Il bandolo della matassa - Debito pubblico e azzeramento del debito

Puntata consueta con il bandolo della matassa cui su radio radicale trasmissioni in collaborazione con il Centro Studi chairman Centro Einaudi
Fatti abbiamo in collegamento diciamo la squadra fissa Giuseppe Russo direttore Centro Einaudi e Fabio Pammolli appunto
Professore al Politecnico di Milano presidente la fondazione
Chairman membro del Comitato indipendente per gli investimenti della be'intanto bentrovati entrambi
E ovviamente potete seguirci anche sul sito
E di radio radicale punto it i nostri social in audio video e abbiamo altri tre ospiti in ogni puntata ricca perché il tema effettivamente che andiamo a toccare dal già gusto di vista
è stato molto commentato da alcuni di questi ospiti va anche molto ricordini spuntini parliamo di debito pubblico e di azzeramento del debito che qualcuno avrebbe proposta diciamo una gestione un po'diversa
Di questo di questa questione a partire dal presidente del parlamento europeo David Sassoli
Scatenando in giornate insomma un po'dedicate per la questione ricoveri fanno ed ex di aggressione U per le note diffidenze dei Paesi frugali nei confronti dell'Italia solo a qualche
O di qua e perplessità diciamo che la proposta è caduta
In modo quanto meno insomma non
Intempestive infatti poi ci sono stati veri condizionamenti delle risposte di cui poi parleremo benvenuta nuovamente qui al bandolo su radio radicale ha Veronica De Romanis economista professoressa alla Luiss Guido Carli
Ma debito grazie a Dino peso le giornalista esperto tra l'altro di queste questioni del Sole ventiquattro Ore buona sera
Signor grazie dell'invito e buona sera anche a Luciano Capone che ritroviamo qui su radio radicale molto volentieri
Che si occupa di queste politiche economiche per il foglio ben trovato grazie buonasera
Allora io avvenute o commento sulla questione Emily diciamo chiederei aiuto ai due giornalisti prendo le Capone
Nel ridotto forse prima Capone perché c'era andato giù trovano leggerissimo quelli del giorno fa proprio dalle pagine del foglio su questa vicenda in particolare per aiutarci a punta a riavvolgere il bando che poi cercarlo nuovamente di districare
Ma voi diciamo un commento tecnico politico ne facciano entrambi la la la proposta diciamo lancerà un'intervista Repubblica di David Sassoli Presidente del Parlamento europeo il PD
Tra diciamo una serie di domande sul futuro dell'Europa
Hanno lanciato quest'ipotesi di H fa cancellare far cancellare all'Europa in senso ampio ma o forse l'ipotesi più verosimile sarebbe alla alla BCE cancellare il debito degli stati dovuto all'emergenza covi di quindi tutta di maggior debito in questa fase dovrebbe esser hanno cancellato da
Dagli Stati e va fatta anche un'altra uscita sulla sua messa dicendo che meccanismo la prestabilita diciamo non non funzione va diciamo con come come attualmente non va bene deve essere introdotto all'interno delle istituzioni comunitarie deve essere più un organismo intergovernativo
A diciamo tecnicamente nella proposta nel per come aumentata con Carlo Stagnaro sul foglio abbastanza qui insensata nel senso che congelare diciamo il debito che ha la BCE attualmente diciamo se fosse più prossime non pensiamo dovesse sta correndo e forse un altro venne insomma
Ma è congelato dalla BCE di fatto i mercati non lo considerano un un debito come come quella del detenuto e altri risparmiatori
Non a caso tutto questo maggior vendita in questo contesto non ha portato a un aumento
Dei tassi diciamo i mercati già scontano mi debito detenuto dalla banca centrale comune del mito diverso e tutti diciamo almeno che fino a quando non aumenterà l'inflazione
E non cambiano le condizioni diciamo determinanti della del dell'economia europea nessuno teme che questi questo che la tra amici non rinnovi questo debito quindi diciamo economicamente non sarebbe mi hanno esultato per pregio diciamo anche se non ce la fa non cambierebbe molto ma politicamente recita molto delicata perché l'esito sarebbe è qualcosa in violazione di trattati quindi bisognerebbe rifare i trattati scrivere
I trattati elevoni farlo daccapo ma a arriva anche in un contesto politico limitato in cui l'Italia sta facendo una trattativa sul ricoveri Fund su come utilizzare queste risorse e anche in un contesto politico diciamo di Lima di maggioranza che indebolisce o il governo italiano in Europa perché apparire gli italiani come al solito un quindi che ci avevano non si fida del Dos intendono debito comunque pensano quindi che senza spendere
E dall'altro indebolisce suo partito c'è il più di nella maggioranza di governo dopo indicazioni Sassoli sono rafforzate le opposizioni c'è la lega che ha detto l'abbiamo sempre detto devono far così sin dall'inizio sin da sempre la verità sulle nostre posizioni e anche il Movimento cinque Stelle
Che oltre a questa diciamo ma ha proposto di Sassoli appoggiava anche quella sul mese dicendo non dobbiamo firmare
La revisione del Trattato del messa e non dobbiamo chiedere il nesso sanitario guardando una partita in terra per la verità una partita interna che in
Le bollicine mano qual è il senso di questa proposta di Sassoli dal mio punto di vista diciamo con occhio più politico che tecnico poco spazio ad Accra
E perché si associa a cercare di giocare una partita tutta sua per avere l'appoggio dei Cinque Stelle probabilmente per il Quirinale conservò sempre per per il Campidoglio una lady Poma
A però diciamo questa partita forse un po'personale a partita già con invito di Beppe Grillo al Parlamento europeo rischia di indebolire sia un po'il governo italiano in Europa che il PD nella nella coalizione di governo
Chiarissima questo in sé diciamo dapprima sintetiche continuamente Capone ci ha offerto il minor peso alle che cosa ne pensi
Per allora proviamo distinguere due aspetti l'aspetto tecnico è quello politico
Certamente dal sul Soglio diciamo delle due parole Torre da una certo punto di vista dal punto di vista Capone fu in qualche modo irricevibile per una serie per una serie di motivi sopra citati intempestivo
E tutta politica interna italiota
Non non so se questo francamente il disegno
Di Sassoli secondo me è un merito l'ha avuto la sua proposta dei quantomeno quello di aver attivato una discussione piuttosto accesa sia in sede giornalistica in sede accademica su questo tema
Allora in realtà l'Unione che propone la cancellazione anche perché questo evidentemente non è possibile
Nell'intervista Sassoli parla di una serie di passaggi che dovrebbero portare comunque a una diverso sa modo di affrontare il tema del debito nel momento in cui saremo usciti dalla pandemia tipo il l'argomento del messia
Che dovrebbe comunque diventare uno strumento comunitario è uno dei tasselli di questo disegno
Dal punto di vista tecnico beh è del tutto evidente che si si parla di cancellazione cioè con un tratto di penna
Nel nostro caso vorrebbe dire cancellare venticinque puntini debito perché quello che ne abbiamo contratto in più se pensiamo che alla fine del due mila diciannove il nostro debito era attorno al centotrentacinque per cento del PIL se andiamo verso centosessanta
Quindi con un tratto di penna dovremo cancellare venticinque punti di debito DPL ovvio che questa ipotesi ancorché contrari all'articolo centoventitré dei trattati perché lì viene viene inibito il finanziamento monetario del debito
Da parte della Banca centrale europea ma comunque non passerebbe mai anche perché è del tutto evidente che per questo ci vorrebbe nel voto unanime dei ventisette come tu ricordavi molto difficilmente i Paesi frugali ma credo anche la stessa Germania potrebbero accettare una questi una un'ipotesi del genere diverso è il livello della discussione sul piano politico
Perché dobbiamo ricordare che in realtà in realtà di tabù infranti in questo frangente molto delicato e emergenziale ce ne sono stati tanti in Europa
Quanti avrebbero immaginato già febbraio scorso che la Commissione europea da lì a qualche settimana sospendesse di fatto per l'intero due mila venti
Per il due mila ventuno forse anche il due mila ventidue
In i parametri quelli scolpiti nella pietra della disciplina di bilancio europeo che sono i parametri sul debito sul deficit del disavanzo strutturale quante ne vogliamo
Non è finita lì perché poi la commissione ha anche deciso sostanzialmente di avviare una diversa accezione sul fronte degli aiuti di Stato che in qualche misura sono stati anche ammessi
Il che il cos'è poi il finanziamento che la Commissione europea ha fatto sul mercato per reperire la prima tranche dei cento miliardi del Fondo sciur se non un eurobond anche questo è un altro tabù infranto
Allora se li mettiamo insieme è chiaro che dietro c'è un disegno politico più che tecnico nelle secondo me è un disegno politico assolutamente condivisibile che poi d'acqua si possa arrivare
A un'intesa su una cancellazione delle virgolette di parte del debito mi sembra improbabile vedrei piuttosto
Una
Un inizio di discussione su quanto si potrebbe mettere in campo in termini di maggiore flessibilità che è già prevista
Dal patto di stabilità
E di crescita già attivata peraltro dalla comunicazione del sulla flessibilità Junker del gennaio due mila quindici che peraltro per noi è stata fondamentale perché abbiamo fruito di larghissimo immagini flessibilità se non si possono utilizzare quella strada
Come dire per provare a immaginare un percorso di rientro un po'più morbido da questo maggior debito
Com'è altra cosa dalla cancellazione delle virgolette
E anche dice non è il debito non è da cancellare ma da rinnovare all'infinito attraverso presenta un'agenzia europea del debito verrà assorbire i debiti degli
Tati sia pur considerando prestiti perpetui sostanzialmente io credo che se poi ci mettiamo sul piano delle ipotesi
Si possono anche immaginare continua a sostenere che il tema del debito pubblico
Ho anche scritto più volte un problema di sostenibilità un debito pubbliche sostenibili del sale non sostiene la crescita
Sostanzialmente e soprattutto si non si verifica il cosiddetto effetto snowboard cioè se la il tasso di crescita nominale quindi comprensivo di inflazione di un paese di un'economia
è superiore al tasso medio di finanziamento sul mercato del debito
Allora questo debito lentamente comincia a scendere viceversa è un problema a quel punto dovremo mettere in campo cospicui avanzi primari ma come facciamo
Con i disavanzi che stiamo ricevendo in sede europea ecco certa è anche vero che appunto passo la parola a De Romanis da
Che questo tema si sta ponendo forse intempestivamente dal punto di vista politico forse l'idea è appunto
Campata per aria però diciamo risponde anche a forse a qualche paura sul fatto che siamo una situazione assolutamente nella migliore delle ipotesi stagnante nella peggiore appunto in cui continuiamo a Scamozzi a raschiare il fondo del barile con la situazione anche a livello di pandemia che non è ben chiaro quindi che si ponga questo tema adesso è appunto dalla parte intempestiva dall'altro anche logico
Nel senso che appunto siamo siamo in un pericolo oggettivo c'è quello di non poterci mai più risollevare perché stiamo accumulando ulteriore debito pubblico nonostante avvenente gli aiuti ai prestiti
Gli europei
Ma io penso che se il presente sassoni si riferiva al debito BCE
Ha detto qualcosa di inutile di pericoloso Dean utile perché la BCE star rifinanziando da quando ha cominciato il suo programma di acquisto di diritto pubblico sta rifinanziando perché per ora l'inflazione non c'è
Quindi il problema non si pone quindi non è un'uscita c'è una dichiarazione totalmente inutile
Ma è anche pericolosa perché lascia passare il messaggio che quando tu cancelli debito pubblico nessuno ci perde
E non è così e il motivo per cui nessun altro Paese fa questo dibattito sul cambiare i trattati proprio per questo motivo perché idratante si possono anche cambiare ma perché non si sono cambiati fino ad oggi perché c'è un motivo molto specifico
Cioè la BCE deve utilizzare la politica monetaria non per finanziare la politica fiscale la BCE non è un bancomat dei governi nazionali altrimenti faccio quota cento e me la finanza e la BCE
Questo è il primo motivo per cui non si cambia trattati secondo motivo che la BCE deve avere degli strumenti di politica monetaria
Quindi oggi io compro debito pubblico perché l'inflazione è bassa ma poniamo quindi problema come dicevo prima è inutile non si pone anche maggiori finanze
Ma poniamo che domani dopodomani nel medio termine si comincia a definire un incremento dell'inflazione segno questo debito l'ho cancellato
Mi sono privato di uno strumento di politica monetaria perché non posso riassorbire la liquidità e quindi cosa succede che rimangono l'inflazione alta l'inflazione è una tassa
Ecco il costo della cancellazione del debito che non si racconta tutta la storia
Per quello che io reputo molto pericoloso detto dal presidente di del del parlamento europeo cioè il messaggio che il debito si cancella nessuno ci perde no ci perde qualcuno perché c'è una tassa dell'infrazione
Il terzo punto che farei che invece di parlare di cancellare il debito parliamo di crescita
Cioè anche qui è molto grave che questo dibattito che si può fare in Accademia tenga diritto da chi in questo momento dovrebbe cooperare sia per negoziare Index riesce a New ma anche per diciamo pungolare un po'Alitalia che ancora questo programma non l'ha presentato entrato ricordiamoci che delle poche cose che si sanno evitare di questo programma tolta Investimenti cioè come spende soldi europee di riforme non si parla più nulla
E sono le riforme che hanno il grande impatto sulla crescita
Quindi ecco perché il proprio messaggio veramente che non non ci giova annui nel negoziato diciamo a breve termine né a lungo termine aggiungerei un piccolo commento sull'altra parte dalla dichiarazione di di Sassoli sul messa anche la io la reputo inutile perché andare a parlare ora di cosa potremmo fare con il maestro di metterlo ma la Commissione europea l'esame in piena seconda ondata abbiamo assolutamente bisogno di risorse subito
Le risorse del Messina debito europeo UNESCO costa meno del debito italiano questa chiarissima ce l'ha detto anche Conte ce l'ha detto quartieri sappiamo esattamente anche quanto risparmiamo
Beh un governo che a cuore il futuro del Paese dovrebbe non sprecare risorse quindi prendiamo le subito poi di quello che faremo del mesto si vedrà
Quindi dibattito inutile dibattuta anche in questo caso pericoloso
Perché siamo in mezzo a una riforma del mezzo che non ha niente a che vedere con è sanitario ma anche vedere proprio con il trattato del Mes l'Italia sta mettendo un veto da un bel po'di tempo cominciata mentre questo ritocco discute uno
E ha continuato con il conte due e questo oppure pericoloso perché perché mettere un veto a questa riforma significa privare tutti gli altri di un un Hermès riformato diciamo abbastanza limitatamente mancherebbe come novità questo bene stop per nel caso di una crisi bancaria cosa vuol dire che ad oggi l'Unione bancaria
Che abbiamo creato dal due mila e quindici in poi
Ha messo a disposizione quello che siamo un fondo di risoluzione unico
Cioè un fondo che viene finanziato dal sistema bancario per aiutare una banca che sottoposta diciamo una procedura di Benin
Questo fondo ancora non è completato se passasse la riforma del mesti il lesso verrebbe utilizzato con una diga proprio per evitare l'effetto contagio di un'eventuale crisi bancarie sistemica quindi è molto utile questo strumento
Non è detto che noi dobbiamo aderire al maestro
Quindi direi di no mettere un veto significa privare tutti i nostri partner europea di uno strumento appunto come Alberto che serve a per rafforzare l'architettura europea
Davvero una diciamo una visione di mio quindi ecco un presidente del Parlamento europeo butta la palla dall'altra parte senza affrontare il vero nodo ma insomma l'Italia cosa sta facendo perché mette un veto a che serve questo veto ecco questo da questo punto di vista sì a ci saremmo aspettato un un un approccio molto più più chiaro e definitivo da questo punto di vista
Giuseppe Russo sempre Einaudi
Ma io relativamente poco da da aggiungere mi piacerebbe però porre l'attenzione su appunto che cosa e realmente il debito nel senso che il messaggio di Sassoli sostanzialmente quello di trovare una scorciatoia per scaricare il costo della un costo straordinario chiamiamo così su qualcun altro
E il debito in effetti e è sempre stato così questo elitarie cioè è stato lo strumento con cui abbiamo scaricato per anni il costo del non aver saputo per tempo rinunciare alla scala mobile
è stato il modo con cui abbiamo scaricato per anni su qualcun altro il costo di non aver saputo fare un sistema fiscale efficiente
E capace di diciamo a bere un evasione minima è stato il modo con cui abbiamo scaricato su qualcun altro il costo di non avere fatto le infrastrutture necessarie spendendo metà sul PIL di quello che spendono gli altri paesi per le infrastrutture e spendendo Rho tra l'altro male spendendo lo tra l'altro lungo normale lungo perché poi andiamo lunghi e non spendiamo bene ed è stato un modo con cui abbiamo scaricato su altri terzi no
E il il costo di sostanzialmente non essere riusciti a fare
Del sistema dell'innovazione della ricerca e dello sviluppo U uno uno di quelli
Quelli di quindi quindi gli strumenti con cui diciamo fra crescere il PIL siccome non ci siamo riusciti nel tempo ci siamo permessi di consumare
Più di quando producevamo sostanzialmente prendendo a prestito ma dicendo che comunque
La qualcuno ha avrebbe pagato i sassolini trova sostanzialmente il modo con un una Cellino di risolvere il problema dice io ho già trovato qui quelli che pagheranno questo extra conto stava la alla BCE no alla fine fin dei conti non le constano
Quindi estremamente diseducativo perché e e assolutamente in linea con la storia della Repubblica cioè una storia della la storia della creazione della costruzione
Del terzo più gigantesco debito pubblico del mondo ma guardate che prodotto nazionale
L'interno noi siamo all'undicesimo posto non terzo no ne siamo all'undicesimo e siamo dietro gli siamo dietro l'Indonesia perché al decimo posto c'è l'Indonesia
E al dodicesimo posto c'è in Messico quindi siamo tra gli dolenzia il Messico che non è più l'Europa non ha senso che l'Indonesia mi sembra un Paese emergente dell'Asia no el me siccome siamo un Paese emergente
Claudicante più più claudicante che finora non è grazie anche Lamela più America ora
Qualcuno quel costo lo pagherà purtroppo e l'idea di che ci sia sempre voglio dire la possibilità di usare il cancellino non far pagare il costo e balzana
Colpo di scena io faccio sempre vedere a quelli che nei raccontano che il debito pubblico e valore ricchezza reale questa cosa qua questo è il debito pubblico del Regno d'Italia
E che nelle intenzioni qui della signora Cardella che siccome morto possiamo anche citarla avrebbe dovuto sosta sostenere in qualche modo le sue spese future perché era ricchezza reale
Però come vedete dietro è stato annullato Tudor
Va ok allora questo e voglio dire quindi questo modo con cui si può sbriciolare il reddito cioè ripudia Ambro un altro modo con cui lo si può sbriciolare con l'inflazione che ha ricordato Veronica De Romanis qualcuno paga cioè non è vero
Che si possa cancellare e proprio una totale finzione si tratta semplicemente di scegliere se a pagare sono tutti i creditori alcuni creditori
Sono i posteri i posteri vicino i posteri tra vent'anni però tutte le volte che noi continuiamo ad accatastare questa gigantesca quantità di inefficienza sostanzialmente noi mettiamo nei guai
Dedicato certe scusa
I Paesi frugali vorrei mozione d'ordine incominciamo chiamarli Paesi normali
Ecco questa diciamo è un altro punto di vista parliamo all'alli appunto ultimo ma non ultimo del ma non meno importante del Giro
Che ne pensi diciamo questo dibattito appunto c'è stato a colpi di agenzie di stampa articoli convenienti
E appunto di immondizia abbiamo capito che è anche una questione di posizionamenti interni e alla maggioranza ed una riduzione di personale
Sì io credo sempre di più
Che la visione più lucida della politica economica europea sia quella data da un falco
Che Hans-Werner Sinn
E suggerisco a tutti di rileggere sia dei rotta
Che anche invece per quanto riguarda la politica economica nazionale il libro che scrisse il Gange Armani dissente che ispirò Crispino le quelle riforme tedesche la riforma del mercato del lavoro e del sistema pensionistico questo apparentemente a un apre erano provocazione
Ma non lo è perché
Quando ascoltato
Dichiarazione devo dire in maniera superficiale che fu subito richiuso
Killing più
Diciamo
Diversi analisi leasing sono sono sono immerse come rilevanti due considerazioni tra qualche anno
Non molti
Anche in questo caso non ci rivolgeremo indietro e vedremo cosa abbiamo fatto della finestra di opportunità che ci è stata concessa
Ho un punto unico di di di di notavo a margine di quello che ha detto Veronica De Romanis
Perché già abbiamo portato la Banca centrale europea dal essere strumento di politica fiscale il secondo quantità divisi in quello del settembre Pierre due mila e diciannove
è un intervento di politica fiscale vestita da un politica unitaria
Ed è un intervento di politica fiscale vestito da politica con Italia che ha accompagnato il cambio di maggioranza il cambio di governo dal conte uno al conte due disegnato come un abito di sartoria
Sulla stivale
Della Repubblica italiani
Questo elemento per dire che in realtà noi abbiamo già ottenuto attraverso appunto lo stretching delle funzioni della Banca centrale europea
Un'azione che è l'azione che ha mantenuto stabilmente lo spread ai livelli con una diciamo che assicura il rinnovo e anzi l'espansione
Del del del debito nei tassi che stiamo osservando tutto ciò è innaturale tutto ciò ha ingenerato non dallo stato di salute delle finanze del regno citare è quello che diceva avverte ma semplicemente dalla copertura protettiva
Della Banca Centrale Europea tra qualche anno qualcuno si volgerà indietro l'Iraq che cosa abbiamo fatto di cui su due considerazioni e chiudo la prima è che in realtà saremmo molto prima
A capire che queste dichiarazioni sono improvvide perché a marzo si inizia a votare nei Paesi del Nord Europa
E qui tutte queste costruzioni astratte
Diciamo di di persone molto ben vestite dedicate che pontifica non su ciò che dovrebbero fare agli altri paesi poi avranno un confronto con le urne di quei Paesi e già in passato la storia dell'Unione ci dice che quel confronto e molto più duro e realistico e reali crudo di quanto noi non possiamo ipotizzare seconda considerazione
E che se noi pensiamo di gestire lo sforzo dello Stato investitore
Con le magnifiche truppe che vanno da Cassa depositi e prestiti a Invitalia investita via nel tutte le combinazioni e permutazioni Tribe e Italia
Vedremo che ci troveremo di fronte a una grandissima difficoltà che quella di farci qualcosa con questi denari
Ecco darei in ultima analisi la parola i due giornalisti Capone di non vedo che prima di chiudere per un commento di spettacolo che hanno ascoltato da parte invece del lato del conte economisti Capone Poirino pesa
Mi pare inevitabile messaggio poche mi sintesi un po'questo sciando uscita su quello che diceva sia Fabio che Veronica De Romanis e che veramente un tremendo segnale da parte di tale con debito altissimo parlare di questi temi quando sta chiedendo diciamo due forme di mutualizzazione del debito come il Next Generation Linux ed è come se il Paese tanto in un periodo in cui i tassi sono bassissimi
Anziché preoccuparsi di come investire in questo debito comune quindi come fa crescita si preoccupi già di cancellarlo
Come si diciamo la la crescita per noi sia un miraggio qualcosa impossibile afferrata raggiunge inafferrabile
E quindi anticipatamente Cardini partner europei diciamo che si oltreché indebitarci insieme ritoccati cancellando lo studente perché noi di crescere come diceva Dino peso alle a un tasso superiore a quello del costo del del debito diciamo non non ci pensiamo concluderne molto difficile molto complicato
E quindi diciamo prima o poi toccherà oltre che accollarmi un pezzettino del debito anche cancellarne un altro quindi accollarli un altro pezzettino ed è un messaggio diciamo di sfiducia
In stessi diciamo come Paese come classe dirigente d'acquisto segnale se ne avessimo ecco Dino credo che
Tornando un po'al discorso che facevamo prima
è un periodo in cui appunto evidentemente ci sono preoccupazioni c'è una diffusa sfiducia rispetta le capacità di crescita e di riformare l'Italia forse anche colte in qualche modo dal dal presidente dal Parlamento UE Sassoli
Però c'è anche chi vive che alla fine di questi temi
In qualche modo si dovrà tornare prima o poi a parlare però sarebbe meglio che non lo non lo si facesse per bocca o per mano dei Paesi euromediterranei per intendersi una pensi così Paolo senz'altro
Senz'altro un fondamento e poi sono abbastanza d'accordo con tutte le osservazioni o va appena ascoltato in realtà poi siamo credo l'intesa su un punto fondamentale
è cercare scorciatoie
Per un debito di questa intimità che si è aumentato di venticinque punti come ricordavo prima prima della pandemia comunque un brivido astronomico
E quello certamente non è colpa dell'Europa se l'abbiamo creato troviamo creato noi quindi io credo che fondamentalmente la palla debba ritornare nel nostro campo prima o dopo
E credo che dovremo farlo rapidamente perché se abbiamo una chance per far ripartire l'economia di questo Paese io ricordo è in sostanziale stagnazione da vent'anni e non è che stiamo parlando di un momento contingente abbiamo un problema di produttività molto bassa abbiamo registrato tassi di crescita molto bassi se si esclude
La fine del governo Gentiloni in cui abbiamo fatto uno e sei per cento ma l'anno scorso eravamo a zero quattro cioè ecco queste questi sono i tassi di crescita
Abbiamo la possibilità di rimettere in piedi questo Paese nell'occasione cioè e credo che sia abbastanza irripetibile se ci giochiamo male la partita del Next Generation e you per questo Paese destinata a un declino inarrestabile quindi come dire spetta a noi
Sì facciamo le cose al bene riforme certamente le riforme hanno un potenziale enorme sulla Grecia ma anche gli investimenti se li facciamo
E soprattutto se li realizziamo quindi impoverire
Siamo noi a doverlo gestire scorciatoie non ce ne sono fermo restando che secondo me che si apra una discussione quando sarà tutto terminato
Su sui vincoli europei non penso proprio che si possa tornare sic et simpliciter ai vecchi parametri so che c'è già una discussione in atto da da diversi Nesi
Come sostituirli mi sembra improponibile che dopo due o tre anni di sospensione del Patto di stabilità possano ritornare di vecchi vincoli in quella sede forse si può cominciare a ragionare in termini di come interpretare la flessibilità del dopo coni d'
Questo però non vuol dire modificare i Trattati
Vuol dire provarci provarci e qui ci vuole l'assenso politico
Ebbene piangono per una delle prossime puntate perché il tema è ricco e interessante insomma mezz'ora non basta evidentemente peraltro ma una prima infarinatura generale l'abbiamo data grazie davvero di non perdere del Sole ventiquattro Ore allora sovrappone del foglio grazie a Veronica De Romanis economia docente Lu Loris grazie a Giuseppe Russo al direttore del Centro Nadia Fabio Pammolli
Professore al Politecnico di Milano e presidente dalla Fondazione Sella per questa oggi per questo bandolo della matassa e tutta l'appuntamento alla prossima settimana sempre qui su radio radicale alla prossima