Presentazione del Rapporto ASviS 2019 "L’Italia e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile"

Inizia la cerimonia di presentazione della parte annuale anzi alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Allora
E
Atteso che
Il rinvio deve
Ma
Dove
Figlia di un
Lei
Nella canali il dottor Pierluigi Stefanini capire anche dagli altri
Grazie buongiorno a tutti
Grazie tra lei signor Presidente la Repubblica
La ringraziamo con tanto rispetto e profondo apprezzamento per la seconda volta che ci onora della sulla presenza lei che è la massima espressione dell'intero Paese
Con la sua operazione uno stimolo è un conforto straordinario grazie
Signor presidente alla Camera grazie davvero per la costante attenzione che ci sta rivolgendo
Onorevole Gentiloni sala con noi in video
Gli facciamo gli auguri per il nuovo prestigioso incarico che andrà ad assumere grazie al ministro Roberto Gualtieri ci auguriamo che si possa costruire con lei e con l'intero governo un dialogo fecondo
Autorità
Amiche e micidiale su di essi gentili ospiti non riesco a nascondere l'emozione
è una punta di orgoglio che voglio subito condividere con voi tutti e ringraziarli per quello che ho fatto
A Svezia diventato luogo di incontro e di confronto di condivisione che non ha eguali
Il senso di appartenenza e di partecipazione
è un bene prezioso di cui disponiamo e che dobbiamo saper valorizzare la pluralità di esperienze
Di punti di vista
Le diversi sensibilità sono un patrimonio che offriamo l'intero Paese
Vorrei sottolineare ancora una volta la capacità l'entusiasmo la determinazione che Enrico Giovannini dedica con generosità a questo originale soggetto collettivo
Generosità rivolta a partire dalle persone giovani ragazze e ragazzi che compongono il segretariato che ringrazio per il loro prezioso lavoro
Come sapete l'alleanza non chiede ma propone studia e condivide una piattaforma
Considerata da taluni astratta ma invece molto concreta strategica fondamentale per il futuro del nostro Paese con lo spirito aperto verso l'Europa e l'interruzione
La notevole diffusione che queste tematiche stanno registrando su scala globale nel nostro Paese da un lato ci riempiono di soddisfazione ma dall'altro ci propongono una sfida ancora più impegnativa
Essere convincenti suggerire soluzioni contribuire ad elevare la conoscenza e la consapevolezza favorire processi inclusivi di Molare nuove realtà di impegnarsi
Per lo sviluppo sostenibile sono i campi prioritari impegno della nostra alleanza
La straordinaria partecipazione di tante ragazze e ragazzi in ogni parte del mondo sono un potente stimolo un forte richiamo alla responsabilità
Un messaggio di speranza per un futuro migliore
Anziché farsi fuorviare
Da questa triste disamina come ad esempio chi c'è dietro Creta Tumblr
O peggio ancora che non ci tra citare le gravi volgarità
E gli insulti Grey tumulti gratuiti rivolti a migliaia di giovani
Diventa urgente l'impegno e l'azione coerente degli Stati delle istituzioni educative delle imprese di tutta la società civile per spingere con grande determinazione e coraggio nella direzione dello sviluppo sostenibile
Va costruito un ampio dialogo e un confronto a tutti i livelli con serietà e responsabilità per tradurre inserite credibili e praticabili l'orizzonte dell'Agenda venti trenta che ci sta proponendo e ci e ci sta stimolando
Il bene supremo dell'umanità impazzì con i propri simili e con la natura deve essere lo scopo ambizioso difficile ma fondamentale per dare senso all'agire dell'uomo
Non dobbiamo farci sopraffare dalle difficoltà o peggio impaurirti di fronte alle sfide così complesse e inedite
Dobbiamo invece alimentare la speranza la fiducia la determinazione capace di costruire passo dopo passo un percorso efficace e duraturo
Accanto ad una lettura cosiddetta negazionista nei confronti delle convergenti analisi da larga parte della comunità scientifica globale vi sono i rischi di un approccio catastrofista fatalista
Che possono indurre ad alimentare ulteriore paura e sfiducia
Dobbiamo fare di tutto per costruire condivisioni e incoraggiare quella crescente consapevolezza per adottare un approccio integrato
Le complesse sfide economiche sociali e ambientali istituzionali vanno analizzate comprese e orientate per poter realizzare la transizione verso un modello sostenibile di sviluppo
Si aprono degli spiragli sta aumentando la presa di coscienza dei giovani e delle imprese della Società Civile di singoli cittadini soprattutto dei più giovani
Certo permangono resistenze ostilità che descrivono un quadro internazionale con crescenti tensioni ed evidenti difficoltà nel trovare soluzioni multilaterali ai problemi lo globali
Voglio citare l'importante qualificato intervento del Presidente da Repubblica ieri a Milano in occasione di questa di questo Forum dell'ISPI quando ha parlato di multiculturalismo di multilink Dell'Atti e realismo
E ha sottolineato che la collaborazione riduce le conflittualità
Aumentando le possibilità di composizione degli interessi nazionali
è incoraggiante
Ad esempio la centralità che l'agenda venti trenta assume nelle strategie della nuova Commissione europea presieduta da usura fondarla la quale ha presentato un programma d'azione per i prossimi cinque anni
Che marca nella giusta direzione una chiara discontinuità rispetto alla titubanza della precedente Commissione a fare dello sviluppo sostenibile l'architrave delle politiche europee e nazionali
Anche in Italia nell'ultimo anno il tema dello sviluppo sostenibile acquisito un nuovo ruolo anche grazie riteniamo l'attrazione della nostra alleanza
La necessità di un cambio di paradigma fatto breccia nella società civile nel mondo dell'impresa nel governo nazionale nelle amministrazioni locali e regionali nella scuola e nelle università
Alcune delle proposte dell'Alleanza si ritrovano nelle scelte programmatiche della Commissione europea del nuovo governo
Ora
è tempo di passare alle decisioni concrete
Definire un'adeguata governance stabilire precisi indirizzi e di indicatori sviluppare un monitoraggio costante di idoneo per accompagnare queste scelte lungimiranti e tra di loro integrate
Nel rapporto due mila diciannove che ricordi presenterà questa è la quarta edizione vi sono numerose novità
E il suo presente il posizionamento dell'Italia dei suoi territori e dell'Unione europea rispetto ai diciassette obiettivi dell'Agenda accanto all'analisi della produzione normativa degli ultimi dodici mesi
Si avanzano proposte per migliorare le performances economiche sociali e ambientali del nostro Paese riducendo le forti disuguaglianze che lo caratterizzano
Emergono con tutte le contraddizioni si registrano preoccupanti ritardi e la mancanza di una chiara strategia di attuazione dell'Agenda venti trenta accanto a questo occorre rilevare segnali incoraggianti come l'impegno del nuovo governo a inserire nella Costituzione il principio dello sviluppo sostenibile
A dotarsi di un agendo urbana per lo sviluppo sostenibile allentare le politiche a favore della green economy dell'economia circolare e della lotta alle disuguaglianze comprese quelle di genere
Vorrei sottolineare un aspetto per arrivare a concludere che mi sembra importante che è presente nel rapporto in modo trasversale
E che potrebbe consentire al nostro Paese di intraprendere con più determinazione coraggio la strategia dello sviluppo sostenibile
L'azienda può essere uno strumento formidabile per risponderà il freddo prodotti dai trend emergenti alle contraddizioni che si stanno producendo nei cambiamenti in atto
La governance del processo ad esempio di transizione ecologica che sappiamo essere un tema fondamentale per il futuro
Può essere declinata attraverso alcuni criteri principali primo insistere incentivare alimentare la partecipazione democratica coinvolgere le persone le istituzioni le impresa la società civile mobilitare tutte queste energie
Secondo
Gestire attraverso la contrattazione l'impatto che il cambiamento alla transizione avrà sul lavoro nei prossimi anni e quindi costruire politiche in grado di reggere a questa sfida
Terzo una programmazione puntuale e trasparente sostenibile utilizzando appieno ad esempio se parliamo di cambiamento climatico tutte le opportunità dell'economia circolare
Questo approccio sì sì pensiamo mobilitare le persone affrontare le contraddizioni che il processo di implica gestire programmare gli interventi può essere valido in generale anche per gli altri temi
I due fari integrato le infrastrutture energetiche digitali la mobilità sostenibile il lavoro ai giovani gli investimenti per la ricerca la finanza sostenibile la tutela del suolo e potrei fare
L'elenco che dentro l'azienda
è indispensabile dunque adottare una visione olistica che sia capace di coinvolgere condividere responsabilizzare misurare l'efficacia delle politiche dei progetti operativi
I nostri duecentoventisette aderenti fino ad ora il documentario il filmato era leggermente indietro
Centoundici realtà associate che hanno lo stesso valore delle altre duecentoventisette seicento esperti delle diverse discipline ambiti tematici sono un patrimonio originale unico che mette con generosità ed altruismo a disposizione del Paese la propria forza morale economica e culturale
In questo senso ad esempio ASI disco lavorerà per la realizzazione di Expo due mila e lenti a Dubai organizzando e gestendo tutta la parte di contenuto De Ferrari presidente orientate focalizzato sui temi dello sviluppo sostenibile
Come ha scritto il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Nella dichiarazione firmata con altri capi di Stato e di Governo in occasione del climate action summit delle Nazioni Unite del ventitré settembre scorso
La SMI ha un futuro positivo per il nostro pianeta lasciamo in eredità un mondo degno di essere vissuto ai nostri figli e alle generazioni future
Questo è il senso più profondo del nostro cimento a sviste nata per questo con la presentazione di oggi stiamo compiendo un altro passo per costruire un futuro sostenibile grazie
Chiamerei chiamerei intervenire lo ringrazio il presidente Roberto Fico che ci fa onore nella sua presenza grazie
Buongiorno a tutti
Saluto il Presidente della Repubblica il ministro Gualtieri e tutte le autorità presenti ringrazio vivamente il presidente Stefanini il professor Giovannini per l'invito ad essere qui oggi
Sono molto contento di partecipare alla presentazione del rapporto Ice due mila diciannove
Che fa seguito ad altre iniziative dell'associazione ospitata in questa legislatura alla Camera per fare il punto sullo stato di attuazione dell'Agenda due mila e trenta delle Nazioni Unite nel nostro paese la cosiddetta addenta venti trenta il rapporto costituisce infatti una base di informazione e valutazione autorevole per consentire al Parlamento e al Governo di contribuire al percorso verso lo sviluppo che sia sostenibile
Un percorso che costituisce la sfida principale che il nostro Paese l'Europa e il mondo intero devono affrontare per decidere il nostro futuro
Per decidere quale pianeta vogliamo lasciare alle nuove generazioni e per rispondere agli appelli che propri più giovani si stanno rivolgendo
I dati più autorevoli dimostrano in modo chiaro ed incontestabile che l'attuale modello di sviluppo è del tutto insostenibile sul piano ambientale economico e sociale
Mi limito a ricordare a ricordarne alcuni richiamate anche nel rapporto due mila diciannove in un anno sulla terra vengono mediamente consumate le risorse di uno virgola sette pianeti
Conseguentemente il giorno in cui il mondo ha consumato tutte le risorse prodotte dal pianeta in quello stesso anno nel due mila diciannove caduto il ventinove luglio l'anno scorso è il primo agosto nel Duemila cadeva a metà settembre
Credo che sia a tutti noto se le emissioni dannose in atmosfera proseguiranno al ritmo attuale il riscaldamento del pianeta del pianeta potrebbe salire a circa due gradi
Nel due mila e trenta e a tre gradi entro la fine del secolo condanni di Rivers sibili all'ambiente e alla salute
E con gravi ripercussioni anche sulla produzione agricola e sull'accesso alle risorse idriche che allora voto che a loro volta alimenterebbero le migrazioni e conflitti regionali
A ciò si aggiunge il permanere di livelli inaccettabili di Porto di povertà fame e disuguaglianze
Settecentotrentasei milioni di persone vivono con meno di uno virgola novanta dollari al giorno settecento ottantacinque milioni di persone non hanno accesso ad acqua
Potabile mentre ben due miliardi vivono in Paesi soggetti a forte stress idrico
Entro il due mila e trenta potrebbero essere settecento milioni di sfollati e quindi potenziali emigranti a casa di grave scarsità di acqua
Credo che questi dati siano sufficienti a dimostrare l'irresponsabilità di quanti negano o addirittura ridicolizzato l'urgenza di una riconversione radicali in senso sostenibile dei modelli di sviluppo
Occorre prendere
Definitivamente atto dell'insostenibilità e di l'iniquità dell'attuale modello di sviluppo sul piano ambientale economico e sociale
E perseguire come l'agenda venti-trenta cilindrica il superamento della logica della crescita illimitata e a tutti i costi attraverso il riassetto radicale dei processi di produzione e di consumo come pure dei meccanismi di distribuzione della ricchezza
Purtroppo i progressi compiuti non sono stati sinora sufficienti Comi rapporto ci ricorda ci ricorda precisamente nel dettaglio
Emergono tutta di alcuni importanti segnali di consapevolezza e alcuni passi concreti verso il cambiamento ossia livelli istituzionali sia nella società e sia nei media
In tutte le sedi di cooperazione confronto internazionale viene riservato un'attenzione particolare al tema
Ciò vale anche per la cooperazione interparlamentare
All'inizio del mese ho preso parte alla riunione annuale delle camere basse dei Paesi del G7 a Brest cari interamente dedicata al tema della protezione degli oceani e alla loro valorizzazione in senso sostenibile
In seno alla nostra società i giovani stanno assumendo un ruolo guida rivendicando un futuro diverso il movimento globale strade sconosciute ora mobilitate sta mobilitando milioni di studenti sensibilizzando i media e l'intero pignoli pubblica sulla necessità di contrastare il cambiamento climatico
Ed anche il sistema economico e finanziario dimostra una nuova consapevolezza delle opportunità offerte da una transizione verso un modello sostenibile
Nel biennio due mila e sedici due mila diciotto investimenti sostenibili e responsabili hanno registrato nel mondo un aumento del trentaquattro per cento superando i trenta mila miliardi di dollari
Ma forse il passaggio di maggiore importanza è costituito dalla centralità che lo sviluppo sostenibile riveste nel programma della nuova Commissione europea
Si prevede infatti per il prossimo quinquennio uno un european di indire per render l'unione climaticamente neutrale vale a dire ad impatto climatico a zero entro il due mila cinquanta
A questo scopo si prospetta con misure concrete per una transizione è qua e controllata verso un'economia impatto zero con l'obiettivo di rendere l'Europa leader mondiale nell'economia circolare e nelle tecnologie pulite e questo processo sarà sostenuto da una strategia per la finanza verde e da un piano di investimenti per l'Europa finalmente sostenibile
Si tratta di una svolta fondamentale perché questioni globali come quelle connesse allo sviluppo sostenibile possono essere affrontati efficacemente solo a livello di unione europea
Commisura e vincolanti per tutti gli Stati membri con precise linee guida per l'azione Esterna dall'Unione
In questo nuovo scenario il nostro Paese è chiamato a svolgere un ruolo centrale recuperando il ritardo sinora accumulato
L'obiettivo del due mila e cinquanta e un grande concreto obiettivo che per essere raggiunto richiede altrettanta concretezza e molto coraggio
Il raggiungimento dell'obiettivo passa attraverso precise scadenze e precisi obiettivi rispetto a decisioni chiave
Come quelle per esempio relative alle centrali a carbone alle energie rinnovabili all'attrice all'efficienza energetica alle auto inquinanti ai combustibili fossili di prima generazione
La leva fondamentale attraverso cui agire e il piano nazionale integrato per l'energia e per il clima
Il rapporto Astiz conferma che in Italia
Si registrano progressi per la maggioranza degli obiettivi dell'Agenda venti trenta sebbene in gran parte dei casi ad un ritmo non adeguato in alcune aree tuttavia si delinea addirittura un peggioramento
Questi dati sembrano confermare quel paradosso che avevo segnalato in un precedente in una precedente occasione
Ci siamo dotati negli ultimi anni grazie al Parlamento di strumenti procedurali avanzati per attuare l'Agenda venti trenta ma non riusciamo ancora ad utilizzarne appieno tutto il potenziale
Ricordo tra le altre cose che l'Italia il primo paese che ha inserito indicatori di Brino indicatore di benessere questo sostenibile Bess nella programmazione economica il governo deve inoltre presentare entro il mese di febbraio una relazione che misura l'impatto delle politiche di bilancio proprio in quest'ambito
Ci siamo dotati alla fine del due mila e diciassette di una strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile e di una cabina di regia benessere Italia a Palazzo Chigi
Sottolinea inoltre che presso la Commissione esteri della Camera è stato istituito un comitato permanente sull'attuazione dell'Agenda venti trenta agli obiettivi di sviluppo sostenibile
Dobbiamo utilizzare questi strumenti e porre in essere ulteriori per cambiare passo e finalmente guardare al futuro
Un segnale apprezzabile costituito dall'attuazione dall'attenzione riservata al tema nelle linee programmatiche del nuovo governo che prevedono l'inserimento in Costituzione
Del principe dello sviluppo sostenibile l'abbia di per l'avvio di un'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile
L'utilizzo dell'Agenda venti trenta per ridisegnare il funzionamento del sistema socio economico la valutazione d'impatto economico sociale e ambientale dei nuovi provvedimenti legislativi
Sono fermamente convinto che ha spetti in Italia come negli altri paesi soprattutto al Parlamento assume un ruolo di guida attraverso l'attività legislativa e di indirizzo politico nel processo di transizione verso un nuovo modello di sviluppo a partire dalla prossima sessione di bilancio per questo già acquisito la disponibilità del presidente della Camera dei Comuni affinché nell'ambito della Coppa ventisei che sarà organizzata dal Regno Unito Editalia
La Camera ospiti una conferenza parlamentare sul cambiamento climatico con la partecipazione di rappresentanti l'Assemblea di tutti i Paesi che sono parte della Corte stessa
Ma questo ruolo guida deve manifestarsi anche nelle scelte relative al funzionamento interno dei parlamenti
In questa prospettiva ricordo che dallo scorso diciannove luglio la Camera è divenuta Plastic Tree eliminando contenitori di plastica per le bibite di abbiamo raggiunto il novantotto per cento nella raccolta differenziata
Ricordo inoltre che lo scorso primo agosto in occasione l'esame del bilancio della Camera dei deputati per l'anno finanziario due mila diciannove sono stati accolti alcuni ordini del giorno specificamente riferita all'attuazione l'Agenda venti trenta e si prospetta l'in particolare
L'avvio di una campagna di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità
La pubblicazione nel sito internet della camera dei testi legislativi e degli atti di indirizzo approvati dalla Camera che abbiano un rilevante impatto sul conseguimento degli obiettivi fissati dall'agenda medesima
La prosecuzione del programma di efficientamento energetico deliberato dal collegio dei questori nel due mila e diciassette sulla base delle analisi energetica degli edifici in uso alla Camera
Mi avvio a conclusione
Credo che siamo tutti d'accordo nel ribadire che gli obiettivi di sviluppo sostenibile potranno essere raggiunti si realizzerà un mutamento radicale
Nelle scelte del sistema produttivo dei consumatori e di tutti gli attori economici e sociali spinti da un profondo salto culturale
Un cambiamento che sarà possibile attivarle indispensabili modelli di partecipazione democratica
Nella pianificazione e nell'attuazione del processo di transizione verso un modello sostenibile con il pieno coinvolgimento di cittadini istituzioni aziende università e associazioni della società civile
Grazie
Nell'appena il professor Enrico Giovannini portavoce dell'azione
Signor presidente Repubblica se un presidente della Camera dei deputati onorevoli ministri
Signore e signori sia Regione Pier Luigi Stefanini è una grande emozione oggi parlare qui
A quasi quattro anni dall'avvio di questa straordinaria avventura
Quando abbiamo iniziato la domanda classica era Agenda due mila trenta
Che
Di che parlate
Ecco oggi quasi quattro anni dopo non solo molti sanno di cosa parliamo ma abbiamo sentito anche oggi sentiremo l'impegno di tanti per realizzare questa straordinaria avventura che quella di salvare il mondo niente
Di meno
Se posso perfetto
Io il ruolo del rapporto assopisse e di unire i puntini come quando da bambini facevamo quei giochi non ci provate non c'è nulla dietro
Per cui abbiamo bisogno anche di spostarli puntini perché le coordinate cambiano
E cambiano non solo a livello nazionale ma anche a livello sovranazionale questa in estrema sintesi e l'analisi fatta dall'ONU qualche giorno fa in occasione dell'assemblea generale dell'ONU ci sono notizie positive e ci sono tante notizie negative
E si sente chiaramente dalle parole del segretario generale dell'ONU Guterres
Non siamo sulla sentiero di sviluppo sostenibile e laddove ci sono stati dei miglioramenti sono ancora troppo lenti ma soprattutto ci sono quelle tensioni
Che avvengono a livello politico a livello economico e a livello culturale purtroppo che non sono casuali
Perché di fronte alla paura del futuro di fronte alle enormi sfide tante persone provano ad andare indietro
Non riescono a accettare il cambiamento
E questo sforzo è uno sforzo che spetta a tutti noi perché tutti noi abbiamo in qualche modo anche questa tendenza a quella che Bauman chiama la retro utopia cioè l'utopia del tornare indietro
Ricorda il segretario generale dell'ONU nel suo rapporto che rispetto al due mila quindici oggi il quadro globale è peggiore
Con tensioni e conflitti crescenti abbiamo certo fatto passi avanti su alcuni aspetti ma globalmente le tensioni aumentano siamo al massimo storico del numero di conflitti
In giro per il mondo e il numero di persone che soffrono la fame e tornato aumentare dopo anni di continua discesa
Guterres sottolinea come i prossimi dieci anni saranno decisivi per segnare il presente
Il Presidente non solo il futuro dell'umanità e del pianeta perché milioni di persone sono già colpite duramente dal cambiamento climatico dalla necessità di migrare dalla povertà dalle guerre
Veniamo all'Unione Europea
Noi sintetizziamo oltre cento indicatori del prodotti dall'Eurostat in sedici indicatori compositi purtroppo i dati non bastano per uno de diciassette gol e vedete che abbiamo ormai la capacità di monitorare sia l'evoluzione di medio termine che quella di breve termine
Bene sì guardate queste tecniche tendenze vedete che in molti casi siamo piatti perché la crisi ha colpito duramente
E magari ci sono dei miglioramenti come nel caso della povertà
Ma siamo sostanzialmente dove eravamo molti anni fa nel caso del cambiamento climatico dell'Energia abbiamo fatto passi avanti ma non appena l'economia si è rimessa in moto abbiamo ricominciato ad emettere l'Europa e il luogo più sostenibile al mondo
A la legislazione più avanzata rispetto alle agli impegni economici e sociali e ambientali ciononostante neanche l'Europa e su un sentiero di sviluppo sostenibile
E poi le disuguaglianze tra Paesi
Ne costruiamo indicatori per i diciassette gol anzi sedici gol non solo per l'Unione nel suo complesso ma per ogni singolo Paese e vedete le differenze per esempio nel primo grafico relativa alla povertà tra i Paesi e anche secondo grafico sulla biodiversità e notate l'arretramento che c'è stato rispetto al due mila dieci
Ma queste differenze ci spiegano anche perché girando per l'Europa ci sono idee molto diverse della bontà dell'unione europea
Attenzione a non avere un approccio provinciale perché altrimenti quando parliamo dei tanti problemi che abbiamo incontriamo dei paesi ci dicono
Che state parlando per noi l'Unione va benissimo ecco il tema delle disuguaglianze all'interno dell'Unione è un tema cruciale per il futuro dell'unione stessa
Siamo estremamente lieti lo ha già detto che Luigi Stefanini del cambiamento della Commissione europea lo dico anche sul piano personale e dopo aver servito come ministro
Mi è stato chiesto di fare il consulente del think-tank
Che lavorava per che lavora per il presidente della Commissione e tre quattro anni fa già si parlava di queste cose ma la vecchia commissione fondamentalmente non ha avuto la duttilità la capacità di saltare sulla nuova agenda
Queste sono le proposte che avevamo fatto a maggio in conclusione sempre qui all'Auditorium in occasione dell'apertura del Festival dello sviluppo sostenibile Colle Vento proprio dedicato all'Europa e siamo molto lieti
Che la presidente Ursula von der Lai Anna abbia recepito lo vedremo tra un attimo anche alcune delle nostre raccomandazioni ma non c'è dubbio che leggendo il testo
Che a presentato al Parlamento chiedendo un voto di fiducia sulla sua persona
C'è una visione del mondo diversa qualcuno ha detto è stato uno schiaffo la precedente Commissione sì perché la visione che c'è in questo discorso
E nuova forte e potente
Il discorso naturalmente ora si tratterà di metterlo in pratica e sappiamo che ci sono delle resistenze perché lo vorrei ricordare sono i Paesi che poi decidono sono i governi che poi decidono ad esempio nei giorni scorsi i ministri del non dell'economia ma dello sviluppo economico hanno deciso di ritardare di due anni la tassonomia sulla finanza sostenibile e si discute se non si debba inserire anche nella finanza sostenibile il sostegno al carbone e all'energia nucleare
Che non è proprio il modo in cui normalmente si definisce ci definiscono energie rinnovabili e l'Italia ha votato insieme agli altri Paesi rinviando di due anni questo tipo di introduzione
E sul vedremo cosa dirà il Parlamento questo per dire che oggi si prendono decisioni molto importanti sul futuro
Avevamo proposto a maggio una intera struttura della Commissione europea secondo i diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile in realtà la presidente fondarla Ian ha fatto di più e cioè al di là della struttura della commissione nelle lettere di incarico ciascun vicepresidente e ciascun commissario ha detto voi siete responsabili del raggiungimento dell'Agenda due mila trenta nell'ambito delle vostre competenze
E la commissione su Complesso del raggiungimento dell'intera
Agenda due mila trenta nominato un commissario alle disuguaglianze
E poi molto importante ha detto che l'Agenda due mila trenta deve essere al centro di un rinnovato Semestre europeo tra l'altro incaricando Paolo Gentiloni per lo sentiremo successivamente di disegnare
Questa nuovo Semestre europeo cioè il coordinamento delle politiche economiche sociali ambientali
E forse la sfida più grande perché su questo si scontreranno naturalmente non solo le visioni diverse dei governi ma anche le visioni diverse dei singoli ministri
Perché ricordiamolo che Semestre europeo non è stato inventato per fronteggiare la crisi del debito
Ma per realizzare Europa venti venti e poi è stato naturalmente dirottato a causa della crisi sarà possibile trovare un nuovo approccio integrato
Integrando i diversi consigli non solo quello economico in questo lavoro è una sfida molto ampio
Per questo nel rapporto uguaglianza sostenibile che come commissione indipendente di cui ho fatto parte
Al Parlamento europeo abbiamo provato a disegnare nei all'inizio di quest'anno cosa può voler dire immaginare un semestre europeo è questo anche come ricordava il presidente epico non può non avere Effetto per esempio su come funziona il Parlamento europeo
Che deve trovare la stessa trasversalità che giustamente si chiede la commissione
E la stessa cosa negli strumenti analitici che non possono essere basati soltanto su modelli di carattere economico ma devono andare a valutare anche l'impatto delle politiche sugli altri aspetti insomma
Una sfida straordinaria non solo europea tant'è vero che l OCSE la settimana scorsa ha presentato questo ab globale sulla governance sulla coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile perché questa è la vera sfida
E l'Italia
Pubblichiamo nel rapporto la sintesi di oltre cento indicatori prodotti dall'Istat e vorrei ringraziare il mio vecchio istituto per lo sforzo straordinario che sta facendo nella produzione di dati non solo a livello nazionale ma anche a livello regionale e comunale
Noi sintetizza diamo l'informazione
E se scorriamo rapidamente il gol uno sulla povertà il gol due sull'alimentazione il tre sulla salute il quattro sull'educazione il cinque sulla parità di genere sei sull'acqua il sette sull'energia il gol otto vediamo che gli andamenti non sono necessariamente favorevoli anche laddove sono favorevoli per esempio nel campo dell'occuparmi dell'educazione
Siamo molto lontani dagli obiettivi e da la distanza rispetto ad altri Paesi rischia anche di allargarsi
E poi ci sono dei temi fondamentali ci tornerò tra breve ma invito a guardare il gol tredici
Quello sul cambiamento climatico di cui tanto si parla
Vedete abbiamo fatto uno avanzamenti importanti siamo uno dei Paesi europei con una quota di energia rinnovabile più alta tra i Paesi europei ma non abbiamo idea di dove dobbiamo andare a parare
E ci tornerò tra breve guardate la peggioramento drammatico della condizione degli ecosistemi terrestri
Per due legislature questo Paese non è stato in grado di definire una legge sul consumo di suolo tant'è vero che ne abbiamo consumato più di tutti i paesi europei ecco laddove le mancate scelte si riflettono anche questi trend si invertono sentì brevemente solo perché viene approvata una singola normativa
Il gol diciassette la cooperazione internazionale sembra stiamo andando straordinariamente bene
Questi dati secondo gli standard internazionale in realtà comprendono anche le spese per i rifugiati sul territorio nazionale perché in realtà poi nel due mila diciotto anche in termini assoluti is fondi che vanno alla vera cooperazione allo sviluppo sono in diminuzione
Nel rapporto trovate tutti i dati anche relativi alle regioni
Con questi dati non ci piacciono le classifiche più quindi di capire chi è avanti chi è indietro andiamo a vedere che cosa sta succedendo
In ogni regione e poi potete anche guardare a i dati comunali
L'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile che il ribaltamento dell'intera Agenda due mila trenta dal punto di vista delle città è uno strumento che alcuni sindaci stanno cominciando usare e che anche nel programma di governo finalmente citata
Ai poveri ventuno dei centosessantanove targhette erano al due mila venti
Lo abbiamo ripetuto per tre anni
Ci siamo al due mila venti
Vi faccio vedere soltanto tre grafici c'eravamo impegnati a settembre del due mila quindici a dimezzare il numero di morti per incidenti stradali
Ecco la tendenza vedete dove dovremmo essere l'anno prossimo
Difficile ci siamo impegnati a ridurre drasticamente il numero dei giovani netta che effettivamente sono diminuiti a causa della ripresa ma guardate dove sono gli altri Paesi europei
Ci sta eravamo impegnati a assicurare un accesso ampio a internet su questo siamo invece fondamentalmente su un trend che ci dovrebbe consentire di raggiungere l'obiettivo
Ecco la mancata attenzione cosa può portare
Cosa pensano le persone di tutto questo questa una rilevazione fatta su oltre tre mila italiani all'inizio o dell'anno quindi prima di Greta prima dello sciopero globale
Vorrei sapere per il venticinque per cento degli italiani cosa importante se non è importante l'economia la società all'ambiente le istituzioni ma faremo un approfondimento su questo aspetto
La cosa in molto interessante che dimostra anche quello che noi economisti chiamiamo un bias cognitivo cioè col mettere i puntini come dicevamo
Si domandava tra i diciassette Obiettivi qual è il più importante cambiamento climatico e qual è il meno importante beh il penultimo è industria infrastrutture innovazione come se si potesse raggiungere il primo senza ecco questo tipo di contraddizione evidentemente sono ancora molto forti anche nella cultura nel nostro Paese certo dopo il movimento dei ragazzi nessuno può più dire non lo sapevo
Anche se c'è qualcuno che lo dice ancora naturalmente
E noi ci stiamo impegnando molto sulla educazione alla formazione per lo sviluppo sostenibile e direi che tante istituzione partire dal ministero dell'industria del dell'istruzione e dell'università e della ricerca scientifica stanno lavorando con noi su questo decine di migliaia di docenti hanno avuto accesso al corso e-learning che abbiamo preparato le scuole estive
Le scuole nella Scuola nazionale di amministrazione
Cito soltanto questo libro che abbiamo messo a disposizione grazie appunto all'impegno dell'editore la terza per tutti gli studenti e tutte le scuole
Per tutti i docenti sul sito appunto mondo sostenibile punto it di lo cito perché userò alcune delle foto dal libro tra l'altro notate qui non c'è più l'orso polare
Sulla banchina sul sulla banchisa ed è il problema non è solo di proteggere l'orso siamo noi che fronteggiamo questi aspetti
Un punto molto importante il sistema economico italiano ha capito che dietro tutto questo c'è anche una straordinaria opportunità l'Istat nell'ultimo rapporto ha mostrato che il differenziale di produttività tra le imprese che investono in sviluppo sostenibile e quelle che non investono a parità di altre condizioni ed il quindici per cento
Per le grandissime imprese del dieci per le grandi del cinque per le medie per un Paese che storicamente soffre
Di una bassa produttività
Forse abbiamo trovato una grande opportunità
E infatti le dieci associazione principali imprenditoriali che fanno parte di altri bis hanno esattamente a maggio durante il Festival sottoscritto questa dichiarazione congiunta
Lavorando insieme e indicando quali dovrebbero essere le politiche del governo
Per accelerare questa transizione
E veniamo proprio alla politica
è evidente che come il nuovo governo c'è un cambio nel linguaggio c'è un cambio nella narrazione
C'è un cambio anche nelle decisioni sono contento che ministro quartieri di fatto la prima decisione presa a nome del governo sia stata quella di unire l'Italia alla coalizione dei ministri e l'economia delle finanze proprio nella lotta al cambiamento climatico
Est sono son già stati citato citati alcuni aspetti che sono nel programma di governo le recenti dichiarazioni del presidente del Consiglio Romano sulla carbon neutrality nel due mila cinquanta
è morta sono molto importanti così come la nota di aggiornamento al Def
Vi faccio vedere una frase
Che è contenuta nella nota di aggiornamento al Def la prima volta che o una nota di aggiornamento del Def a una frase di questo tipo
E quindi siamo ansiosi di sapere poi naturalmente come tutto questo verrà messo in pratica perché vedete il cuore dell'Agenda due mila trenta e fatto di azioni cosiddette trasformati Ivrea
Cioè non basta fare una cosa bisogna fare quelle cose che innesca no dei cambiamenti
Che determinano trasformazioni profonde
Prima delle elezioni del due mila diciotto avevamo chiesto alle forze politiche di sottoscrivere un decalogo quasi tutte lo hanno fatto e trovate nel rapporto la situazione
A un anno e mezzo da da quasi due anni dalla pubblicazione
Anche su questo abbiamo bisogno di accelerare cito per esempio il fatto che va molto bene la dichiarazione del presidente del Consiglio per la Karbon neutrale che nel due mila cinquanta peccato che il Piano integrato energia clima presentato dal precedente governo a gennaio e che deve essere mandato in via definitiva alla Commissione europea entro dicembre non preveda questo
Quindi ci sono meno di due mesi per riscriverlo emendarlo e magari cominciare come dice la nota di aggiornamento al Def a mettere in bilancio
Una serie di interventi
Ci sono alcuni passi importanti come ricordavo prima la quota di aiuti pubblici allo sviluppo anzi valori sono diminuiti nel due mila diciotto
E dunque abbiamo bisogno su molti aspetti appunto di accelerare per questo
Proponiamo al presidente Conte che oggi pur era impegnato altrove se non sarebbe stato con noi di realizzare sei azioni trasformati vedi sua competenza
Come fatto Ursula von der Lai Anna gli proponiamo di inviare un atto di indirizzo tutti ministri
Che citi la loro responsabilità per il conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile
Abbiamo bisogno di chiarire rafforzare il ruolo della cabina di regia che è stata costituita ma che ancora stenta a diventare out operativa
Procedere di nuovo insistiamo alla trasformazione del CIPE in comitato interministeriale per lo sviluppo sostenibile perché tutti gli investimenti pubblici devono andare in questa direzione
Avviare un'interlocuzione ufficiale all'interno Della conferenza unificata con Regioni Province autonome comuni perché ci sono tante competenze che non sono dello Stato ma sono delle Regioni delle autonomie locali infine
Prendere l'impegno
Che nelle prossime leggi la relazione illustrativa contenga una valutazione qualitativa dell'impatto su atteso sui diversi target noi l'abbiamo fatto sulla legge di Bilancio due mila diciannove
Abbiamo dimostrato che si può fare erano più di mille commi
E abbiamo mostrato che si può fare la speranza che il parlamento ci sono state delle mozioni votate ringrazio tra l'altro ministro D'Incà
E non solo per la sua presenza fa perché una delle sue mozioni sempre stata votata qualche mese fa che va esattamente in questa direzione ma serve naturalmente il l'impegno del governo
Al governo nel nel suo complesso invece proponiamo di realizzare dodici azioni sistemiche
L'inserimento in Costituzione del principio di sviluppo sostenibile
Rivedere l'agenda scusate la strategia nazionale fatta due anni fa il mondo era diverso la politica era diverso la consapevolezza era diversa c'è bisogno di un aggiornamento che potrebbe essere portato all'ONU nel due mila venti
E poi attivare i ministeri nell'attività corrente così come la direttiva del due mila diciotto del presidente Gentiloni prevedeva
Predisporre una legge annuale sullo sviluppo sostenibile non tutti gli interventi che servono costano quindi essendo gli interventi di natura ordinamentale non legittimi all'interno della legge di bilancio perché non facciamo un altro veicolo invece di sfruttare come al solito il decreto che passa per provare a mettere dei pezzi di legislazione
Il Parlamento potrebbe ritrovare una sua centralità molto importante sei mesi di lavoro su questa legge come spesi come si fa su altri aspetti
Ricostituire il comitato interministeriale per le politiche urbane se pensiamo che si indica i singoli sindaci possano gestire le sfide dello sviluppo sostenibile stiamo sopravvalutando la le loro straordinarie capacità un consiglio di alto livello per le politiche di genere è stato fatto in Francia credere crediamo che al di là della nomina importante di la ministra per le Pari opportunità sarebbe un modo per dare centralità queste politiche e poi una azione di informazione a tutti i cittadini ebbi la fortuna di partecipare al comitato che fece l'informazione sull'introduzione dell'euro e quella iniziativa potrebbe essere ripetuta
Ancora vado verso la conclusione rivedere i contenuti del decreto legislativo che limita purtroppo a circa duecentoventi le imprese che sono obbligate a rendicontare
Dal punto di vista economico sociale e ambientale se la paura due mila sedici era quella di imporre un peso eccessivo sulle sulle imprese oggi sappiamo che è stato un errore commesso anche altri paesi per esempio la Spagna che ha infatti abbassato la soglia perché quello vuol dire impedire alle imprese di accedere alla finanza sostenibile
Come ha ricordato il presidente la componente più dinamica a livello internazionale della finanza
E poi anche altri aspetti
Vorrei ricordare
Ringrazio amministra Della Nova per la sua presentava presenza oggi
Che con la nuova politica agricola comune il tema della sostenibilità e al centro di tutto il settore agroalimentare e visti i problemi che avremo in futuro dovuti al cambiamento climatico e molto importante impostare
The azioni in quella direzione
Insomma un approccio sistemico è possibile chi se mi ha già sentito vede ha già visto questo grafico è un grafico che ripetiamo nel rapporto che mostra come diciassette obiettivi non siano una lista ma siano di fatto un modo per aggredire il sistema integrato economico sociale e ambientale da tutti i punti di vista
Ed è un pensiero sistemico quello che proponiamo da tempo
Ma veniamo rapidamente alle proposte specifiche ce ne sono tante nel rapporto ne ha selezionate tre per ogni caso su le sette i sette assi che in cui proponiamo le politiche
Chiediamo al Governo e al Parlamento di ripensare l'anno votazione di della dichiarazione d'emergenza ambientale climatica c'erano visione diversa nel precedente governo forse ora è il momento importante
E poi l'Italia tra qualche giorno deve votare nel consiglio della Banca Europea degli Investimenti se uscire darle Investimenti nelle regie fossili
Una decisione importante non facile ma è chiaro che sarebbe un segnale nella direzione indicata da Ursula von der Lian della trasformazione della Bay in una banca per il clima e il Green new deal
Bisogna rivedere il il piano nazionale integrato e oggetti prima
Abbiamo bisogno di ripensare al nostro sistema fiscale che tra l'altro risente di tanti interventi negli ultimi trent'anni anche in una chiave ecologica mi fa piacere che il governo sembra indirizzato anche in questa direzione
Ma poi il tema della povertà e delle disuguaglianze di nuovo il tema della fiscalità e molto importante perché sappiamo che la transizione coloro ecologica colpirà di più i più deboli
E quindi abbiamo bisogno di sistemi non solo di incentivazione ma anche di protezione
Il divario retributivo di genere è un tema su cui il governo sembra in in orientato a intervenire ricordiamo l'opportunità di prorogare disposizione sulla presenza di donne nel consiglio di amministrazione la legge goffo Mosca che è sostanzialmente in chiusura
La transizione all'economia circolare ribadiamo nostro a proposta di sviluppare siamo a disposizione un patto per l'occupazione giovanile in linea con le raccomandazioni dell'Ilo perché abbiamo ancora troppa disoccupazione tanta in qualche modo in attività giovanile con inedito troppo a
Il tema dell'educazione della salute sono centrali
Al di là delle politiche delle polemiche anche degli ultimi giorni abbia un bisogno di avere una politiche che guardino al futuro abbiamo dei rischi elevati
Che vengono dal sovrappeso ed all'obesità quindi il tavolo che esiste alla al ministero del salute dovrebbe rafforzare il proprio impegno infine la formazione degli adulti siamo molto indietro rispetto ad altri Paesi e non possiamo permettercelo
Questa foto meravigliosa tra l'altro che trovate nel libro
A che fare appunto con la qualità del nostro ambiente
E anche in questo caso il tema Fist della sistema fiscale ma poi la legge nazionale per azzerare il consumo di suolo alcune regioni sono già andate in questa direzione
E poi una rapida approvazione del disegno di legge per il recupero dei rifiuti in mare che l'economia circolare
Le città le infrastrutture il capitale sociale pezzo fondamentale per cambiare il nostro sistema rimando alla Gendo urbana per lo sviluppo sostenibile
Ma vorremmo ricordare che la finanza sostenibile e un'opportunità anche per questo invitiamo dunque il governo e le regioni a riflettere sulla possibilità di emettere Green bonds oppure sostano imbottigliamento Agos Bonds come ha fatto recentemente dall'ENEL perché come ci ha ricordato il governatore Visco al Festival c'è una grande domanda per questo tipo di nuovi strumenti
Infine ma non ultima la cooperazione internazionale
Da che si è aperta la legislatura il Consiglio per del comitato interministeriale cooperazione allo sviluppo il Comitato Nazionale cooperazione allo sviluppo non si sono mai riuniti
Invitiamo dunque il governo a procedere rapidamente perché e il luogo di confronto anche con la società civile
Poi portare a compimento l'analisi del commercio della legge sul commercio equo e solidale e monitorare meglio il tema delle pratiche commerciali sleali secondo la direttiva europea
In conclusione però vorrei condividere con voi questa frase famosa di Karl Popper
Il futuro è molto aperto e dipende da tutti noi
E quello che facciamo faremo dipende a sua volta dal nostro pensiero
Dipende da come vediamo il mondo e da come valutiamo le possibilità del futuro che sono aperte
Bene noi il futuro lo vediamo così e diciassette gol sono il nostro futuro grazie
Nella padana il dottor Roberto Gualtieri ministro dell'economia e delle finanze
Buongiorno a tutti davvero un piacere essere qui ringrazio davvero
Enrico Giovannini Pierluigi Stefanini per il gradito invito e in particolare rivolgo un saluto al signor presidente della Repubblica credo che la sua presenza in questo evento sia di grande importanza che saluto anche naturalmente
Presidente della Camera tutte le autorità colleghi del Governo e tutti voi sono davvero lieto e onorato di prendere parte per la prima volta in qualità di ministro dell'economia e delle finanze è un evento così in
Importante che rappresenta un'occasione preziosa per fare il punto su questioni cruciali per il futuro del nostro pianeta dell'Europa e dell'Italia
E per valutare in che misura ci siamo avviati su un sentiero di sviluppo sostenibile
Individuando le possibili correzioni necessarie per realizzare quel salto di qualità che appare evidente dal rapporto AVIS devo dire che Enrico Giovannini apposto molti temi
Nella sua introduzione e quindi penso che quel ruolo di di scarsa che mi aveva chiesto
Lo svolgerò diciamo non tanto con un discorso preparato ma rispondendo proprio alle questioni che ha sollecitato ecco mi sembra evidente a tutti che il rapporto ci dice una cosa molto semplice
Ci sono stati progressi progressi anche significativi in Diversity diciassette obiettivi
Ma non siamo non siamo su un sentiero di sviluppo sostenibile e anzi anzi abbiamo addirittura un peggioramento in alcuni di questi punti
Tra cui in quei grafici che abbiamo visto mi sembra quello più evidentemente preoccupante l'obiettivo numero quindici vita sulla terra diciamo così nazione evidentemente centrale su cui la curva è particolarmente preoccupante d'altronde i numeri che sono stati richiamati dal Presidente fico sono inequivocabili
E quindi questo rapporto ci dice una cosa molto semplice
Noi abbiamo bisogno di un cambio di passo
Un cambio di passo in Italia e in Europa
E il Governo vuole impegnarsi a promuovere e realizzare questo cambio di passo che naturalmente non sarà possibile senza il dialogo e il sostegno con la società
E da questo punto di vista il ruolo che svolge As is cruciale e prezioso
Il livello europeo è stato richiamato è come dire come si diceva un tempo nell'Ottocento riguardo alla formazione degli Stati nazionali la taglia minima per potersi occupare di queste questioni
Devo dire che è stato ricordato da molti i primi segnali sono incoraggianti
Nel senso che è evidente questo non è poi avvenuto da sé ma è stato anche il risultato di una significativa anche sul piano istituzionale della novità del processo dialettica col Parlamento il programma della nuova Commissione europea è
Particolarmente ambizioso da questo punto di vista qui
Naturalmente elogiare questo elemento importante mai adesso compito di tutti quello di impegnarsi perché come diceva Errico alle parole seguano i fatti
Perché dire che vogliamo realizzare un devo Piran Green new deal dire che vogliamo concretamente rendere non solo
Un numero che mettiamo nei programmi ma anche indirizzarci concretamente verso l'obiettivo della neutralità delle missioni nel due mila cinquanta
E ciò di cui abbiamo bisogno per evitare che accadono le cose che ci ricordava
Il presidente della Camera significa compiere delle scelte molto molto significative
Non solo nell'individuazione di target più ambiziosi di limiti più ambiziosi ma anche nella definizione di strumenti per rendere realistico il raggiungimento di quei target che altrimenti rischiano di rimanere semplicemente dei numeri e l'ultimo ecco fin ad Helsinki abbiamo discusso molto di questo e di quel significativo che H D Investimenti che oggi c'è a politiche vigenti diciamo così
E che ci senza che se non lo colmiamo ci renderà impossibile realizzare quelle misure che servono arrendere i target i limiti e gli obiettivi
E le concrete i processi di trasformazione il sistema produttivo e della stessa articolazione della vita sociale dei processi amministrativi senza i quali non si raggiungeranno
Questi obiettivi quindi da questo punto di vista è evidente che la prima questione quella degli investimenti Investimenti che devono crescere servono più Investimenti pubblici e privati e investimenti che devono essere più chiaramente orientati nella direzione della sostenibilità ambientale e sociale
E quindi pensiamo che il programma investe Lucchi entrerà in vigore nel due mila ventuno e che pure rappresenta una significativa innovazione non sia sufficiente
E credo che occorra mettere a sinergia tutti gli strumenti europei e nazionali di cui disponiamo per mobilitare una massa maggiore di investimenti nella direzione e la sostenibilità ambientale e sociale perché poi c'è anche la dimensione se vogliamo raggiungere tutti quei diciassette obiettivi
Della gap di infrastrutture sociali che è stato ricordato recentemente anche dal rapporto Prodi e che e altrettanto preoccupante
Qui il combinato disposto degli interventi necessari è complesso non lo voglio analizzare nel dettaglio ma noi chiaramente abbiamo bisogno di maggiori emissioni di bond da parte della Bay
Sarebbe importante che in misura ancora maggiore questi Born fossero acquistati dalla Banca centrale europea nell'ambito delle sue politiche straordinarie dico monetari
E anche necessario che dal punto di vista delle regole di Bilancio questa necessaria spinta più espansiva delle politiche fiscali europee che noi tutti auspichiamo sia sostenuta da regole del processo revisione del Patto di stabilità
Che consentano di indirizzare collocare particolarmente nella direzione degli investimenti sostenibili esattamente quel processo di incoraggiamento agli investimenti che è necessario a sostenere
Un motore più robusto e solido e la domanda interna e consenta loro panche di affrontare questa fase difficile il rallentamento dell'economia
Quindi questo è un primo diciamo asse
Di misure e di elementi su cui il governo italiano e sono davvero lieto del ruolo e del successo anche che ha avuto ieri Paolo Gentiloni nella sua audizione al Parlamento europeo
In tutte le sue forme le sue sedi l'Italia come Paese non solo il governo delle sedi intergovernative svolgerà un ruolo auspico di punta
Nella realizzazione concretamente di un ambizioso piano di investimenti nella direzione della sostenibilità ambientale e sociale
C'è un secondo elemento che è stato ricordato anche da Enrico Giovannini è quello della componente delle degli investimenti privati altrettanto più importante
E da questo punto di vista il pacchetto della sostenevo il finance va completato va integrato nella legislazione nazionale banche migliorato
Perché se da un lato è positivo che il Consiglio abbia sbloccato un testo che quindi consentirà l'apertura del trio col Parlamento
Nella sulla tassonomia dall'altro lato io sono anche anche io insoddisfatto della posizione del consiglio e penso che l'Italia dovrebbe essere tra i Paesi più aperti
Ad accogliere la spinta del Parlamento
A migliorare il testo sulla tassonomia che è una parola astrusa ma in realtà significa definire che cosa sono diciamo così gli ambiti di sostenibilità altro verso cui una migliore assetto delle politiche regolatorie poi indirizzare questa massa potenziale di investimenti privati che noi abbiamo perché ne abbiamo due paradossi abbiamo anche Investimenti in Europa abbiamo un surplus di risparmio privato
E quindi canalizzare questo surplus di risparmio che in massa superiori al necessario esce dall'Unione Europea verso gli investimenti la sostenibilità
Non è sfida altrettanto importante di quella di rilanciare gli investimenti pubblici a livello nazionale e a livello europeo e tutto questo non li so fare solamente con le masse con numeri con la quantità non solo con gli indirizzi regolatori ma anche con è questo un punto di governance che sono molto contento che l'ASPI sponda con molta forza perché senza la buona governance non si raggiungono gli obiettivi
Quello della integrazione della dimensione della sostenibilità all'interno dell'intero processo di definizione della politica economica del software sorveglianza delle politiche di bilancio il cosiddetto Semestre europeo
Qui siamo stati noi lo dico nella mia precedente veste di parlamentare socialisti e democratici
A chiedere che Ursula van der Lian dicesse riforma del semestre europeo e integrazione
Della dimensione della sostenibilità al suo interno adesso naturalmente sono lieto diciamo così di rispondere positivamente ad una delle sollecitazioni di Enrico Giovannini
Su quel fronte l'Italia sarà molto determinata perché questo elemento è fondamentale
Noi non dobbiamo considerare interventi sulla sostenibilità un capitolo delle politiche europee nazionali noi dobbiamo integrare all'interno vera Complesso
Degli indirizzi degli strumenti delle policy s'che l'Europa deve mettere in campo cioè naturalmente della dimensione del pilastro sociale dell'Unione leggere delle politiche della di Göteborg dentro le politiche europee e quindi questa la seconda dimensione di integrazione che questa
Riforma del semestre europeo dovrà
Definire oltre che alla definizione di strumenti giuridici per l'attuazione del pilastro sociale
E c'è naturalmente la questione della tassazione e anche a livello europeo nel rafforzare la capacità dell'Europa di contrastare la dissociazione diciamo così tra tassazione e luogo dove i profitti vengono realizzati introduca anche degli elementi di insetti incentivo verso la transizione
Dell'economia nella direzione della sostenibilità questo è il lato europeo naturalmente un governo innanzitutto il compito di essere coerente ai suoi obiettivi ambiziosi sono lieto che siano stati
Ricordati nelle interruzioni anche delle politiche nazionali
Qui la sfida principale naturalmente ma non l'unica perché questo lo ricordo sarà una manovra che ha innanzitutto il compito di rimettere il Paese sulla strada della stabilità e della crescita
Diciamo affrontando delle sfide non indifferenti che ci sono state lasciate
Però il compito della manovra non è solo quello famoso ormai celebre della disattivazione della montagna di ventitré miliardi di clausole salvaguardia ma anche di definire con chiarezza un indirizzo
Che evidentemente in un quadro di risorse per ovvie ragioni limitate non può vedere la proliferazione di strumenti e di politiche nel primo anno
Ma con chiarezza indichi una strada coerente perché appunto la programmazione e la coperta sono altrettanto importanti delle risorse e qui diciamo sono anche particolarmente lieto che in una fase in cui come fisiologico diciamo così il ricco dibattito pubblico del Paese vede
Proliferare molti suggerimenti indicazioni sulla manovra
Che sfortunatamente sono molto più diciamo sostanziosi sul lato delle misure di spesa
E sul lato da quello dell'individuazione delle misure di entrata diciamogli i suggerimenti che vengono qui sono tra i più diciamo significativi e incisivi sul piano dei risultati e anche tra i meno pesanti dal punto di vista diciamo così
Della annoso problema per un ministro dell'Economia cioè quello delle coperture
Qui io penso che anche in questo dibattito difficile in questa sfida che abbiamo ed un impegno che prendo noi abbiamo il compito di non smarrire questo tratto di svolta più profonda della manovra nella direzione di aprire la sfida della sostenibilità quello che noi chiamiamo il Plinio di noi non smarrire Emo questo fatto
Al di là delle difficoltà delle sfide che avremo anche nei prossimi giorni per completare le misure della manovra primo punto è quello del rilancio degli investimenti io sono contento che
Ai centotrentacinque miliardi di investimenti già programmati e che vanno spesi
E spesi bene nella direzione giusta
Noi aggiungiamo per il prossimo triennio nove miliardi aggiuntivi Investimenti che vogliamo con altri qualificare particolarmente nella direzione appunto del fondo da cinquanta miliardi per Pickering utile
Io sono contento che dei quaranta miliardi che nel prossimo triennio sono invece a sostegno degli investimenti dell'impresa e noi introdurremo in particolare nella rimodulazione di industria quanto putto zero come discutevamo proprio con Enrico Giovannini pochi giorni fa anche la dimensione dell'incentivo alla miglioramento dei processi produttivi nella direzione dell'economia circolare e della sostenibilità
Io sono contento che annuncia e lo ha fatto in realtà già persona risk una risposta che dava anticipato alla proposta lanceremo il governo italiano emetterà dei Queen bontà che saranno quindi specificamente io ormai cioè definiti indirizzati a sostenere nella direzione della sostenibilità e che io sono fiducioso proprio per questo avranno una accoglienza positiva da parte degli investitori e del mercato
C'è poi un secondo aspetto come è noto
Ai soci sarà nel quadro della manovra un provvedimento sul clima che definirà già delle prime misure immediate ma anche degli strumenti come un comitato interministeriale per il contrasto ai cambiamenti climatici entrerà nel CIPE
E penso che dovrà contribuire anche a fare del CIPE un organismo che ha della sostenibilità proprio dei propri missioni fondamentali
E e anche sul versante è stato ricordato della rimodulazione della tassazione degli incentivi noi adotteremo come criterio fondamentale esattamente quello che i due criteri che sono alla base anche dell'impostazione politica vorrei dire di questo governo quello della progressività
Sancita dalla costituzione delle imposte
E quello dell'incentivo nella direzione incentivo e disincentivo nella direzione della sostenibilità ambientale
Infine per quanto riguarda la dimensione sociale della coesione sociale della sostenibilità altrettanto importante
La il piano sulle infrastrutture sociali che parte anche da dagli asili nido
Mi sembra particolarmente importante
E dimostra spesso con me delle misure che hanno magari un costo minore di altre hanno possono avere potenzialmente un moltiplicatore sia economico e sociale ma anche dal punto di vista della competitività della crescita potenziale perché sostenere l'occupazione femminile
è una riforma strutturale che aumenta la competitività e la crescita potenziale del Paese
Hanno l'impatto molto importante quindi credo ebbene che che mantengano un ruolo un peso all'interno all'interno della manovra queste sono le misure ma naturalmente c'è il tema fondamentale
Come è stato detto governance indirizzo monitoraggio lo ricordava Stefanini noi abbiamo già abbiamo siamo il Paese che ha introdotto per primo Lina integrato di Bess
Il benessere questo sostenibile all'interno della diciamo strumentazione del ciclo della finanza pubblica quindi attenderemo naturalmente il rapporto di febbraio ma penso che alcune proposte noi le valuteremo con grande attenzione in particolare quello di introdurre nell'Impact Assessment la dimensione della sostenibilità ambientale
E quello diciamo così di anche a livello nazionale e corrispondere nella nostra di Processo diciamo così di definizione delle scelte di politica economica anche corrispondere a quello che vogliamo fare a livello del semestre europeo quindi questi sono intendimenti e naturalmente anche la l'impegno politico
Ma penso che l'esperienza degli ultimi anni ci insegnano che i progetti di riforma più ambiziosi non riescono mai a realizzarsi per quanto virtuose siano è positiva l'intenzione di un governo rettifica annoso dibattito sul riformismo dall'alto
Solamente con una attiva partecipazione della società solamente con la costruzione di una vera e propria coalizione sociale e civile delle forze produttive e sociali economiche intellettuali
Delle riforme conica così ambiziose che puntano una trasformazione della realtà
Una trasformazione positiva e necessaria possono essere realizzati quindi sono contento che altri sia in campo che sia anche diciamo un soggetto che nelle sue iniziative riscopre una così forte e attiva partecipazione
E penso che anche nel rafforzamento di un dialogo con assiste con tutti i soggetti interessati ad affrontare insieme questa sfida il governo dovrà definire processi tappe di confronto e di dialogo perché questo una sfida che vinceremo solo insieme grazie
Interviene con un video messaggio da Bersani l'onorevole Paolo Gentiloni commissaria europea designato per l'economia
Buongiorno a tutti mi fa molto piacere potere salutare il vostro incontro qui da Bruxelles dove sono impegnato nel nel mio nuovo ruolo di commissario europeo all'Economia
E è l'occasione innanzitutto per riconoscere Adasm bis e al suo portavoce Enrico Giovannini
Un ruolo pionieristico che hanno svolto in questi anni nel sostenere il programma dello sviluppo sostenibile
A cui è dedicato anche il grande incontro di oggi
Un ruolo che nel corso di questi anni si è andato rafforzando nel nostro paese ed è diventato sempre più rilevante
Per i temi che affronta soprattutto se lo si guarda dall'ottica che in questo momento costituisce il mio impegno l'ottica dell'unione europea
Come sapete nel suo nuovo programma la commissione di cui faccio parte ha messo al centro un impegno straordinario per quello che la presidente Boniver l'Aniene ha definito un green deal europeo
Questo Greenville è una grandissima priorità forse la maggiore priorità della nuova Commissione europea in termini politici
Culturali
Sociali e naturalmente anche economici che sono gli aspetti di cui sarò chiamato ad occuparmi direttamente come commissario all'Economia
Gli impegni economici sono notevoli si concentrano in diversi settori
Hanno un obiettivo generale che è molto ambizioso che è quello di fare dell'Europa il primo continente ah neutralità prima in cui quindi le emissioni vengano compensate siano compensate che ridotte alla neutralità è un obiettivo molto impegnativo che richiede un cambio di rotta nei comportamenti
Nelle attività produttive negli investimenti nel sistema di tassazione
Su questi due ultimi aspetti si concentrerà in modo particolare l'iniziativa del commissario all'Economia insieme ad altri colleghi
In primo luogo su un grande piano di investimenti
Che è il piano di investimenti per l'Europa sostenibile obiettivo e di mettere in campo oltre mille miliardi
Di investimenti ambientale
E attraverso gli investimenti che noi riusciremo accoglierei di questa grande sfida per lo sviluppo sostenibile non soltanto gli aspetti di pericolo che certamente ci sono ma anche le grandi opportunità per il nostro sistema produttivo per l'innovazione
Per i green jobs
Per le nostre imprese più avanza
In secondo luogo negli aspetti più economici l'obiettivo che cercherò di portare avanti è quello di integrare gli obiettivi dello sviluppo sostenibile il sustain evolutive allora manco s'nella procedura cosiddetta del semestre europeo che la procedura attraverso la quale il commissario all'Economia e la Commissione europea verificano gli impegni
Di bilancio e le politiche di bilancio dei diversi Paesi
è chiaro l'obiettivo che mi è stato assegnato fare dei sostengono di averlo Manzoli delle Nazioni Unite dei parametri fondamentali per le politiche di bilancio dei punti ventisette paesi europei nei prossimi sarà una sfida interessante anche sul piano culturale delle statistiche dei parametri da adottare ma credo servirà a un obiettivo essenziale che è quello di avere una crescita che oltre ad essere una crescita quantitativa sia sempre più una crescita sostenibile sul piano sociale e sul piano ambientale
E infine il terzo e ultimo impegno fra quelli prioritari che mi riguarderanno sarà quello di rivedere il sistema della tassazione
Innanzitutto alla tassazione sull'energia che è uno dei modi attraverso i quali l'Unione europea può influenzare i comportamenti dei produttori e dei consumatori e di tutti i cittadini serve un sistema di tassazione che incentivi le pratiche e i comportamenti ambientalmente compatibili
E renda meno favorevoli l'uso di carburanti più inquinanti
L'uso di combustibili fossili in generale i comportamenti che sono dannosi per la nostra sostenibilità ambientale
Sono solo alcune delle grandi priorità che spero vi abbiano dato il senso di quanto l'Unione Europea scommetteva attraverso dividendi sul nostro futuro sostenibile
E avendo consegnato a voi questo messaggio colgo l'occasione per salutarvi per ringraziare di nuovo l'attività di Hans Fries e di Enrico Giovannini in tutti questi anni e nella giornata di oggi
Benvenuti a Giovanni Floris che tutti conoscete
Monica Potter Lenzi
Riferisce del
Redazione economica dell'Amsa Giuseppina Paterniti Martello direttrice del TG tre ha in sostituzione di Marco Tarquinio dell'avvenire ringrazio ecco Girardot per la sua presenza io vi aggiungo da questa parte
Grazie ancora di aver accettato di partecipare a questa riflessione che abbiamo voluto chiamare l'informazione al tempo dello sviluppo insostenibile
Parafrasando un po'l'amore al tempo del colera come forse ricorderete
Perché abbiamo voluto fare questa riflessione insieme in questi quasi quattro anni di attività dell'alleanza
Una delle difficoltà che abbiamo incontrato è stata quella non tanto di a vere noi attenzione non era questo il tema ma quello di mostrare la interazione e la in qualche modo le interrelazioni
Tra quei puntini che all'inizio della mia presentazione ho mostrato
Al di là della maggiore sensibilità
Della popolazione italiana soprattutto dei giovani per queste tematiche
La vera difficoltà e quella dimostrare ad esempio che i cambiamenti climatici impattano sui problemi dell'agricoltura sulle migrazioni sull'economia sulla politica dunque
In un mondo in cui l'informazione sembra
Da un lato essere capaci di fare approfondimenti ma dall'altra di dove è semplificare in qualche modo i messaggi cosa che proprio al centro delle attività dei grandi professionisti come voi
Però oggi ci sembra che ci sia la domanda di un passo in più
Cioè di riuscire mostrare queste commissioni andando oltre la cronaca
La settimana scorsa all'ONU c'è stata l'assemblea generale poiché retta tutti a parlare di questi temi
Oggi si discutere naturalmente della legge di bilancio ma forse si discute come ogni tanto dico con un testo di economia uno che noi professori usiamo in quella funzione di produzione fatta di capitale e lavoro non arriviamo mai alla al testo numero due in cui c'è il capitale e lavoro emerge le materie prime e quindi un approccio anche la fiscalità più complesso e poi i temi naturalmente del sociale
I temi delle disuguaglianze che sono anch'essi parte della Agenda due mila trenta
Il tutto naturalmente con una difficoltà quella di sfatare l'idea che la sostenibilità sia solo una questione ambientale
Non credo che ci sarà al governo che cadrà nel caso per problemi ambientali ma cadrà certamente per l'insostenibilità sociale o economica magari determinata dai casi ambientali l'esempio
Della delle primavere arabe
Una crisi climatica determinato siccità
Quindi non solo non i prezzi dei prodotti agricoli andarono alle stelle ma non c'era neanche l'acqua per far girare le centrali idroelettriche quindi niente acqua niente cibo tanti giovani
Reazione incapacità delle istituzioni di rispondere primavere arabe conflitti migrazioni che sappiamo
Ecco allora la vera domanda generale che rivolgo un po'a tutti voi questo primo giro di risposte tra che emozione tra l'altro per una volta a fare io le domande ai giornalisti devo dire un sono è una giornata molto particolare poi loro naturalmente mi puniranno quando ci incontreremo con davanti ancora più persone dicevo la vera domanda e dunque è possibile
Eccome riuscirà a fare questo salto per informare far passare messaggi ma anche aiutare a comprendere la complessità io comincerei proprio da all'Ansa che un'agenzia che naturalmente serve poi a cascata tutto il resto del mondo dell'informazione
Il microfono
Allora in parte bisogna dire che molto di questo lavoro di questo salto lo sta compiendo la realtà lo sta compiendo quello che ci sta accadendo intorno perché l'aver sottolineato da parte vostra la la grandissima valenza anche di opportunità di quello che sta accadendo
è estremamente importante perché questo è un momento in cui da un lato c'è una spinta incredibile dal basso da parte dei nostri ragazzi ne abbiamo parlato anche nei giorni scorsi
Tutti noi stiamo constatando come i nostri figli ci stanno introducendo ad un cambio di cultura nella quotidianità quindi questo qualcosa che fino a poco tempo fa era venti-trenta Buck chissà cosa è sta diventando parte della nostra cultura quotidiana
D'altro lato c'è un movimento grande che non è solo Kimathi comma e dell'economia del mondo delle infrastrutture dello sviluppo che si sta muovendo in questo senso il ministro ha annunciato oggi i green bond per il governo italiano
Il mercato dei Green bontà è arrivato duecentosessanta miliardi nel mondo in Italia si sono dieci virgola otto miliardi di Yen Bond con un aumento del centoventi per cento in un anno quindi la realtà ci sta molto aiutando a questo cambio di passo
Un cambio di passo che a cui noi crediamo molto come Anza
Non a caso stiamo da tanto tempo lavorando a un progetto sulla sostenibilità ha un progetto su tutti gli obiettivi venti trenta quindi non solo quelli climatici
E lanceremo Trabert tra brevissimo un portale dedicato a tutti questi obiettivi venti trenta ed insieme anche un flusso di notizie non Newsletter dedicata a tutti gli abbonati quindi dedicata a tutti i media che con Lanza fanno fanno informazione
Proprio perché siamo convinti che è arrivato il momento della capillarità e vorremmo riuscire non a vincere ma partecipare a questa scommessa cioè quella di portare la sostenibilità
Nella quotidianità di tutti noi non farne più informazione specializzata o di nicchia informazione di rubrica ma un'informazione che fa parte della quotidianità delle notizie
Perché la sostenibilità è parte della nostra quotidianità
Grazie grazie davvero io proseguirei ecco il Giovanni Floris che a delle responsabilità notevolissime nella dialogare poi direttamente con il pubblico
E quindi proprio mettendoci la faccia come sappiamo tra l'altro in un un realtà politica che cambia molto spesso e che quindi forse anche una maggiore difficoltà poi attenere l'attenzione su questi temi
Sì alla intanto grazie tra Ferré l'invito
Dunque ci sono
Tante variabili da considerare nell'affrontare un tema che possano non essere essere o non essere interessante per il pubblico televisivo il problema dei temi ambientali e che riguardano il pianeta
Sono una cosa talmente grande che il singolo telespettatore si può e in genere si sente
Spaesato
Non sono temi che arrivano a luglio
Il più delle volte quando ci sono i fenomeni di creta o dei nostri figli che manifestano
Non vengono il più delle volte vissuti come temi diciamo strutturali ma come momenti politici articolo il movimento di opinione che passano come diceva giustamente il professore
Nelle agli inizi anni novanta se ricordate per chi ricorda quell'epoca ci fu un momento in cui l'economia divenne tema quotidiano
E nel momento in cui latita soffriva prima non lo è prima non lo era verità prima era un tema per studiosi era un tema per intellettuali
Era un tema cui si appassionavano le diverse religioni
Intendendo per religioni religione dei professori sempre di professori universitari c'erano i confronti tra liberisti tra keynesiani la pagina economica era in fondo i giornali ed era una chicca per per chi proprio voleva sapere tutto
Io mi ricordo con Giuseppina quei tempi con per la crisi della lira con l'ingresso dell'Euro
Passammo a un livello differente di valutazione anche dei colleghi il giornalista economico alla in riunione parlava poco doveva dire quelle due cose in genere parlamentari ai politici sindacati imprenditori
E si lasciava sulla sull'importanza che poteva avere uno sciopero generale era importantissimo chi all'Economic così intensi interessava di sindacato ma non che si interessava di macroeconomia dei tassi tutto questo adesso è diventato invece un tema quotidiano io credo che nel tema dell'ambiente siamo come inizio non anni novanta nei temi dell'economia
C'è un passaggio difficilissimo
Dal tema
Generale dal tema astratto alla quotidianità
Questo Gazzola tra grande e piccolo tra generale particolare e probabilmente il gatto che può occupare la televisione
Noi due anni fa facemmo una serie di dialoghi e serate su alimentazione ambiente chiedere un grandissimo successo ma mancavano io mi ricordo anche solo per la critica televisiva mancava la categoria per diciamo per catalogarli in un argomento importante ricordo gli articoli del tempo però tutti si gettano sul trash perché vogliono arrivare agli ascolti
E parlavamo di micro plastiche parlavamo di alimentazione parlavamo di controllo dei generi alimentari però era considerato un tema molto molto basso perché come una trasmissione politica si occupa di queste cose
Adesso temo che si stia stiamo scattando diciamo il ticket contrario adesso di ambiente parlano gli intellettuali
C'è da saltare il passaggio che ci fu nell'economia che passava dall'intellettualità azione dalla concettualizzazione di questi tempi non devono essere temi di religione
Non bisogna far pensare né pensare noi stessi che si debba passare dal motorino alla biciclettata domani
Che si debba utilizzare unicamente l'energia solare perché son temi che allontanano dalla realtà sono approcci all'ottavo la realtà
Il fatto che in questa epoca si stia diciamo stia passando il concetto che tutto quello che popolare e assoluto emotivo e immediate del radicale
E la malattia che può far male anche temi dell'ambiente
Vi faccio un esempio piccolo concreto io a giugno vado in un appena fissa trasmessa dall'ad Olbia dove ho casa davanti casa c'è una pizzeria
Vado a mangiare la pizza con un mio amico molto intellettuale molto importante un professori quelli veri che si riconoscono spesso anche in televisione e quindi a questo approccio anche sui temi non solo sui suoli economista ma anche sui temi della vita quotidiana
Finiamo di mangiare viene l'Arca Mary era che mi conosceva semplice dottor Floris alle porte il mito edito sì grazie visto lo sapete non Sardegna si fine S il mio amico che ne sa di più anche di diritto fa dice ce la Bianco Natale Peres ha scelto arriva con due bottiglie a me neanche lo chiede mirto rosso per me ve lo versa acquistata Ernesto Bianco glielo versa queste inizia a sospettare insomma
Son sicuro che sia buonissimo anche il mirto rosso e anzi non ho mai capito la differenza tra i due cameriera di fa diceva del ministro s'è fatto con le batterie il mirto bianco con le foglie
E così studiando effettuava il mirto rosso recessi riesce allora perché portate anche il ministro Bianchi l'eclisse perché lo ordinano quelli come lei
Fatto
Che anche questo tema che in realtà è di quotidianità immediata come bene abbiamo capito durante il dibattito e le relazioni che diventi un tema di mirto bianco mirto rosso il rischio sei e penso che sia uno dei compiti più un talk show
Aspira ad essere popolare in quanto visto da tutti non in quanto ideologicamente popolare penso che colmare questo gatto tre mirto rosso Ernesto Bianco sia uno dei nostri compiti
Grazie Giovanni
Aggiungo una domanda che tossico e torniamo ma i giornalisti sono pronti a fare le domande giuste del tipo ma perché tu usi il mito bianco tende cioè fuor di metafora
Quando si chiede ma quale il sistema fiscale vivai eccetera
Se uno sapesse fare forse la domanda diversa dalla solita forse scatterebbero magari l'imbarazzo del del politico di turno di rimandi che sta parlando o no
Non ho questo secondo lei importantissimo e ed è ovvio che diciamo questo dovremmo fare perché in tempi noi parliamo qui come se fosse una dimensione dell'Eternità in realtà abbiamo visto che abbiamo pochi anni davanti e credo che sia importante cominciarla fare dalla prossima Finanziaria per esempio
Se è vero che stiamo assumendo tutte queste decisioni e stiamo assumendo in una linea di di un'alleanza anche per un'economia sostenibile inevitabile che diciamo giornalisti si aspettano ma probabilmente anche italiani più sensibili si aspettano che nella politica economica del Governo ci siamo subito non tracce ma decisioni e queste fondamentale quindi le nostre domande andranno tutte in questa direzione del resto
Ripartendo un Ford anche da quanto è stato detto prima noi siamo in un momento molto favorevole per affrontare questi temi perché c'è una presa di coscienza nell'opinione pubblica per quanto riguarda l'emergenza climatica che molto molto forte il nostro linguaggio come giornalisti deve cambiare su questo ci sono anche molti impegni a livello internazionale il Guardian
Nel in Gran Bretagna mi ha fatto proprio un cavallo di battaglia non parlare più di cambiamento climatico ma di emergenza climatica non parlare più di riscaldamento del pianeta ma di Pianeta che si Badia via diciamo il cui riscaldamento diventa sempre sempre più forte non è il solo diciamo fatto di che evidenzia momentanea e quando noi parliamo di contrasto quindi a questo devo parlare di scelte molto precisa e noi abbiamo lo lo sappiamo insomma diciamo vi seguiamo costantemente e nel telegiornale abbiamo ormai da un annetto sto fissato è stabilito come su quattro edizione del principale dei viaggi all'interno
Dell'Italia che sta cambiando e molto spesso siamo tornati su questi temi mettendo in evidenza alle parole nuove le storie e i volti nuovi e le pratiche migliori che sono quelle che poi possono in qualche modo tracciare un cammino in questo senso diciamo c'è stato nell'aumento anche della sensibilità ci tiene il soccorso diciamo appunto tutto il movimento dei giovani
Che come una grandissima novità democratica secondo me in una democrazia esangue come quella europea ormai a traino gli anziani sono insomma sono io per la mia generazione
Ci siamo ritrovati un bel giorno da che si diceva io io io la mattina dopo ci siamo svegliati tutti dicevano noi noi noi
Stiamo riparlando di una democrazia partecipativa
Che non si vedeva dagli ultimi anni sui ho fatto le scuole superiori c'è stato il degli anni settanta una democrazia partecipativa in cui ci siamo ritrovati con insegnanti e famiglie coinvolti perché vediamo famiglie intere coinvolte ma dove sta passando a gesti semplici e concreti c'abbiamo messo una vita per intercettarli perché funzionavano sulle ciabatte
Intercettate le prime charter mi chiamano al telefono anche il Dina diciamo questo è il risultato
Perché hanno un altro modo di muoversi e di diffondere questo c'è una sensibilità enorme nel Paese ma non possiamo continuare a stare in un Paese che proclama
Ma dove diciamo in molti tratti dell'Italia l'economia sostenibile diciamo no più non so non si vede nemmeno lontanamente come Progetto c'era impensabile che ci siano regioni dove ci sono ventitré miglia Palmieri ventitré mila frane
E non e non si hanno gli strumenti per poterle mettere a posto e parlo del Molise è impensabile che per andare da Palermo a Messina interregno che sarebbe il mezzo sostenibile quarant'anni fa cinque Ress zero quattro ore e oggi ci vogliono quattro ore e mezza
è impensabile che ci siano zone del nostro Paese che non sono raggiungibili sei donne diciamo a costo di grandi sacrifici intere zone del Paese tagliate fuori
Solamente perché non c'è uno ricevute allora quello che noi chiederemo come giornalisti è abbiamo capito che occorre camminare verso un orizzonte o no
Che queste il nuovo cioè e l'unico modo di fare democrazia perché se la nostra democrazia è esangue e perché non c'è stato un orizzonte finora
Siamo andati avanti a pezzettini ciascuno con i propri interessi
Queste l'orizzonte che mette insieme l'etica la politica la spiritualità non dimentichiamo che è stato papa Francesco per primo a fare un'enciclica sulla la lauda Tosi proprio su questo tema
Queste nel momento esteri oggi nella finanziaria
Ci saranno solo tracce di questo passaggio nella legge di bilancio e non Cisterna invece una nuova impostazione che d'acconto a questa nuova linfa e domanda della democrazia partecipativa io credo che qualcuno un giorno dovrà pagare un prezzo
Grazie
L'avvenire è stato uno dei quotidiani direi il quotidiano che finora a dedicato non solo più spazio su queste cose ma che in tempi anche non sospetti pensiamo appunto quando il benessere equo e sostenibile è stato lanciato approvato ad a vere e questo approccio un po'più integrato
Come si fa a fare questo visto che poi bisogna comunque raccontare realtà
Io sono sempre stato molto colpito dalla frase incredibile che ogni giorno accade esattamente il numero di fatti necessario riempire un giornale no
Perché poi fine i giornalisti direttori scelgono su cosa concentrarsi allora notate una cambiamento notate una differenza e poi come si fa a commettere i puntini anche all'interno di un giornale
Grazie intanto dell'invito e un saluto a tutti beh parto da questi insomma tentativo di rispondere direttamente la domanda nove giustamente lei l'ha ricordato che abbiamo conseguito dall'inizio nel percorso della Swiss maniera abbastanza decise precedentemente però un fatto questa scelta
Di raccontare tutti diciamo le dimensioni i nuovi indicatori del benessere cui sostenibile per presentare una nuova griglia di lettura due realtà economica di quale realtà economica dei fatti delle cose che accadono
Questo per dire
Credo che l'informazione sia un po'indietro rispetto alla società civile siamo un po'indietro prende il coraggio di fare cioè nel possibilità e nel coraggio di fare una scelta che sostanzialmente potrebbe essere spiegate in questo modo
Ma in questo momento diciamo utilizziamo era contiamo molto spesso la dimensione ambientale la dimensione sociale le dimissioni dello sviluppo come fosse il dessert tra vere le chiamo diciamo al dolce fino alla fine del pasto al mirto può essere biancorosso ma sempre mirto e non la interpretiamo come una categoria strutturale nel fare informazione mi spiego ancora meglio se noi diciamo nel preparare un pezzo sulla legge di bilancio e nelle domande che ci possiamo per esempio trovare a fare un ministro
Partendo da lì
Indossiamo chiari nuovi e leggiamo la legge di bilancio a partire dalle categorie dello sviluppo sostenibile ad esempio iniziamo a fare di questa tematica non il dolce del sette alla fine del giornale ma siamo farmi la pietanza principale
Cioè il tentativo è quello di passare da un contorno da un aspetto secondario un aspetto importante ma suppletivo a una nuova chiave di lettura interpretazione difatti delle realtà allora ci possono essere anche cento fatti che compongono quel giorno il giornale fatto di cento pagine ma se tu leggi quei cento fatti con categorie diverse con occhiali diversi allora se in grado di dare una lettura diversa della realtà
Cosa che sta già accadendo alla società civile
La sensibilità media delle persone si citavano i giovani e improntata già in questa nuova dimensione che coniuga direttamente sviluppo ambientale sviluppo sociale
Le punte più avanzate della finanza sono state citate prima ci sono trenta mila settecento miliardi ogni anno raccolti gestiti con criteri di governance sociale e ambientale molto precisi che darà un ottimo rendimento
C'è una grande banche in Italia che deciso diciamo di inglobare la sua controllate che si occupava proprio di tematiche sociali inventari di far finanziamento sociale mentale la inglobata per diventare tout-court una banca d'impatto c'ha fatto per deserta il sale da mettere nelle filiali
Quindi la società civile il mondo dell'impresa i giovani particolari sono molto più avanti su questo
C'è adesso da parte nostra il coraggio di fare una scelta molto precisa di considerare il tema dello sviluppo sostenibile come potesse è stata l'economia vent'anni fa l'ambiente ma adesso dico sviluppo sostenibile perché ingloba anche la parte sociale adesso come un fattore strutturale e non so però strutturale nel confronto nel racconto della realtà
E in questo in questa difficoltà
La struttura delle redazioni per economico sociale
E poi politico e poi c'è il pur pur lì e cioè come può funzionare
Basta la formazione delle persone tempo fa noi
Quando abbiamo fatto cesserà dello sviluppo sostenibile qualcuno ha detto no no meglio nella parte ambientale no come l'ambiente di nuovo
Sì sì però Fazio che mettono a parte del politico dell'economico tu comunque va in fondo
Almeno list sei primo in provincia qualcuno direbbe piuttosto è l'ultimo a Roma
Ecco la struttura delle redazioni la struttura del anche delle redazioni che supportano Point russo
E adeguata anche quello deve cambiare può cambiare
O è solo un fatto di formazione di formalmente io credo che la struttura redazioni stia già cambiando proprio in funzione di questa pressione che viene da fuori di questi fatti che stanno accadendo
Ne parlava appunto il il collega adesso
Dell'avvenire eccome se la sostenibilità stesse diventando finalmente anche una chiave di lettura
E quindi è chiaro che si va diffondendo in ogni struttura per cui io non so se
E poi le dichiarazioni del ministro saranno nella pagina apriamo una pagina economica il pezzo sulla manovra o il per ma non ha importanza perché la scommessa esattamente quella
Di fare della sostenibilità una chiave di lettura che appare in ogni pagina
Dei nostri giornali in ogni pagina dei nostri TG
In ogni ambito dei nostri talkshow
E può essere forse per noi anche una chiave per ritrovare quella prossimità
Che in tante con i fatti che in tanti abbiamo perso e che forse è uno dei problemi più grossi
Dei media di questo momento no tecnica tradizionale almeno spesso la perdita di contatto con la prossimità la vicinanza a quello che accade
Per la formazione dei giornalisti riadeguato erano resi io credo giovani saranno già autor formati con questa impostazione credo probabilmente
Giovanni e Giuseppina ne avranno contezza più di me bisogna però non è che assumete tantissimi giovani giornalismo è un po'preoccuparsi è una mia schioccare avrà una visione insomma trenta Roma volontario
Di a cui però io credo che bisogna credere ancora perché il giornalismo sarà diverso ma oggi sbarra sempre la pena di fare il giornalista insomma io ne sono ancora convinta
Però credo dei giovanissimi auto correranno forse Giovanni e Giuseppina punto possono dirlo
Più di me perché avranno più contatti con colleghi giovani eccetera
Io credo che non avranno un grande bisogno di specializzarsi ma strambo pronti a
Secondo molto l'accordo io sono
Sempre stato convinto che la specializzazione sia il giornalismo
Ho sempre combattuto la tematizzazione del giornalismo nella nostra redazione si ruota sui ruoli non non ci si specializza in in ambiente non ci si specializzati in fisco non si spegne non ci si specializza in politica uno in tema trattato da un esperto di politica diventa un tema che le persone non seguono più perché visto con gli occhi di una persona che conosce le singole correnti del PD
Il problema delle singole correnti del PD è che alla gente non gliene frega niente
Quando uno ha tratta la politica con gli occhi del politico la rende poco fruibile al telespettatore o per le televisioni naturalmente quindi di grandi numeri
Diverso è lavorare per una testata specializzata in termini di ambiente temi di economia
Il giornalista giovane che si presenta e dice io mi occupo di temi ambientali mette un'ipoteca sull'assunzione enorme ma anche un punto di vista perché diverso è io mi occupo di quello che succede nel mondo
Se sta succedendo qualcosa legato all'ambiente devi saperlo leggere la devi saperlo leggere con gli occhi della tua specializzazione che è il giornalista
Il giornalista economico e difensivo il giornalista politico e difensivo giornalista che si occupa di ambiente gioca in difesa dal mio punto di vista perché si crea una nicchia di linguaggi di sicurezza e di di dover essere che gli impedisce di vedere la materia con gli occhi del telespettatore il telespettatore preoccupato per i temi dell'ambiente
Ma non pensa di poterci fare nulla perché quando ti arriva questo professore che ti spiega che il si sciolgono i ghiacci e che quindi tra duecento anni tra venti anni tra quindici anni
Qualcosa succederà tu dici va be'io che ci posso fare si scioglie il proprio non li facciamo l'esempio può scusa interrompo il tema dell'IVA tanto dell'IVA no diversiva no eccetera
Non è che poi sia abbia legga tutto guardi così tanto tutti i programmi ma io non ho sentito una domanda
A chi era a favore chi era contro del tipo ma un intervento selettivo per ridurre le aliquote sui beni che consumano poca materia e alzare quella sui beni che invece consumano tanta materia ecco lo lo prendo come esempio
Anche ai giornalisti la comprensione che c'è un mondo diverso possibile o no o mi sbaglio
Vado controcorrente
E ti dico come la sentirebbe il telespettatore scende
Diciamo il telespettatore medio il telespettatore che usa il buon senso e beh io non parlo di un telespettatore perché sono ignoranti dobbiamo il no ma al contrario usa il buon senso e soffocato dalle tasse
Gli ci manca solo che è stato un IVA fosse anche sulle cose che fanno più male del mondo ma tocca temi un'aliquota io faccio un macello
Diverso è se mi dici ti abbasso l'Iva su determinati belli
E allora sì ma te Lanzo sui beni che danneggiano l'ambiente nella scritto separazione
Questo è perché diciamo il cittadino dal mio punto di vista ha una visuale
Migliore dell'esperto
Va rovesciato il ragionamento l'esperto
Deve riuscire
A coordinarsi con l'esigenza del nome esperto e allora è perfetto ragionare in chiave di sviluppo sostenibile
Quando si mette mano al fisco ma la chiave dello sviluppo sostenibile non può far dimenticare che il problema fondamentale del cittadino essere affogato dal fisco
Perché se tu metti da parte quello metti da parte agli occhi del cittadino il tema ambientale
Che tu mi sollevi che tu fai pagare di più pensiamo e avvisa no pensiamo alle tasse ma
C'è gente che ci vive di quella allora come si fa disumani di usare il tema dell'ambiente se il tema dell'ambiente riguarda l'uomo
E necessario il passaggio per le esigenze concrete reali e anche quelle immediate
Allora la domanda che tu dici potrebbe esser fatta
E sapete giusto dal punto di vista professionale farla ma non è quella che acquisirà il tema ambientale al telespettatore
Certo
Accame ancora
Allora diciamo di ragionamento che ha fatto Giovanni e molto condivisibile però mi chiedo se è l'unico modo di affrontare un tema di di una legge di bilancio che sia sostenibile
E allora diciamo ci sono altri modi necessariamente quelle per forza di alzare l'Iva su determinati prodotti o no
E gli abbiamo una serie di di di DTT di sgravi disincentivi eccetera spostiamo tutti gli incentivi che abbiamo messo su prodotti che inquina le spostiamo gli hanno altra parte ma non è che diciamo andiamo a penalizzare solo andiamo esatta andiamo a somma zero vengano a sostenere altri prodotti che sono invece che facciamo un ragionamento adesso quest'estate forse proprio nove non mi ricordo però ci sono proprio determinati prodotti che non si capisce perché potevano risultare vantaggiosi rispetto ad altri quando solo diciannove miliardi complessivamente i sussidi per i modelli sogna cominceremo a fare venire però facendo vedere come io ti do questo da un'altra parte
Quindi il tema non è che se io aumento Lives tema è ti sto concernente pista indicando una direzione liti metto tutti gli sgravi perché tu devi comprare da quella parte perché tu devi scegliere quella parte perché ne vogliono andare in quella direzione
E quando dico che ma siam pronti chiedo scusa perché mi sono fatto una domanda nei giorni scorsi questa idea di uno stato quasi etico che dice devi fare una cosa piuttosto nella cosa che in Oriente non ci si può opporsi si fa e basta
Ma in realtà si fa anche in Occidente sempre abbiamo fatto sempre semplicemente abbiamo sgravato diciamo così di imposte una serie di cose non preoccupandosi dei danni andiamo
E quindi però adesso le merendine piuttosto che altre cose sembra quasi che non si possa non si debba
Come se ma e dunque il tutto dipenderà molto stimolarlo erogazioni torniamo teniamo alta la comunicazione ma anche agli occhi noi esatto terribili io ai minori allora se l'annuncio è passiamo alle merendine perché doppi dobbiamo recuperare dei soldi è un conto
Io diciamo la prima cosa che devo mettere sul tavolo e guardati da tutti questi sgravi fiscali uno due tre quattro cinque sei ti faccio l'elenco vi tolgo da un'altra parte perché voglio che insieme a te salvare il pianeta non è uno Stato etico questo è uno Stato che prende a cuore all'interno e sposta la convenienza all'interno dell'Unione europea e tracciò una strada anche deve portarci a determinati obiettivi quindi quando dico che la prima cosa da fare sarei io direi guardare abbiamo questo obiettivo vogliamo salvarci vogliamo salvarci tutti o vogliamo andare a fondare tutti ovviamente i più anziani diranno che mi frega annuncia nipoti rinuncio figli no
Cioè invece poi ci saranno i più giovani piani famiglia altre perché quello è il mio futuro per cinquant'anni io ci sono e non ci sono più per esempio degli che mi importa però anch'io certo i nipoti quindi mi interessa
Questo è il punto allora il noi che dicevamo e non io mai noi il sentirci un Paese perché finora noi diciamo la frammentazione dei rari questo Benedetta Italia è stata il fatto il Po e al di là degli slogan il Paese non c'era più
La dobbiamo ricostruirlo il Paese ma ricostruirlo in questa unità di intenti nel senso di dire vogliamo andare tutti insieme in questa direzione perché vogliamo consegnare il mondo ai nostri figli
Non vogliamo danneggiare Vogliamo vivere con meno disuguaglianze
Vogliamo tassare i giganti del web tassiamo lì e diffida perché non è è insostenibile che io ci sono delle cose che USA e tutti i soldi sono trainati a livello mondiale dalla California pure Hood resto voglio dire intanto c'è ragione o no sarà comodo quanto ti pare ma il quindici per cento allo padani californiano
Cioè Amazon è tenuto cioè Barbara certi laici soldi e non cioè da noi diciamo nelle democrazie moderne il fisco è un è il più grande strumento di distribuzione del reddito cioè se noi veniamo meno a questo nostro perché Weston che rende circa i cittadini partecipi che rende i cittadini parte di una rette che è quella del proprio Paese
Cioè se se abbiamo tagliato tutto questo alla fine diciamo il conto lo pagheranno i più deboli come lo stanno pagando perché le disuguaglianze sono mai aumentate drammaticamente
Allora il blitz secondo me nel sapere comunicare queste cose perché se io lo lo sport lane Rendina gli autotrasportatori il problema di di di amarci diciamo combattono in Francia è stato questo no
Cioè e chiaro che tu devi dare un orizzonte dire guardate tutti i soldi che abbiamo tutti gli sgravi riportiamo di qua perché dobbiamo fare quest'operazione insieme
Qualche Alesina e Giavazzi dunque io normalmente non è che siano proprio l'accordo ha detto basta tutti via diciannove miliardi secchi così non c'è discussione somma
Ecco anche Penati quindi insomma rappresentanti di un'economia che fino all'altro ieri insomma non si è tenuto non si occupa molto di questi temi forse avvenire
Voi avete sostenuto tra l'altro la campagna fin dall'inizio che con una perché ti abbiamo lanciato di questi stato del suo ufficio
E cioè perché dobbiamo salvare il mondo sul verdi facciamo anche il sabato proprio con di cambiamenti degli stili di consumo
Devo dire abbiamo avuto su Twitter undici milioni di in precedenza
Con una campagna tutto sommato appena iniziato ecco questi sono segnali che voi cogliete anche nella elettori o nelle persone con cui avete a che fare cioè come dice la prima
Cruz si diceva prima i giornali sono un po'indietro rispetto alla società e quindi descrivono anche una società meno pronta a fare il salto
Si sente si
Rispetto adesso risponde alla domanda se è stato il suo ufficio è stata una grande iniziativa peraltro rispetta la domanda se bisogna chiedere al ministro perché non modifica e modulare le aliquote in base a una compensazione tra se bisogna fare presto domanda a differenza un po'del del televisione del programma televisivo sulla carta stampata è un dovere farla cioè bisogna farla perché tanto i giornali tendono così poco che meno di così non vendono quindi cioè almeno almeno dicano le cose come stanno perché il problema nostro è un altro c'è siamo in quelle che qualcuno ha definito il periodo dell'informazione caotica no e quindi se ha schiacciato in potrà l'effettivo da un lato diciamo lo strapotere
Solipsistica dei social network dall'altro i giornali sono un po'di mezzo quindi se lo ritrovano almeno la dimensione della qualità della profondità nel loro approccio alla realtà somma non ho più funzione quindi per noi almeno questa strada è abbastanza spianata peggio di così non può andare dal punto di vista delle vendite della lettura però quanto meno ci possiamo togliere il sassolino di poter tornare a fare una giornalismo di qualità cioè puntare sulla qualità
Issato Days perché sono stato un grande successo anche di di ritorno perché effettivamente c'è c'è nella società civile c'è soprattutto i giovani un cambiamento di sensibilità che si sta trasformando in stile di vita
Allora fornire per esempio attraverso diciamo quest'iniziativa che accade ogni tre mesi dopo il venerdì il final four futures quindi dopo lo sciopero per l'ambiente lo sciopero per la difesa della casa comune issato da essa
è un'iniziativa che si svolge in in collaborazione con alcuni partner in diversi supermercati ritaglia in cui si fa educazione al consumo critico e con un'app tipo TripAdvisor si selezionano prodotti di filiera e sostenibili
Per esempio prodotti riproduttori it tessuti che rispettano nella filiera criteri sociali ci giusta retribuzione del lavoro e via dicendo li paghi di più ma ti spiego perché li paghi di più
Magari su quelli che ora potrebbe togliere anche l'Iva diciamo no rimodulare la e detto questo funziona perché intercetta un cambiamento che c'è nella società ne possiamo raccontarlo e possiamo semplicemente fornire alcuni strumenti
Per dare al lettore la possibilità di fare il cui quel tentativo di compensazione tra dimensione ambientale di missione sociale
Che nella rivolta di vigile gialli sono stato abbastanza evidente no di aumento del gasolio ma io comunque gasolio civico perché non vivo a Parigi in centro città ma vive in campagna e si Tura aumenti io non campo più la dimensione sociale e le dimissioni ambientali come mettere insieme possiamo fornire gli strumenti ad esempio citavamo primi trenta mila settecento miliardi che la finanza
Utile investe con metri che i esserci ambientali di Governance e sociali ha trovato delle metriche che rilanciano le componenti degli Investimenti secondo questi tre criteri per fare in modo che quei soldi rendano frutti no che siano diciamo una leva finanziaria è una remunerazione per chi ci investe
Ecco questo messaggio che è stato fatto proprio dalla finanza
Vai trasportato anche diciamo nell'informazione e dato a disposizione delle persone perché siano loro a scegliere più o meno consapevolmente ma che scelgano loro
Questo mi sembra un punto molto importante anche perché abbiamo visto nei giorni scorsi per esempio il presidente di Confindustria boccia che ha detto no no ma andiamo nella direzione di una tassazione
E poi degli sgravi verso l'economia circolare perché i dati che ho mostrato prima mostrano l'entità dei guadagni di produttività se si va in questa direzione
Siamo verso la fine perché tra l'altro poi c'è un un evento e quindi dovremo comunque lasciar passare altra pochi minuti io chiederei a ognuno di voi un a un auspicio impegno
Scegliete voi cosa a fare però come avete visto la somma a sviste estremamente concreto infatti sparsa subito microfono come nel gioco tra i bambini no quando alla fine qualcuno ha una penitenza spero non sia una penitenza come possiamo fare un passo in più e come ognuno di voi magari facendo scuola può fare un passo in più
Cioè io bellissima il io credo che noi possiamo stringere un'alleanza
Con l'Alleanza per lo sviluppo sostenibile diciamo come la rete dei
Hard l'università per le sviluppo lateralmente dovete dei non lettori ai quali venne corriamo ponti perché diciamo il tema anche debiti del giornalismo oggi di sapere creare Po
Pontili dove c'è la frammentazione
Quindi riuscire a fare dialogare generazioni fra di loro così distanti intorno a un unico soggetto che è quello che ci preoccupa cioè quello di DTT saldare il nostro pianeta di avere un'economia sostenibile e al tempo stesso uno sviluppo che sia garanzia di eguaglianza sociale
Questo secondo me può trovarci veramente alleati ripeto noi come telegiornale facciamo questo nostro viaggio settimana per settimana e abbiamo già programmato a lungo insomma con
E anche con con il tentativo di dare proprio dal la possibilità ad altri di fare la stessa cosa
Cioè quindi proporre degli esempi
Delle sì innescare un ciclo virtuoso
Che porti poi tutti insieme a maturare una mentalità queste qualcosa che possiamo fare e che possiamo fare insieme lo dico anche molto contenta perché un po'lo sforzo e stiamo facendo anche come te telegiornale lo hanno già notato alcuni siamo stati candidati a un premio per l'ambiente per lo sviluppo sostenibile
Per per il cambio della nostra linea grafica e della che è incredibile no però cioè in qualche modo ci fa capire e e per tornare al tema che dicevamo
Prima quello delle dei dei giornalisti io credo che sia necessario maturare tutti una mentalità comune credo fortemente quelle sono le nostre riunioni di redazione di sommario che non sono aperti un po'a tutti i giornalisti del Giornale
Che aiutano anche a mantenere un'ottica comune una visione culturale comune non si tratta di identità politica ma divisioni culturali sì
Che è quella di raccontare il mondo in tutte le sue sfaccettature ma da un punto di vista e questo è estremamente importante perché e perché
Ripeto contribuisce a creare ponti e anche a a quasi a creare nel nel racconto del del del mondo e che attraversa diciamo quelle quel punto di affidabilità
Che che ti fa capire in qualche modo che sei ancorata da qualche parte e che non sei travolta dagli eventi
Dunque io son convinto che l'impegno che si debba prendere come giornalisti e comprendere quello che sta succedendo
Io definitivo per la scuola la manifestazione prima che parlasse Greta all'ONU
Non veniva sentita il giorno dopo tutti si sono mobilitati sta succedendo qualcosa dietro
Bisogna dire anche a una leadership quella di questa ragazza che ricorda le leadership degli anni sessanta casa fabbrica dalle leadership che trascinava per intero i primi anni sei primi anni sessanta sì sì non parlo degli anni Settanta parlo pro dei primi anni Sessanta
Tassa in sibili dando il mondo a un tema che già esisteva prima della sua sensibilizzazione della sua opera di sensibilizzazione ma che adesso sta
Diciamo e percorso però
Da un il sentimento di impegno
Beh dobbiamo capire
Che il momento adatto per comprendere delle cause che già esistevano prima che il figlio e che partisse questa questo impegno questo filone d'impegno sono traducibili nella vita quotidiana
Sono all'origine di molti problemi che abbiamo nella vita quotidiana e come i problemi della vita quotidiana dal mio punto di vista l'anno trattanti tenendo in parallelo la diciamo la sistematizzazione che ha degli spazi che avrà dei percorsi politici
Ma quello che noi dobbiamo fare non farci trascinare dal percorso politico dobbiamo comprendere che siccome ci occupiamo di piccole cose io parlo per il lavoro che faccio io che non è esaustivo di tutto il lavoro giornalistico naturalmente lavoro che faccio io è che io mi occupo di piccole cose di cui si interessò le persone queste piccole cose nascono dalla è il momento adatto per colmare il gatto tra l'alto e il basso tra il grande e il piccolo
Come successe il probabile quel termine l'economia inizio anni novanta come successo sui temi di impegno sociale negli anni settanta come è successo dei temi
Di di cultura e di umanità negli anni cinquanta sessanta è un momento di una svolta epocale
Dobbiamo stargli appresso senza esaltarsi ma capendo che noi dobbiamo continuare a fare i giornalisti e proprio in quel modo daremo un grande un grande apporto dal mio punto di vista grazie
Allora l'impegno è preso è quello poi di colorare tutti i vostri puntini e attraverso il portale RAI news letter il flusso informativo
Venti trenta farlo dire a farli entrare dei dei semi quotidiani di di sostenibilità che interessino un po'tutti
L'auspicio è molto più complesso e molto più grande guardava quello che diceva Giuseppina e soprattutto quella detto lei poco fa marcia tutta ha parlato di etica
è questo è quello che forse la sfida per tutti noi quello di riuscire a lui raccontare alle persone che ci leggono che ci ascoltano che ci vedono che a volte
Uno spostamento fiscale oneroso oggi
Può portare domani ha un grande futuro e a uno sviluppo e a un benessere maggiore
E e quindi ha un approccio etico
Dei problemi e della soluzione dei problemi per un pensare comune per un sentire comune e Perù uno scopo comune che viene sempre quello del maggiore benessere di tutti noi
L'impegno potrebbe essere questo siccome non esiste una decrescita felice una decrescita e infelice non è non è felice neanche la crescita da sola figuriamoci delle crescite siccome diciamo hanno possiamo più andare avanti così dice lo sviluppo così come non può essere portata avanti se vogliamo lasciare qualche cosa a chi viene dopo di noi esce e scende in piazza il venerdì o il sabato per cambiare le cose io proporrei di fare un patto per evitare l'asfissia a togliere l'ultima S dal suo acronimo della sua sigla sul luogo cioè dare un contributo perché si parli di sviluppo cioè che lo sviluppo sostenibile che l'unico che è possibile sia lo sviluppo
Grazie
Io adesso
Faccio spegnere Claudia Caputi che naturalmente stanchissimo al come tutti
Straordinari membre del Segretariato perché hanno fatto un lavoro straordinario
Vorrei ringraziare anche viva l'Auditorium
Tempi brevissimi CIA aiutato in tutti i modi
E con la stessa logica dei Saturday sostituzione visto che abbiamo tutta la settimana
Da impegnarci per il futuro e non so se al senso scegliere
Una mobilitazione della stampa un giorno a settimana perché poi vice dava tartufai mercoledì io no così tanto non mi riguarda però l'idea che è stata messa in qualche modo in campo cioè di avere un impegno comune
Dei direttore dei conduttori dei come hanno fatto i rettore dell'Università appunto per dire proviamo proviamo ad accelerare proviamo a fare il cambio ognuno con le sue sensibilità ognuno con i pubblici diversi ognuno con i ruoli diversi
Perché così come è stato l'esporsi e ce ne sono stati presentati all'Assemblea generale dell'ONU
Venerdì scorso nelle buone pratiche unica esperienza italiana
Di tutta la settimana mostrata a livello internazionale magari l'anno prossimo alla prossima assemblea generale potremmo mostrare che anche la stampa italiana e non solo italiana o dall'Italia parte un impegno diverso che magari poi diventerà globale certamente europeo io vi ringrazio ancora credo sia stata una mattinata molto interessante anche molto
World buona lettura del rapporto