"Satellite e informazione locale"

Possiamo aprire i lavori
Di questa conferenza ringraziando ieri della vostra partecipazione
Le gentili signori signori che sono qui convenuti
Abbiamo iniziato con un po'di ritardo perché inattesa delle ministro ma mica dovrà poi raggiungere Milano c'era stata preannunciata dollari il suo arrivo in anticipo per dare il suo contributo alla conferenza stessa
Questa conferenza promossa dal Consiglio regionale offre hanno di tutti i più di una opportunità
Intanto il Consiglio regionale affronta un tema anche le competenze istituzionali mente anche se circoscritto all'informazione locale
E tuttavia noi sappiamo che l'informazione non è materia di visibile nella sua intrinseca qualità di servizio pubblico
Esistono è vero diverse modalità nel produrla e nel distribuirla esistono strumenti di diversa intensità che la sorreggono nel suo sforzo quotidiano di occupare una quota rilevante di quell'ampio mercato che è il desiderio dell'uomo di progredire
Nelle conoscenze allargare la sfera dei propri interessi
Esistono infine ambiti territoriali che se da un lato determinò l'incidenza dei mass-media soprattutto per quanto attiene alla loro capacità di formare la pubblica opinione
Non è determinano tuttavia il livello qualitativo
A Barry flettere insomma può esistere ed esiste un informazione locale
Di alto livello in grado di incidere compiutamente sia sulla struttura dell'immaginario collettivo quotidiano e di lungo periodo
Sia sulla creazione di un'opinione pubblica positivo o negativo indifferente rispetto a specifici problemi locali
La Conferenza offre anche una opportunità agli operatori in senso ampio di questo settore
Lo sforzo che abbiamo fatto infatti è quello di riunire attorno ad un tavolo sia i principali protagonisti di questo servizio
Sia gli studiosi più attenti ai problemi che il prevalere di questo o quel tipo di informazione crea nell'opinione pubblica
L'obiettivo è quello di confrontare questi due tipi di protagonisti alla luce delle attese dei diritti e delle esigenze degli utenti e delle istituzioni
Si tratta come è facile vedere di due tipi di interlocutori molto particolari
Gli uni determinano sul mercato il successo o l'insuccesso di una esperienza produttiva di informazione
Gli altri si vanno delineando rispetto al sistema informativo come utilizzatori di tipo dialettico spesso anche conflittuale e a volte anche come propositori di uno scambio tra notizia e consenso
Ci si trova perciò in una posizione spesso singolare delicata
Ai primi bisogna evitare i margini di manipolazione ai secondi va interdetta la possibilità di diventare in qualche modo manipolatori sia degli strumenti sia dei contenuti
Garanzia invalicabile per entrambi dovrebbe essere a questo punto la nostra riflessione
La professionalità degli operatori primari del sistema informativo
E tuttavia questa professionalità
Che pure non manca e si sta sempre più affinando trova a sua volta margini di ambiguità nel fatto che il sistema informativo è a sua volta una parte non secondaria del sistema economico di un Paese industrializzato
Come si vede nessuno dei protagonisti ha in mano la chiave decisiva per regolare il sistema con le sole proprie forze Parlamento governo istituzioni locali diciamo pure sinteticamente le forze politiche nel loro complesso hanno certamente un ampio potere discrezionale per dettare le regole del gioco
Ma era un sistema come il nostro e in una materia così delicata che tocca molto da vicino alcuni dei diritti fondamentali dei cittadini
Come la libertà di conoscere e delle esercitare il diritto a giudicare nulla può essere fatto senza una concertazione continua la più ampia possibile con i predoni 'sti dell'intero sistema
Gli operatori a loro volta molto difficilmente possono essere soddisfatti nel loro insieme dalle pure e semplici indicazioni che vengono dal mercato
In questa materia l'invenzione di fenomeni che condizionano la presunta ricettività e neutralità del mercato sono troppo facili e frequenti perché sia lasciata libera mano in libero Stato
Le condizioni di mercato tendono certamente ad offrire indicatori che vanno rispettati
Di per sé tuttavia non garantiscono quel principio di base che va oltre le uguali opportunità da offrire a tutti gli operatori che vogliono confrontarsi in questa materia
Bisogna cioè con altri meccanismi garantire il pluralismo a tutti i livelli
E per garantire il pluralismo bisogna in qualche modo schierarsi dalla parte dell'informazione più debole sul piano strutturale affinché non venga tagliata fuori dalle possibilità di sviluppo
Ma nel fare questa operazione di sostegno e di garanzia bisogna evitare di creare condizioni di sudditanza psicologica morale e culturale
E se queste indicazione di rispetto vale per la mano pubblica ancora più dovrebbe valere per i grandi gruppi industriali
Sorge a questo punto spontanea una domanda se simile condizioni di pari opportunità nell'uso delle tecnologie più avanzate possono davvero essere raggiunte in questa fase della loro evoluzione del nostro sviluppo economico
è questa la prima e più importante domanda che sento il dovere di rivolge agli studiosi così qualificati e che ringrazio di cuore e di aver partecipato a questo nostro da iniziativa che hanno accettato di confrontarsi in questa conferenza
E un'altra ne segue spontanee di immediata
E come chi deve offrire queste garanzie all'informazione locale esiste la possibilità di creare strumenti gestibili a livello regionale in questo settore oppure dobbiamo ritenere che il compito principale del comitato regionale radiotelevisivo
Debba esaurirsi nell'organizzazione di eventuali comitati di utenti in una sorta di sindacato dell'audio che corre il rischio di lasciare il tempo che trova
Sembra evidente che sarà difficile tuttavia dare una risposta a livello regionale se sul piano nazionale non si arriverà ad una conclusione altamente credibile condivisibile
Il confronto a livello europeo ed internazionale anche in questo settore implica la creazione di strutture forti e competitive comprensibile dunque la tentazione di alcuni di continuare ad armare la mano dei più forti
Signor ministro la le porgo gli ossequi dell'intera conferenza
Ma io sono dell'idea in questo come in altri settori che nel processo politico di integrazione degli sforzi dei paesi europei per la competizione internazionale debbano essere salvate alcune qualità di fondo del nostro sistema
E così come non possono essere sacrificati sull'altare dell'integrazione verticali modelli regionali di sviluppo economico
Che si sono andati strutturando in questi ultimi quarant'anni nel nostro Paese anche strutture e strumenti dell'informazione locale vanno salvaguardati
E ritengo che anche a questi debba essere offerto un interlocutore politico di primaria qualità a livello europeo
Questo interlocutore non può che essere il Parlamento di Strasburgo sottolineo con forza
L'esigenza di questo interlocutore politica affinché non prevalga come per altre situazione fenomeni l'idea che la giurisdizione garantista
Delle Corti internazionali giustizia possa salvaguardare questi interessi reali e vitali per la difesa del pluralismo istituzionale culturale
Perché sappiamo benissimo che l'offerta di garanzie formali non è sufficiente a proteggere i più deboli se questa offerta non è accompagnata da decisioni politiche in grado di incidere concretamente sugli strumenti di produzione e distribuzione
Mi sembra giusto alla vigilia della formazione di un nuovo Parlamento che verrà cumulando nei prossimi anni poteri forti rispetto al passato chiedere a questa conferenza qualche ragionevole indicazione anche in questa direzione
E questa è un'altra opportunità che non ci possiamo lasciare sfuggire
Il dibattito che questa mattina si apre e non sarà certo avaro di queste indicazioni
Devo peraltro onestamente aggiungere che anche l'istituzione che ho l'onore di presiedere sul piano dell'organizzazione di questo servizio almeno per quanto attiene all'informazione di tipo istituzionale può fare di più
Mi resterà Marigo di non essere riuscito a concretizzare ancora l'idea di una sala stampa regionale spero tuttavia che si possa impostare in maniera efficace questa soluzione nel breve scorcio di legislatura che rimane a questo Consiglio regionale questa conferenza è per me il primo atto di una riflessione globale che mi auguro non si esaurisca fra oggi e domani
Intravedo già la possibilità di muovere i primi passi in un futuro prossimo verso un modello di convenzione globale tra istituto regionale strumenti di informazione locale
La revisione dello Statuto regionale deve contenere e certamente qualche indicazione anche in questa direzione
Primo segnale di questa volontà mi sia consentito dirlo come annotazione finale di questo mio intervento di apertura e di saluto
è il tentativo che abbiamo fatto di proporre nell'ambito di questa conferenza anche la prima mostra dell'informazione locale
è stato uno sforzo prodotto immagini tempo molto ristretti e quindi siamo stati costretti a circoscriverlo sia pure come numero di presenze di strutture sia come contenuto
Mi sembra tuttavia un'idea da ripetere da allargare sul piano progettuale affinché non solo l'informazione di tipo politico istituzionale
Ma anche quelle economiche più strettamente culturale e di costume trovino né uno spazio ben determinato l'opportunità di un confronto annuale in ambito regionale
Signori convegnisti
Nel ringraziarvi della vostra presenza lasciatemi dire che a mio modo di vedere trovo giusto l'impegno non tanto a moltiplicare le mille voci in cento e più città in maniera artificiosa
Ma piuttosto quello di conservare e far crescere ciò che esiste e si crea dalla passione e dall'impegno di tanti operatori che a livello locale a livello regionale arricchiscono la nostra vita civile spesso in mezzo a grandi difficoltà
è una passione che merita a mio avviso il giusto riconoscimento grazie
Talmente il presidente Lazzaro per questo il suo saluto questa sua introduzione io ne ricaveremo fondamentalmente con osservazione cioè il fatto che le istituzioni pubbliche dimostrano di saper assolvere al loro ruolo nella misura in cui diventano attivatrici dell'iniziativa complessiva che si muove nel Paese
E questo intervento rinvia
Direttamente a quello del ministro ma mi che poi per ragioni anche ed impegni d'ufficio dovrà assentarsi in fondo il la responsabilità che il ministro ha una responsabilità che analoga a quella che il presidente l'asola in sede regionale Vistola in sede nazionale e sappiamo con quanto impegno cerca si impegna ad assolverla quindi diamo la parola subito al ministro ma mi in modo tale che possa svolgeva le sue considerazioni
Il Preside
Ma vorrei intervenire nel merito il più succintamente possibile nell'aggettivo possibile legato al fatto che non avendo preparato la relazione scritta la promessa di essere succinti talvolta quando si parla braccio rischia di non essere mantenuto
Io vorrei fare riferimento alle particolarità della situazione italiana nell'ambito della situazione internazionale in particolare della situazione europea per quanto riguarda l'emittenza radiofonica e televisiva il tema del convegno molto suggestivo direi che omnicomprensivo di tutta la materia quando si dice il satellite e informazione locale si va dalla passato al futuro dalle innovazioni tecnologiche più avanzate a quella che è stato il sorgere della emittenza in particolare televisiva nel nostro e in altri Paesi
Dove l'anomalia della situazione italiana rispetto a quella europea in particolare credo che bisogna fare un po'di storia nel mille novecentosettantaquattro la Corte Costituzionale con due sentenze la duecentoventicinque la duecentoventisei confermo il monopolio dell'emittenza pubblica lo confermo in modo molto netto con una sola apertura alle emittenti straniere in relazione alla circolazione dell'informazione e delle idee ne nacque quella legge del mille novecentosettantacinque che basata su quelle due sentenze fu certamente una legge nata in buona misura già superata era una legge che sanciva il monopolio pubblico era una legge che se mi è consentito un giudizio oggi non soltanto ebbe vita corta perché durò praticamente una nome i suoi Effetti sulla realtà
Ma contiene anche alcune germi di alcune deviazioni per quanto riguarda l'emittenza pubblica che si sono manifestate successivamente bene fece quella legge a passare il controllo sull'emittenza pubblica dalle governo al Parlamento ma quella legge con la creazione della Terza Rete e con diciamo l'originalità giuridica
Nella nomina del consiglio d'amministrazione di un'azienda a partecipazione statale del gruppo IRI
Da parte del parlamento determinò il germe d'una lottizzazione interna la RAI consentitemi dire questo con grande franchezza e con grande schiettezza e di una struttura diciamo così Three partitica della stessa razza e nel mille novecentosettantasei la corte un anno dopo l'approvazione della legge intervenne nuovamente si è stabilito diversamente avere due sentenze
Precedenti e stabili la liberalizzazione dell'etere per quanto riguardava l'emittenza locale direi che da lì nasce la nostra vicenda da lì
E dalla assoluta assenza di un provvedimento legislativo che abbia fatto seguito a quella sentenza della Corte Costituzionale del settantasei e la delle altre che seguirono dall'ottantuno e successivamente
La Regione settantacinque ricevo era una legge molto basata sulla salvaguardia del monopolio pubblico basti pensare ad esempio che quella legge
Prevedeva
Che quella legge prevedeva la possibilità si per le emittenti straniere inviterà smettere sul nostro territorio ma prevedeva addirittura che queste emittenti dovessero espungere la pubblicità dai loro palinsesti e dalla loro programmazioni fu poi la Corte costituzionale che successivamente intervenne ad abrogare quella norma
C'è ancora da ricordare che per quanto guarda la TV via cavo
Che allora era agli albori allora
Il dottor Berlusconi aveva Tele Milano che era una piccola televisione via cavo che serviva una parte dei cittadini lì e Milano
Bene nel mille e quella legge stabiliva che la cosiddetta mono canalità cioè se ti volevi fare una televisione via cavo dovevi anche con il cavo portare il segnale dall'emittente alla abitazione dell'utente il che significava impedire tecnicamente la possibilità di uno sviluppo come è stato in altri paesi della tv via cavo successivamente per larghi cenni ma credo che questo serva a capire anche la situazione attuale successivamente nel mille novecentosettantotto venne proposto da alcuni partiti politici politici nelle politiche e in un convegno
Venne proposto una struttura da dare all'emittenza locale
Del tipo esistente in Inghilterra cioè la Bindi una quarta rete televisiva Rai sotto le cui ali potessero sorgere delle emittenti coordinate locali e sit-in prevedeva in quelle proposte che il settantacinque per cento delle frequenze non ancora selvaggiamente massicciamente occupate come nella situazione attuale fosse riservata all'emittenza pubblica e soltanto il venticinque per cento all'emittenza
Privata
Devo dire che vi fu una forte reazione
A questa ipotesi
Che oggi ci fa un pochino sorridere rispetto alla situazione attuale rispetta la realtà che si è determinata vi fu una reazione perché si ritenne che si concedesse troppo al privato
Nel mille novecentosettantanove il ministro dell'epoca fece un'analoga proposta tripartizione delle frequenze settantacinque per cento venticinque per cento e vi fu la stessa dura opposizione di acquiescenza agli interessi privati
Nel mille novecentottantadue il ministro dell'epoca che era il ministro Gasparri
Preparò una bozza di disegno di legge che fu poi bloccata dai socialisti e dai socialdemocratici ma che fin dal primo momento ebbe una fortissima reazione anche da parte del maggior partito d'opposizione il Partito Comunista che scrisse su Rinascita che e quel disegno di legge prevedendo una reti è una sola rete per ciascun privato a livello nazionale allora c'era Berlusconi che aveva Canale cinque
Rusconi che aveva in Italia uno e Mondadori che aveva Rete quattro si parlò anche in quel caso di acque scienza ai degli interessi privati e e si disse che era la fotografia dell'esistente il concedere una Rete per ciascun
Soggetto privato
Oggi siamo in una situazione un pochino diversa da quella tant'è vero che lo stesso disegno di legge dell'opposizione propone due reti per uno stesso soggetto privato quelle disegno di legge che esce dall'accordo di maggioranza ne prevede tre e allora qual è la situazione italiana la situazione italiana si configura in questo modo una deregulation assoluta
Debbo dire che in questo campo abbiamo applicato
Con molta preveggenza alle parola che vanno di moda più deregulation di quanto ce ne sia nel mondo dall'emittenza radiotelevisiva italiana mi pare che sia difficile immaginare
Un'occupazione selvaggia dell'etere per cui è difficile difendere gli spazi per gli stessi servizi pubblici io ho istituito una commissione che prevenga anziché reprimere quelle che sono le interferenze che si sono verificate
E chi grazie anche al lavoro di questa Commissione nel recente passato non ci sono più verificate addirittura sulla torre di controllo agli alla porta
La esistenza di quattro mila censite emittenti radiofoniche private è di circa mille emittenti televisive privati
La possibilità di ampliare i propri spazi e consolidare le proprie posizioni in assenza di qualsiasi confine una realtà con la quale ci si trova a fare i conti
Ora io non mi dilungherò sulle disegno di legge che è all'esame del Parlamento che nasce da un accordo di governo e si sta radicalmente modificando anche alla luce di una decisione dalla Corte costituzionale
Che si sta modificando facendo i conti con la realtà
E si sta modificando cercando gli spazi che poi dirò in relazione alle esigenze che abbiamo di fronte
Ma tornando su questo subito dopo dirò che questa anomalia italiano nel quadro europeo
Porta a una serie di difficoltà
Porta alla necessità di regolare con accordi diplomatici con i Paesi confinanti gli inevitabili abborda menti delle nostre emittenti private sul territorio ci ha parlato a suo tempo di quella della suite con la Svizzera che opportunamente non è scoppiata
Porta alla necessità di a andare al Polo che europeo come siamo andati con grande apertura per molte cose ma anche con l'esigenza di far valere questa particolarità della situazione italiana
Certo la situazione svedese la Spezia fa parte del Consiglio d'Europa dove ci sono due emittenti tutte e due pubbliche che non trasmettono messaggi pubblicitari è una situazione come capirete antitetica alla situazione italiani
Si tratta allora
Di porre mano a questa situazione correggendo la correggendo la Corea lirismo ma anche coraggio vola con una certa decisivo
E che cosa secondo me va creato io credo che gli obiettivi debbano essere due
Gli spazi per gli ingressi a un d'ingresso di altri soggetti nel settore parlo
Gli spazzini non soltanto tecnici
Che sono possibili
E più facili
In termini di assegnazione delle frequenze
Uscendo da questa situazione in virtù delle quali le frequenze si occupano ma non vengono assegnate da parte dell'autorità pubblica
Gli spazi per l'ingresso di altri soggetti anche a livello nazionale
Gli spazi per la e sperimentazione di altro un modo di fare televisione come ad esempio la pay TV non soltanto via cavo ma anche via etere come gettati in Francia
L'ampliamento degli spazi e il consolidamento degli spazi per quanto riguarda l'emittenza locale
Perché mi pare che sono gli obiettivi che ci si debba porre come si possono raggiungere questi obiettivi
Come alcune di loro ricorderanno e bisognerà spiegarlo i nostri ospiti stranieri perché noi abbiamo poi spesso delle formulazioni molto originale
Che hanno fanno molta moda anche da un punto di vista giornalistico ma che sono del tutto oscure
Come ricorderete l'accordo di governo
Conteneva la cosiddetta opzione zero
Cioè chiede l'emittenza non può entrare nella carta stampata che nella carta stampata non può entrare nell'emittenza una separazione secca e netta tra le due imprenditori
Io credo che se si debbono aprire spazi ad altri protagonisti nel settore dell'emittenza televisiva per superare il duopolio esistente e superare la posizione monopolistica del settore privato attualmente esistente
Non si può pensare che questi spazi con gli investimenti necessari possono essere aperti il che sarebbe piacevolissimo
E per certi aspetti anche lodevole ma mi pare piuttosto irrealistico possono essere aperti non so a una cooperativa di lavoratori che si forma sono i grossi gruppi indigeni imprenditoriali i grossi centri di potere dentro
E allora fermo restando il fatto che chi ha troppa carta stampata al di sopra di quei limiti o vicino a quei limiti che sono previsti dalla legge dell'ottantuno il venti per cento della tiratura dei quotidiani poi si potrà discutere se questo è stato già superato se non è superato ma questa discussione e in sede diversa da quella politica
Che che ha il venti per cento mi riferisco al gruppo Rizzoli Corsera
Sì la legge dall'ottantuno ha stabilito che non si possa esercitare potere d'influenza sull'opinione pubblica più di quanto sia rappresentato se volete convenzionalmente ma comunque così decise il Parlamento da quel venti per cento di possesso nella tiratura dei quotidiani chi è vicino a quella percentuale non può entrare dal mondo dall'emittenza
Ma che al di sotto di quella percentuale dei valere anche se è un gruppo editoriale
Di robusta con informazione deve avere la possibilità di entrare nel gruppo dell'emittenza proprio per creare quelle sinergie tra editoria televisiva e e editoria in carta stampata e anche per consentire appunto una maggiore pluralismo nel settore dell'emittenza privata emendamento che è stato presentato è stato appunto e che poi li ricalca un emendamento che io avevo presentato nel disegno di legge
Non approdato al Consiglio dei ministri prima dell'accordo di governo avevo presentato il tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione cioè che ha meno del sedici per cento può avere due emittenti Kia un'emittente che ha meno dall'otto per cento può avere due emittenti consentendo questa apertura di spazi
Un altro problema e quello relativo alle risorse pubblicitarie
Sempre al fine di questa apertura di spazi
è stato detto in Senato e mi pare con un certo fondamento che il maggior protagonista della imprenditoria privata del settore dell'emittenza televisiva non ha tre televisioni che almeno sei
Perché te le possiede formalmente
Almeno altre tre
Le alimenta attraverso la pubblicità
Capo d'Istria junior TV e Italia sette così come dal suo canto l'emittenza pubblica attraverso la sua concessionaria alimentari pubblicità altre emittenti private
Allora se vogliamo questo limite che può essere considerato già abbastanza generoso di tre emittenti
Far sì che non sia un limite eludibile dobbiamo stabilire che si si è proprietario si controlla una concessionaria di pubblicità la pubblicità raccolta da questa concessionaria deve essere versata sulla propria reti
Almeno per il novanta per cento dice l'emendamento è stato presentato dal governo d'accordo con la maggioranza e i residuo dieci per cento non può essere riversato su altre emittenti ma deve essere riversato su altri mezzi di comunicazione di massa su carta stampata
Questa per impedire questo controllo indiretto e per aprire appunto questi spazi
C'è poi il problema
Della pay tv che va ulteriormente approfondito che sarà oggetto anche questo della presentazione di emendamenti cioè dobbiamo chiederci
E sono questi di tutti aperti al quale credo che si debba rispondere attraverso il confronto parlamentare
Dobbiamo chiederci se è possibile a quelle emittenti estere che tra l'altro trasmettono una fattispecie italiano da Paesi non comunitari consentire anche la raccolta di abbonamenti o se il principio che la libera circolazione delle idee sia in contraddizione con il fatto che io utente debba pagare per vedere circolare questa idea il che è un quesito che certamente sul tavolo e che bisogna sciogliere bisognerà anche stabilire sì come nel caso di Canal Plus in Francia si possa al tempo stesso sorsero tarsi con pubblicità e con abbonamenti o se si debba invece andare a una scelta più secca per consentire appunto spazio nuovo modo di farle
Televisione si tratta anche di stabilire si estenda ad esempio vietata
Il possesso insieme di reti nazionali e reti locali ed essendo le pay-tv anche quando sono gli eterei concentrate in sede locale anche se in più
Luoghi del Paese perché non solo nessuno penserebbe riportare un cavo nel paesino tosco emiliano sopportando i costi della dell'utilizzazione o addirittura dell'insediamento di questo cavo ma anche un trasmettitore un ripetitore è difficile che si si tratta di televisione per abbonamento vada a coprire zone periferiche del Paese
Questo per quanto riguarda gli spazi da aprire a livello nazionale
Per quanto riguarda gli spazi
Da aprire a livello locale
Anche qui sono stati presentati ieri gli emendamenti rispetto al disegno di legge
Che era stato presentato al governo
Intanto c'è un problema
Quindi
Piano di ripartizione delle frequenze e quindi poi di assegnazione delle frequenze pace dice piano di ripartizione si intende ripartire per i servizi pubblici e per le frequenze locali oggi l'occupazione delle frequenze da parte dei privati è amplissima e qualche volta invade anche il settore dei servizi pubblici che dalle precedenti disposizioni è configurato forse troppo ampiamente bisogna ridurlo
Credo che bisogna tener ferma quella norma in virtù della quale l'autorità pubblica può in particolari circostanze chiedere l'utilizzazione di frequenze anche assegnate a privati nel caso di una esigenza quale che sia
Ma credo che bisogna Rick configurare questa ripartizione di frequenze tra servizi pubblici e emittenza radiofonica e televisiva
E c'è poi un problema di risorse per quanto riguarda l'emittenza locale
E anche qui interviene un discorso sulla pubblicità c'è un primo discorso sugli indici di affollamento
Sono stati fissati dagli indici di affollamento per gli spazi pubblicitari degli indici di affollamento degli squatter
Maggiori per l'emittenza locale
Minori per l'emittenza privata ancora minori per l'emittenza pubblica io credo che anche qui si possa ridiscutere sulla quantificazione di questi indici di affollamento
Allo Stato l'emittenza locale è stata lasciata senza determinazione di indici di affollamento perché quando essendo stata esentata l'Italia per la sua particolarità
Dall'applicare le norme della direttiva europea sia per quanto riguarda l'interruzione degli spot sia per quanto riguarda gli rifila affollamento quando si dice il venti per cento sia nelle ore di maggiore ascolto sia come media settimanale per le televisioni locali
Si dice assai di più di quanto il mercato consenta quindi in effetti la possibilità di utilizzare la pubblicità in termini di spazi per l'emittenza locale è praticamente non limita
La direttiva europea parla di quindici e venti venti per le ore di maggiore affollamento come indice orario e quindici per la media quotidiana
Credo ancora che bisogna riversa riservare la pubblicità locale alle emittenti locali in che modo
Obbligando come avviene in relazione all'articolo trentotto della legge del settantacinque per le emittenti estere autorizzate di Bruno ha chiesto l'autorizzazione ma l'altra non la ancora chiesta se non recentissimamente parzialmente
Bisogna obbligare le emittenti nazionali a trasmettere lo stesso messaggio televisivo lo stesso spot da Bolzano a Palermo
Il che significa in questo modo riservare conseguentemente la pubblicità locale
Alla emittenza locale perché non vi sarà nessun imprenditore che abbia interessi localizzati sul territorio che pagherà uno spot da Bolzano a Palermo perché evidentemente diventerebbe antieconomico
Anche la cosiddetta pubblicità
Areale
Che era stato in un primo momento consentita alle emittenti nazionali un emendamento del governo riserva alle emittenti locali per pubblicità reale si intende quella pubblicità che ha caratteristiche anche di pubblicità nazionale ma che avviene in tempi diversi sul territorio
Per spiegarmi con il soglia esempio la Coca Cola può avere interesse a fare al sud
Nell'avvicinarsi dell'estate pubblicità prima di quanta lo faccia a Bolzano otto in Val d'Aosta
Anche questa pubblici areale a mio giudizio va riservata alle emittenti locale
Il disegno di legge un successivo emendamento riserva il venti per cento della pubblicità delle amministrazioni pubbliche
Nei bilanci di queste amministrazioni
Degli stanziamenti a questo scopo alle emittenza locale riservava soltanto all'emittenza locale e prevede poi o nel decreto del ministero per stabilire i criteri con i quali le Regioni o gli enti locali possono affidare pubblicità alle emittenti locali io credo che dei criteri a carattere nazionale abbiamo bisogno
Perché si possono determinare si sono determinate
Evidentemente dei flussi pubblicitari dai bilanci pubblici alle emittenti locali che possono così dissi al di fuori dei criteri non essere al riparo del sospetto tuoi di utilizzazione di queste emittenti in modo non imparziale dal punto di vista di quella singola amministrazione locale o di quell'altra amministrazione locale
Questo il quadro nel suo insieme
Credo anche che si potrà consentire all'interno di una stessa Regione come si consente per ragioni di i parallelismo come si consente sul piano nazionale il possesso di più emittenti regionali a uno stesso soggetto ma qui bisogna far valere una norma del tipo di quella del venticinque per cento perché in questo nostro Lazio abbiamo venticinque emittenti regionali
Il ligure l'abbiamo tre non possiamo evidentemente fissare tre consentendo allo stesso soggetto in Liguria il possesso di tutte le emittenti regionali mentre nel Lazio il venticinque per cento con un massimo di tre come prevede la legge per il nazionale può essere adottato questo è il quadro
Io credo la Corte costituzionale giustamente richiama l'attenzione sulla necessità di procedere con urgenza
Io non so se si riusciranno a rispettare i tempi che la Corte costituzionale ritiene legittimamente nella sua autonomia possono essere assegnati per coprire questo vuoto legislativo che va avanti nel mille novecentosettantasei mi auguro un confronto parlamentare molto aperto e quindi e da parte della maggioranza da parte dell'opposizione quindi la possibilità di snellire il cammino parlamentare di rendere più rapido questo cammino
Debbo dire che considererei un danno grave anche le nostre istituzioni
Il costringere la corte ha un intervento sulla legge dieci dell'ottantacinque creando un vuoto legislativo
Da una sentenza quale quella che potrebbe essere costretta la corte ad emanare non possiamo aspettarci nuove indicazioni perché le indicazioni ci sono state date tutte con la sentenza precedente
Che ha detto considero la legge dieci transitoria
Ritengo che debba essere fatta una legge ampio e monopolistica una legge antitrust una legge con certe caratteristiche
Dalle indicazioni che poi possono essere interpretate rispettivamente estensivamente anche gli articoli di legge subiscono questa sorte immaginiamoci una sentenza dalla corsa carattere prescrittivo
Ma non possiamo aspettarci ulteriori indicazioni perché non possiamo aspettarci indicazioni su disegni di legge in itinere comodo la sensazione che qualcuno si aspetti perché sarebbe al di fuori di qualsiasi possibilità della corte di esprimersi la corte si esprime sui disegni di legge che sono e dalle indicazioni possiamo aspettarci una sentenza secca di abrogazione
Della legge dieci
E che dire eliminerebbe la situazione ottantacinque
Cioè l'intervento del magistrato ordinario del pretore l'oscuramento la necessità di porre rimedio a una situazione che non sarebbe facilmente compresa da parte dell'opinione pubblica
Perché è difficile spiegare una parte dell'opinione pubblica che si trova senza più il giocattolo televisivo
In questo stato di tele dipendenza in cui probità quale probabilmente usciremo ma nella quale ci troviamo un po'tutto io di Pelosi da schermo televisivo in cui cadiamo quando alla sera siamo stanchi di fronte alla televisione non sarà facile
Spiegare questo oscuramento
E io ho la sensazione lo dico con estrema
Franchezza ho la sensazione che se questa ipotesi verificarsi sia forse avrebbero forse dico forse nessuno ha il futuro in tasca proprio le posizioni che si vogliono indebolire
Perché quando sia dalla da parte l'opinione pubblica coma Carlo dall'ottantacinque che invoca
Di riavere il proprio giocattolo preferito beh si può anche essere in una situazione di maggior forza anziché in una posizione di maggior debolezza quantomeno dal punto di vista politico
Io credo che una legge dobbiamo fare ecco perché ripeto mi auguro che quanto è stato
Proposto
Sia da un lato considerato proposta aperta
E quindi ci siano possibilità ampia di dialogo e dall'altro lato
Nella esame parlamentare non ci si rifugia nell'aspettativa che una decisione della Corte aprire possibilità di una legge dal proprio punto di vista migliore perché potrebbe essere poi la realtà diversa dalla aspettativa
Per quanto mi riguarda
Anche perché ha mescolato ma poco
Le critiche quando non sono argomentate quando le critiche sono esasperate
Mi rafforzano motore miei convincimenti
Io sono sempre stato convinto e di critiche in questi ultimi tempi ne ha avute il governo la maggioranza sono sempre stato convinto che ai toni forti corrispondono gli argomenti deboli e che i toni forti sostituiscono gli argomenti deboli quindi finisce col rafforzare il mio magari sbagliato convincimento una critica dal tono forte
Io continuerò ad operare questa legge si faccia
Perché si avrebbe veramente un danno anche per le istituzioni e concludo
Sì costringe Simo la corte la magistratura a dover fronteggiare l'incomprensione della gente
E sì dichiararsi mo'
L'impotenza l'inerzia la incapacità del Parlamento a legiferare le istituzioni debbono dare risposte ciascuno nell'ambito della propria competenza a una legge bisogna arrivare secondo le indicazioni dalla Corte costituzionale e se queste indicazioni fossero male interpretati sarebbe la corte a intervenire successivamente ma una legge dopo tredici anni
Io credo sia necessaria e se continuiamo a rincorrere il meglio come abbiamo fatto nel settantotto nel settantanove come l'ottantadue ci troveremo a fronteggiare il peggio grazie
Ringraziamo e le ministro ma mi per il suo contributo
E adesso ha la parola il presidente del comitato regionale radiotelevisivo dottor Roberto Berrettoni dopodiché Gamaleri coordinerà gli interventi dei due ospiti che ringraziamo nuovamente
Assegnato N on impegno va meglio non possiamo far aspettare i la scena paradossalmente Arnaldo mica io firmato un protocollo con il mitra finisce
Possibilmente con i miei impegni comunque sia tranquillo che io leggo con molta attenzione a tutto quello che mi è arrivata
Anche sulla terra
E fa parte di quei toni forti che rafforzare i miei convincimenti deboli
Adesso con la la prima
Viene
Sì
Io vorrei innanzitutto porgere un saluto parlare dopo il ministro che ha trattato temi nazionali è sceso anche nel locale
Però in qualità di presidente del Comitato radiotelevisivo del Lazio vorrei trattare il più temi e argomenti strettamente locali
Io questa conferenza
è stata accolta
Benevolmente da parte dell'emittenza in particolare da parte dell'emittenza locale della nostra regione e speriamo di poter dare una risposta in questo senso
Un paio inizierò il mio intervento e nell'associarmi all'onorevole Bruno Lazzaro presidente del consiglio regionale del Lazio
Nell'esprimere un indirizzo di saluti agli autorevoli partecipanti a questa conferenza
Che consente di mettere a fuoco per la prima volta in modo organico i problemi dell'informazione nella nostra regione
Consentitemi di svolgere alcune considerazioni che mi auguro possano trovare nel corso dei lavori lo sviluppo che meritano
Innanzitutto desidero dire che questa iniziativa non è destinata ad essere un episodio isolato nel tempo tale cioè da lasciare le cose come stanno e al contrario l'inizio di un cammino che sarà seguito dalle necessarie verifiche penso ad un appuntamento annuale ma anche strada facendo momenti di bilancio in cui valutari via via quanto si è fatto e quanto rimane da fare
E qui mi si consenta di accompagnare ringraziamento generale
Che va alla presidenza della regione alla Giunta regionale e al Consiglio tutto a tutti i partecipanti con uno più specifico rivolto agli ospiti stranieri studiosi e Managers di larga fama
Che ci consentano da una parte di allargare l'orizzonte delle nostre analisi
Dall'altra di ragionare in termini di concretezza essendo essi portatori di approfondimento approfondimenti scientifici
E di studio di situazioni tali da aiutarci a radicare le nostre ipotesi di lavoro nel modo più efficace nel contesto socioculturale in cui ci muoviamo
La rivoluzione tecnologica che stiamo vivendo basata su strumenti operanti in tempo reale che abbattono ogni barriera cronologiche fisica
Si presta infatti a due esili diametralmente opposti
Per un verso infatti i media elettronici la radio la televisione l'informatica alle nuove tecnologie ma anche la stampa il cinema che sempre più si giovano di sedimenti automatizzati di produzione di diffusione dei loro messaggi
Spingono verso forme di concentrazione dell'informazione che testimoniano i grandi gruppi che si muove non livello internazionale
Per un altro verso quegli stessi sviluppi tecnici rendono possibili forme di comunicazione decentrate più vicine ai bisogni della gente più aperte a possibilità di dialogo in una parola più a misura d'uomo
E questa seconda dimensione che ci orienta prioritariamente la nostra attenzione
Ed è in questa chiave che desidero richiamare l'attenzione di tutti sulla funzione istituzionale programmatica dei comitati regionali per il servizio radio televisivi di cui ho l'onore di presiedere quello del Lazio
Si tratta di organismi istituiti dalla legge centotré del mille novecentosettantacinque che nati in un contesto molto diverso ancora monopolistico hanno attraversato una fase di difficoltà e di stanchezza
Ma oggi nel mutato scenario internazionale nazionale e locale non esito a dire
Che è loro affidata la funzione democraticamente insopprimibile di organi di tutela e di promozione del fondamentale diritto dell'informazione che deve essere riconosciuto ai cittadini
Il recupero delle loro funzioni costituisce pertanto uno dei momenti cardine di questa conferenza nonché di altre successive iniziative da promuovere in sede regionale
La Regione Lazio in questo senso ha già dimostrato di saper svolgere una funzione di punta
Approvando tra l'altro la legge regionale ventidue aprile mille novecentottantacinque contenente provvedimenti per favorire la diffusione della documentazione dell'informazione regionale
Ma occorre andare oltre la logica dell'azione promozionale per costruire un'architettura di interventi orientati in funzione di un esercizio completo nel diritto all'informazione verso un'economia dinamica non assistita ma incentivata
In questo senso va disegnato vari disegnato prima ancora a livello logico che normativo il ruolo del comitato regionale
E adesso dovrà sempre più chiaramente prevedere la difesa delle realtà che operano nell'ambito locale emittenti e carta stampata nel settore dell'informazione l'individuazione e il sostegno economico mediante i contributi alle emittenti radio televisivi locali
E alla stampa regionale che svolgono informazione di servizio di difesa dell'entità socioculturali delle comunità locali eccetera
La definizione dei bacini di utenza
La creazione di punti di ascolto per un controllo sulla specificità dei programmi sui messaggi pubblicitari per un'effettiva incentivazione della pubblicità veritiera
Forme di equilibrio nella distribuzione della pubblicità locale alle emittenti alla stampa regionale
Il rilancio dell'accesso sia radiofonico e televisivo sulle reti RAI nonché la previsione di analoghe forme di presenza sull'emittenza privata locale finanziamenti regionali attraverso convenzioni di prove
L'intero territorio della nostra regione
I piani dei loro cari di localizzazione degli impianti radioelettrici sul territorio regionale salvaguardando l'ambiente ed evitando i pericoli di inquinamento il Lazio anche per iniziativa del Comitato
Sta per varare una legge predisposta da una Commissione costituita ad hoc
Questa Commissione ha concluso i propri lavori l'ho preso proprio questo aspetto ieri era la giornata di ieri la presentazione da parte della Giunta di una legge cioè e la legge che deriva appunto dai lavori di questa commissione istituita
Dalla Giunta regionale e che sarà al più presto dibattuta in consiglio regionale
Consentitemi a questo punto di rivolgere il massimo della solidarietà da parte delle emittenti radiofoniche rischiano appunto la chiusura
Che gli si stacchi appunto la possibilità di dadi fare informazione prove di questi giorni è l'ordinanza del sindaco di Rocca di Papa
Ci auguriamo che facendo parte anche della stessa Commissione avendo fatto parte della Commissione per la regolarizzazione gli impianti
Ci auguriamo che ritiri l'ordinanza e chiediamo do ancora di lavorare perché anche diventa anche un problema occupazionale di del settore dell'informazione
Quindi la regione nella settimana prossima affronterà questo argomento e immagino che a breve termine si sarà si concluderà nel meglio dei modi
La risoluzione del problema delle zone d'ombra di segnali radiotelevisivi onde permettere di ricevere informazioni a tutte le comunità la creazione di un osservatorio permanente che consente di ottenere in tempo reale il profilo e l'attività di tutte le emittenti della regione
Contributo all'elaborazione di politiche industriali che valorizzano l'apprezzabile presenza di aziende nel Lazio operanti nel campo della comunicazione elettronica
Occorre inoltre prevedere la costituzione di un effettivo coordinamento di tutti i comitati regionali per svolgere un'azione unitaria
Nell'ambito del coordinamento nazionale di tutte le regioni e per rafforzare l'azione dei comitati meno ascoltati dalle forze politiche in alcune regioni il coordinamento dovrà annualmente studiare forme di incentivanti
Come ad esempio l'attribuzione di un premio nel corso di una manifestazione annuale da assegnare al Comitato alla Regione che più hanno contribuito a sostenere l'informazione per la comunicazione locale
A questo punto vorrei salutare ed informare qui la presidenza che sono presenti i Comitati radiotelevisivi del nostro paese di tutt'Italia
E che hanno espresso il desiderio e ne ha dato assicurazione il ministro che nella settimana prossima voleva vale nella settimana successiva appunto avremo la possibilità di avere un incontro con il ministro ma mi quindi un saluto particolare i miei colleghi delle altre regioni
Mi riservo di fornire nel corso del dibattito altre indicazioni ispirate ad un criterio di rigorosa concretezza in conclusione voglio ancora ribadire la necessità che i preziosi contributi che scaturiranno da questo incontro non vadano persi ma costituiscono uno spunto per una serie di sviluppi da verificarsi a medio termine grazie
Allora apriamo adesso
Una fase particolare di questo nostro convegno quando con il presidente Lazzaro abbiamo ipotizzato all'inizio l'impianto l'architettura di quest'incontro
Abbiamo pensato all'invito di alcuni studiosi ed esperti stranieri
E abbiamo qui tra noi oggi nel Jos van due amici nei posti Man e professore Giorgio due belle postuma lui professore al ministero di odio Diversity UE del a Luisa di Manchester
Abbiam pensato che non dovessero costituire un elemento di cornici o di passerella una giustificazione per dare tono a un convegno di carattere regionale abbiamo pensato al contrario
Che questi due studiosi dovessero aiutarci attraverso due lezioni quindi sottolinea il fatto che siamo qui per scusatemi la parola imparare per essere stimolate perso due lezioni porci il problema centrale
Cioè come maneggiare questa miscela esplosiva che sono i mass media
Una miscela esplosiva che può in alcuni momenti sappiamo quante incidente soprattutto quando tocca la figlia la la la vita dei nostri figli quando tocca dei valori fondamentali della nostra vita
Ma io non voglio sottrarre tempo all'esposizione di questi due autorevoli amici quindi doloroso subito la parola avvertendo che ripeto siamo qui per ascoltare due lezioni due riflessioni
Che per quanto riguarda apposti mani in particolare io chiamerei con una provocazione di metafisica dei media scusata poi un po'difficile un po'l'attività
Cioè noi siamo abituati avete questi strumenti come qualche cosa
Che si muovono
Naturalmente nella nostra vita quotidiana come con qualcosa cosa con cui abbiamo dimestichezza qualcosa che possiamo dominare
Post manchi di Ra che questo dominio non è così facile che al di là dell'aspetto fisico c'è un aspetto metafisico che al di là dell'immagine cioè ciò che l'immagine riflette dentro di noi
Tutto questo tra l'altro raccolto i numerosi suoi volumi di cui queste provocazioni che sono state e ditte dall'editore Armando in coincidenza con l'inizio
Di questo convegno quindi adesso ascoltiamo la parola di Neil post mandati che ci illustrerà appunto il tema dalla villaggio globale all'informazione locale prego Neil
Si servirà delle Podium come si usa
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Secchio
Professor post Man c'è inchiodato con questi interrogativi sulle nostre sedie
E c'ha fatto proprio quella lezione di cui parlavamo all'inizio
Che non ha bisogno di commenti fuori solo dare un dato biografico se mi consente Neil
Neil a delle origini europee
Padre russo
Madre austriaca
Ah quindi vissuto questo trauma sulla sua persona
A un piede negli Stati Uniti dove è nato un altro piede un'Europa per questo anche l'abbiamo chiamato e ci ha detto queste cose importanti perché sta anche dalla nostra parte
Ora passiamo all'esposizione del professore UE bel
Poi
E
Sì il come il dibattito sarà subito dopo per fare in modo che la mattinata possa essere sfruttata nel modo migliore allora la parola professor Wendel
Che direttore dell'Istituto europeo dei media di Manchester lo annunciò annunciò che lui con un libro tra le tante ricerche che ha condotto come istituto
L'avvenire dell'industria audiovisiva europea è un manuale in cui è è una summa di tutti i cambiamenti che stanno avvenendo in tutti i settori riguardanti la radio la televisione le nuove tecnologie
Quindi la sua competenza è ineccepibile e Luigi parlerà da un punto di vista europeo come cittadino britannico ma anche come ex dirigente alto dirigente della Comunità europea quindi con un occhio
Verso una ottica comunitaria
Prego la parola al professor UE del
No Name associamo all'Edison centro bar
A cui il chiostro foundation laddove a dati ex Leanza vecchia vale a dire un paio speranza
E chi ridici de di rimanere rimanga in modo tale da dedicare la dovuta attenzione alle parole del Professore
Scusi mi visto valido
Quercia storna Restuccia mantra abolirebbe dell'aldilà
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Andai Fund al suo arrivo spoken agenti guado attuale ricorre al suo stupendo gravosa eccomi sto farsele chiosato esploso in piazza del Popolo
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Moro nell'arco di pochi minuti e di consentire poi l'esposizione senza ulteriori riprese tutto chiaro ok
Voto benissimo corteggiati può chiudere quella porta perché le persone continuano a far fare io non riesco a concentrarmi e quando c'è questo traffico continua anche l'altra per cortesia
Sarà una seduta a porte chiuse
Va verbale allora gruppi con Amanda impara imprinting
Avete una macchinetta per poter capire mi anche pieno che vede l'inglese benissimo cominciamo mi sembra in effetti che nel post manda abbia presentato a una tentazione amato molto grafico una situazione che esiste già agli Stati Uniti d'America chiamata altre sorprese del modo in cui
Una delle due superpotenze mondiali falsa continuare a sopravvivere date le circostanze che lei ha appena descritta professore ci domandiamo al modo in cui i prezzi antidemocratici che dopotutto sono la linfa delle nostre comunità
Proprio per vivere in un quadro così di dal Taranto dal punto di vista dei mass media in Europa noi purtroppo ci stiamo avvicinando a queste condizioni anche nelle nell'Unione Sovietica direi e l'unica cosa fortunata in tutto questo procedimento è che nella l'Unione Sovietica le persone
E sono ancora cinquant'anni indietro rispetto a noi e quindi questo vuol dire che non sono ancora capaci di esprimere le emozioni umane quindi io ritengo che l'Italia stia un prete straordinario veramente è una delle mie nazioni preferita però e io ho fatto tante nulla fra pronto a livello di come collocare han fatto un paragone con la Francia perché tutti e due avete una cultura latina avete una tradizione antica delle culture altamente Iddio Sting Crati che è molto ben sviluppate ed evolute però mentre in Francia di il meccanismo di difesa contro l'incursione dell'America Mimma molto accentuato viene promosso vediamo che l'Italia purtroppo è completamente aperta a queste nozioni americane questo è molto importante & interessante come fenomeno
Potrebbe esserci certamente un un una differenza a livello caratteriale tra l'italiano e francese ma mi sorprende molto la volontà negli Italiani BMI copiare il sublime con il ridicolo quadri come fanno le persone nel Regno Unito
Da dove provengo io dove chiaramente non abbiamo delle barriere contro la migrazione americana perché aveva parliamo la stessa lingua e quindi non vi è nulla che tirare più il peggiore come parlare due lingue ma dopo di bilancio come va bene il signor Presidente quindi l'Italia è ben aperta al mondo non gli importa ciò che assuma melenso e le nozioni che addotta dagli altri
E non si pone problemi e questa è una cosa molto bella
Però devolvere adesso avendo guardato alla televisione per prego vere una volta Milano una volta a Firenze bene proprio ieri sera a Roma Piccolo ho posto la domanda qui è chiari che sta illiriche della cultura italiana del dei due tradizione italiana mano venendo utilizzata per punire al CIPE vino italiano la televisione che merita il cittadino italiano Ranieri potrebbe negativa
è perché voi vi domandate lo sapete meglio di me
Ma in realtà
è qualche cosa che emerge molto chiaramente dagli studi che sono stati portati avanti dagli ordinamenti c'è tutta quei nesso lo stato molto lieto di invitare scodelle di accettare l'invito di Gian Piero Gamaleri di partecipare a questa conferenza per parlar bene
Del ritorno alle radici della radio e della televisione io direi che questo questa è la fonte più importante attualmente all'interno del sistema del televisivo italiano per quanto riguarda gli altri aspetti la televisione italiana sta vivendo una globalizzazione nel mediometraggio nel meglio e nel peggio quel tipo apre cioè ristabilire in questo Paese
Una dialettica vera e propria tra le comunità locali Enzo le nuove strutture che vengono ridotti disponibili allora comunità locali per capire qui per comprendere e potrete complete batteva anche inediti nel Regno Unito alcuni anni noi abbiamo iniziato ad attuare questo processo anche gli amori nel procinto di distruggere l'eccellenza dell'emittenza locale
Perché et riduce tutto al profitto e mi pare io spero vivamente che in Italia non seguo i nostri padri comunque dovrei dire che non è affatto facile parlarne della materia e chiede dovrà illustrerà le aree che sarebbe la televisione transfrontaliera Libacin i regionali ieri ho dovuto telefonare concierge la petite Lili che vuol dire bacini in italiano conteggia l'albergo e chiaramente non l'ha tradotto inning deve comunque atomo quel voglia riferirvi è alla volontà locale e alle strutture locali di fare qualche cosa per allora che cosa si può fare in una situazione caratterizzata dal tredici canali che operano al di fuori delle località comunque comunità locali questo tipo appare solo tramite un punto a cui ha fatto riferimento il ministro ma lui
Anche in quel probabilmente troverà delle grosse difficoltà nell'attuale lavoro a livello pratico pratico colpirà
Per apre il fornire dei servizi locali alterco attivi a tempo tipico chiudere quella porta e che non riesco a sentire neanche le mie parole per via del rumore un frastuono
Allora ritorniamo veri volesse una televisione che meritate allora voi in quanto cittadini dovete Eric ed è lei Bridger l'a livello nazionale queste difficili avete il vantaggio vi aveva una grande tradizione di servizi pubblici
Arriva alla Rai appunto ed è veramente sorprendente il modo in cui la RAI riesce a soddisfare le esigenze degli utenti a nazionali
Visto che appunto e di provenienza tra visto scordate che tutti i
Canali hanno una provenienza politica mi pare che più o meno tutti i canali abbiano una Red dice il politica comunque è il signor Presidente mi interesserebbe avere un po'di fibra criptata questo è un fenomeno molto interessante è una situazione che in Francia Regno Unito e Germania sarebbe abbastanza discutibile però fino a funzionare magnificamente in Italia e quindi sono molto lieto di sapere queste o comunque il principino rimane
Tutti quelli che utilizzano la cui definizione devono essere da lì contabili e non sono nei confronti degli azionisti e degli agenti pubblicitari ma anche degli utenti che vedono i segnali televisivi come si può fare questo
Prima di tutto alla televisione del locale o regionale
Vede intere Carelli è stato infine penso che deve rappresentare delle richiede vera e propria Giorgio
Relativi al prossimo Mameli io e ci siamo allontanati un po'dalle nostre comunità locali e quindi è molto bello ricordate il fatto che la maggior parte degli altri umani hanno il piacere di vivere nel loro Paese della maggior parte del tempo e non si devono a affannosamente arrecare da una riporto all'altro
E in secondo luogo bisogna concentrare tutte le ricordo solo per alternare risolvere i problemi locali abbiano un carattere in alto di pilotò coi con nomi con politico-culturale Filipponi Coppa il perché
La filosofia infatti è l'unico modo di risolvere i problemi pratici di questo loro hanno
Ritengo che mio padre menava abbia fatto luce in modo molto adeguato
Ora ai principi filosofici sottostanti che stanno distruggendo la nostra società e quindi e possiamo tornare alle nostre radici filosofiche per potremmo in effetti mettere in pratica del cambiamenti in terzo luogo dobbiamo assicurarci che le comunità locali
Vi morbo diventano consapevoli della loro storia locale che non e a non più di tanto influenzabili dalla televisione che viene dall'eterno
E che non perda noi il logorio per il la loro comunità non devono pensare che tutto ciò che fanno sia di seconda classe che stia tampere scadente in un rapporto a ciò che viene fatto da Berlusconi dalla RAI dalla Fininvest eccetera
Ciò che si può fare a livello locale non solo può essere per colpiti vedete di
La signora in rosso
E chiudete quella portata una veramente non possiamo portare avanti questo lavoro
In quarto luogo alle persone deve essere data una certa autonomia politica
Le autonomie e le regioni italiane ritengo cementano aventiniana una grossa misura di autonomia però abbiamo l'impressione che non siano capaci di utilizzare la loro autonomia
Ne frutta avranno bisogno degli strumenti lire a quali la televisione regionale per esercitare tale autonomia in pieno quindi questi sono i quattro principi che devono essere applicate quando Dio bisogna mettere a punto i servizi televisivi regionale allora vediamo in pratica come possiamo finanziare tutto questo guardiamo l'aspetto economico della questione
Un'emittente regionale televisiva potrebbe però il fatto che il tema di una rete
Con una certa
Porzioni di autonomia e questo è stato una pratica dettata usata nel passato perché le reti pubbliche di favorito hanno detto alle regioni voi potrebbe avere mezz'ora durante la quale dovette opera di mettere detenuti
E locali o comunque
Programmare delle trasmissioni interessante però a livello locale e questo non è più sufficiente ritengo importante che la stazione locale
E porta a decidere quando prendere maggiore tempo per corte abbia portato alla via io non continuare a otto le persone non mi danno attenzione non voglio perdere il mio tempo
Partenza va in doveva
Ai governi grazie
Ma
Questa questione economica è molto importante perché e per quanto riguarda il controllo economico del infrazione be'dipende e tutto dipende da questo e per Ida autonomia al canale televisivo chiaramente gli agenti pubblicitari si dovranno rivolgere allargando il pubblico per il resto del tempo quindi vuol dire che è un'economia mista
Che comprendeva un oggi pubblicitari ed altre trasmissioni
Possa essere ed efficiente con i fondi dell'amministrazione locale che nazionale bisogna anche avere è un Titta Madia buona di
Abbonati abbondanti abbonamento ecco qual è l'unica strada positiva da per ebbene per il futuro epidemiologo alla questione tecnologica e vi potete permettere una Technology va valutata
Delle tecnologie a basso costo sono disponibili per molti qui non c'è più bisogno di avere degli studio molto elaborati
Attrezzature al basso costo possono l'alcol sufficienti e poi in Italia dato il maltempo la maggior parte delle persone vanno fuori e quindi ci sono ebbe nelle attrezzature portatili che è una persona che può portare appresso durante i viaggi le durante l'intimità eccetera in terzo luogo il contenuto del programma e
Bisogna andare a vedere come le persone devono non bisognare tanto il minerale all'eccellenza perché non utilizzate non professionisti giovani che cercano una che vi era tutti gli operatori televisivi e hanno creato un varie open sbaglio di figure professionali e dicono non puoi fare questo tema non fa è un professionista la televisione dopo tutto ero con elemento è uno strumento per la comunicazione proprio come scrivere una lettera bisogna pensare quello che vuole dire poi farlo quindi la maggior parte di noi dovrebbero essere capaci con un minimo è tempo di addestramento operare una macchina televisiva che veramente farla funzionare in modo efficiente quindi non abbiate paura di fare questo tipo di lavoro da soli
Non aspettare di avere abbastanza fondi cominciate con quello che vent'
Bossi in quarto luogo assicuratevi che
Le persone che lavora a noi nell'agosto e nel porto canale
Li hanno evitabili devono essere responsabili nei confronti degli utenti del telespettatore dite ritenne noi paghiamo e quindi noi vogliamo sapere come informatore emittente l'Italian vende magnifico altri riesce a fare tutt'e questo a differenza di molti altri Paesi a livello locale bisogna riuscire a sapere quella buona il consenso politico bisogna rappresentarlo reciproci
Poi il rapporto con gli altri mezzi di informazione molto importante ovviamente perché lieve ai giornali locali lamenteranno del fatto che state portando via la loro felicità riprendete metri più su tanta quindi bisogna stabilire un equilibrio tra la televisione locale la radio la locale e i giornali locali questa non è una cosa facile da fare al comunque nel Regno Unito abbiamo scoperto che nell'insieme effetti operate inizia una un canale televisivo locale
La pubblicità e supplementare rispetto a quella che viene pubblicata dai quotidiani locali e quotidiani locali che avevano paura di perdere i loro mezzi di sussistenza per via della pubblicità hanno inseguito scoperto che può sono con tutte le molto comodamente la cosa importante da tenere in conto e che non vergogna permettere a un mezzo locale di dominare la però è mi pare che l'Italia non ha troppi problemi come nel Regno Unito perché avete delle leggi che chiaramente identificano Ciapetti portare per quanto riguarda la la compartecipazione
In Italia quindi a queste possibilità e dove per assicurarle che vengano rispettate queste leggi in ultimo luogo io attualmente alternativi servizi via cavo le registrazioni video rivede le nuove tecnologie
Ma ticket che si possono applicare e darci l'opportunità di sviluppare l'interattività fino adesso l'Italia per fortuna innocente per quanto riguarda i sistemi via cavo non ha avuto esperienza
Lo stesso si può dire dei registratori video libero e gli operatori e quindi vi è ancora la possibilità di mantenere una società che abbia una reciprocità ferme nel rapporto tra un
Cittadino nell'altrove nel il il rapporto tra il cittadino il vedete dell'impiego e mi auguro al signor Presidente che queste questioni pratiche
Verranno discusse nel corso della conferenza così che ci si possa basare sulle iniziative apre per dare un'idea provincia del Lazio e speriamo che sulla base di queste ci possa essere un rinascimento della televisione locale in questo Paese vi ringrazio
Ringrazio segretamente persegue del per questa sua esposizione
Aspetto
Professore delle si può mettere la confida arroganti compravenduto saltando le mie allora ringrazio sentitamente professor vederle mi scuso per qualche clandestino che c'è stata ma alla fine siamo riusciti a dar prova di una qualche dice che prima e questa prova di disciplina dobbiamo ancora mantenerla proprio per Rafa e finì efficace i nostri lavori in questo spazio che ci rimane che direi potrebbe essere di venti minuti perché va lavato molto duramente stadio e quindi venti minuti
Direi per quattro o cinque domande ecco pregherei di evasione concisi brevi perché il nostro obiettivo è quasi un verde trae spunto dalla presenza di questi ospiti e per poter approfondire alcune cose come piuttosto bene le domande più possono poi loro aprirsi nelle risposte c'è il signore qui davanti
Ecco e posto prenotato anche il dottor Di Giovanni che non so se il sale in questo momento
Prego
Allora Di Giovanni si era prenotato per iscritto facciamo parlare un attimo
è lo stesso appello per
Ecco intanto per cortesia coloro che desidera intervenire dopo prenotarsi
Almeno visivamente abbiamo l'abbiamo o di Giovanni e poi però domande e tre risposte
Va bene insiste questa è la mia in qualità di vicepresidente del Comitato economico e sociale per la c'è sì in seno al quale presiedo il gruppo di lavoro
Per la televisione ad alta diffusione
E abbiamo fatto delle visite alla Philips mi scusi alta diffusione alta definizione ad alta definizione interviene Fiorello scusa
Quindi questi problemi li trattiamo
Nell'ambito della comunità
E
Naturalmente tenendo presente in le esperienze per gli altri Paesi
Perché il novantadue alle porte quindi dobbiamo parlare
Quanto più possibile lo stesso linguaggio
Pur non perdendo le nostre caratteristiche sino tradizionali culturali storiche
Vede e non parlando soltanto di affari economici
Che ho molto ascoltato con molto interesse l'esposizione
Se il professore che ci ha presentato Tecnopolis
Molto interessante
Ma direi me lo consenta poi sono io
è una società era vostro
Grazie sa non è una società umana
E non credo che l'amministrazione sconvolto venendo o la laurea honoris causa di Los Angeles
Conosco Chicago conosco Los Angeles
Però conosco anche brillante
E mia immaginazione e creatività
Non è un appiattimento
è ecco allora forse perché mi spiego perché i prodotti dell'artigianato io sono il presidente anche
Ma non largo diffusione è vero negli Stati Uniti negli altri paesi si perché sono il frutto di una creatività di una genialità d'inventiva è vero
Che non delle che affonda le radici nella tradizione e nel costume del nostro popolo abbiamo una storia antica
Non si vive solo di storia
Si ricorda la storia
Per andare avanti certo la Società del due mila non la società rivelò antica dalla nostra storia è all'origine possiamo venire alla domanda così possiamo poi sentire la risposta del post ma scusi la domanda dove andiamo
Ecco dove andiamo andiamo verso Tecnopolis
Dove tutto appiattito secondo l'esposizione al professore o andiamo verso io parlo di una comunità e comanda allargo insomma anche verrà anche ad altri paesi ci sono delle mutazioni anche politiche molto importante in questo ultimo periodo
Ma dobbiamo parlare lo stesso linguaggio cioè
Però non dovessero linguaggio che vero sia soltanto economico deve essere anche un linguaggio spirituale morale
è vero
Che tenga conto dei valori ovvero intramontabile Terni dell'uomo perché a mio avviso l'uomo è insostituibile anche in una società tecnicamente avanzata se vedono andassimo dove andiamo
Andiamo certo è irreversibile la società la tecnologia va avanti ma l'uomo dovrà restare al centro del sistema ecco
Grazie grazie
Allora il dottor Di Giovanni che interviene quale vicepresidente del Consorzio emittenti Rocca di Papa chiamato in causa stamattina da un drammatico appello anche del dottor Berrettoni entriamo così nel concreto di una problematica regionale
Anche a lei raccomando la concisione grazie al tuo cercherò di essere più breve possibile inizierò dando un brevissimo cenno su questo su questo convegno a cui chiaramente noi emittenti non possiamo che plaudire cioè essere veramente soddisfatti ringraziare la Regione Lazio il Comitato radiotelevisivo quindi il presidente
La il presidente Lazzaro il dottor Berrettoni
Ci corre l'obbligo anche lui di ringraziare la Giunta regionale quindi il presidente Landi che è stato presente che oggi quindi mi riallaccio anche all'intervento molto breve che voglio fare
Ci ha dato un po'più di speranza perché diceva Gamaleri
Intervento drammatico di Berrettoni sì ringraziamo il cielo che forse qualche emittente che qui in studio
Riesce tranquillamente ancora riprendere i nostri lavori speriamo che se non lo fa indiretta oggi lo possa fare magari nei prossimi giorni
Mandandolo per per le nostre antenne perché noi abbiamo sulla testa un provvedimento da parte di un di un'amministrazione locale dove sono dove risiedono i nostri i nostri impianti che si induce a dovere immediatamente spegnere i nostri trasmettitori chiudere nostre antenne demolire impianti e andarci a cercare chissà dove un altro posto per fare il nostro lavoro per fare informazione per fare intrattenimento per per fare spettacolo ora quindi indubbiamente noi forse non so se dire che è tempestivo il convegno o è intempestiva l'ordinanza però indù
Per la per parlare come consorzio delle mittenti di Rocca di Papa che raggruppa più o meno il novanta per cento dei mittenti presenti sul territorio comunale di Rocca di Papa noi oggi più che piangere più che star Lia
A a a discutere del perché di questo provvedimento vorremmo fare qualcosina di più vorremmo fare una proposta una proposta che indubbiamente già si lega in maniera importante a quella risoluzione che per i ventidue maggio
La Giunta Regionale Lazio si impegna a dover discutere e poi mi auguro anche il Consiglio regionale in tempi brevi ad approvare che parte da presupposti di disponibilità da parte nostra a Farra come si dice e pulizia
Io a livello urbanistico a livello ambientale degli impianti che in questo momento sono situati nel territorio di Rocca di Papa che il Comune in questione quindi il centro storico siamo immediatamente disponibili
A far sì che venga liberato dalle antenne
Ospitando queste stesse antenne in altri luoghi dove attualmente risiedono altre emittenti che sono lontani dal Paese e danno la possibilità di intanto far continuare il servizio e cautelare la salute dei cittadini di Rocca di Papa che vorrei precisarlo in maniera decisa e una volta per tutte sta a cuore anche a noi cioè chi ci vuol dipingere come viene chi ha Guzzini che pensa solo ai propri interessi sbaglia noi siamo i primi a voler una Risoluzione è una Ri e un riassetto di questa situazione perché siamo i primi che poi potremmo approfittare di una tranquillità normativa in merito
In cambio che cosa chiediamo intanto che venga sospesa questa questa ordinanza noi domani teoricamente dovremmo interrompere le nostre trasmissioni perché scadono i cinque giorni di tempo
Periodo capestro che il Comune di Rocca di Papa ci ha imposto chiediamo indubbiamente che ci sia una sospensione se non un annullamento di questa ordinanza per lo meno per il tempo tecnico
Che che necessario per fare questi spostamenti per dare la possibilità alle strutture di trasferirsi altrove
Poi chiediamo e questo forse l'abbiamo già parzialmente ho tenuto una definizione completa di questo piano di riassetto regionale per cui la commissione che il con il Consiglio regionale aveva deliberato l'anno scorso ha lavorato per otto nove mesi
Un piano di riassetto che ormai e veramente portato
Come come bozza di disegno di legge completa cui hanno fatto parte di questo parlo dei quei di questa Commissione tutti dalle emittenti
Agli enti locali competenti agli amministratori locali guarda caso proprio il sindaco di Rocca di Papa era il rappresentante all'interno della Della commissione per quanto riguarda i comuni interessati la Rai il ministero delle Poste l'Istituto superiore di sanità quindi tutti quanti abbiamo abbiamo lavorato duramente e non senza difficoltà inno nove mesi per arrivare ad un piano integrato è corretto quindi immediata soluzione di questo discorso chiedendo in questo in questo momento in questi due giorni
Alla Presidente della Regione Landi c'è qui il il capo di gabinetto il dottor Aurelio Guerra che quindi può sicuramente riportare questo tipo di valutazione presidente che oggi è assente
Al Presidente della Consiglio regionale quindi durevole Lazzaro e alla presidente del Comitato radiotelevisivo Berrettoni un incontro in questi giorni
Mettendoci veramente un attimo qui a tavolino e studiando una strategia che possa permettere di elaborare un documento comune da trasmettere al comune di Rocca di Papa
Scusate il gioco di parole che ci dia la possibilità poi di poter prendere un attimo di tempo che di anche agli amministratori locali di Rocca di Papa la possibilità di intervenire e infine un'assistenza nella votazione definitiva del piano di riassetto da parte delle associazioni ambientalistiche da parte di cittadini di Rocca di Papa da parte
Diamo escludere da questo contesto insieme al ministero delle Poste la Regione Lazio la Rai il il circo se noi vogliamo che anche la gente ci possa dare un consiglio ci posso assistere in una soluzione abbastanza chiara di questa annosa vertenza purtroppo c'eravamo qui e concludo
Eravamo a questo punto un anno fa abbiam dovuto fare sfoggio di carta bollata di lega di legali di appelli radiotelevisivi cosa che stiamo attualmente facendo perché indubbiamente c'è in gioco la nostra vita
Vorremmo una volta per tutte e grazie a Dio questa sede se ne dà la possibilità non farlo più dando a tutti la sicurezza e la tranquillità di a vere
Una salute non inquinata tra le mi tre miliardi di di di di di di cose che che possono incidere vi anche dalla dalle dalle
I dall'inquinamento elettromagnetico quindi vorremmo evitare che succeda ma vorremmo anche evitare che tutti quanti noi e voi
Possiamo con continua are a vedere la televisione ad ascoltare la radio ad avere informazione intrattenimento inaspettati grazie
Allora abbiamo ascoltato quest'intervento che è stato entra dentro una problematica diretta di ecologia dei media di cui pure sul posto non ha la cattedra a New York e colgo l'occasione per salutare il senatore Lipari
Che in questa materia tra l'altro prestato mi consenta di dirlo estensore di quella famosa carta perché riguarda i diritti doveri del giornalista radiotelevisivo un altro tema che in queste giornate non mancherà di essere ricordato
Allora sentiamo questo che l'ultimo intervento della mattinata anche le chiedo possibilmente riformulare una domanda
Enti dei consumatori quindi una voce un po'differente
Allora e si ascolta normalmente musica esporta
Pubblicitari spot pubblicitari e musica
E le idee
Quelle delle istituzioni
Governo partiti sindacati padroni i quali gestiscono l'informazione in modo
Anche monopolistico
La circolazione delle idee a misura d'uomo diceva il presidente Lazzaro stamattina
Il pluralismo
Il diritto all'informazione
Ma quale informazione
Non può essere quella via satellite mobile
Alla Mammì tanto per intenderci
Cioè arriva ci dall'informazione
E se ne va sparisce
L'informazione può essere quella via satellite geostazionaria
Ma è uniformazione D'Aste generalizzata e perciò gestita da forze potenti e violenti
Perché ed generalmente una informazione Mau manipolata e produttiva per i profitti delle emittenti profitti politici o economici
Informazione circolazione delle idee
Bene sono trentatré anni che si tratta per imporre in questo paese questo diritto
E dal mille novecentocinquantasei che per prima a Roma fu il tempo che chiese di poter trasmettere di poter dare per informazioni da allora la lotta continua
Guardate noi abbiamo qui a Roma
Morti intenti tanti utenti di Roma che si lamentano perché sul telefono qui a Roma ascoltano Radio Vaticana
E non è che non interviene nessuno
Perché qui non si riesce a sapere chi deve intervenire se mandi ora Andreotti
Andreotti riceve dal Vaticano certe lamentele però non riceve Andreotti le lamentele del popolo italiano il quale ha il diritto di fare le sue conversazioni in termini di uso telefonico in modo riservato così come dice la legge la e garantisce la Costituzione e questo in un paese dove Manni acchiappa parlo e se ne va
Radio Vaticana non ce lo dimentichiamo ci sono utenti siti no no no no no
La domanda è questa
La domanda è questa la domanda la domanda Sas
La domanda sta su questo volantino succo sul tema di questa alla conferenza allora
Noi diciamo che di utenti hanno diritto all'informazione locali perché l'informazione locale sono sono le etichette gestiscono loro direttamente l'apertura del dell'emittente locale significa partecipare da casa in modo ampio e in modo da proporre problemi da e e problematiche dei bisogni ora per esempio qui su Roma è successa no su Roma qui in campo internazionali è giusto che ci siano eminente personalità e sappiano questo nel mille novecentottantasette qui a Roma la Radio Vaticana
Se è permesso il lusso di far zittire quattro emittenti dà corda con lo Stato italiano queste cose sono inconcepibili all'estero allora noi diciamo dovete garantirci le emittenti locali
E le miti diceva il presidente Lazzaro l'emittente più deboli l'emittente più deboli sono quelli che non non fanno pubblicità
Quelli che non fanno pubblicità sono quelle che trasmettono idee quello che trasmette l'idea di volete che si chiudono e con Radio Onda Rossa una di quelle per esempio rischiano la chiusura perché perché cioè il Vaticano sopra che ha cercato di impedire di trasmettere cioè non fa pubblicità ecco allora la domanda è questa quadri impegni vengono presi al di fuori del sistema monopolistico per garantire la circolazione delle idee la pluralità e delle trasmissioni e quindi né radio le radio locali più deboli
Noi concluderemo i nostri lavori in questo modo il professor post nato risponderà alla domanda posta dal nostro amico mentre posso rue del risponderà alla domanda dell'ultimo intervento l'intervento di di Giovanni lo prendiamo come una denuncia importante
Da
Su cui riflettere nel corso dei lavori di queste giornate la parola professor post bande
Si preferisce può di un motivo
Gli asset Mei ai sei
Immenso il tiglio ecco nascere
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Dati ai trionfi incamerare h i sia a Manziana
Era realizzazione
Grazie ad essa
Beh sei evenienze Tigliole fasce braccia e John a John sezione frammento
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E a fare Tavor Pippo a me e i prodotti che in Eric lancio
Ovvero non c'è dava jeans del Molise ai pregiudizi adesso hooligans e mai spicchi questi Barbra France istituto dei e mi fece un'altra ecco h and fra essendo team allo scopo West supponenti e altri
Grazie al Technologies avambracci as machines vera ai DS
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Enza ma avviato s'o anche Ezio Foppa Carpi pochi anni che in Canción prodezze da oggi s'è di chiusura foto io mentre per Series vada esempi illustri Paissan
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Ha già seguirà il nocciolo del Fai il Fondo ove e voti occorre box Troccoli merito avvalsi dei a Clausen da offrono Adriano cash lo offre il consenso a ce lo stretching
Abili coso Tron slash dal verso altre qua folate Aban cioè sottobosco whose sarà veritiero
Con l'altra
Basta niente o nessuno vede niente
Ieri
Nella stanza d'albergo Bel dodici canali che aveva il segnale sonora vero però però i segnali erano praticamente impossibili
Proprio per mancanza di risoluzione dunque nella risposta che c'è una lotta contro costante per la manutenzione per il mantenimento di un quadro generale governativa all'interno del quale possono
Tutti ma
Devono essere anche responsabili rispondere quindi al governo
Quindi
Affatto comunque della P due ciambella
Redistribuzione di risorse già scarse molto difficile sappiamo che nella società moderna c'è qualcosa che può scomparire a meno che va bene siamo contenti quindi va be'ho bisogno di due cose ora è che abbiamo bisogno di una alla pubblica amministrazione afferma che
Che responsabile davanti ai cittadini e cittadini che tiene entrambi
A collaborare con l'amministrazione pubblica e queste sono le cose che sono difficili da mantenere
In una società in quali ogni individuo vuole fare quello che vuoi
Ci deve essere un po'di disciplina sia dalla fame proprio societario senza il quale tutti noi perderemo anche quei diritti che oggi di cui logico girava questa tutto quello che posso dire sull'argomento
Professionalmente mi sembra che la mattinata
Abbiamo osservato abbia conseguito gli obiettivi che ci proponevamo un'introduzione sui finalità del convegno dal padre presidente Lazzaro una specificazione di Berrettoni sul ruolo dei comitati regionali
L'intervento del ministro soprattutto questi due interventi che hanno cercato di porre delle basi riflessioni di fondo
Che lascia voi poi di raccogliere i lavori ricominceranno nel pomeriggio alle ore quindici ancora tre testimonianze straniere sul tre realizzazioni regionali
E dopo via via nello svolgimento dei lavori entreremo nel vivo già ci siamo entrati per la verità dei problemi più specifici che si interessa di assetto nazionale e regionale
Grazie per la vostra attenzione a
Colazione ecco adesso la Briano quinquies altra sala adiacente vi pregherei di dare una guardia sopra la corruzione si va be'tanto ci sono sono le hostess
Alla fine
Ho dovendo assolvere un ruolo abbastanza formale colga l'occasione per
Dare fornire alcune risposte fare alcune considerazioni
In ordine a una questione che sta vivendo l'informazione
Regionale nell'azione e che sono state anche sollevate questa mattina
Nel corso del dibattito
E che
Da parte di un amministratore pubblico o quale io sono un è doveroso che ci siano vengono date le risposte
Mi riferisco come avrete capito
Alla vicenda che interessa
Il Comune di Rocca di Papa
E la recente decisione assunta da quel comune con una propria ordinanza
Di procedere allo smantellamento delle antenne
Entro cinque giorni a partire dall'ordinanza
Dice il diciassette maggio
Allo smantellamento delle antenne che sono collocate in quel territorio
La questione purtroppo annosa
E il Comune di Rocca di Papa peraltro sollecitato anche da interventi della magistratura
Ha dovuto credo assumere questa decisione
Perché che peraltro ha anche sollecitato dall'opinione pubblica
Di quel comune
Che chiede che ci siano non solo garanzie di tipo ambientalistico paesaggistico
Ma anche garanzie per la salute dei cittadini
D'altra parte
Dinanzi a questo interesse legittimo diffuso
C'è anche un interesse generale molto ampio che qui è stato giustamente rappresentate che in qualche misura forma oggetto della discussione che stiamo facendo e che faremo in questi giorni
Che è quello del diritto dei cittadini all'informazione
Del diritto dovere di fornire informazioni e di fornirle
In modo pluralistico
Mi sono quindi due interessi e due diritti
Che essi in qualche misura appaiono contrapposti
Possono essere invece composti
Se c'è e se ci sarà come doveva peraltro già esserci
Un intervento pubblico
Che non è soltanto quello a cui faceva riferimento l'onorevole ma mi ministro questa mattina cioè di una legge nazionale che il Parlamento deve in qualche modo varare
Ma anche un intervento pubblico da parte del consiglio regionale del Lazio
A questo proposito all'integrazione anche di quanto è stato detto dal mio amico quindi al Presidente del Comitato
Relativo voglio informare
L'opinione pubblica voi e attraverso di voi l'opinione pubblica la nostra regione
Che il Consiglio regionale in una sua commissione e precisamente alla Commissione quarta la commissione cultura del consiglio regionale
Ha già approvato
Alla unanimità
Una proposta di legge
Presentata in Consiglio peraltro di cui io sono il primo firmatario
Per che attraverso questa legge si possa arrivare a una regolamentazione è una sistemazione e quindi a una pianificazione di queste esigenze di informazione e di questi diritti
Sacrosanti alla salute
Questa proposta di legge è stata dicevo approvata dalla Commissione cultura all'unanimità alla presenza anche di una pesante la Giunta e adesso all'esame della commissione Bilancio
Che deve soltanto verificare né la compatibilità con il Bilancio
Penso che da questa nostra stessa iniziativa
Scaturisca proficuamente
Una spinta una dinamicità Maggiore verso il Consiglio una spinta ad essere dinamici da parte del consiglio io penso quindi
Che poi
Esserci questo esame della commissione Bilancio nella prossima settimana io auspico perfino lunedì mattina
In modo da poter riavere da parte del Consiglio nelle sedute fissate nella entro la fine di questo mese che sono le ultime prima credo delle elezioni
Le europee avere l'approvazione definitiva
Del provvedimento un atto come questo penso che potrebbe già in qualche modo rassicurare il magistrato la magistratura è anche l'opinione pubblica di Rocca di papà
Ed è un atto che può essere compiuto rapidamente e in quella sede la Giunta anziché scegliere la strada
Di presentare una propria proposta di legge che vedo pericolosissima
Perché vedo in questo mondo rischio che è quello di rimandare tutto in Commissione in un tentativo che è quello statutariamente previsto
Di unificare i testi quando vi sono più proposte sullo stesso argomento i colleghi ramazze Molinaro potranno confermare che questi del rischio
Io vedo invece la possibilità per la Giunta in sede di Consiglio di presentare emendamenti e non credo che vi possono essere come dire volontà
Di chiusura nei confronti di emendamenti che possono venire da parte della Giunta in questo modo
Dare una qualche forma di serenità
Si è cittadini Rocca di Papa e i suoi amministratori sia a i titolari delle emittenti aggiungo
Che bisogna prendere anche atto nella parte c'è pro come è stato detto che una proposta anche per una soluzione transitoria che possa in qualche modo per il fronte far fronte alle esigenze che qui di cui qui stiamo parlando e a questo scopo ritenuto opportuno accogliendo la proposta del cerchio di incontrare nei prossimi giorni l'amministrazione comunale a nome anche l'Ufficio presidenza l'amministrazione comunale di Rocca di Papa
La magistratura raggiunta e il certe stesso per poter appunto definire i passaggi ulteriori per arrivare a questo approdo
Io vi chiedo scusa di questa intrusione diciamo un po'violenta di questo mio argomenti di questo mio intervento e in una discussione che tra poco si aprirà una tavola rotonda tira un argomento sicuramente più impegnativo su scala più vasta ma avevo il dovere di dichiarare quanto detto perché mi sembra opportuno che accanto a quello che era stato detto questa mattina legittimamente e giustamente dal certe ci fosse anche una precisazione da parte di chi ha la responsabilità collegiale della direzione del Consiglio Regionale Lazio
A questo scopo l'ho fatto credo che questo sia anche un contributo alla Conferenza stessa e in modo tale che il Comitato ovviamente per lunedì è convocata anche il Comitato questo è evidente nel comitato consideriamo come dire
Una qualche una forma integrata del consiglio regionale della sua presidenza in modo tale che si possa chiudere questa vicenda
Quindi attribuire accreditare anni a questo nostro incontro come dire il merito di aver dato una spinta decisiva a questo scopo io vi ringrazio e ripasso la parola al prossimo CIPE anche
Ringrazio l'onorevole Marroni forse i nostri amici stranieri qui presenti hanno bisogno di una piccola spiegazione
Cioè Milk caso Monte Cavo rappresenta per l'Italia un caso esemplare direi in qualche modo di una situazione che si riproduce non soltanto nella regione Lazio ma anche in altre regioni
Cioè la scelta casuale direi in qualche modo semplicemente funzionale alle stazioni private locali ma non solo a queste ma anche ai servizi pubblici di ogni e genere di determinati luoghi o siti
Nei quali e si è creata oggi una situazione un po'selvaggia di accumulazione di antenne è chiaro che questa situazione mette in discussione come diceva
L'onorevole Marroni almeno tre questioni il diritto a comunicare e quindi il diritto per tutti coloro che hanno queste antenne a trovare una possibilità di continuare la loro attività siano trasmettitori siano ripetitori in secondo luogo il diritto dei cittadini a ricevere informazione attraverso queste emittenti
In terzo luogo il problema della tutela del territorio
I nostri amici forse non conoscono Rocca di Papa che è un delizioso paese dei Castelli dove si beve del buon vino
Ma dove il panorama è stupendo tanto che c'è un parco e naturale intorno ma che certamente è deturpato oggi dalla presenza di queste circa duecento e duecento attese antenne Intel quindi una questione del territorio in terzo luogo una questione che riguarda invece direttamente la questione sanitaria cioè il cosiddetto inquinamento elettromagnetico che si è ha trovato una definizione anche in termini legislativi in altri Paesi ancora in Italia non ha trovato questa definizione
Quindi il problema è estremamente complesso perché si tratta di coniugare quattro tra bisogni diritti problemi di natura di natura varia ecco questo credo
Che fosse necessario dirlo perché rappresenta questo momento momento importante di ragionamento proprio sull'assetto del territorio italiano ma sull'assetto della comunicazione e del diritto a comunicare per quanto riguarda i credo che questo detto questo in termini sommari sia anche stato importante per riportare in qualche modo su questioni concrete
La discussione che noi stiamo affrontando da questa mattina con stamattina abbiamo avuto interventi di grande interesse su questioni di carattere generali e adesso si tratta per questo convegno e per questo convegno regionale
Di affrontare anche questioni di carattere locale di carattere regionale o di carattere nazionale come vedremo subito dopo in che senso
Nel senso che abbiamo desiderato che intervenissero
Esponenti responsabilità oppure responsabili operatori comunque di almeno alcune televisioni europee per parlarci della loro situazione
Di una situazione che a mio avviso tiene molto presente l'elemento della località piuttosto di di una di fronte a dispetto ripeto di fronte a questioni invece di carattere nazionale o sovranazionale
Allora anche su questo terreno noi abbiamo bisogno di in qualche modo a bere conoscenza della situazione la situazione europea
Della situazione mondiale ma in particolare della situazione europea a perché anche perché con i nostri amici andremo come dire a incontrarci
Tra poco tempo su un terreno e su un mercato comunque in questo senso
Siamo stati invitati e hanno cortesemente
Accettato l'invito il signore Morgenstern direttore dei programmi di Fausto prova in particolare della RC ore di Tolosa quindi una televisione che ha carattere nazionale come la nostra terza rete di un tempo ma che ha conservato
Un aspetto decentrato e in questo caso operativo a partire dalla zona di Tolosa il signor Canarias della tv tre D Barcellona
Voi come sapete la Spagna ha attualmente tre
Televisioni che non si chiamano regionali che vede non desiderano giustamente gli amici spagnoli che si chiama devozionali ma nazionali quindi della nazionale della nazione catalana della Nazione basca e del o nell'altro
No cinque volevo dire attivate sono tre per attivate cioè accenno cinque attivate complessivamente quindi anche l'Andalusia quindi anche l'anno del legno e una delle legna quindi la Castiglia eccetera cioè ma poi non sta a me spiegarlo volevo dire soltanto segnalare segnalare quella che sono le presenze così importanti di televisioni diverse rispetto alla televisione nazionale che pure evidentemente
Esiste infine il signore Zimmermann dei rapporti internazionali della tv di Baviera quindi la Germania federale la Germania Federale che fin dall'inizio è strutturata su due grandi reti c'è una rete nazionale ed una rete divisa per l'Under e divisa per stati federali quindi una regionalizzazione oppure se la vogliamo chiamare in termini più ampi televisioni di Stato che hanno quindi una specificità di rispondere ad interessi ad interessi più particolari infine l'esperienza italiana che ci verrà portata qui dal dottor Chiarenza vice direttore della testata regionale della RAI in quanto alla RAI rimasta soltanto questa parte strettamente specificamente regionale cioè i notiziari che fanno parte del TG tre revisione ho parlato fin troppo do la per la la parola al signor Monti esterna direttore dei programmi di François di Tolosa
Mostro
Dolore cauto dunque
Ricordati che non vorrei superare io vorrei parlare della forma di una televisione è regionale e quinta fotografiche diverso
La un pochino teorica perché non si creda che coloro che fanno televisione una sono riflettere e permanente anche due agenti due esempi di programmi televisivi e soprattutto di televisione regionale che vanno al di là
Belli gli interventi regionali e che consentono ad una televisione regionale di avere una vita europea internazionale anti
Non appena
No se voi lo sapete vanno in Francia festeggiamo un anno è molto importante quello del bicentenario della Rivoluzione francese e sicuramente non sapete
Il fino inferenze cioè il massimo differente che questa con lamine riparazione può rappresentare visto che si tratta di una commemorazione è legata al fatto che rivelando attraversa da rivoluzione Francesca quindi ritorna sempre maggior libertà ai autonomie per la l'individuo i diritti i diritti dell'individuo allo storno in un autunno di tutto ciò che non è una prova rivendicare comunque per parlare un pochino in convegni faceva martedì perché è stato circa troppa mattina MM comunista sempre più diritti la difficoltà che conosciamo tutti intanto cittadini e non solo in quanto peraltro in quelle l'incredibile e di cercare e Petrini accordare a tutti il maggior numero di libri e di possibilità e che il termine era questi indirizzi anche a coloro che non importa declino e l'entroterra noi abbiamo verso la possibilità il medico di fare qualcosa di collettivo che vuol dire che non è più chiaro e questo in Francia ed è un aspetto piuttosto tragico come mantenere insieme le varie comunità i paletti utilizzarli Dario Papa essere impresa dalla gente ciò che voglio dire è che la televisione costituisce una medium ma forse il più importante è un mezzo quanto mai importante e pesante in questo campo indennizzo che ho
Borgogni tolgono la cuffia perché altrimenti io mi senta la mia voce il contratto e e l'attribuzione dunque offre questa possibilità nei flutti quella possibilità che prima era il proprio del teatro della letteratura o dell'insegnamento della storia
Prima cioè il produrre il bel connettività
Oggi nella costruzione dell'Europa degli anni novanta di coclee ammanchi direi che vista nessuna guerra edito che da parecchio tempo che non abbiamo che non conosciamo la guerra una parte della memoria nella costruzione di una collettività diminuisce
E dal cioè Holliday difficoltà legate alle culture regionali e quattro all'agiografia cioè il fatto che le persone abitino nello stesso luogo assume un'importanza crescente in quella sono in arrivo ok tornerei Morchio queste etica
La maggior parte delle persone che vive nello stesso luogo sono solidali nei confronti dei problemi che devono essere realizzare questi e titolo dovuta al fatto che vivono nello stesso luogo dunque bastano le diamo a ho molta importanza e li li attribuisce molta importanza alle Introna impraticabile li riprende al problema della televisione in una televisione regionale è una riduzione che fa programmi che pretenda questi programmi premi distribuiti scende e cerca di mettere in pericolo a tutti coloro che ricevevano in questi programmi cioè hanno alla totalità degli abitanti della zona e allora che differenza rispetto alla televisione per i due fratelli per via cavo ebbene di una grossissima differente o chi se ne sono resi incontro inizialmente perché inizialmente eravamo soltanto delle benedizioni territoriali una televisione nazionale noi tutti siamo nati dalla televisione nazionale
Dieci anni fa vi erano soltanto tre dimensioni nazionali e la televisione nazionale era una televisione che presentava i propri programmi all'Impero pari niente e riduceva per l'intero Paese dunque possiamo inerenti ad poppa noi insieme delle persone non è chiara finiscono allo stesso programma
Una da parte mia è che domani McPhee nei posti di lavoro tutto ciò che è apparsa la televisione al programma di cultura una marcia di football vuota
Al fine scambiata come FIAT Punto feeling forze partecipato alla trasmissione o vediamo che delle frontiere sono cambiate e lui i problemi che si pongono intanto perlomeno noi l'abbiamo vede televisioni clientelari rinunciano è una televisione che cerca di acquisire in la maggiore ordinanze per poter disporre di denaro e per poter poi fare i nuovi programmi è una questione di denaro anche tre Manzini
Eccetera soffermarsi sui problemi fuori sui tetti e vi è una grossa differenza fra cliente e pubblico il cliente è quello buono colui che ha bisogno di un prodotto edizione offre un prodotto e così guadagnato abbia denaro la donna vuole quel prodotto allora dovete cambiare produttore produrre qualcosa di nuovo il Pubblico invece sono tutte quelle persone che hanno distruggo latente avventura collettiva dove oggi le persone vivono l'attesa
Avventura collettiva universale nelle sale di spettacolo e terra alcune televisioni nazionali tutti coloro che hanno partecipato allo stesso film che hanno partecipato alla festa tradizione che hanno preso lo stesso e dentro il prolifico attraversa un'eroina domenica attraverso ad esempio il telegiornale ed è così che la televisione via satellite che per esempio in mangimi molto lontane
E poi si vede quando si vede una televisione americana la CNR ad esempio in Italia voi non partecipate al programma assistente al programma potente miele per informazioni che provengono dagli Stati Uniti ma imbrogli altruista aroma Angloma partecipiamo al programma in pretura non è fatto afferma ed è una televisione distribuzione indicato elevando una condivisione della distribuzione quello che viene che definito il prepara in un anno spiega esattamente che cosa s'intende volete avvierei delle trasmissioni di natura medica dei velivoli permette avete dei bambini voi sapete che siete dei bambini e a Martelli prescrizioni per i bambini pagate per queste trasmissioni chiede dunque un cliente quanto a stento si comprende ed è questo qualcosa di tragico alla televisione distribuzione che offre il massimo di programmi a coloro che la richiedono della televisione territoriale la televisione che ritornava era una televisione che fa programmi con le persone
Sono aperti sul territorio stent che dicevano queste tradizioni ed è qualcosa di astratto ma è quello che prima era la l'edizione nazionale prima che l'edizione delle prescrizioni del ministero e ricevute sono in un intero territorio nazionale
Allora si tratterebbe di sapere quali sono i bambini finiti in quali sono le telenovelas che vanno presentate quali sono i giochi perché noi sappiamo quali sono i clienti coalizione ogni utente interi verranno quei trasmissioni ed è oggi che non abbiamo più una volta ideologia che sospenda il nostro lavoro e per me questo dato positivo potranno dire che tutti coloro che con una dato momento hanno assistito a questo o quel programma costituiscono alla collettività
E la televisione veramente di creare delle collettività perché abbiamo bisogno di queste quell'intimità contrariamente a quanto detto dalla rinvenute le francese bisogna costruire dei diritti individuali ma bisogna anche costruire dei diritti collettivi edizione dunque creare queste collettività
Dunque perché parlare di collettività regionali perché perché due punto nove creerebbe aperta Europa equità costruzione europea papà Properzio l'indebolimento dello Stato nazione e me ne dispiace perché era in con i parenti o i paesi di recente creazione parla anche l'Italia per quel Paese che lottano ancora ricercando all'allora identità ed evidente che essendo stata un'azione scomparirà aprirvi appunto di questa imbrogliata questa costruzione europea e deplorato
Finite le persone di una band legami con la con l'attività nell'acqua alle ventitré mentre appunto quanto voi la richiesta le televisioni regionali locali diplomi queste connettività di rafforzarle e nei cortili Christine Quatraro
Descrive un paesaggio molto chiaro la democrazia e Intini geologiche tutti i pretendenti nessun trenta venti programmi almeno ritorno almeno uno di questi programmi di qui sapete che è stato costruito otterrebbe che vide impegni in quella zona
E anche abbia la stessa qualità di tutti gli altri i programmi cioè la stessa qualità dei film una delle telenovelas nelle altre televisioni dunque otto dieci milioni di abitanti tra i milioni di utenti e dalla ricchezza della regione possono avere una televisione
Non ha nulla a che vedere con una televisione locale che può fare soltanto informazione la televisione regionale ed è Clare questa connettività più notturni e BPM Tempini non esempi di produzioni televisive che avevamo realizzato assoluta nella regione che quella del nidi ottenne e nell'anconetano croniche ha una popolazione di quattro milioni e mezzo di persone la l'eventuale in Francia non è una televisione insolente nazionale ma così come in Gagliano le televisioni gli utenti hanno bell'e ed i programmi locali soprattutto sul determinati canali con me avviene per i canali lei in Italia e Lina cercato
Di sottolineare come il fabbisogno di questo tipo di televisione che in ogni trecento kg Perini a oggigiorno ogni trecento chilometri abbiamo una università annoiati hanno in ospedale un aeroportuale più umili internazionale bene questi gioielli necessario che ogni trecento chilometri picchiarla televisione una televisione locale
E più quel flop unanime avete pure indirettamente io Beppe immediatamente scooter Zucchelli Arpini guardando a un'altra televisione quindi io credo molto spesso insegue pensa diciamo che è stata fatta un'inchiesta guardate sempre più guardarli prescrizioni perché l'inchiesta è categorica più del tre per cento degli altri anziani delle economie tre punizioni prevede innanzitutto perché capiscono in quella lingua e poi che quel peperino nella grotta televisione
Nella benedizione abbaziale molto povere alcun ordinante molto limitate pochissime ore Pini trasmissioni dunque per quanto riguarda la principale città vicino a Napoli ebbene proprio Barcellona la cinta che ci pone i maggiori problemi nel proprio Barcellona anche il ferro recita al di là della frontiera e Barcellona vecchia tre ore e mezza età adulta ebbene lei che organizzerà i prossimi Giochi olimpici un giorno grazie alla diretta la televisione trenta frontiere che è stata accettata a Bruxelles è eccetera Marangi dal Consiglio dei ministri di in Italia
La televisione e la benedizione di Barcellona per Prada
Riversarsi al di là delle frontiere passare nel territorio francese e lui fa tre allora tumulazione ferrea del tempio a Barcellona in quinto prendere negozio del ministero del Tesoro premi in per questo o quel prodotto calzaturiero altri ed è nel suo non saprà mai quali sono invece in caldi esistenti ad un museo perché perché non abbiamo la televisione sufficientemente forte capace di esportare le nostre tradizioni abundat è la frontiera dunque l'esistenza democratica l'esigenza politica di una regione o dietro ma dipende allo stesso titolo della Garzanti all'università e per i la per tentare di dipende dalla presenza di un'attribuzione sul suo territorio e coloro che affermano in quanto Mario coloro che dicono all'altro muove abitate potente accontentarvi di una televisione nazionale no no no assolutamente lei ha ragione sono persone che hanno paura paura che ieri accordando una televisione immediatamente abbandonare e la rete nazionale dovrete naturalmente disporre di attrezzature adatte dovete farlo dunque influenza infine con un credito di una strana questa strategia in materia televisiva
è un un magazine europeo che è creata con Barcellona tre anni fa a tre anni e mezzo fa articolata di una rivista diverrà qual è una di vita in Alba e costruito insieme con una gli operatori di Barcellona insieme al pubblico il fatto che le persone possano vivere la fiaccolata in ferie regionalmente e cioè d'Europa il Belgio a livello cioè la inizierà nella c'ho il turno serale dunque la pancia a Barcellona e la Catalogna Milano a tal data fin talvolta Nobel grata e non anche a Berlino ebbene e questa è una prescrizione permanga affinché si chiama all'inizio è una trasmissione che perché oggi era il suo quarto anno divinità e tenere l'unica trasmissione dipinta contemporaneamente il nucleo di Giovanni europee diverte e dunque quando viene annunciato lungo il concerto è a Barcellona alle persone in l'unico poterlo dire che bello cursore carnici si tratta di qualcosa di molto concreto questa trasmissione dura trenta minuti ed è costruita da un comitato di coordinamento che in quel posto palme in i ribelli lei dell'edizione mille regionali il secondo alla seconda trasmissione evidentemente la prima anche nella prima traduzione avviene con l'aiuto il contributo della Commissione europea ha appunto perché e e l'invito di questa costruzione europea dopo la trasmissione PMP vennero versate si tratta di una tradizione di natura economico-sociale che è presente alla realtà politico economiche ma anche culturale
Dentro latini impegni Pirenei che riunisce le tre riunioni fra cioè le tre Regioni piange eversive cioè la tutela meglio di piena il merito dell'acquedotto e cioè le città di Borgogna Turatello impegni delle quattro regioni dell'arte Tania Tekken premiali le settentrionale chiaro una frontiera condanna la Spagna e il del Paese Basco la Catalogna e un'altra regione ancora ebbene lettera presentati di queste regioni diminuiscono mensilmente elemento locutori nel programma
Bene e ognuno mentre noi produciamo appunto a questa perquisizione all'ENEL questo giornale che il prodotto in Cartigliano in catalano in francese per tutta la popolazione che costituisce un po'parete che potremmo chiamare indoor della stagna e il sud della Francia e cioè il paese dei Pirenei
Al pubblico chiedete la quinta colonna contemporaneamente e i clienti costituisce un'alzata di massa connettività dunque con questa tradizione menti libere no l'abbiamo creato una nuova come attività e noi riteniamo che questa trasmissione che e e all'appoggio della Commissione europea che raggruppa i presidenti delle steppe consiglieri questa ragione e che sostenuto anche dal mercato e dalla data vagli a dire dalla ramo tecnico in ieri al tetto del territorio cioè dei responsabili per la pianificazione regionale sia per la Francia che per la fibra perché per la Spagna e che ritengono bene il dopo il mercato europeo dottor Palma i problemi specifiche soprattutto per nella Regione di frontiera e richieda soprattutto una riduzione locale lei però io mica li collettività quel tornai cretina e infinite dalla novembre scorso ma quest'ultimo nega di aver costruito una definizione debbo dire che è molto popolare nella zona noi speriamo che fine ha Unione prima pazzo verso una nuova televisione che copra i lilla sud della Francia il nord della Spagna
Che alla fine ultimo della Comunità europea è qui dunque che cosa volevo dire era terminata vero negli aver infettato in tempi quindi erano conservati grazie
Chiaramente i tempi la ringraziamo vedevo soltanto delle orecchie le sue parole sono
Speriamo che in definitiva non da satellite ma che in qualche modo perché ci aiutano a chiarire o almeno ad alimentare certe polemiche presenti nel nostro Paese grazie
Rapidamente il signor Canadas TV tre di Barcellona Spagna nazione catalana
Signora sì se non riescono a star verso
Mi scuso che no guarda in su lengua parlare in castigliano nessuna devastato sulle guasto chiamò a Bossi Mosca Pavane insieme se si latitante
Deste Paesi situato ognuno resti della penisola iberica i che comunicherà dicevo mi compagnie lo deve fare tre fine erano
A contiene con la Francia
Devo ringraziare consigliere regionale per la invece il presidente dell'astrazione Terme opportunità tornerà concessa al dottor essere qui oggi fra rispetto ad approvarla
Abbiamo rumore o Cortina minore pensionati per piacere io dico sempre quando inizia a parlare in queste Roberto e breve o invece una grande quantità e devono stende fermarmi in quanto violento sono abituato a questo tipo di violenza e quindi poi invece e pensare a darmi una porta ed automaticamente aspetti alcuni direttori incominciare che il criterio della tavola rotonda
La televisione regionale in Europa il sistema immunitario comune almeno da numero di mettere se chi vuol prendere la mia televisione perché avrebbe aggredito rilevabile Carpi corre ritoccare mentre comune invadendo di chi vuol parlare col crescere regionale che partiranno in Europa evidentemente in Italia di una previsione che si chiama regionale tra virgolette
Mettere a coltura questi temi aperti anche per la ed in questa parola regionale Manelli sta molto bene che in Catalogna artista in questo momento è da molti anni
Molti anni moltissimi
Torna Piero commissario onda consenso del servizio operative in pigiama in modo più chiaro col concetto di nazione consiglio certo con il concetto di nazione che non ha uno stato alle spalle
Devo dire che appare spiegare bene qualcosa sulla nostra emittente che è molto giovane tornato a cinque anni che esiste nascondermi neanche dargli fuoco verso le ultime notizie sulla realtà blocco molto cangiante la realtà del canale televisivo spagnole facilmente inventato in tutta l'Europa ed è una delle ragioni per esempio tempi spero un fermento continuo per quanto riguarda il tema della televisione porta fermento
A ne ha dei limiti insospettato quando ha cambiato il panorama del mercato spagnolo ieri spesso abbiamo chiuso ed immediata noi per la intraprendere cerca di televisione privata come comunicano che è già stata autorizzata verranno eccetera Partito Socialista
Che è quello caro Lerna trentasette anni riaperta ed è una un vero e proprio perché tradirebbe il presidente per l'opera quando è giunta al tre per un po'di anni fa ieri
Abbiamo arrivata in tutti i giornali fra sempre fondata sulla opzioni per ottenere delle licenze di culturali
Quel terziarizzazione umanitario tre almeno una partecipazione importante maggioritaria in gruppi garantiti torna il ministro professionista più ben lontani dalla dalla stampa scritta
Tra prospettive rifiuta già cambiato conversione in questo momento e in quell'attimo ho detto mi spengo perché saremmo passati in un periodo un vampiro decretazione di moda l'avevo messo la televisione nata nel peggior band dirette franchista
Pasticciere quattordici anni dopo televisioni democratica
Con una chiaro intenzione divide nove credo che democrazia per costituirebbe tutto un altro dibattito completa bene periodicamente no perché autonome e per me è un un lapsus del professore perché ha detto che viaggiano sulla rete preda delle pensioni esaltante ed è stata al centro è stato molto molto veloce e questi momenti Mr Peters la previsione per vale per le producevano preoccupato di rendere più concordate veramente dovrebbero sia ormai perennemente da una settimana più tardi e Marta abbandonare l'idea per il mio problema c'era un'ultima preghiera al però autonoma nella regione come contorno Valenziana e non oltre in qualche votazione anni avremo a partire anche da dall'attore che pertanto provocazioni in collezione privata molto forti con i grandi gruppi
Economici internazionali che appoggia e quindi questa conversione
Cosmica valida bianconero nello spazio
Questa panorama anche orientate ci pensano al tappeto approderà sempre barchetta copia della sollevazione questo allarme potremo approfondire sia tornata protagonista cosa succede con attenzione è titolare il giornale è un'altra cosa con una coalizione
Una portata minore può nel frattempo però sarebbe bisognerebbe parlarne simili debba verrebbero spendeva la crescevano a Berlino regionale vedrà perché nella penisola le telefonate ematomi Matteo veramente chiedo scusa dell'attore sappiamo in settembre all'ombra di quella veloce per avere diventerà permanente è una previsione che si occupasse veri problemi della notizia generabili nella nostra regione di copertura
Ma eventuali diventando per un giorno in totale perché mi venticinque anni dopo no e mettendo almeno da era il settimanale in tutti i generi della televisione che già conoscono in venticinque per cento di produzione informativa sul lago d'informativa tutta prepara una persona ben venga servizi
Come una produzione quindi
Docente alcuna cinque da cinque Felipe cinque per cento mila Saluzzo totale delle trattenute
Il il grande problema impone in undici mila cinquecentonove ed ancora eppure cento ottantanove viene coperto totalmente dalla pubblicità quindi si interroga sulla speciali in televisione regionale un altro elemento che ammettere la propria città
Ricordiamo che il taglio cessione Rocca credo che debba pagare per comprare un apparecchio proprio ammette la pubblicità ex ante finanze per la pubblicità una televisione nessuno sul piano fornite le informazioni per ritoccare le delegazioni al prosciutto al ministero Parigi Madrid prendere dal pessimismo e ad avere tra ma il mercato e lui per chiuderla per rinnovare per le reazioni a Mosca
Una televisione che ben oltre non è una sola rete ma di che tutte le regioni
Ventitré aprile scorso tavole trasmettendo a suo tempo da Canale per rispondere più l'orario di un'udienza però tutte le riserve orario rimasto in Oriente endocrino verrebbe eventualmente molto specifica Franco Carraro e cioè che mandiamo alle previsioni che trasmette ordini per la strada ma in lingua Catania superamento come ministero insegue per spenderne indenne dell'evidente perché deve ritenere che proprio per la Catalogna combinazione come Paese
è stata ripetutamente impiega delle volte Judd Apatow coordinerà
Quella storia Dario dal momento in cui subentrate nel febbraio catalana subito ad una situazione gravità praticamente all'ambito familiare
C'è una lingua viene considerata dal sempre simbolo sveglio identità irrinunciabile abbattuti banali ma bianco la letteratura nel passato e si allontana supporto
Normali per ragioni
Questa Parolari un aspetto peggiorativo forse abbiamo il break even parametri per l'uso di questa lingua
E e duratura normalizzata avvenga in questi paesi noi abbiam penato neppure per l'audizione con tecnica per la normalizzazione dell'uso del catalano in Catalogna per quello
Abbiamo il autobus per fare una televisione tipo regionale che si occupa delle nostre cose gravi problemi percorrevate Lanzani trentuno roccaforte per volta competitività comunicazioni del tempo in quel momento nella pelletteria spagnola che trasmetteva interamente per contanti Buitoni dall'ingorgo che fosse competitiva con Vienna
Bello che promettono molto elevato questa professionale normalizzata politicamente e che quindi sapesse sollevare dalla popolazione minimamente a ben vedere perché per l'edizione egli era impedire ad una alternativamente da un'altra che perfino in modo semplice e spontanea un anello di lingua eran più va bene l'interpretazione della realtà
Che succedeva nell'altro parrebbe mancando darebbe a far fronte nella televisione che la nostra proprio l'integrazione facciano almeno fin dall'inizio abbiamo rinunciato andata per arrivare perché la televisione spagnola rimarrete dello Stato convinti com'eravamo proprio dal fatto che non c'era vorrebbe abbastanza prudente forte pappa dal punto di vista tecnico per l'appalto ha bisogno urgente poi catalana stava scomparendo
Potesse aggiustando presentazione grazie a una nuova rete in questi momenti abbiamo un'accoglienza
Grande vicino al cinquanta per cento nell'ordine
Della regione quindi virgola cinquanta per cento della popolazione operante almeno due ore al giorno opera dovrebbe della Catalogna che trasmette il premier Catalano
Probabilmente
Mettendo anche il tema quale è un brutto carattere un filone nello Stato spagnolo che trasmette e un sistema duale
Variabile che filiali straniere che noi stiamo week end nasseriano vengono diffuse in ventidue lingue nella lingua originale entrambi
Nuova in catalano su un altro canale
Per cui la vocazione turistica che è molto importante in Catalogna e anche presidente possano Weber e perché è stata una persona nella loro lingua
Per quanto riguarda della programmazione che non viene generata nei nostri studi attualmente controllo dei programmi che avendo ormai braccia trentatré milioni tutto è avvenuto stiamo operando e faccio mie le contraddizioni con che importanti per la vita della pena
Ad esempio offerto un buon esempio abbiamo collaborato con loro molte accademie anche con altre relativi all'estremo ad esempio si è una collana economica ma anche e questo potrebbe forse suscitare qualche convegno in piena tutti i dati l'amore per l'Italia pubblicato in questi momenti han comprato e dal premier volta importante quel gruppo Fininvest i pariniani caccia per mezzo l'accesso augurandole me ma soprattutto è una nazione grazie audience
Chiamare al canile prime telefonicamente il nastro contrastata hanno fatto dei programmi specifici
Forniti ideatore degli organi per che durante l'estate sempre per salvaguardare l'imprevisto che ci epifite nacque Hummer impegno notizie ed informazioni provenienti dalla pelle sulle origini in questo caso con la RAI demandava Barcellona speaker era anche portandolo a fare ma per poterlo cambiare un italiano ben succede in Italia in quel momento i momenti
Tutto ciò
Credo che larga siamo avuto mediante proprio per fare per della raffiche possiamo guardare al futuro con ottimismo che fanno pensare persino anche in concorrenza con tutte le regioni private che arriveranno prima o poi e tutto c'è un problema ebbero cura tutte queste sulla base volevamo
Ma
Evitare Diliberto il ruolo che alcuni settori politici o culturali molto importanti Serena no ritardato dall'altra nascita e cioè ci volevano mettere un po'subita sul livello della Prima Repubblica dei servizi e quindi non ci voleva mettere in concorrenza con la previsione più popolare
Ecco questa è una brutta parola popolari fra virgolette Valeria quello emette arrivava un numero maggiore convincente tutto ciò perché non sapevamo che ad esempio forse è una parola che può suonare un po'brutta nane bianche alle intorno d'accordo che ad esempio una finanziaria corredarla era Perboni completo l'altro culturale
Perché per me ci permetteva di avvicinarsi a della gente che aveva forse terzo album solo nella lingua parlata che perché non veniva dal reggente la Spagna nanna verrà calcolata ovvero credeva che Ocalan potesse servire per molte cose iperreale identificate con gli altri
Infine Grande Fernando tutti i diritti televisivi per
Impennaggio internazionale per dal Barcellona più potente verrebbe ad esempio botanico al Blockbuster insieme con la televisione spagnola della produzione segnalato abbia perso una doppia vita novantadue una peruviana con le fiamme permanentemente per Diliberto all'accensione guardarmi n centottantatré graziosa perché sta per lo più adatta perché potrebbe da come faccio solo che per prendere il governo centrale spagnolo
Clinton ancora riduzione malgrado Renato per tutte le richieste documentare molte grazie
Sì Graham
Assurdo signore tra
Se nessun ordine
Buongiorno
Mi sia consentito rapidamente e più di me un attimo addirittura preceduto anch'
Io vorrei presentarmi come qui mentalità oggi dei mass media in Germania il posto è quasi la camorra immediatamente eliminato in Champions liberamente vittime forme divisione esistono la firma cacciatore descritta dal collega francese è quella descritta dal collega spagnolo dunque televisione che già nella mente
Senza conservatore che tutti conosciamo
Ci si può occupare di cultura dimensioni la ragione accanto a questa forbice Trieste anche nella definizione per il giornale e però si occupa di problemi nazionali internazionali viverla prevista la televisione regionale riferisca e sicuramente la più vecchia che esiste in Europa perché esistesse bambini David nel mille novecentocinquantaquattro al pubblico i per capire ma nemmeno bisogna
Carimate nella storia della televisione escono i velisti più da quarantacinque seguendo pura non esiste più minima consistente davanti a farmi e
Televisiva
Il pezzo di occupazione aberrante aveva sciolto e quindi la cui di Terry George Bush avevano attribuibile abolizione decurtazione emittenti radio questione cioè proveniva da questa edizione da per arriveranno affidato alla responsabilità per la radio attiene all'istante liberarmi di quelli per
Trovarmi in gara
Preventivo cambia si parlerebbe forse deve pronunciare
Questo
Debbo nel fango invece criticabile per le esibizioni più divisi intenda quando
Di cambiare quando le posizioni iniziarono nel cinquantaquattro naturalmente resterebbe avviso di una organizzazione centrale in modo da più utile per un programma comune per l'intera Repubblica federale questi organizzazione ad un'azione di nuovo di un accordo Schiranna decretati dipinge una se
E sono occultati da quegli uffici federale e lui soltanto di questo accordo
RP Piero sicuramente conoscete in questo si chiama non era evitabile amore del in linea che radiofonici in Germania ma R due si sia interessati possono dirvi quali sono indennità gli orientamenti appaiono più demiurgo però ma ha ben poco a nord di assaporare che Francoforte e Stoccarda Baden Baden e Monaco
Io vengo da Monaco il samba parente
Credo per questo motivo io parlerò soprattutto per inedito il verbale perfino ed è stato il primo avente erano appena proprio a sviluppare colloqui riservati regionale
Però nel cinquantaquattro
Abbiano potuto
Una fusione di nuovo mentale emittenti a livello nazionale non sembra all'inizio dura dovesse Hermione otto
E mi pare potrebbe durante la conferenza del programma denunciano le
Eliminarla
L'ha visto grammi al fatturato
D'allarme ogni giorno da quindici a centotrenta allorché
Si chiamava un programma professionale Simoni in questa fascia oraria
Secondo praticamente le stesse in tutta la Germania sono informazioni relative quelli innanzitutto poi nelle serre per l'intrattenimento anche americane
E ordinamento della pubblicità regionale la Procura circa regionale proprio per immaginare è molto importante la provvigione regionale poi in Germania finanziamo le
Bisogna regionale esclusivamente dal provenienti dalla pubblicità il Body Shop ambiguo addirittura credo che una società Liliana affidata a casa Clemente e che
Bianca non è più nella contenuta nei programmi con questi problemi della pubblicità ma qui siamo a produrre per la trasmissione anche che della natura verso il dado diciassette e travolta alle venti
Allora detto quello che Walter Veltroni
Tutti impropri ulteriori vengono tassati dallo Stato e questi soldi
Possono
Essere destinati al resto del protocollo soltanto ad opera tassazione e quindi commerciante cercherò
Ogni e delle trasmissioni garantito con sconcerto in questo programma preserale in modo da non dare troppo il fisco
Ed è quello che facciamo queste trasmissioni vado spesso a una certa quantità
Che probabilmente dipende la smetterla con a bordo l'acqua nel programma nazionale qui quali sono gratis in tal modo la pubblicità meglio ma romanzi ecco il programma nazionale questo dunque per quanto riguarda questo trucchetto fiscale che forse non San un picco
La televisione regionale che artista sopravvivendo già da un bel po'di Padova sì
Le altre emittenti e Brusca
Uno organizzato indubbiamente devozione pubblicitaria
Insicure direi che intervenga per cento di tutte di tutti i costi
Nei programmi
Dall'incontro coperti introiti da pubblicità e tutto il resto venga finanziato implacabile
Che ovviamente di un proprio essere aggiornati doveroso puntando sul naturalmente
Il siamo
Ad un altro lamenta perché l'aggiornamento del canone concretamente da riciclando a liberarli e come potete ben immaginare questi Celan hanno libero maggioranze politiche diverse e comportamento Trapani-Birgi Lamberto ed era conclude coalizione diverso ulteriormente le cabine telefoniche
Ovviamente molto complicato
Questa mattina identico dei dirigenti regionali subiscono delle pressioni torniamo alle magistrati della Direzione regionale il controllo e continua a parlare
Per la fascia oraria tra le diciassette e trenta alle ore venti e agli occhi sia sposato sempre di più verso l'intrattenimento capiterebbe benissimo perché perché ogni e l'imprevedibilità
Dopodiché assicurarsi introiti dalla pubblicità contro la concorrenza chi sta diventando sempre più numerosa
Dottoressa replicata Lazzari dieta la seconda televisione tedesca unitamente all'altro declinazione del comune di tutti nel mercato e rami nuovi guardiamo probabilmente televisivo nazionale il CIPE Presidenti del Consiglio sono competente abilmente qui armonico organismi per tutti e per sempre
Il coltello sono di queste di quest'anno
Anche dovuta soprattutto allora pubblicità nell'operetta dance gravi ci sono molte e trasmesso né pubblicità pubblicitaria prima delle diciassette prende poco percorribili non c'è più pubblicità nella televisione tedesca statale e da cinque anni a questa parte abbiamo anche morire emittente privata e penso che mettere pubblicità ad ogni momento
Questa televisione privata
Grazie annunciata alla fine degli anni settanta
Dell'interregionale dando una senza sempre di più a livello commerciale l'Atlantico incantesimi arcani può ergersi a termine abilità affetto anche il mercato agli enti privati dunque partner gravità e
Ci sembra sempre più frequenze riparte e si tratta di estratto puro di sono pervenute
Televisivi nazionali internazionali no no
Notizia nazionali voglia perfettamente propone e differenti nazionali e privata in Italia muore qui in Germania abbiamo ancora le notizie vittime
Scrive intelligente è un mercato dei mass media che in Germania ammantato diventato veramente molto liberale il quale ci vediamo immobili prima non erano i privati hanno testimoniato
Giusti spezzato ma dalla definizione nazionale punto niente indispensabile per la è stata diversa rimasti capelli sette b
Considerata soprattutto come evidentemente da chi nel pavimento
Avrebbe dovuto cioè ma una riunione nell'equitazione avvincono si dice che il problema non è invisibile brevemente per la giornata del in modo anche più approfondito presentano e quindi alle differenze generale che riguardano direttamente al gli spettatori questo è il tema è un merito ovviamente della condivisione regionale bisogna contribuire anch'io rimango dedicata allora pubblicità pur essendo sempre stati contabilizzati ampiamente persona eventi
Verso dove zeta di questi risponda celebrare protezione muori a causa della concorrenza privata più opportuno soltanto della tribù bisogna artigianale tradizionale ma deve fare prevede per il programma completo regionale
Alcune Europa interpretazione permettono questo programma completa mi riferisco
Ma un problema simile a quello del ritorno di natura e canale
Questi non è il caso di Atlanta messi da
Ubicazione diverse ma non tutti in affanno per il semplice fatto
Che mancano i fondi
Ipanema show francamente un grande e se può permettere un programma di questo genere
Intanto lascia un po'nostalgia per da entrambi a questa parte
Ovviamente ci sono stati esperte varie fasi ed invita con che passa anche spiegare per le
Dieci anni fa quando abbiamo iniziato in questo programma durata sei ore al giorno
Si trattava sotto i piedi le divisioni scolastica erano programmi culturali e informativi una seconda fase
Napolitano conquistare il più gli spettatori abbiamo localizzato un elenco le le informazioni anche di manifestazioni culturali
Abbiamo ha ha aggiunto film per rendere più continuamente il programma
Il all'epoca dei bauscia France in quanto il terzo programma ha raggiunto una quota degli spettatori del quattro per cento
Il quattro per cento può sembrare poco cioè debbo spiegare di che cosa si tratta e che in ogni Paese e cambia la situazione manca il clima nel modo seguente Turchetta dei dinosauri che esistono era presente anche il cento per cento di televisioni e certamente
Penso io parlo del quattro per cento intende dire che
Sembrano eterne
Se ne prevediamo il declino ammazzano in il quattro per cento tre televisori sono inserimenti e si guarda quel programma ciò significa che se abbiamo quattro milioni di televisori nell'altro dei milioni di spettatori vadano a questo programma dalle quattro del pomeriggio alla mezzanotte e noi siamo molto soddisfatti di questa percentuale ben dieci anni fa abbiamo fatto l'altra passò per migliorare ancora quel
Il programma per potenziarla in modo da far pensare a un confronto Bologna per dalla prima alla seconda nazionali
Mettiamo dieci ore al giorno
Ben venga iniziali ma notiziario che produciamo noi stessi
Poi ci sono due tecnici al giorno e anche delle trasmissioni di intrattenimento fiducia in noi stessi cocenti al gusto alpino
Cioè sono entrambe regionali
Che corrisponde al ministro degli abitanti di questa zona alpina
Cosa vuole che ci piacciono di più rispetto ai fini che arrivano dall'estero
E lui
Il quaranta per cento degli aspetti umanità queste professioni quasi popolari cioè la metà dei più divisioni sono inseriti su questi programmi
Questo è il successo di questa programma completo era già mandati e se volete ascoltarmi intatta la mia esperienza mi è parso incoraggiare ad imboccare la stessa strada
Solamente ammodernamento e buona
Questi programmi regionali
No no questo sviluppo bisogna per questo albergo posso menzionare altri programmi completamente
Per esempio programma completo per il test doccia Franco l'emittente più piccante dolci milioni di televisori
Allora c'è una fusione emigranti del nord che ha strappato interventi
E si chiama la MOC impreca quindi al Nord io stesso ritroviamo nelle il sound una fusione tra Baghdad arresto in parte e tra bocca ed anche la prima assoluta
E sono
Programmi completi tedeschi ma regionali
Tutto questo ci fa capire perché
La tecnica diversa qualità e i pedoni rilevante
Finora non ha messo in pericolo una struttura politica tedesca attribuite per concorso con il Siena dallo swing Clinton rivolge lo sguardo a futura
La televisione pubblica che rischia
Sì immigrati dell'idea di Dio europei
In concorrenza con gli altri estremamente mi riferisco rimane e due perché
Controllava appare due tre speciali vi è stata
Minutes vedrà Erwin clima culturale
Egli ex per
Riduzione
Questa che insieme all'Austria ed è aveva sventrato ed è scampo
Noi stiamo collaborando anche qualche le
La montagna con Darwin per culturale franco tedesca accanto a questo iniziative nazionali e internazionali
Non ci concentriamo soprattutto se ogni regionale queste per garantire la nostra indipendenza economica
Anche e infine vogliamo realizzando un programma novantotto dunque contribuzioni ai Mondiali ma sempre di stampa locale questo significa che verso i programmi vengono già sintonia sui temi ordina Calabria ha introdotto nel Paese concerto è successa
In tutta la Germania si vedono questi problemi dei Paesi Bassi
In Austria in Jugoslavia e nell'Italia settentrionale
Ma la convinzione regionale ha già auspicato venerdì libertario Cibeles sfere nazionali interna la normali e sta dimenticando il suo compito iniziale e sarebbe quello di trasmettere l'informazione giornalmente
Credo che questa sia una preoccupazione da prendere sul serio spinti da alcuni anni a questa parte stiamo assistendo ad uno sviluppo opposto e ciò naturalmente un bel nulla gamma ripeto grammi verso il basso no e il padre Jacques Diouf sta facendo un lavoro pionieristico dieci anni a questa parte infatti DVD nella Regione il problema regionali indù a una parte non da una parte assoluta prequel l'albero telefona lentamente domande informazione è superiore al giornale ma
Che hanno inseguito acquisterebbe ampliandolo una Germania per noi l'abbiamo pure Londra intenda
Dal territorio regionale Industrial ciò come
Nella vendemmia del Nord per stranieri a
E bisogni programma con Hitler con Anna Magnani Brussel W S sta entreranno a quell'ora al giorno prospettato il sommerso ragione domani in Baviera raggiungono delle percentuali come sarà determinato Amati
Dove queste forme programmi ma
Ed è per esempio con regionalizzazione bei programmi regionali così Bernheim conclude per valutare la porta pazienza grazie
Grazie al finanziere Berman adesso per accelerare un attimo i tempi
La parola direttamente senza commento alcuno al dottor Chiarenza vicedirettore della testata regionale della RAI avrebbe dovuto essere presente come da programmare
Dottor Piergiorgio sporcati arma purtroppo è dovuto partire per l'estero e non è riprese ha la parola al dottor chiare
Vi porto innanzitutto appunto il saluto il rammarico
Direttore per l'informazione regionale della RAI
L'alito Cipriani impegni di lavoro lo hanno costretto arrecato all'età la mia Brevi esposizione si riferisce esclusivamente ai programmi televisivi regionali giornalisti del servizio pubblico
Che derivano da una lunga tradizione monopolistica e centralistica tutto il nostro
Lo dico soprattutto a beneficio dei nostri ospiti stranieri perché esistono anche in ambito regionale e provinciale in Italia numerose televisioni private che derivano la loro legittimità da una famosa sentenza della Corte Costituzionale del mille novecentosettantasei e che ancora attendono una chiara regolamentazione
Ecco adesso siamo
La televisione regionale pubblica si identifica dunque nel nostro Paese in larga misura con una storia della Terza Rete periti affida sin dall'inizio ancor prima del mille novecentosettantacinque fu progettata anche dal punto di vista tecnico soprattutto in funzione dell'informazione regionale
Dico anche dal punto di vista tecnico perché le prime due reti in televisive la prima e la seconda avevano una struttura tecnica che difficilmente le rendeva adattabili alle esigenze delle diverse regioni del Paese
Che hanno dei confini geografici estremamente difficoltosi da ricondurre a una programmazione televisiva che come voi sapete ha delle precise esigenze di carattere
Tutti ricordano le polemiche e le difficoltà che ne accompagnarono la nascita e le numerose modifiche che il progetto iniziale subito strada facendo
Resta il fatto che la terza rete televisiva su cui il prodotto di una intuizione quindi che il futuro dell'informazione
Sarebbe passata in larga misura per la sua capacità di essere presente nelle realtà periferiche locali e quindi anche regionale
Tanto più in un Paese come il nostro che usciva da una storia secolare differenziazioni regionali perché non possedeva una tradizione centralistica consolidato
Due anni fa l'informazione regionale prima considerata una semplice appendice del telegiornale della terza rete
Si è profondamente trasformata
Alla base di questo cambiamento vi è un rovesciamento della logica che ne aveva in precedenza caratterizzato dei
Dal momento marginale e ghettizzato in una sola rete regionale al momento centrale diffuso in tutta la programmazione del servizio pubblico
La testata per l'informazione regionale è nata per questo per assicurare all'informazione regionale autonomia funzionale e per assicurarne la presenza su tutte le reti televisive e radiofoniche
L'obiettivo e chiaro ma non è stato ancora conseguito ci auguriamo che nei prossimi anni sia possibile pervenire ha una diffusione generalizzata dell'informazione regionale ben oltre i limitati risultati che sono stati raggiunti fino ad ora
L'informazione regionale della RAI e strutturata oggi su due notiziari televisivi quotidiani
Uno di trenta minuti alle quattordici e trenta e l'altro di quindici minuti alle diciannove e trenta quest'ultimo in coda al TG tre
Entrambi collocati sulla terza rete
Il telegiornale regionale delle quattordici malgrado le difficoltà di avvio e la scelta di un orario non sempre compatibile con le abitudini prevalenti soprattutto nelle regioni settentrionali
è partito con un ascolto di cinque seicento mila ascoltatori in media per attestarsi oggi intorno al milione un milione duecento mila spettatori circa il telegiornale delle diciannove e trenta e seguito mediamente da tre milioni di persone un buon terzo in più del TG tre nazionale che lo precede
Il che dimostra come l'informazione regionale Possa oggi essere considerata trainante rispetto a quella dei telegiornali nazionale
Una constatazione d'altronde confermata dal grande successo dei giornali radio regionali
E in particolare da quello delle sette e venticinque sulla prima rete radiofonica che raggiunge i massimi ascolti radiofonici di tutto il servizio pubblico con oltre due milioni e ottocento mila ascoltatori in media
Per renderci conto delle caratteristiche della fruizione di programmi informativi televisivi regionali abbiamo commissionato pochi mesi fa sei indagini in altrettante regioni tra le quali il Lazio
Non posso soffermarmi troppo in questa sede per ovvi limiti di tempo sui risultati di queste indagini ma basterà ricordare alcune conferme che ne abbiamo ricavato per esempio la difficoltà di penetrazione del telegiornale delle quattordici nelle regioni settentrionali per le ragioni di orario che già abbiamo rilevato dal che si desume che nell'ipotesi di una differenziazione oraria ipotizzabile in futuro potrebbe risultarne molto incrementato l'ascolto nelle regioni del Nord
Il gradimento espresso per i telegiornali è complessivamente buono come risulta da queste ricerche perché raggiunge circa il sessanta per cento degli intervistati naturalmente differenziato da Regione a regione e significativo in proposito rilevare che il maggior grado di interesse si registra per i problemi sociali per esempio scuola salute eccetera per le previsioni meteorologiche
Per gli avvenimenti culturali e per lo sport prevalentemente quest'ultimo naturalmente nel pubblico maschile
Mentre per esempio la cronaca sindacale intesa come informazione sui sindacati e quella religiosa non incontrano alti tassi di gradimento
I telegiornali regionali comunque sono seguiti in grande percentuale nella loro integrità soprattutto quello delle diciannove e trenta
Per quanto riguarda il Lazio che la regione nella quale noi ci troviamo il telegiornale delle quattordici raggiunge almeno saltuariamente il trentanove per cento degli ascoltatori potenziali le persone cioè che a quell'ora sono in casa e guardano la televisione
Percentuale che sale al sessantatré per cento alle diciannove e trenta
Gli altri dati confermano in larga misura gli orientamenti nazionale per il futuro la RAI punta molto sul potenziamento dell'informazione regionale soprattutto attraverso due strumenti fondamentali
Primo l'agenzia una struttura cioè in grado da Roma di fornire servizi alle redazioni regionali su avvenimenti che riguardano i rapporti tra le realtà periferiche e la capitale
E in grado anche di coordinare i servizi realizzati dalle redazioni regionali utilizzabili in altre realtà regionali
In parte ciò già avviene oggi anche con la fondamentale collaborazione della redazione del Lazio ma occorre per il futuro potenziare mezzi e sinergie
In secondo luogo vi sono poi le rubriche settimanali realizzati in larga misura con la collaborazione delle redazioni regionali
Collocati in diverse ricchi e quindi non soltanto sulla terza e che potranno essere ulteriormente potenziata
Si tratta di bell'Italia Nord chiama Sud e l'Italia delle regioni prodotte con mezzi assolutamente insufficienti dalla nostra testata con la collaborazione basilare delle redazioni di Milano Napoli e Torino
E coordinate dal mio collega amico latro vicedirettore Pietro Vecchione in particolare l'Italia delle regioni nel suo ultimo ciclo si è occupato di una tematica molto importante che si riaggancia agli interventi dei rappresentanti delle televisioni regionali straniere che abbiamo ora sentito e cioè alla tematica europea
E ai rapporti tra le problematiche Pd alcune regioni italiane nel loro rapporto non più con lo Stato nazionale ma con la realtà europea e con la normativa europea e comunitaria
Vorremmo poi incrementare e questo rappresenta uno dei nostri obiettivi i rapporti con gli enti regionali soprattutto per quanto riguarda il potenziamento degli impianti tecnici di riversamento che consentano la rapida trasmissione dei servizi realizzati spesso in province lontane
Solo così si potranno superare innegabili ritardi che dobbiamo purtroppo lamentare nella presenza dell'informazione regionale nelle province diverso e dal capoluogo di Regione
C'è oggi una tendenza dovuta non è cattiva volontà ma alla carenza di mezzi tecnici a concentrare una percentuale eccessiva dell'informazione regionale come informazione del capoluogo regionale
Ciò è dovuto alla mancanza di mezzi rapidi di riversamento dalle province più lontane che consentano in tempi reali di dare una più ampia informazione anche sulle altre province della regione
Infine la collaborazione con le televisioni private
Che noi non vediamo soprattutto nelle realtà regionali come concorrenti da battere
Ma come strutture complementari con le quali è possibile instaurare proficui rapporti di collaborazione nel pieno rispetto delle relative autonomia questo molto in sintesi il panorama dell'informazione regionale del servizio pubblico un panorama certamente insufficiente che potrebbe consentire ulteriori rilevanti miglioramenti dall'alleanza tra pubblici Poteri centrali e regionali
La RAI e i giornalisti che operano nella testata spesso con grande disponibilità e spirito di sacrificio potrà uscire un'informazione regionale più ampia diffusa ed efficiente grazie
Grazie dottore Chiarenza credo che questo primo capitolo del nostro incontro pomeridiano si è stato di grande interesse abbiamo avuto e conosciuto informazione su situazioni regionali o nazionali all'interno di euro e dell'Europa che certamente appartengono a storie particolari che hanno le spalle spalle
Una una tradizione specifica ma che certamente tutte tendono a risolvere questa equazione del rapporto tra la grande comunicazione alla grande comunicazione via satellite la comunicazione
Diciamo sovrannazionale e quelli che sono i problemi invece regionali di nuovo e non è frequente sentir parlare di cultura sentir parlare di cultura nazionale di sentir parlare di identità nazionale
Ne abbiamo risentito parlare da parte di esponenti rappresentanti di grandi televisioni nazionali europee che hanno qui portato un loro grande grosso divenne estremamente importante contributo e in questo senso il dottor Chiarenza
Ha portato la testimonianza della realtà italiana e del l'intervento italiano io vorrei innanzitutto adesso scusarmi
Con tutti per una avevo detto che avremmo rispettato
Pienamente il programma invece dobbiamo in qualche modo modificare intanto c'è una prima osservazione da fare e io credo che quello che è stato detto qui da parte dei rappresentanti di Francia di Germania federale
E di Spagna anche di tagli ovviamente sia così interessante da giustificare almeno un piccolo numero di domande da parte dei presenti tuttavia questo verrebbe a provocare uno qualche confusioni diciamo così nell'ordine dell'ordine dei lavori e allora
Poiché il signori Teodoro Cutolo Assessore alla cultura regionale del Lazio del signor Lamberto Mancini assessore agli Enti locali della Regione Lazio ha avuto la cortesia
Di venire qui a portare e il loro saluto la loro esperienza e il loro impegno rispetto a questi questioni io credo che potremmo organizzare il nostro lavoro in questo modo cioè dando ad essi immediatamente
La parola per passare poi al Giro delle domande e quindi arrivare a riprendere l'ordine e l'ordine dei lavori credo che il tempo lo abbiamo che tutto sia quindi in questo senso regolari
Prego se il signor Cutolo è d'accordo e l'assessore punto lo è d'accordo su questo ordine Luís naturalmente che dobbiamo fare la domanda scusandomi di nuovo con i colleghi stranieri possiamo parlar passare intanto la parola alte al signor Cutolo prego
Prego grazie come è stato evidenziato affrontiamo adesso udire i problemi di carattere locale
Cioè i rapporti fra la Regione e l'informazione il mondo televisivo il mio intervento infatti e circoscritto
Alle commissioni tra l'avvento del satellite e l'informazione locale in modo particolare per gli aspetti che possono riguardare l'istituto regionale
Cercando di individuare le dimensioni rilevanti e Representative del fenomeno così come esso viene articolandosi alla luce di un insieme di ipotesi che Lodi scrivono Enti mezza misura lo spiegano
Ma la principale considerazione che emerge in materia di informazione
è relativa al fatto che l'informazione è un diritto per i cittadini e che in questa materia non si possono applicare i principi strettamente basati non regole economiche il diritto alla giusta e corretta informazione non può essere delegato alle leggi del mercato pena lo scadimento della società democratica l'informazione desse pertanto considerata secondo quella che è la natura la sua più vera
Cioè una libertà fondamentale e presupposto indispensabile per il libero esercizio di tutte le erbe le libertà previste in uno ordinamento
Così come espresso d'altro canto come riferimento nel primo emendamento della Costituzione americana dove la libertà d'informazione e vista quale elemento sintetico di tutte le libertà di un popolo
Ne consegue che il sistema informativo deve essere disciplinato e l'ente pubblico deve fare la sua parte con coerenza e con rapidità
Soprattutto perché l'impeto delle nuove tecnologie determinano radicali ed improvvisi cambiamenti nel settore della informazione con rischi di concentrazioni e pesanti condizionamenti sull'indipendenza
E la correttezza della informazioni ed infatti la nuova generazione dei satelliti DDS
Questa rivoluzionando tutto all'informazione radiotelevisiva i satelliti semplificano le possibilità di diffusione e consentono ampi scambi di informazioni e di programmi
Si dice che si apre l'era della grande sorella che il futuro e indiretta che ormai l'Europa e pronta per portare il satellite incassa
Le nuove tecnologie sono maturati al punto di realizzare finalmente quel villaggio globale
Ipotizzato diversi anni fa
Dal teorico della comunicazione Marshall McLuhan un mondo in cui dorsi marxisti massicci di informazioni sempre più uniforme diffusi in ogni parte
Genereranno comportamenti e confusi simili da Tokio al Londra a Roma a New York
Entro il mille novecentonovanta il solo vettore Ariane metterà in orbita sulla nostra testa ben sesso ben quarantasei satelliti
Si apre per l'Europa l'era della televisione in diretta dal cielo
Ci saranno costi più di duecento milioni di potenziali spettatori da sfamare con migliaia di ore di programmi nuovi ma anche praterie immense di utenti potenziali consumatori da convincere affronti sporto con il satellite arriverà anche ad alta definizione
Sarà possibile ricevere programmi dalle più diverse emittenti di tutto a tutto l'emisfero i canali nazionali
Si preparano anche asservire traduzioni simultanee nelle varie lingue
E all'ordine del giorno la necessità di emanare una normativa internazionale che possa regolamentare le trasmissioni dal satellite destinate a un pubblico costituito costituito dai cittadini di diverse nazioni è in corso in proposito non c'è un acceso dibattito alcuni stimano che i satelliti miglioreranno la qualità della vita dei cittadini europei
Il satellite aumenteranno la libertà di scelta offerta all'individuo si potranno realizzare programmi per argomenti molto specialistici crescerà la concorrenza e la quantità dei programmi
Sarà favorita la cooperazione il coordinamento i Paesi europei saranno obbligate ad avvicinarsi tra loro e a condurre assieme a progetti comuni con un rafforzamento quinti Derain dell'unità dell'Europa
Ne verrà anche a cresciuto ovviamente il pluralismo
Altri invece versa disegna un futuro minaccioso
L'arrivo dei programmi via satellite suscita in e diffidenza
Timore per la cultura nazionale un pericolo per il servizio pubblico e per i delitti privati in particolare per quelle che operano esclusivamente al livello locale ricorderò fra inciso che noi come assessorato alla cultura della Regione Lazio
Abbiamo dedicato alla seconda edizione di euro visioni
Quel festival promosso presso Villa Medici proprio alla nascita della TV diretta via satellite e quindi è stato questo già materia di ampia trattazione in sede regionale in epoca precedente
Dirò anche che l'informazione locale ha un ruolo non necessari non secondario nel panorama dell'informazione e decisivo per affrontare i problemi della complessa realtà regionale tant'è che nel settantanove nacque la Terza Rete quale servizio pubblico raggio turisti interrati o televisivo per assolvere appunto ai compiti della informazione locale l'istituzione della terza rete
Ma in parte disatteso le aspettative di decentramento funzionale finalizzato a rappresentare i molteplici aspetti delle realtà locali
Compito attualmente svolto dalle emittenti privati che hanno sopperito alle carenze del servizio pubblico signora esaminiamo le competenze che riguardano la Regione in questa materia constatiamo che tra il sette non figura l'informazione ma la problematica inerente all'informazione riguarda direttamente i cittadini della regione
Nonostante le generiche affermazioni di principio
Contenute in alcuni Statuti regionali la possibilità di intervento delle regioni in particolare per la informazione televisiva è svolta soltanto dai comitati regionali per il servizio radiotelevisivo
La legge centotré del mille novecentottantacinque infatti assegni ai comitati e per essi alla Regione un ruolo per il momento diciamo lo secondario confinando l'intervento di tetti comitati a compiti del tutto ausiliari stante l'orientamento in un senso molto negativo della corte costituzionale in ordine a possibili competenze delle Regioni in materia radiotelevisiva bisogna completamente a mettere i che l'iniziativa dell'amministrazione regionale a favore dello sviluppo e dell'allargamento delle competenze dei comitati per il servizio radiotelevisivo può essere soltanto di carattere politico
E questa limitazione operativa e tanto più sentita se si tiene conto che a livello nazionale si delineano prospettive segnatamente restrittive nei confronti delle regioni nel settore della informazioni non essendo concepibile allo stato attuali interventi informa pubblicistica in materia di informazione le Regioni devono a mio avviso concentrare i loro sforzi sul tre punti molto precisi
Il primo una forte azione politica per ridisegnare il ruolo ed i compiti dei comitati regionali per il servizio radiotelevisivo al fine di dare una effettiva risposta alle esigenze di partecipazione e decentramento e fu e per far sì che la legge di riforma
Lavori per il futuro assegnando alle Regioni non generiche e inconsistente attribuzioni di ordine consultivo ma un reale potere d'intervento per la difesa e lo sviluppo della informazione locali
Secondo l'utilizzo di strumenti di diritto privato
Attraverso la creazione di società finanziarie
La stipula di convenzioni la destinazione di una parte del bilancio ad attività informative di vario genere fino ad oggi limitate ed è episodi che terzo il potenziamento e la razionalizzazione delle informazioni pubblicitarie
Si tratta in altre parole della cosiddetta comunicazione pubblica
Attraverso la quale l'ente fa conoscere cittadina proprio produzioni normativa e amministrativa in tal modo non soltanto si forniscono notizie sita ecco delta dell'interattività della regione
E la stessa cosa possono fare i comuni e le province nonché tutti gli altri enti locali ma si garantiscono soprattutto ai canali di comunicazione continuità di rapporti le profonde trasformazioni intervenute nell'assetto sociale ed economico della Regione la complessità delle materie che vengono regolamentate la copiosa produzione gli atti amministrativi riguardanti un vasto numero di interessati
Tutto ciò disorienta i cittadini ostacola la fruibilità dei servizi non appaga la richiesta di utilizzo di canali rapidi e sicuri accresce il distacco tra i cittadini e le istituzioni pubbliche
Vanifica infine l'azione dell'apparato regionale
L'affacciarsi in una forte domanda di informazione più personalizzati e puntuale da veicolare attraverso opportune vettori che giungano direttamente artista alta destinatario giusto la necessità di un'informazione meno generica
E sovrabbondante ma più selezionate mirata verso i centri di interesse a cura del meeting abituali determinano una nuova offerta l'informazione che percorre itinerari e metodologie più leggeri e aggreganti per un rapporto maggiormente proficuo con i soggetti gli interessi e Regione della regione
I cittadini sono dei minuti i destinatari gli un volume enorme di leggi dico mantidi divieti che spesso non comprendono e ancor più spesso non sanno interpersonali
Assistiamo ad un'attività istituzionale che si cada sull'attività umana con un linguaggio che spessa risulta per il comune cittadino incomprensibile e indecifrabile
E che sovente richiede un grado di approfondimento che è possibile solo a livello di alta specializzazione professionale
Ciò incide aprano elementi sulla trasparenza della pubblica amministrazione concretizzabili soltanto facendo in modo che tutti siano posto in grado di leggere capire le regole e problemi
Non sempre la presunzione che tutti possono conoscere i e Carinzia che tutti effettivamente con Scanu
Per questo è stata presentata una proposta di legge regionale sulla comunicazione pubblicitaria che attualmente all'esame della giunta regionale per poi essere discussa dal consiglio regionale
La proposta di legge intende consentita alle Regioni di porre in essere un'azione informativa una pubblicizzazione di tutta la sua attività programmando l'annualmente razionalizzandola fino
A me di concorrere ad alzare il tono dell'informazione istituzionale deterrente il più positivo il differenziale costi benefici quanto da me finora esposto
Conferma la grande modificazione culturale intercorse in questi ultimi tempi con il superamento dei confini non solo tra nazioni ma tra centro e periferia tra nuovo e antico tra arretratezza e sviluppo
è una trasformazione che deve venire le regioni in prima linea perché tutto questo non significhi omologazione di appiattimento culturale
Cancellazione della diversità delle identità culturali moltiplicatore di ascolto per i prodotti svolto uscivano
Sotto questo profilo l'assessorato alla cultura non mi piace tutto e disponibili
A operare nel campo di sua competenza sulla base anche di una piena intesa con il Comitato regionale per il servizio radiotelevisivo del Lazio
Grazie colto noi abbiamo sesamo Esper molto sensibili alla luce dell'amministrazione perché è quella che in qualche modo potrà poi permetterci di andare avanti e di andare avanti su tutti i terreni prego prendere la parola l'assessore Mancini assessore alle agli enti locali della Regione Lazio
Signori della presidenza
Amici stranieri
Signore e signori
Il mio intervento
Sarà un intervento prettamente
Sui problemi locali
Sulla Regione Lazio
Sui rapporti che lo Stato
Deve avere con le regioni
Anche perché
Rappresento
Nella Regione Lazio e quindi solo il rappresentante
Della assessorato agli enti locali
Io non ho avuto la fortuna
Questa mattina gli ascoltare i vari interventi
Che si sono succeduti
Però ho letto con attenzione
Le relazioni che mi sono state sottoposte
E devo dire che il
Convegno
Questa conferenza
Credo che almeno per la prima giornata
Sia riuscita nel migliore dei modi
Quindi va dato atto
Al Presidente del Comitato
Regionale del Lazio
Ai membri della presidenza
Quindi ai consiglieri che compongono il comitato regionale
E anche e soprattutto al consiglio regionale che ha ritenuto opportuno
Cimentarsi su un tema così importante pregnante qual è quello della informazione locale
Ebbene l'informazione locale
Come giustamente è stato ribadito questa mattina
Costituisce a mio avviso non solo un veicolo essenziale
Per rappresentare i problemi della gente
Ma anche e soprattutto una garanzia di pluralismo
Lo ricordava il collega Cutolo
Rispetto allo strapotere dei grandi gruppi
è su questo che noi dobbiamo
Fare delle considerazioni accentrarsi
Su come intendiamo uscirne fuori
In tal senso
I Comitati radiotelevisivi
Cioè quelli regionali
Dovrebbero rappresentare il punto di sintesi istituzionale
Perché questa diffusione informativa abbia il maggiore spazio possibile
Ed ho usato il condizionale
Non perché i comitati radiotelevisivi
Si comportino in maniera non adeguata o insufficiente rispetto ai compiti
Che sono chiamati ad assolvere ma perché di fatto svolgono un'azione che a mio avviso è viziata
Da un difetto di fondo la mancanza di un più forte spazio di autonomia
Mi sembra in altre parole
Che i Comitati radiotelevisivi
Siano così come sono stati concepiti
Il frutto coerente di una concezione per potere regionale
Eminentemente assembleare o consigliare per usare un termine a fine una concezione Chauvet
Che da una parte sembra dare forza al processo democratico delle decisioni
Ma dall'altra finisce per bloccarlo se non addirittura per dare manforte a chi ha parlato per le regioni di un decentramento meramente burocratico
Nel caso dell'informazione
Ed in modo particolare della piccola e media emittenze a emittenza radiotelevisiva locale
Che nel Lazio svolge un ruolo di primaria importanza essenziale a mio avviso invece che coloro che producono informazione a livello periferico abbiano un interlocutore regionale istituzionale più forte
Più capace di incidere realmente sulle scelte e di informare l'intero settore al raggiungimento della qualità e del rispetto del pluralismo
Se le Regioni
Come a volte è stato affermato
Sono state considerate da parte dei cittadini la più amara delle illusioni
Quando invece avrebbero dovuto rappresentare il motore stesso del decentramento
Questa avviene anche perché non sono riuscite a tradurre in atti concreti i loro spazi di autonomia e non sono riusciti nel campo dell'informazione locale
A spezzare quel circuito perverso per cui le scelte produttive etere radiotelevisive ci sono indirizzate sempre più verso la concentrazione a discapito del pluralismo
Se a questo aggiungiamo che i grandi gruppi
Pensano che la qualità dei programmi sia solo un'appendice ingenua della quantità della delle frequenze occupate ci rendiamo conto
Che il compito dei Comitati radiotelevisivi fan tende
Al di là del mero compito di consulenza delle regioni in materia radiotelevisiva
E ci rendiamo conto anche cioè che essi devono essere un punto fermo nel campo della produzione di un'adeguata diffusa e corretta informazione a livello locale
Ci rendiamo conto
Che i mezzi di azioni di cui dispongono attualmente debbono essere potenziati
Se è vero come è vero che gli avvenimenti nazionali o internazionali interessano sempre meno e quello locale diventa preminente nelle attese degli utenti
E questo non perché si è in atto una sorta di ritorno ad un provincialismo
Dei media
Ma perché è la stessa nozione di villaggio globale teorizzata anni fa ha finito nel momento stesso in cui si avvicinava tramite i mezzi di informazione cittadini tutti nel mondo
Per accreditare l'immagine di un mondo che esisteva solo se appariva attraverso il video
Quindi il recupero della identità regionale che l'emittenza locale permette è un patrimonio che vada preservato e valorizzato
Al massimo
Ed è per questo motivo che mi auguro che i Comitati radiotelevisivi in generale
E quello del Lazio in particolare abbiano la vera possibilità di incidere maggiormente nella direzione di una corretta e diffusa informazione
Incidere maggiormente sulla scelta
O sulle scelte dell'informazione a livello locale significa anche riconoscere che i criteri di azione dei Comitati radiotelevisivi così come sono stati determinati
Dalla vigente normativa sono il frutto di una centralità del servizio pubblico radiotelevisivo
Ora anche se questa centralità
Non è venuta meno ed anzi la direttrice di quella che dovrebbe essere la nuova regolamentazione pubblica e privata è indubbio che accanto ad essa
è venuta crescendo come tutti sanno l'importanza dei grandi gruppi e non ultima quella della piccola e media emittenza locale
Ebbene di fronte a questa nuova situazione
Come si può pensare che le regioni svolgano un ruolo di promozione della corretta informazione
Senza tener conto che la piccola e media emittenza privata a livello locale è una realtà di grande valore civile e pertanto non va discriminata
è questa la domanda alla quale le Regioni debbano dare una risposta se vogliano se vogliamo garantire occasioni di stabilità e di pluralismo ai produttori di informazioni
Se vogliamo che la partita dei mass-media
Radiotelevisivo non ci giochi solo su due tavoli
Ma garantisca la piccola e medi emittenza privata a livello locale quello spazio che giustamente meritano sono convinti infatti che come oggi ci sia bisogno di nuove regole del gioco nel rapporto tra pubblico e privato
E che il problema non consista tanto nel fatto di dare maggiore spazio all'uno o all'altro
Quanto riporli su un piano di pare concorrenzialità di uguali condizioni di partenza per garantire il più ampio per essere generale la vicenda dell'informazione radiotelevisiva a livello locale è stata caratterizzata molto spesso da un rapporto conflittuale con le esigenze dell'ambiente
Ebbene su questo aspetto io credo che i Comitati radiotelevisivi in quanto promotori oltre che dello sviluppo culturale anche di quello sociale possono svolgere un ruolo importante
In tal senso non posso che apprezzare lo sforzo fatto dal Comitato radiotelevisivo del Lazio attraverso il varo di un piano di localizzazione degli impianti radioelettrici a tutela dell'ambiente e per evitare il pericolo di inquinamento elettromagnetico
Debbo però aggiungere che tutto questo deve avere sempre come obiettivo primario quello di tenere in equilibrio le esigenze radiotelevisive con quello dell'ambiente
E non di scimmiottare un ecologismo di maniera che in molti casi più che salvaguardare la natura la stare inducendo ad una gabbia dorata
Ogni interpretazione vincolistica del problema
Rischia di accentuare i caratteri di precarietà già esistenti
è indubbio comunque
Che la capacità di iniziativa che i Comitati radiotelevisivi sono in grado
E saranno in grado di esprimere non può che dipendere da un rilancio più in generale dei compiti delle regioni dalla loro capacità di tornare a vincere la scommessa della programmazione
Ebbene cari amici io dico e sono convinto che i Comitati radiotelevisivi non devono dipendere dal Consiglio regionale
Ma devono essere delegati dalla Giunta regionale come sono delegati i vari comitati di controllo eccomi sono delegati tutti gli altri enti territoriali che hanno un rapporto diretto con la regione stessa
In tal senso la spinta della concia alla concentrazione
Presente nel settore rappresenta nella fattispecie una delle tante facce dello strisciante ritorno al centralismo di una esclusione del cittadino e del territorio dalle scelte che li coinvolgono direttamente
Il rilancio dei compiti delle regioni non è allora un semplice capriccio nostro
Ora volontari vidi ritagliarci griglia di darsi un potere corporativo
Quando quanto alla condizione essenziale perché riferendomi al campo dell'informazione locale venga privilegiata la territorialità degli interventi una territorialità radiotelevisiva che più che privilegiare solo e soltanto le logiche commerciali
Metta in luce tutte le peculiarità e le spinte di una determinata comunità
Io credo che su questo punto la risposta delle regioni
E che i Comitati radiotelevisivi in particolare
Essenziale
Se vogliamo valorizzare quella identità regionale che è sinonimo stesso di recente lamento e quel che più conta di estesa partecipazione dei cittadini alle scelte decisionali e si badi bene
Che l'esigenza di una risposta forte non nasce solo da una preoccupazione per quello che sta avvenendo a livello nazionale ma anche per quello che succederà e potrebbe succedere con il mercato unico del mille novecentonovantadue
è indubbio infatti che se le Regioni non saranno attrezzate a difendere il pluralismo
E la presenza dell'informazione locale
Si rischia veramente gli assi spia assistere inerti al trionfo della logica multinazionale
Ed è la pressoché totale prevalenza di un sistema radiotelevisivo teso a cancellare ogni traccia di specifica identità regionale
L'Europa dei popoli passa anche e soprattutto attraverso un coretto e pluralistico uso dell'informazione
E concludendo
In caso contrario dovremmo dire che come nel campo politico preminente l'Europa statalisti Ca'l'Europa dei governi così nel campo informativo prevale l'Europa dei grandi gruppi rispetto a quella dei cittadini
Questo non lo vogliamo
Ringraziamo l'assessore Mancini lo ringraziamo soprattutto per avere qui con grande forza riconfermato la funzione riconfermata la funzione delle regioni il loro ruolo la loro autonomia e in questo quadro aver richiamato con altrettanta forza il ruolo dei comitati radiotelevisivi regionale introducendo anche elementi nuovi di polemiche è intorno a un dibattito che assolutamente aperto e che qui anche in questa sede
Si è già avviato e forse potrà anche portare ad alcuni esiti grazie dunque di nuovo agli assessori della Regione qui intervenuti
Vorrei adesso riprendere il discorso là dove l'avevamo lasciato cioè agli interventi dei nostri amici europei e naturalmente anche all'Italia per vedere se vi sono alcune domande specifiche e il rapporto agli interventi che sono stati fatti quello che è stato detto è stato estremamente interessante nuovo anche per molti versi soprattutto per la maggior parte e per la maggior parte di noi
Se vi sono domande vi prego di specificare a chi viene rivolta in modo particolare la domanda
Sì al rappresentante francese della Germania Federale della Spagna e dell'Italia
Credo che possiamo dedicare un buon quarto d'ora
A questo nostro incontro che se le domande sono Brevi possiamo e le risposte altrettanta possiamo anche renderlo molto profit
Prego
Una prova domanda per me sì
Che però è sparito dalla io sono desolato dirò che non avevamo un tavolo più grande perché il nostro amico francese
Dovuto scendere
Adesso sì
La domanda posso fargli elevazioni per delle lame
Ma forse è meglio aspettare Nova
Sei non mi sembrerebbe corretta
Ci scusi l'abbiamo costretto a una passeggiata ma
Ad essa
La che stimo
Non c'è un micro
Non c'è un microfono perché domanda
Allora allora è necessario deduce il microfono
Anche per il dopo
No la domanda era molto semplice dicevo avevo letto tempo fa un suo articolo in cui Morgenstern ipotizzava la possibilità di costruire una rete televisiva europea a partire dall'esistenza delle televisioni regionali celle televisione che sono più radicata nel territorio possono essere a suo dire le migliori interpreti dell'Europa volevo che spiegasse meglio questo
E che soprattutto che esito ha avuto perché so che neanche parlato a Bruxelles
Se vi comunico in altre
Ma tornare a nata tranne in una mirate italiani
Un trapano alla fine fanno dominante mannequin qui improponibili Pampanini
Il mio lavoro consiste semplicemente nel lottare perché mi piena avvenne elemento di arredo banali in Europa e creare delle reti e cappello a regioni a Tancredi programmi comuni comunque
Arriviamo nella riunione politica delle televisioni e regionali fra di loro avviene attraverso le cime Ripa ma e al di fuori della CIR quando avviene automaticamente attraversa dei contratti fra le varie ritrovo gli Manna di a fra Rete televisiva regionale europea Zeman ma quella creata fa vanamente e realizzata dalla circola ma non quel frangente il progetto di creazione di una rete televisiva regionale
Questo progetto per il momento nonna ed è molto avanti papà viene anche tutta la necessità di far sì che tutti i Paesi che hanno lo stesso livello cioè debbano possedere tutto in altrettante incognite l'eventualità che i creditori che ripeto ripeto da vari anni nell'ambito della Comunità europea e ai presidenti delle Regioni mio papà che può toccarla è che l'Europa l'Europa della benedizione a verrà avvertono gli le nelle varie televisioni Adelio i giornali e non attraverso l'unione delle televisioni nazionali e l'unione delle televisioni nazionali è un alcune economico e commerciale che non tornano
Si attuerà oltretutto mentre l'Europa venite venite ogni anno è andata verso l'unione di queste televisioni nel Reggiano anali ma ancora noi siamo lontani dai non ottenne direi che tutti i parenti abbiano per le edizioni aumenta inesistente dimensione mitica raggruppamenti il piano tutti i raggruppamenti regionali
Prego in particolare sulla Circle
Due milioni
Io dico che tutto nel secondo la punizione perché fu anche segretario circa regionale
E questa unione senta contributi degli associati tutto si svolge su base volontaria del identico le delibere regionali che nazionale ma indipendente a livello europeo tutta una parte non mi riferisco soltanto alla comunità ma nemici che negli ultimi anni Ibra alla perestrojka ripetuto stabilire dei contatti anglo anche lui perduti regionale imbiancata da una va soprattutto a mia madre e quant'altro
A livello regionale e coniuga miliardi autovetture pari al tre per come ha giocato a Buckingham quest'anno va bene ma non c'era un ponte per il pubblico
L'Unione Sovietica dove per tradizione regionale
Eccetera della modernizzazione con va bene idee gran circo naturale essere una presente televisiva su base regionale con l'ambizione regolari questo sarebbe un'utopia per portare il territorio pertanto le perché almeno ciò che ha fatto l'opinione in piccola perfetto ma vuole spianare la strada alla televisione regionale in modo che delle reti più piccole ma chi non ha voce in capitolo quando Pera per trattare con le grandi banche non li avesse televisiva non possano realizzare progetti interessanti alcuni progetti sono già stati illustrati oggi da parte del come lega nonostante e persone progetta il vicinato sono anche raggianti deterrenza comune possiamo osservare da un ospedale per esempio
Circolo organizza da tre anni a questa parte del proprio che
Contenente e quindi nella media europea in quindici venti almeno ingoiando della relazione tra l'altezza argomento per esempio l'ecologia e non lo facciamo grazie all'aiuto della comunità che finanzia in parte a questa iniziativa già da tre anni un altro esempio potrebbero essere qui tutto dall'elezioni europea
Dallo scritta delle regioni venticinque venti hanno partecipato e stanno partecipando a questa iniziativa tutto questo e molto incoraggiante
D'Alema però soltanto su base volontaria etiope Bardem sarà possibile per mettersi avanti liberata la mancanza istituzionalizzare questa iniziativa perché avrebbe la strada sbagliata
Una una non riesca
Poi Oricchio Ferreri corta interventi se ci saranno vorrei porre una domanda allora professori Panucci private
Al Presidente
Lo ritiene presidente che il ministro ma apre acuto senz'altro qualcosa da apprendere dalle relazioni l'INAIL può ma dalla relazione di Hermann la Bayerischer un punto credo anche un parte
Questo è uno dei rocker italiano prevista anche una legge sull'esistente che non si preoccupa chiusi proprio di creare delle situazioni di fatto estremamente pericolose che accorre
Trascurando completamente il problema della Radio Vaticana di cui questa mattina qualcuno ha parlato che corre in Svizzera letteralmente per un problema di di interferenze con la grinta quest'uomo del gol pesi e delle due misure non avrebbe avuto qualcosa da apprendere per imparare restando qui fra di noi
Io
Non se lo parte tra le persone che debbono essere o che possono essere intervistate il mio punto di vista certamente positivo rispetto all'interrogativo si cerca il ministero
Poteva imparare molto ma d'altra parte noi possiamo soltanto creare delle condizioni queste condizioni erano proprio quelle
Che abbiamo tentato di creare che sono qui invitare delle persone che potessero parlare che di esporre dire esperienze particolari credo che il ministero possa essere anche in grado di informarsi con i suoi canali d'altra parte l'offerta la possibilità informarti anche qui l'abbiamo data al al ministero non abbiamo a tutti voi
Ci sono altre domande
Prego un attimo scusami prego al signor prego prego per Como
Potrà non è attorno ogni
Ebbene ritorniamo a livello europeo alla prima domanda all'altra Mitrotta incerte a proposito bella a ricettività di antenna emana problema che ci riguarda molto ma poi capita ma la Roma perché alienabile mordente dettata dal punto di vista culturale io abito nella zona Natella raccogliete però collegato può e debbo dire che è la divinità e terribile che cosa si può fare per perfezionare la ricettività altra domanda al nostro amico italiano anche se non viene neppure davanti al Papa in gara i tre sì c'è qualcuno c'è un rappresentante e mi rivolgo anche ai rappresentanti di RAI uno Rivoltana a Palazzo Koch appartengo all'Istituto Europeo ora la fortuna gira per il tempo fare anche i problemi dell'Europa per lei impedito a corte recentemente il vostro presidente eliminare dottor mai a a
Presidente della RAI mancati è rimasto contratto la RAI uno trasmetterà programmi varato dalla Cracovia
Ma proprietario di questo importantissimo porta al convegno gradirei molto suggerire e allora e allora deputato europeo tutto perché è davvero bravo beh ma non europea ma erano
Ma liberamente lavorava nella Commissione europea
Alle ore beh ecco Marta regolate dalle iniziative perché vorrei dobbiamo dire e la Padania liberamente meritare Baldato borghi italiani beh RAI uno non riuscirà bare quel vedrà due donne libere la RAI regionale darà da parte alla venire Eridano Alberico Babu Bema alla Daniele
Provider la ultima continua in francese non c'è idea rappresentante dei capelli e attente
Percorrendo un però aroma riceviamo avvenne in mano le pratiche di Capo d tema gli appuntamenti limpida l'indagine
Ma allora febbraio Badiali Barbetta Bobo a Bra Brebbia poco anche Ballarò dai piani del bagna potrebbe contribuire a qualche programmate della Bratti dai della intermediazione dei programmi contrari dall'altare ad Abbado ha mai vegliardo avverrebbe bravi alle Bagnolo le belve a ricordarglielo veneto di tempo perché vede bravi quando vuole comunque per porta tramite il papà di data ed erbe avrà
è vero tra da veniva debba dopo aver potete fare anche qualche cosa lei debbo dovuta ad una ballata perché la Bologna e in Europa e dopo quarant'anni vogliamo Amati non verrebbe contabili gradiente bollava va be'Conte
Ma mi permetterò il duello con gli amici ma mi permetterò di rispondere brevemente la questione degli alberi della questione della chiarezza del segnale in Italia delle regioni d'Italia è certamente un fatto importante ma credo che adesso sia al di là di quello che è l'emblema della della nostra discussione del nostro incontro anche perché tra l'altro allora affrontando questo tema dovremo affrontare per esempio quello del perché non si vede addirittura si vedano addirittura alcune dagl'italiani o per esempio in particolare RAI tre che ricorda oggi apre davvero ridotta comunque varrebbe vi sarebbe Bamba per gente avrebbe grosso modo dell'udienza nazionale quindi ci sono problemi di questo bimbo e credo di interpretare il pensiero degli amici quando lei invita aura Bordeaux a livello internazionale molto più ricco di quello che gli avrebbe firmato il De Bravo voleva aggiungere qualcosa
I una parola per quanto riguarda la ricettività gli anta impallinato nulla ma di alta Felipe di lingua francese per evitarne un programma che il cameratismo cinque
Composto da dei programmi di si è tenuta a Roma etere e la Puglia di cretini Pai di eccellente qualità è attualmente il tecnico in lingua francese che opera altra cosa che non ha nessun legame con Svampa pienamente e i legami tra non molto il pacifismo è vero darle
Televisioni regionali di quanto non avvenga quando i crediti ogni in penali in programma anche una realizzata non realizzata con Barcellona
Quando ha fatto un ulteriore e Barcellona in ordinata composta e madri e e i Parigi a i primi e tre attori sono convinti ogni e i candidati club voi non Londra poi abbiamo lavorato a quella mi pare no
Roma Diana problematiche che s'impone per quanto riguarda i guardiani del tempio che entrano nelle capitali dei rispettivi Paesi io non credo che vizi e ha la possibilità di creare venne avrete europea a partire delle televisioni nazionali con uno dei papà Enrico nei Paesi dell'Est che probabilmente avremmo avrò altri contatti con Budapest Cracovia Varsavia perché no dico semplicemente che c'era nato a dire realizzare una Arena epopea realistico mentre avrei le grandi televisioni nazionali e innanzitutto hanno problemi di ordine mentale ed quote di mercato avrei quote pubblicitari ho parlato soltanto ho poco alla costruzione europea innanzitutto la loro azione tappano del della concreta di un vasto mercato e di una grotta o moglie impeditive Rassegna variabili tra l'altro perché la ricomposizione bella territorio proprio da voi in realtà virtuale che le elezioni regionali attualmente esistenti elevata nelle regioni non è uno slogan mai nominare al Papa troppi marinai lanciata ai provata dalla Comunità europea e con il la nostra punizione ebbene potrà dire che la nostra tradizione nei nervi portata della collaborazione di tempo televisioni e regionali lontano da Parigi lontano da Madrid abbiamo potuto appare un lavoro molto interessante a prescindere dal lavoro attualmente capitali
Io direi che siamo alla scadenza dei nostri minuti e se non vi sono altre domande altrimenti una domanda possiamo
Nella riunione lui
No grazie allora riprendiamo ovvero programma
Riprendiamo il nostro programma ed abbiamo dunque al secondo ci scuserete se lo possiamo fare V copie Breguet però il venti sono quelli che dobbiamo vedendo quindi proseguiamo con ma della dimensione locale
Della certezza delle presenze il Lazio e procediamo con la scheda introduttiva stampa tv radio chi produce e chi finanzia che verrà presentata da Marco Mele di mondo economico e di Angelo giaccone tenutosi studioso di comunicazione di massa
Dell'ufficio studi dell'Anica e dell'Università LUISS prego
Belle
Io ringrazio Montale
è possibile spendere un pochino le luci in sala perché se no vede positiva ovviamente se insomma non si vedrà
Vorrei sapere
Schema non sono ancora sufficienti prego sì così va benissimo
Una buona sera adesso spero che l'amico collega Marco Mele ci raggiunga
Per rendere ovviamente l'intervento un
Un pochino meno diciamo pesante abbiamo cercato di diciamo visualizzare buona parte del del lavoro Obiettivo quell'onore prossimi convegni che è un mio sogno segreto di su un convegno studio divisi riprodurre in realtà presentare uno Dionisio ma comunque siamo su una presentazione vagamente multimediale
Allora il testo del della nostra
Grazie a una relazione introduttiva non è in realtà quello che avete trovato nel nel nel programma che è stato maniera rapida diciamo inventato dagli organizzatori ma è piuttosto per una radiografia dell'industria dei media in Italia
Si tratta di un tentativo di descrizione del sistema dei mezzi di comunicazione di massa in Italia con particolare riferimento alla realtà laziale
Ovviamente coloro che saranno incuriositi eventualmente da qualcuno dei dati che emergeranno ovviamente Dradi positive potranno avere il testo della relazione che cercheremo di non leggero che mentre presente sarebbe troppo lunga
E comunque nella relazione ci sono anche delle fotocopie non dei depositi ama dei bozzetti che poi sono stati alla base delle
Via positiva
Ma anzitutto quello che va rimarcato
E che il livello delle conoscenze il livello del sapere da parte delle istituzioni delle stesse accademie dell'università negli stessi operatori del settore per quanto riguarda specificamente indusse l'Emilia
Estremamente carente questa è una caratteristica non soltanto ovviamente della realtà come dire regionale laziale tutt'altro
è una caratteristica purtroppo precipua di tutto tutto l'universo dei media in Italia
Non esistono degli studi
Minimamente approfonditi sei
Di struttura sul sui vari comparti dell'industria dei media in realtà ci si ritrova praticamente in occasioni come questa lamentare questa carenza
Però spesso le istituzioni
Forse abbondano anche nell'organizzare occasioni di incontro di dibattito che peraltro sono seriamente utili
Anche in termini politici ma poi in realtà forse vengono meno nel momento in cui si devono realizzare delle ricerche molto approfondite
Basti pensare che in Italia sul sistema del dell'emittenza televisiva locale non esiste ad oggi uno studio che possa essere considerato veramente un'opera di riferimento
Le uniche opere sono state non a caso promosse dei comitati
Regionali per la radiotelevisione in Lombardia e in Piemonte due delle regioni più affollati di emittenti televisive ma vedremo anche dal testo
Da lavoro di questa sera come anche la realtà laziale possa competere detenere addirittura dei record a livello nazionale se non internazionale soltanto la Regione Lombardia la Regione Piemonte hanno promosso delle ricerche che sono state affidante
Nell'ottantacinque rispettivamente alla Macchi no e nell'ottantotto alla Macromedia che sono dei tentativi diciamo preliminari degli abbozzi di diciamo ricerca sul settore per il resto c'è il vuoto il vuoto più assoluto
C'è la necessità volendo stendere
Qualche pagina di considerazione come abbiamo cercato di fare di incrociare i una quantità di dati estremamente disomogenei anche in termini temporali va anche detto in generale che in Italia non soltanto l'industria dei media ma tutta l'industria culturale l'industria dello spettacolo
Sono estremamente trascurate anche dalle modalità di rilevazione statistica basti citare l'Istat
Ci siamo divertiti a a verificare che l'Istat addirittura finisce per rilevare le imprese di raccolta depurazione e distribuzione di acqua
Mi sembra già un approfondimento non
Non male ma tutte le imprese che producono televisione cinema video musica sono disperse sotto tipologia assolutamente imprecise quote di lettura nella migliore delle ipotesi vengono aggregate nel calderone della voce altri servizi
E chiaramente partendo da questo tipo di informazioni ci si può rendere conto di quanto appunto sia debole poi l'apparato inevitabilmente analitico e strutturale
Ultimamente con l'amico e collega mille ci siamo divisi un po'il Enna diciamo il lavoro per cui assoli procederà per alcune parti di inquadramento generale sul sistema editoriale poi sulla sistema anche radiofonico pari prenderò io la parte più avanti
Passo ricorda
Dunque per era rapidamente per inquadrare il sistema dei media nell'ambito della economia del Lazio bene abbiamo fornito alcuni dati di base sulla economia regionale personalità nella diapositiva successiva
In sintesi possiamo dire che il nove per cento della popolazione italiana circa risiede nel Lazio
Che nella regione si trova all'otto per l'otto virgola uno per cento delle impresse ieri nazionali sono molto sono trecento quattro mila in prese nel Lazio compreso ovviamente quelle individuali ed è da notare tra l'altro la forte incidenza del della regione nelle versamento delle Dale denuncia del patrimonio dei redditi al fisco anche se questo dato è dovuta al fatto che alcune grandi imprese nazionale in particolare a partecipazione statale
Versano l'IRPEF a a Roma anche per tutti i loro dipendenti sparsi nel territorio e questo spiega un po'anche l'anomalia del dato delle imposte
E comunque una regione che come Benjamin segua indicatori che segnano quasi sempre superati quando si va andrà a vedere quelli riguardo al consumo alla produzione
Dei vari sottosistemi
Della audiovisivi in genere culturale
Ecco il pelo sotto sistema che abbiamo analizzare quello editoriale del Lazio allora a sua volta l'abbiamo diviso in due grandi sotto sì estubazione esistenza ordire segmenti editoria libraria e stampa
Sì per l'industria libraria solo qualche dato rapidamente nella dei due mila tre in territori esistenti in Italia trecentottantatré sono nel Lazio pari al diciotto e nove per cento del totale
Il laccio quindi la seconda regione italiana per densità di imprese dopo la Lombardia
Il totale dei titoli pubblicati è di circa ventiquattro mila duecento titoli l'anno circa il nove per cento sono pubblicati da case editrici consente nel Lazio sul fatturato complessivo delle imprese del settore circa due mila ottocentosessantacinque miliardi di lire
E di è così ci può così dividere il quarantuno per cento del totale per le vendite
Cioè no il quarantuno per cento del totale per le vendite dirette nelle edicole e il resto nelle e-mail strumenti di mezze list nelle nelle nei veicoli alternativi cioè vendite per corrispondenza rateali edicole grandi magazzini
Che sono Beppa Libano al cinquantanove per cento a livello romano abbiamo elencato gli editori principali che ci sono è da notare infine che Roma città italiane con il maggior numero di librerie collant pari quattrocentottantaquattro pari a nove tre per cento del totale nazionale
Ho per quanto riguarda la stampa quotidiana però periodica in Italia risulto pubblicare settantotto testate quotidiane
Pari con una vendita media pari al sei virgola quattro milioni di copie
Di queste settantotto che state sedici hanno sede a Roma di cui sette sono testate di partito acquisire fette ovviamente le caratteristiche anche
Della capitale mentre una a diffusione regionale tre lui del giornale una nazionale che Repubblica un ancoriamo sportivo e corre allo sport è una economico che è ore dodici
Su cinquantadue testate solo nazionali di persona o incluse negli indici di lettura diffusione cioè nella nella DS vengono rilevate solo cinquantadue testate di questi cinquantadue solo quattro hanno sede redazione centrale a Roma però raccolgo addirittura il venticinque per cento del totale nazionale di diffusione delle cinquantadue testata in questione
Solo sette quotidiani hanno una diffusione media superiore alle duecentocinquanta mila copie di questi tre hanno se da Roma dalle pubblico e lo sport e il Messaggero
Poi saltando un po'abbiamo citato anche i quotidiani con sede a Roma che vale che citati anche nella nella tavola sono lì in fondo
E per quanto
Riguardo invece la stampa periodica a livello nazionale su una popolazione di quarantacinque virgola otto otto di quarantacinque ottocentocinque
Settimanale di maggior rilievo che sono quelli certificati dalla DS o dall'ISPI la DS quella l'istituto che certifica le copie vendute all'ISPI quella che certifica la lettura
Quaranta stimare e sessantanove mensili
Sui settimanali trentatré su quaranta oltre l'ottanta per cento hanno sede a Milano due a Bologna uno a Torino e quattro a Roma che sono l'Espresso cioè ciò due mila uno e il fisco per i mensili che sono sessantanove sì ben sessantadue sono a Milano
Una Brescia una Firenze una Padova quattro a Roma sono l'automobile fotografare novità rock star e come me
Qua abbiamo cercato di identificare le testate di da Roma per settore merceologico
Calcolando che nell'ottantotto in Italia risultano evitati mille ottocentottantasette periodici dei cui centocinquantaquattro a Roma ovvero l'undici per cento del totale nazionale
Tra questi categorie merceologiche dei periodici
Abbiamo identificato alcune categorie particolarmente presenti a Roma o domani al Lazio
Per esempio a livello laziale il settore cinema video a spettacolo a ben quattordici periodici mettere forze armate in anno dodici questo dato è ovviamente spiegato dalla localizzazione dei vertici musica musica militari poi c'è il settore musicale con dieci periodici
Allo stesso livello dell'economia
Qui nella relazione poi segue l'elenco dei di tutti gli
Per categoria i periodici come testata d'Italia e la percentuale romana
Poi di tutte le testate con sede a Roma abbiamo anche identico abbiamo anche da fornito la tiratura diffusione la periodicità è chiaro che che era qui non rileggo e però un elenco estremamente interessante anche abbastanza penso sconosciuto un un sommerso che difficilmente viene fuori
E ci sono praticamente tutti tutti ti dà anche i giornali veramente più
Più sconosciute dal
Quelli quelli più noti comunque molto catalogo estrema un listino estremamente diversificato di queste centocinquantaquattro testate periodiche che abbiamo identificato
Viene viene messo in luce l'esistenza d'un tessuto editoriale e redazionale spesso ignorare trascurato il suo sviluppo negli ultimi anni parallelo editoria classica de la stampa quotidiana e settimanale
Un terreno in cui ovviamente la caratteristica geografica un'importanza comunque secondario
Appaiono testate con notevole livelli diffusione basti pensare alle duecento mila copie di politica venatoria oppure sconosciute distribuire talvolta attraverso canali alternativi rispetto al ricordo dizionari
Emerge una tangibile dimostrazione di quanto sia ormai consumista affluente postmoderna l'Italia
O almeno una parte dell'Italia da italiani nel suo complesso sembrerebbe quasi con il possibile desiderio di possesso materiale né eccessi di una carta geografica di un manuale di istruzioni per l'uso
Va ricordato infine Carlomanno sede principali le maggiore agenzia di stampa a cominciare dal nazionali ANSA agì Adn Kronos Alaska
Infine nella capitale hanno sede gli uffici di corrispondenza dei grandi quotidiani internazionali dal Financial Times al volteggio Hernan
E dalle monta al Times e delle principali reti televisive mondiali
Così termina questa analisi abbiamo fatto qui c'era anche tutti gli editori di libri molto ampia più cercato lui malamente di riassume alcune cose
E poi c'è il dopo il suo sistema Italia anche il sottosistema radiofonico qui ancora più rapidamente anche perché e più sintetico anche nella azione
Nel Lazio esistono formalmente quasi duecento emittenti radiofoniche di cui cento una Roma trentanove a latina ventisette apposito le quindici a Viterbo Nova Rieti anche se la nella recente rilevazione Audiradio sono stati pubblicati i dati di ascolto relativi soltanto a novantadue mittenti
A differenza di quanto avviene nel sotto sistema televisivo lei radiofonico mostra notevoli livelli di pluralità e di pluralismo
Accanto a Del deve relativamente bassi costi del mezzo si è potuta realizzare una discreta molteplicità di espressioni abbiamo esempi di radio come Radio Chat Noir che trasmette anche in dialetto napoletano
Oppure esista modelli di radio che esprimono il dissenso di alcune fasce sociali come esemplare proletario Radio Onda Rossa anche se si registra un crescente processo di concentrazione delle risorse pubblicitarie
Dalla dimensione locale verso la costituzione di network nazionali con l'indebolimento da emittenti più radicate nel tessuto urbano
Risultano comunque ascoltare le radio locali circa novecentotrentasei mila persone a Roma nel giorno medio centotrentadue mila latina centoventiquattro mila Frosinone fidanzata comunque tutti lì sul nella diapositiva
Dell'ascolto
Si deve notare che a Roma solo quattro orario cioè Radio dimensione suono lo Stelvio dimensione sono due Radio Monte Carlo
Registrano più di cento mila ascoltatori nel giorno medio gli altri a non meno di cento mila ascoltatori di queste tre hanno origine prime tre sono all'origine del proprio nel territorio laziale ventrale Monte Carlo estero
Ecco così termina questa rabbia
Nel cursus comunque interessante di questo sotto sistema radiofonico
Passerei al sottosistema al
Dunque il sistema abbiamo definito ovviamente come avete visto nel nel è positiva iniziale abbiamo cercato di sistematizzare in qualche modo anche perché in Italia questo tipo di tentativo almeno a livello teorico non è stato fatto
Purtroppo ancora quasi da nessuno e quindi abbiamo preferito definirlo sistema audiovisivo il quale alta all'interno di fatto qua
Possiamo dire grosso modo tre comparti che sono cinema televisione e video quindi realtà
Appunto iniziamo dal dal sistema
Di fatto divisivo per quanto riguarda specificamente alla
La televisione
L'integrazione esistente ormai tra questi comparti del sotto sistema audiovisivo cinema televisione video determina un ormai un notevole interscambio di flussi di risorse ed anche di professionalità
La moltiplicazione dell'offerta di immagini che si è verificata in Italia nell'arco ormai di un quindicennio quindicennio senza precedenti al mondo ha prodotto una crescita di nuove imprenditorialità molto spesso auto didattiche
Il crollo del monopolio televisivo pubblico ha determinato l'esplosione dell'offerta considerata come numero di ore di trasmissione e come numero totale di emittenti
Ricordiamo che appunto l'Italia ai forse il record planetario per numero di emittenti televisive locali dopo gli Stati Uniti
Il crollo del monopolio pubblico ha determinato anche il ricorso ad una crescente importazione di prodotti Orioli Siri
Nel mille novecentottantotto la Bilancio divisiva nazionale ha sofferto un esborso per importazione dall'estero di immagini cinema televisione video intorno ai settecento miliardi di lire
Il crollo del monopolio determinato inoltre una flessione ulteriore del consumo di immagini nelle sale cinematografiche
Nel mille novecentottantotto il totale dei biglietti venduti nei cinema italiani è stato di novantatré milioni a fronte dei centootto dell'anno precedente quindi con una flessione netta del quattordici per cento in un solo anno
Il crollo del monopolio pubblico ha determinato anche la successiva esigenza che sta emergendo negli ultimi anni di caratterizzare i palinsesti televisivi con opere nazionali incrementando anche i fenomeni di autoproduzione
Si tratta di una naturale evoluzione del mercato dell'ordinanza indipendente da eventuali meccanismi di quote obbligatorie imposte di legge
Infine un'impostazione panne pubblicitaria dell'esistenza con una scansione Scotti Zatta dei ritmi della quotidianità con una morbida e costante inarrestabile invadenza delle nostre vite da parte della realtà
Televisiva
Come ha scritto qualche giorno fa Umberto Eco la neo televisione accetta come in realtà di fatto che tutto sia televisione anche il vecchio mondo esterno
I risultati di questa rivoluzione sul sistema socio culturali italiano ed europeo si percepiranno entro due-tre decenni forse anche se qualche avvisaglia appare evidente basti osservare come un bambino dell'ottantanove
Ma se salvare un bambino da ottantanove comprendere come in pochissimi anni siano stati spazzati via decenni di modelli culturali
L'esigenza dell'autoproduzione se presto scontrata con le leggi dell'economia del sotto sistema odio visivo
Le televisioni locali in assenza di meccanismi di regolazione del flusso delle risorse finanziarie sono state costrette quasi subito a ripiegare su forme di produzione a dire poco povera basti pensare ai talkshow quartieri di se non alle aste
Risultando assolutamente precluse le vie della fiction e delle industrie nonostante proprio sulle Minx stiamo cercando negli ultimi tempi alcune emittenti crisi locali le più qualificate
Di trovare un proprio spazio di mercato
Ancora oggi le televisioni locali italiane raccolgono le briciole del banchetto pubblicitario del duopolio RAI Fininvest
Così come tutti coloro che sono al di fuori dei due gruppi vengono assolutamente penalizzati dall'attuale assetto delle risorse
Basti notare che i soggetti minori nel loro insieme nel sistema televisivo italiano riescono a guadagnare soltanto l'otto per cento del totale del flusso finanziario del sistema
Considerato canoni e pubblicità pur conquistando un secondo i dati Auditel la media nell'ascolto l'intero ottantotto un quattordici per cento dell'audience complessiva in sostanza ci sono una pluralità di soggetti
Diciamo
Settecento emittenti televisive locali indipendenti a dir poco un buon numero di Circuiti
Che non necessariamente sono destinati si spera gravitare nell'aria RAI o Fininvest
Le quali riescono a ottenere su base annuale il quattordici per cento dell'audience e a fronte di questo quattordici per cento dell'audience riescono a guadagnare soltanto l'otto per cento delle risorse finanziarie del sistema
Mi sembra che questa percentuale sia estremamente sintetica indichi il livello di sperequazione
Anche se a Roma è ancora evidente una matrice come dire Cina Centrica si manifesta ormai una tendenza verso l'articolazione di un sistema audiovisivo globale
Che sia in grado di competere con la concorrenza milanese che peraltro ha dalla sua il sottosistema della televisione commerciale
Berlusconiana almeno il sotto sistema della pubblicità e soprattutto il sotto sistema della moda
Questa evoluzione dell'aria romana e laziale
è dovuta ad alcuni fattori che abbiamo cercato di identificare sicuramente alla presenza consolidata della RAI e alla conseguente proliferazione di centinaia di piccole e microimprese orbitanti quasi sempre produttrici in appalto
Inoltre esistono comunque decine e decine di imprese cinematografiche di produzione cinematografica le vecchie imprese che hanno accumulato un know how abbastanza
Consistente decennale e che ormai realizzano prodotti anche per la tv talvolta in parallelo a produzioni che vengono comunque prioritariamente destinate anche la sala cinematografica
Bisogna ricordare inoltre l'apertura del centro di produzione della Fininvest e negli storici stabilimenti della Safa Palatino che erano a suo tempo della Succi Nietzsche della common
Bisogna anche pensare alla riconversione parziale dell'apparato produttivo di Cinecittà unico esempio di stabilimento a ciclo continuo dalle riprese alle copie per le sale cinematografiche
Riconversione di Cinecittà verso i filmati pubblicitari si pensi che nell'ottantotto sono stati girati a Cinecittà diciannove firme e cinquantuno spot pubblicitari
Inoltre ci sono tentativi verso la sperimentazione di nuove tecnologie di produzione elettronica dell'immagine altre definizioni e così via
Bisogna anche citare la recente riapertura nell'area laziale del compenso industriale degli stabilimenti cinematografici pontini
I famosi ex di una città dopo un periodo di vent'anni di abbandono a seguito dell'intervento di capitali esteri che in qualche modo hanno dimostrato come fosse ed
Tenente possibile
Valorizzare un patrimonio che è stato forse per troppo tempo immobilizzato
Bisogna ricordare infine la nascita lo sviluppo nell'arco dell'ultimo quinquennio
Di un vasto tessuto di imprese di post produzione ed elaborazione elettronica delle immagini computergrafica indotti anche dalla pluralità delle emittenti televisive locali e dall'evolversi di nuove forme di comunicazione d'impresa
Andando un pochino più specificamente ovviamente possiamo vedere altre schede aspettare siamo andati troppo avanti
Questa era la linea di positiva sul sistema di fatto televisivo ovviamente inevitabile evidenziare la presenza della RAI con un fatturato che assorbente una quota sicuramente intorno al cinquanta per cento come anche riemerge criticamente nei progetti di legge dell'intero
Flusso di risorse del sistema finanziario Ico dai dipendenti della RAI come è noto sono tredici mila cinquecento e più e grosso modo un quarantotto per cento hanno hanno
Di fatto serie lavorano a Roma le sigle un pochino critica che vedete lì stanno di fatto la prima per una sorta di struttura alle strutture tecniche di trasmissione della RAI
Tieffe di televisione resse sono relativi in sostanza per gli studi più pelata i la cifra più consistente di dipendenti come è ovvio e nella direzione generale che ne occupa ben tre mila settecento a fronte di questa di questa realtà ben nell'angolino sopra a sinistra si legge forse non so nelle ultime file no comunque totale gli abbonati alla RAI è intorno al appunto al nove per cento non abbiamo citato il dato dell'evasione
Peraltro fiscale che comunque anche un emergeva da Auditel intorno a cifre impressionante insomma intorno al venticinque trenta per cento del totale di coloro che comunque hanno sono proprietari un apparecchio televisivo nel nel nel box nel riquadro sotto si verifica anche quanto è il totale delle ore di produzione
Di fatto relative la la la la sede laziale emerge ma forse non c'erano stupirci da stupirsi che la anche il Lazio è la prima Regione italiana come percentuale di produzione nell'ambito di fatto della della Terza Rete di programmazione
Il dato ovviamente più impressionante per certi versi il dato delle emittenti televisive locali che abbiamo fatto qui riferimento a un'indagine che consideriamo sufficientemente
Almeno ha il pregio di essere stata operata negli ultimi anni con una metodologia in qualche modo costante
E si lamenta in indagini di parte potrebbe dire qualcuno perché e realizzata dalla documentazione studi della RAI ma comunque e l'unica rilevazione a parte un tentativo che è stato fatto un paio d'anni fa dalla SIAE ma con pedologia non molto più raffinata
Di rilevazione del totale delle emittenti emittenti televisive e come si vede illazione ha sempre questa quota appunto oscillante tra l'otto nove dieci per cento e come diceva collega Nile
In alcuni casi come vedremo anche più avanti è leggermente superiore questa quota appunto al totale della popolazione nel senso rapportando popolazione del Lazio a popolazione a popolazione
Nazionali ravvediamo il
Successivo
E qui dettare avevate avuto inquadrato per qualche minuto comunque
Appunto va ricordato che come dato che tutto questo fenomeno questo proliferare in sostanza la data storica dell'emittenza televisiva
La zia le Cpr nel settantasei quindi realtà sono passati non troppi anni va sicuramente ricordata la presenza di Telemontecarlo che di fatto agli studi in realtà la la la produzione vera e propria nella a Roma e sono duecentocinquanta dipendenti non
Non sono pochi e poi qui in realtà abbiamo enucleato semplicemente le emittenti televisive indipendenti se sono quelli che non sono collegate
Diciamo a Circuiti e quindi sono quelli in sostanza vivono proprio diciamo da da da sole con la povertà delle proprie delle proprie risorse si nota una percentuale sementi interessante si collega quello che dicevo prima sul fatto che alcune di queste le migliori sicuramente stanno cercando di qualificarsi soprattutto sul discorso produzione Newsted si sempre state riproduzioni di usa un po'povere inevitabilmente visto l'economia dei costi che adesso andremo a vedere comunque insomma c'è la bellezza di trenta emittenti televisive su un censimento di cinquantotto
Che cercano in qualche modo di caratterizzarsi con telegiornale
Il dato più preoccupante quello che vedete nel box sotto perché tutta questa pluralità di emittenti televisive del Lazio
Una sessantina di emittenti indipendenti devono sopravvivere con una cifra che a definire definire misera e forse un eufemismo perché in sostanza sono quindici miliardi da ridire
Il quadro successivo ci dà un'indicazione crediamo abbastanza indicativa di quelle che possono essere le variabili economiche fondamentali
Di una buona emittenti televisiva romana
Abbiamo evidenziato appunto il totale dei ricavi da pubblicità stiamo parlando di
Quelle tre quattro forse cinque mittenti televisive che nell'aria nell'aria romana e laziale diciamo paradossalmente esercitano un piccolo micro un micro oligopolio rispetto alle altre cinquanta sessanta emittenti che comunque in qualche modo
Cercano cercano di sopravvivere
Il totale delle dei costi sì
No no non sì sì ma
Lo so dovuti evidentemente ritardo dei lavori che non era previsto
E
Credo ma la presunzione di sostenere forse questi dati se fossero stati letti in apertura erano
Non poteva fornire uno spunto di discussione solamente interessante
Va anche detto che il Lazio e la quarta regione italiana per numero di emittenti locali con queste settantasette emittenti non soltanto quelle ovviamente indipendenti
Questa totalità di emittenti riesce comunque a sopravvivere in qualche modo nonostante la margini marginalizzazione cui sono costrette dall'attuale assetto del sistema finanziario pubblicitario
Si consideri che il totale dei ricavi pubblicitari di tutte le emittenti televisive del Lazio è stimato ottimisticamente come abbiamo detto intorno a quindici miliardi di lire
Ipotizzando una sorta di e qui distribuzione delle risorse ovviamente squisitamente teorica si giungere dalla paradossale conclusione che ogni emittente romana dovrebbe sopravvivere con centonovanta milioni di lire l'anno
Poco più di mezzo di lì mezzo milioni di lire al giorno
La situazione di di Addis situazione della distribuzione geografica renitenti sul territorio nazionale mostra con un approssimativo indice di concentrazione
Che nella provincia di Roma risulta attiva una televisione ogni circa novanta mila abitanti a Frosinone una previsione ogni trenta mila abitanti
Frosinone sì avvicina record nazionale forse planetario crediamo di Pescara che ha una emittente televisiva un ogni venti mila abitanti
A latina ce n'è una ogni quaranta mila abitanti a Viterbo nel cinquantacinque mila Rieti ogni settantadue mila abitanti
Qualche altro dato appunto su su cui si sarebbe moltissimo da dire ma volendo appunto chi sarà interessato potrà prendere dalla dalla dalla dalla relazione un dato che credo abbastanza
Come dire si possono fare queste cose in modo divertito triste ovviamente se uno fa riferimento a tutto quel bagaglio legittimo di aspirazioni di partecipazione sociale culturale e politica che erano state riposte
Nei confronti di questo mezzo di comunicazione eccessivamente dando ad avere una conclusione ha solamente triste basti ricordare come dire o citare le quelli che sono i costi di acquisizione della programmazione da parte di queste emittenti
Diciamo che indicativamente una buona continua a parlare nota bene notate bene delle quattro cinque emittenti migliori che ci sono nella zona laziale paga per acquistare i diritti per un film dalle duecento alle cinquecento mila lire per due tre passaggi
Basti ricordare che raramente la RAI o la Fininvest comprano un film è meglio per meno di quattrocento o seicento milioni di lire ovvero c'è un rapporto da uno a mille o addirittura da uno a due mila nel potere di Baget di queste emittenti
Un telefilm una telenovela può costare dalle centocinquanta alle trecento mila lire un'ora di cartoni animati costa un'emittente televisiva ottanta duecento mila lire
Abbiamo fatto agricola battuta di fatto non costa molto di più che una videocassetta di cartoni animati di buon livello acquistabile in un video club
E anche in chiusura di questa radiografia delle sotto sistema audiovisivo per quanto riguarda previsioni indicativo dire a quanto vengono venduti gli spot mediamente
Allora lo sport in Prime Time si fa per dire uscirne in prima serata o meglio durante le trasmissioni sportive la domenica viene venduta dalle duecento le quattrocento mila lire a passaggio nelle fasce cosiddette morte il pomeriggio nella fascia dei cartoni animati per i bambini
Si arriva a prezzi a dir poco irrisori anche trenta mila lire per uno spot di trenta secondi
E questo avviene ripeto si noti a Roma e su un'emittente televisiva buona non ci si stupisca quindi che una televisione
Non volessero offensivo questa agenzia già aggettivo una previsione larvale della Sicilia possa vendere sport anche a tre mila lire o a cinque mila lire
Al di là della marginalità economica dell'emittenza locale il fenomeno non è peculiare soltanto del Lazio si consideri che tutte le emittenti televisive indipendenti d'Italia raccolgono investimenti per centocinquanta miliardi di lire
A fronte dei mille novecentodieci miliardi della sola Publitalia
Va segnalato che fino ad oggi tutte le televisioni locali hanno operato in un regime di assoluta non conoscenza della propria realtà d'audience
La situazione dovrebbe modificarsi nei prossimi mesi attraverso la definitiva rivelazione delle rilevazioni Auditel anche per le locali almeno per le locali più importanti
Questo ha determinato una duplice conseguenza
L'utenza al limite anche nazionale si è ben guardata da pianificare
Con una diversificazione dei media che comprendesse le televisioni locali alcune delle quali peraltro sono ben radicate nel territorio e potrebbero quindi costituire un veicolo interessante basti pensare alle citate trasmissioni delicate allo sport
L'assenza di conoscenza anche determinato il consolidarsi di rendite di posizione derivate dalla mera dalla mera abilità delle concessionarie e dei venditori sganciate da utenti che dinamiche di mercato
Adesso ripasso il microfono a Marco diciamo ci sono gli ultimi tre sottosistemi che sono relativi un po'il cinema il video il sotto sistema fonografico
Self sarò assolta assolutamente telegrafico per quanto riguarda il cinema il Lazio al novanta per cento da produzione cinematografia nazionale
Il restante dieci per cento si va dal resto d'Italia
Il negli ultimi quindici anni il cinema ha perso la capacità di costruire un mito attorno a se stesso al contrario di altri settori delle dell'industria della comunicazione con la pubblicità o la moda
O il modello Berlusconi
Comunque questo una veloce fotografie le cinque segmenti maggiore del comparto
Cinematografico evidenzia l'esempio duecento imprese del sotto sistema audiovisivo da Lazio per due mila cinquecento addetti a tempo indeterminato e torni a tempo determinato il fatturato complessivo che è notevole Aitone mille cinquecento miliardi di lire
La Regione Lazio con circa centodiciotto cinema a tempo pieno pari al nove per cento attive sale nazionali
Ma una percentuale di biglietti venduti molto superiore circa dieci milioni quindi sul novantatré milioni staccate botteghini una quota dell'undici per cento il totale della spesa cinematografica dei consumatori all'attivo stimato intorno ai sessanta miliardi di lire hanno ovviamente al lordo
Per quanto riguarda il video Lazio e questo è un dato abbastanza nuovo è la regione con la più alta penetrazione dei videoregistratori diffusi
In Italia con la diffusione sul in venticinque famiglie su cento rispetto a Veneto tre nazionale che ha raggiunto in pochi mesi il venti per cento
Per Vinitaly il mercato del video si è sviluppato con me mercato di consumo e distribuzione essendo assente un apparato produttivo specificatamente destinato al mercato del video se non è il segmento delle educational
Per quanto riguarda le società di distribuzione presente Lazio di rilievo celere Ciacco lunga che ha un fatturato di trentuno miliardi e la San Paolo master video
Mentre per quanto riguarda le forme distribuzione alternativa vi sono alla Lalla servizio on per le ridicole e Lavitola Tronics per la vendita a domicilio
Palo su questa norma grati
Verso destra pornografico
Che è anche importante molto rapidamente
è un sistema che impiega tre mila dipendenti contro cento miliardi di lire di fatturato nazionale un sette per cento del consumo nazionale di Dischi musicassette e compact abbia nel Lazio
A Roma è presente da un una delle maggiori imprese discografiche nazionale Lemme M BMG Ariola l'ex RCA che fattura cinquecento miliardi di lire all'anno e dal lavoro a duecento persone
Duecento duecento persone
L'ultimo sottosistema quello pubblicitario grava prevalentemente su Milano
Anche se a Roma bisogna ricordare che una parte consistente circa il venticinque per cento degli investimenti qui degli utenti nazionali
Hanno sede nel nella regione unite per tutto l'apporto Procter&Gamble con il suo Budget pubblicitario di oltre duecento miliardi di lire hanno e poi è un mercato che era fino a oggi non è che anche tra ministeri enti pubblici e impresa parli ovazione statali che in parte di risveglio
Quindi la massa di investimenti solletica l'appetito delle grandi agenzie pubblicitarie tant'è vero che molte delle grandi agenzie all'aperto appigli alla Roma su sessantuno agenzie scritto all'Amsa poi venti hanno uffici nella capitale
Solo due però hanno sede principale a Roma
Avevo pepite vendersi con circa un dieci per cento il totale dei costi per la produzione disposto il resto il novanta per cento a Milano
O poi un flusso
Visse nel rispettare l'invito di di vanno ne leggo sono quindici lire sono sinceramente
Abbiamo cercato di fare una grafia solamente sintetica anche se è stata abbastanza defatigante perché gli ho detto che appunto le fonti sono difficili da riferire da incrociare da scremare era comunque
Il panorama mediale del Lazio è sicuramente uno dei più ricchi ed affollati del pianeta Roma si pone sicuramente come Polo di pari dignità rispetto a Milano puro ognuno nella propria ormai ben definita specificità
Alla pluralità dei soggetti l'impresa di comunicazione non corrisponde però necessariamente un sistema in grado di capitalizzare le potenzialità di cui dispone e di esprimere reali livelli di pluralismo comunicativo
Si ripropone anche a livello laziale il gap tra sistema distributivo ricchezza del sistema distributivo
Abbondanza di canali abbondanza di mezzi di comunicazione e tra virgolette povertà carenza di produzione qualitativamente valida
Si riproduce il modello tipico che potremmo definire a forbice tipico di tutte le industrie culturali e dei media non americane
E qui concludiamo in maniera
Rapidissima con un'elencazione diciamo di problemi ovviamente
Basti pensare all'assenza di sinergie nel polo pubblico divisivo tra RAI e Cinecittà
Basti pensare alla povertà espressiva e comunicativa cui sono ancora costrette molte emittenti televisive locali nelle quali pure erano e sono riposte legittime aspettative di crescita civile politica e culturale
Basti pensare al preoccupante ritardo difficilmente recuperabile nella cambia azione dell'Area metropolitana romana e della conseguente impossibilità di offrire servizi multimediali interattivi a livello dell'offerta di altre nazioni europee
E nei piani di investimento pluriennali de la Cité non appare ancora evidente un adeguato sforzo per allinearsi ad altre compagnie internazionali
Al di là degli sforzi encomiabili ma di fatto essenzialmente simbolici dei progetti Lombardia cablata addirittura dell'isola ottica dell'Eur
Basti pensare all'isolamento pressoché totale del sistema dei media rispetto al sistema informatico e pure nel Lazio sede solo per citarne una l'IBM Italia con tutta la sua forza finanziaria e vino anch'di know-how
Basti pensare infine alla totale a sintonia delle politiche di sviluppo dei vari sottosistemi
Alta definizione televisione da satellite produzione di hardware elettronico per i media basti pensare videoregistratori televisori
Basti pensare i casi fallimentari dell'autofocus della Voxson produzioni di fiction e di news Kabul azione si tratta soltanto di alcune possibili occasioni fino adesso apparentemente perdute
Di crescita integrata e sinergica per i molti segmenti del sistema mediale del Lazio grazie
Io sono
Personalmente moto desolato che questa questa relazione così ricca di documenti di cifre i dati sia in qualche modo
Ecco un po'
Stata emarginata o comunque costretta in limiti di tempo che non erano i limiti previsti evidentemente mi pare che si tratti di un lavoro estremamente ricco forse uno dei primi completi organici che riguardano la Regione Lazio
E questi materiali naturalmente saranno inseriti negli atti e nelle loro
In interezza cioè non soltanto per parti
Negli atti delle convegno e costituiranno certo una documentazione molto ricca per il futuro e per tutte le decisioni anche perché se è vero che bisogna conoscere per decidere anche per le decisioni che dovranno essere presi in futuro dalle amministrazioni locali
Andiamo quindi al l'ultimo capitolo del nostro incontro anche perché il dottor usano Honda che deve portare qui il documento della del coordinamento nazionale dei Comitati radiotelevisivi parlerà domani mattina
Allora vorrei pregare di salire al tavolo della presidenza sia il il signor Fabrizio Ricci vicedirettore del Messaggero
Sia il signor Filippo Rebecchini presidente della FRT sia il signor Filippo Cosentino responsabile del TGR
E TG scusatemi del TG tre
Lazio
Sì
Grazie no qui c'è il tavolo è stato troppo piccolo credo
Si è riusciti a
Sono tre
Lo so la giornata è stata pesante il vero ma dobbiamo in qualche modo affrontare questo sforzo se vogliamo renderci conto di tutte le situazioni
Ricci voi prendere la parola ti ringrazio
Moto
Sì io seguito con estremo interesse questa giornata di lavori per sia perché è interessante di per sé sia perché sono anche responsabile delle edizioni regionali
Del Messaggero
Ho seguito particolarmente interessato l'intervento del professor post Man e quale ha tracciato un quadro un po'due li hanno della del futuro della della tecnologia della tecnocrazia e della televisione quelli che sulle basi tecnologiche
Si costruisce non lo condivido del tutto per io credo anche che la televisione abbia dei meriti che vanno riconosciuti senza arrivare a dire che dall'asse un programma culturale però indubbiamente a contribuito ad alfabetizzare l'Italia più di quanto non abbiano fatto molti maestri poveretti probabilmente ha contribuito a allargare la mentalità di tanti
Italiani ha contribuito a far conoscere di più quelli che sono i confini lontani del Paese
Ancora di più loro farà con l'intervento del satellite
Che ci porterà immediatamente dentro casa cose che avvengono lontanissime e che e qui ecco l'informazione locale però rischia di non farci vedere quello che succede dietro l'angolo
Da cui il ruolo sempre più importante a mio avviso dell'informazione locale
Un informazione locale che come dovrà essere fatta e questo è l'interrogativo
Si è parlato solo ascoltato questa questo studio che è stato fatto
Approfondito molto interessante si parla di settecento e passa emittenti locali di cui tantissime per esempio nel Lazio però poi ce ne andiamo a guardare scopriamo che nella loro maggioranza si limitano a proporre vendite di tappeti piuttosto che di quadri
Di di oggetti di presunto antiquariato o addirittura partecipazioni a fondi comuni fantomatici o cose di questo genere io non credo che questo sia il ruolo dell'informazione locali
Credo che il ruolo dell'informazione locale debba invece assumere sempre di più innanzitutto professionalità
Mi dispiace se non hanno i mezzi per essere professionali non è detto che debbano per forza essere presenti sulla mercato
Ma anche un ruolo di servizio servizio nel senso di una una funzione nei confronti del cittadino di
Tre riunioni tra quella che l'esigenza del cittadino di sapere in quale mondo si sta muovendo quel su un piccolo mondo che lo riguarda direttamente non solo non soltanto o non tanto quello lontanissimo che lo può interessare come sono fatto di cultura di crescita culturale
E le istituzioni di quel piccolo mondo
è un po'quello che
Che facciamo noi le nostre edizioni regionali cioè noi ci sforziamo di pur dando con il giornale con il corpo lo nazionale del giornale un'immagine globale di quello che avviene nel nostro pianeta ma ci sforziamo anche di essere sempre di più
Radicati nel territorio nel quale oggi a moda centoundici anni insomma
E che non abbiamo alcuna intenzione di abbandonare
Perché le tecnologie ci spingono sempre più avanti
Senza dubbio le tecnologie radio televisive le tecnologie in genere l'informatica e la telematica
Fanno sì che anche il giornalismo della carta stampata subisca delle modificazioni pensiamo a quello che ad esempio accadeva dieci quindici anni fa quando si mandava un inviato a seguire un servizio
La frase tipica che gli si rivolgeva era fammi un grande affresco
E come dire riporta attraverso le tue parole quelle immagini che i lettori devono costruirsi con gli occhi della fantasia con gli occhi della mente grazie appunto a quello del touchscreen oggi tutto questo non ha più significato perché l'immagine arrivano ancora prima delle parole che non sta in piedi
In compenso ecco no cioè il compenso del proprio per questo abbiamo coscientemente o incoscientemente non lo so se durante il cambiamento fossimo così coscienti di questo
Avvenimento oggi lo sappiamo abbiamo modificato il nostro modo di affrontare l'informazione e pensiamo di rimanere come uno strumento
Valido fondamentale di riflessione proprio post ma credo teorizza è una pagina di un quotidiano valga
Un'ora di telegiornali con noi produciamo quaranta cinquanta ore di telegiornale quotidiano sul quale però c'è la possibilità per chi ne fruisce di continuare questa riflessione
Grazie se è stato così i testi che hanno sintetico e molto preciso portando all'interno del nostro discorso la voce della stampa anche perché non possiamo dimenticarci questa presenza che d'altra parte era stata analizzata anche in precedenza
Attraverso le diapositive attraverso gli interventi dei nostri amici che hanno allargato addirittura a tutto il campo della comunicazione il loro intervento una stampa molto precise che d'altra parte
A Roma ha una tradizione ha una storia nelle e Messaggerie molto particolare ma anche in altri giornali romani che si sono forse più che in altre regioni direi legati alla realtà forse anche in nome del patto che Roma è una capitale che Roma è una grande città dove ci sono stati processi inurbamento così forti ma certamente va detto che in questa capitale ecco una presenza di una stampa legata alle realtà locali ha una sua propria tradizione va rafforzando sì e di questo ne sono molto lieto va rafforzando cioè va avanti non va indietro appunto disperdendosi
Nella convinzione che solo il nazional sovrannazionale qualcosa che oggi interessa
Prego Filippo Rebecchini presidente di reti
Di prendere la parola naturalmente
Vi hanno
Terzo
Grazie
Allora siccome siamo arrivati anche a una certa ora e essendo persona che ha interesse all'indice di ascolto
Sarò brevissimo ringrazio prima di tutti il Presidente del comitato radiotelevisivo del Lazio Roberto berrettoni di aver invitato la Federazione Radio televisioni che è la federazione nazionale di tutte le radio
Ossia tutte quelle che vogliono esserci
Radio e televisioni private italiane come televisioni abbiamo un ascolto diciamo intorno al novanta novantadue per cento come errati o no ci sono altre associazioni
Che dividono in Johnson modo intrighi lasco questo tanto per una presentazione nostra ecco per parlare invece in particolare della a per entrare un attimo o nella tema e cioè l'informazione soprattutto evidentemente collegati o locali e emittenti locali anche se nella nostra federazione ci sono anche le emittenti nazionali comprese quelle della Fininvest dei Berlusconi e di altri egli editori in nazionale
Ecco ho ho sentito in questo convegno ho sentito anche dalle parole che con cui convengo con l'ultimo oratore che lei emittenza soprattutto televisiva a locale lascia molto a desiderare per quanto riguarda l'informazione e giustamente ha rilevato che non è detto che uno debba essere per forza presente sì non ha le capacità economiche pile esprimersi
Professionalmente
Io ho un convengo in pieno con questo che lui a che l'ultimo oratore
Ai Spice
D'altronde possiamo dire una cosa questa avventura dell'emittenza
Televisiva privata
è nata come lo saprà come sappiamo tutti per una sentenza della Corte Costituzionale del settantasei dal settantasei al settantanove non c'è stato nessun governo nessun nessun poi il Parlamento non è riuscito a regolamentare questa questa questa materia conseguentemente ci sono stati degli Effeti
Piuttosto disteso di piuttosto distorcente i della situazione ma più che qui sto c'è da dire che quella a sentenza della Corte costituzionale che liberalizzava Lete e che permette IVA della chiusura del monopolio
Del servizio pubblico
Ho sentito dalle parole di mille picchia magnifica veramente nondimeno e dell'altro operatore stava con mele che ha magnificato il tempo il servizio pubblico perché allora il cinema si vedeva di più
Se permette dopo magari ne parliamo una un istante di queste forze però volevo dire questa sentenza della Corte
Costituzionale
Evidentemente era stata nata con l'idea di permette a tutti libertà di espressione ma non perquisito permetteva libertà di impresa lì dove ci vogliono le tecnologie costosissimi questo è il punto
Quando un certo momento si dice che in Italia ci sono mille e duecento televisioni locali viene da ridere solamente a leggerle una parte di queste numerose anche senza l'ultimo zero
Sarebbe Davide perché assurda una cosa assurda cioè non è possibile alimentare nei compro gli ambiti finché ci sono cioè di film e telefilm eccetera
Né tanto meno con quegli anni di informazione e ovviamente locale e questi emittenti perché i costi sono Pazzini si sono cose enormi cioè quello che costa in televisione i filamenti tanto e il programma cioè il coprire dodici ore al giorno faccia eppure linea di più
Dodici ore al giorno in maniera che ci si possa far vedere
E questo a che cosa cosa voglio dire sostanzialmente ci si è resi conto nel mercato sia pure senza leggere documentazione mai sostanzialmente il mercato si è reso conto che non si possono fare i mille emittenti
Televisive locali non se ne possono fare nemmeno quattrocentosessanta quante ne ha rilevate l'Auditel con una penetrazione maggiori del tre per cento in cui ce ne sono più della metà anche alla dotazione inferiore al tre per cento della regione poi Zanon numeri e cose ovvie che non stanno né in cerca dunque ma non se ne possono fare nemmeno quattro la verità è che un mezzo talmente costo uso che obbligatorio è necessario fare e Am dei Consorzi di unirsi con le televisioni locali delle altre Regioni per potere acquisire dei le sia delle riduzioni delle tecnologie dei dei mezzi sia e soprattutto acquisire i programmi che altrimenti non si possono dire perché oggi il vero problema degli televisioni private eh che non esistono più gli anni fa non esisteva
Va poi esistono dei magazzini di quegli anni piccoli poi modesti e usurati dal dal dal fatto che questi due anni sono passati
Cento volte centocinquanta volte nelle emittenti di cui sono zero invisibili nessuno li ascolta servono solo a consumare un po'di energia od altre menti ci si deve si deve realizzare il fatto che deve fare un consorzio
Nazionale
E equity olio perché con il discorso razionale per poter seguire l'economia del mezzo va bene si è obbligati a fare un qualcosa di nazionale valuta la pubblicità nazionale ma allora il programma nazionale e allora ci si va
In rotta di collisione con di nuovo il servizio pubblico e poi di nuovo
La fine questo il discorso di mercato che si è venuta a creare e che sinceramente ritengo anche con una leggermente azione prima o poi si sarebbe venuta a creare perché questa è la sostanza del menu ristretto bisogna Dio anche se la regimentazione avrebbe certamente migliorato tante cose per quanto riguarda il fatto che l'ha ceduta del monopolio a diminuito gli ascolti
Per il cinema mi permetto che col mi permetto di invece non esser
D'accordo
Vero
Al cinema ci dà meno gente è ben vero chi fin da Teo
Alle emittenti televisive private o no per quello che succede soprattutto per quello che cambia nella a appunto nella cultura e anche il Paisiello vorrei dire nel mondo e oggi come oggi si fanno anche meno bambini di una volta non è che si vorrà dare colpa la televisione anche perquisito che vero che tiene alzato un pochino di più
Per impedire il poi ammette che oppose ci sono anche altre ragioni
Questo qui risponde solo un istante solo un istante a quella questione ecco per
Conclude
Il mio intervento che voleva essere
Solamente un momentino anche distensivo della questione però anche un attimo preciso sul fatto di che cosa le televisioni locali possono fare in particolare nel Lazio consentito
Il relatore ha detto giustissimo poco nel Lazio sostanzialmente ci sono
Quattro cinque emittenti locali che si fa anche dire son tutti collegati a Circuiti come dicevo prima di consorzi e Piotta possono anche nelle ore non consorziati infatti della della a informazione locale ecco Angloma questo problema e moltiplicato per cinque per dieci perdenti difficilissimo fare informazione locali chi lo fa bisogna dire
è molto bravo
Perché a Roma è una città come adesso fuori dalle metà presente dall'Iran di tavole delle metafore cerca una città vivamente cosmopolita
Qualsiasi cosa succede essendo anche la capitale d'Italia ed è e ed è essendoci risonanza di qualsiasi avvenimento ho qui a Roma abbiamo come sapete il Parlamento abbiamo il Vaticano sapevamo pure poi ICI abbiamo lei rappresentanze estere
Abbiamo la Consulta abbiamo i ministeri e qualsiasi cosa succede in Italia a una rispondenza romanzi lì operai di Ivrea scioperano
E non è che vanno a Milano tengo la Roma intasano il tattico di Roma allora quello lì una notizia
Nazionale o locale ho fatto un esempio di un po'idiota diciamo sinceramente
Però è tutto così ieri sia io abito al centro ieri sera non ho potuto dormire rischi il Napoli avvinta non la Roma o la Lazio
Ecco questo vi dice quanto è difficile andare d'affare dei togliermi informativi che possono interessare dei tutti o almeno può una parte dei romani è difficilissimo perché si esplicita il As Roma ci sono quindici etnie diverse
Ci sono cabalisti gli Abruzzi sì ci sono lì un voi e così via cosa vuole single metteva parlai solo degli umbri e tutti gli altri
Questo giornale non lo non lo ascoltano proprio vogliamo parlare del Casilino ma a Primavalle spingono supplica
I quartieri sono tipi e così via e tutto ed è tutto suo per cui a Roma a questo problema e particolarmente difficili come si possono risolvere i problemi l'ho detto con soffiando sì e sperando
Ormai non ci resta che sperare una una legge di lamentazioni che dia che gli spazi e premi quelle i mittenti che tacciono informazione
Ecco non tutte le emittenti locali ho detto sia ben chiaro ma quelle emittenti locali che si dedicano informazione queste l'unica strada possibile
Che giustamente non ci sia il satellite che ci fa vedere solo i problemi di tutto il mondo di qualsiasi parte però poi ci dimentichiamo del nostro campanile
Questa
Ringrazio
Le cover il professor posta ma non ci lasciava speranze per il futuro lei almeno una porticina c'era aperta insomma qualche cosa è possibile è possibile fare grazie come ultimo curatore della giornata per una Filippo Cosentino grazie
Mentre il vice direttore dell'informazione regionale Franco Chiarenza svolgeva la sua relazione io ricordava andavo con la mente alla nascita dalla terza rete
Una decina d'anni fa
E facevo una riflessione di fronte ai dati direi a dir poco esaltanti lui forniva in termini di ascolto in termini anche di gradimento sulla base di indagini fatti da fatta da Marco Testa
La riflessione da queste c'è una grossa operazione di chirurgia plastica è stata effettuata su una creatura mal formata e concepita male c'è la terza rete televisiva
Ma un formato è concepita male perché era nata forse con obiettivi o perlomeno con intenzioni diverse che certamente le hanno fatto trascorre un'infanzia difficile
E rischiava di portarla prematura morte
Era nata in uno scenario di grande demagogia e e uno scenario di sperimentazioni politiche
Non dobbiamo dimenticare che ancora soffiavano gli ultimi venti dal sessantotto
Che ancora si muoveva e questo bisogna dargliene atto il famoso fronte riformatore fatto appunto dai sindacati dai giornalisti democratici dalle regioni che in quella fase spinsero molto ebbe un ruolo importante
E c'era anche l'unità nazionale quindi l'esigenza di coinvolgere il partito comunista all'interno del della RAI
I socialisti erano nettamente contrari forse perché appunto anche per motivi politici quindi un momento di grosso scontro politico nacque questa Terza Rete
Inno un gioco degli inganni perché c'era chi voleva farla nascere perché fosse il pollaio di comunisti altri che invece ne vedevano le grandi potenzialità
E naturalmente in questo tiro alla fune da un lato e dall'altro
E venne fuori una proposta al tempo stesso demagogica e impraticabile
Una grande Rete A costruzione regionale
è una programmazione locale di informazione e diciamo culturale e di spettacolo a livello locale
Facendo le nozze con i fichi secchi
Budget miserrimi scelte a dir poco allegre nella gestione ovviamente di questi Budget nella gestione di questo tipo di informazione e di programmazione
Due sostanziali braccia aveva questa Terza Rete
L'informazione e la programmazione culturale locale poi c'era questa grande testa schiera la terza rete R visiva che dovesse la proiezione nazionale di queste culture locali
Sono appunto la chirurgia plastica ha consentito che tutto non naufraga asse
Dopo poco
Perché si è rinunciato subito a questo disegno di una terza rete nazionale a costruzione locale
Per la riscoperta di venti culture regionali e che poi alla fine forse probabilmente qualche nel caso non c'erano neppure a un certo punto si è dovuto tagliare la programmazione locale perché gli ascolti erano pressoché zero
E invece appunto in questo disastro eccetera sono venute fuori due cose importanti
Una terza Rete di impronta culturale che a mio modo di vedere forse la migliore delle reti del servizio pubblico c'è perlomeno la Rete vera del servizio pubblico oggi
Che fa cultura spettacolo in maniera intelligente e che certamente e una rete di servizio
E l'informazione locale che è esplosa così in questi termini che riescono a sorprendere si Nanco noi siamo gli operatori di questo settore
E quindi un grande successo che viene dalle polveri dalle ceneri di una terza Rete che era stata concepita male
Però adesso questo è il dato di fatto il dato acquisito da cui si deve partire
Se è vero come è vero che l'informazione locale tira cioè a questa sua grande suggestione
Se sono veri i dati di ascolto dico ma consoni miliardi i dati dell'Auditel dei di cui dell'amato proteste e allora bisogna puntare scommettere su questa informazione locale
Faccio un discorso che riguarda la RAI ovviamente la RAI è un'azienda che ha dato prova obiettivamente in questo scontro con la grande televisione commerciale cioè di saper reggere diciamo alla concorrenza
Però ancora certamente non ha una sua elasticità di gestione tale da consentire al rapidi spostamenti di risorse da un settore un altro
Ancora purtroppo sull'informazione locale la RAI investa molto poco
E
Si attarda evidentemente invece inn vecchie concezioni
Di costruzione dall'azienda
Che portano evidentemente ancora concepire un giornalaio treni con la redazione importante Congo eccetera o altri settori dell'azienda dove da cui si potrebbe evidentemente spostare si potrebbero spostare risorse verso l'informazione locale
E qui entriamo un po'più nel merito nello specifico di quello che definiscono il paradosso della informazione regionale del Lazio
Informazione regionale del Lazio che viene fatta con ventitré relatori quattro troppo leggere ce da chi non lo sapesse vadano addetti ai lavori quattro telecamere per registrare gli avvenimenti un pullman di camere punto e basta
Queste sono le risorse
Che vengono affidate ad alla relazione Lazio per gestire l'informazione dalla capitale per for rifornire appunto come ha detto vice direttore Chiarenza le relazioni le altre realtà regionali quindi fare d'agenzia per tutta reazione regionali per dare i contributi alle testate nazionale che uno due tre
E a giornali radio
E ovviamente gli operatori di questo settore informazione sereno conto quanto del di questa disparità di questa assoluta disparità
Però diciamo che il Lazio in sei e terra di grandi paradossi
Grandi paradossi naturali e paradossale che laddove la RAI al suo maggior insediamento poi in definitiva l'informazione regionale si Sideri così poco
è paradossale che in una regione che comunque così importante non soltanto per Roma
Tutto ruoti attorno a Roma
E qui vengo al discorso di
Una specie di pendant fra
La RAI e la Regione Lazio
Se una sotto valutazione
Dell'informazione ragiona all'interno dell'insediamento Rai nel Lazio
C'è indubbiamente una sottovalutazione dell'istituto Regione rispetto al Campidoglio
E questo è un paradosso evidente e quindi un mio sforzo da quando dirigo questa relazione già nel Lazio è stata quella di trovare a ricercare io stesso un collegamento nei confronti dell'istituto Regione
Collegamento che è passato attraverso la proposta di punti di riversamento di ripresa presenta dalla Pisana
Da cui sono necessari cammelli ed elefanti per arrivare a nostra sede perché le distanze sono tante
E altre sinergie che si possono benissimo trovare una visione laica diciamo del rapporto fra servizio pubblico e e di l'istituto Regione ecco io penso che questo convegno potrà vere evidentemente
Dei risultati
Al di là ovviamente per l'importante parte teorica e culturale è stato oggetto di questa prima giornata sarà certamente per il domani se alla fin fine queste sinergie questo tipo di collegamento verranno
Trovati
Io penso che fra la Regione e la Rai possa essere stabilito un rapporto che per molti versi anche può essere definito istituzionale
Nella produzione di programmi in comune nella realizzazione di opere che siano evidentemente concordate
Oggi purtroppo di fronte a una proposta secondo me è più che legittima
Chi sarebbe il caso formulate dal presidente a RAI la Rai quotate in borsa si è gridato allo scandalo
C'è ancora ci sono sacche
Di vecchia cultura monopolistica che rifiutano un'apertura di questa azienda
Alta in possesso da un lato alla società e alle istituzioni dall'altro al mercato
C'è una difficoltà indubbiamente cioè di entrare in certi meccanismi che non siano quelli vecchi triti e ritriti
Che portano evidentemente a una lentezza di adeguamento Appleton anche di conseguenza bilanci pesanti alla richiesta di aumenti di canone che sono coinvolte necessari ma che potrebbe forse essere risolte anche con altri strumenti
Stavo divagando partito dall'informazione ragionata c'è un discorso un po'più ampio su ruolo oggi dalla RAI e il ruolo delle istituzioni
Quindi un'esigenza di trovare un tavolo comune
Il dialogo fra Regione Lazio e RAI
Per dar vita a tutta una serie di produzione di programmi di sinergie di investimenti che siano in questa chiave in questa prospettiva c'è la prospettiva di potenziare informazione regionale considerato che esiste una domanda di informazione regionale che è un dato obiettivo evidente
Però che tipo di informazione regionale allora c'è un collegamento con diciamo l'istituzione potrebbe essere fra inteso come un collegamento con il Palazzo
Ma questo sta ovviamente c'ha la capacità culturale se mi consentite
Della RAI e della regione c'è di non trasformare
Un discorso in che ha delle caratteristiche produttive in un discorso puramente e semplicemente di entrare che sarebbe evidentemente esatto esatto contrario di quanto si vuole ottenere
Così come l'apertura diciamo della RAI a al rapporto con le televisioni private secondo me euro e un discorso necessari
Attraverso anche l'acquisto di programmi attraverso un rapporto diretto non mediato che si può venire e ovviamente anche con mondo
Frastagliato
Polimerico delle televisioni private
Quindi quindi un rapporto diverso ma dicevo quale informazione un'informazione che non sia un'informazione appunto di Palazzo
Lo sforzo che stiamo facendo replico sforzo non so siamo riusciti e quello è corrisposta Rebecchini che sollevava la questione come difficile fare l'informazione a Roma
E quello di dar voce a queste realtà che esistono a Roma oggi faccio esempio pratico abbiamo trasmesso un servizio su quanto si sta muovendo all'interno di Trastevere
Contro il degrado contro al situazioni abbandona essa a Trastevere io non sono d'accordo che i problemi di Trastevere non interessino a quelli dalla Magliana c'è poi in definitiva esiste un ecosistema fra tutti quartieri Roma nella zona di Roma per cui alla fine c'è un'intesa parte che Trastevere ovviamente e diciamo proprietà dal mondo forse probabilmente non so
GE della politica alle liturgie dal Palazzo e quindi cercando di far capire certi avvenimenti certe cose alla gente
Un'informazione che sia una puntata nel sociale sui problemi le persone il traffico alla spazzatura i problemi di tutte le sacche di emarginazioni che esistono in questa città esistono certamente problemi gli handicappati dei disoccupati dei drogati de de dei malati di AIDS e e si sono tutto una sacca di Dini serie di problemi reali un problema reale e quello dei degli ammalati e DS che devono essere curati per cui si ricostituiscono questi ricoveri
Lei ci si villa Glori
Eccellente diciamo iniziativa di don Di Liegro della Caritas però esistono anche le preoccupazioni legittime
Anche se poi ovviamente stravolte degli abitanti di dei Parioli che protestano a questo punto mi sembra un po'difficile etichettare gli uni destra e gli altri sinistra
Sono problemi nuovi che ci troviamo ad affrontare problemi nuovi che è evidentemente un'informazione corretta deve segnalare nella loro esatta dimensione i problemi e rom certamente se c'è dalla gente fastidiosa sono e rompe gli zingari certamente due si evita si fanno io dei grandi slalom per evitare lo zingaro
Però è gente che ha diritto di esiste diritto di abitare a dissidi rito di di una presenza una società che non può essere negato semplicemente perché danno fastidio
E quindi sono tutta una serie di questioni che secondo me se affrontate la chiave giusta se segnalate nel modo migliore possono anche a vere una loro audience un loro ascolto
Allora io non non sono così pessimista sulla possibilità di fare una buona e corretta informazione e qui a Roma nel Lazio
Ho solo una preoccupazione che questa sia un'informazione
Molto cosmopolita cioè molto legata alla alla città molto metropolitana meglio o per meglio dire molto della vita molto legato alla città e molto poco regionale e lì e ancora una volta passo ma la palla come suol dire a alla Regione Lazio anche lui su questo punto il riversamento dei capoluoghi di provincia altre cose possono essere trovati motivi collaborazione di sinergia evidentemente su queste cose qui
Non voglio farla lunga perché qui mi pare che si è svolto oggi una giornata all'insegna di un suo uccidono così anche i cavalli perché qui veramente uno spopola stamattina però dico francamente se alla fine di queste due giornate non ci sarà l'occasione per un incontro su questi temi mi sembra che forse queste giornate di altissimo valore culturale ai fini pratici andranno sprecate grazie
Grazie Cosentino permettimi di aggiungere
Perché sei come ben sei sull'analisi della terza rete Mitrovic totalmente in disaccordo sulla seconda parte di quello che tu dici mito invece in totale accordo e siccome dobbiamo affrontarle visti o nei che te nonché voglio dire non le questioni o le analisi del passato io penso invece che un rapporto solido
Tra l'informazione regionale del servizio pubblico e la regione l'individuazione di tutti quei punti
Che tu indicarvi ecco Possessed in queste situazioni oggi come oggi un dato molto importante io apprezzo molto lo dirò anche domani e apprezzo molto il lavoro che voi state facendo
Ecco se tuttavia state facendo come tu dicevi uno sforzo per raggiungere determinati obiettivi ottimali ed io posso dire bene sforziamoci un pochino ancora ancora un pochino di più e forse raggiungeremo questi obiettiva
Signori l'ora e tarda età tuttavia io ho ricevuto addirittura una lettera di credo che ci fosse bisogno di una lettera dal novanta invece dal nostro amico Mario Albanesi che da stamattina
Siede lì e che già mi aveva chiesto la parola in aggiunta dico che vediamo che sui programmi c'è scritto dibattito
Per dirvi beh abbiamo ancora un quarto d'ora perché non parliamo se albanesi però io ti pregherei di e contenerti in un prudente tendi a debordare ad a contenere
Sarete raccolgo l'invito di non farcela beh intanto non vorrei non vorrei sembrare
Non vorrei essere
Oggi perché se fai quello di domani l'anticipo di domani selezioni azzurre oggi di per e con tanto non vorrei passare per quello che c'ha la condanna cioè scusate con ma mi
è un lapsus che dice qualcosa perché non abbiamo cominciato tredici anni fa con invito Rino Colombo abbiamo proseguito con i Gasparri con i Gava fa appunto
E oggi siamo di fronte ad un ministro largamente inadempiente
Ma consentito che un momento prima di di riprendere l'argomento di affrontare per un attimo il locale la questione delle antenne a Rocca di Papa Monte Cavo di cui questa mattina si è parlato
Ecco noi abbiamo tutti voi avete seguito la vicenda da da dieci e più anni delle antenne di Rocca di Papa
E probabilmente avrete anche seguito quella che è stata la nostra posizione del coordinamento nazionale novantenne e in particolare dall'associazione emittenti del Lazio di cui sono segretario
Noi crediamo
Credevamo e crediamo tuttora che il problema delle antenne non lo si risolva semplicemente lamentandosi lo abbiamo sentito questa mattina un ennesimo lamento
Si tenta ancora una volta di chiedere alla popolazione di Rocca di Papa e al suo sindaco di soprassedere sono tredici anni che sentiamo questi discorsi assolutamente frusti improponibili
La popolazione di Rocca di Papa sa di correre un certo pericolo dovuto all'inquinamento darà di frequenza
Noi abbiamo proposto appunto di dare in cambio qualcosa la popolazione di Rocca di Papa e di non chiedere semplicemente il non spegnimento delle antenne
Abbiamo proposto la diminuzione drastica delle potenze
Noi oggi ci possiamo presentare al sindaco di Rocca di Papa dicendo
Ha detto è un inquinamento di un certo tipo noi lo riduciamo ad un decimo sopra se dette e attendete per favore per il piacere
Che la commissione istituita dal Presidente Landi di cui noi facciamo parte svolga il suo lavoro ci vorrà un anno ci vorranno due anni
Perché le antenne non si riescono espiantare i a ripiantare nel giro di giorni occorrono mesi anni occorrono occorrono variazioni ai piani regolatori occorre interpretare da un punto di vista sanitario l'intera questione
Quindi non ci sentiamo ribadisco di rivolgerci al sindaco di Rocca di Papa chiedendo semplicemente all'anno il non spegnimento delle antenne ribadiamo i nostri concetti faccia questa parte
Chi probabilmente alla al viso alla faccia scusate l'espressione meno Tenera della nostra
Riprendo l'argomento ma mi brevemente vede ministro ma mi a differenza degli altri ministri a delle gravi colpe a nostro giudizio anche perché Pilotto un fronte partitico
Omogeneo guardate parlando in soldoni se noi escludiamo il Partito Comunista fra mille contraddizioni ma se escludiamo il Partito comunista
Democrazia proletaria e parte della democrazia cristiana che non stimo a reputare la parte più intelligente perché sa che in prospettiva ne risulterebbe perdente l'intero arco partitico
E favorevole all'emittenza privata nazionale in particolare alla Fininvest parliamo anche in questo caso in soldoni e per l'affossamento
Dell'emittenza pubblica in prospettiva
Non ci sono non ci sono discorsi intermedie facilmente dimostrabile lo si può si può aggirare il problema si può dire ma costoro hanno delle Riserve c'erano questi partiti sono ampiamente prebenda nati sono ampiamente gratificati i loro uomini politici appaiono lo stesso Partito Comunista e fatto oggetto di queste attenzioni vediamo sempre più spesso e la cosa è pericolosa Walter Veltroni lo vediamo sempre più spesso e sempre più sorridente nelle nelle reti private
Quindi non vorremmo che a questo punto la battaglia si restringe S fra forze di maggioranza e opposizione a questo punto potremmo tranquillamente definire una volta per tutte l'argomento emittenza radiotelevisiva perché i giochi sarebbero fatti vincerebbero gli altri e non coloro che in virtù della sentenza duecentodue del mille novecentosettantasei hanno creduto di coprire quegli spazi che l'emittenza pubblica lasciano liberi
Il ministro non ne è colpevole di un insieme di ad lo abbiamo denunciato alla Procura della Repubblica
La denuncia è stata è stata mandata l'inquirente lacuali inquirente poi l'ha rimandata al tribunale non ne sappiamo nulla voi sapete la fine che fanno le denunce nei confronti dei ministri nostro Paese eppure non ha era una denuncia assolutamente argomentata
Si parla da
Di violazione del del del regolamento postale in modo palese ci sono emittenti oggi nel nostro Paese che trasmettono indiretta fanno la diretta la famosa Diretta
Che per un momento lasciatemi fare una considerazione la Fininvest a tutt'oggi ha rifiutato volo ufficializzare la diretta altri da usano tranquillamente
E nessuno dice nulla tutti tacciono ministro reprime coloro che trasmettono in sede in modulazione di frequenza dalla banda che vada centoquattro centootto megahertz banda utilizzata in tutto il mondo
I vostri genitori fateci caso non si fermano a centoquattro ma proseguono arrivano fino a centootto megahertz
Per quanto riguarda l'emittenza poi cosiddetta locale stiamoci attenti agli equivoci ho sentito dei discorsi abbastanza penalizzanti nei confronti di questo tipo di emittenza se detto vendono tappeti vengono chincaglieria mi è stato detto chincaglierie ma era facilmente intuibile
Accetto gli si è impedito di crescere gli sono Da Rin andate le risorse indispensabili alle emittenti locali di provata dividere circa due mila miliardi mille novecentodieci miliardi introitati della Fininvest
E disperdete questa somma enorme
A beneficio dall'emittenza locale vi accorgerete che vi accorgerete che
Non sono in grado di crescere economicamente ma professionalmente quindi faccio ad una ad una sottile distinzione del vicedirettore del Messaggero Ricci riceva devono crescere professionalmente
E crescere economicamente significa scritturare persone contrattualizzare elementi di Faglia professionali quindi Sempronio possiamo girare finché vogliamo intorno all'argomento ma è sempre una questione economica quindi apparsa assolutamente ingeneroso prendersela con chi cerca non Steen altamente di sopravvivere vedete ci sono non più di due emittenti a Roma che ostinatamente cercano di sopravvivere sono indipendenti non vi dico quali sono
Le altre gli altri si spacciano per emittenti indipendenti prendono i soldi dalla Fininvest
A parte a parte la la caratteristica di simpatia della persona che mi ha preceduto due interventi fa di Filippo Rebecchini dalla FRT per devo dire che la FRT e in una in una situazione che difficilmente difendibile
E la tela l'organizzazione di Berlusconi va sotto questo nome perché il socio maggiore Berlusconi la governa con la sua pubblicità
Allora come dovrebbe essere disegnato un sistema televisivo a misura di democrazia
Non è un problema di leggi
Ministro ma mi continua prova a proporre la la l'opzione zero che non abbiamo definito opzione sotto zero non tanto per il per il mese che attraversavamo ma per i contenuti per il contenuto che ha estremamente dirompente
La legge dovrebbe basarsi sul provinciale
Non non ci fa senso pronunciare questa parola una parola che difficilmente la si usa tutto ciò che provinciale
è così
Non cittadino
Non è grandioso
Ma voi pensate ad una Fininvest che mantenesse le proprie tre reti le proprie quattro letti le proprie sei reti che governa sei reti più l'emittenza locale voi pensata ad uno Fininvest
Che mantenesse le proprie reti però costretta
A rendere provincia per provincia
Gruppi e stazioni indipendenti
Bene intanto vi lascio immaginare
I gli spazi di lavoro
Che si aprirebbero ad ogni Provincia centri indipendenti di trasmissione assolutamente indipendenti che in determinate ore del giorno fa l'informazione locale se vogliono farlo
In altre ore degli in altre ore del giorno collegamenti nazionali e qui sono d'accordo con Rebecchini futuro nel consorziamento di più emittenti ma bisogna vedere a quali condizioni
A quali condizioni
Ecco voi pensate un sistema del genere a questo punto la Fininvest non potrebbe più permettersi di investire continuamente perché attualmente mantiene con poco più del venti per cento le tre reti se fosse costretta a spendere provincia per provincia dar da lavoro darla Foro a tanta gente a giornalisti e musicisti a tecnici eccetera
Non esisterebbe più il pericolo che in prospettiva Berlusconi si compie l'Italia perché ha comprato la Standa ma stiamoci attento sta pro progredendo in in in in funzione geometrica
In funzione esponenziale la conquista del territorio televisivo ed economico da parte della Fininvest
Ecco è un mia uno intervento abbastanza mica un intervento abbastanza disorganico come detto sto sulle sulle Generali
Mi pare che però
Allo stato in cui ci troviamo
Solo la Corte costituzionale su il presidente della Repubblica possono garantire
Un qualcosa di costruttivo la Corte costituzionale in particolare ne abbiamo rivolto un appello al Presidente della Repubblica
Forse riusciremo a farci ricevere il presidente anche un esperto in materia radioelettrica quindi parlando di frequenza di canali non è che sì sì cozza contro gli quali incompetenza che purtroppo permea i nostri politici
Esistono politici che discettano su questioni radiotelevisive che non sanno neppure il non hanno neppure ha sibilato il concetto di frequenza di canale di fronte si vede la televisione girando il bottone a questo punto sono quelli che poi e provvederanno a dotarci di leggi e di regolamenti e ciò è un fatto assolutamente pericoloso perché fa parte di quei pochi furbi che governa non insieme
E queste forze sono facilmente manovrabili
Vi sarà anche proposto una legge per le sole radio
Ebbene io credo che
Sì
Non vogliamo usare come vedete e materiale molto pulp panta che sto annunciando ma credo che ci sono delle esigenze di tempo e chiudo riprovi verrà proposto una legge una sola legge per le radio noi crediamo che i i problemi della radiofonia siano molto simili estremamente simili a quelli della televisione
Anche nell'etere radiofonico esistono esistono i Berlusconi che si chiamano Rete centocinque dimensione suono Circuiti nazionali Circuiti che fatalmente
Ridurranno le piccole emittenti non dico a vendere chincaglierie perché chincaglierie tappeti per radio si vende molto male e si vende bisogna vedere il prodotto ma che in definitiva non lasceranno molto spazio all'emittenza locale
Vi ringrazio l'attenzione mi scuso per l'ora arrivederci
Ancora una domanda di parola
Con la speranza di una buona volontà
Da parte due
Per favorire sempre nome e cognome
Emilio indirizzo magari e comunque riferimento all'organismo
Sì sì rappresentano l'ordinanza ecco io sono Vincenzo D'Andrea del comitato di redazione del regionale del Lazio
Mio intervento quindi riporta il discorso sull'informazione regionale principalmente sul servizio pubblico
Il mio discorso non può essere che di appoggio ma quello che ha detto il nostro capo redattore col quale in questo momento può sembrare strano ma ci troviamo in sintonia cioè un appello a quello che può essere il ruolo del servizio pubblico
E lo specifico del servizio pubblico che per quanto ci riguarda l'informazione l'informazione locale
Mi pare che proprio lui abbia detto che corriamo il rischio di fare le nozze con i fichi secchi ecco io direi che noi hanno dato una bicicletta
Nell'epoca del
Non so dei getta dei satelliti
Vorrei soltanto fare alcune notazioni cioè porre l'accento sul fatto che per a vere un servizio da Frosinone alla nostra redazione
Scusate occorre ovviamente portarlo in macchina dopo averlo girato con mezzi locali in appalto il più delle volte il che significa avere quasi sempre il servizio il giorno dopo
Vorrei far notare che quattro troupe per battere la regione sono niente quindi si corre il rischio di fare dell'informazione soltanto su Roma e non regionale
Questi sono soltanto delle piccole notazioni se poi ci mettiamo i tempi strettissimi nel quale le si svolge un lavoro redazionale per un regionale
Quando diciamo un giornale viene deciso la mattina alle nove ci si muove per andare in onda lì due
Si deve tener presente che poi la lavorazione in redazione si limita ad un paio d'ore quindi occorrerebbero il doppio il triplo delle strutture per poter concentrare un lavoro di montaggio dei servizi in un paio d'ore
Fa altre notazioni forse abbiamo anche un materiale tecnico abbastanza di su vento non abbiamo con Radio microfoni e così via
Questo che cosa vuol dire che l'appello da qui non può partire soltanto nei riguardi della Regione o del mondo politico regionale Lazio inteso come regione come Province come grossi comuni ma deve partire anche verso la RAI se è vero che questo servizio pubblico e il suo specifico e formazione
E il campo di battaglia dei prossimi anni può essere proprio l'informazione regionale come contraltare all'informazione se vogliamo planetaria
Questa informazione regionale è fatta di cronaca è fatta di cronaca che bisogna andare a vedere con gli occhi e firmare con le telecamere quindi ha bisogno di uno sforzo immensi e Duomo mini
Che e e assolutamente diciamo maggiore di quello che oggi c'è stato dato ecco perché io parlo di bicicletta
Quindi l'appello va a un insieme di utenza dalle forze politiche al alla stessa Rai che ci deve dare immensi non va dimenticato che qualcuno ha detto che a Primavalle quando si sente parlare di non solo del Quarticciolo spengono la nostra esperienza ci dice esattamente il contrario
Che se si fa un servizio sul Primavalle il giorno dopo ci viene chiesto dal Quarticciolo dalla Nomentano da Frascati ed Pinco Pallino
Cioè la gente ha voglia di sentire quello che accade nella porta accanto
E questa voglia noi non siamo in grado di soddisfarla si arriverà al punto andando avanti di questo passo che alla insoddisfazione verso il servizio pubblico si deve aggiungere anche l'insoddisfazione di chi è costretto a lavorare con la bicicletta
Fatte queste poche notazioni io concordo nell'appello al alle istituzioni alle forze politiche dalla stessa RAI per far sì che questa informazione regionale se si vuole che cresca diva vede i mezzi di cui necessita
Signori e allora credo che possiamo chiudere i lavori della giornata tuttavia prima di dare la parola per la chiusura al presidente del comitato regionale del Lazio
Berrettoni vorrei dare soltanto due comunicazioni allora per questo mi compete perché c'è anche parte dell'organizzazione che dobbiamo fare domani mattina alle nove e trenta inizia la seconda o anzi la terza sessione di lavoro di questo convegno presiederà Gabriella Panizzi il coordinatore previsto Giuseppe
Gabriele scusatemi
Beh va be'io non sono molto vicepresidente del consiglio regionale del Lazio
Il coordinatore Giuseppe Licheri purtroppo non potrà intervenire e sarà coordinatore la signora bello che fa parte del comitato del Lazio regionale Lazio
Dopodiché come comunicazione di servizio ai membri dei comitati qui presenti che non si trovano a Roma tra una mezz'oretta e c'è un pullman che li porterà poi nel luogo
Della cena di oggi allora passo per la chiusura la parola al presidente
Io prima di ringraziarvi di volevo ricordare oltre chi assumerà la presidenza chi coordina i lavori i lavori di domani il primo ad intervenire il primo oratore sarà Emmanuele Milano il vice direttore generale
Per l'arte della RAI per la televisione
Io mi corre l'obbligo e intanto ringraziare chi da stamattina è rimasto fino alla chiusura e di questa prima giornata dei lavori ingrasso tutti gli oratori
Ma comunque resta dei seminaristi io volevo fare tanto un minimo di bilancio della prima giornata
Anche se ho sentito qua e là diciamo in via generale il bilancio è positivo ci sarà qualcuno magari che sarà rimasto insoddisfatto ma comunque questo è nelle cose
Ma tutto sommato questo convegno era atteso da anni
E volevo appunto ricordare che questa conferenza è stata voluta dal Comitato radiotelevisivo del Lazio
E poi naturalmente sposata quest'iniziativa dalla dalla Presidenza del Consiglio regionale dall'ufficio di presidenza e dal consiglio tutto
E proprio per questo ci lascia ben sperare io innanzitutto l'amico albanesi che sempre con il pizzico di polemica
Cerca di riaffermare sempre la la la presenza e la validità delle radio private questo è il compito anche del Comitato delle visivo io parlerei più di emittenza radiotelevisiva
E anche carta stampata regionale
Ma non sono tanto d'accordo nel nel sostenere che a pioggia vanno un po'sostenuti e aiutati a pioggia ma anche fatta qualche piccola distinzione
E perché naturalmente noi dovremmo andare a verificare se noi riusciremmo a ad a vere anche una somma a strappare una somma del bilancio regionale a favore dell'informazione regionale quindi non possiamo darla a tutti anche se fossero cinquecento quattrocento trecento duecento noi dobbiamo andare a vedere
Anche quelle emittenti sia radio che televisioni svolgono realmente un servizio di informazione è un servizio pubblico
E anche un trasmissioni di servizio per i cittadini
Per i termini in modo particolare alla RAI invece alla sede regionale RAI io devo dire che in questi ultimi mesi c'è una certa collaborazione che iniziata con il Comitato regionale radiotelevisivo
E quindi è da buon auspicio quindi anche il un uno dei redattori del dottor D'Ambra che è intervenuto per ultimo e il dottor Cosentino fa piacere io voglio sottolineare che appunto questa collaborazione
E ci lascia sperare a qualche cosa di buono nel futuro prove per migliorare e potenziare le sedi regionali della Rai questo è stato con al centro del dibattito e del degli interventi di questa mattina quando il sottoscritto
Ha fatto pressione alle forze politiche ai presenti e naturalmente speriamo che abbia anche un largo ecco il il fatto che la RAI deve dare una maggiore informazione del territorio regionale
Oggi per vari motivi i cui accennava prima il dottor Cosentino poiché il Dambra
E che non loro sono impossibilità di per il quanto hanno esposto per carenze sia di di mezzi tecnici di personale oggi la sede la vede rinviare di una nuova sede quindi non è non avere più il problema della sede
Però noi stiamo affrontando stiamo prendendo contatti anche con la direzione generale della RAI
Che tra qualche giorno ma molto probabilmente dopo le elezioni europee avremo un incontro a livello di direzione generale e domani sentiremo anche il direttivo vicedirettore generale Emmanuele Milano
Perché non vogliamo fare il sindacato in questo caso ma vogliamo sospesi sosteniamo la il potenziamento della sede regionale RAI
Affinché veramente sia un'informazione regionale vediamo oggi che è assorbito al settanta per cento sessanta settanta per cento l'informazione e su Roma per i vari motivi quindi noi stiamo spingendo in questo senso
E quindi cerchiamo anche di di suggerire e ed e mantenere il massimo dell'equilibrio anche perché qualche volta in alcune trasmissioni o qualche intervista
A mio avviso del tutto personale non è che si mantenga con un certo equilibrio vogliamo evitare la lottizzazione della sede regionale
E e quindi l'indipendenza proprio perché solo questo darà forza ad una crescita dell'informazione dell'informazione regionale perché la richiedono i cittadini è vero
Oggi i cittadini preferiscono più un'informazione locale indipendente
E equilibrata che non più quando che nel rispetto all'informazione nazionale
E quindi noi dobbiamo spingere sia come Comitati radiotelevisivi le forze politiche regionali hanno preso coscienza di questo cerchiamo di mettersi insieme attorno ad un tavolo e a breve scadenza cercare anche e di e raggiungere qualche Obiettivo
Io vi ringrazio e ci vediamo domani mattina per quelli che sanno che come si concluderà la serata partirà un pullman ne e ci vediamo qui fuori buona sera a tutti e vi ringrazio domani mattina puntuali grazie