Festa de L'Unità di Milano Metropolitana 2019 - Riformismo e lavoro: chiavi di lettura

Cominciamo questo dibattito Suri fuori riformismo lavoro industria
Un titolo abbastanza Complesso profondo forse anche troppo adesso provvediamo e di di scioglierlo in maniera un pochino più più pratica io mi chiamo Fabio Massa sul giornalista gli africani punto it e del foglio
Ringrazio anzitutto di avermi invitato a moderare questo questo panel
Da sinistra a destra Piero Fassino non c'è bisogno di presentazioni ovviamente
Andrea Donegà segretario regionale la Fim-Cisl e poi l'onorevole Gianfranco Librandi
Per cui mentre Partito Democratico
Ovviamente no onorevole onorevole
Allo titolo impegnativo riformismo ogni volta che sente la parola riformismo cioè come minimo da declinarla quindi cominciamo da da questo che cos'è il riformismo
E esista ancora il riformismo Fassino iniziamo Daloui perché poi c'ha un un treno da prendere giusto
Purtroppo sì chiedo scusa ma siano un'altra festa de L'Unità con acqua
Quindi a un certo punto dovrò lasciare prima celebrando e ci sono loro
Ma dunque io siccome il tema è riformismo lavoro eccetera
Vorrei parlare del lavoro e dimostrare che cosa significa una strategia riformista del lavoro
Allora il lavoro è diciamo un valore fondamentale no e non è soltanto un valore lavoro lo strumento con cui ogni donna ogni uomo Procaccia se alla propria famiglia
I mezzi per vivere
Ma non è solo questo il lavoro
Il lavoro è anche luogo dove si estrinseca la personalità la creatività la fantasia il sapere il saper fare di ognuno di noi
Il lavoro segna l'identità di ognuno di noi
Quando tu trovi uno che non sai chi è la prima cosa che mi chiedo il nome la seconda cosa fai
Perché l'identità no quello che fai segna la tua identità quindi lavoro è importante per questo
Qualcosa di fondamentale nella vita delle persone no
Adesso accade sempre di meno ma se voi
Sfogliate le pagine della Stampa di Torino di vent'anni fa
E andate a leggere i necrologi e troverete che nei necrologi c'erano molti che scrivevano nome e cognome anziano FIAT anziano rivetti che non metterli
Come dire a tuo piacimento
Avere il diritto di metterlo soltanto se avevi lavorato almeno venticinque trenta o trentacinque anni in quell'azienda lei
E perché una persona nell'ultimo messaggio che lascia al mondo che abbandona scrive quella cosa perché scrivere quella cosa era un elemento di valore
Era un elemento di valore
Rivendicare di fronte a quelle che lasci che troverà un anziano pietanza mette ordine vero uno che aveva una professionalità era uno che non ha competenza ero uno di cui ci si poteva fidare tanto è vero che sono stato di trent'anni cioè il lavoro è una cosa importante dal punto di vista materiale valoriale
Detto questo
Ma negli ultimi anni complice la crisi
Ci siamo abituati abbiamo accettato tutto il
In Italia e nel mondo
Abbiamo accertato un'idea che io contesto e l'idea è che una società tecnologicamente avanzata una società che fa ricorso alle tecnologie tecnologie che naturalmente sostituiscono lavoro umano con le macchine
è una società nella quale bisogna abituarsi a convivere con un certo livello di disoccupazione
Io contesto in radice questa idea
Non contesto che le macchine sostituiscono lavoro umano ma contesto che da questo bisogna trarre la conseguenza che l'obiettivo di creare lavoro e l'obiettivo della piena occupazione è un obiettivo non più perseguibile che appartiene a un altro tempo lo contesto
Perché è vero che
Le tecnologie sostituiscono lavoro umano con le macchine ma questo avviene da quando esistono le macchine
Rivoluzione inglese industriale inglese
Della metà del Settecento
Fu determinata cosa dal fatto che furono introdotti i telai meccanici là dove prima i telai meccanici e non c'era
Tutta la storia dello sviluppo industriale del mondo è uno sviluppo e la storia di uno sviluppo di scoperte tecnico-scientifiche no tese a diciamo aumentare la capacità produttiva attraverso l'uso di tecnologie che spesso sostituiscono lavoro umano è sempre avvenuto
Quando a Milano prima città in Italia si fece l'illuminazione elettrica l'illuminazione elettrica sostituì tutte le lampade aggancio all'acetilene
E spari il lavoro di quelle che si occupavano delle lampade ad acetilene e si creano però il lavoro di quelle che si occupavano emerge le terre non è questa una ragione del fatto che ci siano tecnologie che sostituiscono lavoro che determina la come dire
Il fatto che le ricorderò disoccupazione
Le tecnologie sostituisco lavoro e ne creano altro
Perché poi ogni macchina ha bisogno di di lavoratori
Di decennio diverso di professione traversa di competenza dell'asse ma ne ha bisogno
Ma fin qui questo mio ragionamento ma io sto ai dati
Se io guardo il Paese in Europa che hanno il più alto tasso di investimento nell'innovazione nelle tecnologie parlo della Germania parlo dell'Olanda parlo dell'Austria
Parlo della Svezia o sono tutte paese dove il livello di disoccupazione tra il quattro e il cinque per cento
E hanno un tasso di investimento in tecnologia molto più forte di noi
Ma guarda all'Italia
La provincia di Bergamo
Ha un tasso di innovazione del quattro per cento la provincia di Modena ha un tasso di approvazione del cinque
La Provincia di cure nota soddisfazione del sei quindi cioè cifre marginali
Chiaro quindi non è affatto vero che è una società e parlo di province industriali forti no dove d'investimento siamo al teste a tutta la il meccanotessile della provincia di Bergamo perderne Ona oppure Modena no tutta la
Non è vero che si devi convivere con la disoccupazione
Quindi il problema non sta lì
Allora è evidente che per noi oggi in Italia abbiamo un livello di disoccupazione che intorno al dieci per cento oggi c'è un dato che diciannove virgola nove dava insomma del dieci per cento
E dieci per cento è alto soprattutto perché non è omogeneo come sappiamo che poi il nove fatto dal quattro di Bergamo dal sei di Modena dal cinque di Cuneo e dal quindici dal venti del venticinque o di più sotto quindi il problema è serio no soprattutto là dove le percentuali sono alte
Ed è evidente che per affrontare questo nodo tu devi fare devi rimettere in moto una politica di investimenti non si crea lavoro senza Investimenti che aumenti non la capacità produttiva è ok treno occupazione del treno diciamo occasione di produzione e quindi di occupo diede occupazione oppure di servizi e quindi creano lavoro
Il punto debole in Italia
E non sono le insufficiente livello di Investimenti e quindi bisogna molto aumentarla e di fatti al centro del programma di governo che si appena
è stato appena formato cioè questo no l'obiettivo di determinare con una politica di investimenti pubblici e privati un più alto tasso di crescita perché un più alto tasso di crescita ti consente di creare lavoro
Però in Italia c'è un altro punto che debole e che rende più complicato la gestione mercato del lavoro
E ve la dico con una cifra
Il Corriere della Sera di Milano
Qualche mese fa
Sei o sette mesi fa pubblicò la notizia che era una notizia importante in realtà in ventiquattro ore fu pubblicata sparire buonanotte
Che la notizia era che ci sono in Italia c'erano in quel momento ma credo che tuttora ci siano duecento mila posti di lavoro vacanti per assenza di profilo professionale corrispondente
Duecento mila non sono pochi
Il che vuol dire cosa il che vuol dire che una politica di Piero occupazione ha bisogno di due scelte fondamentali la prima è una politica di investimenti che come ente appunto
La capacità produttiva e quindi la creazione di lavoro in funzione di questa capacità
Ma l'altra è una grande politica di formazione che determini un incrocio forte tra
La struttura dell'assetti produttivi e la forza lavoro che su quegli assetti produttivi deve lavorare
è questo è un punto di debolezza tanto è vero che non a caso nel programma di governo che appunto è stato varato c'è una no
Ancora ieri sera perché l'ha sentito Zingaretti a Porta a porta lo ha detto noi consideriamo che l'investimento nella formazione nel sapere nella conoscenza è la questione fondamentale o genitali
Perché se tu vuoi dare a un giovane un'opportunità Hilal la cosa principale che li devi dare è un bagaglio di conoscenze di formazione alto
Quanto più un giovane sa cosa sa fare cosa tanto più la possibilità di scelta per la propria vita
è un grande investimento nella formazione che essi che determini una coerenza e una corrispondenza
Proprio sviluppo tecnologico del sistema produttivo e la qualità della forza lavoro che è necessaria per quel sistema tecnologico è fondamentale e noi oggi li paghiamo un prezzo e vi do delle cifre e poi chiudo
Politecnico di Torino e di Milano sono i due migliori Politecnici di italiano come è noto
Io so essendo di Torino conosco penetra e dinamiche di quello torinese il novantasei per cento degli ingegneri che escono dal Politecnico di Torino trovo lavoro entro sei mesi dalla laurea
Chiaro
Perché perché di alta qualificazione
Ma vado agli ITIS cioè il perito industriale senza andare università
Il novantadue per cento dei periti industriali che escono dall'ITIS di Torino trova lavoro in sei mesi perché c'è una fame di periti
Quindi il tema è la qualità della formazione perché quello che del termen
No la possibilità di
Cogliere opportunità di occupazione che ci sono va veniamo da anni di crisi in cui quelle opportunità erano meno ma nel momento in cui la crisi diciamo si superi che badate non è in Italia conteniamo essa aveva
Crescita zero ed è un problema se uno guarda ai fa un giro in Europa quella dell'Europa in tutto il Paese siamo tornati ai livelli pre-crisi e e anche più alti
Che vuol dire che c'è una fase di crescita che l'Italia deve agganciare è uno dei problemi seri che avrà questo governo è quello di mettere in campo tutto ciò che è necessario per agganciare no la crescita che è in corso in Europa ma in Europa è così
Quindi l'opportunità di occupazione ci sono ma il punto è come investì e come crei una formazione che è coerente con quell'investimento uno dei punti di forza della Germania che la Germania ha fatto negli ultimi vent'anni è un gigantesco investimento nella formazione professionale e tecnica
Senta ma cosa però parlato tra loro questo è riformismo secondo mochena palati programma di governo
Adesso la dico così un po'in francese avete per curato però i Cinque Stelle
Per tutto questo tempo per Revello cittadinanza in Abi dietro liceo dicendogli guarda che questa non è la politica fatte perché RAI lavora politica senza assistenzialista mo'adesso ci dovete governare tra rifatte abbiamo detto e mi pare che sia nel programma di governo
Cioè noi radio e cittadinanza poi dal punto di vista dell'impianto neppure non era poi molto diverso dal reddito di inclusione che parole governo Gentiloni c'è una misura di sostegno a chi e in una fase diciamo di non lavoro per me non è sostitutivo del lavoro questa è la differenza è una misura che non può che essere una misura di sostegno temporanea per il tempo necessario a sostenere la persona lavoro ma l'obiettivo principale è creare lavoro non è quello di determinare dire una condizione esistenziale di assistenza perché e questo è sbagliato per quella persona che è sbagliato per il sistema è sbagliato per la sostenibilità finanziaria di quella misura e via di questo passo quindi
Così come quota cento si sta rivelando quello che avevamo detto cioè la gente va in pensione prima
Ma il posto di lavoro che lasciano viene sostituito se nonché per un quarto
Per loro che per quattro che escono ce n'è uno che che che viene comprata perché il soluzione non è lei no poi andare in pensione prima e anche una cosa legittima vediamo come garantirlo
Io sono sempre stato favorevole a un sistema di flessibilità nell'uscita dal lavoro bisogna abolire quota cento come concetto superarlo come quota cento il problema è determinano un sistema flessibile che da una certa età in poi uno decida se vuole uscirono
Che la proposta Damiano quando Damiano era ministro del lavoro no per cui puoi uscire prema esce prima
Quantità come la versione a lavorare obbligatoriamente ma badate che c'è molta gente che uscire prima non vuole
Quindi fare un sistema flessibile in cui c'è una libertà di scelta perché vuole uscire prima lo fa e buonanotte chi nuvole uscirà sta ma comunque adesso poi vedremo insomma
E non sono nel resto del lavoro che nel nell'azione avremo nell'aggiorneremo quindi io mi fermo qui perché adesso lascio la parola agli altri grazie sì allora
Prima di passare a entrato nega Gianfranco Librandi onorevole ma penso soprattutto compose possiamo dirlo sciami si l'altro giorno a Roma però i sottosegretari e e lui mi ha detto guarda io mai potrei farlo perché devo lavorare o portano avanti l'azienda che poi questo un concetto alto perché vuol dire che insomma la portare avanti la devo dire dare lavoro oltre che avere averci un lavoro quindi è un po'altra faccia la medaglia quindi dice un po'riformismo declinato lato azienda ecco se
Grazie buonasera a tutti in affetti il riformismo per il lavoro io lo vorrei affrontare dal punto di vista dell'imprenditore dal punto di vista del lavoratore e poi dal punto di vista di tutte e due insieme
Come diceva Massa sicuramente non posso fare il sottosegretario perché sono in conflitto di interesse perché
Ho la mia azienda che devo controllare devo cercare di portare avanti
Ed è una cosa complicatissima in questo momento c'è una crisi molto difficile in tutto il mondo hanno esportiamo in tutto il mondo fortunatamente facciamo tecnologia facciamo dei prodotti innovativi cerchiamo di fare dei prodotti innovativi e quindi riusciamo a competere in tutto il mondo però stiamo soffrendo tantissimo
Quindi dal punto di vista del riformismo perché uno dice c'era il problema del lavoro e lo dobbiamo affrontare insieme in Italia per cercare di dare più lavoro agli italiani e i due player sono lavoratori e sono i gli imprenditori quindi cosa possono fare gli imprenditori devono sicuramente cercare di concentrarsi sul proprio l'azienda devono essere più bravi come quelli che corrono la Formula uno che vi è una questione perdere o acquisire a una un ordine un un Progetto è questione tante volte di una sfumatura
Quindi soprattutto per esempio nei nei mesi precedenti quando avevamo alle spalle un governo che non ci dava una struttura seria cioè non ci dava un'immagine seria era complicato anche da quel punto di vista dei comunque gli imprenditori italiani in questo momento cosa
Stanno facendo perché gli imprenditori italiani sono tanti e sono seri siamo la seconda potenza molto europea
Dal punto di vista industriale siamo rimasti lì in quella posizione induce gli imprenditori italiani non sono quei pochi che portano alla le industrie in Serbia in Bosnia o o in altri posti dove costa meno per fare per utilizzare queste mano d'opere a basso costo al danneggiando il mercato italiano allora in imprenditori italiani e stanno attentissimi di perseguire qualora quale altra tendenza del mercato la tendenza del mercato in questo momento che l'America c'era una confusione con i dazi poi c'è la Cina che piena di dazi e quindi tende ad attaccare l'Europa perché non ha più spazio negli Stati Uniti
Poi c'era la la rabbia che è in difficoltà perché molti Paesi degli Emirati sono in guerra poi c'è l'Europa che in seria difficoltà qualche Paese
Nel senso che non c'è una nuova economia che trascinante
Quindi il l'imprenditore italiano per non arrendersi cosa deve fare deve guardare al futuro e in questo momento momento guardare al futuro con cocco secco su qualcosa significa
Significa guardate
Fare una investimento nell'Africa
Cioè la la famosa
Frase aiutiamoli a casa loro che
Sì li aiutiamo a casa loro però ti voglio precisare questa cosa anni fa per esempio non eravamo pieni di marocchini no che gli immigrati erano i marocchini e venti venticinque anni fa adesso le marche non vengono più perché hanno un'economia Florente c'hanno un reddito pro capite
Sufficiente per a fare le infrastrutture per vivere la senza venire qua anti anche altri Paesi
Della dell'Africa sono attivi come l'Egitto l'Egitto sta comprando tutte le infrastrutture in Italia sta dandoci una grande forza di collaborazione economica quindi noi ci stiamo concentrando per vendere a tecnologia tra l'altro prima facciamo entrare i capperi denominazione e ci stiamo concentrando su questi Paesi con grande soddisfazione perché è gli africani hanno una grande fiducia negli italiani
Hanno un rapporto molto friendly per non usare un'altra parola nel senso che ha l'italiano ci ha ha un cuore mi ricordo che una volta sono andato tanti anni fa
In Cina quando la Cina non era la potenza economica
Che che adesso avevano tutte le macchine giapponesi col suo un centimetro di polvere perché i giapponesi dipendevano le macchine poi non gli davano la tecnologia per farle per usarle poi sono arrivati gli italiani
E anche danneggiandosi qualche volta perché qualche macchina è stata copiata però gli italiani sono seri hanno il cuore e mi hanno dato anche la tecnologia per diventare un Paese economicamente sviluppato questo lo stiamo facendo l'ha anche con gli africani quindi la strategia degli imprenditori aprirsi ai nuovi mercati e cercare di fare sempre nuovi prodotti e cercare di investire e la strategia del lavoratore quale de quale sarà sarà che qualcuno qui ha accennato tu hai detto che il reddito di cittadinanza è una una misura passiva sì c'è anche il il decreto dignità che è una misura che non è gradita tanto dagli imprenditori allora io dico abbiamo avuto il gioco setta che ha dato una spinta dal mio punto di vista alla all'economia ha creato tante opportunità cioè il reddito di dignità lasciamo per accettiamo di tutte e due no non andiamo a discutere queste cose e cerchiamo di vedere qual è la realtà la realtà dei nostri ragazzi è questa che il mondo adesso ha bisogno di competenze multitasking come diceva
Ma l'onorevole Fassino prima diceva la formazione ecco questa è la cosa più importante
Prima si intendeva a entrare in un'azienda e rimanere per tutta la vita la famosa ciotola di riso de de del delle aziende cinesi o giapponesi adesso è diverso
E i giovani non sanno benissimo hanno devono entrare nelle aziende devono a fare esperienza una due tre quattro alte in modo da potersi adattare al mercato e da ricoprire tutte quelle richieste come diciamo prima che ci sono duecento mila posti anche e soprattutto i tecnici che mancano ecco questa un po'alla ma il modo di riformarsi di capire che le le situazioni sono cambiate poi voglio aggiungere una cosa
Che è quella stamattina c'è molto pensare che gli imprenditori i lavoratori devono lavorare assieme devono condividere e quindi ho già lanciato tante volte questa idea che porterò in Parlamento per trovare un modo per spingere questa ideale che è la condivisione degli utili perché ai progetti gli utili alla fine
Sono il lavoro di di quell'azienda con con l'imprenditore con quelli dipendenti quindi il progetto di deve deve diventare di tutti se diventa di tutti e magari con degli utili differenti
Però con degli utili condivisi io direi che ce la possiamo fare se ci mettiamo tutti assieme imprenditori lavoratori italiani in genere io direi che riformismo ci permetterà
A perché i mercati ci sono sempre basta ricercarli basta testarda M testardamente andare
A a visitarli in nuovi mercati quindi noi andremo a fare le fiere della tecnologia in Africa OK grazie mille
Allora lo nega
Ogni volta che che si parla di riformismo i sindacati un pochino si spaventano perché spesso le riforme vengono intese come riforme che elevano diritti no queste l'ultimo ultimo periodo il Jobs Act secondo Alibrandi è stata una una misura molto giusta secondo la CGIL per input sbagliata questa è una le case la CISL è un po'più un po'più sfumata la cosa però
Rimaniamo su questo
Chiedo che cosa ti aspetti da questo nuovo governo
Viste le due anime abbiamo sul palco due politici tu sei diciamo così parte del mondo produttivo della del lavoratori FIAT aspetti potrebbero fare le prime tre cose
Sì innanzitutto Benedetto tuo io faccio parte Dini di un sin qui sono anche tra i miei colleghi così vivido che con loro la a sorte
Faccio parte dell'unico sindacato che non ha scioperato contro già usata anche se non è stato facile
è stata c'è stata molta demagogia molto populismo anche dietro lo so però
Lo sciopero di allora anche se avevamo posto delle critiche
Una le critiche grosse che avevamo fatto che voi paghiamo ancora oggi che non è stata risolta assolutamente corretto di cittadinanza
Non aver costruito prima un sistema serio di politiche attive
Uno dei grossi problemi
Che abbiamo in Italia quali oggi chi dice che le politiche attive non funzione perché c'è ancora il conflitto Regione-Stato è stato chi ha votavo chador referendum costituzionale che prevedeva superamento anche del titolo quinto rispetto quale mi son un po'di di incongruenze
Quello che noi ci aspettiamo da questo governo innanzitutto per parlare di riformismo e non di non riaprire il dibattito
Eterno e mai mai finito sull'articolo diciotto che c'è ancora
Non è stato tolto è stata regolata in modo diverso la è stata tolta la Lare integra fra alcuni casi ed è stato stabilito l'indennizzo economico sia oggi dibattito sul lavoro
Si basa tutto ancora suo rimettere o meno l'articolo avallare integra nel caso nell'articolo diciotto ha un problema un problema perché perché noi oggi o si diceva prima parlando della Lombardia noi come Finlombarda e ogni sei mesi facciamo re porta la nota sulla sull'andamento del settore l'industria in Italia sta arrancando
In Lombardia quindi stiamo parlando di uno dei quattro motori d'Europa con il rispetto per tutte le altre regioni abbiamo registrato un aumento della cassa integrazione del settanta un per cento rispetto all'ultimo semestre due mila diciotto
è un aumento dei licenziamenti deve mobili censimenti collettività e centottantanove per cento oggi noi abbiamo più di sedici mila cinquecento lavoratori in Lombardia metalmeccanici interessati da ammortizzatori sociali
E abbiamo mille duecentoventisei lavoratori interessati la procedura di licenziamento collettivo quindi se non si capisce che il tema è il rilancio dell'industria da cui passa anche rilancio e l'avanzamento di un Paese
Questo è un Paese l'Italia rischierà Dino riagganciare più la ripresa che c'è in giro richiesto
Per la verità fatica un pochettino anche da altre parti l'abbiamo il tema della Germania visto che si parlava dei dazi e così arrivo dire quello che
Che vogliamo dal governo
Il fatto che rallenti la Germania e questo Cuper buona pace anche dei nazionalisti dei populisti anche di casa nostra non è undici fatto di goduria nei confronti dalla Merkel perché rallentamento la Germania lo pagano
I lavoratori metalmeccanici italiani perché noi esportiamo e le industrie metalmeccaniche italiani sono ben dentro
La catena globale del valore e nel mercato tedesco per cui sarà l'entra Germania frena l'azienda metalmeccanica lombarda Kuala che produce semilavorati le macchine utensili e la componentistica dell'automotive
Nelle auto tedesche ci va il quaranta per cento la componentistica dell'auto si è fatta un'altra istituzione italiane quindi tanti posti di lavoro sono legati all'andamento più o meno positivo dalla Germania quindi anche la cui la guerra dei dazi
Tra Stati Uniti e Cina è un problema che pagano i lavoratori anche i lavoratori italiani quindi la prima cosa che noi chiediamo alla al Governo oltre a avanzarle dibattito sul lavoro non continuare a guardare all'indietro rispetto a un mercato del lavoro completamente cambiato a quello che era anni fa oggi lavorato i giovani a detta loro ci sono delle indagini che lo dimostrano non desiderano più a parte che non è più una condizione quella di stare come diceva onorevole Fassino tutta la vita nostra sul posto di lavoro ma i giovani non lo desiderano nemmeno e quindi pensare di fare un dibattito che imprigiona i giovani in una condizione che nemmeno loro vogliono rischia di produrre più danni che avanzamenti quindi uno di avanzare nel dibattito non aggrapparsi dei diritti
Voi ne siamo anche un sindacato e controversi operato diciamo anche che i diritti o valgono per tutti o sono dei privilegi non sono dei diritti quindi il tema anche come allargare le opportunità
Per le persone e per i giovani anche sul tema delle pensioni e perché la quota cento è stata scaricata ancora una volta sulle giovani generazioni
Che avranno pagheranno è una misura
Diciamo
Così un post di un po'sbilenca mentre con precedente Governo e sindacati vano sancito al fatto
Che vari che va riproposto che non tutti i lavori sono uguali non si può trattare questo diciamo pure don Milani fare parti uguali tra disuguali e la più grande ingiustizia che c'è quindi regolamentare l'uscita pensionistica in base solo all'età
E agli anni di lavoro lascia fuori i lavoratori usuranti lascia fuori i lavoratori precoci lascia fuori le donne che un altro tema importantissimo in Italia ne abbiamo tantissime donne che hanno in nello metalmeccaniche che fanno lavori pesanti che hanno più di sessantadue anni di età e meno di trentotto anni di contributi e loro da quattrocento sono
Tedeschi vate
E il tema dell'occupazione femminile è un tema di democrazia un tema anche demografico che ne abbiamo il più alto tasso di donne che lasciano il posto di lavoro dopo la nascita del primo figlio almeno tasso di part-time dati alle donne
E nei paesi del Nord Europa invece dove la accesso al mercato del lavoro delle donne più elevato si fanno pure più figli invece in Italia pensiamo che più le donne stanno a casa qui si fanno figli in realtà questo è un Paese che nel due mila e trentadue avrà più settantacinquenni che trentacinquenne
E quindi un problema e questo è un tema che riguarda lavoro quindi una delle cose che si chiede anche al governo politiche
Lungimiranti su questo perché è un tema anche non solo di tenuta del Guelfa perché è una società che ha più anziani di giovani siamo arriveremo tutine tale anziani non cosa che riguarda l'autista era esatto
Però è un Paese che vedrai Guelfi Stuto l'Uefa sotto sotto tensione con rischia di saltare
Ed è un problema anche di democrazia perché più anziani ci saranno più gli interventi dei politici dei partiti politici saranno il riferimento alla alla quota anziana che qua e là maggioranza di quella che vota quindi questo è anche un problema di democrazia e l'altra cosa che chiediamo son d'accordo sulla formazione
Noi stiamo dicendo che il nuovo articolo diciotto è il diritto individuale per tutti ad accedere a percorsi di formazione nei luoghi di lavoro
La le tecnologie che aumentano e viaggiano a velocità supersonica oggi necessitano di un continuo aggiornamento
Delle competenze dei lavoratori aver cura delle competenze dei lavoratori significa dare possibilità alle persone di essere più forti dentro il luogo di lavoro e nel mercato del lavoro e alle aziende di poter funzionare meglio di migliorare
La produttività e la competitività e quindi quale ve ne stiamo dicendo stiamo sperimentando
è frutto di riflessioni anche con esperti quindi non è che sono dati campati in aria noi iniziamo a dire che le il capitale umano quindi le competenze dei lavoratori devono essere trattate e devono essere messe nello stato patrimoniale di un'azienda devono sono uno dei capitali più importanti per l'azienda al pari dei macchinari del capannone dei cespiti come si dice
E non investire nel capitale umano nella formazione dei lavoratori nella cura delle competenze vuol dire depauperare le ricchezze delle imprese
Se un'azienda non investe nel capitale umano sta depauperando il proprio capitale interno senza peraltro dirlo agli stakeholder come si dice
E sta rischiando di andare fuori mercato
E se non curate competenza delle persone è un problema anche di collettività Edison di socialità perché si rimette come diciamo noi nel mercato del lavoro esternalità passive quindi io rimetto nel mercato del lavoro passatemi il termine
Delle persone che non hanno professionalità e che rischiano di non trovare più una ricollocazione e che rischiano di tirare verso il basso il valore del mercato del lavoro che noi invece da un bisogno di rilanciare con professionalità elevate chiudo era infatti diciamo che le imprese che non tacche non bisognerà arrivare lì e alcune banche per la verità prima di dare dei prestiti verificano anche il livello del capitale umano quanta formazione è stata fatta e vogliamo dire che chi non si prende cura dei capi di razza del capitale umano delle competenze dei lavoratori della se trattato come un'azienda che in cui era e quindi la tassa
Sulla mancata
Formazione dei lavoratori perché una un fatto di è un fatto economico di politica industriale quello di investire nei compensi competenze lavoratori noi oggi abbiamo bisogno di chiudo
E stiamo chiedendo in più davvero con l'ultimo contratto nazionale dei metalmeccanici abbiamo inserito il diritto soggettivo la formazione per la prima volta voi sapete qualcuno si ricorderà che metalmeccanici Misano nel contratto nazionale degli anni settanta le famose centocinquanta ore
Di formazione di diritto allo studio perché in quell'epoca e sindacato si era accorto che tanti lavoratori non avevano istruzione
Perché costretti ad andare a lavorare i giovani e questo era un tema di democrazia di crescita del Paese quindi si era inserito il diritto per il semplice fatto di essere lavoratori di poter accedere a percorsi di studio più di un milione di lavoratori hanno potuto accedere a percorsi di scolarità
E non abbiamo inserito diritto soggettivo dire che tutti i lavoratori hanno diritto ad avere otto ore di formazione all'anno
E l'obbligo per l'azienda facile fare che è poca roba ma è l'inizio di una rivoluzione che passa dall'aver cura delle format della formazione di a sapere nel mercato del lavoro quali competenze ci sono
Quali competenze sono nelle aziende quali competenze sono fuori dal mercato del lavoro e cercano lavoro riuscire a a incrociare domanda offerta grazie
Fassino allora
Io
Un po'una preoccupazione quando uno parla di riformismo
Per ragioni storiche ma anche per le ragioni di lavoro ovviamente per le ragioni che avete fatto vedere voi avete fatto tantissimo di Norda no nel Nord produce quindici a lavoro e quindi eccetera eccetera eccetera
Certo che anche il Sud interi tale bisogno di riforma però riformismo è una parola che
Che
Cresce diciamo così a Milano a Torino questori
Qui una delle accuse che si fa a questo neonato governo
è che
è alle nei suoi esponenti e qua si parla meramente di provenienza geografica quindi è un'analisi anche avanza sterile però esiste
è molto lontana
Dal nord ministri diciamo così del Nord non c'era
Forse un paio di Milano neanche uno il vice sei viceministri e sottosegretari che però nominati poi mente seguiranno ulteriormente questa tendenza
E in generale quello che che viene letto e che
Le politiche di questo Governo poi mi pesano lontane da quello che è lo spirito del modello Milano piuttosto che gli altri modelli che che stanno da dalle nostre parti è una paura infondata qualcosa che bisogna evitare una polemica inutile
Ma tanto non avrà è una concezione come dire provinciale di Milano perché Guerini e di logica non sta diciamo quest'America
Il Cavaliere è logico e Milani Valerio ma lo delinea iraniano ledere Hamas però allora ragionato così no non rinnova Perugia Milano policrome al giorno ma io lo voglio al quartiere San Babila lo voglio lanciare evitiamo di metterci su questa strada città no
Comunque io penso che quando si fa un governo sempre complicate io ho avuto la ventura di farne più di uno chiedo per comporre più che un governo sempre complicato c'è il problema non risolto il problema giovane non giovane zeppole ma donne e uomini c'aveva già norme competenza che ne alla fine i ministri sono venti sono due mila quindi no è chiaro che tutto non quadri io penso che adesso nella nomina dei vice ministri dei sottosegretari ci sarà un riequilibrio verso il Nord quindi no per disegnare un'attenzione un'attenzione che che certamente c'è e che no no nessuno ha interesse a del prima
Quindi questo tema io penso che lo si risolverà anche perché il nord del motore del paese la locomotiva in particolare a Lombardia la locomotiva economica del paese quindi è chiaro che quello che accade qui traina l'intero Paese abbiamo interesse che qui
Accada tutto ciò che
Utile importante per il Paese no io voglio tornare in mezzo c'è una questione che è stata si va dalle brande cioè
Le brande ha detto andiamo in Africa
Io son molto attento a questo tema perché penso che il futuro del cioè il futuro del pianeta in questo secolo dipende da cosa succede in quel continente e perché dico questo perché la demografia è impietosa vivo in un'Africa in questo momento un miliardo e duecentocinquanta milioni di persone
Nel due mila cinquanta che domani mattina saranno due miliardi e mezzo
Alla fine di questo secolo con le dinamiche di natalità attuale saranno quattro miliardi
Su una popolazione del modo di undici
La Nigeria diventerà il terzo Paese più popoloso del mondo con seicento milioni di abitanti davanti agli Stati Uniti
Ora nessuno può pensare
Che il destino di un continente di quattro miliardi di persone dove si risolve con l'emigrazione perché se quattro miliardi di persone migrano a parte che non è possibile scoppio al mondo
Il tema vero dei prossimi decenni
E per l'Europa è cruciale perché l'Africa e davanti a noi
Ecco come si costruisce una politica che favorisca uno sviluppo una crescita in questi Paesi
è già stato ricordato le brande che ci sono Paesi che già oggi nel Nordafrica anche nell'Africa sub
Subsahariana penso alla gola per fare un esempio hanno tassi di sviluppo e di crescita notevole
Tra l'altro molti di questi Paesi hanno una ricchezza gigantesca di materie prime no che utilizzate sfruttata bene è un volano spaventoso
Quindi da questo punto di vista il grande tema che noi avremo nei prossimi anni è costruire una politica
Che consideri l'Europa al Mediterraneo e l'Africa comune unico grande macro contenente dal destino comune e come si favorisce la crescita
Di questi paese che fra l'altro è uno dei modi non solo per dare il risorto soluzione ai loro problemi ma anche per ridurre i flussi migratori è chiaro che in quanto tu crei le condizioni di vita dignitose no si riduce il flusso migratorio
Voi vi ricordate quando all'indomani della caduta del muro di Berlino
Tutte le città dell'Europa occidentale a partire da Milano ero pieno di lavavetri polacchi non c'è neanche più o no
Ma non c'è neanche più uno perché la Polonia ha conosciuto grazie alla porta sostegno dell'Unione Europea uno sviluppo tale che tutti quelli che erano andati a cercare lavoro altrove sono tutti rientrati anzi oggi si emigra verso la Polo e si migra verso la Polonia
Si emigra verso la Polo se n'è andato in Polonia c'è un'emigrazione forte dall'Ucraina
Da altri paesi quindi quindi il problema è come tu crei le condizioni di sviluppo e di crescita in ragione tale da creare condizioni di vita civile dignitose che che l'Europa
A un un ruolo fondamentale non solo perché è vicina
Perché non gli possiamo dare una cosa che i cinesi e non gli danno i cinesi come sapete in Africa sono for sono presenti se ne e sono presente insieme nella costruzione dell'intelaiatura infrastrutturale ce li costruiscono le strade e le ferrovie ponti le dighe
Sì ma i cinesi
Non hanno un'esperienza da portare lì di stato sociale
Il welfare
E la Cina non è un Paese democratico e non possono aiutare quei Paesi a consolidare la democrazia se c'è un continente che può dare quello che erano i cinesi dal punto di vista industriale o infrastrutturale ma gli si può dare anche un aiuto nel costruire sistemi sociali costruire consolidare i sistemi democratici è questa è l'Europa ce n'è un altro
Crede latte che è un grande Artù no per noi
E per l'Italia dove solo perché l'Italia è il secondo Paese industriale dell'Unione europea quindi ha un potenziale tecnologico produttivo che è in grado di portare ovunque
Ma guardate io ho fatto per anni continua fanno politica estera quindi è un tema che conosco bene
C'è un un vantaggio per l'Italia che rispetto ad altri paesi decisivo
L'Italia non è percepito come un Paese che ti mette il lo scalpore sul collo non è percepito come un Paese che ha tendenza il neo coloniali non è percepito come un Paese invasivo
Invasivo e quindi maggiore
No e a parità di condizioni tra noi e la Germania non è la Francia una l Inghilterra questa è una è una differenza che gioca a nostro favore io quando andavo nei Balcani all'indomani della seconda della della caduta del muro di Berlino nel
E no e io
Allora per il governo facevo dalla politica dal governo e mi sentivo dire dai miei interlocutori ungheresi polacchi cechi slovacchi tutti volevano la Germania
E questo si capiva
Ma la la la fase successiva è ma non vogliamo solo la Germania
Vogliamo anche un altro Paese
No che riequilibri e l'Italia è un Paese che può tant'è vero che non in quella nella Europa centrale e orientale nei Balcani eccetera siamo con la Germania l'altro grande partner delle economie di questi Paesi quindi c'è un grande atto e e questo vale anche per l'Africa quindi io penso che detto questo finisco il mio ragionamento e poi vi lascio Carandente a Bologna la festa
Comunque
Detto che bisogna avere una politica verso l'Africa di questa natura attenzione che noi di flussi migratori avremo comunque bisogno in Europa nel prossimo in questo secolo e anche qui le cifre sono chiare in questo momento
Nel continente europeo Russia compresa tutto il continente vivono settecentotrenta milioni di abitanti
Siccome i tassi di natalità sono bassi in alcuni paesi sono addirittura negativi
A fin e secolo con questo natalità mentre in Africa diventano quattro miliardi noi da sette e trenta passiamo sei settanta
Si è fatta una simulazione se l'Europa dovesse tenere i livelli di sviluppo che a oggi
Con seicentosettanta milioni anziché di abitanti anziché settecentotrenta dovrebbe obbligare tutti i cittadini europei andare in pensione ottant'anni che evidentemente impossibile
Quindi questo vuol dire che l'Europa di un contributo demografico aggiuntivo dato da flussi migratori a strutturalmente bisogno
Bisogna darcelo chiaro e allora se ce l'hai strutturalmente se hai strutturalmente amico di questo io dico che la cosa più sciocca del mondo e non avere una politica per gestirlo
A me colpisce che in questi anni in cui non abbiamo avuto questo grande flusso dei barconi eccetera e arrivavano profughi che scappavano dalla Siria ma anche molta povera gente che chi cercava invece
Il di venire a vivere in un posto più dignitoso
Quasi tutti i governanti tutti di qualsiasi colore diceva una cosa semplice che era popolare sia i profughi perché nessuno può dire no a una famiglia che scappa dalla Siria in guerra
Ma noi emigranti economici e una frase senza senso perché se valgono le cifre che io vi ho detto
L'Europa dei migranti economici ha bisogno
E allora tanto vale anziché lasciarle
Al caso questi flussi e nelle mani dei trafficanti
Questo è quello che accade oggi
Diamoci una strategia
Tra Paesi europei e Paesi africani che sulla base del fabbisogno dell'azienda sulla base della capacità
Di accoglienza sulla base determina dei flussi programmati programmi questi flussi e non le lascia al caso esseri programmi né controlli il numero ne controlli la qualità
Sono forse più sicure e corrispondono all'esigenza che il sistema economico-produttivo Act no
Quindi io penso che dobbiamo avere
Una visione su questi problemi
E quindi uscire dalla logica emotiva cui ci ha cacciato la lega in questi in questi anni nell'affrontare nell'affrontare questo tema
Detto questo un'ultima battuta guarda oltre non sono adeguati abbattuta ma non è che Vito non c'entra niente però viste l'ultima alleanze non è che tra un paio d'anni vediamo Piero Fassino per l'Appennino bis no no della scena intanto diciamo
Quello che ha dato ha dato alla città di Torino ha fatto il sindaco non tornerà per capire come non sarà risarcito
Io non metto mai come dire voi il carro davanti ai buoi che io non lo so cosa succede due anni mi pare per adesso di vedere che l'Appennino alla Giunta cinquestelle Torino sia una Giunta assolutamente deludente
E che non ci sia nessun interesse da parte per della sua Giunta di aprire un confronto col Pd quindi noi facciamo la nostra battaglia di opposizione per creare le condizioni perché nel domino a monte uno Torino abbia un sindaco e una giunta diversa da quella di oggi soprattutto più capace di quella di oggi grazie grazie tratta il saluto e ringrazio e chiedo scusa ma da un'altra festa dell'Unità grazie mille
Librandi allora
Qua abbiamo una situazione che comunque non è proprio rosea la crisi tedesca come si diceva prima e impattante nel senso che
Arriva arriverà ancora ancora più forte c'era break Seat
E quel che è anche se non si capisce più cedendo e la Russia e queste quell'altre non ci troviamo in una condizione politica comunque precaria perché abbiamo un Governo un po'di emergenza questo sul possiamo dire con un'opposizione con la lega che almeno stando ai sondaggi è assolutamente molto molto forte e questo porta a turbolenze e incertezze
Col aspettarci l'anno prossimo banalmente cioè tra pochi mesi ma guarda io penso questa cosa la crisi tedesca causata soprattutto dal problema dell'auto dell'auto elettrica che era pronta per partire in grandi quantità e grandi numeri invece il fatto che non c'è
Una tecnologia sufficiente per dare garanzia sia per quanto riguarda l'autonomia della macchina sia per quanto riguarda la sicurezza dalla macchina
La
La costruzione di queste macchine si è è stata frenata
L'anno scorso per esempio c'era una un'economia un po'drogata perché tutte le aziende di Elettronica di ricostruzione delle macchine erano pronte per fare queste macchine facevano incetta di componenti elettronici
Tra l'altro in Italia in Germania e a hanno creato grandi scorte adesso c'è anche una crisi perché devono essere smaltite le scorte adesso il mercato dell'auto sta trovando un suo qui equilibrio sta cercando di capire
Qua a quale la strategia per uscire da questo impasse tra qualche mese ricominceranno
A lanciare le macchine elettroniche più alle macchine elettriche più performanti con delle batterie più sicure
Con una autonomia cioè la macchina elettrica o all'idrogeno diciamo no una innovazione ci sarà quindi io penso che questa crisi
è una crisi temporanea che su succedono spesso queste crisi quando c'è un cambio tecnologico pensiamo quando avevamo la televisione in bianco e nero poi diventata colori tanto per entrare per andare indietro nel tempo nel mio settore sì faceva illuminazione solo con degli alimentatori meccanici tu non un bel giorno dalla mattina alla sera tutta roba elettronica quindi le aziende hanno sofferto tantissimo hanno dovuto innovare hanno se se creato anche una una certa crisi però credo che ripeto credo che l'Africa ci può aiutare quel che approva che adesso la Germania ci sta diciamo infierendo e anche di molto di più mi sono sorpreso io prima dicevo che marocchini prima venivano quale se non vengono più e stanno facendo ordini alle nostre aziende tantissimi ordine di tecnologia
Di tra strutture l'Egitto stanno rifacendo tutte le loro le loro caserme le loro infrastrutture tutti questi Paesi stanno ma guardate perfino il Senegal anche questi ragazzi
Sono siamo stati abituati a vederli a vendere le borsette a vendere cose un po'così adesso stanno lavorando nel Senegal vengono in di meno
Ha un po'perché si rendevano conto di essere respinti da da questa lega che li trattava male eccetera eccetera è un po'perché in affetti cominciano a far pulsare l'economia quindi come diceva il mio collega prima bisogna dalla dalla migrazione bisogna creare l'economia bisogna trasformare questa problematica in un'opportunità
Cioè io sogno di far arrivare qui Porky emigranti perché dobbiamo parlare con i loro governi cerca di finanziare ma quelli che vengono devono venire con i canali umanitarie in modo da non dare i soldi ai mercanti di di rischiare ma li devono per un assurdo dare a noi che li trovate trasformeremo questi soldi in una scuola per loro gli insegneremo fare
I le piccole fattorie a fare gli artigiani a fare di tavoli Ciapparelli elettricisti a fare delle piccole aziende e anche a combattere
Con senza fucina combattere democraticamente per il loro Paese perché si sta si crei una un'Africa democratica mese di racconto che l'onorevole Fassino che è una persona molto preparata in questo senso io l'ho visto
A a luglio in una riunione di tredici Paesi dell'Africa subsahariana al Senato abbiamo parlato di queste cose noi tra l'altro mi a strappi gli attori non in un intervento che ha fatto in francese quindi questi Paesi sono pronti sono pronti a a pulsare attenersi le persone
A non farle più venire da noi perché hanno hanno la loro economia e noi con loro possiamo costruire tanta dico ai posti di lavoro per gli italiani e per l'Europa che veramente potrebbe essere la nostra ricchezza nel futuro
Quindi
Io direi che il fatto che adesso c'è un governo tu dici che non è forte secondo ma questo governo è fortissimo in un giorno di emergenza diciamo no macché emergenze questo è un governo di serietà perché non se ne poteva più di quello che succedeva prima
Questo eravamo terrorizzati da quello che succedeva prima eravamo preoccupati ma dove ci portava questo qua Visegrad da in Ungheria ma perché io devo andare in Ungheria dove il PIL pro capite
è la metà la spesa per la sanità un decimo l'aspettativa di vita i dieci anni di meno ma perché io devo voglio stare con i paesi che hanno il diritto cioè che hanno acquisito il diritto che rispettano le persone che spendono i soldi per il welfare che spendere soldi per l'educazione
Cioè questo ragazzo qua e non lo so che cosa c'era nella testa no e quindi era stato un pericolo pazzesco perdita da solo siamo in protezione e in pochi giorni contestato in Europa anche oggi l Europa hanno fatto tutti
I tavoli di lavoro con le idee chiarissime
Bisogna cambiare l'accordo di Dublino immediatamente perché è inutile che lui dice non voglio gli immigrati e poi non vado a in Europa parlare dell'accordo di Dublino
C'è l'accordo di Dublino che una cosa del mille novecentonovanta una cosa vecchia che in questo momento l'aveva un senso
Dopo aver ai questo mettono non ha più una logica così com'è quindi va cambiato ma per far per cambiarla bisogna picchiare i pugni sul tapis son andarla a discutere con gli altri avete visto
Cambi sono cambiati gli interlocutori francesi tedeschi sono subito venuti a darci la loro collaborazione
E questo fatto dà fiducia ai mercati agli imprenditori cominceranno rinvestire cominceranno a girare più soldi e quindi io sono molto ottimista per il futuro della nostra Italia dalla nostra economia
E poi per quanto riguarda la forza di questo governo ma essendo al governo con una maggioranza solida abbiamo visto i voti sia al Senato che alla Camera poi secondo me ci saranno delle novità in futuro altri partiti che si assoceranno questi partiti daranno più consistenza
Caro Massari partiti moderati voterai fino ad adesso sempre moderati sembra sempre moderati setter moderati a a testimonianza di una cosa queste con cui questi ragionamenti qua sul sui flussi migratori Librandi
Li ha fatti anche l'anno scorso quando io Luís io modella voluti altri
Alla Bèrghem festa della lega l'Alzano ha veramente sono andato anche quest'anno a lei non è stata ciò che fece allora dico che ho il coraggio di lottare con loro sono sempre là
Però vi devo dire una cosa dama sicuramente ettaro anche perché alla polenta con il gorgonzola non è male no
E il problema questo quando riesco a parlare che non fanno casino spiego alle persone le cose che ha detto Fassino prima che sono tremende dal punto di vista demografico le persone della Lega riflettono poi sono e i capi della Lega che sono delle persone che vogliono ottenere un risultato temporaneo negli dicono la verità quindi quelli della lega poverini sono
Invece sui ittico ma gli ho detto io a novanta gente che gli racconta delle bugie
Noi certe volte abbiamo preso pochi voti perché abbiamo detto la verità
E quindi continueremo a dire la verità ma continueremo a fare i fatti da subito la gente lo per cioè per creare questa cosa ci darà fiducia dice la verità seconda quand'è che nasce un
Un nuovo partito
Nuovo Partito secondo te ma top secret diciamo che ci stiamo lavorando nuovo partito sempre centrosinistra sempre tra di noi tra di noi tra amici
Daga
La percezione è è importante
I ragionamenti che hanno fatto stasera Fassino e e di Brandi sono comunque ragionamenti difficili Symantec se tu vai dei tuoi
Metalmeccanici e gli dici che l'Africa una risorsa e che nei prossimi anni bisognerà importare diciamo così i flussi migratori sei volte appigliano bene
Allora
Noi il quattordici giugno abbiamo fatto uno sciopero nazionale
Perché dicevamo contrae manifestazioni una Milano
Perché spiegavamo che questo è un governo che non hanno non stava trattando i temi del lavoro dell'industria
Era un un governo che parlo di continuava un pezzo del governo però se tirandosi dietro tutti gli altri diceva
Urlava sembra prima gli italiani poi realtà tutte le misure che sono state fatte sono state fatte per incentivare aziende non italiane non eravate anche voi al Viminale giusto alla riunione con tutti gli altri sindacati no
Se c'erano c'era anche
Giusto per essere per capire che le siede qui c'erano esatta
Ora mi provo chiama occorso mantenere la dopo alluci no la lucidità poi private dico altre cose tra proprio chiara provinciale dei carabinieri se no no tipica assolutamente però era appunto per dire l'intervento che era stato fatto sull'ecobonus dell'auto elettriche è stato in Italia non produciamo nessun'auto elettrica
è stato vincendo un assist alle aziende straniere poche che producono autolettiga ma è stato soprattutto proprio per la percezione ha bloccato contribuito a bloccare il mercato dell'auto
E inquina e spiegavamo nelle fabbriche era per dire che la spiegavamo anche queste cose qua si dice prima gli italiani poi invece si fa altro quando non solo non si va alle riunioni in Europa ma quando ci si è andati quale Stato Conte però però era il conte primo quindi verso ha fatto la Grey abbiamo attorno al due punto zero però
Si era stabilito che le e Trattato di Dublino sarebbe stato modificabile soltanto all'unanimità quindi facendo un favore
Agli amici
Di risega
E
Salvo poi tornare in Italia e lamentarsi che noi gli altri Paesi dell'Unione europea non raccolgono non accolgono i migranti quindi diciamo che nelle fabbriche e noi abbiamo raccontato
Queste cose non abbiamo problemi a dire e neanche a raccontare i megatrend lo stiamo già facendo sia nelle fabbriche che anche nei nei nostri consigli generali quindi coi delegati della fine in questo caso i megatrend di cui parlava Fassino prima non li stiamo raccontando fatto che entro il due mila e cento l'Africa esploderà e questo sarà un tema fondamentale che andrà affrontato a livello d'Europa
E quindi non abbiamo prove mi raccontano sappiamo benissimo che tantissimi dei nostri delegati e iscritti questo riguarda CGIL CISL e UIL ha votato aveva solo dicono i numeri ha votato i Cinque Stelle ha votato la Lega
Salvo poi scioperare contro i cinque Stelle la Lega che erano al governo allora non per mandarli a casa ma per dirgli che lavora andava rimesso al primo posto quindi questo incongruenza c'è sempre stata e ci sarà ancora di sicuro il nostro sindacato non si è mai sottratto non si sottrarrà mai
A raccontare alle persone
Come stanno le cose perché pensiamo che perché è vero che i come diceva lui i i leghisti come me col più che le parole usato lui ti che credono alle non è un problema solo delle dieci il credere alle bufale che girano su Facebook e su internet è un problema
è un problema di tutti quanti quindi non solo dei anche di Cinquestelle
Che hanno costruito una campagna elettorale uguale a Fassino
Picchiando duro sulle sulle sulle secche in USA eccetera eccetera e poi la smentita non conta più che conta ormai notizia quindi non abbiamo problemi a dire le cose come stanno vediamo anche il problema dell'IMI de leader dei nostri ragazzi degli italiani che se ne manda l'Italia questo un altro tema fondamentale la senti Librandi parlava di nuovo partito la la butto là
Cercherebbe la CISL ti piacerebbe vedere Marco Bentivogli cui sono partito
No
No perché pensò pensiamo che sia o cavolo proprio no pensiamo che ci aspettiamo e siamo convinti che sia una delle poche risorse su cui sindacato possa contare per dare il contributo Akrea a creare classe dirigente nel Paese noi siamo attorno alla fine in questa fase si sta avvicinando
Parecchio mondo intellettuale professori professore di economia del Politecnico di Milano ieri ci diceva che secondo l'U Luís amico lui dice che a a fare la politica in Italia sono cinque pilastri imprenditori in manager i lavoratori intellettuali e sindacato quindi non abbiamo la responsabilità tutti e cinque in declino e sa come si dice
Tre certi presenti quanto riguarda l'imprenditore però sono delle che dei gruppi delle classiche sono tutte quante in declino per un modo per l'altro infatti poi si riflette anche in una classe politica
Probabilmente non molto adeguata rispetto alle sfide del presente noi pensiamo che mentì voglio in questa fase incarni il profilo ideale del sindacalista riformista
Che non
E non teme come tutta la FIN circa che poi non è soltanto una questione inventivo eventuali aperto dei varchi importante saputo trasmettermi
All'in giù in tutta la imputa la categoria dei metalmeccanici della CISL in questi anni non ha combattuto le tecnologie ha evidenziato i problemi e le opportunità le opportunità le ha trasformate anche in occasioni pari portare in Italia lavoro la Panda arrivata dalla Polonia la Panda a Pomigliano rimarrà la Polonia la FIAT in Italia ancora aperta perché era la Fim-Cisl decise di fare un accordo contro i giornalisti che in quella fase sparavano a zero contro la nostra intorno anche qua vale prima eccetto i
I presenti sul fronte è vero anche che i mass media non furono super partes all'epoca tennero la parte
Di Landini quella in quel caso oggi la FIAT aperta perché nonostante le sedi sindacali attaccate a Bergamo
La sede della della Finci della Cisa fu assaltata dalla FIOM-CGIL per dire cosa successe all'epoca eppure la le tecnologie si può portare lavoro
La Whirlpool a parte verso la parentesi di di mai che però adesso dice che andrà in Europa risolvere le vertenze che non ha riuscito a risolvere in Italia però che passiamo ai sorvegliati redatto ok
C'è vero il due punto zero non lo è stata l'evoluzione di tutti quanti però anche lui il pool si riuscì a fare l'accordo perché si riportarono in Italia del produzioni da Paesi che hanno costo del lavoro più basso utilizzando meglio le tecnologie e quindi
La FIN grazie Bentivogli visto perdonare la lato risposta ha saputo
Accettare questa sfida
Evidenziando le criticità che ci sono perché è inutile nascondersi alcuni posti di lavoro è sempre stato vice anche Fassino prima
Spariranno anche con un con queste tecnologie stanno sparendo ne nasceranno degli altri
La fase tra quando sparirà Ande lavori nascerà Novate sarà tanto più breve quanto sapremo anticipare questo cambiamento e costruirci dentro
Dei percorsi di formazione poi in Parlamento realtà in qualche cassetto non sapeva bene dove c'è una proposta di legge sulla partecipazione dei lavoratori quindi un invito andare avanti su quello che aveva detto prima perché la partecipazione quanto meno con comporta anche a proposito di riformismo a elevare anche le relazioni industriali emarginare i conservatori e a contribuire al miglioramento della produttività aziendale ridistribuendo la quindi si collabora per migliorare la produttività la competitività delle imprese che non alternativa oggi non possiamo pensare di spostarsi verso produzioni povere che hanno salari bassi e condizioni di lavoro basse e rischiamo di competere con Paesi
Dell'esterno la Cina ancora più a est della Cina
E qui è una parte di quella produttività riviste ridistribuita però Mentana i salari
E liberare risorse da reinvestire quindi continuare a far partire questo volano per cui i sindacati le associazioni datoriali gli imprenditori lavoratori imprenditori possono già fare interventi di politica industriale senza gol senza gli interventi del governo iniziare a rafforzare la contrattazione aziendale o territoriale curando le competenze incidendo sulla produttività è un modo per fare politica industriale poi magari chieda al governo dopo
Di migliorare quello che però già inizia iniziato fare quindi questa è una delle visto che le presso metto la giacca l'imprenditore una delle sfide
Che non è facciamo agli imprenditori siamo pronti a raccogliere lo raccogliendo fra
Io non non produttività no ha sentito da un sindacalista dalla parola
Cioè nel senso che siamo pronti cioè io ho detto che vogliamo dividere gli utili ma non è la prima volta abbiamo fatto un incontro con i sindacati un anno e mezzo fa c'erano gli imprenditori c'era Bombassei
Non lo sa e non era molto d'accordo nonostante fosse è un è un mio Fraccaro amico però diciamo che io insisto su questo punto perché diciamo condividere vuol dire che l'azienda diventa un po'di tutti allora tutti guardano gli interessi dell'azienda cercano di di combattere di alla fine di ottenere una produttività Pia più alta un prodotto di qualità con un prezzo accettabile poi devo posso sottolineare una cosa perché a tutti diciamo ci sono le macchine robot industria quattro punto zero abbiamo investito
Noi italiani abbiamo la genialità di fare dei prodotti nuovi e poi dopo sei mesi ce li copiano eccetera eccetera però alla fine in tutto il mondo le macchine porteranno al fatto che si produrrà in meno tempo
E quindi si andrà in pensione molto prima dobbiamo cominciare a ragionarci su questo fatto
E dobbiamo trasformare il fatto che si andrà in pensione al cinquantanove su falli cinquantotto anni e cose di questo no perché se facciamo i conti bene
Non non fallisce nessuno bisogna ragionare in modo tale che coloro che sono in pensione diventino anche loro un un'economia diventino una parte attiva del mercato nel senso che sono in giro si rilassano
Dopo tanti anni di lavoro e creano creano un'attività di mercato interno che adesso non c'è per il tutto basato sulla serenità politica
De del del del del nostro paghe e paese che finalmente è ritornata quindi tutto tutto il ruota intorno alla serietà
Alla a positività alla serenità che sappiamo trasmetterà ai nostri cittadini che cominciano a Riscone ricominciano a spendere e che sappiamo a far vedere agli altri che ci guardano dagli altri Paesi e che ricominciano a investire in Italia
E con questo direi chiudiamo grazie a tutte se Cenate qua Buon appetito grazie