Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buona sera o buongiorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo
è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi
Sulle nostre iniziative e attività in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi
Dedichiamo la nostra puntata vari temi legati alla difesa dei diritti umani e la giustizia internazionale
Con il nostro primo ospite l'europarlamentare Marie Arena presidente della sottocommissione dei diritti umani
Del parlamento europeo avremo un riscontro sul gioco di sanzioni reciproche trascina Unione Europea scaturito dopo la reazione di quest'ultima rispetto le violazioni dei diritti umani compiute dalle autorità cinese nei confronti degli umori nonché un aggiornamento sul caso dell'assassinio del giornalista saudita Jamal cache oggi a seguito di un'audizione tenuta la settimana scorsa al Parlamento europeo
In secondo luogo parleremo di Siria
Annunciando due eventi organizzati da non c'è pace senza giustizia per dare voce alle donne e bambine ragazzi siriani rifugiati in Turchia e mettere in risalto le varie forme
Di violenza di genere e discriminazioni di cui sono vittime e per ricordarci il contesto nel quale si inquadrano queste due iniziative ossia un conflitto
Da ormai che da ormai dieci anni ha dilaniato un paese intero e colpito e le sue popolazioni in modo drammaticamente brutale sentiremo Gianluca Eramo direttore del nostro programma per la democrazia nella regione del Medioriente e Nordafrica
Infine sempre nel campo della nostra Campania per promuovere l'uguaglianza di genere e lottare contro e discriminazioni e violenze di cui sono vittime le donne anche in Italia
Proseguiremo con Giulia Schiavoni coordinatrice del nostro programma sul genere e diritti umani che ci presenterà un'iniziativa svolta da Non c'è pace senza giustizia per valutare la prevalenza della pratica dei matrimoni precoci io infantili sul nostro territorio e rafforzare le politiche di contrasto in merito come di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della nostra settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles e ci vengono lette questo cita Eleonora pastori di Eleonora a te la parola
Grazie Nicola iniziamo la rassegna stampa di questa settimana parlando dell'Egitto
Il dodici marzo durante la quarantaseiesima sessione del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite trentuno Stati hanno rilasciato una dichiarazione che condanna la situazione dei diritti umani in Egitto
Nella dichiarazione i coperti hanno espresso la loro preoccupazione per le diffuse violazioni dei diritti umani commesse impunemente dalle autorità egiziane
La dichiarazione evidenzia in particolare le restrizioni alla libertà di espressione e al diritto di riunione e lo spazio limitato garantito alla società civile e all'opposizione politica
Negli ultimi anni se la situazione dei diritti umani in Egitto se infatti deteriorata progressivamente
Le autorità egiziane hanno praticamente cancellato quasi tutti gli spazi Chiti per espressione riunione e associazione inoltre sotto il governo del presidente al sit-in le forze di sicurezza hanno arrestato detenuto ho perseguito migliaia di persone
Tra cui centinaia di attivisti e difensori dei diritti umani e delle minoranze religiose manifestanti e giornalisti accademici artisti politici e avvocati
Coloro che vengono arrestati sono spesso torturati o maltrattati e detenuti sulla base di accuse infondate legati al terrorismo
Se rinviati a giudizio essi vengono spesso condannati in procedimenti iniqui davanti a tribunali militari e attraverso processi di massa
Concludiamo con una notizia che riguarda lo stato delle foreste tropicali a livello globale
Secondo un rapporto della sezione norvegese dell'organizzazione non profit Rain Forest foundation gli esseri umani hanno danneggiato o distrutto circa due terzi della copertura originale della foresta pluviale tropicale del mondo
La parità di foreste e una delle principali cause dell'aumento delle emissioni che alterano il clima
Dal momento che la densa vegetazione della foresta tropicale rappresenta il più grande serbatoio evidente di carbonio
Il disboscamento e la conversione dei terreni per l'agricoltura hanno spazzato via il trentaquattro per cento delle foreste pluviali tropicali originali
Ed è crollato un altro trenta per cento lasciando le più vulnerabili agli incidenti e alla distruzione futura
A partire dal due mila due più della metà della distruzione è avvenuta in Amazzonia e nelle foreste pluviali confinanti del Sudamerica
L'Amazzonia brasiliana è stata sottoposta a un'intensa pressione negli ultimi decenni
Dal momento che un puma piccolo ha spinto gli agricoltori e gli speculatori terrieri a dare fuoco ad appezzamenti di terreno per fare spazio alla coltivazione della soia all'allevamento o ad altre colture
Ma l'Amazzonia rappresenta anche la migliore speranza per preservare ciò che resta della foresta curiale
Dato che essa e altre foreste vicinanza rappresentano il settanta tra virgola cinque per cento delle foreste tropicali ancora intatte
Grazie Eleonora per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo
Ora subito ai vari argomenti principali del puntata odierna con il nostro panel variegato di ospiti iniziamo con l'europarlamentare Maria Arena
Presidente della sottocommissione diritti umani del Parlamento europeo nonché personalità di spicco del partito socialista belga a cui abbiamo chiesto un commento una reazione rispetto a due temi di attualità
Onorevole Maria Arena buonasera e grazie per la sua disponibilità
Prima domanda che le volevo fare lunedì la Cina annunciato che sanzione era dieci importanti politici e accademici dell'unione europea e quattro sue istituzioni
In risposta alle sanzioni che l'Unione Europea aveva approvato nei confronti della Cina sempre lunedì per le violazioni dei diritti umani compiute nei nel Paese nei confronti degli Uiguri
Alle persone sanzionati alle loro famiglie sarà proibito l'ingresso in Cina
Onorevole Arena come si prospettano secondo lei le relazioni tra l'Unione europea e la Cina dopo questo episodio che è a tutti gli effetti
Un attacco frontale all'Unione europea e alle sue istituzioni
Le sanzioni cinesi contro e molti imputati e la Commissione per i diritti umani sono un tentativo di intimi dieci perché impedirci svolgiamo il nostro lavoro al Parlamento europeo ciò complicherà indubbiamente il nostro lavoro ad esempio quando desideriamo invitando interlocutore cinese al nostro alla alla nostra Commissione dei diritti umani
Ma questo complica anche le relazioni e in Cina perché ad esempio sarà difficile per il Parlamento europeo se sanzionato votare un accordo commerciale con la Cina
Penso che se la nostra Commissione diritti umani non può lavorare con la Cina l'Inghilterra istituzione pieni privata di questo dialogo dialogo e la Cina e la perdente
In conclusione la Commissione che presiedo l'acquisto dei diritti umani continua a a difendere i diritti umani in Cina e ovunque e penso che la stessa cosa per il Parlamento europeo
Onorevole Arena un altro tema su cui le volevo chiedere un commento la scorsa settimana
La sottocommissione per i diritti umani del Parlamento roba che lei presiede ha ospitato unire in uno scambio di vedute sullo stato dei diritti umani in Arabia Saudita in quell'occasione
Gli eurodeputati si sono anche confrontati sugli ultimi aggiornamenti legati al rapporto rilasciato
Dalle nasce dall'Intelligence americana statunitense sulla l'uccisione del giornalista Jamal cache oggi
Cosa ci può dire in merito
L'amministrazione banche ha chiaramente stabilito una responsabilità del principe pensa al Magna nel omicidio del Giamaica Sorgi è una buona cosa perché sotto quanto non sarebbe stato possibile
Su questa base l'Unione europea tocca adottate sanzioni mirate contro il principe come l'ha già fatto contro il reggimento Cina in Russia terminata allenamento gitani
La questione di Gigi Reggi umani deve deve essere rimanerne all'ordine del giorno d'oggi qual sia nell'azione dell'unione europea con tutti i paesi terzi
Grazie onorevole Maria Arena per questo suo contributo passiamo ora subito al secondo tema della nostra puntata come menzionato in apertura non c'è pace senza giustizia organizza questo giovedì e martedì prossimo due eventi
Virtuali per mettere in risalto i problemi riscontrati delle donne ragazze siriani rifugiate
In Turchia e nello specifico varie forme di violenza di genere discriminazioni di cui sono vittime
Un problema non marginale anche se don ampiamente diffuso nei media e su cui non c'è pace senza giustizia si è impegnata a rendere conto dando voce alle vittime nel quadro di un'iniziativa condotta con il sostegno di UN Women
Il primo vento che si terrà domani verrà la partecipazione oltre ad attivisti di euro parlamentari come Alessandra Moretti membro della commissione del Parlamento europeo sugli ritiri donne l'uguaglianza di genere Brando beni sei membro della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con i paesi del Mascioletti nonché Eva Calì membro della delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con la penisola araba
Questi eventi che si terranno on line attraverso la piattaforma virtuale Zoom per maggiori dettagli riguardo la registrazione la partecipazione di rinvio al nostro sito web
Www & Happy W. J. punto org questi due venti quindi hanno come scopo di promuovere il rafforzamento della risposta umanitaria a tutti i livelli nazionale
Regionale multilaterale per contrastare queste e violenze e discriminazioni di cui sono vittime quindi le profumerie siriani nonché assicurare di il coinvolgimento attivo delle comunità e delle vittime colpite
Da queste violenze nell'elaborazione delle politiche corrispondenti per far sì che le donne e le ragazze rifugiate siriane siano trattate come titolari di diritti
Piuttosto che come oggetti o soggetti passivi di protezione
Occorre inoltre inquadrare queste iniziative nel contesto globale della crisi siriana che dura ormai da dieci anni
Dopo l'inizio il quindici marzo due mila undici delle prime grandi proteste contro il regime del presidente Bashar al-Assad ispirate alle cosiddette primavere arabe e che furono brutalmente represse un decennio di guerra di morte di distruzione che ha portato a un paese devastato e dilaniato economicamente e socialmente mentre ad Assad è sempre al potere e verrà molto probabilmente riconfermato come presidente
Durante le prime lezioni le prossime elezioni che si terranno innestate
Quanto avvenuto alla Siria e anche il risultato del fallimento degli sforzi diplomatici della comunità internazionale
Per promuovere negoziati per porre fine alla guerra ma anche per contrastare le violazioni massicce commesse contro la popolazione civile
Per non c'è pace senza giustizia come i nostri ascoltatori ben lo sanno la lotta contro lunghi l'impunità e per i crimini di guerra e crimini contro l'umanità ampiamente documentati
è sempre stato e rimane un principio e l'obiettivo che dovrebbe sia guidare che fondare ogni ricerca di soluzione politica in Siria per ricordarci questo impegno nostro nonché fornirci una ma dovrà amica giornata di quanto non fatto o non riuscito a fare e quali prospettive esistono per perseguire questa accountability
Per i crimini commessi sentiamo ora Gian
Seguire questa accountability
Per i crimini commessi sentiamo ora Gianluca Eramo direttore del nostro programma per la democrazia nel regione del Medioriente Dorda Africa
Sconfitto siano certamente una delle crisi politiche e diplomatiche più difficili che la comunità internazionale ha dovuto e sta affrontando
Le iniziative meccanismi che nel corso uno degli ultimi dieci anni sono stati messi in essere dalle Nazioni Unite e da vari attori internazionali sono sono molti undici
Tuttavia questo non ha mai portato a risultati concreti per la soluzione del conflitto ma ne ha potenzialmente anche aggravato la situazione
Basti pensare che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni che si unisce danni
Tre volte ogni mese per ridurre per discutere
Di aspetti specifici del conflitto
Tiene una riunione sulla crisi umanitaria una riunione sulle armi chimiche o sull'uso delle armi chimiche e una riunione sul sui negoziati politici coordinati dal dall'inviato speciale delle Nazioni Unite per la Siria ogni mese
Per quanto riguarda la questione della violazione dei diritti umani
Crimini contro l'umanità commessi in Siria
Nel corso degli ultimi anni si sono creati i due organismi la commissione d'inchiesta
Sulla Siria creata nel due mila dodici dal
Dal Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite e il
Il tribunale di Emma che esso fu creato nel due mila diciassette dall'assemblea generale temi nazioni unite
Competenze sull'uso delle armi chimiche sono divisi sono in qualche modo condivise
Tra la organizzazione per la prevenzione dell'uso di armi chimiche Agiman aggira all'Aja e il Consiglio di sicurezza quindi si è creata in qualche modo la la balcanizzazione del del confine del del territorio siriano la frammentazione del territorio siriano in qualche modo anche si si si è riflessa anche in una
Partizione parcellizzazione degli come la comunità internazionale ha gestito e sta gestendo la
Il conflitto il conflitto in Siria
Purtroppo appunto come dicevi la la questione dell'impunità non è mai riuscita a diventare il vero caposaldo
Intorno a cui iniziare un un negoziato politico e diplomatico per trovare una soluzione non militare al conflitto
Vi sono stati come come appunto come ho ricordato già per in precedenza tentativi
Da parte di
Soprattutto i Paesi europei di fare in modo che la Corte penale internazionale
Potenza direi giurisdizione sul conflitto siriano ricordiamo che la figlia non è parte del dello Statuto di Roma quindi
Perché il PCI possano essere un intervento della Corte penale internazionale è necessario un mandato da parte del Consiglio di sicurezza ma appunto per ben due volte sono state presentate al Consiglio di sicurezza
Delle soluzioni che chiedeva un intervento del della Corte penale internazionale e per ben due volte la Russia e la Cina hanno posso lui da queste risoluzioni quindi sbarrando la via ma quella a quel processo
A nostro avviso a minare la l'avviso di non c'è pace senza giustizia che per undici anni è stata direttamente coinvolta nelle
Nel nel conflitto siriano
Lavorando fianco a fianco con le organizzazioni della società civile che si occupavano di documentazione dei diritti umani e
Facendo attività di di ordine di advocacy
A Ginevra alle Nazioni Unite annuito H le Nazioni Unite e presso le capitali europee per poter portare la questione dell'impunità
Elevate questione la prosecuzione dei crimini commessi in Siria al centro della discussione politica discussione diplomatica per e farne uno dei il caposaldo attorno al quale poter
Stabilire o creare le condizioni per un processo di ricostruzione pacificazione della
Del Paese
Gianluca nel gioco di questo Mosaico addirittura puzzle diplomatico compresso con il patto di molteplici interessi e influenze da parte di attori regionali diciamo la verità l'Unione europea
Non si è rivelata un attore di peso
Anche dovuto all'assenza di una vera e propria politica estera comune tra poche settimane a fine marzo il ventinove per essere preciso si terrà la quinta conferenza di Bruxelles
Sul futuro sostengono il futuro della Siria e della Regione cosa si può aspettare di questo ennesimo incontro e secondo te e quali iniziative
Un meccanismi e esistenti
O innovativi potrebbero portare qualche influenza positiva per il futuro della Siria e della sua popolazione
L'Unione europea in collaborazione con le Nazioni Unite ha convocato per il ventinove trenta marzo la quinta edizione della conferenza internazionale sulla Siria
Che si terrà causa dalla pandemia in via virtuale qui qui a Bruxelles alla conferenza riunirà la comica dei donatori internazionali agenzie dell'ONU i Paesi Francesco maggiormente coinvolti nel nel conflitto siriano
Sebbene l'Unione europea e i Paesi membri siano i maggiori finanziatori a sostegno di aiuto umanitario al finanziamento da Società Civile siriana dal punto di vista politico lui non non gioca un ruolo di rilievo per la soluzione diplomatica al conflitto
Vedo che nel corso degli anni luogo l'Unione europea e i suoi paesi membri hanno cercato di mantenere alta l'attenzione sulla lotta all'impunità e la prosecuzione dei crimini commessi in Siria ma appunto questo non è mai diventato non è mai riuscita a diventare uno dei capisaldi del del discorso diplomatico per
Cercare di trovare una soluzione al conflitto secondo me a mio avviso anche prendendo spunto da una recente risoluzione adottata dalla plenaria del Parlamento europeo e la Commissione europea dovrebbe utilizzare l'opportunità della conferenza di Brussel
Per presentare una una strategia globale per la lotta contro l'impunità perì in crimini commessi in Siria e e dovrebbe utilizzare appunto la conferenza del della settimana prossima
Per fare in modo che anche se parte strategici avrà inizio Alitalia Sati Uniti si facciano promotori di questa strategia globale in modo che possa diventare uno degli elementi su cui creare una una base di rilancio del discorso diplomatico attorno alla Siria che al momento
è sostanzialmente fermo che
Senza una lei era
Via d'uscita o una prospettiva di successo
Grazie a Gianluca per questa analisi questa panoramica sulla crisi siriana che dura ormai da dieci anni seguiremo ovviamente i prossimi sviluppi relativi a questa conferenza sotto cappello dell'Unione Europea sul futuro
E della Siria che abbiamo appena menzionato con la speranza che faccia della lotta contro l'impunità per i crimini commessi un elemento cardinale di una strategia per globale per una soluzione politica alla crisi che ha devastato questo Paese invito inoltre i nostri ascoltatori interessati a seguire i due eventi
Precedentemente annunciati quindi organizzati da non c'è pace senza giustizia sulla situazione delle donne
E delle bambine siriane nei campi di profughi in Turchia per le modalità di registrazione o partecipazioni di rinvio al nostro sito
Www lp doppia bugie punto org
Passiamo ora all'ultimo argomento di questa puntata con il nostro terzo ospite che ho il piacere di di accogliere ossia Giulio Schiavoni coordinatrice del programma di non c'è pace senza giustizia sul genere diritti umani come già indicato
In alcune puntate precedenti oltre alla sua storica battaglia per la messa al bando delle mutilazioni genitali femminili culminata con l'adozione del due mila dodici della risoluzione adottata dall'ONU
E sempre con l'obiettivo di contribuire al processo verso la piena uguaglianza di genere non c'è pace senza giustizia anche impegnata su altri fronti altre iniziative
Per contrastare pratiche discriminatorie violenti che ledono o negano i diritti all'integrità e all'autonomia femminile come e matrimoni forzati e precoci o infantili
Un fenomeno che riguarda anche l'Italia e di cui sia una misura piuttosto scarsa riguardo alla prevalenza sul territorio per colmare
Per colmare questo deficit per avere una maggiore conoscenza
Di questo fenomeno nonché proporre e raccomandare migliori pratiche e politiche di contrasto a livello istituzionale non c'è pace senza giustizia attualmente coinvolta in un'iniziativa con il sostegno dell'associazione do Sir Karl
Sentiamo ora Giulia Schiavoni che ci spiega e gli obiettivi non che il contesto di questa attività
Grazie Nicola sì il matrimonio infantile rientra tra le cosiddette pratiche tradizionali dannose delegato particolari valori attitudini sociali
Viola numerosi diritti umani del minorenne pregiudicate Sante mente il benessere nello sviluppo
Ricordiamo che al matrimonio forzato in particolare quello diciamo che riguarda i minori
Sono associati maggiore probabilità di abbandono scolastico gravi rischi per la salute sessuale riproduttiva maggiore esposizione alla violenza domestica
Per la donna la ragazza per i propri figli maggiori rischi per la salute mentale maggiore probabilità di commettere suicidio
Matrimoni infantile può anche risultare o essere originato da traffico di esseri umani le bambine infatti attraverso il matrimonio possono diventare vittime
Di schiavitù lavorativa sessuale
E come nel caso delle mutilazioni genitali femminili a cui spesso il matrimonio minorile legato bisogna segnalare che questa pratica normale per le famiglie per i genitori diciamo che impongono alle proprie figlie in matrimonio il giovane in giovanissima età
Lo fanno quasi sempre con la convinzione che il matrimonio rappresenti una scelta vantaggiosa quindi una forma quasi di protezione
Spesso avendo anche una scarsa consapevolezza delle delle ha ricadute delle conseguenze pesanti che il matrimonio minorile può avere sulle bambine sulle ragazze
Non c'è pace senza giustizia con il sostegno di The Circle a avviato un'indagine proprio sulla presenza del fenomeno in Italia l'indagine diciamo un obiettivo molteplice intanto vuole inquadrare il fenomeno in Italia si propone quindi di condurre una mappatura degli attori coinvolti a vario titolo
Nel contrasto al matrimonio minorile che includono quindi organizzazioni della società civile organi di governo rappresentanti politici autorità locali
Il settore scolastico sanitario eccetera
Vuole di notificare le azioni di contrasto compiute negli ultimi dieci anni a livello nazionale e sul territorio anche raccogliere per chi lavora sul campo informazioni prospettive
Per poter sviluppare proposte che possano poi diventare oggetto di una campagna anti advocacy per migliorare il contesto italiano renderlo più efficace nel contrasto nella prevenzione del fenomeno
è stato quindi a fiato ed è tuttora in corso un lavoro di acquisizione di informazioni più specifiche
Sulle organizzazioni già impegnate in materia infatti abbiamo distribuito un questionario rivolto alle organizzazioni che lavorano con donne ragazze minori proprio per raccogliere queste informazioni con lo
Queste informazioni con l'obiettivo di sia di fare rete per costruire un lavoro coordinato quindi raccogliendo dati buone prassi ostacoli risultati raggiunti proposte e così via
Anche perché le aree una sinergia che possa rafforzare poi un appunto come dicevo una campagna di sensibilizzazione per cercare di stimolare un dibattito politico di colmare le lacune legislative di migliorare proprio la risposta
Istituzionale con politiche pratiche di prevenzione e contrasto
Più efficaci
Quindi a lavoro di ricerca si è aggiunta questa attività volta a raccogliere informazioni nel modo più sistematico e omogeneo possibile sulle diverse prospettive degli attori che lavorano sul terreno quindi approfondire l'azione di contrasto appunto compiute
Negli ultimi anni
Individuare ostacoli difficoltà ma soprattutto buone prassi che possono poi magari essere promosse approfondite ed applicate
La presentazione del documento finale prevista sa nei prossimi mesi al termine dell'analisi dei dati che verranno appunto acquisiti con il rientro dei dei questionari
Grazie Giulia Schiavone un grazie anche a Gianluca Eramo
L'onorevole Maria Arena per aver contribuito a questa puntata
Che ora giunge la sua fine non mi resta quindi che ringraziare Eleonora Pastorini che oggi non solo Ceretto le notizie ma anche curato
La redazione la parte tecnica vi ricordo che le attività di non c'è pace
Senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che Nepi W. Jane punto org oppure non c'è pace senza giustizia appunto orga
Nella sezione donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali inoltre vi ricordo che è in corso
La campagna iscrizioni due mila ventuno a non c'è pace senza giustizia maggiori informazioni lì troverete in prima pagina del nostro sito
Vi ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale cioè