Carlo Tognoli - Il Riformista milanese

Una sera centodiciotto sono evento promosso dalla Fondazione Craxi oggi ci troviamo a fare una prima riflessione non so nel segno del ricordo di una persona hanno tutti in gara ma anche il segno di una addio una ricostruzione storica Delirium Periodo di una personalità di una figura del suo operato quelle quella lì Carlo Tognoli l'evento da oggi come del sapere primo evento retta anche la Fondazione aveva in animo di promuovere nel corso dei prossimi mesi sulla figura del compianto
Sindaco di Milano Tugnoli parlamentare di lungo corso ministro della Repubblica
Figura tutto tondo nel panorama culturale
Una personalità primo piano della nostra storia nazionale della storia di unanime della Lombardia io non mi dilungo altro presenteremo ma dal mare i nostri interventi abbiamo immaginato
Come dicevo poc'anzi di fare una prima riflessione storica su Carlo quindi tutti coloro che interverranno interverranno diciamo su alcuni temi sono personalità scelte non casualmente come ben potete capire dalle tematiche non raffinati e sono tutte personalità che in un modo nell'altro hanno intrattenuto con Carlo uno stretto legame umano prima ancora che personale e questo ci tengo a segnalarlo e perché credo sia l'elemento principale comune denominatore che spiegano solo una personalità così importante e così una caso insomma è stata così avvertita in maniera dolorosa da tanti da tantissime persone ma anche perché comunque dell'evento che ognuna di queste persone quando quando contattato ottenuto nel primo evidenza quindi un grazie a Ugo Finetti che introdurrà a Walter Marossi a Gabriele Albertini aggiunge goccia Stefania Craxi Giuseppe Guzzetti a Gianni Cervetti è Daniele Mannini
Io do subito la parola a Margherita Boniver perché apre questi lavori
In uso proprio nulla commossa di poter ascoltare in quello come dicevano in coro come prima
Iniziative che la fondazione di Luca che con l'onore di presiedere in questo momento come voi sapete messa in piedi da Stefania
Ormai molti anni fa che sta facendo un lavoro straordinario proprio per combattere l'allarme vuole falsità cioè si sono via via accumulate in alcuni casi Ferulli purtroppo ancora molto pervicacemente presenti per quello che riguarda l'assolo del Partito Socialista Italiano quello che riguarda la vicenda politica e umana Bettino Craxi comunemente da seguire anche in quel straordinaria classe dirigente socialista pollo alla figura di Bettino Craxi arriva contribuito avendo grande il nostro Carlo Tognoli come come ci stanno le è stato definito sindaco più amato
Hanno abitato solo sicura provinciale settanta ottantasei in un periodo storico certamente non facile con la città insanguinata dalle cioè del terrorismo che al diritto però in qualche modo vincere una gara con altre città italiane
Dal punto di vista della sua vivacità culturale forse davanti al lavoro fantastico che assieme a Carlo Tognoli allora dell'epoca Paolo Pillitteri assessore alla cultura
Contribuente c'era contribuito grano capitale internazionale via del proprio veniva addirittura fin da piccola rottura cosa una non un aggettivo affettuoso foriero anche
Di ulteriori crescite
Intellettuali politiche economiche c'erano ovvero quella città ancora rendono forse la città più importante militare certamente non è riuscita ad assoluto più importanti però Carlo Tognoli personificato il modo eccezionale è stato l'ENEL ma anche protagonista assoluto del polso municipalismo socialità che aveva dato grandi sindaci a Milano che traeva le sue origini dell'oratorio i politici gran alcuni soft
Infusi popolati iniziativa intrapreso Montinaro costa su con la società milanese in tutte le sue sono centoventuno Marco più particolarmente di riguardo per quello che riguardava meeting della cultura con insistenza Tognoli per classi meno abbienti facendo un lavoro straordinario che di di soccorso non soltanto da un punto di vista sanitario pensionistico persone avevano bisogno in quell'epoca minuto ulteriore loro validamente non sufficienti che ha funzionato funzionato l'involucro molto importante rendendo appunto
La sua sindacatura particolarmente amata cittadine e cittadini lindi la fondazione oltre a questo primo convegno c'era una volontà punto storico scientifica di recuperare ogni suo in una parte del de diciamo così ereditarie Carlo Tognoli poi curerà anche la comunicazione Baldini Castoldi
Degli scritti viennesi curati credo dall'altra una Rossi Ugo Finetti
C'è ore penseremo a lanciare diciamo fruibili tutti intesa in queste importanti testimonianze i un politico un socialista un grande uniformità parole che viene accusata a destra sinistra è questo il periodo storico che a cui guardiamo ancora molto molto bene
Vi ringrazio lo stato di circolazione sono commossa di vedere Gianni Cervetti ma anche Gabriele Albertini lungo ovviamente dei molti altri amici Carlo certamente protagonisti di un racconto una memoria storica molto molto incostante
Grazie margherite grazie Presidente noi procediamo subito dopo non è stato chiamato in causa con un po'introdurre focalizzare inquadrare nella giusta dimensione Matisse prospettiva storica la figurativi Carlo Tognoli e lo facciamo con uno storico di mestiere già direttore della rivista Critica sociale uno dei motori della riformismo socialista nel Corso del secondo Novecento come Gustinetti ma uno è stato anche la persona che Carlo scelto
O come colui che lo dovesse ricordare nel momento della sua dipartita quindi anche questo incarico che rende deve Simoni alza del legame affitti incontrare che esisteva insomma tra Carlo Hiruko quindi insomma credo che non ci sia nessuna personalità
Milioni di euro per introdurre si lavori e soprattutto per fare una riflessione a tutto tondo del nuovo e del politico della diciamo della della preside la persona che espresse grandissima cultura
Ugo
Grazie ma sono
Fa piacere di poter ricordare Carlo di poter contribuire a ricordo di Carlo insieme insieme soprattutto voi non vi dico tutti da da Margherita a tutti gli altri che siete stati molto vicini a a Carlo Tognoli anche più di me
Certamente il il titolo della di questo incontro e quanto mai appropriato perché il riformismo e Stato centrale per Carlo Tognoli telefonino sia come storia sia come azione nel senso che ha continuamente per decenni mi studiato il riformismo e ha cercato di attuarlo promosso tante iniziative di studio di ricerca
Voglio qui ricordare in particolare anche la collaborazione che ha avuto in questi anni con Gigi Covatta che purtroppo ieri c'era un intellettuale mo'un interlocutore prezioso che ci ha lasciato torrioni era segnato come partecipe della generazione del cinquantasei generazione che aderito che è entrata in campo aderito al Partito socialista dopo l'invasione sovietica dell'Ungheria
Una nuova generazione autonomista del Partito socialista che è sempre stato a fianco di Craxi che sotto la guida di Craxi
Si tratta di numerose battaglie ma batterli anche Astorre difficili perché dobbiamo dire che la verità che il partito socialista dal mille novecentododici nella sua attività legale
è stato prevalentemente massimalista e poi di frontista
Battaglie aspre fatti anche in minoranza più volte e anche come gruppo di minoranza nella nella stessa maggioranza però caratteristica di in particolare di Tognoli è sempre stata l'attenzione al pluralismo a vedere hanno beh la dialettica sempre in un quadro di comunità la comunità come il partito la comunità come città di Milano e quindi un sempre un un rispetto del pluralismo nel confronto
Che a me fico riformista e lo ricordava poco fa Margherita
Boniver oggi tutti sono riformisti
La storia del Partito Comunista diventa la storia di un partito riformista abbiamo anche il Sessantotto che è diventato o riformista
All'epoca però all'epoca di Craxi Tognoli giovani e anche non più giovani riformismo riformista era una parola maledetta e che si sono a impegnati anni militare era attualizzare all'epoca semmai si parlava negli anni settanta ottanta
Si preferiva nella sinistra parlare e di riformatore
Ecco qual è la differenza riformiste riformatore riformatore significa nazionalizzazione programmazione significa fuoriuscita dal capitalismo mantenere la prospettiva del superamento del capitalismo
Riformista significato al significato alla all'epoca nella in questo processo di innovazione
Della da Craxi Tognoli ragiona sul cinquantasei riformista si informa accettazione dell'economia di mercato
Certo economia sociale di mercato unendo l'esperienza che era stato in pensiero
Del cattolicesimo sociale e del pensiero socialdemocratico Pepe dal punto di vista di questa economia sociale di mercato che Tognoli affrontato le criticità di Milano negli anni settanta e ottanta
Il regista sul suo essere e sindaco di sinistra
Protagonista del nuovo corso socialista proprio solo citare un un fatto il dialogo Linden Lab alla fine degli anni Settanta
Degli anni settanta promosse attraverso critica sociale e il centro Mondolfo il convegno nel dicembre del mille novecentosettantanove aveva lavorato una hanno nomi di lavorare con quasi un anno
Tra i tanti lavori ovviamente che faceva era sindaco
Ma
Per radunare gli interventi con relazioni di Ralf Dahrendorf di Bobbio di Leo Valiani di Francesco Forte riunì gli interventi Spadolini Elisa e di Valerio Zanone
La partecipazione di Francesco Compagna Enzo Bettiza e tanti altri come all'epoca il giovane Salvatore Carrubba
E nella sua presentazione Tognoli la in centro sul Socialismo liberale di Carlo Rosselli
E diceva in passato il socialismo liberale ha trovato più critici che istigatore in quanto la dottrina del liberalsocialismo era contro il collettivismo burocratico è stato scientifico il Capitalismo parassitario
E poi concludendo citava le parole di Rosselli il socialismo si costruisce tutti i giorni
Dal basso nelle coscienze né i sindacati per infatti per Tognoli è sempre stato centrale la vita quotidiana la concretezza
Come ebbe a dire Walter Tobagi del suo modo di amministrare senza promettere la luna ed si è impegnato dal dalle piccole cose
Chiamiamo reticoli dall'assistenza domiciliare agli anziani fino all'ammodernamento infrastrutturale
Della città vi erano delle diverse difficoltà diversi pesi che poi furono superati io ricordo negli anni settanta
Il trauma era di sinistra e la metropolitana era di destra e Tognoli sì adoperò per sbloccare la terza linea della metropolitana per dar vita al passante ferroviario
Promuove il piano casa e alla per il lancio del teleriscaldamento e della metanizzazione certo con una una grande collaborazione di sinistra ma queste criticità che ha affrontato certamente buoni testimoni ne sono Gianni Cervetti e Beppe Guzzetti l'aveva soprattutto due impegni che erano quelli di fronte alla terrorismo e alla crisi economica e Tognoli ha saputo tenere unita la città di fronte a queste emergenze che si intrecciavano
Dall'altra parte anche
Di fronte all'industrializzazione ha saputo puntare al terziario al come dici come diceva sul posto organismo delle nuove professioni basate sulla conoscenza
Che Milano si è aperta in quegli anni hanno vincenti non incendi che non erano sindacalizzati e che si trattava di non lasciare alla deriva dell'antipolitica o del riflusso deflusso di destra
Noi abbiamo una lettura degli anni ottanta che profondamente sbagliata
Agli anni ottanta dipinti come riflusso nel privato e edonismo reaganiano sono stupidaggini
Gli chiede gli anni Ottanta a partire da Milano sono stati una stagione di modernizzazione ed emancipazione controllo centrale la cultura cultura
La cultura per Tognoli che era stata sì concretizzata in tante iniziative voglio ricordare solo la bussola degli supera Milano degli anni Trenta
Che tante polemiche suscitò ma che fu un elemento centrale di rinnovamento culturale russo sulle Lonardo le rassegne e iniziative siti Milano per voi
è un caso particolare il teatro la Scala Teatro alla Scala era stata
Questo non lo si ricordano era stato demonizzata
Dal maledetta dal sessantotto disertata
Negli anni di piombo e Tognoli la fece rinascere devo dire
Con un grande contributo di Sandro Pertini Sandro Pertini fu protagonista di questa rinasce dalla scala che poi significa la stagione di Abbado e di Strehler
E voglio anche ricordare il made in Italy quando si parlava del terziario rinnovi ci prendevano in giro ci dicevano che eravamo il partito delle sartine e invece no la storia Tognoli reagì oggi perché la storia di Milano pensiero del riformismo e la storia dell'indiano era basata sul fatto a Milano sul fatto in Italia
Cioè emergeva anche una suo caratteristiche Tognoli era anche pignolo
Pignoleria reagì così la moda Milano ha una radice storica perché anche nel Rinascimento velocità dove si facevano i più raffinati tessuti e le più belle mature di rappresentanza
E ancora insisteva nel mille cinquecentoventicinque quando arrivarono gli spagnoli
Vietarono l'esportazione di tessuti e di armature perché non volevano la concorrenza segno che anche le armature i tessuti di Milano arrivavano in in Spagna
Il fatto in Italia il fatto a Milano era essenziale e importante e così come l'ammodernamento infrastrutturale che sempre ha voluto promuovere in un quadro di tutela sociale sociale e di tutela ambientale
Ha promosso a lui si deve il rilancio di un'idea fondamentale che è quello della città metropolitana Città metropolitana non come colonizzazione dell'hinterland ma proprio come crescita
Di un policentrismo intorno a Milano che vedeva comicità Regione e insieme alla città metropolitana anche la prospettiva dell'integrazione europea nel senso che la competizione ormai negli anni ottanta diventavano e competizioni internazionali tra grandi aree urbane
E su questo a
Lavorato a innovato promosso
Dato delle prospettive importanti riassumendo per concludere direi che la lezione riformista di Carlo Tognoli che io l'ho seguito quando ero in particolare capogruppo nella prima metà dei a palazzo Marino prima metà degli anni ottanta
La prima
La sua lezione riformista era governare non significa comandare cioè si poi si possono prendere delle decisioni ma governare significa conoscere soprattutto per prima cosa organizzare motivare e poi anche controllare
E questo l'iniziativa di che va ricordata nei suoi vari aspetti perché Carlo Tognoli è stato un gran lavoratore governare significava lavorare
Ed essere e lui è stato un grande lavoratore quindi ho piacere che a ricordare la sua personalità e i suoi vari aspetti siano quelle persone che lo hanno conosciuto gli hanno voluto bene che vi sono stati anche vicino in questi anni in questi ultimi anni
Grazie come avevo fine cifre questa bene soprattutto sentita
L'introduzione Luceria insomma quando si parla lì dove si parla di Milano è un binomio di di fatto inscindibile nonostante come abbiamo accennato come è stato ricordato ha ricoperto ruoli di primo piano nella vita politica istituzionale nazionale
è un binomio inscindibile l'arrestato anche per lo sullo stretto i profondo legame con una città che a ma come vedremo da cui è nata Fortunato slovene
Francesco Damiani
E questo onorevole Pizzini Kinky si mise la sua attività sentire si è riversata curiosità culturali proprio l'intervento di Valter Malosti la cultura come terapia disgiunto proprietà una presentazione cui volumi fortunato volume edito dallo dallo titoli di cui Valter Malosti editore altri di stare in questi anni
Assenti Simo contatto amico compagno di battaglie ma anche editore del sogno con l'uomo che produceva cultura iscritti in questi anni la proprio la cultura come terapia e proprio ricordo di un di una Milano che sulla scorta delle distinte e della ricostruzione ossa seconda guerra mondiale
Cavallo degli anni Settanta e Ottanta cercò di emulare le giunte proprio del dopoguerra sul terreno della cultura o meglio dalla proposta politica
Per la cultura erano a Milano di trapasso di negli anni Settanta dagli anni come diceva Apollinaire tristi e bui
Del del del terrorismo organico andare e si avvicinava all'Europa in Puglia soprattutto a Milano vicino all'Europa ecco tutto questo è anche il frutto di un'intensa attività culturale di cui ci parla Walter Marossi
Sì buonasera a tutti quando si parla di un sindaco tendenzialmente ci sono tre chiavi di lettura
Una prima chiave di lettura di quella storica vera risparmio chi vuole si può leggere i libri di Landoni e altri che sanno dedicato a queste vicende c'è una chiave di lettura amministrativa e anche qui si possono parlare a lungo del passante ferroviario nella terza linea della metropolitana negli interventi urbanistici ma c'è Goggi che ne sa sicuramente più di me
E poi c'è una lettura che è quella che viene fatta a posteriori dallo stesso sindaco quindi io che cosa ho fatto niente più nientemeno che un collage delle cose che Carlo ha scritto ha detto in una questo periodo
Come diceva Ugo Carlo si iscrive al PSI nel mille novecentocinquantasei per spiegare le ragioni basta il titolo di un suo articolo di qualche anno fa il sangue d'Ungheria risveglia il socialismo italiano si tratta quindi di una scelta che tutta ideologica ed è tutta interna alla momento politico del mille novecentocinquantasei che ricordo a Milano è particolare
Il mille novecentocinquantasei è anno di elezioni le lezioni si svolgono in giugno quindi qualche mese prima dei fatti di Ungheria a luglio viene eletto il sindaco che è l'uscente
Ferrari ed è la prima volta che un sindaco di Milano viene eletto con i voti di tutta la sinistra anche del PC che era allora impicci di Alberganti figura storica della sinistra che più sinistra
Non si può del panorama milanese ma
Proprio le vicende d'Ungheria fanno collare questo primo centrosinistra che si dissolve di a pochi mesi nel gennaio del cinquantasette già l'esperienza del centro si del primo centrosinistra milanese
Evapora Carlos partecipa quindi alle attività di partito Federazione giovanile poi l'ufficio stampa della federazione di Milano uno dei suoi slogan fatto insieme al collega d'ufficio intere vie si è fatto più in un anno con i socialisti che in dieci anni senza responsabile ed economia poi responsabile d'organizzazione poi vice segretario provinciale viene spedito per farsi le ossa come succedeva in quegli anni
Nei comuni dell'intera in particolare a Cormano dove fa prima il capogruppo e poi l'assessore indietro in consiglio comunale nel in consiglio comunale nel settantacinque entra con cinque mila e settecento voti di preferenza cosa che va in qualche modo ricorda viene eletto sindaco l'anno dopo nel settantasei quando Aniasi si dimette andare a candidarsi alla Camera una successione come dire
Laboriosa ancorché poi gli organismi votarono all'unanimità c'erano altri candidati un primo che si ritirò che era Polotti un secondo che fu in pista fino all'ultimo che era Dragone
Andava a prendere il posto di un sindaco Aniasi che era stato un simbolo
Di una certa Milano di una certa amministrazione Aniasi era priva dei socialdemocratici oltre che dalla Resistenza evidentemente arrivare ai socialdemocratici è stato assessore ha grande esperienza è un sindaco molto amato
Ma anche un sindaco abbastanza divisivo basti dire che Santerini il giorno delle dimissioni di Aniasi dice è un sindaco odiato dalle opposizioni
Ovviamente in primis delle opposizioni c'era l'estrema destra
Carlo viene eletto e affronta notate bene una certa vulgata dice che crac Tognoli viene eletto sull'onda del craxismo in realtà no
Del Craxi fondamentale per l'elezione di Tognoli ma casi diventa segretario dopo nel senso che Tognoli viene eletto nel maggio a giugno ci sono le elezioni politiche sono elezioni contrastati Issime
Nel senso che i socialisti sono divisi da forze delle forti polemiche anche locali capolista e Giovanni Mosca viene imposto da Roma
C'è una battaglia sulle preferenze Craxi in quel periodo tra l'altro era ricoverato per un breve periodo anche in ospedale non può fare tutta la campagna elettorale c'è una vera e propria come dire corsa
Alla preferenza che viene vinta grazie anche alla presenza di taglio nel gruppo autonomista da Craxi che si impone su Mosca e sugli altri due
Diciamo concorrenti uno dei quali era Riccardo Lombardi fuori quota Aniasi che come dire partecipa in qualche modo all'attività amministrativa e politica
Con una sua personalità una sua presenza questo fatto cioè questa elezione che da una parte una risultato estremamente negativo per la storia del PSI è il punto più basso della storia del PSI
E contemporaneamente questo successo degli autonomisti del riformismo milanese sono una delle basi del consentiranno di a pochi mesi invitasse e l'elezione di Bettino Craxi
In questo senso
Crea Tognoli diventa sindaco e Craxi diventa segretario di un partito che letteralmente allo sbando vi leggo
Che cosa scriveva il Corriere della Sera sei viale Lunigiana era allora la sede del partito avessero avuto un voto per ogni punto interrogativo che ora grava sulla federazione di Milano
Le elezioni le avrebbe vinto il PSI e ancora il partito si è dissolto nelle beghe cioè il mille novecento settantasei è un anno come dire di è l'ultima spiaggia per il partito le possibilità che si riprende che riacquisti il suo ruolo sono come dire
Date abbastanza per improbabili famoso un intervento dei Scalfari chiarissima B sostanza la storia del PSI finita qui
Invece no invece esattamente questo risultato negativo del partito consentirà il suo rilancio e perché lo consentirà
Lo consentirà perché corrisponde a un ritorno alle origini del partito stesso cioè alla sua vera natura quella riformista
Tognoli scrive qual era il mio compito come sindaco da una parte il consolidamento del riformismo nel partito e nella città dall'altra il ritorno alla normalità della vita per i cittadini
Faccio notare il consolidamento del riformismo nel partito perché sempre in un'altra cosa che ha scritto Carlo ricordava che nel mille novecentocinquantasei in base a un sondaggio il venticinque per cento degli iscritti al PSI erano favorevole all'intervento sovietico
In Ungheria e ricordava altresì che il sindaco in cui si sentiva più vicino Caldara era stato sì un grande sindaco aveva gestito sì la città durante la guerra mondiale aveva sì realizzato gran parte delle trasformazioni
Ed è il istituzioni del riformismo milanese molte delle quali vivono anche oggi ma si riparava benissimo anche che al termine del suo mandato Caldara non fu ricandidato a sindaco dei socialisti teli preferirono
Filippetti Ikea
Sì socialista ma rappresentare esattamente un'altra anima direi quasi unanime ha opposto un massimalismo
Duro e puro o con i quali bisognerà fare i conti Carlo farà incontri di questo massimalismo fine in anni recenti
L'altra voce appunto la conferma del il consolidamento del riformismo un'altra voce del ritorno alla normalità perché il ritorno alla normalità
Perché bisogna ricordare che Tognoli diventa sindaco nel momento più feroce del terrorismo nel momento più buio della situazione della vita anche della città tant'è che in un altro suo in un'altra sua testimonianza definisce il suo Periodo dalla Milano da morire alla Milano da vivere perché il compito che si era assunto che riteneva che si dovesse assumere l'amministrazione era il compito di riconsegnare i cittadini la città come avviene questa riconsegna della città i cittadini certamente attraverso le buone pratiche
Amministrative ma anche attraverso la ricucitura la sutura la chiama esattamente in termini medici la sutura delle ferite che esistevano in città e vede il momento della svolta nel mille novecento ottanta
Perché il mille novecentottanta nella centottanta un anno abbastanza drammatico per la storia della città in Italia quell'anno muoiono centoventicinque persone per attentati ottantacinque solo per la strage di Bologna a Milano vi faccio l'elenco viene ucciso il magistrato Galli viene ucciso Walter Tobagi viene ucciso il dirigente dell'Icmesa Paoletti viene ucciso il dirigente dalla Franca Marsala dall'affare Mazzanti
Venne ucciso il dirigente della Magneti Marelli Renato Briano viene ucciso il brigadiere Ezio Lucarelli all'inizio dell'anno vengono assassinati tre
Poliziotti Cestari Santoro il tattoo ricorda i nomi perché poi spesso di questa di in tutti questi martedì nessuno si ricorda
Che vengono assassinati con una rivendicazione che tutto un programma
Benvenuto al generale Dalla Chiesa che in quel momento assumeva un ruolo nella città di Milano quindi è un momento al mille novecentottanta particolarmente duro
Dal punto di vista del terrorismo ma è anche un momento in cui una parte delle fratture dalla città si suturano si suturano paradossalmente esemplare da questo punto di vista fu un concerto
Nel mille novecentosettantasette anno in cui la incitati ricordo furono vietati i cortei la domenica perché terminavano con fenomeni di guerriglieri esproprio proletario cioè sostanzialmente spaccavano le vetrine rubavano la roba
Ci fu un concerto di Carlos Santana grande chitarrista che fu interrotto per gli incidenti ci furono scontri con la polizia lancio dei lacrimogeni gli autonomi fanno le loro prime con la loro prima comparsa in grande stile in città
Nel mille novecentottanta cosa avviene che il Comune organizza quattro concerti di Bob Marley cioè a dire non proprio un educanda che vengono tecnicamente
Trasformati in un grande successo
Di critica di partecipazione di possibilità di partecipare al concerto e Rin mettono l'Italia in un circuito di concerti internazionali che dal mille novecentosettantasette in poi non c'erano più stati cioè l'Italia
Vietata ai grandi grandi star internazionali perché si diceva lei si è andato a fare un concerto finisce a botte
Il Milano in questo concerto in qualche modo corrisponde al primo significativo ritorno alla normalità nel breve giro di tre anni
Intendiamoci ritorno alla normalità relativo quando mille novecentottanta e anche hanno di elezioni quando viene fatta la giunta di Palazzo Marino
Nella notte la trentuno luglio mi pare a Palazzo Marino a piazza San Fedele scoppia un'autobomba un'autobomba con diciotto chili di tritolo solo una parte esplode perché l'innesco era sbagliato il titolo del Corriere d'informazione
Tognoli si salva per caso durante sempre il Corriere d'informazione ma questo mi può correggere Finetti dice che si erano trattenuti fino alle due di notte in consiglio comunale e perfino in Palazzo Marino Tognoli Finetti Pillitteri accetti e qualche altro ed è oggettivamente un caso cioè perché la riunione del Consiglio era finita con lieve anticipo rispetto alle tradizioni del tempo che non ci siano stati
Morti e feriti ulteriori è da questo punto di vista moto secco nella definizione di che cosa fosse quella bomba sostanzialmente Luís dice guardate la bomba non greco di giornalista del Corriere d'Informazione gli chiede queste bombe nascono dal disagio sociale dice no disagio sociale le riforme
E noi possiamo mettere in atto sono importanti ma non definitive queste sono scelte che vengono fatte sul terreno ideologico che hanno una loro tradizione un loro portato storico noi per rispondere a questa offensiva dobbiamo rispondere con attività culturali e soprattutto con l'attività politica in questo era craxiano terminerà mi sarebbe piaciuto né attrazioni Antonioli al cento per cento cioè la politica innanzitutto il ruolo dell'amministratore del sindaco della città è un ruolo sia amministrativo sì digestione essi ecumenico ma deve essere anche un ruolo ora politico e da questo punto di vista in qualche modo la realizzazione di una serie di altre attività
Segnarono questo ritorno questa conferma del riformismo
Una in particolare la citava già prima allora dal punto di vista della partecipazione della città canottiera molto meticoloso che molto preciso aveva fatto un rendiconto di tutte le iniziative che erano state messe in atto dalla Milano d'estate alla Milano aperta che era un ciclo di iniziative teatrali che vedeva la partecipazione di Pina Bausch di Kantor di Zanussi
Però sostanzialmente oppure altre attività come dire di partecipazione popolare vi ricordo il ristorante al Sempione la festa dei Navigli
Come dire la le organizzazioni sul territorio di iniziative di vario genere tipo c'è stato un libro nel quale hai numerato
Dalla festa della salamella ad un allora dal Lorenteggio fino ai alle danze popolari purché piuttosto che armene in un in altre zone della città e per ognuna di queste iniziative il libro
Come dire non è neanche piccolo stiamo parlando di qualche centinaio di pagina aggiungere a fianco vi faccio un esempio ed esso Recco e maledizione Lumière Balleri teatrali Charles Ephrussi lo seicento presenze
Mi riunisco in assemblea con Livia Cerini piazzale Cuoco seicento presente cioè per ognuna delle iniziative a fianco ci scriveva quante persone avevano partecipato
Vado avanti rapidamente lavorare in questo devo dire ottenne progressivamente anche il pieno appoggio del Partito comunista ci sono due passaggi che in qualche modo sono indicativi di questa vittoria del riformismo di prima del mille novecentosettantasette la Biennale di Venezia e la Biennale del dissenso Tognolini partecipa come sindaco di Milano viene duramente criticato da una parte del PC milanese che dice ma come tu sei il sindaco con i nostri voti e vai a partecipare alla Biennale del dissenso che è palesemente un operazione come dire di provocazione anti-sovietica
Nel mille novecentottantadue quando questo percorso della riscoperta della riaffermazione del riformismo in qualche modo si conclude e si conclude esattamente con la mostra che diceva Ugo prima quella della degli anni trenta che cos'è la mostra degli anni Trenta
La musa degli anni trenta e la riappropriazione da parte della città di Milano
Di tutti quegli aspetti del Periodo fascista
Dal punto di vista culturale estetico come dice uno come diceva Testori noi non possiamo dire che il fascismo fu solo provincialismo
Vi ricordo via via questi nomi De Chirico Morlotti Morandi Sironi
Capparoni Bontempelli Ungaretti Pirandello Moravia Garda Bacchelli
Non non si può dimenticare tutto questo perché era contemporaneo al fascismo e la mostra all'appoggio ed è questo un atto di coraggio se ci pensate per il mille novecentottantadue dell'intera Giunta ed in particolare anche del partito comunista che in qualche modo ha iniziato il suo percorso verso l'accettazione del riformismo accettazione che per carità sarà lunga complicata e non è ancora compiuto adesso per la verità
Che però in qualche modo Tognoli serve in qualche modo organizzare che guidare quindi credo di essere stato nei dieci minuti perché il titolo la cultura come terapia perché il titolo che Tognoli scelse di dare al secondo rendiconto delle sue attività intendiamoci
In questo rendiconto ci sono anche degli insuccessi nel mille novecentottanta Tognoli propose di fare le Olimpiadi di fare di Milano città sede delle Olimpiadi e l'operazione non riuscì non riuscì esattamente nello stesso modo in cui non era riuscito a un suo sindaco un suo predecessore sindaco Ferrari che aveva proposto di fare Milano capitale europea
Quando si trattò di discutere delle varie sedi dove mettere
Nelle sedi comunitarie dell'IVA e cita dove mentre le sedi comunitarie Ferrari dovette prendere atto che non era appoggiato da Roma nella scelta di Milano come uno dei luoghi dell'Europa così come per le Olimpiadi la proposta che venne fatta da Tognoli insieme a un altro vecchio socialista grande sportivo che era Gianni Brera
Non venne appoggiata da Roma però anche lì ci fu dal punto di vista di Carlo la capacità di girare questo aspetto negativo in un aspetto né positivo in che modo
Nel senso che rinuncio a favore di Barcellona dicendo la Spagna esce da un periodo particolarmente buio e duro
Noi rinunciamo alla nostra candidatura sempre che in qualche modo questo favorisca Barcellona la favori le elezioni di Barcellona le le le olimpiadi si tennero a Barcellona e da allora il suo rapporto con NARS Serra che era stato sindaco della città e poi ne divenne ministro della Difesa del governo spagnolo così come Pascal magari insomma con i catalani disse fra virgolette fu sempre un rapporto come dire di grande affetto e di grande amicizia quindi concludo perché cultura come terapia perché sia nella riaffermazione dei diritti della legittimità sostanzialmente della supremazia del riformismo incita e nel partito
Sia rispetto alla riappropriazione della città da parte dei cittadini
La con puro giocò un ruolo fondamentale anzi secondo Tognoli il ruolo più importante e quindi la cultura era la terapia del male e quindi la cultura come la terapia era il rendiconto della sua attività amministrativa
Grazie grazie davvero ha introdotto subito alcuni elementi di Toni poi come sindaco ecco facciamo subito intervenire su questo tema quindi solo un gestore vuol dire ma ovunque uno che Palazzo Marino ha frequentato bene a lungo come Gabriele Albertini per poi fare successivamente stravolgerlo leggermente la scaletta
Nelle dinamiche anche in come aver ricordato Walter ieri la Giunta di tale aggiunta decisa quindi Gianni Cervetti ci potrà illuminare con questo ma i partiti sospetti società contemporanea quegli anni era al governo della Regione Lombardia un la DC guidata dal presidente Guzzetti quindi subito dopo Gabriele Albertini avremo anche questi due testimonianze molto ampie di un rapporto che ripeto prima ancora umano e poi politico Gabriele Albertini a seguire Cervetti e Giuseppe Guzzetti
Un fraterno commosso abbraccio di commiato all'amico dal maestro Carlo Tognoli
Il più grande sindaco di Milano del dopoguerra
Ci lascia orfani nella sua ineguagliabile saggezza addolorati per la sua perdita così opprimente ed immensamente grati per il bene che ha voluto ed ha fatto a Milano
Gli ho detto le poche parole che ho fatto pubblicare dal Corriere della Sera il mio necrologio per Carlo Tognoli e qui nel breve intervento che farò cercherò di spiegare in che cosa
I e perché Carlo Tognoli è stato un mio maestro un mio amico in che cosa ho riconosciuto nella sua vita politiche anche nei suoi rapporti personali questa ineguagliabile saggezza
Che mi ha dato molto e poi qualcun'altro ne parlerà anche in seguito il suo amore per Milano dove l'ho capito e dove l'ho se possibile assorbito
Carlo Tognoli è stato l'hanno ricordato in tante commemorazioni diverso dalla nostra è un è un dato di fatto il più giovane sindaco di Mila trentotto anni forse qualcuno tra qualche anno potrà batterlo
Ma per l'altro primato
Quello della quantità degli anni che ha dedicato alla guida della città sarà quasi impossibile
Perché Carlo Tognoli se non ho fatto male i conti non ero bravissima in matematica ho fatto il liceo classico escono laureati in legge ma questo forse riesco a farlo
E è stato dieci anni e sette mesi ininterrotti Sindaco di Milano con i passaggi elettorali incerto però sempre alla guida
E credo che questo primato non sia fattibile perché anche se con la nuova amministrazione ci fosse un rinnovo
Be sarebbero dieci anni e basta i mesi in più non sarebbero battibile da nessuno ma non voglio limitarmi a questo dato statistico persino umiliante
Per Carlo Tognoli non è la quantità degli anni che ha dedicato alla sua nelle nostre città con la sua convinzione il suo amore la sua capacità di governo la sua visione sono gli anni della qualità del suo lavoro di guida di Milano
E gli anni dal settantasei all'ottantasei lui aveva cominciato un po'prima devo dire perché
Nell'anno nel settanta era già credo assessore della giunta Aniasi quindi si era molto documentato aveva studiato da sindaco poi quando lei è diventato nei dieci anni ha dovuto prendersi uno scenario estremamente delicato e difficile perché è stato ricordato poco fa erano gli anni di piombo e gli anni della crisi economica che avrebbe portato a quella evoluzione quella transizione di Milano capitale manifatturiera dell'industria a quella del terziario della moda dei servizi una città direzionale dei centri di ricerca delle università di quella che conosciamo oggi e ancora e proiettata verso il futuro
Per cui è stato il il guidatore il timoniere di una nave di un che era in tempesta che affrontava i venti avversi delle contraddizioni delle criticità sociali
Dei conflitti insomma gli anni di piombo perdonatemi se faccio un riferimento personale io ero molto giovani in quegli anni io ero sono nato nel cinquanta qui negli anni in cui Tognoli diventato sindaco ero insomma appena entrato nell'azienda di famiglia e mi ero occupato anche di associazionismo imprenditoriale ed ero stato l'ho scoperto dopo uno dei potenziali bersagli delle Brigate rosse avevano sparato a Schiavetti
I il presidente della Piccola industria di Genova
Allora io ogni presidente della Piccola industria di Torino io ero il presidente della Piccola industria di Milano il triangolo industriale Tognoli ne sa qualcosa in questa vicenda
E me ne ero stato pedinato ma l'ho saputo dopo e mi sono salvato perché aveva una fidanzata Pavia pedone vivo qualche volta fuori per cui non ero comodo e ha invece che al presidente della Piccola industria
Di Milano di allora chi vi parla il povero Gavino Manca si prese alcuni proiettili nelle gambe se la cavò senza troppe troppi danni ma insomma questi aerei clima di quegli anni e Benetton Joni
Il più giovane sindaco di Milano fu anche il più capaci
Quando poco fa hanno definito il più grande sindaco del dopoguerra non ho fatto un atto di compie cento fatturato di convinzione perché governare la città il governo del cambiamento un motto socialista che credo che abbia interpretato perfettamente la attuato con una grande sagacia una grande prudenza
Un'accortezza veramente eccellenti eccezionali
Riuscito
Ereditando una Giunta direi con una sinistra molto tonica c'era Rifondazione Comunista c'era il Partito comunista e non quello degli anni più recenti quello che aveva
Tra i suoi epigoni qualcuno che diceva che le Brigate Rosse erano appunto dei compagni che sbagliavano ma dei compagni c'era anche questo in quel partito comunista
Non era ancora qua qualcuno aveva osannato l'occupazione militare da parte dell'Unione Sovietica
Della
Elia e poi qualche anno dopo non tantissima
Non è non siamo lontani dagli anni di Tognoli della cecoslovacche forse qualcuno aveva pensato di farlo anche in Polonia se non ci fosse stato un Papa polacco ma veniamo Tognoli fu in grado di ereditare questa Giunta di amministrare la transizione
Con interventi eccezionalmente sagace attenti accurati piano regolatore dell'ottanta
è stato uno dei grandi eventi della Milano gestita della del governo della città
Che hanno indirizzato io stesso quando sono stato sindaco né demandati ho attinto ampiamente a quelli inglesi adattandoli rinnovando lì adeguandoli alle condizioni che doveva affrontare
Ha avviato la transizione dalla Milano postindustriale a quella del terziario dando un impulso accuratissimo ed efficace e poi anche sul piano politico l'attenzione al sociale che era la vera barriera
Al terrorismo alle condizioni estremi anche del sindacato che in qualche caso non era stato tenero e con le amministrazioni per così dire moderate perché insisteva sull'operativo sull'industria mediazione il futuro
Prevedeva una città diversa da quella delle grandi fabbriche dei grandi conglomerati urbani ne so qualcosa perché quando sono diventato sindaco c'erano undici milioni di metri quadrati di postindustriale per trasformare in città
Quasi quattro volte le macerie in chilometri quadrati della della seconda guerra mondiale
è veneto non è stato capace con la sua assenza in ineguagliabile saggezza di coniugare questo cambiamento tenendo conto della complessità ecco la sua vocazione pluralista la sua sensibilità tenta acuta profonda
Di un uomo colto che si era autodidatta nato per così dire Dio
Gran provo una grande ammirazione per la sua vita per come ha fatto perché io sono nato bene vissuto meglio
Tognoli era un orfano mio padre era morto nella ritirata di Russia
Ha fatto il perito chimico perché doveva lavorare non poteva fare il liceo pur avendo tutte le attitudini e le qualità intellettuali per fare molto di più
Se ha fatto lo studente lavoratore e poi è diventato studiando da solo e facendo prima il funzionario di partito e poi io il ruolo istituzionale che ha ricoperto un uomo coltissimo
A cui io stesso attingevo per capire qualcosa della storia moderna e non solo del socialismo del movimento operaio ma anche del complesso mondo in cui dobbiamo essere di cui dobbiamo essere consapevoli per vivere meglio il nostro presente quello della storia recente era un uomo di una sensibilità straordinaria ecco perché è stato il mio maestro
E non solo è stato capace di di trasferire la città del postindustriale a quella del terziario ma è riuscito
Nell'ottantacinque dopo aver ammansito diciamo il massimalismo penalista della sinistra che pure lo sosteneva
A fare un governo a Milano con quella Milano non quella di oggi
Che coppia sì che coniugasse l'indirizzo
Che il presidente Craxi aveva dato alla politica nazionale il pentapartito a Milano
Con l'equilibrio che permise di non avere conflitti e di vivere questa esperienza nuova e moderna avvicinando Milano al futuro senza traumi e senza contrasti
Poi tutta di questo parlerà il mio amico professore d'oggi tutta la dimensione della città metropolitana il passante noi ne abbiamo fatti due ma il primo l'abbiamo preso da cui la linea due e tre della metropolitana allungate allargate innovati non abbiamo fatto l'acqua per le cinque cioè inizialmente va bene però abbiamo preso da lui l'indirizzo una visione la concezione della città moda città-stato ma non nel senso di chiudersi in un confine
Territoriale provinciale quello di trovare nella rete di contatti di trasporti una Milano diverso da quella dei confini del Lazio che quella della cultura dell'impresa
Dello stare insieme in una comunità che guarda al futuro e che ha in fondo dei confini che non sono quelli dei CAA dedica delle dei cartelli stradali ma sono quelli della comunità che vive e lavora
Ebbene
Io voglio finire perché ormai mi sto avviando su dieci minuti e trentadue secondi quindi ho già sforato i miti dieci nipoti solo con due due argomenti il primo è che ho un grosso rammarico perché con Carlo Tognoli avevamo immaginato il già previsto canovaccio e anche un un assistant che potesse farlo un libro
Insieme che era un dialogo tra due sindaci a distanti di qualche decennio sulla Milano che è stata quella che hanno gestito è quella che vorremo che fosse purtroppo
Questo Progetto è rimasto incompiuto e io ho ancora dei messaggi scambiati con lui quand'era in ospedale la cosa la il Comité cha bloccato e non siamo riusciti a farlo
Forse magari chissà insieme a qualcuno insieme a qualcuno di voi magari potremmo scrivere un libro per ricordare Tognoli anche portando la nostra esperienza di rapporto con lui concludo solo con questo argomento
A me è capitato frequentemente grazie anche alla al fatto che ci siamo incontrati ore incontrati
In quella straordinaria e bellissima iniziativa che Daniela Mainini presiede c'è il Centro studi Grande Milano mi sono ritrovato con lui e quindi c'è stato un po'di di frequentazione tua Silva di quella che comunque c'era stata anche prima
Ci incontravamo prendevamo un bicchierino insieme parlavamo ci sentivamo al telefono insomma eravamo diventati amici e io ero orgogliosissimo quando ha andavano da dove eravamo stati in un bar un ristorante
Pone al ristorante stessi in cui ci trovavamo di farmi vedere insieme a lui erano estremamente orgoglioso di avere di fianco a me è un grande sindaco
Un grande maestre un grande amico e quando si avvicinavano a lui e lo salutavano e già sindaco Tognoli
E poi si rivolgevano americani diceva ha però anche lei non ha fatto male quindi ero ero felicissima ecco questo è il ricordo più bello di Tognoli perché parte da lontano questo suo avere visione strategia governo alta politica
E poi la semplicità del cuore grande
Dell'empatia con limite chissà incontrare lo sguardo di un anziano il volto di un giovane che spera in un lavoro e che sa trovare il cuore per tutti i pensieri per tutte le mozioni
Grazie della vostra attenzione
Grazie a verde in un altro Berlingo ricordo molto apprezzato da molti commenti su sociale tra molte molta interazione mai se c'è qualche domanda sul finale rosa ma anche un po'riprenderò
Non mi dilungo subito la parola a Gianni Cervetti per il suo intervento si stappa lungo risanato un po'questa esperienza complicata fra no nuovo o sei finali non non ordinari i quali furono gli anni a cavallo dal settantasei ottantasei sono gli anni di quello che viene rinominato Comit da sinistra quindici gli anni del grande scontro tra Partito Comunista Italiano il Partito socialista di Craxi però sono anche gli anni di giunte di centrosinistra guida guida Colleoni
In cui socialisti e comunisti si ritrovano a guidare una delle più importanti città come come Milano è una città che sarà come dire la capitale economico capitale morale come è stata ribattezzata del Paese
Gianni Cervetti poi il Guzzetti
Cervetti
Cervetti
Credo ci sia qualche qualche problema non riesce a sentirci
Non è si sente pagine credo che qualche
C'erano forse c'è qualche problema riesce a sentirci può intervenire Zanetti Ciambetti
Proseguiamo vediamo di risolvere questo problema rosse proseguiamo con la professor Guzzetti allora quindi dal rapporto con la la il Pitcairn rapporto con la la dicevo la presidenza allora guida dici come Giuseppe Guzzetti quelli quale grava anche nel corso degli ultimi anni ha fatto numerose numerose attività professore uno zero a lei la parola
Tartufi sono molto lieto grato alla Fondazione Terracini aveva invitato per rendere una testimonianza
Ad una persona che dopo rapporti istituzionali
Cioè lui doveva essere molto amici anche dopo subito dopo però aveva finito le sue responsabilità di carattere politico istituzionale
Prendo precedente il relatore del mille novecentosettantanove e non conoscevo personalmente no chiaro rimane sul sindacato c'è minore vicende del Comune di Milano mancherebbe anche le altre aveva queste conoscenze
Della finite rapporto tutela partecipazione maggioranza in Giunta regionale del partito comunista avevo sature o di una Giunta comici Centrosinistra
E avevo subito un primo problema di carattere politico molto complicato
Perché mentre la Regione
Collaborano con i socialisti e i socialisti in Comune di Milano per la prima volta dopo avere dopo la Recoleta diciamo la fine della guerra avevano mandato all'opposizione la democrazia cristiana ieri in atto una polemica molto forte di carattere politico soprattutto all'interno del consiglio comunale di Milano da parte della Democrazia Cristiana
E quindi era del tutto evidente non vanno oltre lo farà conoscere l'azione che questa diverso alla formazione di carattere politico due istituzioni
Correva il rischio di innescare decoro Cecily polemiche del ponte all'opposizione anche di pressioni da parte del partito
Dico io mi ritiro a un'ala sinistra politica di base cose perché io lo do assolutamente da evitare
In realtà il referente Regione Lombardia erano altri
Era stato Giorgio Gangi poi Ugo Finetti che ringrazio il saluto con verande
L'affetto che popolare abbiamo avuto Lori vicepresidente dico Presidente un ottimo rapporto inizialmente un po'complicato perché Ugo
è un grande galantuomo devo dirlo
Aveva preso posizione
Questo della sinistro è questo qua è prodigo Partito Comunista più quindi ogni tanto
Succede io P. Giovio curatrice mi spengo o sollevati
Quando la mitica segretaria mia richiamò prestissimo un accidente vicepresidente
Maroni c'è una bega politica hai visto il tuo assessore ai visto che a suo dire coi comunisti no
Io ho sempre rispettato il rapporto col Partito Socialista Italiano dovevo vedere dal reato
Alla fine anche con Lucio orientati volto vince con sua moglie il vendere doppio portava ogni tanto in Giunta e quindi lo saluto con grande apertura dei processi dato un grande
Galan concorso voluto un uomo di grande rigore morale
Dicevo conservava Minini
Che era il mio referente politico repressione molto con Rita l'avevo questo problema
Non sono passato dei canali come dire ufficiale ma ricordo all'incontro Quattrocchi lì vicino alla chiesa della Moscova
C'era una struttura il carattere sociale dei Frati ricordo che la mattina presto c'era una montagna di ceste di pane il Montanelli cesto di frutta e verdura che il panettiere fruttivendoli e l'hanno portato il si tratti avvenne questo mio incontro con parrucchino devo dire che fu immediato una sintonia tre tra noi due
E uno in pieno tra galantuomini e avremmo dovuto tenere
Al riparo de polemiche inevitabilmente c'ho voluto nel Comune di Milano
Nel consiglio comunale ma anche fra le due parti inevitabilmente derivavano da questa diversa collocazione della Democrazia Cristiana
Alla opposizione nel Comune di Roma l'impegno fu dobbiamo operare perché le nostre istituzioni Nocenzi questa polemica che rischia di fare del male a tutte le nuove istituzioni
Ed invero anche di dice innescare laddove ci ponessero queste incentivazione decine aspirare sottotraccia non ufficialmente
Queste poi che perdente
E in questo modo quando fermato questo non è stato buono accanto ai tanti meriti
Il che mi ha preceduto dice guiderà metteranno in evidenza anche al tempo tirano pieno che consente di fare molto in considerazione del periodo del terrorismo e quant'altro
Ha consentito e condurre queste nostre due istituzioni che ci andate a guardare Ferronato di allora mai
Mai ci fu una polemica fra la pronta regionali precedente terriccio e il sindaco del comune
E il Comune di Milano non vogliono fare raffronti contemporanee a chi legge
Però avverte in legge negative i giornali della nostra regione di fare presero porto istituzionale io non ci sono un po'più complicati molto diverso questo nostro rapporto
A conoscenti uno e affrontare un tema di grande delicatezza
Sul quale c'erano tensioni su voluto da parte del della diciamo del gruppo consiliare siamo bresciano la polizza contestato il piano
Albertini eppure ce l'ho avuto ha fatto un cenno su questa diciamo Scelta perché dice Tognoli
E prima di entrare nel merito della vicenda che conferma come eravamo uomini delle istituzioni
Devo dire che qui Tognoli è stato il sindaco del futuro
Avete messo in evidenza il ciclo sua Cenci vita sociale i rapporti con la gente vicino le scale del massimalismo
Domenici ma Tognoli ha capito che la città di Milano patogeno Albertini io sottolineerà trionfo e considerazione credo da sabato
Albertini capi che era finito uno a Milano
Per i grandi opifici la Milano precettore emana furie manifatturieri
Pensate alla Bicocca pensate via Tortona con lasciando eccetera di undici milioni di metri quadri e di cui ha parlato Tognoli ecco questa come dire
Questa decisione per sospetto nella record e ritornò in questi
Incentivare facciate noi ci sono messo in evidenza io credo di potere affermare
Che uno dei meriti
Assoluti che ha avuto Carlo Tognoli e foreste
A vere
Intuito avere capito che Milano stava cambiando pelle
Che la Milano delle grandi industrie era finito ma questo è il punto
Approntare come dire tempestivamente in qualche misura anticipare attraverso lo strumento piano regolatore le scelte future
Bertini ha ricordato che anche luce bacio
Adottando proprio niente perché la vita con pieno cambia ogni giorno per così dire ecco può essere un merito di Tognoli
è un merito garante per la città di Milano virano nove piano muratore che io ricordo aveva ma un piano regolatore assolutamente avevano allora esce il piano regolatore
E quindi il grande merito di tutti noi è stato questo quello deve aver approntato uno strumento che è poi usato Daloui direttamente del suo successore utilizzato
La Milano orizzontale delle grandi fabbriche diventava più autentica parlò per la verità qualche anno prima urgenti io The arrivava la città verticale con il grattacielo
Pirelli
Alcuni anni prima aveva già dato il cerino oggi CityLife oggi che quando io mi affacciavo per dire
Decollo non l'avevano trovato dal punto di vista urbanistico dal punto di vista dell'Ars dagli asceti
Diciamo industriale Occidente la gerarchia quando il fronte copiano veniamo affacciavo
Per solo questo veneta mozzafiato cerchia delle Alpi delle Alpi Marittime fino alle Alpi Bresciane eccetera no davanti aveva un buco nero
Erano le varie scene dove oggi c'è usciti dai c'erano ancora le macerie che erano rimaste dopo la guerra e durante il periodo del Natale
Può essere un gruppo riempito dai tendoni del circo equestre cioè a Milano attenti cerco poi la storia del cuore
Tognoli
Con il piano regolatore a questa grande intuizione e questa grande decisione il portare all'approvazione in consiglio regionale il piano regolatore dividano ecco perché io dico che Tognoli e decidendo del futuro
Vi diranno ma qui nascono lì tutti Venditti eviti Giacinto delle due giunte dal colore diverso perché naturalmente
Non vogliamo provare due decidano loro fatto osservazione il resto delle modifiche qualcuno accorre per lo più respinto
Gli era inevitabile dice come la Regione aveva la competenza di approvare le modifiche d'ufficio erano vincolanti o più finale
A meno che Orsola infornate davanti alla magistratura amministrativa ma bruciarono i venti che raramente insomma accadeva si trova una soluzione
La Giunta regionale e assessore all'Urbanistica non abbia aggiunto
Erano la socievolezza era un grandissimo merito fatto riforma sanitaria Vittorio Rivolta pensato l'assessore dall'attuazione dello giusto riforma sanitaria
Oggi cercano sanitari non vuol dire aprire o non aprire
Va apparente ICI del cielo ma nel nell'ultimo viaggio un del Partito socialista pratici avevo tre assessorati te non aveva mai con l'altro socio orata all'agricoltura
Assessorato alla formazione professionale e la società conosce ma nelle ultime giunte riuscire istituti comunisti costrizione per spronare la Giunta era socio dorato alla socialità passasse
Ricopre una socievole socio risentono anglofono molto curata il Rettore volto a fare Hochschule all'urbanistica e qui cominciano i guai
Perché naturalmente
Informalmente con Tognoli alcune delle richieste di modifica in rivolta la sua struttura percorso istruttorio avanzava erano accettate erano il miglioramento
Ma c'erano altre modifiche rientravano nella diciamo nella fase della o quant'altro competenza l'amministrazione comunale Ciofani va bene evidente che ci doveva come dire no accedere a queste richieste di nuovi
La cosa non si bloccarlo
Credo che sia l'unico allora storia la regione Lombardia sia l'unico piano regolatore e non porta la firma della sociologa da parte ma porta la firma del presidente della Regione
Remo RAI solo il Comune di Milano Latteri lega al socio rivolta per potere finalmente oppure questo iter evitare al Comune di Milano
Il piano regolatore con tutti i risultati dieci positivi e Albertini umana c'è qualche stato qualche altro accenno prima hanno votato
Ecco io credo che emerge anche questo rispetto delle istituzioni
Cioè le istituzioni vadano rispettate per l'importanza che hanno nella vita democratica di un Paese di una Democrazia Cristiana in questo torneo ha registrato un grande dice
Voi dovete illustrato meglio di me non ho toccato questi temi quasi quotidianamente ci trovavamo in tre il cardinale Martini sindaco di Milano docilmente alla Regione in Duomo o in molti fece il giro per la città alle cerimonie fu fu nel merito di questi personaggi nati del terrorismo
Pesce spendere meriterebbero molte considerazioni anche in questo no prima di me chi ha parlato commercio bellici evidenza io non voglio sciupare potesse considerazione Tognoli è stato determinante
Anche per superare questo a farli come dicevo un torniamo alla normale in conclusione evoluzione
Il registro
Perché lasci metta bene in evidenza come attraverso il piano regolatore Tognoli ha colto il precedente ha capito qual è il futuro apre sul futuro dato nord-occidentale
De realizzazione voglio concludere
Il dopo
Diciamo Tognoli amministratore recita a quando io cambiando l'attività c'è un utilizzo precedente lo ha condotto da Carlo Pietropaolo torno prima precedente di quell'istituto osano futurista
Amministrazione e poi anche in alcune attività di carattere sociale per cui aveva seguito eppure avete detto grande sensibilità sociale e chiusa la sua esperienza di carattere politico di carattere amministrativo cinetico associata seduttore abbia un po'anche qui occasione incontro e
La cosa più guerre mi piacerebbe che vuole abbiate ricordare sono stato impone cince vero vero merito fu il fermo
Grazie quest'altra testimonianza che messo bene in evidenza come signori come una certa politica allora avesse se una capacità di dialogo confronto che andava al di là nell'appartenenza politica la parli allora sì sia una testimonianza importante che ha un valore anche mostrò tempo soprattutto interiore così complesse vediamo se siamo riusciti dopo altri recuperare ristabilire il Lario con Gianni sarebbe e chi può fare il suo intervento va benone
Benissimo aggravate collega
Poiché il cliente
Berlinguer
Ma molti enti ora
Ha parlato
Di Tognoli o come amministratore essenzialmente
Albertini
Prima
Anche ha parlato di Tognoli come amministratore
Ma Rossi è Finetti
Pur affrontando alcuni altri temi hanno essenzialmente voluto mettere in rilievo
Le qualità e l'amico e del compagno di partito
Mio
Molto brevemente
Attraverso le frequentazioni
E l'amicizia
Vorrei parlare di lui
Come uomo politico e di cultura
Come uomo politico
E cosa c'è un'IVA e che cosa
Ci dividerla
Bouygues come uomo politico
Era essenzialmente
Socialista
Riformista
Ed europeista
Insisto su quest'ultimo
Aggettivo
Io invece ero
Per di più gran parte della mia vita sono stato comunista riformista ed europeista
In queste nostre due definizioni e sì mi permettete anche qualità ci stava
Più
L'unità e anche la considerazione considerazione reciproca e innanzitutto mia terzo
Di Luís
Questo mi pare appunto
Che debba essere
Ricordato anche questo ricordato miti Carlo Tognoli
L'ho con l'ho conosciuto
Proprio ancora
Quando non possiamo dire
Che avevamo i calzoni corti ma quasi
Mentre io ero
Segretario della Federazione del PC di Milano
Di un pc
Quello milanese innanzitutto
Che si stava avviando ad essere una forza
Riformista che voleva
Aveva rapporti
E colloquiare innanzitutto
Con i
La Democrazia Cristiana
E con il partito
Socialista
E questo credo
E siamo riusciti
A realizzarlo
In anni
Molto difficili
E
Cominciando
Dalla essenzialmente da
Piazza Fontana
O o vicende immediatamente successive e poi continuando
Per tutti gli anni settanta e per una parte degli anni ottanta che furono gli anni
Per il terrorismo
Mondo montante qua ricordato attraverso le cifre e i fatti
In Matoschi
Dementi e in quegli anni cominciando dalla settantasei Tognoli fu sindaco di Milano ma anche negli anni precedenti avemmo occasione
Di di di collaborare di incontrarci e io credo
Che anche questo aspetto della vita ed è l'attività
Politica di Tognoli
Vada messo fortemente in
Rilievo perché quegli anni
Furono anni
Dal settantasei fino ai primi
Anni ottanta furono anni decisivi
Per
Prima subire ma poi per combattere e vincere sul terreno della battaglia politica innanzitutto il terrorismo
Io credo che
Se in questo caso non solo Milano ma l'Italia abbiano qualche
Qualche cosa da dare a Milano a Tognoli
Debbano dare lo anche su questo del Reno cioè la battaglia contro il terrorismo fu condotta qui
Quando lui era sindaco e cominciando anche
Un po'prima che fosse
Sindaco
Cui sì impegno in questa battaglia e questa battaglia fu sostanziale mente
Vinta vinta
Non si può tutto ciò
Dimenticare sul
Poi Tognoli
Rinnovò bontà sua come
Una
Amicizia è una sorta di collaborazione anche quando fu
Nel Parlamento europeo
Questo non lo si deve dimenticare perché
Anche lì allora
Dimostrò nei fatti il suo europeismo e avemmo modo di loro collaborare in più di un'occasione io che facevo parte
Del gruppo del cosiddetto dei comunisti è apparentato gli apparentati erano sostanzialmente Altiero Pinelli e lui del dell'allora più robusto e influente anche un po'socialista
Assieme conducemmo
Nel una azione per affermare per affermare e badate che vi sto parlando
Di un'epoca in cui non era ancora
Facile nonché adesso sia facile essere europeisti ma allora e in maniera diversa
Non era non era facile e i quello in quel frangente tuttavia collaborammo collabora
Poi
Una collaborazione diversa
Fu terranno voi
Realizzata sul piano culturale
Non si deve dimenticare che
Tognoli
è già stato lento aveva
Una cultura
Che era assieme
Storica
E nel campo delle Aracri
Essenzialmente figurative in questi
In questi due campi soprattutto nel primo di questi due campi Luís ebbe modo
Di dimostrare fino all'ultimo
Quando
Quando purtroppo manco
Era ancora esponente dell'istituto ci espone l'ente del consiglio di amministrazione dell'istituto di storia per letta contemporanea e dava
La il suo contributo
A questo istituto in termini
Molto rilevanti
Sì inetti
Ne ha parlato anche di Luigi come qua parlato anche di Luigi come un uomo di una di un più cultura come uomo
Di di una cultura bene
A io ho avuto modo di
Verificare questa la sua attività
Anche nel campo
Della della storia
E come appunto esponente
Di questa di questa istituzione istituzione ecco quindi
Dinoi
E proprio volevo mettere in rilievo questi due aspetti
Altri hanno parlato di altre cose dell'amministratore
Ancora del socialista riformista io volevo mettere in rilievo il il suo essere europeista e il suo essere un uomo di cultura
è stato detto che questa cultura purtroppo non ha potuto costruirsi a fare farsela costruire sarà
Ancora da ragazzo però poi
La assimilata con forse particolare ed è diventato anche mi sia permesso di usare questo termine in questo campo
Uno uno
Un esponente e che aveva le qualità
Del maestro
Nel campo
Della cultura storica e delle Ariatti innanzitutto figurative quando discuteva di queste due materie lo faceva da
Da
Esperto e non esperto per modo di dire ma
Esperto di qualità
Profonde
Ecco io aggiungerei
Alle cose dette
E in particolare alle
Alle cose dette come amministratore
Proprio
Tutto ciò
E mi sia permesso un'ultima
Considerazione ancora
Gli Luigi
Come è amministratore il nostro proprio per stare all'argomento che hanno trattato bianco come amministratore
Io con lui non ho avuto modo di o collaborare direttamente Luigi però no avuto modo
Di
Esercitare la sua funzione innanzitutto con un mio compagno
Caro amico con Elio Quercioli che ha avuto modo di collaborare con lui
Innanzitutto sul tema delle municipali inserzioni della Moncenisio improvvisazioni in in particolare qui un'attività per Milano molto importante è che rimarrà rima
Rimarrà perché fu in quegli anni una vera e propria
Conquista questo dico appunto come diciamo con mi ha dato omaggio a tutte le cose che sono state dette di Luigi come amministratore ma insisto non era
Un uomo di pochi interessi e io ritengo che
Il suo
Il il suo essere un uomo
Della politica anche in senso o stretto ed essere un europeista siano due altre qualità che di Luís bisogna mettere in giusto rilievo grazie
Grazie viaggia in certi paesi per la sua testimonianza evidenzia già quando il titolo densamente avanti andiamo subito di guardare un po'il rispetto dei tempi per chiudere Abele con io richiama Giorgio Goggi e quindi insomma tutto quello che ha comportato come Tognoli
Sottolinea il capo del delle Inter urbanistico ma c'è anche il tema Antonioli ministro delle aree urbane si occupa anche della cintura milanese
Grazie grazie per l'invito io purtroppo non posso prendere la profonda e lunga conoscenza che molti di voi hanno Compagnoni perché l'ho conosciuta piuttosto tardi
Anche se iscritto al partito fin dagli anni Settanta nord nove frequentavo molto del mio compagno soprattutto di fare l'architetto e di insegnare all'università però seguivo con grande passione la politica milanese soprattutto la politica delle giunte socialiste reso interessa con i sindaci socialisti
Aniasi prima e poi soprattutto Tognoli
Soprattutto ora Jerry un'altra volta per il grande coraggio che che avevano così come appunto alla
Sì centosessantasette arrivando il piano casa il il il passante ferroviario
Ci sono cose fatte allora messe in cantiere allora con un coraggio che oggi non non si vede più oggi non c'è più ancoraggio di questo tipo ok ci vorrebbe
Ecco
Quindi l'ho conosciuto tanti ma un giorno avvenne nel giugno lei mi chiese se avevo qualcosa da suggerire Antonioli che era stato nominato ministro a rubare decisione appuntino e mi ritrovai
Catapultato al Ministero della regolare come coordinatore del comitato tecnico-scientifico comunicazione d'sì fino al modo di lavorare fianco a fianco con Carlo due o tre giorni alla settimana a Roma in tutte le attività del ministero e fu una grande scuola può fu proprio una grande scuola formativa
Prima di tutto mi mi impressiona ma la sua Came semplicità con cui affrontava tutte le questioni anche le più complesse
Non che fosse sempre così discendente spessore voleva comunque ignora stasera questo modo semplice di affrontare le cose
E era capace però di trasformare anche gli spunti che gli venivano magari da un così promemoria di una pagina un vigore la situazione politica in azioni politiche precise ponderate con lievi conseguenze civili ecco questo era quello che che ammirava i ruoli
Nonostante fosse la prima esperienza ministeriale avevano padronanza tranquilla costa
Per quell'esperienza ministeriale che tutti forse pensano essere un po'minore rispetto alla sua grande esperienza di Sindaco solo per un anno dei cambiamenti fondamentale innovativi nella gestione localistica
Prima di tutto la legge centoventidue sui parcheggi giustamente dall'allora chiamata
Legge Tognoli
Che metteva fine alle costruzioni che interessavano le strade della città con le auto dei loro occupanti qualcosa che era assolutamente necessario fare lui del coraggio
Vede quella legge duecentoundici
Sulle metropolitane
Una legge mai superata perché che erogano i finanziamenti alle metropolitane in ragione di quanto ognuna di queste poteva togliere traffico dalle strade le caricarsi gli inconvenienti
Di di di Vendola
E quindi non verrà i finanziamenti sulla base di
Situazioni politiche un potere politico
Non era come la legge l'obiettivo che è venuto dopo avvertito non era per noi è una legge che aveva un fondamento scientifico c'è stata sempre applicata in modo molto molto efficaci
Poi
Oggi
Nell'analisi sugli accordi di programma
Davvero incardinata in in Parlamento che purtroppo non ho potuto più non ho avuto fine lui perché era una legge molto difficile
Riuscire a superare la reginetta dei piani urbanistici riuscire ad introdurre la contrattazione in urbanistica tra negli enti dello Stato anche con i privati era una una scelta molto una certa dovevo fu fatta la legge con lucido una quota fra rovine poi fu riportata nelle nelle legislazioni regionali ente e nel vedere i grandi dei grandi risultati alcuna rivoluzione urbanistica quindi questa questa sua azione nei due o tre anni in cui fu ministro per rubare fu veramente un capi sardo della civiltà giuridica nel campo calcistico
Strumenti che consentivano un salto di qualità creando condizioni che oggi noi consideriamo normali ma che allora non erano per niente non non erano rivoluzionari
Ecco io ricordo soprattutto il suo modo di lavorare spesso lunghe più di noi aveva esperienza e intelligenza e cultura spesso ci chiamava chiamava nei chiamava Cutrera Barzani incalza
Spesso intervenivano anche il capo di gabinetto che era Luigi Mazzella poi diventato anche vicepresidente della Corte costituzionale che il il capo del legislativo Massimo Massella poi avvocato generale dello Stato e chiedere il nostro parere sul suolo che cosa si discuteva poi sarò si riservava
C'è la decisione
E decidere in autonomia e però ci faceva partecipare con tutte le nostre le nostre anche Cusona trentuno il nostro entusiasmo a questi ebbene poi a gestire la preparazione dei mondiali di calcio
Del mille novecentonovanta sul piano della infrastrutture dall'ammodernamento degli Stati impegno molto complesso che se non lo sai cosa successe con la solita efficace i semplicità
All'inizio ero sempre modesto e schivo
Anche nel nel manifestazione di affetto nei confronti dei suoi collaboratori pure lasciato appena
Con lui ho conosciuto il vero spirito riformista quella volontà di cambiare la società migliorare l'analisi dell'interesse di tutti soprattutto dei più bisognosi senza esitazioni senza timidezze con semplicità ma con l'azione totale
Ecco se poi quando ho avuto occasione di
Di fare l'assessore insieme al sindaco Albertini i se non ho fatto troppi errori in quel frangente non devo proprio la scuola fatto
Dalla Milano venivano sempre da noi idee e proposte per il Milan soprattutto devono ricordare lui era un entusiasta del secondo passa avendo iniziato a a proporre il primo passante se appena aveva capito benissimo che secondo Passante a Venegono non va via tutto va si sarebbe integrato non prima d'aver cambiato fondamentalmente l'assetto di andare a votare a combattere
E una cosa che di cui sono molto contento
E siamo riusciti con Albertini ammettere nel piano della mobilità del due mila dieci secondo Passante
E quello che invece è molto mi dispiace
Che nei giorni successivi al party onorati col Pisa i fogli Sala lo hanno brutalmente cancellata tutta la pianificazione urbanistica
Lui anche quando appunto facevo l'assessore non mi ha mai fatto mancare sul consiglio ci trovavamo spesso magari al bar si chiacchierava si diceva ci parlava però non mi diceva ormai quello che dovevo o non dovevo
Niente nei presentava degli scenari e poi quella facoltà di prendere decisioni in autonomia che Luigi teneva per sé quand'era ministro verace che ero molto minore
Ecco
Quando ho finito al quelli quell'esperienza amministrativa mia poi ci siamo visti poche volte soprattutto nel centro studi Grande Milano ultimamente
E non ho avuto modo di continuare come avrei voluto la sua la sua amicizia è in questo momento mi dispiace
Citazione teste questa testimonianza sospira crinale esplicito più sembra sta in questo
Primo convegno su assicurativi Carlo Rognoni gli strani e sempre Toso
Qui il suo presidente cliniche vediamo rossore cinque adesso hanno un presidente e né proprio si rinvia Lonati anche a Manila dello slogan di Carlo che Carlo non sono alla Centro studi insomma un polso poco il molto che presente l'autorità sentendo e c'è andato a seduzione così importante della città lì no danni erariali
Dopo questo splendidi ricordi
Mi viene anche particolarmente difficile perché sono anche molto emozionata però non credo doveroso ringrazio molto Stefania per avermi invitata avere voluto la presenza del Centro studi Grande Milano io non credo francamente che esista una persona più intrinsecamente legata al destino della sua città come Carlo Tognoli
Milano ha vissuto tanti momenti indimenticabili come Carlo dalla fine della guerra che in genere e gli ha strappato quel padre come ricordava Albertini mai tornato dalla Russia alla rinascita dello sviluppo economico e morale alle tensioni sociale del terrorismo di cui lui
Fu assoluto protagonista come abbiamo ricordato tutti dalla Milano di Tangentopoli al suo tramonto da Rinascita con expo
Alla Nuova Milano poste expo
Quella maledetta pandemia che ce l'ha anche strappato
Perché io penso che parlare di Milano della sua storia il suo destino non a caso è stato il titolo di quel bellissimo libro scritto anche con Lodovico festa
Significa parlare di Tognoli perché o lui l'amore per Milano è diventato sì quel segno distintivo
Amare Milano che Carlo ha voluto veramente generosamente donare il Centro studi Grande Milano perché andate fosse sempre sinonimo di una Milano grande una Milano una città non riconducibile
Alla città murate neppure allargata quelle opere sull'hinterland
Ma piuttosto riferirsi a un sistema urbano più vasto quello a cui faceva riferimento anche Giorgio Poggi che abbraccia buona parte della Lombardia e non solo che vive in un costante rapporto con quelle che era lì città grandi e piccole
Che la compongono ciascuna con la propria storia
è stato sicuramente un uomo policentrico metropolitano ma mai campanilista Carlo aiutato i milanesi a a riconoscerci a riconoscersi in quell'istituzione civica senza chiudersi mai in esasperate in forme di di identità io non credo sia sufficiente a ricordarlo come il sindaco più giovane di Milano certo lo è stato detto mi piace molto ricordava un pervicace la molto piacere
Credo però che occorre ricordare che è stato il sindaco più rispettato anche dalla città in questo pare davvero un primato ragguardevole se noi pensiamo che è stato l'assoluto protagonista di una storia distrutta da un giustizialismo milanese senza pari
Ed è soprattutto destato detto che mi piace ricordarlo in questa sede mi lo trovo assolutamente giusto un grande sindaco socialista lui era docu-soap socialista degno rappresentante di una tradizione iniziata con Emilio Caldara il sindaco cui lui si rifaceva sempre
E rinvia a vita anche da Antonio Greppi che è stato preso in compito mi ha fatto veramente molto conoscere tutte in questi anni e dei suoi successori insomma
Un socialista geloso dell'autonomia e del suo partito è un convinto sostenitore anche del riformismo che a Milano aveva avuto i suoi maestri in Turati e un liscio
E la fortuna della sola sindacatura però e l'abbiamo forse non abbiamo retto abbastanza si intreccia anche con i sette anni di Sandro Pertini al Quirinale e con il quadriennio di Bettino Craxi a Palazzo Chigi
E mi piace ricordare un un evento che illumina mi ha proprio di cui ha parlato molto che fu quel vertice europeo abbiam detto europeista invece mille novecentoventotto ventinove giugno mille novecentottantacinque realizzato al Castello Sforzesco con padrone di casa proprio Bettino Craxi significò il successo di una politica tesa al salto di qualità nel raggiungimento dell'obiettivo del mercato interno
Insomma se oggi cosa parlasse ai nostri figli possono parlare di Erasmus fu proprio insomma su quella in quel momento l'Europa dei cittadini che mantengono tuttora quell'evento nella storia dell'integrazione europea per cui torniamo a livello né me lo fece conoscere naturalmente in futuro dico questo perché mi pare fondamentale ricordare la figura del sindaco Tognoli in quel clima in quello spirito
Che sono una damnatio memoriae in malafede può travolgere adatte dimenticare tra sì esaltando la figura di Tognoli ecco io costoro vorrei ricordare che così facendo non si onora la memoria di Carlo il un amico leale e anche le sino all'ultimo nei confronti di Bettino Craxi dico questo perché rileggo a rilento proprio per venire qui una uno dei suoi ultimi articoli che mi spieghi il ventisei giugno del due mila e venti in occasione del centenario del discorso di Turati alla Camera che ne aveva inviato
E lei mi dice entra si scrive appunto Tognoli con la sua volontà revisionisti Calasso politica a restituire il riformismo socialista la sua dignità e fu Craxi andare fonda formalmente al congresso
Del PSI di Palermo dell'ottantuno il termine di riformista alla propria corrente poi continua questo bellissimo articolo che naturalmente tengo come tutti gli scritti di Carlo in questi ultimi vent'anni dice naturalmente il riformismo liberalsocialista di Craxi aveva caratteristiche differenti erano passati settant'anni
Però concludeva lo scritto dicendo se si deve fare un paragone prendendo spunto dal quel bel discorso rifare l'Italia è giusto che venga fatto con Craxi
E con l'intervento in apertura della legislatura del settantanove quando propose deve affrontare il diritto delle riforme costituzionali per adeguare il Paese una realtà in evoluzione
Lo dico perché noi come
Non giunti io qui oggi per me è stata una boccata d'aria fresca perché con tutti voi o o una parte insomma dividendi qualora parte della storia di di Carlo no
Dovremo vigilare quali eredi anche il segno distintivo di amare Milano
Che nessuno si appropri della memoria di Carlo Tognoli per finalità faziose per finalità di parte perché è sarà fedele al suo operato
Solo chi sarà capace di un autentico spirito ambrosiano fatto di unità di forza di pazienza ricostruzione di unicità perché Carlo era esattamente tutto questo
Sia quando parlava al mondo ossia quando si rivolgeva la piccola biblioteca della periferia della città
Negli anni in cui fu sindaco l'abbiamo detto tutti non mi ripeto ritenne che la cultura potesse essere un rimedio efficace per superare lo stato depressivo di una comunità di una crisi economica sociale
Senza precedenti attraversata dal terrorismo da quella violenza che c'ha ben descritto anche ma Rossi nel suo nel suo intervento Tognoli ha scritto più volte nei suoi libri che è la caratteristica di Milano è stata proprio la capacità di ripresa dopo le cadute no come ci diceva la sua storia antica e recente
Quando le ferite sono state profonde mi diceva Carlo le difese immunitarie si sono sempre riattivate
E quindi profuse degli sforzi enorme in questa direzione
Come già ricordato appunto nella cultura come terapia
Certo abbiamo ricordato gli arte anni trenta mi piace ricordare anche il riesame ottanta alla Rotonda della Besana e mi piace ricordare anche las mento quelli a cui tutti facciamo riferimento nacque nel mille novecentottantadue
E ancora quando chiacchiero spessissimo con Flavio Caroli che di questo periodo fu dal punto di vista della cultura un protagonista ne ricorda sempre ricordati la mostra dell'arte italiana fatta a Londra alla Galleria dell'aiuola Galerie
Quale celebrazione del leonardeschi sì è vero la candidatura di Milano non andò in porto quella delle Olimpiadi no però venne fatta da Carlo Tognoli
Dopo le distruzioni diceva parlo del seconda guerra mondiale la ricostruzione della Scala reazione geniale del Piccolo Teatro
Furono all'avanguardia mi diceva sempre furono l'avanguardia di un imprevedibile sviluppo industriale quindi anche lui
Fece una mostra splendida sulle avanguardie proprio perché era un anticipatore l'ha detto molto bene Guzzetti presidente Guzzetti è un uomo del futura
E e chiudo con queste ognuna delle in indimenticabili interviste a Centro studi Grande Milano del ventiquattro aprile due mila venti
Tognoli diceva si paragona spessissimo Milano oggi all'ultima guerra mondiale e noi ci troveremo oggi in una situazione molto diversa all'uscita della pandemia
Non dovremo ricostruire le case non dovremmo ricostruire musei grattacieli sono tutti in piedi
E naturalmente sarà necessario garantire tutti i cittadini è un ritorno alla vita ecco lei dice lui diceva Milano può certamente risollevarsi ma sentite la modernità deve capire che può a vere e se saprà andare
è una capitale e questo gli ha attirato molte antipatie
E poi
Concludeva con il Centro studi Grande Milano è chiaramente era dedicata al centro studi Grande Milano dicendo
Il Centro Studi povera una grande capacità di connessione tra il mondo economico le impresa delle istituzioni civili e religiose le associazioni culturali il terzo settore allora probabilmente rideva ce la faremo
Il suo impegno in quel centro studi Grande Milano è stato un servizio civico attento sino all'ultimo a dare concretezza al cambiamento convinto che non ci possa essere un governo senza amore ecco perché questo questo marchio di cui siamo così orgogliosi organizzatore instancabile di eventi capaci di arricchire e critico proprio fino alla fine quando al dall'ospedale mi scrisse
Bisogna riflettere e poi con calma Daniela fuori dalle polemiche sulla sanità lombarda senza mescolarsi magari giochi strumentali già in atto ma dobbiamo proprio farlo ecco questo noi non abbiamo fatto insieme Carlo ma lo faremo la sua presenza io la considero il più bel regalo della mia vita e la sua presenza si va al centro studi Grande Milano fu il primo il primo sindaco ha firmato l'appello dei sindaci a favore del presidente Mattarella
A proporre l'appello anche dei sindaci o qui ringrazio Gabriele Albertini per questa splendido ricordo che ha fatto è vero avevamo in mente questo bel libro ma sono sicura che lo faremo lo faremo insieme
Ha firmato l'appello dei sindaci anche la richiesta dei folli del mesti luce Company e basta
Costanza meneghina la visione internazionale il senso della storia
Coniugati con quella che mi piace dire un grandissimo understatement cioè la misura che aveva sempre dei valori della sua persona ecco
Ugo Finetti dell'ultimo viaggio ha scandito con un filo di voce due due termini voleva due parole Carlo socialista e milanese
Ecco lo ripetiamo tutti oggi con forza socialista e viennese grazie Carlo e grazie a te Stefania per avermi coinvolti
Grazie grassi minerali questa testimonianza animato ovviamente degli incendi crisi della storia nazionale siamo o come quella di cui le ho incoraggiato sullo sfondo e altre discendente della storia nazionale e comunitarie quali sul Consiglio europeo del mille novecentottantacinque famoso consiglio loro di Milano il termine ove i secondi Canova declinati in quel senso c'è nella costruzione di un'Europa politica
Mi ricordo che in un recente Santillo telefonino si suiciderà la documentazione della Fondazione
E ci rammarichiamo molto della piega che aveva preso la costruzione europea degli ultimi hanno prima proprio di quell'afflato politico che invece disse contraddistingue proprio il mille novecentottantacinque e la costruzione e europea o meglio occlusione dell'Unione Europea
Sapevano poi l'appuntamento sarà quello di nastri e Hamas e tra diciamo la posso entrare in contatto unico tra ottantacinque maschi Méndez ci sarà la caduta del muro
Per cui tanto avevano notato impagliato e ci sarà come dire un imprimatur e degli eventi così drammatici cambieranno anche un po'le sue sorti il corso
Nell'assolvere giusto ricordare insieme a questo orgoglio ambrosiano e Congo come Giuseppe Oldani questo rapporto evocano continuamente tra Carlo Tognoli Bettino Craxi non so
Anche con un brevissimo appunto di sempre nel alla scomparsa di Carlo un piccolo biglietto che custodisce di cui ha fatto nota nelle sue dichiarazioni pubblica filosofie motivo molto bello spero possa regalarlo a coloro che ci ascoltano oggi come testimonianza orale
E indire chiedere pari a conclusione poi rischia anche l'esiguità non andare oltre dieci oltre il suo Governo a richiedere confrontare le conclusioni
Ne un'oretta da cercherò di essere brand è nelle conclusioni però svolgere anche il tema che Nesta do affidato
Allora nella ricostruzione
Omissiva pendant quando nonna mistificatoria della storia del riformismo socialista Deborah
Negli anni Craxi a cui io ma sottoposte in questi anni
Anzi consentitemi e una parentesi questa storia Craxi non è ne è un amico e ora e tanto meno un incidente
è stato il segretario socialista che ha condotto confermato come maggioritaria quella cultura riformista che nel partito azienda sta da minoritaria
Assegnandole un ruolo primato su tutta la sinistra non a caso è stata l'unica cultura della sinistra che ha retto confronto della storia
Quindi Craxi non è stato una un emendamenti ora ma in questa ricostruzione hanno cercato di dividere Craxi prima da Nenni
Lo ha fatto Repubblica quando invece i membri fino all'ultimo ma prima di morire disse a Craxi il senso di una che non solo voto svegliarmi a qualsiasi ora
Hanno cercato di appropriarsi della figura di Pertini presidente buono che senza l'appoggio di Craxi dei socialisti non sarebbe stato eletto e che senza il suo forte appoggio CRA Simona sarebbe durato quattro anni al governo
E in un ultimo hanno provato a superare la storia
Craxi da quella di Carlo Tognoli
Lo ha fatto il bravo sindaco il cattivo segretario la fa patto come al solito la Repubblica ma lo cerca di farlo qualche volta anche Veltroni nelle sue ricostruzioni sul Corriere della Sera dove trova dividere il Craxi il Craxi Socialisti buoni da quelli cattivi anche ahimè con il sostegno di qualche nostro compagno ancora una volta e Repubblica scrive che Craxi non era nella cerchia dei craxiani ortodossi craxiano non sarebbe piaciuto come ha detto Ugone Carcione Craxi ma intanto nel nostro partito non esiste non esisteva alcuna ortodossia sì un partito lo ideologie come essendo al contrario un partito di uomini e donne libere
Sono esistiti questo sì danzo certissimi e bisogna anche avere l'onestà intellettuale di indire il socialismo è stato tante cose e per gran parte della sua storia è stata anche una storia di sottomissione alla cultura buonista
Tognoli scelse di stare con me mi quegli automi con gli autonomisti
Che allora erano in minoranza al dieci per cento della minoranza nel partito prima più ancora che nella sinistra il cui peraltro libere di questo gruppo di giovani socialisti era un tal Bettino Craxi da allora grazie Tognoli sono sempre stati compagni di strada Antonio arrestato un compagno leale di Craxi fino agli ultimi giorni
Proprio grazie alla volontà di Bettino Craxi che il piccoletto così lo chiamavano affettuosamente i compagni bandite in un ex sindaco di Milano
Anche contro il volere della federazione che spingeva per la candidatura di Umberto Dragone
E i fu sempre grazie a questo che divenne uno dei più grandi sindaci socialisti Milano proseguirà la sua carriera politica a Roma come parlamentare come ministro
Sempre Conca filo che lo volle
In più incarichi di governo
Castrignano inoltre faceva tante di quella ristretta cerchia gli amici e compagni che spesso la sera dopo un comizio in piazza Duomo una pomeriggio riscontri in federazione si ritrovava
Di fronte a una creazione della oppure un bicchiere di vino qualche volta anche a cantare le canzoni della mala o quelli del venti alle era anche uno degli non mancava mai ai famosi pranzi del lunedì
Pranzi in cui in quei giovani socialisti si ritrovavano
Qualcuno era già andato a Roma nel frattempo erano diventati tutti Adonis il nuovo corso socialiste Anna si ritrovavano
Disegnare la Milano riformista del futuro come bene ha detto Guzzetti Carlo Tognoli è stato un sindaco nel futuro e gettavano le basi per una sinistra moderna liberale riformista Tognoli
Era un uomo molto intelligente una grande intelligenza una grande lucidità
Una grande modestia come spesso le persone intelligenti e Izzy non era certo una caserma con altri partiti quindi Carlo sempre coltivato da persona intelligente del socialista riformista lei ritiene il dubbio che la critica vandali ma in tutti questi anni ha abiurato la sua storia
Mai prese le distanze da Craxi da cui fu sempre Nicco e questa ragione per la quale fu oggetto fu tra i primi a pagare non quelli filo della gogna mediatico-giudiziaria
In quella stagione di menzogne che è stata Tangentopoli
E hanno sempre fatto parte della mia vita
Per me figlia di una famiglia in cui la politica era parte integrante del nostro stare nel mondo la politica che ha sempre avuto a che fare con la lite con la notte e non certo con la televisione
Come berlina prima è adolescente poiché si sentiva parte di una comunità Crippa consumando le sue prime esperienze
Affettive all'interno di una comunità che si chiama tasso misto Carlo Terme era uno di famiglia
è stato un pezzo della mia famiglia
E in questi anni doveva ho intrapreso la mia battaglia di verità contro questo tentativo
Di mistificare una storia anche gli adulti parla io penso che sia un tentativo fallito casi non c'è sempre stato caro c'era sempre io ho sviluppato un'amicizia con Carlo Tognoli dopo la morte di mio padre
Carlo c'era sempre c'era a Milano c'era Romano c'era Strasburgo ci rapidamente
Sempre prodigo di consigli spesso sempre rispettoso delle anche le niente Merante
E in queste allunga grazie che qua e là condotto alla morte ci criticano giornalmente progettando un libro che avremmo voluto fare con Walter Marossi un libro su Craxi e riformismo
Perché Tognoli si sentiva profondamente figlio di quella storia
Ricorda come se fosse ieri giorno della sua elezione a sindaco di Milano
Per una studentessa liceale quel pomeriggio prima in Italia i capelli
E poi feci per tutta venne eletto signor contenta dopo un pomeriggio comunque già verso sera tutto il pomeriggio facendo le vasche in piazza San Babila per aspettare
A la notizia dell'ultimo voto che avrebbe portato Carlo Tognoli un nostro compagno a diventare sindaco di Milano
Conserva ancora il biglietto per lui scrisse il giorno della nascita il mio primogenito
Lui mi scrisse ricordando che quando io nacqui lunedì in consiglio comunale
E di fianco a guarda un po'a un tal Bettino Craxi che gli dette notizia della mia nascita
Mi auguro che la società trovi il modo di ricordando di onorarlo però come Carlo merita e come non ha ancora fatto collettiva fra
Vorrei anche intanto ringraziare tutti i partecipanti questa sera dire che questa sarà una delle degno di una serie di iniziative che la Fondazione Craxi dedicherà a Carlo Tognoli
E anche che piatti di questo nostro incontro di oggi verranno pubblicati in uno speciale della rivista trimestrale della Fondazione grazie grazie a tutti a chi ha partecipato come relatore che c'ha seguito buonasera
Grazie a fa razzetti questo suo intervento grazie ancora fuori uso relatori io fosse ricordare prossimo appuntamento che si terrà hanno ciò va ancora dare motore con istanza da avanzare grida delle linee estrae il prossimo lunedì nostalgico sostiene succede giovedì ventinove dopodomani uscirà un libro che riporta i una vicenda una vicenda nella memoria tutti quanti e il trenta aprile mille novecentonovantatré per il giorno delle monetine a Craxi il giorno dove secondo Monti nasce finisce la Prima Repubblica è una sciocchezza Repubblica cioè l'esplosione dell'antipolitica e c'erano liberi lo storico Enzo una Marsilio editori questi personaggi siano del mille novecentonovantatré che presenteremo occorrono ventinove viene di c'è questo ciò quindi tutti quanti ci hanno ascoltato insomma riceveranno ovviamente invito tutti indicazioni insomma spero che ci possiamo ritrovare al più presto l'impatto grazie e alla prossima
Le