La Lega contro la Convenzione di Faro: intervista a Paolo Formentini

Radio radicale siamo con Paolo Formentini vicepresidente della commissione Esteri della Camera per a parlare della convenzione di faro
Che è giunta in Aula alla Camera dei deputati e sulla quale diciamo la lega ha manifestato una e una forte opposizione si tratta di un accordo internazionale che è stato sottoscritto
Nel due mila e trittici che riguarda la tutela del patrimonio artistico di ogni Paese che deve diventare anche un bene fruibile da tutti i diciamo
Agli abitanti del del pianeta per renderlo diciamo più fruibile a livello universale lei sappiamo che la lega da questo punto di vista affatto
Nonostante si fosse tirato in ballo l'articolo nove della Costituzione una grossa pro opposizione al al provvedimento
Sì è credo al Senato che qui allora ci spiega quali sono le vostre perplessità
Sì innanzitutto il merito alla senatrice Lucia Borgonzoni d'aver per prima sollevato il problema della convenzione di fare quando era sottosegretario per i quand'era sottosegretario esattamente beni culturali
Da allora la battaglia della Lega non si è mai fermata fino a ieri quando sciaguratamente purtroppo la la dei deputati ha approvato definitivamente questa convenzione
Che si stata sottoscritta approvata nel due mila e tredici però però
La convenzione risale addirittura al due mila e cinque al ventisette ottobre del due mila e cinque ne dovremmo chiederci
Perché solo diciannove Paesi su quarantasette a ieri oggi purtroppo venti
Hanno ratificato questa convenzione perché evidentemente tanti Paesi membri del Consiglio d'Europa hanno dei forti dubbi su questa convenzione
Ma quali sono i dubbi che ha sollevato la lega la lega è convinta che dalla lettura in combinato disposto dell'articolo quattro lettera C e dell'articolo sette lettera abili nonché degli articoli quindici e sedici della convenzione
Derisi un condizionamento pesante proprio a quella fruizione che viene sbandierata invece dai sostenitori della convenzione del nostro immenso patrimonio artistico e culturale
Fonte prima della nostra identità di italiani
Bene nella fattispecie si stabiliscono delle procedure di conciliazione un comitato di monitoraggio della legislazione in materia questo cosa vuol dire nel dettaglio
Se una comunità organizzata trovasse in violati offesi
I propri valori ad esempio perché essere concreti se no siamo troppo astratti
Qualora la comunità islamica si sentisse offeso da un quadro raffigurante come quello che troviamo a San Petronio a Bologna
Maometto torturato dai demoni potrebbe
Tramite queste procedure chiedere che l'opera non sia più risposta in pubblico ecco perché offenderebbe la la religione musulmana cioè questo si potrebbe fare anche non so
Per una mostra su Dante perché Dante aveva messo Maometto all'inferno esattamente dello stesso motivo per cui più volte è stato sollevato il tema nei Paesi musulmani nei paesi dove
Appunto la religione islamica e anche legge
In questi Paesi il ventottesimo canto
Di Dante nell'Inferno non si può studiare e censurato
Bene perché il nostro Paese deve castrato si deve violentare la propria identità noi della lega non lo capiamo abbiamo combattuto con tutte le nostre forze perché al Senato si è cercato di impedire in ogni modo la calendarizzazione di questa ratifica si è poi posto una questione sospensiva una pregiudiziale di costituzionalità una condizione della prima con in commissione Affari costituzionali poi recepita dalla terza commissione del Senato che diceva che non può essere limitata la fruizione del nostro patrimonio così come garantisce la Costituzione
Bene peccato che dalle e lettere degli articoli che prima ho citato in particolare la l'articolo quattro lettera C invece si parli proprio di limitazioni bene non dobbiamo limitare la fruizione del nostro patrimonio che è un tesoro immenso di tutta l'umanità ma soprattutto né noi italiani in un momento di crisi coronavirus imperante non possiamo sottrarci quella che è anche un'enorme risorsa economica
Lei si aspetta che gruppi religiosi o di un fluenza possano in qualche modo rendere più difficile la vita al nostro patrimonio artistico si aspetta iniziative del genere dopo il recepimento nel nostro ordinamento
Con la ratifica del Trattato
Secondo noi è assolutamente possibile ma combatteremo ogni giorno perché ciò non avvenga e riprendendo l'esempio della Divina Commedia perché continuino
I nostri studenti a studiarla come fonte di identità come dicevo poc'anzi
E che non venga censurata violentata un'opera che immortale come la Divina Commedia
Dobbiamo dare ai nostri studenti degli elementi per valutare con capacità critica per storicizzare ma non dobbiamo non dobbiamo cancellare la nostra identità non dobbiamo arrenderci
A un global lirismo che tutto hanno ingerisce o multiculturalismo è già fallito
Bene io la la ringrazio con come sempre ringrazio Paolo Formentini vicepresidente della commissione Esteri che ci ha spiegato l'opposizione della lega la convenzione di fare o che è stata ratificata ieri dal nostro parlamento la ringrazio