Intervista a Francesco Vietti sul suo libro "Il paese delle badanti" (Meltemi)

Radio radicale ci occupiamo di immigrazione e ci occupiamo in particolare di una parte del fenomeno migratorio che di cui oggi si discute poco eppure è una parte rilevante della presenza di immigrati in Italia e come dire e anche fondamentale per la coesione e non solo per un discorso economico ma per la coesione sociale nel nostro Paese infatti vogliamo parlare del lavoro di cura da parte degli immigrati e e ne vogliamo parlare attraverso un libro che ha un titolo molto
Esplicito il paese delle badanti del professor Francesco Vietti antropologo attualmente assegnista di ricerca l'università di Milano Bicocca che abbiamo in collegamento telefonico che a cui diciamo insomma benvenuto su Radio Radicale
Grazie mille grazie per l'attenzione questa ricerca per avermi invitato ecco questa ricerca appunto però
Questo libro è una riedizione di un libro già apparso dieci anni fa e io innanzitutto vorrei chiederle il motivo per cui ha pensato di editare un libro appunto
Che dieci anni fa insomma era stato un libro importante appunto proprio per affrontare questo fenomeno
Sì sono cambiate le ragioni di questa pubblicazione nel corso del decennio sicuramente se nel due mila nove due mila dieci quando appunto fu data alle stampe la prima edizione si trattava sicuramente di un ambito di discussione pubblica e politica dieci anni più tardi lavoro di cura legato alle migrazioni sicuramente uscito dall'agenda
Non solo per la discussione pubblica ma in parte anche per la ricerca accademica
Questo perché sicuramente le migrazioni che sono costantemente al centro della nostra attenzione di i cittadini ed i ricercatori negli ultimi anni hanno provvisto cambiare decisamente
Perché la realtà dei fatti che la loro percezione quindi sia nel dibattito politico che nella ricerca scientifica ci si è concentrati molto sulla questione delle migrazioni forzate nel Mediterraneo della questione dei richiedenti asilo rifugiati del sistema d'accoglienza e di tutto ciò che la negato ho provato a sviluppare nel nostro Paese e quindi in effetti i migranti cosiddetti economici e aggiungendo anche una questione di chiedere quindi la storia soprattutto delle tante donne
Migranti presenti nel nostro Paese da molto tempo e impegna come assistenti familiari
Come badanti come collaboratrici domestiche sono state sostanzialmente dimenticate ma e continuano a metterci continuano a dare un contributo importante
Per moltissime famiglie italiane bere
Una chiave fondamentale del welfare del nostro Paese
E quindi insomma secondo me e anche grazie all'editore che ha creduto in questa riedizione occorreva ritornare a fare l'editore che nel tennis femminile non l'ha detto prima si e anche ad aggiornare un po'questa ricerca perché non si tratta solo di una ristampa ma di una nuova edizione ampliata da giornata
Insieme ad un collega antropologo si chiama Pietro Cingolani ho svolto ulteriori ricerche soprattutto nel contesto di origine di uno di questi flussi migratori femminili legate al lavoro di cura perché legato alla Repubblica di Moldavia dove appunto abbiamo svolto ulteriori ricerche negli ultimi anni che hanno completato in qualche modo il libro
E che rendono conto anche del del del tempo che è trascorso perché se dieci anni fa molte delle interlocutrice di questa ricerca erano lavoratrici impegnati appunto ventiquattro su ventiquattro sette giorni alla settimana come badanti
Oggi queste stesse lavoratrici sono in una fase più matura della loro migrazione della loro vita si avvicinano a quella che è
Dovrebbe essere un è tardi di riposo di pensionamento che però non è possibile hanno figli nati cresciuti che stanno entrando del mondo del lavoro a loro volta quindi insomma il contesto era cambiato e bisognava riaffrontarlo
Concentrandosi anche sulla qualità
Ecco e appunto del per parlare comunque di questo fenomeno appunto poi aggiornato ad oggi ci può insomma inquadrare un po'da un punto di vista quantitativo insomma quanto incide questo
Questo settore nella nella insomma nel panorama della immigrazioni in Italia tra l'altro lo vogliamo ricordare
Che fosse un settore molto importante e dato anche semplicemente dalla storia no delle delle norme nel nostro paese sull'immigrazione perché a un certo punto nonostante le il restringimento dei diritti per gli immigrati attraverso no l'
Alla Bossi-Fini e poi tutte le altre norme che si sono susseguite in realtà sul diciamo settore badanti
Si è comunque fatto due potremmo dire così un'eccezione e ci sono state sanatorie cioè cioè si è come dire
Capito che forse il l'attacco così diretto alla condizione migrante come è stato fatto in altri settori lì non poteva essere fatto
Sì sostanzialmente si può davvero leggere la storia dell'emigrazione internazionale del nostro Paese attraverso le vite
E anche i percorsi burocratici amministrativi che sono intervenuti nelle vite delle assistenti familiari straniere
E attraverso di loro Chieri ricordiamo anche delle diverse fasi che nel corso degli anni due mila e poi negli ultimi anni
Hanno punto segnato le politiche italiane in fatto di immigrazione
Gli anni due mila sono ricordati da questo punto di vista effettivamente per due c'è una storia quella del due mila due del due mila nove
Che ci dicono molto di come il processo di insediamento del mercato del lavoro delle lavoratrici della cura immigrate abbia proprio segnato l'inizio e la fine di quel decennio nel due mila due
Le donne immigrate che parteciparono beneficiarono della sanatoria furono diverse
Centinaia di migliaia quasi ottocento mila domande legate al diversi ambiti della collaborazione domestica l'assistente familiare
Molte di loro circa i due terzi provenivano da Paesi dell'Europa orientale dell'ex Unione Sovietica in questo si evidenziava anche il contributo molto importante che da queste aree
Era arrivato negli anni precedenti rispetto ai flussi d'ingresso del nostro Paese
E poi in qualche modo quelle merger quel renderci conto tutti quanti della presenza delle badanti dell'est Europa all'inizio del decennio fu ratificata in qualche modo dall'altro sono attori e quella del due mila nove che era proprio specificamente indirizzata verso lavoratrici della cura
Che segnò anche un inasprirsi diciamo delle posizioni retoriche e di propaganda rispetto ai fenomeni migratori che divideva no ecco delle presenze del nostro paese tra immigrati in qualche modo utili necessari da regolarizzare
Attraverso la sanatoria appunto le le donne impegnate nel nel lavoro di cura rispetti invece emigranti da respingere perché nel due mila nove anche appunto un hanno ricordato proprio per l'inasprimento delle delle chiusure dei nostri porti dei respingimenti il mare molto prima di quelli che poi hanno ancora segnato questi nostri ultimi anni
Ecco quindi negli ultimi nell'ultimo decennio è aperta la la presenza almeno nel settore della cura è rimasto stabile stiamo parlando di quasi un milione di persone dico ritiene appunto straniere impiegata nella collaborazione addomestica nel lavoro di cura le posizioni ufficiali regolare in questo settore economico del nostro Paese si aggirano attorno alle dove cento mila presente considerando il lavoratore appunto nel settore della collaborazione domestica sia italiani che stranieri ma tra questi
Il settantacinque per cento sono appunto cittadini immigrati e a cui bisogna aggiungere tutto una quota ancora persistente in questo settore di lavoro irregolare grigio nero e di presente e che quindi non vengono certificate dei numeri ma che sono ben presenti nelle nelle nostre città
Anche dal punto di vista economico un settore importante se pensiamo ad esempio secondo gli ultimi studi che le famiglie italiane spendono circa sette
Miliardi di euro l'anno in compensi estese per l'assistenza familiare la collaborazione domestica quindi insomma un flusso economico anche significativo che va verso questo numero molto elevato di lavoratori e lavoratrici nel settore e che quindi ecco anche se non viene così quotidianamente discusso denota tutta la sua importanza numerica e quantitativa
Devo però anche dire che il mio approccio l'approccio di questo studio perché voleva prenderlo tra le mani e direi soprattutto qualitativo cioè sicuramente venne viene messo sullo sfondo questo contesto ma cromatiche macro economico e politico
Poi la mia attenzione è andata però soprattutto verso delle storie la dimensione soggettiva le esperienze le rappresentazione che i vari protagonisti di queste relazioni di cura mi hanno voluto trasmettere acquisti
Ecco lo studio
E poi le vie di una etnografia di un lavoro sul campo
Sì infatti infatti adesso non diamo affrontare perché la cosa interessante di di questo volume è proprio come fatto perché non affronta solo la questione del lavoro nel nostro Paese
E quindi poi di tutte le problematiche legate anche alla inclusione nel nel tessuto
Sociale ma affronta anche l'altro corno del dilemma cioè il Paese che si è lasciato e i rapporti con il paese di origine e tutto quello che comporta anche appunto sia da un punto di vista economico perché ricordiamo questo genericamente
Le le rimesse
Dei degli immigrati dei migranti verso i Paesi di origine io mi ricordo da da da da dei dati che erano fino a qualche anno fa tre volte gli aiuti allo sviluppo per il per cui l'importanza enorme dal punto di vista economico per i Paesi di origine ma anche appunto
Libro affronta la la questione in le questioni sociali le questioni intime di famiglia no delle e e questa è veramente molto interessante anzi diciamo un un dato peculiare di questo libro appunto nella nella sua ricerca lei già appunto dieci anni fa sì concentrò proprio sul la la citato prima su uno di questi Paesi la Moldavia e ne viene fuori anche quindi diciamo un'analisi sociologica e antropologica
Proprio anche di di lo del del di quel Paese a confronto con questo fenomeno che insomma per quel Paese ma non solo per quel Paese diciamo in generalmente e Paesi dell'Est Europa dei paesi post comunisti è stato fenomeno abbastanza cioè non sa levando abbastanza un fenomeno diventa insomma no in quella società insomma un qualcosa che
La assegnata profondamente no Berti l'effettiva che il titolo del libro
Che poi ha tratto in realtà da da un'intervista una delle interlocutrice fa riferimento più al contesto di origine che è quello di approdò forse entrambi ricostruito che appunto abbiamo assistito prima quando per l'Italia sia
Rilevante ecco riserva una doppia realizzazione il titolo è un po'tratto ma ma guardando alla all'altrove il paese da cui queste lavoratrici giungono ecco questa etichetta ripeto delle badanti
Che non deve assumere un carattere denigratorio e cioè un anno mi sembra cosa io ne è come nelle mia interlocutrice ridurre
Paesi con corrono Società alla cultura molto complesse interessanti ad essere solo Paesi di partenza di lavoratrici
Impiegate appunto in questo settore però senza dubbio non è così e trattate si tratta di un fenomeno sociale economico politico di enorme rilevanza
Io ho deciso di osservarlo in un piccolo paese sovietico appunto la la Repubblica di Moldova proprio perché lì rimpasto maggiore
Anche tenendo conto delle dimensioni ridotte del paese sicuramente anche in Ucraina e Romania in molti altri paesi l'emigrazione ed immigrazione femminile
è stata una fenomeni importante negli anni novantadue mila e due mila dieci
Ma ecco in un Paese come la Moldavia che ha visto quasi il trenta per cento della propria popolazione di circa quattro milioni di abitanti emigrare verso l'estero ecco che davvero l'emigrazione e
Nucleo attorno a cui si è sviluppata la la società dei questo Paese nel ma lunga e difficile trasformazione appunto post sovietica
Rimarcando mia quanto diceva letti sicuramente le le rimesse sono un elemento importante che è stato individuato anche da questi Paesi come una possibile fonte di cosviluppo
Forse più significativa appunto di tante azioni politiche finanziarie economiche che giungono sotto forma appunto di aiuti di cooperazione in effetti ciò che è successo che ho visto accadere in Moldavia in questi dieci anni
è stato proprio una aumentata attenzione anche dal punto di vista del governo moldavo del tentativo di incanalare le rimesse economiche delle emigranti per produrre sviluppo a livello locale
Per molti anni i soldi inviati a casa come rimessa da queste donne sono andate a finire soprattutto nell'ambito dei consumi familiari sono state comprate automobili ristrutturate casa pagati gli studi dei figli
Comprati oggetti di prima necessità o però aumentare il benessere delle proprie famiglie dei contesti d'origine
Adesso a quasi vent'anni dall'inizio di questi flussi migratori
Si cerca sempre più di valorizzare la dimensione collettiva ecco di queste rimesse che messe tutte insieme e incanalati in una progettualità possono effettivamente produrre un cambiamento più ampio a livello di di comunità di quest'ultimi viaggi di ricerca che abbiamo fatto negli ultimi anni dopo
Visitato città villaggi Moldavia dove appunto l'impatto del del rimessa una dimensione trasformati ma più ampia di quella che invece raccontavo nella mia ricerca di dieci anni fa
Che si giocava tutto all'interno appunto di una dimensione anche intima sentimentale emotiva che univa e unisce De Donno immigrazione comma le famiglie rimaste indietro
Ma caratteristiche in effetti di questa migrazione femminile che ha coinvolto molte giovani donne giovani madri
Che hanno lasciato per molti anni nel paese d'origine ai propri figli propri mariti compagni genitori anziani
E che hanno visto soprattutto la possibilità di migliorare le condizioni di vita di questi affetti Karima prima del paese d'origine il senso della propria fatica del proprio lavoro in Italia
Spesso anche in un modo se vogliamo retorico nel senso che alla dichiarazione di intenti
Non sempre corrispondeva ma poi la realtà dei fatti perché l'emigrazione anche una forza che vi Grega
Le comunità di origine le famiglie che porta molto spesso alla rottura dei legami che esse avevano prima dell'esperienza migratoria anche alla costruzione di una nuova socialità nel Paese d'immigrazione quindi sicuramente ecco attraverso la lente dell'immigrazione ho provato anche a studiare a cercare di capire in modo più ampio come sono cambiate le società
Dei Paesi di emigrazione le società dei Paesi appunto o socialiste dell'Europa orientale in questi anni
Ecco diciamo è lei la accennato insomma è
Una un
Lato importante di queste storie di vita che lei racconta nel nel suo libro proprio il lato esistenziale la condizione esistenziale di queste donne e la come dire
Difficoltà anche la fatica che non è solo fisica ma anche psicologica
Di dover sino di dover vivere due vite separate un anno in un Paese dove si lavora e si è praticamente sempre in una dimensione tra l'altro che rimanda alla dimensione familiare ma non della propria famiglia e poi l'altra aspettando appunto i momenti di incontro che appunto avvengono attraverso i viaggi anche molto interessante tutta la descrizione di come appunto vengono organizzati questi viaggi dall'Italia e da tra Italia Moldavia e lei appunto tra l'altro giustamente da come si usa dire in sociologia antropologia votare da osservatore partecipante a partecipato direttamente a questi viaggi e si è reso conto no anche di di tutto quello di di come funziona
Anche per esempio anche il meccanismo stesso delle rimesse che eccetera eccetera no
Sì sicuramente queste un privilegio del del ponte per ricerca appunto etnografica qualitativa la verrà condiviso almeno per un tratto di di strada le vite
Di queste persone anche i primi detto però di poter poi uscire in fretta da queste dimensioni che sono di estrema fatica sofferenza anche come lei ricordava in qualche modo prendere le distanze poi mettere su carta queste esperienze
Mentre loro le mie interlocutrice i per anni hanno continuato ovviamente al volgere questa pendolarismo tra l'Italia il Paese d'origine attraversando appunto l'Europa su dei pulmini dei micro Brusson due giorni di viaggio attraverso numerose frontiere difficoltà Biagi che rimangono ancora oggi una parte significativa per la loro esperienza di migrazione anche se poi ovviamente appunto dieci anni nel frattempo sono passati molte compagnie aeree low cost hanno inaugurato delle carte
Che connettono all'Italia paese di origine della assistenti familiari e quindi anche queste modalità di viaggi in parte sono cambiate
E stanno stanno cambiando ecco sicuramente comunque questa condizione di segregazione che
Soprattutto un decennio fa l'ottavo
Nella rispetto al quotidiano di queste lavoratrici in Italia rimane ancora una caratteristica dire in città in questa professione che assorbe le energie
Psicologiche e fisiche un lavoro estremamente impegnativo e che lascia pochi margini alla socializzazione fuori dalle case dove le badanti
Lavoro no un aspetto che però mi sembra importante positivo anche da sottolineare sempre andando un po'vedere cos'è cambiato in questi dieci anni tra dalla prima alla seconda edizione del libro
E che si sono creati anche dei gruppi delle associazioni create da assistenti familiari
Nel nostro Paese che hanno dato modo a queste persone di trovare spazi i condivisione i intimità con delle proprie connazionali e condividono la stessa esperienza d'Italia e molto spesso anche con i familiari che nel frattempo sono stati i ricongiunti nel Paese perché è vero che molti figli molti partner mariti erano sono porta ancora rimasti indietro nel nel paese d'origine ma molti altri invece hanno trovato modo di raggiungere le proprie madri Company in Italia le famiglie si sono ricostituiti in Italia e oggi anti molto importante contributo proprio dei giovani dei di quelli che erano bambini dieci anni fa che oggi sono giovani ragazzi
Che partecipano anche queste dimensioni di vita comunitaria e sociale
In effetti una delle ragioni che hanno riportato in questo libro ecco essere stampate proprio che in questi anni ho continuato a ricevere dei gradi che inviti da parte di associazioni di di badanti di assistenti familiari moldave e non solo
Per presentare questo libro e che mi hanno anche ricordato appunto che le loro vite proseguivano anche dopo che io avevo scritto l'ultima pagina del libro dalle nel due mila dieci
E molto spesso loro stesse mi hanno invitato ecco a riprendere in mano queste esperienze a raccontare cosa fosse accaduto dopo e anche dar testimonianza del fatto che il loro impegno aveva permesso una generazione di i giovani loro figli ad esempio di studiare in Italia oggi la presenza di spenti i moldavi e non solo nell'università italiana in fortissima crescita oltre ovviamente che negli gradi inferiori dello studio dalla scuola secondaria
E questi giovani laureati molto spesso in Italia si preparano a vivere vite molto differenti da quelle delle proprie madre dei propri genitori in ambiti lavorativi differenti anche con una mobilità
Che grazie spesso alla cittadinanza italiana che hanno acquisito gli permette di spostarsi tra diversi Paesi europei cercando anche occasioni di lavoro all'estero esattamente come peraltro fanno i giovani italiani di famiglia italiana
Che di fronte alle difficoltà del mercato del lavoro italiano cercano appunto soluzioni emigrando spostandosi in altri Paesi europei in qualche modo un destino che condividono anche con quelli che possiamo definire figli delle badanti ma che appunto sono dove ogni studente giovane lavoratore che ha affrontato la sfida dell'ingresso nel mondo del lavoro
Ecco una questione che tra l'altro si poneva una tra le tante ne abbiamo già citare alcune a queste lavoratrici era anche il giudizio che di loro veniva dato nel paese di origine
E lì anche lì c'era insomma un conflitto perché ovviamente come abbiamo detto economicamente qui il paese di origine traeva beneficio da da questo lavoro però nello stesso tempo chi restava lì aveva un atteggiamento alle volte anche moralistico e che in colpiva insomma queste donne
Ancora uno in un altro no al lato della loro già difficile condizione psicologica no
Perché in effetti nei paesi d'origine c'è stata direi una difficoltà simile a quella che del resto c'è stato anche in Italia nel riconoscere pienamente il valore e il significato di queste esperienze di lavoro
Un lavoro che possiamo dire precedentemente non esisteva non perché non ci fosse nessuno a prendere sicura delle persone anziane malate
Ma perché spesso questo genere di occupazione nota che stava nelle mansioni retribuite professionalizzate
Ma stava in quella cura interno al nucleo familiare che le donne le figlie nei confronti dei genitori anziani da sempre assolvono senza vedersi riconosciuto queste competente questo
Genere di lavoro
In effetti ora si tratta in modo più esplicito di un lavoro lavoro appunto retribuito che richiede anche una professionalizzazione una formazione e lavoro cosa che in questi ultimi anni in Italia si è cercato di fare sempre di più attraverso appunto dei corsi di formazione degli albi professionali
Ma insomma possiamo dire che sicuramente il termine badante insomma per molto tempo ancora oggi ecco porta in sé è una certa stigmatizzo tirando scarsa valorizzazione di questo genere di Manzione ecco lo stesso difficoltà sicuramente ci sono vissute nei contesti di origine dove il lavoro di queste donne le però metta o per lungo tempo capito valorizzato accettato se vogliamo
Io ricordo appunto le interviste fatte
In Moldavia dieci anni fa contesto in cui non c'era neppure un nome per definire questa è una professione che veniva svolta all'estero da così tante lavoratrici immigrate e in generale una forte dose da un atto di invidia di chi vedeva arrivare queste lavoratrici a casa con i soldi guadagnati all'estero appunto ristrutturare le proprie carte metteva in dubbio la lecita di questi guadagni e della vita condotta da queste donne all'estero
E dall'altra però appunto anche tanta incomprensione rispetto al picco di sacrificio dei vini di fatica queste lavoratrici vengono considerate anche quasi traditrici non del dell'appunto del del paese della della propria famiglia no ora e i cui liste in qualche modo no sicuramente in un concetto di vita possiamo dire tradizionale processi inserito
In villaggi rurali fortemente patriarcale o costruite attorno all'idea di una a donna che dovette rimanere vicina al proprio marito ai propri figli
La scelta diciamo che sto bene ricordino totale che sovverte l'ordine sociale di una donna in emigrazione che attraverso la distanza attraverso i soldi che guadagna sostanzialmente riesce a emanciparsi dalla propria famiglia
Molteni vale comunque dieci anni fa come oggi non sono invidiamo appunto anche ma le lingue stigmatizzazione richiami ad adempiere invece al proprio ruolo stando vicino no cioè con una presenza nel contesto d'origine invece l'assenza
Suscitava appunto perplessi critiche spesso anche all'interno dei del vicinato sociale delle persone più vicine a queste famiglie
E chiedendo anche a chi rimaneva a casa quindi spesso appunto i figli i mariti in qualche modo di difenderà la scelta di chi era emigrata
Oppure di prenderne le distanze in questi viaggi di rientro
Di Nadia e delle altre badanti che ho seguito del mio libro erano molto chiari
Nel mostrare come i rientra a casa fossero anche occasioni in cui le badanti dovevano dimostrare spiegare giustificare la propria sente le proprie scelte di emigrazione in un contesto che riguardava appunto comunque una certa diffidenza
Siamo in conclusione della nostra conversazione ci sarebbero ancora altri temi da affrontare però appunto li lasciamo diciamo ai nostri ascoltatori a che diventeranno lettori di questo libro del professor Francesco Vietti che lo ricordiamo s'intitola il paese delle badanti e delle edito da Meltemi io la ringrazio molto professore per la sua disponibilità le auguro una buona giornata buona insomma lavoro di insomma di di nuovo no penso che sarà di nuovo una somma pubblicizzando no questo l'Iva ad altri incontri ha detto poi aveva ricordato che poi non sono in realtà mai fermati però insomma
Penso che adesso ricomincerà anzi sono unite hanno di parlare la la ringrazio molto in effetti il libro ho sempre avuto lo scopo nasce da solo un tetto eventualmente di studio di formazione per gli studenti di Antropologia ma proprio di rivolgersi a a lettori
Più ampiamente interessati alle questioni sociali del lavoro dell'immigrazione nel nostro Paese
Scritto credo anche in un modo abbastanza accessibile insomma non confermo non semplicissima con una certa ecco che narrazione di fondo che spero si potrà far seguire per vagliare troppo Killua Parbat la lettera e quindi
Ringrazio moltissimo del tempo dello spazio che che mi avete dedicato la ringrazio molto buona giornata a tutti