Presentazione della Proposta di Legge "Disposizioni in materia di sicurezza scolastica"

Buon pomeriggio sono contento di aprire questo questa conferenza stampa insieme a seguito di Children la cittadinanza attiva
E per affrontare un tema che
E rientrato e sono contento di questo tra tra gli assi di sviluppo che il ministero dell'Istruzione si è dato quando fu affatto le audizioni parlamentari
Il ricordo a tutti che si è dato un asse di sicurezza un asse sul sul tema dell'innovazione e sullo sviluppo sostenibile e ha proprio detto ricordato a tutti noi che se il prerequisito Risiko Rezza non è garantito rischiamo che poi non riusciamo a fare gli altri partiti gli altri passi che sono assolutamente importanti strategicamente importanti
Quanto la sicurezza come l'innovazione e la sostenibilità
Di il della sostenibilità del della conoscenza ed della ricerca e anche del di tutto di tutte le le tecnologie di tutte le la la il l'aspetto materiale che coinvolge le le nostre istituzioni scolastiche
La la prima notizia che vedo è che oggi abbiamo depositato un testo che è stato elaborato da cittadinanza attiva e Save the children sulla sicurezza deliri di nei ritiri dell'edilizia scolastica un testo quadro che affronta il tema da tutti i punti di vista ed è stato depositato con le firme di tutti i capigruppo del e di ogni forza politica della commissione cultura e con la firma del presidente della Commissione affari costituzionali che si che sono i due le due Commissioni coinvolte nell'affrontare questi questi temi
Voi io fare una piccola carrellata di quelle che sono le attività di queste di quest'arco di legislatura che abbiamo visto nell'ambito dell'edilizia scolastica fermo restando che se è stato fatto sempre e comunque un gran lavoro e non raggiungendo Hubmaier naturalmente tutti gli obiettivi ma anche da nella precedente legislatura perché le risorse io ricordo che sono state stanziate su questi temi Conan tanti capitoli e naturalmente oggi noi ci occupiamo non tanto delle risorse ma ci occupiamo degli a spetti legati alla alla semplificazione le responsabilità in modo da risolvere alcune e alcune sacche molto dure da da riuscire ad affrontare per poter poi
Rende il sistema efficiente io non mi nascondo che proprio ieri mercato decapitato di fare un incontro con i dirigenti scolastici che avevo promosso nella nella mia città per raccogliere proposte problematiche
Comunque abbiamo avuto passato un una sola ora di discussione solo a parlare di edilizia scolastica quindi la parte che riguarda la proposta sulla didattica all'innovazione tanti altri temi non abbiamo potuto affrontare perché sentono responsabilmente
I dirigenti scolastici di a vere un problema prima di tutto strutturale allora qualche propri le le procedure di semplificazione e che sono state svolte in questi mesi sono quelle che ha previsto l'anno hanno prodotto la riduzione dei tempi di adozione dei decreti di assegnazione delle risorse la riduzione del numero dei decreti per procedere all'assegnazione di risorse agli enti locali
La riduzione dei ministeri coinvolti in ogni procedura che deve essere emanata sull'edilizia scolastica
L'individuazione di criteri unici per il riparto delle risorse nelle regioni tra il triennio due mila e diciotto due mila diciannove lo sblocco dei finanziamenti a al relative al fondo comma centoquaranta comuni
Era alla destinazione tutte le risorse in tema di edilizia scolastica
Direttamente in favore degli enti locale evitando quindi il passaggio di risorse tra vari soggetti istituzionali quindi come vedete diciamo tracciato una direzione comunque delle prime dei primi passaggi di semplificazione
In questi mesi si sono ottenuti e e poi passando alla parte diciamo delle delle risorse dei capitoli che in questa fase sono stati quelli più attenzionati dobbiamo ricordare quelle sulle verifiche di vulnerabilità sismica per cui c'è un è stato stanziato il fondo di centocinque milioni
Sui piani di progettazione di messe insicurezza
E sulla programmazione in materia di edilizia scolastica due mila diciotto nel due mila e venti che ha previsto un miliardo e sette
Di fondi per la prima annualità e poi il piano palestra il piano antincendi piano antincendi e il piano di messa in sicurezza nelle aree del centro Italia interessate dal sisma
Il il il fondo per i verifiche i per le verifiche sui solai e contro su contro soffitte e poi si è fatto una piccola economia dispensa sul sulla rassegnazione economica dei mutui Bej due mila sedici che ha permesso di riutilizzare un altro po'di risorse sempre con lo stesso o obiettivo quindi non stiamo per fortuna all'anno zero su questo tema
Ma sentiamo però l'emergenza lo sente tutta a tutte le forze politiche a tutta la Commissione nonché diciamo la società civile che voi rappresentate di intervenire con le norme che mancano e che servono che su questo prima di passare la parola
Cittadinanzattiva Save the children segnalo che nell'attesa dell'assegnazione della proposta di legge
Di che ha appena depositata alla commissione ci sono però le forze politiche che hanno iniziato già a lavorare e quindi abbiamo ho fatto una ricognizione delle proposte già depositate su questo tema
E ad oggi vi presento gli atti che sono quella la la il testo di legge del deputata Ciampi che del partito democratico alla mia destra il testo di legge di Virginia villani del Movimento cinque Stelle alla mia sinistra il testo di legge di Edmondo Cirielli di Fratelli d'Italia che che ha il cui capogruppo ha firmato la proposta di legge trasversale
Di cittadinanza attiva SPDC terrene sono sicuro che anche le altre forze politiche presenteranno testi di legge post sono in preparazione sono stanno per depositare per si legge quindi
Oggi deve essere diamo anche un segnale concreto possiamo indicare che il il nel prossimo incontro di di ufficio di presidenza della Commissione
Si possa stabilirono spazio che è trasversale non appartiene a nessuna forza politica su questo tema per iniziare a discutere di tutte le proposte di legge che sono state già depositate e che nel frattempo
Portavamo consigli anche va proposto di leggere
Di di sedici De cittadinanza attiva appena sarà assegnata alla commissione visto che i tempi parlando di burocrazia semplificazione diciamo i tempi diciamo di lavoro di una proposta di legge
E sono necessarie almeno due mesi quindi noi ebbene che magari iniziare alla a discutere dell'argomento e anticipare quello che sono i lavori su questa emergenza con compreso diciamo tutte le le iniziative che poi ci possono poi portare il legge di bilancio ma anche legge di bilancio la notizia che vedo è che c'è una una quota di incremento sul PIL sulle risorse dell'edilizia scolastica su cui credo che possiamo lavorare in maniera congiunta anche come commissione a preparare
Un lavoro che
Possiamo approvare tutte le forze politiche insieme
Antonio Di cito nel sottile
Grazie presidente per l'introduzione
Oggi per me è un momento bello da molti punti di vista
Quella di oggi
Diciamo è un è un passaggio davvero di una riforma civica nel senso che è una storia di cittadini attivi due parole
Quella di di coloro i quali si sono occupati e si occupano di tanti anni di sicurezza scolastica nel nostro Paese lo hanno fatto da da storie vicende tragedie che hanno segnato tutti noi come la vicenda di San Giuliano di Puglia partendo dall'idea che quello che è accaduto non dovesse accadere ad altri perché coloro i quali si occupa all'interesse generale sono coloro i quali pensano non solo all'oggi ma creare le condizioni perché questo Paese migliori a beneficio di tutti
E la storia di tante persone
Da noi cittadinanza attiva la collega Diana bizzarre che era un bel po'di anni sin dall'inizio s'impegnano su questo fronte dei tanti cittadini attivi che il nostro movimento se ne sono occupati la storia degli amici se deciderne che come hanno condiviso questo percorso unendo le energie perché guardate quella di oggi
E degli scorsi mesi perché oggi siamo già al secondo passaggio
Di questo percorso
è una storia non banalissima nel nostro Paese anche di organizzazioni civiche che uniscono le energie
Lavora insieme
Che hanno come specchio le forze in Parlamento che hanno fatto sta la stessa cosa
Quella che vediamo oggi come un segnale così importante che è quello di dell'unione delle energie
Di di di un amplissimo fronte del Parlamento e quello che in un Paese normale ci aspetteremmo che accadesse tutte le volte in cui ci occupiamo di un tema che ha che fare con l'interesse generale così come quello della sicurezza delle delle scuole del del nostro Paese
E e per questo ne siamo particolarmente felici e desidererei sottolineare un paio di punti che per quanto ci riguarda in particolare
Ci piacciono di di questo percorso della norma
E che sono legati alla nostra storia il tema delle dell'esigibilità dell'accessibilità dell'alle informazioni
Un'informazione chiedere se non sono disponibile ma anche fruibile traducibile che ha che fare con il completamento del percorso dell'anagrafe dell'edilizia scolastica che non è un insieme di numeri
Perché diciamo
In modo trasparente si possono anche schianta ed informazioni intraducibile quello che ne vogliamo è che il dato sia utilizzabile da tutti i cittadini perché il tema della sicurezza delle scuole il nostro Paese è un tema che ha a che fare non solo con lei Lisi il legittime esigenze il genitore che mandano i figli a scuola ma anche di tutti i componenti della comunità per cui no le nostre scuole sono un asse essenziale fondamentale
Secondo
Il tema della partecipazione perché chiediamo che coinvolge le comunità i cittadini nella nella presa in carico del del bene comune scuola e un modo per che ancor di più un collegamento un asse tra tra cittadini istituzioni che beni comuni
Pensavo prima che
Qualche anno fa
Intervistavano Indro Montanelli e gli chiesero
Diciamo cos'è la parola accountability e lui disse che è una parola inglese ancora non tradotto in italiano sì
Probabilmente il disegno di legge di cui stiamo parlando è un modo per tradurre concretamente nel nostro Paese la parola accountability che e né un modo per render conto
Di di come ci occupiamo di di di un tema così importante nel nostro Paese sono felice sono davvero contento non mi aiuti ti tutta nostra organizzazione che lo facciamo insieme con compagni di strada così importanti e devo dire siamo come dicevo al secondo passaggio anche abbiamo lanciato qualche mese fa oggi lo presentiamo e tra qualche mese ci rivedremo
Per festeggiare l'approvazione perché non c'è nessun tipo di ragione perché questo non accada soprattutto perché ci abbiamo lavorato tutti insieme e ci sembra che la disponibilità l'attenzione di tutti i firmatari di un di un fronte così ampio in Parlamento non possa che portare a questa a quest'approvazione che tutti attendiamo con con con grande ansia e è un modo beh diverso probabilmente di esercitare diciamo la partecipazione all'attività politica dei cittadini questo Paese marchi ci piace particolarmente quindi grazie presidente e Diaz e tutti i firmatari
Aggiungo solo qualche parola nome di fede scendere nell'unirmi ai ringraziamenti al presidente a tutti i firmatari di questo disegno di legge
Io credo che sia anche un grande atto di rispetto nei confronti dei bambini e delle bambine del nostro Paese
Sappiamo che prima di questa legge le scuole erano equiparate a luoghi di lavoro e non è che le scuole non siano luoghi di lavoro ma sono anche i luoghi dove i bambini
E gli adolescenti del nostro Paese trascorrono tutta la loro giornata
E quindi credo che innanzitutto questo è un atto di rispetto nei loro confronti
Noi li abbiamo visti Miolo visti a ad Amatrice il giorno dopo il terremoto la scuola crollata una bambina mai fatta vedere ha detto quella è una nostra squadra completamente crollata tanto che nella tragedia uno ha detto paradossalmente meno male che è accaduto di notte e meno male che è accaduto ad agosto perché altrimenti il bilancio sarebbe stato ancora peggiore ancora più grave questo continua a ripetersi
In Italia e ricordo che proprio qui noi abbiamo avuto le testimonianze di genitori che hanno perso infiniti
In tragedie avvenute nel luogo che in tutto il mondo dovrebbe essere il luogo più sicuro per tutti i bambini noi come se decidendo sapete lavoriamo in zone del mondo dove il diritto alla scuola e messo in discussione dalla guerra e messo in discussione dai conflitti fortunatamente nel nostro Paese questa non è la situazione ma non questa scuole le dobbiamo rendere un luogo sicuro bello accessibile
E partecipato come appunto si diceva finisco con un appunto credo che sia anche importante sottolineare che questa non è una legge manifesto perché no uno insomma come dire una legge non si nega a nessuno uno diceva importante facciano diciamo pare un cambia niente
è una legge molto impegnativa perché anche definisce delle responsabilità fissa una serie di Stendhal rende accessibile una serie di informazioni cioè in questo senso è una regia e vincolante questo io credo sia ulteriormente un altro pezzo di questo ristretto
Cioè quindi non fermarsi all'affermazione di principio perché sfido chiunque a dire che non è d'accordo che le scuole siano sicure cioè una di quelle cose che non si può non sostenere ma il problema è quanto sono disposto a investire perché questo poi sia vero
Questo è un po'il nodo diciamo che oggi discutiamo quindi davvero grazie siamo veramente contenti come organizzazione di tutela dell'infanzia che questo percorso vada avanti azzeriamo il prima possibile davvero di poter festeggiare questo grande passo avanti per il nostro Paese
Buonasera a tutti io rappresento il partito democratico sorgono l'onorevole riuscì a Ciampi anch'io ho depositato una mia proposta di legge sulla sicurezza dell'edilizia scolastica ma prima di ecco illustrare o di quali sono stati miei obiettivi nella presentazione di questa legge mi fa piacere
Sottolineare la eccezionalità di questo momento come è stato già detto prese da chi mi ha preceduto io credo che il contributo civico politicamente il civico di Cittadinanzattiva esservi dei figli delle arricchiscono enormemente tutti i più noti tutte le proposte di legge che l i gruppi politici
Hanno presentato e hanno depositato credo che sia una bella prova
Di spinta dal basso che si coniuga e te diventa sinergica con le lavorazioni dei politici che siedono in Parlamento credo che sia anche un bell'esempio e probabilmente un modello anche da seguire in futuro per altre
Per altri obiettivi da raggiungere che sono di con di di facile condivisione dal punto di vista degli obiettivi come diceva lei giustamente prima sfido chiunque a non essere d'accordo sulla sicurezza scolastica oltre a ciò mi preme sottolineare che la proposta di legge che venuta da queste due associazioni che tanto sono benemerite è una proposta che allarga arricchisce il concetto di sicurezza ecco il concetto di sicurezza che diventa con con un concerto onnicomprensivo che si declina con il bene essere da tutti i punti di vista di tutti i frequentatori della scuola siano essi i docenti
Siano lavoratori essi hanno alunni dirigenti tutti quanti e quindi io credo che sia veramente un contributo che arricchisce quanto in ha interessato finora non voi io credo quindi che al momento esistano le condizioni per veramente fare una una legge organica
Buona o addirittura eccellente se riusciamo a coprire un po'tutte anche certe criticità che che ucciso ci sono nel oggettivamente ci sono e non che siano nella nella proposta di legge quindi io voglio ricordare appunto quali sono le condizioni che rendono possibile l'attuazione di una legge organica l'esistenza per esempio già di un'anagrafe dell'edilizia scolastica
E che che ci ha fornito dei dati ci ha fornito dei dati che purtroppo non ci consolano branche perché in Italia c'è un patrimonio edilizio scolastico composto da no a quaranta mila e poco più di e difficili attivi che sono tutti in capo agli enti locali
E cioè ai Comuni alle Province ventidue mila di questi edifici sono stati costruiti prima del mille novecentosettanta
Quindi questo ci dice la vetustà
De de dell'edilizia scolastica il cinquantatré circa per cento degli edifici possiede certificato di collaudo statico e quindi tutto il resto no il eh
Il cinquantanove cinque di queste edifici non possiede quello di prevenzione incendi il cinquantatré non a quello di agibilità abilità abilità abitabilità
Il settantotto del due per cento invece a il piano di emergenza
Il cinquantasette per cento degli edifici e dotato di accorgimenti per ridurre i consumi energetici le barriere architettoniche risultano rimosse nel settantaquattro circa per cento degli edifici come vedete c'è da lavorare molto ci sono elementi che ci fanno vedere un trend in in salita altri che sono assolutamente allarmato al da da farci allarmare
Abbiamo ancora osservatorio per l'edilizia scolastica abbiamo ce l'ha ricordato il ministro Ferramonti nell'audizione della prova la settimana scorsa una task force dell'edilizia scolastica io nel in questa legislatura ho presentato diverse interrogazioni ho fatto presente molte volte che nella diciassettesima legislatura esisteva una struttura di missione per l'edilizia scolastica che era stata veramente eccezionalmente
Proficua di risultati io sono stata sindaco per dieci anni e no
Potuto verificare la bontà della
De di di una struttura di coordinamento e di aiuto per tutte le criticità che i comunisti e le Province si trovano a vivere dovendo progettare e realizzare opere di edilizia scolastica
Quindi queste il ministro ha promesso e che con questa task force è riuscita a concentrate al ministero ecco un organismo tale da poter coordinare di nuovo e fare un'operazione simile a quella che era stata a dir la verità soppressa con il governo precedente quindi io credo che questo sia un elemento assolutamente fondamentale per semplificare per coordinare per razionalizzare sveltire le operazioni perché per costruire le le scuole non non non non bisogna impiegarci anni e anni io per dire vi vi parlo della mia esperienza personale
Nel mio Comune c'erano otto plessi
Di questi otto plessi neo razionalizzati alcuni cioè tre li ho trasformati in una scuola che occulta costruito
Altri due in una
Il resto sono stati tutte le tutte le scuole oggetto di ristrutturazione
Oggetto di messa sistemazione dal punto di vista sismico
E quindi un patrimonio edilizio completamente rinnovato per dire che con la determinazione e la volontà e l'aiuto dello Stato
E la possibilità per gli amministratori di poter fruitore poter fruire dei finanziamenti che ci sono e ce ne sono molti finanche in vari quindi hanno bisogno anche gli amministratori
Di a vere un supporto anche tecnico e amministrativo e questo la trasporto come la vogliamo chiamare Struttura di missione può veramente fa arzillo
Io devo dire quindi che nella diciassettesima legislatura tante tante basi sono state poste per la
Definitiva realizzazione di questi obiettivi
Anche la mia proposta di legge ricalca una proposta di legge che era stata depositata in mai discussa dell'onorevole Carocci che io devo assolutamente citare
Io ecco credo che
Questo ci permetterà questo le esperienze degli altri gruppi politici le idee le correzioni il confronto di tutte queste nostre proposte che ci permetterà di arrivare a un risultato io spero il migliore possibile
Sto scorgiamo deputato a villa mentre il Movimento cinque Stelle poi dopo
Si alterneranno Toccafondi di tale arriva Fusacchia del gruppo misto poiché Maggi di più Europa
Grazie presidente senso sono veramente contenta ex-presidente sa quanto attengono a questa a questa legge a questa iniziativa
Lo dico per per esperienza diretta perché ho lavorato nella scuola trentasette anni di cui dodici da dirigente scolastico
E so quanto sia difficile oggi andare avanti con le strutture con la fotografia che delle nostre scuole la realtà si presenta quotidianamente è quasi una una una battaglia continua praticamente perché non c'è giorno che non si apre il giornale e non si sente o non si legga di un soffitto crollato
Di una porta divelta e non dobbiamo sempre sperare che capiti di notte che cavi di quanti non ci sono i ragazzi io
Vengo da una realtà abbastanza difficile l'agro sarnese nocerino
Molto spesso mi è capitato di vedere incidenti nelle scuole a quel per fortuna non nella mia però non mi piace dire per fortuna non nella mia perché quello che non vogliamo per me non vogliamo non lo dobbiamo volere per nessuno
Ho sempre pensato che la prima cosa che avrei fatto nel momento in cui fosse stata eletta
Qui al Parlamento una cosa che non avrei voluto però è andata così insomma
Era proprio a portare avanti la legge sulla sicurezza scolastica
Uno perché credo fermamente che non possiamo a vere scuole digitali innovazione digitali innovazione didattica accoglienza inclusione se non garantiamo ai nostri ragazzi ai nostri bus prudenti
La sicurezza del luogo dove lavorano dove vivono la maggior parte della giornata è una cosa per me inaccettabile
E io voglio sposare voglio condividere l'ottimismo del referente di cittadinanza attiva dicendo che il momento mi sembra opportuno mi sembra giusto e vedo che c'è una grandissima convergenza verso questo tema
E io veramente vi prego di di portare di continuare con la stessa determinazione portare avanti questa questa nostra battaglia perché è una battaglia di civiltà è una battaglia di umanità di sensibilità non possiamo più tollerare che le nostre scuole che i nostri alunni vadano in frequentino scuole che non siano sicure
Quindi veramente da parte nostra e come il Movimento cinque stelle ma come Governo perché ho sentito il ministro l'altro giorno nell'audizione nella programmazione del nella definizione delle linee programmatiche ha messo al primo posto l'innovazione la sicurezza al primo posto
L'innovazione la sostenibilità quindi già da parte del governo c'è questa grandissima attenzione questo questo tema quindi la consapevolezza che è un tema da affrontare un problema da risolvere e mi auguro che in questa legislatura carissimo Presidente lo possiamo fare io il sette agosto due mila diciotto cioè due mesi solo dopo la nostra il nostro insediamento presentato la proposta di legge che prevedeva delle modifiche al decreto ottantuno
Del due mila otto il decreto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro la scuola è un luogo di lavoro è un luogo di benessere un luogo di di divertimento perché per me in per me in parare studiare era un divertimento e deve essere un divertimento per i nostri studenti
Ma è un luogo di lavoro ci sono collaboratori scolastici
La docenti dirigenti scolastici che devono poter rispettare il loro incarico il loro compito in assoluta sicurezza senza dire minimamente la preoccupazione che il soffitto gli passa correlare in testa
Questa è un nostro dovere assoluto dovere come parlamentari dovere come cittadini
E e quindi come persone che possono influire su questo problema e possono modificarle meglio altrimenti la nostra il nostro stare qua è inutile io vorrei poteva andare via dal Parlamento dicendo ho fatto abbiamo fatto una cosa
Di buono per il nostro Paese una ma concretamente non a chiacchiere perché io sono venuta anche da dirigenti scolastici e scolastico in audizione nella passata legislatura e ho portato il nostro problema il problema dei dirigenti scolastici della responsabilità
Relativamente alla sicurezza dei dirigenti scolastici
Purtroppo ero convinta che l'avremmo fatto l'avremmo risolto perché vedevo tanta buona volontà come nel come la vedo adesso
Purtroppo però il problema non è stata risolta mi auguro di non doverlo ripetere non dover dire la stessa cosa con la prossima legislatura il problema della sicurezza per i dirigenti scolastici è un problema fondamentale perché come voi ben sapete
Con il DM duecentonovantadue del novantasei il dirigente scolastico viene identificato come datore di lavoro e quindi in qualità di datore di lavoro il responsabile della sicurezza nei luoghi di lavoro quindi dei suoi sottoposti docenti alunni e personale Ata
In realtà però è un assurdo è un vulnus nella nostra nella normativa perché il dirigente scolastico nona nelle competenze tecniche nelle capacità economica per poter intervenire laddove intravede delle criticità nelle strutture
L'unica cosa che bussare sotto un grosso sollecitare l'ente locale a intervenire
Relaziona Nando purtroppo sappiamo bene che non è non sempre gli enti locali come come diceva prima Lucia sono così s'allestito stesso lecite anche perché c'è una burocrazia enorme
Io vedete in questi trentasette anni di persona di scuola di lavoro a scuola mi sono resa conto che non sono i soldi che mancano
Purtroppo molto spesso i soldi ci sono sono male utilizzati e sono lenti d'essere attribuiti da essere distribuiti
Un esempio banalissimo abbiamo partecipato molte scuole a un progetto con per la riqualificazione degli edifici scolastici sono due anni che la Commissione sta ancora valutando i progetti e parliamo di miliardi di Euro fermi lì
E con questi soldi potremmo in due anni potremmo avremmo potuto riqualificare chissà quanti edifici multiple siti si rivolgono a noi dicendo ma sollecita un attimino la il il capo di gabinetto chi di dovere
Ma io adesso lo faccio questo appello la dottoressa Augusto non so chi sia
Un altro responsabile i progetti PON devono essere valutati nel minor tempo possibile se abbiamo bisogno di incrementare il numero degli addetti nelle Commissioni carissimo presidente mi dia una mano facciamolo
Perché le scuole non possono aspettare i nostri bambini non possono aspettare crescono e hanno il diritto di vivere la scuola primaria la scuola secondaria in serenità e nel benessere assoluto
Spostiamo farceli io sono convinta con la nostra determinazione con la nostra caparbietà ma soprattutto con la nostra passione io ci credo molto
E mi auguro veramente di trovare da parte di tutte le altre forze politiche ma non non penso che ci siano problemi
Credo che questa convergenza questa condivisione si possa trovare possiamo regalare
E ai dirigenti scolastici un poco di serenità perché poi questa legge che bellissime io l'ho guardata l'ho letta attentamente e anche la vostra proposta sicuramente completa però comunque non modifica
Modifica pochissimo quelle che la responsabilità dei dirigenti quindi eventualmente anche partendo dalla mia da quella di Lucia dalla mia proposta da quella di Lucia
Lei emendiamo in tavoli di lavoro con confronti continui e vediamo di migliorarla per dare al nostro Paese una legge eccellente
Voglio augurarmi la veramente lo augurandovi tutti a soprattutto ai nostri bambini grazie
Toccafondi Fusacchia
Qui sette diciamo padroni di casa in questo in questo caso
Toccafondi dalle viva
Sì grazie
Grazie al presidente Gallo ringrazio tutti voi ringrazio
Per il lavoro fatto Cittadinanzattiva
Sempre il sistema
Tema della sicurezza
Dei nostri ragazzi
è oggettivo veniva ricordato il le cronache Aimi
Dei giornale io voglio solo ricordare l'età media dei nostri edifici scolastici ormai intorno a cinquantadue anni quindi oggettivo che è un problema che se non interveniamo peggiorerà se possibile
Rispetto alla legge che ho firmato insieme a tutti i colleghi voglio come dire far notare che in questo momento storico in cui c'è un Parlamento è abbastanza diviso tutti i gruppi presenti in Parlamento abbiano firmato vuol dire che oggettiva la necessità di un intervento voglio però sottolineare che il tema dell'edilizia scolastica della sicurezza di edifici scolastici fare prima con risorse
E con interventi
Spero e penso ma mi sono scelto che questa legge quelle firme
In calce la legge abbiano la potenza di incidere su questi due fattori altrimenti facciamo
Un del lavoro di Filosofia
Bellissimo
Utile
Ma fino a un certo punto
Qui forse ci dividiamo
Non tanto sulle risorse sulla necessità delle risorse quanto sullo strumento più adatto
Per dare una risposta al tema della dell'emergenza sull'edilizia scolastica
Io non posso non sottolineare che il tema della struttura di missione ha funzionato
I dieci miliardi
Dal due mila quindici messi a disposizione della struttura di missione sono stati spesi per il cinquanta per cento
Ma in particolar modo si può notare che dopo lo scioglimento della struttura di missione in capo alla presidenza del Consiglio
Non si è fatto quasi niente cioè la macchina si è fermata cioè il tema della burocrazia e quindi dell'intervento della possibilità di intervenire oggettivamente è il tema principale per quello che diciamo
Osservo posso osservare
Quindi il concetto è paradossalmente non solo o soltanto o principalmente delle risorse perché le risorse ci sono
Iniziando dai miliardi ancora non spesi che da quelli che arriveranno spero anche con la nuova legge di bilancio mai come spenderli
E come aiutare le realtà locali a cui compete il tema dell'edilizia scolastica tantissimi casi a potere spendere
Queste risorse e quindi avere un punto di riferimento
No non semplicemente in un ministero perché questo non faciliterebbe il percorso ma la Presidenza del Consiglio è la strada giusta
Quindi io non voglio entrare sul perché è stata sciolta la struttura di missione
Perché si è voluto forse ammainare una bandiera era del precedente governo presidente ancora governo
Io sottolineo solo il fatto che bisogna andare a vedere quando soldi sono stati spesi quando i cantieri sono partiti quando si è fatto lavori per garantire la sicurezza degli edifici
Scolastici e quando no mi sembra che sia oggettivo che la struttura dimissione abbia dato un impulso assolutamente positivo e propositivo e quindi bene la legge bene la calendarizzazione benissimo la firma di tutti i gruppi però anche comprendere che bisogna anche essere oggettivi su questo
Sia sulle risorse ma ribadisco queste ci sono ed è un paradosso ma come spenderle spenderle subito che aiutare le amministrazioni comunali andare a fondo del problema grazie a
Cosa che per il gruppo misto grazie presidente al sì anche volevo aggiungere parole veloci ammesso che questo si riesca a gestire io ripartirei da una da un aneddoto perché ho vissuto nella nelle mie vite precedenti quando col collega Toccafondi stavamo al MIUR aiuto al capo di gabinetto e tocca conduce al sottosegretario perché nei giorni successivi al terremoto di Amatrice quindi stiamo parlando i primissimi giorni di settembre del due mila sedici
Perché amo una task force emergenziale per poter riaprire le scuole in tempo
Mi ricordo l'incontro con Curcio Fabrizio Curcio residente la capo del personale civile
E un po'di sindaci del territorio dove il cavallo ce decisi civile non era semi disperata stava cercando carte alla mano
Dimostrare che i sopralluoghi e le verifiche erano state fatte sugli edifici scolastici a seguito del terremoto la revochi dal terremoto dimostravano che c'era una scuola c'era poco da far verifiche era crollata
Altre due o tre scuole danneggiate andavano come dire chiuse evacuate non poteva inagibile e così via e poi tutte le altre scuole di Rieti o quasi tutte le scuole di Rieti che stavano perfettamente in salute attenzione non stavano perfettamente in salute stavano lo stesso livello di saluto il giorno prima il terremoto quindi livello quelle due tanto per ma numeriche ride
Il problema qual era la reazione delle famiglie era ma il bambino non ce la manda a scuola la bambina perché la scuola non è sicura rispose l'altro alle istituzioni erano guarda che cioè c'è andato per anni è sicura come Gelone allora che cosa voglio dire
E c'è una problema di mappatura e qui credo del presidente
Prima di cittadinanza attiva ed ecco ringrazio insieme alla collega di sale decisione per questo spinta che ci hanno dato che ci stanno dando la Toccata
Leggera e laterale ma qui dentro c'è una bomba nucleare che bisogna dirci in positivo secondo me che l'anagrafe tra trasparenza sull'anagrafe
Perché questo è un Paese che collettivamente non sa qual è lo stato di salute prolifici scolastici lo sanno in parte le regioni in parte il mio ora si cerca integrare i dati e però io sono convinto che da questa elaborazione e da questa trasparenza verranno fuori un sacco di sorprese non necessariamente tutte belle e non mi sto riferendo solo a qualche crepa in qualche muro
Là dove voglio arrivare che se non facciamo lavoro come Commissione Parlamento anche culturale rispetto a questo modello di purezza scolastiche quando andiamo fuori
Tutti pensano estrapolando solo di Calcestruzzi
Ma che come voi avete bene evidenziando che come ha costruito la legge ha che fare molto con la capacità di costruire una legge organica olistica di tirare cultura della sicurezza e la cultura la sicurezza dobbiamo creare nel corpo docente dirigenti scolastici attraverso loro né i ragazzi e le ragazze gli studenti ma attraverso queste presso la scuola presso le famiglie
Noi avremo un'implementazione molto complicata di questa legge allora questo lavoro di accompagnamento di costruzione di una cultura della sicurezza del fatto che c'è un Paese che c'ha un patrimonio ricordato profondi vetusto
E che dobbiamo intervenire dobbiamo metterci le risorse ma stiamo parlando alla fine anche di muri e quindi non è che si fa con un tratto di penna di una legge qui dentro il giorno dopo abbiamo trascorre nove a nuove anche trovando i soldi
è secondo me un elemento centrale secondo elemento centrale che potevo toccare io ripeto ogni volta che intervengo perché sarà avendo lavorato un po'nei ministeri fra fissazione Ermanno dentro l'ossessione ma realtà Arcore tutti i problemi
Nel due mila quindici fu offre fu creata ricreato no
Accorparne la riorganizzazione una struttura per l'edilizia scolastica ad hoc nel ministero in un governo che oggettivamente era messo dei miliardi sull'operazione
Fu fatta una ricognizione con tutto il personale dirigenziale di tutto il MIUR a livello centrale a livello periferico sapere quanti ingegneri c'erano che faceva al dirigente del il mistero di tutto il ministero tutta la situazione di grande mila quindici
Uno
Che era stato per sbaglio secondo me questa questa affermazione gravato concorso pubblico per sbaglio per farvi capire il senso in quanto ingegnere reclutato in un concorso generale la pubblica amministrazione per reclutare nuove personale
Quindi hai voglia a dire
Dobbiamo accelerare procedure dobbiamo capire come si snellire la burocrazia si attua la direzione generale ministero e ciò che rese scolastica cioè un ingegnere per sbaglio perché nel senso ma era stato preso mi pare dal l'ufficio territoriale umbro nel server ovviamente preziosissima era diventato
Non solo le telefonate che il ministero riceve quotidianamente
Da parte di tutti i Comuni che poi gli enti locali che devono fare queste procedure ma nessuna voce non capire la pratica perché è troppo complessa sicuramente sono comprese va snellita mamma cerca Quentin sufficienza di capacità amministrativa nei comuni negli enti locali e vicina di sera questa roba qui quindi non rivediamo a quello ne possiamo svilire tutto quello che vogliamo allora
Lo dico perché la cultura rispetto alle famiglie sulla sicurezza la capacità di dotarsi personale capace di seguire le procedure complesse perché non vogliamo solo verificare le scuole che ci stanno aggiustare le scuole ci stanno ma possibilmente ogni nuova Awlaki e facciamo la dobbiamo fare in una maniera un pochino più agile che non la costruzione delle Aule dell'Ottocento
Perché noi c'abbiamo tante scuole in palazzi storici e quindi ci possiamo fare poco ma fatto che continuano a costruire scuole oggi andiamo tutti alla Fiera di data
Poi però quando facciamo la progettazione la scuola facciamo fare e la facciamo noi come uomini d'apparato istituzionale pubblico
Come si faceva nell'Ottocento
Ecco quindi tutto questo una filiera che esso non ha messo in fila ultime due cose dolcissime sui fondi
Va benissimo mettere tutto insieme non ci scordiamo mai la dimensione europea ci sono una serie di finanziamenti e qui si può attingere direttamente in chiave europea a partire dalla Bei a partire da altro con tassi agevolati sui mutui e così via che possono fare una leva significativa sulle risorse
è vero che ci sono un sacco di soldi è vero che siccome rispetto ad altri comparti ci sono tanti soldi non riusciamo a spenderli
Quindi già se già questo sistema ed è un delitto e allora si concentra molto sospendere attenzione perché non bastano comunque cioè non ci facciamo l'illusione che ci abbiamo messo già tutti i soldi che servono e dobbiamo solo snellire le procedure burocratiche perché non è così
Sulla sulla didattica chiuderei su questo noi dobbiamo fare in modo che se vogliamo veramente che il tema della sicurezza
Diventi non tema di nicchia non un tema per quelli che hanno senso delle istituzioni presidi che si preoccupa di tutto ma diventi parte della carne viva degli studenti e delle famiglie abbiamo bisogno di collegarmi in maniera molto stretta sia la dimensione dell'innovazione didattica
Che sia in chiave di progettazione a tutto quel mondo di impresa innovative
Che su un tema apparentemente ottocentesco come l'edilizia in realtà può fare un sacco di cose interessanti se non riusciamo a costo di questa filiera
Sono e facciamo un servizio la legge pone delle basi secondo me ottime da questo punto di vista vedremo se riusciremo insomma emendarlo aggiustarla portarla fino in fondo
Però
Lo dico in cambio di del lavoro che è stato fatto e chiudo su questo a cittadinanza attiva
Assil decisa né a tanti altri suoi unire
Avete fatto un ottimo lavoro di pressione istituzionale nel senso che nobile del termine aiutateci adesso dall'altro lato a fare il lavoro di mobilitazione popolare su questo perché questo è il tipico esempio in cui quando hai approvato la legge e sappiamo quanto sarà quanto è e sarà complicato cominciato il lavoro da fare non finisce la tentazione nostra sicuro è di dire
Fatta una cosa vuole la prossima legge ecco ci dovrebbe stare addosso più dopo che prima una volta l'aveva approvata grazie
Maggi grazie ma una bellissima iniziativa
Di speranza di proposte e di concretezza la sicurezza scolastica si persegue e si raggiunge
Con la cultura della prevenzione la cultura della prevenzione
Non a parole si fa attraverso le risorse e gli strumenti in questa proposta come nelle altri ci sono individuati sia delle risorse e sia gli strumenti
E poi c'è il grande capitolo che voi mettete al centro giustamente che è quello della partecipazione della conoscenza della trasparenza o meglio della cantabili come è stato detto giustamente
All'inizio io
Auspico solamente una cosa che si mantenga questo spirito con cui oggi abbiamo sentito tutti quanti intervenire qui questa sarà la cosa forse più determinante perché non mancano le idee non mancano le proposte non mancano nemmeno a questo punto i testi di legge e questo diciamo mi ricorda il presidente du avrà il ruolo diciamo decisivo nel nel riuscire a mantenere questa trasversalità è anche questa
Questo spirito costruttivo
La consapevolezza c'è da parte di tutti mi pare da parte di tutti i colleghi e quindi stanno e adesso fare in modo che ci siano diciamo dei binari cerchi e anche dei tempi non biblici
Per per raggiungere degli obiettivi che ci stanno davvero a cuore che
Non c'è molto altro da aggiungere ovviamente le tragedie
Si evitano lavorando tutti i giorni in cui non ci sono tragedie quando poi arrivano ovviamente troppo tardi in quel momento poi subentrano altre
Giustamente altre questioni voi subentrano no IMO i momenti dell'emotività e momenti del dolore in momenti anche delle ricerca delle responsabilità
Adesso invece il momento di un lavoro di un altro tipo e qui ci sono tutte le basi per farlo grazie
Giunto anche la vice presidente latini che ha firmato la proposta di legge per la lega e quindi se vuole dire due parole
Buongiorno a tutti intanto scusate per il ritardo però perché abbiamo votazioni nacque la prassi è capitato nel momento buio
La critico insomma infatti porto anche i saluti della nostra collega Aprea di Forza Italia perché anche lei si scusa
Di non essere potuta venire qui adesso in Conferenza però siccome pure la insomma deve Asso adempiere insomma al ruolo di parlamentare e quindi vi saluto tutti
Ovviamente esprimendo se anche lei positivamente perché questa secondo me è una proposta che viene proprio abbracciata da tutta la Commissione cultura infatti avevo anche partecipato alla conferenza stampa che c'era stata un anno fa forse
Sei mesi fa ecco e quindi quindi per coerenza siccome è un tema veramente importante siamo anche qui nove presenti come gruppo lega anche perché il governo
Che comunque ci ha preceduto è stato un Governo attento all'edilizia scolastica perché già molti provvedimenti in tal senso erano stati già ammessi in atto
Parlo dei centoventi milioni di Euro per la sicurezza delle scuole proprio per Laura per l'area del cratere sismico delle quattro regioni colpite dal recente sisma
Parlo anche del ripristino della sicurezza antincendio nelle scuole anche qui centoquattordici milioni da euro
Quindi delle cose sono state fatte come anche la messa in sicurezza delle palestre perché anche i luoghi dove i bambini praticano sport non sono sempre sicuri
E quindi abbiamo anche stanziato questi fondi
Io per quanto riguarda questa proposta di legge è una proposta di legge sicuramente che date le linee guida e far sì che tutti gli enti locali
Rispetti non poi queste procedure però dobbiamo parlarci in modo molto schietto e onesto perché se tanti enti locali non sono ad oggi in regola con la messa in sicurezza delle scuole
Non è perché non vogliono farlo ma perché risulta a volte comunque cioè veramente difficile io Presidente siccome provengo da una città che ha subito il sisma Ascoli Piceno
Uno dei primi pensieri è stata resta comunque con l'amministrazione di mettere in sicurezza le scuole
Però non è così semplice perché il problema che comunque è stato riscontrato in questo Comune ma come in tanti altri comuni è che quando tu prendi finanziamenti della ricostruzione e quindi può rimettere
In sesso immobili non hai comunque delle sedi adatti idonei sostitutivi per accogliere nel nostro caso quattro mila studenti
Quindi ben venga anzi vi ringrazio che in questa proposta di legge
C'è proprio anche il supporto che viene dato previsto questo
Organismo da proprio con sede presso il MIUR che da sopporta supporto agli enti locali che vogliono adempiere perché ovviamente la sicurezza dei bambini la sicurezza del nostro Della il nostro bene più prezioso sta a cuore a tutti anche gli amministratori insomma hanno i loro figli e quindi hanno loro stessi insomma questa grande preoccupazione
Però si riscontrano questi problemi che a mio avviso ecco forse questa legge riuscirà a a rimettere in marcia tutte queste procedure e ad avere una maggiore attenzione anche se c'è anche l'articolo cinque che parla proprio di commissariamento qualora l'ente locale in modo oggettivo non riesca poi a adempiere Attali oneri e secondo me purtroppo forse dovremmo assistere a vari commissariamenti perché proprio i comuni sono in Grande grande grande difficoltà difficoltà per adempiere a tutti questi a tutte queste procedure ma soprattutto ho riscontrato che il problema è trovare la sede poi dopo adeguata per appunto far continuare proseguire l'attività didattica
Nel periodo in cui si fa il ripristino dei la messa in sicurezza
Dei delle scuole quindi sicuramente ci aspetterà
Un un gran lavoro e sicuramente al ministero dovrà dare un gran supporto a a questo processo insomma di grande valore che sicuramente uno stato che all'altezza di fare lo Stato deve avere come primo interesse che è proprio sicure Trescore quindi il primo interessa diverse la sicurezza dei bambini quindi vi ringrazio per questo lavoro
E sicuramente noi con tutta la Commissione cultura insieme al presidente Gallo che è stato in il mi insomma in prima fila saremo comunque a disposizione grazie
Non ci sono altre intervenute che io saluto naturalmente tutti i capigruppo della Commissione che hanno firmato la legge e non sono potuti intervenire auspicio perché è stato lanciato da alcuni interventi cioè quello di lavorare in maniera convergente provando a trovare da le soluzioni che riescono a mettere d'accordo tutte le forze politiche è una sfida che raccolgo volentieri visto che nel nel passato di questa legislatura abbiamo dimostrato come Commissione questa capacità di fu riuscire a produrre diversi atti dalla delle la legge sull'educazione motoria dalla legge sul libro a alla legge sul la ricerca scientifica educazione civica tutte le misure che hanno trovato un'ampia convergenza positiva su sul tema alla solo con qualche astensione da OLAF che a volte è una è una forma un pro-forma però significa che esse C&C lavorato corpo grossa sinergie per il bene comune grazie a tutti non so se ci sono domande
No ben chiaro insomma tutte