Didattica a Distanza, indagini della LUMSA: intervista alla professoressa Caterina Fiorilli

Radio radicale ci vogliamo occupare della TAV terrà didattica a distanza
Perché nel periodo tra marzo del due mila venti è i tre marzo di quest'anno un team dell'Università LUMSA guidato dalla professoressa Caterina Fiorilli
Docente ordinario di Psicologia dello Sviluppo
Ha realizzato due indagini proprio sulla date in con lavorazione conto siti su un campione di studenti delle scuole secondarie e universitaria allora
Abbiamo proprio la per fosse dalla professoressa Caterina Fiorilli in collegamento telefonico intanto la salutiamo la ringraziamo
Professor resterà
Allora io
Le chiedo allora in un lavoro che sicuramente un lavoro la raccolta dati sicuramente
Ampio e H avrà dato ovviamente diversi tipi di risposte di e la addentrarci e di illustrarci un po'quanto ne è messo
Grazie bene noi abbiamo sperimentato un'intervista abbastanza ampia su tutto il territorio italiano
Sono le popolazioni di studenti come diceva poc'anzi quella degli studenti più giovani quindi riscuotere secondarie di primo e di secondo grado intendiamo appunto le scuole medie scuole superiori
E a questi ragazzi abbiamo chiesto di fare una valutazione dei loro professori
E durante irrilevante milita marzo due mila e venti a marzo due mila ventuno no anche se molti di loro hanno vissuto in modo discontinuo una didattica a distanza con episodi di di presenza e cosa abbiamo chiesto le capacità di dirci cosa ne pensano delle prestazioni dei loro docenti non tanto per valutare i docenti di trasferire quanto capire le cose che non hanno funzionato sulle quali poi riflettere per un futuro in presenza e dunque ci sono delle luci e delle ombre che sono emersi da questo sondaggio da questa pagella
Sono andati molto bene i professori sublimi aspetti relativi alla capacità di usare le piattaforme per fare la didattica a distanza questo un aspetto molto interessante perché le ultime indagini fatte dall'OCSE sulle competenze digitali dei docenti Recco vinta
Mettevano gli per cento italiani agli ultimi posti quindi vuol dire che questo è stato un periodo di grande investimento e di sport suo meritorio perito enti sale però sono aspetti come la capacità di attivare l'attenzione e la motivazione degli studenti
Pina in queste Aule virtuali che hanno commesso a fuoco una serie di difficoltà anche tecniche come appunto la qualità della connessione che evidente che incide nella restituzione finale di questa pizza pagella Sas
Certo
Poi ci sono aspetti legati ancora rispetta la tabella delle differenze rispetto alle aree geografiche
E abbiamo osservato con un certo disappunto che i docenti del Nord e del centro Italia delle regioni del Nord e Centro Italia hanno ricevuto le pagelle peggiori
Maggiore probabilità di essere bocciati dai loro professori rispetto agli studenti diciamo nel centro-sud
Così come i docenti di scuole secondarie di secondo grado quindi le superiori sono andati peggio dei docenti delle scuole media
Sono dati che vanno le
Ciascun piume lenti d'ingrandimento perché i sondaggi poi non restituiscono una realtà attuale insomma di quello che accade in aula ma sono spunti importanti rispetto al disagio che i nostri studenti più giovani hanno vissuto è forse il tema della valutazione su cui i professori sono andati molto male c'è il libro titolo studenti dicono che non sono capaci di valutare in modo obiettivo e trasparente
Dei permette ricollegare gli ultimi episodi di cronaca nove una studentesse è stata bendata poi limitato a rotazione è chiaro che un episodio unico i docenti sono una realtà molto più complessa ma quello è un episodio che ci permette di riflettere su che cosa ha significato anche per i docenti gestire
La valutazione e secondo me fa emergere un'idea credo vecchia da superare
Che la valutazione sia la misurazione delle nozioni che uno conosce allora chiaramente io vendo perché bisogna rivedere se la cosa lascia i turbamenti ora sta emergendo
Rinunciando ad un aspetto di valutazione che potrebbe invece essere molto più utile cioè giovamento riflessione scambio
Che però docente fa quando è tranquillo disponibile alla relazione non si sente minacciato
Insomma sono sono banche gli elementi che andrebbero o raccolti valutati per capire quanti danni a può aver provocato radar d'non solo agli studenti ma anche docenti
Certo perché adesso di fatti di cronaca armi viene in mente ad esempio missili dico adesso sarà di qualche mese fa di un professore che interrogava una ragazza e
Un episodio di conflittualità la madre esatto esatto il rame colpito fatto
Da lei insomma poi il professore
Pagare se vuole un po'malomodo stava dicendo alla ragazza che non aveva studiato
Ecco diciamo che io credo anche che per un docente trovarsi poi tramite la data all'interno di una casa sua quindi la mamma che interviene sul momento
Sia uno penso che ci siano state ovviamente diverse situazioni di questo tipo
Molti perché come docenti anch'io sono docente quindi so bene che sono entrata nelle case ITT molti studenti e mentre le citando nessun episodio che riguarda l'università mentre per gli studenti di scuole secondarie i docenti sanno bene che poi ci sono i genitori dall'altra parte c'è anche accanto ad altri genitori sono sempre entrati nelle storie negli ultimi vent'anni
Nelle storie di didattica non anche docenti lamentano molto di di sentire l'intrusione dei tre c'erano dei genitori su quelle che sono le loro pratiche
All'università questo è un po'una novità perché in genere is anche sono più maturi e quindi tengono i genitori a un po'da parte salvo alcuni casi ma in questo caso la didattica a distanza favorito
Diciamo l'intromissione quindi l'episodio che abbiamo visto tutti che
Circolato in modo virale racconta proprio questo che ad un certo punto anche l'università quindi docenti si sono sentiti valutati dai genitori come nel caso che ci Teramo citavamo prima
Che è una novità assoluta
è evidente che l'intrusione dei genitori a qualunque età anche quando sono bambini di sei anni è qualcosa di molto scomoda da gestire per un per un genitori per conducente
Ed è anche un segnale di fiducia verso il mondo educativo acqua comunque livello
In questo caso io questo episodio di questa studentessa universitaria è evidente che genitore ha fatto un passo oltre a quello che era congenito
Ma è evidente anche che il professore ha gestito la qualità di grande grande modo con cui gestisci una idea è molto importante cioè
Questa aggressività che io ho notato nel docente mi racconta anche della difficoltà in cui il docente e che noi chiamiamo anche da no stress psicofisico C-Max Rassimov ma descrive ancora una volta il tiraggio la difficoltà di stare in un meccanismo che che espone molto di più
Rispetto a Venezia dedicati che alla quale siamo stati certa la quale chiodati privato in questo periodo s'a proposito dell'anno accademico io ho visto
Alcuni dati
E
Questo era riferito alla credo agli studenti universitari no
E leggevo
Il trentotto per cento della Poletto il trentotto per cento della popolazione intervistata manifesto a livello di esaurimento medio alto il settantanove manifesto un deterioramento cognitivo medio alto settantanove tanto
Sì Santo esatto indicava un punto che otto su dieci iniziano quindi parliamo di studenti universitari in questo ci tratta appunto di quella parte del sondaggio nella quale abbiamo cercato di capire come stanno i nostri studenti universitari in tutta Italia
Penso a quelli che sono i tipicamente i sintomi segnali di Parma accademico
Anziché come diceva lei Shirin misura attraverso degli strumenti chi questionario di autovalutazione quindi questo tengo a dirlo perché dalla misura anche del dato che stiamo commentando quindi loro si sono auto-valutazioni stretto a
Come si fa in tono su dimensioni emotive verso dimensioni cognitive suo entrambe le diminuzioni la percentuale di studenti che ha mani Fischetti incendia del proprio questi dodici mesi livelli troppo alti da gestire
Cioè di capacità di fronteggiare o di difficoltà di fronteggiare l'attività di studio e molto alta quindi rallenta l'ottanta per cento significa che hanno accumulato stanchezza e stress e difficoltà di primo tirarci nell'attività di studio questi dati fanno anche letti ancora una volta su abbiamo intervistato in quanti aree geografiche
Gli studenti che hanno una maggiore probabilità di manifestare quegli alti livelli di cui parlavamo prima sono le matricole
E quindi ci sono iscritti al primo anno quest'anno è perché sono una fascia particolare perché in genere nella storia della carriera universitaria i primi anni sono le fasce diciamo fragili diciamo così sono quelle più a rischio di abbandono
E quest'anno ancora di che uno sono e i dati ci dicono questo lo sono perché sono gli studenti che l'anno scorso hanno chiuso il liceo in data quindi hanno due anni alle spalle tipica antica distanza quindi di affaticamento rispetto a un'estranea più era la realtà concreta
E poi perché in quella fascia di studenti sono rientrati molti più studenti che forse non avrebbe nemmeno pensato di iscriversi all'università ma che quest'anno le saprà che c'è stato un un aumento dei termini ogni senza spezzarsi vanno inatteso perché tutti prevedevano che ci sarebbe stato un fuggi fuggi invece ritrovamento del cinque per cento
Ed è probabilmente dovuto al fatto che ci sono state molte agevolazioni sia dal punto di vista delle tarsie quindi possibilità di scriversi e poi caricati a distanza reso pensabile ipotizzabile posso fare anch'io l'università e quindi mi scrivo
E solo soggetti più a rischio rispetto all'abbandono perché le scelte sono motivate da fa Chillida motiva elementi che non sono altri tipi di al futuro che mi sono disegnato ma è un'opportunità in più attento
Quindi ogni aspetto alla luce di questi dati che abbiamo anche raccolto che potrebbero esserci più abbandoni rispetto al passato quest'anno
Sì sì a una popolazione da da osservare in qualche modo alcune solo di salvare intendo mi aspetto cronicità faccia qualcosa per questi studenti che non lascia andar via è un'occasione questa di aumentare il numero degli studenti iscritti all'università
Certo anche perché tra l'altro venendo a a mancare
Quello che che nella quotidianità che avevamo prima di un anno fa
Venendo a mancare quello spirito anche di di di se vuole anche un po'di coinvolgimento di di aggregazione e di socialità che poi l'ambiente scolastico
Che molte volte almeno io mi ricordo quando studiavo il fatto di avere l'opportunità che so di di studiare il gruppo di fare un progetto in gruppo
Era comunque una un forte sostegno anche per magari alcuni studenti che erano un po'più fragili no
Ma andar socialità fa parte delle attività di apprendimento a tutti a tutte le età ma anche perché i lavoratori lavorare il telelavoro straniante insomma la mancanza di relazioni sociali è un elemento fondamentale della
Per non sospettare una causa principale a qualunque età
Nel caso degli studenti
Anche lo studente più isolato più timido all'interno delle aule universitarie che sono popolazioni enormi quindi non sempre si creano gruppi inclusi Lilli
Ma c'è una forte agevolazione ad andare avanti e quando ti confronti con i pari rispetto agli impegni anche esami da fare no sentire che gli altri hanno una pianificazione e questo trascina le le persone più fragili che hanno più difficoltà quindi la socialità molto motivante per tutti e si sente più marginalizzato e ha difficoltà anche a
A squarci nella relazione no osservare i gruppi stare nelle dinamiche di gruppi anche in forma passiva a un grande motivatore un grande motore dell'andare avanti
Questo non c'era e quindi chi è forte di suo perché molto motivato andrà avanti invece aveva bisogno proprio di quello
Che non è una percentuale così piccola
Rischia di spesso e con più probabilità
Senta ieri
Il presidente del consiglio Draghi ha detto che dal ventisei aprile ci sarà il ritorno completo in trasse
Questo è un
Un elemento che secondo lei può o in qualche modo
Tranquillizzare studenti e docenti o può essere comunque un motivo dia sia perché ventisei aprile diciamo che alle prove è alle porte
Basta arrivare nel ritornare a prendere presente al senza affrontare il tema dell'equipaggio un po'difficile quindi io posso dire che
Io mi affido molto di più a quegli studi che ci raccontano di una rischio ridotto rispetto alla assembramento nel contesto scolastico ecco e anche quella targhetta discordi che ritiene che danno di questa didattica a distanza di queste stagnazione così alto
E certo ora invivibile allora pagheremo in futuro insomma verità esatta il contagio e il danno psicologico che è quello che dici subito e quello ancora non lo sa se lo spinge a fare delle scelte che a volte possono essere più diciamo meno che anche se in realtà tutti lo sappiamo che il danno ci saranno poi le forze politiche sociali ci spingono a fare delle scelte di opportunità e in questo fatto sì che la scuola fosse messa per un lungo periodo in un piano diciamo secondario
Io credo sicuramente positivamente il ritorno perché alla luce di quello che dicevo credo che il danno e il rischio sia a tutto e ormai c'è già parliamo di un di un cerotto che mettiamo su una ferita sanguinante quindi speriamo che serva
Attratto inutile
Il danno in qualche modo invece mi auguro però che questo ritorno non sia torniamo tutti come prima ma che i docenti tengano conto la difficoltà che hanno avuto gli studenti
E che quindi sono queste sparate di recuperiamo ciò che per tutto in termini di apprendimento e di programma oppure rivalutiamo come se nulla fosse se c'è un bocciato che venga bocciato ecco queste sono delle modalità che personalmente come psicologa dell'educazione ritengo dettati educativi tagliato in questo momento bisognerebbe modificare il patto educativo con i docenti con gli studenti e con le famiglie liberarci da un'idea nozionistica e di adesioni programmi che non possiamo tenere oggi assolutamente
è chiarissimo la ringrazio allora Hegra allora voglio ricordarle che la professoressa Caterina Fiorilli docente ordinario in Psicologia dello sviluppo alla LUMSA
Carriera grazie qualora grazie