Presentazione del libro di Corrado Ocone "La chiave del secolo. Interpretazioni del Novecento" (Rubbettino)

Ecco
Presidente
Buonasera a tutti
Vi ringrazio vi ringrazio di essere venuti siamo molto onorati come centro studi americani di avere questo parterre
Eccellente
Di personaggi che hanno fatto sicuramente la storia del nostro del nostro Paese
Devo dire che quindi insolite insolite parole di circostanza nome del centro sud americani del presidente De Gennaro dei miei colleghi percento del consiglio d'amministrazione
Vi do il benvenuto Edoardo tenuto naturalmente ai relatori questo libretto è un in effetti un libro molto dotto di filosofia di dottrina filosofica dei del mio amico Corrado Ocone che eccola
Keller l'autore
E che e certamente l'espressione della sua della sua dottrina e dalla sua profonda conoscenza delle dottrine filosofiche
Quando
Corrado mi ha chiesto appunto di organizzare questa quest'incontro
Io accettato molto volentieri e siamo rimasti d'accordo con Corrado perché ci conosciamo da tantissimi anni
E che appunto il libro è un pretesto
è un pretesto perché
Ci dà la possibilità di discutere sulle categorie della politica certamente tutti noi oggi nel mondo siamo confusi rispetto diciamo quello che sta succedendo la ventunesimo secolo mentre invece diciamo nel Novecento eravamo abituati a delle categorie delle categorie
Molto precise
Si diceva prima col presidente Scognamiglio
Queste categorie sono tutte figlie di Bretton Woods son tutte figlie di Bretton Woods che con tutto diciamo l'assetto Multijet multilaterale che derivante dalla seconda guerra mondiale per cui questo tutelava eravamo abituati a un assetto del mondo che noi con un poeta mo'conoscere oggi non c'è più questa questa questa possibilità
Per cui spesso che spara
Molto molto interessante per tutti sentire i nostri illustri ospiti che ringrazio non hanno bisogno di presentazione presidente Bertinotti
Presidente Marino presidente Scognamiglio che però ricordo come rettore rettore della LUISS grande economista e la senatrice Finocchiaro che è presente qui
Sono molto lieto
Presidente Violante diciamo chiesto appunto alla senatrice fino al titolo chiaro di essere presente fino ad senatrice Finocchiaro che è stata per oltre trent'anni
Membro del Parlamento dei due rami del Parlamento adesso si occupa nera di una fondazione molto importante di cultura politica e di educazione alla cultura politica dalle scuole
è stata una maggio urtato magistrato stata magistrato quindi ci porterà una testimonianza molto importante diciamo derivante dalla sua della sua attività della sua attività per atto presente e passato Marco Damilano conoscete anche voi direttore de L'Espresso
Che ringrazio per la sua presenza in calo e devo dire che
Voglio esprimerti Marco anche la mia solidarietà per gli attacchi Zilli e che recentemente
La tua casa editrice è stata stato getta quindi con con con molta simpatia e molta stima ti passo la parola perché tu sai fare investire molto meglio di me e che quindi sarai condurre questo dibattito a curarsi voglio assistere con molto molto piacere grazie
Alla grazie grazie Paolo
Grazie al centro studi americani e grazie a Corrado Ocone avere questa occasione molto autorevole molto prestigiosa per i nostri interlocutori di questa sera per discutere a partire dal libro di Ocone
Al direi anche di un che a titolo particolare del suo libro dove affronta più compiutamente
La storia italiana cioè quello sul sessantotto il Sessantotto come apocalisse dell'ideologia italiana così si intitola quel capitolo che ci dà lo spunto per una riflessione di lungo periodo su su questo tema il tema su cui di Betty dibattiamo questa sera
Il secolo americano è finito la politica per vecchie e nuove categorie io come spunto di riflessione e di analisi per gli interlocutori di questa sera che hanno in comune una militanza politica sindacale intellettuale ma direi sono soprattutto uniti dal fatto di essere uomini e donne delle istituzioni e quindi di aver avuto un ruolo
Partigiano
In senso letterale che noi non non assolutamente negativo
Ma poi essere diventati uomini e donne delle istituzioni cioè di quelle a casa comune che è il Parlamento che sono le istituzioni previste dalla Costituzione repubblicana ecco io proporrei a voi quattro questo questo spunto cercando di intrecciare il titolo del nostro incontro sul Secolo americano con la vicenda nazionale
Io direi così
Nel quarantasette e quarantotto all'indomani della della liberazione Corrado con le dedica molte pagine alla questione della Resistenza tradita della Resistenza mutilata che già nudo
Ovviamente le categorie poste primo conflitto mondiale
In quegli anni lì alcuni storici ce l'ho anch'ce l'hanno anche riproposta recentemente questa categoria c'è stato un doppio processo costituente uno nazionale quello che ha portato alla nascita della Repubblica alla scrittura della Costituzione
All'attuazione della Costituzione quindi con con le varie istituzioni previste la Corte costituzionale del CSM poi le regioni il referendum fino ad arrivare
Agli anni Settanta e quindi al post sessantotto
E
Una un processo costituente che ha visto come protagonisti i grandi partiti di massa e le culture politiche
Che sono uscite dal ventennio fascista e si sono rese protagoniste della nuova fase della della fase repubblicana della nostra storia
Quindi un processo costituente che molto studiato e chi ha dato i suoi frutti
E che a un certo punto è entrato in crisi e questo questo credo che la periodizzazione per sessantotto degli anni settanta che ci propone o con e da questo punto di vista sia importante significativa
Dall'altro
Mendo intrecciato con l'osso processo costituente nazionale un processo costituente internazionale
Quindi quell'insieme di scelte che esso vengono compiute negli stessi anni che ruotano dall'adesione al Patto Atlantico Milano centoquarantanove all'inizio del processo di integrazione europea negli anni Cinquanta
Con le contraddizioni che cominciano subito il fallimento la comunità della scelte della Comunità europea di difesa ma anche l'inizio di nulla al processo di integrazione economica
Il tema che vi pongo e questo oggi noi possiamo studiare questi due fenomeni intrecciando lì e quindi potendo per studiare quelle classi dirigenti che anche in mezzo alla feroce contrapposizione della guerra fredda seppero fare delle scelte
In cui i due processi non era lì in contraddizione e quindi riusciranno
Ad avere un consenso molto diffuso nella società italiana anche di quella parte della società italiana mi riferisco ovviamente all'elettorato delle sinistre in particolare l'elettore Partito Comunista e Ettore si sentiva o veniva considerato parte di un altro schieramento sul piano internazionale ma è la protagonista invece di quel processo costituente riguardava il mondo del lavoro il mondo delle istituzioni il mondo dei rapporti della politica quello interno
L'altro questione che pongo a oggi venendo alla secondo altra la seconda parte della della nostra del del tema che ci è stato proposto quello delle nuove categorie
E se non possiamo leggere questa fase che giornalisticamente abbiamo definito seconda Repubblica di cui voi a vario titolo siete stati protagonisti
Ecco un momento in cui
La necessità di avviare un nuovo processo costituente sul piano interno cioè istituzioni che desidero risposta a nuove domande
Della società italiana ma anche un nuovo processo costituente internazionale in presenza di un nuovo ordine che usciva dalla caduta del Muro dal post mille novecentottantanove e anche da una diversa integrazione che chiedeva l'Europa in seguito alla moneta unica che chiedeva anche un'integrazione politica
Senza la quale il processo sarebbe rimasto incompiuto dimezzato è infatti un processo incompiuto è dimezzato
Ecco se questa farse più recente quella degli ultimi venticinque vent'anni ma a questo punto un tempo lungo anche in chiave interpretativa anche in chiave storica anche in chiave di pensiero politico
E non ci ponga e non ci metta di fronte
Questo questo doppio processo che un doppio processo incompiuto e che forse CIDA delle chiavi di lettura su tante questioni aperte del nostro tempo
Dalla questione l'antipolitica alla debolezza dei governi parlamentari alla necessità di ricorrere ai governi tecnici sul piano interno e sul piano internazionale ha una difficoltà delle classi dirigenti europee di interpretare una nuova Costituente
E sul piano internazionale d'irruzione sulla scena di nuovi protagonisti di nuovi attori dalla Cina a alla Turchia alla Russia nel Mediterraneo in queste settimane con una rapidità incredibile impressionante che ha stupito anche molti analisti fino a pochi mesi fa fino a quali appongo un paio d'anni fa nessuno avrebbe potuto immaginare la rapidità dei processi che stanno avvenendo
E che ci restituiscono invece l'immagine di classi dirigenti interni e internazionali europee che hanno una grande difficoltà a gestire questi processi a immaginarli
A trasformarli in istituzioni
E soprattutto anche a trovare il consenso attorno a questi processi il che a differenza di quanto successo negli anni quaranta cinquanta CIDA
Ci restituisce un serio problema democratico cioè cosa succede quando processi
Per di più compiuti
Di difficile costruzione
Non riescono a trovare anche delle classi dirigenti che sappiano costruire un consesso democratico attorno a questi processi
Ecco io poi chiesero naturalmente alcuni indios dei vostri interventi
Credo che questo sia un tema centrale della nostra riflessione in una sede come questa che è una sedi di ricerca e di studi e quindi non direttamente di polemica politica e credo che una interpretazione di lungo Periodo ci dia la possibilità anch'io di dire qualcosa sulle difficoltà dell'oggi
Allora io andrei banalmente in ordine alfabetico e quindi così darei subito quindi la parola
Al presidente Fausto Bertinotti che è stato come ha ricordato il presidente della Camera dal due mila sei due mila otto oltre che dirigente sindacale e segretario di Rifondazione Comunista allungo
Buonasera grazie molte per questo invito
Sebbene adesso l'apertura che fra il nostro conduttore
Insomma non non rende così piacevole essere qui vista la difficoltà
Delle questioni sollevate
Io tra l'altro mi trovo in una difficoltà particolare perché
Sulle premesse
Del del discorso ad valide le obiezioni che però forse riporterebbero trappola nel tempo ma due almeno le voglio accennare prevale perché rende più chiaro il discorso procedono giuramento il piccolo ragionamento successivo
E sono le e sono le seguenti che si possono riassumere di Torino io non credo
Che il secolo che abbiamo alle spalle sia riconducibile a seconda solo la sua seconda parte cioè alla parte seguente la seconda guerra mondiale secolo eluse comunitario
Come è stato dichiarato grande terribile segnato dalle evoluzioni dalle guerre
E questo elemento non si può dimenticare un elemento importantissimo perché segna anche la fase successiva segna la maggior processi
La falce sia infatti è segnata da una connotazioni binaria
Sia a livello mondiale che a livello nazionale
Perché perché la guerra compone un ordine nuovo
Quello show sul che si può dire di una stagione costituente
Le Nazioni Unite a livello mondiale un'idea generale insomma del mondo
E le costituzioni che nascono per prima con quella italiana con quelle che i costituzionalisti chiamato le costituzioni democratiche per distinguere dalle costruzioni liberale
Dunque U in una fase che del di un mondo che cambia
Perché binario perché il mondo è subito attraversato da una divisione tra Est e Ovest
Sembra questa divisione tra Est e Ovest a nomi pesanti perché si chiamano capitalismo comunismo Comit pesante
Non è semplicemente una distico una divisione geopolitica c'è una divisione Egidio politica segnata profondamente da un contrasto ideologico divisioni del mondo e gli assetti Generali società così asse Polo da configurare il rischio permanente della guerra mondiale
Evitata con quello che si è chiamata l'equilibrio del terrore
In questa con il questa condizione Mina anche avvenire anche in Italia dentro
Una cornice più forte di unità perché il processo questo ente italiano e ovviamente rispetto al Paese più forte di quanto quello mondiale lo sia rispetto al mondo
Anche perché c'è una convergenza reale fortissima
Che persino per un momento sottrae
Il processo costituente alla divisione che sta intervenendo nel mondo riesce a delinea una prospettiva in questa prospettiva a differenza dei nostra autorevolissima Ottone io penso che il Sessantotto trattino sessantanove essendo secondo me
Impossibile da legge altrimenti quel biennio rosso
Quel biennio non lei il momento della dissoluzione ma invece appunto il tono il carattere binario la ripresa dell'interpretazione più radicale
Dell'assetto costituzionale in senso democratico cioè in lotta per la di per l'uguaglianza
Che era sembrata mutilata tradita per usare possiamo la formula cavernicola mandai che forse la più autorevole insomma
E invece e e in qualche misura questo sessantotto Santa nove con un moto che è un moto internazionale tuttavia in qualche misura pensa di portare a compimento l'opera cioè il fare della costruzione la leva per una nuova società per un nuovo assetto di città
Questa questo processo nel mondo e in Italia subisce il secondo secondo me
Negli ultimi quarant'anni insomma l'atto alla fine degli anni Settanta un mutamento che li attraverso tutte
è un mutamento profondo noi possiamo chiamarlo semplicemente era la vittoria con conservatrice stavolta dice perché abbiamo in mente i Reagan e la Thatcher le sconfitte dei con dei conflitti sociali ma è una cosa più profonda
è insomma il testo e l'idea che qui si il vecchio assetto non regge più
Era stato portato dal conflitto fino alla soglia critica giusto se avessimo tempo potremmo ricordare discorso di Guido Carli su questa
Soglia impossibile da superare quando dice
Badate signore della borghesia delle due l'uno voi riconducete la variabile salariale interni di compatibilità o accettate il cambiamento del modello sociale per lo dico un po'sommario a mente per avviare il punto
Nel Cray fasce che si incontra per quella via lì c'è un cambiamento che precipita
Colla l'Unione Sovietica quindi quel mondo diviso in due blocchi son poco lontano finisce e con esso finisce un elemento che ha condizionato pesantemente anche l'Europa perché conquiste sociali che abbiamo credetemi non ho nessun giudizio positivo nei confronti dell'Unione Sovietica me ne guarderei bene tuttavia la sua presenza
Assai negativa all'interno ha svolto un ruolo secondo me dinamico all'e sterno condizionando per esempio l'Europa verso il compromesso sociale ha spinto verso il compromesso sociale
Per evitare il pericolo rosso diciamo così
E l'espansione espansione ed espansione sovietica e quindi veniva meno di quello di quell'elemento fa franare tutta la costruzione neo
Io penso così
Va bene farà tutto simul stabunt simul cadent uno poteva immaginare che finisse così solo per i comunisti invece finisce così per i comunisti socialisti socialdemocratici liberiste i cattolici democratici per il finisce una intera costellazione non perché fosse dipendente
Ma perché quel mondo viene sconvolto da due da due ordini di problemi il primo l'ho detto il crollo dell'Unione Sovietica
E e io la mutazione che interviene nelle istruzioni del movimento operaio partiti sindacati eccetera
Il secondo è una rivoluzione capitalistica gigantesca che incomincia con gli anni
Quella che poi abbiamo chiamato mondializzazione globalizzazione
Ma è davvero il cambiamento sulla scena del mondo è anche da questo punto di vista imponente cambia il lavoro cambiandole cultura e cambiano i costumi cambiano le relazioni tra le persone cambia rapporto tra mondo reale in modo virtuale insomma cioè è veramente una grande rivoluzione
Spera me
Capitalistica restauratrice ma tuttavia grande evoluzione questo questo è e ciò che ci viene addosso
E anche gli elementi di costruzione che nel Vecchio Mondo sembrava modellini hai qualche nuova prospettiva l'Europa
Vengono travolti da questa setta
Nei adesso non ci sarà qualcuno che può dire dire che questa Europa è consonante con l'ispirazione dei padani ma no ma non qui per un bieco tradimento perché è cambiato totalmente il quadro di riferimento
E l'Europa e dire e e sopravvissuta come entità mercantile di libero commercio e di mi si può dire e di assetto oligarchico in più presidio di questo assetto economico
Di
Punto
Tutto ciò ha divorato le costruzioni noi siamo entrati in una fase posta costituzionale o a costituzionale come volete voi
Il vecchio assetto mondiale lo l'ONU che in qualche misura io come dire il riferimento istituzionale
Del processo costituente
E ha ridotto a una caricatura
Ma non sostituita da un qualche equilibrio
Prima invece da quella che nella divisione secondo lei più pregnante che è quello del Pontefice siamo un assetto di da terza guerra mondiale a pezzi
Senza alcuna capacità di governo mondiale
Ma ho Sutton diceva che il disordine totale la situazione eccellente ma perché sia eccellente
Ci vuole il primato della politica ci vuole perché sia eccellente il disordine devi avere un'idea di estrarre dal disordine un nuovo ordine
Mondiale e per quello che ci riguarda europeo e italiano
Senonché a questo appuntamento la politica e arrivata totalmente secondo me destrutturata
Dico destrutturata per adesso è garbato perché direi di peggio
In realtà questo processo
Fine di un'epoca
Ha rivoluzionato e Peter Istica produce uno capitalismo che secondo me sostanzialmente incompatibile con la democrazia sostanzialmente incompatibile con la democrazia
Le disuguaglianze
Sono la cifra universale del mondo di oggi esattamente il contrario di ciò che può debbano le costituzioni democratiche cioè l'avvicinamento all'uguaglianza
Nel mondo tra nord e sud tra i Paesi tra i popoli e né i popoli carichi e poveri questa questa grande Speranza che ha animato il mondo precedente e oggi totalmente in frantumi totalmente in frantumi la disuguaglianza la cifra del nostro tempo
E di fronte la disuguaglianza la politica è nota
Prima di qualunque capacità di intervento perché ha perso secondo me la sua autonomia
Allora per per finire
Io trovo che sarebbe necessario
Appunto riaprire un processo costituente
Sapendo tuttavia che sei entrato in un mondo nuovo
Per il processo questo processo costituente regia per usare una formula classica insomma di Machiavelli chi è il portiere chi potrebbe essere il principe di questo processo costituente
Ma sappiamo che nel corso della storia il principale preso fisionomie diverse non non non non necessariamente deve essere il Valentino nel nel mondo che abbiamo le spalle il principe
è stata precisamente alla politica di massa la politica dei partiti e dei sindacati
Delle istituzioni democratiche della partecipazione quest'atto e CIPE
Ma il principe di oggi e domani chi è
Lampo
La mia tendenziale risposta è che questo principe va trovato come nei momenti di grande crisi
Fuori dalla cinto della politica istituzionale della politica ufficiali delle politica rappresentativa
Perché queste non hai le energie sufficienti
Per poter intraprendere questo cammino
Può danneggiare nomofilassi processo costituente basterebbe guardare gli andamenti e le politiche dei governi e delle istituzioni oggi di fronte a noi in tutta Europa per rendersene conto in maniera clamorosa
Il re è nudo non inutile provare a in delle Tarlok diciamo di fonte ad una clamorosa crisi di impotenza nei confronti dei processi che vengono alla che vengono avanti
Era e allora io penso che i il il principe va cercato laddove comincia ad apparire come dei fili d'erba
Che ha disse appunto siccome sono coperto dall'autorità di Machiavelli sulla prima mi copro anche qui e quello che lui chiamava il tumulto
O se volete la rivolta cioè quello che avviene fuori
Dal quadro istituzionale ormai irreparabilmente in crisi quello che non ha più energie pena potere progettare il futuro ha invece ingloba e a chi sono e prelevava insomma implora Paolo
Da da quelli sopra più di partecipazione di democrazia che in maniera confusa in però in ogni caso comincia a manifestarsi grazie
Allora Anna Finocchiaro è stata ministra delle Pari opportunità più recentemente delle riforme del presidente della commissione Affari
Costituzionali capogruppo del partito democratico al Senato insomma è stata una protagonista di questi anni
Bertinotti ha detto due cose il re e nudo la politica nuda e il principe il gramsciano avente il poterlo principe che solo i partiti di massa non ci sono più quindi chi è il principe chi guida chi potrebbe guidare un un nuovo processo
In questi anni tanti tentativi sono stati fatti anche di riformare la Costituzione in modo formale le riforme in modo formale un tentativi falliti
Rispetto ai quali invece c'è stata una trasformazione della costituzione materiale molto
Molto travolgente direi anche molto veloce questo è stato un po'il tema di che è stato affrontato in questi anni e allora dalla senatrice Finocchiaro
Sentiamo come come si è provato ad avviare a governare a gestire un un processo costituente ad affrontare le nuove categorie della politica
E lì difficoltà le contraddizioni di questo tentativo
Sì perdonatemi se il non arrivo immediatamente al punto ma ho bisogno di fare una premessa
Di fare una premessa e parto
Da una lettura non proprio casuale ma insomma che ho fatto qualche tempo fa
E capitato di leggere il verbale della commissione esteri della Camera dei deputati del giorno successivo alla caduta del muro di Berlino
è una seduta congiunta commissioni esteri di camera e senato in realtà è stata convocata per altre ragioni che non la caduta del muro è stata convocata perché si attende la visita di Gorbaciov finita agire una visita di un capo di Stato russo
Che avviene dopo moltissimi anni l'ultima era stata dello zar
E dunque data la solennità dell'occasione si è pensato di riunire insieme le commissioni ma la notte
Le televisioni di tutto il mondo trasmettono le immagini della caduta del muro di Berlino
è un fatto di tale impressione
Che il ministro De Michelis ministro degli Esteri
Convocato presso le Commissioni ovviamente si rende immediatamente conto che è cambiato il tema e non può che essere cambiato il tema di quell'incontro
Ora perché i leggessi innanzitutto la relazione di De Michelis e la relazione
Che il ministro degli Esteri impronta al momento naturalmente sulla base delle scarne informazioni che ai delle poche riflessioni che si sono potute fare
Ma è la relazione di un ministro degli esteri che ha una tale padronanza
E conoscenza delle questioni è una tale capacità politica una tale sensibilità politica che ovviamente offre
A
Ai deputati e senatori presenti uno spettro di questioni che si aprono assai di più di quelle che i giornali immediatamente ponevano
E in particolare tutte quelle che riguardano i riflessi sulla politica estera e sui processi di politica estera in corso
E si avvia il dibattito dal dibattito che a leggerlo adesso come dire stranisce per la qualità di tutti gli interventi deputati e senatori che intervengono sanno di cosa stanno parlando ovviamente ciascuno di loro porta
Impresso il senso della propria appartenenza politica cultura politica sensibilità politica ma
Poi quello della politica internazionale come sapete tradizionalmente nella politica italiana un terreno nel quale si cerca hanno di addivenire ad una posizione comune
Ma alla fine della lettura di questo mira di queste mirabili pagine di storia parlamentare
Ci si rende conto che non ci sono proprio resi conto perché mentre da una parte si saluta
Questo evento catartico
Che come dire
Celebra il trionfo della democrazia del mondo
Per tutti gli uomini e le donne del mondo dall'altra parte non ci si rende conto come di ciò che diceva poc'anzi Bertinotti che il mondo si è improvvisamente scomposto proprio nel momento in cui pare che si ricomponga
Si è frammentato e che queste fratture fuori da un Governo politico di un governo che abbia l'ambizione di essere un governo non solo stretto dentro i confini nazionali e che quindi che a me immediatamente in causa le organizzazioni sovrannazionali dall'Europa all'ONU
Se non si troverà un filo di riorganizzazione di questo campo le difficoltà si produrranno inevitabilmente quindi non è un momento di tripudio o meglio la gioia il tripudio che si manifesta ovviamente in alcuni più
Conforme particolarmente evidenti e i in altri conforme più prudenti irrealtà allude ad una solo come dire epidermica
Notazione quello che sta avvenendo e qualcosa di molto molto molto più complicato anche perché è ovvio che la divisione del mondo in due blocchi
Produceva in sé è una definizione del dell'identità di ciascuno dei due blocchi delle culture politiche dominanti ciascuno dei due blocchi
Per contrasto l'identità di ciascuno era definito dall'altro erano due diverse visioni del mondo con tutto quello che a cascata discendeva
Che si affrontavano che si fronteggiavano ma ciascuna di queste aveva nell'altro l'accennava poc'anzi e anche
Fausto Bertinotti
In un frammento del suo discorso
Definiva l'altro
Ora la scomposizione del mondo alla scomposizione del mondo
Le classi dirigenti non solo italiane ma direi che le classi dirigenti politiche non sono state in grado di rispondere a anche soltanto riguardando
A ciò che sta accadendo in Europa il fatto che ci siano paesi europei nei quali sì declini espressamente l'affermazione della democrazia illiberale mi riferisco paesi dell'est europeo per il rischio l'Ungheria mi riferisco alla Polonia con una teorizzazione di questo i fatti a cui accennava da Milano il protagonismo
Dell'Unione Sovietica della Turchia rispetto al Mediterraneo rispetto all'Africa
Anche come dire
Alla insospettabile
Intraprendenza che per esempio la Turchia sta sviluppando sotto il profilo di mo'de diplomatico in Africa ha aperto una quantità di sedi diplomatiche che non è a me
Come dire comparabile a quella di altri Paesi europei che pure hanno una tradizione di presenza anche coloniale all'interno di quel continente
L'apertura
è un punto di domanda al Mediterraneo
Della Russia per il tramite della Turchia rappresenta uno scenario che probabilmente come dire non era tra quelli contemplati il processo di costruzione europea produce come dicevo prima queste aree di che
Democrazia
I liberali perché il processo politico di integrazione si è fermato e il processo soprattutto economico che è andata avanti perché era più complicato ovviamente ma perché appunto e manda è mancata una capacità di governo della ricostruzione dire della rimargina azione delle volte le fratture che il crollo del muro di Berlino aveva indotto la situazione
Internazionale è stata accennata ci mostra
Quello che poc'anzi probabilmente
Io che ho colto un breve conversare che abbiamo avuto prima di questo incontro è stato definito la perdita dell'egemonia nel senso non ci sono più egemonia nel mondo e il mondo ormai si muove senza alcuna egemonia
Mai soprattutto rispondere alla domanda di Marco Damilano come si scelgono le nuove classi dirigenti
Che diventa complicato perché noi ancora non abbiamo affrontato una questione siamo ovviamente con ritardo straordinario e cioè il fatto che noi stiamo passando da un sistema
Da una società che potremmo definire tutto il mondo e che potremmo definire analogica quella che abbiamo conosciuto a una società che potremmo definire digitale nelle società digitali le leadership politiche non servano
Ma non servono per una ragione come dire
Tutta stretta rispetto alla novità
Della società digitale nel quale la decisione non è più articolata secondo quello che il modello della decisione politica classica della democrazia rappresentativa della delega ad alcuni rappresentanti i quali vengono eletti e assumono decisioni politiche ne portano la responsabilità di fronte ai cittadini ma al contrario il potere pare assai più lontano e misterioso e le decisioni sembrano attuarsi secondo un sistema orizzontale di incontro delle volontà
Ora l'esempio che noi abbiamo l'esempio nazionale diciamo di il posti negare in tutto questo leadership non ce ne sono non ci sono leadership perché è il centro della decisione che appare così squadernato davanti a noi nel click davanti alla tastiera anni milioni di click in realtà probabilmente risponde ad una logica e e ad una posizione di decisione che non è quella che si rappresenta e in tutto questo le leadership politiche servono io
Non credo non credo che servono leadership politiche per quel tipo di società servono leadership politiche per governare questo sì certo che servano
E non c'è dubbio che servano
E non c'è dubbio che servono se vogliamo rimarginare il mondo
E rimarginare blocco come rispetta quale priorità la priorità della politica sul mercato la prima vita del mercato sulla politica
E anche difficile tornare
Ad adoperare era una delle domande che c'era stata proposta il senso
Anche credo dell'incontro di oggi
Possiamo adoperare le le ideologia del Novecento per rafforzarci in questa opera per rimarginare il mondo
Probabilmente le due regine del Novecento appartengono appunto al Novecento sono una visione del mondo e si misurano sul mondo
E se il mondo cambia come così drammaticamente cambiato pensate al pensate al lavoro che cos'è diventato pensate alla frantumazione del lavoro pensate alla sparizione dei corpi intermedi pensate
All'assenza di disintermediazione i pensate a questa relazione diretta tra individuo e teoricamente la decisione politica che e anche se l'attenzione
Dunque
Molto complicato affrontare anche perché siamo in straordinario ritardo rispetto a quanto il mondo è cambiato racconto solo una cosa perché mi ha colpito particolarmente De Masi ha scritto un libro recentemente sulla su come è cambiato il lavoro forse alcuni di voi avranno visto il film di Callot c'è l'ultimo
Soru emesse Biondi ed è è una storia dell'oggi e la storia di un trasportatore di un raider diremmo
Di un soggetto che consegna pacchi per il mondo
Un giornalista italiano è riuscito per tre settimane a lavorare presso un centro Amazon
E ha conosciuto le trecentosessanta
Operazioni che servono a ciascun lavoratore interinale per pensare di guadagnarsi il posto a tempo definito trecento sessanta inscatolamento sì al giorno
Controllati da un general un diciamo così come dire da un dirigente il quale controlla sul suo computer la velocità e l'esattezza del operazioni
Con un lavoro organizzato con un algoritmo
Che è appunto definisce la migliore produttività
Se cambia il lavoro
Cambia anche la riflessione sul sul mondo e cambia anche la natura la qualità e l'efficacia del pensiero politico se cambia uomo se il grande disegno di partecipazione della Costituzione oggi invece ci offre una società assolutamente frammentata se la solitudine anche davanti alla tastiera e la cifra dell'esistenza umana se tutto questo è cambiato ci dobbiamo inventare qualcosa
E ce lo dobbiamo inventare sulla base però delle categorie che sono quelle di sempre io penso libertà l'uguaglianza dei soggetti le pari opportunità
Di sviluppo e oggi i grandi temi che sono i temi dell'ambiente e che sono anche i temi ovviamente di relazioni internazionali orientate verso la distensione nella nasce però è un lavoro da fare perché altrimenti continuiamo a discutere di qualcosa che esci Isso dalla realtà e dei suoi cambiamenti e questo è il punto anche ragionare di riforme rischia di essere come dire velleitario di avere davvero il fiato corto e quindi di essere inefficace
Grazie per questo intervento molto denso etnici tratto propone un'altra possibile risposta alla domanda chi è il principe oggi il principe nell'algoritmo
E l'algoritmo che governa e non credo sia
Disgiunto però dal tumulto dalla rivolta credo che siano due
Due facce della stessa medaglia quello che manca in mezzo esattamente la categoria della politica del Novecento che era di volta in volta il governo il governo delle spinte
Aol da un lato alle alla rivolta o alle istanze sociali dall'altro la spinta all'individualismo alle richieste di libertà che spesso però averlo anche quel volto di disgregazione
Al presidente Franco Marini presidente del Senato dal due mila sei al due mila e otto quindi insieme a Fausto Bertinotti in quella legislatura chiedo esattamente questo la conclusione dell'intervento della senatrice Finocchiaro con Bertinotti parlava del sessantotto del sessantanove e quindi dell'impossibilità di sganciare la contestazione giovanile e studentesca
Dalla Lotta operaia nel sessantanove con con una una lunga scia
Negli anni settanta e anche dopo e lo chiedo Marini è stato prima di entrare in politica un importante dirigente sindacale segretario anche della CISL
Non c'è c'è un problema forse mi sta incastrando in un però for
Possiamo parlare di questo in prospettiva
Ed è legato un po'a questa parola settant'anni
Ogni tanto ci sei
Straordinaria
O con a
Ha scritto un bel libro alla fine ci ha infilato dentro questo per caso
Allora organolettico assetto sessantotto come H Apocalisse nell'ideologia italiana
Tu sei intelligente
Probabilmente come ah sì sì sì sì evitando quindi le cose riconoscibili
Con sei stata quella parentesi
Straordinaria perché uomini insomma di capaci di approfondire ci sono ci sono attorno a noi dentro di noi eccetera c'è
Ora il quadro quale verso la figlia i cento anni trovato siamo leader ci sono tante cose che si chiudono
Ci sono momenti dove la possibilità
Di una organizzazione per fissare obiettivi che assieme non abbiamo fissato il settanta passar questo
Io lo dico oggi in due parole in questo batterio forme mi fermo su qualche altra
Da dove viene questo settanta
Insomma guardate che da pastore in poi io sono sì c'è un democristiano morbo a volte che cercava pure le di scontri militanti degradante corte così
Io le persone più capaci di fissare l'obiettivo dentro un quadro che mammario dipingeva
Dinanzi ad una sì posizione come questa
Ci possono essere obiettivi da raggiungere
Il negli anni settanta così come sono nati sono nati riprendendo tutte le cose approfondite che i sindacati hanno conseguito i partiti e i sindacati avvolta assieme
Molte molte volte no certe volte restano bloccate in questo modo
E da lì non si muovono
Se oggi io fossi capaci di mettere assieme i sindacati italiani Totti quei tre
Che hanno avuto delle delle batoste hanno gol deve si sono fermati hanno fatto poco
Non hanno avuto il quadro sul quale il sindacato con la fabbrica non è che non si parlano non si vedono più stanno lì forse ci sono forse non ci sono la fabbrica non la cancellano
Non è possibile
Ritornerà questa cosa negli anni settanta
C'è stato un area di uno dei due sindacati più la CGIL più forte della CISL eccetera in un momento come quello si apre uno scontro
Uno scontro con chi con la CGIL
Io la cancello perché non sono le cose che bisogna ma c'è stato il congresso
Nel settanta nel luglio del del sei nel luglio del settantasette
C'è stato all'ora
Sì
Scoppio una posizione di tensioni all'interno della organizzazione che sembrava tagliata fuori che era la CISL
Così perché gli altri erano forti
Ecco io due parole queste le cancello poi guardate che quella cosa lì
Vista proprio con una profondità una profondità reale una profondità con la testa se stanno correndo dietro apposizioni alcune non accettabili di spezzoni del del PC come della DC c'è già gente che non andava bene
Però si apriva una questione cosa c'era evidente insomma là dentro venne fuori
Che il quarantacinque per cento che il quaranta Linea settantasette all'ultimo il quarantacinque per cento di tutta l'organizzazione quella organizzazione rispetto al TAR cinquantacinque
Queste hanno preso il quarantacinque per cento dei voti
L'ho spinta io sì sì o no immediate Pericu vicende fatte non non c'era una cosa che bisognava fissare perché c'era un'area politica che non era quella di dadi di del capo della CGIL nel lama non era perché stava lì è stata una cosa che doveva chiudere questa faccenda
Mentre invece e in si poteva cercare di di costruire una cosa positiva
Guardate che in quei giorni lì in quei in quegli anni insomma dove sta qua vogliono dare dei nomi che
In quegli anni lì nostri
Dove si combatteva insomma si discuteva si facevano cose al molto positive pure in quegli anni in quegli anni lì Tarantelli viene ucciso nell'ottantacinque
Un un uomo doti
Dedicato tutto al lavoro
Diciamo stare lì sì le fabbriche signor non mi interessa quel quadro no il lavoro chi è che sta costruendo questa cosa D'Antona
Mille novecentonovantanove con il nostro lavoro
Lavoro che sta a Napoli dica è chiaro
Biagi
Nel due mila e due ucciso per il lavoro ma per lavori in maniera straordinaria non è che chiacchierano perché il lavoro loro no non li questo non si può fare
E c'è gente di sinistra che non capisce un cane un una cosa cose non sa niente non ho non lo capisce è inutile che stai di a spiegare io lo spiego più perché o superati i settant'anni atti
Come i settanta e gli ottanta prima quindi ancora quindi non lo faccio
Capita oggi può degli amici lo posso anche fare ma insomma errata mo'molto molto non ho finito Guido Rossa e un sindacalista del quadro che sapete a Genova
Il professore Giovanni
Al lavoro stato non si è mai mosso con la sua testa da dalle cose segrete che costruiscono il lavoro mai
E il sottoscritto
Facendo i cento metri dal prevede dal dal dal dalla dalla pietra che sta all'ingresso della CISL abbia pone il sottoscritto si è fatto dinanzi a due colpi di pistola
Lì alle tre di pomeriggio dove c'era un sindacalista del commercio
Che dice lei si divertono a sparare io lo coprì di insulti dice quell'esordio già avevo sparato da Dal Pino al blues l'aver imparato tutti usciti giro lì dall'angolo e trovi Giugni
Ah c'è seduto con la schiena
Sopra al primo piano c'era una signorina che urlava e io il ieri si porta giù una macchina alle tre di pomeriggio eccetera e queste Giugni
E persino al di come si chiama sia disse e dai Empoli se non scappa via comunale per e si mangiano pure lui
Tutte al tutto lavoro tutto lavoro con obiettivi perché lista il centro per e al centro ci ritornerà
Il sindacato italiano
Io adesso io io mi aspetterei che assieme c'è il grande sforzo perché c'era già stato prima
C'è stata ancora
E oggi che fa e ricominci daccapo no ci vuole
Qualcosa di forte che rimette assieme questa cosa e i sindacati lo possono fare la CGIL la CISL e la UIL non possono abbandonare miglioreranno la situazione
Perché possono stringere limitare ma c'è la gente c'è la cosa che si prepara chi si prepara per la pelle fabbriche Kiplagat cose molto più semplici ma ci sarà
E invece questo è messo da parte se non non serve
Eh beh quella volta
Accade una cosa
Insomma che Parrot interno alla CISL tra CISL e che quarantacinque quello il cinquantacinque hanno capito delle cose vere
E ci sono ancora
Io con io che segue un po'naturalmente queste cose dico che
L'intelligenza dei sindacalisti oggi
Della delle tre confederazioni potrebbe portare ad un rafforzamento forte della posizione dei lavoratori perché poi non hanno grandi strutture che camminano e non non usano sia meno dovrebbero fare un grande sforzo a loro io non lo dico di farlo non non non è che ho il compito io ma certo
Un sindacato che ridà un rapporto politico
Con il quadro di un situazione generale grande che CEE questa cosa questa colossale buona cosa straordinaria importante la potrebbero fare
Ed io credo che questo possa essere un questione sulla quale si può certamente lavorare
Di mettiamo assieme di di di sono ricostruiscono questa parecchio questo palazzo secondo me e da ragazzo iscrizioni non non hanno una dei no
C'è uno sforzo che si può fare si può ricostruire perché c'è un punto dal quale non scappano quando si ci si mette tutti ho fatto tutti quei nomi sono tutti legati a un lavoro dentro il posto di lavoro
E se ne fregano tutti
Quindi in questo quadro io credo che il ci sia una porta aperta un lavoro molto importante e su questo forse si può ricostruire lo stanno facendo da soli anche anche questo io lo vedo si fa anche da solo questo lavoro complicato ma io credo dovrebbero ricostruire questa parete perché da questa poi insomma si può riprendere
Una capacità forte di di di decisione
Realtà su con le quali si ebbero un discutere debbono parlare assieme e cercare di rafforzare la posizione forte per tutti altrimenti si sfasciano le cose e non riusciamo a vincoli di dietro
Grazie presidente Marini il lavoro al centro del secolo americano il patto diciamo tra capitalismo e il lavoro
Carlo scoglio miglior stato Presidente del Senato dal mille novecentonovantaquattro al mille duecentonovantasei Ministero della difesa nel governo D'Alema durante la guerra in Kosovo
E al lui chi è che gran economista grande conoscitore della politica internazionale chiederei dissi volgere se possibile ovviamente
Poi seguirà la sua scaletta al suo intervento ma l'altro capo del problema cioè il contesto internazionale in cui avvengono queste riflessioni che abbiamo ascoltato
E anche se
Si può immaginare quando si è interrotto questo secolo americano o meglio un è cominciato un altro cioè c'è un nuovo ordine che è cominciato nel mille duecentonovantuno ad esempio con la Prima Guerra del Golfo nel due mila e tre il con la seconda guerra del Golfo nel due mila e sedici con l'elezione di Donald Trump cioè se possiamo per riutilizzare
Una secolo americano che finito nelle forme novecentesca che che abbiamo detto con quell'ordine internazionale
Che si fondava assomiglia alta su questo patto tra il capitalismo la democrazia tra capitalismo e la Società del lavoro
Ma possiamo oggi invece pensare che
Continua questo
Nuovo continua un nuovo ordine ecco e conche forme molto volentieri d'altra parte il titolo che si è stato suggerito il secolo americano è finito punto interrogativo
Ecco e un titolo che mi ha fatto venire in mente prima di scoprire che riferimento io cone cali scritti prevalentemente agli scritti di Nolte
Il libro bellissimo tirava sbanda che tutti conoscono
Almeno per sentito dire se cioè il secolo potete nel quale si sostiene
Che in realtà il Novecento comincia nel mille novecentoquattordici perché prima del mille novecentoquattordici non è altro che una prosecuzione del dell'Ottocento contro il secolo dell'imperialismo e come lo chiama costano e finisce con la caduta del muro di Berlino la fine del comunismo sovietico ottantanove nel novantuno sul quale siamo tutti d'accordo e da qui diciamo questo elemento sì in cronico per cui essendo i novecento
Il secolo dominato dagli Stati Uniti è finito il Novecento sarà definita anche la posizione predominante con la leadership degli Stati Uniti sulla storia globale ecco la tesi che personalmente sostengo e cercherò di argomentare è che il secolo americano non coincide con il secolo breve che che la fine di questo cioè del secolo Pleve non comporta la fine del secolo americano
I
Invece quello che si può temere è la fine di tutt'altra cosa
Questo riguarda sia gli Stati Uniti sia tutti gli altri paesi noi inclusi naturalmente
Allora qui concordo perfettamente con quello che diceva il collega mezzo letti
Il sei e col la leadership degli Stati Uniti comincia con Breton Louis nel mille novecentoquarantaquattro non prima
Dopo la prima guerra mondiale
Dove certamente gli Stati Uniti avevano avuto un peso nella
Soluzione della guerra
Bella c'era stata la pretesa idealistica che tutti ricordiamo tenui il sogno di fare il mondo asse X Place foto Mock sedici
Posto tranquillo sicuro per la democrazia e questa pretesa e naufragata insieme
A Wilson negli Stati Uniti si sono rinchiusi nell'isolazionismo dei repubblicani hanno mandato a quel paese non solo lui insomma anche erano i suoi quattordici ponti trattato di detassare il le la Società delle Nazioni eccetera eccetera
C'è stata poi la grande depressione fino alla seconda guerra mondiale il fatto che del dicembre del mille novecentoquarantuno il Giappone
La Germania e ahimè anche l'Italia abbiano dichiarato guerra agli Stati Uniti significa che allora sia che ho fatto una sciocchezza questo chiaro
Ma significa anche che non erano gli Stati Uniti considerati una potenza invincibile va considerato insomma una una variabile che si poteva in qualche modo
Gestire ecco trascorsi due anni dall'ora era già tutto cambia
Prezzo pur si svolge nel luglio del mille centoquarantaquattro matinée preparata nel marzo quando Tama a partire da marzo
Quando ancora gli alleati avevano sbarcati in Normandia nel luglio comunque non avevano ancora superato casi eccentrica
Tel
Le vicende di Bretton Woods credo che siano abbastanza note basta qualche cenno
E il regista di Bretton Woods idea attore il cervello di Bretton Woods e giammai perché Enzo
Che era stato incaricato di predisporre gli schemi
Che poi chiedevo luogo al Novo ordo secolo Omar costruttori costruito quel sì quel sistema anche Khonsu concreto all'accordo con quel moto questa stampato sul Tiepolo dei dollari no
Il sistema di ordine mondiale che evitasse ripetersi delle entità drammi provocati dall'alto cala delle conseguenze economiche della pace prima cosa nel termine etiche insieme
Dopo seguite al mille novecentodiciotto
L'idea era quella di promuovere la pace e la stabilità la cooperazione fra gli Stati sulla base e qui c'è la genialità etiche in sede ne capita uno al secolo di quella statura
Il progettare l'ordine che poi ha letto fu che regge tutto cioè il il i pilastri il Fondo monetario la Banca mondiale il kart che poi diventerà ruolo cioè Izzo che inserisce
E inclusa una moneta internazionale che è proprio dovuto sostituire il dollaro pungono banco no Carli scriveva sotto quello sullo pseudonimo assente era la moneta inventata da Case che avrebbe dovuto diciamo evitare le le
L'andamento deflattivo che provocato dalla monetario internazionale per legata al al loro ma soprattutto avrebbe dovuto consentire di rimettere a zero i contatori
Cioè fare in modo che anche i Paesi che si erano indebitati durante la guerra a partirà per l'Inghilterra naturalmente potessero reggere con gli Stati Uniti che invece avevano accumulato tutte le riserve a ove mondiale questa così fu lasciata cadere sui partiti con il dollaro e da qui comincia le davvero l'egemonia
Americana che viene poi alimentata con io Pirlo Riccò fuoriprogramma colleghi col Piano Marshall con la NATO quindi con la forza militare con gli aiuti militari eccetera
La leadership americana riflettiamoci un momento è fondata su quello che gli stessi americani chiamano
La mia l'eccezionalismo americano americane exception sulla
O anche americanismo che è basato al di là de di una componente di retaggio storico
Redige oso l'idea che gli americani spesso
Ti fanno fuori la città che splende sulla collina cioè la missione degli Stati Uniti di guidare il mondo e probabilmente questo nell'ideale americano certamente
E nelle eccezionalismo americano ma fondamentalmente lezione già americano e e le perché costituito da quattro elementi
La libertà politica
L'eguaglianza di fronte alla legge la responsabilità individuale
E poi i tre elementi chiave che sono la democrazia rappresentativa
Il sistema economico che il libero mercato o sistema capitalistico sono sinonimi
E non dimentichiamocelo colossali investimenti pubblici e privati nel sistema educativo nella formazione e nella vicenza
Questi sono gli gli elementi del particolarismo
E sono stati soprattutto questi ultimi terreni cioè la democrazia e il modello delle democrazie rappresentatività il sistema dell'economia di mercato del capitalismo e i colossali investimenti nel progresso
Purché la formazione e delle tecnologie che sono risultati poi vincenti della competizione con il sistema comunista sovietico
Sono tre elementi che si auto alimentano processo circolare perché il capitalismo richiede una democrazia in cui non vi siano posizioni dominanti
Non dimentichiamoci perché certamente non ci siamo dimenticati che quando il capitalismo si affaccia sulla storia cioè la borghesia si affaccia sulla storia per prima cosa si libera
Del potere autocratico evoluzione inglese seicentottantotto
Regioni francesi versione americana si libera degli inglesi che erano
Rivoluzione francese come la prima cosa che fa il capitalismo liberarsi dell'autocrazia vuole un sistema dove non comanda non c'è un potere
Gli aumenti formidabili della produttività che realizzi si realizzano con la col regime di concorrenza e dell'innovazione tecniche assicurano
Venisse e mobilità sociale che rafforzano le basi politiche del sistema che il capitalismo richiede per poter funzionare
Gli investimenti nel sistema educativo e nella scienza alimentano la concorrenza l'innovazione e la produttività e la mobilità sociale che nel modello americano è stata fortissima
Allargando in questo modo le basi del consenso nello finché ha funzionato
Del sistema che sono costituite dalla classe media o se si vuole usare il termine marxista dello Stars borghese
Ecco con il crollo del sistema sovietico e soprattutto durante il periodo della presidenza di Clinton
E Natta negli Stati Uniti ed è evidente in moltissimi articoli importanti pubblicati delle migliori riviste americane l'idea che il sistema basato su democrazie rappresentative mo'Croazia capitalismo e innovazione scientifica potesse essere applicato all'intero sistema
Planetario
E che l'estensione di quello che era stato confinato finora al sistema occidentale cioè del multilateralismo richiedesse però un perno
Cioè un paese o un principe per usare il termine che ho usato Fausto Bertinotti prima che potesse esercitare una leadership illuminata
Cito dal apripista Foreign Affairs
Quello che ha scritto Madeleine Albright che è stata certamente migliore segretario di Stato americano tra tutti quelli che ci sono stati incluso Kissinger
Noi siamo la nazione indispensabile sto citando ma sereno siamo la nazione indispensabile
Noi stiamo più in alto
E UE possiamo vedere più lontano nel futuro
Che
Di rispetto a quello che possono fare gli altri Paesi
E noi possiamo anche prevedere meglio degli altri polo blu i i pericoli che soffoca strano tutti i nomi
Allora questa illusione di potere che espandere il sistema del multilateralismo inventato perché in sé ma di cui gli americani erano diventati
Il perno
Opinione importante e durata circa venticinque anni il periodizzazione cui mi invitava da Milano non è per secondo me sta nella crisi e nella Grande depressione due mila sette due mila e nove e lì in quel momento che cominciano a comparire i primi dubbi che effettivamente questo
Modello della grande pax americana globale potesse tapino funzionale
E e questi sono stati questi dubbi sono altri atti in parti anticipo teorizzati e anticipati da un quello che allora era un giovane economista americano di origine turca
E si chiama Goldrake nessuna ripresento Chokri son passati
Una quindicina d'anni
In quello che viene chiamato il proventi molti di voi lo conoscono il thriller Mattirolo dritte
Teorema denaro che consiste in questa considerazione di questi tre elementi cioè democrazia globalizzazione sovranità nazionale
Questi elementi non possono coesistere se si vogliono se se ne vogliono mantenere due uno dei trend di recente
Ecco è una tesi scientificamente debole però funziona perché effettivamente quello che sta succedendo segue esattamente
Quanto si può dedurre dal thriller ma dicono altri da un lato ci sono i pesi consideriamo solo i pesi dei G venti lasciamo stare più i più piccoli
E c'è il gruppo di quelli che rinunciano la democrazia o non non hanno mai
Adottata la Cina ossia l'Arabia Saudita naturalmente la Turchia oggi se si parla con gli indiani che vivono negli Stati Uniti d'America sì ci si sente dire che l'India di Modica un Paese fascista
Non so se questo sia davvero un
Ma appello insomma si avvia perlomeno fortemente razzista sì
Quindi anche la una l'unica grande democrazia del Paese in via di sviluppo signore il Brasile anche sul Brasile non mi sentirei tanto sicuro diciamo sul suo futuro democratico
C'è chi mette in discussione la globalizzazione
O per lo meno
Le relazioni basate sul multilateralismo che cos'è il tuo empirismo se non questo gli Stati Uniti hanno paralizzato il funzionamento del ruolo cioè i giochi di sedici anni e l'Inghilterra mi pare che stia preparando a seguire
La strana negli Stati Uniti c'è infine chi
Avendo ceduto una parte della propria sovranità nazionale
Come il caso nostro intera Germania della Francia
Cerca di se la movimenti su previsti
Questo sono allora la domanda è siamo arrivati alla fine del modello di egemonia americano ecco
Qui quando si parla del futuro Merrill è sempre in mente Niels Bohr che diceva è molto difficile privi fare previsioni soprattutto quando parliamo del futuro ecco con questa premessa sembra
Serve un po'anche a scusarmi se non sarò così preciso
Devo dire che posso perfettamente capire che dopo trent'anni di egemonia del sistema democratico-liberale
C'è chi non ne possedeva più sono il Stay Behind sia Paesi sia persone quelli che sono rimasti indietro o che non hanno avuto i benefici che avevano immaginato di poter avere
Sono i vulnerabili quelli che della globalizzazione si prendono la parte meno debole ecco insomma
Famose aree industrializzate eccetera
E e poi ha ragione naturalmente Fausto Bertinotti quando dice che negli stessi Stati Uniti belle cose stanno cominciando a vacillare
Ed è soprattutto il ceto medio che si trova a disagio ma qui bisogna essere però chiare fondamento e che il disagio del del ceto medio non viene e in questo dissento tante
Fausto
Non viene dal
Dal sentimento di un ingiustizia legata alla diseguaglianza Madoff da fatti specifici specifici sistemi cioè dal costo dell'istruzione per esempio
Per con una normale famiglia non può mandare i figli in una scuola che poi sarà fa quello che gli aprirà le porte al potere la buona High School per il buon collegi per la buona Università quindi eccetera
Il costo delle abitazioni che è diventato proibitivo per il ceto medio e il costo della sanità lo sappiamo tutti chi non è coperto dal sistema assicurativo nazionale e questo che rende il grande disagio negli stretti vittima e qui bisogna anche dire che il mercato cioè il sistema americano non trova una risposta questi i propri ritmi la risposta deve venire dalla politica
Allora io non credo non penso affatto che Bernice Senderos o Elisabeth suo Dante abbiano alcuna probabilità di diventare un non dico presidenti degli Stati Uniti ma neppure candidati regime democratico però sono convinto che la loro campagna elettorale lascia fa un segno nella politica americana su questo assolutamente sono convinto
Però se se dobbiamo fare delle previsioni allora l'unico modo per fare delle previsioni chiaro se i suoi guardare alla realtà di oggi
Allora abbiamo detto che la supremazia americana è stata basata su tre elementi fondamentalmente democrazia libero mercato e sistemi educativi e ricerca scientifica guardiamo come stanno le cose brevemente su questi punti
Gli Stati Uniti dispongono senza dubbio ancora del miglior sistema educativo
Per quanto per per quali per quantità e per qualità
Basta guardare l'elenco delle prime cento euro università mondiali so delle pompe Inti diciassette sono americano i due inglesi una Svizzera e poi se guardate le bandierine su a scrisse
Negli Stati Uniti e Inghilterra
I premi Nobel assegnati sono duecentosettanta per gli Stati Uniti seguì poi l'Inghilterra finché il terreno centodiciassette poi viene la Germania e gli altri presi
Per quantità l'altro contratto estremamente importante
I laureati nel due mila veristi negli Stati Uniti sono stati tre milioni e seicento mila
In italiano
In meno di seicento mila
In Inghilterra settecento diciotto mila
Nell'Europa nel Europa dell'euro un milione ottocento mila circa
Solo nel due mila e i trenta
Si prevede che lacci l'India per sarà la prima è la Cina sarà la seconda superando gli Stati Uniti per lungo delle opere d'arte
Ma per quel che riguarda la forza di lavoro oggi e per i prossimi trent'anni
Il numero dei laureati sfornati dalle università americane che come ho detto sono di gran lunga il migliore è di gran lunga maggiore di quello quindi a questo punto di vista non c'è un competitività da parte degli altri sistemi
Per la ricerca scientifica le classifiche
Difficile degli investimenti in ricerca e sviluppo Vellano
Gli Stati Uniti ancora guida nulla la classifica parecchio avanti alla Cina e all'Unione Europea che viene come terzo
Questo senza contare la spesa militare che ha un fortissimo contenuto tecnologico e che ha una differenza enorme tra questi pure
Allora anche senza contare a destra potenza militare degli Stati Uniti
E i dati sul PIL attuale non c'è non ci sono elementi per ritenere che la posizione di prima potenza mondiale degli Stati Uniti possono essere messa in discussione
Nel corso dei prossimi intenti o trent'anni
L'epoca
Che rischia di rivelarsi alla fine non è quella della supremazia americana per rispondere quindi alla domanda iniziale ma quella dell'ordine internazionale basato sui principi del liberalismo che ha dominato dopo la fine della guerra scritta questo rischia di finire no la supremazia in questa prospettiva quello che c'è da temere non è come si dice nelle riunioni che si fanno anche qui
La trappola di Tucidide cioè il fatto che sia inevitabile la guerra tra una potenza nascente Sparta dalla Cina era potenza egemone Atene o gli Stati Uniti
Ma piuttosto il rischio e quello di un mondo senza una guida globale
E che non sia capace di dare una risposta al
Ai grandi rischi globali
Che cioè al surriscaldamento del clima al quale occorrerebbe un una nuova non mi viene in mente un altro termine non nuova Bretton Woods
C'è un
Po'
Una convenzione di tutte le potenze
La diffusione dell'epidemia commento di queste settimane il terrorismo i flussi
Migratore
In conclusione
Quello il rischio che abbiamo di fronte e che si rovesci esattamente quello che cent'anni fa cui son si sarebbe proposto di fare
è uguale a zero Safe Place foto e mocassini
Diventerà Works e Dangerous Place foto Max
Be'grazie grazie davvero questo Scognamiglio per questa che è a tutti gli effetti una lezione io quando lei ha una aveva all'inizio il suo intervento citato Wissam pensavo esattamente questo che i fatti ci dicono
Che il mondo è sempre meno sicuro per per non so se in generale certamente per le democrazie noi abbiamo esaurito il nostro campo però quello chiede intanto se corroborato con le vuole o intervenire l'autore del libro lieve quindi lascio Luís le conclusioni
Allora diciotto che ringraziare i presenti i relatori sopraggiungere solo poche parole ringrazio tutti perde osservazioni illuminanti era proprio questo il senso della serata cioè mettere a tema il Novecento ma per capire l'oggi
E io credo che son d'accordissimo con la cosa che diceva ultimamente professo Scognamiglio cioè il vero discrimine al due mila sette due mila otto la grande recessione perché lì si avvia un processo che ovviamente come tutti i processi non sappiamo dove andrà a finire che può essere un processo di riappropriazione del potere che la politica ha perso cioè i cosiddetti populismi sovrani ismi potrebbero anche rappresentare questo con la loro contraddittorietà confusione
Tratti antidemocratici potrebbero rappresentare diciamo un momento di passaggio verso una sintesi di nuovo politica chi lo sa
Oppure potrebbero anche può potrebbe appunto a cadere un irrigidimento che fa perdere quell'ordine politico molti libri laterale illiberale
Una perdita che potrebbe avvenire sia da parte diciamo della del predominio di democrazie illiberali eccetera ma potrebbe anche provenire da un esige di vento da quella che comunque è un'élite globale la cassa e globale dei tecnocrati che comunque ha molto potere nelle decisioni sia delle delle organizzazioni internazionali sia a livello proprio di governance globale
E quindi è un tempo di transizione io l'unica cosa che volevo mettere in evidenza in con la mia ricerca e questa che appunto noi non abbiamo ancora alle categorie
Per capire questo nostro tempo
Usiamo le vecchie categorie le quali non certa misura sono ancora valide in un'altra non più e quindi divento in questa in questa diciamo epoca di transizione anche concettuale per forza di cose dobbiamo procedere a tentoni ecco quello che è io insomma da liberale come il professor Scognamiglio
Dico dobbiamo cercare che tutto il di far sì che tutte le nuove sintesi comunque non pregiudicano il principio cardine che il principio della libertà
Anche il principio diciamo del dell'uguaglianza e cioè c'era su tutti i principi importanti quel principio caldi principali bel tattiche dove non c'è libertà concepita secondo me
Ecco allora ringrazio ringrazio tutti gli intervenuti per questo pomeriggio di di libertà intellettuale di pensiero davvero molto bello e grazie buona serata grazie