Tra gli argomenti discussi: Cultura, Dante Alighieri, Filosofia, Intellettuali, Letteratura, Medioevo, Politica, Storia.
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ordinario di Storia Medievale all'Università degli Studi del Piemonte Orientale di Vercelli
Radio radicale un nuovo appuntamento delle parole e le cose siamo felici di essere qui con il professor Alessandro Barbero benvenuto ben trovato sulla nostra frequenza presso grazie
Allora siamo qui per parlare del suo ultimo libro edito da Laterza Dante Dante un viaggio
Interessantissimo per il lettore all'interno di una delle personalità centrali della nostra cultura e del pensiero
Filosofico e storico occidentale ma Dante qui viene in qualche modo presentato con i benefici del dubbio i tanti benefici del dubbio che portano il lettore in qualche modo a creare una sorta di giallo intorno alla sua figura si parte con la sua storia la sua infanzia e si arriva però in qualche modo a a sciogliere o cercare di sciogliere le tante piste che ci sono intorno alla sua figura allora come è stato innanzitutto questo viaggio intorno a Dante
Ma dunque
Bisogna essere molto chiari sul fatto che questo non è un libro sul pensiero di Dante o sulle norme opera filosofica e letteraria e poetica che Dante ha prodotto questo è un libro che tenta di ricostruire la vita di Dante la vita di un uomo
Che per caso era anche un grande genio e ci ha lasciato un'eredità che è un patrimonio dell'umanità ma ma questo non è importante di per sé quello che a me importava era l'occasione proprio per il fatto che si tratta di un uomo così importante e quindi sotto i riflettori già al suo tempo
L'occasione di provare a ricostruire l'intera biografia di un uomo vissuto nel Medioevo e di cui sappiamo più cose che noi della maggior parte dei suoi contemporanei anche se il troppe cose continuiamo a non saper lecco il giallo c'è in questo nel senso che
La vita di Dante e piena di di Bucchi di zone nere
Di veri e propri misteri di documenti spariti non misteri nel senso butto in chissà quale senso ma proprio di cosa che non sappiamo ecco per noi storici il mistero la categoria del mistero esiste in quel senso le cose che non sappiamo e che vorremmo sapere
Ecco Dante
E meno il Dante chi è che appunto emerge all'interno di questo libro a degni
Risvolti di estrema contemporanei Italia in senso un uomo ovviamente del suo tempo immerso nel suo tempo ma ci ritroviamo tantissime possiamo dire declinazioni il senso fondamentalmente di appartenenza dubbio
Criticità che fondamentalmente anche noi possiamo riscontrare in quest'epoca è anche un viaggio all'interno appunto del Medioevo ma e forse soprattutto un viaggio di conoscenza attraverso il Medioevo di solito immediato anche il periodo
Più bistrattato no ce n'è sempre questa accezione negativa e non siamo mica nel Medioevo pure una cosa e medievale insomma c'è sempre questa idea che
Medioevo di o chissà cosa è stato e cosa è successo e invece questo libro ci porta anche dentro a conoscenza di un periodo storico tante diventa quasi una sorta di volano in tutto questo
La sì diciamo il bello della storia e questo che ti mette a contatto con persone diverse da noi perché in ogni epoca alle sue caratteristiche ovviamente e però persone che al tempo stesso sono esseri umani come noi
In quest'dialettica sta la bellezza della storia
Nel fatto di scoprire che ogni epoca può avvenire
Idee e pregiudizi valori desideri Diversi diversissimi da i nostri perché ogni epoca come dire fabbrica le persone ficcato in testa ai bambini certe idee insegnando certi valori segnando certi comportamenti ci son cose che si possono fare e che non si possono fare
E quelle sono molto diverse da un'epoca all'altra
All'epoca di Dante l'idea che marito e moglie andassero alla stessa festa insieme per esempio numericamente nessuno dagli uomini sanno con gli uomini e le donne con le donne tanto per fare un esempio banale
Che proviene fuori propone la vita stessa di Dante ne parla lui nel nella vita nuova di queste occasioni mondane in cui tu cerchi disperatamente di vedere la ragazza di cui sei innamorato però difficilissimo perché poi se i due sessi sono sempre segregati
Però poi al tempo stesso quando tu entri dentro l'anima di una persona
Ti accorgi che peraltro verso gli esseri umani sono sempre quelli cioè le pulsioni sono quelle e noi possiamo capire perfettamente anche un nuovo del Medioevo quando capiamo quant'è importante per l'UCOII appunto che ne so l'amore innamorarsi l'amicizia
Insuccesso per capire che anche lui quando comincia a fare politica scopre che deve mettere le mani come dire nel nero che e andare avanti a forza di compromessi
Quindi realtà appunto in questa dinamica fra scoprire un mondo diverso dal nostro in cui regole di comportamento e valori erano diversi dai nostri e però vedere immersi in questo mondo lontano e diverso
Esseri umani che nel fondo sono come noi queste direi la bellezza della storia
E con questo è un ritratto anche di Dante che appunto l'accennava rispetto alla parte politica in qualche modo cerca di calarlo nella sua nuova spesso si è agito anche qui per non conoscenza o per polarizzazione addirittura c'è una canzone di Venditti che dice non si capisce se Dante sia un eroe un servo di partito addirittura entrato così tanto nell'immaginario collettivo questa presunta purezza ideale o dall'altra parte vergogna del tradimento e dell'essersi venduto ecco in questa diciamo è interessante vedere come il racconto della prassi della pratica del quotidiano
CIDA un inquadramento storico più complessa perché poi diciamo spesso la semplificazione endemica della conoscenza
Sì qui diciamo questo è uno dei punti di forza spero di questo libro che appunto è un Dante scritto da uno storico
Quasi tutte le vite di Dante che possiamo fino ad oggi
Che alcune delle quali sono eccezionali monumenti però normalmente sono scritti da studiosi dell'opera di Dante a cui interessa chiarire appunto il percorso artistico creativo intellettuale del personaggio che lo ha portato a scrivere la Commedia e tante altre cose
Ma spesso questi studiosi non essendo specialisti invece del Periodo dell'epoca di Dante su certi problemi si soffermano di meno ecco la carriera politica di Dante
Vero è che da tempo si è capito che non è poi detto che fosse un errore può anche darsi che fosse un uomo di partito di corrente lo era però noi abbiamo in realtà delle fonti per ricostruire il percorso politico di Dante
Che però devono essere studiate da uno storico diciamo così per saper interpretare accenni che a volte sono minimi ecco una delle cose che questo libro fa che non è mai stata fatta finora e proprio il tentativo di prendere tutti gli interventi di Dante tutte le volte che Dante si è alzato a parlare in uno dei Consigli del Comune di Firenze
E cercare di capire ma qual era la posta in gioco e lo è perché ha parlato e la proposta che lui sosteneva che interessava ecco e in questo modo che viene fuori in realtà la certezza che Dante è stato un uomo di partito importante un uomo di cui il regime di quegli anni si fidava completamente che veniva mandato avanti più di una volta quando c'era da far passare un provvedimento delicato ecco
E che poi ha pagato questa sua visibilità nel momento in cui un colpo di stato buttato fuori la sua corrente
Ecco e questo anche molto interessante per analizzare il rapporto tra intellettuali e potere che che spesso diciamo e anche qui
Diciamo visto solamente in una chiave eccessivamente contemporanea
Si parla ovviamente soprattutto della storia del Novecento almeno nella vulgata nel dibattito pubblico però comprendere quanto voi la statura culturale fosse diciamo un passaporto di autorevolezza per trattare delle materie anche distanti può diciamo anche aiutare
Fondamentalmente a ristabilire quel nesso tra potere forza della cultura forza della composizione e al tempo stesso diciamo gestione della politica interna questo
Spesso manca non solo nell'analisi nel dibattito pubblico ma spesso anche un pezzo che che ci portiamo anche oggi dietro insomma intellettuali sono sempre un po'tirati per la giacchetta in mai considerati a tutto tondo
Sì il problema del rapporto tra intellettuali e potere ovviamente un rapporto di ogni epoca nella misura in cui li consideriamo come due realtà separate che dialogano c'è il potere e ci sono i suoi intellettuali
E questa punto e di ogni epoca Augusto aveva il suo Virgilio e Virgilio aveva dei mandati precisi quando scriveva
E Gramsci quando parlava di intellettuali organici cercava appunto di come dire decifrare più a fondo quello che è il rapporto fra il potere la politica i partiti
E gli intellettuali che non sono la stessa cosa sono un'altra cosa però come dire servono alla politica a volte si illudono di servirsene loro ma comunque hanno un rapporto organico con la politica come gente che da fuori
Si rapporta alla politica e questo è vero per Dante nella seconda parte della sua vita quando lui in esilio perché quando lei in esilio non fa più politica personalmente
E ma si avvale del fatto che un intellettuale conosciuto e allora come dire lavora di elaborazione teorica Dante in esilio scrive la monarchia cioè un intervento importante studio nella riflessione nella sua epoca su come deve essere il potere e scrive anche cose più concrete
Lettere politiche lettere aperte manifesti per esempio il sostegno delle imprese dall'imperatore Enrico settimo li abbiamo andante che in effetti è paragonabile all'intellettuale organico di un'altra epoca che mette le sue capacità retorica intellettuali al servizio
Della poi di un potere politico
Però il Dante prima dell'esilio il Dante che era a Firenze non era questo cui non era ancora un intellettuale particolarmente famoso
Era un cittadino di Firenze che faceva politica come qualunque cittadino di Firenze che avesse un minimo di a agiatezza di tempo libero
E voglia di impegnarsi quindi quella fase lì Dante non è stato l'intellettuale organico che si mette al servizio del potere è stato uomo di potere Luís
E forse anche proprio questa doppia identità rende particolarmente ricca la vita di Dante politico
Ecco siamo in conclusero professore ogni diciamo epoca storica ogni personaggio lascia nello storico che la tratta un un pezzo di emozione un pezzo di emozionalità dentro ecco per lei come è stato rivivere Dante attraverso queste pagine come è stato in qualche modo sentirlo prossimo così come ogni oggetto di ricerca si sente prossimo e e cosa le ha fatto comprendere anche di più di una figura che che insomma a mio avviso così come tanti altri grandi nella storia della letteratura del pensiero in qualche modo cita sempre chiavi di interpretazione di lettura nuove
Facciamo all'ira del fatto che appunto scrivere questo libro è stato l'occasione per rileggere dopo tanto tempo la Divina Commedia e per leggere per la prima volta sul serio tante altre opere di Dante quindi scoprire come dire un'opera che è piena di stimoli
Ma al di là di questo io direi che lo stimolo più grande mi è venuto proprio dal fatto di dover confrontare ciò che riuscivo a scoprire sulla vita di Dante con quello che lui stesso ha detto disse e delle proprie vicende
Chi come me è legge Divina Commedia trova lei senza vere come prima io non avevo altre indicazioni trova che Dante spesso racconta quello che gli successe la sua vita politica il suo esilio i suoi amici i suoi nemici
E sì che a quelle l'unica cosa che tu sai tu ovviamente prendi per buono quello che lui dice
Scoperte più impressionante è stata vedere quanto invece questa immagine che li trasmette costruita funzionale ai suoi interessi del momento
E varia da un momento all'altro per cui gli stessi personaggi in certi momenti lo ripresenta in un modo magari molto positivo e invece in altri momenti scopre che ne aveva parlato malissimo e riesce ad ancorare questo ai suoi bisogni concreti nel momento in cui scriveva quelle cose ecco vedere come ancora un po'di quella struttura
Però in realtà e continuamente intento
A a rimodellare i propri ricordi la propria memoria raccontare il proprio passato in modi diversi a seconda del momento
E e che tutti chiedi lo sta facendo in mala fede lo sa che sta falsificando il suo passato oppure come ci succede a tutti
Si sta reinventando la sua memoria perché ognuno di noi comunque sempre convinto di aver ragione che sta dicendo la verità che le cose sono andate così
Ecco quello forse l'aspetto più inaspettato per me del Dante che ho scoperto scrivendo questo libro
Bene allora grazie al professor Alessandro Barbero grazie anche al ponte sulla Dora perché organizzato una presentazione noi diciamo siamo stati ospiti con questo spazio trovate in tutte le librerie negli store digitali
Dante edito da Laterza grazie davvero professore grazie a voi è stato un piacere
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