Il Parco nazionale del Pollino: conversazione di Maurizio Bolognetti con Giorgio Braschi

E allora
Siamo a San Severino Lucano in provincia di potenza siamo nel cuore del Parco nazionale del Pollino
Siamo in compagnia di un personaggio sull'ordinario Giorgio Braschi storica guida del Parco nazionale del Pollino un solo fotografo autore di libri però io adesso vorrei un attimo inquadrarlo questo parco e poi verremo a Giorgio Braschi e alla nostra chiacchierata con Giorgio Braschi dicevo Parco nazionale del Pollino beh significa intanto una superficie di centonovantadue mila e tali un parco posto a cavallo tra Calabria e Basilicata ottantotto mila e di questi ettari sono in Basilicata e gli altri centotré mila sono in Calabria
E si tratta della più grande Aria protetta delli italiana è uno dei partiti più grandi d'Europa
Ed è nato questo parco nel mille novecentonovantatré Sedico Parco del Pollino significa anche gli leggevo parco mondiale dell'UNESCO ventiquattro Paesi Basilicata trentadue Paesi in Calabria ecco la Basilicata idrici lucani simile al cronico Cersosimo
A Francavilla in Sinni San Severino Lucano San Paolo Albanese link larga arbereshe San Costantino Albanese Castronuovo Sant'Andrea rotonda che
Che serve del parco ma Sinico Parco nazionale del Pollino tra Polverini parleremo Giorgio Braschi dico anche la faggeta
Techno cittadina col suo figlio Luca pensate un po'è stata riconosciuta nel due mila diciassette patrimonio dell'UNESCO quindi non ci sono solo i sassi
Di Matera e in questa fine gente ci sono dei faggi monumentali alcuni di questi Faggi
Seicento anni di vita insomma si accingono a raggiungere e superare Matusalemme Parco nazionale del Pollino ovviamente non il solo flora e fauna di cui parleremo tra poco conto Giorgio Braschi Sindico beh
Il più duro ricavato e di e troppo facile ma anche cultura arte gastronomia qui ci sono alcune delle vette più alte dell'Appennino meridionale come
Che bei nomi serra dulce dorme due mila duecentosessantasette metri
Monte Pollino due mila duecentoquarantotto metri Serra del Prete due mila centottantuno metri serra delle Chavo le due mila centoventisette metri Serra del Cristo
E poi c'è tributi auspica delle caratteristiche geologiche particolari e quasi un estraneo rispetto ma alle altre montagne del parco
Da altre meno annoio Monio
E poi congegni in un po'qualche esemplare in un'ultima proprio all'ultima oltre la poiana L'Aquila il riccio a Roma il giro la lepre io mi taccio
Per il momento e a questo punto Giorgio grazie di averci ospitato a casa sua Buongiorno Atene buongiorno allora tanto ecco
Che così
Perché il parco il Parco nazionale del Pollino
E quale si scene un luogo del cuore in questo beh parco anzi
Che cos'è cosa sia il Parco nazionale del Pollino una bella domanda per me circa
Territorio
Territorio grandissimo
Ricco ricchissimo di emergenze ambientali culturali storiche archeologiche soprattutto paesaggistica cioè
Per me il Parco nazionale del Pollino
Un concentrato di paesaggio
Chiacig molto il paesaggio
Concentrati una pari presente un raggio di pochi chilometri con estrema varietà di paesaggi forse questa è la ricchezza più
Più importante del Parco del Pollino
Sentire il luogo del cuore
Certamente il giardino degli dèi l'area tra
Serra vicino Serra di Cristo era Ferravilla Ceravolo dove vivono dove si trovano il piglio ricatti più belli più grande il più monumentali veri e propri bonsai giganti
Dai tronchi massicci enorme come larghezza ma bassi quindi Valentini a casa tua predichi produzioni chirurgica entrando sbaglia
E tra l'altro ma carta
Dice questo bel numero
Oasi disse o produce convergenze mensile di natura ecologia e fotografia davvero di zia all'epoca dicembre mille novecentottantasette grazie a proposito di averlo fatto vedere
E guardate qua perché voi dovete soffrire che e non lo dico per piaggeria sismico Parco Nazionale per me è per metà connazionale è sinonimo di Giorgio Braschi
Giorgio Braschi raccontavo questo varco quando il parco di meno c'era ancora perché il parco nato nel novantatré ma Giorgio Braschi se ne occupa
Da tempo a proposito Giorgio ma tu hai scritto anche un paio di libri fa anche un racconto fotografico per chiama la fotografia a proposito e qui in uno dei fronti Monforte un frontespizio leggo
Profondo conoscitore del parco nazionale dal mille novecentosessantotto ha compiuto centinaia di discussioni percorrendo ogni angolo percorrendo in ogni angolo e sentiero già nel sessantanove
Organizzare un programma di escursioni guidate dorme Contri agenzia pugliese
Insomma va be'poi sei fai parte del soccorso alpino
Sì tante cose
Ma dicevo ecco qua i luoghi del cuore l'ultima speranza per una montagna incantata il giardino
Vigiani individui liberi senti
E suora e fassona
Quali sono da questo punto di vista le caratteristiche di questo per quali che che tipo di specie troviamo io non c'ho fatto un accenno prima proporre magari tutt'si soffermi con voi magari raccontandoci perché però è importante perché in in una storia a qualcuno ancora non sa perché Pino Ricato si chiama Pino Molica
Va be'come fa una va be'innanzitutto mi riallaccio a quello che ho detto prima cioè grande varietà di paesaggi significa grande varietà di ambienti ogni ambiente la sua i suoi abitanti
Quindi una grande varietà di ambienti corpi ha una grande varietà di ambienti corrisponde una grande varietà di Flora di fauna
Parlando di abitanti in senso naturalistico
Infatti come accennavi tu prima nel parco tra Tirreno e Jonio due regioni Calabria Basilicata un versante settentrionale lucano molto
Dolce
Con con distese di foreste
Abbastanza fresche e umide che versanti settentrionali dei massicci montuosi sono sempre un po'più freschi e da parte calabrese più aspra più severa come montagna
In certi casi anche molto più roccioso accusata pasto aspetto paesaggistico
Quindi abbiamo tutti gli ambienti si può dire dal mare alle cime e quindi tutti del tutti
La tutt'tutta la fa una la flora dal pool arriva al dall'orizzonte mediterraneo all'orizzonte alpino praterie di retta con per dirci da qui il ahimè ovvero se interromperti in arrivo
Dovete sapere che la suoneria del telefonino di Giorgio Braschi perché c'è c'è John Wayne per cui in un certo punto ho iniziato a sentire questa com'era
Soldati a cavallo è consolidati ex soldati a cavallo scusi merito materie non ho resistito prego Simoni con interrompe andiamo sull'aneddotica
Appunto dalle Jesolo bacheca nove immagini delle protesi infette le praterie di alta quota
Sono appena sotto Oggiaro nelle praterie abbiamo i popolamenti di chi non lo ricatta titolo ricavato che come dicevo prima no uno degli alberi più belli certamente d'Europa forse anche del mondo perché a questo aspetto da bonsai gigante però insieme Totti a vedere i conseguita detti procedure semplici furiosi
Quindici venti metri di altezza Pino coricato che deve il suo nome alla corteccia Scaglia che ricordano le scaglie di cuoio ricoprivano la loro casi dei legionari romani
In cui coprivano le loro corazze discute
Il nome scientifico che indichino con vernici dalla pelle bianca probabilmente perché il i primi botanici e l'hanno studiato hanno visto gli esemplari morti B&C bianchissimi argentei perché una delle caratteristiche del titolo riformatore che quando muore
Cadono gli aghi e poi perde tutta la corteccia ma il tronco rimane in piedi per decenni a differenza dei faggi degli cederli degli altri alberi
Che dopo qualche anno marciscono e crollano il pieno lo ricatto non marcisce perché legna intriso di una resina comma forti proprietà antibiotiche che l'attuale Saviotti antibiotiche preserva dalla marcisce
Allora restano questi scheletri di in Chieti per decenni sferzanti dalle tormenta di moderno Credit rendono Lucia argentei che appaiono anticipatore come The cemento sul trovarseli davanti in un giorno di inedia sono spettacolo straordinario perché sembrano dei fantasmi di giganti con i radicali sembrano libera estorsione anche così
Qualcosa di veramente fornito
Sentite l'importo visto che siamo
Visto che siamo sul tema del diciamo parlando del più ricca CeBIT queste cose interessantissime torniamo un attimo per un vorrei di nuovo è ancora questa storia
Chi indicativo nuovi affascinante del di quello che era il simbolo dello parco Comit chiamato zio Peppe bruciato ce la racconti un po'di nuovo questa storia
Ai testimoni Ansa anche di un po'di conflitto che c'è stato quando il nato il palco e sulla sulla zonizzazione equatoriale grande esemplare molto bello
Di Pino Ricato alla grande porta del Pollino che noi guide non so chi abbia avuto l'idea per la prima volta
Non me ne voglia attributi degli umani paternità solo alchemica della definizione giardini gli vengano attribuite sì sì quella sera in cui
Sì lo ammetto sono circolate voci
Oleoso
E quindi già il nome significa che denota l'affetto con cui portavamo i gruppi a vedere zio Peppe il punto e con l'istituzione del parco nazionale pochi mesi dopo l'istituzione purtroppo c'è stato un atto vandalico
Probabilmente dei cacciatori sono andati in una sera l'abbiamo visti con un amico di Castrovillari noi eravamo sulla vetta di Ferrandelle ce l'ha con l'abbiamo visto queste due persone Nana tuta mimetica abiti mimetici con dei cani bianchi
E
Hanno armeggiato attorno a Zio Peppe poi si sono allontanati com'era il tramonto non siamo scesi non abbiamo dato caso peso alla cosa
E la mattina dopo però purtroppo il Pino era zio Peppe era in fiamme primo gruppo corna accompagnato da una guida di Rotonda dato l'allarme
Non si sono affannati disperatamente a cercare di spegnerlo con le borracce con la i chi in tutti ottimo dico sì ma non c'è stato niente da fare
Questo perché l'istituzione del Parco ha creato un conflitto Groffi il film
Tra il chi voleva il parco e chi non lo vuole
E soprattutto per i cacciatori Calabresi è stato un trauma l'istituzione del parco perché gli è caduto come una tegola addosso senza avere avuto il tempo prima di metabolizzare queste scene sulla parte lucana dobbiamo ricordare che era danni in itinere il Parco regionale col Progetto Pollino coordinato dal professor Ferrara che aveva
Organizzato un pochino tutte aveva coinvolto tutte le associazioni esistenti nei tredici comuni lucani che tacciono avrebbero fatto parte del parco giochi gratuiti quattro figli
Che
In incontri periodici per spiegare Ithil di contenuti del parco
Quindi vantaggi degli svantaggi quello che si toglie la con una mano ma quello che si sarebbe dato con l'altra per cui i nostri cacciatori lucani
Diciamo hanno digerito la cosa meno malvolentieri però vanno digerite in Calabria si sono trovati all'improvviso il divieto di esercitare quello che per loro era un diritto
Secolare
Tramandato di da nonno padre in giro dietro l'incendio ieri ho chiaro che c'è stata una reazione molto più più violenta che ha proseguito per parecchi anni anche gruppo senti
Prima ci racconta di quando eravamo un po'giro verso il santuario della Madonna del Pollino guardare il
I ponti della seconda guerra mondiale coi meritoria ma anche su questo
Per raccontare i che
Accompagnando un inglese USA inglese
A un certo punto adesso non ricordo bene in luogo ma credo forse proprio il giorno di novembre correggimi se sbaglio
Beh
Questo signore inglese ci ha detto che questo è un posto veramente unico tue parlato di most quasi mistiche di una luce particolare e due ci siamo stati vero e non possiamo che darti ragione come mi piace quest'aneddoto che mi stavi raccontando questa
E il tuo particolari diminuzione tra l'altro quanto importanti alla luce anche la fotografia e luce e di e silenzi che però racconta un sacco di cose
Sì
Il
In effetti il quello che colpisce molto il visitatore che viene da da fuori
E che è abituato ad altre montagne tipo le Alpi il
La presto nell'Appennino
Quello senso un senso di io la chiamo traducendo po'malamente il termine inglese in cui eliderne sulla chiamò la selvaggio utilità single religiosità efficace
Selvaggio vita dello preferisco io detesto i temi decisivi
Unite da questa questo aspetto selvaggio ancora
Primigenio quasi in alcuni punti unito alla luce calda che abbiamo Filarmonica al sud
E all'atmosfera un po'magica che tra il il fatto anche del del della posizione fra i due mondi
Crea com'
Una predisposizione psicologica di diversa una montagna che il mezzo ad altre montagne il Pollino una montagna in mezzo a due marito
E specialmente in particolari condizioni
Atmospheric meteorologiche o no per esempio con con la nebbia nelle ore tarde del della giornata verso il tramonto
Si crea un'atmosfera veramente misteriosamente qui senti quasi sempre la di sentire delle presenze attorno per quello chiamai quel clinico il il il la zona della sera delle cellule del fegato fisco Giardino degli dentro più perché sembrava quasi di sentire cioè sembrava col tuttora basta andarci periodi in cui non ci sia troppo affollamento di escursionisti
In un tramonto durante un tramonto con le luci suggestive favolose
Quello che il
Dicevo prima
Non ci si sente mai soli anche essere da soli non ci si sente come di solito silenzioso conquista il silenzio però c'è sempre come una una serenità data da da una presenza benevola
E ne abbiamo bisogno di presenze rilievo riviste cinquantatré presenze male io vorrei dire la verità quindi sottoscrivere resti la definizione tema brutto vigeva citavo prima di Giuseppe Cerasa direttore di di limiti di Repubblica che parla di regno del silenzio e della contemplazione
Sì sì
Naturalmente bisogna anche
Vedere in quale periodo perché se andiamo a
In agosto e sul Veneto ritroviamo Silla in mezzo alle risaie migliori cattivi purtroppo io questo è stato il primo anno devo dire la verità
In cui mi sono reso conto della necessità di cominciare a fare una regolamentazione di accesso la al cuore del parco
Perché mi sono trovato adotterà aspettare
Sotto la vetta di Serra di Cristo che se ne andassero gruppi ci ha lasciato anche seicento persone per poterci andare col mio gruppo
Bisogna ricordare importo occorre su testimoni anche c'è un tu genovese in greco e porti a un momento di fra l'istituto ovviamente non può che farci piacere sentiti butto lì un ottima un'altra citazione in questo caso di un critico da da tema colpito e voglio condividerlo con te con voi
Si si chiama Giuseppe appella critico d'arte appunto un vulcano di origini Castronuovo Sant'Andrea è uno dei Paesi al banco che ha scritto punti pensano che il parco sia solo flora e fauna ovvero Pirlo ricatti Capriolo
Pianori carsici lontra verdi pascoli aquile a queste notizie scrive appella critico d'arte bisogna aggiungere vaste zone archeologiche giardini storici conventi santuari Castelli
L'arte trabocca
Da ogni pietra e da ogni zolla inutile mi piace molto questa cosa in un dialogo continuo con la natura
Bellissima l'espressione proprio il dialogo Carlo serio mi piace moltissimo
Condivido pienamente devo dire la verità negli ultimi anni mi sono interessato sempre più degli aspetti culturali perché sono veramente il complemento ideale
Oppure la natura il complemento ideale per attualmente quello che colpisce di più il visitatore l'aspetto naturalistico perché paesaggistico
Perché non sono valorizzati abbastanza gli aspetti culturali indubbiamente Bailey tipo i ponti Bailey
Tipo ruderi degli antichi conventi
Abbiamo dei conventi straordinari
Poche ore dopo la pubblicità cinema qualcuno così magari la materia del saggista proprio qui vicino a San Severino di cui ieri è rimasta la torre campanaria e alcuni ruderi che sarebbero se valorizzati opportunamente
Meta di di turismo purtroppo sono abbandona chili
Senza nessun il il il ruderi del convento Ventriglia e all'interno del dello svincolo della superstrada finnica sono stati restaurati ma hanno perso con questo tre sta ora hanno perso il fascismo del dell'integrità storica archeologica che avevano prima perché sono sta è stato fatto un restauro per cercare di dargli una una funzione un renderle funzionali per qualcosa purtroppo la non non funzionano
Non funziona niente quello che era il progetto originale un centro di culturale di accoglimento del turista ci sono quindi così hanno perso la loro fascino perché ci sono le coperture delle grondaie di lamiere così
Lei era dunque il nome
Io no poi ci sono le zone archeologiche certi nessuno sa re Ismene i famosi ori di Taranto zero di de di tutti pensano che siano oreficerie di origine trovate a Taranto e invece ci sono dei capolavori che vengono da Chiaromonte
Chiaromonte provincia di Potenza parco parco
Abbiamo aree archeologiche ancora conosciute ma ancora da esplorare nella Valle del Mercure città romane con che Terme
Vicino a Castelluccio realizzato Basilicata e ma anche in maniera invece no Magna Grecia non parliamone poi anche se magari ai margini del parco si sul sullo Ionio a consiglieri federali Gilda
Ben otto lire
Sentiva e chi importa adesso però
Passiamo parla forse cultura che guida cultura gastronomica alimentare non lo so però pistacchio prima eravamo in macchina è venuto fuori ricorrono invitò gli stage cioè
Ragazzi quindi il termine senza cioè lire Tonga e poi niente il pistacchio vi è solo di Bronte c'è il pistacchio con lui qui e ce la racconti un po'questi due queste due
Allora la nostra eroica
Purtroppo i prodotti della terra lucana e anche del Pollino si stanno conoscendo come in questi ultimi chiaramente un ultima sì farfalla Guardalben guardava no
USA faranno Rusconi Senise la patata russe e tante altre cose scusami il purtroppo dice
Si stanno scoprendo ora
Dei dei prodotti che in altre altre zone sono
Hanno sono assurti a importanza nazionale no come ci sta seguendo nazionale e le virtù della Sardegna con i cuori di divieto
Favolosi virtù ce l'abbiamo anche nel parco del Pollino tutta la Basilicata e ci si fanno dei liquori eccezionali a livello casalingo ora comincia qualche produttore a fare anche il Mirto
Industriale
Il pistacchio il pistacchio di Stigliano
Eh eh centouno giornate provincia di Matera e veniva stati inizialmente coltivato per mandarlo approntati perché loro non riuscivano a produrre né abbastanza per la la grande produzione
Di di prodotti rilette leccesi i gelati eccetera eccetera
Che adesso si sta scoprendo una crema spalmabile infine
Si sta scoprendo che il pistacchio di Stigliano a un culto diverso da quello di Bronte ed è alcuni spettatori dicono che anche più buono
I tartufi
E chi aveva mai sentito parlare mancano tuffo sul Pollino o nel Sud del tartufo diversi sinonimo di Khartoum di di di di tartufo d'Alba in Piemonte
Infatti quando si è cominciato a cercare tartufi da noi lo mandavano a tutti al mercato ad Alba dove firma raccolti in grandi quantità come nella valle del serra potremo vicino a carbone no
E si è fatto più bel consorzio di di raccoglitori a carbone
Finché
Ha da a lo vendevano dal balcone prodotto di Aldo finché si sono accorti che il Parkinson Jankovic
Della Valle del Freddo apportatore più bui anche ed era la sua è anche meglio la prendono gli amici gli altri ma è così per cui adesso starà finalmente si sta cominciando a valorizzare il nostro tartufo del sul comportamento torniamo
Diciamo sul cultura cultura religiosa sicure dei passano il termine cioè prima prova di un percorso variano non c'è solo il segno tanto per riciclare il santuario della Madonna del Pollino e corre che ti soffermassimo su questo tema ha colpito molto il suo racconto
Sì no adesso nell'ambito del
Del movimento turistico a piedi pedonale protetto turismo lento contemplativo che io non rendo chi quindi anneghiamo sempre così velocemente diffidenza è stato prendendo molto piede sta diffondendosi molto il
Il frequentazione dei dei grandi lunghi percorsi
Pedonali a carattere religioso sulla via Francigena nel percorso di Santiago
Di Compostela est
Da noi su iniziativa di due studiosi di Castrovillari
Si è lanciato il il cammino Mariano del Pollino un anello che tocca un anello escursionistico che tocca tutti santuari tutte le cappelle le chiese delicati Maria donna di tutta l'area del Pollino
Per la parte lucana
Abbiamo già realizzato
Ne è quasi finito diciamo già realizzata in due tappe netta la tappa da Viggianello alla Madonna di Pollino dalla Madonna di Pollicino fino a San Severino sono in realizzazione dalla convento di Santa Maria di Rotonda dove c'è la sede del parco per cui si può partire direttamente dalla sede del parco artigiane nello e poi da
Da San Severino all'antico i ruderi dell'antica abbazia del Sagittario
E lungo il percorso ci sono le fontane luoghi di ristoro e la possibilità di pernottare pentita
Per cui più giorni uno può fare questo percorso
Che veramente interessante perché a differenza dei percorsi escursionistici fatti e propaganda differente anche da noi guide fino ad oggi quelli che portano alle vette
Ora finalmente si comincia a valorizzare il viene anche il la cultura
I momenti
E
La processione della Madonna del pubblico diciotto chilometri dice l'ascesa poi ritorno ce la racconti un po'
A San Severino ci sono intanto il trenta portatori beh dobbiamo i confratelli confratelli dobbiamo complimentarci certe decisioni isoli d'ogni tanto vicini più futuri dei suoi nessuna nell'isola di tanti altri si fermano poi c'è anche un po'banchetto Fornoni ai galloni una corpo di case lungo il percorso fanno trovare il
Le tavolate imbandite con il Dino le bibite
Le focacce i calzoni biscotti fastidiosi per cui diretta non solo i crismi i portatori ma anche la
Un agente della più che segue in processione a questo il corteo può ristorarsi
E e il percorso veramente lungo partono all'alba alle prime luci dell'alba
Arrivano la sera al tramonto concede l'annuncio dell'arrivo della Madonna dato dai botti del
Si sentono fino in paese
A settembre Cerri e il rientro Madonna
Tiene portata dalla Cappella della Madonna del Pollino fino ritiene riportata nella chiesa madre a San Severino con il percorso inverso che Sanseverino e anche i i
Il Paese di del vescovo della diocesi tursiopi Lagonegro nega
Dico Vincenzo profili o sbaglio sui
Per noi è don Vincenzo dice assessore l'eccellenza monsignore però è già un giudice fu perché siamo molto vicini alla BCE insomma come si firmò Vincenzo sì sì sì la veramente una persona
Di una umanità affabilità
Ricordo
Quando ci fu il referendum note rientra aveva fatto circolare un una sua foto in cui c'era scritto aveva scritto Orofino assi
Oro nero no
Fa l'unica Regione giorni troverebbe superato il quorum risolvere
Questo per dire anche la sensibilità ecologica e poi ci teniamo anche su un altro aspetto ma intanto però volevo sollecitati appunto dicevo prima patrimonio dell'UNESCO eccetera i sassi di Matera
La frangetta vetustà di costruttori patrimonio Unesco dal due mila diciassette
Come si fa in ginocchio mentale
Ma c'è autocorrelazione altro che meriterebbe di essere in arrivo forse tanto baccano sì cosa suggerire istituto all'UNESCO
Anche come patrimonio immateriale ovviamente perché c'è anche un patrimonio immateriale dell'UNESCO
Ma
è un po'complicato perché quello che suggerirei faccia parte del patrimonio come Angelo parco perché Shevchenko le cose le gole del raganella o le colle della
Non sono singoli gelo sfitti JJ opaca dicevo parco e quindi è uno dei sessanta giro parchi in tutto il mondo quindi torna cosa di cui essere fieri far parte di questo elenco di parchi
Nazionale
E
Per esempio qui a San Severino vicino Mezzana c'è Monte telato
Fino ad oggi è stato visto e comunque soletto lì significante è integrato costellato perché non ce la vegetazione sopra
Anche se qualcuno dice che in origine da Moshe stilato tratto un film vero amore natalizi
Anche sul discorso dei toponimi ci sarebbe da fare l'ungherese
Monte pelato quando abbiamo saputo che cosa che cosa rappresentava dal punto di vista geologico assunto grandissimo valore
La faggeta di faggeta quel piccolo lembo di Cozzo Ferriere o veramente qualcosa di eccezionale perché risultata essere l'unica l'unica zona di foresta mai toccata da mani umane
Per motivi poi
Di tipo amministrativo perché cessino sempre state diatribe tra proprietari dei boschi e comuni nel comune di Rotonda
Che la sede dell'impegno ne approfitta di me
Per cui essendoci queste diatribe in corso non si è mai
Potuto procedere a un taglio è quindi rimasta lì meno male l'Italia dei Valori mille disattese rimasta nella foto interverrà luogo bellissima al di là del valore scientifico
Sentito all'onorevole sono vediamo
Nel mondo ma
Parlavamo benvenuto questa riflessione la voglio condividere di nuovo Conte ai complici ascolto miei qualcuno Maratea provincia di Cosenza
Si discuteva di questo giro parco io dico cosa di Hopa compresi gli accordi parco Marino insomma
La fa realizzare lì è venuta fuori questa frase ambientalismo ortodosso ma al di là della Condé le considerazioni che si potrebbero fare
Però questo è anche un mondo dove il club di Roma
Non oggi ma un po'di tempo fa avvertiva appunto limiti del locale Aurelio che Celli ecco no con le sue varie versioni va oltre i limiti dello sviluppo ma insomma raccontava delle cose
E ci sono gli scienziati in settantatré no settantatré ricerche non io licenziati dicono state attenti perché a proposito di per di capire biodiversità ai figli o di Sesta estinzione come viene definito qualcuno e qua rischiamo che tra un secolo spariscono gli insetti e poi c'è un altro tizio Consiglio dallo schizzo tale Albert Einstein
Che diceva se le api scomparisse lo trovate fra e non lo diceva Giasone all'uomo non resterebbero per quattro anni tra
E ancora per carità ci saranno pure gli ortodossi gli integralisti però forse il punto di vista rispetto al rapporto uomo pianeta dovrebbe finire anche in considerazione quello che l'uomo sta facendo di fatto se stesso un altro e poi dicevo con la scusa io faccio lunga
Diceva che l'uomo si comporta questo non ricordo chi comunque sta appollaiato su un albero e poi segare il ramo è con le conseguenze che ciò che l'immaginario
Sì infatti adesso stiamo vivendo la più grande crisi
Forse da quando comparso l'uomo sulla terra perché stiamo alterando soprattutto il clima
Per cui con l'alterazione del clima salta tutto
Prima abbiamo parlato di paesaggi nel paesaggio è legato al clima
Se il clima si riscalda cambia cambia tutto
Purtroppo il cambiamento climatico avviene a con ritmi che tra l'altro sono in accelerazione
In questi ultimi anni a una velocità che centinaia di volte migliaia di volte maggiore di quelli dei cambiamenti naturali
Per cui la flora e la fauna non non non riescono non possono adattare al al cambiamento che in lo vediamo anche quello che è successo a Dustin Australia bruciano intere foreste gli animali non riescono neanche a saldarsi perché non hanno fatto la possibilità di sfuggire agli incendi
Così rapidamente come gli incendi si propagano
E per cui se non prendiamo provvedimenti
Ormai radicali veramente
Immediati
Rischiano l'estinzione
Se a questo aggiungiamo la crisi dovuta all'inquinamento
Pianeta da ma soprattutto da chi dicano di pesticidi gli erbicidi diserbanti
Torna tornando a parlare delle AA
Legati sono con il mitico tenore di Michele
Uccidono
Sono
Dei pesticidi per
Giorno come fitofarmaco nel situazione produce dell'ottimo vino qui parco infatti
Scusami single dura ogni tanto il sulfureo angosciosa fortissima del signor passando appunto al citofono farmacisti coltura biologica le cui ampie
Raccolgono il nettare in zone in cui non vengono proprio assolutamente usurati
E quindi
Parlare oggi di conservazione della natura non ha quasi più senso perché la natura così come la vediamo oggi è ormai impossibile da conservare dobbiamo fare sono un adattamento
Cercare di adattare centristi cambiamenti
Portare avanti
Gli interventi per rallentare questo riscaldamento
Di cui noi guide che richiamo a contatto con la natura del Parco circa prendiamo abbiamo piena coscienza perdiamo cambiamenti no annoterà ovviamente in senso molto molto negativo
E allora
Diciamo che queste facciamo per questi raccordo secondo io l'unico diciamo che questa è la prima puntata lingua racconto che vogliamo realizzare anche grazie Giorgio Braschi qui all'interno
Del parco nazionale del Pollino
L'eccidio dei così prima di salutarti Giorgio mi è piaciuto moltissimo questa raster tra le tante cose belle che elettrici raccontato
è una montagna in mezzo due Mario pure questo termini e coniato io lo propongo all'Accademia della Crusca
Sembra giocosità o manager già non lo so
Grazie siamo stati con Giorgio Braschi comincia storica guida del Parco nazionale del Pollino fotografo untori interi hanno raccontato racconta nel parco Giorgio la prossima ci vediamo presto impegno
Volentieri