"Forum cittadino"

Questo Forum è stato definito come un momento importante della vicenda elettorale della comune di Palermo e la vostra partecipazione l'attenzione che è stata riservata dall'opinione pubblica e da voi dimostra che la valutazione era una valutazione esatta certamente molte sono le cose che e ci sia spetta da questa iniziativa che un gruppo di persone impegnate a vario titolo in diversi ambienti e non come spesso è stato sottolineato soltanto nel mondo del sindacato ma anche della cultura dell'imprenditoria
Ha voluto promuovere si tratta di una iniziativa che e cerca e credo che vi sia riuscita comunque lo vedremo nel corso dei lavori che tende a spostare la riflessione scusate un attimo
Per favore no vi dovete mettere nelle file
Facciamo salire nessuno queste persone potete sedere tranquillamente insomma non non c'è problema
Allora dicevo dicevo
Scusate
Dai Andrea però dunque vicenda dicevo sommati era che
Questo o o questa iniziativa darà alcune risultati certamente all'altezza della aspettativa di coloro che l'hanno promossa e di coloro i quali hanno questa sera ha dimostrato di apprezzarla
E darà questi risultati quanto più avanti andremo nel tempo quando cioè avremo la possibilità di sperimentare il metodo che abbiamo ho voluto
O adottare come criterio per agire in questa vicenda
Del comune di Palermo ma se è possibile avere una dizione più ampia anche per quanto riguarda delle amministrazioni i locali nel loro complesso
Si tratta di un metodo in cui ci siamo sforzati di anteporre i problemi
Anteporre la definizione dei programmi e dei progetti a quelle che sono le scelte per le alleanze soprattutto a quelle che saranno le scelte per le candidature
In questa sede questa sera iniziamo questo percorso per meglio dire cominciamo questo percorso innanzitutto ringraziando personalmente tutti coloro i quali sono stati invitati e sono intervenuti io qui i nonno farò l'elenco delle persone delle personalità che sono o qui presenti
Dirò soltanto e leggerò o quattro messaggi che ci sono pervenuti da parte di amici e che purtroppo per precedenti impegni assunti quando o la data del forno non era stata definita si trovano impossibilitati a partecipare
I le è primo di questi messaggi e del senatore Francesco Parisi commissario regionale del Partito popolare italiano così si firma impossibilitato a partecipare importante forma un cittadino a causa di indifferibili impegni parlamentari
Confermo il mio vivo apprezzamento espresso già agli organi di informazione sia per l'iniziativa che per il metodo
Auguro che l'iniziativa spessa sia suffragata da positivi risultati che servono ad accrescere l'esercizio dei poteri di scelta degli elettori rispetto agli organi comunali e servono a ravvicinare di più cittadini i cittadini alle istituzioni
L'iniziativa assume un alto valore civile e politico in quanto è messa al servizio esclusivo degli autentici interessi della comunità palermitana troppo a lungo proposte posposti ad interessi o ambizioni particolari senatore Francesco Parisi
Un altro messaggio
E dell'onorevole Luigi Colajanni
Il quale dice CD telegrafo anche avrebbe voluto partecipare al forum un cittadino che seguo con interesse
Ma sono impossibilitato perché trattenuto a Strasburgo per il dibattito sul medio oriente a cui non posso mancare
Considero l'iniziativa del formo molto utile ed efficace perché ha come obiettivo primario l'unità delle forze di progresso intorno ad un programma di governo per la città di Palermo
Condivido pienamente questo obiettivo ed auspico che vi sia un candidato che possa rappresentare questo schieramento
Condivido altresì le linee di programma elaborate dal comitato promotore e di invio una scheda sul tema Palermo e l'Europa che chiedo venga legata allo stesso e che così sarà fatto è già stato fatto
Un altro messaggio ci arriva dall'onorevole Sergio Mattarella direttore del Popolo
Caro piccolo la partecipazione ad un dibattito programmato da tempo alla festa nazionale dell'Unità a Bologna mi impedisce di essere presenti ai lavori del Forum sono comunque pienamente partecipe negli intendimenti
Partecipe degli intendimenti e delle attività del Forum e spero che dalla riunione di oggi emergano serie e concrete poco proposte per il governo della città nell'esclusivo interesse del progresso civile di Palermo Sergio Mattarella
Infine un fax c'è arrivato proprio ora dall'onorevole Leoluca Orlando
Non potrò essere presente ai vostri lavori momento importante di confronto sui problemi della città spero potere conoscere i temi del dibattito e gli esiti dell'odierno incontro cordiali saluti Leoluca Orlando
Ecco questi sono o i messaggi che ci hanno fatto pervenire alcune delle personalità che noi avevamo invitato e che purtroppo non non saranno presente mentre le altre personalità
Che sono state da noi invitate sono qui presente io li saluto turche
Assieme senza
Nominarle e singolarmente o lo faremo nel corso dei lavori perché alcune di queste prenderanno la parola ed altre se lo desiderano successivamente l'avranno
Detto questo io credo insomma che possiamo senz'altro passare alla rosa relazione introduttiva che illustrerà il programma dell'amico Luciano o piccolo io senz'altro gli cedo la parola
Ebbene in via preliminare chiarire chi siamo e cosa vogliamo
I promotori e gli aderenti al Forum sono liberi cittadini
Che a titolo personale si sono ritrovati insieme pur provenendo da diverse culture partitica di ispirazioni ideali con l'obiettivo di contribuire al processo di rinnovamento della politica a Palermo
Siamo tenuti insieme da un comune sentire da una comune idea del rinnovamento di progresso e dalla volontà di operare pre creare nuovi condizioni politiche corrispondente ai bisogni reali dei cittadini palermitani
I nostri obiettivi fondamentali sono due il programma e L'Unità delle forze di progresso
Il dibattito in corso a parte le interessanti iniziative di per ricostruire a Palermo e del Centro rivetti è stato finora caratterizzato da una preoccupante assenza di confronto sui programmi
Il rischio che ha corso e che corre Palermo e che alla competizione elettorale si riduca un monologo quando Massimo un duello lasciandola lettore come un semplice spettatore che deve scegliere in base a proclami e non a programmi
Mossi da questa preoccupazione i promotori del formo hanno elaborato le linee di un programma di governo per Palermo
Che sottopongono all'approvazione di questa seduta del Forum e successivamente al confronto con tutte le espressioni democratiche della città
Vogliamo dare la parola ai cittadini ai sindacati alle associazioni imprenditoriali e professionali ai circoli ai movimenti al mondo della cultura e della ricerca
Vogliamo sollecitare la città a discutere dei problemi concreti perché il singolo cittadino esca dall'isolamento e diventi protagonista nella costruzione del suo futuro e di quello che la sua comunità il secondo obiettivo e quello di favorire attorno al programma elaborato dal basso la più ampia unità delle forze del cambiamento
Gli aderenti a formule sono convinti che il malgoverno della città
è stato favorito dalla divisione delle forze di progresso dalle invidie dalla rivalità personali ed anche dai veleni che sono stati somministrati perfino per colpire alcune delle personalità più prestigiose più impegnate per il riscatto di Palermo
Penso ad esempio accetta campagne condotte per mettere in difficoltà a uomini come Falcone Borsellino o per screditare l'impegno simile agli uomini con essa
Purtroppo questa campagna non furono condotte solo dalle forze più retriva e conservatrici ma ad esse si affiancò pur con intenzioni opposte ma altrettanto devastanti parte di forze che si collocano nell'aria del cambiamento
La lezione del passato dovrebbe servire ma non tutti ancora comprendono che la divisione o peggio la rottura dell'aria di progresso può favorire la rivincita dalle forze più retriva e compromesse
Che hanno la responsabilità dello sfascio attuale
C'è il rischio che nonostante sia profondamente cambiata la coscienza civile dei palermitani possa prevalere un fronte della conservazione facendo leva sulla divisione di chi opera per il rinnovamento
La miopia e l'egoismo di alcuni settori dello schieramento progressista potrebbero compromettere un'occasione storica
Quella di portare al governo di Palermo le forze del cambiamento le forze della Palermo pulita dalla Palermo produttiva della Palermo dalla cultura
Qui sta la ragione del successo del Forum della dichiarata volontà di lavorare per unificare la città attorno ai valori della democrazia del lavoro della cultura antimafiosa
è un'esigenza sentita e diffusa che nessuno potrà fagocitati
A differenza di altri che lavorano per dividere gli aderenti al formula volano con pazienza e tenacia per unire
L'obiettivo principale che hanno e di scongiurare che a Palermo come è avvenuto purtroppo a Milano vincano forze oscurantiste che possono far leva sul malcontento sulla disperazione di vasti strati della popolazione
Palermo vive una acutissima crisi sociale
Si è accentuata la disoccupazione giovanile e femminile
Gli aumentano in modo impressionante ricorsi alla cassa integrazione gli alla mobilità
Si registrano quotidianamente fallimenti di imprese nel settore industriale quello edile in particolare nel settore del commercio del turismo e non decollano nuove iniziative imprenditoriali
La crisi è avvertita anche da moltissimi professionisti che servirono con meno clienti per le minori disponibilità di denaro in circolazione
Sono anche peggiorate le condizioni di vivibilità
E addio sposo drammaticamente il problema dell'acqua e peggiorato il traffico sono allo sfascio la scuola la sanità e gli altri servizi
Ciò mentre la pressione della macchia sulla società civile sulle attività produttive anche se in questa fase in modo meno spettacolare resta molto aggressiva
Nonostante questo contesto sociale così pesante vi sono però importanti segnali di riscossa
Sia perché l'iniziativa repressiva dello Stato mettendo a frutto l'insegnamento all'azione di uomini come Terranova Costa Chinnici prima
Falcone e Borsellino poi sia fatta molto più incisiva e sia perché è sempre più forte la reazione della società civile che si manifesta nei modi più diversi e creativi
Esistono però anche su questo versante rischi di involuzione
La gravissima crisi sociale può innescare fenomeni incontrollabili di eversione che possono essere sfruttati dal sistema mafioso
è possibile il verificarsi a Palermo di fenomeni come quelli di Crotone che possono avere conseguenze imprevedibili se vi saranno forze eversive pronti a manipolare e sfruttare la protesta
Per questi motivi il forno ribadisce che a base dell'azione amministrativa del nuovo governo della città debba esservi un nuovo protagonismo del Comune per tenere alto era crescere il livello di mobilitazione antimafia
E però giunto il momento di un nuovo salto di qualità nella lotta alla mafia
In basi strati della popolazione la coscienza antimafia è ormai una conquista irreversibile
Per questo motivo manifesti e proclami non sono più sufficienti occorrono scelte efficaci di governo che chiudono ogni spazio ai tentativi di infiltrazione mafiosa
Un'azione amministrativa cioè mirata a creare lavoro arrechi nel tessuto produttivo far funzionare la scuola difendere l'ambiente e beni storici valorizzare le energie culturali e scientifiche promuovere i diritti di cittadinanza
Occorre in sintesi ricreare le basi di una vera democrazia che è la precondizione per liberare tutte le energie finora oppresse da un sistema politico pervasivo e dalla cappa mafiosa
Occorre un vero programma
Molti dicono che in fin dei conti i programmi sono tutti uguali e che possono essere sottoscritti da tutti
Questa sfiducia nei programmi nasce dal fatto che i cittadini hanno cessato di credere alle promesse preelettorali perché la vecchia classe dirigente troppe volte a tradurre ha tradito gli impegni assunti anche nelle forme più solenni
Nel recente passato in affetti la presentazione del programma era diventata un rito vuoto perché di norma e all'occasione per ammannire è un contenitore onnicomprensivo per non scontentare nessuno
Per questi motivi l'innovazione più radicali che gli aderenti al Forum propongono e la dimensione di un programma che discrimini
Che definisca una gerarchia degli obiettivi che indichi gli interessi che si vogliono privilegiare e quelli che si vogliono ridimensionare e colpire
Dico subito per gli interessi che vogliamo tutelare e promuovere sono quelle dei lavoratori per i ceti produttivi del mondo della cultura delle professioni e i diritti che vogliamo difendere ed espandere sono quelle dei cittadini
Contro le prevaricazioni della pubblica amministrazione a partire dai diritti all'istruzione gli alla salute
Gli interessi che vogliamo colpire sono quelli illegali parassitarie clientelari frutto di una concezione di una pratica politico-amministrativa fondata sull'assistenzialismo e sull'uso discrezionale e privatistico delle risorse
Riteniamo che possa essere una vera rivoluzione per Palermo in una realtà ove l'operatore economico è stato stritolato dalla morsa macchia terrorismo creare le condizioni effettive per la libertà di mercato
Una seconda radicale innovazione di programma consiste nel rapportare le risorse disponibili che non sono illimitate agli obiettivi prescelti
In questo senso bisogna calcolare oltre alle risorse proprie del Comune le risorse che è possibile attirare su Palermo dai flussi cede lo stato e della regione
Obiettivo primario dell'attività amministrativa deve essere quello di dotare il Comune di una vera capacità progettuale per inserire Palermo nei grandi Circuiti regionali nazionali europee
L'idea forza del programma si può sintetizzare con lo slogan Palermo città europea
Il Comune deve essere il motore propulsore in una logica metropolitana del processo di integrazione di Palermo con l'Europa promuovendo in forza della sua collocazione geografica la cooperazione con i Paesi del Mediterraneo
Per candidarsi a questo ruolo di cerniera fra i due continenti Palermo dell'innanzitutto ricostruire la sua identità storica e culturale
Non devono essere risparmiato energie per trasformare l'immagine di città mafiosa in città moderna che polarizzando il suo passato possa a testa alta competere con le altre grandi città europeo
Tra gli interessi produttivi sono innanzitutto compresi quelli in quegli interessi riferiti alla valorizzazione dei beni storici culturali e dell'Ambiente che costruiscono la principale risorsa di Palermo universalmente riconosciuta come una città bellissima
Il recupero del centro storico e disinquinamento dell'ambiente
Sono la carta da giocare sia da ricordare l'identità storica della città e sia per liberare nuove energie produttive nel turismo nell'edilizia nelle professioni e creare lavoro soprattutto per i giovani
Per attuare un programma con obiettivi di così alto profilo prioritaria e la riforma della macchina comunale orientata lungo due direttrici
La trasparenza degli atti amministrativi e l'adozione di criteri di efficienza e managerialità per il funzionamento degli uffici
Il Forum propone che sia varato lo Statuto del Comune che deve essere la Carta dei diritti dei cittadini perché si è istituita la figura del Difensore civico
Propone altresì che siano introdotti parametri scelti e verificabili per misurare la produttività del lavoro dei dipendenti comunali allo scopo di remunerare meglio i dipendenti i lavoratori più impegnati
Ma anche un'azione più incisiva di controllo per combattere sacche di privilegio di impunità creati in passato per effetto del voto di scambio
Per accelerare un'azione di risanamento e mega stadio altresì immettere energie fresche nella macchina amministrativa per rimuovere tutte le volte che è necessario i funzionari che sono incapaci
Importante e unificare le competenze frazionate del Comune attuando coraggiose innovazioni come l'istituzione del Dipartimento scuola e l'autorità unica per il centro storico
Altri fondamentali tasselli per la riforma dalla macchina comunale connessi con una più efficace utilizzazione del personale sono costruite dalla informatizzazione
Dalla creazione di un centro elaborazione progetti dalla realizzazione di uno sportello informativo su tutte le opportunità offerte dalla legislazione comunitaria statale regionale a favore degli operatori economici
Dall'istituzione di una commissione di esperti per censire avanzare proposte in rapporto all'accelerazione della spesa
La creazione di questi nuovi strumenti operativi dal Comune deve essere l'occasione per instaurare nuovi rapporti con l'università e con gli ordini professionali mirando a valorizzare al massimo tutte le energie culturali scientifiche della nostra città
La riforma della macchina comunale per essere efficace deve altresì far leva su un nuovo sistema pubblico privato
Occorre superando remore antistoriche affidare i servizi che non possono essere gestiti direttamente dal Comune a privati adottando procedure Rava di rapide e procedure trasparenti
In questa ottica si pone la questione ormai rinviabile della privatizzazione della società che gestiscono servizi pubblici
Si propone di creare quattro società per azioni con capitale misto pubblico privato
Che devono operare in un bacino metropolitano in base a criteri di efficienza e dello e dell'economicità per i trasporti l'igiene ambientale i servizi idrici e la distribuzione del gas
L'efficienza del comune e la condizione senza la quale non è possibile avviare una nuova politica amministrativa
Si tratti dal centro storico del sistema integrato dei trasporti delle grandi incompiute come il Teatro Massimo la circonvallazione o dei servizi reali all'inglese
Della politica sanitaria o della integrazione sociale delle minoranze è indispensabile una conduzione manageriale
In questo senso l'amministrazione dovrà utilizzare tutti gli spazi consentiti dalla legge in vigore
E nello stesso tempo a farsi promotrice
Di una riforma delle autonomie locali che smantellando le attuali anacronistiche bardature burocratiche mi alla valorizzazione delle responsabilità degli amministratori
Gli all'attuazione di un sistema di controlli ex posto per snellire
Per accelerare la spesa
Occorre più democrazia più partecipazione dei soggetti promotori dello sviluppo e meno burocrazia
Ma non meno politica
Bisogna fermare un nuovo modo di concepire e fare politica
Non di un'invadenza nella sfera privata non di un mera gestione del potere ma progettualità per orientare le risorse e per valorizzare la regia produttive e creative della città
La democrazia non è un ostacolo all'efficienza al contrario
La partecipazione consapevole dei cittadini alla cosa pubblica in quando garantisce un controllo dei governati sui governanti favorisce leggevo la il funzionamento dell'amministrazione
Il nuovo sistema elettorale comporta il rischio che possono affermarsi contro concezioni centralistiche di stampo conservatore
Che l'elezione diretta del sindaco cioè possa essere interpretata come rapporto esclusivo tra il candidato gli elettori prescindendo dalla necessità di trovare un equilibrio e una sintesi tra i diversi interessi individuali e collettivi che sono molto complesse in una società moderna come la nostra
C'è necessità oggi più che mai di una sintesi tra il bisogno di democrazia e il bisogno di governabilità
Il forum si candida ad essere uno strumento per garantire il controllo della società civile sugli amministratori ma senza alcuna commistione di ruoli
La responsabilità di governo deve essere interamente esercitata dagli amministratori che saranno giudicati con il volto alla fine del loro mandato
Il Forum si impegna affinché il programma di governo per Palermo possa essere riconoscibile dagli elettori per poter decidere in modo consapevole e trasparente il giorno del voto
L'elettore dovrà sapere con chiarezza ad esempio se scegli a un governo di tipo manageriale o il populismo demagogico un uso produttivo ognuno assistenzialistico della risorse
Ci proponiamo di denunciare
Agli elettori tutte le nuove forme di democrazia come quelle delle promesse a tutti e di un posto di un contributo pubblico di un privilegio
Nell'ultimo anno
è cambiata l'Italia ed è cambiata Palermo
Ci sono accese grandi speranze non ho voglia di fare e di contare da parte dei cittadini
Sta qui il segreto
Perfino insperato del successo che ha avuto il forum
Abbiamo ricevuto un attimo solo insomma che c'è la signora Falcone che arrivare
Ora dicevo abbiamo ricevuto centinaia di adesioni
Di semplici cittadini di lavoratori imprenditori di professionisti di uomini di cultura di arte di spettacolo di sporto di rappresentanti di circoli Klubs associazione
L'attività dal comodato promotore avuto un'eco sempre crescente sui mezzi di informazione cittadini regionali e nazionali
è innegabile che attorno al Foro mo'si è creata una crescente attenzione e che in esso sono state riposte molte speranze per avviare un profondo cambiamento nei modi di fare politica
Abbiamo oggi una grande responsabilità nei confronti dei cittadini palermitani
Ma siamo ben consapevoli di non poter rappresentare la complessità della città
Assieme alla nostra sono sorte altre iniziative non meno interessanti che provano come Palermo sia diventata un grande crogiuolo di fermenti da cui può lievitare una nuova stagione politica
Il forum gli aperto a tutti i contributi
E disponibile ad ascoltare le tanti voci che si levano dalla città anche se queste voci sono critiche e perfino polemiche
Gli affetti in questi giorni non sono mancati distinguo le critiche ed anche gli attacchi c'è chi ha detto che il formule la sede di raccolta degli anti Orlandi anni e chi ha detto che i promotori del formo cerca un posto nella giunta di Orlando
Qualcun altro ha accusato i promotori del Forum di voler riciclare gli arnesi della vecchia classe dirigente qualcuno in verità abbastanza isolato
Nel lanciare accuse ha fatto ricorso al linguaggio tipico di chi essendo a corto di argomenti alza la voce per cercare di farsi ascoltare
Si tratta comunque di critiche strumentali tendenti delle diradamenti a travisare le intenzioni e gli obiettivi dei promotori del Forum
è questa l'occasione per chiudere in modo definitivo questo tipo di polemiche facendo la necessaria chiarezza
Ho già detto all'inizio che scopo fondamentale del formo per promuovere la più ampia unità delle forze di progresso attorno a un programma chiaro ed impegnativo
Se Orlando
O altri candidati dall'aria progressista cattolica e laica vogliono candidarsi per rappresentare quest'area
Sulla base del nostro programma nel nostro progetto di governo per Palermo potranno essere sostenuti dal formo in modo convinto ed impegnato l'assemblea di oggi è l'occasione per un primo confronto
Molto dipende dalle persone che vi sono pedana dichiarazioni che qui saranno rese
Se nessuno dei presenti può o vuole assumere la nostra impostazione
O se emergerà hanno diverse candidature coerenti a questa impostazione il Forum potrà indire le elezioni primarie per far decidere direttamente i cittadini sul candidato da sostenere
Italiano che questa scelta possa essere la più democratica ed efficace come avvenuto per la candidatura di Enzo Bianco a Catania
In ogni caso a scanso di equivoci se alla candidatura del Forum non fosse quella di Orlando anche per una sua eventuale autoesclusione il forum non si caratterizzerebbe come la voce anti Orlandi Anna
Orlando non è nostro nemico i nostri nemici sono la mafia e gli uomini politici che hanno patteggiato a Vanessa l'affarismo e clientelismo e gli uomini politici che hanno incarnato queste degenerazioni
La nostra intenzione in conclusione
Non è quella di cercare una candidatura contro qualcuno ma quella di poter sostenere una eventuale candidatura per qualcosa alcuni chiediamo permanente L'Unità su un programma si comporta in questo un'indicazione del cardinale Pappalardo bisogna leggere dice i nuovi amministratori tenendo conto dei veri bisogni della città non deve prevalere del prestigio di una fazione o di una persona
La candidatura ideale che cerchiamo corrisponde un po'a quella delineata da padre Sorge nell'intervista che ha reso stamattina al Corriere della Sera
è quella di una personalità che per statura morale e civile possa rappresentare la più larga unità delle forze nel cambiamento ma anche costituire un simbolo dell'unità dei palermitani
Ci sono
A Palermo ci sono a Palermo personalità di questa statura
Voglio provare a raccontare un sogno
Una lista unitaria per Palermo con donne e uomini come Maria Falcone
Dicevo una
Raccontando questo sogno una lista unitaria per Palermo con donne e uomini come Maria Falcone Vincenzo Consolo
Giuseppa IATA Vito Ricci Vito Riggio Luigi Colajanni Leoluca Orlando Sergio Mattarella Caterina Chinnici Elvira Sellerio Pina Grassi Michele Costa Enrico Boselli al da Bucci Michele Pantaleone
Una di queste personalità come candidato a sindaco è un'aggiunta con il meglio che offrono la cultura le professioni l'imprenditoria il mondo aveva
è un sogno che difficilmente può diventare realtà
Ma anche se ne potessimo organizzare solo una parte avremmo compiuto un grande passo per portare al governo di Palermo la speranza dei palermitani che lavorano e che producono che studiano e che creano che amano la vita
Io ringrazio
Veramente Luciano perché ci ha consentito in tempi quasi europei cioè meno di mezz'ora
Di potere avere un'idea chiara di quello che il programma di quella che il progetto politico del Forum
Del resto voi tutti avete la possibilità perché vi è stato distribuito di approfondire gli vari punti i che sono stati da piccolo toccati nella sua introduzione
Ora noi procederemo in questa maniera dando la parola ad alcuni amici che erano in programma
Perché costituiscono in qualche maniera
Il progetto complessivo insomma in cui il formo si vuole muovere e dopo che questi amici avranno svolto i loro interventi che dovranno essere assolutamente
E dovranno restare assolutamente entro i termini di dieci minuti al massimo poi potremo raccogliere belle iscrizioni a parlare e consentire a chiunque lo o desiderasse di potere intervenire evidentemente per non più di tre cinque minuti al massimo io ora do subito la parola a Vittorio Cecconi che svolgerà il suo intervento e poi lo prego insomma di mantenersi entro di dieci minuti
Cari concittadini
Nessuno
Un semplice operatore universitario per cui con molti di voi non abbiamo avuto possibilità di conoscerci
E desidero immediatamente dire che sei tempi precedenti sono stati europei inizieranno polari sarò molto
Veloce nella mia che una semplice testimonianza che Missier chiesto di portare cosa che faccio molto volentieri mi è stata chiesta appena sono arrivato in questa sala
Che conosco molto bene proprio perché opero in questa università
E quindi due parole nel dire che personalmente condivido in pieno il concetto che valorizza i contenuti delle cose della progettualità delle cose da fare rispetto ai formalismi e agli schematismi spesso vuoti ma che nascondono interessi di parte
Il Forum si presenta comune applicazione plurima che vuole portare avanti di interessi delle corse
Trascurando gli interessi delle persone le quali dovrebbero essere scelte dopo la definizione dei programmi le persone che dovrebbero portare avanti la progettualità di queste cose dovrebbero essere scelte dopo la definizione dei programmi
Individuando anche eventualmente quelle che sono le aggregazioni politiche che si riconoscono in determinati programmi questo è caratteristico della ricerca che propria della cultura che è propria dell'onestà mentale delle persone le quali antepongono l'interesse delle cose pubbliche agli interessi privati
I problemi della nostra città sono enormi tutti quanti noi lo sappiamo
E molte persone credo di poterlo testimoniare da un'ottica particolare ma significativa
Preferiscono andar via da questa città Perre lavorare altrove nel Nord Italia negli altri Paesi dell'Europa anche dell'America pur di superare apparentemente nella sostanza i problemi che la nostra città
Io credo che l'impegno nostro invece debba continuare in questa città bella per molti versi ma difficile per tanti altri e la difficoltà e a tutti voi nota come credo in parte siano cammei
Dobbiamo cercare di superare certi steccati che nel passato si ergevano come se fossero steccati ideologici ma invece nascondeva un interessi di parte
E questo può essere fatto attraverso la metodologia indicata dal Forum nella definizione dei programmi nell'esame delle cose nella individuazione delle soluzioni dei problemi stessi
Io credo che oggi in Italia e a Palermo in particolare
Un sentimento pericoloso vada diffondendosi sempre più che è quello che nasce dall'avere constatato come le istituzioni della nostra Repubblica vengono o sono state spesso male utilizzate o addirittura utilizzate contro l'interesse della res publica
Cioè si è passati da un utilizzo improprio se non addirittura delittuoso delle istituzioni della Repubblica democratica a un sentimento di avversione alle istituzioni stesse
Mi permetto di dire che questo è un sentimento molto pericoloso
Perché un conto di diciamo ce l'ho con franchezza e l'uso improprio se non delittuoso l'altro gigante che è stato fatto ad esempio intento alcuni partiti politici degli stessi partiti politici un altro conto e il valore istituzionale che la nostra Costituzione dai partiti politici quali strumenti di aggregazione del consenso per essere rappresentati in Parlamento
Oggi ci troviamo di fronte a una situazione ben strana
Abbiamo un potere legislativo il Parlamento che sei non è delegittimato come qualcuno dice certamente non è rappresentativa pieno della volontà attuale del popolo italiano
Abbiamo un potere esecutivo che di conseguenza essendo espressione del potere
Legislativo a questo grado di delegittimazione
La scelta di Ciampi
Diciamolo con franchezza è stata una scelta estremamente felice ma è una scelta di emergenza
Non lo dobbiamo dimenticare non è nata attraverso una canalizzazione del consenso attraverso i partiti politici così come la Costituzione prevede questo per colpa dei partiti politici lo dobbiamo riconoscere pertanto dobbiamo individuare immondi
Anche i tempi che devono essere molto brevi secondo me si sta perdendo addirittura del tempo per togliere queste distorsioni e partiti politici distrazioni che
Sono molto gravi la stessa parola distorsione è un eufemismo ci troviamo quindi ancora di fronte a un potere politico che è quello rappresentato dei partiti certamente nella gran parte delegittimato
Abbiamo un potere così lo possiamo chiamare il quale sta funzionando e sta funzionando complessivamente molto bene per incidere nel bubbone della Società italiana che ha il potere giudiziaria ma è solo questo è pericoloso
Noi dobbiamo aiutare questo potere per non lasciarlo solo individuando altri poteri che possono accompagnarsi a questo nel creare quelle condizioni di equilibrio che la stessa non se la Costituzione prevede e allora consentitemi da operatori universitario di richiamare il mondo della cultura
L'università sapete che non gli altri professori non siamo tenuti a giurare fedeltà alla Repubblica e non è un caso
Ed è importante che questo sia previsto significa che questa è una delle poche istituzioni così come la magistratura
Che deve risultare indipendente dal potere politico e allora al mondo della cultura soprattutto in questo momento è assegnato un grande compito che è quello di dare un contributo fondamentale
Nel riconoscere quelle che devono essere lineare corretta da perseguire per dare corpo e di valorizzare ha tutti gli strumenti istituzionali della nostra Costituzione vuole per l'attuazione piena della democrazia nel nostro osservazione
Si è detto dentro questo università nei mesi trascorsi che l'università deve finire di essere un oggetto passivo di scelte esterne
Restando a queste scelte Sterne le proprie professionalità la propria cultura le proprie capacità di consulenza di progettazione e di attuazione delle cose ma deve diventare un soggetto attivo propositivo critico rispetto alla società medesima
E mio pieno convincimento che il mondo della cultura debba svolgere questo ruolo e oggi questo ruolo è necessario come non mai
E in tal senso per quel che mi riguarda nel mio piccolo continuerò ad operare impegnandomi sempre di più dentro la mia istituzione che l'università perché questo ruolo dell'Università del mondo della cultura possa essere riconosciuto all'estero
E vorrei chiudere questo breve Paroli parole che sono di semplice testimonianza di condivisione di questo metodo che non è un metodo fine a se stesso ma è un metodo pieno di contenuti perché contenuti guarda prioritariamente
Facendo un banalissimo appello ai miei colleghi
Colleghi professori
Cominciamo per togliere
La corruttela
E non vi sembri questa parola eccessiva a non accogliere alcuna raccomandazione agli esami
Cari colleghi papà
Vi invito da un papà che ha visto bocciato il proprio figlio
Con grande dolore
A non fare mai una raccomandazione per i propri figli
Noi dobbiamo applicare le leggi
Noi dobbiamo dare certezza del diritto
E ciascuno nel proprio posto di lavoro
In tal senso
Mi è piaciuto moltissimo della relazione introduttiva la individuazione dei nostri nemici
Di condivido in condivido queste individuazioni a questo noi dobbiamo fare riferimento e pertanto su questa linea noi dobbiamo cercare di promuovere quelle aggregazioni per il progresso che devono vedere in questo momento a mio avviso nella vita politica italiana un denominatore comune che è quello dell'interesse e dell'impegno per l'interesse della cosa pubblica
Che porti al bando l'interesse del privato
Fuori dalla casa pubblica il privato grazie
Grazie a Vittorio Cecconi per queste cose che ci ha detto che io personalmente condivido doppiamente insomma non soltanto come aderente al formò ma anche come collega universitario e con Vittorio ci siamo battuti per questi principi dentro l'università ed è oggi importante affermare il collegamento del mondo della cultura dell'università
Con i problemi della città di Palermo perché l'università è una grande risorsa della città su cui la città può e deve contare però a quelle condizioni che Vittorio o richiamava io ora do subito la parola alla dottore Antonino Salerno che prego di accomuna sia al tavolo però mentre lui raggiunge il podio di devo ricordare di una problema che noi abbiamo e che
E e anche un un problema vostro
Come sappiamo è come ci veniva ricordato questa nostra democrazia accorso corre pericoli mortali per non avere saputo risolvere il problema della proprio finanziamento
E assolutamente necessario
Che da ieri non da oggi da ieri in avanti qualunque nuova iniziativa qualunque nuovo soggetto si ponga e risolva questo problema noi ce lo siamo posti evidentemente riteniamo che lo possiamo risolvere per le spese che abbiamo sostenuto sino a qui non attraverso le contribuzioni volontarie dei componenti del comitato promotore perché altrimenti i non non ce la faremmo o comunque ci i così ci costerebbe e troppo al punto che alcuni poi potrebbero anche decidere insomma che eccessivo e quindi ognuno di voi è pregato liberamente
Uscendo da questa sala di recarsi sulla destra dove c'è una segreteria fare un un versamento ricevere una ricevuta per il versamento ho fatto e quindi contribuire a questo problema che non è un problema né tecnico né indifferente ma che uno dei problemi principali che noi dobbiamo affrontare non soltanto in questa sede dove è facile anche risolve lo ripeto come dicevo prima con la volontà di qualcuno ma in termini più generali mi scuso con l'ingegnere Salerno per questa interruzione tanto ad arrivare e gli do subito la parola signori buonasera piccola precisazione non sono ingegnere
Ho ritenuto come imprenditore palermitano di dare la mia adesione personale all'incontro odierno con la convinzione che un passaggio così importante
Come quello dell'elezione del sindaco debba essere preceduto da un confronto il più ampio possibile sui programmi
Prima di soffermarmi brevemente sulle richieste da fare alla prossima amministrazione della città desidero mettere in guardia tutti noi da un pericolo concreto
Ritengo personalmente che nelle prossime settimane assisteremo a un fiacco pare di programmi richieste
Per il nuovo sindaco ogni categoria ogni ordine professionale ogni partito ogni associazione si riterranno infatti abilitati ad avanzare programmi e richiesti
E danno tutta la regione per farlo
Il problema vi avviso è un altro e quello di mediare fra tutte le richieste individuare quelle più utile alla cittadinanza realizzabili
In sostanza sono personalmente convinto che se i candidati alla poltrona di sindaco di Palermo si limitassero ad una lunga elencazione di promesse
Buone soltanto per non scontentare nessuno degli elettori di una tale ipotesi non si farebbero gli interessi delle città e si commetterebbe una grave scorrettezza
Per questi motivi rivolgo ai candidati UNESCO un pressante invito affinché dichiarino con chiarezza quali obiettivi perseguono con quali tempi e con quale modalità a questo punto brevemente illustro le richieste da sottoporre alla prossima amministrazione comunale
Precisando che la mia presenza qui e a titolo personale anche se il mio documento sa se il documento che vado adesso a leggere e quello espresso dall'Associazione industriale della provincia di Palermo di cui mi onoro di essere il presidente
Quello che questo documento che ha votato l'associazione industriale chiede al nuovo sindaco e si divide in diversi punti le quel primo
Il sindaco si deve impegnare a curare a garantire il recupero delle immagina di Palermo come città di ineguagliabile tradizione culturale e civile
Che nella stragrande maggioranza della sua popolazione aspira a liberarsi colle l'indispensabile sostegno della pubblica autorità da tutte le mafie
Da tutte le soggezione e i tagli già menti che de perde dedicarsi o penosamente al benessere di tutte le sue fasce sociali
Mi permetto osservare a questo proposito che Palermo è da quarant'anni che vide viene amministrato in stato di emergenza
Per quello che mi è dato sapere l'emergenza dura un mese due mesi tre mesi sei mesi massimo un anno
Palermo e da quarant'anni che gli è stato di emergenza
Secondo
A garantire la funzionalità delle prove delle strutture municipali realizzandone i fatti concreti il principio della responsabilità individuale dei pubblici dipendenti in guisa da semplificare le procedure
E sanzionare efficacemente per rimuoverle negligenze ritardi come fatti time come fattore criminogeno primario
Terzo
All'imparano entrare alle funzione autoritaria dell'amministrazione separando le con chiarezza e trasparenza dalle funzione imprenditoriale di produzione somministrazione di servizi al fine di assicurare il regime di economicità la puntuale erogazione delle prestazioni essenziali
Alla vita civile come premessa per loro ampiamente o e potenziamento quarto a riconsiderare il sistema dei tributi comunali come strumento di una corretta ed equilibrata partecipazione dei cittadini alla formazione delle risorse
Quinto
Ad istituire una consultazione organica con la rappresentanza istituzionale dell'industria e dell'economia cittadina sulla politica del bilancio comunale
Sulla gestione e sulla valorizzazione del patrimonio comunale sulla indifferibile ricostruzione del centro storico e sulla manovra finanziaria connessa sulla politica delle opere pubbliche del territorio municipale
Sull'utilizzo proficue corretto delle risorse di lavoro rese disponibili dalla spesa pubblica per l'attuazione di progetti e di riordino e di riqualificazione dell'assetto urbano Sesto gli imprenditori chiedono all'amministrazione comunale che curi l'emissione di prestiti obbligazionari per finanziare le opere pubbliche che realizzi un'efficiente struttura informatica che pure da Fidia strutture private
Nella regione monsignor Carcione il vicepresidente della Regione
Altri assessori che vedo qui presente che non nomino singolarmente
Che con la loro presenza testimoniano l'importanza che questo nostro incontro o riveste la parola a Roberto galleria
Oggetto del prossime elezioni a Palermo
è la città
Con la sua gente i suoi problemi le sue potenzialità
La riforma del sistema elettorale ha voluto dare a questa gente la possibilità di scegliere una amministrazione
I suoi uomini e i suoi programmi garantendo la stabilità necessaria per raggiungere gli obiettivi ogni personalizzazione dello scontro elettorale
Sposta l'attenzione da questa lineare è semplice verità
Reintroducendo un vecchio modo nominalistico di fare politica soltanto sostituendo alle sigle dei partiti i nomi dei candidati
L'enfatizzazione dello scontro
Tra contendenti alimenta poi illusione che una sola persona possa governare la complessità degli interessi
Di una società moderna
E non tiene conto dall'ordinamento
Che non è riuscito a scalfire un amministrazione una macchina amministrativa vecchia e stanca
Che non ha modificato i Poteri
Mantenendo al consiglio comunale di cui poco si parla quei poteri di indirizzo e di controllo che ho sempre avuto
Da queste considerazioni nasce l'ostinazione con cui una parte del partito democratico della sinistra
Insiste su un percorso che individui la base sociale
E i soggetti organizzati che nella società
E per la intera durata dei quattro anni di amministrazione dovranno sostenere il cambiamento
Da qui l'insistenza ad anteporre ai nomi un programma ragionato sentito e voluto da questa base sociale
E non una mera elencazione di bisogni da qui ancora
L'attenzione ai nomi di una squadra che insieme al sindaco dovrà garantire rappresentatività e collegamenti oltre che competenze e coerenti convinzioni
Da qui infine la necessità di far decidere le candidature comprese quella di sindaco a questa base sociale in modo aperto e non nel chiuso di ristretti circoli
Non comprendiamo le resistenze e le chiusure verso un simile percorso
E nostro convincimento che le scadenze che abbiamo di fronte non richiedono agonismo e opposte tifoserie
Ma un ragionamento approfondito e rigoroso che non dimentichi che un attimo dopo la proclamazione dei risultati
Cittadini elettori di diverso orientamento dovranno tornare a vivere e lavorare insieme
Il rigore delle scelte la chiarezza delle opzioni la spessa asprezza della polemica politica non può sfociare nella intolleranza o in su in un settarismo
Nei loro c'è un medico in sala Pietro Mario
Ecco gli dicevo che l'asprezza spesso della polemica politica non può sfociare nella intolleranza o in un settarismo che aumenti le divisioni Alia incomprensioni in una città già sfibrata
Se poi il cambiamento nel modo di amministrare la città vorrà essere reale una volta scelta la guida dell'amministrazione sarà ancora necessario
Consolidare ed estendere il consenso per isolare vincere le resistenze della mafia e di tutti quegli interessi illeciti che continueranno a volere dominare Palermo
Si impone dunque la questione della partecipazione ed è la democrazia Valeria una democrazia pienamente vissuta fondata sulla certezza delle regole
Dei diritti e dei doveri non assemblearistica ma radicata nell'associazionismo in una partecipazione consapevole che sindacati e partiti rinnovati dovranno sapere garantire ecco perché tanta attenzione
Per il rispetto delle regole già all'interno del nostro partito ed ecco anche perché siamo qui
Ci è sembrato utile raccogliere un invito quello dei promotori dal Forum per un confronto senza pregiudiziale
Pregiudiziali che partisse da i temi che più stanno a cuore a chi nel mondo del lavoro e della produzione vive opera e matura le proprie convinzioni ecco perché saremo in tutti i luoghi in cui si svilupperà un confronto di idee sui programmi per risolvere i problemi della città per noi
Non è possibile
La democrazia senza un sistema di relazioni economiche avanza
Non esiste un tale sistema senza una forte solida base produttiva che abbia come suo perno l'impresa sana è il lavoro intellettuale e manuale
Ecco perché ci appare illusorio un discorso sui valori
Che non sia ancora è un preciso programma di sviluppo in questi quarant'anni debole è stata l'economia cittadina e asfittica la sua vita democratica
Gli unici barlumi di democrazia e la più tenace resistenza alla mafia non a caso sono stati ravvivate da quelle organizzazioni sindacali politiche culturali che promana vanno dal mondo del lavoro operaio e produttivo
Chiaro dunque il nostro riferimento alla base sociale cui intendiamo affidare il compito nei quartieri nel mondo del lavoro di sostenere il programma di rinnovamento amministrativo e politico di Palermo da qui l'attenzione a quanto avviene è ancora può avvenire nelle organizzazioni degli imprenditori per superare una pagina assai oscura
Del loro ruolo nella vita cittadina
Palermo è a una svolta d'epoca
Esce da una fase post bellica da quella fase in cui un pesante inurbamento la trasformati in un accampamento caotiche provvisorio di diverse tribù lontane e diverse per cultura da quella città e dal quei ceti che nel primo Novecento cercarono con uno splendido quanto effimero sforzo di farne una città industriale e moderna
Altri ceti superati è in declino pensarono un'impossibile rivincita
Utilizzando la ricchezza fondiaria derivante dall'AMACI massiccia domanda ma vecchi limiti e nuove sudditanza e fecero prevalere la mafia dell'edilizia dall'incontro mi dà un sommarsi di quelle arretratezza il territorio fu devastato il centro ignorato e abbandonata
La città perse la propria identità e la linearità di un possibile sviluppo magnificamente descritta nella prima relazione antimafia l'insediamento per tribù legate alla comune origine è un referente politico della neonata Regione di lago
Portando con sé una cultura dell'appartenenza piuttosto che della democrazia e dei diritti e Palermo si configurò come città conservatrice e a volte reazionari
A tutto questo non seppero opporsi in modo efficace i ceti imprenditoriali
Industriale artigianale o commerciali che fossero
E conseguentemente neanche il mondo del lavoro operaio indebolito dal ridursi dalle fabbriche e dei centri produttivi
La sconfitta al cento
Del ceto imprenditoriale avviene in un momento preciso
Alla metà degli anni Cinquanta quando gli industriali siciliani mancarono
L'appuntamento con l'imprenditoria del resto del Paese
Non riuscendo a stabilire né una corretta valutazione delle linee dei mercati né delle alleanze internazionali nei dei reali rapporti di forza economici e finanziari in confronto all'industria settentrionale
Da lì il fallimento di ogni ipotesi di sviluppo il ripiegamento progressivo entro schemi assistenzialistici è interamente dipendenti dall'intervento pubblico
Da quel fallimento nasce il declino di un idea dell'autonomia
E il declino di un ceto politico che non seppe correggere quell'errore mancò l'occasione per trasformare la Sicilia da palla al piede ha occasione di sviluppo per il resto del Paese
Riparando i torti storici dello Stato nazionale con un capovolgimento che l'avrebbe fatta rientrare alla pari nella determinazione delle scelte politiche ed economiche nazionali
Alla fine prevalse chi preferisce invece seguire la strada di un meridionalismo piagnucola osa Accattone e Ascari istinto
Quel percorso è arrivato al capolinea
E lo è per tutti
La questione mafiosa
Il Perrone permanere della questione meridionale
I temi sollevati dalle ISMU nordista l'oggettiva crisi economica impongono una completa revisione dei principi a base della solidarietà nazionale la stessa crisi del capitalismo italiano
Fondato su poche famiglie il tentativo in corso appena iniziato di riformarlo offrono nuovamente è un'occasione storica per invertire un processo di decadenza si apre uno di quei varchi
Che ogni tanto la storia sembra offrire per recuperare occasioni perdute e dare nuove possibilità a queste condizioni Tagliavia può nascere
Una svolta per la Sicilia in questa un'opportunità per Palermo anzi la vicenda di Palermo assume un valore esemplare
Non tanto per volere attribuire al Comune compiti non propri ma perché attorno a un'idea diversa dello sviluppo di Palermo
Che nasca dal dare risposta ai bisogni dalla sua gente in modo moderno può emergere una di quelle occasioni di
Può che dal Comune dovrà via via coinvolgere diversi è più alti livelli i lavoratori legati all'impresa produttiva e l'imprenditoria artigiana e industriale possono trovare in questo una risposta le proprie difficoltà ma da qui può nascere un ruolo politico
Che nell'articolazione delle differenti funzioni sia tuttavia capace di catalizzare un programma di rinascita ai politici il compito non di registrare questo programma con indifferenza notarile
Ma semmai di sollecitarlo di promuoverlo in parte di inventarlo
Non già allora con lo sguardo rivolto al passato agli approdi dei Florio al rimpianto del Liberty
Ai fasti di una città che non cammina più sulle gambe dei palermitani da oggi ma una risposta ai bisogni attuali a una nuova generazione che avanza in una città che già metropoli è che impone un progetto metropolitano
Che sappia riconvertire servizi e industria bisogno e cultura università
E produzione
Questo passaggio dalla cultura dell'appartenenza a una cultura moderna metropolitana a una cultura democratica richiede rigore e tolleranza in una parola rispetto delle lei non c'è un rigore se le regole non sono frutto di un vasto consenso non ci può essere consenso in un clima di intolleranza ecco perché un percorso così impegnativo non può che cominciare dalla ricerca della massima unità e solidarietà dei cittadini attorno a un chiaro programma di cambiamento e sviluppo a nostro avviso una lista per la città che rappresenti quanto ci siamo sforzati di da lineare e che si distingua per l'alto profilo professionale e morale dei suoi candidati ci appare la soluzione migliore
Opportuno ci appare che a capeggiare questa lista
Sia il candidato a sindaco
Un candidato lo ripetiamo scelto non nel chiuso di ristretti circoli
Ma attraverso una elezione primaria tra i sostenitori più rappresentativi del programma delle forze progressista e produttive e del lavoro
Riteniamo che debba chiudersi attorno a questa ipotesi la triste stagione dell'ascarismo di quelle scelte cioè che venivano fatte in nome di equilibri romani la cui utilità per Palermo resta ancora da indagare
Tutto quanto detto capovolge l'assunto che i margini e gli spazi per una Amministrazione che voglio operare dipendano da i gradimenti in sede nazionale è la nuova classe dirigente palermitana che deve porsi il problema di elaborare un progetto per la rinascita di Palermo che sappia coinvolgere il resto del Paese
Quanto sta accadendo in Italia e in Europa dimostra che non c'è spazio per chi non sa porsi da protagonista in modo positivo offrendo soluzioni indicazioni di interesse generale
Non è un problema di immagine si dovrà convincere con le opere concrete convincendo innanzitutto le popolazioni locali
Questo vorremmo pacatamente nella conclusione ricorda
A quanti ci richiama una decisioni che sarebbero state già assunta in sede nazionale
Noi riteniamo possibile contribuire a costruire a Palermo età Palermo un sistema di autonomie locali rappresentative dei bisogni e delle potenzialità della popolazioni che ha le esprimo ma capaci nello stesso tempo di farsi carico con maturità responsabilità dei bisogni delle esigenze della più vasta comunità nazionale
Ricorderemo che questa esigenza nasce da una lunga storia di opposizione all'ascarismo delle vecchie classi dominanti
E da quell'obiettivo di fare di Palermo e della Sicilia non la zavorra ma una vera occasione di sviluppo per il Paese
Nessuno farà questo per noi solo tra di noi possiamo trovare le ragioni per farlo
Nel nostro piccolo contribuiremo con tenacia a costruire le ragioni per una nuova solidarietà fondata sui interisti vasti legittimi e di progresso
Diteci che non abbiamo sbagliato a sceglierli come interlocutori per il cambiamento il nostro appello a voi e di volere superare diffidenze e incomprensioni
E di misurarvi con generosità in questa impresa rompendo gli indugi preoccupazioni anche legittime per il personale esito elettorale e per il proprio destino
Noi avremmo voluto che dal PDS fossero emerse maggiori disponibilità a offrire proposte di candidatura e non per arroganza di partito
Ma per spirito di servizio
Nella consapevolezza che in questa città intimidita è offesa da tanta violenza mafiosa bisognava e bisogna tuttora
Dare prova di coraggio di disponibilità senza ingenuità ma senza troppi calcoli
Al PDS
E a voi a tutti voi chiediamo di superare subito questo limite
Incoraggiandolo quanti sono attenti e civilmente impegnati e sono tanti in una città così vasta e ricca di intelligenze
A volersi misurare in questo confronto elettorale e a sostenere anche nello scomodo ruolo di eventuale candidato il programma del cambiamento
Grazie
Tagliavia
E la parola alla onorevole il da Pucci
Cari amici
Io reputo che questa è una giornata veramente importante
Nel passato e voi tutti lo ricordate come me
Le scelte per la città
Erano fatte al chiuso di tutti i partiti politici
Nel segreto e nel gioco delle alleanze degli equilibri e degli interessi
Oggi
L'iniziativa del mondo rappresentativo del lavoratori
Del mondo della cultura dell'imprenditoria cittadina
Ci hanno messo assieme
Ci fanno parlare a viso aperto
Senza sotterfugi
Senza furbizie senza trabocchetti
Siamo qui assieme
Per servire Palermo pro
Ho sentito parlare di un sogno
Anch'io avrei un sogno
Il sogno che questa città potesse esprimere
Non soltanto una la figura del sindaco ma nel governo
Che dovrà nascere L'Unità di Palermo
Il talento di Palermo la cultura le competenze l'efficienza e la moralità
Purtroppo e lo debbo dire
Alcuni fatti avvenuti invece ci stanno riportando
Allo scontro di ordine fondamentalmente politico
è un peccato
è un'occasione mancata
Forse qualcuno dirà che io faccio o discorso poco politico
Però di fronte a un malato così grave
C'era bisogno di stare tutti assieme
Al di là
Dell'appartenenza al di là delle memorie personale delle utopie personali bisognava stare assieme
Assieme non soltanto come protagonisti
Di prima linea ma anche come cittadini perché c'è bisogno veramente di tutti
è un fatto quello di Palermo Craven
L'opinione pubblica è nata
E nata alla luce delle tragedie
Del sangue
Che è stato versato in questa città attorno soprattutto a Giovanni Falcone Francesca Morvillo
A Borsellino
Abbiamo capito tutti assieme
Che bisognava fare un taglio netto con il passato
Con il sistema degli affarismi dei particolarismi bisognava tagliare col permissivismo
Con l'abuso del potere
Bisognava difendere le risorse bisognava cambiarci
E dico cambiarci perché a nessuno è permesso di atteggiarsi a giudice degli altri abbiamo sbagliato tutti me compresa ognuno di noi ha degli errori
Oggi Palermo deve essere unita e pacificata
Non ci possono essere i puri e gli impuri
A volte si arriva più rapidamente a volte si arriva più lentamente l'importante è che ci siamo arrivati la presenza di tanta gente qui lo dimostri e abbiamo un compito importanti
Combattere la debolezza economico-produttiva
Combattere alla debolezza associativa pare che ci stiamo riuscendo
Combattere la carenza di cultura mercatisti
Riportare nei giovani il desiderio di essere qualcuno a titolo personale di giocare sul campo della vita dell'opportunità e non di cercare il posto
Dobbiamo combattere
La eventuali
L'eventuale pensiero che si possa andare avanti col modello debole della politica clientelare
Questo sarebbe mortale ecco perché io accetto
Che questo formò con le persone che rappresenta diventi anche una specie di posta di avvistamento un difensore civico
Diventi un punto di raccolta
Di tutti coloro che subiscono ingiustizie estorsioni prevaricazioni emarginazione qui in a Palermo c'è gente che subisce diseguaglianza che non è stata riconosciuta precisamente per il suo talento perché
Non era amica di qualche potente
E allora questo modello debole deve scomparire
Noi dobbiamo fare crescere alla cultura associativa
Dobbiamo fare crescere dentro di noi l'orgoglio di essere palermitani e siciliani guardate che io giro non solo in Italia ora in Europa siamo offesi vilipesi siamo insultati
E io penso da siciliana parlando a voi che lo siete come me che a nessuno si può perdonare di mancare di rispetto alla nostra dignità alle nostre tradizioni
Non è colpa
Della gente loro permissivismo il loro modo di asservirsi al potente e di chiedere è stato un modello culturale che ha fatto tanto male alla nostra patria in particolare al Meridione quindi noi abbiamo il dovere di dare di nuovo fiducia al sud
Di dare alle risorse
Ai soggetti migliori
Di Franca far crescere la coscienza il sentimento della legalità
Di fare crescere a radicare la cultura del bene comune
Gli anni Novanta dovrebbero camminare in questa direzione
I compiti dalla politica non tutto è andato male c'è una riforma elettorale una nuova legge che ci ha dato la Regione
E ora si dà alle elezioni amministrative
Una vera e propria rivoluzione dentro di noi e nelle cose che regolano queste vicende
Molti mi chiedono se sarò candidata posso oggi sindaco di Palermo non è questo il problema
Io ho sentito elencare
Numero alto di persone chi sa quanta gente migliori di me
Io posso dire soltanto che ho letto con attenzione il vostro programma
In qualche cosa bisognerebbe come dire limare approfondire e riflettere
Bisogna anche riflettere sulla possibilità di fare partire tutta assieme risorse le casse del Comune sono molto vuoti
Bisogna difendere ogni singola lira perché oggi il governo cittadino mette le tasse
A a questo diritto in positivo mettere tasse non si può superare niente
Io
Quindi in linea di massima si un programma importante in un programma positivo ma ritornando al discorso di prima gli vorrei senza modestia perché non mi piace essere modesta io sono quei miei difetti con i miei meriti io mi
Voglio dire con molta sincerità
Che mi propongo a servire questa città qualunque sia il candidato il professor candidato e qualunque sia il governo cittadino e in nidi chiaro pronta a servire questa città a qualsiasi livello
Grazie onorevole pur
Grazie onorevole Pucci per essere intervenuta e per questo intervento con le cose che ci sia detto ora io ho darei la parola se in sala all'onorevole Ayala
Che non ho vedo però non c'è non so se
A ecco allora
Sì Peppino
Grazie
Guardo orologio perché il segreto guardavo due volte quando si comincia però a un certo punto per evitare allungare
Nozze
Che ringraziamo quest'
Ma attenzione anche un fatto ricavate prima che di rispetto
Io ho ascoltato con molta attenzione
Proprio sito finora che se mi sono dovuto assentare per qualche minuto avevo letto con avevo sì c'è problema altimetrico sempre non so se devo andare incontro di onduline incontra me facciamo così mi scusi
In medio stat virtus dicevo che avevo guardato con grande interesse
Il programma io come tutti voi sapete
Questi siamo se libri dei sogni dei vecchi partiti della vecchia partitocrazia in termini pagavano riconosco un bene non ho mai avuto dimestichezza con la politica però
Per quel poco che me l'ha capito dove legge in effettivi bisogni si trattava io ma io dico che la prima differenza che il topo viene rimarcata vista
E l'assoluta diversa impostazione quindi sembra una cosa concreta il problema è trovare le forze che ci credano che si confrontino
Che modifichino in Tirion questo programma perché certamente non vuole essere la legge dodici tavole che ha scritto su a piedi non si potrà cambiare conto memoria complicato farlo
E che riescano a raccogliere attorno a questa che rappresenta sicuramente alle interessi e la città le priorità perché risolve tutti gli enormi problemi di Palermo
In soli quattro anni è sostanzialmente opera impossibile ma individuato alcune priorità essenziale questi mi sembrano felicemente individuate io penso che un percorso che inizia oggi come giustamente è stato ricordato sia un percorso che può avere un grande sviluppo e può portare ha conseguito risultati importanti
Un'altra votazione che volevo fare
A riferimento la sua azione politica nazionale scusate se parlo anche di questo ma non è indifferente rispetto a quanto sta accadendo dovrà cadere la nostra città
Io dico che in questo momento in particolare si potrebbe vi era qualche mese ma in questo momento in particolare i presa da vacanza diciamo dopo vacanze la situazione poi garzone è contraddistinta da grandi accelerazioni e da non inferiori confusione
Ieri sono stato Buttiglione in Parlamento hanno particolarmente impegnato scambiato idee e punti di vista
Con diversi esponenti di altri partiti ai quali mi sono avvicinato con quella giusta umiltà che nella vita ogni tanto
Mi capita di praticare gli sport praticarla spesso che a volte non ci riesco ma insomma dicendo tu che sei qui da quattro legislature tre legislature Galletti ministeri che sta succedendo per la risposta rivolgersi altrove sì ma se mi chiedi dove io ho inteso dire neanche dopo
Al punto fondamentale secondo me è che c'è indubbiamente in atto un tentativo di ricostituzione dei vecchi schieramenti
E questo credo che non giovi ad alcun interesse del Paese
Maggiori esclusivamente al successo la lega
Che finisce con l'essere
Anche se con la collocazione geografica ancora
Circoscritta anche se ampiamente circoscritta all'unica forza che sia pure con uno stile che non può certamente essere condiviso
Rappresenta il nuovo dovrà qualunque tentativo di riaggregare sotto più o meno mentite spoglie il vecchio io credo che alla fin dei conti complessivamente finisce col fare il gioco e la che questo è un momento
Che speriamo non si consoni
La seconda votazione questa
Ma tutti parlano di unire i progressisti tutti si vogliono iscrivere all'area del progresso tutti guardano in buona sostanza sinistra è chiaro che invece che in buona fede che in mala fede chi ha capito esattamente come va impostata
Questa nuova riscrittura la democrazia al Paese c'è chi no però dico una cosa non meravigli tutto questo anche se talvolta qualche esponente post politico può sembrare non proprio espressione di questo tipo di collocazione politica ma guardate che quasi fatale
Per questo Paese ma resta e l'unica cosa che già c'è
E nell'MSI che sicuramente Gazzola protesta
Probabilmente avrà un buon successo elettorale per esempio e torniamo alla dimensione delle città è molto interessante questa candidatura di fine a Roma
Interessante non voglio faccia il tifo naturalmente ma perché sarà interessante vedere il tipo lo Stato che ottiene e poi c'è la lega
Che alcuni sondaggi più o meno riservati o vengono comunque messi in giro come tali
Assegnano a centonovanta deputati
Alla prossima legislatura basta sommare questo per stabilire che non tutta la destra e non niente contro e se non mi sento un uomo di destra non ho niente contro Nesta trovo che in una democrazia finalmente compiute matura come la nostra prima o dopo dovrà diventare che ci sia alternativa tra due schieramenti mese Madia etica democratica
Che dobbiamo imparare a conoscerla vado ben perché imparare ad impegnarci anche per cui è fatale che la segregazione si spostò avviene con quale qualità con quale novità e con quale credibilità questo grande problema allora lavorare
Come va fatto sicuramente appalti
Per superare steccati magari diversi da quelli partitocratiche
Ma che si può avere tentazione di alzare il nome di atteggiamenti anche in buona fede perché età integralisti ciglio fondamentalisti CIO neo giacobino credo che ancora si un tentativo possibile o che comunque come tutte le cose magari non facile
Da realizzare non deve fare tra nessuno allora
Su questa base di oggi l'apertura del dialogo come forza autenticamente progressista di questa città
Va rafforzata incoraggiata e vedremo poi chi ci starà chi non ci starà e chi no sulla base di quale motivazione questo secondo me è un passaggio essenziale può alla fine si veda un'ultima considerazione
Dico
Si è collocato ad alti livelli divisione politica
Perché ha fatto una citazione senza vorremmo
Esprimendo un suo sentimento ha espresso un sentimento che apparteneva Martin Luther King
Avevo i primi io ho un sogno
è il sogno in poi ghiaccio oppure io ogni tanto
Ho avuto quello Alleanza democratica e che certamente non mi nascondo in questo momento
Alle sue traversie che possono Traversi anche come dire di riflesso rispetto a quel tipo di movimento di movimentismo che si può notare per ora sull'arco politico generale del Paese
Adesso si potrebbe da un rappa Memmo
In questi termini
Non perdiamo di vista il discorso alla lista votata che è molto importante specialmente l'oggetto e siciliani
Perché è chiaro che tutti siamo effettivamente attratti dal problema del sindaco e questo mi pare che sia giusto perché il sindaco e la giunta hanno una governabilità che sicuramente a caratteristiche di autonomia e indipendenza notevoli rispetto alla servitù
Lottizzato che in passato quante volte
Anche a quelle che erano le migliori intenzioni gli a condizione adesso no ma c'è un consiglio comunale che ha un ma forte funzione di controllo e di impulso sua attività o sua nuova attività del signore dov'è giunto a non dimentichiamo di vista innanzi tutto sto problema la lista che un problema estremamente serio che può dare grandi risultati in quello che sarà complessivamente la rappresentanza prossima pazzo ed altri e per continuare su quell'esempio del sogno di piccolo su quell'elenco di nomi
Per la lista a suo giudizio
Ottimale tolto il mio naturalmente beh sai cosa andassero in questa bellissimo desse gran aggregazione perdonatemi la battuta ci nevosi potrebbe cede anche assorta andrebbe bene comunque grazie
Grazie onorevole Ayala soprattutto per averci ricordato questa importanza centrale nella futuro governo di una metropoli come Palermo del consiglio comunale e quindi del ruolo che nella competizione elettorale dovranno avere anche coloro i quali si candidano
Per il sindaco io ho vorrei perché e me ne scuso per non averlo fatto prima ringraziare il preside della facoltà di Economia e Commercio che ci ha concesso la ospitalità insomma che sì purtroppo si è rivelata
Un nonno adeguata alle nostre alle nostra alle nostre presenze ma certamente non è sua la colpa insomma è di questo lo ringraziamo darei la parola ora l'onorevole Riggio
Io vi avevo che una delle cose che erano scritto nella relazione di piccolo anche se non detto era
Che questa città
Non si merita di essere ridotta così cominciando dal fatto che se si deve fare una manifestazione come questa si è costretto a chiedere ospitalità al preside dalla facoltà di Economia e Commercio il quale non può neanche utilizzava parte viso pallido per carenza di personale o per qualche altra ragione statica ancora peggiore
Cioè questa città che non ha ancora un suo centro congressi dove credo
Che hanno anche le città più banali e credo che questo non sia estraneo allo spirito con cui si è mosso Luciano piccolo nella sua relazione
Io sono stato invitato e ringrazio
E ho capito perché poi insomma bisogna che ognuno dica quello che ha capito con molta fra scherza con molta chiarezza io ho capito che c'è una gran parte dei cittadini di questa città
Che vorrebbero potere mettersi insieme prescindendo dalla loro fede religiosa
Dalle loro convinzioni
Ed è loro interessi
E costruire
Un avvio di classe dirigente che questa città credo non abbia mai avuto oppure se l'ha avuta
L'ha avuta prestata o qualche volta come dire finzione di qualcos'altro
Oggi io penso che ci siano le condizioni
Grazie al sacrificio di molti perché su questo io credo che soprattutto gli ha fatto politica in questi anni quale che sia stato il suo ruolo dovrebbe avere l'umiltà di dire quello che ho sentito dire a Milano
E lo ha detto Borrelli dei magistrati vendita di o si potrà dire anche di no insomma che abbiamo fatto sia pure a vari livelli politica anche se non abbiamo avuto responsabilità dirette sicuramente abbiamo dei torti in vigilando
Qualcuno ha tenuto gli occhi mi mezzi chiusi qualcuno li ha tenuti chiusi del tutto
Qualcuno è stato complice qualcuno è stato ingenuo
E allora però io credo che ci sia una gran voglia di ricominciare daccapo
Io ho molto apprezzato lo slogan di una manifestazione che si è stato a Palermo nell'anniversario della morte di Giovanni Falcone
Che diceva Palermo anno uno
E diceva del lavoro degli a vera di ricominciare da capo
E siccome la politica sta nella capacità di iniziare daccapo
Io penso che questa sera miracolosamente a Palermo molte persone proveniendo da percorsi diversi e qualche volta conflittuali possono decidere per la loro città di cominciare a lavorare insieme
Tutti insieme
Sì tutti insieme se naturalmente io credo abbiamo l'obbligo di dire una cosa tutti insieme non significa
Mettendo insieme pezzi di ciò che è stato e trasformandolo magicamente in qualche cosa di nuovo per il fatto che lo batte il siamo come no
Guai lo dico a colleghi illustri più illustri di me se pensassimo di questa città potrebbe darci credito se noi ritenessimo di mettere insieme pezzi di vecchi partiti e li assembla sino in una specie di variopinta arlecchinata
Non è questa la richiesta che ci viene semmai quella di fare un passo indietro noi che abbiamo fatto più o meno politica e di consentire alla città che c'ha tante energie
Di fare in modo che l'energia utenti che dalla società civile vengano fuori e comincino ad auto amministrarsi io questo l'ho detto tante volte sono molto convinto che si può fare
E per tradurla concretamente significa guai se pensassimo che qui questa sera si è riunito come ha detto nella relazione il fronte di tutti quelli che non sono d'accordo col Polo già fatto sbagliando perché quando si fanno i poli si creano dei contro Boy da parte di qualcun altro
Se fosse questo potrebbe anche riuscire però probabilmente non sarebbe all'altezza delle aspettative della città qua dovrebbe esserci un comitato promotore de un patto che un pezzo de la classe dirigente assume con la città perché la città esprime il meglio delle sue capacità di autoamministratrice pone su un programma concreto e misurabile dei cittadini
Se fosse così io credo che noi giustamente dovremmo chiedere a tutti in prima battuta di partecipare a questo sforzo
Escludendo evidentemente tutti coloro che hanno precisa Clara del responsabilità e in termini personali e se volete anche in termini di partito perché qui è inutile fare delle finzioni
Qui ci sono stati dei partiti che erano federazioni di interessi ricorrente di gruppi che hanno delle grandi responsabilità io penso da deputato che come sapete è stato eletto nelle liste della Democrazia Cristiana
E che poi si è autosospeso dalla Democrazia cristiana siciliana che e lo dico a a Parisi non il vicepresidente ma Parisi nuovo commissario Carisi da Caltagirone per distinguerlo da Parisi da Palermo
Che se l'ipotesi fosse di presentare di nuovo sia pure riverniciata la lista la DC del pisside utili del PPI e quant'altro noi avremmo fallito non servirebbe a niente sarebbe un grave errore se invece abbiamo un unità di dire
Che non ci potranno essere in questa città io penso per un periodo sufficientemente lungo per consentire ai partiti di sapere cosa saranno nel nuovo sistema che hanno voluto che cosa saranno non saranno sicuramente quello che erano prima
Ma per consentire ai partiti di vedere come dovranno rimpasto Arsilio accorparsi riformarsi nel frattempo però non per diessini riferimento all'amministrazione delle istituzioni che sono l'unica casa comune che abbiamo allora forse molti giovani imprenditori artigiani commercianti lavoratori che hanno dei problemi molto concreti
Che in parte derivano dalla sua deposizione della politica in parte derivano dall'inefficienza in parte derivano dal ritardo ma che sono risolvibile solo a livello istituzionale forse potrebbero provare a mettersi insieme
Non come pezzi di partito ripeto ma come esponenti della società civile e lo dico a amici autorevoli io penso che la democrazia cristiana non debba presentare una sua lista di partito in questa città sarebbe un grande errore se lo facesse
E che il nuovo partito popolare se mai ci sarà dovrebbe partecipare in questa fase con grande umiltà con grande spirito di disponibilità alla costruzione insieme ad altri di una lista per la città questo significa scelte dolorose
Nessuno di quelli che hanno fatto in qualche modo parte dei consessi consiliari amministrativi
Nessuno di coloro che hanno in qualche modo responsabilità anche indirette
Nessuno di quelli che cioè hanno pur denunciando i limiti dall'azione politica complessiva tuttavia consentito in qualche modo di questa città divenisse
Emblematica in tutto il mondo per due cose per la mafia ma anche per la sua spaventosa arretratezza amministrativa che è poi quello che è per caso qualora vincessimo la mafia impedirebbe di lavora
Se questa fosse una proposta accettata io credo che l'insidia una discriminante
Non tutto il vecchio
E nemmeno tutto il nuovissimo perché io scrivo dissimili ho qualche perplessità che credo visto esprimere molto più autorevolmente anche ad altri non basta dichiararsi nuovi per esserlo diceva Rossini delle opere dei suoi concorrenti
Quando gli chiedevano un parere dice mi piace peccato che ciò che è nuovo non è buono e ciò che è buono non è nuovo perché ci sono dei valori permanenti e ci sono poi dei tentativi di innovazione che da soli non convincono ma questa non è una pregiudiziale di misura lo sulle cose la novità si vede se effettivamente produce frutti buoni
E io credo che una delle novità sarebbe in questa città sarebbe un grande segnale per il Paese se costruisse in un grande schieramento
In cui forse il sogno che è stato qui evocato potrebbe cominciare a delinearsi cioè l'idea
Che la politica non è più un'appendice né di fare i religiosi negli interessi di parte ma comincia a essere un servizio civile che si fa per un certo periodo di tempo e che si lascia subito ad altri per consentire che ci sia un ricambio frequente nelle élites dirigenti perché quando relitti dirige
Stanno troppo a lungo al potere la loro persistenza determina la fine alla dialettica democratica
Io quello questo me lo sento dire lo vedo lo vedo io non credo che ne possiamo dire i giovani di questa città stiamo mettendo insieme tutto quello che rimane salvo Orlando tanto per parlare chiami specie quando non ci si avvia verso avvenuto tanto piaceva farlo davanti a lui questo discorso
Se mai è il contrario guai se per esempio Orlando altri pensassero di costituire essi un polo di tipo politichese
Magari parlando di nuova sinistra dei valori ho sentito dire di sinistra dei valori
Devo dire che questo significa probabilmente
Un'implicita polemica alla sinistra dei disvalori che abbiamo avuto nel Paese in verità la sinistra avuto valori e disvalori avuto uomini con valori uomini non disvalori così come ce l'ha avuto il centro così come in qualche modo c'ho avuto la destra anche se in questo Paese come diceva agli alla destra
Intelligente ce n'è poca e quindi una qualche preoccupazione su quel versante c'è
Io gli direi questo
Quello che gli ha detto Piccolo vediamo ricominciare daccapo stabiliamo un programma comune
E dentro questo programma comune vediamo se sono possibili delle convergenze le quali però facciano i conti con la vecchio passato che non deve tornare che dobbiamo fermare ma anche con alcuni aspetti insopportabili di demagogia e di populismo e di giacobinismo che credo non servano né a questa città né al Paese
Se questo è possibile noi individuiamo un'area che è un'aria politica anche culturale perché è vero che le ideologie sono intesi Mario a Dio una cultura politica c'ha da essere e una cultura politica che non sceglie sul terreno del mercato sul terreno delle privatizzazioni sul terreno dell'efficienza e che ritenga di risolvere i problemi del Mezzogiorno attraverso il con il compiacimento della crisi perché la crisi in qualche modo dalla funzione per esercitare il ruolo politico io non credo che serva
Oggi gli imprenditori lavoratori quelli che sanno che i problemi sono molto precisi che ci debbano essere delle convenienze per poter investire
E che queste convenienze si chiamano eliminazione della mafia perché la mafia è un posto insopportabile
E l'imitazione dei e servizi amministrativi delle tangenti di ciò che impedisce a persone seria e perbene di fare il loro lavoro questo deve fare un comune questo deve fare una regione questo deve fare il governo del Paese
I partiti tradizionali sono riusciti a portarci fino a un certo punto e poi sono declinati bisogna ricostruirli in modo nuovo nel frattempo però queste cose le debbono fare le istituzioni cittadine
E se possibile io penso che questo spazio ci sia ma dobbiamo metterci un po'di entusiasmo
Se non è possibile pensare che un'opera di questo genere possa essere affidata bisogna dare atto a questi amici che senso ha voglia di una responsabilità immensa perché peraltro
Un poco di validità diciamocelo in questa città c'è sagittale s'abitua da sempre a voler sapere in anticipo chi vince prima di decidere con chi schierarsi
Città che è stata che è stata non è colpa sua è colpa nella storia ma la storia non si cancella
è una città che tranne nel mille ottocentoquarantotto in cui ebbe un anno straordinario anche dal punto di vista dei risultati basta vedere il giardino inglese la via della Libertà come elemento di europeizzazione
Poi in fondo è stata monarchica con i monarchici rivoluzionare lo rivoluzionari la mia preoccupazione che dopo essere stato lungamente andreottiana quand'era vivo il compianto onorevole Lima possa pensare di riscattarsi
Scegliendo un nuovo vincitore e cioè riaffermando una forma di verticalizzazione di dipendenza che è esattamente il contrario dello sviluppo i saggi sullo sviluppo ci dicono che lo sviluppo c'è tutte le volte che si creano collegamenti orizzontali quando la gente assume in prima persona la responsabilità e non dice noi dice io pigliando sì la responsabilità quando si lavora insieme quando ognuno sa pagare un prezzo anche quello di mettersi da parte perché mettersi da parte in questo momento non è un prezzo perché può servire a far arrivare tanti altri che se ci sono alcuni non vengono perché non rendono non pensano che sia credibile quello che si fa
Allora non è un sacrificio io credo che la città di Palermo abbia il diritto e il dovere di chiedere a tutti di fare un passo indietro
Non ci sono privilegiati di nessun tipo non ci sono eroi tranne quelli che veramente lo sono e purtroppo quelli che sono eroi non sono tra di noi perché purtroppo le Roy per definizione per statuto e costretta morì e noi non vogliamo più che muoiono degli altri
Non ci sono eroi non ci sono santi probabilmente ci sono mi sono mandò dei Moni ci sono persone che hanno sbagliato e che debbono essere perseguite secondo lo Stato di diritto le leggi di questo Stato se questo riusciamo a fare
Ho sentito da Bucci e dice io sono qua noi siamo stati in consiglio comunale cede portato alcuni di voi nell'ottantacinque allora io tra la voce Orlando la Pucci che aveva presentato dei cittadini venti mila voti
E Orlando aveva preservato di altri cittadini un po'meno
Io sono responsabile di avere scelto nelle logiche di partito per Orlando e non me ne pento
Perché Signa significava cominciare daccapo era un punto di riferimento nuovo
Guai se oggi però ci trovassimo con tutto il rispetto
A scoprire che dopo dieci anni di lotte di comitati di movimenti di quant'altro tutta la dialettica democratica di questa città e ferma come in un decina di Hu
A questo scontro importante significativo rispettabile significativo tra due persone Pucci ed Orlando
Orlando e Pucci non mi pare che questo corrisponda a ciò che di nuovo di positivo importante è stato messo in moto in questa città con tutto il rispetto per le persone che non vogliono lo scontro perché conosco bene
Non vogliono lo sconto ma guai e infatti ho apprezzato molto Elda che dice io sono qui se c'è bisogno di me dentro questa cornice che avete disegnato io ci sono e io non posso che aggiunge la stessa cosa che però sono un poco
Diventato l'emblema dei della disgrazia nazionale ma vi giuro rileva che non è che le porto io
Perché la migliore prevenzione pronto alla disgrazia
è quella di prevenirle non di fare finta che non ci sono peggio di pensare che dipenda da chi pro tempore ricopre l'incarico siamo a maggio la migliore fortuna nel senso che lo dice quello che c'era prima portava bene quello che c'è adesso porta male no se fosse così mi toglierei subito ma temo che non sia così ho avuto da fare o da fare sono lieto di stare in un governo Ciampi che un Governo staccato
Dove l'imposizione di partito e tante cose sono dovute fare
Perché non c'è più bisogno di chiedere al segretario di partito al vertice dammi questo nome fai queste per quest'altro questo è un dato di novità che io credo vada valorizzato anche a livello locale dove pure per nominare un uscire c'era bisogno di sapere a quale corrente riscritto ed è lo sappiamo tutti
Qualche volta anche a quale sindacato di scritte anche questo è un fatto di novità che deve cambiare perché anche il sindacato ha da fare
Un grande processo di rinnovamento ed è disponibile a fa se siamo d'accordo io sono disponibile ho sentito qui tanti nomi io non capisco perché mi sarei dovuto mettere vi ringrazio insomma di poter uno dice ringrazio quando tagliava levate vino se vuoi ci sono ma non persino io ho sentito un nome che è stato a lungo applaudito l'ho sentito che questo nome
Con motivazioni molto nobili perché vanno tutte rispettate ha detto io no
Però io penso anche che le primarie servano per vedere se la gente davvero vuole partecipare a scegliere un candidato allora se facciamo le primarie si faccia un comitato e nessuno dica io no
Semmai dica io insieme ad altri
Semmai dica io non lo sono ormai clinica io
Per quello che so fare io
E non per quello che altri presume che io sappia fare
Ma queste l'umiltà senza la quale la crisi del Mezzogiorno non si risolverà mai
Io sono disponibile nella mia piccola parte spero che lo siamo tutti che rapidamente questo processo metta capo a qualche cosa di buono per la città
Grazie
Per questo intervento molto seguito ed ora la parola all'onorevole
Gianni Parisi
Ma la lama raccolta volentieri l'invito nel comitato promotore dopo aver letto la bozza di programma quella di generale diciamo così e mi sono ispirato a un detto d'un mio compagno altissimo dirigente del mio partito che diceva che la rivoluzione copernicana che bisognava fare in politica era quella di passare dagli schermi degli schieramenti
Ai programmi e poi sui programmi costruire gli schieramenti si tratta del mio compagno Occhetto
Io ho proceduto in questa maniera con altri compagni di cui uno stasera pure parlato
Ho letto questo programma è al di là evidentemente di particolari eccetera lo vedo con un programma moderno adeguato a questa città e anche netto senza
Mezze parole oscurità
Cioè non non può esser tirato da un lato o dall'altro si può essere d'accordo contro ma non è molto aperto all'ambiguità
E questo mi sembra il primo fatto
Poi venendo qui alcuni giornali se mi hanno detto cioè mezzo PDS con Orlando e mezzo qui al Forum contro Orlando
Ma io ho dovuto rispondere ma perché questo schema
Chi ha detto che questo forum e contro Orlando
Questo forum un forum sulle questioni programmatiche innanzitutto
E poi un forum a cui tutti aspettavamo venisse Orlando debbo dire che il suo telegramma molto gentile corretto disponibile aperto a confrontarsi
Evidentemente in questo quadro nessuno esclude che Orlanda possa essere un candidato sulla base d'una discussione di un confronto perché quindi questa contrapposizione la vecchia politica
è dura a morire non solo nei politici ma in tutte anche nei giornalisti anche degli imprenditori in tutte le categorie
Terza questione
Certamente qui si è detto l'addetto piccola hanno detto altri va detto Ayala
L'ha detto anche Riggio un'area progressista della città
Siamo tutti i progressisti siamo diventati tutti i progressisti
Non credo
E io credo che la definizione di essere o non essere progressisti innanzitutto si trae dalla versione ai programmi al confronto sui programmi
E si trae anche da alcune ispirazioni generale
Non siamo dei pragmatici in assoluto alcuni disperazioni ideali alcune spiegazioni generale
Eh io vorrei definire mi provo a definire quale può essere l'aria d'un progressismo a Palermo
Che può incontrarci esprimere candidati a sindaco esprimere una forte lista io son d'accordo si parla solo al candidato sindaco
Ma la lista della città dei progressi sancita una cosa importantissima perché la legge regionale siciliana
Né che abbia levato molti poteri ai consigli con alleanze non è allevati proprio nessuno non è affatto vero che soltanto un ruolo di controllo quello al consiglio comunale nella legge regionale siciliana rimane il ruolo che aveva anche nel decidere su fatti fondamentali quali il Bilancio
Il piano regolatore le grandi linee amministrative quindi consigli orale ha un grande ruolo e quindi anche l'esprimere quest'area di progresso vasta che si può esprimere una sola grande lista o in più liste però è molto molto molto importante molto importante
Ma dicevo come definirla io credo ecco che una prima definizione è questa
Che progressisti
Non significa essere intolleranti
Non ci sono quelli che hanno il monopolio del progressismo della moralità
Io nel parlare in passato recente anche del miglior rapporto del mio atteggiamento rispetto ad Orlando ho detto che volevo sapere da Orlando però se conveniva
Con certi accenti intolleranti khomeinisti dei primi collaboratori di Orlando spesso oggi diceva Consob Enzo Consoli in un articolo intervista
Sulla Sicilia di Catania
Proprio questo diceva Orlando ha cambiato un po'il suo linguaggio per ovvie tanta ancora intolleranza ora io spero che quando l'abbia cambiato veramente non solo nella forma e linguaggio ma anche nella intimità però continua a vedere gli anatemi che vengono lanciati contro chiunque
In qualche maniera si differenzi sia pur di poco se pur di poco sì differenze
C'è il monopolio della verità l'intolleranza e allora professionismo non è mai intolleranze
Progressismo è tolleranza a confronto
Sulle idee sui programmi chiarezza nettezza neanche appiattimento certamente ma poi c'è l'altro confine dell'area progressista
E cioè io credo che noi dobbiamo sapere c'è una grande volontà di cambiamento è stato detto anche qui oggi abbiamo capito tutti che bisogna cambiare radicalmente che il passato è brutto che abbiamo delle responsabilità se detto tutti poi possiamo anche potremmo anche dire le misure le responsabilità ma lasciamo perdere
Però io credo che un criterio fondamentale debba esserci nel definire la Real progressivo da un lato contro l'intolleranza e poi possiamo andare tutti insieme dall'altro
è chiaro che chi avuto in passato responsabilità
Determinante
Nella distruzione di questa città
Non può Traversi travestirsi da progressista all'ultimo momento chi l'ha detto che non ci possa essere un'area moderata un'area conservatrice anche un'aria reazionaria non ci può essere l'appiattimento su un progressismo di comodo quindi una frontiera ci deve essere la frontiera bei le forze degli uomini che hanno distrutto questa città e che esistono ancora anche se un po'emarginati ma che potrebbero approfittare di questa evenienza per ritornare io la vedo così io la vedo così
E spero veramente che il confronto va davanti erano pregiudiziale su nessuno nel suo Orlando nel suo altri auspico che ci sia un confronto anche attraverso le primarie
E qui debbo ricordare che il primo che parlo di primario a Palermo è stato il mio compagno D'Alema
Un paio di mesi fa dicendo a Palermo bisogna fare le primarie bisognerebbe farle sul nome ovunque
Come la Rete le sta facendo a Napoli dove il mio partito ha candidato Bassolino ebbene io credo quindi che questo il modo di impostare non lo so dove arriveremo quanti ce ne saremmo quali sbocchi reali avrà questa iniziativa come ci disloca Remo ma certamente l'iniziativa di oggi preceduta dai lavori che voi dal Comitato avete fatto è un'iniziativa
Che ha avviato finalmente nelle gambe giuste la questione della nuova amministrazione di Palermo nelle gambe giusto
La polemica interna al mio partito non la voglio portare qua
Più che il suo Orlando che l'ha detto essere assunte dal è sulla vita interna sulla democrazia interna e sul fatto di avere capovolto quel fa quella famosa rivoluzione copernicana prima i programmi e poi gli schieramenti prime programmi e poi gli uomini ebbene per questo io sono qua grazie
Grazie onorevole previsti
E io credo che ci sono tanti motivi per cui l'incontro di questa sera sia un incontro importante e sia un incontro che segna in qualche maniera l'inizio di novità
Ce ne sono ce n'è però uno motivo che credo insomma debba essere sottolineato in maniera particolare e cioè l'avvicinamento
O alla cuore dei problemi della comunità palermitana della città
Di rappresentanti di grandi rappresentanti della cultura italiane non soltanto italiana che essendo palermitani hanno voluto
Dare
La loro disponibilità ad un impegno umile in questa costruzione di una nuova prospettiva in altri tempi questo tranne nel periodo in cui Sciascia Guttuso si impegnarono per il Comune
E per il consiglio comunale tranne quella breve stagione peraltro infelicemente in maniera insomma traumatica con le loro dimissioni chiusa anticipatamente non si è verificato
Credo che l'adesione di Enzo Consolo il nuovo presidente del Teatro Stabile di Palermo
Un cittadino che certamente non è di nascita palermitano macchia eletto Palermo a sua terra insomma di impegno e di lavoro sia una scelta molto importante purtroppo Enzo Consolo non è potuto intervenire oggi pomeriggio lo ricordava però Gianni Parisi per l'intervista che oggi ha rilasciato in altre circostanze
Ha rilasciato di adesione a questo processo ma qui c'è un altro uomo di cultura un altro uomo
Di spettacolo un altro uomo dei mezzi di comunicazione che ha voluto dare vuole dare la sua testimonianza in questo processo io credo che sia molto importante che Pino Caruso
Ci i il via questa testimonianza e Possa con noi in questo processo di ricordo legamento
Di lui allacciamento delle fila delle comunicazioni che abbiamo perso contanti
Amici compagni fratelli insomma che stanno ad onorare le loro professionalità le loro persone ma anche la comunità dalle quali sono costante prodotte in qualche maniera in giro per l'Italia per il mondo possano ricominciare
A da vere il gusto di una impegno concreto umile ma sicuramente di grande spessore
Io ringrazio particolarmente a nome del Comitato Pino Caruso insomma per essere venuto specificamente da fuori insomma per intervenire e a questo nostro incontro e gli do immediatamente la parola
Non mi sono messo la giacca apposta
Non per rimproverare chi la giacca la e ce l'ha ancora ma come segno di un cambiamento
Perché sino ad ora per un politico la cosa più importante era che avesse la giacca e la cravatta
E ci sarebbe stato anche giusto se poi avesse avuto le altre cose
Ma siccome aveva solo la giacca e la cravatta io che non sono un politico questa me la sono tolta io più un solo titolo per parlare ma in una democrazia credo che sia il titolo più importante ed è quello di essere palermitana
Quindi forse non avendo competenze specifiche nella politica
Su tornerò
Io posso solo esprimere desideri qualche aspirazione qualche considerazione
Partendo anche da fatti personali
E professor Cecconi diceva qui all'inizio
Che era ora dis che i padri la smettessero di raccomandare i figli perché fossero promosse
Io credo che bisogna partire da quello cioè un parere dovrebbe raccomandare presso il professore il professore stesso di non promuovere il figlio
Se non è in condizione di superare gli esami questo per il bene del figlio per il bene della società per il bene ma soprattutto per il bene del figlio
Perché faccio questa affermazione che anche banale
Perché è il segno di una mentalità che il padre non può volere che il figlio sia un medico anzi no deve volere che il figlio sia un medico capaci perché il danno non è solo del figlio ma del malato che ci incappa
Ecco io non vorrei che
Si facesse questo essi natura forse lo si è fatto il perché adesso si è parlato della responsabilità dei politici ma io vorrei parlare anche delle responsabilità dei nuovi palermitana
Spesso noi abbiamo detto eletto un sindaco per eleggere un alibi
Un alibi che ci sgrava dalle corresponsabilità che certamente non sono così gravi come chi governa e non sono gravi come chi progetta ma sono gravi come chi approfitta di una situazione
Noi dobbiamo inchiodare il sindaco chiunque esso sia alle sue responsabilità e per fare questo dobbiamo assumerci le nostre
C'è stato qualcuno che ha fatto anche un riferimento alla storia
Che ci ha condizionati in un certo modo ci sarebbe da dire subito che sarebbe ora di finirla con gli alibi anche della storia
E quindi di superarla io posso essere testimone di questi avrebbe io quando ero ragazzo io sono della via Mater assai cioè quindi il cuore la crema
Dalla città
Se non sono in galera ricchi ho avuto qualche protezione divina
E ricordo che noi i ragazzi si andava in giro per la città come come vanno gli uccelli in cerca di di Mollica
E che a un certo punto se uno di noi si azzardava
A passare attraverso le strisce veniva rimproverato dall'altro come facesse un atto di come posso dire di conformismo un atto di obbedienza
Non vorrei fare adesso del semplicismo psicologico ma è chiaro che noi abbiamo avuto sempre gli stranieri per cui la legge rappresentava qualcosa che ci ho pressava
E devo dire che forse sino ad ora non gli stranieri li abbiamo avuto ma prima abbiamo avuto gli stranieri che venivano da fuori può abbiamo avuto gli stranieri che partivano da dentro
Quindi il risultato è che praticamente non abbiamo sentito una sorta di rassegnazione e fate lo sa applauso atteso che la dottoressa
Quindi abbiamo avuto questa sorta di rassegnazione tanto non c'è niente da fare tanto il potere non è nelle nostre mani tanto sono altri che guidano i nostri i nostri destini il nostro presente ed il nostro futuro
è certo questo era anche vero
A difesa c'è da dire per esempio che per quanto riguarda l'omertà
Che altri fuori dalla Sicilia hanno pensato fossero uno metà di tipo ideologico era un'omertà di tipo contingenti
Perché
Per anni il palermitano per non dire il siciliano che avesse voluto denunciare qualcosa dove andava se persino nella compromissione antimafia c'erano i mafiosi
Non voglio con questo e noi continuiamo ad assommare ha le idee ma è anche vero che lo Stato non è stato presente e che quando un pezzetto di Stato si è un tantino affacciato
Ecco che alcuni hanno
Cominciato a testimoniare non si può pretendere è un cittadino rischi la vita se non c'è nessuno che lo protegge ricche allora poi si verificano le cose tragiche che si sono verificate e il riferimento agli eroi che faceva prima l'onorevole Riccio
Perché altro
Non è possibile nessuna organizzazione criminale potente per quanto possa essere può resistere
In una insediamento etnico per cinquant'anni senza la connivenza dello Stato su questo non ci piove non è assolutamente possibile non c'è forza organizzativa criminale che possa fare questo
E questo è una prima cosa che va a nostra difesa tra le altre cose poi questo sia giunto non sono molto lungo appena ho finito di dire quello che ho da dire quanto è finito di parlare
Voglio dire che
Si sono fatti anche degli errori degli errori che partono certo insieme ad altre cose dal linguaggio
Dalla filosofia del linguaggio perché noi siamo convinti spesso che la concretezza sia solo nel pragmatismo io sono convinto invece che i fatti quotidiani il nostro agire quotidiano dipende dalla filosofia
Che muove questo cioè la filosofia sembra una cosa astratta emise una cosa concretissima che influenza la nostra vita dalla quale parte tutto
Noi per anni abbiamo parlato un linguaggio a proposito della mafia uomini d'onore codice da dell'Amati eccetera eccetera
E abbiamo usato aggettivi positivi per definire una organizzazione criminale di assoluta vigliaccheria
I mafiosi non solo uomini d'onore sono uomini di disonore annodato casi si dà un'immagine schifosa
Hanno rovinato un Paese
Ma la cosa non è solo questo vidi gli attivi che sparano a tradimento si nascondono appare uomini d'onore ma non bisogna metterlo nemmeno tra virgolette una cosa del genere un mafioso che approvato come mafioso IVA ritirata la cittadinanza siciliana
Cioè una cosa che io non lo dico con una battuta
Sì Sereni devono rifiutare qui è tale altre cose poi ci sono state anche delle pubblicità fatti a fin di bene presento la faceva Costanzo dove si vedeva dopo la macchina veniva raccontata con uno spot
Televisivo dove si vede un salone pieno di lucido una mano contata un bicchiere di champagne
Ora se la così si mitizzare la mafia diventa ubiqua
E diventa inafferrabile diventa potentissima perché misteriosamente all'altro lato avevamo le forze dell'ordine i carabinieri
Che vanno per le campagne della Sicilia con una divisa non molto elegante con uno stipendio di un milione e mezzo cosa volete che un ragazzo un ragazzo sceglie la macchina perché lì e la mitizzazione come sfarzo immediati
Quindi anche lì bisogna cambiare come dire bisogna cambiare modo di combattere la mafia bisogna cambiare modo tratto poi questi mafiosi se ce ne fosse qualcuno in sala e non lo escludo perché sono sempre ovunque anche dove più si dove è più
Anzi dove ci sono le manifestazioni antimafia i mafiosi sono rimpiazzate contro la mafia
Se c'è qualche mafioso in sala io vorrei dirgli voi vi dovete scusare se io adesso per essere efficace dico anche una volgarità
Ma io vorrei sapere dai mafiosi o con che cazzotti vita facile
Vivono male vivono nascosti o anche se dicono si devono sempre guardare si ammazzano tra di loro qualcuno può e alla fine lo acchiappa o qualcuno aveva s'ammazza hanno rovinato un paese hanno rovinato se stessi non parlo dei mafiosi che ormai sono incancreniti in questa cosa
Parlo dei giovani mafiosi o degli aspiranti mafiose non vi conviene
Questo è quello che volevo dire
Ho quasi concluso
Aggiungendo un rischio che qui è stato qualche volta sottolineato e il rischio è certamente che il vecchio farà finta di essere nuovo
E che quindi il problema è proprio quello di fare in modo che qualcuno non si ricicli adesso non si può non si dovranno fare certamente come si dice caccia alle streghe riceve Guantanamo cinquant'anni abbia l'ammazzano
Per dire
Qua il vecchio e il nuovo non deve certamente essere inteso né anagraficamente AN in altro modo detto il nuovo va inteso dalle idee che si esprimono dalla sincerità va be'questa è una banalità la lega la lega va combattuta ma non arrabbiandosi se Miglio dice qualche cosa miglia da qui dice qualche cosa lasciamogliela dire non rispondiamo a miglior uno spiritoso
Noi dobbiamo combattere la lega soltanto svuotando la delle sue ragioni
è una delle quali è la prima che mi viene in mente è che noi paghiamo le tasse come al Nord i servizi non li abbiamo come al Nord noi abbiamo ancora un treno
Abbiamo un treno Palermo Catania che ci mettesse rosa un via un binario unico una padre ci ridono questa la stazione di siepi faranno il secondo binario sì porterò anche mio figlio e diamo a quale figlio capiterà rivedere questo secondo binario che ne abbiamo ancora un po'
Palermo Messina e tutti i servizi loro forse dimenticano abbiamo pagato le tasse i servizi non ci sono venuti concludo dicendo che per esempio Roma Milano
C'è un treno che in tre ore e quarantacinque fa cinquecento chilometri e noi ne abbiamo uno che è in più di sei ore fa appena duecento chilometri e non solo ma i treni che dammi da Roma vengono scusate io
Praticamente sono scivolato nella mia vera natura
Ma conclude no che vai vacatio su cose serie non è il momento volevo dire a fare solo questa annotazione
Cioè il treno che fa Milano o Roma Palermo Roma Catania una percorrenza di quattordici ore mentre quelli quegli altri per poche errore hanno vagone ristorante balinese serve se ti dico anche i nostri comuni politici tutti compresi
Nessuno mai di loro ha fatto una protesta ma come si permettono perché abbinate nell'alimenterebbe i piagnistei che noi potremmo fare di che ci sono pure quelle noi dobbiamo stare attenti alzarsi sedeva sede a fare da noi le cose compreso questa oggettivamente basta andare alla stazione di Roma e vedere il treno che parte per Milano a quello che viene per la Sicilia lì la discriminazione netta oggettiva e niente affatto o o supposta
I temi che vengono a Palermo non hanno vagone ristorante panino un anno niente non se mangia niente dice Wanda suddetti siete abituati
Credevate sono treni dietetici le vediamo per dimagrire
Che poi ho chiesto a un ferroviere dico ma scusate ma per come mai non c'è nessuna assistenza alimentare cinema ringraziare caccia Eugenio
Quindi silenzi o se no ci avevano pure il treno oppure all'assalto e vogliamo tutto il resto grazie
Grazie
Grazie Pino Caruso che
Credo abbia dimostrato insomma come per lo meno la la la nuova politica non abbia bisogno dei vecchi linguaggi e come essi
Possano essi dicano delle cose insomma molto però profonde venendo da esperienze che sono diverse da quelle immediatamente
Politiche io ora dare invece la parola ad un non politico che l'avvocato onorevole De Luca
Io voglio
Fare
Alcuni ringraziamenti
E un paio di rettifiche
La prima rettifica se me lo consente vorrei farla amabilmente al presidente
è invalso l'uso
Di ritenere chi chi presta un servizio alla politica è un politico e purtroppo questo
Dal professionismo della politica
Io non ho lo stesso problema e Giuseppe Ayala proverò a mettervi d'accordo con questa fare
Dicevo a causa del professionismo della politica che si è instaurato nel nostro Paese si è formata questa convenzione per cui sentivo un autorevole avvocato
Prestato alla politica Presidente della Giunta
Delle autorizzazioni a procedere al Senato
Che diceva in un'intervista televisiva un a un magistrato
Nella io avrei paura ad essere giudicato da lei per il disprezzo col quale lei usa la parola politico certamente non era questo il senso della espressione del presidente ma voglio dire
Per entrare direttamente nel merito
La politica è così
La politica vecchia è morta
E siamo qui in un certo senso a prenderne atto ed è giusto questa occasione di riflessione per prenderne atto la politica nuova nasce e quindi dobbiamo attrezzarci culturalmente alla politica nuova
Il ringraziamento che io volevo fare era quello di avermi invitato a questo forum perché mi pare
Che abbiamo un significato che è stato condiviso in tutti gli interventi
Che in qualche modo ci esalta e ci restituisce quell'ottimismo che molti di noi avevano perso cioè in una città tradizionalmente per cultura non a caso la nostra terra iper di Pirandello pessimista c'è una nota di ottimismo una nota di speranza che la società civile sia capace di rimovibili darsi
è stato detto oggi
Che la città grande parte della città soprattutto il vecchio Camera antismog di una parte della città aspetta di capire chi può essere il venti Tore
Per iscriversi al partito della solidarietà verso il vincitore che è un partito che solitario mente ha sempre trionfato in una terra che è stata terra sovente dominata questo è il vero però è anche vero ma insidioso e guai se noi con orgoglio non è prendessimo atto e anche vero dico che qualcosa è profondamente cambiata
E anche vero
Che questa città comincia a prendere atto come sta prendendo atto tutto il Paese
Che la cultura
I rapporti sociali i rapporti tra cittadino istituzione pubblica sono così profondamente cambiati
Che il cittadino deve assumersi le proprie responsabilità e diventare protagonista del proprio futuro questa di oggi è un'occasione in questo senso
Volevo fare un ringraziamento amico Vito Riggio perché forse raccontando una storia
Sua personale che in qualche modo parallela con una storia con la mia storia personale ha detto molte cose che io avrei voluto dire quindi mi esime dal ripeterle
Certo insieme inutili
Abbiamo provato in queste in questo ultimo decennio in cui dopo un impegno nella vita civile ci siamo impegnati in quella politica aveva provato un disagio terribili con amarezza terribile
Di essere col considerati impuri pericolosi e sovente emarginati dal vecchio sistema politico eppure c'eravamo abituati perché la cultura della dell'essere minoranza vera una cultura che c'era contraddistinto sento sin da piccoli
Eppure nel giorno del cambiamento
Nel giorno in cui la vecchia politica è morta e chi ha sostenuto la necessità di cambiare il modo di apprestarsi verso le cose della società nelle cosa era cosa pubblica eppure abbiamo avuto la sensazione l'amarezza quanto di essere catalogati col vecchio poi
Chi vi parla scusate scusate se non ho
Se qualcuno è stanco e si capisce perché la sala son mai abbastanza può prendere una boccata di aria fuori e poi rientrare però non disturbare nell'oratorio negli altri due sono o ad ascoltare
Onorevole deroga però per favore se possiamo grazie
Io oggi ho preso atto
Che c'è una profonda consapevolezza che una volta c'era la mafia
Una volta c'erano le clientele una volta c'era l'arroganza di chi deteneva il potere come cosa propria a titolo ereditario
Oggi c'è la consapevolezza che tutto questo appartiene al passato che la società civile pagando un prezzo altissimo con le proprie vittime con i propri sacrifici coi propri eroi diceva prima Vito Riggio
La società civile ha sconfitto tutto questo e c'è il dramma l'amarezza di questo vuoto terribile della fase di passaggio tra il vecchio e il nuovo in cui né intravediamo la nascita della nuova politica né riconosciamo i soggetti dalla nuova politica Manzi
Appaiono dei pericoli nuovi e terribili che sono tipici delle le le delle fasi di passaggio cioè il cesarismo cioè la cultura dello Stato etico di coloro i quali ritenendo di possedere la formula della verità ritengono di poterla imporre la cultura dell'odio che anziché pacificare unire le forze migliori della città
Proiettate verso del qualche cosa di positivo finiscono condivideva con spacco al col decolla spaccare la quindi sostanzialmente con le indebolirla
Io credo che senza volersi schierare né pro né contro nessuno questa iniziativa oggi abbia questo malore di cercare di mettere insieme pacifica andò la tutta la città io non condivido un'altra cosa che ho sentito da qualcuno prima non mi ricordo da chi qui c'è las la città progressista
Qui c'è la città che vuole cambiare tutta c'è la città che vuole superare i vecchi schemi dei progressisti e dei moderati
Dei riformisti e dei conservatori la società anche fuori e unirsi attorno alla politica e alla cultura delle cose e del buon governo nel nome
Della consapevolezza
Delle enormi difficoltà anche abbiamo ala davanti noi parliamo del comune di Palermo qualcuno ha ricordato l'edifico le difficoltà enormi non soltanto in termini di finanza comunale ma in termini di qualità dalla burocrazia
In termini di inadeguatezza anche dei poteri comunali alla enormità la grandezza dei problemi qualcuno si aspetta che il nuovo sindaco possa avere la bacchetta magica per risolvere dall'oggi al domani i problemi dell'occupazione problemi drammatici dalla nostra citano noi
Nella consapevolezza delle difficoltà dobbiamo cercare di costruire con molta molta modestia e soprattutto pacifica hanno la città e con una maggioranza larghissima con una grande unità e nuove allora cari amici per formulare una proposta conclusiva
E dare un senso a questa mia partecipazione
Anch'io
Ho fatto un sogno ma non l'ho fatto onirico fatto un sogno ad occhi aperti e il sogno era quello di immaginare l'ho fatto ai primi di di giugno di immaginare una città che avesse la capacità di fare a meno
Di coloro i quali già il loro contributo alla mano dato e quindi una città che non si dividesse ancora una volta sui vecchi schemi si rechi nomi quindi compreso chi vi parla che ritiene di avere fatto il suo servizio e di avere quindi in qualche modo concluso
Una sua fase e un suo rapporto con la città con le sue luci e con le sue ombre una città che in che in una figura simbolo nuova si potesse ritrovare per dare a questo soggetto la fiducia di scegliersi una Giunta e presentava la città e insieme
Con le primarie con un sistema che parta dal basso come occasioni di oggi insieme
Trovasse la possibilità di formare una grande lista
Per il consiglio comunale una lista che non avesse linea di demarcazione i dei vecchi partiti dei nuovi partiti ma una lista solo per amministra la città quando abbiamo fatto questo sogno abbiamo scritto una lettera alla signora Maria Falcone on-line Lauso che oggi a sottolineare ottico conclude l'applauso che da parte vostra sottolineato il nome di Maria Falcone mi pare
Che sia significativo che quel sogno ad occhi aperti che quella intuizione aveva un valore e allora cari amici
Io voglio dire e veramente questa è l'ultima riflessione che faccio il rifiuto di Maria Falcone non è la fuga di chi non si sente di assumersi determinate riforme ed è responsabilità ma è il rifiuto di chi teme che la parte di avversari
Ostinati si possa essere la strumentalizzazione attorno al simbolo che il suo nome rappresenta e quindi per una volta io vi chiedo e chiederò ancora con tutte le forze che avrò alla città di implorare di invitare Maria Falcone a recedere la qual no che non è una indisponibilità servirà la città ma che la preoccupazione che qualcuno la ritengo una cosa ritenere una professionista del vittimismo poiché noi invece siamo noi la città quei cittadini che noi a cui noi abbiamo chiesto di firmare per le strade quattro mila in una settimana Viero chiedono io vi chiedo
Facciamo troviamo una formula insieme o le primarie o comunque un comitato che le chieda dirle cedere questa da questa decisione nel senso che non è lei che si candida ma che la città che la candela che la città democratica moderna che ha capito al nuovo chiama candida grazie grazie
La parola e ci scusiamo per andargli alla con un certo un ritardo Allo scrittore Michele Pantaleone io però o desideravo o dire una cosa a tutti noi abbiamo diverse dice richieste di intervento queste richieste non credo che potranno essere eseguite tutte tranne che il preside non noci autorizzato andare avanti sino ad esaurimento
E comunque fin quando la sala sarà in condizioni di partecipare concretamente ai lavori perché parlare
Urlo di per sottoscrivere una presenza non credo che sia utile per nessuno allora io ho prego
Dopo l'intervento di Pantaleone dirò insomma chi sono gli iscritti a parlare e decideremo tutti assieme insomma come regolarci nel senso che
Cercheremo insomma di il ridurre gli interventi a tre minuti e io in questo caso farò veramente il
Il drastico censore e così potremo arrivare ad una conclusione che ci veda tutti presenti
Questo forum
E nato
Si è
Organizzato ed ha organizzato questo incontro
Perché se il resoconto
Cioè la parte sana della città di Palermo
Reagisce perché gli è stata rubata
La fiducia nel potere quando dico che gli è stata rubata la dedizione al potere non intendo riferirmi aiuta anche ritoccati più o meno perseguitati
Ma intendo riferirmi ad un sistema di potere
Nel quale come ha detto Riggio non è ha detto qualche altro della responsabilità di tutti nessuno escluso maggioranza è minoranza
Si è resa conto
Che la massa dei palermitani
La massa onestà
Ah il rigetto della politica vi sarebbe stato il maggiore
L'incontro di questo tipo
Se non si fosse resa conto di ciò
Rigetto dalla politica
In relazione all'attuale sistema di potere
E non tanto perché la mafia è stata componente di questo sistema di potere
Quanto perché lo spirito di mafiosità
Inteso come volontà di per potere sembra in ogni circostanza Poldo colomba con qualunque mezzo sapendo di non dovere dare conto alla giustizia e diventato costume di vita nel sistema di potere amministrato
Quindi alla città di Palermo
Il danno maggiore
Che è stato arrecato
Dal disordine politica dal crollo dei valori politici morali bastata Antonella esagerato sperpero di miliardi
Sta soprattutto nella difficoltà di creare condizioni di alternativa
Stato soprattutto nel fatto di creare condizione di aggregazione di massa per delle decisioni importanti quale sono quelle che sono state qui
Direi quasi rimanendo stando fuori tema relative alla formazione della lista perché non è questo il compito dal forma di oggi ecco perché ed io mi rimetto a stare entro i tre minuti il forum non può essere un momento dalla vita politica palermitana o no non può essere la occasione di questo incontro
Deve essere permanente deve durare fino alle elezioni ma teme soprattutto a continuare ad esistere a sbafo Gene attività a Palermo come attività di vigilanza per imporre a chi canterà all'amministrazione comunale
Va osservanti Nizza rigira osservanza dei valori politico-morale soprattutto l'applicazione di norme è disposizione nell'interesse della collettività ecco perché io dopo sedici anni e non partecipa nessun'altro incontro sono venuto qui per testimoniare con la mia presenza ex i sono mi alla tribuna
A formulare questo mio avviso queste mie disordinate dichiarazioni
Per alla convinzione cioè il forum e potrà forse risolvere ma molti problemi dalla città solo se rimane supposizione di vigilanza e continuerà a dare un valido contributo per risolvere i problemi dalla gita delle minacce
Grazie veramente ora la parola a Arturo Bianco
Dicevo
La brevità si impone in generale ma a quest'ora si impone in modo particolare
E allora l'adesione al Forum è una adesione innanzitutto al fatto che qui si è scelto
Di parlare prima del programma
Di un programma che sia fatto di scelte concrete non di scelte parolaio di scelte demagogiche dopo di scelte assistenzialistiche o di scelte populistiche come quelle che eppure hanno contribuito non poco a distruggere la nostra Sicilia a consumare a sperperare le risorse della nostra Sicilia
Con leggi speciali fatte per questo o quello con un assistenzialismo e un clientelismo eretto come sistema è come metodo di governo l'adesione al Forum è l'adesione al metodo delle elezioni primarie perché giusto che siano i cittadini i cittadini aderenti al Forum a scegliere per favore per favore scusa duro prego
Io capisco che siamo stanchi subito dopo l'intervento di Arturo prenderemo questa decisione se chiudere
Se chiudere dando la parola Luciano piccolo per conclusioni tecniche cioè per dire come procederemo
Oppure continuare con gli interventi che sono previsti perché richiesti
Però o durante l'intervento o viti bianco per favore insomma non disturbati e subito dopo decideremo che cosa fare lo decideremo tutta assieme io credo sia la cosa migliore anche perché fra di noi ci sono diverse opinioni insomma è forse la cosa migliore e anche quella di chiudere con delle indicazioni tecniche non mancheranno le e possibilità e le occasioni di potere anche parlare ringrazieremo gli amici vedremo insomma un attimo
Allora dicevo l'adesione al metodo delle elezioni primarie per scegliere chi dovrà rappresentare questo bagaglio di idee questo bagaglio di proposte davanti ai cittadini e poi nel futuro consiglio comunale e poi la capacità da un lato di rompere con il passato
Con il passato di questa città ma con il passato più in generale del nostro sistema politico ma dall'altro lato la capacità anche di
Pensare di proporre la costruzione di un forte ed innovativo polo di governo per la città ed in questo non possono esserci pregiudiziali
Certamente ma in questo non può neppure esserci un vuoto ed inconcludente appello alla unità di tutta la città no
La unità va fatta intorno app precise scelte programmatiche intorno a una cultura di governo non populistica non peronisti Ca'non giacobina e che segni una rottura vera con il passato
E l'unità va fatto viva dico anche intorno ai metodi di governo intorno agli uomini e perché no anche intorno agli stili di vita di chi si candiderà guidare questa città
E rispetto a questo i partiti
Non possono che fare un passo indietro
Lo devono fare convinti perché ora questo oggi il contributo che i partiti devono dare possono dare alla rinascita della città ma che possono dare anche alla loro anche alla loro rinascita e quindi un forum che non sia una zattera su cui tutti in house fra chi possano imbatte imbarcarsi un forum che qui vale che ed equivale a una precisa scelta per il futuro questo significa e vado a concludere per ognuno di noi nelle scelte anche traumatiche
All'interno delle proprie formazioni politiche del partito in cui in cui milita perché nessuno di noi può e pretendere di essere sempre uguale a se stesso può pretendere di continuare in modo continuista dico appunto con
Con tutto ciò che si è stato quindi una capacità di rinnovamento che significa oggi appunto rottura anche traumatico una parte di ciò che si è stati in questo Paese
E in questa in questa città il vecchio prima che essere sconfitto
Dall'azione della magistratura è stato sconfitto dalla politica è stato sconfitto dalla consenso dei cittadini che ha mutato che ha mutato direzione
Da quale
è avvenuto un forte e positivo
Certo con alcune
Con alcune forzature ma nel complesso un forte e positivo segnale di rottura rispetto agli equilibri di questa città di questa città e di questa nostra regione che poi tanta parte
Hanno avuto negli equilibri nazionali oggi
Può avvenire anche a un segnale diverso una volta che questa rottura
Si sia consumata e si deve consumare in modo netto in modo inequivocabile oggi può avvenire anche un segnale che non è venuto ancora a sufficienza nelle altre città
Nella
E cioè il segnale che si può cominciare ad aggregare il nuovo al di là dei generici appelli e delle generiche formerà può cominciare ad aggregarsi intorno a delle scelte concrete
Una cosa nuova in questa può essere il metodo che la onorevole Pucci ci prende ci proponeva il proponeva per se stesso il metodo per cui
Ognuno di noi
Ognuno di voi può essere utile per qualunque ruolo ma non è indispensabile per nessun ruolo
Ecco se il Forum saprà capace di portare avanti
Queste idee che contiene nella sua bozza nel suo programma nella sua ispirazione
Io penso che per Palermo e per l'intero nostro Paese si sarà assegnato un momento realmente importante da Palermo all'intero Paese proverrà un segnale costruttivo è un segnale innovativo tale da rimettere questa città
A pieno titolo dentro i Circuiti politici nazionali e internazionale
Grazie
Bianco e allora prendiamo questa decisione cioè se e vogliano continuare preghiamo insomma coloro i quali sono stanchi veramente di uscire di lasciarci continuare se vogliamo chiudere io do immediatamente la parola
A Luciano all'oceano piccolo dice
Ancora qualche altra
Facciamo altri due interventi così possiamo arrivare alle sette e trentacinque
Facciamo altri due interventi
Come
E pronunciate vi insomma cioè in qualche maniera mai mai va be'allora facciamo altri questi due interventi che sono in ordine e io rispetto all'ordine con cui li ho scritto e mi dispiace per gli altri
E sono Michele Costa e poi Micelli
Eh ma nessuno si esprime Michele Costa c'è o no
Sì però insomma il in cinque sei minuti insomma mi dispiace insomma dire di di essere non cinque queste al più
Cercherò di essere telegrafico io non ho nessun titolo per parlare non sono neppure nato nata in questa città ma credo che questa sia un'occasione in cui ciascuno che presume di avere un'idea una qualsiasi idea la verbale la posso esprimermi io credo che per per capire il presente per potere progettare un futuro un futuro qualsiasi bisogna ricordarsi della storia
Della storia di questa tormentata città io farò alcuni flash che possono interessare nel mille novecentottantadue uomini un politico e un magistrato capirono da soli e senza troppi neppure un collegamento fra di loro
Che per salvare Palermo bisognava tagliare i gangli di quel connivenze che allora che fai un giornalista che ammira i comitati di affari quell'intreccio tra mafia politica
La situazione oggettiva era questa c'era un sindaco che non pronuncia mai la parola mafia
C'era un garantismo complice criminale che faceva finta di non vedere c'era una classe politica che nella migliore delle ipotesi a distanza di dieci anni si è definita distratta
Questi furono lasciati fuori e furono eliminati dalla scena furono uccisi
Quindi parlo Topolino Robin seguirono altri uomini Pio la Torre Rocco Chinnici Dalla Chiesa
Tutti che c'è scritto credette ora ritennero che si poteva salvare questa città tra tagliando a quelle che erano le connessioni tra la mafia e potere politico il potere politico che albergava al comune di Palermo soprattutto qualche cosa cambio dopo la loro morte il sindaco di Palermo dipende un personaggio con la faccia pulita con gli occhi limpidi
Ma anche questo è un personaggio prigioniero prigioniero di una vecchia logica di unto di vecchia aggregazioni
Di un di una cultura che ancora non aveva capito quello che di nuovo si poteva fare per quale
Per favore
Palermo disse Aldovrandi di stragi anni di malaffare
Finalmente arrivo un personaggio nuovo un personaggio diverso che ebbe il coraggio
Il coraggio di fare cambiare qualche cosa
Il coraggio di denunziare un personaggio che con una costanza quasi maniacale a testa bassa si lancio ai e ci affisse per alcuni hanno meno appeal se qualcuno con una serie continua di attacchi e di contumelie un uomo che riuscì a Tare qualcosa questa città
Ci riuscì a fare capire che se non si tagliavano certi collegamenti se non si ci formavano certi elementi se finalmente non si tagliavano quelli che erano i gangli di questa connubio tra mafia e politica Palermo non aveva speranza
Leoluca Orlando probabilmente è vero che non ha amministrato la città di Palermo
Ma consentito che Palermo potesse avere la speranza
Dopo Leoluca Orlando si è tornato un po'indietro
Il potere che dominava Palermo non ha avuto il pudore di di evitare di presentare candidato sindaco di far pare reggere questa città d'un uomo o cui dal prima relazione alla commissione Antimafia dedicava ben due schede
Ma in tempi ora ci sono cambiati top stato versato altro sangue la gente più partecipe oggi abbiamo gli strumenti sia sociali sia di partecipazione che sia giudizi giuridici per potere cambiare questa città
Io sono convinto che cambiare si può anzi che cambia residente ma il cambiamento qualsiasi momento di cambiamento porta in sé alcuni virus si alcuni pericoli essenziale
Uno dei virus
L'ho visto crescerà stasera anche in questa sala
Il virus del trasformismo di personaggi che sono da vent'anni sulla scena politica di personaggi nati e cresciuti nelle segreterie politiche educati alla logica della spartizione alla logica dei giochi di potere personaggi che hanno avuto grossissime responsabilità politiche personaggi che sono stati fiancheggiatori della parte peggiore della politica siciliana personaggi che vengono già parlare del nuovo di un rinnovamento personaggi che vengono a dire
L'abbiamo il passato mettiamo su una pietra e cerchiamo di ricominciato daccapo
Signori in particolare signori organizzatori del forno e mi dispiace io vorrei concludo padre voi volevo dire qualche altra cosa ma evidentemente non interessa
Io vorrei dire una sola cosa non mi sta bene stare uniti con tutti
Qua si deve fare una separazione netta fra chi vuole il nuovo falchi è in grado di gestire del nuovo fra chi è in grado di proporre il nuovo e chi invece è soltanto questa rara abbarbicato al vecchio
E questo nuovo e poi il nome del sindaco si Orlando o un altro a me poco importa ma importa una cosa che non voglio più stare insieme a della gente che ha gestito il vecchio grossissime responsabilità e che oggi pretende anche di gestire il nuovo da
Grazie a Michele Costa e
Allora abbiamo concluso perché Micelli Emilia Micelli rinuncia al suo intervento io lo ringrazio così come ringrazio tutti coloro che non non sono intervenuti a cominciare da Enza Pellegrino
A Virgilio Bellomo a Gaetano denaro a Giuseppe Albanese Appino Tito ad Antonio Piraino a Mario Moncada Renato Tomasino
E ha Gaetano o denaro purtroppo credo insomma che continuare negli interventi non lo sia eccessivamente produttivo
Non credo insomma che la discussione che abbiamo iniziato e il metodo che abbiamo iniziato però questa sera sì di concluda in in questa se e quindi io ritengo che questi amici così come qualcuno affatto insomma in particolare e pieno Fagone e Enza Pellegrino facciano pervenire anche nei documenti che sono dei contributi
Alla stesura del programma e all'approfondimento del programma
Quindi da questo punto
Di vista insomma io credo insomma che la nostra responsabilizzare riesca un poco attenuata per non avere fatto parlare in questi amici che avevamo anche sollecitando all'inizio
Della nostra seduta e dò la parola per brevissime considerazioni i conclusive a Luciano piccolo che soprattutto oggi Iggy ribadirà
Come è andremo avanti in questo processo
Scusate non si tratta in realtà di conclusioni perché che il processo abbiamo aperto questa sera non si conclude certo ora
Dicevo che non si tratta di conclusioni
Perché il processo che è stato aperto dalla seduta informo questa sera non si conclude con le mie parole
Voglio soltanto fare alcune brevissime considerazioni e poi in qua indicare qual è il percorso che sarà portata avanti dopo la chiusura dei lavori di questo genere
Per quanto riguarda alcune considerazioni rispetto ad alcuni argomenti che sono stati più volte
Ripetuti nel corso la discussione
Vorrei i precisare
In modo particolare a chi ci ha messo in guardia
Dal rischio
Che il forum possa essere uno strumento che può riciclare detto il termine che è stato usato abbondantemente che può riciclare
Personaggi uomini che in qualche modo hanno avuto responsabilità amministrative
Che ha sono stati diciamo le responsabilità anche hanno determinato anche le condizioni di difficoltà
Di crisi di sfascio che vive oggi Palermo rispetto diciamo a queste sollecitazioni a queste precisazioni voglio chiarire che intanto essendo questo un formula cittadino
A questo formo
Sì oggi e si è un po'duro quando ci saranno altre sedute potrà partecipare qualsiasi cittadino lo ritenga opportuno partecipare a questo coro
Perché non si può dire che vogliamo essere democratici aperti ascoltare tutti e poi nello stesso tempo mettere dei veri
Questo non significa per il fatto che qui vengono i cittadini partecipano chiedono la parola
Possono intervenire anche in modo dissonante rispetto a quelli che sono
Gli orientamenti dei promotori del Forum
Che in qualche modo informò le indicazioni che vengono al comitato promotore possono essere capovolte dal fatto che c'è qualcuno che esprime la propria opinione
Noi l'ho detto che non è una relazione questo detto una relazione in modo molto chiaro io lo ribadisco
Le intenzioni del comitato promotore del Forum sono quelle di puntare all'aggregazione di tutte le forze del cambiamento di tutte le forze progressiste escludendo dalle iniziative che saranno portate avanti dal Forum
Qualsiasi tentativo di riciclaggio così critico che ci possa essere
Che può in qualche modo mentre nel
Jonella limpidezza la chiarezza dell'impostazione programmatica e dell'impostazione che formò avrà per quanto riguarda le scelte in rapporto alla lista il rapporto la candidatura
Sindaco e il rapporto la composizione della giunta su questo non ci sono e non ci debbono essere dubbi di nessun genere io nelle nelle giorni precedenti
A questo rispetto a tutte le interviste che che ho dovuto rilasciare perché avendo avuto questa nostra iniziativa così grande voce sono stato anche un po'in seguito questo fatto l'ho ripetuto in tutte le salse in tutti i modi lo ripeto anche qui lo ripeto anche qui
Su questo non c'è alcun equivoco Isotta
Il forum è la sede nella quale sarà possibile aggregare le forze del cambiamento e cercare di dare una soluzione ai problemi di Palais ma sulla base di un programma che diverse un programma che è stato riconosciuto qui da tutti gli interventi un programma che in sé è un programma di cambiamento
Tornando alle iniziative invece che ci aspetta alle cose che dobbiamo fare nei prossimi giorni
Mi pare che da tutti gli interventi e ci sono stato c'è stata una come dire una una una condivisione unanime
Del programma quindi a questo punto io ritengo di poter dire che il programma che è stato elaborato pagato dal comitato promotore promotore diventa il programma del Forum perché non c'è stata alcuna voce dissonante rispetto al ai contenuti del programma naturalmente potrà essere ancora migliorato potrà essere perfettibile tra altri programmi accompagnato da schede che sono schede esplicative la quale tutta una serie di tematiche vengono approfondire mi pare comunque che da questo punto di vista ci sia una condizione generale quindi è il programma del Forum cittadino su cui noi poi baseremo le nostre ulteriori iniziativa
Il comitato sì riunirà nei prossimi giorni
Penso pure di ma non questo non è certo valuterà la discussione che qui ci sono state valuterà tutte Yolande venti che sono emersi valuterà le possibili candidature che anche in questa sede in qualche modo sono stati indicate dopodiché si confronterà
Con
Le le personalità che in qualche modo qui sono stati indicati come possibili
Candidature da avanzare per vedere se ci sarà da parte di queste personalità un interesse
Ad aderire a una ipotesi di candidatura ma anche sulla base però della sottoscrizione del programma e sulla base della IPO del progetto di governo che noi qui abbiamo avanzato dopodiché sarà nominato un comitato di garanti
Del quale faranno parte questo perché anche qui non ci siano dubbi personalità indiscusse dalla realtà palermitana personalità indiscusso su cui non si potrà in alcun modo
Poter avanzare così a minimo dubbio sulla loro correttezza un comitato di garanti che appunto garantirà che le elezioni primarie siano volte nel massimo della regolarità possibile
Non è maturata nella regolarità assoluta cioè nel senso che non ci sia rispetto a questa
Percorso che mandiamo è quello delle primarie non possono essere non possano arciere dubbi sulla regolarità della dell'iniziativa che noi faremo
Stabiliamo i tempi entro cui le primarie saranno sanno realizzare deponesse anche tempi brevi perché le scadenze non ravvicinate dopodiché il comitato di garante
Ci informerà sui risultati che si sono avuti dopodiché sarà riconvocato informo e sarà presentato il candidato che sarà venuto fuori dalle elezioni primarie quindi che sarà stato indicato dai cittadini come il candidato che si intende sostenere in base al programma e progetto di governo in questo forma è stato elaborato mi pare di essere stato abbastanza chiaro era quello che avevo già detto all'inizio interventi che sono venuti lo hanno confermato ribadisco ancora una volta che è per non sarà il percorso naturalmente non appena tutte le procedure che abbiamo previsto saranno ultimate annunceremo l'altro formò e in quella sede prenderemo le decisioni definitive
Grazie a tutti arrivederci all'appuntamento di cui parlava piccolo fra qualche tempo presumibilmente una quindicina di giorni