Campagna elettorale della Lista Pannella per le politiche del 27/28 marzo 1994 presentazione dei candidati di Milano

Cittadini milanesi benvenuti al comizio della Lista Pannella
L'unica lista
Che rappresenti una al Piermarini IVA seria
Al consociativismo
Che ancora una volta si profila all'orizzonte
All'una situazione politica ed elettorale che non offre delle possibilità reali
Di ottenere dei cambiamenti
Siamo in un periodo di cambiamenti rivoluzionari
Sembrano non essere in discussione i principi morali i fondamenti etici ma non si riesce più a fare combaciare questi principi morali questi fondamenti etici con i protagonisti del gioco politico
Sono in discussione le coordinate estense del gioco politico
La destra e la sinistra i buoni cattivi chi conta e chi non conta
In questa convulsa fase rivoluzionaria l'unica certezza e data da Marco Pannella ed alla sua lista
E dai contenuti dal Po ma dal programma politico estremamente concreto dei tredici referendum che sono disponibili
Questo banco alla mia destra ne ricordo due più importanti il completamento del sistema maggioritario reale senza recuperi e confusioni proporzionali
Il completamento di questo sistema la Camera e il Senato
E nei Comuni nelle amministrazioni locali la lista che Pannella si si chiama così perché Marco Pannella
Ha più volte ripetuto che in Italia è necessaria l'elezione diretta del primo ministro e che quindi gli elettori devono sapere essere in grado di capire prima delle lezioni chi li governerà e non ipotizzare a seconda dei poi il risultato delle alleanze quello che succederà chiederei leader politici con chi faranno il governo tenera e normalmente sempre nessuna risposta
Finché ci sarà Pannella ci potrà essere si potrà essere certi che sarà garantita la democrazia e la libertà che sono valori che si perdono facilmente di vista in un periodo rivoluzionario
Queste elezioni politiche al contrario di quelli che molti sperano molto probabilmente non risolveranno assolutamente nulla
Non si determineranno con certezza vincitori e vinti
Martinazzoli e la e la DC molto probabilmente saranno l'ago della bilancia e potranno stabilire loro
Pochi farà il governo e quindi continuare a governare come successe ormai negli ultimi cinquant'anni
I bene informati già vociferano che si possa dare addirittura arrivare ad un accordo nientepopodimeno che fra Berlusconi e Occhetto per limitare il potere di Martinazzoli
Nella migliore delle ipotesi quindi di nuovo si arriverà a una riedizione con nuovi attori
Del consociativismo all'italiana
Come sempre e come diceva il Gattopardo di Lampedusa Masi di Lampedusa si è cambiato tutto per non cambiare nulla
Oggi più che mai l'unico in grado di scombinare questo pateracchio e Marco Pannella l'unico uomo politico italiana che combatta efficacemente il trasformismo
Usando da solo e solitario con i suoi compagni nella lista che porta il suo nome fantasia e originalità politica nella prassi quotidiana
Non solo ma i fondamenti culturali da cui trae origine la Lista Pannella mi garantiscono anche la certezza di poter amare liberamente le cose che di Pannella mi piacciono
Senza preoccuparmi eccessivamente di quelle che non mi piacciono
Io ho finito
Le le e di esporre le ragioni per le quali secondo me il voto alla lista Pannella il migliore dei voti possibili in particolar modo nella nelle liste proporzionali
Dove di è possibile e possibile che se la si faccia di superare il cinque per cento che porterebbe
Di gli ominidi panelle in Parlamento è importante che i cittadini sappiano che la Lista Pannella c'è perché sempre trascurata dalla televisione dai giornali
Solo sulla Scheda solo nel seggio li conquistiamo la parità con gli altri partiti politici una parità che dovrebbe essere garantita in fase di campagna elettorale
Dà delle leggi che sono disattese
La scheda grigia proporzionale presente ovunque la scheda rosa l'uninominale della Camera
Dove candidiamo
Sergio Scalpelli per il collegio di Milano centro e presente in molti collegi e di nuovo ovunque è presente la scheda gialla per il Senato
Dove candidata per Milano centro Francesca Scopelliti
Adesso presenteremo ad uno ad uno
I candidati della zona di Milano
Io vi saluto vi ringrazio mi sono dimenticato di presentarmi io mi chiamo Marco Ostenda sono un giornalista e sono sembrate Zante da Lista Pannella
Adesso
Lui parla Luciano avverte collegio della Camera Milano ottavo
Sull'antiproibizionismo e sulle doti sulle tossicodipendenze
No ma ciò non ce la
Sua passa dal punto
Si sente male non sarò breve
Cari cittadini
Mi rivolgo innanzitutto a quanti tra di voi sono già antiproibizionisti in materia di droga
Per loro non c'è che una scelta di voto la lista Pannella
Questo è stato sancito anche dall'ultimo consiglio generale del coordinamento radicale antiproibizionista
Un'associazione Gaspar critica ma che ha preso atto che in questo Paese l'unica forza che ha davvero dato tutto l'impegno iniziative concrete davvero antiproibizioniste è stata la Lista Pannella
Attraverso la raccolta di firme sul referendum che ha consentito l'anno scorso di correggere quella brutta legge voluta da Craxi e dagli altri
E che aveva costretto alla clandestinità
Decine di migliaia di tossicodipendenti considerati non malati ma dei criminali
Ebbene questa stortura è stata corretta grazie a quel referendum voluto da Marco Pannella
C'è soltanto una indicazione allora da dare per chi è già antiproibizionista votare soprattutto perché ci sia ancora domani in Parlamento Marco Pannella leader storico dell'antiproibizionismo in Italia e Marco Taradash
Leader anche europeo di questa battaglia primo eletto ad un Parlamento in una lista antiproibizionista
Ma ora vorrei rivolgermi appelli che antiproibizionisti non sono anzi riserverei la maggior parte del mio discorso proprio a loro
Questo perché la cosa importante dialogare con chi la pensa diversamente da noi e non con chi è già d'accordo con noi
A costoro dico
Certo se siete predizioni visti
Probabilmente non ci voterete
Ma io mi chiedo siete sicuri di essere davvero proibizionista di o vi hanno fatto credere che era meglio esserlo
Io mi chiedo che cos'è il proibizionismo
Io credo che probabilmente gli hanno fatto credere
Che per eliminare una sostanza demoniaca
Chiamata droga che fa male che uccide
Per tutto questo bastava proibire la questa sostanza
Ma così facendo l'hanno fatta diventare un affare colossale
Un affare di centinaia di migliaia di miliardi in tutto il mondo
Io definirei proibizionismo molto semplicemente una grande macchina dà soldi
Una macchina estesa che arriva nelle sue ultime propaggini ad avere centocinquanta
O trecento mila
Eroinomani che fungono da esattori ultimi
Di questa di questa grande macchina da soldi
Di questo fiume di denaro che viene convogliato nelle tasche
Della criminalità internazionale e quindi anche della criminalità italiana
E poi mi chiedo cari proibizionista
Perché Craxi che tanto odiate oggi e gli altri che lo hanno spalleggiato avrebbe sbagliato tutto
Dei azzeccato proprio questa legge proibizionista che ha tanto voluto e perché la tanto l'anno tanto voluta
Domandate di perché la tangente o Croazia doveva succhiare qualche miliardo sui vecchietti attraverso i vari mariuoli e lasciar perdere il fiume di miliardi delle narco lire questo dovete chiedermelo e dovete anche cercare una risposta
E chiedete di come mai il circuito del riciclaggio delle tangenti è risultato essere lo stesso del riciclaggio delle narco lire
Ebbene
Se vi chiedete gli risponde che onestamente a queste domande allora dovete rendervi conto che la battaglia antiproibizionista
è una vota il una battaglia che ha molteplici facce ognuna delle quali di estrema importanza per la nostra vita per la nostra democrazia
Prima di tutto occorre azzerare i profitti criminali questo può avvenire solo attraverso la legalizzazione di una sostanza che di per sé varrebbe nulla
Occorre affermare la legalizzazione
Per difendere la democrazia nel mondo contro il dilagare di questi poteri criminali
Che in alcuni Paesi del mondo già sono presenti nei governi e che attraverso il potere enorme di corruzione del denaro sporco
Oggi eleggono direttamente i loro rappresentanti in tutti i parlamenti
Occorre salvaguardare quel poco che è rimasto di economia legale e forse i cittadini ormai è troppo tardi forse molti di voi già lavorano per la mafia della droga e non lo sanno
Occorre riconoscere che l'antiproibizionismo è il primo dovere di un ecologista
Voi sapete che attraverso le opere pubbliche e la cementificazione del territorio è passato il riciclaggio di questo denaro sporco
Occorre sapere che attraverso l'affermazione dell'antiproibizionismo passa la possibilità di affermare l'ordine pubblico in questo Paese sconfiggendo anche la microcriminalità e questo si ottiene avviando la cura quelli che sono considerati dei devianti e che sono semplicemente dei malati i cittadini tossicodipendenti
Occorre tutelare la salute pubblica
Tutelando i fondamentali diritti dei cittadini tossicodipendenti insieme dei medici pesto rispetta un allarme
Che assolutamente sottovalutato il dilagare della i DS
Che è un problema che assale aggredisce soprattutto la Regione Lombardia che da sola ha il trenta per cento dei malati Diaries la città di Milano da sola ha quasi un quinto di tutti i malati di Ice in Italia
De diciamo che è stata fatta una folle politica di sanitaria in materia di tossicodipendenza
Io spero che Giorgio Inzaghi che è stato un protagonista delle battaglie antiproibizioniste per il diritto dei medici e dei cittadini Tosi dipendenti riprenda questo argomento
E dispieghi cosa è stato fatto in concreto specialmente a partire da Milano
Per fare questa battaglia per riconoscere i diritti civili dei cittadini tossicodipendenti e dei medici battaglie che sono state riconosciute a livello europeo e dallo stesso Ministero della Sanità
Io concludo dicendo
Chiedete sì chiedetegli se non abbiamo tutti bisogno di una presenza in Parlamento
Dei dei candidati di quelli che oggi sono candidate la Lista Pannella partire dallo stesso Pannella e da Marco Taradash per garantire il rispetto dei risultati dei referendum e per garantire che l'Italia possa chiedere la revisione dei trattati di Vienna
Per poter avviare la legalizzazione delle droghe a livello mondiale
Questa è una necessità di tutti dobbiamo sentire a difesa della democrazia
Sono Giorgio Francia candidato al collegio quattordici del Senato della Lombardia
Amiche amici come voi sapete Dio è morto
Le ideologie sono morte ma noi al contrario di Woody Allen stiamo benissimo
Ci hanno spiegato che non si poteva fare politica senza un riferimento ideologico
Senza un grande progetto sociale
Senza una visione del futuro inquadrata nella propria ideologia ma oggi sappiamo
Che mentre nel passato accusavano coloro che facevano politica senza una ideologia di essere dei qualunquisti
Oggi sappiamo che chi faceva politica
Basandosi sulla divisione pregiudiziale precostituita della realtà era un imbecilli sta
Ma non è solo un problema di imbecille Isma'
Il fan politica basandosi su una ideologia cioè su una visione precostituita della realtà
Sulla certezza assoluta di quello che sarà il futuro obbliga ha obbligato i partiti a strutturarsi come delle chiese
Abbiamo avuto e abbiamo esistita una chiesa cattolica
Una chiesa comunista
Una chiesa mercanti lista
I loro membri hanno una visione confessionale del mondo e della realtà
La realtà è quella che la loro chiesa gli impone di credere e non quella che che era sotto i loro occhi questa divisione confessionale e ciò che noi chiamiamo clericalismo ed è ciò che noi combattiamo e abbiamo sempre combattuto
Al contrario noi siamo il partito della ragione
E della ragionevolezza abbiamo sempre creduto del pragmatismo cioè nel procedere per tentativi ed errori questo è ciò che noi chiamiamo laicismo procedere per tentativi ed errori basandosi sulla ragionevolezza sapendo che impossibile predire il futuro
Così idealmente lo scontro tra noi radicali e gli altri è stato uno scontro tra clericalismo e laicismo questo idealmente nella realtà il confessionali Isma'il clericalismo hanno sempre prodotto intolleranza e comportamenti bestiali il laicismo invece cioè la fiducia nella ragione umana ha sempre prodotto tolleranza
Così in pratica nella realtà politica
Noi radicali ci siamo spesi trovato spesso trovati nella condizione di persone ragionevoli e tolleranti che si devono muovere agire in mezzo a branchi di maiali e intendo proprio i maiali di cui parla Orwell nella fattoria degli animali un libro che potete ancora oggi trovare in vendita edito da Feltrinelli
Così nella ideale nobiltà della politica dovrete scegliere tra laicismo clericalismo noi il laicismo da sempre gli altri il clericalismo da sempre
Ma
Nella realtà dovrete scegliere tra la ragione delle bestie tra noi e i maiali a voi la scelta vi auguro di scegliere bene
Cedo la parola a Vittorio Rigoli a cui passò la rosa di questo comizio pillole
Filosofo aveva detto che le bandiere le bandiere degli Stati nazionali
Sono dei grandi pannolini per popoli infantili
è assurdo io credo pensare che nel prossimo Parlamento rischino di non essere presenti proprio coloro che hanno scelto non da oggi di organizzarsi politicamente alla Scala del federalismo europeo alla Scala degli Stati Uniti ed Europa
Proprio oggi che la gente comincia a comprendere che è quella la vera dimensione attraverso cui si può conquistare o meno
La possibilità di vincere le grandi sfide che oggi abbiamo davanti le grandi sfide del nostro tempo su ogni piano
Proprio oggi che persino il Papa riconosce afferma quello che i radicali isolati da troppo tempo cercano di sostenere cioè che quella concezione infame
Quella concezione per cui non si deve intervenire negli affari interni di un Paese
Debba essere ribaltata
E si debba subito passare al dovere d'ingerenza dalla non ingerenza al dovere d'ingerenza laddove i diritti umani sono calpestati in ogni luogo nel mondo
Dove il disordine autoritario rischia di prevalere dove l'attacco criminale alla biosfera all'ambiente rischiano di prevalere
E allora è chiaro che Saddam Milosevic
Ma il pericolo nucleare il fatto che non si costruiscano petroliere sicure
E potrei continuare in un elenco interminabile
Sono tutti i temi e problemi che sono diciamo tanto più risolvibili e tanto più prevenibili quanto più si può si dovrà fermare l'unità europea e l'unità politica europea e oltre
Ma possiamo fare un esempio chiarissimo che ci dimostra come questo è il dato da conquistare prioritario
Il traffico delle armi ogni nazione non rinuncia al mercanteggiamento ignobile al traffico delle armi
Sulla base di un alibi che e anche un argomento chi se non fosse diciamo in moralmente moralmente inaccettabile sarebbe anche un argomento valido
Si dice cioè se noi rinunciamo
A mercanteggiare a vendere armi certamente la nostra nicchia di mercato sarà subito occupata da qualcun altro per cui sarà una rinuncia inutile una rinuncia che ci penalizzerà sul piano della concorrenza con le altre nazioni e allora è incredibile
Che oggi ancora non si comprenda che è necessario passare subito all'unità politica dell'Europa e oltre
Ed è incredibile che proprio con loro i quali hanno fatto di questa idea di questa necessità
Hanno fatto di questa prerogativa un obiettivo politico incardinato si sono organizzati politicamente su questo
è incredibile che proprio coloro che più adeguati e per tempo si sono mosse in questa direzione rischino di non essere presenti un Parlamento senza Marco senza Emma senza i radicali
Non sarà un Parlamento capace di uscire dalla logica perdente mediocre dalla logica provinciale che queste elezioni che in queste elezioni sta dando misura disse in quei queste elezioni ogni partito sta avendo misura disse
Pare chiare debbano intervenire altri pare ci si debba presentare io sono Vittorio Rigoli sarà candidato nel quarto collegio di Milano nella quota uninominale adesso cedo il testimone delle battaglie radicali al prossimo candidato la prossima candidata
Grazie
No no
Care donne che agli uomini una donna che parla alle donne e agli uomini io da tempo sono radicale conto lamiera di carità a decenni ma forse il mio sesso e ancor più vecchio
Bene
Come radicale mi sono sempre occupata del problemi delle donne non per niente in questo periodo mi sto occupando delle donne vuol dire anche una riflessione
Se poco meno di due anni fa le potenze europee si posero occupate come i radicali del problema che era scoppiato in quelle terre noi oggi non avremmo cinquanta mila donne stuprate
Oggi in queste more politiche in cui si dice che non si sa cosa fare noi ci occupiamo singolarmente delle donne più poveri e delle donne più disperate che hanno avuto l'orrore di una maternità non voluta questo occuparci delle donne bosniache è il seguito naturale del nostro impegno ormai più che decennale
Chi ha portato avanti o meglio ha fatto emergere il problema della maternità cosciente e cioè dell'interruzione cosciente della maternità in modo protetto e legale ancora noi io mi rivolgo in questo momento alle persone confuse alle persone che ancora non hanno capito cioè stare come si dice in televisione de qua o dirà cosa che non ho capito bene
Ecco secondo me partire dal se partire dal proprio desiderio per fare il mondo meglio con piccoli passi come usano i radicali che non presentano delle meravigliose ideologiche in questo momento ma dicono facciamo questo per la giustizia facciamo questo per i tossicodipendenti facciamo questo tra poco forse ci dovrà dire per difendere il migliorare la centonovantaquattro che personalmente
Vedo in pericolo votate come volete innamorate portate con coscienza chiaro
Si presenta ora Emiliano solchi Silvestri candidato al Senato per il collegio numero tre
è reduce
Ed è uno dei militanti più convinti per l'azione per antiproibizionismo in materia di sugli stupefacenti
Nel settantanove si è fatto arrestare per coerenza le sue idee attualmente con consigliere del Coordinamento radicale antiproibizionista Emiliano Silvestri
Buongiorno
Io mi rivolgo a coloro i quali stanno passando in piazza in questo momento
Io penso che molti di voi ritengano che sotto questo cielo in questa campagna elettorale ci sia una grande confusione
Che però questa grande confusione sia soltanto una nuvola di fumo ma che nasconde in realtà soltanto uno scenario futuro dove ci saranno nuovamente ripartiti fazione in rissa tra di loro e che come gli altri come nel passato regime avremo un nuovo regime dove questi partiti troveranno un accordo di spartizione
Ritorni va bene
Allora se volete fermarmi un momento
Di diciamo quali sono le nostre proposte per evitare
Che questo Paese conosca un rinnovato regime una rinnovata spartizione
Noi non siamo una lista che vi propone un libro dei sogni non abbiamo stampato centinaia di pagine per dirvi come vorremmo che fosse l'Italia domani in qualunque ambito in qualunque settore
Noi abbiamo sottoposto ai cittadini
Tredici referendum
Sotto questi referendum abbiamo raccolto nove milioni di firme
Li abbiamo raccolti
Grazie allo spazio
Che le reti della Fininvest ci hanno consentito le abbiamo raccolte con i militanti e con i dirigenti della lega nord
Dobbiamo accordarci tredici argomenti nove milioni di firme
Sì tredici argomenti importanti
Che vanno dal rapporto tra il fischio e il cittadino
Parlando della riforma del servizio sanitario nazionale parlano della riforma del servizio pubblico della RAI
Sono questi gli argomenti che saranno messi al centro dell'attività del prossimo Parlamento perché grazie alla nostra capacità di governo
Impediranno alla rissa di durare troppo perché a un certo punto se non si deciderà su questi problemi i cittadini saranno chiamati a decidere nelle elezioni
Questa la nostra capacità di governo nell'immediato ma c'è anche una possibilità che noi offriamo in prospettiva al nostro Paese
Ed è la possibilità di avere un sistema elettorale uninominale come negli Stati Uniti come in Gran Bretagna
Che ci consenta di avere una democrazia classica dove quello che conta è la regola dove quello che conta è la responsabilità dell'individuo alle ricette che propone sui problemi concreti e non l'ideologia e non i partiti fazione
Questo è quello che offriamo
Al Paese abbiamo raccolto nove milioni di firme sotto questi referendum
Saranno questi dei referendum che saranno tenuti se ci darete la forza di difenderli
E queste nove milioni di firme saranno usate per discutere nel paese di queste ore non come pece del Partito comunista negli anni dello unità nazionale
Usati per fare invece l'accordo con la con Andreotti quando il Partito comunista aveva preso i voti per combatterlo
Io sono qui però per parlarvi specifico di uno dei referendum che è quello
Sulla RAI TV con la RAI TV che appunto differentemente da quanto non fatto le reti Fininvest
Ha svolto opera di servizio pubblico anche se noi cittadini non la paghiamo quella RAI che è divenuta
Un carrozzone al servizio del potere dei partiti e che oggi squagliata i sì tutti i partiti rimane un carrozzone al servizio dell'unico potente
Oggi rimasto che il partito Comunisti Partito Democratico la sinistra che però ancora nucleo dirigente di burocrazia di partito del vecchio partito comunista italiano è chiara dopato intorno a sé e quelle che si chiamano oggi progressisti
E che contano poco o nulla perché il ruolo che svolge Partito Democratico la sinistra oggi è quello che svolgeva prima il ceto di centro il partito comunista il ceto burocratico che dominava gli opposti che litigavano tipo Bertinotti adesso del tutto per fare un esempio
Bene noi proponiamo con questo referendum sulla RAI TV ricambiare la RAI TV di abolire la pubblicità di consentire che la RAI divenga un servizio più bello magari con una rete sola
Che con i soldi del canone si occupi di svolgere solamente quello che il compito di un ente di servizio d'informazione pubblica cioè dare informazioni e dare cultura
Riteniamo che con questo si possa porre le premesse per fare una distinzione tra la RAI e appunto pubblica e quella commerciale e quella proporzionale che ridotto il peso della RAI
Possa essere più equilibrata e non avere poteri forti cioè concentrazioni di tre reti in mano una persona sola
Questo consentirebbe cioè il fatto di non avere più la pubblicità alla Rai consentirebbe una flusso di danaro per la pubblicità
Nel servizio del Che delle degli enti commerciali alle RAI alle televisioni private scusata le televisioni private alle radio ai giornali locali ridando un po'di vitalità settore
E dando anche forza alla stampa locale che quella che salva poi chiede conto il Broletto il pluralismo
Vi ho parlato della RAI gli ho parlato della Fininvest scusatemi ma qua pare che il demonio sia a Berlusconi
Non mi fa paura Berlusconi io l'avete sentito mi sono fatto arrestare io sono un socialista libertario cioè un socialista che è andato in galera per le proprie idee non per aver rubato dei soldi
E come socialista ho paura dei poteri forti
Ma quali sono i poteri forti oggi in Italia sono Berlusconi
Non sono forse i grandi giornali
Non è la Rai non sono le grandi famiglie imprenditoriali non è gran parte del ceto dei magistrati
Non ha il potere finanziario Mediobanca Cuccia non sono questi i grandi poteri oggi nel nostro Paese ebbene questi grandi poteri sono tutti schierati con i progressisti con Achille Occhetto
Abbiamo uno di questi poteri che come Achille Occhetto non ha ancora perso
L'abitudine di dare lezioni di democrazia ed è il gruppo Caracciolo Repubblica De Benedetti Scalfari
Sono quelli che fanno i titoli li avete visti nei giorni scorsi i conti della Fininvest simili ai conti della Ferruzzi prima del crac
Sembra un avvertimento sembra dire fai il bravo perché se no ti tagliamo i fondi così come abbiamo fatto con Gardini e la diamo strozzato quando poteva con di nuovo con l'accordo con la famiglia Ferruzzi rimettere in piedi il gruppo invece Cuccia il potere finanziario ed ha tagliato i fondi di fondi di fondi i soldi era stroncato
Sembra un avvertimento sembra dire attento Berlusconi Berlusconi quello che ha grande potere di tre reti però lo sappiamo tutti sappiamo tutti che il Giornale di Montanelli è passato in mano quand'era di Montanelli è passata in mano al fratello
Di Berlusconi questo è tutto chiaro invece i nostri signori De Benedetti Scalfari De Benedetti che per inciso è stato condannato signore che ci dà lezioni per concorso in bancarotta fraudolenta
Terra la questione del Banco Ambrosiano e che dice di non sapere nulla di essere stato condannato ingiustamente bene
Questo De Benedetti aveva un suo uomo all'interno del consiglio di amministrazione del della del Corriere della Sera si chiamava adesso però dico Stefano Marsaglia della contemporaneamente membro del consiglio d'amministrazione della CIR quindi De Benedetti seguiva le vicende del Banco Ambrosiano stordimento grazie ebbene questi sono coloro i quali ci dicono che Berlusconi alle concentrazioni bene questi signori
Hanno fatto con la Rizzoli Corriere della Sera nel luglio del settantanove un accordo segreto
Mentre in pubblico infuriavano virulenti attacchi contro la Rizzoli Corriere della Sera contro caldi Ortolani che dietro a questo gruppo stavano ebbene in segreto
Caracciolo
E Scalfari facevano un accordo un accordo di concentrazione si Manacorda di concentrazione che nessuno di noi da avrebbe dovuto conoscere perché era segreto e c'era un accordo di spartizione del mercato
Editoriale per contrastare ed aggirare quelle che sarebbero state poi le norme recanti concentrazione va bene ora a questo punto non ho più molto tempo per dirvi le cose che vi vorrei dire vorrei concludere solo con una una cosa noi abbiamo bisogno di Paese ha bisogno dell'opportunità di poter discutere e decidere sugli argomenti che sono oggetto del referendum che abbiamo sottoposto alla vostra firma su questo potremo discutere su questo potremo crescere tutti come cittadini
Ragionando su questi argomenti abbiamo bisogno della porta in Parlamento per portare fare questo
Una cosa vi dico qualcuno dice Forza Italia qualcun hanno non smentendo e cioè i progressisti non smentendo siccome sempre dice sveglia Italia perché naturalmente se non votate per loro
Z addormentati e siede anche un po'ricco di uniti io ho diritto invece Forza Milano dateci la forza dateci la porta di difendere il referendum per noi e per il bene della Repubblica della democrazia grazie
Nessuno mi presentai mi presento io sono Salvatore Giglio candidato al Senato collegio sedici
E io rientro nel discorso che faceva prima e non sto Lucio Berté cioè la droga cioè l'antiproibizionismo
E inizio dicendo che i giornali continuano imperterriti a dire che noi cioè noi antiproibizionisti pannelliani radicale eccetera
Vogliamo la droga libera o liberalizzare la droga invece non è così noi non riusciamo a farglielo capire
Invece noi vogliamo la droga legalizzata cosa vuol dire ladro galere legalizzata dopo ve lo spiego adesso le dico solamente che la droga di fatto oggi è libera perché Speedo ognuno di voi a così se ha qualche difficoltà a comprare della droga basta avere un po'di soldi
Basta girare l'angolo la droga è libera circola libera
Noi invece dopo vogliamo legalizzare la che è un'altra cosa che liberalizzava noi vogliamo togliere dalle mani della mafia e dei narcotrafficanti miliardi di dollari all'anno di profitti
Che contribuiscono apparsi che queste organizzazioni criminali siano sempre più forti che abbiamo sempre più potere
Pensate che è grazie a questi enormi profitti in alto trafficanti sono sempre più forti e hanno addirittura degli eserciti eserciti che veramente riescono a essere superiori agli eserciti di quegli Stati che combattono i così detti in alto narcotrafficanti cioè questo perché perché riescono i narcotrafficanti con i loro miliardi ad avere delle tecnologie moderne modernissime
è inoltre con tutti questi miliardi di profitti
Si sta veramente arrivando al punto del pericolo delle democrazie
Cosa intendo dire un esempio in Russia dove sappiamo quello che è successo però forse non tutti sanno cosa sta succedendo cioè dove i narcotrafficanti grazie appunto
Al fatto che possono riciclare stanno comprando di tutto e stanno arrivando agli apparati anche agli apparati statali quindi potremo avere anche fra non molto tra qualche anno non più le democrazie ma lei Marco grazie
Gli Stati Uniti e assieme ad altri Stati di tutto il mondo spendono ogni anno miliardi per farsi che questa droga avvenga questo questo spaccio quel San Marco traffico venga debellato in realtà malgrado tutti gli sforzi malgrado gli impieghi di eserciti
Tutto quello che riescono a produrre questi stati cosiddetti proibizionista che è quello di bloccare di sequestrare al massimo l'otto dieci per cento
Della droga che passa e questo grazie anche a agli apparati statali dei vari delle varie nazioni non dimentichiamo la CIA è non lo diciamo noi
Ci sono testimonianze che dicono che da anni la Kia grazie alla CIA passano Milia milione di tonnellate veramente milioni non esagero un milione di tonnellate di tonnellate di coca e non solo perché poi qui si parla sempre di poca ma c'è anche l'eroina quella che arriva dai paesi asiatici
Dove anche lì sono molto molto forti con i vari esercita eccetera allora io non voglio per prendere altro tempo voglio solo dire che in Meridione in Italia
Nel Meridione
L'Amati attinge proprio in quei posti dove c'è disoccupazione dove i cosiddetti antimafiosi
Dicono che non so che cosa ci vuole dicono che per combattere la mafia basta dare dei posti di lavoro beh noi abbiamo delle regioni che hanno del un tasso altissimo di disoccupazione e chiaramente la mafia attinge in questi posti
Allora non è questione di dare i posti di lavoro è questione di dare sì i posti di lavoro è quello di quelli giusti perché oggi è la mafia che dai posti di lavoro proprio dove i giovani in modo particolare hanno bisogno di lavorare e quindi Comit soldi che dalla mafia che poi solo diciamo soldi abbastanza facili da avere perché basta spacciare
Ecco allora io per concludere dico che noi non vogliamo la droga libera la vogliamo legalizzata
Cioè dobbiamo veramente dare come si pensi dice una mazzata alla mafia alla mafia che allevata anche agli apparati statali in Italia a è arrivata anche fra i politici lo sappiamo benissimo
Allora è inutile che ci vengono a dire
Tante balle
La mafia va combattuta innanzitutto legalizzato la droga togliendo dalle mani di questi narcotrafficanti i miliardi di profitti che guadagnano ogni giorno
Per finire
Vi raccomando votate per la Lista Pannella specie per la proporzionale non lasciamo Pannella fuori del parlamento e non solo Pannella in modo particolare Pannella gente che ha dato veramente tanto all'Italia ha dato una culturale in Italia una vera cultura
Grazie a tutti buon buonasera
Cari amici care amiche cittadini e cittadine di Milano
Mi presento sono Franca Angiolillo candidata al Senato Milano collegio numero cinque Lista Pannella naturalmente
Sono avvocato e pertanto vi parlerò del pianeta Carlo Cerri che io frequento abitualmente per professione e che ma anche nelle carceri si contrae Pizzala mia militanza politica
Voi sapete o se non lo sapete vedo ricordo che è una delle battaglie storiche per il partito radicale
è stata quella bella battaglia pena l'ha giustiziato giusta
Questa battaglia non è mai stata abbandonata anche se più un notaio a tutti i cittadini
Italiani al tempo de il compianto è indotto tutto qua nostro compagno radicale vittima della giustizia ingiusta
E siccome anche a oggi la giustizia per gran parte continua ad essere una giustizia ingiusta è necessario fare Sempre la battaglia per la giustizia giusta Emilio nel mio piccolo continua a fare questa battaglia
Per prima cosa divino una nota di cronaca
Voi sapete che il carcere di Opera e il nuovo carcere di Milano costruito nell'ultimo decennio sono stati spesi miliardi tanti tantissimi con i soldi
Vostri i nostri Dinoi contribuenti
Bene in qua e in barella il carcere modello nella parte che io ben conosco solenne i parlatori degli avvocati dove gli avvocati parlano con i loro assistiti
Quando l'acqua viene giù dai c'è il nuovo cioè quando piove letteralmente il nove diluvia
Perché quali lei Stam sette in cui si svolgono i colloqui degli avvocati con i loro assistiti prendono luce da finestre ma bebè il Lucerna all'élite
Chissà quanti soldi ha avuto l'architetto che ha avuto quella idea geniale dei lucernari Happened a quei Lucio piove gli agenti di custodia volenterosi immettono i secchi per raccogliere l'acqua
Una volta nati ed assistiti trovano rifugio nel corridoio dove non c'è il Lucera Mario naturalmente i colloqui invece di Avvenire seduti
Con un minimo di decenza
Ha davanti a un tavolino per mettere le tappe vengono pieni come dei poveracci avvocati e detenuti
Primo argomento
La popolazione carceraria tutti sanno che ha raggiunto un numero che il doppio di quella che è la capienza ottimale del carcere
Passando nei corridoi nell'interno del carcere si vedono delle celle dove vi sono sei otto persone appollaiato pennello con letti a castello naturalmente e quelle persone devono vivere
Perennemente comunicate e quando sono in cella perché non possono neanche stare sedute
Sembra vivere ed è una gabbia dello zoo più che è un luogo dove la legge assicura l'articolo prima bella ordinamento penitenziario dice che non deve essere turbata la dignità dell'uomo che deve esserne trattato con umanità
Io non sono
A lei dignità dell'uomo
La Repubblica che si sono succeduti dal quarantotto in avanti sono stati o di di di amministrative mi no stupire la cannuccia
Le giacenza procedimenti penali che essendo si ammucchiano e e già siano in lista d'attesa nei ripetuta elettori male cupe in appello e in Cassazione
Amministrativi attestata dai novanta Wind l'ultimo sfoltimento devi non
No non
Anche la legge Molino Bassano tutti sanno che hanno sulle sostanze stupefacenti
Il suo amico del PIL nove
Nato a New York aveva incontrato il suo amico
Per cui
Sulla viabilità s'
In Italia derivare
Che la legge seicentottanta cinque e cena già da un decennio da più di un decennio
Parole generi bisogna v giù da sono mai situa dipendenti
Tanta bella legge Jervolino Passarelli la popolazione internazionale aumentata incredibilmente punta non so dei denti avuti sono i contravventori della legge Jervolino Vassalli anche in piccoli contravventori voglio ricordarvi che ci sono stati diversi ragazzi sì incensurati adesso Papin per uno spinello che si sono impiccati nella casa cene d'Italia grazie alla legge Jervolino Vassalli gli antiproibizionisti radicali avevamo tu hai visto tutto questo e avevamo fatto una dura battaglia di opposizione in Parlamento e nelle televisioni quando gli era stato concesso ma non furono ascoltati dicendo che un terzo della popolazione carceraria è contravventore alla legge Jervolino Vassalli la maggioranza sono sereno positivi emisoma molto amiamo attenga ai DS
Naturalmente Apophis quei tali di cui vi ho parlato prima che per fortuna però a quel livello di sei otto nelle celle non c'è in tutte le celle ma comunque c'è sempre un buon tasso di promiscuità
Ebbene quella promiscuità eh la maggio veicolo del contagio
Nel mille novecentonovantatré è uscita una legge che dichiara Chechi risulta affetto da immunodeficienza HIV o affetto da AIDS
L'anno deve essere mantenuto in custodia cautelare cioè non può stare in carcere
Enti gli accertamenti questi accertamenti clinici che devono essere fatte in carcere a volte sono così e lunghi tela lei tutte le pastoie burocratiche tra Carceri ospedali Ettore Monari che purtroppo a volte la liberazione che hanno è si tratta di arresti domiciliari
O comunità terapeutica arrivato a potati perché il detenuto affetto dall'AIDS è defunto
E si sa che i governi deboli sono nato dai picconi deboli e deboli cogliamo campi in alto i governi sono stati tutti i deboli e non sta non lo sono stati capaci quindi estinta pane la criminalità organizzata nel Paese
E allora che cosa hanno fatto specialmente negli ultimi anni novantuno e novantadue hanno infinito su tutti deboli ciò è sui detenuti togliendo i benefici della legge Gozzini la legge Gozzini era quella legge del mille novecentottanta sei chiave Eva atto cessare Larry Brown pene in carceri chi aveva dato alla speranza ai carcerati e che dopo aver fa ha avuto una buona condotta potevano godere dei benefici permessi premio lavoro all'esterno e semilibertà ebbene le leggi del novantuno e novantadue hanno tolto i benefici a certe categorie di detenuti di reati mafiosi e
Vini eh estorsione
Abbiamo il pacco ancora per quattro minuti
Tassare poche questi essi pentisse erano la cosa più ingiusta è stata chi è questa legge ha avuto Effetto vento attivo cioè a quelli che erano già detenuti i dieci anni fa che avevamo goduto dei benefici
Avevano avuto permessi premio accetta da più
Tutto è stato tolto perché il Governo non era stato capace di estirpare la lama Appiani merita esente e allora è stato facile
Metterà di nuovo i ceppi a e non dico le catene ma insomma quasi a quelli che erano già in galera da dieci anni e avevamo fatto una spada di recupero
Il tempo è finito Ahmed abilitabili molte cose però devo dirvi soltanto votate per la Lista Pannella finché risana un rappresentante della Lista Pannella in Parlamento nella battaglia per la giustizia giusta sa sempre in piedi votate bene
Di corsa di corsa sono Miriam Cacciavillani
Sono Miriam piazza villa sono candidata al Senato per la Lista Pannella Riformatori nel collegio sei cioè Sesto San Giovanni e Bresso e nord Milano
Io non voglio intrattenervi molto se vi avvicinate questi tavoli troverete questo libriccino
Che vi parlerà del nostro programma
Perché sono stata fermata da alcuni signori che mi hanno detto va bene state dicendo un sacco di cose che conosciamo già di voi radicali ma il vostro programma il nostro programma sono i referendum è un programma se non c'è lisci pagano come molto probabilmente tenteranno di fare è quello che ci proponiamo da sempre non da adesso è quello che ci proponiamo di portare al Paese come programma saranno referendum scippati è molto probabile tanto lorsignori ci sono abituati
Gradirei quanto meno il referendum hanno tradito il referendum che siamo andati a votare l'anno scorso il diciotto di aprile propinando ci questa nuova legge elettorale che non è quella che il popolo italiano votando a favore aveva chiesto hanno tradito altri referendum hanno tradito quello per una giustizia giusta lo hanno tradito venti giorni prima che Enzo Tortora morisse
Facendolo morire ancora più amaramente per vedere persa la sua battaglia e noi non intendiamo tessitore aderiscano più e i cittadini italiani che votano sì per una cosa e se la tavola fatta il contrario Terzano il ventisette ma soprattutto il ventotto a sera dopo il tramonto insieme a noi radicali andate a votare allora vedi le rispetta la Pasqua ebraica questi delinquenti non hanno tenuto in conto
Noi ci andremo lunedì sera dopo il tramonto il sostegno alla comunità ebraica di tutta Italia e di quella milanese che è la più grossa
Lo faremo perché siamo sempre stati vicini a tutti coloro tutti dei cittadini di qualsiasi nazionalità o religione ho idea che abbiano un diritto calpestato allora vi invito ad andare essi lunedì sera
Dopo il tramonto votare Lista Pannella perché senza i radicali questo Paese andrà in una fogna pazze
Cari amici
Questa campagna elettorale vede tra i temi in discussione tra i temi principali
Quello del fisco e quello della solidarietà
Quello di costruire uno Stato solidale però non è un tema buono può alghe o delle sinistre e non è assolutamente un valore progressista o quanto meno un valore dei soli progressisti da sempre gli Stati liberali hanno tra i loro obiettivi
Quello lo Stato ha come obiettivo quello di essere stato solidale
Ma la solidarietà si raggiunge attraverso l'uso del sistema fiscale
Lasciando poi che siano i meccanismi di mercato a costruire la ricchezza filiere distribuita dallo Stato attraverso il sistema fiscale
Sistema fiscale tirava come il tuo compito e come obiettivo quello dell'equità e della redistribuzione della ricchezza
Ebbene anche brogli Stroppa bella che il piede di piano abbiamo un impegno preciso e costante sui temi della solidarietà e dell'equità li abbiamo promosso d'accordo con gli amici della lega un referendum proprio sulle questioni fiscali un referendum sulla trasparenza fiscale il pm ferendo un per l'abolizione del sostituto d'imposta
Per l'abolizione di quel meccanismo che passi che per i lavoratori dipendenti siano i datori di lavoro a versare direttamente al Fisco i quattrini delle tasse
Impedendo così che il cittadino si rende conto di quanto di quale sia il costo dello stato di quale sia effettivamente l'impostore risolta
Il referendum per la trasparenza fiscale e che è stato attaccato
Del quale è stato detto prima un referendum
Per la rivolta fiscale il referendum per la trasparenza fiscale e un referendum per una democrazia è uno civiltà Amaturo
In cui non si ha paura che i cittadini ampio accorgendosi di quanto lo Stato costo di quante tasse debbono pagare per lo stato della solidarietà
Avranno comunque sceglieranno comunque di pagare le tasse sceglieranno comunque la solidarietà da parte dello Stato
Ma semplicemente sapendo quanto pagano si vanno sempre più attenti ok quattrini vengano spesi bene
E questo è una riforma che dà fastidio su fatti da sempre ha utilizzato i soldi delle tasse innanzitutto cercando in ogni modo di non far capire quante erano le tasse e con
Venivano raccolte e secondariamente utilizzandoli a fini propri noi vogliamo che il costo dello stato il costo della solidarietà sia trasparente
E non temiamo che i cittadini qualora poi si accorgano di quanto la solidarietà la solidarietà costa cambino idea chiediamo solamente che chiederanno ai politici che chiederanno al governo dice dire al meglio le proprie risorse per la trasparenza fiscale anche oltre che per quanto tu è stato detto da chi mi ha preceduto ebbe tipo I mi seguirà chiediamo di votare Lista Pannella
Io sono Della Vedova e sono candidato a Milano tre
Interverrà adesso Francesca con Scopelliti candidata per il Senato al Collegio di Milano centro Francesca e giornalista da milita nel Partito radicale dall'ottantatré
Ha iniziato il suo impegno politico accanto Enzo Tortora vivendo e convivendo con lui la battaglia per una giustizia giusta
Nel novanta è stata eletta nel consiglio provinciale di Milano per il Gruppo Verde è uscita nel novantadue per costituire Gruppo Verde antiproibizionista Francesca Scopelliti
Prima di tutto una considerazione questo comizio a pillole
Credo che sia solo della nostra lista della Lista Pannella perché è un po'la conferma delle nostre scarse disc
Con i militari economiche di cui non ci vergogniamo assolutamente ma sono anche la forza delle nostre chiunque ha potuto ascoltare gli interventi precedenti ha visto quante battaglie portano la firma della Lista Pannella del partito radicale e di quanto ognuno di noi si impegna sì affinché questa Lista Pannella si riconfermi con la presenza di Marco Pannella di Marco Taradash di Emma Bonino a Montecitorio sarebbe per me impossibile in credi il vile immaginare un Montecitorio senza la presenza dei radicali senza la presenza di Marco Pannella che a mio avviso nello scenario politico il Grillo parla tutte della favola di Collodi quel grillo parlante che fa delle denunce che dice delle verità scomode talmente scomode che i vari Pinotti di destra e di sinistra
Il Pinocchio Occhetto il Pinocchio Fini e quanti altri vorrebbero schiacciare perché le sue verità danno fastidio ed è per questo che io chiedo
Di portare la Lista Pannella soprattutto nel proporzionale parlavo prima di comizi a pillole e adesso Dido un cenno perché il tempo e strettissima il minimo della mia pillola
Il mio contributo parla di giustizia lo ha già accennato Marco azienda nel presentarmi ed è proprio sul problema della giustizia che io mi sono avvicinata a fare politica attiva
Una pillola dicevo questa della giustizia molto amara una giustizia una pillola scusate
Che difficile da ingoiare in uno stato di diritto quale l'Italia pretende di essere
Sono frasi che noi radicali ci ripetiamo spesso ma forse è bene anche sottolineare a questi passanti distratti ma diceva Bonitta che lo stato di democrazia e di libertà di un Paese si misura dallo stato del diritto dallo stato della giustizia dalla gestione delle carceri e basta poi poco per affermare senza timore di smentita che l'Italia deve fare molta molta strada per poter meritare il titolo di Paese democratico che cosa hanno fatto gli altri partiti per la giustizia italiana
Nulla hanno solo mentito continuando a fingere di occuparsi di questo problema io ogni tanto poche volte come è nel costume radicale sono stata invitata delle trasmissioni televisive che parlavano di giustizia gli ho incontrato a volte e questo il parlamentare Occhetto per esempio il quale ogni volta sensibilizzato dalla presentazione dalla mia vicenda personale dalla mia vita privata accanto a Enzo Tortora a fine trasmissione di stringeva la mano dicendo noi siamo accanto a voi dobbiamo portare avanti la battaglia della giustizia per quale salire su un'auto blu e dimenticare qual si esiti impegno verbale avesse assunto non si è fatto nulla e si fa finta che tutto funzioni bene è scoppiato a Tangentopoli dopo la vergogna del processo di Napoli dove Marco Pannella accanto ai Enzo Tortora denunciava quella procura napoletana dichiarando che i giudici napoletani erano collusi con la camorra la risposta delle altre forze politiche fu quella che i radicali vi erano destabilizza IPAB degli stabilizzatori Key ma i radicali volevano fornire con la battaglia per la giustizia con la candidatura all'elezione al Parlamento europeo di Enzo Tortora volevano fornire una lima per evadere non fu necessario perché l'innocenza di Enzo Tortora culminò insieme alla battaglia per la giustizia giusta battaglia che vide come ricordava prima la compagna piazza Villan nell'ex prendo uno per la responsabilità civile dei giudici referendum che vide i socialisti accanto a noi nella raccolta delle firme referendum che vide l'ottanta per cento degli italiani sono delle percentuali ma raggiunta in Italia l'ottanta per cento degli italiani visse sì vogliamo la responsabilità dei giudici responsabilità e indipendenza dei giudici basta con queste collusioni tra
Magistratura e politica e l'unico esempio e l'inchiesta Mani pulite di inchiesta Tangentopoli e soltanto un fatto politico del Menga attenzione e perché poi e troppo facile manovrare Ovo fare dietrologia sulle dichiarazioni che si stanno vendendo hanno queste inchieste che hanno unito il marcio di quarant'anni di malgoverno
Però sempre nella certezza del diritto
Sempre nel rispetto di quel garantismo che deve essere nella nostra coscienza e in quella dei giudici Tommaseo scrivendo garante la definì una sgarbata voce e devo dire che il garantismo in questi anni è stata è stato per molti politici
Una Garbelli a verbale ma non è così non ci si può appoggiare fischiare applaudire ai giudici
Secondo che l'inchiesta coinvolga questa o quella persona questo o quel partito politico la giustizia deve essere una cosa indipendente deve viaggiare su dei binari che possono essere il solo i binari del diritto e quando io parlo di indipendenza dei giudici quando parlo di responsabilità dei giudici
Chiedo nulla di più di quello che si chiede a ogni professionista ognuno di noi lavora nel suo settore ed è responsabile di quello che fa risponde delle sue azioni e del suo lavoro e se agisce male
Corre viene provvedimenti disciplinari o altro perché il giudice deve essere sopra le parti quando hanno dimostrato di non meritare questa fiducia cieca testata del cronaca di pochi giorni dalla procura di Napoli
Che è stata coinvolta in questo scandalo non credo che l'Italia che si appresta essere un Paese europeo faccia una bella figura e allora voglio concludere dicendo soltanto che io mi sento molto più amica dei giudici nel momento in cui dico loro agite correttamente agite con il codice in mano senza di Disney senza soubrette già azioni sempre politiche senza politique sì d'azioni sono molto più amica io dei giudici perché voglio che in Italia la giustizia funzioni che non quanti altri si schierano accanto ai giudici difendendo il loro libero arbitrio e da qui lo dico
Io perché l'ho imparato con Marco Pannella do imparato in undici anni di militanza in questo piccolo partito ma grandissimo per la forza delle sue idee ed è per questo che vi dico che in Italia a stare ed è una iattura terribile nona vere in Parlamento una rappresentanza radicale l'unico partito che è riuscito in tanti anni apportare in questo Paese delle conquiste sociali che sono della nostra vita quotidiana ricordiamo la Bortot ricordiamo il divorzio sono delle grandi conquiste che portano le firme di altri politici e anche questo è la generosità di Pannella il quale
Non vuole il protagonismo di una firma ma vuole la vittoria di un principio di una battaglia nella quale
Crede fermamente e questo è un unicum ultimo appello quello che disagio votate Lista Pannella fate sì che il grillo parlante la nostra buona coscienza sia in Parlamento a rappresentare tutti i nuovi grazie
Ecco noi Sergio Scalpelli candidato al collegio di Milano Centro per la Camera dei deputati per la liste uninominali
Buongiorno a tutti
Queste elezioni sono state presentate
Dalla grande stampa dagli organi di informazione
Ad onor del vero con qualche caricatura e molte storture moltissima faziosità soprattutto dall'informazione cosiddetta pubblica quella per la quale tutti noi paghiamo un canone e che però tende a servire o ad asservirsi
Ha una parte sola che compete in queste elezioni queste elezioni sono state presentate come se fossero la chiave di volta per cambiare la nostra vita per cambiare la Repubblica per cambiare le regole perché inviare i comportamenti al novantanove per cento il prossimo Parlamento sarà di fatto nient'altro che la prosecuzione con dei nomi e dei cognomi diversi i tutte le esperienza negativa consociativa partitocratica della Prima Repubblica ecco perché noi continuiamo ad esistere ecco perché la Lista Pannella per il partito democratico
I riformatori questa aggregazione di uomini e di donne che hanno cambiato l'Italia hanno cambiato davvero l'Italia negli ultimi venticinque anni c'è anche questa volta
Pensate proprio noi noi che abbiamo voluto che vogliamo che ci batteremo che lo abbiamo fatto con i referendum negli anni scorsi un sistema elettorale all'inglese un sistema elettorale da democrazia moderna
Un sistema elettorale fondato su collegi dei quali uno contro uno viso avviso candidato contro candidato programma contro programma ci si potesse battere e competere come avviene in tutti i Paesi i normali in tutte le democrazie dell'Occidente liberale proprio noi siamo costretti a presentarci oggi con le nostre liste con il nostro simbolo con quel motto per il partito democratico che il cuore la base il fondamento la struttura la costruzione de un progetto politico che in Italia non si è mai visto non ha mai preso corpo non ha mai avuto storia non ha mai avuto gambe ora perché vogliamo fare questo
Vogliamo fare questo per una ragione elementare perché se in questo Paese se in questa storia se in questa battaglia non ci saranno le forze della tradizione democratica e radicale non ci saranno le forze che hanno che ha Gatto la storia il costume la vita civile degli italiani se non ci saranno le forze che hanno segnato con i referendum della Bortot sul divorzio sui diritti civili per la giustizia giù sta contro il nucleare se non ci saranno queste forze la nostra democrazia la tradizione repubblicana la parte migliore della vita civile di quelle minoranze illumina a te democratiche perché non hanno mai avuto voce che non hanno mai avuto un grande partito che non hanno mai avuto grandi canale di informazioni grandi giornali reti radiotelevisivi a loro disposizione quella storia lì sarà cancellato e se dovesse essere cancellata quella storia quella memoria quella presenza quelle battaglie noi non avremo nessuna possibilità nessuna chance di veder realizzata in qualche modo anche solo una parvenza di democrazia e a dell'alternanza davvero la prossima volta continueremo a votare come voteremo il ventisette e il ventotto marzo con una finta democrazia dell'uninominale e in realtà con la riproduzione in un Parlamento che sarà ancora una volta parce
Rizzato di dieci cento centocinquanta liste e listino a listarelle che non consentiranno di scegliere perché non si saprà come votare perché non si saprà in che modo in nessun modo che cosa fare e come scegliere
Noi siamo il la forza politica siamo il movimento politico che consegna al prossimo Parlamento tredici referendum firmati da migliaia e migliaia di italiani firmati da migliaia e migliaia di milanesi di Lombardo tredici referendum che sarà hanno lì a testimoniare a presentare un percorso ad ostacoli ad un Parlamento che probabilmente non sarà in grado e non vorrà decidere sulle grandi riforme non vorrà fare la grande riforma istituzionale e civile con o mi che sociale non vorrà fare la rivoluzione liberale che l'opinione pubblica si attende si attende dalla rottura che è avvenuto in questi anni si attende dal movimento referendario si attende dal cambiamento delle coscienze che c'è stato quei tredici resta dunque sulla Rai sul sostituto d'imposta sull'elezione un inno all'uninominale uninominale all'inglese sul modo di essere del sistema sanitario nazionale sui grandi temi dell'economia della società e della politica sono la nostra card l'identità non sono solo un programma elettorale sono la dimostrazione della differenza genetica che c'è tra la storia dei democratici e dei radicali della storia delle partitocrazia che hanno partorito programmi media atti immediatamente dopo nei pasticci consociativi della storia della cultura dell'intransigenza e delle libertà se quei tredici referendum saranno e diventeranno patrimonio di un dibattito parlamentare patrimonio di una decisione il governo allora questo Paese conoscerà una rivoluzione liberale una rivoluzione della società una rivoluzione del comportamento una rivoluzione delle regole una rivoluzione del rapporto tra individuo è stato se questo Parlamento non conoscerà questo
Se in questo Parlamento non saprà dare risposta a quei quesiti referendari i referendum ci ci saranno si terranno quella rivoluzione liberale la faranno gli uomini e le donne di questo Paese ecco perché vi diciamo abbiamo non soltanto un pro gamma abbiamo alcune idee che sono state controfirmate da nove milioni di italiani che hanno presentato alla prossima legislatura un pacchetto di referendum di cose da fare concrete e precise vi chiediamo di testimoniare questo fatto questa storia queste identità di Pannella dei democratici e dei radicali perché senza questa presenza il prossimo Parlamento sit perderà nel prossimo Parlamento si perderanno un solo una memoria del passato ma una spera ma per l'avvenire la speranza di una paresi che a domanda giustizia ma la vuole coniugata alla libertà di un Paese che chiede regole ma le chiede dentro un mercato che funzioni di un Paese che chiede è stato ma chiede a uno chiede uno stato che non ottenibili nono tundra la volontà la creatività la realizzazione l'autorealizzazione della persona e del cittadino noi vi diciamo soltanto di guardare il nostro Codice la nostra carta d'identità di guardare che cosa abbiamo già ha fatto per i prossimi anni e di scegliere e di decidere se dovete scegliere in qualche modo di testimoniare per la Lista Pannella la presenza di una grande tradizione di idee di cultura di speranze di movimento e di lotte civili o se pure perder di in una finta polarizzazione che altro non produrrà se non un puro regime in continuità col passato che vogliamo lasciarci alle spalle e che cancellerà la speranza di futuro la speranza e s'Speranza della giustizia e qua e della libertà della persona per le quali in qualche modo migliaia e migliaia di persone hanno ancora il diciotto aprile del novantatré il nove giugno del novantuno in tutte le grandi occasioni referendaria di Hertha si sono espresse hanno manifestato la domanda di una domanda la possibilità la voglia di dare continuità all'esperienza storica culturale politica della tradizione democratica liberale di Giustizia e Libertà
Quindi non lo farà
Tutto questo in un certo
Finito
Storia stato amico