Libere. Assemblea Nazionale della Conferenza delle Donne Democratiche

Professore sono nessuno vero
Incapacità sono comandi
Comizio immateriali
Bene direi che a questo punto siamo davvero ufficialmente insediate detto d'aver ufficialmente iniziata iniziati i lavori della conferenza allora di proporrei uno schema diciamo così di i lavori più semplice possibile sapendo che dovremmo chiudere al entro le quindici di oggi pomeriggio perché così ci siamo impegnati anche per chi viene diciamo da fuori allora intanto ci saranno i due interventi di presentazione delle due candidate pervenute che sono come è noto
Titti Di Salvo Cecilia D'Elia che illustreranno per quindici minuti attesta nel frattempo sono pervenute richieste di interventi sia appunto dunque in presenza anche per chi è collegato che stiamo grande col vedendo scomodo da poter garantire cinque minuti a testa però consentiteci di vedere quanti interventi effettivamente ci sono dalle ore dodici alle ore tredici si svolgeranno le operazioni di voto a questo riguardo sono state concordate anche con le candidate due sfruttatrice i che sono Donatella Fornaciari e Marilena Rizzo credo di aver letto giusto
I alle tredici proclamazione dei risultati intervento del segretario Nicola Zingaretti nel frattempo sono già pervenute una serie di ordini del giorno che stiamo esaminando
Durante le soccorso dei lavori vediamo anche come organizzarne per la gestione asseconda anche della quantità
E dell'amore per una gestione ordinata tenendo anche conto di chi ci segue diciamo da remoto intanto prima di dare subito la parola alle alle alle nostre compagna mite Vito alcuni dati ad oggi otto mila seicentodiciannove donne hanno aderito alla Conferenza delle donne del partito democratico mi sembra un dato importante cento delegate sono state elette designate dalle regioni quarantotto di diritto come da Regolamento al momento risultano cinquantanove presenti di persona personalmente e ottantatré on line mi sembra un buona risultato
Devo dire che anche per chi ci segue diciamo da remoto è on line la vista da questo lato è una bellissima vista insomma veramente ci conforta dopo questi mesi di distanziamento sociale adesso
Benissimo allora dò molto volentieri la parola a Titti Di Salvo che invito a raggiungerci questo operate indossa una mascherina molto vezzosamente Alleanza nazionale di di pizzoccheri tutte quindi diamo prego di grazie buongiorno a tutte per tutti
Io comincio così incominciò con il rapporto che qualche giorno fa l'ispettorato del lavoro ci ha dato
In quel rapporto c'è scritto che trentasette mila donne nel due mila e diciannove
Nel due mila diciannove
Hanno lasciato il lavoro trentasette mila donne madri
Dal due mila undici sono duecento mila gli spettatori lavora fa un gran servizio però perché non ci dice soltanto quante sono ma perché la relazione parla delle motivazioni
E dice che le motivazioni secondo le persone hanno voluto dichiari che hanno voluto dichiararlo sono i costi la mancanza di parenti
La modifica di mansioni nel luogo di lavoro gli orari di lavoro
Cioè le motivazioni di quelle donne che hanno dovuto rinunciare al lavoro
Per curare
I figli
Ci parlano del Paese no un Paese in cui evidentemente i servizi non ci sono perché se non ci sono i parenti quelle persone non sanno come fare non c'è condivisione della cura
I costi sono molti i servizi sono quelli che sono l'organizzazione del lavoro delle imprese rigida
Non ci dice quel rapporto ma ne lo sappiamo che molte donne e molti uomini non hanno scelto di non fare film ma non si sono permessi di farlo perché il desiderio diciamo certificato
E esattamente il doppio della realtà
Allora io la prima cosa che voglio dire partendo da qui e che questo tema e questa relazione non riguarda le donne se non parla le donne
Ciò che dice l'ispettorato del lavoro parla alle donne e agli uomini e parla di questo Paese è un problema del Paese non delle donne prima cosa lo dico con questa diciamo scan questo modo gli voglio dare importanza a questa cosa che sto dicendo perché non è scontato
Forse lo è in questa sala ma non lo è che sia un tema che riguarda il Paese insieme al fatto che si prevede quattrocento mila Pers bambini nel due mila e venti la nascita soltanto di quattrocento mila bambini nemmeno il tasso di sostituzione naturalmente abbiamo fatto una fotografia del Paese prima del colpite cioè a scuole aperte
Cioè quelle quelle cifre lì sono scuole aperte
Sola servizi aperti immaginatevi cosa può succedere dopo quali saranno i dati del due mila e venti poi scopri e nel due mila ventuno
Sul due mila venti
Un secondo tema voglio toccare perché la pandemia c'ha detto tante cose no intanto c'ha detto quali sono i lavori essenziali e questo è un punto fermo
Da qui in avanti nella nostra consapevolezza politica
Perché ci ha detto che lavori essenziali cioè quelli delle perché han dovuto continuare essere svolti essenziali perché perché garantivano al paese di esistere e resistere ecco fatto e scorrendo l'elenco sono per la maggior parte svolti da donne cioè le donne svolgono lavori essenziali cioè le donne sono quelle che svolgono i lavori che tengono in piedi il Paese non durante il collega prima e dopo naturalmente
Sono lavori fatti da donne sono lavori generalmente poco pagati poco valorizzati socialmente poi ci ha detto un'altra cosa però la pandemia anche su questi voglio fermarmi nelle tre cose che voglio dire
Per iniziare
C'ha fatto capire come ce l'ha fatto capire le piattaforme no che sono state per lunghi mesi l'unico modo perfino per le relazioni affettive personali
E di lavoro ci ha fatto capire che una grande trasformazione era stata accelerata perché come il lavoro cambia sul per effetto dell'innovazione non è certo un tema della pandemia ma c'è stata un'accelerazione straordinaria da questo punto di vista un soltanto un numero otto milioni di persone anni hanno lavorato il lavoro agirò Subaru working
Poi la Cimo perde sette lavora ma insomma non è questo il punto che voglio toccare cinquecentosettanta mila in sei gennaio dovrà accelerazione spaventosa
A me sembra un tema che riguarda il Paese non riguarda le donne e voglio essere precisa su questo intanto riguarda il Paese e non riguarda soltanto le organizzazioni sindacali cioè il tema non è soltanto la contrattazione pure necessaria delle condizioni di lavoro di quella prestazione lavorativa in cui si riarticolare la produzione perché di questo si tratta un riarticolazione della produzione sulla base della
Dell'innovazione digitale no
Ecco
Certamente c'è un tema deve presta della prestazione no gli orari diritto la disconnessione se un lavoro deve avere tutti i diritti collegati a lavori doveri
Tale solo questo però cambia completamente l'innovazione applicato al lavoro il rapporto tra le persone il lavoro tra le persone la vita tra il lavoro e la ditta come si fa a parlare di smart working senza parlare di smart city io non lo capisco
Credo che sia un grandissimo tema politico
Non sono un tema sindacale ne sono un tema di dettaglio è un grandissimo tema politico apre un grande tema politico per noi immaginare come da quello che ci che ha insegnato alla pandemia riusciamo a ridisegnare le città
Ridisegnare i tempi di vita e di lavoro
Facendo le cose necessarie perché quello strumento se lo strumento di libertà e autonomia perché cambia non più in termini gerarchici lavoro ma di Progetti come cambia per le donne e per gli uomini e rendendo esplicito a tutti anche al Family Hutter anche al Family Hutter che non è uno strumento per le donne perché se nel temi dai c'è scritto come c'è scritto che serve lo sbarco working per aumentare l'occupazione femminile secondo me non va bene
Non va bene perché vuol dire un'altra cosa che lo strumento di conciliazione si ma per i giovani e per le donne non per le donne
Vuol dire se no che ne abbiamo individuato un modo per far stare a casa le donne è un ritorno indietro nel ritorno avanti così dal Family anche una cosa molto interessante
Ottima
Diciamo un impianto di sistema su come affrontare questi temi ma occhio cioè io penso che quel per questo dico che è un grandissimo tema politico questo insistono riguarda le donne
Riguarda le donne e gli uomini riguarda il Paese c'è un terzo tema che non riguarda le donne riguarda il Paese
La differenza salariale tra donne e uomini perché riguarda le donne
Cioè il fatto che questo Paese sia centodiciannovesimo al centodiciannovesimo posto nel World Economic Forum della classifica nel due mila e sei eravamo all'ottantasettesimo posto cioè la crisi del due mila otto ha fatto scendere tutte queste posizioni
Riguarda le donne forse come se ci fosse in Italia una legge che definisce che che diciamo che determina differenti serali per uguali lavori non è mica così
I salari sono uguali le leggi questo punto di vista e la contrattazione sindacale non risolto questo il punto è che le donne guadagnano meno perché fanno quei lavori di cura che fanno sì che non siano assenti più degli uomini
E quelle assenze sono quelle che siccome molte erogazioni salariali sono legati alla presenza riducono le retribuzioni delle donne tra il tema riguarda il Paese perché riguarda tutti
Ma riguarda anche l'approccio a come si considera per esempio il lavoro di cura se assenza dal luogo di lavoro o se grande contributo delle donne al Paese perché se così non stanno insieme quindi ha un gran grande questione che riguarda il Paese anche questa
Insomma in conclusione non è un paese per donne e uomini no
Io voglio partire da qui perché il filo del mio ragionamento esattamente questo Non è un paese per donne e uomini e noi vogliamo un Paese per donne e uomini non paese per donne e uomini
Perché è un paese per donne e uomini è un Paese che in cui non succedono tutte le cose che dicevo prima
Ma soprattutto c'è una frase no cioè verso tutte le cose che un ospite si vedono scritte no da tutti i dati politici opinionista e cominciano con questa frase la pandemia ha mostrato la fragilità del nostro sistema lo scrivo sempre anch'io lo scriviamo tutti è vero
Che vuol dire però vuol dire che noi dobbiamo immaginare un sistema migliore no anche se questo è fragile più solido già definire quali sono le radici di solidità e migliore perché hanno capito per esempio che gli investimenti che sono importanti gli investimenti pubblici non solo in sanità
Abbiamo capito che sono imputati gli investimenti pubblici ricerca innovazione perché vi han bisogno che il nostro modello di specializzazione che tutto concertato quasi tutto su settori maturi esposti alla concorrenza va innovato per esempio
Abbiamo capito che sono nate nuove disuguaglianze competenze informatiche digita Divided by step abbiamo capito che le radici solide di un sistema sono degli innovatori nella innovazione ma anche di distruzione
Nella qualità del lavoro nel valore del lavoro allora
Come fanno le task force a decidere su questo
è molto importante no a è giusto che in questa straordinaria cosa che è successo che ha scombinato tutto si chieda l'aiuto alle competenze per
Per capire magari diciamo le competenze femminili e non solo maschili
Ma
E la politica che deve scegliere e bene anche gli Stati generali per ascoltare ma la politica deve scegliere per una ragione perché alla rappresentava il dovere perché ha la rappresentanza
è stata eletta alla rappresentanza delle persone deve scegliere quale l'idea di paese che vuole
Non lo stiamo dicendo noi partito democratico lo sta dicendo l'ha detto anche rispetto ai gli stati generali io penso molto correttamente segretario
Giusto e allora qui però è il tema chi guida questo processo di cambiamento per rendere questo Paese migliore chi lo guida
Non è indifferente chi lo guida a seconda di chi lo guida le cose che dicevo prima molto parziali naturalmente saranno in un modo sano in un altro io penso lo debbono guidare le donne
Non è una frase fatta non è una frase fa io mi rendo conto mente la dico mi sento no essa è una frase fatta di quelle che si scrivono perché sono politicamente corrette ma non è così
Non è così lo devono guidare le donne oggi le donne sono escluse invece dei processi di decisione è talmente vero che non ne possono più
Che in questi mesi sono nate molte voci collettive di donne che lui si indignano per essere escluse dalle scelte e dalle decisioni e fanno proposte non si indignano solo che fanno il proprio io penso che dobbiamo
Guidare i processi per questo che è così importante la discussione di oggi
è molto importante
Io penso questo ho scelto di essere candidata nel processo della conferenza per dire le cose che sto dicendo adesso
Che non penso solo io ma io ho pensato fosse giusto per me dirlo
Intanto io penso che il percorso della conferenza io penso che la conferenza il bambino a questo ruolo a costruire un Paese di donne e uomini ambire a guidare i processi nel partito democratico e nel Paese con altre donne e con altri uomini
Fin qui io penso che non sia stato così penali fin qui non ce l'abbiamo fatta noi
Nel processo della conferenza non ce l'abbiamo fatta
Lo dico non perché voglia individuare per colpa di chi non mi interessa non me ne importa nulla m'importa che metterci d'accordo ora su come dobbiamo fare
Mi importa capire perché io poi lo so che la fase politica è stata quella che è stata lo so che in questo anno è successo di tutto lo so che l'anno scorso a Roma l'opposizione adesso siamo al governo
La pandemia bloccato il Paese su tutto ma nonostante tutto io penso che non possiamo esimerci dal chiederci perché perché non siamo stati un fatto politico nel Paese perché è stato tutto sotto traccia perché non abbiamo tratto curiosità perché anche la le due candidature sono state vissute ve lo dico con sincerità essenza diciamo nessun come se improvvisamente ci fosse stata diciamo così il fatto di segnare del con il segno delle correnti una discussione
L'hanno detto alcuni non uso il maschile a caso
E stata interpretazione di alcuni e insisto non uso il maschile a caso perché lo dà le donne lo sanno che esiste il pluralismo tra le donne lo sanno
Sanno che esistono diversi femminismo le donne lo sanno e quindi possono interpretare meglio le cose
Allora
Perché si era stato detto prima mezz'ora però emigrando conto adesso che sono quindici quindi accorcio rapidamente no ma infatti era come dire è grazie ai racconti dell'anca roba no no ammette anche perché non mi sono portata telefono cioè non andava grazie grave dire un dolce a tirate via grazie allora diceva ma finisco rapidamente comunque perché il punto dove volevo arrivare era questo dicevo le donne lo sanno
Partito democratico ha fatto una cosa molto importante con la presidenza di Valentina cupi di una bravissima sindaca
Riconosciuta per la sua bravura ecco una presidenza costruita anche con altri due dirigenti autorevoli del partito
Io penso che però non basta non perché non basta mai no perché basta mai no non è per questo io penso che pesa democratiche non basti perché dobbiamo invece pretendere con la forza nostra le che le esce le scelte che costano le scelte che costano quelle che riguardano le priorità e le politiche io penso per esempio che sarebbe fortemente necessario una momento un punto di osservazione dell'intimismo accende l'impatto anche dentro il partito democratico non solo nel Paese delle scelte politiche organizzative sul genere
Quindi
La misurazione dell'impatto quello che ci dice sempre l'Europa
Ora naturalmente quelle critiche che dicevo prima
Dipendono da Regolamento sicuramente sì dobbiamo cambiare dobbiamo provvedere doppia candidatura rendere l'agibilità democratica di entrambe accettare però per esempio e isola gli ultimi due minuti che dedico a questo l'architettura che ci siamo date
Dipartimento Pari opportunità la conferenza con meno di forse doveva essere la conferenza a decidere qual era l'architettura migliore
Per realizzare gli obiettivi che la conferenza si dava la dico così
Noi dobbiamo sapere che del partito democratico dobbiamo agire un conflitto se serve
Perché è quello che sappiamo e che questo partito che il presidio democratico del Paese
Che svolge la funzione complicatissima oggi e lo svolge al meglio
è un partito in cui il potere non è anche nelle nostre mani
Non lo è non lo è
E questo è un tema e finisco naturalmente come si fa a realizzare forza
Rapp io penso che la proposta che lo dobbiamo fare da qui per rendere esplicita la forza della Conferenza delle donne con altre donne e un viaggio inchiesta tra la realtà nella realtà delle donne in Italia perché viaggio inchiesta perché non è che ho bisogno di fare entrare la realtà delle donne nel partito democratico di farla emergere come soggetta del
Motivazione della scelta delle nostre politiche acque l'autonomia non c'è se non c'è rappresentanza il viaggio tra le donne l'abbiamo annunciato alla Camera tre anni fa in una conferenza stampa insieme a Chiara Gribaudo Barbara Pollastrini
Non è ancora partito ci sarà motivo io penso che per esempio se la Conferenza oggi dicesse che queste no è la nostra ambizione un viaggio inchiesta tra le donne in Italia io penso questo sarebbe molto importante la conferenza deve essere plurale deve essere aperta deve essere autorevole
E deve essere anche dicevo conflittuale deve agire aiutare leadership femminili di donne e giovani di e di donne giovani nel partito delle nomine non ci devono più essere pure trentadue due mila diciotto
La cosa incredibile
Dipende anche da noi dalla nostra capacità di gesti di autonomia e di libertà noi non siamo uguali ma possiamo essere insieme
Noi non siamo uguali ma possiamo essere insieme lo siamo se sappiamo riconoscere le nostre differenze questa per me è l'unità
Levati costituenti hanno costruito questo Paese
Riconoscendosi delle differenze io penso e lo dobbiamo riconoscerci nel partito democratico per poterci poi riconoscere con le altre fuori
Con le altre donne fuori che oggi stanno facendo un percorso molto importante non possiamo pensare di avere la moglie la il monopolio dell'area rappresentanza ma di costruire con loro un
Percorso insieme sì per rendere più forti noi il Paese e anche il partito democratico
Grazie
Titti Di Salvo anche per la cortesia sulla modifica dei tempi la parola a Cecilia D'Elia sì
Sei d'accordo io
Ti avviso quindici come ho fatto con con Titti in modo che tipo irregolare grazie grazie
Finalmente ci siamo l'abbiamo detto l'abbiamo festeggiato ci siamo saudite sono passati molti anni dall'ultima Conferenza delle democratiche
Che si è spenta nel nulla ed è terribile quando una cosa non si chiude no non c'è una chiara scelta ma così va scemando e sistemi quasi per sciatteria e chiede lasciando vuoto lo spazio politico dell'autonomia femminile nel Pd
Quasi un anno fa e iniziato questo percorso che ci ha portato qui accidentato con criticità
Ma caparbiamente voluto innanzitutto dalle donne quel tre mila più di otto mila che hanno scelto di aderire alla conferenza iscritte e non iscritte ma soprattutto io credo che questo percorso non è avvenuto in un altrove rispetto al Paese alla politica e alla vita
Domenica scorsa eravamo con le donne umbre contro una decisione ideologica della giunta leghista di ritornare ai tre giorni di ricovero boh obbligatorio per l'aborto farmacologico proprio mentre in tempi di copie e consigliabile limitare gli accessi in ospedale questo mostra che con la tutela della salute femminile questa scelta non c'entri nulla
Ha fatto bene il ministro speranza chiedere un nuovo parere al Consiglio superiore di sanità
E ora di rivedere le linee guida e fare come in tanti altri Paesi
Il punto che ha oltre quarant'anni dalla legge centonovantaquattro in questo Paese ancora interrompere una gravidanza e un percorso a ostacoli uno stigma sociale sia per la donna che per i medici che la praticano
Non c'è rispetto per la nostra coscienza questo è il punto per la nostra responsabilità non si riconosce sapienza e autorevolezza femminile nemmeno vorrei dire soprattutto sulle scelte pro creative
Per questo la Bortot è un nervo sempre scoperto guardate il mondo appena un sopranista prende il potere e la sua prima preoccupazione
La prima firma di Trump da presidente estratta per definanziare i progetti per la salute riproduttiva
è un nervo scoperto in Polonia a cui guardiamo con preoccupazione per le prossime elezioni e un nervo scoperto in Ungheria
E l'altro lato di questa assenza di riconoscimento di autorevolezza e competenza
E che anche qui non riusciamo a fare questa riforma del cognome materno ma che ci vuole non costa nulla e il sostegno della maternità e della differenza femminile nella NATO una permanenza del di del diritto patriarcale nella famiglia l'ultima permanenza eppure l'anno scorso siamo andate in tanti a Verona a dirlo cosa pensiamo di un'idea autoritaria di famiglia
Per fortuna quel governo è caduto e noi ci siamo presi una grande responsabilità di dar vita a un nuovo governo nato in condizioni difficili una coalizione inedita difficili che si è trovato affrontare una crisi senza eguale
Quindi domenica c'eravamo ma ci siamo state anche nell'emergenza
Subito sulla violenza domestica grazie anche alla tempestività del lavoro fatto dalla Commissione femminicidio dalla sua Presidente Valeria Valente
Ci siamo state nei territori spiega il quindici ventidue per far capire alle donne nell'occhio da un che non erano sole a casa con i loro violentatori che potevano uscire che qualcuno le avrebbe aiutate
In questi mesi siamo state in prima fila come cittadini amministratrici come madri insegnanti perché i bambini e le bambine potessero tornare al centro della ripartenza e ad essere un'estate diversa
E ci siamo anche indignate per letta sforzo di quasi solo uomini e io condivido il fatto che quella politica che deve discutere ma intanto le competenze femminili ci sono vi do una notizia ci sono le comuni le pelli economista e
Le le filosofie le imprenditrici le lavoratrici qual è che studiano cento abbiamo giocato di rimessa però ci siamo state grande grazie alle associazioni e adattarla mentali
Il mondo è stato scosso dalla morte di Giorgio Lovino non Piazzi razzista lo attraversato e ne abbiamo fatto parte
Anche se dovremo di più molto di più fare la nostra parte qui
Per cambiare i decreti sicurezza per dare soluzione al tema della cittadinanza per riconoscere il lavoro che tante donne immigrate fanno per noi per la nostra emancipazione quel lavoro di cura che noi non possiamo fare da solo e che il tanto lavoro nero femminile
In assenza di questo no autonomo nomi Titti siamo state noi ascriverà segretario per avere un gruppo di lavoro abbiamo chiesto al partito un volume New Deal
Nella fase dell'emergenza dovendo programmare gli investimenti che e che vogliamo che cambino che segno perché vogliamo esserci in questo cambio di rotta
Ma perché faccio queste Elenco
Per dire che in questi mesi non siamo stati fermi a discutere tra di voi solo di regolamenti abbiamo prodotto politica in Parlamento nella società
Nel governo perché ce n'è bisogno è vero i dati dell'ispettorato del lavoro sono spaventosi e sono dati tre copie
Ce ne c'è bisogno di investire in servizi di rafforzare i congedi di lavorare alla condivisione io credo che l'emendamento delle deputate
Adesso da sia un grande strumento anche per aprire una discussione sulle riforme necessarie e sull'importanza del familia ma anche sulle sue criticità sulle sue criticità che ci sono ci sto lo vogliamo discutere chiamo in modo nuovo moderno digitale nel senso del divario ancora il Paese delle amiche geniali soprattutto al Sud
Amiche come Lina forti e libere ma che la vita rischia di piegare e spreca il loro talento faticano eccome se faticano le donne che vivono in Italia l'abbiamo visto anche nei giorni dello da ma a che prezzo
Senza riconoscimento di competenza e autorevolezza
La loro forza manda avanti la normalità della vita e nell'emergenza emessa ancora di più
I due terzi degli occupati hanno continuato a lavorare sono donne le ricercatrici dello Spallanzani che hanno isolato il virus sono donne tantissime dottoressa infermiera che lo hanno contrastato due terzi del personale del servizio sanitario nazionale
L'immagine simbolo rimane quella di Elena palle di miti infermiera di Cremona stremata dopo un turno di lavoro a cui giustamente il Presidente della Repubblica ha conferito il titolo di cavaliere al merito sono donne le ha dette supermercati quelle alle pulizie lavori essenziali esatto i lavori essenziali che abbiamo visto quanto sono importanti eppure così scarsamente riconosciuti così socialmente invisibili nella normalità cosiddetta normalità
E sono donne in gran parte ad aver sostenuto il sistema d'istruzione e sostenerlo durante la didattica a distanza e non solo pure
Siamo il Paese con il tasso di occupazione femminile tratti basi dell'Unione Europea oggi
Oggi nella ripartenza non possiamo permetterci che le donne escano ulteriormente dal mondo del lavoro a causa di una recessione che si prospetta la più grave dal dopoguerra qui c'è l'urgenza di esserci subito il lavoro delle donne richiede un cambiamento sociale profondo che l'Italia non è ancora riuscita a fare
Infrastrutture sociali e riforma del welfare fatto un problema dell'Italia non delle donne
Un nodo strategico anche di nuovo modello di sviluppo per questo Paese la grande opera necessaria la grande opera necessari il cantiere che dobbiamo sbloccare e quello delle grandi infrastrutture sociali
Adesso che serve un salto di qualità per disegnare il futuro noi ci dobbiamo essere bisogna non arginare la crisi ma cambiarne il segno sono venuti al pettine i nodi strutturali e l'occasione per affrontarli
Sono state messe in campo grandi risorse anche grazie al ruolo dell'Italia penso all'Europa l'Europa si sta trasformando siamo al governo qui non possiamo mancare l'appuntamento l'Europa a guida femminile a un programma all'insegna del mio di l'ambientalista di un'economia al servizio della persona a una strategia per la parità di genere inaugura una politica di solidarietà e inclusione dobbiamo fare in modo che l'eguaglianza di genere sia una priorità del rilancio che ci sia valutazioni e dell'impatto di genere del modo in cui useremo quelle risorse europee e di tutte le politiche che mettiamo in campo sempre questo mette al centro noi non per noi per il Paese
E qui c'è la miopia delle classi dirigenti italiane spesso anche del nostro partito troppo spesso anche del nostro partito l'assenza delle donne dai luoghi del potere e una spia dell'autoreferenzialità
E assenza di realtà di un sistema Italia bloccato fondato sulla rendita
Di posizioni di potere di ricchezza e la rendita quella che dobbiamo Abate noi non ci possiamo permettere di vivere di rendita noi e i giovani di questo Paese siamo il cuore nel cambiamento necessario
I nostri anni venti già così incerti ne avevamo parlato a Bologna no con le ingiustizie le povertà che sembrano far prevalere la rabbia e la disponibilità verso le destre liberali sembravano si sono aperti con un'esperienza tragica
Che ha sconvolto le nostre vite ha portato lutti e sofferenze non possiamo archiviare quello che è successo
Lasciamola aperta questa faglia
Vediamo cosa abbiamo sperimentato e apprezzo né la pandemia interdipendenza essenzialità della cura non solo come godimento ma come manutenzione del vivente come ha scritto Giorgia Serughetti
Non riesco a respirare non è solo l'ultima terribile frase di George lavori e uno dei sintomi di questo virus e la malattia del mondo che ha portato tanti giovanissimi in piazza con Greta
Non torneremo a prima non possiamo non lo vogliamo
Abbiamo visto il ritorno dell'azione pubblica della competenza grazie anche al lavoro del del Governo dei nostri ministri di Gualtieri facciamo un'occasione di trasformazione mettiamo davvero in discussione il primato della produzione che così ammalato non produce ricchezza
Anzi la sua tirannia sulla riproduzione e il suo predominio uccide in questi anni si è mangiato l'intera vita all'etica della prestazione della concorrenza non come unica garantire eccellenza non è così
E tempo della cooperazione della condivisione ci siamo scoperti vulnerabili
E dipendenti queste la verità di noi viventi
è un sapere che diventando pensiero femminista che ci fa dare valore alle diverse età della vita abbiamo perso in modo tragico nelle RSA
E non abbiamo potuto onorare salutare una parte della generazione di donne e uomini che hanno ricostruito l'Italia anche per loro dobbiamo ripensare tutto anche per questo le donne devono essere al centro nel mondo sono protagoniste
Contrastare il divario retributivo promuovere occupazione femminile dobbiamo fare in modo che lavoro agire sia davvero un'opportunità di flessibilità
E di diversa organizzazione dei tempi di vita non una forma di conciliazione e l'assegno unico rappresenta solo l'inizio per un cambiamento radicale necessario
Si impongono altre sfide il contrasto all'affido condiviso il potenziamento della lotta contro la violenza maschile
Il contrasto agli stereotipi l'educazione a dispetto le differenze
E riguarda anche noi la legge che sta discutendo alla Camera contro la misoginia e l'homo transfobia e non ci dobbiamo stare in quella
E la democrazia paritaria non è possibile che debba intervenire il governo per costringere le regioni alla doppia preferenza non è possibile ed è anche responsabilità del PD dov'è maggioranza
Ma questo questo in questa urgenza sentivamo l'assenza di questo luogo di una Rete più forte tra noi
No l'abbiamo sentita la conferenza del PPI va ben oltre a un gruppo di lavoro un dipartimento sul tema la conferenza siamo noi
Ognuna di noi che insieme ci facciamo soggettività politica autonoma organizzata plurale perché stiamo diverte aperti alla società
Noi che abbiamo in testa il mondo alle sue ingiustizie nessuno specifico da recintare ma uno sguardo da affidare sul mondo ma quel noi è un progetto oggi ancora davvero non c'è
Per questo come è scritto anche in uno dei testi che hanno circolato in questa in queste giorni cioè fragilità nella pratica dell'affidamento c'è stata preferisco dire che c'è stata fragilità nel reciproco riconoscimento ancora troppo poca condivisione che non è so che nessuno lo pensa però diciamo cioè non è aggiungere la firma a un testo già scritto ma scrivere insieme condividere una grammatica fatta anche delle nostre differenze
Perché per fare questo serve la conferenza perché serve una soggettività appunto
La relazione tra noi la fatica del pluralismo della mediazione della Cangini della condivisione le donne sono diverse per percorsi età collocazione sociale oggi si parla di intersezione alita facciamo neanche una nostra parola le compagnie fatiscenti e non è una dizione burocratica determinata dal sesso
Serve un nome delle democratiche plurale capace di animare un conflitto un luogo di frontiera con la società come scritto in un altro documento che ha circolato perché in realtà abbiamo discusso tanto ci serve un'analisi di cosa fare avviso anche se a che punto siamo quindici va be'ho quasi finito così ci serve un'analisi di cosa sono oggi le donne che vivono in Italia un viaggio l'abbiamo proposto entrambi quindi un viaggio serve davvero
Io per nella nelle università nei luoghi delle donne un percorso politico nostro ma anche una volata un propria inchiesta istituzionale c'è una proposta di legge firmata da tante deputate per una Commissione parlamentare d'inchiesta sulla condizione economica e sociale delle donne e sull'attuazione delle politiche di genere forse è tempo di tirarla fuori dal cassetto come fare la conferenza ci sono stati i limiti che solo le pratiche della conferenza potranno e dovranno superare l'autonomia che è il tema vero io credo stira Dickey
Nel nostro nel radicamento con il territorio e nella nostra capacità di relazione con la società
Ma anche e soprattutto nel radicamento territoriale le conferenze regionali provinciali e cittadini
Due regioni hanno eletto la nuova portavoce in questo tornante tanto Scannella Bruzzo dobbiamo fare in modo che di diritto facciano parte del coordinamento nazionale
Le portiamoci regionali e le entro l'anno vanno rifatte le le conferenze regionali certo più apertura ci siamo affidate alle storiche
Coordinatrici regionali che sono anche quelle che hanno retto botta perché diciamoci che attorno al ruolo della conferenza c'è stato conflitto dentro il partito democratico
Ma è reale la necessità di rinnovamento anche questa platea quante sono le nuove iscritte quante le ragazzi quante le seconde generazioni dobbiamo rinnovare le audizioni e aprire una campagna
Un noi non è la somma di quello che stiamo di gruppi dirigenti eletti non ci accontentiamo di un'operazione di riorganizzazione di ceto politico un noi a un progetto per una militanza libera
Con le nostre differenze ma tutelando questo luogo dalle incursioni delle correnti e su questo noi dobbiamo fare un fatto tragico
Noi sfidiamo il Pd a ricollocarsi nella società venne gesto di Provenzano che si rifiuti ad andare ma noi vogliamo affidiamo il Pd a dire che non darà il simbolo a iniziative o convegni in cui sono tutti uomini perché la società abitata da uomini e donne allora per fare cosa la facciamo questa conferenza in questo tempo anche di porti polarizzazioni
E di divisioni tra donne su questioni identitarie e noi dovremo essere capaci di discuterne qui dobbiamo darci un luogo in cui discutere anche dei dei temi sensibili che ci dividono riconoscendo le differenze
Ma ci sono molte cose che ci uniscono piattaforme che già ci riescono
Livia Turco ha parlato di Onda d'urto si discute di quell'articolo della necessità vogliamo svolgere un ruolo o andiamo ognuna come singole ad aderire ai vari appelli io non stiamo le democratiche possiamo essere ho un collante offrire una sponda nel rispetto dell'autonomia di tutte le associazioni e del movimento essere come Conferenza dentro per questo percorso che prova a costruire un noi un noi delle donne in Italia l'ultimo finito davvero fatemi dire una cosa su di me
Con molte ci siamo conosciute in questo percorso con altro una relazione antica che ha attraversato luoghi e momenti di benessere
La passione per la politica mi ha portato a scrivere quando ne ha sentito l'urgenza politica e ad avere un'esperienza anche nelle istituzioni come amministratrice locale
Come ha scritto in un bel libro appena uscito Giovanni Moro riferendosi alla progettazione di politiche pubbliche agli attori coinvolti
So che non bisogna dimenticare mai che aprire una porta significa girare una maniglia non fare una legge o un regolamento
Questo vuol dire che quando governi devi seguire il tragitto di una norma fino a quando apre una porta nella vita delle persone
Ma anche che si sia un luogo politico organizzi bisogni
Che i documenti le riunioni servono a promuovere cittadinanza cultura diffusa beni comuni pratiche i consultori li hanno inventati le donne i centri antiviolenza anche apriamo le porte le giriamo queste maniglie facciamo circolare l'aria contro il virus dell'autoreferenzialità contro quello della militanza come fedeltà al capo
Apriamo le nella società a partire da noi che non è un richiamo alle coma una pratica dello stare al mondo con consapevolezza di donne non lo siamo non stiamo parlando di altro da noi
C'è anche la nostra vita in gioco perché se siamo qui di sabato mattina nel primo fine settimana d'estate dopo mesi di clausura preoccupazione e sofferenza
Si parla anche di noi del nostro desiderio di assistenza e di giustizia mettiamo autenticità in questo percorso siamo tutte cambiate da quello che abbiamo vissuto in questi mesi anche questo dobbiamo elaborarlo insieme l'autenticità deve tornare ad animare la politica e insieme lo possiamo fare per noi e per tre
Bene
Allora ovviamente grazie sia a Titti Di Salvo che Cecilia D'Elia a questo punto puntuali come il conte di Montecristo sono le ore dodici
Può avere inizio possono avere inizio le operazioni di voto che di ricordo per chi è presente in sala ci sono i seggi alla mia destra guardo voi dove esportare dalle ore dodici alle ore tredici per chi vuota on line
Debba avere come riferimento alla Mele che ha ricevuto per partecipare in ogni caso se ha dei dubbi sempre attraverso quella mail
Può interloquire con l'organizzazione ora naturalmente vi sorprenderà aggiunge ma abbiamo moltissime richieste
Di intervento quindi io vi chiedo di avere molta pazienza tre quattro minuti al massimo a modo da non essere poi anzi tre benissimo
Assemblea è sovrana io ero più magnanima quindi tre minuti diciamo al secondo io avviso
Insomma vi chiedo di avere pazienza ma ovviamente era un momento atteso benissimo il primo intervento e di Tania cinte il leader la Toscana
E a questo punto poi si prepara Paola di Micheli
Certo Paola De Micheli dare il voto da casa
Allora montagna grandinate
Alla bentrovati a tutte la Toscana scelte questo giro la Toscana
C'è o appunto deciso di intervenire oggi in questa importante occasione per per tutte noi
Per condividere con voi alcune riflessioni che nascono dall'esperienza della conferenza della e delle democrazie della Toscana ad oggi composto da circa mille quattrocento aderenti tra iscritti ed elettrici al Partito Democratico
Nel febbraio di quest'anno ci siamo riunite
Formalmente dando l'avvio all'individuazione di nuove organismi a partire dalla mia elezione a portavoce regionale e voglio ringraziare qui Donatella Fornaciari per aver voluto fortemente la ricostruzione della conferenza in Toscana
Nonostante lo che da un da subito abbiamo svolto un importante lavoro sui territori siamo state pioniere in qualche modo nell'utilizzo delle tecnologie a disposizione per informare e sensibilizzare ascoltare avanzare proposte
Abbiamo iniziato un lavoro programmatico in vista delle delicate elezioni che voi sapete
Abbiamo quest'anno in Toscana
Per discutere per contribuire costruttori costruire in modo autonomo politiche suoni argomento con uno sguardo femminile e femminista
Il nostro lavoro è possibile grazie alla preziosa collaborazione delle nostre parlamentari assessori regionali sottosegretario i rappresentanti delle istituzioni ma soprattutto fatemelo dire delle nostre aderenti delle nostre delle carte regionali delle nostre portavoce territoriali
E alla competente piena di passione segreteria
Regionale delle donne democratiche che ringrazio per avermi dato l'onore oggi di portare questo contributo qui con voi
In Toscana siamo partiti dalla base conoscersi o riconoscersi mettersi a disposizione per le proprie competenze propri talenti abbiamo iniziato a tessere relazioni territoriali e generazionali partendo dal rispetto e dall'inclusione di ogni contributo ma sempre consapevoli delle differenze
Abbiamo accolto il concetto dell'intersezione alita sappiamo che le disuguaglianze sono il prodotto di una molteplicità di condizioni di svantaggio e di vulnerabilità
Non si non possiamo scordarlo nella nostra azione politica soprattutto le donne infatti sono s sono soggette contemporaneamente a più forme di discriminazione che non si sommano semplicemente fra di loro ma interagiscono e creano nuove forme
Quindi le strategie per uscire da questa crisi dovrà passare da un ripensamento dell'attuale modello di sviluppo includendo le donne e garantendo uguaglianza di opportunità
Perciò dobbiamo puntare in alto costruire velocemente la nostra casa comune con basi solide ci sono tantissimi temi noti sono veramente pochi però
Quelle soltanto citare il tema del lavoro delle tutele di chi un lavoro non ce la di chi invece lo ha però è poco Rooms remunerativo
Dobbiamo sforzarci di raccontare le nuove forme di occupazione quelle dove le donne stanno facendo la differenza come quella della filiera del cibo dei servizi della cura del turismo dobbiamo inoltre intercettare le donne imprenditrici che da sole stanno giocando una partita nuove di importante nel tessuto economico di questo Paese
Inoltre dobbiamo sostenere un'azione politica che arride alla cancellazione dei decreti Salvini e Diana avvia un processo di riforma che già candidati le Bon nove basi sui percorsi di regolarizzazione
Pensiamo che la conferenza debba essere un luogo aperto all'incontro con tanti mondi associativi ai quali le donne si impegna la Cisco sul territorio
La difesa dei diritti individuali contro ogni forma di discriminazione deve essere una soglia dalla quale non arretrare nominando con coraggio differenti esperienze di essere donna che noi dobbiamo includere e in questo si impegno sta anche quello per la laicità dello Stato che prima di tutto difesa della legge centonovantaquattro legge per tanti aspetti ancora inattuata e la difesa di un sistema pubblico di assistenza sanitaria e sociale
Dobbiamo costruire il noi
è l'unica grande garanzia per vincere la sfida che ha di tutte fare in modo che la Conferenza delle donne democratiche sia veramente quell'organismo autonomo previsto dall'articolo trentuno dello Statuto del Pd
Ne ha bisogno il Partito Democratico come tutte noi sappiamo oggi abbiamo il nostro segretario qui che ha un percorso che ancora deve avere un pieno riconoscimento dell'autorevolezza e dell'autonomia delle donne
Ne ha bisogno il Paese come ha scritto di recente Livia Turco è stata citata che sempre illuminata nei suoi pericoli si concluderà bisogna creare questa Honda
D'urto vogliamo cominciare a un viaggio che ci porterà a costruire quel manifesto pene con le donne pari italiane che sappia coniugare competenza e creatività una quarta de una carta delle donne diciamo edizione aggiornata vicenda dire
Ci sarebbero tante cose però voglio concludere con questo punto voglio dire e l'abbiamo credo condiviso in tante dire basta e personalismi se c'è un male all'interno del nostro in indi nostro
Partito e della nostra conferenza è quello di non riuscire a fare lobby
Tutti a fare sport singole mai di squadra vi prego basta perché le donne normali la società più sensibile non è interessata che ha messo per prima la bandierina ma ha bisogno di avere risposte da un gruppo di donne autorevoli e credibili
Dobbiamo investire sulla sorellanza sull'aiuto reciproco sul credere che se tu sei forte nell'attuazione e perché lo sono anch'io Conti
Non dimentichiamo lo non dimenticatelo grazie può lavora tutte
Grazie
Tanto adesso abbiamo immediatamente la parola a
Paola De Micheli vedo qualcuna hanno degli interventi scritti ovviamente se com'è ovvio saranno più lunghe se poi consegneranno la presidenza questi elaborati sarà nostra cura di poi farle avere a tutte le iscritte alla conferenza o comunque le delegate a parola Paola De Micheli
Ho
Ho un attimo Paola te vediamo c'è un problema tecnico mi pare ti ti vediamo ma non ci sentiamo
Però non dipende da noi aspetta che quella DOP impegna
Allora Paola sette poteva venerdì a Mosca la parola Marisa pagliette presente intanto vediamo di risolvere il problema tecnico quanto sono pochi minuti Maria Guizza Pagliaro
Un filo di Venezia Giulia prego
Tre minuti
Sono altre
Passante
Allora innanzitutto
Grazie grazie a chi ha organizzato tutto questo è un piacere di vedersi essere in presenza grazie per le difficoltà dovute anche al posto coprite grazie a tutte noi di riuscire essere arrivate qua a Roma allora spero che questo momento non sia semplicemente un passaggio burocratico ma sia un momento necessario per confrontarsi per dibattere ma anche per per crescere
Oggi leggiamo la coordinatrice nazionale delle donne della conferenza
E da oggi ci saremmo ma come ha ben detto Cecilia abbiamo continuato ad esserci io
è lei e tante altre siamo stati presenti ci siamo incontrate a Bologna a Roma ci siamo incontrate a distanza e da insegnante permettetemi di dire non ne posso più di sentire didattica a distanza ma è stata una didattica che ci ha permesso di essere presenti ecco con grande fatica ma ci siamo state
Allora vorrei portare il mio contributo dal Friuli-Venezia Giulia esattamente da Trieste
Punto di arrivo punto di passaggio non di arrivo della cosiddetta rotta balcanica allora un'attenzione sto facendo la sintesi della sintesi in tre minuti a allora
Occupiamoci anche dei diritti delle donne quelle più fragili nella fragilità il cinquanta per cento della popolazione immigrante e donna queste donne scappano dalle violenze
Subiscono violenza durante il viaggio e continuano a subire violenza anche nel nostro Paese
Perché si parla sempre di migranti che vanno a raccogliere i pomodori ma non si parla delle donne migranti che raccolgono i pomodori sono schiava del lavoro ma sono anche schiave sessuali dei caporali
Allora vorrei che la Conferenza delle donne democratiche si occupasse anche delle ultime tra gli ultimi
Ecco adesso non non rubo tempo alle altre da oggi ci saremmo avremo la nostra coordinatrice mi piace questo titolo che è stato scelto libere indipendenti
Femministe Land meglio intersezionale dritta però molti culturale aperte a tutte grazie tante grazie
Riproviamo con collegamento remoto col ministro Paola dedica
Diventa
Andiamo avanti
Allora
Diamo la parola a Milano a Gentile
Dalla Sicilia e si prepara Marta Leonori l'attenzione
Buongiorno a tutti tetto lutti finalmente siamo qua
Bellissima
Ora ringrazio devo sento doveroso il ringraziamento al nostro segretario perché ha mai espresso una volontà afferma chiara di dare importanza alla componente femminile di questo partito
Quindi
Conferenza delle donne
Uno a New di il dipartimento Pari opportunità
Arte in modifica dell'articolo tre della del nostro Statuto sono tutti segnali molto importanti ringrazio Paola De Micheli per l'impegno che ha ammesso con Stefano HD
è e il coordinamento delle referenti l quelli si sono distinte Lucia bond Ardizzone e Cecilia D'Elia ma ha detto
Questo percorso non sarà stato proprio quello ortodosso della conferenza dal Renzoni dalla casa in alto eccetera
Ad sicuramente mancato stato condotto con qualche lacuna però c'è stato un percorso è va detto in questo percorso io penso che le due persone di Lucia e Cecilia
Siano state veramente presenti e sia stata una commi portante lo il lavoro fatto ecco io mi sono sentito e io vi ringrazio tutta perché è stato bellissimo incontrarci durante tutti alle le giornate di conferenza anche con l'occhio da un e con lei Diana con la sua biciclettina che si collegava è stato bello io mi sono sentita meno sola perché va detto che le battaglie per l'EPA per la parità di genere io le ho dovute a condurre sempre attraverso la mia associazione Emily Palermo che è una derivazione di amministrativista americana che ha fatto eleggere alle elezioni di mid term tantissime donne in America nel partito democratico
Ecco io purtroppo ho sentito una grande mancanza dentro il Pd di un organismo legittimato a dettare politiche di genere e soprattutto a confrontarsi sulle un luogo di confronto sulle politica del Pd
No però io devo dire delle cose radio allora devo accelerare però quello che mi mi preme mi preme sottolineare e che ho mandato per questo un documento alla nostra Presidente Valentina furti tue occupi per il per il new deal tre sono le questioni fondamentali dati il Pd deve fare propria per risolvere e per fare un salto di qualità partita degli utile per l'Italia
Non può prescindere da questione femminile questione meridionale questione ambientale sono tre punti determinanti per lei è l'Italia faccia un salto di qualità
Sì sì questo sì
L'ultima cosa basta salto tutto tanti intervengono posta per il modifica del del un dello Statuto
Il Pd deve prendere consapevole Pergola Zacchia deve che ha è il partito che ha meno eletta e meno rappresentanti donne anche negli istituti di nomina quindi vanno inserite al secondo ma dal terreno regole fondamentali interrogato l'alternanza di genere nelle segreterie sia territoriale che temporale è l'unico modo per there are una storia di diligenza femminile
Quindi prezzi al piano che oggi si sentono Nicola sappiamo che domani ci sarà una dopo
Una già da oggi noi guarderemo in un altro mondo la componente femminile del partito è fondamentale che sia statutaria poi l'investimento economico che ha inserito all'articolo tre sulla donna è la parità di genere tra il reato libertà visto che solo così se non risolviamo questi punti rimarremo riempi lista
Grazie mille ma vi prego veramente ristretta dei tempi perché siete tantissime bisogna che tutte possiamo intervenire i Marta Leonori
Si prepara a Diana De Marco
Grazie oggi è veramente un'emozione un grande traguardo perché contante abbiamo creduto a questo nuovo e l'abbiamo anche tutelato anche quando era stato messo in discussione sappiamo che abbiamo avuto degli degli intoppi che il percorso poteva essere fatto meglio ma essere qui oggi tutte quante insieme in presenza nel remoto aveva superato anche le paure che ci venivano dal del speranza il Covi da eleggere oggi una coordinatrice che inizia un percorso è veramente un'emozione
Sappiamo io farò un un intervento un po'Pierino come mi dicono ogni tanto perché intanto i tempi son bravi e quindi posso permettermi di andare con il con l'accetta noi oggi dobbiamo costruire un percorso dobbiamo avviarlo perché da troppo tempo ma avevamo questo nuovo dobbiamo costruire un nuovo autonomo aperto con una sottile attività foreste
Dobbiamo sapere che da oggi con questo luogo no non dobbiamo essere delle Cassandre ma non dobbiamo neanche più essere quelle ragazze educate che alza la manina per dire le cose
Dobbiamo essere un po'e dispettose dipendenti se vere e dire quello che pensiamo fare sì che i progetti e le idee che portiamo avanti voi diventino realtà
Che nel partito la nostra presenza lo diceva anche l'intervento prima
Sia effettiva e che lo sia anche nelle istituzioni perché noi alcune conquiste ne abbiamo fatte abbiamo tante lette anche grazie a doppia preferenza che dalle donne del nostro partito anche nasce ma spesso poi lì ci fermiamo
Ora dobbiamo costruirlo strutturato aprirlo Cecilia diceva era coinvolgiamo le nuove coordinatrici elette io dico Giulia Tempesta presenterà su quel su un ordine del giorno che ho sottoscritto anche se a quarantadue anni quasi imbarazzante abbiamo ragione democratica
Io non faccio più giovani per Gemma Brussa primeggiano i democratici da anni lasciali a venticinque ventisette anni ma sono dal nella fascia dei più giovani qua dentro
Noi dobbiamo impegnarci come partito come coordinamento le donne hanno vivente degli errori sia la birra Titti mai più dibattimento mamme vi prego mai più
Lei ci ha messo una toppa
Commesso a Tolfa nella sua costituzione ma quella fu una pagina imbarazzante per il nostro partito
Mettiamo in pratica quello che predichiamo se no non siamo credibili facciamo delle analisi giustissima io non mi ripeterò perché la discorso che ha fatto Cecilia lo sposo al cento per cento ma non possiamo essere protagoniste soltanto quando bisogna costruire le idee perché troppo spesso lo diceva prima non lo siamo nei luoghi o già fino a due minuti aveva vado rapidamente dobbiamo scardinare le vendite lo diceva Cecilia dobbiamo interrogarci su che cosa vogliamo dobbiamo iniziare a fare delle riflessioni che siano sull'occupazione noi ci indigniamo sulle immagini ed immuni giustissimo ma tra un po'licenziano tante donne nel commercio delle attività produttive allora quelle donne cosa gli diciamo di organizzarne amo le città con lo smalto working il che non vuol dire soltanto come affiancare le donne che fanno smalto working ma come siamo della riorganizzazione delle città un'ultima battuta perché purtroppo sono andata molto lunga io ho fatto l'amministratrice mi occupo da quasi dieci anni di una città in cui adesso abbiamo la prima sindaca donna questa città è stato una sconfitta per le donne ha tentato di chiudere a casa internazionale sta chiudendo i luoghi della cultura quello non è più un valore aggiunto ma dobbiamo essere donne nella nostra individualità nelle nostre idee vivi ha parlato di Onda d'urto noi in quell'onda che monta dobbiamo esserne parte non ci dobbiamo di chiudere in un barchino riguardo alla distanza dobbiamo essere protagoniste grazie
Diana e poi Laura Boldrini daremo atto
Tra mascherina
Beh intanto grazie grazie per essere qua con noi per averci dato questa possibilità
Di confrontarci ecco io da donna lombarda come sapete le lombarde da un anno chiedono un percorso un processo diverso di questa conferenza e quindi proprio questo voglio rappresentare perché questa richiesta non l'abbiamo portata un anno fa e quindi sappiamo che ci sono state difficoltà enorme le abbiamo vissute le abbiamo viste peraltro la Lombardia è stata l'epicentro del copie di quindi sappiamo bene di che cosa stiamo parlando e quindi essere qui è quasi un'impresa titanica per cui di questo possiamo solo esservi grate però quella mancanza di apertura e di percorso condiviso che ha visto nascere nei nostri territori lombardi
Realtà che ormai erano state dimenticate dalle donne che non si fidavano più di un Partito Democratico che le aveva abbandonate in una conferenza che era morta senza neanche capire perché allora le donne si sono sentite di nuovo accolte proprio da un partito che voleva ricostruire una conferenza perché necessaria indispensabile e urgente
Quel processo di costruzione della conferenza ci ha permesso però di allargare perché così siamo nate nei territori con le nostre nuove coordinatrici che abbiamo visto sfidarsi in primarie aperte in percorsi anche molto conflittuali che hanno arricchito però il valore di quelle elezioni e quindi anche del lavoro che adesso stanno conducendo con grande passione e collaborazione
Uno statuto appena rotto che c'ha appunto consentito
Di essere riconosciute e di essere credibili questo noi chiedevamo dall'inizio quindi avevamo le delegate elette che avrebbero potuto incontrarsi che avrebbero potuto costruire anche il percorso che ci ha portato qua
Non è successo ma non per questo noi non crediamo nella conferenza anzi capendo le difficoltà vogliamo che la conferenza da qui io riprenda con quel percorso che sia una battaglia gentile come sappiamo fare noi ma una battaglia vera e incidentato coinvolte tutte indipendentemente dalla provenienza da letta
E dalle idee che abbiamo perché qui siamo per rappresentare tutte le donne ed è questo l'obiettivo ed è questa la nostra battaglia e Michele da dire una frase che credo possa servire proprio per iniziare quel percorso è una frase che leggo sui muri e sui manifesti e dappertutto nella nostra città
Che proteggiamo le stesse per tutelare le altre ecco proteggiamo ci da chi vuole invece orientare
I percorsi delle donne per tutelare nuovi e tutte le donne che insieme a noi parteciperanno a questo progetto che è un progetto importante per riprendere il Paese io non voglio entrare e chiedere di essere invitata come esperta io voglio esserci noi vogliamo esserci perché siamo noi che adesso sappiamo con il nostro modo di curare le competenze di curare anche le attività che facciamo di esprimere relazioni eppure con uno sguardo che ha uno sguardo diverso ecco noi abbiamo adesso la possibilità di capire
Come il partito può riprendersi e siamo il patrimonio del partito non siamo un luogo separato
Siamo il luogo che potrà dare a questo partito quella forza di cambiamento e di innovazione di cui ha bisogno lo dobbiamo fare però coinvolgendo il più possibile le donne che attorno a noi ci sono vogliono essere protagoniste
Ma non si sentono ancora sufficientemente valorizzate ecco facciamole facciamolo con quel percorso che Cecilia giustamente diceva nasce oggi
Nasce in un modo diverso da quello che volevamo ma noi ci siamo perché ci crediamo e perché vogliamo che serva e che servano gli strumenti che metteremo in campo proprio perché allora potremo ripartire e potremo far ripartire il partito il Paese perché non siamo alla ricerca di un'identità identità ce l'abbiamo e l'identità del partito democratico ma deve essere unito un'identità davvero plurale e noi abbiamo avuto purtroppo un inizio di percorso che ci ha fatto pensare che non fosse così invece quella libertà che vediamo nel nostro manifesto e la libertà che vogliamo pretendiamo ecco di uscire da costruire insieme
Grazie
Abbiamo in linea parla di Micheli
Laura Boldrini e linea
Dati Nielsen
Noi sentiamo l'allora dai
Laura chi sentiamo mai
Non si riesce a sinistra
Non riusciamo
No
Non riusciamo non riusciamo a sentirti lavora si sente singhiozzi
Chi facciamo
Sistemi terzi inghiottita ora
Io andrei avanti poi vediamo se riusciamo a migliorare la linea con piegare il motto Paola Vairano
Buongiorno a tutti ovviamente mi associo ai ringraziamenti di chi ha organizzato che ha lavorato a tutte le donne delle istituzioni
Professioniste e dirigenti di partito che lavorano sulle donne e al attentissime a tutto quello che accade dando gli strumenti anche normativi per migliorare la condizione delle dopo sono un medico di Napoli e
Come medico sempre davanti la lotta alla diseguaglianza
E vorrei sottolineare che esiste anche all'interno della comunità femminile una diseguaglianza le donne di Napoli le donne della Campania lavora non meno guadagnano meno si ammalano di più
E muoiono anche prima delle donne del nord questa è una condizione particolare e che dovrà vedere impegnato anche le attività del partito della nostra regione
E su questo chiedo ovviamente anche il supporto e l'accompagnamento anche di questa conferenza su temi anche di diseguaglianza all'interno delle donne grazie
Di via turco
è sepolto a Borisov allora io intanto voglio ringraziare di cuore
Inizia il Siviglia Titti Di Salvo
Aver consentito con il loro impegno
Questo luogo a ringraziare tutte voi
Penso che
Il riconoscimento reciproco la schiettezza
La relazione umana perché poi entra in gioco nella politica la relazione umana sia quello che può consentire un uomo come tu resto di essere un luogo che produce politica
Nel tempo a Brera voglio solo dire questo la ricetta che abbiamo vissuto a me mi ha cambiata moltissimo l'idea di un è un virus
Sconosciuto tenga in scacco le nostre vite ferite nel mondo
Mi ha profondamente cambiata
Mi ammesso indisponibili fa riflettere sul senso della vita
Su quelle che sono le priorità della vita
E mi fa molto di apprezzare quel concetto della fragilità attorno al quale credo che collettivamente dovremo elaborare nuovo pensiero un'idea nuova di con di confidenza un'idea nuova
è un'idea nuova
Quello che avviene anche chiamare un nuovo un magnifico
Questa vicenda mi ha cambiata anche molto nella dimensione pubblica nel rapporto con la politica
Se devo usare una parola per sintetizzare il cambiamento è radicalità
Non sopporto più
Non sopporto più che si esalta il sistema sanitario pubblico e poi cedimenti che il valore del sistema sanitario
No troppo compie un la politica netta di fronte ai drammi che stiamo vivendo abbiamo un governo che esibisce tante volte un linguaggio politico intollerabile grazie Segretario per averlo ripreso e continua con la tua
Con tutto il Model noi perché di questo abbiamo bisogno
Non sopporto più che la politica sia qualcosa di diverso dal prendersi cura delle persone
E poi mi preoccupa
Vedere che c'è tanta forza femminile che si sta esprimendo
Che si sta esprimendo in tanti modi come avete detto e che questa forza femminile diciamoci la verità eh ininfluente
Allora qui c'è un orco buono Urantia uno offrono muovendo fin qui c'è un nostro ruolo io credo che questo ruolo debba questo luogo debba
In qualche modo
Mettersi in contatto cento il viaggio che avete detto
Però secondo me ma prodotta una cosa più immediata
Bisogna incidere subito nell'agenda politica bisogna incidere subito l'agenda politica le cose che voi avete detto asili nido congedi parentali è decreti sicurezza
Sanità è troppo alto dall'agenda politica delle donne ci saranno una marea di soldi dove si spendono come si spendono che cosa è la strada che cos'è la la sanità territoriale sono vent'anni che parliamo di sanità territoriale ma se non si è affrontato alcuni no di come il ruolo del medico di famiglia
Come l'integrazione sociosanitaria come il fatto che manca il pilastro delle politiche sociali del nostro Paese tra vent'anni tra all'atto ad avere una sola vent'anni dalla legge tre due otto va bene sappiamo quanto ci è costata quella legge quella legge totalmente inapplicata dei fatti a dire come si può costruire una RSA
Un'alternativa leva il fiato perché io credo che vada detto che basta con le RSA questa mio pensiero
Basta con la Russia con con la stessa radicalità con cui Baldari di adesso basta con i manicomi noi oggi dobbiamo agli basta con la vecchia ma se vogliamo costruire delle alternative se vogliamo costruire l'alternativa cameristica
Medie e con come si fa a costruire l'integrazione socio sanitaria se da una parte abbiamo la sanità con i livelli di assistenza e dall'altro abbiamo un sociale che è inesistente ed ha abbandonato le politiche locali
Allora questi sono temi dell'agenda politica sequestri tiepide l'agenda politica vogliamo far litigare quella della terza forza d'urto che deluso dal cuore la dobbiamo scatenare adesso
Quindi io credo che sia importante che ha un luogo come quella sporcizia e l'autorevolezza
A sera verso l'umiltà della pratica l'umiltà di incontrare tutti i luoghi delle donne e chiedeva ai luoghi delle donne ma facciamo un programma comune e costruita rimanga tenta una grande mobilitazione che a Botteghe faccia quella che ha la forza delle donne quindi io io io mi auguro che avvenga questo
Mi auguro che avvenga che questo luogo si dice l'autorevolezza attraverso l'unità
Incontrare in tutti i luoghi delle donne e di dire un programma condiviso è un Marco è un grande fatto una grande manifestazione che faccia Lauder venga fatta dalla donna
Io ho letto ci sono cambiata che mi sento più radicale quindi le ho detto con radicalità le cose che penso
Ma guardate anche in questa radicalità
Impressa radicalità c'è anche una grande sofferenza la sofferenza di vedere quella cassetta degli attrezzi
Che attraverso un'intensa pratica politica attraverso un balzo così generazioni di donne che si sono fatte coscienza del limite democrazia della cura
E tutte quelle parole che avevamo tirato fuori e che avremmo voluto tempi di vita di produzione che avremmo voluto fossero le idee fondanti della sinistra purtroppo dopo sono diventate
E quarto quanto al no l'ho detto a cuor leggero no lo dico prendendo opera con gli uomini ma guardando le stesse
Quando hanno le stesse per questi fondi sento di dire più radicalità grazie anche a quella che è l'amarezza
Nulla non dico sconfitta ma di non avercela fatta e quindi a Malika Lita perché questa volta bisogna fa sulla davvero
Voglio ricordare alle democratiche sia presente in sala che e sia quelle che ci seguono da remoto che sta per scadere il termine per il voto quindi chi non ha votato giretti ai seggi
Il voto diamo la parola a Laura Boldrini pare che abbiamo ripristinato il collegamento
Ecco riguarda i tempi che stiamo facendo
Perché tentativo altalena qua no
Sacrificato tentando sentiamo calerà ringrazio appunto per per chi incontro mi fa piacere dare un mio contributo o anche il prezzo non ho partecipato al punto militerà che ha portato a questa conferenza cercava di dire prima che in questo Paese di tante veramente la mancanza di un albergo sociali un modello di società alternativo a quella della destra la destra a diciamo facendo alcun modello tradizionale di poi cercate di famiglia
Allora noi dobbiamo porci degli interrogativi doverosamente ci dobbiamo porre dobbiamo tant'è che che il Partito Democratico veramente vuole fare una battaglia per la parità di genere ed abbiamo anche va bene le lettere il partito democratico vuole per un partito che limita perdiamo tutto questo non è chiaro dell'auditor pienamente a volte ho l'impressione che gli appunti
Allora CEE il partito democratico potrà essere portato dalle donne deve agire per migliorare la condizione di vita delle donne italiane che vivono ma beh non ambiscono neanche a lettere contente felici perché quando papà appena ecco allora della domanda aperte niente
Si era rifatta eterne domande quindi indegna passare dalle parole ai fatti fatti concreti azioni concrete
Per quella competente è una grande utilità e c'è un enorme lavoro da Padova perché i buoni propositi da uffici
Le parole non bastano più cioè rimanere su questo piano si può appendere di e dignità e anche di contento
Perché la realtà delle donne in Italia ci racconta un'altra storia quella di Lunardi l'uguaglianza di genere che aumenta
Nonostante il nostro impegno aumenta
Tenta che in allarme pochade
Ute aumenta non c'è quell'allarme sociale necessario e tenta Vito uguaglianza che aumenta non genera neanche linea indirettamente rinato unità ma in un Paese dove che è un club per fare gli ordini guardate all'erario bada al concreto
Io a Cecilia nitidezza coda entrambe opera i danni della rappresentanza pare amico di opere quando oggi allora noi ci avviciniamo alle Regionali va bene dove intorno alle candidate per il PD alla presidenza delle Regioni appare appunto dalla parole ai fatti siamo alla vigilia Brenda rinnovo delle pretendente delle condizioni parlamentari
Il Pd tenterà uguali numero gare di uomini e di donne
Per la le nomine vede Authority le nomine parlamentari l'Authority e quindi ha già pensato a delle donne da proporre
è il arriverà a considerare cambiale ovunque e impraticabile quelle iniziative pubbliche e ci provano rinchiude invitati buono donne perché c'è poi l'altro giorno
Allora dobbiamo prendere atto quintetto partito c'è un serio di unico problema di analfabetismo di genere
Quindi a prescindere da chi oggi in conferenza da queste realtà letteralmente dipendono e e nascono contempla delinque qualcuna ma di fatto la gran parte del partito non considera a oggi centrali
I temi dell'uguaglianza di genere allora quei panni impedendo ad elevare un enorme Labbradoro all'interno del partito partito che sembra non accorgersi di tutto questo ma anche a una grande responsabilità nel nostro Paese e allora una conferenza dove quei padella è però un grande evento politico
Nel Paese però io devo vedere devo dire che non ce n'è traccia nei invernali neanche ed è anche il prete ma come entità e noi e la coperta con noi quale pare ponte poi la facilità con la saturnismo già bisogna uscire dal circuito interni delle donne democratiche
Bisogna parchi sentire Happy Family perché il dibattito politico incruenta chiavi di guide io presidente che creava leoni nell'ottica che godere
E allora dovrà evolvere la conferenza Chionna ribadimento cruciale per i poligoni reale del paese e qui l'ha rappresentata anche una riferimento è riconoscibile cioè bisogna uscire il mare appena ora veramente allora e allora in chiusura dico che la conferenza avrà concesso identità in grado di includere tra le priorità del partito uguaglianza tra uomini e donne cosa che oggi non vedo senta a produrre criminali concrete di manovalanza della quarta commissione fino in alto farebbe vita normale e a rappresentare quindi saranno donne e gli uomini in modo paritario e cioè Comet appoggiando il quintetto frangenti in cui ci sono tanti i fondi nazionali europee quella conferenza no ma influenzare indirizzare l'utilizzo dei suoi fondi a vantaggio delle donne italiane quindi un grande in bocca al lupo alle due candidati che con otto entrando Ligorio ho stima e l'abbiamo già una volta no no no invariabilmente a Nettuno dato a rompere le donne hanno dovuto combattere all'interno dei loro partiti per fortuna le analisi le domande affermare perfette e poi è anche affermare il merito nel Paese la mia educazione prima crea continuare dell'anno fa asserragliati a metterci la faccia augurale tende a quello che è utile ma a quello che è giusto grazie guardavo da tutte
Ha poi
La parola alloggi a Bologna Antonino
Per molti di voi oggi a ogni inizio per me invece oggi si chiude un cerchio per me si chiude è un compito che in tante altre con tante altre coordinatrici mi sono preso da e che ha portato fino a qui e chi adesso consegno alla coordinatrice che oggi è leggeremo
Abbiamo portato avanti un percorso faticoso di ricostruzione della conferenza che è durato tre anni dal due mila e diciassette Finozzi quando ci ha lasciato la nostra coordinatrice Roberta Agostini in questi tre anni sono stati lunghissimi la nostra battaglia è stata sempre molto forte però io vi voglio solo dire una cosa un sentimento che abbiamo provato io e lei altri coordinatrici in questi lunghi anni che è stato un sentimento di solitudine noi ci siamo sentite sole sole nella nostra battaglia
Abbiamo sentito che a un certo punto non tutte ci credevamo allo stesso modo anzi abbiamo sentito che a un certo punto non tutte ci credevamo
L'abbiamo sentito quando a un certo punto si diceva che la Conferenza doveva addirittura uscire dallo statuto
Lo abbiamo sentito quando ci sono state le pluri candidature
E nessuna di noi
Ha avuto il conforto che avrebbe voluto da dalle donne di questo partito
è stato un percorso perfetto quello che ci ha portato fino a qui forse no ma è stato un percorso ed è stato partecipato ve l'assicuro perché c'erano tutte le regioni con noi abbiamo fatto quello che abbiamo potuto per arrivare fino a qui perché avevamo voglia di ricominciare è un Regolamento non perfetto perfettibile certo ma noi avevamo voglia di ricominciare di essere qui di ripartire ecco perché siamo andati avanti abbiamo cercato la strada che potesse portarci fino a qui
Io ho solo tre minuti ma in questi tre minuti innestando ti voglio dare a questo coordinamento e alla nuova portaborse e che spero che questa conferenza abbia veramente un nuova vita e che soprattutto non soffra la solitudine che abbiamo sofferto noi in questi anni io auguro a questa conferenza di fare tante battaglie di vincerle di portarla avanti e soprattutto di cambiare questo partito radicalmente auguro a questo a tutte noi per me si chiude un compito oggi si apre il compito del nuovo coordinamento della nuova portavoce e voglio lasciatemelo dire io ringraziare il segretario Nicola Zingaretti chi ha permesso di arrivare fino a qui quindi Nicola grazie
è un grande in bocca al lupo alla coordinatrice che ci dovrà portare da qui in poi a fare tutte le battaglie che noi dobbiamo portare avanti grazie
Grazie concilia la parola avevano Piemonte
Grazie a tutti a tutti non sto a fare ringraziamenti perché tre minuti sono veloci
La pandemia ha stravolto i paradigmi le aspettative lo sguardo sulla realtà ha scardinato le nostre certezze reso incerto il futuro
Ma anche purtroppo rafforzato le disuguaglianze approfondendo i divari
E quello fra uomini e donne rischia di diventare irreversibile come molte già hanno detto i dati sono incontrovertibili dati li conosciamo e sono stati oggi ripresi da tutti quindi non lo dirò
Illo danno ha imposto alle donne uno sforzo ulteriore che ancora una volta le ha penalizzate
E in questo contesto alla Conferenza delle democratiche ha mosso i suoi passi per ritrovarsi e riorganizzarsi per ricostruire una partecipazione la più ampia possibile
L'abbiamo visto tutto e noi ci siamo dati date da fare per questo
E quello che voglio sottolineare e che l'importanza di aprirle alle donne non iscritte al Pd su questo io veramente vorrei sottolineare questa cosa perché è il ponte è il collegamento che noi vogliamo
E di cui ha parlato Libia e e che in cui Livia cit crede
Con quel suo alter articolo sull'onda d'urto è proprio questo che ci chiedeva non dobbiamo essere in un ghetto dobbiamo aprirsi e in questo molte di noi hanno lavorato la pandemia intercettato anche il percorso delle dell'elezione alla portavoce nazionale appunto rallentando un processo o di condivisione e confronto in presenza che si era ormai avviato
Nonostante tutto tutto quello che è successo alla conferenza non si è fermata le delegate hanno continuato a confrontarsi in diverse sedi e a lavorare insieme
Non solo per individuare la propria rappresentanza ma anche Perin identificare priorità criticità strade possibili
Per ridisegnare gli equilibri ulteriormente i compromessi dalla pandemia e di questo processo io voglio dire Cecilia di Elia è stata motore e legame
Ci aspetta un autunno difficile con un'ondata di disoccupazione che colpire a le donne in maniera particolarmente violenta in quella che si prospetta la più grande crisi del dopoguerra
Una crisi che rischia di acuire le disuguaglianze nel Complesso ma in maniera particolare quelle che riguardano uomini e donne
E la conferenza deve essere pronta a fronteggiare questa nuova fase qualche giorno fa appunto Libia ha parlato dell'onda d'urto ha ha pubblicato una lettera aperta alle donne incitando le ha un urgente cambio di passo
Dobbiamo avere l'ambizione di costruire una nuova stagione di protagonismo femminile ha detto Livia dobbiamo costruire un'onda d'urto che invada la società e le istituzioni della politica
Un'onda d'urto che decida l'agenda politica e di governo del nostro Paese
Dobbiamo farlo oggi domani
Siamo già in ritardo
Per finire e dico
Per questo per queste ragioni e molte altre noi e tante altre donne come noi che si sono iscritte alla conferenza per essere appunto questo tramite e ponte con le donne delle associazioni crediamo fermamente nella cultura nella candidatura di Cecilia D'Elia portavoce nazionale perché lei questo tramite questo ponte lo ha costruito da molto tempo
Non sto qui a ripetere chi è Cecilia di Delia cosa ha fatto sino a oggi il suo curricolo le sue esperienze il suo impegno i suoi libri parlano da soli
Ecco in questo senso appunto e finisco la conferenza delle democratiche praticando una capacità di ascolto fra donne
Dovrà essere un luogo di elaborazione di costruzione di un'agenda politica per cambiare l'Italia imponendo sia ingaggiando battaglie anche all'interno del partito e qui sottolinea anche all'interno del partito
La scommessa e renderà la conferenza un luogo vivo partecipato popolare e autonomo un luogo del nuovo femminismo italiano
Per farlo è necessario una portavoce capace indipendente e autonoma pronta per le sfide che ci aspettano e Cecilia D'Elia lo è
Grazie a Laura
Raffaella Salmaso e si prepara Maria Fortuna Incostante
Allora io cercherò di azioni Raffaella chi non l'avesse ancora fatto per cortesia si affretti a votare sia da qui che da casa on line prego Raffaella scusa grazie no no tranquilla io vorrei soprattutto voglio essere velocissimo
Però per iniziare con lei ricordare forse qualcuna se la ricorda meglio di me perché è una storia che io ho raccolto nel due mila e sette è stato fondato il Partito Democratico
E avevamo Tina Anselmi Albertina Soliani che hanno fondato le democratiche aprendo il primo sito delle democratiche invito tutte ad andarlo a cercare
Che è ancora possibile io chiederò poi voi sapete che io mi occupo un po'triste cose per la Conferenza hanno fatto fino ad oggi chiederò magari ai tecnici del partito di recuperare e di andare a vedere se è possibile
Riprenderlo perché credo che come c'insegna Lidia sempre no le nostre madri iniziano dato degli strumenti in questa casa eravamo agli albori della conferenza ed è bene averli recuperarli e tenerli sempre con noi
Quindi lo dico ufficialmente insomma cerchiamo di temere del ferma l'hanno fatto nel due mila e sette
Le democratiche non c'erano solo loro azione nel sito una una lista molto lunga e ci hanno creduto
Ci hanno creduto moltissimo
E credo che
Quello che mi ha portato a tener botta come ha detto qualcuno ha prima insieme a Lucia
Ad altre poche coordinatrici regionali sia stata proprio quella determinazione che abbiamo saputo cogliere perché ci ha coinvolte dentro
Ed è con questa determinazione che siamo arrivate con Lucia ad oggi
Allora io vorrei solo esprimere alcune desiderata miei io come il sia cercheremo cercherò di lascia per strada a ad altre insomma se è bene che qualcun altro sulle nostre fondamenta costruisca dei muri solidi della conferenza
Però io vorrei lasciare dei miei desiderata che non sono solo miei gli ho cercato sempre di condividere il mio pensiero con la conferenza del Veneto
Allora la prima cosa che mi viene quella di chiedere che la nuova portavoce chiunque esso sia
Si batta fino in fondo perché ci sia L'Unità delle donne democratiche
Perché tutte si lavori verso obiettivi comuni
Nel confronto anche duro ma che poi non si sia mai una spaccatura quando l'obiettivo sia raggiunto quell'obiettivo deve essere quel quando si è raggiunto l'idea quell'obiettivo per quell'idea lo si deve portare avanti
è faticoso ve lo assicuro io sennò Fernandez il suo portavoce di andare a letto con tutti i problemi dal Barreto che voi potete ben capito va insomma segretario li conosce bene
Ed è faticoso terrà una fatica che si fa bene si fa volentieri se l'obiettivo comune questo è il mio primo avviso il primo desiderata secondo desiderato desiderata qualcuno citava con l'articolo tre del nuovo Statuto approvato nel due mila diciannove
Quell'articolo tre ragazzi l'abbiamo non non è che c'è stato il segretario che lo ha voluto Office che per potersi trovato delle donne quadrate che nell'anno voluto fino in fondo io mi ricordo che l'Assemblea con le donne abbiamo combattuto
Fortemente per approvare quell'articolo tre dello Statuto in quella formula in cui è approvato
Dare piena attuazione anche questo lo chiedo alla portavoce di farsi carico di dare piena attuazione a quell'articolo tre comma dure soprattutto del lo Statuto
Dove si dice che il partito democratico riconosce la parità in assoluto in tutti gli organismi
I tutte le analisi dentro è fuori partito
Raffaele non c'è alternativa finisce sgomberare sinteticamente finisco quei sarà il secondo desiderata l'ultima desiderata e l'altra che assieme a superstar scusate il Veneto se me la sono persa pazienza ma nel nostro Regolamento quello che ci ha portato qua si dice di arrivare a formulare un nuovo Regolamento io credo che le due entrambe le candidate
Abbiano detto la stessa cosa per quanto riguarda questo punto formiamo da domani una commissione che elabori il nuovo Regolamento per tornare in quel viaggio che entrambe avete sollecitato sul territorio
Non solo per restituire alle conferenze capiamoci
Ma per parlare di politica e non parlare della politica delle donne per le donne il parlare della politica delle donna e per il Paese
Grazie
Allora Maria Fortuna Incostante di corsa perde il treno poi si prepara Valeria Fedeli
Che già prepara
Allora il tempo è pochissimo voglio partire dalla forza dall'onda d'urto dalla forza
Dalla forza che dobbiamo esprimere qui e ora perché credo che il tempo sia cruciale e di questo spero ne siano consapevoli donne e uomini non no motivo perché non non c'è tempo
Da questo punto di vista però voglio anche dire una cosa noi tutte
Noi la forza l'autorevolezza o alla ricaviamo tra di noi e per noi o non avremo mai se noi non ci riconosciamo
Non ci affidiamo non ci rafforziamo non costruiamo dei percorsi condivisi non in una finta unità ma un riconoscimento reciproco col modalità che sono le nostre e non quelli degli uomini
Nessuno ci regalerà forza e autorevolezza quindi questa sì è davvero nelle nostre Manni mentre invece nelle mani del PD
è il fatto di comprendere che non si può in un momento storico in cui vorremmo ricostruire il Paese pensare d'essere solo gli uomini a fare è davvero impossibile una parola forte e deve essere indetta dal Pd in tutte le sedi in tutti i luoghi è trovare gli strumenti che adesso naturalmente non si possono elencare
Per far sì che il pensiero le competenze il punto di vista delle donne l'esperienza e le pratiche ritornino in campo non voglio dire quanto ancora che le donne dei giovani sicuramente devono essere in primo piano però guardate c'è io mia genealogia femminile che noi non possiamo ignorare
Noi dobbiamo recuperarla e affiancare anche alle donne un'autorevolezza un ad esperienza che altre donne che hanno fatto percorsi possono dare la rottamazione non è un altro concetto
Non lo è mai stato e la genealogia femminile è un nostro concetto cerchiamo di praticarla
Perché tutto dipende da come vogliamo anche praticare il potere e con questo chiudo se noi pensiamo che il potere sia una stanza occupata dai soli uomini le quali noi dobbiamo sgomitare per ottenere un posticino l'altra donna diventa inevitabilmente unanimità
Perché i posti sono pochi e quindi mi dà fastidio che un inciampo
Noi non dobbiamo essere un inciampo non possiamo essere inciampato perché se procediamo su questa strada
Con tanti destini individuali anche con tante proposte anche con tanta capacità e competenze
Non recuperiamo mai una forza una soggettività un'autonomia appunto del soggetto femminile sei vogliamo fare questo con questa conferenza
Qui e ora consapevolezza da parte nostra consapevolezza da parte del Pd e da parte del segretario che può mettere diciamo la sua forza anche in questo
Grazie Maria Fortuna
Passiamo la parola Valeria Fedeli intanto vi comunico che sono le tredici quindi sono finite terminate le operazioni di voto
Tanto voglio ringraziare in particolare Titti Di Salvo
Perché acconsentito a questa conferenza negli ultimi dieci giorni non era scontato non era prevista è stata molto ostacolata dagli uomini e da una parte delle donne per aver reso possibile un dibattito che non era
Burocratico voglio ringraziarla perché guardate se non partiamo da questo riconoscimento il resto non viene seconda cosa noi abbiamo alle spalle un percorso faticoso abbiamo tanti non detti non abbiamo mai trovato la sede per parlare guardando indietro
Troviamo la sede per farlo non mi piace che dalla tribuna si accenni a delle cose il dipartimento mamme è un'altra cosa
Dobbiamo avere il coraggio di vederci di parlare e di discutere di ciò che è avvenuto è che abbiamo alle spalle se vogliamo costruire insieme plurale in termini plurali il futuro terza cosa
Otto mila hanno circa aderito alla conferenza noi a che titolo siamo qua di che cosa rappresentiamo come l'abbiam fatta e discutere noi siamo un partito nel quale alla nascita abbiamo conquistato
Che questo è un partito che ha in tutti gli organismi e si impegna per ogni rappresentanza Esterna politica il cinquanta per cento la parità quello che deve discutere la conferenza quello che deve ripartire da oggi è un'altra cosa la rappresentanza che non è la rappresentatività
è la cultura del femminismo e delle storie delle donne di questo Paese e questo è il nostro pluralismo per questo l'abbiamo voluta aperta per questo secondo me parte da oggi un percorso se questo è il percorso che parte ma permettetemi di dire una cosa a noi non serve
Perché sulle analisi provate bile differenza
Qual è il punto di articolazione che sono invece per discutere sta negli ordini del giorno ma voi sembra normale che Anna all'avvio alla conclusione a secondo di come la si vede dalla Conferenza delle donne democratiche
Noi votiamo prima sulle rappresentante sulla porta ad oggi è dopo sulla politica dopo sugli ordini del giorno in cui ci sono impegni precisi io questo lo considero una cosa sbagliata una cosa da minorità politica
Guardate non va bene riprendiamo la questa discussione ritorniamo alla sul merito perché non è detto che saremmo tutti d'accordo quindi vale poi sempre la maggioranza
Ma non è detto che saremmo tutti d'accordo su quello che lì c'è scritto in uno o nell'altro ordine del giorno tre e chiudo io sono d'accordo ma davvero con Livia Turco sulla politica in questo senso o nuovi questo viaggio e questo cambio di politica e di proposta la facciamo entro ottobre quindi per essere presenti condizionanti e dare priorità al governo politico di questo Paese sulle priorità anche dei finanziamenti o ne dovremmo bucato però diciamocelo ne abbiamo già buttato dal ventuno di novembre
Quando il segretario dei dialetti e non è responsabilità degli uomini ma nostra ricordi Libia la Colico la discussione di allora ci disse
Io ci sono forza preparate la piattaforma noi non siamo arrivati a questa scadenza con questa piattaforma lo dico perché questo è l'altro punto politico non l'abbiamo costruito con la politica
Non abbiamo costruito la rappresentanza con delle primarie tra il femminismo e che ci sono allora per fare questo per collegarci anche del diverse associazioni e io sono d'accordo serve questa apertura non ci interessa non credo che sia utile un partito nel partito un partito di donne dentro un partito di donne e di uomini non è questa la nostra funzione chiudo su una cosa che a me ha molto amareggiato
A venticinque anni da Pechino il nostro partito e non centonove persone che sono invece i rappresentanti di storie di femminismo diverso e magari dalla mia ma ci sono
Ma noi a venticinque anni da Pechino
Noi non possiamo avere il Partito Democratico che decide tra i quaranta dipartimenti di avere il Dipartimento delle Pari opportunità cioè il Mestre eletti nei primi significa la responsabile che noi leggiamo oggi che va eletta in tutti i luoghi provinciali e regionali cittadini vedendo entrare con la responsabilità del mainstreaming nelle segreterie perché se no noi non faremo mai un'operazione di responsabilità politica di radicalità politica di cambiamento politico queste la sfida su una sfida plurale ci possiamo stare possiamo parlare con le donne italiane
Perché le donne italiane ce la stanno aspettando Zola stanno aspettando le insegnanti sono stanno aspettando le donne che stando dentro la sanità ce lo stanno aspettando le donne che hanno tenuto aperto durante l'ottavo
Ma per fare questo cambia anche tra di noi la modalità con cui ci dobbiamo raccontare allora io la dico così ho esagerato nel tondo sì
Ma io ricordo un'altra assemblea delle donne che partiva con una presenza tra di noi di giovani
Di nuove italiane aperta tantissime alle associazioni
Noi oggi siamo quel nucleo che deve scegliere di fare il cambiamento si sei mesi per il nuovo Statuto sei mesi per il nuovo percorso per un'altra assemblea che fa una scelta politica di rappresentanza e rappresentatività
Della forza dalle donne italiane
Rispose
Allora intanto è iscritta a parlare Teresa Esposito che prego di raggiungere senta in presenza fissi bene intanto
Nel corso del dibattito sono emersi una serie di questioni che sono anche pervenuto alla Presidenza tramite la presentazione di ordini del giorno la presidenza
Data come le ripetevo anche un po'la modalità che sia adatta all'emergenza di questa nostra convocazione delle nostre votazioni si sta facendo carico di trovare una soluzione che in nel massimo possibile accolga le istanze che possono essere accolte proponga un percorso per proseguire il dibattito mi sento di dire che ovviamente e lo dico adesso che sono concluse le operazioni di voto che naturalmente io amo votato su una proposte
Politiche di documenti molto corposi di entrambe le candidate noi ora siamo in una momento diciamo così quasi fondativo nel senso che dobbiamo cui adempiere come eravamo d'accordo di adempie una volta eletta la portavoce con il tramite di questo coordinamento nazionale a una serie di di di questioni che sono ridisegnare Regolamento come si arriva all'elezione delle rappresentante regionali e quant'altro quindi e questo è quello che faremo raccogliendo anche le indicazioni che arrivano dai documenti in modo che sia il più possibile condivise e decise collettivamente sapendo che l'immediato appuntamento sarà un appuntamento di tipo di nuovo diciamo così congressuale perché a quel punto presenteremo il percorso questo è una come dire una cosa stavamo già prima per eleggere per eleggere
E ci prepariamo a in quel modo lì adesso io stiamo provando a trovare un modo volevo dirlo ovviamente stiamo lavorando come ormai sempre in modalità un po'inedite scusami Teresa no no io non ho la margarina intatti i due minuti
Allora io lavoravo nastri intanto vi ringrazio e devo dire che è molto ricco questo
Questa discussione che si sta portando
Io però vorrei fare una pausa tutte poi perché siamo state veramente a tutte noi anzi perché siamo state brave grave siamo state brave abbiamo lavorato ininterrottamente in questo periodo abbiamo lavorato Colonna tante di quelle come dire contraddizioni che trovavamo sui nostri territori ma alla fine ha abbiamo veramente con caparbietà decise di istituirle a questo luogo perché fin quando non avveniva con l'estero
Eh noi eravamo un attimino come quelle invisibili che però davano in tutti i modi di dire di fare ma che era uno fortemente ostacolate diciamocelo
Io vi porto il saluto della mia terra la Calabria e la Capria una terra difficile lo sa il mio segretario è venuto più volte
Durante la campagna elettorale ma non è stato ancora più difficile proprio perché non cela questo riconoscimento delle donne per le donne
Abbiamo dovuto lavorare sodo e adesso siamo qui io sono orgogliosa di essere qui
Io ringrazio alle tante donne che hanno creduto fortemente in queste ore e devo dire al segretario e con esso utilizzato ci segretario perché è questo il luogo
Resta conferenza
Può essere quella che tiene insieme tante differenze nella nostra è partito perché potremmo veramente crearla noi la sintesi ma prima di tutto la caviamo tra di noi
Prima di tutto decidiamo che attendiamo ma a preparare la un'agenda e io ringrazio Livia Turco quando mi parla di presto ma da appassionato di fare politica
Io vorrei che veramente questa conferenza uscisse fuori impresso come un lavoro tutte insieme perché è reale un'agenda datare al mostrerà segretario e farla diventare Agenda di governo dove al centro era mettiamo prodotte a quello che le donne chiedono perché le donne quando chiedono le donne quando alla verranno l'avranno per tutti non solo per le donne queste lo dobbiamo riconoscere questa pandemia ha fatto vedere può in Italia abbia bisogno delle donne abbiamo sostenuto per termico e Mia abbiamo sostenuto e la cura dei nostri figli dei nostri anziani le baby sitter c'erano guardati i bambini a quello che dovevamo andare a lavorare
Lei teme che raccoglievano gli ortaggi e la frutta alle donne che facevano le pulizie negli ospedali le infermiere non lo dimentichiamo in elenco
Le dottoresse le donne medico
Abbiamo fatto un lavoro enorme noi vogliamo continuare a farlo
Non vogliamo essere messe più nelle condizioni di dover decidere se fare le mamme o fare le lavoratrici ma vogliamo fare le donne di un italiano che ha bisogno di tante donne e uomini che lavorano per portare benessere a questa terra e per portare quella grande dignità che abbiamo da italiano è sempre più in alto quindi grazie non è vero
Ne penso che ci vedremo prestissimo a lavorare ancora insieme
Dalla barra quelli stridente si prepara Sesa Amici
Io non potevo che essere qui guardate sinceramente perché insomma e poi come si dice un amore vero non si scorda mai che tradotto in termini significa che questo percorso straordinario delle donne dell'autonomia delle donne uno dei miei grandi amori e poi perché volevo personalmente guardandoli negli occhi ecco la dico così abbracciare e Cecilia Titti
E glielo lo devo lo devo e ho già perso un minuto nei due minuti dico perché perché vedete io penso una cosa
Già prima ma dopo questa pandemia l'avete detto molto bene voi noi siamo immerse immerse in un spartiacque storico in uno spartiacque storico
è il dato la storia forse non si ripete uguale ma delle regole e le regole della storia di un piccolo chi ha gli impegni mio Stephen definisce tutto pensieri sentimenti bisogni esili che finiscono i rapporti di forza
E quindi in questo spartiacque storico non esserci non esserci e poi dico l'ultima cosa come secondo me però densa rende aderenti ha perso
E non l'ho perso per una Dinoi ma perso per un'idea democratica per un movimento democratico che posso ripartire perché fatemi aggiungere questa cosa
è vero oggi Bolzonaro Putin se pensa a Salvini che alzava il Vangelo in piazza del Duomo ci appaiono accartocciati ma la destra
C'è c'è nel mondo l'Internazionale scura anti-Stato e al lavoro
E esserci per me innanzitutto vuol dire una cosa metterci nelle condizioni culturali ideali politiche per batterla la destra per batterla non ci saranno le elezioni a primavera in città che ci stanno a cuore
Prima ci sarà il venti settembre lezioni in importante scadenze regionali noi siamo stufi di un movimento democratico siamo democratiche di un partito per me è esserci
Vuol dire essenzialmente che le democratiche di questo partito
Con le loro differenze e i loro pluralismo nei che sono una ricchezza per queste vene che anche oggi insieme Cecilia ci sia stata Titti e che domani
Chi vincerà chi vincerà immagino penso che ci sia
Possa condurci insieme verso altri traguardi ma per condurci verso altri traguardi ho finito guardate non è possibile rimuovere noi la storia delle di di alcune donne delle donne nel partito democratico io dico di più la genesi la nascita del Partito Democratico che ci riguarda in prima persona
Perché tutto quello che hanno avuto non sarebbe stato
Dopo possibile se fin da allora non ci fosse stato il coraggio di dire
Per quanto attiene la soggettività politica delle donne cosa devono essere le donne come soggetto fondativo o di questo partito il partito democratico vero fra le fondatrici come altre io ero fra le fondatrici ho finito
è stato interpretato dall'inizio in modi diversi una parte del ceto politico lei interpretato come una scialuppa di salvataggio per attraversare un periodo difficili altri l'hanno interpretato come una grande lezione della storia dove nessuno nessuna doveva bastare a se stesso per interpretare i già da allora un mondo che cambiava
Ma poi io ho finito secondo me è prevalsa anche fra di noi una rinuncia una rinuncia e dobbiamo dircelo
Incantate in molte dal cinquanta per cento ma il cinquanta per cento che io voglio sia chiaro è un'idea è un pensiero politico è una permanente il lotta nell'ottanta per affermare leadership solidarietà è un per una permanente ricerca di rapporto con la società
Non voi abbiamo alle spalle anni scusate la franchezza in cui abbiamo rinunciato a un orgoglio che oggi per me non può che essere affidato innanzitutto e questo è l'augurio che faccio la nostra portavoce alla capacità di mettere in piedi un grande movimento di donne si di giovani donne io dico alla nostra portavoce ci sono le giovani donne
Ed è il motivo per cui donne lombarde scusate dico così donne testate volevamo dall'inizio un percorso largo perché non è possibile che i segretari leader vengono eletti con le primarie e noi cioè il valore già lo abbiamo siamo cosa allora il percorso iniziamo lo perché c'è sempre il giorno dopo ma iniziamo lo con Cuesta visione con un'ambizione morale sociale e politica
Che non può rinchiudersi in una stanza stretta mai e che deve essere come questi tocca dizione erano messe in discussione Trump domani una donna Hidalgo compete e riconquisterà Parigi
Deve avere questi due volti della gioventù di un tic toc ricostruisco movimento
E di donne che abbiano la forza di affermare una leadership condivisa collettiva e capace davvero di fare una cosa
Politica per appropriarsi della politica
Islamici si prepara Francesca Puglisi e subito dopo Susanna Cenni
I poligoni rispettare i tempi davvero sì nipotini minuti che civili sono stati assegnati
Io credo che ognuna di noi di appare in questa sede con sentimenti con sentimenti contrastanti sentimenti ma anche passioni politiche
E per chi parla Qiang parte del suo percorso di formazione politica viene nel gorgo delle battaglie delle donne ed è cresciuta dentro l'idea non di un partito separato non c'ho mai avuto nel mille hanno mai avuto la storia delle donne che hanno dato vita atti di noi abbiamo sempre rivendicato invece un ruolo di dirigente politiche femminili dentro il partito e abbiamo ho fatto fatica la fatica non è sempre come dire una sconfitta di via era la fatica la consapevolezza di rompere meccanismi di rompere logiche e da uno stante tutto questo io continuo a pensare che essere dirigenti femminili di un partito attiene come dire ad alcune questioni Protti chiare mette come si sta in un partito con quale autorevolezza con quale libertà e quale autonomia
Allora è vero questo è stato un percorso
Complesso difficile si poteva fare di meglio ma non io non voglio tornare su questo perché se non ci fosse di siamo all'idea della regola formale noi veniamo meno al primo tratto della politica
Perché la politica invece affrontare anche dentro la restrizione delle regole gli elementi che tifo opportuno a guardare avanti
E guardare avanti significa due cose la prima
Io credo che lo dobbiamo recuperare un dato che in politica non è una categoria morale e la generosità
La generosità di chi sacri esiste il tempo e il nuovo nel quale la tua esperienza alla tua cultura politica la mette a disposizione di un progetto più grande nevi di limiti degli anni trascorsi e io sono per accettare la sfida che Valeria Fedeli ha lanciato
Facciamo una riflessione degli anni nel quale troppe inutili troppe di voi
Non solo hanno prosciutto ma si sono piegati a quello strano meccanismo elettorale che faceva sì che veniva meno la politica e veniva la personalizzazione della politica
Troppo tempo abbiamo detto che andava bene come dire i meccanismi le preferenze e guardati esiste lo dico di fronte al segretario nazionale
Esiste il luogo nazionale
Ma esiste in un luogo del partito unite ritorni dove le donne sono oramai ai margini della dialettica politica bella
Agibilità politica
E allora oggi noi stiamo discutendo
C'hanno presentato due piattaforme in alcuni punti si incontrano in altre c'è il tentativo come dire
I costruire in modo differente anche reciproco del giusto come dire che le due candidature hanno posto alcuni temi io per conto mio
Ritengo che se noi vogliamo fare di questo momento non lo dobbiamo primo luogo delegittimare
L'abbiamo fatto condire con difficoltà adesso stiamo provando a discutere entrambe credo che abbiano detto questo è un inizio
Il percorso di come intreccerà la politica gli eventi del quotidiano voi parlate di viaggio ma io lo voglio dire a zittirlo dico con la sincerità con cui Titti mi conosce da una vita
Ma noi abbiamo veramente bisogno di un viaggio fra le donne italiane
E a quelle donne stiamo pensando
Ma le avete visti in questo periodo di topi d'le trasmissioni come dire quelle più intelligente giornalistiche
Che guardavano alle periferie penso a quelle romane e dove il tema non era se quella donna voleva quindi da rinuncio protagonismo Poli a un'altra domanda
Il suo impegno in quel momento era avevi soldi per portare da mangiare ai propri figli c'è un problema della condizione materiale
Di Donna alcuni dolci vogliamo rivolgere perché un conto è andare a Tor Bella Monaca e un conto è andare in un'associazione come dire di donne
Che raggiungono che sono competenti noi dobbiamo tenerli insieme perché il progetto di un nuovo protagonismo femminile
E quello che ci hanno insegnato siccome mediano d'una cultura di sinistra
Si sa in un partito per cambiare le condizioni di vita delle persone non si sta un partito per occupare una posizione Cuesta Laura la portavoce nazionale
Cafu parassita grazie
Care tutte essere qui una scelta politica ovvero garantire l'impegno ovunque svolgiamo il nostro impegno politico
Le altre donne per le nostre figlie per continuare a combattere per la libertà di tutte io mi sono davvero molto grata quella parola libera una parola che mi emoziona nel nel profondo
Voglio anche ringraziarvi perché non non ci non ci avete mai lasciato sole in realtà abbiamo combattuto insieme per riavere questa conferenza questo luogo di soggettività politica l'abbiamo fatto insieme con coraggio
E il mio amico grazie sì anche a due in particolare a Lucia alle altre
Coordinatrici regionali che non si sono mai scoraggiate a Cecilia chi è andato quella spinta in più per realizzare questo grande obiettivo quindi a voi siamo davvero molto grate
E grazie anche a chi ha reso nel partito cioè il nostro segretario
Ha messo nel nel programma questo la ricostituzione di questa conferenza ma siamo qui per combattere per le altre vi dicevo in queste ore c'è una notizia drammatica sui siti internet c'è mio padre che ha ucciso due figli guardate Ca'guarda caso nel momento della separazione
Uomini violenti che usano in modo violento appunto l'uccisione di una donna io uccido i tuoi figli per uccidere la tua vita quando tu decidi di lasciarmi
E quindi dobbiamo continuare a combattere per la libertà davvero di tutto e dobbiamo proteggere le donne nel momento delicatissimo della separazione
Io sono grata la nuova presidente il della Commissione d'inchiesta sulla femminicidio per aver deciso di continuare nel solco anche di ciò che avevamo iniziato insieme nella scorsa legislatura
Ad indagare proprio sul procedimento civile della separazione perché lì spesso che le donne diventano più deboli e lì che si consumano le tragedie più orribili e lo sanno bene chi ha vissuto appunto nell'occhio da un questa condizione
Ci sono trentasette mila donne che hanno deciso di rinunciare al lavoro nel momento in cui hanno sono diventate madri questo è un altro dei drammi delle tragedie del nostro Paese che insieme dobbiamo avverte cambi abbiamo dobbiamo avere il coraggio di cambiare siamo qui questo luogo è inutile non solo se è utile alle donne di questo partito ma è utile se cambia la condizione di vita come ci diceva prima Lidia delle donne del nostro Paese dobbiamo farlo con grande forza mancano ce lo hanno detto con grande chiarezza le Consigliere di parità chiudo
Mancano le infrastrutture sociali che servono gli asili nido nel Mezzogiorno del paese se ne Migliaro Magna abbiamo raggiunto l'obiettivo europeo
Di occupazione femminile perché lì le donne la battaglia di riaprire i nidi l'hanno iniziata
Nel nel dopoguerra se in Calabria abbiamo un tasso di occupazione femminile pari al Pakistan e perché lì solo due bambini su cento hanno un posto al nido
Allora però siccome le regioni obiettivo uno i fondi li hanno avuti siccome i fondi parte ci sono stati allora siamo noi
Noi donne democratiche che dobbiamo andare a convincere anche i nostri amministratori locali di aprirli coi servizi per la prima infanzia
E dobbiamo fare ha ragione Cecilia una battaglia radicale in Parlamento radicalità ho chiuso
Cambiare anche quel famiglia Act che guardate ci alcuni passaggi inquietanti che ci fanno fare passaggi indietro
Quindi per favore siamo vicine con forza alle donne del partito
Alle nostre parlamentari che aiuteranno a cambiare quei passaggi che dicono che sono le donne che dovranno andare in smart working perché è così con una mano cucinano con l'altra star curare i figli o gli anziani e ecco l'altra invece lavorano quindi diamoci forza assieme possiamo fare un percorso bellissimo ma soprattutto possiamo dare la forza di cambiare questo Paese
Grazie Emilia De Biasi
Grazie sono contentissima anch'io che oggi si ricominci è un nuovo inizio che aveva bisogno di un nuovo inizio cioè il pompelmo ai formulare una serie di procedure e tutto poteva essere
Fatto un po'meglio ma io sono per guardare avanti io sono per guardare avanti perché se ci fermiamo ogni volta a ciò che è stato guardiamo la vita con lo specchietto retrovisore e quando si guarda nello specchietto retrovisore si va a sbattere contro un muro di solito ecco
Quindi ebbene che guardiamo davanti ed è bene che guardiamo innanzi a noi
E lo diceva Livia ma io lo voglio riprende in un'altra chiave ancora
Ci sono nel nostro Paese donne dimenticate
Sono certamente le donne straniere e non solo
Sono tutte quelle donne che non sono state curate durante l'ottava
Sono le donne con il tumore al seno Ken Loach e riprenderanno perché magari la chemioterapia è andata è rimasta ferma solo tutte quelle donne che per povertà materiale decidono di non avere più accesso alla salute perché questo è il problema
Quando parliamo di disuguaglianza e di disuguaglianza Chardonnay
Io credo che noi questo dobbiamo cominciare guardarlo un po'meglio un po'meglio c'è una disuguaglianza tra donne che è uno Stato materiale
E le condizioni immateriali incidono sulla libertà il modo fondamentale fosse bene che ce lo ricordiamo qualche volta perché ha un po'all'impressione che diciamo la tendenza che abbiamo e che abbiamo avuto io per prima che sono appassionata di queste cose è di fare un po'di teoria no credo che noi dobbiamo scendere nella relazione quotidiana difficile difficile perché magari ti guardano anche male perché non ti hanno visto per anni una riprende quel dialogo con quelle donne con quelle donne che nella loro normalità non incontrano più la politica
E non incontrano più le donne della politica e non hanno neanche più voglia di contarne noi è da lì che dobbiamo ripartire è un fatto generazionale non credo
Non credo io credo che ci siano tante donne di tante generazioni che possono e devono tornare alla politica in una politica di sinistra in relazione a un partito democratico però scusate io lo voglio dire
Un partito che si deve apparire condanne che si devono attenere condanne che vengano dal mondo del lavoro che vengano dal mondo delle professioni non solo adatte è non solo esclusivamente da un ceto politico importante che ha fatto cose meravigliose
Ma è un partito che rischia di diventare impermeabile alla società se noi porta dentro di sé un pezzo di società e pezzi di società che sono quelli che vengono innanzitutto dal mondo del lavoro e della ricerca
In dal mondo dell'innovazione dal mondo della sanità del sociale delle posizioni sofisticate Hermann delle ultime professioni dei lavori considerati più valorizzati io su questo concordo pienamente con chi l'ha detto noi dobbiamo però partire da un'ipotesi di nuova uguaglianza sta donne perché questo punto che noi siamo disuguali è un punto reale e non possiamo continuare a far finta di non vederlo all'ora se è così la conferenza diventa qualcosa di più diventa lo spartiacque fra un prima che non ci lascia soddisfatti ma con un dopo che io penso sia una pagina tutta da scrivere
Con l'entusiasmo e permettetemi di dirlo anche con la speranza di formare nuove classi dirigenti libere perché provenienti dalla società
Allora data
Un momento convenuta anch'io qui dunque
Le operazioni di voto zio concluse e quindi do lettura dell'esito allora aventi diritto cento quarantotto
Votanti cento trentuno
Delia novantasette voti ottenuti Di Salvo trentadue astenute due
Quindi
Bene
Venire
Cecilia vuoi venire Attilio Perotti allora intanto davvero io io credo di interpretare ospite di tute sei posso dire che siamo veramente commossa di essere arrivati a questo a questo momento ecco insomma
Grazie veramente
Alla tenacia di di tutte e anche l'impegno che è stato preso dalla segreteria ora brevemente voi per voi prende la parola aderente adesso qualche figlia o dopo magari io darei la parola il nostro segretario Nicola Zingaretti
Con grandissimo piace
Grazie tutte voi per questi mesi grazie a Titti Di Salvo a Cecilia D'Elia
A chi
Malgrado tutto quello che è avvenuto
Dal punto di vista politico ma non solo
Ha messo a rischio questo percorso difficile
Io credo che questa conferenza anche perché avviene oggi a una straordinaria rilevanza politica
Ha una straordinaria forza e utilità per i mesi che abbiamo davanti come forza democratica e come paese importante per il Pd
Ma importante per l'Italia
Non perché sia se sia testate come è stato ricordato assenti in questi anni anzi grazie
Per le battaglie per il contributo malgrado tutto che c'è stato sempre forte sui passaggi che ci sono stati né le modifiche degli statuti delle battaglie politiche
Ma a una straordinaria rilevanza politica per il partito per i democratici e per l'Italia per motivi molto semplici Primo perché ne siamo ridando vita al Partito Democratico come grande attore collettivo della politica e della democrazia italiana
La democrazia per essere forte deve essere partecipata per essere ricca intorno cioè a valori e idee a difesa implementazioni di valori costituzionali e non deve riorganizzarsi la società ma non perché siamo pazze o pazzi
Ma perché ce lo dice l'articolo più bello della Costituzione repubblicana il terzo
Quando nella seconda parte dà senso alla nostra esistenza la Repubblica rimuove gli ostacoli di ordine economico e sociale che si frappongono realizzazione dell'individuo e della loro libertà e da qui che parte il motivo di fondo
Che ci ha portato ad esistere
Ma per esistere per implementare quell'articolo della Costituzione abbiamo bisogno di un partito di donne e di uomini
E io non so
Io non so come sia stato possibile per anni negare alle donne democratiche il luogo dell'autonomia politica che produce politica per le donne democratiche e questo per questo oggi è una grande conquista è una straordinaria rilevanza politica o forse lo so il perché questo è avvenuto malgrado tante di voi hanno combattuto per questo obiettivo
Forse questo luogo è stato negato se vogliamo dirci la verità
Perché si aveva paura di questa autonomia che viene dalle donne e che questa autonomia potesse incidere in un'idea sbagliata il pluralismo politico inteso solo come correntismo o come un'idea di pluralismo che nega la ricchezza che invece deve venire
Dalla presenza organizzata nel partito delle donne o di un sistema di autonomia e che in quanto portatori e portatrici di idee arricchisce la nostra identità e ci fa essere nel Paese un soggetto una comunità
Forte aperti da in relazione con il Paese io questo lo dico perché si è sentita l'assenza di un luogo autonomo delle donne che promuove buona politica Vendome per le donne come ghetto come avete giustamente detto
Ma come contributo alla trasformazione della società italiana
Si è visto si è visto nella a volte debolezza della nostra proposta politica perché dentro quella cultura politica mancava qualcosa ed era sempre monca
Spesso monca di un contributo che poi la resa più fragile della capacità di rappresentanza
Di quella che è la nostra Società e quindi una cultura politica più povere fatemelo dire spesso subalterna
Allora declinazione di ciò che è nuovo e ciò che è vecchio che era totalmente falsa magari appunto l'autonomia delle donne vista con sospetto o la paura di riprodurre ori pronunciare nei nostri luoghi il valore e la forza della parola femminismo come leva di liberazione di tutta la società italiana
Di questo è accaduto il questa fragilità
E l'abbiamo anche vista è vero lo ammetto
Nelle difficoltà di questo percorso a volte anche nella fatidica
Di capire che comunque ripartire rimettersi in moto aveva di per sé è un valore che ci ha portato oggi fino a questo giro di boa e da questo giro di boa ovviamente
Dovrà partire una nuova stagione per questo dico serve al PD
E serva i democratici italiani per essere davvero un luogo di trasformazione è una comunità di trasformazione vera della Società Italiana fatemelo dire altrimenti non ce la facciamo
Senza questo contributo dove i democratici non ce la faremo dei mesi che abbiamo davanti a ridisegnare i contorni di una democrazia italiana come quella che vogliamo che essa diventi e sapete perché lo dico perché il tema che abbiamo davanti avremo davanti lo abbiamo già da mesi ma lo avremo nelle prossime settimane ancora di più è proprio quello di ridisegnare un modello di società
Il corvidi il virus vedete ha riproposto in centocinquanta duecento giorni quindi in miniatura
Però a una tradizionale contraddizione della storia lo avete anche detto l'ho ascoltato è scritto nei documenti ma è quello il il motivo per il quale occorre ora combattere
E buttarci nella mischia la battaglia politica
Bene questo concentrato di questi centocinquanta duecento giorni che cosa ha riproposto tra le tante altre cose
Ha riproposto lo schema una contraddizione del quale le donne sono state ancora una volta le protagoniste assolute ad una battaglia del genere umano contro un virus
Che la che è stato nelle dimensioni qualcosa di unico nella storia del genere umano
Da decenni da questo punto di vista
E le ha viste protagoniste della scienza della sanità nel rapporto delle famiglie dello smart working l impresa
Della di organizzazione e ce la vogliamo dire tutta
Dei turni di vite delle relazioni sociali di chi si è messo di più se lo vogliamo dire sulle spalle il bisogno di scrivere al computer o di lasciare l'unico strumento di rapporto con la società
Quel computer prima al maschio di casa e se c'era tempo anche a me donna perseguire anch'io lo sguardo working e poi magari darla mio figlio
E quindi un protagonismo assoluto che ha permesso alla nostra Società di andare avanti insieme la contraddizione
Che questo protagonismo assoluto nella battaglia che è avvenuto ha riproposto
Gli stessi identici vizi antichi e quindi le donne anche vittime nel silenzio delle case dove eravamo reclusi delle violenze dei maschi che ci sono state ed azioni ristoratore so perché su questo abbiamo agito
Quanto questo è stato uno dei fattori non letti della tragedia che abbiamo alle nostre spalle ma soprattutto nei rapporti sociali che sta determinando questo coronavirus finita ho vivendo una fase diversa l'aspetto sanitario dei rapporti sociali produttive del modello di società
Vedete su questo ancora non c'è nella politica una comprensione di quanto tutto è cambiato lire hai ragione ancora una volta e mi ha sorpreso che lo ha detto vedete io ho avuto il coronavirus
Io ho avuto il coronavirus per forse perché ce l'ho avuto
Trovo impressionante essendo riuscito quanto nelle classi dirigenti italiane e del mondo questo questo elemento del cambiamento dei paradigmi di quello che dovremo costruire ha davvero cambiato tutto
Perché ti ritrovi nelle individualità di te stesso proiettati una condizione Sellam sicuramente nuova
Di una malattia senza cura attenzione non una malattia incurabile
E c'è una malattia nella quale la scienza tutti gli indica un destino drammatico
Ma consapevole no una malattia pensa cura che ti colloca in un luogo diverso fatto di speranza di paura di amore di richiesta di relazioni amicali
è individuale di affetti di solitudine e quindi di Porta
A cercare una comprensione di quello che sta avvenendo e di richiesta di comunità per dire ma guardate che che dobbiamo uscirne ed era così nell'aspetto sanitario ma lo è ancora di più oggi ecco il salto che dobbiamo fare per gli effetti sociali produttivi di organizzazione sociale di quello che è avvenuto perché
Un sistema si è rotto
Un sistema si è rotto
Se ne formerà un altro e noi siamo nel luogo e nel tempo della storia nel quale si determineranno i rapporti di forza gli schemi sociali produttivi relazionali
Che condizioneranno sicuramente il nostro Paese ma l'Europa per il mondo dei prossimi decenni
Ecco perché qui è importante ora il contributo del pensiero delle donne che affermandosi libera le donne ma libera la società dai vincoli che senza di essa si sarebbero tessili proporrebbero in maniera drammatica e in questo tempo della storia nel quale si di determineranno io equilibrio dei rapporti produttivi economici e sociali si ci sono due schermi lo abbiamo capito e per fortuna la green economy il digitare l'inclusione da una parte o il predominio del più forte dall'altro
Ma anche nella nostra scaletta progressista non illudiamoci se non c'è forte la criticità del delle donne anche dentro quelle belle parole si riproporrebbe l'oppressione del noir di un attore sull'altro ecco perché ora dobbiamo combattere possiamo combattere
Perché avevamo ragione noi
Noi dobbiamo combattere perché tra le tante novità che le destre non ammetteranno mai ma ecco la funzione della politica in queste settimane
Basta guardare il nazionalismo di Bolzonaro o quello che sono state le ricette delle destre nazionaliste
Populiste bene nessuna delle loro drammatiche from floristiche ricette ha superato il test del coronavirus di questa malattia le ricette che hanno proposto all'umanità al mondo spesso per colpa delle disuguaglianze sociali così popolare in tante angoli del mondo si sono sciolte come neve al sole
L'isolamento nazionalista l'egoismo l'illusione
Che la paura della persona era legata al pericolo del diverso e dell'immigrato da me
E invece abbiamo scoperto quanto il pericolo per le persone penale Italia la sanità la spesa pubblica le politiche sociali fa nazionalismo che ha diviso vistati ha distrutto il multilateralismo
E quindi loro non hanno ricette guardate dovremo stare in campo perché non è finita nelle prossime ore nelle prossime settimane dovremo combattere ieri l'Organizzazione Mondiale della Sanità detto se vogliamo essere degni del genere umano
Nei prossimi dodici mesi dovremo spendere trent'dodici mesi trentuno miliardi di euro
Per distribuire il vaccino a cinquecento milioni di persone che non lo potranno avere dovremo portare le cure centinaia di milioni di persone lo vedete che si riapra una battaglia tra chi combatterà per mettere il silenziatore su questa dimensione invece chi dovrà affermare un'idea di mondo diverso che distrugge coi miti della solitudine e dell'egoismo e dell'odio penne afferma un altro sul nuovo nostro paradigma ecco ecco perché è importante che oggi un luogo dell'autonomia politica delle donne ritorni a vivere dentro la più grande forza politica democratica di questo Paese di questa grande democrazia in Rete come dovrebbe essere
Con le donne
Di tutto il mondo progressista europeo per combattere questa battaglia perché noi siamo qui sapendo che noi abbiamo ragione dei contenuti
Ma le nostre ragioni sono più messa in pericolo da una condizione sociale che peggiorerà che porterà aumentarle disuguaglianze i bisogni e quindi porterà milioni miliardi di essere umani ed essere più sensibili alla sirena dell'egoismo delle paura allora quel malessere che crescerà
Che incontrerà
L'odio
Una speranza riversa però di soluzioni che incontrino quella condizione umana il tema è tutto qui quello di queste settimane per questo dico una parte della classe dirigente anche italiana non ha capito la portanza dello la portata dello scontro che in parte mette in discussione se non daremo una risposta la democrazia stessa l'individuo e le persone si troveranno dentro un'escalation che è quello della solitudine vissuta in tante forme che può diventa paura ed è la paura che diventa odio e quell'odio se non trovo una risposta diventa rabbia
E reazione come quelle che abbiamo conosciuto può incontrare un pensiero di liberazione umana e questo pensiero di liberazione umana può essere veramente tale se non è segnato dalla cultura delle donne ecco perché io dico bene che si parta in questa formula perché è questo il tema che non l'abbiamo
Noi nei prossimi mesi nelle prossime settimane avremo davanti delle immense sfide è stato detto
Nel tema del nuovo sistema sanitario il tema della parità salariale
Gli ammortizzatori sociali ridisegno delle forme nel foyer il fatto le forme contrattuali come saranno i modelli produttivi gli orari di vita del lavoro e delle donne e dei consumi che dovremo ridisegnare
L'accesso al digitale per tutti queste scelte
Come verranno fatte chi segnerà le culture
Ecco perché servono le donne dei luoghi del potere certo dove si decide e non dove si chiede di sottoscrivere una ricetta ma si partecipa alla costruzione del nuovo mettendo radicalità
Perché altrimenti non ce la facciamo non saremo credibili non parleremo mai a quella condizione umana che ha capito che quelle ricette non gli danno nulla ma pretende da noi delle risposte
E quindi dovremo essere netti e radicale sulle proposte della nuova Italia io lo dico
Basta ad esempio basta e lo dico a tutti i nostri amministratori italiani e al Governo e al Parlamento basta con i servizi e sui servizi con delegare al massimo ribasso che distruggono la qualità dei servizi facciamo gare sull'innovazione sociale perché includere includere è un elemento che migliora l'avanzamento della presa in carico di una condizione sociale sulla burocrazia finiamola con la demagogia serve una nuova efficiente burocrazia ma questo vorrà dire
Portare nella pubblica amministrazione donne i fannulloni una nuova generazione di ragazze e di ragazze nere che escono dai luoghi della formazione portano nella pubblica amministrazione dello Stato
Competenze freschezza conoscenza perché altrimenti ne possiamo fare tutte le leggi che vogliamo
Ma se nessuno dei governi i processi reali non le farà nessuno noi dovremo combattere
Perché in un tempo certo non devo dirlo io solo tre anni sono due anni e un anno sono cinque anni ma se ne vogliamo impedire
Un'immensa e drammatica nuova stagione di discriminazione e guardiamo i tempi che abbiamo davanti dove dobbiamo portare in tutte le case s'nel nostro Paese a prescindere dalla collocazione geografica dalla condizione di censo la banda larghissima come diritto universale che va ammesso dalla Costituzione repubblicana sono scelte radicali e infine
Ha ragione Livia e lo dico da presidente di Regione e commissario alla sanità regionale ieri COVIP in centocinquanta giorni ha dimostrato quello che danni diciamo e non ce la facevamo a far non va più bene un sistema di presa in carico di quel diritto costituzionale alla salute che come compartimenti stagni divide la sanità il sociale e il terzo settore settori che non si parlano e che non dialogano e hai ragione la faccio mia la battaglia della radicalità
Come Basaglia disse bassa manicomi noi diciamo basta RSA è una presa in carico incivile della condizione anziana perché invece dobbiamo prenderci corta pacata che ha torna il tema della persona umana a prescindere dalla sua condizione di censo sociale e di generica etichetta ma non pare avvilimento e quindi chi parcheggia in un luogo inattesa che muori perché nessuno ti prende in carico te lo dico agli scettici vestito non significa assistenzialismo
Ma è un investimento sulla società e peraltro su una società che invecchia nelle visure nelle forme che vogliamo e quindi e chiudo
Dico grazie perché con questa vostra conferenza saremo tutti e tutte più forti perché guai a pensare
Che la ricetta in tasca io in questi giorni né soldi vertendo tanto
Perché mi viene in mente Giorgio Gaber Io sono un amante di Giorgio Gaber
Quando diceva come se capirla crisi voglia dire che la crisi è risolta
Allora adesso va molto di moda da due mesi
A ma dobbiamo ripensare tutto qui si fanno conferenze delle quali tutti dicono bisogna avere una visione
E lì di fronte si può nascondere niente
Bisogna avere una visione è cambiato tutto dobbiamo costruire tutto ma il tema è proprio qui
Avere una classe dirigente avere un Paese avere una comunità che assunta questa consapevolezza ora fa un passo in Aman
E costruisci ed entra nel merito di queste sei
Liberando le persone
E io dico che nella tragedia che abbiamo vissuto noi a volte troppo timidi
In un Paese che ha bisogno di lavoro di sviluppo di crescita potremmo anche trovare l'opportunità di liberazione per tante donne e tanti uomini
SERIT Sicilia apre un ciclo di ricerca quindi grazie per questa Grande faticoso percorso che ora non si ferma perché vedete voglio dire però io la mia formazione non solo politica
Ma anche familiare
C'è però quello slogan di un tempo del movimento femminista
Tremate le streghe son tornati ecco io vorrei che tra noi dal percorso che si apre oggi vorrei semplicemente che voi sapeste una cosa sulla quale credo molto
Io almeno io
Non solo non tremo ma io sono felice di quanto sta accadendo della riscoperta dell'autonomia delle donne democratiche dentro questo soggetto Poletti
Sono felice perché so quanto ne abbiamo bisogno
E perché non trovo antiquato ma trovo profondamente moderno credere non in un partito del leader ma in un partito di comunità con un limite
Perché non mi fermeranno mai nel credere che è molto meglio una comunità segnata dal Doi visse le catastrofiche nelle democrazie in Occidente
Hanno prodotto le scorciatoie
Delle democrazie fondate su questi super io che durano tanto poco ma poi distruggono la qualità della democrazia grazie
Grazie davvero al nostro segretario anche perché sappiamo con impegno che ha preso non non da segretario ma anche perché è diventato segretario anche per questo almeno penso che lo pensiamo in modo
Molto bene possiamo conseguire con gli interventi
Siamo meno indietro di quanto si riteneva ma comunque dobbiamo tenere il passo Susanna Cenni
Che so che è presente
In sala e si prepara starà Ferrari
Molto molto velocemente anche se
Non è facile intervenire dopo quali Paola dopo che ha sappiamo già che è la nostra nuova portavoce io credo che davanti a Noemi ci siano due importanti compiti uno dei quali abbiamo questa mattina e credo che anche per questo dobbiamo riconoscere tutti legittimità in questo momento e a questo luogo
Legittimità a questo luogo dobbiamo ricostruire la comunità delle democratiche
Perché a ricostruire la comunità delle democratiche significa a mio parere provare a declinare nel solito modo pur nelle nostre differenze
Nella diverso approccio che abbiamo avuto anche con questa conferenza con un percorso sicuramente non perfetto eccetera dobbiamo provare a dare la stessa destinazione a parole importanti
E poiché abbiamo soprattutto tornare a rappresentare le donne italiane
Lo dico perché ci aspettano mesi difficili va detto anche il segretario nel suo intervento l'autunno sarà complicato nel nostro Paese
E probabilmente i numeri che già ci sono stati annunciati dalle previsioni degli istituti che osservano l'economia l'andamento dell'economia diventeranno conseguenza sulla pelle delle persone e sappiamo che le donne pagheranno di più
Tornare a rappresentare quelle donne tutte quelle donne sarà la sfida che ci aspetta la sfida più importante io sono d'accordo con alcune sollecitazioni che ho sentito Valeria si parliamone parliamone di quello che è avvenuto in questi anni io sono per farlo perché le cose non dette resta non li è una ripartenza ci impone sincerità e verità fra Dinoi
E credo che sia una cosa accadute delle cose che non possiamo tacere ci negli anni in cui la conferenza non c'è stata ma anche negli anni in cui c'è stata ma non aveva presenza in segreteria perché è accaduto anche questo nel nostro partito
La conferenza non c'è stata abbiamo credo pagata politicamente ma io credo che
Quella vicenda l'assenza della conferenza così come tutta una serie di altri passaggi che hanno avuto forse loro epilogo nelle pluri candidature siano state figlio di un'idea di partito
Se lo Stato è figlia di un modello di partito e tunicati partito che ci hanno raccontato che governare esercitare la funzione di governo era sufficiente per rappresentare un Paese e allora non serviva un partito non servirà un partito radicato che tornava nei territori a svolgere questa funzione e non servivano conferenza delle donne perché quella era l'idea di partito
Ecco io credo che noi oggi dobbiamo davvero aprire una stagione nuova
E aprire una stagione nuova significa io credo provare a ricostruire quella comunità io ritengo che oggi noi stiamo facendo quel primo passo con le nostre differenze con idee
Diciamo anche distanti su alcuni punti ma io credo che ce la faremo se parliamo con linguaggio di verità
Credo che possiamo farlo perché oggi qui si sta compiendo uno sforzo collettivo di donne e è solo l'inizio come abbiamo detto tutti allora proviamo a investire su alcune parole importanti la prima sicuramente la parola autonomia
Che non è solo una parola bellissima una parola impegnativa che costa fatica posta grande fatica costa sacrificio e fa pagare dei prezzi scegliere l'autonomia femminile
Però è l'unica cosa che possiamo fare se vogliamo dare valore a un'altra parola che a quella di rappresentanza
Non basta essere nelle istituzioni come donne per rappresentare le donne dobbiamo costruire relazioni veri con le donne del paese
E allora autonomia rappresentanza ricostruendo una relazione con le donne e ricostruire pensiero femminile
Quello prezioso quello prezioso che ancora conta moltissimo e quello nuovo che dobbiamo essere in grado di intercettare per farlo diventare soggettività politica e questo dipende ovviamente
Da tutte noi perché c'è una carica innovativa formidabile nelle donne così come nuovi orizzonti come quello del green di
E molto spesso questi due temi stanno assieme stanno a cuore alle donne italiane
Per cui investire sulle donne investire sul green bis sulla sfida ambientale sarà io credo una cifra del nostro futuro
Concludo soltanto richiamando due obiettivi che a mio parere noi dobbiamo oggi provare a suggellare
Il primo è quello ovviamente della ripartenza della conferenza faccio i miei auguri a Cecilia che sono certa ci guiderà ottimamente ripartenza della conferenza significa dire a noi stessi che non bastano
I nostri contributi personali
Non bastano i nostri ruoli personali
Non basta neppure il nostro potere personale noi dobbiamo trasformare questo potere in una potenza collettiva la potenza di tutte solo così si ricostruisce una forza delle donne Luciano e l'altra scommessa e ho finito
Riguarda il partito Nicola
Di qua dal partito perché dobbiamo provare a costruirlo questo partito di uomini e di donne ancora non non non lo è nonostante i suoi sforzi e nonostante le cose importanti che oggi c'è detto intesti sulle donne anche come reagente per cambiarlo questo partito e cambiano questo partito perché tante di noi che hanno portato anche per questo tuo impegno
Sara Ferrari
Noi abbiamo bisogno di riconoscerci tra di noi
Perché le altre donne quelle che non sono qui ma sono le cittadine italiane ci riconoscano e attraverso di noi e riconoscano il Partito Democratico come quello ha detto prima la nostra nuova portavoce che gira la maniglia e apre le porte anche per loro parto dal dato culturale
Se io vi dico che ieri sera ho conosciuto l'assessore Rossi e l'avvocato bianchi
Voi cominciate immaginarvi un uomo Moro uno di Hondo uno più alto l'altro più basso voi non state immaginando delle donne
Noi se non ci riconosciamo non ci pronunciamo non riempiamo di autorevolezza il femminile noi non esistiamo
Sì dobbiamo essere le prime a dirci chi siamo a pensarci a darci forza riconoscimento a vicenda
Noi esistiamo in quel caso solo dopo che ci siamo pronunciate noi esistiamo soltanto dopo la fatica d'esistere nell'immaginario e come ci diamo autorevolezza in questo modo
Non ce la diamo e assecondiamo quella sottovalutazione del valore femminile che non solo noi paghiamo ma che pagano tutte
Tutte le donne che incontriamo a tutte le donne dobbiamo riconoscere il loro valore alla professoressa l'universitaria la commercialista la parrucchiera la commessa alla signora delle pulizie alla bracciante
Noi non vogliamo un potere solo per chi ha un ruolo il potere femminile ce lo riconosciamo e dobbiamo aiutare le altre a esercitarlo in tutte le loro situazioni
Da politica da professionista è semplicemente da cittadina io credo che dobbiamo dirlo che c'è un di meno di riconoscimento di valore per il fatto che siamo donne e che lo dobbiamo combattere culturalmente e combatterono per la migrante come per la ministra
Siamo diverse ma siamo uguali perché veniamo tutte di meno considerate e allora che cosa voglio che cosa non sopporto più nemmeno io non sopporto più di perdere il tempo a parlare non sopporto più direi dirci le cose guardandoci indietro guardiamo avanti smettiamo di accettare un destino in quanto destino
Vogliamo essere libere si è detto non accettiamo più nessun destino precostituito non serve che siamo femministe incassate ma siamo femministe coerenti siamo femministe decise vogliamo un nuovo femminismo vogliamo esercitare la fatica
Di proclamarlo ma anche di renderlo efficace vogliamo educare alla parità alle pari opportunità con il senso intersezionale che abbiamo sentito oggi vogliamo essere una comunità diffusa come l'albergo diffuso allora dico che però io voglio che quello che io mi sono guadagnata in riconoscimento l'autorevolezza politica sul mio territorio parlo a oggi
Da ex assessora ma anche orgogliosamente capogruppo di un gruppo tutti maschile tranne la sottoscritta
E lo voglio dire perché quello che mi sono guadagnata
Inviai concittadini me lo riconoscono
Ma io voglio che attraverso di me lo riconoscano al Partito Democratico e lo potranno riconoscere al Partito Democratico perché io oggi o una responsabile nazionale delle donne
Che dice un primo passo di riconquistata leadership femminile in questo partito pensò che un segretario per quello che ha detto oggi sarà coerente e conseguente e quindi fare in modo che quello che è
Il mio contributo e quello di tutte voi nei vostri ruoli che portate di patrimonio a questo partito diventa un patrimonio non solo posto e non è una sommatoria perché il partito democratico lo riconosce lo esercita
Grazie
Da stessa a parola Valeria Valente sì
Prepara Maria Grazia cascano
Mi ha davvero pochissime cose perché tante sono state dette avviamento grazie innanzitutto artiche un in bocca al lupo di cuore a Cecilia per un percorso anche complicato e difficile che abbiamo davanti
Molte di voi sanno contanti abbiamo parlato ma questo è un ordine del giorno consegnato quindi non ci voglio tornare anche perché significherebbe inficiare invece in parte l'entusiasmo sono d'accordo con Susanna che da ultimo lo diceva secondo me alcune ragioni di alcuni passaggi che sono stati complicata e difficile che forse non hanno reso giustizia le tante cose belle che abbiamo detto
Forse quelle ragioni vanno oggettivamente indagate non perché i criminali o trovare responsabilità eviterei anche in questa sede di farlo in una logica di contrapposizioni interne
Ma veramente per arrivare alla radice di quelli che sono stati i limiti di un'azione passata per poterli superare guardare avanti ovviamente mi hanno stimolato molto
Le tante cose sentite da ultime anche quelle del nostro segretario Zingaretti ha detto parole impegnative importanti per noi per il percorso che abbiamo davanti per il partito su una mi voglio soffermare in modo particolare perché credo che sia la ragione anche di della riflessione di questa fase riscriviamo l'abbiamo detto in più di una circostanza riscriviamo nuovi paradigmi però lo dico io credo che valga anche generale per il Partito Democratico e credo che le donne possano rendere una grande funzione anche di come dire ritorno di connessione sentimentale tra il partito democratico e la società
Perché il problema forse in generale e Poli della politica dei partiti ma a volte riguarda anche noi è la credibilità e lo iato tra quello che diciamo il quello che poi accadde nella vita reale continuiamo a riempire le pagine le nostre riflessioni
Di quanto preziose siano le donne nella fase della ricostruzione mi chiedo mi chiedo chiedo a me stessa da senatrice del Partito Democratico
Ma chiedo anche a tutto il partito democratico al suo segretario la sua classe dirigente quanto davvero come forza di governo noi in queste ore in questi minuti stiamo come dire contribuendo a fare in modo che le donne davvero siano protagoniste della fase della ripartenza
Perché una cosa è dire una cosa puoi farlo nei provvedimenti concreti che andiamo a votare in Parlamento che chiediamo al governo
Che chiediamo anche ovviamente al partito riscrivere un partito ricostruire un partito di uomini e donne è una cosa complicata lo hanno detto in tante io ne aggiungo io credo che il nostro partito
Faccio ancora fatica a riconoscere l'autorevolezza femminile lo dico perché credo che quando si devono prendere decisioni più importante nella stanza ci sono sostanzialmente maschi che si fa fatica a riconoscere al pari l'autorevolezza di una donna si fa fatica allora dico al segretario
Facciamo un patto tra tra noi facciamo un patto perché puniva laghetto cose importanti preziose facciamolo questo fatto adesso abbiamo anche un luogo luogo della nostra autonomia come può e più volte sottolineato il patto e che noi diamo forza tecnica e forza Nucci
Noi siamo forzati mando tutti tratterà ai con il pluralismo interno del partito che noi riconosciamo ed al quale ovviamente non prendiamo le distanze ciascuna di noi e sarebbe ipocrita dire che ciascuna divano sta dentro quel pluralismo ma ne chiediamo che quel pluralismo non sia un tappo
Non sia un tappo per riconoscere anteporre sempre meriti talenti competenze passioni che le donne in questo partito hanno da adempiere è stato detto moltissimo io prendo sempre come paradigma perché mi occupo di quello alla violenza sulle donne la violenza sulle donne soltanto lo specchio
Lo specchio forse più drammatico se volete
Di una ancora squilibrata una società squilibrata nei rapporti di forza tra gli uomini e le donne allora nel momento in cui si descrivono i paradigmi l'ha detto bene qui io non potrei dirlo con parole Migliorisi stiamo riscrivendo avendo tantissime risorse forse mai come prima dovremmo anche sentire tutto il peso io dico sempre di queste risorse che vanno anche sulle spalle delle future generazioni ma abbiamo una possibilità concreta di cambiare diciamo che le donne finito sono state protagoniste dentro la fase che hanno anteposto anche concetti come la cura e il benessere sociale che riscrivono anche modi e modelli di sviluppo e poi e poi io chiedo nei provvedimenti abbiamo visto il decreto rilancio ne vedremo quelli che verranno bene alcune priorità sì ma dentro queste priorità ci sia non solo la necessità di investire di investire sulle competenze e saperi delle doti di renderle protagoniste nel riscrivere quei modelli perché soltanto quando insieme
Donne tante donne che manterranno una specificità e rifugi erano dalla dalla omologazione che molto spesso è determinata dal fatto di essere in poche troppo competitive tra noi io dico soltanto rifuggendo da quella tentazione purtroppo drammatica noi se venderemo davvero le donne protagoniste protagoniste non chiederemo un contributo renderemo le donne protagoniste della riscrittura dando seguito a tutte le belle parole che diciamo soltanto così noi potremo davvero riscrivere su su nuove basi nuovi paradigmi nei quali le donne ovviamente a quel punto potranno davvero esplicitare tutta la loro forza tutta la loro autorevolezza e io credo anche tutto il contributo a scrivere davvero un mondo è un nuovo capitolo migliore di quello che abbiamo alle nostre
Castellano Maria Grazia si prepara Giulia Zhang Grando
Saldi a tutti
Il mio intervento è un intervento che è maturato ascoltando tutte le donne cui presenti
E dopo l'intervento del segretario del mio partito che effettivamente mi ha fatto tantissimo piacere queste parole arrivano in un momento in cui la donna quasi quasi
Approvato un senso di smarrimento un senso di abbandono
E specialmente in un partito democratico che nasceva con altre prospettive
Il mio ruolo
Di parlo del mio ruolo perché perché potrebbe può dare la netta sensazione di quello che noi viviamo nel nostro Meridione
Perché se effettivamente l'Italia viene definita un Paese non per donne immaginiamoci il Meridione che cos'è quel meridione e la mia regione la Puglia
Che nonostante le donne democratiche abbiano fatto veramente battaglie serie per portare in consiglio regionale la legge della doppia preferenza ci fu bocciata
E fu bocciata
Ascoltate bene dal mille o partito
Dai rappresentanti del mille o partito rappresentanti che io ho contribuito a portare al potere apportare ai livelli in cui si trovano e sono stati quegli uomini che mi hanno delusa e che mi hanno tradita
Nelle ultime politiche io sono stata candidata al Senato
I presupposti io li conoscevo ho messo a a ho salvato diciamo così circa quaranta mila preferenze
E però io non sono entrata perché gli uomini che al momento hanno deciso
I posti nei listini è sono stati destinati ad altre persone a persone che probabilmente erano più vicine con altri interessi questo mi auguro che nel partito democratico non avvenga mai più e chi posti inventano destinati alle competenze dell'agente e non non so il perché abbiamo il nostro referente che è un potente io ho dato fastidio elettoralmente parlando politicamente parlando tantissimi uomini quegli stessi uomini che adesso detengono il potere
In Puglia noi ci andiamo ad una campagna elettorale veramente molto difficile
Abbiamo bisogno
Anche nella mia un Paese che Mann du
Via in provincia di Taranto
Noi abbiamo avuto un commissariamento per la infiltrazioni mafiose e scioglimento per infiltrazioni mafiose
E non ci avviamo ad una campagna elettorale molto molto particolare e direi anche e e pericolosa noi abbiamo bisogno di un partito chi sia solido
Che punti sulle donne almeno su quelle donne che hanno dimostrato serietà nella fase politica nel percorso politico
E dopo le parole del mio segretario io sono stata molto contenta perché Nicola
Ripartiamo dai prossimi appuntamenti elettorali per cercare di far capire che il partito democratico sta cambiando
Che mette lei dorme
Alla ruoli importanti nonna necessariamente le vallette di qualche uomo che e fino ad oggi è riuscito grazie al nostro impegno al nostro lavorò
Ad arrivare a quei posti che probabilmente spetterebbero anche a noi grazie grazie varia Grazia
Zander andò dal vento si prepara Lorenza Panei di vi chiedo davvero Dean per loro di stare nei tempi lo sono scritta così segue che non viene lo fa
Buongiorno a tutti sono Giulia Zhang Grando sono delegata portavoce della provincia di Treviso
Sono assessore ai Servizi sociali nel mio comune provincia di Treviso
E e sono operatrice socio sanitaria
Questo lo premetto
Perché
Fa capire un po'il metodo
Con il quale sono abituata a lavorare
Allora sono abituata ad ascoltare molto ad osservare a confrontarmi
A procedere nella realizzazione di un progetto solo dopo un confronto una condivisione con tutti gli interlocutori che mi trovo davanti
Sono molto affezionato a questo metodo perché ne favorisce la relazione fa emergere al momento e al posto giusto le opportunità e le criticità
Colgo l'occasione per ciò di ringraziare Raffaella la nostra portavoce in Veneto che in Veneto ha sempre mediato nei confronti interni all'accusa nei miei confronti interni alla conferenza senza paura di mettersi in discussione
E questo atteggiamento ci ha tenuti insieme per quasi dieci anni
E se siamo qui oggi devo ringraziare ancora una volta Raffaella il coordinamento e non una candidata piuttosto che un'altra giusto per fare un po'chiarezza negli interventi che ho sentito prima per per questioni di di correttezza ecco
Faccio le mie congratulazioni a censire le le auguro un buon lavoro e saremo sicuramente insieme in questo percorso
Ringrazio e ringrazio Lucia che è stata la prima candidata che il Veneto ha conosciuto
Poi non ho capito cosa è successo ma il segretario le ha dato il dipartimento Pari opportunità quindi le auguro un buon lavoro
Ringrazio per ciò Titti per non avermi fatto mancare il confronto e per i temi e i metodi proposti
Senza paura neanche di affrontare il tema della maternità in un Paese che vede una del del denatalità impressionante
E che a livello anagrafico sia io che altre mia coetanea viviamo molto la difficoltà di scegliere di essere mamme attenzione non è non è qualcosa abbiamo fatto le battaglie per i diritti civili perché qualcuno avesse la libertà
Di indirizzare l'amore dove voleva quindi non vedo perché non vedo perché dovremmo indignarci di affrontare la questione della maternità in un Paese che nascano vinte bisogno
Io chiedo al segretario del partito e soprattutto alla Conferenza delle donne democratiche in questa mento non pensavo di intervenire dopo la elezione a Cecilia unità
Ma no ma prima e non dopo i confronti
Perché siamo qui per fare politica non dobbiamo avere paura di affrontare le relazioni fra di noi altrimenti quelli che avranno paura di affidarci delle responsabilità contratti continueranno ad essere sempre di più gli italiani
Unità si ma dopo i confronti interni e leali affinché libere sia davvero il sentimento che sentiamo dentro in ogni momento
Grazie allora allora Lorenza pannelli mentre si prepara sono iscritte Pizzolante ballati bellissima Martini Vianello se qualcuna di loro intende rinunciare ce lo faccia sapere intanto
A passo di bersagliere a andiamo allora salve e cercherò di essere brevissimo ha visto che tardi visto che interveniamo dopo il segretario il nostro segretario anzi
Lo ringrazio perché io pensavo che poi non rimanesse quindici grottesco
Allora io sono la nuova coordinatrice dell'Abruzzo regione che insieme alla Toscana
A eletto le nuove portavoce e perché è accaduto ve lo dico perché abbiamo un segretario regionale femminista e io
Che risiedo nella provincia dell'Aquila per coincidenza ho anche avuto un segretario provinciale femminista
Non penso che questo sarebbe accaduto se non avessimo avuto queste persone oggi alla guida del partito democratico abruzzese
Mi è piaciuto moltissimo il il video e io voglio ripartire dalla inizia il matriarcato partiamo da questo
Oggi
Noi veniamo chiamate
Molto probabilmente anzi certamente a ricostruire socialmente ed economicamente una nazione che nei prossimi mesi vedrà una crisi economica e sociale probabilmente molto più pesante di quella del dopoguerra
Quindi questa conferenza
Dovrà essere necessariamente un luogo di speranza di solidarietà di giustizia di opportunità per tutte cominciamo a riutilizzare le giuste parole le donne devono stare accanto alle altre donne
Quindi cerchiamo di rifocalizziamo accise noi e non sul rinvio perché ho sentito tutti gli interventi vostri
Noi non dobbiamo solo colpevolizzare il genere maschile molto spesso noi siamo chiamati a ruoli apicali quando veniamo chiamati a quei ruoli
Pensiamo alla persona che del nostro genere ci ha aiutato a rivestire quei ruoli non ce la dimentichiamo in quei momenti
Perché è solo grazie alla solidarietà e la sorellanza che noi riusciamo almeno fino ad oggi poi io mi aspetto che da oggi in poi ci sia qualcosa che ci aiuti a d'ottenere alcuni ruoli con modalità differenti
Io sono una persona che ha iniziato a lavorare per una multinazionale trent'anni fa multinazionali con due mila dipendenti e solo cinque donne all'interno della compagine di cui quattro segretarie
E una che faceva un altro tipo di lavoro all'interno di un altro ufficio la sottoscritta
Per arrivare ad avere quello che un mio pari a oggi sono dovuta andare fuori questo mi ha chiesto la compagnia a me ha chiesto di andare all'estero per due anni
Per poi rientrare e da vere un ruolo che i miei colleghi uomini non hanno avuto con le stesse modalità quindi io condivido tutto quello che avete detto
Ti chiedo di concludere scusi io però oggi mi chiedo qual è la sfida che noi abbiamo oggi la sfida
E quella
Di cercare di bypassare le correnti che fino ad oggi ci hanno contraddistinto perché la conferenza non è solo per iscritte la conferenza e anche per non Ischia vite le persone non iscritte le nostre dinamiche non le capiscono se vogliamo evitare che scappino come ha già fatto qualcuno in passato e qualcuno in passato
Evitiamo perché la corrente se non è di valore aggiunto deve essere abbandonata
Cosa ci può dare una corrente per raggiungere gli obiettivi che ci stiamo dando nulla quindi io mi aspetto che questa conferenza possa essere un luogo vivo di partecipazione
E soprattutto mi aspetto faccio comunque i complimenti a Cecilia e mi aspetto che sia una portavoce autonoma e indipendente perché solo così possiamo essere garantite da quello che è successo
In passato ringrazio anche Titti però perché le minoranze
Nelle organizzazioni sane sono di valore aggiunto non sono dei concorrenti che dobbiamo abbattere perché se noi non partiamo con il piede giusto noi facciamo gli errori che qualche nostro collega uomo ha fatto aggiungo
Per in solidarietà con la collega della Puglia
Che anche in Abruzzo la legge per il doppio voto di genere è stata bocciata dai nostri però insomma noi avevamo una una giunta di centrosinistra quando ce l'hanno appoggiata quando ce l'hanno bocciata e chiudo grazie
Grazie veramente a Maria Pia Pizzolante si prepara Roberta Ballanti ti può consolare il Piemonte idem Lorenzo
Ci tenevo a intervenire oltre che per ringraziarvi tutte per fare davvero le congratulazioni al Sistina perché la prima assemblea in presenza dopo il lo da un insomma speriamo che sia davvero di di buon auspicio
Pur purtroppo arriviamo a questa giornata con un carico di responsabilità accresciuto ma forse anche di aspettative più concentrate e dunque concentriamoci su questo su ciò che conta davvero
Perché se c'è una cosa che questa crisi pandemica messo in luce e che spesso ciò che conta era largamente sottovalutato
Di da tutti ma ancora di più colpevolmente per la classe dirigente largamente in testa di questo Paese chi la governa anche dall'opposizione chi la orienta dei mezzi di comunicazione chi l'ha colonizzato dalle associazioni anche quelle di categoria
Penso che non ha dobbiamo fare sconti Annis uno
Perché arriviamo ad oggi con degli episodi che si sono consumati
Negli ultimi giorni che fanno davvero venire a galla rabbia e sconforto e non penso solo ai vitalizi alle truffe sulla cassa integrazione ai ritardi generalizzati sui pagamenti penso allo spettacolo di due uomini chi come lo psicologo Morelli indiavolato contro Michela Murgia che lo incalzava con domande legittime e il senatore Vittorio Sgarbi che in preda i sedili ripensa beni di offendere oltre che le istituzioni le sue colleghe in quanto donne
Davanti a questo permanere diretta gentili del passato che pensavamo di aver a quelli accantonato una volta per tutte e complice pure la pandemia
Che ha rimesso in luce se mai ce ne fosse bisogno che le donne lungi dall'essere schiacciate nei ruoli che sistematicamente scelgono per noi si sono dimostrate le più brave
Semplicemente in tutti i sensi e in tutti i settori ad affrontare e gestire una crisi mai vista
Proprio a partire dal coraggio che al Patriarcato in crisi manca sistematicamente è sempre di più
Sgarbi pochi giorni fa è finito sui giornali e tv perché salvato dalla figlia adolescente mentre quasi a frugava nelle acque dell'Albania e più che una metafora
Orbene e nonostante tutto
Questo breve excursus serve a ricordarci che nulla cambierà se non saremo noi
Noi proprio noi anche noi che abbiamo a lungo atteso desiderato e lavorato a costruire un luogo come questo nostro se non saremo noi a dare l'assalto ci serva a ricordare che non c'è nessuna distanza ideale di pratica di carattere che dovrebbe sopravanzare l'idea che il sole non ce la facciamo
Che per essere davvero libere dobbiamo essere tante e che questo un uomo non lo dirà mai ancora non lo pensa forse nonostante quello che abbiamo attraversato
Non è cosa di poco conto l'Alianza tra di noi tanto che davvero penso che sia il primo posto se non vogliamo sprecare ma cogliere l'occasione che la crisi la pandemia alla conferenza che stiamo rilanciando rappresentano per fare quell'assalto siamo dalla stessa parte come dice Livia Turco non facciamoci fregare
Serve da parte nostra il coraggio anche di essere diverse dalle noi stesse che si sono fatte la guerra che si sono fatte rappresentare dai maschi che si sono accontentate dalle briciole che cascavano dalle tavole di chi decideva
Lo dobbiamo a noi stessi ma soprattutto a quelle donne con cui abbiamo smesso di essere in condizione di archetti chiedo di quartiere o davvero quelle che non capiscono nemmeno perché dividiamo le le nostre parole intoccabili a nostra puzza sotto il naso
Lo dobbiamo allora il Pd ha cambiato marcia su tante cose hai letto una presidenza interamente femminile sta lavorando ad un ambizioso Biumo inutile e oggi avrà una parte a voce alla conferenza per avere appunto più voce
Forza e coraggio unita e libera ce la faremo
Grazie Mariapia Roberta ballati si prepara Rita degli Imam
Roberta non la vedo Rita degli ma
Era remoto Roberta alla Campana recita con le do subito la parola e non me l'hanno congratulazioni Cecilia buon lavoro grazie Nicola
Ti teniamo d'occhio ricordatelo perché hai preso degli impegni importanti noi ti aiuteremo attenervi questi impegni ma intanto Tito creeremo la pressione molto spesso
Allora
Sono vecchia oggi scelto di intervenire anche se era all'ultimo minuto
Ottenute in piedi caparbiamente in tutti questi anni la conferenza democratica nonostante tutto sul mio territorio ho lavorato e sto lavorando con tutte le associazioni del territorio che ci guardano
Con sospetto perché non si fidano
Ancora ma anche con attenzione per cui a Noemi a questo punto essere credibili pochi annunci Nicola pochi annunci Cecilia facciamo gli annunci che siamo in grado di mantenere perché altrimenti ci pronunciamo quella nuova faticosa credibilità che stiamo ricostituendo
Allora solo la segretaria del partito biellese medaglia d'oro della Resistenza era no il biellese che ha consegnato alla destra più retta veniva tutto tutto ecco naturalmente quando si perde tutto per colpa nostra per le nostre dieci milioni
Chi si chiama una donna a ritirare in piedi il partito io ho accettato volentieri però è una fatica due cose ancora voglio dire non è più eludibile cinquanta e cinquanta e quattro volte sono stata Conte candidata nel territorio piemontese quattro volte
Sir orata dai compagni maschi scusate compagni è ok
E no sostenuta dalle donne ora io non sarò molto brava per carità però se decidete candidarmi poi magari mi dai una mano no ecco
Comunque
Allora noi dobbiamo costruire l'agenda politica per discutere due raccomandazioni Cecilia ma anche a Nicola per il futuro nel momento in cui si fanno faticosamente questi incontri no
Finalmente dove ci si vede ci si incontra diamoci del tempo perché tutte noi abbiamo delle cose da dire grazie
Bene allora intanto adesso chiederei a Cecilia dell'Iran segretario Nicola Zingaretti di venire qui momento con noi
Dopo
L'avvocato
Buongiorno
Basta
Va be'ma di Fassa ringraziare un attimo a cento minuti
No volevo dire una cosa
Intanto che la notizia di oggi e che parte la conferenza
Non è che è diventata portavo e che la conferenza e di tutte
Io voglio ringraziare tutte le persone che ci hanno creduto quelle che anche anche con le critiche no hanno deciso di buttare il cuore oltre l'ostacolo investire in questo luogo io penso che ne possiamo discutere anche ferocemente ma non dobbiamo stare attenti a non delegittimare questo nuovo questo non ce lo dobbiamo consentire non ce lo dobbiamo consentire perché quello che dobbiamo fare è faticoso
Ambra sicuramente una necessaria conflittualità da mettere in campo da dai racconti che ed è appunto faticosa rispetto alla fase politica è urgente
Quindi io voglio penso che noi dobbiamo fare un grande patto di solidarietà nelle differenze voglio ringraziare Titti
Per per avere essere stata dentro questa discussione con il suo corso dal punto di vista penso che noi dobbiamo Da domani davvero insieme lavorare a un'agenda condivisa con le donne in Italia perché ce n'è bisogno e perché questa cosa deve travolgere ingombrare come ci insegnano le donne di altre generazioni che hanno fatto
Questi percorsi ingombrare la politica italiana ne va ne va del futuro di tutti e di tutte
Quindi io
Ringrazio se posso
Voglio ringraziare l'organizzazione perché a un certo punto di questo percorso
Noi siamo no
Balcani è ricaduta tutta l'organizzazione
E Giorgetti e tutti gli altri che hanno reso possibile anche con le difficoltà il distanziamento purtroppo la la la il diciamo le aree che non c'ha non ha consentito alle persone da remoto di intervenire ma faremo al più presto ma visto che Zummo oggi ci consente anche facilmente di di convocarci o comunque in presenza vediamo una di una nuova riunione di questo coordinamento anche per dieci con più agio le cose ma soprattutto per perché abbiamo molte cose da fare da fare
Grazie a tutti
Allora grazie Cecilia io vi propongo come proseguire conclude i nostri lavori ci sono ancora tre interventi da tre minuti poi ci sono una serie di ordini del giorno nel numero disse e sui quali la presidenza una proposta di lavoro sale fatta salva ovviamente l'illustrazione che non vogliamo assolutamente precludere ditemi poi se preferite che faccia facciamo la proposta prima dell'illustrazione dopo intanto adesso Roberta ballati credo che intervenga da remoto o è qua
Dalle moto come si suol dire la regia perché se non ci sono segni di vita dove intanto la parola Stefania Martini
Ah c'è scusami Roberta non non ti vedevamo prego
Forte e chiaro
Ti chiedo di concludere
Cresciuto moltissimo la proposta supponendo costruire una relazione vera con le donne del nostro Paese attraverso un'inchiesta sulla vita e il lavoro di oggi per cui potremmo trarre indicazioni per elaborare risposte necessarie ora testi al tema del lavoro dedica oggi una vittoria proprio per proseguiamo estinzione valore lavoro più libertà ripeto un impegno puntuale o de può nella sua fino al CGIL per la guardia giurata segretaria generale come primadonna di CGIL del Piemonte poi segreteria nazionale
Un impegno sempre lavoro continuo alcuni Roberta ti devo chiedere davvero di concludere opposto dalla libertà in fondo
Ricorda in particolare il suo impegno Carla leggi contro le dimissioni in bianco e ora sono convinto anche l'esperienza e accredito del lavoro delle donne si apre oltre al pubblico le donne
Che prende vita in una delibera pratico ed economico cruciale Debesi tocchetti sarà una sua del quindi mentre pastello Gizzi una sua esperienza continua secondo in questo percorso di cambiamento
Grazie al punto è un ancoraggio no
Grazie Roberta Stefania Martini e poi Maddalena Vianello per l'ultimo intervento
Rubo solamente pochi minuti per ringraziare perché io faccio parte del dedusse solitaria come come riuscirà che hanno ho lavorato per anni alla conferenza vano costruito rapporti costruito consenso costruito lavoro progetti di legge
Ci siamo fatte le campagne anche in solitudine presentò contro la legge quaranta però avevamo contribuito a consolidare un comune sentire nelle altre donne che improvvisamente si è interrotto perché nel momento in cui abbiamo avuto rappresentanza Center rotto la nostra come dire il lavoro di scambio sulla società e non voglio riprendere il quello che era stato oggi abbiamo la conferenza quindi dalla solitudine passo la speranza ringrazio il segretario mi associo a quanto detto prima facciata perché il fatto che l'UE oggi sia qui presente si è sentito tutti gli interventi ha detto delle cose importanti che sottoscrivo come la compagnia abbiamo registrato e quindi c'abbiamo qui però già una presenza caro Segretario fino alla fine detta una differenza che significa che anche le belle cose che ha detto per me voglio dire diventano anche sostanza ok perché ormai siamo stati anche un po'abituate no alle alle ai rituali politici quindi si viene e si fa l'intervento sì sì bravissima può in sostanza il fatto che esso è stato qui a sentirci tutte quante per me
Quelle cose che ha detto diventano anche sostanze agenda nell'agenda l'abbiamo declinata io ecco vorrei solamente spendere una riflessione con voi
Da
Mediante le cioè diciamo dà vita da mediatore da da mediano della politica abbiamo sempre io Xanto portato i voti idealmente ho sempre lavorato nel partito
E però debbo dire che la mia formazione politica giusta o sbagliata buona o cattiva che sia l'ho avuta nella Conferenza delle donne a suo tempo grazie a tante compagne che insieme hanno strutturato un percorso di crescita con le più giovani quella diciamo quello scambio che si di cui si parlava prima credo che questa sia anche una delle dei compiti fondamentali della conferenza proprio per evitare che poi la selezione della classe dirigente anche al femminile della rappresentatività avvenga su criteri diversi se non quella della rappresentatività della competenza dell'appartenenza al partito
Perché il suo partito spesso è diventato un autobus dove si saliva e si scendeva quando si faceva comodo le faceva comodo pure a chi l'aveva messa sul su quell'autobus la nostra amica compagna quante
Ora io però voglio sottolineare un'altra cosa il senso di responsabilità che oggi me lo sento ora ti chiedo di concludere sì OK che non si ferma qua ma deve essere un lavoro che va sui territori perché quella la linea del fronte i territori dove non si fa sul lavoro fuori ma soprattutto anche dentro il partito
A riuscire a costruire la politica che ha degna di quella parola la politica con la P maiuscola che sa fare le cose giuste
E sa anche radicale quel noi come dice il marito di sementi di Simpson lasci l'ultimo cioccolatino sempre agli altri beniamini insegnato cos'sì io chiudo queste buone maestre che cioccolatini hanno sempre lasciati agli altri in funzione di un Noemi e di un come dire di un bene per il
Più grande che era il partito della società questo dobbiamo fare
Grazie Stefania Maddalena Vianello ultimo intervento e poi faremo una proposta su come approcciare sugli ordini del giorno Gravedona dalle
In molti interventi prima di me avete messo a fuoco la fotografia del Paese della situazione delle donne aggravata vescovi andiamo incontro a una crisi in termini occupazionali spaventosa e a soffrirne strani soggetti più fragili e quindi le donne
E su questo la conferenza deve essere pronta difendere la piena partecipazione delle donne al mondo del lavoro e alla vita pubblica di questo Paese per la realizzazione di una democrazia che sia effettivamente paritaria è necessario mettere in piedi un sistema nuovo che si regga su un maggiore condivisione ugual far pubblico efficiente politiche per le famiglie efficaci famiglie che come atomi sono basate sugli affetti e non sull'orientamento sessuale sulle geometrie dei e delle componenti la Conferenza delle democratiche è una ricchezza da non iscritta al partito democratico lo ha pensato quando c'è stata la ripartenza
Quando osservato il movimento di allargamento e di inclusione delle non iscritte tanto da farmi sentire che questa oggi è anche casa mia
Mi aspetto che la Conferenza sia un'onda d'urto l'onda d'urto invocata da Libia
Oggi non domani
E che operi con forza e urgenza in maniera libera e soprattutto con sguardo femminista
Vorrei che il nostro faro fosse l'autodeterminazione delle donne in particolare la difesa delle scelte procreativo e della salute delle donne che scherzo che è un binomio inscindibile
Sia che questo significhi parlare di legge centonovantaquattro e di arrivo quattro otto sei sia che questo significhi impegnarsi per un accesso ampio e democratico alle tecniche di procreazione medicalmente assistita dietro a tutto questo ci sono le vite e le scelte spesso dolorose delle donne
A proposito di scelte pro creative dieci mesi fa il è nato mio figlio Adriano e questo mi interroga profondamente su che cosa significhi oggi essere madre di un figlio maschio la conferenza deve essere
In campo anche per il contrasto della violenza maschile contro le donne per la lotta agli stereotipi per l'educazione sentimentale ed affettiva
Vi racconto di mio figlio anche perché ho sperimentato che cosa significhi cercare di dare il proprio cognome
Non solo è necessario il consenso del marito del compagno che è conditio sine qua non ma il cognome materno può essere inserito solamente in seconda posizione la ragione è chiara e dispositivo del mantenimento della trasmissione del cognome paterno
Alle mie obiezioni impiegata che era di fronte a me ha dato una risposta esemplare mi ha guardata dritto negli occhi e mi ha detto il capo famiglia e Lugli indicando il mio compagno
Le parole disegnano i mondi e le politiche sono anche di ordine simbolico e la legge sul cognome materno non può più aspettare desidero fare un grande in bocca al lupo a tutte noi alla conferenza a Cecilia perché vera Cecilia che nessuno ha inventato la ruota e che facciamo parte di una genealogia ma con la tua immaginazione ci porterai tenendoci unite
Nonostante le nostre differenze con la ricchezza delle nostre differenze lontano in nome di battaglie comuni il mio ultimo in bocca al lupo ma il segretario a Nicola Zingaretti
Per il lavoro che faremo insieme e perché abbia al suo fianco una conferenza implacabile
E radicale come invocava Lidia e di cui Luís possa essere un grande alleato grazie a tutte
Molto bene allora intanto vi dico che oggi sono intervenute oltre trenta iscritti alla Conferenza delle donne oltre ovviamente le due candidate
Alla
Come portavoce nazionale adesso io vi faccio la la presidenza fa questa proposta premesso che
I documenti ordine del giorno che sono pervenuti l'abbiamo esaminati con attenzione sono corpo di densi di contenuti molto molto apprezzabili cioè per quello che mettono in campo propriamente
Una si può esprimere le sue opinioni e
Io l'abbiamo io ho provato a fare questa sistemazione che vi propongo cioè una parte sono molto semplici nella parte dispositiva e diciamo così icto oculi ampiamente condivisibili
Per esempio l'ordine del giorno sulla presenza dei giovani del delle giovani democratiche che peraltro è un qualcosa che abbiamo sempre fatto quindi per esempio io questo chiederei di assumerlo la presidenza lo pone di assumerlo come anche un altro ordine del giorno che ora di indicano per gli altri ordini del giorno avrei come dire avremmo espunto la quella parte anche questa di più immediata condivisione e cioè che l'Assemblea impegna la portavoce appena eletta a convocare entro i primi quindici giorni di luglio il coordinamento per iniziare immediatamente il percorso della scrittura del Regolamento per arrivare all'elezione
Della porta voci regionali per scrivere un regolamento che valga da ora innanzi per come dire la l'elezione della portavoce nazionale perché praticamente io ho usato una procedura diciamo così
Transitoria per arrivare a una portavoce nazionale terza
Cosa che considerata era come se fosse un emendamento che propone la presidenza avendo letto tutti gli ordini del giorno l'obiettivo di arrivare a un momento che io chiamerei un vero tormento congressuale a settembre c'è per approvare il Regolamento come si procede eccetera dedicherei un nostro posto non posso appuntamento non solo a quello ma a un vero e proprio momento
Congressuale da istruire istruire ora quindi ci sono queste parti comune che possono essere assunte le altre
Parti non non verrebbero non se voi siete d'accordo come dire la la lanciati in tribuna ma devono essere innanzitutto diffuse documentalmente in modo compiuto a tutte le componenti del coordinamento e fatte oggetto di approvazione discussione dal coordinamento che si riunisce entro la prima metà di luglio cioè
Può essere un modo che come dire dà conto del lavoro svolta impegna a votarlo e a discuterlo intanto sono distribuiti io vi leggerei anche
Le parti se può andar bene questo poi chi vuole comunque illustrare ovviamente siamo qua con tre minuti
Attesta come come sempre nessuno si alza a partire ovviamente dalla presidenza io intanto mentre ci pensate vi dico quali sono
Quelli che ho identificato in questo diciamo prima suddivisione quindi la presidenza propone di assumere l'ordine del giorno che io ho numerato con il numero sei cioè quello di Marta Leonore tempesta sulla rappresentanza comunque delle giovani democratiche negli organismi credo che non ci sia niente in contrario poi c'è un ordine del giorno a prima firma
Salmaso che da degli obiettivi diciamo così che mi sembrano più di facile lettura
Vi leggo
Che sono che chiedono cioè impegna non la portavoce nazionale a condividere dare senza parole chiave autonomia e capacità di costruire un prezioso dentro fuori Inter comunque se cioè tutti editi percorso partecipato
Anello di congiunzione forte tra donne dentro e fuori costante relazione potere David di di vendicarlo esercitarlo con rigore con quell'etica responsabilità di cui siamo capaci di cambiare le cose rappresentanza la piena attuazione del comma due articolo tre dello statuto del Pd approvato e diciassette undici due mila diciannove
Dall'Assemblea nazionale
Cioè mi sembrano
Cose che possono essere
Assunte ecco invece poi ci sono gli altri documenti sono molto articolati come vi dicevo vene innanzitutto uno a prima
Che ovviamente io non li illustro e vi dico qual è la proposta diciamo di cadute non mi prenderei mai questo questo questo incarico
Un primo ordine del giorno sir a prima firma Titti Di Salvo
Conti nella parte dispositiva io propongo le presenta attrici e e propongo l'Assemblea di assumere queste parti organizzare in tempi ce l'ha per l'Assemblea si impegna organizzare in tempi brevi viaggia in Italia inchiesta sulla realtà di vita al lavoro delle donne incentivare la partecipazione delle donne per per incentivare la partecipazione dona mercato del lavoro
Intel per incentivare la partecipazione delle donne alla vita politica istituzionale per consentire libera scelta maternità paternità ma Lupari valutare l'impatto del lavoro agire sul rapporto
Va be'allora Visser ricomincia da capo dopo non da capo su questo punto allora allora scusate no io amo fatto uno sforzo
Per comunque consentire a questa Assemblea di assumere quello che può essere assunte compreso teoricamente dovreste avere tutte in distribuzione questi documenti o mandati via mail come mi era stato detto ecco
Allora la
La proposta della presidenza è di assumere
Quelle parti che sono appunto di la come questa cosa del viaggio in Italia che ha lo della Conferenza delle donne che ha l'obiettivo di mettere a fuoco una serie di questioni così come promuovere e realizzare un percorso di formazione e ricerca tutte le parti
Che riguardano regolamentazione compresa la parte per capirci la partecipazione delle porta voci regionali ovviamente alla al coordinamento non è tanto una questione di essere d'accordo non d'accordo ma io penso che vada inclusa
Come nelle modalità del della riscrittura che dobbiamo fare come coordinamento per intenderci quindi la proposta della presidenza e di assumere quei due ordini del giorno che gli ho detto di più facile lettura e di assumere quelle parti programmatiche che noi reputiamo dalla avendo ascoltato la discussione di oggi realmente una valutazione alla presidenza che reputiamo ampiamente condivisa
Tra queste parti che ci sono in molti ordine del giorno c'è anche quella
Appunto dell'impegno a comma a a compiere al più presto in tempi definiti c'è chi dice che se i medici e che dice entro novembre ma insomma
In tempi molto definiti il il Regolamento che porti alle lettere portavoce al nuovo Regolamento
Come seta scusa
E infatti ma infatti senza se
Ma infatti scusa esattamente quello mi rendo conto che stiamo facendo fatica perché esattamente quello che sto proponendo scusate esattamente
Esatto quindi io
Ecco ma allora
A maggior ragione a maggior ragione
E lo allora scusate mi sembra che mi sembra che la proposta che sta facendo la presenza va nel senso delle giustissime
Obiezioni che state sollevando
La la proposta è la seguente e sta nella premessa premesso che la presidenza ma la anche come dire anticipato nel nel precedente intervento Cecilia la presidenza
Chiede che l'Assemblea si esprimono che assuma il fatto che entro il quindici di luglio venga convocato il coordinamento questo coordinamento nazionale crederle
Chiederle esatto che deve esaminare tutte queste cose che sono state proposte siccome siccome in queste proposte c'era una parte comune che riguardava esattamente quello che vi sto dicendo cioè di convocarsi per fare il Regolamento avviare il percorso delle porta voci regionali e quant'altro questo possiamo considerarlo assunto già del questi ordini del giorno non c'è bisogno di deciderlo dopo così come consideriamo assunto arrivo come consideriamo assunto la questione dei giochi delle giovani democratiche
E invece questi documenti comunque vengono trasmessi quest'ordine del giorno vengono trasmessi in modo tale a tutte a tutte che possono anche dis anzi dovrebbero discuterne anche con me con i territori in modo tale che nella vicinissima riunione che ci sarà del coordinamento potranno essere non solo disco discussi e approvati e portati diciamo così eventualmente anche a sintesi in uno o più documenti la mia la proposta prova a dare intanto a a ad Arato comunque alcune decisioni che era giusto prendere già oggi come Assemblea ovvero gli impegni che ho detto
E d'altra parte comunque ad assumere seriamente e non solo formalmente perché diciamo che siamo abbastanza avvezzi a questo tipo di riunione quindi sono davvero assunte alla alla discussione e venti sono punto dell'ordine del giorno
Della prossima convocazione con l'incarico di mettere tutte le condizioni di affrontare e di fare anche delle proposte eventualmente emendative prima che ci sia la la convocazione diciamo Colle con il coordinamento a noi ci è parsa con tutte le pecche che potete immaginare il modo di dare conto della presentazione degli ordini del giorno della discussione
E allo stesso tempo tener conto anche delle difficili condizioni in cui ovviamente ci troviamo certo Titti prego viene