Rinviato a questa sera il Consiglio dei Ministri su ASPI. Intervista a Edoardo Rixi

Raggiunta radio radicale siamo con Edoardo Rixi della lega responsabile trasporti del del del della Lega
Infrastrutture per parlare del della possibile revoca della concessione a tasche allora Conte evidentemente ha qualche problema stamattina alle undici c'era il Consiglio dei ministri era fissato il consiglio dei ministri che viene spostato a stasera alle ore ventidue allora lei ritiene fattibile tecnicamente anche giuridicamente la revoca della della concessione ad ASPI nacque delle gite racconta che un avvocato io non sono un giurista di una sfida di vivere in un territorio
La Liguria che è stata abbandonata dal governo dopo il crollo del ponte Morandi grazie c'erano ho partecipato alla stesura del famoso decreto Genova che ha dato un po'di respiro per qualche mese perché se in tanti e dalla padella alla brace oggi la Liguria è bloccata su tutto
Sto alla rete autostradale consegnò metri chilometri di code tutti i giorni per lenire indecisioni di un governo che invece di guardare al futuro guarda al passato dico invece di guardare al futuro perché quello che si doveva fare chiesto di fare una revisione complessiva delle regole sulle concessioni
Sì
A prescindere da chi governa una singola posizione perché hanno dimostrato nel caso del ponte ma anche a Genova il sistema concessori italiano non funziona perché il privato è un controllore di se stesso questo sistema non funziona questa è l'unica cosa di cui non sta parlando consiglio dei ministri quindi sta cambia parlando di cambiar la proprietà di fare entrare il pubblico per dare denaro pubblico magari anche di fronte un processo che verrà perso da ASPI quindi sarà lo Stato a pagare in unica Benetton
Oppure una revoca che torno a dire bisogna fare in modo che ci sia criteri giuridici ma che espone comunque al fatto che chi presuppone il fallimento dell'azienda e quindi qualcuno si dovrà far carico di tutti i debiti dell'azienda
Non se ne farà più carico di vendita non se ne dovrà far carico lo Stato sempre alle dieci miliardi sono di indebitamento bancario nove miliardi a quei poveri sfigati dei fornitori di ASPI
E dei piccoli risparmiatori che rischiano di trovarsi con delle azioni che valgono quindi ci sono tutta una serie di sensazioni mi fanno pensare che si sia cioè no affrontato il problema di Autostrade un punto di vista politico inviti maggioranza prima del vecchio governo oggi nel nuovo governo
Ma non da un punto di vista tecnico manca una preparazione tecnica sia da parte del ministro delle infrastrutture se ne parlerà concede la presidente del consiglio che revocano revoca cosa succederà il giorno dopo a sette mila lavoratori a settanta più del settantacinque per cento della rete autostradale italiana ma soprattutto chi pagherà inganni
A chi
Li ha subiti cause del crollo del ponte ignoranza parlando di un miliardo di euro al mese solo per il sistema logisticamente tra due cose come si fa a inaugurare il ponte di Genova se c'è stata la la revoca e come si fa a fare una revoca in assenza di una condanna penale
Questi sono i temi che io non essendo il giurista probabilmente non essendone anche dalla parte giusta quindi io avrei sicuramente di problemi a sostenere posizioni del genere chi però probabilmente tenuto stesse a Palazzo Chigi un dossier permise l'avrà studiata avrà trovato soluzioni ma è quello che mi fa paura che alla fine a pagare saranno italiani per danni causati da un manager scelto da un azionista che dovrebbe rispondere dei danni causati al Paese invece tutto si concluderà su un una questione di carattere politico di macro sistemi finanziari dove alla fine vedremo faremo i conti
Nessuna research era i lavoratori italiani le famiglie degli anni che hanno subito causa dell'immane tragedia il ponte Morandi ma anche nella mancanza di capacità del Governo ad elaborare un sistema di concessioni detto stradali diverso da quelli spento
Bene grazie come sempre Doardo Rizzi della lega