Autunno caldo 50 anni dopo. Il mondo del lavoro di oggi e le prospettive dell'azione sindacale

Buongiorno
Benvenuti a tutti
Grazie agli illustri relatori che ho al mio fianco affrontare un tema
Per cose a a chi al capelli i capelli un po'brizzolati carissimo carissimo
Il mondo del lavoro come mutate com'è cambiato dal da cinquant'anni a questa parte io vado indietro con la memoria Dabul sessantottino purtroppo purtroppo come del decennio dal sessantotto al settantaquattro ottantanove l'Italia ha avuto una trasformazione che forse non era auspicata da chi aveva vissuto gli anni gli anni del sessantotto Laverna questo nel mio questa è una mia considerazione ovvia considerazione che mi porto dentro ma
L'ho voluto solo esterna
Non posso fare altro che augurarvi augurerei a chi si allieterà con le sue considerazioni di buon lavoro buon lavoro passo la parola Walter Galbusera è stata l'anima di questo di questo evento grazie
Allora grazie al
Bertoli a Rutelli presidente della Società Umanitaria che che che proprio in quegli anni sessantotto sessantanove a colto per molte riunioni determina no ai fini delle decisioni delle iniziative della notte e e anche ai fini del del tema
Dell'unità sindacale che che in quegli anni aveva si era radicato profondamente
Questo convegno ovviamente ha anche un carattere celebrativo ma vorremmo che fosse un'occasione di approfondimento e di ricerca sulla su alcuni su alcuni temi che possono sostenere ulteriormente l'azione del sindacato che è rimasto una struttura forte anche se ha delle difficoltà
E è una delle strutture più etica no nel Paese no con con i suoi si servizi fondamentali Napoli come sue funzioni no di tutela dei dei dei dei lavoratori di assistenza riesce a mantenere una dimensione notevole no in termini di delegati di attivisti di dirigenti che e di funzionari
Quello che sarebbe opportuno ma secondo voi cercare di approfondire un po'il tema della ricerca
Dell'identità delle organizzazioni sindacali no
Che sono anche necessariamente differenti
Ma che portano tutte un contributo a rendere più efficace il più su larga l'azione del del sindacato nel suo nel suo insieme
Io voglio semplicemente o in questa occasione non posso non ricordare due temi che per ora lavori furono importante e a partire da quegli anni primo quello della partecipazione da quegli anni intendo
Negli ultimi da da dal sessantotto fino al settantotto fino a ottantadue cioè negli anni che segnarono Lalli grandi successi il radicamento del sindacato e poi anche le prime difficoltà
Il tema dicevo primo quello della partecipazione e intesa in tutte le sue varianti ma fatta di cose concrete non semplicemente di un termine che viene ripetuto il secondo è quello della il sindacato dei cittadini che voleva dire qualcosa
Di più che un semplice slogan poi qui c'è il suo il suo come dire creatore c'è Giorgio Benvenuto no che in una notti fiorentina decise decise che strade chiamato sindacato dei cittadini in occasione di un congresso
Era anche e la l'ambizione di fare funzionare da Pubblica amministrazione no cioè in poche parole questi due termini volevano dire legare il potere il ruolo alla responsabilità questo è il punto è il punto centrale
E che vorrei concludere con un un rilievo Katy che non è marginale
Il rapporto tra potere e responsabilità dovrebbe valere soprattutto anche per la politica e le istituzioni ecco se noi guardiamo dei questi numeri che sono così si sono solo numeri somari di ma sono anche il terribile minacciosi
Del rapporto tra il il
Il debito pubblico e il prodotto interno lordo
Balza all'occhio
Una
A dinamica che mo'che che molto interessanti ma anche preoccupante nel sessantotto queste incidenze Eva un'incidenza abbastanza basso no
Quarantuno per cento
Cioè il debito pesava il quarantuno per cento del prodotto interno lordo
Nelle mille novecento due e e novanta era già andato al cento oggi al centotrentadue in poche parole
C'è una connessione tra fortunate le grandi lotte sindacali
E l'esplosione del debito pubblico ma questo è una patologia imputabile prevalentemente credo alla alla politica e alle istituzioni perché evidentemente non è stato pagato non sono state pagate le giuste rivendicazioni dei lavoratori la sanità le pensioni
Attraverso una crescita dell'economia attraverso il prelievo fiscale ma semplicemente sono il consenso diciamo così si è acquisito attraverso una un aumento della spesa e oggi il i livelli sono insopportabili e costituiscono uno dei problemi principali quindi è un tema che questo che e dovrebbe essere affrontato e nei limiti del possibile risotto io a questo punto però cedo la parola Dario Di vico ed esco di scena perché tocca a lui coordinare questo punto
A scusate c'è un intermezzo
Ma allarga
Tattica
Ritenere centosessanta sono da poco finite le ferie impiegati e gli operai sono appena tornati al loro posto di lavoro ma nelle aziende si avverte subito che non sarà una ripresa letterale come
Ormai da qualche mese
Strinse appena città in una grande vicenda sindacale il rinnovo dei contratti collettivi di lavoro di grandi categorie di tutta pubblici e privati
Tutti i metalmeccanici
Così
Lei
Fino
Fino a ma
Ogni giorno si organizzano cortei e assemblee scoppiano scioperi qualche volta guidati dalle centrali sindacali qualche volta sconta
Alcune grandi aziende come la figlia della Pirelli rispondono sospendendo la produzione e mandando a casa migliaia di lavoratori che perdono il salario quotidiana
è cominciato l'autunno caldo prendo che non va avanti l'obiettivo primario che cito
La conquista del contratto di lavoro che come dicevo prima in questo contesto dove ci sono gli alloggi
La società per cui l'abbiamo risolto riflesso che sempre di più come classe lavoratrice vorrei dire come dicevo uno dei colleghi sindacalisti noi vogliamo
Credo sindacale sbaglia
Finito
Grazie buongiorno a tutti già l'introduzione di Walter abbastanza messo diciamo piedi nel piatto nel senso che Walter ha indicato sia i temi interni all'azione sindacale la valutazione retrospettiva quindi appunto l'identità partecipazione le caratteristiche della rappresentanza le novità nel nella democrazia che
Le lotte sindacali introdussero poi a coraggiosamente messo giù una provocazione abbastanza interessante nel rapporto tra dinamica delle lotte sindacali e Effetti macro di finanza di finanza
è una tesi che è stata sostenuta presente in un libro di Amato Graziosi
Che esplicitamente riportava un po'il giudizio anche Walter dall'acqua come l'incapacità delle delle classi dirigenti classi politiche di allora di accettare la sfida
Del cambiamento dell'inclusione poi fosse sfociata vidi una politica di Baget
Il responsabile i cui effetti ancora oggi ovviamente
Abbiamo abbiamo di fronte il tema è stato ripreso recentemente una Maurizio Ferrera in un articolo sulla sulla lettura
E e quindi io penso che entrambe queste due dimensioni quella quella più interna alle vicende del movimento sindacale quella degli affetti
Economici possono essere un sufficiente binario per per la nostra discussione che vedrà
Protagonisti in due panel diversi i leader sindacali di ieri i leader sindacali di oggi
Io comincerei con l'ordine alfabetico braccia Poggio benvenuto
Per sentire un po'le sue prime valutazioni e poi passiamo Antonio Antonio Pizzinato
Ma innanzitutto un saluto un modo punto di qua
Qualcosa richiamo alla nostra attenzione che
Gli anni sessanta sono stati degli anni del centro sinistra gli anni del centrosinistra sono stati il risultato ad una
Conduzione del paese che era sostanzialmente centrista e che aveva alla fine degli anni cinquanta e l'inizio degli anni sessanta
Imboccato una strada autoritaria quest'uomo bisogna mai dimenticarlo con Tambroni con il Governo che era appoggiato dal Movimento Sociale con gli incidenti che ne derivarono
Venne il centrosinistra che il centrosinistra
Meriterebbe una attenzione maggiore
Gaetano Alfredo ha detto che il centrosinistra scritto che il centrosinistra degli anni sessanta
Ha rappresentato un cambiamento ed è stata l'unico momento nel quale nel nostro Paese sono state fatte veramente delle delle riforme leggevo di recente anche un'osservazione non di un economista ma di un acuto osservatore di Pasolini fluidi e cioè il centrosinistra ribaltare la posizione di Nenni e scrive il centro sinistra aprile degli spiragli di novità e degli spiragli dei libertà
Lo ricordo perché centrosinistra non riuscì
A
Concluderei
A concludere la le sue riforme ebbe una grande resistenza che tutti ricordiamo ricordiamo la nel frase e di Nenni che diceva che la PRIT crisi del primo governo Moro era anche dovuta al tintinnio delle sciabole
Nell'autunno caldo non abbiamo avuto il tintinnio delle sciabole abbiamo avuto le bombette sono scoppiate prima dell'autunno caldo con la strategia della tensione e dopo e io da questo punto di vista penso che lì bisogna guardare con maggiore attenzione
Agli atti del sessantanove del terrorismo perché finalmente dopo cinquant'anni sono stati del secretati gli atti e e quindi su la vicenda
Dia Annarumma sulla vicenda
Di Pinelli sulla vicenda di Piazza Fontana
Esiste oggi la possibilità di un giudizio molto meditato e anche documentato
Cosa sottolineo che lì ci troviamo con un Paese che riuscito a fare la ricostruzione
Un Paese che ha ottenuto dei grandi successi dal punto di vista economico generale con un PIL perché allora aumentarla un po'come come imputato di recente il piglio in Cina però questa aumento questo miglioramento dovuto alla ricostruzione agli anni cinquanta alla fine degli anni cinquanta all'inizio degli anni sessanta aveva determinato enormi problemi
Enormi problemi perché noi abbiamo l'emigrazione certo non più nei paesi della lontana America o in Belgio in Germania o in Francia
Ma non li abbiamo una immigrazione nel nostro Paese
Di milioni di persone che dal Sud sono venute al nord
In un deserto di iniziative di carattere generale di iniziative
E nelle quali brutalmente si va a vedere non solo l'effetto sul PIL della fine degli anni di contratti che sono stati fatti alla fine degli anni sessanta al ministro negli anni settanta beh sono stati anni nei quali le disparità
Sono aumentate e i costi sociali
Su sono stati enormi
Enormi quindi o una situazione dove c'erano le riforme c'erano degli spiragli di libertà dove il sindacato arriva tentato delle prime risposte all'inizio degli anni sessanta ma non era riuscito sviluppare un'azione e che poi i trovo la sua deflagrazione sessantotto e nel sessantanove
Cosa voglio richiamare alla nostra attenzione che il sindacato allora fece una scelta importante
E mise in discussione se stesso
è io ricordo quali sono per le questioni che vennero affrontate e risolte problema dell'autonomia
Del sindacato quindi la ricerca dell'unità sindacale
Di un'unità sindacale che vedesse il questa unità sindacale nonna al servizio di questo o di quel partito
Ma una unità sindacale che stabilire all'autonomia
L'unità basata sull'autonomia la capacità del sindacato di essere un interlocutore politico come si diceva allora un soggetto politico
Il secondo che il sindacato di fronte a questa
Questioni
Come gestire e i cambiamenti
Il sindacato si mosse sulla contrattazione aziendale e sulla importanza della contrattazione delle categorie
Ma Verratti il pericolo che il sindacato italiano in bocca asse una strada di carattere corporativo
E quelle intuizione questa modifica del strategia portarono il sindacato già in quegli anni ad affrontare i problemi delle riforme in generale a partire da quello della casa
A quello che era relativo ai problemi che la previdenza a quello che era relativo ai problemi che il fisco questa capacità del sindacato che cambia che valorizza la parte contrattuale ma non dimentica la necessità di una visione confederale li ha visione di solidarietà che e caratterizza la sua azione ancora il sindacato cambia il suo modo di essere superare le commissioni interne
E individua dei meccanismi di rappresentanza del del sindacato
Che siano più partecipati cioè
Quando vediamo questi vecchi e firmati ma molte volte nel sottovalutiamo anche per quello che è avvenuto dopo e che prima le piattaforme rivendica attive i contratti di finivano per fare sempre le confederazioni con le loro mediazioni
Che i contratti le piattaforme contrattuali erano il risultato di compromessi tra le diverse confederazioni sindacali la scelta che venne fatta
Fu quella di modificare i meccanismi di rappresentanza con i i delegati di fabbrica e la scienza fu quella di concordare di discutere di far intervenire come parte attiva i lavoratori nella scelta delle rivendicazioni
Ma non con una politica al rialzo il sindacato aveva il problema di una contestazione di una protesta diffusa
Nel territorio di una protesta che aveva anche delle ragioni il sindacato seppe fatica con alcune contraddizioni ma seppe trasformare la protesta in proposta e quindi un modo mondo diverso di essere del sindacato
Di un sindacato che aveva fatto tesoro di un accordo fatto sulle pensioni
E questo accordo sulle pensioni non era passato nel mille novecento
Sessantotto perché era pur firmato pur raggiunto da tutti e tre le confederazioni
Non aveva tenuto conto di due problemi che erano profondamente sentiti uno l'aumento repentino dell'età pensionabile per le donne
E l'altro quello di norme molto più severe per quanto riguarda la pensione di anzianità
Io ricordo la UIL da qui firmo l'accordo Torino la UIL di Torino che era avvolto moderata molto attenta la UIL a Milano la Camera del lavoro
Fecero lo sciopero generale di protesta sulle pensione lo stesso avvenne nella CISL la CGIL ritirò la firma e lui che la CISL si trovarono con il cerino in mano
Quindi cosa s'intende e la riduzione qual era e che tu dovevi seguire la serata dell'unità
E dovevi seguire la strada la democrazia
Cioè tu non potevi più gestire la politica sindacale con una politica centralista
E non a caso venne sconfitto il tentativo di fare alla vigilia dell'autunno caldo un gigantesco accordo quadro che avrebbe dovuto trovare una soluzione
Quaranta contratti di categoria che andava in quel momento difficile per il sindacato che cambia
E cambia in una gestione difficile
Perché l'autunno caldo fu gestito anche con una divisione all'interno della UIL dello scisma e meno appariscente ma reale all'interno della CGIL
All'interno della guerra perché l'aumento venti vince in minoranza la sua componente unitaria quel socialista nella CISL vide addirittura la sì
Sporti che allora apparteneva alla linea no unitaria vite
La minoranza che aveva preso al congresso il quarantanove per cento non essere presente nella segreteria di carattere confederale epitelio CGIL CGIL le cose un po'più paludate insomma credo delle regole diverse e ma di della sconfitta di noleggio la la sostituzione di novella poi successiva con tutte le regole con tutte le procedure con tutte le formalità ma il congresso di Livorno anche della CGIL sì allineiamo
Perché ricordo che queste cose per vedere come in questa situazione di carattere generare il sindacato sette dare una soluzione
E mondo imprenditoriale pervenire così diceva Dario Di vico
E il mondo imprenditoriale Catic che le cose cambiavano
Io sono molto diciamo delle volte sono come potrei dire
Un po'per la parola bionda top vedo che c'è un giudizio o un po'troppo abusato troppo usato Busato che il sindacato allora aumento le pretese e che tutto andava bene che tutto era tranquillo che fu un momento no
Perché nella Confindustria venne sconfitto Pirelli e agli Emmy
Perché la Confindustria io patite non poteva andare avanti in quella direzione cantiche la strategia degni delle gabbie salariali doveva essere abbandonata perché era una strategia ridicola quella che per trent'anni aveva portato i salari più bassi nell'Italia meridionale nella per convinzione che con i salari più bassi le fabbriche andavano a farsi nel sud
I lavoratori sono venuti al nord i salari erano più alti e Pirelli il documento di Pirelli e il documento di Agnelli
Venne praticamente accantonato e lo scontro con una Confindustria presieduta da Costa che aveva una visione antica io ricordo a chi non ha soffre di amnesia che costa e la Confindustria si schierarono contro l'Europa perché ritenevano che l'Europa fosse un meccanismo che metteva nei quali il nostro Paese che l'industria sarebbe stata messa fuori mercato e ricordo che noi facemmo una cosa incredibile
Che trattammo il contratto dei metalmeccanici e il loro trattammo direttamente con la Confindustria
Non aveva la Confindustria la Federmeccanica venne fatta nel mille novecentosettantadue
E questa trattativa era sarà esigenze diverse un'esigenza centralizzazione dice che aveva la vecchia Confindustria di Costa
E che un'esigenza di differenziazione DDT valorizzazione delle particolarità delle categorie di soluzioni che fossero più a misura delle specifiche categorie che era quella che sostenevano i metalmeccanici ma anche altre
Federazioni di categoria
Dico ancora che la Confindustria non capì anche che la vecchia linea paternalistica era fortemente rimessa in discussione dal
Dal mondo del lavoro dal mondo del lavoro
Il ricordiamo quello che successe alla Marzotto e io mi ricordo la soluzione che durante tutta la trattativa
Ebbe la FIAT che aveva nell'avvocato Garino il vero conduttore della della trattativa cioè tubo la discussione
Una discussione difficile delicata sarò persone che non riuscivano a intendersi perché rappresentavano delle realtà aggiungo anche che il momento di crisi più forze dell'economia del nostro Paese
Non è la conseguenza dell'autunno caldo ma quando la band ha rimesso in discussione il sistema dei cambi all'inizio degli anni settanta con Nick sono se non ricordo male nel mille novecentosettantadue e che gli effetti Stella contratto
Non furono degli Effetti di carattere negativo io mi ricordo che noi avevamo nella delegazione della Confindustria lo ricorda anche Antonio Pizzinato
Non avevamo o una parte di imprenditori che voleva incontrarsi voleva la era convinta della riduzione
Dell'orario di lavoro era convinta che dovesse essere alimentata una domanda internet dovesse essere cambiato anche il sistema non c'era una posizione granitica del Confindustria alla fine il contratto venne anticipato dalle aziende a partecipazione statale e alla fine passo anche nella Confindustria ma l'industria del bianco io mi ricordo è mi ricordo nella trattativa mi ricordo anche Bermone per quanto riguarda
Era per fare contratto cioè ricordo che i limiti che ci furono in quella delegazione sono cioè la lettura io penso vada fatta con molta attenzione su quegli anni per cui
Il contratto che venne fatto nel sessantanove era un contratto sostenibile che aiutava la crescita
Del Paese si può discutere
Sugli anni successivi ma non si può pensare che il contratto del sessantanove noi non ce lo potevamo permettere dico anche che il contratto
Prevedeva una strategia
è una strategia che si tentò di portare avanti la prima parte era quella relativa ai diritti
La seconda parte il sindacato si mobilitò sindacato dei metalmeccanici se io dei diritti
Devo anche avere la capacità di sapere di conoscere e quindi la frase che si diceva nei cortei del sessantanove devo resistere un minuto più del padrone diventa devo sapere un libro più del padrone quindi è il meccanismo delle centocinquanta ore che porta il sindacato a affrontare una gigantesca campagna nella quale il sindacato
A questa dimensione di solidarietà dimensione complessiva dove c'è centinaia di migliaia di operai che prendono la scuola media c'è la manifestazione per il Sud al Regio Calabria pervenire noi dobbiamo muoverci nella direzione della industrializzazione anche del Sud
E cioè anche la battaglia che nel settantatré settantaquattro il sindacato fa per spostare
Il produzione nell'Italia meridionale ecco non posso dimenticare che c'era la FIAT che proponeva di raddoppiare Rivalta e i sindacati si batterono la oggi sarebbe difficile immaginarlo
Si batterono i soldi io direi e scioperano perché gli stabilimenti venissero fatti nel sud da Cassino a Termini Imerese a Nardò alle altre a Termoli e via dicendo quindi io penso che il sindacato in questo sua visione cioè alto ci sono errori ritardi al per la mia opinione e che non si riusciva a fare l'unità sindacale che il via subentro una fase diverso
Ma dal punto di vista della strategia il sindacato aveva perché ancora nel mille novecento settantasei
L'altro contratto prevedeva i diritti di informazione che sono la parte mancante questa è la vera critica da fare
La critica non è da fare sul prospettando bassi salari ma critica il da fare sul fatto che il sindacato non riuscì a sconfiggere questa visione di contraltare al mondo imprenditoriale cioè non riuscì a imboccare la strada della partecipazione cioè io penso se dovessi fare una cosa noi nel settantasei avevamo i diritti di informazione avremmo già dovuto fu superare passare da uno dalla fase dell'antagonismo alla fase del dialogo ecco io penso che quella sia stata la grande occasione perduta quindi l'autunno caldo cambio il sindacato non ebbe una risposta
Diciamo unitaria nuovamente una risposta con il mondo imprenditoriale poi la guerra continuo
Non ebbe una risposta politica perché la risposta politica chiedevo un cambiamento
è e io penso che se noi andiamo agli sbocchi politici dopo settantacinque e settantasei vediamo perché questa risposta politica cioè le elezioni settantasei videro tutti i partiti di sinistra adire la maggioranza alla Camera ci metto anche i radicali
Non è vero la maggioranza al Senato l'avrebbero avuta se c'erano anche i liberali la soluzione che venne data nel settantasei io continuo a ritenere non ero d'accordo allora per quello io continuo a ritenere che fu un errore che l'Italia avrebbe avuto bisogno di una soluzione diversa
E la terza e che dei il se sindacato non ebbe questa risposta politica e sette reagire all'Österreichring
Sisma è stata una cosa terribile
Ebbe un ritardo questo loro netto nell'affrontare i problemi del terrorismo ecco quello sì perché noi all'inizio cominciamo a capire la i rischi del terrorismo nel settantasette
Nel settantotto e il ruolo del sindacato ha reagito fortemente io credo che sia stata una battaglia importante matto una botta battaglia che poi ha distratto il sindacato
Da quelli che erano i cambiamenti che intervenivano nell'industria nella globalizzazione che si avvicinava nella tecnica tecnica e via dicendo
Però il sindacato seppe sconfiggere l'ostracismo
Questi documenti che stanno venendo fuori sono impressionanti
Di quello che avvenne in quegli anni
Lì Lazzi tenuta fu notevole e finisco chiedo scusa per essere lungo anche per fare un omaggio Colozzi
Raccontando con una cosa Carlo Ghezzi Mia ricordato queste cose
Complotti io non avevo se sempre stimato però Colotti sosteneva le commissioni Interni lui aveva una visione riformista
Più soldi
Nella mia perché trova persona
Polotti io non dimenticherò mai quando ci fu la strage di piazza Fontana
Io penso che avevamo fatto un errore a non andare ai funerali Annarumma quando ci furono gli incidenti i fascisti quelli della Repubblica di Salò i superstiti Salas formarono quella i funerali di Annarumma in una sorta di cos'hai incredibile
Mi ha un suo ruolo ho riletto l'intervista un intervista all'articolo va fatto Pansa così analitico che estremamente interessante
Ma quando fu la questione di nell'attentato a piazza Fontana
Noi volevamo fare lo sciopero così ricordi uguale perché voi volevamo fare lo sappiamo che si andasse ai funerali e lì c'è sempre stata una posizione di grande preoccupazione anche rispettabile perché lo ricordava gli anni del passato tutti dicevano che non bisognava andare perché a Milano c'erano maggioranza silenziosa
A mezzanotte nel giorno della
Silenzio detto che loro essi ma io ti racconto Tippolotti perché uno deve anche dire
Deve fare un atto di omaggio vero ai problemi urgenti sui no giovarsi noi abbiamo avuto sempre sto problema quando facevamo le manifestazioni c'era di solito Scheda che ci richiamava all'ordine nuove si fa quando eravamo a Reggio Calabria dice il nuovo non andiamo a fare i cortesi perché se no c'è la provocazione ogni volta s'c'era Sempre queste
E invece questa volta avevamo le idee chiare come dice non solo i metalmeccanici qui
Mi telefona Paul rotti
E mi dice Giorgio dove assolutamente
Essere ai funerali
E dovete assolutamente fare in modo che ci sia questo sciopero ci sia non possiamo non andarci perché altrimenti
Abiti la coda di paglia
E cinturone tieni duro è costretto figura rispondi una porta aperta
Come fece per supervisore come era anche questo rapporto unitario e per cui c'era un rapporto umano ma di unità di amicizia e io dico di fratellanza
Come risolvono il problema pizzicato avesse ma celata il PC nei minimi telefono a un ente imitare forchette radiofrequenza ristretti formate con per dire che era un errore
Il segretario Vandoni del Psiup disse non si intende fare perché io faccio il segretario di un partito e non sono l'amministratore di un'agenzia di pompe funebri is e testuali parole
E Protti dice stai sicuro che facciamo
Io me ne ero dimenticato Ghezzi in un bellissimo libro sul terrorismo che ha fatto la Fondazione Di Vittorio sopra la CGIL
Racconta che come risolsero il problema i clienti importi
Che la proposta dello sciopero generale nella riunione delle telecamere sindacali c'è anche questioni era d'accordo la fecero fare accidenti Cinelli era un ex dirigente comunista che era venuto nella lui che aveva avuto anche delle polemiche quando si fece l'Unione
La proposta di fare uno sciopero vendette Finetti
Come si poteva dire di no con una proposta come questa quando la faceva la persona che era la più criticata
E così venne fatto
Lo sciopero e Tolotti
Di raccontò di come aveva concordato con gli altri due segretarie con me mi ha confermato Carlo Ghezzi mi confermo come poi si trovò questa questa soluzione tutti avevano paura che succedesse qualcosa
Ma io penso perché quel presenza in piazza Duomo
Dalle scuole più ci sono io commi adatta nella ricordo sia stata una cosa straordinaria perché questa presenza senza bandiere senza striscioni come le persone le famiglie di pensionati gli studenti gli operai della Pirelli Viesti che erano vestiti importo tutta bianca gli operai metalmeccanici è dentro l'impressione di una forza che era lì che condannava ma era lì pronta a battersi ecco perché io di penso che
Bisogna ricordare anche come in questi momenti anche i cosiddetti riformisti che io poi criticavo ecco come Saipem che tu hanno svolto un loro ruolo in faccia le domande veloci Giorgio così
Così diamo un po'di ritmo
Quando tu parli di problemi di ieri parli dell'immigrazione interna oggi mi viene l'impressione di dire che rispetto alle questioni odierne sembrano problemi con la minuscola oggi sono peggio
Se posso interrompere quello che Armenia angoscia e che mentre c'è questa sensibilità sul problema degli immigrati che vengono nel nostro Paese
C'è una distrazione incredibile sulla e immigrazione dei nostri giovani no no questo questo accordo però col senno di poi come dire quello era un problema molto più gestibile no molto più gestibile
Il sindacato non non fece
Non fece quello che poteva fare per gestire quel problema imporre gli anni precedenti no perché il sindacato
Era senza diritti senza poteri ciò che ha una forte ideologia ma sindacati so quanti allora sindacato non un addio alla possibilità di andare in fabbrica
Cioè tu non potevi era proprietà privata il sindacato cui attento Centrosinistra si cominciano a fare lentamente le prime visioni ma prima della casa io ho sempre seguito turismo molto di più finiranno a Torino era una cosa incredibile la gente dormiva nei sottoscala nei garage e nelle vecchie case
E non era c'era chi è andato a dormire e dormiva al primo turno quando D'Oro lui faceva il primo turno dormivano nella frazione San farla cioè punto di Gesù non fece
Non arriva ancora questa visione questo è il frutto del sessantanove
Ma io dico qui anche quel momento ceramica Oria generale e a Milano si fecero lo sciopero generale per caso sì però non c'era
La Regione
Non c'era la forza di fare degli scioperi primo sciopero generale unitario dal quarantotto su questo tema lo abbiamo fatto il diciannove novembre del mille novecento sessantanove dopo vent'anni
Perché prima scioperi generali unitari non se ne facevano quello fu il primo patteggiamo sono seconda questione c'è stata mai una vera finestra per unità sindacale o comunque diciamo così qual è stato lo spiraglio più ampio nella storia appunto del CGIL CISL UIL perché si andasse a una forma unitaria comunque più avanzata
I metalmeccanici la volevano e l'hanno fatta perché anche qui l'ipocrisia generale e di ritenere che l'unità non si è fatta carico sei novembre dal mille e novecento sessantanove non era ancora SLM
Fino al mille e novecento settantanove è stata un'organizzazione unitaria dei tessere ventenne che erano interessate alla F
Io avevamo il bilancio comunitario e la firma la FIOM e la UILM altri erano degli uffici strane io ero io e la mia segretaria trentino era Lugli insieme nemmeno Pastorino Pastorino faceva parte della parte che l'ha raggiunto c'era Trentin con la sua segretaria e cena Carniti è agli atti
Le tessere erano unite il bilancio era unico
Si fece come sempre all'italiana un compromesso noi confederazioni avevano fatto la Federazione CGIL CISL UIL trenta trenta e trenta con tutte le loro procedure
Noi facemmo pure noi la federazione ma la chiamammo Federazione lavoratori metalmeccanici con un unico organismo che imponeva
Paritetico è con un bilancio ovunque in USA e quindi facemmo questo compromette decisamente mi stai dicendo che non c'è stata mai una grande finestra per l'unità sindacale
Terza domanda la questione della responsabilità tu non hai affrontato questo tema perché d'accordo la dialettica con la Confindustria con imprenditori interessantissimo il passaggio su un mercato aperto mercato chiuso cioè l'Europa e così via però poi c'erano gli effetti di politica economica
Questo in qualche maniera si dovrà arrivare a a all'Eur
Perché il sindacato in qualche maniera affronti il problema che allora con una terminologia altissima si chiamava compatibilità no quando io ho ritrovato tutta la documentazione del autunno la responsabilità non c'era quando si facevano le piattaforme diverse
Quando sono state fatte le altre piattaforme si facevano delle piattaforme che non si basavano su un'elaborazione
Erano gli anni in corsa ecco in corsa delle sigle presto mentre invece quando noi presentammo facemmo ad arco conservato ore
Gli uffici
Nel film della FIOM e dell'oblio fecero tutta un'analisi però devo fare ma è un'analisi quindi invece avete lo sta dicendo che proprio l'unità sindacale avrebbe favorito avrebbe diminuito la concorrenza tra le sigle nelle rivendicazioni e quindi avrebbe favorito
Oggettivamente un approccio sistemico a questioni che poi si tranne la polemica con i gruppi e che loro dicevano di essere di sinistra e che noi eravamo reazionarie
Io ho sempre pensato che la sinistra non è un fatto quantitativo e qualitativo quindi tu non è che sei di sinistra se io chiedo
Quaranta ore e tu ne chiede trentacinque non è che non si faccia un dibattito attuale Alzaia avevamo la responsabilità adesso vuol dire gira molto a questo termine che riformismo radicale se no io editore cioè il riformismo deve portare a casa invece no la responsabile cosa c'era perché io mi ricordo la scuola comune e vinte non fare richieste massimaliste cioè noi faccio ricordo
Soprattutto a Torino con Lotta continua ecco un potere operaio Bologna con il mio amico Franco Piro
Facevamo queste discussioni ma noi avevamo chiaro il limite delle compatibilità certo un limite delle compatibilità
Che teneva conto di riequilibrare una situazione che era un'associazione che aveva che partì perché cento partiva poi partiva da rimotivare perché per esempio sulla riduzione dell'orario di lavoro
Nella riduzione dell'orario di lavoro
Ma a parte il fatto di differenziare tra grandi e piccole aziende apparse il fatto di graduare
Noi concedendo ad Arcinazzo la possibilità che tante faceva un orario di lavoro di due ore superiore conferma Giorgio sono
Scusami Consolo progettazione Antonio Pizzinato
Giorgio
Ha fatto un quadro
Il nostro vissuto storico
Le incisioni
Ha avuto dai lavoratori
Sul cambiamento
Io latini ma vorrei sottolineare un aspetto
Ragionare oggi in questa sede
Quella diventa un fatto di commozione
Questa fu una sede
Lasciamo
Un affronto vorrebbe nell'esperienza storica dell'Umanitaria su Milano
La sicurezza del lavoro
All'inizio del Novecento
Fatto da quando
A Milano anticipando il processo di unità
Dei metalmeccanici
Addio
L'attività di realizzazione
Nel sindacato unitario la sperimentazione del
Concretizzazione
Realizzazione del sindacato unitario dei metalmeccanici grazie anche al fatto
Telecom Italia ci concesse
Stanze uffici in questa sede
E si rapporto con tutta
Vivere
Oggi questo incontro
Nel mese
Passato
Gli anni di costruzione anche in anticipo rispetto all'Italia
è un momento conclusione
Sull'autunno caldo
A cinquanta
Quali processi ha consentito
Di realizzare
Quali risultati
Quali articolazioni rubate
Chiede
Una riflessione
Importanti
Avevamo alle spalle un sindacato diviso
Inter e organizzazioni sindacali il
Gruppi che sorgevano Ontani
Avevamo difficoltà ad essere protagonisti
Nell'attuale conquista determinati limiti
Un momento
Di inizio di una nuova stagione
In due fabbriche Imberti
La Pirelli Bicocca
E la resa non sia Pordenone
Discutendo anche
Con vivacità
Con CGIL CISL UIL vivendi
Rossi con il sindaco
Friulani
Ma portarono
A far vivere una nuova storia
Pensando a come volete nuovi siamo i delegati su scheda bianca
Gruppi omogenei
Su questa base noi con loro
Decidiamo
Gli obiettivi
Non si se voi non fate le trattative
Perché siamo noi al posto nostro senza conoscere l'esperienza degli cosa vuol dire lavorare catene di montaggio dobbiamo essere noi con voi che decidono farà il possibile accordo ci
E dopo un mese di lotte di manifestazioni
Che anticipavano
Porto ad
Il loro sviluppo
Di quegli anni
Aveva la base quella per
Nelle diverse età
Io
Ho fatto la mia esperienza solamente centonovantasette cinquantaquattro in commissione di
Via
Ho vissuto
I diversi momenti ho vissuto l'autunno caldo come responsabile
In particolare della zona
Mi Sesto San Giovanni
Sessantacinque sessantacinque
Ma vorrei partendo da quella esperienza si incominciò a realizzare nelle diverse fabbriche
L'avvio
Della contrattazione articolata
Degli obiettivi
Le riforme per discutere delle piattaforme gli accordi
Ricordo le assemblee sui piazzali Esterni in quei in quel momento
E su quella base sì particole piattaforme
Giorgio eravamo ridurre i metalmeccanici allora
Sono duecento ore di sciopero però il contratto
Premessa frazionato tra San tolto
Diverso
Sì disegno
Una prospettiva di rivendicazioni
Facendo un passo in avanti e cioè
Con consultazione
Sì è sui contenuti e vendicativi
Sì è su come si sviluppa
Avemmo dell'età
Che portarono ai significativi già
E cioè l'autunno caldo
A più di duecento ore di sciopero però ogni lavoratore
Gli obiettivi
Erano articolate l'atteggiamento
Delle associazioni industriali era diverso a fronte di quel tipo di lotta
Erano sei milioni di lavoratori interessati
Ai contratti nel mille novecentosessantanove militare il testo di reclusione contratto se stesso
I metalmeccanici avevano superato le duecento ore
E ancora
La Confindustria non era disponibile
Per la prima volta sia un atto politico anche del governo poiché le aziende metalmeccaniche a partecipazioni statali firmarono un contratto anticipano la Confindustria cielo non c'è ancora la Federmeccanica e si avvia verso un contratto
In quel momento vi sono anche momenti di lotta generale
Ricordo per tutti lo sciopero generale
Per la casa
Per le politiche nella fase
Conclusione
Otto anni tre rinnovi di contratto
Sia un consolidamento
E un processo
Perché sia le quaranta ore
Sia il mese di ferie
Si va verso l'inquadramento unico con parità donna o uomo
La contrattazione articolata a livello l'azienda
Qualche apertura sulla partecipazione
E cioè
L'autunno caldo
Se io a mio parere dopo le conclusioni dei rinnovi dei contratti
Un mutamento profondo di quella che è la realtà aziendale
Aveva alle spalle fu decisivo
Il cambiamento del modo di operare del sindacato
Parlo di generare ma del mio vissuto particolare Milan se estese
Passava
Qualche minuto davanti ai cancelli delle fabbriche rapidamente si diceva decideva il programma
Degli scioperi qual era la forma più Gigi Riva nei confronti dell'azienda eccetera
Abbiamo a chiusura dell'autunno caldo
Quindi rinnovi di contratti aderente lasciata per sei milioni di persone
Con dei contenuti che avevano di quel tipo
Circa l'inquadramento circa le retribuzioni circa gli orari circa le ferie circa uomo-donna
Primi conquiste per quanto riguarda la tutela della salute
Per quanto riguarda
Albert ma c'è un altro elemento fondo
Assieme a quelle lotte e avanzato al processo unitario
Io ricordo
Siamo Milano possiamo farlo
Che anticipando di qualche anno la costituzione della F LM la relazione lavoratori metalmeccanici a Sesto San Giovanni sulla base
L'ozono di Sesto San Giovanni sul Paese
Di un'Assemblea generale con il mille trecento delegati che erano stati eletti fabbriche su scheda bianca si votò all'unanimità la posizione del Sunia il sindacato unitario dei metalmeccanici di Sesto San Giovanni
Con un organismo unitario
Commi comune che ci a Campagnano delegazione deve essere unitaria
Quindi si anticipava anche un processo
Di unità
Ci sono poi stati e i momenti ma credo
Che storicamente
L'autunno caldo
Porta a un'avanzata nei contenuti delle conquiste parlo di quelle contrattuali
Nelle forme di organizzazione sindacali l'abbiamo prostituta
Del sindacato
La partecipazione
E contemporaneamente
Si è aperta la battaglia
Sul piano sociale generale
La politica della casa
Si arriva
A costituire il servizio sanitario nazionale
Prima se non avevi libretto della mutua con una ricchezza di andare dal medico a far filtrare
Nell'UDC e ve lo dico per esperienza io avendo mio padre ammalato nel maggiore di famiglie univoche garantiva a tutti e nove in famiglia il merito
Con il servizio sanitario
Sì io voglio il processo per quanto riguarda il sistema pensionistico
E il processo in unità
Ma assieme come dicevo
Servizio sanitario nazionale
Sciopero generale che porta ha un ripensamento del sistema pensionistico
Battaglie come dicevo
Quello a casa
E i risultati
Vi è l'esperienza unitaria
Vi è il momento in cui bisogna fare un salto
Giorgio nelle sei vennero fatti
Tant'è che c'era una testa da un mese
C'erano gli anime unici c'era la partecipazione
Non si è riusciti a far fare questo sa la teste unisce che era quella
Non siete riusciti a fare questo Shanti
Con l'insieme
Delle federazioni di categoria e di quelle
Anche per la diversità di contenuti
Questo ha portato poi
A momenti di rottura
Vorrei scusatemi
Ma vi era un'altra caratteristica di fondo
Che ha consentito
In momenti drammatici
Di proseguire la battaglia
E spostare
In avanti lo Stato alla difesa della democrazia
E cioè
La seduta si terroristici
Io l'ho vissuta direttamente la frase le ore in minuti
Il quando avvenne la strage di piazza Fontana
Il giorno
L'assalto è avvenuto alla strage
Sette morti e ottanta feriti erano la sala dove la sera prima sarà stata l'Assemblea
Dei lavoratori della Banca dell'Agricoltura per approvare il contratto di lavoro
Sarebbe stata in una strage metri
Secondo
Quella strage
Come diceva Giorgio
Ha portato a una mobilizzazione
Se
Io
Penso a come l'ho vissuto direttamente
A quel punto a Milano
Quella sera
Del dodici dicembre
A mezzanotte
I metalmeccanici FIM FIOM UILM avevano già deciso unitariamente chiuso che avrebbero chiamato i lavoratori allo sciopero generale
C'era il problema di confrontarsi
Quanti si diceva ma voi siete pazzi
Dice assumete la responsabilità per quella che è stata una strage che diventi un massacro in tutta la città
E noi a dire che con la mobilizzazione di tutti
Come farlo
Alla fine si discusse ancora giorno e notte il sabato la domenica
Si arrivò alla conclusione
Lo sciopero generale
Il silenzio
Senza manifesti esami
Tutti
Al funerale
Io non ricordo
Consentitemi
Una manifestazione con una partecipazione come quel giorno ai funerali delle vittime della strage di piazza Fontana
Era piena piazza del Duomo ma era Pieria e fino al Castello Sforzesco
Quella partecipazione si troverà presidente presidente presidente del Consiglio ed altri ha portato anche a rivedere le posizioni del Governo rispetto
è stata una mobilizzazione
Che è proseguita perché poi altre stragi le abbiamo avute
Quella di Brescia
Quella di Bologna
Papà poi avevamo altri momenti
Lo stragismo terroristico
Lo stragismo delle Brigate Rosse
Non solo
Ci limitammo a combattere
Politicamente culturalmente
Oggi iniziativa mente
Contro le varie forme di terrorismo
Mi ricordo che in certi momenti abbiamo organizzato i pesci di giorno notte fuori dalle fabbriche
Operare
Una vigilanza
Quindi
Una battaglia che ha portato a sconfiggere
Il terrorismo la violenza
Le Brigate Rosse
Il terrorismo
Fatto fare
Dei passi in avanti
Come anche come dicevo prima
Forme di lotta e generali
Quello sul sistema previdenziale
Quella relativa al sistema sanitario
All'organizzazione
E
Il cambiamento quella che era stata l'esperienza della Zanussi la Pirelli
Che aveva fatto
Dal momento
Visti i Moro
Di formazione sulla democrazia la partecipazione nella vita e nella lotta nella contrattazione sindacale
Ha fatto fare il passo in avanti giungendo anche ai momenti dell'Unità
Con la costituzione della sua relazione
Unitaria dei metalmeccanici
Con un altre federazioni
Più difficile è stato il processo
Con CGIL CISL UIL che ha portato la Federazione CGIL CISL e UIL e poi alla fine di questa esperienza che era
Credo
Che quella stagione
Grazie al fatto
Che è cresciuto assieme al sindacato vorresti e la partecipazione la formazione culturale politica e sindacale
Di
Centinaia di migliaia di delegati sindacali eletti sfida bianca
Ha portato
A spingere quella stagione
Positivamente pur con tutti gli altri
E all'apertura
Di quella successiva
Vorrei
Soffermarmi brevemente su un'altra questione il processo è andato avanti
Mentre lui era cambiamento economico e produttivo
Non solo quel Termoli il terrorismo l'automatismo eccetera
Ma anche con forme nuove
Di organizzazione del lavoro chiesti cambiava eh ha inciso profondamente nei rapporti fra i lavoratori nei luoghi di lavoro e nella costruzione dell'
Oggi siamo in una fase completamente diversa
Siamo arrivati
All'informatizzazione
Alla nuova fase dei prossimi anni che inciderà
Nuovamente
Il cambiamento organizzativo
Dal punto di vista produttivo apportato contemporaneamente a una frantumazione dei mondi del lavoro
Se mi permettete tanta parte della mia esperienza sindacale
è stata a Sesto San Giovanni
Si sta dove
Arbitro dopo essere venuti dal Friuli
Quando c'era l'autunno caldo
Quaranta mila lavoratori
Nel quinto centro industriale del nostro Paese ottanta per cento in quattro fabbrica faida dalle scuole Magalli Magneti Marelli
Il venti per cento
Alcuni medie e altri
Due mila
E diciannove
Ventinove mila lavoratori
L'ottanta per cento
Sta sotto il dieci o per la precisione
Un settanta per cento di questo tanta e sotto i cinque lavoratori
Non c'è più il rapporto
Bisogna ripensare
Assieme cambiamento e altre ne avremo ancora
Come sì si organizza
Ma innanzitutto abbiamo te l'impresa l'ha utilizzato per tracciare esaurito contratti
A termine contratti
Flessibili lavoro senza contratti
Molti senza nessuno
Come costruire
Dobbiamo far tesoro dall'esperienza dell'autunno caldo
L'autunno caldo partendo dagli insediamenti delle rotte
Fabbriche della partecipazione democrazia eccetera
Si è sviluppato si è conquistato
Oggi non è possibile
Perché ieri bastava che mettesse davanti alla portineria dell'affare anch'essi a volantinare
Ma nel nel giro di tre turni avevate durante era una bambina
Adesso non è più così
Allora bisogna ripensare il modo di fare sindacato
Bisogna ripensare
La contrattazione articolata perché se la contrattazione di secondo livello siccome solo i luoghi di lavoro
Riguarda neanche il dieci per cento
Dei lavoratori da
Come si fa
Bisogna a ripensare il modo dell'organizzazione del sindacato il modo e la contrattazione
La contrattazione di secondo livello non può che essere di ieri di territorio
Durante l'ottimo caldo e dicevamo il consiglio di fabbrica
Adesso bisogna eleggere i consigli di zona bisogna trovare il modo di mettere insieme e di fare la piattaforma che tengono conto di questi aspetti
Scusate
Studiato
Allora volevo volevo solo una scuola volevo sottolineare questi aspetti
Perché
Il punto fondamentale per me
E l'esperienza viva
Che mi ha consentito di cogliere e di capire
Ad esempio capire quali sono drammaticamente i problemi di di di quei trenta mila lavoratori
Dediti sesto
Che lavorano una frantumati da un anno al modo di trovarsi ma e sul ruolo tra quattro fabbriche fabbriche medie
Come si fa a definire una nuova stagione a fronte di un nuovo cambiamento che è in corso e chi è reale sarà
La globalizzazione ma anche un sistema di lavoro di organizzazione del lavoro
E di partecipazione
Chi chiede una forma nuova
Teniamo conto di alcune esperienze
Il contratto Mondiale vittimista dei marittimi
A ha quasi cent'anni
Viene regolarmente rinnovata ogni tre quattro anni
Come mai
Una categoria che è così frantumata
Che cambia il personale che sta sopra renale regia ha realizzato e Asti
Continuamente rinnovato il contratto mondiale
Mi ricordo partecipato congressi a a una fase di rinnovo di uno dei contraenti
Traiamo lesione che da quello
Per portarlo nella nuova esperienza che dobbiamo realizzare in realtà
Come quelle mi lombarde
Europee e dandosi degli obiettivi a questo riguardo assieme io credo come abbiamo fatto negli anni sessanta e settanta a uno sforzo straordinario
Con determinazione
Riprendere
Il processo di costituzione denuncia sembra grazie per la precisazione
Allora due chiose velocissime quel passiamo al secondo panel
Se io elenco chiamiamoli i rimpianti di Walter le cose che aprendo Walter era ha detto che
Sono alla fine sono mancate la partecipazione l'unità sindacale diciamo una lotta coerente contro il debito io prendo il primo elemento robusto alla partecipazione perché Walter a un certo punto
Un ragionamento che fare se quel movimento fosse maturato verso la partecipazione probabilmente avremmo avuto conquiste durature e meno come dire volatili di quelle che poi sono si sono dimostrate però io ascoltando in via di di racconti altre mi viene in mente che quando i gruppi dirigenti una volta di giganti per carità indubbiamente ma si dividevano due volte su tre sul proclamare lo sciopero no
E poi dato di andine no si divide il su questo allora non erano non si dividevano sulle soluzioni uno diceva che ne so che l'acciaieria andava fatta a invece l'acciaieria andava fatta BTP quindi teniamo presente che prima di di essere soggetto capace di partecipazione tu devi essere costruttori soluzioni se no lì che va a discutere
Vai ti siedi non così amministrazione discute se fa lo sciopero no
Ecco quindi le teniamo presente quando valutiamo punto l'opera dei giganti che comunque era un dibattito estremamente semplificato che poi ci si divideva per ore sulle forme di lotta
No c'erano orari orari notturni abbattere proprio seconda chiosa altrettanto maliziosa
La continuità autunno sindacale autunno caldo lotta contro il terrorismo rosso
è bella ma non è vera
Ma non è vera perché come dire l'acquisizione della mobilitazione contro il terrorismo rosso phone acquisizione difficilissima niente civilissima
Io ricordo una volta un episodio nella Quinta lega di Mirafiori che venne un intellettuale di sinistra molto quotato diciamo il Saviano di allora non faccio il nome sono qualcuno twitta e poi solo litigare che a me giovane operatore sindacale che sosteneva
La lotta contro il terrorismo rosso mi disse ma gli operai si devono lottare per il salario che porta di lottare contro il terrorismo rosso
Quindi ci volle Guido Rossa
Per carità quindi adesso non facciamo allunga però non è così lineare che l'autunno caldo decorsa andò a lottare contro il terrorismo rosso ce ne ha voluto ci sono ce ne sono volute di rotture io mi ricordo anche chi fu difficile sostenere che bisognava portare aiuti a Solidarność né quindi insomma per carità
Siamo tutti più anziani però insomma le cose non erano così lineari allora chiamiamo invece i giganti di oggi Tania Scalchetti Angelo Colombini e Carmelo Barbagallo rappresento le interessa che le tre segreterie portano come dire su di loro il peso di una eredità appunto no no ma rimane se facciamo un posto
Evitiamo portano sulle spalle il peso di un'eredità prestigiosa gloriosa come quella rappresentata qui dalle figure di Giorgio Benvenuto e Antonio Pizzinato ma come dire
Si devono si rimboccare le maniche con una situazione che come ci ha detto Antonio
Abbiamo le sedi per tutti che come ha detto Antonio profondamente cambiato abbia io ma direi anche al povero di chiarire la discussione con un piccolo ricordo di tutti e tre
Adesso ovviamente immagino che l'anagrafe avviate numeri diversi ma quando avete sentito per la prima volta parlare veloce una cosa giusto di autunno caldo
Torna
La prima volta che chiave che ha sentito parlare
Primo basta fa scusa stava sentono sentiamo bene
è questa sembra una domanda banale ma non lo è
Nel senso che io ne ho sentito parlare parafrasa politici ma mio papà era un un operaio e la mia mamma è stata un'operaia quindi diciamo così il primo racconto consentito ai loro racconto dell'autunno caldo
Le tante giornate di sciopero
I sacrifici fatti mi ricordo questa immagine diciamo così mio papà che mi racconta sempre abbiamo mangiato io e tua madre e te diciamo così che però una volta in ogni abbiamo mangiato pane e cipolla per delle settimane no non abbiamo comprato cose che potevamo comprare insomma rispetto al sacrificio
Economico ma un grande fattore valoriale
E devo dire dopo averne sentito parlare in famiglia l'unico altro luogo dove quindi non solo l'ho sentito parlare ma diciamo così sono stata educata alle letture no e alle valutazioni dell'autunno caldo è il sindacato quando sono entrata come delegata e ho avuto la possibilità di fare alcuni
Alcuni corsi alcuni approfondimenti dico che non è una domanda banale perché in quel periodo che probabilmente è stata la mobilitazione collettiva del Paese più
Più più vistose anche più imponente per durata perché diciamo così sessantotto è stato sessantotto in tante parti del mondo ma qui ha avuto cui una diciamo così è stato preparato da come dire gli alla fine degli anni Cinquanta agli anni Sessanta quelle mobilitazioni che diedero il culmine a quegli anni ma poi come veniva giustamente ricordato prima e in realtà fu prodromico a una grande stagione di riforme di cambiamenti cioè in cui le battaglie contrattuali si unirono a delle grandi battaglie sociali
Le manifestazioni studentesche le manifestazioni civili movimenti referendari ecco e a me devo dire dispiaciuta diciamo sono contenta e di aver scelto la strada diciamo così del sindacato perché è stato un grande fattore anche di
Ha avuto per me una grande funzione pedagogica lo dico così ecco però mi interrogo perché mi chiedo
I ragazzi di oggi come la studiano come l'approcciano questa questa storia
La traccia no questa storia vediamo ecco sindaco gruppi quando ho sentito parlare per la prima volta di avvocato ma guardando in giro la televisione guardando in giro le manifestazione ma l'esperienza più in come si suol dire oggi
è che io sondato a lavorare dopo lo studio alla Sit Siemens oggi Italtel dove purtroppo in questa realtà sono nate anche le Brigate Rosse
E lì come ricordava adesso Pizzinato anch'io per un qualche notte da ventenne ho partecipato alle vigilanze notturne alle vigilanze fuori dalle fabbriche
Perché quella era il momento clou quel momento più difficile dei lavoratori
Ed era il momento in cui i lavoratori potevano essere i sono diventati poi anche protagonisti della propria storia per tutti i cambiamenti
La cosa bella di tutto questo nonostante questa grande difficoltà
Perché comunque la paura c'era anche tra i lavoratori anche fra di noi operavamo più giovani rispetto a questi signori che hanno fatto la storia nostra
La l'esperienza più bella era quella di un'unità tra le persone un'unità tra i lavoratori poi certo con le distingui perché io essendo metalmeccanico ero prima della della fine il delegato della FIM avevamo delle posizione un pochettino differenti rispetto soprattutto la FIOM per essere chiari molto meno rispetto a quelli della UILM
Però su questo tema sulla contrattazione del terrorismo sulla questione della della contrattazione aziendale
E su il miglioramento delle nostre condizioni abbiamo sempre fatto prevalere
Non tanto l'ideologia ma una posizione io qui anche umana
E anche sociale e soprattutto sindacale perché come diceva un prima loro i due nostri Saggi la politica spesso si intrufolava nelle nostre cose
E alcuni Dinoi venivano condizionati allora l'originalità del sindacato è proprio la testimonianza del fatto che l'unità dentro l'autonomia ti permette di arrivare anche nelle riforme
Come lo
Qualche più
Allora intanto buongiorno a tutela tutti
Grazie per l'invito
Appunto io ho cominciato ufficialmente al lavoro al sessantuno dopo sei anni di lavoro minorile
Per puro caso nel autunno caldo ero qui a Milano
Ero qui quando è stato ucciso Annarumma ero qui quando c'è stata una bomba alla banca
Non sono stato io naturalmente Rocco ero qui perché lavoravo come precario alle Poste di nell'Anno I pacchi Farini
Perché allora varato sette anni in un pastificio a Termini Imerese
Allora c'erano i padroni delle Ferriere al nord è padrone del pastificio a sud
Nel lavorare al pastificio avevo capito non essendo un economista quel pastificio non sarebbe durata a lungo
Perché aveva fatto un grande investimento cambiando tutta l'attrezzatura e quindi tecnologia avanzata ma siamo dimenticati che c'era un problema di marketing la Buitoni alla Barilla cominciamo a fare pubblicità e quant'altro loro
Aveva un'impostazione meridionalistica se vogliamo la pasta vengono qua
E allora ho deciso di lasciare quel lavoro anche se ero diventato Aiuto Capo pasta
E però sono arrivato a fare precario a Milano
Alle Poste poi rifiutate posto fisso perché quando mi hanno mandato a chiamare per l'assunzione definitiva io già lavoravo alla FIAT di Termini Imerese
Quindi ho vissuto quel periodo sono voluto andare la sera con degli amici a vedere dove era stato ucciso Annarumma c'erano il selciato divelto ancora alcune situazioni
Nonostante non era ancora iscritto al sindacato
Io non meno facevo il sindacalista senza saperlo
Perché al pastificio rivendicavamo gli aumenti salariali
Dimenticavo sono arrivata a lavorare cento un'ora alla settimana
La riduzione dell'orario di lavoro e quant'altro
L'apparente se ambigua non importa Boy
A ritornare a Termini Imerese dove hanno cominciato a fare corse Baba FIAT
Ho partecipato a uno dei primi tre corse per entrare nella FIAT ho dovuto organizzare da capoclasse da coordinamento delle lettere corsi uno sciopero dei corsisti perché di contadini non avevano dato
L'acqua alla FIAT perché la FIAT non gli aveva dato nessun posto di lavoro e abbiamo fatto un accordo da corsisti col comune dei termini alla FIAT il primo accordo sindacale ancora avevamo manco entrato in fabbrica
Io sono frutto di un esperimento fallendo
Anzi un passo indietro quando mi sono scritto nel
Settanta alla unirle mi sono iscritto
Per far cadere la commissione interna che era stata fatta dalla categoria provinciale
Era un impegno politico e c'era come diceva Giorgio io sapevo che la Uem
Voleva superare le commissioni interne ma ancora in alcune realtà c'era questa presenza delle commesse interna l'impegno politico
Mio personale di Vieri e io sono d'accordo
Ai scriverne al lavoro illum
Se la commissione interna chiude la sua esperienza e andiamo a rinnovare consigliere Fabre e così sono diventato delegato
Di squadra della FIAT di Termini Imerese dalle ho cominciato il percorso ma sono frutto del fra le perché sono uscito con una richiesta del permesso sindacale retribuito
A firma di Zamagni nell'avvento Zilli
Ce l'ho ancora conservato Zavagnin era dalla FIOM l'avvento della femmina ed Zilli dell'Auriemma
Ce l'ha ancora conservata questa lettera del marzo del settanta tre
E ho cominciato a operare unitariamente tanto abbiamo più visto se quotidiano ingerenza diversa estrazione
Gli esami diverse esperienze diverse città e quindi abbiamo visto che c'erano segretario oggi pericolosa che cosa facevano dell'autunno caldo come hanno acquisito la memoria di questa straordinaria stagione troviamo da dai residenti per riportare invece il dibattito allora appunto tre segretari del CGIL CISL UIL irriso ecco questo dei lavoratori che cosa vuol dire rigorosa le l'eredità dell'autunno caldo in una situazione GRA nove milioni sarebbe estensione
E quindi come si può tracciare non facilmente un un genitore quell'esperienza del contendere oggi
Ha domande troppo impegnativa fare presente una volta era ancora nasce con lo sceicco ricordo l'annata brevemente niente Germania è suggestiva e suggestione allora intanto
Direi questo insomma il contesto è cambiato sono cambiate tantissime ecco
Il contesto è cambiato sono cambiate tantissime cose e però credo che una cosa sia diciamo così assimilabile
Cioè nella condizione di allora e nella condizioni di oggi le rivendicazioni e il la la necessità è la battaglia per un diverso sviluppo economico e per un diverso ruolo del lavoro in questo sviluppo economico anche perché noi veniamo dopo quegli anni anche di grandi una grande fase acquisitiva da una stagione gli ultimi trent'anni diciamo così caratterizzata
Dire da un liberismo selvaggio da una difficoltà a governare le trasformazioni del capitalismo la globalizzazione tutte queste cose
E a cui si è aggiunta una gravissima crisi economica insomma che ha anche costretto per molte fasi il sindacato in una condizione di arretramento
Il secondo punto insomma sul quale io credo dovremmo costruire delle similitudini o comunque dovremmo provare a lavorare è il ruolo che il sindacato può giocare in questa dinamica e che io dico deve giocare naturalmente perché ho scelto di fare questa cosa
Ora il sindacato la peculiarità del sindacato italiano cioè l'essere un soggetto confederale nonché quindi non non si occupa solo ed esclusivamente della condizione della tutela dentro i luoghi di lavoro ma un approccio generale quindi prova svolge una funzione politica
è un ruolo che è stato diciamo così che ha perso fascino negli anni la userei questa questa forma e paradossalmente da protagonista e costruttore e quindi soggetto di trasformazione sociale
Negli anni insomma così io credo anche per responsabilità un po'di come viene raccontato più di chi come realmente il sindacato è quasi diventato un bersaglio cioè uno dei corresponsabili dell'impoverimento della condizione
Del lavoro e io invece credo che il sindacato più di altri soggetti a maggior ragione dentro una volatilità della rappresentanza ad esempio nella politica che è molto meno appartenenza rispetto a quegli anni
Possa essere il soggetto che ancora ha un ruolo come dire di emancipazione di trasformazione di trasformazione sociale
Il terzo punto che insomma che direi diciamo così
Potrei mettere dentro un filo rosso con tutte le diversità
Sta nel fatto che oggi come allora diciamo così siamo in una condizione di profonda polarizzazione delle condizioni di profonde disuguaglianze
E quindi anche dentro una condizione di difficile governo e di difficile intervento del ruolo storico di mediazione che il sindacato in particolare il sindacato confederale ha sempre svolto
Dentro questa condizione in cui cresce è cresciuta rischia di crescere più la corporativi esazione dei bisogni che non la risposta generale ecco il sindacato ha una funzione straordinaria di connettore diciamo così dei diversi bisogni delle diverse istanze e ed è chiamato a una sfida alta è chiamato a una sfida alta anche perché le logiche della rappresentanza credo di trenta o quaranta anni fa non non possono essere le stesse logiche della rappresentanza
Di oggi e quindi credo che ci misuriamo con un lavoro che non solo è come veniva giustamente ricordato da Pizzinato parcellizzato frantumato più difficilmente raggiungibile ma anche più difficile i cui bisogni sono più difficilmente coglie tipizzabili anche quando l'Inter Cetti
è è un lavoro che nelle che nell'impoverimento della sua funzione sociale rispetto al dibattito pubblico e alle scelte di politica economica
è un lavoro che da rappresentare è più complesso io credo però diciamo così e lo dico sottolineando che dal mio punto di vista il sindacato è un soggetto diciamo molto più vitale di come viene rappresentato e anche molto più giovane di come viene rappresentato e descritto questo significa che il sindacato con tutte le cose che deve cambiare modificare trasformare eccetera eccetera è ancora un luogo ce lo dicono ad esempio le partecipazioni alle elezioni delle Rsu dentro i luoghi di lavoro che sono ancora un momento non solo di straordinaria democrazia ma di straordinaria foglia di partecipare
Dei lavoratori di costruire la loro rappresentanze delegare a questa rappresentanza
Anche la la discussione delle loro condizioni
Credo quindi che con un sindacato capaci di progettare capaci di riflettere sulle trasformazioni sociali
Che affronta le dinamiche di un lavoro che cambia che nella polarizzazione ci chiede diciamo così ad esempio di ragionare delle grandi trasformazioni della digitalizzazione dell'automazione dei processi degli impatti che queste cose hanno sul lavoro
Del ruolo decisivo della formazione delle competenze ma contemporaneamente ci chiede ancora di lavorare rappresentare un lavoro che diciamo così quasi schiavizzato come era schiavizzato
Quarant'anni fa impoverito penso al tema del caporalato del lavoro poverissimo cioè del lavoro che non è riconosciuto come lavoro e che quindi è gratuito non quelli quella che noi chiamiamo e che molti giovani chiamano la promessa del lavoro
Metto a disposizione ecco
Io credo che il sindacato abbia una funzione straordinaria in questo la posso ancora aprire e credo anche che quest'ultima stagione di grandi moti mobilitazioni
Non credo sia un caso che le tre confederazioni hanno scelto dal sessantanove a a giugno ad esempio di tornare a Reggio Calabria come luogo simbolico una manifestazione che ha credo avuto il merito di rilanciare la questione del Sud come questione nazionale non semplicemente come questione del sud credo che il sindacato abbia le carte in regola per essere quel soggetto che può ancora essere un soggetto di trasformazione sociale certo
Questo significa anche per il sindacato non solo riaffrontare il tema di come si ricostruisce un'unità di intenti diciamo così che non è la somma delle sigle no ma è la capacità di essere un soggetto ma a sfide inedite siamo così rispetta i processi di globalizzazione e di e diciamo così mondializzazione di alcuni fenomeni c'è un sindacato solo chiuso nel nostro Paese è un sindacato che fatica ad affrontare ad alcune alcune sfide quindi c'è il tema del rilancio del sindacato europeo
Tutte queste cose c'è anche un tema credo di linguaggi di modalità con i quali noi approcciamo al lavoro e in particolare alle giovani generazioni perché alcune cose che noi cioè lo dico ce difendiamo perché sono la storia del sindacato
Il volantino costruito in un certo modo la dinamica della relazione rischiano di essere diciamo così travolti da un mondo velocissimo in cui le informazioni si consumano nel giro di cinque minuti in cui è difficile
Porre invece il tema della costruzione collettiva è una costruzione faticosa c'è la democrazia non è un processo automatico
Così come non è un processo automatico la costruzione di solidarietà fra condizioni diverse quindi significa mettersi tutti un pochino in giochi e chiedere una anche una nuova responsabilità al mondo del lavoro
L'ultima cosa farlo in un'epoca che ha scelto per anni la strada della disintermediazione
Che non è significato solo diciamo così rompere in onda riconosciuto un ruolo di attore generale delle organizzazioni sindacali
Ma determinato anche il fatto di disconoscere il valore della mediazione non di quella sindacale della mediazione fra interessi che rimangono interessi contrapposti
è un tema somma sul quale credo sia opportuno interrogarsi ma interrogare anche la società
Con la domanda faccio solo
Noi abbiamo il fatto che di fronte diciamo le trasformazioni il sindacato nella sostanza ha tenuto no certo
Possiamo discutere
Quanto stato ridimensionata l'efficacia della sua azione però insomma come soggetto ha tenuto ha tenuto come soggetto organizzativo ma anche come quella che lei chiamava la relazione con i lavoratori no ha tenuto non ci sono anche anche lì quantitativamente insomma il tesseramento la partecipazione e così via
Tutto giusto poi gli operai vanno a votare votano Soldini
Ecco questa contraddizione capisco che lo possiamo risolvere oggi meglio a questo tavolo però il personalmente come se la spiega se c'è una spiegazione
Ma io me la spiego diciamo così con le sono non so se vogliamo è una mia spiegazione una mia lettura
Però in realtà e questa rottura diciamo così questa divaricazione fra la rappresentanza sociale rappresentanza politica che oggi
E così spicca è più spiccata
è un processo di cioè purtroppo di lungo di lungo tempo voglio finire quando all'inizio degli anni Novanta lui ragionavamo del voto operaio alla lega nel centro nel centro nord non è un processo solo dell'oggi
E in parte è credo anche determinato dal fatto che nella politica sono cambiati dei riferimenti si sono la dico così ma un operaio diciamo così precario che è precario da quindici anni perché più o meno la condizione di precarietà alimentato una stabilità
Ha visto passare governi di centrodestra o di centrosinistra di Richie entro destra solo più che centrodestra e di centrosinistra è rimasto precario
Allora in parte secondo me è un posto in città più alla politica che al sindacato perché ha una pressione più urgente no rispetto alle risposte che deve dare la necessità di rispondere alle condizioni delle persone in questo c'è stato uno uno scollamento dopodiché con me diciamo
La butto con una cosa che mi è stata detta diciamo così da un professore universitario con cui ho fatto un dibattito qualche giorno fa a Forlì il professor Feltrin
Che mi ha molto affascinato diciamo così perché e Luís aveva lui ha esaltato a differenza di noi che avevamo ragionato dei limiti anche dell'azione sindacale perché certamente sono limiti anche i nostri
I gruppi dirigenti delle organizzazioni sindacali una volta i erano appartenenti a partiti quindi sviluppare l'autonomia
è stata credo la scelta molto sensata delle organizzazioni sindacali
Non ha mai significato per i gruppi dirigenti diventare indifferenti ai valori delle parti politiche ecco ma questo diciamo così può generare invece lo scollamento fra le persone che noi rappresentiamo che insomma scuole quali va ripresa
Ma ripreso un un ragionamento però finisco così perché Paolo Feltrin
Nell'esaltare diciamo così la capacità di tenuta del sindacato
A a un certo punto ha affermato è verissimo ma voi vi preoccupate troppo di questo scollamento diciamo così dovreste ribaltare perché per me è un come dire un tema oggettivo no dovreste ribaltare l'analisi e dirvi
Ma è importante che mantengano la tessera delle vostre organizzazioni sindacali nonostante il voto vada rispetto a un sistema valoriale
Completamente non ha fine quei valori
Perché significa che attengono che danno un messaggio alla politica e al paese di rottura e di diciamo così l'alterità non c'è nessuno che vi rappresento oppure rispondo alla domanda di sicurezza metto insieme i due voti diciamo così che non appartengono strettamente al voto del centro sinistra e di quel sistema valoriale
Perché tengono un piede in una casa in cui sanno che comunque voi li difende Rete anche da quel voto cioè il ruolo del sindacato sarà comunque un ruolo che sarà capace di cioè una poliziotta ora
Certo il bilancio abbiamo raccolto è la spiegazione che niente diciamo così non è la spiegazione che assume una
Ma esporre Serena poi la prima volta piattaforma sindacale di CGIL CISL dove le è stata votata all'unanimità da tutto il giornalismo
Non era mai non era mai successo Giorgio Santini cosa come trovavamo sempre gli oppositori a tutti a lei rivendicazione del sindacato che si facevano allora
Anche perché non è stata mai lo stava facendo giustamente Tania
Il collegamento con la politica
Con i partiti per divisione del suo le ore di sciopero sullo sciopero si sciopero no era sempre partitica non era mai di origine sindacale poi veniva importato dentro il sindacato creava dei problemi di quei famosi dibattiti che ci facevano perdere tre anni di tempo per decidere una cosa e poi durava tre mesi
Per questo dobbiamo cambiare come sindacato regole di
Di ingaggio fra di noi e con una società potere fare
Qualcosa in più scusa ma era solo per Amalia Vardaro una battuta dice perché ai sindacati si dividono non non se ne vedevano sulle idee sindacale ma sulle dei partiti
Dato che io tra
No io
Senta partito guarda quell'esperienza unitaria nel due mila quattordici quando sono diventato segretario generale della UIL
La prima cosa che ho rivendicato di fare un'azione unitaria e mi pare che se nel due mila diciannove
Abbiamo fatto tutte queste iniziative sindacale forse molto di più di quelle del sessantanove perché allora era sono i metalmeccanici le categorie dell'industria che che ha facendo diciotto di quest'anno abbiamo fatto
Tutti alla manifestazione siamo ritornati a Reggio Calabria anche pensando a quella iniziativa di allora perché danni non si parlava più di mezzogiorno S. mezzogiorno non si è già vicina al resto del Paese resto del Paese non va da nessuna parte
Non so se possono chiedere boh tutta l'autonomia differenziata il Paese arretra così come sta dimostrando in questi anni e non solo il nostro ma anche alla potente Germania che come avete capito non se siamo solo bacino di consumi e non abbiamo i soldi per comprare ciò che produciamo per noi stessi perché l'altro problema qual è
Il senatore giustamente diceva le piccole e piccolissime aziende perché non si può fare la partecipazione questo Paese perché sindacato non vuole non gli imprenditori non voglio gli imprenditori non hanno nude ma volontà di metterci dentro gli organismi per il controllo anche dalla loro attività e siccome parto dal fatto che ci sono solo piccolissime aziende li terrorizza il fatto di avere struttura territoriale che dovrà dovrebbero definire diciamo la partecipazione quindi abbiamo un problema imprenditoriale
E guardate che quest'anno abbiamo fatto un altro grande capolavoro quello ad avere convinto Confindustria ad appoggiare la nostra posizione di rivendicare la riduzione del cuneo fiscale su del paga e dei lavoratori
Cosa che non l'aveva mai commenti perché noi eravamo sempre dal legato al secondo tempo e la pellicola si bruciava quando finiva il primo
Allora una un'altra questione quella diciamo
Della rivendicazione salariale
Dobbiamo smetterla di fare una rappresentazione che
Di cultura liberista
Che tutte le con queste che sono state fatte nel sessantanove sono diventate una colpa del movimento sindacale una coppa del momento del lavoratore una coppa del pensiero di questo Paese
E nessun associa al fatto che è aumentato del debito pubblico e continuerà ad aumentare in maniera diciamo sistematica perché c'è un piccolo problema nel nostro Paese
Duecento miliardi di evasione fiscale che sono fra centoundici miliardi di evasione
Effettiva che lo dice Confindustria non lo dice il sindacato ventisette miliardi di usura il pizzo e lo dice Confcommercio non lo dice il sindacato
Sessanta miliardi di corruzione lo dice la Corte dei conti non lo dice il sindacato e trenta per cento del lavoro nero è peggio di quando eravamo nel sessantanove
Quando abbiamo fatto tutte quelle iniziative quindi dobbiamo riprende iniziative termometro sindacale quando sono diventato segretario già ho detto che hanno e ci faceva male alla troppa vicinanza
Con i partiti politici
Con i governi con l'opposizione che di volta in volta si succedevano quella vicinanza ecco al creato quella spaccatura
Che vede oggi nel sindacato che riprende l'iniziativa il fatto che le venga anche la UIL da questo punto di vista il testimone dalla buono stato di salute in questi anni una continuano a crescere come scritte come se uno è come voti quindi significa che nonostante i nostri iscritti hanno votato il trentatré per cento per il centrosinistra il trentatré per cento per cinque stelle trentatré per cento per la Lega siamo unitarie senta dal punto di vista dal punto di vista politico noi possiamo portare avanti a fidarci della partecipazione dei lavoratori e dei pensionati abbisogna di stabilire alcuni criteri
Io la prima cosa che ho fatto debba parlare una bolgia discussione sull'unità sindacale
Ripresa dalla protocollo del settantadue perché se vogliamo l'unità sindacale nessuno e io ho fatto quell'esperienza per
Per sette anni
Poi nessuno deve avere la maggioranza assoluta
Nessuno può avere il diritto di veto
E non materia che deve essere messa a votazione bisogna fare moda nell'abbiamo trovato il meccanismo di coinvolgere tutte e tre le organizzazioni perché non sia una questione origine di origine sindacale
Non ho potuto ancora rappresentare al ai miei colleghi prima le mie consorelle allora alla consorella confronteranno
Perché ha paura che me lo abbreviano perché perché quando quando a farlo quando parlo di unità sindacale cioè sembrava cosa ma non è questo il problema
Dobbiamo partire da basso bene ora siamo in condizione di apatia da basso appartenne sono affetto volontario essendo un metro e sessantacinque
Ma
Partire dal basso significa che abbiamo fatto e protocollo finalmente grazie al governo che servì sbagliato per quanto riguarda la misurazione del organizzazione sindacale a cui abbiamo creduto dopo otto anni delle IPAB adesso si può partire con la certificazione di chi siamo e quanti siamo e come siamo
Diciamo distribuite nel nostro nel nostro Paese
Per fare questo però se non Losego facciamo seguire dall'elezione delle RSU in tutti i luoghi di lavoro in tutte da rettori che è la base necessaria per l'unità sindacale
Il Gargano Isma'unitario di base sono quello che servono per potere proporre l'età generale del sindacato unità non sindacato unico che è un'altra cosa abbiamo già avuto
E anche Parco le partite dei di questo attuale Governo dal governo precedente
Stanno cercando di avere dei sindacati di comodo basti vedere quello che abbiamo alte nelle che ci sono più di due terzi di contratti fatte da categorie sindacale datoriale pirata allora se davvero anche contattavano fatto De Maio Corno
Con Salvini era un contratto prima pirata perché fatte non era stato ancora di strada che Nanda
Ed è finito come è finito ma adesso dobbiamo stare attenti disse rispetto alla nuovo governo le premesse che ci ha fatto e cambiamento di metodo
Che hanno utilizzato per coinvolge oggi non sia inferiore o del litiga fanno ogni giorno sugli argomenti che devono portare avanti
Noi la settimana prossima ci confronteremo proprio delle come prosegue la mobilitazione
Perché se no vediamo di nuovo la sensazione ai alla domanda che mi facevano i leghisti dov'eri quando è stata fatta la Fornero
Io ero davanti a Montecitorio come adesso ci saranno i pensionati davanti a Montecitorio sulla rivalutazione delle pensioni
Perché le pensioni sono che sono state pagate con i contributi e c'è una cosa che non si dice mai
Il Paese
Abbiamo chiesto l'abbiamo ottenuto ancora non abbiamo però realizzato la commissione per separare la previdenza dall'assistenza che dimostrerebbero farò abbiano l'abbiamo scritto l'abbiamo scritto nell'accordo con Gentiloni
Il governo precedente Monno ha cassato a questi ci hanno detto che sono disponibile perché basterebbe questo per non pacifica dall'Europa che dobbiamo fare sempre una riforma previdenziale perché la prudenza al nostro paese e diciamo compatibile perché l'undici per cento senza la parte diciamo assistenziale che va sulla fiscalità generale e l'undici per cento meno della media europea quindi la smettessero di spiegarci che il problema ogni volta sono all'attenzione dove devono metterci soldi chi deve metterci soldi soldi ce ne mettono i lavoratori
è il datore di lavoro per la Provvidenza un'altra cosa è l'assistenza volta cosa nella fiscalità generale un'altra cosa è la passione più scavato a cosa la corruzione intervenissero su questi con duecento miliardi quelli già certificate all'anno
Basterebbero quindici anni per eliminare il debito pubblico sono quarant'anni Carl entriamo nel Lied nei diritti e nei vuol far per cercare di dimostrare che noi siamo qui fautori del debito pubblico liberiamoci questa è una teoria liberista che dobbiamo sconfiggere in questo Paese dobbiamo partecipare a tutte le iniziative che faremo e cercheremo di portare avanti questa impostazione e di realizzare più netta questo è stato l'anno più dato che abbiamo potuto mai fare dagli utili dal periodo diciamo dal nove Italia fa bella di alcune altre categorie che serve una sanzione dobbiamo fare in modo di coinvolgere tutto il movimento del lavoratore non cercheremo di farlo
Ecco una domanda
Diciamo il populismo
Fa concorrenza al sindacato bulloni in qualche maniera lo costringe in ambiti più ristretti
Rublo batte in campo politico insomma con come come vedi questa questa competizione è tutt'altro che chiusa allora una competizione leggere una sfida che bisogna accettare al populismo si risponde con la segreta alla competenza
Quando nella campagna elettorale tutti i partiti hanno detto che dovevano togliere le tasse anche a chi non le paga
Ho detto come faranno tecnicamente deficit e poi ha capito che c'erano bello succedono quando né per gli anni precedenti c'erano diciamo possibilità di avere soldi comunque allora questo sbagliato noi quando parliamo quando i nostri lavoratori dobbiamo racconta la verità guardandolo negli occhi ecco il problema della modernità della comunicazione
Lo faremo pure tutto ciò che è necessario per una comunicazione moderna complessa la piattaforma digitale
Noi abbiamo fatto stabilendo qui la plastica due bicchieri delle bottiglie
Noi per entrare nella logica dell'ecocompatibilità danno l'abbiamo fatto e parlarle solo aria da dalle leggi a Palazzo dei deviando con la Roma autonoma
Abbiamo da tempo cominciata a cercare deve dare le plastiche ma se non si mettono le tasse sulla plastica che fanno andare fuori mercato le imprese che lavorano oggi immediatamente
Mi pare che presidente dell'Assolombarda abbiano azienda dove rischia di non poter continuare gli investimenti e l'occupazione
Perché gli hanno messo la tassa sull'involucro che loro riciclano e a proposito del riciclaggio smettiamo di pensare che agli altri devono avere i nostri rifiuti
Il migliore del sistema termovalorizzatore italiano e quello fatto a Bolzano che ha un'eco compatibile dal quasi a zero rispetto a quello di Vienna è quello di Copenaghen ma noi dobbiamo smettere di fare i furbi
Che vogliamo che l'immondizia venga svolti da una comune appresso non funziona dobbiamo ognuno fa la la propria parte
Quando sono ritornato a Roma dopo aver acquisito la conoscenza del termovalorizzatore di Copenaghen ho detto alla raggelante qua devo farlo a vicino al Colosseo intorno noleggiatore ma in periferia visto che paghiamo i soldi ad apportare l'immondizia fuori dalla dalla città dell'uomo si potrebbe si potrebbe diciamo fare qualche attorno allo zero tre in più
L'Emilia Romagna termovalorizzatore ci arriva noi chiuderemo perché Alberto uscito ma smaltisce già il settantacinque per cento della dell'immondizia con largo con proprio decreto aveva vediamo un poco di di cominciare a pensare è una cosa dico sempre che sfido il populisti che quando abbiamo
Lì disintermediazione gli porta sfiga tutte quelle che hanno se la sono presa col sindacato a poco a poco scompaiono non so se ve ne siete accorti ma e continueremo nella nella nostra impostazione ma anche bisogna fare bisogna fare in modo che ci sia una possibilità di spiegare a tutti costoro
Che bisogna fare cresce nell'economia per far crescere l'economia bisogna aumentare salari si dicono sempre tutto e ci rimproverano che abbiamo fatto una politica sarà bassa e quindi che oggi non ci sono le potenzialità di me
Il potere d'acquisto quando poi chiediamo i soldi ne ha incontrate dalla connotazione quando che abbiamo Isolde per la finanziaria ci spiegano che non ci sono i soldi e che è troppo presto e che vogliamo troppo e quant'altro per smettiamola di prenderci in giro e populisti
Che dobbiamo spiegare che noi puntiamo con la piattaforma che abbiamo fatto prima del Governo Gialloverde
E che stiamo portando avanti quest'anno e che continueremo nella vostra impostazione fino a quando non arriveremo ai risultati positive che quella piattaforma richiede perché è un nuovo modo di vivere nella nostra società
Purtroppo quando è caduto il Muro di Berlino sono caduti
Non c'è una ideologia ma anche valori oggi l'insulto erano ancora una pratica costante a partire dalle dai mass media dalla televisione che promuovono parte ciò che dove ci sarebbe da chiuderle
Per evitare quello che è il l'emulazione dall'insulto perenne a tutti a tutte
Quando non si hanno le stesse la stessa volontà allora
Questo è il problema noi come sindacato vogliamo fare la nostra parte noi non dobbiamo fare non dobbiamo scimmiottare la politica è una cosa che mi preoccupa
Essendoci ora il nuovo governo ci sia anche qua una tentazione
Che posso avere Fauré da tutti noi di cinghia di trasmissione sarebbe questa la fossa dal sindacato e che appunto ma non sono ma io manco manco dico compiuto Piove governo ladro perché non c'è più niente manco da rubare pensata che hanno già sfornato il ministero del tesoro del Ministero dell'economia prima c'era il tesoro ora bisogna fare economia
Grazie che ormai lo passò convegni
Sì partiamo da un concetto rispetto alla questione dei corpi intermedi il sindacato e partendo dalla dall'hutu locale dove CGIL CISL UIL non ha mai cambiato nome
A undici milioni dodici milioni di iscritti e in questi cinquant'anni i partiti son tutti cambiati hanno cambiato nome hanno cambiato le appartenenze
L'ultimo il il il partito più vecchio dovrebbe esser la lega come nome sto dicendo come nome
Qual è il punto è che è vero
Una volta vota Polo Forza Italia e poi venivano da noi a chiedere di essere difesi come lavoratori
Una volta votavano
Il Pd con Renzi e poi sono passati cinque stelle possono passati alla lega c'è un flusso elettorale molto vivaci
Ma perché c'è un flusso elettorale molto vivace perché comunque i lavoratori ai cittadini non hanno la risposta immediata non hanno una risposta rispetto al proprio benessere un anno una risposta rispetto al futuro e alla fine attingono il rapporto col sindacato come ultima risposta
Anche perché noi diversamente dei partiti
Siamo nei luoghi di lavoro quindi quando tu sei nei luoghi di lavoro nonostante le difficoltà interloquisce con le persone fai le assemblee di fare le trattative fra gli incontri per cui diventi un punto di riferimento per loro
Lo ripeto i lavoratori e i cittadini
Vanno da un partito all'altro ma alla fine al ritorno da nuovi anzi ma che ritornano rimangono da noi
Perché comunque dodici milioni di iscritti saranno anche il quarantacinque per cento quarantasei per cento i pensionati il cinquantacinque per cento gli attivi però sempre dodici milioni
E grazie alle lotte che ha fatto anche questi due signori c'è un flusso economico molto importante
Che dalla possibilità anche al sindacato di organizzarsi in tutto il territorio nazionale qual è il punto e se noi come sindacato crediamo davvero di essere non un egocentrismo ma di essere un punto di riferimento dalla società
Il sessantotto sessantanove ha cambiato la società e le lottano cambiato la società anche perché anche perché il sindacato ha mantenuto la sua originalità e la sua presenza nei luoghi di lavoro
Fate pensare se si fosse immischiato con la politica continuamente applicata
Bravi adesso arrivo che questo perché quando il rapporto è unitario e quando rapporto è costante attraverso i vecchi Consigli di fabbrica vuol dire che comunque in un'interlocuzione continua vuol dire che comunque tu sei un punto di riferimento vuol dire che comunque il lavoratore con tutti i problemi chiave ha bisogno di un punto di riferimento e per noi sono i delegati i delegati che sono quotidianamente nei luoghi di lavoro è per questo che essendo noi radicati essendo noi capaci tra virgolette con tutte le difficoltà a parlare continuamente con i lavoratori abbiamo questo rapporto e la gente non scappano pace tutta una questione che riprendeva prima
Carmelo
Perché in questo anno e mezzo da settembre dell'anno scorso noi siamo riusciti a ritornare punto di riferimento
Per i cittadini per lavoratori l'otto Marrazzo sale quattro marzo chiedo scusa del due mila e diciotto è successo quel che è successo hanno vinto determinate un determinato partito
Per mancanza dei precedenti per essere chiari ma perché comunque la gente aveva bisogno di novità queste persone questo partito questo movimento ha cercato di dare di portare una nuovo novità ma ha portato molta incompetenza per essere chiari e da un anno e mezzo gestisce il potere con una grande incompetenza è una grande inconcludenza
La capacità del sindacato qual è stata è stata quella di mettersi insieme
Di lasciare da parte le scorie delle divisioni perché comunque lui le ha vissute come segretario generale cedere non prendiamoci in giro c'erano e certe volte ci sono ancora ma la cosa più importante quale è il bene dei nostri lavoratori
è il bene della nostra realtà bene e e la possibilità che il sindacato possa essere non riferimento
Per la politica per i lavoratori e per le associazioni allora non ci siam messi lì siamo sporcate le mani grandezze sapete cosa c'è
Cominciamo a parlarci cominciamo a definire un percorso cominciamo definire anche un documento unitario e questo documento unitario deve essere l'interlocutore il documento che interloquisce con il Governo Carmelo da molto saggio dice con i governi perché indipendentemente dai governi noi abbiamo questa autonomia e vogliamo mantenerla questa autonomia perché solo così i lavoratori capiscono la bontà del nostro lavoro ma solo così governi capiscono che noi giudichiamo le cose per le per quel che fanno loro
Non perché siamo omicidi Conte piuttosto che i nemici di Di Mario omicidi Zingaretti piuttosto che nemici di di di di Santini
Il problema è l'autonomia del sindacato perché se l'autonomia del sindacato viene espressa quotidianamente
La gente ti segue i politici ti danno ragione
I politici si alleano loro con noi su determinate cose loro vengono sui nostri discorsi
Non che noi assecondiamo i discorsi dei partiti questa la diversità tra noi e i partiti questa la diversità quando abbiamo un documento unitario perché loro vengono da noi
E ci dicono loro cosa facciamo insieme primo perché non sono capaci di non sanno cosa dire loro
E però loro attingono da noi e questa è una risorsa grande perché è una risorsa grande perché noi dentro anche le divisioni perché non dobbiamo nasconderci a lei ma ce li abbiamo ma dentro le divisioni siamo capaci di interloquire di trovare un sunto e questo assunto può essere davvero quello che si diceva prima
La capaci la capacità di essere protagonisti nella società per il cambiamento perché ricordiamoci e poi chiudo il futuro legato alle nuove tecnologie
Al lavoro Green all'attenzione all'ambiente
Ma pensate davvero che un sindacato disunito possa dare una risposta pertinente a questi grandi problemi guardate che noi avremo dei grandi problemi della decarbonizzazione per arrivare alle alle alle rinnovabili
E io dico passando dal gas per essere chiari avremo centrali del carbone che dobbiamo chiudere e quando la centrale a carbone chiude che fatta è composta da cento centocinquanta lavoratori e la trasformiamo incassa
Bastano su quaranta persone
E le altre settanta ottanta li mandiamo tutti a reddito con il reddito di cittadinanza
Certo un partito vuole questo ma noi siamo lo tra virgolette il Partito del lavoro salvo sindacato del lavoro perché non vogliamo dare la dignità alle persone non l'assistenzialismo perché noi vogliamo dare la dignità ora dentro queste trasformazioni il sindacato unito e dentro anche i documenti che facciamo
è capace di essere all'interlocutore un interlocutore vero
E chiedo scusa un interlocutore competente
Perché oggi la politica molta della politica e molti dei nostri senatori e parlamentari scusate la schiettezza sono incompetenti
E allora il Paese ha bisogno di gente competente
E dentro la competenza ma ricordando ostici che non dobbiamo esser sono dei tecnici ma gente con valori
Come gli hanno stress nel sessantanove nel sessantotto ma come gli hanno stressi anche all'interno di un rapporto internazionali come Solidarność e la caduta del muro che trent'anni fa è successo valori che accompagnano sindacato dentro alla responsabilità e dentro la competenza grazie
Grazie il Paolo va oltre chiudere questa sessione diciamo di di riflessione tra divenuto oggi diritti c'ha permesso vi sentite opinioni interessanti rievocazioni e anche sapeva che c'era una bozza Barbagallo che se custodite capozona a va a Bolzano il che custodito del suo qualcun'altra scheda sulla quale tutti vorrebbero mettere le mani
Allora grazie grazie a tutti a coloro che sono intervenuti a coloro che hanno partecipato rea Dario che
Sempre disponibile
A darci una mano in queste occasioni io credo che cash che da da questo confronto un'immagine realistica nautiche da una parte
Vedo un sindacato ok che che è sopravvissuto intorno alle vicende complicate di questi di questi anni
Che è fortemente la vita perché è un soggetto anche potenzialmente anche politico ma comunque nell'asta fondamentale se penso ecco in questi giorni mi ha colpito molto una notizia che viene dagli Stati Uniti
La denuncia di General Motors nei confronti di essi e gli di Chrysler e di di di FIAT
Per avere corrotto i dirigenti sindacali io pensavo fosse una una un sospetto no e invece lasciava le condanne cioè il presidente della UAW voi non avete idea di cosa sia la guidabilità cioè io ho vissuto per un breve periodo in quell'ambiente
Insomma è un posto solo il sindacato dell'auto no
Che ha una dimensione pari a quella di una grande confederazione no ma con una vita democratica Interna
Notevolissima notevolissima
E il fatto che sia finito sui giornali
Né più né meno come le vicende dei Kings di Jimi no fatto
Che attualmente è un mafioso ed però però se solo condanna per anni di carcere cioè colpisce molto questo questo fu quel questo episodio no che io francamente sì mi avessero chiesto dove poteva cadere tutto hai detto fuorché
Fuorché nella UAW va be detto ciò e comunque queste realtà
Che che c'è ma che poi va anche molto al di là
Cioè e anche più larga perché anche le presenze degli autonomi in alcuni comparti e particolarmente rappresentativa quindi parliamo di di di un mondo sindacale molto forte potenzialmente un grande soggetto politico
Però qui quello che è mancato e che oggi ha drammaticamente evidente è la responsabilità della politica delle istituzioni
Cioè il punto è questo che una macchina come quella del sindacato
Che non è in grado poi non so se lo sarà ma non è in grado di essere soggetto di governo
Cioè rappresenta bene o male prevalentemente degli interessi di parte e poi Floris se ne fa carico nel quadro degli interessi generali
Ma quando ma anche l'interlocuzione è un problema cioè prendiamo il capo lasciamo stare in viva e ancor più complesse o ma il caso di Alitalia incredibile
Ebbe
Nessuno dice cosa farei Alitalia ma se voi pensiamo di crisi aziendali degli ultimi quarant'anni ma non c'è un caso simile
C'è un terzo circa
è evidente che chicche che l'Italia è in una condizione in cui
Ed è ancora semplice voglio dire diverso dalla la tarantola tarato in più complicata insomma ma all'Italia molto semplice bisogna ristrutturare eppure non c'è questa capacità di fare una proposta e non è che possiamo chiedere al sindacato di andare a a direbbe adesso cinque due mila tre mila nati in cassa integrazione il sindacato non è neanche nel consiglio di amministrazione non non si indispone della proprietà voglio dire non è
E però è i il fatto drammatico
è che non lo facciano le istituzioni cioè lo la politica i soggetti preposti alle responsabilità di gestione
Evidenze cliniche molto semplice semplicemente aumentare il il il fondo di dotazione no fino a che
Non a caso ma qualche incidente par particolare sarà l'Europa
Sarà qualcun altro che mette in discussione le cose
Questo è il punto gravi questo il punto quando si proponimento di cittadinanza e quota cento
E non si può pretendere che il sindacato si opponga cioè è difficile insomma opaco onestamente cioè il il dramma del nostro Paese
E il la la difficoltà che incontra il sindacato che queste banche che che da una parte scavalcati in certi casi dall'altra è dovrebbe svolge un ruolo che non è il suo insomma è evidente che la battaglia della partecipazione dovrebbe portare a una nuova dimensione in cui la la la realtà della fabbrica del luogo di lavoro è una realtà non antagonista come si diceva una volta no per cui è una lotta di classe echi Chicchi vince il Viminale l'avversario no no la la interesse dalla fa perché è un interesse comune cioè la fabbrica il luogo di lavoro e un luogo in cui c'è una forte comunanza di interessi
L'attualmente
Bisogna essere realisti insomma esiste una una una proprietà però però coloro che ci lavorano che adesso definiamo ormai sempre no come gli famosi stakeholders no cioè coloro che sono interessati sono coinvolti beh anche loro di devono avere un peso ma in virtù di questo fatto perché considerano quel luogo quell'ambiente come un bene comune e quindi a lavoro per farlo crescere e per farsi carico dei problemi
Questo è questa è la sfida ciò vale anche per lo Stato cioè
Dicevo il sindacato dei cittadini insomma bisogna
C'è questo problema della burocrazia no nessuno stiamo bene
Questua dovrebbe essere un terreno in cui sindacato si muove per avvicinare la pubblica amministrazione e cittadini ma è facile farlo è possibile farlo se hai un interlocutore che e poco disponibili che non sia scossa o che magari per incompetenza per irresponsabilità eccetera diventa addirittura la sua controparte
Ecco questo è un problema purtroppo non lo risolveremo qui è un problema del Paese e però dobbiamo solo augurarci che si riesca a uscire da questa difficoltà