Nessuno tocchi Caino: Rita Bernardini e Sergio d'Elia sulle prossine iniziative politiche

Proprio in studio da Lorenzo venti da parte mia un grazie corpo lungo questa sera in regia però sono palinsesto serale prosegue in questa con maniera tra qualche istante ce l'ha con noi in dirette in studio Rita Bernardini Poli ventidue la trasmissione a cura del partito radicale curata da Diego Saba Tinelli alle ventitré la rubrica neon rete a cura di Valeria Manieri con Toni Mastro buoni
Alle ventitré e trenta curdi pregi la rubrica ho cura di Leonardo Monaco da mezzanotte alle sei e delle prime pagine dei giornali in studio indirette ci sarà questa sera ricco Ruffi al termine si apre la programmazione notturna di radio radicale il palinsesto
A partire da mezzanotte e trenta si apriva quel servizio Vertigo Corradi Aurelio Aversa ora vi lasciamo a all'appuntamento in diretta con Rita Bernardini tra qualche istante dei nostri studi
Pur di pagine la rassegna stampa dell'Associazione Radicale Certi Diritti ripercorriamo insieme le notizie che hanno caratterizzato il dibattito sul fronte delle libertà sessuali ed eclettici l'appuntamento è ogni martedì alle ventitré e trenta su radio radicale
Questa a radio radicale organo della lista Marco Pannella che proprio per questo e la radio del Parlamento e di tutti i partiti
Dei congressi e dei dibattiti
Questo è il microfono nei tribunali e nelle vostre case l'unica senza filtri senza mediazioni senza veline
In una voce tutte le voci radio radicale dentro ma fuori dal Palazzo
Buona sera agli ascoltatori di radio radicale questa sera prima di radio carcere siamo in studio con Sergio D'Elia Rita Bernardini e Sergio D'Elia ciò Sergio
L'azione dell'editore un caro saluto chi ci sta ascoltando sì ho pensato queste grida l'antrace vediamo tutti i giorni alla sede del Partito Radicale
Perché vorrei far conoscere
Un po'più precisamente agli ascoltatori di radio radicale un poi il programma dei prossimi mesi almeno fino a dicembre e di nessuno tocchi Caino perché sono tante le iniziative in programma proseguono i laboratori spesso contrastanti sono attese sentenze
E importanti come quella della corte costituzionale sul caso Cannizzaro che riguarda l'ergastolo ostativo e poi insomma l'attenzione
Anche un po'più di respiro rispetto per esempio a all'abolizione del carcere
Allora però prima posso programmato programma prima di procedere a proposito di programmi beh
Sono usciti non solo gli oltre venti punti non so quanti sono precisamente ventisei ventisei nel programma del dei Cinquestelle insieme al Pd programma di governo e a oggi c'è stato tutti sono stati abbastanza tesi ed emozionati per il voto che si è Espresso sulla piattaforma Russo a proposito dell'accordo Cinquestelle PD
E però una piccola riflessione vorrei farla sul
Programma proprio su questo programma non voglio entrare nel merito dei di questa unioni diciamo
Perché insomma sulla giustizia mi pare che ci siano due righe che riguardino
Semplicemente l'accelerazione dei tempi
E di del processo civile penale amministrativo e tributario
Dopodiché non si spiega come si riducono questi tempi PD e però ci troviamo come opera del precedente governo
Alcuni provvedimenti che sono stati già varati che sono anche incontra dizione con l'accelerazione dei processi se pensiamo per esempio a quello al provvedimento che riguarda l'abolizione di fatto della prescrizione che significa
Allungarli processi che possono
Evidentemente durare all'infinito ma non troviamo una parola nemmeno sul carcere
Stamattina
Marte di c'era una importante preciso articolo di Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera
Che ha ricordato come il precedente Governo quello giallo leghista si sia caratterizzato invece per la certezza la la certezza della pena declinata nella forma certezza del carcere
E del fatto che naturalmente sono stati completamente abbandonati i decreti delegati che pure potevano essere varati sulla riforma dell'ordinamento penitenziario
Per un maggiore accesso alle pene alternative Luigi Ferrarella precisa però che naturalmente nemmeno il governo Gentiloni aveva avuto
Il coraggio gli è mancato il coraggio di approvarle ma insomma veniamo da un governo che appunto sul carcere e vede oggi per esempio una situazione arrivata sono i dati del trentuno agosto a
Sessanta mila settecentoquarantuno detenuti
In
Cinquanta mila quattrocentosessantanove posti dai quali bisogna togliere però i tre mila settecento posti inagibili quindi una situazione di sovraffollamento che di per sé
è un indizio preoccupante di possibili trattamenti inumani e degradanti come
Abbiamo potuto verificare in moltissimi casi nelle visite e che grazie al partito radicale sono state organizzate in oltre settanta istituti penitenziari in occasione del
Ferragosto
Ma ripeto è stato il Governo di questa situazione penitenziaria è stato il governo dell'approvazione della legittima difesa quello giallo leghista
Sei quello dell'abolizione praticamente dei termini di prescrizione quello dello spazza corrotti
Quello del che paventa il sorteggio del consiglio superiore
Della magistratura quello dei decreti sicurezza insomma la parola garantismo nel governo precedente sparita la parola
è stato di diritto il Rispetto della legalità costituzionale avverso abbiamo questo nuovo governo e vedremo che cosa accadrà tu come la vedi la situazione
Ma la vedo talmente così come Turati descritta che
L'unica alternativa a questa politica e c'è una continuità di politica giustamente faceva notare che se i decreti delegati
Di attuazione della riforma con uscita dai tavoli del
è stato il generale inverno del Grande Progetto impegno degli Stati generali sull'esecuzione
Penale bene quel tipo di soluzione di esito di quel grande programma riformatore così veniva presentato sul carcere è stato poi consegnato nelle mani delle governo dal governo successivo
E che
Al quale nulla si può dire se non che qui in coerenza con la loro posizione alla altro oggetto di di Orlando
Non hanno poi fatto loro quello che avrebbe potuto fare il governo del partito democratico ora si trovano insieme al Partito Democratico Movimento cinque Stelle
Io dico che se noi dovessimo fidarci di di di quello che sarà che
Prossimo governo e soprattutto quel programma di governo che sulla giustizia un facile notare prevede semplicemente una sorta di accenno si si di riduzione per decreto dei termini processuali della della del della tenuta dei processi come se i tempi dei processi potessero essere decisi dalla per legge e non da un'amministrazione della giustizia che non sia non fosse in ingolfata da un carico è enorme e intollerabile che sono i cinque milioni di processi pendenti
Nel nel settore nel settore penale credo altrettanti in quello incivili e quello cittadino distrattivo eccetera ma forse sarebbe credibile a dire no il processo si deve celebrare entro
Due anni tre anni cinque anni per i per i vari gradi se ciò non accade
La diciamo devo dovrebbero scattare delle penalità ora le penalità sono scattano assolto soltanto a carico delle vittime delle lungaggini dei processi nel senso che uno che sia la parte lesa o che sia la parte Rea non sa quando finisce il processo ad essere appesi a un esito processuale significa sconvolgere la vita e delle vittime dei di Autori
Delle sentenze che arrivano a ecco distanza Dini quindici vent'anni dal fatto ne assumo sarebbe credibile dire quindi il processo si deve celebrare entro questo termine
Se poi scattassero le
Io richiamo delle penalità a carico di chi
A carico di coloro che hanno la responsabilità di amministrare la giustizia
Cioè si prevede che se una un un magistrato oppure un giudeo magistrato in senso lato pubblico ministero per la fase delle indagini
Delle indagini processuali il giudice per quanto riguarda la fase del processo se non chiude
E le indagini e rinvio a giudizio e poi il processo allora quindi scatta qualcosa che lo penalizza
Che sia non so un blocco della del del della carriera che ne sappiamo che ne magistrati essere automatica gli avanzamenti oppure qualcosa che incide sulle proprie tasche sullo stipendio ma questa cosa non la faranno mai ma allora esce oritano allora l'alternativa qual è
Bene noi abbiamo scelto di seguire una via che non fidandosi di una politica che continuerà ad essere quella che è stata per decenni no
Per cui nessuna riforma delle giù della giustizia nessuna amnistia perché l'unico modo per ridurre i tempi dei processi e liberarsi di processi
Inutili oppure processi che hanno una scarso rilievo appunto Istat del danno del danno arrecato non l'hanno voluto fare seguiamo la via delle altre giurisdizioni
Queste secondo me è l'alternativa
Questo governo
Quello che sta per nascere ma anche come quelli precedenti
Avrebbe mai fatto una riforma del sistema penale ad esempio per quanto riguarda le penne pesanti le pene
La pena di morte non c'è più le pene fino alla morte come l'ergastolo non avrebbe mai fatto tant'è che parlò semmai di pene di certezza che è un obbrobrio è una una è una sgrammaticato da concezione del del del della della pena del diritto la certezza della pena
Nella certezza grazie Maurizio S. certezza del diritto anche nell'esecuzione della pena e finché c'è quell'articolo ventisette della Costituzione appena è per sua natura incerta cioè flessibile per forza se tu vuoi
Pensare a un sistema penale che punti alla reinserimento alla viabilità come dice la Costituzione seguiamo da via delle altre giurisdizioni
Strasburgo ha fatto quello che nessun Governo avrebbe mai fatto passato presente futuro
Ha messo una parola decisiva e finale de determinante sulla incompatibilità con le norme della Convenzione europea dell'ergastolo ostativo si può dire che la corte europea abolito l'ergastolo fissativo che dice l'Italia
Tu accennavi prima ne parleremo
Ci sarà la la Corte costituzionale italiana
Che probabilmente emetterà una sentenza una sentenza tanto bella quanto quella che è stata emerso insomma dice quello che sta dicendo che di fronte ad uno stato violatore costantemente della Costituzione
Al cittadino a un'associazione a una forza politica come il partito radicale rimane la strada di rivolgersi alle giurisdizioni superiori tu prima parlavi di Amnistia
E che il provvedimento che è stato previsto dai padri costituenti proprio per smaltire gli procedimenti penali dei momenti di ingolfamento no era proprio la è l'atteggiamento di chi cerca di risolvere una situazione
E invece praticamente lo stato italiano attraverso
La riforma che era della firma dell'inizio degli anni Novanta ha deciso di privarsi sostanzialmente dell'istituto dell'amnistia e dell'indulto perché ha previsto una maggioranza
Dei potersi due terzi Chiesa raggiungibile insomma difficilmente raggiungibile
E l'abbiamo raggiunta solamente una volta nel due mila e sei gli ormai stiamo parlando
Di tredici anni fa Policastro dimenticherò il Parlamento Gaza solo nei loro una delle due non c'è stata quello e poi la moratoria o con le sue bugie esecuzione durante la mia allora però c'è anche quando si parla di amministrazione secondo Costituzione della giustizia io tornerei anche a quella riforma della giustizia
Che noi abbiamo cercato come partito radicale di proporre anche attraverso la via referendaria perché alcuni problemi per esempio obbligatorietà dell'azione penale
E proprio la struttura della separazione
Delle carriere che eppure insieme all'Unione delle camere penali abbiamo rimosso
La proposta di legge che e ancora valida in questa legislatura ma non c'è dubbio che all'ordine del giorno in Commissione non è non è nel programma no
E quindi obbligatorietà dell'azione penale separazione delle carriere responsabilità civile dei magistrati sembra un rosario del nostro però sono riforme più che mai indispensabili
Il netto dopo esploso il bubbone del Consiglio superiore della magistratura e quante volte noi avevamo proposto un referendum sulle sistema d'elezione
Del CSM che spartitorio
E legato alle correnti della magistratura ma insomma quella strada
La strada maestra e prima o poi incontreremo
Degli alleati veramente seri che decidono di occuparsi di che cosa diciamo Marco Pannella quello della giustizia è il primo problema sociale e civile economico del nostro paese
Sembra che nessuno se ne accorga ma adesso veniamo a all'opera
Di Nessuno tocchi Caino perché lento opera è certa partita voto non è un caso partiamo da opera perché no dal carcere di Opera là dove è nato il docu-film spesse contrasta Ennahda magari dove sono nati i laboratori anche
Di Nessuno tocchi Caino guarda se riflettiamo un po'la campagna spesse contro sperma
Che fu concepita in termini non soltanto di obiettivo che l'ergastolo statico ma in termini proprio di comunicazione di messaggio da Marco che volle quel titolo spesso e con trasparenza citazione
La lettera di San Paolo Romani la speranza soggetto contro la speranza oggetto l'essere speranza piuttosto che la vere speranza nacque proprio nel congresso del due mila e quindici a Opera
Che era il Congresso cui Marco Pannella
Potete partecipare poi si ammalò e non partecipo nel più a nessuna Assis diciamo assembleare congressuale del
Stiamo parlando del dicembre due mila e quindi del due mila e quindici perché spiccava questo spesso e con contro Aspem
Beh insomma
Due dicembre due mila quindici siamo ora va quasi alla fine dell'anno del due mila diciannove in meno di quattro anni quello slogan quel congresso
Ma soprattutto quell'opera dei detenuti di di di opera che cambiando se stessi
Poi cos'hanno fatto se non cambiare lo stato delle cose in cui si sono
Trovati per per decenni perché la sentenza di Strasburgo cambia lo stato delle cose
Ma il frutto del loro cambiamento è frutto di quel congresso del cambiamento che abbiamo fatto insieme perché come dimenticare Giacinto Siciliano che adesso è direttore di San Vittore avrebbe meritato
Una carriera dai diverte e lo abbiamo ospitato il proposto dei massimi perché sta cosa per la quale i campi dell'amministrazione penitenziaria i presidenti del dato devono sempre venire nelle fila della magistratura
E non invece dalle file interne c'è un personale Massimo vice capo la li hanno fatti tipo Luigi Pagano Oscar Massimo se non sbaglio eccetera però ci sono delle risorse umane interno in vista
Mi stazione abilitazione direttori ma penso anche a accomandanti dal ministro di di di carceri
Favoloso ma insomma anche quello di Opera spesso Amerigo Fusco quello di Lecce il comandante di Lecce
Ma l'abbiamo incontrato recentemente anche a Viterbo insomma ci sono all'interno amministrazione penitenziaria non sto proponendo perché bene che si separino i ruoli anche se con il governo appena concluso magari si pensava di un po'limitare le responsabilità e le prerogative dei direttori a vantaggio invece del corpo militare
Dal ministro azione penitenziaria cioè la polizia
Penitenziaria ma dico che all'interno amministrazione penitenziaria ci sono delle eccellenze che poi invece c'è sempre questa bellezza questa supplenza della nei posti chiave l'amministrazione dello Stato della della magistratura però diciamo da Oprah il partito quel progetto
Che poi negli anni noi con Elisabetta Rita poi ci sono i compagni di di Simona Giannetti Maria bloccate
Mauro Toffetti sono Renzo ma grosso Sergio Segio
Calda sul Napoli Claudia chi Rollo Mario Di Iorio cioè che ci accompagnano in questione vi arrivasse una volta al mese noi andiamo opera governa Voghera Parma male siamo stati con Elisabetta recentemente insieme ad Antonella Mascia la grande Antonella Mascia l'avvocato di Marcello viola che ha portato il successo Strasburgo di quella ricorso suo contro l'ergastolo ostativa bene poi Secondigliano
Replica una volta al mese noi ci andiamo e qualche volta siamo andati anca Sulmona ma Sulmona mai proverò laboratori masseria
Restano ne abbiamo fatti altri anche a Lecce dove attualmente torneremo alle prossime nelle prossime settimane in questi quasi quattro anni
Quello che noi abbiamo potuto determinare che dovrebbe esserci dato una sorta di encomio
Ci sono intorno uso un termine carcerario ci sono gli encomi per un detenuto che salva la vita magari a un agente oltre che a un altro detenuto e ce l'ha ce l'encomio
Quello che noi abbiamo fatto in questi quattro anni recarci cos'è stato se non convertire alla non violenza
Situazioni che arricchiamo hanno la violenza come disperazione come l'unica risposta che uno pensa
Fallace mente di potere di poter dare questo abbiamo fatto quanti ne abbiamo tolti
Dalle grinfie della criminalità organizzata dalle associazioni criminali eccetera che hanno riconosciuto e hanno sperato nel cambiamento
Non solo attraverso se stessi del cambiamento del carcere
E dei responsabili del calcio perché le persone che citavamo prima
Sono cambiate anche grazie cerco il docu-film di Ambrogio Crespi cerca di Agrigento se c'è uno che dice
Il circolo e virtuoso no dice perché quanti più cambiamenti si respirano nel carcere tanto più si come dire sollecitati spinti a cambiare cambiano i detenuti cambia l'amministrazione penitenziaria cambia l'amministrazione penitenziaria cambiano i detenuti
Li abbiamo chiamati lavoratori del cambiamenti
Proprio perché questo noi volevamo fare e se Strasburgo è stata quella che è stata quella sentenza e lo sarà altrettanto quella sul caso Cannizzaro ventidue ottobre in Corte Costituzionale peraltro con Andrea Saccucci
Noi saremo presenti in corte come amicus curiae come terza partenti in interveniente se ciò avrà avvenuto a Strasburgo e avverrà proprio grazie a questo cambiamento Gandhi i detenuti hanno capito quello che Marco c'era
Lo spesso i contrasti Paulinho rivisitato carri attualizzato da Marco Pannella
Ma Gandhi si innanzitutto tour cambiamento che vuol vedere negli altri che volete nel mondo Co è successo che siano cambiati gli orientamenti anche della corte di Strasburgo
Tanto che mi pare che questo che sia il modo di essere anche dei movimenti e abolizionisti che stanno prendendo chiede sempre di più negli Stati Uniti abolizionisti del carcere a questo caso
Proprio perché quello lo stato del mondo che in assoluto più detenuti oltre due milioni
Io invece ognuno pensa sempre dice qua no in Cina non ce ne sono immaginano in rapporto alla popolazione negli Stati Uniti c'erano cinquanta volte di più certa ecco lei se in Italia avesse non non sessanta mila che
Che sono tantissimi quasi sessantuno mila ma nerissimo cinquecento mila e la constatazione che le carceri sono piene appunto di soprattutto di delle persone più emarginate poi fondamentalmente della società è più facile trovare
Uno con la pelle scura cioè non un bianco anche se c'era la direzione Milano se la era su molti giornali io lo messa anche su Facebook con un brevissimo commento negli Stati Uniti un ragazzo finito in carcere
Non so alle trenta trentacinque anni fa una cosa enorme
Per aver rubato rapinato in una in un negozio cinquanta dollari cinquanta dollari
Siccome dice la regola stiamo parlando dell'Alabama
La la mamma del Ku Klux Klan della corruzione proprio ma il fatto dell'ottantotto negli anni metà anni ottanta
Avendo lui dei precedenti dello stesso tipo di furtarelli eccetera essendoci la regola tre colpi e sei fritto certo secreto significa non sulla sedie letti anche sulla sua all'ergastolo
E ed era un ergastolo senza condizionale lui è potuto uscire libero qualche giorno fa solo perché era cambiata la legge
No dell'ente quello in quello stato e quindi gli è stato riconosciuto retroattivamente quella ed è uscito
Non animato da nessuno rancore
Tutto io ho sbagliato avrei dovuto conoscere le leggi del mio paese tre colpi e sei fritto non nutro nessuna
Appunto ancora nei confronti dell'amministrazione penitenziaria è diventato un della ecco fortemente accaduto anche lui che cambiando lui se stesso in quel carcere
Ha determinato quel Marra miracolo per cui è entrata in vigore una legge che retroattivamente lo ha liberale ecco quella bianca di una rosa significative che
Appunto avendo queste leggi così severe no non ha che diminuiscono i crimini dice
E chissà chi vive negli Stati Uniti sa che se sbaglia tre volte
Praticamente si fa all'ergastolo però nonostante questo
Che dice Graziadei e vanno a compiere i furti e furtarelli o cose anche più gravi non è che vanno in giro con il manuale codice certe del Codice Penale non la rifarei le erosioni facendo questo vediamo cosa risibile leggi repressive ottengono Sempre quasi sempre le fare esatto perché se uno pongo Rascel se la legge non è che eviterebbe di compiere quel reato magari compiono il più grave per non essere scoperto per non essere individuato
Magari il la vittima di un furto diventa la vittima di un di un omicidio così no non ci sono non non lascio non lascio testimone sono criminogena certi con infatti i dati ce li mostrano della recidiva che bisogna nel mettere in discussione vita questo volevi dire no l'abolizionismo eccetera
Quella concezione perversa in base alla quale secondo la quale alla dolore alla violenza del di di del dei delitto debba nitticora legge pazzesca del
Dantesca corrispondere altrettanta violenza altrettanto indolore c'è una parte del silos dunque quella quella quella quella della pena
Questo gioco di specchi perverso o di osso e criminogeno va superato c'è un manifesto non preso l'abbiamo presentato un libro insieme
Ha Livio Ferrari ce n'è anche tu Elisabetta Roma un paio di mesi fa in quella bellissima conferenza che di presentazione di questo libro che su Radio Radicale
La la si può la si può trovare in cui appunto questo manifesto scritto da oltre ho io da Pavarini no
è un grande un grande giurista che ci ha lasciato ma ci ha lasciato anche una in eredità questa dottrina so forse quegli antichi trascorse le radio radicale che ci hanno la nostra età si ricorderanno un nome Maria André Vertova
Come no abolizionista canadese avrei grande amica di Marco che veniva ai congressi del partito radicale quindi parliamo fine anni Ottanta inizio anni novanta per dirci
Per raccontarci per esporci la ragionevolezza della dottrina del superamento del carcere come unica soluzione
Alle questioni del nostro tempo le nostre società quindi anche del crimine io in quella conferenza di presentazione del libro Livio Ferrario ricordavo il caso del Ruanda un genocidio due milioni tre milioni di morte un presidente
Che
Evita che tutta la popolazione venga mutilata Cisaria Greco e con i machete eccetera
E decide di abolire la pena di morte ma non solo di ripristinare la giustizia tradizionale che pretendeva un momento conviviale dei soluzioni di soluzione dei conflitti interni ad una comunità eccetera che ha commesso creato un delitto
Eccetera si riuniva
Vediamo che ha le corti gas Ciaccia con Elisabetta da Paul Kagame siamo stati invitati alla celebrazione dell'esito di questi processi in nel giro di quattro cinque anni
Hanno celebrato oltre due milioni di processi che se fossero stati celebrati in Italia ci volevano due secoli per fare lo fanno un patto con questo sistema i puristi del diritto internazionale sotto sotto il naso dice no
Ma non è ora il processo occidentale garantista ce n'ho passato un processo nel quale si è ricomposta una frattura
Avvenuta all'interno della digiuna di quella comunità su piaccia ciò significa erba Prato si riuniva il villaggio intorno
Veniva allestito c'era la giuria popolare ce la vittima cerca nel si parla e il solo fatto di confrontarsi e con queste soluzioni conviviali
Di riparazione eccetera avevano determinato il fatto che in tempi molto brevi veniva riconciliato un paese difficile da riconciliare dopo tre edizioni su sei milioni di abitanti tre milioni di assassina di assassinati stuprati e uccisi in maniera barbara nel giro di poche settimane era avvenuto tutto no per dire che forse nella
Le corti già CIACE sono diciamo fanno parte di un sistema tradizionale della giustizia pronte ribalta tribale ma millenario eccetera c'è più civiltà nel
Signore che pose su Caino un segno perché non lo colpisse chiunque l'avesse incontrato no
Cosa significava che carino non viene giustiziato viene mandato via dalla comunità costretto va la leggenda il mito racconta
Che Caino divenne costruttore di città quindi da un fatto grave puro emergere qualcosa di costruttivo ecco io noi di io almeno ho in mente una giustizia penale
Che mette in discussione il sistema penale in quanto tale e pensa a soluzioni a opere di riconciliazione di riparazione di come dire di restituzione
Non ci può dire se tutta la parte la villa Fiorita redenzione che è fondamentale perché non si arrivi al delitto e su questo c'è poca opera diciamo un po'purtroppo e abbiamo due minuti per conclude prossime tappe guarda noi avremo Rita
Andremo insieme con Elisabetta
Insieme a te poi spero che a Napoli ci si ci raggiunga anche Mario Di Iorio ma solo Claudio Tirolo che una molto appassionata dei nostri dei nostri laboratori a Secondigliano un lunedì alle dieci e tre chiesti sette sette settembre
No lunedì e nove nove settanta poi dieci a Rebibbia laboratorio di Rebibbia
Sarà dedicato alla visione di un film con la presenza di un ciclista Calvagna Babygang che mi dicono io non l'ho visto è stato molto bello faremo vedere nell'ambito del laboratorio Lodi
Commenteremo
Poi con Anna briganti stiamo organizzando una Mimì carovana in Puglia con la presentazione
Della sentenza viola contro Italia di Strasburgo in alcune occasioni potevo per vedere anche il docu-film di Ambrogio Crespi
Taranto Lecce Marion probabilmente Bari intorno nella seconda decade chi di settembre e poi dobbiamo ritornare a Opera per mantenere la cadenza mensile a Voghera e appassionante
Parma siamo stati aperti ad agosto ma sette a Serena invece abbiamo Sarcina abbiamo andare se tipo è abbiamo come scadenze poi il congresso a dicembre però ricordiamo anche anche perché
Nessuno tocchi Caino e tutte in particolare insieme alle disabilità avete fatto un'opera incredibile il congresso italiano del partito radicale di novembre e i primi di novembre
E poi intorno al venti dicembre diciamo questi venti e ventuno dicembre la lettera pronto ad Amanda
Capo del
Data la faremo partire domani e dopodomani fissare questa questa data sono legate lei il congresso che viene fatto ogni due anni
Di Nessuno tocchi Caino ogni due anni spero che oltre che a iscriversi al partito radicale anche anche quest'anno mi rivolgo soprattutto a coloro i quali attraverso le carovane siamo riusciti con l'iniziativa al due mila diciassette con le camere penali nel due mila diciotto sulle otto proposte d'agenzia Diva popolare reciso iscriversi al partito radicale ecco quest'anno di aggiungere cento euro
Per l'iscrizione al partito
A
Annessa nessuno meglio di noi a volere che alza con relativa cantoria di Canale per arrivare maga ecco vorremmo
Essere almeno in mille
In mille non c'entriamo nel carcere di Opera però se siamo in mille iscritti al partito e al al Nessuno tocchi Caino che è sempre partito radicale perché in realtà le due cose sono se sono legate legate vuol dire che ha operato faremo un congresso dove oltre ai detenuti di Opera potranno esserci un centinaio spero anche di più di persone sane un'esperienza straordinaria anche perché discuteremo
Faremo un bilancio delle sentenze che ci sono state apriremo questo fronte dell'abolizionismo sul calcio quanto meno in termini di riflessione iscrivetevi quindi ma io non posso mancare continua diciamo il Mila i due numero di terra ecco perché per iscriversi e al partito radicale Nessuno tocchi Caino potete chiamarmi mandarono mozzato poi dedichiamo un sms il tre tre cinque
Sei uno cinque tre tre zero cinque lo ripeto tre tre cinque sei uno cinque tre tre zero cinque ci state ascoltando dalle calce credo sì molte un grande grande abbraccio ecco questo numero a voi non lo potete usare finché non entrerà la riforma anche delle telefonate in Italia per cui uno può telefonare addirittura da una centralino libero nel calcio pure bandito un cellulare telefonici beh però questo cellulare che vi ho dato datelo ai vostri parenti perché magari possono iscriversi loro o scrive a Ciampi
Tramite loro
Benissimo grazie Algeria e adesso diamo la parola a Radio Carcere un saluto a tutti
Io il popolo italiano il tribunale