Riforme istituzionali: il referendum sulle preferenze alla Camera

Passiamo ora al dimissioni
Quella del ventisei
Comunico che in data dieci aprile mille novecentonovantuno è pervenuta alla Presidenza la seguente lettera dal deputato Bianca Guidetti Serra Gentile Presidente
Le rinnovo le mie dimissioni da deputato per i motivi già espressi nello scorso autunno e ciao per adempiere ad un preciso impegno assunto può sembrare curioso che siano presentate in questo particolare momento di crisi governativa e forse di legislatura
Possano essere da umori o perché quest'ultima aggiunga alla sua scadenza naturale le porgo un cordiale saluta l'augurio di buon lavoro che la prego di estendere ai colleghi dalla Camera
Bianca Guidetti Serra
Avverto che ai sensi del comma uno dell'articolo quarantanove del regolamento la votazione dell'accettazioni delle dimissioni avrà luogo a scrutinio segreto mediante procedimento elettronico
Queste alla seconda votazione sulle dimissioni dall'onorevole Guidetti Serra
Onorevole evidenti serva ne chiede la parola a lei la parola
Signora presidente
Colleghi
La mia decisione è ferma e maturata nello scorso autunno
Quanto rassegna interna prima volta alle dimissioni
Ho succintamente spiegato i motivi di tale decisione con la lettera indirizzata al presidente
Come già scrissi
Sono stata eletta al consiglio comunali di Torino nella lista del PDS di cui ho condiviso le speranze di rinnovamento
E faccio parte sia pure come indipendente del gruppo consiliare che rappresenta tale partito
Ho continuato in questo anno a lavorare con Democrazia proletaria di fraternità di intenti così come l'ho fatto a Torino con il PDS
So bene che non esiste una incompatibilità formale con il fatto che in questa Assemblea rappresenti sempre come indipendente Democrazia proletaria
Tuttavia non posso negare un certo disagio
E politico che nasce da queste due presenze parallele
Disagio tengo a sottolineare che nessuno peraltro né da una parte né dall'altro mi ha mai fatto pesare
Ma esso esiste
Specie dopo il progressivo scindersi del primitivo gruppo politico che nel suo insieme mi aveva proposto in lista
A maggior ragione oggi in cui la parte residua di Democrazia proletaria si avvia a ulteriori nuove scelte
Nemici sento per mio modo di fare politica in questa sede stessa sede di compiere passaggi di più
Se ho tardato nel rassegnare le dimissioni non è stato per sopravvenuti dubbi o diverse valutazioni
Come avevo preannunziato intendevo seguire fino in fondo indagine conoscitiva sull'adozione che avevo personalmente sollecitata e che ha trovato il consenso della Commissione giustizia
Attribuisco infatti grande importanza a questo argomento
Chi sollecita troppo spesso l'attenzione negli aspetti più deteriori
E così raramente invece induce ad affrontare con serietà e competenza i problemi dell'infanzia senza protezione come all'indifferenza agli egoismi degli adulti
Del resto come pensare alle riforme sennò si guardano principalmente i diritti della persona i diritti del fanciullo persone in primo luogo queste dunque le mie soggettive ragioni che chiedo ai colleghi di comprendere ed accettare mentre li ringrazio dei lusinghieri apprezzamenti che nella coesione scorsa hanno manifestato nei miei confronti
Esortandoli e se mi è consentito esibendogli da ulteriori discorsi
C'è tuttavia qualcosa che sento il dovere di aggiungere
Non sono pochi problemi che Travaglio dal nostro Paese degno i peraltro a questa Assemblea ne parliamo infatti tutti i Priori
Ma se posso azzardare un giudizio generale di priorità
Mi pare che principalmente sia venuto meno o stia venendo meno quel patto sociale senza la citazione del quale la democrazia si estingue
E ciò per un imbarbarimento del meccanismo dell'organizza facciale della cultura della giustizia di tanti altri settori soprattutto forse un imbarbarimento dei rapporti tra le persone
Non si discute e si litiga non si confrontano le idee non le si contrappongono ci si insulta e chi lo fa per il primo è il migliore in migliore si fa per dire
Tra i rimedi invocati a contrastare questa situazione si sa per contro un gran parlare di riforme riforme istituzionali riforme costituzionali
Come se l'attuale a Sesto normativo che ci regola forse la fonte principali del disagio in questa direzione si sta sviluppando anche il lavoro delle due Camere
Certo mi si consenta di dirlo non è il popolo dissi ancora una volta consentita la parola che può suonare demagogica che però ora mi è particolarmente investito
E reclamando le riforme si giunge a parlare di Seconda Repubblica
Sappiamo tutti che la storia è un divenire di avvenimenti trasformazioni in moto continuo che persone e cose bisogni si rinnovano e senza dubbio molte sono da trasformare ma di Seconda Repubblica non si parla con un po'troppa disinvoltura
Quali valori fondanti nuovi i vari progetti sulla carta o nelle intenzioni che ci siano portano con sé al di là di rettifiche formali delle Lezzi
E quindi l'affronto diviene inevitabile
La costituzione in vigore al di là dell'invecchiamento di alcune sue formulazioni io credo ha il grande merito che non viene meno di essere nata dalla Resistenza
Resistenza che tra l'altro oggi si vorrebbe svilire in semplice e feroce guerra civile
Resistenza o meglio guerra di liberazione
Che fu un grande movimento popolare di innovatore teso da un lato a rompere con un passato storico superato non sono fascista
Dall'altro ad affermare nella cultura dei cittadini e nelle strutture delle istituzioni i princìpi fondamentali di libertà giustizia uguaglianza solidarietà sociale
Di questi ha esperienza di questi principi si è nutrita la nostra Costituzione e occorre ricordarlo sia pure con differenti e talvolta divergenti contributi
Alla sua elaborazione concorsero e appassionatamente uomini e donne migliori di tutti i partiti dentro e fuori questo Parlamento
Quali allora mi chiedo il principe importanti cui nuove eventuali strutture potranno ispirarsi
Non mi pare possa negarsi che molti di questi principi all'origine dinamici e picconi si sono come cristallizzati
Non solo per un certo degrado del meccanismo di partiti non solo per le morti più strumento il Pibe de moltiplicate difficoltà che una società pluralistica come la nostra più propone ma anche perché precise forze interne ed esterne hanno agito contro il nostro sviluppo democratico
Bastino due esempi
Alla politica delle stragi tuttora orfana di responsabili o dalla tuttora perdente battaglia contro i fenomeni Charlot di zio analisi ma non fatali delle loro conseguenze come la mafia la camorra il grande sviluppo della delinquenza organizzata in generale
Ma allora mi si consenta ancora una volta di porre l'interrogativo forse ovvio ma che io mi sento impellente su quali basi
Su quali principi la nuova le procure la nuova repubblica il mio augurio è che resti in oppure adeguandosi quegli stessi cani malgrado la lotta di liberazione
Ma che tutto avvenga nove nelle chiuse autore dei ministeri delle Commissione e neanche solo in questo Parlamento ma attraverso un'ampia piena consultazione popolare nuova repubblica e nuova Costituente Craxi
La ringrazio onorevole Pivetti terra
Ha chiesto di parlare sulle dimissioni dell'onorevole Pivetti Serra l'onorevole Mattioli ne ha facoltà
Normalmente onorevoli colleghi riferito
Ho chiesto di parlare
In qualche modo per una motivazione personale
Mi era stato detto di appoggiare queste dimissioni
Per delle motivazioni in qualche modo personali dell'onorevole Guidetti Serra in queste dimissioni
L'intervento che loro ora tutti noi colleghi abbiamo ascoltato mi sembra di tutt'altra natura si tratta di motivazioni di carattere politico
Del più alto profilo
E io credo che sarebbe una grave perdita per tutti noi forze che abbiamo pur grandi differenze rispetto alle posizioni della collega Guidetti Serra sarebbe una grave perdita se questo Parlamento in una fase cruciale in questo ultimo anno di legislatura perdesse l'onorevole Guidetti Serra
Per il profilo del suo contributo in questi anni di grande concretezza basta pensare a alla vicenda dell'amianto all'indagine conoscitiva sull'adozione che ora veniva ricordata
Alla vicenda dei diritti dei lavoratori della FIAT e proprio per il l'importanza cruciale di quest'ultimo anno un'importanza cruciale per tutti noi in cui come ora nelle sue ultime parole la collega ricordava elementi delicatissimi
Del nostro sistema democratico e istituzionale sono in gioco
Io chiedo a tutti i colleghi di respingere le dimissioni della collega Guidetti Serra grazie
Grazie onorevole Mattioli
Se non vi sono altri interventi onorevole Mellini a lei la parola
E poi la a presidente
Io spero che i colleghi vorranno respinge dimissioni dalla collega diretti Serra
Le parole con le quali sia invitato a fare il contrario
A
Voluto
Rafforzare
La sua lettera di dimissioni
Ci convincono soltanto una cosa della sincerità della schiettezza dei suoi intendimenti
Ma anche della
Necessità dico proprio e uso questo termine della necessità
Che la Camera respinga le dimissioni stesso
La e il senso di disagio che la collega diretti Serra
Riconosce esistere in una sua diversa collocazione in un Consiglio comunale
E nel gruppo a cui appartiene alla Camera
Sono a mio avviso soltanto espressione di un'altra sensibilità politica di un particolare scrupolo
Che credo Jodie
Nella sua essenza
E anche la sua rappresentazione
A i valori di tutta la Camera
Alla capacità di tutta la Camera di giudicare dissentire problemi politici
Ad alto profilo
E credo che proprio nel momento in cui cadono barriere ideologiche in cui sia la bora no nuove posizioni politiche
Questo disagio non ha ragion d'essere se non proprio come elemento di approfondimento di nuovi atteggiamenti e i più ampie e diverse collocazioni e possibilità di espressione
Da parte di persone che come la collega Giulietti serve un dato contributi assai rilevanti nella vita di questa casa io potrei ricordare molti casi
In cui la sua parola pacata ai momenti difficili
è intervenuta fra noi a ricordare questioni e valori
Che la Camera ha fatto bene o avrebbe fatto bene a tener presente
Potrei ricordare molti casi in cui questo è avvenuto in consonanza con posizioni da me espresse ma credo che tutti quanti abbiamo il dovere invece di ricordare e di apprezzare in questo momento
Proprio i casi in cui la sua parola è intervenuta contro le nostre opinioni perché proprio lì in quei momenti io credo che si possa meglio apprezzare quello che è il valore di chi contro di noi nella dialettica
Diego un dibattito parlamentare può portare argomentazioni di alto valore e di alto profilo
Io invito la collega Guidetti Serra
A accettare il voto che spero che la Camera vorrà esprimere di per respingere le sue dimissioni e a non privare la Camera del suo apporto credo che le considerazioni da lei fatte
In ordine al momento di crisi in cui versa la nostra repubblica
Le sue considerazioni in ordine al valore della stabilità delle regole del gioco
In ordine alla necessità di non rifugiarsi in alibi rappresentati da sia pure da riforme spesso non individuate nella a loro e senza sia di grande aiuto a tutti noi
Quale che sia il nostro argomento e un'altra posizione su queste stesse questioni e quindi nell'esprimere il mio voto
Contrario all'accettazione delle dimissioni voglio invitare anche i colleghi a compiere questo gesto non soltanto formale tengo a fermare unitamente all'invito alla collega lieti Serra di prendere atto di questa volontà dalla Camera e di farne elemento per un ancora
Maggiori il suo impegno nel i lavori che da camera stessa grazie
E lini d'ora la parola all'onorevole Tessari
Telegraficamente signor Presidente
Io voterò contro le dimissioni della collega Guidetti Serra
Soprattutto per un argomento
Perché Bianca Guidetti Serra a mio avviso prima di tutto una parlamentare e poi membro di un gruppo politico questa sua presenza
Qui alla Camera in un gruppo politico nel consiglio comunale di Torino in un altro gruppo politico
Vita la misura di quello che io vorrei fosse il parlamentare di quella che sarà la Seconda Repubblica che fosse già questa Repubblica
Cioè innanzitutto dalle persone capaci non di essere vestite dal partito ma di dare senso e dignità
Al partito a cui appartengono voglio approfittare signor Presidente per dire già adesso non so se
Se me lo consente che per la stessa ragione io non condividendo le ragioni che porteranno il collega Alessandro Natta dimettersi da questa Camera almeno le ragioni che ho letto sulla stampa
Non le condivido ma voterò contro perché forse è proprio in questo momento il Parlamento questo Parlamento questo gruppo
Del PDS ha bisogno di questo Natta inedito e per questo lo invito a ritirare le sue dimissioni a restare in questo Parlamento per tutti noi Graziosi
La ringrazio onorevole Tessari onorevole Bertone a lei la parola
Signor presidente e colleghi
Pur condividendo i sentimenti che sono stati espressi dai colleghi che mi hanno preceduta
Il nostro gruppo voterà a favore dell'accoglimento delle dimissioni dell'onorevole Guidetti Serra
Come andare ecco
E anche
Vorrei dire con una punta di malinconia
Che deriva dal perderei il rapporto quotidiano personale e politico con una persona del suo equilibrio della sua serenità del suo limpido impegno vorrei dire
Tutti noi in questo Parlamento quest'Aula respingendo una prima volta le sue dimissioni abbiamo in qualche modo ho cercato di dissuaderla da questo passo molti di noi
Le hanno chiesto più privatamente di restare
Se oggi ritiene come ha dichiarato nella sua dichiarazione precedente di poco di pochi minuti fa
Di dover ripresentare queste dimissioni
è tale per noi il rispetto per le sue ragioni che non possiamo fare altro che accettarle anche se questo contrasta con i nostri desideri
Non è persona l'onorevole Guidetti Serra da affrontare con leggerezza un passo come questo
E non tenere conto delle sue ragioni si sa ci sembrerebbe una inutile violenza
Vorrei però almeno ringraziarla anche a nome dei miei colleghi di gruppo esprimendo con brevissime ma certamente inadeguate parole
Ciò che ha rappresentato per noi al di fuori di ogni Retorica e di ogni rituale
La sua presenza in questo Parlamento
La misura
Il rigore intellettuale e morale
La competenza unite ad una sensibile disponibilità verso nuove idee e nuove sollecitazioni
La capacità di mettersi continuamente in gioco di vivere
La politica come servizio ma anche come un impegno felice e gratuito
Sono le cifre con le quali leggiamo questa presenza e sono per noi contemporaneamente un esempio e una forte speranza
Verso la politica verso chi fa politica
Così come il suo percorso di donna conto e per le donne fin da quando durante la Resistenza fu tra le fondatrici dell'udito fino ad ora
Contribuisce a dare senso ed efficacia al lavoro che come donne parlamentari cerchiamo di fare so che l'onorevole Guidetti Serra continuerà nel suo impegno politico istituzionale sia pure in altri luoghi mi conforta il pensiero e
Mi piace dirlo e dirlo a lei e a tutti noi mi conforta il pensiero che se qui dovremo rinunciare alla sua simpatia umana e al suo contributo importante di idee saremmo pur sempre
Partecipi in qualche modo di uno comune impegno politico e morale
Il sito onorevole ispirò a lei la PAC
C'era presente per associarmi a titolo personale alle considerazioni che ha testé svolto l'onorevole Pinuccia Bertone e per dire che personalmente ho votato contro le dimissioni della collega Bianca Guidetti Serra la prima volta e l'ho fatto per quello che Bianca Guidetti ha rappresentato in questo Parlamento
Dove l'ha rappresentato una continuità di una impostazione giuridica del diritto processuale e penale che tante volte necessarie in quest'aula per evitare che prevalgano delle violazioni del diritto contenute a volte anche nei decreti del governo
E tuttavia Bianca Guidetti apposto qui una questione politica ma che attiene anche alle sue responsabilità personali
E quindi personalmente gli devo rispetto e con il rispetto che gli ho sempre portato e cercherò di portarli nel resto della nostra vita della nostra attività politica
Soprattutto per tutto quello che lei ha saputo fare i momenti di buio totale del diritto nel nostro Paese io voterò a favore delle dimissioni di Bianca Guidetti
Lo farò anche nella convinzione che il collega Franco Calamida che dovrà subentrare e ben noto alla nostra Camera e potremmo anche lavorare con lui che è un collega che da tempo conosciamo questa è la ragione per la quale voto a favore delle dimissioni Bianca Guidetti
Senatore vorrei capire o onorevole D'Amato a lei la parola lui però onorevoli colleghi eccesso ce ne sono ancora delle dichiarazioni
D'altra parte sono brevissime dichiarazioni di voto quindi possiamo ascoltarla e come un omaggio alla collega vide
E con l'arrivo e il presidente non è soltanto un omaggio che io intendo
Rendere
Doveroso omaggio
Alla collega Bianca Guidetti Serra avevo già
Detto le ragioni per cui l'altra volta io votai contro
Ed è anche questa volta voterò contro
Per una serie di infortuni vite ed anche fortunate coincidenze io son venuta a trovarmi seduta triangolo della collega di letizia
E devo dire che scambiando di tanto in tanto ha delle opinioni sempre più mi sono convinto della trasparenza
Dell'impegno
Della pulizia intellettuale e morale
Di una parlamentare che svolge il suo compito con enorme scrupolo
Noi abbiamo sempre biasimato
Stigmatizzato la l'arroganza
Ebbene che cos'è l'arroganza se non un'esasperazione delle potere discrezionale di cui certe pensione credono di poter disporre allora l'arbitrio
Bianca Guidetti Serra eh un'immagine opposta del potere discrezionale cioè è la discrezione personificata
E quindi a me pare che anche sotto questo profilo noi non possiamo privarci di una figura di parlamentare che onora
Questa questa nostro mandato tante voi oltre esposto alle facili critiche alla qualunquismo di ogni genere quindi in questo momento
Se noi perdessimo
La presenza della collega Bianca Guidetti Serra noi e saremmo privati di una voce
Importante è limpida proprio nel momento in cui i più intenso si fa il nostro desiderio di ascoltarla voterò dunque contro nella convinzione che se accettabilissimo alle dimissioni della collega questa Camera sarebbe dai questo istante certamente più povera grazie
Grazie onorevole Damato ora la parola all'onorevole Violante
Presidente noi voteremo a favore delle dimissioni di Bianca Guidetti Serra
Con il rammarico che viene da una stima che radicata nei nostri animi
Ma cosa la serenità di sapere che le ragioni delle sue dimissioni corrispondono alla storia della sua vita che è stata sempre cristallina e che non ha mai avuto compromessi
La collega Bianca Guidetti Serra ci ha invitato la sobrietà e non ci pare che ci sia bisogno di aggiungere altro
Zio ha ora la parola l'onorevole Carlo Casini
E sicuramente per non annoiare i colleghi voterò contro le dimissioni della collega Bianca Guidetti Serra con convinzione è stata più volte ripetuta la parola equilibrio pulizia intellettuale
Ho avuto modo personalmente di rendermi conto all'interno della Commissione giuridica anche e direi soprattutto laddove le opinioni su punti importanti erano diverse c'è modo e modo di rappresentare le proprie ragioni
La collega ha indicato come motivo delle sue dimissioni un giudizio politico
Credo che anche un voto della Camera si sarà reiterato come il precedente contro le dimissioni e se sarà ampiamente partecipato è un fatto politico che la collega Guidetti Serra non potranno prendere in considerazione
L'onorevole Casini ha ora la parola l'onorevole Carlo detti
Presidente e colleghi il gruppo socialista in occasione della precedente votazione
Si è Espresso contro le dimissioni non solo per la forma che sempre di cortesia che sia sempre in questi casi per ogni collega che la prima volta sì di mettere ma con la profonda convinzione di cercare di convincere una collega dalla quale abbiamo la massima ottima a ripensarci e ha poter continuare a dare il suo contributo importante dei lavori del parlamento
Mi sembra però che le motivazioni che la collega Espresso
Devo dirà di aver avuto anche vuole occasione di una potatura approfondimento personale per chiarirle siano tali che oggi votare in modo diverso da quanto la collega con convinzione ci chiede in realtà sarebbe una forma di strumentalismo se nome non voglio usare parole grosse di violenza rispetto alla sua volontà per questo motivo il gruppo socialista come simpatia affetto rimpianto ma comunque voterà a favore per accettare le dimissioni perché i motivi espressi sono seri non riteniamo quindi che la la collega gradirebbe una diverso a votazione
La ringrazio onorevole car detti ha ora la parola l'onorevole filippini
Presidente non sarei intervenuta ma con tutto il rispetto e l'attenzione per i colleghi
Che Erwitt liberatore Violante e altri che hanno espresso il voto del gruppo
Mi permetto di dissentire da questo criterio credo che di fronte a un a casi di questo genere in modo particolare al caso della collega Guidetti Serra abbia poco senso esprimere l'opinione di un intero gruppo mi sembra che la motivazione centrale specifica che la collega portato e c'è quella di un proprio disagio personale nel traversie rappresentare in due diverse assemblee due diversi gruppi
Disse ciò che lei ha potuto specificare poi abbiamo colto negli interventi dei anche dei rappresentanti dei due gruppi in questione
Non lei è stato fatto pesare diventa il PDS nei da Democrazia proletaria e tantomeno da tutti gli altri colleghi di tutti gli altri partiti proprio perché riconoscono alla collega Guidetti Serra una personalità
Distinta che no necessariamente è in questo Parlamento in rappresentanza di una forza politica o di un cartello elettorale ma che rappresenta compie nei sei con convinzione
Una propria soggettività
Assolutamente indipendente è proprio credo il tempo di figura di parlamentare che come abbiamo il massimo bisogna in questo momento allora se c'era una motivazione che poteva convincermi del contrario della richiesta
Della collega Guidetti è proprio questa formativi saggia che le fa onore ma che noi abbiamo il dovere di respingere proprio perché ritengo che è un membro di questa Camera innanzitutto rappresenti l'istituzione secondo le proprie convinzioni come la collega saputo egregiamente sane piuttosto che la propria formazione politica quindi voterò convintamente contro le dimensioni e la collega invito a fare altrettanto tutti gli altri indipendentemente da indicazioni partito che scusatemi ma chi questa occasione mi sembrava proprio fuori luogo
Grazie onorevole Siliquini ha ora la parola all'onorevole Gitti e poi l'ultima onorevole Russo Spena grazie presidente molto brevemente anche perché ho già avuto modo di esprimere un'opinione
Valutazione insieme agli apprezzamenti alla collega Guidetti Serra in occasione del precedente dibattito che lui ha svolto allorché diede per la prima volta le dimissioni
Io dico che personalmente voterò per accettarlo le dimissioni e mi sembra una forma di rispetto delle ragioni
Che sul punto di vista personale hanno motivato il gesto dalla collega Guidetti sito ma la rispetto e l'apprezzo se a questa conclusione la inteso arrivare
Nella seconda votazione io accoglierò le sue dimissioni debbo anche dire con molta franchezza fai questo e cultura del nostro gruppo
I richiami dall'onorevole Filippini per quanto ci riguarda sono fuori luogo che i deputati democratici cristiani voteranno Ida assoluta
Libertà valutando loro qual è il loro dovere onorevole filippini
Perché non si può difendere la libertà dei deputati e poi dire che è dovere di quest'anno questa Camera respingere le dimissioni dall'onorevole Guidetti Serra quindi deputati democratici cristiani valuteranno in piena libertà e prenderanno la loro decisione grazie
Grazie no
Onorevole Russo Spena lei la parola
Sì anch'io voglio essere molto sobrio signor Presidente
Non amo la retorica ma soprattutto in un in un momento che certamente tutti si immalinconisce verità non è cominciato ora da molti mesi
Che dura questa discussione
Anche all'interno del nostro gruppo
Io credo di essere stato fra i compagni tra fra i tanti compagni anche del del gruppo ancora non scisso di Democrazia proletaria
Che ha scelto Punto bianca come
Candidato indipendente per rappresentarsi come deputato indipendente oggi rispetto
Il disagio
Che è un fatto personale appunto è un fatto personale
Che non deve assurgere al dato politico che bianca
Di a Esposito spero credo
Nelle sue parole mi pare vi fosse un apprezzamento su questo punto che il suo disagio non dipenda da nostri errori non dipende da una gestione
Dell'organizzazione o del gruppo
Ho di altri gruppi bianca lo ha negato questo mi fa mi fa piacere
Qui voglio soltanto ribadire appunto senza alcuna retorica bianca sa cosa pensa che non solo per tutti i parlamentari ma soprattutto per noi che abbiamo avuto il privilegio lavorarvi insieme
Bianche è stata per me e per noi di grande insegnamento ci ha dato moltissimo sul piano giuridico istituzionale sul piano etico
Sul piano politico e soprattutto sul piano umano che ritengo molto importanti di questo
La ringrazio
Mi pare che ancora una volta esprima un modo di far politica
Sul quale non si possa che concordare trasparente legata ai bisogni della gente
Un modo di far politica che io credo e qui va sottolineato anche nei confronti non voglio polemizzare ma degli interventi alcuni colleghi che contraddistingue anche un modo di individuare e di concepire la figura del parlamentare
Probabilmente in maniera diversa da quella sacrale e rituale che altri colleghi hanno qui esposto e soprattutto con l'idea che si possano rappresentare a dei alcuni bisogni di massa essere presente fra la gente
Nelle osterie far politica come diceva ieri bianche di gruppo
Amo far politica nelle osterie di Torino diceva per questo lo si può fare anche senza avere il ruolo di parlamentare
Credo che questo sia la concezione diretti da riaffermare in questo momento anche di fronte ad alcuni interventi pur rispettabili ma però condivido che vi sono stati e poi come secondo punto quindi si è stata è stata data scarsa importanza io credo all'intervento che Pianca faceva
Io concordo pienamente con le dichiarazioni politiche che pesano come pietre
Che ha fatto oggi bianca
Sul problema
Della questione istituzionale per la grave questione democratica che attraversiamo sul problema della Prima Repubblica
E lì una Seconda Repubblica che rischia di nascere esclusivamente dal buco nero dei poteri incappucciati e criminali senza valori
Credo per quanto mi riguarda e per quanto ci riguarda che su questa trincea per la questione democratica dell'opporsi al passaggio alla Seconda Repubblica autoritaria
Non solo tutto il gruppo
Ma altri parlamentari sapranno far tesoro delle sue indicazioni
Ecco credo che dovremmo essere meno in qualche modo rituali anche nelle indicazioni politiche bianca c'ha voluto dare ma rispettare non solo la sua persona ma il suo pensiero politico essendo coerenti
Con le concezioni di fondo che stamattina e la sua dichiarazione espressa
Questo è quindi credo il significato politico il massimo segnati significato politico si potano le dichiarazioni di Pianca
Per quanto mi riguarda in questo senso rispetto la convivenza politica e umana che insieme abbiamo avuto le ripeto appunto il mio grazie credo non soltanto al nome di poche persone o di poche migliaia di militanti ma a nome di tutto il Parlamento
Grazie onorevole Russo Spena allora possiamo passare
Ai voti
Il dottor
Pongo in votazione
Le dimissioni Delon Anemone Bianca Guidetti Serra il voto come voi sapete si esprimerà attraverso il voto segreto dichiaro aperta la votazione
Forse qui
Va
Facendo
Entrambi
Poggioli
Eravate
No no
Stefano
Possiamo contare messo bene ha mostrato di
Ti posso credere trentanove
Siamo a posto
Vedo che c'è un altro capitolo di corsa
Dichiaro chiusa la votazione
Presenti e votanti trecentosessantasette maggioranza centottantaquattro salvare valido e cento contrari centosessantasette la Camera approva
Sì
Bene metta anche a me andare male Guidetti Serra di esprimere il mio rammarico nel momento in cui lascia a quest'aula
Como unico che è in data sette maggio mille novecentonovantuno è pervenuta alla Presidenza la seguente lettera del deputato Alessandro Natta
Signora presidente
Le sarò grato se varrà dare comunicazione alla Camera della mia decisione di rinunciare al mandato parlamentare
Ed è la preghiera che rivolgo ai colleghi di accogliere senz'altro indugio le mie dimissioni
La ragione fondamentale di questa scelta
è che non sono più nelle condizioni di far fronte al mio impegno
Nel modo pieno costante convinto con cui ho cercato per tanto tempo di assolverebbe incarico di deputato
A queste esigenze
Che io ho avvertito unitamente Vieri spettò per una funzione come quella parlamentari che ho sempre considerato e tuttora considerò di primaria importanza
Si è unita anche la personalizzazione che già mi aveva spinto nel recente congresso del Partito Comunista Italiano a declinare ogni responsabilità e compiti di direzione
Voglio dire la persuasione che sia opportuno per me concludere in questo momento un'assai lunga attività politica
Mi sia consentito di scusarmi con quei cittadini della Liguria che ancora una volta il tirava del Cipa
Nel mille novecentottantasette mi avevano scelto con fiducia quale loro rappresentanti tra i che va candidati di parte comunista
Spero che comprenderanno
Ad essi e a tutti assicurò che in ogni forma possibile continuerò ad operare in coerenza quelle idee di liberazione di giustizia di eguaglianza
Per gli uomini e per i popoli che hanno dato il senso e segnato il dovere di tutta la mia vita
Ai colleghi parlamentari desidero dire
Che ho ponderato bene nel mio atto e che non vi è bisogno del vecchio rituale
Che tra l'altro non ho mai condiviso del rifiuto delle dimissioni in primis stanza come attestazione cortese di stima
Ho vissuto nel Parlamento dal mille novecentoquarantotto ad oggi
Un'esperienza ricchissimo complessa contanti momenti di intensa battaglia politica e di grande e decisivo rilievo per la vita della nazione
Con serena coscienza voglio affermare Carey io resto del tutto convinto del valore e della validità della Repubblica e del governo parlamentari
Sono stato già negli anni settanta fautori persuaso di riforme incisive nell'ordinamento dello Stato
Ma continuo a ritenere che nella ricerca di rimedi efficaci seri alla crisi politica e istituzionale
No non si debba rovesciare l'ordine delle cause e delle responsabilità
Che una riforma dello Stato e delle istituzioni
Debba rispondere a un disegno complessivo e coerente che debba essere opera del Parlamento secondo il metodo e le regole stabiliti dalla Costituzione
E che per rinnovare lo Stato le istituzioni partiti site ebbe innanzitutto a richiamare la Repubblica ai suoi principi
Mi si perdoni era digressioni che ho voluto
Adriano ossicini senatore della Sinistra indipendente all'Ulivo richiedere un giudizio sul referendum del prossimo nove giugno quello in materia di preferenze un referendum promosso dal democristiano Mario Segni insieme con altre forze politiche e sociali ma duramente avversato dai socialisti e da larghi settori della democrazia cristiana lei cosa ne pensa o se Fini
Ma io vorrei rispondere complessivamente ai problemi che Man proposto perché vede una risposta secca su questo referendum secondo me è una risposta difficile ad perché ci sono motivazioni contrastanti non non facilmente eliminabili dal lato non c'è dubbio così come proposto questo referendum non è molto risolutivo nel senso che non mi è affatto chiaro se veramente ridurre a una
Preferenza favorisca o non favorisca la libertà dell'elettore a me pare che sia molto difficile stabilire che questo lo favola favorisca anzi
C'è una certa perplessità perché a un certo punto una sola preferenza si presta moltissimo al gioco del segreterie di partiti
Dall'altro però certo se non si muove niente non si fa nulla perciò discorso per me è molto più complesse si collega anche alla proposta di Andreotti sui quali mi pare che lei volesse interrogarmi evidentemente ossia mi pare che il discorso da fare non ecco casistico
Ma è di fondo ossia qui ci sono alcuni problemi sui quali non possiamo non essere d'accordo
A parte l'ampiezza degli interventi non credo che possiamo evitare di credere che sono indispensabili forme costituzionali e istituzionale
E non è possibile non capire dalla Capitol lucidamente Moro ed era uno dei suoi ultimi messaggi che questi tipi di riforme non sono fattibili se non con larga alleanza non ha importanza se Deborah se per forza di governo
Io sono stato contrario compromesso storico anche se favorì la soglia nazionale possono benissimo anche se solo le anse parlamentari ma senza larghe maggioranze larghe alleanze queste riforme non si fanno
E allora
Secondo me tutto ciò che pone in posizioni contrapposte e drammatizzate Ender rinviare le cose e a far sì che le cose rimangono così come sono che la cosa peggiore del mondo
Perciò ben venga qualsiasi forma di apposta a non dividere ma avvicinare io non discuto nei contenuti la proposta di Andreotti
Abbia competenze relativa anche se mi pare che ci sono dei cose interessanti delle cose discutibili
A privare che Andreotti col suo pragmatismo voglia perlomeno cercare di porre un discorso all'interno di due schieramenti prefissati muro contro muro di aprire una discussione in modo che si arrivi a vedere
In quanto e in che modo è possibile incontrarsi questa il problema grosso sia fino depuriamo strumenti di rottura
Anche se essi hanno una qualche validità alla fine non arriveremo quasi niente anche perché si è visto grandi tematiche referendaria non è facile avidamente affrontare se non si appunto d'accordo
E la stessa fatto derivi solo questo referendum abbastanza modesto e per certi aspetti discusse e discutibili indica che se non saranno gli accordi anche il piano referendario non è facilmente affrontabili perciò concludendo
Questo è il mio discorso
Ben venga un atteggiamento come quello che può essere interno alla proposta Andreotti anche a prescindere a riscontro di specifico che tenta aprire un dialogo molto largo fra tutte le forze politiche democratiche interessate delle riforme in modo che si capisca che queste riforme sono urgenti e indispensabili istituzionali e costituzionali
Ma si fanno solo con la gli schieramenti ogni opposizione muro contro muro praticamente rinvia i problemi favorendo il Franchi frantumarsi delle attività politica e Santu Marsili gli impegni politici il disorientamento dei direttori
Ecco quindi senatore ossicini per comprendere meglio lei rispetto a questo primo referendum del nove giugno segnala il momento politico generale cioè la volontà di modificare qualcosa visto che di riforme si parla da molto tempo e non si riesce mai giungere ad una conclusione i segnali elementi positivi e negativi è positivo ogni tentativo che si fa
Per andare avanti è limitativo sesso tritato uscito schieramento il favorire e siamo io non vorrei che
I vantaggi fossero minori vantaggio sia che da un lato vantaggio di sentire l'opinione pubblica e importanti appalti fatti economici oppure sono importanti
Però questo non vorrei che portasse a irrigidire schieramenti contrapposti tra la mia proporzioni è questa perché io non non ho sposato questo referendum anche se ne ho capito alcuni interni problemi perché non lo sposo
Anche se certamente non lo contrasta cerco di capire perché a me tutto ciò che tende a dividere a drammatizzare mi pare che in fondo lavori per le di Prussia si allontani questo accordo queste al mio al mio impegno e così finì sul piano diciamo così del metodo della strategia politica lei quindi non condivide chi o vuole osteggiare il referendum cercando di far mancare il quorum del cinquantuno per cento
Ma vede il problema non non è che io non condivido condivido io vorrei capire nel senso che io vorrei vedere
Se anche in questa occasione si riuscisse a trovare un accordo io non condivido né chi vuole farlo capire a tutti i costi né chi vuole servirsene per rompere ossia a me tutti e due gli atteggiamenti contrastanti ne hanno fatti sia chi vede in questo referendum una rottura del fronte
è un isolamento di certe posizioni per quel forte punto all'accordo non sembra mai Ski effettivo per il contrario sia mi scusi
Così la mia preoccupazione che questo sia un altro un ulteriore elemento di divisione e in questo senso io sono preoccupato
Senta lei prima diceva delle cose molto significative a proposito dell'altro referendum che potrebbe profilarsi diciamo così quello di carattere istituzionale
Ecco lei magari involontariamente mi ha fatto tornare alla mente questo articolo che abbiamo detto qualche giorno fa sulla prima pagina L'Unità firmato da Vittorio Foa
Dove si parla Sammy se non dell'opportunità a volte della necessità che le grandi forze popolari dal nostro peso del partito democratico e la sinistra e la democrazia cristiana trovino un momento di intesa ecco quindi lei non vedrebbe con sfavore
Perché non possiamo nasconderci che nel PDS DC sono firmi nella difesa della Prima Repubblica mentre abbiamo un partito socialista alleato dodici che si battevano repubblica presidenziale
Sì ma io torno al punto di partenza io sono interessato al discorso di Vittorio Foa
Molto interessato libertà a suo tempo in cui favorevolissimo alla solita la nazionale
Ma fui contrario al compromesso storico sia io sono scusi se mi ripeto preoccupato del fatto che anche il discorso di vittoria Foa possa essere interpretato come il fatto che l'unione di forze debba in servizio sostanzialmente l'esaurirsi in un incontro fra denunziante è partito comunista per questo spaccherebbe il fronte e perciò pur essendo d'accordo su questo in corso Rocco dovesse più largo deve essere molto largo se no non si arrivo sì e io sono d'accordo che Vittorio Foa giustamente rilevato il fatto che io ho sempre detto una appunto fronte contrapposto fa PDS Demola Tiziana è pericoloso per questo io sono perplesso sulla immediatezza dell'alternativa io sono abbastanza guanti e non credono a un'alternativa immediata
E per il mio disco perché non credo che in questo momento ci possa porre il problema che si vogliono si voglia di porre dal Mosè si allentò dall'opposizione mi pare una cosa non proponibile in questo senso
Appunto in base a questo mio concetto donate da via immediata non c'è anche dei numeri che l'altro giorno non cerca di è immediata
Io dopo che è interessante il corso Vittorio Foa ma interessante nemiche ineguali non esclusivo sia si pone il problema di un di un incontro fra remore Tiziana Partito comunista socialista e altre forze laiche
Per un largo discorso in questo senso io ripeto sono preoccupato ciò che tende a dividere a spaccare a fare due fronti contrapposti
Periodo fronti contrapposti porteranno a quello che è sempre avvenuto danni non faremo nulla
Senta ossicini vuole farle un'ultima domanda di carattere e più in generale anche se lei ha affrontato diciamo degli aspetti complessivi della nostra situazione Colle parlamentare da più lungo di vent'anni
Vorrei domandarle qual è la sensazione che ricava da quello che sta accadendo cioè da una parte diciamo un ruolo tipico del Presidente della Repubblica
La situazione economica del paese che quelle conosciamo la situazione della criminalità organizzata il tramonto del comunismo ecco secondo lei come potremo venir fuori da questa situazione
Ma lei mi sta proponendo temi che sembrano Hobsbawm così propormi di Val valicare con una barca l'Oceano Indiano ma io devo dico di questo di tutti i temi che mi ha proposto sembra ci occupassimo limitatamente dei temi che dobbiamo affrontare
Se non ci occupassimo molto meno o di problemi che riguardano Presidente della Repubblica
E altre realtà e ciò quasi oppio dei temi che riguardano gli stessi nel senso che secondo me lo stiamo abbandonando molto spesso in Parlamento la sensazione di quanto può essere ampio e determinante l'impegno parlamentare
Tra l'altro debbo dire con drammaticità spesso anche con un assenteismo che fa paura perché possiamo rivendicare giustamente impegna premetto ma se poi siamo in poco questo impegno possiamo fare o allora io dico
Cominciamo invece che dai massimi organi dei problemi limitati ossia vediamo se riusciamo a legiferare concretamente su temi limitati ma urgenti
Perché anche le grandi crisi politica e quella del Partito comunista col risultato che il PDS e di Rifondazione
L'eventuale polemica che ci possono essere fra poteri esecutivo legislativo e così via i rapporti fra il Quirinale e una parte del mondo politico The queste grandi cose giuste o sbagliate che siano debbono essere valutate non a livello degli slogan
Delle appunto delle delle delle forme di contrapposizione violenta di una bruna bella battaglia puramente formale ma dei il rigore di deve considerare i reciproci ruoli quello che siccome squalifica al politico oggi che io difendo Eccher diventa una specie di tuttologo
Siamo parla di tutto e con scarsa competenza ossia secondo me bisogna ricominciare a parlare delle cose che sappiamo
Io so poco di problemi che la magistratura e ne parlo poco so molto di temi della bioetica ne parlo molto
E mi impegno come parlamentari su questo se il parlamentare cominciasse a lavorare seriamente impegnarsi sui temi che conosce affrontare i temi che conosce sarebbe un fatto positivo e se anche le grandi crisi di tutti i partiti d'eterna crisi soltanto PDS
Della perché l'Asia fossero fatte seriamente vede io regalava spinto del referendum
Adesso io discuto io non non discuto nei particolari problemi ma faceva un po'impressione vedere che il comitato che presentava questo referendum Palamà della partitocrazia e dello per tutti i rappresentanti dei partiti dalle riguarda Signorini accetterebbe di ma voi dov'eravate
Voi dovete con voi che combatte la partitocrazia tolti pochissime persone hanno tirato i dati di grandi partiti allora B
Insomma c'è anche un po'stufata perché
Dato che quel discorso fosse totalmente giusto la gente non potevo perplessa che gente che da trent'anni e da vent'anni e al vertice la partitocrazia sale da limare però non si sia rimessa noterete andare a casa e non se Amato sostituì che giorno Dio
Parlassi Marie in una in un ospedale del come con il Likud ma condotto oltre la rete se fossi limare comincia a dimettermi da bebè macellato più gravi
Non voglio fare demagogia matematico
Le spiego perché la gente è disorientata perché tante ne facciamo delle polemiche Man poi non rispetto non riteniamo personalmente a queste polemiche stese non non non diciamo cosa possiamo fare cominciamo a dire cosa possiamo fare anche la polemica una partitocrazia
Facciamola spiegando tutti quali sono stati gli errori chi di noi ha fatichino Enola Fatih perché sono stati fatti no va male non va male cardine anticipa voi dov'eravate lì in questi vent'anni io in questi vent'anni ero qui
Io ho scritto difeso le cose giuste che ho fatto e ottantadue gol sbagliato
Non essendo iscritto a nessun partito sono un pochino meno penalizzato da questo discorso non letali la riga affidato alla società
Alla nostra microfono la senatrice Giglia Tedesco Tatò del gruppo comunista Partito Democratico la sinistra semplice Tatone la giornata di ieri sia aperta ufficialmente la campagna referendaria quella che ci porterà al voto il nove giugno ha partecipato significativamente il segretario del suo partito Occhetto quale il senso dell'adesione il PDS a questo referendum che è gravemente osteggiato ad esempio dei socialisti decantate la democrazia cristiana sì potrei dire oltre che grave in
Mente sinceramente un po'sproporzionato sproporzionata e allora vorrei intanto dire subito che ho visto e c'è tanta campagna contro cerchiamo di fare anche un po'di campagna per qual è secondo me
Penso di poter dire secondo noi il senso il valore di questo referendum sono mesi che si discute di riforme istituzionali ed elettorali più se ne discute e più si allontana
Da una scelta concreta almeno non se ne vedono
E allora questo pur
Toh al di là del quesito
Tono che poi dirò ha il suo valore il merito di questo referendum è che finalmente si comincia a parlare con la gente per
Che la gente in grado di esprimersi su questa questione cioè di reclamare che si muti il meccanismo elettorale quindi questo è il senso politico più generale l'oggettivo
Precipito credo che anch'
Le recenti vicende lettore minate zone del sud hanno dimostrato come il voto di preferenza sempre più diventa non più solo quello che prima si chiama un voto di scambio ma un meccanismo infernale per ristabilire collegamenti impropri cioè collegamenti non politici ma clientelare i per non dire peggio con l'elettorato quindi è un elemento di moralizzazione che io ritengo fondamentale la polizia delle preferenze i referendum può risolvere la riduzione perché e un referendum abrogativo
Io sono per un sistema elettorale che non comprenda le preferenze in ogni caso già passare da qua
Da uno è una bella riforma enormi senatrice tedesco
A accusa che rivolge classe referendum cioè di togliere una facoltà
Prerogativa delle letture e discreto ma esagerata perché e quante più sono le preferenze paradossalmente tanto meglio si controlla Riva che Kyoto perché si possono fare le cordate
Le faccio un ultima domanda mi permetta tanto che poi lascia i suoi impegni ecco non possono chiederle Kemp impressione le fatto questa questa dichiarazione del presidente del consiglio il quale a proposito delle riforme istituzionali e con lascia intravedere la possibilità che gli elettori come si possono esprimere con referendum diciamo così propositivo sulla repubblica presidenziale
Ma e intanto mi stupisce
Preside
The del consiglio che disposto a discutere di referendum ipotetici intanto si è affrettato a dire che questo referendum concreto che già calendarizzato sia sbagliato
Il resto è tutta materia da discutere e credo che non ci sia niente delle riforme istituzionali secondo
Do della riforma elettorale di cui non a caso significativamente Presidente del Consiglio tace e terzo le questioni siano collocate in un contesto complessivo di riforme istituzionali e non
Isolati in vari aspetti che possono avere il loro valore su cui ci possono essere diversità di opinione ma che in ogni caso hanno un senso un altro secondo del contesto generale di riforma in cui si colloca
Sa sa sa ecco
Si apre oggi ufficialmente la campagna referendaria per l'abbaglio degli elettori si voterà il nove giugno prossimo è un referendum sulle preferenze pratica ente con questo quesito si chiede agli italiani se intendono mantenere le tre o quattro preferenze sulla scheda elettorale OCSE intendo noi vogliono che queste siano ridotte ad una come sapete il il presidente del comitato promotore dei referendum elettorali e Mario Segni deputato democristiano che ha condotto questa campagna non certo da solo Inés contrasto con gran parte del suo
Tito parliamo del significato di questo appuntamento con Peppino Calderisi presidente del gruppo federalistico quello cassato dalla Corte costituzionale riguardava i criteri di elezione i componenti l'Assemblea di palazzo Madama ecco Peppino innanzitutto boh libro sottolineare il fa tu che molto spesso i giornali continuano ad indicare il partito radicale tra i promotore di questo referendum che invece non ha visto i radicali impegnati
I
I radicali hanno aderito ai
Due reperendo che sono stati bloccati questa sciagurata artista dalla Corte costituzionale quello su sterrato che tu ricordavi ma anche quello avviso molto importante che esso
Disteso sulla legge tra i comuni sono due referendum maggioritario nominare ad un turno con una corretta la proporzionale al Senato maggioritaria ampiamente maggio
Italia bella legge però al dei comuni questo referendum al quale appunto noi non abbiamo aderito beh guarda un problema specifico
Appunto relativo all'uno di preferenze che si possono esprimere bene con la proporzionale alla nella legge per elezione alla Camera
Qual è il motivo di questa nostra non la rifiuta questo referendum perché appunto non pone la questione di fondo
Io vorrei fare tentare di fare qualche riflessione perché da e abbiamo assistito in queste settimane ad un grandissimo polverone
Di un dibattito sulle riforme istituzionali
Per riuscire a capire quale fosche il
I
A causa della degenerazione del ruolo dei partiti però quando poi si parla di riforme Melilla questa dei partiti scompare dalla discussione della riflessione etniche questo il nodo di una riforma e il fatto che i partiti sono quelli che abbiamo sono partite il modo in cui sappiamo sono tanti sono dieci dodici diventeranno chissà quanti che Rifondazione la riempire lirica e uno più lei che
è questo il problema mentre
Dovrebbero essere tendenzialmente due si può ragionare su tre su quattro poi su movimenti che primo chi parla per questo di perché richiamato ma un numero di partiti come quelli che abbiamo e veramente I l
La causa maggiore della ingovernabilità e della situazione di crisi in cui ci troviamo all'articolo quarantanove della
Della Costituzione
E la causalità nella proporzionale c'è una connessione diretta un legame stretto tra legge elettorale il tema dei partiti da proporzionale forse è stata giustificata dal dopoguerra c'era guerra fredda c'era un particolare ruolo che è stato affidato ai partiti
Devono sviluppare i partiti di massa o di integrazione sociale ma tutto questo non ha più ragione di essere i pub rimanda sono in crisi e non c'è più il muro di Berlino e
Bisogna mutare radicalmente superare nettamente la proporzionale questo il problema rispondo che noi abbiamo vuole riformare appunto effettiva politico e dei partiti e purtroppo questo referendum sulle preferenze non tocca questo problema va a toccare una un problema che prontamente con essa certamente non è che non sia un problema però la questione e capire dove ci porta
Questo referendum
Perché portano a dirle cosa che non vorrei ecco il timore qual è e che al polverone de
Il dibattito Capriotti De in queste settimane
Ebbene la gente un po'che volete davvero lottare contro la partitocrazia non sa a che santo rivolgersi a quale strumento abbigliati trova questo che purtroppo uno strumento inadeguato e entità di fare qualche cosa giustamente questo referendum sia al bagnato però il problema è di riflettere un attimo ed è una riflessione invito che rivolgiamo ed elettore ferendo ma quali riforme ci deve porta ci deve portare a leggi maggioritarie a leggi come quelle previste dai due referendum e proprio lì bloccati dalla corte oggi deve portare al pavimento della proporzione
Alé come temiamo ad un peggioramento addirittura dell'attuale legge questo problema ecco Peppino sei questo referendum e poco significativo poco importare
Tutte come mai a tu per venire ad esempio il Partito Socialista a dedicato a questo argomento un intero esecutivo che si è concluso con un comunicato di fuoco che boccia questi questo referendum come incostituzionale antipopolare e anche la democrazia cristiana la sua gran parte e
Assai critici delle cordate delle correnti e
Questo è fuori è fuor di dubbio
L'ostilità
Idea democratica e anche poi soprattutto rivolta all'ottenimento del referendum che vuole tentare di di legittimare l'istituto stesso del referendum ed un fatto che ci preoccupa moltissimo perché dopo in mancanza del quorum lo scorso anno sulla caccia una mancanza del quorum quest'anno sarebbe un patto che verrebbe subito utilizzato per attaccare lo stesso tutto delle Ferello ma e creduto già massacrato come sappiamo da laterale vada targa altri interventi e chi vorrebbe dare il colpo di grazia quest'Giunto che bene o male
Pur nell'età perché io e che ha ha portato a consegnato al paese acconsentito a Civita di libertà dal divorzio all'aborto a molte altre e e che è stato un po'di rinnovamento di cambiamento in questo Paese lo simile a questo il gioiello della Costituzione italiana purtroppo ripeto ridotto a a Balzaretti
Ieri sei intervenuto a sulle modalità che ci stanno apportando alla scadenza elettorale del il il nove giugno molti comuni sono inadempienti rispetto all'le norme che regolano a i referendum Aldo avrebbero dovuto già essere presenti nelle vie cittadine P. pannelli sui quali affiggere manifesti referendari rettore
Ali nulla di tutto questo è avvenuto in molti comuni italiani e poi c'è una difesa da parte dei radicali stretta legalità di regole o qui ormai ci siamo impiega ritardare
Gli attacchi del referendum si moltiplicano di sabotaggio del referendum avviene attraverso anche il mancato adempimento di obblighi previsti dalla legge per quanto riguarda appunto le operazioni preparatorie della consultazione i manifesti di convocazione i tabelloni per l'affissione del materiale di propaganda i certificati elettorali che devono o dovrebbero giungere a destinazione toh tempi ben precisi per poter Iraq credo di capire che esiste una consultazione io dico che il confronto sul
Merito del referendum deve essere fatta una maniera più corretta più democratica consentendo una deformazione un momento di chiarificazione ma addirittura si ometti la possibilità di confronto la questione riguarda i tabelloni sappiamo purtroppo che la campagna elettorale noti vanno chiuse Lombardia mette con queste cose ma sono comunque questioni essenziali purtroppo la campagna è partita abbiamo a che fare con la televisione e anche lì abbiamo una Scalettari tribune decida la Commissione di vigilanza e che è stato improntato alla coro Forleo alla cloche organizzazione del dibattito abbiamo soltanto due dibattiti serali domani e dopodomani e poi la Fiera non c'è più nulla
Soltanto dei flash dieci minuti alle tredici e quarantacinque sulla Rete due mentre è ancora in corso il TG uno don a trattare un po'la notizie del referendum come le botte tre milioni ricavi un fatto di cronaca decollare Amato ma convocare una buona per cinque milioni
I cittadini io ho fatto istituzionale che non può essere
Considerato così come ha fatto di cronaca secondari ecco concludendo su questo l'atteggiamento dei radicali attualmente un atteggiamento critico e di attese rispetto al comitato promotore le intenzioni
Ad esempio del suo presidente e Mario Segni ecco io non ti ho fatto ancora una domanda su quello che potrebbe essere l'orientamento delle il dei radicali in a questa consultazione d'altro canto non so se oggi i radicali intendano assumere una posizione definita su questi
Io ti posso dire quello che penso io per il resto i radicali nazionale
Può pensare di dover dare indicazioni di questo tipo dei radicali credo come tutti i cittadini
Pronunceranno sulla base delle convinzioni che avranno maturato credo che sia questa la indicazione ovvia datare innanzitutto cerchiamo di fare qualche riflessione di fare consentire che etica degli elementi dibattito e ci auguriamo anche delle risposte agli interrogativi che poniamo personalmente
Prima di decidere mi io vorrei capire e da parte di impegni da parte degli atti promotore ci danno delle risposte e su quale riforma elettorale che vuole ripeto io sono preoccupato per esempio perché è stata in qualche modo potrebbe essere la seguente la riduzione della dimensione dei collegi quindi l'aumento del loro numero
Non più trenta quaranta deputati per il collegio ma punto sette dieci euro numero comunque minore uno per provincia qualcosa del genere
Ecco questo dibattito significherebbe probabilmente l'introduzione di una soglia di uno sbarramento dei cinque e conto di quanto per cento e io credo che questo ripeto non credo che sia la strada di una riforma perché la soglia e dobbiamo
Muoverci sullo sviluppo sulla sul piano degli sbarramenti amano lo sbarramento ci vorrebbe vale il venti per cento fatto paradossale non credo che sia questa il modo di favorire le aggregazioni le federazioni fra i partiti per una riforma di perdere tempo della eventuale conseguenza di un collegio unico nazionale con una lista bloccata che vuol dire così tutti i deputati che non vengono letti nel nel nel colleghi ed è bene i voti vanno d'un collega unico nazionale dove Chicago delirante dei di ciascun partito questo è una ipotesi prevista nello stesso programma di governo lettera caldeggiato da alcuni promotori Scoppola su Repubblica per esempio io temo moltissimo giù un'ipotesi del genere credo significherebbe dare alle segreterie di partito con poteri enorme immenso determinare con lista bloccata un gran numero di eletti e possiamo immaginati cosa accadrebbe perché non è che poi partiti in queste liste vanno a mettere i più onesti e più per esempio favorire concepire operazioni di
Tempio compravendita direi
I petti ripartito tra cui poter garantire
Simone in questa lista ci sono partiti che adesso non vanno potuto fari operazione detiene che poi non garantiscono gli eletti in una lista bloccata di questo tipo becco arriveremmo a potere
Concepire anche operazioni detiene il molto preoccupato di quei film Bocchi
Certo orali e
Siccome ritengo che il problema ripeto di una riforma del il tema elettorale dei partiti e quello del superamento da proporzionale di un sistema maggioritario nominale lo diciamo ad un turno all'inglese sempre che il doppio turno potrebbe consentire fra il primo e il secondo voto un mercato delle candidature allora perché il comitato promotore dei referendum dopo la sentenza la Corte non ha depositato qui qui Chiti bloccati la corte in Parlamento con proposte di legge perché non è affatto motivo d'iniziativa nel Paese come avevano chiesto anche le attività dei tempi
Certo avevano
Col giovare l'iniziativa per quanto riguarda i cui libri bloccati dalla Corte costituzionale farne oggetto di iniziativa in Parlamento e nel Paese ma ecco questi contenuti non sono stati riproposti allora
Sì sì nell'andare a parare in onda modi
Chicca della proporzionale con i contenuti che ho detto e come lo abbiamo timore di queste sarebbero delle riforme ma delle controriforme avrebbero apertura poi ad aumentare il potere dei partiti invece che a diminuirlo e interrogativo Harbor perché ma meno
Per quel che mi riguarda sono risposte decessi e per determinare l'orientamento del voto ecco Peppino dibatto mi sembra più che mai e
Per il resto ma io se permettendo nell'ultimo minuto e mezzo circa che ci si rimane volevo chiederti se atto prevede meritano un al commento queste polemiche che hanno investito Presidente del Consiglio che sembra riabilitare in parte almeno una richiesta socialista cioè laddove si dovessero discutere le riforme visti per
Scenari nel caso in cui due proposte avessero pari consensi ad esempio il quaranta per cento ciascuna dice Andreotti potrebbero entrambe essere sottoposte al vale io al voto popolare ecco tu credi che si tratti di questo tipo di significato modificare la Costituzione modificarla con le attuali norme mi sembra procedura completa
Io credo che il punto di partenza debba essere la legge elettorale
Perché non richiede nessuna modifica costituzionale
Ma purché sia una legge elettorale seria che ci fa fare dei passi avanti la riforma nel testo della riforma il sistema dei partiti questo è il problema nell'ambito di una seria riforma per cui parliamo all'elezione diretta del deputato all'elezione diretta del senatore a vita che a detta del sindaco alle carrette del Presidente la Giunta regionale o provinciale cioè di non con legge oggi
Sono due tre quattro al massimo candidati che vince chi arriva per primo come Craxi vuole questa sola qui
Leone della e le pagliette presidente Repubblica tenta nel su un equilibrio senza nessuna legge elettorale maggioritaria e per dalla quale questa è una riforma monca perché riformare elegge direttamente sul presidente Repubblica e lasciare il sistema dei partiti così come
Beghetto ma non credo che servirebbe a qualcosa serve o al limite rischierebbe di essere negativo perché lo squilibrio dei poteri
Che ne deriverebbe sarebbe pericoloso di segno avventurista quinto ci ricorda Repubblica di Weimar abbiamo detto fa quindi se invece si parte con la riforma elettorale valigia dieta del deputato del senatore perché Indaco
Ebbene io che
Che in questo contesto questo contesto sarebbe una riforma democratica non sarebbe invece una di poter sì illiberale avventurista commessa inevitabilmente se rimane la sulla questione da fare
La solidarietà del presidente pubblica non cambierebbe la situazione
Ma carico lo vediamo in questi giorni se vogliamo corna interventi di Cossiga arriveremmo ci potrà immaginare che tutto rimane così come e aumentano solo viene letto dipendente pubblica di mai con questi poteri dei onnipotente pubbliche irresponsabile che non è che superpoteri bento ma avremmo la debilitazione continua delle nostre i dottori ma non sarebbe una riforma riformiamo anche ai pietra riformiamo sistema politico andiamo temete mentre il tema da creare anche a riformare i partiti a creare partiti di coalizione di interessi no la strada che suggerì c'è De Mita di mantenere gli attuali partiti e costringerli a qualità lì
Perché noi siamo sempre stati letti in questi trenta quarant'anni da governi di coalizione di partiti obbligare attraverso un meccanismo impositivo legislativo questo sistema in vietarlo beh non credo che è il Paese ne trarrebbe alcun vantaggio è stato governato ripeto per trenta quarant'anni con questi sistemi e continuare non avrebbe detto non è il problema di obbligare le qualità di partiti e di riformare i partiti evitare di dove ancora andare avanti così ci dodici partiti quindici al vuoto di proposta politica sociali laico rispetto alla crisi comunista e quindi si va ad un ragionamento politico che poi credo la questione principale su cui dovremmo tentare
Di ragionare e di agire bene ringrazio Peppino Calderisi presidente del Gruppo federalista europeo a Montecitorio e gli ascoltatori per averci seguito sin qui