Il cammino dell'inclusione nell'AFAM: fra normativa e buone prassi pedagogiche

Allora signori buongiorno a tutti iniziamo questo convegno facciamo un piccolo applauso tutti voi che siete venuti
A chi farà da relatore ai tanti ospiti il titolo il cammino dell'inclusione nella fama fra normativa buone prassi pedagogiche
è un'occasione incredibile quella di oggi perché non so se avete visto c'è il programma lì sulle vostre serie
è un programma molto fitto abbiamo cercato di permettere a tutti di aprire questo dibattito importantissimo che riguarda appunto l'inclusione nel mondo affanno
Io ringrazio appunto anche i musicisti tutti gli interpreti di questo bellissimo viaggio che tenteremo di fare insieme e soprattutto voglio ringraziare l'onorevole Marco bella portavoce Movimento cinque Stelle alla Camera dei deputati
E lo chiamo qui con me per favore con lui chiamo anche Ilaria Fontana che ha presente in sala Nicola Provenza anche grazie un applauso e poi ci risentiamo fra poco
Allora grazie a tutti grazie di essere venuti penso che dove c'è una persona speciale
Che sta bene anche tutte le persone stanno meglio e l'idea di questo convegno è proprio questa dice trovare anche in assessore complessa come quella dei conservatori dei conservatori sono sempre in ambienti molto particolari
Di forte del fluire pienamente
Questi luoghi e la l'istruzione che viene data a tutti questo è il nostro scopo e qui abbiamo organizzato questo convegno abbiamo ora invitato tantissime persone che si venisse a se ringraziare penso che faremo qualche arriviamo alla fine quindi ecco noi siamo abbiamo organizzato questa quindi come strettamente ne siamo detto dal Movimento cinque Stelle ma l'evento vuole essere aperto tutti i cittadini abbiamo qui i la la mia colleghi Ilaria Fontana della commissione Ambiente
L'altro Ilaria mi prega di ricordare quei bicchieri non solo classica passiamo un po'stabile quindi qui non c'è plastica qua dentro
Ecco se no qualcuno algebristi ben chiari
E abbiamo Nicola Provenza che tra l'altro è stato appena dopo appena eletto come delegato davo la nel nuovo direttivo ieri
Dopo insomma una no una votazione contestano una votazione la sola abbiamo fatto avverte proprio quindi diciamo che stato Nicola non sa ancora cosa li aspetta poi fare lo scoprirà numeri se volete dire due io vi ringrazio
Al prego sempre diciamo due parole per i lariani Nicola grazie
Non ce l'ha tutte grazie stato tal Marco
A chi ha permesso tutto questo perché poi sono queste le occasioni in cui le istituzioni minori come portavoce
Del momento cinque sereno saluto poi rappresentano in questo momento proprio le le istituzioni senza colore politico perché il tema che affrontiamo non deve avere neanche i colori politici il perché non è avere barriere ma soprattutto non deve avere delle delle etichette no perché e questo cerchiamo di fare tutti i giorni a dentro le stanze
Dei palazzi che poi invece permettono anche un un lavoro di di programmazione cercando tutti i giorni di migliorare quindi veramente io sono felicissima di essere qui sono felicissima di di avere l'occasione di ascoltare diversi mondi che si incontrano quindi il mondo da della docenza al mondo
Degli alunni e le istituzioni minime saremo ben lieti di ascoltare e di recepire coi farci portavoce delle delle istanze che provengono da un da un mondo che rappresenta quindi quello del dell'inclusione dobbiamo cercare a tutti i livelli a tutte con tutte le nostre forze di rendere più fruibile possibile grazie a tutti
Io intanto vi do il benvenuto vi ringrazio ringrazio soprattutto il collega Marco bella perché poi ci catapulta su questo palcoscenico noi non vorremmo rubare tempo a tutto l'evento
Però una cosa mi va di dire la e cioè che se mettiamo insieme musica diritti inclusione al di là dell'aspetto come giustamente hanno sottolineato i miei colleghi di appartenenza politica c'è un tema bellissimo che è quello della condivisione di certi temi in particolare devo dire conditi dalla musica un linguaggio assolutamente
Universale
Come potrebbe essere bello vedere anche nei dibattiti politici invece di un linguaggio ispirato all'odio magari un intervento al pianoforte l'avevo proposto a Marco quando mi ha detto fare un breve saluto detto adatti posso dire solo una cosa posso fare giusto qualche nota al piano però vi voglio risparmiare e vi voglio augurare una buona giornata grazie
Grazie mille
Allora Giuseppe Locatelli venire qui accanto a me vi chiedo un applauso per il nostro Giuseppe Nicotra io lo chiamo oramai amichevolmente Giuseppe perché per un mese ci siamo messi in linea
Soprattutto grazie da contatti a quelli di Viviana Di Francesco vedono il pubblico ringrazio
Che iniziamo questo viaggio l'idea è stata accorta piacevolmente che insomma un'idea incredibile partire proprio dei ragazzi partire dalla realtà partire da un'intervista doppia Giuseppe spiega qualcosina di come vi è venuta in mente questa idea magari
Sì allora sì partiamo da in allora trenta secondi solo per ringraziare tutti di essere qua presenti e di aver raccolto così numerosi l'invito è l'appello di Marco bella dell'onorevole Marco bella per parlare di questi temi
Onorevole qua ad amanti davanti la diciamo una goccia di storie di successo di storie positive che oggi racconteremo ma è una goccia nell'interno di quelli che sono i veri bisogni all'interno dell'AFAM
Tutti noi porteremo la nostra esperienza positiva e racconteremo a queste storie di successo ma sappiamo benissimo che all'interno della nostra istituzione spesso abbiamo anche una opposizione una diffidenza da parte dei nostri colleghi anche da parte dei direttori stessi però quindi qui oggi c'è diciamo l'anima buona l'anima più positiva poi propositiva
All'interno di quello che il comparto AFAM
La strada è lunga perché il il conservatori e le accademie sono arrivate in un sul momento di ritardo rispetto all'università rispetto a agli altri ordini scolastici per quello che riguarda l'inclusione e anche la l'inserimento dei dei ragazzi con disabilità e quindi il diritto allo studio
Però lei può far conto su di noi su tutti i nuovi su questa platea di di Esperti per tutte l'iniziativa legislative normative che lei ha in mente che potrà proporre proporre noi saremo al suo fianco e saremo sempre vicini per per portare avanti questo nostro impegno con il suo aiuto
Allora di faccio il una cosa che Paolo probabilmente è importante che lo faccia Louis saremo un attimino rigidi sui tempi perché perché lo sapete sono tanti interventi quindi scusate ci in partenza se se io Paolo saremo a a a interrompermi però sappiamo che tutti i vostri interventi verranno raccolti
E Marco bella ci dirà dove metterli li pubblicheremo quindi quello che non riusciremo a dire oggi sarà comunque in qualche modo visibile visibile per tutti allora abbiamo pensato di iniziare con i lavori i lavori delle accademie
Dell'Accademia di Venezia e dell'Accademia è di di Milano dopo i lavori partiremo con intervista doppia che poi vi presenteremo e poi raccoglieremo acqua i ragazzi anche per sentire la loro la loro Pirlo loro con la loro parola quindi partiamo da dei ragazzi lascio la parola quindi subito a Silvia Ferri invertiamo un attimino l'ordine dell'Accademia di Venezia e poi Tiziana Tacconi grazie ancora
Il mio buongiorno a tutti i presenti sono Silvia Tofanelli docente di anatomia artistica presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia un sincero grazie per la possibilità
Tema
Di rappresentare la mia esperienza come delegata leader disabilità in questi ultimi quattro anni figura che fino ad allora non era riconosciuta il mio ruolo è quello di mediare
E quindi di aiutare i ragazzi nella scelta
Decorsi dei piani di studio di qualsiasi problematica che si presenti durante nel corso dell'anno lavorando sempre in sinergia col Centro Cuori delle su che rimane un riferimento fondamentale per i nostri allievi
Nello specifico la dottoressa Tortorella che se ne prende cura personalmente come sa chi riveste questo ruolo dati legato appunto il lavoro dietro le quinte notevole dalla relazione con i docenti per sensibilizzare facilitare l'inclusione nel rapporto con le direzioni con la segreteria per ottenere materiali di supporto che agevolino il i nostri ragazzi siamo quindi un punto di riferimento
Che ha sempre come obiettivo finale il risolvere i problemi insieme insieme con i ragazzi quindi permettetemi di di iniziare col dire quanto sia fondamentale la figura professionale del tutor che in maniera mirata supporta lo studente sia sul piano teorico che pratico
Il tutorato scolastico specialistico viene offerto dal Centro Cuori dell'ESO e poi c'è un tutor alla pari dove sono studenti dell'Accademia che sono selezionati e formati appunto da sempre dal Centro Cuori del su all'interno della nostra Accademia si trova uno sportello dato in carica a studenti con le centocinquanta ore per varie informazioni soprattutto per le matricole
Lavorando con questi ragazzi si rimane spesso catturati dalla loro potenziale artistico nonché umano amplificato a volte solo grazie a uno stimolo didattico a un semplice incoraggiamento
L'averlo constatato nella mia veste di insegnante mi ha molto rassicurato circa il ruolo che la scuola tutta dalla primaria le accademie conservatori all'università può e deve nel tentativo di permettere deve svolge nel tentativo di permettere appunto ai nostri ragazzi di affrontare una vita
Al pari dei loro coetanei la vita professionale e quindi
Passa quindi direttamente a presentarvi il lavoro di tre allievi lasciando alle immagini il compito di raccontare per loro
Ora vediamo se ecco questo questo vi è un ragazzo lo studente iscritto al corso di costume di scenografia costume che è arrivato con gravi problemi però col tempo piano piano li ha superati
Riuscendo appunto a completare il suo percorso di studi con un diploma specialistico che avverrà febbraio prossimo missili sono disegni
Della modella che hanno affatto a scuola quindi sì
Possiamo vedere sì come questi fine su carta quell'anche sì hanno caratterizzati da da questa potenza del segno no di questo gesto pittorico che lascia veramente senza fiato
Riesce a dare il carattere alle figure trova anche da un andiamo avanti anche da un semplice inerme inerte decorticato dicesse non riesce a tirar fuori
Tutta l'anima sotto un pathos che che che caratterizza tutto il suo lavoro
Poi ci sono sempre dal mezzo in della modella e poi abbiamo un filmato il prossimo di questo blitz che di un'allieva
Di pittura del secondo anno vediamo se riesco farlo partire questo crea un uomo
Un progetto sulla città di Venezia ogni studente
Realizzava questo micro firmato
Portando con sé manifestando la la la la parte di Venezia che che che voleva evidenziabile organizzato questo filmato l'aveva un anonimo uno no lui no no no no no no no
Ecco se
Ecco e poi c'è un lavoro di un altro studente
Che ha fatto un libro di fiabe Hansel e Gretel appunto
Solo con l'immagine con questa sintesi compositiva in questi piccoli acquerelli
E riuscito appunto facendo a meno del testo scritto e riuscendo a partire a catturare la l'attenzione senza sbavature dall'inizio alla fine del racconto in questa poesia questo
Questa bellezza dei
Ecco e anche questo insomma siamo orgogliosi di questo concorso di illustrazione
Ringrazio fin
Grazie
Buongiorno io sono Tiziana Tacconi dell'Accademia di Belle Arti Kipling Milano Brera
In anch'io sono un insegnante di astronomia
Sono ai andata in pensione il trentuno di ottobre quindi o una bella storia sulle spalle
Nel due mila e quattro a Brera noi abbiamo aperto un biennio in teoria e pratica della terapeutica artistica forse
Per voi questo nome serve più noto se usassi il termine arte terapia
Ma è invece nostro biennio aveva una finalità diversa non è l'assoluto si occupava solamente del Progetto di fare una formazione di studenti che fossero in grado di prendersi cura attraverso l'arte gli ogni forma
Diciamo sociale
Ma
Avevamo anche la la pretesa e ben poi nel nel corso di quindici anni dimostrata in senso positivo di portare l'arte a tutti
Il nastro il biennio è stato inevitabilmente
Uno
Quel quello spazio che hanno scelto tantissimi ragazzi che con delle di discrete disabilità essendo un biennio specialistico si accede dopo un triennio quindi le persone che si che arrivano nel nostro biennio sono già in un certo senso persone che hanno fatto un percorso importante
In questi quindici anni abbiamo avuto però studenti con delle disabilità importanti abbiamo avuto ragazzi autistici sordi ciechi e e da un ed è proprio su questa
In realtà che voglio dimostrare un percorso in maniera molto sintetico di una ragazza da un che a per ha fatto questo percorso da noi e chiesto di fatto pienamente la funzione del nostro quel percorso l'artista terapista
Poi a una il destino di lavorare nel sociale e la richiesta che ne facciamo al termine del vieni è quello di presentare una tesi che si è strutturata proprio un all'interno di una
In ospedale in un reparto Spedaliere un'associazione nelle carceri quindi chi si è strutturata come un vero laboratorio artistico e lo studente ha dimostrato di essere in grado di prendersi cura dell'utenza
Dove ha impostato la sua tesi ecco Avi Gai è una ragazza da un che ha fatto questo percorso molto interessante
In una associazione dove la disabilità era molto rappresentata da tantissime realtà
Sì dal suo percorso l'ha chiamato appunto Ensamble
Vi faccio vedere in maniera molto sintetica
Quello che apicali a
Ecco lei quello che a migliaia ha fatto all'interno di questa associazione
Una delle
Caratteristiche
Del nostro lavoro è quello di concludere poi con quello che si chiama opera condivisa un'opera realizzata da tutti gli utenti che
è stata accuratamente progettata e e realizzata in base all'utenza come la tristezza poteva entrare nel merito di questa di questa opera quindi a Bigai decide il prima di fare tutto un percorso utilizzando il corpo tra l'altro lei
Pecci molto ballare quindi
Era o su assolutamente una una
Capacità che aveva acquisito nel tempo la vediamo insieme gli utenti di questa associazione
E poi successivamente
Ha impastato tutto un lavoro artistico con questi con queste persone
Vorrei andare anche più veloce però è proprio il sistema si fa lentamente
Io qui la vediamo lei che si prende cura di persone di questa associazione
Ha progettato tutto un lavoro utilizzando i materiali che fossero in grado di sensibilizzare la funzione delle mani perché molti di loro non avevano una capacità di utilizzare le mani
Quindi materiali colorati come il sale che poi ne sono stati impiegati nell'elaborato finale
E poi questo elaborato è stato esposto come un'opera con conclusa un'opera condivisa è stato fatto un vernissage di una mostra e lei era
Ovviamente
L'artista che presentava il lavoro di questi ragazzi
Potrei dire tantissime cose ho cercato di scrivere qui quello che lei ha voluto esprimere con questo lavoro
Le parole sono troppe non non mi metto certo a leggerle diciamo che però
Quello che ha e ha è stato distrutto in questo percorso di Avi è stato quello di sentirsi dire assolutamente adeguata nel portare la sua attività di artista
Al servizio degli altri quindi insieme formata come le tutti i miei studenti come artista terapista in grado di aggiungere
Nella sua esperienza di vita non solo le sue capacità artistiche ma anche la possibilità di far sì che le disse le capacità artistiche diventino un un percorso educativo per altre persone che
Che non hanno nessun in questo senso non hanno esperienza
Vorrei ecco va bene
Mi vorrei solamente soffermare sulle ultime frasi ogni passo dire che rimarrà sempre io il giorno sono molto accecato e quindi in ogni ogni passo dire che rimarrò sempre me stessa batte forte il cuore trattengo un pochino il respiro ogni emozione bellissima
E poi aggiungono
Questo brevissimo video della sua esperienza eccola
Insieme tutto è possibile ci dice Ali
E se oggi noi siamo qua a rappresentare la ricchezza della nostra società e voglio artistico fatto di modificare te teatro danza è proprio all'interno di questo spazio che da molto tempo si è capito che Leardi sono una ricchezza sociale sono le l'arte alla capacità di prendersi cura della nostra società
E non è solamente la dimensione di incontrare chi ha una disabilità abilità amici dimostra che la disabilità può essere una ricchezza per anche per chi non ha nessuna disabilità questo è è un principio fondamentale in questi anni all'interno di questa istituzione ha fame sono cresciute tantissime
Condizioni didattiche che si sono posti questo problema noi come biennio specialistico Teoria e pratica della terapia della terapeutica artistica nell'Accademia di Brera
Ma in tantissimi conservatori sono cresciuti scuole di musicoterapia scuole di didattica della musica Psicologia della musica
Che hanno come obiettivo tutti allo stesso obiettivo di portare le ha tutte le arti nel nel in nel mondo sociale
Ecco queste realtà va assolutamente prese in considerazione perché anche una realtà che in questo momento soffre tantissimo
Pensate che dopo quindici anni noi per esempio non siamo ancora stati trasforma il siamo ancora sperimentali e questa è la realtà anche dei dei corsi dei conservatori
All'interno di queste realtà noi a inevitabilmente inevitabilmente facciamo inclusione perché non c'è niente di nuovo nel dire che l'arte non guarda in faccia nessuno cresce nel cuore e nelle mani di chiunque non cioè da questo punto di vista nessuna differenza
E gli artisti che siano stati delle arti figurative musicisti ce l'hanno sempre dimostrato nel tempo
Questa ricchezza oggi alla portata di tutti ne dobbiamo prendere atto che grazie
Sì il viaggio prosegue io già già già pure andar a casa così perché accusato dall'inizio complimenti
Parlo pure a nome di chi non sono magari si avvicina per la prima volta i momento di della musica la musica del nostro Matteo Capponi lo vedete già pronto li facciamo gli un applauso vai Matteo continuiamo con la musica
Grazie grazie Matteo
Ecco volevo dire che come Matteo Antoine ma ci sono tanti ragazzi giovani studenti che devono sostenere l'esame di ammissione proprio per il Conservatorio li ringrazio facciamoli un applauso per e offerte di incoraggiamento
Perché sappiamo che è abbastanza difficile come esame
Eppure non non non non ci spaventano queste cose allora proseguiamo abbiamo detto un viaggio oggi faremo tutti c'era questo viaggio siamo partiti o qualcosa di tangibile da queste opere d'arte che abbiamo visto anche rappresentate ne
Nei video da questa musica che ci lega
E arriviamo però un momento di
Realtà ancora più vera più vissuta soprattutto dagli studenti abbiamo qui
Il nostro professor Giovanni Bertoni facciamo un applauso grazie
Giovanni allora ti lascia microfono così introduce un folla cosa che vedremo grazie
Grazie Paolo allora abbiamo un'intervista di dieci minuti
Un'intervista doppia dove abbiamo messo a confronto due studentesse Anna e Angela non vi anticipo niente vi posso dire però che
Facendo questa intervista ho scoperto delle ragazze molto molto mature e poi fate attenzione alla facoltà che Angera ha scelto la facoltà che ci mette in crisi che ci pone delle domande ci dice ma la tecnologia deve fare ancora passi avanti e quindi anche la scuola sempre uno stimolo sempre un riprendere mi è piaciuto molto l'inizio dei lavori
Quando disonore per bella detto una persona speciale che sta bene fa star bene tutti noi ed è sacrosanto ecco questo credo che sia proprio il tema centrale il nucleo del di questo convegno allora io farei partire l'intervista però anticipo caos partita Carlo
Come ti chiami Angela Anna Angela Rosabian
Anna è una ragazza contro simpatica sa suonare molto bene eliminata altissime qualità stoppie
Anna colossali Angela Angela fortissima molto ammantati lentamente
è una simpatica
Quanti anni hai Vendola venti
Diamo la regia piatto preferito
La pizza e spaghetti alle vongole l'ultimo libro che eletto Bianca come il latte nero sia commerciale
Eleganza del liceo
La musica che ascolti più volentieri
E mi
Tutta la musica in generale ma anche articolare ritengano io ascolto molta musica classica
E però mi piace anche quella italiana cantante preferito io ho tanti però mila in in Battisti Annagrazia del momento georgiane come compositore classico certe
Il viaggio più bello
A terra Cuba adesso compresi
Adesso l'ambigua figura in un alloggio universitario insieme a un'altra con Collina io io lo avevo con i miei
Perché la scuola superiore ho frequentato il liceo di scienze umane è stata un'esperienza tutto sommato positiva io ho frequentato il liceo musicale era stata Almeyda esperienza avevi sostegno
Sì per diciotto alle si aveva il sostegno per diciotto ore
Da uno a dieci piovuto terrestre che esperienza scolastica in cui appunto attualmente nove
Perché non riuscite che ho avuto delle difficoltà ma soprattutto incriminati con compagni professori
E quello molto vari problemi che peraltro fortuna non fosse sono abbastanza riusciamo a tutti negli ultimi cinque anni insomma io tutto
Qualche problema scuola anch'io ho negato poi gli insegnanti ma comunque anche a me si sono risolti all'esame di Stato chi ti ha preparato il materiale
Insegnanti di sostegno analizzati sostegno l'assistente alla comunicazione non gli sono anche arrivate dal ministero ad esempio è la seconda prova che
Di analisi musicale arrivata dal ministero informato premio sicari Torchia programma che utilizza oltre a leggere la musica Brainard compiute
Qualche scuola frequenti ora sono all'università indirizzerò beni culturali io lo frequenta il Conservatorio e studiò pianoforte che accompagna all'università Angelo
Vado da sola perché l'alloggio creò è molto vicino all'università accompagnano sempre in via in Conservatorio
Il materiale per lo studio uscite Luca e li materiale dello studio meno per parlano dei ragazzi
Che sono diciamo all'interno del cinto inclusione dei accessibilità
Che che c'è all'interno dell'università in meno apparve in forma Ward io quando è possibile nel mi faccio mandare il materiale il testo ingorda dai professori quando però si tratta di materiale di musica quindi gli spartiti
Spesso professori me lo danno cartaceo e quindi devo trovare una persona esterna anche appagamento mi trascrive
Tutto nel programma brani easy credito
Angela quante ore passiva per settimane università aveva comunque fatto alla mattina in base a cura direzione e sono mediamente nel pomeriggio iniziamo sulla ventina perché
Comunque devo aspettare
Tra una lezione e l'altra oppure aspettare che i miei genitori intimi vadano a prendere quando hanno finito di lavorare come si svolgono le prove d'esame allora che
Entrambi Morandi come tutti i gattini e compagni mentre per gli enormi scritte è tramite nella la referente sì ma da un'amica professore che prepara
Nato ad una scritta e linee passata nel mio computer i fini con una chiavetta questa prova a rinascere gli appunti in formato Word lineare senza capelli e senza editi imputati
Deve essere chiaro in modo che la sintesi vocale in un'ampia non abbia problemi aventi alla alla fine della prova viene evitato al professore o dieci evita uno viene stampato io
Spesso la approva per per la prova d'esame scritta mi concordare con insegnante ma non sempre si riesce rimane l'esame quindi quante ci si trova al momento a doversi organizzare perché magari la prova non è stata scritta bene magari
Involontario anche se se si tratta di uno spartito anche per la correzione ed è un po'difficile perché se vuole la posso stampare ma altrimenti diventa più complicato eravate dobbiamo trovare anche soluzioni
Sperimentali nel senso che che non sono mai state utilizzate nel Conservatorio venne insegnanti perché sono prima non vedente credo c'è un referente presso lo stuolo a cui ti rivolgi per qualche il bisogno particolare
E sì cella referente al centonove
Inclusa nell'accessibilità e comunque ci sono in ragazze attente qualsiasi bisogno anche a livello fisico certi accompagnamenti eccetera neoconservatori io non ci sono efferenti
Io non sono stati nominati i gatti volontari nessun socialmente
Essere risposta chiudere una una all'altra ENI da ideale che conosco preparato mi muovo in autonomia o comunque con i miei compagni di corso oppure ci sono sempre i ragazzi volontari comunque sono i ragazzi che che ci spieghi un trovano al compagno élite compaiono da un'alterata e sei bisogna stanno anche mia integrano appunti tanta io spesso
Chiedo degli amici o ad insegnanti se se passerà ogni mentre stavo andando ma anch'io nella perché conosco vada superato il bastone
Cosa vorresti che la tecnologia diventasse intrattenuto studio
Innanzitutto uno strumento più veloce scannerizzare e di facilitare l'uso cioè per fare i vivi
E poi anche uno strumento qualcosa che mi faccia capire meglio i quattrini soprattutto i coloni le sfumature
Cioè alla fine quello che io non ho non possono infine per me internet difficilissimo da usare molto laborioso reggimento il triplo del tempo rispetto a chi vede quindi mi piacerebbe
Che la navigazione in internet forse più accessibile
E e anche che le persone venti li fossero più informate
Su come la tecnologia possa mettere in comunicazione chi vede continuamente
Questi che la scuola è più Freestyle più Perna sicuramente è una maggiore aggiunto per quanto riguarda immateriali dallo studio
E anche un'altra natura mentale soprattutto gli insegnanti ad affrontare
Il quello può essere la spina disabilità soprattutto quella DC secondo me è lì le scuole in generale dovrebbero essere più attente e anche più forma te affrontare
Difficoltà come studenti disabili e quindi anche che i recenti fossero più
Appunto informati su sulle soluzioni che si possono trovare all'accusa pensi di diversità di Angelo un servizio sicuramente insieme celasse università che
Che può dargli una mano
I
Si può sempre migliorare ma comunque c'è invece in via Conservatorio non c'era assolutamente non
Andrà cosa pensi del corso di Anna
Penso che mancano tante cose e quindi bisognerebbe fare fare molto di più per aiutare tutti i ragazzi che fanno in Conservatorio
E anche magari un maggiore Thiago Motta appunto gli studenti che frequentano l'università e il Conservatorio e quindi creare magari dei luoghi in comune oppure dare più all'interno anche a chi fatto osservatorio
Non so voi ma mi ha colpito moltissimo questa questa intervista veramente stupito soprattutto quando ci ci sfidano no Angela dice strumenti per capire le sfumature per capire i colori sembra fantascienza ma è qui che noi dobbiamo dobbiamo puntare oppure Anna che ci dice
Non abbiamo gli stessi servizi che abbiamo i conservatori adesso abbiamo un momento musicale con una Antoine però prima del del pianoforte Antoine viene a trovarci qui che magari diciamo qualcosina anche noi facciamo un'intervista a tre
E chiedo anche a te
Vediamo
Esco
Va bene va bene funziona c'è c'è c'è il microfono
Ci sei ancora
Sono allora ha sentito l'intervista nelle due ragazze si bellissima interessante
Senti mi dicevi prima che tu hai concluso il liceo artistico giusto il liceo linguistico mistico scusa
E il tuo sogno nel cassetto allora mi piacerebbe molto precisamente fare il cantautore insomma scrivere brani oppure insomma scrivere pezzi per amici insomma che Gotti stimo poi vorrei insomma entrare in farei l'esame per entrare in in Conservatorio
Secondo me insomma il il tutor è una è una cosa cioè di una figura fondamentale anche era
Da un punto di vista insomma di di di fu il fatto che ne abbiamo bisogno anche di di ritoccare insomma di gli strumenti checca sono a nostra disposizione per qualsiasi qualsiasi tipo di corso
Per quanto riguarda genere musicale mi piace molto la la la classica e anche il Cialis visivo musicisti preferiti casa ad esempio sono giocare lì intorno e Charlie Parker e quindi invece ripenso mentale anche per approfondire questa questo tipo di di musica bellissimo
Sion torna sono Paolo eccomi qua io devo Bones devo dire Lollo sentirlo sentite anche voi fra poco e Antonia già un musicista facciamogli un applauso perché voi siete avvenuto a trovare in questa intervista pure un poi magari emozionato no effettivamente queste sono diciamo le le cose che alle quali ambisce e credo che sia un sogno stupendo devi raggiungere
Passo ove dopo guazzo
Vi vi ringrazio della dell'invito a oggi perché
Prendermi partecipare qui è una è una bellissima esperienza anche con quest'invito che abbiamo sentito provato delle emozioni incredibili
Veramente i ragazzi hanno dimostrato cosa significa credere i loro sogni anche attraverso la la loro sensibilità
Credo a torna grazie una cosa
Ha visto che ci sei tu che cosa ti senti di lasciare detto a questo pubblico a questi docenti a tutto il mondo rappresentato in questa stanza studenti docenti mondo dalla politica e istituzioni
Allora io vorrei che per esempio che per il i corsi di di ingegnere del suono ci fossero degli dell'iscritto per o per rende l'idea alle al perché alcuni software purtroppo non ci sono accessibili con le sintesi vocali come ad esempio propulsore che quello che viene usato
Nei più importanti studi di registrazione del del mondo insomma
Perché io per un po'di tempo avevo provato questo software o qualche anno fa e mi sono reso conto che con la sintesi vocale Joseph non avevo tante possibilità che utilizzo quindi anche per requisiti così tecnico del suono vorrei che ci fossero queste diciamo appunto gli script accessibili anche a me non vedenti
Grazie attorno quindi dodici per semplificare insomma un po'per l'innovazione e tecnologia Vesalio io chiedo anche a Giovanni un'ultima battuta prima di ascoltare voi a quanto Anna al pianoforte
Niente la battuta sempre la stessa dobbiamo lavorare lavorare lavorare ma per inciso mi è piaciuto a moltissima quella presentazione di Venezia mattino se non so se avete notato l'ottanta per cento delle immagini
Rappresentavano lavoratori clienti l'invito è lavorare impegnarci
Per fare tutti meglio quella di Carloforte
Grazie grazie mille e vi voglio ricordare anche poiché appena finito il dibattito ci sarà la possibilità di vedere dal vivo il funzionamento di alcune tecnologie vengono utilizzate adesso appunto
Per suonare per leggere musica grazie sempre al professor Nicola che l'ha portato
E allora
Ma
Al pianoforte Antonello X
Grazie mille attorno a loro
Grazie e un applauso
Allora chiosa oltre ai relatori conosco dottore saranno torturarlo
Grazie
Virgola la situazione attuale della situazione attuale l'horror motivò sullo diritto lo studio l'integrazione per studenti con disabilità o di ozio
Vuole proteggere nel proprio un applauso grazie
Bene
Allora linea centrale come si diceva prima e lavorare no agire azioni ma io ho scelto di alta la parola integrazione anche se non in più
Così utilizzata no oggi inclusione ma proprio perché dà l'idea di quanto si si tratti ancora di agire
Allora io sono una psicologa lavoro in un centro per il diritto allo studio lei sulle aziende per il diritto allo studio
Mentre
Bene scacco
Allora in ogni sede universitaria o di accademico di conservatorio di afa c'è un mezzo ESU-ARDSU Guangzhou
Sono le aziende per il diritto allo studio universitario ma adesso vediamo in che modo centra perché parlare di diritto universitario vuol dire capire che ci sono diversi attori diverse competenze che però è importante che agiscano insieme
Fatalità e io dico questo centro servizi orientamento consulenza psicologica e a un certo punto abbiamo iniziato contarci anche dei servizi per studenti con disabilità ma come come ci si è arrivati
Allora
Un po'di pazienza allora cosa il diritto allo studio universitario a le leggi sono su abbastanza buone nell'insieme quando dicono che è un insieme di interventi dei servizi perché cosa perché ognuno abbia il diritto di raggiungere i livelli più alti dell'istruzione
Diploma di laurea laurea laurea specialistica dottorato
Oggi si intendono in termini di pari opportunità no quindi in mancanza di opportunità di base dare con dispositivi che aiutino a colmare no la carenza allora poi entriamo nel merito e vediamo un accordo reddito ci siamo le borse di studio bene allora vanno per reddito per ISEE gli alloggi quindi sempre a cura degli ESU ci sono gli alloggi si va fuori sede benissimo si troverà una stanza d'affitto boh calmierato diciamo rispetto al mercato
Poi pesci c'è un diritto rendersi taglio per tutti ad esempio servizio come le mense va bene l'orientamento i servizi
Già sui servizi adesso vedremo c'è una diversità tratte nei e non a te nei studenti con disabilità allora per il diritto allo studio gli studenti che si iscrivono regolarmente corsi universitari
Ma anche i corsi AFAM
Gli studenti che si iscrivono e che abbiano ma ora condizione di invalidità e qui entriamo nel nel vasto mare delle certificazioni ci vuole un'invalidità riconosciuta e per la legge è deve essere pari o superiore al sessantasei per cento quindi commissione medica che certifica lo status di invalidità
Nel senso che dal sessantasei per cento in più c'è un diritto a servizi
Oppure ci vuole la certificazione lei indicata
Nel senso l'articolo tre no quindi una condizione ancora la vecchia dizione di di handicap
Allora quei
Cosa è previsto intanto non si pagano le tasse universitarie questo da da molti anni no
Non si pagano i contributi si paga la tassa per il diritto allo studio
Allora quindici
Va bene e per cosa vuol dire mi fermo solo un attimo invalidità o disabilità alla disabilità da legge sulla disabilità può essere pure da una condizione di fisica o sensoriale di di sordità a di non visione
Quindi c'è un tipo di certificazione
Però c'è anche
L'invalidità pari o superiore al sessantasei per cento
Allora potrebbe essere anche una condizione passeggera transitoria una grave malattia un tumore che colpisce l'età giovanile
Che poi però per fortuna no la persona si riprende ecco anche quella persona linea ha diritto in termini diritto allo studio di non pagare le tasse nel momento in cui si scrive
Ci può essere una condizione appunto o un tumore o una malattia mentale
Abbiamo molti studenti come problematiche di tipo psichiatrico però magari sono passeggeri rientrano comunque in queste categorie quindi diciamo la dizione che sia dalla legge sull'handicap come ancora si chiamava quindi anche una condizione che può essere permanente o transitoria oppure uno stato di invalidità riconosciuta o c'è un certificato una commissione medica non c'è un certificato che dice c'è un'invalidità poi magari di qui a tre anni vediamo
Questo è l'alveo delle persone a cui deve prestare attenzione il diritto allo studio tutta la normativa sul diritto allo studio non si pagano le tasse
Anzi a
Hai la borsa di studio per reddito e tireremo dei delle facilitazioni nel senso che ci potrei mettere un po'di più
Vedremo delle facilitazioni sull'alloggio
Il grande capitolo del fondo integrativo statale il fissa madre lo accenno solo
Allora
Molti fondi che arrivano anche all'università e adesso
A molti fondi che non riusciamo a spendere questo ve la volevo dire perché è una cosa che mi ha fatto impazzire
Nel senso che sono fondi per le persone in condizione di disabilità quindi con una invalidità riconosciuta ma insomma
E
Però io qui c'è anche il criterio del reddito
Fate conto su quindici persone in accademia una per un abbiamo potuto utilizzare questi fondi non li possiamo utilizzare per i servizi per gli studenti con disabilità devono essere mirati e dirette la persona
In cui c'è anche un problema di reddito
E sono fondi che non non vengono usati neanche muoversi tagli Shazam neanche gli atenei
Bene
Allora
Quindi la situazione del diritto allo studio universitario che vorrebbe dire tutti gli strumenti per l'integrazione di inclusione no e molto variegato diciamo che un sistema che non è compiuto barocche migliorabile
Bene
Allora base un ricerche bene la Costituzione d'accordo ma articolo tre trentaquattro
Non tutti i cittadini hanno pari dignità la scuola è aperta a tutti ecco il diritto allo studio nel trentaquattro capaci meritevoli anche se privi di mezzi quindi gli aspetti economici
Hanno diritto di raggiungere i gradi più alti
Va bene decidere che il fondale c'è e ci sono le norme no poiché la centoquattro la Convenzione delle Nazioni Unite ma insomma qui allora come sempre buona costituzione no buono il quadro
Poi cosa succede nel diritto allo studio quando è arrivata una prima richiesta del due mila
Nel due mila una ragazza oggi si direbbe con ad alto funzionamento Asperger no una problematica di tipo autistico una pittrice bravissima
Ormai una pittrice affermata formosa vende benissimo delle cose fa delle cose meravigliose quel momento io un docente all'Accademia ci ha chiesto ecco cosa facciamo vuole iscriversi
Allora noi io vengo dall'azienda per il diritto allo studio ricerca spiega Pietro studio dobbiamo muoverci
E cosa scopro
No va bene c'è una legge la diciassette novantanove
Sull'integrazione universitaria no quindi all'interno della legge sull'handicap c'è stata questa passaggio dice bene no vale l'integrazione universitaria
Parola chiave Atenei che ci vediamo lì
Cerchiamo delle bellissime cose dei fondi dedicati un fondo di finanziamento ordinario
Una quota ogni anno
Bisogna nominare docente delegato ogni ateneo
Diede deve erogare servizi per garantire allo studente con disabilità che allo studente con disabilità lo studente regolarmente iscritto fatto la sua maturità s'iscrive all'università bene deve trovare servizi specializzati il tutto a un atto capire al momento dell'esame cosa può essere servito cosa può servire a dispetto sul tipo di problema avere un tutorato mezzi tecnici che bellezza finanziamenti
E poi dal due mila e dieci
Le i finanziamenti e cesta sono estesi anche agli studenti concesse a che non rientrano nella normativa della disavventura indica APPA è un altro tipo di problemi però diciamo che nei finanziamenti alle università arrivano no in in separati per studenti con disabilità uguale o maggiore al sessantasei per cento e per studenti Condi Assia
Sebbene applichiamo allora da lì è incominciato a questa questa assurda incredibile cose ecco io ho incominciato a scrivere al ministero e di abbiamo questi fondi ci lavoriamo
è passato molto tempo prima di capire che era applicato solo al mondo degli atenei
La no nulla
Accademia di belle arti visive dai conservatori cade mia di Lanza no nulla
Fondi dedicati solo per gli studenti iscritti all'ateneo
Io lavoro nel diritto allo stupro dice ma che discriminazione no incredibile allora è quella volta lì la mia azienda mi appoggiato comunque abbiamo fatto partire un servizio
Allora la discriminazione era questo quindi che a quel momento poi si scriveva in Accademia usciva in qualche modo entrare in Conservatorio delle altre attività all'esonero
Lattanzi
Ma non aveva nessun servizio
E non possiamo non sappiamo non si può come si fa del tutorato nei servizi dei fondi nel potenziamento
Doveva finire il controllo della propria vita
Allora abbiamo iniziato a a offrire servizi la mia amministrazione mi appoggiato
E poi negli anni nell'accademia comunque con cui l'abbiamo forniti per l'Accademia di Belle Arti
Offerti anche al Conservatorio di musica però li c'era un'ulteriore barriera insomma nessuno quindi negli anni abbiamo creato disservizi
Cosa succede all'università mi attenevo facciamo spesso no perché non farlo
Alla scelta nelle scuole superiori per dire che è possibile per dire quali sono gli strumenti informare quindi abbiamo i nostri ragazzi tutto a nel momento dello pendolari no andiamo scuole raccontiamo
L'accoglienza e c'è bisogno di avere sempre punti di riferimento essenziali in un'istituzione Conservatorio accademia a chi rivolgersi
Quindi negli anni e poi è l'Accademia accettato di nominare una docente delegata per le disabilità e di esse a la professoressa Ferri anche stato pensato un passaggio fondamentale
Ma ma non non era era un po'fuori legge nel senso che la docente delegato è previsto per gli atenei non era applicata alle accademie fatto quindi un punto di riferimento essenziale interno per tutte le problematiche la mediazione coi docenti
Cosa meravigliosa
E poi pensai un progetto individuale perché qui bisogna lavorare sul ritagliato su misura cosa serve alla persona qual è il tipo di difficoltà
Qual è il dispositivo utile necessario ma non eccessivo non eccedente cosa serve
E quindi creare un Progetto insieme insieme alla persona alla famiglia spesso quindi negli anni poi dal coro il tutorato lattari stordenti collaboratori centocinquanta ore accompagnano fiscalmente prendono appunti no
Tutorato specialistico e nella realtà dell'Accademia ma molto frequente la presenza di persone con un'assurdità quindi che siano segnali utili chissà l'interprete della lingua dei segni no o che cosa ci può volere
Interventi per rafforzare le abilità nello studio lì al al al mio centro
Sono io con con un'altra collega diamo il volontario il servizio civile abbiamo tirocinanti nessuna cerchiamo di dare anche un supporto
Per lo studio e l'organizzazione
E l'opera fondamentale quindi
Abbiamo provato a crearlo
Sulle linee che quelle che sono e servizi per l'impiego inclusione e integrazione che esistono degli atenei nel senso che da quella legge li del novantanove ogni ateneo ha dovuto istituire un servizio per l'inclusione con una persona di riferimento
Capace un sensibile e va avvalendosi degli studenti collaboratori alla Panaria Esperti quindi abbiamo cercato di riprodurre la stessa cosa
Perché perché la disparità la disparità di diritto
E
L'obiettivo eh arrivare alla laurea il diploma di laurea
Triennale si in magistrale essi
I principi sono sempre quelli di del su misura ritagliare inviti i servizi poi diciamo questo il modello adottato Venezia
Bologna che un'altra bellissima esperienza no una persona all'interno di cui dopo sì no che presenterà al servizio però l'idea è creare insieme la persona studente un progetto che faciliti
Che faciliti la vita
E
Utile non necessario non bisogna sostituirsi il servizio deve essere chiesto no deve essere agito insieme
Chiaro che l'obiettivo massimo sarebbe che la persona non avesse più bisogno Dinoi no di dare tutti gli strumenti possibili per l'autonomia qui bisogna no non eccedere però fornito disservizi
E accompagnare nelle fasi di cosa ha bisogno una matricola
Capire accoglienza non disorientamento iniziale i piani di studio no la scelta dei docenti qui fondamentale la figura di riferimento interno del docente delegato fondamentale
Risolvere tutti i mille problemi ma l'obiettivo è quello e e la laurea
Quindi in tutta questa battaglia poi abbiamo creato il gruppo con con Bologna con con Brera
E con l'Accademia di Venezia e abbiamo iniziato con gruppo è la forza maggiore abbiamo ottenuto l'appoggio della cruda
Della Conferenza nazionale dei delegati per la disabilità degli atenei che non scritto al dirigente del dottor Mancini
Ancora due mila e quindici e per darci l'appoggio
Per darci l'appoggio di lana perché non organizzati servizi alla pari che negli atenei
Serviva questo passaggio un po'così con gli atenei che ha dato si parla di fondi e devo dire che in tutti questi anni abbiamo continuato a chiedere abbiamo fatto una prima raccolta di firme
Collina dei deputati di di un altro governo poiché l'accaduto in sede di bilancio primo emendamento oggi e grazie forse anche a noi ma in realtà hanno a alla anche a ad altre persone no che ringrazio quindi no Francesca Luppi rinviano ad Ambrogio insomma no è arrivato invece no corna
Grazie l'onorevole belle invece il un emendamento
Finalmente
Queste Margherita
La ragazza che anche del del video di prima
Quindi vi lascio con solo capacità sono talenti dobbiamo guardare in termini di di potenzialità no di possibilità noi dobbiamo dare le possibilità perché le potenzialità ci siano si sviluppino oggi la tecnologia può moltissimo dopo appunto vedremo
I ecco ti lascio con questo perché ha fatto un calendario siccome e carissimo Margherita
Cioè c'è la bravura non c'è solo l'aiuto no vediamo la tutta la la bravura no la bellezza no in termini artistici che possono dare questi strumenti grazie
Scusate per un attimo la parola proprio lui intervenuto digramma perché cui
Stavo in sala c'è la nostra senatrice Loredana Russo
L'ha visto che abbiamo parlato di fondi voi sapete che in questo momento siamo parlasse indiscusso e leggi di bilancio il convegno è stato preparato un mese fa quindi diciamo Loredana può venire un attimo a dirci due parole a che punto scherza successo stanotte
Il bello della diretta proprio grazie a un applauso grazie
Buongiorno a tutti e grazie direi che meraviglia la vita quando succedono queste coincidenze perché non sono coincidenze secondo me siamo tutti
Tarati sulla stessa lunghezza d'onda perché è questa notte forse si vede è stato è stato è stato approvato l'emendamento che finalmente e stanziato un milione e mezzo per la ditta disabilità nell'affanno so
Crema al pm Marco
Non poteva nemmeno immaginarlo una coincidenza è simile
L'emendamento a mia firma a mia prima firma marcia indietro il lavoro del ministro della sua consigliera io nel di tutto il gruppo parlamentare ecco abbiamo voluto Ornella sta arrivando al sulla professoressa Antonella Grasso Caprioli la chiamo Donella perché io sto perché ormai siamo veramente un gruppo che sta lavorando con tanta passione anche con tanta amicizia
Mi chiedevo proprio stanotte ma sono pochi chi sa cosa potremmo fare invece ragazzi Anna Angela ci hanno detto che forse qualcosa potremmo fare con un milione e mezzo
Ma anche questi supporti indispensabili allo studio certo il tutoraggio erano spesso ancora più più consistente però dico forse segnale dell'attenzione che stiamo andando alla disabilità oltre otto io mi ritrovo musicista con un percorso di musicoterapia di danza terapia che ho fatto personalmente per mio
La mia crescita personale da utilizzare nella didattica quindi tutto questo mi fa sentire la multa a casa il ringrazio perché proprio il mio è un un ringraziamento al più che un come si dice un passaggio politico
Che su questi temi ci trova chiaramente tutti uniti infatti le firme poi sull'emendamento sono state apportate da tutti i gruppi parlamentari quindi speriamo di andare avanti grazie a Marco grazie a tutti alla prossima commuove belle notizie
Ho allora bellissima notizia andiamo avanti il prossimo intervento Della professoressa Piera bagno se che chiedo di alla quale chiede di venire grazie il titolo
Pedagogia speciale musica e bisogni educativi speciali la formazione degli insegnanti in nel Conservatorio prego
Eccoli qua vedo però
Ma ho bisogno di leggere
Quattro posti
Giorno grazie per l'invito io sono una pedagogista una musicista mi occupo di pedagogia speciale
Dove svolgo ricerca da parecchi anni che cos'è la pedagogia speciale è una disciplina che si occupa dell'inclusione delle persone che presentano bisogni educativi speciali non soltanto più nell'ambito scolastico com'era all'inizio della di questo tipo di studio ma anche a livello sociale
Il centro della mia disciplinare il concetto di epoca abilità come diritto che va garantito ad ogni persona e l'obiettivo dei nostri studi e in quello di andare alla ricerca di strategie che consentano di su superare la distanza tra l'essere della persona e il suo potere essere soprattutto quando questa distanza è dovuta a una situazione di disagio che può essere dovuta ad un deficit o a quelli che oggi appunto
Vengono chiamati i bisogni educativi speciali in senso più lato una passaggio importante in questa nostra disciplina è stata l'adozione di un modello da parte di un'organizzazione mondiale della sanità che si chiama ICF che è un modello di classificazione non più della disabilità ma un modello di descrizione del funzionamento e della salute delle persone
Questo documento ha sostituito un pre una precedente classificazione degli anni Ottanta dove se vedete dalla slide e i termini erano proprio quelli di menomazioni disabilità ed handicap
Il discorso adesso si è spostato invece su tematiche
Molto più importanti quali la definizione del concetto di salute la descrizione del funzionamento delle persone e non sguardo alle loro attività possibilità di attività di partecipazione proprio nell'ottica di superare un concetto di mancanze disabilità ma invece di partecipazione nell'ottica bio psico sociale c'è poi un altro aspetto da sottolineare che ne parliamo spesso di disabilità riferendoci a delle condizioni già esistenti
Ma le CFC dice che ciascuno di noi il momento della vita più più svariati motivi si potrebbe trovare in una situazione di difficoltà bisogna educativo speciale quindi
I disabili coloro che hanno bisogno educativo speciale non sono gli altri potremmo essere anche noi
Le normative che cito nelle ultime righe di cui si è parlato anche adesso sono proprio quelle più recenti dalla legge centosettanta che riguarda disturbi specifici di apprendimento al riconoscimento dei bisogni educativi speciali e nel due mila tredici che risentono fortemente per fortuna di questo inedito non documento ho inserito qui una citazione di Andrea Carraro che è uno dei padri della pedagogia speciale italiana perché siccome il titolo di questo convegno proprio il cammino dell'inclusione mi sembrava importante dire che qualsiasi cammino uno decida di intraprendere alla base ci deve essere la volontà ripercorrerlo
E quindi questa frase che dove c'è volontà c'è sentirmi sembra possa rappresentare un po'il motivo che penso ci abbia condotti qui oggi tutti quanti
Perché c'è la forza della Falcucci perché nel nostro Paese rappresenta un momento molto importante
Lei è stata una senatrice la prima donna ministro dell'istruzione nel nostro Paese e prima di diventare ministro ha condotto una commissione di lavoro nel mille novecentosettantaquattro che si è occupata di verificare la situazione degli studenti disabili nel Paese l'anno successivo questa Commissione ha redatto un documento che da lei prende il nome
Che sentiamo documento Falcucci direte perché ve lo mostro adesso perché guardate quando è stato iscritto nel settantacinque scese mentre io parlo
Avete voglia di leggere le parole scritte in rosso notate che il discorso sull'inclusione è veramente un percorso non può rappresentare mai una uno stato di fatto acquisito per cui ci si può accontentare di quello che si è fatto e quindi si dice che tutti i soggetti anche quelli che hanno una qualsiasi forma di difficoltà devono essere considerati i protagonisti della propria crescita e favorire lo sviluppo di queste posti potenzialità è un impegno peculiare della scuola
Ogni situazione di emarginazione umana e culturale e sociale ha la sua radice proprio nella negazione delle possibilità di sviluppo dei soggetti di qualunque soggetto
In questo documento in un passaggio che mi interessa particolarmente il riferimento così moderno innovativo per l'epoca ma ancora così poco attuato i tempi attuali rispetto alla formazione all'aggiornamento degli insegnanti
In questo documento si diceva gli insegnanti devono conoscere usare nuovi mezzi operativi che devono essere introdotti ad arricchimento rinnovamento dell'insegnamento tradizionale ecco un tema che è assolutamente attuale perché tutti sappiamo che gli insegnanti che dovrebbero come dire portare avanti questo lavoro di inclusione in tutti i gradi scolastici sono quelli che spesso sono più deficitari perché di questi strumenti sono carenti
Vengo al mio ambito specifico che è quello dei conservatori e faccio riferimento ad una legge siamo anniversari in qualche modo no nel novantanove i conservatori statali diventano istituti superiori di studi musicali che acquistano una certa autonomia
Questa autonomia per quel che riguarda la nostra prospettiva ha ha permesso di guardare alla musica non soltanto sul versante performativo
Ma di evidenziarne una serie di potenzialità che oggi dire in senso lato inclusive
E che si sono concretizzate soprattutto nell'attivazione di tutti due tipologie di percorsi che sono le scuole di didattica della musica con indirizzo specifico rivolto ai tempi della disabilità
E i corsi di musicoterapia
Ho fatto una indagine dell'esistente spero di non aver dimenticato qualche realtà
Vedete nei dipartimenti di didattica della musica dei conservatori sono presenti alcuni corsi
Che hanno come preciso scopo quello di formare degli insegnanti che andranno a lavorare nella scuola primaria e dell'infanzia primaria o secondaria di primo e secondo grado e che si formano appunto in metodologie tecniche musicali per la disabilità in metodologie didattiche musicale per la disabilità oppure come vedete al fondo della slide un master è un biennio che mettono insieme il discorso della musicoterapia e della didattica nello specifico rivolto ai disturbi evoluti evolutivi delle abilità scolastiche o disturbo da deficit di attenzione e iperattività
Sono messe più o meno in ordine cronologico perché va riconosciuto che
L'avvio di questo percorso si deve al Conservatorio di Padova che per primo grazie alla collaborazione con una istituto locale per non vedenti di cui vi parlerà dopo il mio collega
Ha avuto così la lungimiranza di attivare un percorso rivolto all'apprendimento e alla formazione di insegnanti atti ad insegnare musica ai non vedenti
In seguito al Conservatorio di Cuneo nel due mila undici ha attivato un triennio
Nanetto docile didattiche musicali per la disabilità che grazie al passaggio d'ordinamento anche dei piani di secondo livello
Ha permesso di creare un corso il cosiddetto tre più due quindi con un'ala diploma di primo livello di secondo livello
Tutto rivolto alle metodologie didattiche musicali per la disabilità
Un po'particolare sono gli altri due corsi appunto dicevo perché introducono la musicoterapia ma all'interno dei Dipartimenti di didattica della musica
Mentre invece questi corsi che vedete sempre attivati all'interno dei conservatori non sono all'interno della didattica cioè formano operatori musicali che lavorano di più sul versante diciamo della promozione della salute ma in termini preventivi e riabilitativi o terapeutici ma non didattici qui non stiamo parlando di insegnanti ma di operatori che usano la musica Otello musicalità in un contesto di équipe rivolto alla promozione della salute
Anche qui abbiamo una storia che parte dal novantanove con un primo triennio sperimentale vedete che sono diffusi abbastanza ampiamente nel nostro Paese
Il diciamo la la situazione più formata in questo momento è quella di questi corsi biennali di specializzazione che hanno questa dicitura perché non rientrano diciamo delle offerte formative di secondo livello come biennio ordinamentali ma sono un mondo un po'a parte anche perché il titolo di musicoterapia sta in Italia fatica ancora ad essere riconosciute o come sul figura professionale
Vado rapidamente ecco
Dicevo il collega di Padova sarà più esaustivo nel raccontarvi la storia di questo corso nato appunto in
Collaborazione con un istituto per ciechi se guardate le date già in questa struttura se non sbaglio
Nel mille novecentocinquantatré erano presenti dei corsi di strumento rivolti ai non vedenti e queste questi corsi possiamo mettono al Conservatorio prima di Venezia poi di Padova dove appunto grazie all'autonomia
è nato questo triennio sperimentale di scrittura musicale Brien metodologie didattiche per portatori di handicap
Attualmente oltre a questa a questo indirizzo diciamo prevalentemente rivolto all'acquisizione di tecniche musicali per studenti disabili
è da poco attivo anche un uomo Indirizzo di musicoterapia
Quello che vorrei farvi vedere rapidamente sono i piani di studio di questi corsi accademici
Le tre colonne rappresentano le tre annualità del primo livello e in giallo sono evidenziate diciamo le materie che hanno una significatività nell'ottica dell'inclusione dell'acquisizione di tecniche pedagogico didattiche specifica questo per la parte generale stiamo parlando di Padova queste sono le materie specifica dell'Indirizzo metodologie tecniche musicali per la disabilità che vanno dall'acquisizione di competenze nella scrittura musicale Braille alla Psicologia della disabilità lati Filologia alle metodologie della didattica speciale per handicap
è sotto vedete invece diciamo le le discipline più specifica dell'indirizzo musicoterapia ecco
Per quello che riguarda il corso di Cuneo il suo motivi ne parlo perché
Diciamo sono stata promotrice dell'istituzione di questo triennio era nato proprio dalla constatazione che è bello parlare di musicisti nella forma però è necessario guardare anche al prima perché è uno studente possa accedere ad un corso di primo livello in un conservatorio è necessario che compie un percorso musicale precedente quindi che trovi né i gradini scolastici precedenti degli insegnanti competenti in grado di per metterli all'acquisizione di competenze musicali e quindi abbiamo sentito come Dipartimento di didattica proprio il bisogno di offrire una formazione specifica
E ci rivolgevamo proprio a ragazzi che chiedevano di formarsi
In modo da poter essere utili ad altri studenti per i quali era difficile l'apprendimento di uno strumento musicale oppure la partecipazione ad attività musicali d'insieme
Anche in questo caso vedete la suddivisione nelle tre colonne delle materie che abbiamo inserito nel triennio di primo livello
E queste sono quelle del secondo livello che attivo dallo scorso anno quest'anno punto lì avremmo le prime persone che terminano un percorso di tre più due
Quindi acquisendo un diploma di secondo livello notate che tra le materie adesso abbiamo introdotto le tecnologie didattiche per i bisogni educativi speciali quindi allargando anche l'orizzonte non più soltanto al tema della disabilità
Ma tutte quelle forme di bisogni educativi che possono avere cause differenti dai disturbi evolutivi legati all'apprendimento alle difficoltà dovute a situazioni culturali sociali difficile
E abbiamo introdotto anche un tema importante che è quello dei riferimenti normativi perché molte volte gli stessi insegnanti quando si trovano a dover compilare dei documenti io a doversi rivolgere appunto ad Enti preposti
Non conoscono la normativa di riferimento non sanno a chi rivolgersi e quindi abbiamo ritenuto importante una formazione anche in questo senso
Dicevo che nei conservatori sono attivi anche corsi di musicoterapia che come anticipavo però Mirano a a formare figure professionale che abbiano una spendibilità sempre nell'ambito della salute però diciamo non necessariamente rivolgendosi al mondo della scuola
Rivolto scusate sbagliato
Ecco nelle ultime due cose che vorrei farvi vedere sono questi due corsi un po'anomali appunto che ha attivato il Conservatorio di Pato edili Brescia scusate
Nel due mila diciassette poi diciotto diciannove un po'particolari perché come vedete si parla di musicoterapia però applicata invece all'ambito scolastico cioè l'obiettivo era di formare gli operatori in questo caso del di rivolgersi con un master a dei professionisti che già operassero nei campi della salute dell'educazione della prevenzione eccetera
Ma che intendessero utilizzare tutte quelle risorse tipiche della comunicazione non verbale quindi dell'arte in generale ma nello specifico della musica
Rivolgendosi a persone studenti se sono in ambito scolastico con disturbi specifici di apprendimento o con disturbo da deficit di attenzione e iperattività
è importante sottolineare che in quel master benché ci fosse la parola musicoterapia non si trattava di musica in senso terapeutico perché rivolgendoci al mondo scolastico se mai si poteva parlare di prevenzione riabilitazione ma volevamo tenere distinto l'ambiente diciamo l'aspetto terapeutico da quello Ducati e quello educativo
Questo è il piano di studio dal master annuale di primo livello vedette che devo dire è stato fatto in convenzione ovviamente con dei docenti che si sono occupati dell'area medica e psicologica che non fanno parte delle figura professionale presente nel Conservatorio quindi gli studenti però hanno avuto dei corsi di rilevazione diagnosi di diversità della di H D
Hanno fatto corsi di normativa sui Bess eccetera
E l'ultimo coso di cui dico sempre attivo a Brescia dall'anno scorso che è veramente particolare nella sua formulazione quello all'interno del Dipartimento di didattica della musica dello strumento
Di un diploma di secondo livello con questo indirizzo operatore di musicoterapia nei disturbi evolutivi delle abilità scolastiche
E pensate un po'come continuazione dell'esperienza del master precedente di cui si è cercato di far tesoro
Quindi potete vedere anche qui evidenziati diciamo i corsi che sono quelli specifici di Indirizzo
La vi lascio con questa immagine che si ricollega a quello che ho detto all'inizio non dove c'è volontà c'è sentiero
Questa strada così tortuosa in realtà ha talmente tante sfumature di colore che ci dice che la diversità e ricchezza sempre comunque grazie
Grazie mille
Andiamo avanti proseguiamo il prossimo intervento del maestro Alessandro non però del Conservatorio di sassolini prego
Grazie grazie per l'invito
Grazie delle esperienze grazie per questo convegno perché e diverso dagli altri non sono solo chiacchiere non sentiamo che la musica è bella soltanto bella ma importanti soprattutto con l'esperienza che abbiamo visto visto in cui stamattina
Vi parlerò della normativa per l'inclusione in generale e le difficoltà degli studenti con DSA le difficoltà create dal contesto in questo caso anche negli istituti
Induttivi dei contenziosi spesso sino al TAR per con dei contenziosi e le azioni finora realizzate e cosa occorre
In generale sapete che
I bisogni educativi speciali fanno parte appunto comprendono si risolve in speciali
Gli altri bersagli e anche i DS ha quindi una grande famiglia mi vada avanti perché già ne abbiamo parlato abbiamo ascoltato i colleghi precedentemente
Vedete gli studenti speciali in questo caso con le disfunzioni tipo neuropsicologico o anche fisico sicuramente quello visive duttile sono nell'ambito della della femme
E la particolarità che non docenti di sostegno ma in questo caso sempre nell'area dell'istruzione e quindi il comparto istruzione
Le normative che abbiamo sentito prima dalla collega dalla vecchia legge settantasette abbiamo la legge quadro centoquattro
E successivamente anche nel due mila e nove la convenzione delle Nazioni Unite che poi nel sempre quattro agosto due mila e nove con le linee guida dell'integrazione scolastica
Dell'heavy con disabilità del caso invece che vogliamo approfondire quello delle degli studenti con DSA
Abbiamo i quattro casi di dislessia
Distorto grafia di schiaffi e discalculia che appunto fanno parte di questa grande famiglia dei best
Ho provato qua a raccogliere delle informazioni per far capire quale la caratteristica appunto della sicuramente della lettura lenta e comunque con delle difficoltà nella nella conversione appunto della parte grafica quella fonologica che può essere di vario tipo con degli flusso disfunzioni anche legate al tipo di lettura come notate
Nell'immagine si devono i puntini della lettura che poi torno indietro abbiamo dei ripensamenti che creano punto problematiche soprattutto nello complessiva del testo perché non è la finalità
Cioè non non non bisogna puntare solo sulla lettura veloce ma anche sulla comprensione
Si può tradurre anche nell'ambito di la discalculia e la lettura ai che quei numeri che vedete che non è scritto al contrario e altri casi come come Fini vista la scrittura con particolari segni che sono incomprensibili per loro lo stesso accade per la musica
Prima di tutto perché la musica anche le materie da legge gestorio della musica abbiamo pedagogia abbiamo tutte le materie che vanno lette quindi il problema si pone anche lo stesso vale nell'ambito l'Accademia quello sulla storia dell'arte eccetera
E anche nella parte grafica soprattutto nella discografia quello che di più sia vicino alle problematiche legate al coordinamento motorio visibile la esecuzione strumentale
O anche vocale
Qua abbiamo detto prima la caratteristica della sulle sia in questo caso che riguarda appunto
Un ritardo ATP del processo di sviluppo definito dalla base dell'età anagrafica quindi in base all'età tale da non permettere una completa autosufficienza nell'apprendimento che per troppo i bisogna utilizzare degli strumenti compensativi
E la norma in più quella centrale la centosettanta del due mila dieci dove l'articolo cinque abbiamo punto ve la leggo perché è importante
Agli studenti con i DS a sono garantite durante il percorso di istruzione e di formazione scolastica universitaria
Adeguati forme di verifica e di valutazione anche per quanto concerne gli esami di Stato di ammissione alle università
Nonché gli esami universitario università insignificanti esclude la femme quelle una con considerazione che in base all'età dell'allievo
Non fatto che università e diversa dall'altra
Quindi questa è la sottolineatura che praticamente coinvolge anche l'università appunto e e alcune Finint le prove di esame soprattutto per le prove d'esame e anche le ammissioni perché è facile che senza l'uso degli strumenti compensativi la missione a una prova viene eseguita una prova no non di un livello che superi coi appunto da un po'smetta di essere ammessi
Storicamente dopo l'accento non settanta il Conservatorio di Milano nel due mila e undici circa a chiesto al MIUR una documentazione integrativa relativa alla musica
Che serviva come giusto per sottolineare alcune parti che e riguardano anche la musica ha dato prima delle motivazioni sul costo di strumento quali sono i pareri le varie difficoltà
E lo stesso per le materie compositive teoriche scritte oltre a quelle da leggere con la del testo verbale anche quelle punto musicali
Sicuramente il problema principale quello della dei tempi di lavorazione che sono molto lunghi anche i tempi di studio e anche perché bisogna ripetere quindi la memoria chine stesi fra che viene utilizzata per la per l'esecuzione miglioramento delle esecuzioni
Alla fine si chiede quindi occorrono adeguate forme di verifica e di valutazione non sempre anzi quasi mai vengono utilizzati con un piano didattico personalizzato nell'ambito affronta e questo lo sappiamo benissimo
Quindi o corno delle adeguate adeguati al caso specifico quando si parla del caso di dislessia e uno tre quattro casi poi possono essere in comorbilità posso essere misti collegati anche alla ad altre problematiche quindi non esiste una una sorta di di Dinu dove sceglie dici questo vale per vale per il singolo caso poi bisogna vedere infine le gradazioni di problematiche
Pynchon comorbilità appunto con gli altri casi qui non esiste un va personalizzato di intervento quindi così su un caso che vale per tutti
Si chiede quindi sostenere in due sessioni separate gli esami queste è il minimo fatto che possibilità maggior tempo per sé per sottolineare perché era approfondire alcuni argomenti quelli per gli esami
Nella parte successiva quest'anno importante abbiamo anche che coi coinvolge anche questo documento anche i licei musicali
E l'uso del computer questo caso con un software che vendicato e perché è importante anche per viene acquistato dalle scuole copriamo nell'ambito della dell'istruzione quindi ancora non e notati che né conservatori partecipano ed è una soglia anche ragazzi della secondaria di primo grado ripicca dei municipi linee precaria amici pensate che nelle
Medie per intenderci le scuole medie come vengono chiamate come si chiamavano allora
I genitori presento la diagnosi e poi nei conservatori Doyle presentano
è un motivo e terribile perché
Nella missione temono di non essere ammessi perché poi non hanno le le diete storture i fondi e le le risorse per essere seguiti nel in quel contesto
Quindi alcuni genitori non consegnano le diagnosi sebbene poi l'abbiamo consegnata poi con parallelamente nell'altra scuola secondaria di primo grado
E questo è molto grave
Tornando a quello che si diceva prima sì autorizzano puntuto aspetti che sono le famose notte ivi richiami mnemonici per le problematiche legate alla memoria
Pareri di lavoro in questo caso o antica memoria a lungo termine perché hanno bisogno di richiamare con delle Kitty in parole chiave appunto richiamare la memoria di ciò che hanno studiato
E su tutte le regole le carenze degli accordi eccetera eccetera che vengono indicato
Entrando degli strumenti compensativi ho voluto giusto indicare o parte il sorta di videoscrittura musicale anche quello della lettore automatico sintesi vocale e quelle utile per le ha le parti relativa al testo
Concetto un po'particolare per quanto riguarda all'inclusione perché spesso siamo pieni di questa parola bellissima viene usata in tutti i casi
Tutte le occasioni però
E significato molto profondo allora un esempio particolare si può fare con gli altri paesi e altri testi si considerò anti speciali
Anti speciale perché loro separano creano le classi ghetto le classi differenziali convinti di fare Del Bene
Perché è un atteggiamento di tipo parte Matri paternalistico sicuramente un po'superato è ma in realtà chi ha difficoltà chi è
Speciale
Aiuterà Agazzi che non ne hanno difficoltà perché ci si creano dei dei contesti sociali nelle classi
Che non si potrebbero in quel caso della classi differenziate dove tutti vengono raccolte a parte le difficoltà tutti insieme uno un caso diverso dall'altro
E molto complessa la situazione questa la scelta del del TPL degli altri paesi
E invece noi in realtà siamo molto più maturi sono più siamo già inclusivi di per sé
E dal punto di vista proprio
Concettuale
Un esempio classico che la differenza tra l'evoluzione che è stata quelle dell'uguaglianza dare gli stessi strumenti a tutti
è diventato un caso anche di esclusione perché dipende dall'altezza che vedete di quello sgabello che deve per salire su a raccogliere la mela
Ha creato tre comunque delle e di dis di delle diseguaglianze invece ciò che si chiede l'equità Cetara tutti ciò che hanno bisogno in modo diversificato quando voi organizziamo e predisponiamo i piani didattici personalizzati
Tra facciamo punto questo
Significato quindi conclusivo l'inclusione dipende dalla rilevanza della piena partecipazione alla vita scolastica da parte di tutti i soggetti perché io posso a cogliere le devo con proprio non hanno difficoltà ma problemi solo di lingua perché e a una lingua madre diversa e lo colloca in una classe dove comunque non si ha comunicazione non sia esperienza docenti che non hanno conoscono una sua lingua
E non si fa partecipare non inclusione tra l'altro il mio pur nella direttiva del due mila e dodici segnala che non bisogna lasciare nessuno indietro
La musica con la dislessia oggi due mila e diciotto diciannove arriveremo nel due mila venti stacco pochi giorni docenti di musica mi chiedono
Ma cosa c'entra la musica con la dislessia
Ancora oggi quindi mancanza di formazione ma base
Oltre alla lettura quelle materie scritturali ripetiamo perché c'è la parte la sorella musica pensiamo anche nella scuola dell'obbligo in generale
E si sono allora la parte dell'esecuzione strumentale quello della lettura ovviamente nel musicale il canto perché comunque più e profferire parola
Il coordinamento motorio delle mani in questo caso l'esecuzione il lavoro cooperativo che anche lì come di un impegno abbastanza gravoso
L'andare a tempo hanno questa difficoltà ad andare a tempo soprattutto nella nel nel lavoro in gruppo e e la discriminazione all'ascolto della parte strutturale e qui ho elencato quali sono
Le i vantaggi che la musica da ai casi particolari abilità e compiti fonologici diventa praticamente un allenamento fonologico come per i laboratori che gli specialisti che hanno delle strutture de dei delle esercitazioni che fanno svolgerà ragazzi con difficoltà e la musica è un videogioco se vogliamo per parlare in termini moderni perché la ratio di uno usano le tecnologie
I smartphone e i tablet con i videogiochi in questo caso la musica potrebbe sostituire quella tipologia di attività meno negli tra l'altro nella maggior parte dei casi costruttiva
E ha un effetto psicoterapeutico se ne parlava prima quindi assodato
E anche l'arte della terapia è un toccasana per i disattenti gli iperattivi anche in quel caso lo dico vi dicevo quanto riguarda i software
Chiedo che riabilita in questo caso
L'altro giorno seguito in un convegno sempre qua a Roma la presidente del Tribunale dei minori di Roma dove segnalava che la musica rieducato abilità negli istituti minorili quelli i ragazzini messa alla prova si parla di di di di minori
Per il suo affetto punto terapeutico addirittura re include recupera il minore per la sua crescita sana senza rete ritirare il reato questo importantissimo
E mi pare fino a distinguere i reati gravi questo perché rischi per chi si ha a che fare con i minori quindi è un discorso diverso
Le difficoltà invece dei ragazzi con DSA per quanto riguarda la musica scrittura predice la dislessia verbale
Il caso della lettura verbale ne abbiamo Bertato primo a proposito della delle materie da leggere con dei testi la gestione del tempo di quello ritmico con le figure che le quote
La capacità di disinibito e ciò che è rilevante per il compito
Bisogna vedere poi lo shift il tre dottor quali sono i segnali che fanno distrarre ragazzo fin quando poi torna di nuovo sul compito questo è un problema perché quando si distraggono
è importante che l'ambiente familiare in questo caso l'ambiente si crea per lo studio non riescono poi tornare sul compito principale i cambiamenti acustici repentini anti di hanno difficoltà elaborano lentamente le altezze e quindi spero in caso di elaborazione dei suoni in frequenza
La memoria di lavoro e anche quelle e non si ricordano per esempio le alterazioni in chiave di solito si trascrive il testo con le alterazioni lungo il testo lungo il la linea melodica
Risolto porto nel segno ci sono il tapping sonoro che quello della lettura polifonico a prima vista hanno sempre difficoltà comunque non è un corso di formazione questo però per dire tante situazioni possono essere utilizzate per la musica con la musica per migliorare alcuni aspetti
Uno dei problemi creati nell'ambito del contesto ribadiamo in questo caso dell'aria precedente quello dell'istruzione e quella del tempo non c'è mai tempo
Forse dove ritrovare un corso di studi più basso e con meno carico di lavoro questa è la risposta che i genitori hanno dei docenti
E il problema serissimo a quella della dispersione scolastica si parla del trenta per cento trenta per cento di chi si è scritto
A un corso di una scuola dell'obbligo segue per l'obbligo fino a seconda superiore quello nessuno l'età particolare
E poi non arriva ad informarsi parliamo di diploma non di laurea ancora
E sistema scuola però non ha ancora capito che la musica insegna a studiare
Sapete benissimo che non esiste a parte i licei musicali la musica non è i programmi degli altri presso scuole secondarie di primo di secondo grado
La scuola dell'obbligo ignora la presenza della musica quando c'è purtroppo i docenti non sono formati o non hanno le competenze perché non le hanno avuto tutto non avuto competenze di base del PIL sulla scuola primaria come le insegnanti le note dolenti della fronda
Ho rappresentato un po'con delle immagini per essere più chiaro
Non hanno risorse docenti di sostegno questo è stato chiarito anche precedentemente sono costretti a mandare via chi presenta delle difficoltà che palesa la nascita la necessità di essere ha colto invece
Abbandonano quindi sia gli speciali Regazzi Picenardi che Idi Estia i ragazzi con DSA sono abbandonate a loro stesse anche se hanno del talento per studiare dicono qui non poi non si può perché non hanno e i fondi e le le competenze ripeto la formazione e Miur però segnala che la diversità è un valore aggiunto quindi la contraddizione sia un valore aggiunto poi alla fine va comunque realizzato
E l'eccellenza a proposito di Zafón partiamo di eccellenza testa un'altra motivazione che alcuni docenti danno di pertanto se non sono bravissimi
Non si tratta appunto di abbassare i livelli di apprendimento ma di ridire azionare il compito pensate all'uso degli strumenti compensativi
Come gli operai si può pensare anche ad altre tecniche di trascrizioni sanno del talento si pensa prima alla alla musica
Jazz la musica popolare la musica che non viene letta o comunque la lettura in secondo piano ci sono tanti accorgimenti tante tecniche esempio poco basilare pratico che nello sport
Come notate l'immagine lo indica ma lo devo ripetere per il testo per per le voci intanto lo sport mondiale istituito delle un Pd speciali
Perché non nell'ambito della musica delle arti
Scusate torni indietro che i motivi dei contenziosi oggi quali sono allora prima di tutto con la legge centosettanta dopo questo varo
Alcune scuole non tutte hanno utilizzato gli strumenti compensativi e le misure dispensati ferma
Non sempre sono seguite azioni didattiche mirate importante larga parte di tattica non si non poi lasciare
Il computer al ragazzino parlo ragazzi anche l'Ascoli l'obbligo e poi non istruire all'uso corretto
Altrimenti non serve
Quindi è importante l'aria didattica
E poi anche quella della valutazione di valutazione dei quattro perché se poi non non se quella parte la valutazione che rischi di ripetere l'anno rischi di avere dei voti molto bassi
E il problema si crea con i conflitti e le famiglie e ricorsi al TAR e sono tantissimi anche nella fan ultimamente i motivi dei contenziosi dicevo secondo l'ordine degli avvocati di Roma
Sono che poi su quelle che riconoscono a livello nazionale la mancanza di Pdp
Ha detto che casi certificati non viene predisposto un Pdp
Non dicono non resisto modello realtà perché il Pdp
Va scritto e un documento dove si iscrive d'organizzazione didattica nell'ambito dell'anno scolastico quindi qualcosa va scritto perché documento senza il Pdp non si può essere autorizzati pensato l'esame di Stato
Ad utilizzare gli strumenti compensativi una ma per quello che
Altrimenti sia una disparità di trattamento in pittura tipo un po'contraddittoria questa cosa le Regioni risolto indicano
Sì
Le Regioni decidono quali sono di solito queste questi modelli
Alcune segreterie non accetto le diagnosi come vi dicevo prima perché la sullo stato scuole dice minore già inclusiva come se fosse una questione di essere bravi di essere buoni è invece ieri è relativo alla normativa che va applicata con delle delle dei documenti nero su bianco
Il mancato rispetto del Pd Picco non vengono applicate le strumentazioni o comunque le tecniche didattiche per l'inclusione e infine la critica che c'è formalismo burocrazia poco interesse per i ragazzi da includere e scarsa formazione
Ciò che è stato fatto finora il documento del Conservatorio di Milano cui dicevo del due mila undici un monitoraggio dello SR
è stato specifico su di essa del mi due mila diciannove del nelle regioni Piemonte Varese
Poi una rilevi cerca azioni informali di alcuni docenti che hanno comunque raccolto dei dati però o bisogna organizzarli con delle osservazioni particolari a livello scientifico neurologico sui singoli strumenti musicali molto lungo come lavoro
Invece in programma abbiamo iniziative dei conservatori in Rete toscana sono quattro conservatori questo con un po'di questo della canti sassarese organizzato pure per la stesura di linee guida
La stesura delle linee guida la per delle Smirne dice musicali del Comitato nazionale dell'apprendimento pratico della musica che sta organizzando questo periodo e neri e ricerca azioni per definire strategie d'esempi qui manda avanti un po'per di lui un po'quello che è stato fatto con le trascrizioni vedete dalle immagini sono resi inclusive
Contatti accorgimenti perché deve essere molto breve
Per chiudere con ciò che occorre figura del tutto di cui si parlava quello uno specializzato per supporre
Otto e l'assistenza come avviene anche per l'università
Gestire la quota d'accesso riservata questa
Stato nomi e proporre una mia proposta nelle ammissioni sia dell'ICI musicali che nei conservatori come per i concorsi per l'insegnamento dei docenti disabili c'è in questo caso come avviene per i docenti con la procura con la quota riservata dovrebbe essere prevista una quota riservata superando il livello del della sessanta centesimi e importante questo che quindi ha riconosciuto
Poi la formazione interna che manca completamente quindi questo un vuoto
Un lusso molto pericoloso perché i docenti non sono preparati all'uso di queste strumentazioni e anche la non conoscono le normative addirittura ti dicono che cosa c'entra la dislessia in questo caso colla o con la musica
Fondi per la strumentazione che mancano le strumentazioni adatte anche alla stabilità e infine
Ovviamente dei fondi per organizzare dei gruppi di lavoro interni ad ogni istituto per le buone pratiche raccogliere i dati le trascrizioni adattamenti
Bellissima questa immagine vedete finale i colori di questa iniziativa
Pensate alla tavolozza dei colori tutti i colori pensate alla al sonno della del TV non sintonizzato e rumore bianco rappresenta la somma di tutti i colori perché per un Ragazzo con difficoltà non esistendo uno studente speciale non a colori e importanti questo una nostra richiesta un'ideale universale e non scontenta nessuno piuttosto è un aiuto a chi ha bisogno vi ringrazio
Allora proseguiamo grazie mille al maestro rissa provante andiamo avanti con Autismo e diritto al talento maestro Alberto Chiavone il musicista vicepresidente del Gruppo Asperger Lazio
Attendevamo consiglio accende così
L'ho io però a questo punto pregherei i prossimi tre sticker lo so cercati veramente di rimanere dieci minuti sembra qui rischiamo implicito al volo la falla fra poco
Quindi prego
Buongiorno a tutti io tratto bruciamento invece nato
Signora Berto che ognuno trentadue anni
Sono musicista batterista in diverse band l'occhio no anche in altri modi banda sono anche lo spread sono anche lo scrittore
E sono diciamo una personalistica che ha ricevuto Magnani rigorismo con bisogno di supporto intensivo proprio al piano grazie a mio percorso Vacca raccontato nel mio libro certo esiste liberali pubblicato da poco
Sono riuscito a raggiungere determinati risultati anche perché si sono accorti che avevo menta lento sono alle percussioni alla batteria
E poco di questo che vorrei parlarvi del diritto al talento perché come me sappiamo marche hanno detto prima diciamo i colleghi che mi hanno preceduto del fatto che il talento bella ben rappresentato est desiste Chen motivo persi molti contrasti culturali è molto variegato e quindi il talento è anche presente nelle persone con autismo
E quindi questo talento va coltivato come sia permessi un bambino che va a scuola in Africa anche in altri contesti va a scuola però senza avere gli strumenti che possono essere le carte le matite
O o qualcos'altro e quindi si è unito a questi strumenti non dopo esercitare questo diritto
E siccome lo vediamo tutti i giorni anche nella cronaca nei giornali insomma che ci sono molte persone
Con colorismo della condizione no riversa che hanno questo talento
Quello io chiedo io anche pure
In base anche alle normative allorché lo spreco che ci sono queste normative che Pato dicono questo che questo diritto venga rispettato e tutelato perché il problema della della condizionalistica che è una condizione ampia qualificata
Perché ogni Orione diverso i sogni solo smossa se diverso da qualsiasi atto per esempio alcuni momenti che ne so dondolo oppure in alcuni momenti sono hotel Mina di comportamenti e quindi la trovate questi comportamenti se non c'è un mediatore culturale se non c'è un tutor chi interviene durante le ore di lezione e tutto quanto
Può portare anche a dei bisogni discriminazioni che tante volte si si chiamò anche in un contesto di gas e ho passato anch'io anche prima che Dini
Primi anche nelle scuole forte infatti episodi discriminazione perché problema dell'autismo è proprio questo che nonostante se ne parli nonostante comunque
Si tenti insomma Dini di parlare di avere una conoscenza di prima ma che certo non ho altro da fare e poi perché ci sono tanti ragazzi che tante volte provano a fare questo percorso di alta formazione artistica questo percorso affamati
Però andò non ci sono difficoltà un tot a caccia degli esami ma come ho difficoltà ad affrontare elezioni perché non ci sono meglio non ci sono mediatori culturali
Quindi io che quel quindi io e concludo con questo dicendo quello che chiedo perché questo diritto allo studio per le personalistiche venga che venga rispettato perché ripeto
Se noi tutte le volte come facciamo due aprile numero centotré siamo ogni sempre a dire questi sono come hai stagno questi sono come come mozzata che poi fattivamente noi pensiamo che erano distici ma non lo sappiamo non c'erano gli annosi e ce lo dice questo
Noi siamo sempre di stare mi Torino Livorno perché comunque non non è detto che io sia sia un masso poi io sono batterista vorrei essere come Tullio De Piscopo Stilgar da io lo chiamo di S. chiedo solo che serio questo talento che ci che io possa avere gli strumenti come acché tartine fratelli e sorelle che per me nello spettro dissi o non lo sono fratelli e sorelle perché so quello che passa non so quello che continuamente ogni giorno noi vi chiediamo a loro perché fin da da da due anni e mezzo fino al poi gli diamo sempre che si devono interagire con la realtà mandai tante volte non riusciamo a entrare in contatto con loro quindi io quello che vi chiedo che nella farmaci ci sia veramente quest'opportunità che lo sono diventato diritto allo studio ma rimanda dato veramente di esprimere talento venivo questo concludo vi ringrazio ha dato la possibilità
Complimenti al maestro di aloni che ci ha fatto sentire veramente tutti fratelli e sorelle allora andiamo until prossimo intervento la neuro diversità nei conservatori da ostacolo a risorsa Fabrizio Acanfora della Università de Barcelona
Un applauso grazie allora certezze il senatore fuori riesce a
E questo Satchel Chavez va in onda
Beh grazie ero io leggo perché così entriamo e dieci minuti altrimenti va a finire che finiamo dopodomani ringrazio tutti quanti ringrazio onorevole bella
Vi presento un attimo
Io mi chiamo Fabrizia Cam fra solo musicista sono lavorare con da qualche anno come coordinatore del Master in musicoterapia l'Università di Barcellona
E sono autistico anche io come il ragazzo che ha parlato prima quindi sul margine c'è una carrellata
Perché
L'intervento è abbastanza autobiografico quindi insomma cercherò di spiegarmi il motivo
Perché è importante garantire no il diritto allo studio soprattutto nelle istituzioni artistiche e musicali
Perché
Io parlo del mio caso nel caso alla neuro diversità uno ma è una è un discorso che è applicabile a tutte tutti i tipi di diversità
Nel mio caso essere autistico ha significato sempre un una marea di problemi la mia diagnosi arrivata piuttosto tardi quando ormai ero semplicemente lo quello strano non Pasco pianta un po'così
Perché da ragazzo non esisteva ancora negli anni novanta era stata da poco introdotta negli Stati Uniti figuriamoci in Italia con la riva
La diagnosi di sindrome di di Asperger che ha oggi e autismo ad alto funzionamento il livello uno
Quindi dovette accontentare di una diagnosi di depressione
Perché perché io volevo stare a casa a suonare il pianoforte in su quello che il mio piacere io ero felicissimo non ero depresso ero depresso quando li portavano fuori costringevano a fare cose che non volevo fa quale
Peggiora la situazione ovviamente con l'adolescenza e quindi insomma cercare una diagnosi che non arrivò
De non arrivo amici quando quando ero a scuola liceo scaduto frequentare anche ovviamente riesce università perché che fai musica Nova
Però riuscì ad entrare in Conservatorio a Napoli e questa cosa mi ha cambiato la vita perché circo di ricordare perché altrimenti finiamo domani veramente
In quel periodo
Io ho iniziato a socializzare per esempio senza bisogna di terapie
Particolari no
Ho iniziato a socializzare
Credo principalmente per il
Passo senza non solo ma anche ottantasei
Perché la musica un linguaggio universale
Per una persona con difficoltà come come quelle che può avere cioè nell'universo si chiama sì oggi non rivesta include Tampere intesa anche i disturbi dell'apprendimento
è molto difficile sentirsi accettato ci si sente costantemente giudicati per la propria diversità che è una richiesta che può essere tanto comportamentale come sensoriale per esempio sto soffrendo Lippi lucide non riuscivo a leggere
In una una questa è una cosa estremamente
Difficile da gestire per una persona che ha problemi sensoriali per esempio è tra le varie cose tra le varie cose
Si sperimentano difficoltà enormi anche per riuscire a svolgere attività complica gli altri appaiono normali
Questo in questo che vorrei sottolineare una cosa molto interessante se parlo molto di disabilità la disabilità non necessariamente insita nella condizione
Di cui si parla
In in molti casi la disabilità avviene o aumentar viene amplificata nel momento dell'interazione con la normalità parliamo di normalità in termini statistici e non c'è un giudizio di valore nessun tipo
Cioè quando la diversità si trova a scontrarsi perché paraffine quasi sempre a detta in maniera piuttosto traumatica
Egli che la disabilità emerge perché altrimenti ciascuno di noi e abile a modo suo
Se non ci fossero barriere no culturali
Bandiere sociali oltre a quella tonica
In che modo le spedizioni del Conservatorio mi ha cambiato la vita e perché credo che sia veramente fondamentale garantire la possibilità alle persone con
Diciamo disabilità Max compare anche richiesta funzionale badate non è non è un un giochetto
Così divertente è inutile quello di cambiare i nomi alle cose perché gli c'è un problema di linguaggio il linguaggio che ne utilizziamo quello che forma la realtà nella quale viviamo linguaggio dà forma i pensieri
Quindi parlare di disabilità suppone presuppone che ci sia qualcosa che non va qualcosa da riparare in una persona regni resta funzionale già ci fa comprendere che siamo tutti diversi ciascuno di noi ha determinati talenti più o meno insomma sviluppate in a volte anche non per colpa sua
E e la diversità è qualcosa che arricchisce dovrebbe smettere di far paura soprattutto ma in determinate determinate circostanze quindi
Principalmente l'esperienza che io vorrei portare qui molto rapidamente quella di inclusione cioè per me la musica è stata inclusiva già dall'inizio la musica è un linguaggio con il suo primo universale è un linguaggio inclusivo
In Conservatorio io non venivo giudicato per come ogni Restivo
Nella scuola sia insomma riceveranno un gioco un profumo perché non era tra interessi quello che andare a fare shopping per gli interessi c'era quello di suonare suonare suonare suonano e qui
Venivo giudicato per come suonavo non per come lavoravo non per come ero come ha partivo come intera giù con gli altri
La musica insegna la musica questo è una cosa che io vedo anche sul lavoro lì e resta al Barcellona il master in musicoterapia
La musica a moltissimi capacità moltissime qualità che potrebbero essere sfruttate in maniera estremamente positiva nelle istituzioni musicali
Qua io dicevo prima di e inclusiva
E inclusiva anche perché è un linguaggio simbolico al linguaggio metaforico pensata musica d'insieme sempre no
Alla musica d'insieme io ho imparato molte delle dinamiche del discorso proprio dalla musica d'insieme non solo all'esecuzione
Ma nelle prove
E che devi imparare ad ascoltare gli altri le idee degli altri accettare le loro ma anche fare accettare le tue cioè tutto questo lavoro molto simbolico che non aveva a che fare realmente con quello che può essere una terapia no quando ti dicono devi fare così dei file molto sterile lusitana tutte queste no racchiude tutte queste
Queste capacità insomma
Ecco io già avevo pensato di leggere
E mi sono praticamente perso in un'idea di quanto tempo abbia consumato
Pronome
Cinque novembre valgono molto rapido
Io quello che volevo dire che affinché i conservatori possono sfruttare questo potenziale infatti io c'ero arrivato della Sica
E necessario aiutare i docenti e il personale a vedere appunto la di instabilità non come ostacolo ma con una risorsa
E semplicemente con una differenza di funzionamento
La comunità può essere arricchita dalle differenze la cometa deve essere arricchita le differenze altrimenti insomma quelle poche cose che ognuno di noi pensa di rimangono a palleggiare delle
Sue quattro mura non serve assolutamente a niente
è importante conoscere la diversità io trovo fondamentale smontare molti dei miti che circondano la diversità
Io adesso lo dico in maniera molto così da non voglio non voglio criticare il suo per esempio nell'utilizzo il termine speciale
è una di quelle cose che non mi convince eccessivamente la capisco maree
Un utilizzo che viene dato da una parte che quella che diciamo prima normale statisticamente perché la maggioranza
Nei confronti di chi appartiene alla minoranza e allora va bene in qualche modo se speciale no io speciale non mi sono mai sentito non so se anche
Mi sembrava di cogliere anche nell'intervento di prima qualcosa del del genere
Più che speciali o essere no magari vorremmo avere la possibilità di raccontarci di parlare rendetevi conto che in generale anche la la ragazza da un no che del video di prima
Cioè noi parliamo molto poco ne veniamo rappresentati sempre da chi le nostre condizioni qualsiasi condizione sia le conosco dal di fuori
Che è molto bello abbiamo bisogno di aiuto molti di noi ringraziamo tantissimo
Iniziative come questa sono fondamentali
Però quello che ho trovato molto bello oggi per esempio che è stata data la parola a chi
La la cosiddetta disabilità la vive la può spiegare ecco io mi auguro e concludo in questa cosa
Che iniziative del genere si moltiplichino ma non soltanto per chiacchierare no di disabilità soprattutto per dare la parola a chi determinate cose le dire dal di dentro le può spiegare forse in maniera anche un po'più
Vera insomma non saprei non saprei come dire
Niente
Cerchiamo vedevo dagli dalle degli interventi anteriori che molte cose stanno facendo io mi auguro veramente cioè quando frequentato il conservatorio sono entrato senza gli anche se per fortuna
Devo dire perché insomma vedendo come sta la situazione oggi uno sperava in un miglioramento esso sente una diagnosi non entri
Quindi
Cioè devi nasconde sperare tesa situazione proteggono attese surreale perché si è andati peggiorando cioè io mi lamento di Parma prima non c'erano degli anni sa di anni si aiuta perché i servizi poveri che vicino no neanche peggio ancora quindi sarebbe veramente utile che anche a livello istituzionale insomma il discorso
Andasse verso un'apertura alla diversità ecco
Concludo vi ringrazio molto
Grazie
Fabrizio ha anche scritto un libro mi dicono ecco che stai presentando oggi no non oggi
La finale del con se vuoi dire il titolo quantomeno si va in Libia sia l'eccentrico oggi in finale al
Al premio di divulgazione scientifica nazionale che insomma speriamo in bocca al lupo complimenti e grazie
Allora siamo al prossimo intervento tutta un'altra musica a cambiare per includere maestro Mauro Montanari musicista esperto di didattica musicale inclusiva come al solito Shelton microfono seduto
Allora anch'io mi ero preparato uno spartito da eseguire
Ma preferisco dati gli interventi che si sono avvicendati oggi molto interessanti
Parlare a braccio per prendendo spunto da alcuni appunti che ho preso e che ho registrato in questa mattinata
Beh perché non sa chi sono io sono un formatore di insegnanti sul territorio nazionale ho scritto numerosi manuali proprio sulla disturbi specifici e di apprendimento e altri e altri disturbi
In relazione alla musica
Allora
Credo che una delle cose in più importanti che si è immersa stamattina e il fenomeno del rispetto delle parole no in un'epoca della manomissione delle parole bisogna imparare a mano tempo manutenerle no
Quindi sono emersi delle parole che fondamentalmente diciamo alimentano il circuito virtuoso che esiste trae il particolare l'universale abbiamo visto tante osservazioni sul particolare su cosa fare su quali sono gli strumenti no io sto naturalmente sono un paladino in questo senso è un apostolo quasi sul territorio perché porto tecnologia dell'insegnamento no però quello che alle volte sento mancare nel nel mille nelle platee degli insegnanti che mi seguono e che poi rinasce miracolosamente
Diciamo il il il rispetto di queste parole sì perché la la chiamata che io attendo è mediato dall'urgenza no
Mi arrivano richieste dalle scuole Kimi mi chiedono abbiamo allievi che nonostante l'impegno loro e nostro e nostro non imparano che cosa fare e scatta un fenomeno proprio di urgenza
Che togli Energia quelli che sono gli strumenti di apprendimento fondamentali
E ci questi strumenti sono dettati da alcune parole insostituibili per esempio ho sentito stamattina credere credere sapete da dove deriva credere
Prima dall'indoeuropeo CRED perché significa potenza magica pensate un po'
Quindi se la leva la Livorno un crede in se stesso in insegnante non crede in se stesso se entrambi non credono in qualche cosa come possibile riposare l'apprendimento sul credere
Perché questo non l'ho detto che l'aveva detto tempo fa Wittgenstein inno quindi l'apprendimento riposa sul credere
E questo credere su che cosa è costruito naturalmente sulla fiducia
Ma la fiducia non rispetto a quelle che sono gli elementi immediati che emergono dalla platea degli allievi cioè a tutti piacerebbe avere un allievo che in pare immediatamente io dico una cosa e coi loro fa devo dire che in tutta onestà molti Mieli dislessici fanno proprio così quindi questo è l'eccezione che conferma la regola
Però però
L'insegnante quando a un metodo che eredita per tradizione e quindi replica automaticamente diciamo che l'insegnante generalmente è un replicante di quello che è accaduto prima
Non se ne accorge ma in realtà è così il avviene anche in psicanalisi tra genitore e figlio no
Ecco e allora quando avviene questo non viene non avviene il cambiamento
Il cambiamento il cambiamento vuol dire entrare in crisi a essere costantemente inglesi io sono in crisi costante il peso che lo si si apre anche voi pre-crisi significa trasformarsi trasformazione
Abbiamo allievi sempre diversi di fronte i nostri occhi e quindi dobbiamo continuamente accrescere sia le nostre conoscenze sia il nostro credo sia la nostra fiducia quindi la fiducia in questo senso diventa un'anticipazione del bene
Dobbiamo dare a fiducia anche a chi sembra non possa goderne in quel momento e quindi a andare diciamo in percezioni che superano gli strumenti e quindi rispettare quello che un po'le neuroscienze di cui io in qualche modo sono anche un rappresentante
Ci dicono cioè oggi dobbiamo occuparci non più di prodotti di apprendimento quelli che richiede l'urgenza della della domanda
E la domanda richiede metodologia richiede strumenti vedete stamattina mi han parlato di molti strumenti ora quelli tecnologici
Vanno benissimo Junior fare continuamente ricerca
Però l'insegnante ovviamente non posare semplicemente un metodo devi usare come dire il suo carisma decreto devo usare la sua empatia deve usare tutte quelle diciamo funzioni chiamiamole così che fanno parte dell'apprendimento
E in questo senso allora ritorniamo un po'all'indietro socratica mente
Controllo il tempo perché voglio rimanere di dieci minuti
Rita ritorniamo socratica menta qualcosa di molto antico cioè al dialogo sotto socratico io cosa chiedo un mio allievo io non chiedo consegne
Chiedo osservazioni chiedo intellettiva Oni
Chiedo affetto per ciò che fa
Come lo io verso la materia che insegno quindi vedete che la pedagogia oggi è una svolta epocale
Peraltro se voi conoscete un po'le neuroscienze
Daniela Luca Angeli che in questo momento diciamo e va molto di moda
Parla molto della Work Commission no quindi cognizione calda imparare con affetto imparare con la felicità imparare in una situazione di benessere interiori quindi benestanti dentro benestanti dentro per poter facilmente riuscire a fare un percorso evolutivo
E quindi di fronte a queste evidenze che sono sembrano come dire la scoperta dell'acqua calda Moggi sono diventò sono scienza ci sono le prove di questo ci sono le fotografie del cervello che ci dicono che il bambino quand'è in uno stato di benessere di questo tipo impara molto bene
L'apprendimento risiede su queste cose interni in sostanza insomma
La vera domanda il vero compito la vera consegna
è ancora una volta e sarà sempre secondo me voglio essere come dire un po'un veggente
Conoscere se stessi
Cioè tutto quello che facciamo la musica specialmente che si occupa del corpo più sottile della nostra esperienza
Ci rimanda ci fa leggere tutto quello che accade sul piano sottile ci fa conoscere i sentimenti pensate quanto i sentimenti non spiegano sentimenti non spiegano mai Struve Isco no
Istruiscono
Quindi un insegnante di musica che esemplifica esemplifica un brano al suo allievo
Io lo porta con con affetto con ammirazione per il compositore quindi si decentra completamente rinuncia a se stesso da questo esempio all'allievo e questo è un motore enorme di apprendimento
Ed ora
Per finire il mio intervento rimanere appunto nei dieci minuti
Un pit stop
Di tre secondi
Vi parlo di qualcos'altro si è parlato oggi molto di inclusione beh innanzitutto nel mio intervento vedete che non ci sono sostantivi ci sono infiniti perché cambiare e includere sono due problematiche infinite anzi sono la metà sostanzialmente è un lavoro continuo come si diceva stamattina però io anche nell'IMI e Ninni ultimo testo per esempio o come dire lanciato una nuova definizione secondo me importantissima che l'Accorinti allusione cosa vuol dire alla cui inclusione l'inclusione non può essere un fenomeno globalizzato ante come in parte la Gold globalizzazione oggi perché è vero che l'inclusione mira a dare eguali diritti però si include una persona che vuole entrare nel fenomeno
Perché l'inclusione non può raccogliere semplicemente definì attirare i
Le persone devono volere entrare nel fenomeno trattenimento
E questo che sia un po'dimenticato
Che sono così si sviluppa l'autonomia
E da soli le persone cominciano a lavorare svincolate dai tutor svincolate dai cocci
è attirare le persone in questo fenomeno non basta includerà insufficiente l'inclusione le persone devono volerci entrare e per voler centrare l'insegnante deve essere attraente non è che deve andare dal parrucchiere io non ci andrei sicuramente più comunque Desi de Dieu
Essere un testimone di tutto quello che ho detto
Dall'inizio del mio intervento
Quindi testimone di affezione per la materia testimone di empatia
La sua vita stessa deve essere un racconto una minorazione costante di tutto questo sono così le persone
Non solo le persone
Che hanno diverso funzionamento cognitivo ma tutti perché l'urgenza che mi chiama nelle scuole personalmente non riguarda la disabilità uno diverso funzionamento come ho sentito molto bene dire oggi no
Ma riguarda anche la normalità
E concludo che Luni l'unico diciamo piccolo verso che vi leggo visto che ho detto se poi volete sapere quello che c'era scritto in questo intervento in parte penso che mi han detto che verrà pubblicato negli atti e quindi
Non ci sono le cose che ho detto oggi
Ci può e ci volevano altri relatori no
Questa visione queste istanze questa visione che gli ho fatto
Come dire assaporare oggi vanno nella direzione di una nuova cittadinanza
Quella del mondo e non solo quella scolastica
La scuola e la musica preparano il soggetto che apprende in un luogo di sperimentazione protetto dove innescare i accelerare tutti i processi necessari alla costruzione di un progetto solidale di tutti
E per tutti e dove soprattutto stare bene Cuesta e la materia è più importante della scuola stare bene e qui
Devo dire che taglio il mio traguardo e lascio lo spazio al mio allievo Cristoforo Beretti che suonerà per noi a cui assolutamente voglio dare tempo e non toglierlo grazie
Sì griffato euro berretti
Prego Marco
Portare in che rapporti è qui quindi favette Lo Forte si muove un po'veramente reazioni fantastici riuscire a bilanciare sulla tastiera quello che in realtà erano perché la forte tecnicamente io parlando diversità ha un'idea tutta mia e del tempo come dicevamo conviviale
Diciamo nel gennaio però so che insomma non è facile riportare sul pianoforte quello che è frutto schiera e volevo chiamare Lionella non è sempre io non è che l'ente
Presenta da sola
Beh insomma grazie a Marco quasi da un fuori programma ma veramente o anche la con gioia che posso salutare lì davvero a proprio perché casualmente come come già mi diceva insomma Loredana ne avete parlato nell'arco della settimana del mattinata
Ha coinciso con un successo di ieri sera c'è per fortuna emendamento dedicato anche a un almeno un piccolo portafoglio che un incremento quindi una continuità rispetto all'anno passato
Di supporto ai servizi a questo tipo di di tematiche rientrato nella legge di bilancio quindi non sapete che soddisfazione ringrazia Loredana ma ringrazio soprattutto perché su questa cosa è stato fatto un lavoro di squadra veramente veramente edificante e
Non voglio prendervi altro tempo il tema importantissimo io adesso vi riporto naturalmente il senso della vicinanza degli del ministro Fiora Monti rispetto a queste cose viene anche insomma hanno portato una realizzazione concreta un piccolo passo in questo momento c'è tantissimo lavoro da fare
Oggi ha sentito io sono arrivata scusate poco ideò anche ritornare subito in ufficio ma è importantissimo che io facessi almeno un passaggio in questo momento perché è una questione proprio
Ecco e
Agli Australian nella Grasso Capri avalli
E sono in questo momento l'avventura di essere Consigliere per la fama del ministro che ora Monti su questa cosa della disabilità ma io ho già lavorato con cere Monti nella sua precedente esperienza e viceministro
Marco lo sa quanto insomma c'eravamo spesi anche pere
Per il tema però insomma mille inizia a diventare un percorso più consistente io credo rispetto rispetto al passato
In e by ripeto come ha detto bene il collega dell'università dei partiti di Barcellona
O non è è una questione veramente anche di potenziale di questo settore della formazione gli atti che ha Rispetto a benefici a vantaggio veramente di tutti perché ovviamente senso della diversità portano un certo tipo di comunità che a una comunità eccellente inumana abbiamo bisogno di riconoscerci nostra diversità e anche fosse bisogno dei conservatori e nelle accademie di pensare a quanto di più possiamo fare
Oltre che fare l'ordinario della della formazione della selezione dei talenti e dell'accompagnamento in questo senso c'è un mondo molto più vasto e ci a spetta e ne abbiamo questa responsabilità
Da parte nostra intanto abbiamo fatto questa cosa che è piccola hanno cioè non voglio aver però però penso un segnale positivo in paese un segnale positivo anche della tenacia con la quale si sta lavorando rispetto a a questi temi grazie a tutti
Veramente grazie Cristoforo per radere essere riuscito a pattinare molto ben Peschiera e grazie davvero dagli organizzatori
Ma
E quindi prosegue il cammino dell'inclusione nella forma quindici proprio ci siamo allora siamo arrivati al momento del dibattito pubblico con docenti alla somma delle diversi diversificate esperienze di inclusione
Nelle istituzioni in Italia abbiamo il maestro Roberto Giuliani il Conservatorio di Roma
Non c'è forse non non ancora non è arrivato c'è a eh no divisione prego
Buongiorno grazie per l'organizzazione di questa mattinata grazie dell'invito
Mi scuso per non aver potuto seguire tutto ma in quanto direttore devo fare avanti e dietro con le difficoltà amministrative infatti ascoltava con grande fascino tutto quello che potremo fare anche in base alle leggi non quelle che speriamo ma quelle che sono già state emanate solo se avessimo delle strutture a disposizione c'erano un pochino più performanti oggi io vi racconterò velocemente per quanto cinque minuti cinque
Cinque ma cinque qua diventano sei
Vi racconterò quello che che stiamo facendo a Roma
In una maniera del tutto sì anche in questo caso suspense speciale eccezionale volontaristica attestato turistica non lo so so solo che in questi ultimi tre anni in Conservatorio abbiamo fatto partire una serie di iniziative sotto il cappello della terza missione
Che si sono basate praticamente quasi tutte se non tutte sulla sulla volontà dei docenti di realizzarle sulla volontà dei docenti di risolvere problemi di accogliere situazioni di valorizzare esperienze scambi
Tutto veramente quasi non dico contro il sistema perché non era mio
Non è mia abitudine parlare male della mia istituzione della mia organizzazione del mio ministero però certo con grande difficoltà organizzativa e quindi ringrazio tutti i docenti
Che ci hanno aiutato in questi anni ci stanno aiutando a portare avanti
Le iniziative che sono molte punto all'interno del della terza missione ma Goggi riguardano solamente di accenno alla sola metà quattro che sono più specifiche per il percorso di oggi ma comunque pur tutte queste iniziative riguardano vanno dalla raccolta fondi ai concerti per gli ospedali quindi con un'attenzione che conservatore da subito ha voluto dare a situazioni molti sofferenza di diversità esso poi capisco che ci sia un problema terminologico quindi mi perdonerete se sbaglierò no Pro la scelta del termine
Il Conservatorio di Roma a BR da una
Lunga tradizione che più grossa da lungamente dimenticata perché noi avevamo vere per esempio la sezione staccata per non vedenti
Al Sant'Alessio che poi è stata inglobata nel Conservatorio salvo dimenticarsi Cal Santa desse erano rimasti migliaia di volumi in braille e che per anni hanno rischiato di finire al macero finché siamo riusciti a portarli in Conservatorio con due coadiutori e commessi sono caricati i libri qualche anno fa sanno ancora la perché ci vuole un finanziamento speciale sa abbiamo riavviato la valorizzazione e quindi questo è un fondo che ne metteremo a disposizione del del del dell'Italia e del mondo perché è un grossa risorsa per chi studia musica
Su quello abbiamo poco ricominciato a lavorare anche perché noi abbiamo tre docenti non vedenti in Conservatorio e quindi è una sorta di accoglienza diretta al di là dei protocolli problemi si risolvono anche direttamente o due docente di pianoforte
è un docente di Storia del jazz che però è anche pianista e e quindi alcuni problemi li risolviamo direttamente
Nel mio Conservatorio qualche tempo fa non c'era neanche bagni per i disabili questa situazione però abbiamo lanciato questo progetto abbiamo l'accordo con l'associazione ciechi e ipovedenti per esempi corsi di accordatura e restauro del pianoforte quindi anche con un avviamento professionale
E due importanti collaborazioni appunto una con la unione cioè di una con l'orchestra Esagramma di Milano ha orchestra nella quale strumentisti normodotati suonano assieme
A strumentisti portatori di disagio patologie fisiche psichiche ed è un'esperienza che vorremmo importare a Roma per il momento abbiamo fatto solamente dei seminari assieme ma stiamo cercando il modo di fare un'orchestra ESA che era ma anche a Roma dentro ovviamente il Conservatorio
Il terzo progetto che mi interessa sottolineare è quello che stiamo portando avanti con l'ospedale Bambin Gesù abbiamo attivato un corso Scala Progetto ter per l'uso sull'uso della stimolazione
Musicale nelle patologie
Dei bambini patologie neurologi dei bambini quello quindi quello che si può fare punto come stimolazione nei casi gravi e del sito un caso molto buffo perché siamo noi che stiamo pagando
Restiamo pagando no al brutto stiamo finanziando un laboratorio musicale presso l'ospedale Bambin Gesù di cui potete immaginare il bilancio rispetto al bilancio del Conservatorio ma insomma se non partivamo così
Non non si partiva e quindi abbiamo deciso di in Persia il cinque sto modo il progetto più importante però che stiamo seguendo in questo periodo mi avvio alla conclusione salvo poi se c'è necessità di intervenire il progetto che abbiamo intitolato ricercare a mente
è un progetto oggi attivo presso il Conservatorio indirizzato alla decida di giovani maggiorenni e nelle condizioni dell'autismo ad alto funzionamento Asperger
Con capacità musicali rare per l'orecchio assoluto una memoria di rilievo eccetera eccetera questo progetto è un progetto che il Conservatorio non avrebbe mai potuto realizzare da solo se non ci fosse stato un forte finanziamento della regione Lazio
Perché abbiamo vinto all'interno del bando per l'inclusione sociale
E e la collaborazione con la cooperativa Exodus di Cassino che piace ringraziare in questo momento sia il presidente Luigi Vaccaro che era ex presidente che ex presidente che lo era quando abbiamo iniziato Monica pecora l'attuale e Coggi credo abbiamo qui con noi il responsabile progetto Fabio Farina anche Aurora si Pisani vi ringrazio e li nomino assieme alla mia
Collega meravigliosa Teresa Chirico che segue il Progetto perché veramente senza di loro questo lavoro non si sarebbe potuto fare e io non ho nessun merito sanno quello di averci creduto e di aver continuamente
Spinto e e fornito sponda a questa operazione mi il Progetto sta andando avanti molto positivamente i ragazzi
Seguono sia le lezioni di strumento sia quella di Teoria ma anche il laboratorio di liuteria laboratorio di accordatura del pianoforte quindi si è costruito un è un conservatore sta diventando un conservatore nel Conservatorio perché stretching lavorano quindici insegnanti dieci tutor per i docenti senti tuttora alla persona
Veramente sta diventando un'esperienza come le altre che stiamo o sostenendo come appunto quella presso il l'ospedale Bambin Gesù io mi son sentito di dare l'input di trasformarlo in un progetto Summer mentalmente per adesso vedremo scientificamente in un progetto pilota cioè tutte le cose Nasso non non ve le elenco altre
Ma tutte le cose che stanno partendo in questo periodo sempre abbiamo una convenzione con l'Università Campus Bio-Medico di Roma per la musicoterapia
Vorremmo che uscissero dalla non la chiamo improvvisazione però spesso in Italia e si ricomincia sempre daccapo perché soprattutto nel nostro campo Afan non manca la mentalità scientifica istituire dei protocolli di ricerca io ho sempre creduto
Che le cose che ne facciamo con la musica ma che hanno un impatto in campo medico vadano gestite in un'équipe mista infatti per questo il Progetto Rachel caramente mi è sembrato particolarmente aderente a questo modus operandi dire chi per mister medici e musicisti e che poi abbiano anche la possibilità di essere comunicate sapete benissimo meglio di me che la ricerca scientifica le caratteristiche della comunicabilità della ripetitività della possibilità di dire della replica vita scusate e la possibilità quindi di essere comunicate portate in un altro contesto sottoposte anche a verifica scientifica una volta che diventano dei protocolli condivisi e quindi io spero che queste in esperienze che riteniamo importanti passano paella essere valorizzati in termini di divulgazione scientifica e condivise con altre istituzioni
Vi ringrazio e sarà a disposizione per qualsiasi domanda
Grazie mille chiamerei subito anche Teresa Chirico Lala docente perché era stata giustamente nominata tue parole però perché abbiamo veramente poco tempo velocemente
Anche perché il direttore Roberto Giuliani ha già detto moltissimo su quello che noi abbiamo fatto e lo ringrazio anch'io ringrazio la cooperativa Exodus di Cassino che ci ha permesso di fare questa meravigliosa esperienza
E e anche la Regione Lazio appunto per questi fondi il bando per l'inclusione sociale io guardo un po'al futuro e vedo che questa esperienza a dire cercare a mente che è stata molto bella
Anche a detta appunto di alcune famiglie che qui vediamo Matteo Capponi è uno dei nostri ragazzi ricercare a mente quindi è un fiore all'occhiello mai siamo molto orgogliosi questi ragazzi
Guardo future in che senso è molto importante che i ragazzi non finiscano lì questa esperienza sono portavoce delle famiglie anche in questo cioè una volta che finirà questo progetto purtroppo a giugno-luglio forse del due mila venti i ragazzi dovranno come spero tutti a essere accolti in Conservatorio e per questo poi dovremmo avere delle risorse che allo stato attuale non abbiamo ecco perché sono molto felice di questa bellissima notizia
Di nuovi finanziamenti
Per per il futuro del sostegno dei nostri ragazzi che altrimenti avrebbero delle serie difficoltà a trovare le stesse situazioni hanno trovato quest'anno in Conservatorio
E e soprattutto spero che e noi riusciamo ad accedere adesso parlo anche la madre perché mio figlio ha le stesse caratteristiche cioè un ragazzo
Nella sfera delle autismo ad alto funzionamento ma lo yen accademie di belle arti e devo dire che nonostante la buona volontà della cretineria Roma
Abbiamo avuto delle difficoltà allo stato attuale il ragazzo non ha il tutor per cui abbiamo assolutamente bisogno di Adele no questo a canale diretto con le istituzioni ma do tale da accedere scusate forse la volgarità dell'assunto
Ai finanziamenti nella maniera più veloce e più immediata possibile perché altrimenti i nostri ragazzi dico nostri perché sono di tutti noi rischiano di stare lì in un posto e nonna fare fruttare i loro talenti
Grazie mille a tutti
Grazie mille
è il momento della professoressa Gabriella Bernardini che si era avvicinato ai DC ma che avete fatto ed è cambiato la scaletta chiediamo scusate l'Accademia Belle Arti di Roma prego
Essa era stata chiamata in causa come rappresentante di un'istituzione che evidentemente
Diciamo è stata colta in qualche modo in fallo rispetto ad un bisogno educativa un po'e oggi e qui come rappresentante responsabile della scuola di comunicazione didattica dell'arte cercherò di dare un quadro brevissimo della situazione di Roma
All'interno della nostra scuola abbiamo poi il biennio specialistico di arte per la terapia che forma anche studenti
In qualche modo diciamo inseriti nel contesto accademico e anche
Esperti del funzionamento della struttura che spesso vengono utilizzati come tutor e affiancano gli studenti che necessitano di questo supporto
Ora purtroppo a differenza di altre realtà come abbiamo visto precedentemente per prevalentemente concentrate nel nord Italia noi non abbiamo un docente delegato
I casi vengono o diciamo
Segnalati e in qualche modo si affiancano i tutor con determinate caratteristiche di competenze adeguate rispetto alla disabilità o alle caratteristiche dello studente richiedente
E quindi in alcuni casi per dei disturbi diciamo lievi c'è una prassi quasi consolidata che va avanti
Senza un monitoraggio dettagliato in alcune situazioni in cui ci siamo dovuti confrontare con dei casi invece piuttosto problematici e ci siamo trovati di fronte a uno a a a tanti problemi
Quel punto interrogativo che ho visto in una slide credo di Venezia se non sbaglio è stato per noi un punto interrogativo enorme
Con il problema iniziale dell'esame e dell'iscrizione che a volte viene dirottata sulla Scuola Libera del Nudo su altri percorsi perché non abbiamo degli strumenti tali che permettano di predisporre anche degli esami di ammissione strutturati in modo adeguato rispetto alle caratteristiche dello studente richiedente
Quindi mi trovo a dover segnalare delle problematiche che comunque stiamo cercando di risolvere anche grazie alle pratiche suggerimenti che ci vengono da questa occasione anzi ringrazio di aver potuto in qualche modo andare anche una testimonianza di quello che si dovrà fare in accademia ma anche di quello che si è fatto nonostante la mancanza dell'istituzione di una struttura già consolidata in questo percorso perché al di là di tutto quello che viene qui segnalato cioè il lavoro da fare nella predisposizione dei bandi in modo che siano efficaci gli affiancamenti adeguati l'elaborazione di piani di studio individuali
Per ogni singolo studente la condivisione del percorso concordato oppure con lo studente stesso con la famiglia con le figure di sostegno il monitoraggio di questo percorso
Siamo riusciti in alcuni casi a a cimentarsi grazie alle competenze e alla buona volontà individuale ma soprattutto alla collaborazione dei colleghi qui presenti Maria Jacobini docente del biennio di arte per la terapia per la professoressa Nicoletta Agostini che è la responsabile del biennio di arte per la terapia e i docenti dei laboratori e delle materie teoriche che si sono adoperati per creare dei percorsi strutturati a misura per gli studenti
Con gravi difficoltà infatti io ho scelto voi brevemente vi illustro con delle immagini che scorreranno rapidamente il percorso di Gabriele che è stato il caso o come dire più grave che è tra ciò posto più problemi
E che ci ha dato anche molte soddisfazioni grazie al all'opera della tutor
Sarà fedeli che è qui presente che ha documentato tutto il percorso perché Gabriele si muove sulla carrozzina ortopedica difficoltà nel controllo del capo del gesto a un linguaggio diciamo disarticolato anche se poi gli perfettamente in grado di comunicare arrivato al quarto anno ed è stato elaborato un percorso per Cluj apposito su o una selezione di discipline teoriche la Boc elaboratori Ali che fossero adeguate alle sue difficoltà su temi selezionati approfonditi nel corso appunto dei vari semestre degli anni di studio
Incentrati su quella che è la formazione degli studenti dell'Accademia di tutti gli studenti dell'Accademia non certo non soltanto perché avviene quindi su alcune tematiche si è cercato di convergere le attività però per approfondire l'importanza del gesto del supporto e del segno predisponendo all'interno dei laboratori degli altri studenti delle aree all'interno delle quali anche nello spazio che ne soffriamo di una a mancanza di spazi Dazzi Sky quindi per tutti gli studenti è molto difficile avere un'agibilità efficace nel loro lavoro
Quindi tutta una serie di stimoli sul lavoro grafico pittorico che potesse variare dal tavolo al cavalletto alla parete
Alta alimento per stimolare le sue possibilità espressive esplorare lo spazio circostante anche migliorare delle caratteristiche fisiche che gli impedivano di comunicare diciamo intenzionalmente in modo o efficace tutto un altro lavoro è stato affiancato a la all'approfondimento del gesso sugli strumenti e la tutor sarà federalisti anche molte incendiata nella reperire o o creare degli strumenti adatti come per esempio questo con pennello a manico lungo che e gli permette di muoversi con maggiore facilità
A cui sono stati fatti dei percorsi speciali appositamente predisposti sulle dimensioni vista anche la sua difficoltà a volte a a nella gestualità e nella padronanza diciamo della gestualità
Nell'ambito della Croma teologia e dei laboratori di pittura si sono esplorati e tutte le possibilità espressive dei colori
Cercando di da un lato come dire esercitare il controllo di alcuni gessi e da un altro lato ho potenziando la carica espressiva di tutto quello che Gabriele in grado di fare anche attraverso dei lavori condivisi con l'insegnante che adesso andata via di cromature oggi alla professoressa Dorigatti naturalmente poi il percorso a esplorato diverse aree di competenza tra cui alle visite
Insieme ai compagni nelle varie istituzioni museali che nell'ambito dello studio era stato dell'arte hanno doti ha da hanno dato poi degli stimoli molto diciamo
Significativi per l'espressione creativa qui vedete tutta una serie di immagini elaborate da ragazzo o dopo o le visite Esterne o in consonanza con delle tematiche affrontate dalla dalla dai professori e i concludo rapidamente questa carrellata che di un unico caso di studi quello che ci ha posto più problemi perché ci ha dato lo spunto anche se così empirico se vogliamo o per cercare grazie anche adesso a queste buone notizie che ci arrivano in giornata di potenziare una struttura all'interno dell'istituzione che si occupi in modo approfondito e competente
Prima di tutto attraverso una normativa diciamo no nazionale Esterna di cui abbiamo avuto modo di conoscere tantissimi aspetti
Ma anche una normativa interna della della singola Accademia dell'istituzione AFAM prendendo esempio da alcuni buoni risultati di cui abbiamo avuto modo oggi di prendere nota
E
Anche di potenziare al nostro interno nella selezione dei tutor adeguati nel supporto agli studenti che ne richiedano appunto l'affiancamento di figure professionali come quello della tutors ai fedeli che a seguito Gabriele
Che essendo state formate all'interno dell'Accademia possano poco diciamo nel loro percorso di
Appunto nel loro percorso di arte verrà terapia biennio specialistico che si occupa in modo preciso di tutti questi aspetti anche all'esterno dell'istituzione accademica possono offrire le loro competenze e darci dei buoni risultati grazie
Allora il momento dell'Accademia di Belle Arti di Bologna abbiamo la professoressa Paola Babbini la professoressa Tiziana Cerbai
Buongiorno a tutti io sono docente dell'Accademia di Belle Arti dire Bologna ma anche coordinatrice didattica dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna quindi da diversi anni
Aderendo al Progetto per l'inclusione seguendo la collega Cristina Franco Bucci di cui porto i saluti che anche la coordinatrice del corso di comunicazione didattica dell'arte
Referente appunto per lui
Il discorso inclusione ma soprattutto perché Cristina si è occupata moltissimo di questi argomenti e si è cercato proprio di portare avanti un'esperienza unica che partita da Bologna molti anni fa che è quella di inserire una figura specifica tra l'altro pagata interamente dall'Accademia quindi avendo avuto anche difficoltà in questo senso per identificare un ruolo preciso e giustificarlo questa perché anche tutte le le burocrazie amministrative con cui spesso si fanno i conti e ed era è stato veramente
Complicato all'inizio inserire una figura di questo tipo
Non dovendo la motivare rispetto appunto a percorsi istituzionali riconosciuti però appunto questo credo sia stato un grande merito
Perché appunto già dal due mila e nove abbiamo avuto questa figura all'interno che poi oggi è rappresentata da Tiziana Cerbai che vi racconterà appunto un po'l'esperienza velocemente visti i tempi quindi dal due mila e sedici quando io sono stata coinvolta in questa avventura
Di progetti specifici proprio con ragazzi problematici all'interno dell'Accademia
Abbiamo fatto percorsi veramente interessanti diciamo che noi abbiamo accadendo in Belle Arti Bologna circa mille novecento studenti quindi all'interno ci sono già molti casi di ragazzi che fanno un percorso di studi curricolare
Con problemi di vario genere e le statistiche appunto ne riporta Tiziana dopo da ragazzi non udenti sia ragazzi magari con problematiche diverse altro tipo ma che fanno appunto un percorso normale
Da circa tre anni
O appunto accolto invece all'interno del mio corso io insegno tecniche pittoriche tecniche e tecnologie per le arti visive quella materia teorico pratica
Due ragazzi con problematiche piuttosto gravi un ragazzo che molto vicino a alla all'esperienza che abbiamo visto che i romani nell'esperienza di Cal non ho portato slide ma comunque racconto velocemente ragazzo proprio con la stessa problematica di Gabriele
In calottina Stern in causa un incidente stradale quindi problematica di quel tipo e che aveva questa passione già da prima dell'incidente per la pittura e la volontà di scrive siano scuola parte quindi l'importanza di fargli fare questa esperienza
Tra l'altro includendo l'anno in corso in rapporto a un corso che è quello appunto di comunicazione didattica dell'arte quindi inserendolo in un contesto di compagni di corso e in realtà che devo dire l'esperienza è stata molto positiva perché ragazzi si sono prodigati moltissimo
Per aiutare Andrea si chiama Andrea questo ragazzo a portare avanti l'asso della sua passione per la pittura per l'arte quindi aiutandolo anche proprio non percorso logistico
Le stesse difficoltà che avete avuto voi
Però questo tutto senza a parte appunto Tiziana che è una figura ormai jolly per l'Accademia di Bologna perché appunto si divide fra appunto dicevo prima i non udenti e tutti gli altri eseguire questi ragazzi che invece hanno difficoltà completamente diverse
E un altro ragazzo invece piuttosto problematico un ragazzo che non parla un ragazzo che ha un percorso veramente difficile che si esprime veramente quasi esclusivamente con la pittura dandogli colori e pennelli lavora dipinge
Questo perché comunque anche per me docente è chiaramente uno sforzo in più perché tu devi seguire la classe normalmente ma devi seguire anche questi ragazzi che hanno tra l'altro questo secondo caso è un ragazzo
Che non sta assolutamente fermo questo cammina continuamente lungo l'Aol andrebbe il corridoio quindi ci sono tutta una serie di problematiche quindi è fondamentale poter avere figure che seguono questi percorsi
E che sono percorsi di inclusione piuttosto importanti
Rispetto a Ravenna seguendo un po'questa logica invece abbiamo avuto un'esperienza ancora più importante perché Ravenna e l'unica accademia d'Italia che all'indirizzo specifico sul mosaico quindi sapete che le Mosaico alla pratica
Lunga metodica che prevede addirittura no al taglio delle tessere quindi l'inclusione e di ragazze con problematico che abbastanza insomma difficili
Hanno avuto veramente ci hanno dovuto seguire percorsi particolari perché voi capite che magari lasciare in mano una Martellina a questa ragazza che tra l'altro
A un in base a un proprio una il riconoscimento di handicap e un aspetto border line di apprendimento
Non era insomma veramente
Possibile ma lì non abbiamo la possibilità di avere un tutor almeno fino ad oggi e quindi la speranza è quella proprio di poter riattivare e quindi ci siamo tutti adoperati per far sì che questa ragazza abbia fatto un percorso di triennio in un percorso di studi regolare e devo dire che insomma sono stati ottimi risultati questo per dire quanto l'impegno Dinoi docenti anche all'interno appunto delle accademie non solo dei conservatori è fondamentale per poter creare questi percorsi
La notizia di oggi credo sia una notizia sta veramente di un grande traguardo io mi chiedo a questo punto come sarà come saranno distribuiti questi fondi perché penso che chi già da tempo si sta impegnando in questo senso sia giusto che abbia dei riconoscimenti anche
Giusti rispetta l'impegno già già attivato da tempo un gruppo di lavoro in atto graffi hanno Tortorella intestiamo a Tacconi
Da tempo insomma siamo stati sempre in contatto sperando proprio di avere questi risultati
Per quanto riguardava passaparola Tiziana perché appunto il tempo veramente poco e voglio darvi solo alcuni dati di quello che noi abbiamo fatto come Accademia di Bologna dal due mila e nove ad oggi
Sì
Allora innanzitutto mi presento questo punto esotiche non c'è mai protestano un tecnico della comunicazione un interprete di lingua sistemi un formatore tecniche comunicative ed attuare con persone sorde e sordocieche sono anche un educatore
Sono quindi una figura polivalente che lo è diventata sempre più con partecipando a questi vent'anni quasi di esperienza di particolare complessa
Articolata sperimentalità che a sinora caratterizzato le esperienze di inclusione nel settore AFAM e in particolare nella nostra accademie e non posso dopo questa mattina non riallacciarmi anche però la frase di apertura no dove c'è un contesto che sostiene lo star bene l'inclusione quindi lo star bene di una persona speciale ancor più vale se ci riferiamo al diverse tante persone speciali anche tutte le altre persone stanno meglio ecco
Non è facile sostenere lo star bene e non è facile essere sostenuti nel sostenere
Un sostenere che tra l'altro non si può improvvisare ma che deve contenere anche elementi di improvvisazione e di flessibilità
Un'impresa un'improvvisazione che deve essere anche competente e questo è possibile appunto quanto più risorse economiche di personale anche individuali umane sono messe in campo quindi bene per la la notizia di oggi effettivamente per
Ecco
Tra l'altro ecco vorrei dire che comunque vi ringrazio moltissimo non possono esprimere in grattamento per l'opportunità che mi è stata data oggi di partecipare a questo incontro così ricco appunto di belle esperienze di buone prassi apporti espunti
E le suggestioni sono state tante e mi dispiace da testimone rappresentanti di una realtà anche non aver portato del materiale e da presentare mi auguro e spero che vi siano altri incontri in cui poter dare valore alle esperienze tante che non in tutti questi anni abbiamo portati avanti
E ne cito due diciamo non abbiamo se diplomata da noi una studentessa Cristina del biennio di illustrazione per l'editoria che veniva da un'accademia altra dove non non era stata seguita era una studentessa
Con disabilità uditiva apre verbale
E il suo progetto di tesi è stata la realizzazione di un libro tattile
La storia di Cappuccetto Rosso resa fruibile per bambini non vedenti quindi c'è una nostra studente non udente che si è rivolta a questa ho potuto dare anche Ilio un piccolo contributo
Competente ma ci siamo avvalsi della collaborazione dell'istituto Cavazza di Bologna e del Museo tattile penso che qualcuno conosca anche questa bella realtà
E sappia quanto è stato importante anche rapportarci a loro perché il nostro lavoro è sempre di interrelazione con altre realtà né ci siamo supportati anche con Nervo l'azienda per il diritto allo studio con tante altre realtà
E poi niente un'altra esperienza fresca della scorsa settimana un gruppo di nostri studenti tre
Con disabilità uditiva
E due invece udenti un ungherese ma ormai italianizzato
Hanno realizzato una mostra che hanno pensato loro fuori dall'accademia in un contesto altro inclusivo il coclea lirismo la coclea l'abbiamo tutti naturale artificiale funzionante non funzionante
E e loro hanno realizzato delle opere che sarebbe stato bello presentare oggi in un clima interno di un del così detto bar senza nome che già inclusivo perché è organizza gestito da persone sorde e utenti cerco di di sintetizzare correre e comunque sì per il resto posso solo
Posso solo integrare mi a ciò che già a esaurientemente detto la mia collega docente Paola alla Paola Baldini
La nostra esperienza appunto ormai è ventennale iniziata anche da noi nel due mila e con l'inclusione la necessità di includere nel nella formazione accademica una studentessa sorda tre verbale segnando ter da lì si sono se attivato il servizio di interpretariato e non solo
La l'Accademia di Belle Arti di Bologna ha fatto riferimento alle risorse che erano presenti all'università e poi lo la gestiste in e assolte improprio ovviamente
Abbiamo fatto da passo per passo abbiamo costruito un sistema inclusivo che ha cercato per quanto più possibile di sostenere la formazione la partecipazione alla vita accademica degli studenti
Che presentino Diversabilità disabilità o specificità di forma mentis che siano dichiarate certificate e caratterizzate da stili di apprendimento diciamo non ordinari non ecco em adesso abbiamo fatto un salto evolutivo nel due mila e undici quando è stato dato con sistemi sistematicità quindi ormai da nove anni il servizio di interpretati attinti di interpretariato in lingua dei segni e di intermediazione comunicativa professionale agli studenti non udenti
Dell'accademia e un ulteriore salto evolutivo appunto nel due mila sedici quando è stato identificato il delegato per l'handicap la docente Cristina Franco Bucci
Est e il piccolo gruppo di lavoro di cui fa parte anche Paola sempre in diretta connessione con il nostro direttore didattico Enrico Fornaroli qualche dato esatto l'assalto a qualche dato il salto atti mia ballerò della possibilità di trascrivere
E quello che esatto quello che è un po'il nostro excursus ai servizi in essere
Tutti mirati a creare una rete se di sensibilizzazione e una Rete
Che si sostiene compiuti nodi e dirò che appunto i i nostri studenti attualmente iscritti con certificazione di disabilità invalidità superiore al sessantacinque per cento sono diciannove più i due uditori di cui parlava
Paola
Di questi studi di diciannove studenti più i due esclusi due abbiamo sei studenti con disabilità uditiva Prévert vale grave e profonda Sordi segna anti e non sei studenti con la diagnosi relativa alla legge centoquattro di gravi di handicap gravo diciamo e che sono sì
E poi abbiamo tre studenti con la diagnosi di sindrome di Asperger
Associata però e questo ne ha ha aggravato l'indice la percentuale di invalidità ad altre problematiche psicologiche abbiamo anche studenti condita ed studenti con disabilità parziale visiva
E ecco per tutte queste particolarità sono stati pensati ovviamente forme di sostegno diversificate
Diciamo che il la costruzione di questo sistema inclusivo sensibile ci ha permesso di rilevare poi anche tra i nostri studenti bisogni transitori speciali
E poi abbiamo continuiamo a raccogliere sollecitazioni sia da parte di genitori e associazioni di genitori di ragazzi con disabilità che ci chiedono di organizzare dei laboratori
Per cui avremo bisogno di spazi di strumentazioni eccetera abbiamo fatto questo tracciando un percorso un sentiero perché dove c'è la volontà detto qualcuno c'è sentiero ed effettivamente noi l'abbiamo iniziato a tracciare
Ci stiamo attrezzando e risentendo più sensibile attivi anche nei confronti di altre specificità come e le i nostri tre studenti che stava attraversando un periodo di transizione di genere
E per cui ci stiamo anche informando sui la carriera alias e la possibilità di introdurre il doppio libretto anche per questi studenti
Io ringrazio l'accelerazione finale non è colpa di nessuno però i tempi sono stretti e andiamo con l'ultimo intervento di questa fase il maestro Francesco facchino del Conservatorio di Padova al quale purtroppo lo chiedo anche a lui di verserebbero grazie
Grazie buongiorno tutte non dirò sarò breve perché porta male di solito
Cerco di esserci invece allora ringrazio intanto la collega Piera bagno scheggia dato alcune informazioni circa il corso di Padova che nasce in realtà come avete visto da una tradizione che
Antica cioè dalla prima metà dell'Ottocento quando c'era quando nell'istituto Configliachi per ciechi Luigi Configliachi volle porre la musica come una materia importante per la formazione dei bambini e dei ragazzi
Noi l'abbiamo in qualche maniera
Ne dobbiamo in qualche maniera rilevata dopo un passaggio attraverso il consolato di Venezia nel momento in cui questo fatto Padova diventato Conservatorio e nel momento in cui nel due mila
Nel nel due mila scusate
La questa struttura è stata chiusa che è una struttura apposta dedicata ai ciechi ma in cui l'inclusione rovescio per cui c'erano non c'erano moltissimi ciechi ma c'erano invece molti molti credenti che la frequentavano quindi l'inclusione alla rovescio
Si è chiusa e questa questa struttura è stata apportata nella nella struttura principale del Conservatorio
Devo dire che i conservatori padre è stato l'ultimo Conservatorio chiuderà struttura dopo il consumatore di Roma il quale aveva anche l'una sezione per ciechi una volta non abbiamo conservato che cosa una una grossa biblioteca di libri in braille che è stata anche la giornata
Abbiamo quindi continuato a lavorare su questo per conservare il know out acquisito in tutti questi anni abbiamo dapprima o pensato un corso di trascrizione al PRA il poi questo corso si è trasformate invece nel corso spese sperimentale di metodologie
E tecniche musicali per le disabilità in un momento in cui io insegnavo a Medicina insegniamo musicoterapia per i logopedisti materia che insegno tutt'oggi nel dipartimento di Neuroscienze e quindi abbiamo separato la parte pedagogica
In Conservatorio la parte musicoterapia rimaneva rimaneva medicina adesso invece anche medicina sta facendo i dei cambiamenti in quell'epoca cui c'era un master medicina biennale di musicoterapia artiche durato fino al due mila dieci
Ecco quindi abbiamo pensato questo corso anche perché l'idea venuta dal fatto che in questa epoca negli anni due mila due mila e quattro con si è fatto la prima esperienza molti insegnanti di sostegno per pervenivano venivano presi dal degli insegnanti di musica
Pensando parlando anche con i dirigenti perché c'era una maggiore sensibilità da parte insegnanti di musica in realtà questa maggiore sensibilità ci deve essere una maggiore competenza non basta la sensibilità e quindi si è pensato di fare questo corso per dare questa competenza ulteriore agli insegnanti di che andavano di musica che andavano a fare gli insegnanti di sostegno quindi abbiamo avuto abbiamo fatto una prima convenzione ombrello diciamo con l'Università di Padova era questa son discesa altre convenzioni perché abbiamo avuto insegnanti di Psicologia che ci sono ancora oggi per le materie psicologiche dei medici per tutte le materie che invece riguarda l'anatomo fisiologica
Liberi vari apparati
Come
Attività che noi svolgiamo potrà fare tirocini per per nelle scuole medie con cui abbiamo convenzione con ragazzi che hanno vari tipi di disabilità visibilità di tipo cognitivo grave disabilità motorie acquisibilità sensoriali
Abbiamo avuto anche noi i nostri allievi con sindrome di Asperger con altri che abbiamo diplomato tra l'altro non erano certificati per cui non abbiamo potuto fare nulla però chiediamo supportati comunque si sono diplomati ecco
In Conservatorio a Padova ci sono anche allievi io so che hanno esempio dislessia ma non sono certificati neppure l'hanno detto come spesso accade e non avendo un servizio che posso sopportare chiaramente
Dipende dalla dell'insegnante insegnanti nostri per fortuna come penso in molti conservatori molte accademie sono sensibile per cui vanno avanti con i tempi e con le modalità che allora sono possibili
Altre cose che lei svolgiamo abbiamo seguito abbiamo partecipato come conservatore come dipartimento a attività di ricerca tra cui una ricerca europea sulla scrittura musicale ebraica curata da da Giuseppe Nicotra quindi abbiamo che è un oste insegnante fin dalla nascita tra le altre cose del corso
Sì lui
Due due questo no devo citare
Ringrazia anche inoltre dal due mila tredici facciamo quasi tutti gli anni è un convegno internazionale di musica medicina ed in euro scienza applicata la musica per cui cerchiamo di anche ampliare queste conoscenze trasversali ecco bene penso di aver detto tutto grazie
Allora intatto ringraziamo anche
Maestro girarti ha chiesto non solo di di di di non parlare se non sbaglio
Se vuole dire due parole no va bene così non lo ringraziamo comunque la presenza che sarebbe direttore conservatori Frosinone
Facciamo un applauso allora purtroppo il tempo sta veramente scadendo abbiamo fatto un percorso l'avevamo detto dall'inizio uno secondo me questo è un convegno veramente incredibile perché si è basato su tantissime osservazioni
E ce ne sarebbero ancora tantissime da fare siamo partiti abbiamo visto dalla voce degli studenti le differenze tra l'Università del comparto AFAM
Che un imprime un patto abbiamo visto cosa si riesce a fare oggi nelle Accademia Belle Arti e nei conservatori abbiamo visto le buone pratiche abbiamo parlato anche per gli aspetti normativi
Abbiamo esaminato anche la terminologia cosa che comunque era libera
Liberamente c'abbiamo queste conclusioni io voglio ringraziare nominare un attimino un po'tutti allora ringrazio la professoressa dizione da voi fa partito con l'applauso
Tiziana Tacconi la professoressa Silvia Ferri applauso il nostro pianista Matteo Capponi applauso le studentesse universitarie né Nicotra che sentiremo fra poco il professor Giovanni Bertoni il abbiamo poi Antonio Ruiz se un applauso forte
Poi la dottoressa Anna Tortorella dell'ESU di Venezia la professoressa Piera bagni russo il maestro Alessandro amante al maestro Alberto chi ha buoni il Fabrizio Acampora dell'Università de Barcelona
La maestro Mauro Montanari applauso al pianoforte Cristoforo Beretti l'abbiamo sentito le perché aveva la professoressa Teresa Chirico il maestro Roberto Giuliani la professoressa Nicoletta Agostini Gabriella Bernardini Maria Giacomini delle Belle Arti di Roma siamo chiusura poi la professoressa Paola Babbini la professoressa Tiziana Cerbai
Della Bologna applausi sempre più stretti dai poi il maestro Francesco macchine all'ultimo maestro Giraldi Frosinone
E poi devo ringraziare Giuseppe Nicotra gabbiani accompagnamento di così fan tutti lavorare anche dopo il nostro Giovanni Bertolini Viani profondo poi voglio ringraziare Viviana da Ambrogio a crollare Francesca lupi dove Francesca si adottano la vedo più se ne sarà andata della telefono tutti alla comunicazione e soprattutto il nostro portavoce Marco bella voi ero Paolo grazie
Bene
E
Grazie a Paolo Rossi si evince presenta
Va bene allora intende volevo anche portarvi i saluti di Vincenzo Zocca hanno che è stato il nostro segretario con delega alla disabilità
Sapete Zocca maestoso Cannone
Anche diplomato in pianoforte una persona non vedente che avete fatto tantissimo piaceva mi ha scritto che non ce l'ha fatta quindi Suma voleva mossa mandargli un grande saluto
E a questo punto il CEO come si vedeva sono un docente universitario prestato alla politica è un onore immenso poter rappresentare i cittadini neanche un'enorme responsabilità
Che ne ogni ogni voto per noi conta qualche cosa ne possiamo campi con un voto possiamo cambiare la vita delle persone
Abbiamo aumentato questa abbiamo incrementato di tre volte questo fondo abbiamo triplicato adesso
è stato bellissimo ecco forse li stiamo lì per poter fare qualcosa i cittadini siamo lì per dare i cittadini però io oggi ho ricevuto ricevuto delle cose bellissime da parte vostra ma mi avete insegnato tantissimo devo dire
Particolari ci sono la mia diciamo è una famiglia speciale infatti qui c'era mia moglie fino a poco fa
Alberto e Fabrizio mia sono le persone forse che mi hanno dato delle cose veramente speciali offrì a me piace usare questa parola e a Fabrizio volevo dire che io continuerò sarà la parola speciale però adesso ci penserò sopra però che indicazioni su suggerimento e infine ringraziamo ovviamente il personale la Camera che per questo convegno si è fatto in quattro perché siamo stati è stato organizzato un pochino di fretta
Tra e quindi c'erano anche delle cose che non si potevano portare i cosa non si poteva potevano portare loro ci sono venuti incontro in tutti i modi veramente grazie al loro fategli un applauso
Oltre diciamo a folle Viviana e volevo terminare una persona che Stefano
Che senza di lui queste spese sarà la frase fatta abbastanza Stefano festa convegno non si sarebbe fatto
Vi racconto soltanto l'ultima cosa che c'è e che lui ogni tanto Stefano molto calma da quando mi chiama però dico sono in aula magari gli altri trombo dell'altro dico ma c'è qualcosa da ieri sera mi resta però mi chiama verso le sei i quindi insomma
Dice già ma stavolta posso dice la Sai però piccolo problema ci sarebbe
La tastiera
La fanno portare
Ma la Cassano
Allora siamo recedere non sa c'è riuscito a Stefan lo non so come siamo riusciti a fare la cassa sta qui non so come ci stiamo
Grazie
Si venne hanno
Mi hanno dato questo amore di chiudere di chiudere questo convegno appoggiarmi presenterà il il brano tra le tante cose che abbiamo detto affama a favorire anche università mi suggeriva prima Tiziana a fine diversità questa parità questa pilota tombaroli secondo radio cioè quel sedici scrisse darebbe veramente un'autostrada se la femme diventasse anch'essa Accademia universitario come e allora tante disparità affama università sarebbero comunque risolte e c'è questa riforma
Che attende che attende che attende quindi prossimo impegno tutti insieme è stata sarà quello niente io vi ringrazio perché con questa tratta che abbiamo creato con questo dialogo ci siamo messi in comunicazione
Quindici giorni fa alla fine non tantissimo tempo fa siamo riusciti a costruire un evento veramente importante
E lo ripeto perché lo voglio sottolineare siamo tutti i docenti del Conservatorio e delle accademie a disposizione per portare avanti il percorso per tutte le progettualità queste gli ulteriori futura che avrà che avrà in mano
Interventi tutti interessantissimi però quando c'è il momento della musica
Andiamo più su di un gradino ecco allora adesso noi abbiamo il pianoforte la nostra Anna che era presente all'intervista doppia
Anna posso chiederti che brano Andrea suonare
Se a
Alla
Allora per la camera car Lorenzo poi al clarinetto è il fratello di Anna affine
Incontro fuori c'è un buffet
Anche qui qui qui vicino a Stefano grazie buon ascolto grazie Anna