Speciale Giustizia

Buonasera a tutti da Lorena D'Urso benvenuti all'ascolto dello Speciale giustizia anche questa sera vogliamo soffermarci sulla processo d'appello per la presunta trattativa
Stato-mafia a processo che si è aperto il ventinove aprile scorso davanti alla Corte d'Assise d'appello di Palermo presieduta dal consigliere Angelo o Pellino processo
Come sapete contro gli ex ufficiali del rosso Antonio Subranni Mario Mori e Giuseppe De Donno contro l'ex senatore Marcello Dell'Utri accusati di minaccia a corpo politico dello Stato
Accusati cioè di aver veicolato in tempi diversi
Le minacce di Cosa Nostra alla governo allo scopo di imporre iniziative e legislative a favore della mafia in cambio della fine delle stragi e come sapete la Corte di assise d'appello linea di Palermo ha deciso di riaprire l'istruttoria dibattimentale
Per sentire l'ex premier Silvio Berlusconi la Corte d'Assise ha così accolto la richiesta avanzata dai legali di Marcello Dell'Utri
A cui si era associata la procura generale che rappresenta l'accusa la corte ha inoltre ha messo tra gli altri l'esame dell'ex senatore ed ex pubblico ministero di Mani pulite Antonio Di Pietro e l'esame di Berlusconi e Di Pietro
è fissato per il tre ottobre prossimo e poi ha deciso anche un nuovo esame per Luciano Violante e per i direttori dei penitenziari
Di Tolmezzo e Emiliano opera la questa sera vogliamo andare all'udienza vogliamo proporvi nell'udienza dell'otto luglio scorso
N el corso di questa udienza lo sentirete il sostituto procuratore generale Giuseppe Fici ha chiesto quello che dicevamo prima cioè la riapertura a dell'istruttoria
Dibattimentale per acquisire tra le altre cose il verbale delle ultime dichiarazioni di Giovanni Brusca dell'ottobre due mila diciotto secondo cui il Bosso di Brancaccio Giuseppe Graviano e Silvio Berlusconi si sarebbero incontrati un fatto appreso dalla Bosso nel novantacinque durante un su Umit mafioso nel trapanese Leoluca Bagarella era stato da poco arrestato ed erano presenti anche i capomafia Matteo Messina Denaro
E Nicola Di Trapani e queste dichiarazioni sono già entrate nella Brigato cioè nel pure nel processo stralcio in cui
Era imputato è stato assolto il ventidue luglio scorso come ricorderete
L'ex ministro democristiano uno Calogero Mannino che era stato assolto anche in primo grado nel processo principale che appunto si svolge come dicevamo davanti alla Corte d'Assise d'appello di Palermo presieduta da Angelo Pellino
Con il consigliere a latere Vittorio Anania il sostituto procuratore generale ha chiesto nel corso di questa udienza risentiremo stasera
L'acquisizione insieme anche al verbale delle dichiarazioni di uno degli ultimi collaboratori di giustizia Filippo Bisconti sempre riferite a Calogero Mannino
In caso di mancato consenso delle parti difficile procuratore generale Fici chiederà in subordine di poter sentire Giovanni Brusca Mannino e Subranni India primo grado lo ricordiamo la corte d'assise
Poco più di un anno fa aveva condannato a dodici anni di carcere l'ex senatore Marcello Dell'Utri e gli ex carabinieri del Rosso Mario Mori e Antonio Subranni stessa pena per Antonino Cina medico il fedelissimo di Totò Riina
Condanna a otto anni di reclusione per l'ex capitano dei carabinieri Giuseppe De Donno
A ventotto anni per il Bosso Leoluca a Bagarella
Pena di otto anni per Massimo Ciancimino per calunnia nei confronti dell'ex capo della polizia Gianni De Gennaro
L'accusa esibito alla corte e messo a disposizione delle difese chiedendone l'acquisizione lo sentirete
Anche la documentazione relativa alle prime indagini sull'omicidio di Giuseppe Impastato condotte dall'allora maggiore
Antonio Subranni all'epoca comandante del reparto operativo dei Carabinieri di Palermo inoltre il procuratore generale cominciando dalle posizioni di Mori De Donno e Subranni
Ha dato parere negativo a tutte le richieste di audizioni avanzate tra cui il da Boccassini Antonio Di Pietro è Bladimir Putin
Sentiamo dunque questa udienza dell'otto luglio lo scorso del processo d'appello Bagarella ed altri sulla presunta trattativa Stato-mafia e la parola alla presidente Angelo Pellino
Allora la scorsa udienza mi pare l'avvocato mio si era riservato di fare delle precisazioni o ricordo male
E poi gli avvocati che ritenevano di dover intervenire ancora per illustrare
Questioni di competenza o di nullità Hatzair ritengono di farlo lo possono fare altrimenti diamo la parola al procuratore generale
Sempre per questa fase
Momento
Sì Presidente io non ho integrazioni da fare rispetto a quei due documenti che avevo indicato la volta scorsa due i documenti sarebbero il verbo l'audizione del dottor Patrono giornali proviamo nono com'prodotti voglio prodotti ma non li ha prodotti
Più richiesti alla molto scosso ma non ma però non ha indicato gli estremi
Sì Giorgione si sono le audizioni il resto al CSM produttori quattro maggio il Consiglio nella giornata del ventinove trenta e trentuno luglio novantadue
Ventinove trenta e trentuno del luglio mille novecentonovantadue luglio mille
E allora ci sono difensori che devono ancora prendere la parola sì avvocato Bertolo
Celenza della corte avvocato Bartolotta nell'interesse di Dell'Utri no noi volevamo fare soltanto una brevissima precisazione
Che peraltro ci viene sollecitata anche dalla richiesta della presidenza di questa c'è una porta allorquando ci è stato richiesto se insistevamo anche nella produzione del documento dove audiovisivo allegato i nostri motivi di appello vai oltre che certamente insistere
In questa produzione documentale
Intendiamo precisare che la nostra richiesta
Di audizione della testimonianza di Berlusconi non riguarda soltanto il primo comma o il terzo comma del seicentotré ma il seicentotré hanno la sua interezza atteso per nel nostro atto d'appello si richiama il seicentotré alla fine nella sua interezza ora atteso che questo documento che peraltro audiovisivo
è successivo all'emanazione della sentenza quindi il triplo e la corte d'assise non avrebbe mai potuto conoscerlo noi riteniamo che si assuma anche quale sì posso assumere quale presupposto di prova a discarico controprova e quindi anche ai sensi del seicentotré comma due riteniamo che alla nostra istanza senza chiaramente
Venir meno tutti i presupposti che abbiamo già accennato sulla assoluta necessità sulla decisività nella circostanza però anche sotto questo profilo quindi come prova a discarico controprova ai sensi dell'articolo quattrocentonovantacinque comma due riteniamo che la audizione di del testimone Berlusconi possano essere ammessa
Sì Presidente alla io
Rifacendomi a l'anticipazione che avevo fatto la scorsa udienza e a ancorandone all'invito della presidenza
Insisto quindi preliminarmente anche in quanto con l'avvocato folli abbiamo rappresentato anche nei primissimi motivi del nostro atto da fare
è sostanzialmente insisto su quello che abbiamo eccepito nel primo motivo dell'atto d'appello
Che è la eccezione di incompetenza per a vasto raggio direi incompetenza per territorio funzionale ed anche per materia già la verità questa difesa e altre differenze devo dire va be approcciavamo tutti associato avevano eccepito nell'udienza preliminare e comunque
Poi innanzi alla Corte
E che la Corte d'Assise a rigettato con ordinanza del pari impugnata da questa difesa del quattro luglio del due mila e tre dici tredici ora in maniera estremamente sintetica perché ovviamente è tutto scritto nell'atto d'appello che abbiamo depositato
La competenza della corte d'assise palermitana è stata ritenuta corretta sotto il profilo giuridico da parte dei giudici di primo grado
Per una sorta di attrazione per connessione e in virtù del combinato disposto dagli articoli sedici e dodici lettera C e quindi una una connessione
Rispetto alle reato ritenuto più grave cinquecentosettantacinque contestato al solo Provenzano
Ai danni dell'onorevole Lima come
Io per carità conosco il dictum delle sezioni unite sul punto ne parliamo anche nel nostro atto d'appello però rimanga in realtà convinto che così facendo di fatto si sono sottratti tutti gli imputati rispetto a quello che è la peculiarità e la specificità di questo processo all'o giudice naturale che è per il reato contestato ossia il trecentotrentotto del Codice penale sarebbe certamente la procura addirittura doveva essere poi l'autorità giudiziaria di Roma e non di Palermo
Perché
Essendo il destinatario della minaccia secondo l'assunto recepito anche dalla corte d'assise è da noi nel merito assolutamente non condiviso ma questo è un tema che diciamo attiene al poi sarà affrontato con merito della pronunzia il governo dello Stato la competenza per territorio secondo noi va correttamente individuata nel luogo dove la minaccia sarebbe secondo sempre l'assunto accusatorio stato percepito che sarebbe sicuramente Roma e quindi addirittura saremmo in presenza di un reato di competenza per materia non della corte d'assise ma del tribunale di Roma che avrebbe dovuto celebrare ma diciamo anche e linea subordinata che ove si dovesse lo si volesse seguire il criterio che ha seguito il giudice di primo grado in qualche modo ancorandosi alle sezioni unite l'acqua non sarebbe stata dell'autorità giudiziaria palermitana ma sarebbe stata Bella autorità giudiziaria di Caltanissetta sempre per i medesimi criteri di connessione di cui all'articolo dodici lettera C che in realtà nel caso di specie neppure si applicherebbe perché noi facciamo riferimento a un criterio determinerebbe l'attrazione per competenza che legato alla strage in cui perse la vita anche il compianto dottor Borsellino la strage di via D'Amelio
Quindi essendo presento trovandoci in presenza di una strage che ha come tutti drammaticamente sappiamo purtroppo investito alla figura nella persona del dottor Borsellino non si applicherebbe neppure l'articolo sedici per quanto riguarda il principio della connessione
Ma vi sarebbe un principio ancor più significativo che è quello dell'articolo undici numero tre sia per quanto riguarda la competenza funzionale per un reato che vede come vittime persona offesa
Un magistrato e devo dire che e la corte l'accise affronta questo problema ma lo risolve in maniera secondo noi è assolutamente inadeguata perché è sosta diciamo
Da attorno ma non è e poi le conseguenze giuridiche
Che è
Lo troviamo scritto in sentenza che il dottor Paolo Borsellino sarebbe stato ucciso in quella strage per evitare che denunciasse pubblicamente
Proprio i fatti di cui al capo a cioè a dire la i fatti che avvengono sussulti nell'ambito del trecento trentotto e al nel momento in cui si afferma questo come si fa poi a dire che non ci sarebbe una connessione teleologica fra la strage è i fatti di cui all'articolo trecentotrentotto perché alla luce di quello che scrivono i giudici di primo grado si riconosce chiaramente
Che è il delitto questa quello che scrive la corte d'assise dal quale derivano dalle conseguenze giuridiche che la stessa corte non attratto che ritto sarebbe stato commesso al fine di occultare
Il reato di cui al capo a evitandone appunto la pubblica denunzia
E sarebbe addirittura sotto altro profilo ma speculare sarebbe stato né finalizzato a consentire la protrazione del delitto di cui al capo A quindi al fine di consentire la esecuzione la prosecuzione del reato
Allora per queste sintetiche considerazioni che io sto qui estremamente riassumendo noi di diciamo insistiamo perde è molto più ampia molto più vasta e molto più articolata nella richiesta di eccezione di incompetenza che abbiamo formulato
Siccome si tratta sempre di temi che hanno una valenza di carattere generale insistiamo anche
Sul secondo e terzo motivo del nostro atto d'appello
Il secondo motivo che credo sia peraltro comune anche a quello di altre difese
Eccepiscono e col secondo motivo eccepiamo l'abnormità e la nullità che si estende quindi agli atti successivi di quel decreto veramente anomalo che ha disposto il giudizio
Caratterizzato da una ampia articolata motivazione che proprio si pone in assoluto contrasto secondo noi con quelli che sono i principi del giusto processo ecco urlava circostanza che il giudice
Dibattimentale non debba avere nessuna sorta di condizionamento non debba conoscere atti diversi da quelli che fanno parte del fascicolo che è stato inizialmente
Formato
Abbiamo terzo motivo e dell'ultimo con il quale abbiamo anche impugnato le ordinanze del venticinque settembre due mila quattordici e del nove ottobre due mila quattordici
E abbiamo eccepito la nullità per violazione dell'articolo centosettantotto lettera C per non essere stata consentita la partecipazione alla udienza del ventotto ottobre due mila quattordici che si tenne al Quirinale agli imputati e e quindi anche al nostro assistito nel nel nostro e gravame e citiamo quella che ormai la consolidata giurisprudenza e comunitaria sul diritto al contraddittorio su come questo diritto non posso subire alcuna
Menomazione che nel caso di specie è stata proprio esplicitata in un divieto che nuova ragion d'essere in un processo che si svolge secondo le regole che caratterizzano il nostro fornito per queste ragioni e per quelle ben più articolate che abbiamo rappresentato insistiamo grazie
Altri difensori
Grazie signor presidente Luca Pallotta prendo la parola difesa la posizione Subranni e io volevo sinteticamente illustrare alcuni argomenti che riguardano in particolare la questione riguardante la competenza per territorio che giustamente abbiamo illustrato nel nostro atto di impugnazione di particolare soffermando l'attenzione su un elemento
Su un elemento più significativo e cioè questo diciamo che la sentenza della corte d'assise a individuato il caso di connessione e previsto dall'articolo dodici lettera c del Codice di procedura penale ora l'attenzione che io vorrei richiamare questa eccellentissima corte di assise d'appello riguarda proprio l'individuazione del caso di connessione cioè proprio il il l'aver ammesso e dato per pacifico che sussista un nesso teleologico il reato inizialmente contestato al capo B il reato per cui oggi si procede che quello contestato al capo
Ti dico questo dico questo perché di fatto la giurisprudenza della Cassazione
Come sappiamo già dalla filosofia medievale in concerto si può anche come dire a definire per caratteri di differenziazione con altri concetti il più possibili simili e in effetti il nesso teleologico analizzando la pletorica giurisprudenza di questa Corte conosce benissimo
Riguardante il carattere differenziale tra il nesso teleologico il nesso per continuazione se dal agli anni settanta ad oggi in qualche modo si è prodotta una ragione c'è la ragione consiste proprio in ciò che quei concetti spesso vengono come dire non voglio dire confusi però vengono sovrapposti alcuni piani ora alcune considerazioni sono persino come dire quasi offensive per una Corte d'Assise d'Appello però di fatto dobbiamo richiamarci ai principi generali cioè il nesso di continuazione tra reati come tutti quanti sappiamo si ha quando più reati sono tra loro avvinti dalla medesimezza di un disegno criminoso mentre come anche tutti sappiamo il nesso teleologico sussiste quando un reato sia stato commesso per eseguire od occultati in un altro
Allora potrebbe sembrare che i due concetti vadano a confondersi questo perché lo dico perché ho trovato una interessante pronuncia al due mila sedici della corte di cassazione che tentando per l'ennesima volta di e definire distinzione fondamentale tra questi due istituti giuridici ci dice una cosa che secondo noi è molto interessante cioè che il problema centrale è che mentre la connessione teleologica ci dice
Implica ordinariamente la sussistenza di un reato continuato ordinariamente non è vero il contrario
Questo perché perché di fatto dobbiamo comprendere come per lo sviluppo del ragionamento che mi accingo anche se sinteticamente svolgere che per la sussistenza del della continuazione tra reati il perno della disposizione è il disegno criminoso
Cioè la continuazione tra reati fa perno sul principio volontaristico sull'Unità del disegno criminoso sulla sfera soggettiva e volitiva
Mentre il nesso teleologico perno su altra questione cioè su quella esecuzione per eseguire e quindi attiene ovviamente a che cosa non ha la volontà ma la materia non attiene alla sfera soggettiva volitiva ma attiene alla sfera oggettiva e di causalità materiale cioè perché due reati siano avvinti da un nesso The ideologico e necessario che rispondano ad una legge dei termini sta di causa effetto l'uno deve essere il mezzo dell'altro infine mi direte
E allora normalmente sono in continuazione perché è chiaro che se un reato esito poste in essere ieri seguirne un altro ovviamente nella gente rientrava già nel programma criminoso e torniamo quindi a quella massima della cassazione che ho citato prima cioè che ordinariamente infatti il nesso dello logico implica la continuazione ma non è vero il contrario ora perché ho svolto queste considerazioni perché è chiaro che nell'analisi della nostra questione riguardante la competenza territoriale che noi segue principi della perpetuatio giurisdizioni dobbiamo anzitutto affrontare esaminando il capo d'imputazione questa evidente lasciando fuori tutti quanti gli esiti istruttori che poi ne sono derivati
Che cosa che cosa se ne ricava beh se ne ricava che leggendo il capo di imputazione ne dovremmo comprendere quale sia la legge deterministica causa effetto tra i due reati che qui sono stati considerati tra loro connessi per il vincolo del nesso teleologico e allora leggo solo nostalgico chiaramente dell'imputazione
L'accusa formulata sul punto come segue rispetta l'omicidio Lima tour della regolare attività di corpi politici dello Stato italiano ed in particolare del Governo della Repubblica usavano minaccia
Consistita nel prospettare l'organizzazione e l'esecuzione di stragi omicidi e altri gravi delitti alcuni dei quali commessi realizzati anni di esponenti politici e degli istituzioni a rappresentanti di detto corpo politico per impedirlo comunque Durbar nell'attività in particolare supero tutta una parte della imputazione
Ponendo quindi l'ottenimento dei benefici dei noti benefici come condizione ineludibile per porre fine alla strategia di violento attacco frontale all'istituzione la cui esecuzione aveva avuto inizio con l'omicidio dell'onorevole Salvo Lima ora la domanda che noi ci dobbiamo porre leggendo questa imputazione
E che la corte d'assise in primo grado a risolto in maniera molto diciamo semplice richiamandosi al caso di connessioni di quell'articolo dodici lettera c è se tra i due alleati che qui vengono in considerazioni di sia o meno questo rapporto di strumentalità
Signor presidente sì eccellenze della corte cioè le domande che ne ci dobbiamo pure per risolvere questa questione è se ci sia questo rapporti di strumentalità tra l'omicidio Lima e l'omicidio corpo politico dello Stato cioè a nostro giudizio l'omicidio Lima non può dirsi come condizione sotto un profilo sale eziologico della materialità proprio rispetto alla minaccia
Sotto un profilo vorrei dire meccanicistico cioè non viene commesso l'omicidio Lima pr eseguire la minaccia non è esiste una leggo la determini Stackhouse Effetto una che per fare la minaccia occorreva necessariamente porre in essere l'omicidio Lima
Ci sono esempi nella giurisprudenza della Cassazione di un richiamo ma che sono molto utili in cui si distingue proprio la differenza tra il nesso eziologico e il nesso
Determinato appunto dalla connessione
Di cui stiamo trattando e il nesso invece determinato dalla continuazione che sono brillantemente esposti proprio perché e pongono in evidenza quella sussistenza della condizione sotto il profilo causale che deve esistere tra un reato e l'altro reato
Quindi sicuramente sotto il profilo della materialità sotto il profilo della causalità i due reati non sono tra loro connessi da questa Ligeti termini sta che non è individuabile sotto un profilo proprio meccanicistico
Allora mi direte va be però cioè comunque sono avvinti dalla continuazione e questo è vero
Nella prospettazione accusatoria perché né a quella che dobbiamo fare riferimento sicuramente faceva parte di una mi desinenza di un disegno criminoso eppure
Qui ce lo ha insegnato che la giurisprudenza è costante granitica sul punto perché
Si possa determinare uno spostamento della competenza per ragioni di connessione determinato dalla continuazione
è necessario che tutti quanti partecipi dell'uno e dell'altro reato condividessero il programma criminoso circostanza questa che sicuramente ad escludere nel caso di specie
E si risolve molto semplicemente assieme la giurisprudenza della Cassazione nella identità soggettiva
Degli imputati dell'uno e dell'altro reato che qui pacificamente manca quindi signor Presidente eccellenze della corte né richiamarmi anche agli ulteriori argomenti più diffuse in mente esposti nel nostro atto di appello
Neri teniamo che molto semplicemente non si possano già dall'analisi dell'imputazione
Ritenere vi sia un nesso ideologico tra i due reati che qui vengono in considerazione il che la continuazione tra questi reati non sia idonea a spostarne la competenza si badi bene un ultimo argomento e poi mi taccio signor Presidente riguarda la contestazione dell'aggravante che pure nella motivazione della corte d'assise è richiamata di qua l'aggravante di cui all'articolo sessantuno numero due
Ora io ricordo a me stesso e richiamo anzi anni spesso il principio per cui l'articolo sessantuno numero due insieme reca due aggravanti
Cioè sia l'aggravante ideologica che secondo le famose sezioni unite del due mila diciassette indice sintomatico dell'eventuale nesso teleologico e sarà gravante consequenziale che non c'entra nulla
Cioè un conto è dire che un reato sia stato commesso per inseguire od occultare un altro e allora quello è l'aggravante
Teleologica e indice
Sintomatico di un'eventuale nesso teleologico un altro conto è dire che invece quel reato sia stato commesso per procurarsi e l'impunità oppure per consolidare il prezzo il profitto del reato avrà come facciamo a distinguere se si tratti dell'aggravante filologica
Che quindici sintomatico oppure dell'aggravante consequenziale che non c'entra nulla
Dobbiamo semplicemente leggere la formulazione dell'imputazione e ci si toglie ogni dubbio al riguardo anche qui
Perché leggendo un po'la contestazione di questa aggravante a prescindere dal richiamo della norma che si assume violata dell'articolo sessantuno numero due il Pubblico ministero identifica gli chiaramente questa con un'aggravante consequenziale perché ci dice per assicurare assieme ad altri presso il prodotto
O il profitto di un altro reato o per occuparne un altro perché ti dice
Scopo lo scopo a questo l'aggravante a tutti quanti lo scopo di assicurare i membri dell'associazione mafiosa in questione il prodotto la impunità dei reati precedentemente commessi quindi sicuramente siamo fuori
Dal nesso teleologico non ci sono elementi per ritenere che i due reati siano tra loro avvinti dal nesso teologico molto semplicemente quindi insisto
Per il resto
Nei motivi di impugnazione riguardanti tutte quante le eccezioni preliminari proposte particolare quella competenza territoriale grazie
Così finiamo l'opposizione
Avvocato Ferrara
In sostituzione dell'avvocato Placanica
E in chiusura dell'intervento del collega che ha già risposto in maniera molto specifica vede chiare brillante quelle che sono state delle deduzioni che il la difesa di Subranni a operato in ordine alla eccezione di incompetenza territoriale di questa corte della corte di Assise di Palermo
Sul punto non devo aggiungere altro perché ripeto già sta tutto scritto e ripeto ben esposto dal dal collega volevo soltanto evidenziare
In chiusura che il rispetto a quella che è appunto la il il nesso teleologico che viene contestato per quanto riguarda l'omicidio Lima al al Provenzano
Sul punto a sia pure operando come doveroso fare una una valutazione ex-ante rispetto a quelli che sono stati poi gli sviluppi processuale sotto il profilo probatorio
Ex-ante rispetto ad una rispetto al quello che il capo d'imputazione a quanto raccolto già all'epoca delle indagini preliminari a me pare che qui difetti palesemente quello che un elemento importante cioè dire
Il fatto che il chi ha commesso il reato
Stavo parlando dell'omicidio Lima avesse già presente l'oggettiva finalizzazione la sua condotta rispetto al l'intero corpo
Corpo
Del del governativo cioè dire del del del soggetto rispetto al quale vi era vi doveva essere questa di questa questa minaccia e questa minaccia né che sarebbe stata iniziata a dire della contestazione
Con l'omicidio Lima sotto questo profilo mi pare che vi siano carenze che le parti palesi che emergono anche da quella che è la sentenza
Ormai irrevocabile dell'omicidio Lima laddove si parla di una intento di vendetta
E magari anche di una avviso ecco di una minaccia a singoli soggetti sia pure essi eventualmente di coprenti cariche istituzionali di vertice ma non al corpo politico nel suo nella sua interezza così come l'articolo trecentotrentotto impone vorrei sottolineare alle signorie vostre come
L'articolo trecentotrentotto è stato poco modificato in tal senso
Perché prima si parlava di corpo politico Pasqualin senso collegiale orna presentando sarà pertanto non vuol dire che lentamente il singolo soggetto
Rappresentanza evidentemente di un organo politico quale può essere il governo quale certamente al governo o altri corpi dello Stato vanno intesi in senso formale e soltanto successivamente come porta ben sa è stata introdotta la la modifica in ordine anche al singolo soggetto a spasso oggetto che fa parte singolarmente del corpo politico
E allora se se così come la la sentenza sull'omicidio Lima ormai irrevocabile ha già stabilito ebbe un un atto che fa parte di questo processo fa parte del materiale probatorio di questo processo se l'omicidio Lima avuto nel nella intenzione di coloro che l'hanno commesso in particolare in questo momento hanno interessa rileva il Provenzano
Processo separato che ha dato causa a questa a questa nuova a questa
Ma lo spostamento di competenza se aveva un intento vendicativo di vendetta rispetto a quello che sarebbe stato una per il re ammaccato meno a determinati Patti
Se se sempre dunque nell'ottica di quella sentenza quell'omicidio ha avuto anche un una una valenza di minaccia nei confronti di qualcuno in particolare di qualche soggetto in particolare anche se ricopriva all'epoca una carica
Una carica pubblicistica beh a questo punto tuttavia se quella era l'intenzione così come probatoriamente emerso
Se quello era il Progetto del di cui che ha portato all'omicidio Lima evidentemente siamo fuori da quello che la la fattispecie di cui all'articolo tosto centotrentotto che all'epoca ripeto non prevedeva la minaccia al singolo rappresentante del Governo comunque nel corpo allo Stato ma alla interezza la collegialità di quest'ultimo
E allora
Dire
D'altra parte la sentenza del delle sezioni unite che ha come dire
A fatto diventare minoritaria quella che era una una posizione che comunque io continuo a condividere perché francamente non riesco a capire come si Possa ecco evitare no far prescindere da una momento volitivo con le di tutti da parte di tutti i partecipanti al reato presupposto ma comunque rispetto ad una sentenza della della supremo collegio astrazioni perché comunque tiene a specificare che bisognerà comunque individuare est dovrà essere individuato in concreto un effettivo legame finalistico fra i reati commessi da soggetti diversi con conseguente rischio necessita di verificare che chi ha commesso un reato abbia avuto presente l'oggettiva finalizzazione dalla sua condotta quindi ecco che l'operazione di analisi che a mio avviso è mancata o comunque stata deficitaria da parte del primo giudice concerne proprio questo aspetto che fondamentale e cioè dire appunto una una previsione ma una una nato capacità volitiva del Provenzano rispetto a quello che sarebbe stato una trattativa che come sappiamo ma come già era presente
Secondo la ricostruzione accusatoria ovviamente così come era già presente negli atti di indagine preliminare
Avuto inizio avrebbe avuto inizio in in epoca tipo molto successiva allora l'omicidio Lima dopo la strage Falcone
E comunque rispetto al ad elementi che nel momento dell'omicidio dall'onorevole Libè nulla avevano nulla facevano presagire sul punto
E allora se questo è a me pare che quella contestazione
Sessantadue sessantuno numero due operata rispetto alla al al Provenzano non sia non colga nel segno rispetto a quelle che sono le emergenze probatorie ex valutata ex ante ripeto sottolinea ma che riguardano anche rispetto alla fattispecie all'epoca che all'epoca vigeva una situazione una posizione certamente diversa
Che quindi a non poteva portare alla allo spostamento alla modifica dalla competenza che a nostro avviso non può che essere quella di Roma per i motivi che Jones sono già stati
Grazie
Avvocato grazie presidente
Difesa del giorno
Sostanzialmente i colleghi che mi hanno preceduto hanno già trattato tutto con completezza
Quindi non ho altro da aggiungere se non il fatto che noi pure maschili il nostro atto d'appello abbiamo
Cioè non prendono anche il collega che difende generale Mori abbiamo per me sviscerato le questioni relative alla competenza
Questioni che qui Cristo sono abbastanza complicate che però
Meritano
No una chiusura di questo tipo per quanto mi riguarda
Nella sentenza impugnata pagina novantadue si fa una sorta di riflessione sulla debolezza della stessa tesi propugnata in quella sentenza
Tesi con la quale sono state sciolte le questioni che sono state via via riproposte dalle difese
Tanto debole che lo stesso nella stessa sentenza si invoca
Un intervento del legislatore perché
Si capisce
Che quello che è stato riscritto
Segna quanto meno un profilo di criticità sotto l'aspetto dell'animus
Cioè da una parte si cita la sentenza del ventisei ottobre due mila diciassette delle sezioni unite
Ma la Sicilia incompleta
Perché basicità nella parte in cui stabilisce che per il messaggio ecologico non occorre identità degli autori del reato fine del reato mezzo
Ma non si fa riferimento all'Animus comuni che deve esserci nell'autori
Nel reato mezzo
A questo punto anche nel separato reato infine perché
Nel momento in cui bisogna
Aprire il principio della perpetuatio iuris dizioni se il momento
Di decorrenza individuato nelle fasi preliminari al giudizio di un'ora in quella fase lì a prescindere di Mila quello che viene dopo e che conferma il fatto che non c'era nessun legame tra quello che ha in mente Provenzano in quello che poi è stato contestato nel capo d'imputazione ai carabinieri già in quel momento nessun legale poteva esserci come Stato testé
Detto ribadisco
L'un reato e l'altro quindi nessuna
Connessioni e rinvenibili
Per cui
Per questo faccio riferimento a quella chiusura
De dedita pagina novantadue perché il sintomo che anche in quella sentenza
Sì ben consapevoli della debolezza della tesi sostenuta per superare le
Come dire obiezioni eccezioni che abbiamo noi delle difese dei carabinieri ma tutti le difese degli altri imputati sostenuto sia in udienza preliminari sia nel giudizio di nomina grazie
Sì signor presidente signori giudici you mio riporto in merito a queste questioni a quello che è scritto nell'appello mi associo per il resto a quello che ha detto l'avvocato Romiti
E mi motivi aggiuntivi sì certamente rispetto dell'uno dell'altro cioè
Abbiamo concluso con interventi dei difensori allora possiamo dare la parola al procuratore generale
Grazie presidente
Signori giudici singoli avvocati
Procuratore generale deve in questo momento della procedura interloquire sue eventuali che ci sono richieste ex articolo seicento tre
Codice procedura penale da parte dell'ufficio requirente dedurre in ordine alle richieste
Di rinnovazione del dibattimento così come formulata dalla difese sia negli atti scritti che poi nella interlocuzione preliminare della
In questa sede
Processuale
Ma se ho ben compreso
E invitato interloquire anche sulle dedotte questioni delle incompetenza territoriale funzionale
Più che l'affermazione è una una domanda o si può riservare di vetture su tali questioni unitamente al merito
Devo dire che anche o oggi si può sono giunte alle questioni sulla nullità del decreto che dispone il giudizio
E su una
Problematica relativa alla mancata partecipazione ad una specifica e venne terminato udienza di imputati personalmente e non anche per i soli più ma soltanto dei loro difensori
Sostanza mi chiedo e siccome mi chiedo se
Queste questioni
Preliminari
Che sono idoneo ad evitare
Approfondimenti istruttori
E la Corte intende trattarle preliminarmente perché ve ne sono altre
E co.co.pro. che non concluderò a questa udienza queste mie richieste
Mi mi riservo di di dedurre su queste questioni preliminari o anche delle altre all'esito di un eventuale indicazione da parte della corte
Oggi
Di sera tratterò soltanto soltanto si fa per dire perché sono parecchi alcune richieste ex articolo seicentotré e quanto alle richieste formulate da difese il mio intervento sarà
Si riferirà alle difese in questa udienza
Del
Dei difensori di degli appellanti morì le donne Subranni
Nella fase
Nei mesi che hanno preceduto l'avvio di questa giudice di appello mio ufficio Lou la procura generale è stata destinataria di trasmissione da parte di altre autorità di atti per l'eventuale utilizzo in questa sede processuale
Mi riferisco innanzitutto al dichiarazioni rese dal
Brusca Giovanni al procuratore della Repubblica di Palermo
Ma anche
Le dichiarazioni rese da tale squilla ci Francesco al procuratore della Repubblica di Catania
E da ultimo alle dichiarazioni veste da tale Bisconti Filippo Salvatore sempre al procuratore della Repubblica di Palermo
Sono verbali dichiarativi che sono stati trasmessi per le eventuali utilizzò
A prescindere dalle nostre richiesti io ritengo che se sia necessario mettere a disposizione delle altre parti mi riferisco in particolare le parti civili ma tutte le parti
E questi verbali per le loro autonome diverse richieste
Devo dire però che anche
Con riferimento al primo dei tre collaboratori di giustizia cui ho fatto riferimento mi riferisco a Brusca Giovanni
Nel parallelo giudizio
In abbreviato innanzi alla Corte d'appello di Palermo che ha riguardato
Calogero Mannino Giacco imputato degli odierni appellanti
Mi sono state delle dichiarazioni
Che hanno posto all'attenzione dell'organo giudicante nuove circostanze
Mi riferisco in particolare a un verbale a una a un'edizione dibattimentale del ventotto maggio
Del due mila diciotto
Quindi siamo dichiarazioni espresse
Non vorrei confondermi in questo momento in epoca immediatamente successiva alla pronuncia del giudice di primo grado in questo giudizio prima del deposito
Che meritano meritano doverosamente devono essere poste all'attenzione di codesta Corte
Possiamo dunque all'esposizione di queste novità
Di fonti dichiarative
Vi è una
Nota
Verbale resta dichiarazioni resa al procuratore della Repubblica di Palermo il diciotto il sedici ottobre due mila diciotto da Brusca Giovanni
Mi riferisco il contenuto essenziale poi evidentemente se sarà necessario se la corte lo riterrà dovremmo procedere all'audizione o se non se vecchie sedie consenso la parte alla semplice acquisizione Brusca in sostanza riferisce di un colloquio avuto con Matteo Messina Denaro
Il quale avrebbe avuto riferito a sua volta
Di una confidenza ricevuta da Graviano in ordine al fatto che il presidente Berlusconi indossava in quel contesto in cui si sarebbero visti personalmente gravi a né Berlusconi un orologio di particolare valore
è una circostanza ben specifica che Brusca indica temporalmente
Terminanti rilocalizzazione geografica
E al riguardo il mio ufficio ha proceduto a riscontro all'audizione di altro collaboratore di giustizia che avrebbe partecipato a quell'incontro tale si Napoli Vincenzo
All'esito della cui audizione
Il ricordo di Brusca non è rimasto confermato se non nella circostanza che sì quel periodo si incontravano e che in effetti viene un incontro di questo genere non già Dattilo come riferito dal Brusca quanto piuttosto nel vicino paese di vita era un periodo in cui latitante Matteo Martino ed aveva avviato la sua latitanza ripeto sono verbali è un verbale del diciotto e sedici c'è del sedici ottobre del due mila diciotto quello di Sina cori Vincenzo e dell'undici aprile due mila diciannove
Con riferimento a questa circostanza si chiede che la corte acquisisca menzionati verbali che il sedici ottobre due mila diciotto Brusca e dell'undici aprile due mila diciannove sino a cori se c'è il consenso delle parti di mancanza dei quali si chiede l'esame dei nominati Brusca sino al Coni
Ancora con riferimento a Brusca Giovanni
Rilevano
Ancora come prova nuova
Le dichiarazioni
Dallo stesso resta nel parallelo come ha già anticipato giudizio in abbreviato a carico dello del del l'imputato Calogero Mannino innanzi la Corte d'Appello sezione prima
All'udienza di ventotto maggio due mila diciotto
E quindi dopo la pronuncia la sentenza in questa sede impugnata e prima del deposito o delle motivazioni
In quel contesto procedimentale mi riferisco all'abbreviato che ha riguardato Calogero Mannino
Si è dovuto procedere io la definisco impropria perché così alla rinnovazione dibattimentale una rinnovazione dibattimentale nel giudizio in abbreviato è un non senso giuridico perché non si rinnova nulla perché il dibattimento in primo grado non c'è stato
Tuttavia tenuto conto della giurisprudenza la Cassazione
Che ben nota codesta Corte che quindi inutile richiamare si è ritenuto da parte della corte d'assise da parte la corte d'appello prima sezione
A procedere a una nuova audizione un anno di a un'edizione di alcuni alcune fonti dichiarative particolarmente significative in quel giudizio tra le quali questo Brusca Giovanni sull'erroneo erroneo
Un errore determinato dalla rogna impostazione che ne fanno le sezioni unite sulla necessità obbligatoria dell'audizione delle fonti dichiarative che questo potesse giovare giorni comunque sempre alle esigenze di difesa
E fin troppo ovvio school sanno bene i difensori che così non è sempre spesso non lo è affatto nel caso di specie Brusca è stato invitato
A
Rinnovare il suo narrato Kospi civico riferimento a ciò che riguardava il Mannino
E in quel contesto affatto ha fornito d'riferito circostanze
Significative
Due in particolari
Una
Riguarda la tempistica
I tempi vip
Della a progettazione dell'avvio della fase esecutiva
Dell'attentato a Calogero Mannino
Circostanze già riferite evidentemente la nel riascoltarlo per le ragioni poc'anzi segnalata
è in questo contesto l'UE ha ribadito pro ciò che aveva detto alcuni dei suoi precedente rogatorie cioè che la fase esecutiva dell'attentato Calogero con Mannino Lula va personalmente seguita ed avviata
Nel giugno del mille novecentonovantadue tra la strage di capaci è quella di via D'Amelio
Al riguardo ha anche aggiunto che l'UE ebbe ad incaricare
Per questa
Sua attività di preparazione dell'attentato
Dei suoi più fidati collaboratori criminali dell'epoca Antonino Gioè e Gioacchino la Barbera
Quindi ha espressamente a letto ha ribadito che all'epoca era il giugno del novantadue e ha espressamente riferito di avere incaricato per questa
Attività
Ricognitiva dei luoghi in cui Mannino rientrava per il fine settimana Palermo il Gioè Antonino e il Gioacchino la barba
Sottile atto questo passaggio perché proprio in quelle settimane veniva redatta la sentenza in questa sede impugnata in cui con specifico riferimento a questa circostanza il giudice di primo grado nella sua motivazione
A dedotto
Affermato
Che ciò che dichiara Brusca
Con riferimento specifico all'epoca delle sue ricerche delle sue ricognizioni preparatorie per latte dal marito
Si riferisce a episodio diverso rispetto a quello riferito da Gioacchino la Barbera
E motiva nello specifico
La Corte d'Assise di primo grado nel senso che
Dall'attenta lettura dei verbali
Può senz'altro a fermarsi così conclude la Corte che Brusca non ha mai detto
Ma si riferisce verbali orientamenti alle a disposizione della cosa l'ha mai detto di avere incaricato la Barbera
Di Saccà è plausibile che il Brusca parla di un attentato in fase preparatoria nel giugno del novantadue la Barbera invece parla di questo di altra vicenda
Preparatoria nei confronti in danno di Calogero Mannino dell'ottobre successivo
Resta salva quindi per la corte di primo grado
La dichiarazioni dell'uno e dell'altro e con riferimento a quella del Brusca sì sviluppando ragionamenti argomentazioni che porto ma quelle affermazioni riguardo alla una possibile una possibilità forte per la corte d'assise di primo grado che la strage di Capaci possa essere dipesa
Possa essere collegata alla conoscenza che il procuratore Borsellino ebbe della trattativa in corso che determinò per un verso o per l'appunto la strage direttamente e per altro verso la sospensione
Dell'attentato già in fase di esecuzione a Calogero perché il gatto eccetto lo riferiscono sia Brusca che la Barbera per Calogero Mannino sette l'avvio alla fase esecutiva dell'attentato eh a distanza di qualche giorno di una due settimane zitti ci fu uno uno stop
Poi Mannino venne graziato definitivamente perché non si parlò più della sua morte
Importante il momento di collocazione temporale perché Brusca dice giugno la Barbera dice settembre
La di che le dichiarazioni innanzi la Corte d'appello di Palermo del procedimento in abbreviato a carico di Mannino successive alla pronuncia dell'assetto della della della corte d'assise
Di questo diverso procedimento in ordinario
Si pongono in contrasto oggettivo con con la con le affermazioni ritenute con le le conclusioni affermata in sentenza
La Corte d'appello nel procedimento in abbreviato a carico di Calogero Mannino
Coste Citi con riferimento a questa distonia sui tempi riferiti dall'uno e dall'altro collaboratore di giustizia ha disposto uno confronto tra i due
Che si è tenuto all'udienza del di del quattordici
Gennaio del due mila diciannove all'esito del quale le posizioni dell'uno e dell'altro riguardo ai tempi definitivi di
Di effettuazione
Di queste attività ricognitive luoghi frequentati nel fine settimana dal Mannino
è rimasta ferma nel senso l'uno e l'altro sono rimasti fermi nel ricordare l'uno giugno luglio del novantadue l'altro ottobre peraltro l'uno e l'altro facendo riferimento
Ne possiamo fare riferimento a fatti di cronaca importante
Fatti familiari importanti
Dei puri assassini come l'uno e l'altro
Nella ricognizione del ricorso dei tempi fanno riferimento ad omicidi e dicono questo è stato in comunità Anza di quel determinato decide l'uno e l'altro agganciando la Ricordi l'uno a determinati omicidi mi riferisco il Brusca e l'altro a un determinato altro fatto
O di sangue particolarmente grave il fallito attentato al procuratore Piero Piero Grasso
Quindi l'uno e l'altro hanno ricordi differenti la necessità quindi di un approfondimento in questa sede doverosa proprio o violazione anche in relazione alla rilevanza della questione con riferimento all'affermazione di cui in sentenza
Devo dire che al riguardo almeno questa è la mia opinione sulla rinnovata oralità che ogni qual volta una una fonte dichiarativa viene escussa
In una sede dibattimentale in contraddittorio
Inevitabilmente viene compromessa all'oralità dei passaggi successivi
E per me è assolutamente evidente
Che più Rillo viene si viene ad ascoltare una fonte dichiarativa più grossi involontariamente inquilini
Quindi ritengo sarebbe sufficiente specifico riferimento a questa a
Distonia sui tempi dell'uno e dell'altro la semplice acquisizione del verbale dibattimentale di Brusca Giovanni è il confronto tra Brusca Giovanni la Barbera Gioacchino l'uno del ventinove maggio due mila diciotto
Il
L'esame del Brusca il rinnovato esame del brusco l'alto il quattordici gennaio del due mila diciannove
Se non che è proprio per quell'eterogenesi dei fini
Non colta da una giurisprudenza delle Sezioni te che tutt'altra che illuminate interdittivi differenza ascoltare Brusca nuovamente è stato
Pubblico ministero si era opposto dicendo non c'è bisogno di un rito abbreviato di andare a ripercorrere talune fonti dichiarative benché lo dicono le sezioni
C'è una nuova norma mi riferisco al decreto dalla legge Orlando che ha introdotto il seicentotré comma tre bis e questa norma deve ancora essere nuovamente interpretata si parla di innovazione di pattern centraline sentito invece in quel contesto
E Brusca riferisce una circostanza particolarmente significativo perché gli si chiede ma perché l'onorevole Mannino era
Destinatario di questa di questo progetto di attentato dopo Lima
E Mannino Mannino è Brusca ribadendo quanto aveva già dichiarato dice ma io so che era uno dei traditori a me a carico di Mannino non risulta nulla
Di precedenti vicende che lo collegavano cosa che peraltro ha già riferito il innumerevoli altre questioni dice per la verità però con specifico riferimento
A al
Al
Mi risulta però non cose di appalti od altro ma mi risulta che una volta Mannino si mise a disposizione di di chi glielo sollecitò dall'ambito di Cosa Nostra terra
Agevola per favorire l'aggiustata del processo Basile un'aggiustatina rivolgendosi riferisce Brusca in quell'occasione al notaio Ferrara poi chiarisce Ferraro di Castelvetrano vicino a Matteo Messina Denaro in buona sostanza Brusca riferisce
Una circostanza
Molto significativa nel contesto dell'imputazione al Mannino ma nel contesto altre sì del processo a carico anche degli odierni appellanti
Ebola Salice che Mannino era tra i destinatari del del della sequenza omicidiaria successiva alla depose il maxiprocesso
Sicuramente perché è un traditore non perché è un grande combattente antimafia ma anche perché non già in passato Mannino si era mostrato disponibile tanto da a aggiustare fa ad interno dire perché processi venissero aggiustati
Aggiustato per i giudici popolari significa deviata dal loro corso naturale attraverso la parlata più o meno
Ho significativamente minacciosa se viene fatta soprattutto mafiosa e far riferimento a un processo quello del a carico degli amici degli assassini
E del capitano Basile che da venticinque anni a questa parte particolarmente noto
In queste aule di giustizia
Collega quindi Mannino a questo processo
Immediatamente dopo l'udienza in questione
Ci si è fatti carico da parte dell'ufficio requirente e di verificare se in precedenza Brusca aveva fatto riferimento a tale specifica circostanza è altresì che si è si è fatto carico d'ufficio requirente di meglio
Documentare la storia tormentata
Per certi versi vergognosa del processo Basile è un processo Basile che sappiamo tutti in queste tre ma forse lo sanno è stato annullato tre volte in Cassazione
è stato esaminato una volta dal giudice Saetta che poi per questo processo è stato ucciso assieme al figlio
è stato un processo che ha visto la condanna del notaio Ferraro per l'interferenza
Nei confronti del Presidente della corte
Da sì se che avrebbe il giorno dopo dovuto decide le sorti degli imputati andandolo a trovare personalmente a casa brandendo le minacciandolo contempo ma quel presidente fece la relazione di servizio ecco ci si è fatti carico di acquisire la documentazione dei processi Basile ma anche del processo Carnevale dove la la la storia delle aggiustate dei processi esce dalla
Da affermazioni che possono per la loro paradossali ITA sembrare apodittiche ed entrano nella
Concretezza terrificante dei fatti completamente accertate e allora se così stanno le cose queste questa produzione documentale a prescindere
Dal riscontro acciocché dice Brusca valutabile come riscontro valutabile soltanto in termini di per lo Stabile plausibilità intrinseca questa sentenze il riferimento è quindi alla richiesta di produzioni delle sentenze Ferraro delle sentenze Carnevale
E servono sono utili se la corte lo ritiene necessario a spiegare il perché Cosa Nostra poteva confidare e nel l'esito particolarmente venendo particolarmente benevolo del maxiprocesso
Per quanto poi negli ultimi mesi avevano cominciato intuire che forse le cose per il maxi processo si mettevano male
Perché
Il nemico Falcone
Brigandì o a Roma Brigantony espressione concetto mafioso aveva fatto in modo che non fosse assegnato al giudice Carnevale ma ad altri quindi avevano intuito ma perché c'avevano avevano
Confidato ecco questa storia documentata per fatti accertati che scritte bene descritta nei processi a carico di Pietro Ferraro e di Corrado Carnevale CID documenta di un'epoca non lontanissima nel tempo che in alcuni di noi per ragioni anagrafiche sicuramente ricordano ma che è difficile credere che possa essere esistita tant'è
Che
Giudice che motiva in questo giudizio ha dovuto allungo motivare sul perché
Era plausibile
Il racconto fatto dal teste Padellaro sul fatto che Mannino in un momento di grande difficoltà gli avesse confidato
Gli avesse confidato
Che era stato raggiunto un accordo tra Cosa nostra
Componenti non meglio specificati delle istituzioni per un esito non dis don molto pesante del maxiprocesso
Chiamo queste sentenze servono di illuminare una pratica che purtroppo ha devastato la correttezza della divisione per parecchi decenni con riferimento ai processi a carico di Cosa Nostra e quindi con specifico riferimento a questa circostanza
Chiede invece l'esame del Brusca
Perché deve spiegare se è in grado di farlo
Le ragioni per le quali in passato una tale circostanza non era emersa
Ho cercato di leggere per quanto è stato possibile sue precedenti dichiarazioni nei dibattimenti che hanno riguardato Calogero Mannino
Corrado Carnevale
Però con i trenta Calogero Mannino vie semplicemente dice a me Calogero Mannino che riguardo gli appalti non mi risulta nulla insomma secondo me una vicenda di questo genere deve trovare una risposta
Deve trovare una più adeguata verifica in sede dibattimentale
Quindi la richiesta e l'acquisizione delle trascrizioni delle udienze del ventinove maggio del quattordici gennaio due mila diciotto se vi è il consenso delle parti
Ovvero l'esame di Brusca dell'esame della Barbera
A costo Ict con riferimento a questa circostanza della giusta per il processo del processo Basile io chiedo direttamente che venga effettuato un esame ulteriori di Brusca Giovanni poi la produzione delle sentenza Carnevale Ferraro
Per le ragioni che abbiano poc'anzi esposto
è stato altresì trasmesso
Dalla DDA di Palermo
Con nota del ventisei e ventinove aprile due mila diciannove
Il verbale delle dichiarazioni rese il quattordici ed il ventuno marzo due mila due diciannove da nuovo collaboratore di giustizia Bisconti Filippo
Riferisce diciamo circostanze mio giudizio dice il mio ufficio non particolarmente significative
La ufficio di primo grado le ha trasmesse per quanto di eventuali utilità
Io non posso escludere che altre parti mi riferisco alle parti civili ma anche agli stessi
Difensori degli appellanti adito ad uno di essi possono rivestire una loro utilità
Su questo non c'è richiesta se semplicemente sono dei verbali che vengono messi a disposizione Bisconti in buona sostanza cosa dice
Che tanti anni fa in un un contesto in un contesto
Detentivo ebbe acqua sapere ma questo poi nel dettaglio chi ha interesse ovviamente leggerà ebbe a sapere che l'onorevole Mannino prima di sera Futures e poi disse era vicino
Di fatto poco aggiunge rispetto alla storia del Mannino Calogero così come descritta nel processo che lo ha riguardata e così come descritta anche nella sentenza
Del giudice di primo grado in questa sede impugnato in buona sostanza e Mannino secondo il giudice di primo grado in questa sede e soggetto che per le sue ambigue
Frequentazioni per tanti anni da politico è il soggetto che è stato destinatario di sollecitazioni
E quindi dalla prospettiva mafiosa di mancate promesse che ne hanno determinato prima in un primo momento una un determinazione amici Italia
E poi proprio per il suo interessamento che è l'oggetto principio che lo diciamo l'oggetto della fase iniziale di delle imputazioni in questa sede è oggetto di valutazione è stato poi graziato proprio per questa sua attività
A questa sua attività di
Di sollecito attori di un diverso modo di impostare il dialogo tra Cosa nostra e le istituzioni quindi con Visconti Filippo o dichiarazioni quattordici ventuno marzo diciannove non vi sono richieste ma soltanto agli atti sentono messi a disposizione viceversa con riferimento al collaboratore di giustizia Schillaci Francesco
Sono dichiarazioni rese alla DDA di Catania il trenta maggio il diciannove settembre due mila diciotto
Per orienta questo collaboratore chiedo la sua audizione e si tratta di dichiarazioni che in un certo qual modo ma questo anche con l'attacco
Con l'esame che ne verrà anche il difensore coinvolgono Marcello Dell'Utri su
Ma su queste circostanze ripeto non ritengo opportuno
Sviluppare in questa fase di di richiesta istruttoria anticipare nulla delle dichiarazioni rese da questo soggetto
Vi è poi
Delle richieste che riguardano
Un aspetto di la complessa vicenda per come sintetizzate raccontata dalla come rappresentata dalla corte di primo grado dalla corte d'assise di primo grado in questo giudizio
Questo giudizio è stato caratterizzato dallo stralcio di una posizione significativa che è quella di Mannino significativa soprattutto con riferimento alla fase iniziale della cosiddetta trattativa
Per forza di cose taluni aspetti molto
Oggetto di attenta valutazione in quella diversa se in sede processuale sono stati trattati con minor precisione nel giudizio di appello
Di questo giudizio ordinario
C'era anche un'esigenza di non interferire con le
Con la potestà valutativa di un diverso giudice
E quindi la alcune circostanze pur rilevanti sono state trattate ma a volte tenendo non concentra non non concentrando molto l'attenzione sul sul ruolo o di Mannini
Inevitabile però
Il fatto è lo stesso Mannino
Secondo la prospettazione accusatoria è complementare rispetto a Subranni se io devo valutare il comportamento di Subranni principalmente ma anche di Morrione non posso prescindere da un'attenta valutazione delle dichiarazioni di almeno
In quel diverso procedimento in abbreviato
Sono mancate significative acquisizioni a carico di Subranni in particolare in questo giudizio ordinario la possibilità l'opportunità offerta dal ruolo requirente in quel diverso procedendo in questo mi hanno hanno consentito al mio ufficio di prendere atto che in questa sede è sfuggito in questa sede in ordinario qualche cosa di particolarmente utile è sfuggito alla puro complessa valutazioni della corte di primo grado le sedi una complessa attività istruttoria
Si dice a pagina novecentocinquantotto dalla sentenza in tale contesto di acquisizioni probatorie del tutto univoca
Diciamo non convince la difesa degli imputati Subranni e Monica che ha contestato addirittura la stessa sussistenza di una preoccupazione dell'onorevole Mannino per la propria vita nei mesi che seguirono l'uccisione dell'onorevole Mimmo
Adducendo a sostegni alle difese anche che dalle agende del dottor Contrada risulta che l'incontro di quest'ultimo col ministro Mannino
Riguardavano la questione dell'anonimo denominato corpo due che era pervenuto poco prima tra lasciando però questo lo scrivono i giudici di primo grado che in almeno in un'occasione il venticinque giugno novantadue
Verrà notato minacce pericolo in cui si trova
Quest'incontro furono l'unico e specifico oggetto dell'incontro ha vinto tre il ministro manine il dottor Bruno Contrada in conseguenza della segnalazione Subranni
La sensazione forte
Che questa o se questa affermazione del giudice di primo grado
Nasca dalla mancata conoscenza di dati decisivi con specifico riferimento a questa circostanza dati visite che sono le dichiarazioni dello stesso Mannino dello stesso Subranni riscontrati tra i protagonisti di questo incontro
Sentiti in epoca non sospetti tutti e tre
Hanno parlato di incontri in cui si discuteva delle minacce di morte
Della preoccupazione di essere destinatario di minacce per le per essere stato destinatario delle più qua c'è il manico per essere stato destinatario di minacce
Subranni l'otto settembre del novantacinque
Ho conosciuto personalmente l'ex ministro Mannino soltanto nel novantuno
Tale incontro fu sollecitato dallo stesso Mannino ed io venni contattato tramite la sua segreteria
Nel corso del nostro colloquio lime manifestò preoccupazione per la sua sicurezza personale in considerazione di alcuni minacce che gli erano pervenute oltre che della questione attinente la sua sicurezza in quell'occasione parlammo anche della più generale anche più in generale la situazione politica eccetera eccetera
In epoca successiva ha avuto numerosi altri incontri con il Mannino molti dei quali presso la sede della sua segreteria politica romana inviati via Borgognone
Ricordo che taluni di tali incontri partecipo anche getta Mormina
Nel corso dei suddetti incontri Mannino mi parlò di spatola delle minacce delle accuse ingiuste accuse rivolte da questo
Collaboratore di giustizia
Spatola
Il ragioni che la ragione principale dell'incontri di cui parlo risiedeva nel fatto che il mani non richiedeva i suoi interlocutori a mediare Taormina un aiuto affinché si facesse chiarezza e si dimostrasse l'infondatezza delle accuse
Testuale non ha mai incontrato il mattino assieme al dottor Contrada in ordine a tale dicendo già reso testimonianza nell'ambito di questa contrada ed in quella sede ho ribadito quanto sopra precisato
Ho anche detto ed oggi io lo preciso che se il contratto il mani non mi avessero chiesto un incontro a tre avrei certamente partecipato senza alcuna perplessità
Gli si leggeva Mannino ha detto che vi incontravate tutte e tre se anche Mannino ha parlato di incontri comuni come del contrade li certamente ricorda male escludo che nel corso degli incontri con l'ex ministro Mannino sia mai intervenuta anche solo casualmente il dottor Contrada
Questo ce lo dice Subranni l'otto settembre del novantacinque
Le stesse circostanze sia pure con tante
E contestazioni
Perché prima queste circostanze venivano negate lo dice Subranni all'udienza pubblica dell'uno aprile novantanove nel procedimento a carico di Mannino Calogero
Quindi nel contraddittorio pieno e ribadisce in un avere mai incontrato contrada ribadisce che ha incontrato più volte Mannino presso lo studio di Bergognone ribadisce che si parlò della sicurezza personale del Mannino che era preoccupato per
Minacce di morte ricevute ribadisce che non fece assolutamente nulla perché non poteva fare assolutamente nulla tranne parlarne col maresciallo Buazzelli
Mannino a sua volta sono verbali abbiamo detto di Subranni dell'otto settembre novantacinque
è del
Dunque dibattimentale dell'uno aprile novantanove
Mannino
Sentito l'uno marzo novantaquattro panino viene sentito
Questo momento fa questa data per la
Nell'ambito delle indagini relative all'omicidio del
Del
Maresciallo Guazzelli
E riferisce circostanze particolarmente significative
Con riferimento ai fatti oggetto delle imputazione
Dello dell'educazione del dei fatti oggetto d'imputazione in questa sede
Significative
Più che le affermazioni le reticenze
Riguardo ai contatti e alle ragioni dei suoi contatti con
Con Guazzelli
In altro verbale del quindici febbraio novantacinque il Mannino espressamente poi afferma
Ho incontrato contrada nel novantuno
Nell'occasione approfitta per parlare della vicenda Spatola avendo avuto notizia da Spatola stato gestito dall'Alto Commissariato intendeva acquisire notizie sul personaggio
Successivamente ho ancora incontrato contrada in altre occasioni una delle quali presente già nel Subranni a seguito della vicenda dell'anonimo di cui ha già riferito delle minacce che in quel periodo ricevuto quindi anche Mannino
Racconta che l'UE ha incontrato Subranni e Contrada
E sicuramente hanno parlato delle minacce ricevuta e poi c'è contrada sentito nel procedimento a carico di Mannino
Sentito urgente a carico di Mannino che ha
Anche lui
Riferito
La stessa circostanza ora la trovo
Senta ricorda se in quei in una di queste occasioni era insieme a lei generale Subranni sì questo lo ricordo bene andammo insieme col Lione Subranni che allora il comandante del gruppo del Raggruppamento operativo speciale ROS dei carabinieri andammo a trovare andammo a trovare l'onorevole Mannino in via Borgognone sì mi sembra che ero lì lo studio non ricordo però se fu iniziativa mio perché Subranni per quel periodo avevamo dei contatti Genet Subranni e Dio per motivi istituzionali per rapporti con la nazione bene Subranni
Ci benché lui fosse contestato nella prima una sola goccia dice no io a Contrada non l'ho mai incontrato da Mannino perché le agende di Contrada dico una cosa diversa
Ed anche i stessi per gli stessi poteri si dicono cose diverse ribadisco di non avere
Incontrato
Beh da chiedersi
In che termini per quali ragioni c'è questa particolare difficoltà ad ammette ad ammettere una circostanza da altri costi
Nettamente afferma
Quindi con riferimento a queste fonti dichiarative mi riferisco a
Subranni Antonio otto settembre novantacinque uno aprile novantanove Mannino Calogero uno marzo novantaquattro e quindici febbraio novantacinque
Contrada Bruno di diciannove luglio due mila per le ragioni di anzi esposte
Chiedo che con il consenso delle parti vengono acquisiti questi debba in mancanza di consenso bisognerà procedere
Alla defatigante interlocuzione
Nel pieno del contraddittorio con le eventuali contestazioni ove ricordi nomi combaciano con queste precedenti dichiarazioni e quindi acquisiamo i verbali col consenso delle parti ovvero in subordine
E Stam e di Subranni
Brusca queste brutte Subranni Mannino contrada
Chiedo poi che venga acquisita agli atti si parla in sentenza di un procedimento al momento ancora pendente
Riguardava la
La trasmissione degli atti del colonnello Michele Riccio da parte del tribunale di Palermo sezione quarta all'esito del processo cosiddetto mogli Obinu per la mancata cattura di Potenza di Provenzano quella quel tribunale trasmise gli atti alla Procura della Repubblica
Di Palermo
Perché procedesse nei confronti del colonnello Michele Riccio per il reato di falsa testimonianza ho qui agli atti la richiesta di archiviazione chiedo di produrre la richiesta di archiviazione
Tel due
Ottobre due mila quindici è il decreto di archiviazione
Del dodici settembre due mila sedici
Ovvia e doverosa
Correttezza
Professionale
Si tratta di un'archiviazione
Motivata sul decorso prescrizionale
Le sentenze carnevale parlato
Le pagine finali della sentenza oggetto d'imputazione sono destinate
Riguardo la relazione
La sentenza è agli atti se l'azione è stata diciamo molto analitica sotto altri aspetti ma non su queste parti finali sulle parti finali riguardano viene descritto
Opportunamente e doverosamente il profilo professionale tra gli altri del
Profilo prosegue gli odierni imputati Subranni Mori e De Donno
Per ricavarne elementi di valutazione che la corte di primo grado ritenuto necessario vorrà
Prima farne oggetto di di distruzione probatorie poi di rappresentazione in sede motivazionale
Con riferimento a Subranni
La corte sottolinea rapporti di Subranni con i cugini Salvo potenti esattori di fede andreottiana oltreché comignoli Salemme con riferimento ai quali
Così giudici della corte d'assise
Convergono le dichiarazioni del collaboratore di giustizia giustizia di Carlo e di Siino oltre che la testimonianza ancorché del prelato del gennaio del generale dei carabinieri Antonio Gebbia
Anche se a giudizio della Corte si tratta di risultanze scarsamente significative per il ruolo pubblico ricoperto per moltissimi anni dei cugini Salvo
E per la sopra indicato origine le indagini sul sequestro Corleo dei rapporti in questa in sostanza il ci si conoscevano i Salvo con Subranni perché Subranni si era occupato da operatori di polizia giudiziaria
Operante in quel territorio del sequestro Corleo suocero di uno dei cugini Salvo ed è per questo che nasce questa Inter quest'altra questo rapporto
Poco significativo quindi il fatto che conosce se aveste una certa diciamo
Dico familiarità ma
Conoscenza forte e questa è la valuta se la corte poi il rapporto confidenziale Subranni con Vito Ciancimino
La porta rappresenta
La documentazione sequestrata Ciancimino pronto
E poi la pluriennale disponibilità del Subranni nei confronti del senatore Giulio Andreotti anche dopo l'avvio del procedimento penale per il reato di cui agli articoli di cui gli articoli centodieci e quattrocentosedici bis Codice Penale
Con riferimento al ruolo rivestito dal Subranni nel depistaggio delle indagini sull'omicidio di Peppino Impastato
Depistaggio per quanto riferito dal collaboratore di giustizia di Carlo operato per volere dei cugini Salvo cui Subranni era molto legato
Depistaggio con riferimento al quale la Corte d'Assise ha escluso ogni significativo rilievo in mancanza di riscontri esterni di carattere individualizzante alle profanazione del predetto collaboratori di giustizia
Sono ragioni che devono ritenersi superate alla stregua dei corposi elementi acquisiti nell'ambito del procedimento a carico dello stesso Subranni per favoreggiamento e falso in concorso con riferimento alle indagini sull'omicidio Impastato
Procedimento definito con decreto di archiviazione del venticinque agosto due mila diciotto e quindi in epoca successiva alla menzionata sentenza di condanna del Subranni ora in esame
Così dalla sentenza della corte d'assise in questa preghiera in questa sede impugnato e dichiarazioni di Di Carlo sul ruolo dei Subranni nelle indagini per l'omicidio Impastato invero non hanno trovato in questa sede alcun riscontro
Non essendo evidentemente sufficiente a tal fine la documentazione prodotta dal PM a riprova del ruolo principale svolto dal sopra nelle prime indagini che si indirizzarono verso il suicidio di Impastato quelle prime indagini
E l'esito conclusivo raggiunto molti anni dopo sulla riconducibilità a Gaetano Badalamenti della decisione omicidiaria e non sono pertanto utili
D'altra parte l'ha detto prosegue la Corte
Che come risulta dalla documentazione acquisita agli atti l'ipotesi di un depistaggio doloso da parte di Subranni è stata oggetto di separati procedimenti che per quel che qui risulta ad oggi non hanno avuto alcun esito
Ma diciamo come anticipato una rivalutazione di tali considerazioni si impone alla stregua degli elementi di prova considerati dal giudice dell'ente delle indagini preliminari di Palermo
Per come rappresentanti dell'ordinanza di archiviazione del venticinque agosto due mila diciotto
Dell'ufficio Gip del tema di Palermo del procedimento nel procedimento a carico di Subranni Antonio più tre per i reati di cui agli articoli trecentosettantotto centodieci e quattrocentosettantanove Codice Penale con riferimento al depistaggio
Alle omissioni ed ai falsi commessi nelle prime indagini in merito alla morte di Giuseppe
Impastato
Io il decreto di archiviazione che un semplice decreto di archiviazione chiedo di produrlo
Sono valutazioni molto
Diciamo sapere quelle del giudice
Delle indagini preliminari
Di Palermo che archiviato
La posizione Subranni per problemi di carattere prescrizionale
Dove si afferma testualmente tale pista quella mafiosa è stata invece a priori aprioristicamente incomprensibilmente ingiustificatamente frettolosamente esclusa
In termini più generali la totale omissione di qualsivoglia immediata attività di polizia giudiziaria specificamente indirizzati ai soggetti riconducibili agli ambienti mafiosi oggetto delle reiterate denunce pubbliche di Giuseppe Impastato costituisce circostanza
Incomprensibile ed ingiustificabile
Da ultimo pare doveroso sottolineare a fini di completezza
Che sul contesto di il contesto di di omissioni ed evidenti anomalie investigative caratterizzanti le prime attività di indagine svolta a seguito del rinvenimento del cadavere dilaniato di Giuseppe Impastato
Proietta una luce sinistra il contenuto della nota in data ventiquattro giugno mille novecentottantaquattro a firma del maggiore Tito Baldo onorati
Alle comandante del nucleo operativo del Gruppo Carabinieri di Palermo in risposta alle sollecitazioni provenienti per le vie gerarchiche in ordine alla necessità di ulteriori investigazioni
Era successo che
Impastato viene ucciso nel settantotto
Poi succede quel che succede
Stragi di mafia e quant'altro Dalla Chiesa
Chinnici
Si accende
Nell'opinione pubblica un'attenzione appena appena più decorosa
Rispetto a
Quelle pregresse stagioni di di
Di sangue ed è allora che su sollecitazione di certa stampa di certi interventi politici di cittadini
L'alto commissario
Antimafia sollecita
Ulteriori investigazioni che possano dare
Una spiegazione
Alla evidente ragioni della soppressione degli Impastato
E però la scala gerarchica in quell'occasione non si comportò tutto alla stessa maniera
Perché
Il comandante del nucleo operativo del Gruppo carabinieri Palermo scrive le indagini molto articolate
Cioè nulla di articolato e complesso c'è una pista in
Assolutamente inconsistente perseguita e omissioni gravissime rispetto a tutto il resto
Svolte all'epoca da questo nucleo operativo hanno ricco hanno condotto al convincimento che l'impastato Giuseppe abbia trovato la morte nell'atto di predisporre un attentato di natura terroristica
L'ipotesi di omicidio attribuito all'organizzazione mafiosa facente capo al boss Gaetano Badalamenti operante nella zona di cinesi è stata avanzata e strumentalizzata da moventi da movimenti politici che estrema sinistra ma non ha trovato alcun riscontro investigativo ancorché sposata dal Consigliere istruttore del tribunale di Palermo dottor Rocco Chinnici a sua volta e opinioni di chi scrive quindi del dottor Del maggiore Tito Baldo onorati
Aveva quest'opinione
Che chimici solo per attrasse le simpatie di una certa tre dell'opinione pubblica conseguentemente accerta il suo aspirazioni elettorali come peraltro è noto anche se non ufficializzato i nostri atti alla scala gerarchica
Non la sostanza Chinnici avrebbe sposato la stravagante ipotesi che Peppino Impastato fosse stato ucciso
Dalla da i boss mafiosi del territorio che lui ha sfotteva insultava attraverso la sua pratica
Era stata sposata
Dal Consigliere e Fini c'era morto quando il maggior onorati scrive questa è la moto era stato fatto saltare in aria con scritto quando scrive che lo avrebbe sposato questa tesi per attirarsi le simpatie di certe opinioni di sinistra per fini ambizione lettore
Va dato atto però e lo stop dato ancora il giudice dell'indagine di Palermo
Che evidentemente non funziona tutto in una certa maniera
All'interno
Di strutture
Organizzate tant'è che il comandante della
Della
Legione
Rispondendo quindi al al prefetto De Francesco no che chiedeva di non lasciare nulla di intentato perché sia fatta piena luce sul grave episodio criminoso che sulla scorta di fondate concomitanti elementi pare di chiara matrice mafiosa
Il comandante ragione disattendendo lei dichiara le indicazioni provenienti dall'onorati
Viene sollecitato un rinnovato impegno investigativo esplicitamente definito comuni impegno d'onore che deve riscattare la serietà e professionalità degli operatori portando chiarezza sull'intera vicenda
Evidentemente non posso leggere non avrebbe alcun senso non sono valutazioni che possono essere poi acquisite in quanto tali da codesta Corte d'Assise
Ritengo invece di dover prospettare l'esigenza di acquisire documenti verbali
Alla stregua dei quali il giudice delle indagini prima di vederlo nell'archiviare il procedimento a carico di Giovanni è pervenuto a queste lapidaria e pesantissime conclusioni
Si tratta di
Verbali informatico
Informative di reato efferate nell'immediatezza si chiamavano all'epoca rapporti giudiziari
In cui si dà atto della mancata
Del sequestro informale di una pietra insanguinata di attività di indagine che ha riguardato la salute mentale
Dell'Impastato
Della circostanza che numerosi compagni finiti
Di della del del Impastato
Chiesa ero di essere sentiti e di collaborare ma vennero invitati a non occuparsi di faccende che non li riguardavano e insomma sono tutti gli elementi alla stregua dei quali rappresentati evidentemente nel decreto di archiviazione di cui ho letto semplicemente alcune righe di severe conclusioni
Sono tutti elementi che sono stati valutati dal giudizio dato che anche acquisito tutto una serie di provvedimenti giudiziari oltre che quello di Chinnici anche delle Corti d'Assise che si sono preoccupati di questo processo
Che hanno conclamato al di là di ogni ragionevole dubbio la piena partecipazione l'esclusiva partecipazioni di Cosa Nostra la persona
Solo
Di Tano Badalamenti Gaetano Badalamenti
E a proposito del quale
Va detto che Gaetano Badalamenti nelle notte dichiarazioni di Buscetta
Ex oggetto che secondo Giulio Andreotti negato i cugini Salvo e quant'altro
Era persona molto stimata da Giulio Andreotti per quanto riferito da Buscetta che ne auspicava la presenza di uno come veramente ad ogni angolo del territorio siciliano
L'elenco
Di questi documenti
Dei principali documenti poste a sostegno delle valutazioni del giudice delle indagini preliminari
Del procedimento a carico di Subranni Pia del venticinque agosto due mila diciotto sono quindi a disposizione di codesta Corte della parte preparato degli indici
In modo tale che indica lo scuso procuratore non ci sarà in tour ho preparato degli indici riguarda questi documenti che esibisco alla corte metto a disposizione le difese per le loro deduzioni
Sono indici già fotocopiati che consente una più agevole consultazione una più veloce
Richiesta di copie eventuali
In data odierna sono pronto anche per concludere sia pure sinteticamente su tre posizioni
Sulle dichiarazioni le richieste difensive di Trento di di tre difensori riguardo richiesta ex articolo seicentotré bis mi riferisco
Alle difese di Subranni morì e De Donno
Devo dire sono pronto tutte e tre perché si tratta di richieste in parte qua assolutamente sovrapponibili salvo marginali variazioni grafiche o lessicali
Sono state credo di poter affermare potrei sbagliarmi se ne manca qualcuno sono state impugnate tutte le ordinanze di carattere istruttorio sia nella parte ammissiva delle prove
Richiesta dal Pubblico ministero prove che sono state poi assunte quindi che non attende la la cui valutazione
Ma in questa parte non è oggetto in questo momento di valutazione perché mi ci stiamo occupando di eventuali richieste di prove che non che non erano state ammesse sia appunto nelle parti non ammessi vedi prove
Con conseguente richiesta ex articolo seicentotré liste seicentotré lobbisti seicentotré Codice procedura penale
Si tratta dunque io non ho fatto il calcolo preciso di richieste di rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale
Che riguarda alcune centinaia di prove tra orali e documentali
La riserva di meglio specificare le ragioni delle impugnazioni delle ordinanze rimasta per quasi tutti
Le richieste alcune sono poi state
Adeguatamente sviluppato sono rimaste è rimasta una riserva dice svilupperemo meglio ma poi dalla lettura
Del del delle doglianze non si capisce non si intuisce quali sono le ragioni specifiche su quella specifica richiesta il più quella richiesta di prova non ammessa
Nessuna sostanziale specificazione da parte le difese per la gran parte delle richieste io poi ho ascoltato nero presente all'udienza radio radicale attentamente e cercando di prendere appunti su alcune richieste sulle quali vi erano
Dietro le indicazioni più puntuali potere confrontarmi prima con la sentenza e poi con eventuali atti non menzionati in sentenza
Ma anche in questo caso
Dalla ascolto di queste interlocuzioni
Preso atto che c'è poco rispetto al
Quadro già delineato nel nel nel nell'atto di gravame
Per altro verso alla scorsa udienza
I difensori hanno tenuto a sottolineare che il fatto di parlare soltanto di alcun momento che forse c'è una caduto un collegamento
Posso approfittare
Ho
Va possiamo procedere
I difensori hanno tenuto a sottolineare che il fatto la circostanza di avere ribadito
Oralmente su talune soltanto delle richieste non significa di per sé rinuncia a tutte le altre per cui ci si deve confrontare
Con questa miriade di sollecitazioni di rinnovazione l'istruttoria
Devo dire che per buona parte il dire la gran parte sono al limite delle inammissibilità
Per assoluta genericità dei motivi
Che non vanno oltre come letta formule stereotipate
Formule di stile violazione del diritto di difesa si dice violazione del diritto la prova contraria tuttavia
Tale di che se
Andranno vagliate
E come ufficio ripeto io per la vita in qualunque
Da sempre
A fronte di un esigenza difensiva di produzione documentale
Io non mi oppongo mai
Sono richieste
Forse non è tecnici Simo sono richieste che non appesantiscono l'iter dibattimentale non ritardano la definizione del giudizio
Se sono poi veramente utili cercherà di dimostrarlo determinate produzione documentale cercherà di dimostrare il difensore delle sue difese per cui personalmente do Sempre parere positivo alle produzioni documentali
Più d'altra parte giri non è una peculiarità dello
Diciamo non legata a indicazioni normative
Per giudizi senza costante non viene censita neppure di una formale ordinanza di riapertura dell'istruttoria dibattimentale la rinnovazione dibattimentale per l'acquisizione da parte del giudice il giudice d'appello del di documenti
Documento nonno
Consente alla difesa di meglio motivare una certa circostanza ma di per sé non pregiudica quasi nulla in termini di tempo appesantisce il fascicolo quando possono tanti di di mosto
Però andare a ragionare sulle ragioni di una determinata produzione
Negarla crea più problemi che benefici alla speditezza
Di un giudizio
E quindi diciamo queste come metodo
Cioè rigorosa diciamo più attenta deve essere l'esame
Di una fonte dichiarativa
Tra i testi indicati c'è anche Vladimir Putin
Diciamo mi chiedo se in questo contesto è lecito affermare che una sentenza passata in giudicato possa dire sia mettete la perché
Vediamo la difesa che spunti vuole trarre da talune affermazioni di quella sentenza passata in giudicato
Particolarmente cauti attenti bisogna essere nell'ammettere testimonianze di gente che vive lontano all'estero perché a ben altri impegni che quella Belice riferire cosa venticinque anni fa Falcone stava indagando
Perché potrebbe avere giustificato la strage di Capaci
Ciò premesso io do parere favorevole per la produzione delle sentenze passate in giudicato ovviamente ciò significa che poi valuteremo
Con attenzione se determinati passaggi argomentativi contenuti in quelle sentenze che si sono occupati di alto rispetto ai fatti oggetto d'imputazione possono costituire elemento di valutazione utile codesta Corte in questa fase
Non produca non non consentirà la produzione delle sentenze sull'omicidio di di di Luigi Ilardo significa a mio giudizio semplicemente
Ritardare
I tempi proprio perché poi sarà oggetto di valutazione la mancata ammissione quindi lo stesso vale per gli articoli giornalistici evidentemente letti dieci non provano nulla tranne che il fatto che in quel determinato giorno il giornalista pubblicato quella notizia
Anche qui se la la produzione se ne possa ricavare un qualche utile elemento per dire notizia pubblica perché già tre giorni avevano detto questa cosa ha un significato andare a dire che poi quel giornalista aveva ipotizzato alla perché a La sette lasciano il tempo che trovano ma questo lo valuteremo poiché l'azione e lo valuterà sicuramente codesta corse in relazione alle tensioni che squilla produzione documentale intenderanno farne difensori
Lo stesso dicasi con riferimento ai prospetti statistici i prospetti redatti dal pm dal GP sui termini di prescrizione
Gli uffici del fare passare il fascicolo da uno fase ad un'altra hanno l'obbligo di individuare indicare i termini di prescrizione ovviamente ogni ufficio a balletti efficiente il fascicolo dell'ufficio precedente fa una prima verifica dei tempi indicati ci pensa la cancelleria però poi un buon giudice un fa i suoi calcoli da sole del responsabile sia dei calcoli eventualmente fatti male
Dall'ufficio che ha proceduto sia dei suoi tempi dei tempi processuali del del fascino del procedimento nella fase in cui nella disponibilità e nella responsabilità di un determinato ufficio
Ma se lo chiedono che vogliono produrre vi chiedo di produrre come avevano dedotto qualcosa sarà stato ipotizzato nelle fasi in cui il pm trasferisce il fascicolo al gruppo
E il gruppo trasferisce il fascicolo all'ufficio del dibattimento non vedo perché lo si debba negare
Più significativa invece
Egli per quello che vale il parere favorevole riguardo alla produzione
La difesa insiste molto al riguardo determinante annota
Annotazioni i di polizia giudiziaria
Trenta re di capire che sono state consegnate
Per quanto viene dedotto personalmente in Procura della Repubblica Palermo nelle mani del dottor Lo Forte o Giovanni Falcone
Dice la corte non ha
Ha messo questa produzione che avrebbe documentato
Al di là di ogni ragionevole dubbio
Che avendo depositate queste annotazioni
E l'ufficio della procura era stato informato da parte dei carabinieri che indagavano sulla cosiddetta indagine mafia appalti
Avevano informato
Il procuratore Repubblica nelle persone dei colori quali vennero essere destinatari di consegna delle notazioni in questione che erano emersi dei nomi dei determinati politici quindi nessuno missione ora poi lo chiarirà eventualmente al difensivo credo che
Agli atti
Del del dibattimento in questo procedimento
Vi è documento forse più significativo nella misura in cui di più di altri
Uffici procedenti se n'è occupato in modo approfondito che è un ordine decreto di archiviazione del gruppo di Caltanissetta viene menzionato nella sentenza Mannino dovrebbe essere agli atti in questo giudizio
Dico questo perché
In questo giudizio la vicenda mafia appalti viene trattata sia pure nelle cinque mila pagine di motivazione del giudice dal viene dettata dal giudice di primo grado sia pure le cinque mila pagine in modo diciamo non particolarmente
Puntuale nella misura in cui il giudice dice questo sono vicende quelle delle indagini mafia appalti che si sviluppano
L'epoca anteriore rispetto ai fatti oggetto di imputazione
Parliamo dell'attività di già l'indagine effettuata tra il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantadue o meglio che si concentra soprattutto nel mille novecentonovanta e che culmina con la consegna del primo rapporto mafia appalti nel febbraio del mille novecentonovanta
Tu no
A distanza di diciotto mesi da questa prima informativa viene consegnata la informativa sia possiamo nel settembre del mille novecentonovantadue dopo le stragi capaci
Di via D'Amelio informativa sia troppo
A differenza della prima informativa quindi quella del febbraio del mille novecentonovantuno sono contenuti i nomi dei politici
La conseguenza è che se ne traccia con una certa impostazione e che per diciotto mesi almeno
L'ufficio di polizia giudiziaria procedente avrebbe omesso di riferire all'autorità giudiziaria il nome dei politici e fra questi il nome di Calogero Mannino si parlava anche
E di Nicolosi di Lima
Dice e affermi il giudice di primo grado dice la vicenda è particolarmente complessa
Elenca i documenti acquisiti
Dall'una parte dalla parte pubblica e dalle difese dice ma e non entra nel merito se vi è stato un'omessa refertazione
Una
Una dolorosa un doloso ritardo dice ci serve unicamente in questa sede non già perché
Quei fatti quelle investigazioni hanno attinenza con i fatti oggetto del presente giudizio questa è l'affermazione del giudice di primo grado
Quanto perché documenterà ebbero ulteriormente
Un rapporto privilegiato o diciamo non trasparente tra Calogero Mannino e il generale Subranni con riferimento al quale abbiamo tanto alto che è più che sufficiente in questo giudizio in buona sostanza il giudice dice
Andare a a speculare e a capire cosa esattamente avvenne col deposit col col col nelle indagini mafia appalti hanno il poco interessa perché in questa sede interesserebbe unicamente per dire che anche con riferimento alle indagini mafia appalti i Subranni favorì il Mannino nella misura in cui non rappresentò l'emergere il suo nome in quell'indagine per diciotto mesi quando poi invece fu costretto per fughe di notizie per la diversa attenzione da parte della pubblica opinione a seguito delle dolorosissima e stragi di quell'estate
E quindi c'è non ci interessa perché comunque questi rapporti privilegiati ambigui sospetti che poi lo ha determinato l'avvio di ciò che è stato che oggetto di contestato e lo abbiamo dimostrato modo ben consistente
Insiste la difesa ancora una volta fermando la decisività
Di queste tre annotazione di servizio questi tre annotazioni che sono nient'altro che delle segnalazioni dello sviluppo dell'attività interpretativa delle novità emerse per consentire per chiedere all'ufficio requirente di sollecitare l'ufficio dell'indagine penale la pare determinati i decreti di intercettazione
Allegate a queste tele notazione sembrerebbe pare di capire
Ma è così perché studiando altri atti questo citycar che in queste tre annotazioni consegnate prima del rapporto nel novantuno quindi nel corso delle nati vengono indicate conversazione in cui viene menzionato il nome di Mannino di il Lima o di Nicolosi non possono precisissimo di questo sostanzialmente Lorenza questo dice la difesa dimostra all'evidenza che non ci fu nessuna copertura
Ora
Questi tre documenti non dimostrano assolutamente no se il tema interessa codesta Corte
La scoglio Oppus
Argomentativo e rappresentativo dei fatti è oltre che la relazione prodotta dal procuratore Caselli all'Antimafia cui di cui vi è menzione nella motivazione
Che spiega le ragioni tra virgolette della ufficio requirente ragioni rappresentate nel novantotto a distanza e quindi di tre settimane dal patto da un procuratore Repubblica che all'epoca dei fatti non era all'interno non era non faccia nell'ufficio ma che si avvale del firmare nel trasmettere questa relazione del contributo conoscitivo
Dei magistrati che erano presente che erano rimasti coinvolti in quell'indagine
Oltre che la lettura di questa relazione è utilissimo mio giudizio
La produzione la lettura dell'ordinanza del gruppo di Caltanissetta dove si dice l'esatto contrario rispetto alla alla alla posizione assunta
Nel diversa sede processuale dalla difesa Mannino in questa diversa sede processuale pare di capire dell'imputato i difensori di Subranni Moro De Toni buona sostanza il gruppo di Caltanissetta mette assieme tutti i dati e date per certe due cose
Che sicuramente ciò che viene rappresentato nell'informativa del febbraio del novantuno e ben a cosa rispetto a quello che vedete presentato nel novantadue
Quindi quando si parla di doppia refertazione questa tocca refertazione una l'ha definita bonariamente la difesa le mani non leit dove mancano i nomi dei politici e l'altra stroppo dove ci sono i nomi dei politici eccetto i carabinieri benché avessero agli atti centinaia di intercettazioni non hanno hanno o peggio hanno refertato soltanto un informativa dove questi nomi erano messe informativa che viene poi rappresentata nomi che vengono poi rappresentati nella diverse informativa di diciotto mesi successivi
La somma
Le conoscenze possibili su questa specifica vicenda sono da preservare come te in un atto che dovrebbe essere agli atti di codesta corte che questo decreto gruppi di Caltanissetta firma della dottoressa Gilda Lo Forti
Le tre annotazione di servizio sulla quale insiste la difesa non vi è motivo anzi invito ad acquisirle perché dimostrano semplicemente che nel corso di quelle attività intercettativo
Dentro tra le centinaia di richieste di proroga rappresentate tre richieste in cui quel nome è stato da qui a dire
Che a distanza di pochi mesi quei nomi furono presentati non è possibile farlo perché quei nomi poi fa non furono rappresentate l'informativa e furono tenuti diciamo non rappresentati all'ufficio requirente per diciotto mesi
Questo diciamo con riferimento alle
Quindi comunque non si oppone all'acquisizione di quelle tre annotazioni
Poi avrei bisogno
Tuttavia di chiarimenti ma da un tanto un parere favorevole la difesa chiede
Di
Procedere a una perizia trascrittiva se ho capito bene di conversazioni in ambito carcerario Prati notti e Graviano
Che non sono state trascritte nella perizia disposta dal giudice di primo grado
Delle intercettazioni di cui ad un elenco predisposto la difesa che commenterà ebbero questa è la prospettazione la difesa i due dialoganti fossero perfettamente consapevoli di essere intercettati
Io non le ho lette evidentemente i brogliacci da cui la difesa try queste conclusioni però se questa è la preoccupazione della difesa
Di trarre spunto da talune affermazioni
Dell'uno o dell'altro per potere trarre la conclusione che lo stessi avevano ben capito che si trattava di un di conversazione di di di che erano che erano ben consapevoli di essere intercettato io do parere favorevole perché venga fugato ogni dubbio altri atto parecchie pagine della sentenza oggi oggetto di impugnazione
Dedica il giudice estensore alle ragioni per le quali lo stesso ritiene assolutamente inconsapevoli l'uno e l'altro di essere intercettati
E deduce che non avrebbero affrontato determinati delicatissime argomenti quali la doppia gravidanza delle due signore Graviano se avessero immaginato sale Graviano Giuseppe avesse immaginato
Che poteva essere intercettato e pur tuttavia a fronte di questa lamentazione da questa preoccupazione da parte della difesa che sarebbero state
Non trascritte proprio delle conversazioni in cui risulta il contrario e ritengo doveroso venire incontro a questa esigenza difensiva
Quanto invece alle testimonianze che vengono sollecitate do parere contrario per tutte
E non soltanto quelle dell'iter uno Stato e su cui ho già fatto riferimento
C'è un'ulteriore richiesta
Formulata la scorsa udienza ulteriore o comunque sottolineata la scorsa udienza della acquisizione credo da sollecitarci al Consiglio superiore della magistratura delle audizioni di patron ampio dei dottori Luigi patronage ad Antonella Consiglio del ventinove luglio del novantadue se ho capito bene dovrebbe trattarsi di una dizione successiva alla terribile strage di qualche ex di una decina di giorni prima
In cui probabilmente è stato chiesto se lo
Qualche cosa riguardo alle indagini di mafia appalti per ricostruire la quale stiamo parlando di otto anni prima vado a memoria secondo calcoli anagrafici e di carriera né l'uno né l'altro dovevano trovarsi nell'ufficio requirente nell'epoca in cui si svolsero
Quelle investigazioni di mafia di del che poi portano l'informativa laico del febbraio
Novantuno e quella con i nomi dei politici del settembre erano tutti e quindi con riferimento a questa richiesta se la difesa è in grado di acquisito al Consiglio se ne fa carico
La produciamo
Se la se è pronta è un dato documentale ma richiederebbe una fonte dichiarativa richiederebbe
Niente me la guardo prima eventualmente già alla prossima udienza deduco al riguardo io credo di avere finito con riferimento ad ulteriori richieste e alle richieste istruttorie della del gli altri difensori
Mi riservo alla prossima udienza complice anche questa
Un timing delle udienze
Incerto fino all'ultimo avremmo dovuto forse oggi già definire però non ce l'abbiamo fatta
Lo faremo alla possente che soltanto tre giorni e quindi credo che non ritarderà Emo in alcun modo
La possibilità per la corte prima del periodo feriale
Divisi comunque anche rispetto il quadro generale aveva parlato di indici ma si riferiva soltanto i documenti a corredo del decreto di archiviazione
Del venticinque agosto mila diciotto
Con riferimento
Alla vicenda nel depistaggio delle indagini sull'omicidio Impastato
A su
Ecco ci fermiamo qui con l'ascolto dell'udienza dell'otto luglio scorso del processo d'appello Bagarella ed altri sulla presunta trattativa Stato-mafia eravamo davvero alle ultime battute di questa udienza in cui l'avete sentito il rappresentante dell'accusa il procuratore generale Giuseppe Fici ha chiesto la riapertura dell'istruttoria
Dibattimentale come sapete a fine luglio prima dea della pausa feriale la corte d'assise d'appello di Palermo ha deciso di riaprire l'istruttoria dibattimentale per sentire l'ex premier Silvio
Berlusconi e l'ex pubblico ministero di Mani pulite Antonio Di Pietro l'esame e fissato il loro esame è fissato per il tre ottobre prossimo
La Corte presieduta dalla consigliere Angelo Pellino ha anche deciso un nuovo esame per l'ex presidente della Camera ed ex presidente della Commissione parlamentare antimafia Luciano Violante per i direttori dei penitenziari di Tolmezzo Emiliano opera termina così la puntata di questa sera dello Speciale giustizia vi diciamo che nella prossima puntata sentiremo l'udienza dell'undici luglio scorso del processo sulla presunta trattativa Stato-mafia intanto grazie a tutti per l'attenzione da Lorena Thurston buon ascolto dei successivi programmi di radio radicale