Festa Nazionale di Articolo Uno - Dove vanno gli operai. resentazione dell'indagine SWG sulla condizione operaia

Buona sera a tutti grazie per essere qui grazie a articolo uno M. D. P. per avere organizzato questa bella festa è anche questo dibattito che sono molto contento di coordinare perché il tema è davvero interessante dove vanno gli operai penso che sia uno dei temi fondamentali se non il principale per una sinistra che vuole tornare a contare qualcosa
In questo Paese
E nel fare questa discussione con Piero latino qua alla mia sinistra responsabile lavoro di articolo uno Francesca Re David segretario generale della FIOM e Gianluca
Usi Lucky consigliere regionale e responsabile UE al far di articolo uno partiamo da una ricerca fatta dai segugi davvero molto interessante io darò solo alcuni
In tutta questa discussione dichiarò insomma alcune cose tra l'altro anche rassegna sindacale se ne occupata
Nel nostro Paese il tema del lavoro esce fuori da questa ricerca è considerato fondamentale per i cittadini
E dagli elettori sentissimo il settantasei per cento delle persone
Si augurano che venga siglato un patto per il lavoro tra le parti sociali e il Governo
Su aumento di stipendi soprattutto sul piano su un piano per il sostegno alle famiglie i lavoratori dipendenti sono il settantotto per cento quindi chi lavora
Sente ancora di più questo questo tema
Rispetto a dieci anni fa quali sono i temi che interessano le persone c'è un lungo elenco e interessante che più dieci per cento delle persone si dice preoccupato per il futuro del sistema previdenziale più cinque per cento per la sanità pubblica il sette per cento per le questioni ambientali
Crollano nel l'indice delle preoccupazioni il terrorismo e la criminalità e questa interessante perché sono trent'anni che parlano parlano a un popolo che ha bisogno di parole di sinistra quindi è interessante in prospettiva
Il sessantadue per cento a molta o abbastanza paura di perdere il lavoro
E visto che siamo viviamo in un'epoca di rivoluzione industriale
Secondo i cittadini industria pesante industria leggera e il mondo delle banche delle assicurazioni è quello dove si rischia di più che i i posti lavoro scompaiono quindi delle fabbriche c'è una grande tensione preoccupazione per questi tempi ma passiamo alla politica che tra che traduzione politica questo il sessantacinque per cento
Dei cittadini crede al concerto del Primo agli italiani ovvero c'è bisogni che ci si occupi prima del bisogno degli italiani
Lo lo sappiamo tutti prima italiani è il principale slogan della lega nord e infatti e infatti anche un'altra cosa devo dire che me la stavo scordando il prima gli italiani è trasversale in tutto il Paese al nord al centro e al sud
Ecco se noi andiamo a vedere il voto come è cambiato il voto degli ultimi due mila tredici due mila diciotto due mila diciannove io parlo solo degli ultimi cinque anni perché mi sembra un periodo di tempo dove si possono vedere meglio le cose il PD il principale partito del centrosinistra
Più o meno i voti sono rimasti la percentuale di voti invariati tra i piccoli imprenditori e i commercianti e sono rimasti identici tra i dirigenti e quadri nelle aziende
Però se noi andiamo a vedere gli operai il PD ha dimezzato i voti tra gli operai
C'è una piccola perdita tra gli impiegati e pensionati
Un meno tredici per cento tra
La scusate
Ho scritto male qualcosa perché scrivo due volte pensionati scusatemi però c'è un più otto per cento tra gli studenti e questa è un'altra
Caratteristica che secondo me dobbiamo tenere di conto ora che ho fatto un po'questa
Questa disamina ovviamente non ho detto che la lega cresce cresce tra gli operai si raddoppia cresce tra i piccoli imprenditori e commercianti e però invece non cresce tanto tra i dirigenti e quadri questo molto interessante
Quindi io partirò
Abbiamo deciso di fare due domande per ognuno modo che siano discussioni più
Frizzante possibile ci proviamo insomma allora re David partiamo subito dalla sindacalista della FIOM
A cui vogliamo molto bene ovviamente
A me viene da pensare mentre guardavo questi questi dati viene quasi nostalgia della cosiddetta cinghia di trasmissione
Perché prima in fabbrica si faceva politica il sindacato aveva una copertura politica forte o non è così nel senso oggi gli operai magari si schiera una lega si scrivono alla FIOM e propri votano lega era meglio prima o è meglio oggi
Santini una battuta per iniziare io non ho tanta nostalgia porre fine trasmissione perché se i partiti di sinistra hanno dimezzato i voti devo dirti che tra gli operai d'aria o non ha perso il consenso quindi se avessimo seguito la traiettoria dei partiti diciamo del partito del del partito nella sua evoluzione
Della della sinistra non avremmo la propria presenza la rappresentanza che abbiamo nei luoghi di lavoro che ci dice che la Fiom e il sindacato che ha la maggioranza assoluta dei metalmeccanici Adesso parlo del mio ma lo stesso vale complessivamente per la CGIL io no no nostalgica dell'apertura sine trasmissione perché penso che soprattutto quello che è successo negli ultimi e boh io dato la data
Di modifica di tutte tutto dalla caduta del muro di Berlino diciamo si come elemento in cui la sinistra non ha più capito che cosa doveva fare
E se comunque doveva proiettare e alle l'idea che un altro mondo è possibile che c'è un'altra idea del mondo oltre quella della capitalismo variamente declinato diciamo nelle nelle sue nelle sue forme ma per andare più vicino non c'è dubbio che e tanto tempo che le lavoratrici e lavoratori non si sentono più rappresentati dalla politica e uso questo termine che non mi piace perché io penso che la politica sia una cosa importante bella che dà un'idea che significa che è una progettualità che hanno idee del mondo che ti trovi dentro degli ideali che lotti per raggiungere quelli che costruisce alleanze costruisci
Percorsi la politica è diventata un'altra cosa diciamo in senso generale e generico ed è tanto tempo che le lavoratrici e lavoratori non si sentono più rappresentati e le cose che tu dicevi rispetto alle insicurezze
Danno esattamente questo questo segnale e tanto tempo che la sinistra anche largamente intesa
A cominciato a considerare la il lavoro è lavoro industriale come un fatto residuale e cioè la Fantasia
Che come dire nell'Occidente il lavoro era quello cognitivo che poi bisogna capire quello che questo significa
E che lavoro industriale era residuale
E che ha fatto sparire diciamo dall'immaginario collettivo e da fra narrazione dalla stampa dai giornali le lotte del del movimento dei lavoratori e delle lavoratrici come elemento sono finiti o faccio sempre un esempio noi
Quando si rinnova il contratto dei metalmeccanici eravamo sulla prima pagina dei giornali perché riguarda l'intero Paese adesso siamo sulla pagina di cronaca per spiegare se c'è traffico quali strade vengono bloccate undici è una scelta di blocco di una di uniti giudizi voglio dire d'una narrazione e quindi anche di un riconoscimento di un'identità sociale quest'idea è stato una prima cattura generale che ha colto destra-sinistra adesso
I metalmeccanici in Italia sono due milioni e mezzo non è che poca roba c'è stata una crisi che in questi dieci anni ha portato via per spazzato via Nera metalmeccanici trecento mila posti di lavoro
Mancano un'idea di politiche industriali da almeno dalla fine degli anni del Novecento dall'inizio degli anni due mila qualunque sia il Governo grazie successo è succeduto sia intervenuto solo sulle condizioni di lavoro per questo la precarietà cioè tu hai l'idea oltre al fatto del lavoro che cambia che si trasforma che diminuisce ma un posto di lavoro non è mai certo perché l'impresa l'imprenditore il tuo datore di lavoro ti può prendere via in qualsiasi momento non c'è più l'articolo diciotto
Non c'è neanche in prospettiva diciamo un'idea di radicamento
Diciamo nel nel lavoro io credo che il sindacato posso aiutare la sinistra ciò che per il sindacato non è indifferente quello che ti dico cioè essere senza una rappresentanza politica del lavoro è un problema enorme per il sindacato una presentante anche diffusa non è e e nel governo e in Parlamento forte
Perché sono esattamente il gol sempre più il Governo sempre meno il Parlamento ora vediamo se c'è un cambiamento ma insomma
E lì che si fanno le leggi
E le leggi che sono state fatte in questi anni sono state quelle che tu hai hai descritto perché le persone pensano che non ci sono più le pensioni perché si è risposto al tema del debito pubblico tagliando le pensioni per i giovani e per i vecchi perché non è che hai fatto una modifica perché la gente pensa che non c'è più sanità
O che c'è un rischio perché la spesa sanitaria bloccata e tende a tornare ai livelli del due mila due c'è il blocco delle assunzioni sappiamo quello che questo significa
Perché casa in questo Paese se fatta sui diritti delle dei cittadini e dei lavoratori che come dicevi sono la maggioranza assoluta che per l'ottantacinque per cento pagano le tasse
Quindi io penso come dire che c'è un problema di crisi e di assenza di rappresentanza politica del lavoro
E che il sindacato per aiutare gravi per sostenere per sorreggere anche diciamo la rimessa al tema di questo di questo punto e deve fare il suo ruolo di svolgimento di rappresentanza sociale
Svolge un ruolo di rappresentanza sociale non significa che non sei al soggetto politico sei un soggetto politico non partitico ma politico
Perché sei portatore di istanze e nello stesso tempo se portatore di un'idea diversa di società
Questo cozza per alcuni versi con il fatto che tu dicevi ci sono operai che votano lega secondo me soprattutto con questo cozza perché ci sono dei fondamentali dei principi fondamentali che la lega non ha
Però devo dirti rileggendo un po'trentina perché questa è l'anniversario con l'anniversario del sessantanove quindi mi chiamano a fare diverse cose su trentenne
Di vittorie trentenne già individuavano chiaramente il fatto che il gruppo dirigente del sindacato era iscritto a un partito ma non gli scritti e tanto meno i lavoratori e che quindi se tu devi rappresentare quelle scritte quei lavoratori non poi semplicemente fare la cinghia di trascrizione ma c'è una tua autonomia
Che volte vada oltre diciamo quello nelle stanze del partito altre stanze che pone al partito queste queste stanze
E non c'è dubbio che noi ci siamo trovati in questi ultimi vent'anni in particolare
A fare sindacato a rappresentare il lavoro in una condizione di attacco totale con delle leggi contro il lavoro con le imprese che potevano fare quello che gli pareva che possono fare perché non è cambiato
Quello che gli pare SOSE avrete sentito naturalmente la questione della Whirlpool
La Whirlpool multinazionale americana fa un piano a fine anno prende soldi e fa piani per gli anni precedenti acquisisce un pezzo di imprese italiane attraverso Indesit fa un piano che su cui pure prende risorse attraverso gli ammortizzatori sociali e così via due mesi dopo in America decide che chiude lo stabilimento di Napoli non perché va male
E non perché c'è una crisi perché va a produrre da un'altra parte non è che stai crisi la crisi saranno solo gli operai a cui chiude la sede non l'azienda in sé
E il governo italiano non hanno nessuno strumento per dirgli che ma tu cioè come dire
Su questo territorio dove stai da anni e anni e anni ha intanto ricevuto e questo succede solo in Italia non succede in altri Paesi europei dove i vincoli sono esattamente maggiori
La mancanza di rappresentanza politica e la solitudine dà un senso di incertezza
E come dire
Fa mostra dei mostri che non esistono esse l'utile che io dica qui che non è vero che il tema dell'immigrazione è un problema ma che o ti occupi delle persone che stanno in mare oppure non ti occupi neanche di quelli che muoiono in fabbrica perché o c'è una centrale da della vita degli esseri umani oppure questa non c'è e che non sono un problema per i numeri ma anzi è tutto quello che ne sappiamo
Però a me è capitato di fare assemblee di andare nelle valli della Lombardia del bresciano del bergamasco e la gente ti dice c'è un problema di migrazione anche se lì non c'è un immigrante neanche a cercarlo da nessuna parte non c'è
Però il tema l'invasione dei migranti o quelli che ci stanno stanno lavorando
Dentro dentro le fabbriche quindi c'è una regressione enorme su cui io credo tutti paghiamo un conto altissimo c'è la necessità per il sindacato di svolgere un ruolo di rappresentanza sociale forte
Che ce l'hai solo se risponde a dei bisogni e solo se risponde a delle domande
Perché a volte i bisogni e non non ci rispondi perché lo scontro è talmente alto che non riesce a ottenere le cose che vorresti ma che però è chiaro che tu stai lottando per quella roba lì e tiene insieme per quella cosa lì
E spinge in quella direzione questo io credo possa aiutare nella sua autonomia ai partiti a rimettere al centro i temi i temi del lavoro di gruppo sono l'ultima cosa che mi ha colpito di colpisce banale tu dici giustamente che per la maggioranza delle persone il centro del tema il lavoro
Noi negli anni abbiamo sempre tentato di costruire a volte più a volte meno rapporti e relazioni non solo con i partiti ma anche con le associazioni con i movimenti con gli ambientalisti con i momenti sui migranti continuerà
Devo dire la verità nessuno di questi movimenti e qui anche un elemento di assenza di politica lo fa solo per cortesia nei tuoi confronti ma non la vede la centralità del lavoro
Eppure nella storia di una di una migrante che noi siamo è avere un lavoro
O perdere quel lavoro che significa anche se hai la fortuna di averlo per del permesso di soggiorno fa la differenza tra lo stare per strada
E avere ma se tu parli con e quindi questo significa c'è una come dire un tema importante la e il fatto che lo diciamo che lavoro e centrale
Lo diciamo lo dicono le persone ma quando ti metti in greco punti a costruire delle alleanze a costruire degli elementi la centrata dita del lavoro sparisce Rispetto centralità di altri temi che pure sono fondamentali io sarò un po'comunista come dire ed ecco di formazione perché vengo dal pc
Ma come dire la sovrastruttura senza la struttura assume ora altro significato assume un altro significato
E quindi penso che insomma da fare ne abbiamo tanto
Grazie
E no a Piero visto che siamo a casa di articolo uno già dal nome la centralità del lavoro diciamo fondativo no per questo partito
A parte il PD quindi grande difficoltà lo dice la ricerca di a segugi però qua non è che gli operai vanno a votare quello che c'è a sinistra del Pd
Era questa la grande domanda nel senso i pittori gli operai non sanno che ci sia che oppure non vi capiscono qual è il problema
Ma innanzitutto buonasera a tutti e grazie di essere qui vorrei dire in premessa che sono molto lieto di fare questo dibattito la presenza di Francesca Re David che
Diciamo una sindacalista davvero di grande spessore abbiamo incrociato
Nostre vite in un'altra occasione vi posso garantire che mi sono sentito rappresentato questo come premessa
Per stare alla domanda le cose che hai detto
Nella nell'introduzione io vorrei dire questo poche cose innanzitutto
Se andiamo a vedere i dati di questa interessante ricerca
C'è una linea di frattura che tu hai sottolineato bene
Gli italiani sono preoccupati per il lavoro
Sono preoccupati di perdere il lavoro
Considerano la battaglia per la difesa dei diritti del mondo del lavoro e dell'Uefa
Una battaglia fondamentale
Chiedono alla politica di occuparsi di questo perché evidentemente percepiscono
Le cose che diceva adesso Francesca uno una deficit una mancanza di attenzione della politica nei confronti delle persone che lavorano
Qui dobbiamo dire non solo volatori ma anche imprenditori piccoli artigiani perché poi diciamo all'interno di questo universo non tutte le cose sono uguali e dobbiamo andare a scavare bene
E
E però di fronte a tutto questo noi abbiamo un dato impressionante
Che dobbiamo dirlo che almeno io sono convinto le voglio Rover voglio approfittare di questo dibattito per esplicitare alcune questioni che secondo me
Sono fondamentali per recuperare quella capacità di rappresentanza del mondo del lavoro e dei lavoratori da parte della delle forze della sinistra
C'è un dato in questo momento di egemonia culturale della destra perché quando tu come giustamente messo in luce
Il sessanta e rotti per cento dei lavoratori considera giusta la tutela innanzitutto dei diritti prima degli italiani
Noi abbiamo un dato di egemonia culturale per la destra
Prima Francesca diceva una cosa interessante condivisibile partiva come analisi
Dalla caduta del muro di Berlino
Io condivido questa questa visione credo che per certi versi potremmo persino anticipare
Questa discussione alla vittoria elettorale della della Thatcher in Inghilterra e di Reagan negli Stati Uniti perché Lissi afferma una destra diversa da quelle precedenti fino diciamo nel trentennio cosiddetto trentennio doro il trentennio
Del compromesso socialdemocratico lì c'è una rottura per cui la destra assume un carattere liberista che non aveva mai assunto in precedenza dove
Lascia in tradita ideologica rivendicata per la prima volta in maniera esplicita è all'individuo
è l'individuo che conta non la società
è l'impresa che conta e non il lavoro i lavoratori
Da quel momento in poi noi abbiamo avuto una serie di accadimenti appunto poi la caduta del muro di Berlino la sconfitta del del del sistema cosiddetto del socialismo reale l'esplosione
Degli scambi commerciali dell'internazionalizzazione dell'economia quella che noi chiamiamo globalizzazione
Che ha vissuto è vissuta diciamo in un clima di egemonia di questo tipo di pensiero politico
Che ha portato con sé una serie di conseguenze che possiamo dire con una brutta parola la sbalordita azione del mondo del lavoro e dei lavoratori della rappresentanza politica e sociale dei corpi intermedi
Perché appunto
Il il lavoro fatto da questi signori che governavano il mondo era tutto mirato allo smantellamento di di un sistema di garanzie di tutele che nei trent'anni precedenti
Le sinistre di stampo socialista socialdemocratico in tutta l'Europa occidentale avevano saputo costruire un sistema di tutele parliamoci chiaro che non ha precedenti nella storia dell'umanità
Perché se voi pensate alla condizione degli esseri umani nella parte che era allora e che impasse è in gran parte tutt'oggi la parte privilegiate più ricca del pianeta cioè l'Europa occidentale
L'Europa occidentale esce dalla guerra a pezzi nei trent'anni successivi abbiamo la costruzione di un sistema di istruzione pubblica
Del monopolio della difesa da parte dello Stato nei termini della diciamo della sicurezza e dell'ordine
Un sistema D UE al fare mai visto e conosciuto pensioni
La sanità universale
E così via potrei continuare è
Un sistema di garanzie di tutela e che nella storia dell'umanità
Non c'è mai stato
Questo sistema a un certo punto diventa l'obiettivo da colpire
E la destra ottiene la maggioranza non solo degli elettori ma la maggioranza diciamo culturale
Ora noi ci troviamo di fronte ad un fenomeno analogo in questi anni
Non abbiamo più di fronte una destra solo liberista c'è una parte della destra che è rimasta su quella linea di pensiero ma via via
Il consenso si sta spostando a favore delle forze che vengono dette populiste io vi ho a me non piace questo termine
Di destre nazionaliste e fortemente protezioniste reazionarie la lega nord del Fronte nazionale blocco fiammingo e così via sono tanti gli esempi che potremmo fare
Che propongono che cosa una forma di protezione
Lanciato il messaggio lo slogan ecco prima agli italiani
Propongo una forma di protezione dei cittadini soprattutto di quella parte più debole della popolazione che ha subito le conseguenze negative della globalizzazione
In particolare della grande crisi che si è aperta dal due mila otto in poi
E che si sono ritrovate spaesata e sperdute che hanno perduto posizioni che hanno perduto reddito che hanno perduto nella nel blocco della mobilità sociale vi ricorderete la frase
Che fece scandalo di Berlusconi a tanti anni fa e che adesso un figlio dell'operaio vuole andare addirittura all'università lì fece scandalo oggi è la norma
è la norma perché l'università oggi costa a volte migliaia di Euro di tasse di iscrizione all'anno
All'anno alla sapienza è un caso clamoroso
Quindi vedete che diciamo abbiamo un processo di trasformazione di fronte a tutto questo vado poi a chiudere dare anche una risposta alla sinistra ah perduto
Ha perduto perché innanzitutto ha sposato lega le le le ragioni dei suoi avversari
La sinistra ha accettato nelle sue diverse gradazioni la sinistra ha accettato l'egemonia culturale di questo pensiero del pensiero in cui il centro dell'universo
è l'individuo e il centro dell'organizzazione sociale l'impresa
Ora se noi non non riusciamo innanzitutto ad organizzare un punto di vista che dice che certamente l'individuo importante ma che l'essere umano è
Diciamo un animale sociale è l'animale sociale per eccellenza che dunque la società è fondamentale e che è il lavoro
Che è la base dell'organizzazione sociale e produttiva del nostro mondo se noi come si usa con una formula non rimettiamo la chiesa al centro del villaggio noi possiamo fare tutti i discorsi convegni le manifestazioni e le lotte ma non riusciremo
A ristabilire una connessione che innanzitutto identitaria sentimentale
Tra
Operai al mondo del lavoro e i partiti della sinistra questo credo che sia il punto dentro questa difficoltà c'è anche una esperienza come la nostra quella di articolo uno
Che come giustamente fatto notare duo mette già nel nome l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro questo diciamo no la prima parte dell'articolo uno noi abbiamo tentato di organizzare questa questa discussione questo punto di vista i fatti ad oggi non hanno non ci hanno dato ragione diciamoci la verità le cose per come sono
Oggi per una serie di eventi diciamo non previsti e non prevedibili abbiamo una nuova occasione perché io credo quando magari ne parleremo nel secondo giro
Che la formazione di questo nuovo governo con tutte le sue contraddizioni apre invece un margine uno spazio di manovra per la costruzione di un punto di vista diverso ma insisto e chiudo se noi vogliamo provare
Davvero a ristabilire questa connessione dobbiamo prendere il toro per le corna e non pensare di avanzare una serie di proposte che Anna Asor secondo i sondaggi incontrano il favore
Dei cosiddetti operai che magari noi non conosciamo se vogliamo uscire dal recinto nel quale tutte le forze di centrosinistra fino a quelle di sinistra più estreme se guardate i dati elettorali sono impressionanti da potere al popolo
Al partito democratico ai radicali di Emma Bonino
Noi siamo più forti nei grandi centri urbani e nei centri storici dei grandi centri urbani più ci allontaniamo verso la periferia e più il centrosinistra e tutte le formazioni sono deboli
Quindi questo vorrà dire qualcosa il fatto notare i dirigenti
Il il PD perde meno tra i dirigenti perde niente non perde niente quindi questo veniva racchiude
Ti ringrazio della domanda quindi io credo che noi dobbiamo affrontarla sul terreno culturale vorrei dire per chiuderla una brutta parola quasi una parolaccia sul terreno ideologico
Perché è vero il sistema del comunismo e del socialismo reale diciamo era un sistema che non andava bene
Tuttavia è vero anche che appartiene a una lezione che ci viene anche da Oltreoceano che la parola socialismo noi diciamo una grande forza ecco socialista
è un orizzonte di del quale non solo non ci dobbiamo vergognare
Ma una parola con concetti chiave che noi dobbiamo saper rilanciare alla luce di quella che è la società attuale altrimenti faremo soltanto un'operazione di facciata che credo non è destinato ad avere grande successo
Grazie
A Gianluca ha chiesto solo con oltre che responsabile UE nel far di articolo uno chiederei appunto fare proprio la domanda quasi sociologica no Cioccia per forza di cose un rapporto tra ciò che è percepito da di lavoratori dagli operai dai di sogni che hanno e che questa dice campo spiegava e poi la corrispondenza con cosa votano un anno fa i Cinquestelle adesso la lega cosa cosa cercano protezione un voto di protesta tu come te la come la leggi dal tuo punto di osservazione
Grazie tanto buona sera a tutti io volevo ringraziare innanzitutto l'ex oggi
Ha fatto una cosa che una volta facevano i partiti di sinistra cioè l'analisi della condizione operaia che dovremmo fare noi quotidianamente adesso
Adesso la fanno gli istituti di ricerca
Il e credo che il punto sia questo cioè cercare di capire
Quale il rapporto tra condizione degli operai avuto percezione avuto percezione della propria condizione che i loro atteggiamenti
I loro atteggiamenti nella società di fronte ai rischi che poi hanno evidentemente le fette di diventare comportamenti elettorali
E io credo che questo nesso che tu hai introdotto all'inizio la tua apertura
Si possa riassumere
In una parola
Crescenti Paure
Crescenti paure
Derivanti da assenza di tutele
Ma sono paure tradizionali adesso lo dirò spiegava il perché
Richiesta di protezione tradizionale
E non rispondenza nell'offerta politica tradizionale io credo che questo sia messo quindi crescenti Paure tradizionali richiesta di protezione tradizionale assenza di un'offerta politica tradizionale vediamo questi tre passaggi perché dico
Crescono paura tradizionali perché lo dicevi tu citando i dati medi sono andati a leggere prima
Che rispetto a questi nuovi rischi terrorismo
Immigrazione sicurezza criminalità al centro i primi rischi avvertiti le Paure maggiori per gli operai rimangono sempre i medesimi
Perdere il lavoro
E la condizione dei propri figli
Questi sono i primi due rischi
Gli altri che questa è un'analisi che noi dovremmo assumere
La sinistra invece ahimè negli ultimi anni ha pensato che altri temi fossero al cento
Delle trasformazioni sociali
Questo refrain per cui dobbiamo dare una risposta al tema dell'immigrazione
I primi pro anche qualora volessimo fare un'analisi utilitaristica noi invece non la facciamo perché siamo fatti anche di valori ma anche qualora volessimo fare un'analisi utilitaristica per gli operai italiani non sono questi i problemi i problemi sono perdere il lavoro
La condizione dei propri figli
L'unico tema nuovo che cresce e mi sono stupito di vedere dati ma conforta la nostra linea politica è quello ambientale
L'unico tema che è cresciuto con forza negli ultimi anni è il tema della sostenibilità ambientale per chi come noi vuole fare un partito del lavoro e dell'ambiente credo che sia una sfida importante
Quindi questo per quanto riguarda le paure
Che cosa chiedono che genere di richieste fanno chiedono qualcosa di nuovo no se lo andiamo a leggere i dati da quello che ci dicono gli operai la richiesta è una richiesta di protezione sociale tradizionale politica dei salari trasferimenti monetari
Non più io mi occupo di welfare quindi so che esistono anche nuove politiche sociali per va tutto bene ma quello che chiedono gli operai e la protezione sociale tradizionali
E come la chiedono la chiedono con una cosa che è mancato in questi anni anche per colpa di una parte della sinistra
Tramite la concertazione se andiamo a vedere i dati sulla parte della richiesta come fare come raggiungere questi risultati gli operai in grande prevalenza oltre sessanta per cento rispondono tramite una concertazione
Di natura sindacale
Ecco io credo che anche questo è un altro campanello d'allarme
Per quelle parti di sinistra che ritengono che illudere i corpi intermedi
Sia il nuovo
Tra l'altro l'altra cosa sottesa che tutto ciò che è nuovo è buono io mi sono anche un po'stanca che questa cosa che tutto ciò che è nuovo e buone tutto ciò che è vecchio è sbagliato mi pare che oramai la rottamazione abbia avuto dei risultati empirici storici negativi quindi è stata superata speriamo cioè bisogna vedere se il nuovo verso che cosa diciamo che il giusto è una cosa
è una cosa da sostenere
Ecco qual è stato l'esito così mi avvio a concludere qual è l'esito tra quindi percezione dei problemi percezione delle richieste e assenza
Assenza di una politica tradizionale di partiti tradizionali capaci di dare risposte in questo senso è l'esito
Delle elezioni politiche adesso lo ricordava Piero latino
Laddove cioè c'è un'analisi molto netta io
Vi invito a guardare cioè bellissimo libro dell'anno scorso dell'Istituto Cattaneo che si chiama in vicolo cieco in cui c'è un'analisi molto chiara dei flussi elettorali che ricordava prima Piero in una battuta
Le periferie del Paese vs lattice verso i centri del Paese
Quindi i centri urbani e le periferie
Le realtà urbane e le piccole zone e le zone di piccoli comuni le zone più abbandonate ecco qui c'è una dicotomia elettorale enorme
La sinistra tutta prende i voti nei centri urbani e in particolare nel centro delle città la sinistra tutta perché da quei dati si vede con chiarezza che laddove è andato meglio il PD sono le stesse zone in cui è andato meglio lei è un e inquadrato meglio potere al popolo e in cui è andato marginalmente un po'meno bene Cinquestelle che lega laddove periferie metropolitani i piccoli comuni dell'entroterra hanno sfondato lega e Cinquestelle sono i comuni incantato peggio del PD ma peggio anche l'Eur potere al popolo il che ci fa capire che evidentemente e una ragionamento unitario che va fatto non tanto nell'offerta politica ma almeno nella analisi la sinistra dovrebbe fare una riflessione come dire
Una riflessione rispetto al fallimento appunto di garantire più tutte le e più protezioni e di dimostrarsi credibile da questo punto di vista e di dimostrarsi credibile perché evidentemente il voto elettorale dimostra che non sia credibili quando a quegli operai che votano per il adesso non ricordo ma in percentuali veramente incredibile quarantasei la lega quarantasei per cento la lega ecco per quelle per quell'elettorato lì Cusi un operaio su due beh per un operaio su due vuol dire che tutta la sinistra non è credibile che io e concludo perché magari ne parlerò di più nel secondo giro
Credo che adesso sia farà con l'uscita di Renzi dal tipo di un'enorme opportunità da questo punto di vista ma non un'opportunità come dire politicista o di gruppi dirigenti un'opportunità per fare chiarezza a sinistra sulle privo Rita sulle priorità che la sinistra deve portare avanti è finita all'epoca del ma anche non si può pensare che si sostiene il mercato ma anche la tutela del resto eguaglianza non si può pensare che essi come dire incoraggiano
Politiche attive di crescita
Qualunque essa sia questa idea che esiste il partito del PIL che non vuol dire assolutamente niente perché il PIL si può ottenere anche con lo sfruttamento del lavoro allora la sinistra oggi è chiamata acquisto liberata liberata
Dall'ambiguità che ha avuto in questi ultimi anni io credo che i partiti del socialismo europeo almeno quelli che stanno in Italia dovrebbero fare un'analisi di questo genere
Scegliere un ordine gerarchico delle priorità da portare avanti
Grazie Gianluca
Mi diceva una cosa interessante Piero prima su come sia cambiato proprio nella nostra società conta solo l'individuo Romagna si ragiona sul sull'individuo non più sulla comunità
E allora mi viene da chiederti Francesca dal vostro punto di osservazione in fabbrica stando con i lavoratori che votino lega che votino Cinquestelle o la sinistra o che non votino non importa questo ma oggi il lavoratore chiaro che non si può generalizzare ma ti chiedo anche di dirci se visto dei cambiamenti rispetto agli anni scorsi si percepisce come tale come identità principale cioè io mi definisco cosa lavoratore o italiano o tifoso della Juve o cosa perché questo importante cioè se la classe operaia non si sente più tale e allora anche quando vedi una persona di colore in mezzo alla strada non è uno sfruttato un lavoratore come te è uno straniero
E tu sia un italiano è importante io penso capire se ci si sente ancora lavoratori se questa è la l'identità principale di un lavoratore per come si sente ovviamente
Guarda la questione dell'identità e dell'identità collettiva è talmente forte che la domanda quando sono cominciati il tema del Gange
Tutto il percorso complicato che non abbiamo fatto in solitudine degli accordi separati
Non abbiamo firmato contratti nazionali per tantissimo tempo se la vicenda di F. C A e così via
E se non fa il contratto nazionale per un sindacato bel problema diciamo
Noi abbiamo lavorato tantissimo sull'identità e sulla militanza dico che moltissimi lavoratori che militavano nei partiti hanno trovato nella FIOM un elemento di militanza perché il bisogno di militanza nelle persone c'è e dello stare
E dello dello stare insieme quando parliamo di lavoratori parliamo di una cosa molto complessa nel senso che bisogna capire di che cosa stiamo parlando
Ci sono i lavoratori che sono dipendenti delle aziende quest'che lavorano nelle aziende di cui ci occupiamo che io ricordo sempre quando sono fuori da ambiente proprio FIOM che per quanto riguarda la FIOM vanno dagli informatici e siderurgici quindi come dire il concetto di oggi siamo metà operaia ammette piegati
La categoria dei dei metalmeccanici quindi e complessa diciamo da questo punto di vista ci sono cose diverse naturalmente ci sono gli iscritti al sindacato
Ci sono quelli che anche se non iscritti al sindacato come dire partecipano a una vita collettiva e ci sono quelli che lavorano nella fabbrica non sono iscritti al sindacato non partecipa alla vita collettiva però guardano bisogno di qualcosa come dire hanno pensano che tu comunque devi essere in condizione in grado di rispondergli
E il tema su cui noi stiamo lavorando molto in questi anni che stiamo continuando a dire io il problema curdo sono segretaria che dovevo partire o fanno non c'è occasione in cui non lo dico e che non è che basta chiedere per avere per avere bisogna mettere in campo rapporti di forza non è che ce n'è un altro modo ci sono due modi per avere le cose o perché le leggi tengono conto di un tema di giustizia sociale e di redistribuzione direi che la società e l'altra è quella che tu se è in grado di mettere in campo rapporti di forza per cui ti fanno temere delle cose perché altrimenti non ottiene niente quindi tre lavoratori ci sono c'è io non posso dire che non c'è un'identità tra i militanti anche tra i delegati tra i militanti e tra chi è comunque vicino c'è un'identità del fatto che tu partecipi e puoi spostare le cose ed è da solo non non lo puoi spostare
Non c'è dubbio che le prese in questi anni hanno lavorato tantissimo Surrender e lavoratori
Diciamo più soli e più del ricattabile dipendenti dall'impresa anche con un cambio con culturale molto forte e le cose che dicevamo prima rispetto al disastro culturale della sinistra l'egemonia diciamo che non c'è più del pensiero della sinistra
E rende molto più complicato quando arrivano i giovani del posto e loro ci arrivano un norme che vengono da te perché e vengo da una famiglia hanno fatto politica nel loro territorio nel loro quartiere o a scuola hanno fatto no
Li devi conquistare uno ad uno e di solito di conquisti partendo da un tema concreto perdo il lavoro la mia busta paga e poi probabilmente lì dentro percorso perché non c'è più ma non credo che riguarda il sindacato lavoratori generale ma riguarda tutti non c'è più un'identità politica fuori che ti fa comunque fare delle scelte
E e riconoscere quindi ci sono delle cose molto differenti quando noi parliamo della frammentazione del lavoro che c'è stata in questi anni
Beh per esempio stiamo presentando la piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale oltre a chiedere soldi e chiediamo a o l'otto per cento di aumento in tre anni quindi facciamo una richiesta salariale importante
Un altro dei temi fondamentali della piattaforma esattamente la questione degli appalti dei lavori a termine subordini somministrazione e così via
Ma lei prese la scelta che dico che i governi hanno avallato e continuano ad avallare
Di una spezzettamento e frantumazione del lavoro
Non è una scelta che è determinata dal fatto che la prova alla produzione quattro punto zero serve che lavoro serve l'amministrazione o serve che ci siano quindici cooperative o quindici aziende d'appalto dentro un'azienda
Io faccio sempre questo esempio perché più macroscopico quando sto come dire si racconta lo sforzo Corsera tutti dell'evidenza visto che l'azienda anche pubblica
Ci renderemo conto di cosa parla se per fare un'analisi ci vogliono dieci persone non c'è scritto da nessuna parte che quelle dieci persone per fare la nave devono essere otto degli appalti appaga globale e due invece pagati da Fincantieri
è una modalità organizzativa che quell'azienda si è data per buttare fuori le responsabilità permettere lavoratori in concorrenza l'uno con l'altro per togliere anche diritti minimi faccio questo vecchio Luís nella piattaforma
Per il contratto dei metalmeccanici perché presentiamo nel due mila diciannove
Mettiamo nella piattaforma una richiesta che c'è nella contratto dei metalmeccanici del sessantanove il diritto di Assemblea
Chiediamo il diritto di assemblee di mensa per i lavoratori degli appalti
Che anche se lavorano interamente dentro un altro sito produttivo in quel sito non hanno più diritto d'assemblea perché magari ce l'hanno della ditta d'appalto che magari sta a Napoli loro lavorano a Mestre
Oppure che sta nel quartiere vicino quindi non hanno i diritti sindacali
Non hanno il diritto di assemblea non hanno il diritto di afflizione cenno o in questo quattro punto zero su alcune cose abbiamo dobbiamo contrattare l'innovazione ma i diritti minimi che sono stati sottratti e la frantumazione del lavoro è una scelta politica non è una scelta economica che
Che riguarda le imprese
E la scelta che rompe la coalizione delle lavoratrici e dei lavoratori dentro il sito produttivo che l'unico potere che i lavoratori hanno quello di mettersi insieme
Per condizionare e per cambiare le cose non è che ce ne hanno un altro di potere le aziende devono sapere che tu puoi mettere in campo rapporti di forza quando veniva detto
I lavoratori chiedono concertazione contrattazione tanto più adesso perché con la disintermediazione come dire
Che ha cominciato non l'ultimo governo ma cominciata anche ampiamente dai governi precedenti Renzi è stato un campione della disintermediazione
Ma è poi Cinquestelle a loro modo
Anche Salvini a suo modo cioè tutti diciamo solo grandi disintermediata ori ma la contrattazione la concertazione sono possibili sei soggetti che sono servite seduti a quel tavolo sono soggetti che stanno a quel tavolo a cui viene riconosciuta una pari dignità
Altrimenti non è contrattazione e non è concertazione tra l'altro concertazione prevede anche il fatto che ci sia il governo e lì è il nodo perché se i governi in questi ultime tali taglio le cose con l'accetta sono stati tutti da una parte e non hanno considerato la mediazione sociale tra interessi diversi comune elemento di crescita per il Paese
Ma hanno considerato come mi ha detto la centralità unica dell'impresa è chiaro che non c'è concertazione possibile perché c'è un soggetto che deve essere il bene che il bene comune
E altri che sono il lavoro che sono costi rispetto a questo bene comune
Quindi la contrattazione possibile la concertazione se tu sei impone a un livello di pari dignità altrimenti tu sottoscrivi prove dice il padrone non è che c'è tanto da girarci intorno diciamo
Rispetto alle alle alle questioni e c'è un tema grande come una casa venivano ricordate le grandi conquiste del Welfare
Ricordo a tutti noi che naturalmente le grandi conquiste dell'Uefa sono andate di pari passo ha una capacità di controllo delle condizioni di lavoro dentro i luoghi di lavoro e una forza operaia dentro i luoghi di lavoro a proposito che ha saputo poi coniugarsi con resto della Società col movimento femminista come evento della casa con i partiti della sinistra e dar vita a a alle riforme che poi e le cose sono andate insieme l'attacco alle lavoratrici e lavoratori è andato di pari passo l'attacco allo stato sociale non dico che c'è un'identificazione però il nesso tra chi produce valore laddove si confronta
Il capitale e lavoro concretamente con c'ha una sua una sua specificità faccio un altro esempio noi abbiamo detto tutti che è stata fatta casse questi anni tagliando lo stato sociale pensioni sanità scuola la vitali del Paese che spende meno in istruzione
Di tutta Europa bene
In questi stessi anni anzi particolare dalla dall'Arno per ante crisi due mila sette la nelle crisi al due mila diciassette
I dati che noi abbiamo che cita Federmeccanica quindi neanche che li abbiamo
Ci dicono che le aziende fa anzi fanno lo stesso accumulano lo stesso valore aggiunto quindi producono la stessa ricchezza o l'ente ora nel due mila diciassette che rispetto al due mila sette
Si sono persi trecento mila posti di lavoro le aziende accumula una montagna di ricchezza questa ricchezza non è stata intaccata da nessuno perché i salari non è andata e non è andata diciamo attraverso elementi di patrimoniale di fiscalità eccetera eccetera a rispetto appunto per lo meno non prendere tutto dallo Stato sociale non prendere tu e quindi dai lavoratori
Quindi c'è un tema di disparità sociale in questi anni che è cresciuto enormemente e siccome le persone non è solo vedere vedendo i dati te ne accorgi dalle persone lo vivono sulla loro pelle su quella dei loro figli e da quelle delle loro delle della situazione quest'anno non è che le persone non se ne accorgono
Allora il distacco dalla politica determinata anche dal fatto che tu non mi può espletare tutte le volte che mi devi massacrare per un bene comune perché poi tra vent'anni così stiamo meglio o i miei figli perché io vivo su questa terra non è che siamo in uno Stato teologico
Vivo oggi qui e devo capire che cosa mi succede cosa quindi la concretezza io dico si è rotto questi anni
Il patto su cui si fonda lo Stato moderno che prevede il fatto che tu paghi le tasse
Voti due rappresentanti e in cambio di questo sai lavoro scuola sanità ma se questo patto si rompe perché io ti prendo e pago solo una parte in cambio soli impoverimento per me per i miei figli diciamo
è chiaro che non posso più riconoscerci e in una società che è cattiva le persone si capiscono e quindi trovano normale che quella che le persone fra boia nel mare non fa niente
Perché non non le riconoscono più neanche come persone già da qualche parte sfoghi questa io penso che anche il linguaggio che questi anni cadde su questo il governo precedente a particolari responsabilità anche se non sono ma questo imbarbarimento delle relazioni Tullo recuperi e ci metti le mani solo se tu ti rimetti in connessione con i bisogni delle persone
Sicuramente questa fase il tema dell'ambiente è diventato per fortuna
Il tema diciamo centrale per tanti motivi con tanti movimenti tante motivazioni che è un tema che ci sfida tutti
Ma che ci sfida tutti perché è un tema complesso esso faccio due esempi su questo occuparsi delle questioni ambientali per i metalmeccanici e non solo per per i lavoratori ma per le prese per il governo
Non è solo giusto perché altrimenti come dire si sta male ma perché fatemelo dire masse turno orrendi le le attuali industria eco ecologicamente compatibile lombare verso una transizione per fuori mercato
Quindi c'è proprio anche un tema diciamo che fortemente connesso diciamo se guardiamo alle ad Automotive Flauto quello che significa ma non solo questo è assolutamente evidente
Nello stesso tempo c'è bisogno di industria ed è chiaro che se io mi iscrivo al sindacato non è che non mi aspetto che tu il giorno dopo dice che il mio posto di lavoro può chiudere perché dopo lobbistico più lo stesso ragionamento che riguarda ed è perché non puoi pensare che crei tributo partito che mi dice
Che devo stare sempre peggio
E non c'è dubbio che la produzione industriale apre delle contraddizioni rispetto all'ambiente
Io penso che affrontare le contraddizioni
E si è l'elemento di bisogna avere il coraggio di affrontare le contraddizioni e di mettersi in relazione con le contraddizioni per capire che cosa questo significa qual è il punto di approdo qual è la fase diciamo la come affronti la transizione che cosa significa per il lavoro cosa significa per il territorio cosa significa per il singolo che ci si trova dentro questo apre delle contraddizioni
Ma la complessità non si può semplificare o sia in grado di affrontare le contraddizioni oppure non rispondi l'ultima cosa sull'ambiente
Che si il collega alla cosa che dicevo prima non ci si può occupare di ambiente ed essere indifferenti su quello che succede alle persone perché le due cose insieme non stanno allora quando si parla di ambiente e dissolta soste sostenibilità la sostenibilità deve essere ambientale e la sostenibilità deve essere sociale
Ma detto questa sostenibilità sociale c'è anche la sostenibilità perché ci lavoro alle tre luoghi di lavoro perché tutti quelli non se ne oppone a nessuno magari c'è un'idea di compatibilità
Sociale rispetto a chi vive sul territorio ma nessuno si occupa che nelle fabbriche in questi anni come dire questi ultimi anni sta morendo un sacco di gente e l'innovazione tecnologica per fare un esempio basterebbe mettere quello che c'abbiamo sulle macchine
Che ti fa bip bip sta andando e forse ci sarebbero meno sconti per dire una banalità che però non ce l'hanno quelli che si muovono con uniti dentro nella grandissima maggioranza dei casi perché li seguono in tema di risparmio allora io penso che la sinistra da una parte e il sindacato visto che ci occupiamo di lavoro dall'altra siccome nessuno da solo se la fa
E nelle proprie differenze bisogna mettere insieme se riuscissimo a far venir fuori questo nesso che quando tutti o a cui di ambiente faccio per dire ti occupi di persone che producono e che vivono sul territorio e di come queste cose le devi tenere insieme guardando avanti
E di quindi come tu costruisci coalizioni che guardino in avanti
Io penso che avremo fatto un grande passo avanti
Poi un ultima battuta restiamo alla questa una cosa che sicuramente il movimento dei lavoratori operaio della moratoria e che non gli piace essere minoritario perché siccome vuole cambiare le cose per cambiare le cose dei e allora diciamo una spinta che dice
E appunto tu vuoi cambiare le cose e non solo difendere diciamo
Non lo dico per ed è stato il dramma di tutta la sinistra ecco questo non è io credo che questo sia un altro tema per cui anche partitiche ormai dai l'idea che tu vuoi fare una cosa che pensa nonché dei per forza governare assolutamente ma che pensa
Oppure chiaramente c'è c'è un tema rispetto al cambiare la mia condizione
Grazie
Invece invece qui siamo a casa di un partito che invece al governo a sorpresa età dopo l'estate assolutamente folle alla parlando di cose concrete
Attuali mettiamola così secondo me nel ventiquattro per cento voto operaio PD due mila tredici e tredici virgola due in questo dimezzamento c'è stato un atto di sfida del Pd nei confronti del mondo lavoro che ciò Zac che è stato inteso davvero come una controriforma non una riforma allora
Articolo uno al governo questo Jobs act cosa si fa si riesce in qualche modo a smontarlo
Oppure ancora una volta saremo ostaggi di Renzi o di quella parte del Pd che invece difende ancora oggi questo provvedimento
Ma
Io al parto dalle considerazioni finali di Francesca
La sinistra è tale se è cambiamento
Noi ci ritroviamo al Governo in una forma come ha detto giustamente fortuita non vorrei dire casuale perché non è casuale frutto soprattutto degli errori di Salvini
Io credo l'ho detto prima che abbiamo una grande chance una grande opportunità
Renzi così rispondo alla domanda subito ha detto
Va beh è uno scambio alla pari esco io dal Pd rientrano D'Alema Bersani no va nel frattempo oggi Erie è rientrata anzi è entrata
Beatrice Lorenzin nel partito democratico forse ex Forza Italia va in una piccola formazione minoritaria di centro moderata cattolica è oggi Pd
E viene accolta diciamo con tutti gli onori lo dico non perché voglia fare polemica
Però insomma da un po'il senso di come ce la raccontiamo tra di noi no
Ce la raccontiamo un po'tra di noi e noi non entriamo nel partito democratico perché non è che siamo andati via per Renzi
Noi siamo andati via da scelte fondamentali il Giobatta è una di queste scelte fondamentali
Noi abbiamo già chiesto per quello che riguarda la nostra quota di opposizione come gruppo parlamentare e oggi che siamo al governo torneremo su questa vicenda
Poco prima insomma noi di siamo il dibattito che seguito al dibattito di Conte Presidente del Consiglio che siamo già fatto l'onore di partecipare alla nostra festa non siamo molto contenti se posso dire una cosa che non mi ha convinto di tutto l'impianto anche se era l'intervista di del direttore Mentana quindi non non diretta responsabilità in questo caso del presidente Conte e che in tutta l'intervista si sia parlato poco o quasi nulla delle questioni del lavoro dello sviluppo
Allora
Qui c'è un punto fondamentale
Noi se vogliamo restituire dignità al mondo del lavoro cioè dignità alle persone
Dobbiamo compiere alcuni gesti concreti perché come ho detto prima noi oggi veniamo percepiti come i vincenti con una parte della società che ce l'ha fatta
Tutta la sinistra il centrosinistra
Se permettete c'è anche ognuno di noi ci ha dato amo autobiografico per uno che ha vissuto nella periferia di Roma tutta la vita che figlio
Di un tipografo di una bidella ti girano pure un po'le scatole sette guardano come vincente e ti dico non sei credibile
Però siccome la biografia personale conta ma poi punta invece l'organizzazione la quale sta e la situazione è questa quindi dobbiamo fare qualcosa cosa si può fare non siamo al governo
Noi diciamo innanzitutto si discuta anche per una questione di democrazia oltre che di merito sul quale noi siamo d'accordo
Si discuta la proposta di legge che viene definita carta universale dei diritti dei lavoratori
Che il sindacato la CGIL a depositato in Parlamento ormai da troppo tempo raccogliendo tre milioni di firme su quella proposta di legge
Ok
Che prevede una serie di misure molto molto importanti
Attenzione noi non diciamo si approvi la carta così come si apra la discussione in Parlamento e
Lì sono contenute indicazioni e proposte concrete che cambierebbero radicalmente la condizione del mondo del lavoro perché la chiave diciamo di lettura la proposta fondamentale che è alla base della Carta universale
è la ricomposizione verso l'unità del mondo del lavoro
Cioè il fatto come diceva prima Francesca che si smetta
Di mettere in competizione tra di loro lavoratori che operano sulla stessa materia
Tra diciamo interni ed esternalizzato i tra chi alla il contratto a tempo determinato e chi c'era a tempo indeterminato
E così via
Tra appaltatori e subappaltatori una una giungla micidiale per non aggiungere nulla alla discussione è stata fatta in queste ore da da poco da pochissime ore
Un accordo di grandissima rilevanza che naturalmente alla stampa
E gli organi di informazione non hanno visto né intravisto all'INPS è stato firmato finalmente l'accordo tra CGIL CISL e UIL dell'INPS
Per l'amministrazione della rappresentanza delle organizzazioni sindacali che apre
Verso la legge sulla rappresentanza che consente innanzitutto di cancellare con un tratto di penna circa seicento suo ottocento contratti cosiddetti pirata
Una notizia di straordinaria importanza che passa
Come se fosse acqua fresca
Allora la questione è questa io credo un bestseller neanche del Novecento ma della metà dell'Ottocento diceva
Uso una parafrasi lavoratori di tutto il mondo unitevi dico questo perché io sono convinto che nel mondo di oggi non quello del mille ottocentoquarantotto
Se il mondo del lavoro non è unito la sinistra non ha una chance non ha una una possibilità di vittoria
Quindi noi dobbiamo lavorare per favorire il massimo grado di unità del mondo del lavoro e attraverso questa leva agire per restituire dignità e libertà
Ai lavoratori e alle lavoratrici
L'azione di articolo uno nella governo andrà in questa direzione sui temi del lavoro e dell'inclusione sociale quindi per noi e chiudo e vado al concreto politico di oggi
Discussione della Carta universale dei diritti presentata dalla CGIL ripristino dell'articolo diciotto ripristino dell'articolo diciotto va bene e discussione e approvazione immediata perché siamo orgogliosi di questo prima dell'estate Francesca lo ricorderà facemmo una discussione in cui io le presentai la campagna nazionale sul lavoro
Proposta all'articolo uno
In quella campagna nazionale sul lavoro c'erano tre questioni queste tre questioni oggi sono nell'agenda e nel programma del governo Conte bis primo sicurezza sul lavoro perché
Dignità libertà e diritti ma se non c'è la sicurezza se non c'è la vita non c'è nulla di tutto questo e noi non possiamo tollerare che si possa morire sul posto di lavoro
Questo è inaccettabile nel ventunesimo servono cellula di moderno in tutto questo
Continuano purtroppo gli episodi terribili e non si fa nulla noi abbiamo presentato una proposta di legge primo firmatario Roberto Speranza
Abbiamo avviato un percorso di confronto in Commissione questa legge con le osservazioni ricevute
Uomini essere migliorate rapidamente rapidamente approvata e può cambiare le condizioni di vita di milioni di persone in questa in questo Paese seconda questione
La questione del recupero del potere d'acquisto dei salari
Perché non ci si può raccontare che tutto va bene e continuare poi di volta in volta ogni sei mesi a lamentarci degli stipendi medico dei lavoratori italiani sono tra i più bassi d'Europa
Perché quello che diceva Francesca esattamente vero noi abbiamo avuto in questi anni perdita ti posti di lavoro
E invece accumulazione di ricchezza da parte delle imprese questo significa che la divisione nella produzione di ricchezza della quota della ricchezza che spetta al lavoro i lavoratori e la quadra di ricchezza che spetta alle imprese e aggiungo io alla finanza
Si è spostata a tutto vantaggio della
Del delle imprese e della finanza
Col risultato che abbiamo disintegrato il ceto medio italiano il reddito dei lavoratori e abbiamo una condizione dell'economia che è peggiore di quella degli altri Paesi europei
Noi dobbiamo recuperare questo potere d'acquisto
Ci sono proposte che riteniamo utili tra queste anche quelle cosiddette sul cuneo fiscale
Riteniamo che quella proposta debba essere nella prossima Finanziaria riteniamo anche che quella proposta non sia di per sé sufficiente
E che dobbiamo assumere anche un punto di vista molto chiaro certo le leggi si possono cambiare se facciamo il cuneo fiscale cambia perché potremmo introdurre diciamo una mensilità in più
Nelle tasche dei lavoratori italiani mille cinquecento euro mille trecento euro sarebbe un grande salto
Ma questo non basta i metalmeccanici noi ci siamo schierati a favore i metalmeccanici dopo tanti anni dopo dodici forse se non sbaglio
Presentano sei esatto presentano una proposta una piattaforma unitaria L'Unità torna ma non è l'unità per l'unità
E l'unità su un cambiamento l'otto per cento
Di richiesta di aumento salariale e una serie di questioni diciamo che stanno adesso vi voglio annoiare che Francesca ha descritto prima è un fatto di straordinaria importanza
Dista allorché i lavoratori dell'industria si presentino uniti nella trattativa con con le organizzazioni imprenditoriali su una piattaforma molto avanzata
è una grande in grande fatto politico e le forze politiche devono capire
E assecondare questo processo Landini ha lanciato la parola d'ordine dell'unità sindacale ma anche qui L'Unità non è l'unità di per sé come valore ma è la costruzione di un'unità che serve a spostare in avanti gli equilibri questo è il punto diciamo fondamentale
L'ultima questione sempre restare alle a al governo a fatti concreti
L'unità nella discontinuità
Noi siamo per approvare immediatamente perché sta nel programma la legge sul salario minimo
E collegata verso la legge sulla rappresentanza sindacale delle organizzazioni sindacali anche imprenditoriali
Così risponderemo al dettato costituzionale a proposito anche delle stelle polari che ci devono guidare articolo trentasei della Costituzione il lavoro deve garantire un'esistenza libera e dignitosa
E allora è retorico però ce lo dobbiamo dire tra Dinoi è possibile oggi che ci sono padri di famiglia
Padri di famiglia che ha tre Euro si infilano sotto una bicicletta e portano le pizze a casa nostra ma è plausibile una cosa del genere
Ma se ce l'avessero raccontato vent'anni fa ci avremmo creduto
è incredibile
In California è stata approvata una legge importantissima su questo servirà idea
No Orta si diceva Oggi in Spagna domani in Italia oggi ieri in California
Oggi in Italia i cinque stelle di cui noi oggi siamo partner di governo non hanno avuto il coraggio diciamoci la verità di approvare una legge seria di tutela dei writer quel percorso si è interrotto
Noi dobbiamo fare una cosa molto semplice
Se lo fanno negli Stati Uniti d'America
Si può fare anche in Italia si può fare anche in Italia una legge che tutela una parte una delle parti più deboli del mondo del lavoro e quindi della società quindi legge sul salario minimo
E legge sulla rappresentanza articolo trentasei e articolo trentanove della Costituzione e chiudo su questo tutto questo ci serve ripeto
E insisto su questo concetto cardine fondamentale
Perché noi dobbiamo favorire tutto ciò che ricostituisce l'unità del mondo del lavoro se vogliamo che la sinistra torni ad essere egemone nella società
E articolo uno si mette a disposizione di ogni azione politica
E legislativa per favorire questo processo di costruzione dell'unità perché se noi non abbiamo questo prerequisito non avremo l'avanzamento dei diritti e delle condizioni di vita di milioni di persone
Noi ci mettiamo a disposizione chiudo davvero anche da un punto di vista politico ecco perché il problema non è
Il Pd io non il Pd noi siamo e avanziamo una proposta unitaria tutte le forze della sinistra
Ma vogliamo che questa proposta unitaria avanzi
Con un punto di vista autonomo in netta discontinuità con le politiche di centrosinistra e di sinistra che sono state portare avanti negli ultimi due decenni altrimenti sì amo al Monti bis e appena si vota Salvini ci travolgerà siccome diciamo credo che non è questa l'ambizione che abbiamo
Noi dobbiamo combattere in Parlamento e nella società per avere di nuovo quella egemonia che per lungo tempo abbiamo avuto in questo paese grazie
Allora Pierro ha ha fatto un po'l'elenco delle cose da fare Gianluca degli invece di chiedere agli
Gli errori da evitare perché per la sinistra è andata adesso governo quali sono anche rispetto al passato anche all'atteggiamento che si è avuta una volta al governo
Appunto secondo te quali sono le cose da non fare non solo con le da fare
E rischia di essere un intervento lungo invece siccome si avvicinano pericolosamente le nove
Una sinistra che vuole essere concreta deve anche liberare i volontari che approfitto l'operazione di ringraziare ma anche i compagni che pazientemente hanno sfidato la poi la pioggia il posto dibattito con il Presidente del Consiglio per essere qui e che ringrazio quindi cercherò di essere telegrafico andando per spot
Ma lo dicevamo un po'prima e credo che ci sia una consonanza negli interventi da questo punto di vista
Noi dobbiamo evitare di
Come dire
Andare alla ma intanto anche questa rincorsa
Come dire di questo centro che questa chimera che ci siamo
Sempre posti rischiando di deludere il nostro elettorato io credo che il punto sia centrale sia questo
I quindi io credo che la cosa che l'ha fatta sia un'analisi degli errori una chiarezza delle scelte e se posso fare una battuta lo diceva bene prima Francesca io credo che
Ci sia necessità di un nuovo contratto sociale
Ci sia necessità di un nuovo contratto sociale come sapete
Roberto lo dice spesso lo diceva da segretario dice anche adesso da ministro
Per noi le questioni centrali sono la questione sociale la questione del lavoro e contrasta disuguaglianza
Lo faremo al ministero con Roberto Speranza ma lo faremo nella nostra azione di governo più in generale
Come si affronta quali sono gli errori da evitare quali sono le cose da fare
Cito veramente in modo molto sintetico tre temi uno ricordava adesso Piero latino
Il gioco Satta è stato non solo un errore che abbiamo fatto ma è stato un errore di subalternità culturale
Della sinistra italiana
è stato un errore di subalternità culturale perché abbiamo pensato
Come dire che anzi che tutelare di diritti
Del lavoro anziché tutelare le nuove forme di lavoro tra l'altro io segnalo visto da esso veniva richiamato che nelle regioni dove siamo abbiamo già fatto approvare dal Consiglio regionale una proposta di legge alle Camere sui temi deraglia nelle Marche l'abbiamo fatto qualche giorno fa in Piemonte in Emilia Romagna durante l'estate quindi noi anche in questo si vede la nostra iniziativa politica
Perché i diritti dei lavoratori e anche dei nuovi lavoratori e delle forme non tutelate di lavoro credo che siano un aspetto centrale mai Jobs attestata subalternità culturale perché ha rappresentato l'idea che dare più flessibilità fosse come dire
Il tre fosse il modo per arrivare a più crescita queste è stata l'ubriacatura di una parte della sinistra cercando di scimmiottare alcune riforme che ci sono stati in altri Paesi europei
Dove c'è la cosiddetta flexicurity ma in quei paesi paesi scandinavi in Danimarca
Quelle forme di flessibilità si possono fare perché i sistemi di protezione sociale sono molto più stabili
Allora se c'hai una base dissi curdi Security puoi fare la flex noi abbiamo fatto la flex senza Security
Ecco io credo che dovremmo ragionare su questo dovremmo ragionare sulla deriva
Verso cui stanno andando i sistemi di protezione sociale il welfare guardate che
Sta passando in tutta Europa un rischio molto grave
Per cui quest'altro aspetto della subalternità culturale l'idea verso cui anche alcuni partiti di sinistra pensano che di beneficiari delle politiche sociali vadano comunque responsabilizzati
Titolo dei diritti solamente se tu in cambio fare qualcosa ti do un reddito solamente se tu in cambio
Partecipi a due mila corsi se no il reddito Thereau lembo
Beh guardate che questi idea della responsabilizzazione come valore a prescindere sta portando la corrosione dei diritti sociali
Perché se facciamo passare l'idea che io ti do un diritto solamente se tu in cambio mi dai un dovere
Quello non è più diritto quella roba lì non è più diritto ecco quindi questo è il secondo aspetto il terzo che poi chiudo perché avevo detto che sarei stato in pochi minuti
Riguarda un po'più la frontiera della crescita lo dicevo prima verso chi
Altra subalternità culturale verso la destra dice facciamo il partito del PIL la crescita è un valore a prescindere no la crescita non è un valore a prescindere se porta disuguaglianze sfruttamento
E inquinamento allora noi dobbiamo io credo individuare e articolo uno che vuole essere partito
Socialista ambientalista
Lo ha nel suo DNA e nelle sue scelte politiche individuare
Le scelte fondamentali di sviluppo da sostenere che riguardano gli ambienti di lavoro e non solo l'ambiente esterno
Ma che riguardano anche ovviamente delle scelte come dire che hanno una
Una ricaduta positiva sull'ambiente
Perché non iniziamo a dire che alcun le imprese che e ce ne sono alcune che stanno iniziando a produrre dei nuovi modelli di sviluppo basati molto su adesso per esempio
Nella regione da cui provengo stanno crescendo alcune imprese che riutilizzano vecchie lavatrici eccetera per no per per per produrre nuovi apprezzo più basso e per me è un'azienda di questo genetica delle delle detassazioni vero
Perché noi su questi settori dobbiamo far crescere economia e posti di lavoro
Per cui non dobbiamo trattare come dire ecco io credo che da questo punto di vista dove dovremo mettere in campo un'iniziativa politica
Seria per sostenere uno sviluppo veramente sostenibile per sostenere forme di impresa che sono attente a lampi come dire alla salubrità dell'ambiente di lavoro alla sicurezza
Sui luoghi di lavoro ma anche alle ricadute
Come dire sull'ambiente esterno queste sono aziende virtuose che vanno sostenute con una vera detassazione e che vanno incoraggiate
E invece altre che hanno comportamenti deteriori non devono avere forme ecco io credo che ci si possa essere da questo punto di vista una scelta di discriminazione positiva dei modelli corretti di sviluppo che vogliamo sostenere non il PIL a prescindere ma un PIL che produca lavoro sicurezza sui luoghi di lavoro e
Sostegno alle contrasta disuguaglianze
Grazie a tutti grazie articolo uno
Era interessante fare altre domande ma non siamo tanto
Grazie