Assemblea Nazionale del PSI: la proposta di cambiamento del nome e del simbolo

Prima di dare conto
Dell'ordine dei lavori
Desidero rispondere a una richiesta
Ecco aggravanti affinché un membro nel comitato di redazione Fossa prima dell'inizio dei lavori prende la parola in questa assemblea sono lieto di dare la parola al rappresentante dell'ala
Io una mozione che è stata scritta dai redattori del lavoratore davanti
E che noi chiediamo al segretario e alla presidenza dell'Assemblea nazionale di mettere ai voti della industria due minuti sarà una cosa molto bene
Voi sapete che da nove mezzi i giornalisti dell'Avanti non percepiscono lo stipendio
E che il nostro il vostro giornale regionale dei socialisti da alcune settimane ha sospeso le pubblicazioni
Noi abbiamo cercato di garantire con il nostro lavoro l'uscita del giornale ci sembra un fatto importante al di là dei nostri stipendi
Purtroppo però siamo arrivati a un punto in cui non ce la facciamo più
Questo significa da una parte che cioè come sapete una battaglia sindacale tra i giornalisti i lavoratori dell'avanti
E la società editrice
Ma non è solamente dei nostri stipendi che siamo preoccupati
Siamo preoccupati da una parte ovviamente del nostro posto di lavoro ma siamo anche preoccupati del futuro del giornale
Noi non vogliamo essere ricordati come i giornalisti che per ultimi
Firmarono un giornale che è un patrimonio storico non solo del movimento socialista dei lavoratori italiani ma che crediamo
Della cultura italiana nel suo complesso
Quello che noi vi chiediamo vi chiediamo uno sforzo di unità sull'Avanti al di là di come possa andare a finire all'Assemblea nazionale
E perché ne vogliamo non solo che questo giornale continui ad uscire ma perché vi sia un suo rilancio
Ci sono le basi per farlo se vogliamo farlo
Adoperando un sistema che è stato usato all'inizio per fare questo giornale c'è una grande colletta nazionale
E anche perché la sua proprietà diventi una proprietà diffusa tra i sugli elettori tra i socialisti che vorranno sostenerlo ne chiediamo che in Italia ve ne siano molti
Come giornalisti noi siamo disposti a Preci d'impegno di gestire la testata
Se la proprietà cioè il partito lo vorrà fare
Con una cooperativa che aperta le adesioni di tutti i giornalisti che tra l'altro ne hanno diritto per legge a partecipare io vi quindi chiedo su questo uno sforzo di unità
E poi uno sforzo per avviare questa grande colletta nazionale per il giornale dei socialisti di tutti i socialisti di tutte le anime che compongono il movimento socialista in Italia
Vi leggo la mozione
Pieve datori e lavoratori dell'Avanti pongono all'ordine del giorno dell'assemblea nazionale del Partito socialista il tema della salvezza del giornale socialista del suo rilancio l'avanti è un patrimonio della nostra storia il simbolo della nostra identità ma è anche un patrimonio di tutti i democratici della cultura italiana
Sorto per iniziativa dell'anarchico Andrea Costa divenne successivamente il primo giornale nazionale dei lavoratori italiani grazie ad una grande sottoscrizione popolare promosso dei socialisti
Da allora davanti è sempre stato il protagonista delle battaglie di giustizia e di libertà che hanno contribuito a costruire la civiltà italiana di questo secolo
Oggi rischia di spegnersi per la grave crisi che lo attraversa mentre più che mai necessario che continui a vivere una voce fuori dal coro
Sentiamo la responsabilità di fare appello all'assemblea affinché tutti i socialisti siano nuovamente promotori di una seconda sottoscrizione popolare per la nascita del nuovo avanti
Non più organo di partito ma giornale aperto anti autoritario socialista e riformista strumento di battaglia contro ogni forma di totalitarismo
Scopo dell'avanti in questa situazione politica è quello di promuovere riorganizzare difendere gli spazi di libertà per l'associazionismo democratico
Noi proponiamo con urgenza l'apertura di una raccolta nazionale di adesioni per dar vita ad un fondo sociale per la nascita di una nuova editrice popolare dell'Avanti con una proprietà diffusa tra tutti i lettori
Ci faremo carico inoltre riproporre un comitato di personalità indipendenti per garantire la più assoluta trasparenza delle fonti di finanziamento vi ringrazio
Ringrazio campagna davanti sentiamo inizia adesso i lavori dell'Assemblea con la relazione del segretario del partito compagno Del Turco
Care compagne
E cari compagni
Qualche tempo fa
Di fronte all'esplosione di una
Nuova crisi interna
Al nostro partito
Un commentatore Autolib politico autorevole molto autorevole
Si domandò
Su cosa mai stessimo discutendo
Con tanto accanimento
La domanda conteneva una buona dose di perfidia era cattiva
Ma si capiva in qualche modo si giustificava
In effetti la violenza polemica appariva agli occhi di tutti sproporzionato al peso
A ruolo alle funzioni che protagonisti potevano svolgere
In quella fase della vicenda politica
Forse la domanda è ancora nell'aria
Su cosa stiamo litigando
Io suggerisco di trovare spero che troveremo tutti assieme in questo al meglio e già questo sarebbe importante
Una risposta comune
Stiamo limitando sulle scelte politiche di fondo del partito socialista italiano
Stiamo cercando la collocazione giusta in un quadro di rapporti politici profondamente cambiato
Io mi chiedo
Di riuscire a rispondere come in questo modo
L'altro che pure a disposizione di questa assemblea generale la rissa all'insulto l'anatema la scomunica l'abbiamo già consumato fino in fondo nel mese di giugno
In un'altra occasione proprio alla vigilia
Delle elezioni amministrative
Ognuno poi si regoli come vuole e come essa
In questa circostanza
Io ha promesso al partito
E ho promesso anche a me stesso
Che non farò mai ricorso mai
Ripeto mai
Ricorso a queste armi come mezzo di lotta politica interna al partito
Non ho mai usato questi strumenti nemmeno quando compagni molto autorevoli mio Ravano con osservazioni pesanti che venivano scritte con grande gioia dei giornalisti dei settimanali dei quotidiani in questi sei mesi
Spesso queste osservazioni derivano da compagni
Verso i quali sarebbe stata facile la risposta polemica
Anche molto popolare anzi tanto più popolare
Quanto più essa fosse stata pesante e polemica da parte mia
Discutiamo di politica dunque
E lo facciamo in una delle fasi più difficili
Più tormentate
Più delicate
Della nostra vita
Credo che si possa dire proprio così
Con l'enfasi giusta e senza vergognarsene
La nostra generazione non l'ha mai incontrato nella sua vita nella sua militanza
Una vicenda politica così carica di rischi per tante cose che i socialisti hanno sempre considerato sacre perse e per gli altri
La democrazia
L'unità geografica politica economica culturale
Della nazione italiana
Le conquiste sociali più importanti anche le quelle elementari
Per milioni di donne e di uomini del nostro Paese
Le regole del gioco dello Stato repubblicano
Quelle che abbiamo imparato a conoscere da bambine che abbiamo praticato per tutta la nostra vita
Per la prima volta
La destra si candida alla conquista della maggioranza parlamentare
Si candida a governare il Paese
Questa è la novità è che di fronte a noi e quale novità
Per tutti quanti noi
Nessuna delle esperienze politiche di destra che abbiamo incontrato nella nostra infanzia politica nella nostra giovinezza e poi nella maturità
Assimilabile a ciò che abbiamo di fronte oggi
Non è assimilabile ad essa
Alla destra che abbiamo di fronte il movimento qualunquista di Giannini alla fine degli anni Quaranta
La destra che abbiamo oggi di fronte a noi ama la politica
Nulla irride nulla combatte
La politica viene scelta come strumento di disarticolazione dello Stato unitario viene usata per organizzare interessi legittimi
Viene usata come strumento di audit di autodifesa sociale di interi gruppi nel nord nel centro e il sud del Paese e questo vale per tutte le componenti di questo processo
Anche per quelle forze e per quegli uomini che sembravano aver scelto altre strade
Altri strumenti di realizzazione per loro
E per i loro interessi
Un tempo
Sembrava che la destra considerasse la politica come una sorta di prosecuzione
Della guerra per la difesa dei suoi interessi con altri mezzi
Oggi compagni e compagni tende
A diventare padrona del campo
Semmai
è in crisi la nostra spocchia di praticanti storici della politica
Io lo so che questo potrà non piacere ci ma le cose compagni in questo periodo stanno esattamente così agli occhi dell'opinione pubblica più larga del paese
Non è una destra straccione
Che conoscemmo nella Napoli della ulivismo
O quella dell'Italietta umbertina di Covelli
Non è più la destra intrisa di rancori e di nostalgie che ci fece ricordare Michelini
Ma non è nemmeno la destra che cerco di interpretare Giovanni Malagodi alla fine degli anni Cinquanta e all'inizio degli anni sessanta contro Nenni contro l'apertura a sinistra contro i socialisti contro il centrosinistra
Non è quella di Almirante
Non lo stava nonostante la pensata
Della destra nazionale Almirante non avrebbe mai varcato
Il tragico cancello delle Fosse Ardeatine
Forse è giusto dire che tutte queste cose tutte queste cose
Non sono scomparse sono presenti
Possono far parte del quadro di riferimento di fondo per molti uomini e molte molte forze dello schieramento di centrodestra
Ma attenzione a non commettere errori questo sì sarebbe un errore grave
Qualcuno ha detto che possiamo commettere l'ultimo errore l'ultimo errore che può commettere il Partito socialista oggi è non capire che siamo di fronte a una delle sfide più drammatiche del dopoguerra
Attenzione ripeto non commettere errori
La destra che nasce è una destra più tollerante meno becera di una parte della sua base sociale di massa
Io non voglio rendere più digeribile più dolce il quadro
Per la prima volta però
Parlo di mie sensazioni ovviamente
Guardando la platea della lega in questi giorni durante lo svolgimento del loro congresso
Bossi mi è parso un po'più rassicurante della maggioranza delle persone che lo ascoltavano anche quando urlava le sue proposte più estremiste e più intolleranti
Fini ha deciso
Con un gesto che è stupido
Ripeto che è stupido svilire e sottovalutare
Di far uscire il movimento sociale dalla dogana in cui era sepolto fin dalla sua nascita andando a rendere visita al Mausoleo
Delle Fosse Ardeatine
Berlusconi
è probabilmente destinato ad avere un ruolo
Non insignificante
In questo schieramento
Non capisco tutto il clamore che è stato fatto nel corso di questi giorni
Sulle sue opinioni e sulle scelte che propone legittimamente asse e al Paese
Penso che una formazione di centro destra
Che avesse un'ispirazione laica democratica imprenditoriale come quella che anima Berlusconi non è un pericolo mortale per nessuno
A me mi andò peggio con la Confindustria della sua epoca con gli industriali che noi rilasciamo nello spazio
Vi alcuna iniziativa
Sul terreno della politica economica sul terreno della politica sociale sul sapendo che la politica delle riforme
Penso che sarebbe un avversario duro
Ma un avversario
Rispettoso delle regole del gioco
Ma un conto è tutto e tutto ciò che possiamo fare
Ed è giusto fare
Per valorizzare
Ciò che ci allontana dall'idea della destra
Con cui siamo cresciuti con quello spavento dell'idea della destra con cui siamo cresciuti
La destra reazionaria una destra golpista una destra antidemocratica
Alto e non capire
Altra cosa è non capire
Che siamo alla vigilia di una svolta politica che nella migliore delle ipotesi rimetterà in discussione tutta d'ispirazione solidaristica
Dello stato sociale per come esso è cresciuto nel dopoguerra altro che riforma dello stato sociale
Attenzione quale che sia l'ispirazione che dovesse prevalere dobbiamo dire per qualche anno addio a qualunque ipotesi
Di riforma della struttura dell'intervento dello Stato nei confronti di chi nonna e vorrebbe avere
Di chi non può e vorrebbe potere
Dei giovani dei disoccupati dei vecchi dei malati
Su questo le differenze che si manifestano sia pure con tutte le
Le ombre che si possono leggere tra i vari programmi presentabile differenza tra Bossi tra Berlusconi e Fini solo differenze facilmente mediabili
Facilmente risolvibili
La politica economica di Ispica avrebbe il loro governo avrebbe altri obiettivi
Che non quello dalla triangolazione sociale
Del patto fra i produttori
Avete mai sentito parlare di queste cose voi dei programmi
Di questi signori che
Oggi sembrano dominare la scena politica sul versante di centro di destra dello schieramento politico italiano queste sono storie da riformisti italiani e da riformisti europei non appartengono alla cultura di questa destra
Il dialogo sociale ci sarebbe certo
Ma con altri attori
Con altre vocazioni redistributive con altre politiche fiscali
Ad uscire fuori da questo dialogo sarebbero i lavoratori i disoccupati i pensionati i malati i vecchi i giovani che non riescono a trovare il loro primo lavoro
Il darwinismo sociale a regole precise in tutto il mondo e l'Italia non fa eccezione
I più forti vincolo e quando vincono i più forti più deboli devono arrangiarsi se ce la fanno vengono altrimenti spariscono
Provate a riflettere
Io questa la domanda che pongo con l'assoluta tranquillità e franchezza questa assemblea nazionale provate a riflettere su quale delle conquiste storiche del socialismo italiano
Su quale delle conquiste storiche del movimento operaio italiano del mondo del lavoro italiano della sinistra italiana
Quale di queste con questa storia di studio e destinato a rimanere in piedi se questa coalizione vince
E può governare il Paese
Cosa rimane della nostra cultura del welfare
Della solidarietà tra le forze ricche del Paese quelle arretrate se prevale una coalizione che nasce e vince contro tutti i possibili filoni portatori
Delle varie culture della solidarietà di cui è piena la storia politica democratica del nostro Paese
Ma vorrei che qualcuno parlando in questa Assemblea
Mi indicasse e indicasse a tutti voi un paese nel mondo uno solo in Europa
Nel quale il Partito socialista di quel Paese si allea con questo schieramento o decide di far parte di esso
A quale partito
A quale partito
Dell'Internazionale socialista somiglia a un Partito Socialista Italiano che non sceglie contro queste forze l'opposizione dura convinta consapevole del posto che ha in questa battaglia
Io non me la sento compagni
Proprio il nome di quegli ideali di autonomia socialista che ho sentito rievocare in queste ore
E che sono la parte più cara della mia esistenza di militante socialista
Io non me la sento di lasciare al Partito democratico della sinistra il ruolo di alfiere in questa battaglia contro la destra
Non è giusto che i partiti socialisti dell'Internazionale di quelli che appartengono all'Unione dei socialisti europei abbiano questa rappresentazione dello scontro politico in atto da una parte la destra
Dall'altra parte una sinistra guidata da Occhetto il resto e niente
Ecco la novità che cambia tutto
Che è di fronte a noi dal paese
Tre mesi da compagni queste cose non c'erano
è maturata con la velocità con cui maturano i tempi per la politica nelle fasi segnate da rivoluzioni profonde
Chi non si adatta a questi tempi perde la partita
Chi propone e c'è qualcuno nel partito che ce lo propone di stare fermi mentre tutto si muove propone la propria emarginazione e la propria sconfitta un vero e proprio che harakiri politico
Fini decide in poche ore
In poche ore di spendere il successo elettorale del suo partito per fare un gesto clamoroso
E per mettersi in tasca definitivamente la Nostalgia
A questa idea della velocità
Risponde Berlusconi
Che probabilmente avrebbe preferito tempi più lunghi più comodi per organizzare il suo ingresso nella politica ma da imprenditore esperto come
Sa che nel mercato anche nel mercato politico i tempi non sono segnati solo dalla propria abilità o da i tempi che sceglie ciascuno
Ma anche da quella che dai tempi che scelgono i concorrenti
E ad essi bisogna adattarsi
Via starci
Bisogna adattare le proprie regole del gioco i tempi del proprio gioco anche quello di proprie versati
Ed è ciò che ha mosso a Bossi
Nel mettere la lega al centro aprendosi al dialogo
Consegni con Berlusconi
Che solo qualche settimana fa per il bene tranquillamente rifiutato
Pensate come sarebbe stato meglio per Bossi
Immaginare un interlocutore come quello rappresentato dalla Democrazia cristiana furbacchione che si riuniva a Ceppaloni quest'estate nel corso dei festival dell'amicizia era probabilmente il tipo di approccio che preferiva il tipo di alleanza che consentiva di immaginare il partner con cui governare il Paese
Ma ha dovuto rapidamente prendere atto che le cose della politica sono cambiate e lo ha fatto con una sveltezza ed una celerità straordinario
Ecco io compagni probabilmente
Esagero ma per una destra veloce dinamica
Per nulla prigioniera dei suoi tabù
Forse perché sente vicina la possibilità di vincere
Ma forse questa sensazione dipende anche dal teatro che viene offerto
Dalle forze che con la destra non vogliono avere nulla che spartisce
Pensiamo alla DC
Alla Democrazia Cristiana
Alla sua crisi drammatica
La strada che sembra scegliere
Non è ancora del tutto chiaro
Ne sappiamo se essa saprà percorrerla senza sbattere la testa
Rompesse
In cento in mille pezzi
Badate che la nostra generazione
è già capitato di assistere ad un fenomeno politico di queste proporzioni
Molti di voi la maggior parte di voi sicuramente non ha dimenticato
L'esperienza delle mere per il partito dei cattolici francesi libido che alla fine degli anni Cinquanta impiegò qualche mese per scomparire dalla scena politica francese
Travolto dalle vicende che produssero i fatti rivoluzionari di Parigi la rivoluzione algerina l'avvento di del gol
La cattolica Francia
Il cardinale Danielle U
Sì rassicurarlo immediatamente quando videro la croce di Lorena sulle bandiere di decoro poteva morire quel partito nasceva un altro equilibrio politico dentro il quale la storia dei cattolici poteva continuare a rappresentarsi
I problemi della DC
Come i nostri compagni d'altro canto
Sono problemi drammatici
Per molti versi nuovi e sono straordinariamente importanti per un partito che per cinquant'anni è stato il centro l'asse su cui ha votato la possibilità di governare questo Paese
Ma la vice alle prese con i fenomeni di questo periodo
Ha perso in modo secco
Nei grandi comuni
Dove sconta un sistema elettorale che premia le forze che sanno gregari le ali estreme e puntano con grande spregiudicatezza anche tattica
Verso la conquista dell'elettorato centrista
è successo in quasi tutte le città dove la DC ha perso
Anche di fronte a forze politiche che avevano un possente elettorale più basso di quello dalla Democrazia cristiana anche più basso il giorno del ventuno novembre
Cercate di guardare con attenzione i dati elettorali del ventuno novembre del cinque dicembre scoprirete che un conto sono le vittorie delle coalizioni altro conto sono i voti dei partiti che hanno partecipato alle coalizioni
Ma nella politica la DC
è nei guai del ragioni di immagini che non solo di simili alle nostre
Ma anche per un problema specifico che è tipico di quel partito della sua storia della sua composizione sociale delle forze che rappresenta degli interessi che storicamente rappresentato
Ha scoperto in questo periodo che il debito pubblico non è un pozzo senza fondo come credevano Andreotti e tutti i loro temi che si sono alternate alla guida della DC nel corso degli ultimi trent'anni
Sta qui
In questo fatto il centro e struttura che nasce per redistribuire
E se non c'è nulla da ridistribuire il centro rischia di morire per asfissia politica per incapacità a parlare il linguaggio che gli elettori vogliono sentir parlare dal centro
Sta qui il guaio più grosso di un partito che ha avuto difficoltà a scegliere i suoi campioni nelle battaglie amministrative nelle grandi città
E che ora sembra addirittura esitare nello scegliere la sua leadership
Si agita
Tra la riscoperta del filone integralista
E propone qualcuno Rocco Buttiglione una un allievo di Augusto Del Noce
E la proposta di un uomo figlio di quel compromesso tra partito e Stato che è stato il sistema delle partecipazioni statali nel nostro Paese Prodi
Quale che sia la scelta della DC
Quale che sia la scelta che vorrà fare anche confermando la sua fiducia a Martinazzoli
A me non pare che questo partito abbia interesse a recuperare un rapporto alla sua sinistra
I voti li ha persi da un'altra parte è lì che probabilmente dovrà cercare ed infatti si il
I segni di una vocazione di una volontà del dialogo politico nei nostri confronti sono stabili segnali diciamo a senso unico sono venuti solo da parte nostra nel corso di questi mesi
E presto io lo so
Per dare un giudizio
Su cosa può accadere in questo partito
Ma una DC che ha difficoltà a parlare persino con un suo figlio legittimo anche se separato come Mario Segni probabilmente conoscerà difficoltà tremende per la sua unità interna a muoversi in qualunque direzione
Io non ho cambiato opinione su Segni compagni
Spero che adesso non mi capiti una cosa opposta a quella che mi capitò alla Convenzione nazionale di luglio quando evoca i la possibilità di individuare segni come un possibile uomo del dialogo con il Partito Socialista
E per la prima volta hanno aderito sperimentato la condizione di un segretario di riceve la stessa quota di attacchi dal centro la destra e da sinistra
Non ho cambiato opinione su Segni
Penso però che c'è
Qualcosa di diverso tra la situazione di luglio
E quella di oggi
E che stanno tendente prevalendo tendenze
Tra gli interlocutori politici possibili di Mario Segni
Che non facilitano il cammino già difficile del suo progetto politico
Da leader capace di correre al centro di un processo di aggregazione come si dice ora con una brutta parola
Rischia di passare al ruolo di chi deve scegliere le alleanze per sopravvivere
Insomma rischia di passare dalla fase in cui era il leader di addii che dialogava con Occhetto
A se stesso più qualche amico che cerca un rapporto con Bossi
Ecco io penso che i guai per questa strada e per il mondo cattolico sono destinati a non avere vita breve
Chi si fa l'illusione tra di noi
Che queste operazioni dolorose della DC
Possano far nascere un interlocutore elettorale utile subito per la prossima scadenza
Come tale avviso un errore grave
Continua a dire
E lo ripeto
Che una sinistra aperta vivace credibile che rifiuta il settarismo il massimalismo il populismo è interessato a non fare terra bruciata di qualunque cosa nasca tra sé e la destra un errore è stato commesso più volte
Nel corso di questi anni
E i dirigenti del PDS hanno delle responsabilità gravissime in questa specie di deserto che si è creato tra la sinistra e la destra che si è manifestato nel corso di questi ultimi mesi
Una sinistra che voglia impedire alla destra non solo di vincere ma anche desiderosa di far prevalere all'interno dei conservatori le istanze laiche democratiche che anche la destra può avere dentro di sé
Deve sforzarsi di rendere veloce il suo processo di assimilazione dei valori culturali del riformismo democratico
Questo
Questo è il problema
Questo è il punto cruciale per nuovi e per tutti coloro che in un Paese che si spacca in due
Occorre sapere che il carattere di un contendente
Interagisce sempre
E con grande forza e con grande efficacia sulle caratteristiche del suo avversario
Se vince della sinistra la cultura riformista
Lo spirito democratico della migliore tradizione liberale
Se essa fa vivere in modo visibile il suo pluralismo se uccise la cultura egemonica che perseguita una parte della sua tradizione
Allora dall'altra parte dello schieramento è possibile che vinca la componente più aperta più laica più democratica
O il contrario ad una sinistra chiusa settaria massimalista populista nella quale sono chiare non sono chiare le scelte di governo di una moderna società industriale può rispondere capita qualche volta
Sta per capitare anche in qualche parte del nostro Paese
Può capitare una destra radicale indifferente alle regole del gioco salvo quelle che le consentono di sopraffare l'avversario
Non può sfuggire ai dirigenti del partito democratico della sinistra un rischio grave di questa natura
Ecco compagni
Qui sta il centro
Nel nostro ragionamento politico
Noi pensiamo che la collocazione naturale per un partito che rimane fedele alla sua tradizione ai suoi valori fondamentali
In un Paese che si spacca in due schieramenti in Italia
Ma io dico in Francia e in Germania in Inghilterra dove volete nel mondo intero
Il posto del partito socialista e a sinistra oppure in una fase come questa rischia di cambiare pelle e storia
Noi pensiamo ad una sinistra che si candida al governo sapendo che ciò significa rompere con nettezza
Con la sua tradizione massimalista
Senza questa rottura essa rischia di non potersi mai candidare a governare il Paese
Questo è il problema che abbiamo oggi e lo possiamo risolvere solo così
Nessuno può dire onestamente fuori dal riconoscimento del valore dell'uomo doveva approdare il fenomeno segni e nessuno può proporre al partito di andare in letargo inattesa che tutto scorra e cambi il quadro delle cose
Siamo
Siamo una generazione di socialisti
La maggior parte educata da Nenni
Anche quelli che lo combattevano
Al culto delle alleanze politiche
Mai stare soli diceva Nenni
Mai farsi mettere in un angolo
Mai farsi solare
Ed oggi la scienza delle alleanze elettorali come quelle politiche si inutile di una sola ossessione
Eccoli sull'ossessione che io non ho nessuna difficoltà di denunciare davanti a questa Assemblea
Ho il terrore dell'isolamento e della rottura di qualunque rapporto del Partito socialista con tutto il resto dello schieramento politico da qualunque parte
La fortuna della generazione di oggi della nostra rispetto a quella di ieri e che non c'è più il Patto Atlantico quello di Varsavia il discrimine il confine invalicabile quello che obbligava tutti quanti ad una scelta di vita
Oggi nel mondo
E contro il disegno di distruzione dello stato sociale
O di un uso vendicativo del sistema fiscale che si formano alleanze elettorali e parlamentari anche nuove ed originali in tutto il mondo capita così
Può accadere anche in Italia
A meno che io non debba sentire ripetere dentro il partito socialista una vecchia storia sull'anomalia del caso italiano
Che era una vecchia sciocchezza che girava dentro il sindacato soprattutto dentro la CGIL negli anni settanta
Quando di fronte alle scelte riformiste di tutti i grandi sindacati di tutto il mondo lo dicevamo sì ma noi siamo un'altra cosa il sindacato italiano è anomalo poi si è visto come era poco anomali come i fatti
E i conflitti sociali hanno pronta da un'omologazione delle contraddizioni fra
I lavoratori e le loro controparti in Italia e nel mondo
Noi abbiamo sempre
Rispettato
Tutto ciò che è nato
E tutto ciò che si è sviluppato intorno a noi
La nostra cultura
Rifiuta la logica degli anatemi e delle scomuniche
Per questo abbiamo cercato di capire
A quale disegno corrispondesse
La nascita di Alleanza democratica sotto la leadership di Mario Segni
Lo abbiamo fatto onestamente
Con la stessa attenzione con lo stesso rispetto cerchiamo di capire cosa vuol fare Alleanza democratica senza privata
Della leadership disegni
Sentiamo spesso leggiamo spesso lo fate tutti quanti discorsi ostili
E qualche volta l'impressione che abbiamo e che essi nascano da una concezione della politica venata di claustrofobia
Gli spazi sono sempre stretti perché la vista corta anche in politica
Noi non vogliamo averla
E vorrei che l'assemblea fosse attenta a questo passaggio della introduzione
Noi dobbiamo lavorare da questa sera
Per ricercare le intese
Con i cristiano sociali con i Verdi disponibili al dialogo con le forze storiche dell'aria dell'area laica e democratica con i repubblicani con i liberali con i socialdemocratici
Con tutti coloro che vogliono avere con lui un rapporto politico chiaro e trasparente
Anche attraverso forme federativi e che siano rispettose dell'identità di ciascuno perché vogliamo andare al dialogo con le forze fondamentali più importanti della sinistra forti
Di questa aggregazione e forte della grande rappresentatività che potrebbe avere una federazione di queste forze
Noi non temiamo il dialogo anche con quelle più grande Dinoi
Perché ci sentiamo forti
Delle nostre ragioni politiche
Questo ragionamento ovviamente
Riguarda il nostro rapporto con qualunque forza e qualunque raggruppamento
Ma io so di dover dire
A questa Assemblea che vale due volte
Per il rapporto con il Partito democratico della sinistra
Noi non temiamo di essere schiacciati da nessuno
Perché siamo forti delle nostre convinzioni
E anche perché i compagni e compagne ad ogni tentativo meschino
Rimetterci da una parte di schiacciarsi
A ogni tentativo meschino di questa natura
Noi risponderemmo innalzando la bellissima bandiera della nostra autonomia che non abbiamo mai rinchiusi nessun cassetto
Ci sentiamo di dire
Con grande lealtà
E con grande franchezza
Che non abbiamo compreso l'euforia
Politica seguite risultati delle amministrative certo e chi ha dubbi per riconoscere la vittoria
Dei rappresentanti progressisti nelle grandi città il conseguimento del disegno per cui si era lavorato si era ci si era battuti
Ma attenzione a trarre conseguenze politiche automatiche da queste elezioni ciò vale per tutti il sistema elettorale politico comporta esperienze capaci di educare ce la prudenza
Ma per imparare come diceva
Il mio amico Vittorio Foa
Occorre imparare a gettarsi in acqua
E il nuoto non è una pratica che si impara a memoria
Che rispondesse alla nostra proposta di collaborazione elettorale con la spocchia che sta se di chi sente di avere in tasca
La vittoria rischia di risvegliarsi in primavera con il corpo segnato da batoste elettorali con conseguenze politiche
Ahimè destinata ad avere vita lunga nella storia politica del nostro Paese
Idee chiare dunque nette
Sulla nostra collocazione politica a sinistra
Non si gioca in questa fascia in tre mesi con l'arcobaleno durante la campagna elettorale ma la strategia elettorale comporta regole certe e certe flessibilità
Qualunque rigidità portano voi ma porta anche il resto della sinistra la sconfitta saremo sleali se non dicessimo che i raggruppamenti elettorali debbono avere una regola che è poi quella maestra
Pari dignità fra tutte le forze che concorrono a formarli l'altra regola è che nessuna nessuno della formazione
Delle coalizioni elettorali ha il potere di veto salvo quello sancito dalla ispirazione politica di fondo dell'alleanza
Se un da sinistra decide che il suo obiettivo e l'opposizione al sistema
E al suo rovesciamento come dicono esplicitamente molti dirigenti di Rifondazione
O qualche dirigente populista della Rete allora il baricentro dell'alleanza a sinistra saranno i vecchi comunisti o i nuovi protagonisti della battaglia politica rappresentati dagli uomini della Rete
O quelli che si chiamano in modo un po'fantasioso i comunisti democratici
Ma se la sinistra pone la sua candidatura a guidare il governo allora la sua ispirazione sarà democratica progressista oppure non sarà non potrà porre questa candidatura a governare il
Un Paese alle prese con i problemi drammatici come il nostro con il debito pubblico
Delle dimensioni creare con le scelte dolorose che occorre continuare a fare nel nostro Paese
E allora dobbiamo proporci un obiettivo politico ad una regola
L'obiettivo politico e sconfiggere la destra nelle sue varie versioni collegio per collegio la destra sconfitta collegio per collegio
Attenzione
Anche
Gli altri partner con cui vogliamo discutere
Anche i leader delle altre formazioni stanno ragionando
In termini di grande duttilità e di grande flessibilità
Naturalmente ragionano come Berlusconi cioè organizzando le conclusioni perché la sinistra non prendo un deputato in nessun collegio realizzando le condizioni di flessibilità perché questo accada
Il loro obiettivo è quello di avere una solida solidissima
Maggioranza parlamentare
Per battere questa tattica elettorale allora occorre una grande capacità di organizzare le forze disponibili
Uno resta capacità operativa
Una voglia di stare in campo che superi le a partire lo spirito di rinuncia la rassegnazione
E qui
Non possiamo non affrontare la questione del nostro partito
E io non ho bisogno di molte parole per dare un quadro drammatico delle nostre difficoltà
Comincio onestamente come mi è stato insegnato
Dalle mie difficoltà
Dalle mie carezze
Dai miei errori
Io non sono riuscito compagni
Alla ad arrestare affermare
La fuga dal partito
La rinuncia alla lotta politica
Vicentina di migliaia di elettori
E di migliaia di militanti socialisti
I dati sono evidenti
Ed è inutile investirci sopra discorsi complicati ragionamenti barocchi
è comparsa è scomparso
Nel voto socialista delle grandi città totalmente integralmente il voto d'opinione
è rimasto quello di appartenenza
E varia da città a città
Di un punto percentuale
E
Segue lo stesso percorso logico sia che abbiamo presentato il simbolo vecchio sia che abbiamo fatto uno sforzo per presentare un simbolo e qualche alleanza nuova
I risultati del cinque di giugno
E quelli del ventuno novembre solo una fotografia impietosa
Che nessun ritocco può rendere più gradevole
Della nostra crisi
Tutti sapete
Tutti nessuno escluso
E in ogni caso questa è la mia convinzione profonda
Che oggi così come il partito
Rischia di andare verso la sua sconfitta definitiva e nel breve periodo irrimediabile
Questa assemblea non è chiamata a dare i voti sulle responsabilità di ciascuno siti ci ha portato a questo punto
L'unico
Su cui avrebbero un certe fette i voti
Beh sarebbe chi vi parla perché sarebbe chiamato a trarne inevitabilmente naturalmente serenamente senza drammi
Le conclusioni
Dimettendosi dall'incarico
Che ha accettato con grande senso di realtà nei confronti dei socialisti per questo propongo di non usare questo schema
Nel definire
Il grado di responsabilità il quoziente per ciascuno
Delle responsabilità
La questione è un'altra
Così come
Così come si presenta
Così come si vede
Così come non si vede
Nel corso di questo periodo
Il PSI rischia grosso rischia di rimanere fuori dal gioco della politica
Guardate compagni ogni sera
I telegiornali
Guardate i servizi speciali televisivi di tutte le reti televisive un tempo avevamo come dire
La possibilità di fare discorsi anche articolati beh c'è la Terza Rete che proprio esagera le altre insomma così e così e poi abbiamo qualche richiami no
In queste sere c'è una rincorsa speciale
Ogni sera dalle diciannove alle ventuno nei sei telegiornali sei ho detto non tre
Sei
E non solo tutti guidati dal PDS come sento nel brusio della sala
Lei sei telegiornali va in onda talvolta con molte repliche notturne
Uno degli spettacoli teatrali più impressionanti
E avvincenti
Che realizza un livello di ascolto straordinario
E un livello di partecipazione emotiva ancora più straordinario
Noi possiamo decidere tutto ciò che vogliamo
Ma se rimaniamo legati nell'immaginario popolare a quella cosa lì a quella che si vede tutte le sere
Allora il nostro destino è segnato
Trovate un non un segretario normale come sono io o anche al di sotto diciamo che la norma se preferite
Ma trovate un geniale segretario il più bravo di tutti mettendo a confronto ogni sera sul piano della comunicazione con il Paese con la potenza esplosiva di quelle immagini
E io continuo a parlare di rinnovamento delle riviste e magari di provarci in quanto il Comune di riuscirci in qualche caso
Se l'opinione pubblica deve scegliere poi ogni giorno tra l'anonimato
Prodotto dal nostro rinnovamento
E clamore prorompente la presenza prorompente
Di tutti i socialisti che possono parlare in questo Paese che hanno un ruolo importante che lo hanno avuto
E che hanno una grandissima udienza nel sistema delle comunicazioni
Io non voglio assume assolve né da nessuno
Degli errori molti mi sono stati come dire rintracciati in modo brutale
Quando la situazione si fa dura uno sta lì a sottilizzare sulla buona educazione altri mi sono stati rivolti con forme più accettabili ma sempre gli errori si tratta io non voglio assolutamente assolverli da nessuno di questi
Ma come pensate però
C'è una dose di ingenerosità che io mi sento di non accettare
Ma come pensate che si possa vincere la guerra della comunicazione ce lo spazio che ci riguarda è occupato da queste immagini da quelle repliche
Ma si ha un'idea di che cosa vuol dire per un Paese due-tre anni riproposta serale
Di questa specie di gioco della politica
E della vita istituzionale e si ha un'idea di che cosa vuol dire per un partito come il nostro che avrà partecipato come gli altri al finanziamento illegale della politica ma che è sotto un pino speciale dall'agente dell'opinione pubblica
E come si fa ad arginare questo movimento che ogni giorno ritira un pezzo della sua fiducia e della sua band lega se il partito socialista a molti centri di formazione delle decisioni uno sta
Ho negletto inviato Maselli l'Alto Sannio gruppo parlamentare autorevolmente una parte dire nel Transatlantico più qualche albergo romano
Di cui la capitale come sapete è piena
Ecco compagni
Io penso che occorre inviare un segnale visibile
All'insieme dei nostri militanti
Degli elettori che sono rimasti fedeli al partito ma penso che il segnale deve essere ancora più visibile fuori del nostro partito fuori del nostro corpo militante dall'opinione pubblica dagli elettori
Da coloro con cui dobbiamo dirlo
Ristabilire
Un livello decente di confidenza di fiducia
Penso che occorre riannodare con grande forza il nostro legame con la tradizione socialista che è stata combattuta osteggiata
Ma compagna è stato sempre rispettata qualche volta tenuta e in una situazione così difficile suscettibile più rapidi in pro e improvvisi mutamenti
E quindi tali da richiedere decisioni immediate incisive il segretario del partito non può non chiedere
All'assemblea nazionale di essere messo nella condizione di poter esercitare realmente il suo compito ed il suo mandato e quindi d'essere dotato di quei poteri
Che sono necessarie nelle fasi più immediate che dobbiamo vedere con grande chiarezza davanti a noi
Una fase di transizione tra lo stato attuale del partito
E la rigenerazione della storia della tradizione socialista e del Partito socialista del nostro Paese di un nuovo partito socialista
Non di dissolvenza che non hanno senso
Infatti i compagni del poter rilanciare nella società e nell'opinione pubblica dei rinnovati ideali socialisti
è in
Indispensabile fare due operazioni politiche
Politiche ideali ed organizzative molto
Molto difficile
Da un lato occorre recuperare tutta la forza
Tutta la suggestione
Tutto il radicamento
Di quello che storicamente ha rappresentato in Italia il socialismo il riformismo
E anche aggiornando rivendicando la validità di alcune idee forza che hanno caratterizzato il partito socialista degli ultimi anni
In questi anni
I socialisti hanno anticipato posizioni
E poi una larga parte della sinistra ha dovuto far sua
Dall'altro lato è indispensabile senza improvvide insolvenze lo ripeto ancora una volta introdurre una netta soluzione di continuità
Rispetto alla situazione attuale del partito e io penso sia giusto convocare proporrà all'assemblea l'autorizzazione al segretario riconvocare il quindici di gennaio
Gli stati generali socialisti che diano vita ad un nuovo partito socialista che cambi il simbolo l'immagine e anche una parte ma conservando
Il nome socialista nella sua denominazione nessuno mi potrà chiedere in nessuna condizione da segretario da militante
Di rinunciare
A tutta o parte della tradizione gloriosa del socialismo italiano
Allora
Non una scissione
Non PSI che si rinnova
Rimanendo fedele alla sua tradizione più felice e certo rompendo
Con qualcosa ma rompe compagni con quella parte della storia nella quale non si vuole più riconoscere lo fa decisamente lo sa apertamente lo fa chiaramente in modo che possano capirlo tutti nel nostro Paese
Questa soluzione di continuità indispensabile
Perché ovunque voglia seriamente lavorare per affermare il ruolo la presenza il contributo che una forza socialista può e deve dare alla sinistra italiana
Questa riaffermazione di identità
E sarà possibile solo se saranno chiari all'opinione pubblica gli elementi di novità e di superamento del recente passato in un nuovo partito socialista che con l'Assemblea nazionale si vuole riaggregare e rilanciare
Io penso
E socialismo
è una parola che deve tornare
Nella mente nella coscienza della gente ad evocare speranze
A sollevare suggestioni
E perché no compagni anche a riproporre qualche utopia
Non può essere vissuta come vissuta oggi da una parte dell'opinione pubblica del Paese compro Bleu ma per tutti
Insomma dobbiamo essere tornare ad essere una speranza per milioni di uomini e di donne non un problema dell'intero Paese
E qui compagnie io so
Che ognuno garantisce le cose che dice
Di voler fare
Solo con la sua storia personale
Col nient'altro
Meno che meno con giuramenti altisonanti
Quanto inutili
Chi ha avanzato il dubbio in queste ore discutendo attraverso le agenzie di stampa
Chi ha avanzato il dubbio di un cedimento
Di chi vi parla
Alle lusinghe del partito democratico della sinistra
Conosce bene
Che la mia storia è fatta di grande tensione nella ricerca di un terreno riformista comune
Con un partito che eredita una storia contro cui io personalmente ho speso gli anni più belli e quelli più felici
Nella mia militanza socialista autonomista
Il partito che domina oggi
La nostra nuovo sessione russa
è un partito che fa paura a tutti in questo Paese
Non a una minoranza di socialisti all'inizio del mille novecentocinquantasei cinquantasette
Come accadde allora
E sarebbe bene non rifare la storia come se tutti stessero fermi per potersi fare in più stare meglio
La nostra
Care compagne e cari compagni è una scommessa sulla possibilità che nella sinistra possa vincere la tradizione riformista
E così vincendo possa sbarrare credibilmente il passo alla destra che avanza
Anche qui i compagni conta la storia personale di ciascuno
Perdonatemi ma in una fase come questa e di fronte all'ampiezza la gravità delle scelte che sono di fronte al partito
Credo che sia giusto fare anche di questi riferimenti
Io ho combattuto
Per venticinque anni
La cultura massimalista ed operai sta dentro il mio sindacato
Fossi stato animato da qualche suggestioni di carriera
Avrei potuto scegliere altre strade
Altri comportamenti
Ho scelto la strada della battaglia riformista e per essa
Oppure stimato fino all'ultimo passo della mia vicenda sindacale tutto il patrimonio di fiducia della maggioranza dei lavoratori pur di non mollare pur di non venir meno alle idee per le quali mi ero battuto per venticinque anni
Nessuno deve pensare che per me comincia oggi una fascia diversa la mia vita di militante e di dirigente socialista
Per me e compagni valgono gli stessi ideali valgono le stesse ragioni culturali
Valgono gli stessi sentimenti di un tempo valgono le stesse ragioni della Milizia il partito di un tempo
Tutto questo lo dico con l'enfasi necessarie perché il socialismo non muoia tutto questo compagni e compagni lo dico perché continui a vivere la bella storia dei riformisti italiani
Grazie
Grazie compaiono turca
Programma dei nostri lavori
Programma dei nostri lavori prevede ora dopo la relazione del segretario del partito la presentarsi
Ma summit all'Ansa Panamera darà voce
Antonio
Scusate un attimo
Serve
A
Ora rara
A allora
Area
Riprendo ecco è tornata la voce compagni
I nostri il programma dei nostri lavori prevede adesso
Una presentazione utili eventuali documenti politici
Per il momento io ne ho uno solo anzi c'è un secondo che è arrivato ora
Per il primo di questi documenti
è stato incaricato di illustrarlo il compagno Franco Piro
Che ci dirà adesso qual è il contenuto il senso di questo documento
è impegnato in Parlamento
è impegnato alla Camera in questo momento
E il ministro ebbi Mistroni fino
è ministro del lavoro e sta presiedendo una commissione
No Dino mi dicono che tu sei tra i compagni più impegnati a garantire serenità in questa Assemblea quindi accontentati questa risposta
Ecco adesso
Ha la parola il compagno Franco Piro
Care Conca
Ha certamente no
Care compagne e cari compagni
Io vi chiedo
Di scusare
Deputati che dovranno allontanarsi poi che è in corso proprio in questo momento alla camera la discussione delle misure relative alle pensioni sulla legge finanziaria
E poi che
Poiché
Si prevedono delle votazioni su emendamenti socialisti
è del tutto chiaro che
è opportuno che l'Assemblea nazionale conosca anche
I risultati che l'azione parlamentare socialista introdotto rispetto a un al primo governo nella storia d'Italia e aveva stabilito che una particolare cittadini categoria di cittadini
Cioè gli invalidi totali del ministero degli Interni non avevano diritto neanche all'aumento del tasso d'inflazione programmata
C'è stato un battaglia socialista su questo punto nessuno ha detto che la norma è stata modificata nessuno ha detto che è stata modificata per iniziativa dei socialisti
E quindi intendo presentare questo documento
Anche allo scopo
Giacché si vede come ai tempi dell'Internazionale comunista
Che c'è una destra che avanza e che quindi nei confronti la destra Camanzi è bene pensare a dei fronti
Io quando vedo insieme
Greche ermellini e Confindustria sento l'istinto che mi dici di riconoscere dove la destra travestita dal trasformismo
E poi certo guardo qui cosa c'è in onda ma guardo anche che cosa non c'è inonda
Guardo che cosa manca che cosa si occulta della verità come la verità si deforma per poi diventare menzogna
E come i comportamenti vengano considerati diversi assecondo dell'opinione politica del cittadino di cui si discute
Presento questo documento a nome mio e di altri compagni
Che un documento redatto sotto forma di appello
L'Assemblea nazionale socialista rivolge un appello a tutti i socialisti
Che non rinnega non la loro appartenenza un movimento democratico di libertà e di progresso
Perché in un momento drammatico della vita del partito sappiano trovare la forza il coraggio e la coerenza per ristabilire il massimo di unità possibile
Ponendo così un argine al processo di disgregazione che diversamente destinato a provocare la più negativa dispersione
E la dissoluzione stessa di un operante realtà socialista democratica riformista e libertaria
Se oggi essa si presenta complessa e tormentata in preda a una grave crisi è in una condizione di grave difficoltà
Tuttavia continua a rappresentare concretamente tradizioni lotte esperienze le grandi servizi resi al Paese
Ed anche purtroppo errori e degenerazioni che l'hanno propriamente colpita nell'indagine nel nell'immagine nella fiducia degli elettori e di tanti militanti
è una realtà che in questo momento continua a lottare
In nome della verità e della giustizia per una lettura intellettualmente onesta e completa dei vizi strutturali della democrazia italiana
Si profila ora il concreto pericolo della scomparsa della futura vita parlamentare di una presenza socialista capace di mantenere la sua identità
Libera nella sua autonomia base per un'opera di ricostruzione più che mai necessaria nell'attuale situazione democratica nazionale
In cui rischiano di prevalere soprattutto il trasformismo la radicalizzazione le incognite di un futuro politico instabile ingovernabile
La crisi del sistema politico coincide con una crisi economica e occupazionale che non è affatto uscita da quel peggio che rischia invece di conoscere in forme sempre più preoccupanti soprattutto per il mondo del lavoro
La stessa prospettiva di un semestre di conflitti e di convulsioni politiche ed elettorali si presenta come il peggior viatico per l'anno nuovo
Mentre permangono condizioni di evidente paralisi nell'economia nella iniziativa privata e pubblica nella vita delle amministrazioni che produce effetti negativi a catena tanto nelle aree forti quanto nelle aree deboli del Paese
E necessario dar corso ad un rinnovamento vero profondo e ragionato attuato con spirito di solidarietà e con una forte volontà di ripresa e non di resa
Si tratta di garantire il massimo di compattezza del partito
Anche per superare la soglia di accesso alla ripartizione dei seggi assegnati con la proporzionale
Attraverso una forma partito che nel rispetto di un'indicazione politica generale e complessiva sia fondata su un'organizzazione flessibile
I collegi uninominali presuppongono un'adeguata iniziativa locale per formare aggregazioni le più ampie possibili tra le forze del cambiamento positivo
Un assetto regionalizzato del partito costituisce la condizione per sviluppare in modo efficace un'iniziativa volta a realizzare un rinnovato insediamento sociale del socialismo democratico e liberale
Esso però
Il rinnovamento deve investire il personale politico i suoi metodi sui programmi di azione l'ampiezza delle responsabilità che spettano a nuove generazioni di dirigenti
Esso però deve affrontare anche il superamento della vecchia forma partito sulla base di una concezione federata delle energie socialiste
Delle loro varie espressioni ed associazioni impegnate con larga autonomia nelle diverse realtà e negli specifici ambiti ma raccolte in una direzione di obiettivi di valori e di programmi
Di fronte alle condizioni determinate dalle nuove leggi elettorali i socialisti debbono conservare la loro identità di sinistra riformista e libertaria
Affinché la società italiana possa ritrovare le vie dello sviluppo economico del rinnovamento istituzionale di una moderna protezione sociale delle garanzie della libertà e del diritto
E si sono impegnati ad organizzare una società che non consenta prevaricazione dei poteri dello Stato
Abuso di poteri forti propensioni verso forme illiberali e demagogiche insomma il definirsi di un regime di cui si avvertono i primi sintomi con le censure e le violenze nell'informazione
I socialisti
Saranno disponibili per incontrare con dignità Rispetto volontà di dialogo di collaborazione di alleanza forze capaci di esprimerà un'autentica e chiara volontà di rinnovamento e di garanzia democratica
I socialisti non si possono quindi accodare a confusi schieramenti Pseudo progressisti in cui emergono tendenze autoritarie giustizialiste e massimaliste
Che appaiono
Inconciliabili con l'evoluzione democratica della società italiana per la quale i socialisti si impegnano rifiutando ogni pretesa egemonica del PDS ovunque essa si presenti
La sinistra italiana ha bisogno di una iniziativa democratica profondamente rinnovata sotto il profilo culturale e programmatico e politico per cui essa non può essere guidata da spezzoni di vecchie nomenklature
Contro una destra che avanza riproponendosi in un suo nuovo superficiale rivestimento e necessario mantenere e difendere i capisaldi riformisti
In modo da impedire radicalizza azioni e degenerazioni di cui già sono emersi i caratteri e i possibili sviluppi negativi
I socialisti intendono difendere i valori della solidarietà della democrazia economica nell'economia di mercato della tolleranza politica
Il rinnovamento e la difesa della tradizione socialista possono realizzarsi scongiurando nuove lacerazioni
In molti casi prive di nobiltà e di chiarezza
Che contribuì avrebbero solo ad accrescere i rischi di una tragica ed ingiusta eliminazione di una forza socialista autonoma e con essa di una società libera e solidale
è in questo senso che rinnoviamo il nostro appello perché tutti concorrono come possono con generosità e dedizione a questa difesa
è un appello care compagne cari compagni che vuole esprimerò un tempo una volontà di unità di rinnovamento di verità e di lotta
Mi è giunto
Un altro documento
Che fa ora illustrato
A quanto mi dicono dovrebbe essere illustrato dal compagno signorile
C'è ecco il test arriva
Purtroppo non sarà responsabile microfoni ecco ha la parola il compagno signorile
Su
Anche se il documento è presentato dal compagno archetti e gli altri compagni ho chiesto di avere
Sulla possibilità di illustrarlo proprio per evitare un intervento successivo
E dare ai compagni
Il senso di una riflessione che non ha voluto essere in questi giorni
Partecipe ai vari incontri e alle varie riflessioni che altri compagni hanno sviluppato
Perché io sono convinto in questo do ragione alla
Lettura drammatica anche che ha fatto il segretario per la sua relazione
Che questa Assemblea è chiamata a sciogliere un nodo politico molto importante
Ai peggiori Ottaviano molto più un nodo politico
Che non una
Valutazione di meriti
Che in questo momento francamente ci lascerebbero tutti quanti abbastanza perplessi
E di incerti su cosa dire
Io quindi compagni e vi chiedo scusa leggerò il testo
Permettendomi di fare caso mai qualche osservazione ulteriormente esplicativa
Avvertendo i compagni che il cuore della ragionamento che viene proposta la vostra attenzione
E la scelta politica
E il documento comincia affermando che la costruzione di una forza progressista e di sinistra
Capace di guidare il cambiamento della democrazia italiana e di candidarsi a governare il Paese
Ha bisogno del movimento socialista
Rinnovato nella sua identità politica
Ricostruito il suo insediamento sociale identificabile chiaramente nella sua cultura ed azione riformista
L'offuscamento della componente socialista nel quadro delle alleanze che portano la ricomposizione della sinistra
Indebolirebbe le prospettive dei progressisti e favorirebbe l'affermazione di lo schema satellitare di aggregazioni minori intorno al PDS come partito guida
Schema che è risultato sempre per te
In una fase di stato nascente del nuovo sistema politico
Nella quale contano meno i dati numerici e molto di più la collocazione e la limpida forza delle idee
I socialisti debbono essere pienamente impegnati e partecipi della costruzione di una nuova forza progressista e di sinistra per governare il Paese
Ed insieme e compagni essere convinti che per il successo di questo obiettivo e necessario il rafforzamento della loro identità politica e culturale
Se tramontato il carattere unificante dell'ideologia come sistemi organizzativi valori se i nuovi soggetti collettivi assumono coscienza politica nel programma lei valori che lo ispirano nella scelta degli obiettivi
Nell'aggregazione degli interessi e nelle alleanze per sostenerli
Se la democrazia conflittuale vive nell'alternarsi di maggioranze e minoranze
Espressione di finalità complessive di programmi ebbene
La nuova alleanza progressista e di sinistra deve modellarsi a questi processi reali esprimendo un pluralismo di protagonisti e di presenze che ne rappresentano la forza e l'avvenire
Un'alleanza una federazione
Non richiede identificazioni ideologiche e subordinazione gerarchica
Ma questa è l'accusa che ci riguarda in particolare un'autentica cultura dell'autonomia che non deve mai diventare autosufficienza
E questa è un'autocritica che dobbiamo fare proprio per avere la forza di sviluppare questa critica nei confronti degli altri
Abbiamo commesso errori di autosufficienza oggi questi errori di autosufficienza li stanno commettendo altri protagonisti della alleanze so
In essa
I socialisti devono portare nel processo di ricomposizione di una forza progressista e di sinistra il valore insostituibile dell'autonomia
Infatti
Mentre l'autosufficienza è basata sulla convinzione di poter stare da soli
Anche sostituendosi agli altri
L'autonomia e coscienza critica della propria insostituibilità in una determinata fase politica
Ma anche dell'insostituibilità degli altri e il riconoscimento del proprio ruolo e funzione come fattore positivo in un sistema la cui permanenza risulta dal comportamento di tutti
L'autonomia è un concetto creativo
E vidi attraverso le alleanze finalizzate agli obiettivi da realizzare l'autosufficienza porta all'integralismo
All'egemonia politica e finisce col rappresentare un fattore di crisi e di incompatibilità alle alleanze di lungo periodo
La piena riconquista di questo concetto di autonomia rappresenta una delle condizioni dalla ripresa di iniziativa dei socialisti
Passare dall'autosufficienza l'autonomia non è soltanto l'operazione culturale
Ma un difficile processo di riconversione politica di ridefinizione di identità
Di disponibilità all'elaborazione di una strategia progressista e di sinistra fondata sul riconoscimento della insostituibilità degli altri questa scelta di fondo compagni ecco un ruolo che non possiamo delegare a nessuno far rendere credibile una convergenza delle correnti di democrazia laica e cattolica
Per le forze ambientaliste libertaria del socialismo riformista della democrazia di sinistra in un movimento progressista capace di perseguire una strategia di governo ed una politica di alleanze vincente
Il terzo punto
Affronta la questione del Comune
I socialisti possono e debbono stare
Nello schieramento di sinistra
Per lo schieramento di sinistra il Psi ricercando l'intesa con altre forze di democrazia laica socialista e cattolica
E con i gruppi ambientalisti deve costituire un un loro riformista e di una balista che risulterà molto importante sia per stabilire un rapporto autonomo e chiaro con il PDS
Sia per stabilire un rapporto di consenso con forze sociali e culturali che potrebbero altrimenti essere spinta su posizioni di centro destra
Questo polo riformista deve consentire che lo schieramento progressista non venga egemonizzato da posizioni estreme da integralismi che finirebbero per condannarlo alla sconfitta
La tendenza
E positiva verso il bipolarismo nella politica italiana io oggi segnata da un'accentuata radicalizzazione della lotta politica dello scontro
Determinata dalla crescita della destra nel Mezzogiorno e dal forte insediamento territoriale della lega nel Nord
Ci fa bene ritenere necessario
In questa fase di transizione d'assestamento del nuovo sistema politico non venga contrastata è una tesi era presente la condividono il documento dalla direzione
Non venga contrastata la formazione di un centro intorno alle figure più rappresentative dei cattolici popolari io lo chiamerei un Centro democratico
Per evitare la radicalizzazione ulteriore dello scontro sociale politico e favorire una fase di governabilità del Paese che potrebbe risultare dall'alleanza tra lo schieramento progressista e questo Centro democratico
Una sinistra moderna una forza progressista non ostacola la nascita di movimenti idee uomini programmi che siano ispirati a un netto rifiuto del blocco d'ordine che si sta costruendo e che tende a rafforzarsi nel Paese
I socialisti
Nella loro collocazione incontestabile nella storia della sinistra politica sociale italiana
Favoriranno quindi tutte le proposte politiche nuove e coraggiose che rifiutano esplicitamente l'approdo conservatore di destra e all'offensiva in tutto il paese
Il problema delle prossime elezioni politiche
Delle prossime elezioni politiche il comportamento del si dovrà essere conseguenti a queste scelte di campo e a questa visione del futuro della nostra democrazia
Della chiara scelta di impegno nella costruzione della forza progressista e di sinistra
Va salvaguardata l'autonomia dei socialisti e rilanciata la loro identità presentando il partito con la propria immagine le proprie liste nella quota proporzionale prevista dalla legge elettorale
Della parte letta con il sistema maggioritario
Il criterio a cui ispirare le alleanze elettorali dovrà essere guidato da una rigorosa e fondamentali opzione politica
Battere in ogni collegio in ogni circoscrizione candidati conservatori e di destra ricercare le alleanze con quei criteri di flessibilità che garantiscano tale risultato politico
Questa è la questione centrale per i socialisti così come lo è per tutto lo schieramento democratico
Ciò consentirebbe alle forze del centro che si ispira a principi democratici e popolari a quelle della sinistra di poter proiettare l'esperienza elettorali verso soluzioni di governo sostenute da un consenso elettorale richiesto e sollecitato si deve rendere chiaro e trasparente per gli elettori la scelta tra un centro e una sinistra che vogliono soluzioni democratiche riformiste la crisi del Paese
E dunque occorre politico di centrodestra che finisce per favorire i processi disgregazione e separati s'
L'ultimo punto riguarda la qualità
I contenuti il significato
Di questo processo di identità politica socialista di questo rinnovamento è stato usato un termine che mi è stato contestato nel passato Rifondazione riorganizzazione della forza soprattutto
Ve la leggo rapidamente
Il compito storico della sinistra socialista della sinistra italiana in questa fase della vita della Repubblica
è quello di essere la corrente politica che unificando si si impegna nella costruzione di una nuova unità del paese
Contrapponendo alla disgregazione separatista una visione più ricca e matura della società civile e della democrazia pluralista ed una alta coscienza nazionale questo vuol dire rovesciare gli antichi primati
La unificazione civile ed economica del Paese e condizione della sua comunità politica fondata sui valori federativi e della sua unità ed efficienza amministrativa fondata sui valori delle Autonomie
Dopo la sinistra classista
Dopo la sinistra statalista
Si apre la stagione della sinistra federativa e di una cultura socialista che accoglie dentro di sé alcune categorie del liberalismo sociale e rinnova caratteri e significati della principale DS il contratto sociale
Il socialismo federativo abbandona invito dell'efficienza dello Stato come risolutore dei problemi
E la comunità che si riappropria di funzioni politiche trasforma la qualità dei potere riconduce lo Stato a governare dal margine i processi della società
In tal modo reticenza non è più soltanto dello stato e della democrazia come insieme equilibrato e dinamico
Il Partito Socialista
Partecipe di questa stagione federativa della cultura socialista di sinistra
Deve costruire una struttura politica idonea a queste finalità e superare una struttura partitica antiquata ed improduttiva
Per i soggetti attivi nel processo sociale l'autonomia e condizione di vitalità
Per questo il socialismo federativo deve modellare la propria struttura organizzativa sui processi reali
Deve vivere attraverso un sistema di presenzia attive nella società e nelle istituzioni unificate nella politica la finalità complessive e programmi che il Partito socialista deve rappresentare realizzare
Protagonisti potenziali per non rimanerne generico di questa struttura politica sono naturalmente i singoli aderenti singoli milita
Ma anche quei soggetti collettivi che sono espressi dai valori autonomistici regionali e locali culturali ed etici
Le associazioni di interessi economici e sociali le associazioni di valore e le associazioni di scopo quei raggruppamenti politici che esprimono programmi obiettivi coerenti con le finalità del socialismo federativo
Una buona scelta della strada da seguire
Impedisce isolamenti che troppe volte sono soltanto della nostra testa
Se il contenitore generale e la federazione
Bisogna affermare con chiarezza che una nuova organizzazione politica di tipo federativo non è la semplice regionalizzazione
Ma la riforma del partito centralizzato e la costituzione di un nuovo patto federativo fra organismi e associazioni che si riconoscono in una carta dei valori in un programma e in uno Statuto
Il segretario nazionale e la direzione sono i rappresentanti e i garanti dell'Unità politica di questa federazione
Non si tratta quindi di un'operazione di immagine
Non cambia ma di un cambiamento sostanziale e profonda
Culturale politico ed organizzative
Che ritrova nella società
Nella realtà locale regionale le ragioni e le radici della scelta socialista
E di quelle radici e da quelle radici ricostruisce le sue la sua legittimazione e la sua rappresentatività
La sfida è di saper integrare in modo equilibrato ed efficace tre dimensioni della politica quella locale quella nazionale quella europea che oggi a prima vista sembrano difficilmente conciliabili
Ecco perché una forma partito di tipo federativo ci sembra l'unica in grado di collegare i livelli diversi della politica contrastando le spinte disgregata dice di stampo leghista
Rivitalizzando collaborazioni a sinistra che sul piano locale hanno avuto maggiore fortuna di quelle nazionali
Rafforzando i sensori del partito nella società e dando maggiore sforzo ed autonomia alle voci della base del partito e quindi maggior peso nelle scelte strategiche dei socialisti
Il partito federativo dei socialisti che partecipa ad un'alleanza progressista e di sinistra e oggi una risposta realistica la crisi di fiducia dei cittadini
è un brodo i recuperare il rapporto del partito con la Società garantendo i principi spesso elusi della cittadinanza politica i principi di partecipazione influenza nelle decisioni di responsabilità nella rappresentanza di trasparenza nella organizzazione
Proprio perché io ho ascoltato dal segretario del partito
Delle scadenze e degli appuntamenti sui quali naturalmente si pronuncerà l'Assemblea
Voglio sottolineare compagni alla vostra attenzione
Come i contenuti di questo ordine del giorno di questo documento politico poi vedremo quali procedimento si vorrà adottare nel corso dell'assemblea
Sono in qualche modo una risposta a questi appuntamenti
E il tentativo di andare a discutere di cose concrete
Così come è ingiusto dare a questa Assemblea un messaggio chiaro la scelta nel campo politico e del come ci si sta e per me è il come e fondamentale come avete capito
è altrettanto importante far capir bene a quelle centinaia di migliaia di socialisti che in difficoltà
Incerti sulle nuove prospettive
Emarginati qualche volta irrisi
Ritengono ancora di essere una realtà vitale nella democrazia di questo Paese
E nelle migliaia di comuni della sua realtà italiana solo dei punti di riferimento dai quali non possiamo e non dobbiamo prescinderne
Io non credo al generico patriottismo di partito
Non credo alle trombe e ai messaggi Toni True Anthill altre circostanze ho messo in guardia il partito rispetto a pericoli che si sono rivelati drammaticamente vero voglio oggi al termine della lettura di questo documento richiamare la vostra attenzione compagni
A capire e accogliere
Come dire
Una grande responsabilità che grava su di noi
Questo è forse il momento più difficile della presenza socialista nella politica e nella democrazia italiana da quando moltissimi anni fa
Mi sono iscritto a questo partito
E difficile perché non ci sono riferimenti certi non c'è un sistema stabile è uno stato nascente giù una nuova realtà politica e di nuovi equilibri
Però una cosa io ho molto chiara ed ho concluso
Che
Una cosa molto chiare le illustrazione di una se noi avremmo terminato
Che se noi avremo l'intelligenza il coraggio e la costanza
Di reggere
Questa fase
E avremo l'intelligenza la lungimiranza ed il coraggio di sapere che la nostra collocazione le nostre radici su uno in un processo di sinistra che si va di nuovo riconoscendo come protagonista diretto delle vicende della nostra democrazia
Passata la fase della radicalizzazione passata la fase della tempesta e del grido quando comincerà di nuovo la ragione accresce
E a imporre le sue leggi
La posizione la storia la tradizione le esperienze negative e positive che abbiamo compiuto ci consentiranno di essere una forza ineliminabile dalle prospettive di una sinistra di governo dobbiamo dare ai nostri compagni questo messaggio che non è un messaggio di ottimismo è un messaggio di lavoro
Siamo assenti da invidia o i media sono contro di noi ma il nostro patrimonio non è la presenza in dieci venti quindici cinque televisioni
Il nostro patrimonio è in quell'insediamento reale nella società e nella coscienza di questo Paese che passa attraverso i singoli militanti socialisti
Quelli che accettano di continuare ad esserlo che lavorano per esserlo
E che accettano questa fase di sacrificio convinti che ne verrà una migliore
Grazie compagno signorile
Alcune comunicazioni
Sospenderemo ora i nostri lavori per un'ora un'ora e mezza bimbo da consentire compagni andare a mangiare
Però a prescindere da questo vorrei comunicare compagni che le compagnie
Membri di questa Assemblea nazionale sono convocate durante l'interruzione in questa sala
Aggiungo che il dibattito inizierà verso le quattordici e trenta e si concluderà con la votazione alle ore diciannove
Tenete presente che dati gli orari dei treni degli aerei e così via dovremo essere estremamente rigidi nel regolare il tempo di parola i compagni che hanno parlato più a lungo adesso l'hanno fatto perché presentavano dei documenti
Quelli che prenderanno la parte
State attenti a quello che fate
Ecco la seduta è sospesa
Prego i compagni di prendere posto è aperto
Siamo a per riprendere i lavori
Ieri
è iscritto a parlare il compagno Menchini Lelli ne ha facoltà
Cioè
Spazio lasciamo stare fa scritto
Guarda l'abbiamo visto farla
Possono
Poi
L'azienda piemontese
Joseph davanti al giudice
Si ferma
Io però credo di essermi spiedo per Torino no ma
Oggi dove tre minuti sono vi dà la parola mi sì io non è che non abbia che abbia preoccupazioni anche al ad attirare i compagni magari sono fuori e fare la platea
Non mi sottraggo a cui possono che mi ha mi sarebbe piaciuto
Come in altre occasioni prender la parola con la presenza del compagno Craxi
Perché probabilmente un'occasione di ancora di sollevare i problemi che si riferiscono
All'UE che non lo vorrei fare in sua assenza queste
Caso mai la mia
L'occupazione avvieremo Ranieri serve comunque se
Cioè non verrà mentre parlo mi premurerò
Vi ripeterli come ho sempre fatto
Con comunicazioni personali non viene sollevo qui
La prima questione di carattere politico io credo che
Molti compagni sollevano nei confronti delle proposte dopo che avevano pranzato compaiono Del Turco di carattere politico
Che sono state avanzate anche precedentemente da altri sono preoccupazioni che si riferiscono al nostro rapporto con il PDS
Molti compagni dicono conosci andrebbe bene la nostra collocazione a sinistra
Però noi saremo fagocitati
Dal Partito Democratico della Sinistra ora questo obiezione è l'obiezione che il trasciniamo ci trasciniamo dietro da tanto tempo
L'abbiamo sollevata è stata sollevata è stata avanzata anche quando eravamo un forte partito
E comunque la preoccupazione è sempre stata questi grazie
Partito del no al dodici tredici per cento voglio dire
Che è sempre stata Quetta insieme al PDS ROI
Ci perdiamo
Ora questo non è
Non corrisponde alla verità
Non corrisponde alla storia della sinistra italiana
è una mistificazione della storia
Tutte le volte che il Partito socialista italiano si è collocato decisamente a sinistra lo scippo oggi oggi retrospettivamente accusare di essere stato troppo a sinistra
E però c'è il confronto con lo partito comunica allora nella parte più allucinante oggi il PPE
è sempre stato un confronto che ha visto
Il successo del Partito Socialista Italia
Questo è stato nel mille novecentoquarantasei
Non le è stato nella lista unica del fronte del mille novecento quarantotto e allora fu fatto un errore ma per ora è solo di carattere elettorale di tattica
Non lo è stato vero qui sono in tutte le elezioni successive al mille novecentoquarantotto quando il Partito socialista adottando una politica di sinistra
Lentamente si è ripreso è arrivato fino alle quindici per cento nel mille novecentocinquantotto adottando una politica di sinistra una collocazione a sinistra che si dica questo rapporti
Negli organismi di massa della CGIL nei Comuni Regione eccetera quindi non è vero che il periodo inserita nel confronto a sinistra stando a sinistra era destinato a perdere punti a vantaggio degli altri protagonisti
Della sinistra e non vedo perché oggi
Debba venire qui un tentativo è stato fatto
Di creazione di un forte partito socialista in una collocazione diversa dalla sinistra era fatto in maniera direi
Rigorosa puntigliosa il compagno Craxi convocando il Partito socialista al centro e poi vedendo di sviluppare al centro un'estensione delle dimissioni del Partito Socialista Italiano dove abbiano portato la conclusione di questa politica e davanti agli occhi di tutti contrari
Oggi
Ieri non appariva perché
Era vincente
Ci sono stati compagni di anche quando era vincente vera politica avevano avvertito
Chi era apparentemente vincente ma in fondo a quella politica poi ci sarebbe stato un disastro e non solo di lato del partito socialista magistrato di tutti coloro che si collocavano sulla stessa lunghezza d'onda cioè di una politica di centro non per niente di l'altro anche della Democrazia Cristiana non si è voluto capire in tempo utile che la politica giusta non era quella di una collocazione al CIPE per l'ufficialità ma era quello che a Roma di portare un chiarimento nelle tradizionali posizioni dicendo che erano quelli della Democrazia Cristiana e portare tra eventualmente i motivi della dello scontro della rottura e con la crisi del centro ce ne saremo avvantaggiati nove se ne sarebbe avvantaggiata la componente socialista poi della sinistra era un'altra
Oggi siamo ridotti come siamo abituati alla Terni re
Di questa conclusione
E perché oggi pur essendo ridotti così
Ci dovremmo trovare poi nella impossibilità
Di avere un confronto con le altre componenti della sinistra stando a sinistra per perché sarebbe impossibile una cosa del genere se abbiamo fiducia deve inoltre possibilità nella storia e quello che apre Abraha presentiamo come valori perché deve essere impossibile
D'altra parte compagni se è impossibile
E qui allora vuol dire che la scelta che si deve fare ancora era certa che gli ha portato al disastro stando al centro e non c'era e che qui
Si facciano dell'elucubrazione dei salti mortali anche sulle parole ci dice che noi vogliamo essere alternativi
E guardate un po'che razza di sforzo mentale si deve fare alternativi contemporaneamente alla democrazia all'ala destra
E alternativi contemporaneamente alla sinistra
Si sta inventando e in politica succede ed è successo tante volte
Anche questo parallelo alternativi contemporaneamente di qua e di questo è una cosa che non sta né in cielo né in terra ossia internati in un senso o se alternativi in un altro centro c'era anche l'Ulivo altre parole
Non fa di uno di valutare la parola dicendo perché sì sì alternativi alla destra e la sinistra utile che si vuol prestare al centro sicuro si usa la parola ore
Che va di moda alternativo
Per sostenere la continuità di una politica quella che ha fatto fallimento che ha dedotto la nostra componente dei due schieramenti politici in un altro Paese così come ridotta oggi
Ridotta oggi da cui deve oggi risorgere e può risorgere si continuerà fa seria assumerà la funzione che ha sempre avuto nella storia del democratica del nostro Paese c'è una funzione visivi
Non mi dilungo ancora ulteriormente su questa questione perché condivido pienamente la relazione che ha fatto il compagno Del Turco nel proporre l'abrogazione
A sinistra del nostro partito
Coppa del tubo vice poiché riferito a un'altra questione
Cioè la questione cioè della rinnovamento del partito
Credo che ci dobbiamo mettere alle spalle
Un certo tipo di partito
E preparando euro al mondo
Si è sforzato di fare una rappresentazione il compagno Del Turco
Il partito che deve essere messo alle spalle
Con riferimento
Alle immagini televisive
Ricorrenti in questi giorni e ha fatto bene a a mettere in rilievo
E anche
Le televisioni che potrebbero essere amiche
O ex amiche
Poi però ancora Audiencia
Per far partecipare
Quindi auto rilievi lui
I telespettatori in Massa e potere quindi valorizzare di più la pubblicità
E devono mandare in onda
Queste immagini devastanti
Per
Il vecchio la vecchia classe dirigente particolarmente poi per nove
Per noi socialisti ha fatto bene a ricordarlo perché non ci dimentichiamo spesso che noto rapporto deve essere con l'opinione pubblica
Se diciamo di essere un Partito Democratico un partito di gli indizi che cura la sua immagine che cura le sue nel suo rapporto con con rigida di poi quando l'abbiamo di fronte questi risultati ci dovremo riflettere ci dovremmo dovremo meditare per il partito che veramente deve essere messo alle nostre spalle
è però io vorrei dare una
Un'altra descrizione non via leggere un'altra descrizione del partito
Che deve essere messo alle nostre spalle
Diconomia perché questa descrizione proprio di Bettino Craxi
Gli arrabbiati della passerò dopo quando non rivelano
Che la descrizione di queste
La generazione dei dirigenti
Che mi sono tirato indietro
Quella che
Nel bene e nel mare
Peggiora Espresso del due luglio ottantanove
Chi erano i termini
A quanti di questi dirigenti
Ho provveduto io stesso
A costruire un'immagine
A costruire un'immagine
Una carriera che dire a Bettino Craxi
Mi sono preoccupato
Della loro sistemazione
Quant'è grave
Ho dovuto risolvere di persona
Questi erano ottantanove
Bettino Craxi era finito di fare il presidente del consiglio da un po'era l'unico candidato ancora
Alla presidenza del Consiglio
Sono c'è una rappresentazione agghiaccianti
Del gruppo dirigente che lui dice
Gli eserciti ideatori
Io
A cui ha provveduto a costruire la carriera
Si è preoccupato della loro sistemazione
Quante grane ha dovuto risolvere Dieter sedici potrete chiedere aspetti su chi ha dovuto intervenire
Di persona
Per togliere dalle grane
Qui chi company a cui lui ha costruito la Germania
E lì si potrebbe chiedere anche sapevo per quale ragione gli amici soltanto sotto tiro
Perché non gli ha eliminati
E non a interrotto la loro carriera al marito che hanno dimostrato sì non erano degni
Del risultato del del della caviglia emessi sotto tiro
Soltanto
E sotto tiro si trovano tutti quelli che ogni tanto e mi ricorda
Sono stati abbondantemente
Finanziaria
Per i loro studi dice così le loro attività para politiche
Lei ebbe
I club
Per il loro lavoro sindacali nelle cooperative
E sotto tiro ha cercato di chiedergli
Fino adesso io non credo che ci sia questo
C'era un partito
Che si possa presentare ancora
Al confronto con l'opinione pubblica
Questo è il partito da mettersi alle spalle
è un partito da decisamente metterci alle scale
E partito che non può più continuare a rappresentare il socialismo ma ancora Conti sentite questo petulante
Chi chiede i nomi
Ce l'ho già l'ho già detto richieda a Bettino Craxi i nomi dal momento che è lui che ha scritto qui spiega Dawn street dette perché queste cose sono state pronunciata in un'intervista messe fra virgolette
Nel giornale nell'ottantanove
E oggi sono qua
Se vuole contro quindi le dica il compagno Craxi questi Rumiko ma li dica tutto non dica soltanto quei nomi che non condividono più le sue idee politiche dica anche quelli di chi sono suoi amici ancora oggi sulle idee politiche voglio perché è una selezione delle persone che non sarebbero di ma fate soltanto sulla base delle discriminanti politiche ma cosa indegna io vorrei sapere dopo aver sentito queste cose poi i compagni che ancora sostengono Craxi o meglio non è che lo sostengono articolo fatta bene di lasciatelo tranquillo
Se non c'è il nuovo in qualche modo insomma di apparire
Essendo così combinate le cose serie condizionati dal suo modo di concepire chiamiamo coi i rapporti interni interi di Pertini
Sebbene contro
Sì io concludo
Dicendo che infatti ho finito così
Sono disponibile
E in questa sede altrove fuori
Anche a fare i nomi di compagni che proprio su qua sull'onda di quello che arrivò Bettino Craxi hanno ricevuto finanziamenti e denaro
Qualcuno ha ricevuto di Dante del denaro in tre scritto e non ha voluto restituire al partito uno di questi compagni ha ricevuto in prestito due miliardi e mezzo
Va bene
E non ha voluto restituire al partito detto nell'ultimo nove fatelo dire dalla Magnani noi
Grazie San Zeno iscritto a parlare il compagno Rossello
Violato
Compagne e compagni
Io credo che ci sono dei momenti nei quali
Non basta semplicemente esprimere un voto
Come saremo chiamati a fare più tardi
Ma occorre chiarire una posizione e dare una testimonianza
Come era stato facilmente previsto
Da chi coerentemente si era battuto contro la Scelta elettorale maggioritaria uninominale
La legge elettorale maggioritaria prodotto
Una pericolosa spaccatura nel nostro Paese
Il cinque dicembre scorso abbiamo vissuto il rischio gravissimo di un ballottaggio che soprattutto a Roma e a Napoli
Si è tradotto in uno scontro frontale che ha preservato
Per poche cioè migliaia per poche decine di migliaia centinaia di migliaia di voti che ha preservato dal dramma
Di una vittoria fascista
In alcune città d'Italia e in particolare a Roma
Io credo che non ci ha visti non potevamo consentire
Che con le inaccettabile posizioni
Che purtroppo credo si siano riscontrate anche fra i nostri compagni
Non potevamo consentire con chi dichiarava di votare scheda bianca
O di coloro che si sono addirittura intruppati
Con i sostenitori di Fini
Dobbiamo dovevamo evitare credo avevamo un dovere morale prima ancora che politico scatta di evitare che il movimento sociale conquistasse la maggioranza assoluta
Dei consiglieri nella Capitale d'Italia
Perciò abbiamo rivolto un appello affinché gli eredi di Matteotti di Turati di Saragat di Nenni
Votassero con coerenza socialista per lo schieramento progressista che tra l'altro a Roma aveva pure a un esponente non del PDS Mahon degli ambientalisti e dei verbi
Certo abbiamo dovuto prendere atto del rifiuto dei voti socialisti
Dell'apporto determinante di Rifondazione
Dell'egemonia arrogante del PDS
Ma questi sono i prezzi pagati per il nostro contributo a una vittoria democratica
Al rifiuto
Della profanazione del Campidoglio da parte fascista
Con ciò non diciamo che tutti gli elettori di Fini a Roma fossero fascisti certamente no
Ma questo è ancora peggio
Perché significa che quando è alle strette la destra conservatrice liberale cattolica di questo Paese caduto l'alibi del Centro democratico non si pone confini e non esita a votare per il segretario del MEF sei
Appunto contro un esponente democratico
Se da Roma compagni passiamo ad una valutazione della situazione del Paese alla vigilia di una consultazione elettorale politica affrettata e drammatizzata
Drammatizzata soprattutto dei mezzi di comunicazione di massa
Non abbiamo da trarre purtroppo ho spicci migliori perché tutto il Paese avrà a che fare con tanti piccoli sostanziali ballottaggi nei quali si vincerà con poco più poco meno del trenta per cento dei voti
L'asporto estiva che si presenta danno i socialisti come ha detto il compagno Del Turco questa mattina nella sua relazione
è quella di una scelta tra una sinistra progressista
Nella quale noi non dobbiamo scegliere per collocarci perché deriva dalla nostra ragione storica soprattutto nel momento in cui è caduto il comunismo internazionale
E per una coerenza con la nostra presenza nell'Internazionale socialista nel partito socialista europea
Quale altra scelta compagni potremo compiere che cosa c'è dall'altra parte
Con che cosa possiamo confrontarci
Con l'accentuato integralismo di un neo Partito Popolare retto non si sa ancora c'è da Buttiglione o da Rosa Bindi o da Casini o da Mastella
Con il neo guelfi ritmo di Mariotto Segni che ha già fatto dell'Italia
La realtà attuale il regalo di questo sistema elettorale di una riforma di destra sempre voluta dalla destra che è passata purtroppo in Italia con i voti della sinistra
Di un sistema di cui guasti e la cui mistificazione sono scritti nell'esperienza storica del nostro Paese basta leggere per tutti Salvemini perché l'Italia ha già fatto nella sua storia
Meno recente l'esperienza prima di Giolitti prima della riforma della legge proporzionale l'esperienza del maggioritario uninominale
Conti dovremo misurarci con la destra dell'irruenza video karateka di un capitano d'industria cui non basta il potere televisivo palazzinaro e calcistico e che vuole direttamente misurarsi col potere
Con il nazional federalismo becere anticostituzionale della lega
Che per la prima volta dopo un secolo e mezzo di storie unitariamente in discussione pericolosamente i principi i presupposti dell'unità nazionale
Con il conservatorismo coerente tradizionale ma non nostro di Montanelli e dei suoi amici
Con la riverniciata Alleanza Nazionale che cerca di sfruttare il successo di Roma e di Napoli e del resto del sud per porre un'ipoteca di marca leghista sul destino democratico del nostro Paese
C'è una destra con varie sfumature che vuole una rivincita l'ha detto stamattina io sono d'accordo con lui con il compagno Del Turco sono in gioco le conquiste Uefa strette tutto ciò che ha rappresentato né con queste sociale del nostro Paese la destra vuole una rivincita
C'è in discussione oggi perfino ed era prevedibile perché non bastano cinque professori dalle buone intenzioni per risolvere i problemi della RAI è in discussione persino l'esistenza del servizio pubblico radiotelevisivo nel nostro Paese
Messaggio è un messaggio di scontro tra il pubblico e il privato dove il primo il pubblico è sempre demonizzato e l'unica soluzione e il privato per l'egoismo e contra la solidarietà
E in questa prospettiva compagni noi potremmo collocarci
Io credo che noi dobbiamo purtroppo prendere atto che la maggioranza chiede esisteva che ha governato per cinquant'anni in questo Paese sia di quei fatta che la classe politica è scappata
Che il centro che Degrassi operiamo si è dissolto come il movimento repubblicano popolare del resto in Francia negli anni cinquanta sessanta
E che l'elettorato cattolico una volta che è caduta la maschera Tecău tutta l'equivoco Vozza a destra noi compagni socialisti io credo noi non possiamo stare da questa parte
Questo e lo spettacolo che ci offre a poco più di tre mesi dalle elezioni un paese sconquassato nessun sistema politico nel quale il centro appare liquidato nel quale non sembrano più esistere i confini di una destra che si sente vincente
E purtroppo la prospettiva non sembra essere io credo che si illuda si si è illuso ha fatto delle dichiarazioni estemporanee i compagni Occhetto all'indomani alle al dopo poche ore dal risultato elettorale
Del cinque dicembre quando ha parlato di una sinistra vincente
Io non credo che ci siano le condizioni oggi ancora in Italia forse ti dobbiamo creare ma oggi ancora in Italia le condizioni di una sinistra vincente in questo Paese non ci sono le prospettive sono al contrario
Se non siamo in grado di sapere aggregare forze è più facile aggregare delle alleanze e vincere nei grandi comuni che non realizzare
E non realizzare delle lì de una egemonia di carattere elettorale io credo compagni mi si dice che il tempo è scaduto io riscritto più avanti credo che qualche cosa dobbiamo pure spiegarlo ai compagni sulle ragioni delle nostre scelte
Io credo che in queste realtà noi dobbiamo costruire uno schieramento progressista
Nel quale c'è bisogno non di egemonia non di alterigia non di arroganza ma dalla partecipazione attiva di tutti i democratici di sinistra per riuscire se non a prevalere almeno ridurre i rischi
Di una pesante affermazione della destra nel nostro paese e io credo che dobbiamo dare una risposta per cercare di aggregare
Perché non vogliamo perdere la nostra autonomia
Perché vogliamo rafforzare quelle che sono le posizioni socialiste democratiche laiche per esempio noi dobbiamo raccogliere i segnali che vengono dobbiamo dare una risposta positiva per esempio al compagno Ferri al segretario di quel che resta
Del partito socialdemocratico che ci propone una costituente
Socialista dobbiamo cercare di dare una risposta positiva per aggregare tutto ciò che aggrega aprire sul piano delle posizioni di siti essa democratica e laica socialista per potere poi trattare corre il Partito socialista democratico nel parco il PDS
Io lo abbia delle posizioni del giovane egemoniche o delle pretese di epurare o di eliminare coloro che possono dare un contributo determinante
Perché noi siamo in condizioni ancora
Soprattutto se riusciremo a preservare come io penso perché io non credo molto alle punte
Non credo molto ai documenti contrapposti con le firme credo alla ragionevolezza credo la regola democratica nella quale in un partito ci si misura
Sì è maggioranza ossia minoranze si rispetta quella che la linea della maggioranza e credo quindi che insieme unitariamente il più possibile
Facendo un appello ai compagni dobbiamo cercare di realizzare quello che è consentito al Partito socialista
Nella nostra attuale realtà del Paese non dobbiamo disperdere il patrimonio sotto le macerie
Di un impero crollato sia per l'uso delle tangenti sia per la strumentalizzazione delle tangenti su questo capitolo compagnie difficile distinguere il grano dal loglio
Almeno fino a quando non si uscirà dal veleno quotidiano di questa amara esperienza dalla quale non si salva nessuno con il crucifige
Dei compagni
Dobbiamo quindi dare una risposta positiva
Dobbiamo dare una risposta positiva alle domande che ci ha posto in con una reazione sofferta
Il compagno Del Turco
Nella sua relazione dobbiamo prepararci a uno scontro elettorale nel quale il partito socialista deve essere dalla parte giusta dalla parte degli interessi della democrazia dei lavoratori della sinistra del nostro Paese sia per le elezioni
Politiche prossime sia anche per la prospettiva delle elezioni europee che non sono lontane che cosa faremo compagni
Alle elezioni europee noi che sediamo insieme nell'Internazionale socialista e nel Partito socialista europeo ci presenteremo con uno schieramento col per maggiore in contrapposizione con quei compagni che siedono con noi fianco a fianco nell'Internazionale socialista e nel partito socialista
Europea io credo e insieme invece dobbiamo fare
Delle scelte coerenti
Io credo che in questo in questo senso
Siccome si parla di un tavolo progressiste
E la sinistra a questo tavolo noi dobbiamo sederci e rivendicare con la nostra presenza il nostro contributo di una libera scelta senza quota menti senza più Rizzini senza anatemi e senza pregiudizi
Io credo che questa sia la posizione quale il partito si vede trovare la nostra scelta credo debba essere compagni
Per evitare che la bandiera socialista sia mai niente
Per evitare che la bandiera socialista non possa che arriva insieme con le altre bandiere che rappresentano insieme con noi la storia democratica popolare antifascista
Di un Paese che per superare il passato prossimo non vuole cadere nel trapassato remoto ecco perché io approvo compagni conclusioni
La relazione del segretario del partito io credo che ci sono dei momenti di quale non si può disertare
Dobbiamo difendere la nostra autonomia la nostra pari dignità nella sinistra italiana dobbiamo compiere con flessibilità con impegno uno sforzo comune e responsabile è vero compagni
Quello che diceva il compagno Del Turco alla conclusione del suo intervento vale per lui e vale per me
Ci sono delle storie personali che dobbiamo seguire con coerenza e con fedeltà
La politica è sempre CELTA ma ci sono dei momenti in cui alle scelte non si può sfuggire allora compagna il nostro compito è quella di cercare di dire come diciamo con forza e con qualche iattanza
Di battere la destra collegio per collegio è un programma ambizioso è il tema degli stati sfregiati degli stati generali di gennaio
Si può perdere compagni si può perdere o si può vincere su questa posizione importante che si faccia tutto il possibile Esper salvare per il futuro l'avvenire del socialismo in questo paese grazie
Grazie ai compagni Orsello testi tra parlarono del compagno Mimmo Pinto si preparare
Successivamente il compagno bianco vorrei pregare i compagni che prenderanno la parola
Deve cercare di contenere il loro intervento entro i dieci minuti iscritti sono molti sarà difficile farli parlare tutti quanti e se non vogliamo chiudere quest'Assemblea con la delusione generale ebbene che ciascuno faccia un atto di contenimento e la cosa non si definisce effettuate
Comincia a parlare adesso Elisabeth è abbastanza breve
Ma io sono come dice giugno un sopravvissuto di questa Assemblea nazionale
Mi sembra un po'ingiusto quella in quella sua intervista
Attaccare in questo modo
A parte che si può essere anche sopravvissuti di questa Assemblea nazionale o di questo partito e fare il ministre
Quindi siamo tutti un po'sopravvissuto esserlo siamo
Però
Forse è vero che siamo sopravvissuti nel senso buono nel senso che è finito finito un'epoca un momento
Nel fare politica del vivere piani dei rapporti umani in questo Paese
Io inviterei tutti ad essere abbastanza realisti non pessimisti
E né ottimisti ma confrontarsi con la realtà
Io non ho la pretesa e mi auguro anche voi
Parlare qui per parlare al Paese
Penso che sia già cosa notevole parlare a voi
Ho ascoltarli e al massimo al massimo a parlare a mio figlio che ha sedici anni che ha fatto le prime occupazione della sua vita
E che leggendo il giornale facendo seminare ascoltando televisivo
Mi vuole un bene della Madonna
Non riesce a capire perché sono stato socialista
Quindi cerchiamo di parlare a me stessa di non raccogliere di non portare avanti discorsi anche a di facile impatto che però poi ci lasciano un po'di tristezza dentro la bandiera del socialismo
Costruiamo l'alternativa frasi troppo grosse per lo meno per meglio non mi appartengono più
Penso che sia cosa invece è giusta cercare di riflettere su di noi
Capire la nostra storia e cercare per lo meno di capire dove vogliamo andare a parare
Nostra venti anni non fra trent'anni ma adesso stamattina parlando con un giornalista è mio amico
Mi diceva una sintesi molto cinica ma vera forse
Va be'mimava che voi
Qua c'è già chi ha fatto l'accordo con il PDS per essere eletto
Qualcuno andrà con Berlusconi qualcuno sta lavorando rispetto all'ipotesi di centro ciò che resta
Ci al limite tutti quelli che non si vogliono candidare dico io si scioglieranno può al limite saranno una piccola riserva common Polaris la riserva degli indiani
Io sembra amate gli indiani e le riserve indiane dopo anni e anni hanno anche dimostrato quanto fosse sbagliato in parte la storia degli Stati Uniti d'America
Quindi non avrei nemmeno paura di essere un uomo indiano di una piccola riserva indiana tutto sta ad avere memoria del proprio passato e speranza per il proprio futuro e vivere in modo coerente il proprio per essere perché parto da questo perché noi abbiamo una serie di questioni di fronte che io anche stamattina non ho sentito nella relazione del segretario di giuro non è che voglio fare delle scorte sia a Ottaviano Del Turco che ha avuto l'onore e l'onere o la fatica di fare il segretario di un partito in balia dell'opinione pubblica come il nostro però in momenti come questi bisogna avere la capacità di ragionare ragionare fino in fondo
è vero il nostro un partito che rispetta l'immaginario della gente sta pagando dei prezzi incredibile
Li sta pagando perché ha fatto delle schifezze
E che ha fatto delle porcherie
Ma lì sta pagando anche perché c'era e questo nessuno lo può smentire
Il mio non è una difesa del vecchio o di ciò che era sbagliato quante battaglie ho fatto in questo partito più o meno insieme ad altri ma un disegno politico una vendetta politica di spazzare via una presenza che per una serie di ragioni per in tutti i politici
Per anche per lungimiranza quell'ambizione meravigliosa di potere essere qualcosa in questo Paese al di là delle due grandi chiese al di là del due grandi blocchi che paga anche forse per la maleducazione per il rampante rischi per una sede anche di Vesco Stio ogni vera che però sta pagando un prezzo incredibile
Nell'opinione pubblica che sta pagando un prezzo incredibile nell'opinione pubblica rispetto a questo come ci muoviamo
Vogliamo far finta che niente è successo non sono il tipo vogliamo difendere tutto anche la negatività io difendo la megaliti negatività nella misura in cui fa parte della mia storia del mio passato
è troppo bello difendere nella vita di un uomo di una donna solo il momento riconosce di momenti belli puliti esaltanti positivo
Però detto questo noi non vogliamo difendere no quel modo del PSI di fare politica ma quel modo di fare politica
Per esempio su questo no si è discusso poco
Anche la questione inquisiti o non in cui si io penso che si debba fare da parte una nomenclatura e dire
Ma non via da parte passare la mano perché è un atto dovuto perché finito un'epoca e i protagonisti di quell'epoca devono avere semmai l'intelligenza no di passare la mano
Il di qual è la differenza fra un inquisito e non inquisito
Un miracolo per certi aspetti una regione per cui il magistrato non ci ha messo le mani quindi non esaltiamo anche se c'è una politica da mettere in discussione però per esempio c'è un botto di cui mi su cui non si discute ancora io mi ricordo che molti compagni con i quali adesso il piacere di parlare erano inavvicinabile
Con le loro macchine blu con le loro potenti scorte con il loro modo di rapportarsi con il segretario del segretario del segretario che l'accompagnava quanto di quel modo di fare politica per esempio è dietro alle nostre spalle
Non ce lo stiamo chiedendo io credo che non abbiano un esperienza complessiva
Io mi sono chiesto stamattina perché sono qui fino a che incontrano persone che mi chiederanno in giro
I leader
Che per parlare con me
O per avere un buon rapporto con IMEI c'è una premessa no del mio essere sociali fino a che ci sarà anche una sola persona che mi chiederà
Come fai no che mi chiederà di andare via no di rinnegare la mia esperienza socialista io sarò qui
Pina che ci sarà una sola persona che me lo chiederà MM ancora e questo è un punto su come noi dovremo tenere i conti perché caro Segretario
E dirò qualcosa sul PDS no io non sono per quelle posizioni
A no stiamo scrivendo il proclamano molte volte
Come bambini noti organetto con chi sai tu con chi stai e poi siamo fuori può darsi che c'è anche qualcuno che non vola vera fa che fare condoni
No come è successa a Napoli quando Bassolino chiedeva a chi voleva ai socialisti dire votate mi ma non lo dite
O come a Roma
Un passaggio vergognoso del mio amico Rutelli è stato la sua le sue tre dichiarazioni nella stessa intervista stampa sull'elogio della galera
Quando non ha avuto il coraggio di dire politicamente perché non accettava il voto di Craxi ma chiedeva diceva il mio piacere il mio desiderio di vederlo mangiare il rancio in una galera nelle patrie galere
Questa è la questione che abbiamo di fronte probabilmente non stiamo discutendo di qualcosa che all'esterno nemmeno portarsi prenderanno in considerazione ma lo dobbiamo fare se abbiamo una voglia ancora non di esistere ma di continuare
A difendere quella parte buona delle nostre idee del nostro stare del nostro stare insieme è ovvio che un partito come il nostro o quello che resta di un partito come il nostro e all'interno di uno schieramento progressista
Ma perché il momento in cui la politica si è rimesso in discussione il ruolo dei partiti si rimette in discussione noi più di altri dobbiamo
Puntare alla centralità di un partito all'interno di uno schieramento io non ho problemi con il PDS
Però non credo
Per quella che è la storia del nostro Paese che oggi ci possa essere all'interno di uno schieramento progressista laica e di sinistra un partito che più di altri o degli uomini che più di altri hanno le carte in regola per dire
O si sta con voi ossia al di fuori della sinistra sia al di fuori del progresso se al di fuori del riformismo queste la questione su cui noi dobbiamo dobbiamo dobbiamo dobbiamo ragionare
Che significa è ovvio che noi ci dovremmo quant'anche questa è una frase fatta pari dignità con il PDS pari dignità un cavolo
Pari dignità a un cavo per quello che esce tutti i giorni sui giornali o per quelli che sono il processo Cusani o per quelle che sono le interviste o i servizi delle televisione quale pari dignità
Quale pari dignità no poi c'è la prosopopea possiede sassolino dalla scarpa che se qualcuno si vuole toglie non c'è pari dignità non c'è pari dignità e sarebbe anche assurdo pretendere la però per me la pari dignità
è elaborare un nostro programma una nostra proposto il nostro modo di essere che è rinunciabile per poter fare ancora politica in questo Paese io non penso che sia obbligatorio per noi
Io se ho sentito in questi giorni anche al di fuori di questa assemblea di oggi la questi i collegi i collegi
Chi è che ha voglia di candidarsi non lo so nostri appartiene o come questione dei collegi ci stanno ancora compagni che mi sembra che anche il dibattito di oggi a chi controlla i collegi
Non li può controllare nessuno i collegi non esiste più né a un partito centralizzato né centralista
N persone che per statuto perde o per ragioni chissà di eredità sono più candidabile di altro devono fare il parlamentare abita memi mi fanno sudare freddo quei compagni deputate da diverse legislature che parlano ancora del controllo dei collegi ma ringrazio asteroidi hanno fatto i deputati
Hanno fatto una bella avventura più o meno nobile più o meno non nobili in certi casi ma che
Ancora quest'approccio vecchio chi controlla e chi controlla i collegi
Invece io vorrei discutere quali sono i valori che noi dovremmo portare all'interno di uno schieramento progressista i valori della libertà
Di una corretta informazione perché oggi non c'è nel nostro Paese una corretta informazione badate bene mandare un perché accusano i socialisti delle cose che il novantanove per cento delle volte hanno fatto ma perché c'è un uso dell'informazione della notizia del dare le notizie del poter decidere quale dare quale no che significa rimessa in discussione della libertà nel nostro Paese
Vorrei discutere di quali sono le solidarietà di cui si parla in che modo si fanno incontrare i ceti sociali o le professioni sociale
Più debole più povero con quelli che sono più ricchi
Che hanno più mezzo di questo vorrei parlare e su questo per esempio il programma del PDS a botte molto
Molto conservatore no perché deve tranquillizzare tutti deve tranquillizzare a sinistra di fondazione deve tranquillizzare a destra deve tranquillizzare il capitale
Va invece oggi lo dobbiamo a tutta coalizzare nessuno perché nessuno si fila nessun'altra nessuno si pensa come stavo dicendo questo morsicato come si dice dalle mie parti
Proprio per questo siamo liberi di poter elaborare un progetto
Ternana che non è un potere da difendere che oggi il potere questo partito non ce l'ha più e quindi grazie a Dio sembra anche più liberi di essere uomini e donne leali oneste che dicono le cose che penso quale libertà quale rapporto con gli immigrati in che modo si devono modificare le leggi sull'immigrazione il problema delle tossicodipendenze il problema del sociale
Il problema delle carceri di questo popolo che oggi cerca la galera a tutti i costi e che se vuoi fare politica deve esaltare la galera questo sta diventando questo Faris il che non significa che io non voglio che le galere si svuotino ma chi oggi è stata la galera
Dispetto all'ipocrisia perché c'è una classe politica oggi che emerge che è bugiarda ipocrita se l'altra era ladra se l'altra era mafiosa queste epoche della bugiarda certe volte
Allora su questo vogliamo discutere o non vogliamo discutere
Lo possiamo fare lo potete fare perché abbiamo una condizione storica per cui siamo liberi
Anche di andare isolate nel mare perché non abbiamo deputati io non ho il problema di portare dei deputati in Parlamento perché così se avviene metto una Napoli un'altra Milano
E un'altra a Torino la bandiera del socialismo è salda
Non è stata né contrari nei conventi né con cinquanta deputati che leggiamo ma può essere salva solo con i comportamenti umani
Della gente nostra e della gente che ci sta bici su queste ore fare delle battaglie su questo stare disposta rifare ancora politica come non faccia da diversi anni
Ma su questo non vedo quell'emozione quel fatto di pelle all'interno di questo partito
Noi invece siamo a facendo approcci approcciando il problema in modo vecchio in modo come che se ci fossero ancora le truppe cammellate in modo come che ci fosse ancora chissà che cosa da difendere c'è invece molto da difendere
Molto molto se lo guardiamo in modo nuovo se lo guardiamo con occhi attenti e su questo io vorrei discuto quindi io sarei per un partito
Perché non si scioglie io sarei per una una fase in cui i partiti si devono modificare quindi anche il nostro modificare nel modo di fare politica nel fare le relazioni nel sedersi dietro un tavolo chi ci sta chi non ci sta una serie no su una serie di questioni l'invadenza nella società non solo per le ruberie mi dava fastidio anche il modo con cui decideva chi doveva governare un uso chi doveva scrivere in un giornale chi doveva andare in una cooperativa chi dovrà andare a fare il manovale questo su questo vorrei lavorare su questo voglio capire
Se c'è volontà
Però visto
Che ci credono
Lo scioglimento che ci chiedono lo scioglimento
China che lo scioglimento del PSI
Serge o anche della DC serva a dimostrare che al di fuori di questo non c'erano più nefandezze io a costo farò il partito socialista Mimmo italiano cioè da solo tassa è una fiera che c'è questa posizione
In questa fase è ovvio che ci sono le elezioni come ci andiamo
Penso che sia naturale all'interno di uno schieramento progressista però per esempio guardate Cassio Vetrella centra io in un po'fronte progressista mi fido molto della centralità radicale
Qui non se ne è parlato
In tutto anche nella relazione del segretario si parla di Rete divelti del PDS non si parla dei radicali non si parla di Marco Pannella l'esperienza radicale è un è qualcosa che ha a che fare con la storia di questo Paese
Ecco per il futuro di questo Paese e penso di sì che senso ha per esempio ha finito
Concludo che senso ha ingabbiare o un partito unico
Sull'onda progressista su un tema Halloween che andiamo a costruire che abbiamo blindato sarà stiamo stiamo con il PDS
Però se a Roma Napoli a Canicattì San Marco ha mandato un sistema dizione c'è c'è un'umanità appare devono stare almeno nelle sigle di partito
Era un setter diresse noi pensiamo in quel posto che è quella è pronta proprio del progresso e qua e là la sinistra io va bene sono contenta di fare un'azione di sinistra valutazione in quella fase posta fatica esternamente su questo dovremo discutere e su questo dovremo avere la capacità di andare avanti è di non apparire dei sopravvissuti come disse Giulio io giugno probabilmente solo un sopravvissuto come te però la mia vita continua nella mia solitudine un mio lavoro con l'aspetto dei miei figli del della mia donna con i miei amici
Però probabilmente Giugni tra qualche mese dovrà fare i conti anche con la solitudine di non essere più un ministro perché amministra anche grazie altra va vissuta in questo partito
è iscritto a parlare compagno bianco si prepara il suo eccessivamente il compagno Covatta prego gli oratori di attenersi ai dieci minuti altrimenti ferro interrompe
Stamattina sentendo la mentre sentivo la
Relazione del segretario del partito un compagno ed amico
Mi ha raccontato una barzelletta che come tutte le belle barzellette
Non è vera ma è verosimile
L'ex segretario del nostro partito il compagno Craxi chiama il compagno Intini
E gli disse
Caro Intini tutto va male
Tutto è perduto
Perciò suicidati
A me pare che in un qualche modo oggi si stia ripetendo qui
Uno scenario di questo tipo
Al fallimento
Di un modo di far politica di una politica di un modo di amministrare perché di questo si tratta
Sì risponde dicendo
La colpa è vostra la colpa è del partito perciò il partito merita di essere ucciso
E questo partito viene trattato quasi che fossimo i peggiori nemici la causa di tutti questi ma
Un minimo di dignità la dignità che ha avuto stamattina Ottaviano nella sua relazione
Avrebbe voluto vorrebbe
I responsabili di quel fallimento
Si facessero da parte e lasciassero provare
Chi ancora
Ha il coraggio ha la voglia la volontà di tentare di provare
A rimettere in piedi una bandiera che non è stata sconfitta idealmente perché nel mentre noi siamo qui
A fare i conti con la sconfitta del Partito Socialista viene messo in discussione ormai la stessa esistenza
Sia ben chiaro che le nostre ragioni le nostre idealità non sono state sconfitte tutt'altro anch'io sono delle idealità che in Italia come in tutta l'Europa si sono affermate
Ed allora compagni non voglio
Andare oltre per non rompere un clima comunque di civiltà visto la vuol fare
Forse perché consapevoli della importanza di questa riunione di questo appuntamento che probabilmente sarebbe stato bene che fosse arrivato alcuni mesi fa
Perché comunque alcuni mesi sono stati
Sono stati perduti nella
E sono stati perduti in tempi in cui la velocità della politica è diventata assolutamente impressionanti
Il segretario ci indica una prospettiva che non può che essere la prospettiva di collocare il partito socialista il nuovo partito socialista nel suo ambito nella sua nel suo alveo naturale
Mimmo Pinto che mi ha appena preceduto con un intervento pirotecnico come quelli che Louis affare
Mi sembra caro Mimmo un combattente reduce che viene qui a celebrare i fasti di un'epoca che fu attenua
A cercare di tenere in piedi una bandiera un una qualcosa ma non indica nessuna prospettiva perché francamente che la prospettiva del partito socialista oggi possano essere la prospettiva di stringere un'alleanza strategica con Marco Pannella beh francamente allora è meglio star
Sarebbe meglio star da soli e morire e morire da soli non può essere questa la prospettiva sesto a sinistra nulla è facile ci sono giacobini Smith ci sono ratti tradita all'ISMETT
Ci sono gli opportunismi di chi ci vede in difficoltà è vuota dottor ciò ereditare il nostro patrimonio ideale il nostro patrimonio
Elettorale senza pagare per questo nessun prezzo ma francamente fuori da questa strada
Non c'è nessun'altra prospettiva per cui io mi auguro che da stasera
Possono essere poste le basi per
Quello che posso essere in in uno dei momenti più difficili e più duri della nostra storia per quello che possa essere le basi e la piattaforma per un nuovo partito socialista
è iscritto a parlare il compagno compatta
Sì preparare
Compagna Chiappini
Compagni leggerò una breve dichiarazione
Anche a nome dei compagni Acquaviva seppia ricevuto Attene da zero
La relazione del segretario del partito
Ha il merito di avere messo in rilievo il principale elemento di novità
Che emerge dai risultati elettorali di maggiore di novembre
Elemento che peraltro era già leggibile nel risultato elettorale dell'aprile novantadue
La deriva di destra che oggi si configura come un pericolo incombente sulla stessa sopravvivenza della Repubblica democratica una e indivisibile
L'analisi che il segretario conduce sul pericolo di destra e accurata ma tralascia un aspetto non secondario il contributo che ad essa è venuto da parte di chi da sinistra ha alimentato campagne anti parlamentari ed ha offerto coperture Pseudo giacobine al degrado della civiltà giuridica da parte di chi ha avallato da sinistra lei de della destra il dissenso principale rispetto alla relazione del segretario comunque non è questo
Il dissenso riguarda le conseguenze che il segretario tre dal giusto allarme per il pericolo di destra che si profila
A una destra che può vincere non si risponde arroccandosi a sinistra
A una destra che può vincere che secondo noi è stato in cento ci si oppone attestandosi sul fronte principale
Che è quello della difesa della democrazia dell'unità nazionale del principio della solidarietà sociale
Che è quello insomma dei principi che uniscono i democratici non quello dei principi che uniscono se vi uniscono soltanto i democratici di sinistri
Per capirlo non c'è bisogno di rifarsi alla sfortunata testimonianza dei socialisti riformisti nel triennio ventidue venticinque
Basta rifarsi alla fortunata testimonianza del Togliatti della svolta di Salerno
Questo nella relazione del segretario non c'è anzi
Sembra di cogliere un atteggiamento distaccato rispetto all'evoluzione dell'arena politica centrista
Per fortuna non viene del tutto avallata la bestialità di quanti da Occhetto a tutti gli altri neofiti della democrazia anglosassone
Auspicano una transustanziazione del centro sporco in destra pulita
Ma non viene avviata nessuna iniziativa per evitare che questa bestialità si avveri
Perché si realizzi cioè una diversa dislocazione delle forze democratiche di centro e di sinistra
Anche quando si accenna di sfuggita all'ipotesi di un rapporto federativo Convair dei cristiano sociali e forze laiche
Ci si guarda bene dall'estendere la propria attenzione ad altre forze democratiche che non siano pregiudizialmente disponibili a stabilire un'alleanza con il PDS
C'è da chiedersi il perché di questa radicalizzazione del confronto interno i cui termini offendono la stessa intelligenza di chi lo propone come dimostra l'incoerenza fra l'acutezza dell'analisi e la rozzezza delle conclusioni
La verità è che il segretario del partito vuole giustamente definire una soluzione di continuità rispetto al passato
Senza peraltro volere fare davvero i conti con il passato
Trent'anni di centrosinistra non possono essere liquidati limitandosi a prendere implicitamente atto dell'esaurimento di quella politica
Il nuovo sistema elettorale che nasce dalla crisi di quella formula e che ne rende impraticabile la riproposizione
Non può essere un alibi per seppellire le ragioni di quella politica senza nemmeno il beneficio d'inventario
Tanto meno può esserlo quando si consideri che su quella formula e in termini non incoerenti con quella politica si sono retti i due governi di questa legislatura
Sia la
Non è del segretario che il documento dei suoi oppositori quello letto questa mattina dal compagno Piro
Tacciono sui governi di questa legislatura
Mentre si sono estremamente importanti sia rispetto alle prospettive di evoluzione del sistema politico che rispetto alle sorti del Partito socialista
Si beve al governo Amato l'impostazione e la realizzazione di un programma di transizione
Dalla Repubblica del deficit spending alla Repubblica della concertazione responsabile fra le parti sociali
Un programma che non solo ha consentito di evitare transizioni più traumatiche quali sarebbero state quelle che avrebbero potuto scatenarsi per effetto del risentimento popolare per Tangentopoli
Ma che ha impostato un progetto di risanamento fondato sul principio della solidarietà responsabile della modernizzazione delle istituzioni
A vere affossato il governo Amato è stato un atto suicida da parte del partito socialista
Mettere in difficoltà l'epigono del governo Amato è un atto di irresponsabilità rispetto al futuro del sistema politico democratici
è difficile infatti immaginare qualche possibilità di evoluzione razionale del sistema politico se si è disposti a regalare ad altri l'immagine e il ruolo del governo Ciampi
Così come è difficile prendere sul serio le perorazioni autonomistiche
Di quanti hanno affossato l'unico possibile itinerario di autonomia del PSI in questa legislatura e cioè quello costituito dalla presidenza Amato
Ma non è di questo che si parla in questa Assemblea
A dimostrazione che le carte che si giocano sono truccati
Per questo noi non parteciperemo al voto
Ai militanti socialisti non si possono proporre alternative di morte come sono da un lato quella dell'Olocausto sull'altare dell'unità della sinistra
E dall'altro quella di una eroica resistenza nella ridotta del quattro per cento
Ai militanti socialisti bisogna proporre un'alternativa di vita
Come quella di riprendere il nostro ruolo di innovatori del sistema politico italiano
Il ruolo che abbiamo egregiamente interpretato di esami tra Rimini
E chi che troppe volte abbiamo barattato per quello che biblica mente e molto eufemisticamente potremmo definire un piatto di lenticchie
Non è più il tempo di Ghino di tacco se mai lo è stato
Ma non è neanche più il tempo delle vecchie barbe del riformismo saccente e minoritario
è il tempo che abbiamo spiccato a Rimini e col progetto socialista del rinnovamento del sistema politico e della modernizzazione delle istituzioni
E anche il tempo di un impetuoso offensiva della destra in tutta Europa ed è il tempo in tutta Europa della crisi della sinistra che deve fare i conti non solo con la caduta dei miti ideologici ma con la caduta dei livelli occupazionali
Alla quale può rispondere col protezionismo come vorrebbe una parte della destra e una parte della sinistra o raccogliendo la sfida della libertà dei mercati
I socialisti non possono sottrarsi dal partecipare a questa fase di profonda innovazione
Così farebbero sia se si ritrae se ero nel culto del proprio orgoglio di partito
Sia se aderissero un fronte progressista che si definisce tale solo perché questa definizione e priva di significato
E consente di assemblare trasformisti che a mente riformisti comunisti giacobini ecologisti millenarista di e opportunisti di varia specie
Queste alternative sono prive di senso
Contro il PDS e i suoi alleati sta ancora soltanto una specie di campo di avere amanti
Dobbiamo evitare che diventa un blocco di destra dominato da interessi di destra
Dobbiamo riprendere il ruolo di supplenza degli errori dell'estremismo di sinistra che abbiamo esercitato per anni prima e dopo la parentesi fascista
L'atteggiamento di Mario Segni e di larga parte del mondo politico cattolico ci assicura che il nostro progetto i nostri propositi non sono sogni
Le nostre posizioni
Questo nostro svillaneggiato partito può essere addirittura determinante per la costituzione di una formazione sicuramente democratica sensibile alla questione sociale capace di riaprire a sinistra il dialogo
Che gli opposti fronti ismi vorrebbero spezzare
è un programma possibile coerente con la nostra tradizione necessario per riaprire la prospettiva della stabilità democratica e dello sviluppo sociale è un programma su cui vogliamo impegnarci
è iscritto a parlare il compagno Chiappini prego
Ha ragione
Cari compagni questa
Assemblea si scontrano
Due posizioni che sembrano animate
Ma lo stesso obiettivo quello di scongiurare la fine ingloriosa del socialismo italiano
Sappiamo bene che in realtà perseguono due strategie radicalmente diverso io proverò a spiegare brevemente perché condivido quella che ci ha proposto il segretario del partito
Sono quattro le ragioni da una parte i tempi che sono stati proposti
I valori a cui ispirarci
La scelta di campo dei socialisti
Nella democrazia delle alternative
E i termini della vera sfida che si apre a sinistra
Bene io credo che per quanto riguarda il primo punto quello della velocità o del ritardo dei tempi
Bene abbia fatto il segretario a scandire proposte chiare perché vedete
Quando tutto intorno a noi richiama un bombardamento ossessivo
Rispetto agli equilibri che cambiano i poteri che cambiano
Al nuovo sistema che si va disegnando
Io credo che non si possa rimanere fermi che non si possa rimanere a balbettare che non si possano
Utilizzare strumenti Orgon menti che rischiano di condannarci ad una emarginazione senza scampo
Allora io credo che sono molto i compagni la maggioranza di quelli che non sono qui stasera che ci chiedono da mesi da mesi
Di indicare una via una strada che non sia necessariamente quella che abbiamo in qualche modo perseguito da una parte
Il tentativo di agganciare il carro dei vincitori
Di piegarsi per conformismo alle mode che vincono
In qualche modo di rigenerare uno spazio dentro il sistema dei partiti e dentro il potere della politica oppure dall'altra quella di rimanere fedeli bloccati
In una sorta di fondamentalismo socialista proprio dei reduci dei patrioti che preferiscono morire sulla propria nave piuttosto che continuare a navigare sull'onda delle proprie radici e delle proprie migliori tradizioni
Ecco questo è il punto
Nel momento in egli stesso in cui la crisi dei socialisti tocca il suo vertice più acuto
è il richiamo ai valori della tradizione socialista
Che deve ispirarci dei prossimi passi
E allora
Dobbiamo renderci conto che mentre probabilmente stasera con supereremo
Una gravissima spaccatura nel gruppo dirigente dei socialisti troppi di noi ancora continuano nelle loro riflessione d'ignorare che si è già consumata la scissione più dolorosa
Quella dagli elettori e da migliaia di militanti socialisti compagni i quali non sono andati via non sono migliorati
Verso altre sponde politiche compagni sono rimasti a casa per sfiducia per assenza di un qualsiasi segno vero evidente di rinnovamento
E allora
Quando il rischio della dissoluzione di questo patrimonio è così incombente perché non alzare la testa perché non guardare quello che succede fuori
Da noi perché vedete non è vero che soltanto i socialisti italiani abbiano segnato dalle sconfitte
Perché l'Europa e nel mondo i socialisti vincono o perdono mentre noi siamo bloccati sulle nostre contraddizioni
Perdono ma danno il segno di una riscossa possibile in Francia organizzando in pochi mesi un congresso che ha dimostrato la vitalità di quell'esperienza e di quella tradizione vincono in Venezuela come incide e si preparano ad una campagna elettorale durissima con un congresso in Germania
E allora parlo di questo perché il segretario ragione quando dice ma come dobbiamo aver dubbi
Rispetta la nostra collocazione quando non esiste al mondo
Nessuna coalizione nessun progetto
Nessuna nessuno schieramento politico
Che faccia riferimento ai valori dei moderati o del centro anche nella sua versione più moderna ed illuminata
Che veda come parte costitutiva il Partito socialista o la presenza dei socialisti democratici e riformisti e non esiste al mondo nessuna Alternativa progressista che non veda presente come componente essenziale quella dei socialisti democratici e riformisti
E allora io credo che occorre semplificare occorre avere il coraggio la dignità di parlare un linguaggio che non sia rivolto a noi stessi che non sia rivolto al nostro travaglio al nostro vissuto per come lo abbiamo
Interpretato in questi anni nel gruppo dirigente del PSI ma bisogna avere l'umiltà di fornire risposte che restituiscono speranza quanti ancora dimostrano se più rabbiosamente
Se più horror seppur in condizioni di sfiducia o di rassegnazione di poter continuare a darci fiducia di impegnarsi a far sentire la vostra la loro voce rispetto agli obiettivi che ci prefiguriamo
E allora io voglio concludere compagni con una semplice osservazione
L'obiezione di quanti sostengono che non ci sarebbero le condizioni politiche e la pari dignità per una presenza dei socialisti della costruzione del polo progressista
Dovremmo concludere allora che in relazione ad una legge elettorale che viene contestata
Dovremmo riconoscere che agli errori che abbiamo commessi quelli da non aver interpretato il cambiamento di avere fatto ostruzionismo di non aver capito in tempo
Quello di aver difeso in maniera oltranzista a suo tempo una legge proporzionale che non piaceva più agli elettori italiani noi dovremmo oggi in ragione degli errori fatti commetterne
Un altro commettere la colpa più grave quello di segnare e di segnalare quindi l'assenza dei socialisti rispetto a questo processo che si va delineando
Questo il punto essenziale
Perché vedete la vera sfida è questo l'ultimo punto riguarda
Il confronto a sinistra dove non si può certo ha dette dare per scontato che i giochi siano fatti la vera sfida è quella tra un'opzione riformista e democratica rispetto ad una deriva massimalista e lì che si gioca la partita è lì che dobbiamo stare
E noi sappiamo bene quali siano le distanze le differenze
Tra sinistra di governo e sinistra di opposizione tra massimalismo gradualismo
Tra fondamentalismo e riformismo
Ebbene sappiamo che queste differenze non possono essere cancellate danno su un opportunismo e da nessun calcolo elettorale da nessuno supposta convenienza individuale un locale sui collegi elettorali lo sappiamo bene comprare
E sappiamo bene però che è altrettanto vero che soltanto facendo riferimento ai nostri valori che possiamo
Essere convinti di poter svolgere ancora una parte importante
Di non rinunciare quindi ad una missione per la quale siamo nati
E per la quale io credo che la presenza dei socialisti e del riformismo sia essenziale anche perché la pari dignità compagni va conquistata
E concludo
Va conquistata perché le condizioni di pari dignità non sono date non sono acquisite non sono raggiunte
Ma
Ecco perché abbiamo bisogno che i socialisti combattono insieme questa battaglia e tutti quelli che condividono questa idea non si presenti ognuno per conto suo non vadano ciascuno per conto suo a chiedere garanzie o individuare
O a distinguere la loro posizione ecco perché abbiamo bisogno che da oggi rinascono le condizioni per dar vita ad un soggetto socialista autonomo che possano a presentare
Il punto di riferimento per il legittimo orgoglio di migliaia di migliaia di compagni elettori che si sentono e vogliono continuare ad essere socialisti compagni
Anche perché ritornando a questi valori questi impegno io credo che si possa restituire dignità e visibilità la politica socialista e ritengo che sia
Più nobile e compagni riconoscere che non abbiamo onorato a sufficienza la fiducia che la risposta di noi piuttosto che perseverare negli errori così come ritengo che sia più nobile
Difendere i nostri valori e la nostra identità quando tutti intorno ci chiedono di negarli
Piuttosto che piegarsi per conformismo ai nuovi padroni della piazza io credo che erano mesi e mesi che una base socialista disorientata disonorata aspettava un segnale di riscatto
Bene da oggi possiamo dire
Che questo segno cioè che arriva a tempo scaduto che l'impresa è difficilissima ardua ma che vale probabilmente la pena anzi sicuramente vale la pena dividerla questa impresa per i socialisti e da socialisti
è iscritto a parlare il compagno Biscardini si prepara il compagno che Andreotti
Senza preavviso
Ma accompagnino credo
Che nei momenti di difficoltà bisognerebbe affrontare le cose in modo semplice
E per certi versi vivere ad affrontarle
In modo che siano
Semplice e comprensibile
Ai socialisti in primo luogo
E all'opinione pubblica il secondo
Allora io credo che prima la prima cosa semplice
Che dobbiamo dirci tutti e che dovrebbe essere come dire l'espressione del senso comune
Dei socialisti
è che noi vogliamo
Tenere in vita all'organizzazione dei Socialisti italiani
Ripetere questa cosa fino all'ossessione
Per fugare il dubbio che tra di noi ci sia qualcuno che non voglio più tenere in vita l'organizzazione dei Socialisti italiani
Questa prima considerazione
Semplifica di molto
Il lavoro che ne consegue
Perché se il PSI o il PSI con un nuovo simbolo nuovo nome poco importa ma la casa dei socialisti
Si propone di avere un ruolo in questa società ancora come l'ha avuto nel corso della storia
Allora il problema è che il PSI è naturalmente un partito della sinistra
Ero partito della sinistra nella società prima ancora che nella politica
è un partito che può occupare uno spazio riformista socialista nella cultura della socialdemocrazia è un po'o europea perché è tipicamente lui il suo spazio politico
E naturalmente come partito della sinistra
Dovrà confrontarsi con le forze culturali laiche sociali più vicine a lui
Ma questo non vuol dire
Assolutamente non vuol dire che un partito espressione di una sinistra di governo patito espressione di una sinistra moderna
Non possa
Trovare momenti di confronto elettorale o di alleanza elettorale con aree moderate vincente
Compagni superstar sembrerà ci sono molti equivoci
Un po'all'Assemblea stressa
Che forse non è più neanche tanto delegittimata agli occhi degli altri per decidere granché
Secondo equivoco però che aleggia su questa Assemblea
E che non la verità non siamo tanto qui a decidere
Se il partito
Si debba collocare a sinistra o si debba collocare a destra
Badate è un falso problema per molti versi
Io sono convinto che se partiamo dalla considerazione di collocare il partito comunque nella sua funzione storica
Politica sociale allora dovremo necessariamente tener conto che le alleanze saranno molto probabilmente legate alle condizioni locali in cui sarà possibile fare delle alleanze
E la legge elettorale già dice questo per quanto riguarda i collegi uninominali obbligasse Maio un'omogeneità di comportamento a seconda delle diverse circoscrizioni
Ma già io in Lombardia devo dire che fai tre cerchio Viezzoli nord Centro e Sud probabilmente all'interlocuzione di un partito della sinistra che rimane della sinistra e ben più ampia che l'ambito stretto
Per i soli
Alleati progressisti lo deve solo e forse di centro e moderata
Corbani ultima considerazione in questo mio brevissimo intervento
Va ai venti mila iscritti del partito socialista e non per via
Guardate che la loro preoccupazione
è che noi qui in modo più irresponsabile che il responsabile sfasciano tutto
La loro preoccupazione di non trovarsi in mano più niente domani mattina
La loro preoccupazione guerra di non consentire
Un percorso che dentro la generosità del fatto che in un momento di Tiziano comunque voluto iscriversi a questo partiti
E allora io dico una cosa anche parlando molto chiaramente
Intorno alla questione
Degli inquisiti
E dei compagni che hanno avuto purtroppo problemi
Con le vicende giudiziarie in questi ultimi mesi
Una decisione responsabile assembleare aveva già apprezza
Ed era una res una decisione civile
Perché non aveva consentito nessun socialista
Di di di unificare di fare di un tutt'uno vi inquisito con il colpevole perché su questo noi dobbiamo essere categorici chi siamo rigorosi sulla questione morale nel partito ha bisogno bisogna avere la forza e forse anche la faccia
Di difendere questo partito la sua storia le sue tradizioni ebraiche da Tangentopoli vengono purtroppo spazzate via
E allora io dico che su questa vicenda
Dobbiamo tutti mettono una dose di grandissima responsabilità
La forza di difendere la nostra storia la forza di difendere lo stato del diritto la forza di rimanere un partito garantista ci viene io lo dico qui con molta amarezza nel cuore per certi versi dalla nostra capacità di essere responsabilmente da parte se siamo in crisi
Questo è io credo il senso di responsabilità che in un momento difficile di sarebbe a vedere
Il senso come dire di unità che bisognerebbe ritrovare e la capacità soprattutto di buon starsi fuori
Per quello che ancora si vuole essere
Compagni un vecchio detto non mi ricordo più chi lo diceva e che purtroppo in politica non si è quello che si è
Ma purtroppo c'è quello che si appare
E purtroppo noi dopo al confronto dell'opinione pubblica con l'operazione di criminalizzazione che la stampa ha fatto nei nostri confronti
Siamo un partito che non c'è più
E allora dobbiamo recuperare la credibilità politica
Dobbiamo recuperare un'agibilità podistica dobbiamo costruire le condizioni di esistenza
Politica perché
Se nell'opinione pubblica nella stampa stasera riaprendo la televisione noi non siamo il partito che si è sfasciato possiamo soltanto il vecchio partito o siamo il partito incapace di affrontare la novità della situazione politica con il dovere di difendere la nostra storia e il dovere di rimanere il partito che garantisce la libertà e vuole non una giustizia sommaria ma una giustizia giusta
Noi saremo in capaci di svolgere qualunque azione evitare qualunque contributo
Guardate che molti di noi mancano più di oggi
Ma mancano perché purtroppo la stampa ha dipinto questa Assemblea come il funerale del PSI e non è piacevole andare ai funerali ma manca anche il perché
La scissione o la nascita di due partiti o la voglia di dividersi a tutti i costi è una prospettiva che non sta nel cuore della maggioranza dei socialisti
è iscritto a parlare compagnia Fiandre rotti si prepari la compagna di Marco
Per comprendere un po'meglio la scelta che abbiamo di fronte
Io credo che dovremmo cercare di andare alla ha ragione economica strutturale quella di quello che sta avvenendo
Compagni c'è un solo fatto generale che spiega i vari fenomeni che noi abbiamo di fronte che abbiamo attraversato
L'Italia entrata sempre più rapidamente a pieno titolo nel mercato internazionale il nostro Paese sta in un mercato ormai mondializzata o questo vuol dire che l'Italia non poteva più farsi una politica autonoma che in realtà nessun Paese che sta in questo mercato può farsi una politica autonoma
Quindi nessun Paese in grado di fare una politica economica diversa da quella degli altri Paesi concorrenti
L'Italia ha cercato di farlo per un po'ed è stata la politica di aumento progressivo del deficit pubblico
Fatto per ragioni sociali e anche come conseguenza del sistema elettorale proporzionale
Ma a mano a mano che si è andato avanti questa politica non è più stata possibile
La borghesia la grossa borghesia italiana il capitalismo italiano ha proposto per tempo alla sinistra un patto generale cioè l'ingresso dei comunisti e poi del PDS al governo
Per fare come in altri passaggi fondamentali dalla vita politica italiana la svolta di Salerno il centrosinistra la solidarietà nazionale un patto che facesse attraversare consensualmente
Al Paese la fase inevitabile di aggiustamento
Che passava con l'eliminazione del deficit pubblico perché gli altri Paesi facevano così non perché sia più giusto che non si potesse fare un'altra politica ma perché gli altri Paesi facevano così
Siccome per ragioni politiche questo nome esternazioni politiche per ragioni sociali questo non è stato possibile
Il
L'imprenditoria imprenditoria italiana il capitalismo italiano preso un'iniziativa quella della riforma istituzionale
Che nasce sotto l'iniziativa disegni che faceva parte del gruppo di Umberto Agnelli che nasce sicuramente in casa imprenditoriale
Queste iniziative è stata poi accompagnata dal PDS che ha visto dal pc che ha visto in questa riforma istituzionale elettorale la possibilità di diventare l'unico interlocutore nella sinistra il Polo il soggetto del Polo della sinistra e quindi di finalmente acquisire quell'egemonia sulla sinistra che non era mai riuscito ad a vere
Questo è l'origine e la sostanza dei problemi che abbiamo perciò l'analisi che il compagno Covatta affatto sempre ricca di termini Riccardi sottolineature di sfumature non coglie la sostanza dello scontro che abbiamo di fronte
La prima fase è passata con l'accordo dei mass media dell'imprenditore della del capitalismo che ha in mano i ma se i mezzi di comunicazione e con l'appoggio della parte politica di diciamo così
Della PDS della Lega l'operazione è passata direi che potremmo compro
Potremmo confrontare questa prima fase con la fase a gironi Dina giacobina della Rivoluzione francese ma oggi io credo che nessuno di voi sfugga che tira ormai un'aria di Termidoro un'aria di ritorno all'indietro
Che si focalizzato
Nell'appoggio che la borghesia in sostanza ha dato nelle prime elezioni alla destra comunque sia oppure in questo rilancio fatto in fretta e furia disegni staccato a viva forza dal PDS
Affinché fosse possibile portare su un soggetto moderato e presentabile sull'ipotesi moderate presentabile
Tutto il diciamo al moderatismo e lo schieramento di destra
Di Resta
Allora compagni questa quello che noi abbiamo di fronte
è
Una scelta tra una svolta verso una svolta termini Doriana diciamo della situazione italiana
Che potrebbe anche avere esiti bonapartisti oppure il mantenimento sul terreno democratico e della sinistra senza quindi dover pagare lo smantellamento generale delle conquiste fatte dalla sinistra nel tempo
Ecco la scelta di fronte alla quale noi stiamo compagni Bossi è il frutto di quella internazionalizzazione che dicevo e della politica anzi
Ed è la politica di fiscale fiscale che noi abbiamo fatto per cercare di reggere il mercato interno quando
Questo non è stato più possibile è chiaro che la borghesia
Ha fatto le sue scelte allora il problema a mio giudizio in questo momento se non vogliamo essere trascinati da questa ondata moderata e da questa ventata termite Oriana è quella di presentare un accordo generale
Delle forze della sinistra mo'Crati che e di sinistra una sorta di CLN il quale deve riuscire a mettere insieme sia le forze democratiche cattoliche o laiche che siano fino all'estrema sinistra
Sulle basi possibili di difesa della di difesa delle conquiste fatte per quanto possibile nell'attuale quadro di competitività internazionale e con una certa progressione nel tempo
Fare qualsiasi operazione
Che indebolisca questa possibilità immettendo ragioni di divisioni sulla sinistra è un'operazione obiettivamente di destra perché e compagni io voi ricorderete io all'Assemblea nazionale prima delle prima della referendum ho chiesto che il Partito socialista si schierasse contro il referendum contro sei perché era chiaramente una manovra reazionari del partito non l'ha voluto fare secondo me ha perso una grande occasione ma almeno adesso cerchiamo di capire che cosa sta succedendo e quali sono le ulteriore implicazioni nella attuale sistema elettorale il centro rosso che pure è diventato determinante perché il significato golpista della riforma istituzionale è consistita nella viene trapasso nello spostamento del potere
Politico
In in grande quantità dalla situazione diffuse in cui stava con la legge proporzionale verso il centro il quale diventa determinante per qualsiasi vittoria sia dalla destra che della sinistra
Tuttavia questo centro sociale
Non può diventare un centro politico perché è inevitabilmente risucchiato all'alleanza o con la destra o con la sinistra a scomporsi in due nelle sue due componenti bisogna fare una scelta la scelta non può essere che quella che favorisca né una maggiore aggregazione possibile del centro con il resto della sinistra tutta la sinistra compagni qui
Qualcuno vale raccontando che come
PDS con Rifondazione ci dividono situazione incolmabili
Differenze incolmabili di programma ma dove sta il partito se il PDS sta andando a rotta di collo verso posizioni di destra che non ci saremmo mai nemmeno immaginati il problema è piuttosto un altro problema è politico si dice
Perché
I compagni perché la generalmente abbiamo dovuto vere si dice Occhetto non si vuole
Bene ma si potrebbe dire eri
Ma chi è Occhetto
Ripetendo parafrasando vi ricordate un suo una sua famosa battuta
Noi parliamo con la gente noi dobbiamo parlare con il popolo italiano come il popolo della sinistra dobbiamo proporre le nostre politiche le nostre soluzioni per uscire dalla crisi
Poi verrà il resto l'accreditamento la nostra presenza la possibilità di trattativa
Compagni c'è una scelta fondamentale l'abbiamo già sbagliata una volta una quindicina di anni fa dopo il progetto socialista e la svolta di Torino del settantotto il Partito dei comunisti il partito comunista si batte solo da sinistra e non si batte da destra i compagni la concorrenza che i socialisti possono fare
Nel campo della sinistra è una concorrenza che viene fatta sul terreno di sinistra sul terreno programmatico sul terreno delle proposte che vengono fatte su questo questa l'ha già fatta Mitterrand la fece Mitterrand vi cito soltanto ora riferimento storico compagne
Nel mille novecentosettantotto la guerra d'Algeria ho finito la dopo la guerra d'Algeria compagni Mitterrand
Era l'uomo più squalificato per la sinistra francese nessuno voleva parlare con colui che aveva avallato la guerra d'Algeria la tortura e tuttavia sulla base di un programma di un'alleanza di una proposta di alleanza senza
Sì comunisti al governo di atti istruttori ecco Company io
Penso quindi che il succo stia qui noi non possiamo che il padre una scelta il sinistro collegata con tutto il resto dalla sinistra accerto cercando di portare con voi
La parte maggiore possibile del centro e cioè del voto moderatamente progressista
Dopo col tempo queste la prima scelta che abbiamo di fronte poi col tempo potremo anche mettere insieme adesso si farà sul terreno minimo collegio per collegio situazione per situazione poi però al tempo del programma comune
Perché compagni parliamoci
Chiaramente perché non è possibile un programma perché non è possibile indicare dei programmi di sinistra dei programmi avanzati adesso
Perché non esiste allo stato c'è una sola ragione per cui la sinistra è perdente e la ragione che lo stato non c'è più perché lo Stato nazionale non è in grado di fare una politica ero stato internazionale super nazionale a livello delle forze produttive non c'è il compito della sinistra non è quello di porre dietro come dice Covatta la sfida sul terreno della competizione che sono shopping sono cosa che i capitalisti Pangea da solo e state tranquilli che ci chiederanno di dargli una mano in questo il problema di costituire uno Stato a livello sovranazionale ciò almeno l'Europa
In grado di imporre un progetto una razionalità alla storia perché l'irrazionalismo di oggi
è lei
E i fenomeni nazionalistici di destra che si presentano in Europa sono tutte figlie di un unico fatto avere fatto generale dei nostri tempi
E cioè l'assenza dello Stato noi dobbiamo batterci per avere di nuovo uno stato e più stato nell'economia invece che meno Stato
Grazie compagni no ci andrò anzi iscritta a parlare la compagna di Marco
Si prepari successivamente il compagno Del Bue
A quanti
Fino a stamattina
Sui media
Ci davano per spacciati
E dichiaravano che i socialisti sono in cerca di casa possiamo rispondere a metà dei nostri lavori
Con una frase pontificale hic manebimus ottime
Questo è il nostro partito queste la nostra casa
Abbiamo semplicemente da ridefinire ruolo funzione identità per proiettarci in uno schema politico-culturale del rettorato e che completamente mutato
Vi sono due risposte che ho cercato di dare
A due interrogativi
Ho cercato di capire
Perché noi stiamo assistendo giorno dopo giorno
Ad un tracollo
Del nostro partito
Così forte così grande
Così poco frenata bile
E io credo che questo
Sia dovuto al fatto
Che a partire dalla metà degli anni ottanta
Il nostro partito
Ha smarrito un'identità politica culturale forte chiaro e leggibile
Che lo aveva reso sicuro punto di riferimento per l'opinione pubblica italiana
Noi eravamo stati fino agli anni Ottanta
Il partito
Chi aveva rimesso in pista Proudhon
Si era caratterizzato per il caso Moro
Aveva fatto Rimini
Poi la Presidenza della Repubblica con Pertini poi aveva avuto la Presidenza del Consiglio con Craxi aveva fatto l'accordo sulla scala mobile aveva dato vita a Sigonella
Aveva cioè in un percorso ad ostacoli
Identificato
Una Indirizzo una strada leggibile chiara su cui tanti cittadini e cittadine italiane si identificavano dopo gli anni Ottanta invece vi è stato un appannamento
Vero obiettivo di questo messaggio e una progressivo indebolimento della capacità di attrazione che il partito aveva rispetto al nostro elettorato
Dopo la metà degli anni ottanta il socialismo dei socialisti di Craxi non solo non è apparso più con una soluzione politica ed economica credibile è raccomandabile ma per dirla con Anna Kuliscioff non è apparso più una soluzione morale credibile ed affidabile e abbiamo perso terreno
Riprecisare allora
Le coordinate di queste identità
Io credo che sia il punto centrale è il punto focale dell'operazione per una ripresa vera e seria alla quale credo tutti con lealtà nei confronti del partito ci sentiamo disponibili e ci siamo accinti
E quindi dobbiamo rimettere in pista la migliore cultura riformista che abbiamo espresse in questi anni e attraverso questi tale riuscire a ricostruire il ponte un ponte tra noi e il futuro
Ridando speranza non annoi compagne e compagni ma ridando speranza quanti a quante hanno guardate guardano con attaccamento e tenacia agli ideali e valori socialisti
Questi toh
La nostra identità
Oltre che le vicende amarissime e di Tangentopoli che hanno fatto bene i compagni a richiamare qui che non sono questione secondaria ma sono questione centrale dell'agenda dei nostri lavori
Pongo no la necessità di una cesura netta rispetto al recente passato
Una cesura che deve produrre il ricambio del gruppo dirigente consentitemi del gruppo dirigente inquisito ma anche del gruppo dirigente che inquisito non è stato una cesura che deve avvenire una rappresentazione visibile e forte con un nuovo simbolo con una nuova bandiera che non abbandoni
La parola socialismo Manzi
La ricarichi dei nuovi significati che questa a e può avere in questo scorcio di mille novecento novantatré quando tutto tra di noi in mezzo a noi con noi e cambiato
E quindi ha ragione il segretario ad a vere proposto stamattina con decisione alcuni cambi di rotta significativi
E importanti più significativi e più importanti perché dolorosi e sicuramente non facili
L'altro problema di cui si sta parlando con accenti diversi ma con eguale passione politica e quello della collocazione
Del nostro partito alla luce della nuova riforma elettorale
Questa collocazione non può più essere rinnovata l'accelerazione dei fatti e tale
è talmente sconvolgente e fin troppo tardi arriviamo a definire il nostro ruolo nella crescita di un popolo della sinistra di un polo progressista
E Collotti il Paese all'altezza delle democrazie più avanzate dell'Europa più attenta ai problemi della democrazia dell'alternanza
Noi non possiamo più vivere nel tormento e nello stillicidio di giornate dolorose fatte di bocconi amari e di insulti il perdere tempo
Ci è costato tanto
Anche le ultime elezioni amministrative c'è costato tanto perché se alle precedenti elezioni amministrative avevamo perso il voto degli amici a queste ultime abbiamo perso il voto dei parenti e allora
Occorre cambiare
Occorre se lo cementa il muoversi per recuperare quella credibilità che nell'opinione pubblica il presupposto per una rapporto elettorale vincente è più chiaro
E certo difficile e complicato individuare nel grande mare del trasformismo italiano i partner possibili di un percorso utile al nostro Paese
La scena politica italiana è infatti incessantemente occupata da tanti Fregoli e animata da tante freddo lei
Cerchio non credo che su alcune coordinate dovremmo avere tentennamenti
L'unità nazionale la democrazia all'uguaglianza le libertà il razzismo lo stato sociale
Sono elementi fondanti di una concezione politica e culturale improntata ad solidarietà ed equità
Francamente però farei fatica a mettere accanto alle foto di Nenni e Pertini quelle di Bossi e di Berlusconi con tutto il rispetto per gli imprenditori che si mettono a far politica
Come potrebbero per esempio le donne socialiste che hanno individuato nella lettura delle nuove tipologie familiari una politica importante una politica sociale importante come potrebbero andare d'accordo con il vento non familismo che portano avanti la lega la destra pezzi del centro moderato detto questo il secondo punto appunto la nostra collocazione il segretario ha proposto
E
Appuntarci collocassimo nel polo progressista ha detto con il PDS ma l'ha detto colonne l'ambientalismo i socialdemocratici mila il CIPE facendo opera di chiarezza circa un palo di sinistra che non è non può essere appannaggio come oggi del solo PDS
Perché se così fosse per la sinistra si allontanerebbe la possibilità di vincere e di governare il Paese
Questa proposta va accolta e va accolta con l'idea appunto di farne un pollo in cui ci si attrezzi tra pari si disputa tra pari con tutta la carica libertaria Laila tollerante tempi errante Tesini fricativa della migliore cultura socialista e riformista
I socialisti a testa alta viso aperto
Debbono collocarsi nel polo progressista
Per dare legittimazione ad una sinistra che si avesse l'attuale impostazione tolemaica con un PDS al centro risucchiato da Rifondazione Rete
Segnerebbe il distacco da quella democrazia dell'alternanza che appunto già e sperimentate felicemente in Europa
In questo Polo geloso custode della pluralità e della ricchezza delle sue culture
Bisognerà chiedere perché debba per esempio starci la Rete che si auto definita di sinistra e si dà un po'definita una sinistra dei valori
Mettendo avanti i valori che sono disvalori come l'intolleranza e l'intemperanza da sempre cacciati dalla cultura della sinistra riformista
Ebbene una concezione massimalista una concezione settaria come quella che esprimono alcuni pezzi della sinistra e sicuramente la causa principale di una possibile sconfitta della sinistra i socialisti devono dunque impegnarsi per ricacciare le indietro
Vi è un'altra preoccupazione che nutre ringrazio Vittorelli per la pazienza ma credo che di potere vantare il rispetto della quota per le compagne
Vi è un'altra preoccupazione che nutro e che segnalo
E che riguarda l'atteggiamento recente assunto dalla PDS in particolare da Occhetto che per esempio per far crescere la sinistra propone simboli unici liste uniche
Quanto mai sbagliato quanto vecchio questo vizio egemonizzare ante della sinistra ex comunista
Ma è un vizietto che non ha perso nemmeno la compagna Livia Turco che nella recente conferenza nazionale delle donne
Anche essa ha peccato del vecchio peccato dell'egemonia smarrite Nendo che le donne della sinistra possono avvenire un capo che guida l'esercito e tutte le altre devono venire dietro a batter grancassa
è un'ipotesi assolutamente battuta
Dalla storia dalla storia del movimento delle donne che si è caratterizzato per la vivacità
Delle sue culture per le libertà espresse al suo interno per la voglia di esprimere i mille fiori delle donne della sinistra della sinistra delle donne
E dunque anche per le donne vi è molto da fare per costruire questo polo progressista e per le donne socialiste dir molto da fare
Per difendere col coraggio e l'entusiasmo che egli ha sempre caratterizzate la voglia ed importante concezione dell'autonomismo che abbiamo maturato in questi anni
E dunque a testa alta io credo che l'invito del segretario del turco vada accolto
Vorrei dire che non menti che stiamo vivendo
Vengono vissuti dalle compagnie con molta sofferenza se mi permetto di dirlo e perché a cominciare da chi vi parla
Vi è sicuramente una inadeguatezza a vivere a gestire questo conflitto nel quale i sentimenti
E la politica si intrecciano in un tutto unico
Io chiedo con forza ai compagni e le compagne di superare velocemente questo momento
Ritenendo che fosse nessuno di noi alla verità in tasca
Ma che tutti possiamo contribuire a ricreare le ragioni di un forte partito socialista in questo Paese in questo mille novecentonovantatré stamattina preparandomi mi veniva in mente un episodio bellissimo della mia storia di militante di dirigente del partito socialista
è un episodio che ho vissuto insieme al compagno Craxi nel mille novecento novanta
Fui invitata a rappresentare per me fu un grande onore a rappresentare il partito socialista nelle elezioni amministrative in una televisione nazionale
Il compagno Craxi mi mandò a chiamare io ne fui onore Artissima e con orgoglio e fierezza partecipai a quell'intervista
Il compagno Craxi prima che andassimo in onda miss quadro con simpatia da Cafu a piedi dopodiché vicino a me disse
Troppi ori merita
Avevo infatti un po'di paccottiglia d'Oro che noi donne mettiamo per darci un po'di importanza
Io immediatamente mi tolsi quegli ori iniziai con Luigi l'intervista che fu un'intervista straordinaria
Io sono in grado ancora oggi di dire grazie Bettino
Ma adesso basta
Adesso è tempo è tempo di cambiare dobbiamo andare avanti che devi aiutarci a far crescere in questo Paese un partito un partito nuovo che non debba più farsi perdonare desistere grazie
Grazie
Grazie Raffaele De Marco per iscritto a parlare il compagno Del Bue si preparare successivamente compagnia Intini
Qualcuno vorrei care compagne
I cari compagni brevemente finirebbe efficiente esporre però alcune considerazioni lascia casa sua stiamo arrivando sui due punti che stanno al centro della relazione del segretario del partito
E cioè la fondazione sette di un nuovo soggetto politico documento e la collocazione di questo soggetto politico
Nell'ambito di uno schieramento progressista abbiano
Vedo che ci sono
Nel corso del dibattito
Alcuni compagni che sottolineano brevissimo Castroman la necessità di salvare c'è una dichiarazione al Tito socialista italiano
Musiche e io che in questo partito sono nato
Cominciato a militare o di quando avevo diciassette anni povera
Il mitico mille novecentosessantotto quando i giovani ecco ma erano tutti i rivoluzionari sono molto sensibile Terranova a questo appello ecco
Alla salvezza sul del partito documenta in assegnazione dobbiamo però sapere che cos'è che vogliamo salvare che praticamente potremmo meno di un anno fa in questa sala le Ergife pardon
No è stato eletto
No forse un nuovo segretario del partito dopo Bettino Craxi
è stato un anno drammatico
Quello che abbiamo passato all'inizio
Un intero gruppo dirigente socialista
è stato decapitato hanno preso il segretario eletto se n'è andato dal partito
L'equivalente e chi poteva esercitare una leadership politica perché non era stato impedito da alcun avviso di garanzia dopo ha preferito celebrare
Che altri matrimoni Giampiero peraltro di scarsa durata ce ne sono il nostro elettorato
Ci ha voltato le spalle a tal punto che
Ad ogni tornata amministrativa poi
Dicembre sempre più difficile risulta riconoscere
L'entità e l'esistenza dei Socialisti italiani c'è il che cos'è che vogliamo salvare vogliamo salvare
Una Sibilla un organismo burocratico dal Senato o vogliamo salvare un patrimonio storico di cento anni allora vogliamo salvare il meglio degli ultimi diciassette anni del nuovo corso socialista devono essere trecento euro e siamo in grado di salvare una storia centenaria
E di salvare il meglio degli ultimi diciassette anni salvando il sì così come questa è la domanda che mi faccio che ci dobbiamo fare più ognuno di noi si deve fare
Sembra io penso ci sia un grande paradosso vedette
E il paradosso è che in questo passaggio di sistema
Non c'è nessun partito che sia rimasto uguale a se stesso
Nessuno
Tranne il partito socialista italiano che agli occhi dell'opinione pubblica risulta il più disastrato tra i partiti politici italiani
Fini in due giorni ha compiuto il gesto simbolico delle Fosse Ardeatine
E ha fatto nascere un'alleanza nazionale
La legga
Dopo
La discutibile sconfitta
Delle elezioni amministrative si è immediatamente tolta dall'isolamento
Cercando nuovi alleati al centro esso la Democrazia Cristiana
E ancora impegnata a far nascere dalle sue ceneri il Partito Popolare
Ma è oggi alle prese con un problema in più
Scritta che è quella della sua divisione grado a fronte di una radicalizzazione del sistema politico italiano che propone il problema della sussistenza di un centro in Italia e nessuno mentre Segni a ondeggiare atto tra centro sinistra e centro
E si trova tra le braccia
La più rivoluzionaria delle riforme istituzionali a cui penso Luís non abbia mai
Creduto
E cioè la divisione dell'Italia in tre
Ora pensare alla Costituente per formare un nuovo soggetto politico socialista con un nuovo nome
Un nuovo simbolo una chiara proposta politica non credo sia rinnegare
La nostra storia centenaria
La nostra storia degli ultimi diciassette anni ma credo sia l'unico modo per poter far vivere questa storia e arriva e questi valori anche perché dobbiamo proporci il problema dei tanti socialista che ci hanno lasciato dei socialisti dispersi e sommersi che rischiano di essere ormai di più
Dei socialisti residui nel PSI naturalmente questo e lo dico ai compagni che hanno sottolineato questo aspetto del problema
Non si tratta di uno scioglimento
Non abbiamo proposto il segretario del partito non ha proposto lo scioglimento del Psi ma ha proposto un percorso per far diventare il PSI un nuovo partito socialista
E c'è un secondo punto
Che agitato nel corso degli interventi
Che è quello della nostra autonomia
Sapete la storia dei socialisti è sempre stata attraversata dal problema
Del rapporto con gli altri e in particolare del rapporto coi comunisti
Dove ci siamo sempre divisi e senza su quello che Nenni chiamava questo maledetto problema davanti e io non penso però che il problema che noi abbiamo di fronte oggi sia questo
Non credo che oggi il Partito socialista si possa ancora dividere tra autonomisti effusioni siti non siamo nel mille novecentoventiquattro l'anno in cui Nenni scrisse il famoso articolo sull'avanti no
Alla svendita sottocosto del partito no alla liquidazione sotto costo del Partito Socialista Italiano non siamo al mille novecentoquarantotto a fronte di un problema che riguardava la contrapposizione di sistema
Tra chi credeva nello stalinismo del comunismo stalinista e chi credeva nelle regole della democrazia
E non siamo neppure nel mille novecentottantotto e cioè a un anno dalla caduta del muro di Berlino
Dei diritti dei dogmi dei miti del comunismo e di tutto quello che quella simbolico atto ha determinato anche nell'Occidente e nel nostro Paese in modo così vigoroso tumultuoso e dirompenti
Io penso che oggi la nostra autonomia non possa essere la nostra autosufficienza
Guardate il passaggio darà sistema proporzionale al sistema maggioritario cambia completamente questo concetto non possiamo più parlare come se fossimo nel sistema della proporzionale
Certo io sono uno dei socialisti che non ha votato
La legge elettorale
Anche se il partito socialista era a favore di una legge elettorale a un turno
Ho sempre pensato che sarebbe stato meglio introdurre come in Francia
Il doppio turno che questo sarebbe stato più funzionale per creare una migliore e più efficiente democrazia dell'alternanza
Che sarebbe stato meglio anche per difendere al primo turno la autonomia e l'indipendenza di un soggetto socialista riformista e liberale
Ma questa ipotesi non è stata accolta e passata la legge che sappiamo e oggi con questa legge dobbiamo fare i conti la nostra autonomia non è la nostra anche sul vicenza è la capacità di aggregarci con altri di aggregarci con quelli che Turati del mille ottocentonovantatré al secondo congresso del Partito Socialista Italiano chiamava gli affini coloro che sono più vicini a noi per storia per ideologia per progetti per programmi
E io penso che qui si apra un grande problema
Nell'ambito dell'alleanza progressista
Noi dobbiamo essere una forza in grado di aggregare tutti i riformisti
I liberali aggiungo i moderati come ha detto recentemente in un'intervista lo stesso Giuliano Amato
Anche perché lo schieramento progressista o sfonda al centro o perde
E quindi maggiormente valorizzata risulta l'Area moderata dello schieramento progressista con questa legge elettorale e alla luce di questa esigenza
Più forte possono essere le nostre potenzialità politiche
Se riusciamo a raggiungere questo obiettivo di aggregazione politica e io aggiungo che noi dobbiamo portare in questo schieramento la nostra cultura i nostri valori
La cultura liberale i valori del socialismo riformista e certo quando sento ad esempio il compagno Mimmo Pinto che ricorda le battaglie per la libertà io gli voglio dire che sono d'accordo con lui
Non possiamo dimenticare le grandi battaglie degli anni settanta
Non possiamo dimenticare ad esempio l'uomo come Loris Fortuna che troppo spesso abbiamo dimenticato nei nostri congressi nelle nostre assemblee le battaglie sul divorzio sulla porto il partito socialista come partito dei diritti civili
E non possiamo neanche dimenticare Marco Pannella caro Mimmo
Non dimenticandoci che molti di noi sono stati iscritti al partito radicale prima che esplodesse Tangentopoli e questo credo sia un atto di coerenza politica di saggezza e di lungimiranza
Certo nell'ambito vi dicevo di uno schieramento più ampio dovuto a questa legge elettorale
Sì nell'ambito non possiamo essere noi stessi da soli e non possiamo essere noi stessi neppure soltanto aggregati agli affini
Dobbiamo scegliere
Come ha scelto il Partito repubblicano irlandese troppe dividendosi
Come ha scelto la DC io come sta scegliendo la DC
Separandosi se necessario ma per ragioni di chiarezza politica di orientamento politico dovuto ad un passaggio di sistema che non è più il vecchio sistema della proporzionale
Cari compagni e cari amici fare io penso e concludo che occorra fare presto e fare bene
E non sempre sono due sinonimi il fare presto e il fare bene
Ma tutto davanti a noi e così velocizzato le scadenze che ci attendono sono lì di fronte
Ai nostri occhi
E i poteri straordinari che il segretario ha chiesto io credo che corrispondano
All'oste lavoro binario compito di riuscire a compiere questo percorso
Non voglio pensare a poteri straordinari
E siano un'esautorazione di tutti noi e del nostro pensiero del nostro contributo politico del nostro Consiglio
Voglio pensare che questo percorso così difficile e che così straordinariamente difficile meriti poteri straordinari
E difficile la via io ricordo che Bettino mi ricordava sempre
Quando parlavo una massima prima oggetto un della metà e luminosa ha il cammino e a zig-zag io non so se la meta è luminosa davanti a noi non lo so proprio io so certamente che il camminare a zig zag
Però questo cammino dobbiamo compiere non dobbiamo uscire fuori strada fuori dalla strada della nostra tradizione
Del nostro orgoglio di socialisti riformisti e liberali
Grazie compagnia Del Bue
è ora iscritto a parlare il compagno Intini si prepari poi compagna Cicchitto
Dobbiamo essere franchi con noi
E non dobbiamo
Sottovalutare la tragicità e norme della situazione di fronte alla quale ci troviamo
Diciamo la verità noi viviamo la seconda grande tragedia della democrazia italiana
Per la prima volta nel ventidue per la seconda volta oggi un'intera classe dirigente democratica sta per essere spazzata via da un'ondata irrazionale e autoritaria
Rispetto al ventidue la situazione oggi molto migliore perché manca la violenza fisica
Perché a vincere non sono i comunisti e i fascisti bensì i postcomunisti semmai il post fascisti
Ma rispetto al ventidue la situazione per alcuni aspetti peggiore
Perché oggi per la prima volta nella storia in pericolo l'unità della nazione perché i vincitori hanno saputo distruggere ma sono completamente privi di un progetto e non sapranno costruire perché nel ventidue la malattia ed europea
Mentre oggi post comunismo e post fascismo sono in Occidente malattie esclusivamente italiane
Oggi soprattutto la situazione peggiore per i democratici perché vengano cacciati senza onore
I vincitori non dicono come del ventidue di cacciamo perché siete socialisti liberali cattolici popolari dicono vi cacciamo perché siete la la classe dirigente o democratica fu perso del ventidue da tre vizi che purtroppo si ripresentano puntuali scritto l'abilità la rissosità
E l'opportunismo solo
E ciascuno di noi se si guarda intorno può trovarne troppi gli eserciti
Siamo ancora in tempo per evitare il disastro quali alleanze sono possibili
Sino a pochi mesi fa pensava un'alleanza tra socialisti cattolici laici un PDS conquistato al riformismo
Oggi temo che sia troppo tardi
Perché Occhetto ha condotto il PDS a diventare il pilastro dell'alleanza cosiddetta progressista
E sinora ha vinto
Il partito più partitocratico degli altri sfuggito a Tangentopoli proprio perché iper partitocratico ha ricostruito intorno a sé la versione anni Novanta del Fronte popolare
Io non mi aggregano e non accetterò mai la retorica di regime che definisce progressista ciò che progressista non è ha fatto
Non è progressista peggio dell'integralismo cattoliche dell'intolleranza moralistica
Che uniti intorno la rete se mai e khomeinista
Non sono progressisti gli ultimi comunisti al mondo che ovunque sono definiti conservatori verso tutti costoro verso Orlando Rifondazione lo stesso compagno Del Turco aveva tracciato una linea di demarcazione invalicabile che adesso viene dimenticata
Non è progressista Occhetto che trova il suo sostegno principale nei giornali di De Benedetti e di Romiti
E che ottiene tale sostegno e tale legittimazione moderata non gratis certamente ma in cambio di una garanzia anzi di due garanzie
La garanzia di continuare l'assistenzialismo dei confronti dalla grande impresa privata la garanzia della pace sociale mentre si licenze dei lavoratori nel disinteresse totale dalla stampa
Mentre si distrugge la base produttiva del Paese e la si riduce con il mito e la retorica delle privatizzazioni a Colonia delle multinazionali
Che in un certo senso ha ragione Galli Della Loggia sul Corriere della Sera di qualche giorno fa nel suo fondo quando dice che questa sinistra sa esattamente il mestiere dei conservatori
Non è progressista chi ha contribuito a distruggere lo Stato garantista e liberale per costruire la grande Broglia che la vera levatrice del nuovo alla quale si è inchiodata per un anno l'intera classe dirigente italiana progressiste anzi rivoluzionarie la verità
Non la grande menzogna
La grande menzogna far credere che la storia della nostra democrazia sì una storia di ladri
Una storia di ladri che riguarda solo i partiti democratici colpiti al cuore e distrutti
Ma che si deve interrompere si deve fermare insieme alle inchieste giudiziarie a una certa soglia invalicabile
Le inchieste si devono fermare quando stando per colpire al cuore il PDS della industria elicotterista che controlla la carta stampata
La grande menzogna e rivalutare di fatto gli argomenti usati negli anni settanta dei brigatisti rossi e dai fascisti umiliando la storia della democrazia
La grande menzogna nascondere che se c'è stata come c'è stata una grave degenerazione dei partiti questa riguardato tutti i partiti del PDS come gli altri grande menzogna nascondere che se ci sono corrotti ci sono anche corruttori
Che si chiamano innanzitutto FIAT e Olivetti
Se ci sono i partiti degli inquisiti che hanno fatto e fanno una profonda autocritica fa che devono rinnovare profondamente i loro gruppi dirigenti ci sono anche i giornali degli inquisiti che non fanno autocritica ma continuano a dare arroganti lezioni di morale ci sono le aziende degli inquisiti che a differenza dei partiti
Continuano a tenere inquisiti nelle posizioni di potere
E magari dirigenti che hanno settanta e ottanta altro che Rinnovamento
Se il ticket d'ingresso nell'alleanza così resta progressista e l'accettazione della Grande menzogna dicono grazie perché ha un compagno si può chiedere di accettare la sconfitta contro non dica aspettare il cuore l'orgoglio e la memoria storica del suo partito
Esoteriche sono sempre stati liberi per natura ci si può chiedere tutto non di far parte del corpus non di leccare la mano che ci ha colpito non di accodarsi in qualità di comprimari a regime che avanza e che già si intravede con i settori della magistratura politicizzata si intravede nelle reti normalizzate della TV di Stato né i grandi giornali tutti uguali e al presidente degli editori che si lamenta del calo delle vendite si posso dire uno slogan pubblicitario le compri cinque e nelle G uno
Il regime che s'intravvede una beffa della storia no va bene sotto gli ex comunisti sono cambiati in tutto meno che su un punto
Continuano a conquistare il potere grazie ai processi alla distruzione morale prima che politica dei loro avversari
Per contrastare questo regime ci vorrebbe un'alleanza vasta socialisti laici Verdi libertari Pannella la sinistra e la destra democristiana assente che può essere mio candidato alla presidenza del Consiglio ma non è il mio leader Berlusconi anche Berlusconi perché no
Lì ciò che con la riforma elettorale volevano portare l'Italia in Gran Bretagna distrutti i partiti democratici l'hanno invece portato in Sud America
In Sudamerica comandano nella peggiore delle ipotesi generali nella migliore chi ha i soldi e i giornali
Meglio allora il partito di Berlusconi che quello di De Benedetti già in funzione da dieci anni
Meglio TCA trattato con rispetto che chi c'è sempre presi a schiaffi
Occorrerebbe una grande alleanza ma anche il tempo per costruirla
Il governo Ciampi che non ci è amico
Il PDS i poteri forti formano un cerchio di ferro che ci sta per chiudere con elezioni a marzo prima che gli avversari democratici gli Occhetto possono organizzarsi e prima che la giustizia abbia il tempo di fulminare il partito ex comunista
Il campo democratico e il campo di aggravante dove si compiono errori politico e uno psicologico
L'errore politico e l'incertezza nel chiarire che non si può assolutamente trovare un'alleanza con la destra missina e non si può indulgere al separatismo
Ma che al tempo stesso non si può dopo le elezioni imbroglia gli elettori accettando un compromesso di governo con Occhetto
L'errore psicologico e non capire che i voti sfuggono al Centro democratico non per una ragione politica ma per una mostruosa anomalia italiana ovunque nel mondo occidentale la partita politica si decide al centro per lo schieramento di centrosinistra e lo schieramento di centrodestra
In Italia no perché al centro c'è Chernobyl
Al centro è esplosa la bomba atomica di Tangentopoli che ha contaminato e desertificato l'intera area
Sino a che al centro avremo Chernobyl o la lotta politica si svolgerà in un estremo oppure dai due estremi verranno a stabilirsi al centro un Occhetto ripulito alla Bolognina dal comunismo
Un Fini ripulito alle Fosse Ardeatine dal fascismo un Bossi di Polito dai salotti milanesi
La lotta politica italiana sarà allora dopo la battaglia di Jurassic Park che tra i dinosauri postcomunisti post fascisti e separatisti oppure nel territorio contaminato dei veleni di Cernobyl una grottesca battaglia tra mutanti
Il trionfo del trasformismo e degli scherzi genetici prodotti dalla contaminazione di Tangentopoli un Occhetto mutante
Diventato ex comunista un Fini mutante non più fascista un Bossi mutante non più separatista
Bisogna de contaminare il centro non cavalcare la caccia alle streghe che ha criminalizzato la democrazia italiana
Bisogna smontare la grande menzogna perché sulla menzogna non si costruisce il futuro
Bisogna far capire ai cittadini che i partiti democratici possono rinnovarsi completamente
Che l'area del centro democratico non coincide con quella della corruzione
Bisogna evitare sia la battaglia Jurassic Park sia lo scontro tra mutanti in mezzo alle rovine di Chernobyl bisogna tentare e ritentare
Se si riesce bene
Se non si riesce occorre un mix di liberismo e di dignità il realismo ci deve far capire verso che se ci vengono preclusi Alleanza e Generali
Se il ticket d'ingresso è troppo costoso perché produce la divisione fa e quindi la scomparsa del Partito socialista allora conviene prenderne atto
Se il partito rischia di spaccarsi manteniamolo unito rendendolo elastico
Ricerchiamo nelle diverse realtà locali alleanze diverse nei collegi uninominali
Puntiamo con una grande impennata di orgoglio sulla quota proporzionale
Accendiamo lì una fiammella che salvi l'unità l'identità la storia del partito
è amaro dirlo come il mister quarantotto
La dignità ci deve far ricordare che si può essere sconfitti totalmente si può perdere potere i Goti i seggi
Ma non si può fare perdere alle future generazioni di socialisti anche la speranza
La speranza di riprendere fra qualche anno una bandiera di evitare un patrimonio che ha un secco e che noi non possiamo assolutamente permetterci la colpa imperdonabile di dissolvere
Nel ventidue tante bandiere socialiste fu Prodi piegate nascosti in attesa di poter sventolare di nuovo
Le bandiere non possono tornare a sventolare se le si taglia in due con una scissione fatta per inseguire alleanze illusorie e salvezze personali
Non possono tornare a sventolare se le si sporca e le si disonora così come le sporche Remo se le inchinarsi mo'alla grande menzogna o alla destra fascista
Cerchiamo un'alleanza dignitosa tra simili o uguali fino a che è possibile ma se non la troviamo non l'accendiamo e non sporchiamo cento anni di storia
Lo dobbiamo ai nostri vecchi che ci hanno insegnato il socialismo e lo dobbiamo anche ai giovani che lo hanno imparato da noi e che comunque questa è la mia unica certezza un giorno prima di quanto si creda raccoglieranno la vecchia bandiera
è iscritta a parlare il compagno Cicchitto si prepari il compagno Saccomanni
Tutta sarda
Sarebbe stata
Compagnia credo che il primo aspetto
Importante di questo asse Silea
Sia la grande civiltà del dibattito che ci sta attraverso
Un dibattito serio che vede posizioni molto diverse ma che vede confrontarsi queste posizioni con grande il reciproco rispetto
Ecco io devo confessare a me stesso e all'Assemblea
Che la risposta che io do alla crisi in atto
Alla situazione difficile in cui stiamo per molti aspetti opposta a quella che ha presentato poco fa il compagno Intini
Cioè io credo che noi partire da questa Assemblea nazionale
Non possiamo più essere dominati dagli stati di necessità
Che per salvare il salvabile del Partito socialista
Dal mille novecentonovantadue ad oggi ci hanno costretto ad assumere una posizione sostanzialmente difensiva estatica nobilmente difensiva estatica che però rischia che però rischia di essere travolta dagli avvenimenti del frate
Poi a mio avviso oggi proprio per salvare il socialismo italiano noi dobbiamo muoverci e cambiare oltre a tutto in questo anno è cambiato quasi tutto intorno al nuovo in strada
E infatti se non votiamo profondamente linea politica di fronte al fatto che ormai in Italia si sta andando verso un bipolarismo sempre più marcato
In parte prodotto dalle nuove leggi elettorali sul in parte per effetto di Tangentopoli noi rischiamo di scomparire sia come forza politica autonoma sia come partito che deve partecipare comunque al decollo della Seconda Repubblica
Se non facciamo un salto di qualità nella linea politica
Se non operiamo una discontinuità è una soluzione di continuità nella forma partita noi rischiamo di scomparire
Per cui solo oggi solo attraverso scelte politiche nuove è possibile proprio salvare il Partito Socialista Italiano a capirlo eccetera
E io vengo al nodo politico di fondo e alle scelte politiche che dobbiamo fare in tempi rapidissimi e in modo molto chiaro
La combinazione fra Tangentopoli e nuovi metodi elettorali nel nostro Paese ha avuto un effetto sconvolgente sul precedente sistema politico
Oltre al sì a farne le spese è stata la democrazia cristiana e con essa il centro intendendo per centro
Non una testimonianza ma un polo maggioritario o almeno una coalizione di maggioranza relativa
Saltato anche lo schema secondo il quale si stava andando verso la polarizzazione in tre forse la lega al Nord il PDS al centro la DC al sud la DC in frana sia al nord che al sud in direzione delle leghe dell'MSI
E ora visto che il Presidente della Repubblica si sta affannando a convocare le elezioni nel più breve tempo possibile sarà molto difficile lo dico all'accompagnò Covatta che il centro pulito e perbene di Martinazzoli e disegni
I cui anch'io auspico la nascita ai lati
Si tratta di una forza centrista e comunque espressione rispettabile della storia di una cultura politica catatonica
Dicevo sarà molto difficile che questo centro sorto in extremis il laboratorio riuscirà a recuperare i molti voti democristiani libera uscita sulla lega e sulle MSI nel centro-sud
Anche perché
Fini si è presentato in modo serio contenuto professionale e avviato la trasformazione dell'MSI in una forza di centro destra intorno uscendo elementi di di rinnovamento rispetto alla storia passata di quel partito
Sarà quindi molto difficile del Martinazzoli e Segni recuperare in due mesi l'elettorato democristiano svuotato a destra
Sempre che essi poi abbiano l'intenzione di inseguirlo spostandosi su posizioni di centro destra
Se lo faranno rischiano di perdere il consenso dello sinistra DC se non lo faranno rischieranno di perdere il consenso della democrazia di cristiana di Mastella di Cassini
A complicare ulteriormente le cose per la DC c'è l'iniziativa di Berlusconi che sta provando appunto a rivolgere un appello nei confronti dell'elettorato di centrodestra e qui veniamo al punto
Tutto ciò significa in questo la mia analisi in parte diverso da quella di Intini che si sono spostate verso destra e verso il centrodestra cospicue forze elettorali
E di conseguenza come rilevava Del Turco la sinistra non deve fare nessun trionfalismo sui risultati delle amministrative in vista delle politiche c'è un grande rilancio della destra e del centro destra
Ma in una situazione del genere segnata appunto da un marcato spostamento a destra
Da una tendenza al bipolarismo accentuato da pericolose spinte alla radicalizzazione verso posizioni estreme da una parte e dall'altra io non capisco come la collocazione del partito socialista di un partito dove dell'Internazionale socialista
Possa essere diversa appunto da quella di una chiara collocazione a sinistra un partito collocato nel mezzo o importi do isolato in se stesso secondo me non svolgerebbe nessun ruolo politico nella Seconda Repubblica
Questa sinistra può piacerci molto molto poco o pochissimo
Una sinistra che deve stare molto attenta
A non credere che ormai il suo percorso in discesa a dimenticare che le elezioni politiche saranno molto più difficili e complesse di quelle amministrative
è una sinistra che al suo interno posizioni estremiste fondamentaliste oppure GE Money tiene il tatticismo
Il PDS è stato era abile nella combinazione delle alleanze ma come polo di partito è andato tutt'altro che bene molte situazioni
In esso sono tuttora presenti forti e dove così di anti socialismo ma al punto in cui siamo
Anche perché la sconfitta gravissima subita dal PSI nella sua precedente posizione e configurazione è indubbia
Allora noi dobbiamo fare delle scelte politiche di valori sul terreno del cambiamento in una situazione in cui in questi anni tutti sono cambiati e cambiano il PC in PDS la DC in Partito popolare oggi M sedici
Evidentemente in questo cambiamento di tutte le forze politiche ci sono delle ragioni e delle logiche profonde c'è l'obiettivo di non essere travolti da una rete da una realtà che cambia
A mio avviso quindi essenziale che in una sinistra così multiforme contraddittoriamente ambigua
Ci sia una posizione socialista
Dichiara chiaramente riformista gradualità moderata garantista meglio se federata con forze socialdemocratiche repubblicane cristiano sociali
Infatti la sinistra può reggere lo spostamento a destra
Solo sei chiaramente pluralista sei Nesta c'è una componente liberal socialista graduali sta e moderata se il suo orientamento complessivo di stampo grado a lista
Nella sinistra non ci misureremo con posizioni diverse
Ma solo con una scelta chiara netta in questa direzione a mio avviso possiamo salvare il socialismo italiano e recuperare impegno di molti compagni a sporgere una seria funzione politica
Di conseguenza qui non stiamo parlando del dissolvimento del partito ma anzi dell'opposto di un nuovo partito socialista d'un partito socialista diverso dall'attuale da quello del passato ma con una netta caratterizzazione autonoma
A mio avviso oggi si tratta di fare un'operazione difficilissima ma di grande nobiltà politica
Quello di ricostruire una posizione socialista nella sinistra e quindi di collocarsi nella sinistra ma con una posizione autonoma che rivendichi non solo la validità
Il retaggio storico ma anche alcune intuizioni precise che abbiamo avuto negli anni settantasei ottantasette e cioè la validità non portò richiama attuale del riformismo lamenta
La negatività del comunismo reale del massimalismo l'esigenza di riformare il Welfare State per evitare la distruzione il garantismo e i diritti di la difesa dei diritti di libertà
Al punto in cui siamo c'è una posizione che non mi convince quella che ha detto poco fa compagni Intini
Quella di chi propone con nobili accenti
Sostanzialmente la chiusura del Psi in se spesso in una sorta di esilio politico in patria un Xin rottura con tutto e con tutti autarchico e isolato nella sua disperazione nel suo tentativo di recupero
Questa tesi non mi convince
Anche se ne riconosco tutta la serietà la nobiltà
Per queste ragioni io sono convinto che la ricostruzione del partito
Può avvenire solo ricollocando lo collocandolo nella sua posizione naturale derivanti anche dalla sua presenza nell'Internazionale socialista che è quello di stare nella sinistra con la propria storia la propria elaborazione i propri programmi
Una collocazione del diversa del partito in una situazione di crescente polarizzazione di preoccupante polarizzazione significherebbe essa sia fine di una storia
Il dissolvimento finale di un partito storico della sinistra nel centro in un centro la cui ambiguità politiche molto rilevante perché l'unica posizione che su quel versante esiste è il centro destra
E quindi per concludere la richiesta di pieni poteri del segretario per fare questa operazione non vuol dire chiusura in un gruppo ristretto ma solo l'esigenza di fare in tempi rapidissimi
Una operazione di rifondazione del partito che deve coinvolgere tutti coloro che comunque in questi mesi hanno tenuto
Hanno tenuto sul campo del rinnovamento dal basso del partito hanno tenuto sul terreno delle istituzioni hanno difeso il partito a tutti i livelli
Dico tutto questo senza alcuna asprezza polemica nei confronti di nessuno senza presumere di avere alcuna ripeto verità rivelate in tasca avendo pieno il senso della tragedia che stiamo vivendo
Nella proposta di Del Turco vedo l'unico difficile percorso per salvare una forza socialista nel Paese
Grazie compaio Cicchitto prima di dar la parola
Al compaia Saccone vorrei comunicare te dal parcheggio ci si informa che vi è una macchina
Dentro targata Catania novantasei novantadue zero otto più ostruisce il passaggio
Quindi proprietarie pregato casa parcheggio
è iscritto a parlare il compagno Sacconi
Care compagne e cari compagni credo di non semplificare i termini della nostra discussione
E probabilmente della nostra divisione
Se considero discriminante essenzialmente condotto quell'ottavo rapporto con il PDS
Quello del giudizio che ciascuno di novità in ordine all'affidabilità democratica di questo partito del partito più partito tra quelli che hanno caratterizzato la prima storia repubblicana del partito sopravvissuto alla grande rivoluzione intervenuta nel nostro Paese per le note ragioni
Penso che questo nodo attraverserà tutta la società
E sarà inevitabilmente la discriminante principale del prossimo voto
Non credo di esagerare se ritengo che inevitabilmente il prossimo voto si tradurrà in una sorta di grande referendum
Tra gli italiani che si fidano si affidano al Partito Democratico della Sinistra e coloro che con altrettanta convinzione non si fidano e non vogliono quindi affidarsi a questo partito
Esso da non molto tempo assunto posizioni di forza straordinaria grazie anche al fatto che da sempre ha potuto godere di condizioni democratiche che hanno adesso consentito di accrescere la propria forza nonostante fosse partito di opposizione della Prima Repubblica
E si posto come il nocciolo duro
La struttura organizzata il cervello pensante di una crocchio di potere che già fatto assaggiare i primi sintomi i prodromi di una sorta di regime cambiare un nocciolo duro esaltato non attenuato dagli contigui
Dalle alleanze che esso ha scelto e non mi riferisco soltanto al massimalismo di Rifondazione
Nel quale movimento riconosco perfino tratti più liberali di quelli che non sono riconoscibile nel gruppo dirigente del PDS ma mi riferisco al terribile fondamentalismo cattolico dei Leoluca Orlando
Che si esprime non a caso in quella splendida Revista che mi pare vada sotto il nome di avvertimenti
Avvertimenti
E mi riferisco a quella rapporto con quella grande impresa indebitata che chiede più Stato ovviamente
In ragione delle proprie difficoltà che solo un forte intervento dello Stato può risolvere
E che il mezzo per quel grande potere mediatico che sostiene questo nocciolo duro intrecciato con un potere giudiziario che finisce con lei chiudere pericolosamente il cerchio è se tutto ciò non verrà in tempi belli con il prossimo voto in qualche modo arrestato si potrebbero creare condizioni pesanti per la vivibilità in questo Paese
Non solo per quella dei singoli cittadini ma anche per la permanenza di molte in paese
Perché la libertà di cui parlo la questione democratica di cui parlo riguardo non soltanto le persone fisiche ma riguarda anche le persone giuridiche
Riguarda anche quelle tante società quelle tante impresa medie piccole e piccolissime che in questo Paese chiedono non a caso meno Stato che chiedono meno regole complesse non soltanto meno Stato sotto il profilo dello Stato proprietario e gestore ma anche sotto il profilo dello Stato regolatore che chiedono una Seconda Repubblica che possa rappresentare il passaggio dalle regole complessa dell'irresponsabilità e dall'incertezza alle regole semplici della certezza e della
L'altare sposarvi
Temo lo dico francamente forse esagerando ma non credo una società cupa dalle file diffuse per il certificato antimafia questa sorta di simbolo del vincolo di un vincolo che serve per imbrigliare le energie positive ma che viene come tutti i vincoli di questo tipo regolarmente eluso dalle energie negative che possono tranquillamente aggirarlo
Quella è la cultura quella una cultura che non è evaporata con le dichiarazioni politiche di abbandono del comunismo è una cultura anziché nell'abbandono del comunismo si vede privata di quelli naturali freni moderatori che bene o male un grande movimento politico rappresentava quella cultura
Quella spregiudicatezza dei metodi dei mezzi che giustificano il fine oggi anzi si trova liberata
Da quei valori che in qualche modo nonostante tutto nonostante la nostra critica potevano essere riconosciuti perfino al movimento comunista
Il PDS fa più paura del vecchio partito comunista
E lo dico ai tanti compagni per me che vengo dalla lega delle cooperative che ho vissuto nella CGIL il primissime impegno politico non riconosco più
Questa nuova generazione dirà un polli di batteria che guidano il Partito democratico della sinistra
Spesso non si può riconoscere il comune sentire che avevamo nonostante tutto anche nei momenti peggiori con i quadri del vecchio partito comunista la condizione profondamente cambiata
Quindi una questione di libertà e connessa con questa inesorabilmente una questione che investe il carattere della transizione dalla Prima alla Seconda Repubblica
Come non cogliere compagne e compagni la pericolosità di una transizione traumaticamente
Come non cogliere le fratture che possono essere indotte lei in culture che possono essere indotte da una transizione segnata dalle forche che in sesta sono uno strumento maledettamente pericoloso
E deviante ma soprattutto poi quando le forche sono ancor più faziose a senso unico quando il tutto non avviene neppure nell'ambito di un'analisi completa e veritiera dei vizi strutturali della Prima Repubblica come non capire che da una transizione traumaticamente o nasce una Seconda Repubblica più liberale
Più ancorata allo stato di diritto ma una seconda Repubblica più illiberale come non capire
Come anche azioni compiute ora per mero fine di potere con una riserva mentale poi anche di abbandonare questi metodi poi alla lunga lasciano
Segni indelebili
Destinati a colpire anche le generazioni future come l'inquinamento agricolo ad come dire ad andare in falda
E a colpire lontano perché questo questo è il portato della disonestà intellettuale questo il portato dei mezzi di offesa politica che sono in questo momento utilizzati
E allora questo ci divide dobbiamo essere consapevoli che questo è il tema perché il percorso che ha indicato il compagno Del Turco purtroppo ha una finalità molto precisa
Quello della nostra palingenesi quello della nostra trasformazione per rompere con la nostra tradizione non per rompere con gli ultimi anni ma per accedere alla domanda di omologazione il PDS ha oggi una pratica aspirazione di omologazione dell'intera società italiana figuriamoci se non ha l'aspirazione ad omologare come da sempre ha il Partito Socialista Italiano noi non c'è angolo che Remo noi come singoli come collettivi come molti penso non potremo accettare questa omologazione e credo che se il partito socialista italiano non si rivelasse lo strumento utile a ciò inevitabilmente altri strumenti dovrebbero essere utilizzati per impedire questo pericolo per la democrazia
Io mi auguro come ha fatto a Mimmo Pinto prima
Che non vi possa essere l'equazione progressisti uguale alleati del PDS
Che non si possa riconoscere una politica progressista in coloro che hanno questi forti marcati tratti illiberali
Io non credo che Tiziana Maiolo possa essere considerata una conservatrice
Che la parlamentare che coraggiosamente giorno dopo giorno attraversando le carceri italiani rimanendo sotto altri profili ancora massimalista ma soprattutto abolendo estere
Una persona ancorata saldamente ai fondamentali valori di libertà non credo possa essere considerata una conservatrice
Ebbene a monte credo si uniranno all'interno di un fronte democratico che non potrà non porre prima di tutto la questione della libertà
Per queste ragioni
Io credo
Se rinunciamo all'opportunismo delle valutazioni di breve periodo
Se rinunciamo al piccolo calcolo se non facciamo il ragionamento dell'Io speriamo che me la cavo e puntini forse ci guadagno pure
Se non ragioniamo così cinicamente
Sono tutte ragioni quello del riformismo a quella della libertà
Che devono indurci a considerare a concludere e il Partito socialista italiano ha il diritto ma soprattutto il dovere di continuare ad esistere come forza orgogliosamente autonoma
Che alla domanda del PDS dice noi non ci saremo
è iscritto a parlare il compagno Bettino Craxi
Ringrazio il compagno presidente
Prendendo la parola in questa Assemblea
Solo perché sento e leggo
Che qualcuno me l'avrebbe voluta negare
Ho visto e ho letto che c'è persino chi propone la sospensione
O addirittura la espulsione dei parlamentari
Che hanno ricevuto avvisi di garanzia e richieste di autorizzazione a procedere
E che vengono da tutti definiti
Salvo che dalla legge
Inquisiti
Una misura che dovrebbe riguardare in casa nostra
Qualcosa come settanta ottanta parlamentari
Uno spirito quindi purificatore
Che può albergare sono in un animo che ha perso il senso della giustizia
Una faziosità che va al di là del segno
E alla quale non sarebbe difficile rispondere
Con parole veritiere
Che non pronuncio perché sarebbero purtroppo
Inevitabilmente altrettanto faziose
Mi limito perciò a dire care compagne e cari compagni che ci sono diritti costituzionali statutari ed umani
Che non possono essere cancellati e travolti specie in un partito che ancora nei documenti della sua ultima Assemblea faceva vanto del suo spirito e della sua vocazione garantista
Ci sono stati errori ebbe generazioni
Non sono nostri del resto
Ma contro di noi è stata esercitata una violenza
Che quando sarà ricostruita
E sarà riscritta in tutti i suoi aspetti
Apparirà come un capitolo tragico della vita democratica e della vita civile
Del nostro Paese
Che è stata tanta violenza e c'è stata tanta falsità
Falsità che continua
Da parte
Di chi teme di essere messo a nudo
Di chi si difende con accanimento avvalendo ossia di oculate protezione
Di chi in questo momento è in lotta con il tempo
E che invece bisogna riuscire a smascherare per ristabilire la verità e quindi anche la dimensione delle nostre responsabilità e di quelle degli altri
Entrando nella vita di un partito
Di una comunità o di una famiglia
La violenza e la falsità
Producono o produrrebbero delle lacerazioni insanabile
Esiste un problema
Ed i primi a vederlo sono i dirigenti che sono stati investiti dall'azione della magistratura
E che per questo hanno fatto un passo indietro
E da altri passi indietro possono fare con dignità
Ma il problema non può essere agitato e strumentalizzato come possono fare solo degli avversari
Andrebbe affrontato con serietà
Non in modo indiscriminato
Non in modo volgare
E affrontato soprattutto con il rispetto della verità
E del resto quello che avrebbe voluto fare fin dall'inizio i maggiori esponenti della classe politica del nostro Paese
Mentre molti di loro hanno mentito
E ancora altri continuano a mentire
Certo le irregolarità
E le illegalità
Nel finanziamento dei partiti
E delle attività politiche in Generali
Hanno generato allora volta
Proliferato
Illegalità
Degenerazioni e corruttele
Che si sono sposate con quelle di cui la pubblica amministrazione in Italia
Non è mai stata avara
Ma il punto centrale
E cioè quello riguardante la ricerca di risorse finanziarie aggiuntive anche in forma illegale
Andava affrontato subito usando il linguaggio della verità
Come io per parte mia ho subito fatto e continuerò a fare
Ricordo oggi
Quello che ho detto di fronte al Parlamento della Repubblica
Un anno e mezzo fa
Se gran parte di questa materia deve essere considerata materia puramente criminale
Allora in gran parte del sistema politico sarebbe un sistema criminale
E aggiungeva in quella occasione
Non credo che ci sia nessuno ti in quest'aula
Responsabile politico di organizzazioni importanti che possano sassi e pronunciare un giuramento in senso contrario
A quanto io affermo
Perché presto o tardi i fatti stessi incarichi che avrebbero di dichiararlo spergiuro
E allora infatti nessuno se la sentì
Di correre questo rischio
E come il silenzio di quel momento
Fu uno dei pochi momenti di verità
Al quale hanno fatto seguito
Per molti una montagna di bugie
Un grande numero
Di quelli che io chiamo bugiardi
Ed extraterrestri
E cioè quest'ultima è la categoria di coloro i quali
Si presentano sulla scena del rinnovamento politico
Con l'aria stralunata di chi ha vissuto per vent'anni e per di più ancora sulla luna
Extra terrestri
Parlando circa un anno fa
Di fronte all'assemblea socialista
Nel momento in cui rassegnava le dimissioni da segretario del partito ha osservato
Andando a scavare nella vita dei partiti
Dei loro finanziamenti
Degli ultimi dieci quindici anni
E facendolo ogni giorno
E forzando spesso la natura delle cose
Non è difficile costruire uno dopo l'altro uno scandalo un castello di accuse un caso giudiziario
E l'orchestrazione di campagne bene organizzate
Spesso favorite e concertate
Come tutti hanno bene avvertito che sono sovente non certo di informazione corretta obiettiva rispettosa dei principi costituzionali ma al contrario di pura diffamazione
Proponevo allora un anno fa di trovare un rimedio
E di dar vita anche ad una commissione di inchiesta parlamentare che facesse luce con obiettività
Su tutto questo capitolo oscuro della storia della democrazia repubblicana
Tutti hanno sotto gli occhi ciò che è accaduto nell'anno che è seguito
Si è scavato ma non allo stesso modo in tutte le direzioni
Dove si è scavato con accanimento
Altrove non si è scavato per nulla
Molte verità sono venute a galla
Ma non tutte non soprattutto quelle che riguardano il PC PDS
Che non è mai stato un partito povero
Senza risorse
Sorretto solo dal sacrificio dei suoi militari
Bensì la più potente macchina partitico burocratica esistente nel mondo occidentale
Grazie anche alla molteplicità delle sue fonti irregolari e di legali di finanziamento che in questo non sulle quali in questo momento non mi soffermo
La distruzione socialista
è sembrata attratti e per certi aspetti
Una vera e propria pianificazione Astaldi successivi
Compagni io ho cercato come ho potuto
Di difendermi
E di difendere il partito
Non tutti hanno fatto la stessa cosa
Come se le responsabilità non fossero state responsabilità diffuse
E come se la consapevolezza di questo problema non fosse generale
E come se improvvisamente fossero scomparse dalla memoria di tanti compagni tanti fatti che sono emersi
E tanti altri che ancora emergeranno
C'è stata anche tanta violenza
Nell'uso del potere giudiziario
E tanta violenza nell'uso del potere dell'informazione
Spesso
Di fronte alla congiunzione
Di questi due elementi
Ogni difesa diviene quasi impossibile per chiunque
In una società
Video Crati che a chi non può farsi valere
Finisce ai margini estremi
Quello che i francesi chiamano il circuito mediatico-giudiziario
è una delle più alte concentrazioni di potere
Delle nuove moderne società
Ma
In troppi casi
C'è stato solo
Un silenzio è spesso un silenzio partito
Non c'è stata nessuna difesa
Non c'è stata nessuna protesta
Nessuna denuncia di ingiustizia evidenti le clamorose
Dini prese rumorose e fatte per la platea
E spesso in pieno periodo elettorale
Da una giustizia a orologeria politica
Nessuna difesa e nessuna denuncia
Di fronte alle aggressioni di stampa e a sistematiche disinformazioni
Che sono state subite o per viltà
O per calcolo
La tentazione di salvarsi fuggendo
In certe situazioni
è il più stolto degli errori
Parlare il linguaggio della verità
E pretendere che si faccia luce su tutto resta la via maestra che andava seguita e che andrebbe ancora se lui
Compagni sono si fa una battaglia di verità
Sarà impossibile
Si può cambiare tutto ma sarà impossibile riconquistare la fiducia degli elettori e dei militanti che l'hanno persa
Se non si va a una battaglia di questa natura
La si fa con coraggio te con onestà sarà difficile riconquistata la fiducia
Si è aperta una diaspora
Che porta alla dissoluzione
Della realtà e della forza socialista
E questa battaglia deve essere condotta
Diversamente non ci sarà in nessun modo e per un lungo periodo
Attraverso nessuna strada
E attraverso nessuna scorciatoia una ripresa di una forza socialista
Certo occorre un rinnovamento non rinnovamento vero
E convincente
Non un travestimento
O rinnovamento vero un cambio ovvero del personale politico del partito
L'assunzione di responsabilità da parte delle generazioni più giovani
Che affrontino loro questa situazione e che saranno aiutati da tutti
Con generosità e dedizione sono loro che devono assumersi la responsabilità un cambiamento vero
Purtroppo le cose sono state lasciate andare alla deriva
E dei vecchi errori si sono aggiunti
Nuovi errori
E l'ultimo è quello che sento pronunciare oggi con una richiesta
Alla quale io consiglierei di opporre un cortese come dicono i francesi fende nove seguace
Declinare l'invito a consegnare poteri straordinari al compagno Del Turco
E chi è San Giuseppe
Per quale ragione al mondo
E quando ma io ho avuto poteri pieni del partito quando ma
Va e mi dispiace volto qui mi piace molto ma non conoscete bene la storia del partito
Io ho sempre rispettato né il partito nel quale c'è sempre stato il gruppo parlamentare della Camera c'è sempre stato il transatlantico ci sono sempre stati il clan
C'è stato a Palazzo Madama ci sono state le centrali sindacali e ci sono state le logge massoniche e non parlo della P due
Io ho sempre rispettato tutto bene alta che vedevo di fronte e ho cercato in qualche modo di mantenere
L'unità del partito
Io arrivo segretario per piacere scusate non non mi pare il caso
Io arrivo segretario del partito esercita una grande influenza perché aveva alle spalle già venticinque anni di milizia socialista che erano stati venticinque anni di lavoro e di coerenza ed è la ragione per la quale io avevo una grande influenza del partito e non altro
Al crollo delle forze politiche tradizionali
Logorate travolte letteralmente
Nelle tornate amministrative
Allo stato delle cose ancora non corrisponde
Una chiara alternativa
C'è una disgregazione di forze
Una dispersione
Ed una radicalizzazione che non promette niente di buono
Per il futuro del Paese
Il problema che riguarda i socialisti
Non è quello di evitare una sconfitta che c'è già stata
Ma è quello di non scomparire dalla scena politica
E si scompare
Rinunciando ad una lotta
E si scompare anche
Cadendo in un avvenire Bacau datario
Non c'è nel partito il vecchio che vuole ostacolare il nuovo c'è credo nella gran parte di chi è rimasto nel partito la volontà di fare avanzare il nuovo
Purché il nuovo sia veramente tale
E si mostri capace di preservare una identità socialista
La sua autonomia
La sua capacità di azione
Una sua futura ripresa organizzativi
In questo senso
Una cosa nuova
Era la messa in pratica di un'idea non nuova
Ma perfettamente attuale cioè del superamento della vecchia forma partito
In una federazione di energie e di associazioni
Vieni ti Italo cali regionali
Di cui aveva parlato con chiarezza la mozione sulla base della quale era stato eletto l'attuale segretario
La quale parlava nell'ultima assemblea di modifica in senso federativo della struttura del Partito socialista
Avendo l'ho richiamato di fronte al gruppo parlamentare ho subito gli strali polemici ed ironici dell'attuale segretario del partito
Come di una proposta di Arlecchino
Questa era e sarebbe stata la via per evitare nuove lacerazioni
Ed una ulteriore dispersione che sarebbe sarà puramente distrutti
Io ricordavo ai compagni deputati qualche settimana fa che non che una decisione dovrebbe essere presa a giorni
E se si volesse una decisione in questo senso potrebbe essere Presa sfociando in una grande Assisi nazionale
Sullo sfondo ci sono i problemi politici che creano divisione
Noi possiamo scappa e l'Arci come abbiamo fatto sino ad oggi di fronte al governo Ciampi
Ma dobbiamo sapere e dobbiamo esserne consapevoli che il peggio non è affatto passato
E che le prospettive economiche
E occupazionali dell'anno che è alle porte sono prospettive negative preoccupanti anzi inquietante
E del resto ogni giorno che passa ne fornisce la prova
Mentre crisi in politica istituzionale ed economica insieme
Spingono il Paese verso la paralisi
Si prepara un semestre
Di esasperazioni ed di conflitti politici ed elettorali che non faranno che aggravare
Le campagne elettorali a politiche
Alle porte non sono una
Sono due
Una dopo l'altra
E buonsenso vorrebbe
Che venissero unificate
Sono state approvate nuove leggi elettorali che spingono verso una ristrutturazione dell'intero sistema politico
Buon senso e responsabilità democratica dovrebbero far sì che si consentisse un periodo di assestamento di chiarificazione
E di preparazione delle forze politiche
Si corre invece verso le elezioni che sono una grande incognita per tutti
Con un altissimo evidente il rischio di futura instabilità e ingovernabilità
Di fronte ad elezioni quindi quasi immediata e ciò che resta del Partito socialista
Non può presentarsi con il cappello in mano di fronte a nessuno
E mentre meno di fronte a chi ha condotto contro di noi una campagna di aggressione elettivi visione che si colloca perfettamente nel solco di una scuola e di una tradizione che ben conosciamo
Se i socialisti temono condurre una battaglia elettorale per difendere la propria sopravvivenza elettorale parlamentare
Che la conducano in piedi reagendo a questo stato di cose e non piegando in nessun caso la testa di fronte a nessuno
Del resto tutti i fattori di una involuzione della vita democratica sono sul tappeto una destra che avanza
Un centro ed un centro sinistra dispersi e disfatti
Un polo progressista fatto di tante diversità
Alle prese con la pretesa egemonica del PDS
Il leghismo che oscilla tra federalismo separatismo ed esplosioni demagogiche
Nuove formazioni dai confini incerti che si vengono presentando sul mercato elettorale
L'involuzione d'altro canto è annunciata
Dalla prevaricazione dei poteri dello Stato
Dalle ambizioni dei poteri forti
Ed anche
Nelle aspirazioni veri Gimme che si leggono eloquentemente in tanti aspetti e comportamenti della cosiddetta rivoluzione
Di cui lei illiberalità le illegalità e la censura
Che ha fatto di nuovo la sua prepotente apparizione sulla scena della vita democratica italiana non sarebbero altro che un'anticipazione
Ebbene care compagne e cari compagni
Per dei socialisti democratici
Riformisti liberali scelti che dire
C'è di che fare di che denunciare etiche proporre
Aperti al dialogo e alla collaborazione
Con chi è disposto a collaborare con noi
Su base su basi di dignità e di rispetto reciproco
A sinistra
E al centro
Partendo
Come dice la mozione su cui fu eletto l'attuale segretario Del Turco
Da un tentativo di raggruppare forze dell'area laico socialista
E tenendo conto delle diversità che si presentano nella geografia politica del Paese
Così come sempre nei decenni noi ne abbiamo tenuto conto
Con tutta la flessibilità
Necessaria
Leggo invece
Di lacerazioni imminenti e necessarie
Di scioglimento del partito
Di svolte radicali
Di improvvisazioni
A campagna elettorale
Già praticamente iniziata
E tutto questo non credo che sia la via giusta
Penso che il partito dovrebbe preservare la sua identità socialista riformista
Che ricercare le alleanze possibili
Su ogni terreno accettabile che non può essere quello
Della conservazione della destra
Vincere la sfida di sopravvivenza
E affidare ai più giovani la ripresa del cammino
Per il futuro
Ebbene
Tante cose diverse che sento dire e che vedo fare
Permettetemi di dirvelo
Appaiono ai miei occhi come una sorta di cupio dissolvi
Che è un male dei deboli e dei confusi
E io mi auguro che i più giovani si terranno lontani da questo male
Così come colori qua mi hanno dedicato
La loro vita a questa comune esperienza socialista
Mi auguro siano capaci di esserne immuni
Compagne
Manca poco tempo la chiusura della discussione
Io ancora due iscritti a parlare
Che chiedono di parlare che ne hanno il diritto il primo di questi il compagno Borgo voglio
Che sarà poi seguito dal compagno Dell'unto
Presidente
Ma poi dire due parole
Non vede però ecco compagna Borgo voglio dare la parola si prepari poi compaia Dell'unto
Va bene
Due
Compagni
Vedo
In questa Assemblea molta insofferenza
Molta insofferenza reciproca in un momento
Estremamente delicato
Non solo della vita del nostro partito ma del nostro Paese
Già stato ricordato da altri
Che in momenti di grande debolezza del partito socialista
Hanno coinciso normalmente con una debolezza
Dalla democrazia nel nostro Paese
E vedo anche
Molta disattenzione
Rispetto alla drammaticità del momento
E noto anche
Ero seduto in mezzo ai banchi con altri compagni mentre parlava al compagno Craxi
E siccome in questo partito ci conosciamo tutti da tanti anni
Vedevo segno di insofferenza da compagni che passato erano abituati ad osannate come nella Cuba al sud con la curva Nord
Quasi come se si giocasse una partita
A due
E non si fosse in gioco non sia in gioco
Il destino del nostro partito
Io con altri compagni
Ho presentato un documento
Che ribadisse la collocazione del partito nell'ambito della sinistra
Ma che pone un punto fermo
Nella nostra azione politica
E cioè la salvaguardia del soggetto politico
Socialista
Dal confronto dei prossimi mesi e dei prossimi anni
C'è troppa diffidenza tra di noi
C'è chi è convinto
Che basta dire
Che alcuni dirigenti del passato
Non hanno più il governo del partito perché al partito si possa salvare o magari
Operando
Dei tagli io avevo vedete compagni storicamente si è sempre pensato che il partito si potesse salvare tagliando un pezzo dal nostro partito
Io sono venuto al partito negli anni del centrosinistra
Sì anzi e ho vissuto l'esperienza dalla scissione dello sviluppo
è il vecchio compagno Nenni diceva quando ci fu la sessione del Testaccio che avevamo tagliato dei rami
Chioma mai non servivano più la pianta socialiste invece la storia ha dimostrato che abbiamo perso militanti abbiamo pal sperso contributi intellettuale e culturale abbiamo perso forza elettorale
E allora se noi dobbiamo definire la collocazione del nostro partito nell'ambito della sinistra dobbiamo stabilire anche che questo partito vuole mantenere la sua identità politica la sua autonomia
Nell'ambito della sinistra italiana perché ci sono delle tradizioni liberali e democratiche che noi rappresentiamo che non possono essere rappresentate
Da altri
E dovremmo anche a riprendere alcune battaglie
Di tradizione radicale che riguardano i diritti ai cittadini perché questa è una società che sia vagliando bello celermente
Verso l'impostazione che è un'impostazione Hillary che a parte che non tiene conto degli aspetti di democrazia e dello stato di diritto
Io credo che noi dobbiamo andare a gennaio
Ad un grande confronto politico per definire i contenuti
Del nostro ruolo della nostra proposta politica
Ma dobbiamo già in questa sede stabilire dei reperimenti
Su cui muoverà la nostra azione politica il primo
E che comunque il soggetto politico che esce dall'Assemblea di gennaio ho presente autonoma liste per quanto riguarda la quota proporzionale delle elezioni politiche perché senza di queste avviene anche adeguate
L'esistenza del soggetto politico perché tutti sappiamo
Che nel sistema unico
Nominale
Ci si presenterà con dei simboli DiVersi
Da quelli che sono i simboli della tradizione poi nel simbolo possiamo togliere del Galoppo non metterla cosa mettere Libor il sole ho logos Marino ha molta importanza ma il problema è che ci sia al soggetto politico
Rappresentativo dalla tradizione e dalla storia del movimento socialista
Nel nostro Paese
E la seconda questione
E che questa Assemblea
Nomini dagli ordini di garanzia in grado di consentire alle diversità chiedendo a questo soggetto politico ci sono di poter convivere assieme
In una fase politica estremamente delicata in cui l'obiettivo di fondo e salvaguardare il soggetto politico per consentirgli in condizioni diverse di fare la sua battaglia democratica
Le compagnie non ho altro raggiunge mi pare che la tendenza sia quella dalla aspettare il momento in cui via
Di fatto si contribuisce adesso l'elemento di una forza che ha dato a questa paese valore di libertà e di democrazia
Questa assemblea mi pare un po'come i passeggeri del Titanic che stavano andando a fondo e non si accorgevano che andavano a fondo grazie
è iscritto a parlare per l'ultimo intervento al compagno pare s'Dell'unto dopodiché entreremo nella fase preparatoria della votazione che si dovrebbe concludere non oltre le ore venti grazie compagno Dell'unto
Io ho ascoltato attentamente e
Soprattutto gli interventi del compagno Intini
Del compagno Sacconi e per ultimo certamente il compagno Bettino Craxi
Devo dire francamente di aver sentito cose sulle quali io non
Non riesco ad esprimere un dissenso
Quando si affronta il problema
Di quella che dovrebbe essere la verità
Storica o meno
Dei fatti che sono accaduti
Quando si affronta il problema
Di come in qualche modo è sembrato e sicuramente è stato
è sembrato
Accentuarsi una violenza nei riguardi del Partito Socialista Italiano quando si affronta il problema dei per esempio del comportamento del PDS nei riguardi del garantismo di una società libertaria e dei socialisti io non riesco ad essere in dissenso non sono nemmeno in dissenso quando sento dire lo riferiva Intini l'ha detto Galli della Loggia
Che a sinistra quando si affrontano i programmi centottanta a destra o tanti concetti moderati io non riesco ad essere in dissenso su questo
Voglio soltanto aggiungere
Però che c'entrano tutti questi ragionamenti con il problema politico che abbiamo dinanzi oggi e con il fatto che tra tre mesi noi faremo le elezioni politiche
Direi che non c'entrano quasi niente
Perché diversa è una situazione di tranquillità
Dove abbiamo davanti tre o quattro anni in cui affrontare seriamente il modo in cui è stata amministrata la giustizia i pesi ponderali se c'è stata o meno una manovra soprattutto nei riguardi del PSI oltre che dei partiti di governo
Diverso è invece rispetto a quello che sta accadendo in Italia
Che non è qua non è stato rappresentato bene negli interventi di molti compagni e che è diverso rispetto a quello che stava accadendo sei o sette mesi fa
Ho sentito parlare di partiti di centro ma scusate dove stanno i partiti di centro
Persino Giuliano Amato credo che sia reso conto dopo aver fatto tanti danni che il centro non può esistere nell'attuale meccanismo elettorale
E che si stava organizzando nella parte moderata nella destra italiana una operazione di grandissime dimensioni politiche ed anche a culturali
Rispetto alla quale organizzazione un partito democratico dove anche esprimere un interesse
Non è un interesse per la democrazia se in Italia si forma una destra democratica rispettosa delle regole del gioco i socialisti sono contenti di questo debbono esprimere un giudizio positivo Matteo accentuano i socialisti come operazione politica di riorganizzazione della destra in Italia non c'entrano niente questo è il punto politico di fondo che noi dobbiamo chiarire certo
Fini ha fatto una grande operazione politica quanto sarebbe stato meglio se l'avesse fatto trent'anni fa l'ha fatta adesso
è andato alle Fosse Ardeatine ha fatto un'operazione politica incredibile
Bossi si è rimangiato immediatamente
Dopo aver fatto un congresso rispetto al quale Mario Segni ha detto mi ha copiato il programma cosa volevate che dicesse più di questo il dissenso è quello soltanto quello sulle pubbliche da creare
Bossi ha fatto marcia indietro
Voi pensate che all'indomani delle elezioni politiche
Ci saranno tanti i dissensi nel mettere insieme nelle Aule parlamentari gli eletti di Bossi disegni di Buttiglione o Martinazzoli e consentitemi anche quelli di Fini perché reale un governo che rappresenti il moderatismo in Italia
E badate la differenza rispetto a quattro mesi fa e che noi pensavamo restando fuori gioco Bossi e Fini
Che all'indomani delle elezioni in Italia probabilmente sarebbe stato necessario un governo costituzionale che andava dal Partito popolare fino al PDS
Ecco perché in fondo le alleanze locali potevano anche essere indifferenti oggi con la scelta di Bossi al congresso e con l'assenza di Fini
Vi sembra veramente fantapolitica pensare che probabilmente all'indomani delle elezioni
Nel Parlamento italiano ci potrebbe essere una maggioranza dei parlamentari in grado di esprimere un governo che escluda tutta la sinistra italiana non il PDS soltanto tutta la sinistra italiana
O vi sembra di poco conto per esempio discutere su questo rilancio incredibile del liberismo selvaggio libero problema
Ma questa destra che si sta organizzando non è una destra reazionaria
è una destra Gary organizzerà lari il recupero dello sviluppo di questo Paese
Sulla pelle di quelli che non la votano sulla pelle di quelli che non sono rappresentati da questa destra ed è rispetta questo che il Partito socialista deve trovare una collocazione io devo dire mi meraviglio moltissimo
Nel sentire qualche compagno
Che ci chiede di trovare interlocutori
Se ci sono a sinistra purché non sia il PDS
E magari altri interlocutori al centro
Che logica politica questa affermazione qual è l'interlocutore di cento oggi in Italia
è Bossi è il Partito popolare che fu vera è Bini è Berlusconi ma questi sono la riorganizzazione della destra in questo Paese e badate compagni la discussione su che cosa è il PDS e come il PDS si comporta nei riguardi dei socialisti
è una discussione seria sulla quale probabilmente al nostro interno grandi differenze noi abbiamo dentro questo partito c'è una piccola ala frontista ma piccola piccola piccola e sappiamo anche quale il resto del partito a tradizioni e storia autonomistiche
Ma non è che siccome il PDS è un partito anti socialista
Quest'uomo teorizza me a chiedere la collocazione del partito socialista nell'area moderata italiana non si vivendi tanti storici e innaturali per gli errori che commette il PDS annessi
Oserei dire di più
Il settarismo del PDS
Gli scarsi concetti libertari che non sono ancora stati acquisiti danno ai socialisti e a quei partiti che vogliono collocarsi nell'aria progressista
Un potere è una funzione politica nei prossimi anni alla condizione che si abbia il coraggio di schierarsi nell'area il problema noi non lo dovremmo nemmeno discutere
Al nostro interno voi dovremmo discutere tanto su come sviluppare la nostra funzione politica nell'ambito dello schieramento progressista
Su come contestare al PDS la sua egemonia politica e culturale in alcuni casi inaccettabile mai dovrebbe discutere il partito socialista su quale are a collocarsi
Nel momento in cui le prossime elezioni
Saranno una scelta l'area moderata e aria progressista
Tutte le discussioni avvengono all'interno delle aree o qualcuno pensa che forse non ci sarà in campagna elettorale il tentativo di creare maggioranze alternative
è vero che il meccanismo elettorale non lo consente ancora male scelte che stanno avvenendo a destra e a sinistra questa cosa la fanno a seguire ed allora noi grandi dissensi non dovremmo avere Craxi dice quando verrà scritta la storia si davano tante verità
Non sono d'accordo su questo quando verrà scritta la storia di questi anni
Si sapranno tante verità anche probabilmente assegneranno responsabilità su quello che è accaduto ai socialisti i minori di quelli che gli sono state date ma non pensate nemmeno lontanamente
Che i socialisti possano essere assolti dal fatto di aver consentito nella società italiana
Che il potere del denaro prendesse il sopravvento sui valori etici propri della politica in qualunque collocazione fisica questo non accadrà mai e noi che siamo tutti figli del passato sappiamo che su questa logica di più chi meno o per stato di necessità o per scelta ci siamo collocati è vero che essendo tutti i figli del passato è obiettivamente molto difficile
Distinguere tra di noi vero rinnovatore da quello riciclato ma compagni la fase transitoria da che mondo è mondo utilizzano i riciclati per trovare anche gli innovatori
Magari avessimo a disposizione un gruppo dirigente di riserva
Totalmente immune da quello che è accaduto nel partito socialista negli ultimi dieci o quindici anni
Così non c'è cerchiamo di scegliere al nostro interno il meno peggio l'essenziale è salvare la continuità e la tradizione del movimento socialista questo mi sembra l'elemento determinante un nuovo simbolo un nuovo nome quello che volete alla condizione che rappresenti la continuità del movimento socialista e vorrei anche aggiungere un appello a quei compagni che commettendo errori politici clamorosi si sono già allontanati da questo partito e che oggi stanno verificando la inutilità di questo allontanamento
O vai a fare la ruota di scorta del PDS o scomparì dalla scena politica diverso è il ragionamento se nell'area progressista si sente ancora il bisogno di una funzione dei riformisti
Della funzione dei libertari dunque in un combattimento reale nei riguardi del settarismo che ancora mi sembra sia il retaggio degli ex o dei post comunisti
Su questo credo che dobbiamo misurarci e se fosse possibile non spaccarsi sulla collocazione dell'area che mi sembra fuori discussione
Ma semmai discutere molto tra di noi sul ruolo autonomistico nell'ambito dello schieramento progressista faremo un grande favore a noi come partito e al movimento socialista in genere
Passiamo ora alla fase della votazione i documenti presentati come come sapete sono tre un documento che ha preso
Sto parlando sto svolgendo le funzioni di presidente
No mio pensiero espresso nelle forme appropriate valgono anche le interviste qui presiedo e presiedo con una posizione con un atteggiamento di assoluta imparzialità
Qui devo dirigere un'Assemblea non può assumere posizione di parte
Faccio presente no no vero
Volevo chiarire vuota o la votazione per appello nominale sui documenti documenti come sapete sono quello che denominiamo documento spirò che il numero uno assume il numero uno quello firmato da signorile che assume il numero due quello firmato da Del Turco che assume il numero tre e che ora proprio assume diamo come letti e quindi come posti in votazione numero uno e numero due
Stamattina sono stati letti e proposti alla votazione quindi le consideriamo già notti e posti in votazione sono sul carrello dalla votazione
Il terzo documento Del Turco viene ora letto illustrato dal compagno Papini va bene
L'Assemblea nazionale a poppa la relazione del segretario emendamenti e decide di dare appuntamento ai socialisti fiscale perché ha con la convocazione di stati generali
Senza impostori e dissolvenza devo scioglimenti il Nuovo Partito Socialista che raccolga a pieno titolo la tradizione del Partito dei lavoratori italiani
Fondato un secolo fa
E collocato nella famiglia dell'Internazionale socialista stanno il nuovo partito avrà un nome nuovo un nuovo simbolo una nuova struttura il nuovo partito si collocherà con tutta la sua autonomia ideale e politica nella sinistra italiana
Richiamandosi alla grande lezione del socialismo liberale democratico e riformista
In una situazione così difficile suscettibile dei più rapidi e improvvisi mutamenti siamo e quindi tale da richiedere decisioni immediate incisive
Il segretario del partito deve essere messo nelle condizioni di poter esercitare realmente il suo compito del suo mandato per questo motivo l'Assemblea nazionale conferisce al segretario poteri straordinari nella fase più immediata
Che deve condurre con la convocazione degli Stati generali alla creazione del nuovo Partito Socialista per poter rilanciare nella società italiana e nell'opinione pubblica e rinnovati ideali socialisti
è indispensabile una forza politica socialista che stimolino impegno ideale organizzativo
Che appare nelle attuali circostanze molto difficile a questo fine va recuperata tutta la forza la suggestione
Il radicamento di quello che storicamente ha rappresentato nella storia d'Italia il socialismo e più in generale il riformismo aggiornando e rivendicando la validità di alcune idee forza che hanno caratterizzato il PSE in questi anni e che hanno anticipato posizioni divenute poi comuni
Ha una larga parte della sinistra
E nello stesso tempo è necessario senza impostori e dissolvenza evasioni di menti no introdurre una netta soluzione di continuità
Rispetto alla situazione attuale del partito che così come non è più in grado di assolvere a ruolo storico e politico del socialismo italiano
Questa discontinuità indispensabile non perché si voglia appiattire il Partito socialista in posizione subalterna ad altri partiti
O perché si voglia annullare la presenza socialista in genere che formule associative apartitiche
Ma proprio perché si vuole affermare il ruolo la presenza il contributo che una forza socialista può e deve dare alla sinistra italiana confrontandosi con tutti alla unica condizione della pari dignità
E del rispetto delle diverse storie e tradizioni
è questo l'unico modo per salvare il partito socialista e con esso la presenza politica organizzata dei Socialisti italiani nella terza fase della autonomia socialista in Italia
Allora no no
Chiamare compagni
Po'di silenzi e di ordine anche se ce n'è stato Abba notevolmente
Ah ho avendo presente avvento esaurita la presentazione dei documento
Sulla cui votazione si definirà l'orientamento dell'Assemblea
Il segretario del partito compagni Ottaviano Del Turco alla parola per la replica
Care compagne
E cari compagni
Io non pensavo di dover fare
Delle conclusioni
Il dibattito mi era sembrato
Sereno
Si era svolto in modo chiaro
Tutti i compagni che avevano preso la parola
Non avevano fatto presentando argomenti anche molto distanti tra di loro
Anche radicalmente di starnuti
Ma chiaro
Cito il caso di Intini che generalmente il compagno che si distingue
Se non altro per quella tradizione che non è proprio che i socialisti
Ma che io considero molto bella
Qui non perde l'occasione per scrivere i suoi interventi
Non c'è aggettivo non c'è sostantivo
Non c'è Periodo che non venga pesato
Sacconi
Altri compagni che hanno espresso in vario modo il più grande civiltà posizioni che non condivido
Hanno fornito alla platea argomenti sui quali sempre
Un socialista una persona normale una persona perbene
Deve riflettere
Confesso di aver avuto paura
Nella parte conclusiva della nostra discussione
Ho avuto paura che questa severità potesse andare in frantumi
E da tutta la mattina e poi ancora nel pomeriggio che io ripeto agli amici che me lo chiedono
Ai compagni alle compagne
Ai cronisti che mi guardano per vedere se sono preoccupato
Che la serenità che ho provato a oggi
Dipende dal fatto che arrivato ad un appuntamento delicato come questo
Siamo riusciti con uno sforzo straordinariamente bello
A parlare di politica
A discutere ad accapigliarci come hanno sempre fatto i socialisti nella loro storia ma di politica
Non delle cose delle quali ci vogliono far parlare sempre
In questo periodo
Mi sembrava compagni ma è un peccato di presunzione
Di aver fatto una relazione serena
L'ho detto nemmeno in questa circostanza mi sono lasciato andare alla voglia di usare una tribuna come questa per replicare i molti compagni tantissimi
Amici
Da tantissimo tempo
Che hanno in qualche circostanza ha perso la calma nei miei confronti e si sono lasciati andare a dichiarazioni pubbliche anche piuttosto pesanti
Insomma c'è sempre un momento in cui uno vorrebbe
Togliersi il sassolino che sente di avere nella scarpa
Io sento di aver avuto nel corso di questi mesi
Il merito questo sì accanto a tutti gli errori che ho commesso
E che non ho elencato nella relazione perché questi per fortuna stanno scritte delle dichiarazioni e nelle osservazioni che mi sono stati sempre rivolto ma il merito che sento di avere
E di aver preso la segreteria del partito quando di questo partito si poteva parlare solo per parlare di no debiti
E di avvisi di garanzia
Pensate compagni che io non ho potuto più portare nemmeno il tema della situazione finanziaria difficile del partito
Nelle riunioni del comitato di segreteria del comitato di direzione perché avevo il timore che anche quella sede diventasse un modo per riproporre costantemente questo tema anche fuori nei giornali
Non so se vi è capitato di sentire l'altro giorno la replica al parlo dei parlamentari
Ma non so se avete visto neri nelle agenzie
Una replica che ha fatto il ministro Barucci all'interpellanza della lega a proposito dell'indebitamento dei partiti con il sistema bancario Barucci ha detto onestamente una cosa che sanno tutti in Italia che tutti i partiti tutti
I partiti sono indebitati fortemente con il sistema bancario ha detto però al deputato della lega non posso dire
La consistenza per ciascuno di questi indebitamento perché è coperto dalla riservatezza che sapete
L'unico partito compagni del quale per il quale non vale il criterio della riservatezza
E il Partito Socialista Italiano
E non perché qualcuno ha violato il segreto bancario ma perché fu il segretario del partito a parlare per molte settimane della situazione debitoria di questo perché io non l'ho fatto
Nemmeno nelle situazioni più drammatiche quando avevo la stanza occupata
Dai compagni del personale del partito
Che sono stati per mesi senza prendere i soldi una delle ragioni della mia serenità di oggi stava nel fatto che comunque si conclude questa Assemblea
Forse questi compagni possiamo dare grazie alle cose che abbiamo fatto in queste ore
La possibilità di fare le feste con un piccolo acconto dopo molti mesi che non prendono lo stipendio
Ma mai
Ho pensato di usare questa cosa contro qualcuno
Mai in nessuna circostanza
Mi sono sentito di poter fare qualcuna delle cose
Che potessero significare lesione di diritti fondamentali
Non di questo o di quel deputato ma di un uomo di un individuo per un socialista questa una cosa importante per il segretario del partito socialista è una cosa decisiva
è una ragione che può legittimare la sua funzione il suo ruolo
Ho dovuto rispondere a centinaia di lettere di biglietti di compagni da tutta Italia
Che mi chiedevano di essere severo e di illiberale in nome del socialismo
Ed io in nome del socialismo ho risposto a tutti questi compagni che non si può essere liberali non si possono contraddire le norme del codice
Le leggi fondamentali del diritto della giustizia
Bene
Ho chiesto di replicare solo per poter fare due osservazioni
Una di carattere politico
Che rivolgo a Ugo Intini a Sacconi ad altri compagni ringraziandoli della
Il fatto di aver messo l'Assemblea nazionale
Plastica mente
Di fronte
Alle due linee che sono oggi possibili per questo partito non venti due
Perché questo Consiglio perché questa Assemblea nazionale Possa deliberare questa sera
Sapendo perché cosa votai contro le cose che vota
Naturalmente Intini sa perché l'uomo con cui ho parlato tutti i giorni in questi sei mesi
Se è possibile usare un piccolo paradosso e la persona che ho sentito più distante dal punto di vista delle convinzioni
Ma è quella che ho sentito più vicino più solidale dal punto di vista dello sforzo del drammatico compivo ogni giorno per cercare di mandare avanti la baracca le parti
Alzato un fatto di lealtà che sentivo di dover fare questa sera nei confronti di
Bettino Craxi non si lamentela se mi permetto però di una volta tante volte l'ho fatto nel corso dei congressi ma da un po'di tempo non succedeva più
Di formulare qualche osservazione sul suo intervento
Io lo faccio con grande fatica
E con un sentimento che non ho mai provato prima d'ora
Nei suoi confronti
E chiede dieci difficile spiegare
Riesce difficile spiega Walter me stesso
Perché ho sentito per la prima volta
Nelle parole di Craxi
Un rapporto con questa platea che a me non è piaciuto e lo voglio dire con la stessa franchezza con cui ha parlato l'UDC
Badate io non mi lamento per gli attacchi personali che molti giornalisti hanno colte sui quali mi hanno chiesto un'opinione
Io lo so non solo San Giuseppe questo è ovvio ma rifiuto questo accostamento per una sola ragione Bettino perché purtroppo in sala c'è mio figlio
E non vorrei che l'accostamento a San Giuseppe chi facesse venire in mente che io sono suo padre putativo io sono proprio suo padre quindi ci possono essere tutti
L'altra questione che voglio porre è il rilievo fondamentale che essendo di fare all'intervento di Bettino
Ed è il sentimento di ingratitudine
Non verso il segretario del partito
Che non ha diritto a questo sentimento
Ma per la prima volta che ho sentito nelle parole del discorso di Craxi ed è la prima volta sul serio che mi capita per la città
Un sentimento di ingratitudine per questa platea
Non per quelli che sono d'accordo per quelli che sono contrario
L'ho avvertito così
E spero e spero
E questo sentimento se le posso andare ma manovre
La lontananza dalle ore caldo di questa assemblea ci porta a riflettere in più serenamente su quello che abbiamo fatto ma non sarei sincero non sarei sincero con me stesso e con Craxi se non dicessi che questo sentimento io avvertito
Questa è una platea che ha dato molto a tutti quanti noi
A tanti dolori
Forse si può dire che a Craxi ha dato più di tanti altri
Credo che sia giusto
Nel corso di questi anni
Per questa ragione ho pensato per un attimo ho avuto paura per un attimo che la serenità con cui avevamo interrati a scegliere
Questa partita nel corso della giornata potesse essere turbata e ai compagni che mi dicevano rispondi ho detto lo faccio ma non aspettate
Che io
Produca così per l'effetto di determinare l'incendio
Che potrebbe portare questa assemblea ad una conclusione sbagliata adesso votiamo compagni
E così si decise e anche attraverso il voto decidiamo
Come stanno le cose
Chi è chiamato a guidare questo partito
Chi lo deve guidare come lo deve guidare quali strade deve assumere quali iniziative può assumere con quanta autorevolezza lo può fare state tranquilli sarò la persona più serena di questo mondo se il risultato dell'Assemblea dovesse essere di tipo diverso da quello che mi aspetto ma se il risultato dell'Assemblea dovesse essere nella direzione che io mi auguro sia cioè di conferma della fiducia alla segreteria e alle proposte che ha fatto state tranquilli sarò un soldato per portarlo avanti come ho sempre fatto proprie
Compagni questa mattina
I redattori
Del nostro avanti
Hanno presentato un ordine del giorno che chiede la solidarietà nostra
La solidarietà di tutti per ridare vita glorioso quotidiano l'ordine del giorno è già stato letto io lo pongo in votazione e credo che in questo caso ormai come in altri sì posso proporre la votazione per acclamazione esprimendo tutto il nostro affetto per i compagni avanti
Così costituiamo il seggio sì però prima e meglio dar notizia di questo sono pervenuti due proposte
Di cui do lettura l'ufficio di presidenza le ha esaminate e ha ritenuto che abbiano le caratteristiche di ordini del giorno
Dal momento che rispetto ai tre documenti presentano una variazione soltanto nei confronti del documento numero tre firmato Del Turco
Dopo averne dato lettura chiederò al primo firmatario di tale documento
Se ritiene di accoglierli accoglierne uno o respingerle tutti nel qual caso la decisione finale spetterà all'ASS spetterà ai presentatori prima
All'assemblea dopo
Il più distante seguiamo proprio seguire la procedura parlamentare
Il più distante questo presentato al compagno archetti ed altri di cui mi è difficile leggere la grafia l'assemblea nazionale riunita a Roma eccetera
Convoca per il venti gennaio gli stati generali dei socialisti per rifondare PSI in forma federativa su base regionale
Definire la carta dei valori il nuovo statuto il nuovo simbolo socialista
Nomina un comitato di garanti presieduto dal segretario
Chi assume i poteri di organizzazione di proposta per gli stati generali e la preparazione delle liste elettorali in consonanza con le realtà socialiste locali e regionale
L'altro ordine del giorno
Presentato dal compagno nomine re l'Assemblea nazionale riunita a Roma eccetera a punti di somiglianza ma non è identico
Convoca per il venti gennaio gli stati generali dei socialisti per rifondare il PSI in forma federativa su base regionale
Definire la carta dei valori il nuovo Statuto il nuovo simbolo socialista
Dà mandato al segretario
Di nominare un comitato di garanti presieduto dal segretario medesimo
Che assume il potere di organizzazione di proposta per gli stati generali e la preparazione delle liste elettorali in rapporto con le realtà socialiste locali e regionali
E infine
Al termine il nuovo partito si collocherà con tutta la sua autonomia ideale politica nella sinistra italiana richiamandosi alla grande lezione del socialismo liberale democratico e riformista
Le e concorrerà alla formazione dello schieramento progressista in vista delle prossime scadenze elettorali
E più stabilmente nella prospettiva politica italiana ed europea come ho detto prima c'è qualche scostamento anche considerevole nei confronti del documento numero tre chiedo al compagno Del Turco se ritiene di poter accettare questi ordini del giorno la cui accettazione comporterebbe
Evidentemente una modificazione del documento o se ritiene di respinto di non farli propri
Poi ma
Io credo che sia
Ovvio che un segretario del partito che chiedo all'Assemblea
Una cosa così rilevante non solo il primo mi sono ribellato a questa cosa sapendo che prima di me era successo
Della Democrazia Cristiana Martinazzoli
Ma un segretario e gli chiede di poter lavorare con un indice diciamo di autorevolezza che gli viene da una delega ampia è solo un passo
Se pensa di poter trasformare questa cosa in una sorta di dittatura sul partito io bisogna al contrario anzi proprio per la responsabilità grande che mi assumo di avere accanto a me i compagni più rappresentativi del partito per poter lavorare
Che ha già gli applausi fischi per siamo candidati vorrà riflettiamoci sulle consolari
Penso
Che se il testo viene considerato una raccomandazione al segretario segretario l'accetta la fa proprio davanti all'Assemblea
Però faccio presente che su questa questione è stata posta una una gran un grande problema politico che io non posso ignorare
E se questo problema politico si trasformasse in un voto su questo argomento
Che determina sulla maggioranza
Allora in questo caso io dovrei trarne come si dice
Le conclusioni politiche possiamo metterci d'accordo in questo modo con l'assunzione da parte del segretario di questa raccomandazione che trasformerò immediatamente in modo operativo
Mentre sì però dello chiedo no mentre se l'accesso
Altra cosa è il ragionamento che mi pare essere presente nell'ordine del giorno che ha presentato non a proposito spiega quello sviluppo diciamo della natura Urgali serviva del partito su base federativa sulla qualcosa io sono assolutamente d'accordo e non ho mai cambiato idea
La cosa sulla quale non siamo d'accordo di altro tipo ma non sul fatto che il partito Baath
Riprendere la capacità di parlare anche il dialetto della gente attraverso una sua articolazione territoriale che sia più evidente di quella che c'è stata fino ad oggi
Punto e basta quindi
Credo che si possa cogliere perché fa era scritta anche nella relazione questa parte dell'ordine del giorno non spero che voi siate d'accordo come che se si considera una raccomandazione al segretario la cosa è accoglibile perché nel dei termini politici
Fatti di realtà dall'Assemblea il segretario se dovesse avere un alto significato sono una persona che da trent'anni fa questo mestiere saprete alle conclusioni
Grazie
Devo chiedere al compagno archetti anzitutto se accetta la trasformazione dell'ordine del giorno in raccomandazione che come tale si intenderebbe ascolta dal presentatore del documento tre
No sono due osservazioni anzitutto nell'ordine del giorno creiamo firmato insieme a un altri non vuole sarei nome
Un ordine del giorno contro il segretario Del Turco al quale credo che vada riconosciuta
Una Fava dato atto e Novara vada ringraziato per avere
Tenuto in piedi il partito in questi mesi estremamente
Difficili e complicati l'ordine del giorno va semplicemente in un in una direzione che è quella appunto di evitare se possibile una lacerazione
E quindi confermando ovviamente la fiducia e il sostegno al segretario costituire una Commissione il comitato che consenta a tutti quanti intendono rimanere all'interno di questo partito sulle posizioni
Politica che sono contenute nella relazione di Del Turco che sono fonte avuta anche nel documento che io ho
Ormai Cordier sarà rappresentati all'interno di questo comitato mi sembra questo il senso
Ordine del giorno che ho presentato che tenta di evitare appunto se il possibile per quanto possibile evidentemente una l'accelerazione no io manterrei l'ordine del giorno mantiene l'ordine del giorno intendi sottoporlo alla votazione va bene detto diretto compagno nomi
Poi pronunciarci sull'ordine del giorno presentato il presidente
A me sufficiente l'assicurazione che ha dato il compagno Del Turco anche perché mi pare che abbia accettato la parte fondamentale contenuto nell'emendamento
Cioè non si tratta di creare un nuovo partito sezione per rifondare il PSD in forma federativa su base regionale questo è evidente
Io occorre una visione che c'era anche l'ordine del giorno precedente appunto se quella nella quale si diceva che l'Assemblea nazionale di oggi avrebbe dovuto nomine un comitato di garanti presa segretario ma per un motivo semplice cari compagni
Perché secondo me l'Assemblea oggi non è in grado di nominare un comitato di garanti e quindi io credo che purtroppo la madre nel dà mandato al segretario determinare accettando chiedendo il sequestro segretario ha un impegno d'onore ha così comportarsi la ultime ladri metteranno a serrare pleonastica perché la visione del documento del segretario il nuovo partito si collocherà con tutta la sua autonomia il reale politica non nella sinistra italiana richiamandosi alla grande lezione dodicesimo liberale democratico e riformista già contenuta nel nella finale del documento del segretario una volta
Va bene
Nell'emendamento restano logico
Dobbiamo passare alla fase della votazione per l'attuale
Per la quale occorre nominare gli scrutatori
Qui è giunto alla presidenza un ellenico credo che sia stato concordato
Che propone i seguenti nominativi Dottavio
Di Anco
Maranello
Prego
Lambertini
Franco Adamo
Avete sentito i nominativi proposti possiamo ritenere approvato questi sono i sì disse esportato sei scrutatori
Che vengono quindi pregati di venire alla presidenza per prestare la loro collaborazione
L'ordine del giorno archetti che non è stato ritirato
Verrà proposto in votazione dopo la votazione dei documenti perché è stato individuato dalla presidenza forme un ordine del giorno che gli ordini zona vengono portati successivamente
Ma io non eletto simbolo Baiutti proprio
A parlare
Spano sulla archetti si fanno e sono in larghissimo
Dopo
Ha avuto
Bene
Come richiamo al Regolamento ordine dei lavori prego
Perde canone un giorno Rocchetti va messo in votazione prima dei documenti politici perché è la condizione
Nacque e con dedizione e tentare di garantire in modo che poi si è da questa Assemblea non si riesca ad una situazione lacerante dibattito all'ergastolo contrario a situazioni l'azienda
Bisogna che ci sia una presa di posizione che garantisca la complessità del partito su Lost il mento dell'attività politica di cui all'Assemblea deve gennaio adatta famosa convenzione perché esse non sequestro noi qui andiamo a far votare dei documenti che pongono a processi di lacerazione se invece siamo interessati che il dibattito sia politico ma dà la garanzia che ha quadro complessivo GA è garantista nei confronti di tutti noi abbiamo dato un contributo all'unità del partito quindi la votazione dell'ordine del giorno archetti è poteva unitaria rispetto agli altri ordini del giorno
Vocazione doppio opzione emozioni tre documenti
La presidenza ha poteri ordinatori circa l'ordine delle votazioni e ritiene in coerenza con quanto affermato
All'attore iniziale delle votazioni stesi nella procedura di votazione che si e portarlo alla prese in considerazione di questo documento archetti altri nella forma di ordine Giordo da votare successivamente al voto dei tre documenti quindi passiamo alla votazione dei tre documenti voglio ripetere qui perché sia ben chiaro
Che il documento numero uno è quello che è stato presenti letto ed illustrato stamane dal compagno Franco Piro numero uno Franco Piro
Il documento numero due e quello che è stato letto illustrato Sama stamane dal compagno Claudio Signorile
Il documento numero tre e quello che è stato letto illustrato stamane e nella sua replica da parte del compagno Ottaviano Del Turco
La votazione
In tale materia si svolge per appello nominale e quindi la presidenza o chi vorrà dare una collaborazione chiamerà i nominativi dei compagni Trento ricca la lista degli appartenenti all'Assemblea nazionale
Che è stata aggiornata penso proprio qui aggiornato i compagni sono pregati invitati
A rispondere
Indicando il numero del documento numero uno Pirro numero due signorile numero tre Del Turco procederemo a due chiamate su se si vende no non successive una dopo l'altra a due chiamate nel senso che il nome verrà detto due volte se è la prima volta non avremo una risposta tanto per richiamare l'attenzione non opere Remo la seconda chiamata del procedura fallimentare che farebbe perdere tempo
La dichiarazione come dopo aver fissato le regole per la votazione
Se verranno richiesti
Se verranno richiesti votazioni divo proposti domandarle riproporre da parola considerato ma la parola per dichiarazione di voto verrà senz'altro data prima della votazione spesso già pervenuta una donna
Sonate compagna appunto di momento momento di consultazione sulle modalità materiale
Sarebbe meglio fare così villa voi siete arrivati portatori non ripetono pensiamo aveste e compagnie scrutatore mi fanno presente che più ai fini della certezza la visibilità del vuoto ecco sarebbe necessario che i compagni che potranno sfilasse lo scusate derivanti alla presidenza ed esprimesse un risvolto mostrando naturalmente il cartellino è indicativo dell'appartenenza il compagno Roberto Scheda ha chiesto la parola per una dichiarazione di voto
Però la chiamata fatto
Sì grazie Presidente roba a nome dei compagni Francesco Forte Gabriele Salerno gongola Roberto apre Armando Riviere
Baldini
Massimo Romeo Domenico dedico questa dichiarazione di voto i sottoscritti compagni
Votano l'ordine del giorno numero uno Piro per l'autonomia socialista
Auspicando che venga accolta la proposta lanciata da un gruppo di intellettuali laici e cattolici riformisti di un Patto di rinascita per la formazione di una nuova aggregazione politica
Che si opponga alla destra e che sia alternativo alla sinistra guidata dal PDS ed in tal senso esprimono un giudizio positivo ma sull'iniziativa dell'onorevole Segni
E nel contesto di questo sforzo di riorganizzazione di una politica di stabilità democratica che riformisti potranno riavere un ruolo primario inducendo la nuova formazione a dare il giusto peso alla questione sociale e a favorire una politica di governo di tutte le forze autenticamente democratiche
Ha chiesto la parola per dichiarazione di voto il compagno Bruno Mandarelli
Va bene
Va be'
Ce ne sono altre no
No nome dei compagni
Che hanno presentato il documento numero due una brevissima dichiarazione
Indubitabile che la collocazione del partito socialista sia a sinistra
La storia non si cancella il futuro non può su questo versante essere modificato una sinistra moderna riformista liberale una sinistra non egemonica ma rispettosa delle diversità e delle caratteristiche peculiari dei nuovi soggetti politici che si affacciano alla ribalta del cambiamento sociale e civile
Il Partito socialista italiano deve oggi recuperare il significato profondo della propria dignità e della propria identità
La dignità di essere il portatore di un patrimonio alcuni nessun'altro potrà appropriarsi
L'identità di un soggetto politico del quale non si può e non ci si deve mai vergognare il futuro è un partito pulito rinnovato
E ricostruito su basi che direttive ad alto grado di flessibilità politica nell'ambito della sua precisa inamovibile collocazione di sinistra una struttura Magazine una ragazzina sfrattare le dichiarazioni di voto che hanno la stessa importanza degli interventi per favore
C'è eccessivo brusio NASA una struttura federativa che riscopre le sue radici antiche le origini del nostro partito che sia capace di interpretare al meglio la società che multa
In un quadro organizzativo che dia nobiltà e scopo ai tanti nuovi soggetti politici che stanno cambiando l'Italia e che hanno bisogno
Dell'identità socialista
Per tali motivi nel mentre si condivide l'impostazione data dal segretario sulla collocazione del partito si ritiene necessario votando il documento numero due sottolineare come la rifondazione la rinascita del socialismo italiano non possa non transita aree che per un'organizzazione federativa del partito nuovo fondamentale caratteristica capace di rafforzare l'autonomia e l'identità dei socialisti
Nel quadro di una nuova strategia della sinistra nel suo insieme capace di costruire una reale proposta di cambiamento e di governo del paese
Grazie ha chiesto
Moratti compagno no Giorgi
Valeriano Giorgi brevemente compagno l'impressione che anche la decisione presa ora dalla dalla presidenza di non mettere come doveva essere fatto a mio avviso prima in discussione l'ordine del giorno archetti e poi passare al
Votazione sui documenti testimoni e dimostri che in questa assemblea al di là dei toni po'la cattedra grande civiltà che è stata dimostrata da tutti che qui veniva ricordato dal segretario ci sia in realtà sì un'attenzione dovuta al fatto che non siamo qua per confrontarci tanto sulla politica
Quanto per rendere di fatto operativa irreversibile la spaccatura del partito
Io ritengo compagnie che la frantumazione del partito che nei fatti
In uno due tre in due tre piccoli partiti da un punto e mezzo due punti in percentuale sarebbe quella si veramente la fine del socialismo in Italia e ricco vorrei ricordare a coloro che possono per seguire determinate queste ipotesi il vecchio proverbio che dice che nove donne non fanno un figlio in un mese e che
Tre o quattro partiti dell'uno per cento non fanno un partito socialista del cinque sei per cento quale ancora oggi noi siamo a questo punto compagni io non mi sento sinceramente stare a questo gioco che come dicevo anche se mascherato da da una grande civiltà sottintende i lavori della nostra Assemblea e al proposito si con cito a memoria mi sono ricordato una frase di Adorno che dice che la libertà non spacca nel scegliere tra bianco e nero ma nel sottrarsi alla scelta si si può Bossi vuole per quello che mi riguarda mi astengo
Ha chiesto la parola per dichiarazione di voto il compagno Intini non accompagna Intini che so profondo conoscitore delle regole parlamentare ma nel agli altri compagni che volessero fare dichiarazioni di voto e raccomanderei una grande brevità perché di abbiamo compagni che devono partire a una certa ora e ci hanno chiesto la rapidità dello svolgimento dalla votazione premi
Voglio manifestare il voto favorevole al documento presentato dal compagno Piro il documento numero uno consigliere un appello all'unità all'autonomia e all'identità del partito
Grazie perfetto
Va bene
Allora passiamo dove bene
Nel processo in alto mare
Allora passiamo
Prego
Farli suonare il propagarsi vogliamo alternare mentre allora comincia a tutti
Sono
Allora cominciamo
Per appello nominale del Turco
Stesse
Digiuni
Abbondanza Nuccio
Abbondanza Nuccio
Abruzzese Salvatore
A chi li Michele
Specie accorre Modestino
Tre
Acquaviva Gennaro
Casa
Acquaviva Gennaro
Assente
Agnelli Arduino
Uno
Agli o Marta
Tre
Alagna Egidio
Tre
Albanese Angelo
Uno
Alberini Guido
Tre
Alberoni Francesco
Alberoni Francesco
Albertini Giuseppe
Tre Amadei Giuseppe
Amato Giuliano
Ah Modeo Natale
Amodeo Natale andò Salvatore
Uno
Aniasi alto
Tre
Arbarello Paolo
Archetti vittoria Angelo
Due
Armenise Nicola
Arnaboldi Francesca
Artioli Rossella
Sì e poi le rileggiamo per quelli assenti faremo una seconda chiama
Art toys Gabriella attuato
Chiedo scusa
Attene Beppe
Averara di Giuseppe tre a voglio Giuseppe
Avveduto Saverio
Babbini Paolo
Tre Badini Carlo Maria
Baget Bozzo
Bagnoli Paolo
Balbo Giorgio
Valdani guerra uno
Baldini Giorgio
Tre Baldini Massimo
Ballerò Benedetto
Banfi Giuliano
Bar baffoni uno barba lacci e Francesco
Baretti età
Barilla Enza
Barili di Renato
Baruffi Guido
Passo Gianni uno
Basso Gianni
Grazie mi chiedevano gli scrutatori dovere-diritto richiamato per questi va Oddone Carlo dove Mautone
Dove sei Baudo ne scusa
Uno
Vedendo USA
La calma se state un po'indietro forse compagni possono anche accedere più facilmente dati
Autore Carlo uno Becker Lonigo Giovanni
Beh Lucio Costantino
Benadusi Luciano
Tre
Pena gli a Franco
Tre
Benelli Paolo tre
Benzoni Alberto
Tre
Bernardini Luciano
Tre Bertazzoni Vladimiro
Bertolino Gianni
Besson e Mario
Bessone Mario Bettanin e Antonio
Detti Tanini Antonio
Bettiza Enzo
Bianchi Marco
Tre Bianco Arturo tre Biscardini Roberto tre dischi Simona uno
Beh Moise Gino
Tre
Boccaccini Mario
Boccia inchino Massimo
Boy enti già Luigi tre Boni Alfonso
Boni Alfonso
Bonino Gianluigi
Bonino Gianluigi
Boniver Margherita
Uno
Borgia Franco
Borgia Franco
Orgoglio felice
Due
Borsano già Mauro
Dove possano cancellata serva risale
Non c'è Boselli Enrico
Tre
Bottini Stefano
Uno
Boh Zell Eugenio
Tre Brandini Cornelio
Uno
Breda Roberta uno Brienza Carlo tre
Bruno Antonio
Bruno Antonio
Bruno Giuseppe
Due
Bufardeci Giuseppe uno
Buffoni Andrea
Uno
Born Nacci Vanda
Bourne Bacci Vanda
Burro Renzo
Buttitta Antonino
Buttitta Antonino
Futura Roberto
Butto urla
Assente da Cabras Antonello
Cabras tre
Caccia anti Paola
Uno
Caira Mario
Uno
Caldoro Stefano
Caldoro ecco la uno
Calligaris Pinuccia
Caligaris Pinuccia
Calvi Maurizio
Tre
Camber Giulio
Camber Giulio Cambria delle
Ah chiedo scusa Cambria CEO docce
Non c'è per il momento non c'è canestri Giancarlo
Cantoni Giampiero
Cantautore Daniele
Capaci Renato
Uno
Capetti Giuliano
Capodanno Maria
Uno
Capogrossi Luigi
Capogrossi Luigi Capotosti Morena
Uno
Cappiello Alma
Uno anche se senza voce capi a Nicola
Caputo Roberto
Caputo Roberto
Calci Greco Hermann
Tre
Car detti Giorgio
Carli Anna tre
Carniti Pierre
Carraro Franco
Carraro Umberto
Uno
Casa di nuovo Mario
Cascino Michele
Casoli Giorgio uno
Castellaneta Carlo
Castellaneta Giovanni
Castiglione Franco
Tre
Castronovo Valerio
Casula Duilio
Casula Emidio
Cattani Venerio
Cavicchioli Andrea tre
Cabrini Valeria
Cecchini Fausta
Tre
Cecere al polso
C'è c'era Alfonso
Ceccherini Rita
Celestre Angrisani Luigi
Cellini Giuliano
Tre ce n'è Rini Alberto
Ma
Cenerini Alberto buone che magari ed altri
Ceroli Mario
Ceruti Giuseppe prego
Chiappini Paolo
Tre Cicchitto Fabrizio tre
Ciliberto Carlo
Ciliberto Carlo
Cimino Francesco
Ciò ci ha grazia hanno
Uno
Cirone di Marco Marika
Marika tre
Cocciu Mario
Coda Zabetta l'asse Colangelo Rocco
Tre
Colleghi Bruno
Collio Enzo
Uno
Colombo Umberto
Bene Colombo Umberto
Colucci Francesco
Corsi Ottaviano
Console Rosetta
Con sole Rosetta Conte Carmelo
Conti Dario
Tre
Conti Massimo
Conti Massimo
Corace Fausto tre
Corona Marino uno
Cortese Michele uno
Cotti Lamberto
Prego
Covatta Luigi
Un voto
Astenuto
Craxi
Uno
Cresco Angelo vano uno
Ristorni Paolo
Cristo ogni Paolo
C'è no Black Ristori
Crivelli Paolo
Tre
Gruppi Pasquino
Gruppi Pasquino cunetta Rosalba
Con gli atti Giovanni
Uno
Cuomo Giuseppe
Curci Francesco
Cutrera Achille
Cutrera Achille
Da Empoli Antonio
Dà modo a Carlo
Dal Mas Bernardo
Uno
Dalla chiesa ritardi
Dallara Giuseppe
Dallara Giuseppe
La Zara Ettore
Da Zara
Astenuto
De Chiara Aniello
De Chiara Aniello
Dei sei Franco
Deve fare il franco DeLillo Giacomo
De Lucia Franco
Uno
De Luigi Filippo
Dei Luigi Filippo
De Martino Francesco
Demattè Claudio
De Michelis Cesare
De Michelis Gianni temi no Walter
Uno
De Vincenzi gloria
De Vincenzi gloria
Del Basso De Caro
Scusa alla fine poi vediamo chi non è stato chiamato Del Basso De Caro tre Del Basso De Caro tre
Del Bue e Mauro
Tre
Del campo Rita
Del Grosso Werther
Del fino Leone
Tre
Delle monache Antonio
Tre Dell'Elce Gilberto
Dell'Elce Gilberto
Dell'Osso Costantino
Dell'unto
Tre
Deciderà attivano
Di Caro Vincenzo
Di Donato Giulio
Dei di giovane viaggio
Di Leva Giuseppe
Di Maio Luigi
Uno
Di Martino Francesco
Tre
Di Mauro Gabriele
Di Mauro Gabriele
Dini To Aniello tre
Di Palma Carlo
Di Palma Carlo Di Stefano Nuccio
Distefano Piera
Uno
Distefano Piera uno
Di Vagno Giuseppe
Di don Mario
Tre
Ilio Pasquale tre Dimitri Giuseppe
Uno
Domenicali Giampiero
Prego
Dominijanni Bruno
Dominioni Oreste
Tornato Mario
Donato Mario
Ho Dragone Umberto
Uno
Duca alto
Duca alto
Turrini Dante
Datario Amedeo
Uno otto metà Dario nuove da dove D'Addario
Allora
Daddario assente d'Alessandro Giancarlo d'Amato Carlo
Damato Carlo si
Dalle Alessandro Giancarlo assente D'Amato Carlo uno
Da Andrea Matteo Piero due
Delia Luigi
Delia Luigi
Dottavio Gianfranco
L'Ottavio tre
Ermolli Bruno
Esposito Antonio
Uno
Fabbri Farinone
Fabi fabbrica PL
Fabbri Mauro
Uno
Fa da Fausto
Fanfani Marco
Tre
Farid Currà Faè le
Fascicolo Sandro
Fede Simona
Felici Graziella
Tre Fermi Ettore
Ferrara Giuliano
Ferrari Fabio
Ferrari Fabio Ferrari Marte
Tre
Ferrarini Giulio
Uno
Ferré Daniela
Per sola Liliana
Dove Ferzola grazie terzo alla Liliana uno
Giacca a vento Corrado
Giacca a vento
Grazie giacca a vento uno schianto rotti Filippo
Pianto rotti
Allora fatti vedere per
Filippini Rosa
Filippini Rosa
Fincato Laura
Fiorenza Anna
Fiorino
Filippo
Uno
Fogu Paolo uno
Fontana Carlo
Formica Rino
Tre
Forte Francesco
Forte
Uno
Fossa Michele
Tre
Fossati Giovanni Battista
Francesco Uto Giovacchino
Franchini Alessandro
Franchini Alessandro
Franza Luigi
Frasca Salvatore
Prego
Frattini Giovanni
Tre
Freni Antonio
Freni Antonio Fusaro Adriano
Fusco Mariolina
Fuzio Massimo
Galuppo Raimondo uno
Uno Kaji Giorgio
Uno
Garessio Giuseppe assente grazie Gattai Arrigo
C'è notti o Vincenzo
Gentile Raffaele mentre mezzo
Cosa c'è
Genova che ho votato tre
E qui davanti a voi poi abbiamo gentile Raffaele che ha votato tre posso riprendere
Posso riprendere Gerardi Franco
Uno
Gerosa Guido
No su
Che si Fabbri Lia
Ghezzi Morris
Chi Anteli Ennio
Quando si di Dini Gustavo di rally Antonio
Giacobini Silvana
Già nel rally Giuliano
Tre
Gianna rally Paolo
Tre
Giannattasio Nicola
Giannotta Michele Gibelli Tiziana
Giorgio Giuseppe
Giorgi Luciano
Tre Giorgi Valeriano
Astenuto
Giovannelli Augusto tre
Golfo Lella
Uno dov'è Golfo cioè grazie Golfo Lella uno
Collini Antonio
Colini
Non c'è Gozzano Francesco granaglie Elena
Gozzano Francesco scusami tre
Gozzano Francesco tre granaglie Elena
Granchi Giacomo
Uno
Greci Lidia
Greci Lidia Grillo De Padova Marisa
Guarischi Gianluca
Tre
Guarda c'è Losail mo'
Rubini Carlo
Tre Guerra Sophia tre
Guerriero Luciano
Quelli erano Luciano
Cui Francesco
Guidi Antonio
Guido Baldi Alessandro
Via Cino Battista
Iacono Francesco
Diacono Francesco uno Iafolla Emilio
Tre
Via ione Arturo
Innamorato Antonio
Intini Ugo
Uno
Introna Onofrio
Tre
Iodice Carmine
Io ho dice Carmine
Iossa felice
Iossa felice uno
La Ganga Giuseppe
Voi
O giusto
La gloria Antonio
La gloria Antonio scusa tre
La Pergola Antonino
La volpe Alberto
Tre
La Bolivia o
Labriola Silvano
Tre
Lagorio Lelio tre Lamberti Mattioli Paolina
Landi Bruno
Tre
Landolfi Antonio
Tre
La Ronie Nereo
Uno
Lattuada Alberto Lauricella Salvatore
Lazzarinetti Lara
Lauricella scusa scusa Lauricella
Dove
Lauricella uno
Lazzarini Clara
Lenoci Claudio
Uno
Leone Francesco
Uno
L'errore Ciotti tasse Lezzi Pietro
Liberatori Vittorio assente
L'indice orcio
Tre
I santi Antonio tre
Lisci Luciano tre Lorusso Simonetta
Tre Locatelli Bianca Maria
Lodigiani Laura
Longo Massimo
Tre
Lucarelli Guido
Lucarelli Luigi
Luciani Alfredo
Maccheroni Giacomo tre ma chi Ermanno
Mafia Empedocle mafia Empedocle Magistro Giuseppe
Tre
Magnani Rinaldo
Maria Magnani Noja
Uno
Magnolia Alberto
Magnolia Alberto Mainardi Bortolo
Malerba Renata
Mammoliti Anna Maria
Manca Enrico
Tre
Manchino Alberto
Mancini Federico
Mancini Gaetano
Mancini Giacomo mantenerli Bruno
Due
Mandrie che Torquato
Ma Nieri Maria Rosaria
Tre
Ma Meskhi Marco
Ma Meskhi Marco Manno Luisa
Ma hanno Luisa dove
Lassissi l'avete Manno Luisa tre Mannoni Franco tre
Manzolini Giovanni Manzolini
Bene
Allora nella tre
Marangoni colata tre
Marchetti Bruno Marchetti Bruno Marconi Pio
Margiotta Francesco
Maria netti Agostino tre
Mariano Filippo
Marinucci Elena tre Marniga Vittorio
Marniga Vittorio
Ma Rossi Walter
Marro Dante
Martano ma Marchioro Marro tante
Marro
Cioè
Non è tale
Lo vediamo diete
Ma rotante uno
Marro tante
Allora sentire Martano Oronzo
Ma Marano Oronzo
Docce
Martinelli Massimo
No
Martinelli Massimo sette Marzano marziano sette marzo Piaggio
Marzo Biagio uno
Massari Renato
Uno
Ma strattonò Raffaele
Uno
Mastrogiacomo Antonio
Mastrogiacomo Antonio Mazza Dino
Mazza Dino Marsaglia Mario
Mazzella Luigi
Mazzillo Luigi
Mazzoni Vittorio
Mazzucca Daniela
Mercurio Domenico non c'è mezzanotte Mario
Uno
Micelli ma Giacomo tre
Milo Sandra
Molaioli Angelo uno
Monasterolo Piera
Montino Giorgio non c'è Mongelli Errico
Tre
Moretti Michele non c'è Moro ma Fabrizio uno
Mundo Antonio
Uno
Mundo Antonio uno
Muratore Antonio
Tre
Busco Enzo
Vaccarelli Gianna
Mason Roberto
Nencini Riccardo tre Nenni Giuliana
Neri Nino
Uno
Niccolai Gabriella
Tre
Come questi giorni
Niceforo Niceforo ratio
Nigro Sergio
Noi ci Maurizio
Uno
Nonne Giovanni
Non Giovanni mentre oggi Silvia uno
Odescalchi dando tre
Oliva Attilio
Oliva Attilio Olivo Rosario
Tre
Ora Ciari Giuseppe
Orlandi Flavio tre
Orobello Manilio
Orobello uno
Orsello Giampiero
Tre
Pace Nino
Pace Nino Pagliai Giampaolo
Tre
Pace Nino assente Pagliai Giampaolo tre Palillo Giovanni
Palillo Giovanni
Pagliotto a Giuseppe tre
Delle Eschilo perdonati Palleschi tre
Palmeri alto
C'è
Secca Filippo
Uno
Pareti Stefano
Pareti Stefano
Pascoli Franco
Pasculli o Elio
Uno
Ma Skull o Elio uno Pasini Lazzaroni Silvana
Passano Franco
Pastore Michele
Passa a Roma Franco non c'è
Pastore Michele
Pecorella Antonio tre
Pedone Antonio
Detrazioni Paolo uno
Pedullà Walter
Pelikan giri Pellegrino Bartolo
Petri Stefano
Petrone Carlo
Petronio Giuseppe
Petronio Giuseppe uno
Pezzullo Sosio
Per favore
Piatti Piera
Piccione Daniela tre
Piccione Paolo
Diciotto Crisafulli Orazio
Piccolo tuttavia Pierre Martini Gabriele uno
Pier Luigi
Chi assente Pietrini Enzo tre
Pietro Santi Giulio
Pietrostefani Luciana
Pini Paola Pillitteri Paolo
Dove
Uno
Pini Massimo uno
Pinto Ferdinando
Pinto Ferdinando
Pinto Mimmo
Pinto Mimmo
Si sente inietta esercitate da
Mandarlo via
Pinto Mimmo uno
Dirò Francesco
Uno
Dischetto Antonello tre
Pittella Gianni tre
Pittoni Ariella
I toni Ariella
Izzo Pietro
Uno
L'accetti Salvatore
Poi ci Piero tre
Con leggi Filippo
Tre
Polidori Piero
Polidori Polidori Piero tre
Polverari Pier Luigi
Polverini Annarosa
Portoghesi Paolo
Potito abbiano uno
Portoghesi Paolo
Presto Franca
Uno mozione scheda
Principe Francesco
Uno
Principe Sandro
Uno
Padova dello
Pulci Paolo
Ecco poche venite avanti lo vediamo più diretta e compagni pure ti Ruggiero
Uno
Putignano Nicola
Putignano Nicola
Quattrocchi Antonio
Tre
Quintieri Giovannino da tre
Raffaelli Mario tre
Rai Franco
RAI Franco Rampulla Francesco
Ravecca Lino
Tre
Ravecca Lino tre Realfonso Marita
Recchi Gaetano
Redaelli Giulio
Ritardi Gianfranco
Tre
Re della Licia
Per cortesia vi prego di fare un po'di silenzio per aiutarci Reina Giuseppe questi su
Renzi Clara
Reina Giuseppe Reina dove uno e là davanti a noi
Reina Giuseppe
Reina allora Reina Giuseppe uno Renzi Clara
Renzi Clara
Renzulli alto uno
Reviglio Franco
Tre
Ricevuto Nanni
Ricevuto danni Arrigo Pierantonio
Ripa Giuseppe
Riviera Armando
Uno
Rizzuto Carlo
Rizzuto Carlo
Rodolico Gaspare
Romano Domenico
Romano Domenico
Grazie
Siamo sordi e non lo voti e non lo vediamo
Se hai ragione scusa adesso se il tetto se però ci fate un po'di spazio così almeno evitiamo anche queste discussioni romano Domenico grazie a una mente romano Domenico uno vedi
Prego
Riviera Armando uno Rizzuto Carlo assente
Rodolico assente romano Domenico uno romanzi Carmine
Assente Romei Anna
Tre
Della
Romeo Domenico
Uno parole Romita Pier Luigi tre
Evitati Rosafio loro dal figlio Luigi uno chiedo scusa se
Rossi Nanni
Rossi Nanni
Voti rotti Raffaele
Uno
Ruberti Antonio
Luperti Antonio
Ruggero Renato
Russo Giuseppe uno Russo Raffaele
Russo Raffaele
Assente Saba Andrea
Saban crea
Sacconi Maurizio uno
Salatino Gaspare tre
Sale Angela uno
Salerno Gabriele uno
Salvagno Vittorio tre
Salvati Cini però
Rillo salvati ci
Assente Sanguinetti Mauro
è assente Santarelli Giulio
Santi
è assente Santarelli
Giulio
Poi richiamiamo comunque Santini Renzo
Tre
Santoro Eugenio
Tre
Sardo alla Dino infili Aldino
Sardo infili alpino
Nasce Saro Ferruccio
Sartori Amalia Lia uno
Saviano è Giorgio
Savino Nicola
Savino Nicola tre
Scalfati Manfredo
Uno
Scalzi inimicò la
Scalzi vinicola
Scanni Giuseppe uno
Scaparro Maurizio
Scaparro Maurizio Scardovi o Scardovi Lehner
Cioè Scardovi
No scarso Daniela
Uno
Chez Varoli Gino
Uno
Scheda Roberto uno
Schiano Ernesto
Ski hanno Ernesto
Schiavon Pietro
Schiavo Pietro schizzi Giorgio
Schizzi Giorgio Sciamanna alto
Uno
Sci Colovone libertino non mi pare l'ho visto Scognamiglio Gianni
Scotti Virginio
Segreti Uliano
Se Litti Michele
Se letti Michele tre seppia Mauro
Severi Pier Luigi
Shammah Roots André
Shammah
Ceci a ma
Signore Antonio tre
Signori Silvano
Uno
Signorile Claudio due
Simonelli Claudio
Simonini vana tre grazie Sodano Giampaolo
Sodano Giampaolo uno
Soldati Mario Sollazzo Angelo
Sollazzo Angelo
Tre
Sono oggi Giovanni
Solo Moggi Giovanni Spadoni Pietro
Tre
Scusa Pagno allocarla tre
Spano Roberto Spano Roberto uno Sparta affida uno
Spini Giorgio
Spini Giorgio
Assente a Baghdad Spini Valdo
Tre
Statera Gianni non Statera Gianni stornello Salvatore
Strada Vittorio
Striano Carlo
Stufi Massimo
Tre
Sturm lese Laura
Tre
Sì sull'ultronee Giovanni
Sull'ultronei Giovanni
Susy Domenico
Su Susy Domenico
Dove grazie no scusa Tacconi Renato
Susy cosa ha votato tre
Susy Domenico qua tre
E tre getta acqua però lo dice cosa vota rimane ancora capito Tacconi chi
Tacconi Renato
Tacconi Renato Talamona Mario Tamburrano Giuseppe
Tarricone Luigi
Tre
Tedesco Alberto
Tedesco Alberto
Sì la
Tarricone Luigi tre tedesco Alberto assente Tempestini Francesco tre le sorelle assente testa Antonio
Testa Antonio
Tigani Franco assente Tiraboschi Angelo
Sette Tognoli Carlo uno Tognon Angelo
Tortora Antonio
Ho detto Tortosa Oscar
Tortosa Oscar assente tra poli Franco uno
Tremonti Giulio
Treu Tiziano
Assente Tremonti assente Treu Ugo Renato
Valsecchi Angelo
Valzano Cosimo
Vannucci Valdo
Vasino
Franco
Assente
Pazzo Lair Sergio
Tre
Se non staccarla
Venosta Carla
Venturi Giorgio
Venturi Giorgio
Veronesi Umberto
Vertemati Luigi
Beh sia omessi Onofrio
Biglione Daniela
Tigliole Daniela Villetti Roberto tre
Visalberghi alto
It Antonio
Vitantonio
I Torelli Paolo
Tre
Vittorini Marcello
Vittorini Marcello
Pozzi Antonio tre
Pozzi Antonio tre Terme Lina Zaccaria Francesco
Zaccaria Teresa
Tre
Assente Zaccaria Francesco Zaccaria Teresa tre Zaccaria Francesco c'è
Dove
Zaccaria
Zaccaria Francesco uno
Zaccaria Francesco uno Zaccaria Teresa tre Zaffanella Renzo
Zappa nella Renzo
Oggi
Zagaria in Mario
Zago Lim Valeria
Zanella Siro
Zampe Pagnini Piero
Zappa sodi Wolfango
Zappa soldi vuol far Zappaterra Aldo
Zapatero ha altre l'auto uno
Zanetti ieri Saverio uno
Zavoli Sergio
Sì Rodolfo
Si crea Rodolfo assente Tito Sisinnio
Zitto Sisinnio non c'è e abbiamo finito la prima chiamata
Se qualcuno è stato chiamato
Lo farà poi presente la seconda chiama li aiuta
Gino Nisini Maccarini D'Alema nel potete andare un attimo indietro per cortesia
Per
Fra cinque minuti diamo inizio alla seconda chiama no va bene si è stati un po'indietro per cortesia punti
No quelli assenti numerica
E ha votato rese magica offre
Pagliacciata iniettare ma i cinque minuti di sospensione perché non c'è
Richiamo inammissibile ritengo essere favore sit-com
Le iniziamo tra qualche minuto la seconda chiama state un momento seduti per favore state seduti così facciamo in fretta chiamare quelli che non erano as presenti alla prima chiave
Allora
Cominciamo
Acquaviva Gennaro
Allora il problema si fa che ha datemi che
Abbondanza annunciò
Stati un po'indietro
Stati un po'indietro per cortesia
Allora
Abbondanza luccio
Gocce
Poi gente Acquaviva Gennaro
Non c'è Alberoni Francesco
Ah Matei Giuseppe
Amato Giuliano a mode ora tale
Arbarello Paolo
Armenise Nicola
Arnaboldi Francesca
Artioli Rossella
Ardua Gabriella
Attene Beppe
A voglio Giuseppe
Avveduto Saverio
Allora calma calma Averardi Giuseppe ha votato tre a voglio Giuseppe
Assente
Avveduto Saverio attacca benissimo e allora voi avete per fortuna risulta perse
Club Badini Carlo Maria Baget Bozzo Bagnoli Paolo Balbo Giorgio
Ballerò Benedetto saranno vampiri Giuliano
Barba lacci e Francesco
Par palace Francesco tre
Pare etichetta
Tre
Barilla Enza
Barili Renato
Baruffi Guido
Bechelloni Giovanni
Beh Lucio Costantino
Bertazzoni Vladimiro
Per Torino Gianni
Bessone Mario
Beh Tanini Antonio Bettiza Enzo
Visco chiedo scusa Boccaccini Mario
Poi gli enti Ino Boni Alfonso Boggian chino Massimo poggia inchino Massimo uno che non sento Boni Alfonso stabile Bonino Gianluigi
Porgiamo Franco
Non sa
Borsano assegnazione qui
Brienza Bruno Antonio
Pur Nacci Vanda
Burro Renzo
Cuttitta Antonino
Cultura Roberto
Camper Giulio camminando
Caligaris Pinuccia
Mi
Cambia delle
Canestri Giancarlo
Cantoni Giampiero
Cantore Daniele
Capetti Giuliano
Capogrossi Luigi
Capria Nicola
Tre
Caputo Roberto
Caputo Roberto
Carcina ecco Hermann avanzate votato tre chiedo scusa cadetti Giorgio
Carniti Ittierre
Carraro Franco
Casali Nuovo Mario
Castellaneta Carlo
Castellaneta Giovanni
Castronovo Valerio
Casula Duilio
Casula Emidio
Cattani vedere io
Cabrini Valeria
Cecere Alfonso
C'è Dini Rita
Celeste anche Visani Luigi
C'è Merini Alberto
Uno
C'erano lì maschio
Ciliberto Carlo
Cimino Francesco
Cocciu Mario
Coda Francesco
Colle Bruno
Colle Bruno Colombo Umberto
Colucci Francesco
Corsi Ottaviano console Rosetta
Conte Carmelo Contin Massimo Aldo conti Conti Massimo
No pistoni Paolo
Gruppi Pasquino
Cunetta Rosalba
Cuomo Giuseppe
Curci Francesco
Silenzio per cortesia Cutrera Achille
La Da Empoli Antonio
Da bollo Carlo
Dallara Giuseppe
De Chiara Aniello
Per sei se Franco
Perillo Giacomo
De Luigi Filippo
De Martino Francesco Demattè Claudio Demichelis Cesare de Michelis Gianni devi incensi gloria
Del campo Rita del crossover Terni
Dell'Elce Gilberto
Dell'osso Costantino
Desiderati chi vanno Dell'Osso Costantino c'è
Allora la volontà del lutto va bene desiderati Ivano Icaro Vincenzo
Titolato Giulio Di Giovane viaggio
Di Leva Giuseppe
Di Mauro Gabriele
Tre Di Mauro Gabriele tre
Di Palma Carlo
Di Palma Carlo Distefano Nuccio
Divagno Giuseppe
Non
Dominijanni Bruno
Dominioni Oreste
Donato Mario
Duca Aldo
Durini tante
D'Alessandro Giancarlo
Datario Amedeo
Ecco Delia Luigi
Ermolli Bruno
Fabbri Fabio fabbrica BL
Fa da Fausto
Fare i Q Raffaele
Fa show Sandro fede Simona
Fermi Ettore
Ferrara Giuliano Ferrari Fabio
Ferree Daniela
Filippini Rosa
Implicato Laura
Fiorenza nato
Fontana Carlo Fossa no chiedo scusa Fossati Giovanni Battista
Francesco tutto Giovacchino
Franchini Alessandro
Per cortesia
Freni Antonio o silenzio
Fusaro Adriano
Fusco Mariolina
Fuzio Massimo
Gareggio Giuseppe
Cattari Genova io sì c'era votato
Andiamo a Gerosa Guido
Che si fa Aprilia
Chezzi Morris Cantelli Emilio
Titini Gustavo
Tirelli Antonio
Giacobini Silvana Giannattasio Nicola
Già nota Michele Gibelli Tiziana
Ciò uovo ciò Appio Giuseppe
Colini Antonio
Granaglie a Elena Greci Lidia
Grillo De Padova Marisa quadratici chiedo scusa se il modo Guerriero Luciano
Cui Francesco
Ma qui di Antonio
Guidobaldi Alessandro via Cino
Battista ghiaione Arturo innamorato Antonio Iodice Carmine
La Pergola Antonino labor Livio
Lamberti Mattioli Paolina Lattuada Alberto Lazzarini Clara
Lazzarini Clara tre
Lerro è assente Lezzi Pietro
Liberatoria assente Lin Locatelli Bianca Maria
Lodigiani Laura
Longo Massimo già votato chiedo scusa Lucarelli Guido Lucarelli Luigi
Luciani Alfredo
Macchia Ermanno mafia Empedocle
Silenzio per favore
Per favore
Magnani Rinaldo
Magnolia Alberto Mainardi Bortolo Malerba Renata
Mammoliti Anna Maria
Manchino Alberto mancia Domenico
Ma già Tommaso Mancini Federico Mancini Gaetano Mancini Giacomo Banti ricca e Torquato
Ma meschini Marco
Marchetti Bruno Marconi Pio Margiotta Broglio Francesco
Mar mica Vittorio Marniga Vittorio tre
Bravo
Ma Marossi Walter
Mariano Filippo
Mariano Filippo
Marniga Vittorio ha votato tre
Marossi Walter assente Martano Oronzo Martinelli Massimo Marzano marziano
Mastrogiacomo
Mazza Dino Marzaglia Mario
Mazzella Luigi Mazzillo Luigi
Mazzoni Vittorio Mazzucca Daniela mercurio Domenico
Lo Milo Sandra assente Monasterolo Piera
Mondino Giorgio Moretti Michele
Busco Enzo Vaccarella Gianna
Bacarelli Gianna no sono Roberto termini Giuliana
Niceforo Niceforo Lazio micro Sergio
Oliva Attilio Port Ciari Giuseppe
Pace Nino
Palillo Giovanni Palmeri alto pareti Stefano Pascoli Franco
Pasini Lazzaroni Silvana passano Franco Pastore Michele Pedone Antonio
Pedullà Walter
Pelikan giri Pellegrino Bartolo
Petri Stefano
Petrone Carlo
Pezzullo Sosio
Piatti chi era
Piccione Paolo diciotto Crisafulli Orazio pinnacolo d'Italia Pierri Luigi Pierri Luigi
Pietro Santi Giulio Pietrostefani Luciana
Pini Paola Pinto Ferdinando
L'accetti Salvatore
Polverari Pier Luigi Polverini Annarosa portoghesi Paolo
Insomma pulci Paolo
Putignano Nicola
RAI Franco Rampulla Francesco Realfonso Maritati Recchi Gaetano Redaelli Giulio Rete la Licia Renzi Clara ricevuto Nanni
Ricoprì era Antonio
Ripa di Giuseppe
Rizzuto Carlo
Rodolico Rodolico Gaspare romanzi Carmine
Rossi Nanni Ruberti Antonio Ruggiero Renato Russo Raffaele
Saba Andrea
Salvati Cini lo Sanguinetti Mauro
Santarelli Giulio
Sardo infili Aladino Saro Ferruccio
Sahariane Giorgio
Scalzi inimicò la
S'calzini Nicola
Mentre tre
Scalzi Scaparro Maurizio
Su Cardoli Venere
Poi abbiamo Schiano Ernesto Schiavon Pietro schizzi Giorgio sci colore libertino Scognamiglio Gianni Scotti Virginio
Segre Giuliano
Seppia Mauro severi Pier Luigi Shammah Rucco Andrea
Simonelli Claudio soldati Mario
Insomma oggi Giovanni
Spini Giorgio
Stante era Gianni stornello Salvatore Strada Vittorio Striano
Carlo
Sull'ultronee Giovanni
Tacconi Renato
Talamona Mario
Tamburrano Giuseppe
Tedesco Alberto
Tre sorelle da testa Antonio Tigani Sava Franco Tiraboschi Angelo
Tognon Angelo
Tortora Antonio
Tortosa Oscar
Tremonti Giulio Treu Tiziano
Bugo Renato Valsecchi Angelo
Valzano Cosimo
Vannucci Valdo
Vasino Franco Venosta Carla
Venturi Giorgio
Veronesi Umberto Vertemati Luigi be'sia Onofrio migliore Daniela
Visalberghi alto partita
Antonio Vittorini Marcello
Per me l'Air Lina Zaccaria ha votato Zaffanella Renzo Zachary Mario
Zanella Siro
Zampe Pagnini Piero Zappa so di Wolfango
Zavoli Sergio
Anziché a Rodolfo zitto Sisinnio
Questo abbiamo finito la seconda
Ama
Grazie
Fondatore alla promozione allora dobbiamo fare
Per favore la presidenza tie-break capi Brega di allontanarvi
A circa tre metri di distanza dalla stessa sono in corso i ponteggi mentre
No
No
Come allora vi tolgo volete avvicinarvi semmai perché pensiamo
Ecco scusa vicina
Delle delle richieste economiche dei ricchi fatto fu
Rientra
Kouchner
Spendano
Fideiussione garantisce Romano
Su seicento preti consumo seicentotredici chiamati al voto hanno votato duecento ottantuno membri dell'Assemblea i risultati sono i seguenti
Mozione numero tre centocinquantasei voti alzi documento documento numero due sei voti documento numero uno cento sedici voti astenuti tre
Questo è quanto dovevo comunicare la seduta è tolta
Qualche anima ma non gliela residenti qua
Sì sì
Nunzio è il numero legale
Perché
Non mi conosci tuo
Il presidente appanno abbandonato il supplizio
Nunzio è il il numero legale la seduta non è valida
Mai
No