LEU: presentazione della proposta di legge di riforma della Governance della Rai

A consigliere d'amministrazione della RAI rappresentanza
Dei lavoratori questo questa proposta di legge che a prima firma sottoscritto poi con i colleghi Guglielmo Epifani che qua con me Federico conte Michela Rostand
Nico Stumpo si pone un obiettivo quello di rimettere mano a una discussione
Perché
E vecchie antica diciamo attorno alla questione della governance della Rai
Ricordo che al punto quattordici del programma di governo cito diceva che l'Italia ha bisogno di una sera legge su proprietario di una riforma del sistema radiotelevisivo
Improntato alla tutela dell'indipendenza del pluralismo questo quindi volesse innanzitutto un contributo
Che va in questa direzione in estrema sintesi
Oggi la RAI governata con un sistema classico di una S.p.A. cioè con un consiglio d'amministrazione un collegio sindacale un presidente
Un amministratore delegato l'unica innovazione diciamo U rispetto al passato era stata proprio nella
Della riforma del due mila e quattordici l'inserimento del consiglio d'amministrazione di un rappresentante dei lavoratori per il resto diciamo l'impianto è un impianto assolutamente classico quello che noi proponiamo invece a un'innovazione innovazione radicale
Perché si passa da un sistema monistico quindi consigliarmi stazione coriste cale a un sistema invece duale cioè un consiglio di sorveglianza e un comitato di gestione
Va assolutamente detto che queste innovazione
è già presente nell'ordinamento quindi non ha necessità diciamo di stravolgimenti o di innovazioni
Di tipo normativo particolare perché già oggi l'articolo due mila quattrocentonove octies e seguenti del Codice civile Regolamento hanno questa possibilità
Cioè la possibilità che all'azionista di scegliere tra un sistema monistico è un sistema duale lo dico perché qua vedo Vincenzo Vita
In passato c'erano state proposte di modifica a
Diciamo della governance della Rai che si fondavano scusate il bisticcio di parole sulla nascita di una fondazione sostanzialmente della RAI questo ovviamente un procedimento che necessitava di una serie di passaggi
Diciamo diciamo dire burocratici ma sostanziale molto profondi
Questo sistema invece sostanzialmente può essere fatto e quindi può essere montato lo dico anche termine lance smontato qualora non dovesse funzionare senza intaccare
L'intera architettura mentre presente se voi fatto una fondazione poi questo modello non funziona il ritorno diciamo
è un procedimento molto complesse
Che cos'è il sistema duale intanto do da dove nasce l'ispirazione l'ispirazione al modello di dei conti del un modello duale è stato adottato in Germania in Francia in Italia in poche occasioni in particolare diciamo l'esempio che sta permanente quello delle fondazioni di origine bancaria molte delle quali hanno un sistema hanno questo sistema è stato utilizzato anche nel sistema bancario direttamente con alterne fortune
Perché a nostro giudizio questo modello è un modello che può funzionare in Rai proprio perché la RAI ha è da un lato un'azienda tutti gli affetti dall'altra però
Già nel contratto di servizio
Alla alla funzione legata ovviamente come sappiamo tutti alla
Alla questione della
Della
Dell'interesse pubblico sostanzialmente dell'informazione quindi a garanzia del pluralismo l'ammissione della della società è una missione molto chiara
Che non è tipica e non riporta necessariamente diciamo alla all'obiettivo di una S.p.A. classica detti nel nei termini in estrema sintesi
Deve far quadrare i conti come tutta la società ma al tempo stesso deve garantire il pluralismo
Diciamo la missione la missione di informazione pubblica e quindi le due cose insieme essi tendono quindi da questo punto di vista
Il sistema duale a nostro giudizio proprio a questo Obiettivo divide riesce a dividere il ruolo di indirizzo e di controllo
Di controllo societario ma anche di controllo di rispetto della mission e degli obiettivi legati proprio a ruolo pubblico diciamo della Rai attraverso corsi di sorveglianza e salvaguardia però anche gli aspetti gestionali con con il comitato di gestione
Viceversa nell'attuale modello monistico le due cose si mescolano insieme all'interno del consiglio d'amministrazione ad esempio lo dico perché l'ho sostenuto in tempi non sospetti la presenza di un consigliere di amministrazione
In realtà nel chiedo scusa di un consigliere in rappresentanza dei lavoratori nel consiglio d'amministrazione
è un'anomalia
Da questo punto di vista si presta meglio proprio modello duale dove i rappresentanti del nostro caso infatti passano non a caso da uno a due
Stanno nel consiglio di sorveglianza e non nel consiglio di gestione previdenti potenziale conflitto di interessi che
Credo sono sotto gli occhi di tutti in positivo e negativo per cui ogni sua scelta ovviamente filtrata con un filtro in alcuni casi può essere corretto in altri come dire non corre
Vado in estrema sintesi perché poi a disposizione ovviamente il testo il consiglio di sorveglianza quindi è non mi piace il termine ma non ce n'è è un italiano è portatore di interessi e luogo diciamo degli stakeholder
Né gli stakeholder ci stanno anche rappresentanti del popolo tra virgolette cioè gli le persone che sono indicate lette da camera e senato
Quindi il consiglio di sorveglianza ed i quindici componenti il presidente importante che sarebbe nominato denominato nostra proposta dal presidente della Camera e dal presidente del Senato di intesa tra di loro
Quindi come dire la ricerca della figura più alta possibile più neutra possibile più equilibrata possibile
Tre membri sono eletti dalla canoa deputati e tre dal Senato
Proporzionalmente sulla base di liste presentate dal meno cinque per cento dei componenti di ciascuna Camera garantendo almeno rappresentanti espressione dell'opposizione per ogni campagna cioè in sostanza due di maggioranza e uno di opposizione per la Camera
è uguale per il Senato
Due membri sono designati garantendo la differenza di genere ricco introduciamo elementi per poter avere ancora presenti per la garanzia di una presenza equilibrata tra i generi
Dall'assemblea degli azionisti tra personalità in possesso dei requisiti professionali in materia di contro società poi torno su questo aspetto
Due membri sono eletti dei dipendenti della RAI di cui uno tra i giornalisti in modo tale da avere una rappresentanza sia del mondo giornalistico ma anche del mondo dell'amministrazione dei tecnici
Due membri sono indicati dalla società dalla SIAE garantendo anche qua uno e uno sponsor mentre un uomo è una donna così come per quel che riguarda le due indicazioni della Conferenza dei rettori delle università italiane cioè della Crui
Su questo ovviamente questo è un fa una piuttosto d'ispettori sareste fa una proposta poi si possono individuare anche altre soluzioni individuare altri stakeholder
Di sconsiglierei però di allargare diciamo consiglio oltre il numero di quindici che già un numero molto significativo
è importante
Che cosa fa il consiglio di sorveglianza in buona sostanza il consiglio di sorveglianza
Dare anticipo proprio a ruolo diciamo di Indirizzo e di controllo e per esempio
Nomina e può revocare il consiglio di gestione che quindi è nominato fiduciariamente dal consiglio di sorveglianza
Nel nella nostra proposta nel numero di tre col un presidente che assumerà la
Assume anche il responsabilità legale del della società
E
E altri due componenti quindi questa ipotesi tre può revocarlo approva il bilancio quindi alla fine l'approvazione del bilancio è fatto su proposta del Consiglio gestione dal
Consiglio di di sorveglianza e dà un parere non vincolante sia sul piano industriale sia sul piano editoriale
Poi importante nomina al suo interno il comitato di controllo interno
Comitato di controllo interno che composto da tre membri due dei quali sono quelli individuati dall'azionista che però devono avere come ricorderete come ho detto prima diciamo uno skill professionale
In materia di controllo societario costituiscono un comitato di controllo interno che può partecipare come uditore ai le riunioni del consiglio di gestione
In via uno schema sostanzialmente una sorta di collegio sindacale in buona sostanza che che
Una
Filiazione del consiglio di sorveglianza
Questo è sostanzialmente diciamo lo schema lo schema di fondo
Per quel che riguarda diciamo i requisiti sul consiglio di sorveglianza e requisiti sono quelli diciamo di tipo morale non ci sono requisiti di tipo professionale specifico
Che ci sono invece nell'individuazione dei membri del consiglio di gestione
Dove devono avere un curriculum di amministratore di aziende dello di livello simile a quello della RAI cioè possono non essere presidenziale
Degli esperti di media e di comunicazione ma devono essere stati consigliere d'amministrazione di aziende del livello e della dimensione
Della RAI
Qual è l'obiettivo di fondo
A me non piace questa espressione che ho letto più volte che devo dire poi alla fine una strada RAI non si è mai attuata di piene di tenere fuori la politica dalla Rai
Che lei ha però diciamo un'intercapedine molto più forte tra il potere di indirizzo e di controllo e quello della gestione che oggi diciamo nell'attuale modello finiscono per essere molto chiari il consiglio di sorveglianza non entra sul tema delle nomine dei direttori
Non è questo il suo compito è un compito che ha affidato in questo caso al consiglio di gestione
E da questo punto di vista quindi
La situazione attuale e il modello attuale che aveva affidato al all'amministratore delegato quasi Poteri in teoria Toma tour Ricci nella realtà non ci sono perché poi come si legge diciamo dall'esterno dai
Spesso sulle nomine per esempio ci sono maggioranze variabili che quindi come dire rispondono a quel punto a logiche che francamente mi riesce difficile pensare siano logiche aziendali proprio perché come dire nello stesso consiglio ci possono essere maggioranze differenti
Questo modello nemico del consiglio di gestione a tre è un modello con di fatto due esterni un amministratore delegato in buona sostanza due esterni se sorpresi fuori
Lo dico perché questo vuole essere un contributo ci sono anche modelli più forti più modelli più arte del del sistema
Su consiglio di sorveglianza che vedono invece un consiglio di gestione dove sono presenti di fatto le figure apicali in azienda sia foche tosto che è responsabile questo può essere
Devo dire che per le caratteristiche della Rai non abbiamo diciamo
Preferito una soluzione più soft che quella che abbiamo poi iscritto lo dico giusto per conoscenza di tutti
Questo è in estrema sintesi il testo quindi non ci occupiamo ovviamente della riforma complessiva nel testo poi troverete se ci sono dei dubbi dove siamo qua
Una risposta diciamo complesse una riforma complessiva della RAI su cui come dire il tema del
Del servizio pubblico è una questione assolutamente aperta
Crediamo che però il tema della governance sia un tema e se dobbiamo fare come corretto sia dopo tre anni un tagliando l'ultimo all'ultima riforma diciamo che gli obiettivi che si che quella riforma si era dato francamente
Non li considero ma credo che sia un'opinione diffusa raggiunti nella maniera più assoluta
Con questo modello che ripeto ha un vantaggio rispetto ad altri diciamo più strutturati di essere immediatamente applicabile cioè
Alla scadenza di questo consiglio d'amministrazione l'azionista può scegliere più di usare ai sensi del Codice civile questo modello sistema duale e quindi come dire a vedere a quel punto un passaggio morbido senza senza sovrastrutture senza diciamo costi e lungaggini nella costruzione dell'uomo
Noi l'abbiamo depositato del super ridotto da uno stato problematico comunque resto depositate assegnato alla settima Commissione che la Commissione cultura ovviamente noi chiederemo che possa essere discusso esso possa essere come si dice in gergo termine tecnico incardinato al più presto
Sappiamo che ci sono altre proposte disponibilissimi ovviamente a confrontarci crediamo comunque questo sia un tema su cui su cui su cui fare certamente una discussione anche una discussione e anche una discussione pubblica
Io mi fermerei qua anche per questioni di di tempi sono ovviamente a disposizione se ci sono osservazioni io ho domande
Non so se i nostri ospiti vogliono fare una battuta
Vittorio voi so che poi tu hai problemi di tempi sì ci si può fare
Sì chiedo scusa al senatore Di Trapani lo dico per chi ci segue da dopo
Scusa in anticipo non è il garbato ma avevo avvertito che alle quattordici e trenta avevo un impegno
In realtà poche battute semplicemente per dire che trovo un un elemento secondo me
Fondamentale che finalmente riapre la discussione nel merito sulla vera priorità e la vera emergenza ovvero la riforma della governance ancor prima di entrare nel merito del testo credo che questa sia la cosa che almeno per quel che riguarda noi come sindacato
è prioritaria cioè il fatto di aver
Dopo diversi annunci su liberiamo la RAI restituiamo indipendenza alla RAI ecco finalmente si entra nel merito
Si entra nel merito tra l'altro con un modello che quello duale io lo vorrei ricordare il modello duale aveva già una possibilità di maggioranza in Parlamento prima dell'ultima riforma
Perché la mano la maggioranza per un sistema duale allora cena poi si scelse un'altra strada con una forzatura che ha portato all'attuale norma
Che come correttamente ha ricordato Federico Fornaro chiaramente ha dimostrato tutti i limiti rispetto agli obiettivi annunciati
Doveva essere negli obiettivi annunciati la riforma che liberava la RAI dal controllo dei partiti e dei governi è chiaro ma era chiaro già all'ora nel testo che anzi quella riforma consegnato ancor di più
Il controllo della RAI servizio pubblico nelle mani dei governi di turno quindi addirittura un passaggio ulteriore rispetto a quello che era la riforma Gasparri
è evidente che questo testo si concentra su una parte del problema ma anche questo può essere un elemento positivo se si vuole entrare nel merito perché io credo che ora e concludo
Quello che è necessario vedere chi vuole fare sul serio rispetta la volontà di arrivare ad una riforma perché mancano dodici mesi o poco meno alla scadenza della dell'attuale vertice se si vuole fare sul serio bisogna andare mirati su alcuni obiettivi chiari
Il sistema duale è un modo per iniziare a creare un filtro rispetto al controllo dei partiti e dei Governi di turno e quindi è uno strumento sul quale lavorare al di là del merito si si può aggiustare la composizione con uno in più o in meno questo
Devo dire poi sarà il dibattito parlamentare se lo riterrete nelle audizioni ma l'importante la scelta del sistema duale fatemi fare solo un passaggio sulla questione
Del consigliere dei dipendenti eletto dei dipendenti
Perché è vero che oggettivamente un'anomalia rispetto ai sistemi che conosciamo il fatto che un consigliere eletto i dipendenti siede in consiglio di amministrazione perché in qualche modo crea un ibrido
Tra una persona in rappresentanza della delle lavoratrici e dei lavoratori e poi invece un ruolo operativo di amministrazione
Su questo bisogna riflettere c'è un elemento però sul quale bisogna essere chiari
Perché anche questo ce lo dice l'esperienza degli ultimi due anni un consigliere eletto e dipendenti assenso ossia la possibilità di esprimere fino in fondo il proprio compito e la propria missione a nome delle lavoratrici e dei lavoratori
Perché in questi due anni non è accaduto questo in questi due anni per una gestione da parte del consiglio amministrazione in particolare
Per volontà del presidente del consiglio amministrazione al consigliere tre dipendenti dei fatti è stato ridotto grandemente la possibilità di comunicare
Con chi lo ha eletto e quindi poter svolgere al meglio la propria missione quindi innanzitutto bisogna chiarirsi su questo strumenti chiari che consentano trasparenza
Nell'operato da parte del consigliere di amministrazione detto dipendente perché questo non gli è stato reso possibile nonostante gli sforzi che io riconosco e ringrazio per il lavoro che ha fatto in questi due anni la consigliere dipendenti e l'altro elemento a che fare
Su un sistema di tutele che inevitabilmente ci deve essere nella conclusione del suo mandato
Perché un mandato svolto in maniera seria inevitabilmente poi interroga sul ruolo che ha nel momento in cui si completa il il suo mandato un ultimo spunto vale la pena riflettere sulla durata del mandato rispetto alla durata del contratto di servizio
Mi fermo qua ancora grazie
C'era un particolare che mi mi mi son dimenticato e chiedo scusa
E che le durate del consiglio di sorveglianza del consiglio di gestione
Non sono uguali
Il Consiglio sorveglianza dura in carica sei anni i il consiglio di gestione tre
E il consiglio di sorveglianza non può essere eletto nel consiglio di gestione cioè non ci può essere
Diciamo una porta girevole lo dico perché
Mi ero dimenticato questo un elemento abbastanza portate qui ed è giusto diciamo che chi ha la responsabilità dell'indirizzo e controllo abbia un periodo più ampio e viceversa chi accusa di gestione segue una linea normale per cui sapete che diciamo ogni tre anni in tutte le S.p.A. c'è il rinnovo delle carie
Ci sono altri interventi l'anima grazie
Grazie Federico io naturalmente non posso fare altro che associarmi alle parole di di di Vittorio che ringrazio voi per aver creato questo momento di di dibattito e di
Di aver sollevato una questione che effettivamente è la terapia per un un paziente malato che il servizio pubblico bene comune io ancora tenderei a definirlo tale anche se spinte le forze
Tendono invece a ad appropriarsene come cosa privata
In questi in questi due anni ma anche ancora prima ma insomma in questi due anni che mi vedono protagonista diciamo di questa di questa anomalia in qualche modo di una di una riforma che ha avuto e che sta dando dei risultati pessimi dal punto di vista proprio della della gestione del del del servizio pubblico non con con fattori che insomma sono sono abbastanza evidenti in questo momento devo dire che finalmente si torna a parlare del ruolo de de e l'importanza e del significato di avere un servizio pubblico davvero efficiente al servizio dei cittadini del paese in questo momento che devono essere accompagnati
Soprattutto quindi ed uscire da questo da questo momento da me momento critico abbiamo visto che il servizio pubblico in questo periodo diciamo di pandemia è stato utile
Tante persone si sono aggrappate a quell'informazione significa che quindi i cittadini vogliono ancora credere e poi e hanno ancora bisogno di avere un servizio pubblico più autorevole per cui riforme di di di questo tipo che
Innesta no dei dei processi e di efficientamento
E di gestione aziendale sono naturalmente Benedetti vanno vanno portate avanti peccato che purtroppo si parla sempre poco del rilancio del servizio pubblico della prospettiva futura di un'immagine industriale di un pensiero industriale e di di servizio anche culturale di di del della RAI
Mentre invece si parla molto spesso di
Di questioni che afferiscono più a un gossip o a una a una a un'appartenenza di una dirigenza di un di un partito piuttosto che ad un altro io mi soffermo e poi concludo sul discorso dell'anomalia Federico hai precisato molto bene che che è un'anomalia la mia figura all'interno di un Consiglio di gel di di diciamo di un amico zio d'amministrazione a distanza di due anni dopo non posso fare altro che confermarlo perché la mia opera il mio
Il mio agire che pensavo fosse che potesse essere di tipo diverso
Più di proposta più di attuazione di alcune idee di dirmi di una mia idea di un DNA dei lavoratori che potesse essere innestato all'interno del servizio pubblico come ripeto bene comune in realtà
Si è rivelato solo come un mero controllo io di fatto sono in consiglio d'amministrazione a fare il controllore di processi
Reo e marginalizzato perché colpevole di chiedere trasparenza
Questo è il mio è la mia grande colpa ho sottoposto negli anni dell'in questi due anni numerose istanze in cui chiedevo che alcuni processi secondo me non proprio lineari non proprio trasparenti potessero essere affrontati cambiati
Terre per tutti i lavoratori e per l'azienda in genere
Non ho mai ricevuto risposte alle tante domande quindi purtroppo la la sintesi la conclusione è proprio questa che c'è bisogno di spostare la figura del consigliere dei dipendenti in un organismo di sorveglianza perché quella la sede naturale questo ecco per dire che la direzione è quella giusta io vi ringrazio perché il
è necessario affrontare adesso e accelerare il più possibile perché proposte come queste prendano prendano vita prendano forma sbocciano proprio per
Per accompagnare il servizio pubblico nel nel futuro insomma ecco grazie
Velocemente un saluto anche da parte presidente della Federazione stampa Beppe Giulietti non può essere qui prega di portare il saluto e il ringraziamento per l'invito
Due veloci considerazioni una domanda all'onorevole Fornaro anche io sulla scia di quanto già Vittorio di Trapani Riccardo Laganà porto i ringraziamenti per il tema che avete posto perché è impressionante in questa fase lo scarto
Grazie
Impressionante in questa fase lo scarto tra le centinaia di dichiarazioni che ogni giorno escono sulla Rai e la totale assenza di attenzione ai temi di prospettive di Progetto
Si parla insomma cento volte di più della conduzione della prova del cuoco o della polemica vera o presunta
Cuccarini Matano ho fatto non si riesca a guardare al futuro del servizio pubblico
E quindi è molto importante che voi poniate un tema che seconda considerazione l'onore infornare lo sottolineava si presenta come base di discussione per possibili auspicabili auspica abilissimi altri testi
Che nei prossimi giorni nelle prossime settimane ricordava prima Vittorio che il tempo però sta scadendo se la riforma della governance ha da fare non si può fare la sera prima della scadenza del consiglio in carica quindi il momento e ora a me pare di poter sottolineare che qui avete anche un'altra grande arma comunicativa
Provo a dirla così se si lascia la legge che c'è le forze che attualmente sono al governo possono fare filotto
Possono prendersi quasi tutto perché la legge in vigore questo permette sarebbe di straordinaria importanza che finalmente chi è al Governo e dunque avrebbe la possibilità al prossimo giro di mettere le mani sulla RAI dice io non mi limito a chiedere l'autonomia del servizio pubblico quando sto all'opposizione
La metto in atto aumento la distanza tra la RAI e il sistema dei partiti al governo di turno quando sto al governo
Quando dunque queste affermazioni valgono davvero molto la domanda angolo Fornaro questo hanno avuto ancora modo di leggere nel dettaglio il testo
La proprietà della RAI di chi sarà lo dico perché c'è un'anomalia nel nostro ordinamento e altre proposte in passato pronti a intervenire
Il la RAI e come tutti qui sappiamo al novantanove il cinque per cento lo zero cinque dell'Asia di proprietà del governo di turno
Ci pare una cosa che andrebbe corretta se non è legislativamente troppo difficile perché Perrotti arancione che si io son proprietario di casa mia
Tipo contestarmi il diritto di di tinteggiare le pareti di casa come meglio gli aggrada
Allora forse se si crea il sistema duale
Può essere anche l'occasione per dire anche in termini legislativi precisi anche in termini statutari societari che la RAI non è proprietà del Governo così anche da quel punto di vista togliamo atti entra a Palazzo Chigi l'idea che il servizio pubblico sia un possedimento su quale metter le mani il giorno dopo l'insediamento grazie
A
No volevo dire anch'io fare una considerazione rapidissima e e una domanda la considerazione riguarda quanto è stato detto sul consigliere d'amministrazione dei dipendenti io penso che è andata in qualche modo anche aggiustato il tiro nel senso che il secondo me il Consiglio dove il consiglio d'amministrazione dipendenti dovrebbe essere uno che conduce l'azienda perché come si vede come spesso accade amministratore delegato presidente vengono da fuori da altre realtà e quindi portare nel consiglio d'amministrazione
Una conoscenza specifica dei problemi delle categorie dei problemi assordati guarita la potremmo chiamare sì sì una guida che entra in viale Mazzini non non non non non come di un organismo sindacale a cui tutti si rivolgono per avere promosso più ricavi e riferite però insomma una presenza e quindi un un elemento posta un termometro anche de la pancia dell'azienda l'altra questione riguarda domanda se questa proposta hai detto ce ne sono delle altre è in qualche modo presuppone in qualche modo esser fatta propria anche da altre forze politiche quindi si può immaginare una convergenza all'interno alla maggioranza ma forse anche al di fuori
Frattanto ringrazio tutti per gli interventi mi pare che me ne sono rallegrato si stato colto l'obiettivo l'obiettivo era scendere nel merito
Attorno a una questione che consideriamo irrisolto
Perché se avesse funzionato pari come il due mila quattordici e non saremmo qua ma credo che sia sotto gli occhi di tutti che questa riforma
Quattordici non hanno funzionato è vero lo ha ricordato Vittorio di Trapani che nella discussione già del due mila quattordici infatti agli atti del Senato c'era una mia proposta di legge analoga
Già nella diciassettesima si era ragionato su questa formula del del duale
Sì quella del due mila quindici
Come ho fatto al due mila quindici
Il il punto diciamo da questo
Su cui noi siamo partiti ma esco confermato dalla necessità era proprio quello di dare un segnale e provare a dare una soluzione poi i modelli organizzativi di per sé non sono mai la panacea di tutti i mali
Però possono essere uno strumento per cercare di risolvere un problema che è il risvolto credo la nasce dalla RAI e da questo punto di vista come tenere distinto l'indirizzo servizio pubblico dalla gestione ordinare questo è il punto
Le cose con i diversi modelli che ci sono stati in maniera più o meno oppressiva
Più o meno laica sono sempre stati diciamo però tenderà a confondere a intrecciare questi piani con tutti i problemi eh in alcuni casi le degenerazioni
Poi Volvo sono qua Vincenzo vita potrebbe farlo meglio di me a fare la storia della RAI diciamo quindi è questo il tema il tema il il tema di o no ma come storico non come non come esperienza con esperienza maturo hai scritto di queste cose sa il punto e quindi dà una risposta la domanda di Roberto Natale ci siamo posti un obiettivo meno ambizioso
Quando tu non c'era l'inizio ha spiegato che la scelta del modello duale risponde anche alla prossima all'esigenza di semplicità e di velocità
Cioè l'azionista può scegliere già oggi sulla base del Codice civile tra un modello monistico è un modello duale non c'è bisogno di rifare l'architettura non c'è bisogno di incidere sulla proprietà
Dopodiché nulla vieta che a fianco sì faccio un lavoro per affidare un soggetto terzo diciamo la proprietà della Rai
Non è ostativo
Però ha dei tempi e delle complicazioni anche di carattere burocratico gestionale molto significative e quindi è chiaro che se ci fosse la volontà di risolvere anche questo aspetto non mi convince
Totalmente ma lo dissi in tempi non sospetti questo l'opinione personale l'idea della Fondazione
Però diciamo ci sono anche di da questo punto di vista dei modelli che
Anche tra aziende penso a tre anni per esempio no di un azionariato diffuso di soggetti pubblici idee cioè come dire puoi anche arrivare ad avere un'architettura in cui di coppa una battuta non vuole essere mi viene in mente adesso dire che perché non Bankitalia non può essere azionista uno degli azionisti della RAI piuttosto che no voglio dire ai però questo dice la legge non entra su questo tema
Non lo esclude ma non ci entra
La convergenza fra risponda Roberto Anna convergenza proprio noi lo presentiamo comunque un tributo
Sapendo che non è che possiamo provarci o da solo
Da soli non siamo in grado di approvare ce l'ha
è atteso so che altre diciamo Dio quello che farò distribuirlo anche gli altri componenti dalla vigilanza ce lo dirà il maniera più laica possibile
E ha ragione da questo punto di vista è qua però vi chiedono siti è uno stimolo anche a ricevere sollecitazioni una volta scelto il modello duale ecco in particolare come costruire il consiglio di sorveglianza
Cioè come individuare gli stakeholder i portatori di interessi è un tema aperto l'abbiam provato disegnare diciamo fermo restando lo del Parlamento che io difendo c'è questa idea che l'intero processo Leganza non ci sia il Parlamento no se c'è l'interesse è il servizio pubblico è giusto che i rappresentanti dei cittadini in qualche modo designo
Poi in questo modello non sono maggioranza è una certa sono sei su quindici
E siccome insomma c'è questo modello che non precostituisca una maggioranza questo è il punto vero no
Risponda questo è vero che la maggioranza in termini di quote societarie rimane in capo al governo
Ma è anche vero che con questo modello il consiglio di sorveglianza non è
Come invece attualmente di fatto in mano al governo di turno
Questo è il salto vero di differenza poi non vivo sulla luna è evidente che non mette in cui tu vai a scegliere il il l'amministratore delegato lo scegliere all'interno di un quadro cioè
Ma questo ci sta
Dove il Governo invece ha un ruolo proprio nella nomina dei due membri che vanno a far parte in questo caso si maggioranza del
Del della strudel comitato di controllo interno
Dove allora lì bisogna aver con figure che professionalmente devono avere nel loro Steel
Il controllo societario perché come dire io affido è vero che lo fidandosi gestione vero che individua l'amministratore delegato però in un sistema di bilanciamento dei poteri è opportuno che ci siano anche i controllori perché come dire
Nella vita non si sa mai cosa può capitare
Quindi da questo punto di vista questo sistema che ha una serie di equilibri politici tra virgolette evita cioè uno strapotere della maggioranza di turno ma anche io credo questo sia sano nelle aziende anche lo strapotere della misto da ragazzo mi sono recato non è un uomo solo al comando è al comando
Lo è definito in maniera molto seria però il capo azienda esiste in tutte le aziende e quindi come dire quel principio un principio su cui si può riflettere
C'è un punto che discutibile poi chiudo di questa proposta è che noi facciamo coincidere presidente ha visto sarà negato
Ci si supera quel dualismo
Questa è una scelta si può anche scegliere invece di avere un presidente è un consigliere delegato a questo punto diciamo è il presidente e uno degli altri due consiglieri è il consigliere delegato
Questo perché perché era il dal dualismo tu ce l'hai col presidente del corso del Col del consiglio di sorveglianza
Che è nominato non a caso non dal governo ma dal presidente di Camera e dal preside dalla dalla presidente in questo caso del Senato quindi come vedete un sistema costruito con logiche di equilibro ma non per bloccare
Perché comunque la RAI rimane un'azienda
E la sfida la Media Company la sfida le sfide tecnologiche abbiamo davanti sono gigantesche
E l'azienda ha bisogno di affrontarle con una logica manageriale
Non dimenticando di essere servizio pubblico ecco se vogliamo fare una sintesi alla fine noi proviamo a costruire un'architettura è un vestito costruito su misura sulla Rai per raggiungere questi obiettivi dopodiché inizia un percorso come dire tutte le osservazioni critiche tutte le
I contributi sono più che bene accetti e quindi da questo punto di vista
Chiudo sul tema del da discussione attorno rappresentante dei lavoratori pone un'altra questione che non c'è neppure potrebbe essere un emendamento
Bisogna definire lo status del Consigliere
Mezz'ora più forte avremmo dovuto farlo già nella norma del due mila quindici sul consigliere che nel consiglio di del consiglio di
Nel Consiglio di amministrazione però allo stesso modo va creato uno status definito uno status
Perché è un dipendente anomalo il tal giorno dopo in cui viene eletto e quindi questa su questo carattere anomalo va in qualche modo regolamentato con uno status che vuol dire
Aspettativa si aspettativa no
Equiparazione un dirigente non potreste retributivo si oppure no eccetera eccetera c'è la definizione di uno Stato Schena tempo
I la differenza rispetto a oggi che sarebbe sei anni quindi un periodo anche da un punto di vista lavorativo abbastanza lungo diciamo e quindi garantendo e quindi un tipo di
Di di di aspetto è altrettanto vero che l'impegno su consiglio di sorveglianza
E di un tipo quelle lungo Cerami stazione e maggiore quindi si possono ci siamo trovati però l'individuazione di uno Stato Scredo che credo questo debba essere contenuta la proposta in questo momento non c'è ma credo che questo uno dei temi che ci ricorderemo perché è un problema che abbiamo già discusso anche altre volte
Prego dall'altro onore ormai ancora un altra domanda nel nel testo letto che il consiglio di sorveglianza da parere non vincolante
Sulla sul piano industriale
In realtà questa non potrebbe chiedo apparire come una criticità perché Sister limitarsi solo un parere non vincolante se addirittura io immaginerei anche che un che il consiglio di sorveglianza di via delle linee guida anche di tipo di approccio culturale all'azione no del del dell'azienda e e e poi possa produrre anche un parere vincolante perché supponiamo che sì sì produco un piano industriale
Fuori da certe linee guida o comunque non conforme a ad alcuni elementi poi si creerebbe non so immagino gli ha risposto non è politica ma arriva dal mio è esaurire notarile perché io a quel punto uso il potere di revoca
E siccome che ho nominato stai Hunter portarti su una strada tosta intanto dall'altra parte io ti revoco
Cioè abbiamo preferito tenere sul livello più alto
Perché da un punto di vista societario cosa vuol dire parere vincolante
Cioè un conto è una è una Commissione come la commissione di vigilanza RAI che dà un parere
Il parere vincolante in una setto tra sorveglianza e gestione i confini qua dovremmo vivente mente ma quale audizioni servono per questo
Chiederà giuristi perché non so se questo è applicabile a un modello così diciamo che il potere rimane più alto è quello che se tu stai portata ti ho detto di fare determinate cose tu mi stai facendo esattamente l'opposto
A questo punto come dire ti fatti don Primo avvertimento che dà un parere contrario cioè
Io che ti nomino e ti do un parere contrario sul piano che prevede che presenti di fatto che ho sfiduciato quindi anche se lo do anche se non è vincolante
Mai dimenticarsi che sono io così sorveglianza che ti ho che ti ho nominato
Grazie mille la tutti