L'intervista è stata registrata mercoledì 21 settembre 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Comuni, Dc, Enti Locali, Legge Elettorale, Pci, Riforme.
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11:15 - Camera dei Deputati
11:40 - Camera dei Deputati
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12:30 - Camera dei Deputati
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DC
PCI
Momento di confronto oggi a Montecitorio tra parlamentari di diversi gruppi sulla questione dell'abbinamento necessario della riforma elettorale alla riforma del sistema delle Autonomie locali abbiamo chiesto abbattono si capirà democrazia cristiana
Il perché vi è richiesta di questo abbinamento ma perché ne pensiamo che non ci possa essere una riforma dell'ente locale la sua ristrutturazione senza anche San inviare il fondamento del dell'ente locale che il rapporto fra la sovranità popolare e l'istituzione che il rapporto fra il cittadino eletto la carenza del più grande oggi comune che la discussioni fra i partiti nella formazione della giunta formazione né maggioranza del tutto avulsa dal giudizio degli elettori degli elettori danno una quota di consenso ai vari partiti quali se la giocano come meglio credono ho facendo delle maggioranze che spesso non sono quelle che erano state denunciate all'elettore
E peggio ancora che spesso obbediscono a a rapporti potere quando non addirittura da Cordi sul piano regolatore sulle licenze edilizie su questi aspetti
Deteriori tutto questo in un momento in cui invece la società più matura è cresciuta vuole avere un rapporto partecipativo efficiente con delle conseguenze anche gravi mi e di Napoli grande crisi sei sindaci in quattro anni vedi ristabilita diffusa a metà deleghe dei comuni che hanno fatto le elezioni a maggio ancora non è il Sindaco son tutte cose che si non si possono ignorare né ma
Ti in cui si va a fare la riforma dell'ente locale la crisi fondamentale dell'ente locale e che la legge elettorale l'attore apporto rapporto fra ente locale cittadino cioè a questo si aggiunge la questione morale che secondo me egli strettamente legate io dico
Dobbiamo fare un frammento del leggere tra le io sostengo l'elezione diretta del sindaco con la possibile do per nominare la giunta ma qualsiasi legge elettorale che va nel senso di una maggiore responsabilizzazione di una maggiore scelta personale degli elettori di una dichiarazione preventiva di quale sarà la maggioranza perché mi va bene di cosa abbiamo in quella di gliela diamo in quella direzione anche per una necessità ormai storica che ormai
L'attribuzione e la Playa veniva chiamata la provvista delle delle amministrazioni volta sì alla nomina dei consiglieri delle USA delle aziende di trasporto delle aziende di disservizio delle dei dei comitati che presiedono agli asili nido all'assistenza degli anziani è tutto lottizzato e tutto in funzione della cresce in me entro della quota di potere di ciascun personaggio dentro il suo partito quindi un rapporto un blocco interno fra apparati di partito in cui avvengono spesso anche delle alleanze trasversali di gruppi contro altri gruppi del baby simbolo di partito alleati con gruppi di altri partiti delle alleanze trasversali per una spartizione ai fini di avere anche un potere economico per dominare le maggioranze del proprio partito questa è egli è senza la questione morale
Tor morale capito si finanzia il quindi le gruppi di bimbi nella contesa di maggioranza è nata all'interno del partito si finanziano attraverso la rapina delle risorse pubbliche e private o la mala amministrazione delle risorse pubbliche degli enti locali e palco benefiche sta è la questione morale e il grande fonte di inquinamento della moralità dei partiti
Ecco una proposta
Per risolvere questo malgoverno procura dell'elezione diretta del primo cittadino del sindaco ecco come potrebbe cambiare l'attuale situazione l'elezione diretta del sindaco innanzitutto
O c'è finalmente un responsabile perché in questa maniera voglio dire nessuna responsabile tutti sono responsabili fanciulla responsabili per Tizio è stato il solo per la quota parte radici può dire io sono il trenta per cento devo il termine accordo per forza con i socialisti e poi assieme non si riesce a fare il programma o e tutti possono dire la stessa cosa hanno nessuna Micelli c'è una persona responsabile le USL e non funzionano assistenza non vale
I trasporti non ci sorprenda un sindaco che è responsabile perché eletto dei cittadini e quindi e che può essere cambiato dei cittadini vede questa è già un primo fatto in parte secondo e che viene dichiarata programma la quali si viene dichiarata prima né col ballottaggio fra la prima e la seconda votazione chiaro che si fanno le alleanze fra i partiti e i cittadini di ratifica se così può spiegare meglio questo concetto dal ballo
Tale gioco getta così no nella prima nella prima domenica si presentano tutti
E se uno tiene la maggioranza assoluta viene eletto come si
Non è questo il caso generale evidentemente la maggior parte dei casi nessuna genere alla seconda lezione si vota fra solo due
Candidati che sono o i primi due quelli che hanno preso più voti o se questi rinunciano altri sto fa sì che fra la prima la seconda domenica si debba tenere un accordo per i partiti fra i partiti per sapere chi rinuncia chi rimane in piedi no e si formano quindi queste accordissimi sì sì a
Arriveranno sostanzialmente la formazione della giunta mette il caso di una coalizione dei cinque partiti che si mettono d'accordo per fare il sindaco democristiano è chiaro che il Sindaco il candidato sindaco che resta in lizza
Per la seconda domenica non c'era anche il il prosindaco sarà socialista che l'assessore all'Assistenza sarà repubblicano che la sull'altra strada sarà democratica fa darà notizia di questo raggiunto accordo sul e il popolo lo ratificherà faccio il caso in cui avvenisse un accordo fra democrazia e triste del Partito comunista può darsi che a quel punto il pop onorati esistente che diretto democristiani non fossero d'accordo in questo caso voglio dire l'accordo politico non è neutro deve essere ratificato deve piacere gli elettori che altrimenti potrebbe scelti potrebbero cedere l'altra coalizione questo il valore anche della come dire della chiarezza per la trasparenza quello che oggi avviene sottobanco che non si sa bene perché si è formata la Giunta con comunisti e non con i socialisti coi democristiani non pone perché questo è avvenuto questa andrebbe con della una politica al come sarebbe ratifica dal lettore che sarebbe poi immodificabile fino allo scioglimento del consiglio comunale ecco quindi non si vive di Fi che
Ebbe più quanto accaduto per esempio la votazione di un sindaco e la giunta no
Questo non si verificherebbe più perché non
Sì perché sarebbe il sindaco nominare la giunta ma non significherebbe quello che è successo a Milano per esempio dove il sindaco socialista Tognoli fa la campagna elettorale a favore di una giunta di sinistra dopodiché in realtà si fa la Giunta con la democrazia cristiana e dopodiché si cambia ancora un'altra volta si rifà la giunta con la sinistra per cui a un certo punto l'elettorato alle Torre non sapete per chi ha votato così ha dato una certa quota di potere ha dato ha distribuito le carte ma non ha riletto il gioco dato certe carte radici certe al prezzo di accettabile comuni
Che può essere sono giocate come meglio gli è parso senza un reale controllo questo comporta poi il formarsi di maggioranze instabili comporta l'attuale crisi degli enti locali
Comunque quello che è importante in questo momento che questa necessità della riforma è condivisa da molti da un grande gruppo di democratici cristiani da un gruppo voi importante anche se a titolo personale
Albi comunisti
Da una parte dei socialisti anche se una minoranza dai Verdi dal Partito Radicale non tutti con le stesse connotazioni tecniche del mio progetto di elezione diretta
Con progetti che vogliono Leicester lo stesso risultato attraverso altri strumenti che adesso non sto qui a giudicare io ho proposto di adottare la formula costituente che si fida formula quoziente alla Costituente in fondo quando si trattava di fare la costituzioni per ogni partita grato col suo progetto dopodiché ma si è costituita la commissione che ha come dire come dire operato un compromesso fra i vari progetti
Perché dico questo perché se ci presentiamo ciascuno di noi questi gruppi
Con il suo progetto difendendo quello fino allo spasimo noi costituiamo il Parlamento dieci maggio dieci minoranze ciascuna delle quali vuole un progetto simili all'altro ma diversa semplice ci mettiamo d'accordo sui principi fondamentali della riforma salvo poi a operare in una Commissione una sottocommissione parlamentare lo strumento tecnico
Allora siamo la maggioranza del Parlamento rischiamo questa riforma di farla da
Un'ultima questione i gruppi minori o quelle aggregazioni civiche che adesso stanno un po'esplodendo verrebbero essere tutelate o o viene prevista una clausola di sbarramento per l'entrata in consiglio comunale no
Ognuno dentro l'arco alpino del mio progetto mai nessun progetto ce la scossa del Parlamento che bisogna lasciare queste valvole di situazioni nuove che spostare anche valvole di sfogo perché possono essere anche situazioni di
Protesta giusta anche ingiusta voi poi la gente può protestare anche su casi giusto e la meccanica l'ecografia può mettere le censure alle proteste quindi quindi no si deve lasciare questa possibilità però certo psico si costringe in qualche
Nodo questi gruppi ad incanalarsi verso maggioranze perché e al possono diventare venisse candidarsi alla gestione alla gestione del della cosa pubblica su
Solo associandosi con altri quindi entrando in coalizioni perché se restano da soli possono fare solo prati testimonianza del tre possono tenere un consiglio col consigliere comunale ma che non sarà più uno l'ultimo consigliere comunale che De termina le maggioranze perché mangia zero già determinate dal voto avvenisse dove è stato eletto con la sua Giunta il consigliere comunale può intervenire sulla politica del sindaco fare
Accanto a fare il controllo votare o non votare il bilancio ma non può mettere in discussione per la maggioranza quindi c'è comunque una spinta a questi gruppi ordine si forma un gruppo verde o si forma un gruppo
Voi o autonomista lega lombarda
Così sei sette nella seconda tornata se vuole partecipare alla formazione a maggioranza deve deve votare
Per il sindaco dalla maggioranza e quindi deve entrare in una coalizione e lì ci sarà una certa come dire un
Certo filtro
No perché
Perché la rettorato accetti non è che si può mettere tutti dentro la coalizione si apprende che sorgessero io si forma la lista di di di di di di di coloro che
Vogliono mettere sulla bandiera il piatto di pastasciutta perdeva e magari raccoglie abbastanza voti come la vostra esperienza
Sfortunata di Cicciolina dimostrato per mandare
B però è chiaro che la maggioranza che poi vuol fare in stoffa addobbate dare il voto per un sindaco che la maggioranza dei cittadini si associa a quelli lì perde la battaglia ecco quindi c'è una certa selezione ciò devono essere i gruppi si che possono venire ma una protesta possono io da qualcosa di nuovo che c'è nella società anche giusto che si manifesti ma poi devono incanalarsi in qualche modo verso un'omogeneità
Anche con altre forze se vogliono contare senta ma adesso in Parlamento che succede la vostra iniziativa modificherà l'iter di approvazione di questa riforma delle autonomie locali oppure comunque la riforma del sistema elettorale rinviata sine die no noi
Abbiamo ritirato l'emendamento in Commissione
Per non bloccare l'attuale stato della riforma con l'impegno reciproco
Di coloro che l'avevano presentato di presentare l'emendamento indizi discussione generale quindi noi presenteremo l'emendamento
Se l'emendamento passerà è chiaro che bisognerà affrontare l'adozione di un sistema elettorale semente non passerà insisteremo perché sì però si guarda la approvazione dalla né alle l'ambito la riforma anche l'esame del
Legge elettorale cerchiamo esso con l'onorevole berbera al termine di questo lungo dibattito di capire un po'i punti in comune e punti invece dove ci sono delle divergenze per quello che riguarda la necessità comunque questa sentì tutti di una riforma del sistema elettorale per quello che riguarda l'autonomia locale e in particolare i comuni ecco quali sono gli elementi di comunanza tu hai citato delle insofferenze nelle in catetere se voi ricordarle insofferenza dell'opinione pubblica
E delle forze politiche più sensibili mi confonde l'opinione pubblica rispetto ad alcune degenerazioni della vita politica negli enti locali l'elettore conta sempre meno si limita soltanto distribuire quote di potere tra i partiti che poi partiti giocano come vogliono
Da qui tutta una serie di conseguenze fenomeni contrattazione permanente di instabilità
Pratiche spartitorie lottizzatore ICI
Caduta dei progetti generali
Le esigenze quel di far sì che gli elettori possono pronunziarsi decidere su programmi e schiera me gli alternativi fra loro
è questo l'elemento che accomuna ecco la differenza tra le posizioni che sono sono confrontate su questo tavolo sono
Sulle modalità in positivo come arrivare da riforma del sistema elettorale cioè diciamo schieramenti attorno o o a partiti o ha una forte personalità questa l'alternativa se venisse mentre la lega per la riforma elettorale punta sull'elezione diretta del sindaco
Alcuni di noi i quali noi comunisti che partecipammo a titolo personale ma anche ho sentito altri per esempio il Partito repubblicano rappresentato qui io
Autorevolmente propendono invece per l'aggregazione attorno a schieramenti e programmi alternativi però colla esigenze che questi schieramenti e proprio alternativi si costruiscono attorno a programmi chiari e indicando anche delle personalità destinata a fare il sindaco in
Breve riteniamo che sia possibile pervenire a sistema elettorale che abbiamo i vantaggi dell'elezione diretta del sindaco la personalizzazione e la visibilità senza perno di svantaggi cioè l'eccesso di personalizzazione la
Degenerazione personalistica della vita politica locale ecco un'ipotesi
Di mediazione sarebbe quella della possibilità di andare ad una elezione con il doppio turno nel secondo turno verrebbero a scontrarsi diciamo schieramento che alternativi e il capolista verrebbe personalizzato e sarebbe il sindaco qualora quello schieramento vince e questa può essere una delle diverse proposte interessante come ce ne sono anche altre come in questa di un certo interesse cerchiamo di capire come una riforma in questa direzione potrebbe giocare dispetto e agli schieramenti minori attuali ma soprattutto a schieramenti spontanei e che abbiamo verificato la storia recente a livello locale sono nati ecco una accentuazione due schieramenti alternativi non penalizzerebbe forse emergenti forse nuove
Tutt'altro
Una cosa che ho sentito con piacere nessuno dei partecipanti alla tavola rotonda tirato fuori l'idea degli sbarramenti e infatti come
Avuto un modo io stesso di sottolineare il problema non è quello di sbarrare ma è quello di aggregare forze
Anche spontanee che si formano al momento dell'elezione attorno a programmi alternativi fra loro se ci sono delle forze
Esprimono realtà nuova in una determinata situazione locale territoriale è bene che vengano fuori ma che abbia la possibilità di pesare di pesare nella formazione dei programmi e davanti al corpo elettorale evitando fenomeni di frantumazione
Fenomeni appunto di disgregazione di stabilità
Per quello che riguarda invece l'elezione diretta del sindaco non c'è una differenza che occorre marcare tra i grandi comuni Milano Rho Roma Torino e i Comuni con dieci mila persone siamo al di sopra della soglia dei cinque mila che prevede poi un sistema maggioritario mai io personalmente sono contrario all'elezione diretta del Sendero sono contrario perché
Questo potrebbe determinare lo dicevo prima da degenerazione di tipo personalistico e anche dal punto di vista tecnico
è una proposta che ha delle
E dei pericoli cioè la possibilità che sia un sintomo senza la maggioranza in consiglio c'è un segno costretto a cercarsi la maggioranza in consiglio di volta in volta in riferimento ai singoli oggetti su cui di liberare da qui condizionamenti e ricatti di potrebbero essere veramente forte poi non credo che si possa passare da una situazione come l'attuale in cui il citrino vuote essenzialmente per un partito sulla base di una scelta ideologico su base schieramenti nazionale far vincere Craxi far vince De Mita far vincere e il Partito Comunista alla situazione per cui non contano più nulla i partiti e contano soltanto le personalità magari sulla base spesso i grandi Comuni del
Per l'influenza dei mass media o di carismi a volte anche molto fra
Un'ultima questione riguarda i socialisti si è fatto cenno in diversi interventi seppur indirettamente alla così dei da rendita di posizione del Partito socialista all'interno delle varie giunte locale ecco tu ritieni che una riforma elettorale che e premi gli gli schieramenti contrapposti possa penalizzare un poi il ruolo giocato dal Partito socialista fino ad oggi ne
I vari enti locali ma il partito socialista era presente anche qui con un deputato volevo le camere a titolo personale come molti di noi quasi tutti noi eravamo tre persone anzi tutti Roma sito persino
Partito socialista una strana posizione perché
A volte parla direzione diretta del sindaco
A molti mesi stile indietro
Rinvia il tutto al momento in cui si arriverà anche una riforma per l'elezione diretta del capo dello Stato in realtà l'impressione che sia fondata che il processo non voglio toccare l'attuale legge elettorale perché ritiene di trarne il massimo vantaggio ora su contro Rent di posizione nessuno almeno io non ritengo ci sia nulla da dire contro perché rende deposizione in Lucrezia sono un fatto ineliminabile è anzi rappresentano uno dei modi essa democrazia se un partito Narenta deposizione coerenza e posizione deve fruttare deve premiare però ecco questo il punto la l'ente di posizione detta esser fatta valere dinanzi al corpo elettorale dinanzi cioè i a chi è sovrano nel nostro ordinamento come in ogni e democrazia c'è differenza tra poteri di veto di condizionamento d'uso l'espressione ha recato a qualcuno ha usato qui che mi sembra eccessiva e invece una sana rendita di posizione son due cose completamente diverse sono regole del gioco che vanno modificate a vantaggio di tutti i giocatori e quindi a vantaggio da democrazie
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