Unire le lotte, contro un Governo padronale, contro le destre reazionarie - Assemblea Nazionale Unitaria delle Sinistre di Opposizione

Care compagne e cari compagni iniziamo la nostra Assemblea in primo luogo un benvenuto a tutte a tutti
Come dicevo già prima mi pare che questa iniziativa segna già un primo successo di partecipazione superiore anche alle nostre previsioni quando abbiamo affittato questa questa sala
Peraltro è confermata questa partecipazione anche dal numero crescente di adesioni che c'è stato negli ultimi giorni alcun di alcuni non abbia ancora neanche potuto dare notizia sul sito sul sulla pagina Facebook perché sono arrivate anche
Un proprio nelle ultime ore compreso per esempio
Il messaggio mandato ci ieri sera da
La città in Comune di Pisa c'è un messaggio che poi vi leggerò di questo adesioni in video racconto via via nel corso di questa asset Assemblea
Questa riunione qui come diciamo come battuti iniziale a differenza di altre assemblee perché molti mi hanno chiesto anche in questi giorni ma mi hanno fatto tante assemblee poi son finite male io posso subito dire
Una cosa c'è una differenza di fondo che non la facciamo in previsioni di elezioni erano in rapporto alle elezioni ma la facciamo dal punto di vista di un impegno politico e sociale di costruzione di un'opposizione cioè di un'attività concreta sui luoghi di lavoro nei territori per ricostruire uso questo termine un po'aulico il tessuto connettivo
Ovvero sia l'organizzazioni delle classi popolari delle classi lavoratrici un lavoro terribilmente lungo terribilmente difficile ma che se poi guardiamo la situazione in politica e c'è è quanto mai
Necessario
Naturalmente poi sapete che c'è un problema finanziario il problema finanziario ed il costo complessivo di questa Assemblea pregherei raccoglieremo durante quest'incontro la solidarietà e il contributo dei presenti e delle presenti
Ma nello stesso tempo c'è un impegno sicuramente l'organizzazioni promotrici chiederemo anche un impegno delle altre organizzazioni nazionali o anche locali che hanno aderito di dare un contributo manderemo un'e-mail con un in Libano fra tutti il classico modo per raccogliere i soldi per poter diciamo copriva adeguatamente le spese che non sono sta non sono state norme ma neanche poche ecco diciamo sono abbastanza consistenti
I tempi sono come al sempre nei teatri stretti
Perché alle quindici dobbiamo essere fuori
Dopo c'è lo spettacolo lo spettacolo con Cornacchione ed altri questo o quello che vedete qui in sala non è la dopo dell'Assemblea ma la dopo della commedia che ci sarà successiva
Successivamente quindi abbiamo previsto una serie di interventi che corrispondono alle organizzazioni
Aderenti nazionali
Il tempo è sette minuti a testa c'è richieste naturalmente superiori anche legittime di strutture locali
Che però non so se avremo modale possibilità d'Italia la parola però possono naturalmente scrivere il loro intervento metteremo tutto quanto
Su Facebook
Cercheremo di alternare gli interventi delle organizzazioni
Politiche come interventi sociali i rappresentanti di situazioni di lotta di mobilitazioni i minuti sono sette
Attesta a parte la relazione le conclusioni la relazione sarà svolto dal compagno Marco Ferrando del PC e le le conclusioni dal compagno Mauro arborensi del PC
Da come io credo mi hanno dato questo compito di gestire questa Assemblea suppongo perché sono il più vecchio di questa compagnia di giro uso questo termine perché siamo in un teatro e quindi assolutamente pertinente
Poi perché naturalmente una rogna gestire gli interventi perché sicuramente tutti e tutte abbiamo molte cose da dire avete molte cose da dire quindi inviterei a fare una selezione chi interviene
E di accentrare solo sulle cose più importanti che vuole trasmettere all'Assemblea oltretutto nostro compito il nostro progetto è di non concludere con questo oggi ma di andare avanti
E di avere la possibilità di lavorare nei prossimi mesi e quindi di conoscerci meglio di fare delle cose di poter dare con contributi vi ringrazio ancora molto di essere qui devo dire che la vista di questa sala conferma anche per chi ha cominciato
Due mesi fa questo lavoro di incontri del rapporto per cercare di rompere una situazione stagnante che c'era nella sinistra è di buon auspicio quindi buon lavoro per questa Assemblea buon lavoro a tutte e tutti noi grazie ancora
Dopo quindi la parola per l'introduzione del son tutti IVA Marco Ferrando
Del Partito Comunista dei lavoratori
Beh Carré compagnie cari compagni intanto come dicevo Franco davvero una bella vista questa Assemblea
Bella anche perché non era affatto scontata questo Adduci e questo livello di partecipazioni e questo livello di adesione
Ed è quindi un risultato importanti importante anche come investimento nella nostra prospettiva dei lavori
Ed importante anche se vogliamo per le caratteristiche di questa assemblea
Vedete sono qui presenti
Compagni e compagne
Partiti organizzazioni
Che vengono da diversi percorsi diversa storia diverse tradizioni che hanno posizioni politiche diverse su tanti aspetti dalla politica nazionale e internazionale
Che giustamente rivendicano la propria autonomia politica
Ma che a differenza di altre organizzazioni e gli altri partiti non pongono la propria autonomia politica in contrapposizione all'esigenza dell'unità dell'unità d'azione
è intervenuta la battaglia comune contro un operoso Nord o comunque
E questa è la prima cifra di questa Assemblea corso sarà deludente per tanti osservatori politici insiste
Che stanno che cerca non qualche Scuba dietro logico dietro il significato di questa Assemblea li deluderemo
Non c'è qui
Il segnale cifrato a un prossimo cartello elettorale non c'è l'annuncio di un nuovo soggetto dico costruito in provetta in laboratorio con strane alchimie e operazioni politiche da Kamasutra diciamo così
C'è qualcosa di più semplice e di più importante unire l'entità nostra azione nella lotta di classe per unire la il nostro campo sociale ed è l'ottenne mobilitazioni dal nostro campo sociale
E quando dico nostro campo sociale dico innanzitutto il nostro campo di classe
Perché vedete in questi anni e decenni per molti aspetti
Di arretramento profondo del movimento operaio dei cinque livelli di mobilitazione dalla sua coscienza di crollo della sinistra politica spesso anche di deriva culturale della sinistra politica i riferimenti di Class sono scomparsi
Ci sono diluiti tutti parlano dei cittadini
E si rivolgono ai cittadini e si appellano ai cittadini poi i cittadini naturalmente possono essere progressisti possono esser reazionari possono essere persino antagonisti ma la categoria dominante
è la categoria del cittadino un'entità metafisica al di sopra del mondo materiale delle cose
E invece nel mondo materiale delle cose non ci sono i cittadini
Ci sono le classi
E mai come oggi queste classi sono divise contrapposta inconciliabili come negli anni della Grande Crisi del capitalismo
Laboratori e padroni salariati capitalisti sfruttati e sfruttatori o si sta da una parte o si sta dall'altra parte della barricata non si possono tenere i piedi in molte staffe
E questa è la frontiera la prima frontiera di questa Assemblea
Ed è una frontiera naturale quella del lavoro contro il capitale che travalica tutte le frontiere nazionali
E per questo credo che il primo atto politico
Di questa Assemblea possa e debba essere quello di esprimere il suo sostengo la sua solidarietà al Garante sciopero generale in corso interna riparare
Ciò finiscono qui tanto a milioni di lavoratori e di lavoratrici siamo andati in ambito dall'ultima nell'oltranza contro la riforma Fornero dal governo Marchioron e permette al Governo ma pronti all'ottavo di una vera e propria esperienza per la volta di grosso diciamo
Anche un esempio per i lavoratori e le lavoratrici del nostro movimento per radio e del nostro Paese
Ed è a partire da questa angolazione di Caras
Che noi ci siamo misurati col cambio di scenario politico italiano nel mese di settembre
Abbiamo gioito come tanti come tutti
Per la caduta di un ministro degli interni indivisa di polizia e con l'ambizione alla conquista dei pieni poteri come si poteva non farlo
Ma a differenza di altri
Non abbiamo esultato per la nascita del nuovo governo PD Movimento cinque stelle e anzi
Se debbo dirla tutta abbiamo contrastato
Un tempo di illusioni che due mesi fa circolavano in ambienti diversi dalla sinistra politica e culturale che ha riprendevano le linee sì ma narrazione leggenda di un possibile Governo amico o di un governo di svolta o di un governo che avrebbe potuto diventare amico di svolta
O per la professione di questo o quell'altro movimento sociale
O per un decalogo di ottime raccomandazioni di qualche circolo di intellettuali progressisti
E noi
Molto banalmente semplicemente dicevamo ma che è possibile com'è possibile pensare a un governo amico e di svolta
Per un governo che si regge sul Pd che è il principale partito oggi dell'Istat questo
Che si regge sul Movimento cinque stelle che era reduce dalle campagne contro i taxi del male
Chi è nato per ispirazione di Matteo Renzi l'ex Presidente del Consiglio che ha distrutto l'articolo diciotto nel mentre con l'altra mano come i fatti alla cronaca documenta prendeva ricche regalie di armatori costruttori padroni e banchieri
Come si poteva pensare
Che potesse essere un governo amico e di svolta un governo che nel momento stesso dalla sua nascita veniva salutato dal crepitio delle azioni di Bo orsato al capitale finanziario dal sorriso a trentadue denti dalle cancellerie europee e di tutti i poteri forti nazionali e internazionali come si poté
Però un po'controcorrente due mesi fa poi sono passati due mesi
E l'esperienza di questi due mesi ha riportato tutti alla realtà
E la realtà non è quella di una svolta un po'timida un po'sufficiente un po'claudicante che dovremo sospingere con qualche pressione critica l'esperienza della realtà e quella di un governo che continua inossidabile le vecchie politiche padrona
Un Governo di continuità e di manutenzione della vecchia politica
Che non è solo la continuità del giovato la continuità della legge Fornero la continuità delle leggi di precarizzazione del lavoro che non è solo la continuità il rafforzamento il rafforzamento
Dei patti di stabilità nell'Unione europea e con l'Unione europea all'insegna di una negoziazione del mi commessa
Che in realtà non è l'espressione della dittatura del capitale tedesco sulla colonia italiana è semplicemente
Una società di mutuo soccorso se vogliamo una cassa di resistenza internazionale del capitale finanziario di tutta Europa contro i lavoratori di tutta Europa italiani ai tedeschi
Ma è anche questo governo
La continuità degli infami decreti sicurezza
La continuità dell'accordo criminale criminogeno con la Libia
La continuità del Progetto di autonomia differenziata
Che è un passaggio importante e strategico che non riflette semplicemente le pressioni della lega dei suoi governatori riflette anche l'interesse di un pezzo rilevante di grande capitale molto intrecciato con il mercato comune europeo
Che pensa di allungare la propria appresa su una parte crescente di risorse pubbliche contro la popolazione povera del Sud ma anche contro i lavoratori dal Nord e guarda caso è il partito democratico che sta gestendo oggi in prima battuta un programma è un canovaccio ereditato dal governo reazionario per eccellenza
Ma se le cose stanno così
Ci siamo posti è poniamo un interrogativo
Ma come mai tengono avanti queste politiche senza incontrare una resistenza sociale minimamente proporzionale nel Paese
E anzi in un quadro di sostanziale passività sociale se pensiamo alle grandi masse dei lavoratori sulla via
Viene avanti perché al governo come dire o una forza intrinseca gode di un rapporto di forza favorevole affrontando la sua compattezza ma figuriamoci il governo cioè un governo di carta testo che non sa se sopravviverà o la prova del giorno dopo come la cronaca quotidiana e persino radio in questi casi dimostra
Il punto è che questo governo di cartapesta si avvale non solo dell'arretramento profondo del movimento operaio di anni forse l'arretramento più prolungato fra i Paesi capitalisti centralistici d'Europa
Ma si avvale anche del sostegno e anzi del coinvolgimento attivo delle direzioni politiche sindacali di larga parte della sinistra
E non parlo solo per essere chiaro
Di sinistra italiana
Su cui come dire
è persino imbarazzante parlare perché fino a sei mesi fa dicevano in campagna elettorale ma i più colpiti e sei mesi dopo ci sono venduti al PD in cambio di un prezzo modico un sottosegretariato una volta diciamo così la partita di scambio della se non altro dal punto di vista istituzionale un po'più dignitosa
Ma penso soprattutto ai vertici del sindacato e dei sindacati italiani al gruppo dirigente della CGIL al segretario generale della CGIL
Perché
Questi gruppi dirigenti
E questo gruppo dirigente della CGIL non è solo parte costitutiva sin dall'inizio della costituzione materiale del nuovo governo
E anche il soggetto che ha circondato questo governo di una cintura protettiva sul versante sociale
Finalizzata a bloccare sul nascere ogni possibile azione di lotta di mobilitazione soprattutto ogni possibile dinamica di propagazione unificazione dal fronte di massa come si vede
Dalla gestione separata di mille tavoli di partenza lo vediamo dalla gestione passiva dei rinnovi contrattuali che pur potrebbero mobilitare nel solo settore privato qualcosa come nove milioni di lavoratori lo vediamo nel silenzio assordante della CGIL di fronte al Progetto di autonomia differenziata che peraltro si è combinato con la revoca clamorosa di uno sciopero generale della scuola già convocato
Con tanto di regalo al governo reazionario precedente di Salvini di maglie
E vedete queste politiche
Non sono una questione centrale
Queste politiche sindacali hanno una rilevanza politica sull'intero scenario nazionale altro tempo dobbiamo sostenere questo governo perché se no arrivano a destra
Segnalo che ahimè la destra sta arrivando ora
Non domani ma oggi è stato il bando purtroppo con un aspetto a valanga e sta arrivando con un estratto a valanga proprio il ragione ancora una volta della compromissione della sinistra politica sindacale con un governo padronale che fa politica padronali
è quello che è successo negli ultimi trent'anni
Ogni volta il meno peggio ha spianato la strada al pesce e oggi un governo
Braccato formalmente contro il fallimento
è il principale carburante della rivincita di Salvini e della sua sodale la fascistissime a Meloni
Alla testa di un blocco sociale reazionario che minaccia non solo al movimento operaio ma i giovani le donne Idir ritiene conquista democratica in questo Paese
L'allora
Se tutto questo è vero
Emerge con assoluta evidenza
La necessità e la centralità della ricostruzione di un'opposizione sociale e politica di classe e di massa in questo Paese
Opposizione al governo Conte opposizione alla destra reazionaria una posizione che si coaguli attorno a una piattaforma generale indipendente del mondo del lavoro non è solo una necessità sindacale
Una necessità politica
Non è solo l'unica via attraverso cui il movimento operaio può ricomporre le proprie file contrastare la dinamica di disgregazione a ricostruire la propria forza
Contro le mille dinamiche centrifughe che oggi investono precarietà Walter State Progetto dall'associazione dei meriti e quant'altro
E anche l'unica via
Attraverso cui il movimento dei lavoratori può porre finalmente le proprie ragioni a rivendicazioni al centro dello scenario politico generale
Può intervenire nelle contraddizioni sociali che ci sono eccome ci sono
Nel blocco sociale reazionario può lavorare a capovolgere i rapporti di forza nei luoghi di lavoro e nella società può influire sul senso comune l'opinione di massa
E ed è anche credo
L'unica via attraverso in cui il movimento dei lavoratori può costruire una propria relazione FIFA e feconda colle Faggioni e le rivendicazioni degli altri movimenti
Movimenti non direttamente classisti ma non meno importanti del movimento di Craxi penso al movimento delle donne penso al movimento di giovanissima generazione contro i cambiamenti climatici
Penso a mo'di venti
Che hanno una rilevanza mondiale che stanno in una parabola da scienza a livello internazionale che si pongono su temi e terreni che hanno una rilevanza strategica dal punto di vista delle prospettive di emancipazione e di liberazione
Dell'intera umanità penso anche lo dico in punta di piedi perché so che è un argomento discusso oggi trattanti compagne e compagni ai movimenti democratici
Ai movimenti democratici contro la destra le destre movimenti
Che ovviamente hanno un baricentro più arretrato
Ma che oggi portano come nel caso del famoso movimento delle sardine un pezzo di giovane generazione a riprendersi uno spazio pubblico affacciarsi nelle strade nelle piazze sono energie fresca perché vedete come un elemento negativo se però si coglie l'altra faccia della medaglia
è chiaro che questo movimento che si affaccia nelle strade nelle piazze ahimè segnato
Dal contesto generale dalla crisi del movimento operaio dalla riconoscibilità delle sue ragioni dal crollo della sinistra politica il fatto è un movimento è un movimento che rimuove in larga misura i temi del lavoro
The persino sul terreno democratico molto più arretrato dei movimenti democratici della stagione precedente e che per questo
Può essere subordinato alla logica bipolare frontista di un nuovo centrosinistra cosiddetto progressista proprio da quei partiti come il PD che contro i giovani anche contro quei giovani hanno varato per anni e decenni peggiori porcherie le peggiori politica ma la cavitazione privatizzazione
E allora e allora assolo la ricostruzione di un'opposizione di classe di massa
Fuoco come dire costruì era un punto di riferimento politico alternativo per quelle mobilitazioni può gira da collante di quale mobilitazioni può favorire lo sviluppo dalla coscienza politica di quelle mobilitazioni può favorire all'interno di quel movimento un'altra egemonia un'altra prospettiva una prospettiva di crassa e anticapitalista
E proprio perché vogliamo lavorare unitariamente in questa direzione in questa prospettiva non vogliamo limitarci a sostenere alla lotta
Il mille focolai di resistenza naturalmente li sosteniamo tutti incondizionatamente questa stessa platea né in qualche modo un riflesso ma vogliamo fare di più
Vogliamo contribuire per quelli che ci compete alla definizione di contenuti qualificanti di una piattaforma generali che possano favorire la ricomposizione unitaria di quell'arte di quella resistenza
Ed è per questo che proponiamo
Lo proponiamo pubblicamente in questa assemblea verrà riproposto poi nelle conclusioni dall'Assemblea alcune campagne unitarie nazionali e locali su terreni qualificanti prima
Promuoviamo una campagna nazionale unitaria a favore della riduzione progressiva dell'orario di lavoro a parità di paga
Perché allucinante tre bis fino al Gonville Oniti disoccupati
E poi gli occupati spesso nelle peggiori condizioni lavorative si perdano aumenti dare il proprio orario di lavoro su scala giornaliera settimanale mensile o annuale attraverso aumento progressivo
Dell'età pensionabile delle aspettative di vita
Occorre che il lavoro che c'è sia ripartito fra tutti in modo che nessuno sia prematuro
E così proponiamo una seconda campagna unitaria
Che è una campagna a sostegno delle nazionalizzazioni a partire dalle aziende che licenziano che inquinano che colpiscono i diritti sindacali
Penso a cui ero pull all'Ilva Allen Paracoi recante a centinaia e centinaia di aziende che hanno preso e prendono fior fiore di soldi pubblici pagati dalle tasche dei lavoratori prevalentemente
E che utilizzano questi soldi pubblici non per creare lavoro
Ma per distruggere
Penso per far giungere ai Benetton
Che hanno avuto in regalo le autostrade Carlo falsificato i controlli che hanno compiuto crimini ha ragione del proprio per l'affitto e che oggi si vedono beneficiati da una possibile partecipazione all'acquisto di Alitalia salvo pretende la loro che ci siano cinque mila licenziati tre lavoratori Italia giocando in tandem consultarsi oppure UniCredit
Il dramma di questi giorni la banca del salotto buono del capitalismo italiano altro che sopra Nismo queste al capitalismo tricolore per eccellenza
Chi ha la pancia piena dei titoli di Stato quelli che vengono pagati a ripagati tagliando su pensioni sanità istruzione e quant'altro bene
E che per distribuire otto miliardi di dividendi ai propri azionisti mette sulla strada otto mila lavoratori all'opera diciamo nei termini più semplici se ci sono padroni
Per rivendicare attuando licenziamento dei lavoratori noi diciamo che i lavoratori hanno il diritto a rivendicare il licenziamento di coi padroni
Guardano la parola d'ordine tra l'altro con il proprio
E vogliamo
Vogliamo il filo a promuovere
Una campagna unitaria anche sul terreno politico
E penso non solo
Alla battaglia per la cancellazione dei decreti sicurezza
E degli accordi infami con la Libia
Per inciso alla battaglia per la rottura dell'Italia con la NATO per la cancellazione degli F trentacinque
Per il ritiro di tutte le truppe italiane dalle missioni militari e dai teatri di guerra parate bene non solo dai teatri di guerra più conosciuti penso che sono Afghanistan
Ma anche ai teatri di guerra di cui non si parla penso alla Libia
Dove l'Italia ha una presenza militare del tutto evidente a supporto delle ragioni contrattuali dell'ENI contro la Francia e contro Total
Partecipando oltretutto a una guerra in incognita in stretta alleanza con Erdogan perché di questo oggettivamente si tratta
Penso all'Iraq
Dove noi abbiamo una presenza militare che ogni tanto commuove qualche nostro diciamo così intellettuale democratico progressista in ragione di questo o quell'altro episodio infortunio per i nostri soldati ma nessuno che spiega perché
Per quale ragione c'è la presenza militare dell'Italia in Iraq
Per quale ragione c'è una presenza militare dell'Italia in Iraq sullo sfondo di un regime che non ieri oggi affatto quattrocento morti nelle piazze irachene
Compagni lavoratori lavoratrici giovani che chiedevano semplicemente democrazia il pane badate bene su di loro
è arrivato il piombo di una polizia irachena che equipaggiata e addestrata dai carabiniere tricolori del caso nostro
E forse la rivendicazione del ritiro delle truppe e anche un atto di solidarietà
Come la lotta alla mobilitazione di quei lavoratori e di quel popolo bene suddette ho finito su tutte queste tematiche tutti questi terreni
Noi pensiamo a una giornata di mobilitazione
Nazionale per fine gennaio che sia preparata da assemblee locali che sia costruita che porti a rendere evidente a fare emergere un punto di vista alternativo sul terreno politico e sociale di questo Paese
E per sviluppare queste campagne questa iniziativa abbiamo bisogno Nevada concluderlo
Di coordinare la nostra azione comune
Per questo proponiamo in questa assemblea promuoviamo un coordinamento nazionale dell'unità d'azione delle sinistre o di opposizione un coordinamento appena aperto al coinvolgimento di tutte le organizzazioni disponibili politiche sindacali nazionali e locali su un piano di assoluta parità
Fuori da qualsiasi logica di primogenitura divieto di preclusione che non ci appartengono che tanto male hanno fatto in passato
Un coordinamento che sappia proiettarsi sui territori
Che sappia comprendere che sui terreni locali vi sono evidentemente diverso relazioni diverso equilibri ma che anche sul terreno locale punta ad ampliare il più possibile
Il quadro del coinvolgimento perché il problema non è custodire alla cinta il problema e allargare il fronte unico sul terreno dell'azione di classe e di massa in contrapposizione al governo e alle destre
Facile no tutto molto difficile al di là della riuscita di questa Assemblea dall'ottima riuscita di questa assemblea
è tutto molto difficile noi ne siamo ben consapevoli in ragione del processo di arretramento di sconfitte che si sono venuti accumulando in tutti questi anni
In ragione di un evidente sproporzione nonostante tutto che l'arresto fra i nostri obiettivi nostro esproprio le nostre forze e anche la ragione divergenze politiche
Mentre noi ci sono come è naturale che sia e che devono essere poste a confronto senza nessun problema diciamo così sul terreno più libero che è la tradizione migliore credo del movimento operaio e non solo italiano
Semplicemente pensiamo che il confronto e L'Unità non possano essere messi l'uno in contrapposizione all'altro ma devono convivere insieme
Un vecchio adagio del movimento operaio dei suoi tempi rivoluzionari diceva
Per teorizzare argomentare la politica del Fronte unico come allora si chiamava marciare separati colpire insieme io penso che noi sappiamo fare così
Dobbiamo imparare colpire ogni siciliana mentre confrontiamo la nostra posizione
Cari compagni ci siamo assunti nelle condizioni più difficili una responsabilità importante ce la siamo assunti insieme
Penso e spero che saremo all'altezza insieme della responsabilità che ci siamo sotto elezioni grazie
Sì sarà difficile per me diciamo teneri testi antichi diciamo presente de ascoltate due cose primo c'è un problema grande fuori perché cedere le compagne e compagni che sono venuti da lontano e non possono entrare di chiederemmo come Presidenza un sacrificio ai compagni di Roma
Se possono uscire qualcuno e dare la possibilità ad altri di entrare non non c'è altra soluzione ci pare giù chi è arrivato da molto lontano sarebbe bene che possa non so vedete fuori insieme aziendali Company che fa
Uno
C'è già se ecco questa è la prima cosa che volevo dire la seconda cosa e che
Tra
I movimenti invitati sono parecchi alcuni hanno potuto venire altri no c'era naturalmente c'è anche naturalmente quello della mia regione il grande movimento ormai storico che dura tanti anni che è quello della del movimento Della Valle che domani avrà la Valsusa che avrà un altro grande momento
Nottata
La compagna Nicoletta Dosio
Doveva dovevamo fare un video mandare un messaggio ma negli ultimi giorni non è stata affatto bene e ieri non sono più riuscito a parlare con lei nome mio andato massaggi quindi io credo di fare due cose
Di mandare un grande saluto Evo Furio a Nicoletta
Nello stesso tempo esprimere il nostro sostegno la nostra solidarietà alla manifestazione di domani che c'è io anche me ne andrò via questa sera cercherò di partecipare domani forse qualche altro compagno del Piemonte che qui farà allo stesso c'è un grande legame tra questa Assemblea e quel movimento resistente che continua a mantenersi che lotta in realtà contro le scelte serrate del capitalismo
Che proprio per restare in tema
Io darei la parola a Cristina tu uteri che è lavoratrice dell'UniCredit che ci racconterà quel che sta succedendo e il terribile attacco che i padroni dell'UniCredit cioè il capitalismo finanziario ed economico Serra i lavoratori con questo suo progetto Cristina tuteli
Se seguirà porterà al popolo che è arrivato Giorgio Cremaschi
No
E allora slitta e arriva qualcun adesso poi guardo chi interviene Cristina grazie
Esatto dove allora innanzitutto avere ritenete militanti perché sono tesa quando sarà tesa ma non per l'intervento per la situazione in via Passo di lavoro va dalle lunga quindi Franco Fanny cenno sui tempi allora io volevo raccontarvi un po'alla situazione di UniCredit ma non dal punto di vista della delegata sindacale perché non lo sono sono iscritta alla FISAC ma non sono una delegata sindacale
Per percorsi diciamo di polemica con la FISAC quindi abbiamo attraverso gli anni e sono sei gestite gli esuberi con esternalizzazioni pazzesche firmati con accordi sindacali che c'hanno portato piano piano a una anche ad uscire dalla FISAC
Per poi rientrare ovviamente perché senza il sindacato non ci si può stare e sono convinta anche senza sentire attorno ci si possa stare
Il salotto buono di UniCredit
è diventata un inferno impedite dal punto di vista lavorativo un inferno vero
Partiamo da alcuni dati che sfidava velocemente perché sono dati che leggete su tutti i giornali UniCredit ha arrotondo e arrotonda vattene Chasse abbattendo di fatto per non dire delle cifre vere ma le cifre precise non venga
Abbiamo venti miliardi di fatturato che anche di più perché io a giorno tutti i giorni la carta intestata con
Milioni e milioni in più quindi sono anche di più di venti miliardi di fatturato
E abbiamo hanno dichiarato
Utili
E no armi che si stanno partendo fra gli azionisti che sono utili dovuti anche alle ultime recensioni di Fineco Banca di Mediobanca queste cessioni
Hanno comunque una ricaduta anche sui lavoratori la loro le lavoratrici di financo banca e di Mediobanca e di Fineco Banca tutto questo con la di con dichiarare otto milioni gli esuberi di cui sei milioni in Italia
Otto milioni sono tanti anche perché
Otto mila scusate
La
Ottomila dicevo scusate otto mila sono tante sei mila in Italia ma a me preoccupano gli otto mila complessivamente perché sono colleghi e colleghe
Anche i lavoratori e le lavoratrici che noi non non operano in Italia
UniCredit passa dal due mila otto al due mila e diciotto da centosettantaquattro mila unità dipendenti a ottantasei mila odierni ancora non abbiamo tolto esattamente gli otto mila che abbiamo di fronte
Questo significa una cinquanta per cento di di taglio sui dipendenti con volumi di lavoro che guardate sono rimasti esattamente identici
Questo ovviamente significa un altro elemento verranno tagliati soprattutto i posti operativi
Oltre che non cinquecento filiali ma quattrocentocinquanta in Italia partiamo dalle filiali le filiali verranno chiuse soprattutto concentrate nel Centro Sud quindi verranno chiuse
Sì viali interni tali che già hanno un problema occupazionale serio quindi verranno chiuse le filiali in Sicilia in Campania e in Calabria in Puglia nel Lazio dove già ci sono
Problemi occupazionali sta verrà tolto verrà defalcato completamente il settore operativo in virtù delle nuove tecnologie per cui secondo questi signori i clienti e le clienti si fanno tutti da soli e da sole cosa che tra l'altro non è assolutamente
Vero
Verranno nel settore i settori operativi sono occupati soprattutto da donne e io su questo insisto perché UniCredit ha una popolazione mista di dipendenti ma le posizioni apicali non sono mai mai quasi mai occupate da donne quindi settori operativi sono i settori più a rischio
Dove le donne le mie colleghe sono impiegate con un lavoro durissimo guardate veramente durissimo perché l'organico è stato defalcato nel due mila ci dice a sette sono stati tagliati ventisette mila posti di lavoro e non sono pochi
La mia categoria non è una categoria amata
Io mi rendo conto che non abbiamo il fascino del venne non non sono ironica nel senso che non abbiamo fascino
Dei metalmeccanici delle metalmeccaniche e e non è una categoria che spesso ha dimostrato grande sentimenti di solidarietà
Però quello che sto leggendo in questi giorni veramente pesante su una quasi non vengono considerati come classe lavoratrice e invece sì
Questi sono questi lavoratori appartengono e lavoratrici alla classe lavoratrice e su questo insisto per Torre ho letto delle per moltissime dichiarazioni improntate veramente bruttissime tornate a sinistra non le ha lette né a destra né al centro le ho lette a sinistra
Cioè è questa è una categoria che invece ha saputo dare ha saputo dare anche tanto negli anni passati sono stati fatti mesi di scioperi s'è una categoria che si è anche impegnata Rispetto affronti
Etici diciamo che contro i bravi istituti di credito penso a tutti i lavoratori e lavoratrici che si sono mobilitati contro le banche armate che son stati Perini
A saltare dal posto di lavoro quando ci sono stati ritardi sono stati i primi esternalizzati è e assolutamente emarginati ridotti a mobbing e quindi anche una classe lavoratrice che ha saputo dimostrare la propria combattività ma veniamo pure sui redditi proprio in virtù di questo fatto qui
I redditi di un lavora premi ha finito donne ancora tre minuti anche meno
Un lavoratore è una lavoratrice media che vuol dire che è un'impiegata che ha venticinque ventisette anni di servizio
Prende fra il mille ottocento e mille novecento euro al mese e questi sono i redditi dei bancari questo tanto per
Capirci che non sono più i redditi di un tempo
Quindi adesso il sindacato non ha ancora programmato neanche un'ora di sciopero com'era andranno gestiti gli esuberi ancora non si sa
Probabilmente verranno gestiti con i prepensionamenti che significano tagli alla pensione pesantissimi
E probabilmente verranno pagati con la solidarietà di ogni lavoratore attivo che dovrà rinunciare ad alcuni giorni di lavoro per riuscire a mandare in pensione
I lavoratori che stanno fuggendo ovviamente dopo la situazione odierna di fronte a questo ancora non abbiamo la dichiarazione di uno sciopero non so se è chiaro ancora non ce l'abbiamo e questo è gravissimo
Rispetto a questa situazione qua io non è che chiedo solidarizza
Io credo che vada considerata questa categoria esattamente come tutti i lavoratori e le lavoratrici che sono a rischio di passo di lavoro perché sono e loro sono le vittime principali del simbolo del capitalismo non sono capitalisti
Grazie
Grazie CRI
Vado bene non ho detto lombardo grazie Cristina perché fondamentale l'unità del tutte le categorie dei lavoratori per farcela e costruire un rapporto di forza e quindi per difenderci anche settore per settore oltre che tutti insieme non so se Giorgio Cremaschi è arrivato
No
è disponibile il compagno della Whirlpool in questo momento Antonio Donnarumma
Può venire perché rappresenta un'altra situazione importanti
A seguire darei la parola Rosi Rinaldi della segreteria nazionale di Rifondazione
A
A ho capito
Buongiorno a tutti sono cantarono Alma
Anzi tutti volevano ringraziare coloro che hanno permesso la nostra presenza qui prosa regali era in particolar modo sono uno dei quattrocentoventi operai di lavori il pool di Napoli
Oggi siamo qui per portare a testimonianza l'insegnamento che abbiamo tratte stiamo traendo dalla nostra lotta
Oggi ho qui sono qui da sono sono sono da solo
Ma parlo e dicendo noi perché dietro di me ci sono il quattrocentoventi persone
Anzi
Dovrei dire quattrocentodiciotto
Perché non più di una settimana fa due compagni ci hanno lasciato
Pasquale Lorenzo
Entrambi stroncati da mali incurabili di cui hanno trascurato i sintomi per essere in mezzo all'area lottare
Noi fino al trentuno cinque trentuno di maggio scorso sapevamo che cosa significasse la parola lotta ma non eravamo mai colto la il significato vero
Ne sentivamo parlare sì in televisione
Alle manifestazioni
Ma ne avevamo figli dei mamma cui scusi perché mamma Wirkola era diversa
Mai si era paventato lo scontro frontale non la nuova avevamo mai avuto grossi problemi
E proprio questo rapporto familiare con la nostra azienda col nostro padrone
Ci ha portato a fare delle concessioni
Se pur fosse offerte perché in cambio ci era stato promesso
La saturazione produttiva del sito e zero esuberi il trentuno di maggio voi
Quella stessa madre ci ha messo alla porta dicendoci che per uno in quella casa non c'era più posto
Da quel giorno e abbiamo capito il senso della parola lotta in questi mesi oltre a certezze e garanzie salariali abbiamo perso soldi compagni qualcuno ci ha rimesso la casa
E la stabilità familiare penso che sì è una cosa che Pozzato immaginare
Durante questi mesi l'azienda ha continuato per la sua strada annunciato la cessione del sito Ama un'azienda la PRS
Con sede in ufficio condiviso a Lugano centottanta mila euro di capitale sociale e zero dipendenti
Noi ci siamo posti fortemente a questa cessione non perché noi siamo affezionati alla lavatrice no
Perché le riconversioni in Italia non funzionano è un bravo la bega Hertz
Ne sono testimoni sono solo delle chiusure mascherate da vendita
Il governo in maniera molto servile in questi mesi ha solo preso atto e annunciato azioni unilaterali verso l'azienda
Azioni che tra l'altro stiamo ancora aspettando prima da Gunther quella Paduanelli
Questo per dire che ne proletari non gli ultimi come si chiamava una volta oggi più che mai non abbiamo governi amici
E a chi identifica l'attuale
Identifica l'attuale esecutivo come l'esecutivo di estrema sinistra vorrei dire che noi siamo alla sinistra di questo Paese mentre loro di sinistra hanno solo la mano con la quale si prostrò al cospetto del capitale delle multinazionali
Detto questo il trenta dieci finalmente l'azienda ha fatto un passo indietro
Ha fermato la cessazione la cessione del ramo d'azienda
Per ripristinare a dir suo un clima di costruttivo di confronto col governo il sindacato
Ci sono stati altri due tavoli nel frattempo ai quali nulla è cambiato il Governo continua a chiedere gentilmente in maniera molto molto servile carte e documenti
è il padrone continua a dire che la fabbrica non è sostenibile
In questo momento la lotta non s'è fermata anzi
L'abbiamo portata dalle strade alla fabbrica in questo modo teniamo alcuni vantaggi innanzitutto presidiamo la fabbrica e gli impianti durante la giornata
Diciamo a portare qualche poco di salario a casa
E soprattutto rechiamo un danno al padrone in quanto la produzione che gli diamo non supera il cinquanta per cento
Di quello che doveva essere il venti gennaio dovremo finalmente sapere che ne sarà di noi dico dovremmo perché per quel che ho visto in questi mesi sarebbero capaci di portare la decisione all'infinito pur di non prendere posizione a Roma
In questi mesi è successo l'altra cosa voi
è una cosa diciamo che cha cha ha fatto enormemente piacere
Sin dal primo giorno ai cancelli si sono presentati rappresentanti di movimenti e di partiti
Qualcuno presente in questa sala
Che si sono presentati a noi con
Approcci stile siti e dialettica diverse anche se con lo stesso obiettivo quelli di di supportarci
C'è stata una parte di loro che se prima di di presentarsi ci ha chiesto di cosa avessimo bisogno
E come potevano essere loro funzionali alla nostra lotta ecco questo importante perché ci fa capire quello di cui effettivamente le persone hanno bisogno
Non vuole essere una critica vuole essere uno stupro uno anche diciamo tutti presenti
Bisogno che ognuno di voi nel proprio piccolo anche nel nel proprio condominio per dire
Entri nelle case per fare uscire le persone dalle case
Entrare nelle case della gente per tornare nelle piazze
Noi abbiamo bisogno
Non voi gente comune non voglio dire ai cittadini gente comune
Abbiamo bisogno che ognuno di voi venga nelle nostre case per dirci di cosa abbiamo bisogno e proporre nuove attività nuove nuove azioni di lotta perché l'Italia di questo ora atta veramente tanto bisogno grazie
Credo che con questi due interventi abbiano dato un po'la diciamo lasse
Su cosa vogliamo discutere cosa soprattutto vogliamo fare mi pare che mi è stato annunciato che arriva il segretario di Rifondazione interverrà Luís ho capito bene così spediamo possiamo rimandare quindi va bene data da d'accordo allora io adesso aspetta che devo riorganizzare tutte le le le le cose darei la parola a questo punto a Carla Corsetti di democrazia atte a e si prepara Alessio Arena di fronte popolare
Buongiorno tutte a tutti
Il mio intervento
Dovrebbe qualificarsi anche nel rivendicazione di una identità nella quale le problematiche che poniamo al centro della nostra azione politica
Non ci sono
Normalmente condivise perché non sono comuni perché affrontano tematiche in una nazione fortemente clericali insalata estremamente scomode noi rivendichiamo
Molte delle cose che insieme con voi di possono costituire Fronte di lotta ma per altre abbiamo la difficoltà di una condivisione
In ragione del fatto
Che molte nostre posizioni
Si scontrano con uno stato di conservatorismo che si pagano su tutti i fronti a partire dalla condizione di genere
Che è quella che deve nominare le battaglie
Tutte non c'è azione di lotta se non si affronta sotto una prospettiva di genere
Nel momento in cui le lavoratrici e i lavoratori si trovano a dover fronteggiare condizioni di lavoro pessime le donne pagano due volte e non trovando la solidarietà dei lavoratori uomini lei piove casi si trovano un maschio su quattro che decise anche le donne che si trovano in condizioni dei aggressione anche sui posti di lavoro se la sono andata a cercare ed è inaccettabile da parte di quelle formazioni politiche che invece vogliono presentarsi come progressiste
Aggiungo
Noi abbiamo
Fronti di lotta comune ma ci ritroviamo in questi giorni a dover vedere che ci sono organizzazioni di piazza
Che Milano
A dover abbassare il livello di conflittualità si parla di amore si dice di sconfiggere l'odio dispiace io ci sono categorie di persone che voglio continuare ad odiare le e voglio continuare a coordinare le operazioni del genere voglio continuare ad odiare ai francesi ecco voglio continuare ad odiare tutto ciò che non porta ad un'eguaglianza le condizioni
Sarà tutte e tutti
Quindi io rivendico il mio odio ma allora siccome non è che siamo a parlare tra persone che non possono essere in grado di fare delle analisi per un po'più complete da Democrazia atea ci si aspetta anche che si arrivi all'origine di queste cose
Anna qualche tempo fa
Tutti voi avrete affrontato sicuramente l'analisi delle Teologia della liberazione quando a un certo punto soprattutto nell'America latina
Si fronteggiavano alcune lotte di classe interfacciata con forme anche di organizzazione religiosa le teorie della liberazione avevano portato a inserendo elementi di lotta di classe all'interno delle battaglie anche a fianco di organizzazioni
Che maturavano nel contempo le loro spiritualità poi a un certo punto però che cosa è successo che la teologia della liberazione la teologia della liberazione non ne abbiamo più sentito parlare ma abbiamo cominciato a sentir parlare della Teoria del popolo
Che ha svuotato
La teologia per la liberazione di elementi di lotta di classe mai inserito all'Alleanza delle classi dove si parla di amore dove si parla di stiamo tutti insieme appassionatamente dove non si deve fare lotta mi chiedo
Le sardine che oggi sono in piazza e che parlano di amore e che dicono che bisogna andare tutti quanti d'accordo e che partono anche da ambienti di boy scout o di Comunione e Liberazione ma non ci stanno proponendo di essere in alleanza di classe e quindi in corporativismo e quindi l'altra volta ad abbassare il nostro livello di scontro
Se non arriveremo allo scontro di piazza ogni volta che c'è una questione che ci riguarda no non arriveremo da nessuna parte perché c'hanno preso anche il conflitto e lo hanno fatto attraverso i canali fissa mentre quelli che apparsa nel livello nella popolazione nel momento in cui si deve ribellare
E deve
Armarsi contro gli oppressori
Lo sfruttamento
Ha degli elementi che si ripetono su tutti i pianeti e che vengono veicolati attraverso la modalità più facile
Che è quello di abbinarla alle forme di spiritualità
E per questo che nella nostra prospettiva noi diciamo che stiamo insieme nelle lotte ma non ci possiamo permettere di trascurare
Da dove partono gli input di oppressione
Compresi gli input di oppressione del patriarcato che è la forma di capitalismo più bella cifra che ci troviamo a sopportare
Il patriarcato e quello che opprime non soltanto le donne due volte sul posto di lavoro o nelle scuole o della società il patriarcato primi anche gli uomini
E quando fino a quando gli uomini non saranno in grado di rendersi conto che devono combattere questa battaglia per primi non avremo delle società libere e uguali
Io condivido condivido e sottoscrivo tutto quello che ha detto Marco Ferrando
Tutto tutto aggiungerei
Che ci sono però degli elementi che non possiamo trascurare che sono quelli di politica internazionale che ci stanno in qualche modo riducendo a equiparare per esempio antisemitismo e antisionismo per abbassarci anche sul quest'altro fronte nei confronti di chi viene oppresso offrire ragioni Dion pretesto antisemitismo quando in realtà era un antisionismo e direi anche che non possiamo neanche trascurare due elementi diversi
Uno interno
Una riforma costituzionale che ha eliminato la rappresentanza
Diciamocelo chiaramente
La riduzione dei parlamentari non consentirà con queste leggi elettorali maggioritarie di averne noi sinistre radicali una rappresentanza parlamentare nei prossimi anni
Nonché noi effettivamente questo lo dico a nome di democrazia h ne avessimo una grande aspirazione dopo aver visto che nel Senato della Repubblica italiana
Sì cantato nottolino Amoroso un po'Buddha perché non solo se a qualcuno è sfuggito e in quella sede dove noi abbiamo portato partigiani
Costituzionalisti conta eh campa Streparava storia della nostra nazione
Si cantano canzoni di Sanremo
Io l'ho trovato aberrante
Avverrà anche lo svilimento delle della istituzione
Lo svilimento di costituzione dall'altra abbiamo il mese che è stato banalmente raccontato dalla Borgonzoni la nuova candidata alla presidenza della Regione Emilia Romagna
In termini che hanno lasciato sbalorditi ma che sono stati però percepiti dalla popolazione come termini accessibili sbagliati ma accessibili il mes
Combinato con una riforma costituzionale
Non solo mi è parso di dire non non riuscirà a disegnare il campo della
Sezione delle maggioranze parlamentari ma diventa difficile costruire anche il campo delle opposizioni parlamentari
Ed è in tutto questo che noi dobbiamo individuare soltanto elementi di lotta per riconquistare quel terreno sociale che si è disgregato
E attraverso una unione di intenti che riusciremo a mantenerlo pur nella mantenimento delle nostre identità che vogliono restare anonimi autonome che non vogliono però perdersi in un anonimato di una piazza come quella delle sardine che non esprime contenuti e che di fronte alla domanda di che cosa hanno intenzione di fare Coliva
Rispondono noi non ci occupiamo di politica
Noi facciamo politica e nel fare politica vorremmo disegnare un campo dell'opposizione ma io mi permetto di dire non un'opposizione che deve poi portare a cartelli elettorali che non ci interessano
è un'opposizione di base di piazza di lotte nelle nei posti dove queste lotte richiedono la presenza della nostra unità ripeto mantenendo le nostre identità grazie
Ecco perché ho capito che sto diventando un presidente troppo flessibile e che era logico che avevamo qualche minuto in più perché abbiamo iniziato presto però adesso tutto
Non è che questi
Lo so ma appunto per questo poi sono generoso soprattutto degli interventi sociali e quindi perché
Sì do adesso non non esageriamo avevo chiamato mi pare se non vado errato Alessio Arena di fronte popolare
Ah ecco allora vie di qua
Non lo so se
Maurizio Acerbo sei già pronto voi sentire altri interventi voi sentire ancora qualcuno
Allora Eliana Como può benissimo dove Saretta
Ha già attualità care compagne e cari compagni
Credo che l'importanza della giornata di oggi meriti di essere sottolinea un'importanza che scaturisce da una considerazione preliminare ciascuna ciascuno di noi
Oggi essendo qui essendosi impegnato essere qui
Ha compiuto un atto di responsabilità responsabilità attuale storica futura responsabilità verso la nostra classe di riferimento verso il nostro Paese
Desidero a nome delle compagnie dei compagni di fronte popolare estendere al ringraziamento nostro al Partito Comunista dei lavoratori al Partito Comunista Italiano a sinistra anticapitalista che di questa giornata si sono fatti primi promotori una giornata appunto importante è segnata dalla responsabilità di classe
Noi riteniamo di vivere una fase un passaggio storico un salto qualitativo nella lotta di classe
Riteniamo di essere oggi di fronte a una forma nuova inedita di rivoluzione passiva
è costituita dal salto di qualità
Verticale che sta facendo la costruzione europea e cioè la costruzione della superpotenza imperialista europea al servizio delle ambizioni di dominio dei grandi monopoli di questo continente
è un passaggio inedito un passaggio che noi dobbiamo comprendere fino in fondo
E che quindi dobbiamo interpretare alla luce di quella stessa categoria che menzionavo prima la categoria della responsabilità la responsabilità nostra non soltanto in questo caso di comunisti di socialisti di rivoluzionari
Di combattenti della trasformazione della società italiani ma in una dimensione autenticamente internazionalista perché all'europeismo delle classi dominanti alla proiezione offensiva del nuovo imperialismo europeo che vuole contendere agli altri imperialismo il dominio globale
Sì risponde solo con unità più ampia con un un'unità più forte con l'unità delle lavoratrici e dei lavoratori di tutto il continente di tutto il mondo
E quindi ritengo da questa sala debba partire
Un afflato unitario non soltanto destinato a investire l'intero nostro Paese i territori in cui tutto e tutti noi che operiamo ma l'intero continente nella battaglia che oggi prende la forma dell'opposizione al messi nella contingenza ma che è una battaglia strategica e la battaglia per dare alla nostra classe il profilo necessario per reggere l'attacco del padronato in questa fase storica e costruire le condizioni della propria vittoria
Noi rendiamo omaggio a tutte le tradizioni politiche del movimento operaio che sono riunite qui oggi
Tutte le tradizioni del movimento comunista innanzitutto
La tradizione del socialismo democratico
Che pure in questo momento storico sta dando vita fuori d'Italia e speriamo presto anche in Italia a forme importanti di resistenza di lotta
Per la trasformazione della società all'ambientalismo che cosa che concepisce se stesso come anticapitalista al femminismo che è il nerbo di qualunque rivoluzione che possa dirsi tale
Queste tradizioni vengono in parte da percorsi diversi alcuni di questi percorsi possono essere stati ostili nel tempo ma oggi noi credo
Abbiamo appunto in nome della responsabilità una missione non rinchiuderci nei recinti delle nostre identità distraendo cita la necessità di costruire ma invece fare la storia
Non rimanere ingabbiati in quello che il movimento operaio è stato ma costruire il movimento operaio socialista comunista rivoluzionario di trasformazione sociale
Del futuro il movimento che serve alle lavoratrici e lavoratori del nostro Paese e del mondo intero
Dall'Italia deve tornare a venire
Un contributo rilevante
Alla lotta per la trasformazione della società
Nella metropoli capitalista non ci si può permettere che vi siano punti deboli nella battaglia contro il capitalismo
Noi con l'orgoglio della nostra storia consapevoli di tutto quello che il movimento rivoluzionario comunista e socialista è stato in Italia non possiamo più permettere che l'Italia sia il ventre molle della lotta contro il capitalismo per la trasformazione della società e delle lotte di resistenza contro il padronato
Noi sappiamo bene
Le vediamo giorno per giorno quante lotte quanto potenziale conflittuale esista nel nostro Paese
E proprio per questo da militanti politici e ci torna ancora una volta dobbiamo vivere fino in fondo la nostra responsabilità la nostra responsabilità verso le ragazze e ragazzi italiani che partono in massa emigrano all'estero da un Paese in cui ci viene raccontato che invece il problema è l'immigrazione
La responsabilità nell'impedire come già fecero i nostri partigiani durante la ritirata tedesca la distruzione delle forze produttive italiane
A cominciare dalla capacità di produrre della nostra nazione non vi sarà potere operaio se distruggono la nostra capacità di produrre
E di generare ricchezza per l'intera società ed è esattamente quello che la guerra di classe dei padroni sta facendo togliere nella nuova gerarchia nella nuova divisione internazionale del lavoro togliere al nostro Paese alle lavoratrici e lavoratori ai lavoratori di tali alla loro capacità di costruirsi con le loro mani con la loro forza
Con la loro intelligenza un futuro
Di qui riparte l'alternativa di qui riparte l'afflato politico necessario per rimettere il proletariato le classi lavoratrici italiane all'avanguardia della lotta per abolire lo stato di cose presenti
Possiamo essere oggi orgogliosi di noi compagni e compagne
A tutti voi a tutti noi
Un augurio di buon lavoro e l'abbraccio fraterno del collettivo militante di fronte popolare
Allora
Fuori c'è una situazione tristissima ingestibile per cui faccio ancora un appello a compagni di Roma
Di uscire e di fare entrare compagni che son venuti da lontano e che hanno il diritto di ascoltare almeno una parte di questo dibattito è un sacrificio tranne che vi chiediamo ma d'altra parte siamo qui per farne con la disponibilità di farne anche Maddy maggiori per contrastare i nostri avversari di classe la parola a è Eliana Como della minoranza della CGIL Recon che stiamo tutto poi si prepara Giorgio Cremaschi che questo mi pare di rugby che di qui si vede pochissimo che c'è in sala quindi
La parola Eliana sì
Vi ringrazio intanto per questa Assemblea Garella davvero io ero all'assemblea nazionale della CGIL e devo dire cultura ben diverso colpo d'occhio
Allora guardate questo è uno strano autunno al dove ci si mobilita senza mobilitarsi ci sono le piazze piene ma non c'è opposizione
Che pure si è detto di motivi ce ne sarebbero eccome forse questo governo è un po'meno impresentabile dell'altro ma le ragioni ci sarebbero tutte a cominciare da quello che avrebbe dovuto essere una pregiudiziale cioè la cancellazione dei decreti sicurezza che invece non sono nemmeno in discussione
Poi se la legge di bilancio e niente assalti e per i pensionati e le pensionate niente soldi per i contratti pubblici e per la scuola non solo uno euro in più sugli investimenti né per il sud della per la messa in sicurezza di un Paese che letteralmente fa acqua da tutte le parti
E i soldi che ci sono per i lavoratori dipendenti quelli del cuneo fiscale sono pochi
E sono finanziati in deficit come ogni misura minimamente propagandistica che si rispetti così tanto se li troveremo da pagare Sempre noi in altri tagli alla spesa sociale prossimo anno e poi c'è l'inerzia sia detto sulle crisi industriali di fronte a un quadro drammatico del Paese non soltanto nei settori manifatturieri c'è Alitalia Auchan
Ma evitando ora UniCredit appunto in Whirlpool delle centinaia di altri tavoli Marche anzi migliaia perché tanti non arrivano nemmeno al mese
A me pare che l'unica industria che non è in crisi in questo Paese sia Leonardo ex Finmeccanica che produrre portaerei armi non passa mai di moda
E poi c'è il bar
Vi ricordate Di Maio in sei mesi salverò i costi che lavora nell'ambiente e oggi sono al disastro sia il lavoro che l'ambiente perché decenni di scelte criminali hanno messo i diritti l'uno contro l'altro
Il diritto per capirci al dire al salario al lavoro e il diritto dei bambini e delle bambine a poter giocare a pallone anche quando c'è vento nei parchi
E nessuno davvero nessuno
Finga di non sapere o di non aver capito un anno fa quale fosse fin dall'inizio l'obiettivo di ArcelorMittal cioè chiudere Taranto per eliminare un concorrente monopolizzare il palazzo nel mercato dell'acciaio in Europa lo fa continuamente in ogni parte del mondo
La verità è che questo governo come i precedenti tanto quanto i sindacati tutti non hanno uno straccio di idea sul futuro dell'acciaio in questo Paese neanche il varietà Piombino né a Terni che è poi senza infingimenti
Il futuro dell'industria manifatturiera tutta del Paese
Non ci sono soluzioni facili a Taranto e e tra un po'non ci saranno soluzioni per niente perché spegnere e accendere un forno a caldo non è come accendere e spegnere le luci di questo teatro
Allora non ci sono soluzioni facili ma c'è un'unica speranza strategia che la nazionalizzazione soltanto che non fa rima con profitto perché Investimenti che servono per non doversi sei era appunto tra fondare l'acciaio accada andare all'asilo senza morire costano nessun privato lo farà mai leva attenere a essere nazionalizzare non per pagare i debiti di Riva di ArcelorMittal sia chiaro e poi magari rivenderlo rischia renderla sul mercato al miglior afferente un minuto dopo
E non ci vengano a raccontare nemmeno di trasformare Taranto in un polo del turismo e perché anche su questo avrei tanto da dire con il parco archeologico di sì manifesti allagata ogni temporale o con Venezia fatta morire ogni giorno che passa dalle grandi navi e dal sovraffollamento abbia sacrificata anch'essa sull'altare del profitto del turismo di massa
Non crede la speculazione delle grandi opere
E poi c'è il sito sia se il governo non ha niente da dire
Nemmeno per essere stato informato mezz'ora prima della velina che annunciava l'accordo fatto anzi per la precisione non è un accordo quello è una vendita dove effetti comprata da penso con il rischio almeno in Europa che si chiudano stabilimenti i nostri sono ancora più rischio perché sono per la maggior parte già in cassa integrazione con i modelli più senso Hope solerti
Allora le ragioni ci sono tutti
E la strana cosa è che appunto le mobilitazioni anche ci sono le piazze sono piene
Ma nessuna al profilo di opposizione a questo governo e nemmeno di rivendicazione altro che opposizione di sicuro non ce l'ha la CGIL anzi CGIL CISL e UIL
La prossima settimana ci sono ben tre date di mobilitazione nazionale a Roma del sindacato confederale
Con parole d'ordine che vanno dal tutta al niente di cui voi probabilmente non sapete niente non saprete niente perché se va bene saranno piene di apparato se va bene
Tanto per dire che non siamo come CGIL appiattiti su questo governo mentre il punto è che siamo proprio appiattite subalterni a questo governo
La CGIL dice sì che non ci sono risorse finanziarie accerta un dato di fatto ma un minuto dopo dice che ci volete fare fede l'alternativa era discutere Consalvi Elisa tazza e tutto sommato questo governo si chiama pure al tavolo per non discutere di piante
Soprattutto per non decidere niente con noi però coi denti recitiamo al tavolo
Ci si affida la sua come è stato detto della mia peggiore delle tradizioni al secondo tempo
Abbiamo già tavoli programmati da qui all'autunno ma c'è una follia in questo in realtà due
La prima è che chissà se vedrà la prima vera questo governo e la seconda è che il secondo tempo per noi non c'è mai stato ci dicono che non ci sono le risorse oggi pezzi diranno che non ci sono domande si chiedono sacrifici simpatia e sacrifici faremo anche domani
Che poi guardate
Se questo significa e serve a dire che la CGIL oggi non fa opposizione sociale perché altrimenti Salvini io ancora continuo a chiedermi quale opposizione sociale la CGIL ha fatto prima quando sarà Salvino al governo perché le ieri ha portato all'incontro al Viminale è che abbiamo appunto non fatto passare decreti sicurezza senza colpo ferire perché stretto persino loro possono però generare quello sulla scuola contro l'autonomia differenziata
Allora si non c'è l'opposizione sociale in questo Paese in questo momento non serve nemmeno un anno fa in compenso le piazze sono piene ci sono le sardine contro la lega benissimo soltanto che la lega non è al Governo perlomeno soffrì talmente forte e allora guardate a me le piazze piene piacciono anch'mi piacciono tanto mi fanno schifo solo quando che sono piene di fascisti
Però e guardate anche è ovvio che dietro c'è il Pd anzi anche la CGIL ve lo garantisco io ma il punto vero non è quello il punto vero è che se le piazze sono piene oggi contro il precedente Governo e non contro l'attuale nemmeno sul decreto sicurezza
Quelle piazze stanno dicendo esattamente quello che dice la CGIL serva per un governo qualsiasi purché non sia Salvini ecco questo l'errore storico che dobbiamo provare a cambiare in quelle piazze fissiamo già passati con Berlusconi promettendo ai lavoratori quel secondo tempo che non arriverà mai basta con la logica del vello penso perché questo non fa che aiutare Isabel vini di turno
Perfetto
E guardate secondo me però lo dico con franchezza come sono solito a fare
Il consenso
Non si recupera nemmeno nonostante la bella Assemblea di oggi
Non si recupera nemmeno però raccontandoci tra di noi e nostri presunti granitici successi dello zero virgola perché se non fosse anche per una parte dei nostri fallimenti i lavoratori e le lavoratrici non voterebbero lega Salvini
Forse da sindacalista è più facile capirlo perché ci devo fare continuamente tutti i giorni i conti perché nelle fabbriche nei posti di lavoro
Non si fanno discussioni ideologiche autoreferenziali su volantini che non leggerà nessuno dove si compiace si si compiace al limite di rivendicare che ne so la pensione a trentacinque anni mentre i lavoratori ringraziano Salvini che perlomeno gli ha messo quota cento
O peggio in cui si tirano giù tutti i padri sacri del comunismo quasi mai le madri peraltro ma vede vedete nei posti di lavoro se va bene alle macchinette del caffè nelle linee nei reparti
Se va bene riesce a spiegare con quel po'di coerenza di credibilità che ti sei conquistate che ti è rimasta nel lavoro quotidiano che fai
Se va bene riesce a spiegare
Che il problema non viene dal mare che l'immigrato non ti ruba nel lavoro nell'asilo che il problema non sono i lavoratori francesi polacchi poco Rovati ma sono i padroni di ogni nazionalità e che se vuoi ottenere qualcosa dal padrone che ti sfrutta
E ora Hackett nuovi bello cioè dai la colpa a qualche disgraziato più disgraziato dite
Allora
Io credo che l'opposizione si ricostruisca soprattutto così
E guardate ecco bene che ci facciamo da subito e seriamente tutti quanti i conti tutti non ci sono soluzioni facili io diffido da chi pensa di avere la verità in tasca non ci sono soluzioni facili
Ma una cosa è certa opporsi è necessario soprattutto è necessario ribellarsi quindi ribelli amo sì compagni e compagne
Grazie ancora dunque sta girando a una cosa che è la cassetta della solidarietà o il cappello della solidarietà
Lo spiegato all'inizio perché è importante e pagare la sa ecco questo è il primo elemento la parola adesso Giorgio cremaschi in rappresentanza di potere al popolo essi e prepara
Il compagno Franco Bartolomei di risarcimento socialista grazie
Grazie di questa bella Assemblea di questa importante iniziativa davvero grazie
Non lo so perché
Non ci arrivo ecco
Forse va Mario passato
Di questa bella iniziativa con molte molti di voi
Non tutti per fortuna ci conosciamo da un bel po'ne abbiamo passate tante dico non tutti per fortuna perché è importante che ci sia anche qualche faccia giovane
Cresce tutte e tre non abbia vissuto tutte le nostre vicende
Tuttavia voglio può essere proprio sincero perché non
Sarebbe facile per me venire qui lanciare due slogan dire abbracciamoci credo che abbiamo fatto anche delle discussioni preparatorio di questa partita stazione e credo che dobbiamo lavorare tutti sulla consapevolezza del punto in cui siamo
Il punto in cui siamo il punto più basso della democrazia del nostro Paese dal mille novecentoquarantacinque a oggi
Se non abbiamo consapevolezza di questo quando i sondaggi dicono che la metà del Paese disposta una anch'persino al dittatore
Se non se non abbiamo consapevolezza del degrado politico-sociale immorale di questo Paese
Non sono ormai dei suoi vertici
Non solo mai dei suoi vertici ma anche di quel mondo che una volta chiamavamo le masse popolari
Se non abbiamo la sentivi la consapevolezza del fatto che la nostra minorità perché questa è la verità
Non avviene in un momento perché allora potremmo tranquillamente dirci va be'ma la storia che ha saltato compagno
Non avviene un momento di grande avanzata del popolo
Non avviene un momento di crescita di lotta di classe
Non avviene in un momento di crescita di opprimenti antifascisti perché se posso dire con tutto il rispetto neanche il movimento delle sardine è davvero un movimento antifascista
Molto meno di queste ecco se noi abbiamo la consapevolezza della gravità della situazione forse la nostra minorità
Di cui pure possiamo discutere su tutti gli errori che tutte le storie che che che ci hanno portato fino a qui e anche un prodotto della situazione
Anche un prodotto della realtà
Una realtà nella quale nel nostro Paese il conflitto sociale il conflitto di classe
Non solo la parola comunismo ma anche la parola socialismo sono state cancellate come parole maledette
Ora non è così in tutta Europa anche se tutta Europa
Subisce lo stesso tipo di politica liberista
E su questo non c'è dubbio il Messia di cui ha prima abbiamo in diversi interventi parlato è un ulteriore giro di vite dentro il i meccanismi delle politiche di austerità e di rigore
Ed essere a favore del Mes
Ed essere a favore dei lavoratori non lo si può te per la contraddizione che non le consente come avrebbe detto Dante Alighieri
Chi sta col messa è un nemico dei lavoratori dei loro diritti dello stato sociale un nemico acerrimo
è falso e bugiardo
Però voglio dire
Se anche se questo meccanismo c'è dappertutto non c'è dubbio che noi dobbiamo analizzare la nostra situazione perché in questi giorni
Noi abbiamo in Francia
Un gigantesco sciopero generale contro la legge Fornero di macro
Il che rende ancora più infame
La vigliaccheria delle segreterie di CGIL CISL UIL e di tutti i gruppi dirigenti di CGIL cesure a coi con nome e cognome bisogna presentare il conto dei danni dal mondo del lavoro
Basta con la sociologia che siamo tutti responsabili no Landini Forlan Barbagallo sono più responsabili di altre ridotta e poi e altre
C'è questa grande lotta in Francia ma se vogliamo guardare anche il mondo delle socialdemocrazie
Io guardo il programma pur pieno di contraddizioni
Ricordo in in Gran Bretagna
Nazionalizzazioni
Intervento pubblico
Messa in discussione dei movimenti dei capitali tassazione delle grandi ricchezze servizi sociali scuole sanità pubbliche gratuite per tutti
Fino all'università
Se ci fosse in Italia un programma socialdemocratico di questo tipo
Io non avrei dubbi non voglio parlare a nome delle altre forze ma parlo semplicemente per la riflessione piccola di potere al popolo noi con un movimento con un pollo e cinque non potremmo che dialogare discutere fare delle cose insieme persino non lo escludo nemmeno accordi elettorali
Ma la verità
E che inizia
Noi dal circa un bel po'di anni e non so neanche dire esattamente perché ognuno ha la sua data noi siamo di fronte a un campo della sinistra che è stato occupato dalla peggiore più ipocrita delle destre
Questo è il problema che noi abbiamo un po'come una rosa
Lo vediamo anche delle sardine lo vediamo anche in altre cose anche sentimenti sacrosanti popolari che ci sono poi qualche i nostri compagni ci vanno lo capisco come si fa a non a non ve lo dico così ognuno odiare Salvini altro che cosa come si fa a non urlare Salvini Meloni i fascisti e artisti quello che c'è tutti i giorni come si fa a non sentire un sentimento e non partecipare
Ma abbiamo ben presente quale però il gruppo di comando di questa operazione
Il gruppo di comando di quest'operazione contro cui ci va in piazza non ha la forza e la coscienza di ribellarsi il gruppo di comando di questa operazione è fatto di rampanti Rance renziani
è fatto di una classe rampante renziana che sta cercando di costruire una nuova impresa politica
Un sorta di populismo buonista da con ma ma populismo comunque con tutte le il peggio del populismo il pop ritmo senza il popolo senza i problemi del popolo cioè via i partiti lei sindacati le le bandiere soprattutto quelle rosse
Soprattutto quelle rosse naturalmente perché non si sa mai
Ecco allora
Questa però è energetica politica del nostro Paese
Detta brutalmente noi siamo un Paese nel quale dialettica politica ormai e tra liberali e fascisti e reazionari
Tutti quelli che sono fuori che hanno le stesse idee di politica economica impresa mercato
Produttività competitività Europa tutto One nato coi tutto il resto sono d'accordo su tutte le questioni che contano
E vero compagne e compagni che non ci sono di grandi lotte oggi però qualcuna ce ne quando ci sono lotte vere tutto lo schieramento parlamentare dall'estrema sinistra del Parlamento all'estrema destra scompare
Domani ci sarà la grande manifestazione in Valle Susa contro il caldo un popolo quello della Valle Susa che resistette il fondo ci insegna come resistere
Non troverete nessuno
Per lo schieramento dalla Meloni a Zingaretti non so neanche neutro non troverete nessuno li così come l'altro giorno nel grande sciopero a Taranto dell'Usb perché qualche lotta cioè
Fatto assieme a Frei che forse l'ultima uno sciopero coraggioso dove metterà fabbrica scioperato per dire
Nonché dateci il lavoro no per dire io non sono più disposto a lavorare ammazzando me stesso con le persone
Questo elemento di autonomia di classe congiunto ai giovani di Frei che fossero certi anche lì non c'eravamo Losi
Non troverete nessuno di coloro che oggi si presentano come sinistra come ambientalisti ufficiali eccetera non c'era
Questa è la verità
L'estraneità nostra sarebbe poco grave di piccole organizzazioni la verità e che l'estraneità dal sistema politico e sociale di questo Paese
Quello organizzato è dei valori del conflitto sociale del cambiamento sociale
Non sono stati espulsi soli comunisti dal Parlamento
Questo
Lo possiamo dire potremmo anche fare riflessioni sul sugli errori perché non bisogna dimenticare che i comunisti sono stati espulsi del Parlamento dal due mila otto e io continuo a pensare che se non facciamo tutti una riflessione definitiva ma non semplicemente autocritica ma su come si fa politica
All'ultimo minuto perché giustamente è stato detto lo ricordava prima anche Carra noi non abbiamo abbiamo detto discutiamo ma non discutiamo di aggregazioni elettorali perché quando all'ultimo minuto
Si parla di unità di sinistra perché dobbiamo avere la rappresentanza o perché non possiamo non rompere col Pd o altre cose dice Salvini abbiamo ci ha Terzo stiamo discutendo in modi Diversity perdere
Stiamo discutendo di modi diversi di perdere e non c'è dubbio che la sinistra radicale che pure l'Italia qui abbiamo due esponenti che sono stati cacciati diciamo uno prima delle elezioni è uno dopo le elezioni del due mila sei io ma si sono fatti staffetta piazza la sinistra radicale elitaria sinistra ricarica ha perso quando si è immolata sull'altare di Prodi
Questa li abbiamo perso
Da quel momento lì la nostra storia politica è stata cancellata e adesso non è così semplice ricostruire
Quindi Iorio concludo perché giustamente i tempi devono essere espletati da tutti
è quello che voglio dire io è che noi abbiamo bisogno di ricostruire un percorso partendo dai contenuti e dalle lotte facendo un esame Sereno preciso delle lotte che ci sono perché alcune lotte ci sono altre ci saranno
Pensiamo a tutte le grandi crisi aziendali unirli pur Draco
Be'Cherchi fa un elenco infinito ovviamente il Real tre nessuna di queste crisi potrà essere risolta con il modello CGIL CISL UIL Confindustria governo troviamo il buon padrone
Io l'altro giorno ho visto la manifestazione dei lavoratori in Bracco dove c'era la FIOM che portava un cartello imprenditore cerca sì no sindacato cerca sindacato al trentasei
Ecco dobbiamo ricostruire dobbiamo capire che il campo tradizionale in cui eravamo stati abituati noi siamo ora si ecco scusate forse dobbiamo anche abbandonare delle parole
Io lo so che a noi ci sentiamo di sinistra siamo di sinistra non ci piace che la sinistra venga occupata dalla destra però a un certo punto l'ENI
Per usare un riferimento che abbiamo tutto noi
Ras tuffandosi avendo fatto la rivoluzione e su quanto si di sentirsi dire
Li socialdemocratici ci sono quelli buoni e quelli cattivi chi ci sono quelli che hanno votato alla guerra eccetera però ci sono anche noi che siamo buoni e disse la parola su certi dopo Crati Co non si può più usare perché è una parola da mascalzoni in Italia la parola sinistra è diventata una parola da mascalzone
Questa è la verità è troppo il confusa col resto
è troppo confusa con le porcherie di Renzi di Zingaretti dal partito democratico quelli dobbiamo ritrovare anche un nostro linguaggio un nostro modo di presentarci le nostre parole d'ordine dire che siamo dobbiamo avere la pazienza e la prudenza di camminare assieme
Rompendo con tutte le quelle che sono le finte opposizioni e costruendo la realtà la rappresentanza all'organizzazione dell'opposizione sociale politica che crescerà perché questo sistema
Non è in grado di costruire il consenso può solo costruire volta per volta del finto consenso ma non è in grado di costruire un consenso duraturo e lì con le lotte e con l'iniziativa possiamo agire assieme grazie
Allora vediamo un po'sì
Per Risorgimento socialista Franco Bartolommei e poi io inviterei Maurizio Acerbo a parlare dopo
Ai compagni io ringrazio le tre formazioni politiche che hanno organizzato questa Assemblea
Con alcune di loro noi abbiamo manda le differenze di analisi anche importanti delle
Delle quali poi parlerò perché ritengo possano essere utili a costruire una piattaforma più ampia
Però di loro mi fido di tutte e tre perché tutte e tre sono accomunate dall'idea
Dalla critica radicale rispetto al sistema politico della Seconda Repubblica
E da questa falsa contrapposizione tra centrodestra e centrosinistra che in realtà sono entrambi aspetti di gestione
Della trasformazione liberista del nostro modello sociale della distruzione in radice del nostro assetto costituzionale nel senso sostanziale e materiale della parola
Quindi questa è una base di dialogo importante sulla quale si innestano delle differenze e vengo al punto
Io condivido la piattaforma minimale proposta dei compagni
Osservo però una questione e la pongo all'attenzione di tutti
Giustamente in questo momento la nazionalizzazione delle nostre filiere produttive
O la ripubblicizzazione delle nostre filiere produttive
O la ripubblicizzazione di parte del nostro sistema bancario
Prevedo no naturalmente logicamente Medea di Stato di potere pubblico di soggetto attivo che è libero nelle determinazioni che ha una disponibilità economica
Che ha una capacità normativa e che agisce libero da vincoli in un'operazione che è complessa potrebbe essere quella di pubblicizzare il Monte dei Paschi
Potrebbe essere quella di trasformare la Cassa depositi e prestiti in un nuovo ente di intervento pubblico
Potrebbe essere e dovrebbe essere quella di rinazionalizzazione dei rinazionalizzare l'Ilva e concepire una ristrutturazione
Di quell'impianto in termini ambientali in termini di modernità con una parziale riduzione degli organici come la riqualificazione insomma renderla
è una brutta parola
Più che competitiva perché è una brutta parola operativa
Cioè in grado di sostenersi in grado di reggere il confronto essere uno strumento pubblico che garantisce i livelli occupazionali e regge tiene dal punto di vista economico che poi è una regola che vale vale per tutti Stalin diceva uscito io
Che i treni non sono né di destra e di sinistra ma sono treni e basta hanno abbattuto la faccio volentieri che anche simpatico
Il punto centrale affinché si realizzi un quadro del genere e non è un caso che il movimento socialista in Europa
Recupera in Francia ed in Inghilterra e solo lì in termini di contenuti e poi vengo al punto
è che noi dobbiamo legare tutta la nostra analisi di classe e di contestazione al modello liberista ad un progetto complessivo di sistema Paese
Attraverso una politica di alleanze e ovviamente ponendo il punto centrale che è quello dello schema di rapporti internazionali normativi all'interno del quale è inserita l'Italia Italia liberista quello attuale quella degli ultimi venti anni
E c'è lo schema nel triangolo Euro master Lisbona
è un sistema che impedisce hanno e di agire ci comprime sposta al centro dell'ICI delle decisioni fuori dal paese e soprattutto toglie al movimento di classe un interlocutore centrale
Perché il governo di uno Stato moderno e costituzionale è di fatto un interlocutore del movimento di classe lo è sempre stato lo sarebbe anche ora
Se la nostra richiesta di nazionalizzazione dell'Ilva avesse di fronte un sistema paese ad un governo in grado di di misurarsi sul problema e non di debellarlo in modo ridicolo per cui fare la trattativa ribasso in cui praticamente l'Ilva in mano alla Mittal accertando prima di partire quattro mila quattro mila esuberi e quattro mila licenziamenti e così su tutto
Chiacchiera chiacchiera chiacchiera eccede su tutto sa vicenda del messo cari compagni è paradossale è paradossale che la lega sviluppi l'offensiva sommersa quando ha chiuso le trattative preliminari col precedente governo
è paradossale che ci siano ci siano degli economisti che annuncia una certa un certo intelletto che sostengono che il maestro non è pericoloso
La pericolosità del Messina è una fondamentalmente che accetta e rende praticabile e gestibile l'idea del default di uno Stato
è la prima volta che una struttura del sistema web master Lisbona mette il problema del default per terra
E addirittura ipotizza sull'ipotesi al default una facilitazione nel taglio del debito dei buoni di Stato
Significa che se un domani di qui a una settimana di fronte al tradizionale attacco sugli spread che viene sempre utilizzato per dare gli schiaffi correttivi è un Paese ogni volta che di razza o sta fuori binario anche di poco
Significa che nel momento in cui viene aleggiata l'ipotesi di un possibile default
Immediatamente scatterebbe un allarme dei risparmiatori che scatterebbero prima ancora dell'attacco debole dei titoli di Stato di quel Paese significa che si innesca un sistema spirale quando parte un attacco che ti porta dritto dritto a un commissariamento di fatto Schumi nascita o possibile default risolto sulla base del taglio del debito e quindi immediatamente un commissariamento non parziale o temporaneo se pur gravissimo come quello del governo Monti no perenne
Perenne o per un certo tempo lungo
Questa è poi la cosa grave nel mezzo che mette il default di rendite al folk che dovrebbe essere consegnato impossibile
Per uno Stato della UE
Cioè prendesse esclusa a priori perché la BCE interverrebbe si estenderebbe tutto queste uno schema di mutuo soccorso ovvero la l'idea che il default diventa possibile gestibile da un'autorità terza uno stato della uomo un po'a fallire
Questo è un principio basilare fondamentale che era lo schema precedente che lo schema della Prima Repubblica eccola diventa realistico e il governo va a trattare un'ipotesi del genere
Come se lo Stato fosse un fosse uno Stato poi Complesso importante come come come il nostro ma come qualsiasi sta
Non è non esiste non deve esistere nel diritto internazionale l'idea che uno Stato possa andare in default
Ma io chiedo vero che glielo possa imporre un'alleanza economico finanziaria sovrastanti adesso perché altrimenti simile non è madre ma matrigna
Questo al di là degli interessi della Germania o di chi altro è uno schema che ti pone ulteriormente in ginocchio
E e dall'esterno di impone scelte di classe che la tua classe politica di poco valore sostenuto da un sistema mediatico da un clima da un insieme di di forza supporto nonostante sia debolissima
Trasmette impone induce a livello dei rapporti dei rapporti sociali
Ecco questo è il motivo diciamo e l'elemento di dibattito che io voglio portare al e perché in Inghilterra e concludo qui in Francia il movimento dei lavoratori
A questa capacità di riorganizzarsi è molto semplice l'Inghilterra non ha non ha
Il l'euro quindi a una certa tendenziale teorica sovranità monetaria teorica
E secondo corista in una fase in cui sta discutendo l'uscita dalla UE e quindi soprattutto l'uscivano dall'uscita dallo schema normativo di Lisbona
Quindi significa che una politica sulle nazionalizzazioni delle filiere la ripubblicizzazione tutte le cose che Corbie ha scritto nell'ultimo programma laburista non sono più preghiere alla luna ma divengono obiettivi realizzabile concreti la Francia di converso la sinistra francese il movimento dei lavoratori la CGT
Ha avuto un elemento esponenziale in una campagna elettorale in cui il candidato della sinistra Caramelli sono affatto la campagna elettorale sul concetto dell'indipendenza della storia del Paese rispetto agli accordi vincolanti della UE quindi si è creato un clima in Francia
In cui la lotta la battaglia di classe immediata
Si sente di poterla proiettare a livello più alto e quindi c'è un affidamento in una scommessa di lotta di massa rispetto alla formale a Fornero francesi o alla vecchia lo ha del travaglio che il nostro Giobatta francese
In cui si sente che il Paese può ipotizzava la rottura cui taluni sia introitata
Diciamo è diventato senso comune l'idea che comunque lui c'è un dato intoccabile un tabù per cui di fronte a quello strano sarta impotenza superiore
Questa è una situazione che va assolutamente cambiata io mi rendo conto dei rischi mi rendo conto dei timori mi rendo conto delle obiezioni di tutto però non è questo tema cari compagni dobbiamo cominciare ad affrontarlo seriamente all'interno della sinistra di classe non possiamo più Spera che gruppi nuovi sovrani si piccolini strani bizzarri siano gli unici depositari di questa riflessione non ha senso e ho finito questa riflessione dei venti diventare nostra
Affrontiamola serenamente parliamone sviluppiamo il ragionamento ma dobbiamo arrivare a un punto e questa situazione di quadro normativo finanziario
Giuridico finanziario internazionale che ci opprime ci schiaccia deve essere deve diventare per noi oggetto di contestazione insieme alla nostra critica di classe insieme la nostra volontà di costo in un blocco sociale più ampio che modifichi il modello e il modello sociale e il nostro sistema Paese grazie
Già fuori neri sollecitano un ricambio della sala
Mi dicono la situazione insostenibile fuori io non lo so se su se c'è qualche spazio questa è la è la cosa che mi o o un continuo messaggeri continui messaggi mi arrivano devo dire che sono in difficoltà a gestirà allora la parola Maurizio Acerbo per par della segretario di Rifondazione Comunista si prepara Betti del sindacato generale di base Massimo Betti non sono sicuro sul nome
Cioè
Betti cento
Beh
Anche l'esito del voto
Allora
Se non c'è venti si prepara Rosario Zanni del si Cobas
Prego Maurizio
Innanzitutto grazie
Ricompare diede del Partito Comunista dei lavoratori a parte comunista italiano di sinistra anticapitalista per l'invito a partecipare esserci oggi a questa occasione di confronto tra di noi
Molte delle cose dette le condividiamo e sono l'oggetto della nostra battaglia politica
E credo che vadano assunti anche gli elementi di realtà che ho ascoltato in alcuni degli interventi che mi hanno preceduto
Cioè la nostra estrema debolezza
L'egemonia altrui
Non solo sulla generica opinione pubblica ma anche sulla gran parte della classe lavoratrice persino quella sindacalizzata
Il sostanziale la sostanziale assenza del dibattito pubblico per nostra debolezza di un punto di vista coerentemente di sinistra anticapitalista ma anche limitatamente conseguentemente antiliberista
Sostanzialmente come diceva Giorgio che abbiamo continuamente uno scontro tra liberali liberisti e
Faccio liberisti e in cui accade che persino quella biro Ranza degli italiani che essi auto identifica come di sinistra fa propri dei di destra
Faccio un esempio banalissimo in un sondaggio Il Sole ventiquattro Ore la porzione di elettorato
Più contraria alle nazionalizzazioni cioè quella più convinta che solo l'impresa privata ossia a far funzionare l'economia
E l'elettorato di centrosinistra
E questo dà la misura di una sconfitta perché sono gli stessi che poi manifestano con noi contro il razzismo contro il fascismo cantano Bella ciao contro il sessismo contro tutto l'orrore del messaggio della destra che noi combattiamo guardate si è visto ieri sulla vicenda della Nutella
Salvini ha fatto una battuta sopra le sue delle solite compro italiano eccetera
Ma che la reazione sia stata una serie A e di commenti tutti in difesa della sacralità della multinazionale Ferrero
Con una identificazione
Con una
Grande impresa che ha tra l'altro appunto come per accidente ha detto Salvini
Fa grandi affari col boia Erdogan e da lì dà la misura di quello che sta diventando questo Paese e per questo io credo che noi siamo chiamati
Al massimo di sforzo non soltanto unitario quello dovrebbe essere il minimo sindacale ci dovrebbe essere già da molti anni
Dirlo è sembrato negli ultimi anni quasi
Che fosse il pensiero debole io credo di no perché c'è una nostra responsabilità soggettiva se non siamo stati in grado di arrivare con un'unica proposta politica anticapitalista antiliberista in questo Paese alternativo al Pd a parlare con lavoratrici e lavoratori con disoccupati e pensionati
Ognuno avrà le sue ragioni ognuno penserà come gli pare
Non sono qui per aprire un dibattito troppo complesso per un problema politico che esiste quello di una ricomporlo
Composizione finito la stagione di una competizione dentro uno spazio che si restringe sempre di più questo teatro
è pieno ma fotografa quello che siamo oggi e non è che Rifondazione sarebbe in grado di fare molto di più è anzi lo dico perché penso che ci vuole da parte di ognuno di noi grande umiltà e grande capacità di mettersi con generosità a disposizione
Perché c'è anche un elemento soggettivo da valorizzare cioè dobbiamo avere la capacità di dirci che questo Paese è anche responsabilità nostra
Con differenti probabilmente responsabilità ma su come ci troviamo in questo momento per cui va benissimo lavorare insieme su campagne condivise unendo internazionalismo questione sociale
Anche perché noi abbiamo troppo da parte di questa destra unito un utilizzo reazionario di un presunto populismo anticapitalista
E solo la nostra debolezza che non fa emergere le contraddizioni del discorso di Salvini e Merloni
è solo la nostra debolezza il loro sopra Nismo e una pressa per cumulo milioni di persone
Loro sono dei serbi di Trump sono dei servi della multinazionale che arriva a Taranto per ricattare il sopranista Bossi limita ai poveri cristi che arrivano dall'altro lato del Mediterraneo
Sono come sono sempre stati i fascisti sopra gli iscritti solo verso chi sta in basso verso chi sta peggio di noi
Allora ricostruire un discorso anticapitalista
E internazionalista fondamentale ed è fondamentale farlo con un punto di vista che non sia regressivo
Ne abbiamo anche la combattere dentro alle nostre fila non tanto quelle organizzate ma nelle aree di opinione che si pensa davanti capitaliste l'idea molto diffusa
Che noi avremmo perso perché abbiamo difeso troppo gli immigrati no noi caso mai siamo in ritardo nell'organizzare quella parte di classe lavoratrice in Italia che viene da altri Paesi
E devo rendere merito a tutti i compagni facendo sindacalismo militante stanno provando aiutare organizzarsi questo pezzo di classe lavoratrice
O quelli che ci spiegano che abbiamo sbagliato essere per i diritti di lei è lesa Biche o nel combattere il sessismo no non è questo che a noi ci interessa
E non è questa la sinistra con cui vogliamo avere a che fare su una cosa non solo un accordo tra gli interventi lo dico perché è una cosa di cui discutiamo da tanto tempo
Non solo convinto che noi dobbiamo rinunciare alle nostre parole per farci capire meglio
Io non voglio litigare la parola sinistra al partito democratico e ai suoi satelliti il partito democratico non è un partito di sinistra
E dobbiamo rivendicarlo con forza parlando con lavoratrici e lavoratori perché questo Paese se cominciato a dire che non ci potevamo dire comunisti
Poiché non si potrà parlare di socialismo poiché non si poteva parlare di lotta di classe non parliamo esista diciamo invece in cui il Polo la principale emergenza di questo Paese
Non è l'immigrazione non è la sicurezza principale emergenza è l'assenza di una sinistra forte popolare e di classe ed è quella che noi tutti insieme dobbiamo provare a ricostruire
Avendo consapevolezza che se questo non c'è non c'è argine all'avanzata della destra e su questo dico una cosa io credo che faremmo un clamoroso errore Doi il giudizio sul partivamo gradivo mi pare che si è ampiamente condiviso da tutti noi
Ma noi non dobbiamo dare io credo neanche per un secondo l'idea che riteniamo secondaria battaglia contro i fascisti contro la lega contro questa Dexia
Perché altrimenti non comunichiamo neanche con quelli che la pensa allo sui valori essenziali come noi
Noi dobbiamo spiegare non stancarci di spiegare che non è sostenendo le politiche neoliberiste antipopolari che si erode la base di massa della lega dei fascisti
Perché oggi la Lega si presenta come partito antisistema e tiene così percepito tantissimi
E che vero che quota cento è quasi nulla ma dopo che ha avuto Dini Fornero eccetera eccetera sembra una comune a misura rivoluzionaria allora da questo punto di vista compagnie Coppa e di cerchiamo con l'umiltà dei piccoli passi dico
Perché noi abbiamo usato in varie occasioni tentare aggregazioni
Con forte volontarismo che però poi non hanno funzionato e quindi forse è meglio fare piccoli passi va nella direzione giusta ebbene compagni e compagne io credo che
Abbiamo l'esigenza su
Di riuscire a contendere il terreno dell'egemonia nella lotta contro questa resta non rassegnarsi all'idea che debba essere di retta dagli studi televisivi dei talkshow e da quelli che vogliono portare acqua al mulino del PD del centrosinistra che io non definire neanche tale stante l'attuale perché centrosinistra insomma la stagione dei lombardi venne insomma
Giustamente chi mi ha preceduto
A Bengasi sottolineato le differenze abissali che ci sono tre ieri oggi ore non so se è uscita sul Bari verso chi ha trovato l'intervista mi hanno chiesto di questo governo io ho sostenuto che governi la Democrazia cristiana erano molto più a sinistra di questo governo
Ed è solo francamente come il
Norme i soviet di dire i governiamo prezzi che sia non dobbiamo rassegnarci a questo e non dobbiamo reazioni di Arcigay anche al fatto che tanti compagni e compagne che condividono con noi
L'attivismo nei movimenti nelle reti sociali dell'associazionismo nel sindacato debbano pensare che non restando con noi che si possa combattere contro Salvi noi invece dobbiamo cercare di ricostruire in questo Paese un ciclo di lotte alla fine diciamocelo
In tutta Europa barche
Degli Stati Uniti d'America Latina la nostra sinistra sinistra antiliberista e anticapitalista ha ripreso fiato anche sul piano politico e anche della rappresentanza al seguito
Della ripresa di cicli di lotta e di mobilitazione sociale
E quindi io spero che da questa Assemblea venga un comune lavoro anche con chi è stato più distante da noi in questi anni per determinare insieme
La possibilità del nostro Paese di lavorare lottare insieme per quello di cui c'è bisogno una sinistra di classe
Che assuma il punto di vista della classe lavoratrice contro il capitale
Una sinistra antimperialista internazionalista antirazzista e quindi coerentemente antifascista forse se lavoriamo bene scopriremo di essere molti meno di quanti siamo oggi grazie
Allora no adesso a Rio riorganizzò tutta quanta la lista coi tempi perché c'è stato vari cambiamenti se non vado errato avevo chiamato Rosario Zanni del del lessico parte essi prepara ecco qui
Il coordinamento nazionale per il ritiro di ogni autonomia differenziata Renata Puleo e Roberto Villari che interverranno in tandem se ho capito bene
Però innanzitutto un saluto
Agli organizzatori
Io per i tempi stretti voglio solo dire alcune cose diciamo dando un taglio non generale su tutto lo scibile
Umano ma soltanto da un punto di vista
Sono dieci anni che in Italia si è aperta una nuova fase dello scontro di classe nel nostro Paese
Che ha visto come soggettività operaia nel novanta per cento dei casi immigrati della logistica
Pensato un una lotta estremamente dura
E ci sono stati dei risultati significativi in controtendenza a livello europeo rispetto agli risultati in termini di trattative per l'aumento dei salari con la lotta con la dura lotta il motivo di queste vittorie dato che c'è la Conseco consapevolezza all'interno del sindacato di classe si Cobas
Perché in base a dei cicli del mercato della concorrenza ogni vittoria e immediatamente diciamo si può trasformare in un arretramento
è evidente che ci sono stati degli elementi specifici che hanno potuto determinare questi successi innanzitutto sicuramente il grande lavoro storico fatto da Aldo Milani da altri compagni che hanno l'intuito che c'era diciamo in quel settore culto combinato disposto di due elementi una soggettività operaia che già aveva attraversato la paura il terrore dei padroni a livello mondiale
La seconda e che in un settore specifico abbassa composizione organica del capitale c'erano situazioni di immigrati che stavano lì ad aspettare la chiamata sui cellulari per andare a lavorare per tredici quattrocentotredici
Quattordici ore al giorno
Quindi immediatamente una condizione in cui nella crisi capitalistica la condotta intensa la caduta del saggio come reazione come risposta viene data anche attraverso l'aumento
Della estensione della giornata lavorativa e dell'estorsione di plusvalore assoluto
Non soltanto di plusvalore relativo come alla Lionardo o alla Finmeccanica
Allora il punto qual è
E che rispetta questa lotta dura quindi il combinato disposto di una soggettività operaia che non aveva nulla altro che da perdere che le sue cattive
E il mondo la logica di li costruiamo un qualcosa un po'da classi sociali declassato
Ma la spontanea genuina immediata
Esistenza di venditori di braccia in condizioni di super sfruttamento capitalistico
Dove immediatamente si coniugava la condizione di salariato a quella di immigrato e dunque il comando dispotico del padroncino
Era immediatamente collegato la questione razziale e al razzismo
Questa lotta oltre a determinare dei risultati in termini di battaglie salariali ha determinato una grande repressione cioè un maxiprocesso che coinvolge operaio attivisti sindacali a Modena ottantasei sono colpiti da questa inchiesta quindi c'è una forte repressione che guardate bene
Sta colpendo con i decreti sicurezza perché sono cuciti addosso alla soggettività operaia immigrati sono letteralmente cuciti addosso e a Roma in particolare cioè il problema anche delle occupazioni delle case quindi su
Uno immigrati Facchini gli occupanti abusivi dicasi e hanno cambiato le regole del gioco in termini repressivi
Per mirare e puntare rispetto agli unici comportamenti attualmente attivi e di lotta vera che il proletariato in Italia sta facendo cioè sul terreno della Resistenza economica del sindacato di classe
Ma ne abbiamo la consapevolezza che c'è un limite ecco perché siamo qui oggi
C'è un limite della lotta economica anche se nella crisi
Gli ideologi essi lotta politica coscienza esterne al che fare di Lenna però qui di qua nella crisi
Io per denunciare noi io personalmente io operaio del sì Cobas per denunciare un imbroglio vi racconto un aneddoto
Gli operai della dieci anni fa quando andavano là fuori denunciavano gli imbrogli le buste paga false delle cose illegali che il padrone faceva cioè violano le loro stesse leggi
Quando sono arrivati i poliziotti
Perché ai padroni se ci sono problemi fino all'ispettorato del lavoro la Guardia di Finanza invece quando poi ci sono gli scioperi amici viene la DIGOS lance e le reti comportamenti che un po'differenti
Quando l'immigrato vedeva arrivare i poliziotti le prime volte finalmente sono arrivati consiglia resteranno tutti perché c'era quel mito forse proveniente diciamo da un ciclismo nei confronti dello Stato perché poi anche sul discorso delle nazionalizzazioni un piccolo inciso questo per una veloce è una posizione personale non del sindacato ma
Cioè lo stato di oggi borghese dovrebbe nazionalizzate
A quindi e quindi né c'è un po'di confusione tra programma diciamo di classe rivoluzionario il programma minimo che cioè non bisogna sovrapporlo se lo si cade nel riformismo
Cioè un conto è estendere l'Unità il Fronte Unito dei lavoratori sul terreno della Resistenza economica e iniziare a ragionare su quale può essere marciare divisi ma attaccare insieme ma attaccare insieme bisogna capire che cosa significa
Significa ampliare questo fronte
Raccontarci costruire nuove narrazioni raccontare cosa sta accadendo in questo momento ci sono
Altri compagni essi o che stanno andando a parlare con i facchini della Peroni ci sono situazioni che non raggiungono il main streaming che non raggiungono la comunicazione pubblica ufficiale e tanta sinistra anche radicale
Monete intercetta frequentemente diciamocelo non è un appunto critico ma figura cioè voglio non sempre e in
Intercetta diciamo questi elementi di lotta radicale sul terreno della Resistenza e dei diritti
Ok
Allora
Volentieri finisco allora quindi cosa cos'è accaduto in quelle ingenuità dell'immigrato che raccontavo che sperava che la polizia cioè lo Stato
Che malamente lo stava accogliendo perché tredici ore al giorno buste paga false Punzi ma vattene di qua quindi con tutto l'annesso e connesso nazional popolare intorno a questo povero Cristo
Ebbene a sul terreno della notte economiche della Resistenza per affermare un diritto non perché stava facendo l'assalto al Palazzo d'inverno ha scoperto un concetto teorico che lo Stato e dalla parte dei talebani
Non perché io lo andiamo a dire nulli con le nostre con i nostri simboli cono classico le nostre tradizioni lo ha scoperto nella forma pura della contraddizione del rapporto capitale e lavoro c'è
Il comunismo è un processo materiale reale non me
Un idea che nel tempo si cristallizza che sopravvive a deficit di lotta che poi può essere riproposta sembra un riciclo di classi declassate questo
Ma non un'attenzione teorica vera sulle nuove tendenze del proletariato in Italia io a livello mondiale perché poi c'è la compri l'aspetto internazionale
Che non ho il tempo di affrontarlo quindi ben vengano queste iniziative ma il problema è capire come trasformare sul piano teorico politico e organizzativo
L'innalzamento della che la classe proletaria nel suo insieme però anche cercando di non farci condizionare da Toni Negri e dato gli atti su che siamo tutti lavoratori tutti sfruttati ecc esiste un proletariato e poi esistono altre figure di lavoratori che sono sicuramente i fratelli alle abili in un processo più ampio perché certo
La rivoluzione le rotture non vengono fatte solo da altri quattro milioni cinque milioni di persone in Italia va bene neanche da venticinque mila iscritti dal si Cobas
Però dico una cosa molto ok fine
Non sono gli operai esso io non sono un operaio ma allora sono abituati ai tempi e metodi per qui mi taccio vado
Abbiamo fissato il contratto ho messo tutti offeso a tutt'oggi alto punto fine indicativo perché ma non voglio fare degli anarco lutti cioè tagliare le frasi eccetera ecco ai compagni mia
Grazie a Betti veramente
Adesso il coordinamento delle autonomia e cielo coordinamento nazionale
Per il ritiro di ogni autonomia differenziata
Renata Puleo e Roberto villani pari solo tu
A okay d'accordo sette sette milioni abbiamo
E se rimane elementi
Possono passo così vi sedete allora esecutivo nazionale contro qualunque forma di autonomia differenziata
Siamo anche un comitato di scopo a livello locale a livello romano e abbiamo la l'organizzazione nazionale di una serie di comitati di scopo che ormai si sono formati in tutta Italia
Dal nord quindi dal Veneto Lombardia insomma dalle regioni implicate in questo scellerato meccanismo
Delle intese con il governo per l'autonomia differenziata fino al Sud l'altro giorno siamo stati a legge insomma a Caserta in regioni del del sud che la parte d'Italia che rischia di più ma non solo perché c'è anche un Sud in Veneto e in Lombardia cioè ci sono anche classi di lavoratori che verranno penalizzati anche nelle regioni che chiedono l'autonomia differenziata perché comitato di scopo perché comitati al plurale di scopo allora lo scopo è un limite tattico ma è anche un'occasione politico-strategica
è un limite tattico perché è questa l'esecutivo e questi comitati si sono formati sull'Obiettivo di fare controinformazione sull'autonomia differenziata di cercare di battere l'autonomia differenziata sul suo terreno che quello proprio di elaborare consenso verso forme di piccole patrie
Ma anche di scopo relativamente ai tempi perché noi speriamo che questa nostra battaglia abbia dei risultati
Lo scopo poi precipuo tipico di oggi del di olio proprio di queste giornate è anche la richiesta anche questa
Forse difficilmente politicamente praticabile del ritiro della legge quadro boccia perché la legge quadro è una legge che non ha il rango per poter combattere l'ente le proposte d'intesa presentate da Lombardia Veneto ma soprattutto da Emilia Romagna anche la più pericolosa perché fa apparire il le intesa col governo come la forma buona dell'autonomia che per esempio lascia fuori la scuola
E è dei limiti quindi temporali però è una risorsa perché sta tenente insieme persone che sono afferenti a vari ambienti di lavoro
Cioè lavoratori della sanità della scuola che è stata il nucleo promotore di questo esecutivo e anche tutti quelli che sono presenti anche qui oggi che si occupano di ambiente cosa tiene unita sanità scuola e ambiente un principio
Non stiamo parlando di servizi ma di perché sarebbero i servizi in questo caso dei contenitori che rendono possibile che siano esigibili diritti costituzionalmente protetti ripeto scuola sanità ambiente
E questo noi che chi di noi e comunista
Lo inserisce all'interno di un'ottica di radicale trasformazione dei rapporti sociali di produzione perché anche l'analisi dei bisogni legati a scuola sanità e ambiente
Non è solo un dato sopra strutturale ma è un dato strutturale cioè che si forma all'interno di precise di amiche sociali di rapporto che da porti produzione e di riproduzione sociale siamo punto alla scuola alla salute
Che il bisogno quindi non possa essere solo tradotto come si vede nella legge quadro che dice di rispettare l'articolo centosedici centodiciassette purtroppo è vero
Della Costituzione quindi l'altra vicenda legata al Titolo quinto i bisogni quindi non sono solo traducibili in fabbisogni amministrativi
Fabbisogni standard a costo storico come succederà nel prosieguo se questa legge quadro avrà quella quella strada che boccia e questo Governo hanno delineato e che non a caso piace alle governatore Saia
Ricordo brevemente per non rubare tempo ad altri interventi che la settimana ventura quella che va dal nove al quattordici
Vedrai comitati di scopo di tutti Italia protagonisti un po'dovunque cioè sia con iniziative originali come quelle di Roma Testaccio sia come diciamo così capacità di stare all'interno di altre manifestazioni facendo dei volantinaggi con una serie di volantini che abbiamo preparato che speriamo abbiano la semplicità e la chiarezza
Per appunto arrivare a fare quell'inferno contro informazione nella quale crediamo stiamo parlando quindi a settimana quella dal nove al quattordici le informazioni per Roma Bari Bologna Brescia Caserta Ferrara Torino e altre città
Che non ricordo ma insomma tutto questo lo potete trovare sia sul sito
Sia sulla pagina Facebook che si chiama proprio esecutivo contro ogni forma di autonomia differenziata
Io sto dentro a questa organizzazione perché sono una persona di scuola
Sono stata un'insegnante sono stato una dirigente scolastica ma soprattutto dal mille novecentonovantanove mi occupo di valutazione in un gruppo che si chiamano Invalsi guardate per me in questa cosa fondamentale
Perché la valutazione standardizzata dal mille novecento novantanove
è affiliate la strategia di Lisbona
è figlia dell'autonomia scolastica delineata da Berlinguer che ancora oggi non ha non ne ha valutato tutti i i i drammi conseguenti anche quelli dei legati ai tagli degli organici alla meritocrazia eccetera
Non è per nulla che ai governatori di Lombardia e Veneto piace l'INVALSI piace la valutazione a standard perché questi torrente la scuola soggetta alle regole del mercato produttivo locale sta scritto nei primi testi delle intese quindi per noi e scuola questo tema che la valutazione è diventato centrale anche rispetto a questa battaglia contro l'autonomia
Differenziata
Chief noi speriamo che si possa anche andare a monte cioè verso una discussione nel Paese sul Titolo quinto
Ma sappiamo che su questo anche i costituzionalisti ci dicono purtroppo non ci sono i numeri non c'è oggi la praticabilità politica grazie
No allora dico oggi i prossimi quattro iscritti prima di Colombo noti della del segretario dei giovani del i giovani comunisti poi Eleonora Forenza poi Francesco Gori
Di città future e poi Chiara Carla Turri Sinistra Anticapitalista queste sui primi quattro ho riorganizzato tutti tutti quelli previsti interverranno tutti quelli previsti
Diciamo righe poi ci sono le possibile aggiunte se è possibile che ci hanno chiesto di situazioni locali ok va bene allora Nicolò Monti del segretario dei giovani comunisti
H allora Eleonora Forenza che
Ci sei Eleonora
A
Recuperato Nicolò allora Nicolò c'è ecco
Adesso chi è fuori rischia
Sette minuti
L'appuntamento di oggi importante atteso da molti si svolge in un clima politico e sociale molto difficile
Difficile bene per tutti ma in particolare lo è per noi comunisti
Lo dimostra il fatto che l'assemblea come questa che riunisce partiti organizzazioni che spesso e volentieri si sono evitate ho attaccato a vicenda
Talvolta anche pesantemente
Purtroppo la storia insegna che i comunisti hanno fatto determinate scelte solo quando le condizioni politiche interne ed esterne arrivavano a livelli molto critici di sostenibilità
Quando quindi arrivavano a compromettere la sopravvivenza stessa di comunisti
Ho imparato però che meglio tardi che mai è sempre più accettabile di un rimpianto derivato dall'immobilismo e dall'altro conservazione sterile
Il mondo che ci circonda racconta di tra stravolgimenti continui politici e sociali
O i miti nazionali ed internazionali che si prendono la scena
Con quel poco di prepotenza di anti partiti Isma'
Che riesce sempre a dargli quella spintarella in più
Lo dimostrano le sardine che hanno una chiara natura interno al sistema
Legata agli ambienti liberali e usate come arma politica contro Salvini e la Mellone un'arma che abbiamo imparato a conoscere già con Berlusconi e la chiamavamo antiberlusconismo
I tempi imponevano che ci butta sino a capofitto nell'antiberlusconismo per può renderci conto solo dopo lo spodesta mento del collante di quella politica anti uomo e con il governo Monti
Che quell'azione politica ci ad alta ingabbiato e danneggiato a tal punto da determinare una nostra sconfitta storica culturale prima che politica
Se c'è una lezione che suppongo e comunista ben imparato
è che l'anti Salvini Asimo nuovo berlusconismo due punto zero non potrà che avere gli stessi effetti dell'antiberlusconismo e quindi rifiutano categoricamente di entrare in quel vortice distruttivo che a distanza di anni produrrebbe gli stessi danni ma moltiplicati per cento
Ma Salvini non è imbattibile anzi la destra liberale liberista non è imbattibile in particolare se si attenti alla realtà che ci circonda è che viviamo la strada politica da percorrere visibile più di quanto possiamo immaginare
Innanzitutto è doveroso porre come condizione fondamentale il riconoscimento di Pd e Lega come partiti che se pur nelle loro diversità sono ingranaggi dello stesso identico sistema liberale liberista
Non sono uguali usano mezzi a parole apparentemente inconciliabili ma servono lo stesso identico padrone
Dire che sono uguali in tutto e per tutto non farebbe altro che alimentare l'ideologia dominante del capitale per cui tutto uguale da piatti ITO dove nulla può cambiare se non ciò che il sistema permette di cambiare che svilisce quindi ogni alternativa seria a partire dalla nostra
Non è possibile creare alcun l'alternativa se questo piccolo punto non è comunemente accettato da tutti
In questi giorni in Francia si sta assistendo ad uno dei più grandi scioperi generali della storia del Paese
Centinaia di migliaia di lavoratori bloccano intere città contro la riforma Fornero la pratica alla francese proposta da Madron per annientare il sistema pensionistico
La sedicente il sindacato più importante alla testa di questo sciopero grandioso che comprende anche anche movimenti associazioni tra quale anche una parte dei celle gialli
L'Italia si è molto lontani da questa situazione che a lui fa brillare gli occhi ma germogli per un fronte sindacale di questo tipo ci sono e crescono e per cresce necessitò di spinte propulsive che provengono dalla politica a Taranto il ventotto e ventinove novembre scorso i lavoratori dell'Ilva si sono organizzati fatto una grande assemblea come non se ne vedevano da tempo e dato vita ad uno sciopero straordinaria alla quale hanno aderito il più del sessanta per cento degli operai
Per le strade della città hanno manifestato migliaia di lavoratori che sono riusciti ad avere tra i loro sfilate gli studenti impegnati nel movimento ambientalista internazionale fa e disfa futures
E insieme hanno chiesto a gran voce lavoro sanitario in persona ambientale umilmente sindacato che si uniscono la lotta comune la verità è che in questo Paese i lavori solo il i lavoratori sono divisi e sfiduciati perché chi doveva rappresentare difende gli abbandonati e traditi la verità è che non ci sono John non ci sono grandi movimenti di lotta dei lavoratori perché CGIL CISL e UIL hanno messo in soffitta la lotte preferito la concertazione
Oggi solo un sindacato di classe di lotta può dare linfa ad un'alternativa di sistema che tutti noi auspichiamo questo ampio movimento sindacale non è sola tanto
La rete di AGEA di azione si estende per tutto il Paese di investe più di centosessanta crisi aziendali
Che rischiano di buttare in strada centinaia di migliaia di lavoratori a causa delle barbarie politiche dell'Europa e dei suoi trattati compagni l'Unione europea è io riformabile ed è ora Vitillo con voce unica forte e senza tentennamenti
Credo fortemente
Che tutte le organizzazioni qui presenti abbiano l'occasione di lavorare assieme se si fanno quei passi avanti quel salto di qualità che in tanti auspicano
Credo altresì che questa sembra debba porsi l'obiettivo prossimo di portare in piazza le nostre parole d'ordine in una grande manifestazione popolare
Che qui vogliamo costruire portare a tutti gli italiani proprio perché come diceva qualcuno prima inoltre i nostri dalle sono fuori dal sistema cercano sempre di tenerli fuori se non ed è solo la nostra voce che ci permette di entrare all'interno del popolo e parlare con quel popolo che ne vogliamo portare con noi
è ora di fare una scelta di campo dolorosa e difficile ma determinante per il nostro futuro politico
Il sindacato è la strada che può distogliere cita sentieri colmi di nostalgici Suma d'Autore inferiori autoreferenzialità i quali a lontano dalla realtà e ci relegano
Ad una rappresentazione teatrale ridicolo di noi stessi come diceva il grande Leni chi non sceglie da quale parte stare della barricata diventa esso stesso barricata oggi la barricata divide lotta e concertazione hanno la scelta Lazio
Grazie a Nicolò adesso alla parola Eleonora Forenza femminista comunista e X-Pac europarlamentare diciamo amica Dinoi tutte credevo posso ridere flop lo dirigente di Rifondazione
Io l'ho fatto
Allora raccordo totalmente la sollecitazione di Eliana
E qui siamo lavoratori lavoratrici compagnie e compagni
E quindi
Innanzitutto parto da un ringraziamento questo leggio fatto per qualcuno più alto di mamma e forbito e innanzitutto ben trovate e ben trovati i compagni e compagne
Voglio ringraziare le tre organizzazioni promotrici di questa bellissima Assemblea partecipata Assemblea per aver preso un'iniziativa che mancava da troppo tempo
E per averci avanzato una proposta politica quella dell'unità d'azione che personalmente lo dico sin d'ora condivido
Unità una parola come dire che ha una lunga storia nella storia del movimento operaio è anche una storia controversa nella nostra storia più recente
Io penso che l'assemblea di oggi ci sia aiutando a dare un significato che qui che condivido a questa parola la parola unità
Unità dazione
Unità nella prassi unità delle lotte fuori da ogni concezione politicista che elettorali vista del tema dell'Unità
Una collocazione chiara l'opposizione l'alternativa
Alle due varianti della stessa concezione nel mondo la concezione del mondo neoliberista sia nella sua variante di establishment
Espressa da dalla grande coalizione europea socialisti e popolari sia nella sua variante sopranista una collocazione Chiara un posizionamento politico chiaro
Terza questione
Io penso che ci sia un'altra interpretazione del tema dell'unità che ci viene dalle piazze di questo novembre rispetto al cui il coordinamento che diciamo si propone di costituire al termine di questa assemblea io credo si debba configurare come strumento utile come strumento di connessione
Noi abbiamo imparato dal dal movimento femminista il significato della parola intersezione
Intersezione tra le forme di dominio intersezione tra le forme di costruzione della alternativa classe
Genere razza ce lo insegnava Angela Davis tanti anni fa non una di meno l'ha portato in piazza
Così come io penso che lontani dalla logica no dei nuovi soggetti che si aggiungono i portatori della contraddizione principale oggi sappiamo che senza mettere a fuoco la contraddizione tra capitale e ambiente la capacità pervasiva del diciamo del capitale di mettere a bollore ogni forma
Della natura ogni bene comune e noi oggi non costruiremo una pensiero critico all'altezza di questo neoliberismo ecco io credo che l'interesse è salita leggere il dominio patriarcale leggermente processi di sfruttamento della natura oggi non siano una Giunta nella nostra lettura del mondo siano le lenti che ci servono per essere compiutamente
Anticapitalisti oggi
E infine
Una declinazione del tema dell'unità io qui lo devo dire perché non sono abituata a non diciamo a fare politica sulla base di rimozioni
Diversa da quella che solo qualche mese fa a abitato questa falla qui abbiamo tenuto l'Assemblea di ritorno dopo le elezioni europee della lista la Sinistra
Oggi sia condiviso con noi quell'esperienza un'esperienza che doveva costruire un terzo spazio alternativo esattamente a quelle due concezioni del mondo ma io quelle due varianti della stessa concezione del mondo
Al governo col Partito Democratico ecco io penso che dobbiamo finalmente imparare dai nostri errori
E quindi lo dico con grande lo lo dico con grande chiarezza io oggi mi sento a casa mi sento a casa
Sapendo che diciamo la sfida che abbiamo di fronte a noi è tutt'altro che sa intuisce
Che il coordinamento d'unità d'azione l'unità delle lotte la collocazione all'opposizione sono condizioni necessarie
Tutte necessarie ma probabilmente diciamo non sufficienti a risolvere il problema che abbiamo di fronte
Che io sintetizzerei così rispetto al quadro italiano
Non lasciare la questione sociale a Salvini non lasciare l'antifascismo al partito democratico io credo che questi sono i due compiti che noi oggi abbiamo davanti e lo dico guardate anche alla luce io qui ho come dire
Per puro accidente della della storia della cronaca sono l'ultima parlamentare comunista in ordine diciamo cronologico mi auguro vivamente che ce ne saranno tanti altri e tante altre
Però guardate compagni e compagne
Forse nulla più che l'esperienza in Parlamento europeo di cinque anni
Mi ha insegnato quanto sia strutturale la grande coalizione tra popolari e socialisti che governa le politiche dell'unione europea
E voglio qui ricordare alcuni episodi quando con Nicoletta qui va tutto il mio abbraccio tutto il mio sosta ignora anche la mia felicità per saperla ancora fuori dal dal dell'istituto penitenziario
Eravamo con Nicoletta c'era il corteo di convocato da euro stop se non ricordo male il venticinque marzo quando due camion due pullman del movimento notato furono sequestrati letteralmente sequestrati a Tor Cervara
Io ci andai con Nicoletta come si chiudo come parlamentare è chiamai il capo di gabinetto di Minniti era incerto Morcone
Il quale difese l'idea che delle persone per il solo fatto di indossare una felpa
Potessero essere arrestate potessero essere bloccate mi potesse essere impedito il diritto costituzionale a manifestare
Siccome mi è capitata esattamente la stessa cosa ad Amburgo dove sono stata arrestata perché porta una felpa nera uno zaino parlavo anche italiano
Io penso che abbia completamente ragione Eliana nel ricordarci una cosa
Il no ai decreti sicurezza e agli infami accordi con la Libia avrebbe dovuto essere un afferenti iniziare ecco all'andata che al governo per questi atti forza Fini voglia definire o continuare a definire di sinistra
E lo dico
Ha ragione anche qui Eliana non abbiamo le piazze che si mobilitano ma non abbiamo un'opposizione
Ora la dico così io sono stato a Taranto sono stata taroccati solo perché sono pugliese ma sono stato a Taranto anche qui da parlamentare dentro l'ILVA
E penso che dobbiamo dirci molto chiaramente una cosa
Per me non esiste la possibilità di stare dalla parte dei lavoratori
Delle lavoratrici della città di Taranto e difendere lo scudo penale io penso che questa possibilità logicamente non esista
Così come penso che ci sia la responsabilità per chi svolge un ruolo nel sindacato bensì si propongono
Le andato in pensione a sessantadue anni di fare davvero come in Francia di proclamare lo so però generale ha oltranza
Chiuda
Chiudo con una proposta
Sì disse aggiornata di mobilitazione
Io penso che questa giornata di mobilitazione debba avere un tema
Il mezzo il maestro era cui approvazione definitiva è stato spostato febbraio
Il mezzo su cui io credo che sia giusto che noi organizziamo la mobilitazione e l'opposizione delle lavoratrici e dei lavoratori
Perché trovo sia scandaloso che l'unica voce dell'opposizione che si sente al messa sia quella delle destre sovrani insiste lì e noi dobbiamo far sentire tutta la nostra opposizione
E lo dico anche rivolgendomi diciamo interloquendo con i compagni con le compagnie che hanno ho voluto parlare
Del movimento delle delle sardine
Ora io voglio dirlo molto chiaramente io ho una concezione della politica opposta
A quella di chi pensa che la politica sia delega alle persone competenti permetteva della riappropriazione popolare della politica è un tema fondamentale e fondativo così come io non voglio rinunciare sono d'accordo completamente con Carla che lo diceva nel suo intervento a quell'odio mosso d'amore come cantavano i novantanove Posse che è l'odio di classe l'odio contro i padroni e l'odio contro le ingiustizie allora compagne e compagni figura davvero noi abbiamo un compito difficilissimo davanti abbiamo da costruire la nostra rivoluzione molecolare lotta per lotta azienda per azienda
Scuola per scuola come ci veniva ricordato perché anche qui sull'in base c'è una continuità totale
Abbiamo da fare una battaglia fondamentale perché un punto di vista di classe torni a interagire con la costruzione del senso comune questa è forse la nostra sfida più difficile
Però compagne e compagni oggi penso che abbiamo incominciato ad assumersi la responsabilità di percorrere questa strada e per quanto conta per quanto vale mi piacerebbe poterla percorrere con voi
Allora Francesco Gorini Città Futura che un giornale on line credo
Sì no perché poi Chiara cara tu di sinistra anticapitalista
Va bene dopo
Interventi così anche anti eccetera io
L'invito a fare
Un'analisi
Un'analisi del perché siamo qui ma hanno presto stimolato molto dagli interventi di Giorgio dall'intervento di Franco Bartolomei sulla Francia
In particolare da quegli interventi che sottolineano
Le ragioni oggettive e soggettive della perdita di credibilità dei comunisti rispetto alle masse popolari perché noi di fronte a questo problema ci troviamo in questo momento
E la riuscita di questa Assemblea ringrazio che gli organizzatori è perché percepiamo questo io credo mo'a parte qualcuno che vive sulle nuvole
Ma ognuno di noi si rende pienamente conto di che cosa significa la scomparsa di una sinistra diciamo prima comunista ma al limite lo diceva qualcun altro socialdemocratica almeno socialdemocratica dal quadro
Parlamentare e nella società
Perché questo ne abbiamo vissuto negli ultimi anni
Giorgio dice sì le ragioni soggettive io penso si sono in parte oggettive
Era interessante l'analisi sul europea cioè il fatto che l'Italia sia un Paese che subisce sistematicamente il ricavato del della BCE dove non c'è una sovranità dove è difficile costruire e realizzare il conflitto sociale di rende diciamo difficili complesse le prospettive politiche e l'alternativa alle politiche neoliberiste questo sicuramente vero ci sono ragioni oggettive però ci sono ragioni oggettive io lo dico da militante eccetera
Cioè le spaccature i personalismi quello che ho visto negli ultimi tempi i passaggi che non abbiamo utilizzato cioè qui non è che è nato Cinquestelle a caso che non è stato un caso che c'è una parte del consenso rappreso
Cinquestelle qui ci sta una tendenza guardarsi
Da sé che poi ci porta a non essere un punto di riferimento per la classe
E quella la cosa più importante la credibilità cioè tu non sei credibile cioè il lavoratore di chiede sempre se sei credibile se la tua prospettiva politica credibile
E la nostra prospettiva politica in buona parte non è stata ed è giusto riconoscere questi limiti partire l'arresto non è stata non c'è niente da fare
Poi ci possiamo lamenta secondo me ve lo dico chiaramente che i moderati raccolgono le sardine e mi di decine e decine di migliaia di persone le piazze per lavoro di Salvini ma questa paura cioè anzi direi un'altra cosa questo Paese è un Paese dominato dalla paura
Questo Paese dominato dalla paura le classi lavoratrici sono dominati dalla paura
Quella di ieri Gramsci chiamava rivoluzione passiva la stiamo vivendo quotidianamente tutti i giorni sui posti di lavoro la vivono gli immigrati forse qualcuno che vive di rendita eccetera nulla vive io la vivo sinceramente
Io mi accorgo quant'è difficile costruire il conflitto in un clima di paura in un Parlamento dove non esistono i comunisti e dove come dicevamo l'arco parlamentare come dire centrato da forze neoliberiste
Allora essere consapevoli di questo secondo me ci dovrebbe portare almeno in molti casi tardi
Cerchiamo di ridurre le differenze si andiamo nelle piazze parliamo se possibile con una voce unica perché altrimenti ci guardano come alieni
Questo secondo me il punto per fare questo ci vogliono due cose urna è un profondo rispetto per le classi popolari
Cioè di le classi popolari sono più importanti delle mie posizioni e l'altro è un alto livello secondo me anche di preparazione teorica perché c'è stata una mancanza di preparazione teorica innova insomma c'è lottare ed essere formati e quindi dico noi per esempio abbiamo sentito tante posizioni sui movimenti attuali
Noi per esempio nel movimento delle sardine ci saremmo certo avete ragione tutti gli interventi che dicono non è democratico c'è calato dall'alto eccetera è vero
è vero il problema nostro è perché tutte queste persone come dire aderiscono una cosa che noi pensiamo non vera perché questa egemonia nelle mani nostre
Cioè allora come dire portiamo i nostri contenuti io stimato i compagni del CPA di Firenze che sonda di li hanno portati come inutile i contenuti affrontiamo
La sfida ne abbiamo detto portiamo il contenuto dell'autonomia differenziata non dobbiamo aver paura delle persone che hanno paura di Salvini perché è un lavoratore ha paura di Salvini ci ha ragione aver paura di Salvini
Non possiamo come dire criticare essendo e libera avanguardisti i sentimenti diffusi tra le masse
Ecco io quello che voglio dire e quindi se noi nei posti dove ci sono le masse parlassimo possibilmente con una voce
Contendersi mo'come è stato detto il terreno ai moderati sì vogliamo di una parola larga insomma ma che mi frega che c'è qualcuno del PD non c'è una bandiera ci porti nei contenuti
E forse le bandiere non le vogliono perché tra PD e noi ci solo tv nel caso e ci hanno pure ragione
Che se andiamo con dodici bandiere Marche incentiva questo secondo me è il nodo vero dell'azione politica che noi comunisti dovremmo svolge in questo Paese un forte rispetto per la classe sociale di cui noi facciamo parte un profondo rispetto per questa classe sociale
E non arrogarci Mai ogni spaccatura nostra
è un danno che produciamo alla classe sociale di riferimento io me ne son viste diverse
E penso che buona parte del cielo divenuto dirigente sia responsabile sono del tutto consapevole che è giusto fare queste campagne sono altrettanto consapevole del fatto che la campagna più difficile sarà proprio quella della manifestazione contro il governo perché le classi hanno paura
E quindi se hanno paura ti dicono tu non mi ci porti contro governo perché se non c'è la Santini hanno paura questo dato lo dobbiamo devi però dobbiamo fare
Lo dobbiamo fare dobbiamo ma la mobilitazione contro il mezzo però essendo consapevoli di quello che noi diciamo le masse quando parliamo e della responsabilità che noi abbiamo quando proponiamo delle battaglie ecco perché in questo momento è molto difficile se vogliamo essere sinceri realisti
Ma è il nostro compito essere contro il Governo e contemporaneamente contro Salvini per né facile per le masse non è così facile
La compagna Chiara Chiara Today sinistra anticapitalista
Poi partito il carte che la un'altra compagna che interviene
Io qui ormai fogli in quaranta mila posti
Qui ma se il buongiorno a tutte a tutti
Allora io farò un intervento in cui in parte riprenderò delle cose che sono state già sottolineate dette stamattina
Allora pochi giorni fa è uscito una uno studio dell'Istat che ci dice che i dati delle di percezione della discriminazione della violenza di genere viste dagli uomini ci dicono che ventitré virgola nove
Di loro pensano che sono donna viene stuprata e per come descritta il trentanove virgola tre addirittura pensa che una donna e in grado di sottrarsi alla violenza in qualsiasi momento
E il quindici virgola uno pensa anche che se una donna viene stuprata sotto effetto dell'alcol o sotto l'effetto di stupefacenti in parte se lo merita perché corresponsabile di quella di quella violenza questo ci dà questi dati ci dicono un pezzo della realtà che noi stiamo vivendo è un pezzo della dell'imbarbarimento di questa di questa società però non è solo questo perché dall'altro lato
In realtà
Noi vediamo che da qualche anno a questa parte c'è una movimento femminista forte che riempie le piazze che avanza che a fasi alterne ritorna mobilitare e lo stiamo rivedendo ancora in questi giorni se non ve li siete visti Andrea vedere i video dei flash in modo su una un violatore and two cammino lanciata delle femministe dalle femministe cilene
E vedete la forza che le donne hanno ogni giorno di lottare anche in maniera diversa contro la contro la violenza di genere che viene loro lo dicono in questo rito che viene perpetrata non soltanto dell'uomo ma è anche lo stato e violento
E anche cioè
Presentano delle forme molto avanzate di di rivendicazione lo fanno con un balletto con un flash mob sono cose alle quali hanno in genere non siamo abituate ma questa cosa qui verrà replicata nei prossimi giorni in molte piazze in molte piazze di italiane
E questo movimento qui in controtendenza ancora più da tenere in considerazione perché in controtendenza in una fase in cui in particolarmente in Europa
Assistiamo ad un arretramento generalizzato del movimento operaio che ha subito come ci siamo dice ad una sconfitta storica importante
E soprattutto è un movimento che mette in campo un aspetto che è importante per quello che vogliamo fare oggi in questo teatro c'è un movimento che lotta dal punto di vista internazionalista dal punto di vista movimento internazionale contro ogni forma di nazionalismo e contro ogni forma di allora e contro ogni forma di o Morpurgo contro ogni forma di nate di nazionalismo quindi questo questo movimento poi parte dalla violenza ma è stato capace nel corso di questi anni di indiscreti innescare anche delle contestazioni sociali più generali
C'è di partire dalla violenza di allargare gli obiettivi di lotta pensate solo alle manifestazioni enormi che ci sono state negli Stati Uniti quando è stato eletto Trump
Alle manifestazioni enormi contro Bolzonaro o alle manifestazioni che ci sono state in Argentina sono partite Sempre
Dalla
Contro la violenza di genere ma che si sono allargate anche su altri anche su altri piani quindi la dimensione femminista della lotta femminista non ha soltanto la dimensione della violenza
Solo contro l'evidenza di genere nel suo o sottofondo ma e molto spesso una lotta che poi viene portata concretamente anche nei luoghi di lavoro e per quello che io concordo molto soprattutto con quelle compagnie che hanno teso a sottolineare in questa Assemblea che ci sono le lavoratrici e che le lavoratrici non sono soltanto cioè che le donne non devono essere considerate lavoratrici soltanto perché lavorano magari nel settore produttivo ma ma anche ripreso un altro aspetto che quello della riproduzione sociale
Sulle donne sono presso due volte non soltanto perché lavorano sui luoghi di lavoro come tanti come tanti maschi ma perché poi alla fine sul loro pensa
Anche la riproduzione sociale ossia il mantenimento la cura la crescita di tutti coloro che poi devono mantenere questo sistema questo sistema economico e per questo che io penso che la lotta non debba essere su una lotta contro il capitalismo ma debba essere anche una lotta più ampia contro il patriarcato altrimenti non non ce ne non ce ne facciamo un non ce ne facciamo niente per questo che io credo che da questa Assemblea dovremmo partire anche da quest'ottica da questo articolo facce mettere insieme i due piani cioè il piano
Della lotta contro il capitalismo e il piano della lotta contro o contro il patriarcato e io credo che questi movimenti ci siano anche o siano anche un esempio per il per il lavoro che vogliamo fare nei prossimi mesi
E che a insomma per il motivo per cui ci troviamo qui in questa questa mattina questa bella Assemblea numerosa e molto e molto partecipata c'è il e il movimento delle donne alla fine ha una caratteristica che pur tra le mille difficoltà di riuscire alle volte ad organizzarsi tra gli altri tra gli alti e bassi
Riesce a mettere insieme una molteplicità di movimenti
Chi hanno forme contesti diversi diversi livelli di oppressione
Però riescono nei momenti di alta mobilitazione a lottare tutte insieme tutte unite per un unico obiettivo e a mettere in campo anche obiettivi molto molto radicali anche se le morte magari non si usano le parole
Alle quali lui aria alle quali noi siamo siamo di solito siamo di solito abituati e guardate che anche lottare contro la violenza di genere
Non è lottare per un obiettivo diciamo di tipo di tipo etico le donne muoiono
Vuoi o no e muoiono per dire di no quindi potete vederla come volete ma nelle lotte femministe
Vanno vanno appoggiate vanno sostenute e dobbiamo farne parte perché come la vedete vedete quelle sono donne che dicono no dicono no alla violenza dicono no allo sfruttamento
Dicono no al razzismo e dicono no alla guerra conto in molte parti del mondo le donne si mobilitano
Anche contro o contro la guerra e molto spesso sono anche alla testa di di movimenti di movimenti sociali di movimenti sociali anti
Ma perché e necessario inserire però un'ottica un ottica di genere forte all'interno all'interno delle nostre rivendicazioni perché in genere il taglio dei diritti
Sia compatte le donne si accompagna anche ad un arretramento della piano chiamiamolo del piano del piano culturale
Perché molto spesso le donne vengono ho vengono o o alle donne vengono tagliate i diritti però poi quando si cerca di metterci la pezza vengono guardate soltanto perché sono madri
Altrimenti non ci spieghiamo perché Landini abbia potuto rivendicare l'abbassamento dell'attenzione per le donne soltanto sulla base di numero di figli che si fanno e quelle che non hanno figli
Non si può essere considerata sempre solo perché fra perché era perché Madrid non ci spieghiamo altrimenti perché
Una il nuovo finto governo non abbia abolito il villone ma sia lì nel cassetto quindi cioè quindi c'è quel clima culturale dietro che fa sì che dica che le donne che il lavoro delle donne è un lavoro accessorio
E che le donne in qualche modo possono essere rilegate in una in una in un angolo e noi dobbiamo combattere tutto o tutto questo peraltro c'è solo un accenno c'è la violenza
Noi vediamo la Firenze di genere però la violenza poi si erano si tratta tra su tanti piani ultimamente ho letto una una nuovo uno studio che dice che per esempio tantissimo aumentata la violenza
Oste né ostetrica negli ospedali delle donne che parte che partoriscono e dove la maggior parte di loro dichiara deve subito trattamenti sanitari non richiesti o non voluti o non è stata adeguatamente adeguatamente informata
Allora che cosa va chiesto secondo me ci sono due piani secondo me sui quali bisogna a lottare lottare uniti il primo secondo me e chiedere e rivendicare una riduzione generalizzata dell'orario di lavoro
Però attenzione a dicembre debba riduzione dell'orario di lavoro va rivendicata in modo che chi lavora tanto lavori meno e chi lavora poco lavori di più e tra in genere per chi lavora poco sono soprattutto donne e soprattutto va rifiutato una cosa parifica dalla conciliazione perché alla fine le donne sono quelle che devono conciliare
Casa e lavoro e quindi va fatto in un'ottica di genere in questo senso qui che la riduzione dell'orario di lavoro non ci venga data in questo modo così poi torni a casa e vai a lavare i piatti macchine riduzione dell'orario di lavoro
Sia una riduzione dell'orario di lavoro della collezione dai tempi di vita anche delle donne
Ultima cosa chiudo il mio intervento questa cosa qui funziona se però avviene accompagnata da una rivendicazione fu porte di richiesta di un welfare universale e garantito per tutti e tutte perché la riproduzione pesa sulle spalle
Delle donne e quindi questo significa concretamente che praticamente cioè bisogna lottare continue Ferranti andare per esempio Eliana cerotti alle insegna e che quindi ballotta vanno fatte le lotte contro la privatizzazione che tutti quelle lavoratrici a quei lavoratori che lavorano per le cooperative
Vanno internalizzati e perché quello è l'unico modo per poter tale loro una dignità sui posti di lavoro ultima insepolti misti ma cosa perché me la sono segnati in ultimo nell'intervento che la la stavo quasi dimenticando
Diciamo che siamo di fronte ad otto nidi e quindi purtroppo con il cambiamento climatico forse dobbiamo abituarci a primavere calde l'unico sciopero fino ad ora che si sa che si farà e che ci sarà e quello dell'otto marzo
Letto discutano nel giugno
Stanno decidendo come farlo perché l'otto marzo cade di domenica
Però noi non possiamo non essere in quella lotta nell'unico sciopero che ci sarà in questi anni un po'strane che stiamo attraversando
E stiamo attraversando in Italia non dobbiamo dare alibi a chi dice che i lavoratori e le lavoratrici non si mobilitano e che quindi per quel motivo lì non si convocano gli scioperi concretamente ognuno di noi deve essere sì luoghi di lavoro e fare in modo che quello sciopero
Venga convocato costruito veramente
Sofà violare D'Alessio se dico giusto del partito dei Carc
Fabiola ma non sono abituato a questi errori
Allora intanto Buongiorno tutte tutti ieri grazie per averci dato la possibilità di intervenire in questa bella assemblea di compagnie e compagni
E diciamo che mi farebbe piacere iniziare questo intervento ricordando che quest'anno ricorre il la cioè ricorrono cento anni dal biennio rosso
E penso che da compagni e compagne dobbiamo trarre un bilancio dalla sensoriali dobbiamo renderci conto che così come nella diciannove venti
Ventuno c'erano state tante tante lotte che hanno attraversato questo questo Paese che il movimento comunista di allora non è riuscito a portare diciamo queste note a compiere un salto un salto da fare la rivoluzione anche nel nostro Paese la rivoluzione socialista nel nostro Paese dobbiamo riflettere sul fatto che anche oggi il nostro Paese attraversato da da centinaia di piccole microscopiche lotte di quartiere
Di zona di azienda soltanto anche se ci sono centosessanta vertenze in atto di aziende che sono in crisi o che stanno chiudendo
E noi dobbiamo guardare con molta attenzione a questo perché la lotta di classe come si è detto c'è anche senza di noi però intanto certi versi purtroppo no
O per fortuna la lotta di classe c'è anche senza di voi perché sono queste le condizioni oggettive il compagno prima parlava di condizioni oggettive condizioni soggettive
Le condizioni a gestire sono che c'è una crisi per Tora produzione assoluta di capitale che è entrata nella sua fase acute terminale
E gli effetti di questa crisi sono appunto le mobilitazioni in difesa gli ospedali che chiudono
Ma anche contro la violenza di genere contro il razzismo contro soprattutto le aziende che chiudono che disloca note di slogan o la loro la loro produzione
Allora noi dobbiamo mettere bene a fuoco cosa se giustamente come diceva la compagnia che intervenuta
Poco fa appunto che dobbiamo guardare oltre le elezioni dobbiamo andare a guardare la costruzione dell'unità oltre le tonalismo dobbiamo ricordarci che da comunisti
Quello che forse non non si è riusciti a portare a termine un secolo fa
è quello che noi vogliamo realizzare un altro sistema economico politico e sociale
Cioè da comunista io penso che serva il socialismo che ne dobbiamo costruire quello che significa potere politico prendere il potere politico
Prendere il governo di questo Paese significa arrivare alla gestione pubblica della produzione e della ridistribuzione in questo Paese significa costruire le forme di partecipazione più ampia possibile
Delle degli degli operai e delle operaie delle masse popolari tutte che già oggi si organizzano per risolvere i problemi che non risolve nel sindacato che non risolve lo Stato che non risolvono le istituzioni
Ma che ci si rimbocca le maniche staffetta le mani che si trova a risolverli da soli autorganizzati dosi
Quindi la questione noi pensiamo che per costruire e sicuramente necessaria insomma un'unità tra compagni e compagne oggi
Le parole d'ordine principali devono essere quelle di sostenere gli operai egli operare degli elementi avanzati che si organizzano già all'interno delle aziende o nelle zone che dai comunisti gli possiamo dare un contributo ce lo dice la primadonna romana della Whirlpool
Che è da compagne e compagni si sospetta che si porti un sostegno alla lotta dicendo anche concretamente cosa possiamo fare portando quelle che sono le nostre competenze portando quella che è la nostra storia il nostro patrimonio
Che ci appartiene da movimento comunista e dal movimento operaio
Significa spingere tutti quanti questi rivoli
Tutti quanti messi piccoli microscopici focolai che magari non hanno udienza in televisione o inno tutti quanti immigrati e ci bombardano tutti i giorni che la situazione alla catastrofe
Ebbene spingere tutti quanti questi rivoli a coordinarsi a fare rete tra loro a fare rete fra loro per costruire dal basso concretamente quello che noi ammiriamo cioè il nuovo potere
Siete citata giustamente la Val di Susa
La lotta notavo come un esempio che ha da insegnarci tanto
Ebbene quello è un esempio da da moltiplicare da seguire perché in Val di Susa altre un embrione di nuovo potere c'è un controllo popolare sul territorio
Che gli impedisce danni che le istituzioni
Filo padronali facciamo ciò che vogliamo fu il territorio che le masse popolari difendono e quindi per riuscire a fare questo però compagni dobbiamo e soprattutto per riuscire a fare un'opposizione efficace
Alla Conte benissimo a tutti quanti i governi che non ci piacciono e che sono filo padronali per riuscire a realizzare quelle che sono le nostre rivendicazioni
Con qualcuno accennato non possiamo delegare
Noi dobbiamo dire chiaramente qual è la prospettiva e questo quello che ci si mobilita contro il fascismo chi si mobilita contro la chiusura Tyndale chi si mobilita per la nazionalizzazione
Perché oggi nello stato in cui siamo nella società borghese in cui siamo nazionalizzazioni significa che lo Stato cioè noi si capisce al sommo carichi carico delle spese e dei debiti delle aziende e quant'altro e poi arriva il padrone di turno che si intasca i profitti
Quindi la questione chianche crisi nazionalizzati chi chiede la nazionalizzazione tra gli operai sono tanti oggi
Bisogna portare dare un'indicazione chiara di qual è la prospettiva qual è il passo successivo che possiamo fare che dobbiamo fare
Ed è quello di costruire governo alternativo
Cioè iniziamo a ragionarne oggi si sono ancora queste queste condizioni un governo che non passa necessariamente per le elezioni ma un governo che si vuole imporre un governo di emergenza che si può imporre se riusciamo a mettere in piedi questa Rete con il contributo di tutti perché ricordiamoci Togni comunista vale il dieci era quindi anche le stiamo una minoranza abbiamo tanti esempi storici che dissi dimostrano che si possono cambiare che si possono cambiare le cose
E quindi dobbiamo fare dare un'indicazione precisa e sicuramente sia otterremo maggiori risultati rispetto alla semplice continuare a rivendicare o continuare a dire che bisognerebbe fare queste quello il problema che molti pongono molti lavoratori e lavoratrici polmone sì ma chi lo fa
Si mantiene la rappresentanza istituzionale che lo fa sappiamo che non è sufficiente quesito quindi la ragione per la quale
Sicuramente si rincontra ho finito sto chiudendo essi quindi la ragione per cui ci ritroveremo sicuramente
In questo percorso che punta a unire chi oggi effettivamente vuole cambiare lo stato di cose presenti Grazia
Va be'dico poche battute soprattutto Marco Ferrando dovranno essere più severo di Menem gli orari
No rifletterò venendo giù ieri
Mi sentite o no
Rifletteva vedendo giù ieri a Torino a Roma sulla determinazione l'audacia l'alterità della futura classe padronale
UniCredit Fga
Il va Whirlpool sono decisi determinati come avete visto anche in tutti questi anni semplice lotte parziali chiedono un giorno anche meno non riescono e incidere assolutamente sui risultato finali
Ora perché è successo tutto questo è successo tutto questo perché c'è una lunga catena del passato di sconfitte
Ma uno lunga catena di sconfitte che qui sono anche ricordata alcune delle quali sono state sconfitte senza combattere senza fare assolutamente nulla perché Giobatta
Da una parte e la Fornero hanno visto delle mobilitazioni sindacali lettera quando ci sono state letteralmente ridicoli
Quindi i padroni sono spinti da due elementi ad andare veramente fino in fondo e decisamente uno il contesto della concorrenza internazionali della crisi internazionale capitalisti
Non bisogna loro devono fare così
Devono licenziare all'UniCredit perde poterne esattamente garantire quei profitti in altre parti devono semplicemente licenziare per poter sopravvivere cercare di fare successivamente dei profitti
Ma se hanno questa determinazione è anche perché dall'altra parte
Loro fanno la guerra ma dall'altra parte non c'è più consapevolezza della necessità di affrontare con eguale determinazione questa guerra sanno che di fronte hanno dello
Organizzazioni sindacali non solo subalterne completamente che accettano questa logica quando io vado diciamo i i in una fabbrica che rischia di di chi sta per essere chiusa e l'unica rivendicazioni che viene avanzata allora gli ottoni sindacali
Sono da una parte alle istituzioni di dare qualche ammortizzatore sociale e dalla inattesa che arriva un nuovo padroni sei fottuto
Sei assolutamente fottuto
Quando dice come dicono tutto agli ottoni sindacali
Bisogna rendere più competitivo le nostre fabbriche vuol dire che nel migliore dei casi pensi di difendere il lavoro tuo
Ma a scapito Magare se parliamo della RCA della Opel in Germania o della Peugeot in Francia cioè in qualche modo di vidi il proletariato per queste insieme alla determinato la determinazioni classe
è anche esattamente l'unità di tutti i e l'unità al di sopra delle frontiere perché loro sapete allorquando dicono i signori padroni quelli che giustamente quest'auto detto dobbiamo continuare ad odiare perché sono quelli che portano il mondo alla catastrofe
A distruggere quel che sono anche le conquiste che sono state fatte democratiche e sociali che alcune generazioni di lavoratori sono ricitare aleggiare ebbene noi dobbiamo altrettanto a loro contrapporre un'unità una forte del mondo del lavoro e non solo l'opinione più
Perché oggi è molto di è giusto ci sono molti movimenti tutti estremamente importanti prima Chiara è stata bellissima direi nel suo intervento nel ricordare la lotta agli obiettivi delle delle donne che pone immediatamente un problema anticapitalista e anti patria parziale
Fortissimo ci sono il movimento per la difesa del pianeta egualmente importante e generici più generici movimenti per dire attorno a a a Bella ciao o alla all'antifascismo
Però attenzione
Sono noi dobbiamo fare qualcosa che nello stesso tempo c'è qualcuno che dice la classe non c'è più
La classe morta non c'è sì non è attiva la classe passiva e subisce tutti i contraccolpi dell'offensiva del padronato e delle forze e le suggestioni delle forze della destra non abbiamo bisogno di questa classe
Abbiamo assolutamente bisogno dell'unità delle lavoratrici e dei lavoratori e abbiamo bisogno dell'unità
Dei settori industriali abbiamo bisogno dell'unità
Del Pubblico impiego e abbiamo bisogno dei lavoratori delle banche delle assicurazioni io ho sempre detto uno sciopero generale è più potente
Se i lavoratori delle banche delle assicurazioni bloccato tutto quanto non funziona più il sistema questa è una cosa e non a caso finché la mobilitazione resta su un piano di generico di opinione anche Repubblica dice ma che bello
Va bene ma deve fermarsi lì non deve andare oltre guardate anche quali rilievo annodati in media le lotte dei lavoratori in Francia perché tanti non può se io Scervino ovvero sia ferroviere blocco non Giordo alcuni giorni l'intera sistema dei tre trasporti la forza cambia i rapporti di forza cambiano
E soprattutto entra in funzione un meccanismo che il mal meccanismo che dice non sono più solo ce la possiamo fare possiamo anche vincere se andiamo in quella direzione
Questo è il problema decisivo capiamo
Di ricostruire l'organizzazione
Non solo che la rappresentanza politica che il noi dobbiamo dire aiutare i lavoratori e lavoratrici
A ricostruire il tessuto della loro forza dell'organizzazione sindacali e politica sui territori ovunque possibile se no perderemo la battaglia compresa la battaglia per un'alternativa allora noi cosa siamo è l'ultima cosa
Perché dico
A me è parso proprio che in questo stagno straniante che c'era della sinistra
In qualche modo all'inizio di settembre io e Walter compagni ci siamo posti il problema compagni Jean posti il problema ma cosa facciamo proviamo a muovere qualcosa incontri bilaterali incontri insieme dire non possiamo stare così non possiamo accettare perché sennò diventiamo in qualche modo noi anche responsabili
Nessuno di noi più forte quelli che son più deboli sicuramente un possono farlo ma anche quelli che sono più forti non ce la fanno ma anche un'altra cosa
Tutti siamo una parzialità nessuno possiamo pensare di avere non la verità in tasca ma anche solo a capire completamente alla realtà
Allora cosa possiamo dire qualcuno dice no allora
Tout-court uniamoci mettiamoci insieme eccetera
Partiamo da una realtà complessa
Individuiamo questa è la forza di questa Assemblea invidiamo quel che è possibile fare insieme
La mia idea è sostanzialmente di avere come era stato all'inizio del secolo
Quella struttura di Forum sociale e politico in cui in tanti si lavorava insieme determinate cose e poi ognuno faceva un pezzo un più un pezzo più correlata alla sua esperienza alle cose che possono fare
Questo lo possiamo fare se facciamo questo passaggio se costruiamo esattamente anche un un un coordinamento che deve essere aperto coordinamento significa che io credo che non tutti quelli che vogliamo
Che ci siano dentro dal punto di vista sociale mediante Poli che ci sono già qui siamo in tanti qui dobbiamo diventare ancora di più
Quindi è un metodo diverso da quello precedente i metodi verso dell'Unità precedente era per le elezioni il metodo che noi oggi proponiamo è quell'unità che aiuti il movimento proletario
Lavoratrici e lavoratori a ricostruire la propria organizzazione e la fiducia in se stesso soli in questo modo potremo battere la protervia dei padroni delle classi dominanti
Luigi Sorge del Partito Comunista dei lavoratori che la polizia di Castiglione
Poi se ne
Buongiorno a tutti compagne e compagni
Solo diverse ore che stiamo discutendo di battendo sua coesione del lavoro su quella che è la situazione oggi di dare non solo in Italia
E diciamo che sono state dette tante cose decori su molte siamo d'accordo però io credo che qui oggi bisogna discutere sul fatto che bisogna ricostruire quella coscienza di classe che oggi non è più nei luoghi di lavoro sì e non è più nelle fabbriche perché a oggi nelle fabbriche c'è per esempio e posso fare l'esempio dell'effettiva di Cassino
E non è l'ultima fabbrica in questo Paese
Perché si è arrivati oggi in fabbrica che assimila la FIAT che non è più possibile respirare megafonava nelle officine perché il padrone dell'obbedisce perché trova Sempre un servo del padrone che è legato Astrid Auriemma ora TMC per Barak capo squadra la capo officina
E invece che quel megafono sta dando fastidio è che uno può lavorare
E di fronte a questo non c'è una reazione all'altezza di questa situazione questa è la dimostrazione che hanno oggi bisogno di costruire quella coscienza di classe che noi abbiamo perso ma non abbiamo perso per caso
Perché noi dobbiamo costruire un coordinamento delle sinistre d'opposizione
Ma la dobbiamo costruire su un bilancio di tutti gli anni Novanta negli anni due mila e l'abbiamo fatta che dobbiamo fare fino in fondo perché quella classe operaia che oggi non ha più la coscienza di classe e non ha più la consapevolezza della propria forte ai dalla propria organizzazione
è così perché le burocrazie dei partiti di sinistra e della CGIL dalla CISL e dalla UIL hanno aggredito e hanno portato ad avere più fiducia
Non era la lotta di classe nella prospettiva della liberazione dallo sfruttamento dalla classe operaia questo è il punto
Burocrazia e politiche
Sindacale che negli anni Novanta hanno sostenuto governi e hanno legiferato con legge mirata contro i lavoratori e hanno messo in piedi
Pacchetti come pacchetto Treu e hanno votato finanziare progetti riducevano le tasse padroni piano votato finanziare che finanziarono la guerra toglievano sono nella sanità alla scuola allo stato sociale
All'università
E continuano a pagare un debito pubblico ogni anno di circa settantacinque ottanta miliardi l'anno alle banche acqua alle banche che sono quasi tutte donne che è poi un blocco solo come non licenziare otto mila lavoratori
E allora noi per ricostruire questa coscienza di classe
Per riportare i lavoratori a capire che solo noi stessi solo la classe operaia la classe lavoratrice può essere
Posso dire il può decidere proprio produrre al proprio destino allora dobbiamo tutti organizzazioni sindacali
Tutta l'abitazione star classisti cordolo abrogazioni si aggirava CISL e UIL con l'opposizione egiziana in prima fila dobbiamo col where un'Assemblea nazionale deve delegare deve delegare erette dei luoghi di lavoro perché ha finalmente sì
Si fraziona piattaforma rivendicativa
Dove si parla dei diritti salari occupazione dove all'interno c'è la riduzione dell'orario di lavoro
Dove all'interno c'è
La cancellazione la cancellazione totale di tutte le leggi che hanno precarizzato il lavoro perché lavoriamo di perché le agenzie interinale sono vere e proprie agenzie di caporalato legalizzato perché c'è un marziano dalle braccia in fabbrica e chiedere burocrazie sindacali sono complici che oggi non c'era più nessuna soluzione è che c'è un ricatto perenne della nuova generazione operaia e contro contro i propri genitori
Però prima assunzione faccio un esempio è sede della Spezia l'ottima assunzioni nelle Spezia corsi o Bach e quindi vuol dire essere precari perennemente perennemente
L'ottima soluzione sono state fatte in effetti a Cassino la direzione aziendale la direzione aziendale
Ha deciso che bisognava preferire i figli dei dipendenti dei lavoratori dell'FC e in questo modo
Io ho tre figli ma sono decisamente contrario a questa posizione perché questo è il meccanismo e portare gattare sia genitori eh sì ai figli allora bisogna
Che ma ripristinato un ufficio di collocamento pubblico sotto controllo operaio e si facevano chiamare numeri che è che sia poi esca tutte le leggi sulla precariato sul lavoro
E per fare resta allora si ha bisogno di un'assemblea nazionale dei regali delegate erette nei luoghi di lavoro e ammette al centro la riduzione d'orario di lavoro perché è impossibile a oggi
Potuto rinnovazione che c'era tutta tecnologia che cioè che non può essere la tecnologia o il mio azione
Finalizzata solo approfitto della produttività
Ma deve essere la tecnologia e l'innovazione che porta a migliorare la qualità della vita dei lavoratori dentro e fuori la fabbrica e deve portare a una ridistribuzione del lavoro che c'è è quindi trenta dolore prima ancora a parità di salario
Mentre la piattaforma ne dica ci deve essere il ripristino dell'articolo diciotto nella sua forma originaria
Ci deve essere
Il diritto a un salario dignitoso il diritto a un salario dignitoso perché in questo Paese il settantacinque ottanta per cento dalla classe operaia lavorativi
è indebitata con le banche perché è duro come sopravvivere non può accampare con lo strazio dei visti bene in via di salario pieno di e permette di mantenere una famiglia
E allora bisogna di fronte a tutto questo di fronte a un'Assemblea nazionale delegare delegati eletti nove io lavoro a questa piattaforma bisogna vuole decidere
Qual è
L'idea sicure sono le azioni di lotta che sostengono questa piattaforma che una piattaforma sicuramente radicale e si arrabbia la formazione ed ambiziosa
E allora ci vadano a forme di lotta radicale e allora oggi diciamo che noi vogliamo fare come la Francia ora uno sciopero generale del prolungato che ha riletta accendo la lotta di classe la classe operaia e industriale pianeta aziende agricole lavoratori che rimetta al centro che accorperà operaio comporterà un sistema capitalistico criminale perché a chi sostiene che a Lotito resiste alla classe operaia elitaria
Desio una strozzare mistifica la realtà
Perché ci sono quei lavoratori Ilona in un Paese che è il secondo Paese manifatturiero ucciso a loro
Milioni di lavoratori che solo per nelle proprie che vengono sfruttati dai padroni e chiese loro se per esempio operai e solo in parte in pubblica troppo nel fare l'amore comunicò al garante capitale esponga qualora che all'appuntamento per la produttività alla corruzione con la complicità
La complicità delle della burocrazia sindacale che hanno sottoscritto qualsiasi accordo sulla riduzione dei diritti sua riduzione ora sulla riduzione delle pause sull'aumento della produttività e allora di fronte a questo
Con quello
Allora di fronte a tutto questo
Non posso che concludere questo mio intervento dicendo che però
Non si può parlare di lotta di classe e nello stesso tempo sostenere il Movimento cinque stelle come lo stratega che fino all'altro giorno ancora bisogna essere coerenti tetti alla posizioni perché allora per fare tutto questo
Copiamo tirerà curatori avere ancora attese quelle migliaia di giovani
E migliaia di giovani che lottano per un ambiente Sarno ed hanno ragione dirà loro che non ci può essere nessun ambiente sano perché l'ambiente sana incompatibile col sistema capitalistico
Allora bisogna lottare per un'alternativa a sistema capitalistico perché l'alternativa torrente che attraversa allora devasta per area piccola rivoluzione
Ok abbiamo quattro interventi ancora cerchiamo di farli allora il primo è Di Pietro Soldini di democrazia lavoro della CGIL
Eccolo che arriva
Spero che arrivi poi c'è l'intervento di mi colloco Monti
No il Palio dia a Andrea
Coro Cornelli credo delle Partito marxista-leninista italiano
Poi
Per il Partito del Sud Lipari Giuseppe liberi e poi si è aggiunta
Perché non non l'avevo capito resistenti terrazze vale quattro interventi Saro brutali nei tempi questa volta per dare la possibilità poi a Mauro Valbonesi di fare le conclusioni c'è
Pietro Soldini
Non c'è
Allora
Allora
Il compagno del Partito Comunista lire leninista italiano
Dico giusto Andrea Cerulli
Dico giusto cento ecco arriva
Non sei tu
Non c'è
Scusate
è vero che ho dovuto modificare varie cose garantirne come Andrea Camilleri a scusa scusa di trovarsi estradizione reale
Va bene no no scusa s'comincia a essere fuso pagarli per fede
Steso aveva voce roca c'è un po'di mal di gola comunque anzitutto voglio dopo questo intervento veramente
Sì dai silenzi o dal per favore siamo verso la fine siamo tutti stanchi ma ce la facciamo a Reggio
Che io sì ripetitive sono Andrea Cammelli del Partito marxista-leninista italiano
O partito che ha aderito a questa iniziativa organizzato APCL il PC sinistra anticapitalista perse un'iniziativa importante l'iniziativa dallo dare perché l'intenzione è quella di unire raggruppare le forze se due gli obiettivi comuni
E ci auguriamo fin d'ora che questa prima Assemblea come sembra abbia un seguito
A tal proposito avremo il piacere di essere informati delle prossime eventuali iniziative in modo da poterli partecipare e dare il nostro modesto contributo
Qui ci sono partiti e gruppi organizzazioni che vengono destra riesce diverso e che ognuno ovviamente da una lettura diversa specie per quanto riguarda il bilancio la storia e l'analisi del passato lontana e recente della storia del movimento comunista
Come dimostra del resto la dialettica la polemica politica ideologica che spesso ci coinvolge e si sviluppa solida devi siti internet e mezzi d'informazione
Ma assieme al testo puoi dare convivere l'aspetto unitario perché c'è la necessità di aggregare quante più forze possibili
Per lottare da sinistra contro l'attuale esecutivo Conte
E anche i governi borghesi che si succederanno per difendere interessa i lavoratori ma anche per rimettere al centro il cambiamento radicale della società e il socialismo come obiettivo strategico
Indubbiamente il governo conta un governo padronale come è scritto del documento di presentazione dell'Assemblea ma è molto di più
C'è un governo che si pone in quel incontro in Iraq quella fase stilizzazione dell'istituzione borghese che è in atto da alcuni decenni è in piena conteneva anche con i governi precedenti a parte che al solito Presidente del Consiglio
Ma anche a livello politico dal momento che essa non cancella due decreti sicurezza la legge sulla legittima difesa lo sblocca cantieri condono edilizio i contratti a termine precarietà
La legge Fornero già parte buona scuola dal momento che procede come è stato ricordato verso l'autonomia differenziata che spacca l'unità del Paese divide le masse
E dal momento che ha avuto ha voluto il taglio dei parlamentari che non è chiaramente una diciamo una cosa ottenuta contro la casta ma una riduzione democrazia è una cosa che faceva parte della Controriforma di Renzi se lo ricorda bene e del Piano di rinascita democratica di Gelli un infame misura golpista che chador fu adottata da Mussolini
Che restringeva già farlocca democrazia e rappresentanza parlamentare borghese generalmente in passato definisse l'opposizione anticapitalisti che concentrato delle critiche contro il Governo in carica è lo facciamo anche anche oggi
Ma non possiamo non parlare della destra che al momento si trova fra virgolette all'opposizione questo perché in quello schieramento si trova il capo dei fascisti del ventunesimo secolo e aspirante D'Urso d'Italia
Fascia leghista Salvini
Anche l'antifascismo quello militante non delle tra Guardia delle sardine è senz'altro un tema che citare insieme secondo lei non sono d'accordo perché sottovaluta il pericolo del nuovo fascismo qualcuno ha detto non bisogna fossilizzarsi poggia Salvini come fu fatto contro Berlusconi ma che sta secondo me perché il fascismo però intendiamo solo quello col Fez con la camicia nera
Ma e questo è un fascismo appunto del ventunesimo secolo
E ci si limita a chiedere chiusura doverosa di CasaPound e Forza Nuova senza vedere insomma che per ricavi chiaramente se la lega e Fratelli d'Italia che ispirò il razzismo l'intolleranza Inter e nazionalismo
Che da sempre sono andate a braccetto con il fascismo sono loro che vanno messe soprattutto nel mirino e combattuti a partire dal loro capo Salvini
Sì c'erano quasi veniva se c'è un estremo bisogno di riunire tutte le forze autenticamente di sinistra anticapitalista e tutti gli sfruttati agli oppressi in primo luogo il proletariato
Le ragazze e ragazzi che si batterono il nuovo mondo anche se ancora lo fanno a modo loro
Per quanto ci riguarda domattina senese con lo spirito unitario siamo pronti e disponibili a partecipare a qualsiasi iniziativa contro questo governo promosso da partiti e gruppi e movimenti canapa indiana rosse la falce e martello fermo restando quelli Frente che dicevamo all'inizio dovevamo mettere in pratica all'unità d'azione sui temi che ci accomunano pisane che ci possano trovare insieme sono tantissimi non sono poi così poiché non solo a tal governo nuovo fascismo ma anche la lotta all'imperialismo all'Unione Europea che come qualcuno ha già detto è riformabile per l'ambiente in difesa del lavoro e dei lavoratori Pedrizzi sociale e civile per la difesa dei servizi pubblici questioni che non affronta allora per questioni di tempo
Dobbiamo tutti quanti a lavorare con spirito unitario affronterà affinché il fronte anticapitalista e antigovernativo diventi non solo nella forma ma anche nella sostanza un fronte unito
E cioè una serie d'iniziative non una serie di saliva e dei singoli partiti che chiama a raccolta gli altri montavano Disario al quale risiedono tutti i rappresentanti dei partiti
Come lo diciamo la bandiera rossa e la falce e martello per elaborare una piattaforma con i punti in comune che se vorranno perseguire per poi portare avanti con iniziative comuni e quindi provasse unitariamente da tutti e che tutti abbiano la stessa dignità
La stessa parità di diritti agibilità interna cosa che il segretario del Pci e alle Ferrando a promessa e che penso sia sarà rispettata
L'asta bisogna fare anche tutti coloro che si oppongono da sinistra al Governo Conte capiscano che questa battaglia non può essere condotta esclusivamente sul piano parlamentare costituzionale e legalitario
Bisogna affrontata sul piano dalla Tricase ideologica politica di piazza cerca con parole semplici e comprensibili perché la classe operaia
Capisce meglio le cose semplici diciamo utilizzando tutte le forme di lotta di massa ritenute necessarie secondo le circostanze specifiche
Una vera sinistra d'opposizione anticapitalisti ha poi il dovere di collocare queste lotte in un quadro strategico di cambiamento radicale Rosetta
Che per quanto ci riguarda non può essere che il socialismo sono avendo questa prospettiva che adesso ci appare lontana ovviamente ma che prima o poi tornerà all'ordine del giorno eviteremo di ripeto le esperienze passate
Che hanno portato soggetti politici che si erano presentati come alternative definitivo e a fare da puntello governi borghesi anche penali antipopolare e guerrafondai grazie
Per il Partito del Sud adesso o Giuseppe Lipari o Lipari che scusi vi chiedo scusa se sbaglio
Lipari Olivari
Va bene allora la parola al compagno Giuseppe Liberti
Sanno tutti i compagni allora è già stato detto tanto
Di quello che dovesse il mio intervento cominciato annuncia Puleo che già si è espressa sulla autonomia differenziata quindi non c'è iniziate cosa aggiungere
Ma il sud ha bisogno a tante cose io cerco di andare a Milano ci impiego dove ora due ore di treno da Roma poi andrà a Reggio Calabria la mia città
è la fine se cioè andare adesso sotto Natale costa quattrocento euro un biglietto delle ferrovie che non sono più dello Stato
Appunto siamo contro l'autonomia differenziata ci siamo per l'attuazione della Costituzione in toto Cianchi Roma tra direi Ferrovia Nord anche la moto al sud
C'è da Reggio ma da Messina ci impiego mezz'ora di traghetto da Messina Trapani ci vogliono dalle undici alle quindici ore
Se lei vuole andare fino in Puglia dalla parte adriatica è la fine arrivi fino a Bari poi in giù è finita Foggia qualcosa di e tutto quanto è stato già detto noi siamo d'accordo per coordinamento nazionale siamo d'accordo per un tavolo dei diari di aggregazione con regole chiare paritaria per chiunque si avvicini al progetto e voglia farne parte
Siamo uniti ognuno con le proprie idee marciamo diciamo ognuno con le sue idee ma l'obiettivo è comune
Non saprei cos'altro dire perché appunto è già stato detto tutto non ci siamo dopo l'esperienza pure di potere al popolo della sinistra nonostante le batoste elettorali ma siamo convinti che ne usciremo a ad emergere chiudo semplicemente con con le buone e con le parole di un grande uomo mi sono convinto che anche quando tutto tutto sembra perduto bisogna mettersi tranquillamente all'opera di cominciando dall'inizio Antonio Gramsci
La prima
Qualcuno preso dalla foga non so se dell'intervento ha lasciato qui gli occhiali
Poi magari non va troppo lontano nonostante gli impegni che ha espresso alla platea quindi venga prende giorni questi occhiali secondo la parola alla compagna di resistenti internazionali dato che non se Valeria allora Valeria istituti
Compagne e compagni va be'intanto volevo chiaramente ringraziare gli organizzatori di questa iniziativa perché penso che a essere qui con voi è è importante è chiaro che noi in questo momento ci troviamo in una crisi epocale
Io a ventisei anni e ho molta paura del futuro tanta proprio ogni giorno quando guardo il telegiornale quando vedo quello che succede
è chiaro che stiamo andando a sbattere ed è chiaro che le condizioni oltre ad essere mature stanno marcendo
Già da un bel po'ecco quindi è chiaro che al momento di cambiare di fare qualcosa allora io volevo raccontare questo aneddoto una cosa che mi è successa proprio ieri guardando propaganda Lightman Zoro praticamente Diego Bianchi è andato in questo piccolo paesino di Parma nel quale c'era diciamo una congiunta manifestazione da una parte c'era Salvini e dall'altra parte c'erano le sardine e allora giustamente andato a chiedere un po'in giro chi votate eccetera nella piazza di Salvini è venuto fuori che c'era per esempio questo ragazzo di trentadue anni che ha sempre votato Rifondazione è che adesso vuota la lega e allora giustamente dico gli ha chiesto ma perché voti la lega e l'ha detto perché la lega testuali parole mi sembra l'unico partito che difende oggi gli interessi della classe lavoratrice
E allora compagni io penso che noi dovremmo essere qui e per dimostrare che questo non è vero
Perché io all'estrema destra a Salvini e alla Melloni gli vorrei spiegare che io sono Valeria sono un'immigrata sono una donna sono né anticapitalista sono una rivoluzionaria sono un antifascista sono un antinazista e che voglio cambiare questo Paese e che appaiono cambiare questo sistema
Perché l'automatico pensare che questo sistema passando avanti così come è adesso è utopico pensare che tutto questo sia sostenibile non il contrario
Utopico pensare che il capitalismo possa andare avanti invece il socialismo mi sembra assolutamente un'ottima idea e dobbiamo provare a farlo il prima possibile perché è un altro treno non ce la possiamo permettere di perderlo
E allora io dico
Che tutte le cose che sono state proposte qui sono assolutamente importanti e vi chiedo non soltanto come militante politica ma prima di tutto come giovane lavoratrice precaria non buttiamo via quest'occasione
Quindi siamo qui adesso costruiamo queste mobilitazioni non facciamo sì che il movimento si rifiuta
Magari in un'altra organizzazione dalla quale poi usciranno dei piccoli pezzi che proveranno come in una specie di matrioska ogni volta sempre più piccoli a cercare un'unione riflettiamo su queste cose e compagni
E proviamo a farsi che effettivamente si impari dagli errori del passato
Dico un'ultima cosa
Come rivoluzionari anticapitalista l'internazionalismo è sicuramente una cosa fondamentale
In questo momento c'è uno sciopero ad oltranza in corso uno sciopero incredibile dove più di ottocento mila persone scendono in piazza e bloccano il Paese ecco novantacinque io avevo due anni
Quindi l'ho letto di certo non lo so perché hanno vissuto ma nel novantacinque da quando circa per la prima volta provata introdurre una riforma del sistema pensionistico i francesi sono sempre isolati e sono sempre riusciti a bloccare queste riforme e allora vuol dire che se appare quartiere grazie può fare
è un'altra classe lavoratrice non è diversa tra loro i lavoratori ci sono anche quelli
Ci sono anche quelli novantanove per cento della popolazione uguale le cose che vogliamo che vogliamo tutti un lavoro diritto ad un salario dignitoso servizi pubblici gratuiti e sicuramente anche lo smantellamento del capitalismo così anche l'ecologia la salviamo
Dunque in realtà
Dobbiamo finire gli interventi cioè dobbiamo considerare chiuso interventi io do conto in particolare di due associazioni collettivo Che Guevara della Puglia e di ma Spezia che cioè chiesto di intervenire
In più cioè chiesti in in realtà di intervenire anche e il Forum sociale anticapitalista di di Brescia che ha scritto anche l'intervento chiederei a queste compagna questi compagni di scrivere il loro intervento lo mettiamo sulla pagina Facebook coi insieme ad a tutta una serie di altri messaggi che ci sono arrivati e che non riuscirò alle a leggere facce uno perché non riesco più a Roma e quelle delle città in comune di di Pisa perché io bisogna ancora delle delle della strumentazione cartacea perché come vedete sono persona dell'altro secolo diciamo e c'è l'ho letto stamattina però non riesco a trovarlo sul sul computer e e e e ed altri ed altri messaggi leggo solo questa da parte della piattaforma sociale euro stop ci è stato chiesto di leggere questo messaggio che volentieri noi facciamo che da mercoledì c'è questo messaggio questo testo mercoledì undici dicembre previsti il dibattito parlamentare sul Meccanismo europeo di stabilità
Il mese nato sulla base di un trattato internazionale nell'ennesimo tassello di quell'architettura euro poi sta orientata ad esasperare le disuguaglianze tra gli Stati e tra le classi sociali all'interno degli Stati
A strangolare le popolazioni quei Paesi come il nostro non in linea con la ferrea disciplina di bilancio imposto da Bruxelles
Una vera e propria manna dal cielo per quelle banche tedesche in primis che detengono in pace titoli illiquidi ovvero prodotti finanziari derivati che potranno ricorrervi per risolvere le pesanti criticità in cui versa la non possiamo consentire che l'opposizione al Messia rappresentato dal duo Meloni Salvini che dietro una falsa contrapposizione alle politiche europeiste nani invece condiviso tutti i partiti Massa i passaggi
Non si tratta quindi di emendare delle parti o di rinviarne l'applicazione solo per prender tempo occorre dire un no forte e chiaro al mese alle politiche
Dell'Unione europea nel suo complesso per tali ragioni euro Stoppini dalle forze sindacali sociali e politiche
Ad unirsi in un sit-in di protesta che si terrà in occasione del dibattito parlamentare mercoledì undici a Roma a partire dalle ore sedici a piazza del Pantheon piattaforma sociale Euro stop
Due parole
Come faccio a dar ho detto di no agli altri
Non posso Danon posto non aveva bello un appello solo per il problema delle pensioni io sono pensionato sono responsabili dei pensionati del sindacati una tracolla opposizione CGIL di con questo è tutto
Dico che in questa situazione ma anche in passato questo è un problema
Di sempre un porre un problema annoso
Va affrontato del nostro programma
Questa questione che è una questione fondamentale dice la società invecchia e quindi dobbiamo è è chiaro ma nelle rivendicazioni sulla riduzione d'orario di lavoro c'è anche la riduzione esattamente del tempo di lavoro è chiarissimo è parte del nostro programma
Allora per ultimo poi do la PAC dico i collettivi locali che ci hanno scritto
Il circolo comunisti ventuno uno ventuno di Milazzo Messina
Ok collettivo sintagma studentesco di Milano
Laboratorio politico Iskra di Napoli collettivo Guevara Puglia che avevo già detto prima collettivo marxisti rivoluzionari assalto al cielo di Salerno
Associazione culturale Casa Rossa Spoleto
Circolo Arci interne sono fuori luogo di Torino Cobas Pubblico impiego Cologno Monzese collettivo di azione territoriale di Collegno Cologno Mario monzese Repubblica viareggina
Coriano Sinistra Unita in provincia di Rimini
E se sia cioè fronte sociale anticapitalista Brescia bresciano Coordinamento lavoratori scuola di Roma
Bari città aperta saluto della città parte dalla città in Comune di Pisa
Spero di non aver dimenticato nessuno ma troverete molti di questi erano qui avevamo detto che difficilmente sarebbero riusciti a intervenire li ringraziamo moltissimo ce la faremo tutti avremo la possibilità e tutte
Sì esprimere quel che vogliamo fare insieme passo la parola a Mauro Valbonesi per le conclusioni di questa Assemblea dell'Assemblea che abbiamo fatto tutti questi
Care compagne ai cari compagni
Come già sottolineato in apertura
La numerosa ed articolata presenza
Che evidenziamo conferma l'importanza della promozione di questa Assemblea nazionale unitaria delle sinistre di opposizione
Io credo che possiamo affermarlo si è stata un successo
Le ragioni
Poste alla base della stessa sottolineate dallo specifico appello rimarcate dalla relazione introduttiva sono profonde
Sono dettate dal cosa accade dal perché accade ed hanno trovato conferma nell'ampio e qualificato dibattito che le scaturito
Lo abbiamo rimarcato con forza all'obiettivo condiviso e quello di un ricostruire un'opposizione radicale di massa al governo Conte espressione dei poteri forti nazionali ed europei
Alle politiche dettate dall'Unione Europea e dallo stesso ossequiosa mente perseguite in sostanziale continuità con i governi ascrivibili al centrodestra e dal centro sinistra che l'hanno preceduto
Politiche che trovano nella proposta di revisione del Messico un'ulteriore stretta contro la quale come rimarcato da tanti interventi occorre mobilitarsi contro la quale ci mobiliteremo
Politica all'insegna della cultura liberisti imperante dell'austerità
Degli interessi del grande capitale il cui esito fallimentare per gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori per i ceti popolari e sotto gli occhi di tutti più povertà più insicurezza più solitudine lo stesso progetto di autonomia differenziata preserva la logica della secessione dei ricchi
Promossa dalla lega ed amministrata dal Partito Democratico
L'obiettivo condiviso è quello di ricostruire un'opposizione
Capaci di rappresentare un'alternativa di società
In grado di sostanziare le speranze di cambiamento che in tanti anche nel mondo del lavoro
Sbagliando avevano riposto nei confronti della lega e del Movimento cinque Stelle e che avevano portato all'affermazione del primo governo Conte
Le cui politiche reazionarie liberticide ci sono tradotti in un crescente consenso ad una destra il cui carattere e sempre più evidente e dalla quale e necessario sbarrare la strada
L'impegno condiviso e quello di ricostruire un'opposizione che sostenendo valorizzando unendo le lotte di resistenza dell'autrice dei lavoratori
A difesa del lavoro come testimoniano tra le tante l'esperienza della Whirlpool dell'Ilva di UniCredit punti a contrastare i nuovi grandi processi di ristrutturazione capitalista
Puntiamo ad un'opposizione che si propongo come utile riferimento
Per connettere diversi movimenti sociali ambientalisti femministi in campo
Sempre più impegnati ad un cambio radicale delle politiche date come ben testimonia ad esempio lo sciopero promosso dal movimento femminista per il prossimo otto marzo
L'obiettivo condiviso e quello di ricostruire un'opposizione capace di saldare
Le diverse esperienze di lotte di resistenza che si palesa uno nella società
In una vasta opposizione popolare che si raccolga attorno ad una piattaforma generali indipendente in una prospettiva di alternativa anticapitalista
Un'opposizione
Che in considerazione dello sviluppo della propria iniziativa dell'evoluzione della fase delle politiche che il Governo si accinge a mettere in campo partirà dalla legge di bilancio che ne costituisce il manifesto
Assume l'impegno a dare vita ad una giornata di mobilitazione nazionale articolata tra il ventiquattro ed il venticinque gennaio prossimo
Una sette importanti e compagni e compagne
Alla cui definizione caratterizzazione gestione necessari si adoperi l'insieme delle realtà interessate anche attraverso la promozione di assemblee territoriali aperte a ciò finalizzate ciò che si propone al fine di sostanziare un opposizione avente gli obiettivi su richiamati e lo sviluppo di un'azione comune attorno ad alcune specifiche rivendicazioni
Per l'uscita dell'Italia dalla NATO per il ritiro delle truppe italiane dalle missioni estere per il rifiuto delle politiche militariste di guerra per il no all'acquisto degli F trentacinque
Per la nazionalizzazione dei settori strategici della finanza e dell'economia a partire dalle aziende che licenziano ed inquinano
Per una generalizzata riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario per la qualificazione tutela e valorizzazione dei rapporti di lavoro
Anche in risposta da un versante di classe alla grave crisi occupazionale data alle ripercussioni che al riguardo porta con sé la cosiddetta quarta rivoluzione industriale
Per la cancellazione dei cosiddetti decreti sicurezza e degli accordi stipulati con la Libia contro ogni politica xenofoba e razzista a favore di un Comune Fronte di lotta tra lavoratori inattivi emigranti per l'abolizione della legge Fornero
Per affermare un nuovo sistema pensionistico pubblico per tutti i generi e per tutte le generazioni
Una questione come i tanti hanno rimarcato quella della previdenza attorno alla quale si registra una forte ripresa dell'iniziativa in altri Paesi
Come mette in luce la lotta che ha investito la Francia dalla quale fa la nostra solidarietà
Il suo richiamate rivendicazioni rappresenta un terreno comune di iniziativa in direzione della costruzione dell'opposizione alla quale siamo impegnati ed in funzione di ciò è possibile ed opportuno dare vita ad un coordinamento nazionale dell'Unità dazione
Un coordinamento aperto gestito collegialmente volto al coinvolgimento di tutte le realtà impegnate in tale direzione e capace anche in forme flessibili di un'articolazione territoriale anche a tal fine si rivolge l'invito a promuovere nelle prossime settimane assemblee aperte a chiunque si riconosca nella necessità sottolinea ciò su cui si conviene compagni e compagne la promozione dell'unità d'azione pienamente consapevole e rispettosa delle differenze esistenti
Di ciò che connota le diverse componenti chiamate a darvi Vitta dell'iniziativa che le stesse autonomamente decidono di promuovere un'unità d'azione funzionale a sostanziare l'obiettivo condiviso
Compagne e compagni l'unità nella diversità e la risposta a questa Assemblea non è un punto di arrivo da qui e ripartiamo io ne sono davvero convinto insieme possiamo farcela
Ma
Credo
Che
Chiedo
No
E