Processo penale: il mio emendamento sull'inerzia dei PM. Intervista a Carmelo Miceli

E a Radio Radicale siamo con Carmelo Miceli deputato del Partito Democratico con quale vogliamo parlare della riforma del processo penale in questi giorni tutti i gruppi parlamentari hanno limato gli emendamenti
Lei ne ha presentato uno molto particolare che attiene al diciamo a all'inerzia del del del del Telti procedimento penale al comportamento del del PM noi vediamo che spesso dei processi si fermano inspiegabilmente non ne capiamo neanche la la la ragione questo emendamento che lei ha presentato si inserisce in un dibattito diciamo la molto duro che si sta svolgendo in queste settimane allora che cosa chiede nel suo emendamento
Ma il ragionamento parte esattamente dalle statistiche ministeriali queste statistiche dimostrano che del cento per cento della del del monte delle prescrizioni dei processi che si sono prescritti più del cinquanta per cento si prescrivono nella fase delle indagini
Con la conseguenza che inevitabilmente anche il restante quarantasette per cento per l'esattezza anche se si prescrive in una fase diversa nel primo grado di giudizio nel secondo grado evidentemente lo arriva la prescrizione anche quello per un ritardo nella fase
Precedente delle indagini quindi se fino a oggi ci si è posto il problema di intervenire e si è avuto il coraggio di intervenire solo dopo il dal primo grado di giudizio io ho provato a tirare dentro il ragionamento
Articolato compresso con tutta una serie di azioni e di possibili reazioni e della procura e della persona offesa che rispettando il principio della obbligatorietà del dell'esercizio dell'azione penale
Consente comunque a un indagato di non potere rimanere tutta la vita solo o meglio tutta la vita
Perlomeno per un lungo periodo per un lunghissimo periodo fino al tempio pervade la prescrizione sottoposta ad indagine lo strumento è molto semplice
Sostanzialmente prevedo che l'indagato Possa scaduto un termine congruo
Dal dalla scadenza del termine di durata massima delle indagini e quindi oltre la durata ma sia delle indagini ad oggi la riforma prevede che le indagini possano durare assecondano di budget reati sei dodici o diciotto mesi più una proroga di sei mesi io prevedo un termine ulteriore
A questo a questa durata stima del di massima delle indagini
Quindi oltre diciotto mesi sì quindi scaduti i diciotto mesi io prevedo un ulteriore termine che varia in funzione dei reati
E che può essere di sei nove o quindici mesi
Al decorrere dei quali l'indagato può però a formulare un'istanza di definizione cioè chiede al procuratore non più al sostituto quindi a capo dell'ufficio
Di definire il procedimento o con una richiesta di archiviazione o con un avviso di conclusione delle indagini preliminari
In assenza della persona offesa il procuratore a trenta giorni di tempo per deriverà la questione quindi esitare o in un senso o in un altro
In caso di mancata risposta
Ne consegue la improcedibilità dell'azione quindi ne consegue diciamo la perenzione della fase processuale che deve essere dichiarata dal Gip mi sono posto però il problema della tutela anche alla persona offesa e quindi ho previsto mutuando un istituto che attiene alle misure cautelari reali l'obbligo per l'indagato quando promuove un'istanza del genere di dare prova dell'avvenuta notifica dell'istanza anche alla persona offesa alla quale avevo nell'emendamento previsto la facoltà di potere a sua volta diciamo quasi a avocare la questione innanzi al Gip cioè promuovere a fondo a fronte della ricevuta notifica dell'istanza di definizione da parte dell'indagato
Presentare anche ai un'istanza di definizione questa volta nel merito al Gip quindi l'istante definizione coatta
Quindi sollevare il la vicenda dinanzi al Gip il tipo a quel punto a l'obbligo di chiedere la trasmissione di tutti gli atti mettere a disposizione le parti fissare un'udienza l'udienza la si svolge in camera di consiglio ex centoventisette o così salvaguardando anche il diritto nella dell'indagato
A rendere eventualmente dichiarazioni dinanzi al Gip e all'esito di questa udienza che il Gip deve decidere se ordinare al pm l'imputazione coatta quindi di emettere
Una imputazione in maniera coattiva o di archiviare Manero quarta quindi una definizione coatta del procedimento in ogni caso
Che ci sia la persona offesa che la persona offesa non ci sia quindi che ci sia di semplice stanza il piano o che ci sia un intervento del Gip Manera coattivo
Il il termine massimo entro cui tutto questo si deve svolgere dei ventiquattro mesi
Entro la scadenza del termine durata massima delle indagini tradotto
Noi avremo nella peggiore delle ipotesi per i reati più gravi per i quali il termine massimo dell'indagine di ventiquattro mesi diciotto più sei ulteriori ventiquattro mesi entro i quali o si esercita l'azione penale o se archivi decorsi i quali sia immediatamente l'improcedibilità
Senta lei questo emendamento lo ha studiato
Lo osservando che molti procedimenti
Diventano dormienti esattamente ma Lollo dal dal diciamo dall'esperienza del caso concreto io faccio il l'avvocato sono un penalista che ho avuto assistiti che hanno avuto il rinvio a giudizio dopo quattro anni e mezzo
Quasi cinque e e ed è chiaro che
Dietro quei quattro anni e mezzo ci sono tanti pregiudizi per Perù un indagato
E quindi ho voluto porre un rimedio è chiaro che non è un sistema aggressivo nei confronti alla magistratura perché non prevede delle sanzioni che anche per come risultano formulate oggi immaginate oggi
Rischiano di essere delle sanzioni solo sulla carta e non si occupa il problema di punire chi ha sbagliato ma di risolvere un problema per chi quel problema lo sta subendo
Pensa che
I sia diciamo diffuso il l'uso l'uso politico delle indagini no io continuo a confidare nella magistratura che esercita il potere giudiziario credo in quella
E credo che l'uso politico sia un un se siano episodi davvero davvero residuali assolutamente marginali
E ciò nonostante però nonostante io ritenga questo ritengo che comunque non ci può essere
Un processo anzi un'indagine che dura all'infinito che dura fin per tutto il tempo nella prescrizione io immagino che ci sia l'obbligo di esercitare l'azione penale ma di farlo entro un congruo termine scaduto il quale comunque si debbono avere delle conseguenze
L'ultima questione visto che insomma lei è favorevole alla commissione d'inchiesta sull'uso politico della magistratura
Non è una mia proposta spero che chi la la l'avanzata non
Immagini di farne uno strumento per diciamo una clava una clava e neanche un'impropria ingerenza potere giudiziario credo fortemente alla separazione dei poteri
E però se
E nel rispetto delle prerogative proprie che sono della Camera dei Deputati e allora non c'è nessun problema
Ritiene che il Presidente della Repubblica debba esprimersi su quello che stiamo vedendo in questo periodo sulla magistratura no io ritengo che il Presidente della Repubblica non vada mai tirato per la giacchetta il presidente La Repubblica è già il vertice del Consiglio supera la magistratura e quindi saggia se e quando è opportuno intervenire
Io la ringrazio per averci un po'spiegato il senso del suo emendamento ringrazio Carmelo Miceli del partito democratico