Trasmissione dell'Associazione Non c'è Pace Senza Giustizia

Buona sera ho buon giorno gli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo e il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione non c'è pace
Senza giustizia a cura di Nicola Giovannini che va in onda ogni mercoledì
Alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa trasmissione di approfondimento e come sempre aggiornarvi sulle nostre
Iniziative e attività in corso future nonché fornire commenti analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche quest'oggi dedichiamo la nostra puntata alla Libia
Paese martoriato da un conflitto militare di in preda ad una profonda frantumazione politica ne parliamo
In occasione di un briefing virtuale tenutosi oggi ed ospitato dall'onorevole Giuliano Pisapia membro del Parlamento europeo e rapporto ero sulla Libia un evento organizzato in collaborazione con Non c'è pace senza giustizia e da cui ha anche contribuito li nostro segretario generale Niccolò figata la manca
Per illustrare questo tema che soprattutto le sfide con che prospettive di pacificazione e giustizia per questo Paese eviteremo l'occasione di ascoltare i loro interventi
Come e di solito diamo per lo spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles e ci vengono lette quest'oggi sempre da chiara pace
Chiara a te la parola
Grazie Nicola
Inizia la rassegna stampa sui diritti umani di questa settimana con le Nazioni Unite nella l'alto commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite Michel bus pieni anche soltanto la Francia ritirare la parte controversa del suo disegno di legge sulla sicurezza globale
Che limiterebbe la libertà non di condividere immagini che identificano la polizia
Brancher lei ha chiesto mercoledì ritiro delle piccolo ventiquattro del Progetto di legge sulla sicurezza l'articolo anche attirato critiche da gruppi attivisti per i diritti umani che affermando che firmare carati di brutalità da parte della polizia cruciali intende mantenere
Gli ufficiali responsabili delle loro azioni
Da proposte di legge ha scatenato un'ondata di proteste di piazza in Francia dopo che il governo ha introdotto un disegno di legge sulla sicurezza in Parlamento
Che si proponeva di aumentare i suoi strumenti di sorveglianza e limitare i diritti sulla circolazione delle immagini degli agenti di polizia in media evoluta in
In una recente inversioni di marcia il partito al governo del presidente francese Valéry matrone ha detto che avrebbe riscritto l'articolo ventiquattro la legge deve essere discussa dal popolo francese ha detto Bacelle in una conferenza stampa a Ginevra
Ma è l'articolo ventiquattro quello di cui siamo veramente preoccupati ed è per questo che sia un menzionando che dovrebbe essere rivisto e dovrebbe anche essere ritirato
Continuiamo la rassegna stampa parlando dell'Afghanistan
Il sistema giudiziario afgano continua a fallire le donne vittime di violenze e crimini sessuali
Nonostante una legge del due mila nove che è stata colta come un significativo passo avanti negli sforzi unitari per proteggerne
Questo secondo il rapporto delle Nazioni Unite pubblicato congiuntamente questo lunedì dall'Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite e della missione delle Nazioni Unite in Afghanistan
Riconosco gli sforzi compiuti dalle autorità afgane nel corso degli anni per garantire che il sistema giudiziario si è giusto in cui non discrimini nessuno comprese le norme tuttavia chiaramente non è sufficiente affermato dichiarazione l'alto commissario per i diritti umani Michelle Bachelet il rapporto alla ricerca della gestite per i crimini di violenza contro donne ragazza ma esaminato trecentotré segnalazioni di crimini tra tra settembre due mila diciotto febbraio due mila clienti Garelli tanto che solo la metà dirlo è arrivato in tribunale e l'impunità rimasta prevalenti su sedici casi di matrimonio precoce studiati dagli attori solo uno si è concluso in uno con con una condanna
Mi in quaranta casi le vittime di violenza abbiano fatto ricorso andavo in magazzino autoimmolazioni assiro succitate suggerendo così che non avevano fiducia nel sistema giudiziario
Nas danni standard dovrebbe modificare la legge sull'eliminazione della violenza contro le donne approvata nel due mila nove
Per garantire che le autorità non possono continuare a indagare e perseguire reati anche se gli affitti ma ritira la sua denuncia afferma il rapporto
Attualmente è un'accusa si interrompesse la vittima ritira la sua rinuncia
Ciò fornì alcune norme a far danno sulle spalle delle vittime soprattutto se la denuncia di un crimine la mette in contrasto comunque alla sua famiglia e la sua comicità e la mette persino in pericolo in troppi casi leggerli Pitti mezza le donne come le ragazze che hanno già sofferto nei premi
Spaventoso che dei sopravvissuti che sono state picchiate o sposate contro la loro volontà anziana lasciati a se stessi e che lo Stato non è infatti cammino che non portino persino con le loro denunce
Ha detto la signora bacile
Concludiamo la rassegna stampa con il Regno Unito nel Regno Unito americani l'uso di tese dei Cappuccini integrali i cosiddetti enti sputo questi ultimi sono dispositivi di ritenuta destinati a impedire una persona nel disputare o mordere
E copre l'intera facciamoli integrata sta l'Unicef ha raccomandato che sia l'uso di tese che dica cocenti spunto dovrebbe essere vietato sui bambini neri ignoti
La polizia di alcune forze in Inghilterra li usa in modo sproporzionato su bambini gli asiatici minoranze etniche ha rilevato l'Unicef
Affermando che l'uso continuato distese sui bambini corre in opposizione agli standard internazionali sui diritti dei bambini
Il rapporto Lunik certo del Regno Unito ha affermato che il governo potrebbe vietarne l'uso sui bambini di età inferiore rimane
Ai diciotto anni e anche invitato in il ministero degli interni a valutare le regioni dell'uso sproporzionato dico lucenti spunto sui bambini non bianchi in Inghilterra
Ma anche raccomandato di alzare l'età della responsabilità penale che adesso è di dieci anni
Già nel due mila otto il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia ha invitato il governo britannico a smettere di usare intese sui minori di diciotto anni
Esortando i ministri a trattare gli epistolari tese i proiettili di gomma come armi soggette a specifiche regole e restrizioni io porge ai fini all'uso di tutti i dispositivi dannosi sui bambini
I temi seri sono stati sempre più utilizzati dalle forze di polizia nel Regno Unito da quando sono stati processati per la prima volta nel due mila tre all'Inghilterra
Sono stati introdotti in Irlanda del nord due mila otto
Nel due mila quattordici il governo di condizioni enti rende Regno Unito ha confermato che nonostante le ripetute preoccupazioni delle comitato tutte le nazioni unite i bambini non sembra stridere non sarebbero esentati dalla se sottoposte al tesa resti rappresentasse una minaccia sebbene sosteniamo Anna raccomandazioni in linea di principio riteniamo che si appropri complementare nuovamente Marchese in uso contro altri gruppi che tanti che la prima priorità degli ufficiali deve essere quello di difendere i membri del pubblico e se stessi ha detto il governo
Nel marzo due mila venti il ministero dell'Interno annunciato che le forze di polizia in Inghilterra e Galles avrebbe ricevuto sei milioni settecento mila seicento settecento mila
Sterline per l'acquisto di otto il mio nani centocinquantacinque Tex
Grazie a Chiara per questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento principale della puntata odierna
Come anticipato in apertura dedichiamo questa alla Libia paese colpito da una profonda divisione politica ed un conflitto e militare tra forse del governo di unità nazionale riconosciuto
Dalla comunità internazionale e il cosiddetto Esercito di liberazione nazionale guidato dal generali del rene che Haftar che vede la popolazione civile
Come vittima primaria di violazioni e abusi commessi
Sempre in corso i negoziati tra le parti opposte sotto egida dell'ONU per giungere ad un accordo di pace che consenta di porre fine alla guerra e avvisi un processo verso la stabilità politica e soprattutto questo è il nostro auspicio ma anche e soprattutto la nostra raccomandazione dia come principio fondante una risposta di giustizia e verità per le violazioni del diritto umanitario i crimini di guerra commessi contro la popolazione civile
Questo taglio questa dimensione
è stata proprio l'oggetto di un briefing
Di un incontro virtuale ospitato presieduto oggi da l'onorevole Giuliano Pisapia membro del Parlamento europeo e il rapporto sulla Libia
Un evento organizzato in cooperazione con non c'è pace
Senza giustizia cui io oltre al nostro segretario generale Niccolò ostica Talamanca hanno partecipato il presidente della commissione d'inchiesta i dipendenti dell'ONU sulla Libia un esponente del ministro della Giustizia libica nonché esperte di diritto internazionale
Per darvi un riassunto mettere in risalto questo tema nonché le sue dinamiche e sfumature vi proponiamo ora di ascoltare gli interventi dell'onorevole Giuliano Pisapia e successivamente di Niccolò figata la banca segretario generale di non c'è pace senza giustizia
Buongiorno buongiorno a tutti Buongiorno e i nostri allevatori un giorno agli organizzatori e agli ascoltatori ogni abbiamo di Liliana chiudeva import
Per la violazione dei diritti umani deve dei diritti civili e politici ma soprattutto dei diritti umani con Poli comprende gruppi ma anche che il tema importante che riguarda l'abilità ma riguarda tanti altri paesi dell'impunità responsabile di questa violazione dei diritti oggi ci soffermeremo sulla Libia non ha Paese bellissimo
Dilaniato da violente guerre la popolazione in questi ultimi anni o sul più miti spendi ha subito gravi contiene violazione dei diritti civili domani
Stragi fosse comuni stupri torture violente nei confronti dei migranti e di chi si trova in carcere quali spesso sempre ingiustamente
Così come ci fa inorridire l'impunità dei responsabili mandanti ed esecutori che però una luce Narducci figlie dicendo una speranza
è iniziato e sta indicando un percorso di pace che fino a qualche mese fa sembrava impossibile ci sono tempi normali che segnali temi positivi
Si sta cercando di trovare una sola azione una soluzione giusta possa porre fine a queste guerre interne che hanno queste guerre Esterne oggi
Parleremo più uno dei pilastri indispensabili per una pace duratura per porre fine all'impunità dilagante ma anche di trovare unire responsabile di queste atrocità
Non c'è pace senza giustizia come evocare il nome dell'associazione che ci ospita oggi ringrazio veramente di cuore
Non è possibile in nessun posto del mondo creare un clima di concordia di unità il prospettive perché il futuro senta assicurare alla giustizia irresponsabilità Interpol città certo l'istituzione della commissione d'inchiesta istituita dal Consiglio dei diritti umani è un passo importante è necessario per assicurare alla giustizia chi ha fatto scempio di diritti e di doveri
Per questo indispensabile che tutte le parti coinvolte riconoscano l'atto mentale diverta d'indagine alla commissione è uno dei punti fondamentali per sferrare di operare per una pace duratura
Come attuale caporedattore la permanente della libertà del Parlamento europeo
Sono anche consapevole del ruolo dell'Unione Europea nonostante la vicinanza storica e geografica sia stato praticamente irrilevante
Leggo i suoni gli stati membri purtroppo hanno sono riusciti a bloccare ogni sforzo per dare un contributo alla pace in biliare certo
Sono convinto che ci sarà una svolta
Questa creando una svolta adesso in Europa metterei sullo stesso piano solidarietà a esista Prodi ieri e quindi il rispetto dei diritti rispetto dei doveri
La giustizia non è un un getto astratto ormai l'anima che pervade ogni aspetto della vita
Dobbiamo fare di tutto per impedire che negli ultimi a cui sono stati negati tutti i diritti compresa quasi sempre o spesso il diritto alla vita sì allora i dati anche nel diritto alla verità e alla giustizia volevo solo ricordare a me stesso a noi
Che la nuova Unione europea uniti nelle diversità ecco io credo che per la Libia l'augurio l'auspicio che il dobbiamo dobbiamo dare quello proprio di un Paese sia unito nelle diversità e diversi Grigori che da secoli zone ma unico nella
Un compito difficile
Adesso lascio la parola a a chi ha organizzato questo penso insieme agli altri collaboratore ringraziando anche chi e stanchi Chatham addotto in lingue non non conosciuti da alcuni Dinoi
Dottor Nicolò Pica palla manca dottore in diritto internazionale e per quanto riguarda questa specifico come invito di confronto e di discussione segretario generale di un'associazione in cui credo molti molti di noi crescono io sono stato anche scritto Non c'è pace senza giustizia
A te le osservazioni conclusive e ancora grazie per quello che sei riuscito a creare dare sia nell'acqua associazione e in questo momento di riflessione che sarà molto utile
è e credo spetti per per tutti coloro esportano a De Nicolò
Grazie presidente
Le conclusioni in realtà per fortuna ognuno dei relatori avuto modo ritirarle durante il proprio intervento
Quindi mi ha reso il lavoro facile e anche anche Brera ci stiamo arrivando al limite del nostro tempo
Non possono cominciare ringraziando l'onorevole Pisapia che c'era convocato ospitato in questa sessione e nel suo ruolo
Di relatore e sul in via del Parlamento europeo de il fatto che ci sia una una standing rapporto cioè un procuratore relatore permanente sulla Libia nel Parlamento europeo significativo e e perché fa ha un ruolo di ieri sono diritti legami tra tutte le commissioni che di Lilia
Si devono occupare e si occupano la sotto commissione diritti umani delegazione nei paesi del materiale tutti tutti i luoghi in cui la Libia viene menzionata e sui vari
Faccetta tumore di quello che la Libia per l'Europa
Quello che credo sia più evidente in questa sessione e che la Libia vista soltanto come luogo di transito di migranti
è una Libia che non riflette la realtà del terreno
E soprattutto
Vedere la Libia dalle con l'ottica soltanto dell'emigrazione è pericoloso e dannoso per per loro oltre che essere dannoso per la Libia Strings
Credo che anche sia emerso chiaramente che il disastro che vediamo consumatori violazioni di diritti umani
In Libia negli ultimi negli ultimi anni soprattutto da quando ripresa la violenza politica dal due mila quattordici
è un disastro che non è caduto dal cielo non è un'eruzione vulcanica non è un un
Un un effetto
C'è anche il clima ma il risultato di scelte precise di persone individui che hanno ritenuto che acquisire potere attraverso la violenza sarebbe stato più facile invece guadagna solo
Con
La fatica evidentemente più ampia che è quella di costruire un Paese
In in in pace
La la violenza
Commessa in Libia una violenza commessa allo scopo
Di acquisire potere per quanto assecondiamo quella desiderio di acquisire potere attraverso la violenza attraverso l'impunità
E di fatto
Stiamo premiando la violenza come luogo legittimo e metodo legittimo di acquisire il potere quindi credo che il messaggio che viene un po'da tutti i nostri relatori che la il ciclo di di violenza impunita
Un ciclo che si può interrompere attraverso prima di tutto a negare legittimità a chi vuole acquisire il potere attraverso aveva il secondo cd
E sebbene tutte le parti della società libica nella sua diversità complessa storia geografica familiare tribale se e eticità
La quello che può comunale un una riga pacifica una lite in cui si vive dei frutti della mediazione del compromesso politico e non si gode i frutti della violenza
Politica
In questo senso io sono molto incoraggiato delle parole che vengono dal dal dottor Nasser
Del ministero della giustizia e sono estremamente grato anche membri della Fannie Mae Jean per la testimonianza che portano e che porteranno del della nel nel dare voce alle aspirazioni di giustizia delle vittime e allestita aspirazioni di pace
Del Paese
Credo che quando nuovi ci chiamiamo un risultato già assessore c'è pace senza giustizia non è un augurio è una triste constatazione
Che nel tentativo di trovare una pace dando di fatto
Ancora più potere e ancor più forza a ai mandanti della violenza si perpetua ancora una volta il ciclo di morte che è stato quello
Che abbiamo abbiamo visto in Libia negli ultimi negli ultimi cinque anni
Tornando a una situazione che era quell'appunto prima della rivoluzione in cui la forza delle armi la forza dell'Enza la forzatura crudeltà e quello che portava a al alla legittimità
Del potere quindi credo che l'olio che viene da tutti gli oratori anche questi questo dialogo politico che deve comprendere tutte le forze sociali
Ed è forse vive della società compresa la società civile sia uno rivolto verso verso la pace
Ecco come giustamente sottolineato da Niccolò segate la Manca segretario generale di non c'è pace senza giustizia nonché da l'onorevole Giuliano Pisapia che ha
Ospitato quindi questo briefing e virtuale oggi sulla Libia non c'è pace senza giustizia non è un augurio ma proprio il principio fondante che
Deve o dovrebbe guidare gli attuali negoziati tra parti belligeranti in Libia la forza delle armi e della crudeltà
Esaurita esercitata a scapito della popolazione civile e di chi si batte per un futuro libico fondato sulla stabilità politica alla democrazia e di rispetto dei diritti umani non può
Essere risarcita con guadagni di potere politico Oggero politico
Speriamo che questo principio determinerà il contenuto di questi negoziati che la comunità internazionale avrà la premura di mantenerla
Come una priorità nel contribuire a questo processo
Con questo siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare Chiara pace che oggi non solo ci avete notizie ma anche curato la redazione e la parte tecnica
Vi ricordo che le attività di non c'è pace
Senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet che Nepi W. J. punto org oppure non c'è pace senza giustizia appunto organo
Le ricordo anche che nella sezione dotazioni del nostro sito troverete le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa e il riconoscimento di diritti umani fondamentali vi ringrazio molto
Per l'ascolto e vi do appuntamento a mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in replica il venerdì alle sei del mattino
Intanto vi auguro un buon proseguimento su radio radicale ciao