Presentazione del XXXIII Rapporto ICE e dell'Annuario 2019 Istat-ICE

Diamo inizio ai lavori prende la parola il sottosegretario allo Sviluppo economico a Michele Geraci
Grazie buongiorno a tutti un saluto insoluta tutti gli amici saluto il il vicepresidente del Consiglio Di Maio
Presidente fare il direttore generale Luongo del direttore Lucentini e tutti gli amici qui siamo oggi qui per parlare di di export come sapete il peso dell'export sull'economia italiana
è importante un terzo delle pile del Paese deriva dall'export e quindi per fare i conti quando l'export italiano cresce del tre per cento questo rappresenta un punto di percentuale di contributo sul su tutto il piglio del paese stiamo lavorando duramente sulle altre componenti investimenti e consumi a far sì che questo è un per cento si possa consolidare anche a livello aggregato ed il Paese la nostra attenzione in particolare per le piccole e medie imprese piccole e medie imprese che rappresentano il tessuto fondamentale del nostro export sono centinaia di migliaia quelle che esportano
E stavo cercando di fare due cose Nomentana nel numero affinché questo non siano solo poche centinaia di migliaia ma milioni e aumentare anche la quota media di esportazione stiamo lavorando molto bene complice in questo primo anno devo dire abbiamo isolato un ottimo rapporto dice e ovviamente il ramo operativo delle mise per quanto riguarda l'export e come sapete io sono stato in Italia da un anno trent'anni passati all'estero tra Stati Uniti Inghilterra i Cina
Ho trovato un Paese che ha bisogno di molti investimenti sulla digitalizzazione dobbiamo fare dei passi avanti veloci sulla blocchi cioè in anche perché il i nostri prodotti del made in Italy sono quelli che non possono più sorgenti a possibile contraffazione dobbiamo usare le nuove tecnologie come per esempio Bloch censo e per far sì che il cliente all'estero quando compra un prodotto italiano sa da dove viene e sa che e genuino
Molto brevemente voglio sottolineare alcune iniziative che stiamo portando avanti
Prima i fatti andiamo bene come export nei Paesi dell'Unione europea e negli Stati Uniti benissimo questo perché perché sono Paesi dove c'è una il forte legame culturale anche storico che va avanti da tantissimi anni da decenni quindi bene sull'Europa bene sugli Stati Uniti
Non bene in Asia non bene nei mercati lontani le nostre imprese stentano ad esportare ad avere il successo che meritano nei mercati lontani e vediamo il perché in un secondo
Per quanto riguarda gli investimenti non bene sull'incammini non arriviamo a venti miliardi circa dovevo cercare di far di più per far arrivare investitori stranieri kermesse sano in attività produttive quelle che portano pile quelle che portano occupazione in una parola green field sulle acquisizioni di aziende già esistenti abbiamo un occhio un po'più attento perché l'M&A non porta benefici immediati mentre il green field è un dollaro d'investimento un dollaro di PIL n persone più occupati quindi queste sono quelle che hanno la presenza in precedenza
Andiamo anche Malino per quanto riguarda gli investimenti delle nostre aziende all'estero
E quindi spingono poi di là di quello che la mia job description mio sono responsabile per l'attrazione degli investimenti la tensione ritengo molto importante forse più importante
Che io faccia aiuti le imprese italiane ad investire anche all'estero perché lui che si crea anche valore sostenibile nel lungo quali sono e a mio avviso le situazioni diciamo le problematiche che abbiamo che ho in mano che mi son trovato in mano in questi primi tredici mesi di governo le essermene piccole-medie imprese le firme sono troppo piccole come dicevo prima per penetrare nel mese nei mercati asiatici ed è per questo che abbiamo portato avanti questo progetto della High Street Italia come possibile soluzione un'esibizione permanente una showroom trecentosessantacinque giorni l'anno
Accessibile alle micro impresa dove il i gestori dell'impresa può andare letteralmente come si faceva ai tempi antichi con la valigetta con dei campioni
Ed andare a esporre i propri prodotti per uno due giorni
Dei mercati quelli lontani quelli difficili siamo partendo con la con la Corea dove partirà a novembre la prima High Street Italia asse uno dopo andremo in Cina India Vietnam Indonesia e in altri Paesi perché sono lì
I Paesi dove c'è signora ampi margini di crescita e dove le nostre imprese trovano difficoltà ad emergere dove le fiere tradizionali
Vanno bene per le grandi imprese ma le micro imprese trova ovviamente difficile anche spendere qualche migliaia di euro per beh per andare due tre giorni in Asia e qui mise dà una mano
Finanziaria perché questo progetto completamente finanziato dall'ICI attraverso il piano straordinario
C'è anche un'alta percezione io lo comprendo bene avendo vissuto all'estero che una piccola in azienda italiana quando gli si chiede andiamo a investire in marketing e in promozione nei mercati lontani c'è sempre la paura ce la pura
Cioè un trasferimento del no no trasferimento della tecnologia e allora noi come missioni di sistema andiamo ad aiutare a dire alle aziende si capisco che c'è il rischio ma attenzione da oggi c'è il governo che a livello gite oggi commento goffamente crea quell'ombrello quella copertura che qualora le aziende dovessero avere dei problemi allora noi possiamo fare la emergere questi problemi a livello di governo e parlare con la nostra controparte cercare di risolvere in questo modo
Di milioni il rischio e sapete in finanza Cascio diviso rischio abbassiamo di strumenti amo l'opportunità di business quindi valore della dell'attività vogliamo promuovere le l'innovazione e l'internazionalizzazione e questo avviene attraverso tre pilastri che devono essere portati avanti contemporaneamente la creazione di siti web quindi digitalizzazione di tutte le aziende uno due sistema sviluppo di pagamenti
On line tre sviluppo della logistica in modo che con quel saette i clienti possono vedere il prodotto
Con riferimento di possono acquistare ecco la logistica di possano ricevere queste tre cose vanno fatte assieme due senza la terza non funziona
Per quanto riguarda le nostre start-up i nostri giovani grandissimi prodotti in questi mesi ho girato tante aziende ho visto grande attenzione grande qualità del prodotto però non abbiamo unicorni Nordea unicorni perché le nostre imprese le micro le start-up
Non riescono ad analizzare bene la curva della domanda dei mercati internazionali c'è un grande focus sull'offerto il prodotto è ottimo ma non trova immediato riscontro nei mercati internazionali e allora cosa abbiamo fatto abbiamo messo su questo programma
Una specie di Erasmus delle start-up
Abbiamo preso circa ottanta start-up italiane e le mandiamo in giro per il mondo per un periodo di tre mesi a capire cosa vogliono i partner commerciali stranieri sono in America sono in California oggi son partite la settimana scorsa questo non sono parole sono fatti
Abbiamo start-up in Inghilterra in Korea in Giappone in Cina trascorreranno tutta l'estate con i loro partners a fare coprono d'arte development capiranno nuovi canali di rifinanziamento
E capiranno un po'quali sono le domande devi questi mercati internazionali in modo che idealmente nel mio sogno queste nuove agende rientreranno a ottobre e il loro prodotto potrà essere modificato come risultato poi di questa esperienza che loro avranno maturato in questi mesi all'estero
Parlavo prima degli investimenti perché promuove gli investimenti verso l'estero perché c'è una correlazione molto forte i Paesi commerciano molto laddove ci sono investimenti la Germania fa moltissimo perché ci sono molte aziende tedesche che in media sono e molto una buona parte del commercio avviene tra casa madre nel paese di origine e le sussidiarie nel Paese straniero e quindi anche questo che sembrerebbe un deflusso di capitali dall'Italia verso l'estero in realtà crea un valore perché l'investimento a un fattore di traino sul
Sull'export
Questi punti sono per quanto riguarda la promozione per quanto riguarda le politiche commerciali che la seconda attività che noi svolgiamo
Le politiche che sono che debbono essere comunitarie per quanto riguarda i dazi e barriere all'ingresso ovviamente sono decise in comune accordo con gli altri ventisette amici europei
Quello che notato però è un problema che la il modo in cui l'Unione europea conduce le analisi per esempio se decidere o meno di fare un trattato di libero scambio la loro l'obiettivo l'obiettivo di Brussel è quello di massimizzare il benessere dell'Europa come mercato unico senza andare a vedere se declinando questionari salivano del ventotto Stati membri quelli lo trattato di libero scambio porta dei benefici o meno quindi un approccio quello che io chiamo top da una si parte
Da massimizzare il benessere per l'Europa per i ventotto senza curarsi poi troppo cloro un po'dicono ben vedete un po'voi
Ah io vorrei fare al contrario a me piacerebbe che si facessero ventotto analisi per ogni trattato di libero scambio ventinove una per ogni Paese membro e poi la ventinovesima livelli europei in modo che questo a riavvicinare ebbe le istituzioni europee ai cittadini ai produttori che non che non vedrebbero come molti fanno ora all'Europa un qualcosa un po'di di di lontano e per questo che noi ne possiamo anche a livello bilaterale siamo stati negli Stati Uniti la settimana scorsa l'America la Cina non negozia con l'Europa negozia con i singoli Stati con noi con la Merkel comma Kron perché è su quello che si basa la relazione un peer to peer tra singolo stato è chiaro che la politica il Comune ma la negoziazione avviene one to one ed è per questo che non in America siamo andati a far vedere la lista dei prodotti italiani che potrebbero essere colpiti dai dazi che Trump vuole mettere come mi su come contromisura i sussidi di della Francia sue Bass
E l'avviamento va be'attenzione
C'erano la Casa Bianca segue colpire la Francia colpisce la Francia non il made in Italy e non si è detto tema vero gli ho fatto la lista di prodotti sì ci sono dei formaggi dei vini pensiamo un po'fossero più francesi che italiani
Non si erano in effetti a corti che nella loro lista potenziale molti dei prodotti colpite non prodotti italiani e questo devo dire è stato un piccolo successo che vogliamo così condividere con voi
Stiamo adesso con gli amici americani rivedendo questa lista in modo che questa lista serva a colpire chi loro vogliono colpire se Busto se la Francia e la Germania ma non l'Italia che non ha accolto in questo in questo in questo settore
Vado su degli esempi abbiamo sviluppato e per il ultimi due minuti un modello dove facciamo vedere dove sono i Paesi dove noi esportiamo meno di quello che dovremmo cioè son Gravity modo modello di gravitazionale un po'simile alla alla legge di Newton Massa per Massa diviso distanza al quadrato
I due Paesi commerciano perché hanno economie grandi le due masse e perché sono vicini questo le variabili che hanno un impatto sul volume dei dei dal commercio la linea rossa e quella predetta dal modello quindi noi dovremmo commerciare con i Paesi in questo grafico secondo la linea Rossi Paesi che stanno sopra e dove facciamo benissimo lì la Polonia
Anche la Turchia nonostante tutto il Messico la Korea Canada dove andiamo male andiamo male parto dal basso in India in Giappone in Cina
Attenzione in Inghilterra in Gran Bretagna facciamo ventitré miliardi per un Paese dell'Unione europea è un Paese che ha un indice di apertura al mercato elevatissimo dovremmo fare molto di più e facciamo anche male con la Germania anche questo una cosa che non non è nota immediatamente un Paese dove facciamo Massimo nostro partner commerciale eppure secondo questo modello dovremmo fare di più i numeri dovremo fare sedici miliardi in più verso l'Inghilterra
Una decina sulla Germania una decina sulla Cina e sono questi tre Paesi che stiamo su cui stiamo focalizzando i nostri sforzi
Voglio chiudere con proporre motivi di tempo ma siamo sempre a disposizione per domande per spiegare un attimino cosa che guida le nostre missioni istituzionali noi andiamo all'estero dove il mercato è grande e quindi la massa del paese partner è importante quindi c'è grossa domanda interna e grosso appetito per i prodotti italiani dove i fattori di crescita le potenziali di crescita e elevato e dove l'impatto della relazione governo governo e più forte e andiamo all'incastro tra questi tre lo dico in modo fatico quando io vado in Giappone in Corea in Cina e in India anche negli Stati Uniti
Il peso di una visita di un membro del governo italiano è molto forte perché sono paesi che anche se sono economie di mercato
Va a cascata quello che dice il presidente Xi Jinping ha le proprie aziende si ripercuote sul comportamento delle aziende
A seguito della firma delle mogli U
A seguito della visita DC Jinping molte aziende cinesi ci chiamano quasi settimanalmente anche con maggiore frequenza dei dieci
Cosa dobbiamo fare e quindi l'impatto delle nostre missioni molto importante in questi Paesi e quindi andiamo all'incasso di questi tre sono stati con col viceministro scusi col vicepresidente del Consiglio e ministro Di Maio
Due volte in Cina andremo penso quest'anno di nuovo durante la fiera dice dal perché lì conta lì la missione del Governo conta più di quanto può contare in una in un mercato che magari forse come la Gran Bretagna come la Francia dove si è importante però è chiaro che è una mia visita
Non cambia dica anche l'acquisto di beni italiani ma lo facciamo ovviamente possesso ed è per questo che sviluppiamo questa strategia che si combina di queste due componenti cosa ci dice il modello teorico dov'è importante per dividere i Paesi in due gruppi
Una strategia corre e satellitare corro significa protezione dei nostri mercati quindi Stati Uniti Unione Europea dove facciamo bene ma ovviamente i tassi di crescita sono quelli dell'economie europeo e poi una strategia satellite nel senso che e diversa sei satelliti sono quelli che dobbiamo andare a colpire con strategie nuove con azioni di marchi temi nuove e sono i Paesi dell'Asia
C'è il Vietnam c'è tutta l'asse Anna tutti i dieci Paesi dell'Asean atrocemente Corea e Giappone Emirati Russia India Sudafrica ma anche altri Paesi è la sede del Sudamerica
Qui concludo questa corre è stata light la possiamo anche pensare come paesi già e economie sviluppate che sono al centro di sole e quella tono che sono Paesi emergenti
Ma attenzione
Non emerge in tutti nel senso che sono economie emergenti ma emergenti nel senso dove il nostro export deve emergere di più ed è per questo che troviamo ovviamente paesi come la Corea e il Giappone che non sono emergenti ma dove facciamo pochissimo
In Giappone facciamo sette miliardi in Korea cinque in Fini in Cina tredici troppo poco sia il modello sia le nostre missioni sociale ci suggeriscono che possiamo fare di più e ripeto concludendo le in fasi sulle PMI
è siccome siamo a Napoli e io sono anche di Palermo mi preme dire il sud deve anche giocare alcun ruolo più importante vi ringrazio è se ci sono domande sempre a disposizione ha seguito siamo qui tutto il pomeriggio grazie buongiorno
Prende la parola il presidente dell'Agenzia i se Carlo Ferro
Grazie
Grazie sottosegretario
Signora vicepremier e ministro Di Maio signor sottosegretario Geraci distinti ospiti colleghi dell'ICE imprenditori signore e signori benvenuti alla presentazione del trentatreesimo rapporto dice sull'Italia nell'economia internazionale
Tre da tre anni sono tanti trentatré anni con rispetto parlando e anche l'età della morte della resurrezione quindi abbiamo quest'anno un po'previsto sulla veste editoriale del documento
Il rapporto di trecentocinquantacinque pagine
Una manuale di consultazione disponibile nella sua integrità c'è un prontuario di tavole statistiche che ha un formato più facile per portarselo dietro ma poi direi forse nel due mila diciannove potremmo anche consultarlo sul web in Rete per gli anni futuri
E poi abbiamo un mucchio di sintesi in un formato di infografica che ha lo scopo di comunicare e per comunicare in modo il più possibile fruibile è facile per tutti
Ecco non vorrei che in questa
Il mio intervento richiamare alcune di queste tavole che voi trovate nel booklet per trarne alcune riflessioni nel quadro di una lettura complessiva dell'export italiano su quello che stiamo facendo nessuno e strategie
Del ICI agenzia di concerto con il ministero dello sviluppo economico
Partiamo dall'importanza della export per la crescita italiana
L'economia italiana a fine due mila diciotto non aveva ancora raggiunto i livelli pre-crisi
Diversi punti percentuali di differenza nel per il fine diciotto rispetto al due mila otto
Nel frattempo la ex porta che dal due mila dieci ha continuato a crescere in modo continuo ogni anno è cresciuto del sedici punto nove per cento questa dinamica della ex porta alla fine contribuisce ha un saldo della bilancia commerciale che per il Paese forte attivo quarantaquattro miliardi di euro il due punto due per cento del PIL
è il risultato di quarantasette miliardi di saldo positivo per lo scambio di merci un saldo gliele mente passivo nello scambio dei servizi il grafico qua destra però indica anche un punto quello che il saldo sia il vede viene in mente eroso nel corso del due mila e diciotto
E la ragione è che nel due mila diciotto le esportazioni sono aumentate dell'uno punto nove per cento le importazioni del due punto tre per cento ecco rispetto a questi numeri oggi già registriamo un fattore che io trovi estremamente positivo nei primi quattro mesi del due mila diciannove le esportazioni italiane sono aumentate del quattro per cento
L'altro aspetto importante il dato saliente
La propensione alla esporta che è in aumento dal due mila dieci perché il sottosegretario Geraci ha già ricordato porta l'export a contribuire per il trentadue per cento al prodotto interno lordo del Paese
Se guardiamo Point ai paesi di destinazione dell'export italiano la export italiano serve una quota del due punto ottantacinque per cento sul totale del commercio mondiale l'Italia è il nono Paese esportatore al mondo e su questi dati io farei tre osservazioni particolarmente guardando la distribuzione per Paese
Una forte concentrazione dell'esportazione italiana se consideriamo che i primi dieci Paesi destinazione costituiscono il sessanta per cento dell'export totale
Germania Francia e Stati Uniti RAI restano i tre mercati più importante
Ma guardando al rapporto fra peso dell'export italiano il peso nel commercio mondiale ci sono chiaramente luci ombre e ci sono Paesi dove
Il peso della esporti trent'sulle spiagge italiane più importante del loro peso sul commercio mondiale
Questi sono prevalentemente i Paesi dell'Unione europea
E ci sono invece Paesi e in cui la nostra partecipazione le loro importazioni inferiore alla loro partecipazione all'importazione del commercio mondiale
E qua ci sono presi a mio modo di vedere di tre categorie ci sono mercati di grandi dimensioni come gli Stati Uniti
Ci sono mercati di grande crescita con i Paesi dell'Asean e ci sono o almeno c'è un mercato che combina entrambe le caratteristiche di grande dimensione grande crescita e questo la Cina ecco l'esperienza di azienda da cui provengo mi insegna che per far crescere il fatturato di un euro è più facile intercettare nuova domanda piuttosto che andare ad erodere ma crescere concorrente e quindi estremamente importante a mio modo di vedere che la strategia del supporto del sistema Paese e dell'ICE si rivolga la promozione dell'export delle imprese italiane su questi mercati
Il focoso sulla Cina di cui il sottosegretario Geraci ha già accennato è un paese di uno punto quattro miliardi di consumatori con un PIL che cresce di oltre il sei per cento all'anno
è il secondo Paese mondiale importatore di merci
La Cina riceve il dodici per cento delle esportazioni mondiali ma riceve solo il due punto otto per cento dell'export italiano
Questa incidenza è bassa lo vediamo nella tavola a destra in cui ci siamo permessi di comparare questo nostro due punto otto per cento qua arrotondata tre con altri Paesi
E qua se io vado a prendere per esempio paesi che a marzo sono stati particolarmente vocali rispetto all'attenzione commerciale della Cina dell'Italia verso la Cina in Francia questo rapporto è uno punto cinque volte
Negli Stati Uniti questo rapporto il due punto cinque volte
Quindi non c'è dubbio che è importante guardare a questo opportunità
Poi ci sono opportunità importanti la quota di mercato dell'Italia sulla croce mese lo zero punto otto la nostra quota di mercato del mondo lo detto minuto fa i due punto ottantacinque
Nel mondo sia meno hanno fornito Rincine siamo il ventiquattresimo fornitore
E poi perché Meccia con i settori di competenza ed eccellenza del made in Italy lifestyle Automotive macchina industriale agroalimentare
Ecco da qui l'impegno dell'ICE a rafforzare il supporto all'export delle imprese italiane verso la Cina anche nel quadro del momento particolare che si è creato con il memorandum of understanding guardare al trentuno road dice
Quel diciamo adesso acciaio sporta dall'Italia per classi dimensionali per regioni di provenienza e per settori di attività
Ma l'Italia lo sappiamo è un'economia di piccole e medie imprese
Ci sono centoventicinque mila novecentoventi esportatori
Dove avvisare forse di non comparare questo numero con quello degli anni precedenti perché mi dico che c'è stato una revisione nella metodologia statistica
Ma quello che notiamo che il numero di imprese esportatrici dobbiamo aiutarla a crescere tarda a crescere mentre sta crescendo il valore medio delle esportato che è un fatto positivo perché vuol dire che stiamo riposizionando ci su prodotti a più alto valore aggiunto come nel settore per esempio delle macchine utensili o nel settore farmaceutico o che sta crescendo l'apprezzamento della eccellenza del made in Italy
Per pagare un premio di prezzo su questi prodotti come avviene per alcuni prodotti dell'agroalimentare però qua il dato saliente ed è un dato di debolezza resta la minor dimensione media delle imprese italiane che esportano
Del cinquanta per cento dell'export Annie tale viene da imprese con meno di duecentocinquanta dipendenti questa percentuale in Francia e Germania il venticinque per cento
Il venticinque per cento dell'export in Italia viene da imprese con meno di cinquanta dipendenti questo percentuale in Francia e Germania il dieci per cento da qui il supporto il focus dell'attuale strategia della nuova legge verso le piccole e medie imprese
Per aumentare il numero di imprese che esportano per aiutarla a consolidare esportatori occasionali e farli diventare esportatori sistematici e però aumentare il il numero di mercati di sbocco
L'attenzione per regione e anche qui una nota che non è positiva perché mostra un persistente legga Pregeo canonico
Nella distribuzione regionale dell'export il settantatré per cento dalle regioni del Nord il sedici per cento delle regioni del centro l'undici per cento dal sud e quello che nel leggere questi numeri ho trovato più preoccupante che sono esattamente gli stessi numeri del due mila dieci anzi nel due mila dieci la quota del suo dovere undici punto sette per cento non dobbiamo illuderci se nel rapporto leggete che l'Expo delle regioni del Sud nel due mila diciotto ma intanto del quattordici punto sette per cento perché questo contiene più fattori specifici tipo in una tra esso e il valore dei prodotti della raffinazione petrolifera
Ma non contiene ancora surreali di sviluppo strutturale LICE vuole lavorare con le imprese per aiutarle da questo punto di vista porteremo una maggiore presenza sul territorio
Questi tipi di interventi sul territorio le abbiamo già avviati nel corso dell'anno più sui situazioni Spartak l'abbiamo fatto in Sardegna al momento della crisi del latte e l'abbiamo fatto
Colonne raccordo tra i c'è la città di Taranto ma sistematicamente porteremo quelli che chiamiamo dei fra intasca regionali
Delle persone delle dice che un giorno a settimana due giorni a settimana sono presenti sistematicamente in ogni regione d'Italia
E poi vogliamo spingere l'azione del supporto alla formazione e alla promozione verso quei Stille
Caratteristiche che sono più tipiche dell'economia sud le piccole e medie imprese e i settori più tipici del manifatturiero del Mezzogiorno
Che sono l'agroalimentare la moda ma che sono anche nel settore della tecnologia per esempio l'aerospazio la componentistica per l'auto
Quindi la strategia per il Mezzogiorno
L'export per per settori
L'analisi mostrano un forte grado di specializzazione tecnologica dell'export italiano vedete i macchinari che macchinari oggi vuol dire anche industria quattro punto zero in cui l'Italia porta eccellenza
Che è il più importante per dimensione settore farmaceutico computer e apparecchi elettrici che si distinguono per tasso di crescita il futuro Sessa Inge ma anche la figlia dell'auto per citarne alcuni ecco questa caratteristica di specializzazione tecnologica ci porta ad un'altra delle linee di azione non voglio dire solo del liceo nel sistema Italia
Che è quello di promuovere nel mondo l'industria italiana come parlano dell'evoluzione di molti Paesi verso l'economia sostenibile e digitale
Uno degli altri dice fra i tanti attori del sistema Paese che promuove gli investimenti diretti esteri in Italia
Abbiamo chiara l'importanza delle multinazionali in un Paese in cui queste rappresentano il diciotto per cento del fatturato delle imprese occupano un milione e trecento mila dette
L'analisi dimostra porta a quantificare uno stock di investimenti diretti esteri in Italia di quattrocentottanta miliardi sono inferiori al corrispettivo agli investimenti esteri di impresa italiane sono inferiori allo Stock in altri Paesi europei
Il fatto che ci sia stato un accelerazione nel mille nel due mila diciotto è significativo sono aumentati di circa tre volte
Ma su questo vorrei fare un commento più di fondo sulla tratta vita del sistema Paese messaggi che dice vuole portare sull'attrattività del sistema Paese
L'Italia è classificata ottava nell'indice di I Confidence di atti crearli
è classificata sedicesima nel globo alla attrattivi nei Index di di euro piena USA Ambrosetti sono entrambi indecisi certificati e basati sui fatti
è anche vero che l'Italia è classificata su posizioni più elevate dalla Banca Mondiale sugli indici basati sui giudizi conversazioni non numeri
Ma io alla fine non credo che commettiamo un vilipendio alla scienza economica se parliamo bene del lavoro della ricerca e del fare impresa in Italia
Guardiamo avanti guardando avanti il contesto del commercio internazionale sta diventando più complicato sono entrate nell'anno con una previsione del Fondo monetario internazionale di crescita del commercio estero del tre punto quattro per cento
Questo è già un lieve rallentamento rispetto al tre otto dell'anno precedente cadere un allentamento rispetto al cinque punto quattro del due mila e diciassette
Persistono tutte le incertezze labbra exit la sfida commerciale tecnologica tra USA e Cina le tensioni tra gli Stati Uniti e l'Unione europea il rallentamento si aggiunge il rallentamento dell'industria mondiale dell'otto moti abbiamo una previsione da parte dell'OCSE di uno punto sei punti percentuali di possibile impatto negativo nei prossimi anni alla crescita del commercio internazionale se questi inasprimenti continueranno
Ecco in un contesto quindi per il commercio internazionale che incerto negli scenari e che è in rapida evoluzione nei settori competitivi
Vogliamo rilanciare l'azione dell'ICE per rinnovarsi
Per recuperare energia e per focalizzarsi su i nuovi fattori tre alle di Focus digitale sostenibilità giovane
Scusate dottor
Le risorse adesso specie sono ci sono anzi aumentate aumentato l'impegno finanziario per il piano straordinario del made in Italy portato a centoquaranta milioni nel due mila diciannove
Se lo conveniamo con i fondi ordinarie col per la promozione il piano dell'export sud siamo a centottantatré milioni di euro quindi le risorse ci sono
La strategia è individuata e le linee di indirizzo sono individuate il nostro obiettivo è di promuovere l'eccellenza del made in Italy
Molte aziende sono qui presenti oggi grazie per questo numerosa presenza
Nel pane l'avremmo forse anche l'occasione di sentire storie di grande successo di imprese anche nel Mezzogiorno fra qualche minuto
Per accelerare questo processo vogliamo aumentare il focus sulle piccole e medie imprese diffonderemo di più la presenza sul territorio regionale con questa idea per fine Vesca
Seconda linea guida è l'integrazione del sistema di filiera
E qua faccio un esempio l'agroalimentare esporta oltre quaranta milioni di quaranta miliardi scusate di Euro tuttavia la bilancia Comercial e per questo settore negativa perché si importo le materie prime nonostante le nostre risorse
Terza area di orientamento all'innovazione dei mercati ne abbiamo parlato poco fa e l'innovazione dei modelli di export verso la digital Economy nell'economia sostenibile
Due fra esce del rapporto su questi temi sull'e-commerce il rapporto evidenzia che a soli sette per cento dell'export Bitossi da perché anali Commerce
Perché questo essenzialmente associato al settore della moda mentre è molto debole per altri settori
Come l'alimentare come il designer su cui nel mondo sempre più si affermano modelli of line attuò on line modelli essenzialmente di i Cobas
Sulla sostenibilità io ho trovato nella lettura del rapporto due interessanti saggi quelli dei professori dei marchi di Maria e Barbieri per Lucas Consoli né come vorrei
Condividono un attimo le conclusioni esiste un legame positivo tra interna sedazione e sviluppo dell'innovazione ambientale attraverso la filiera dei fornitori internazionali
L'Italia è il secondo Paese oggetto dell'indagine per il numero di piccole e medie imprese che sono in questa classifica Benefit corpo di quelli che rispondono ai requisiti di sostenibilità
Ma sorprendentemente il settantadue per cento di questo campione d'imprese sostenibili non esporta quindi abbiamo qua un impegno un lavoro da fare per portare queste capacità innovatrice sui mercati esteri
L'altro saggio tra l'altro evidenzia che queste caratteristiche anche in questo caso hanno una disparità territoriale tra nord e sud e quindi questo impegno sulla sostenibilità esso aiutare esportare le imprese sostenibili può avere un alto impatto sull'economia del Mezzogiorno
Credo che la sostenibilità sociale e ambientale dai tempi vento si sia trasformata in fattore di business particolarmente per quei prodotti che sono oggetto di consumo delle nuove generazioni dei Millennials della generazione
Zero
Ma non c'è marketing e della sostenibilità se non c'è traccia verità ed a cui l'altra importantissima priorità che è quella dell'adozione di tecnologie blocchi c'è in per la tracciabilità del prodotto in aggiunta al loro benefici all'obiettivo
A fronte della tutela del made in Italy della lotta all'Italian sounding
E in conclusione il quinto dei nostri obiettivi la prossima generazione i giovani la formazione e le start-up legge nota l'intensità e la capacità di formazione del ICE incrementeremo nella seconda parte dell'anno portando dei moduli dedicati di formazione regionale in tutte le regioni del territorio nazionale il sottosegretario generati vie già illustrato il Global start-up programma
Stiamo incrementando la partecipazione di start-up accompagnate da vicende fiera internazionale
Perché devo avuto occasione di visitare gli Staind dice negli ultimi sei mesi ha visto che adesso negli stenti dice ospitiamo il brand teme italiani emergenti di quella filiera e di quel settore
Pare stiamo
No volevo concludere è andata via con la foto di giovani portati che avete visto lì nel mondo
Dall'ICE per formare futuri Exor manager e con questa io chiuderei la presentazione in cui abbiamo voluto presentarsi i dati del rapporto al servizio del piano di azione il piano di azione dell'ICI a servizio delle imprese che sono i nostri clienti con un focus sul digitale e sostenibilità e Giovanni
Per la crescita del paese del territorio dell'occupazione e l'inclusione dei giovani
Grazie grazie soprattutto a tutte le quarantaquattro colleghi supporter che hanno contribuito alla redazione del rapporto sull'Italia internazionali grazie
Prende la parola il presidente dell'Istat Giancarlo Blangiardo
Saluto gran parte del governo le autorità presente
Dopo la
Relazione del presidente Ferro io credo che in termini di dati statistici e di informazione annebbiata avuti parecchi
Quindi io mi limiterò a come e rinviare naturalmente per quanto riguarda gli approfondimenti di contenuti anche mio però quantitativa a a rapporto agli allegati del rapporto ma farò qualche riflessione che deriva così da una osservazione dei dati e dal tentativo di collocare le esportazioni e gli spettatori nel nel sistema descritto un po'dalle statistiche dell'economia del nostro Paese
Se questo funse
Ecco sostanzialmente i numeri dell'Annuario i dati più recenti PON ma accennava Breaks il sistema produttivo le sportelli conclusioni questo un po'la sintesi del mio breve intervento che vorrei mantenere assolutamente prego
Per quanto riguarda i numeri
Allora alcuni numeri sono già stati dati abbiamo il valore dell'export vogliamo un valore del saldo commerciale tanto per darvi un'idea abbiamo detto è stato ricordato che l'Italia rappresenta il due virgola trentacinque per cento nell'ex mondiale pur essendo in termini di diciamo importanza demografica Soro lo zero otto per cento
Abbiamo visto che c'è una importanza degli investimenti all'estero in misura superiore spettacoli in Italia è stato ricordato che forse bisognerebbe addirittura accrescerli
E che le imprese controllate dalle multinazionali estere in Italia sono inferiori rispetto a quelle controllate da multinazionali italiane ve ne sono dei dati di riferimento
Che cosa viene fuori dando un'occhiata ai numeri beh innanzitutto per quote quando lei ha sporto un segnale di vivacità
E cioè non abbiamo visto come il valore dell'export se andiamo a vedere i dati più recenti quelle due mila diciannove
Ci sia stato un aumento nei primi cinque mesi del quattro per cento a fronte del tre virgola uno dell'anno scorso quindi sia in qualche modo la sensazione di una interessante evoluzione che è particolarmente diciamo più vivace nell'ambito del mercati extra Unione europea e poi ci vogliamo ci sono anche alcuni aspetti un po'più dettagliate riguarda zen per contributi insomma prodotti farmaceutici rispetto tessile-abbigliamento
Tutto questo si colloca in una panorama complessivo nei quali l'esportazione continua ad essere importante a mantenere la sua importanza
E assistiamo anche però ad una interessante moderata ripresa del discorso dei consumi interni se andiamo a vedere il ruolo che ha svolto l'ex porto nel corso degli anni degli anni della crisi in particolare ne vediamo come da un certo momento in poi
Scendiamo vedere il fatturato bene questi sono numeri indici base due mila dieci uguale cento bene vedete che la la la parte rossa una curva rossa quello del furto valori relativi a all'esterno l'export
Sono crescenti verso l'alto là dove invece per quanto riguarda il nazionale siamo a livelli che diminuiscono in qualche modo destabilizzano quindi possiamo ritenere che ci sia stata un fortissimo sostegno durante gli anni della crisi da parte dall'export se andiamo a vedere poi la propensione all'export la percentuale bello si vede suo grafico di destra come sia stata costantemente in crescita qualcuno dirà ma adesso apparentemente sembra diminuirebbe il diminuire semplicemente perché il denominatore cioè la parte Interna è cresciuta e quindi in qualche modo ha generato questa F però è chiaro che la tendenza va in quella direzione
E questo come dire diventa la conferma di un ruolo estremamente importante svolto durante Annick possiamo ritenere difficili
Un'incognita che così tutti noi andiamo a immaginare a considerare è quella relativa Breaks c'è qualcuno si chiede dice ma che cosa potrebbe succedere se allora abbiamo provato a fare una breve riflessione come d'altra parte qualcuno ha già anticipato su quello che qui sarebbe ruolo del Regno Unito riguarda l'esportazione bene se andiamo a vedere le spese e le imprese esportatrici nel Regno Unito sono quasi venti mila riunito rappresenta il cinque virgola uno per cento dell'esportazione nazionale e se facciamo la classifica
Scopriamo che Germania Francia Stati Uniti Spagna poi finalmente Regno Unito quindi non è al primo posto quindi ampiamente un mercato importante ma non è un mercato fondere
Che prevale sopruso qua ce ne sono altri vent'per
Vediamo anche che per dire all'l
Le sul nel controllate italiane nel Regno Unito sono mille impiegano settanta mila addetti diciannove miliardi di fatturato le multinazionali inglese in Italia mille cinquecento cento mila detti trentotto miliardi foto se andiamo a confrontare questo coi dati che ho fornito prima è esattamente il contrario cioè qui siamo come dire più certe posizioni inglesi in Italia di quanto non ci sia l'italiano all'estero accadeva invece il contrario nel dato complessivo
Andato proprio nel dettaglio rispetto a quelle che sono le imprese esportatrici nel Regno Unito
Ne vediamo che le imprese esportatrici sì
Sono è importante come mercato però non è così fondamentale per molte nel senso che le imprese che esportano verso il Regno Unito meno del dieci per cento delle loro esportazioni sono circa otto su dieci
Quindi possiamo concludere appunto che le imprese esportatrici italiane sono comunque
Relativamente poco dipendenti dal mercato inglese
Un'altra considerazione che i dati ci consentono di fare è un po'capire nel in quello che è stata diciamo la crisi e quindi il passaggio soprattutto all'ultima parte dalla crisi
Cos'è successo e come il le esportazioni l'internazionalizzazione abbia contribuito appunto a dare una mano
Ora la crisi ne sappiamo che sia continuamente nel due mila undici due mila sedici ha determinato una diminuzione di del tre virgola quattro per cento delle unità
Duecentonovantacinque mila circa trecento mila addetti in meno
E quindi in qualche modo a un po'selezionato l'impresa filtrato l'impresa
E coloro che sono riuscite a sopravvivere a superare questo periodo difficile sono quelle che si sono caratterizzate da una maggiore solidità economico-finanziaria
E no ne vediamo che nel due mila quindici la quota d'impresa in salute è arrivato a superare quelle a rischio e per quelle internazionalizzate ciò è venuto ancora l'anno prima
Il secondo elemento che come dire accompagnato coloro che sono riuscito a superare indenne il periodo dalla crisi e quelle che legano chiamato la rilevanza sistemica
Cioè una sorta di misura attraverso un indicatore che tiene conto del numero di addetti del fatturato dell'età dell'impresa e della collettività cioè della capacità dell'impresa nel fare rete che bene chi ha questa caratteristica
è unita più indenne da questa situazione di difficoltà
Se andiamo a vedere
Le imprese esportatrici attraverso la crisi
Ecco noi vediamo che tra il due mila undici due mila sedici
Uno su due aumentato la quota di fatturato esportato
E durante la crisi c'è stata una maggiore apertura anche in termini di export e import l'esportazione su scala anche globale rispetto al maggior numero di di punti di riferimento
Inoltre le imprese che hanno presentato maggiori livelli di rilevanza sistemica sono anche quelle sono una minoranza se vogliamo però sono quelle che hanno dimostrato di avere una maggior sensibilità rispetto a quelle che sono le variazioni diciamo di shock di domanda che derivano dei principali partner commerciale del nostro Paese inoltre si tratta di impresa tre volte più produttive e cinquanta volte più grandi della media delle imprese che erano attive attraverso
Ancora un'ultima considerazione riguardo alla territorio cioè abbiamo così cercato di evidenziare
L'aria del Mezzogiorno rispetto al tema dell'esportazione ora è stato già detto che l'esportazione del Mezzogiorno sono cresciute sono cresciute si è ricordato attraverso la spinta dei prodotti energetici
Questo cinque virgola cinque in un contesto nazionale contro virgola uno quindi apparentemente farebbe dire che che che insomma c'è stato un andamento decisamente più positivo però è chiaro che c'è anche una spiegazione come è stato detto anche prima
Una cosa che proseguì importante varrebbe la pena di sottolineare questo discorso e cioè nel totale dei comuni del Mezzogiorno sono stati identificati trecentodieci comuni
Nei quali l'industria manifatturiera risulta particolarmente importante cioè arriva a spiegare e circa tre quarti del valore aggiunto quindi sono possiamo dire Paroli interessante importanti relativi all'indietro per manifatturiera ebbene da questo grafico vedete in qualche modo un po'la localizzazione diciamo che due verde e più come c'è rilievo procede Chievo rispetto alla capacità di essere anche impresa esportatrici quindi sostanza
Da queste osservazioni
Possiamo notare che sicuramente diciamo c'è ancora come dire un problema di sviluppo del Mezzogiorno e di valorizzazione del Mezzogiorno anche da questo punto di vista però somma esistono delle del del situazione quindi da prendere in considerazione possibilmente da espandere da imitare che fanno pensare che ci si possa muovere in quale direzione e poter ottenere anche a mezzogiorno dei risultati apprezzabili
In conclusione allora
Il contributo accetta questo trentatreesimo rapporto dell'Istat è stato come dire un contributo di natura tecnica non c'abbiamo fornito
Le informazioni necessarie per fare poi tutte le considerazioni che che ne sono derivati che abbiamo ascoltato anche nella versione precedente
Quindi riteniamo di avere in qualche modo svolto quello che uno dei nostri compiti istituzionali e quindi riteniamo che sia nostro dovere continuare ed è importante procedere lungo questa direzione
In questo senso cercheremo di immaginare di costruire di valorizzare anche nuovi indicatori e nuove fonti che si rendono via via disponibili
Cercando anche di proseguire attraverso un'altra cosa che insomma ci piace portare avanti c'è quella di raccogliere informazioni minimizzando il più possibile quello che il carico perché ce le fornisce ma qualche volta capita di avere impresa che si lamentano perché dice ma insomma ci fate fare i questionari in continuazione ecco siamo sensibili siamo consapevoli che insomma l'impero questionario magari può non essere divertente
è importante ed è importante anche perché lo compila però stiamo muovendoci nella direzione di riuscire ad avere sempre più anche attraverso altre fonti la possibilità di avere queste informazioni in maniera accurata puntuale aggiornata
Senza naturalmente o riducendo al minimo quello che come dire l'incombenza
L'incombenza
Perché in qualche modo fornisce un'informazione e questo in genere sta avvenendo avviene già attraverso quello che da nuovi vini strappi del sistema dei registri schema di registri integrati tra di loro che punto valorizzano l'esistenza di fonte di vario genere
In conclusione l'abbiamo svolto il nostro lavoro credi in maniera onesta che immagino apprezzata siamo sempre disponibile a proseguire lungo questa direzione
Riteniamo di svolgere in un compito importante per il Paese e di contribuire speriamo di contribuire con l'informazione con la conoscenza
A far sì che chi poi in qualche modo prendere decisioni depresso sempre prendere in maniera consapevole e quindi con un accurata conoscenza
Delle dinamiche in atto delle prospettive delle conseguenze delle azioni che vengono svolte che ringrazio per l'attenzione
Di amore inizio alla tavola rotonda materie lavori Francesco Piccinini direttore di fan page punto it anch'
Buongiorno buongiorno a tutti mi tocca essere anche un po'
Il padrone di casa visto che siamo a Napoli la mia città e la mia redazione a due palazzi da qui quindi sono abbastanza con lo scopo bene la zona
è un quartiere che mi piace tanto perché mi ricordava la cosa più bella di Napoli Napoli è nata esattamente qui nello scoglio che vedete di fronte che oggi si chiama Castel dell'Ovo
E nata dalla morte di una sirena ripudiata da Ulisse
E in quello stesso Castello custodite da un'altra magia di questa città ovvero l'uomo di Virgilio nuovo che mise il poeta e mago Virgilio e che custodisce un po'le sorti della città mi piace pensare che oggi
Durante la presentazione del report degli grazie la presentazione del report dell'ICE che si fa qui a Napoli nella capitale del Mezzogiorno c'è anche un po'il senso di una nascita
Per questo sud perché come ho visto dei reporter il Sudoku basso il dieci per cento delle esportazioni e credo che vincere la battaglia del Mezzogiorno sia un po'vincere la battaglia di l'Italia ovvero di dare un nuovo l'anno al nostro Paese
Ma smetto di parlare da solo e chiamò sul palco i nostri ospiti partendo da Maria Rita costanza
Armando Dini Greenpeace
Carlo Palmieri
E Giuseppe Di Martino
Il nostro sarà un Breve
E così cerchiamo di recuperare un poco un Breve viaggio dentro quello che l'Italia della produzione
Cercheremo di parla di tre temi soprattutto il primo e il tema dell'innovazione
A questo punto io partirei a da Carlo par miei di del
Gruppo pianoforte Holden perché checché ne dica il nome si occupa dei tre Brenda molto importanti dell'avviamento Yamamay Carpisa e giacché da e del vicepresidente della dell'associazione delle fiere tessili italiane ecco Carlo che cosa vuol dire innovazione buonasera a tutti grazie dell'invito dice
M'ha fatto piacere che tu hai fatto questo tutto aperto
Partendo da Napoli partiamo da Napoli perché anche la nostra azienda
Parliamo di esportazione miei attualmente come gruppo abbiamo mille trecento negozi nel mondo in trentanove Paesi Massa partirà
Gruppi familiari e poi entrato una un fondo bancario al dieci per cento in minoranza ma comunque lui nostro DNA è napoletano e colmiamo quindi è questa
Questa questa crescita nel mondo partendo dalla
Questa è la cosa e non cerchiamo mai di dimenticare tout va be'd'innovazione siamo in tre produrli prodotti i mercati tradizionali in settori tradizionali Yamamay intimo che in mare mentre capisce progetti le valigie bene nell'innovazione è stato uno dei tre devono degli asset fondamentali per la crescita
Anche ripeto in un settore tradizionale abbiamo sempre voluto nel caso nostro sul prodotto fare come dire una un attento e dare l'attenzione sulla ricerca e sullo sviluppo e quindi nel caso specifico con Carpisa ne abbiamo delle delle
Delle valigie che hanno avuto quindi la possibilità di di registra dei brevetti sulla specifici sul nostro prodotto che ci riescono a far compete pur essendo un prodotto un prodotto mass market in abbastanza
Qualità prezzo qualità abbastanza basso comunque di poter da fare con la differenza che c'è un'innovazione
E quindi tra me l'argomento ce n'è uno dei degli asset fondamentali che le nostre aziende devono o vengono come dire tenere sempre in considerazione per competere nel mondo
Ecco quello che diversa contare della storia del del gruppo di Carlo e chi ha un gruppo fatto da due mila e trecento dipendenti di cui letale chiama l'età media è di ventisette anni un'età media giovanissima
Secondo me è una una sarà molto bella da raccontare
Prima di passa la parola normando De Nigris che conoscete tutti del dell'omonimo gruppo di lasciti Fici italiani
Io farei anche qui un attimo l'eccellenza presenti in settantadue Paesi del mondo come si è presente in settantadue Paesi del mondo quale ex trigger d'innovazione avete trovato
Forse il mio non funziona
Innanzitutto volevo ringraziare per l'ospitalità del presidente
Spero che ci sta dando
Volevo partire anche forse da una membro sono come si fa si parte con una fotografia così scattavano le fotografie trent'anni fa
Poi si chiedeva l'inseguiva degli indirizzi e tu cominciare a mandare via fax tutte le agenzie dice in giro per il mondo e il fax cominciava a vomitare
Informazioni notizie possibilità di espansione dei mercati questa è la storia che in un gruppo come il nostro mille ottocentottantanove dicendo trent'anni che affonda le sue radici
A Napoli in provincia di Napoli oggi io
Un gruppo che espanse in Italia su quattro siti produttivi
Però si parte da quello possiamo dire che come istituto è stato molto vicino già cambiato pelle indubbiamente come hanno cambiato pelle le aziende e sono riusciti a far sì che alcuni prodotti come quelli che potevano sembrare basici come gli aceti di vino olio aceti balsamici riescono ad aprire degli spazi
Israele disfattista ci interroghiamo cerchiamo anche di capire dove ci sta tutto questo e io cerco di non essere profondamente di parte e quindi fare l'esterofilo fa sempre bene insomma c'è questo sociologo Richard Florida che dice che gli ingredienti per l'innovazione sono tre la creatività
La vivacità
E multiculturalismo
Tredici ho fatto una domanda non ce lo possiamo fare se fosse un negozio dove andiamo a comprare questi ingredienti per fare la torta io penso che dobbiamo andare a Napoli fra l'altro posso pure poco
E ma non ci stiamo sbagliando non ci stiamo sbagliando perché le Paul quelli di Cupertino
La sanno lunga nella monitorare gli sviluppi a livello mondiale
L'accademica sono venuto a fare qui a Napoli l'Academy di sviluppo sono venuto a farlo a Napoli perché hanno ritrovato quegli ingredienti che sono il substrato culturale di questo Paese di questo Meridione di questa città
A me piace anche fare questa similitudine quando sbarcava a Napoli noi la generosa e accanivano il primo scientifici o che è stato tutto quanto completamente ammodernato e il primo stabilimento enologico in Europa
Quando sbarcava la grande la mela della Apple
Noi imbarcavamo su un carro
Vive a ferire su un cargo
Lascito di mela rinvenuto madre una ricerca fatta da giovani della nostra Accademia bonsai ma abbiamo selezionato dei giovani Giovanni Chinnici Giovine fisici
Matematici perché noi riteniamo che queste siano quelle ancora una volta quelle facoltà che riescono a far sì che quando questi giovani podisti insediano all'interno delle aziende ci rimangono riescono a mettere le radici
Bene nato questo prodotto è andato su un altro comparto proprio abbiamo creato un segmento di mercato
Abbiamo fatto bere l'ha scelto
è un prodotto che non pastorizzato non filtrato
Chi agisce sull'insulina mantenendo la bassa e quindi aumento del metabolismo e favorisce Simona sottosegmento oggi non vi voglio tediare con questo ma questa innovazione
Queste creatività queste multiculturalismo forse lo viviamo forme vedo che ci sono tanti amici
Non napoletani mezzo mi fanno dei cuori pulsanti che da noi visto che oggi si va in una rinata sanità ho nel cuore della vigna secca quel Social street per qualche cosa che riesce veramente a dare quel fermento culturale che i nostri giovani ci possono dare fra l'altro è tutto a portata di mano anzi forse dirò di più a portata di cervello perché i ragazzi i nostri riescono a farcela qui dobbiamo trattenere
Giuseppe De Martino presidente fondatore di Eco Brecht
Come si fa innovazione e che cosa innovazione per lei nella sua azienda
Allora innanzitutto grazie per questa opportunità poi grazie soprattutto perché mi sento più giù
E cioè che il futuro e dei giovani noi dobbiamo solamente con umiltà testimoniare quello che siamo riusciti a costruire
Facilitare stradali Moro
Questo è un esempio di un'azienda
Ah tipica perché noi produciamo tecnologia innovazione di altissimo contenuto tecnologico
Facciamo freni per treni tram metropolitane autobus
Quindi fermiamo tutto il trasporto pubblico e facciamo anche la parte che da corrente ai treni e quindi da un lato li fermiamo lì dall'altro lì movimentiamo e sono prodotti anche strategici quindi di largo consumo dico questo
Per arrivare poi a dire che è importantissimo che aziende di questo tipo
Si proiettino poi nel mercato internazionale dove hanno grandissime possibilità e diciamo il merito ovviamente nasce da un'esperienza familiare di circa sessanta anni di storia
Dove c'è stato un precursore perdonatemi quest'atto di orgoglio che non è riferito a me ma un uomo che scomparso
Pochi sanno che nei freni l'amianto era il componente principale perché seguiva ad abbassare le temperature quindi era quello che faceva frenare però amianto proprio nei felini era altamente tossico perché si sporge Lina si sprigiona ala Purvis
Discolo ogni ogni frenata ebbene signor Carmine bellicoso che è stato il capostipite è stato l'italiano napoletano
Che ha inventato i freni senza pianto poi tutti hanno copiato però per fortuna una volta tanto c'è un brevetto che testimonia che unita un napoletano ha fatto una cosa veramente rivoluzionario
A questo poi si aggiunge anche la capacità perché è sempre un lavoro di squadra ma il lavoro di uno solo
Siamo qualcosa sempre in funzione di quello che gli altri ci aiutano a fare e possiamo insieme poi realizzato quindi abbiamo fatto
Tante il tanti prodotti che veramente possono come dire rappresentare per l'Italia nel mondo un modello di eccellenza italiana perché noi dobbiamo puntare sulla qualità
Non possiamo fare altro per essere vincenti che puntare sulla qualità in questo caso credo che nessuno le premesse per farlo io non voglio tediare voglio aggiungere solamente una cosa
Apprezzo molto il lavoro dice perché noi qui siamo in occasione vedo che c'è questa boiardi sostenne perché noi aziende piccole e medie aziende non abbiamo bisogno basta di aiuto di sostegno noi abbiamo bisogno di essere difesi
Difesi nella nostra dignità al lavoro e nella nostra capacità a fare prodotti di eccellenza grazie
Maria Rita costanza
Citti ore fa avvertì Macmillan gruppo Zucchetti
Un'eccellenza che addirittura acquista aziende in Lombardia partendo da Gravina di Puglia un'eccellenza nel settore come quello del dell'allarmistiche che richiede innovazione costante non credo ci si possa fermare come si fa
Buonasera a tutti grazie prima di tutto dell'invito al dice
è un'opportunità questa perché la cosa importante è che siamo al sud quindi parliamo di un'azienda del sud che è nata al Sud a Gravina in Puglia a quindici chilometri da Matera e che a appunto partendo dal nulla partendo da una laurea in Ingegneria Elettronica mia al Politecnico di Bari ha deciso di mettersi in gioco e di sfidare
Questo territorio che con l'information technology aveva poco a che fare un territorio prettamente agricolo dove si raccolgono i funghi cardoncelli buoni si mangia si raccoglie il grano duro
Da qui si fa pane biscotti ben altro però di tecnologia non non se ne parlava assolutamente quindi la vera sfida è stata quella a distanza di vent'anni son passati vent'anni siamo nati nel due mila a distanza di vent'anni imprenditori di prima generazione i nostri genitori dico nostri perché i fondatori io sono la Coffa und
Insieme a me c'era vent'anni fa il mio fidanzato oggi mio marito nonché socio
Quindi siamo partiti appunto dal nulla e abbiamo messo su questa azienda che è nata sulla base della mia tesi di laurea ce ne abbiamo reali fatto sì che la mia tesi di laurea un software che si occupava dell'invio ricezione di sms questo del mille novecentonovantanove due mila è diventato un prodotto di mercato quindi siamo partiti così siamo entrati nella localizzazione satellitare quindi per me l'innovazione e il pane quotidiano e nel due mila quattordici è arrivato diciamo è arrivata la svolazzi Lavena svolta che quella di la decisione sofferta seppure sofferta di cedere il cinquantun per cento della nostra creatura per gli imprenditori sicuramente un'azienda ha un valore davvero molto molto importante
Quindi è stata una scelta comunque lungimirante di cedere il cinquantun per cento della della nostra punta azienda al gruppo Zucchetti
Ma con una diciamo con la lungimiranza di e la consapevolezza che entrando in un grande gruppo sicuramente le tappe si sarebbero accelerate tanto che ha solo a soli due anni
Dall'ingresso nel gruppo Zucchetti abbiamo acquisito un brand importante nel nostro settore ne siamo ci occupiamo di internet o Phoenix con un verticale molto specifico nel settore Automotive e quindi antifurti satellitari scatole nere Black Box ma oggi ci occupiamo anche di tutta tutto il mondo dei big data della dell'analisi di questi miliardi di dati che raccogliamo
Quindi siamo entrati abbiamo acquisito il brand Gitti allarma e e notizia freschissima dell'undici luglio abbiamo acquisito altre due aziende lombarde ci piaceva Lombardia che sono cappe scritti Edgardo Anna un'altra azienda di produzione di antifurti satellitari
E anche la cosa importante che abbiamo acquisito anche una centrale operativa che Gare du Anna con la quale possiamo dare servizi ancora più completi nel nostro settore
Il più aggiusto
Io ho portato con me è un video che racconta brevemente la nostra storia che la storia vedrete l'azienda è il risultato della storia di due persone due uomini un uomo e una donna che decidono di rimanere nel loro territorio e di creare appunto uno storytelling naturale naturalmente
Che tiene conto della vita personale ma anche di quella professionale
Può andare la regia grazie
Un
Una
Il
Miglio
Ecco a questo punto entriamo nel secondo tema che avendo evidenziato anche il presidente Blangiardo e il presidente Ferro nella loro presentazione ringraziamo per l'invito
E per essere qui oggi per organizzatori sta magnifica giornata un tema un po'più politico a questo punto profittiamo e ringraziamo il ministro Di Nardi a Di Maio ex sottosegretario Geraci
Per essere qui con noi e soprattutto per condividere questa questa domanda che l'alta è un grande e la domanda veramente diciamo di questo dibattito
Perché il Sud Cuba sulle dieci per cento dell'export
Perché è una
Secondo me perché
Non siamo abbastanza valorizzati e in questo importantissimo il sostegno delle istituzioni ma ripeto non per essere aiutati
Ma per essere rappresentati il valorizzati rispetto ai mercati internazionali le per esempio ci siamo trovati faccio proprio un esempio mi scuso se entro nel particolare allora ticinesi notoriamente
Sono loro che vendono i prodotti anche buoni ormai ha un prezzo giusto diciamo così ma è straordinario che stiano cercando perché ci sono delle logiche lobbistiche multinazionali in alcuni settori come quelle dei materiali strategici che facciamo noi che sono i cingalesi appannare una pastiglia freno per i treni ad alta velocità che viene a trecento euro
Allora paradossalmente cerca nuove aziende
Diciamo più flessibili
Non multinazionali capaci di ridare tecnologia per potere loro valorizzare un mercato diretto interno e quindi chiedono i fare partenariato conti e capace di offrire tecnologia però non basta perché sei non si è ben introdotti cioè Giuseppe De Martino mo'blu e chi è costui ma se invece Giuseppe De Martino viene comunque accompagnato dall'istituzione italiana probabilmente a una chance in più di far capire quello che l'Italia riesce a produrre ma poi in particolare diciamo questo nostro sud merita e non siamo felicissimi che finalmente ci sia una rappresentanza di governo qualificata
Che conosce i nostri problemi e quindi non ci aspettiamo da loro che ci diano una mano a farci cresce ma per rimanere in Italia perché abbiamo il coraggio e la voglia di rimanere legati alle nostre radici
Carlo Bernini dalla sua esperienza perché il Sud esporta così poco rispetto alla alle sport nazionale le diciamo prendo spunto da quello che diceva
Il mio collega è
Giuseppe
E no dobbiamo visto che detto ne siamo qui in sala siamo tra di voi no
E mi siamo molte la maggioranza se non tutti del Sud dobbiamo fare un po'di autocritica costruttiva e quindi secondo lei parte anche dall'aspetto culturale parla adesso del mio settore quindi alla moda che di fatto come dire
Vince anche per una discorso di individualismo l'estro ovviamente dello stile di fatto singolo però questo è un limite molto grosso per quanto riguarda il nostro settore ed è molto grosso quando si parla di in termini dimensionali
Ne abbiamo aziende la appunto della moda che sono come dire malate di nanismo nel senso che riescono a crescere ma anche questo l'abbiamo detto più volte abbiamo quelle siamo stati varie volte minimi incontri in cui si è parlato dell'argomento però i il modo di poter scorie
Sostituire questa problematica non è mai avvenuta e quindi più che che certamente c'era l'aiuto oppure l'accompagnamento istituzionale esce lo fa
Partiamo dall'aspetto culturale
L'aspetto culturale che bisogna essere più unite anche il nostro dico una cosa provocatoria scusi medio drizzato le nostra presentazione più porta la parola eccellenza segue il cominciava a togliere sull'atto eccellenza su di noi facciamo sul bene e ti spiego perché perché poi diventa anche una cosa negativa per chi ha un un livello più come i più ridotto più invece noi dobbiamo essere secondo me non arrivati a una una dimensione tale alla cosa
Essere pronti e poi anche con la testimonianza fare in modo che poi le aziende dei nostri colleghi più piccoli riescono come dire h e dobbiamo quindi investire del nostro tempo in questa azione
E quindi questo dicevo l'auto bisogna fare poi l'argomento eliminarle l'individualismo cercare accompagnamenti di filiera di sistema ripeto parole già dette ma con le metodologie nuove adesso il mondo specie nell'ambito alla moda della globalizzazione è stato stravolto dal punto vista del on line rispetto all'offline e piccoli purtroppo è solo un limite quindi questo potessero occasione e quindi auspico che il presidente Ferro nella sua diciamo relazione e più volte a cui ha rafforzato questa voglia e questa volontà della fosse ceduto di accompagnare sì le singole aziende che già come sanno nel mercato internazionale ma se mi permette dare veramente una mano in modo più forte alle piccole aziende creare questo tipo di aggregazione che automaticamente fa crescere tutti
Parma Roma
Silvio
Riguardo alla al innanzitutto dobbiamo contestualizzare la grandezza di questo Sud in termini geografici perché poi le regioni che fanno questo dieci per cento
E un ristretta area geografica rispetto ai miei ad alcune regioni che sono praticamente ferme inchiodate
Quindi dobbiamo parlare di piccole are di operosità di piccoli di di di piccoli grandi distretto dei piccoli grandi distretti e dobbiamo cominciare secondo me a valorizzare per come il c'è una grossa rappresentante della Coldiretti e il mio amico Gismondo e col ministro ci siamo visti a Milano come dice bugie svolga ricaricarsi di quel patriottismo alimentare seguendo cominciamo e i più forse in questa sala pure io che sono un addetto ai lavori c'è un dato bellissimo nell'anno del dell'agro nocerino sarnese si produce tanto pomodoro ogni anno speriamo di buona parte zone napoletana ma in francese capisce si capiva se tutti i francesi
Si producono danni quelle Boate di pomodoro che riescono a coprire se le mettiamo una in fila all'altro la circonferenza terrestre ogni anno e questo è un primato del Mezzogiorno
In un Paese dove si vedono costruttori del bello perché quando andiamo all'estero ci sorridono perché siamo italiani perché siamo pacifici perché siamo siamo eleganti e le nostre ragazze che dico sembravano hanno fanno stage all'estero con trenta euro sono il l'immagine dell'eleganza della bellezza io lo dico sempre ma perché perché noi questo è un Paese che ha che ha costruito il settanta per cento delle opere d'arti di questo pianeta
Subì una su un pezzo di terra che lo zero sedici per cento delle terre emerse poi viene l'UNESCO
E ci conferisce alla pizza i alla dieta mediterranea che ne ho sentito parlare poco nel nostro territorio
Ci conferisce patrimonio mondiale
Per l'UNESCO bene poi ti parlo da medico che fino a venti anni fa fatto medico medico possono ritornati da aziende di famiglia mi dice se c'è una sindrome che dobbiamo capire la sindrome di Meucci praticamente noi costruiamo e facciamo il Paese ha riconosciuto come produttore di pizza e a livello mondiale a Pizzetti Zatti che sta in America
Li facciamo il caffè con una storia o storytelling che ne possiamo parlare fino a domani mattina e Starbucks sbarca in in Italia allora delle due l'una ragazzi dobbiamo piangere addosso dobbiamo solamente fare in modo che i nostri giovani ritorniamo all'altro tema possono avere delle iniezioni di fiducia di patriottismo di essere orgogliosi di essere italiane
Perché quando Irvine svizzero spero che non ci sono degli svizzeri nel versante dirlo con un coltellino un pezzo di legno facevano gli orologi a cucù
Noi a Firenze sempre questi giovani facevano il Rinascimento italiano
Queste immaginarie della terra circondata da scatole di pomodoro
Preferisco
Andiamo a scatole nere solito Moscato arrestati
Dunque io credo che molto dipenda da noi cittadini del Sud anzi io sono dell'idea che tutto dipende da noi cittadini del Sud ovvero da una consapevolezza che noi dobbiamo acquisire sempre di più
Le nostre porte potenzialità vi faccio un esempio banale va in azienda stiamo lavorando come vi dicevo su dei servizi innovativi in ambito automotive nell'ambito della scatola nera servizi di Taider diedi uno quindi con questi liquida comportamenti del dei driver analizzando tutta la mole di informazioni che recuperiamo dalla centralina dell'auto
In tutta questa analisi che stiamo facendo abbiamo ci siamo interfacciati con Amazon con AVS non Amazon commercio elettronico ma i servizi cloud di Amazon
I quali si sono incuriositi della ricerca che stavamo facendo
E sono hanno voluto e sono stati da noi in azienda staranno a settembre tre settimane e due tecnici Amazon AVS per sviluppare insieme a noi un prototipo un prototipo di Tati avviene più i colleghi tecnici che stanno sviluppando tutta questa attività no erano increduli dicevano non è possibile che Amazon voglia venire a Gravina con l'obiettivo poi di creare il prototipo e posizionarlo sul Marketplace di Amazon quindi venderlo a tutto il mondo
E proprio questo il il concetto chiave dobbiamo finirla di pensare che siccome siamo al sud
Siamo nel nostro caso siamo nella Murgia barese il nostro il nostro limite e la Murgia barese assolutamente no oggi viviamo in un mondo globale dove davvero si può arrivare dovunque
Soprattutto con i nostri servizi dove non c'è un prodotto fisico che va a appunto prodotto sono servizi tutte informatiche tutto software per cui è un concetto culturale dobbiamo immaginare di alzare l'asticella e davvero quel motto nulla impossibile e reale però bisogna volerlo e bisogna fare tutto quello che serve
Chiedere alla regia di lanciare il secondo video
A
Ma
Sull'ultimo passaggio che veramente mi tocca il cuore perché sarò un inguaribile romantico però quando c'è stato Francesco gli ha detto chilo non so scappata però la voglio recitare l'atto forse qualcheduno chi lavora con le mani un operaio chi lavora con le mani e la testa di un artigiano
Chi lavora con le mani con la teste col cuore è un artista
Secondo me da Francesco può essere al di là di essere patrono d'Italia questa è anche patrono del made in Italy le
Ci avviamo a una conclusione
E come eravamo discusso nel Brics prima di iniziare il terzo tema ora che fosse incentrato sui giovani
Per parlare di giovani vi parlo racconta un aneddoto personale io ho vissuto quindici anni fuori dall'Italia praticamente sono tornato da qualche anno con fortunatamente per poter dirigere fanno peggio
E proprio ieri quando mi è capitato di dover pagare l'assicurazione qui sproposito assicurazione a Napoli mi sono reso conto
Chi può sembrare uno scherzo però in realtà su un mi sono reso conto di quanto impatti nei costi della vita
Disservizi o problemi che nascono che all'estro io non ho mai avuto e non ho mai avuto necessaria per una macchina
Non ho quindi tutto e a tutti i costi correlati alla macchina a quando ero studente faccio il mio dottorato fuori ad una parte della del
Nella dell'affitto di casa rimborsato dallo Stato
Ogni tanto quando sono qua sono molto contento di essere qua ma lo dico quattro versioni sono nel momento in cui dico ma ha fatto la scelta giusta
Allora io dovrei
Lanciare quest'ultima domanda anche un po'la provocazione
Perché i giovani dovrebbero rimanere al Sud e investire sul sul
Li facciamo sesso dice
Secondo me perché ci sono tutte le potenzialità perché possono avere un futuro
Devo dire che non è vero lo stereotipo che ci sono il giorno si sono tanti giovani sbandati no
Ma ci sono tante risorse giovani con tanta voglia di fare i anche di crescere imparando facendo sacrificio quindi noi dove abbiamo il dovere non soprattutto vecchi solamente gli stargli vicino falchi se possibile dagli qualche isterie insieme non dico suggerimento trasferirgli qualche esperienza se la vogliono accertare per farla propria perché questo è un territorio che secondo me e destinato ad essere valorizzato se diamo spazio soprattutto a loro anche con la formazione e importantissima cioè ma soprattutto dandogli delle opportunità pratiche
Quindi concede e noi nel nostro Piccolo posso dire che l'ottanta per cento sono tutti giovani
California
O se sul fatto strumenti ci vado prima abbiamo una media di età giovane secondo me questo è stato con altri aspetti dove il marketing ovviamente il prodotto una delle leve fondamentali della nostra crescita
L'abbiamo l'Osservatorio dura abbastanza privilegiato per il fatto di stare in tutto il territorio italiano e quindi anche all'estero con circa trecento negozi in questo momento e e quindi abbiamo la capacità anche di fare una valutazione interno di quelle che sono le potenzialità dell'ossigeno allora
Ribadiscono perché siamo qui siamo in famiglia noi vediamo che i nostri giovani quesiti se escono da questo nostro territorio
Hanno una marcia che quindi veramente un peccato mortale a come dire hanno dagli delle possibilità di poter affermare le loro potenzialità hanno sono territori ricevono mi tutte le aziende hanno ribadisco un obbligo morale a fare gli sforzi per per trattenerli mano trattenerli solo così dal punto di vista come materiale ma trattenerle con opportunità e questo potrebbe essere la svolta veramente nel nostro territorio
Veramente brevemente mi aggancio che dovrebbe toccarlo prima cioè non c'è non non parlate di eccellenza no nel senso che parlate di aziende che hanno forse un vissuto da poter raccontare noi nel nostro piccolo abbiamo un nostro vissuto cioè ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo cercato di fare di trattenere questi giovani trattenere quella parte buona sana vivace come ha detto come sostare in ragazzi che hanno i fans del del ministro riforme ragazzi con la lira citato la fermi quel quelle adrenalina allo stato puro che si tradurrà in esuberanza quindi è stata una scena molto bello al di là di tutto che cosa noi siamo riusciti o cerchiamo con con molta difficoltà però siamo rimboccate le maniche accanivano dove l'headquarter della nostra azienda le altre tre sono diffusa in Italia però lidi Quarterly l'abbiamo voluto lì in piena terra dei fuochi
In quella terra noi abbiamo fatto in modo che questa accademia ci abbiamo creduto in Giovanni
Campione
Il Montalentir perché anche l'italiano così da questa grossa possibile il talento e talentuoso conoscente la col violino Foglia corvi continuamente non lo vogliamo campioni
E nel Meridione a Napoli ci sono campioni debba fatto una selezione che la nostra caro diceva Benedetto non troveremo nessuno
Perché abbiamo messo degli standard molto alti voleva dieci volte non si nega a nessuno volevamo un master e paghiamo cominciato ad aggiungere anzi ho aggiunto
Che siano studenti lavoratori che potevano dimostrare sessanta studenti lavoratori che abbiano seguito corsi serali
E che abbiano praticato uno sport a livello agonistico e non di Letta autistico stravolgere uscì sbattendo quasi una porticina Benozzo ad almeno dobbiamo assumere però voglio cercare se riesco a trovare queste persone
Due anni per trovare a livello nazionale due anni per trovare diciotto di questi campioni
Bene la ricerca era a livello nazionale erano tutti quanti del sud
Tutti i ragazzi
Oggi la nostra nostro direttore di stabilimento di Modena va bene quaranta mila metri quadrati Mina struttura da gestire un ingegnere chimico della provincia di Salerno che a trentadue anni ed entrato dal morì a ventisette
Quindi abbiamo veramente delle potenzialità importanti di grande spessore culturale perché voi le nostre università a Napoli nel Meridione sanno dare però l'esterofilia ci sta l'inglese sismica non imparano l'inglese sul palmare Forfar trent'
Fa molto più appeal crediamoci di più crediamoci di più nel Mezzogiorno crediamo nel patriottismo alimentare Bra
Riservarla sbattuto dunque i ministri credo che sia assolutamente Zio ottimismo credo che il un territorio i ogni territorio
Non nasce così con il successo o meno con un certo livello di successo ma sono gli uomini che vivono sul territorio a determinare il successo o meno di quel territorio e io penso che la Puglia la Puglia il Sud in generale
Scusate parlo di Puglia per campanilismo però mi riferisco al sud in generale sta attraversando un periodo davvero positivo con e e cominciata diciamo la la sanità la crescita ed è importante fare in modo che i giovani possano rimanere al Sud ma io non parlo di rimanere parlo anche di ritornare al Sud dopo aver fatto esperienza in tutto il mondo perché così che crescono i territori
Con il mix delle esperienze
Perché bisogna dare a questi giovani l'opportunità di contribuire al cambiamento perché un giorno loro possano dire anche grazie a noi il Sud e e cresciuto io credo che questa sia una leva importante che stiamo riscontrando
In un'attività che stiamo facendo in azienda manager abbiamo creato abbiamo chiamato vivaio digitale
Che è una alla fine un open space dove vogliamo abbiamo già cominciato ad ospitare delle start-up Giovanni
Marte con idee innovative con voglia di di di farsi il sacrificio anche di girare il mondo per poi ritornare sul territorio
E trasferire al territorio tutto il know how e le competenze che si sono acquisite in giro per il mondo questa è la leva per far crescere un territorio
Che ringrazio i nostri ospiti per il dibattito e ringrazio dice per aver organizzato questo magnifico evento e vorrei chiudere con una riflessione
Di
Un ingegnere filosofo che è morto da qualche giorno Luciano De Crescenzo
Io non
Luciano De Crescenzo diceva che Napoli forse l'ultima speranza che nel mondo io non so se Napoli è l'ultima speranza che il mondo ma io sono sicuro
Che il mezzogiorno e l'unica speranza che all'Italia per agganciare di nuovo una forte levarlo dello sviluppo e Ternana essere un Paese coeso che viaggia verso il futuro grazie anche sui giovani grazie voi
Grazie
Prima del signor
No
Conclude i lavori il vicepresidente del Consiglio e ministro dello sviluppo economico e del lavoro Luigi Di Maio
Caro caro saluto a tutti vi ringrazio per essere qui un saluto Carlo Ferro presidente dell'Agenzia dice Roberto lungo il direttore generale al presidente liste attraverso otto segretario Geraci
A tutte le autorità presenti ma soprattutto alle imprese ci tengo solo a sottolineare un paio di cose perché le cose importanti sono già state dette ringrazio
Imprenditori che sono intervenuti qui perché mi rendono ancora una volta orgoglioso di appartenere a questa terra
E sono particolarmente contento del fatto che oggi per la prima volta in assoluto il rapporto invece si presenta al Sud a Napoli sono
Veramente contento di questo
E Carlo speriamo di aver inaugurato una tradizione per cui un anno si fa al sud e un anno si fanno do così in questo modo possiamo ricordare le eccellenze poche eccellenze non piace ma ricordare le capacità di un'Italia che da nord a sud ha creato una reputazione dell'Italia in tutto il mondo di cui poi ci avvantaggia amo noi quando andiamo sui mercati esteri
Devo dirlo con molta franchezza non si offenderà il corpo diplomatico rappresentato anche al mio consigliere diplomatico cui ma la vera grande fama e capacità di andare sui mercati esteri che all'Italia
Sempre rappresentata dal prestigio e dalle capacità di serietà di efficace che hanno avuto le nostre imprese in tutti questi anni il nostro vero passaporto ovunque si vada sono i nostri imprenditori e ve lo posso assicurare perché
Anche ci none
Avvezzo a l'internazionalizzazione imprese che non si sono internazionalizzate sono la maggioranza ci dovremo lavorare deve sapere che ovunque
Io si è andato anche insieme al Sottosegretario Gerace dalla Cina ed Emirati Arabi alla Tunisia agli Stati Uniti i più grandi eventi come l'Expo Dubai due mila venti lo stiamo costruendo nuovi in un modo e non altro un'impresa italiana sempre al centro di o infrastrutture o iniziative eventi servizi di grandi eventi nel mondo lo ripeto a me stesso perché
Il rapporto vice
Di quest'anno per cui ringrazio l'Istat l'agenzia per il lavoro che hanno fatto ancora una volta ci dice le facciamo meglio nelle esportazioni
Dobbiamo migliorare il gatto sicuramente che al sud
Un Sud però voglio dire chi non conosce bene queste terre prima sono arrivato qui con una mia amica di Milano detto ma veramente così bello ecco abbiamo fatto
Almeno un azione di disclosure di bellezze che a volte neanche si conoscono
Il sud da una capacità
A volte o spesso maggiore rispetto ad altre aree del Paese perché qui si parte sempre da meno trenta prima il direttore di fan page diceva
Io non direi non avevo bisogno di una macchina moralmente andare all'estero qui abbisogna macchinette deve andare anche bene che non prende qualche buca o qualche problema accessorio ma non lo dico per parlar male la mia terra di cui sono orgoglioso lo dico solo perché queste persone qui che fanno impresa è qui
Se gli imprenditori italiani sono degli eroi cui sono dei supereroi perché devono superare una serie di difficoltà che li tempra
Gli dà delle capacità maggiori anche attraverso una selezione mettiamo così darwiniana che gli consente poi quando arrivano ad armi pari su mercati esteri di essere particolarmente forti
Che cosa possiamo fare noi come governo tanto e non è mai abbastanza
Il primo punto
E questo piano straordinario di cui ha parlato Carlo Ferro prima che il piano straordinario di promozione del made in Italy è un piano da centoquaranta milioni è il più alto piano straordinario che sia mai stato finanziato quello dell'anno scorso era centotrenta questa mandiamo a centoquaranta milioni con un piano strategico sulle esportazioni del Sud da cinquantasei milioni
Però stiamo cercando di avere un approccio ancora più localista
E più localistico soprattutto
Per esempio Tarantola noi a Taranto stiamo lavorando a riconvertire un tessuto economico che dipendeva dall'Ilva di Taranto
Tutto quello che possiamo affrontare per quelle persone che lavorano lì eh garantire un modello economico che crei delle alternative a chi oggi ha un lavoro solo lì dentro nella Celli
E quello che stanno facendo con l'agenzia e dice
E cominciare a formare imprenditori della provincia di Taranto per le tecniche di internazionalizzazione
Io credo che nei prossimi anni al di là delle esportazioni ne avremo a che fare sempre di più con due parole che sono innovazione formazione
Spesso si parla della formazione dei dipendenti poco si parla della formazione invece degli imprenditori dell'ATO datoriale
Che è una formazione che non vuol dire che bisogna insegnare qualcosa ai nostri imprenditori ma una formazione che si basa sul principio generale per cui l'innovazione tecnologica e i nuovi mercati che stanno arrivando hanno bisogno di nuove conoscenze che prima non avevamo non l'avevamo nella macchina dello Stato non le avevamo all'interno delle nostre imprese
E è molto vero quello che diceva
Il sottosegretario Gerace prima sul G Tucci per i mercati emergenti
Noi ci siamo resi conto che con i primi due viaggi che abbiamo fatto in Cina che sono stati i miei primi due viaggi e ministro lo sviluppo economico
Dando vita al piano sulla via della seta e alle mogli o firmato poi qualche mese fa sulla via della seta molte delle aziende italiane che avevano provato ad avere rapporti con la Cina
Tutto d'un tratto si sono riaccesi va tre sentinelle in Cina hanno chiamato loro quelle aziende e gli hanno detto
Accogliamo la vostra richiesta iniziamo a lavorare sulle esportazioni
Si sono messi in moto una serie di rapporti e credo che l'Italia abbia adesso un rapporto privilegiato con quei mercati
Dove ci sono milioni di nuovi ricchi ogni anno che vogliono mangiare bene e comprare cose di buona qualità cioè necessariamente made in Italy
E particolare sull'agroalimentare c'è un'attenzione che non è solo le arance qualcuna tra B firmato con le mogli per portare un paio di arance in Cina
In realtà quello che si sta creando e che lì c'è una nuova generazione di ceto medio e di ricchi che guarda al nostro agroalimentare e poi speriamo col piano industriale di Alitalia che posso guardare anche al turismo in Italia andandoci a prendere questi questo nuovo ceto medio e portarla vedere
Il paese più bello del mondo adesso le in diversi che sostanzialmente una sorta di ministero lo sviluppo economico cinese verrà in visita nei prossimi giorni proprio qui in Italia
E avremo modo di affrontare tutto il tema delle Zeiss del sud
Sul quale sapete benissimo la Campania è stata la prima a partire abbiamo semplificato ad esempio il sistema degli sgravi che prima andava avviato quando una modulistica che neanche esisteva adesso col decreto crescita non ci sarà bisogno di una richiesta diretta
C'è molto interesse
Molto interesse negli investimenti nelle zone se del sud sia sul lato cinese ma anche sul lato degli Emirati Arabi dove lì ci sono delle zone speciali che hanno creato dove ci sono nostre imprese italiane viceversa vogliono venire a investire qui
Investimenti è l'attrazione degli investimenti sicuramente passa per sgravi fiscali sburocratizzazione siamo d'accordo ma in questo momento del mondo se si vuole guardare a Est
Passa per i rapporti non dico personali ma di amicizia tra i singoli governanti e questo cercheremo di farlo il più possibile commissioni di sistema in cui portiamo imprese con noi e con missioni diplomatiche con incontri diretti
Questi sono alcuni esempi di quello che possiamo fare insieme
Dico anche che dall'altro punto di vista il tema è i utilizzare le nuove tecnologie per contrastare stiamo parlando di esportazioni il falso made in Italy è sconvolgente
Ovviamente lo ripeto sapendo che è competenza nostra quindi non lo dico per dire che qualcun altro se ne debba occupare noi abbiamo quaranta miliardi di euro di made in Italy vero nel mondo e cento miliardi vendita di falso mondo
Il contrasto all'Italian sounding il contrasto alla contraffazione
Passo
Per nuove tecnologie come la Block cenni che possono garantire la tracciabilità del prodotto e fare in modo che ogni consumatore sugli scaffali di tutto il mondo
Possa con il proprio smartphone avere la garanzia che quel prodotto del tracciato e viene o meno dall'Italia a seconda che sia made in Italy
Oppure no sono molto contento del fatto questo è un motivo in più per fare qui
Ogni tanto il rapporto ICE che dice oggi abbia incontrato dell'impresa e qui campane proprio per affrontare alcuni temi tra cui quello della contraffazione
Noi abbiamo investito quarantacinque milioni di euro come ministero lo sviluppo economico per sperimentare la Block cenni su tre filiere il tessile l'agroalimentare
E una parte del Mac della meccanica di precisione questo ci consentirà non solo di tracciare il prodotto ma i singoli pezzi
Ogni singolo pezzo potrà essere tracciato in gocce in e questo ci consente di garantire un'autenticità generale non so quanti anni ci vorranno
Ma metteremo tutte le risorse possibili per garantire una riduzione di quel falso made in Italy cento miliardi di euro che vuol dire made in Italy spero che può guadagnare mercato più né contrastiamo più le possiamo guadagnare l'altro tema importante l'innovazione io tengo molto a dire che è chiaro che ci sono imprese che hanno difficoltà sull'internazionalizzazione sull'esportazione al Sud hanno un quinto delle infrastrutture che ci sono nelle altre parti d'Italia
E avendo meno infrastruttura soprattutto sul lato delle opportunità portuali e aeroportuali infrastrutturale di collegamento le difficoltà aumentano dovremmo investire molto di più sulle infrastrutture fisiche
Materiali
Ma diciamo c'è anche una cosa per ridurre il gap ne abbiamo la grande opportunità dell'immateriale possiamo fare Investimenti attrazione di investimenti su tutto il fronte dell'innovazione che ha sostanzialmente bisogno della banda ultra larga e basta
Possiamo produrre in altri posti del mondo ma le idee si possono progettare qui si possono sviluppare qui
E su questo utilizzando le zero s'ma anche sviluppando il progetto che stiamo portando avanti come mise speriamo il prima possibile rimetterlo in piedi della banca degli investimenti sul modello VP France o K FV tedesco
Dobbiamo permettere sempre più multinazionali e non di poter i con investire insieme alle nostre imprese nel nostro territorio sull'innovazione e io sono stato a Giffoni Film Festival stamattina li c'erano tanti ragazzi che volevano sapere
Come potersi far finanziare idee innovative che non necessariamente sono tecnologica l'innovazione non è necessariamente tecnologia noi da settembre a oggi la Corte dei conti ha vidimato il decreto ministeriale partiamo col fondo nazionale sull'innovazione come l'ho fatto ma crono in Francia come l'hanno fatto anni fa
In Germania è un fondo da due miliardi di euro che ci consentirà di finanziare in Italia
Le start-up innovative banalmente per effetto della mancanza di questi fondi di Venture Capital in Italia
Abbiamo avuto Germania e Francia che hanno attratto i nostri giovani con le loro idee innovative gliele hanno finanziato e si sono fatti depositare i brevetti presso le loro i loro uffici brevetti lo dico perché nei prossimi anni non vi sfuggirà
Che negavano nei caveau delle banche centrali insieme di Montedoro dovremmo avere i brevetti perché faranno parte della competitività dei singoli Paesi non solo europei ma di tutto il mondo ed è su questo che si gioca adesso la partita secondo me del sud ma di tutt'Italia
Tenere queste idee non attive qui finanziarle garantiti le infrastrutture minime di supporto che sono cinque g e la banda ultra larga e metterle in comunicazione con i fondi di Venture privati le università e le imprese
Le imprese certo hanno difficoltà anche per la loro grandezza il novantanove per cento delle nostre imprese è in media di quindici dipendenti a volte non annoi le risorse per istituire un ufficio legale interno figuriamoci poter assumere un manager un regista dell'innovazione che consenta quell'azienda di aggiornarsi digitalizzare assi internazionalizzarsi con l'e-commerce noi abbiamo iniziato nella legge di bilancio e l'abbiamo firmato la settimana scorsa
Con il voucher per gli Innovation manager che permette ad ogni azienda di avere uno sgravio fino a quaranta mila euro all'anno per assumere un manager dell'innovazione e quindi consentire una trasformazione digitale dell'azienda
Io non voglio trattenervi molto voglio dirvi solo qualche ultima cosa
Ci sono molte preoccupazioni per l'andamento commerciale internazionale
La settimana scorsa ha incontrato il ministro dello sviluppo economico tedesco siamo d'accordo che ad esempio sull'automotive lo facciamo un tavolo unico europeo
Per poter consentire alla Commissione europea di avviare degli accordi commerciali con gli Stati Uniti che consentano di nuovo le esportazioni in quel settore in altri settori
Dobbiamo guardare ad alcune sfide a livello europeo ed è molto importante che il nuovo commissario alla concorrenza europeo possa essere italiano secondo me l'accordo raggiunto ci consente di avere un commissario alla concorrenza europeo alla italiano che oltre ad essere italiano dovrà essere amico dell'Italia perché non tutti gli italiani che abbiamo a Bruxelles sono sempre amici
Dell'Italia se posso permettermi il lavoro che dovremmo fare con quel commissario cercare di garantire molto di più le esportazioni
Sviluppare nuovi rapporti con altri Paesi non solo con gli Stati Uniti e soprattutto superare una serie di logica antitrust che oggi non ci consentono di creare i cosiddetti campioni europei prima si parlava di campioni
L'Europa con le norme antitrust non è stata in grado di creare un solo campione europeo sull'innovazione
Abbiamo Google Facebook tutti benvenuti ma vengono tutti da fuori nel mercato europeo e noi tutti insieme non siamo riuscite a crearne uno perché ogni volta che si trovavano delle aggregazioni su tanti settori ora non dico con l'innovazione
Scattano le norme antitrust penso a Fincantieri e Naval Group
E tutto quello che ne deriva quindi su questo il commissario la concorrenza italiana avrà una precisa Mission che è quello di sblocca are alcuni rapporti commerciali con gli Stati Uniti per effetto dei dazi
E se potrà l'Europa nei prossimi mesi dovrà premere il più possibile affinché si raggiunga un accordo tra Stati Uniti e Cina perché se siamo in questa tempesta commerciale e per effetto di una guerra dei dazi che hanno non fa bene
E che nonostante tutto segna un più quattro per cento con un maggio a più otto per cento di esportazioni e questo è un dato che dobbiamo tener presente perché siamo in uno dei momenti di tensione commerciale più grande e più alto degli ultimi anni e nonostante questo i nostri imprenditori sono stati in grado di combattere su quei mercati e riuscire a dare un grande ulteriore risultato all'Italia il risultato sulle esportazioni
Che vedo
Dai dati Istat e anche il consolidato che testimonia il rapporto ICE ci incoraggia speriamo che riesca a mantenere il trend durante tutto l'anno non ce la metteremo tutta sia con le missioni di sistema sia con i rapporti gite oggi sia con gli investimenti economici
E col pieno sostegno all'ICE e a tutti i soggetti che si occupano di internazionalizzazione in Italia perché
Quello che stiamo cercando di fare e mettere insieme un lavoro di squadra e colgo anche l'occasione per salutare tutti i dipendenti del ministero lo sviluppo economico questo grande ministero che sono onorato di portare avanti da un anno che è un ministero che insieme alle sue agenzie porta avanti ogni giorno un piccolo passo in avanti per le nostre imprese grazie a tutti