Emergenza coronavirus: il report del Commissario straordinario per l'emergenza, Domenico Arcuri

Di apparecchiature dispositivi dello stesso giorno
Chiunque vorrà Navigli Arci vedrà che il sistema consente di filtrare le informazioni sulla base di una molteplicità di parametri
La data il la regione di destinazione la tipologia di prodotto e qualche volta anche di un insieme di questi parametri
Io penso che sia davvero nostro dovere che tutti i cittadini giorno per giorno sappiano direttamente dalla fonte cosa è stato distribuito dal commissario straordinario all'emergenza e dalla Protezione civile
E non solo cosa è stato distribuito
Ma chi e quando questa tipologia di prodotti è stata consegnata
Non avremo più
Alcuna simmetria
Sua alcuna tipologia di informazioni
Che in questa vicenda e necessario che tutti coloro che ne hanno voglia possano condividere
E crediamo che sia davvero giusto
Che queste informazioni vengano sofferte
Direttamente senza mediazioni dai cittadini che ne vogliono fare uso
E crediamo davvero doveroso che queste informazioni siano aggiornate
Nel tempo minore possibile
Per evitare che anche in questo intervallo temporale tra quando un evento accade e quando un evento comunicato si possano insinuare dei dubbi
Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione come tutti sapete oggi consentono questo
E noi crediamo di doverne
Fare uso in modo del tutto
Trasparente
Da otto da stanotte
Il sì il sistema e on line sia sul sito della protezione civile che su quello del Ministero della Salute
Da oggi e nei prossimi giorni aggiungeremo a questi canali informativi anche altri siti istituzionali quello del ministero degli Esteri quello del ministero della difesa quello del Ministero degli Affari regionali
I cittadini avranno una molteplicità di fonti attraverso le quali accedere a queste informazioni
Davvero la trasparenza continuerà a essere una delle cifre se non la cifra principale
Del nostro percorso nel tempo che ci separa speriamo Breve
Dalla conclusione di questo dramma
La seconda informazione che volevo darvi e che abbiamo consolidato una sufficiente quantità di acquisizioni di dispositivi di protezione individuale di varie tipologie
Abbiamo in questi giorni acquisito trecento milioni di mascherine
Che arriveranno progressivamente
Presso i magazzini della protezione civile verranno puntualmente distribuite
Con un criterio che abbiamo concordato con la totalità delle regioni di destinazione anche lì
Per garantirci trasparenza ed evitare distrazioni e a simmetria
Non solo
Abbiamo consegnato già ieri una quantità sufficiente di mascherine anche all'ordine nazionale dei medici
Io non smetterò mai di ringraziare i medici e il personale parasanitario per i sacrifici
Che fanno ogni giorno e ogni notte
Pensiamo che anche loro devono essere dotati di una sorta di magazzino di scorta
In modo da poter sopperire o aggiungere
Dotazioni che vanno direttamente a loro
Così impegnati
In queste trincee in prima linea
Queste forniture non li acquisiamo sul mercato dove le troviamo in tempo reale con procedure straordinarie
Che la legge mette a nostra disposizione
Avendo cura delle variabili con le quali normalmente si compie un negozio giuridico le quantità i tempi di approvvigionamento il costo ma tengo a precisare di nuovo per dare un contributo di informazione di trasparenza che nessun dispositivo
E nessuna apparecchiatura
Che viene acquisita dagli uffici del commissario straordinario
Non ha superato il vaglio necessario per norma e non solo
Del comitato tecnico scientifico di cui il commissario si avvale che garantisce la qualità e la compatibilità normativa di tutti i prodotti che abbia che noi andiamo acquistando
Ovviamente cerchiamo di concentrare le forniture in pochi punti cerchiamo di strutturare rapporti contrattuali di medio lungo periodo cerchiamo di evitare la parcellizzazione degli acquisti
Che renderebbero vie più complicata la loro distribuzione in una condizione di tale emergenza in cui certamente una cosa non è nelle nostre disponibilità il tempo noi ogni minuto combattiamo contro il tempo per approvvigionarci per distribuire e per ridurre il più possibile il tempo che passa prima che nel dispositivo l'apparecchio a Tura arrivi a chi ne ha bisogno
Avevo detto nella precedente conferenza stampa
Che avremmo avviato senza indugio e davvero di corsa
Una produzione nazionale di dispositivi di produzione di protezione individuale
Noi dobbiamo dotarci di una capacità autoctona di produrre questo ma questi materiali
Anche non solo perché
Non conosciamo purtroppo la durata di questa emergenza
Ma come tutti voi abbiamo già compreso che la diffusione nel mondo di questa emergenza è ormai una realtà
E che tutti i Paesi avranno bisogno degli stessi prodotti e degli stessi macchinari
E che ognuno di essi dovrà come noi stiamo facendo dotarci almeno per una percentuale significativa della capacità di produrli a casa propria
Abbiamo fatto molti passi in avanti in questo campo le prime venticinque aziende nella filiera del sistema moda di cui avevo parlato
Da ieri producono duecento mila mascherine chirurgiche al giorno
Hanno un piano per aumentare questa produzione giornaliera cinquecento mila dalla prossima settimana e a settecento mila da quella successiva
Le aziende del settore dell'igiene personale
Da ieri producono altri duecentocinquanta mascherine chi mila mascherine chirurgiche al giorno
Passeranno a quattrocento mila dalla prossima settimana
E da settecentocinquanta mila mascherine al giorno da quella successiva
In una settimana io credo che abbiamo fatto un importante pezzo di strada ringrazio
Della velocità
Della capacità sulla quale non ho mai avuto dubbi
Del sistema industriale italiano
Un sistema che da decenni se non da secoli dimostra eccellenza e capacità di reagire in tempi in un tempo straordinario gli eventi
E se posso li ringrazio anche della solidarietà e della disponibilità che hanno manifestato
Abbiamo attivato l'incentivo cura Italia di nuovo del quale vi avevo parlato nella precedente conferenza stampa
Cinquanta milioni a disposizione di chi vuole avviare una produzione nazionali di mascherine riconvertendo impianti o creandone di nuovi
In pochi giorni sono arrivate trecentocinquanta proposte di investimento e ho il piacere di annunciare che oggi ne vengono approvate le prime quattordici
Quindi da domani in pochi giorni spero avremo altri quattordici Soggetti che potranno iniziare una la produzione di questo oggetto fondamentale
Le produzioni del sistema della moda e quelle della filiera dell'igiene personale
Verranno destinate esclusivamente a coprire i fabbisogni del dipartimento della protezione civile quindi delle regioni italiane che ne hanno bisogno e progressivamente
Sia giungeranno prima essi sostituiranno poi alle forniture che noi abbiamo contrattualizzato da altri Paesi del mondo
L'ultima informazione che volevo dar via che fare con il sistema di distribuzione
Ho detto che noi abbiamo
Una molteplicità di strumenti
Ma
Ma ce ne manca uno il tempo
Questa guerra si vince solo se si anticipa e non se essi segue qualche volta supinamente il tempo che non è a nostra disposizione
Da sabato scorso e cioè da due giorni abbiamo chiesto ed ottenuto dal ministero della difesa
Ringrazio il ministro Guerini e il suo staff
Di supportarci nel sistema di distribuzione che quotidianamente conduce a destinazione i dispositivi alle apparecchiature che servono a combattere l'epidemia
Utilizziamo aerei del ministero della difesa
E anche di Leonardo che sapete essere un'azienda pubblica ringrazio i vertici di Leonardo e i dipendenti che ci hanno aiutato in questa operazione
E utilizziamo personale della difesa che si muove anche su gomma
Abbiamo rapidamente organizzato una modalità logistica nuova
Dagli aeroporti di Malpensa e di Fiumicino dove arrivano le merci si muovono
Nel più breve tempo possibile a una molteplicità di mezzi che giungono a destinazione
Mezzi su gomma per le regioni più prossime ed aerei che portano nelle regioni più lontane
Da sabato riusciamo a consegnare nella stessa giornata in cui arrivano i dispositivi e le apparecchiature di cui le regioni hanno bisogno
Insomma andiamo facendo dei passi avanti
In qualche misura rilevanti
Non siamo ancora per nulla all'obiettivo
Lavoriamo giorno e notte per conseguirlo nel più breve tempo possibile
Combattiamo
Tenacemente contro questo nemico forte sconosciuto e purtroppo invisibile
Continuiamo a chiedere ai nostri cittadini dei sacrifici speriamo di poterli di pagare con di sforzi che tutti noi senza limiti stiamo facendo
Permettetemi di concludere con un ulteriore ringraziamento a tutti gli italiani che ci sono vicini
E che danno un contributo per quello che possono alla gestione di questa emergenza e di citare un'azienda Bruzzese che una di quelle che ha cominciato a produrre le mascherine da ieri e che ci ha chiesto
Non solo di poterle dare soltanto alla Protezione civile ma di volerne regalare le prime duecentocinquanta mila e nonna chiedere
In cambio un corrispettivo l'abbiamo ringraziata gli abbiamo detto di regalarle alla Protezione civile dell'Abruzzo la regione in cui c'è l'impianto che tra quelle che ne hanno più bisogno è un bel segno che dimostra ancora una volta che gli italiani sono straordinari e che l'Italia ce la farà
Grazie a
Ma nella foto sono state domanda sarebbe Zanna Sara Giudice piazzapulita La sette
Una dopo due domande gentilmente il l'imprenditore Filippo Moroni abbiamo intervistato sostiene che avrebbe potuto importare già cinquanta milioni di mascherine circa due settimane fa certificate c'è provenienti dalla Cina sostiene poi Moroni di essersi imbattuto in un labirinto burocratico non da poco volevo capire cosa era successo con questo imprenditore se avevate ha avuto modo di verificare l'effettivamente se questo prodotto poteva essere utile per Wind è la seconda domanda e se le risulta che in data quattordici marzo
Fosse è stato già soddisfatto il fabbisogno di mascherine chirurgiche o se invece ce n'è ancora bisogno grazie
Prima di rispondere per poter essere più preciso simili dice la seconda data il quattordici la
Anzi di marzo Graz appunta stato soddisfatto il visione di mascherine chirurgiche oppure
Ce n'è ancora bisogno presumo che ce ne fosse ancora bisogno però le chiedo per certezza grazie
Allora io ho iniziato a fare questo lavoro il diciotto marzo
E dal diciotto marzo insieme al Dipartimento della Protezione civile
E con il fondamentale contributo del ministero degli Esteri una delle nostre priorità principali se non la priorità principale è quella di acquisire dispositivi di protezione individuale
Se avessimo trovato una situazione diversa questa non sarebbe una delle nostre priorità principali
Quanto alla prima domanda noi abbiamo acquisito trecento milioni di mascherine circa in questi giorni come ho detto questo arriveranno progressivamente nel tempo e nello spazio
Riceviamo alcune migliaia di proposte
Al giorno le facciamo selezionare
Al nostro Comitato tecnico scientifico
Che ci dice
E non solo ci dice sei esse hanno i requisiti necessari a rispettare la norma che la salute dei cittadini
Ne valutiamo il rapporto tra il costo e le prestazioni e le acquisiamo
Non è mio costume
Ne
E consono al ruolo che io svolgo dire altro che dare conto del nostro lavoro per quello che mi mi è veramente difficile
Diciamo
Rispondere a una delle migliaia di proposte che ogni giorno ci arrivano
Bongiorno Angelo Zaccone Teodosio per il Riformista
Prossimamente esprimo crema numeri tutti noi operatori dell'informazione ma della cittadinanza tutta l'apprezzamento per quello che lei ha annunciato un sistema voluto di informazioni sul sistema di aiuti
Ma mi consenta commissario c'è un problema a monte
Manca ancora una fotografia è una radiografia accurata delle dimensioni del fenomeno e della sua evoluzione qualcuno usa l'espressione infelice di morti nascosti ma è un dato di fatto oggettivo che i dati di cui il sistema sanitario italiano e tutti voi deciso Mac dispongono sono incompleti
Ieri stesso il professor Locatelli ha riconosciuto per esempio ed è solo un caso
Che nella pronuncia provincia di Bergamo ci sono seicento deceduti nelle residenze per anziani e secondo altri osservatori i contagiati ma soprattutto i deceduti i morti sono nell'ordine di molte migliaia in più rispetto a quelle che emergono dalle statistiche che il dipartimento della protezione civile e l'Istituto superiore sanità ci propongono quotidianamente
Da allora la domanda non è possibile visti i suoi poteri anche di commissario punto straordinario dedicare delle risorse anche per implementare il sistema informativo sulla situazione della epidemia soprattutto per quanto riguarda i deceduti a casa e deceduti nelle residenze perché l'istituto sanitario continua a ripetere che il Dipartimento della Protezione continuano a ripetere non abbiamo questi dati stiamo cercando di acquisirli
Io ritengo che forse sia la priorità assoluta rispetto al sistema informativo complessivo
Io penso che lei ha gli strumenti e le risorse per attivare una task force specifica formata anche da statistici da operatori ovviamente vi sono in grado di acquisire questi dati incredibile che a distanza di settimane queste informazioni ancora non ci siano grazie
Io spero di poter dimostrare nel tempo che passerò a
Occupare questo ruolo
Di essere abituato a compiere prima delle azioni e poi a comunicarle
Penso che il sistema che mette a disposizione di tutti
In tempo sostanzialmente reale
Le informazioni sulla distribuzione la tipologia dei prodotti che andiamo di diramando sul territorio sia un primo contributo
Le rispondo in questo modo non sarà l'unico contributo di trasparenza e tracciabilità
Perché penso come ho detto all'inizio di questa conferenza stampa
Che sia un nostro dovere e sia un diritto dei cittadini
Ricevere il massimo possibile delle informazioni nel tempo più breve possibile
Quindi il nostro lavoro di
Rendicontazione
Non si ferma assolutamente qui
Quanto al tema più generale che lei pone
Riesco solo a dirle
Che la qui si sezione delle informazioni prima la loro rappresentazione poi nella fattispecie che lei pone mi sembra assai periglioso da certo che tutti dobbiamo lavorare per recuperare quel divario se quel divario c'è prima
Renderne conto informarne i cittadini nel più breve tempo possibile poi
Ed è una un hammam lo capisce anche lei è una fattispecie particolarmente complicata capiamo che questo fenomeno esiste e capiamo che
Dobbiamo almeno contenerne la portata almeno all'inizio è azzerarla quanto prima possibile
Giorno Angela Caponnetto Rai News ventiquattro
Mi facevano notare che a Catania una un ospedale non è riuscita ad avere ad ottenere una partita di mascherine perché sono rimaste bloccate a Malpensa perfetto proprie delle di alcune forze violazioni nell'anno non erano a norma queste mascherine sono rimaste bloccate a Malpensa e loro chiedono però a questo punto vista che abbiamo agli alle stesse ha detto abbiamo Lecce faccia stiamo facendo una lotta contro il tempo come si può fare arrivare a questi medici le mascherine che sono rimaste bloccate ovviamente non soltanto a Catania ci sono anche altri ospedali che ha attendono grazie
Lo scorso sabato io ho fatto un'ordinanza nella quale ho disposto che
I dispositivi di protezione individuale che arrivano da altri Paesi le nostre dogane possano liberarle sei S sessi sono destinati alle regioni alle diciamo alla Rete Sanitaria ai gestori dei servizi pubblici essenziali insomma alla componente del nostro Paese che sta fronteggiando con me questa emergenza ho altresì disposto come la norma mi impone come io penso sia giusto che qualsiasi altro dispositivo che arriva nel nostro Paese ed è destinato a soggetti diversi o peggio come nella fattispecie non è considerato a norma debba essere sequestrato dall'agenzia delle dogane che ringrazio per la collaborazione che mi sta dando e consegnato alla dipartimento della protezione civile nazionale
Questo a varie finalità la prima evitare
Vergognose speculazioni
Do intorno a questa emergenza la seconda inondare il nostro Paese di prodotti come mi sembra sia quello a cui lei fa riferimento che non sono a norma quindi non possono essere utilizzati e la terza concentrare quelle che le la precedente conferenza stampa ho definito munizioni
Da a chi deve combattere questa guerra
Più puntualmente
Ieri abbiamo definito e implementato come le ho detto una distribuzione diretta
Di questi dispositivi all'ordine nazionale dei medici che serve proprio a quello se si capisce in qualche momento per qualche ragione le ragioni possono essere una molteplicità
Che i medici non hanno quello che gli serve a lavorare oltre alle forniture che puntualmente le Regioni fanno
Io con sforzi avvolta su a volte super umane sovrumani e l'unità di tempo anche loro ordine possa avere una dotazione che va verso chi ne ha bisogno
Romana Ranucci dal presta io sempre suoni sul Sud che presenta sempre molte criticità
Anche perché a fronte del c'è stata una un amento dei contagi bravo nelle nelle regioni del sud ma non aumenta l'attenzione molto ci sono molti presi di corvi dal sud e che non passa addirittura partire perché non hanno materiale e poi anche in base alla popolazione
Non Cisano a dei presidi lontani
Dalla fa dai paesi quindi difficile per molti raggiungere questi presidi quando questi funzionano con il materiale alzate è prevista un'attenzione particolare al suo dai ancora a criticità
Come come ho già detto le altre volte noi cerchiamo di tenere in equilibrio due leve la prima inviare dispositivi apparecchiature soprattutto dove serve cioè dove l'epidemia è più forte e quindi nelle regioni del Centro-Nord ma nello stesso tempo cerca di di anticipare la diffusione dell'epidemia che non ospiti a amo avvenga che dobbiamo fare di tutto perché non avvenga dove ancora non si è diffusa in modo così massiccio cioè nelle regioni del Sud
Cerchiamo di tenere in equilibrio queste due leve un lavoro molto difficile che deve
Procedere per approssimazioni successive
Però le do un dato negli ultimi tre giorni noi abbiamo consegnato alle regioni
Duecentonovanta ventilatori che sono le apparecchiature che servono per la Terapia intensiva abbiamo iniziato una distribuzione anche più diciamo meno simmetrica tra le regioni italiane nei prossimi tre giorni contiamo di distribuire né altri cinquecentonovantanove
Che sono il quaranta per cento di quanto siamo riusciti a distribuire finora nei prossimi tre giorni cinquecentonovantanove ventilatori a ieri ne avevamo distribuiti mille duecentotrentasette
Capite che con forniture così massicce andiamo anche verso sud dove quello che lei dice dobbiamo evitare che si verifichi e dobbiamo farlo più in fretta possibile
Vogliono commissario Fabio Carosi Affaritaliani od due quesiti da porre il primo è ho letto il bando Consip vorrei sapere quanto viene il costo per ogni singolo pezzo cioè quanto stiamo pagando ciascuna mascherina
Anche perché il bando è una gara al ribasso totale quindi vince viene aggiudicato il produttore o il broker in questo caso come alcune cooperative che sono state evidenziate da da consiste riesce ad a fare l'offerta alla massimo ribasso ed era uno dei motivi per cui le mascherine in Italia non venivano prodotte essendo un bene a bassissimo valore aggiunto
Il cui costo è determinato dalla mano d'opera
è evidente che in Italia con un costo del lavoro nella legalità nessuno aveva interesse a produrre mascherine ed è il motivo per cui siamo andati a rincorrere nel resto del mondo fa laddove il costo della manodopera non è eticamente diciamo accettabile questo è il primo quesito il secondo quesito relativo alla sua ordinanza numero sei
E in particolare alla comma della requisizione
Quesito che le pongo è questo se io rappresento una catena di supermercati che hanno bisogno di proteggere i propri dipendenti posso acquistare tramite broker o rischio che mi venga sequestrata anzi requisita la merce alla dogana
Grazie
Allora
Consip ha fatto una gara qualche settimana fa
Ed era suddivisa in una molteplicità di lotti
Come ho già fatto rinnovo i ringraziamenti a Consip per il contributo
Che ci sta dando
Non mi chieda di conoscere il prezzo a cui una delle tipologie di questi svariati lotti aggiudicata perché nel rapporto che credo di aver instaurato con voi
Non posso non essere sincero e dirle che non lo so e non vedo perché dovrei saperlo
Consip ci fornisce in modo efficace tutto quello che è un po'e
A qui sito con il solito rispetto delle norme quello che ha potuto acquisire
Nell'unità di tempo
Perché non si producono mascherine in Italia
E che relazione c'è con il criterio del massimo ribasso Rispetto allagare a cui lei fa cenno
Vede il sistema industriale italiano ha subito incessanti trasformazioni nel suo complesso è anche
Nelle sue nicchie più disparate nello negli scorsi decenni e nell'ultimo periodo in particolare avendo dovuto seguire le traiettorie della competizione globale cosa che fa come sapete è spesso in modo straordinariamente vincente
Non sono sicuro che non si producesse lo trasse mascherine perché il costo del lavoro era troppo alto
E la rete e la risposta è nei dati che ho dato prima oggi si producono in modo sorprendente
E anche diciamo in qualche modo tranquillizzante per il nostro lavoro futuro
Forse non si producevano trasferire mascherine perché e se non avevamo un mercato così vasto come all'improvviso è successo e non perché il costo del lavoro in Italia era troppo alto
Quanto alla mia ordinanza numero sei
Ho già risposto prima ad una sua collega preciso puntualmente
Quanto lei mi ha chiesto se una catena di distribuzioni mi fa sapere che le mascherine che sta acquistando per il tramite di un intermediario servono probatoriamente ai suoi dipendenti
Che se sono dietro le casse e devono proteggersi si immagini se io Re cui Cisco le mascherine
Ma se l'intermediario è un intermediario che non dice probatoriamente a chi e destinato il materiale che sta arrivando in Italia io non solo per i cui Cisco
Penso che sia il minimo che io debba fare per evitare la parla li Lizza azione di questo mercato la speculazione non concentrare dove devono stare gli strumenti che servono per combattere questa emergenza
Buongiorno Daniele per Roli TG due una sola precisazione sui numeri sul sito appaiono quelli fino al ventinove marzo lei però citato un dato uno dei ventilatori polmonari riferito anche ieri mille duecentotrentasette se mi spiega un attimo al mondo tra pochissimo
Allora voi dovrete dovrete sopportare un paio di giorni di messa a sistema della degli asset del sistema è scusatemi la ripetizione sui vari siti
Pensiamo di riuscire a allineare tutti i siti su cui lo stiamo distribuendo in un paio di giorni rispondo puntualmente la domanda i dati
Del trenta io credo che verranno sono sicuro che verranno messi a sistema entro la prossima ora
Questo ha a che fare con diciamo i necessari a di redini informatici che vanno fatti quando una cosa così complessa si mette si carica su una tale molteplicità di e veicoli distributivi
Va bene Simone Costa vigeva sette una precisazione perché forse ho capito male le mascherine che vengono prodotte da o da oggi sono Toro mascherine chirurgiche o anche per le vie per perfetti due Fefe P tre poi un una seconda che forse collegata a questa perché pochi minuti fa Fontana nel governatore della Lombardia ha detto c'è una nostra azienda
Che è pronto a produrre novecento mila mascherine mal manca l'ok dell'Istituto superiore di sanità
Lei ha reso le procedure più semplici ma c'è ancora un collo di bottiglia lì per chi vuole produrre le mascherine
Grazie della domanda soprattutto della seconda allora
Il primo blocco di produttori italiani che sono quelli che io ho citato che hanno riconvertito gli impianti in pochissimi giorni fanno soltanto mascherine chirurgiche di alta qualità
Quanto alla semplificazione delle procedure
Questo pomeriggio avrò un incontro con il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità con il quale collaboriamo molto positivamente molto puntualmente affinché le diciamo le procedure possano essere ancora più semplificate o meglio possano essere allineati i tempi di reazione di tutti noi
Perché la semplificazione normativa diventi semplificazione anche operativa