L'incontro tra Enrico Letta e Matteo Renzi: intervista a Gianni Pittella

Radio radicale siamo col senatore Gianni Pittella del partito democratico per parlare delle dell'incontro che c'è stato oggi tra letta e Renzi alla il si tratta di un di un incontro importante
Dal quale però mi sembra siano emerse diverse strategie su come concepire
Un'alleanza dei dei dei riformisti nel nel futuro allora le volevo chiedere innanzitutto che impressione aveva avuto lei diritti questo tipo di incontro in cui sia Renzi che letta sono apparsi diciamo convinti dell'attuale maggioranza e dell'attuale alleanza per far fronte ai problemi del Paese
Va tutto contestualizzato rispetto anche a ciò che è stato il rapporto tra Letta e Renzi è passato il fatto che oggi si ripetano che abbiano un incontro franco e cordiale è un fatto assolutamente positivo
Il fatto che si converga sulla sostegno pieno al governo Draghi è un fatto positivo
Il fatto che si ritenga di dover fare una coalizione alternativa al centrodestra un fatto positivo
Poi c'è qualche punto di disaccordo
Che riguarda il rapporto con i cinque Stelle che per noi del PD è un rapporto che va assolutamente costruito all'interno di una coalizione alternativa al centrodestra mentre invece per Renzi è un rapporto diciamo da da non prevedere non contemplare ma su questo credo che ci sarà tempo per riflettere ciò dipenderà anche dal dall'evoluzione che avranno i cinque stelle perché non stiamo parlando di cose era che rapidamente cambiano il momento Cinquestelle era una cosa totalmente diversa quello che oggi e probabilmente sarà ancora più più
Cambiata modificata questa cosa negli sviluppi che imprime racconta
Ecco ritiene che il voto delle elezioni amministrative in alcuni grandi comuni
Ci farà capire
Come potrà essere orientata questa alleanza ci sono due rebus grossi come quelli di Roma e di Torino
Dove il Movimento cinque Stelle non ha ancora chiarito le proprie posizioni c'è un grosso punto interrogativo che passa anche attraverso questa strada visto che Renzi ha detto che potrebbe Calenda tra noi e la RAI tra lui e la raggi
Ma certamente il le elezioni amministrative rappresentano un banco di prova importante perché coinvolgono
In città importanti come Roma come Milano regioni intere Napoli in regioni come la Calabria quindi sicuramente saranno il banco di prova importante non però dobbiamo trascurare che per le elezioni amministrative c'è il doppio turno
Perché un sistema elettorale che consente di andare anche da soli al primo turno con una condizione che può si può allargare al secondo turno
Quindi teoricamente è possibile anche che il Pd è una coalizione vadano al primo turno separate cinque stelle o separati carenze Calenda e poi ma adesso sto facendo delle ipotesi teoriche
Certo ci sono alcune settimane non più perché arrivi questi aspetti certo se Cinquestelle sia roccolo su una posizione difesa ad oltranza la raggiri diventa difficile
Costruire un'alleanza poi vedremo noi abbiamo delle candidature molto autorevoli
Che possono sicuramente offrire alla città di Roma ma anche nelle altre città delle guide sicure competenti e all'altezza delle sfide che oggi incombono sulle nostre comunità
Ritiene che oggi il Morelli Movimento cinque Stelle di un futuro più o meno prossimo sarà più affidabile di quello che vediamo oggi con Draghi non teme che possa cambiare pelle
Pensa che questo sia il calcolo che ha fatto
Renzi che non non accettare alcuni tratti giustizialisti di questo movimento ma quelli quei tratti giustizialisti non li accetto nemmeno io non li accetta nemmeno gran parte del Pitti
Non è un problema solo di Renzi
Il problema che c'è stata un'evoluzione li dobbiamo prendere atto di come è cambiato almeno cinque stelle che è nato come un paio comunica vento anti-sistema ed è diventato una forza
Che si è cimentata con la sfida del governo con l'arte difficile che impone di dire dei no rispetto ai proclami
Stava svolgendo oggi sta svolgendo un'azione di governo responsabile e credo che ormai questa è una strada una strada irreversibile per il Movimento cinque Stelle tant'è che ci sono state delle scissioni delle delle delle emorragie che dimostrano come autentica sia quella svolta io penso che quella svolta allora dobbiamo incoraggiare ad andare avanti e anche a oltrepassare dei limiti più raggiungere anche sul tema della giustizia posizioni
Non giustizialisti o no non giustizialiste ma di difesa dalla Costituzione quindi secondo lei se letta dovesse scegliere in un futuro più o meno prossimo scegliere tra Renzi
Conte sceglierebbe
Il secondo noi dobbiamo scegliere tutti ci noi dobbiamo essere partito guida come dice letta di un grande schieramento che possa comprendere volendo cinque stelle o come si chiamerà e il movimento il partito di Firenze il patto di Calenda il partito la Bonino io dico perfino una parte di Forza Italia
Angelo è stata un'ottima cosa lei ritiene che la legge elettorale di cui si sta parlando in questo periodo deve essere concepita come sistema che lei evoca la prima come per i Comuni il doppio turno
Con candidati però in collegi uninominali non con liste questo quello sarebbe il miglior sistema io firmai tempo fa anni fa
Proposte di legge sul semi e Angelo Rizzoli riproposto in questa legislatura sul semipresidenzialismo presidenzialismo alla francese
E cioè la elezione del presidente della Repubblica da parte dei cittadini con un sistema elettorale a doppio turno con candidati uninominali
è un premier diverso dal presidente rendere diverso pievese dalla Repubblica un sistema che funziona benissimo in Francia che potrebbe funzionare benissimo in Italia
Anche con la coabitazione tra un Presidente della Repubblica di un sì cuccare blocca
Bene la ringrazio molto grassa Gianni Pittella del partito democratico grazie voi