Dopo il voto del 5 dicembre 1993 che ha visto prevalere in maggioranza i candidati sostenuti dalle forze progressiste e di sinistra, Rifondazione Comunista analizza il voto e le prospettive politiche per il Partito e per tutta la sinistra italiana

Son tutti gennaio
Bene grazie di essere venuti di avere accolto questo nostro invito
Desideriamo esporvi la opinione di rifondazione comunista sulla situazione politica che si è determinata dopo
Ai ballottaggi
Che hanno registrato un grande successo per le forze della sinistra progressisti
E la posizione di Rifondazione Comunista rispetto all'ormai imminente scadenza delle elezioni politiche
Abbiamo avuto una discussione molto ampia ieri nella direzione del nostro partito
E i risultati di questa nostra discussione vi saranno adesso illustrati dal compagno Lucio Magri che presidente del nostro gruppo parlamentare
Alla Camera dopodiché siamo qui per rispondere a tutte le vostre domande Black
Poche sono del mestiere
E il eviterò accuratamente di fare un pistolotto iniziale
Anche se il tema che ci si propone relitti uccisioni che abbiamo assunte
Meriterebbero un chiarimento sulle ragioni che ci spingono
Le intenzioni che ci muovono
E anche i contenuti
A cui vediamo la proposta che avanziamo
Mi limito dunque all'inizio a dire l'essenziale anche nella fiducia che eventualmente poi le vostre domande
Possono permetterci di chiarire
Dei punti che di merito che lo meritino
Bene
Per le elezioni politiche ormai alle porte
Rifondazione comunista
Propone la ricerca di un'intesa a livello nazionale
Tra le forze di sinistra e progressiste che permetta di presentare un candidato unico nei collegi uninominali
Salva ovviamente la nostra ferma decisione di presentare nel nel nella comparto proporzionale liste simbolo di Rifondazione comuniste perché non c'è alcuna intesa possibile
Che non comporti anche un'autonomia e una definizione
Delle forze politiche che all'intesa
L'anno
Questa è una proposta che abbiamo avanzato da tempo
All'inizio con una certa indifferenza
Trovando una certa indifferenza degli altri
Ma le recenti elezioni la rendono più necessaria e insieme la qualifica no
Le elezioni del ventuno novembre infatti mostrano che occorre contrastare in tempo
Una destra che cresce che assume fisionomia più aggressiva in tutto il Paese
E che riesce a penetrare in strati giovanili e popolari
E hanno mostrato che occorre costruire un'alternativa reale
Di fronte al collasso del vecchio regime e a una crisi economica strutturale e non solo italiana
Ma le elezioni hanno molto dimostrato anche troppo spesso lo si dimentica
Che pur senza alcun trionfalismo
Uno schieramento di sinistra e progressista può ottenere oggi una maggioranza relativa di voti in gran parte del Paese e forse una maggioranza in Parlamento
A condizione però di unire tutte le forze
E di farlo in modo sufficientemente limpido da convincere gli elettori reali
Il contributo l'essenzialità dei voti di Rifondazione Comunista
Alle vittorie in quasi tutte le città è sotto gli occhi di tutti anche se molti molto spesso condimenti
Perciò siamo disponibili a te sederci ad un tavolo senza accettare né porre esclusioni pregiudiziali
Se non con l'eccezione della vecchia nomenklatura direttamente compromessa con Tangentopoli
Perché al tavolo però oltre che sedersi
Si realizzi alla fine un'intesa
A noi pare opportuno chiarire
Almeno due premesse minime
La prima di metodo
E che ciascuno si disponga realmente non solo a un incontro formale e strumentale
Ma con un effetto ma con un effettivo riconoscimento dell'utilità e della legittimità dell'interlocutore
E dunque con la volontà effettiva di cercare punti di intesa tra cultura programmi interessi che sono e in parte resteranno diversi
La seconda di merito che ne consegue
Che nella proposta politica e nel programma chi si misuri certo col tema di una proposta di governo che la realtà impone ma in modo che siano chiare almeno alcune discriminanti sociali e ideali rispetto ad altri schieramenti concorrenti
Non pretendiamo certo che uno schieramento unitario esprima il nostro programma e la nostra identità
Ma allo stesso modo non potremmo condividere una battaglia nella quale
Sia pure con nomi diversi si propongono gli stessi programmi agli stessi referenti sociali
Dello schieramento moderato e a guidarli si chiamano uomini intercambiabili
Insomma non possiamo accettare una sostanziale continuità col passato sia pur ripulito da Tangentopoli
Il confronto permetterà di verificare l'esistenza di queste ragionevoli condizioni
L'ennesimo
Deciderò scusare non l'ho fatto prima
Me ne rammarico l'assenza di Ersilia Salvato che purtroppo a letto con la febbre alta alla quale rivolgo i miei auguri sarebbe dovuto essere qui con noi e capogruppo al Senato
Siamo qui per rispondere alle vostre domande questa questa illustrazione che vi è stata fatta da da Lucio Magri vive la data adesso con un foglietto che stanno riproducendo in modo che
Lo abbiate sotto gli occhi
Per i vostri lunghi pezzi che farete sui giornali domani
Invece
Sì
Ciampi è presidente di un consiglio di ministri di un governo che noi contrastiamo nei confronti del quale del quale siamo all'opposizione
La sua politica in modo particolare nel campo economico e sociale di fatto la continuità della politica di Amato che ci ha visto fortemente contrari non possiamo dare la nostra fiducia
Al dottor Ciampi
Nell'aprile
Non ho capito
Beh questo mi pare un buon primo
Soprattutto a differenza di altri
Noi temiamo siamo consapevoli del ridicolo l'idea che noi adesso andiamo a stilare le ha viste dei ministri ci sembrerebbe francamente ridicole le vostre domande da questo punto di vista mi stupiscono
Innanzitutto perché la proposta di Ciampi io non l'ho vista formulata da nessuno se non inventata dai giornali o dalle indiscrezioni
Allora male ecco io penso appunto io ho il senso del ridicolo più di Alleanza democratica non vedo che abbia la forza del seguito il peso nel Paese per poter decidere chi deve essere il presidente del Consiglio quanto la sostanza
Ho già detto che uno schieramento
Di sinistra sia pure di una sinistra realizzate intorno a un compromesso uno schieramento di sinistra
Possa presentare come proprio leader
Alternativamente o Segni o Ciampi
E lì si scambi di mese in mese come se fossero equivalenti mi pare un'insensatezza e non si può proporre al Paese un sistema politico polarizzato e presentare poi la scelta tra due poli sostanzialmente equivalenti
Ma comunque ripeto che questo tipo di mantenermi sorprendono un po'perché
Voglio dire una cosa cercare di conquistare delle forze che fra l'altro sono moderati ma in crisi che si stanno trasformando e via dicendo è una cosa diversa e farsi occupare il punto fondamentale è che un se uno si presenta come alternativo ad un altro deve essere diverso il fatto che si devono conquistare anche forze intermedie non vuol dire che allora bisogna diventare uguali se non se ne guadagnano alcune se ne perdono molte altre presentare due schieramenti uguali vorrebbe dire
Aprile proprio
La strada la carrozza dalla destra che insiste proprio sempre su questo siete tutti uguali siete tutto il vecchio regime
Come
Come un e al padre
Ma sì si dice e si si chiede a noi se siamo contrari o favorevoli alle predicazioni noi diciamo non abbiamo obiezioni di principio a patto che
Dunque prima di tutto
Non intendiamo che si può continuare a lasciar continuare questa infatti già azione della valore delle privatizzazioni
A sostenere questa tesi sono persone
Che dirigono i più grandi complessi economici del Paese che a parte le questioni di Tangentopoli
Su cui sorvoliamo hanno portato le loro aziende al dissesto
I Ferruzzi sono privati privatissimi
De Benedetti è privato privatissimo Agnelli e il capo dell'industria privata non soltanto privata
Assorbito in Italia tutte le aziende delle automobili non conosco paese
Economicamente sviluppato dove vi sia un tale monopolio nella produzione dell'automobile Stati Uniti Inghilterra Germania Francia Giappone eccetera
C'era la Bianchi non ci più c'era la Maserati non ci più c'era l'Innocenti non c'è più c'era la la
La la la
La Lancia e non c'è più e c'era l'Alfa Romeo e stanno per chiudere anche una delle più famose fabbriche del mondo quella di Arese non mi pare che possiamo ricevere lezioni da questi signori secondo privatizzazioni ripeto non vi sono obiezioni di principio ma per fare che cosa per quale strategia per introitare un pugno di miliardi e allora la cosa non ci interessa e la respingiamo e sono invece in atto progetti per una strategia industriale di politica industriale
Diversa siamo pronti a discutere presi in più che si privatizza la fabbrica dei panettoni e cosa che
Non c'è
Non so nei confronti della quale non muoviamo particolari obiezioni ma se si dice che bisogna privatizzare
Per esempio le telecomunicazioni altro vogliamo capire di che cosa si tratta o se vogliamo privatizzare le banche per metterle a disposizioni non di una iniziativa volta allo sviluppo delle attività ma al servizio dei grandi gruppi industriali che possono utilizzare queste banche per pagare i debiti delle loro aziende allora diciamo la cosa non ci convince
Siamo per discutere e per e per eliminare comunque da questa questione ogni elemento di enfatizzazione non ci sono tabù anche per quanto riguarda le privatizzazioni
Aggiunge due
Battute se volete un un po'provocatoria l'altra
La prima di queste sulle privatizzazioni ormai c'è un una sorta di
Guerra ideologica come una volta c'era sulla questione del pubblico
Che prescinde anzitutto da una cosa molto semplice
E cioè che il mercato
E la privatizzazione
Non funziona allo stesso modo in vari settori della produzione sociale voi siete per primi investiti dal tema delle comunicazioni
Nel settore delle delle comunicazioni ed è la televisione non è vero che il privato dia dei risultati rispetto ai fini propri particolarmente brillanti su questo tema non meno di non mi dilungo perché Beppe Grillo mi pare abbia detto cose definitive
C'è poi una questione generale che è questa mi pare ridicolo in questo momento
Fare della questione delle privatizzazioni una sorta di bandiera ideologica nel momento in cui in tutto il mondo
E in tutta la la ricerca economica è evidente che oggi il problema
Non è più tanto quello di liberarsi da un intervento pubblico che in via dirti di smantellamento ovunque il problema è come se ad pur senza un intervento burocratico la proprietà pubblica di su su grandi comparti produttivi
Si possano garantire una programmazione dello sviluppo è un orientamento dello sviluppo verso l'occupazione verso finalità proprie perché ovunque la pura e semplice
Liberalizzazione il mercato sta producendo intermedi occupazione in termini di qualità dello sviluppo dei disastri che conosciamo
Clinton dice che bisogna correggere le logiche di mercato
Non mi risulta che abbia la tessera di Rifondazione Comunista
Prego volevo sapere il
Condono
Orchestra
Balenare venga
Volevo avere un valore
Sono due questioni per quanto riguarda il governo
Lasciamo per fare un accordo che abbia delle basi come ha detto chiaramente magri di metodo e di sostanza e quindi una base per un accordo nazionale torno su questa questione fra un minuto
Per quanto riguarda il governo si interrogano molti ma voi come giudicate poi la possibilità che le sinistre vadano al governo al nostro risposte molto semplice se le sinistre vincono devono governare
Per quanto riguarda l'accordo nazionale
Noi siamo per un accordo nazionale non per accordi da farsi regione per regione collegio per collegio ho letto oggi su repubblica
Una dichiarazione c'è una risposta di Occhetto credo aveva già utilizzato in altre circostanze
E cioè
Che bisognerebbe che in ogni collegio la battaglia elettorale sia fatta in modo di eleggere la persona perché che abbia maggiori consensi così come è stato fatto per il sindaco adesso nelle varie città
Credo che ci sia un errore concettuale in questo in ogni collegio bisogna fare leggere ovviamente chi ha più consenso basta un voto in più per essere lette questa volta non c'è il ballottaggio
Non c'è
Due turni c'è un turno solo cambia moltissimo
Ma non si elegge il governatore del collegio
Non si elegge il sindaco del collegio si elegge un deputato che deve andare al Parlamento nazionale
E deve fare una politica
Nell'ambito di un programma di carattere nazionale quindi non condividiamo per ragioni di principio non condividiamo per ragioni politiche
La attesi che si possono fare accordi accordi locali
Perché verrebbe meno quel
Quella grande potenziale che può essere dato da un accordo generale delle forze di sinistra e di progresso
è un fatto non solo quantitativo
Ma un fatto qualitativo
è un fatto cioè che avere le forze della sinistra e di progresso uniti con le loro differenze ma unite in una battaglia generale nazionale
E questo può dare grandi speranze può citare molti consensi può allargare il numero dei voti ripeto non è un fatto quindi solo quantitativo ma cioè si fanno gli accordi soltanto dove i voti di Rifondazione comunista o dove i voti di un'altra forza politica sono determinanti la Rete per esempio che noi rispettiamo molto
Pensabile che si possa fare un accordo di progresso in Sicilia prescindendo dalla Rete vero ma può darsi che ci siano delle città nelle quali la Rete ha un'influenza
Limitata eppure io credo che sia indispensabile fare l'accordo con la Rete in tutta Italia
Ed Orlando che probabilmente poteva benissimo fare a meno sul piano quantitativo
Di Rifondazione Comunista per vincere nella città di Palermo noi purtroppo Palermo
Abbiamo soltanto il tre per cento dei voti non ha esitato ad allearsi anche con Rifondazione Comunista perché ne vede il valore qualitativo ripeto e non soltanto quantitativo
Quindi siamo per un accordo nazionale per questo insieme di ragioni e non siamo favorevoli invece ad accordi locali
Gordon longobardo governo allora
Noi siamo per un accordo che riesca tra le forze contraenti a stabilire un programma per governare il Paese
Bisognerebbe che certo bisogna che ci si spieghi il perché
Magri ha detto ma è bene che tu riprenderà la parola cella noi non abbiamo posso non accettiamo preclusioni e non facciamo precoce se non per i casi oggi ecco ma e quindi e bisognerebbe capire quali sono le ragioni valutare quali sono le ragioni è ovvio che non potremo stare ad assistere in quella campagna elettorale dovremmo svolgere
La nostra parte
Mi pare che la Lampugnani
Risponde
Ma io io per quanto riguarda Venezia io mi auguro mi auguro sinceramente ne ho parlato anche con i nostri compagni quando abbiamo avuto la notizia ieri che la questione venga chiarita venga risolta
Può darsi che ci sia stata qualche accelerazione
Che vi sia stata qualche qualche equivoco mi auguro sinceramente che la cosa venga venga risolta in modo positivo peraltro mi risulta che i nostri compagni non hanno dichiarato di mettersi all'opposizione hanno espresso una loro critica
Alle decisioni di Cacciari di formare la giunta in un certo modo senza avere non dico il consenso perché il sindaco deve essere autonomo nelle proprie decisioni ma senza insomma avere capisco ripeto mi auguro che si superi
Ritengo che ci sono state accelerazioni ed esagerazioni che quindi critico
Ma comprendo anche che probabilmente non può essere considerata all'unisono
Con i lavoratori che vivono il dramma il dramma la tragedia di Porto Marghera una figura rispettabilissima come quella dell'imprenditore a cui si riferiscono le polemiche di questi giorni
L'altra cosa era su Berlusconi ma magari è un piccolo non competente la parola per quanto riguarda Berlusconi io credo che
La la questione è da non sottovalutare
Berlusconi Graham mezzi a mezzi finanziaria mezzi soprattutto di comunicazione potentissimi che nessuno deve sottovalutare
Il rischio che si possono determinare una polo
Chiamiamolo moderato o più sinceramente più francamente di centrodestra è un pericolo serio e reale
Serio e reale lo voglio dire anche ai compagni ai cari compagni delle forze della sinistra
Combattere contro Fini è stata una battaglia dura ma chiara
Chiara
Si trattava di combattere per impedire che a Roma arrivasse
Il dirigente del movimento sociale italiano
E molti voti andati a Rutelli hanno consentito Rutelli di vincere ma sono venuti a Rutelli anche per impedire a Fini diverso e quando invece lo schieramento di centrodestra si dovesse presentare con altri aspetti cura altre forme con altre caratteristiche con altri linguaggi
E quindi ecco la necessità ulteriore ulteriori di dare vita a questo raggruppamento progressista
Progressisti di sinistra in senso lato cultura gruppo mento che possa rappresentare un vero punto di riferimento non solo in negativo
Come è stato in gran parte per certe votazioni antimissile ma in positivo per la costruzione di un rinnovamento vero del Paese
Prego
E allora
Questa volta ci pensa magari ecco parte
E insisteranno sì per tre anni c'era un verbale carnevaleschi idonee soltanto di voi non nell'arena di armi venisse a l'unica secondo azionista se notare condivisibili accordi regionali
Accordi tecnici quindi voglio dire no nomina Anna la seconda domanda senza parlare di nomi voi pensate che queste schiarite progressi deve andare alle elezioni indicando un proprio premier indicando una rosa oppure senza indicare il candidato alla presidenza del Consiglio
Ebbene lane volevo fare al senatore Cossutta Garavini in questi giorni ha anche lanciato la candidatura di Bertinotti alla segreteria Corea del Nord giudiziari
Pongo su questo poi magari risponde sul sulle altre questioni la candidatura del compagno Bertinotti in campo mi mi rallegra il fatto che compagno Garavini l'abbia portata rabbia anche avanzata ma non è avanzata soltanto dal compagno Garavini ovviamente
C'è il congresso
E il Congresso deciderà democraticamente liberare e liberamente chi sarà il segretario del nostro partito quella di persino che una candidatura in campo
Come come
Per ora non ne conosco
Ma questa questione dell'Alleanza nazionale o meno che poi non a caso si
Collega la colloca al problema specifico di Rifondazione
Beh è una questione a cui si Ripoli sponde Remo in modo facile
Ma in fondo superficiale dicendo che siccome si deve eleggere un Parlamento nazionale
E abbastanza assurdo
Disarticolare
Le forme dell'alleanza
Dietro questo problema e vorrei questo mi pare che se no è il punto essenziale voglio dire di questa riflessione di questa conferenza stampa
C'è una questione di sostanza la questione di sostanza e queste
Per poter vincere alle prossime elezioni che si terranno fra l'altro a turno unico
E badate bene quando il turno e unico mentre col turno doppio il problema fondamentale di conquistare al secondo turno un eletto una parte dell'elettorato dell'altro campo
Quando è al c'è un turno unico e in questo turno unico sono in campo tutti il problema essenziale per vincere e in giù giura la maggioranza relativa e fare da subito il pieno dei voti a Fini
Ora per vincere se guardiamo i numeri se guardiamo i numeri
Per vincere è necessario fare il pieno dei voti
Che hanno portato alla vittoria in queste ultime elezioni
Quando dico fare il pieno
Voglio dire una cosa che da parte nostra è anche importante e nuova
Che per vincere
Occorre anche spostare ed avere per questo e non per pura diplomazia diciamo alleanze di forze di sinistra e di progresso
è necessario ottenere i voti anche di una parte per esempio del mondo cattolico se guardiamo le lezioni di Macerata o di Pescara
Non bastava l'unità della sinistra è stato importante conquistare anche forse
Che provengono da esperienze moderate ma che vogliono fare una scelta in questo modo momento di pulizia e di progresso ed è per questo che noi non poniamo pregiudiziali non solo per un fatto di buona educazione
Però c'è l'altro aspetto che era cosa che è ancora più importante in termini concreti e che viene trascurato
E che non si vince se non forse nelle regioni rosse come l'Emilia e la Toscana non si vince
Senza il contributo non solo della sigle ma degli elettori in carne ed ossa di Rifondazione Comunista
In tutte le città in cui la sinistra insomma questo cartello ha vinto
Forse con l'esclusione di Genova dove il margine è stato dello zero cinque per cento in più ma in tutte le città senza i voti di Rifondazione comunista non si sarebbe vinto
E quei voti ci sono stati perché le indagini demoscopiche dimostrò che a Roma più del novanta per cento dell'elettorato di Rifondazione Comunista ha contribuito al successo di Rutelli anche se non nutriva grandi simpatie perdute
E non ne ha avuto neanche dei riconoscimenti molto
Molto Gabetti
Il problema però lo sappiamo tutti ed adatte c'è una cosa che nessuno ha detto che voglio sottolineare scusami se mi dilungo momento in piume sono dati di fatto
Non solo il voto di Rifondazione comunista è stato numericamente decisivo per questo successo ma si è fatta la prova
Concreta sperimentale del fatto
Che laddove l'unità della sinistra compresa Rifondazione comunista
E partita già dal primo turno e con una certa Lippi Rita politica
Non solo non è stata di danno ne è stato un moltiplicatore
A Palermo a Napoli a Venezia a pescare a macerate potrei fare altri esempi questa alleanza in partenza avuto i risultati migliori
In questo turno amministrativo
Non ha allontanato un elettorato moderato
Ma per ottenere questo non ecco la debolezza della proposta degli accordi locali bisogna convincere
A un voto comune
Dei milioni di persone
Che non hanno una grande simpatia reciproca
Per fatti regressi o per fatti attuali
Se non si presenta un'intesa politica con un minimo per lo meno di convinzione Co dandole un senso un'affidabilità se si presenta l'intesa politica solo come un fatto strumentale locale rivolto a conquistare qualche deputato
Questi milioni di persone o una loro parte possono astenersi o votare altrimenti
Ecco perché mi pare Politt proprio anche dal punto di vista del realismo poco persuasiva questa proposta
Se poi si dovesse arrivare al fatto che per gli irrigidimenti degli uni o degli altri per non la per la non volontà
Di una intese l'intesa salta io vorrei che tutti fossero consapevoli qua non è che è un optional Rifondazione in questa intesa chiaro lo so anch'io che ci sono molti settori dell'elettorato moderato da conquistare e sarà detratto ebbero più difficile conquistarli col diceva Cossutta
Quando in campo non andremo alle elezioni politiche
Nella stessa condizione di queste del ventuno a parte Berlusconi Segni stesso che a Roma è stato decisivo nel risultato di Rutelli al primo turno
Alle elezioni politiche presenterà la sua lista e Amato e Martinazzoli riciclato
Senza il contributo anche del pezzo di popolo che rappresenta è del tutto irrealistico
Cioè cinque insomma Alleanza democratica nel Po nel si può moltiplicare in venticinque ma in ormai in gran parte si tratta di un di un'alleanza del PDS corse spesso non è più l'Alleanza Democratica capeggiata io la critica un po'ora di più ma rassegni Damato da pezzi del partito socialista
Va bene serve per per rassicurare per dare un un'immagine che ci permetta l'apertura benissimo ma l'idea di dire
Possiamo fare prima ancora che il non fatto di contenuto e di merito questo possono essere nostre posizioni ma anche come un fatto di
Se si se è vero che si vuol vincere e soprattutto se è vero che si vuol fermare questa spinta a destra
Che badate grossa beh allora questo bisogna che ciascuno si disponga
A prendere sul serio gli altri e che ciascuno si dispone da si disponga a chiedere qualcosa ma anche a dare qualcosa
Mi chiedeva se c'è la possibilità che salti queste intese c'è una possibilità se non ci troviamo di fronte come in parte al secondo turno per esempio a Roma
A una cosiddetta alleanza progressista che ci dice se ci vuole test questo programma queste la linea politica se ci volete stare bene sennò
Buonasera e beh questa è la vera condizione ma credo da da parte di tutti
Non c'è la possibilità di un'intesa con chi non vuole fare un'intesa
Di chi se voglio se il problema è siate responsabili regalate CIR vostro appoggio non solo difficile che noi siamo disponibili ma anche se fossimo disponibile non riusciremmo a spostare due milioni di voti o no
Gli antichi
A a nomi supreme ebreo è morto sempre io non vedo la necessità mi pare solo una grande
Insieme una grande concessione alle mode e anche un grande imbroglio perché se per esempio la sì ammesso come lasciamo perdere i Fondazione
Torneo è ovvio
Che sentiva questo schieramento
Progressista non vince e si trova di fronte per esempio un centro forte è ovvio che dovrà trattare il premier con con questo comunque se vuol fare il governo concordo con questo centro quindi
Non c'è un non è come Desio negli Stati Uniti in cui si chi vince vince uno dei due cent sicuramente vincendolo devo indicare a parte questo
Se si deve indicare un premier dell'alleanza di sinistra e di progresso è ovvio che allora deve trattarsi di un premier di un'alleanza di sinistra e di progresso non posso esser tanto furbo da farla Leanza purissima e dice sapete quanto sul fumo che allora scelgo un premier che sia simpatico agli altri
E così riesco a fare a prendere due piccioni con una fava in questo modo non si prende né un piccione nell'altro si rimane solo con la fa
Prego
Banale brand anale
Insomma
Allora primo
Allora
Cognato
Primo
Cosa ne pensa non è un problema ma
Va bene il
No
E non mi sembra
Poi
Fra gli assegni
Ecco ecco
Pare convince Londra ieri riformismo paese delle salite i processi
Miliardi
Al prima di tutto partiamo dal dalle persone in carne ed ossa ci sono
Qui io mi permetto di leggi e di una frase che mi ha molto colpita di una intervista che uscirà oggi romani sul nostro settimanale una intervista di Mattioli
Che dice
L'appoggio di non è soltanto l'appoggio numerico di Rifondazione
Ma ecco non si può escludere dall'accordo elettorale centinaia di migliaia di donne e di uomini che con Rifondazione Comunista esprimono una pena sociale che certamente non è inventata
Proviamo a pensare a quattro milioni di disoccupati
E alla quale anche le altre forze eccetera eccetera dovrebbero
E infatti sto dicendo sto dicendo
Che per prima di tutto ci sono le questioni delle persone della gente che fanno che fanno di Rifondazione comunista un una forza politica che di queste forze sociali di queste persone ha cercato di interpretare mi permetto di dire più conseguentemente i bisogni le necessità i sentimenti le aspirazioni qui questa è la prima questione come si possa pensare di escludere
Questa grande parte che diventa purtroppo sempre più gravi il pensionato il disoccupato
I ragazzi che si vedono tagliare la spesa della scuola
La sanità
Secondo vi è la necessità della conquista
Dei gruppi moderati bisogna vincere bisogna impedire alla destra di vincere bisogna impedire a Berlusconi di vincere bisogna impedire alle forze che si raggruppano attorno al nuovo centro disegni o chi per lui di vincere e quindi bisogna conquistare anche le forze moderate su che basi si possono conquistare
Sulla base di una forza dei nostri programmi delle nostre proposte di una forza ideale
I valori e e di contenuti concreti e tale che riesca a convincere a conquistare mi spiego meglio
Fini a Roma sei ci diamo del tu sono un vecchio giornalista
Fini a Roma preso voti anche nei ceti popolari
Per ed è di destra
Ed è di estrema destra e parecchi di quelli che l'hanno votato
Non sono fascisti né della vecchia né della nuova ora perché hanno probabilmente visto nel Movimento Sociale in quella borgata in quel quartiere o in Parlamento una forza che in qualche modo difeso quelli che hanno ricevuto gli sfratti
Ha difeso le pensioni
Ha lottato contro ritagli della sanità
I ceti anche moderati
Si possono conquistare attraverso una politica limpida chiara una politica che sia in grado di risolvere questi e gli altri problemi del Paese quindi la forza della come dell'aggregazione a sinistra della reazione progressista sta nel fatto di indicare effettivamente una diversa politica economica una diversa politica del Paese una politica come lo chiamiamo sia effettivamente una politica di rinnovamento rispetto al passato e di qui quindi il nostro ruolo modesto
Ma indispensabile
Siamo stati determinanti per vincere a Roma a Venezia e altrove credo Napoli
Siamo indispensabili
Per poter fare una politica che sia una politica di effettivo rinnovamento e siamo indispensabili per poter vincere differenza di quanto dice il mio carissimo amico Lucio Magri neanche in Toscana il PDS senza di noi
Riesce a vincere o per lo meno a vincere dappertutto senza di noi perché lì siamo il dodici e il quattordici per cento già oggi e difficile potere fare a meno
Ora ci siamo abituati
Prego Lucio qui totalmente cose dette voglio aggiungere due elementi di fatto perché
So che con voi sono sempre più efficaci
Il primo è e qualcuno può avere la illusione con l'idea che siccome c'è un sistema maggioritario beh Rifondazione o passerà questo mangia questa minestra o saltare questa finestra
Anche da questo punto di vista però le cose non tengono perché siccome c'è un'esasperazione reale della gente ma non solo in Italia ma anche negli altri Paesi dell'Europa
Anche se nella se se noi venissimo esclusi dal Raccordo non è mica vero che la gente poi vota semplicemente in base al voto utile tant'è vero che noi abbiamo avuto dei risultati molto brillanti che so io a Napoli o a Pescara all'interno di un'intesa unitaria
Ma a Genova e a Roma dove l'intesa non è stata possibile lasciamo perdere per responsabilità di chi rifondazione è andata avanti non indietro al primo turno
Chiaro
Quei di nessuno da questo punto di vista nessuno può pensare non a noi ma questo elettorato di prenderlo per la gola secondo osservazione attirò l'attenzione su ciò che diceva Cossutta sul fatto che non solo fra l'altro il MIS
Forse un po'protestatari ora da sempre ma anche la lega
Ha preso diciamo il il all'ordine venticinque trenta per cento tra i metalmeccanici di Brescia e di Milano
Non è vero che c'è solo il problema di come recuperare un elettorato moderato oggi c'è un problema di come recuperare degli strati profondi di popolo di classi subalterne
E anche qui non è un problema italiano perché ci raccontiamo delle storie dopo anni di dieci anni di governo del Partito socialista francese è passato dal trentasei al diciannove per cento gli ultimi sondaggi dicono che Gonzalez se si andasse di nuovo alle elezioni perderebbe un terzo del suo elettorato
Una sinistra che i non dico che ha non abbia le posizioni di Rifondazione
Ma una SPES sinistra che in qualche modo non meriti fiducia e non assicuri rappresentanza le classi subalterne è destinata ad essere massacrata
Questa è quello che sta avvenendo in Italia e nel mondo e quindi il problema di fare i conti come si tiene come in qualche modo si si recupera un contatto con questi interessi con queste culture è un problema comune anche di una forza moderata
Nella
Mi chiedo come si può
Punto
L'inchiesta
Deve continuare l'inchiesta sulle tangenti e su tutto il resto sulle violazioni del finanziamento pubblico deve continuare deve andare avanti non deve fermarsi di fronte a chicchessia
Non ho bisogno di insistere
E non ho bisogno adesso di infierire con elementi di propaganda nei confronti Della vicenda del tesoriere della Lega
Noi manteniamo o un giudizio molto critico sulla utilizzazione dell'istituto della carcerazione preventiva
L'abbiamo detto in Parlamento lo diciamo
Dappertutto perché la carcerazione preventiva deve
Essere adottata soltanto quando vi sono le condizioni prescritte dalla legge
O perché uno può scappa o perché uno può confondere le prove
Oppure come può commettere nuovamente il reato per il quale
Per il quale accusatori imputato
Quindi io credo che
La carcerazione preventiva utilizzata per fare confessare
Per fare parlare le persone inquisite sia un sistema che non può essere condiviso
L'avvocato
Tutto novantuno senza
Come direbbe papà tutti gli uomini di buona volontà
Voleva perderemo scorrendo condanne abbiamo messo chiederemo discutendo
Le