I diritti e la pena. Il garantismo al tempo della sicurezza

Siamo sono personalmente sono aperte permette soddisfatti del dell'eccezionale partecipazione a questo convegno sono certo
Rispondere alle aspettative chiedo al presidente Balsamo uditorio
Io il benvenuto a tutti e due di vedute proprio l'introduzione
Sì
Grazie Filippo oggi desidero
Sono in corso
Voglio proprio a testimoniare la l'importanza che l'intero ufficio la corte d'appello a Annett a il tema che voi avete prescelto dal come oggetto di questo seminario e che secondo me è emblematico della grande contraddizione e della sempre più accentuata assenza di razionalità nell'affrontare le tematiche del diritto penale
Utilizzandolo come ha giustamente sottolineato Francesco Palazzi ognuno con autorevoli e per i e pregevole libro scritto in forma di intervista Francesco interno si usa forse strumentalmente la categoria dell'emergenza che tale non è
Quindi fa svolge al diritto penale forse un complesso di funzioni che non appartengono al diritto penale in diritto penale
Che sta diventando sempre più simbolico un diritto penale che serve a fornire una risposta punitiva dello Stato e prima ancora a criminalizzare condotte che forse meriterebbero forme di intervento sociale
E perché tutte queste cause vanno esaminate quando parliamo della pena del carcere perché forse l'Effetto del sovraffollamento e della delle tensioni inevitabili che si producono all'interno del carcere sono proprio Leffe e la conseguenza diretta di scelte operate dalle cesellatore
Di rispondere con la sanzione penale e in taluni casi con la privazione della libertà personale a situazioni che meriterebbero invece una forte azione preventiva e di recupero sociale
Come se fosse sottesa in fondo al convincimento legislativo l'idea che se si neutralizza una situazione se non la si fa vedere questa situazione non non esiste infondata Artena la storia
La repubblicana del nodo della nostra esperienza la costatazione queste scelte sono state fatte in materia di stupefacenti ora vengono fatte in materia di immigrazione e così via
E parallelamente assistiamo anche a questa progressiva anticipazione della soglia di punibilità
Rispetto a condotte che forse non si sono ancora estrinsecati appunto a tale da manifestare una concreta offensività
Che ci propone notevoli problemi in sede interpretativa se il primo grado che in secondo grado e chianche stanno producendo stanno determinando grandi interrogativi nella Corte di Cassazione che competente a fornire risposta
A questi reati e Palm ulteriore paradosso Cass nell'esperienza di ciascuno di noi siamo per lo più magistrati avvocati oggi presenti
E il fatto che da un lato si criminalizzata lato quindi si vuole ampliare la risposta sanzionatoria penale
Dall'altro però stivare hanno riforme in tema di esecuzione della pena
Liberare depresse per svuotare il carcere in qualche modo quindi quel carcere che siete in perito impropriamente attraverso la previsione di fatti costituenti reato allude
Sei il codice di procedura penale così come risulta dall'intervento della Corte costituzionale che ha sancito che le pene fino a quattr'anni di reclusione
No anche se residuo di pena maggiore non debbano essere spiati in carcere e infine mi sembra che sia giustissima all'Aris flessione che viene fatta oggi per vedere se tutti gli operatori del diritto insieme possono farsi sentire non azione culturale più ampia
Per recuperare quegli studi che sono stati fatti Grecia mette per esempio dalla commissione presieduta da Francesco Palazzo in tema di sanzioni e la la commissione ciò mostra invece gli stati generali dell'esecuzione penale
Per verificare se ci siano proprio i presupposti per farsi sentire unitariamente Lamouchi di noi giuristi e pretende e pretendere quindi una risposta
Più organica più razionali medicata problemi che non possono continuare ad essere oggetto soltanto di strumentalizzazione per cavalcare anzi esse pure cari
Che rischiano proprio di portare a scelte che confliggono con il panorama costituzionale sono queste alcune brevissime
Considerazioni se voleva fare per esprimere apprezzamento per questa iniziativa grazie
Grazie alla Presidente credo che nessuna interruzione sarebbe dovuta essere più pertinente
E più efficace anche io chi tubero ancora solo pochi minuti perché il programma è fitto io credo che noi oggi come magistrato in particolare ci dobbiamo interrogare
In ordine in calce a questo a questo convegno e comunque punto e dei magistrati ne ed avvocati su quale sia il ruolo del giudice io credo che oggi il compito del giudice sia bello
Di essere giudice garante non più purtroppo veneta dirlo non più soltanto dei diritti ma è un giudice che deve essere garante delle libertà
Nazista non da oggi ma nell'ultimo grido in maniera sempre più evidente
Cercando di ricondurre il principio di legalità al principio di proibizione dal principio dell'edizione si parte quindi la legge solo quella che vieta sembra che l'unica funzione per legge sia quella di vietare e di pari agli altri soprattutto
Dalla legge dal principe a questo principe riti pietosi passata finalizzazione e quindi una legge non sembra destare abbastanza se non prevede un reato
Dalla finalizzazione si passa la penalità cioè la legge che pure magari incrina qualcosa non efficace non funziona non tutela nessuno non tutela l'ordine se non prevede il carcere e poi fino alla carcerazione
Cioè quindi la cancellazione dell'Unità penalità è quella della carcerazione che deve essere effettiva concreta e senza sconti quindi sostanzialmente uno stato asfittico
E invece non è questo il la l'afflato la nostra costituzione nostra Costituzione serve
A creare un corpo sociale in cui ciascuno possa essere libero in cui lei e i cittadini attraverso la costituzione grazie alla Costituzione perché protette dalla Costituzione ma possono essere liberi la nostra costituzione di libertà
Una posizione di libertà in senso estremamente propositivo quindi ricorda giudice ripeto è quello terre estreme dovrebbe diventare quello in questi periodi proprio di essere garante
Del principio di libertà
Cioè dell'idea che nel vivere sociale ci sia uno spazio per la libertà o forse anche uno spazio per la contestazione questo ad oggetto diciamo di questo delizioso testo che hanno scritto Ovidio
E inverno il potere la ribelle che verrà presentato un a breve
E che comunque credo sia già in prevendita Marcel se volete il suo modello che ci sia qualche dizione da potere da poter trovare
Questa esigenza di libertà quindi che il giudice deve promuovere per migliorare l'esistente
Di lasso veramente con le parole di una
Di un altro colore che ho trovato in alcuni tratti veramente dominante Salvatore Natoli addizionato edilizi e delle virtù che proprio nell'azione la legge leggo soltanto un brevissimo strato se l'oscurità me lo consente e l'età
è infatti vero che non è giusto uccidere ma può anche accadere che chi ha ucciso voglia essere sciolto da questa colpa
Senta il bisogno di essere perdonato non vuole esimersi dalla pena
Vuole semplicemente essere di acconto nella comunità
A ognuno di noi accade di sbagliare in tale condizione non vorremmo che qualcuno si venisse incontro che ci liberasse da me stessi decide di Messer la nostra parte maligna e che si rivolge sempre con amore pietà pedofilo per aiutarci a divenire migliori
Il divieto è necessario ma la giustizia e a fare tutt'al più limita il male ma non rende gli uomini migliori
E forse illude alcuni di essere tali è necessario in questo punto una discontinuità io credo che questa sia la discontinuità traccia per la nostra Costituzione tra tutte le esigenza espansive tra cui l'articolo due secondo comma articolo tre secondo me la Costituzione in cui impongono al giudice che apre la Costituzione di renderci tutti migliori grazie
Sull'approvazione una spina che coordinerà viva
Grazie Filippo
Bene io direi di iniziare questa la nostra diciamo sessione pomeridiana
Introducendo brevemente quello che sarà il tema affrontato in questa primissima parte del nostro incontro ossia del garantismo penale
Dando alcuni brevissimi cenni del significato attribuito a questa parola
Prima di cedere la parola a Luigi ferraioli
Bene con garantismo penale identifichiamo uno non schema di uno schema ideale astratto un modello un paradigma di identificazione della devianza penale e delle modalità per punire la devianza penale
Ora la devianza penale e il diritto penale è stato storicamente il Teddy Reno privilegiato ed elettivo su cui è nato il lo stato liberale lo Stato costituzionale di diritto
Stato costituzione diritto inteso come prima ancora come Stato liberale di diritto inteso come sistema di limiti al potere e paradigma garantista il modello garantista il diritto penale è essenzialmente una sintesi di divieti che opera limiti limitando il potere e opera in due direzioni una prima direzione è quella di limitare nel sito otto le libertà cosiddette selvagge
E tramite la proibizioni di tramite la predizione di quelle offesi ingiuste che prendono nomi di reati ma soprattutto ed è questo il proprio un del garantismo del modello garantista penale
Limitare quella seconda quella quella seconda esternazione del potere che è l'arbitrio giudiziario e le pene dunque eccessive ed informali da questo punto di vista vi sono per l'appunto dei stretti legami fra garantismo penale e appunto
Pare dei ma della democrazia costituzionale
Il che CD permette di addentrarci cedendo la parola Luigi Ferrajoli nel nei nessi che intercorrono tra populismo penale democrazia e garantismo
Quindi cedo la parola Luigi Ferrajoli
Sì grazie grazie dell'invito grazie misura democratica Simone Spina
Sì il garantismo è sicuramente la prima vittima delle politiche populiste
Il garantismo può essere definito lo ha già detto Simone Spina con un sistema di limiti e di vincoli a garanzia dei diritti fondamentali
Va bene al di là del diritto penale è una tecnica di limitazione e regolazione di qualunque potere a garanzia dei diritti fondamentali non soltanto dei diritti di libertà ma anche dei diritti sociali
Non soltanto nei confronti
Del potere politico ma anche nei confronti dei poteri privati pensiamo alle garanzie nel diritto del lavoro
Nel diritto penale
Ma anche più in generale nel sistema politico
Possiamo definire i diritti fondamentali come le leggi del più debole
Necessarie a tutelare le persone contro la legge del più forte
Che vincerebbe in loro assenza
Nel diritto penale
Il garantismo
Le garanzie sono legge del più debole
Che nel momento del reato è la parte offesa
E dunque la proibizione delle offese in forma di previsione di reati sono la prima garanzia contro
Per l'appunto la libertà è il potere selvaggio e la legge del più forte
Ma il garantismo è anche legge del più debole
Nel momento del processo
Quando il più debole per l'appunto l'imputato
Di fronte per l'appunto al le logiche repressive
E infine il leader del più debole nel momento dell'esecuzione della pena quando il condannato si trova recluso detenuto
Nelle istituzioni penitenziarie
Perché tra garantismo e populismo esiste una sostanziale antinomia
La sicurezza a cui è intitolato il nostro incontro è sempre stata come sappiamo il terreno e il tema privilegiato del populismo penale
E il populismo penale a sua volta è sempre stato un ingrediente
Essenziale del populismo politico l'uso del populismo penale l'uso per l'appunto della pena della paura
Attraverso misure spesso inutili fittizie e tuttavia in grado di soddisfare il bisogno di sicurezza è sempre stato lo diceva la Presidente Cassano uno strumento politico di cattura del consenso
La cosa allarmante che è avvenuto in questi anni e tuttavia
Un mutamento
E un involuzione regressione nello stesso populismo
In Italia abbiamo assistito
Nel
Mimesi del governo che ci ha proceduto il governo della Lega
E dei Cinque Stelle
A un salto di qualità
Nelle forme del populismo securitaria il vecchio populismo penale faceva leva sulla paura
Per la femmina di strada e cioè per fatti
Che comunque erano fenomeni i legali anche se le misure punitive erano spesso inutili e ripetitive
Onde produrre attraverso la sollecitazione della paura consenso a misure che per quanto inutili per quanto diciamo
Infatti Zanette erano pur sempre misure legali gli inasprimenti di pene
Per l'appunto la maggiore severità dell'intervento penale
Oggi il viceversa noi abbiamo un populismo
Che onde ottenere il consenso
Fa esattamente il contrario sto parlando del populismo che si è manifestato soprattutto
Nel politiche contro immigranti e cioè fa leva sulla diffamazione di condotte che non sono illecite sono addirittura ora o in che il salvataggio di persone umane che vengono penalizzate o comunque ditate alla stigmatizzazione
Per ottenere consenso intorno a misure che a loro volta non sono legittime ma sono assai spesso in contrasto con la legge
Omissioni di soccorso violazioni del diritto del mare
Trattenimento illegale e sequestro di persona
Chiusura dei porti
E questa sì al mutamento del populismo
Molto allarmante
E perché necessario parlarne ancora oggi innanzitutto perché intorno a queste misure
è cresciuto un consenso straordinario
Che ha prodotto un mutamento della struttura sociale del nostro Paese
La lega e cioè il partito del ministro dell'interno ha raddoppiato i propri consensi
E per altro verso l'attuale governo
Lo sta facendo una politica opposta
Semplicemente per il timore di perdere il consenso non ha diciamo modificato la loro politica di allora
Non ha appunto va abrogato i decreti di sicurezza
Che a mio parere sono di insicurezza basti pensare alle misure che hanno reso irregolari clandestine migliaia e migliaia di persone regolari
Basti pensare alle norme sulla legittima difesa all'uso delle armi
Allorquando la violazione del domicilio
Consente per l'appunto
La ragion fatta sì
Attraverso una a alimentazione della paura una crescita e OCSE paura che viene assecondata
E attraverso una politica che esattamente l'opposto di una politica di sicurezza
C'è un dato che di solito viene ignorato l'Italia è uno dei Paesi più sicuri del mondo
Il numero degli omicidi nel due mila e diciassette due mila diciotto è stato di trecentocinquantasette di cui centoquarantaquattro femminicidi su una popolazione di sessanta milioni
Negli Stati Uniti che ha una popolazione tre volte
Abbiamo trenta trentacinque mila nel del Brasile addirittura sessantasei mila e la ragione è molto semplice
In Italia nessuno va in giro armato
Naturalmente produciamo armi che vengono esportate
Però io non conosco nessuno
Che vanta in giro armato mentre invece in questi Paesi anche accanto ad altre disponibilità di armi tutti si armano per paura perché se tutti sono armati tutti si armano
E dunque non abbiamo avuto qui il passaggio dallo stato di natura dalla società selvaggia dello stato di natura
Allo stato civile che implica il monopolio della forza in capo alla sfera pubblica in capo allo Stato
E la politica diretta di incentivare l'uso delle armi è sicuramente una politica criminogeno non so con quanta consapevolezza siano state approvate queste misure ma certamente sono criminogeno
Ecco io credo che questa mutazione del populismo
è avvenuta anche attraverso la creazione di una sorta di neo lingua con cui si sono ribaltate il significato delle parole chiamando taxi del mare le povere baracche di immigrati
Diffamante o come trafficanti coloro che salvavano mitomane parlando di invasione nei confronti di chi esercita quello che tuttora un diritto previsto dalla dichiarazione del quarantotto dettati del sessantasei e cioè il diritto di emigrare previsto perfino dalla nostra Costituzione articolo trentacinque
E decreti di sicurezza che hanno per l'appunto questa
Caratteristica specifica di alimentare la emarginazione sociale
E quindi l'insicurezza
Ecco io credo che ci troviamo di fronte quindi a politiche che producono dei danni profondi nel tessuto della democrazia
Elencano trent'anni innanzitutto danno che ha che fare con
Il senso morale
Si è prodotto in Italia
A livello di massa crollo della moralità
L'indifferenza ed anzi l'approvazione per politiche che comportano omissioni di soccorso e stragi in mare di disperati che fuggono per l'appunto dalla fame e dalla miseria e dalle guerre
E quando l'immoralità viene esibita ed ostentata
A livello istituzionale
A un inevitabile effetto di corruzione performativo del senso comune
Non voglio fare paragoni ma certamente non ci spiegheremo il successo il consenso popolare e di massa per i totalitarismi del passato
Se non ci rendessimo conto dell'effetto di corruzione che ha avuto l'esibizione l'ostentazione
Dell'immoralità a livello istituzionale
Il secondo danno
è la
Crisi
Di più
Il disprezzo per il diritto
E cioè
L'ostentazione dell'illegalità
Il ministro Salvini ha dichiarato di voler appendere
Alle pareti del suo ufficio l'avviso di garanzia ostentando lo esibendola
Ed ha dato prova
Nei quattordici mesi del suo governo
Dei pieni poteri che rivendica nel Lapo e nell'eventualità che sia tuffo scosso e serena eletto Presidente del Consiglio
Visto che le politiche messe in atto sono politiche di pieni poteri
L'ho già parlato la chiusura di porti per l'appunto le forme di omissione di soccorso
Il fatto di poter chiamare
Criminale
Caro le racchette
Solo perché non ho il tempo era il suo io ordine l'idea dunque
Che i propri comandi siano diritto siano legge
E infine sperso danno personam
Forse il più grande
Queste politiche fanno leva sull'irrazionalità sulla paura sul bisogno di protezione e di sicurezza
Mobilitando
Anche i ceti più disagiati
Contro nemici
Nemici che sono persona ancora più deboli come sono i migranti che sono edificanti
E si sta riproducendo
In Italia ma non solo in Italia
In molti paesi delle odierne democrazie il modello della democrazia identitaria
Plebiscitaria
Elaborato da Schmitt
Che ventisei che il popolo come un tutto organico un ma grosso oggetto
Rispetto al quale
Il diverso il differente
è un potenziale nemico nemici dal basso con i soli migranti devianti nemici dall'alto quali sono le banche le carte l'Europa
Una logica
Diciamo identitaria
Che i denti che concepisce la politica secondo la logica dell'amico nemico
Che è in grado di offuscare il modello per deporre sia costituzionale nato con la nostra Costituzione che innanzitutto
Si fonda anziché sul principio di omogeneità principio smettiamo di omogeneità sul principio di eterogeneità
Sulla pari dignità articolo tre primo comma
L'uguale valore uguale rispetto per tutte le identità
L'uguaglianza consiste nell'uguale valore associato a tutte le differenze
Che fanno di ciascuna persona individuo diverso dall'altro e di ciascun individuo una persona uguale alle altre
Questo è il senso dell'uguaglianza
Che forma innanzi tutto il rispetto per qualunque persona quale che sia
Non soltanto indipendentemente dalle distinzione delle differenze indicate nell'articolo tre primo comma fatta può non fa differenza anche la differenza di deviante
Che non toglie l'identità di persone e che proprio per la simmetria che occorre salvaguardare tra la civiltà del diritto e l'inciviltà del crimine va rispettata come persona
E per altro verso la democrazia costituzionale
Limiti e vincoli all'onnipotenza dalla maggioranza
Questa è stata la grande conquista del costituzionalismo dopo le tragedie
Dei totalitarismi e delle cure guerre la grande conquista che
Nessuna maggioranza neanche l'unanimità può decidere la limitazione della libertà di una persona
O la mancata attuazione soddisfazione dei suoi diritti sociali questi limiti e questi vincoli
Hanno imparato anche la democrazia politica perché alludono al popolo
In senso ancor più pregnante dei diritti politici
E cioè ai diritti di tutti i diritti fondamentali hanno questa specifica caratteristica
Che sono i diritti che spettano a tutti
Anche a chi non John divide
La sovranità popolare ha cambiato significato
Vuol dire che la sovranità appartiene al popolo
E poiché il popolo non esiste come un altro soggetto diversamente da quanto pensava Carl Schmitt
Secondo quanto gli ricordava che Senna in quel famoso scontro degli anni trentadue trentatré il popolo non esiste siamo tutti noi
E allora segno negativo non esiste
Ed è un'usurpazione l'idea che qualche presidente o Parlamento posto usurpato da secondo l'idea che il guardiano della Costituzione e cioè
L'incarnazione del popolo da parte di un capo Kelsen diceva la democrazia è un regime che ignora esclude l'esistenza di Carpi
Carpi in democrazia non ci sono
E la democrazia per l'appunto consiste
Nell'uguaglianza di tutti
E nei limiti e vincoli imposti anziché alle maggioranze a garanzia per l'appunto dei diritti fondamentali
Ebbene oggi ci troviamo di fronte
Ad un'involuzione irrazionale mi pare così dice se anche la presidente di Fossano del diritto penale
E rispetto a quest'involuzione irrazionale
Il garantismo
Non è soltanto una risposta la risposta del diritto alla risposta della Costituzione
Diciamo anche la risposta della giustizia
Il garantismo è una risposta di ragione è innanzitutto una risposta razionale
Diretta a garantire oltre alla minimizzazione della violenza della società non sono la violenza dei delitti ma anche la violenza delle reazioni delitti i diritti di tutti
E le indicazioni del garantismo sono molteplici sotto questo aspetto
Innanzi tutto in materia di sicurezza
Il fatto che di fronte al disagio sociale preziosa la disoccupazione alla crescita dalla povertà
Quelle che servano non sono politiche e penali sono politiche sociali molto più difficile evidentemente commentare le pene con leggi manifesto che non servono a nulla se non a ripetere leggi già esistenti
E leggi
Garantiste della socia del di diritti sociali dei diritti dei lavoratori in grado non soltanto di ridurre le radici e le basi sociali della criminalità ma anche di restaurare quelle contesto di solidarietà qui legami sociali
Che la globalizzazione selvaggia la precarizzazione del lavoro al Sud ha distrutto insiste badate connesso molto stretto tra populismo e liberismo il liberismo dissolvendo il diritto del lavoro
Ha dissolto quella soggettività politica che era il vecchio movimento operaio perché ha dissolto l'uguaglianza sostituendo
L'uguaglianza nei rapporti di lavoro con una molteplicità di rapporti di lavoro e lavoratori sono costretti a competere fra di loro anziché solidarizzare
E dunque
Di fronte alla solitudine nella quale sono stati condannati i lavoratori
Non soltanto operai ma anche impiegati anche le professioni se introdotta la disuguaglianza in tutte le professioni nell'accademia nel nel de perfino in magistratura con le le carriere con lo sviluppo dei carri risme la disuguaglianza
Ha prodotto non le basi sociali del populismo la solitudine delle persone non può che produrre
L'affidamento a un campo
La seconda indicazione che proviene dal dal garantismo
Riguarda il senso del diritto penale della piscina cos'è che giustifica la pena cosa che giustifica il diritto penale non soltanto la prevenzione dei delitti se questo fosse il solo scopo del diritto penale
Allora il diritto penale potrebbe essere giustificato anche se fosse un delitto penale terrorista con pene lo diceva fra lo diceva Carrare compete Franconia neanche per i reati più lievi
La specificità del diritto penale che ne fa la legge del più debole
Consiste nel fatto che è una tecnica di minimizzazione non soltanto del reato ma anche della pena
Attraverso una simmetria
Tra reato e risposto istituzionale
All'inciviltà del crimine la civiltà del diritto diretto a legge delegittimare il crimine ad isolarlo politicamente e moralmente e socialmente
Il rispetto nei confronti dell'imputato è paradossalmente un fattore di
Legittimazione del diritto penale
E il diritto penale si giustifica tanto quanto minimizza anche la reazione
Punitiva
Contrariamente all'idea dell'omologa dell'omogeneità che è una sciocchezza l'idea del taglione è proprio la disomogeneità tra risposto istituzionale è il reato che fa la forza del diritto penale
E dunque
Minimizzazione dell'aviazione garanzie
Dell'imputato che non sono soltanto garanzie di libertà sono anche garanzia di verità
Le garanzie e penali e processuali dalla verificabilità connessa alla stretta legalità da tassatività alle garanzie processuali il contraddittorio il diritto di difesa sono la traduzione
Penalistica processuali Istica di banale principi dell'epistemologia empirica induttiva della logica induttiva
E dunque le garanzie garantiscono la verità con molte virgolette naturalmente perché non possono garantire la verità assoluta ma la verità più plausibile possibile
E dunque sono anche legate al sono anche garanzie dell'efficienza e per altro verso il diritto penale impatto minimo altre espressioni che ho proposto ormai son passati più di trent'anni
Proprio di fronte all'inflazione
Della legislazione
Che a bassa
E questo in un certo senso delegittima il diritto penale
Rispondendo con la misura della pena del processo
Ai reati più bagatellari mi hanno fede più grave il diritto penale minimo significa che identità fra l'essere usato solo per le cose serie per l'offesa beni fondamentali a diritti fondamentali che hanno a che fare con la convivenza civile
E quindi è una risposta razionale di minimizzazione non sono dalla violenza dei diritti ma anche delle carenze dei reati e sotto questo aspetto minimizzazione cosa vuol dire
Innanzitutto abolire la vergogna dell'ergastolo e qui occorrerebbe che la cultura giuridica ebbe il coraggio di dirlo con in maniera molto chiaro l'ergastolo in contrasto con l'articolo ventisette dalla Costituzione
Perché è un trattamento contrario al senso di umanità
E perché impedisce la rieducazione del condannato
E comunque una misura iniqua ecco
Per una morte civile in contrasto con la dignità della persona
In Europa i massimi della piena
Sono per l'appunto vent'anni quindici anni
E occorre avere il coraggio di fare una battaglia per una riduzione della durata dell'IPI e soprattutto per un
Spodesta amento della pena carceraria
Dalla situazione di pena principale pena centrale
Danni io sostengo
La necessità
Di trasformare in pene edittali le attuali
Misure alternative la sorveglianza speciale
Gli arresti domiciliari gli arresti di fine settimana
Pene per l'appunto edittali
Che consentono
Proporzionalità nella produzione delle pene assai più razionale che senso attere vedere la pena per reati bagatellari
Per altro verso di fronte all'informazione
Nella legislazione penale e anche come garanzia del cittadino nei confronti della legislazione danni di nuovo
Propongo la riserva di codice
Thomas Hobbes nel famoso dialogo confido dove un cittadino contrapponeva
Al senso di giustizia di cui si faceva portatore il giurista la necessità dalla certezza dobbiamo scrivere
In un codice ciò che punibile a garanzia delle libertà dei cittadini
Oggi
Abbiamo spesso fatto un calcolo uno dice il capitano esso forse Francesco Parlato ne sa qualcosa di più di me mi pare trenta mila trentasei mila figure di reato cioè viviamo una situazione di sostanziale regressione premoderno
Perché nessun turista in grado di conoscere l'intero diritto penale italiano
Figuriamoci un cittadino
E naturalmente questa inflazione produce inefficienza
Produce discrezionalità produce arbitrio
E io credo che una misura diciamo di razionalità sarebbe un rafforzamento del principio di legalità penale
Tutto il penale nel codice nulla fuori per codice
Depenalizzazione diciott'che non merita di scomodare i cittadini e di scomodare la giustizia penale per fatti scarsamente rilevante
Ed è carceri d'azione cioè riduzione del carcere e della sua centralità io mi rendo conto che queste sono proposte
Molto contrario al senso comune oggi dominante
Nessun politico
Pensa di poterle far proprie
Paradossalmente in maniera
Diciamo autolesionista perché io credo che anche sul piano politico
Sarebbe molto più convincente
Una contrapposizione a queste vecchie politiche di una politica razionale per l'appunto
Che facesse un'operazione di ragioni di verità ma proprio perché oggi il garantismo è impopolare
Questa è una regione di più perché la cultura giuridica i magistrati
Difendano con maggior fermezza oggi più che mai le garanzie il garantismo che è la principale oltretutto fonte di legittimazione della giurisdizione molte grazie
Grazie Luigi Ferrajoli per aver ripercorso con estrema lucidità sintesi le linee cardini del modello garantista il diritto penale evidenziando anche
Hume Allo stato odierno esista una profonda crisi di razionalità
Del diritto penale italiano crisi diverse di razionalità che in Effetti può essere ricondotta a tre direttrici la prima un uso demagogico del diritto penale la seconda
Una totale la totale applicazione da parte la legislazione nel al perseguire una riforma organica in materia penale e la terza i cui tratteremo o adesso con il professor Francesco Palazzo una un dissesto del linguaggio penale un'inflazione
Della legale della del legislazione penale e dunque proprio torni su questi temi cedo la parola al professor Francesco Palazzo in merito di diritto penale presso università di Firenze
Grazie un grazie e anche del l'invito che mi ha fatto con molto piacere le mie considerazioni saranno assai generiche il in gran parte ho cercato così di corrispondere con queste mi è poche osservazioni a le grandi visi sollecitazioni che mi sono provenute da quel libretto di Peppino e Rossi davvero davvero gustosi giustissimo se posso usare questa parola nel senso più pieno
Ecco nemmeno la rivoluzione in domini insista
Riuscita è riuscita a liberare il diritto penale moderno da tutte le incrostazioni nazionalistiche che allora che ancora oggi lo affliggono
Forse queste incrostazioni nazionalistiche che ci sono
Forse sarebbero
Eliminabili
Solo mutando radicalmente il paradigma punitivo che cibo richiamo da secoli sulle spalle
Forse sarebbe possibile liberarci di questo triste retaggio di irrazionalismo passando a un paradigma ispirato a la mitezza alla cooperazione
Alla conciliazione
Se non addirittura alla carità e alla pietà
Insomma occorrerebbe che Antigone
Da
Cessasse di essere una l'espressione di un dramma esistenziale di un conflitto di coscienza individuale
E diventasse invece l'espressione di un generale convincimento civile e sociale politico
Per queste incrostazioni ci sono e fra l'altro oggi sono largamente presenti
Anche se non soprattutto in quelle fasce strati della popolazione che più delle altre dovrebbero temere il potere i tutto ciò impone quel forte esercizio di razionalità cui danni ci richiama Luigi ferraioli
E certo metteremo sul comodino
Il volumi l'ultimo volume di Luigi perché ci conforti ogni sera e ci ispiri a continuare la battaglia ma soprattutto oggi i tempi sono avversi
Sono avversi non solo per quell'abuso del diritto penale che ben conosciamo unitario risponde a Rozzi
Fini consenso solistici ed elettoralistici
Queste incrostazioni permangono perché a mio parere non invidiamo dei tempi che io chiamerei di sentimentalismo sociale
Gli affetti le emozioni ci sono oggi diventati i criteri prioritari per la valutazione per la decisione dei comportamenti
Mi pare di cogliere anche e forse soprattutto nei giovani una disillusione per la virtù le virtù della ragione
C'è un senso di insoddisfazione di sfiducia verso la razionalità sembra che la razionalità si sia rifugiata essenzialmente nelle macchine
Mentre l'uomo l'individuo concreto in carne ed ossa
Crede cerca Rete cerca crede non lo so non lo so per me sono tanti dubbi crede cerca di ritrovare la profondità la verità la genuinità delle emozioni in questo nel bene e nel male nel coltivare
Fortemente vincoli di amicizia nel credere che la pena sia la panacea di tutti i mali e abbia qualche cosa di salvifico quasi di Purificatori io
Io non so non lo so non ho le competenze per dirlo non so se siamo vicini ad una crisi come quella che caratterizzò il primo Novecento con un la fuga dalla razionalità non lo so
Ecco
Allora queste forze queste spinte irrazionali che serpeggia nonché donna non non c'è niente da fare così il corpo sociale
Alimenta non
Due tendenze del diritto penale alcune una soprattutto è già stata evidenziata
Quella dei della paura di privilegiare la paura generata dall'insicurezza
Una paura sempre alla ricerca di un potere rassicurante di un potere che non crea sicurezza come bene è stato detto ma rassicura
L'altra tendenza e quella una forte richiesta istanza di moralizzazione una moralizzazione moralistica astiosa truci
Che si rivolge soprattutto verso distratti apicali della società le cast le Castellet caste della politica le caste dell'imprenditoria le caste dell'università alle caste della magistratura Castello ritenute sentite come Erizzo corrotte e prevaricatrice la riforma dei delitti contro la pubblica amministrazione
Poi anche se tra varie oscillazioni la riforma dei reati tributari sono tutte animate da questo astioso salendo spinta senso per esigenze ha bisogno di moralizzare di purificare
Dunque il cosiddetto furore punitivo odierno non era rivolto solo nei confronti delle moderne classi pericolose le class dangerous
Non è rivolto solo alloro e rivolto anche verso le espressioni dell'establishment
E poi in un discorso diverso quale sia il grado di effettività minore umano con maggiore a seconda i destinatari il furore punitivo questa è un'altra cosa
Comunque esiste quest'ansia moralizzatrice che produce due conseguenze se riesco a leggerle
Due conseguenze la prima
Quest'ansia moralizzatrice contrasta è chiaro con la l'ultima ratio perché un'esigenza di moralità è senza confini si può sempre chiedere i più ma soprattutto questa aspirazione alla moralizzazione introduce una intonazione Nemi Calì agli di intervento punitivo
Il diritto penale diventa
Lasciamo stare il diritto penale del nemico come categoria come fu costruita da Jacobs c'è però un'intonazione nemica di ostilità verso l'autore che sia l'autore delle fasce basse dell'immigrante del lo spacciatore negli studios di stupefacenti ossia l'esponente delle classi
A volte la casta per definizioni corrotto
Sul piano politico queste spinte invasione Ali diffuse nella società
Alimentano due due due temi il primo alimentano il populismo di cui si è già parlato e il secondo pongono un problema serio di democrazia
Il populismo
Il populismo non è solo ascolto da parte della politica un ascolto interessato bassamente interessato l'ascolto della voce più in più emotiva della popolazione spesso ahimè di una popolazione non strati della popolazione non nemmeno come dire capaci di razionalizzare adeguatamente i problemi
Nel populismo non c'è solo questo c'è anche Luigi la detto prima da par suo c'è anche e soprattutto il rapporto diretto tra le masse è un capo carismatico
Un rapporto diretto Carmassi seccato
Io a me
Mi mio rabbrividisco quanto sento parlare la televisione che l'uomo politico viene battezzato ufficialmente capo politico
Capitano
Sono espressioni rabbrividire
Il rapporto diretto tra le masse il capo unico interprete il sentimenti delle masse
Portano conducono a due fenomeni che per noi giuristi sono estremamente significativi
Il primo è il venir meno di qualunque struttura intermedia nella elaborazione della decisione finale politico-legislativa finale
Qualunque venir meno bene il bene qualunque struttura intermedia sia istituzionale o no
Istituzionale come gli uffici studi dei ministeri o del Parlamento che non esistono più cioè serrati completamente non uno oppure un le le le le scuole di partito
Con tutti i loro difetti abituale al confronto a parla sì prima di arrivare alla decisione finale
L'altro fenomeno che produce il rapporto diretto tra capo e masse
è l'imbarbarimento del linguaggio e per forza non può essere che così perché per parlare in modo diretto tra il popolo e il campo il capo non può che usare un linguaggio prova su semplificato
Ma appunto ai limiti della rozzezza
Quando il rapporto è diretto tra masse e capo evidentemente qualunque complessità anche linguistica
Offusca rende più difficile questo rapporto
Il secondo punto e quello del problema di democrazia
Io imparato come al solito da da Luigi imparato
Però non c'è dubbio che questo protagonismo del popolo oggi viene avvertito o viene presentato se volete viene Cappellato
Ma comunque viene presentato come un progresso di democrazia
Il popolo e più protagonista quindi c'è un progresso di democrazia
Mi ha impressionato nell'aula parlamentare di Montecitorio l'orgogliosa rivendicazione del presidente del consiglio in sede di dichiarazioni programmatiche del governo che quando da che davanti all'accusa di populismo ribatte certo noi siamo populisti perché siamo più democratici perché ascoltiamo
Direttamente il ponte
E allora contro questo populismo poco vale io credo oggi almeno oggi hic et nunc poco vale rispolverare distruggerle rilanciare vi lucidare
I strumenti della democrazia
Formale la rappresentanza sistemi elettorali
Sono cose che da in questo clima in questa ventata populistica sono considerati vecchi arnesi di una democrazia formale e allora guardiamo alla democrazia sostanziale il profilo della democrazia sostanziale
E quello dei diritti come diceva Luigi ferraioli i diritti di diritti fondamentali
Non le procedure ma i diritti fondamentali
E allora ritroviamo nei diritti lo spirito di Antigone se non proprio il suo ribellismo ma almeno lo spirito di Antigone
Ecco io credo non non sono molto ottimista come voi
Avete già intuitu io credo che anche il ruolo dei diritti
è nel diritto penale ambivalente non voglio dire ambiguo ambivalente
è ambivalente perché i diritti
Hanno funzionato e stanno continuando a funzionare nel diritto penale
Non solo come nei limiti all'incriminazione
E come garanzie ma stanno funzionando come fonti di sempre nuove incriminazioni a tutela di sempre nuovi diritti
Un valore sommo il fondamento sostanziale dei diritti la dignità è all'origine di un proliferare di fattispecie penali
Che nascono all'insegna della tutela della dignità spesso nascono inutilmente ma questo è un altro discorso intanto nascono
Inutile fare esempi a questo Auditorium si pensi ancora la vicenda della legalità in Europa la legalità
Entra in Europa groppa si trasforma diventa diritto fondamentale
Ma nel momento stesso in cui diritto qua diventa diritto fondamentale diritto alla prevedibilità della decisione giudiziaria su cose che sappiamo benissimo
Nel momento in cui diventa diritto fondamentale
Perde la sua anima della riserva di leggi per la concentrazione del potere normativo penale nella legge
Ancora
Lo scandalo è stato quello della sicurezza che diventa un diritto diritto alla sicurezza anzi il primo dei diritti perché si teorizza non senza una punta di ragione
Che senza il la il soddisfacimento del diritto alla sicurezza gli altri diritti non sono fruibili e diritto alla sicurezza a me ricorda tanto il diritto alla felicità
Cioè quei diritti che sono sostanzialmente privi di un contenuto e che trasforma in conto il minuto
Determinabile concettualmente e che nel momento in cui planano sul diritto penale
Giustificano qualunque incriminazioni perché il diritto alla sicurezza può in giustificare qualunque incriminazione perché la sicurezza non è un dato di un oggetto di tutela è un obiettivo generale che la società si propone in questo quadro
Il compito dei giudici il compito del giudice diventa davvero Complesso
Dice nello Rossi nel ribrezzo che ho ricordato prima e qui citarlo testualmente sarà un problema
Non perché sia oscuro il testo di Nello Rossi
Ma perché io scrivo piccolo e e dice il Nello Rossi che i giudici non sono funzionari
Ma costituiscono un istituto un'istituzione di cerniera tra lo stato comunità e l'apparato pubblico
Sacrosante parole ecco io credo che oggi però sia il momento di come dire non tanto di uscire da questa forbice Stato comunità apparato quanto Dini potenziare una delle due Lanati da forbici cioè questa stato comunità di questo Stato comunità credo che vadano lui
Ritrovate davvero le radici più profonde quelle radici sostanziali che ci fanno essere comunità quelle radici che noi troviamo nella costituzione in una Costituzione che certo
Di dei nel tempo e nel tempo muta i suoi contenuti ma che ha nel suo fondo una sua unità della nostra comunità queste dovremmo recupera in qualche modo un'Antigone
Che di ecco contestatrice e conservatrice e nello stesso tempo contestatrice in quanto si oppone al rozzo brutale Creonte di oggi
Ma conservatrice perché recupera quelle radice profonda dei della nostra comunità quelle radici che troviamo nella Costituzione e allora la palla principale
Passa alla Corte costituzionale
Ma la Corte costituzionale la Corte costituzionale ammettano in questo momento sensibile
Mi pare che abbia piena consapevolezza del gioco che esista giocando
E ha assunto un ruolo certamente molto più incisivo di quello di qualche anno fa
E allora purtroppo siccome i problemi non finiscono mai
Si pone la domanda e questo protagonismo della corte costituzionale questo attivismo Velasco
Corte costituzionale
Pone qualche ora è a qualche pericolo pone qualche problema nel gli equilibri dell'ordinamento io credo che non ponga no ponga Problemi pericoli di tipo democratico è vero che la Corte costituzionale priva di una legittimazione democratica assimilabile a quella del Parlamento
Ma nel momento in cui la Corte recupera
In i diritti e soprattutto l'identità più profonda della nostra comunità
Non recupera l'aspetto sostanziale della democrazia in secondo luogo io credo che perse pericoli la corte ne può correre se non rischi nomi vediamo
è con questi non sono i rischi di una
Prevaricazione di un organo che non ha Diretta legittimazione democratica ma sono i rischi che la Corte possa perdere di autorevolezza
Se
Si spinge troppo
Nell'area dell'opinabile delle decime libidine politicamente ecco se nella nella sua attività entrasse nell'area della tenzone politica
O fosse trascinata nell'arena della tenzone politica
Allora fu si porrebbero problemi mi ha molto colpito il fatto e dopo la sentenza sull'ergastolo ostativo si è
Ci si è attivati per una raccolta di firme contro la sentenza ecco questo è un momento quasi eversivo
Se dovesse continua se dovesse consolidarsi
Il contrasto tra Antigone e Creonte
E drammaturgicamente efficaci ed è affascinante
Però io credo che nei nostri sistemi costituzionali costituzionali moderni
Creo contenta Antigone coesistano e debbano coesistere perché se non vinco esistessero se si rompesse questo dialogo tra Creonte tanti impone qualche volta anche un po'acceso se si rompesse questo dialogo noi avremmo la rottura del sistema e allora quei fantasmi del primo novecento ci sarebbero davvero molto vicini quasi irreale grazie
Sì noi avevamo fatto questo esperimento quasi teatrale cioè le parole che dal buio planano sulla platea illuminata voi ci siamo resi conto che non pagano a causa dell'età e delle diottrie quindi piuttosto che cambiare aula vi chiederemo la cortesia di dedicare due primi tavoli al a diciamo così al di agli invitati e così improprie tempo riusciamo ad organizzare diciamo così un incontro dal Duce a Bush
Temi oggetto di questo agile snello ma denso e ricco libero di Livio Pepino e Nello Rossi il potere la ribelle Creonte e Antigone
Che tratta per l'appunto temi cari al dibattito giusti lo so Frigo filosofico politico quale la contraddizione
Uva avversità tra libertà e potere terra governo degli uomini e il governo delle leggi tra obbligo di obbedire anche alle leggi ingiuste il diritto dovere di disobbedire civilmente alle leggi ingiuste un un libero che stimola il lettore a una riflessione a tutto tondo sulle sugli elementi della democrazia costituzionale dello Stato di diritto a base costituzionale un libro che a mio parere indirizzato a tutti certamente ma in particolare agli operatori del diritto che dell'esercizio di quel potere che prende nome
Di giurisdizione quotidianamente partecipano nelle varie vesti di giudici pubblici ministeri avvocati operatori della giustizia dalle stesse dagli stilisti dagli stessi via via ricoperti
E dunque cedo la parola a Livio Pepino perché tratti di alcuni di questi termini che sono diciamo così affrontati nel libro ma restando sempre nell'ambito della garantismo penale
Grazie sì
Io avverto un po'l'imbarazzo di parlare dopo Luigi Ferrajoli Francisco Palazzo clero una caduta del livello del dibattito ma mi ci provo
Colgo il l'indicazione che è stata data perché si operava già avvertito prima questo imbarazzo avevo riflettuto sulla ragione per cui sono qui e sul tema
Che posso affrontare spero utilmente
Questo mi è derivato proprio dal dal dal lavoro che abbiamo fatto Corbello da questo libro sua Antigone e Creonte di cui non parleremo perché parleremo del tema che ci è stato affidato ma per cogliere una aspetto del tema che ci proposto del tema dei diritti del tema del garantismo del tema della pena rispetto a un settore che quello che io affronterò che il tema del conflitto sociale
Nel senso che Antigone è per definizione una attrice del conflitto sociale allora il tema su cui cercherò di trattenervi è capire come si sta attrezzando il il garantismo rispetto a uno dei settori d'intervento del diritto che è appunto quello del conflitto sociale
Lo farò
Soprattutto guardando ad alcune posizioni della giurisprudenza
Primo perché non saprei fare altro secondo per una ragione che scriveva già molti anni fa
Achille battaglia in un suo famoso libro sui sulla giustizia in cui scriveva per comprendere veramente che cosa accada in una società durante un periodo di crisi poco giova all'esame delle sue leggi e molto di più quello delle sue sentenze
Le leggi emanate in questi periodi ci dicono chiaramente quali sono state le volontà del ceto politico dirigente infinite esso si proponeva di raggiungere le sue aspirazioni e le sue velleità le sentenze
Ci dicono anche quale sia stata la sua forza o la sua capacità politica e in che modo la società abbia accolto la sua azione o abbia resistito
Ecco io credo che parlare di di di di di di prassi giudiziarie di giurisprudenza significhi proprio questo cioè capire
Come
Un certo contesto legislativo che che che che sta profondamente cambiando
Riccarda
Sulla società e su queste dinamiche che si agitano in particolare nel conflitto sociale
Faccio soltanto una premessa
La premessa siccome parlerò voltare però soprattutto di provvedimenti giudiziari voglio permettere che io credo che la magistratura non esista è un'astrazione esistono i magistrati
Che proprio
Non perché lo penso io perché mi sembra il disegno costituzionale quando dice che i giudici sono soggetti soltanto alla legge
Dice che non esiste una burocrazia giudiziaria per cui gli orientamenti dei giudici sono fortunatamente molto diversi tra di loro io ne citerò alcuni soprattutto di carattere negativo perché questa è un po'in insieme dei pericoli che io vedo ma avvertendo fin dall'inizio primo che non ci sono solo questi secondo che anche alcuni di quelli a cui io faccio riferimento
Proprio nei gradi del giudizio hanno avuto
Anche delle dei correttivi
Ecco io vorrei partire da due
Ulteriori citazioni poi smetterò ma che sono non a caso due citazioni una di Luigi Ferrajoli alata di Francesco Palazzo due citazioni che io ho ripreso spesso in questi anni e
Che secondo me costituiscono un po'la la griglia
Per valutare poi anche gli orientamenti giurisprudenziali
Quella di Seragnoli è una nota definizione delle garantismo in cui dice che il garantismo
Consiste nell'assolvere in mancanza di prove quando l'opinione comune vorrebbe la condanna e nel condannare in presenza di prove quando la medesima opinione vorrebbe la soluzione
Che mi sembra una delle delle definizioni più più più pregnanti di quello che il rapporto anche tra l'intervento giudiziario quelle che sono le aspettative sociali
Quella di prosa Palazzo riguarda in particolare il diritto penale dice
Una cosa molto rilevante molto
Adeguata al tema del conflitto sociale dice un diritto penale che vede nemici o di dove
Rischia di accreditare l'immagine di una società percorsa da una generalizzata guerra civile
Contribuendo così a fomentare una conflittualità anzi uno spirito sociale di inimicizia che è del tutto contrario alla sua vera missione di stabilizzazione
E pacificazione della società
Ecco io vorrei provare a vedere se in alcuni orientamenti
Giurisprudenziali a cui assistiamo rispetto al conflitto sociale siano interattivo oppure
Oppure no questi principi
Lo dico partendo prima da una considerazione di carattere generale che riguarda non soltanto il conflitto sociale ma riguarda la situazione delle proprio della pena al tempo della sicurezza visto che questo è il titolo
Io faccio un riferimento
Personale solo i termini temporali non di altro genere ma che mi serve per fare una una come dire un'analisi preoccupata di quella che è la situazione io sono entrato in magistratura
Del gennaio del mille novecentosettanta cioè la bellezza di mezzo secolo fa
Nei cinquant'anni che sono passati da allora
Il processo penale la giustizia penale cambiata profondamente dire che è cambiato tutto
è cambiato non solo processo ma in tema di libertà ci sono stati mille aggettivi che hanno cercato di restringere quelli che sono i profili relativi a Rivalta persona ebbene nonostante questo cambiamento accade questo
Il trentuno dicembre del sessantanove cioè esattamente cinquanta anni fa
I detenuti erano trentaquattro mila ottocento cinquantadue
Mentre
Il trenta novembre scorcio quattro giorni fa
I detenuti erano sessantuno mila cento settantaquattro
Poco meno del doppio
Dopo anni in cui sono stati davvero il doppio poi
Una serie di norme tampone che voi conoscete meglio di me hanno determinato qualche diminuzione qui eseguita di nuovo una crescita ma
La cosa più rilevante non è solo il dato quantitativo non è solo il numero
E il fatto che pacificamente ce lo ricordava ferraioli prima e quindi non sto a a citare i dati anch'io che in questi anni il numero dei reati nel nostro Paese e nettamente calato
Quindi l'aumento dei detenuti non corrisponde a un aumento dei reati ma corrisponde a una significativa diminuzione dei reati posto che i picchi
Sono stati nel novantuno novantadue novantatré gli anni in cui c'è stato il picchi vera mentre poi c'è stata una diminuzione non solo ma cosa ancora più interessante ai fini di cui parliamo e che secondo un recente rapporto di Antigone
Sì accerta che il
Parallelamente a questo aumento dei delle dei detenuti diminuisce
Il numero delle persone che entrano in carcere
Il che significa che le persone ci stanno molto di più
Allora noi assistiamo a questo dato che riguarda in termini quantitativi poi cerco di fare qualche rilievo
Di carattere qualitativo assistiamo al fatto che nonostante una serie di cambiamenti normativi significati a partire dalla
Dalla più grande depenalizzazione di fatto accaduta nel settantaquattro con la possibilità di comparare le attenuanti
Coco con le aggravanti ad effetto speciale collant
La la la il portare la sospensione condizionale due anni col prevedere la la possibilità della continuazione anche tra reati diversa indole che hanno cambiato il processo quando io sono entrato in magistratura un furto d'auto
Significava con quella bizzarra giurisprudenza delle due aggravanti per per il furto significava un anno e quattro mesi applicando le attenuanti generiche il risarcimento del danno senza possibilità di condizionale questa era la la sento
Pensate lo dico perché vedo che siete tutti molto più giovani di me e quindi probabilmente non ricordate questo aspetto perbene questo nonostante questo nonostante questo il numero delle presenze in carcere aumenta e l'entità delle carcerazioni aumenta questo è il poi possiamo fare tutte le valutazioni e dare tutte le spiegazioni possibili ma il dato oggettivo è questo
Una prima spiegazione che io do
E che c'è una
Un notevole assi olio affievolimento della attenzione la libertà e della cultura della libertà ripeto
Ancora una volta perché non vorrei essere frainteso non è generalizzata ma certo è diffusa
Io vi cito due esempi
Un esempio e un decreto del Gip di Agrigento del due mila e dodici
Che ha archiviato una denuncia per un prolungato trattenimento coatto non previsto dalla legge di alcuni migranti nel centro di soccorso e di prima accoglienza di Lampedusa di Lampedusa con questa sorprendente motivazione
La mancata previsione di un termine massimo di permanenza
E di un controllo da parte dell'autorità giurisdizionale per la stessa permanenza non consentono di ravvisare gli estremi di alcun reato né i fatti portati a conoscenza di questo ufficio
Detto in altri termini la mancanza sta previsione di Terni e di controlli legittima una detenzione di fatto senza limiti di tempo
Passiamo dall'altro lato della penisola da che risento passiamo a Torino il tribunale di Torino scrive in relazione ai fatti di
Violenza e resistenza a pubblico ufficiale
Avvenuti nel corso di uno dei conflitti più rilevanti dalla Regione scrive
In ventidue ordinanze parallele del due mila undici la custodia cautelare in carcere e il minimo presidio idoneo a fronteggiare in modo adeguato le consistenti e impellenti esigenze cautelari
Non oso pensare quale sia la massima misura al di là della eliminazione fisica perché se la minima la custodia in carcere allora questo tipo di cultura e un tipo di cultura che esiste
Perché tradotto in provvedimenti per fortuna non è una cultura generalizzata ma è una cultura che contribuisce a produrre quelli esiti di carattere quantitativo a cui facevo riferimento prima
E arriviamo al punto che che vi dicevo
Più specifico
Che il che sono gli orientamenti in tema di conflitto sociale
E i pericoli che io vedo nel modo di atteggiarsi del diritto rispetto a questi conflitti
C'è un modo che è già stato ricordato lo accenno appena la produzione legislativa a cui noi assistiamo
Pensate che il il Periodo del del del della massima conflittualità sociale nel nostro Paese l'autunno caldo del mille novecentosessantanove ebbe come riscontro a livello politico l'ultima amnistia politica
In cui vennero amnistiati non solo i reati bagatellari vennero amnistiati anche la devastazione e saccheggio
E vennero amnistiati da una maggioranza parlamentare moderata
Questa era la maggioranza parlamentare ma la risposta fu che rispetto al conflitto sociale la risposta deve essere un tentativo di pacificazione
Che comporta anche la possibilità di intervento oggi
Assistiamo al fatto che gli ultimi decreti sicurezza aumentano
Questa questa cosa incredibile aumentano le pene per i reati commessi nel corso di manifestazioni
Andando addirittura di là
Del codice Rocco
E notoriamente
Prevedeva come attenuante sia pure a certe condizioni l'avere agito sotto la suggestione la folla in tumulto che al di là della terminologia datata significava la partecipazione a manifestazioni
Allora abbiamo quindi questo quadro normativo con queste caratteristiche di pesante irrigidimento ma questo quadro normativo si accompagnano alcuni fenomeni nelle prassi giudiziarie che io vi voglio segnalare
Proprio perché credo che sia utile essere avvertiti capire quali dinamiche sì
Esplicano nel nell'intervento anche di carattere giudiziario rispetto al conflitto sociale io ma le indico quattro fenomeni il primo il primo è una frequente dilatazione impropria del concorso di persone nel reato
Rispetto al conflitto sociale si verifica sempre di più quello che Marco Pelissero ha chiamato l'emergere di una responsabilità da contesto
Venere con l'esempio una ordinanza del giudice per le indagini preliminari di Torino che dice è superflua si riferisce ovviamente una manifestazione l'individuazione
Dell'oggetto specifico è un processo per lancio di oggetti sassi e quant'altro nei confronti della forza pubblica con imputazioni evidentemente di violenza nei confronti di pubblico ufficiale
L'affermazione queste superflua l'individuazione dell'oggetto specifico che ha raggiunto ogni singola appartenente alle forze dell'ordine come noi l'individuazione del manifestante che lo ha lanciato atteso che tutti i partecipanti agli scontri devono rispondere di tutti i reati commessi in quel frangente nel luogo dove si trovava
Persero parla mi sembra giustamente di responsabilità da quel testo cioè non una responsabilità personale o no una responsabilità
Concorsuale legata a un precedente accordo o anche a un accordo in sorto nel corso di una manifestazione
Ma alla semplice presenza e partecipazione a una manifestazione non finalizzata alla commissione di quel reato ma finalizzata protesta e quant'altro
Questo è un primo dato che sta emergendo in maniera molto significativa e che io credo sia un dato preoccupante se vogliamo appunto esaminare il luogo in cui si atteggia il sistema delle garanzie rispetto al conflitto sociale
Il secondo
Elemento che vi sottolineo e
La ritenuta idoneità
A integrare alcuni reati
Tipici del conflitto sociale
Di condotte che sono esplicazione
Di diritti fondamentali
Il fatto ad esempio è sempre più frequente
Nel corso di
Contestazioni che riguardano manifestazioni agitazioni
Per esempio picchetti
Su cui
Io credevo che fosse è stata detta la la parola fine con con la la la la la
La voce
Violenza di di di di puritano nell'enciclopedia del diritto comune articolo di Guido Neppi Modona addirittura il primo numero di questione giustizia ci sono sempre più
Contestazioni in cui si legge
Che il
Il la violenza o la resistenza a pubblico ufficiale o la violenza privata
Viene integrata dalla mila sa implicita determinata dal numero di persone schierate
Ora la minor costo e minaccia implicita determinata dal numero di persone schierate e vuol dire che posto che una manifestazione un Pickett aggio non lo può fare una persona da sola per definizione vuol dire
Che certi tipi di comportamenti vengono per definizione ritenuti illeciti e criminalizzati nel corso del conflitto sociale
E questo riguarda non comportamenti a norme ma comportamenti che sono costituzionalmente garantiti nell'ambito del diritto di manifestazione terzo
Pericolo che vi rappresento per arrivare poi a quello secondo me è più diffuso e più significativo e il ricorso
A fattispecie di reato
A dir poco sovradimensionate
L'esempio tipico
E la contestazione del reato di devastazione a fronte del reato di danneggiamento aggravato
E voi sapete che le pene previste per l'uno o per l'altro reato sono agli antipodi
Io ho visto addirittura l'ho visto per il provvedimento di annullamento della Corte di Cassazione ma la contestazione in una misura cautelare del delitto di devastazione nel ribaltamento di un alto
Jeep Napoli lo trovate succede c'è una
Beh sentenza poi dalla Cassazione che dice che la devastazione un'altra cosa ma questo vi dice Conte un reato di questo tipo viene a volte contestato così come ci sono state c'è stato il caso noto
Del del della contestazione di attentato con finalità terroristiche di un patto accaduto in Val Susa nel corso del di alcune azioni del movimento No Tav che poi sia i giudici di merito che la Cassazione hanno ritenuto pacificamente insussistente ma dimostra una tendenza
A
Utilizzare alcune fattispecie
Di reato più che per la la loro conformità del fatto specifico per stigmatizzare ulteriormente un fatto ritenuto grave
E ritengo anche questo sia un elemento pericoloso e arrivo al quarto e ultimo elemento che vi voglio sottolineare che quello
A cui a mio avviso
Assistiamo in maniera sempre più frequente che è un uso massiccio
Al di là di quella che sembrerebbe
La previsione legislativa delle misure cautelari
L'uso delle misure cautelari nel conflitto sociale sta diventando la regola
Almeno in alcune realtà altre non le conosco e quindi non posso dire
Con alcune
Anomalie e credo sia bene sottolineare ripeto
Non indico delle linee di tendenza di carattere generale indico alcune linee di tendenza che esistono si affiancano ad altre di diverso segno ma di cui è bene essere avvertiti perché quel sistema cui facevamo riferimento all'inizio si costruisce anche di questi fatti
Lo vediamo
Quasi quotidianamente che il la l'elemento fondante del misura cautelare in questo tipo di reati e pressoché esclusivamente la pericolosità sociale
Dei reati connessi con il conflitto sociale io non ho quasi mai visto la contestazione del pericolo cioè la la misura cautelare determinata dal pericolo di inquinamento di prove o dal pericolo di fuga
Problema io rischio che siano commessi
Altri reati più o meno dello stesso tipo a volte detto persino
Con ingenuità cioè facendo riferimento al fatto siccome è prevedibile che il conflitto continui
E prevedibile
Che i reati di questo genere continuino ad essere commessi sono visto a leggere i provvedimenti perché sta finendo il tempo a mia disposizione ma sono sono se lo volete a vostra disposizione un secondo elemento che caratterizza il sempre questo aspetto della pericolosità nell'ambito delle misure cautelari e il l'emergere
In maniera significativa
Del del di quello che è stato chiamato il principio del tipo d'autore
Cioè il riferimento non tanto al fatto e al contesto in cui è commesso ma le caratteristiche soggettive dell'imputato io ve ne leggo una perché non posso farne a meno
Una misura cautelare emessa dal Gip di Torino nel a gennaio del due mila dodici
Nei confronti di un imputato incensurato
Anziché a benché gravato da tre denunce due del due delle quali risalenti a oltre sette anni addietro viene desunta dalla circostanza che virgolette
Nel mille novecento settanta
Siamo nel due mila e dodici l'emissione della misura cautelare
Nel mille novecento settanta cioè quarantadue anni prima e contiguo ai movimenti della sinistra extraparlamentare Lotta continua il potere operaio
E partecipa a una manifestazione non preavvisata all'autorità di pubblica sicurezza
Noto solo per inciso che il questo signore all'esito del giudizio di primo grado è stato poi condannato a due mesi di reclusione
Terzo elemento che trovo sempre più frequentemente e una notevole
Elusione del vincolo reale della motivazione
Soprattutto sul punto eccome
Sappiamo tutti la custodia in carcere non è applicabile quando e prevedibile la concessione della sospensione condizionale della pena
Ora io vedo sempre più frequentemente in questa materia
Motivazioni in cui è scritto e prevedibile che anche in caso di condanna non sarà concessa la sospensione condizionale della pena
Un caso rilevante che è accaduto a appunto a Torino e in cui che erano state messe venticinque misure di custodia in carcere con questo tipo di motivazione avuto questo seguito io ci sono andato a vedere cosa è successo poi all'esito del giudizio in Cassazione
Ebbene io venticinque attenti dalla misura quattro sono stati assolti per ragioni di merito otto hanno beneficiato della sospensione condizionale mentre per altri dieci è stato disposto un giudizio dico rinvio e quindi vedremo
Che cosa accadrà il che significa che forse e del resto per il tipo di reati lo era abbastanza non era poi così beh è vero del giudizio Zante nonni quello esposto però forse una maggiore prudenza
Sarebbe stata opportuna ultimo e su questo finisco
Elemento preoccupante e il
Moltiplicarsi
Di il della delle misure cautelari non detentive che quando vennero approvate e vennero quando vengono introdotte nel sistema vende ritrovate come alternative al carcere
L'idea era bisognerebbe applicare la misura cautelare della custodia in carcere però siccome ci sono delle situazioni particolari applichiamo una misura non detentive
Oggi sempre più frequentemente
La misura cautelare
Non detentiva viene applicata come alternativa al processo a piede libero non come alternativa al carcere
Con una voi pensate un caso che esce dal dal dal conflitto sociale ma pensate alla misura cautelare
Che è stata applicata
All'ex sindaco di Riace
Se qualcuno avrebbe mai pensato che in una situazione di quel genere
Avrebbe potuto essere applicata la custodia in carcere credo che e invece avuto un'applicazione di questo tipo il temi dice della distorsione delle misure alternative oltre al fatto che in misure alternative vengono ormai spesso applicate delle
Degli obblighi
E che rendono la misura non dico più afflittiva nel carcere ma quasi gli ho visto delle misure cautelari con obbligo di presentazione alla autorità di polizia due volte al giorno
Mattino e sera di presentazione un po'autorità di polizia distante sessanta chilometri
Quel bruciato una misura cautelare a una persona che deve due volte al giorno fare
Centoventi chilometri all'andata e centoventi chilometri cioè centoventi chilometri al mattino e centoventi chilometri alla sera per
Allora questo per dirvi come la cultura delle garanzie la cultura dell'atassia una cultura che spesso si sbaglia si scoraggia e porta ai risultati che abbiamo visto
Lo ripeto per la quarta volta per
Non è sempre così per fortuna ma sono fenomeni che credo dobbiamo analizzare se vogliamo vedere in concreto come i meccanismi delle garanzie funzionano rispetto al conflitto grazie
Grazie Livio Pepino che ci ha ricordato con il suo intervento come garantismo non è pochi esclusivamente soltanto un a moderno un paradigma sofisticato
Ed elaborato che attenga soltanto al momento teorico ma anche e soprattutto per chi operatore nelle aule di tribunale una un abito culturale un abito mentale una cultura dell'interpretazione e dell'applicazione della legge penale
Adesso cedo la parola a Nello Rossi che affronterà il tema del garantismo e dei diritti sotto l'angolo visuale dei diritti e della gli aspetti processuali
Grazie grazie di questo invito naturalmente
Le relazioni degli interventi che mi hanno preceduto hanno parlato di molti aspetti del garantismo e Monte di molte delle virtù del garantismo
E il garantismo penale ha dalla sua la nazionalità ha dalla sua la rispondenza ai principi costituzionali
Ad ha dalla sua se volete l'umanità più elementare
Però lo dico un po'provocatoriamente ma se se il garantismo perde la sfida dell'efficienza del processo rischia di essere travolto dalla tecnologia
Rischia di essere travolto dalle pulsioni i cui ci hanno parlato che percorrono questa società
Rischia di essere travolto dalle paure questo elenco perché per certi aspetti va peggio
E quando si parla di sicurezza e in qualche modo di garantismo al tempo dell'insicurezza e delle paludi che giustamente sono state ricordate
Io vorrei dire che accanto a una delle paure paura fondamentale per la sicurezza dei beni e delle persone alimentata ad arte spesso in parte naturalmente effettive reale
Si aggiunge ed è presente in una società sofisticate avanzata come la nostra la nostra ed altre società
Un'altra istanza di sicurezza forse non minore quella della sicurezza economica e finanziaria
Chiunque guardi come dire alle vicende di questi giorni di scontri furibondi che avvengono a colpi di
Semplificazioni brutali su questo tema capisce quanto ci sia anche quest'altro versante nuovo se volete che sia John più recente che si aggiunge a quelli a quelli tradizionali quando si parla nella sicurezza e quindi già oggi io credo nel prossimo futuro il terreno della sicurezza economica e finanziaria
Sarà oggetto di polemiche di strumentalizzazioni di esercitazioni demagogiche non minori di quelle a cui assistiamo quando si parla
Di sicurezza delle persone o dei beni immediatamente propri della persona quindi questo rende semmai più complesso lo scenario sul quale si gioca la partita tra garantismo istanze securitaria anche artificiali
Però detto questo io credo che bisogna partire da una consapevolezza comune diciamo che dovrebbe accomunare tutti quanti coloro i quali fiacco si occupano di diritti e l'ho già enunciate
Sedia il garantismo perde la la sfida dell'efficienza del processo penale cioè del suo strumento principe
Rischia di essere travolto appunto dalla demagogia dal che alimenta il più in più occasioni crea addirittura i sentimenti e le le pulsioni di insicurezza che attraversano la società e io credo che contro queste pulsioni non basteranno le analisi sofisticate
Non basterà ricordare come pure doveroso i dati oggettivi della criminalità non basterà inviti invocare i principi
Sì i cittadini non venderanno diciamo processi celebrati in tempi ragionevoli che si concludono con esiti io non parlo mai di risultati Paesi di giustizia cioè assoluzione condanna le soluzioni più drastiche più rozze
Verranno sempre presentate come salvifiche avranno sempre la meglio agli occhi agli occhi dei cittadini quindi io credo che un'estrema attenzione al processo e all'organizzazione della giurisdizione è un compito primario di coloro i quali vogliono difendere il garantismo e farlo valere ora devo dire che i processuali si da tempo hanno questa acquisizione ma io credo che ma è stata detta
Come dire questa questa acquisizione se non sia stata mai presentata con tanta contante uditore come da parte di un economista in anni lontani
Michele Salvati
Del dibattito in seno alla Commissione bicamerale quando si parlava della riforma della Costituzione sul sui principi del giusto processo e lo diceva molta modestia non ho preso la parola sui principi generali di cui avete parlato
Voi che siete di questo settore io sono evidentemente incompetente ma in questo campo
Però c'è un settore in cui sono un po'meno incompetente in cui posso dire l'Aprilia
E il settore che attiene alla giustizia come organizzazione che deve erogare i soldi se li i servizi che devono soddisfare le domande legittime degli degli utenti
E si domandava capisco la passione che ha alimentato il dibattito tra iper garantisti o come vengono chiamati giustizialisti anche se il termine improprio
Ma non capisco perché una passione ancora maggiore non sia stata riversata sul problema dell'efficienza dei processi
E diceva una cosa giungeva della giustizia civile di fronte all'inefficienza i cittadini soprattutto i cittadini più facoltosi hanno una via di uscita un'exit possono passare agli arbitrati a forme di transazioni private
Ma nella giustizia penale non c'è exit e quindi questo rende ancora più drammatica e più grave l'inefficienza del processo
Quindi una passione razionale per l'efficienza del processo come componente fondamentale di una battaglia per il garantismo penale e io credo che troppo a lungo ci siamo come dire fatti prendere astratti furori abbiamo poco ragionato su questo su questo versante e siccome l'inefficienza si vendica seri perenne
Diciamo che si è scaricata sulla struttura del processo che ha perso ogni viaggio linearità si è scaricata sui tempi del processo e si è scaricati a contraddetti principi
Perché guardate il diritto di difendersi provando
Oppure l'acquisizione e la formazione genuina della prova davanti al giudice l'effettività del contraddittorio cui dedichiamo pure tanti appassionati riflessioni
è evidente che divengono impossibili i processi che si svolgono a distanza di anni e quindi l'inefficienza vanifica i principi che pure tanto dichiariamo di amare ed aggiungo una cosa
In tante ricollegandomi a a considerazioni che sono state svolte guardate che l'impasto del professor genere davvero posteriore pure pulsioni che sono largamente illiberali io
è una metafora un po'macabra ma io credo che il in larga misura il processo penale rassomiglia un infartuato a un soggetto colpito da un ictus
Che tenta poi in maniera sconnesse incongrua in cui organismo tenda poi di ricostituire ricostruire delle funzionalità che sono però funzionalità diverse da quelle fisiologiche dalle diverse da quelle or coordina ordinari
E noi abbiamo più manifestazioni di queste pulsioni
Pensiamo per esempio a progressiva dilatazione delle misure di prevenzione
Pene al di là del campo in particolare di quelle patrimoniali perché su quelle personali sta intervenendo la corte se intervenendo la giurisprudenza della Cassazione
Ma ben al di là dei consigli originari delle quali erano state concepite e che non possono diventare e il discorso è molto complesso e molto variegato ci sono esempi di misure di prevenzione li abbiamo portati di convegni eccetera
Perfettamente calibrate
Sulle istanze di giustizia io cito sempre il caso per esempio
Di e delle misure di prevenzione adottate nei confronti qui a Firenze che nei confronti di Balducci e Anemone richiesti adottate ed è richiesta dalla Procura di nuove adottate nei confronti di Balducci anemone
Nelle quali davvero si è riuscita a ricostruire il contorno di personalità criminali
Mentre i processi ancora solo in parte da svolgere che hanno veramente
Come dire creato la loro ricchezza attraverso una serie di attività delittuose quindi ci sono delle applicazioni virtuose corrette esemplari anche delle misure di insicurezza però c'è anche una pulsione che non può essere accettate che deve essere contrastata a considerarli in alcuni casi
Come dire una sorta di surrogato di un processo inefficiente oppure uno strumento uno strumento cui poter ricorrere al di là
Di quei casi limiti e auto evidenti in cui nei confronti ad esempio della criminalità dei colletti bianchi si giustificano le misure di prevenzione e quindi questo è uno dei è una i problemi che che bisogna porsi quando parliamo di garantismo bisogna chiedersi cioè se queste misure di prevenzione
Siano un retaggio del passato siano lo strumento carico di futuro ed è una discussione aperta fra di voi non non non non risolta però secondo me larga misura indotta dalla inefficienza del process
La tentazione abnorme di usare le misure cautelari come una sorta di circuito scatenato l'assistito anche da controlli giurisdizionali
Come lo dico appunto sprint perdo presente l'abnormità di questa affermazione un circuito di pene brevi anticipate rispetto appena future e incerte c'è anche questo nella crogiolo del della delle indagini del e del processo del processo penale
Lo dico avendo anche parte il Pubblico ministero avendo anche contrastato tentazioni di questo genere ma c'è anche c'è anche questo questo è il realismo dal quale non ci possiamo allontanare perché altrimenti diciamo esageriamo nell'astrazione non saliamo abbastanza al concreto
E anche aggiungo questa questo dibattito sulla prescrizione la possibilità di immaginare una prescrizione infinita perfino dell'assolto in primo grado davvero e non riesco a immaginare come la corte costituzionale potrebbe far valere far mantenere in vita
Una norma di questo genere cioè soggetto che ha subito un processo è stato assolto e che solo per iniziativa del Pubblico ministero rimane sottoposte in cotto
Come dire incondizionatamente in assenza di una prescrizione processuale al al a alla durata del del processo nonostante l'assoluzione con una condizione evidentemente di ragionevole dispari il viaggio rivale disparità rispetto a tutti quelli per i quali la prescrizione maturata nel corso del processo ci sono delle contraddizioni su questo terreno ma anche tutto questo dibattito in parte diciamo falsato sulla prescrizione è frutto dell'inefficienza del processo che perfino fa l'ultima cosa che voglio dire su questo
Anche l'assenza di remore diciamo oppure la propensione a strumenti
Di indagine particolarmente invasivi no che sono però in grado di assicurare una prova penso entro travolse gli strumenti d'intercettazione telematiche che sono in grado di assicurare una prova che che terroristi resistendo infinitamente al tempo mentre la prova dichiarativa
Si rivela tante volte oramai fallace ingannevole che svanisce giustamente con il tempo quindi
Diciamo che le inefficienze del processo Gennaro mostri generano sì soluzioni irragionevoli incongrue
Del tutto contraria a principi principi garantisti e quindi meritano come dire tutta la nostra attenzione
Alcune brevi considerazioni su quello di cui oggi si discute
Per cercare di rimettere in carreggiata un processo penale che ha perso molto della sua della sua efficienza e della sua efficacia voi sapete il ministro della Giustizia buona fede ha esordito banale diciamo no
Perché avendo alle spalle il programma
Del del partito cui appartiene al partito Cinquestelle si è trovato di fronte a un programma in cui certezza della pena significava evidentemente certezza della pena carceraria ed erano sottoposte a critica anche delle soluzioni diciamo alternative al Processo alla pena
Che erano state introdotte abbastanza di recente dalla messa alla prova la ferita del fatto è stato molto singolare
Leggere diciamo ed è cui nel programma di un partito che appunto ha avuto anche la maggioranza dei voti degli italiani in questa sorta di contrarietà strumenti di flessibilità minima
Del del processo
Oggi oggi
Direi che il alcune delle cose che propone al di là delle sciocchezze che si dicono sui baratti eccetera e al di là di quello che propone in termini intelligente in tema di prescrizione che un discorso a parte di cui ha altri parleranno
Alcune delle cose che propone possono essere sei raccolte la cultura garantista manca la cultura della magistratura
Possono essere diciamo discusse valorizzate positivamente per restituire al processo un'efficacia
Che egli è necessaria proprio per rispondere a a a quelle a quelle tensioni e distorsioni che investono oggi la giurisdizione penale
Per esempio credo che l'idea di introdurre filtri più rigorosi
Pensando a un'udienza a un metro di giudizio più rigoroso di quello attuale tanto nell'udienza preliminare quanto dell'udienza filtro per i procedimenti che si svolgono disco decreto è un indicazione utile un'indicazione che può avere un significato appalto naturalmente che poi i pubblici ministeri a patto che i giudici queste cose ritengo rigido perché non basta mettere solo un nuovo canoni di giudizio nuovo metro spero che per modificare le cose ben un filtro più rigoroso
Verrà proposto probabilmente un'udienza filtra più rigorosa però davvero poi occorrerà anche i magistrati si pongano il problema
Di questo nuovo medesime metro di metro di valutazione cioè di andare a giudizio solo ove gli elementi acquisiti del corso rido giri per le indagini preliminari
Siano di consistenza tale da consentire ove confermati all'esito della verifica dibattimentale l'accoglimento della prospezione da prospettazione accusatori
Quindi un metro più rigoroso di quello di quello attuale perché non sarebbe più richiesta la sola sostenibilità dell'accusa in giudizio
Ma ci vorrebbe appunto di più
Ci vorrebbe che il pubblico ministero e giudice devi dell'udienza preliminare siano in grado di prevenire che il giudizio dibattimentale si concluda con una sentenza di condanna e questo mi pare uno degli elementi da raccogliere da per per cercare appunto di lavorare a un progetto di efficienza del processo ed ancora c'è un altro elemento al quale io credo sul quale io credo che davvero la magistratura italiana debba riflettere cioè
La riscrittura del giudizio abbreviato condizionato
Il modo con l'aspirazione forse a farlo diventare la corsia principale dei processi penali in questo Paese perché anche qui periodicamente al criterio attuale
Dell'integrazione probatoria la compito lui c'era la il requisito della compatibilità dell'integrazione probatoria per il giudizio abbreviato condizionato con le finalità di economia processuale verrebbe sostituito
Una una serie di indicazioni di requisiti di rilevanza novità specificità non sovrabbondanza della prova ed o dei fatti oggetto di prova siamo in grado di accettare un'indicazione di di questo genere perché solo un'indicazione di questo genere potrebbe poi finire
Tabacci si debba di parlare continuamente i riti alternativi guardate che il dibattimento
è l'idea tipo diciamo ma non dove non doveva essere secondo gli autori del codice di procedura e nella normalità la norma cioè il valore statisticamente più frequente dei procedimenti lo è diventato con gli effetti che tutto il che tutti sappiamo ma lavorare lavorare in termini complessivi a a un giudizio abbreviato ripensato che possa diventare la norma cioè la corsia centrale di smaltimento dei processi che possa rinunciare solo a quella parte di oralità che non ha bisogno di contraddittorio e che crei un un canale di trattazione già oggi l'abbreviato
è un canale di trattazione di di procedimenti di processi porta certe per far tutto questo occorrerebbe occorrerebbe
Un mutamento culturale di parte occorrerebbe un rafforzamento organizzativo degli uffici che del dubbio l'ufficio del giudice per le indagini preliminari dell'udienza preliminare
Che che che che lavoro nell'abbreviato ma davvero è un uomo di quei compiti
Che uno di quei di quegli obiettivi che a partire da una normativa che offre una chance in quella direzione interpretazione potrebbe essere potrebbe essere sviluppata proprio per restituire una percorsi per per rendere davvero il dibattimento il trito ordinario
Il merito di processi particolarmente sofisticati particolarmente complessi particolarmente di confine che hanno bisogno che hanno bisogno diciamo di un intervento e del del modello processuale
Voluto dal dal Codice di procedura e da ultimo un tema che naturalmente città richiamerà la magistratura una discussione quello sui criteri di priorità
Ministri legislatore cioè il governo oggi propone dei criteri di Prodi priorità che siano elaborati dalle procure
Sia pure dai procuratori sia pure in un dialogo con il procuratore generale presso la Corte d'appello in un rapporto con le istanze collegiali che operano a livello del distretto
Questo è un è uno di quei temi
Diciamo davvero da far tremare le vene ai polsi perché altro è stata la individuazione quasi in un regime di necessità da parte i procuratori della Repubblica di alcune indicazioni prioritarie perché quelle erano sostanzialmente quello che posso fare con i mezzi che ho a disposizione altro è scrivere indù testo normativo
L'attribuzione ai procuratori la Repubblica dell'individuazione di criteri di priorità probabilmente probabilmente diciamo sarebbe uno vallo un allontanamento molto radicale da una grammatica istituzionale e costituzionale corretta che vorrebbe
Il Parlamento come il soggetto naturalmente diciamo indicato a fissare dei criteri di priorità perché parlamento come soggetto che i che crea un indirizzo di politica criminale quindi i temi diciamo come vedete i temi dell'efficienza e i temi della ragionevole durata del processo sono tutt'altro che tutt'altro che aridi diciamo natura abbiamo abbiamo affrontato temi di grande di di grande di grande interesse e per esempio a al tema che più volte che già alto e destri splendidi interventi di ferraioli di Palazzo quello nel populismo e del rapporto fra populismo e diritto
La rivista questione giustizia dedicato un intero volume proprio perché come lo considera un tema assolutamente centrale
E insieme però accanto a questa riflessione generale i giuristi si devono porre il problema
Dello strumento di cui dispongono eccome poter fare in modo che questo strumento recuperi un'efficienza chiara allungo perduta
Proprio perché è solo da questa risposta di efficienza che potranno essere convalidate alcune scelte di fondo alcune scelte ideali il phishing sicuramente complicato però credo che poi ciascuno di noi nell'ambito della sua diretta responsabilità accanto alle riflessioni generali che accanto alle indicazioni generali che devono sempre guidare l'azione dei magistrati debba essere anche in grado di riflettere attentamente e sono sicuro che la magistratura lo farà in tutte le sedi sugli strumenti concreti di a disposizione per rendere il garantismo penale non solo una parola e per contrastare pulsioni di pulsioni e paure che continuamente cercano di rimettere in discussione principi e criteri fondanti
Del nostro diritto penale del nostro processo vi ringrazio
Grazie zona Nello Rossi per il suo prezioso intervento su garantismo il processo penale perché ci aiuta a riflettere su come la difesa dei principi garantisti
Passi anche e soprattutto per una seria riflessione sulle cause delle dell'inefficienza della giustizia penale
E sud i rimedi che possono essere a tal fine adottati
Nel corso del suo intervento Nello Rossi ha anche parlato dei rapporti tra prescrizione garantismo un tema che verrà adesso affrontato la Luca visori presidente della camera penale di Firenze al quale cedo la parola
E grazie molte della dell'invito
Per il quale debbo un sincero ringraziamento quale rappresentante Camera penale
Perché questo invito conferma l'importanza e la fecondità del rapporto di leale franco confronto sui temi della giustizia che qui a Firenze ma anche altrove diciamo soprattutto esistente la avvocatura in magistratura sui temi della giustizia penale oggi mi verrebbe da dire ascoltando le
Belle relazioni che mi hanno preceduto
Sui temi della democrazia e strilla qualità della democrazia che vogliamo essere vogliamo protegge
Sono molto lusingato anche a titolo personale di partecipare a questa tavola rotonda perché sono del tutto immeritata mette seduto per fortuna non accanto perché questo mi impedirà pene corporali di comminatoria immediata
Al mio maestro professor Palazzo Reale maestra del pensiero giuridico della levatura il professor ferraioli e altre autorevolissima voce della magistratura il mio vuole essere davvero un contributo molto modesto dal punto di vista del dell'avvocato
I colui che e dunque deve farsi interprete in prima persona delle istanze di garanzia
Di cui portatore evocatore invoca pure il proprio assistito
è vero il titolo di questo convegno evoca lo diceva molto bene presso il Palazzo è apparsa una qualche ambiguità diritti e pena perché verrebbe da pensare subito che vi sia una connessione funzionale tra i diritti della pena
La pena quale strumento la minaccia di pena quale strumento di tutela
Dei dei diritti ma poiché il sottotitolo che chiarisce il senso che in una giustapposizione tra due concerti le garanzie dà sicurezza che oggi vengono propaganda ti sempre più troppo frequentemente come reciprocamente incompatibili
L'ha pubblicata insomma secondo cui le garanzie diminuiscono la sicurezza
E dunque maggior sicurezza la si può ottenere se si eludono un po'le garanzie
La deriva securitaria è un titolo è un tema molto caro alle Camere penali
Una deriva che riguarda tutto il sistema penale
Sostanziale e processuale
E che si accompagna e questa è una tesi che cito adesso che evoca adesso su cui tornerò in breve
A uno slittamento anche dell'idea di pena
Spesso una dimensione di tipo segreti attivo e vendicativo
La piena come segregazione tendenzialmente come vendetta
Come vendetta sociale
La legislazione sicura securitaria beh territorio è davvero molto vasto dal punto di vista del pratico
Gli esempi sono numerosissimi gli aumenti di pena che oramai caratterizzano indefettibili mente ogni riforma io non conosco riforma in cui ci siano diminuite le pene se sono sempre sono aumentate
Talvolta in modo solo simbolico quando si aumentano soprattutto i massimi anche lì la funzione espediente no si aumenta il massimo così si omette il tempo di prescrizione si consentono le misure quant'altro oggi talvolta in modo un pochino più subdolo ma molto più efficace aumentando i minimi e quindi questo modo si vincola di più l'esito del giudizio patteggiamento il ricorso necessario a forme deflattiva che debbono passare per generiche prevalenti o per risarcimento del da
Hanno e dunque come dire il sistema va be lo conoscete
Meglio di me e corre visivamente le altre misure processuale che vanno lo stesso se
La delimitazione le l'espulsione dei reati puniti con la pena dell'ergastolo dalla base imponibile dell'abbreviato nel tempio
Evidentissimo di questa di questo progressivo depotenziamento degli istituti che essi pensano come
L'assistito
Stavo leggendo poco fa della leggo perché secondo me
è sufficiente leggerla non c'è bisogno di altro commento
La relazione al disegno di legge che si propone di abrogare
L'articolo centotrentuno bissa
La presente proposta di legge mille abrogare in toto
Questa norma
Perché rappresenta un quid pluris lo lo si dice perché dice ma insomma il fondo ci son già le generiche risarcimento del danno perché serpeggia
All'interno di un assetto normativo già colmo di istituti l'assist chi è favorevole gli aerei
La cui introduzione nel corso degli anni si ritiene abbia prodotto pericolosi meccanismi di disattivazione dell'effettività della pena o un atto ufficiale della Camera dei deputati
Ecco stiamo parlando e centotrentuno visse cioè furto dei pomodori né lo schiaffo
Va be insomma sapete meglio di me
Il progressivo depotenziamento di fatto del patteggiamento
Ci tornerò dopo ma
L'equiparazione tendenziale sempre più evidente in concreto tra la sentenza di condanna estense patteggiamento evidentemente disincentiva ricorso se la stessa Osama è meno forte processo e poi poi più prudente insomma
I vincoli al bilanciamento
L'introduzione di nuove fattispecie del tutto irrazionali di cui insomma l'ammenda al clandestino che si ostina Anton tornasse al suo paese in guerra davvero meravigliosa insomma
Su questo mi sia consentito anche dire trovo straordinario che poi anche gli effetti di queste norme si mettano a Bilancio dello Stato normalmente le norme penali hanno sempre a costo zero
Da ultimo e di questo ci siamo sempre l'Inter lamentati ma ora c'è un cambio di passo di qualità straordinario
Perché sono diventati invece a saldo positivo
Se leggete la relazione tecnica all'articolo trentanove del decreto cosiddetto fiscale
Troverete scritti che che la norma non soltanto è particolarmente efficace ottima funzionerà benissimo eccetera ma migliore ai saldi di finanza pubblica perché si avranno più confische si aumentano le pene c'è anche la due tre uno per
Le società ergo da tutto questo ne ricaveremo anche miglioramento delle del del nostro bilancio pubblico insomma la giustizia penale in chiave
Fiscal tributaria insomma no un davvero inquietante
Torniamo un attimo adesso
All'India di piena sicurezza
Dice molto bene professor ferraioli occorre una politica sociale di integrazione che garantisca i diritti fondamentali
Richiede politiche sociali ben più che politiche penali politiche di inclusione non politiche
Di esclusione aggiungo anche a volte anche politiche spicciole in caso fiorentino la recente di su cui dirò poi due parole
Per esempio ha insegnato ai commentatori più attenti che forse bastava
Un numero di corse notturne degli autobus su un pochino maggiore una mano maggior presidio del territorio ma non da parte di forze polizia ma parte di corpi intermedi quindi associazioni oratori parrocchie
In certe
In certe zone del nostro del nostro territorio e abbiamo anche esperienze positive in questi termini abbiamo zone territori feritina in cui penso a spazio reale San Donnino dove nel recupero
Alla funzionalità sociale edizione fortemente degradate ha determinato un crollo verticale del tasso
Peraltro già non particolarmente allarmante di delinquenza e questo funziona civica si funzione
Questa deriva securitaria
Del del del del diritto penale non è certamente un fenomeno nuovo
La strumentalizzazione populistica della questione criminale nella nella definisce Amodio per distinguerla dalla dal populismo penale in senso proprio la politica del potere che strumentalizza le angosce dei poveri cittadini
Per coagulare consenso assieme a attorno a misure che vengono
Presentate pur sempre un tattica alloggi allorché emerse emergenziali come salvifiche miracolose
Gli strumenti comunicativi che essi ad opera questi sono della modernità
Perché non c'è strumento più efficace di quello che sta tutto dentro lo spazio di un tweet e questo è un fatto nuovo con il quale dobbiamo fare i conti
Governi influì Ucraina dicono gli anglosassoni il governo della cosa pubblica attraverso la strumentalizzazione
Della rappresentazione dei fenomeni criminale
Due rapidi a questo riguardo duellanti di spunti di riflessioni primo largamente depotenziato da quello che è già stato detto molto meglio di come lo potrei dire io
I dati capitati della criminalità sono i numeri hanno una testa dura insomma sono sono lì
C'è un bell'articolo scritto recentemente da un collega milanese si intitola i dati della paura virgola la paura dei dati perché le due cose stanno assieme
L'Italia è stato detto è il paese più sicuro d'Europa riguarda omicidi e rapine andare in Finlandia è più pericoloso che andare a Bologna perché in Finlandia in Svezia e Danimarca tasso di omicidi è più alto
In Belgio non se ne parla proprio perché il tasso di omicidi è il triplo tre volte
Il tasso di omicidi italiani e lì non hanno deve anche mafia camorra eppure contribuiscono diciamo sensibilmente a questi della fine in Italia sono scese da quarantatré mila ventotto mila i la cifra oscura non esiste insomma sugli omicidi figuriamoci
I femminicidi
Che è un fenomeno comunque che comunque l'emergenza dal mio punto di vista culturale lo dico da padre i due ragazzi
è un'emergenza culturale ma l'Italia assegna Spagna e non mi ricordo chi altri e Grecia in assoluto il paese più sicuro sicuro
Da Svezia e nel venti per cento in più la Svezia e la Danimarca il sessanta per cento in
L'ottanta per cento in più la Germania
Eppure tutte le statistiche ci dicono i cittadini sopra si stimano
La percezione di sicurezza tutte sovrasti vano l'insicurezza relativa rispetto agli altri Paesi europei per esempio tutti dicono che non siamo di gran lunga rese più sicuro e non è così
Ritengono che ad esempio sovrastima no l'inefficienza del de degli organi inquirenti per esempio si ritiene CPP le statistiche ci dicono che nelle nelle ricerche
Dei degli istituti di sondaggio che gli italiani ritengano che moltissima parte di reati gravissimi restino impuniti o senza colpevole quando non è così
Perché è una porzione davvero molto modesta
Quella dei reati gravi che resta senza colpe
è però tutto si scarica se si guarda ad altro il TG uno ha un palinsesto di criminali di notizie che mi è stata diventa che il triplo del corrispondente telegiornali inglese il triplo
E ed è il quadruplo e quello tedesco
Laddove si dovrebbero preoccupare di più della loro criminalità se ne occupano un quarto nove invece superstiti
Secondo spunto di riflessione
Rivendico all'azione politica del politica in senso nobile della Camera penale che mi onoro di presiedere una iniziativa di qualche tempo fa la corso impugnazione dell'ordinanza sulle zone rosse
Tralascio cosa diceva l'ordinanza com'è andata a finire
Vorrei ricordare un dato molto significativa sul piano cultura
Nelle premesse di quell'ordinanza si dice sì che necessario incrementare la prevenzione dei reati perché Firenze diverrebbe un'emergenza
Criminale che non c'è niente
Ma si dice poi come in fasi molto forte
Che la funzione di quell'ordinanza è anche rivolta alla necessità di incrementare la percezione di sicurezza nei cittadini
Quindi si addotta quello strumento che lo strumento che incide fortemente sui diritti individuali perché la l'obiettivo è quello di incrementare la sensazione la percezione in sentimento sicurezza intendiamoci è un tema delicato perché sono d'accordo non poteri e non potrebbe essere altrimenti con quello che diceva il professor Palazzo a proposito del diritto alla sicurezza che io estenderei anche al diritto alla percezione della sicurezza cioè al sentirsi sicuri
Ricordo che nell'Assemblea di Camera Penale dove deliberammo questa iniziativa alcuni soci che ha visto che abitano in centro ci dissero come la nostra è un'azione sacrosanta che loro capivano come tale ma solo perché facevano il nostro mestiere perché chiunque altro vivendo in quella strada non avrebbe mai detto siete nel giusto avrebbe detto ma siete pazzi ma Benita sta dove sto io
Quindi il tema è complesso però quel che colpisce lo strumento amministrativo lo strumento normativo
Che dice esplicitamente io mi preoccupo limitando il diritto di cittadini andare in quelle strade i salotti buoni della città mi preoccupo di incrementare la percezione di sicurezza
E i cittadini
La la nuova stagione securitaria si alimenta però secondo me anche di qualcos'altro
Perché sembra farsi in qualche misura promotrice di una visione della Spagna della finalità diverso
Che qualcosa di più della strumentalizzazione dei sentimenti di insicurezza veri o indotti perché Tempel governati o far finta di governarli con strumenti semplici a costo zero e manifestamente inefficaci
E secondo me qui c'è un nuovo paradigma di populismo penale che non è soltanto la strumentalizzazione delle esigenze di sicurezza a fini politici
Non solo contro il garantismo ma contro le garanzie in senso proprio
Perché
Il programma della giustizia piena del decreto penalisti del per nave populista oggi si modella in realtà dal basso
Cioè non non è più soltanto dall'alto si strumentalizza per poi copulare consenso è qualcosa di diverso è un fenomeno culturale
In modo molto elementare si si parte dalle paure e dalle emozioni dei singoli cittadini ha perfettamente ragione verso il palazzo
Le le emozioni l'accento sulle emozioni che ovviamente non esprimono nessun messaggio di razionalità non potrebbero farlo
Fino arrivare alla paura del della criminalità in termini in un senso e al moralismo astioso verso il re o l'imputato nell'altro
E guardate qui non c'è nessuno spazio né per i numeri né per i saperi tecnici per le analisi razionale
Non c'è spazio perché perché c'è un'asimmetria sono piani completamente in comunicanti tra scarso mai le analisi razionali tecnici che ricorda le garanzia sta dalle parti dei cattivi
Io imbelli che non vogliono la repressione giusta e severa che si dovrebbe dare è è un'intuizione emozionale che reclama e assoluta primazia su qualsiasi altra regione della politica criminale
Perché e questo è il dato culturale perché noi viviamo nelle città costante oramai della polizia dell'apologia del semplicismo
Cioè ogni problema va semplificato armi
Non c'è spazio per analisi complesse
La retorica populista si innerva di una logica secondo cui tutti coloro che propongono analisi complesse stanno cercando di fregare
Stanno cercando di farti credo è una cosa diversa dalla realtà
La reductio assi implicita Terme contro il complotto
Dei dei radical chic di quelli che la pensano ma poi bene nei salotti ma poi appunto sono incapaci della di una reazione
Di una reazione adeguata
E in questa in questa logica in questo humus culturale siamo dentro tutti sorteggio certe agli avvocati che da sempre sono complici dei delinquenti ma sono detti e magistrati
Sono incapaci di direzione botta di di di star dietro a al fenomeno persino incapace di applicare le norme come dovrebbero come il legislatore che come dire cioè linfa dal collegamento diretto col popolo come diceva il professor pazzo curdi vorrebbe tenterà ebbe di import
E queste politiche si alimentano di alcuni apparati ideologici lo dico in modo molto improprio
E me ne scuso che sono francamente inquietante
Per esempio il primo tre sono secondo me
Il primo è la valorizzazione che è tipica degli di tutti gli ordinamenti autoritari del diritto penale come diritto imperativo cioè come diritto al quale non poche che non sopporta eccezioni di alcun genere ed è questo il motivo per cui non sopporta l'eccezione del passare del tempo della prescrizione su cui tornerò perché non ci deve essere nessuna
Nessuna nessun ostacolo che si frappone tra il reato e la pena la pena deve essere indefettibile deve essere quella quella prevista
E che non sopporta neppure la modificazione all'individualizzazione della pena
Ecco perché la magistratura di sorveglianza e gli istituti e le misure alternative godono di pessima stampa
E perché perché la pena certa su questo programma
Perché la pena certa vorrebbe qualcosa
Secondo secondo apparato ideologico l'enfatizzazione della pena in termini sostanzialmente di neutralizzazione fisica del re di segregazione terreo perché pericoloso quindi deve stare dentro per tutto il tempo che è necessario te
Contenere la pericolosità e quindi in modo tendenzialmente disancorato anche alla gravità del fatto che ha commesso quante volte sentiamo era appena uscito di galera ma come uscite dal Nella pericolose uscito ideale rifatto un atto da dover stare in galera
è del tutto in disparte irrilevante il tema la pena la proporzione il fatto quel che aveva commesso la valutazione individualità individualizzante del giudice e poi permettetemi lo dico in termini un po'brutale ma la penso così la valorizzazione sempre più marcata dell'interesse privato alla vendetta
Al castigo che castigo collettivo ed è anche vendetta singola
Qui va be'lo dico al cospetto di professori filosofi del diritto quindi veramente mi vergogno ma insomma l'idea che che torna prepotente che insomma in qualche modo il diritto penale alla fine debba farsi carico anche di interessi particolari
Come dire che vanno al di là del tema del del del monopolio del della violenza e della in capo allo Stato e della del liberarsi del appunto del dell'istinto vendicativo da parte del singolo confronti nessun socio
Tre o quattro cose rapida rapidissime sulla prescrizione perché mi sento chiamato in causa visto che oggi sono in astensione per questa ragione
La pretesa punitiva illimitata nel tempo
è incostituzionale
La prevalenza assoluto della funestato uditiva su contro interessi è incostituzionale
Ma guardate faremmo un errore se pensassimo soltanto ai diritti dell'innocente o della società
Perché anche il colpevole il condannato colpevole colpevole come Giuda ha diritto di programmare la propria esistenza sul termine finale di quella vicenda di giustizia ha diritto che si è detta la parola fine
Perché in questi giorni sapete in piazza Cavour e stiamo facendo una maratona oratoria in cui raccontiamo casi singoli e di persone che hanno avuto vicende paradossali
Dal punto di vista della prescrizione alcuni dei nostri dei nostri soci
Inducono a raccontare vicende di innocenti io credo sia sbagliato dobbiamo raccontare storie di colpevoli
Che però non hanno potuto partecipare al concorso fare un figlio decide di intraprendere quell'impresa decidere di mettere in piedi quell'attività perché è un'inattesa che si dicesse quanto dovevano espiare come dovevano ispirare
E questo è un danno terribile che va contro ogni principio del nostro sistema
L'inefficienza
Una è una bestia brutta ed è un tema molto rilevante sono perfettamente d'accordo con mi considero sì assolutamente ma ci mancherebbe è vero
Alla fine queste derive sono figlie di una inefficienza del sistema che non è
Giustificabile non è non è difendibile e gli strumenti esistono però dovremmo davvero tutti qualcuna delle nostre forze perché questi strumenti vengono messi in atto
Mi sembrava di sentir parlare il presidente delle Camere penali poco fa il filtro all'udienza preliminare Cetto sì l'atto il potenziamento dei riti alternativi giudizio abbreviato condizionato tutte proposte sacrosante
Però anche qui
Misuriamoci coi dati di realtà
A Firenze
Le presso lei scusarsi e prescrizioni
Le assoluzioni sono circa nell'ordine del trentacinque quaranta per cento dei processi dei dibattimenti
Allora nella prospettiva che abbiamo detto per cui di fatto abbiamo fatto una ricerca cui numeri quindi siamo in grado di snocciolare questi numeri a Firenze
E se sostanzialmente va tutto dibattiti ma se poi dibattimento si assolve trenta cinquanta per cento a casa ma perché non si dovrebbe andare al dibattimento ma quale sarebbe mai la ragione per cui un avvocato dovrebbe scegliere una via diversa
Evidentemente c'è qualche cosa che non è funzionato a monte del dibattimento
Il dibattimento ingolfato perché arrivano molti fascicoli
è vero la la procura una capacità di produzione e importante ma se poi tutto si ferma dibattimento S bah dibattimento produce molte assoluzioni molte più di quelle che sarebbero fisiologiche
Evidentemente il sistema no non funzionerà non potrà mai funzionare
E guardiamo ai riti alternativi lo ripeto quello che dicevo poco fa se il patteggiamento dal punto di vista normativo lo si avvicina sempre di più
A una sentenza di condanna ma quale mai
Interesse posso avere io a patteggiare soprattutto in quella fascia medio-bassa di fatti in cui ve la dico come AD col virus al mio assistito guardi mal che vada condizionale
Benché varie prescrizioni facciamo il processo
Va bene
E e non funziona ma patteggiamo patteggiamo guardi la licenzia subito
Le fanno comunque la confisca subito
Quale qual è il il vantaggio ovvero tattica
Allora rendiamo questi riti realmente convenienti
Quindi Firenze amori in modo significativo dagli altri esiti per possibili del del dibattimento e allora si avremo
Una
Un maggior ricorso a a un al ai riti alternativi lasciando il dibattimento per quello che cioè l'Ideal tipo ma solo per i fatti seri
I criteri di priorità e metto i piedi nel piatto perché se no poi la nostra consonanza sembra sospetta ripensiamo accalcata all'obbligatorietà dell'azione penale perché poi possiamo anche un po'
Giocare con con le parole e concetti ma criteri di priorità quando vuol dire che ciò che non ricade e la priorità
Comunque si prescrive significa sostanzialmente che scegliamo quali processi quali fascicoli debbono andare avanti quali debbono definitivamente allenarsi allora facciamolo in modo più trasparente e lineare e il modo anche forse condiviso
Forse facendo sì legislatori
Del caso singolo e forse questo non si potrebbe fare ma insomma va be è un tema che va
Andrebbe arato se ho ancora due minuti vorrei dire ancora due cose
Sugli altri due temi
La pena come segregazione noi viviamo di fatto oggi una ossessione che anche un'ossessione linguistica
Per il carcere
Cioè il carciofo intrisi Monti si traduce anche in un'ossessione linguistica
Vi ricordate la la legge la prima legge sulla manica gli si è agli evasori quella dell'ottantadue mi ricordo ottantadue oggi diventata carcere agli evasori col col decreto fiscale
La spazzatura rotti
Si usa anche un linguaggio che violento e il linguaggio non è mai neutro perché evoca un'idea cattiva dell'applicativa in senso mi verrebbe da dire anche morale o se volete sono funzionale della pena come appunto come castigo
Come vendetta come vendetta sociale sia nei confronti di chi si rende responsabile di fatti minori quindi la delinquenza
Degli stati più poveri emarginati sia nei confronti atti qui il nuovo devo dare ragione
A presso il Palazzo anche nei confronti e dei crimini dei colletti bianchi in cui è ancora più forte questa funzione al all'aspetto come dire
Vendicativo se se se mi passate il tema
Deriva carcere eccentrica che ancora una volta è una deriva anti
Ad con contro i magistrati
Perché la storia la storia dei fallimento
Delle misure alternative la storia della reazione sono d'accordo ancora una volta i pedoni professore vedo sempre ragione ed può fare
Mi ha abbracciato
Eversiva raccolta di firme contro la sentenza della Corte costituzionale
è un atteggiamento di sfiducia di principio nei confronti della dei meccanismi giudiziari di individualizzazione della pena e della e della sanzione
Avete forse avete visto me arriva sul messaggio adesso è stata depositata la sentenza su quattro bis
Cioè paragrafo otto che vi invito a leggerlo letto poco fa mentre ero qui che di nuovo Pupone con enfasi l'accento sulla necessità che l'accertamento sia individualizzato lo debba compiere il giudice
La il fallimento il naufragio
Che veramente un peccato terribile di questa legislatura
Della riforma dell'ordinamento penitenziario
è una un saggio che ha anzitutto colpito la la possibili l'intervento la funzione il senso della magistratura di sorveglianza
E e perché perché c'è sfiducia
C'è sfiducia nei confronti del giudice che poi potrebbe mettere fuori
Questa poco vedete anche voi le immagini di queste di questi migliaia di ergastolani ostativi che sciamano tra ali di folla festante
Da fuori dalle carceri
Perché perché i magistrati sono incapaci saranno incapaci di resistere anche alla alla pressione
Della mafia così è stato detto anche da alcuni altri magistrati
Io porto ancora questo questa farina di plastica arancione perché il trenta novembre di ogni anno noi andiamo in carcere
Abbiamo in carcere perché poi su questa piccola aneddoto
Concludo scusa
Andiamo in carcere perché alcuni anni fa ci accorgemmo che in Italia esiste una legge ovviamente
Ora conto un po'così
Un po'romanzato ovviamente lo sapevamo insomma ci accorgemmo di altre che sta esista legge che consente Lauso il ricorso agli strumenti di controllo remoto dell'osservanza degli obblighi prede gli arresti domiciliari
Beh banalmente braccialetti elettronici
E scoprimmo che in Italia c'erano nominalmente mille che costavano un milione l'anno quindi mille euro l'uno il noleggio perché
Comprati pare non si potesse accompagni sei sette o comprati n ponte tanti
E e che erano istituti e strumenti per lo più sconosciuti agli uffici giudiziari
Laddove ce n'era abbiamo fatto anche una verifica statistica laddove ce n'era in distretti colta per Luciano in uso cinque dove pure
In alcuni uffici anche importanti non sapevano neanche come fare per averlo
Ci siamo indignati che abbiamo cominciato cinque anni fa fare la giornata dei braccialetti giorno della festa della Toscana abolizione della pena di morte
E della tortura giudiziaria
Oggi dopo anche mi piace pensare nostra mobilitazione è cambiato almeno l'assetto amministrativo non sono più mille ma sono mille al mese che dovrà dovranno essere forniti non più dalla Telecom che nel frattempo ha preso dodici milioni di euro
Ma da FastWeb
Ma non ci sono e perché non ci sono
Perché non è mai stata dominata dal ministero dell'Interno
La commissione di collaudo
Che attende da un anno e mezzo noi potremmo avere da un anno e mezzo i braccialetti elettronici dodici mila
Che consentirebbero di riportare il sovraffollamento carcerario se se tutti adoperati a numeri decisamente più danni decisamente inferiori perché manca
Non il collaudo manca la commissione non è mai stata nominata
Perché perché contemporaneamente noi abbiamo sentito abbiamo documentato prese di posizione di coloro che dovevano anche solo nominativa
Questa commissione contro l'impiego dei braccialetti elettronici che è una legge dello Stato
E allora questo questo quello con cui ci dobbiamo confrontare l'inefficienza del sistema ma anche ma ma anche un humus culturale nel quale appunto
Metter fuori quello col braccialetto troppo facile
Meglio pochi maledetti e subito che lui sono d'accordo qui compì quanto si diceva sul sull'abuso della della misura delle misure cautelari che io chiamerei carcerazione preventiva in modo devo dire molto coperto
Perché anche lì c'è un sostegno forse anche culturale a quel tipo di che e chiudo con i numeri a Sollicciano sabato mattina c'erano settecentonovantasei persone
La capienza regolamentare quattrocentonovantaquattro comprese però leali degli edifici che sono chiuse per ristrutturazione quindi diciamo occhio quattrocento cinquanta sono settecentonovantaquattro
Questo è grazie
Grazie Luca subito a riferire ma numerosi spunti di riflessione che ci ha offerto con il suo intervento
Ecco per i dati citati e quegli interrogativi lanciati ha concluso Luca Bisori trattando di garantismo e carcere
Su questi temi cedo la parola ad Alessio Scandurra coordinatore dell'Osservatorio nazionale sulle condizioni di detenzione degli adulti istituito dall'associazione Antigone per un intervento di chiusura di questa nostra tavola rotonda
Grazie buona sera a tutti grazie dell'invito grazie della pazienza questa da sentire queste queste voci dall'ombra
E dunque quale quale può essere il il ruolo di Dio diciamo rappresento indegnamente Antigone che è una cosa diversa rispetto all'Antigone più volte più volte citata
Antigone ha una storia ormai quasi trentennale di
Diciamo un un'organizzazione che si occupa di
Tutela e garanzia del dei diritti
Nell'ambito del del sistema penale in particolare ci occupiamo da tanto tempo di tutela e monitoraggio
Della tutela dei diritti nei luoghi di detenzione e in qualche modo
La prima è la cosa più più più odiate che che forse si ci si aspetta da me
Una fotografia dello Stato delle carceri
In Italia oggi nella stagione del diciamo di questo potenziale conflitto tra garantismo e populismo
E in realtà la fotografia che che che riporta un paio e e in parte è un po'diversa un po'diverso da da da questo e però il punto da cui per per come dire per per scendere con i piedi per terra e diciamo a costo di sembrare scortesi nei confronti di chi ci ospita perché è abituato a frequentare le carceri quella gabbia lì
Un
E ente fa impressione fa impressione non fanno impressione elencarle le sbarre per chi è abituato a vedere le sbarre
E ed anzi diciamo avendo coi visto tante carceri in tanti Paesi in tanti luoghi diversi
Sappiamo anche che che il vetro antisfondamento che non si può aprire impedisce il passaggio dell'aria impedisce il passaggio degli odori le sbarre ancora oggi in qualche modo hanno
Hanno una una una loro ragion d'essere alcuni contesti ma in carcere una una panca di cemento in un luogo dove le persone passano ore
Non c'è non non l'ha trovata in carcere in carcere partire dal presupposto che le persone sedute lì non non avranno mai bisogno di pigliare un appunto e quindi con gli serve un un tavolo
è sorprendente sorprendente per chi è abituato a vedere celle di detenzione quello uno spazio uno spazio sorprendente
Che cosa vi posso raccontare del sistema quindi oggi chiaramente è un momento
Diciamo abbiamo una sensazione di allarme
Forse la
Ma lei con più forte di questa allarme per chi ha avuto modo di di sbirciare uno di leggerne notizia sui giornali
Sono le le ordinanze di misure cautelari a carico di personale della polizia penitenziaria relativamente a fatti
Che inquadrati come tortura nelle carceri di per esempio di delle Vallette di Torino o di San Gimignano quinto scarna fatti piuttosto recenti
Come dire fatti anche inquietanti se essi sempre da quello che si si capisce di quell'ordinanza si capisce che si fa riferimento riferimento per esempio a tanto personale giovane quindi come dire non è un persone fortemente come dire prigioni Zarate con una storia di di lunga frequentazione sono agenti giovani che vengono da fuori
E evidentemente inadeguati come come formazione come come bagaglio culturale inadeguati per affrontare quel tipo di lavoro
E però il punto è questo il figlio di questa stagione di conflitto tra il Ilicic tarantismo e il populismo io credo che onestamente
Sia nostro dovere come dire di persone che i luoghi di privazione della libertà li frequentano tanto tempo sia nostro dovere dire di no non è così non è una novità semmai la novità forse il numero di denunce che in questa stagione esce anche probabilmente non a caso grazie alla al fatto che oggi la tortura è diventato reato nel prevista nel Codice penale come reato ma non solo perché erano cresciute anche negli anni passati probabilmente la vicenda Cucchi è stata vissuta in maniera molto intensa tutta la comunità penitenziale per cui insomma c'è questa idea che fuori a qualcuno può interessare quello che è successo
Allungo probabilmente quest'idea non c'era alla guida del la persona detenuta ha ben chiaro il fatto che denunciare una violenza subita è una cosa come dire il cui
I cui effetti negativi sono pressoché certi rappresaglie contro denunce mentre effetti positivi sono altamente improbabili quindi diciamo
La persona detenuta a molte riserve molto restia a denunciare oggi forse c'è una sensazione che fuori paradossalmente ci sia più più attenzione di quanta non non ce ne fosse qualche anno fa per cui noi queste denunce l'abbiamo vista crescere
Però se voi fate
Un esperimento molto semplici se andate su YouTube
E cercate
Carcere Teramo
Diciamo una ricerca su maltrattamenti dentro il carcere il termo trovate laudi o di un comandante di polizia penitenziaria
Che spiega a agenti di polizia penitenziaria che hanno sbagliato perché un detenuto è stato picchiato in sezione davanti al Negro che ha visto tutto e abbiamo rischiato la rivolta
Il detenuto si massacra di sotto non si mazzata in sezione
E questo è una audio
Che tutti possiamo andare a sentire su You tube è un audio che i comandanti polizia penitenziaria di quell'istituto a ammesso essere la sua voce però poi in una
Nessuno ha fornito nessun altro riscontro di quella vicenda una persona DC dichiarava di essere stata picchiata
In sezione
Né personale né gli agenti hanno fornito nessun altro tipo di riscontro nella el e la vicenda è finita su un binario morto ma l'autista è rimasto a nostra disposizione ed è un fatto del due mila nove non è la stagione del del Governo Gialloverde
Più recentemente nel sempre su You tube se cercate carcere Campobasso una delle prime cose che viene fuori un video impressionante di
Due agenti di polizia penitenziaria che fuori dal carcere di Campobasso fermano una persona che poi insomma si scopre abbia tentato di evadere durante un un trasferimento avanti e indietro dal dal carcere per una visita medica aveva tentato di scappare
Dopo che l'hanno prese l'hanno immobilizzata uno dei due agenti estrae la pistola mette la pallottola in canna la pistola
E la punta alla testa di questa persona ormai immobilizzata che non insomma si vede il figlio non ha più nessuna reazione non oppone più nessuna resistenza
Il collega tra l'altro di questa gente e palesemente terrorizzato dal dalla reazione del collega gli grida fermo che cosa stai facendo eccetera
Anche questo è figlio della stagione della
Come dire del del populismo e del giustizialismo io non credo probabilmente a una persona che
Ha una formazione inadeguata a gestire situazioni di conflitto di questo tipo ce l'aveva anche quando nessuno stava filmando
Immaginate quante volte si devono verificare fatti di questo tipo prima che capiti alcuno c'ha una microfono aperto dentro il carcere una telecamera puntata
Sotto il portone del carcere quindi temo che
I fatti recenti siano siano un pezzo di un un fenomeno le cui dimensioni non conosciamo ma un fenomeno diffuso
Insomma e chiaramente chiaramente molto allarmante
E rispetto al quale l'amministrazione penitenziaria di questa stagione a tutto sommato dimostrato una
Una fermezza
Quantomeno paragonabile a stagioni precedenti non c'è un cedimento da parte dell'amministrazione penitenziaria davanti alla condotta
Del poliziotto che punta la pistola armata alla testa della persona detenuta l'amministrazione penitenziaria avuto una reazione molto ferma davanti a quella vicenda
Davanti a un ministro della Repubblica che dice che le persone condannate anzi arrestate devono marcire in galera e fenomeni di questo tipo la l'amministrazione penitenziaria in realtà in questi anni in qualche modo ha cercato di tizi smarcarsi da da questo tipo di pressioni e difendere
Un un mandato istituzionale che è un mandato istituzionale diverso per cui come dire forse il bilancio che che che io in coscienza al dovere di fatto e quello che la situazione delle carceri italiane è una situazione
Pessima
Ma pessima come lo era ieri lì io non non vedo non registrò oggi una diciamo di una deriva della cultura del garantismo
In nelle prassi è una cultura non non non così diffusa dentro quell'istituzione però al tempo stesso i vertici di quell'istituzione ne sono
In qualche modo cercano cercano di mediare tra tra la cultura che non c'è in tanti operatori il mandato di quell'amministrazione dello Stato che invece è molto esplicito su sul su questi temi qui
Quindi la situazione la situazione grave e preoccupante però non mi pare che li si possa leggere il segnale
Di un di un cedimento della cultura del garantismo che però da tante altre parti si vede non è che io non non non non non non lo metto minimamente in discussione la responsabilità della politica su questo è l'abbiamo detto più volte e non mi dilungo su questo
Però come dire è una è una responsabilità enorme immaginate il senso di impunità
Che che già erano tegole di un agente di polizia penitenziaria abituato a fare questo genere di cose perché poi chi a questo genere di condotte come dire sono alcuni
Agenti di polizia penitenziaria che spesso reiterano senza venire mai sentite la cosa venga mai
Pensate che il senso di impunità di queste persone come deve schizzare alle stelle quando c'è un ministro della Repubblica detti dice che lui sta contesse Empress senza se e senza ma e non c'è nessun motivo di discutere
Della dell'argomento la visita a San Gimignano immediatamente dopo
Il provvedimento di di misura cautelare oggi
Il leader del partito insomma accreditato del del la percentuale di consenso più alta in questo Paese che chiede l'abrogazione del reato di tortura per omesso una vita abbiamo litigato
E non eravamo d'accordo oggi sì per Cipro pongono Titti di metterlo nel cassetto perché intralcia avrebbe in qualche modo il lavoro delle forze dell'ordine
Allora da chi osserva al sistema dell'esecuzione delle pene se devo se devo essere onesto per il piglio alcune cose dette in materia di di misure cautelari io trovo che oggi la cosa più preoccupante e più allarmante in parte smentisco anche un po'alcune delle cose dette i numeri del carcere sono cresciuti
Sono cresciuto diciamo da la sentenza Torregiani ad oggi sono cresciuti con un passo non eccessivamente spedito ma sono sono cresciuti
Siamo in una situazione di sovraffollamento preoccupante
Però le persone sotto il controllo innesti in esecuzione di una misura penale in questo momento sotto il controllo quindi del sistema penale
Che per tanti anni in Italia sono state quindici venti venticinque mila al al loro massimo il sistema delle misure alternative tradizionali come lo conoscevamo arrivava al massimo
A quelle cifre lì sono oggi più di cinquanta mila
Cioè a fronte di quel raddoppiamento della popolazione detenuta ci sono cinquanta mila persone in più a fronte di zero perché Palù confrontiamo quegli anni settanta numero era zero
Ci sono cinquanta mila persone in più
Sotto controllo per sotto misura penale diciamo sotto il controllo del sistema dell'esecuzione penale esterna italiano sono in parte misure alternative alla detenzione in parte sanzioni sostitutive
C'è questa cosa della messa alla prova che non so neanche bene come come come vada diciamo classificata infatti anche l'amministrazione pensare a far fatica un po'a classificarla
Però diciamo sì c'è un'espansione del controllo penale
Notevolissima per cui diciamo lo scenario con cui ci confrontiamo da una parte è un diritto penale dalla faccia feroce che urla e che digrignare i denti e che minaccia pene interminabili però dall'altra parte c'è anche un diritto penale discreto
E garbato e sta crescendo attorno a noi in maniera probabilmente altrettanto preoccupante penso che questo sia un aspetto da tenere d'occhio rispetto alla cultura del garantismo penale io temo che noi abbiamo un pochino
Accettato
L'idea che che che quella che quella cultura fosse in qualche modo una cultura perdente e bisognava accettare che dell'altro entrasse in campo dentro la la confusa il confuso discorso la confusa matassa sulla giustizia riparativa
Ci sono oggi sempre di più accenni che che ci portano veramente lontano dalla cultura del garantismo penale c'è una dimensione molto presente nei lavori di pubblica utilità c'è una dimensione di pena pubblicati pena in piazza di di rassicurazione e di restituzione alla collettività in una maniera che la collettività deve poter vedere ed appagarsi non come dire beneficiare ma appagarsi
Del vedere
Questi diciamo questi questi meccanismi in i inattivazione io credo che questa sia una cosa rispetto alla quale molti di noi hanno un po'svoltato l'occhio dall'altra parte perché preoccupati
Di quel modulo perché era il carcere che lo è tuttora e di quel fenomeno chiaramente come dire molto attrattivo in termini di attenzione in termini di rischio di violazione dei diritti fondamentali è un luogo molto pericoloso dal punto di vista i diritti della persona cui Cogoli quindi è chiaro che che ce ne siamo occupati tanto però la sensazione che che forse non abbiamo guardato con sufficiente attenzione cosa stava facendo su l'ultima caduta di tutto questo sul mondo del carcere e che oggi quando l'Osservatore di Antigone pari in visita nel carcere dove non batta un anno da due anni la preoccupazione principale del direttore per fargli vedere
Diciamo come ben organizzato il suo istituto non sono più le condizioni materiali le condizioni materiali anzi i direttori sono ben felici di farci vedere le schifezze
Perché hanno bisogno d'aiuto per affrontare quel quella situazione le pensano Cantinone possa essere in qualche modo anche una una grancassa dis per per elementi difficoltà i conti Cox quello che ci tengono a farci vedere è il fatto che sono stati attivati o verranno attivati a breve dei lavori di pubblica utilità per cui detenuti ricevono un qualche tipo di formazione per poi uscire andare in piazza
Scortati dalla polizia penitenziaria a pulire i parchi
A Roma addirittura in questo momento nel carcere Rebibbia c'è una formazione da assaltatori
Per asfaltare le strade cioè una
è una una come dire una cosa dove dove la razionalità
è uscita oramai dall'orizzonte da da tanto tempo nel senso non anche chi non vive a Roma sa che è un tema appassiona antichissimo quello delle buche delle buche per la strada no ma lealtà le buche per la strada ci sono tra le varie ragioni perché c'è una guerra dietro tra le varie cooperative a cui si affidano i lavori di manutenzione
E il il Comune per per la gestione e lui gli ostruzionismi nella gestione di quei lavori che sono poi all'origine Perduca per la strada e che in tutto questo diciamo la tua formazione da asfaltatore Fosson domani afflitto un'opportunità di lavoro in cui in cui il circo disperato e folle della manutenzione delle strade di Roma mi sembra francamente surreale
Però tu puoi dire alla cittadinanza al di là che poi usciamo meno tappare le buche perché quello è tutto da vedere strappo di radici danza io formo i detenuti e poi li porto
A tappare le buche
C'è un'idea io trovo molto primitiva in realtà per la pena in questo della della tante la gogna in piazza tra l'altro questo operazioni si fanno con un dispendio di personale di polizia penitenziaria
Elevatissimo perché le persone vengono scortate con un rapporto se non di una uno
Giunti lì
Perché il detenuto non riceve un giorno di liberazione anticipata in cambio di questa giornata di lavoro non riceve un euro in cambio di questa giornata di lavoro quindi tutto sommato aspettarsi
Che una parte almeno di quelle persone
Fatah a fare i lavori utili di pubblica utilità semplicemente poter scappare per uscire dal carcere e poi rientrare e tutto sommato plausibile quindi è necessario
Dotarli di scorte
Insomma numerose onerose dal punto di vista del carcere
E
Questa diciamo una ricaduta sul mondo che io vedo più più più da vicino di questa cultura che secondo me veramente a a ha perso del tutto di vista la dimensione del del garantismo penale
Il l'idea col di quale debba essere il ruolo della vittima come dire considerare una delle più gravi patologie del processo penale il fatto che non soddisfi le aspettative della vittima
Insomma tutta una serie di di meccanismi sui quali con la mia impressione è che su alcuni in alcuni contesti su alcuni fronti siamo attenti alla tutela di quei principi di quei valori in altri contesti e su altri fronti forse lo siamo stati meno e credo che questo sia grave innanzitutto perché
Nessun altro forche i presenti sarà mai interessato ho disposto a farlo quindi diciamo se questa comunità
Perde interesse per per anche aspetti marginali di di diritti di questa battaglia è un fatto estremamente grave
E e quindi credo che credo credo che questa sia la la la ragione per cui insomma per cui è è un discorso importante da da continuare a a tener presente la la politica se ne spogliata diciamo che anche le forze politiche che non cavalcano
Questo questi questi allarmismi non sono minimamente disponibili poi magari nelle Commissioni
Cercano di lavorare per smontare il decreto ma non sono disponibile a metterci la faccia pubblicamente non sono disponibile a come dire a fare quell'uomo quel lavoro di culturale di difesa oggi abbiamo in Europa Paesi che hanno a questo punto una storia i dieci anni
Di populismo al governo
Possiamo vedere cos'è successo in Ungheria possiamo vedere cosa è successo in Polonia sui temi delle garanzie processuali
Quindi diciamo il l'orizzonte in qualche modo ahi noi è è chiaro
Le la ricetta è una ricetta forse forse datata ma il punto fondamentale su questo volevo chiudere è che mi io temo che quello che sta accadendo è stato descritto bene prima cioè c'è questa idea di trovare per un problema complesso una soluzione semplice abbandonare la soluzione precedente che conoscevamo era era complessa anche la soluzione come dire le strategie precedenti ma le conoscevamo
Abbracciare strade che per la verità non conosciamo perché ci siamo tuffati senza senza aver approfondito la materia e di cui veramente non abbiamo nessuna
Consapevolezza del dell'impatto poi nel nel medio nel lungo periodo di queste di queste strette native e questa è la ragione per cui credo che la battaglia
Per il garantismo penale vada fatta senza se e senza ma la ragione principale è che non abbiamo un'alternativa migliore finché non abbiamo un'alternativa migliore bisogna tenersi stretta
Quella che abbiamo grazie
Grazie ad Alessio secondo ora per aver arricchito questa tavola rotonda rotonda con il proprio bagaglio esperienziale maturato in una pluriennale attività di osservatore per Antigone nelle carceri italiane a questo punto mi rendo conto che il tempo è tiranno ma altrettanto mi rendo conto e sarebbe utile opportuno lasciare un margine di tempo per eventuali domande per un eventuale dibattito
Quindi non so se da parte di
Se non vi sono non vi sono domande
Bene allora a questo punto direi che possiamo chiudere questa a tavola rotonda ringraziando tutti i relatori ringraziando anche voi presenti perché la presenza di operatori i della giustizia tutt'di ogni tipo avvocati magistrati è fondamentale per riflettere tutti assieme su temi importanti per la formazione degli operatori stessi
E per il una rifondazione dell'etica che Totti etica che tutti deve etica che tutti dovremmo insomma rafforzare diciamo vi ringrazio buonasera