Positivo l'incontro in Svizzera tra il Ministro degli Esteri Israeliano Peres e il leader dell'OLP Arafat

Radio radicale siamo collegati con Gerusalemme con meno nostro corrispondente Emmanuel Kamps e colui vogliamo parlare dell'esito quanto favorevole da quanto abbiamo letto sui giornali del l'incontro di Davos in Svizzera tra il ministro degli Esteri israeliano Peres e leader delle Hole prova Yasser Arafat
In in effetti abbiamo visto anche in televisione uscire mano nella mano i due leader e quindi si dovrebbe essere raggiunto un accordo vero e proprio non è così in mano e
Sì
Sì è così anche il poeta d'accordo non è ancora stato firmato no all'esperienza degli ultimi crede di questo negoziato finché non c'è firma non c'è accordo comunque sicuramente è stato una pala
Una tappa positivo una tappa importante è una tappa produttiva
Che ha appunto ieri si sono lui che & per lettera fatta dicono in contratti a Davos a varie riprese l'ultima volta questa notte per ancora alcune ore però non hanno potuto concludere tutto da tutti i punti all'ordine del giorno quello che dicono e che i problemi che sono rimasti aperti non sono essenziali non sono tre i punti cruciali sono dei punti tecniche questo per lo meno le dichiarazioni ed è un pochino più da vicino su corda Cobra hanno concluso arrivate la formulazione di un documento di otto pagine in cui parto per età anche interpretato il i raccordi per gli accordi raggiunti dicendo noi abbiamo preso sicurezza e loro hanno preso onore ossia sul punto dei punti di confine
Che terrà la disputa su come come verranno gestiti punti di confine
Fatto qui l'hanno spuntata italiani
La predetta israeliana resterà invisibile il nel punto di confine ossia Pietro dei depliant specchio i controlli saranno fatti con dei metri tecnologici nel caso però Peter zone opaca agli sospetti gli israeliani avranno il diritto di effettuare perquisizioni più accurate tenta
La presenza di funzionari palestinesi questo è quello che gli italiani volevano quella che qui è stata un pochino chiamata la la la stanza sterile cioè una una camera dove
Italiani potranno fardello perquisizioni con i sospetti senza che il piano contro la repressione questo è un punto su questo anche i palestinesi si sono detti d'accordo nella trincea di Gaza secondo punto lettore strade ci sono tre strade nella striscia di Gaza che portano agli insediamenti israeliani bene queste tre strade faranno controllata dagli israeliani questo è l'altro punto su cui punto importante dal punto di vista della sicurezza e anche quegli italiani i parcometri sono detti d'accordo hanno ceduto se così vogliamo esprimerci e indetto il tour nelle altre strade dell'Aprica ricade nel perimetro Prada ricca di Gaza e lo stato di prenderli le il di Patrol di me i pattugliamenti saranno comuni tra israeliani e palestinesi terzo punto qui l'hanno spuntata i paletti vedi
I palestinesi otterranno il controllo dei corridoi che conducono tale zona di chi è ricco ai tre luoghi che sono state aggiunte all'autonomia ossia apra un corridoio dalla traditi Enrico fino al all'estremità settentrionale per il Mar morto un corridoio dalla zona di Gerico al Giordano un corridoio dalla zona di Gerico a un'altra località importante per i musulmani sulla strada tra gli ho ripetuto dall'M queste tre zone saranno quindi collegate con un corridoio
E questo era un punto su cui palestinesi di cui perché mi avevano bisogno gli israeliani qui hanno mollato e l'hanno spuntata i palestinesi quarto punto che a quello che emerge qui a quello che filtrano indiscrezioni che filtrano filtrate durante la mattinata quindi Israele c'è urgentemente Klimt ma non c'è ancora un accordo vero e proprio sulle dimensioni della torre più generico secondo prepotentemente Crimen
La dimensione della zona non sarà un problema intere le farà generoso effetto aggettivo che è stato accusato
Quindi
Sicuramente ottimismo sicuramente la prefazione che che definiti punti cruciali sono stati sorpassati abbiamo un testo scritto ha detto che aspetta l'ok tira bene qui a Gerusalemme l'ok
Del comitato esecutivo dell'oltre a Tunisi appuntamento tra Peres e Arafat la settimana prossima al Cairo per finire e firmare e se tutto va bene tutto va bene
Premente la settimana e coerente Rabin e Arafat
Proprio poco e con ci solo state nato naturalmente sui giornali ci saranno stati oggi sui giornali israeliani dei conventi a questo incontro di Davos di che tipo in particolare se ci sono se la destra insomma israeliana insomma ha protestato in maniera forte e dura
Non è ancora non particolarmente direi che non è ancora stato metabolizzato però che ancora assorbito il fatto che ci si è arrivati all'accordo che doveva
Rispedire al tredici dicembre quelli che protestano in maniera naturale attorno ivi residenti Della Valle del Giordano Cipriani che hanno vivono nei vari Paesi viene i vari chi butteremo le mosse avevo nella Valle del Giordano e in pratica ripetono un corridoio palestinese che ti passa sui terreni o che di fatto è vicino ai tempi e vedono minacciata dalla presenza teller il futuro dei loro dei loro insediamenti si tratta ricordiamo questi d'impianti non ideologici nel senso usciamo un intervento per razionalistica tratta differente spesso e volentieri che che rifà alla al partito laburista che supposizioni politica assolutamente non non estreme e la valle del Giordano era tempo è stata vista come non non del piano da purista come non non trattabile ebete che arriva è questa una delle novità di Tavor farla all'accordo che prevede che ci sarà un albergo gettito cogestione tra israeliani e palestinesi sul Mar morto e quindi i residenti della zona hanno ricominciato manifestazioni stamattina avevano un incontro col ministro del turismo sono in continuo contatto con l'ufficio di Rabin e si preoccupano del loro futuro commenti interventi dichiarazioni da parte dei leader tradizionali del Likud trombette dei partiti di destra ancora non ci sono stati ripetiamo notiamo ancora un accordo firmato
è certo poi vedremo allora dunque che cosa succederà al Cairo messe a punto Rabin si recherà per firmare questo accordo insieme l'ha fatta intanto di ringraziamo se non è altro da aggiungere ci risentiamo più quella coloro che
è arrivata
Recentemente proprio oggi e che mi sembra interessante Claudia fate che era morto cambiando argomento e di attacchi che è rimasto ucciso pochi giorni fa nell'incidente stradale
Cominciano ad affiorare di sospetti di quel che racchiudeva fatti ventilati fin dall'inizio e vengono
Da fonti di Damasco confermati
Che non si è trattato di un incidente ma che è stato ucciso dai narcotrafficanti i reali che fanno parte del gruppo Allaoui tre del gruppo
Per presidente arcate
E questo è un aspetto interessante perché qui nel gruppo etnico o no esperto di alla guida di frattura all'interno del
Volto all'interno della Firema all'interno del gruppo Allaoui Diastatidae che è un gruppo etnico di estrema minoranza e che al potere in Siria da decine d'anni
Ha fatte per anni egli Allaoui dal presidente per anni hanno incoraggiato il il TT narcotrafficanti con dei guadagni da capogiro negli ultimi due anni a vada cambiato rotta in questa politica per
Praticamente per la per per rispondere a delle esigenze americane come parte per il teste ritenne decisioni prese dal frate per andare incontro a ricevere il riconoscimento americano bene sembrerebbe e l'anno scorso aveva nominato il figlio responsabile di questa operazione
Contro i narcotrafficanti sembrerebbe non è ancora
Ufficiale né lo sforzo possiamo aspettarci che diventerà ospitare dalla Siria comunque ci sono delle indicazioni che sembrava abbastanza credibili che il figlio passa alle fiatato Cuccello da questi narcotrafficanti all'Haugwitz
Pato ma
E allora con questa notizia chiudiamo questo collegamento con Gerusalemme con mano il casting alziamola che a risentirci presto
No
Allora