I Forum di Casa Comune. I diritti umani, sociali e civili in Italia e in Europa (prima giornata)

Ciao a tutti buona sera e benvenuti
Il Presidente Dellai e se non sarà bassa di casa comune periti esse un'associazione abbiamo deciso di creare quest'estate diciamo dopo l'esperienza delle elezioni europee
Soprattutto con l'intenzione di portare avanti e lavorato in questi anni è stato fatto primi tuttora Pierfrancesco Majorino che è la persona che ha sia comune a tutti
Quindi appunto dopo la lunga campagna elettorale abbiamo ponessi insieme le idee ci siamo ritrovati poi dopo l'estate abbiamo trovato questo nome Chierici sembrava l'idea migliore per raccogliere la casa chi è cioè sia un luogo lo ha configurato un luogo fisico
Che è un inning un'idea anni è un'idea di di di unione e di di accoglienza soprattutto perché questo progetto per noi vuole qual soprattutto voi soprattutto dire che tutte le personali e i cittadini sia persone comuni che rappresentanti anche nella politica li situazioni si sentano comunque accoglie e partecipi
E parte di un progetto comune
Sarà un po'emozionata
Quindi tra le tante date che vorremmo fare avremo anche un luogo fisico che sarà la nostra sede qui a Milano dove ci piacerebbe fare una scuola di italiano per stranieri per esempio una una formazioni diciamo sulle sulle istituzioni europee
Poi ci saranno tanti bei progetti culturali proiezioni cinematografiche insomma tutto quello che riusciremo a fare i Monsters
Però oltre questo abbiamo festa non può partiamo per la prima volta e lei il Forum dei diritti
Quindi per questo primo Fauré un perché ce ne saranno degli altri
Quindi preparatevi l'anno prossimo più o meno in autunno e ci sarà la seconda edizione i diritti di tutte di tutti perché ovviamente come tutti sappiamo di stiamo vivendo un'epoca abbastanza complicata c'è proprio ieri per esempio ha cessato ci sono stati questi attacchi
Per esempio verso l'onorevole Emanuele Fiano e Laura Boldrini e quindi
L'attualità la cosa che a cui tengo particolarmente che non ci sia solo una un senso di difendersi da da da queste da queste cose negative ma anche proprio una propensione a fare qualcosa perché se tutti si mettono insieme come appunto può essere in una casa comune diciamo si riescono a tutelare i diritti delle persone
Quindi intanto chiamerei sul palco il il nostro capodelegazione del partito democratico al l'Europarlamento Brando Denis sei e la segretaria metropolitana sigaro Zani
Come scorta
Grazie grazie questa occasione per portare
Pur allegato europea Partito Democratico siamo
Oggi e
Ma
Io
Andando viola
Va mila desiderio
Vale ministero hanno presidente
Confrontandosi
Governo
Ma
Nazionale ed europeo devo dire che oggi noi siamo dalle affrontati lo vediamo nel nostro lavoro con questo tema come difendere
Ora io porto sempre con me il Barack ricorda se ne parlerà io ho visto dal programma ci sarà ho visto Alessandra ballerini porto sempre bracciale che ricorda che noi vogliamo ancora verità per Giulio leggermi perché poco lontano da qua poco lontano da qua credo che una ricerca universitaria si può essere uccisi si può morire
E noi vogliamo invece mantenere questa libertà di pensiero di azione che noi abbiamo unito a un modello sociale unico perché qua in Europa non si muore per strada per l'asma non si muore per strada per il diabete
Come accade anche nel nel mondo occidentale anche negli Stati Uniti
Che sono diversi da noi noi abbiamo dicevo un'unità straordinaria di libertà e di diritti sociali che sono stati i piccoli partiti sono stati messi in difficoltà da tanti anni
Anche di crisi economica l'Europa è stata sfigurata molti lo dico da dieci anni
Di crisi economica sociale dei diritti della democrazia io ho iniziato il mio impegno europeo quando Roncola
Un militante dei movimenti giovanili andando a manifestare imbavagliato una decina d'anni fa davanti al Parlamento di Budapest al tempo non si parlava mai di Orban è poi diventato famoso ma per molti anni è iniziata
Quella degradazione della democrazia del nostro vivere civile in Europa che ha portato dai tempi del Trattato di Lisbona in cui il primo dicembre festeggeremo i dieci anni il trattato che ha dato oggi nuovi poteri anche al Parlamento europeo
Di cui noi facciamo parte
A poi portato invece dicevo una degenerazione in cui con cui oggi non ci confrontiamo
A cui dobbiamo dare risposte compiere lavoriamo tanto devo dire non solo sui temi su cui tutti conosciamo il suo impegno sui temi dei diritti dei migranti ma adesso devo dire in questo periodo anche a un tema enorme quello della disinformazione delle interferenze nei nostri sistemi democratici da parte dico di attori privati di attori statuali un lavoro che ha iniziato al Parlamento europeo noi vogliamo realizzare una commissione speciale
Per indagare su quanto sta accadendo anche in questi giorni arrivano notizie su azioni avvenute nel Regno Unito da questo punto di vista abbiamo la Lega che ancora sotto inchiesta da questo punto di vista per il rischio di aver favorito una potenza straniere mi assumo tranquillamente la responsabilità di ciò che dico allora noi dobbiamo lavorare su questo dobbiamo farlo
Ragionando insieme di come costruire abbiamo da poco fatto questo straordinario lavoro con Nicola Zingaretti con il nostro partito democratico a Bologna per i vent'anni che ci aspettano gli anni Venti del nuovo secolo perché siano diversi dagli anni Venti di cent'anni fa bene per farlo per renderli DiVersi abbiamo bisogno di lavorare su tutti questi temi quelli di cui discuterete
In questi giorni su cui siamo fortemente impegnati in Europa il il primo con cui concludo che ci vedrà impegnati di cui discuterete è quello del nuovo piano
Dell'economia verde il green new deal la metà dicembre avremo una plenaria straordinaria del Parlamento europeo in cui la Commissione europea si presenterà il suo impegno in questo senso oggi dal Fai disporsi Uccio ora il giorno della manifestazione come frequentemente accade dei per fortuna dei ragazzi in tutto il mondo
Beh abbiamo bisogno su questo di dare risposte chiare noi ci saremo affinché l'impegno e le promesse che anche la Commissione europea ha messo sul campo in questi giorni in cui è partito il lavoro
La nuova commissione con Paolo Gentiloni nostro commissario europeo che avrà il compito di coordinare gli obiettivi di sviluppo sostenibile quindi molto legato a questo tema di cui sto parlando vedremo
Di mettere in campo le risorse le politiche gli impegni per far sì che non siano solo parole ma che l'Europa stavolta davvero cambi veramente diventi quell'Europa dei diritti civili umani sociali di cui palle rete oggi in questa band Poggi domani questa bellissima iniziativa grazie Pierre grazie a tutti buon lavoro a tutti
Io voglio ringraziare tantissimo Pierfrancesco Majorino e tutti voi macchiare in particolare in particolare perché tu sei andato in Europa ma non ci sei rimasto sei tornato e hai deciso di restituire
Dato il fatto che qualcuno se chiedendo al Parlamento europeo Mapai voglia restare qua a Milano e restituire continuare a fare quello che facevi prima lavorare qui per la tua città
Voglio ringraziarti anche perché a quando penso alle tre parole quello che dice spesso l'essere radicali mi ricordi ci ricordi il momento in cui tutti noi abbiamo deciso di fare politica
Se ci pensate e tutti voi nella sala il giorno in cui ciascuno di noi ha pensato che grazie alla politica potesse cambiare un po'il mondo il suo mondo il suo quartiere oppure un piccolo problema ha pensato l'ha pensato in modo radicale
E quindi piano voglio ringraziarti anche perché certi diritti diritti sociali diritti umani diritti civili perché ci sono ancora tantissime persone che hanno bisogno di una voce e che non trovano oggi nella politica questa voce penso a tutto il mondo della precarietà
Penso in un altro senso alle sardine che scendono nelle piazze cercando qualcuno che li ascolti
Io voglio lasciarmi solo un piccolo messaggio e riguarda uno dei temi che affronterete riguarda il tema delle donne
è un tema trasversale ma oggi noi viviamo in una società in cui un italiano su quattro quindi probabilmente anche qualcuno in questa sala pensa che sia una donna subisce violenza è dipeso da com'era vestita
Noi viviamo in una società in cui le donne ancora guadagnano meno degli uomini noi viviamo in una società in cui dobbiamo Gino ire perché la Commissione europea a dodici donne su ventisette
Ora non sono neanche la metà bene benissimo gioiamo però non dobbiamo più chiedere né per favore nei grazie nel scusa per il fatto di essere donne
Noi abbiamo davanti davvero una stagione in cui qualcuno sta cercando di mettere a rischio dei diritti acquisiti
Peraltro neanche acquisiti fino in fondo perché è giusto ieri abbiamo fatto grazie a un'associazione o un De Rosa e grazie alle nostre deputate la battaglia per la tamponi tax che abbiamo vinto solo un pezzettino solo un pezzettino
Quindi di chiedo in questa due giorni di puntare davvero l'attenzione sul fatto che se non partiamo dalle donne da un cambio culturale di questa società noi non andremo lontano neanche su tutti gli altri diritti grazie
Vorrei Ivo
Questo Progetto viviamo un tempo di grandi sfide forti cambiamenti grandi preoccupazioni tempi dominati dall'incertezza
E anche dalla paura e dall'odio le crisi la crisi economica che pochi anni fa interessato i nostri paesi ha prodotto gravi tensioni sociali che danno vita sentimenti di giuramento di diffidenza di sfiducia per questo abbiamo bisogno di iniziative come questa che coinvolgono i cittadini aiutano la creazione di reti
E permettono o uno scambio sociale e culturale per abbattere i sentimenti di odio e rancore che sono tornati all'ordine del giorno anche a sostenuti da politiche sopra liste
E nazionaliste l'Europa non può rimanere al margine degli stati membri abbiamo bisogno di un'Europa più forte più vicine ai cittadini perché è qui che si discutono temi cruciali
Per noi ma soprattutto per i giovani che ci chiedono a gran voce di continuare a lavorare per affrontare le sfide
Dalla cambiamento climatico la disoccupazione giovanile all'immigrazione alla rivoluzione digitale compito delle istituzioni saper sfruttare in chiave positiva i grandi cambiamenti globali
Il sia valorizzare quell'idea di cittadinanza globale e solidale spesso si danno i diritti
Umani per scontato ma purtroppo non è così le pagine dei nostri giornali sono inondate da fatti di cronaca che ci offrono una panoramica raccapricciante sui numeri
Delle donne le donne vittime di violenza ed è quello che abbiamo ricordato proprio qualche giorno fa è in parlamento in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza femminile allo stesso modo non posso dimenticare le migliaia di giornalisti che sono perseguitati che vivono scortati
Che sono anch'stati anche uccisi per il proprio lavoro e triste ma allo stesso tempo necessario ricordare l'importanza della libertà di espressione di stampa
Nei Paesi democratici come i nostri questi sono moniti che pongono un'ombra oscura sul nostro Progetto di pace democrazia sviluppo uguaglianza
Molti hanno provato ad abbattere questo progetto è vero ma i cittadini
Nel alle scorse elezioni hanno dimostrato di crederci ancora e ci dicono che ne hanno bisogno perché è l'unico in grado di rispondere alle sfide globali del nostro tempo dobbiamo avere la forza di rilanciare il nostro processo di integrazione cambiando anche la nostra unione dove deve essere cambiata per renderla capace di rispondere in modo più forte alle esigenze
Dei nostri cittadine per e dare risposte vere alle loro preoccupazioni a loro sempre più diffuso senso di smaltimento la difesa e la promozione dei nostri valori fondanti
Di libertà dignità solidarietà deve essere perseguita ogni giorno dentro e fuori l'Unione europea abbiamo bisogno di un'Europa che cresca insieme
Un'Europa più partecipata che abbia risorse proprie che incentivino e finanzino le priorità dell'unione soprattutto investano ancora di più nei programmi di maggior successo in settori della gioventù vogliamo Erasmus ma lo vogliamo non solo conservare non lo vogliamo più forte e più finanziato le istituzioni da sole non ce la fanno guidate da una globalizzazione senza regole c'è bisogno di cittadini di opinioni pubbliche di giovani
Che spingano avvengano ascoltate di iniziative come queste che creano nei luoghi nelle nostre città discussioni che naturalmente possono contribuire a fare in modo che l'Europa sia migliore e più capace di rispondere alle sfide che abbiamo buon lavoro
Grazie alla nostro Presidente del Parlamento europeo e David Sassoli prima di andare avanti
Particolarmente ha dedicare questa serata Silvia romano
Una ragazza di Mila no speriamo torni presto a casa
Ora chiamerei sul palco Pierfrancesco Majorino
Graziato come accade
In questi casi
Da allora capogruppo dalla segretaria provinciale ma in realtà i ringraziamenti vanno evidentemente
Estesi a tutti innanzitutto alle persone che hanno lavorato per organizzare questo momento anche perché per fortuna mi vien da dire sto cercando di tenere fede all'impegno come ricordava Silvio nel suo bell'intervento di rimanere un po'Milano però per l'altrettanta fortuna sono o può testimoniarlo il capogruppo soprattutto a Bruxelles e Strasburgo perché sono troppi gli esempi che abbiamo avuto vigente che Valli Point
Diciamo si piglia lo stipendio per non dire altro il Presidente Sassoli ricordava la necessità di un'azione più netta e più incisiva sul tema
Della questione sociale anche Brando si riferiva a questo io credo che noi ed è il motivo per cui evidentemente abbiamo deciso di dar vita non solo all'incontro di questa sera ma questa rette che nelle prossime settimane svilupperà diverse iniziative casa comune noi abbiamo bisogno su questo terreno di uno scatto un'accelerazione
Una capacità di tutti di farle davvero
La nostra ossessione positiva come diciamo qui a Milano
E un'attenzione maggiore al tema della questione sociale al primato della persona nel tempo in cui abbiamo sentito e visto esibire ben altri primati secondo me vuol dire innanzitutto ha fatto molto bene Silvia a ricordarlo
Non ritenere
La questione
Della
Di prima delle diseguaglianze
La diseguaglianza tra i generi come questione rispetto a cui potersi mostrare oggi appagati
Per quali che sedia in più che ogni tanto si ritaglia o per qualche intervento anche significativo che ogni tanto si sviluppa e penso che dobbiamo proprio a partire da qui sviluppare un'agenda in Italia e in Europa fatemela dire così molto più netta e molto più radicale come dobbiamo essere Brando su questo ha già detto tutto essere capaci di interloquire
Con il sentimento che si è visto anche questa mattina ancora una volta nelle piazze del nostro Paese riguardante la necessità di far fronte alla crisi climatica con le scelte di sviluppo vere il Grigno di lì in fondo è una grande opportunità
Su questo terreno ma forse dobbiamo dirci la verità è un obbligo ormai leggevo ieri eravamo proprio a discutere nell'ambito al Parlamento europeo di una significativa di soluzione che dichiara
In Europa l'emergenza climatica e vedevamo un po'basiti alcuni nostri colleghi che ci chiedevano con gli emendamenti per fortuna in quel caso respinti
Di emendare quella parola e non parlare di emergenza di non proclamare un'emergenza ma parlare di un'urgenza di una necessità di qualche intervento in più
Ed è evidente che invece non si tratta di fare un po'di con Rizzo correzione ma si tratta di ripensare un modello ed è proprio il modello da ripensare quello che noi vogliamo mettere al centro di questa discussione in queste due giornate
Due giornate che offriamo
Dicendo prima le persone e fattemi
Aggiungere che prima le persone noi spesso anche qui Abdullah abbiamo utilizzata come terminologia per dire prima le persone quindi non le politiche di Salvini essenzialmente
Ecco io credo che dobbiamo avere molta più ambizione
Il punto non è tanto solo quello di negare l'impostazione Di Matteo Salvini
Il punto è quello di costruire una agenda politica di scelte in Italia e in Europa quando governiamo e quando sviluppiamo la nostra azione politica culturale
Riguarda innanzi tutto un Paese come il nostro che stava facendo i conti con una lunghissima fase recessiva ma non solo
Un'incertezza sul cosa farà Sala domani che la nostra cultura politica deve davvero assumere come la priorità assoluta ecco cosa vuol dire prima le persone
E vuol dire quindi un'agenda sociale molto più netta a partire dalle opportunità che abbiamo sul terreno del Governo io credo che non ritualmente non perché diciamo una questione così di di Turci a retorica vada ringraziato per il grandissimo lavoro che sta facendo Nicola Zingaretti che saluto e ringrazio per essere qui
E vada sottolineato anche
Ciò che ci siamo detti alla bella conferenza nazionale di Bologna e che ha detto Nicola concludendo quell'appuntamento e cioè che questi sono temi rispetta cui non c'è un altro tempo
Adesso discutiamo di conti e poi un giorno ci occupiamo di come realizzare politiche più efficaci per il riscatto delle persone il presente il futuro ce lo giochiamo qui
E penso anche fatemelo dire guardando la da un po'da Milano e un po'da Bruxelles che anche la vicenda del nostro governo nazionale vada affrontato in questi termini dopo questi primi mesi di indispensabile Terapia due otto in relazione alle condizioni che tanti si dimenticano ovviamente in questo momento che abbiamo trovato con cui
Il nostro fuoco
Collega storico Roberto Gualtieri deve fare i conti dopo questi mesi di primi interventi che si sono dovuti fare per evitare di far sì che il Paese si andasse a schiantare ora ci sia il momento dell'agenda del lavoro
Delle politiche dello sviluppo della politica sociale e si scriva a partire da questo il nuovo confronto
Con i nostri alleati di governo andando anche a Fo affrontare cose molto molto concretamente li oggetti molto se se Peci specifici non solo slogan o titoloni io penso ad esempio al fatto che noi siamo in un Paese nel quale va affermata con molta più centralità di prima la necessità di una politica per la casa per tutti
Finalmente questo governo con la ministra De Micheli mette lì delle risorse sul tema della casa
Sia questo un inizio e non vergogniamoci a dire
Il diritto alla casa è un diritto sacrosanto da salvaguardare soprattutto in una fase in cui il mercato del lavoro ti espone ad una flessibilità significativa importante ai a che fare col rischio del cambiamento della tua condizione occupazionale garantire la casa
E quindi politiche per l'abitare
Significa fare una scelta giusta vuol dire la rigenerazione urbana vuol dire scelte di governo sul tema sul territorio nella dimensione metropolitana locale
Vuol dire risorse Investimenti vuol dire scelte evidentemente differenziati non vuol dire certo di fare come si dice sempre non però pur non possiamo rifare la la vecchia edilizia residenziale pubblica accetta cioè di non è che possiamo di fatto benissimo
Diciamoci pure però che perfino nei nostri territori
Di cui tanto giustamente andiamo orgogliosi sul piano della loro crescita della Lotus dello sviluppo un po'di case popolari in più disponibili gestite decentemente non ci farebbe lo schifo e quaestor diventa anche il modo non solo per fare una scelta giusta ma per sfidare il populismo in mezzo al popolo tante volte
Si è visto in questi mesi il servizio televisivo di turno di Rete c'è la famiglia di italiani in difficoltà del quartiere periferico di una nostra città che si batte perché i cittadini stranieri che hanno avuto la casa popolare regolarmente non possano entrare in quel con Dio dominio abbiamo tutti in mente questa immagine
Due famiglie un appartamento due famiglie magari una che lo ha giustamente ha avuto diciamo legittimamente in relazione alle regole vigenti
Un'altra famiglia in condizioni di povertà che si lamenta soffre viene magari utilizzata spesso da forze populiste
Io credo che noi dobbiamo iniziare a dire che ci vogliono in quel caso scusate se la metto giù un po'banale due appartamenti
E dobbiamo farlo soprattutto perché magari t'accorgi che nel pianerottolo penso alle cose non di Tor Bella Monaca penso alle cose dell'Aler di questa Regione c'è la pure l'appartamento
Vuoto inutilizzato
Perché non è riqualificato non è recuperato dire prima le persone credo che significhi dire questo
Come significa mettere al centro e vado a concludere il tema della lotta alla povertà utilizzando lo straordinario strumento dato da risorse molto significative messe a Bilancio dello Stato alla voce reddito di cittadinanza
Se discusso tante ideologicamente se dovesse andare bene o male
Questo tipo di strumento io credo che vada lo dico da chi in qualche caso un po'del tema si è occupato precedentemente qui vada radicalmente ho ripensato
E quindi mettere positivamente al centro senza farne una questione di abiura
Di quel che è stato fatto sin qui ma in modo assolutamente positivo il tema di come migliorare il reddito di cittadinanza per dare strumenti più efficaci a chi si trova in una condizione di povertà
Come credo che servano una nuova fase di riforme del lavoro non mi interessa niente il tema di come parlare del passato
Dobbiamo preoccuparci del presente e del futuro tra un po'interverrà Simona piccolo dei lavoratori del gruppo Auchan in grande difficoltà dal punto di vista della loro percezione sul presente e sul futuro domani un ragazzo ci porterà all'esperienza del punto di vista dei raider
Di questa cita quindi giù un angolo particolarmente sviluppato della nostra vecchia Europa
Io credo che dobbiamo dirci che non abbiamo presente e futuro se non c'è solida politica di sviluppo e politica industriale e politica di lotta alla precarietà questi sono gli ingredienti
Che non devono riguardare quegli appassionati del sociale devono riguardare la scommessa che noi proponiamo a livello nazionale ed europeo e sono convinto che in quest'ottica si debba anche farla finita con la fase nella quale si è tanto utilizzato il tema dell'immigrazione come un'ascia
Io credo che sia utilissimo ovviamente a bollire le leggi Salvini sia utilissimo ovviamente
Far sì che attraverso un'operazione di redistribuzione quei corridoi umanitari si cancellino i campi in Libia sono convinto della necessità di una nuova legge sulla cittadinanza sono anche convinto del fatto che vanno messe lì nuove politiche sull'inclusione o sulla cosiddetta integrazione un piano un grande piano nazionale per l'inclusione delle persone che arrivano è un pezzo essenziale di una politica di lotta alle diseguaglianze
E una politica di lotta alle diseguaglianze passa anche attraverso il fatto che decidiamo che in una fase in cui il lavoro si fa così incerto il tema del sapere
Non è la giunta da inserire nel trecentocinquantesimo punto del ventiseiesimo
Capitolo del programma sapere per tutti per tutta la vita e deve essere un elemento essenziale di un'agenda di svolta in Italia e in Europa si dice
Sì ma i soldi dove sono ho visto il rene lascio poi lei ovviamente la risposta
Io faccio tutta la parte sociale tu devi dire dove sono i soldi
Io dico intanto i soldi qua li mettiamo per queste cose li troviamo e magari in una politica di maggiore assunzione di responsabilità fiscale
E di maggiore equità fiscale in Europa facciamo anche una grande battaglia perché le multinazionali paghino le tasse dove generano i profili
Questi sono i temi
Che secondo me dimostrano la voglia
E danno concretezza alla volontà di aiutare la crescita e lo sviluppo e di far sì che le persone non rimangano indietro in fondo con Beppe è su questi terreni che si sta cimentando il governo della città il sistema di quest'area metropolitana e sono convinto che questo al di là di qualche chiacchiera e poi domani abbiamo visto Provenzano che verrà costretto a cantare O mia bela Madunina per riparare
All'incidente di qualche settimana fa ma al di là di qualche chiacchiere sviluppo e solidarietà sono la cifra da di una nuova politica che il centro sinistra il partito democratico tutti noi dobbiamo sostenere alimentare quindi grazie a tutti e buon Forum in casa come
Grazie per Francesco
E ora parleremo ricada vorremmo cambiare
Vorremmo cambiare tutto
La prima interverranno Simona piccolo lavoratrice Hassan della CGIL don Virginio Colmegna de la Qatar la carità
Irene Tinagli ero parlamentare del partito democratico il sindaco Beppe Sala Nicola Zingaretti segretario del partito democratico
Buonasera a tutti sono Simona piccola ringrazio che Majorino e tutti gli organizzatori per avermi dato questa possibilità
Devo dire che sto scoprendo un'attenzione importante del PD milanese e nazionale sulla vertenza Auchan Conad quindici giorni fa ne parlava tutta un'altra storia invitata da Gianni Cuperlo e oggi l'attenzione è certamente più grande per il nostro partito
Il reato è partito anche un appello di alcune amministrazioni locali e ringrazio pubblicamente di questo Simone Negri sindaco di Cesano Boscone
Un bell'esempio di interesse collettivo per una vertenza che dinamiche anomale anche se poi alla fine è risultato resta rischia di essere sempre lo stesso ossia la perdita del lavoro
Il diritto ad alla dignità diceva Stefano Rodotà diritto a un lavoro dignitoso come ci recita l'articolo trentasei della Costituzione
Perché è un lavoro dignitoso è una vita dignitosa in una società più giusta
Tornato Scianna sedici mila dipendenti dice su diciannove regioni mille cinquecento punti vendita che il tredici maggio di quest'anno diventano gruppo Conad uomini donne famiglie e sogni
Una multinazionale francese
Passa a essere italiana quindi persino diventiamo un consorzio di cooperative persone oltre le cose dice la pubblicità
Appunto la dignità della persona contrapposta all'essere inanimato delle cose si dice invece no che solo uno scotto uno dei tanti che in questa stagione servono solo a raccontare una favola che non è vera o almeno non è solo parzialmente ma che molti si possono bere
Da quel giorno scoprii di tè quanto sei fragile quanto non sei più nulla del tuo futuro chi tutelerà i tuoi diritti con chi parlare che fare ecco allora il sindacato la CGIL
Mi iscrivo divento di delegata sindacale e scopre un mondo non siamo come l'Ilva non siamo come l'Alitalia nessuno per ora immaginare tempo tavoli di salvataggio di questo tipo
Eppure siamo più dissemina rischio più di tre mila in esubero e tre mila non sappiamo comincia a studiare le carte della CGIL e i dati di città metropolitana e scopro che in provincia di Milano
Nella Milano che cresce dal due mila otto ad oggi hanno cessato la loro attività ben undici mila cinquecento aziende con più di cinque dipendenti e sono stati licenziati cento mila persone
Cento mila persone molte delle quali Senza Rete è o con meno diritti perché è cambiata la legislazione sul lavoro
Sì nel frattempo è arrivata la legge Fornero il gioco Satta che solo due giorni fa è stato bocciato dalla corte di appello di Napoli sulla disciplina dei Sith miti collettivi
Cose che abbiamo votato noi il PD non dico di ere che abbiamo sbagliato su tutto perché non è vero però dovremmo dire che c'è qualcosa da aggiustare sarebbe già un bel punto di partenza essere umili non essere deboli a volte a essere seri e classe dirigente
Ma torniamo ai nostri cento mila alcuni si sono ricollocati ma come spesso in un luogo peggiore e con meno diritti e meno salario e questa è la Provincia di Milano che ha un tasso di crescita che il cinque per cento
Noi la sinistra spesso abbiamo lavorato solo una parte della storia quella del Successo delle start-up delle persone che sono arrivate la storia però se vogliamo essere credibili dobbiamo raccontarla tutta e in fondo se siamo la sinistra dobbiamo farci carico anche di quelle persone che vogliono una vita è un lavoro dignitosi di chi il lavoro lo perde o ne ha uno che non ha diritti
Perché se escono devi essere credibile agli occhi di chi ti guarda devi essere
Quello che si direbbe una si diceva una volta un compagno
Chiudo brevemente su di me neanche siamo settecento persone che lavorano nella sede centrale di Rozzano al confine appunto della famosa Milano tutti qualificati quasi tutti laureati non proprio giovanissimi
Che però non siamo contemplati nei piani di Conad perché conati giustamente sui canali distributivi
E quindi nostro Dio destino assolutamente non previsto al momento noi abbiamo ricevuto piena solidarietà dal Pd lo ripeto lo voglio ripetere sia a livello locale che nazionale davanti al mese all'incontro può abbiamo ricevuto una delegazione della segreteria nazionale bene
Ma ora bisogna mettere mano come diceva giustamente Pierre alle politiche del lavoro eliche bisogna svoltare perché se anche riconoscono un cambio di rotta
E apprezzano il nostro segretario Zingaretti che non che parla di noi e non più di io non riescono a dimenticare quello che si diceva fino a poco tempo fa che qualcuno diceva fino a poco tempo fa cioè Marchionne ha fatto più per l'Italia di tutti i sindacati
Mi diranno
Ah è l'ossessione di Renzi nodi assicuro non sono mai stata innamorata ne ho mai avuto l'ossessione ma temo che l'abbiamo i cittadini
E ce lo hanno detto più volte non di lui ma di una stagione di uno stile anche ben oltre i nostri demeriti
Però è così
Se ci se si fidano di me è perché mi conoscono e perché sono nella loro condizione materiale non perché son del PD quindi bene questi momenti benissimo abbiamo bisogno di tutta un'altra storia e di una casa comune dove il lavoro e la dignità tornino ad essere parole fondanti di una sinistra che si deve rinnovare e per questo ancora grazie per questa iniziativa
E bene per tutte per tutti coloro che come va come ne vogliono meticcia assi e mescolarsi dobbiamo l'imparare ad ascoltarci e a riconoscerci a trovare dei punti di mediazione ed metterci di rinchiuderci in assemblee di correntismo malato
In cui ci diciamo quanto siamo riformisti e quanto fuori il mondo il malato ripartiamo tutti veramente da qui con tanta umiltà e vedrete che torneremo ad essere riferimento di una sinistra rinnovate adeguata alle sfide della complessità di questi anni grazie mille
Ma innanzitutto voglio ringraziare per l'invito
Non nascondo una certa difficoltà
Nel dover delineare in pochi minuti
Possibili strade che possono portare a cambiare tutto
Come dice il titolo di questo pomeriggio
Nel mio linguaggio c'ho pregato su perché non è una parola da poco cambiare tutto
Si interroga perché qualche volta ragioniamo di slogan
Ci riguarda
Siamo nel mezzo di una crisi globale
Che per la prima volta ci fa avvertire quanto giustizia sociale e giustizia ambientale siano strettamente interconnesse
La novità straordinaria della lauda Tosi che viene rivolta dalla casa comune a create in santi
è l'incrocio tra la lotta alla povertà e lotta
All'ambiente al all'emergenza climatica questa connessione è fondamentale non è un politica di carattere residuale di assistenzialistico di bontà e partire da lì per riconnettere continuamente giustizia sociale
In un contesto oserei dire di devastazione culturale
Nel quale si moltiplicano chiusure Paure rifiuti e dell'altro
Abbiamo bisogno che dal basso
Dal nostro operare dalle nostre coscienze
Cresca si mobiliti una visione di società più umana che conquisti appassionatamente alla gente che parli un nuovo linguaggio che non può essere solo rivendicativo di difesa con l'agenda dettata da altri
Ma deve caratterizzarsi come miti propositivo solidale
Un linguaggio che respira e vive sul mettere al primo posto la dignità di ogni persona prima le persone lo slogan che su Casa Carità ma da tutte le parti
Questo chiedono i giovani
E non solo
Quelli che riempiono le piazze dove c'è un bisogno ma non solo quello
Per una politica nuova di nuovi valori che poggi su una visione comunitaria della società
I giovani esigono da noi un cambiamento
Lo ricorda spesso anche papa Francesco
Domanda una gran voce come sia possibile che si pretenda di costruire un futuro migliore senza pensare alle crisi all'emergenza ambientale e anche alle sofferenze degli esclusi che non dimentichiamo sono la stragrande maggioranza dell'umanità
La povertà non è di un piccolo gruppo cui si regala una delle è la parte straordinaria di questo umanità globale
Allora sono stanchi di una logica escludente che avvantaggi pochi
Di un sistema che si fonda sull'idolatria del mercato con l'unico motore propulsore dello sviluppo
Papa Francesco chiama il cambiamento del paradigma tecnocratico di un'economia che è solo speculazione finanziaria non si cura delle disuguaglianze che provoca
Di una società che si arrocca nell'individualismo e produce quelli che sempre papa Francesco chiama scarti umani
Sono per esempio inaccettabile il divario
E c'è anche negli livelli stipendiali
Tra quelli chiesti arrancano e gli altri che arrivano ai piani alti la rottura dell'ascensore sociale degli altri l'attenzione a un mercato del lavoro sempre più precario per molti anche senza tutele
Francamente insopportabile quanto si siano diffondendo stili di vita tutti che parlano di sobrietà vorrei che la sobrietà raggiungesse anche gli stili di vita dei ricchi che spendono un sacco di soldi
E nel mettiamola di dire che è moralismo questo e modo di stile di vita che porta la coscienza della giustizia come personale come scelta personale
E tempo di rovesciare le priorità
Portare in primo piano la voce il grido dei più fragili della sofferenza dell'anzianità dei che sono risorse non Problemi sono questioni strutturali non emergenziali semplicemente la loro sofferenza ci interpella non perché si compare nei nostri occhi come i poveretti dove c'è un gesto a cui allungare la monetina che sgrava la coscienza ma perché essi mettono a nudo le contraddizioni della nostra società
Anche in una città all'avanguardia come Milano bene abbiamo posto il problema delle periferie ma non è uno slogan geografico neanche periferie esistenziali tema della sofferenza della malattia mentale dell'Alzheimer degli anziani
Lo stile la logica umana roba di contenimento invece partire da lì per radicare una coscienza collettiva allora per mettere in campo azioni sociali culturali che ci auguriamo possa essere motori di piccoli ma importanti cambiamenti
Le politiche sociali non sono politiche assistenziali sono la base che investe anche il tema sanitario
Abbiamo detto dalla sanità la salute stiamo dicendo perché la definizione dell'OMS alla citano tutti e poi il modo col quale si e mercantile legato alle prestazioni semplicemente partire dagli scarti umani non è assistenzialismo non è buonismo non posso neanche a dire la parola bontà devo subito dire non sono buonista quasi che i sentimenti di bontà vengano distrutti da questo radicare
Di chiusure continue dobbiamo riprendere il senso davvero della capacità di vedere il bello la gioia di vivere partendo da queste condizioni
Allora partire dalle disuguaglianze
Va affrontato dal riconoscimento dei diritti
Chi ha insegnato anche quarant'anni fa Franco Basaglia
La sua non fu solo una ridurlo rivoluzione sono in campo sanitario
Ma una spinta al cambiamento che partivo da una visione globale di società di comunità territoriali di comunità che stanno sul territorio
La sua lezione oggi è più che mai attuale trasversale
Si dice che le fragilità le sofferenze non vanno rinchiusi in contenitori sta rinascendo alla mentalità ancora manicomiale l'acconto l'età di chiusura della povertà che si allontani dal centro invece essere capacità trasforma attiva la sua lezione oggi è quanto mai attuale queste la vera solidarietà quella che produce i diritti di cittadinanza coesione e giustizia sociale questa è la strada per un vero cambiamento
Che va fatto riconquistando richiedendo ma cosa sta succedendo nel nostro Paese perché la maggioranza la solidarietà è terreno di cultura dalla nostra storia è la nostra Costituzione carica di questa cultura libertà pluralismo
Da percorrere questa strada abbiamo bisogno che la politica sia coraggiosa e avverte ancora il senso certo del possibile
Che sia storicamente con possibile che non sia un gioco di mediazioni al ribasso
è suo compito quindi non lasciare che questi movimenti spontanei plurali carichi di un'energia che guarda al futuro si chiudono nella chiusura nella sola testimonianza
Di solito quando parliamo del sociale ci chiamano come testimoni questo va bene per tutti e poi dall'altra stanza fanno gli affari linea riconnettere continuamente testimonianze capacità di trasformazione con loro la politica deve essere capace di aprire un dialogo nuovo in una logica trasformati IVA innovativa allora sto concludendo che fare oggi
Innanzitutto è bene che la politica quella riformatrice quella che nasce da valori
Che nasce da una voglia di gusto della politica dalla bellezza dalla politica mi permettete Paolo sesto chiamava la carità come la forma più alta della polizia
La politica ma immersa da questo per non ridursi nella logica piccola che non conquista nessuno che lascia privatizza continuamente il senso comune
E allora credo che proposte avanzate dalla società civile che chiede di agire su fenomeni complessi ed epocali
Dal cambiamento climatico alla questione migratoria spesso si dice che Papa Francesco sia ossessionato dal problema migratorio no ma perché lei il fenomeno migratorio che è strutturale
Pone questioni antropologiche acquisizioni divisione dalla persona dell'universalità del vivere nel mettere dentro la capacità di vedere se globale
Per non lasciare la mondializzazione soltanto i processi finanziari poi trovati rinchiusi nel territorio in una mentalità egoistiche chiusa
è sfumato a suo tempo la possibilità di conoscere il diritto di cittadinanza ai figli di stranieri nati o cresciuti in Italia
Non permettiamo per favore che oggi si perde lo dico anche al segretario un'altra grande occasione magari perché i sondaggi sembra avere in un'altra direzione
Mi riferisco anche alla legge di iniziativa popolare era straniero che è partita da qui da Milano
Però la nuova normativa sull'immigrazione che unisce legalità legalità sicurezza e umanità che superi la Bossi-Fini
Qui non riusciamo ad accettare che ha la parola solidarietà che produce regolarità che produce legalità venga invece contrabbandata continuamente come qualcosa che crea problema e crea divisioni
Certo se si produce continuamente irregolarità come come la vedo tutti i giorni regolarizzando quei cittadini stranieri che già vivono sono parte del nostro tessuto sociale non seicento mila che sono stati allontanati ma seicento mila che son diventati irregolari qui per certa meccanismo legislativo che produce continuamente irregolarità
Oggi per chiedere il diritto di cittadinanza di essergli andare in questura
La legge Bossi Fini chiude continuamente possibilità di rientro regolare
Testimoniamo la bellezza dei corridoi umanitari a c'è un bisogno di portarla proprio in nome di quella legalità di quella coerenza complessiva di quella visione che chi è appassionato di solidarietà e appassionato di giustizia
Lotta contro gli scafisti vede il fenomeno migratorio come un fenomeno che deve essere capace di ricostruire stiamo facendo qui su Cinema festival stiamo mettendo dentro
E l'arte la poesia tutti raccontano bisogna cambiare la narrazione non toccherà forse i politici nella difficoltà istituzionale toccano i come coscienza civile
E lo straniero è stato un grande impegno
Perché arrivasse in Parlamento migliaia di cittadini ci sono mobilitati hanno accolto raccolto circa novanta mila firme era in discussione alla Camera
Questa proposta merita di essere conosciuta discussa soprattutto sostenuta con convinzione culturale
è un appello che faccio tutti voi presenti in sala avete chiesto di parlare di cambiamento
Prima di pensare di cambiare tutto pensa sia bene procedere per piccoli passi il percorso che ci aspetta non sarà facile non sarà breve ma proprio per questo è bene iniziare insieme smembrare le tette quanto prima
Ecco la l'orologio
Allora io sono posizione scomoda perché chiamare una che si occupa di economia a parlare di diritti noi di solito siamo accusati quelli o quelli che provocano la compressione diritti le diseguaglianze o quelli che devono risolvere caccia i soldi come ANIA e sollecitato da un prima io invece vi vorrei parlare di come invece queste due dimensioni siano fondamentali
E di come io mi sia avvicinata al tema dei diritti Comi si è imbattuta nel mio percorso nel tema dei diritti non nella mia riflessione personale e politica che già era in una certa direzione ma proprio nella mia attività
Di studio di ricerca di docenza sui temi economici perché questo secondo me è un punto importante che non ci dobbiamo dimenticare
Io ho iniziato a occuparmi di economia quando c'è stato il boom del del delle nuove tecnologie le l'internet economy la Silicon Valley ha iniziato a a studiare volevo capire come si faceva a generare questo grande sviluppo economico questa innovazione questa prosperità questa ricchezza
Insieme a un professore che mi ha guidato e mi ha aiutato a fare questo lavoro abbiamo fatto la comparazione di centinaia e centinaia di città di regioni in particolare nel Nordamerica ma poi l'abbiamo allargata all'Europa da altri
Continenti per capire studiando tutti gli indicatori cosa sono sono gli investimenti nelle tecnologie sono i centri di ricerca sono le università
Sono le infrastrutture sono le strade abbiamo misurato davvero decine di indicatori e poi nessuno riusciva a darci davvero un discrimine forte come noi ci saremmo aspettati sulle cose più tradizionali invece quello che poi è venuto fuori era che le città che più erano state in grado di produrre questa innovazione creatrice e produttrice di ricchezza e benessere erano quelle città quelle regioni che avevano saputo
Aprire ai diritti delle persone erano recita che avevano saputo in includerebbe lecita dove c'erano state delle ondate migratorie ma la capacità di integrarli mi process imprenditoriali locali nelle scuole e nelle università
Erano le città che avevamo saputo includere accettare le persone per quelle che erano anche a livello individuale le città più aperte
Alle donne ai gay alle coppie omosessuali
Questo è stata per me di garantisco una dei passaggi più importanti della mia vita professionale anche personale e politica
è meno nacque una discussione anche all'interno diciamo dell'università del mondo accademico abbastanza vivace perché è un era un po'inusuale che degli economisti cominciassero a parlare di diritti civili di diritti come molla dello sviluppo dell'innovazione come due elementi collegati mi ricordo questo lo dico anche di Ceglie il segretario che l'epoca mi contattarono io vivevo negli Stati Uniti
Dei militanti anche parlamentari del Partito Democratico
E ancora non si chiamava provate democratico dicendo mi ha finalmente qualcuno che parla di questi temi che ci può aiutare a portarle avanti lamentandosi del fatto che la sinistra italiana per troppi anni avesse trascurato
I temi dei diritti civili a favore magari di diritti sociali
Ma in realtà io credo che invece nella stagione negli ultimi anni centrosinistra abbia fatto delle rivoluzioni straordinarie sistema dei diritti civili
Nella scorsa legislatura non ce lo dobbiamo dimenticare perché a volte siamo bravi a criticarci ed è giusto ma non a ricordarci anche le cose importanti che promuoviamo
Il la legge sulle unioni civili
Altre iniziative che non siamo riusciti a portare in fondo ma abbiamo aperto un dibattito più aperto una strada sul tema la la la legge contro l'omofobia
Loewe sculture il diritto di cittadinanza sono temi importanti che siamo riusciti comunque a insinuare nel dibattito e a dargli una presenza forte
Però cos'è accaduto che poi ci hanno accusato dell'opposto anche un nostro autorevole padre nobile recentemente ha detto vi siete terzi perché vi siete dedicati troppo ai diritti civili avete dimenticato
I diritti sociali e io ho riflettuto molto in queste ultime settimane su questo tema perché è un'accusa forte perché mina le nostre base dei nostri radici io non credo che ce ne siamo dimenticati credo che però e l'abbiamo visto perché l'abbiamo vissuto sulla nostra pelle di kit di legislatori di politici
Che questi aspetti questi diritti sociali sono talmente cambiati negli ultimi anni perché sono cambiate le condizioni economiche del mondo dell'impresa e delle tecnologie se è così cambiato e così rapidamente che oggettivamente ci siamo trovati forse impreparati a dare delle risposte nuove pronte
Come dire concrete e visibili e tangibili dei cittadini che si sono ritrovati travolti da una crisi che forse noi pensavamo di essere riusciti a chiudere troppo presto
E invece gli strascichi di questa crisi sono stati profondi e ci sono ancora perché non è stata una crisi temporanee è stata una crisi che ha rimesso in discussione come dicevo prima tutti i paradigmi dell'economia della società della globalizzazione
Come si può ridefinire
Il sistema dei diritti sociali di fronte a un sistema a un mondo del lavoro che ecco totalmente cambiato frammentato stravolto dalle piattaforme del web e dalla The Project oggi e domani parlerete abbiamo parate parlerete domani dei Raiders sono nuove forme di lavoro che erano impensabili pochi anni fa come possiamo dare risposte garantire nuovi diritti
Sono riemersi anche problemi antichi che credevamo di avere risolto il problema della casa diciamoci la verità per alcuni anni gli anni in cui noi pensavamo di averlo
Ah per arginato invece riemerso con enorme prepotenza io sono totalmente d'accordo compia Francesco questi sono temi fondamentali di cui dobbiamo tornare occuparci sono tornati a essere importante dobbiamo essere
In grado di dare delle risposte molto chiare
Quindi io penso che questa sia la nostra grande sfida e dobbiamo fare molta attenzione però questa volta a non dare l'impressione che siano depose distinte
Perché i diritti delle persone sono una cosa sola
E noi dobbiamo essere in grado di tenerli uniti perché a chi sta fuori la distinzione in diritto sociale diritto civile sono distinzioni che si fanno i convegni fra Dinoi politologi filosofi io primariamente Patrucco nomi a nome mio non sapevo nemmeno che ci fosse questa dicotomia
Chi è fuori nulla percepisce chi è fuori vuole un diritto a vivere una vita piena dignitosa su tutti i fronti
Sul fronte personale sul fronte sociale vuole un diritto sicuramente al lavoro a una casa ma vuole il diritto ad amare a farsi una famiglia come dove e come vuole crede questo vuole e queste o per questo noi dobbiamo lottare
Dobbiamo impegnarci a trovare delle nuove risposte a questi nuovi problemi non è facile ma è una riflessione che noi dobbiamo fare al nostro interno in maniera molto forte molto chiara molto netta e una volta che abbiamo trovato davvero
Dei delle risposte che vogliamo comunicare e noi dobbiamo però anche lottare non dobbiamo limitarci a identificare delle soluzioni a comunicarle dobbiamo lottare con forza affermarle tutti e due su questi due fronti
E anche a sfidarli le altre forze politiche anche i nostri alleati
Sfidarli sfidarli certamente sullo Ju sculture ma anche su viva ma anche sul tema delle tasse perché va bene abbassarle ma cominciamo prima pagarle tutte perché la cosa ma un po'hard in collegamento no
Cominciamo a dire che le tasse vanno pagate tutti bisogna anche cominciare a spenderle bene perché il punto non è solo eliminarle ma è come si spendono perché è la risposta che si dà ai cittadini quello che conta è quello dove a volte si fa fatica nella complessità di oggi
Quindi io penso che noi abbiamo una grandissima sfida ma se noi riusciamo a farla
Tale diciamo ad affrontarla davvero il tema dei diritti è in stretta mente collegato alla capacità di un sistema di produrre di fare innovazione di crescere di produrre ricchezza una società che si realizza una società che trova una dimensione di realizzazione personale individuale di sicurezza è una città più sicura
Che si mette in gioco che ha voglia di rischiare di non fare noi dobbiamo aiutarla in questo recuperare questa sicurezza e questa progettualità di vita e la nostra grande sfida ma non ci possiamo sottrarre
Grazie
Questo nesso è proprio quello che tiene insieme le due parti della discussione
Successo qualcosa no
Va bene stato Salvini che ci ha mandato questo nesso tiene insieme le due parti della discussione che adesso continua con l'intervento di Beppe Sala subito dopo di me
Di Nicola Zingaretti poi Sergio Cofferati poi Lisa noia poi Luca Paladini poi Marco Cappato che ho visto che conclude Vito fai le conclusioni mi raccomando Cappato siamo tutti molto dopo molto abbiamo preso il più moderato e poi lasciamo il cinema non bel momento Zingaretti Cappato si salutano sindaco pari
Buonasera guardo il cellulare non per guardare Instagram
Ma siccome il titolare cambiare tutto il resto ma non sono molto capace sentiamo cosa dicono gli altri
E soprattutto sentiamo cosa dice Majorino in maniera tale che orientò il mio intervento per dare un contributo
Riusciamo a cambiare l'altezza del coso che già un buon passo avanti
Grazie mite
Allora per cui mi sono scritto queste cose mentre ascoltavo
Maurizio
Allora no ma non è che sia qua per farvi ridere Chapel voglio dire anche delle cose serie
Allora io penso che noi
Dobbiamo fare veramente lo sforzo di parlare di un percorso e non di una fotografia fotografia quello che il problema è quello che e oggi è quello che abbiamo nel nostro cuore
E quello che abbiamo imparato che sentiamo il percorso
Invece quello che faremo e come riusciremo ad arrivare
E non è una così una
Distinzione peregrinare ieri Maio ha mandato una un po'Zappa ieri mattina
In cui il senso era
E la domanda era riusciremo a vincere la partita dei diritti
E alla rinascono me questa domanda e veramente centrale quindi io vorrei ripartire da quel vincere perché è questo il punto
A me viene in mente quelle mentre alcune cose la prima e vincere vincere non è pensare di essere i più bravi una testimonianza
Cioè se noi pensiamo di saperlo DS più bravi a testimoniare non abbiamo vinto
Forse abbiamo Vito il fatto che dormiamo meglio la notte
Ma non è questo per cui il primo punto è che non dobbiamo puntare ad aver la coscienza tranquilla e andare a letto la sera con la coscienza tranquilla ma qui si tratta di vincere
E quindi per vincere anni io modesto avviso sorgono
Due domande fondamentali
La prima è con che squadra si vince cioè chi vince qua vince il PD e chi dice il Pd e noi cioè come in che modo
Dove il vincere si manifesta attraverso che votazione attraverso che istanza attraverso che decisione perché ad ogni cosa
Se diventa vera si si realizza tutti noi la capiamo se no
Se no no
Per cui lo dico sapendo che opprime Ceniccola sapendo che Nicola fa più di tutti noi la fatica
Di cercare di immaginare di rispondere a questa domanda ma questo è il punto e non parlo solo di partiti probabilmente qualcosa più il più complesso ma la domanda che noi voto dobbiamo porci è sulle singole cose
Sulle quali vogliamo vincere con chi vinciamo e chi ci accompagna
Perché non voglio essere cinico dicendo noi non basti amo ma molto spesso
Dobbiamo anche considerare che non partivamo
Sempre relativa al quando
Perché un quando c'è sempre
E probabilmente noi non lo sappiamo oggi quando vinceremo su queste battaglie fondamentali perché se provassimo oggi adesso fare l'esercizio deve e a scrivere su una lavagna le battaglie che noi abbiamo citato e se io provasse a dire bene quando le vinciamo
Rischia anche lì casca l'asino
Perché il punto Poirier e veramente questo
E quindi io penso che
La buona politica la politica
Chi facciamo noi
Non possano essere così diversa
Dal mondo reale
Il mondo reale e nun Cia
Obiettivi nel documento in cui si sa come se li andrà a prendere così fa la famiglia così fa l'han preso mi fanno studente nove su questo abbiamo qualcosa da imparare
Dobbiamo sapere che c'è un tempo per ogni cosa
Se ci teniamo se ci teniamo ad essere non concreti guardate io non voglio lontano da me l'idea di passare per l'uomo del fare se mai dello perché fa perbene che è un'altra cosa ma non è questo il punto ma proprio perché ci tengo così tanto
Alle cose che non siamo voglio pensare di avere qualche opportunità per trovare la sua estrazione di poter dire a chi beneficerà hai visto che l'ho fatto che allora io credo che su questo noi qualcosa
Dobbiamo cambiare soprattutto dobbiamo migliorare faccio un esempio
Tu Piera ed è parlato di alcune cose beh delle delle una che a me per me è assolutamente convincente
è quella relativa al diritto alla casa è il più grande diritto ma perché oggi a Milano noi sezione non è che il tema del diritto alla casa lo sente chi vive nelle case popolari oggi il diritto a casa lo sento gli studenti universitari che si laureano e vanno gli avvocati che vanno negli studi legali e prendono mille euro al mese per non un periodo breve c'è un tema enorme ora qui vi faccio un esempio
Di un modo che non abbiamo adottato ma guardate è un esempio ma insisto sul mio
Punto è che bisogna porsi degli obiettivi a un certo punto
Io ho provato anche a farla corta rispetto un po'accorta rispetto alla questione
Di quale edilizia popolare residenziale popolare il futuro io ho detto guardate facciamola corta io voglio tre mila appartamenti recuperati prima dalla tirannia mandato abbia messo un contatore
Sul sito del Comune in maniera tale che ogni settimana mi riguardo e ogni settimana faccio il mazzo ai miei
Se
Non hanno raggiunto l'obiettivo a lunedì ne vedrete per essere precisi e rispondo non me l'ero preparata ma rispondono a qualcosa a lunedì ne vedrete mille quattrocentoquarantuno a fine anno saremmo al mille cinquecento anche a fine mandato saremo tre mila allora
Io vi prego facciamo questo sforzo di cercare di concretizzare un percorso non accontentiamoci
Delle foto che delle fotografie non conta accontentiamoci di una analisi ben fatta ma troviamo le formule corrette per arrivare a portare a casa il bene per gli altri l'unica cosa che al di là di tutto ciò io mi sento di dire
Con estrema convinzione
Che a cappello di tutto ciò io profondamente senso sento che Milano
Può anzi deve essere pronta una nuova stagione io non
Rinnego né me ne faccio chissà quale vanto di quello che abbiamo fatto quest'anno ma o no so cosa abbia in questi anni scusate in questi ormai tre anni e mezzo da quando sono sindaco Massa cosa abbiamo fatto
Abbiamo proiettato Milano
Nel novero delle grandi città internazionali con le conseguenze che ci sono lavoro studenti turismo eccetera eccetera ma io ho voluto insieme la mia giunta insieme chi me seguito insieme a tutti voi rafforzare la città per prepararla alla fase che viene oggi
E la fase che viene oggi è la fase in cui noi dimostreremo nei fatti che l'equità sociale è il nostro obiettivo finale ma nei fatti io vi prometto che già dalla costruzione del bilancio di quest'anno si vedono alcune cose
Ma chi l'equità sociale e la trasformazione ambientale diventeranno la cifra di Milano non del futuro ma a partire da adesso e mi sento più rassicurato
Vicenda partirà del da adesso non perché in questi anni non abbia fatto niente e ci mancherebbe ma ora che siamo più solidi è il momento di andare dritti lì io credo che questa possa essere la fase di Milano e credo
Le sei Milano dimostra che un altro modelle possibile in cui magari non cambieremo tutto ma cambieremo molto poi il Paese sarà più assicurato nel seguirci grazie a tutti voi
Grazie
Grazie per questa ennesima prestissimo stimolo
Al confronto che viene da Milano non è un caso che venga da Milano su un tema delicatissimo come ha detto ora Beppe Sala come vincere e come affermare in questo momento storico in questo tornante della storia d'Italia un punto di vista che conquisti la maggioranza delle persone
Io questo lo dico perché non per fare il guastafeste ma perché credo sia il giusto approccio che dobbiamo avere
Per in moltissime occasioni a me capita di dire
Prada che in fondo il problema grande non sono solo le cattive idee della destra o le idee che la destra promuove in questo tempo della storia della nostra democrazia
Ma il vero tema sul quale dobbiamo confrontarci e dare delle risposte
Perché queste idee sono così popolari
Perché queste idee conquistano milioni di donne e di uomini di persone che rimangono attratte da un messaggio che ha le caratteristiche che in questa sede non voglio ricordare perché credo che noi ricordiamo
E la grande questione politica democratica di questo tempo storico e come non arrendersi ha questa capacità di conquista della testa
I milioni di donne e di uomini di individui e capire come costruire una risposta la prima condizione
La prima premessa per costruire una risposta e quella di ascoltarsi di unirsi se ho capito bene la cosa importante di questa sera lo spirito di questa serata è proprio quello di unire
Figlia di una storia milanese di un protagonismo civico e civile e politico della città che ha rimesso in relazione anche persone differenze rispetta la storia lo dobbiamo dire italiana
Negli ultimi quindici venti anni che purtroppo rispetto a delle domande enormi
Però troppo spesso ha fatto prevalere invece la divisione la disomogeneità la frammentazione e quindi la solitudine delle nostre idee anche se giusta e quindi perché ne non possiamo fuggire da questa domanda fa male ma è questo il punto su cui ripartire e io tra i tanti perché uno me lo sono dato penso che non sia stato assolutamente un caso che l'assemblea costituente decide di scrivere l'articolo tre della nostra Costituzione nella sua seconda parte la Repubblica rimuove gli ostacoli di ordine economico e sociale
Che si frappongono alla recitazione dell'individuo cioè i costituenti non a caso dopo il fascismo dicono a chi dovrà vivere della nostra democrazia attenti perché la democrazia non può essere solo la riscoperta dei diritti politici
La democrazia sarà forte se nel suo agire riesce ad includere a dare cittadinanza
A dare la possibilità un individuo di sentirsi individuo in quanto riconosciuto nei suoi bisogni ed è la storia della democrazia
Via che via che la democrazia del dopoguerra si sviluppa il conflitto il conflitto nella democrazia e anche soprattutto questo idee diverse su come includere si è parlato di casa
La storia vera democrazia è quella di conflitti intorno a grandi riforme la riforma Della Casa che però riconosce un diritto negato e apre una stagione oggi da rilanciare ma che da a tanti qualcosa che non avevano il la riforma agraria che individua nelle lotte contadine e da un tentativo di risposta allo Statuto dei lavoratori il movimento delle donne e poi il movimento dei diritti civili che entra in campo
Individua una nuova forma di di diritti ecco allora se noi vogliamo dirci purtroppo la verità amara
Purtroppo la verità amara ma non per gettare la spugna ma per capire come ricominciare perché forse uno dei motivi fondamentali della crisi della nostra democrazia in questo momento perché quell'articolo tre non è stato non è stato a sufficienza presidiato non è stato a sufficienza difeso non è stato a sufficienza appresso come punto di riferimento per politiche pubbliche e per stagioni
E quindi quello che è accaduto perché quella capacità della democrazia Dieni minare gli ostacoli che si frappongono alla realizzazione dell'individuo
Non ha sempre funzionato in milioni di individui si sono sentiti dentro la democrazia soli e abbandonati e da qui nasce quella rabbia catturata
Da quel sopra Nismo da quella cultura delle destre che racconta i problemi Vierge
A esempio ma non risolve mai ma intanto a quel disagio da rappresentanze nei su questo dobbiamo tornare a ragionare e sapete perché
Perché purtroppo non ha un fine il rischio di questa gente degenerazione la dobbiamo combattere e vincere
Giustamente capire come con idee programmi e forme della democrazia e della politica si dà una risposta altrimenti e questo ce lo dicono le crisi delle democrazie europee
Lo scontro che c'è in Francia lo scontro che c'è stato in Ungheria che c'è in Polonia ma che c'è stato ancora alcune settimane fa in Spagna che c'è qui con questa difficile esperienza di governo se non si affronta questo tema della degenerazione
E c'è il rischio che poi le democrazie stesse vengano messi in discussione
Perché ormai lo dice con più chiarezza quello che sopranista in alcuni Paesi europea dicono più in maniera più edulcorata
E il progetto finale non è quello di cambiare politica dello Stato o nella democrazia
Il progetto è pesantemente quello di rimettere in discussione la democrazia liberale per sostituirla con la democrazia e la maggioranza della quale chi vince comanda nel nome del popolo a prescindere da regole e valori costituiti e quindi si attaccano nel nome del popolo i fondamenti dello Stato la democrazia liberale o delle istituzioni europee e quindi occorre reagire reagire vuol dire a mio giudizio guardare in faccia quello che è accaduto in questo ventennio di storia repubblicana è venuto che in Europa in Italia in modo particolare
C'è stato un incredibile crollo della quantità della ricchezza prodotta malgrado tante politiche di innovazione ma questo è avvenuto e c'è stato al tempo stesso un aumento come non mai nella storia del dopoguerra
Di quelle disuguaglianze sociali che non sono disuguaglianze di reddito e basta
Perché non s'è solo un tema direi Tito ma è stato un processo economico e sociale di concentrazione della ricchezza i famosi cinque mila italiani più ricchi che passano dal due al sette per cento la ricchezza nazionale il poveri che passano dall'otto dalla tre virgola sei del due mila otto all'otto virgola quattro del due mila diciotto
Un irrigidimento drammatico della mobilità sociale quindi quella ricchezza anche prodotta che non si ridistribuisce attraverso canali di equità dando cittadinanza agli individui e soprattutto non è un caso
Questa risposta
A idee di destra trova radicamento dove nelle grandi
Periferie urbane o nei piccoli centri del nostro Paese in quei piccoli Comuni delle aree interne
Che si sentono a un certo punto suoni rispetto al mondo il sole rispetto ai processi di globalizzazione non credo che sia stata solo la forza di processi violenti del che l'economia imposto c'è stato anche nel corso del tempo ci sono state delle grandi sottovalutazioni
Io credo ad esempio la sottovalutazione della forza invece delle in della della rappresentanza politica sociale
Che
Sulla quale in qualche modo si son fatti degli errori
L'idea della disintermediazione
Data di per sé e per per scontata e invece è stato un grande errore perché nel momento della crisi della rappresentanza sociale bisognava investire di più sull'innovazione delle forme di rappresentanza ma non permettere mai che ci si trovasse di fronte al leader potente e la persona nella sua condizione sociale sola che poi diventa popolo popolo ma popolo indistinto e quindi in qualche modo una democrazia che si rende più fragile perché non organizzata e questo è accaduto in qualche modo o secondo
Si indebolisce in maniera drammatica la forza dello stato della statualità come livello del governo dell'azione economica privata pubblica e non si ha la forza a livello europeo visto che siamo l'iniziativa
Promossa da parlamentari europei non si ha il coraggio di costruire una statualità democratica altrettanto forte glielo ricordo ero parlamentare europeo il dibattito quando partì la Commissione Barroso
In uno scontro tra l'Europa minima possibile e l'Europa massima necessaria vinse l'Europa minima possibile
E poco forte è stata anche delle culture progressiste le idee che ne avevamo bisogno di una nuova statualità
E guardate che ai nazionalismi non si può rispondere con l'Europa intergovernativa dei veti perché quella paradossalmente esattamente l'obiettivo
Che sta creando malessere in decine di milioni di di donne e di uomini europei perché quella dei vincoli o quella che
Riporta tutto l'interesse nazionale no all'Europa dei nazionalismi si può rispondere solo in un modo avendo il coraggio di saltare il Rubicone di fare
Di fare la grande operazione politica finalmente dell'Europa politica degli Stati Uniti d'Europa dell'elezione diretta del Presidente degli Stati Uniti d'Europa di dare alla politica una dimensione sovranazionale perché
Se rimaniamo fermi se rimaniamo in questo limbo
Per paura che si rafforzino i nazionalismi guardando a le idee e gli interessi degli stati noi commettiamo l'errore di non offrire un'altra via rispetto a chi come sta accadendo
Non riuscendo immaginare un futuro offre i modelli del passato allora
Io credo che questo momento sia un momento importante e chiudo della nostra anche dalla nostra democrazia perché qualcosa sta avvenendo
è evidente che qualcosa sta bene le persone si sono anche ritrovando e credo che il punto di partenza è la nuova consapevolezza perché c'è una parte di paese stanca di aggiustamenti dell'esistente
Ma invece l'appuntamento di Bologna voleva avere questa ambizione
è arrivato il tempo della costruzione di un nuovo modello di sviluppo di una società nuova che ricomincia e che si deve costruire a partire da un confronto non banale
Tra tante e tanti che in questo Paese ci vivono e che punto a un nuovo modello di sviluppo che questa volta treni insieme ma le deve tenere insieme
Della cultura politica della proposta politica tre grandi concetti crescita sostenibilità ambientale e giustizia sociale
Un modello di sviluppo fondato sulla crescita
La sostenibilità ambientale la sostenibilità sociale tre concetti che non si devono mai più opere alcun modo dividere sui quali non dobbiamo costruire gerarchia e perché in realtà non c'è sviluppo oggi cioè non c'è anche giustizia sociale se non c'è
Sostenibilità ambientale quindi è tempo di nuove politiche vorrà dire tantissime cose tantissime cose io non voglio fare l'Elenco molte cose sono state dette
Ora dire affrontare a viso aperto e con serenità l'ha detto Irene il grande tema della fiscalità la progressività delle imposte
Di capire chi paga le tasse chi non le paga eccome dentro le politiche fiscali si crea giustizia molto più di quanto oggi ce ne sia vuol dire
Politiche pubbliche lo dico da amministratore
Che portano finalmente ad avere il coraggio di dire di sperimentare dalla Val d'Aosta alla Sicilia
Che so gare dove riflettiamo insieme in un patto civico i ministri attivo
L'idea malsana delle gare al massimo ribasso per risparmiare soldi e pone spendiamoli però e puntiamo a gare o bande sull'innovazione sociale per dare alla città
Ora alla Regione o la comunità risposte in termini di miglioramento della condizione di vita perché altrimenti nel paesino di mille o due mila abitanti lo Stato avrà sempre il vostro arcigno di quello che scappa sui servizi diminuisce i servizi aggiuntivi dal nulla se non appunto le regole da osservare e arriva il populismo
E lei raccoglie quel male essendo rimaniamo soli quello un nostro tema che produce giustizia sociale il grande tema del sapere da riportare dei luoghi
Della marginalità del nostro Paese io
Cito solo in caso di una piccola grande esperienza che abbiamo fatto nel mio territorio come Regione in un quartiere periferico ossia sul mare conosciuta e nelle cronache per infiltrazioni mafiose la svolta di una ripresa civile sapete qual è stata la scelta fatta in sei mesi tra noi Regione l'università di aprire in quel quartiere
La prima facoltà
Universitaria di ingegneria Marina dando a quel territorio una vocazione delle e se avete una cosa bella che devono aumentare gli iscritti perché centinaia di ragazzi e di ragazze di quelle scuole
Arrivando l'università nel quartiere diventano cittadini incontrano il diritto costituzionale diventa qualcosa quello diventa concreto e quindi diventa parte della propria prospettiva di vita o
Come è stato detto non avere più timore ad affrontare grandi questioni e ora io credo e chiudo che in questa legge di Bilancio che si sta facendo ci sono dei segnali in controtendenza importanti ma è chiaro che dobbiamo avere un'agenda
Che non è prossimi sei anni nei prossimi dodici mesi deve parlare all'Italia con parole scelte di campo chiare
Che segni no l'elemento e l'idea di un cambio di passo e di un riconoscimento di una condizione con tante idee ne cito una
Basta bassa con la disparità salariale tra donne e uomini in questo Paese quindi una legge sulla parità di salario ad esempio
Pronto pronto pronto
Pronto
Punto
L'uomo che invece andrebbero
Vogliamo un amico gioca prevede
Il
Che ha
Io
Sopperire col
E
Adriana ora
Il
Quaranta
Il governo
E
Normale
Dovrà
E ruolo e
Allora
Da
Chiamano preliminare richiamate nell'abitazione
Finora
Che sta uscendo adesso da condizioni terribili che lo può fare meglio di te cos'è la conoscenza e scuola innovazione e ricerca
Noi siamo ancora competitivi nel mondo globale in pochi settori che sono quelli che hanno avuto il coraggio di innovare di non abbandonare la ricerca di non combattere del mercato togliendo diritti alle persone o riducendo addirittura le loro condizioni materiali
Si può riproporre Lidia Riviello io credo che non solo ci posso ma si debba riproporre quell'idea anche per noi
E dunque le leggi che si varano qui devono essere leggi che hanno come obiettivo la crescita ma non attraverso il contenimento delle dinamiche che prospetta
Sapienti
A conoscenza di cosa si fa di come lo si fa
La politica industriale non è una categoria dello spirito
è un'idea che un paese della veri di quali sono le priorità e come si difendono quelle priorità investendo in cambiamenti e trasformazioni se noi avessimo avuto una politica industriale oggi non saremmo a Taranto nelle condizioni in cui siamo
Allora facciamo questo sforzo proviamo a fare questo sforzo
E insistiamo più di quanto non abbiamo fatto perché i temi della conoscenza siano la priorità assoluta di una politica economica non è vero che sono un'altra cosa
Lo sono anche per vivere civile ci mancherebbe
Perché il rispetto la buona educazione banalmente nascono anche dalla cultura che vedi proporre poi pratica voi siete un bell'esempio da questo punto di vista in tutto il nostro Paese ragione siete bisogna continuare così
Ed essere pronti a parare anche controffensive che verranno inevitabilmente anche perché quando la cosa funziona il primo tentativo è quello di diminuirne l'efficacia allora proviamo a fare questo tentativo tutti insieme
E rimettiamo insieme i diritti individuali con i diritti collettivi non possono essere separati perché materialmente sono uniti una persona che lavora ha bisogno dei suoi diritti
Ma se quando esce dalla sua fabbrica dal suo ufficio non ha diritti ugualmente efficaci perde anche l'attenzione e la valorizzazione di quello che ha avuto soltanto qualche ora qualche ora prima
Il decennio più bello della nostra storia recente eccolo degli anni settanta
Negli anni settanta
Nel maggio del mille novecentosettanta si votò lo statuto dei diritti dei lavoratori nello stesso periodo votammo referendum che davano diritti collettivi indispensabile per avere davanti una vita degna di questo nome penso al divorzio penso alla porta
Possiamo tornare lì dobbiamo ritornare lì i diritti di chi lavora ci sono persone ne parlerete domani che oggi non soltanto hanno condizioni materiali pessime ma non hanno nessun diritto questi ragazzi che gira in bicicletta
Qualche volta non sono neanche ragazzi
Sono persone anziane che hanno già smesso di lavorare e fanno in alternativa o ad integrazione di tensioni miserrimo e tra la pena in qualche circostanza di parlarne un lavoro come quello che viene attribuito ai giovani anche per quelli che i giovani non so
E cerchiamo di dare a queste persone la protezione che meritano in primo luogo dal punto di vista dei diritti quelli che riguardano il loro lavoro non solo perché questi poi si tramutano anche in condizioni materiali
Ma anche perché riconsegnano la dignità che la cosa più importante viene ancora prima del salario che ne consegue
Abbiamo bisogno di coprire una parte del mercato del lavoro con dei diritti che oggi non ci sono non sono stati pensati perché quel mercato del lavoro non c'era contemporaneamente dobbiamo fare la stessa cosa per quanto riguarda i diritti collettivi
Lo ius soli
Per fare un solo esempio
Le condizioni di parità tra uomo e donna
Che non esistono in nessun settore neanche piccolo e sono diritti di cittadinanza vorrei dire di civiltà che ci serve
Perdonate in un piccolo ricordo personale a questo proposito correva l'anno mille novecentosettantatré a Genova il Partito Comunista Italiano
Fece la Conferenza
Dei lavoratori
Relazione
Di Ferdinando Di Giulio conclusioni di Giorgio Napolitano
Mi chiesero di parlare
Come delegato di un'azienda milanese chiesi consiglio su cosa dire a Luciano lama e gli dissi l'azienda dalla quale lavoro sta in grandi difficoltà si parla di procedure di licenziamento io vorrei spiegare
Ai compagni e le compagne che sono qui quali sono le ragioni nostro punto di vista e lui mi rispose no
Non è il caso perché voi avete gli strumenti per negoziare
Proposte diverse da quelle che sostiene l'azienda tu adesso quella e parli del divorzio
E spieghi alle persone che sono qui quali sono le ragioni per le quale gli operai e gli operai hanno un'attenzione che loro spesso non conosca non valorizzano su un tema che apparentemente non gli appartiene
In verità non gli appartiene quando sono operai od operai gli appartiene un minuto dopo che escono dalla fabbrica aveva ragione lui
Grazie Sergio
è
è una
Parlamentare di Italia viva molto tosta combattiva
Paladina di tante sfide sul terreno dei diritti
Appassionata esperta del Comune lavora con il sindaco sui temi dei diritti delle persone con disabilità e anche una grande amica Lisa no io
Abbiamo
Due mi devo mettere
Buonasera a tutti vorrei intanto dire che sono molto felice di essere qui
E che ringrazio moltissimo Pierfrancesco perché insomma qui ci sono tantissimi anni che e amici
Per la vita anche se diciamo non siamo più una stesso partito per me percorriamo comunque sempre la stessa strada
Ma mi sono domandata che cosa significa
Diritti per tutti in un momento in cui domina la paura
E vorrei dire questo dunque molto spesso ormai da tanti anni
A momenti in modo diverso ma c'è questo dibattito su diritti civili diritti sociali se vengono prima i diritti civili se vengono dopo i diritti sociali o viceversa io
Credo una cosa credo che tutti questi diritti che noi classifichiamo tra sociali civili
In realtà rientra in un unico grande diritto che per me è un diritto fondamentale di ogni persona che è quello di poter costruire il proprio progetto di vita
In pace nel rispetto degli altri esseri umani
E quando uno costruisce il proprio progetto di vita non è che lo spezzetta
E dice che c'è il diritto all'affettività poi c'è il diritto al lavoro poi c'è il diritto alla scuola la cultura il progetto di vita il diritto fa la vita ed è il diritto quindi a esprimersi a
Realizzare proprio aspirazione in ogni ambito di quello che è
Resistenza per ciascuno di noi
Però è vero che c'è una differenza io credo tra i diritti civili e diritti sociali che sta
In che cosa consiste lo sforzo che deve far la politica per realizzare diritti civili
Sostanzialmente chiedono a più ittica di agire per riconoscerli
E per fare in modo che tutti gli riconoscono la legge sulle unioni civili aveva questo significato riconoscere diritto di tutti a costruire una vita affettiva fondata su un rapporto stabile in cui si poteva progettare il futuro insieme
E noi abbiamo giustamente riconosciuto quel diritto è costretto tutti a riconoscerlo
Diciamo che i diritti civili per me stanno nella prima parte di quello che è l'articolo da Costituzione che io amo di più fino a quando ero ragazzina car piccolo tre
Che secondo me contiene nel programma di qualunque partito progressista cioè i diritti civili stanno nell'uguaglianza formale cioè il diritto di tutti ad essere uguali davanti alla legge ad avere pari dignità
Diritti sociali hanno un aspetto un po'più complicato perché per realizzare i diritti civili non basta fai non basta per amarli
Bisogna che la politica faccia quello che ci dice il secondo comma dell'articolo tre della Costituzione cioè deve rimuovere gli ostacoli che impediscono l'esercizio di quel diritto possiamo stabilire riconoscere i diritti di tutti i bambini con disabilità ad andare a scuola
Se però la politica non fa in modo che il bambino passa a frequentare la scuola passa per un insegnante di sostegno possa essere soddisfatto nei suoi bisogni differenti da quelli degli altri
Quell'affermazione di diritto è vuota
E quindi dei diritti sociali Press affermati richiedono io credo uno sforzo di creatività più e anche uno sforzo di conoscenze in più perché ognuno di noi è diverso e questo ce ne si accorge benissimo quando si parla di disabilità cioè ogni persona con disabilità è diversa a dei bisogni molto diversi da politica per consentire ma una persona con disabilità di realizzare i suoi diritti sociali deve innanzitutto capire i bisogni specifici e speciali di quella persona
Allora io concludo con un discorso che io ho amato tantissimo fino a quando ero ragazzina di Martin Luther King sei il cosiddetto Blueprint spiccio esprime il suo discorso più bello forse anche più bello del famoso agli arbitri
è un discorso che Martin Luther King fece in una squadra superiore di Filadelfia davanti
Appena gattini di colore che insomma in quegli anni avevano poche ragioni di credere che i loro diritti civili e sociali sarebbero stati rispettati Martin Luther King disse erano tre cose
Disse a loro
Voi dovete anzitutto impedire e non permettere a nessuno di mettere in dubbio il vostro valore e la vostra dignità non consentito romane a nessuno
In secondo luogo voi dovete avere verso di voi l'impegno ad essere sempre eccellenti qualsiasi cosa facciate e c'è questo pezzo bellissimo in cui lui dice se non potrete essere un pino supino sulla collina
Siate pure della boscaglia ma se a tra boscaglia più bella che esiste a margine della collina
Se non potete essere un'autostrada segnato un sentiero ma sette il sentiero più bello e più pulito che esiste
Se non potete essere il sole è stato una stella ma sia per la stella più luminosa del cielo cioè fatte in ogni cosa che decidete di fare del vostro meglio e quando si realizzano i diritti sociali
Quando si veste delle persone io credo che anche questo vada chiesto alla persona
Chi esercita il suo diritto sociale cioè gli attimi investo su di te ma tu per prima deve essere protagonista di questo investimento
E poi la terza cosa che disse Martin Luther King quei ragazzi fu non consentite mai a nessuno di togliervi il dovere di essere impegnati a realizzare il principio di amore di bellezza e di giustizia
E don consentite ma nessuno li pensare che dovete odiare gli altri per realizzare che e rinunciare a rizzare questi tre principi e dell'ultimo pezzettino con cui vorrei concludere che per me
è un diritto che non viene mai citato ma che ha un diritto fondamentale ed è il diritto alla tre persone in condizioni di restituire alla società di cui fanno parte cioè io penso che i diritti civili e diritti sociali si realizzano davvero
Quando la persona che era la Cinco dizione di contribuire al progetto della collettività cui appartiene
Perché non c'è niente di più terribile non c'è una negazione la cittadinanza più profonda che non consentire alle persone di essere in grado di dare non solo di Lecce
Alla di fronte alla paura virali delle persone che credo sia proprio quella di non poter realizzare il loro progetto di vita
E di fronte alla fine diciamo illusione che danno presenti sovrani si che la risposta sia quella di difendersi di proteggersi da un nemico inesistente io penso che un partito progressista debba rispondere in questo modo cioè dando alle persone
La speranza di poter realizza il progetto il progetto di vita ma anche chiedendo loro di essere protagonisti di un progetto più grande che è quello di appartenere
A una collettività in cui tutti non solo hanno il diritto umano anche il dovere di contribuire secondo le loro capacità secondo i loro meriti e secondo le proprie competenze
Grazie Lisa sono sicuro che lavoreremo insieme come giustamente detto tu o la gli ultimi due interventi
Luca Palladini del movimento dei Sentinelli un'esperienza straordinaria presente nata in questa città ma ormai diffusa ovunque e poi Marco Cappato
Grazie grazie dell'invito a casa comune che devo dire fa qualcosa secondo ma di meritevole nel momento in cui appunto decide di aprire a movimenti ad associazioni noi come detto piegata siamo una realtà nata a Milano ma mi piace dire che in questi giorni festeggiamo dei fiocchi arcobaleno li chiamiamo così
In questi giorni è nata all'esperienza dei Sentinelli di Verona e a Verona credo abbia un grande significato che un'esperienza laica antifascista prenda corpo
E riesca magari a fare qualcosa in una città così così complicata e e difficile
Io con voi volevo soffermarmi rapidamente rovistare mette ansia quel quel conta quel conto a tempo su un ticket che secondo me colpisce indica uno ogni tanto il mondo progressista devo dire non in questa sala prego sentito sua degli interventi con i quali mi sono trovato molto d'accordo vale a dire spesso accusiamo la destra di mettere i poveri contro i poveri soprattutto quando tu fatta al tema dell'immigrazione
A volte invece il ticket che colpisce il mondo progressista è quello di mettere dei diritti contro altri diritti
Vedete finché scappa Marco Rizzo mi preoccupo poco ma quando sento Romano Prodi dire che la sinistra in Italia ha perso le elezioni perché si è occupata troppo dei gay e troppo poco del lavoro onestamente mi preoccupo mi preoccupo per la stima che ho di una persona come Romano Prodi
E lo trovo fondamentalmente un po'offensivo lo dico da persona omosessuale che ha dovuto aspettare trent'anni per avere una legge sulle unioni civili
Trent'anni in rapporto al primo Paese la Danimarca che nel mille novecentottantanove ha legiferato in questo senso
Offensivo perché appunto abbiamo dovuto aspettare trent'anni e in più abbiamo avuto anche una legge devo dire non certo per colpa di Monica Cirinnà che comunque non era esattamente la legge che il movimento LGBT chiedeva nel momento in cui è stata stralciata la possibilità di dare delle tutele dei diritti anche ai bambini delle famiglie arcobaleno e la trovo anche fondamentalmente sbagliata sbagliata nel momento in cui io da persona omosessuale certo bisogno di avere le garanzie e diritti che riguardano la casa che riguardano il lavoro ma io devo essere garantito anche nella mia affettività lo Stato deve far sì che io anche nel mio
Come dire aspetto privato nel mio aspetto intimo sia tutelato attraverso dirigi quindi non credo proprio che la sinistra possa pensare di aver perso voti in questa per per questa ragione quindi non è tempo di mettere il pane contro le cose il tempo caso mai di unire le battaglie di unire i diritti e questa cosa l'hanno capita tantissimi cittadini nel momento in cui nei parà Edipo ed ormai sono diventate tra le manifestazioni più partecipate in questo Paese numeri enormi Milano trecento mila Roma mezzo milione ma perché perché tanti hanno smesso propri ragionare in questa direzione
Non ci sono idee gli eterosessuali non ci sono i diritti e i numeri che fanno il Pride in questi anni in Italia sono gonfiati dal fatto che c'è una quantità di persone eterosessuale che si riconoscono nelle battaglie dei diritti civili
Ed è una battaglia fondamentali quindi io credo che davvero noi dobbiamo pensare in questa direzione in una direzione che ci vede uniti nel combattere insieme su più battaglie e su tutti i diritti è fondamentalmente la casa comune la si costruisce così proprio tenendo insieme diritti umani diritti sociali e diritti civili questo mi sembra un appuntamento per mettere anche le fondamenta in questa direzione grazie
Allora
Ringrazio per per questo invito è un grande segno di garantismo non si è parlato di giustizia mazzo invitare uno che sommando i due processi arrivo a un rischio ventiquattro anni di carcere segno di garantismo e ti ringrazio molto
Poi essenzialmente a dire due cose una nel metodo
A volte si dice quelli parlano alla pancia della gente
Giusto bisogna ragionare con il dibattito il confronto però che non diventi che
Bisogna invece essere l'intelligent toni che parlano alla testa della gente certo anche ma non rassegniamoci all'idea
Che la pancia della gente ascolti solo la paura
Perché la pancia della gente può la passione della gente può essere mossa dalla libertà
Dall'amore
Dal fatto di occuparsi degli altri quelle stesse persone
Che si possono nutrire della paura se gli si offre altro si gli si offre libertà se gli si offre passione forse sono pronte ascoltarci ed è per questo
Che storie come quella di Fabiano Antoniani di dice favo ma di Welby di Englaro delle vicende che hanno costruito le pagine delle libertà civili in questi anni hanno raccolto
Grandi maggioranze sociali di consenso pur non essendo quei temi al centro del dibattito politico
E quindi su questo bisogna investire insistere il motto dell'associazione Coscioni a dal corpo dei malati al cuore della politica
Vale sul proibizionismo sulle droghe che aiuta le mafie e condanne cittadini più tossicodipendenti vale sul tema delle libertà sessuale vale soltanto altro
Sui temi concludo solo con due cose penso che le conseguenze dell'arrivo della rivoluzione tecnico-scientifica e del sentirsi emarginati dalla rivoluzione tecnologica abbiano molto a che fare con il consenso di soluzioni di soluzioni cosiddette populiste e allora Lissi gioca il terreno della nuova uguaglianza due esempi soltanto modificazione genetica in Cina hanno già iniziato a farlo
Immaginate hi-tech che cosa può significare una modificazione genetica
Fatta senza l'uguaglianza significa andare verso un'umanità di serie A per chi se lo può permettere e un'umanità geneticamente
Arretrata per chi non se lo può permettere sul tema della scienza si gioca la nuova grande partita dell'uguaglianza come sul tema dell'intelligenza artificiale
Intelligenza artificiale che oggi ha due modelli di investimento quello commerciale e quello del controllo e militare
Invece dall'Italia dall'Europa può arrivare un modello di intelligenza artificiale civica di investimenti nelle tecnologie
Per potenziare il cittadino
Sia nei confronti di chi vuole vendere qualcosa sia nei confronti dello Stato che vuole controllare per fare questo servono Investimenti osservano libertà se Marin Parmalat la scienziata di punta
Che ricerca contro il Parkinson nel mondo con le ricerche più avanzate nel mondo
Venisse a Milano aprire il suo laboratorio sarebbe condannabile fino a sei anni di carcere perché usa le cellule staminali embrionali
Che da quindici anni nel nostro Paese sono proibite sopravvivendo ai le proibizioni dei governi di centro di destra e di sinistra
Bisogna su questo intervenire perché le libertà genero anche benessere insieme all'uguaglianza e infine il tema ambientale
Spostare le tasse dal lavoro al consumo delle risorse ambientali questa è la soluzione lo proponiamo con iniziativa dei cittadini europei Stroppa Stop Global War ben punto Eur
è la soluzione che dobbiamo seguire per unire
Diritti sociali e diritti ambientali e rispetto per l'ecosistema grazie
Grazie Marco grazie a tutti adesso
Se potessi era lecita laterali ci chiedono dall'Anteo grazie a tutti a domani