Dal passaggio in giudicato della sentenza al provvedimento di esecuzione

Probabilmente si i saluti
Vi prometto che sarò veramente ad
Mi rendo conto che non c'è niente gli odiosi convenevoli inizia
Sono doverosi sicuramente i ringraziamenti intanto come vi ho detto il benvenuto a tutti a tutti iscritti
Avvocati magistrati operatori sociali
Benvenuti ai nostri relatori bravissimi poi dopo degli presenterò meglio e nel dettaglio benvenuto a radio radicale sta video registrando questo questo nostro incontro registrerà anche quelli successivi grazie davvero
No no moltissimo grazie anche i nostri ospiti dimenticavo la dottoressa Maria Grazia Caligaris che mi sostituirà nei nei saluti iniziali a lasciare delego a lei questo incombente
è anche Federico Caputo che è un nostro ospite fisso nei nostri appuntamenti attento per ovvie ragioni e per tante ragioni al tema Carcere
Detto questo ovviamente sono siamo tutti
Felici e soddisfatti di questa iniziativa innanzitutto della risposta che voi avete dato a questa nostra idea
Questo ci conforta perché evidentemente quella che noi abbiamo sentito come un'esigenza degli iscritti alla Camera penale in realtà un'esigenza di tutti gli avvocati penalisti l'alto numero di iscritti appunto dici conferma che abbiamo centrato l'obiettivo che è quello prima di tutto di approfondire di conoscere meglio questa materia che quella dell'esecuzione penale appunto e della ordinamento penitenziario una materia che e e trascurata anche da noi stessi professionisti e che viene lasciata un po'agli specialisti appunto della materia
Il nostro obiettivo è principalmente quello dell'aggiornamento professionale della formazione è quella di acquisire strumenti nuovi e adeguati per affrontare le molteplici criticità delle sistema carcerario italiano
Un qui noi avvocati ci troviamo poi ci imbarchiamo quotidianamente nella nostra professione
La conoscenza della fase esecutiva nove la devo di non lo devo dire io indispensabile quanto quella della fase di merito
Eppure noi avvocati devo fare mea culpa io principalmente
Agiamo commesse il il nostro incarico professionale cessasse col passaggio in giudicato della sentenza dimenticando che c'è invece una fase successiva importantissima e che peraltro del quale dobbiamo tenere conto sia nella scelta della linea difensiva sia anche nelle scelte del rito
Questo nostro incontro e la finalità di questo corso è e duplice appunto come gli ho detto quello della formazione professionale ma anche quello
Non meno importante di aprire un dibattito è una riflessione aperta sul tema
è un tema devo dire quello del carcere poco di banco ora poco dibattuto del carcere non si parla molto volentieri anzi proprio non si parla
Sarà perché il carcere bocca sofferenza o sarà perché il carcere sembra riguardare soggetti particolari soggetti un po'Bollati emarginati dalla società
Il carcere un mondo lontano che anche noi avvocati conosciamo poco veramente poco
Sarà che ci sono
Questi muri che ci separano se faranno il carcere dalla dalla Società Civile il carcere imbarazzante è un tema che quasi infastidisce
Perché M appunto come ho detto se non tema molto lontano da noi quando si parla di sofferenza ovviamente
Non si fatto ecco
Non si ha piacere ecco a a a parlarne
Come ho detto la fase esecutiva è una fase importantissima poi i nostri relatori CD porteranno ci condurranno in questo compresso in un universo della esecuzione è ritorno alla importanza del del tema e della necessità di richiamare prima di tutto l'attenzione dei professionisti che operano appunto nel sistema penitenziario ma anche della società civile
Oggi ho avuto il piacere di vedere che il nostro comunicato con il quale veniva annunciato il corso è stato pubblicato è stato dato un grande risalto questo per noi è motivo di soddisfazione perché in qualche modo nel nostro piccolo veramente molto piccolo vogliamo contribuire o quantomeno sollecitare attraverso lo studio e il dibattito una diversa cultura e soprattutto una prassi della esecuzione penale
Il carcere come gli ho detto che ma è un mondo parallelo rispetto a quello che noi siamo abituati nel quale va be'comunemente operiamo Emiliano è un universo sconosciuto come vi ho detto prima da qui la necessità di conoscerlo meglio e di farlo conoscere soprattutto alla società civile creare una sorta di ponte fra di noi
è questo mondo diverso parallelo
Ecco perché oltre a un lo studio sistematico delle norme abbiamo previsto nel nostro programma un approfondimento un po'più critico del delle norme è una riflessione sul sistema e sulle modifiche dell'ordinamento penitenziario in parte
Mancate anzi per la per la gran parte è mancata
è affronteremo e questo è per noi avvocati un dato assolutamente importante indispensabile proprio per la funzione che noi rivestiamo che quello di garanti della osservanza dei diritti dei detenuti
Dicendo ci occuperemo delle problematiche del carcere in gran parte irrisolte ormai endemiche sovraffollamento
Violazioni dei diritti Rispetto appunto de de dei diritti costituzionali di principi costituzionali quindi andremo a fondo nel problematiche e che tutti i giorni i nostri assistiti ci sottopongono quindi questo corso ci dovrà aiutare a capire meglio
Anche a sensibilizzarci perché effettivamente come è un po'come detto la società civile anche noi siamo un po'estranei a questo mondo quindi
Questo corso dovrà e io sono sicura esserci utile ci sarà sicuramente utile
è non dico altro perché appunto altrimenti mi mi dilungherei eccessivamente dopo
La parola prima di presentare i relatori alla dottoressa Caligaris Mariagrazia Caligaris che è una giornalista insegnante già consigliere regionale presidente dell'associazione socialismo diritti riforma da sempre impegnata per la tutela dei diritti delle persone detenute è nel sociale in genere prego
Beh io devo ringraziare devo ringraziare Maria Rosaria Manconi
Voglio voglio ringraziare anche voi per questo ospitalità io non vengo dal mondo vostro tecnico
Però mi sono occupata delle problematiche relative al carcere ormai
Da quattordici anni e quindi diciamo che o o un'esperienza personale stamattina ho voluto portarvi datti sulla realtà
Locale
Sottolineando due aspetti intanto il fatto che abbiamo in Sardegna oltre il venti per cento di persone in attesa di giudizio definitivo il dodici passa per cento sono in attesa di primo giudizio
E il sette sette inattesa di completare
Lì per per raggiungere appunto uno la una condizione definitiva sono dati che fanno riflettere ma a questi bisogna aggiungere la realtà in cui si trovano gli istituti penitenziari in Sardegna
Dove a fronte di dieci istituti abbiamo quattro direttori quindi una incredibile non non si registra da nessun'altra parte perché abbiamo direttori con tre istituti e o due istituti quindi anche questo è un aspetto che e che in prospettiva vede la cancellazione della figura del direttore
Penitenziario a favore dei commissari perché questo è un altro passaggio che si sta verificando sempre più spesso è che impone un'attenzione particolare ma perché voglio ringraziare per questa presenza e per avermi dato questa opportunità perché io credo che uno degli aspetti che occorre su cui occorre intervenire con forza e quello culturale
Stiamo attraversando un Periodo
Molto difficile sotto il profilo del significato stesso della parola cittadino oggi il cittadino non esiste in assoluto
Ma soprattutto chi vive l'esperienza all'interno di un istituto penitenziario vende negata proprio la realtà della sua persona
Parliamo di spazi in Sardegna abbiamo ho visto aumentare il numero delle dei delle carceri che hanno la caratteristica di essere non più case circondariali ma case di reclusione quindi abbiamo in moltissimi i detenuti in in rapporto al territorio nazionale
Rappresentano un un numero veramente
Notevole di detenuti ad Oristano sono duecento sessantacinque tempio e e ancora a Nuoro dove peraltro ci sono una c'è una sezione chiusa quindi il ministero continua a dare dei dati sul numero dei posti
E che sono utilizzabili ma che in realtà bisogna togliere fare sempre la cresta i dati del ministero che sono sempre molto approssimativi è nascondono soprattutto le sezioni che sono in fase di ristrutturazione
In Sardegna abbiamo l'istituto di Cagliari Ettore scala se con sede Outta e nell'area industriale peraltro e chi è andato avuta sa benissimo quanto sia difficile addirittura individuare il posto dove si trova
L'istituto penitenziario
E ad abbiamo un'eccedenza siamo al centoquattro per cento che per altri altre carceri magari non è il massimo perché abbiamo dei dati a livello nazionale che sono molto più preoccupanti
Ma abbiamo una condizione ancora è superiore al al cento per cento a bancali e e questo è un è un altro dato importante perché ha bancali e l'unico istituto in Sardegna dove ci sono i quarantuno bis
E voi sapete benissimo che la situazione è bella del carcere col quarantuno bis e crea ancora ulteriori problemi il paradosso in Sardegna è rappresentato dalle colonie penali lettere colonie penali esistenti sono sottodimensionate rispetto al numero di detenuti che potrebbero trovare spazio questo l Gatto o a una serie di iniziative che avrebbero dovuto valorizzare le colonie penali ma che non sono mai state attivate per cui ci sono ogni anno
Vengono proposti dei progetti di valorizzazione per cui noi oltre alle servitù militari abbiamo anche le servitù penitenziarie per le quali spesso più spesso si chiede la restituzione ai territori perché se non servono
Al al al recupero e al reintegro a dare lavoro perché questo è il nodo fondamentale delle carceri
A dare lavoro ai detenuti allora tanto vale restituirli al territorio in modo tale che la valorizzazione avvenga attraverso le amministrazioni comunali
Io non mi voglio dilungare però penso che il sistema così com'è strutturato non serva
Ai cittadini non serva
Alla società serva esclusivamente a chi lavora all'interno delle strutture penitenziarie dove peraltro il personale oltre ai direttori abbiamo una carenza notevoli di agenti ma soprattutto di educatori i funzionari
E che si occupano del recupero che dovrebbero promuovere però oggetti in Sardegna sono una quarantina a fronte di oltre due mila e duecento detenuti
Voi mi dovete spiegare come sia possibile che questo avvenga ecco perché è fondamentale non soltanto questo corso di aggiornamento
Per gli avvocati ma il ruolo che gli avvocati svolgono all'interno del delle strutture penitenziarie perché l'ascolto
Delle persone che hanno perso la libertà è una un momento fondamentale per comprendere esattamente quello che succede anche perché è sempre più difficile
Trovare gli spazi adeguati anche per gli avvocati per poter parlare con i propri assistiti ci sono degli orari che vengono fissati modificati
E che tra che trasformano il rapporto di fiducia
Tra il legale e il proprio assistito in un momento veramente è sempre più difficile per cui si arriva sempre con l'acqua alla gola non avere neanche il tempo necessario per riuscire a trovare soluzione poi e tre sono secondo me
I problemi fondamentali oltre a quello del direttore su cui bisogna riflettere e del e del personale
C'è il problema della Foro ma anche della salute
Da quando il mini il ministero della giustizia delegato alleanze e il l'assistenza sanitaria noi assistiamo a condizioni veramente difficili da da comprendere perché io lo dico da sempre molto spesso si verifica che la paura l'idea che il detenuto stia Sempre facendo finta di stare male finisce col condizionare anche l'approccio del medico al suo paziente non bisogna dimenticare che davanti alla a proprio medico e quindi qui andrebbe rivista tutta l'organizzazione perché in Sardegna manca per esempio un responsabile regionale
Che si occupi nella sanità è che Diana degli indirizzi ben precisi su come si Bebe si deve agire all'interno degli istituti
Mancano i referenti a livello locale e delle singole carceri mancano i farmaci molto spesso
Per cui diventa e importante e ritenere in considerazione anche questa organizzazione e su questi stop io credo occorra fare una riflessione
Più ampia perché la perdita della libertà comporta in sé e perse una condizione di profondo disagio quando si chiude
Comunque il portone di ingresso che siano un istituto dove le pareti sono ancora bianche ossia un istituto dove ci sono la dove c'è la muffa la condizione di vita delle persone eh estremamente delicata e difficile
Poi c'è il tema delle donne dentro le strutture penitenziarie e dei bambini o in Sardegna abbiamo unica ammonì Istituto a custodia attenuata per madri detenute che è stato costruito asse nord vi è stato costruito è stato adattato a Senorbì anche con una spesa importante ma non è mai stato aperto intanto per il luogo in cui si trova
E intanto perché per poterlo e gestire è necessario a vere PIL personale utile quindi qui i bambini quando ci sono finiscono dietro le sbarre insieme alle loro madri e questo è un altro aspetto sicuramente da considerare e poi bisogna che tutti rientriamo nell'ordine di idee
Che è i diritti dei cittadini si esigono mentre i favori si restituiscono
Quindi entrare in una logica che è quella di esigere i diritti per tutti
è forse in da questo punto di vista il vostro ruolo è fondamentale perché significa ripristinare e ridare dignità alla persona innanzitutto grazie
Grazia Maria Grazia sempre bravissima efficace l'ha fornito dei dati veramente
Preoccupanti ecco una cosa che mi ero dimenticata di dire all'inizio di questa mia brevissima presentazione del corso del proprio fatto che non è in Sardegna Sardegna Oristano abbiamo una realtà in cui dobbiamo continuamente confrontarci abbiamo un carcere di alta sicurezza
Con tantissime problematiche io nell'ultima visita che ho fatto grazie al partito radicale ho potuto parlare con praticamente quasi tutti i detenuti abbiamo fatto una visita curatissima anche durata più di sei ore
è veramente li abbiamo potuto verificare che quella che era la realtà alla prospettiva del della direzione era poi sono completamente diverso perché hanno c'è c'è c'è stato rimandato un quadro davvero impressionante con continue violazioni
I diritti fondamentali detenuti che non possono frequentare la scuola perché non ci sono aule detenuti che non possono essere curati perché non c'è una struttura sanitaria adeguata detenuti che non possono svolge le normali attività
Di vita ma che sono costretti a trascorrere la loro esistenza ventidue ore su ventiquattro nella cella non esiste una libertà degli
Dinamica economia veniva il termine per cui l'unica ora di di libertà è quella che si passa nello spazio comune ma non esistono attività ricreative ancora meno esiste la cultura esistono le associazioni no no una realtà drammatica con cui io credo noi
Dovremo confrontarci e verso la quale noi dovremmo veramente sensibilità darci in virtù di quel ruolo che c'ha appena sottolineato richiamato Maria Grazia detto questo non mi dilungo veramente oltre paghiamo nell'arrivo del nostro del nostro costo mi limito a presentare i nostri relatori bravissimi relatori iniziò con Stefania Amato che è una bravissima collega del foro di Brescia
Titolare di studio legale associato est già presidente della Camera
Penale di Brescia appassionata della materia scrive sul tema si occupa in prima persona delle problematiche di cui io appena parlato l'altro nostro relatore Francesco Lai che noi conosciamo bene perché è un nostro collega del Foro di Nuoro abbiamo già avuto modo di apprezzare la sua competenza la sua specializzazione sulla materia è stato uno dei dei relatori il mondo i primi nostri convegno appunto sul tema Carcere
Francesco è stato anche componente della giunta delle Unione Camere penali e componente dell'Osservatorio Carcere
E poi abbiamo o Michele passione erroneamente indicato come di passione non è Domenico e Michele
E l'equivoco nasce dal fatto che tutti chiamiamo Michele Mimmo repliche qualcuno ha pensato che fosse il diminutivo di Domenico no e Michele Michele per lui parlano i suoi scritti le sue continue interventi e la sua il suo lo devo dire il suo cognome perché veramente Michele Mimmo un appassionato un cultore della materia
Anche lui si occupa in prima persona non e se ne occupa sotto tutti i fronti anche ad altissimi livelli perché lui ha ha proposto anche ricorsi alla Corte costituzionale è quindi non devo veramente aggiungere altro se non un particolare ringraziamento perché è stato lui che ci ha spinto in questo Progetto difficile una vera a propria impresa per una camera penale piccola come la Nestlé la nostre pure lui
C'era incoraggiato c'ha sostenuto ci ha dato delle idee molto interessanti ci ha persino fornito i contatti dei nostri relatori quindi davvero lui è per me è l'anima di questo convegno in questo congrua soccorso di questo nostro incontro grazie davvero mi no adesso lascio a voi l'ordine di intervento io interamente vado lì ad ascoltarli e ad imparare grazie
Allora inizio io buona sera a tutti grazie innanzitutto dalla Camera penale di Oristano la sua Presidente
La cui sensibilità per questi temi e merita davvero un plauso perché non è cosa comune io penso che un corso come questo chiamato Breve ma in realtà molto intenso perché ho visto il programma delle lezioni
Non sia molto facile da trovare in altre realtà
Italiane presso altre camere penali quindi davvero grazie Rosaria perché questi sono temi fondamentali tu hai mostrato di avere antenne molto sensibili perché al di là delle tematiche dei problemi territoriali di cui avete accennato nell'introduzione
Il tema della dell'esecuzione penale in questo momento in questa fase storica direi che è niente ma alla ribalta sta diventando un tema veramente centrale
Che è sempre ovviamente complementare alla cognizione al processo di merito però e e Fitto ovviamente anche perché attiene all'esito ultimo del processo quando parliamo di una condanna perché il processo a quello porta a una condanna che deve essere eseguita se parliamo di pena detentiva
Però dicevo la l'esecuzione penale eh sulla un tema sulla cresta dell'onda negli ultimi anni e sebbene sappiamo che presso l'opinione pubblica per la politica insomma non sia proprio un tema che vede degli esponenti politici politici per la maggior parte animati dalla nostra stessa sensibilità di difensori che viviamo quotidianamente la la realtà dell'esecuzione penale del carcere e però non non è innegabile che ultimamente sono state spese molte energie anche a livello politico parlo ovviamente del di due governi fa sì si può dire così quindi questo tentativo di di riforma del dell'ordinamento penitenziario che alle la fine realtà partorito un topolino quindi un una riforma sostanzialmente abortita come avrete modo di vedere penso durante le le prossime lezioni del corso però c'è un sicuramente una crescente attenzione da parte della giurisprudenza e ultimamente anche da parte della dottrina
Per le modifiche legislative parlo da ultimo della io non la voglio chiamare premio mi piace quel numero da non lo facciamo la legge numero tre del nove gennaio due mila diciannove che ben sappiamo apposto
Quel enorme problema inserendo anche i reati contro la pubblica amministrazione nel famigerato articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario cioè quello che prevede preclusioni e molto rigide alla missione alle misure alternative a ad altri benefici penitenziari
E quindi portando alla ribalta questo problema dell'esecuzione dell'esecuzione carceraria anche per una categoria di condannati che solitamente possiamo dire in passato nera bar immune per cui adesso e poi con tutte tutti i problemi che questa questa legge ha portato e che sono noti soprattutto per il la l'assenza di ogni di una disciplina intertemporale voi sapete per cui persone condannate per quel tipo di reati
Commessi precedentemente all'entrata in vigore della legge si sono trovati posto che le
Norme sull'esecuzione penale tradizionalmente vengono configurate come norme di natura processuale a dovere incappare in queste preclusioni quindi per esempio nella impossibilità di sospensione dell'ordine di esecuzione per una condanna irrevocabile e quindi anche per reati appunto commessi quando questo non esisteva e quindi dover affrontare il problema di entrare in carcere voi sapete che lo anticipiamo ne ne parleremo pene parleremo anche oggi sono state già sollevate varie questioni di legittimità costituzionale rispetto a questa legge
Dalla Corte d'Appello di Lecce dal tribunale di Napoli dal tribunale di sorveglianza di Venezia
E il quindi adesso si attende di vedere cosa ne sarà però tutto questo per dire che a fronte di tutto ciò ha di questi problemi anche la dottrina sia dovuta in qualche modo attivare in misura diversa in maggiore rispetto al passato e quindi oggi dobbiamo necessariamente più che prima parlare di esecuzione penale alcune questioni di legittimità costituzionale invece già sollevate rispetto a tematiche già presenti nel passato sapete sono state affrontate sono state accolte di cito solo le più recenti giusto per darvi proprio un inquadramento del del del fatto che è sempre più all'attenzione anche delle delle Alte Corti questa questa tematica
La la l'applicabilità della detenzione domiciliare in deroga ai casi di grave infermità psichica sopravvenuta durante la carcerazione quindi la famosa detenzione domiciliare in luogo del differimento pena
Per i malati psichiatrici
Tema molto importante che una pronuncia che si attendeva da tempo finalmente ha in qualche modo non dico risolto però iniziato a ad affrontare per cui anche il soggetto con affetto da patologia psichiatrica in un fisica non solo fisica può accedere può chiedere la detenzione domiciliare
Per ragioni di salute
Sentenza molto recente dell'aprile diciannove aprile numero novantotto mila diciannove numero novantanove la sentenza della Corte Costituzionale sempre materie di esecuzione che ha dichiarato l'incostituzionalità della semplifico molto sospensione dell'ordine di carcerazione per le pene fino a tre anni e non fino a quattro in allineando in questo modo quindi portando fino a quattro di fatto la sospendibilità dell'ordine di esecuzione allineandosi
A quanto alla previsione sull'ammissibilità dell'affidamento in prova al servizio sociale per cui adesso in forza di una sentenza della Corte costituzionale può essere sospeso l'ordine di esecuzione per pene fino a quattro anni in crisi due
Ci sono altre questioni pendenti anche queste importanti essenziali che senza sentiamo molto
Noi penalisti che da tempo attendono una soluzione
Per esempio ergastolo ostativo e preclusione all'accesso dei permessi premio c'è una questione pendente che qualcuno questo tavolo conosce molto bene perché il signore qua seduto alla mia sinistra
Il ventidue enni questo mese sarà alla corte costituzionale a discutere questo problema quindi la preclusione quella sorta di
Problema della collaborazione di giustizia elevata approva legale del venir meno della pericolosità sociale cui se non collabori
Mai potrei avere accesso a in questo caso permessi prima insomma è tutto quello che ne consegue sono solo cenni per darvi questa questo senso di quanto però la l'esecuzione penale sta diventando essenziale e qui parlavamo di questioni attinenti alla modalità di esecuzione della pena quindi misure alternative benefici penitenziari
Però adesso io queste è una lezione introduttiva e il mio e l'intervento introduttivo dalla lezione introduttiva quindi vorrei anche darvi un po'una uno sguardo d'insieme sulla fase proprio di cui ci accingiamo ad occuparci quindi la fase dell'esecuzione penale che potremmo definire una sorta di fase di controllo qualità della condanna della sentenza di condanna
Questo corso affronterà ho visto varia spetti e ambiti di intervento del giudice dell'esecuzione e tu quindi prima ancora del difensore del del soggetto condannato ma sostanzialmente credo che possiamo individuare tre punti di vista tre ambiti
Innanzi tutto il controllo sulla permanente rispondenza fra il contenuto sanzionatorio del comando penale contenuto in una sentenza e il fine rieducativo della pena
E questo attiene appunto alla modalità di esecuzione della pena quindi la possibile applicazione di misure alternative due
Prima ancora forse quindi di questo un controllo del giudice dell'esecuzione sulla persistente legittimità del comando sanzionatorio di cui alla sentenza a fronte di mutamenti intervenuti dopo la sentenza di condanna
Tipico esempio pronuncia di incostituzionalità di una norma soprattutto sotto il profilo appunto della norma sanzionatoria
E addirittura e questo è un filone giurisprudenziale sviluppatosi negli ultimi anni direi il controllo sulla legalità ab origine della pena irrogata quindi proprio problema di illegalità della pena quando per esempio
Il giudice della cognizione sbaglia nel calcolare la pena
Commette un errore per Quiroga una pena illegale possibilità del giudice dell'esecuzione di intervenire
A correzione diciamo così dell'errore
E sono temi molto attuali sappiamo anche per esempio a seguito di quelle sentenze della Corte costituzionale che intervenendo su sul trattamento sanzionatorio pensate tutta la tematica sugli stupefacenti hanno posto appunto poi un problema di come si dovesse ci si dovesse regolare in caso di pena irrogata con sentenza irrevocabile prima della sentenza che dichiarava l'incostituzionalità della norma sanzionatoria
E e quindi la sentenza quaranta per esempio del di quest'anno che ha diciamo così sempre molto semplificato semplificando dichiarato incostituzionale il minimo di otto anni per l'articolo settantatré portandola sei
Apposto tutta una serie di problemi che sono analoghi a quelli che si erano posti a seguito della sentenza trentadue del due mila quattordici
Che sempre molto semplificando aveva ripristinato la distinzione droghe pesanti droghe leggere quindi chi era stato condannato irrevocabilmente con sentenza per fatti di droghe leggere cambiando la cornice edittale a fronte nella sentenza la Corte costituzionale si è rivolto al giudice dell'esecuzione con gli esiti che magari poi brevissimamente vediamo
Quindi è vero che in passato qui potere decisamente incisivo del del giudice dell'esecuzione come abbiamo visto e quindi importante la fase dell'esecuzione è vero che in passato queste invece è stata come anticipava lo sarà nell'introduzione una una fase molto trascurata negletto oserei dire una l'esecuzione era considerata una quasi un'appendice del processo ovvero qualcosa che arrivava dopo e addirittura in origine questo legislativamente vera così dato una fase amministrativa poi succeduto il procedimento di giurisdizionalizzazione di di questa fase
In origine il giudice dell'esecuzione era comunque un giudice degli incidenti cioè di quelle piccole finestre che si aprivano nella fase dell'esecuzione in modo del tutto eccezionale
Stiamo vedendo e vedremo che molto cambiata la prospettiva e direi anche c'è un aspetto culturale da considerare parlo per noi difensori
La fase dell'esecuzione proprio concettualmente si potrebbe dire
Era fase che il il difensore penale il in qualche modo lasciava un po'assistenza il io ho rilevato in passato ho colto percepito anche nel confrontarmi con colleghi e non è solo problema generazionale proprio una questione di impostazione dicevo
Che c'era un po'l'idea dell'assistito che vorrei otto accompagnato fino a lì processa andato male c'è la condanna andrà eseguita però a questo punto io cos'altro posso fare va be'sì certo quando maturerà i termini per le misure alternative se ne parlerà però
Ecco
C'è anche da dire che storicamente stiamo facendo un discorso introduttivo quindi magari un po'di riflessione sul passato non fa male
Il procedimento la la legge di riforma dell'ordinamento penitenziario non è settantacinque la tre cinque quattro la nostra legge sull'ordinamento penitenziario prevedeva sì e la partecipazione del difensore di fiducia del condannato e a seguito di un procedimento incardinato per esempio per la richiesta di concessione di misure alternative
Ma non era prevista per legge la figura del difensore della fase dell'esecuzione a prescindere dall'applicabilità di una misura alternativa perché magari era là da venire il il momento in cui il detenuto poteva chiedere la misura alternativa perché aveva magari una pena molto lunga
E quindi il concetto di difensore che prende in mano la la fase dell'esecuzione e quindi la difesa di una persona detenuta
Che anche solo per valutare quali possono essere le iniziative da da prendere sotto altri profili che non s'fossero quelli delle misure alternative i pensate solo la richiesta di applicazione della disciplina del reato continuato fra più sentenze di condanna
Ecco il difensore della fase dell'esecuzione non era concepito non non era previsto tanto non era previsto che il l'avvocato il difensore
Non era abilitato in quanto tali in quanto difensore al colloqui in carcere con l'assistito
Fino al mille novecentonovantasette il detenuto che volesse parlare con un avvocato
O perché Unipol voglio ne voleva scegliere uno diverso rispetto a quello che l'aveva assistito nella cognizione per qualsiasi ragione doveva fare la cosiddetta richiesta di colloquio con terza persona e il direttore discrezionalmente poteva Comino autorizzare il colloquio con il difensore
Dicevo fatelo dire a me questo perché mi sento un po'orgogliosa Controcampo animismo italico nel dire che nacque da il magistrato di sorveglianza di Brescia della mia città la questione di incostituzionalità
Dell'articolo diciotto della legge tre cinque quattro del settantacinque dell'ordinamento penitenziario nella parte in cui appunto non prevedeva che il detenuto condannato in via definitiva ha diritto di conferire con il difensore fin dall'inizio dell'esecuzione della pena
Mi fu una collega bresciana a sollevare la questione il compianto dottor tappa che fu poi nostro presidente del tribunale di sorveglianza
Sollevo la questione la corte la cose mille novecentonovantasette quindi non preistoria non molto tempo fa
Quindi dal novantasette il difensore può agire a trecentosessanta gradi nella fase dell'esecuzione anche se baretto resistono ci sono ancora sacche di resistenza culturale sempre penso per esempio alla l'ambito vi sarà capitato
Dell'applicazione dell'articolo ventuno dell'ordinamento penitenziario cioè quella norma che prevede che può essere autorizzata
Autorizzato dal direttore dell'Istituto a
Salvi fa per l'attuazione di un certo Todi pena per alcuni casi reati di quattro bis però tendenzialmente il lavoro all'esterno quindi l'autorizzazione a per il detenuto ad uscire dal carcere
Durante il giorno perché non è una misura alternativa nella semilibertà e proprio al Piccolo ventuno
Voi sapete che è una materia un procedimento considerato in qualche modo ancora oggi nel due mila diciannove di natura in qualche modo amministrativa non è giurisdizionali dato e quindi avrete credo anche voi l'esperienza del muro in qualche modo che a volte un difensore trova per certo quando cerca di assistere la persona in questo percorso perché sostanzialmente l'approccio è cosa c'entri tu difensore questa è una cosa che ci vediamo noi operatori dell'équipe
Del carcere ma lo facciamo la l'osservazione faremo una relazione di sintesi in cui valuteremo se la perché pensabile questa prospettiva e poi direttore deciderà cosa vuoi tu difensore
Questo è un atteggiamento che io personalmente all'esperienza mia riscontro non in tutte le carceri
Io per esempio nel nella mia città l'abbiamo una calma diamo ma cala circondare e una casa di reclusione la casa di reclusione c'è un atteggiamento invece di apertura sotto questo aspetto cioè sì
Parla volentieri con il difensore perché guai a te che a volte proprio un problema molto banale anche solo di comunicazione io vi invito a provare a parlare con un educatore della Carrà di esclusione di Milano opera è veramente difficile anche solo riuscire avere un'interlocuzione che può essere utile magari appunto as a spiegare qual è la situazione familiare
Qual è la situazione appunto extra muraria di queste del del detenuto e e suggerire strade portare documentazione insomma cose molto banali e concrete che a volte davvero ci vengono in qualche modo impedite da un sistema che in quello non non vuole il l'intervento del difensore
Ecco
Quindi tradizionalmente un po'per questa concezione in alcuni ambiti un po'per un vizio forse nostro difensori di di di questa idea della aver fatto tutto quello che c'era da fare per concludere questo questa introduzione il insomma l'esecuzione è stata una materia sempre abbastanza poco amata diciamo così
Io mi mi stupisco ancora oggi mi è capitato gli quando capitato anche recentemente il fratello di un detenuto che ha terminato il suo iter del del processo di cognizione con una condanna che sa che per una serie di ragioni dovrà entrare in carcere viene mi guarda e mi chiede adesso non lo abbandoni avvocato
Cosa che a me sembra ovviare ovvio che non lo abbandono cioè certo continueremo a seguire perché insomma questo questo approccio a volte c'è ed è un vero peccato perché secondo me noi come difensori no non dovremmo assolutamente privarci di di questa esperienza e dell'esecuzione penale perché è è un'esperienza che dà anche parecchi soddisfazioni io lo lo dico sul piano umano ovviamente ma anche su quello tecnico e adesso stiamo vedendo che con finalmente l'attenzione anche di una certa dottrine illuminata delle Alte Corti su questa materia cioè c'è da lavorare bene da approfondire questioni molto molto delle oltre che importanti o no
Quindi credo che noi come difensore dobbiamo abbiamo proprio il il dovere di fare uscire l'esecuzione penale da quell'angolo in cui è stata un po'relegata e anche per farle riacquisire dignità e quanto meno dignità pari alla alle al processo di di cognizione
E soprattutto per perseguire quella finalità che e con un'espressione che trovo molto azzeccata e molto bella qualcuno ha chiamato
Ranaldi l'esecuzione leale cioè il concetto dell'estensione del giusto processo e dei principi del giusto processo costituzionalizzato come ben sappiamo
Ad un ambito in cui effettività del contraddittorio tra le parti parità delle armi terzietà imparzialità del giudice e soprattutto ragionevole durata
Appaiono indispensabili e doverosi come e forse più che nel processo di di cognizione perché pensate a quanto deve aspettare per esempio un detenuto a volte per vedersi riconoscere un anche solo una risposta a una richiesta di applicazione di un beneficio di una misura alternativa i tempi delle cosiddette leggi Simeone
Quando si chiede l'applicazione provvisoria di una misura alternativa al magistrato in attesa dell'udienza poi camerale davanti al tribunale di sorveglianza
Non so come sia la la vostra realtà da lui passano mesi per un'applicazione che dovrebbe essere provvisoria in via d'urgenza qui voi capite che ragionevole durata del processo di esecuzione eh qualcosa su cui davvero bisognerebbe cominciare a ragionare seriamente
Non dimentichiamo poi una norma che
Invece a volte anche questa viene trascurata e che è la norma e il trecentoventisette bis del Codice di procedura penale quella sulla la la norma generale sull'attività investigazione difensiva che testualmente dice che la facoltà di svolgere investigazioni per ricercare individuare elementi di prova elementi favorevoli all'assistito
Può essere attribuita in ogni stato e grado del procedimento
Nell'esecuzione penale e per promuovere il procedimento di revisione quindi la difesa attiva il il difensore che si muove per raccogliere elementi per consentire
Mitterrand positivo favorevole al proprio assistito il principale la scarcerazione eh cosa che normata in modo piuttosto è chiaro come a volte tendiamo a dimenticare io adesso affronto un tema che direi che preliminare alla la l'analisi della fase dell'esecuzione e che cerco di riassumervi in modo intelligibile il più possibile e però che non non possiamo trascurare
Quando ne parliamo di esecuzione di fase dell'esecuzione parliamo della fase che inizia con irrevocabilità di una sentenza di condanna e sotto questo profilo ecco diciamo che sosterrò io oggi non ero prevista sostituisco il professor Piccoli che era in programma ma sono contenta di questo per e da un certo punto di vista questo mi dà l'occasione per in un incontro tra tutto introduttivo del corso Ghedini non occuparmi direttamente diciamo della cassetta degli attrezzi come la chiamiamo dell'esecuzione
Penale ma di riflettere anche un pochino ecco quello vero lascia però di occupiamo vorrei fare qualche riflessione sul perché serve quella cassetta cioè sul sulla ragione per cui noi eh opportuno che teniamo in studio la cassetta degli attrezzi dell'esecuzione
Con la quale appunto si possono ottenere s'risultati soddisfacenti e risolvere vicende
Umane complesse come quelle che pone l'esecuzione quindi prima che voi vi ad entrate poi in qualche aspetto più concreto però è è opportuno che si ragioni su queste o il fenomeno che classicamente viene chiamato la caduta del mito del giudicato cioè
Usando un termine che usava il presidente emerito Canzio la cosiddetta cedevolezza del giudicato io mi sono inventata un'alternativa visto che questi sono termini abusa siccome oggi tutti citano Bauman
Senta leggero peraltro anch'io non è che ne abbia letto molto solo qualcosina però potremmo parlare credo di giudicato liquido in qualche modo cioè io ricordo ricorderete voi ormai è preistoria però ai tempi dell'università quando si studiava quella tutto quel poco che si studiava della della fase dell'esecuzione
Sì è civile devo dire che penale e c'era questa idea no quel clima trasmessa del del giudicato
Nel concetto proprio di giudicato come qualcosa di granitico di definitivo di non superabile
C'era quella quel tre tutta quella frase latina Trnava colpito molto mi ricordo che giudicato tramutava il bianco e nero quadrato rotondo ecco che il tesoro cito però ecco il il concetto era quello pietra sopra lapide posta definitivamente nel caso del penale su un soggetto che veniva in qualche modo sepolto
Per il tempo della pena a volte anche definitivamente quando si parlava di ergastolo e il condannato riemerge va diciamo così dalla fossa a pena espiata non c'era molto da fare
Era previsto l'istituto della revisione in casi eccezionali c'erano alcuni istituti specifici della fase esecutiva tipo l'applicazione di indulto amnistia quando uscivano quando perché ormai non se ne sente più parlare da tempo di amnistia
Però
Ecco erano sempre sopravveniente collegate a istituti di carattere generale come appunto l'amnistia l'indulto ma il soggetto condannato con la sua pena con la sua condanna definitiva irrevocabile pietra era destinato a non vedere immutata la sua situazione
Anche se in realtà nella nelle pensiero liberale in giudicato non nasce per questa ragione il giudicato nasce proprio come limite invece all'intervento dello Stato nella sfera individuale e come garanzia di libertà contro il rischio di duplicazione di
Persecuzione penale nei confronti di uno stesso soggetto quindi il col concerto del bis in idem queste la radice chiusosi che in qualche modo del del giudicato
Poi però sappiamo che nell'ideologia fascista del Codice Rocco e la concezione del giudicato si trasforma e diventa un po'quella del primato del potere dello Stato
Su qualsiasi diritto della persona
E quindi l'intangibilità del giudicato era concepita come tradizionale espressione della concezione autoritaria dello Stato rispetto all'individuo
Quindi l'autorità formale del Giudicato era fondata sull'esigenza pratica di assicurare stabilità certezza alle ai rapporti giuridici nel civile e agli esiti dei processi penali quindi una sorta di valore assoluto dell'irrevocabilità della sentenza che con contrapposta qualsiasi altresì Genta per esempio quella di eliminare Errori giudiziari che pure ci possono essere che poi evoca questo quel concetto non ha certezza certezza certezza ce lo sentiamo ripetere oggi quando si parla della certezza della pena questa idea che oggi diciamo le populismo penale in bocca come un mantra
E facendolo coincidere purtroppo col concetto prosaico del buttar via la chiave no quindi sentenza di condanna basta non se ne parla più in spregio articolo ventisette a tutto ciò che sappiamo mentre Suma mi pare di poter dire che ben altro sarebbe quello che serve c'è la certezza del processo la certezza della persecuzione dei reati l'individuazione dei colpevoli
Ma questo aprirebbe tutto un altro discorso diciamo tornando alla concezione tradizionale del giudicato quindi voce dello Stato forte quindi diritti del singolo della persona magari anche attribuiti in forza di accadimenti successivi perdono in qualche modo terreno
E arriva la Costituzione nuovo codice di procedura penale c'è un ridimensionamento forte di questo concetto totalizzante del giudicato e un rafforzamento invece della sua valenza di garanzia della posizione dell'individuo
E quindi come esigenza proprio di porre un limite all'intervento dello Stato nella sera individuale per il tramite di statuire nuovamente
Su ciò che era stato già definitivamente deciso e quindi ampliamento della sfera di operatività del principio del ne bis in idem
Ecco la Costituzione delinea una trama di garantire così ampia da far sì che la stabilità delle decisioni giudiziarie non assuma più quel valore assoluto di un tempo
E mentre emerge la necessità prepotente di tutelare i diritti del singolo della persona e quindi l'ingiustizia processuale e sostanziale di una sentenza di condanna manifestatasi dopo la sua irrevocabilità e pone l'esigenza di intervenire in qualche modo quindi di correggere l'errore anche là dove per esempio questa ingiustizie derivi dalla lesione di garanzie processuali
E quindi di qui il problema di individuare dei meccanismi per riuscire a il rilevare porre rimedio a queste situazioni di ingiustizia sopravvenute o anche originarie
Della lascio come indicazione da eventualmente approfondire
Per voi tutto questo discorso della questo mutamento di prospettiva della del senso del del giudicato si trova secondo me in una sentenza che cito sempre perché siccome scritta molto bene molto significativa che la sentenza a Sezioni Unite Gatto del ventinove maggio due mila quattordici
Per gli amanti della precisione numero quarantadue otto cinque otto la sentenza Gatto ripeto è una di quelle sentenze che a volte ti proprio portano un soffio di così conoscenza e di di ossigeno di cultura in qualche modo giuridica e ci racconta appunto di questo passaggio dalla concezione tradizionale del giudicato a quella del giudicato per così dire flessibile
La questione era abbastanza semplice quella delle Sezioni Unite Gatto e cioè era se successivamente a una sentenza irrevocabile di condanna
La dichiarazione di illegittimità di una norma penale diverso dalla norma incriminatrice cioè la norma sanzionatoria
Possa comportare una rideterminazione di pena nella fase dell'esecuzione cioè un po'la base di quelle tutte quelle sentenze che poi hanno consentito di risolvere i problemi sulla le imprese anche in materia di mutamento che per gli stupefacenti
Si trattava in quel caso della Nord del cioè veniva dichiarato illegittimo il così totalmente illegittimo l'articolo sessantanove del Codice penale
Nella parte in cui vietava di valutare prevalente è quella che allora era un'attenuante il quinto comma dell'articolo settantatré cioè il fatto ieri in materia di stupefacenti
Sulla recidiva reiterata specie quella del quarto comma dell'articolo novantanove la risposta alle sezioni che fu sì il giudice dell'esecuzione può affermare la prevalenza dell'attenuante
Quindi è una sentenza che secondo me Barletta e anche perché individua secondo me in modo molto molto appunto è chiaro una specie di filo rosso negli anni a partire dagli anni sessanta
Per spiegare appunto come muta il concetto di giudicato quindi il tutta la rilettura del dei rapporti fra giudicato il reato continuato quando si può riconoscere anche quando una del del dei due reati coperti dal giudicato l'altra ancora sub iudice cioè tutta questa evoluzione sulla quale adesso non riesco a soffermarmi per ragioni di tempo
Però poi partendo per passando poi quindi dall'ampliamento per esempio dell'istituto della revisione le Sezioni Unite Pisano Pisano del due mila uno quindi istituto della revisione è possibile anche quando non si tratti di prove nuove ma anche di prove non acquisite nel precedente giudizio o acquisite non valutate caso di revisione anche questo qui in ampliamento del dell'originaria revisione tutta una serie di istituti questo sempre la sentenza Gatto nel tratta per tracciare questo questa è questo filo evolutivo
Tutti i nuovi istituti revocatorie volti a porre rimedio a patologie intervenute nel processo conclusosi con sentenza irrevocabile tipo il seicentoventicinque bis del Codice di procedura penale e quindi il ricorso straordinario per errore materiale o di fatto
E poi seicentoventicinque terra quello uno dice che in origine era la rescissione del giudicato poi sappiamo che anche qual è stata abrogata è stata introdotta una nuova norma
E poi le sezioni unite e
Catanzaro del venti dicembre due mila quindici e c'è il giudice dell'esecuzione che pronuncia abolitio criminis ai sensi del seicentosettantatré Codice di Procedura pentire Codice procedura penale cioè revoca di una condanna
Se le precedenti sentenze erano state di ostacolo alla concessione della sospensione condizionale
Può concedere il giudice dell'esecuzione la sospensione condizionale della pena cosa che voi sapete per legge con era e consentita sarebbe consentita sono i casi di riconoscimento della disciplina del reato continuato quindi un'estensione ancora una volta dei poteri del giudice dell'esecuzione
Poi un'accelerazione viene riscontrata di questo processo di erosione dell'intangibilità del giudicato in casi per esempio di violazioni delle norme della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Quindi la cosiddetta revisione europea quella corte costituzionale sentenza centotredici del due mila undici che dichiara costituzionalmente illegittimo per violazione dell'articolo centodiciassette comma primo no quindi recepimento delle Comense internazionale in relazione all'articolo quarantasei paragrafo primo
La Convenzione europea dei diritti dell'uomo illegittimo l'articolo seicentotrenta del Codice di procedura penale quello sulla revisione nella parte in cui non prevede un diverso caso di revisione della sentenza o del decreto penale di condanna al fine di conseguire la riapertura del processo quando ciò sia necessario per conformarsi a una sentenza definitiva dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
Sezioni unite Ercolano del ventiquattro ottobre due mila tredici anche qui il giudice dell'esecuzione in attuazione dei principi della stabiliti dalla Corte europea dei diritti dell'uomo nella famosissima sentenza Scoppola contro italiana non so se e poco nomi che in qualche modo vi richiamano qualcosa però sono vicende e che hanno fatto spendere tonnellate di inchiostro negli anni perché sono vicende
Importanti questa di Scoppola contro i tagli contro Italia sentenza la Corte Rope diritti l'uomo per e il proprio sintetizzare all'osso era il tema della possibilità di sostituire la pena dell'ergastolo
Inflitta in abbreviato con trent'anni di reclusione modificando una sentenza passata in giudicato
E applicando nella successione delle leggi intervenuti materia quella più favorevole
Anche appunto se la sentenza di condanna del soggetto era ormai irrevocabile
Questo per i cosiddetti fratelli minori di Scoppola cioè per quei condannati che non avevano fatto ricorso alla Corte rompere i diritti dell'uomo ma che si trovavano sostanzialmente nella stessa situazione e che quindi chiedevano al giudice dell'esecuzione di poter ottenere anche loro questa commutazione chiamiamola così moda tecnico e dell'ergastolo in trent'anni di reclusione
Perché la Corte costituzionale con una sentenza del due mila tredici aveva dichiarato illegittima la norma che era una norma fintamente interpretativa che in realtà attribuiva un effetto retroattivo sfavorevole alla alla legge che aveva detto che non si poteva fare questa sostituzione dell'ergastolo con i trent'anni
è materia complessa però nella sostanza è accaduto che persone che erano condannate all'ergastolo hanno potuto a dire giudice dell'esecuzione e ottenere la
Insomma una sostanziale direi mutamento nella loro situazione questo perché perché la Corte costituzionale in queste sentenze ha ribadito che nel bilanciamento tra il valore costituzionale della intangibilità del giudicato il diritto fondamentale inviolabile la libertà personale e quest'ultimo che prevale
Molti unico limite ovviamente questo torna sempre le sentenze i rapporti esauriti cioè la pena Inter
The spiata per cui soggetta a una più sostanzialmente un interesse a chiedere una modifica della propria situazione
Ecco tutto questo è importante perché soprattutto perché a partire soprattutto dal due mila dieci e la Corte costituzionale
Possiamo dire senza tema di venire inceneriti per sa dire aspetto
Prende sempre maggiore coraggio e le vicende degli ultimi tempi sono abbastanza significative in questo senso nell'affrontare le questioni di legittimità costituzionale
Concernenti la pena quindi l'entità del trattamento sanzionatorio pensate e e anche proprio l'esistenza di di una ragionevolezza nel prevedere determinati trattamenti sanzionatori pensate quando la Corte intervenuta sull'aggravante del sessantuno numero undici bis Codice Penale cioè la clandestinità l'aggravante della clandestinità schierata incostituzionale
Oppure la mancata previsione del fatto lieve
Per l'articolo seicentotrenta Codice penale per la il sequestro di persona a scopo di estorsione analogamente a quanto cioè la Corte Costituzionale dichiara incostituzionali il fatto che non ci sia una fattispecie attenuata sempre per ridurre molto
I semplificare come invece c'è per esempio per i reati di terrorismo
Quindi tutte quelle sentenze che intervengono sugli automatismi sulle preclusione i bilanciamenti la sentenza di cui parlavamo prima sulla precisione della prevalenza dell'attenuante del quinto comma del settantatré sulla recidiva insomma quindi
A fronte di questo di questa presa di coraggio dalla Costituzione ma corte costituzionale di questi interventi sempre più incisivi è ovvio che il tema di cosa fare dopo la sentenza della Corte costituzionale quindi potersi rivolgere al giudice dall'esecuzione
Prende sempre
Più importanza sul tema del giudicato esecutivo e modificabile di richiamo però no questo sentiamo forse troppo nello specifico i fogli avviarmi alla conclusione perché voglio lasciare spazio agli altri relatori
Quindi
Direi che potrei
Supponente
Dicevo ecco per sintetizzarli diciamo l'attualità che quella che abbiamo vissuto un po'tutti credo che ne parlerete nella lezione sull'incidente di esecuzione credo che forse ne parleranno Heaney
Correlatori oggi si è arrivati poi a una serie di sentenze quella scarica di sentenze dell'anno due mila quindici soprattutto delle sezioni unite della Cassazione nella tematica aperta dalla sentenza trentadue della corte costituzionale quella su droghe pesanti e leggere quindi quella per cui ha ripristinato è stato ripristinato un trattamento sanzionatorio più favorevole per le droghe leggere
E di dicevo c'è questo questa davvero serie di sentenze importanti dell'anno due mila quindici forse ne parli tu quindi quelle del febbraio quelle del de l'affaire darla già sugli Marcon Butera poi magari i diamo le indicazioni
Specifiche se avanza tempo che hanno comunque delineato in qualche modo che cosa può fare il giudice dell'esecuzione a fronte di una serie di casi concreti che si possono porre in caso di intervenuta incostituzionalità di una norma sanzionatoria i poi tutti casi specifici poi magari possono intervenire rapidamente dopo se non lo dicono loro il caso del patteggiamento il caso del della del ricorso inammissibile certe proposte sono tante le questioni sotto sotto questo profilo quindi non voglio rubare spazio argomenti agli altri
Però diciamo questi in queste sentenze si può proprio cogliere quella prosecuzione la prosecuzione di quel filo di cui parlavamo all'inizio della progressiva erosione del giudicato
E di quell'ampliamento dei poteri del giudice dell'esecuzione che è fondamentale conoscere per cui queste sentenze del due mila quindici poi ripeto vi diamo magari gli estremi specifici
Devono appartenere al vostro bagaglio di conoscenza perché ci servono sono i principi che adesso noi mettiamo in campo per ottenere
Insomma cose significative quando per esempio come all'inizio di quest'anno la Corte Costituzionale torna a pronunciarsi muta la cornice edittale delle delle pene di un reato e quindi noi difensori siamo chiamati a intervenire e quindi un difensore che abbia poi un po'di dimestichezza con questi strumenti con questi principi
Riesce poi a proporre incidenti di esecuzione destinati a trovare accoglimento e alla fine sostanza può entrare in carcere un giorno ai dirà suo assistito l'ordinanza è stata depositata la questione la pena è stata rideterminata oggi pomeriggio esci di qui che chiederei quell'espressione che io credo personalmente a considerare sia quello per cui vale la pena vivere la nostra vita di difensori dell'esecuzione penale serve anche a questo lascio la parola
No
Tanto siamo uguali alle Nazioni sempre la appunto ci si riduce così a parla di galera va be'allora vado
Intanto grazie grazie davvero per questa occasione
Faccio uno lo dico sinceramente molta fatica a parlare dopo Stefania perché sono abituato a fare incontri con lei su questa materia
Lei ha una capacità che io non ho diciamo di rende semplici le cose difficili e di essere
Selettiva scegliendo fior tra i fiori fra le cose che vale la pena di dire quelle che non vale la pena di dire
Quindi io stavo disordinato disorganico su sono abbastanza convinto ne parlavamo già ieri con Rosaria che occasioni come questa
Stessi apprezzino come importante così spero che sia non tanto perché coprono lo scibile umano è impossibile bisognerebbe farne dieci ricorsi così a non basterebbe ancora
Ma perché
Come dire dovrebbero far nascere
Almeno la curiosità
E più ostica abilmente la convinzione che questa materia non è figlia di un dio minore e de assolutamente
Indispensabile per un difensore
Nel mille novecentonovantanove
La Corte costituzionale con la storica sentenza la numero ventisei ha affermato in assenza di un vuoto normativo è rimasto tale per quasi vent'anni che la tutela per l'esercizio di un diritto anch'essa un diritto si verteva allora in materia di reclami
Come voi sapete solo dopo la condanna per il nostro Paese ad opera della Corte due Torregiani più altri sono stati introdotti inefficaci ma certo più robusti strumenti di tutela per l'esercizio dei diritti
Nell'ordinamento penitenziario il trentacinque visse trentacinque ter di cui in questo momento non voglio parlare con altre persone spot elettorale spot commerciale abbiamo scritto un libro su questo quindi comprate lo sapete voi ma Giuffrè
Ma
Diciamo e materia che da molto tempo quella della tutela dei diritti in tutti i sensi in ambito esecutivo in ambito
Ordinamentale quindi più squisitamente penitenziario necessita di un approccio è se posso dirlo
Così perché io diciamo
Davvero passo moltissimo tempo in galera e quindi
Credo un po'riconoscerla però vorrei che voi con gli Este una riflessione
Che mi pare banale ma che evidentemente non è molto come dire
Meditata da parte dei Dinoi avvocati cioè il fatto che per abbia della le cose che ha detto Stefania non al di là perché siamo anali ma perché sono
Le cose cioè l'importanza di stare accanto alla persona che vi è un privato della libertà personale o no perché poi parliamo di esecuzione anche per i liberi ovviamente quindi sembra che parliamo solidale era in realtà stiamo parlando di esecuzione e poi
Più avanti negli altri incontri si parlerà anche legale
Ma parliamo
Quindi innanzitutto di stare accanto alla persona che noi a meno che diciamo questa persona revochi il mandato a nove succede nominando qualcun altro dobbiamo accompagnare in quella fase che è fondamentale ma perché fondamentale l'esecuzione sapere di esecuzione penale perché senza come dire il dono dalla preveggenza che è francamente come dire rara Avis
Occorre orientare le scelte difensive da subito ma proprio da subito
Cercando di avere come dire il come riferimento ideale quello che potrà essere l'epilogo della vicenda processuale
La cui come dire strategia difensiva non può non misurarsi con questo scenario sullo sfondo
Faccio un esempio banalissimo ma proprio banale
L'ipotesi di una nomina conferita per un reato che si appresta come aggravato dall'articolo tante materie stupefacenti quindi una cosa banalissima tra l'altro suscettibile oggi anche bello secondo me è importante il fatto che ci sia una boccata di Brescia un avvocato di Nuoro Nuoro ma insomma come si dice un avvocato di Firenze quindi diciamo anche sensibilità esperienze professionali quotidiani Diversi galere riverse
Giudici riversi avvocati diversi
Eppure tanti temi sono ricorrenti ma per esempio materie stupefacenti la giurisprudenza di merito dimorò può essere anche radicalmente diversa da quella di Firenze ci sono posti dove ti contesta l'articolo ottanta se hai una canna in mano non perché la città è tranquilla e non deve esporsi al rischio d'ingresso dei altri posti dove può avere tranquillamente tanti chili non avere quella contestazione all'interno dello stesso distretto non ne parla a volte capisco che Fiorito della stessa sezione di tribunale ma diciamo le sensibilità dei giudici
Allora cosa faccio se io so che quel quantitativo e certamente valutato come ingente nel tribunale in cui opero mi spacco le corna magari facendo valere questioni relative alle captazioni telefonica ambientali che hanno portato al sequestro Nicola droga o magari quella dove non era mai sequestrate la cosiddetta droga parlate e quindi in mi devo misurare con quel tema facendo valere altri strumenti oppure patteggio perché Semnan trovata a casa cinque chili a Nuoro cinque chili sono articolo ottanta
Magari ma l'arrestato in flagrante difficile io posso immaginarmi per quanto bravo intelligente simpatico eccetera ce la possa essere ciò Fo allora
Magari viene fuori l'ipotesi del patteggiamento e voi sapete
Che diciamo la circostanza di quell'articolo ottanta siccome richiamata con rinvio mobile dal seicentocinquantasei del Codice di rito che la norma che disciplina
L'ingresso o il non ingresso cioè la norma servente rispetto a quella dell'ordinamento penitenziario che concedono che Bindi che regola la materia del misure alternative e quindi siccome nel seicentocinquantasei si fa riferimento all'articolo ottanta
Che appunto e un articolo che compare
Nell'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario a meno che l'aggravante dell'articolo ottanta non sia stata ritenuta subvalente
Rispetto al a alla contestazione
Elevare ispettore generiche per esempio
Quelle lorde carcerazione non verrà sospeso
è solo un esempio ma ed è un esempio che può capitare con una frequenza assoluta allora ignorare questo vuol dire per esempio
Non voglio spaventa nessuno ma magari esporsi a un profilo disciplinare se non addirittura risarcitorio non perché se tu non dici otto cliente che può finire in galera per effetto di una certa data di fatto il problema
Ce l'hai
Fosse anche solo questa la ragione per la quale è necessario sapere di esecuzione pena basterebbe perché ora senza evocare dei massimi sistemi Chi salva una vita salva il mondo intero però diciamo credo che valga la pena non infilarsi in situazioni come queste
E poi e materia quasi esoterica
Io non Société tanti
E e quindi immagino come dire che non vi siate infilati in un girone dantesco come questo per i crediti voglio sperare crediti ormai insomma si pigliano ce ne di continuo
Credo che sia no sì nel senso proprio
Penso che ci sia un interesse la materia penso che in Sardegna sia fondamentale perché ci sono tanti carceri diversi lo sentivamo prima lo ricordava prima
E tanti carcere complicati
In relazione ai quali l'attenzione che si deve alle esigenze del difensore ha fatto bene a Stefanel ricordare anche SEG menti magari più opachi più
Abbandonati a se stessi l'articolo ventuno ma ce ne sono tanti attraverso il rimedio giurisdizionale Zatopek trentacinque bis si può esigere e ottenere il rispetto di qualunque violazione che afferisca a una delle tante macro aree o
Piccole zone che stanno nell'orto di di diritti negati che stanno nell'ordinamento e soprattutto nel Regolamento penitenziario che un pozzo che pochi conoscono anche i magistrati e attraverso quello strumento si può esigere
Perché quelli ritto venga ha rimediato quando è stato storto ma naturalmente bisogna conoscerlo
E non bisogna avere paura di fare a manate come chiunque si frapponga alla tutela dell'esercizio di quelle diritto
Ogni tanto si sente dire quando si è nere o no c'è un medico a bordo ora io non so se c'è un magistrato in sala penso di sì due forse
Allora
Molto sempre molto disordinatamente
Vorrei condividere questa riflessione che ero diciamo letto l'altro giorno ed è stato molto prezioso per me
Riceverlo da un amico che un avvocato straordinari da pagare al prossimo giro Stefania inviterà che si chiama Alessandro Ricci lo cito per nome e cognome perché visto che c'è radio radicale
Louie veramente
Uno dei massimi esperti da materie dell'esecuzione penale e mi ha mandato un articolo che ho letto e dei alcuni passaggi della vicenda che lui ha commentato vorrei restituirvi e che comunque trovate per intero sul giurisprudenza penale è uno degli ultimi articoli pubblicati sui giurisprudenza penale
Che chiama in causa la possibilità anzi direi il dovere di rimediare
Di raddrizzare il legno storto quando quello del legno storto l'hanno storto magistrati o avvocati spesso ci teniamo cattiva compagnia
E si dice ciò non fosse altro per un evidente esigenza di innegabile giustizia ove appena si consideri che una pena aborigene illegale essenzialmente il frutto di due errori quella del giudice che l'ha applicata e quello della Difesa che nella fase di merito non sia avvenuta dell'errore chiedendone la correzione almeno con gli ordinari mezzi di impugnazione e che diciamo e debba subire le conseguenze condannato appare sostanzialmente ingiusto
Quindi a quei credo due magistrati in sala
Perché son contento che sia ancora vorrei come dire simbolicamente
Affidare il compito di
Se sono qua figuriamoci se non vale per noi auspicabilmente riscossione crediti credo non valga per i magistrati quindi suppongo debbo supporre che sia il vero interesse per la materia allora
Diciamo magari concentrarsi anche su temi e ne dico ancora due di faccio ancora due riferimenti a qualcosa su cui noi avvocati e qui devo dire anche quelli che fanno esecuzione
Adesso non importa dire ma Francesco la vostra Fagnano vogliono non importa diciamo l'attenzione
Scandalosamente assente sui temi di prova di cui al centottantasette comma primo capoverso che riguarda la pena anche la pena io mi ricordo uno dei primi processi per omicidio fatto giovanissimo
Era un processo indiziario di cui vi risparmio tutte ma riguardava un omicidio fra clochard e veniva contestata l'aggravante dei futili motivi perché l'omicidio sarebbe maturato per la difesa del posto letto che
Da parte della Procura Repubblica veniva individuato evidentemente come
Un futile motivo
E dipende dal punto di vista nel senso se io ti tiro una coltellata perché mai graffiato la macchina mentre c'è un parcheggio dire che un futile motivo se io vivo sotto un ponte trovare una sera che quel posto quando piove occupato da un altro forse non è un futile motivo
Io concentra in tema di prova su quel motivo sorge su quell'aggravante che calde e che peraltro poteva comporta all'ergastolo
E poi perché mi sembrava importante aggiungo altro tema che qui davvero idealmente consegno a quei giudicanti in sala credo ci sia un processo magari non ci sono
Che è il tema ma sul quale davvero di nuovo le dobbiamo condividere direi esigere
Di nuovo se del caso rispettosamente facendo ammazzate coi magistrati il la determinazione della pena in sentenza c'è ma non
Anni quattordici ciao quando hai il reato la pena che base è una sede di satelliti
Perché altrimenti poi ci troviamo a doverci misurare con questi manicomi di mondi numeri e di congerie di di di di di soluzione alchemiche che dobbiamo inventarci in fase esecutiva perché quando andiamo a sciogliere il cumulo che sembra una bestemmia
Ho evocativa di qualcosa che fa venire in mente operazioni
Brutte nei piloni di cemento ma insomma dobbiamo sciogliere il cumulo come si dice
E diventa veramente molto complicato anche per effetto di quello che vorrei provare a dirvi ora come avete capito disordinatamente concentrandomi su due questioni una
Cioè quella che si lega a quello che ha appena detto lascio da ultimo
Vorrei invece consegnarvi un'altra riflessione che fa va bene
Tempi ci siamo che voleva fa una pausa
Sì
Troppe
Che si lega a al discorso da cui avevo appreso alla riflessione cui avevo preso le mosse cioè la necessità
Di
Provare a immaginare quello che può essere
Un epilogo processuale secondo di una scelta compiuta
E laddove questo sia impossibile
Come è accaduto per la legge tre grazie per non averla chiamata in quel modo orrendo
Diciamo quando quel danno sta arrivando perché nessuno obiettivamente
Prima dell'avvento diciamo di un certo accetta forza politica al governo
Poteva immaginare lo scempio che poi se verificato per perfetto di introduzione di norme
Fuori dalla grazia di Dio come la sospensione da Pescante la cancellazione la prescrizione perfino per gli innocenti dopo il primo grado eccetera eccetera eccetera quindici amo Karima se quella specie di
Sì no vuol volevo usare ho fatto
Comunque quella cosa strana che stare dentro la legge tre ecco lì era difficile immaginarlo però quando vedi che sta arrivando l'onda di piena
Forse il dovere di provarci
Allora io vorrei
Come dire
Segnalare
Diciamo che il prossimo quindici ottobre quindi fra poco
La Corte di Cassazione la quarta sezione
Sarà impegnata nel Baglio di una questione di legittimità costituzionale che è stata prospettata
Che è di questo tenore
Diceva Stefania prima la legge tre in un Paese normale dove diciamo
Le cose accadono normalmente
Se interviene una disciplina che inasprisce non solo le pene perché la legge tre pure inasprito le pene
Ma pone i
Gli imputati peraltro mica solo i condannati
Fra coloro i quali
Il trattamento deteriore gli imputati li lasci in questo mito la parte ma ci sono aspetti che afferiscono la polizia gli imputati assai significativi ma diciamo per la limitandomi alla fase dell'esecuzione
Anche come dire toponomastica metto come si dice toponomastica mente
Topolino
Quella catalogo di disvalore
Che sta dentro quella norma monstre del quattro viste del primo comma del quattro visto l'ordinamento penitenziario
Pone i colpevoli perché giudicati definitivamente tali di corruzione concussione peculato non mi ricordo con le altre due
Addirittura prima dei condannati per quattrocentosedici bis
Cioè quelle diventato il modello criminale sotto il profilo Penon logico las la pena comminata per quelle persone eh espressiva del massimo disvalore sociale ed che del resto è stato come dire
Manifestamente espresso dal ministro della giustizia né
Che rappresenta diciamo il partito lanciò il movimento a né di cui fa parte e che
Del tutto comprensibilmente essendo Missa giustizia come dire mena vanto di questo tipo di situazioni
Ora io penso per una serie di ragioni che presso sarebbe poco interessante per voi ma come credo si sia capito che questa sia una con cosa un po'stravagante da un punto di vista assiologica o proprio e che sia si porti dietro una serie di problemi grosse come una casa ne accenno solo uno ma è solo uno il fatto che tu finisca nel primo comma dell'articolo quattro vissero ordinamento penitenziario cioè fra i cattivissimi
Impone che ci sia anche per te un la necessità per accedere misure alternative alla detenzione di superare quella
Meccanismi impeditivo per l'accesso alle misure che ed quello dato dalla collaborazione prestata altrimenti vi creata dalla collaborazione impossibile non esigibile che sta al comma uno bis scusate le dell'articolo quattro bis
I numeri si dannosi
Allora diciamo qua non fosse altro per quello voi capite una collaborazione in materia associativa di criminalità organizzata e teoricamente possibile la collaborazione del peculato
è come dire che a me ne crescono i capelli cioè nel senso non è vero che magari ma non succede quindi perché è difficile che uno possa collaborare con se stesso trattandosi di reato molo soggettivo e quindi
Fa un po'così
Allora
Diciamo stravaganza per stravaganza
Il problema è cosa facciamo posto che quella disciplina normativa introdotta con la legge tre non contiene tanto a differenza di quanto accadde dopo capaci cioè quando furono introdotte disposizioni
Di varia natura processuale e sostanziale ordinamentale che incidevano su preclusioni materia di benefici penitenziari per reati di criminalità organizzata lì si previde una norma transitoria
Che in questo caso non c'è
Allora io mi ritrovo a dover rispondere di una appena a dovermi misurare con la pena che magari arriverà
Per un delitto di corruzione
E devo dire qui incolpevolmente al mio cliente guarda la scelta abbiamo fatto magari pure patteggiando ma magari non patteggiando difendendo ci fino alla morte
è una scelta che oggi completa è stravolta da un novum
Normativo che ci costringe a misurarci con la le porte del carcere
Allora diciamo ci siamo chiesti se questo tipo di scenario sia uno scenario
Di fronte al quale non abbiamo strumenti
E se quello scenario invece sia uno scenario rimediabile attraverso le forme che se farà via indicato dell'incidente di esecuzione posso che è il giudicato può certamente essere rivisitato per effetto di uno ius superveniens che sia di matura di matrice normativa o di matrice giurisprudenziale lo metterei un attimo da parte ma diciamo e strumento che si va sempre più arricchendo di quella famosa cassetta degli attrezzi che dovremmo tutti imparare amareggiato
Ma cosa succede se invece io mi ritrovo di fronte a una pena che sta per arrivare e quindi sono in buona sostanza davanti alla Corte di Cassazione
La Cassazione può trascurare un giudicato che sta per formarsi in relazione a una pena
Chi che fortissimamente dubita tardi illegittimità costituzionale al punto che non solo ricordava Stefania sono diverse ce ne sono anche lo siano
Per se qualcuno sorrette fa piacere questo elencazione del
Allora le le le autorità giudiziarie hanno sollevato questione di legittimità costituzionale sono
Corte Appello Lecce
Ventisette marzo due mila diciannove Napoli per sempre come giudice dell'esecuzione ventiquattro due aprile due mila diciannove Tribunali sorveglianza Venezia non mi ricordo la data ma mi fa o storia diciannove
Tribunale di Brindisi due diverse ordinanze giudice dell'esecuzione diciassette aprile due mila diciannove
Corte di Cassazione diciotto giugno due mila diciannove Corte d'Appello Palermo ventitré ma giudice l'esecuzione ventitré maggio mi lascia nove la corte diciamo fa
Fare i conti con la legge tre
Per queste le variamente declinate ma che afferiscono in buona sostanza salvo le ultime due ordinanze a l'assenza di una disciplina transitoria
Noi abbiamo provato a a impegnare la Corte di Cassazione con la questione che verrà affrontata il quindici su un altro profilo il quattordici marzo di quest'anno la stessa sezione della Cassazione la quarta sezione la sentenza ferraresi
Ha ritenuto
Non manifestamente infondata in un obiter ripetuto tre volte in quella sentenza
La questione di legittimità costituzionale che veniva posta sulla legge tre e in quel caso su o un episodio di corruzione contestato al signor ferraresi che oggi è in galera
Dicendo che sono
Sicuri i dubbi di costituzionalità tant'è che oggi sono talmente sicuri che come abbiamo ricordato sono otto se non ho contato male le questioni sollevate dinanzi alla Corte costituzionale
Domando interessa
Ma sono Renato non sei capace di prevenire tra come
Ma
Non è rilevante perché la Corte di Cassazione non è il giudice dell'esecuzione che è come dire a fermare una zona franca nell'ordinamento per cui di fronte a un vulnus che sta per formarsi
Io giudice di legittimità devo dire ma io
Cioè che c'è il giudice dell'esecuzione
Andai da Luigi
E André da Luís oggi per il signor Ferraresi ha voluto dire ci andai da lui coglie schiave Tone porsi perché è finito in galera
Perché il seicentocinquantasei comma quinto non opera ma scatta il seicentocinquantasei comma nove lettera del Codice di rito che rinviando al quattro bis comma uno dell'ordinamento penitenziario
Ha portato necessariamente ferraresi in galera
Allora può un sistema
Che
Dai tempi dei tempi ed in particolare dei tempi della sentenza trecentotredici del mille novecentonovanta una sentenza
Come dire che vale la Gatto no in materia
Diciamo di diritto penale sostanziale e processuale la vicenda era il controllo giurisdizionale figuratevi voi del Gip su un patteggiamento c'è una cosa tutti quanti noi
Patteggiamo ahi noi chissà quante volte ormai ci siamo l'operazione o mandare in farmacia scomparsi so aspirina
Eppure lì la Corte costituzionale
Intervenne sui poteri ieri cognitivi è di intervento del Gip del giudice
A proposito di un accordo che per avventura non rispettasse la funzione della pena e che la Corte Costituzionale riconobbe di indico dovrà essere sempre costantemente orientata alle rispetto all'articolo ventisette
Per quanto riguarda la pena da quando nasce a quando muore cioè da quando esce dalla penna del legislatore fino a quando
La questione di esecuzione verrebbe dichiarata come dire irrilevante perché la pena interamente espiata ma tutti
Il legislatore il giudice della cognizione il giudice di legittimità
La Procura della Repubblica quando esegue il titolo il giudice dell'esecuzione il giudice di sorveglianza la polizia penitenziaria e financo il capo dello Stato quando
Può disporre una grazia debbono misurarsi con la funzione della pena scolpita l'articolo ventisette
Allora se così è
Una Corte di Cassazione che restasse come dire inerte di fronte a un vulnus che
La Corte di Cassazione nella vicenda ferrarese ha scritto
Di vado a memoria ma non mi ricordo esattamente l'aggettivo chiari mi pare riverberi derivanti dalla decisione che stiamo per adottare
Tradotto in maniera meno elegante la galera cioè i riverberi di quella decisione
Per effetto della quale la quarta sezione ha detto
Non posso fare niente la norma è certamente incostituzionale ma non posso fare niente rimandare al giudice penale
Io non credo che sia così
In cinque minuti provo a dir di
Con una sentenza
Scusate io un po'la fissazione della della delle questioni di costituzionalità e quindi diciamo ma credo che sia un altro di quelle cose sulle quali
Prima che scada l'immarcescibile Rosaria Manconi magari metterà su un corso sulla Costituzione perché un'altra di quelle come dire tematiche sulle quali bisogna fare i conti perché né ci abbiamo provato a come dire intervenire apotropaico amente su tutti i mali del mondo che stanno nel sistema processuale italiano attraverso le commissioni di riforma ministeriali però non è andata bene solo poca roba è andata in porto quello che è andato bene in porto la disciplina sul lavoro penitenziario per il resto briciole allora sì aperto l'asta una stagione di reazione e qui saluto con favore e di nuove idealmente
Come dire
Rimando alla presenza dei magistrati in sala seminatori di briciole quando torneranno in tribunale il fatto che i i magistrati spesso prevenendo gli avvocati peraltro sollevano questioni di legittimità costituzionale in alcuni casi anche richiamando l'irragionevolezza di quella come dire Scotto Mizzau opzione normativa che ha tolto di mezzo tutte le le le opzioni che erano state scritte offerta legislatore
Delegato nelle commissioni ministeriali perché abbiamo visto in ordinanze di rimessione la Corte costituzionale in più occasioni i giudici rimette enti dire la soluzione al tema che si pone e che con questa ordinanza impegna la corte
Stava nella testo licenziato dalla commissione ministeriale Pinco pallina sul tema che si pone
Quindi come dire la reazione democratica della magistratura si è fatta sentire dell'Accademia si è fatta sentire almeno su due versanti uno è
Quello appunto della legge tre e e l'altro devo dire
Io sono reduce da un seminario che si è svolto a Ferrara la settimana scorsa
Sul tema di cui appunto fra qualche giorno dovrò andare
A sostenere le ragioni in Corte costituzionale sia quello sull'ergastolo ostativo
E anche lì l'Accademia si è molto mosse a proposito di quello che ricordava Stefani in premessa cioè camminata gli occhiali e che se non vedo più niente la esecuzione come fase controllo qualità della cognizione della pena Daniele Negri che pure è un
Professore di diritto penale non di procedura penale ha parlato mi ha molto colpito presentando i relatori a quel seminario
Dell'esecuzione come terra promessa per la tutela dei diritti che mi ha molto colpito perché di solito appunto l'esecuzione e la terra sconosciuta quindi che diventi la terra promessa dove si gioca la partita della tutela dei diritti
Non sono sicurissimo che vada così forse non a caso lui che un sostanzialista l'ha detto perché il forse quella che era la la pratica meno di quanto la pratichiamo noi praticoni
Est e quindi magari non vede a volte ordinanze un po'così diciamo per per fermarsi al però e molto importante che una persona così autorevole così attrezzata come Daniele Negri guardia quello scenario come uno scenario dove i diritti possono esser fatte rispettare allora stavo dicendo corte costituzionale
Con la sentenza mi pare venticinque del due mila diciannove del del di questa venticinque mila e due mila diciannove
Occupandosi della tema del vivere onestamente rispettare le leggi c'è una misura di prevenzione sulla quale si erano scritte anche dei fiumi di in Costituzione solo perché era intervenuta la sentenza Grande Camera re Tommaso contro Italia
In materia di misure di prevenzione e poi erano seguite le sezioni unite che avevano sostanzialmente recepito quella sentenza
Ha però dovuto prendere atto di un problema che si era posto e si era posto perché questo signore affidato sì a un avvocato forse adesso non neve diciamo che in quel caso non era stato felicissimo perché l'ha proposto ricorso per Cassazione su una condanna per quella fattispecie di vive onestamente rispettare le leggi non è solo un monito per evitare la misura di prevenzione ma anche qualcosa che se violato trasforma una certa fattispecie l'aggravante quindi questi era stato condannato le sono mi ricordo il reato banale alla pena tutto sommato relativamente
Modesta ma aggravata dalla violazione di quella misura di prevenzione
Siccome devo necessariamente andare veloci voi sapete che il diritto giurisprudenziale Immit signor non con sé e di diritto giurisprudenziale ancorché a livelli apicali sezioni unite e grande camera De Tommaso contro Italia
Non è tavola della legge nel non stiamo in un sistema di common law e quindi anche la pronuncia delle Sezioni Unite più come dire
Accompagnata da commenti adesivi giorno dopo teoricamente può essere sconfessata dal tribunale di loro
A Milano ma diventa sì va be diciamo adesso il meccanismo diciamo vincolante delle cose seicentodiciotto bis sono mi ricordo insomma e però siamo ancora in un Paese che non ha lo stare decisis allora
In questa vicenda di fronte a un ricorso per Cassazione dichiarato inammissibile avvisato come inammissibile
La Corte di Cassazione Sezione seconda mi pare dice cosa ne faccio io adesso
Di un giudicato che sta per formarsi su una questione sulla quale ne siamo stati condannati in grande camera
A Strasburgo e le Sezioni Unite poco tempo fa hanno detto che quel quella cosa così non va
Io posso chiudere gli occhi solo perché il ricorso è inammissibile e esimermi da sollevare la questione di legittimità costituzionale in relazione a questa fattispecie non posso
E manco a dirlo la Corte costituzionale con la sentenza che
Vi dicevo
Afferma questo a pagina sette paragrafo cinque della sentenza venticinque due mila diciannove dice
A maggior ragione rilevante un dubbio deve dubbio di legittimità costituzionale della norma incriminatrice in tutti i casi in cui il giudicato non si è ancora formato ma sta per formarsi proprio in ragione della pronuncia di inammissibilità del ricorso per Cassazione che la corte rimettente ritiene debba essere messa a meno che non sia accolta la questione di costituzionalità e sia dichiarata l'illegittimità della norma incriminatrice ed è esattamente quel che fa la corte costituzionale dichiarando l'illegittimità
E l'aggravante derivante dalla violazione dei big onestamente rispettare le leggi scusate
Perché dico questo perché di fronte a una
Prospettiva
Che io credo sempre nella onesta delle persone
E devo credere necessariamente ma non è che devo ci credo davvero poi è chiaro che trovi il giudice
Così come trovi l'avvocato così come trovi l'idraulico così ma diciamo io per continuare a fare sto mestiere faccio la troppo tempo devo andare davanti a me il giudice pensando che il giudice mi ascolti
E che si misuri con un tenore di poco magari dandomi torto ma non partendo prevenuto
Allora quando la sentenza quando la Cassazione con la sentenza Ferraresi ha detto che la questione era certamente fondata ma non era rilevante perché testuale non siamo di undici dell'esecuzione secondo me cade in un errore prospettico
Perché nessuno la vuole portare sul versante dell'esecuzione io andrò dal giudice dell'esecuzione vorremmo doverci andare perché vorrei non dover andare in galera vorrei impegnare la corte
Al rispecchi la corte di legittimità a misurarsi col tema del rispetto della pena nella sua funzione costituzionalmente orientata disegnata con la
Prima sentenza trecentotredici mila centonovanta a cui hanno fatto seguito uno
Stuolo di sentenze che come nel due mila quindici arrivata la pioggia tambur battente delle sezioni unite che si sono scatenate su tutti i seguenti possibile immaginabile esecuzione Manet c'è sono altre
Allo stesso modo il giudice di legittimità siccome giudice di ultima istanza non può
Sottolineo non pone sono assolutamente convinto vedremo cosa succederà del resto dinnanzi alla sesta sezione che a marzo però dopo ferraresi sono arrivate una pioggia di questioni di legittimità costituzionale su altro aspetto
Che vorrei pensare abbiano indotto non so se quel collegio sarà composto con le stesse persone fisiche di quello del quattordici marzo ma vorrei pensare che quel collegio come dire rifletta su quel qualcosa in più di diverso che è stato posto all'attenzione
Chiudo con una
Diciamo la butto lì citando la
Sentenza della Cassazione di cui ora vedo gli estremi che una sentenza recente che a regola una vicenda se volete banale che però si apprezza come particolare perché dunque la sentenza sezione prima del due mila diciassette numero dato udienza primo febbraio due mila diciassette undici mila ottocentonovanta
Le cose che ha detto Stefania cioè la possibilità di travolgere aggiudicato perfetto di una serie di questioni che afferiscono a declaratoria di illegittimità costituzionale o di norme incriminatrici ovviamente o di cornice di tali rivisitate direi che adesso è poi lei ha detto magari lo farete non lo so io perché non c'abbiamo tempo ma insomma le sentenze Butera Basile eccetera eccetera con gli odiati
Si sono occupati a vario titolo di pene accessorie
Della necessaria molti modulazione delle pene accessorie da non applicare in via fissa perché la Corte Costituzionale non tollera le pene fisse rigide in genere gli automatismi il che mi piace pensare
Come dire sia di buon auspicio per quello che accadrà ventidue ma staremo a vedere
Ma quello che voglio dire e che paradossalmente
La Corte
Le le le la Corte di Cassazione a Sezioni Unite la Corte costituzionale quando è intervenuta si è più misurata con le influenze
Sovranazionali segnatamente l'articolo sette dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Ho dimenticato di dire prima che ovviamente una delle diciamo dei dei temi di riferimento devoluti al vaglio dalla Cassazione sulla questione di cui parlavamo e lastra notissima sentenza del Rio Prada contro Spagna su cui adesso diciamo non ho tempo di soffermarmi ma è una sentenza talmente evocata dirò forse come Bauman molti manco l'hanno letta ma la evocano però diciamo non c'è tempo davvero attiene alla rideterminazione in peius della pena
Durante l'esecuzione
La Grande Camera condannato la Spagna dicendo non si può fare
Da linee nato da una riflessione anche accademica sulla possibilità di utilizzare quelle di Thomas saziano per una serie di ragioni
Dicevo la paradossalmente la riflessione sulla
Pene legale quindi nasce si struttura su questioni
Incidentale cioè che accadono dopo perché perché la Corte Costituzionale interviene perché
Sì sì sì sì si ragiona rispetto al fatto che
Quel giudicato debba cedere per una serie di cose che sono accadute fa più fatica
Anche in via Pretoria giurisprudenziale a misurarsi col tema dell'errore del giudice di nuovo i due giudici in sala che alla fine mi aspetteranno fuori mi davano un sacco di botte
C'è il giudice può sbagliare e gli avvocati non controllano l'errore del giudice l'abbiamo detto in premessa si sbaglia in due io penso che si sbagli tendenzialmente sempre in due nelle cose della vita
Allora cosa succede se il giudice ha sbagliato proprio il calcolo
O magari manco affatto
Per quello che dicevamo e quindi diciamo scusi posso sapere perché cioè mi dice perché ho preso anni quindici vissero ma ha spiegato
E ma paradossalmente lì c'è un problema un difetto di motivazione allora tu struttura era è un motivo sulla pena se non temesse occupato con centottantasette farà è un motivo quando invece lo sbaglia
Esempio articolo sessantatré voi sapete che quando occorrono due o più circostanze l'effetto speciale c'è quelle per effetto delle quali la pena diverso da o l'aumento è superiore a un terzo se ne applica solo una il giudice può applicare un ulteriore aumento sulla pena
Aumentata per effetto della prima ritenuta più grave ma quell'aumento non può superare un terzo cioè non posso mare due aumenti che ne so di due terzi e dovete per dirla tutta se il giudice sbaglia
Domanda che succede
Si può fare l'incidente l'esecuzione
Insomma
La corte di cassazione con la sentenza che vi ho citato dice che si può fare
Ma attenzione
Pronunciando ci o pronunciandosi una seconda volta dopo che investita la Cassazione
Di
Un intero un ricorso avverso un incidente l'esecuzione che aveva detto no non si può fare e aveva detto no non si può fare
Perché con una motivazione piuttosto bizzarra che punto figlia dovendo crede alla buona fede e non dalla malafede
Di una un po'tradisce diciamo affermazione per la quale deve andare dall'altra parte perché si era detto trattasi di questione che apparteneva alla competenza del giudice della cognizione e non anche a quella del giudice dell'esecuzione che la sede se il giudice la cognizione ha sbagliato Paci
Peggio per te e ti tiene l'aumento di pena calcolato in maniera illegittima
E siccome fra le tante sentenze delle Sezioni Unite di cui lei parlava separa c'era anche una adesso non mi ricordo se Butera Basile non morì core mi pare mi pare Basile
Però posso sbagliare che dice sì si può intervenire sull'errore
Ma se è un errore va grossolano se invece dietro quell'errore c'è un elemento di valutazione del giudice quindi non il giudice carogna
E neanche il giudice pazzo uno ne ha sbagliato e ha fatto male il calcolo che ha fatto tre più due uguale sei anche detto perché tre più due uguale se e quindi evidentemente sbagliato
Io avessi c'ha pensato il che è un paradosso no se c'ha pensato e ha sbagliato clamorosamente un si può far nulla
Se c'ha proprio pensato si può fare che è una cosa un po'bizzarra perché vaglielo a spiegare a quello che più gli anni se invece anni cinque dicembre sera scemo o se o o o se era incapace non mi interessa cioè sta di fatto che mi mi ritrovo una pena più alta sul groppone
E quindi il come dire tentativo di misurarsi
Con scenari che ovviamente aprono
E non può che essere così come dire prospettive molto complicate perché il mito del giudicato non è più un mito ma va rispettato nella sua accezione ma pratica cioè se noi pensiamo di scardinare
E di creare surrettiziamente un quarto grado di giudizio non solo il nostro Paese non se lo può permettere ci tagliano le unghie togliendoci
Gravi gradi d'appello rendendo complicata la Cassazione figurati se ci fanno fare quarto grado di giudizio che peraltro non vogliamo fare io vorrete nettamente sta tranquillo prima però diciamo sapere che adesso esistono non ho più tempo credo sì
Ma insomma comunque ce ne siamo tutti stanchi
Nono tempo per entrare meccanismi però il riferimento della sentenza però dato è l'articolo sui giurisprudenza penale a firma Alessandro Ricci pure
Sì delineano scenari interpretativi di di sicuro interesse non solo rispetto a questo tema che può sembrare un tema banale ma guarda che è un tema non banalissimo
Lei semplificazioni pratica fare sanno questo articolo sono tali per cui l'errore può essere di un giorno rispetto al diciamo al a quello che dovrebbe avrebbe potuto essere la normalità
O di un terzo per esempio e quando un terzo a cioè da una pena base gli anni quindici ho capito che un terzo anni quindici non è uno scherzo c'è quell'errore ti costa degli anni di galera
E allora diciamo misurarsi con quel tema e di sicuro interesse a riportare la pena
Allega Lita e imperativo democratico che rispetta la funzione della pena per come disegnate ricordata dal giudice delle leggi da ormai trent'anni ed è io credo necessario farlo come avete capito o forse come non l'avete capito per colpa mia perché sono andato in maniera troppo veloce disordinata
Però proponendo mi perché così mi ero proposto e forse con sono anche i limiti camion notano di dare più che altro suggestioni e magari un po'di voglia di misurarsi con queste cose piuttosto che fornire soluzioni chiavi in mano perché le soluzioni chiavi in mano
Io non sono in grado di fornirle sarebbe presunzione pensare di poterlo fare
Invece come dire
Essere bici dei guardiani e non solo guardiani esercitare difese Pro Active capaci e responsabili
Mi pare l'impegno come dire che la Camera penale di Oristano si è assunta nel metter su questo corso ed è un impegno cui mi piace pensare che tutti quanti presenti siano come dire
Convintamente
Aderenti perché diversamente non mi spiego e Dorcu
Come dire in comune dare categorie dello spirito umano pensando che siete qui per altre ragioni mi piace davvero pensare che siete qui perché questo tema l'avete rinvenuto di interesse e perché di interesse davvero di ringrazio per l'attenzione
Rosaria un cena quindi ma la prende
Pausa no
Bene darei la parola Francesco voglio il trono mastico favori bene
Ovviamente grazie bene buon ascolto
Speriamo
I ringraziamenti sono d'affetto e non doverosi il complimenti sono sinceri e sentiti perché avete fatto organizzato veramente una gran bella cosa
E sono veramente felice nel giorno del mio onomastico eh ma pochi lo sanno nella città in cui sono nato perché io son di Nuoro ma sono nato qua per ragioni che non so spiegarmi
Mi trovo a dover
A dover svolgere un compito ingrato perché effettivamente dopo i due interventi
Che mi hanno preceduto che hanno un po'scandagliato ed esplorato in modo magistrale
Una materia assolutamente attuale e assolutamente importante forse la più importante per le ragioni che adesso molto succintamente vi espongo cui apro la cassetta degli attrezzi e inizia a tirare fuori chiavi bulloni cacciaviti così
Cerchiamo di confrontarci vi racconterò ricevono nata a loro prima un paio di casi un paio di aneddoti che mi sono avveduti processuali che mi sono capitati in questi anni e che danno veramente l'idea di come
A volte
La il lavoro dell'avvocato ossia un lavoro
Che che richiede certamente impegno certamente studio certamente doti capacità però a volte anche ci vuole anche molta fortuna questo non dobbiamo e non possiamo negarlo
Quella dell'esecuzione è stata definita da Mimmo passione
Come una sorta di la fase dell'esecuzione da molti da troppi vista come una sorta di figlia di un dio minore per troppo tempo è vero ton dobbiamo nasconderci re guardata da agli avvocati penalisti con un certo snobismo come se il procedimento penale si arrestasse alla fase della definizione con la sentenza irrevocabile
Quasi che i giochi insomma la bravura la capacità dell'avvocato si debba misurare solo nella fase della cognizione combattiamo assoluzione condanna e via discorrendo
Beh questo è vero c'è stato questo sentimento questa sorta di
Vivibili credenza chiamiamola così che per troppo tempo ha
Aleggiato nella nostra categoria in realtà non è così
In realtà io credo che anzi ne sono fortemente fermamente convinto la fase dell'esecuzione è quella più importante perché in quel momento l'esecuzione della pena
Si misura la vera cifra democratiche culturale di uno stato quello è il momento in cui il cittadino
A l'occasione e che e quello il momento in cui trova veramente attuazione la funzione della pena non prima non nella fase della cognizione
E se nella fase della cognizione
L'avvocato è solo io nei primi anni della mia carriera quando iniziavo con i processi mi sentivo spesso e volentieri molto solo non so se sia capitato se capiti anche a voi quando devi prendere determinate decisioni
Ti senti solo e questa mia solitudine pensavo che fosse una sorta di complesso legato ad altri problemi miei personali relazionali con la professione
In realtà poi mi sono accorta o anzi ho preso conforto quando a margine di un convegno uno uno dei grandi giuristi italiani uno dei grandi processuale penalistica è stato anche giudice alla Corte costituzionale mi riferisco al professor Frigo
Disse proprio l'avvocato e solo allora mi ha rincuorato
Invece nella fase dell'esecuzione l'avvocato non è più solo
E questo denota denota proprio quella che l'importanza della fase esecutiva perché se nella fase della cognizione siamo noi col nostro assistito
Nella fase dell'esecuzione lavoro diventa un lavoro sinergico diventa un lavoro di équipe
Almeno così e nelle intenzioni del legislatore ma così deve essere perché troppo importante quello il momento delicato in cui il condannato deve essere da noi preso per mano
Accompagnato
Previa comprensione autentica del crore commesso
Che e presupposto necessario ed indefettibile verso il graduale recupero verso il graduale reinserimento nel tessuto sociale e per fare questo non è più sufficiente solo l'avvocato
Sono necessari gli educatori si coglie lo so se qui ci siano educatori psicologi assistenti sociali ecco questo mi fa molto piacere proprio perché questo ve ci sono magistrati quindi questo e a dimostrazione vedette del fatto che la fase esecutiva
E un momento di lavoro di e chi e questo lavoro di équipe a a come centro di interesse la persona l'individuo
Non il detenuto mi piace colui che ha sbagliato innegabilmente ma a cui lo Stato deve concedere una nuova possibilità
So che sembrano affermazioni abbastanza banali però
Non credo che lo siano
Proprio per questa ragione
Mi piace pensare che debba esistere un canale comunicativo e connettivo tra la fase della cognizione è la fase dell'esecuzione
Io vedere la fase dell'esecuzione come
Forse la quarta fase del procedimento penale noi normalmente ci hanno insegnato che il procedimento penale ordinario si articola in tre fasi indagine udienza preliminare giudizio poi una volta che il giudizio si esaurisce con la definitività della sentenza
Arriviamo a quella che la fase della cognizione del esecuzione
E nella fase dell'esecuzione il difensore deve essere assolutamente preparato forse ancor avevate ragione avete ragione quando dite occorre una meticolosa preparazione tecnica ma anche umana perché i risultati che si possono raggiungere possono sicuramente gratificare e gratificare
Ma gratificare soprattutto la persona il cittadino
Tanto più nel periodo infausto di populismo giudiziario che stiamo vivendo
Guardate io
Credo che
Mi piace che ci siano dei magistrati dei giudici non so se sono dei giudici ecco
In questa in questa sala anche perché
E molto importante questi incontri confronti tra
I vari protagonisti del procedimento sono importanti la circolazione dell'informazione la circolazione delle idee il confronto
Che non deve avvenire a solamente nelle Aule quando ci confrontiamo quando ci scontriamo sempre a chiaramente nel nel sacrosanto rispetto di ciascuno e di ognuno però
Queste occasioni di aggiornamento e per questo vi faccio i complimenti sono assolutamente essenziali e mi permetto e mi permetto
Perché adesso vi racconto un aneddoto
E noi siamo qui a parlare di queste cose
Di rivolgermi al giudice non ai giudici che sono in sala dalle nostre menti che ci aspettano fuori però
Io credo che sia importante che i giudici della cognizione
Conoscano un po'più da vicino il mondo dell'esecuzione
Il mondo del carcere
Perché
Sono coloro che svolgono a cui lo Stato demanda quello che il terribile compito del giudicare
è a volte io non vorrei essere nei loro poi al loro posto
Giudici preparatissimi giudici estremamente rigorosi osservanti culturalmente sta di una cultura sterminata
Ma che questo mi è capitato in qualche occasione di poter cogliere di poter percepire leggendo anche qualche passaggio motivazionale di qualche sentenza forse conoscono troppo poco parlo di giudice della cognizione
Il mondo penitenziario
Credo che se ci fosse un maggiore avvicinamento la qualità
La completezza del loro lavoro ne gioverebbe qualche anno fa
Un giudice sempre a margine di un convegno
Si parlava di misure alternative
Mi disse
All'epoca era un magistrato di sorveglianza però nella prima fase
Della sua carriera aveva svolto le funzioni di giudice per le indagini preliminari
Giudice per le indagini preliminari
Quello che
Siamo investito e investito forse della del compito più ingrato se ci pensate investito della richiesta cautelare
Deve decidere sulla libertà personale di un soggetto che nemmeno conosce bene o male il giudice del dibattimento può vedere l'imputato davanti asse
E può soprattutto siamo nella fase in cui il contraddittorio si è instaurato ma il giudice per le indagini preliminari no giudice per le indagini preliminari ascolta legge quello che
Quelle che sono le richieste che provengono dal Pubblico ministero che spesso e volentieri fa sue le indagini che sono svolte dalla polizia giudiziaria decide sulla libertà personale beh insomma senza farla lunga
Questo ha distratto giudice illuminato perché è davvero una persona illuminata
Mi piace sempre ricordare che prima dell'avvocato prima del magistrato cioè viene sempre l'uomo
Con le sue forze con le sue debolezze ma mi disse per avvocato
Passare dalla funzione di giudice per le indagini preliminari quella completamente diversi da un estremo all'altro sostanzialmente del procedimento penale mi è servito e ho capito
Che
Spesso e volentieri quando ho firmato qualche ordinanza cautelare se avessi conosciuto meglio come oggi conosco meglio il mondo del carcere probabilmente qualche pensiero in più lo avrei avuto pur in quel momento pensando di agire
Del tutto correttamente
Queste sono riflessioni che non possono non essere svolte e che mi hanno fatto e che mi hanno fatto pensare
Quindi avvicinamento al mondo nel carcere di questo guardate se ne sono accorti giudice alla Corte costituzionale
Che l'anno passato hanno iniziato sono usciti dal palazzo e hanno iniziato la visita negli istituti penitenziari di tutt'Italia e bellissimo questo sono andati in mezzo ai detenuti
A parlare con loro a fare l'elezione a parlare di Costituzione
Questo probabilmente tre forse occorrerebbe che lo facessero anche i giudici che quotidianamente nelle aule del tribunale sono investiti
Del terribile compito Tel giudica
Anche perché
E lo si diceva prima prima si è parlato qui si parla di esecuzione della pena nell'immaginario collettivo appena è qui vale nell'immaginario collettivo di acquisti equazione orrenda permetterà uguale carcere pena uguale carcere bisogna far capire alla gente che appena non è necessariamente carcere
Esecuzione della pena vuol dire anche
Misure alternative
Che fanno inorridita coloro che vogliono catturare un facile consenso elettorale
E allora
Io son partito
Il titolo del convegno il mandato che c'è stato l'atto dall'amica Rosaria dalla bravissima collega Rosaria dalla irrevocabilità della sentenza al procedimento di esecuzione mi permetto davvero
Molto sommessamente di modificarlo anni uso e consumo io suo voluto partire dalla fase della condizione proprio perché all'esecuzione la figlia della cognizione non c'è niente da fare quindi non gli avvocati dovremmo e dobbiamo seguire i nostri assistiti che abbiamo già difeso nella fase della cognizione proprio perché conosciamo ab origine tutta quella vicenda e quindi probabilmente riusciamo meglio a orientarci anche nella fase esecutiva anche se poi mi rendo conto è questa
Questo fenomeno lo saluto con grandissimo favore che oggi c'è un sempre prego sempre di più colleghi è anche colleghe e questo mi fa piacere
Perché le donne sono da questo punto di vista la donna penalista Noemi
Danno danno davvero lezioni
E di questo ne sono veramente contento colleghe che si sono specializzate proprio in esecuzione penale ne incontriamo
Sempre di più
E allora partiamo
Per poi arrivare alle vicende che quotidianamente ci occupano al concetto di irrevocabilità irrevocabilità
Esecutività
Sono due concetti tra loro sostanzialmente
Che vanno a braccetto che vanno di pari passo l'esecutività e il corollario della irrevocabilità questa sorta di trampolino di lancio mi serve per affrontare l'argomento che mi sta più a cuore cioè
Il discrimen tra tempo del commesso reato è esecuzione della pena per quel reato e vi racconterò un paio di episodi che mi hanno profondamente mi hanno profondamente dico segnato però mia mi hanno fatto veramente capire che a volte sia più una questione di fortuna anche per il cittadino che non la bravura Hollande meno per o la non bravura dell'avvocato
Irrevocabilità attenzione qui si è parlato prima di legalità della pena e sia detto
Quando una sentenza diventa irrevocabile
Guardate vi chiedo anticipatamente scusa io quella voce femminile pure suadente anch'esso
Allora
Dicevamo irrevocabilità l'esecutività c'è un problema di fondo gli una sentenza ovviamente irrevocabile faccio una piccolissima piccolissima promettono lanciate niente addosso parafrasi dei seicentoquarantotto del codice di procedura penale irrevocabilità ovviamente interviene quando una sentenza non è più soggetta d'impugnazione
Che non sia la revisione Cassazione sentenza della Cassazione su quello non ci piove
Oppure
Oppure e qui si pongono i problemi quando l'impugnazione sia ancora possibile ma sia inutilmente decorso il termine per proporla
Ci buttiamo i termini per l'appello persone
Brutalmente il quello che che che significa la questione non non sembra perché la sembra abbastanza chiara e se vogliamo banale
Però pone tutta una serie di questioni con riferimento al momento in cui la sentenza davvero può essere dichiarata esecutiva quindi revocabile ed esecutiva
Se ad esempio noi viene pronunciata la sentenza dal tribunale di Oristano viene depositata al novantesimo giorno
è facciamo decorrere inutilmente i quarantacinque giorni
Se l'appello viene depositato oltre quarantacinque giorni quando viene
Può essere dichiarate irrevocabile la sentenza nel momento in cui decorre il termine per impugnare
O nel momento in cui la corte d'appello in questo caso di Cagliari emetterà un'ordinanza che ai sensi del cinquecentonovantuno dichiara inammissibile l'appello
Vi sono stati sul punto due orientamenti ha prevalso l'orientamento in base al quale debba essere considerata irrevocabile nel momento in cui decorre il termine per impugnare la ricaduta il punto di caduta in questo
Tutto questo discorso qual è che
Se con quella sentenza del tribunale di Oristano applicato la pena illegale cioè che esordì Tilla sue vitali il la la la forbice di tale a correggere a correggere l'errore chi sarà
Perché se fosse passasse l'orientamento per cui la irrevocabilità interviene con la declaratoria di inammissibilità potrebbe già essere la corte d'appello
Invece prevale l'orientamento precedente per cui devi andare dal giudice dell'esecuzione con tutte le ricadute in termini di privazione la libertà personale che ci possono essere
Andiamo avanti
Andiamo avanti così
Andiamo in media stress più in medias res che cosa deve fare un avvocato che cosa deve fare l'avvocato
Per poter
Far sì che il sacrificio che il proprio assistito dovrà subire a sostenere Pattie purtroppo nella fase dell'esecuzione sia ridotto al minimo
E lo diceva lo diceva Mimmo passione mi pare prima
E me dobbiamo cercare di nel momento in cui assume spesso in cui assumiamo la difesa cercare di avere lo sguardo il più lungo possibile
E il momento in cui veniamo nominati
Per il momento del procedimento quando ad esempio viene eseguita un'ordinanza cautelare quindi abbiamo notizia che un assistito sottoposto anche è stata applicata la misura cautelare ci ha nominato oppure gli è stato notificato un avviso di conclusione delle indagini oppure ancora
Vi sono uno di tanti atti che come un decreto di perquisizione come una semplice
Informazione di garanzia cosiddette elezioni domicilio insomma il cliente l'assistito non mi piace usare il termine cliente viene da noi
Poniamo mente al caso più difficile abbiamo assistito in misura cautelare ovviamente più studiare
Chiaramente noi dobbiamo
Essere i primi giudice a me è stato insegnato questo il primo giudice deve essere l'avvocato
Ma il giudice non del proprio assistito alle sue rotto scusante
No possono editoriali
Guarda
Sia anche secondo le regole per secondo
Dicevo sì quanta pure parare i quattro bis abbiamo perché per sui capelli
Comunque dicevo il primo giudice deve essere l'avvocato giudice attenzione ecco su questo nicchia mi piace aprire una brevissima parentesi quando si dice
Giudicare il soggetto che ha commesso il reato oggetto del giudizio dei giudici non sono le persone sono i fatti che eventualmente possono e debbono essere attribuiti a quelle persone non sono le persone oggetto di giudizio
Detto questo l'avvocato deve essere chiaramente il primo giudice consenso credo vi amo leggere gli atti è vedere fare una sorta di prognosi per quanto sia possibile nella fase delle indagini
Di esito del procedimento per operare le prime scelte
Chiaramente nella fase dell'indagine tutta magmatico e tutto provvisorio e tutto ancora non sappiamo esattamente quale sia non compiutamente gli elementi a carico del nostro assistito e quindi dobbiamo necessariamente
Farci un'idea con il materiale che abbiamo all'interno della nostra cassetta degli attrezzi però dobbiamo chiaramente dire insomma abbiamo assistito a cui è stata applicata la misura degli arresti domiciliari è insomma ci sono degli elementi che sappiamo tutti fa comodo resta un po'agli arresti domiciliari perché nel frattempo è una misura custodiale eh
Stai tra virgolette iniziando a scontare una possibile Atena a tal proposito così non vi addormentate vi racconto un aneddoto che mi è capitato
Che iniziato a capitarmi nel due mila e dieci e che ha finito di capitarmi nel due mila diciannove
Difendo un
Allora chiamiamolo no è un uomo insomma quasi cinquant'anni adesso
Ma presto per fare lui avere l'idea di come la giustizia qui poi ci sono tutta una serie problemi ragionevole durata guardate che se è una storia che
Questa la signora Mino Mila nel due mila dieci perché
All'esito nell'ambito di un'indagine molto più ampia terra un paio di rapina c'erano rapine estorsioni somma vengono disposte intercettazioni a come spesso accade lo sappiamo
Nell'ambito di quelle intercettazioni sia ambientali che telefonica
Compare la sua voce
E secondo l'ipotesi d'accusa lui sarebbe stato il ricettatore di un'arma clandestina di una pistola
Ragione per la quale il Pubblico ministero chiede la misura della custodia in carcere mantiene quella degli arresti domiciliari gli altri invece vengono mandati in carcere comunque hanno interessa focalizzare l'attenzione
Sul asserito ricercatore dell'arma clandestina tenete presente una cosa parliamo del due mila dieci il fatto sarebbe stato secondo
L'ipotesi d'accusa commesso nel due mila e dieci
Quindi l'uninominale io vado
A parlarci
Vedo che ha due precedenti risalenti con risalenti per fatti estremamente risalenti uno al mille novecentonovantacinque
E uno al mille novecentonovantasei
E tra l'altro hanno precedenti neanche di grande spessore criminale parliamo di una resistenza in tre atti certamente citati son tutti gravi ma so chiaramente ci sono graduazione diverso di gravità
E poi una ricettazione sempre ma se non ricordo male di un cellulare ma comunque ripetono fatti abbastanza
Mi sono non non gravissimi un tenete presente le rate perché sono molto importanti uno nel novantacinque e uno nel novantasei
Per questi fatti viene condannato però
Con le varie peripezie delle nostre our delle nostre delle nostre della nostra giustizia entrambe le sentenze diventano definitive una nel due mila otto e uno nel due mila nove a distanza di tredici anni dei fatti
Per entrambi questi fatti
E in entrambe le sentenze Luís più viene concessa la sospensione condizionale della pena
Due mila otto e due mila nove esecutività irrevocabilità va bene
Perché comunque rimane sotto i due anni e può beneficiare della sospensione arriviamo arriviamo al due mila e dieci le dieci come violetto ricettazione allarma anche lì un iter processuale infinito primo grado
Appello cassazione annullamenti insomma condanna due anni e otto mesi mi pare qualcosa del genere che diventa definitiva nel due mila diciotto
Per il fatto del due mila e dieci tenete presente che dal due mila dieci al due mila diciotto questo cristiano si è sposato ha messo su famiglia
Lavoratore indefesso
Sta di fatto che arriva l'irrevocabilità della condanna è
Con il giudice
Plum procura generale non ha di meglio da fare che chiedere la revoca delle su due sospensioni condizionali
Per i fatti del due mila del novantacinque è dal novantasei
Quindi arriva un bel cumulo
Lo chiamiamo arriva un bel cumulo tenete presente ecco che lui
Aveva fatto per come le ho detto alcuni mesi di arresti domiciliari
Per la ricettazione della pistola
E avevamo molto tanto da discutere lo sappiamo no parliamo
Quando abbiamo gli assistiti che sono sottoposti io le capisco perché la prima serata la libertà è qualcosa di di di di accettabile il tremendo
Alcuni stanno peggio a casa che non in carcere ma con un altro discorso però fatto sta avvocato io devo tornare in azienda perché questa non è la torre votavano in campagna devo fare eccetera le pecore stanno morendo Yossi stai aspetto abbi pazienza abbi pazienza abbi pazienza abbi pazienza finché a un certo punto
Chiedo la insomma non ha fatto quattro cinque mesi gli arresti domiciliari e poi come spesso accade sostituzione con misura meno gravi fino a riacquistare la libertà in pieno quindi arriviamo al due mila diciotto revoca del due precedenti sospensioni condizionali
Cumulo giuridico complessivo tre anni e undici mesi così tre anni e undici mesi
Sospensione dell'esecuzione perché siamo sotto i quattro anni
Richiesta di affidamento
Gli occhi l'avevo seguito ecco vedete l'importanza poi conoscere la vicenda della cognizione per poi arrivare a quella dell'esecuzione
Arriviamo al tribunale di sorveglianza
Procuratore generale ha chiamato dipinge a tinte fosche guardate ha fatto che ne so carità con rispetto di tutti e per tutti prova anche io avrei fatto lo ad avere sostenuto la stessa tesi ma il procuratore generale mi dice che
USA lo iato temporale enorme tra un fatto di reato e agli altri e l'altro commesso per dimostrare che il Luís illa al lo spesso esatto alligna il male e che dentro questo che lui non meritava l'affidamento in prova e che quindi doveva essere consegnato alle patrie galere
Io non ho mai discusso praticamente
Tu lo sai mi ristretti qualche volta in tribunale di sorveglianza poco ma insomma non non c'è molto da dire
Se non in casi di questo genere
E maligna fatto veramente perdere la pazienza
Il sembrava veramente una Corte d'Assise a un certo punto
E allora ho detto ma e possibile è possibile che noi che è stato è che stato è quello che priva due ragazzi adolescenti del proprio padre
Per gli errori che sono innegabili che a questo padre ha commesso ventiquattro anni prima ma cioè ci rendiamo conto della della struttura della inaccettabilità non so se ce li questo termine ma lo dico di di di un sistema di questo genere
E allora lì
Ma qual è stata solo fortuna
Per fortuna il tribunale di sorveglianza affinamento gliel'ha concesso ma gli ha concesso perché perché questo cristiano
Aveva fatto cinque mesi di arresti domiciliari Scalchi stava nel periodo degli arresti domiciliari e non è stato bravo l'avvocato
Che a litigava con l'assistito che voleva uscire a quella est l'avvocato nel due mila e dieci non poteva immaginare che sarebbe successo tutto questo guazzabuglio di cose gli è stata fortunata
Però come vedete nel momento in cui tu analisi dati gli studi
E accetti anche il rischio di un conflitto con l'assistito
Ripeto nessuno ha la sfera di cristallo quindi non possiamo spremere stabilire che cosa sarà e che cosa succederà
Però questa vicenda mi ha insegnato tanto
Mi ha insegnato a capire a che occorre occorre
Avere uno sguardo quanto più ampio possibile non al successo immediato quando ti nominano ti dicono moka ma mi hanno detto lei ma mi tiri fuori mi riporti a casa a tirarmi fuori tirarmi fuori tirarmi fuori ho capito ti ti posso tirare fuori adesso
Però se poi i fra quattro anni cinque hanno venticinque anni torni dentro e allora
Si pongono problemi di altro genere
Ed è una sconfitta per tutti ed è una sconfitta per tutti guardate
Se questo non avesse fatto gli arresti domiciliari o ci sarebbe in carcere
Questa vicenda però voluta raccontare proprio perché
Come cioè voi necessario è necessario per il difensore avere a mente tutte queste cose è necessario non farsi prendere dalle pulsioni che pure sono comprensibili della dell'immediatezza della necessità di correre a ricorrere al tribunale del riesame o noi siamo veramente sicuri in quel momento che sono stati fatti degli errori o che comunque quell'a custodia cautelare sia assolutamente ingiusta
Agli arresti otto pure dobbiamo cercare di respirare profondamente e
Con calma con massima calma cercare anche di far ragionare l'assistito e a volte anche i familiari che spesso insomma che a volte sono forse più fastidiosi dall'assistito dal da un certo punto di vista non ci fanno lavorare con la serenità con cui dovremmo farlo
Mi sono Jando più
Allora
Quindi oltre la misura quindi misura cautelare va bene è questo il caso più grave il caso più importante però poi ci sono anche degli altri aspetti che noi dobbiamo considerare sempre in ottica esecutiva e attenzione
Il luogo in cui si è svolto il fatto
Che il cui luogo in cui si è soci sono consumati fatti
Avete presente il fenomeno ricorrente nell'estate autunno in Sardegna più ricorrente dalla vendemmia le piantagioni le piantagioni di cannabis e c'avete presente se sia anche a Brescia mi fa piacere
Invece a Firenze come come si sta si pone a parte la la una una fiorentina di piantagione comunque
Le piantagioni e piantagioni è questo il periodo questo il periodo la raccolta della Wella dalla canapa più frequente e più florida del Mura
E so bene non voglio banalizzare il tema questo però il luogo in cui il reato viene commesso le dobbiamo considerare anche questo aspetto
Perché correggetemi se sbaglio quella giurisprudenza dei tribunali di sorveglianza ce l'avete sicuramente molto più presente che non però a me è capitato
Di difendere parte le piantagioni ma
Sempre facciamo l'esempio dall'allevatore che affianca la sua azienda coltivava la piantagione o che pure invece è sempre al suo la solita storia delle armi gli perquisizione perquisizione gli trovano le armi oppure la piantagione la piantagione ormai come si sistemi di irrigazione sofisticati che partono con i tubi dalla propria azienda vanno su una piantagione di Este piante che sono Florida che che che che mandano
Insomma
Finirò con una citazione di Bob Marley adesso mi è venuto in mente parlassero nella piantagione ma comunque questo importante sapete perché perché il più delle volte come noi sappiamo quando
In questi casi secoli trovano lì che cosa vuol fare
Non è che ai molti margini per potere si assumano le loro responsabilità quindi fai dal Pubblico ministero
E inizia ti orienti verso la scelta negoziale del rito patteggiare
Cosa che io cerco di fare il meno possibile ma quando devi fare lo devi fare
Sempre però nell'ottica che poi si arriverà ad una fase nella quale il nostro assistito verrà privato della libertà ma viene privato della libertà anche quando va in avvicinamento perché ci sono delle prescrizioni che ne limitano il movimento l'obbligo di soldi ma ora
Il rinvio però rientro l'obbligo rientrare entro una certa ora insomma le solite cose che ne sappia detto questo
Molta attenzione a non far fare
L'affidamento ai cercare di fare evitare di mandare in affidamento i Soggetti magari l'allevatore presso la propria azienda perché se in quella de
Agli hanno trovato a piantagione o le armi qualche tribunale di sorveglianza rigetta la richiesta perché dice lo sta rimandando dove ha sbagliato dove è stato commesso il reato
Su questo anche qua un tribunale almeno uno del nostro distretto si sta orientando in questi termini
Ho fatto l'esempio delle armi e del
E della piantagione però vi posso fare un esempio che mi è direttamente capitato il purtroppo vi dico che è stata rigettata la richiesta di affinamento relativamente a una vicenda in cui un mio assistito era stato condannato per un incendio doloso
E nicchie
Il reato che era stato commesso nelle vicinanze dell'azienda coltivava allevavano polli galline eccetera di Tito di proprietà della madre quando si è arrivati alla sentenza definitiva dovrà fare affidamento la mamma e la mamma siamo andati il tribunale sorvegliata né topica no
Perché a fianco ha bruciato il capannone del vicino che odiava
Quindi attenzione anche a questa cosa perché purtroppo da noi si dice cento testa cento berretti lo dico in italiano perché è così Stefania e Mimmo
Capiscono sui conti sardo che tu in casa che il tuber Rita vuol dire che ognuno ogni tribunale la pensa la pensa la pensa come come come ritiene però però purtroppo si può dare il caso anche che
Succede nano cose di questo di questo genere
Quindi la scelta anche la scelta del rito e deve essere ovviamente Frasson sappiano se vediamo te anche qui la prognosi infausta per il nostro assistito la scelta deve essere deve essere conseguente
Quindi il nostro non è un compito semplice per niente perché dobbiamo tenere nel momento in cui assumiamo una difesa terre anche naturalmente che comportano
Che come possiamo difendere un tizio che oggi magari è ritenuto responsabile di un reato poco più che bagatellare ma se poi dopo si somma ad altre cose che
Dobbiamo anche guardare i suoi precedenti come è successo nel caso dell'allevatore che venticinque cinque anni prima aveva mandato a quel paese un carabiniere si era beccato una condanna per resistenza e che magari per quella resistente e massi figurati mica finire in carcere e ha rischiato
E per un pelo non CE finito
Ora
Questo per dire che
La distanza temporale tema che a me molto caro a distanza temporale tra
La commissione del reato e l'esecuzione della pena tre qualora io credo che sia legale una pena
Adesso if fa faccio un discorso se vogliamo un po'atecnico quando si parla di illegalità della pena evidentemente ci si riferisce ad una pena che non è legalmente data cioè che esce che va al di fuori dalla cornice edittale
Ma una pena per me il legale quando arriva tanti anni dalla commissione del fatto
Questo è chiaro
E chiaro parliamo di una persona che è completamente diversa
Parliamo di una persona che
Forse non è più nemmeno in grado di comprendere cioè l'ha già fatto autonomamente quindi rivaluta a quel punto il verde la pena come un fatto burocratico
Che lo Stato ti deve comunque applicare chi deve eseguire
E quella diventa una sconfitta una sconfitta per tutti prima di tutto per lo Stato perché ecco questo è un argomento di estrema importanza badate il proprio in questo periodo
In cui stiamo vivendo un un momento o pagina nera
In merito alle garanzie
Alle garanzie dell'imputato alla garanzia del condannato
Alla al principio della dignità
Del detenuto quando io sento un ministro per fortuna l'ex ministro che a proposito di un gravissimo fatto di sangue in cui inizialmente si pensava che l'autore fosse un extracomunitario dice che
Quel soggetto deve marcire in galera tour rappresenti lo Stato che nella propria Costituzione prevede che condannato debba essere Ring seguito all'interno del tessuto sociale quindi tu accetti tue esponente tu rappresentazione dello Stato italiano che ci siano delle galere dopo il tuo cittadino può marcire ecco allora nel momento in cui viviamo
Un periodo così
Scuro oscuro noi dobbiamo come categoria
Avere pur rappresentando una uno gli avvocati dico pur parafrasa Oreste Dominioni rappresentando una cultura di minoranza
Avere quella forza persuasiva
Di far capire alla gente per quello che sono importanti fatte i venti convegni di questo genere dove partecipano non solo avvocati quindi non parliamo addosso a me stessi
Dobbiamo avere la forza la capacità per dire per dimostrare e per far capire all'opinione pubblica al postino alla casalinga all'imprenditoriali a chiunque
Che quando un condannato anche per i reati più gravi
Riacquista la libertà o anche solo fine permesso perché c'è un tribunale che ha valutato come positivo il suo percorso di riabilitazione quella è una vittoria non una sconfitta
Per lo Stato al questo che la gente non riesce a capire
E però non su questo dobbiamo cercare
Ritenere il punto come dicevo completamente stravolto l'ordine del mio intervento perché ho iniziato a affrontarli di tutta una serie di nomi son dimenticato di raccontare le ecco di un altro di un altro
L'episodio sempre in un'ottica esecutiva e nel ticket esecutive farvi capire come a volte le misure cautelari
E questo bisogna dirlo adesso sembra un avvocato che magari rifarla polemica col pubblico ma col pubblico ministero con i magistrati non è così
Mi è capitato di
Fare un processo per associazione a delinquere finalizzata a vari reati in cui c'erano tanti imputati competenza dalla distrazione Direzione distrettuale un processo insomma centrato qui in Sardegna in questo in questo periodo peraltro non ancora definito siamo nella fase tra primo grado appello
Arriviamo in custodia cautelare quindi cerco di spostarmi nell'ottica della magistratura arriviamo con una trentina di imputati
Sottoposti Fava la maggior parte ha la custodia in carcere lo difendeva uno di quelli
Inizia il processo tra l'altro la tribunale competente non aveva delle aule adatte che mi son dovuti spostare turca carica da fare col processato un massacro per tutti anche in termini di tempo
Però va be detto questo
Custodia in carcere un certo punto il processo dura a lungo a lungo a lungo diamo quasi tutti per il dibattimento l'intercettazione da trascrivere i periti non ce la fanno viene sospeso il dibattimento per un bel po'di tempo
E ripreso il dibattimento iniziamo la battaglia sulle misure cautelari e diciamo signori belli che son già passati due anni e mezzo tre dalla applicazione delle misure le esigenze il tribunale ci risponde picche
Riusciamo a sfondare la breccia col Tribunale della libertà quindi in molti di questi rimangono mandati ai domiciliari
Per farla breve arriviamo alla alla alla discussione sentenza condanna svariate decenni di galera un po'per tutti
La cosa che mi ha colpito è che il Pubblico ministero che sosteneva l'accusa e che un paio di mesi prima aveva
Formulato un parere assolutamente negativo sulla richiesta nostra di sostituzione delle misure asserendo che il pericolo di reiterazione che l'ha spessore criminale e di tutto e di più insomma nei confronti di questi imputati
Imponeva o mantenimento rigoroso
Della custodia carceraria è lo stesso pubblico ministero che un paio di mesi dopo dopo l'ha pronunciata la sentenza di primo grado ha chiesto egli stesso la sostituzione della mia per tutti gli arrestati tutti gli imputati agli arresti domiciliare
La sostituzione con l'obbligo di presentazione
E secondo voi perché l'ha fatto
Come se in due mesi il giudizio sulla pericolosità e sull'esigenza e possa cambiare perché così in fase esecutiva faranno tutti più galera io queste cose le devo dire non possono dirlo e non possono denunciarle
Io non so se sto andando fuori tema ma stiamo parlando stiamo poi mi vengono in mente che fa numero Marco preparata ma mi è venuta in mente vero voluta raccontare
è venuta racconta
Quindi
Ripeto certo la preparazione
Sta alla base di tutto certo non abbiamo la sfera di cristallo non sappiamo come potrà andare soprattutto nei tribunali piccoli a volte i processi durano a lungo perché i giudici si trasferiscono quindi magari il reato si prescrive adesso non più anche questo è stato un capolavoro
E quindi noi possiamo lavorare con quella cassetta degli attrezzi che purtroppo gli attrezzi non è a tantissimi ma dobbiamo cercare di utilizzarli nel modo migliore possibile
Siccome i miei due compagni d'avventura sono dei grandi
Sì mi luminarie
Sgranato gli occhi come se stessi per dire un'altra cosa ma veramente siete stati grandiosi e hanno citato il richiamato una sa c'eravamo messi d'accordo per fare questo
Tanto è vero che abbiamo anche fatto marcia al suo passato in cui siamo da giorni che ci stiamo confrontando su cosa sostenere su sugli argomenti da trattare però anch'io voglio permettermi di citarli
Sperando di farle cosa gradita che posso esservi utile
Una sentenza che la sentenza dalla Corte costituzionale a proposito di sospensione dell'ordine di esecuzione questione ripeto alla quale dobbiamo sempre
Rispetto alla quale noi dobbiamo sempre teneri nonché allora la sentenza della Corte costituzionale che perché avesse interesse la duecentosedici del due mila e diciannove depositata il ventisette settembre una settimana fa
Una settimana fa
Allora la questione era sottoposta all'attenzione sollevata dal Tribunale di Agrigento
Soldoni è la questione la seguente di cui viene dichiarata non fondata quindi non è tanto la
La la la la questione di costituzionalità che viene portata all'attenzione
Dei giudici delle leggi e cioè
Era se
Si ravvisava una sorta di disparità di trattamento
Per quanto concerne il reato di furto in abitazione reato che è contenuto tra quelli che l'articolo seicentocinque per i quali l'articolo seicentosei più seicentocinquantasei comma nove lettera
Non prevede la sospensione dell'ordine di esecuzione e sia detto ma però ci sono altri
Reati
Che dovrebbero avere un coefficiente di disvalore similare come il furto con strappo e viene richiamato alla precedente sentenza sempre la Corte costituzionale che aveva dichiarato al fine di legittimità costituzionale quindi no per i quali è prevista invece l'ordine la sospensione dell'ordine di esecuzione quindi non si vede e non si capisce la ragione per la quale per il furto in abitazione tu non mi debba sospendere l'ordine di
Esecuzione
A corte costituzionale aderendo a quello che è stato il contenuto della memoria l'orientamento prospettato l'avvocatura dello Stato dice no in realtà la condotta descritta nel furto con abitazione con particolare riferimento i luoghi in cui si svolge il fatto potrebbe trasmutare viene utilizzato questo termine nel reato di rapina in abitazione seicentoventotto comma tre bis reato per il quale ovviamente non è prevista la
Non è prevista la sospensione dell'esecuzione quindi viene dichiarata come ripeto adesso non sto a ripercorrere nelle taglio non non è il caso non ho tempo non avete soprattutto per
Ma l'aspetto più interessante di questa sentenza
Costituisce costituisce servono in un monito sicuramente sì a fare esso
Sostanzialmente la Corte costituzionale che cosa fa
Rivolge un monito al legislatore e fin qui niente di nuovo tanto ormai
Tra traballare all'articolo cinquecentottanta la suicidio assistito ormai la Corte costituzionale dice legislatore datti una sveglia ma legislatore insomma prima deve conoscere i problemi e deve comprendere prima di poterli affronta
Anche in questo caso e stiamo ben attenti perché io mi auguro che la questione e questa è una questione non di poco conto alla quale effettivamente non avevo mai pensato
Sostanzialmente dice al legislatore va be la questione così come prospettato al Tribunale di Agrigento di costituzionalità non è fondata però però
L'articolo seicentocinquantasei comma nove spetterà contiene tutta una serie di
Un elenco di tutta la serie di reati
Per i quali non è che quindi un raccordo tra la disciplina sostanziale e la disciplina processuale
Per cui da un lato per questi reati sono astrattamente concedibili le misure alternative alla detenzione ma non è prevista la sospensione dell'ordine di esecuzione
E sono reati diversi da quelli previsti dal quattro bis per i quali come voi sapete soprattutto in quelli del primo comma cattivissimi come è stato detto
Ovviamente non è previsto l'ordine delle cose non è prevista neanche il lordi la sospensione ma non è prevista neanche la
Concessione se non in caso di collaborazione o inesigibilità della con la barba i presupposti che conosciamo per la concessione delle misure alternative
E allora qui la Corte costituzionale di Indro avvisa un
Difficile una sorta di disparità di trattamento perché dice sì
Nel momento in cui per alcuni di questi reati quelli previsti dall'articolo seicentocinquantasei ad esempio il furto in abitazione tu una volta che diviene definitiva la sentenza magari con una condanna anche a pochi mesi
Devi prendere e portare il condannato in carcere e nelle more
Tu ti affretti a chiedere la misura alternativa i tempi sappiamo di fissazione presso il tribunale di sorveglianza sono quelli che sono nel frattempo questo la condanna sale già
Espiata
Di conseguenza la Corte costituzionale dice al legislatore sentenza di una settimana fa legislatore per quanto
Cerca Tour si è impegnato a buttare la chiave cerca magari di
Dare un po'di organicità al sistema mi avvio
A concludere
Dicevo
Che il recupero sociale dunque deve essere valutato è visto come una come la vittoria dello stato di diritto non l'attuazione di principi costituzionali e convenzionali l'articolo tre della CEDU
Divieto di trattamenti inumani e degradanti e so che non voglio qui entrare nella questione legata alla alle varie sentenze insomma le condanne che sono state subite dall'Italia peraltro mi dicono che la popolazione
Carceraria si hanno di nuove notevole aumento però è mi rivolgo soprattutto ai colleghi tale collega che
Si affacciano
Alla professione che magari a volte un po'insomma bisogna avere la forza veramente di credere in questi principi
E di spiegarle alle persone nelle Aule ma anche al di fuori non senza avere paura di essere tacciati come coloro che sono contigui e delinquente fesseria che a me hanno sempre dato fastidio è enorme
E se qualcuno dovesse insistere
è stato citato Bauman citazione note io che il tetto cito Bobo Marley dite che come diceva Bob Marley io non giudico le persone dai loro errori ma dalla loro volontà disporli primeggia grazie
Ora me lo posso permettere se
Allora c'è ancora lo spazio per qualche domanda per qualche intervento se qualcuno di voi ha delle questioni da sollevare da opporre i nostri reattori è il momento di farlo
Se lo ritenete opportuno e utile
Altrimenti chiudiamo qua io ancora una volta ringrazio i bravissimi relatori
Grazie perché il vostro apporto è stato determinante questa nostra prima nostro primo incontro il prossimo è fissato per il venticinque ottobre
Avremmo l'avvocato Gabriele Terranova l'avvocato Franco villa del Foro di Cagliari
Io vi chiedo scusa perché in effetti nella esigenza di stringere i miei mi è intervento mi sono dilungata su alcune cose invece ho trascurato di dirne altre
Intanto di ringraziare in modo particolare Stefania Amato perché si è offerto la sua disponibilità sostituire il professore piccoli che era impossibilitato è oggi quindi vi dico subito che capiterà anche magari per esigenze dei relatori io insomma per per varie ragioni si possano anche si possono fare degli dei degli scambi avremo il professore di Colino un'altra lezione c'ha assicurato la sua presenza
Quindi scusate se qualche insomma disguido capiterà questa al nostro primo incontro sicuramente andrà meglio in quelli successivi grazie per la vostra attenzione per la vostra pazienza