23 novembre 1980-2020: terremoto dell'Irpinia e mitigazione del rischio sismico

Sì
Buongiorno a questa diretta muore Branca ventitré novembre mille novecentottanta al due mila venti terremoto dell'Irpinia e mitigazione del rischio sismico
Voglio dedicare questo evento all'indimenticabile senatore Franco Ortolani di cui ieri si è celebrato il primo anniversario della sua dipartita
Eccesso geologo esemplare senatore animo sensibile amico fraterno
Saluto tutti gli italiani che hanno sofferto per questo e per i tanti intervenuti fin troppo ricorrenti nel nostro Paese
Saluto tutta la comunità scientifica impegnata nella conoscenza e sicurezza del territorio italiano saluto i membri del Governo e del Parlamento
Un saluto particolare lo rivolgo alle autorità locali per la comunità che hanno pagato un elevato ed ingiusto tributo al terremoto
I presidenti delle regioni Campania e Basilicata i presidenti e i prefetti delle province di Avellino Salerno e Potenza i sindaci dei Comuni duramente colpiti dalla tragedia
Saluto la stampa
Un caro saluto ai partecipanti che ringrazio di cuore
E che interverranno tratto con collegamento il presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia Carlo Torrione
Il Dipartimento della Protezione Civile con Mauro Dolce il neo Presidente del Consiglio nazionale dei geologi Franco Birolo il viceministro degli Interni Vito Crimi già delegato nel governo alla ricostruzione post sisma
Potete partire con un video che ho preparato
A
Se se lo lo
Io io
Non ho Congiu uno
Così come
Sono tornato ieri sera
L'allusione insomma
Dalla realtà perenne
Ho assistito
A degli spettacoli che emaniamo Massimo
Interi paesi rasi al suolo
La disperazione poi dei sopravvissuti
Sono arrivato in quei Paesi
Subito dopo la notizia che le giunte a Roma
Nella catastrofe
Sono partite ieri sera ebbene a distanza di quarantotto ore
Non erano ancora giunti in quei Paesi gli aiuti necessari
Questo che ho potuto constatare
Che non vi sono stati i soccorsi immediati avrebbero dovuto essere voglio rivolgere anche a voi italiani senza retorica
L'appello
Che sorge dal mio cuore di un uomo cioè The assistito
A tante tragedie avvenisse spettacoli
Semmai le prime di colore blu disperazione
Qui non c'entra la politica qui c'entra la solidarietà umana
Tutti gli italiani gli italiani devono sentirsi mobilitati
Per andare in aiuto di questi loro fratelli colpiti da questa sciagura perché credetemi
Il modo migliore
Ricordare di Moretti è quello di pensare ai di
Il modo migliore per ricordare i morti pensare ai figli ogni volta che io ho ascolto vedo questa frase dal nostro amato Presidente per stili davvero mi commuovo mi vengono le lacrime agli occhi
Quando Sandro Pertini pronunciò questo accorato appello erano le ore dell'emergenza si scavava a mani libere tra le macerie si assisteva i sopravvissuti
L'appello innescò una gara di solidarietà senza pari nella storia d'Italia
Oggi fuori emergenza ripetiamo quell'appello vogliamo pensare i libri che risiedono in Irpinia e in molte altre parti d'Italia caratterizzate da un elevato rischio sismico
Impegnandoci a favore di una sua risolutiva mitica cinque
Sia questa un'occasione di riflessione per giungere ad una sempre più approfondita conoscenza delle strutture si svolgendo etiche dei meccanismi di propagazione dell'energia sismica della risposta sismica distinto una sempre più efficiente gestione emergenziale un necessario adeguamento sismico del costruito
Alle diciannove e trentaquattro e cinquantadue secondi dal ventitré novembre del mille novecentottanta iniziarono i novanta secondi dell'Apocalypse
Un evento violento terremoto scossa dell'Irpinia con epicentro tra le province di Avellino Potenza e Salerno
Un territorio già tante volte ha sconvolto da terremoti di grande potenza ancora una volta un sisma causò l'inaccettabile perdita di vite umane due mila novecentoquattordici
è un devastante l'impatto sociale ed economico
Ancora una volta un fenomeno naturale per quanto severo si è trasformato in catastrofe
In un'epoca in cui la scienza e la tecnica già erano in grado di mitigare alquanto il rischio sismico
Sono trascorsi quarant'anni
Un'eternità in termini di progresso sociale scientifico e tecnologico sviluppatosi anche entrare le inefficienze evidenziate in quel tragico terremo conto
Che ci hanno duramente insegnato a creare una protezione civile efficiente oggi orgoglio nazionale
Dare impulso alla ricerca scientifica e tecnologica nel campo delle scienze della terra e dell'ingegneristica con efficienti indagini macro micro sismica costituzioni resi gli enti ma ahimè si continua a soccombere il parterre molto
E quindi improrogabile
Intraprendere azioni virtuose per passare dalle politiche emergenziale G. dista un colpo secco scusa ricostruzione a politiche di prevenzione del rischio sismico
Ma la prevenzione necessità innanzitutto di una corretta valutazione dalla pericolosità sismica tramite studi sismologi dice
Indagini di microzonazione sismica un'aggiornata cartografia geologica digitale
Quest'ultima disponibile nel quarantacinque per cento del territorio nazionale inspiegabilmente ferma per vent'anni è stata finalmente riattivata con la scorsa legge di bilancio e lodevolmente rafforzata con la prossima
Ma necessita di un ulteriore importante sforzo per dare continuità a questo progetto
Oggi con le politiche governative stiamo assicurando un notevole impegno nella microzonazione sismica delle misure di prevenzione voglio qui sottolineare lo straordinario sisma bonus al centodieci per cento
Ritengo opportuno un suo rafforzamento ancor più nelle zone a maggior rischio un'estensione temporale è un'applicazione all'edificato il pubblico
Penso alle oltre le dodici mila scuole in zona sismica uno e dunque non adeguate al rischio sismico
Il piano nazionale di riprese resilienza finanziato dal Recovery Fund potrebbe essere naturale ambito per l'adeguamento sismico di tutti costruito pubblico a maggior rischio
Concludo
Mi auguro che l'evento odierno sia utile per attuare una decisa prevenzione rimarcando quando sia necessario a tal scopo un efficiente sinergia tra politica professionisti università ed enti di ricerca
Ora la parola la scienza Carlo Tognoli presidente dell'INGV
Un giorno tutti grazie senatore quarto per quest'invito
Una giornata oggettivamente importante in una delle interviste uno dei cronisti che ignora lasciato dalle parole che e mi hanno segnato proprio anche ieri sera è stato questo un enorme in denso ammasso di macerie
E giustamente dobbiamo evitare che questo succeda considerato anche che in Italia abbiamo una delle migliori scuole di ingegneria sismica per cui il la collaborazione tra quella che è
La competenza geologica lassismo logica ingegneristica possono veramente fare la differenza
Il terremoto del mille novecentottanta
Ha colpito un'area di almeno sei mila chilometri quadri
C'è stata una devastazione fino al settimo grado della scala Mercalli Tanca missing e ha dato danni come sapete e vittime perfino a Napoli questa sismicità è stata dovuta al fatto che si è attivata una una faglia questa chiamata di Lennon tema hanno e che legata al fatto che l'Appennino si tende a una velocità di circa tre millimetri all'anno questo significa che ogni secolo ci sono circa trenta centimetri di estinzione
Questa è quella che in geologia chiariamo una struttura grave in questo ipocentro a circa quindici chilometri di profondità e quella sismicità sui propagata personale
è stato un terremoto come sapete di magnitudo sei punto nove più forte degli ultimi centododici anni
E legato a una struttura che chiamiamo appunto Craven asimmetrico c'è stata una prima rottura in in questa posizione
E poi dopo diciannove secondi a quaranta secondi una terza cultura quindi un nel tre rotture che hanno permesso a un volume costale di abbassarsi in questa zona anche di oltre due metri in profondità si stima che il rigetto lungo la faglia sia stato anche di circa quattro metri
Ora quest'area è stata di circa cinquecento chilometri quadri in Italia abbiamo una sismicità costante nel due mila diciannove abbiamo registrato tra il quindici oltre quindici mila terremoti ovviamente tutti basta magnitudo
Però questo significa che l'Italia è una zona sismica e spesso ce lo dimentichiamo
E il sismicità è legata al fatto che ci sono due zone di subduzione una sotto le Alpi dove l'Europa la marca europea scende sotto la cosiddetta placca adriatica e la placca adriatica che scende al di sotto dell'Appennino
Questa soluzione è questa della placca adriatica che produce la sismicità solamente nella parte superficiale che la parte più fredda della Crusca della litosfera e quindi alla parte che ha un comportamento che noi chiamiamo Franci
E della parte ovviamente che ha generato il terremoto dell'Irpinia dal mille novecentottanta oppure anche il terremoto gelide potenza del mille novecentonovanta
Interpellato dal mille novecentottanta è stato uno spartiacque perché ha innescato dei comportamenti estremamente virtuosi oltre alla nascita della Protezione civile grazie all'onorevole Zamberletti anche la spinta del presidente Pertini
Ma da allora la rete sismica nazionale è passata da poche stazioni sul territorio a oltre quattrocento stazioni che abbiamo oggi condividiamo con il Dipartimento di Protezione civile
Abbiamo ancora strada da fare perché se prendiamo l'esempio del Giappone ci sono cinque mila stazioni e c'è anche una rete sismica male che ancora in italiano una da allora però è cresciuta anche moltissimo la rete geodetica quindi ora possiamo misurare con estremo dettaglio
Cosa succede in ogni singolare era del del per l'Appennino e degli dell'Italia in generale quindi possiamo anche da questo ricavare quella che è la pericolosità sismica e quelle che sono anche le variazioni nel tempo di queste velocità
Poi un altro elemento come crea anche come istituto nazionale di geofisica e vulcanologia stiamo in qualche modo cercando di costruire una rete idrogeno cinica a livello nazionale perché tutte queste zone
Ad alta pericolosità sismica sono aree in cui fluidi possono dare dei segnali associati appunto
Allo studio anche dei fusibili precursori in acquistare città ricerca per il futuro attualmente non sono in grado di prevedere i terremoti
Però è un'altra in grande potenzialità che si è sviluppata dopo il terremoto del mille novecentottanta
è tutta quella che è l'analisi satellitare oramai i satelliti Sentinel COSMO-SkyMed ci permettono oggi di fare quella che possiamo definire un'impronta digitale
Dell'area e centrale nel caos questo è l'esempio del terremoto di Amatrice vi sono cioè nel due mila sedici
Chiaramente non avevamo questa informazione nel mille novecentottanta ma ora vediamo che il danneggiamento principale avvenuto all'interno di questa zona quindi al netto di fenomeni di amplificazione locale
Lista il dato satellitare una cifra capire quali sono anche le dimensioni delle aree centrali per esempio in questo caso è stata circa quattrocentocinquanta cinquecento chilometri quadri
Un terremoto
Cumulato tra il venduto sei punto cinque di Norcia del trenta ottobre e il sei del ventiquattro agosto quindi il terremoto del ventitré novembre del mille novecentottanta doveva avere dimensioni anche maggiori in termini di area centrale nella rete centrale chiaramente abbiamo una forte componente di accelerazione di velocità sia verticali più orizzontale
Oggi abbiamo la possibilità di fare uno studio sintetico di quelle che sono le magnitudo massime che ci possiamo attendere proprio sulla base di questo spessore fragile cala consacrazione
E quindi possiamo cercare di calcolare i volumi che verranno coinvolti perché sono i volumi che sono e al immagazzinano
L'energia nel periodo Inter sismico centra un terremoto e l'altro questi volumi rilasciano l'energia poi durante il terremoto muovendosi lungo questi piani di Fania che sono quelli che appunto rilasciano le onde sismiche
In Appennino abbiamo decine e decine di Fanny che possiamo considerare idee quindi a volte si inattiva una ovviamente distanza magari i secoli si inattiva nascerà però il discorso è che l'Appennino a un nazismo genesi molto diffusa ovviamente concentrata soprattutto nelle zone in cui lo spessore credo che la proposta è maggiore
Come Istituto Nazionale geofisica e vulcanologia assieme anche alla protezione civile è stata costruita una mappa catalogo storico della sismicità
E ci permette di vedere dove sono avvenuti i terremoti nel passato e quindi dove ritorneranno ma la geologia storica ovviamente che è imprescindibile
Copre un arco temporale che è troppo breve rispetto a quella che è la storia geologica dell'Italia per cui ci sono zone dove ancora non sono venuti i terremoti di questo tipo ma che la geologia ci dice Citti ci potranno essere in futuro
Il terremoto del mille novecentottanta è stato un terremoto e possiamo definire assicurando la fortezza il punto nove
In Italia ipotizziamo che si possa arrivare teoricamente a terremoti di magnitudo sette punto quattro sette punto cinque che significa un'energia otto volte maggiore rispetto a quella dell'Irpinia
Quindi teoricamente possiamo attenderci terremoti ancora di energia maggiore nostra pensare al terremoto della Val di Noto
Nel mille seicentonovantatré di magnitudo sette punto tre
Quindi come arieti centrale nel mille novecentottanta un po'una una sorella di quella che fu il grande terremoto
Così detto Napolitano in Basilicata del mille ottocentocinquantasette quindi significa che noi in futuro dovremo attenderci altri terremoti lungo la dorsale appenninica o in zone adiacenti ancora non sappiamo ovviamente dove ma dobbiamo attenderci distruzione in aree di centrali di dimensioni più o meno analoghe a quella che abbiamo conosciuto
E studiare la geologia carta geologica come diceva il senatore quarto è un boccone studiare l'anatomia del corpo umano
E non conoscere come è fatta da sé in superficie che in profondità ma questo terrestri italiana ci impedisce di mettere in atto quelle che sono le giuste attività di prevenzione perché la prevenzione si deve basare ovviamente sulla conoscenza
E per esempio le carte geologiche sono fondamentali per capire quali sono le aree dove ci possono essere fino Mizzi amplificazione che vengono riconosciuti grazie alla microzonazione sismica
Quindi dopo il grande terremoto dal mille novecentosessantotto in poi del Belice d'Italia considerando anche quello che spenderà per il terremoto del centro Italia investirà probabilmente circa centottanta miliardi
E noi abbiamo l'obbligo appunto grazie anche a questa giornata di evitare l'oblio dei terremoti perché ovviamente il nostro cervello cerca di dimenticare
Le i brutti momenti così come vorremmo dimenticare subito la pandemia è in corso ma in realtà nostra
Mostra la necessità e il dovere quello di
Essere vigili fa presente che i terremoti torneranno anche in futuro
Per noi l'aiuteremo trasferimento impariamo moltissimo da questi eventi per esempio in Italia è nato il progetto già dinamica abbiamo visto che appunto le aree più centrali non solo di pochi chilometri ma sono di qualche centinaio di chilometri
E quindi abbiamo l'obbligo quindi di investire maggiormente per conoscere meglio la terra dobbiamo abbiamo visto implementare le reti di monitoraggio sia quella sismica quell'accelerometrica e quello all'incrocio cinica oltre che quella GT
Abbiamo venti venticinque per molti distruttivi ogni secolo quindi in Italia ogni quattro cinque anni in media dobbiamo attenderci un evento che porti distruzione
Quindi noi sappiamo che il terremoto tornerà ci saranno certamente altri venti forti e dobbiamo lavorare in questo senso
E per questa ragione il ci propone il motto vale che vale la pena di studiare per emancipare da appena in qualche modo attivarsi per fare la migliore prevenzione perché dobbiamo ovviamente a salvaguardare la vita dobbiamo salvaguardare le abitazioni che sono i nostri beni primari ma sono anche le zone le le le proprietà che ci permettono di mantenere la nostra libertà trecento mila sfollati che vanno a vivere altrove per qualche anno se non una decina d'anni vuol dire perdere la libertà per vedere la propria cultura per vere e proprie tredici e di scaricare quello che è un tessuto socio economico quindi dobbiamo in qualche modo fare pace con la terra renderci conto che dobbiamo coesistere con i terremoti e e mettere in atto tutte le attività di prevenzione necessaria
Grazie
Grazie grazie anche Carlo Tognoli ora la parola al consulente tecnico della Protezione Civile professor Mauro Dolce
Perché si arrabbia tanto Pertini col giorno
E che cosa è successo dopo
Grazie onorevole quarto e così partiamo proprio da qui
Innanzitutto cortisone del capo dipartimento che purtroppo oggi è impegnato i fuori sede in Calabria in Puglia e d'accordo con lui vorrei partire proprio da quanto mi ha chiesto
Indossando un pochino la Protezione Civile ieri agenti del terremoto e mio centottanta come organizzare perché dunque ci sono c'è stata che sta défaillance almeno iniziale almeno regimi giorni parliamo della Protezione civile oggi e vediamo anche come pensiamo di orientarci la protezione civile il domani
E i tempi del del mille centottanta la Protezione civile era veramente agli albori in realtà era basata su una legge la legge novecentonovantasei del mille novecentosettanta che veniva dopo
La serie di catastrofi qualifica del Vajont l'alluvione di Firenze del sessantasei il terremoto del Belice duecentosessantotto era intitolata norme sul soccorso e l'assistenza alle popolazioni colpite da calamità tastino Protezione civile dunque era impostava la Protezione civile tutta sulla soccorso e vediamo che oggi completamente diverso l'approccio alla Protezione civile si è dedicata all'intero ciclo cessione dei rischi quindi vede le fasi di prevenzione di previsione de cessione dell'emergenza e di superamento dell'emergenza di ritorno a una normalità
Viene al quel tempo
Purtroppo il terremoto colpì una zona come abbiamo visto molto vasta perché la magnitudo era molto elevata
Una zona montagnosa in cui già alle strade erano scarse prima del terremoto dopo il terremoto una serie di frane c'erano delle interruzioni
E il l'esercito che intendere anni era molto efficiente su DVD
Perché risiedeva su fondamentalmente Lisa eravamo ancora i tempi della guerra fredda quindi i confini andavano ben presidiati l'esercito era lontano dall'Irpinia
Tutto
Inoltre anche la localizzazione delle vicende quindi nelle zone su cui bisogna intervenire maggiormente
Era molto incerta tutto questo ha dato luogo a una situazione in cui il presidente Bertini intervenne le maniere che abbiamo visto molto decisa
E dopo qualche giorno con nominato commissario nell'ambito della legge novecentonovantasei il grande fondatore della posizione civile come vedremo Giuseppe Zamberletti
Giuseppe Zamberletti adottò sostanzialmente i metodi che ebbero successo i figlioli e l'esercito Fusato le forze armate furono utilizzate in maniera massiccia con circa trentotto mila uomini e pian piano la situazione si risolve ma tutto questo fu una lezione molto importante fu una lezione importante per Zamberletti fu una lezioni importante per il Paese chi per una riformi ma fondamentale della funzione civile
I fornai che ardente in giuste per il primo step senz'altro importante fu la istituzione del Dipartimento della Protezione civile che allora non esisteva
Un un dipartimento che fu fonte costituito nel mille novecentottantadue alle dirette dipendenze del Presidente del Consiglio dei ministri
Per coordinare le attività che bisognava porre in essere per la la gestione dell'emergenza ma a accanto a con questo sistema
Lo stesso Zamberletti comincio a lavorare a una riforma radicale della protezione civile che purtroppo è veloce solamente nel mille novecentonovantadue una gestazione molto lunga anche da ragioni politiche
E nel mille novecento novantadue fu prodotta la legge numero duecentoventicinque la legge fondamentale della Protezione civile in cui impianto il sostanzialmente si mantiene invariato ancora oggi anche a valle della uscita del nuovo Codice dalla Protezione civile nel due mila diciotto
Fondamentali cinque punti della legge duecentoventicinque
La Protezione civile si occupa della gestione del ciclo completo del rischio quindi previsione prevenzione gestione dell'emergenza e ritorno alla normalità o superamento delle merci
Viene istituito il servizio nazionale la protezione civile che non esisteva il servizio nazionale non è una singola amministrazione non è un ministero che si occupa di protezione civile ma è l'insieme di quelle funzioni che possono essere svolte
Da quelle che si chiamano componenti del servizio nazionale strutture operative servizio nazionale che hanno bisogno di un coordinamento che viene svolto appunto dal Dipartimento da polizia civile in nome e per conto del Presidente del Consiglio dei ministri quindi del servizio nazionale fanno parte ovviamente gli stemmi fanno parte dei Livelli di rinviarli regionali provinciali
E comunali
E fanno parte poi quelle strutture operative inchini si vigili del fuoco l'esercito e e poi tutto il resto poi da un punto fondamentale è stato il riconoscimento del livello comunale come livello conta mentale quindi sindaco come autorità come prima autorità di protezione civile
Ancora un quarto punto il convincimento pieno del volontariato il riconoscimento della sua importanza sempre crescente sempre maggiore anche in relazione alla l'eliminazione dell'obbligatorietà della leva
E infine il consolidamento del rapporto con la comunità scientifica attraverso gli enti di ricerca viene cibo in primis ovviamente per quanto riguarda i terremoti
I gruppi nazionali e in particolare il gruppo nazionale per la difesa dei terremoti il ruolo di alta diciamo o consulenza della commissione per la previsione e la prevenzione dei grandi rischi
La legge nove cento mille novecentonovantadue ebbe una serie di collaudi diciamo per una serie di
Avvenimenti catastrofica che accaddero negli anni successivi centonovantasette staremo a coppia Mark mila centonovantotto parlava di Savigno Sarno e così via
Ma ci furono anche una serie di interventi legislativi che modificarono di volta in volta alcuni singoli aspetti pur mantenendo per fortuna l'impianto generale
Bene
Tra le altre cose è da citare il decentramento amministrativo che avvenne con il decreto legislativo centododici la del novantotto e la riforma del titolo quinto della costituzione del due mila uno con la legge numero tre costituzionale che ebbero un forte impatto perché decentrare una serie di funzioni di protezione civile alle regioni e soprattutto ressero la Protezione civile
Materia di legislazione concorrente
La Protezione civile di domani a che cosa puntiamo
Puntiamo a consolidare
E gli aspetti virtuosi che abbiamo visto fino ad ora
Mantenendo sempre l'impianto così come è stato fatto dal Codice che tre e l'altro uscito nel due mila diciotto ha avuto una serie di piccoli emendamenti
Per migliorarlo nel due mila e venti l'aspetto a cui puntiamo è una sempre migliore utilizzazione delle conoscenze scientifiche della tecnologia per migliorare le funzioni di protezioni ci e per esempio per quanto riguarda la pianificazione sezione civile vogliamo piani armonizzati
Piani che sono integrali diversi livelli territoriali dal livello comunale fino ad arrivare a livello nazionale e per questo abbiamo una direttiva per la pianificazione di Protezione civile che in corso di concertazione ormai da parecchio tempo
Ovviamente ogni intervento ogni
Decisione deve essere ben condivisa da tutti i livelli territoriali
Quindi i passaggi sono a volte un po'lenti ma importante con la condivisione è ora con questa idea in Brasile Cile ne vogliamo che siano armonizzati abbiano formati standardizzati siano riportati su jeans siano disponibili al cittadino
Attraverso Guarducci
Vogliamo portare ci stiamo lavorando e siamo quasi arrivati l'allertamento direttamente al cittadino quell'ultimo miglio che a me che ancora non era compiuto lo vogliamo compiere attraverso la piattaforma che presto sarà operativo cosiddetta i i tiri Aler tennis saper Italia aperta e questa né per per fare l'allertamento ovviamente dobbiamo utilizzare i sistemi di monitoraggio più aggiornati quindi potenziare anche i sistemi di monitoraggio ovviamente l'allertamento lo faremo delle quelle situazioni da quegli eventi che possono essere in qualche modo previsti e predetto
Per esempio partiremo con i temporali che vengono monitorate attraverso la nostra renderà dare e per insomma e terrina remoti facendo affidamento al sistema sia ma di cui fa parte ovviamente anche misurazione di o si sia e dunque non gira con la sua col suo cento al mutamento certo in centro allertamento Tsunami
Ovviamente vogliamo utilizzare al meglio le tecnologie satellitari osservazioni da terra anche combinate con tecniche di intelligenza artificiale per rendere sempre più efficiente l'utilizzo di questi dati
Vogliamo integrare sempre di più
Con il mondo scientifico per lo sviluppo di approcci multirischio interdisciplinari ed intersettoriali a questo proposito dipartimento ha promosso la formazione di un nuovo consorzio denominato Città Verde che il Centro italiano per la ricerca sulla riduzione dei rischi di cui fanno parte tutti i maggiori centri di competenza tutti i maggiori enti di e che si occupano di rischi in in Italia quindi dal dagli Ernici pura CNR e gli spara
Ai nostri centri di competenza più vicini quali Ray Lewis è un Centre cinema
Vogliamo promuovere la cultura di protezione civile perché è una base fondamentale per la prevenzione a partire dalla scuola e con il ministero abbiamo dei progetti Progetto Cultura è Protezione civile e abbiamo prodotto anche un volume Protezione civile in Italia
Per i docenti scolastici che insegnano educazione civica infine una particolare attenzione dobbiamo porre
Alla riforma del meccanismo ingrandendo Unione Ale di Protezione civile che esiste ormai da vent'anni e di cui l'Italia un'attiva componente recentemente è stato introdotto il concetto di arresti new
Che sono risorse strategiche a disposizione della Commissione europea ma proprio in questi giorni si sta discutendo una nuova riforma e noi dobbiamo seguire attentamente e per essere sinergici ma anche per mantenere le nostre prerogative concludo con questo ringrazio di nuovo
Grazie per ora la la per l'esposizione la chiarezza per tutte le informazioni che ci ha fornito
E rispondo al computer molto io io ero già una ricercatori nell'ambito tra l'altro del progetto giro dinamica del Progetto finalizzato Jo dinamica
E mi ricordo bene che ci fu un'armata tre partiti all'attacco quella dei professionisti geologica
E finte diedero un contributo decisivo sia nell'immediato e e sia poi successivamente e questo ha innescato
Una un virtuosismo anche all'interno dell'università per cui ci furono sapete tutti gli addetti ai lavori lo sanno bene e i ci furono per alcuni anni molti iscritti alla corso di laurea di geologia in tutte le università italiane
Poi man mano è andato scemando questo numero qui fino ad arrivare a situazioni piuttosto incresciose attuali con un numero di studenti in molte
Università diciotto proprio del limite per poter effettuare per poter partire con il corso di laurea
E nonostante poi negli anni siano avvenuti tra le molti piuttosto importanti e dissesti idrogeologici in ogni dove basta pensare l'altro giorno quello che è successo Kultur e che nonostante i terremoti poi i successivi della vado a memoria del novantasette i grandi terremoti successivi all'ottanta al novantasette
E tavelle terremoto dell'Umbria il terremoto di de L'Aquila del due mila nove due mila due San Giuliano di Puglia due mila nove
L'Aquila due mila dodici Emilia due mila sedici diciassette giri di diciotto Centro Italia via di seguito
Però nonostante tutti questi grandi terremoti comunque l'interesse per il la geologia nelle anche per il mondo professionale non è stato penso
Adeguatamente ha riconosciuto e e quindi sul delle attualmente percepisco una difficoltà in ambito professionale
E quindi cedo la parola a Franco Biolo che immagino un gioco ci spiegherà che accusato hanno fatto e i professionisti in quel frangente e e che accusa possono qual è ruolo il loro ruolo perché possono averle nel campo quindi della mitigazione riduzione e prevenzione del rischio sismico prego vivono innanzitutto Mourinho persiste e il neo Presidente del Consiglio nazionale dei geologi dalle immagini di novembre auguri
L'amico Walter dell'incarico prego
Grazie grazie grazie
E di conseguenza Citroën Ax tentativo Germania riguardano il bis
I giochi Sales
Signor Zaccheroni non solo gli offensori allora i Beatles trilobite
Avesse
Scusate Franco oh Franco violo il premier si trovi subito un Demi disattivare il video
Adesso va bene
Gentile con lui
Sì s'lei dicendo
Ora l'attività lavorativa Angelo visitatore
Per quanto riguarda le problematiche religiose sembrano questa è un po'pesante
I decolli da abbiamo visto in questi giorni cosa è successo dopo l'ennesima Rubino ore dopo quello recente nel novantasei ribadisce sempre espresse nelle stesse l'aria che abbiamo detto va bene più bene a ridosso della milioni
Della Sergio rischiosi polare dell'anno proprio per la sequenza degli terremoti
L'interno storicamente interessato l'uso del volo determinando slittato sociale ed economico di Roma persino negli ultimi precise
Cinquant'anni infatti si sono susseguite debba il corretto costruita però è meravigliosa Cusani scusa pronto Franco
Mentre l'azienda precisa l'ho chiamato c'è un saltimbocca al collega Mendo
Probabilmente se dovesse cadere due collezioni nello stesso sito una delle due la divisa sanzionare
E disattivando Audi Orlando uguale con connessione est usava prego
Esso
Prego
Sì sta discendono oppure ci sono problemi di però il pubblico del tutto regolare
Molto male molto male
Ho capito cinque impegni non solo
è probabilmente sì probabilmente sì
Non sono andate avanti allora se mi sentivo sfiderà ricollegabili
Allora possiamo favorire Fusaro anticipiamo il collegamento con con Vito Crimi poi ogni tanto ci sentiamo scriviamo tra gli spruzzi è tutta roba intanto arrivati a ristorare magari da un altro no altro opposizione
In cui il collegamento può essere migliore o con o con un altro mezzo
Fin d'ora questi uccelli annuo presunzione diamo la parola al vice ministro degli interni senatore Vito Crimi che già è stato delegato al governo della ricostruzione post sisma
Per cui ci potrà dal far capire bene quali sono tutti i problemi che si tengono in generale allorché bisogna procedere con la ricostruzione
Dopo un terre muto prego Vito
Grazie grazie al Ruggiero magari usiamo suggerire sotto lo secondo il suo più uscire a lega cibo rifare video che siamo ogni
Mettere insieme al boss Jean
La disponibilità cassa sa voci sa se se vestito con interesse gli interventi precedenti tecnici no s'oggi
Lexus come giustamente ricordavi io ho avuto questa delega Narducci
Era una delega appunto della presidenza del Consiglio a seguire fase della ricostruzione sul chitarra
E che c'erano in quel momento ancora impassibili ovulazione mi sono praticamente quasi tutti
Per il Pd ricostruzione nessun sì dobbiamo dire una cosa allora
E le terremoto dell'Irpinia probabilmente tre elementi sono stati Ratti Miggiano
Uno o isolamento geografico in quei territori
Pittori diciamo ci siamo tante di per avviare parte cambiare attore infrastrutture ancora non adeguate
Quanto sottoutilizzi solo le infrastrutture e viali nel Fangio e quindi siamo e che gli hanno diciamo reato dei problemi
La non esistenza di sistemazione della protezione civile ecco quindi un'organizzazione scosse il più possibile capillare o da ordinata
Spesi tre elementi sia vuol dire che oggi sono di Dicati peraltro le pene specie
Quanto sia l'isolamento geografico che la parte infrastrutturale
E il sistema di protezione civile che oggi schema il vertice ente hanno avuto dei grandi passi avanti forse il tema delle infrastrutture volete aiutarci ma opposta
Quando si fa nel ragionamento sulla rete in basso all'italiana e non mi riferisco solo a quella carica ferroviario sport anche quelle delle comunicazioni ce ne ha sempre dell'arco anche nella loro praticabilità e utilizzabilità nell'ambito dell'emergenza le grandi e minacce abbiamo vissuto l'esempio otto in centro Italia lì a sedici qualche difficoltà aggiunge Toni ancora oggi cioè oggi c'è o ci sono difficoltà ironicamente isolanti intere zone in cui non c'è la condizione telefonica e AGSM il tragitto papà e nonno provato la parola all'accusa quando diciamo spesso
Lavori la zona orientale appare quindi sorse su questo anche bisogna lavorare quando parliamo di prevenzione
Andiamo un attimo a Modena al calcio ma i tre tre temi che riguardano un senza abbiamo la prevenzione gestione dell'emergenza e la ricostruzione
Allora sulla gestione dell'emergenza io credo o forse no oggi siamo sa poi nello stadio più avanzato possibile dico possibile piano migliorarci
Oggi pace appunto detto
Spazzino passaggi in avanti stanno facendo quindi sicuramente l'emergenza è forse il settore cinque anni ha investito di più erano i nidi organizzazione creazione e gli elementi rendere
Però rimangono prevenzione a riposo eccetera sulla prevenzione sordo ioni ciò detto a parte tecnica cioè da un punto di vista gli analisti Sorbi due attentati e di informazioni utili alla prevenzione qual è la prevenzione e la Sipa con azione Valentini
E l'azione preventiva dove deve intervenire deve intervenire sensibilizzando a a capire patrimonio immobiliare sia tutti seeking resistente alle sollecitazioni sismiche
E come cedette sul sito glielo dico regresso Intini cioè siamo no
Marginale che avverranno
Tutto sul territorio Six rivela bisogna prenderne atto alcune aree in cui dal grave emittenti questa cosa bisogna avere conoscenze CONSAP
Allora va la prevenzione oggi noi come abbiamo promesso tattoo parte il sisma bonus ulteriori elementi o meno utilizzi che le il superbonus del centodieci per cento anche negli interventi antisismici
Quindi operazioni che possono incentivare la costruzione il miglioramento insiste ma forse c'è un supporto
C'è qui dovremo concentrarci più invidiato per la scuola
Qual è oggi solo il nostro futuro noi abbiamo in mente oggi la progettazione del futuro lo sapessero tazzine anche ai poveri clan spento
Stanziamenti di investimenti incredibili
E allora siccome dobbiamo investire sulle future generazioni quando Pagani e poi fanno recuperi vanno s'gestire risponde abbiamo deciso di investire sulle generazioni future è un investimento per il futuro e non immediata
E allora
Pongo in parliamo del futuro l'opera di formazione ed educazione di pesce pare abbiamo garantire la sicurezza e le nostre generazioni ci ringiovaniti extracosti quindi dalle secche investimento sulla scuola termini infrastrutturali di una scuola assicura
Anche nuova moderna dal punto di vista ragazzi vasto città che siamo
Punto di vista tra struttura visto che stiamo parlando di una sicurezza antisismica
Oggi abbiamo un quadro di responsabilità è una valutazione inerenti reazioni diciamo ma si snoda fa abbiamo ottantuno
Sappiamo quale il
Ogni scuola sappiamo qual è il grado essi città avessero bisogno infantile
Lettere ogni risorsa necessaria utile al garantire la sicurezza quella credo che sia una velina le cose che più ai cittadini premi sapere che i propri figli senza che non accadano più
Episodi come quelli blu stock delle nell'ambito di terremoti nel passato quindi l'ambito della prevenzione vicentini spendere due parole in questo senso prestiamo morti più già l'abbiamo fatto ripetuti si sentono se con il centodieci per cento rischiamo molto di più sulla scuola sugli edifici pubblici ciò che
Diciamo quei luoghi sicuri il potere mandare non si sa
Poi c'è l'altro tema leader di condizioni di urgenza Unicost ricostruzione ricostruzione
E la parte fosse il difficile
Il linea credo che sia stato un esempio
Ultimo forse termini negativi
Per per le indagini che ci sono stati R.
Se il mezzo della criminalità organizzata per la politica e non ha dato il meglio di sé
Quindi sicuramente non è stato un fuggi esempio ma è stato forse
La base di partenza su cui si è costruito libri del Toro la ricostruzione degli altri
Oggi abbiamo la consapevolezza quando c'è un evento sismico e la successiva ricostruzione ci sono gli appetiti telematico
Che applichi alcuni categorie e alcuni imprenditori spregiudicati dobbiamo Mrs dati abbiamo visto anche in centro Italia con alcune evidenti
Speculazioni c'è la consapevolezza presto e Giacosa
Sì di diciamo di
The avanzato rispetto a come ci provano quando abbiamo osservatorio su abbiamo gli strumenti oggi
Per limitare i distorsioni
Abbiamo gli strumenti gli strumenti investigativi svizzero Simone e devo dire che forse diamo ragionare anche su un altro aspetto quale Giacosa che più di ogni altra favorisce sino all'arrivo di chi vuole speculare sulla ricostruzione sedici
Della criminalità organizzata
E la lentezza
Tale intesa stress è un elemento e favorisce i fenomeni discussi quando si dice la pubblica amministrazione sia rapida rende il Titanic risposte al cittadino è una pubblica amministrazione più impermeabile alla corruzione
E dove la pubblica amministrazione non è rapida la corruzione si inserisce
Garantirà qualcuno piuttosto ad altri dei percorsi ci vuole pazienza passi sa cosa dobbiamo immaginarlo
E la ricostruzione
E allora io dico
Dobbiamo avere il coraggio
Di calcolata quanti
Si parte con la ricostruzione Gina Giani fare subito scelte coraggiose invece e gli ultimi tempi poco
Forse memori le vicende anche legale noto dell'Irpinia quarant'anni
Certamente ha chiuso i vigili strascichi Eva
La nota ad avere il la paura il timore a non fidarsi
E allora ci troviamo l'ho vissuto in questi anni
Seguito questa in cui si fanno delle norme per la ricostruzione molto rigidi
Perché si immagina di poter ingaggiare ricorrere bloccare qualunque tipo di chi tipo il fenomeno discussi ossa storia delle risorse economiche può avere abusivo alto
E lì ingabbiare non carta potrebbe essere forse anche elemento e più di altri favorisce s'allora forse dobbiamo avere il coraggio di non aspettare Jan rimangono le proteste
Cittadini cresce oppure la mancata ricostruzione perché questo è quello che accade
Non sto con l'Arcuri in tal modo nel centro Italia articolo nove un modello dopo sei mesi mi accorsi che quel modello non ha funzionato non è padrone Abdullah allora
Allarghi ancora di più le maglie e poi non è partito Landi ancora di più le maglie alla fine ti rendi conto che forse lasci quelle scene di fatto dopo tre anni cinque anni facevi subito oggi non saresti ancora parlare di questi il quella Ships allora forse scelte coraggiose
Quel modello tra stilisti contro gli appalti
Ripeto oggi abbiamo gli strumenti abbiamo la consapevolezza la pericolosità i signori o abbiamo capacità investigative sicuramente superiore allora fidiamoci cittadini imprese e professionisti
Facciamo in modo che prima possibile si costituisca prima possibile animata economia sociale di quei territori
E forse questo è il miglior deterrente
Alle infiltrazioni e ancora alla lentezza e alla possibilità che qualcuno debba rivolgersi Ada R a venire cari
Certi tipi di il rimborso o l'opposizione su questo coraggio e controlla appalti massicci a tappeto per se uno sa
Che Abbado saranno conto
Rigidi che ti portano portare a denunce penali e la restituzione di quanto percepito
A parte che è già lì
è un atto deterrente preventivo ma devono essere controlli veri che portano coi fa e in una certa e allora noi avremo probabilmente una velocità azione e non avremmo mai immaginato che allo stesso tempo
Deterrente allora ai fenomeni Pistons discussi e quindi su questo dobbiamo intervenire coraggio le scelte nel ossia sì ma senza farci Rucco legali all'idea che dobbiamo controllare
E controllare
La parte iniziale significare bloccare e ora chiamo la possibilità di ripartire sicuramente avremo dei territori quando ricostruiti saranno anche in grado di essere durante mia e direi cc vs
E poi svolto temi che dovremo mettere in campo per esempio fascicolo del fabbricato
E ma che oltre che se ne parla sembra sia parlando di qualcosa
Il criminalizzare pare a cercare di
Controllare o no poi ogni fabbricato nelle sulla storia costruiti questa storia
Dal punto di vista Stillitani eccetera SISMI i lavori fatti questa uno dico accessibile agli organi competenti
E e ai professionisti
Bene garantire e avere un quadro
Che la situazione che abbiamo i via sia il più possibile ore
Istituto vi ringrazio genero
Che
Grazie finito per il tuo utilissimo contributo ora pavesi tentativo di passare di nuovo la parola a Biolo presidente del consiglio nazionale dei geologi prego Franco
Mi sentite
Sì sì bene
Bene sono al telefonino purtroppo c'è un un problema di Rete stamattina
Ringrazio senatore quanto per l'invito a questa conferenza stampa
Tutto è stato sempre molto attivo su queste tematiche relativamente rischi geologici che come abbiamo visto interessano diffusamente pressante mente il nostro Paese come sappiamo è stato ben detto prima anche dal professor Dominioni che l'Italia è uno dei Paesi a maggior rischio del Mediterraneo per la frequenza dei terremoti che hanno storicamente interessato il suo territorio determinando
Un impatto sociale ed economico veramente elevato negli ultimi duecentocinquanta in e abbiamo visto che si sono susseguite ben quaranta leggi a tutela del corretto costruire emanate però sempre a seguito di eventi calamitosi eppure vediamo che ad ogni terremoto purtroppo
Non si trasforma il in una catastrofe
è stato già detto le risorse impiegate per la ricostruzione post evento negli ultimi cinquant'anni superano sicuramente centocinquanta miliardi di euro una cifra che se utilizzata per la prevenzione avrebbe sicuramente per lo meno limitato
Le tragedie come quella appunto dell'Irpinia del mille novecentottanta che sono state segnate da pesantissime perdite invita e un si è parlato anche della ricostruzione abbiamo visto che quella relativa al terribile sisma dell'Irpinia appunto lentissima ed ancora a distanza di quattro decenni non si può dire
Che è stata veramente completata come purtroppo sta andando a rilento la ricostruzione post evento del sisma del dell'Italia centrale del due mila sedici due mila diciassette
Dovrebbe tra l'altro sulla stima del danno effettuato proprio dal Dipartimento della Protezione civile sono stati previsti per la ricostruzione bene ventitré miliardi di euro anche in questo evento sismico come succede sempre o meglio sequenza sismica questo più recenti del due mila e sedici Estado immediatamente inequivocabile come il furto e danneggiamento sia stato spesso condizionato oltre che dalle caratteristiche strutturali del patrimonio dell'inizio soprattutto dalle caratteristiche geologiche lo sappiamo conosciamo ma quindi formosi imperfetti distinto sono stati fatti tanti casi
Di forti insoliti danneggiamenti e sono stati messi in relazione alla presidenza di faglie attive capaci di fenomeni granita di righe si sono già attivati o parzialmente riattivato inganno
Generato appunto fenomeni di amplificazione
Come importanti sono state anche le modificazioni al regime idraulico degli acquiferi sotterranee che hanno spinto agli enti competenti a dover scrivere i piani di utilizzo i piani di gestione delle acque da comunque riconosciuto all'attuale
Commissario dottor cretini come mele al suo predecessore il collega Fara Pollini e si sta dando si sta riconoscendo
L'importanza nel processo della ricostruzione i blog degli aspetti geologica per l'appunto e qui mi ricollego a quello che dicevi tu nella prima domanda alla alla ruolo che svolge il professionista il geologo che sta svolgendo per esempio quindi nella fase di ricostruzione sia come tecnico sia come progettista specialist e sia come pianificatore
Il redigendo per la maggior parte sono i geologi gli studi di microzonazione sismica di primo e il terzo livello come ovviamente le verifiche di il risposta sismica locale
Di contro però abbiamo visto che questa ricostruzione una burocrazia asfissiante che ha fortemente rallentato una ricostruzione se non alcuni periodi la addirittura praticamente blocca si sta rinnovando le procedure del commissario Legnini è molto impegnato in questo anche instaurato un proficuo dialogo con la rete delle professioni tecniche
Che segnale a sua volta le criticità ancora esistenti al fine di sbloccare la filiera della ricostruzione
Quindi ci auguriamo che questo avvenga in maniera definitiva ma viste prove queste esperienze oggi la necessità di un testo unico sulla ricostruzione
Non si può governare un processo
Così complesso assunti ordinanze sappiamo che per quanto riguarda il sisma del due mila e sedici se a monte cento ordinanze per per diciamo regolamentare la ricostruzione
Quindi fermo restando che tutte le ricostruzioni sono diverse sia dal punto di vista tecnico scientifico ma anche ovviamente dal punto di vista del tessuto
Sociale ed economico è auspicabile appunto impegnarsi su un testo unico sul Codice della ricostruzione
Ci sono delle attività che si sa già che si dovranno sconce sicuramente degli strumenti che si recheranno sicuramente quindi vanno messe insieme le esperienze già fatte che ovviamente dovranno essere adattate alla specifiche alle specie
GP due situazioni
Vado anche velocemente a un tema che è stato trattato precedentemente che quello relativo al sisma bonzo che sicuramente è uno strumento utile ed importante per la la qualificazione per sicurezza Massimo Cellino Nostromo vulnerabile patrimonio edilizio lo strumento che ha visto giustamente
Tanto consenso in tante aspettative però dobbiamo segnalare che ci sono alcune complicazioni dell'impianto normativo che vanno a attuativo che vanno che vanno superate è una occasione assolutamente da non perdere
La rete professioni tecniche dalla già chiesto
Nel pochi giorni fa una necessaria però prova e quindi bisognerà impegnarsi per trovare tutte le soluzioni alle incertezze e permettere appunto ogni strumento organizzativo utile a sostenere la concreta applicazione di questa misura
Vado per concludere posso dire possiamo dire che il processo delle conoscenze tecnico-scientifiche accostato ad un approccio decisamente più aderente alla reale pericolosità sismica del nostro territorio
Le maggiori conoscenze come re si diceva anche prima sono dovute anche allo studio della grande molle
Delle dei dati ricavati in seguito al monitoraggio delle più recenti sequenze sismiche le cui risorse risultanze non sempre vengono adeguatamente però recepite nella normativa Resta comunque ancora molto da fare e nell'attivazione delle procedure di mappatura della pericolosità e conoscenza geologica di base come tu dicevi c'ero
E come e sta impegnando affinché anche strumenti cartografici come la cartografia geologica di base in questo senso sul
L'importante
Concludo dicendo che deve essere operativo in Italia senza soluzione di continuità un grande cantiere di conoscenza geologica del terreno e del territorio e in questo sicuramente i geologi potranno essere impegnati in maniera molto costruttiva produttiva
Grazie
Grazie Franco far ripartire un breve video voi
Commenterò qualcuno sa prego il rinvio
Ma non non avevano
Tradurre
Occorre
Roma
Grazie
Questo Claudio più famoso per chi ha qualche anno
Come me più all'audio più famoso della registrati una registrazione nel rumore del terremoto del ventitré novembre ottanta da parte di una stazione radiofonica
Che è stata dando una una renna trasmissione né di musica quindi registrando le lingue spostarono il microfono e quindi ascoltarono questo questo audio
Ma io questo rumore purtroppo lo ascolteremo di nuovo in tanti altri già da molti che e ci saranno ancora considerate che in Italia ogni quattro cinque anni
Si registrava un terreno molto di grande potenza
Quindi noi lo ascolteremo J. ci capiterà
Purtroppo ancora di ascoltare questo rumore ma affinché questo rumore rimanga soltanto un rumore cioè non non generi distruzione e morte
Dobbiamo impegnarci allo spasimo penso che la giornata di oggi
Ne ha da dire proprio questo senso questo e quindi ora vorrei fare così qualche considerazione sugli interventi che è stato sono stati fatti o il presidente della dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia innanzitutto il primo intervento
Cioè ha spiegato il ruolo della
Della ricerca scientifica in questo ambito quanto importante
Il ruolo di tutti i progressi che sono stati fatti e che si possono ancora fare quindi bisogna sicuramente investire risorse io dette penso che
Davvero la conoscenza e alla base di tutte ma non solo del delle dei Denver campo sismico nel campo della conoscenza del territorio in tutti i campi del del del dell'uomo
è fondamentale quello dinamico umane e quindi conoscenza conoscenza conoscenza e bisogna investire il risorse gigantesche a favore della ricerca scientifica dalla conoscenza
E quindi è della ricerca scientifica nel monitoraggio delle stazioni ci ha spiegato come e purtroppo manca ancora un sufficiente monitoraggio delle stazioni sismiche a mare
E questo per come è conformata Alitalia con ottomila chilometri di coste con un rischio sismico che sia centrato nella da una parte nella dorsale due più che altro una dorsale appenninica italiana ma ovviamente nelle rischio sismico la pericolosità sismica la possibilità che si possono generare impegni tornerà terremoti
Mi ha piuttosto importanti basta pensare al terremoto del mille settecentoquarantatré dal degli indirizzi
Di Nardo cosiddetto Di Nardo del Salento o entrare muti Galgani cinque mila seicentoventisette
Altri terremoti che ciò praticamente in in corrispondenza della linea di costa oltre alle molto dell'Istria del due mila diciotto pernici sono terremoti che sono
In o o il in mare o comunque molto vicino alla costa che
Con una rete di monitoraggio a mare sismica sicuramente ma questo vale anche probabilmente accadrà il sistema Italia oltre di cui diceva Mauro Dolce
E per la rete radar che mi risulta non essere sufficientemente coperto ma avrebbe cui anche qui
Un monitoraggio di tutto il sistema
Sicuramente può essere fondamentale e poi penso a a io semmai nasco poliuria in AN
Nel nella mia professione nasce con la progetto finalizzato oggi dinamica ecco io mi ricordo che quello fu davvero o un lo ricordo molto molto favorevolmente penso che
Debba essere pensato all'interessato probabilmente a un nuovo progetto che debba coinvolgere tutti quanti debba coinvolgere le università e i professionisti il lei nel mondo lei negli enti di ricerca italiani cioè tutti devono essere coinvolti ingranditi Grande Progetto
Di ricerca e per esempio pensavo ne abbiamo parlato qualche volta con al convoglio vinta in salvo ad un progetto che ci potesse del dettagliare meglio la velocità di propagazione delle onde sismiche costali in modo tale da poterla magari individuare meglio poi magari dolci ed un attimo la parola Borioni su questo
Nel tono individuare meglio l'epicentro e quindi lei quando quando c'è un terremoto che esso può servire sia in fase emergenziale sia in fase in cui successiva di maggiore conoscenza delle strutture sismica
Poi per quanto riguarda invece professor Mauro Dolce sincero cioè ci ha spiegato come qualcosa in più e io pensavo un po'alla criticità
Dei piani di lì che ancora esiste nei piani comunali di protezione civile quindi
Su questo dobbiamo sicuramente impegnarci tutti quanti dobbiamo in bar partire dal livello politico legislativo ovviamente
Quindi mi sento particolarmente coinvolto in questo ma e tutta la comunità che penso che per questo l'ho detto già in altri incontri senatore dal solo ministro da solo
Nulla possono gliela sono troppo confinati
Ed allora azione viene facilmente diciamo preclusa per cui tutti quanti assieme dobbiamo appunto
Cercare di dare forza d'infarto su un giornale tutti i piani comunali dal per la Protezione incivile io mi ricordo a Barletta tra l'altro oggi anche Borrelli Angelo Bonelli è qui a duecento mila solo a Barletta sei a duecento metri dalle
Perché e c'è un incontro sulla dai per quanto riguarda già alle emergenze che stiamo vivendo in questo momento e quindi saluto Angelo per le del diciamo anche per la vicinanza
E quindi nel mettere in atto tutti i piani die di che che possono servire stavo dicendo mi ricordo l'anno scorso c'è stato il ventuno maggio dove il leader Damasco su un piano molto quattro punto zero di magnitudo quindi qualcosa di estremamente piccola che è comunque a impaurito tutti quanti e ci sono stati comportamenti che nulla hanno a che fare con piani di emergenza
Diede il via in caso di sisma le uscite da scuola piuttosto diciamo caotiche e via di seguito
Quindi e e
Poi investire quanto più possibile lei ci ha detto che sia dell'investimenti di in emergenza sono stati ben per le emergenze quindi parliamo di Protezione civile che sicuramente e un'eccellenza e a livello internazionale ce lo invidiano deve la nostra protezione civile e egli e invidia e ci è invidiato in tutto il mondo che assolutamente efficiente purtroppo probabilmente è cresciuta fin troppi
Tanto fortunatamente è cresciuto tanto perché è mancata la prevenzione allora se se non si investendo la regione di Vieste reticente in due bar Genziana
Perché
Abbastanza banale il concetto per cui a questo punto si investiamo tutti continuiamo ad investire tante risorse ovviamente per la tutela dall'emergenza per la Protezione civile ma dobbiamo investire moltissimo prevenzione
L'ho ricordato io lo ha ribadito Vito crine qui in Italia abbiamo dodici mila ottocento edifici scolastici non adeguati rischio sismico questo significa che nella legislazione italiana si dice che negli edifici devono essere adeguati atterremo molti che hanno una probabilità del dieci per cento di abbellire in cinquanta
Benissimo se avviene un evento del genere dodici mila ottocento scuole non sono adeguati voglio soltanto ricordare la scuola crollata a San Giuliano di Puglia il trenta ottobre due mila due che portò via Circello mi sono volati ventisette bambini ventisette angeli sono lì per colpa grave è una una scovarlo una scuola crollò per cui e quell'aria San Giuliano di Puglia quando è avvenuta la Lippi ed è la questione cambia venuti terremo conto e SISMI non era era e Migliacci
Da un punto di vista sismico non classificato che significa che quell'edificio così come gli M non non ha non non doveva Adele nessuna debba avere dal rischio sismico tra una c'è alpeggio Calchera classe Ugo classe due classe e tre e venderci San Giuliano di Puglia che era inspiegabilmente in classe NC
Per cui
Cioè ovviamente ha molto da fare cercando è per non parlare poi degli edifici pubblici e quindi anche su questo corrono Recordati Fund può essere sicuramente quello un ambito straordinario da cui attingere risorse adeguato sì sismica vende dodici mille ottocento
Le edifici scolastici probabilmente ora non solo non ha mai fatto i conti forse Mauro Dolce perché spie l'ingegnere
Le probabilmente qualcosa cioè la può dire ci vorranno non meno forse di tredici miliardi considerando così
Con il calcolo della massaia un un milione per ogni edificio e per cui ma non sono morti e e serve farlo questo quest'operazione e quindi e per ultimo quel Grande entrambi Cantine E. Silva bonus ci diceva Franco di ore da rivedere noi siamo disponibilissimi noi
Sia dare dei legislatori sia il potere esecutivo sicuramente già quello che è stato fatto tantissimo nel promulgare questa quel quel questa norma e che è è già e geniale ed è di grandissima importanza
E ci diceva di loro come il deve diventare Italia un grande cantiere della conoscenza e e voglio concludere con questo magari abbiamo ancora qualche minuto
Potrei ora potrei darle la parola un attimo Carla Bley per un breve intervento di nuova Carlo d'olio con il poi a agli altri prego Carnot
Ma condivido tutto quello che è stato detto che rinvia denuncia
Marina Militare con cantieri a conoscenza veramente stimolante così come quella di lanciare o di rilanciare un progetto nazionale che coinvolga tutti i ricercatori
Che si occupano vini propriamente alla siccità e non solo investì naturali in generale
Come istituto abbiamo proprio a mio avviso anche l'obbligo culturale morale quello di fare una nuova mappa del sottosuolo nazionale in tre D come dicevi tu in cui sì cominciano cosca conoscere a differenza delle varie aree d'Italia dove ci sono un Egidia tentazione diversi
Attualmente anche la localizzazione di un di un chimico centro e quindi anche nell'epicentro sono legate a una immagine molto semplificata di quella che è
La la geometria la sutura della crosta nazionale invece dovremmo in qualche modo cari un modello tridimensionale che ci aiuterebbe sicuramente a capire meglio anche non solo la propagazione
Ma non solo anche per arrivare città definire con più precisione
Ma soprattutto arrivare a capire i meccanismi che generano i terremoti perché e con quello che prima i numeri giusti per fare la prevenzione più corretta e con quello che avremo le informazioni che forse un domani ci aiuteranno anche a
Davvero è una possibile soglie un probabilità di previsione sismica che attualmente non abbia
Grazie Carlo prego Mauro Dolce
Sì grazie argomenti molto stimolanti la prevenzione strutturale è un problema enorme dal punto di vista delle risorse necessarie abbiamo parlato ha parlato di scuole Sciuto focalizzando l'attenzione solamente sulla zona uno sulla zona due ovviamente c'è anche il sono già in zona quattro gli edifici scolastici sono circa quarantadue mila possiamo purtroppo contare sul fatto che una buona parte
Ben più della maggioranza di questi non sono adeguati fisicamente quindi un piano di prevenzione strutturale per le scuole richiede sicuramente più niente seriamente fatto e portato fino in fondo ovviamente poi si può partire
Per gradi andare sulle sulle situazioni più recenti quindi sono decine di miliardi di euro così come sono centinaia di miliardi di euro quelli che servirebbero per l'edilizia abitativa quella normale
Per non parlare poi nell'edilizia commerciale quella industriale che eppure pongono dei degli importanti problemi sulla resilienza poi il territorio dispetto a superare rapidamente le emergenze per cui credo che sia necessario questo lo sosteniamo lo sostengo da sempre un programma di prevenzione di lungo termine perché chiaramente verrà da giorni economica ma anche per ragioni tecniche non si possono mettere in sicurezza in due anni tutte le scuole tutti gli edifici
è un programma di prevenzione che superi le contingenze politiche quindi veda il dieci venti trent'anni questo è il punto secondo me fondamentale in cui la politica deve sforzarsi per superare dei contingenza istantanee
E non guarda semplicemente Aldo Maggi
In questo senso il sisma bonus è un'occasione importante però a mio parere ha bisogno di notevoli miglioramenti per essere meglio focalizzato e meglio utilizza e più facilmente utilizzato perché ancora oggi sono delle grosse difficoltà su questo non siamo promuovendo anche una ricerca che guardi agli interventi che non implicano necessariamente l'evacuazione di tutto l'edificio ma interventi che si possono fare con le persone dentro perché ovviamente spostare venti famiglie trenta famiglie contemporaneità da un condominio al di là di tutti gli incentivi fiscali non è una cosa che si risolve scimmie è difficile
Bisognerebbe nelle nelle assemblee condominiali anche i piccoli lavori rifacimento delle facciate figuriamoci interventi diverso
Grazie comunque dell'occasione veramente stimolante
Grazie ovviamente
Hai detto bene occorre un programma pluriennale di ricerche attenzione qualora non gli avessimo domani disponibili duecento in tutti i duecentonove miliardi
Del Recovery Fund per questo non sapremmo come spenderli ovviamente non avremmo la possibilità
Tecnica anche di spenderli
Non si può se non si può pensare a ad una miriade di cantieri di ricercatori che lavorano per un anno perché sono programmi che hanno bisogno di un una di assai più ampia a quello che io ogni sospendo
Purtroppo le
Non mi sembra il congresso la carta geologica perché qualora ci fossero tutte le risorse disponibili può si può pensare a aggiungiamo
All'esecuzione dei lavori durarono quattro la anni lavori per un solo foglio a Lima quindi occorrono occorre un programma pluriennale
Vorrei concludere l'incontro abbiamo pochi minuti ancora due minuti vinto e concludiamo l'ingombro prego Vito Crimi
Sì grazie generazioni di contributi dei via la ciò Zucchero prima e il testo unico per la ricostruzione e un elemento fondamentale sulla stessa passi di cui abbiamo o e indica i miei emergenze destinazione sì civile come deve agire nell'emergenza serve un codice qualcosa che stabilisca home segna a a si carica così s'chi volesse i soggetti attuatori che deve essere nei soggetti che verifiche degli stanziamenti identico evita evitare vivamente differenziati per area tante
Ma insomma esigenze li prevede città
Sì insomma i gli interventi che devono essere penalizza è sopra la vera difformità su
Questo ci sta lavorando il cinque virgola cinque in questa sta proseguendo Sport con spazio c'è adesso della di diciamo di costituire un vero e proprio parti mento per la ricostruzione di una si è sempre sarebbe l'ideale sino nella fase successiva sì a un certo punto passaggio di testimone
La staffetta in cui la Protezione civile ha svolto o oggi senza stiamo infatti che essi avevano sul pubblico pashtun testimone acconsentì ci ci infiniti
Il teorico circa presso
Boh ai
Grazie vinto o salutò vi saluto tutti innanzitutto in piedi un grazie infinite a tutti i livelli partecipanti a voi i partecipanti Anna
A questa incontro a tutti gli ascoltatori grazie arrivederci
La prossima volta arrivederci Grazia
Rivederci tutti