Conversazione con Alberto Quadrio Curzio sulla condizionalità dei fondi dell'Unione Europea e sulla Brexit

Radio radicale abbiamo ai nostri microfoni per la concreta conversazione il professor come Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dei Lincei
Professori innanzitutto condizionalità e questi nuovi strumenti economici dell'Unione Europea
Comunque siano anche per il recovery ci saranno condizionalità di destinazione di uso per gli investimenti le condizionalità ci sono ci saranno e sono anche abbastanza ovvio o sbaglio
E così ci saranno condizionalità che partiranno da quelle entità macro economiche ma poi scenderanno anche in dettagli maggiori le condizionalità sessista le linee dell'ex Nation
Riguardano la destinazione di Investimenti che abbiano una valenza produttività ma siano sempre anche incline e cioè ecocompatibili quindi anche con ambizione energetica fuori
Dalle fonti più inquinanti
Riguarderanno quell'altra filiera estremamente importante
Che io definisco iter ingegneria che vuol dire riportare in Europa una sovranità nel campo
Il tutto le tecnologie dell'eterno Cancer relative alla digitalizzazione dell'intelligenza artificiale e così via dove l'Europa è fortemente dipendente dall'estero direi quasi subordinata all'estero
Ed infine una terza filiera non meno importante che riguarda la cosiddetta sovranità sanitaria ed è su questa che a mio avviso Italia sta perdendo da molto tempo non accettando il mese quindi sono delle filiere precise hanno un elemento comune che sono investire Mannoni investire affini generici investire su tre grandi filiere mi pare che sia un'impostazione largamente condivisibili per portare l'Europa come mai si dice spesso nel ventunesimo secolo
Ecco una condizione di grave riformare integralmente i Paesi cosiddetti comunitari sui fronti più critico chiede comunque riforme economiche
Lei che ne pensa
Era domandare cruciale e ha fatto bene Ornella sta di fatto che le riforme sono essenziali
Nel caso dell'Italia che eravamo un Paese pieno di dualismi AN le riforme sono essenziali per far crescere più rapidamente il nostro Paese
Che certamente è un Paese molto rispettabile dal punto di vista dell'equità sociale ma l'equità sociale essenziale non deve essere combinata con la inefficienza del sistema in quanto l'inefficienza del sistema rende più difficile anche l'equità sociale
Abbiamo degli enormi ritardi nei processi di autorizzazione delle opere pubbliche abbiamo enormi ricavi AN
Nella gestione della giustizia in questo caso mi riferisco ovviamente alla giustizia civile
E tutto questo ha anche portato con una spesa pubblica anche il signor con buona questo enorme debito pubblico sul PIL
Che a mio avviso non è pericoloso ma è una grande componente della inefficienza sistemica del nostro paese del Corriere formidabili i punti di forza equità sociale competitività internazionale capacità innovativa
Un grado io credevo di alla fine di coesione del popolo italiano che doveva dimostrato anche in una pandemia ma anche durante la crisi del due mila nove è stato un popolo composto
Quadrio Curzio che appunto ha sottolineato i punti di forza tra questi la questione c'è però un problema militare che con la crisi i colpi della crisi con ritardi ha spazzato via un riscritta Talia
Un pezzo consistente della struttura economica e sociale del nostro Paese e questo è un bel guaio perché già insomma avevamo un tasso di crescita più basso la metà circa della media dell'Eurozona e così i carrelli ancora peggio o sbaglio
è così è così ed è per questo che noi andiamo urgente bisogno di risorse finanziarie europee
Per sostenere gli investimenti perdere infrastrutture che sono il motore unico a mio avviso per rilanciare la crescita
Come abbiamo detto credo nella precedente puntata oggi i cittadini italiani sono impauriti e anche quando sono relativamente agli indigenti se hanno un piccolo risparmio
Non lo spendono in consumi perché lo tengono affini protettivi laddove si determina c'è un peggio
Per modificare il tutto la filiera è chiara più investimenti in infrastrutture e di conseguenza mobilitazione del sistema produttivo di conseguenza occupazione di conseguenza aumento dei consumi se non si fa questo la nostra traiettoria sarà una traiettoria molto difficile e temo che determinati pavimenti fortemente populistici ma a mio avviso con una scarsa progettualità avrebbero facile gioco un un'altra questione qui
Come andrà a finire perché ora entro la fine dell'anno bisognerebbe chiudere gli accordi sulla polpa di Break in quel rumore appunto tra la Gran Bretagna e l'Unione europea sulle come va a finire
Ma credo che il commissario Barnier che al trattato che cala in questione avvenute il Regno Unito non può pretendere di avere il meglio di due o di tre mondi scelta sua
E cioè situazione con Unione Europea pressoché invariato per quanto riguarda le esportazioni britanniche verso l'unione continentale
Libertà da parte dell'Unione della UK perché il Regno Unito il legiferare a modo suo sul movimento delle persone
Senza alcuna interferenza libertaria del Regno Unito di fare tutti quelli che sono gli accordi anche al di fuori della cornice europea con paesi terzi
Questo è un mondo che non esiste e a mio avviso va bene fa bene l'Unione europea a dire devo troviamo dei punti di accordo oppure andrete come un Paese terzo senza alcun accordo
Questo porterebbe al Regno Unito un danno inestimabile perché alla fine il Regno Unito tra movimenti ricapiterà vari movimenti di persone eccetera trae grandi benefici nei rapporti con l'Unione europea si vedrà se dentro il World Trade Organization
Si trova un tipologia di accordo quadro ma ci sono accordi molto più stretti di quelli come quello con la Svizzera e quello con la Norvegia che funzionano bene peraltro anche quello con il Canada messo quindici anni credo che andare in porto
Quindi in realtà insomma ci dovrebbe essere una soluzione all'estero oppure no
Io lo spero anche perché diversamente da questo la Gran Bretagna si trova di fronte a un bivio o cedere sovranità serve maggiore agli Stati Uniti o cedere sovranità sempre maggiore con la Cina
Paese con il quale peraltro in legno apparecchi rapporti che alla fine siccome questi due Paesi non vanno d'accordo non capisco bene come la il Regno Unito possa pensare di di criticarci o entità irrilevante nel contesto mondiale rispetto Stati Uniti Cina è anche l'Unione Europea Sellone evocando i propri tassati gloriosi ma non si vive solo di storia
Lei non bene ringraziano tantissimo il professor Alberto Quadrio Curzio economista presidente emerito dell'incesto sempre un saluto da Radio radicale