Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulla produzione e la somministrazione dei vaccini in Unione Europea e sulla proposta legislativa della Commissione Europea sul Digital Green Pass

Adesso ne abbiamo in collegamento il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta
Parleremo inizialmente della campagna vaccinale del passaporto vaccinale lo sapete il presidente del Consiglio Mario Draghi ieri assi istituito commissario Arcuri con il generale Paolo figliuolo responsabile
Logistico dell'esercito mentre non ci arriva una notiziata cancelliere austriaco Sebastian corso che dice per i vaccini noi non faremo più affidamento sull'unione europea David Bongiorno
Sì buongiorno a voi continuano le polemiche ai l'embrione europea oltre delle campagne vaccinali la vicepresidente della Commissione
Ma anche dei dischi nastri ieri a difeso la strategia dell'unione europea dopo una riunione dei ministri la Salute rigettando quello che alcuni alcuni giornali hanno definito il fallimento dell'Europa sui Baccini vorrei commentare i fatti non le narrazioni infatti vincono che la strategia dell'unione europea è un successo ha detto skinheads
Rispondendo a una domanda di di i radio radicale alla nostra domanda la commissione si è assicurata due virgola sei miliardi di dollari più del venticinque per cento della capacità globale
Abbiamo assicurato che tutti gli europei possano avere accesso ai vaccini in tutta l'Unione abbiamo evitato uno scenario da incubo gli nazionalismo il vaccino Sinatra sottolineato anche che il centro di gravità così l'ha definito del del problema si sta spostando dalla produzione
I vaccini ai programmi di vaccinazione cioè alle somministrazioni negli Stati membri attualmente ci sono circa venti milioni di dose di dei vari vaccini nei frigoriferi dell'unione europea con un ritardo nella capacità di vaccinare di cittadini
La commissaria alla salute Stella via chiedersi se ha ricordato che nei prossimi media avremmo più dosi di quelle necessarie per raggiungere l'obiettivo del settanta per cento della popolazione adulta
Entro l'estate la sfida più grande ha spiegato Kiriac diverse si sposta dalla produzione di vaccini alle campagne di somministrazione negli Stati membri uno dei problemi riguarda un particolare il il vaccino AstraZeneca da un lato perché le autorità sanitarie dei vari Stati membri non hanno voluto autorizzare la somministrazione per le persone
Più anziane sopra i cinquantacinque sessanta sessantacinque anni dopo che l'agenzia europea dei medicinali ha detto che non c'erano sufficienti da in per confermare l'efficacia in questo gruppo vieta cosa che diverso ovviamente dall'efficacia
Va ricordato che alcuni leader politici come per esempio presidente francese Manuel Marco avevano messo in discussione proprio l'efficacia del vaccino AstraZeneca
In Germania erano usciti articoli di stampa che dicevano che l'efficacia da solo dell'otto per cento morale c'è una scetticismo da parte di il PPI molti cittadini che che in qualche modo rifiutano questo vaccino a particolare che ha diversi vantaggi lo ricordiamo uno riguarda la conservazione la facilità di somministrazione l'altro anche la la i tempi della seconda dose tre minuti dopo la prima la prima somministrazione
Morale in Francia Germania Spagna e Italia il la percentuale di dosi AstraZeneca utilizzati è molto bassa siamo intorno al trenta per cento alcuni Paesi stanno cercando di correre ai ripari cambiando e hanno annunciato fondamentalmente un cambio delle regole per poterlo somministrare alle persone più anziane rimane rimane il ritardo con cui i governi stanno conducendo le loro campagne di vaccinazione nazionale questo ovviamente non risolverebbe il problema dell'approvvigionamento ma come ha detto Kyrie leaders già da questo mese marzo ci sarà un aumento consistente delle forniture
Dei tre principali vaccini autorizzati
Ma oltre a Renica fai del bisonte che moderna
Nel frattempo Lema l'undici di marzo dovrebbe dare il via libera a un quarto bacino Johnson & Johnson che dovrebbe iniziare ad arrivare
Negli stati membri alla fine del mese o all'inizio di aprile in questo contesto e qui cioè sempre una parte una componente politica diciamo
Alcuni Paesi cancelliere vostri ecco e da prima ministra della Danimarca hanno annunciato di voler discutere con Israele per per aumentare la produzione dei vaccini questa la frase la frase che citato relativa a un a un'iniziativa che i cui leader di Austria e Danimarca intendono condurre con Israele va però ricordato che Israele riceve i vaccini Haider piante Cat dall'Unione europea vengono prodotti in uno stabilimento in Belgio e dunque in termini di produzione è comunque una prospettiva più di lungo periodo anche se il si dovesse
Concretizzare questa alleanza tra Austria Danimarca e Israele più più complicato invece la situazione
Di Repubblica Ceca e Slovacchia dove c'è una una nuova ondata di contarci i piccoli diciannove in particolare la variante britannica con gli ospedali sull'orlo del collasso
E i governi di questi due Paesi hanno di nuovo cambiato idea sul Sputnik cinque il bacino che non è autorizzato D'Alema ma che l'Ungheria di Viktor Orbán ha deciso di autorizzare insieme un vaccino cinese
Fino alla scorsa settimana i due Paesi avevano detto no malgrado Mosca avesse offerto i vaccini di fronte alla situazione sanitaria attuale
Questi due Paesi hanno hanno detto anche se non è ancora chiaro se accadrà che intendono rifornirsi dispute cinque un esempio e il Primo Ministro ceco andrei Babić per ha ha ha detto ha detto sia Sputnik cinque ma le autorità sanitarie del Paese hanno detto no e dunque non non è chiaro se effettivamente Sputnik cinque potrà arrivare in Repubblica Ceca attraverso una regola che potrebbe utilizzare anche l'Italia se volesse quella della autorizzazione d'emergenza l'ha usata Viktor Orbán ha in Ungheria l'ha usata Boris Johnson nel Regno Unito per autorizzare sia AstraZeneca sia fa Hitler di onte che senza passare diciamo dall'autorizzazione delle ma perché va ricordato il Regno Unito rispettava ancora le regole dell'Unione Europea quando di vaccini sono stati autorizzabili
Vedremo naturalmente come se cambieranno le cose
A livello europeo nel frattempo c'è stato un cambio di rotta della Commissione sulla questione del passaporto vaccinale
Europeo che io la scorsa settimana Ursula von der lie and sosteneva che poteva esserci solamente un certificato Fini sanitari dopo le pressioni dei diversi Paesi soprattutto del Sud per salvare la stagione turistica fondarla Yen ieri ha annunciato che il diciassette marzo alla Commissione presenterà una proposta legislativa per introdurre quello che non si chiamerà passaporto ma parte verde digitale
Questo passo verde dovrebbe consentire agli Europei di circolare liberamente nell'Unione per lavoro e per turismo dovrebbe contenere la al i dati relativi alla vaccinazione ma non solo anche eventuali test
Negativi o positivi del relativi accordi diciannove e eventuali anche dichiarazioni di guarigione dal Covip diciannove l'obiettivo è di permettere gradualmente di muoversi in sicurezza nell'Unione Europea o all'estero per lavoro o turismo ha spiegato
Fonde all'Aja in è una proposta legislativa servirà tempo ci sono ovviamente problemi legati alla ai versi all'interoperabilità dei sistemi ma tutto su tutte queste cose generalmente la Commissione e abbastanza efficace la vera domanda è se poi gli stati membri accetteranno questo passa verde digitale perché fondamentalmente non si fidano gli uni degli altri e dunque non è detto che accettino questa soluzione centralizzata in cui i certificati
Della Bulgaria debbano essere accettati anche in Italia in Germania o altrove questo il quadro della della giornata per quanto riguarda ieri per quanto riguarda i vaccini oggi ci sono una una serie di appuntamenti
A livello di unione europea una riunione dei ministri del Commercio ridiscutere per esempio della nuova strategia dell'unione europea commerciale per i prossimi
Anni
Un appuntamento importante invece domani domani ci sarà una riunione del collegio dei commissari nella quale verranno indicati i criteri per mantenere o meno la sospensione del Patto di stabilità e crescita
E eventualmente avviare anche il dibattito della riforma delle regole di bilancio dell'Unione Europea ma ovviamente ci torneremo su nei prossimi giorni prove tutto se non il domande più
Grazie grazie a David Carretta