Presentazione del Rapporto World Watch List 2021

Tutti edilizie ringrazio per la vostra presenza per il sottoscritto e alcuni onorevoli preso non presenti che dopo interverranno che appartengono all'intergruppo per la tutela religiosa delle libertà religiosa dei cristiani nel mondo è un orrore è ormai quasi un appuntamento consuetudinario presentare la Warhol watch list due mila e ventuno di porte aperte Opel
Dorso una Nuoro voci lista
Che oggi presentiamo unitamente a Christian nani di Open Doors alla collega monta rulli che mi sostituirà a breve per come dire organizzare la giornata della nostra conferenza stampa il direttore Tarquinio di Avvenire che collegato da remoto che salutiamo e che ringraziamo
Per lo spazio per l'attenzione che ci deriva oggi ma in genere per l'attenzione del suo giornale tipica alla più violenta sanguinaria estesa grave persecuzione esiste nel mondo di cui purtroppo il mese prima occidentale parla poco troppo poco probabilmente dimenticandosi che ma lindi solo lega e UDC dalla nostra civiltà nel pluralismo per il giorno e la tutela della libertà religiosa ci sono le radici della nostra civiltà
E soprattutto dimenticando interni invece più laici ma altrettanto importanti e qualunque altra libertà venga promosso in qualunque area del mondo è una libertà eccessiva claudicante incerta se non si fonda sulla primigenia la più intima la più accorata delle libertà la prima che incontra l'essere umano nel tragitto dello sviluppo delle civiltà che quella religiosa allora noi assistiamo a volte alla Camera dei deputati ad accordi e trattati internazionali
Che ultimamente abbiamo deciso con un atteggiamento forse per la prima volta in questa legislatura nel corso di tutto ha giurato di non votare più sulla promozione dei diritti umani dell'ala della donna in Pakistan sulla promozione dei della cultura in Nigeria e li facciamo questi accordi con questi Paesi senza avere il coraggio di imporre la questione alla della della promozione della libertà religiosa senza avere il coraggio di dire una verità solare evidente suo Merchian e cioè che se tu non assicuri la libertà religiosa
Tutte le altre libertà che assicuri sono transeunte contingenti occasionali perché non esistono libertà se non esiste prima di tutto la libertà di pregare il proprio dio e di professare il proprio credo
Abbiamo deciso di rompere con quell'unanimismo di facciata volte sui trattati dozzine per raccontare queste oggi raccontiamo purtroppo della persecuzione
Religioso nel mondo crescente raccontiamo con dei dati che non voglio anticipare perché spetta a Christian anni per un pandoro sa che la persecuzione del mondo cresce anche quella organizzata dagli stati non solo quella tollerata
Dagli Stati
Che le linee di faglia più importanti sono determinate età un atteggiamento da una sorta di nazionalismo che si incrocia con il materialismo storico il comunismo che perseguito tutto ciò che anela ad avere un istinto spirituale religioso nella vita
E dall'altra parte con la crescita come dire dell'integralismo islamico che sembra e non riusciamo a contenere o fronteggiare come dobbiamo è ancora cerchiamo di raccontare che in poi i paesi del Medioriente che hanno trovato una pacificazione intanto l'hanno trovata come in Libano perché esistono i cristiani che fanno da cuscinetto
Fra la fiducia litigiosa che sta attraversando il mondo musulmane sta in sanguinando l'area mediorientale
Lui cristiani sono anche come dire
Polo la prima luce di pace in quel contesto senza i quali sparse senza i quali non si può pensare a un mondo pacificato e ancora raccontiamo banalmente che non vogliamo più tradire i nostri fratelli cristiani
Dimenticando ci che qualcuno nelle aree mediorientali persegue il criminale disegno di cancellare il cristianesimo nelle sue prime tracce lì dove nato dovevi ficcato i gemmate cinque proprio in medio oriente
Racconto velocemente ancora
Alcune cose abbiamo presentato varie risoluzioni in commissione Esteri abbiamo un rapporto intenso con il Pakistan ma abbiamo detto di sospendere ogni rapporto con il Pakistan in termini di trattati bilaterali sino a che non sarà cancellata la legge sulla blasfemia in Pakistan non possiamo far finta di collaborare con il Pakistan raccontando li Renica fabula
Che miglioreremo i rapporti d'anche dei della vita quotidiana dei pachistani se collaboriamo con il pattino nella strada del progresso dimenticandoci che è uno Stato dove esiste la legge sulla blasfemia
Abbiamo chiesto al Pakistan di un garantire poi un programma diacronico di miglioramento delle condizioni delle minoranze religiose e sino ad allora abbiamo chiesto di sospendere ogni rapporto di bilaterale con il Pakistan perché senza un rapporto improntato alla chiarezza non è possibile la crescita di nessun Paese abbiamo anche oltre che l'onorevole vitello cattivello l'onorevole Formentini evito Comencini con noi abbiamo voglio ringraziare in particolar modo poi magari avrà modo anche di raccontarlo lui l'onorevole Formentini unitamente all'onorevole Comencini che hanno presentato un emendamento per ottenere per la prima volta in questi due anni nel bilancio dello Stato italiano della cooperazione internazionale anche un fondo
Per aiutare di cristiani in Medioriente ha ritornare nelle terre Langella attenti tale fenomeno criminale
Religioso di Isis
Ed è importantissimo perché per la prima volta pare che lo Stato italiano dia un segnale sotto questo profilo continueremo con grande entusiasmo questa battaglia
Grazie anche dei media che ci seguono come come Avvenire grazie al lavoro watch list e ogni anno ci vogliono fornire gli amici di Opel corso dico una cosa in conclusione open d'ufficio perché fare una lista è una cartina geografica dei paesi dove vi sono persecuzioni lo spiega lo spiegherà Christian nani perché per il gruppo all'intergruppo della tutela libertà della libertà regione che sta nel mondo c'è un motivo in più ha aggiunto
Che noi dobbiamo dichiarare ogni volta che arriva un trattato internazionale Neumann apprendiamo lavori pur lista l'ultimo Warriors lista verifichiamo quale sia il grado di pluralismo religioso di quel Paese e sulla base di quello prioritariamente in termini dirimenti assorbenti subordiniamo la possibilità che il nostro il del nostro voto a quel trattato interna perché non crediamo più ha trattato internazionale con Paesi all'interno dei quali i nostri fratelli troppo spesso traditi dall'Occidente
Vengono incarcerati senza processo vengono tenuti in isolamento carcerario senza avere udienze penali vivono sotto la legge della blasfemia vengono discriminati per il loro credo religioso sono se si potesse mutuare un termine tanto famoso tempo fa e magari forse all'epoca anche inappropriato Stati canaglia ecco con gli Stati canaglia con gli Stati aguzzini del cristianesimo non si può trattare dimenticandosi le condizioni per i nostri fratelli cristiani e quindi serve per tanto altro pertanto di più la lista di Burgos list a noi orienta quotidianamente
Allora quando arrivano i trattati in commissione esteri perché la prima cosa che facciamo prima ancora di vedere
Lo dice il trattato di andare a prendere un volo Urbis verificare se sia uno di questi Paesi
Per poi chiederci se all'interno di quel trattato si parla della questione religiosa se non si parla del pluralismo religioso della libertà religiosa quel trattato per noi è un trattato di cartapesta quand'anche come dire pro promuova dei diritti perché lo ripetiamo che siamo intimamente e culturalmente e spiritualmente convinti
Non esistono tutti gli altri diritti
Se non si assicura quello primigenio quello che fatalmente il primo delitto che incontra l'umanità che è quello della libertà religiosa e allora sotto questo profilo vi saluto e lascio ad Augusta andare avanti abbiamo voluto rompere
Come dire con quella retorica per cui in Italia si parla di una serie di diritti
I diritti della donna i diritti degli omosessuali si flagello un paese come se fossimo un Paese retrogrado ma non si parla mai i diritti per i quali la lesione degli stessi non è la battuta più o meno machista improvvida al bar dell'italiano ma è Isis e ti metti la N di nestoriano sulla casa e ti taglio la gola
Quella è la più vasta profonda sanguinaria persecuzione che esiste al mondo che coinvolge più di trecento milioni di cristiani
Rispetto con la prosecuzione almeno coloro che sono in questa sala hanno deciso di non chiudere più gli occhi di porla al centro di ogni dibattito sulla promozione dei cosiddetti diritti umani
Perché senza il diritto ad affermare il proprio credo liberamente in sicurezza non esistono tutti gli altri diritti umani a nostro modo di giudicare o quanto meno sono claudicanti occasionali e per questo motivo continueremo a collaborare con Open Doors passo la parola dovuto motori che domani l'altra cercherà di dirigere la nostra conferenza stampa passando la parola cristiana nei poi al direttore Tarquinio e poi dai illustri onorevoli che sono con noi in questa sacrosanta battaglia e anche per chi non è cattolico non è cristiano dovrebbe al volo avere un valore importantissimo perché dietro il cristianesimo dietro quell'uomo che a quel Dio che si è fatto carne si è fatto uomo si è fatto conoscere esistente il CUN concerto al dall'altissimo valore spirituale anche per i laici la libertà religiosa e il pluralismo religioso che solo voi cristiani
Avendo sofferto sulle nostre carni possiamo garantire al mondo intero
Grazie a tutti voi e scusate interne debbo andare purtroppo velocemente in auto per un altro intervento
Augusta
Nora con questa conferenza stampa ancora una volta e simuliamo il nostro impegno proprio a sostenga dei cristiani nel mondo io voglio ringraziare chi ha stilato questa
Inseriti Franca entità dedica una persecuzione anticristiana ancora allora per organizzare il nostro lavoro
Grazie buongiorno a tutti è una è un privilegio essere qui è anche grazie all'intergruppo parlamentare per la difesa dei della libertà religiosa dei cristiani perseguitati perché davvero negli ultimi tempi ha dato attenzione a questa causa in maniera una speciale il primo dato che vorrei condividere Anna il compito quindi di condividere le nuove reti gli aggiornamenti sulla situazione dei cristiani nel mondo
Ma il primo dato è che cresce ancora esponenzialmente
Ma purtroppo in termini assoluti la persecuzioni sono oltre trecento quaranta milioni i cristiani che sperimentano almeno un alto livello di persecuzione e discriminazione
A causa della loro fede quindi connesso all'esercizio della propria libertà religiosa un cristiano suo otto qui
Il metro di paragone o comunque la definizione con cui partiamo per esaminare a questi questi dati e che raccogliamo sia dal campo
No anche laboratorio quindi attraverso altri istituti di ricerca con collaborazioni Esterne e dal campo come dicevo
Proprio l'identificazione con Cristo quindi il fatto che questi uomini e donne patiscono una forma di discriminazione a causa della loro aderenza alla fede cristiana
Passai dicono anche troverete due valori importanti nella nostra mappa messi in evidenza a trecentonove milioni sono i cristiani che subiscono una forma di persecuzione
Nei primi cinquanta Paesi abbiamo deciso a tanti anni di presentarlo in questo modo stiamo continuando così tra i primi cinquanta Paesi dove più in qualche modo i cristiani vengono perseguitati sono trecentonove milioni stiamo parlando di un cristiano su otto quindi possiamo immaginare ha un valore importantissimo in questo momento
Ah i nostri dati sono sempre conservativi cioè siamo sicuri di quello che vi presentiamo e li teniamo appunto avevamo questo on c'è un meccanismo di ricerca che partiamo Conte armi e dati piuttosto conservativi
Allora un un dato importante di quest'anno che riguarda proprio il trend della della persecuzione è il fatto che i ricordi d'e quindi la pandemia ad in qualche modo esacerbato evidenziato aggravato alla discriminazione o meglio le vulnerabilità sociali
Le vulnerabilità economiche culturali ah della delle minoranze cristiane nel mondo quindi il collega ha agito da catalizzatore degli atteggiamenti aggressivi
Ma nei confronti dei cristiani un esempio su tutti la voglio fare perché abbiamo dati molto precisi su questo
In India i nostri partner locali nel corso del due mila venti hanno raggiunto in realtà ben più dei cento mila cristiani che trovate nel nostro report perché poi sono passate alcune settimane virare oltre centoventi mila
Ebbene l'ottanta per cento l'ottanta per cento di questi cento mila cristiani nelle nostre intervista a ciascuno di loro acqua a queste a queste persone che hanno ricevuto aiuti dai nostri partner locali hanno manifestato e hanno detto chiaramente che sono stati cacciati dai centri di distribuzione d'aiuto ora e eventualmente organizzati dalle autorità locali in India quindi una discriminazione che si manifesta anche in un periodo di pandemia non dando cibo viveri o produttivi prodotti sanitari proprio a causa del fatto che se Christian molti di queste persone hanno dovuto camminare per chilometri andando in cerca di un villaggio vicino
Quale fosse un altro centro di di distribuzione per poi magari nascondere la propria identità cristiana per poter ricevere qualcosa da mangiare
Ma in questi Paesi molti di questi Paesi proprio a condizione di essere cristiani comporta
Stesso una povertà indigente nel senso che la discriminazione all'accesso la mancanza dell'accesso al mondo del lavoro o al mondo dell'istruzione proprio per motivi legati alla fede comporta che di generazione in generazione queste comunità cristiane sono molto povere
In periodi di pandemia significa questo queste comunità interi magari villaggi vivono di lavori giornalieri
I lavori giornalieri la pandemia il locale da una di varie regioni in varie parti non solo l'India ma anche Bangladesh eccetera ha significato a questo niente lavoro giornaliero quindi in giro di una settimana o due
Ha significato niente cibo le condizioni con cui ha in cui abbiamo trovato famiglie intere erano devastanti quindi stiamo parlando di persone che non mangiavano a da tempo
A episodi simili li abbiamo constatati anche in altri Paesi come il Vietnam Mauritania Marra in Bangladesh il Pakistan è già citato l'Asia centrale la Malesia eccetera
Ah c'è una definizione non viene da me non è farina del mio sacco ma viene proprio da molti cristiani perseguitati in vari Paesi differenti si sono definiti gli ultimi della Sheila gli ultimi della fila
Inca a causa proprio della della loro fede ha significato che nella fila per ricevere nel cibo sono stati messi in fondo e alla fine non hanno ricevuto nulla dei cento Paesi
A che noi monitoriamo oggi settantaquattro sperimentano cioè i cristiani in questi paesi questi settantaquattro Paesi sperimentano almeno un livello alto di persecuzione e di discriminazione
Ma stiamo parlando appunto di centinaia di milioni di persone trecentoquaranta milioni Charles salgono a dodici invece i paesi in cui vi è una persecuzione discriminazione definibile estrema questi sono paesi che trovate ai primi posti vale la pena citarne alcuni la Corea del Nord dal due mila e due
è sempre al primo posto io credo che i cristiani i cristiani non tanto la Corea del Nord ma i cristiani nordcoreani siano tra le categorie più dimenticate
Pensare che tra i cinquantanove stimiamo tra i cinquanta e settanta Milano
Ci sono detenuti in campi di rieducazione che sono campi di lavori forzati a causa ora della loro fede significa perché possiedono
Possedevano una Bibbia o perché si incontravano per pregare questo il loro reato questa la Corea del Nord al primo posto poi seguire l'Afghanistan
La Somalia Libia citati in difficoltà da vari punti di vista e con un estremismo islamico galoppante e poi ancora il Pakistan e poi l'Eritrea lo Yemen
L'Iran la Nigeria mi fermo un attimo a parlare della Nigeria
Ancora oggi la terra dei massacri
Lei dati che troverete nella mappa troverà il perché
Quattro mila settecentosessantuno persone
Uomini e donne sono stati uccisi a causa della loro fede vi ricordo dati super conservativi in un periodo tra l'altro di coding
è assai probabile che moltissimi casi non siano neanche lontanamente statica denunciati
è una crescita del sessanta per cento dalla violenza e la Nigeria ancora oggi la gran parte dei cristiani uccisi e proprio in questo Paese
Ma aggiungo anche questo che è un po'tutta l'Africa subsahariana anche a un po'de uno dei trenta principali che troverete nel nostro pur
Che
In qualche modo vede alimentarsi crescerà l'influenza di una militanza estremista islamica che sta a razziando e uccidendo sotto varie forme dalla dare i gruppi terroristici come Boko Haram fino ai allevatori Fulani
Che si organizzano in gruppi armati
E invadono interi villaggi
Ma insomma le la
La stampa riporta molti di questi casi o quindi sicuramente uno dei tram le principali è proprio questa crescita del a della violenza anticristiana nell'Africa subsahariana
Per via del confinamento fatemi tornare al tema del Co-lead la violenza anzi domestica
è cresciuta esponenzialmente è chiaro la siamo conoscenza anche di ricerca da parte della Nazioni Unite che stanno un po'chiedendosi come sia trascorso il Loch davo in molti paesi e la violenza domestica purtroppo è cresciuta però ci tengo a sottolineare un aspetto per quanto riguarda i cristiani
La nostra metodologia analizza quattro comunità principali perché spesso siamo portati a pensare esclusivamente alla comunità delle chiese storiche
Cattolici ortodossi protestanti tradizionali
Ma questa è una una faccia della no è un volto della persecuzione ce ne sono altre tre comunità che non vanno dimenticate la comunità si senza dubbio degli immigrati e delle espatriati per così dire la comunità dei protestanti non tradizionali quelle quelle denominazioni evangeliche battiste pentecostali e poi c'è questa per cui vorrei fermarmi parlando di violenza domestica che nella comunità
No e dei cristiani convertiti
Ora significa che molti paesi per una donna che si avvicina perché ha conosciuto un'amica cristiana
Si avvicina la fede cristiana
Un locale da una significa che sarà stata rinchiusa in casa con i propri persecutori perché uno uno dei luoghi degli ambienti principali dove si manifesta alla persecuzione purtroppo è anche l'ambiente familiare
La vita familiare del credente spesso è un luogo dove si manifesta appunto la discriminazione minacce abusi arresti domiciliari botte insulti
Alla alla donna o anche all'uomo al ragazzo che si avvicina alla fede cristiana quindi è importante pensare a abbiamo cercato comunque di fotografare anche questo aspetto vitale la perché descrive la persecuzione
Molte donne sono state abusate durante questa allora questo questi località
Però noi noi siamo donne però spesso sono bambine
I piccoli sono colpiti in maniera particolare dalla a dal per questo due mila venti
Pensiamo ad aprile di lanciare un report che riguarda esclusivamente i bambini analizzando questo aspetto perché la tratta purtroppo per sfruttamento delle prostituzione coinvolge donne ma sono donne di quattordici di quindici anni sono bambine
Non solo questo anche l'aspetto che la persecuzione
Tocca direttamente i bambini quindi la violenza diciamo e anche la discriminazione tocca direttamente le loro vite a scuola nel bullismo eccetera eccetera ma anche indirettamente quando un padre viene rapito
Mille settecentodieci sono i rapimenti che noi constatiamo nel corso va dell'anno passato ma è sempre la punta di un iceberg perché ok in questi dati significa che è stato tolto un genitore
A dei bambini
E questa persecuzione questa di discriminazione indiretta colpisce in maniera visibile loro vite a vita natural durante
Da un dato positivo che è quello che la diminuisce il numero di chiusure di attacchi di confische di chiese e di edifici religiosi
è un dato positivo che è comunque alto quattro mila quattrocentottantotto secondo i nostri dati
Bene questo dato è conservativo sempre scusate se lo sottolineo più volte
Anche perché il due mila venti potete immaginare a in qualche modo reso difficile questo tipo di ricerche senza contare in quei Paesi dove
Per svariate ragioni è difficile avere informazioni più chiare ed è piuttosto rischiosa però ci tengo sottolineo solo un aspetto il paese dove più si chiudono si confiscano si si radono al suolo chiesa rimane comunque la Cina dalla Cina negli ultimi cinque anni noi stimiamo ben oltre le diciotto mila
Chiese vi ricordo di tutti i tipi arricchito l'espressione cristiana
E non solo ma anche la significazione quindi il fatto che i giovani mi riferisco ai minori di diciotto anni non possono partecipare
A una attività religiosa per legge l'aspetto che persino si sta lavorando una reinterpretazione ma delle Sacre Scritture cioè della DDA per i cristiani dunque
A dal punto di vista dei valori socialisti ma la stessa elezione di responsabili ecclesiali o l'assunzione del del personale o l'organizzazione dei culti insomma tutto questo porta a questo Paese
Ad essere insomma particolarmente attenzionato Mida opportunità anche di toccare una seconda importante
Dinamica persecutoria che abbiamo visto nel due mila e denti che trovate nel report e che riguarda il fatto che ricordi della pandemia abbia in qualche modo legittimato la la restrizione
Delle libertà o la sorveglianza anche tecnologica di tutte le attività dei cristiani in molti Paesi tra cui anche la Siena come citavo
Vado verso la conclusione citandovi
Le altre dinamiche che abbiamo in qualche modo enfatizzato sottolineato in questo racconta di persecuzione discriminazione anticristiana dunque vorrei di passarle sono principalmente cinque la prima è che il comico in qualche modo la pandemia a e infatti Zanato esacerbato aggravato le vulnerabilità magari già esistenti nelle comunità nelle minoranze cristiane in molti Paesi
La seconda è che la militanza islamica come dicevamo prima è diventata particolarmente violenta nell'Africa subsahariana contraente che sottolineavano comunque anche negli anni precedenti
Quindi ha colpito Stati per questo trovate nuovi Stati nella nostra lista come la Repubblica Democratica del Congo o il Mozambico le isole con Moro eccetera
Il terzo trenta e quello della del fatto il quarto tranne scusate il nazionalismo basato sull'appartenenza religiosa che cresce come influenza in nazioni come avrà l'India siamo no non siamo stavo dicendo siamo stanchi no non siamo stanchi di ripeterlo dal due mila quattordici la libertà religiosa dei cristiani declina anno dopo anno giorno dopo giorno
In questo Paese e nella Turchia non aggiungo altro leggete i giornali e lo sapete quindi il nazionalismo religioso sta diventando un'arma anche in questo Paese infatti la Turchia è uno dei Paesi che sta
Crescendo di più nella nostra la nostra classifica l'ultimo punto
è che il collegio questo è un po'particolare perché il Coni di in qualche modo a
Rafforzato esteso l'influenza dei gruppi criminali e della criminalità organizzata in America centrale e in America latina
Troverete la Colombia come uno o dei paesi più in crescita ma troverete anche il Messico alla posizione trentasette insomma stati che potremmo definire tranquillamente cristiani
E che si trovano in questa in questa mappa perché perché ci sono le regioni intere dominate dal crimine organizzato di cito solo questo in Messico in quattro regioni di questo grande Paese
A
Stabilire il coprifuoco per la pandemia non sono state l'autorità sono stati narcotrafficanti
Quindi immaginiamoci che tipo di situazione stava venendo rivendere alcuni paesi dove vescovi sacerdoti pastori leader cristiani
A qualsiasi tipo di attività sociale che possa in qualche modo ledere l'attività dei narcotrafficanti tipo
Escludere reclutamento di giovani
Ci sulle proprio da da per questi gruppi dei paramilitari significa minacce significa estorsione significa essere gambizzati o potrà essere addirittura rapiti ed uccisi quindi ecco un tema particolare io concludo questo questo intervento semplicemente aggiungendo un aspetto essenziale il fattore fede per i cristiani espresso una vulnerabilità e noi lo andiamo dicendo da tempo e anche attraverso la pubblicazione di questo
è sicuramente una vulnerabilità che si aggiunge a delle altre spesso una una domanda che mi viene posta dai dai giornalisti si aggiunge ad altre vulnerabilità tuttavia può essere e lo citava l'onorevole primo
Può essere anche la soluzione in parte ha un problema mi riferisco per esempio in Medioriente a Paesi come l'Iraq e la Siria dove le gli operatori sociali cristiani le chiese locali possono ha letteralmente diventare dei centri di Sarah porte aperte open Doors stabilisce ha stabilito nel corso di questi anni anche in periodo Isis
Dei centri di speranza attorno alle chiese
Perché
Perché questi operatori sociali a queste chiese hanno retti
Il loco
Tra la popolazione stabili dapprima durante e dopo questi gli eventi quindi casi di crisi umanitaria in casi di guerre devastanti come ha vissuto il Medio Oriente
Questi operatori ci sono va creduti dalla popolazione hanno godono della fiducia e hanno personale molto il nega
Non solo qualificato ma anche motivato motivato da sani principi quale amare il prossimo o perdonare il proprio nemico quindi alle agenzie internazionali ai governi stessi che investono nella ricostruzione
Tenete presente
Queste organizzazioni con tutte le analisi che si possono fare con tutto il monitoraggio anzi doveroso che bisogna fare ma tenete presente queste organizzazioni cristiane perché non è solo un fattore di vulnerabilità ma anche forse parte della soluzione grazie
è un ringraziamento non soltanto per il lavoro ho fatto con un incentivi resti anche per la partecipazione ha avuto modo di constatare tendente a fianco nella nel partecipazione anche iniziano a io età un tema niente né e cita opacità Canavero turchi quindi ringrazia per averne quaranta dantesco incanti
Cristiani in giro per il mondo e le associazioni si stanno adoperando per cercare di diminuire questo D'Anna anche che coinvolge tantissimi anche se nel passato
Il grazie anche per aver voluto toccare il discorso nella dell'incidente corrente e quindi lasciamo la parola il direttore di Alenia Carpegna sì prego ogni prego ogni azienda indennità ora per poter prendere la parola per una su analisi del lavoro soccombente
Grazie alla collega grazie masso per l'indirizzo quando direttore danni per per il lavoro che svolgono quante volte l'abbiamo ne abbiamo fatto eco abbiamo conducessero fonia
C'è la difficoltà è stato ricordato pesante nel marzo edizioni passano si incontro a mettere gli occhi
Sul sulla realtà della persecuzione religiosa del mondo segnatamente alla persecuzione nei confronti dei cristiani
C'è una sottolineatura maggiore va fatta per per un dato abbiamo appena sentito che un questionario su otto diverse denominazioni vive una condizione di difficoltà anche estrema
Se prendiamo la cifra complessiva Dave perseguitati nel mondo si calcola che i tre quarti degli esseri umani uomini e donne che vengono perseguitati a causa dallo se ne sono cristiani rialzi sono di altre
Religioni ognuno vale ognuno pisana è impressionante la proporzione considerando che i cristiani sono
Meno d'un terzo della nostra umanità oggi
Che siamo meno di un terzo dell'umanità ma siamo giù il quartiere tempestività che questo io non amo molto le percentuali ma queste proporzioni agli USA ma a capire un po'meglio
Quello qui siamo davanti quel anche per un dato di fatto lo dico in questi termini non siamo abituati storicamente a considerarci
I intere di e cultura prevalentemente cristiano tinture Paesi Christian diciamo questa espressione sappiamo pare sempre più complessa anche i cristiani del mondo sono comunque minoranze c'è una minoranza più presenti al mondo
Non c'è Paese al mondo dove non ci sia una una anche una minima comunità cristiana c'è un Paese che non l'aveva
Mi pare fosse il Bhutan nane mi correggerà
E da qualche anno c'è perché un importante intellettuale si è convertita al cattolicesimo scelto da cattolicesimo ellittici aperto un varco no non facile sembra femmina perché non c'è parte del mondo dove non ci sono più sia i cristiani sono in tanti luoghi piccolo gregge
Rispettati grazie a Dio in molti Paesi ma in troppi altri
Così non è compresi cercherà di quello che emerge in maniera drammatica è stato molto bravo nella vietare il quadro complessivo
Che mette in crisi tutte le certezze nel quale diciamo ammantarci quando parliamo di garanzie di rispetto di diritti fondamentali delle persone
Abbiamo la prova da questa classifica che le dittature sono contro tutte le libertà comincia la libertà religiosa
La Corea del Nord in cima a questa lista da anni altri paesi che entrano dentro regime forte fortissimo autocratico
Dalla Cina rifatta ricordava che naviga verso il centro della classifica
Dovuta a una situazione in evoluzione complicatissima come ha ricordato bene nani ma ci sono dei segni
Di cambiamento lento dentro ferro controllo che il partito unico esercita su tutta la società di quel Paese ma c'è l'Eritrea
Imprese demagogia ma dimentica soprattutto noi italiani abbiamo legami storici culturali la la prima colonia gli eritrei hanno combattuto a fianco dei nostri nonni e bisnonni su tutti i campi di battaglia così pagando un prezzo altissimo riconsegniamo completamente suoni c'è una dittatura truffe erano sì nel rapporto proprio con con la con la dimensione religiosa è stata eseguita Roger prima consumazione Chiesa ortodossa la Chiesa cattolica viene messa salto giù ore stretto da un dittatore che non si riesce a far vedere una sorella faccia al mondo un paese dove i ragazzi vengono reclutati in una guerra senza cinema a quindici anni non si sa quando finiscono predispone alle loro famiglie strappati alla loro formazione scolastica tutto questa condicio preso attraverso un flusso costante di profumi fra l'altro non per nulla non per nulla io continua dolermi da italiano che non riusciamo a vedere sarà chiusa la scuola italiana
Alla sbarra
Da quando esce sapeva che saremmo arrivati lì
Avendo chiuso gli occhi quando i ragazzini che la frequentavano inascoltati la con la forza persone all'ora forse ma potrei allungare la lista con altri Paesi dittatoriali ma mi voglio soffermare su un altro punto la dittatura garanzia spesso una persecuzione arcigna ma la democrazia non basta
La democrazia non basta e ce ne stiamo rendendo conto non solo per il caso i ragazzi latinoamericani drammatici
Nel caso dell'India che forse la più grande la più grande democrazia del mondo
Per numero di abitanti certamente rivaleggia con la Cina dicono i demografica la sorpasserà è una grandissima democrazia un paese stimatissimo nella storia
Straordinario nacque la libertà religiosa un modo di dire le veramente non c'è l'Islam fondamentalista potere c'è un Induismo che sa diventare nel mostrare la la sua faccia Acilia ci sono o costumi così radicati che considerano i cristiani
Chi ai margini della società in maniera in maniera traumatica valorizza all'antica per lei diva igienizzazione Scarano
Sappiamo bene le storie quali quali sono le ferite non rimangiati eppure gli anche detto con la realtà c'è chi resiste e sono le realtà certamente istituzionale delle chiese che non si fanno intimidire ma anche la rete delle o l'uso delle ONG delle organizzazioni che sanno essere al fianco degli ultimi e dei perseguitati nonostante le difficoltà che sono state ricordate
Io non fino mani di ragazzo pendola su tre dita e indicare tutte le ferite aperte ricordiamoci sono quelli che sfidano il coltello Charlie ferite
Anche in questo momento in ognuna delle situazioni critiche ognuna persino nella giustissima Corea del Nord c'è chi si sforza
E alleviare la sofferenza agenti
Ovunque Corea del Nord e Cina complessi
Ovunque noi facciamo Maiocchi da questo ricordiamocelo quando voci sono polemiche un po'troppo precipitoso nei confronti de de degli operatori umanitari che tutto il mondo si battono sono su una sincera difficilissima e spesso sono soli
Qualcuno ricorderà gli ho fatto una battaglia molto forte perché non ci fosse un poliziotto accanto agli operatori umanitari perché il mio paese in Italia in Europa sono tranquillo se ci fosse un poliziotto accanto a ogni operazione un Marisa ma come mai gli stand che noi occidentali ci siamo poi vengono applicati in tutto il mondo c'è ci sono Paesi dove se tu metti un uomo un atto del governo del regime
Accanto a quelli che operano accanto e perseguitati hai favorito anche quelli hai la possibilità di aiutarlo
Non dimenticate ormai lo dico soprattutto ai legislatori ai decisori questo concede ai colleghi giornalisti continua questa non dimenticate mai che non siamo misura di tutte le cose che il mondo
E ostile a tante tragedie quelli che si battono contro le tragedie hanno bisogno della libertà che vogliono servire e dobbiamo esserlo è garantito dalla compagnia
Non basta neanche la democrazia
Ricordiamo solo questo ci sono grandi paesi democratici nei quali le libertà così fondamentale come quella di credere e di pensare lo continua a essere le semplici non basta neanche il multiculturalismo
Io so che lei non mi son mai battuto per questo credo nell'intercultura una cultura perché qui si comunica e che entra in comunicazione si arricchisce anche gli apporti diversi ma con una con una dorsale forse un'identità riconoscibile
C'è aperta per definizione possiamo provare l'Italia scriveva sempre esame relazioni con tutti e abbiamo la nostra vita che abbiamo strutturato nella relazione forte euromediterranea le cento la Nigeria un Paese Mosaico
Straordinario
Domenico Netti mie religioni diverse da sempre e che con il disastro che si è scatenata possiamo ricordare
Cari amici lo dico soprattutto ai codici poi con la guerra di Libia nel due mila undici
Ha frenato le milizie jihadiste fondamentaliste tutta la mezzaluna che comincia nell'Africa occidentale finisce fino alla Mesopotamia
Facendo saltare il tappo del regime certamente liberale ma contatto con lui in regime di Gheddafi la situazione rispetto politica e tre radicali mi dice come ha ricordato cioè arrivati da Fini in Congo Mattel pensava il Camerun è un Paese che non ha problemi di questo tipo
In che condizioni vive
Io ogni volta che concessa a un giornale che mette gli occhi sulla circa lancinante l'altra gente alle persone in fuga per tanti motivi e quanti cristiani ci sono fra quelli che sono costretti alla dichiarazione di non cioè sono quasi i fra il cinquantacinque sessanta per cento del prossimo di anche dall'Africa ne e tra poco tu ci concentriamo solo su quelli che vengono nel dibattito pubblico nove gli islamici ISI che quelli che vengono tratti ad altre culture religiose quanti cristiani ci sono
Multiculturalismo non basta serve l'intercultura c'è quella che accoglie tutte le minoranze riverso su un piano di parità importanza fondamentale caro Nanni nel documento di Abu Dhabi da da questo punto di vista e hanno firmato insieme per la prima volta per il capo della Chiesa cattolica il Papa e un altissimo esponente dell'isola come Gianna ma l'Imam di Al Azhar
In cui si riconosce la piena cittadinanza si invoca il si dice o l'autorità anche del massimo geologo sunnita
Per tutti i rappresentanti di minoranza
E l'antefatto delle circa fratelli tutti riproporre Cesa
Ed è anche il fatto che io credevo di vedere la mia vita
Non pensavo che si arrivasse a vedere un atto di quel tipo firmato un altissimo solita dottrinaria dell'Islam sunnita che quello maggioritario come sappiamo
Ecco non
L'altro grande rischio quello del nazionalismo religioso la Turchia di Erdogan nel espressione massima se vogliamo
Canale diceva il MOSE parte addirittura che malissimo dall'idea che la assunti a Modena dovesse essere un po'una religione anche se una Regione messo all'ancora lana adesso non voglio rifare la storia e non voglio farla troppo lunga però ricordiamoci che questa è l'altra grande arma di chi poi alla fine e riduce la stessa visione in condizioni di difficoltà perché se facciamo un ragionamento di nazionalismi religiose al massimo contro gli altri alla fine finiamo tutti ostaggio recatasi ritorna ci rimettono sempre poveracci ci sono le persone normali credenti normali che in tutto il mondo fisco nell'atterraggio
Se il del giunco alto sulla perfetto quadro sui grandi nemici dalla pandemia in corso al fondamentalismo islamico ma ripeto anche di altre forme religiose mi scuso
Quelle orientali che consigliamo pacifiche non c'è religione che sia ha visto lo dico da cattolico l'anziano
Convinto quali sono dal rischio del fondamentalismo e del generazione illiberale
Ma insieme possiamo trovare le parole giuste per evitarlo
Lo spirito di Assisi e San Giovanni Paolo secondo certo vedere con tanta Teresa a questo proposito c'è ricordare consentire un'iniziativa cadono assunti insieme alla Fondazione Giovanni Paolo secondo ma solo in un altro paese che è un democratico Claudio dovere e minoranze convivono del Libano
Ma nel quale le difficoltà stanno crescendo fortemente dalle sue pagine avveniva già da alcune settimane va avanti questa iniziativa siano crossing tubetti per aiutare appunto andare oltre insieme
Dal un sostegno concreto i cristiani li danno che sono un terzo una popolazione ancora oggi ma Inc in condizioni di difficoltà crescente soprattutto la dopo la tragedia di questa estate distrutto praticamente la carta del vero
L'ultima cosa che voglio dire eccitare dei nomi di persone dicevo delle persone che si fuggono dall'Africa che non sappiamo che sono cristiani che sono costretto ad andarsene dico un nome Joseph fa la donna che viene salvata nel Canale di Sicilia qualcuno raccontò con le unghie laccate
Pendolari come abbiamo pubblicato il fucile preghiere struggenti
Che ha consegnato coloro che l'hanno tratto in salvo è una cristiana che era stata costretta ad andarci
E poi due nomi le ragazze ventisei ventotto anni ammassate nelle ultime ore il Pakistan a vita esercita l'altro fenomeno in crescita o geometriche volevano sulle pagine dei giornali giovani donne cristiane che vengono rapite o forse no te si tenta di portarlo al matrimonio per forza con cambio di religione la conversione
Accade in Pakistan soprattutto per motivi di riflessione
Che sono noti a tutti non voglio insistere circoli tra abilità effettiva ventisei e ventotto anni abbastanza donne abbastanza duttile resistere aggressioni ci voleva stravolgere le loro vite all'anno uccise per questo mi auguro che ci sia giustizia
Anche per questo mi permetto di dire l'onorevole Del Mastro
Attenzione caro amico sulla questione delle del per sospendere il dialogo con i Paesi mai questo non ha fatto male
Mi permetto di dire non posso sbagliare non hanno nessuna non la sensibilità con gli adulti di di chi vive al Parlamento certamente ma l'esperienza di questi lunghi anni di giornalismo mi dice che quando si sospendono completamente relazioni con gli interlocutori rimangono ancora più soli quelli che sono perseguitati fino adesso capaci e porre sempre le questioni sui tavoli che contano
Viceversa capaci quando si ci discutere con qualcuno di mettere sul tavolo tutto quello che è l'opposto
Una volta gli Stati Uniti d'America c'è stato un momento poneva una questione dei diritti umani fondamentali accanto a quella dei negoziati commerciali
E tra i diritti umani fondamentali al primissimo posto certamente c'è la libertà di credere e di pensare presso certo insomma possono essere d'accordo tutti
Quindi questo va perseguita come sta
Anche perché anche nella sostanza chi stava ad esempio ci sono
Persone capaci di battersi con grande dirittura morale grande efficacia a fianco dei delle minoranze anche nella maggioranza musulmana sono martiri anche musulmani che sono saliti italica questo rendo omaggio
Soprattutto a Samantha se insieme
Adatti è stato governatore islamico del tanto ammazzato
E siccome come ministro cristiano battigia per la nella vicenda di Asia Bibi ricordiamolo perché
Ci sono ci sono anche amici nella linea Bolloré lei non era ancora venuto uno sgarbo alla lunga nuovo
Grazie mille iniettare line grazie anche di aver reincarnato la questione della scuola chiesa italiana su cui peraltro c'è stata un'interrogazione per dare l'onorevole del nastro in contiene esteri ora però fare intervenire diversi parlamentari in ordine vi Cappiello Formentini Comincini
In modo che possano portare il proprio contributo in quei nani parlamentare sulle iniziative suore tecnica nazionale
Grazie a usare grazie Andrea grazie a tutti quanti Vitiello non capirlo perché il carrello il nome in realtà ma comunque va bene lo stesso USA
Ecco la la forza straordinaria di questi intergruppo di parlamentari direttore e che mette assieme ai parlamentari che politicamente sono divisi solitamente nella quotidianità del Palazzo sono divisi per ragioni di partito ragioni di ideologia politica però quando si discute di libertà
E quando i presupposti partono dalla carta costituzionale si trovano assieme a combattere le stesse battaglie
E così è accaduto quando il collega Andrea Del Mastro mio Presidente in Giunta gli ha proposto di di aderire a questo intergruppo per tutelare libertà religiosa nel mondo in particolare la religione cristiana io non c'ho messo loro c'ho pensato due volte
Perché perché ritengo che
Oggi tutelare la libertà religiosa significa corsia presidio del principio di uguaglianza che cardine della nostra carta costituzionale
Noi ci sentiamo oggi io mi sento cittadino italiano perché solo cittadino del mondo
Per essere cittadino del mondo devo pensare a tutelare la libertà di tutti gli Enti di ovunque essi siano
E in particolare di quelli più deboli perché sacrificati o ritenuti sacri Ficcardi lì da regimi
Ogni regime è un problema
E storicamente
Si riesce a misurare la democrazia di un Paese attraverso proprio la tutela della libertà degli individui di cui il Paese
E noi oggi siamo in grosse difficoltà perché pensare a questi numeri ci fa pensare che la violenza religiosa diventa crimine contro l'umanità
Diventa genocidio
La posta sia la blasfemia abbiamo avuto qualche passo ecco ecco vedete come il lavoro il discuterne il dialogare se il Sudan abolito la legge sull'apostasia
Significa che c'è una speranza
Significa che quando si lavora di concerto
E il dialogo internazionale funziona allora bene dice
Andrea quando ci dice attenzione ai trattati ma non significa abolire il dialogo o no significa centrare il dialogo perché questo il nostro lavoro quello che facciamo qui dentro e tenere alta l'attenzione
Io non ringrazio i parlamentari che partecipano all'intergruppo perché noi sposiamo servizio non siamo qui per per fare le cose nelle quali crediamo per portare avanti delle battaglie assieme
E quando lo si fa tenendo ben presente qual è la la la la la nostra il nostro faro allora la nostra stella polare che la Costituzione secondo me due questo intergruppo e anche povero
Dobbiamo incrementarlo dobbiamo aumentare il diario dobbiamo coinvolgere tutti affinché le libertà la tutela delle libertà diventi la battaglia di tutti quanti
E allora
Io sono d'accordo con quindi colti lettori da qui perché fa riferimento alla necessità di dialogo io ritengo che la globalizzazione non sia sempre un male
Perché la globalizzazione non riguarda soltanto il mercato
Non riguarda soltanto insomma l'essere liberista o liberale insomma non è soltanto quella questione la globalizzazione sa un punto a favore che noi possiamo sfruttare attraverso il dialogo il trasferimento di cultura rappresentare un modello un modello di crescita dei Paesi tra capire qual è l'errore che si si commette quando si individua il soggetto e lo si etichetta quella famosa AN
Siamo tutti Nazareni siamo tutti musulmani l'importante guardarsi negli occhi e e guardarsi da uomini
Allora bene la difesa dei cristiani nel mondo
Perché parte da un presupposto che appartiene a tutti a tutti
Ritengo che
Continuare a parlarne
Insomma non è altro che
Il nostro lavoro in questo momento
E quest'occasione quella che ove Open Doors CCD ci consente di fare oggi soltanto uno degli appuntamenti che ritengo che dobbiamo perseguire assieme ad Andrea tutti quanti i colleghi dell'intergruppo la speranza di ritrovarci ancora qui e a contarne di meno
Grazie direttore grazie grazie Andrea grazie Agusta grazie a tutti quanti buon lavoro a tutti
Grazie mille grazie per l'invito per il grande lavoro l'intergruppo
Come lega abbiamo voluto dall'istituzione di un fondo per i cristiani perseguitati e abbiamo sempre trovato una sponda purtroppo unica di Fratelli d'Italia è stato un lavoro congiunto il lavoro compresso che ha portato Alitalia ed essere uno dei più forti Paesi al mondo ad avere in fondo
Per le organizzazioni senza scopo di lucro che vogliono aiutare a mantenere le minoranze cristiane perseguitati in quei luoghi che hanno abitato spesso per millenni
E dai quali stanno scappando stanno scappando perché a rischio della vita perché quel seguita qui quotidianamente
Bene questo bando però nella sua prima edizione non è riuscita locale risorse stanziate e oggi e di nuovo in vigore di nuova Berto fino al prossimo ad aprile
Alle ore Tredicine quindi sfruttiamo questa occasione per far sì che tutte le organizzazioni a scopo di lucro conoscano l'esistenza di questo bando e partecipino è una piccola cifra sono sei milioni di euro ma sono sei milioni di Euro peraltro incrementati del dieci per cento nella bilancia di quest'anno con un emendamento in un momento che sappiamo essere di crisi per il nostro Paese però abbiamo voluto dare un piccolo segnale di speranza per delle comunità dei fratelli e vengano torturati trucidati le cui chiese vengano abbattute ogni giorno
Quindi davvero partecipiamo al bando e continuiamo a pensare non dimenticare quello che il mese prima mediatico nega ogni giorno ovvero e tra tutti i diritti umani qua e là professare propria fede religiosa si è più ignorato il più
In più davvero poco considerato proprio da coloro che fanno dei diritti umani una bandiera Noemi in commissione esteri con i colleghi la commissione Esteri sentiamo tanto parlare di diritti umani ma se non ci battesimo con forza i riti chi è perseguitato per motivi religiosi si parlerebbe pochissimo anzi nulla e questo è un grave vulnus un vulnus alla democrazia all'identità dell'Occidente ecco io porrei la questione proprio in questi termini o riscopriamo la nostra identità profonda ho davvero non solo non sapremo più da dove veniamo ma anche dove vogliamo andare come uccidere
Un'Europa che non riconosce le radici giudaicocristiane
Monito terribile di un futuro senza più libertà che ci attende la Cina diciassettesimo posto in questa classifica ma forse lo Stato che più ci deve preoccupare oso dire
Perché la Cina si candida ad essere per a un'autocandidatura ovviamente che noi combatteremo con tutte le nostre forze leader nel mondo
C'è candidate essere superpotenza globale e allora se il modello è quello cinese noi davvero dobbiamo preoccuparci da oggi anche della nostra libertà di fede non solo di quelli che oggi sono i cristiani perseguitati nel mondo grazie
Sì grazie va innanzitutto ringrazio presente Del Mastro per questa conferenza mi fa molto piacere essere qua innanzitutto da cristiano ritengo un dovere ringrazio l'associazione porta a parte per cui fa piacere anche essere inquadrato da Veronese perché ho visto presiede
In provincia di Verona e mi fa molto piacere che appunto si alte una realtà porta avanti questa battaglia fondamentale di civiltà credo che sia un tema di grande attualità ma anche un tema molto vicino a noi in questa mappa che ci avete fornito che stante appunto divulgando credo che faccia molto in fretta la che da questo punto di vista in particolar modo mi colpiva quindi Paesi delle famose primavere arabe da poco sono ricorsi dieci anni quindi le famose primavera araba che mi ricordo bene
Le notizie di allora che sembrava Ribor portassero chissà quali democrazie chissà quali libertà in questi Paesi oggi vediamo appunto come diceva anche prima il direttore di Avvenire come realtà in questi Paesi in particolar modo i cristiani sono ancora chiuse perseguitati di prima e quindi come la realtà purtroppo delle fondente fondamentalismo che poi arriva questo molto pericolosa vicina Nuova vicino anche con la Turchia rispetto alla quale con orgoglio dico ci siamo sempre in particolar modo come movimento nuovi opposti al suo ingresso di europea perché anche da questo punto di vista dimostra una minaccia
Rispetto alla civiltà cristiana
Dell'Europa va purtroppo è vicino a voi questo tema perché se il puro in otto Paesi d'Europa e non sono ancora tra quelli per fortuna che emergono ci sono molti Paesi attacchi contro i simboli dalla Regione cristiane attacchi terroristici
Zone dove il fondamentalismo islamico porta di fatto a doveva stare attenti a girare tranquillamente arriverà liberamente in certi quartieri certe città soprattutto del Nord Europa quindi questa è la realtà che ci troviamo di fronte e che ci deve far riflettere perché è chiaro che ci sono da una parte i fondamentalisti quando tenutasi Miglio religiosi che attaccano i cristiani e come giustamente si diceva prima non solo per forza
E islamici vedessi la questione dell'India
Ti sull'ideologia che ancora oggi come dimostra la Corea del Nord
Ma credo che un grande nemico per noi da questo punto di vista sia il relativismo relativismo che ci porta in particolar modo noi occidentali spesso appunto a relativizzare questo aspetto della difesa dei cristiani come fosse un qualcosa di marginale un qualcosa da quote anche sottovalutare un qualcosa da mescolare con altri problemi perché ci sono altre questioni
Invece non è una questione relativa a una questione fondamentale che si crediamo nei valori del cristianesimo dobbiamo assolutamente portare avanti
E certamente devono far riflettere in questa mappa anche realtà appunto dalle quali non ci spetterebbe
La situazioni di persecuzione mettersi la questione del Messico il quale purtroppo però va anche detto che nella storia ha già dimostrato di trovarsi situazioni del genere
Le dissi la questione la la la la guarda la la cosiddetta cristiana dove i cristiani già dovuto ha dovuto anche il sorgere anche con la forza per difendere le chiese per difendere la libertà religiosa contro un regime socialista comunista chiamiamolo come vogliamo quindi dimostra come appunto purtroppo non sia solo punto i fondamentalismi religiosi a alterare questa minaccia nei confronti dei cristiani come Parlamento ci tengo a dire che ci siamo impegnati tra l'altro non solo con l'aiuto ci impegnamo solo con l'aiuto economico ma un paio di anni fa è stata approvata con il Codice Rosso anche una legge riguarda le cosiddette dei matrimoni delle spose bambine prendi la pratica delle spose bambine è stata approvata in Italia perché appunto anche in Italia ci sono immigrati
Il superamento di origine islamica che cercano di praticare questa brutalità nei confronti di queste bambine quindi abbiam dovuto approvare questa legge
E quindi la minaccia ripeto assolutamente molto molto vicino a noi e quindi da questo punto di vista assolutamente non la possiamo sottovalutare
E dobbiamo cercare di fare il l'ultimo di riportare in tutti i modi nostro aiuto ai cristiani in tutto il mondo grazie
Ringraziando tutti io la parola presidente ma
Ringrazio tutti ovviamente in prima battuta Christian unanime Bipop Andorra i colleghi deputate
Tati del gruppo il direttore
Tarquinio tra precisando al direttore che probabilmente dell'iperbole retorica con cui sono solito esprimermi in cui sono stato frainteso
Direttore il concetto è questo se non facciamo un trattato sulla cooperazione internazionale per i diritti umani la cultura con l'Afghanistan come è successo o con il Pakistan come è successo o con il Qatar come successi
E non abbiamo il coraggio non dico di dire da domani mattina risolvibili problema religioso ma introduci mi una percorso una roadmap per garantire un affievolimento delle persecuzioni una una legislazione di promozione
Per la diritto alla libertà religiosa quel trattato un trattato non di dialogo credo direttore ma di imposizione nel senso che noi non abbiamo il coraggio di
E introdurre questi elementi e allora la nostra posizione è questa trattare
Fare accordi internazionali ma ogni qualvolta si parla di promozione dei diritti umani non far più spinta che il primo il più intimo quello senza il quale tutto il resto è falso e quello della libertà religioso soprattutto se interviene punto come
Paesi come
Afghanistan Pakistan o
Dove la sofferenza dei nostri fratelli cristiani e massima
Quindi sotto questo profilo evidentemente raccolgo
Il Consiglio del direttore che è quello di utilizzare questi trattati ma il tema è proprio questo utilizziamoli anche c'è non dire io direi soprattutto per promuovere il diritto alle libertà religiosa e non accettiamo più però che ignobili mente si faccia finta che le donne dell'Afghanistan potranno migliorare la loro condizione se saprà se sarà anzi si discuterà della promozione dei diritti sociali delle donne dimenticandosi che è una donna non ha nessun diritto sociale permanente cioè non ha il diritto di professare la sua fede se viene rapidità se viene violentata
Perché si converta all'Islam questo è un po'il succo tenne intervento sui trattati così come l'apertura del fondo un fondo per il dialogo perché lì i tuoi brecce pacificazione lì dove c'era pacificazione come in Iraq era perché c'era nella piana di Ninive c'era cristiani rappresentare un ponte di civiltà fra la fine una che attraversava e fragile lava il mondo islamico firma
E ancora e termino
Quando poniamo il problema della questione della Turchia dei rapporti con la Turchia non possiamo non porre il problema del rispetto e i luoghi simbolo della cristianità di Hagia Sophia di Santa Sofia sono tutti temi che noi stiamo sviscerando cercando di avere un rapporto diplomatico con questi Paesi vanno un rapporto di sottomissione o con l'atteggiamento di chi si scorda che questo tema deve essere al centro io sogno e immagino un'Italia
E per il tramite della diplomazia anche dei trattati internazionali sappia vere fra le sue posture che la contraddistinguono
Sul piano internazionale quella bella tutela sempre e comunque a prescindere della libertà religiosa questo il sogno di questo intergruppo un sogno solare aperto un sogno dialogico ma certamente non possiamo più accettare
La di fingere che questi temi molto spesso vengono clamorosamente sottaciuti e non teniamo perché in verità sono gli altri che ci spiegano che se inseriamo quel tema il trattato non si può fare
Rossi questo è il come dire l'intento di questo gruppo sui trattati internazionali grazie ancora cristiana ringrazio gusto Monteroni grazie
Ai colleghi parlamentari di lega Nord ed Italia viva che oggi sono qua e che stanno all'interno l'intergruppo e a ci riaggiorneremo presto con altre iniziative anche comporta per per per la tutela della libertà religiosa dei cristiani nel o