Identità è autonomia. Una marcia in più per tutto il Paese

Buonasera mi sentite ci siamo
Ok vedo tutti seduti bene buona sera allora tutti i benvenuti al convegno identità è autonomia
Questo convegno è nato da un'idea di Marco pietra Andrea e dall'onorevole Lucato alcalini
Ed è stato possibile realizzarlo grazie alla disponibilità del professore Stefano Bruno Galli
Assessore alla cultura in Regione Lombardia il quale a causa di un'incombenza non ha più potuto per prender parte al tavolo dei LEA relatori
In ogni modo manda i suoi saluti e si scusa per non esser potuto venire
Dunque perché fare un convegno sull'identità e sull'autonomia
Nell'ultimo Periodo negli ultimi anni all'interno del dibattito politico il termine identità assunto il ruolo di rilevanza tanto che i giornalisti e politologi definiscono identitari movimenti i critici del globali Nismo
Ebbene abbiamo invitato ospiti d'eccezione quale gli onorevoli Izzy chiari Durigon Fontana Stefani detto Calini e ci raggiungerà infine anche l'onorevole Giorgetti
Vi vedete vedete questi relatori c'è anche l'onorevole Molinari che poi si siederà qui non c'entriamo tutti quindi facciamo uno alla volta lascia fare gli onori di casa Marco pietra Andrea
Che ringrazio sentitamente per aver insistito nel realizzare questo questo importante convegno egli lascia la parola per i saluti iniziali grazie
Buonasera a tutti
Insomma sono particolarmente emozionato e ti ringrazio tutti quanti per per la vostra presenza qui
Perché ormai da qualche mese che vado avanti nel parlare nelle varie riunioni
Dell'importanza di questo convegno perché dal primo giorno che abbiamo iniziato questa avventura ormai qualche anno fa una cosa che ha sempre premuto in mente e soprattutto per il ruolo che uno va a ricoprire all'interno di un partito e quello di spiegare qual è un'ideologia che si muove dietro una comunità di persone che fa politica in questo caso la cosa che ha colpito almeno ormai anni fa e mi ha convinta di iniziare a far politica erano proprio leader di autonomia e federalismo che per me erano delle idee completamente nuove che non avevo mai sentito parlare neanche avevo avuto modo di di viverle come per altre persone come sono anche qui ragazzi in questa sala che hanno avuto modo di combattere di vivere
Sulla sulla propria pelle questi questi ideali e quindi ha avuto quest'idea di ringrazio per questo anche molto Alessandria che è stato come tutto il tempo per per l'organizzazione di questo convegno e anche se non è qui presente oggi voglio fare un applauso all'onorevole Andrea Crippa
Che è sempre presente con noi
Perché ha sempre sostenuto il dato tanta inerzia affinché si potesse arrivare anche a questa giornata
Perché per me era importante arrivare alla giornata di oggi perché il mondo politico sta cambiando la definizione di destra e di sinistra ormai non è più lampante come quella che poteva essere dieci o vent'anni fa
C'è un concetto di politica molto diverso il bipolarismo sta cambiando quindici si distingue tra chi è comunitario chi è liberale quindi sostanzialmente chi difende i confini e chi ritiene che tutto sia aperto ci si Kimmel manda avanti dei concetti di che tutto è uguale che non ci sono differenze quindi una politica molto piatta questo a me non è mai piaciuto sono sempre stato molto affascinato da questa logica federalista anche come una lente d'ingrandimento che va sul territorio a vedere
Appunto regione per regione come una lente di ingrandimento
Guardando quelle che sono le identità culturali i popoli che vanno a vivere ed abitare una determinata regione e questo mi ha sempre veramente molto incuriosito
Oggi avremo modo di di avere sia delle nozioni tecniche e storiche culturali di questa materia molto importante che ritengo possa essere davvero una chiave di svolta e una ricetta buona per il futuro di questo Paese
Voglio chiudere il mio intervento citando un po'quello che è il fondatore
Di questa etologia comunque un grande studioso del federalismo che a Gianfranco Miglio
Non è certo una preferenza filosofica o ideologica che mi spinge a cercare soluzioni di tipo federale alla crisi del nostro del nostro Paese
Ma la semplice constatazione che il centralismo in Italia ha giocato tutte le proprie carte e ha perso la partita Gianfranco Miglio ringrazio
Buona sera
Dunque il termine identità lo sentirete spesso questa sera tra i relatori
Ma al di là dell'utilizzo che se ne possa fare a volte demagogico avvolte impreciso a volte viene nominata la parola identità con un poca consapevolezza che cosa significa in realtà ed è proprio questo che adesso andremo a sviscerare sotto diverse prospettive con i nostri relatori a partire dall'onorevole Francesco dichiari coordinatore lega nel Lazio grazie grazie
Quasi del tutto intanto grazie ai giovani che la lega grazie a Marco che
Parlare di questi temi e parlare con i giovani sistema si giovani che escono bene perché proprio in un momento in cui qualcuno ci vuole togliere l'identità suoi cogliere il senso
Del campanilismo quello produttivo quello profetico quello bello quello per cui ogni uomo e donna e donna figlia di questa terra figlia di questa varia si identifica in tutta la sua vita io penso che d'identità se qualcosa di straordinario che noi tra mandiamo di generazione in generazione di cui territori fanno forza su questa identità elogi
Per me proprio questo intervento in cui faccio e mi fa piacere vedere tantissimi giovani
Perché significa che la lega a futuro la lega ha investito su chi veramente può cambiare la storia di questo Paese con il consenso con le idee con le azioni e proprio dall'identità dei partire quel senso di appartenenza ma dobbiamo sapere chi siamo
Da dove veniamo e dove vogliamo andare
Identità e autonomia
è un binomio perfetto perché io credo che l'autonomia delle regioni sia qualcosa che è un valore aggiunto anche i vecchi all'onore di governare le regioni perché guardate il centralismo
Spudorato quello che non porta da nessuna parte se non a uno stato stesso non identitario
è un centralismo perdente un centralismo che oggi non fa storia non fa epoca non fa nient'altro che sradicare
Quella storia delle regioni con la storia di popoli tre prescindere dalla diversità del brevetto da diversi da del modo di agire di pensare dalla diversità penitenziali che sono valori aggiunti anche io
Sono entusiasta e sono felice quando giro per i territori perché ognuno ha la sua storia in una rivendica con grande forza ecco questa è la forza del nostro Paese
Se mi però in discussione questo il nostro Paese non ha futuro
Diceva Giovanni Paolo secondo che un'azione che uccide i suoi figli non ha futuro e con un'azione che non legare ai suoi figli la gloria di un'identità la gloria di un'appartenenza sicuramente non può scrivere una pagina positiva per il futuro dove ecco quindi anche l'autonomia
A livello amministrativo da intanto ancor più responsabilità agli amministratori locali
Tanto che significa informeremo una classe dirigente ancora più capace ancor più competente ancora più responsabile perché oggi ve lo dice chi ha fatto l'amministratore locale nessun comune per circa quindici anni
E è un rimbalzo dagli enti nessuno si assume la propria responsabilità
I Comuni sono lasciati abbandonati solo se stessi non ci sono
Le autonomie regionali che danno forza anche ai creditori
Più disagiati più abbandonati per piccoli pensiamo a Roma Lazio cioè una città Roma che prende gran parte del bilancio regionale e poi ci sono piccole cittadine che ancora vivono duro che non hanno per un accesso nessun fondo regionale persona Ceresoli quei sindaci sono sindaci eroica amministrano meglio invece che un sindaco lasciatemelo dire come raggi che nonostante a il privilegio di amministrare la Capitale
D'Italia profondi poi e difficili anche venire qui con un mezzo perché forse non arriviamo sani e salvi quindi ecco il senso di responsabilità che si dà con l'autonomia agli amministratori capaci e mi viene in mente l'esempio del Veneto e Lombardia adesso del Friuli dove ci sono amministratori capaci che ogni giorno lo dimostrano amministrando euroregione e salvaguardando ogni piccola identità di valore Gione
Allora ecco vento è bello rilanciare su questi temi su questi argomenti purtroppo e me
Nel governo dove siamo stati
Attori principali non ci hanno dato questa possibilità perché c'era mentre c'era
Replica acqua ringrazio per il lavoro svolto tracce elevava
Viene qualcuno che
Avendo paura mi pare la responsabilità agli amministratori che amministra le pene
Frenava dando duplicazioni futili e non veritiere allora ecco la sfida è proprio questa noi ci siamo ed è bello che i giovani della Lega portano avanti queste tematiche
Perché su queste tematiche si gioca il futuro del nostro Paese siccome voi siete il futuro è giusto che affrontare queste tematiche
E propugnata lite che possono diventare azioni voi ci siamo e ci saremo in questa partita in questa battaglia perché ci crediamo
E perché non vale la balla e che qualcuno dice che solamente un favorire alcune regioni del nord perché amministrati dalla lega io sono laziale idrico che sono a favore dell'autonomia sono pienamente a favore
Qui
Sappiamo le responsabilità non ci spaventa l'acqua non ci sarà prezzi chiavetta ci sarà un presidente mi auguro al più presto leghista dimostreremo che l'autonomia
Uno strumento molto efficace per cambiare la storia di questo Paese dell'accelerazione
Grazie onorevole di Chieri
E il il globali sono uno degli affetti del globali ritmo è stato quello di obbligare migliaia a milioni di giovani in Italia così come in Europa a migrare per trovare lavoro
Il secondo la prospettiva federalista questa è una grave ingiustizia perché sia un giovane intende andare a lavorare lontano dalla propria terra questo non è visto come un fattore negativo però ha deve avere la possibilità di lavorare nella propria terra se lo vuole
E e dunque visto che il prossimo e relatore di lavoro se ne intende se n'è occupata o permettetemi di introdurre con grande onore l'onorevole Claudio Durigon già sottosegretario di stato per il lavoro e le politiche sociali nel primo governo alcolica grazie
Grazie purtroppo enunciato l'ultimo l'ultimo perché avevamo del governo ponte quindi questo purtroppo era la la macchia che c'è rimasto del precedente governo detto questo credo che autonomia e identità il lavoro rispecchia la caratteristica principale
La caratteristica in qualche modo storia dimenticata perché cioè cercato dei vari governi di accentrare quella della formazione le qualifiche che servivano sul territorio e non invece responsabilizzare sempre di più le regioni per quelle figure professionali che in qualche modo il pretore aveva pensate che viviamo un periodo particolare per la nostra nazione sul punto previsto del lavoro perché abbiamo anzi non abbiamo un sistema informatico lavoro Grant reagisca tra le Regioni
Questa la grave mancanza che ci siamo ritrovati da un tetto ai governi sempre mio big pensavano che invece di lavoro si costruiva
Su su alcune formule su alcune leggi ma lavoro da costruito per me circa domando Offerta nella Risoluzione scolastica nell'orientamento scolastico in quello che sulle attitudini del del territorio io credo che invece pare più forza alle regioni determinanti determinante perché hanno una capillarità che ci può dare sicuramente risultati efficienti di efficacia a quello che spetta un giovane tra le azioni che abbiamo fatto riguardo una con una in special modo con con guide sui che era quella di dare un bonus alle eccellenze che uscivano dalle varie università
Questo avuto poco c'è stato affermando che al momento cinquestelle all'ultimo però io finanzio strano fatti Lorenzo sui fatti e storie da Stato a Stato abbastanza strano però detto questo era era una volontà di di far rimanere giovani allegate al territorio di Branson rimanere giovani legati a quelli che erano le aspettative le esigenze del territorio noi abbiamo realtà viversi la Gancia nascondiamo viaggia a due velocità molto diverso il Nord dove recita addirittura che manco alcune figure professionali
Dove c'è necessità
Di specializzandi e quindi di orientamento più con con più efficacemente con più efficienza e abbiamo un Sud invece che va a rilento va spostato questo momento via asse per le esigenze di età ogni che ogni paese ogni regione ed ogni ed ogni comune
Guardate quando in qualche modo si sente parlare di autonomia in maniera negativa da alcuni personaggi da sinistra da chi oggi sta governando il posto di Erika in malo modo
Un'espressione soltanto per far capire che c'è una differenza tra Nord e Sud che questa cosa non porta risorse al Sud non è assolutamente vero l'economia e l'efficienza che si può dare a una Regione è determinante per la crescita della propria regione
Ogni amministratore di Regione deve sapere quello che necessita per il territorio e la volontà di costruire per quel territorio guardate
E quando si parla di lavoro così mantengo il tema sul lavoro quello che significa ricerca dei giorni qualche potenziale al preclude posizionando sulla sesta ricerca che potenzialità hanno sul dare dei giovani la ricerca alle alle aziende
Però in un seminario svolto da alcune aziende farmaceutiche noi siamo il polo farmaceutico
Più importante d'Europa è uno dei più importanti al mondo bene questo è grazie allora alla forza lavoro capitale umano a quel capitale umano che in qualche modo è stato registrato in due grandi balle bacini parlo del Lazio del sud
Del ed e dello stesso Lombardia dove si è creato una formazione specifica con attitudini per quei giovani ecco vince
Il cento per cento della riqualificazione dell'inserimento nel mondo del del lavoro dei giovani ecco su quello dobbiamo pur dobbiamo lavorare dare l'autonomia alle stesse Regioni che possono in qualche modo dare più sbocchi positivi ai giovani inserimento nel mondo del lavoro
Una situazione che particolarmente ci tengo come best practice
A a dire per esempio in Lombardia ce la famosa dote
Non so se la conosce doc la conoscevo dentro la dote un pacchetto di formazione di inserimento nel mondo del lavoro che si dà ad ogni persona esclusivamente per le attitudini di quella persona
I centri per l'impiego hanno una funzione a diverse lombardi a dispetto purtroppo in Calabria noi dobbiamo puntare che la Calabria ride rispetto a quelle che ha la Lombardia oggi quello è la è l'efficienza che può darla l'autonomia
è vero c'è di dubbi su questa cosa ma solo così con la forma assistenziale non potrà mai la Calabria raggiungere quello che oggi vicini l'efficienza che era la Lombardia quindi io dai nel ringraziare sia tocca viene insomma come presidente nazionale ma i ragazzi di Roma quindi Marco ed Andrea catalano
Vi auguro un buon lavoro l'autonomia passerà sicuramente anche nel Lazio appena non andremo a governarlo e sarà sicuramente il mezzo più efficiente per viaggi alzare Lazio da questa inefficienza di Roma e Lazio che ci hanno portato questo due questo due malati malaugurato Zingaretti raggi il Pd cinque stelle
Grazie tante all'onorevole Durigon adesso proseguiamo
Tratteremo di una tematica molto attinente al al nostro pubblico che sono i giovani perché nella visione federalista
Il bene che un territorio di una terra non si misura in base alla presenza dello Stato ma in base alla salute al rigore dei corpi intermedi
E chi anima i corpi intermedi se non i giovani che vivono in quel territorio dunque lascia la parola l'onorevole Lucato Calini segretario coordinatore federale lega giovani grazie Luca
Innanzitutto grazie perché venerdì pomeriggio sono le cinque
Non stiamo parlando né di sport né di calcio né di cinema ma stiamo parlando di identità autonomia e nonostante questo ci sono duecentonovantadue persone in sala quindi grazie di cuore grazie a chi ci ha messo l'anima organizzare questo convegno
Toglietemi subito una curiosità vi chiedo di alzare le mani ai ragazzi che arrivano dal Centro e dal Sud
Ecco questa è l'ennesima dimostrazione
Di Maio e altri fenomeni dell'autonomia non avevano capito assolutamente niente perché ci hanno raccontato per quattordici mesi purtroppo Erika lo sa bene che l'autonomia non si poteva fare perché il Sud era contrario e perché il Sud veniva martoriato
E e io il Sud lo sto girando adesso in veste di coordinatore federale ma l'ho girato anche nei sei mesi prima accompagnato da andrà Crippa chiaramente per conoscere i ragazzi e e paradossalmente si parlava quasi più di autonomia al Sud che al Nord a un certo punto perché arrivo e Lazio conosco Marco che tra Andrea e dopo poco la prima cosa che mi tira in ballo il federalismo e e già gli dico ma c'è qualcosa di strano non è non è una novità per me era una novità per me Quad in Puglia e la prima cosa che sento è il Salento che vuole l'autonomia della dalla Puglia addirittura quindi un'autonomia nell'autonomia vado in Sicilia esenti da ragazzi che si lamentano dell'autonomia da un certo punto di vista perché c'è stato un bel dialogo dove io invidiamo chiaramente la regione Sicilia per lo statuto che aveva a livello tomista nulla invidiamo chiaramente per come veniva applicata questa autonomia sul territorio
E quindi a ragazzi erano i primi ad essere orgogliosi chiesta autonomi ma i primi anche a essere incassati perché
Comunque per colpa di utilizzo
Arido Lotito sbagliato di quell'autonomia sono costretti ad andarsi a curare a studiare e a lavorare all'estero quindi si parla tanto di autonomia al Sud se ne parla anche in Basilicata ho visto con pochi ragazzi della Basilicata dove un'autonomia sarebbe davvero la manna dal cielo per quella regione perché porterebbe più risorse porterebbe
Competenze molto importanti per una Regione molto ricca e che purtroppo al momento è una delle più povere in Italia
Quindi ci sono tanti
Paradossi che il Movimento cinque stelle e la stessa sinistra non ha capito
E siamo finiti però nelle mani nelle mani peggiore perché basta pensare al nome boccia capite bene è uno che sia una boccia già primo aspetto poco realtà però ha chiaramente noi lotteremo lotteremo perché lo dico per i giovani è prioritaria l'autonomia Ayo ho seguito con orgoglio la campagna elettorale dell'autonomia per il referendum del ventidue ottobre del due mila e diciassette nella nostra regione
E vi assicuro che nelle piazze nelle strade l'università nelle scuole c'erano tantissimi giovani e la scelta che venne fatta allora era quella
Di fare dei volantini autonomiste Enzo al partito non avevamo messo il simbolo della lega quando andavamo a volantinare davanti alle scuole
Avevamo fatto
Una collaborazione con un'associazione che si chiamava giovani per l'autonomia
Giovani che arrivavano da tutte le parti politiche dal centrosinistra dal centrodestra qualcuno anche del Movimento cinque Stelle e con loro andavamo a volantinare davvero in ogni contesto sociale possibile anche perché lo sottolineo questo lo sottolineo
Perché solo in Italia cioè la concezione che la partita autonomista sia una partita dedicata solo ad un partito
Non è la partita della lega l'autonomia alla lega se n'è fatta promotrice per fortuna c'è stata la lega a farlo però nero il tutto il resto del mondo l'autonomia ma soprattutto
Partendo da sinistra
Pensiamo la Catalogna che stiamo vedendo in queste settimane dove la Catalogna è vero che un discorso diverso un discorso molto più forte perché si parla di indipendenza più che di autonomia
Però tutti catalani sono la gran parte di sinistra anche estrema non certo punto di vista in Italia abbiamo questa sfiga dell'era anche una sinistra che contro l'autonomia contro tutto tassato utile anche contro autonomia questa è una delle riga più grandi che dobbiamo sopportare ma mi auguro che dovremo sopportare ancora per poco
E e ci tengo a ricordare un paio di eventi che
Vennero fatti secondo me molto molto importanti uno di questi
Fu un evento che andò in mondovisione perché ci trovammo in cinquantacinque ragazzi qualcuno era anche appena maggiorenne accorrere come dei pazzi sotto il palco del Gran Premio di Monza però srotolato uno striscione di cento metri quadrati che diceva autonomia a la Lombardia autonoma subito ventidue ottobre votarsi
Chiaramente c'erano le televisioni che facevano l'impossibile per spostare la telecamera per lo riprenderci pro capite bene che cento metri quadri sono abbastanza grossi quindi per fortuna
Riusciti e l'operazione e fu un messaggio importante che ci chiedevano anche tante persone straniere che chiaramente venivano al Gran Premio incuriosite dal tema
Dell'autonomia qualcuno si prese anche qualche schiaffo mi ricordo però perché anche lì c'è una concezione che era la lega a c'è la lega Gran Premio di Monza ma mancato gestito autonomia Lombardia non c'è un simbolo e la lega c'ha la rosa camuna che la bandiera la Lombardia
Eppure per qualcuno c'è ancora questo stereotipo che è una battaglia esclusiva della Lega invece non è così
Non è così non dovrà Mayes per cui deve essere aperta a tutti tante che lo sottolineo perché questa è una cosa che fa anche abbastanza ridere annunciato il punto di vista tant'è che il referendum per l'autonomia da Lombardia lo voto al Movimento cinque Stelle
Movimento cinque Stelle Lombardia
Anziché sui voti furono determinanti per arrivare a a votare quel referendum privati qua tutti i deputati che avevano magari votato dal Consiglio regionale quel referendum improvvisamente cambiano idea e non si sa
Cosa succeda all'interno di questi palazzi dove ogni tanto entri con un'idea ICI che ai esattamente l'opposto
Però cambiarono completamente idea
Poi
Io non entro nel dettaglio tecnico perché c'è qua Erika Stefani che davvero chiedo una pausa per la pazienza che ha avuto in questi quattordici mesi perché secondo me
Fare più cento tavoli più di cento tavoli tecnici con il Movimento cinque Stelle ci vuole un fegato pazzesco perché oltre ad avere la pazienza di avere lucidità deve avere la capacità di non incassare temi trentadue secondi perché ogni cosa che dicono tendenzialmente è folle però esatto adesso vedremo come si divertiva però ecco quella e una un'altra iniziativa molto importante che scatenò un po'lei era di qualche sindaco di sinistra non i nostri fu un'iniziativa che più di trecento ignara ignoti giovani perché furono ignoti non sappiamo chi chi siano stati sono stati fecero andando ad appendere suoni comune
Della della Lombardia tre tendenzialmente furono coperti trecento comuni il nome della propria città in dialetto con sotto chiaramente la data del referendum e due o tre punti che potevano essere fondamentali per cui il Comune perché ci sono tanti troppi comuni
Che hanno i migliori amministratori ma non riescono magari a chiudere il bilancio perché pagano purtroppo l'incapacità di amministratori precedenti
Ed è questo vogliamo vuole voglia volevamo e continueremo a volere vogliamo premiare quegli amministratori che ci mettono il cuore ci mettono la passione che magari passano dodici ore a lavorare al giorno interno del Comune dodici ore fuori per incontrare i cittadini
Perché questi sono quelli che vanno premiati io non sta amministratori virtuosi poi chiaro che bisogna punire
E questo lo dico soprattutto ai ragazzi del Sud tutti quegli amministratori che non hanno pensato i cittadini negli ultimi decenni ma hanno semplicemente pensato ad accontentare qualche amico qualche parente
Vedendo qualche soldino in tasche non dando le cittadini perché su quello quello il problema che ha rovinato il sud Italia se sull'Italia oggi non funziona e perché c'è un'Italia centralista non perché vogliamo fare l'autonomia noi leghisti razzisti xenofobi questo deve essere importante deve essere importante anche andava raccontare sui territori quindi
Sono contento davvero travolta partecipazione oggi sono certo che
Quindi sarà un percorso non siamo riusciti a fare un piccolo fan club che volevamo consegnare della Firema
Nelle prossime settimane lo prepareremo perché sono certo che questa data avrebbe rimarrà nella storia non solo del movimento giovanile ma anche della lega perché da oggi parte la rivolta sull'autonomia
Grazie di cuore
In bocca al lupo tutti
Eliporto giustamente i saluti dal professor Stefano Bruno Galli che oltre a essere stato un allievo di Gianfranco Miglio e anche un insegnante per tanti ragazzi noi e ci teneva tantissimo ad essere oggi corona purtroppo per un problema di salute non è davvero potuto venire però di manda i vostri ringraziamenti con una promessa che tornerà non solo a Roma ma soprattutto nel Sud Italia raccontare la nostra idea d'autonomia grazie di cuore
Grazie mille all'onorevole Lucato Calini
Questo intervento che ha trattato bene la tematica dell'autonomia era invece passiamo all'altra parola chiave che è quella dell'identità ce ne parlerà ombre l'attore che dell'identità trattato più volte e Lara porterà anche a a ciò che fu che l'ha fondata perché è un'identità non è un valore in sé stesso ma valore dal momento che si fonda su qualcosa dunque su che cosa si fonda la nostra identità
Di questo ce ne parlerà l'onorevole Lorenzo Fontana già ministro per la famiglia e la disabilità e in seguito ministro per gli Affari europei nel primo governo Conte grazie grazie
Grazie
Ve l'ho detto di parlare due ore perché Tom Jeter ritardo ma
Non lo farò perché se no tre ora non lo farò perché se no poi la ricami dice che son troppo chiacchierone cosa che non è vero ma insomma era l'unica con la quale potevo parlare
Quando eravamo nell'ultimo Consiglio dei ministri perché non so perché ma ce l'hanno tutti con me sarà che avevamo gusti diversi politicamente parlando intendo ovviamente cala forse non sono comunque al di là di questo è una beh ringrazio intanto per l'invito perché comunque fa sempre molto piacere
E vi invito a mia volta a proseguire Coco le scuole di formazione
Non è adesso presa perché fra le varie cose siccome non avevo niente da fare serve a un certo punto ho pensato bene di darmi anche l'incombenza di organizzare il Veneto
E in Veneto una delle cose che stiamo facendo tra l'altro a recare nel direttivo è quella di fare delle scuole di formazione a livello territoriale perché c'è la scuola di formazione politiche quella più importante fuori ce ne sono altre
Però notavo che c'è una cosa sulla quale dobbiamo magari un po'mettere il punto nel senso che
Di capire quello che siamo
Cioè perché uno della lega adesso
Va perché mi sta immigrazione non mi piace perché le tasse non mi piacciono perché voglio autonomia sì
Però
Non è che
Magari noi vediamo alcuni problemi però poi ci sfugge un po'la questione globale
Perché se il mondo è globalizzato ci sono anche tanti problemi che sono globali
Guarda che grazie a questa intuizione la lega esiste a tutt'oggi perché quando sei anni fa con Salvini si decise un'alleanza che per i leghisti stessi all'epoca era un controsenso con Marine le Pen ed è la fortuna che abbiamo avuto all'epoca era quella di assalto alla metropoli e quindi di vedere quello che stava succedendo in Europa
E l'Europa si capiva che lo scontro per il futuro
Sarebbe stato fra il Mondiale Isma'il mondo globale ingloba lirismo
E le identità l'identità dei popoli le identità ma non solo dei popoli ma anche identità penso quelle cittadine quelle regionali che poi spesso e volentieri magari sono dei popoli non riconosciuti
Ma valorizzare la diversità contro chi voleva invece omologare le persone
Da una parte un mondo dove tutti sono uguali
E uguali spesso e volentieri magari costretti ad esserlo dall'altra parte invece un mondo nel quale tutti sono diversi
Tutti sono invase rivendicano le loro diversità
Da parte loro balista vedete quello che sta succedendo no
C'è una religione
E tanto mi fa ridere quando sento di Mario Grillo che dicono ma nessun movimento post-ideologico come se non esistesse più l'ideologia vi hanno fatto credere che non esista più ideologia sapete che c'era
C'era un cardinale che una volta disse che il colpo da maestro di Satana era quello di far credere che il diavolo non esisteva ma esiste comunque e voglio dire
Vi fanno credere che non esistono più le ideologie e da quando è caduto il muro di Berlino invece un'ideologia c'è anzi a dir la verità sono due
Che in questo momento vanno di comune accordo ma l'avete visto è sotto gli occhi di tutti è che bisogna ragionare sulle questioni se ha mai pensato a un certo punto vinse il modello liberale
Solo che finché era contrapposto al mondo sovietico doveva mantenere un certo equilibrio
Da quando invece il mondo sovietico non c'è più stato ha potuto tranquillamente far tutto quello che voleva
Mondo liberale
Che ha come religione il dio danaro
E quindi la cosa principale e fare più denaro possibile
Gli uomini diventano delle merci dei numeri gli omini non hanno sentimenti io me ne sono solo consumatori
Voi siete esclusivamente persone che devono consumare
E consumare quello che dicono loro in questo momento perché sapete c'è una cosa che vale ancora più del denaro e del potere
E il potere di comandare le persone lo vedi quando le persone si assoggettano a tre
Tutte le religioni fondamentalmente hanno un dio al quale le persone devono assoggettarsi certo poi
Quello che dicono i vari dei abbastanza diverso
Però c'è bisogno di venerare il dio in una religione e anche nella regione liberale accade questo
Libero mercato massimo profitto
Il pensiero che per opporsi
Al libero mercato oppure per cercare di fare in modo che il libero mercato sia
Diciamo a tutto tondo in tutto il mondo non ci siano più per esempio i dazi doganali
Pensate quanto la religione liberale o dei dazi doganali però i dazi servono quando tu entri in un mercato dove ci sono Paesi che magari hanno manodopera a basso costo
Che magari non hanno i diritti che i nostri genitori i nostri nonni hanno conquistato migliaia d'anni
E qual è stata la risposta degli stati liberali
Al turbo capitalismo ai globali ISMU è stata di dire attenzione religione liberale religione globale noi abbiamo dei diritti Defender difendere i nostri lavoratori quindi
Tu non ci puoi dire
Che dobbiamo aprire tutto no è stata l'esatto opposto
Essere competitivi quante volte l'abbiamo sentito questa parola nel corso degli ultimi anni
Dovete essere competitivi
Ma quel frate se compiuti tisi stesso con la Cina un miliardo e trecento milioni di persone tantissime delle quali magari pagate a pugni di riso come può un operaio qui da noi a essere competitivo con una persona che non guadagna nulla
E magari come può essere competitivo nel momento in cui queste persone poi acquisiscono anche la tua stessa tecnologia non è possibile non saremo mai competitivi prodiano detto per anni per di essere competitive cos'hanno fatto per essere competitivi
Va be'hanno precarizzato lavoro
Hanno tentato di fare in modo che non ci fossero più diritti dei lavoratori
Lavori che non sono più stabili come quelli che erano una volta no lavori a termine
A volte anche i part-time
Dati quando non ce n'è bisogno ma perché altrimenti si resta a casa licenziamenti facili
E questo è tutto dovuto a un contesto globale nel quale ci siamo inseriti non è che le cose avvengono a caso
E capite quindi c'è questa religione questa religione
Liberale
Che visto che vuole che si massimizzino i profitti e vuole comandare con determinate aziende non possiamo fare anche alcuni nomi quel male li faremo ed è all'accusa di fare io devo cercare di produrre là dove il costo del lavoro è più basso possibile
Allora dove sono avvenute sono avvenute varie forme di concorrenza no le delocalizzazioni
Hanno impoverito i nostri lavoratori alcuni gli hanno lasciati a casa sono andati a produrre nei paesi dove non ci sono diritti dei lavoratori
E magari poi hanno portato la loro sede legale in quei Paesi dove la tassazione molto bassa
E quindi questo sistema e sistema che in questo come in un momento comando in Europa e nel mondo
E quale noi dobbiamo rivoltarsi è un sistema economico
Che però è anche un sistema di valori
Perché questo sistema volendo le persone solo come dei consumatori
Ha deciso che un consumatore è meglio che non abbia dei legami sociali
è meglio che non abbia una comunità un'appartenenza un'ideologia
E sapete perché perché quando sia un'appartenenza forte è difficile che qualcuno dall'estero o anche dall'interno venga comanda arti senza che nessuno faccia nulla
è una cosa hanno deciso che l'uomo doveva essere singolo individuale da solo magari indottrinato davanti alla televisione prima
E davanti agli smartphone adesso
Attenzione
Lo sapete no
Che come vi dicevo
Vale più il potere del danaro e il potere adesso ce l'hanno perché voi glielo date
Perché ogni volta che voi comprato una cosa Mullaj in ogni volta che voi cliccato una cosa on line dati i vostri dati
A delle aziende che poi sanno che pubblicità mettere fine non solo per soddisfare un boss vostro bisogno ma per creare dei bisogni che voi non avete e che avrete vedendo la pubblicità
Facendomi condizionare lo sapete che il vero tesoro che hanno in questo momento sono i nostri dati vi siete chiesti perché vogliono fare le carte di credito obbligatorie sì per cancella l'evasione sì certo solo che io con la carta di credito
Sanno in che Barbato coso compatto al bar e ogni volta che pago uno scontrino cioè il mio nome e cognome soppresso due caffè sanno che sono otto in compagnia
Se prendo una cocca zero neri parapubblici Franco calcola zero giorno dopo e magari siccome fanno anche quella limone metterà nel fianco qua che c'è questo nuovo prodotto della Coca Cola io non avevo bisogno e bastava quella zero procedura ce la provo
E sapranno a che ora siete andate al bar
E sapranno magari che mezzo avete preso
E sappiano tutto di voi ed è questa la ricchezza che loro hanno in questo momento e che stanno elaborando e riusciranno a condizionare
Quello che saranno i costi a questi futuri il vostro comportamento futuro il vostro modo di vivere futuro e sapete docente che cerchino di condizionarlo
Perché vi ripeto che il potere vero sarà questo non sarà darveli come succedeva nel passato darvi una cosa che voi volete sarà farvi pensare che voi volete una cosa che a voi non interessa per venderlo
Ed è questo che accadrà allora
Bisogna capire che si trovava in questo mondo se questo mondo non ci va bene
Abbiamo un'alternativa
L'alternativa è la l'alternativa è essere identità cioè cerca di fare in modo di ribaltare
Questo modello liberale e che è destinato a fallire
E sapete perché ed è stata fallire perché esattamente come il comunismo non ha tenuto conto di una cosa che l'uomo non è solo materia l'uomo anche sentimenti come passioni l'uomo si innamora fortunatamente talvolta pure odiato sorgono con tre due
Ma voglio dire talvolta va in piazza
Come domani
Per qualcuno è inspiegabile che ci siano persone che vengono tutta Italia per andare in piazza domani perché vuole dire la sua vuole protestare
Perché l'uomo è qualcosa di più della sola ed esclusiva materia non è merce e allora è da qui che bisogna partire per fare la vera rivoluzione che poi è una reazione alla rivoluzione liberale che purtroppo ci sta portando a suicidarsi sapete perché perché consumatore non fa la famiglia quindi figuriamoci se fa figli sì è vero servono anche gli aiuti per i figli che abbia cercato di metterle in campo non è stato per niente facile
Ma non è solo quello è un problema culturale allora
La rivoluzione che dobbiamo fare il motivo per quale sia i leghisti
è che ognuno di noi deve fare la sua battaglia
E cercare di cambiare il mondo per quello che può capendo magari inizialmente questi concetti allora servono le scuole di formazione perché purtroppo non ci sono tante persone che verranno a parlare di queste cose perché ne Nenni attivo non lei non li invitano
Magari c'è qualche
Coraggioso
Su Facebook eccetera anche se Feld uno strumento un po'particolare proprio usa uno strumento per magari viene oscurata la pagina perché sapete come son cose che non vanno bene però
C'è qualche coraggioso perizia ma di sicuro non sono mai persone che venderanno milioni di libreria la Saviano che avranno molto successo perché ovviamente non posso aver successo perché va contro la religione dominante in questo particolare momento storico
Allora essa Della lena significa questo significa fare una battaglia che va al di là di vince le prossime elezioni
Va al di là di fare un governo con conto con Di Maio perché siano faro covano con Conte con Di Maio e non posso fare questa rivoluzione a me non interessa stato vano con quanto dirà perché non farò mai mentre assieme ai cittadini
E ogni religione ovviamente
Essendo totalitaria perché una religione la questione della libertà religiosa anche in questo caso è una questione solo di facciata in realtà non esiste la libertà religiosa infatti anche in questo caso chi è contrario a questa religione Benedini grato viene disprezzato viene insultato
E allora quando vi accusano
Fascisti nazisti e razzisti eccetera va bene è una religione che in questo momento sta comandando che usa i suoi anticorpi è una dittatura che in questo momento sta comandando chiusi su anticorpi ed è sempre stato così nella storia dell'uomo
Comunismo e nazismo avevano fondamentalmente la stessa matrice
Consideravano gli uomini
In base all'economia l'uno in base alla razza l'altro ma non ha una forma di omologazione non ha una forma se vogliamo di globalizzazione ristretta
Per carità però un modo per comunque ridurre la diversità e le identità degli uomini a un modello precostituito
Quando mi danno del nazista o del rialzo del del razzista del fascista eccetera io mi arrabbio particolarmente innanzitutto perché penso che il razzismo sia negare l'identità non vuole all'esaltare quindi non si è mai siamo gli unici antirazzisti sono quelli che vogliono l'uomo unico modello unico che sia tutto uguale che sono i veri razzisti perché vogliono uccidere tutte le identità
Ma
Quando ci danno dei fascisti o dei nazisti no attenzione non siamo esatto opposto
La loro matrice identica a quella del comunismo volevano omologare tu puoi omologare in base all'economia no e dire che se non c'è un proletario deve essere ucciso sarà in Cambogia se non sbaglio che se tu avevi gli occhiali
Qua ricaccia andava male venivi mandato nei campi quindi ucciso
E
Il nazismo volevo omologa se non eri ariano via Caputo ad una forma di omologazione identitari sono esattamente l'opposto io rivendico la mia identità ma non è che per questo voglio soffocare la tua
E quindi anche quando si danno dei fascisti bisogna saper rispondere
Bisogna saper rispondere dicendo che i veri eredi del fascismo
In questo momento sono quelli che comandano in Europa perché sono quelli che vogliono imporsi determinate regole facendo in modo di omologare tutti i popoli la bellezza dell'Europa così come la bellezza dell'Italia Stanley diversità e lo vedete dal fatto che quando anche l'Italia avuto
Diverse fasi no ma quando l'Italia era considerata divisa fosse la più unità allora perché buona base valoriale comune maggiore di quella che c'è adesso quando era divisa
Era il faro della civiltà mondiale
Tantissime opere tantissime opere
Artistiche
Sono state fatte in quel momento
E in quell'epoca avevamo Dante che poteva viaggiare da Firenze fino a Verona
Senza nessun problema San Tommaso d'Aquino ma non solo in Italia è partito da Napoli andava a Roma pelato insegnare a Parigi l'Europa era unita allora perché aveva una base valoriale comune
Adesso invece si creano le contrapposizioni
Perché c'è una sovrastruttura uno stato super
Nazionale che vuole imporre le stesse regole alla Svezia e all'Italia
Alla Spagna
E la Bulgaria siamo diversi la forza sta nella diversità bisogna essere unitisi ma nella diversità perché altrimenti non avremo un valore aggiunto
Ma avremo solo un appiattimento di tutti la depressione dell'uomo la distruzione dell'uomo e la distruzione di tante cose belle che sono state fatte nel passato guarda che non a caso cercano
Nell'uomo moderno quello che la religione globali Barale vuol fare in questo momento cercano di farli studia la storia
Sue pensate
Io a Rivoli di Kolarov prova secondo me la famiglia
C'è i bambini hanno bisogno di una mamma un papà apriti cielo scandalo internazionale leggere i giornali fino Cina ne parlavano video delle robe incredibili con delle lingue sconosciute le prime
Ma
E dopo che nega l'accusa più grave se medievale
E faccio presente che nel Medioevo c'era Dante Alighieri e adesso abbiamo Saviano tra ditemi voi
Per carità eh però
Io se vado in tantissime città italiane penso che il Medioevo non sia stato così brutto visto che ancora adesso visito tante città italiane proprio perché c'è stato il Medioevo non solo chiaramente al Medioevo
Ma penso alla grandezza che vano quegli omini alle cattedrali voi pensate anche le chiese no le chiese moderne e le chiese le chiese antiche le chiese Medioevo eccetera vi sono la stessa cosa
Qualcosa è cambiato no
C'è qualcosa che non va sì adesso magari siamo sicuramente più richieste o meglio però se non diamo più importanza a determinati valori sono più importanza nostra storia perché perché come tutte le dittature
Bisogna cancellare la storia
Perché il mondo nuovo parte da quando è iniziata la rivoluzione pensate solo ad adesso pensate a quello che c'è adesso e il futuro non pensate mai passata sono incominciate a guardare il passato incominciate a chiedere magari alcune cose per esempio
Pochi giorni fa il sette di ottobre era anniversario della battaglia di Lepanto
Tanti erano i veneti ma tanti arrivarono anche a tutta Italia per combattere una battaglia che ha salvato l'Europa dall'islamizzazione
Ebbene quei giovani andavano a combattere per difendere l'Europa
Qualche caso partirebbe
E guardate che erano tutti impegnati e e ragazzi già faccia domanda quali erano i nostri nonni e non è che fossero persone che provenivano da Marte Aran persone come noi fatevi tanto mi chiedo guardando studiando son Tommaso d'Aquino Dante
Sarà un persone esattamente come noi come hanno fatto a a fare quello che hanno fatto una cosa incredibile e questi eroi e colate che in quasi tutte le città anche italiane ma io ho trovato a Barcellona le ho trovate a Bruxelles ci son le reliquie della battaglia di Lepanto che sono vere quasi ricordata
Ed erano giovani tanti come noi che avrà un bruto ma rimane la casa sicuramente però sono partiti avevano dei valori sono stati mossi da qualcosa
E purtroppo adesso invece siamo mossi al telefonino spesso e volentieri insomma che cerchiamo di capire chiaramente non voi che siete qui e per cui faccio i complimenti ma è chiaro che tanti nostri amici che abbiamo tornano i pensano solo ha fatto i soldi
A cercare magari di di andar fuori compiuti per obiettivi possibili a ma che il futuro chi se ne frega intanto penso a divertirmi e lavorate che non abbiamo molto futuro se facciamo così
Ma non possiede una generazione forse due e poi non ci saremo più
Perché sapete
L'hanno costruita bene e hanno costruito anche questa questione dell'immigrazione
E l'immigrazione
Qualcuno magari maniera semplicistica dice a me dà fastidio che arrivino queste persone ma bisogna anche capire da dove nasce nasce anche lì perché uno dei fondamenti della Regione liberale ultra liberale
Non mi sono merci qui non hanno cultura quindi non hanno valori quindi che uno sia dall'Africa dalla Cina dall'Italia dalla Svezia la stessa cosa
L'importante che consumi e importante che produca quindi i confini non devono più esserci capite perché ci odiano le andiamo anche contro questa religione ma in più
Per fare in modo che gli uomini siano tutti uguali che ci sia il cittadino del mondo e non ci sono più le piccole patrie ebbene bisogna cercare di fare in modo che non ci siano più identità forti e come fai a togliere identità forti
Pensata un condominio magari condominio nel quale molti di voi abiteranno
Bene
Qui siamo a Roma vecchio abito qui in un condominio se tutti quelli di quella casa fossero romani
E arriva qualcuno da fuori che mi dice che vuole mettere un'antenna telefonica etc oppure senza di un'ombra mette parlo con gli altri dico ragazzi magari li conosco da una vita magari conosco i loro genitori marito conosco i loro figli ci conosciamo da generazioni
E questo ci ha messo 'sta roba del sogno protestare
Ma se voi lo stesso condominio incomincia ad avere al primo piano un cinese al secondo piano uno svizzero al terzo piano lo svedese non prendo
Prendo proprio chiunque possa essere
Al quarto piano un americano
Con chi l'ha fatta la protesta
Contro un nemico che arriva da fuori magari avete anche paura perché non sapete bene come si comporta non usi
Costumi e usanze diverse con chi l'ha fatta la battaglia per far valere i vostri diritti
Immigrazione serve per abbassare il costo del lavoro
Serve anche per diluire l'identità una volta ho detto l'emigrazione sarebbero di un'identità apriti cielo ogni volta che aprivo bocca la parola su Twitter mi vedevo subito scalava le classifiche
Di lui l'identità non è offensivo nei confronti nessuno perché anche l'identità della persona che arriva qua vedi Louilt ovviamente no
Ma diluire identità significa perché ha degli interessi economici molto importanti che non ci sarà nessuno che protesta quando verrà fatto l'ingiustizia però bisogna stare molto attenti così parlò di integrazione ma integrazione o è aggregazione con la che venga fatta in Italia perché integrale si regola persona vive qui e inizia a condividere né stessi valori perché quando invece permettiamo
Che si mantengano determinati valori come nulla fosse creando tra l'altro delle cose incredibili perché io vengo a voi vengo da bucce
E lei trenta per cento di origine islamica quelle cellule jihadiste che stava per colpire sia a Parigi sia la stessa Bruxelles è hanno visto cos'è successo no l'ho visto quello che hanno fatto
E voglio dire ma quando nel facciamo un'aggregazione cioè mettiamo delle persone a caso diciamo ripete tutti assieme come nulla fosse come se l'uomo non avvenisse una storia un'identità una tradizione una cultura che quello che dice la loro religione istruzione problemi ma soprattutto
Ci saranno guerre tra poveri
E quando arriverà qualcuno che ti impone delle cose come sono in questo momento nessuno riuscirà ad opporsi
Guardate
Noi viviamo questa fase in questo momento e siccome ci sono ovviamente delle aziende private molto importanti che stanno
Ottenendo molti miliardi di dollari e di euro
Eludendo tra l'altro il fisco pesa perché in Italia altro che andrà cerca la carta di credito se si facessero pagare le tasse alle multinazionali del web sarebbero sei miliardi che in questo momento non vengono versate romene avvenuti nel versato al fisco italiano ma covano in giro a cercare il panettiere o il barista no perché è quello il problema
Ma ad un certo punto succederà e vedrete che succederà
Che visto che c'è una competizione e c'è una un tentativo di questo tipo da parte delle aziende private diranno che per contrastare
Chi fa opere di questo tipo bisogna avere un superstato se non europea addirittura mondiale che imponga delle regole
E allora
Lì ripartirà lo scontro fra quello che è successo fino agli anni Ottanta fino a fine degli anni ottanta fra i liberali e comunisti perché chiaramente superstato sarà di origine comunista socialista
Ora imporre le regole a tutto il mondo un po'come succede spesso a livello europeo in questo momento vorrà imporre determinate regole
A tutte le persone e di ritornare Molo vecchio il vecchio sconto solo che invece di essere in scala come è stata relativa sarà su scala mondiale l'unica vera alternativa quindi essere identità
Amare la propria identità
Amare proprio popolo creare legami sociali capire come è stata e qual è stata la nostra storia e capire qual è la rivoluzione che da fare in questo momento e chi è il nemico in questo momento
Argomentare anche quando ci insultano senza motivo tante volte per il chiaro che fare un'opera di propaganda
Non penso che sarà semplice ma penso che si passino pochi uomini e convinti e donne
E convinte perché
Alla fine chi ha imposto un'ideologia un'ideologia che non tiene conto dell'anima delle persone sicuramente sarà sconfitto
La tempistica di questa sconfitta dipende da voi
Perché non è una cosa che può fare salvi nel governo o che possiamo fare le possiamo età si qualcosa ma dipende da ognuno di noi e da quanto ognuno di noi è convinto nel voler cambiare le cose non sarà facile
Ma vinceremo non so in quanto tempo ma sono sicuro
Che per la lega e perché i seguirà dopo di noi questo percorso noi avremmo aperto quanto meno la strada e riusciremo a toglierci tantissime soddisfazioni Cazzador
Grazie mille all'onorevole Fontana
Che ha delineato i tratti caratteristici e principali dell'ideologia globali sta che nel mercato anello ogni pervasività del mercato atto allo sradicamento e l'appiattimento dell'identità però non è solo il mercato quest'identità astratta quest'idea astratta
Quest'apparato così che può far paura a sradicare identità
In alcuni casi lo può fare anche lo Stato anche lo Stato può occupare questo ruolo di sradicamento delle identità e perciò nel prossimo intervento si ripercorrerà brevemente la storia
Dell'ideologia federalista delle della lotta per le autonomie
E si vedrà come anche lo Stato ad assieme al mercato può avere un ruolo deleterio per le identità locali e dunque ce ne parlerà l'onorevole Riccardo Molinari presidente del gruppo lega alla Camera dei deputati
Faccia anche la claque che bello
Soggiornò buongiorno a tutti grazie grazie agli organizzatori di questo convegno di questo momento di approfondimento
Ai rappresentanti delega giovani perché credo che questa sia davvero una scuola politica importante che sia davvero un momento di approfondimento fondamentale per capire quelle che sono le azioni politiche che stiamo portando avanti per capire alcune delle cause per cui è finita l'esperienza di governo Gialloverde perché sicuramente il tema dell'autonomia
Credo sia la principale o comunque una delle cause principali per cui siamo stati costretti a porre fine a quell'esperienza di governo e grazie perché insomma al momento della manifestazione al momento
La discesa in piazza di domani anteponiamo
Una fase di riflessione magari anche un po'noiosa perché le scuole politica ma anche sempre buona parte noiosa e tra l'altro argomento mero dato oggi quindi io devo fare la parte noiosa perché devo fare la parte da ricostruzione storica del federalismo e in qualche modo di come siamo arrivati in Italia a discutere di autonomia quindi di quanto ci spiegherà poi dopo Erika ma insomma credo che sia fondamentale farlo perché bisogna essere consapevoli della storia per capire il presente e primo già essere consapevoli come giustamente ricordava prima Lorenzo della propria identità per essere sempre capaci di fare politica quest'alta e quindi essere sempre coerenti nella propria azione
Ed essere sempre conseguenti nelle cose nelle cose che si fanno
Bene quando si parla di federalismo ed autonomia in Italia tendiamo a collocare questo argomento fondamentalmente nella fase storica in cui nasce l'altro partito nella fase in cui nasce la lega nord poi lega persa Dini premier
In realtà e questo è la tesi che porta avanti chi si è sempre opposto a un percorso di riforma federale del Paese quasi a banalizzare questo percorso storico quasi a banalizzare quelle che erano le istanze dalla nostra forza politica dimenticando invece che di federalismo di autonomia di modelli di Stato
Nel nostro continente nel nostro Paese si parla da secoli non si parla da trent'anni
Ma che la Lega ha avuto invece il merito storico il politico di riportare al centro dell'agenda del dibattito quelle istanze che per tanto tempo erano state dimenticato accantonati
E quindi a vediamo come ci siamo arrivati a a questo dibattito perduto dobbiamo fare una premessa quando ne parliamo di federalismo di regionalismo di autonomia differenziata di Stato centrale diva stiamo parlando che stavo discutendo della forma di Stato
Che cosa la forma di Stato la forma di Stato è il modello organizzativo
Che uno Stato si dà per gestire l'amministrazione gestire legge sul proprio territorio altra cosa la forma di governo come parliamo di forma di governo parliamo delle modalità che il potere esecutivo si dà per esercitare il proprio potere su uno Stato nella parte diciamo abbiamo l'architettura
E la forma di Stato dall'altra abbiamo il modo con cui il potere esercitato con la forma di governo forma di governo con la sentenza la monarchia la monarchia costituzionale
La repubblica presidenziale la repubblica parlamentare i modelli che tutti quanti ne conosciamo come forma di Stato che cosa si intende invece lo Stato centralista lo Stato federale lo Stato regionale lo Stato con regionalismo differenziato e di questo dobbiamo appunto parlare oggi
Bene per capire come uno Stato può evolvere su modello sull'altro e quindi perché ci sono stati che nascono centraliste sulla voluti come centraliste altri stati che invece sono stati federali corre giornalisti molto fa la storia di formazione di quegli Stati
Per capire perché la Spagna è diverso dall'Italia o perché l'Italia diversa dalla Germania o perché la Germania di verso gli Stati Uniti d'America
Molte risposte si trovano non solo nelle carte costituzionali ai percorsi legislativi che le hanno create con quelle che sono state le leggi conseguenti ma gran parte del risposte si trova nella storia di quei territori e di come quegli Stati sono ratti
Vi dò uno schema di massima tendenzialmente uno stato centralista uno Stato unitario lo Stato con scarsa autonomia sarà uno Stato che si è formato come con un territorio una casata una parte di quel territorio che predomina sulle altre conquista le altre questo esempio esempio dalla Francia
Come nasce la Francia una casata quella parte di territorio Nannetti delle altre esercita il suo potere su quel territorio e tendenzialmente da lì nasce la logica dello Stato centrale
Stessa cosa si potrebbe dire ad esempio per la Spagna anche se poi vi spiegherò perché ora c'è il tema dell'autonomia della Catalogna piuttosto l'autonomia dei Paesi Baschi fascista lo Stato spagnolo è una casata una parte di territorio caso la Castiglia che predomina sulle altre crea un regno e di fatto mette in piedi uno Stato fortemente centrale
Stessa cosa si potrebbe dire per il Regno Unito anche se ha riunito poi a una forte autonomia che è stata conquistata negli anni ricordiamo sempre che la Costituzione anglosassone la costituzione britannica è la più antica di tutte quindi uno Stato cala storia unitaria molto lunga
Ma che nasce come nasce fondamentalmente dalla guerra dalla forza una parte l'Inghilterra una casacca in particolare che conquista verso il territorio e poi con quest'arresto dal Regno Unito e impone il suo dominio raccordo
Tendenzialmente così nascono gli Stati centrali come la Spagna invece gli Stati con ampia
Con regionalismo con ampia autonomia con governi territoriali e con funzioni amministrative di dislocate sul territorio tendenzialmente nascono dal percorso opposto Cevasco dall'unione di altri stati
Più stati che esistevano prima si mettono insieme The
Nel Salento il percorso è quello della Confederazione prima e cosa vuol dire confederazione confederazione vuol dire più stati con la propria autonomia la propria sovranità
I le proprie relazioni internazionali la propria capacità di governo sul territorio che inizialmente per ragioni strategiche si allevano ad altri Stati e formula confederazione la confederazione si dota di organismi sopra statali propri che hanno determinati compiti ma che non incidono nella vita dei cittadini direttamente navi per i cittadini di quegli Stati
E poi eventualmente un percorso politico porta quegli Stati a unirsi e fare uno Stato federale che mantiene delle Autonomie sotto una cornice unica sotto un governo unico federale
L'esempio di questo modello
Il più grande Stato federale del mondo gli Stati Uniti d'America Stati Uniti d'America nascono da colonie autonome
Che si mettono insieme per ragioni strategiche soprattutto per fare la guerra agli inglesi quindi per la guerra di liberazione una volta ottenuta l'indipendenza quella che era una confederazione di Stati diventa uno Stato federale
Cosa vuol dire Stato federale per cercare di capire di che cosa stiamo parlando uno Stato federale uno Stato dove i territori le regioni E-Land gli Stati chiamiamoli come vogliamo ma di quello stiamo parlando
Perdono loro rilievo internazionale quindi non possono più avere rapporti internazionali con altri Stati ma posso avere ampie forme di autonomia di autogoverno allorché in Parlamento proprio fanno leggi proprie alla propria amministrazione poi dipende dalla forma di autonomia e di federalismo che c'è in base a ciò paesi dove è maggiore paesi dove minore
E fanno parte di uno Stato più ampio dove c'è un altro Parlamento peraltro governo nazionale che invece si occupa di cose diverse
Incide quindi direttamente sulla vita dei cittadini per tutto ciò che non fa lo Stato più piccolo di appartenenza questo proprio modello degli Stati Uniti d'America
Sono i parlamenti a livello a livello statale c'è poi il Parlamento federale solitamente negli Stati federali siamo la divisione del bicameralismo quindi tra Camera e Senato chiamiamoli in base all'esperienza dei vari Paesi dopo una camera si occupa delle questioni federali quindi delle questioni che devono essere uguali per tutti dall'altra Camera si occupa delle questioni di interesse regionale
Questo anche il modello della Germania ad esempio oltre che negli Stati Uniti
Come lato alla Germania la Germania la storia d'Italia lunghissima Sacro Romano Impero sapete tutti quanti che cos'è e dopo il crollo dell'impero romano dove è stato collocato è stato collocato fondamentalmente nel cuore d'Europa e quindi in quella che è la zona territoriale dell'attuale Germania
è sempre stato un territorio composto da esperienze di governo amministrative diverse sempre con forti rapporti
Che prima sono confederate e poi ci sono federate quando è venuta la federazione qui abbiamo già una deroga al principio che vi dicevo prima perché in Germania c'è stato uno stato più forte di altri che alla fine apra dominato su quelli che c'erano prima che era la Prussia in questo caso nasce lo Stato federale lo Stato federale con la Costituzione che è cambiata nel tempo ma che mantiene ancora dei tratti ritratti che abbiamo Coggi dove abbiamo una camera dei lender quindi la Camera delle Regioni che si occupa di queste regionali e una Camera federale che si occupa del sistema nazionale inteso come sistema federale dell'integrità dell'intero Paese
Quindi questi sono diciamo per schemi i percorsi che si possono seguire e che differenze lo Stato centralista da uno Stato federale c'è poi il modello regionale che ancora un altro modello quale modello di Stato regionale ma dalle Stato regionale è un modello che non vede nell'entità locali appunto degli Stati
O dei territori come una vocazione autonoma così forte da poter avere delle leggi che derogano rispetto alle leggi nazionali ma che nasce da un percorso di decentramento tendenzialmente lo Stato regionale era uno Stato unitario che mano a mano da via via più autonomia ai territori e questo è il caso ad esempio dell'Italia
L'Italia un Paese che nasce come Stato fortemente centralista fortemente unitario e attraverso il percorso il cui oggi dobbiamo parlare
Arriva ad avere un sistema regionale e poi dal due mila uno arrivano modifica costituzionale che trasforma modello regionale ordinario il modello regionale differenziato
Come siamo arrivati alla Costituzione italiana è come la storia del nostro Paese sappiamo tutti perfettamente che l'Italia è un Paese relativamente giovane dal punto di vista statuale molto più giovane di tanti altri Paesi europei
è un paese che è stato diviso per secoli
è un Paese che ha visto nascere al suo interno grandi esperienze di auto-governo prima degli altri pensiamo i liberi comuni che un modello che è stato unico nella storia ed è stata la nostra terra la prima terra in cui questa esperienza si è formata abbiamo avuto le Signorie abbiamo avuto i ducati abbiamo avuto una parcellizzazione del territorio con una propria autonomia gestionale e abbiamo avuto una sede dominazioni straniere
Che non sto ad elencare insomma la storia Italia molto lunga ma la storia è fondamentalmente questa un Paese diviso in tante parti
La procura di voi potrà dire l'allora si ritaglia nasce divisa come mai si è formata come Stato unitario perché c'è stata una parte dell'Italia più forte militarmente delle altre che ha conquistato il resto del Paese e quindi si è imposta parzialmente vero
Non è proprio andata così era stato nostro paese è vero che la storia del nostro Paese nasce per l'iniziativa del Regno di Sardegna che in quel momento erano il tasso attuale autonoma più moderna dal punto di vista costituzionale ed economicamente discretamente forte ma non è stato un'operazione militare che ha portato unire il nostro Paese guidata non solo da un da un solo Stato
Ma è stato un percorso molto più lungo
Un percorso che ha visto le tre guerre d'indipendenza un percorso che ha visto l'ingerenza di Stati stranieri un percorso che ha visto la copertura dell'operazione di unità nazionale da parte dell'Inghilterra l'aiuto dalla Francia per motivi geopolitici e strategici DiVersi
Un percorso in cui c'è stato dibattito dall'inizio su quale forma di Stato si voleva dare Alitalia
Già nel quarantotto quando in pieno Risorgimento quei moti rivoluzionari del quarantotto si ragionava di che forma dare all'Italia che tanti intellettuali da nord a sud sognavano si parlava di federalismo
E il primo a parlarne fu Cattaneo
Cattaneo
Che fu uno dei protagonisti delle Cinque giornate di Milano pensava che l'Italia poteva esistere come Stato unitario soltanto in forma federale questo proprio perché bisognava mettere insieme una serie di realtà che erano state divise realtà amministrative con storia proprie con identità diverse che potevano trovare loro forza soltanto in un Paese dove questa identità e questa autonomia
Fosse in qualche modo conservata
Perché fallisce quell'idea fallisce perché nel quarantotto dopo le Cinque giornate di Milano purtroppo l'esperienza delle libere città che si erano formate in quel momento dura poco perché ci poi ci fo
Ci fu la riconquista e si avviò il percorso unitario soltanto con l'operazione militare di cui parlavo prima quindi con le tre guerre d'indipendenza
Che portavano poi i Savoia per paura da disgregazione di quel Paese che era stato unito forzatamente con operazioni militari e con plebisciti
Il timore da quello che questa unione forzata porta sono disgregazione e quindi fu copiato il modello amministrativo
Che l'Italia va distrutto pochi anni prima con l'esperienza napoleonica che era il modello giacobino fondamentalmente modello centralista modello francese
Che comportava un fortissimo accentramento amministrativo uno Stato centrale molto forte le periferie i Comuni le Province addirittura inizialmente controllate dallo Stato
E quindi uno stato estremamente burocratizzato che stranamente centralizzato
Come si evolve verso un modello diverso si torna a parlare in Italia fondamentalmente di federalismo di autonomia e si torna in qualche modo a riprendere l'idea federale
Nella nel periodo della Seconda guerra mondiale la guerra di resistenza e questo perché perché come in Germania il nazismo porta un cambio dalla costituzione un forte accentramento dei poteri un superamento di Autonomie locali perché quell'ideologia politica come giustamente ci ricordava prima Lorenzo
Esattamente come è avvenuto ad esempio era sovietica con un altro tipo di colore ma l'idea era lo stesso io oggi mi totalitari sono quelli che rinnegano l'autonomia d'accordo
E quindi come in Germania quella fase storica portò alla distruzione dell'autonomia l'accentramento del potere anche gli scarsi livelli di autonomia che nel frattempo l'italiano stati ottenuti ad esempio l'elezione dei sindaci
Il fatto che le Province forse loro volte elettive furono completamente sostituite da un'ingerenza del potere centrale che prevedeva ad esempio che i prefetti per sostituirsi sempre è presente la Provincia che i sindaci podestà fossero nominati addirittura la Roma e quindi tagliando anche quella scarsa autonomia amministrativa che era quella dei Comuni delle Province che era stata riconosciuta nel tempo violente di ragioni ancora non si parlava
In quella fase durante la seconda guerra mondiale durante il periodo la resistenza tornano a nascere spinte autonomiste spinte federaliste
Da nord a sud del paese
E cosa mi riferisco mi riferisco ad esempio ai fedeli cosiddetti Federalisti Europei di Ventotene Altiero Spinelli ideologo domi europea ma di un'Unione europea non quell'attuale Unione europea che si doveva basare sulle piccole patrie sulle nazioni e quindi su un modello in cui gli Stati nazionali venivano superati
Perché l'idea dei federalisti europei era quella che i nazionalismi di Stati nazionali
Adesso ho portato di fatto quel conflitto mondiale e per una prospettiva sociale con la prospettiva di pace futura l'unica soluzione fosse quella di creare un nuova struttura sovranazionale c'è questa confederazione questa unione di Stati
Europei
Superando modello gli Stati nazionali e lasciando un modello federale quindi modello di piccole patrie di piccole entità regionali a livello territoriale federate a livello europeo
Altre esperienze del genere avvengono sul campo quindi non dal punto di vista culturale ideologico di pensiero ma dal punto di vista militare penso la repubblica partigiana repubblica partigiana dell'Ossola repubblica partigiana Vialba esperienze
In provincia di Forlì in Romagna sono tanti esempi in quella fase di autodeterminazione di territori
Durante quella fase storica che riportano il dibattito sul tema del federalismo e poi c'è un grande testo che quello della carta di Chivasso dei mille scialuppe e dei federalisti
Al Pini dei popoli alpini che immaginavano in quella fase una rinascita del Paese dopo la dittatura e dopo la guerra su basi federali e quella carta la carta di Chivasso e il testo sulla base del quale la Val d'Aosta riuscì a ottenere poi la sua specialità la sua autonomia regionale con la nuova Costituzione repubblicana quindi ha in quella fase che si torna a parlare in Italia di federalismo e torna quel dibattito che era stato fatto cent'anni prima
Perché poi i costituenti fare una scelta diversa è chiaro che anche qui un'assemblea costituente questo dibattito c'è stato
C'è stato e si è avviato un percorso che ha iniziato a riconoscere alcune autonomie su alcune regioni le cosiddette Regioni a Statuto speciale regesto do speciale che nascono sulla base di particolari situazioni storiche a particolari situazioni politiche
Particolare situazione legati al momento contingente diciamo della Val d'Aosta la carta di Chivasso
Problema dalla Val d'Aosta dal fatto che c'era il pericolo che la Francia poterci occupare quel territorio ci fossero istanza Val d'Aosta perché la Francia arrivasse in Val d'Aosta e allora per contrastare questo pericolo fu data autonomia sulla base linguistica la lingua francese la lingua la lingua
Provenzale del posto e sulla storia che aveva portato a quella rivendicazione di autonomia altra situazione ad esempio quadra Sicilia completamente diverso
So solo che la Sicilia nasce lo scudo stellare lasci del primo che nasce Perotto situazioni invece militare cioè per il fatto che la Sicilia fu la base di appoggio degli americani da cui partì la Liberazione dell'Italia e dell'Europa
E quindi accordi presi negli Stati Uniti
Quindi la situazione contingente di quel periodo storico dove non sfugge che negli Stati Uniti gran parte dei migranti italiani venissero da quella parte del Paese
Portò la Sicilia rivendicare una particolare autonomia perché anche lì diversamente c'era addirittura chi prospettava il pericolo che gli Stati Uniti e la il ciglia potesse entrare a far parte degli Stati Uniti
E d'America come una sorta di avamposto all'interno del mar Mediterraneo quindi questo conceda Rachida un'autonomia molto larga
Altre situazioni particolari noto a tutti quella del Trentino Alto Adige per evidenti ragioni storico linguistica che è inutile che vi spieghi
Altra questione ancora quella del Friuli Venezia Giulia molto legata la situazione militare il fatto che c'era la questione di Trieste ancora da risolvere
E quindi quello porta quella regione ad avere una particolare autonomia proprio perché c'era ancora la partita del confine triestino da chiudere
Bene cosa prevede questa Costituzione oltre a questa autonomia speciale per alcune regioni prevede di creare un'impalcatura regionale del nostro paese in Italia per la prima volta si parla delle regioni come le conosciamo ma se ne parla solo perché per quanto la Costituzione preveda un sistema regionale e quindi preveda delle Autonomie regionali con dei Consigli regionali con la possibilità finalmente per la prima volta nel sistema italiano di avere degli organismi che legiferi Ino sui territori
Questa Costituzione resta inattuata fino agli anni Settanta fino a settanta
Perché resta inattuata anche qui un po'per dibattito culturale un po'per dibattito politico per interessi politici diverso
Da una parte c'era la sinistra di allora Partito comunista particolarmente forte in alcune aree regionali pensiamo appunto l'Emilia-Romagna la Toscana l'Umbria una volta riassumerà riprenderemo col voti che avremo tra due domeniche fa leggiamo che la storia dell'Italia qual è stato
Un partito che non aveva i voti per governare a livello nazionale ma che sapeva che poteva crearsi delle proprie aree di potere sul territorio grazie al regionalismo che spingeva per l'attuazione della Costituzione quindi a Kuala ci fossero motivi nobili dietro questa rivendicazione era rivendicazione politica la questione legata al potere ma comunque una rivendicazione che ha in qualche modo condito il dibattito politico nostro Paese e dalla parte d'altra parte i partiti al governo che invece vedevano la concessione di questa autonomia regionale cumulate ardita di potere rispetto al governo centrale di Roma
Arriviamo agli anni Settanta all'istituzione vera e propria delle regioni ai Consigli regionali che sistema abbiamo in questo momento in Italia in quel momento in Italia abbiamo un sistema dove la legislazione regionale e comunque la legislazione subordinata a quella statale
è una legislazione di secondo livello
Quindi la norma regionale non deve mai contrastare con quello nazionale e si può muovere soltanto in alcuni ambiti ridotti e c'è la possibilità dello Stato
Sempre distrusse la Regione qualora la legge regionale o nazionale scrive la Regione non rispetti quella che la lotta statale quindi la prima forma di regionalismo
Ma molto limitata
Quando avviene invece un vero passo alla come del resto è il modello regionale base modello regionale base quelli in cui le regioni hanno poteri ma che non sono alternativi a quelli dello Stato centrale sono complementari
Quando avviene invece un cambio di passo importante che ci porta al dibattito odierno quello sull'autonomia differenziata
Quando appunto un certo signore che siamo Umberto Bossi all'intuizione di mettere insieme una serie di movimenti che erano nati negli anni settanta e negli anni ottanta in Italia
Che riportavano al centro del dibattito quella questione federalismo e autonomia di cui nuovamente non si parlava più dall'assemblea costituente la quarantotto
Umberto mostra grande intuizione di mettere insieme la Liga Veneta che uno dei primi partiti autonomistica sul territorio mettere insieme a lei la Liguria
Il primo punto autonomista fonda la lega lombarda che il parto contiene dall'inizio più voti più consensi ma grande intuizione è stata quella di mettere insieme questi movimenti per fare fronte comune
Dall'idea che la battaglia dovesse essere una battaglia fatta sui territori ma anche lo Stato centrale per cambiare l'impalcatura dello Stato
E con l'obiettivo di trasformare l'Italia finalmente non più lo Stato regionale ma in uno Stato federale
Cioè il modello esattamente come quello tedesco
O come con l'americana d'accordo
Siamo riusciti a farlo è chiaro che non ci siamo ancora riusciti a farlo ma sicuramente la grande forza che il grande impatto politico culturale che ha avuto la battaglia della Lega nel nostro nel nostro Paese ha fatto sì che chi governava allora si prendesse paura
E quindi nelle agli satura del novantasei col governo del centrosinistra
Avviene che il centro sinistra in un momento in cui la lega rompe con Berlusconi rompe col centrodestra centrosinistra per ingolosire la lega cerca di fare una riforma costituzionale che venisse incontro alle nostre stanze famosa riforma costituzionale del due mila uno del titolo quinto riforma sulla base del quale oggi noi stiamo ragionando di regionalismo differenziato
E che cosa dice la riforma il titolo quinto paradossalmente coppia una Costituzione casta copiata dalla nostra
E qui vengo al modello spagnolo come il modello della Spagna la Costituzione spagnola è molto recente ai come voi sapete in Spagna è stata dittatura fino agli anni Ottanta d'accordo quindi la Costituzione spagnola costruzione recente
Chi copia la Spagna per stendere la propria costituzione copia la Costituzione italiana
E quindi il modello che sì dalla Spagna è un modello legislativo è un modello costituzionale di fatto identico al nostro con la differenza che mentre in Italia
Era la costituzione definire i territori delle regioni e a prevedere quali competenze potessero esercitare le regioni la Spagna lascia di fatto la pagina bianca la Spagna dice lo Stato centrale
Si riconosce l'autonomia sulla base della volontà dei territori quindi territori possono chiedere di essere aggregati identità regionali
E l'autonomia di quelle singole regioni paraggi fa caso per caso
E così nasce l'autonomismo spagnole così nascono quelle cose conosciamo come le Province spagnole che sono ragioni le province ora che vogliamo però quelli che sono i territori Paesi Baschi la Catalogna la Castiglia
Nascono sulla base di quella pagina bianca quindi non fissato dal legislatore nazionale ma nasce poi dei territori
Ecco nel Titolo quinto del due mila uno noi compiamo esattamente quel modello cioè le cosa diciamo le regioni sono quelle scritte qua che conosciamo tutti per reggere tutto speciale resto assunto speciale
Ma le regioni così definite possono caso per caso chiedere maggiore o minore autonomia
E soprattutto un'altra cosa che viene fatta col titolo quinto ma in realtà raramente attuata è formalmente quello di lasciare l'Italia come Stato regionale ma da un punto di vista costituzionale farlo diventare uno Stato federale e perché dico questo
Perché negli Stati regionali come le dicevo prima leggi farà Roma leggi farà lo Stato centrale e lo la Regione e il territorio legifera solo su alcune competenze ben determinate dallo Stato centrale ma in contraddizione
Nello stato federale invece corretto all'inizio le competenze sono ben distinte
Roma cioè il centro o Berlino o Washington si occupa delle questioni generali che interessano tutti bende finite e tutto ciò che aveva definito spetta ai territori agli Stati Helen dalle regioni
Con la riforma del Titolo quinto noi cambiamo l'impostazione delle competerà divisione delle competenze legislative tra centro e periferia esattamente come quella di uno Stato federale
Se voi leggete l'articolo centodiciassette della Costituzione
Voi leggerete un lungo elenco di competenze che spettano allo Stato un elenco più breve di competenze cosiddette concorrenti cioè quello dove lo Stato fa la cornice e la Regione fa al dettaglio e poi si dice tutto ciò che non è elencato qua
Spetta alle Regioni
Figata pazzesca grazie voi accidenti allora quel governo di centro sinistra attuato il federalismo in Italia no perché purtroppo quel suo schema costituzionale quello sotto una costruzione che è la base su cui lavorare per arrivarci uno Stato federale non è mai stato davvero attuata
E perché non è mai stata notata prima di tutto perché a quella riforma non si è unita anche una riforma istituzionale del Parlamento italiano
Cosa dicevo prima in ogni Stato federale c'è una camera che si occupa di questioni nazionali e ce n'è un'altra
Eletta molto spesso su base regionale o addirittura composta dai Consiglieri regionali da rappresentanti dei territori che si occupa delle questioni regionali in questo caso delle cosiddette materie concorrenti avrebbe occuparsi bene noi abbiamo provato a fare questa modifica e del referendum della devolution del due mila sei
Dopo prepara il centrosinistra torna la lega al governo una lega con una percentuale irrisoria il quattro per cento ma nonostante questo la lega riesce a ottenere una riforma costituzionale che completasse quell'iter
E trasformarsi davvero l'Italia è uno Stato federale differenziando le funzioni delle Camere
Come voi sapete purtroppo nel due mila sei referendum è stato bocciato e quindi quel passaggio non si è potuto fare a quel punto
Ci siamo imposti un tema
Come porta avanti la lega la sua battaglia politica visto che la lega il partito che vuole il federalismo che vuole l'autonomia che vuole dare più peso i territori
è maturata l'idea di utilizzare gli strumenti che avevamo cioè di utilizzare quanto la carta costituzionale ci metteva a disposizione senza pensare di cambiarla e qui viene la partita del regionalismo differenziato e qui viene ciò di cui parla la dopo Erika
Abbiamo avuto tre regioni che stando in quelli che sono i criteri costituzionali
Hanno chiesto di poter avere maggiore autonomia maggiore autonomia non a propria discrezione ma costruzione dice ma era molto chiara quali sono le competenze legislative che regioni possono chiedere e sono fondamentalmente tutte le cosiddette materie concorrenti più tre materie di esclusiva competenza statale
Abbiamo avuto due regioni la Lombardia il Veneto che hanno avviato questo percorso attraverso un referendum popolare per legittimare ancora di più la loro istanza e dargli ancora più peso politico abbia avuto a regioni come l'Emilia Romagna che ha fatto un percorso diverso quindi senza referendum che ha fatto la sua richiesta
Abbiamo altre regioni che si stanno unendo a questo percorso
Perché non siamo ancora arrivati al punto perché anche qua questa lettera costituzionale che è del due mila uno vi siete mai chiesti perché siamo nel due mila diciannove nessuna ragione mai l'ha ottenuta questo regionalismo differenziato
Non ha mai ottenuto nessuno perché c'è una fortissima resistenza da parte dello Stato centrale e quindi come l'evoluzione in senso federale rimasta lettera morta oggi abbiamo al governo qualcuno che vorrebbe far restare lettera morta anche l'autonomia differenziata
Lo abbiamo capito benissimo nei mesi di governo come evento Cinquestelle dove abbiamo capito che sul tema dell'autonomia non ci avrebbero mai fatto passare che avrebbero bloccato questo percorso e avrebbero bloccato come con la solita tematica qua solito tema con l'idea che l'autonomia sia la secessione dei ricchi verso la parte più debole del Paese
Col tema che l'autonomia differenziata vada creare due italie col tema che l'autonomia differenziata tolga risorse alla parte del Paese per darla l'altra
Niente di più falso però dobbiamo ricordare al Movimento cinque stelle chi porta avanti questi argomenti come ho detto prima avrei tutto l'autonomia differenziate prevista dalla Costituzione italiana quindi non ci stiamo inventando niente
E che purtroppo dal punto di vista dei servizi della qualità della vita dell'opportunità di lavoro due italie ENI ci sono già in questo Paese
E allora io regionalismo differenziato non fa altro che permettere a quelle Regioni che sa organizzarsi meglio di offrire ancora servizi migliori a beneficio di tutti non solo di una parte
E soprattutto che autonomia vuol dire responsabilità autonomia vuol dire che io elettore so cosa deve fare il mio amministratore regionale posso valutarlo sulla base dei risultati Cottier non ottiene e perché vi dico che stanno cercando di bloccare tutto non solo per questa Manta per questa demagogia che fanno contro l'autonomia differenziata contro giorno differenziato ma anche perché abbiamo sentito il neoministro bocciata in audizione in commissione proprio ieri
E fondamentalmente quello che dice Boccia che tutto il lavoro che è stato fatto da Regione Lombardia Regione Veneto non è servito a niente che le bozze di intese su cui Erika Stefani ha lavorato per più di un anno insieme Attilio Fontana e Luca Zaia devono essere rifatte dall'inizio
Che per rimettersi al tavolo tra Regioni e Stato centrale occorre una legge quadro
Che definisca come ci si mette d'accordo tutte cose inventate la Costituzione non parla di niente di tutto questo costruzione parla di intese tra Stato e Regione cioè la Regione al Consiglio regionale la Giunta regionale fa una proposta
E il Governo l'accetta al Parlamento la ratifica esattamente come tutte le altre intese come tappati internazionali come trattati tra le confessioni religiose e anche questo non è che uno dice Molinari
Questo in un documento ufficiale firmato nel due mila diciotto da Gentiloni
Quindi dal premier loro
Che aveva avviato l'iter con Fontana e contraria su questa base dicendo che la procedura da seguire era esattamente quella che si segue per riconoscimento e per le intese delle confessioni religiose che vuol dire è un contratto io ti propongo una cosa
Tu Governo volata si fa un testo comune
E poi lo si approva o non lo si approva in Parlamento
Anche tutto ragionamento sulla parlamentarizzazione del dibattito è una cacciata pazzesca non si può Parlamento rizzare un contatto tra due parti si parla dei due governi il Parlamento o lo accetto non l'accetta non può andare a modificarlo perché diversamente se lo modifichi vuol dire che il passaggio da Bersani fatto anche dei consigli regionali e faremo un gioco che non finisce più
Quindi sono tutte strategie quelle che portano avanti per un motivo molto semplice perché questa riforma l'attuale governo esattamente come purtroppo una componente di quello precedente non la vuole
Nostro grande merito e qui chiudo cose di cui voi dovete essere consapevoli e che la battaglia per l'autonomia per il federalismo per regionalismo differenziato è una battaglia molto nobile
è una battaglia come detto ha radici antiche per la battaglia che ha caratterizzato il dibattito politico del nostro Paese e dell'Europa per secoli
Ed è credo il fatto che questo tema oggi sia al centro dell'agenda politica il più grande successo dal nostro partito
Se il nostro partito ha avuto una funzione storica in Italia
è stato quello di riaprire un dibattito che sembrava chiuso per sempre e che noi da militanti della lega abbiamo il dovere di portare a conclusione ottenendo quello che chiediamo quello che dalla nostra gente quello per cui milioni di lombardi e veneti e tanti altri cittadini in futuro hanno votato grazie
Un ringraziamento davvero sentito all'onorevole Molinari per aver fatto un excursus lo storico e anche dei cenni tecnici davvero molto molto interessanti vi comunico che è in arrivo l'onorevole Giorgetti che concluderà la la nostra il nostro convegno perciò non preoccupate di abbiate ancora un pochino di pazienza che siamo arrivati agli ultimi due interventi
Nel prossimo intervento vedremo dunque a che punto
Si trovano le trattative per le Autonomie e quale è stata la la recentissima Storia anche di queste trattative
Nello scorso Governo e ce ne parlerà l'onorevole Erika Stefani già ministro per agli Affari regionali e le Autonomie nel primo governo Conte
Grazie intanto grazie a voi tutti per l'occasione che mi date di parlare di questo Benedettis morte ma dell'autonomia di cui ho sentito parlare molte volte molto spesso
Come ne sento parlare adesso come sentivo parlare nel momento in cui ero a il ministero degli Affari regionali
Purtroppo parlare di autonomia senza sapere cosa sia l'autonomia abbia sentito le parole di Riccardo Molinari che parte
Nuove dall'ultimo governo non parte nemmeno dalla riforma del titolo quinto parte raramente da più i due secoli fa per parlare di autonomia
Certe parlare di autonomia dando contenuti pura mente speculativi puramente strumentali significa veramente buttare via
Nella spazzatura quello che un Progetto che è veramente una grandissima opportunità
Ma non solo un'opportunità abbiamo sentito le parole
Di Lorenzo Fontana
Che ci fa capire che quello che noi stiamo facendo oggi quello che noi stiamo lavori sul quale stiamo lavorando non sono dei banali testi di legge magari il semplice emendamento invece magari il semplice gazebo quello che stiamo facendo
è una battaglia di civiltà ed è una battaglia per la nostra società
Ma per parlare del tema anche perché ripeto
Sentì parlare di autonomia è usare a vanvera temi come la perequazione la sussidiarietà che cosa sono i livelli essenziali e prestazioni così a caso
No prenderà una roba e buttarla lei in mezzo come se fossero neanche delle delle palline in mezzo ad altre palline
Che cos'è intanto qual è il progetto che abbia voluto portare avanti uno non ce lo siamo inventati noi ce l'ha detta del paroliere Carpio
Due parte da un'istanza delle regioni non parte da una decisione centrale parte dall'istanze proprio gli occhiali
E in particolare parte e questo penso che la grande forza della richiesta di autonomia
Parte da una richiesta che è stata posta al vaglio del popolo della gente che si chiama referendum
Chi ha voglia di perder tempo se si può dire per dar tempo o ha voglia anche di approfondire alcuni temi c'è u c se c'è grandissima dottrina ci sono grandissime digressioni che parlano sulla referendum e il potere costituente
Ovvero se il referendum vi sia all'interno l'apparenza di un potere costituente
La sentenza alla Corte costituzionale che ha messo il quesito referendario del Veneto fa un passaggio molto importante su quello che è il significato del referendum
E che significa consegnare virgolette al popolo ciò che purtroppo aveva anche perso la politica in tanti anni
Di politica che forse non ha saputo nemmeno rappresentare bene la gente il preferendo la sua ancora una maggiore importanza
Adesso è un po'attenuato il tema no
Ma voi vi ricordate i momenti in cui si parlava della politica ma forse ne parla anche adesso
Come se il politico forse uno fondamentalmente una sorta di vampiro che quando ci vai a Roma fai le feste che mangi vai via quell'auto in servizio che hai la scorta è che tutto questo
E che come ci va dietro
Ed è una difficoltà che ha rappresentato e che ha che che è stata nella politica e non avere saputo in quel momento rappresentare la gente
Noi partiamo da quei due referendum particolari e dico anche del referendum del vento ma non perché il Veneto
Non si capisce benissimo da dove vengo
Ma parte dal presupposto che quanto e consultato la gente la gente ha dato una risposta tu non puoi prescindere da quella risposta
Quando ti trovi di fronte a milioni di persone che si sono espresse dicendo vogliamo l'autonomia all'autonomia devi dare una risposta
Ma qual è l'autonomia che viene richiesta non è una bandiera
Perché quando entri nel concreto e valuti quali sono liberi richieste di autonomia capisci perché viene richiesta l'autonomia
Al di là di disquisizioni filosofiche di politologi diano stupra quali politologi con la si inventa sulla materia
Ma di dire che cosa significa il contenuto vero degli autonomi
L'Italia abbia seguito le parole di Molinari
Non è nata uniche ed omogenea
La forza dell'Italia è il regionalismo
I tentativi che sono stati fatti non dico negli ultimi decenni ma proprio dell'inizio probabilmente della nostra Repubblica è stata quella di fare normativa omogenei durante facendo normativa omogeneizzando te mi sembra mi sembra ad oggi ma credo che non siamo sicuramente ipocriti nel riconoscere che non ha risolto problematiche esistenti e di vari esistenti fra alcune regioni
Quindi quella scelta nona funzionato
Tentare forzatamente di portare a d'unità omogeneizzazione
In realtà ha creato ancora più dei divari
Ma a prescindere da questo la forza dell'Italia la grande made in Italy signori che cos'è lite lì che cos'è l'Italia
La grande forza del made in Italy ne il made in Umbria il made in Toscana il medi in Puglia il medico bar questo è il grande mente in Italia
E della forza della regionalizzazione
Quello che chiedono semplicemente le regioni
Quello che viene chiesto semplicemente del dalla parte delle regioni eh chi conosce quella regione
Chi vive in quella regione che conosce le dinamiche di quella regione
Io potrei essere la più brava amministratrice potrei essere geniale ma nel momento in cui rimettono magari a governare un territorio nel quale io non sono nata non ne so capire le dinamiche non so capire esattamente la storia non so capire esattamente quali sono gli strumenti per affrontare
Il futuro
Questo significa la valorizzazione del contesto territoriale
E quello che chiedono Larry che le varie richieste delle regioni che sono state fatte e che le ho trovate perché alla fine verso trovate mica gliel'ho insegnato io nemica glielo scritte gli e le richieste che nascono dalle regioni
Nascono da contesti territoriali diversi
Che hanno delle caratterizzazioni diverso tant'è che a volte ho chiesto nei vari dibattiti che ci siamo trovati non solo fra Veneto e Lombardia e che per certi versi potrebbero avere alcune omogeneità ma non è così
Ma anche sentendo l'Emilia Romagna o andando avanti come ci siamo trovati con la Liguria
E con il Piemonte se tu anche dice ma guardate che quel ministero c'ha detto di sì su questo tipo di competenza vi interessa
No perché nel nostro tessuto sociale nostro tessuto economico quel tipo di competenza non ci serve annulla
Questo per dire che cosa vuol dire che cosa significa la valorizzazione e la diversificazione del territorio
Quello che vengono richieste semplicemente son delle richiesta se invece dove i presidenti di regione dicono lasciati sì governare lasciateci decidere sul nostro territorio
Ma questo fa pari passo funzione a Signori solo nel momento in cui in cui tu stabilisce che ha consegna di competenza vi è pari consegna di responsabilità e questo il grande nodo e mi domando se è stato questo il nodo che ha creato più paura nel procedimento dell'autonomia
Che significa responsabilizzazione
Noi che siamo parlamentari siamo stati eletti non con le preferenze
I presidenti di regione gli assessori consiglieri sono eletti con le preferenza un meccanismo elettorale che punisce e premia
Significa se un presidente di Regione delle competenze se le mangia astice e crea di disservizi delle inefficienze sarà virgolette punito al voto questa è la responsabilizza siamo
E nel momento in cui tu fai
Marega incredibile età invece una roba che sembra più banale del mondo e cioè e io ringrazio per l'applauso ma dico sembra la cosa più banale del mondo ed è quello che ha trovato le più forti ostilità
Perché la responsabilizzazione cosa significa che devi creare classe politica è troppo facile signori fare politica e arrivare a dire
Non è colpa mia sono sindaco siede a Provincia stessa idea provincia è colpa della Regione se seria ragione è colpa dello Stato
E troppo facile lo scaricabarile
Nel momento in cui tu invece ai la competenza e te la devi gestire
Non solo ai potere l'onore di gestirla mai l'onere il dovere di gestirla ed è lì che nasce questa responsabilizzazione non sono parole al vento hanno una concretezza vera e propria
Che cos'è che fondamentalmente medico abbiamo cercato di fare perché il dibattito sull'autonomia stato veramente
Laborioso e purtroppo è stato fortemente strumentalizzato
è stato fortemente strumentalizzato perché questa e forse io lo posso anche dire al di là di tutto
Ah Dida della barriera dei ministeri aldilà che la parte burocratica che fa fatica a toglier qualcosa di sé per darlo a qualcun altro da decidere
Alle difficoltà politiche
Forti e che fondamentalmente forse perché l'avevo chiesto io che sono a pene tra e non vorrei
Che questo fosse stato è stato sfruttato in senso negativo e strumentalizzato perché non è possibile che vedere gli attacchi sui giornali
Su dichiarazioni varie su convegni ai quali io mi sono anche auto invitata per andare a sedermi in quel primo banco e chiedere di fronte all'ennesima
Inesattezza detta ad alzare la mano e dire posso parlare io
Quando sono andata a parlare io si è capito benissimo qual era il sistema non c'era nessuno mistero nessuna secessione dei ricchi che chi l'ha inventata
Questa questa sciocchezza ha fatto solo del male al Paese
Perché in questo dibattito invece di andare a guardare e chiedermi ma che cosa il costo standard che cosa il fabbisogno standard che cos'è
Il procedimento su tre sul federalismo fiscale no la domanda era semplicemente no c'è la secessione di ieri che il vento le Lombardia vogliono andarsene via diventare ricchi entrare con la mente non so né vietare entrare Milan
Tedesche
Qual è stato il terribile delle dialettiche scusate ma io lo dico perché è stato un grandissimo dolore perché è stato un grandissimo anch'sofferenza perché quando cerchi di portare avanti un progetto e cerchi di costruirlo nel modo migliore possibile
E ti trovi che fuori nasce un dibattito che ha anime intatto
Qualcuno esponenti politici di chi si è presto dato anche cattedratico che si è prestato giornalista che si è prestato
A questo becero dibattito alterata alimentato una inesistente odio e astio fra il nord e sud
E questo è stato da irresponsabili perché cercare di dire al popolo del sud guarda che questa cosa qua e sulla perché Nolte vuol fregare
Questa è la più grande irresponsabilità istituzionale che si possa fare
E non perché non guardate signori e non nessuno ha letto il testo
Questa dibattito è nato questa dialettica e nata senza avere letto il testo cioè senza sale resi conto che cosa significa
Se poi io lo diverte ci mi si viene a dire
Mi si viene a dire qualcuno ha detto
Di un'ipotesi o anche uno di quei tipi dibattiti là dove ti trovi no con tutti i ministri tutti i sottosegretari tutti funzionari e cerchi di trovare una soluzione
E che quando uno ad un ennesimo tentativo
Di trovare una soluzione e dici ma magari guarda questa competenza qua che era molto limitata lasciamo che la Regione magari se la posso svolgere approprino sospese a proprie spese come per dire che presenti Regione decide magari di non intervenire su su un settore dice di destinare qui denari per quel servizio no estrattori risposto da un esponente ministro quale ha detto no
Perché facendo così
Permetti ad una regione che realizza delle efficienze
E di risparmi dispensa gli dai la possibilità di erogare un servizio Migliore magari di un altro
Quindi tu mi stai dicendo che ogni qual volta tu hai un politico che l'ha un amministratore che lavora bene non devi lavorare bene perché ci sarà sempre un amministratore un politico che lavora male
E allora i cittadini devono essere uguali
Mi capite che questo principio di eguaglianza è completa cioè completamente sfalsato non è questo l'obiettivo non è questo il problema
Quando si dice ad una politico a un amministratore tu hai la possibilità di lavorare hai possibilità di decidere elica è un'efficienza denigrare una sana concorrenza secondo me la sana competitività
Fra i vari
Ed è quindi arrivato con questo ripeto con con con questo questa alimentazione di questa sorta di aste senza che nessuno abbia mai letto niente
Che alla fine che cos'è che si diceva questa era una delle varie proposte però signori quando si è in trattativa la trattativa comporta che deve trovare una decisione interna prima di comunicarla li sterno una delle proposte
Sul cosiddetto finanziamento dell'autonomia che cosa chiedeva diceva
Oggi come oggi qui cosa diamo di parzialmente inattuato e la legge sul federalismo fiscale
La legge il federalismo fiscale a un sistema molto Complesso è una norma bellissima ma è una norma che ha delle sue complessità
Chi vuol capire che cosa sono i fabbisogni standard a cosa sono i costi standard basta che si vada a leggere la la norma sulla legge quarantadue la legge sul federalismo fiscale semplicemente si è detto far ripartire le competenze vengono attribuiti in origine non saprei come altro attribuirlo a un costo storico cioè Totta spendeva allo Stato per quel servizio tot fai dagli alla Regione la possibilità di gestire quella risorsa lì al costo storico
Poi si arriverà ai cosiddetti costi e fabbisogni standard quella e la grande sfida io non ho ancora sentito ministro bozza
Commentare o esprimersi su questo procedimento cioè il superamento del costo storico per arrivare fabbisogno standard costo standard
Non ho ancora sentito rinnegare quello che in realtà e contenuto nelle prime tese stipulate da governo che se non sbaglio c'era il PD
E quindi questo principio vi era già nelle prime tese quindi salvo che il mondo sia cambiato e che tanto si trasformano in partite si sia trasformato anche questo principio
Quello era contenuto lì semplicemente si vuole dare una esecuzione che cos'è
L'obiettivo l'obiettivo signori è una grandissima sfida per l'Italia che la sfida per l'efficienza arrivare alla complesso percorso è perché non è mica facile
Di fare i fabbisogni standard quindi indicare quali sono i servizi
Che devono essere erogati devono da un ente a un costo adeguato ovviamente territorialmente tenendo conto di quelle che sono le caratteristiche territoriali comporta una grandissima sfida che è una sfida veramente che vale
Per tutte l'Italia
Oggi
No non ho ancora visto sta legge quadro nessuno di noi l'ha vista credo sia in fase di di di confezionamento
Mi sembra che stiamo giocando le tre carte
Nelle bozze delle pre intese fatte vi era la previsione di una cosiddetta io all'ultima tappa parte generale Point vuoi chiamarla non lo so
Quadro vuoi chiamarla cornice vuole chiamarla substrato porre immensa mi ero già previsto un contesto di come
Non solo prevedere finanziamento dell'autonomia ma anche di come fare a seguire il procedimento sull'autonomia
Che anche questo delle complessità lo fai prima lo fai dopo certo che sentir parlare Ozzy in continuazione di sussidiarietà
Perequazione livelli essenziali delle prestazioni
è come e non sono parole mie queste quali io rubo a qualcun altro che chiedo cantina sentito se lo ricorda che come andare a comperare l'auto e stare a disquisire immensi se l'auto deve avere nomine quattro ruote
Questo è il problema stiamo discutendo ed è stato posto su un piatto questioni assolutamente e sulle quali nessuno ha alcuni dubbio esiste la perequazione cioè sulla lesa federalismo fiscale
Cioè la sussidiarietà c'è prevista in Costituzione i livelli essenziali di prestazioni sono previste in Costituzione io non ho mai rinnegato nella Costituzione ne ha reso il federalismo fiscale semplicemente ognuno mettila premesse alias scrive nel primo articolo scrive la seconda articolo scrive un articolo a parte sempre lei scritto sempre lo hai detto
Ora quindi per certi versi siamo una situazione che è un po'
Viene direi kafkiana di certo perché ama il teatro dell'assurdo potrebbe anche essere tardi si sente parlare continuamente l'autonomia la si farà entro l'anno la legge quadro però mi domando
Come fai ad esempi indicare i livelli essenziali di prestazione sono una individuato le competenze le materie tu non puoi fare i livelli senza le prestazioni senza avere individuato lei materie che tu intendi attribuire questo non l'ho detto io l'ambito di tecnici
Forse voleva fare la legge quadro must mi fa e legge quadro tutto quel bla puro che ho fatto i duecento i cento incontri suo ogni ministero
Confrontandomi con la Regione a cercare di trovare quali sono le competenze che possono essere attribuite che politicamente sono accettate ecco io quel lavoro lì mi domando dove è stato messo
Perché quei ministeri sorretti dagli States dello stessi partiti che ci sono oggi quindi se uno del Movimento cinque Stelle espresso un'idea io non so se oggi cambia quell'espressione di idea
è ovvio che ci saranno dei una politica diversa magari delle decisioni diverso
Ma io ho sempre detto prima si individua ciò che si può fare dopo si individua ciò che si vuole fare o vitello primo scriminante eh i limiti tecnici dell'autonomia
Faccio un esempio uno dice fare i concorsi per i magistrati è ovvio che i concorsi magistrate rientra nell'organizzazione delle giuste della giustizia
De di giudice di pace
Che è una delle una delle competenze per meno
Cioè non mi puoi fare concorso autonomia in ogni regione è un profilo tecnico di quello che ci si può fare si deve decidere poi quello che si vuole fare ma quello che si può fare l'abbiamo ben vagliato cioè non so che cosa vedrò fra un po'
Ma alla fine
La Grandi punti di domanda nel momento in cui arriveranno i testi potranno essere dipanate i si potrà anche commentare invece che stare qua a fare soltanto che delle dichiarazioni pubbliche ma che cosa sarà l'autonomia
L'autonomia che vogliamo l'autonomia mi nella quale crediamo
è quell'autonomia che rivendica l'identità territoriali
Che vuole fare andare avanti nelle valli le stazioni territoriali
Che vuole creare la comunità territoriale quello che abbiam detto prima attraverso le parole di Lorenzo Fontana
è quello che noi vogliamo che si instauri un vero sistema autonomistico con la conseguente responsabilità se c'è qualcos'altro che non ha senso che ha inventato che si chiama autonomia ma in realtà e be'in qualcos'altro un semplice decentramento amministrativo ora su quello sicuramente non saremmo d'accordo
Grazie
Grazie mille all'onorevole Stefani
Non sono io l'onorevole Giorgetti quindi non è ancora arrivato come vedete però pare che stia veramente arrivando fra cinque sei minuti dunque io coglierei l'occasione per lasciare spazio ad alcune domande
Così poi quando arriverà l'onorevole Giorgetti avremo quei dieci quindici minuti per tirare le somme intanto è così e dobbiamo dare un quadro generale di quello che è stata questa conferenza e Nini diversi interventi
Mi piacerebbe
Rifarmi a a un libro scritto da Marcello Veneziani dal titolo comunitario liberal in cui alla destra e sinistra classiche del Novecento
Sostituiva un nuovo bipolarismo sia quello tra comunitari e liberale
Ora l'ideologia liberale mondiali sta è stata spiegata con via grande chiarezza dall'onorevole Fontana
All'interno però dell'ambito dei comunitari si ritiene che ciò che possa fermare lo sradicamento
Delle identità mosso ha portato avanti dal mercato sia lo stato lo Stato centrale invece abbiamo visto negli interventi dell'onorevole Molinari e dell'onorevole Stefani come lo Stato centrale posta invece fare ma manforte a al mondiali Isma'e quindi non essere la soluzione
Dunque adesso lascio spazio a delle domande
Che potete rivolgere direttamente a ai relatori qui presenti oppure anche indistintamente poi chi vorrà risponderà
Sì prego
Deve allora sì vi prego di cliccare spicca per accendere di presentarvi grazie
Passione disattivati va bene chi sentiamo la riporto io se no
Sì
Fare abbiamo sentito
Quindi
Sì
Sì e no della vorrei fare
Sia in qualità
Volevo fare volevo fare una domanda all'ex ministra
Abbiamo parlato di autonomia giusto
Già oggi ci sono dei problemi sul punto della burocrazia dice ci sono molti enti ognuno al proprio compito e logicamente più funzioni a un ente più vicino il tempo per legiferare per più per anche il petrolio l'iter legislativo eh più lungo no
Evoluzione volevo sapere le idee che il partito proporrà velocizzare i tempi e lì poi anche per che logicamente uno dei più grandi problemi oltre alle grazie anche la burocrazia
Grazie
Rispondo da qualora sul punto sì ringraziare grazie per la domanda
è ovvio che il procedimento di autonomia non può essere distaccato da tutto quella che è una politica di Investimenti e di uso concreto dei denari di efficientamento
Quello che io dico però non è vero che se tu vai intervenire sulle a livello statale tu migliori assolutamente quella che la normativa cioè e quello che è l'efficienza a livello territoriale ad oggi lo vediamo
Io oggi non c'è l'autonomia differenziata oggi non esiste
Ci sono le regioni a Statuto speciali soltanto che si vedono già delle diversità nella gestione della cosa pubblica questo dipendono da tantissimi fattori
I tantissimi fattore che sicuramente non vedono responsabili il popolo
è una questione di un problema della amministrazione però io faccio un esempio che lei mi dice ma le porto un esempio che è concreto
Il ministero del sud del retto dalla ministra lesse che cosa viva cosa aveva il grande chiamiamolo portafoglio anche se è un ministero senza portafoglio erano i fondi di coesione si sta parlando di miliardi
A livello europeo miliardi
I quali sono destinati per quello che riguarda l'Italia all'ottanta per cento su cinque regioni del sud il venti per cento fra il centro nord per dichiarazioni espresse io non mi invento niente del ministro lesse che in una intervista ha dichiarato che una regione non ha mai detto quale ha non ha utilizzato centottanta milioni euro mi sembrava fosse sta ci farà quando hanno mandandoli super il cammino c'è un problema di utilizzabilità di fondi vi sono stanziamenti ma una difficoltà ad utilizzarli
Il molle motivazioni per le quali non siano stati o non sono stati utilizzati sono varie ed è quello sul quale occorre intervenire una mi dice c'è una procedura complessa come mai fondi sono utilizzati da altre nazioni
C'è una milizia che perché la normativa europea allora se sono uguali in tutta Europa come mai in alcune Stati europei vengono utilizzati completamente in italiano non è un problema probabilmente di tecnica
è un problema purtroppo di progettualità e di efficienza locale quello che invito che a voi tutti noi
I ragazzi che crescono che vogliono far politica la politica non è soltanto una fare comunicato stampa andando avanti la televisione Cina locale a fare il fenomeno o diventare il parlamentare cavato metal parlamentare
Magari non sia ad opera no occorre studiare inviare diventare efficienti perché meno una cosa che deve fare un nome capire i meccanismi perché così creiamo Nasser rivoluzione italiana non è certo quella di imparare a usare agli altri
Grazie onorevole visto che c'era un'altra domanda se non sbaglio là in fondo prego
Buonasera
Sono Matteo Sampieri calmo dal decimo Municipio di Roma ossia Ostia per capirci
Prendo il movimento dal libro di del professor Stefano Bruno Galli
Che diceva che secondo lui la Lombardia per attuare l'autonomia doveva stipulare una sorta di con di contratto con il governo centrale
E quindi offrire risorse economiche in cambio di sovranità territoriale
Ecco abbiamo sentito parlare in sia l'onorevole lui non è che l'onorevole di Chieri di autonomia nella nostra regione nel Lazio senza dare troppo lontano
E io mi chiedo vi chiedo all'onorevole localini alla senatrice Stefani che vuole rispondere nel Lazio dato che adesso abbiamo polare la giunta Zingaretti che lascerà
Spero a a una Giunta del centro destra guidata dalla lega nel due mila ventitré o magari prima
I buchi sulla sanità utili a livello proprio di economia di bilancio è attuato in una sorta di contratto con il governo centrale quindi offrire risorse economiche magari in deficit oppure attuare un piano straordinario di cinque anni di pareggio di bilancio per poi dopo cinque anni proponevo una sorta di autonomia al governo centrale grazie
è chiaro che un conto se parte dalla Lombardia dal Veneto un conto si parla tra l'altro volevo qui la salita è chiaro che parte già con un grande deficit però faccio questo esempio che in questo momento
Non essendoci l'autonomia negli ultimi decenni abbiamo votato tendenzialmente ogni anno un decreto salva-Roma dove si davano miliardi e miliardi di euro alla città di Roma e poi basta uscire qua fuori e vedere i gabbiani di duecento chili
Che maggiore distruggono i rifiuti piuttosto che dell'epoca che sembrano davvero
Atel c'è stata una bombardamento in alcune in alcune situazioni quindi è chiaro che probabilmente l'autonomia farebbe benissimo al Lazio con degli amministratori però capaci di gestirlo lato chiaro che finché avremo Virginia Raggi a Roma e Zingaretti in Regione Lazio sarà molto complicato però colgo l'occasione perché Matteo Sampieri appunto e tutti venire da Ostia e Ostia sono proprio i ragazzi che stanno portando ragazzi di diciassette diciotto diciannove anni quindi non falsi ragazzi di quarantacinque cinquanta anni come qualche altro partito spaccia
Sono proprio i ragazzi giovani che stanno portando avanti un progetto di autonomia di Ostia rispetto alla città di Roma quindi questo potrebbe essere un primo tassello in un ottica maggiore recato
Grazie onorevole Toscanini c'era un'altra domanda in fondo prego sì io volevo chiedere allora con le stazioni sappiamo che dal due mila undici e due mila diciotto i governi in carica hanno massacrato i territori
Sia suo tanto le Province prima economicamente pai hanno provato anche i conti con la competenza sì agli enti locali bloccarla possedute comuni virtuosi spendere diciamo in parole povere
Sappiamo che il governo contee uno è stato il primo governo dopo quasi dieci anni che ha ridato la possibilità ai Comuni di spendere in che modo
Ci bloccando le soglie di aliquote ora al cittadino pensa ecco aumentano le tasse ma io parlando con tanti amministratori locali i miei amici mi sono reso conto che
I Comuni hanno bisogno di liquidità per poter andare avanti la domanda che faccio io collegandomi al riforma sull'autonomia
Quale ruolo avranno comuni e province nella riforma del regionalismo differenziato
Mi stavano stavo complimentare andava vedendo anche del livello delle domande veramente congratulazioni per il livello e la qualità che avete perché esse che questi sono i giovani signore veramente possiamo credere credo raramente nel futuro
Regionalismo differenziato nell'impostazione che avevo dato che avevo suggerito sulla scorta di amento del confronto che avevo avuto con le regioni Emilia Romagna Veneto
E Lombardia l'i Comuni le Province nella logica
Della sussidiarietà una volta avute le competenze delle Regioni le regioni a loro volta secondo principio della sussidiarietà potevano fare a cascata praticamente è un assegnazione di intanto un saluto
Al Zarkawi
Fra certamente comuni province poiché sono contenta che si sia rilevato questo cambio completamente lì di di orientamento nella concezione propri come si immaginano i comuni e le province e tant'è che questa è l'ultima finanziaria quella che abbiamo fatto grazie a una grandissima forza che è stata espressa dalla lega nel insediamenti discussione che abbiamo rimesso al centro della gente dell'agenda politica appunto i comuni e le province
Grazie onorevole come vedete non era Honda tecnica di marketing per farmi restare fino alla fine l'onorevole Giorgetti è arrivato davvero e adesso facciamo un applauso
Che adesso avrà otto minuti perché poi penso che ci caccino dalla sala per tirare le somme grazie
Allora grazie di avermi ascoltato io ringrazio i ragazzi lega giovani
Per aver organizzato questo questo momento
Perché momento importante un momento importante per tutti quelli che si avvicinano alla lega in particolare i giovani per fare capire quelli che sono diciamo così le fondamenta le basi del no al nostro modo di fare politica
Io avevo
In ritardo perché mi sono fatto l'Umbria e le Marche
E siccome il suo vecchio di lega
Quelli erano posti erano regioni
Dove quando ci presentavamo non tanto tempo fa dieci anni fa dodici anni fa prendevamo l'uno per cento all'uno e mezzo per cento
Quando ci presentavamo perché molto spesso non eravamo neppure in grado di presentarsi e in cui il messaggio che portava lega non era evidentemente capito
Oggi piazze sono piene anche le urne sono piene saranno ulteriormente il piene il ventisette
Ma vuol dire che effettivamente anche lì arrivato il messaggio che porta avanti la lega il messaggio che porta avanti la lega e Denna secondo me sintetizzato nel titolo di questo incontro è l'identità è autonomia identità e autonomia manca un termine che fondamentale per completare il quadro al secondo me che del termine responsabilità
Che credo che qualcuno abbia sicuramente usato negli interventi che sono stati fatti prima prima di noi identità significa che quando si fa politica si fa politica per qualcosa per qualcuno
Per fare politica
Per fare politica non per raggiungere il potere conservarlo tutti i costi attingendo sulla poltrona come fa qualcun altro bisogna avere una visione un'idea un progetto e bisogna farlo soprattutto per la propria terra per la propria gente sapere quello che si è perché se non si sa quello che si è non si può fare nulla soprattutto bisogna fare perde e non contro qualcuno e quindi quando noi esaltiamo l'identità quando noi esaltiamo le diversità esaltiamo semplicemente questa questo questo agire politico per fare qualcosa e mai contro qualcuno questo una cosa secondo me molto importante da ricordare anche perché poi nella nostra proposta e credo che Erika Stefani Biolab ha raccontato quanta fatica abbiamo fatto
All'interno del governo quanta fatica facciamo soprattutto con i media che va danno alla presentazione chiaramente volutamente anche diciamo faziosa rispetto alla alla volontà anche evidentemente di sollevare il Sud contorti questo tipo di proposta e regioni del sud contro questo tipo di proposta
è una diversità che va esaltata perché ciascuno deve amare la propria terra amare la propria gente per fare politica
Evidentemente in una sintesi e una sintesi che deve esaltare anche l'altro valore che io ho richiamato prima quello della responsabilità così indica responsabilità responsabilità una cosa semplicissima
E quello che dovrebbe ecco indurre
E condurre ogni vostra azione valutandone sia i costi sia i benefici in qualche modo per dire in termini economici
E valutare se una cosa è giusto farla e quando la fai devi in qualche modo risponderne a qualcuno prima di tutto la tua coscienza per quello che hai fatto questo modo di agire
E fare qualsiasi cosa del vostro G. Luhmann politico non politico a livello personale a livello familiare e anche quello che dovrebbe funzionare e dovrebbe comportare in qualche modo l'indirizzo nell'agire politico nell'agire amministrativo dell'agire nel proprio comune nell'agire della propria regione nell'agire nella propria nazione
E questo principio di responsabilità fa sì che io risponda delle cose che faccio risponda davanti soprattutto ai miei cittadini se parliamo diciamo così
Dell'agire politico per troppo tempo in questo Paese qualcuno che pensava e concepiva la politica soltanto per il potere e per il potere e non
Per usare il potere per fare qualcosa è diverso di positivo per quanto riguarda i cittadini evidentemente il principio di responsabilità non c'era ben presente e non gli interessava tanto è vero che in base alla deresponsabilizzazione ha portato al disastro il proprio comune al dissesto la propria regione
All'incapacità di dare delle risposte in settori fondamentali per la vita dei cittadini tipo la sanità
Allora il modello verso cui dobbiamo tendere in qualche modo di sempre cercare di migliorare
Tendere verso il meglio cerca di fare nel modo migliore possibile usare nel modo migliore possibile quelle che sono le risorse dei cittadini per Berenice le risposte migliori impossibili
Se c'è qualcuno che capace di fare non dobbiamo avere paura in qualche modo d'intendere emularlo copiarlo prendere le cose migliori
Dobbiamo evitare di copiare quelle che le fa sbagliano e quelli che in qualche modo fanno disastri ecco
Il riuscire a trasfondere questi principi delle diversità delle idee e delle ricchezze che sono le ricchezze di questo Paese perché se voi andate che so io in Francia prendete tutto piatto tutto uguale poteva
In Italia fortunatamente tutta la strada che ho fatto io ti presenta delle ricchezze e diversità
Di tradizioni di cultura e di artisti di di è è una cosa un valore che diciamo così
è un valore positivo che va esaltato ovviamente in un contesto unitario e naturalmente
Questo modo di agire politico credo che qualcuno l'abbia detto via internet prima di me
Ha fatto sì che nel corso dell'asta che dobbiamo cercare di dare risposte diverse tempo per tempo dispetto a questo tipo di di di di principio base da cui partire e abbiamo tentato in tanti modi la devolution qualcuno di voi magari sì lo saprà qualcuno magari non lo saprà il federalismo fiscale che una volta approvato poi non è mai partito perché cadde quel governo per ragioni di tipo ignoto di giorno tanto ignoto ma insomma abbastanza conosciuto adesso ci riproviamo
Con l'autonomia differenziata nelle regioni te l'hanno chiesto in quelle che lo chiederanno all'interno di una Costituzione che lo ricordo è stata cambiata
è stata cambiata circa vent'anni fa diciamo così
Non da noi ma da altri
E che l'hanno cambiata il Titolo quinto è stato cambiato la costruzione perché c'era la pressione politica della lega che nella sua azione aveva in qualche modo indotto è indotto le altre forze politiche
A recepirlo all'interno del nuovo Titolo quinto quindi ci muoviamo la costruzione ma ci muoviamo come sempre perché è giusto così
In base a quale hotel desiderata
Democraticamente espresso dal popolo e infatti in Veneto e Lombardia non abbiamo chiesto chiamato referendum
Referendum che ha dato un esito e se tutti in qualche modo al principio democratico sono affezionati o intendo rispettarlo questo diciamo così questo tipo di indirizzo espresso democraticamente dal popolo dove aderì rispettarla
Questi principi base come ho detto tempo per tempo sono gli otto minuti ma prima del trenta secondi
Tempo per tempo vanno declinate rispetto quello che il nuovo mondo in cui viviamo oggi
C'è un mondo la globalizzazione tutti questi valori che diciamo così
Sono diversi rispetto a quelli trent'anni fa non molto diverso si sta la giusta di oggi è molto diversa rispetto a quella di tanti anni fa ad esempio ultimo esempio concreto
Tutta la tematica ambientalista Greta eccetera eccetera eccetera
è una tematica che assolutamente riconducibile al pensiero nostro nel momento in cui tu ami la tua terra non non ha nulla sacrifichi donna non c'è la terra dei fuochi da ottenendo in un pensiero tra virgolette
Autonomista
E oggi in quei in questo senso quello Lupoi anche qualche interpretare e rileggere
Nel nel senso autonomia e che ribadisco e identità è semplicemente l'amore per la propria terra e per la propria gente e per tutta la storia che ci sta dietro nel corso dei secoli e anche millenni
Quindi grazie ragazzi che hanno voluto Marco Alessandro
Con il loro lavoro di abbiam dato di elementi di approfondimento poi
Seguro prende curiosità incuriosito a tanti ebreo increduli sotto diciotto mille purtroppo dall'ospedale ci saluta possano il Papa
Il povero rimproveravo Sapporo Galli che non è potuto venire ma c'è tutta la documentazione possibile immaginabile perché io voglio approfondire questi temi e capire
Come sempre sono stati affrontati con questo tipo di spirito quindi grazie grazie a tutti voi grazie per la pazienza
Bene adesso ci saranno altri sei interventi buskers possiamo concludere buona serata a tutti voi e grazie di aver partecipato così numerosi