Una valutazione dell'attuale situazione politica in previsione anche delle prossime elezioni europee (12 giugno); l'avvio ufficiale della campagna di adesione alla nuova fase del Movimento per la Democrazia La Rete a Catania

Allora cominciamo questa
Conferenza stampa anche se le televisioni non sono arrivate una peraltro mi ha ha telefonato dicendo che non avevano l'operatore e mi chiedono subito dopo di andare negli studi per una intervista e si tratta di Telecolor
Per quanto riguarda le altre verso il vengono sono benvenute altrimenti comunque andiamo avanti lo stesso
Lo scopo di questa conferenza stampa
è duplice
Da una parte fare una valutazione dell'attuale momento politico
è chiaro una breve valutazione
Soprattutto nella prospettiva delle elezioni europee che avremo fra poco più di un mese
L'altro scopo e quello di avviare ufficialmente
La campagna di adesioni alla nuova fase della Rete
Nella città di Catania l'avvio della campagna di adesione alla nuova fase della Rete e un fatto nazionale
A Catania decidiamo di partire oggi
Dopo esserci lasciati alle spalle una campagna elettorale nazionale
Che ha visto il polo progressista uscire sconfitto
Polo progressista del quale ha fatto parte come tutti sappiamo anche il movimento della Rete
Io credo che non bisogna piangersi addosso
Per i risultati elettorali
Io credo che bisogna partire tra da quei risultati per capire come i progressisti in Italia devono andare avanti e come devono attrezzarsi
Per essere pronti a governare il Paese molto presto
Perché io credo che ormai in Italia non è più possibile per tutta una serie di ragioni che un sistema politico e un sistema di governo mantenga per molti anni il potere così come avvenuto dal dopoguerra sino a qualche mese fa
Io credo che ci stiamo avviando verso una fase molto più fluida della vita politica in Italia
La gente comincia a valutare i programmi
Le proposte
E siccome viene tanta esigenza
Che le forze politiche mantengono ciò che promettono
Io credo che coloro che hanno vinto in questa ultima tornata elettorale sicuramente da qui a un anno un anno e mezzo saranno sottoposti al giudizio degli italiani
Il che significa che se non sarà realizzato ciò che è stato promesso e molto probabile che la prossima volta i progressisti possano vincere si risultare hanno più credibili
E si avranno un progetto e un programma che risulterà vincente rispetto per esempio ha un'esperienza di governo che potrebbe anche risultare deludente rispetto ai programmi
E alle promesse
E chiaro io dicevo che non bisogna piangersi addosso
Bisogna capire come andare avanti
Io sono convinto che la Rete così come abbiamo fare affermato quando siamo nati
Non deve essere eterna è un movimento a termine
E a termine riconfermiamo oggi che la Rete si pone
è un termine però che non è ancora arrivato
Noi rivendichiamo in questo momento la necessità di esistere
Ed esistere per affermare all'interno di un polo o di un progetto politico più ampio che sicuramente di sinistra
Alcuni valori che ci ci paiono fondamentali per una politica nuova
E sicuramente innanzitutto il tema della questione morale che resta al centro
Della politica del rinnovamento
E sicuramente il tema della solidarietà
E sicuramente il tema della responsabilità della politica
C'è il tema della pace
C'è il tema della uguaglianza sostanziale
C'è il tema di una economia
Che guardino anzitutto i deboli
Prima ecco di guardare i forti
Come capita in questo vi è sicuramente un progetto politico alternativo soprattutto in questo ultimo passaggio rispetto al progetto politico delle destre che hanno vinto io ritengo che il progetto politico ed economico delle destre che hanno vinto in un progetto che al di là delle parole in realtà guarderà più agli interessi forti e consolidati che agli interessi deboli di questa società
E c'è infine ma non perché ultimo
Come importanza il grande tema della lotta alla mafia che non possiamo assolutamente ritenere superato
Io ritengo che contro la mafia è appena cominciata
Vi sono segnali preoccupanti che spero vengano smentiti
Che la lotta alla mafia posso subire una battuta di arresto
Che le forze politiche che si apprestano a governare diano meno importanza a questo impegno che deve esser prioritario invece da parte dello Stato
Con tutto ciò che significa
Cioè riconoscimento dell'autonomia e dell'indipendenza dalla magistratura in maniera assoluta
Riconoscimento del ruolo che tanti in questo Paese hanno avuto su questo versante sia nelle istituzioni che nella società civile
Riconoscimento della necessità di potenziare tutti quegli apparati dello Stato che lottano la mafia in tutte le sue articolazione ed è questo il passaggio che mi fa temere
Che possano esserci
Degli abbassamenti di guardia nella lotta alla mafia
Tutti si sono resi conto
Che la mafia ha dentro lo Stato è avuta dentro lo Stato una serie di collegamenti nefasti
Evidentemente coloro che si apprestano a governare potrebbero
Avere l'interesse
A che i nuovi collegamenti che la mafia sicuramente sta cercando di avere non vengano scoperti
E l'unico modo per impedire che vengano scoperti
E abbassare il livello di attenzione delle istituzioni anche dei cittadini cioè far sì che la cultura da Lotta alla mafia diventino cultura superata
Perché viene bollata come la cultura dalla sinistra
E siccome la sinistra ha perso questa cultura deve essere perdente anch'essa dobbiamo renderci conto invece che la lotta alla mafia la cultura rotta la mafia e la cultura di tutta la gente per bene di questo Paese di tutta la gente onesta di tutta la gente democratica
E quindi non ha colore
E una scelta di valore che deve appartenere a tutti
Io spero che il nuovo governo via subito un segnale in questa direzione
Detto questo
Siccome la Rete ritiene di avere il compito importante di affermare
I valori di cui ho parlato prima i punti programmatici di cui ho appena parlato all'interno del polo progressista la rete deve continuare a esistere
E anche per un'altra cosa però
Che i progressisti devono smetterla
Di uscire
Dinanzi all'opinione pubblica in maniera rissosa
Come purtroppo sta avvenendo è avvenuto nel recente passato
Devono smetterla di apparire astratti
C'è molta esigenza della gente di avere risposte concrete ha domande concrete a bisogni concreti
Il che significa
Che su quei valori di cui ho parlato prima
Dobbiamo costruire progetti
A lungo termine e programmi concreti di governo
Ciò significa che quelle parole che sinora abbiamo espresso in maniera soltanto spesso
Astratta i propagandistica anche se giuste
Non convincono più
Se non vengono presentate come scelte concrete di politica economica di politica istituzionale di politica quotidiana
La gente vuole capire cosa significa solidarietà in economia
La gente vuole capire cosa significa solidarietà per quanto riguarda le scelte per esempio della previdenza della STET socia
Cioè la gente vuole capire in concreto come si producono quei valori e credo che sia un'esigenza giusta
La difficoltà da parte dei progressisti di render concrete quelle parole credo che sia una delle ragioni della sconfitta dei progressisti
Non l'unica ma una delle ragioni
C'è anche un'altra questione di cui si è parlato in questi ultimi tempi e della questione dei nuovi leader
Io ritengo che sarebbe sbagliato avventurarsi adesso nella ricerca di nuovi leader
Perché rischiamo di ripescare soggetti la cui immagine e già logorata dinanzi all'opinione pubblica
L'ho curata perché si tratta di soggetti che si sono mossi sinora all'interno di questo meccanismo assolutamente astratto e spesso lontano dalla gente
Io sono convinto che e prioritario avviare questo progetto
Con quella concretezza di cui parlavo
E all'interno della costruzione del progetto si individuerà colui o coloro che potranno essere i leader del Partito progressista o del partito democratico
Di questo Paese
Cioè il processo deve partire dal basso
Sì adesso volessimo individuare il leader lo individueremo soltanto con una riunione di segreterie di partiti o di movimento ma non è questo il modo per individuare il nuovo leader o i nuovi leader del partito democratico o comunque del fronte della sinistra del nostro Paese
L'ultima cosa su questo aspetto
Riguarda la politica della RAI
La rete nata come movimento trasversale
E tale vuole continuare a essere è nata come movimento nel quale la diversità abbiamo sempre detto costituisce una ricchezza e non motivo di divisione
Purtroppo
In questi ultimi tempi dentro la Rete qualche diversità è apparsa motivo di divisione
Io credo che dobbiamo superare questo
E dobbiamo superarla innanzitutto con un confronto aperto molto chiaro fra tutte le diverse anime della rete tutte legittimamente presenti
E tutte avendo un contributo importante da fornire alla crescita del movimento
Ma con la consapevolezza che che il movimento deve riuscire ad aprirsi alla società a trecentosessanta gradi
Perché
Se l'aggregazione avviene su quei valori di cui parlavo prima e su quei progetti
Non possiamo nessuno escludere dalla possibilità di convergere su quei valori su quei progetti
In concreto io sono convinto che c'è tanta gente vi sono tanti cittadini
Coi quali si può dialogare coi quali si può trovare un momento di discussione di confronto e anche di aggregazione all'interno di un progetto di cambiamento
Che hanno in questa ultima tornata elettorale magari votato a destra
Magari votato Forza Italia
Quanta gente a Palermo
Ha votato Orlando nel novembre del novantatré e ha votato Forza Italia tre mesi dopo che
Questo punto dobbiamo capire perché
Io credo che una delle spiegazioni è questo
Che c'è tanta gente che
In buona fede anche individua il nuovo o individua la possibilità di rendere programma politico il progetto politico alcuni valori anche in forse diverse che si presentano a torto o ragione come il nuovo
Non abbiamo un compito importante
Di cominciare a fare come Rete lievito culturale cioè formazione politica tra la gente
Facendo emergere
I valori che molta gente vive che poi sono forse i valori di cui vi ho parlato oggi
Ecco io vedo il polo progressista come una scomposizione
Delle formazioni politiche tradizionali e una ricomposizione
In qualcosa di nuovo che non è la sommatoria delle sigle
Ecco deve avvenire una sorta di processo osmotico
Per cui ciò che nasce è una cellula nuova non è la sommatoria matematica
Di identità che conto che restano diverse e che rivendicano comunque una loro autonomia forte
Ricordate quando siamo nati parlavamo della superamento degli steccati e dei recinti
Nel polo progressista questo tema resta ancora valido dobbiamo soltanto farlo diventare corale
Come dicevo a trecentosessanta gradi ecco perché
Grande attenzione
A tutte le esperienze possibilmente innovative che esistono società grande in attenzione dobbiamo avere verso il mondo cattolico
Nel quale questi valori sono sicuramente presenti
Quanti cattolici hanno votato a destra in queste elezioni
Ritenendo in buona fede che questi valori potessero trovare una risposta nella proposta politica della destra del Polo delle Libertà
Anche con questi occorre avviare un dialogo
Io sono convinto che in il polo progressista sarà vincente
Se non vi saranno canali preferenziali nel dialogare con le forze politiche
Dove ci si divide ci si unisce attorno a valori attorno a progetti
Guardando a tutti e verso tutti
Non guardando soltanto in una direzione
Perché se continuiamo a guardare in una direzione soltanto per costruire la sinistra o il polo progressista o il partito democratico l'Italia noi rischiamo di condannarci sicuramente
A nel ghetto e probabilmente mettiamo le premesse per perdere sistematicamente tutti gli appuntamenti elettorali
Quindi capite e chiudo un grande sforzo di apertura laica nel far politica
Ecco io credo che la laicità nella politica attorno a valori ben precisi ben forti sia probabilmente l'arma vincente ecco dei progressisti che si candidano a governare il Paese
La città significa anche però avere la capacità di affermare con l'estrema coerenza e intransigenza
La imprescindibilità di quei valori di cui parlavo prima non significa compromesso sui valori
Sì sì a confronto a trecentosessanta gradi e tentativo di aggregare su quei valori quanta più gente possibile
Detto questo
Io credo che
E su questo progetto
Che noi chiediamo ai cittadini
E alle cittadine di Catania di aderire alla RAI
Chi si riconosce in questo progetto è benvenuto dentro la Rete non gli sarà chiesto per chi ha votato un mese prima
Gli sarà chiesta la coerenza attorno a questi valori e a questo progetto
Gli sarà chiesto di costruire assieme un progetto e un programma concreto di governo a partire dalla città a partire dai bisogni di questa città
Attraverso la istituzione di alcune unità di lavoro estremamente concreto
Per esempio
Una unità di lavoro che noi pensiamo di attivare per quanto riguarda l'occupazione a Catania
è un tema concreto e su questo vogliamo misurarci subito con la città
Così come ci pare tema estremamente concreto tutta la questione della sanità a Catania
Sulla quale vogliamo avviare un'altra unità di lavoro
E chiamiamo a lavorare su queste cose tutti i cittadini anche coloro che non si riconoscono quali aderenti alla Rete
La rete volesse uno strumento
A servizio della città
Così come vogliamo occuparci di scuola ed università
E vogliamo anche occuparci in concreto di una vita di lavoro per il prossimo piano regolatore sono quattro direttrici che offriamo subito ai cittadini di Catania
Che invitiamo ad aderire alla Rete e a cominciare a lavorare su queste cose
Non ad aderire
Su uno schema astratto di impegno politico ma ad aderire e all'entrare subito in una di queste unità per cominciare a presentare progetti programmi concreti intanto per Catania
Questo ci pare il modo migliore per avere un ruolo di servizio in una comunità locale
Ci presentiamo le europee
Perché abbiamo ritenuto importante
Che la rete
Sia presente in questa campagna elettorale per rilanciare il proprio ruolo politico in una fase particolare
Di passaggio nel nostro Paese
E abbiamo deciso di presentarci e
In Sicilia in Sardegna con la figura di Orlando quale capolista
Per un ragionamento molto semplice
Dove riteniamo che ha un senso stare in Europa e al Parlamento europeo
Che come sappiamo si riunisce poco una volta al mese
Però si riunisce per cosa
Per essere un momento di sintesi di esperienze significative nelle patrie o nelle nazioni di origine dei deputati europei
Allora abbiamo pensato che la candidatura di Orlando sindaco di una grande città meridionale
Avesse un significato importante perché Orlando può a Strasburgo
Portare l'esperienza amministrativa di una grande città
E può a Strasburgo capire meglio quale può essere il ruolo del Mezzogiorno d'Italia dei grandi città italiane in Europa e quale può essere il ruolo che l'Europa deve avere per lo sviluppo del Mezzogiorno ed è le grandi città del Mezzogiorno e meglio
Di chi ha già un ruolo istituzionale
Di amministratore di un Comune credo che nessuno possa farlo
Ecco perché molti dentro la Rete hanno insistito perché Orlando si candidasse anche se Orlando era restio originariamente a farlo
Perché questa valutazione politica ci è sembrata di gran lunga preponderante che credo sia poi la stessa valutazione cade fatto Enzo Bianco che ha deciso di candidarsi in un altro collegio e altri sindaci
Come Formentini per esempio a Mila
Come altri sindaci che di questo Paese che hanno fatto la scelta di essere candidati al Parlamento europeo proprio in questa ottica
Noi quindi vogliamo condurre con molta forza con molta determinazione questa campagna elettorale per affermare queste cose
E per rilanciare la presenza della Rete che riteniamo abbia ancora ripeto in questa fase politica sicuramente una identità da confrontare con altri per costruire insieme con quel metodo di cui parlavo prima un progetto che
Non posso adesso dire in quanto tempo ma sicuramente a medio tempo dovrà portare alla costituzione di quel partito democratico di cui in questo momento parliamo in molti all'interno del polo progressista ma che ancora e soltanto una sigla
Che va costruita pazientemente ma anche con grande allegria
Ecco l'ultima cosa che voglio dire questa è bene che la sinistra e comunque i progressisti di questo Paese la finiscono di avere i musi duri e musi lunghi
Capisco unica Jersey addosso
Ecco la gente giustamente ha bisogno anche di una politica che sia allegra che sia dico spensierata e scanzonata che potrebbe sembrare superficiale
Ma che sia la politica della gente normale che vuole anche ridere che vuole sorridere che vuole essere ottimista che vuole vedere vuole sperare in un futuro in cui tutti si stia bene assieme
Io credo che anche questo è un tema importante cioè l'immagine che la sinistra saprà dare e importante sinora la sinistra dato un'immagine di cupezza purtroppo di qualcosa di troppo serio di indecifrabile
Io credo che dobbiamo anche provare il gusto di fare politica sorridendo così come l'immagine della Rete uomini e donne che sorridono anche se è stilizzata così riusciamo a far diventare così la politica dei progressisti di questo Paese io credo che creiamo le premesse anche col sorriso per vincere i prossimi appuntamenti elettorali
A voi
Ulteriori domande approfondimenti
Distribuisco tra l'altro
Il manifesto di adesione alla seconda fase della Rete nel quale potete trovare molte indicazioni di ciò che la rete intende fare in questa seconda fase
Ma
E prima i giornalisti
Diamo la precedenza ai giornalisti
Domanda
Realizzare una forte
Gli anni sappiamo
Trapassato
Però è chiaro
Veramente
Uomo possano davvero
Approvazione USA anticoordinamento nazionale vorrei
Vorrei
Ma intanto ieri l'assemblea non ha votato una mozione di sfiducia al coordinamento nazionale
Ieri ha votato una mozione critica nei confronti del coordinamento regionale
Ritenendo che il coordinamento regionale abbia in alcuni recenti passaggi non osservato lo Statuto
Io credo che non sia tanto importante esaminare il contenuto nella mozione
Sia importante capire qual è il momento politico che stiamo attraversando anche a Catania
Non c'è dubbio che la sconfitta elettorale anche dentro la Rete
Oltre che della sinistra in generale a qualcuno ha fatto saltare i nervi
Perché quando si vince
Tutto va bene
I problemi
Non si affrontano quando come avvenuto adesso c'è una battuta di arresto
Allora emergono i problemi
Non c'è dubbio che vi sono dei problemi politici che probabilmente sono legati alla definizione della linea politica della RAI
Le anime usiamo questo termine diverse della Rete che come dicevo prima dovrebbero essere elemento di ricchezza
Quando c'è un momento di difficoltà rischino di diventare anziché elemento di ricchezza elemento di aspro confronto
E talvolta anche di divisione
Io credo che tutta una serie di passaggi anche polemici all'interno dalla rete il Catania in questi ultimi tempi
Con mozioni e contro mozioni da una parte dall'altra l'interno dall'Assemblea
Possano e debbano spiegarsi
In questo modo
Son saltati i nervi e si è perduta quella serenità di confronto che invece dovrebbe essere lo stile all'interno della Rete
Io comunque sono fiducioso
Che riusciremo senz'altro a superare questi problemi che sono assolutamente comprensibile perché la rete fatta da uomini e da donne
E come tutti gli uomini e tutte le donne siamo fragili
Non siamo perfetti e possiamo dei momenti in cui il nostro senso di responsabilità a qualche caduta
Quindi al di là del merito che può interessare poco ovviamente io non condivido
Il contenuto della mozione che ieri è stata approvata
L'Assemblea come
Nuove va comunque diciamo io c'è anche
Questa fase no
Almeno
Conosce mai padre questo diciamo costano
Ma non c'è un leader in questa fase basta ecco
Io
E
E scusate mi la questione è questa nella rete di Catania c'è come dicevo una difficoltà politica essenzialmente una difficoltà di confrontarsi serenamente
Il coordinamento regionale e il coordinatore nazionale hanno preso atto di questa difficoltà non facilmente superabile in questo momento
E hanno ritenuto opportuno che
Per un paio di mesi soltanto
Io gesti sì uso un termine che non è neanche appropriato
Una fase di transizione
Che è quella che va
Dalla vecchia Assemblea con le adesioni scadute alla nuova assemblea che dovrà vedere i nuovi aderenti sulla base del manifesto di adesione che vi ho distribuito
E quindi una fase assolutamente di servizio
Perché alla fine di giugno
La nuova Assemblea e leggera il nuovo coordinamento di cui sicuramente non farò parte io perché per statuto essendo con i responsabilità istituzionali non posso far parte di organi che guidano il movimento
Quindi mi è stato chiesto soltanto questo servizio per due mesi adesso è passata già una settimana quindi sono uno mese e tre settimane
Che mi restano per
Ero
Non sono il commissario della rete di Catania perché la rete viaria non è stata commissariata
Si è preso atto di questa difficoltà politica per cui si è ritenuto che l'assemblea non fosse in grado di esprimere un nuovo coordinamento
Unitario tenuto conto che il coordinamento uscente si è dimesso
Quindi non c'era un nuovo coordinamento
L'Assemblea poteva eleggere un altro coordinamento ma la valutazione politica fatta dal coordinatore regionale dal coordinatore nazionale e che il confronto all'interno della rete di Catania essendo estremamente aspro
è un po'polemico non avrebbe sicuramente immediatamente consentito che nuovo coordinamento fosse una espressione di una volontà unitaria ecco perché si è detto Beppe diamoci una fase una una una pausa di riflessione
Abbiamo le nuove adesioni cerchiamo di ampliare la base della Rete
La nuova Assemblea speriamo sia un'Assemblea più tranquilla
Altro più ampia di quella attuale
Che possa esprimere un coordinamento che sia realmente momento unitario delle diversità che io mi auguro di no nella mente restino perché sarebbe grave che nella Rete le diversità venissero ritenute un dato negativo
Quindi questa è la fase
Io ritengo che al di là quindi delle polemiche dei problemi che purtroppo esistono perché siamo uomini e alla fine
Usciremo Déco positivamente da questa fase io non mi sento assolutamente commissario né mi sento garante di alcunché mi sento qualcuno che si è messo a servizio per un paio di mesi soltanto per arrivare a un appuntamento
Che sarà l'assemblea dei nuovi aderenti
E poi il nuovo coordinamento e la nuova Assemblea saranno quelli che decideranno il futuro politico della rete di Catania
è ovvio che nel frattempo come dicevo prima spero che comincino a lavorare quelle unità di lavoro di cui parlavo prima perché e poi la politica il confronto si devono cominciare a fare sulle cose concrete sulle cose serie non sulle cose astratte
Per cui poi ci confronteremo sul piano regolatore di Catania sulla salita a Catania sulla scuola e l'università a Catania
Ci confronteremo sul tema del lavoro dell'occupazione a Catania che credo sia il primo problema ecco vogliamo cominciare a entrare in rapporto con tutte le forze produttive della città con gli operai con gli imprenditori
Vedete quando parlavo dei trecentosessanta gradito
Ecco io credo che dobbiamo superare
Le prevenzioni
Bisogna lavorare con la consapevolezza di avere una identità ma avviare un dialogo con tutti
E se vogliamo seriamente affrontare il tema del lavoro e dell'occupazione a Catania non possiamo escludere
Dal confronto dal dialogo dal rapporto nessuna componente del mondo del lavoro catanese dagli operai e dagli imprenditori fermo restando ovviamente che con alcuni di essi potremo anche non essere d'accordo
Addirittura invitare anche settori del mondo imprenditoriale al lavorare nella unità di lavoro perché no
Io credo che è un segno anche di maturità politica
Non escludere a priori nessuno dal confronto fermo restando che poi ci si può anche dividere si può dire che questa è l'accordo
E Brema di maturità politica veramente quando si infantili
Si ha preoccupazione del confronto quando si maturi anche politicamente
E si hanno delle basi solide su cui si poggia la proposta politica non si ha paura del confronto con chicchessia
Ed è la collaborazione anche con i diversi questo mi pare importante per capire come in concreto dovrebbe essere a mio giudizio la nuova fase della Rete quando parlo dei trecentosessanta gradi
Benissimo
Un'ultima domanda
Approvato e il questo mi sembra accontenta una sorta di critica quattro attori sia entrambe permanenza ampiamente con
Già masticano risponde era significa in azienda conquistare la poltrona di sindaco a lungo
Una un'enorme massa di consegna che ha argomentato in modo consensuale
è stato salvo cataclismi
Penso a un anno
Anzi campione Andrea
C'è evidentemente una filippina alquanto rare
Occupa panico il relatore Catania fatto o no questa qua e quindi Bologna pagina
Caso
Ma non è così non è io non credo che sia questa la lettura se abbiamo sbagliato
Ha sbagliato la Rete in tutta Italia e quindi ha sbagliato anche a Catania ce la linea politica della Rete dico sbagliato i tempi della politica sono diversi
Ecco si è aperta una nuova fase politica questa riflessione che ho fatto oggi una riflessione che nasce
Dall'aver pensato seriamente su quale debba essere il futuro della sinistra della Rete in questo Paese
Noi abbiamo corso un rischio per scelte comuni
A Catania in Italia non soltanto a Catania di Claudio Fava ma le scelte che abbiamo fatto assieme a Catania
Assieme tutti di apparire nell'immaginario collettivo come un sempre più come un gruppetto o un gruppuscolo di estrema sinistra
Io non ho nulla contro l'estrema sinistra dico soltanto che ormai questo tipo di politica non serve e non paga più
Dobbiamo apparire un movimento alternativo ma la sinistra in questo Paese si costruisce non apparendo un ghetto o apparendo un gruppo che decide con una sorta di
Enfatizzazione di se stessa di re legarsi lunghetto senza avere rapporto con altri ecco io credo che dobbiamo quando parlavo di laicità dobbiamo avere questa grande capacità di apertura ma questa è una riflessione che nasce dall'aver constatato che c'è una nuova fase politica
In una fase politica precedente
Abbiamo ritenuto di attuare un tipo di presenza che adesso non è più io ritengo vincente
Questa è la riflessione
Ma se nel passato abbiamo scelto una linea è una scelta comune che abbiamo condiviso tutti non era la linea a Catania di Claudio Fava e dalla linea della Rete di Catania
Adesso la rete a Catania e la Rete complessivamente in Italia vorrebbe proporre e credo che lo proporrà con più chiarezza nell'assemblea nazionale che abbiamo già convocato per la fine di giugno privi di luglio proporre una nuova linea politica che in maniera estremamente sintetica ho cercato di delineare che sarà sicuramente arricchita in queste settimane in questi mesi
Quindi è questo il tema non c'è un altro tema
Si ferma ferma restando l'intransigenza dissente chiama questo ferma restando la coerenza e la sentenza
Nel senso basta c'è stato
Stando al San Carlo molte cose calpestata tutta insieme una cosa sbagliata probabilmente c'era finale stando male
Piumone nata è quindi curare facevano insomma sicuramente anche un attestato un'altra in questo senso esame voglio dire anche
Ma io l'ho preso dare arrestati ridefinendo province buonanima
Può essere ma
Di
Io credo che si vuole affermare
Sì provvede è vero
Nel anche
Anche negli anni così non è
E allora scusate scusate io perché non è romanziera compilando l'erogazione via perché presente vengono
Cosa
Ma
Voi
Insegna
Sino direi
No no
Perché a certo oppure no
Se non
è
Anzi miliardi siamo
No mentalità va bene
Nella nostra Resta
Adesso
Nel canile
Pazzini queste farli transitare
Bellissima stancamente mansueta era dell'impresa il nominativo
Attenti sostanziali
Tiranni inizia no no rileva questa punitiva quest'anno diceva
Pongo uomini signor Sindaco senza fa no
Gianni il Bellini
Nemmeno giusto pieno della senza impegno valenza
Carmine Minelli dovrebbe essere questo Innaro agli anziani e a messa messa estorsioni penso e ecco questa eccetera vuoi questo noi vogliamo impedire che passi nell'immaginario collettivo quello che la rete non è
C'è la Rete non deve apparire come apparsa probabilmente per nostra colpa e comunque opuscolo di estrema sinistra perché la rete non è nata per esser questo
La Rete nata per essere sicuramente un movimento progressista di sinistra ma non un gruppuscolo di estrema sinistra perché il gruppuscolo di estrema sinistra il detto la Rete e nata per rompere i ghetti
Ora se dobbiamo attuare una correzione l'attueremo ma per impedire che nell'immaginario collettivo si va di chi questa immagine perché non è vera noi siamo nati per essere un'altra cosa vogliamo far sì che questo appaia con molta più forza questo un po'il senso ecco e ovviamente riteniamo che per far questo dentro la Rete debbano continuare a esserci insieme tutte le identità che la metteranno costituiva sin dall'inizio
Ecco io penso in prospettiva il magnete che in Italia si costruisca un grande partito laburista
E come sapete nel partito laburista esista in Inghilterra per esempio e con un'ala moderata e un'ala radicale
Ma poi sono assieme sulle grandi scelte sui grandi valori sicuri questi ioni
E la sottolineatura diversa che viene il partito laburista
Anche per la presenza di diverse identità lì è un momento di ricchezza argomento di divisione se ne usciamo in Italia costruire questo progetto avremo vinto la scommessa
L'avete vuole essere all'interno di questo progetto ecco il paradigma di quello che deve essere perché deve riprodurre all'interno
Del partito democratico che deve essere questo ciò che deve essere il partito democratico c'è un luogo in cui le diversità
Sia quelle che con un termine superato che abbiamo i moderati ma è un termine superato vecchio sia quelli che chiamiamo i radicali
Riescano a stare assieme perché si riconoscono comunque su valori e su progetti comuni questo è un fatto di grande ricchezza forse adesso è più chiaro anche il senso
Ovviamente ovviamente
Questo e il progetto e la proposta
Che è aperta a tutti se poi qualcuno non ci sta beh è chiaro sceglie altre strade ma questo vale per tutti ecco poi ciascuno può dire io non ci sto perché non mi interessa per carità
Se Pati Palma
Io solo come scusi un si sono comunque non è un tema della conferenza stampa a questo la ora la
Sei Farina
Una versione osserva osserva Palermo questa
Rimane
Nuova proposta ancora di avere la la parte qua oggi quattordici per cento fantasy trenta per cento arrabbia valida cioè avere Quadrelli oppure andava benissimo grazie fa riservandosi di Costa ostacolato siano andrà del nuovamente
Anche lo stabilimento la la sia
Allora
Valentino una dai può ovvero Antinori come nella nella relazione chiede la linea dura nove Farina la linea riguarda progetto veri ma ci vuole anche la la residenza possiamo da perché la criminalità organizzata ecco perché non possiamo uscire dalla
Quindi se vogliamo anche assorbirli resterà ovviamente
Formale no vediamo se ci sono
Si può se
è
No no no così una un commento
Romane se umane io avrei adesso Andrea credo che noi sappiamo ed è finita ora possiamo parlare e se forte
Il sedici faremo un'assemblea per parlare di politica
L'assemblea del sedici no l'assemblea del sedici
E su questo