Tutti a scuola. Per una riapertura a settembre in presenza e in sicurezza - Assemblea telematica del PD Roma

Siamo indiretta by
Buon pomeriggio a tutte e a tutti i per una nuova e Andrea telematica
Del partito democratico di Roma affrontiamo ancora una volta un tema centrale è un tema fondamentale il tema della scuola il tema dell'infanzia e lo facciamo con la vicepresidente del partito democratico il viceministro all'Istruzione hanno Ascani che ringraziamo
Per l'attenzione con cui sta seguendo il percorso che come partito
Democratico di Roma abbiamo voluto dedicare fin da l'inizio di questa grande tragedia che abbiamo attraversato che stiamo attraversando al tema centrale della scuola dell'infanzia
Io vi chiederei e aprire anche oggi con un minuto di silenzio la nostra Assemblea lo stiamo facendo lo continueremo a fare finché ogni giorno ci saranno ancora vittime in Italia e lo facciamo oggi con la tuta usando questione di Firenze una consapevolezza in Italia grazie ai sacrifici abbiamo fatto grazie al sesto governo grazie all'impegno la Regione Lazio adesso noi guardiamo anche una nuova false ma il mondo è nel momento più grave della battaglia contro colpi diciannove oggi è assegnato a livello globale il record citati da circa l'epidemia centottantatré mila e venti caldi e se c'è qualcosa che ci ha dimostrato come diciannove e che nessuno si salva da solo
E che quello che colpisce le nostre comunità prima o tardi arriva da tutte le parti quindi il fatto che siamo in un momento così difficile delicato retro ragione in più
Per alzare la guardia per continuare a combattere a viso aperto un nemico che non è stato sconfitto quindi apriamo con questo minuto diffidente poi diamo il via e nostri lavori
Torniamo torniamo ai nostri lavori Tutti a scuola per una riapertura impedenze insicurezza settembre delle nostre scuole grande prossimo obiettivo politico a cui siamo impegnati a tutti i livelli Partito democratico una grande comunità politica
Che sceglie di combattere le battaglie a viso aperto mettendo insieme l'ingegno dal Governo nazionale fino al governo dei nostri municipi passando per l'opposizione in Campidoglio per il governo della Regione per il lavoro parlamentare e sapendo quanto è importante anche il ruolo dell'Europa
Noi vogliamo svolgere questa funzione fino in fondo abbiamo scelto dalle prime ore dell'epidemia di dedicare un'attenzione particolare al tema dell'infanzia io lo voglio dire adesso in apertura di questi nostri lavori perché sarà un grande sfida collettiva la riapertura le scuole
In in sicurezza e in presenza a a settembre in cui stiamo già impegnati e molto si dovrà fare ma lo dobbiamo dimenticare anche le battaglie che abbiamo alle spalle che ci hanno dimostrato come agendo e lavorando insieme si possono contro i risultati importanti Noè all'inizio proprio di questa lunghissima battaglia avevamo subito evidenziato la necessità di un'attenzione nei confronti delle diritto anche delle bambine e dei bambini di potere avere qualche minuto della diaria
Da poter vivere insieme la sicurezza con le proprie con le proprie famiglie con le distanze con tutte le cose ma non potevamo immaginare che ci fossero degli atti normativi che si occupava di tutto e non si occupano le condizioni i bambini e garantì al governo questo tipo di attenzione c'è stata
E poi dopo quella battaglia ci siamo battuti su tanti temi
Faccio la questione dell'apertura dei centri estivi che stanno aprendo adesso
Anna ha partecipato all'inaugurazione in primo Municipio ci sono stati anche i centristi nel secondo Municipio mai da tante parti e ed è molto stato importante questo segnale che ci riavvicina verso la normalità e lo vedrete anche voi o stamattina passeggiavo per il parco della Caffarella ed era così bello vedere tanti bambini che con le loro mascherine distanziati con grande attenzione però
Gli unici va a vivere dei momenti di socialità all'aria aperta c'è stato il tema delle aree gioco
Nella necessità nei parchi attraverso poi gli interventi mirati una gradualità che è stata necessaria perché è chiaro che la sicurezza che ha venduto ma di consentire anche ai bambini poter stare dentro la Regione chi nonostante le difficoltà che abbiamo avuto interloquire con questa amministrazione alla fine anche le aree giochi sono state liberate diciamo dalla incapacità dell'amministrazione raggiri in Ignazi su questo c'è stato il grande tema dell'apertura dei miti dell'apertura di Emily subito del diritti
Degli operatori delle operatrici dei lavoratori le lavoratrici dentro i limiti tutti uniti timidi comunali finiti convenzionati e dentro questa battaglia c'è stato un impegno in prima linea
Da parte del partito democratico c'è stata la grande questione simboliche viale ringrazio Anna per averla
Con battute prova anche un grande attenzione a livello nazionale
Dei del rito di passaggio cioè del fatto che non potesse finire un anno in questa maniera tenta che ci fosse un impegno in più ora devo dire che tutte queste battaglie
Sono state battaglie abbiamo avuto combattere e vincere io ringrazio veramente il gioco di squadra che il Partito Democratico
Affatto su questi temi perché abbiamo cercato veramente di lavorare tutti insieme e capire i problemi affrontarli anche la loro asperità cercare di immaginare di percorsi leggere soluzioni di sicurezza l'abbiamo fatto grazie a lavoro
Del Governo grazie a governo e Parlamento grazie a proporre la Regione ringrazio per aver partecipato tanti appuntamenti abbiamo Pato Michela Di Biase Eleonora Mattia il nostro gruppo regionale il lavoro del Pd Campidoglio canta sono tantissimi atti su questo tema
Capogruppo Giulio Pelonzi altre vice presidente la commissione consigliere dell'area metropolitana Valeria Baglio la nostra consigliera Giulia Tempesta
I nostri municipi che governiamo e che saranno presenti anche oggi perché noi oggi avremo comunque oltre ai nostri consiglieri comunali oltre i nostri rappresentanti anche gli assessori alla Scuola dei quattro municipi governati dal centrosinistra ecco è un gioco di squadra che ne vogliamo
Portare avanti verso il grande obiettivo di settembre orario
Veramente poche parole perché poi sentiremo Anna grazie a Claudia grazie ad Anna Rita che nella segreteria romana hanno l'onore e l'onere di portare avanti questo lavoro che tutti noi poi sentiremo anche tutti gli altri interventi che ci saranno e che non voglio anticipare
La portata però che la sfida è enorme noi vediamo ottocentoquarantadue virgola sette milioni di euro stanziati per l'edilizia scolastica più trecentotrenta milioni di euro del PON per la scuola interventi trasversali che dovranno essere fatti
Per mettere la scuola nelle condizioni di poter essere pronta per quelle che sono le sfide che ci sono è una responsabilità io ringrazio il governo per l'azione che sta facendo
Molto forte che si è voluta dare ai sindaci e alle amministrazioni permetterne condizioni con dei poteri quasi commissariale di poter intervenire per fare i provvedimenti se non pare chiaro che le difficoltà che politica che noi abbiamo a Roma sono quelle che tutti conoscete però da parte nostra c'è la volontà di dare un sostegno il più varcato possibile alla realizzazione
Della grande obiettivo per questo insieme ai nostri eletti insieme al nostro partito abbiamo preparato una proposta di testo di delibera
Che le prossime ore presenteremo anche ufficialmente depositeremo che indica puntualmente questione per questione le cose che a nostro parere il Campidoglio deve il può fare per raggiungere questo grande obiettivo
Una scelta strategica che stiamo facendo il modo in cui siamo scegliendo di declinare la nostra opposizione nei confronti dell'amministrazione raggi un'opposizione
Sempre nell'interesse di Roma e dei romani sempre l'interesse e la città e sempre marcato delle cose che puntualmente il Comune deve fare per risolvere i problemi perché quello che abbiamo a cuore e risolvere i problemi dei romani e soprattutto i risolvere i problemi dell'infanzia perché perché non dobbiamo dimenticare che ha costruire una città a misura di bambino e di bambina riuscirà a a dare risposte ai tantissimi lavoratori
E si muovono nel settore e che sono una anima fondamentale anche delle nostre comunità punti di riferimento per tutte le comunità significa costruire poi una città che funziona meglio per tutti e per tutti i perché funziona meglio per le famiglie mettere le migliori condizioni le mamme e i papà poi svolgerà anche il loro lavoro e la propria funzione missione civica mette nelle migliori condizioni
L'amministrazione di poter fare il suo mestiere quindi è chiaro che partire da risolvere questo tema significò a cascata rendere piacevole l'azione per risolvere tutti gli altri problemi non solo che ecco qua
Per quanto riguarda la all'atto che abbiamo predisposto poi magari lo Procolo presenteranno interventi che che ci saranno più nel dettaglio è un atto che stiamo costruendo insieme al Partito democratico dell'altro oltre che al gruppo Pd Campidoglio
Ringrazio vicesegretario Enzo Foschi Sempre con noi in questo lavoro la responsabile scuola del partito democratico del Lazio
è sempre con noi Erica Battaglia che ha lavorato attentamente insieme a noi lavoro di predisposizione di questo atto quindi diciamo c'è un lavoro di squadra e ci consentirà poi di intervenire quindi io direi che
Ci siamo
Con atti concreti con una scelta di campo e non rubo altre parole la vediamo subito la parola ad Anna una sola questione non vorremmo che questo tema sia nel cuore della proposta politica che stiamo costruendo per Roma venti ventuno per i centocinquanta anni di Roma Capitale per l'occasione di riscatto e di riscossa civica e politica di Ofelia la che vogliamo offrire la nostra città
Per questo questa Assemblea come tutte le nostre assemblee sono aperti a tutti
Sono aperte agli iscritti e non iscritti al partito democratico sono aperte a eletti nel partito democratico eletti in altre forze alleate col Partito Democratico perché vogliamo essere un'intima uniti per unire tutte le migliori energie di questa città e offrire quelle opportunità che purtroppo fino a oggi sono state negate ma che questa città merita
Grazie di tutto lascia la parola Claudia che ci guiderà dei lavori di questa giornata e Anna che veda già sconnesse che ringrazio ancora per l'attenzione o questa seguendo tutto questo lungo percorso di appuntamenti
Grazie Andrea do subito la parola ad Anna che chiaramente in queste ore molto molto impegnato e quindi interverrà sentirà brevemente a un paio due-tre interventi a abbiamo chiesto a tutti di stare accadano ovviamente nei tre minuti
E poi di farà magari se vuole una breve replica ne andremo avanti quindi grazie all'ANAS cani di essere tornata Dinoi anche per questo con noi anche per questo nuovo appuntamento Anna
Grazie Andrea grazie Claudia ovviamente attraverso di voi ringrazio tutta la comunità del partito democratico di Roma e non solo perché in queste settimane hanno visto un partito che e Ignazio su tutto il territorio in condizioni molto difficile nel senso che non sono la scuola ha dovuto imparare a utilizzare piattaforme inesplorate ma anche il partito e devo dire con ottimi risultati in termini di partecipazione e coinvolgimento anche sul tema della scuola io ho fatto moltissime assemblee nelle quali sono stati coinvolti dirigenti scolastici insegnanti e terzo settore il personale della scuola semplici cittadini genitori studenti
E quindi la vita scolastica avuto modo di esprimersi anche di dare un giudizio
Quello che è accaduto con la didattica a distanza è chiaro che fare un bilancio non è semplicissimo siamo ancora molto a ridosso da quello che c'è rispetto a quello che ci è capitato io posso semplicemente dire che ho visto da parte del personale
Docente e non docente de di dirigenti scolastici con abnegazione assolutamente inedita anche rispetto a quello che siamo abituati a vedere che è già un grande sforzo
E ho visto docenti davvero mettersi in gioco in modo straordinario per poter restare in relazione con i loro studenti ben sapendo che la didattica a distanza dei limiti
Ora io contesto la visione di quelli che dicono che la didattica a distanza ad aver creato delle diseguaglianze ai didattica a distanza ci son farò semplicemente anche su situazioni di fragilità
Che magari facevano notizia per qualche ora su qualche pagina di giornale o su qualche sito e poi scomparivano dai riflettori avere invece dovuto sperimentare questo sistema ha fatto sì che quelle situazioni di fragilità fossero sotto gli occhi di tutti sotto gli occhi di questo ministero sotto gli occhi delle amministrazioni locali
Ma anche delle famiglie ovviamente degli insegnanti e della scuola che forse tra tutti questi attori erano quelli che più l'avevano presente parlo di fragilità legate alla situazione personale dei nostri studenti sicuramente quelli che hanno sofferto di più in questa fase di lo da sono gli studenti con disabilità
Abbiamo tentato di accompagnarli ma non sempre la didattica a distanza potuto restituire loro quell'elemento di socialità che in particolare per questi bambini e ragazzi
è una parte fondamentale del percorso educativo e quindi a maggior ragione per loro il i dovrà vedersi sviluppo Pato partire dal primo di settembre in tutte quelle attività di recupero che poi andranno crescendo lungo il corso dell'anno insieme ai docenti della classe docenti di sostegno
Ma fragilità illuminate dalla didattica a distanza sono anche quelle legate ai contesti nei quali i nostri bambini e ragazzi vivono abbiamo acceso una delle Camera sulla casa dei dei nostri studenti abbiamo visto dove stanno dove abitano abbiamo visto che tipo di contesto fa parte del loro vivere quotidiano
E in realtà in alcuni casi non l'abbiamo visto
Perché i ragazzi bambini e ragazzi che magari durante le elezioni tendeva a mantenere la videocamera spenta
Non erano sempre i furbetti che volevano evitare di essere visti dai propri insegnanti a volte si vergognavano di mostrare il luogo nel quale vivono con la loro famiglia magari non in condizioni eccezionali altre volte alcune storie sono finite persino sui giornali di insegnanti che hanno di fatto involontariamente assistito ad episodi di violenza di un padre sulla madre di un ragazzino che era connesso con la sua insegnante per fare lezione ecco si è aperto uno squarcio sulle situazioni di disagio personale e familiare
E sociale nelle quali vivono i nostri bambini e ragazzi abbiamo capito ancora di più quanto è importante il ruolo della scuola
Nel tirarli via da lì
Perché la scuola è il luogo delle pari opportunità anche perché si condivide lo stesso spazio e il tempo in una relazione che si costruisce insieme tra studente studente tra studente insegna
Primo obiettivo quindi deve essere riportare tutti a scuola in presenza a settembre naturalmente siamo perfettamente consapevoli delle criticità che ci sono la prima a che fare con le indicazioni del Comitato tecnico scientifico che riguardano il distanziamento la necessità cioè di mantenere un metro di distanza
Compresa la possibilità di movimento tra i nostri studenti o per questo ha incontrato
Tutte e venti le regioni del nostro Paese compreso il Lazio mediamente gli assessori regionali rappresentanti di ANCI UPI l'Ufficio scolastico regionale
Per fare con loro in un punto rispetto all'anagrafe regionale ad alcuni dati dell'anagrafe regionale che abbiamo ricostruito a livello cerebrale quelli cioè riguardanti le misure delle nostre classi sì metri quadri aver ricostruito un'anagrafe completa all'ottanta novanta per cento le regioni stanno ancora inviando i loro dati
Che ci dice quanto sia vero
I quadri le nostre alle aiuta moltissimo il lavoro che dobbiamo fare perché noi abbiamo stanziato trecentotrenta milioni di fondi europei programmati destinati agli enti locali che sono i proprietari degli edifici ma naturalmente dobbiamo capire quali i pini interventi devono essere fatti ci saranno scenari nei quali particolare magari nei comuni più piccoli e nelle scuole nelle primarie e secondarie di primo grado ma serviranno interventi nel senso che le classi saranno così poco numerose da poter essere contenute esattamente nello spazio dove stanno ora a distanza di sicurezza
E qui chiaramente lo scenario preferito che vorremmo vedere comunque non è uno scenario limitato ci sono tanti territori nei quali soprattutto per questi ordini di scuola lo ripeto per il primo ciclo quindi la scuola primaria e la secondaria di primo grado questo accade in particolare per l'andamento demografico oppure per la tendenza che si ha di solito nei territori di provincia mantenere vivi i poli scolastici di pedigree scuola primaria ad molte anche secondaria di primo grado che sono in qualche modo funzionali alla vitalità delle nostre comunità se chiuderà scuole nel territorio ben pre sto si arriva alla rischio di spopolamento e quindi si tende a mantenere aperta una scuola anche laddove magari il numero di alunni non era elevatissimo
Questo in questo momento fa sì che è una parte consistente delle nostre classi ossa rimanere lì dove naturalmente magari modificando gli arredi passando dal banco doppia quello singolo cioè consentendo il rispetto delle norme che ci ha dato il Comitato tecnico-scientifico
Secondo scenario edifici nei quali magari questo distanziamento allo stato attuale non è possibile perché le classi così come sono fatte non riescono a Conte bene gli studenti ma magari ci sono altri spazi utilizzabili per sistemare uno due classi che dovessero essere più numerosa naturalmente qui serviranno degli interventi di edilizia leggera che gli enti locali dovranno programmare e anche qui diciamo lo scenario non è particolarmente preoccupante
Il terzo caso invece quello più critico e su cui stiamo concentrando tutte le nostre attenzioni le nostre energie ovvero il caso delle scuole soprattutto superiori soprattutto dei centri più grandi visto che siamo in una riunione del partito democratico testo ma è chiaro che
Nella capitale ci sono situazioni di questo genere anche perché a volte le scuole sono collegati in edifici storici al
Tre volte abbiamo anche nelle periferie un una presenza di studenti molto molto alta e quindi di fatto lì diciamo che l'andamento demografico pesa meno perché si tratta di un altro altra fascia generazionale su cui per fortuna perché poi questo diciamo dovrebbe essere un bene noi siamo battuti dalla tagliola che c'è invece per quello che riguarda i bambini è un po'più piccoli però è anche vero che lì per esempio se la tendenza a concentrare i ragazzi in alcuni istituti e quindi diciamo da la tendenza verso il capoluogo
C'è e per cui la popolazione scolastica decisamente più numerose
In questi casi noi abbiamo messo al lavoro comunica province città metropolitane in questo caso per andare ad individuare nel più breve tempo possibile quelle che sono le criticità principali in modo da individuare spazi che possano essere utilizzati come e spazi per la didattica per ospitare le classi che sono troppo numerose per mantenere la distanza di sicurezza lì dove sono collocate
Naturalmente un lavoro non facile ce ne rendiamo perfettamente conto la collaborazione positiva anche se instaurata tra questo ministero le regioni l'Associazione nazionale dei comuni e l'Unione delle Province fa ben sperare perché c'è davvero l'intenzione di lavorare insieme abbiamo ridotto di molto i tempi per l'esecuzione dei lavori facendo sì che sindaci e i sindaci di città metropolitane presidenti provincia siano di fatto commissari e quindi abbiano poteri speciali l'hanno chiamato modello Genova ma insomma la sostanza e quella le risorse entro la fine di questo mese saranno autorizzata e quindi comuni saranno autorizzati Anderle
E quindi diciamo questo è il piano per quello che riguarda l'edilizia altri temi che restano aperti e che non sono meno complesse macchie verranno affrontati una volta uscite le linee guida che questa settimana
Insieme con le regioni licenzia Remo perché vogliamo che escano da un accordo fatto con gli enti locali e Regioni Province e Comuni
E l'asse quindi altri temi altrettanto importanti verranno trattati nei tavoli regionali coordinati dagli Uffici scolastici regionali che raccoglieranno al loro interno tutti gli attori che hanno un ruolo nel mondo della scuola a livello territoriale anche in vista della costituzione dei cosiddetti patti di comunità di cui ha parlato a lungo la commissione guidata dal professor Bianchi che ha fatto un grande lavoro in queste settimane in particolare le criticità principali sono quella dei trasporti
Perché è chiaro che la norma attualmente vigente per il trasporto pubblico locale riduce di fatto del cinquanta per cento la capienza qui astri
Autobus per il trasporto dei studenti e questo chiaramente crea un problema non da poco per le amministrazioni locali che non sono in grado di sostenere una spesa che di fatto porterebbe a dover duplicare sia i mezzi che gli autisti e quindi dobbiamo trovare delle linee-guida insieme al Ministero dei Trasporti che si è reso disponibile a dare una mano in questo senso ci sta lavorando già con delle sperimentazioni
Seconda questione della mensa perché noi non vogliamo che bambini e ragazzi rinuncino al pasto a scuola spesso proprio per chi è in una condizione di maggiore fragilità quello è il pasto completo della giornata
Poi siccome veniamo anche da un'esperienza di governo e l'ha detto in modo chiaro e l'ha ribadito più volte sappiamo che la condivisione di quel passo un momento educativo
E quindi dover rinunciare a questo significa tagliare un pezzo dell'educazione e non siamo nelle condizioni di farlo però anche qui bisognerà trovare un'organizzazione calato a scuola per scuola perché dipende da quanto sono grandi spazi
Probabilmente in alcune scuole ce la faremo con i turni in altre bisogna adottare il sistema di cui si è già parlato dell'ANCI box però anche qui importante nel Progetto per la ripartenza che abbiamo a che le linee guida siano una cornice che dà sicurezza agli attori della scuola siano essi dirigenti scolastici enti locali docenti personale della scuola famiglie studenti
Poi dentro questa cornice si lavora a livello regionale per il coordinamento ma soprattutto scuola per scuola perché poi ogni scuola non solo perché l'autonomia
Esistente bene che in questo caso funzioni ma perché ogni scuola è una realtà che ha bisogno di essere considerata come tale valorizzata commenta quindi regole che aiutino tutti
Non lasciare solo nessuno se il ministero accompagnerà passo passo il lavoro dei tavoli regionali ma anche valorizzarla evitando di ingessare e il il percorso che invece nelle scuole piano piano in qualche caso si è già avviato o si sta Abdi
La sfida complicatissima sappiamo che abbiamo dei modelli anche di altri Paesi europei però diciamo alcuni più buoni altri meno buoni alcuni applicabile alla nostra situazione altre meno anche per via del patrimonio edilizio che noi abbiamo che ha molto vasto e molto vario però stiamo lavorando per quell'obiettivo che dicevo prima e che per noi non può essere disatteso tutti a scuola in presenza a settembre e quindi penso che questa sia la notizia da dare ai nostri ragazzi prima di tutto che sono poi quelli che hanno sofferto di più questa sospensione così lunga
E naturalmente a questa finalità lavoriamo insieme peraltro in questione incontreremo ovviamente anche le rappresentanze sindacali perché è chiaro che anche i sindacati dovranno essere attori protagonisti di questa ripartenza perché c'è bisogno davvero di un dialogo e in qualche modo riparta da zero anche rispetto alle polemiche che abbiamo visto dove che rispetto alle quali c'è da chiudere una pagina ad aprirne una nuova nell'interesse della scuola e ovviamente prima di tutto degli studenti grazie
Grazie Anna se può essere ancora qualche minuto con così sentiamo anche alcuni degli interventi che sono un po'il rappresentante in tutto il mondo che si sta adoperando anche dal basso dalla dalla società per contribuire in qualche modo a questo obiettivo fondamentale nella ripartenza in presenza in sicurezza tra questi ci sono
Intensi gli che stanno lavorando lo sta facendo l'associazione nazionale dei pesi e Lina qui abbiano noi nella Mila residente nel Lazio che a peraltro lanciato una sorta di questionario proprio per capire qual è la situazione delle delle scuole quanti spazi ci sono e quindi quanti spazi servono quindi darei la parola
Alla professore Mario Rusconi chiedendo anche a lui
La cortesia di stare nei tre minuti così possiamo ascoltare in più Anna soprattutto con scontare più io non sono una cosa da dire sì si poteva in scusate degli ex DC nasce sì certamente torni dalla macchina fastidio le bestemmie senza Brangian già chiediamo a tutti e e allungare i microfoni perché se veramente Michel muore intervenire in voce peraltro in modo così e inadeguato ma lei avvocato scorretto grazie Mario Rusconi
Ecco sentito adesso
Assolutamente no banco alla buonasera volevo ringraziare anzitutto il Partito Democratico
Onorevole Ascani Claudio con la quale sono sempre stato in contatto anche nelle mille difficoltà dal numero di voti digitale
Io volevo sono riprese del l'istituto bio non all'Aventino unisce scientifico biomedico e svolgo anche la funzione di un rappresentante di di presidente dei presidi di Roma e del Lazio dell'Associazione presidi
Io volevo brevemente diciamo ricordare alcuni aspetti della questione che ne stiamo affrontando che secondo me sono basco piuttosto delicati io l'ho percepito un nel senso di forte spaesamento in docenti famiglie studenti presi ed insegnanti perché non bidelli in questo periodo per un eccesso di notizie noi abbiamo appunto avuto notizia del protocollo della protezione civile
Del l'elaborato dalla Commissione abbia anche delle linee guida delle regioni
Del dell'attese linee guida del ministero dell'Istruzione adesso abbiamo anche letto che in Emilia Romagna si dice a livello istituzionale non c'è bisogno delle linee guida perché sanno comandando dei vademecum alle varie scuole cioè ci sembra un po'permettetemi la franchezza di essere un po'in una torre di Babele in cui linguaggi sono tanti e difficilmente si riesce a incrociarli allora aspettiamo i fatti con Anzio fra giovedì e venerdì le linee guida del ministero dell'Istruzione
Da questo punto di vista il problema ho letto con attenzione seguo naturalmente come tutti noi poi i giornali il l'intervista che ho dato l'onorevole Ascani
L'altro giorno a Gianna Fregonara sulla Corriere della Sera Belkin Mallett Cazzola uscite
Dei in questa intervista ammenda questa questa non sa chi sia terrà da espulsione dalla ecco per favore Anna Rita grazie potete aiutarmi a allontanare da questa Assemblea chiusi
Che sta disturbando Perego Mario scusa allora stavo dicendo che ho letto l'intervista in quell'opera scarni diceva che un venti per cento delle scuole medie superiori hanno difficoltà a mantenere le distanze che saranno appunto previste dalle linee guida al sulla scorta del protocollo
Della protezione civile
Io ho fatto un piccolo calcolo a Roma abbiamo io a Roma e provincia duecentoquarantacinque scuole medie superiori
E vale a dire che quarantotto mila studenti il venti per cento studiolo quarantotto mila studenti
Avranno di verso difficoltà poter mantenere le distanze dalle proprie classi pollaio come ormai è diventato abitudine chiamare
Abbiamo anche sentito in questo ci siamo abbastanza preoccupati come preside perché viene spesso citato l'autonomia scolastica permettete anche qua la franchezza un po'come scaricabarile nel senso che cercate sul territorio
Gli spazi aggiuntivi
Ora questo pensare che per esempio a Roma si possano essere vicine allo Spazio aperto che permettono di piazzare usiamo questo brutto termine mano magari non quarantotto mila studenti ma anche alla metà ventiquattro mila studenti è un'impresa che non riuscirebbe neppure a Messner con i suoi otto mila allora al di là delle battute io penso che la Coast più importante sia quello di di rassicurare io direi anzitutto le famiglie ci tengo moltissimo
Per il mio mestiere di Preci della famiglia è sempre stato un punto di riferimento la famiglia e gli studenti il che non vuol dire che non e considero bit per gli insegnanti e i miei colleghi Preci di però le famiglie sono veramente un impaurite da quello che succederà a settembre vi assicuro che io sento famiglie
Diciamo molto semplici modeste Masetto famiglie anche di personaggi di persone importanti che sono sgomenti di fronte al fatto che non sia una certezza di quello che succederà a settembre
Ho letto che appunto nel decreto rilancio sì di ONU citare saranno dati nuovi poteri ai prefetti e ricordo che non deve essere il presidente a cercare il locali i locali aggiuntivi
Deve essere l'ente locale che proprietario elementari e medie comune scuole medie superiori P. Città metropolitana o o provincia allora gli enti locali saranno in grado a luglio e soprattutto ad agosto quando normalmente esce un una mancanza di personale per le ferie
A darci da fare da questo punto di vista allora a mio parere va pensato proprio realisticamente non dico cinica cinicamente ma con molto realismo
Eventualmente dobbiamo pensare ad delle misure alternative perché a mio parere se rimangono queste prescrizioni della Protezione Civile verranno diciamo i stese nelle linee guida del ministero non sarà possibile
Per fare in modo che tutti i ragazzi soprattutto delle superiori ma anche di elementari e medie votati o sono in contatto non con centinaia ma con migliaia di presi in tutt'Italia che mi dicono più o meno la stessa cosa nelle numerose sciatta di cui faccio parte allora dobbiamo prestare che eventualmente a una didattica distanza anche un po'la didattica brand miscelata e questi sono dei problemi che secondo me dovranno essere affrontati
Grazie mille a Mario Rusconi anche per essere stato dirigente nel Veneto per evidente se li passiamo Branca i genitori sentire anche loro a il loro punto di vista dovrebbe essere con noi dichiara intanto gli accendere il suo microfono Marco impoverito
Che è rappresentante dei genitori né consiglio d'istituto dell'istituto comprensivo Anna senza cieli Marco
Ecco noi
Come ecco sì neo e minuti allora compito improbo perché rappresentare soltanto i miei quattro figli con questi questi tre minuti
Veramente difficile migliaia di famiglie diciamo timidamente rappresento però hanno dato vita parole chiare la prima parola ascolto
Io ho sentito io sino ad oggi si sono sono intervenute però in qualche misura occorrono interventi soltanto di questo
Cinque nove maggio in questa tutte grossi interventi ascolto sventurati genitori
I genitori sono in questo momento corso soltanto come i piccoli imprenditori perché gli hanno gli occhi relative cioè noi non possiamo non sperare nel futuro nel vino specifica qui dobbiamo restituire alla normalità
Che sia responsabile sia sicura sia nuova rispetto a prima dobbiamo restituirgliela quindi quando guardiamo questi diari vediamola le emissioni giusta è alla ricerca di questo rischio zero diversa scuola selettività perché la formula Loscertales far funzionare l'orario scolastico però passiamo spaventarli perché nessuno si mette seduto con noi accettabili dell'impatto a questo sulla psicologi Rino Silveri presenta una le speranze di scolari Dante come sono rilevanti per esempio i fini allenamenti rilancio che stanno facendo i bambini la salute tirare in porta verso il pallone significato o cose di questo tipo
Porgere non avevano anzi la seconda cosa tuttora quello del questi presidi anni dovrebbero portare un una genovese sostenibili per le famiglie quindi famosi turni di cui si parla che che seguono l'evoluzione a volte ideale porta mettono il pallone mille stanno tornando stupito
I due mila euro famiglie genitori lavoratori che stanno tornando ma faticosamente a lavoro proprio con la parola
Quindi riorganizzare l'uso continuo strutturale simili glieli dai genitori l'opposto giusto all'interno del patto educativo
Che posto importante rete sono i garanti sono i i facilitatori di questo di questo patto tra tra la scuola poi in Italia anche la speranza di merito di diciamo tutti quanti una lezione di stile di costruire qualcosa di non vedersi deve calato dall'alto diciamo delle cose che la sala operativa
Ma il secondo termine adesso cioè l'ho sentito dire giustamente la scuola deve ripartire il primo settembre io dico la scuola di ripartire il primo luglio
Deve ripartire il primo luglio perché se noi partiamo uno settembre non abbiamo ci siamo presi diciamo così il lusso di non riaprire anche per un giorno nei giorni precedenti il primo settembre sarà e cessa nel giorno in cui ci accorgemmo di tutte le cose che non funzionano
Non abbiamo bisogno di cominciare assicurare immediatamente imbatto qua sulle strutture della scuola personale sulla vita delle famiglie tutti gli anelli dove stiamo predisponendo uno rimaniamo soli andiamo sulla pratica
Noi genitori prestare siamo disponibili a lavorare tali misurazioni come se fosse un gioco probabile dove dove dove il collo di bottiglia dove lì dove dov'era in visita la terza volata non è una parola relativi lancia un concorso per trovare una parola nuova definire l'ora non lo vogliamo più l'altro perché non abbia non non non non serviamo un politico tutte le così vuole soltanto al futuro non al passato allora li leggiamo Silvano parola perché questa parola deve essere indicativo del fatto che non è una didattica diverso dalla precedente ma è una una una didattica modulare ricerche sul Brigida il così la possibilità non essere presa
Come integrazione quelli che si sono le modalità ma ma con una tensione particolari quella di ieri la didattica rapporto esclusivo sostanzialmente esclusivo tra i docenti e l'anno in cui il genitore
Non può avere un ruolo fondamentale e indispensabile
Allora dico dal primo giorno di scuola i docenti se non dovevano indirizzare ricomincino a lavorare sul sul sulla componenti digitale della didattica in modo che quando sia necessario alzare la verità venisse diciamo delle della didattica
La saranno utilizzate da soli tra di loro perché ogni giorno al signor vincolo lavoro che poi dovrà essere non solo solo validare i genitori il ruolo che ci sta rosa negli USA disponibili ci mettiamo tutto vanno possiamo farlo ottimi scorsi
GRA te grazie all'Arco Impavido grazie molte andiamo a sentire adesso un'insegnante di scuola media un docente
E vicari anche vice preside dell'istituto comprensivo Fratelli Cervi che tiene insieme una primaria e una scuola media Giuseppe Ciancaglini Giuseppe ci senti Cesari
Sì mi sento spero vi sentiate anche voi
Sono purtroppo in viaggio quindi non so se l'audio e la ricezione buona ecco ritornando Antonio Perrella orari su questo tema ecco la cosa che volevo dire piccolissima intanto era assicurare un po'tutti quanti come sicuramente da parte delle istituzioni delle di tutte le istituzioni c'è un impegno in questo momento anche da parte della Bar seguiti dagli insegnanti dei collaboratori scolastici dei singoli istituti c'è un'attenzione enorme tutto ciò che il relatore alle modalità per risolvere ma tutte le problematiche si presentano benché ovviamente noi non abbiamo la bacchetta magica non abbiamo soluzioni ci stiamo adattando in tutte le maniere anche in questo periodo della Babe io credo che vada bene sia sicuramente un un modo che non può essere inusuale come diceva il nostro genitore ma però per lo meno è servito a vedere insomma a mettere in luce la l'impegno nell'adattamento più utili insegnanti accoglie l'individuazione voglio rassicurare anche qui io faccio da collaboratore del dirigente di questo istituto comprensivo io insegno nella scuola elementare in particolare Claudia scusa forse la più piccola comunque vero è un istituto comprensivo undicesimo Municipio ventitreesimo distretto di Roma
E nascituro tutti quanti insomma siamo sul campo tutti i docenti stanno collaborando in questo momento non è ovviamente non sappiamo le linee guida nel dettaglio cosa ci diranno cosa dovremmo fare e questo lo aspettiamo veramente con con ansia perché chiaramente lei i nostri sforzi vadano poi nella direzione giusta e non siano così vanificati adesso sinistro però c'è l'impegno di tutti i docenti adesso a liberare le Aule trovare firmarli dicembre quelli abbiamo ovvia mentre non abbiamo altro insomma ecco una cosa molto importante vorremmo stiamo collaborando anche tantissimo devo dire con gli amici locali a livello locale quindi con il nostro Municipio con i nostri uffici tecnici
Che con quali riusciamo a parlare per vedere qual è la situazione della scuola
Quella una quell'altra una e così via le planimetrie le cubature le metrature di accedere a quindici impegniamo in questo pentirsi ma abbiamo necessità appunto di avere rapidamente il più possibile almeno delle indicazioni alle quali attenerci che siano realizzabili perché son d'accordo anche con il preside Rusconi che poi la luna insomma è un po'difficile dalle nostre situazioni di vizi e di personale eccetera insomma tirare fuori voi possibile non credo sia una cosa una strada percorribile insomma
Ecco rischiamo volevo rassicurare un po'tutti quanti su questo
Quindi insomma i prossimi giorni noi saremo lì a liberare normali
Lepri quello che possiamo fare noi insomma grazie anche al professor Ciancaglini a Ascani insomma genitori ingressi gli insegnanti
Chiedono soluzioni indicazioni pesto ma anche praticabili
Sì intanto ringrazio i nostri tre interlocutori naturalmente penso non posso che l'arresto del dibattito sarà altrettanto interessante ma mi pare che uno spaccato del mondo della scuola si è venuto fuori con le legittime preoccupazioni la volontà di dare una mano che la cosa che più registrato da da da tutte le parti in realtà il
In tema del del ritardo non ritardo
è stato ampiamente discusso anche sui media e quindi non ci torno preferisco occuparmi di quello che si sta facendo di quello che si farà
Nelle prossime ore come dicevo io ho incontrato tutte le regioni italiane perché ritenevo importante far calare sui territori
Lei che poi devono essere raccolte nelle linee guida perché non restassero appunto troppo distanti da quella che è
La realtà dei dati ritengo importante una raccolta dati puntuale fatta su quaranta mila edifici perché questo è il nostro patrimonio edilizio
E questo si è fatto nelle ore che abbiamo alle spalle in questa settimana
Come dicevo prima usciranno le linee guida anche quelle saranno concordate con i diversi attori del mondo della scuola comprese tutte le rappresentanze il mio richiamo all'autonomia era tutt'altro che uno scaricabarile probabilmente capisco ovviamente la l'attenzione che in queste ore c'è Anna e le mie parole c'era tutt'altro mi spiace anzi sentire una valutazione di questo genere è una persona che stimo alcun lavoro apprezzo particolarmente quando io richiamo l'autonomia richiamo alla possibilità delle scuole di far proprie con le linee guida sulla base di quelle che sono e le reali circostanze nelle quali vivono senza dover essere ingessati da disposizioni ministeriali che non tengono conto magari della specificità di un territorio unionisti tu signora scolastica ho detto che nessuno sarà lasciato solo non sarà lasciato solo dai tavoli regionali tavoli regionali non saranno lasciati soli dall'amministrazione centrale però è importante che ci sia questo doppio elemento per cui tutto quello che si fa venga coi calato sulla realtà e non rimanga per aria rispetto alle situazioni concrete o esaminato personalmente i dati delle scuole italiane sono preoccupata per le
Criticità che ci sono ho però visto che in tante scuole di stanziamento al possibile
Con interventi che non sono così complicati da realizzare in altre più complicato in città come Roma sicuramente la criticità
Aumenta in modo esponenziale per questo il contatto con il dottor Pino Neri il direttore dell'ufficio scolastico regionale è costante e continuo con lui abbiamo più volte parlato
Della questione dell'organico frutto dell'azione nell'edilizia e nelle prossime ore continueremo a portarci in questo modo naturalmente non abbiamo dato col decreto rilancio anche qui mi spiace
Dover puntualizzare poteri speciali presidi abbiamo dato poteri speciali ai sindaci perché loro sono gli edifici e loro devono essere responsabili dei lavori che si fanno su quegli edifici io sono prima firmataria di una legge nella quale vorrei vedere
Presto l'approvazione in Parlamento che riguarda proprio la responsabilità dei dirigenti scolastici che abbiamo sostenuto insieme all'Associazione nazionale presidi di cui il dottor Rusconi
Un esponente più che autorevole che riguarda una modifica dell'ottantuno che in questo caso diventa ancora più urgente quindi tutt'altro che la volontà di scaricare sui resti di piuttosto invece la volontà di lavorare insieme a loro insieme ai docenti che tanto hanno fatto in queste settimane tante faranno prossima ma anche insieme
Alle famiglie agli studenti che più volte abbiamo ascoltato al ministero al tavolo a Palazzo Chigi abbiamo voluto che fossero rappresentati nei tavoli regionali saranno rappresentati perché è giusto come si tipo dire prima che ci sia anche questa voce che è una voce protagonista della vita della scuola e che quindi possa misurare l'impatto come diceva prima il genitore che abbiamo ascoltato delle scelte che si fanno
In chiudo dicendo quello che ho detto prima in chiusura nessuno pensa che sia facile
Nessuno pensa che sarà una passeggiata rispettare le indicazioni del Comitato tecnico scientifico nel contempo restituire ai nostri studenti il pieno diritto all'istruzione io penso però che sia necessario non credo che riprendere a parlare ora di didattica a distanza di Attica mista sia una buona idea
E credo che invece tutti ci si debba concentrare al cento per cento spendendo tutte le nostre energie per evitarlo non perché io sia una è un una contro il digitale una mia storia di parlamentare dimostra al contrario che ho voluto promosso il piano nazionale scuola digitale grazie al quale peraltro molte scuole sono riusciti a fare molte cose in queste settimane ma credo che tutelare garantire il diritto all'istruzione oggi passi da riaprire tutte le scuole garantire a tutt'ti di poter tornare a fare scuola in presenza insicurezza e quindi insieme al comitato tecnico-scientifico del ministero della Salute al ministero dei Trasporti a quei il ministero e le regioni all'ANCI dell'UPI ai presidi e docenti al personale della scuola alle famiglie agli studenti e a tutti i cittadini che vorranno darci una mano
Ci impegneremo in queste settimane perché questo sia possibile mai spostare di un centimetro l'obiettivo perché sembra troppo complicato
Dobbiamo garantire ai nostri studenti di recuperare al cento per cento
Il loro diritto all'istruzione il Paese sta ripartendo è giusto rimettere al primo posto bambini e ragazzi e a non rinunciare in partenza garanti di qualcosa che il Paese deve garantire grazie a tutti ovviamente buon lavoro grazie di questo invito e magari ci rivediamo nelle prossime settimane quando le linee guida ci saranno saranno pubbliche e quindi potremmo insieme a commentare il lavoro che che si sta facendo grazie ancora
Grazie e Anna senz'altro siamo sempre in contatto e sappiamo di poter contare sulla tua presenza sulla tua vicinanza grazie mille e come abbiamo come partito democratico di Roma comunitaria delle democratiche e democratici potuto contare in queste settimane moltissimo
Sui nostri amministratori nei municipi che che governa il centrosinistra in questa città detto perché se penso proprio lo citava prima il segretario Andrea Casu alla alla la determinazione con cui in primo o in secondo Municipio in particolare ma non solo sono stati aperti i centri estivi lì non posso che ringraziare e lei Presidente i presidenti nella prima secondo Municipio nel terzo Municipio nell'ottavo Municipio
E in questo caso gli assessori e lei assessore alla scuola con questi hanno lavorando allora Zeno adesso collegando insomma darei la parola subito mai Minaj gli assessori del primo e del secondo municipio quindi il giovane impiegata e manca l'assessore nel primo oppure può partire lo vedo o meno vero qui davanti Emanuele è il dieci e quindi Giovanni se è stato quasi scansata dal secondo Municipio se non vi dispiace lui poi è poi Giovanni Favia
Chiedo se chiedo la cortesia di Giovanni perché stavo in Municipio sta facendo una riunione ho su questo con gli uffici
Istriani quindi vuol dire scuole io
Però dolcissimo Giovanni e mi perdonerà allora guardate io stavo proprio in questo momento facendo onda un incontro con l'ufficio tecnico l'ufficio educativo per cercare un po'di mettere in in collegamento quella che è
La chiamiamo l'abbiamo chiamata così attenti Novilara task-force operativa che sia il compito locale appunto che ha il compito di organizzare e immaginare quella che sarà la ripresa
Dell'attività didattica in presenza a settembre questo è l'obiettivo che noi ci siamo dati
Noi riconosciamo che la data è stata importantissima per tenere viva la comunità scolastica per tenere viva il rapporto tra gli studenti e studentesse insegnanti le famiglie insomma né in questi mesi abbiamo fatto e decide vicine milioni tramite i strumenti informatici ma adesso l'obiettivo deve essere quello assolutamente ritornare a una didattica in presenza per fare questo chiaramente le linee guida saranno fondamentali ma noi prima Nerina linee guida già stiamo lavorando con i genitori con ai dirigenti scolastici
Con punto i nostri uffici per cercare di per prima cosa per cercare di andare a verificare tutti quegli spazi che ci possono essere sposasse mise a disposizione all'interno delle scuole
All'interno dei correttivi all'interno delle palestre cioè dovremo cercare in tutti i modi di trovare la la possibilità di far sì che disfarsi siano utilizzati al al cento per cento questo è il primo obiettivo e deve essere perseguito per fare questo noi abbiamo già immaginato tutta una serie di organizzazione sul territorio perché poi ci sarà tanto da lavorare perché da Soffici integra il su questo io ringrazio il partito democratico il nostro segretario
Andrea Casu e e tutti coloro che ci hanno lavorato Claudia Anna Rita sui temi della scuola perché partiremo Calisto l'unico a tenere viva e che ha l'unico soggetto coniglio da tempo vivo l'attenzione sui temi appunto sui temi della scuola ora però dalla diciamo da questa fase di confronto determinante fondamentale dovremmo passare alla fase pragmatica e concreta su cui e gli enti locali avranno una ha diciamo un ruolo fondamentale le scuole avranno lo fondamentali ma almeno dobbiamo rimanere ma dobbiamo rimanere da soli su questo veramente io lancio un grido d'allarme il Partito Democratico su questo
Sta facendo un grandissimo sta facendo un grandissimo lavoro noi non dobbiamo rimanere da soli perché noi sul territorio diciamo siamo nella trincea perché i municipi lo sapete meglio di me sono la definisce sono l'ultimo livello ma i municipi avranno oltre a e oltre a gestire la scuola istituti comprensivi e quindi la scuola dell'obbligo primario e secondario grado noi avremo da gestire
Tutti la la ripresa della didattica in presenza anche lo zero sei i nostri fini delle nostre scuole
E dell'infanzia questo sarà un po'un altro lavoro che ci saremmo decideremo far carico noi su questo dico diciamo doc insomma una un elemento di buon auspicio di positività
Noemi insomma nel con lei agli altri tre municipi il secondo il primo il terzo è l'ottavo abbiamo fatto un grande lavoro
Sul tema insomma di ritenuta democratica di quelle che sono le politiche educative e di messa in campo di una azione rispetto ai centri estivi che quest'anno hanno assunto una valenza fondamentale siamo i pochi municipi sono pochi sono stati i municipi dove sono partiti centristi di centri estivi quest'anno San hanno un ruolo veramente importante perché sono la prima la la sperimentazione di come potrà chiaramente poi sarà in forma diversa perché andremo a scuola e sono la sperimentazione di come potranno essere riattivati i rapporti tra gli studenti e i rapporti con i propri diciamo figure di accudimento in questo caso saranno gli insegnanti e su questo alzando le best practice che noi potremo utilizzare per poi mettere in campo le strade e ci migliori perché poi ogni scuola avrà le sue caratteristiche partì con il plesso ora nel suo e proprie
Caratteristiche corpulenta e continuare a parlarne fondamentale appunto non rimanere
Da soli grazie grazie Claudia grazie Emanuele dal secondo Municipio passiamo al primo con Giovanni mancante manici sei
Sì ci sono risentite e
Va bene grazie ringrazio tutti ringrazio nelle perché edito molte delle cose che hanno condiviso nostro percorso e quindi dirò
Io così in parte diverse da un lato perché vorrei testimoniare la nostra specifica esperienza di queste settimane e abbiamo riaperto le scuole
E abbia delle vergini aveva riferito le scuole dell'infanzia di avere acquisito di comprensivi abbiamo centinaia e centinaia di bambini che vanno a scuola
Li chiamiamo centri estivi perché è stato l'espediente per così dire per riuscire ad attivare questa esperienza
E minimo anche che per quel riguarda i nidi e con un certo rammarico che siamo costretti a chiamare il centro estivo nido perché divertenti esperienza che stiamo facendo l'esperienza di asilo nido
Purtroppo l'asilo nido che non è più in gestione diretta comunale anche se gli spazi sono i nostri un asilo nido che era stato dato in outsourcing a professionisti del settore alle eccellenti cooperative che hanno nidi convenzionati sul nostro territorio con personale loro e questo perché c'è stata una totale latitanza da parte del conte e non solo
La raggiri erano amici hanno anche detto c'hanno litigato ci hanno accusato di fare delle scelte avventate
Ci hanno detto che saranno cavoli nostri se poi ci saranno problemi lire gli stessi media settembre come se sperimentare oggi un servizio che attutire perché asilo nido pregiudicasse una riapertura del Nilo sette
Oggi i rapporti tra il cinque di norme Euro sei sono dettagli quello che stiamo facendo oggi con poche unità di personale in più si va a settembre Emily funzionano le scuole dell'infanzia funzionano
Per le scuole statali discorso può più complesso innanzitutto c'è un tema arrivo al loro uso discorso degli spazi ne possiamo anche inventarci
Degli spazi in più come ente locale
Il risultato è risultato sicuramente marginale potremo incrementare del cinque per cento degli spazi forse certamente sono gli spazi inutilizzati non ce ne sono tanti anzi non c'è quasi nessuno nelle scuole statali dalla primaria alla scuola superiore
Il termine può innestarsi se nel contempo le classi vengono accorpate
Non saranno mai risolutive e quindi tema importante anche rivedere le politiche nazionali relative alla numerosità minima delle classi soprattutto quando si tratta di al pari degli accorpamenti che oggi sono quando mai in propizi
Gli storici del nostro territorio hanno delle aule di dimensioni dalle rispetto alla normativa già vigente e quella dell'uno virgola otto ad alcuno e fa molto piacere che oggi si possa partire da un documento molto serio molto rigoroso molto realistico dunque della conferenza delle regioni
Che sostanze medici dice signori se applichiamo le norme già vigenti gli spazi ci sono diventa un problema di ulteriori vincoli accorgimenti
Dopodiché gli spazi vanno con gli organici e quindi qui abbiamo un grosso tema di scollamento che l'ente locale controlla
Blandamente gli organici delle scuole di propria competenza cioè nidi e scuole dell'infanzia non contano in alcun modo gli organici delle scuole statali né a livello di programmazione delle iscrizioni
Perché ne abbiamo un una situazione in cui le iscrizioni sono ove le scuole Paloma nelle sale di livello
Bossi superiori ai nostri residenti o molto simili ai nostri residenti cinque volte quella di Rossi e residenti nelle scuole secondarie di secondo grado abbiamo mille cinquecento ragazzi
Di quattordici anni sei mila iscritti le Rosse sconosciute
Non controlliamo questo fenomeno non vogliamo per includere ovviamente l'apertura delle nostre scuole a chi desidera venire
Al centro dove abbiamo una grande varietà e qualità di scuole ma d'altra parte parte non abbiamo modo di interagire con le scelte che i dirigenti coordinati con l'Ufficio scolastico regionale fanno sulla programmazione delle iscrizioni e quindi se poi dopo non c'entrano normale o dove sbattere la testa
Cioè e a un certo punto avrebbe ragionare sulla capienza ottimale delle scuole questo non lo facciamo di gli diciamo questo la capienza ottimale pure ricordo metri quadrati all'alunno in queste che sono Aule non in quelle che sono sgabuzzini
Non in quelle che erano le segreterie in quelli che sono seminterrato e qui c'è un tema cioè di mancato raccordo di programmazione la procura generale indiano ogni anno purtroppo non abbiamo azione di si scontra
Chiudo sul denaro che non vogliono che sia polemico ma anzi voglio l'esecutivo si scontra con un'impostazione che nasce da scelte di vertice ormai di tanti anni fa che mentre le scuole in competizione ad accrescere gli organici
E dall'altro mette il ministero posizione di Ricardo per cui se perdiamo noi perdiamo vigileremo cattedre
Allora usciamo da questa spirale e le scuole che vanno a caccia distinzioni ed il ministero che
Penalizzati meglio viene alcune oppure non ne usciamo più o meno come ente che deve fornire mi si passi molto chiara Giovanni che ringrazio molto molto molto chiaro
Sia un tema su cui credo bisognerà tornare ci sono stati anche episodi in questo anno sgradevoli rispetto no mai
Ai fedeli per cui si correggono ragazzina bambini e ragazzi sono cessate vicende sono finite anche sui giornali
Sulla cronaca alcune scuole di Roma allora adesso io non è la parola America Bartali che diciamo a fa molto contribuito nella mettere a fuoco e quindi anche poi nel elaborare una proposta
Per per andare anche nelle istituzioni confrontarci con la maggioranza e portare avanti
Le nostre idee quindi chiederei anche a lei intervenire tre minuti così poi possiamo andare anche avanti con gli altri interventi prego America
Sì grazie a tutti e ventitré minuti allora alcune abbiamo riassunto sostanzialmente in adesso quelle che erano le tredici Daniel venivano da più mondi il mondo degli amministratori
Il mondo dei genitori il mondo dei dirigenti scolastici perché abbiamo ipotizzato diciamo una fase in cui il partito democratico diciamo deve gettare il cuore oltre l'ostacolo e fare una proposta
Alla nostra sindaca Giovanni ce lo diceva bene il primo Municipio aveva gettato il cuore oltre l'ostacolo cercando di diciamo venire incontro anche ad un'esigenza che sin dalle famiglie ma in primo luogo e dei bambini
è si è trovato di fronte ad un'amministrazione nomi invece di premiare il Primo Municipio
Ha trovato una quasi una sorta di invidia Giovanni perché voi ci siete riusciti altri invece magari intorno a un tavolo a ragionare non ci sono neanche messi
Oggi però lo diceva bene prima anche la nostra sottosegretaria quanto e come il partito democratico a Roma anche in virtù di un potere che i sindaci hanno visto delegare si bisogna in qualche modo garantire alle famiglie sulla riapertura delle scuole a settembre quindi abbiamo cercato di fare un ragionamento permettesse Roma nelle condizioni di essere un po'generosa con il suo patrimonio
Obbligo indisponibile perché anche vero quello che dicono i Verdi i resti di quello che diceva
Giovanni cioè non è che le possiamo trasformare gli scantinati in aule scolastiche però abbiamo anche fior fior di matrimoni pubblici e sequestrarli che magari possono essere utili alla causa si cioè il coraggio politico
Rimettere a patrimonio quel patrimonio c'è un tema di personale Giovanni l'ha detto bene e su questo forse bisognerebbe anche fare un patto tra le diverse istituzioni la scuola l'ente locale e il ministero per i Beni dice un po'incontro perché o accettiamo le classi con tantissimi studenti oppure in un'ottica Dino contingentamento dobbiamo anche diciamo delle c'è un po'incontro per far funzionare l'istituzione scolastica poi avevamo immaginato
Però qui diciamo dobbiamo vederci un po'tutti contro anche una sorta di fatto con il volontariato per fare in modo che quei piccoli accorgimenti come la misurazione della febbre
O diciamo le buone norme di lavaggio delle mani di stanziamento vengano garantite allargando in qualche modo l'azione del volontariato anche a quel cinismo che ormai diciamo sia diffuso immaginavamo addirittura diciamo genitori volontari come se l'assunzione di responsabilità
Forse un'assunzione di responsabilità di chi ci prendiamo tutti per garantire una scuola avverta ma insicurezza tutta questa roba l'abbiamo un po'riassunta in un testo valutando naturalmente anche quelli che sono gli spazi e la diciamo accoglienza politica che possiamo trovare nell'aula Giulio Cesare sapendo che sono proposte che possono essere bocciate ma evidenziando però siccome facciamo politica
Anche un po'la differenza che c'è tra noi che in qualche modo le idee le mettiamo in campo e chi invece arranca scuse Vernon aprirla questa scuola perché i centri estivi si dimostrano che con un po'di intelligenza buona volontà
E anche il voler lavorerà insieme delle istituzioni degli operatori degli enti del settore delle istituzioni scolastiche qualcosa si riesce a fare si riesce a fare bene il testo unificato della Conferenza Stato-Regioni ci dà qualche strumento in più
Forse è il caso di mettere insieme le migliori intelligenti e le migliori risorse per fare un passo in avanti e garantire l'apertura scolastica per settembre io spero che Claudia faccia girare il testo
Che in qualche modo raccoglie le esigenze che tutti noi abbiamo messo sul piatto in queste settimane e che si riesca anche con la collaborazione di delle persone che lavorano nella scuola e che quindi sanno anche darci un punto di vista diverso con le famiglie a cercare la maniera il modo anche di sfidare deroghe a ministeri Romano cosa complessa non è una cosa impossibile
Altrimenti nessuno di noi avrebbe la velleità di farne da amministratore quindi io credo che quel testo vada fatto diciamo vada un po'collettivi Rizzardo vadano raccolte anche le esigenze delle relatori dell'asta scuole delle famiglie e Garella si indaga
E quindi anche e diciamo i nostri municipi che guidiamo in molti casi dall'opposizione per cercare di capire se c'è questa volontà politica di aprire le scuole a settembre a Roma oppure di non aprirle
Grazie mille ricca senz'altro lo faremo girare ma lo presenteremo anche insomma davanti alla città nel luogo istituzionale per eccellenza che il consiglio comunale allora daremo poi chiaramente la parola le nostre consigliere ci sono sia giurata Giulia Tempesta che Valeria Baglio potranno anche dettagliare meglio da questo punto di vista è con noi anche l'assessore alla Scuola del municipio terzo di Roma
Claudia Pratelli
Ci sei Claudiana ci storione ogni benvenuta grazie mille
Allora intanto io ringrazio molto per questo invito e per questa occasione di di confronto sarò molto bene non sarebbe rispettare i tempi ma perché fortunatamente già prima Dini
Giovanni ed Emanuele i miei colleghi assenti altri municipi hanno detto molte cose che condivido fino in fondo ne abbiamo diciamo
La fortuna abbiamo usato i fortunati perché sì contraltare cambiare impressioni anche consigli in questo periodo molto complicata
Quindi nuovamente infilandosi due due questioni
La prima
è tornare assente N a scuola tutte e tutti in presenza è fondamentale per quanto io ami renda perfettamente conto prima c'era il preside Rusconi delle difficoltà concreti i materiali con cui ci stiamo confrontando mai adesso dobbiamo assumere questo come obiettivo inderogabile glielo dico perché la scuola in tante cose la scuola è un luogo d'istruzione è uno spazio di socializzazione dove si costruisce la Avenza relazionale ed emotivo delle bambine e dei bambini qual è un polo culturale sul territorio
Se la vogliamo sintetizzare così queste per funzioni sono diciamo edizioni passano largamente incontra veicolati in uno spazio fisico
Questa scuola che pure e molte imprese anni denunciano stessa non ne abbiamo dimezzato
Il difficoltà e l'impatto di una riuscisse anche a svolgere il suo mandato costituzionale intestine dice Manca moltissimo
Ecco diciamo il dato che la mancanza di quanto ci è mancata secondo me ci dà la misura di quanto è necessaria forze accaduto in questi nidi che si è diffusa anche famiglia nell'opinione pubblica una consapevolezza nuova diversa rinnovata di quanto è importante la scuola anche nell'esercizio di una funzione diciamo l'immancabile infrastruttura democratica commenta Rino dovrebbe le diseguaglianze come quel nuovo che diciamo e lo strumento operativo negativo la vede la nostra della nostra Costituzione
La scuola distanza gli edifici scolastici chiusi hanno in qualche modo Eric catapultato le bambine e i bambini quelle diseguaglianze per i cinque le condizioni di partenza dalle qualità della scuola li vede e li vuole emancipare
Questo per argomentare perché tutti gli sforzi che dobbiamo mettere in fila ci hanno Condorelli a rientrare inglese fa assieme N tutte e punti questo io non credo che sia derogabile
Proprio per questo ci siamo così banda sforzato di attivare i centri estivi per fortuna le abbiamo nel nostro municipio c'abbiamo molto lavorato abbiamo un attimino dei centri sportivi estivi stanno partendo i centri estivi nel nostra progettazione tante anche perché volevamo costruire uno spazio fatto con impone intendenza di educazione di gioco di per non stare insieme
Però ci occorre sapere Coni si raggiunge questo obiettivo della ripartenza stipendi in questa casa mi dispiace stanziati presente con ai lati sinistra scaglionato su questo mi sembra che si sia impegnata sacche avremmo modo di farle di consegnarle ulteriormente questa sollecitazione noi abbiamo l'esigenza prima di tutto che le linee guida estremamente bene è impossibile abbiamo condividerlo con voi siamo giacconi è il tempo massimo è già guardi che stiamo alle difficoltà e nonostante il fatto che siano stati dato che i commissari a listini resistente agli interventi sull'edilizia scolastica attenzioni perché l'allarme per cui a luglio e agosto se i fondi saranno disponibili dalla fine di giugno è un allarme sensato quello di ce la faccia saranno gli enti locali e nell'ambito di cliniche e quali sono i manierismi estivi in cui facciamo anche i conti con un atto e l'inadeguatezza della dotazione della nostra pubblica amministrazione in termini di San indù dotazione bersagli degli uffici perché gli enti locali anche con questo devono avere a che fare queste una grande questione a mio avviso non ancora del tutto risolta
L'altra grande questione quella che imponeva prima Giovanni fila alla mancanza è che mi sento di sottolineare Ancona
Non cedendo parte a destra che in questi giorni perché in questi momenti gli uffici scolastici regionali segnatamente quello nostra stia prevedendo l'accorpamento di classe non stiamo organizzando per sanare prevedendo l'irruzione delle classi
Ma vale a dire ci rendiamo conto che cosa significa tutto questo
In particolare in questo contesto media generale rispetto alla qualità del dell'apprendimento e dell'insegnamento è profilarsi negli anni
Docenti ma non solo è attenzione perché il personale non docente sarà leale fondamentale nello svolgimento della rinata
A a bene l'Est allora unica e su questo insistente di fare un elemento noi come unici saranno con analisi e studi tutti gli attori seri studiare sinistro
Sì o no ogni
Rame chiudere guarda Claudia attività abbiamo alcuni indicazioni strumenti unico non c'è questa è la conclusione Claudio cognato e chiamiamo allora per l'occasione di qualcuno
No no tra o volevo solo organo sono nei municipi io i potenti mezzi del Comune di Roma fa l'Astichello Wi-Fi telefonate pali non arrivi
Io volevo solo suggerire di togliere video perché così si risparmia Rete però bene che abbiamo tutti abbiamo capito eh ti ringraziamo anche anche moltissimo prima di andare in ottavo Municipio perché è con noi
Anche l'assessore dell'ottavo la scuola sentire però diciamo un contributo sempre dalla dalla dal mondo civile quindi dall'associazionismo con Stefania Lattanzi dell'associazione gentlemen genitori nidi e materna
Di roman diamo anche su questo fronte Stefania ci sei sì ci sono romanzi racconti mise in Birmania indagini geni ma è diventata iniziano i genitori in Rete proprio perché si è allargata ordina animate della sua capiscono vista nascere anche tutte le altre scuole
E soprattutto nel territorio laziale e cerchiamo di stare nei primi minuti sicuramente potete riportare quelli che sono massima per il nostro messaggio la viceministra Ascanio con lui perché parto proprio da una sua diciamo dichiarazioni allora diciamo che la la visita l'odio scolastica poveri Sindaci
E
La spesso l'autonomia è una possibilità di fare di farebbe strati Smaniotto stesso come scrivevano stanza c'è già
Era possibile Antonino fare ed è questo l'abbiamo visto anche con il saldo di fine anno dove dove ci stanno indicazione ampiamente municipali insieme a o dove è stato una sua dei giardini stesso non si è fatto le elementari così solo dove l'indicazione del rientrante sostanzialmente sì proprio pochissime strutture quindi bene l'autonomia bene l'anno parvero burocrazie quindici mila lire quindi il potere sindaci se questo va bene ma abbiamo bisogno
Di Bari indicazioni previsti ingenti affinché ci sia uniformità nel territorio lo abbiamo visto con i centri estivi i centri estivi nei municipi che noi ringraziamo il voi sapete in abbiamo seguito da alcuni ma c'è una questione mia figlia è un centro estivo del primo Municipio pur essendo del settimo
L'abbiamo visto con il caso dove è cominciato il già detto ampiamente e chi si è Abu di fare il proprio lavoro prima che arrivassero delle linee guida perché all'esperienza di capire quali sono i tempi che ci vogliono permettere invece pervade con l'omicidio il secondo il terzo allo è uscita dal servizio cittadina za di cui io faccio i complimenti da associazioni di ottusità Dinoi
Perché entro prima del quindici sono arrivate mi indica azioni necessarie una comunicazione impegnare alcuni indirizzi da contattare e con anche i finanziamenti che c'hanno sollevato devono sono ad esempio perché non poteva prendere bonus e un po'per chi magari non lavorano in guerra con la possibile un buco di circa lavoro di pagare anche i meno di settecentocinquanta euro settimanali si stanno pagando dieci destinati mentre ad esempio nel primo Municipio ricordiamo aiuta nel secondo sedevano anche i cinquanta in municipio si è preso carico in parti di questo del del corso però non ci sono Circe cioè Roma sapete meglio di me quanti cittadini quanti famiglia quante famiglie Angelo difformi definibile di questo Peppe di questo servizio
Il settimo municipio ha fatto un bando accettarla lento di associazioni hanno oggi il ventidue non ancora non sappiamo chi dobbiamo chiamare inquadrerei impone pur sapore stiamo parlando di un omicidio che non partecipa a questo tavolo però si hanno situazioni quantomeno cittadina chiamiamo segnalazione ulteriori quindi volevo vogliono contare Alanis tre che si va bene l'autonomia va bene dipendenza della bisogna in un molto più stringenti anche ai comuni perché separa sindacati decidere il piano omicida non può andare per conto suo non lo deve poter decidere a meno che non si decide
Lei di muoversi prima chiare su un altro veicolo
Soltanto sui minimi
Chiaramente mi iniziano delle strutture ancor più piccole rispetto ad altri volerà nel cibo benzina quindi io a settembre ripartenza settembre sarà un po'più complessa
Per la divisione dei bambini le sperimentazioni che stava facendo non rigido saranno molto interessanti le scrivevo effettivamente questa possibile di Malpensa come viene infatti messa a quello che teniamo le riduzioni di Bossi chiaramente che già sono pochi
Nel senso che sappiamo in obiettive dove percento e in Italia anni raggiungiamo a malapena diciamo ventiquattro contando ludoteche eccetera quindi un occhio particolare lì scusami dallo Stato una cosa la concretezza nel senso che sembrava o degli spazi Margolin ma vedete qua quindi ristrutturarli dovremmo avere anche un insegnante che si sta stima da occupare perché probabilmente ad un'azione ambientale un tanto perché non ci sono i nuovi che non ci sono i locatori insegnanti quindi come ho sentito dire all'Assessore al terzo Municipio all'assunzione reale di insegnanti educatori personali a questo è diciamo indispensabile affinché l'andar bene che in un assalto al Ministero contro buona volontà di tutti riconosciamo stata un'esperienza di mirabile
Grazie a Stefania Lattanzi anche grazie per la sottolineatura far sì che poi confluiscono l'autonomia non si trasformi in uno strumento per ampliare ulteriormente le disuguaglianze soprattutto tra i bambini e tra i ragazzi sono colto il senso di quello che volevi dire ora andiamo in ottavo Municipio con Francesca Vetrugno l'assessore alla scuola grazie di essere con noi Francesca e buonasera buonasera
Va be'noi abbiamo fatto un lavoro di squadra importante e con gli altri Monicelli con il primo il secondo e il terzo è stato diciamo un lavoro fondamentale quello di coordinarci per l'apertura dei centri estivi perché come diceva prima Giovanni non sono stati solo centri estivi è stato un comodo per riaprire la scuola
E per mettere una no occhio su quello che sarà in futuro siamo stati particolarmente creativi devo dire con tantissime impegno
Perché non solo voi abbiamo reso accessibili tutti i centri estivi con da noi si parla ad esempio sessanta euro quindi insomma abbiamo cercato di fare in modo che fossero
Accessibile a tutti anche con l'integrazione dei bambini con disabilità anche con i loro EPA e quindi anche questo è stato un lavoro che abbiamo portato insieme al tavolo del coordinamento della del Comune di Roma
Però sono molto d'accordo con l'intervento che mi ha preceduto che tutta questa creatività
De ad un certo punto essere raccolta deve diciamo convergere in delle linee guida che non siano soltanto le linee guida per il corrente ma con delle indicazioni chiare
E
Scolastici perché la fatica maggiore che abbiamo fatto è stata proprio quella del convincimento noi ad esempio abbiamo utilizzato uno strumento perché sappiamo che le scuole hanno poi bisogno di Straw menti che devono essere quella di fidati ad esempio abbiamo usato quello del patto educativo territoriale che è stato un modo per mette ma la collaborazione tra Municipio
Nel terzo settore Lhasa la e le spore e quindi è stato siglato da tutti in modo tale che il progetto del centro estivo fosse effettivamente un progetto tra virgolette di scuola però tutto questo deve essere assolutamente diciamo raccolto voi dal mio corre in qualche modo per dare un'indicazione chiara delle scuole perché vi era un'autonomia scolastica appunto l'autonomia la scolastica sono perfettamente d'accordo che spesso diciamo diventa poi un non fare anche rispetto lavoro sul gli spazi ma abbiamo già convocato un tavolo di coordinamento per il primo luglio e torniamo sulla linea della coprogettazione
Non è né per i centri estivi abbiamo utilizzato lo strumento della coprogettazione tra varie realtà ed è stato particolarmente efficace proprio perché ha messo tutti intorno a un tavolo per trovare gli strumenti migliori per realizzare i centri estivi
Andremo con lo stesso strumento e vero sì gli spazi non li stiamo mappando tutti sia pubblici che privati anche i teatri musei tutto quello che abbiamo a disposizione ma è vero che in questi spazi coi devono esserci
Delle o degli insegnanti oppure diciamo cercare di fare un accordo anche con il terzo settore la prima cosa che stiamo onde est
Gravi modificando sono per esempio i centri aggregativi della due otto cinque e potrebbero essere diciamo di integrazione con con le scuole mini nostri spazi aggregativi rischiamo diciamo modificando con le progettazioni in modo tale che possano essere diciamo laddove non ci sarà la presenza di tutti gli alunni contestuale in orario scolastico possano essere l'integrazione
Alla alla scuola quindi questo diciamo che è un lavoro che stiamo facendo che è in corso però diventa un lavoro che sia il patto educativo che credo che sia uno strumento molto va al Lido che posta diciamo dare anche alle scuole uno strumento di sistema perché le scuole devono avere comunque uno strumento di di sistema per poter funzionare perché c'è l'autonomia scolastica
Ma è chiaro che il dirigente i docenti se vogliamo che ci sia una maggiore convergenza tra attività scolastiche ed extrascolastiche a perché questo potrebbe
Essere un elemento risolutivo cioè mettere a sistema le extrascolastico lo scolastico ma deve essere diciamo rientrare in un progetto di scuola questo stiamo provando a fare ma tutta questa creatività
Dall'ente locale deve essere poi raccolto ogni diciamo a livello centrale e miti rimane un'improvvisazione non diventa diciamo una soluzione
Grazie Scala Vetrugno grazie alla al tuo lavoro era di aver partecipato a questa Assemblea attorno anche diciamo sul fronte delle associazioni con Carlo Pellini non so se con se mi sente Carlo se ci sei fa ci sei Carlo Carlo Pellegrini
No allora vado avanti chiamo Adriano sono sceso solo alcune scusami
Mi hanno pallini perché rappresenta il mondo anche delle scuole paritarie
Capaldo tema perché anche sul fronte scuole paritarie ci sono difficoltà in vista di sera sull'aria nessuna possibilità di riaprirla espone alcune scuole
Tre minuti sintesi in modo da poter dare spazio ora gli altri da sentire la nostra regione
Pone delle nostre consigliere prego
Praticabile
Prendeva delle delle scuole doveva e legato principalmente alla e protocolli essendo comunque spericolate campano soltanto perché arrivano
Carniti sentiamo malissimo quindi forse se tu riesci a trovare una posizione migliore
Attivi chiamiamo fra pochi istanti perché proprio non ti sentiamo che abbiamo perso e quindi a questo punto sì italiano sia assai vincerà l'anima dell'associazione Geronima Adriano tu ci sei invece se inesistente sbranare
Prego sì questi
Croce allora tenuto grazie dell'invito alcune cose secondo noi tra parentesi partiamo dal fatto che anche il Consiglio Palombo abbiamo collaborato alla stesura diciamo pure le proposte del Partito Democratico
Il proprio generosi imprese riguardo lo zero sei tutta la parte dello zero se l'equilibrio che va fatto secondo noi sonori siamo in estremo ritardo se non è strano ritardo perché lo abbiamo detto anche nel nel alla commissione regionale è come se in questa fase della scuola
Abbia delegato diciamo un pochino abbia esternalizzato pur con più educativo
L'assessore Gigli otto novanta diceva i bambini sono top nella scuola si ma non son tornati con la scuola mi spiego tutto uno del demo fino adesso il ministero della famiglia noi ci aspettavamo già da prima che il minor svolge su un ruolo più più diciamo premiante
Da questo punto di vista per voi nel momento in cui sono entrati il bambino a scuola con un adulto e cinque bambini cinque bambini e un adulto ci aspettiamo
Adesso un coraggio un patto sociale anche con tutto il mondo della scuola quindi insegnanti presidi tutto quello che si sta proponendo perché a settembre si debba ripartire si debba ripartire assolutamente in presenza alcune proposte c'è un solo modo anche di scambiarci o insomma come dicevamo in in tempo un in questi giorni ora uno la la prima urgenza reperire il personale mio molto pragmatici
Le veline del personale perché il problema del non c'è il personale se non non si studiano per esempio l'equipollenza sui titoli per quanto riguarda le materne cioè che per quanto riguarda le scuole dell'infanzia
Non c'è il reperimento degli spazi titoli municipali son partiti con ritardo mostruoso del forse costellano le trascorse
Attualmente sono anni che lo diciamo lo Stato lo sapeva benissimo anche se l'ex presidente Baio
La commissione Scuola che chiediamo una di adattamento giovedì Rizzo nelle scuole anche ci sono dei quartieri in cui quattro sezioni non sono più in senso e quindi si potrebbero rigore di disperazione
Tutto questo per dire ce ne stanno tante di cose che sono anni in cui il settore della scuola non viene analizzato a sfondo specialmente uno zero sarà il gli ultimi conti fatti sul settore la scuola in un incontro e facevano due mila sedici
Risalgono al due mila otto per esempio sul personale ora questo può essere un'opportunità lo diciamo bilancio questione tenuti un grande un grande una grande opportunità può essere un rilancio occupazionale enorme noi siamo vicino alle precarie
Che sono state a zero euro per tantissimo ecco
Il l'assumersi da parte del MIUR da parte dello Stato da parte qualsiasi forza rientra in questa va in questo partito il ruolo della centralità della scuola pubblica
Passi fossi tutti ne guadagnano quindi i genitori dei bambini e finisco perché la centralità dei bambini sorge attualmente per esempio l'ultima cosa andrebbe rifiutato in toto quello che viene il trenta questa settimana Collura risoluto
Non è una cosa accettabile di quello che ha fatto il dipartimento delle politiche
Educative di numero salutare in questo modo il bambino quando siamo tutti d'accordo Adriano come partito democratico di Roma sono intervenuto su su questo e anche sulla roba sul vincolo dell'accompagnatore unico
Che è profondamente contraria la logica della condivisione all'interno delle famiglie e delle responsabilità genitoriali
Veramente qualcosa di escludente che ferisce proprio le famiglie bambini genitori e tutta la comunità educante che fatta insomma chiaramente non secondari carovana però somma neanche dover selezionare tra due mamme e due papà mamme e papà cioè è una diventa una roba molto dolorosa invece che che che bella quindi grazie e ripetere riprendono a collegarci con Carlo Bellini Carlo lui che deleterie mi manca
Ok allora globalmente giusto deroghe io di questo libro erano presenti do
I il
Io non sembra del rimandano preparato
Non si sente Carlo Parlanti riusciamo a comprendere non non non non riusciamo a sentire che adesso mi sentirei o o terzi
Ok sa e sto che stava in macchina quindi Solinas in movimento allora dicevo che rappresento noi del mondo del privato questo momento quindi per le scuole paritarie per ovviamente per il settore inizia zero sei
E il il problema principale la sostenibilità di questo settore nel senso che con le linee guida che sono state imposte
In questo momento vedi scuole paritarie private che si sostengono solo ed esclusivamente con il sostentamento che vengono dalle vette di genitori concrete con questi numeri praticamente impossibile cioè non non c'abbiamo i la possibilità di fare chi
No io non lo sento più Carlo mi dispiace non riusciamo proprio magari se Tucci Santina sentire divise tute una cosa Carlo e le due possibilità scrivi verso del tuo intervento e non è Go perché non si sente niente cioè riesco a capire adesso dicevo
Che ci si mette al microfono da solo
Non guarda paesi lei scrive il tuo intervento lo leggo io sincero viene o facciano va bene facile credo e quindi dato la chiama
Antoniana alcuni anche la delegata dell'azione del Forum nazionale ridia infanzia poi chiudiamo Gonella responsabile scuola e le nostre consigliere che ci aiutano a tirare un po'le vere somme di tutta questa
Di questo incontro Antonia niente con i tre comici sono Yaobang benché salve a tutti scusate mi sono dovuto allontanare per un momento perché ero al telefono con elevata Mattia quindi spero che non ripetere cose che siano state già bene
In particolare io mi volevo soffermare sulla situazione romana zero sei andando impreciso sotto ai servizi zero sei sulla grande preoccupazione sia rispetto ai ritardi perché appunto siamo alla fine di giugno riaprire ai servizi per il MOSE pelle e quando c'è un mese indisponibilità del personale ci sono le ferie e ancora non c'è nessuno almeno non è stato comunicato a livello pubblico nessun Progetto preciso sugli interventi da fare sulle strutture a livello di strutture di riorganizzazione degli spazi esterni nativi organizzazione degli spazi interni perché la task force ha lavorato è alla diciamo ipotizzato della delle possibilità di riapertura ma significa questo in poi doveva le realizzare anche i gruppi Albertini alla necessità di lavorare insieme e di riorganizzare la progettualità educativa per agogica per la riapertura dei servizi quindi non è che il primo settembre apriamo il portone e tutto comincia in maniera diverso da sé non è stato fatto un lavoro precedente quindi non si capisce quando questo potrà essere fatto e quindi grandissima preoccupazione quanto vedo insomma poco probabile che il primo settembre come è stato dichiarato anche dalla sindacale i servizi di nido di scuola dell'infanzia
Comunali possano riaprire questo è una delle questioni e l'altra questione relativamente alle famiglie cioè il dipartimento il Comune di Roma al di là adesso per i municipi adesso lavorerà nati da noi che stessa non Ugo Rossi se stanno continuando a muovere ma il dipartimento si è posto il problema di parlare con le famiglie di contattare le famiglie allora è stata bloccata la graduatoria dei nuovi ammessi asset qual uno al comune si è posto il problema di alzare il telefono e parlare con le famiglie e spiegare e dire che cosa succederà per il momento sono solo che sono state bloccate le graduatorie rispetto ai bambini che dovranno rientrare
Qualcuno si è posto il problema di parlare con le famiglie e dire come probabilmente potrebbe essere questo rientro
Scaglionato con orario ridotto piccoli gruppi sono i grandi solidi con lei cioè queste sono questioni che ci dobbiamo porre ma quando siete poniamo il primo settembre quindi siamo un ritardo folle altra questione e tutto quello che negli ultimi mesi sa bene endo all'interno del Comune di Roma e che ci deve preoccupare
Per la ripresa della città Perego il nuovo governo della città perché le cose si lì cominciano a costruire il già fin da ora
Ed è quello della spaccatura
Che c'è all'interno della CIA della distruzione di fatto che è avvenuta all'interno dei servizi
Educativi romani ad una spaccatura tra pubblico e privato che si è andata a ad acquisire sempre di più
Spaccatura tra coordinatrici educatrici in tre educatrici brave che vogliamo fare saluto e non capisci non brave che non vogliono fare il saluto cioè tutta una serie di questioni che vanno prese in un anno e che vanno prese vanno pensate
Anche sul futuro della città perché non è che si ricostruiscono domani mattina
Cioè è un lavoro di progettazione e bisogna cominciare a fare ora non solo per la riapertura di settembre ma per quello che sarà il progetto e la visione della nostra città sui servizi zero sei
Grazie Antonielli richiamate neanche a una visione una prospettiva lunga anche quella che quello che deve fare l'ambizione che deve avere
La politica e io prima di chiedere insomma ad annerire ad intervenire ci ha seguito per tutta l'assemblea quindi mi sembra anche giusto visto che aveva chiesto di poter intervenire fare intervenire per un minuto Federica Gabrielli che credo sia con noi e che credo sia una precaria una un'educatrice precaria Federica ci senti
Maroni
Eccola guarda un minuto
Che abbiamo letto avanza ma ci fa piacere ascoltati anche brevemente
Esattori ringrazio dello spazio
Allora io concordo con pochi interventi che sono stati signora stanchi però io ritengo opportuno delle iniziative che il Municipio uno come ha detto l'assessore
E anche altri municipi hanno intrapreso per ridare la possibilità con questo modello sperimentale che elementi di riavviare l'ala relazionalità della del bambino che a livello come ha detto ludico
Io lo avvista un pochino come mentre in discussione invece la il piano educativo del bambino perché quando alla mia domanda è stata fatta
Anche i sindacati gli ho detto
Scusate ma per quale motivo riapre licenzia estivi riapre il il modello definito che qua c'era una task force capitolina con dei pedagogisti con personale qualificato che aveva fatto le dovute ricerche per poter riqualificare gli spazi urbani nelle aree verdi sul territorio capitolino per quale motivo queste tutti questi studi che sono stati infatti non hanno avuto dare l'opportunità di riaprire emendi in maniera sperimentale alluminio nella risposta stava perché queste sono attività ludiche
Ora quello che io dico o sta studiando questo perché della polizia sperimentale seri Sinise che l'uno dei gol il binomio la parte complementare della dimensione educativa e questo non lo dico io ma lo dicono pedagogisti molto importante lo dice anche una chiede dodici ambienti educativi e ma date Carnate data impedisce anche inidonei la rete di relazioni e l'ambiente è l'elemento principale dell'apprendimento quindi distinguere l'ambiente l'aspetto ludico
Da quello educativo e aprire un centro estivo posso Nirvana struttura pubblica
Con personale del settore pubblico mi sembra molto in contrasto con ciò però questi ambientalista
Grazie mille molto chiara vedevo anche paritario bruno-nerastra responsabile squadra annuire perché lei su questo
è sempre stata con noi molto attenta richiamarci Sempre ma non sappiamo bene insomma la legge sullo zero sei
E quindi sia una sul sistema scolastico integrato da zero
Anni in poi una legge a cui siamo particolarmente affezionati e quindi su questo chiederei allora Annarita d'intervenire in particolare
Grazie
Appena grazie grazie grazie grazie a tutti per essere intervenuti io credo che questo sia un momento importante per confrontarci diciamo iniziare a tirare le somme di qualcosa che abbiamo già fatto il decreto dobbiamo arrivare
E italiani parto dallo zero sei e meno zero sei mi ringrazio mi ha anticipato prima perché
Diciamo tutto e lo sai che oggi in una situazione di stallo imbarazzante malgrado voi noi sollecitando con i nostri consiglieri e quindi con la segreteria
Un accanto alle persone ai cittadini un intervento più efficaci rispetto alla proposta il risultato è stato almeno avessi ascoltato il ritardo parlo per esempio dei riti di passaggio
I riti di passaggio il dipartimento del Comune di Roma ha mandato una nota adesso diciamo la scorsa settimana nel su i riti di passaggio chiedendo
Diciamo agli asili nido
Di istruttore miglior quindi alle cose se alle educatrici di effettuare effettuarli con uno schema rigidissimo
Di misure non permettendo a diciamo i genitori e a tutti i tuoi genitori occhi segue il bambino di poter essere presenti perché hanno messo l'obbligo di una persona sola
Hanno diciamo minacciato mi viene da dire con una nota di possesso tiri chiami disciplinari se dovessero non attenersi a queste che sono le linee rigide che quindi Adriano diceva
Imbarazzanti mi deve dire per presentare un saluto ai bambini un rito di passaggio ignoti di essere effettivamente un rito di passaggio lasci il segno positivo
Oppure mi viene da dire la frequenza di luglio a luglio non verranno aperti Masi nido
Stanno chiedendo ai nidi convenzionati per cercare diciamo il pagarli ma questo no farlo rimangono ho fatto di di fare in modo che i nidi convenzionati esistente quello una David cosa che già faceva i mesi precedenti chiedendo ad ogni genitore del nido in convenzione la frequenza alla data di luglio cioè questo è veramente la WTO Rosina diciamo della cattiva amministrazione nella misura in cui gli asili nido convenzionati diciamo sono operativi già prima
Anzi tutti gli asili nido diciamo intatto Ben Ammar sono attivi già diciamo da aprire così marzo-aprile istituti in meno
Pensano chiedendo la frequenza alla Dante all'idea l'utenza dei nidi in convenzione per poter giustificare i pagamenti a convenzionato con la sarà per il prodotto fare comunque ma peggio ancora chiedono aiuto agli asili nido convenzionati che faranno i centri estivi salutari di lavorare con altro personale quindi non impersonali dall'incarico ma anche un altro personale che non sia legata al nido questo perché perché altrimenti sarebbe Asylum ecco diciamo è la follia avrebbero potuto aprire a luglio gli asili nido e offrire ai genitori quindi in un centro estivo ma effettivamente un servizio educativo avrebbero potuto fare con il personale precario ho fatto non hanno voluto fare e diciamo che Roma per questo nei servizi zero sei hanno fermato la graduatoria dei nuovi iscritti andata da destinarsi
Comprese le famiglie non avessero niente da fare e quindi non avessero il bisogno di programmare i poi quella che è la vita di sé che sappiamo già difficile perché non sono dove sono già Falcone
Per cui diciamo che il Comune di Roma si rinnova prima si diceva che e il Coni da evidenziato Coelho ha fatto emergere le disuguaglianze diciamo che il convinto con i servizi educativi
Ha fatto emergere quello che sono quattro Aniene andiamo predicando portando poi in Aula atti concreti cioè che l'amministrazione mirati sui servizi educativi a Salò col prendo fallimento se il nome del dissi tu l'ultima rispetto a un servizio che era diciamo un fiore all'occhiello in Italia e che oggi ahimè è diventata l'ultima ruota del carro con la lo slalom l'utenza
Di Roma Capitale che sono i piccoli cittadini con le famiglie che vengono e di un anzi i lavoratori che vengono effettivamente Messina batte avvertiti all'ultimo lancia programmazione educativa
I servizi sono abbandonati giugno quindi fanno questo io anche lode cioè l'ho già detto sono già confortata con pre-consiliari rock con Claudia
Sulla la capienza delle classi prima Giovanni mi accennava alla proroga la capienza delle classi a settembre istituti superiori
Ma anche le prime squali primarie quindi istituti comprensivi stanno verificare Lupoi all'atto pratico diciamo il dimensionamento delle Grassi voi sanno cosa vuol dire che per esempio alcuni di sei hanno classi asset per perché sono stati ridimensionati e quindi raggruppate
Anche di trenta
Adolescenti per non parlare di alcuni prime elementari che hanno classi di venticinque bambini ora si è come pensiamo speriamo di no ma come pensiamo diciamo saremo ancora in emergenza completa settembre questo crea una diciamo difficoltà nel garantire quella scuola del tutti dell'articolo tre della nostra Costituzione prevede perché perché le classi numerose quelli che noi volevamo diciamo eliminare o comunque gestire rispetto a questa emergenza e a me viene da dire che dovremmo approfittare questo punto e proporre una scuola nuova
Più di qualità
Che di quantità
Sono preoccupata perché a settembre ci ritroveremo quelle stesse dinamiche che abbiamo avuto finora in un'emergenza che non è passata e chiederemo agli istituti comprensivi e dirigenti scolastici ed insegnanti qualcosa che sarà difficile organizzare territorialmente se poi diciamo il ministero
Non garantisce in adesso effettivamente quello che si è proposto grazie famose linee guida
E poi anche di questo chiaramente torniamo torneremo sicuramente a parlare
Quindi chiediamo adesso con dura tempesta e Valeria Baglio però come promesso leggo il messaggio di Carlo pallini problema principale per il settore privato ovviamente avendo anche tempi diversi il servizio per noi si svolge anche per dodici mesi
Sia chiaro sopportiamo in famiglia da grande e il rapporto numerico essendo strutture che si sostengono solo ed esclusivamente con le aree nelle linee guida che sono state approvate ora non possono essere le stesse per settembre
Le scuole private hanno già come da norme di stanziamenti ogni bambina figlia se ne riparlerà disposizione abbassare ulteriormente il rapporto educatore bambino non rende più il servizio insostenibile bisogna riaprire quanto meno come si era prima del comodità
Allora a questo punto Julien Besta Valeria Baglio sceglie scegliete voi pancia ma anche ci sono rapine saccheggiate potete leggere adesso c'è un altro di di Giovanni figata la marca quindi potete leggervi anche da voi
Chi interviene Giulia
è uguale se vuole normale Valeria Benatti ma indifferente anche non le resta in panchina parecchio educata vado vado senza tanti complimenti allora e intanto grazie
Grazie sempre alla segreteria del Pd Roma tutti voi è sempre un momento importante di chi non solo di riflessione ma anche per fare un po'tra di noi punto delle cose che che stanno accadendo
Io
Lo continuo a dire perché secondo me è un punto importante anche di rivendicazione politica
Il partito democratico affatto delle questioni della scuola un baluardo in questo momento di lavoro anche per quanto riguarda non solo il lavoro che ci diceva prima Anna ma Ascani ma anche rispetto a tutte le proposte che sono state messe in campo perché come dire sì ci siamo concentrati molto e nel dare dei segnali di ripartenza per far sì che se si privativa nei piccoli
E si poteva ripartire tutti quanti in sicurezza e in tranquillità
Noi io e Valeria purtroppo possiamo soltanto portare un'immagine disperata di quello che sta accadendo a Romario ringrazio anche i gli assessori dei municipi di centrosinistra sentito tutti e quattro gli interventi perché come dire hanno dimostrato che nonostante non la pigrizia il responsabilità della Giunta capitolina
Siete stati in grado di se programmato in tempo di mettere in campo
Diciamo un percorso diverso e ci sono purtroppo questo bisogna constatarlo alcuni bambini che riusciranno a che stanno già cominciando a frequentare visto l'apertura dei centri estivi in primo Municipio per dirvi piuttosto che in altre zone ad oggi io sinceramente non so Valeria è su questo ma nove io sinceramente non sono sicura che siano ripartiti in tutti quanti i municipi e totalmente diciamo
Ed in maniera omogenea su questo non ci siamo battute molto abbiamo presentato tante emozioni io ci tengo a dirlo perché poi Valeria magari entrati nello specifico visto che è proprio presente in Commissione ma noi abbiamo constatato ancora una volta che c'è un tema totale di mancanza di responsabilità guardare sul tema delle aree ludiche su cui si è tanto dibattuto ecco oggi ci ha visto anche Annibale in commissione Ambiente come da richiesta del partito democratico lavorare su due chiedere diciamo contezza delle cose che erano state presentate abbiamo letteralmente ce è è successo esattamente questo
Abbiamo presentato una mozione la mozione viene votata in totale ritardo perché l'abbia presentata praticamente un mese fa
Di il Movimento cinque Stelle si astiene e di quello che era stato detto nell'ordinanza cioè noi incidiamo quelle strutture perché non siamo in grado di assicurare la sanificazione di tutto nei denti che viene non vengono dati dalla legge
Oggi vengono riaperte perché il DPCM sostanzialmente e si scarica i comunicati di questo tipo di responsabilità le riaprono e a nostra domanda ma anche meglio a domanda di Valeria che era presente è stata presente fino all'ultimo
Quando gli ha chiesto guardate che avete comunicato che avreste fatto un piano il piano non esiste l'assessora non si presenta e nessuno si assume la responsabilità
Locale perché intanto il governo ha scaricato di responsabilità o meglio segregato la responsabilità di riaprire né è esattamente questo il punto oltre che ha la competenza perché su questo posso citare ieri uno ludiche abbiamo citato i centri estivi abbiamo citato quelli per l'infanzia su tutto motivo per cui presentiamo una proposta di delibera
Anche con l'ausilio del lavoro che è stato fatto dal gruppo scuole da Valeria Baglio da Erica Battaglia
Che ringrazio perché su questo non vogliamo arrivare primi non c'è nessuna gara in questo momento vogliamo semplicemente che si faccio tutto in tempo
Perché guardate lo diceva qualcuno negli interventi il primo settembre domani mattina
Ha ragione il rappresentante dei genitori che dice vogliamo sapere secco cosa succede Abele
Purtroppo purtroppo io sono molto scettica rispetto tutte le cose che si possono mettere in campo
Nonostante un approccio diverso e molto pragmatico vi hanno che stiamo avendo noi come partito democratico ma che stanno avendo presenti i presidenti di centrosinistra che su questo si stanno letteralmente concentrando con tutti gli sforzi delle capacità che hanno che stanno mettendo in pratica ho letto anche le cose che ha scritto nel suo Giovanna finge vanifica Talamanca sulle questioni del primo Municipio quindi immagino che c'è su questo non è che ci siamo alzati una mattina abbiamo deciso che cosa fare
Ci si sta lavorando e rispetto anche alle indicazioni che vengono messe in campo da parte del Comitato tecnico scientifico dalle regioni eccetera immagino che saremo conseguenti noi su questo continueremo a denunciare la totale e non ma decidano pergolato nell'incompetenza di questa amministrazione che purtroppo o abbiamo la sensazione che aspetterà fino all'ultimo nel comunicare quello che devono fare purtroppo le famiglie e su questo noi faremo la nostra parte
Nonostante fatemelo dire
Non vogliono continuare a tornare non vogliono tornare in Assemblea Capitolina quello è il luogo dove si decidono le cose
Motivo per cui le nostre mozioni sono arrivate sempre in ritardo perché l'assemblea si riuniva tardi e abbiamo fu dovuto scontare tutti i gli strumenti che sono in nostro possesso accessi agli atti
Interrogazioni mozioni per fare in modo che almeno le nostre istanze arrivassero a chi di dovere
Io penso che faremo molta fatica ma se questo è l'approccio che il partito democratico sia il dato almeno saremo insieme a condurre questa battaglia grazie
Grazie tre Giulia e quindi fare concludere questa Assemblea la vicepresidente della Commissione Scuola Valeria Baglio che insieme a per tutti quanti noi combatte ormai da mesi in prima linea
Sul fronte del Campidoglio Valeria
Grazie Claudia grazie al partito democratico per il supporto ma anche che ci sta anche offrendo
Ogni giorno per affrontare al meglio le questioni che riguardano i più piccoli che riguardano i ragazzi che riguardano la scuola diceva bene Giulia
Stiano diciamo sul fiato col fiato sul collo per provare a far funzionare meglio le cose lo abbiamo fatto sulle aree ludiche lo abbiamo fatto sui centri estivi
Lo stiamo facendo una riapertura di settembre intenti
Chi e vediamo di risposta da parte di questa Amministrazione ci preoccupano
Perché sono Tardini in tra l'altro alcuni funzionari corrotti che si rincorrono tra il Dipartimento un assessorato che non riusciamo tante volte a ricomporre
E che gettano nel caos più totale le scuole per esempio sul saluto di fine anno molte scuole si erano già organizzati anche conviventi all'esterno con le famiglie per stranieri bambini è successo i militari stanno accadendo anche alle scuole dell'infanzia è arrivata questa invece notare il dipartimento che chiedeva di organizzarle
E in maniera intempestiva e i troppo a ridosso della chiusura dell'anno gettando nel caos anche le insegnanti che già si erano accordate per farlo diversamente questo saluto solo per spiegare diciamo anche il livello di programmazione siamo inesistente nel tutto l'esistente e quindi io ringrazio anche per la disponibilità che ama scarica sempre il partito democratico con cui ci si rammarica insomma di quello che si sta facendo e sono convinta che come direi che bisogna riaprire a settembre le scuole e che dipenderà solo da noi dal lavoro e dallo sforzo del livello nazionale e del partito democratico che in più di altri tiene a questi riaperture
Noi dovremmo diciamo sfruttare queste criticità trasformare in opportunità anche ripensando ai criteri con cui si compongono le classi e con cui si affrontano avvio dell'anno
Prossimo non si può parlare oggi i miei soppressione di classi e si deve ritenere il piano che di solito a settembre convincenti scende determinare di riorganizzazione appunto dei delle classi e del o un parto educativo quindi anche nelle assunzioni che necessitano nella nuova nei nuovi criteri che vanno assolutamente dell'ITIS io conquistò dobbiamo spontaneamente con un'anima russa
Non solo la possibilità di aprire nuovi investimenti nell'edilizia pubblica scolastica ma anche nel rivedere i criteri con cui rilanciare la scuola pubblica italiana
E noi abbiamo già fatto diverse omissioni
Devo dire a in una comune di Roma comune insomma
E devo dire che ancora verso ben poco rispetto appunto alla riapertura di settembre domani ce ne sarà un'altra alle ore dieci
E spero che in acquista parteciperà l'assessore oltre che gli uffici per dirci appunto quali sono le linee
Politiche che questa amministrazione sta dando ma lei ha fatto un molto piacere sentire dalla voce di Anna che questa settimana
Diciamo usciranno le linee guida del ministero della del MIUR perché è evidente che con quelle linee guida sarà possibile lavorare al meglio e per lui un'organizzazione
Anche davvero si permetta ci consenta un voce univoca come ci è stato richiesto da Rusconi ma anche dai genitori di poter parlare e rassicurare tutti su questa riapertura
Lo dico perché la scorsa settimana ho cominciato come presidente invece che la commissione scuola della città metropolitana un primo incontro con i dirigenti scolastici scolastici scusate di un quadrante
Della città metropolitane appunto i problemi che sono innanzi sono quelli che sono usciti anche oggi ovvero non solo degli spazi ma delle assunzioni e dei trasporti
Quindi è bene invece siano nelle linee guida chiare e permetterà agli enti locali insieme all'Ufficio regionale scolastico del Lazio insieme anche gli insegnanti senza tralasciare un confronto con i genitori di inviare almeno in via di pensare al meglio Anna riapertura di settembre io credo che non ce la possiamo fare abbiamo diciamo una lasso di tempo abbastanza importante da qui a settembre siamo tutti uno pronti a lavorare a pieno regime
Per fare in modo che si torni a una normalità assegni per rendere accogliendo appunto tutte le esigenze quanto emerso oggi
Ma io non ho fiducia in questa Amministrazione lo dico perché forse in Gemina aveva risponde al dirigente Gemina aveva parlato
Vede dal problema delle disuguaglianze che si sono verificate con i centri estivi
Nella città di Roma perché solo in alcuni municipi sono partiti e sono partiti bene io ringrazio chiaramente il lavoro che è stato fatto dai municipi dove il partito democratico insieme
Alle altre forze del centrosinistra governa mentre in altri diciamo i bambini non hanno avuto rischia di famiglie non hanno avuto le stesse opportunità
Ecco il nostro impegno sarà massimo perché a settembre si riparta in continuità ogni lavoro che stanno portando all'italiana anche a livello nazionale in regionale
E lo faremo contando tutte le istanze all'attenzione dell'aula Giulio Cesare anche affrontando il detto il voto contrario di astensione di questa maggioranza e poi però ci rincorrersi alcuni nomi su quella rincorsa speriamo di poter dare gli stessi diritti a tutti i bambini ragazzi e ne fa minga grazie anche docente ovviamente
Grazie tempo Valeria grazie a tutti voi che avete partecipato non è la prima volta che ci incontriamo in questa modalità non vedo anche Loren reato stabili guardarci finalmente negli occhi però sicuramente queste questi collegamenti c'hanno dato molto la possibilità di stare a contatto di mettere a fuoco le questioni di condividerle con in tanti con tanti pezzi fondamentali del mondo della scuola e dell'infanzia e credo che ci abbiano anche aiutato individuare diciamo un percorso utile rispetto a quello che Antonio esci invita sempre a tenere presente cioè quelli che sono i prossimi mesi la proposta e dovremo fare per Roma io credo che su questo tema
Dell'infanzia della scuola non li dovremo costruire un pezzo importante della proposta per la città perché questa crisi c'era veramente messo di fronte alla bassi dall'importanza la delicatezza di in quello che si muove intorno al mondo della scuola per i bambini per i ragazzi per i lavoratori e le lavoratrici per le famiglie per tutti quanti quelli continuiamo a lavorare in questa direzione va verso un obiettivo chiaramente quello di settembre aspettiamo le linee guida studieremo le discuteremo le realizzeremo cercheremo veramente di anche di fare proposte eventualmente diciamo lì o correzione se c'è bisogno perché non è detto che che che nelle settimane non si passa
Anche migliorare intervenire su alcuni aspetti e poi naturalmente stimolare il Comune di Roma come abbiamo fatto finora e come continueremo a a fare a fare la sua parte per quello che è nelle sue competenze sia per quanto riguarda le strutture chiaramente per quanto riguarda il personale quindi questa è diciamo soltanto una una delle tante intatte di un percorso di una strada che stiamo su cui stiamo camminando insieme e già questo credo che sia un grande valore di cui a nome del partito democratico di Roma insieme ad Anna Rita già Andrea e a tutti quanti vi ringrazio moltissimo attentissimo quindi buon la serata studiamo e lavoriamo deteniamo ci teniamo aggiornati e tutti e tutte grazie mille
Grazie
No grazie sono grazie a tutti