Dall'egemonia culturale alla libertà della cultura

Il secondo panel dalla giornata
Parleremo di cultura ed è la libertà della cultura ovvero della cultura della libertà
Non dimentichiamoci mai che la libertà non si declina se non in tutte le sue dimensioni non ce n'è una meno importante dell'altra uno a cui si posso rinunciare però per parlare di questi temi abbiamo invitato degli ospiti
Che il vizio rintrodurre a partire da chi interrogherà agli ospiti Maria Giovanna Maglie
Facciamone una blasonata ma anche superare un unico l'infortunio è capitato
Vi devo dire che sono qui per amore vostro della lega di Matteo Salvini perché ha un ginocchio rotto
E la il buonsenso la prudenza avrebbero consigliato che me ne stessi a casa riposo ma non sarei mai potuta mancare a questi quindi vi ringrazio
Vi ringrazio
Parliamo di cultura anche se un po'mi viene da ridere vista la situazione nella quale ci troviamo ma non voglio assolutamente che nessuno Pezzini dopo la cosa più importante
Delle nostre vite e quella più messa in discussione dall'egemonia
Insopportabile di sinistra vi presento le personaggi importanti tutti i più importanti di me che oggi partecipano al dibattito io faccio raggi microfono di qua mi rifaccio domani pomeriggio è chiaro
Allora Claudio Borghi deputato della lega
Ma anche lui messo bene quanta capacità dialettiche
Interpretando della lega l'uomo nero prego prego l'uomo nero di questi giorni cattivo è attivo
Invece
Buona e bella e brava Lucia Borgonzoni senatore della lega
Rende divertimento avventura
Prego
Angelo Crespi scrittore critico d'arte buonasera
Una preziosa risorsa regionale Alberto Samonà settore bene
Dinosauri in linea assessore alla cultura della Regione Calabria vicepresidente
Oppure via d'Ascanio direttore artistico ringrazia si legge vengono
Ma insomma io moderare e credo che a un certo punto ci sarà anche Vittorio Sgarbi collegato è vero
è vero è vero pensiamo perché sarà anche Vittorio Sgarbi che aveva annunciato la sua presenza ma che è impegnato per i ballottaggi elettorali bene sediamoci e cominciamo grazie
Io vado nell'ordine in cui vi siete messi ok del tutto casuale
E e proseguo il discorso che stavo facendo il formalmente fuori con loro e cioè dicevo ma ci vuole un bel coraggio a parlare oggi di cultura perché noi se non succede qualche cosa
Se non riusciamo a riprendere le redini
Di questa nazione in qualche modo ci ritroveremo senza l'istruzione elementare tra poco
Ci ritroveremo con le Università perennemente chiuse
Ci ritroveremo con lo stato di emergenza prolungato di mese immense che consente qualsiasi violazione della vita democratica ci ritroveremo senza la libertà e la libertà
Anche a costo di vivere come delle bestie e più importante viene prima della culture hanno e stanno togliendo la libertà
Ci stanno anche togliendo ma di questo parleremo dopo
Il diritto ad essere informati su quello che ci accade che ci stanno facendo insomma siamo messi male pur tuttavia pur tuttavia tra le ragioni per cui in questi mesi nonostante chi di noi non la pensava così si sia battuto come un leone
Tra le ragioni per cui è stato possibile arrivare a una tale privazione di libertà
A tanto emerge il sionismo come lo chiamo io è una brutta parola ma efficace c'è anche una precedente egemonia della sinistra nel mondo delle della cultura dell'istruzione e delle informazioni quindi partiamo da questa egemonia e dalle possibili
Forme emotivo pure in questa fase di crisi
Per combatterla anche perché qui ci sono deputati nazionali senatori nazionali amministratori regionali cioè gente che in qualche modo una forma di potere o contropotere informazione o contro e formazione dovrebbe poterla gestire o no
Cominciamo come cominciavo
Che
Da Borghi in ordine alfabetico palco io
Allora buongiorno a tutti
Il tema è dall'egemonia culturale alla libertà della cultura
Beh attenzione qui si sta già soltanto con l'inizio col con il titolo della conferenza si sta affermando una cosa che dovrebbe essere importante vale a dire in questo momento in Italia c'è un'egemonia culturale
Perché come ha accennato Maria Giovanna
La sinistra ha deciso di occupare militarmente alcune parti dello Stato
E queste parti dello Stato sono quello che io chiamo il di piste vale a dire la macchina statale sono tutti dei loro l'informazione
E chiunque non si è allineato viene sottoposto a attacchi e censure che diventano sempre più intollerabile sempre più arroganti ho visto una scena assolutamente poco edificante
Ieri credo dove Emanuele Fiano aggredito un giornalista reo in una vera attaccato la lega il povero Giorgi
Cioè c'è solo cento che dicono Salvini criminale uno ha detto ma forse e questo deve essere messo all'indice non si deve non si deve permettere nodi non allinearsi
Poi abbiamo una parte diciamo così della magistratura che è sempre stata un feudo della sinistra già soltanto il fatto di avere una corrente diciamo così che si chiama Magistratura democratica che che automaticamente si ispira a certi principi gialla dovrebbe dire lunga e poi abbiamo la cultura qualsiasi cosa avesse il timbro di cultura qualsiasi cosa fosse doveva esclusivamente essere di sinistra
E voi potete capire quale il panico
Di questo ambiente quando con l'unica arma che voi avete per poter cambiare le cose che è il voto incaricate magari in una regione di governare ormai sono quindici su venti
Chi non è virgolette dei loro
E a quel punto iniziano pressioni
Fortissime del tipo avete vinto voi ma nella cultura dobbiamo rimanere noi
E quindi devi lasciare i miei uomini devi lasciare le persone e scusate chiunque stia vedendo qui siamo a Catania che è considerata la Milano della Sicilia la mia città Milano a un teatro che conosciuta un po'in tutto il mondo che si chiama il Piccolo Teatro
E nonostante la Regione
Voglia fare un piccolo cambiamento
Ecco
Che invece si sta pensando addirittura la città sta il Comune sta pensando di cambiare il Regolamento d'accordo in modo tale che devono consentivano continuare loro a fare quello che vogliono
Voi capite quindi che chiunque dei nostri assessori e qui ne vedo due coraggiosi spiedi e Samonà
Vengono incaricati e hanno un lavoro che è molto più difficile rispetto a quello degli altri assessori
E poi ce lo racconteranno perché in realtà entrano in un territorio che per diritto divino dell'essere della sinistra
E quindi tu che Prodi ha entrare in questo mondo per volontà vostra cioè per volontà popolare Sam criminale e delle rimaner fuori io ti devo combattere ti devo combattere in ogni modo
Però signori voi capite quanto importante tenero il punto
Perché la cultura e non deve essere uno strumento di imposizione di un'ideologia cultura deve essere libertà la cultura deve essere il modo con cui
Un popolo
Destini nella le sue eccellenze intellettuali
La cultura deve essere un quello chi rimarrà perché sapete tante volte nelle leggi nelle cose poi cambiano vengono girate e così via le opere d'arte le mostre
Le opere letterarie di spettacoli
Di cosa ci ricordiamo noi nel passato
Nel passato ci ricordiamo di più delle leggi che avevano fatto nel mille settecentoquarantadue delle opere d'arte che avevano fatto nel mille settecentoquarantadue ci ricordiamo dei più della forma di governo che c'era nel nel Cinquecento ci ricordiamo di più del Rinascimento del delle delle di DDT tutta quella meraviglia di di di opere che hanno lasciato e il i nostri i nostri avi e che non avevano pari al mondo
Sono questioni importantissime
E che sono state emesse costantemente sotto Budget anche qui da imposizioni che arrivavano dall'alto perché nel momento stesso in cui ti dicevano tutto deve essere tagliato perché non ci sono i soldi mistero
Qui io sapete mi occupo di economia la prima cosa dove di solito io combatto è contro il concetto non ci sono i soldi perché non ci sono i soldi significa che i soldi si trova una miniera allora se ci sono i nanetti che scavano sotto una panca no allora può essere che quel giorno non hanno trovato le pepite non hanno trovato i soldi ma se c'è una banca centrale che crea miliardi e evidentemente i soldi ci sono mai qualcuno che decide di utilizzarli in un'altra maniera rispetto a quello che invece normalmente servirebbe
Dato che noi abbiamo più cultura rispetto agli altri con tutto il rispetto per tante culture importantissimo che ci sono in Europa ma signori la culla dell'arte la culla della cultura la culla della del del bello e e si è qua
Non c'è baraccone
Con con altri con altri Stati in Europa ecco che la cultura deve diventare l'ultima ruota del carro e purtroppo tante volte anche la destra perché non si può dire che sono sempre tutti cattivi il centrodestra anche la lega stessa
Hanno colpevolmente trascurato l'aspetto culturale vi ricordate la la poi lui dice che non l'ha mai detta Malin felicissima frase di Tremonti che disse con la cultura non si mangia
Grave errore con la cultura si mangia eccome
Con la cultura si mangia si crea lavoro
Si crea occupazione si crea patrimonio e si crea storia
Per cui e ce ne rendiamo conto in queste situazioni
Pippo coprite no perché il fatto è questo poi lascio istantaneamente la parola per a per i miei colleghi che che che toccano con mano queste queste situazioni
Ma voi capite che dormire sugli allori perché tanto il turista arriva in ogni caso perché siamo belli
E non è un bello un bel sistema perché ci accorgiamo che cosa succede quando per qualche motivo oltre il tuo lista non arriva più il buco introiti che arriva derivante da dalla mancanza dalla mancanza di turismo estero
Poi si ripercuote su cose che di cultura in teoria sembra non ha non non esserci primo battuta ma gli alberghi i ristoranti i servizi
E poi a loro volta se l'albergo chiude fallisce il mobiliere fallisce il falegname fallisce il muratore fallisce l'assicuratore
Capite che tutto collegato anticamente lo sapevano le opere d'arte nascevano sia per il desiderio del bello ma per attirare
La gente chi faceva la cattedrale chi faceva il il board si era la gloria del Signore male il pensiero che poi sarebbero arrivate tonnellate di pellegrini
Milano quanto avrebbe quanta ricchezza avrebbe accumulato in meno se non avesse il suo Duomo
Pensiamoci cioè noi abbiamo un tesoro lo possiamo valorizzare ma abbiamo anche una cultura e un humus che ci consente di andare a sperimentare l'arte moderna il teatro contemporaneo c'è un qualcosa che ci consentirebbe di essere all'avanguardia ma hanno un non lo possiamo fare perché ovviamente nessuno fa le cose gratis
Però la cultura il primo a voce che deve sempre essere tagliata su tutto perché non ci sono i soldi beh cominciamo a ribaltare questo assunto a diciamo no i soldi ci sono e la prima voce o una delle prime voci che devono essere considerate per l'Italia è proprio la cultura gli altri poi sarà generale
è così
è così infatti è così distruggono l'economia distruggono anche la cultura guardata basta che guardiate i dati del PIL per capire che cosa
è la cultura del nostro Paese e tra l'altro come ha spiegato appena Claudio potrebbe essere molto di più già avrebbe potuto essere molto
Più utilizzata sfruttata valorizzata la cultura della nostra nazione ora poi assieme all'economia sta morendo ma siccome siamo ancora sul discorso dell'egemonia che rende difficile anche solo comunicare quello che accade
M'interessa sentire cosa dice Lucia Borgonzoni perché Lucia per un anno ha fatto il sottosegretario al ministero dei beni culturali
E devo dire che lo ha fatto così bene che a me è capitato allora di sentire e spot di sentire tutto ori registi personaggi del mondo della sinistra guarda un po'che siccome non avevano proprio prosciutto sugli occhi mi dicevano questo ministro non vali niente
Era dei Cinquestelle manca Pirlo questo ministro non vale niente noi andiamo sempre dalla Borgonzoni
Che studia è una secchiona sa le cose ci sta a sentire ci ascolta e risponde alle chiamate se chiedi una cosa anche per dire che non è possibile ti richiama quindi sentiamo come si è trovata a combattere contro quel mondo Lucia mi interessa
E voi no
Ringrazio te ringrazio tutti voi sono felicissima di essere in questa terra fantastica ho vissuto anche due anni e mezzo a Catania che ha una città meravigliosa come la Sicilia meravigliosa per cui più che felice di essere qua e di dare una mano dove possibile per migliorare anche insieme all'assessore quello che migliorabile valorizzabile Piquet migliorabile dirai valorizzabile
La cultura è libertà proprio per questo in un momento in cui siamo governati da persone che vogliono togliere la libertà quello che cercano di fare e di imbrigliare la cultura imbrigliare la cultura passa da tantissime cose imbrigliare la cultura passa da quelle politicamente corretto che diventa di fatto una censura quel politicamente corretto cover mai è arrivato così tanto oltre che viene denunciato anche dalla sinistra perché una persona come Verdone che vi assicuro sicuramente non non è di centro non è di centrodestra ha detto se andiamo avanti così non riusciremmo neanche più fare
E di firma delle commedie perché non si può più scherzare su niente scherzi su una donna e non va bene scherzi Sungai non va bene azione di un'altra nazione non va bene se sei Veneto scherzi su un toscano non va bene
Sta diventando qualcosa di assurdo che serve solamente per imbrigliare entrare nel pensiero unico censurare l'opposto di quello che dovrebbe essere la cultura e in questa linea
E drammaticamente si è messa anche un'idea del ministro Franceschini che io dal primo momento ho criticato che mi terrorizza che quella delle Netflix della cultura già quando parliamo di Netflix sarà uno dice una cosa a basso costo perché tutti noi sappiamo che ha un abbonamento dei più economici per poter vedere serie e firma cosa è che il vero rischio dietro questo nel momento in cui c'era piccola vedere quanto ti chiuso in casa ci poteva stare che ci fosse un servizio che mi facesse vedere gli spettacoli di teatro e tutto da casa poteva avere anche un senso
Ora che senso ha
In senso ora è quello di creare una cultura a due livelli
La cultura per i ricchi che potranno permettersi di andare a teatro di andare alle mostre pagare i biglietti magari duecento trecento euro
E una cultura percome decidono ore decide chi governa delle persone che faranno a casa accenderanno una televisione
E guarderanno quello che il pensiero unico decide che loro possano guardare quello che il pensiero unico decide che è il lavaggio del cervello che devono fare sugli italiani
Questo è il loro pensiero cultura e che quando io vado a vedere uno spettacolo di teatro mi emoziono piango e rido uno sconosciuto di fianco a me
Anche questa l'esperienza del teatro quando vado in una videoteca io sento l'odore dei libri non è solamente quello che vedo con gli occhi
Sono emozioni ed è quello che ci vogliono togliere voglio passare dalla cultura perché la cultura il primo baluardo per la libertà la libertà di espressione la cultura sono le nostre radici servono acceleri racconta riverse lei modificarne eccesso ora delle parti vuol dire cambiare il futuro perché se mi cambi le mie radici mi distruggi quello che può essere la costruzione del mio futuro
Io da sottosegretario devo dire ho avuto un'esperienza bela
Perché non pensavo né in chi o probabilmente di trovarmi davanti a una serie di persone che avevano voglia di risposta che vivevano in un mondo dove fanno molto più rumore quelli che vanno sui giornali usano la cultura per fare politica perché probabilmente se non lo facessero così non sarebbero da nessuna parte perché ce n'è tanti più bravi di loro
E ce ne sono tanti invece silenti che hanno voglia di quelle risposte perché quando parlavamo della cultura cultura
Sono soldi e diciassette per cento del PIL muove la cultura quando prendi cultura prendi gente che lavora e guadagna settecento ottocento euro al mese non solamente del grande regista grande attore
Come magari molti governi erroneamente hanno pensato hanno fatto credere e non hanno investito nella cultura io come deleghe tra le varie ho avuto quella del cinema
Anche lì mi accontento un mondo pericolosissimo non ti avvicinare io li ho trovato persone che sono riuscite a fare quel piccolo passo indietro per farne dono grande avanti tutti insieme e anche lui si è resa conto che nelle strutture ministeriali c'è gente che di per grazia ricevuta ci sono tanti altri che hanno voglia di cambiare un ministero che è stato disegnato tanti anni fa che non funziona che può fare ripartire questo Paese perché è dalla cultura che noi possiamo e dobbiamo ripartire perché noi dobbiamo essere orgogliosi io da sottosegretario
Quando sono andata all'estero cercano noi ne siamo veramente opinion leader nella cultura ci vogliono io faccio sempre sempre del Giappone perché sono rimasta quasi imbarazzata da quanto in Giappone adori nostra cultura Adorno noi la seconda bandiera stampati in Giappone quell'italiana
La usano addirittura dei ristoranti non italiani per dire qualcosa di qualità per lo ritaglia è qualità ma anche in tutto questo questo Governo
Governi anche che abbiamo visto prima a sinistra si è tirata indietro la nostra lingua piano piano all'estero nulla parlano come se c'era massimo di quello che siamo sempre rinnovamento di questa egemonia culturale dare agli altri non a noi non essere orgogliosi di noi
E penso poi do la parola alla tre persone perché non voglio rubare troppo spazio che la cosa più vergognosa è stato il voto fatto da questo Governo
è stato il voto l'altro giorno sulla ratifica della convenzione di fare un io da sottosegretario l'avevo bloccata
I grillini per non votare diverso da noi avevano bloccato tutta la cosa poi continuata andare avanti ne abbiamo provato in tutti modi questa convenzione è una vergogna noi ora presenteremo un ordine del giorno in tutti i comuni e dove governiamo dichiareremo
Che nell'applicheremo mai la convenzione di faro di fatto in una sua parte dice che se io è un'altra comunità
Si riconosce in linea non dato monumento o affresco dopo di fare un esempio così quelli sempre sarà chiarissimo
Esistono organo terzo che trovare una mitigazione frane e loro perché non offenda loro e perché in qualche modo anche a me posso andar bene la situazione
Esempio Bologna San Petronio c'è l'affresco e l'avrete sicuramente sentito perché avevano già studiato anche un attentato di Maometto che va all'inferno domani arriva la comunità islamica e dice noi ci sentiamo offesi per noi momento non può esserne anche raffigurato che va all'inferno ancora peggio
Ora potrebbe arrivare un terzo che dice va be'per non offendere questa comunità visto con patrimonio condiviso perché l'immagine comunque raffigura qualcosa
In cui loro e si rispecchia no che raffigura qualcosa di loro coperto e così domani altro può essere perché è stato e così noi abbiamo fatto un altro passo indietro
Verso quello che siamo noi cioè quello di cui dovremmo vantarci questo governo invece che vantarsi è solamente noia perché l'hanno firmata Timar ratificata
Solamente noi e Paesi del Nord per altri motivi ma ora niente paga i Paesi del nord Europa non hanno sicuramente il patrimonio artistico
Che abbiamo noi questo è un altro passo indietro sempre nella direzione di togliere la libertà per cui penso che ognuno di noi ancora di più che assessore dobbiamo esseri baluardi sui territori per difendere quello che sono le nostre radici perché non esiste futuro senza le radici Grazia
E vedete che ci siamo noi
Vedete che ci siamo perché poi se ci pensate
L'espulso sporta le ragioni principali per le quali siamo qui ovvero sabato mattina il processo a Matteo Salvini per avere difeso da ministro dell'Interno
I nostri confini perché se a e disprezzo per la cultura se hai disprezzo per le nostre tradizioni
Iniziai disprezzo perle concetto di bandiera di patria di protezione dei confini di difesa dell'Occidente e perché
La cosiddetta open society che va tanto di moda ora ma che in Italia ha delle radici antiche
Da cosa trae la sua ispirazione
Dal fatto che quella sinistra lì quel partito lì è un partito antitaliano nato come tale quello che si doveva ispirare al socialismo realizzato da un'altra parte e guardate che semplice fila una palla da biliardo
Se difendi due confini se difendi l'Occidente
Se difendi L'Abate la bandiera difendi la nostra cultura
E la e la promuove anziché mortificato la c'è un modo di dire che io uso spesso quando voglio dire che qualcuno ma stufato che moralista di come te le mutande al mondo ecco ci siamo a mettere le mutande a tutti i nostri monumenti voglio andare avanti col giro tra diciamo così gli e Sperti poi chiudere con gli assessori questo giro portiamo sedici ma farne un altro
Perché è interessante la loro testimonianza e voglio far parlare Crespi perché Crespi è uno che praticamente da quando aveva ancora i grembiule il fiocchetto tenta di fare informazione culturale e cultura in un modo diverso cioè contro che è una brutta parola perché non vuole andare contro nessuno ma gli tocca
Ma gli tocca essere contro perché noi perché questa è la situazione in cui ti trovi se tu non puoi essere conformista non oggi non voi essere colmi tu ieri non volevi essere col politica di corrette eccetera eccetera Angelo Crespi prego
Diciamo che io tecnicamente sono un reazionario
Soprattutto perché mi occupo di di arte contemporanea e noi abbiamo avuto uno slittamento incredibile cioè dalle Belle Arti le brutte arti oggi d'arte contemporanea spessore orrenda insensata disgustosa
E quindi io reagisco con forza i quintetti incrementi mi definisco un reazionario e non ho paura a dirlo oltre a essere un conservatore un liberale
Perché perché trovo che sia giusto reagire reagirà al brutto io adesso Di Palo due minuti proprio del mio settore
Noi questa questa egemonia che poi si è sedimentata per motivi storici borghi anche Maria Giovanna anche Lucia
Dal dopoguerra che si è sedimentata per la nostra quella scienza perché la sinistra sull'idea dichiarandoci ma non ve la faccio lunga ah sì inventato l'idea che la guerra l'avevamo vinta quindi l'egemonia si basa sulla falsità storica purtroppo non la guerra l'abbiamo persa non c'hanno nemmeno riconosciuto lo status di Kobe le giranti
Invece subito dopo la guerra soprattutto cinquanta concedo dirlo e l'abbiamo vinta grazie all'esistenza di sinistra
Quindi la resistenza di sinistra ha abolito la resistenza cattolica la di senza liberale a egemonizzato quel pensiero chiunque si opponesse
A quella lettura storica era tecnicamente un fascista per cui ancora oggi
Perché mi danno del fascista perché mi oppongo a quella lettura a cui la lettura che si è sedimentata
E si è sedimentata per nostra coscienza
E stupidità anche lo dico e ignoranza nostra ovviamente tra l'altro adesso c'è un combinato disposto incredibile tra la protervia della sinistra e l'ignoranza dei Cinquestelle siamo nel momento peggiore io parlo per la cultura quindi non parlo per l'economia potrebbe parlare bordi così lo diciamo le code ci siamo siamo nel combinato peggiore cioè protervia della sinistra
Ignoranza dei Cinque Stelle
E io sono uno dei consiglieri del piccolo abbiamo cercato di chiede la trasparenza stanno cambiando le regole di una fondazione
Per e leggere un direttore che non volevamo richiesto a trasparenza e nient'altro cambiano le regole se io avessi fatto una cosa del genere mi arrestavano chiamavano l'ambulanza
Dicevano che era un nazista perché si usa sempre il termine squalificante tutti quelli che non sono quella cosa sono automaticamente fascisti
E devo dire che io ha poi racconto quando vado in giro ci sono cose di molto divertenti
Tutti i campioni della sinistra dopo la guerra sono stati fascisti è incredibile ma anche più importanti Dario Fo io dico sempre Dario Fo nel mille novecentoquarantatré
Quando c'era da fare la scelta sbagliata cioè di iscriversi alla Repubblica sociale Louis scrisse la Repubblica sociale
Piazza ma aveva più di vent'anni ma se sbaglio in quel momento vuol dire che è sbagliato
E invece non le pubbliche non è un fascista ma come Louisbourg bocca o io ho segnato bocca che era addirittura un razzista scriveva delle cose così razziste che oggi io ah oh vergogna a leggerla e poi recentemente c'è stato a polemiche su Pavese anche uno dei miti della sinistra letteraria si è scoperto il diario ebbene il diario in quegli anni Luigi somma occhieggia va al Duce
Eppure quel diario è stato tenuto nascosto da Calvino e per cinquant'anni decennio cieche Patrese è un campione della sinistra quando invece poi ci sono Corbett
Adesso ne parliamo un po'meno allora diciamo che queste cose si basano sulla nostra ignoranza perché me quando mi dicono se fascisti crolla spetta un attimo
Fascista fascista
E foto perché io a vent'anni parte che ho avuto la fortuna di non dover fa quella scelta
Ma a Busto Arsizio i Luís si è iscritto al partito alla alla Repubblica Sociale di Tradate vicino a casa mia vicino a casa di bordi allora io dico e poi ci siamo accorti guarda caso che i più grandi scrittori poeti intellettuali filosofi novecento erano di destra dove ci siamo accorti
Se il fascista ma poi è Zappa onde Rilke Schmitt faide che era lo stesso diciamo D'Annunzio ma anche dopo il Del Noce tutti gli stalli erano gente almeno non di sinistra se non di testa automaticamente come fu Enzo Aparo però diciamo noi dovremo in qualche modo batterci e questa è un'opportunità abbiamo sei assessori alla cultura quindi vuoto forse tecnicamente la cultura oggi in Italia la fa il centro destra in uno specifico la lega perché poi ha avuto l'intelligenza la lega di tenerci tutti
I i gli assi sulla cultura
Sull'arte proprio questa cosa oggi quando vendiamo le mostre di arte contemporanea i pub con Vittorio abbiamo vergogna a dire che son delle orrende schifezze
Che quella roba che essi che è tecnicamente Mère d'artista è una schifezza ci perdoniamo non abbiamo gli strumenti culturali per dire no è una schifezza essendo Hammer d'artista Nm Arda rimane
E quindi c'è questa sempre questa idea del del brutto allora ma noi perché oltre la cultura che la cultura diceva Lucia e identità
Ma noi questo patrimonio è un giacimento di identità innanzitutto di senso incredibile prima ancora che una leva economica poiché io non lo sopporto nemmeno credo di avere la l'idea semina quali Boli qui che dicono
La cultura il nostro il nostro petrolio no perché petrolio si raccoglie e si tende mentre incalza qua bisogna investire bisogna e olio di gomito non petrolio e lo sa Samonà e lo sa spilli quando de di valorizzare una cosa quanta difficoltà ai ma poi io dico dobbiamo toglierci questa idea dell'acquiescenza e della vergogna e della sudditanza
Perché devo andare a vedere una roba brutta innovi resiste infinita l'esigenza di bellezza io quando vedo qua c'è Stefania pennacchio che è un artista di sì milanesi Siracusa che fa delle robe bene
Foglio quelle non è che qua domina Moriconi la Moreau porto una donna in un posto bello non vedono il compito un cesso di Duchamp veridico cara in salotto avremo l'orinatoio per tutta la vita al posto dalla televisione guarda che figata è una barzelletta
Ed è il cioè su c'è stato del mille novecento
C'è stata nel mille novecentodiciassette basta basta abbiamo capito che un cesso può esser l'opera d'arte ma basta
Quando vi ricordate Bellavista che arrivano le opera dicevano la professor adesso batteva a mille anni quando gli archeologi scopro il cesso pensano che un opera d'arte che uno cesso scassato e Bellavista diceva
Pensavo processo scassato per cui oggi dobbiamo toglierci da questa sudditanza ed era il coraggio di dire no voglio ancora la bellezza voglio il senso perché i beni culturali si chiamano patrimonio poi c'è il matrimonio che un'altra cosa ma patrimonio perché derivano da padri
Perché sono l'eredità che noi abbiamo e noi dice la Borgonzoni quali andiamo all'estro ci sentiamo orgogliosi orgogliosi nipotini di quella roba lì ne abbiamo una storia patria divisiva
Non c'è nemmeno una festa che ci unisce tutte le feste patrie sono e li ha rubato e lì non era vero gli han votato contro Dio e la resistenza mai pure il quando andiamo a Chico amava Michelangelo diciamo tanti Chaussée
Noi siamo quelli allora dico questi identità così forte che va valorizzata che bisogna usare l'olio di gomito
è la nostra e la nostra assenza di italiani per cui quell'io difendo nostra senza di italiani mi dicono sei perché perché ha ragione le maglie c'è questa lettura mondi a lista sovrannazionale che si sono radicate
Che non ci fa capire più niente che quella contro cui ci dobbiamo battere e io sono convinto che nei prossimi anni le parole d'ordine saranno ferita sicuramente
Contro il politicamente corretto per magari ne accenna Remo bellezza per l'ecologia e per la difesa del paesaggio e dei beni culturali
E poi ovviamente ovviamente la forza che deriva anche dell'identità cioè al patrimonio io mi sento italiano in quanto sono erede di quella roba lì non altro
Perché in Calabria spilli quanti linguaggi ci sono in Calabria quante lingue do linguaggi
Almeno quattro lingue diverse noi siamo già un crogiolo multiculturale non dobbiamo diventare come le Palio parigine nudo siamo già ma non siamo poi uniti perché l'essenza del territorio la bellezza il giacimento senza soluzione di continuità da tre mila anni poi quadrati a Siracusa Siracusa il teatro Eschilo è venuto in turni
Vita Attene a Siracusa Platone venuto tre volte a rompere con gli ioni a Siracusa una volta l'hanno arrestato perché rompe voglio gli ha detto basta ha dovuto riscattarlo Pindaro quindi dare l'acqua e quando andate a Siracusa piazza Siracusa voi andate tra l'altro voglio comprar casa Ortigia per questo diventando siciliano
Ma quando la teste d'accusa alle vostre spalle
Ci sono tre mila anni di storia senza soluzione di continuità
Il tempio il tema le colonne del tempio sono state inglobate nella cattedrale il Teatro Greco è l'unico posto al mondo neppure in in Grecia e c'era solo il teatro di Epidauro mai fallito
Siamo l'unico posto Siracusa da dove ogni anno si fa una stagione di tragedie greche
Ma dove trovato un posto del genere lo diremo rinunciare a questa cosa per la bella faccia di Franceschini e nove e nodi Bonisoli prima no
Grazie
Sentiamo come se la cava in questo ambiente diciamo così non proprio propizio abbastanza ostile una organizzatrice culturale Fulvia Toscano direttore artistico il Naxos leggi
Buonasera a tutti salvo
Allora me la cavo abbastanza bene perché avendo fatto militanza culturale
In un'area politica che è quella di quelli che hanno perso la guerra
Appunto mi sono sempre data da fare in maniera assolutamente autonoma e autogestita e ho trovato degli spazi
Che non è stata neanche tanto difficile trovare perché sono esattamente gli spacci dell'identità a questo proposito io se avete un attimo di pazienza mi ero preparata una
Breve lettura che vi sorprenderà
No no è brevissima allora la tesi di Montanari Tommaso Montanari che tutti voi conoscete espressa dal titolo di un suo articolo l'identità italiana non esiste
Lo stesso termini identità è a suo avviso un termine maledetto
Servendo solo ad alimentare il veleno della retorica identitaria e a giustificare il noi contro di loro
Le dottrine del respingimento i campi di concentramento in Libia lo straniero nemico i paradigmi culturali connesse ai fantasmi del nazionalismo nazifascista
Il prima gli italiani via sermone giocando tutte infami imputabili per l'appunto al famigerato concetto di identità
Peccato che per cercare di avere ragione l'autore ricorda un espediente indegno del suo rango intellettuale fabbrica su un avversario di comodo per potere facilmente estenderlo al tappeto
Se identità significa uguaglianza assoluta corrispondenza esatta è perfetta bene conclude trionfante bisogna dire con chiarezza questa identità non esiste a scrivere questo articolo in cui si dà praticamente dell'idiota Montanari non è un intellettuale di destra ma è Ernesto Galli della Loggia
In un suo intervento importante
Tanto se Ernesto Galli della Loggia scrive sul tema dell'identità italiana uno dei libri più interessanti ed è non è certamente ascrivibile in un'aria politico-culturale della destra perché il problema centrale
è il problema del riconoscimento dell'identità ieri sera ho avuto il piacere veramente di presentare beh libero di Stelio Solinas su una firma straordinaria del nostro giornalismo certamente non ascrivibile al pensiero unico un libro lattante ideologico sentimentale
In cui in uno dei tanti capitoli interessanti
Annotava che in un saggio
Dello studioso Fortunato dedicato allo sguardo degli stranieri sugli italiani si evidenziava come mentre gli altri guardano gli italiani e questa vi assicuro che in Sicilia diventa una malattia macroscopica
Mentre gli altri guardano gli italiani con una sorta di devozione che una devozione per la bellezza di quello di cui Angelo Crespi poc'anzi parlava cioè la unicità
Del nostro patrimonio culturale della nostra identità stratificata di cui appunto in Sicilia noi siamo probabilmente l'archetipo ecco mentre invece gli italiani amano fustigato assi e in qualche modo e mi Grassi con timidamente
Questa questa malattia ovviamente è una delle degli strumenti più forti che in un certo ma in streaming culturale è un certo pensiero unico utilizza per abbattere questo concetto sanno di identità
Che non è il concetto di un'identità esclusiva ma il concetto di un'identità plurale che la forza dell'Italia la forza e l'unicità della nostra nazione
In questo senso io credo che Ciano recupero dell'idea della cultura nazionale ed è partire da questa da questo da questa ripresa del concetto di identità no in Sicilia qui grazie alla presenza di Alberto Samonà stiamo facendo un grande lavoro su questo argomento e so che anche Nino in Calabria sta facendo questo grande lavoro
Ovviamente non è facilissimo muoversi in un mondo in cui tutto quello che non è politicamente corretto io avevo anche per voi portato un libro straordinario di Ida Magli che si intitola lezioni di civiltà ma che veramente una delle intellettuali secondo me in assoluto
Più fuori dal coro e che fanno assolutamente recuperata
Il cui Ida Magli che non si può neanche lei accusare né di fascismo netti revanscismo di qualche di qualche tipo ovviamente e propone e si pone la domanda ma da dove viene
Questo politicamente corretto
Ma chi ha ingenerato questa strategia così perversa da entrare ormai nell'immaginario collettivo ebbene moltissimi intellettuali che appunto ripeto non appartengono alla sinistra pensiamo all'ultimo libro di Giuseppe Culicchia che vi consiglio di leggere un libro
Bellissimo perché a Giuseppe in pratica fa un un lavoro di smascheramento dell'ipocrisia del pensiero dominante
In cui proprio con una sorta di alfabeto debba quasi dall'a alla zeta descrive come in questo Paese ormai ogni forma di pensiero non conforme sia stato letteralmente censurato
E lo fa da un punto di vista ripeto che non è un punto di vista ascrivibile alla nostra aria politica ora questa diciamo è la pars la pars construens vorrei però e mi perdonerete perché io diciamo navigo sempre in un pensiero critico e mi piace esseri figlia dobbiamo anche in questo è un grande momento di confronto estoni posti giusti per porci degli interrogativi e cioè a dire dovremmo fare in modo che questa chiarezza e lucidità
Che tanti che non sono con noi anzi che spesso sono contro di noi
Hanno e che e propongono in maniera onesta intellettualmente sono pochi bisogna dire quelli che in maniera onesta intellettualmente parlano di queste cose dovremmo farlo molto anche i nuovi cioè dovremmo noi in qualche modo essere più uso un termine per permettetelo corporativi
Dal punto di vista dei gruppi umani essere più corporativi e lavorare molto più in sinergia e fare in modo che la fortuna di avere delle figure importanti come i nostri amministratori è debba trasformarsi in una macchina da guerra noi dobbiamo occupare tutti i posti della cultura ora per fare questo
Dobbiamo dobbiamo esserci noi dobbiamo esserci dobbiamo essere nella stampa dobbiamo essere
Nella nella carta scritta nella televisione nell'editoria
E non limitarci al piagnisteo dell'esclusione che ripeto Point Sicilia diventa una specie di malattie esorbitante che la lamentazione funebre della sincerità di Udine tarda che io apporrò letteralmente e contro cui invece dobbiamo proporre una visione di tale mediterranea dal punto di vista anche della solarità del nostro punto di vista quindi creare queste devono essere le piattaforme le opportunità perché gli scambi al tirata
Della contentezza di dire ma guardava penso come come Bolchi ma guarda la penso come cioè al di là di questo dobbiamo andare oltre dobbiamo diventare appunto una macchina da guerra sul territorio nazionale partendo dalle piccole patrie dalle identità locali che il grande lavoro che secondo me deve essere fatto e che può essere messo in Rete perché il quel tipo di identità che ci salva che non è l'identità della distruzione dell'altro perché anche questo è un luogo comune che ci viene di in qualche modo è appiccicato addosso come un vestito che francamente almeno io parlo per me mi sta stretto perché io mi confronto col mondo noi siamo l'ombelico del Mediterraneo e ci siamo confrontati sempre con le tradizioni del Mediterraneo con le tradizioni del mondo islamico quello sano quello importante abbiamo imparato a distinguere
Le persone con cui parliamo e abbiamo importi abbiamo imparato non ad essere schiavi di civiltà come anche un immaginario collettivo vuole fare credere la Sicilia grande non perché è stata dominata ma perché ha assimilato che è un concetto molto diverso l'assimilazione non è la schiavizzazione un pensiero altro l'assimilazione la grande capacità
Dell'ascolto delle ragioni degli altri
E delle culture degli altri ma soltanto attraverso un senso rinnovato del confine del limite non intenso ripeto come cacciare l'altro ma inteso come guardarsi
Dentro per guardare l'altro io credo che la Sicilia e questo sia un laboratorio straordinario o senza nulla togliere a tutto il resto dell'Italia ma noi siamo abituati a fare questo quindi io sono felicissima di essere qua in questo dibattito e spero che da questi momenti di confronto nascano poiché momenti di concretezza e di pragmatismo nella cultura cioè l'occupazione dei posti
Scusate
Fu lui appena tirato fuori due-tre argomenti di quelli che meriterebbero alcuni dibattiti per esempio il problema dello spoil system che vuol dire che se ti capita di stare al governo e bisogna che ti occupi posti e invece per esempio non accade non accade o non accade anche perché non accade per due ragioni uno perché c'è una cultura della subalternità nel mondo nel mondo della cultura
La destra a una cultura di subalternità cioè commenta che comunque siano migliori di loro io mi sono trovata a fare io mi sono trovato una volta con un carissimo amico che fosse sorella cultura
Di Alemanno messo dalla destra e mi diceva è però assai loro sono più bravi ma che vuol dire loro sono più bravi loro sono più mascalzoni che è diverso loro sono più abituati
Loro hanno le scuole per educare le persone a certe cose come li avevano per i magistrati per Farinacci senza rete io sono candidata ragazzina io ho frequentato il Partito Comunista Italiano perché c'è stato un momento la storia di questo Paese sempre per via della subalternità che chi aveva la mia età a nascere Tau diventava terrorista diventava tossico diventava fosse scriveva Piccin c'era niente da fare un passaggio di qualche anno avveniva poi era in grado severi c'è anche chi li ha fatti tutti e tre e e lavora e e sapete come pre prendevano e i ragazzi che studiava i ragazzi che andavano a studiare legge
Alla fine degli anni Settanta i ragazzi che andavano a studiare legge venivano divisi
Quelli un po'più svegli andava Raffarin per concorso in magistratura e quelli meno sveglia dalla parete i rettori delle carceri
Ve lo dico perché ci deve essere chiaro
Che io sono un abbastanza brutale nelle cose deve essere chiaro come si arriva poi a certe situazioni a certe presenze a certe Gemonio non è che magistratura magistratura e diventata per caso così ed è stata così per una gigantesca distrazione del resto dalla Società politica in quegli anni detto questo spoil-system subalternità sapete tanto per non parlare chiaro io la lavoro prevalentemente o a media sette
Dove loro si fanno un grande vanto di essere pluralisti noi siamo pluralisti per noi è importante essere pluralisti sento questa naturalisti tante di quelle volte come di questi giorni metterò mano un'arma
E e sapete cosa vuol dire tradotto in soldoni essere pluralistico dire che prima di comunisti dentro Mediaset questo vuole dire non vuole capire altro e allora cominciamo sempre a chiamare le cose con il loro nome
Abbiamo alcuni strumenti e e qui abbiamo passiamo ai ai due pezzi grossi degli assessori alla mia sinistra l'assessore alla Regione Calabria della Regione Calabria beni culturali e dice
Presidente della Regione Calabria Dino spilli con intellettuale come si dice oggi con brutto termine multitasking che vuol dire che siccome non è scemo c'ha più di un interesse e che avrebbe perché così multitasche perché vi chiedo di essere mo'molo culturale anche Claudio Borghi è un grande esperto di economia ma è anche un esperto di arte etiche e uno innamorato della pittura e della scultura e così così Claudio dico la verità lo vedo su Twitter che ci ogni tanto di prende la fitta con le opere d'arte
Prosegue e son qua e e quindi voglio dire
è un irregolare Nino slavi la vita questo si può dire adoperando un termine banale come è un irregolare è un eretico e uno stravagante ed è uno che Matteo Salvini ha voluto perché certamente cui ha fatto il suo percorso politico importante
E come giornalista come autore televisivo come intellettuale eccome
Uomo calabrese innamorato della Calabria però è anche è uno che Matteo Salvini il truce quello dipinto come te Dragona
Andato e ha detto io voglio questo ed eccolo qua sentiamo che sta facendo in questa Regione perduta per i più che la Calabria grazie grazie
Addirittura
No è vero sono elettrico sono eretico almeno tre volte perché sono Riccione alla vecchia maniera
Cattolico Stra praticante e leghista le tre cose sembra che non possono andare insieme in realtà io vivo in maniera così calma tranquilla e serena immerso in quel meraviglioso trittico che si chiama Dio patria e famiglia per cui credo che invece più che Vieri sia si possa parlare di appartenenza
Mentre Fulvia parlava
Stavo accennando a Maria Giovanna proprio per essere concreti
Che la difesa dell'arte la difesa della cultura passano attraverso quei fatti concreti
Perché
Vero che l'artista un sognatore ma non è vero che un sognatore un pittore non è un sognatore un pittore acchiappa pennelli colori tela e fa crea una un quadro pazzesco che va a colpire il cuore l'anima e le viscere di chi si pone davanti uno scultore si trova un pezzo di montagna o una tonnellate e mezza di metallo Maggia Assaf quello che andrà a far partorire
Già lo sa ma già lo sa non per solo per la forma ma per quel sentimento che quella sua opera andrà a creare di chi si porrà davanti
E questo vale anche per i linguaggi anche per i suoni delle lingue che colpiscono il cuore allora la Calabria e una meravigliosa terra io lo dico sempre ai miei
Corregionali
Ma siamo dei meravigliosi bastardi perché siamo figli di almeno una dozzina di identità
Alcune del territorio i brevetti i lucani italici
Altri che sono venuti in pace
E che ci hanno addirittura onorati della visita i greci hanno chiamato la Calabria Megale Hellas cioè la grande Grecia vuol dire che l'hanno trovata ancora più bella della terra di partenza
E poi sono venuti sono ritornati a distanza di mille anni gli altri greci bizantini sono venuti a trovarci e sono si sono fermati gli arbëreshë cioè gli albanesi che scappavano dai mussulmani che di tagliavano la testa
E sono arrivati in Calabria e hanno o trovato ospitalità né in tutta la parte in tutta la Calabria così come in parte della Sicilia
I giudei
Io sono o o su sono riuscito finalmente a trovare i documenti mi piaceva l'idea perché non capivo per quale motivo ero sempre vicino alle liturgie giudaica e non capivo perché nella mia famiglia
Sì ripetevano delle anche delle ricette di famiglia
Che poi ho scoperto essere ricette della cucina ebraica Tripolina non riusciva a capire perché i giudei
Gli ebrei sono arrivati in Calabria siamo arrivati in Calabria nel sedicesimo secolo e siamo stati accolti ed ospitati Stork girando proprio in queste settimane ad onorare tutte le giuste che che vengono recuperate in questo in questo periodo
Anche perché è giusto andare a recuperare una identità che più di tutte le altre a patito la cancellazione voluttà
Anche
La storia ha voluto che anche il passaggio
In Calabria giudeo ebreo venisse cancellato e siccome i giudei i greci i Giudei calabresi erano giù dei greci che non parlavano l'ebraico ma come lingua avevano i Pink Recco
Noi abbiamo molte parole e il greco giudaiche nel Grecanico in alcune parti del Cré Carnico che la lingua greca
Di origine omeriche che si parla ancora nei comuni dell'aria acre Canicattì e quindi i l'identità Greco e Greco giudaica l'identità arbereshe l'identità dentro al sangue calabrese occitana perché noi abbiamo ospitato anche i valdesi in fuga dalle persecuzioni quindi abbiamo dei Comuni come Guardia Piemontese dove ancora si parla
Lo citano e che
Fortunatamente hanno trovato nella lega nell'assessore leghista una attenzione che fino a oggi non c'è stata perché vi dico nega deciso di aiutare queste identità linguistico storiche
E culturali molti richiamano minoranze la parola minoranza mi fa schifo mano sempre fatto scrive la propria razza ma sempre fatto schifo
L'identità dalle stiamo aiutando con dei bandi precisi a loro dedicati
Per consentire loro di creare letteratura audiovisiva utilizzando l'ultima esistenza l'ultimo passaggio degli anziani che mantengono i suoni
In bocca
E che possano insegnarli ai loro ai bambini ai nipoti ai figli ai nipoti
E allora la lega ha deciso di aiutare queste minoranze queste ed identità a creare una sorta di enciclopedia audiovisiva
Che rimanga e che sia finalmente un primo passaggio per la real fa Bettiza azione di quei territori che di quella identità si devono vestire
Perché se continuano a spogliarsi della propria identità per globalizzare assi
Finiremo col punto che al punto che saremo tutti quanti dei grandi analfabeti e non può funzionare così
La difesa la tutela e la real fa Bettiza azione dei popoli consentirà di mantenere anche alta la libertà della parola ma soprattutto la libertà delle parole ci stanno cancellando le parole di bocca come se diretti in chiaro
Sia già una sorta poco come se vai a priori utilizzando la parola zingaro
A priori né vogliamo come dire cullato da utilizzare per per giù per darne un giudizio negativo Negro e la stessa cosa
Per poter dire negro io parlo parlo Calabresi e tipo mamma passa Unipro bambù si picchia
E così sapendo che nel dialetto calabrese unico è unico Rue e che non può essere detto in un altro modo perché in calabrese non c'è un altro modo per ironico
Nessuno può venirmi a dire che io come minoranza calabrese non possa utilizzare il termine che meglio riconosco così come nessuno mi può dire a Beckham oppure poi Mirko non nessuno può venire a dire
Non puoi dire che sei Riccione perché sei omofobo non lo Pirlo dico e guai a chi mi vuole impedire ad utilizzare la parola Riccione per dire che vecchio
Allora
Mi piacciono molto i libri
Li adoro rileggo li sfoglio rimetto in ordine siamo adoro leggere
Mi fa più schifo leggeri sociali che più che oggi attenzione hanno anche la pretesa di sostituire libero e anche la penna voi sapete fino a qualche anno fa
Quando c'era uno che telefonava all'altro diceva se segna di questa cosa inaspettata in questa cosa palazzo non c'è una penna no oggi
Tutti quelli che manco una penna per scrivere pere Mele su che ero detersivo all'epoca non non c'è non la trovavo oggi scrivono su Facebook
E citano Schopenhauer o come se fosse dello stesso condominio
No falsato balzate il
E poi bisogna vedere come scrivono Schopenhauer perché quella la cosa è no e complicato allora c'è una una scultura che non è quella con il di marmo c'è una de cultura che sta cercando di coprire la cultura però dicevo mi piacciono molto i libri
Ma io ritengo che hanno libro il libro non possa sostituire latita
E la cultura la dobbiamo andare anche perché loro sono stati i furbi comuni sosta di fuori si erano inventati vi ricordate il materialismo storico il brutto
Per i comunisti era un se il una una delle pagine più belle del mate sul no da scrivere per il materialismo storico per cui uno che rubava mentre c'era una riunione alla cellula comunista era un artista era un errore
Per dire quel povero Manzoni che non era Alessandro che ad un certo punto ha preso dei contenitori Necci ha calcato dentro per loro è diventato Mère da d'artista e ci ritroviamo in alcuni musei dei vasetti IMI
Pieni di Mer da e ci hanno detto che quella è un'opera d'arte perché siccome lui era era un artista Anna Berta d'artista deve sta necessariamente opera d'arte
No
è vero allora non poste se continuiamo ad andare avanti così a difendere l'indifendibile e perdere il filo di quello che in realtà è arte di quello che realtà e cultura diventiamo un po'scemi
Io che giro per la mia Calabria
E di visito i luoghi le aree archeologiche
Tutto ciò che e hanno lasciato i greci con il loro passaggio la villa romana di Casignana per esempio
Che una delle cose più belle che esistono nel nostro me e me Meridione che vi invito ad andare a visitare nell'aria Grecanico nell'aria anzi Locri idea
Della nostra Calabria e uno delle cose più belle che io abbia incontrato abbia visitato in quest'ultimo periodo ma come quello tantissime altre cose ma questo no
E quello che dobbiamo andare a difendere
Non l'indifendibile la cultura e l'arte
Noi assessori abbiamo l'obbligo di andata difendere praticamente prima che qualcuno le distrugga
Non metteremo mai le mutande ai bronzi anche perché c'hanno dei Curie ragazzi che a coprirlo Koné orditi dico onestamente c'è
Andare a coprire la bellezza le cure che hanno più di due mila anni e rimangono così sodi otto onestamente non c'è da fare no dove già lo dico faccia la battuta mai
Non si può coprire l'arte non si deve coprire l'arte così come non si possono cancellare le parole di un linguaggio allora AXA Monai ho detto facciamo un ponte Calabrò cool della cultura calabro sicula
E lui l'ha detto a me nella stessa giornata
Perché quello che dobbiamo andare a difendere proprio in pratica perché poi ci penserà Angelo Crespi ad insegnarci le cose belle
No ci penserà Fulvia ad insegnarci le cose belle dell'arte della cultura noi siamo degli operai
Che siamo prestati alla comunità per fare lo il lavoro da carpentiere e questo dobbiamo fare andare conoscere i territori parlare con la gente e ascoltare e soprattutto metterci girarci le manichine e fare di tutto perché la nostra cultura la nostra arte i nostri beni archeologici non finiscano oggi e per sempre questo se se esiste le se esistono le re queste lei era della Grande menzogna
Della Grande menzogna siamo in mano a delle bruttissime lobby
Che si sono unite hanno fatto una lobby delle lobby
Quello a cui avrei dovuto appartenere io per esempio è una delle peggiori non c'è cosa più brutta della lobby frodi Ciano quella quella che ti dice che non deve dire quella parola che non deve avere quell'atteggiamento se non sei comunista non sei non sei omosessuale non è possibile
Se tu non sei comunista non sei omosessuale dice ma io veramente giù pure un compagno non se po'si è sposato sposato voi siete pazzi avete mai visto due uomini che si sposano
Un bambino con due padri un bambino con due madri le avete viste natura
Avete sport avete mai visto in natura
Un cucciolo di cane che ha due padri Gabbai allo stesso modo
A me sembra mi sembra una follia allora coprire coprire la nostra cultura
Grazie a Dio ancora ben radicata se glielo consentiamo oggi non siamo gli ultimi sapete cioè se moriamo noi
Egli era lasciamo passare quelli che vengono dopo non avranno testimonianza di quello che era vero queste son capaci di prendere la Bibbia e bruciarla sor nazisti
Luciano le parole
Non bruciano solo i libri bruciano le tele distruggono avete visto no abbiamo visto nel mondo distruggono le statue
E adesso vogliono distruggere le parole le cancellano dai dizionari non glielo dobbiamo consentire cosa fare io parlo dirò Negro fino all'ultimo dei miei giorni
Dirò approccio fino all'ultimo dei miei giorni
Che fanno mi tagliano la lingua
Non credo che possano arrivare a tanto la difesa e la tutela della cultura credo che passi proprio da questo dalla quotidianità continuiamo ad entrare nelle nostre chiese avete visto cosa è successo
L'occhio d'autunno sta parola che attacca gare prove
Tutto chiuso poi piano piano si riaprono i ristoranti le discoteche le piazze tutto lei chiese no
Pochi e solo gli anziani molto distanziati e che si coprano perbene perché non sia mai si sentano le preghiere a voce alta attenzione pochi ai funerali per cancellarci anche il pathos anche la partecipazione
Nessuna processione perché nessuna sacre effigie vada in giro per le per le strade pasti porci che vanno a farsi viva deve le campagne elettorali
E a fare il porta a porta per continuare a dire il PD il PD il PD quelli possono girare
La Vergine Maria no perché quella e poi ti dicono attenzione anche Gesù Cristo era palestinese ed era profugo Buggìa ragazzi
Ma proprio di quelle totali allora cominciamo a riprenderci quelle a difendere quelle che sono le vere le vere verità e facciamolo nel quotidiano
Anche andando al mercato in chiesa passateci soprattutto voi giovani che avete un po'dimenticato e ricordatevi che c'è un bellissimo strumento
Quello lo lo tira fuori Luís perché allora che le regalano capito come
Sì sì è uno strumento sì sì o Mastro mente un'arma è bella e guarda
Chiediamolo fuori perché si veda questo me l'hanno regalato delle suore pensa un po'
Usiamolo
Usiamolo dopo approccio sì è vero è un po'chic e così rallegrato le suore e ricordatevi che il cuore di Gesù ci aiuta sempre grazie
Anche questo anche gli spunti che ci ha dato Nino spilli sono sono per altri venti di batteri si potrebbe cominciare dicendo chi ha consentito che le Chiese venissero chiuse
Perché la difesa la difesa della libertà qualcuno ce la deve sempre no intestare ed è inutile poiché si lamenti se poi le casse sono vuote e si parroci voglia di Fabio altro discorso lungo discorso comunque
Abbiamo evocato Samonà come come per una seduta spiritica il nostro ospite
Vogliono fare il ponte Calabria vogliono fare il il Bonte Calabria e Sicilia voi conoscete Alberto Samonà
è un è un altro personaggio scelto e voluto imposto dalla lega e Sicilia in quando dico in possono di voglio dire imposto a quelli Landoni imposto a certamente alla volontà elettorale e popolare
Un cognome un cognome illustre siciliano una grande famiglia di intellettuali
Giornalista scrittore direttore di giornali votato anche lui a questo sacrificio di fare che farà l'assessore in regioni del sud alla cultura poi veramente ci vuole ci vuole anche un pizzico di masochismo consentitemi di di dirlo anche perché la Calabria sarà sperduta e e come dire quasi dispersa al mondo nella vulgata ma la Sicilia quant'è bella la Sicilia come sia ben e Sicilia quante ricariche di bellezze la Sicilia ma la Sicilia è si suppone ostile
Chiusa
Al cambiamento
E quindi chi si trova anche semplicemente a pensare
Cosa posso fare al Tempio di Segesta senza che questo faccia scattare l'Antimafia professionale che la vera cultura dominante di questo Paese di questa Regione capite stiamo parlando di robe pesanti
E faticose né parlare di questo sentiamo che cosa c'era in mente Alberto Samonà per sopravvivere
Ma intanto
Mi viene miniere un pensiero una favoletta
Ah favoletta che che c'è un partito che si aggira fra il venticinque e il trenta per cento e con Partito di Rozzi ignoranti
Agresti
Quasi agreste per me il lavoro del contadino uno dei più nobili che ci sia perché la terra conoscere la terra vuol dire conoscere se stessi però per qualcun altro
Forte della propria visione nel salotto buono di casa e nei salotti buoni della cultura che conta essere della lega è un un po'un marchio da portare avanti il marchio di Rozzi ignoranti
Razzisti e tutto quello che l'armamentario che ben tutti conosciamo ora non voglio dire che oggi siamo sfatando un mito
Oggi siamo semplicemente
Creando un dibattito dando vita a un dibattito che rimette al centro
Come dicevo Fulvia non il piangerci addosso a tutti loro e noi siamo emarginati no un dibattito che deve vedere
Le persone libere
Le persone che hanno una visione liberale anche il titolo di questo incontro
Dall'egemonia culturale alla cultura della libertà le persone che non si fanno condizionare dai dogmi
Dai dogmi di fedi imposte da lobi si parlava forse ne parlavi tu Angelo di Mondiali istmo di lobby che devono decidere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato ciò che si può e che non si può dire
Ciò che ci si può e ciò che non si può essere ancor prima di dire la questione dell'identità ecco ci siamo sta dando questo mito non soltanto che i leghisti non è vero che sono così
Rozzi ignoranti come si diceva ma forse il mito che i leghisti sono cattivi siamo molto più cattivi di quello che temono i nostri avversari perché noi abbiamo delle armi potenti che sono le armi la libertà culturale che è stata forgiata
Dall'essere dall'esserci resi indipendenti dai loro meccanismi di potere
Questo esserci resi indipendenti ci deve fare guardare oltre
Non soltanto oltre questo dibattito oltre il momento storico politico attuale perché se è vero tutto quello che ha detto Rino spiriti
Su tutto Mathis mo'che ci impone quei modelli è altrettanto vero il lavoro che sta facendo Lucia in questi mesi con la lega con il Dipartimento cultura della Lega
Che ci ha messo tutti attorno a un tavolo un paio di mesi fa
Sei otto assessori della cultura dello spettacolo delle regioni italiane sono leghisti questo perché siamo ignoranti questo perché siamo ignoranti
Gli assessori più meridionali alla cultura sono leghisti questo perché siamo veneti
Potremmo rispondere a qualcuno e allora tutto questo per dire che cosa che noi non dobbiamo aspettare
Sulla riva del fiume il cadavere del nemico no non è quello non è quello perché saremmo snodo tanto quanto loro noi dobbiamo costruire le condizioni perché quando il centrodestra
Parola che io non amo ma c'è
Eh va bene in questo momento storico questa parola io penso più alle forze dell'identità alle forze della patria alle forze della nazione ma quando questa quest'area politica eterogenea è ampia
Che la maggioranza degli italiani lo sappiamo è inutile non ce lo dobbiamo negare tornerà al governo
Le forze politiche la lega in primis che la prima forza politica italiana devono farsi trovare pronti per raccogliere quel testimone è per dire
Adesso è il nostro turno adesso noi vogliamo dirvi che cosa vuol dire occuparci di cultura a livello nazionale occuparci separato di cinema di spettacoli di arte di industria culturale perché è vero che con la cultura si deve vivere
In Italia specialmente che a breve il settanta per cento del patrimonio artistico mondiale
Ma lo dobbiamo costruire oggi
Perché altrimenti domani quando il centrodestra tornò al governo e la lega sarà la prima forza politica arriveranno i soliti noti a bussare alla porta del governo di centrodestra che verrà e diranno ebbene si sono tolti la parrucca Sala saranno messi un'altra se sarò il volto il vestito rosso si saranno messi il vestito azzurro nel frattempo
E ci verranno raccontare CheBanca! ma loro sì ce l'ho sempre stimato e rispettato e quindi RAI siamo pronti per governare insieme a voi il mondo della cultura
E ha ragione Fulvia quando dice e l'ho detto in termini forte forzati forse il termine occupare il tema ad o sotto questo termine occupare che era un termine molto caro alla sinistra agli anni sessanta settanta in poi perché lo hanno fatto perché la sinistra lo ha fatto ha occupato il mondo dell'istruzione occupa del mondo e la cultura del teatro del cinema
Della magistratura lo dico sottovoce l'ha occupata da occupato benissimo soltanto che non lo dicemmo in questi termini
Noi dobbiamo essere pronti non a piangerci addosso ma a guidare il Paese domani con le nostre donne nostri uomini o la gente che ha sofferto in questi decenni perché viene emarginata nei teatri pubblici mi emarginata anche finanche nei bandi pubblici e non ci nascondiamo e non ci dobbiamo nascondere dietro un dito questa verità
Allora vi racconto una seconda favoletta c'era una persona Palermo era un giornalista uno scrittore molto amato dei Circoli della sinistra pertanto non faceva male a nessuno
Chi se ne frega uno bravo e veniva anche invitato molto in quei salotti da cui si sentiva lontano epidermica mente per DNA un DNA non di sangue mondi e neanche gli oriundi Enna culturale però beh in fondo alla fine
Lo invitavano ci andava
Quando quella persona è diventato assessore dei Beni culturali della Regione siciliana per la lega che Honda e poi pure dell'identità siciliana
è diventato un fascio leghista una Zil sta un mostro da quelle stesse persone che il giorno prima lo invitavano in quei salotti
A me un giorno di tre anni fa mi si disse
Hai fatto la tua scelta
O sceglie vino io scegli la lega hai scelto la lega e la tua scelta
Quelle stesse persone sono voluta bussare quarantotto ore fa all'assessorato per dire guarda che bei progetti che ti stiamo presentando quelle stesse persone che mi hanno detto tre anni fa hai fatto a tua scelta o sceglie minori alla lega
Si sono presentate dicendo ecco ci siamo pronti
Allora dobbiamo essere chiari in quello che diciamo
Un altro tema identità siciliana scusate se detta siciliano ha detto bene fu da plurale non voglio fare
Il discorso su che cosa questi denti a Sicilia Pardo benissimo per la Calabria Nino lo sottoscrive la condivido in Sicilia abbia avuto di tutto e siamo oggi
Tutto ciò che è stato ma siamo noi con la nostra identità di oggi tutto ciò che è stato ieri non dobbiamo andare a inseguire modelli che non esistono in Sicilia che non sono nostri
Eppure la Lega non poteva esprime la l'assessore all'identità siciliana
Che è nato e cresciuto a Palermo e non ha mai voluto andar via dalla Sicilia perché ha sempre creduto che attraverso il sacrificio
Che voleva dire ottocento euro al mese da giornalista dovesse continuare a vivere in questa terra per dimostrare che si doveva lottare per questa per ed è divertente è divertente che alcuni
Che provengono dai centri sociali oggi parlino di identità siciliana quando sono gli stessi che qualche anno fa
Parlavano di internazionalismo di cancellazione delle identità che erano prodotti dal vetro fascismo le identità e oggi difendono una visione Sicilia Nista che non gli appartiene che non gli appartiene e allora
Andato ancora avanti avere coraggio delle nostre idee e le nostre idee non sono dogmatiche io non credo di pensarla come Nino come Maria Giovanna come Claudio non penso di pensarla come loro però ci confrontiamo fra donne e uomini liberi ci riconosciamo fili di questa visione libera
Non liberale libera una visione che crede nel sacro che crede nell'identità che crede in qualcosa che non appartiene ai concetti la patria non è un concetto è un dato di fatto
La famiglia non è un concetto che può essere smentito è un dato di fatto
L'essere uomini e donne è un dato di fatto riconoscersi
Visionari
Accomunati da una visione da una visione antica originaria universale vuol dire avere le carte in regola per potere governare l'Italia
Si è parlato
Delle piccole patrie il tema dei borghi di cui adesso accenna panino voglio essere stringato perché i tempi stringono
Stiamo facendo un grande progetto sui borghi in Sicilia
I borghi sono il luogo delle identità di questa terra ma di tutta l'Italia Italia è un Paese ed è fatto non a me e mi fa incalza quando sento ma ti piace la mia città ed è un paese di mille abitanti
Ricopre cooperiamo l'idea del Paese che il leader della comunità quando le persone si guardavano negli occhi e si riconoscevano appartenenti alla stessa comunità questo vuol dire essere di un Paese
La città può essere spersonalizzare ante
Può essere
Totalmente sarà di Cantet qualsiasi forma di identità e io lo dico perché vivo in una città e mi accorgo quando le persone si incrociano e non si guardano negli occhi
E poi Lucia accennava all'inizio
Di quello che hanno fatto con la quarantena forzata e quello che hanno fatto tenendoci chiusi giusto o sbagliato non è questo il luogo però isolando ci l'un con l'altro
è stato ed è un esperimento sociale di cui noi siamo le cavie quotidiane perché dobbiamo vedere qualcuno deve vedere
Se andando in televisione occupando h ventiquattro tutti i canali pubblici e privati
Può determinare consenso unilaterale rispetto atti deve ricevere questo messaggio deve subirlo
E allora ritorniamo a un'idea comunitaria all'idea di libertà riconosciamo ci si la dobbiamo indossare le mascherine quando siamo in giro è va bene lo facciamo ci mancherebbe altro viva dio ma dobbiamo
Tornare a emozionarci si parlava di emozioni di relazioni umane umane relazioni umane
Chi me io Dinoi oggi può parlare di relazioni umane rispetto acque qualcun altro che ci diceva che l'essere umano era finito era annullato è che l'unico
L'unico accenno di futuro dovesse essere il web dovesse essere il mondo dei social
Qualcuno lo ha profetizzato questo lo ha detto lo aveva nel proprio programma politico oggi forse non ne parla più ma lo sta mettendo in pratica proprio perché non ne parlano più e allora tornare riconoscerci esseri umani
Con tutte le nostre meravigliosa differenze con tutte le nostre meravigliosa difformità dal modello Unico è forse quel modo di ricominciare a vivere ricominciare a essere donne e uomini liberi da questi modelli
In Sicilia stiamo facendo tante cose io sto girando come un pazzo
Veramente tanto
Riesco ogni nota torna a dormire a casa mia tant'è vero che chi mi accompagna dice ma dove trovi le energie male gemellata
La militanza culturale di cui parlava Fulvia stare dietro la scrivania importanti a mettere timbri a mettere firme ma noi non siamo passa carte Nino noi siamo persone che devono vivere i territori perché noi veniamo dai territori dai luoghi
Se ci dimentichiamo questo contatto diventiamo come loro
Mi vedeva come quelle lobi e non siamo come loro noi siamo diversi da tutto questo
E allora
Militanza culturale vuol dire gira dei territori accorgersi di ciò di cui c'è bisogno ascoltare i Sindaci anche quelli che non la pensano come noi soprattutto quelli che non la pensano come noi
Soprattutto perché riconoscono i noi degli amministratori che mettono in atto buone pratiche Eddie diranno Canzo però sto leghista
E quanti è quanti ne abbiamo incontrati Nino quanti ne stiamo incontrando e allora questo è il contropotere di cui si parlava contropotere un termine antico da anni Settanta ma non è il contropotere di quelli che poi da Lotta continua si sono iscritti scusate mi prima al PSI e poi in Forza Italia il contropotere qui chi è libero
E lo dico da persona che amicale
I tanti amici di Forza Italia e tanti amici socialisti che oggi dicono ma io sono socialista lo sono
Con fierezza mi hanno tolto la mia identità socialista ma quelli erano un'altra cosa i veri socialisti e allora come fare siamo qui per interrogarci su questo non abbiamo risposta importante questo di non avere risposte ma siamo in un cammino di ricerca che vuol dire questo non come studiosi ci vogliono gli studiosi che ci dicono
Quali sono le dinamiche anche economiche da mettere in atto ma noi amministratori siamo il e noi della lega siamo in un cammino di ricerca perché dobbiamo ricercare nella società italiana quelle tante persone che si occupano di cultura e che per timidezza sono rimaste chiuse rispetto a quella società
E hanno dato spazio a quegli altri e allora facciamolo facciamolo con coraggio facciamolo riconoscendo valori universali che sono quei valori che potrei dire accomunano tutti quanti
Al di là delle nostre differenze che è giusto che restino ed è giusto che restino vivaddio debbo abbiamo essere tutti diversi dobbiamo essere tutti DiVersi abbiamo fatto e chiudo perché dobbiamo anche stringere i tempi una tre giorni a Palermo
Sul rapporto fra il sufismo islamico l'esoterismo dell'Islam la cristianità ortodossa
Qualcuno ha detto ma come i leghisti la nega
Intanto è stata la Regione Siciliana assessore dei Beni culturali ma il leghista sporco brutto fascista e cattivo lo ha fatto perché abbiamo riconosciuto che a certi livelli a certi livelli di pensiero
Ci sono delle forme delle forme alte le forme del della spiritualità
Che che vanno ritrovate e che vanno poste a una visione unilaterale univoca e dopo Matica che la visione materialistica
E questa spiritualità
è la più grande nemica del fanatismo religioso di quegli altri che ci vorrebbero far assimilare quei modelli di cui parlavamo prima e allora ritornare una spiritualità naturale
Anche questo è un messaggio che soltanto da noi può arrivare non può arrivare da quegli altri perché loro sono dogmatici anche quando parlano di religioni per cui le loro i loro dogmi e non sono i dogmi di fede
Sono altri i loro dogmi sono le verità ideologiche di ieri è post-ideologica di oggi a noi di questa roba non ci interessa nulla perché è immondizia ragazzi è immondizia non ci appartiene a questa non è cultura
Questa è differenziata queste raccolta differenziata e allora opponiamo una sana spiritualità della quotidianità del nostro fare quotidiano la spiritualità
Può essere nel recitare un rosario ma può essere nel mettere una firma in un atto amministrativo e può essere fatto da cattolico da laico ma se c'è in quella visione
La difesa di una di un qualcosa di universale di sacro lì ci sarà la vera spiritualità la Sicilia maestra di questo la Sicilia il barocco di Noto la cultura greca la cultura bizantina
Cioè tutto in Sicilia la spiritualità oggi vuol dire consegnare tutto questo a chi verrà dopo di noi se lo avremo fatto avremmo consegnato tutto questo a chi verrà dopo di noi un po'meglio di come lo abbiamo trovato ieri avremmo fatto il nostro dovere
A dimostrazione che appena la teoria che niente eventuali o sedicenti tali si parlano addosso abbiamo fatto tardi però però
Ricordatevi questi discorsi ricordati che per me è importante trovare gli atti sono distinti ricordate quindici venti euro il numero e l'altra di assessori
Perché l'azione a Roma ora c'è Franceschini altrove ci sono gli spilli chissà magari e non solo è chiaro quello che voglio dire
Ci sono altri modi di governare non possiamo chiudere anche se se abbiamo fatto tardi senza collegarci con Vittorio Sgarbi buonasera Ligorio
Finalmente sentita
Chi sentiamo
Qui la quale pentire l'ottimo Savona
Sono stato tra l'altro la quelli che non hanno sostenuto nella di inverosimile battaglia contro di lui che aveva un punto di contraddizione formidabile nel fatto che Salvini
Con lo stesso schema e forse anche in maniera meno democratica perché io ho parlato con Candiani ho sentito che c'era l'ipotesi di fare varie persone e Savona ne è uscito ma qualche tempo prima è stato nominato il suo collega assessore alla cultura della regione Calabria c'è una Regione del giornale con gli stessi rapporti che alla Sicilia con la lega cioè più antico contrasto violato all'amicizia
Per di più è stato nominato lo stessa persona anche vicepresidente della regione si chiama Mino spilli ed è un formidabile personaggio che ha scritto un libro che si chiama diario dura vecchia che che ha siccome la sua visione del mondo
Era quella di una persona omosessuale nessuno ha contestato la sua movida
Uno un bilanciamento si dovesse omosessuale possiamo accettare che ho fatto l'assessore il povero Savona che non era omosessuale stato coperto riguarda ma mi chiedo con quale logica
C'è un movimento
Anti Savona il Meridione e non c'è un po'di vento anti Stilliti in Calabria
Semplicemente come rettore che la finzione devo guardare le persone Lorenzo ma di applicare degli schermi arcaici che sono quelli per cui la magistratura nello stesso modo
Come i vari con il prete di Palamara hanno dichiarato in numerose intercettazioni hanno dichiarato che la magistratura e l'organo del PD
E agisce d'intesa con il PD e ha il compito di punire Salvini
Quindi siamo di fronte a un'azione politica dichiarata
E appena io al Parlamento Ico questo chiedo una commissione d'inchiesta sulla magistratura dopo in caso Palamara Dego bloccato cacciato perché mentre loro possono restare un innocente possono fare richiesta che vogliono posto indagare fra in il nostro Salvini
Ora non può neanche parlare
Per dire quello che hanno fatto è un errore e quindi la parola non è consentita ma il sequestro di persona si
Per caso di Salvi non ha potuto farlo perché deputato ma l'inchiesta giudiziaria diverse inchieste indicano in maniera radicale una contrapposizione politica perché nulla di quello che gli ha fatto nella prima fase non la Ricciotti
D'accordo con Conte con Di Vaio
Era altro che politico non c'è nulla di personale per cui non posso essere processato per un reato personale e non invece considerato giudicabile poeticamente per un'azione politica che non si condivide ma che guarda caso
è la stessa di Minetti non c'è nessuna differenza però la politica
Rispetto all'immigrazione di Salvini e quella di Minniti pausa base se volevano cambiare la legge gli stessi leghisti gli stessi Cinquestelle che l'hanno votata con i leghisti potevano farlo da più di un anno c'è ancora una legge di Salvini
Quindi delle due le due leggi Luna e poi il bis della legge sulla sicurezza solo una misura di una convinzione profonda da parte dei Cinquestelle i quali poi parla di Ciotti
Votano con Salvini
E gli stessi deputati qua non ho cambiato il governo votano con il TT è voto di scambio queste un crimine mafioso dovrà essere indagati tutti i grillini che hanno votato contro
Sì al vivi per la mi sembra Capilla munita rispetto all'inchiesta che era stata ritenuta no
Io come dire per settanta prestante inseguire da continuare attraverso il riconoscimento dell'attività politica prevalente su qualunque altro
Motivo come è stato fatto con il voto per la diciottenne quindi siamo di fronte a un paradosso che quello per cui il Parlamento non è più indipendente
Agisce per Salvini quand'è alleato con Salvini e contro Salvi ricordi alleato con il Pd le stesse persone per lo stesso reato è evidente quel reato non c'è quindi esiste una
Corruzione della politica del Parlamento rispetto di Trezzo e di governo
E quello che anche con il voto sopra la riduzione dei parlamentari ha dichiarato Giachetti dopo che per tre volte il Pd aveva votato contro quella legge
E all'ultima volti otto in Parlamento l'ho votato per quella legge dicendo sia col Governo con i cinque Stelle qui dobbiamo votare come loro ci chiedono nonostante risorsa che io sia contrario questa legge
La voto e poi racconterò le firme però per abolirla quindi un mondo di pazzi
Che non hanno nulla a che fare con la dignità della politica di cui Salvini e testimoni e che esistono solo in nome di contrapposizioni e di costruzioni fasulle
Quindi voi siete lì noi siamo qua a dimostrare d'Italia democratica che crei dal Parlamento non come quell'unico schifoso di Greed di Grillo che ritiene che il Parlamento debba essere abolito dopo che le ha tagliato già un quarto
E che attraverso la libertà dei deputati dovrebbero dire quello che Salvini ha fatto è un atto ministeriale come come ha già detto per la diciotto ora un magistrato oggi si dovrà ad avere Salvini non pronti
Un reattivo vi era il primo e protestato per il secondo che identico quindi un magistrato onesto vorrebbe per una volta ridare dignità alla funzione del magistrato e archiviare quello che doveva fare archiviare il Parlamento cioè se come io credo il magistrato
Che sta processando Salvini archivierà
Dimostrerà quanto sono corrotti i grillini che hanno abiurato alla libertà dei Pardi parlamentari per votare contro un nemico politico
Quindi la magistratura schierata prevalentemente su quella posizione
Il Cinquestelle schierati contro Salvini
Nel secondo governo ponte e quindi una confusione totale dei principi di azione di un politico che come ministro degli interni
Ha ritenuto di fare quello che riteneva giusto lo aveva questo l'interesse personale quello su a protestare una persona nella sua attribuzione altrimenti ogni magistrato che sbaglia e ogni magistrato che l'arresto di docente io rimasi è stata del Palio sentenza andrebbe arrestato
Noi non lo facciamo io sarei anche favorevole a farlo ma andrebbe punito invece se sbaglia si ritiene che il Balli della sua funzione no perché è un cretino
Sì sì e tiene che si sbagli pizza sta facendo qualcosa che corrisponde ai principi della giustizia per cui si muove e la stessa cosa
Che Salvini ha fatto tant'è vero che appunto il primo Parlamento con il primo governo in cui il lui era con la il cinque stelle lo ha riconosciuto e questo non lo riconosce quindi è in questa contraddizione profonda che noi vediamo una minaccia alla democrazia
E dobbiamo sperare che sia un magistrato a sputare in faccia a quei deputati che non hanno dato a Salvini quella libertà di esercitare la sua funzione per lavorare quindi è un Parlamento di criminali andassero a casa tutti
Non sono più in grado di fare nulla che abbia a che fare con la ditta una dignità delle istituzioni e con l'autonomia dei poteri ecco questo mi sembrava fosse giusto dire perché Salvini ha fatto quello che deve fare un uomo di Stato se poi quella linea politica non è condivisa si cambi la legge non l'hanno cambiata
Continuando ad avere quella legge hanno votato una volta per luglio una volta contro di me sono indegni di fare i parlamentari vadano al cesso
Se ne vadano PD e Cinquestelle criminalità contro la giustizia incapaci di far rispettare la legge
Questo è territorio grazie dinanzi avete sentito con quanta lucidità Vittorio Sgarbi smonta la cattiva coscienza di questi signori che dicono di poter governare in base alla democrazia parlamentare la maggioranza parlamentare
Quello stesso Parlamento che allegramente che allegramente calpestano
Bene abbiamo fatto tardi adesso c'è un magnifico dibattito sull'ambiente un sacco di bellissima gente tra cui non le nomina una casa la mia amica la mia Gava ex sottosegretari all'Ambiente che arrivata la Friuli quindi ha passato quattro cinque dogane cinque sei frontiere ma ce l'ha fatta lo stesso
Bene restate qui noi noi commemoriamo dire ci rivediamo domani pomeriggio alle diciotto e trenta qui credo che sia qui vicino al parcheggio Borsellino con Matteo Salvini a domani grazie
Allora
Ma