"Legalità, sviluppo e solidarietà per il riscatto di Napoli"

ICI
Camicie vogliamo iniziare siamo un po'in ritardo
Se si vogliono accomodare vi volete accomodare amici
Non si sente è un altro cosa
Cari amici io vi ringrazio di essere venuti questa sera a questo appuntamento che è molto importante
Già nella venerdì su una settimana scorsa
Al nella sede del partito è stata presentato alla stampa il programma elettorale
Della democrazia cristiana oggi noi lo facciamo con degli amici del del modo democrazia cristiana
Perché facciamo tutto questo
Finora ma legge
Precedente
Direi che privava completamente i cittadini di un diritto importantissimo quello di scegliere il programma quello di scegliere il sindaco
Quindi tutti i partiti prima lezioni formulavano i programmi elettorali ma poi questi programmi elettorali finivano nel cassetto perché perché la coalizione governativa poi veniva realizzata dopo le elezioni in base al risultato delle elezioni
Secondo poi gli accordi che si formulavano non solo ma nel corso della consiliatura
Molto spesso abbiamo visto si verificavano cambiamenti anche di maggioranza e quindi quello che era un'idea programma di un partito poi dopo alla fine scompariva
Adesso le cose stanno in modo completamente diverso perché finalmente con questa nuova legge elettorale diamo ai cittadini la possibilità di scegliere il sindaco ma soprattutto risiedo che in base al programma che è presente allora siccome noi ovviamente ci presenteremo con una coalizione
Noi come partito abbiamo voluto realizzare un nostro programma vostro programma che poi naturalmente sarà anche guardato rivisitato dagli altri partiti e poi dopo questo programma
Doveva essere
Poi esaminato dalla candidato per la coalizione
E noi diciamo fin d'ora che questo programma per noi rappresenta un fatto estremamente importante direi che si può dire una condizione proprio sulla quale si basa poi l'accordo anche elettorale
Questo è un programma
Che è stato elaborato da molti da molte personalità del nostro partito io ringrazio tutti coloro i quali hanno lavorato per questo programma
Ringrazio i sub commissari ma in modo particolare io ringrazio anche gli Emishi del partito impegnati
Nelle istituzioni gli amici della Regione l'onorevole calza capogruppo della regione tanti altri amici ringrazio anche il presidente della Regione ringrazio l'onorevole Danubio ringrazio il senatore Tagliamonte non solo come sub commissario ma la ringrazio anche perché parte del programma
Preso anche dal dal programma che aveva presentato
Come come sindaco di Napoli
Ed è un programma molto importante al quale il presidente bianco l'avvocato Camanzi hanno dato un taglio particolare perché di questo programma vi è l'idea la nuova di questo nostro partito
Popolare quindi ha un'ispirazione
Che si attaglia bene a quella che è stata la svolta del nostro partito
E quindi vedere anche informato il programma soprattutto si basa su una linea di cambiamento proprio un cambiamento del nostro partito
Cambiamento che noi riteniamo necessario
Perché la lunga consuetudine con il potere indubbiamente ha inferto dei danni nella nostra della nostra attività di partito e in questo lo proviamo noi vogliamo di affermare non soltanto quelli che sono i valori nella demolizioni cristiana che sono i valori vincenti di cui noi siamo estremamente orgogliosi ma vogliamo anche che la prossima amministrazione sia ispirata ai valori proprio del popolarismo sposiamo spesso è uno dei punti che per noi rappresenta un fatto invalicabile quindi una nuova linea politica nuova vita politica che d'altra parte si attaglia bene comuni valori la nostra Costituzione che dice che afferma che i partiti debbono concorrere alla politica nazionale ma che non debbono gestire le amministrazioni questo è un punto molto importante
Così anche la nuova legge elettorale che se da Pat per l'elezione del sindaco
Della del consiglio comunale pochi si attagli ancora meglio della precedente alla nostra Costituzione perché proprio questa legge
Fare in modo che il sindaco una volta eletto diventi si può dire indipendente in gran parte indipendente ai partiti e quindi finalmente si può realizzare quella divisione
Tra politica e gestione dell'amministrazione che è un fatto estremamente salutare e che noi appunto vogliamo affermare anche con questa con questa
In tour con questa elezione
Quindi noi intendiamo come democrazia cristiana rispettare l'autonomia dell'istituzione comune questo è un dato molto importante
Ma voi noi vediamo nello sviluppo di Napoli non soltanto del gruppo di questa grande città sofferente
Ma vediamo anche la ripresa non del Mezzogiorno e vediamo anche un motivo di ripresa
Con la ripresa di Napoli con la crescita civile ed economica e morale il Napoli anche una crescita dell'Italia
E una crescita anche del contributo che Napoli può dare all'Europa e può dare anche al mondo intero
Quindi questo programma soprattutto per la volontà di Gerardo Bianco di Raffaele Cananzi proprio ha una posizione direi ex cittadina una posizione europea dire anche una posizione mondiale
Non dimenticando la base essenziale di questo programma e non è soltanto di volta allo sviluppo economico ma vuole riaffermare i i grandi principi della solidarietà
L'avvocato Cananzi è stato il coordinatore volontà dichiarato il bianco di questo gruppo di va di di lavoro e poi l'estensore finale di questo documento che è bellissima io spero che tutti possono poi avendo una copia per apprezzare veramente
La grande valore di questo strumento
E che vi dico a chiamo malto pareggio di essere un non non sono un libro dei sogni ma questo è un programma onesto perché ha abbiamo cercato
Di proporre delle cose che sono fattibili ecco questo direi e anche un alto e il nostro impegno e di onestà verso i nostri elettori
E quindi io debbo ringraziare tutti quelli che hanno partecipato all'esenzione questo programma
Debbo ringraziare ancora l'avvocato Cananzi debbo ringraziare e tutti gli amici sub commissari tutti gli altri che hanno partecipato all'estensione del programma
Adesso io prego
Presidente Gerardo Bianco dipendeva Padova poi dopo l'avvocato Camanzi entrerà nei dettagli del programma grazie
Adesso
Professor Kranz illustrerà il programma poi entreremo nel vivo della questione politica vorrei solo sottolineare per un momento chi l'ha bensì esterna attenta al suo programma dalla sua proposta dal suo progetto per non è un elenco di problemi come qualcuno può immaginare non è una sorta di impostazione con la quale solido
Dunque ore le altre informazioni impuniti
Si sono presentati perché in certo senso potrebbero trovare accordi ventisei con le altre forze politiche dovere anche la caratteristica di originalità e prudente come democrazia cambia è stato un gruppo di persone allora interno molto intensi dobbiamo essere grati non è esibito questo comitato analisi che lo ha certo Grammar coordinata tutti ideologica spero che hanno un'arma e vorrei insistere su questo concetto noi ci presentiamo nostra precisa sono poi a fare
Altre direzioni come deve essere un partito che non si lascia vanno scomparvero dal primo momento per una precisa caratterizzazione e programma questa volta non è polemizzare corsivista dimenticare e sulla quale nostrani saranno eletti andranno rappresentanti cattolici democratici popolare dovranno attenersi con una capacità realizzazione speriamo possa essere io credo sono tutte le premesse in maggioranza alla guida di una cittadina la parola
Portare con attenzione evitare lo strazio degli ovvero adesso colleghi sono precari
Cari amici
Mi consentirete qualche battuta prima di entrare nel vivo
Del programma che abbiamo in qualche modo pensato sul quale abbiamo riflettuto per questa realtà napoletana
Qualche battuta perché mi pare che
Un momento di particolare confusione quale appare questo nella realtà napoletana
Debba richiedere
Necessariamente maggiore lucidità
Se esiste Ogno di questa
Coi
Però
La già
Sarà
Ecco dicevo che c'è bisogno di questa maggiore lucidità
Se mi è consentito vorrei parlare di un lucido discernimento in questo momento
Da parte dei cattolici democratici
Nella convinzione
Perché i giornali la stampa che opera naturalmente
Con grande bisogno di farci conoscere le varie notizie e le varie impostazioni non ci induca però nell'errore che
Alcuni giudizio alcune valutazioni vengono compiute da chi in realtà non le vuole compiere
Intendo dire che abbiamo letto in questi giorni
Che la chiesa di Napoli il popolo cattolico napoletano non condivide alcune scelte non è vero
La Chiesa non compie scelte tecniche
Non compie scelte concrete sul terreno strettamente politico
La chiesa è impegnata come voi ben sapete alla luce del Concilio ad una missione di evangelizzazione di formazione di costruzione della dottrina sociale che si dice appunto della chiesa
I giudizi di questi giorni che in riferimento a fatti politici sono stati offerti in questa città sia essi giudizi di sacerdoti sia essi giudizi di laici sono giudizi personali sono giudizi di persone che non coinvolgono certamente la chiesa nessuno parla a nome della Chiesa
Nei laici nei sacerdoti il Concilio su questo punto e chiaro e vorrei dire
All'onorevole Gambale che in questi giorni si è premurato di dire che il sottoscritto non rappresenta il mondo cattolico che certamente il sottoscritto non rappresenta il mondo cattolico
Ma come non lo rappresenta il sottoscritto non ha motivo né ragione né funzione di rappresentarlo luglio
Non lo rappresentiamo né io nel luglio
Anche se naturalmente come cattolici inseriti nella vita di questa città abbiamo tutti il bisogno e la necessità di offrire un'analisi di questa situazione
E allora consentite che dovendo parlare di un programma di un partito che si dice di ispirazione ed è di ispirazione cristiana
Ed è composto di cattolici democratici io guardi un momento a questa situazione dei cattolici napoletana
Abbiamo i cattolici alcuni rimasti non tutti perché ci sono state molte defezioni
Che stanno nella formazione della Rete
Che hanno scelto un'alleanza direi che va tra il PDS e Rifondazione Comunista
E hanno scelto un'alleanza con la loro forma trasversale
In cui credo non vi siano motivi e ragioni per pensare ad una riaffermazione della loro identità anzi con la loro formazione trasversale in qualche modo hanno portato per una mediazione al basso o in basso
Dei loro valori cattolici delle loro diciamo così valenze di ispirazione cristiana
Accanto a questi cattolici che hanno fatto questa scelta a mio modo di vedere la rete a Napoli si configura quasi come un'appendice del PDS
Abbiamo i cattolici per la riforma quelli che non sappiamo se attualmente siano ancora i cattolici da rapportarsi assegni oppure no
I quali sono entrati in questa eterogenea combinazione con Alleanza democratica
Che ha dato una preclusione pregiudiziale direi nei confronti della DC Partito popolare
Noi conosciamo il nome del candidato di questa formazione Alleanza democratica che Sant'Angelo ma non conosciamo almeno fino al momento nessun organica linea programmatica
Politica né di Alleanza democratica né dei cattolici per la riforma Anna
Abbiamo poi in questa realtà napoletana
Altri cattolici che sono stati lo sono potranno diventarlo mi augurerei Dino di destra
In cui in definitiva
Sì adatto ma a compiere una scelta la scelta di uno Stato autoritario che suo Ona oggi in qualche modo anacronistico o come forma di protesta e che in ogni modo mi sentirei di dire
Con grande chiarezza non risponde ai principi della dottrina sociale della Chiesa che già col messaggio di Pio dodicesimo nel mille novecentoquarantaquattro aveva fatto una chiara scelta sulla linea democratica
E che la Centesimus annus di Giovanni Paolo secondo questa linea ribadisce e confermo
Accanto a queste formazioni di cattolici che qua e là sono sparsi di soli cattolici democratici siamo noi
Che ci scriviamo nell'alveo della Democrazia Cristiana Partito popolare
E che naturalmente riteniamo di tenere forte alta la nostra identità come veniva richiamato poc'anzi dall'onorevole Bianco una identità che intendiamo esprimere attraverso un programma attraverso la chiarezza della nostra ispirazione che una ispirazione
Cristiana e attraverso quella sana laicità che è invece sempre connotato il fare l'essere nella politica di questa formazione partiti
Abbiamo e intendiamo esprimere anche oggi il senso di una politica democratica e di una politica riformiste
Vi dirà meglio l'onorevole Bianco quelle che sono state in qualche modo le fatiche ma non le ricerche ansioso spasmodiche
Di un candidato Passi Indaco che fosse espressione della DC Partito Popolare direttamente
Non si sono trovate le disponibilità che in qualche modo si ricercavano
E allora naturalmente non si è avuta nessuna difficoltà io qui vorrei richiamare la vostra attenzione
In un contesto che il nuovo e diverso dall'antico con testo e che può e deve essere sottolineato anche con queste novità ad offrire un accoglienza a chi si candidava veniva candidato da altre formazioni politiche che non sono pregiudizialmente non ci sono chiuse nei confronti della DC Partito popolare ma che hanno ritenuto di potere condividere insieme questa linea programmatica ed offrire anche un nome che in qualche modo impersona se questo programma
Naturalmente mediando la varietà dei programmi di quella formazioni politiche che lo sosterranno in quanto candidato sindaco al Comune di Napoli
Io credo che qui vada fatta la riflessione concreta precisa
Tenendo conto anzitutto che siamo e questo lo dico per quei cattolici che si mostrano particolarmente preoccupati in relazione alla natura di questa scelta siamo in un ambito amministrativo
Dove in definitiva Problemi alti di etica alta e di etica scriminante
Non si presentano nella stessa complessità e nella stessa consistenza con cui si presentano invece a livello politico nazionale o in sede legislativa
Siamo in una condizione di legge elettorale completamente diversa per cui certamente non si può restare isolati in questo contesto bisogna fare i conti con questa realtà molto variegata
Siamo in una condizione anche di dover dire come partito della Democrazia Cristiana
Che si spinge si muove verso la trasformazione in partito popolare che vogliamo concretamente dimostrare anche attraverso questo gesto significativo
Che non ci interessa tanto a vere le persone su cui attraverso cui esprimere direttamente il potere del partito quanto piuttosto offrire quella che è una tradizione di valori quella che è una tradizione di idee quella che è una storia vissuta nella realtà di questo paese avvantaggi a servizio della città di Napoli anche attraverso persone che non vilmente sappiano assumere questa realtà e sappiano mediato
Io credo che questo sforzo anche di pensiero questa capacità di volere in qualche modo offrirsi
Come momento di servizio nella realtà cittadina
E non necessariamente attraverso persone che esplicano sia pure in questa espressione del servizio però determinati posti di responsabilità e di potere io credo che su questo versante bisogna ragionare
Senza andare a passionali momenti o a passionali giudizi
Quasi che non fosse passato l'ottantanove
Quasi che non fosse scomparsa dalla cultura italiana
Quella visione marxiana degli eventi e dalla storia quasi che queste persone rispetto alle quali noi oggi ci rivolgiamo anche con notevole apertura non abbiano avuto il loro travaglio interiore il loro Travaglio ideale
Quasi che dovessimo restare una realtà afferma e non invece una realtà mogli in movimento
E soprattutto da Napoli che è terra di cultura è terra di valori è terra di grandezze letterarie storiche artistiche filosofiche non debba venire anche il la per ulteriori aperture nella vita del Paese
Io credo che bisogna fare questo tipo di ragionamento molto ampio senza soffermarsi molto sulle sottigliezze sulle sfumature andiamo avanti in questo cammino
Avendo ecco qui questo è il punto avendo un particolare impegno sul programma che ci siamo dati e richiedendo
Perché la fiducia e certamente reciproca
A chi deve impersonare questo programma e portarlo avanti
Questa realtà fiduciaria che significa assumere il programma naturalmente il sindaco candidato alla necessità di formulare un suo programma che sia la mediazione
Dei programmi di tutte le formazioni politiche che lo sostengono staremo molto attenti che la mediazione avvenga in alto che la mediazione sia nobile che la mediazione conservi fondamentalmente quella profonda identità in alcune questioni sulle quali io credo penso alle politiche sociali
Penso alle politiche dello sviluppo penso a queste realtà emarginate che noi abbiamo nella città di Napoli sulle quali non credo troveremo motivi di contrapposizione ma motivi di unione con queste altre forze con questa espressione personale dalla persona del sindaco
Che intende appunto esprimere questo programma
Mi pare che queste siano le cose concrete sulle quali conviene ragionare e non piuttosto andare per i massimi sistemi
Quasi che oggi avessimo bisogno in questa realtà così confusa in transizione
Abbiamo bisogno di restare ben orientati abbiamo bisogno di non perdere la nostra identità abbiamo bisogno di qualificarci per quelli che siamo
Ma abbiamo bisogno anche di esprimerci sul terreno politico che è un terreno realistico rispetto al quale non lasciatemelo dire da chi fa politica solo da qualche anno
E ha invece in realtà ha vissuto questa vicenda sempre in qualche modo dall'esterno ma sempre convinto che la politica sia la la vicenda delle cose reali nelle quali bisogna entrare con una chiara identità
Ma nelle quali bisogna anche sapersi muovere secondo le esigenze dei tempi perché queste identità diventi sostanza diventi vissuto diventi storia diventi valori diventi celebrazione quotidiana
E non invece mero ideale che resta nell'astrattezza e che resta nel vago
Perciò su queste cose io credo che dobbiamo misurarci abbiamo fatto un programma del quale io non vi enunciò i contenuti perché leggendolo li troverete tutti se vi sarà distribuito il programma credo che ci siano le copie sufficienti ma vi enuncio invece quella che è stata la filosofia di fondo del programma stesso e cioè la volontà di riassumere in questo programma troverete cose nuove cose vecchie
Molte parti sono riprese anche da precedenti programmi non attuati e non era il caso di non tenerne conto rispetto ad alcuni problemi che purtroppo nella nostra città sono rimasti tali e quali erano nell'arco di questo ventennio
Quello che il programma soprattutto dice
Attraverso la sua impostazione e la sua filosofia di fondo che si enucleare dalla premesse dalla conclusione ed è il modo nuovo di fare politica che tutti quanti auspichiamo ma rispetto al quale dobbiamo anche trovare gli strumenti tecnici concreti attraverso cui opera non un nuovismo parlato ma una novità che si vuole vissuta
La capacità di vivere l'oggi senza rinnegare la radice l'orizzonte ideale il patrimonio di valori anzi ribadendo questa nostra identità profonda e strutturando la in una nuova forma credibile ed adeguato
Ecco perché abbiamo voluto richiamare per questa novità del modo di fare politica
All'inizio del nostro programma alcuni fondamenti etici senza dei quali non è possibile pensare che noi si faccia politica in un contesto purtroppo così moralmente basso quale quello che il Paese presso il
E abbiamo richiamato i grandi valori della libertà e della responsabilità che sono i primi due fondamenti etici posti a base del programma
è innanzitutto una libertà da libertà dall'ambizione personale libertà dal successo libertà dal potere libertà dal carrierismo
è una libertà dal clientelismo dal favoritismo dalla raccomandazione questo è il senso della libertà da ed è una libertà appena una libertà per un servizio al bene di tutti una libertà per lo sviluppo della persona
Non di una persona chiusa non di un popolo chiuso non di un territorio ottuso quale può essere quello napoletano ma aperto alle necessità dei popoli delle nazioni del mondo
è una responsabilità collegata a questa libertà
Il dovere di non essere faziosi
Quanta faziosità sto riscontrando in questa città di Napoli soprattutto in coloro i quali fanno politiche fanno politica da altre sponde
Ci sono giudizi esclusivamente fondati sulla faziosità che non hanno nulla rispondente né alla verità né all'oggettività delle situazioni
E mi spiace che questa faziosità sia qualche volta usata da qualche fratello cattolico solo perché questo fa politicamente comodo
E invece la responsabilità ci dice che non dobbiamo essere faziosi nel giudizio
Non dobbiamo essere violenti né con le parole né con i gesti dobbiamo ricercare la verità non essere ipocriti queste sono forme etiche che ci sono indispensabili
Per non perdere la nostra originaria ispirazione cristiana accompagnata certamente dalla sana laicità
E questa irresponsabilità che tante volte emerge
Nell'ambito politico
In realtà va combattuta
Noi abbiamo bisogno di utilizzare una libertà responsabile
E una responsabilità libera
Ed è su questi fondamenti etici che si pensa e si deve pensare di formare una lista Napoli della DC Partito popolare
Di gente che villa e senta questa libertà e questa responsabilità
Perché se no del nuovo parliamo ma il nuovo non faccia
E invece del nuovo abbiamo bisogno per questa transizione
Perché il vecchio sta scomparendo ma abbiamo estreme difficoltà fare nascere un nuovo che si organico armonico capace di rispondere alle esigenze effettive dei cittadini e quindi a costruire una politica per questo tempo
Un altro fondamento etico che attraversa tutto il programma è quello della legalità
Un costume nuovo per Napoli per tutti per tutti
Io ho sempre ribadito anche quando ancora non facevo politica in senso stretto ma mi interessavo di vicende ecclesiastiche che il primo punto per l'applicazione della legalità nella nostro paese nella nostra città
E che i cittadini si attengono al dato della legalità
Non possiamo in quanto cittadini richiederlo alle istituzioni se ciascuno di noi non si mette nello spirito di essere dentro la legge rispettoso della legge
Nel convincimento che la mia libertà comincia e finisce là dove comincia e finisce la libertà della
Questo fondamento della legalità significa poi dal punto di vista delle istituzioni e dei partiti
La trasparenza delle procedure la chiarezza dell'itinerario la cura dell'interesse generale come risultato
Libertà e responsabilità possono andare per convincimenti etici personali oltre la legge ma mai contro la legge
Noi possiamo e dobbiamo andare oltre la legge
Ed è l'ulteriore fondamento etico di cui è pervaso questo nostro programma il tema della solidarietà ma non possiamo andare contro la legge la solidarietà è un di più di giustizia
E quindi in qualche modo è un di più di legge ma non è certamente contro la legge
Io credo che
Su questo
Su questa impostazione
Attraverso questa chiave di lettura vanno letti i sette capitoli di questo programma che naturalmente toccano diciamo il cuore del problema della vicenda napoletana
Perché toccano il problema istituzionale partecipativo organizzativo della realtà comune di Napoli ma toccano anche quella serie di politiche che sono indispensabili per lo sviluppo dell'uomo del cittadino della stessa città e per un radicamento
è scritto nella premessa del programma
Per un radicamento territoriale che non sia né il radicamento della lega
Che in definitiva rimpicciolisce
La realtà del territorio per farla diventare quasi una realtà realtà razziste separatista
E non sia neppure il radicamento clientelare che è diventato il bubbone tipico del radicamento territoriale nella nostra realtà meridionale
Bisogna vincere questo tipo di radicamento sia clientelare sia leghista
Per andare al vero e profondo radicamento sul territorio e nella realtà territoriale
Che è quello della città della città vissuta come intendeva Sturzo cioè con quel sano municipalismo che sa aprirsi alla realtà regionale e quindi il sano regionalismo alla realtà nazionale
E alla realtà internazionale
Io credo che solo attraverso un quadro etico di questo tipo in cui si incarna il vissuto di questo programma che non riguarderà soltanto il sindaco e la giunta ma fondamentalmente riguarderà i consiglieri comunali
I quali sia pure nella nuova visione legislativa non sono chiamati ad interferire sulle piccole cose ma devono operare le grandi scelte
Rispetto alle quali può in qualche modo il sindaco e la giunta risultano vincolati
Quindi bisogna avere riguardo a questa completezza del programma ma esprimerlo attraverso questi canali che in definitiva rispondono poi la profonda nostre identità e la profonda nostra ispirazione
Bisogna rigenerare a Napoli il tessuto sociale ed educativo ed ecco perché abbiamo voluto dare un'importanza particolare a quelle che abbiamo chiamato le politiche e i servizi sociali
E abbiamo messo al primo posto non tanto le cose o le strutture quanto le persone
Perché il nostro e un fondamento personalistico
Perché noi abbiamo a cuore la crescita delle singole persone nel convincimento profondo che il bene comune e anche certamente il bene di tutti e quindi il bene di ciascun singolo
Una nuova mentalità sulla politica e una nuova testimonianza
Vedete bisogna che noi ritorniamo alcol attraverso questi canali etici al concetto del potere che c'è in politica deve esserci guai se non ci fosse
Perché la politica organizzazione perché la politica e capacità di mettere in comunicazione il pubblico e il privato e questa delicata tessitura per la costruzione del bene comune
Perché la politica è una realtà globale non è una realtà singolare il clientelismo invece una realtà singolare non è una realtà globale ecco dove sta la grande differenza
Perché la politica è una realtà alta è la più alta attività umana nell'ordine temporale perché riesce a costruire il bene di tutti
Abbiamo bisogno però di considerare questo potere che la politica Ispica per il servizio e non per il potere
Abbiamo bisogno di operare un servizio lo richiamo a tutti questo un servizio senza carriera
è una competenza senza professione
Perché la politica e innanzitutto la volontà di servire con una sorta di volontariato generoso che certamente ha i suoi compensi laddove li devi avere previsti dalla legge e soltanto quelli
E devono essere naturalmente compensi ritenuti sufficienti per chi sceglie di fare politica
Abbiamo bisogno perciò cari amici anche su questo versante e vado a concludere
Rinviando viti
Alla lettura del programma che io credo meriti di essere letto ed approfondito non solo per chi farà il consigliere comunale ma perché si sviluppi nel partito il dibattito serio e profondo che deve accompagnare la vita delle istituzioni
Perché la novità del partito che andiamo a costruire quello che si chiama il partito aperto quello che si chiama il partito fra la gente quello che si chiama il Partito Popolare
è una realtà che non consente di stare dall'altra parte rispetto al momento istituzionale
Ma di essere dentro nelle dovute forme con la dovuta partecipazione offrendo costantemente il contributo non ingerendo sì nella realtà istituzionale dopo Pando spazi che non appartengono ai partiti ma offrendo quel contributo partecipativo di idee di indicazioni di suggerimenti di orientamenti
Per cui chi vive la realtà istituzionale è tenuto a prestare ascolto
E tenuto a sentire profondamente quello che si muove nella realtà civile nella cosiddetta società civile però se la società civile laddove i partiti politici devono essere devono stare non si muove su questo versante non offre questa indicazione questo suggerimento non anima questa partecipazione naturalmente le istituzioni resteranno sempre più legate in qualche modo dalla realtà sociale e non avremo questa trasfusione invece che è indispensabile necessaria per cui Moro giustamente diceva che nessuno posizione c'è tra la società civile alla società politica
Essendo questa ultima quella politica una espressione tipica della stessa società civile
Io credo che su questo versante il nuovo partito debba fare questo grandissimo sforzo
Di recuperare l'essere tra la gente per l'essere giustamente nelle istituzioni
E l'essere Cossiga attraverso persone nuove persone credibili
Persone che usino metodi nuovi e una mentalità nuova non è un fatto generazionale
Non è un fatto di sci c'è stato dentro e di chi deve andar via o di chi non c'è stato e vuole entrare
è un fatto di acquisire profondamente in questo quadro etico che mi sono permesso di ricordarvi la volontà il desiderio di procedere su questa strada di novità non di nuovismo
E questo è possibile naturalmente
è possibile non faccio una discriminazione salvo quelle che sono previste dal nostro codice deontologico che dobbiamo applicare fino in fondo e naturalmente credo senza nessuna remora
Salvo quelle che in definitiva discendono da un modo tipico di vivere la politico di aver vissuto la politica
Oggi bisogna viverla in questa nuova tensione
E solo questo che giustifica la nostra presenza di cattolici democratici
Perché se no non avrebbe senso una qualificazione di questo tipo
Se non in una ripresa profonda dei valori ma che siano espressi però attraverso questo modo e questa forma di fare politica ecco perché dicevo un modo nuovo di fare politica
E quindi mi permetterei di dire che ci muoviamo
Anche come realtà di partito in questa trasformazione che stiamo subendo in linea generale nel mondo ma anche nel Paese
E anche nelle formazioni politiche del nostro Paese in particolare la DC che la sta compiendo veramente
E qui vorrei dire una parola a Bassolino il quale tutto sommato ecco in qualche modo mi rimbrotta di aver detto che lui è un uomo di partito e che quindi in fondo
Avendo vissuto un certo modo di fare politica per molto tempo non credo che possa costituire per questo momento la novità io non è che non dico la verità questa è la verità
Il problema e quello che invece che Bassolino che è persona seria e non può disconoscere che invece da noi in questo nostro partito stiamo facendo sforzi enormi
Però utilizzare questo tempo per una sana trasformazione che ci consenta ripeto di arrivare ha qualche cosa come dice il nostro segretario nazionale che CIR innovi profondamente Chili fondi dal di dentro senza rinnegare la grandezza i meriti storici che pure abbiamo per questo Paese
Questa è la fatica che noi invece stiamo compiendo e che io non vedo compiere in altre formazioni in altri partiti politici
E questo vorrei dire a Bassolino quando parlo di persona che esprime un modo di fare politica dico alla gente di Napoli cittadini attenzione voi votate un sindaco voi volete il nuovo voi guardate alla novità che deriva certamente dai programmi ma che deriva anche dalle persone
Io credo che bisogna stare attenti
A non cadere in queste forme di estremizzazione della politica da una parte e dall'altra che invece tolgono il gusto della politica che è quello di crescere insieme di cercare di trovare insieme cosa che non si sta facendo in questo preambolo della campagna elettorale le ragioni che uniscono e qui l'amico Gambale ride quasi dicendo che io su questo versante non mi renda conto ma io mi rendo conto perfettamente
Ma non finirò mai di dirlo perché questo serve per la vita del Paese serve per la vita di Napoli che dobbiamo guardare noi cittadini italiani e noi cittadini di Napoli più a ciò che ci unisce anziché a ciò che ci divide
E questo tipo di cammino che in definitiva è dettato proprio dalla nostra ispirazione io credo lo dovremo tenere incontra in considerazione non solo nel momento elettorale ma anche quando passate le battaglie elettorali si tratterà di dover amministrare il quotidiano
Mi auguro che questo quotidiano sia amministrato in questo spirito
Di alto senso morale del senso del servizio e con questi contenuti quelli che abbiamo dato con il nostro programma avute
Grazie
Tra
Senza entrare nel dettaglio veri programmi regale ciascuno però lo spirito ma anche il circolo e che risponde a una domanda semplice produce
Io credo che la democrazia chiara coccolarsi presentano un progetto verranno questa è la ragione propongono non dovrebbero
Io adesso scusate
Un
Fatto dell'informazione mestiere uno sarò io dare la parola ad una vicino alla chiesa nello stabilire chiarirlo subito chi alle nove la seduta
L'incontro deve essere russo peraltro poi naturalmente avremo altre occasioni i i adesso collocarono la parola alcuni lavorano qualcuno nella richiesta sono devo chiedere contenere le osservazioni cinque minuti ma vorrei anche raccomandare di fare interventi visione d'insieme anche se in crisi costo
Perché io in questi giorni ho sentito tanti Colussi e intanto si varie ho sentito una proposta carattere
Posso
Per risolvere
Parola nuova numerose andava calma
Migliore
Io ho sentito
Ieri l'altro ieri quand'era la presentazione del programma fatto dal professor dall'avvocato Cananzi ai giornalisti
E ho adesso scorso rapidamente il testo che certo è stato presentato
E devo esprimere la mia soddisfazione mia ammirazione per coloro i quali hanno elaborato questo programma
E devo esprimere a Cananzi
Al professor Condorelli al senatore Condorelli a quanti hanno lavorato in questi mesi difficilissimi per prepararci a questa Trova così
Grave
Beh diciamo qual è il problema numero uno la candidatura di Caprara
Problema numero uno
Dire che quando l'altra mattina ho letto sul Mattino la presentazione di questa candidatura io non sia rimasto sorpreso vuol dire
Non conoscerne
Io ho una grande stima per le qualità intellettuali culturali professionali direi di Caprara
Non posso dire di avere una grande simpatia umana
Se non altro per il fatto che
Qui ci sono gli amici di Portici presenti
Io non posso dimenticare di aver fatto i comizi contro di loro non posso dimenticare
Sì ma la sentirete io anche troppo
Io allora sentirete assente
Detto questo dichiaro subito che io voterò Caprara
No no no
è una triste cosa
Non applaudite al gerente da plaudire
è una triste cosa
Ma io voterò Capra la legge elettorale
Cananzi Condorelli ne ha fatto un elogio poco fa
A me non piace per niente questa legge elettorale ma è legge è legge è qui non stiamo a discutere di questa legge la legge elettorale dice che i cittadini devono scegliere il sindaco ma
E si intravede una serie di sindaco ed è una serie sindaco fra quelli che si candidano
Fra quelli che si sono finora Kandahar candidati
Io purtroppo
Non vedo altro da votare che che Capra
Anzi
Devo ringraziare Caprara che si sia candidato
Devo ringraziare
Perché senza la sua candidatura
Molto probabilmente io sarei stato come tutti quanti voi costretto
A scegliere nel ballottaggio tra Bassolino e la Mussolini
Beh
Ringrazio Caprara
Perché spero che nel ballottaggio ci sarà Luís
Perché tra il funzionario di partito
E la candidata che porta solo un cognome tra l'altro tristemente
Per chi è vecchio come me forse i giovani possono non ricordarselo tristemente noto beh
Non c'è dubbio che per lo meno Caprara
Dalla garanzia che sarà un sindaco un sindaco efficiente un sindaco democratico
Ho detto purtroppo
Ho detto che io non sono entusiasta di questa candidatura
Ma cari amici questo lo dobbiamo andare a dire non a chi ha proposto che la democrazia cristiana oggi appoggi Capra
Ma a coloro i quali hanno ridotto la Democrazia cristiana nelle condizioni in cui è stata rivolta
Questa è la triste realtà
No anche qui c'è poco da applaudire c'è da da piangere
Da piangere
Perché che si arrivasse a queste condizioni
Lo avevamo più d'uno di noi invano denunziato e non migliori o l'altro ieri e non dopo che è esplosa Tangentopoli ma da decenni avevamo invaderanno denunziato che se non si poneva al riparo alla decadenza morale Bella di palloni democratici cristiani di un piccolo gruppo ma che sia ricompensato del partito se non si poneva riparo a questo la Democrazia Cristiana vittoriosa sul piano politico
Vittorione in tutte le scelte politiche che ha fatto la Democrazia Cristiana che ha visto i suoi aperta il RIS posare le proprie tesi sarebbe stata
Inaccettabili in respinta rifiutata dagli elettori queste avvenuto purtroppo tristemente
Non saremo mai abbastanza critici nei confronti di coloro i quali ci hanno ridotto a questo punto al punto che il partito
Lasciamo stare il piano nazionale a Napoli dove noi viviamo
La Democrazia Cristiana
Non è stata in grado di trovare un suo candidato
E se l'avesse trovato
Ammettiamo che avessero detto presentati dopo
Qualcuno mi ha detto presentati tu
Mettiamo che io avessi accettato
Certamente in quanto democratico cristiano
Non avrei potuto avere i suffragi che potranno avere altri non democratici cristiani perché a questo è stata ridotta la Democrazia cristiana oggi a Napoli
A questo è stata ridotta
Non poter presentare un proprio candidato non ovvero un candidato tale
Democrazia Cristiana è quello che si dice il mondo cattolico
Così detto mondo cattolico di non poter presentare un proprio candidato
Questa è la triste realtà
Amara realtà
Prevedibile realtà prevenuta realtà ma ahimè terrificante assente e attua
Ed allora
Io ringrazio con tutto il cuore
Anzitutto Condorelli
Che da mesi porta il fardello
Terribile
Ingrato
Difficilissimo
Quasi impercorribile
Della costruzione
Del partito popolare Anna sulle rovine della Democrazia Cristiana io lo ringrazio per il lavoro che fa e con lui i suoi collaboratori
E Cananzi che gli ha dato una mano nella preparazione del del programma
Io ho perso che è questo il momento
In cui coloro i quali sono stati democratici cristiani
Non perché avevano un piacere da ottenere
Non perché avevano un'ambizione da soddisfare
Non parliamo di quelli che sono stati democratici cristiani soltanto per fare i propri affari
Ma
Quelli che sono democratici cristiani perché hanno creduto e credono tuttora
Che ai principi del cristianesimo ai principi della dottrina sociale cristiana ai principi della moralità cristiana
Occorre dare nell'azione politica uno strumento operativo
Coloro che sono democratici cristiani perché hanno creduto che la Democrazia Cristiana forse lo strumento migliore
A servizio del popolo italiano per farlo rinascere dalle distruzioni della guerra il progredire svilupparsi tutti coloro che sono democratici cristiani in questa maniera
Devono stringersi intorno a Condorelli intorno a Cananzi intorno alle loro proposizioni certo potremmo essere molto insoddisfatti ed avere molti motivi di critica
Io ho cominciato con un purtroppo
Non è una critica che ho fatto e non pongo quel purtroppo non è una critica e l'espressione della mia amarezza
Noi possiamo avere motivi di critica
E li abbiamo sempre avuti motivi di critica e dividersi fra di noi nelle scelte politiche anche e dividerci nelle opinioni il partito Democrazia cristiana non è mai stato un partito monoblocco il centralismo democratico non ci appartiene
Noi siamo un partito di uomini liberi che esprimono diverse opinioni
Macché per poter agire politicamente dopo di aver espresso le diverse opinioni nelle sedi competenti devono stare uniti e operare uniti se no
Non si conta niente
Io rispetto tre spero di rispettare i tempi che mi ha detto
Bianco
Io coloro i quali pensano
Che i cattolici possono distribuirsi di qua e di là
Sia a livello nazionale d'alto livello segni
Scoppola illustri professori
Non parliamo di così diamo per lui di Palermo non mi ricordo più
Orlando
Eccetera
Gorrieri
Mi dispiace mio antico e vecchio amico corrieri
Eccetera
Sia quelli a più modesto livello locale
Gambale sono stato ricordato qui
L'ultimo convertito il PIL Rillo l'ultimo convertito sulla strada di Damasco che ha scoperto
Io ho tutti questi dico di andarsi a rileggere quello che nel cinquantaquattro qui a Napoli
Al quinto congresso della democrazia cristiana a noi allora ahimè giovani dice al San Carlo
Solo se siamo uniti siamo forti
E se siamo forti siamo liberi di agire
Possiamo sviluppare il nostro piano di rinnovamento
Convogliare forze costruttive la relazione
Scegliere i nostri compagni di via
Nel gioco della libera volontà per affinità di tendenza per comunanza di programma d'azione per una comune visione di riforme se divisi e indeboliti dalle nostre discordie
Diventiamo schiavi della situazione parlamentare
Non sarà più il nostro pensiero programmatico che creerà congruente e convergenze
Ma sarà la situazione parlamentare la ferrea necessità di avere un governo che ci costringerà a qualunque coalizione senza condizioni
Con ciò anche il partito rischia di perdere la fiamma dei suoi ideali ne può alimentare le speranze dei giovani e diventa una macchina elettorale che arrugginisce
Ecco cari amici
Non abbiamo tenuto conto a sufficienza
Di questo insegnamento di De Gasperi
Io
Non posso dare agli amici che sono impegnati in politica altro
Che la testimonianza della mia
Continua Fede nella combina il idea democratica cristiana
E il contributo così del mio consiglio del mio appoggio non posso
Non ho più forze per lavorare come ho lavorato in passato
Ma voglio dire a Condorelli voglio dire a tutti quanti voi
Che sono ancora sempre e più che mai convinto che uniti intorno a questa democrazia cristiana intorno al Partito Popolare c'è ancora speranza per Napoli e per l'Italia
Gradita
Si è
Parlato
Adesso nell'ora cita parola Thomas
Prenderò veramente i cinque minuti che gentilmente la presidente bianco mia concesso
E nel non voler fare un ai intervento acido ma costruttivamente critico devo purtroppo in questa sala lo riporto ad amici all'interno di un dibattito interno
Rilevare che c'era stata la fatica di un gruppo di giovani della democrazia cristiana e non del movimento giovanile per evitare di cadere in degli intoppi di natura formale e giovani della democrazia cristiana è un qualche cosa di più esteso rispetto al movimento giovanile anche perché non avrei più l'età per fare il movimento giovanile
Avevamo fatto allora volevano dare il nostro contributo volevamo dare il nostro contributo alla costruzione di questo nuovo e purtroppo qualche amico caro presidente bianco a scoperto
All'interno di un diretto del Comitato provinciale della Democrazia Cristiana di Napoli
Una parte dei nostri lavori ridotti in questo modo questo il nuovo se questo il nuovo vi chiedo scusa forse ho sbagliato indirizzo
Volevo chiedervi a questo punto due minuti perché dire ci hanno buttato un programma potrebbe essere un atteggiamento di natura dell'età
E volevo chiedere due minuti di considerazioni brevissime mi sta ritornando in mente in questi giorni
Un aneddoto che ha raccontato Adriano Sofri d'una rivista culturale di Pavia Ulisse nel raccontare la condizione carceraria
Era contava di un di un uomo di un detenuto di un ergastolano
Che era detenuto al carcere di Nuoro di massima sicurezza
Questo uomo aveva una stanza di due metri per due non aveva nulla e per caso aveva trovato uno spillo
E si era innamorato di questo spirito perché era l'unica cosa che gli rimaneva
Oltre a un letto e a una stanza
I carcerieri periodicamente nelle carceri di massima sicurezza
Fanno delle perquisì
Ogni e il carceriere trovo questo spillo
Ma questo spillo non lo sequestro il regolamento carcerario prevede che spilli o comunque oggetti che possono procurare offesa alla persona e agli altri debbano essere sequestrati lo lascio in bella mostra nella stanza
Il carcerato
Prese questo spigolo nascose ritorno il carceriere
Ritrovo lo spillo egli lo rimise in bella mostra sulle questa storia andò avanti per molto tempo per settimane per mesi
Per anni ebbene questa storia forse questa sera anche una morale
La vita psicologica di quelle da stola non sia appesa uno spillo la nostra vita di giovani democristiani si appende a questo spillo
E poco ma uno spillo molte volte pur dire tanto
Ma qual è il nostro spillo qual è il nostro contributo che vogliamo dare questa sera perché non vogliamo essere criminosi perché non vogliamo essere polemici
Il nostro Spillo è quello di cercare la nostra ricostruzione la nostra identità storica di giovani
Questa ricostruzione che tutto sommato una formulazione
Per essere diretti verso quel centro se esiste un centro geometrico in politica e non per stare io al centro per creare delle condizioni al centro
Noi nel mondo delle Mani pulite vogliamo di nuovo sporcarsi le mani con le cose e con i problemi non della società ma delle persone
E la vostra presenza qui la presenza mia che rappresento un numero non numeroso di giovani vuole essere la testimonianza di una continuità anche in ragione di quanto il professor Cananzi ha sin qui detto anche in ragione di quanto l'onorevole Barbi ha sin qui detto
Ogni giorno noi giovani della Democrazia Cristiana
E purtroppo e a questo punto importante capire che cosa significa essere giovani in questo momento
Perché consentitemi
I giovani purtroppo hanno un grande limite come vecchi che i limiti anagrafico
Purtroppo se una persona anziana può essere giovane nello spirito ma deve fare i conti purtroppo con il tempo e con la fine con la fine anche fisica
Noi abbiamo di fronte a noi una storia è una storia di incertezza
E siamo come quella detenuto che aveva solamente uno spillo
E che cos'è il nostro spillo e la certezza del presente e di essere il presente in questo momento
Contro Pio ogni volta tenta di mettere a soqquadro la nostra stanza dei ricordi e della cultura per trovare in noi il passato
Cari amici noi non siamo malati di passato non lo siamo anagraficamente non lo siamo culturalmente con questo partito noi siamo malati di storia
E vogliamo essere qui per ritrovare le nostre coordinate politiche e storiche
Venendo noi
Brevemente
Volevo dire una cosa
Volevo dire che in conferenza stampa il professor Cananzi l'altro ieri io ero in veste di giornalista quindi non poteva intervenire direttamente nel dibattito
Ha fatto riferimento a due cose
Nella formazione di queste liste giustamente il professor Cananzi com'è nello spirito di un partito che vuole essere nuovo arrivo alla fine
Va detto che tutto sommato ed è giusto in lista non devono entrare chi in maniera faziosa ha fatto parte di correnti politiche
Allora paradossalmente nella nuova lista della democrazia cristiana non dovrebbe entrare nessuno
Perché mi devono spiegare con quale criterio me l'ha spiegato l'altro ieri
Ma con quale credenziale
Anche di mandato politico
Si può dire se una persona fa parte di una corrente o no
Perché per esempio mi risulta che un amico che stimo come il sub commissario Riccardo Villari non io la stampa lo voleva vicino alla corrente di Scotti dunque questo che vuol dire che Villari non è un uomo buono anche per il nuovo allora come si stabilisce il limite come si stabilisce la differenza
Non è un problema morale amici cari e anche un problema tecnico ed è un problema tecnico con il quale noi ci andremo a scontrare da qui a venti giorni
E vedrete e vedrai che ero presidente bianco che non sarà facile
Allora brevemente avevo scritto altre cose ma voglio rispettare i tempi
Questo cari amici
Era il pane che noi volevamo dividere con voi
E non volevamo sbranare con voi non dovreste Consalvi vita voi sarà stata qualche mano furtiva qualche mano del qualche mano vecchia che ha voluto un attimino a zittire queste voci nuove no che bene o male
Si parla di nuovo si parla di nuove frontiere della morale si parla di nuove frontiere si parla di nuove albe
Ma l'alba e un sole nuovo non è il sole di ieri
Ed era questo il pane che noi volevamo dividere non sbranare caro avvocato tremante
Nella certezza
Che noi a un certo punto vogliamo essere presenti in questo momento in questo momento difficile vogliamo essere presenti e purtroppo qualcuno non c'è affatto essere presente
Tutto qui io volevo semplicemente dire che questo è poco e certamente poco quello che ho detto potrà essere sicuramente inutile
A quanto di importante è stato detto precedentemente ma forse quanto basta per non aderire all'unica previsione che ci vuole che ci viene concessa ovverosia che la nostra fine
Amici cari la continuità non passa dal nuovo ma passa anche da certi gesti grazie
Solo fare una piccola precisazione voglio dire poco meno dal circolo Lucia
Supercoppa perché la intenzione del partito completamente non solo tutti i pregi sono stati qualche come dire venuti in ma siccome si tratta di complessi come quello molto del fatto sull'artigianato
è un lavoro di oltre quaranta cinquanta parti in diversi è una specificazione perché in un programma diciamo complessivo pertanto punteggiate raccoglie come voi avete visto
Temperato in modo molto stretto quarantuno pagine era difficile inserire ma cancerogeni
Il giudizio verrà ripresentato anche un altro programma complessivo poi hanno presentato marsigliesi
Per programmi proposta reduci dalle rispettive madri tutto questo farà parte del complesso propositivo che la democrazia cristiana senta sono apparse Massimo porta del programma generale come specificazione
Io devo dire che i suoi documenti sono state già trasmessi anche dalle associazioni di categoria perché possono fare quindi questo per quanto riguarda i contenuti per quanto riguarda la lista sarà inevitabilmente aperta ad una significativa qualificata presenza Giovanni la parola a casa
Va bene
Allora io
Solo due minuti perché ritengo anche per la responsabilità costituzionale
Istituzionale che erano di dover riconfermare in questa sede
L'apprezzamento e riconoscimento per il lavoro svolto da Condorelli bianco e Cananzi l'impegno dei miei colleghi consiglieri regionali letti non solo nella provincia di Napoli a mettercela tutta per questa campagna elettorale due riflessioni
Io salterei le valutazioni politiche più generali perché mi pare che il taglio dato alla Cananzi alla base del programma apparato per tutti bianco da par suo concluderà dobbiamo sentirci in campagna elettorale sapendo come Democratici Cristiani dover fare due battaglie la prima mi sembra più dura della seconda
La prima è quella di combattere la cultura del non voto che già a radici profonde in questa città noi sappiamo che quando i partiti tradizionali erano forti gran parte della città un terzo in qualche passaggio elettorale non è andato a votare figuriamoci nel clima che ci aspetta nella campagna elettorale di novembre
E naturalmente le ragioni per non votare
Affondano le loro motivazioni prevalentemente nelle responsabilità della Democrazia cristiana e dei tradizionali allevati di governo che anche se su una base più culturale politica più generale e non nella logica tradizionale delle alleanze rappresenta il quadro rispetto al quale il candidato sindaco viene presentato alla città
Dentro a questa difficoltà più generale ce n'è una particolare ed è quella di una forte domanda di rinnovamento e di proposta moralmente alta che si colloca però amici in una ha cresciuta a condizione di bisogno
E questa la contraddizione dalla quale dobbiamo partire per essere ascoltati per determinare condizioni di ascolto
Perché quando determiniamo queste condizioni riusciamo anche ad essere compresi ed apprezzati ma il rifiuto all'ascolto che ci penalizza di più
Noi abbiamo una città sommersa di bisogni
Che ha immaginato parzialmente nel passato ha risolto questi bisogni con metodi che giustamente dobbiamo respingere rispetto ai quali marcare la nostra discontinuità non la città nella quale il questi bisogni permangono
Finché la domanda può essere solamente politica ed istituzionale la nostra battaglia sarà facile ma dove il bisogno tocca domande elementari che appartengono ai diritti della persona la domanda sarà difficile e allora anche la pesantezza di questi bisogni si scaricherà ahimè anche ingiustamente su che fino adesso amministrato
Ma da questa consapevolezza io traggo una ragione forte perché le nostre radici ci candidano ancora a governare questa città l'ha detto bene Paolo Barbi noi dobbiamo batterci perché Caprara sia sindaco di Napoli io l'ho detto subito nella modestia della mia rappresentanza dobbiamo batterci senza cavilli assenta giustificazioni
Perché sei anni riconosciamo di doverci giustificare per questa scelta ammettiamo di averla subita o ingoiata è una scelta leggiamola come scelta di novità
Leggiamola come segno di un cammino fatto con sofferenza verso un approdo diremo grazie dito stimoli alta di valori perché se dimostreremo
Ragioni d'indugio di riflessione di giustificazione daremo spazio a scelte che non ricadranno sulla sinistra perché è l'anima nobilmente moderata del nostro partito che sarà più esigente su questa domanda
Evitiamo di dover dare a Napoli o un sindaco veterocomunista o un sindaco vetero fascista Caprara va votato ma soprattutto bianco e chiudo dobbiamo caratterizzare la nostra lista
Sul terreno della testimonianza cattolico democratico
Proprio la presenza sul piano cattolico ahimè forse è sbiadita del candidato a sindaco ci impone e io questo te lo dico
Con la passione era democratico cristiano ma con la responsabilità del presidente del gruppo regionale della DC
Ti chiedo di caratterizzare la lista senza integralismi confessionali in maniera che sia leggibile il nostro radicamento in una tradizione che è fortemente laica fortemente democraticamente in Ecuador abilmente cattolica
Io mi rifaccio al dichiarazioni di Cananzi e alle premesse
Perché
Faccio io per primo una premessa su Caprara noi di Portici De Simone vieta il timone abbiamo lottato ma lo stimiamo e l'abbiamo stimato come avversario quindi Caprara mi sta bene tuttavia c'è una premessa nelle parole del relatore del programma la premessa è abbiamo interpellato
Quelli che erano ovviamente i maggiori interpellarvi democristiani e le risposte sarebbero state negative
La domanda che io pongo perché oltretutto in quella mezz'ora che abbiamo atteso che si iniziasse questo convegno noi abbiamo raccolto anche obiezioni di gente e penso che e gli esponenti debbano dare una risposta più che a me agli amici che ponevano obiezioni io dico che dovete far sapere prima
Quanti esponenti DC sono stati richiesti secondo quali esponenti DC terzo perché hanno rifiutato che motivazioni hanno portato sembra un discorso come dire inutile ma a una sua motivazione
Perché noi dobbiamo penso spiegando questo dimostrare
Che
Le motivazioni eventuali che potevano attenere come l'amico Paolo Badiali ha detto io ho rifiutato perché mi sento non più all'altezza e del tipo di lotta anche se mi dichiaro al lottatore fino in fondo per il per la candidatura Caprara e per la li trionfo della Democrazia Cristiana
Tuttavia penso che esponenti che siano stati interpellati avranno portato motivazioni che affondano le loro radici né il timore che quel rinnovamento che si auspica da tante parti e che pensi che la DC si presenti con una sua autonomia pur nella candidatura comune sollecitata la DC possa dire a fronte alta
Qui rifiuti di queste persone non avevano motivo di essere perché era di chi sta bene operando e sta effettivamente dando il volto nuovo di cui parlava l'amico Cananzi all'elettorato napoletana
Tempo europee
La parola Gargiulo Salvatore
Cari amici
Questa mattina mi sono incontrato con un vecchio compagno
Bicamerale
Assessore dell'amministrazione Caprara dei portici
E lì si è scandalizzato perché gli ho detto voto Caprara
Gli amici di vortici forse individueranno il compagno già del comitato federale di controllo della federazione comunista
E gli ha detto tu c'è impiegato quarant'anni Terna lui vedere le posizioni Caprara per la verità non atteso tanta sì ma ha fatto anche il manifesto di è un fatto positivo ha fatto un ulteriore esperienza quindi credo che Caprara con fu anche avversario in consiglio comunale degli anni sessanta
Quando una opposizione veramente democratica di tutte le parti del consiglio comunale
Nei riguardi dell'abilitazione alla urina io credo che Caprara tra gli avversari diede un contributo alla demolizione del mito Laura e queste sono cose che noi dobbiamo ricorda certo se andassimo a fare plenario grafie e di chi ha fatto una stupenda carriera nella DC e che poi è finito del
Nelle sabbie
Non mobili immobili di Tangentopoli
Allora dovremmo anche radiografare i precedenti di giovane del movimento sociale
Arrivati alle cariche di ministri per conto della Democrazia Cristiana che certamente ci hanno posto in ginocchio e ci pongono in serie difficoltà elettorale
Quartieri di tracce
Poi va be insomma ha ha parlato
Ha parlato poc'anzi ha parlato poc'anzi avanguardia poc'anzi un esponente dei quella corrente ma io non vorrei
Trascendere infatti personali assolutamente non vorrei precetto però non dobbiamo nemmeno essere ipocriti
E quindi vorrei ricordargli che qualcuno che se ne scandalizza dell'accettazione di questa candidatura ad anche ragionare con raziocinio
Quando noi abbiamo ascoltato
Che il candidato Sant'Angelo Valdivia vegetale aiutate volentieri sia
Ma se la sentiva turbato dall'eventuale adesione della democrazia che della teoria divisione sul suo nome io credo che si andava
Dedicando un isolamento del nostro partito in città
A queste Isola vende credo che i nostri amici che certamente hanno lavorato ed hanno lavorato intensamente per evitarlo bisogna dare atto che è stata una scelta che e il mio maestro Barbieri non saluta con simpatia ma ritiene una scelta purtroppo
Direi i i necessari e dispensa
A una certa b e non sappia Badia Barbiani era vittima Barbiani era vittima del sistema però però la storia oggi la storia oggi sta dando ragione ai gentiluomini
Vorrei fare una raccomandazione Cananzi dell'introdurre questi lavori
Ha parlato dei vari gruppi cattolici
Io per la verità c'ho un'allergia nei riguardi di questi gruppi se posso Pellegrino sicché che in questo momento fiancheggia
Cananzi e lui uno studioso di Psichiatria poveri marginale cabale Ezio io credo che sia più fatto paranoico che politico però l'ospitalità anche con il cambio alla direzione del mattino da Pasquale nord a Sergio Zavoli c'è una ospitalità sul battito di queste voci
Da Gambale a Perillo
Dalla segretaria generale della CISL e che non vedo in questo momento che anch'egli scandalizzati sei scandalizzato anche a nulla sei scale
Sarei scandalizzato però non riesci attenzione a rinnovati nell'ambito del primo sindacato perché mi risulta da dove non si riesce lo ricordasse a fare un segretario generale laicismo territoriale
Assume i poteri territoriale reggerà
Non puoi praticare sulla stampa cittadino non puoi praticare sulla stampa agitati che l'ha deciso valido che la DC ha sbagliato
In un momento di difficoltà quelli che forse potrebbero oggi Stars dalla finestra invece scendono in piazza scendono in campo per portare una parola di fiducia
Dell'elettorato perché veramente la situazione è estremamente delicata e difficile
Chiuso
Poi situazione quindi non poi nemmeno tu
Insieme apparirlo a Gambale addio stralcio che ha parlato di un programma un'elencazione di tosse
Una legazione di cose e io ho dato una lettura sommario ma colgo invece che è un programma per la città è un programma di recepire o per la città
Soltanto forse la scarsezza dell'informazione dell'opinione pubblica e e di questo io ribadisco dico che bisogna porle in evidenza una incisività
Io mi auguro che noi riusciamo attraverso una catena televisiva delle televisioni locali
Della stampa a dire che la democrazia inizierà un suo progetto
Ecco questo è quello che io desidero debba fare perché il problema di Napoli oggi è un problema che rischia di diventare folkloristico
Vorrei anche ricordare così come ha ricordato Barbie vari candidati a sindaco Bassolino Bassolino nel mille novecentottantuno dopo il terremoto in consiglio regionale in Consiglio regionale
Ha detto democratici cristiani Oria odio pensando ai parcheggi distrutti dal terremoto questa è la cultura per il candidato Bassolino
è invece credo nono non sono venuto per difendere Carrara le capacità faccia dette in questa sala
Cultura
La capacità diciamo così di questo personaggio
E non posso pensare che Pasolini rappresenti il nuovo no allora Preserve blu
Uomo di apparato come Pietro grazie e allora cari amici io voglio dirvi che si tratta veramente con il peso dei nostri anni che non sono più gli abitanti maturi
Ma noi dobbiamo
Sposare questa volta questa campagna elettorale perché veramente un momento storico decisivo per la nostra città
Questo quando io volevo dire del portale un solidarietà agli amici perché si fa presto a dire
Dove sta
E il cattolico candidarsi fa presto a criticare ma la verità è che è in condizioni difficili
La dirigenza straordinari di questo partito e credo sia saltando e difficoltà conducendo una battaglia e per l'aveva con linearità con apertura con un progetto per Napoli ecco all'una alleanza che va fuori dalla linea del partito passa da preservare un'autentica novità per la nostra città arrivarci
Grazie sulla parola Cina
Rita
Leggendo gli atti
Brevissimo
Un messaggio è un messaggio messaggio degli amici di politica popolare
L'interpretazione della parola visto Urso sta subendo la stessa parabola di quella della dirigenza della Democrazia Cristiana
Questa nacque con il tarlo della decadenza troppo in avvertita nella fretta di raggiungere obiettivi è conquistare potere cominciò ad assoldare collaudi stipendi giovani migliori e ad ingrossare le correnti con un tesseramento poco reale ma certamente fautore di deleghe congressuale
Dominavano con questi metodi era di gruppi di base che andavano a metano
E quella borghese dai linguisti belli di fu trascurato il popolo che invece doveva essere la spina dorsale del popolarismo
Sturzo per questi nuovi eroi borghesi rappresentava un sorpassato di destra e non merita ma nessuna tensione
Il secondo atto della tragedia della nostra democrazia inizia collettive ma tardive proteste della gerarchia ecclesiastica che avverte la scarsa spiritualità che serpeggia nelle file della Democrazia Cristiana
A contrastare quella ventata di materialismo insorge la voce visto Orso che prima sul settimanale la via di Igino Giordani poi dai fondi del Giornale d'Italia richiama l'attenzione degli italiani sui gravi errori della democrazia
Il danno della partitocrazia parola inventata da Sturzo diventa purtroppo irreparabile
La nomenklatura non aveva la forza di arginare il materialismo e Tangentopoli che ha la sua origine nel rigo Matteo dissipatore del pubblico danaro
Oggi siamo in piena corsa verso la scoperta del pensiero di Sturzo ma con un grande equivoco
Molti fuorvianti da certa storiografia vedono la riproposta della linea struzzi Anna esclusivamente nella valorizzazione delle autonomie municipali per arginare svuotare lo statalismo
Anche a queste riforme sono importanti amici miei ma alla già ora alla maggioranza e sporge la pregnanza del pensiero le Caltagirone ESE che è la sua
Allora no no
Sembri Paolo sono trent'anni che noi stiamo lavorando per la genesi del Partito Popolare Italiano quindi noi siamo poco si tramanda sin deserto cominciamo ad esserlo
Molti fuorviato i da certa storiografia vedono la riproposta della linea struzzi Anna esclusivamente nella valorizzazione delle autonomie municipali
Però queste riforme sono le cessare ma la maggioranza sto Angela pregnanza del pensiero del Caltagirone e disse che morì sborsare ha definito il più grande pensatore politico del secolo
E la sua profonda spiritualità senza cui non è possibile rifondare il Partito Popolare Italiano i giovani del centro Sturzo di Napoli rispondevano con entusiasmo all'insegnamento del maestro che volle affidare ad essi la pubblicazione e la diffusione in milioni di copie dei suoi scritti che vanno da cinquantasei a alla sua dipartita
Con queste idee
Senza mai staccarci dalla forza politica di origine
Per non ripetere l'errore della Rete e dei Popolari per la riforma ci auguriamo di scendere in lizza con il nostro movimentismo che trova la spinta nella sua fede e nella sua religiosità
La sua dirigenza si è rivestita del terzo ordine dei Servi di Maria per cercare di accendere sebbene in tono minore quel fuoco che alimentò nel suo tempo il terzo ordine francescano quello di Francesco poverello per sconfiggere una prepotenza feudale una piccola falange
Dietro cui gran fiamma seconda con l'ambizione l'umiltà di apportare un piccolo contributo alla costruzione di una nuova realtà politica il comitato di politica proporrà
L'orrore
Rivolte verso
Chiedere
Chiarimenti
Italo prendere subito la parola però mi pare giusto così se
Devo però chiede non parente
Vengono alla persino genere
Ma mila
Però
Questo sono oggetto questo
La parola
Parole
Sì no forse vuole meno perché cercherò innanzitutto di attenermi all'argomento del momento cioè il programma anche se qualche piccola piccolissima considerazione sul momento va fatta perché abbiamo esigenze di lavorare di lavorare tranquilli
E di di fare innanzitutto gli interessi del partito io sono un consigliere circoscrizionale uscente di Fuorigrotta
E se il nostro quartiere abbiamo avuto la fortuna perché è stato soltanto questione di fortuna visto il metodo con il quale sono stati
Scelti i commissari circoscrizionali
Cioè dal partito e non certamente dalle circoscrizioni abbiamo avuto la fortuna dicevo di avere un commissario circoscrizionale
Gennaro Bruno che si sta veramente impegnando insieme ai consiglieri circoscrizionale uscente tutti gli amici di partito
Ancora legati al partito quindi evidentemente i democristiani veri perché qui non dimentichiamolo cessata la moda della fuga dal partito di liste varie forse perché di democratico cristiano queste persone avevano ben poco e hanno trovato il momento opportuno con la difficoltà del partito o malignamente devo pensare con la difficoltà gestionale
Del partito disperare in altri di di di potere andare a fare il tipo di politica che piace a loro quindi si rafforza il concetto di pochi ma ma buoni
Dicevo sul territorio stiamo lavorando bene
Abbiamo chiesto al commissario ed è stato d'accordo con noi di stilare un programma per quanto attiene alla nostra circoscrizione e questo programma portarlo all'attenzione delle realtà esistenti sul nostro tre sul nostro territorio
E da queste realtà
Chiedere lavoro partecipazioni il loro aiuto indicarci dei nomi delle persone che rispetto a questo programma intendevano nel nome della democrazia cristiana impegnasse portarlo avanti
Siamo riusciti a lo Stato se non mi sbaglio a raggiungere venti candidature quindi siamo andati oltre le indicazioni del partito
Che si riservava un terzo dei candidati da inserire nella lista mi auguro che questa indicazione sia approssimativa e non vada certamente a toccare alcun nome indicato
Da noi sul nostro territorio come candidati alla circoscrizione avanzeremo anche qualche nome per quando attiene alle candidature al Comune e dicevo lo sforzo maggiore che stiamo facendo è quello di ridare dignità al nostro partito noi siamo persone che lavoriamo sul territorio danni in nome della democrazia cristiana e non a nome personale non abbiamo nulla da promettere e nulla da chiedere se non di impegno verso determinati problemi pochi importanti e di possibile soluzione se siamo tutti quanti insieme la difficoltà maggiore forse ci nasce
Da alcuni atteggiamenti che attengono al nostro partito a livello più ampio a livello più grosso a livello parlamentare alcune scelte per quanto di coscienza ricordava bianco l'altra volta ma senz'altro impopolare che non ci danno
Quel conforto di poter tornare tra la gente a dire
Lasciamo perdere quello che di marzo se non tocca a noi giudicarlo siamo cristiani siamo portati al perdono sarà la magistratura a fare i suoi passi a determinare certe scelte nove le scelte le facciamo in modo diverso noi chiediamo l'impegno
Ecco forse la proposta è questa cerchiamo
Esso Ricchiuto se è possibile un ultimo passaggio lo faro su Caprara soltanto cerchiamo di chiedere al partito visto che siamo ancora al governo di evitare nel modo più assoluto di espulsi
è di esporsi soprattutto in modo impopolare perché chi come lui la voga in prima linea non può subire ulteriori mortificazioni un abbiamo bisogno del conforto del partito
Non di sentirci mortificati dal partito stesso diceva un ultimo passaggio forse lo stimolo ecco che ci viene dato dal partito in questo momento nasce anche dall'impegno che bianco Condorelli Cananzi Tagliamonte e i loro collaboratori stanno dando in questo momento
Amici è un momento difficile il partito rischia veramente la catastrofe
Non è il momento di di di di piani sei non è il momento di vittime del vittimismo è il momento di rimboccarsi le maniche dimostrare che siamo democratici cristiani
Nel nome di Sturzo e nel nome di quella cristianità che ci ha sempre contraddistinto rispetto a tutti gli altri grazie
Questa è una cosa va
Bene dobbiamo scontare la
Però generale
Opera ormai
Va
Ma io credo che
Intanto
Valga
Credo che valga la pena in questa occasione
Ricapitolare fare però un attimo il punto della situazione
Da chi non vive la vita del partito
Allora Amici
Qui c'è stato un percorso
Che ci ha portato a questa conclusione
C'è stato un percorso credo abbastanza a lungo
Che ci ha portato a questa conclusione
Gli appelli all'unità vanno bene
Ci mancherebbe
Il problema però e che siccome noi siamo ancora
Un partito libero
Fatto di uomini che esprimono posizioni evidente
In ragione anche degli interessi che rappresentano
L'organizzazione che io rappresento
Quando è stata chiamata
Ah sembra offerto il proprio contributo e credo che da questo punto di vista siamo proprio al di sopra di ogni sospetto
In una situazione di questo genere
Basti guardare i giornali di ieri
Per capire che la CISL ha fatto l'ultimo possibile tentati
Informazioni
Facendo non solo appelli ma avendo anche incontri con autorevoli esponenti di formazioni politiche per vedere se c'erano le condizioni per determinare una vasta aggregazione
Che era la parola d'ordine
No non di oggi di alcuni mesi addietro
Però amici
Se c'è un problema su cui credo
Non inventò l'acqua calda
E che la Democrazia Cristiana
Il partito a cui io guardo da sempre
Non ha un grandi dato
Ilio
Ho avuto il coraggio civile e morale
Di fronte a questa situazione
Di rappresentare il mio disagio nelle sedi competenti
La sede competente fino a prova contraria
Segretario politico della DC il suo presidente chi ha la responsabilità della gestione della campagna amministrativa a Napoli il presidente Bianco io ieri ho fatto un fax al partito
Per rappresentare il disagio di questa organizzazione credo che su questo cari amici
Ci sia poco da obiettare
Credo di avere tutta la legittimità per fare queste cose e per il resto cari amici basta confrontare
Il mattino di ieri che riportano fedelmente le posizioni della Cina
Il modo sicuramente molto più nobile
Di come qualcuno ha tentato in qualche misura di riportarle qui con grande approssimazione e Adi quando fa qualche altra organizzazione sindacale
La nostra posizione è stata quella di ricercare un consenso per master negazione la posizione di altri è quella di scendere sunto Reno degli appelli per sostenere questo o quel candidato
Noi in questa esercitazione non c'entriamo
Dentro il partito siamo abituati a confrontarci a misurarci e fino a quando ci sarà un minuto
Per esprimere la nostra posizione per determinare scelte che vanno nella direzione della decisione o della riconsiderazione per avere un blandi dato diarrea io sono per questa posizione eserciterò tutte le mie no tutte le mie forze
Diversamente
Questo non sarà possibile bisognerà orientare il voto diversamente perché abbiamo come dire
Bisogno di candidati che avvengono da altre esperienze che vengono da altre culture che vivono fuori dalla nostra realtà bene se l'orientamento prevalente del partito
Diventa quello la CISL si orienterà allo stesso modo ma non per una logica di subordinazione
Avendo esercitato fino in fondo il proprio ruolo e avendo espresso le proprie Autonomie le proprie decisioni
Dopodiché cari amici della DC io prendo atto
Poi che di saggio che io avverto
E poi per la CISL e ci pensa la CISL e credo che di questo ne diano atti molti anche pubblicamente
Ma prendo atto con immenso piacere
Che qui c'è un convincimento generalizzato che la candidatura giusta su cui esercitare tutte le pressioni al consenso è quello di Massimo Caprara che la cosa è abbastanza naturale
Che c'è un disagio che avverte solo il segretario della CISL perché poi alla fine se siamo tutti uniti vinciamo ma se questo è la CISL
Vi posso assicurare in grande autonomia farà le sue scelte che non sono state mai diverse o difformi da quello che è l'interesse più generale che noi riteniamo di poter rappresentare Grazia
Sua definita la la ombra già già
Spiega
Aggiungo della
Non devo andare rapidamente verso la signora Sandro
L'uomo
Fitto
Due
Virgola
Avvocato
Allora
Poi nuovi nuova
Però saranno
Possiamo
La
Io c'ero veramente bene perché voglio lasciare spazio agli altri amici io volevo solamente fare un monito agli amici quel presenti
Fare una riflessione chi veramente questo programma è una novità
è una nuova concezione di fare politica e allora l'invito che volevo fare gli amici era quello di leggerlo
Di pensare a quello che è stato scritto ed è pensare a una nuova campagna elettorale che non sia una campagna elettorale solo per i nostri candidati né che sia una campagna elettorale per far capire quello che il proprio pensiero della dello Christian della Democrazia Cristiana nella vita che non è nuovissimo come ha detto giustamente Cananzi
Della Democrazia Cristiana
Questo secondo me è il significato di questo programma e per questo ringrazio tutti quanti quelli che hanno fatto questo programma perché veramente non è semplicemente un elenco della spesa
Però posso dire con grande passione perché io per molti anni o distrutti i problemi nella mia zona di questa città ed è sorto il problema di non risolvere i problemi di questa città
Adesso una riflessione su Caprara io capisco tantissimi amici capisco benissimo quelli che sono i loro pensieri capisco benissimo quelli che sono i dubbi
Però ricordiamoci che Caprara non è più comunista del mille novecentosessantanove
Questo è un fatto importante perché certamente e significato un cambiamento un profondo cambiamento in questo uomo il resto credo che io sono ansiosa di sentire il presidente Bianco quello che ci diranno perché credo che veramente invece la Democrazia Cristiana in questo momento sta dimostrando di voler fare un gioco al di là del potere
Ma un veramente fare politica in una maniera nuova
Sono d'accordo a quanto ha detto Aldo calza ci vuole una forte Ecate caratterizzazione della lista quell'espressione del mondo cattolico di Honda era un mondo cattolico sicché non è bigottismo messo alla mente un desiderio di solidarietà
E scusate ne ho collaborato un poco per volta sulla trasparenza e desiderio di un comune casa di vetro un comune trasparente grazie
Prova Marco
Oggi
Non sarò molto sintetico onorevole Bianco una piccola per questi ITA soltanto sul candidato Kiyoshi presso anche i il mio voto in anticipo poco pubblico fatto pubblicare mi è stato chiesto la mia dichiarazione di voto e su favorevolissimo su candidato cabrata
Sì
Posso la mia perplessità che questa scelta chi viene soltanto da una fascia praticamente dire d'dal Partito Socialista ITA Partito liberale
Sì si poteva cercare di coinvolgerà anche gli altri forze progressiste
Perché secondo il mio punto di vista i numeri io non li vedo proprio
A questo punto può essere anche un giuoco chi è annuo ICI pure dati molto fastidio cioè anzi chi di privilegiare una cesta posizioni invece purtroppo penso chi possiamo andare oltre cioè la pendenza si ci porta civici sia un una certa sterzata più a destra
Perché io secondo il mio punto di vista secondo i calcoli che stanno venendo i futili i numeri il per questo Caprara nudi vedo proprio
E alla domanda che pongo al merito e principalmente onorevole Bianco soltanto questo volevo chiedere
Parole
B come testimone queste riunione Nora e Luther prendo la parola però mi è sembrato quasi un coro unanime per cui di solito abituata dei confronti a dei dibattiti vedo proprio un
Una capacità di portarsi maniera proprio magica
Su un un candidato dove mi sembra che tutti quali sono d'accordo
Io sono invece d'accordo con Nicola Martini no
Napoli non Nicola Martino come se cisti
Ma il sindacato in quanto tale moltissimi amici che non sono da Duilio all'ultimo momento e si sono trasformati con incarichi prestigiosi nel né ai diversi livelli istituzionali
Moltissimi militanti di questo partito
Proporrò uno profondissimo disagio voi fate delle scelte pensando che sia il male minore
Sbagliate profondamente noi consegneremo questa città Napoli ne ha visto di tutto quindi vedrà anche a questa situazione io mi auguro che non L'Adige rischia che sia insofferente a delle candidature che non siano espressione indubbiamente del programma il programma e siamo d'accordo
Sono cose dette da negli anni passati dalle forze che siano rinnovate rimpolpata rimpinguate l'ha detto lo stesso Cananzi priva il cui non mi vado ripeto su certe cose
Però noi avevamo il dovere specialmente per quanti nel passato
Sono state nelle retrovie a lottare
Per quanti pensavano di fare un partito diverso e non lo hanno avuto oggi
Per questi reduci che stanno in questa strada ringrazio scusatemi questo tipo di aggettivazione
Questa sembra intanto meritava ben altra partecipazione ben altra vivacità
Io ho avuto proprio il sentore provvede la decadenza del partito stasera
Veramente io mi auguro che Caro Presidente bianco tu che sei abituato a voi la battaglia e genuine fatte anche in terra e in certo modo per la tua presenza Napoli sia una presenza di vivificazione raccordo ma io ho l'impressione che questa Napoli ormai da diversi anni sia diventato una sorta di Colonia non più città propositiva ma citate
Diceva città che subisce cita anche ogni tanto acquista dei nomi che vanno a fare programmi e progetti di un certo tipo
Io vorrei dire agli amici qui presenti ai moltissimi assenti ai giovani che non vedo qui io qui ho ascoltato il documento all'onorevole Bargone ascoltare con attenzione con rispetto
Ma dove sostare questi interventi di Stasi
Parere che scherziamo che queste che stasera abbiamo detto e la Democrazia Cristiana di Sturzo di Vegas pre così via
Ma allora abbiamo sbagliato tutto
Voi qui in questo momento non avete rappresentato la Democrazia Cristiana di quel tipo di depurazione d'Istria
Anche se proiettare al moderno al futuro
Io ho visto invece a gente che scappa delle proprie responsabilità
Ho visto delle persone che non hanno avuto il coraggio pura avendo svolgendo un ruolo nel partito negli ultimi mesi negli ultimi anni ad assumersi delle responsabilità fino in fondo
Sebbene la politica è servizio la politico non solo è servizio
Ma anche responsabilità nel momento in d'diciamo difficile dal dramma della difficoltà devo ne viene fuori anche a quelli della retorica o coloro che hanno sembra imparato a stare dietro dietro per captare tutto alle cose possibili e immaginabili interni perso persona si parla di clientelismo benissimo
Ma dove stavamo quante fatto questo clientelismo
Gli ospedali destinatari questo clientelismo
Ma chiaramente non abbiamo nuovi lavori la possibilità di poterci fare una confessione con noi stessi
Parliamo sempre agli altri
E gli altri stasera non ci sono qui perché non siamo credibili
Il Partito Popolare è una cosa molto seria c'è un momento di effettiva partecipazione di effettivo confronto sulle tesi che mi sta a dire che una dieta sono d'accordo col programma allora benissimo le confrontiamo sul programma
Cabrare chi lo discute sul piano della cultura che i sul piano diciamo che la capacità eccetera ma dico ma è solo un nuova ed era possibile far fare o farci suggerire anche dagli altri
Ma forse Navone ha citato il look delle università non ebbe la città nella ricerca non è da citare la cultura le espressioni ma era sempre comparti di questi anni Bocchia dialogato in questi anni questo partito
Non ci sono state persone che in questo momento anche nella questo tavolo non abbiano fatto o non abbia dato una stonatura quello che era un conformismo dialetti disegni lo pago Stasi
Allora caro Presidente abbia da cattolico ma veda cattolica e cristiana molti sono cattolici e non cristiani
Molti sono democristiani di facciata ed oggi anche popolari domani ancora esiste si sposteranno ancora questa capacità diminuite di mimetizzati diverso ornati cavalcare tutto di assecondare tutto di non scontrarsi mai con nessuno
Io appartengo a quella generazione di giovani che non sono mai cresciuti nel partito ma che occupa nelle sezioni dalla DC negli anni Settanta però che conosce tutto queste situazioni di questo tipo
E provando un profondo disagio che questa città non esprima veramente una capacità anche a livello di guida politica
Non abbiamo bisogno di supplente diamo egli abbia ci sono le supplenze sono supplente che non hanno un ruolo organico è ordinario io vorrei pregare il presidente Bianco che diceva le domeniche c'è un altro tipo di manifestazione di questo dicono di allargare moltissimo alla città
Gli amici e a Napoli Houghton scambiando i consensi
Vuol dire che non siamo riusciti a a ad arrivare alle persone agli ambienti a recuperare la loro attenzione perché rivendendo i messaggi non erano credibile grazie
Ricordare qualcosa certi amici perché purtroppo avere qualche amico
Io
Sono iscritto al partito
La dal mille novecentocinquantanove
E o inizia vorrei dire la mia
Tra tra virgolette carriere perché portatore di acqua ero sul tuttologa così uno rimasto nella
Famosa iniziativa democratica
Cioè la Campania vero onorevole battente perché certe cose mi mi mi lasciano alquanto perplesso
Esso era uno di quelli che
Abita in una zona calda della città di Napoli cioè nella zona orientale
Dove varrà per la precisione
E il Partito comunista
Rappresentava il sessanta per cento negli anni che vanno vorrei dire
Negli anni Cinquanta inizi degli anni sessanta
è dove
Abbiamo condotto una battaglia elettorale e a non giocare attorale con il Partito comunista
Contro
Un indizio che veniva da vortici
Segretaria sindaco del comune di volte il Comune di Portici che rappresentava in guerra epoca
La il portabandiera della
Non solo della città di Napoli
Ma della zona orientale di Napoli zona orientale di Napoli esprimeva il Partito comunista un senato un deputato o due deputati e diversi consiglieri
Con una provincia cioè i noleggi di David Bar a San Giovanni non dice solo i primi due nuove leggi del Partito Comunista e sono
Vorrei dire uno di quelli che tengo circa sessant'anni avvicinarmi parolacce diciamo sessant'anni ha partecipato a delle lotte
Contro determinati personaggi non voglio neppure nominare il loro dove i nostri tradendo i nostri genitori hanno mandato cento Ambro libica ma se ecco amano un poco anchilosare i momenti in cui io debbo andare a votare un già altro tutti rispetto possibile immagina terra il personaggio ma debbo dire che in buona sostanza non è una scelta che ha fatto la democrazia lì ce ne siano convinti che non è una scelta della Democrazia Cristiana la Democrazia Cristiana secondo il mio modesto apprezza renda è stata travolta
Dalle taglia alleati di sul piano nazionale socialisti socialdemocratici eccetera su un nome cioè andate a rimorchio investi nel mille il dover fare acquisire tournée Staiti così innalzato in generale una spiegava la banca cioè nella De Luca con i comunisti e i banchi
Questo non lo sa e lo so so io ai reggiani d'attore tavolo Baldi
Che era un potere vorrei dire Divella Ibarra è che questa è la mia meraviglia che ad arrivare a chiudere l'intera campagna elettorale cioè andare a oggi
I miei coetanei lo ricordano com'è il portabandiera elevare l'opera di Alicia nella zona orientale è dall'onorevole dato lo dico sciocchezze
è ha fatto una battaglia contro i comunisti e contro Caprara
E oggi venga a dire io non condivide però lo sterminio di però nuovo onorevole Barbi opera di giungere ha le chiavi della democrazia che voglio dire altre cose potrebbe ogni giorno
Che è il con il quale ha fatto la battaglia contro auguro hanno no onorevole Barbi
Nel mille novecentocinquantanove stessa
Onida dagli anni cinquantasei cioè da quando Laura presi duecento mila voti a Napoli panettiere essere dati dalla democrazia che sia e non è era non è una Barbie andate a Wagram lagna elettorale contro il Laughing mandava andiamo adottando abitavo uscirne a Marinetti piano tornano i lavori davvero Grazia cristiani in consiglio comunale Pisa in difficoltà
Ma il laburismo tant'è vero che vende il commissario
Sciolto il consiglio comunale degli il commissario corre ecco quella della della zia vi sia l'ombra che avrà calato batta devo dei lavori rimandano FS quindi lo dico per ero Jan elogiando l'allora segretario regionale lo grazia rischia che era l'onorevole Paolo e basta
Allora dico
Noi vogliamo dare
Parola quota della Bur io non la voglio sicuramente andrò a votare terre che i terroristi con la democrazia e Richard ma certamente non mi sento Ivo dare un ammirato contro il quale abbiamo fatto battaglie veramente sei qualche vecchio del noviziato
Mi diresse possiamo era vivo certamente esiste oppure già decisa rivoltando nella tomba scendendo agli nuovi documenti Democrazia Cristiana dobbiamo dare il massimo
Kharrazi
La
Al dialogo e al suo dominio finì sulle animali io lo dissi allora e lo ripeto salsicce per le varie io ho l'impressione che coinvolge organizzati
In sul cammino non mi piace al Milan Dida neo vengo qui a dire io Vardar vittorie è bello perché aspiro ad essere amica di Balladur lo sanno quello che il pezzo
Però voglio dire che era primarie
Così come è stato organizzato andò secondo me una
Come dire
Fanno fanno idonea a mio avviso al passato alle correnti cioè praticamente domenica mattina si curano dal più non c'è più non ci stava già salendo in serie eleggeva che il PDS
In misura minore
Andranno a votare per questo ove il conte ammirato da indicare al partito io non andrò neppure all'ala
A votare perché la ritengo negli undici Avicenna buttavamo dal ritengo che sia troppo tardi rispetto a questa situazione cioè utilizzando anche agli orrendi è questo è il pericolo che non che voglia di rinnovamento facciamo in modo che questo rinnovamento non basi perché c'è i centri vuoti secondo un'idea di audizioni aggiuntiva punti all'acquisto nove della Democrazia Cristiana o dissi allora e lo ripeto pubblicamente anche se per la verità
Io ho avuto l'impressione a brutto inversione o partecipa a tutte le riunioni Democrazia rischia a io nudi vorrei bloccati al che ognuno di loro era inquadrato in una in una caverna ho avuto uno avevano osato attingendo discordo di usando di squallore però voglio dirlo che noi la Democrazia Cristiana avevamo uomini da candidare
Al comunque onorevole Barley poteva essere candidato al Comune doveva accettare l'invito no voglio centrali Milano vedi indigeribile alla battaglia fatto andavo rivendicò miagolii da un il clima è caldo ai facili voleva accetta ed era il portabandiera oggi apprendiamo della democrazia
Cristiano andata abbiamo gioco un altro personaggio che si allontanava uso ugelli dice ora ancora legata a non deve niente assolutamente che all'esterno ad essi la nave
Sul piano amministrativo e non ad alloggiare un decapitati scusate vado il terreno che è già iniziato che genetica fa andiamo a rimorchio di altri partiti perché c'è la tomba della revoca gli anziani
Ma
Pochissimi minuti intanto per dire che ammette
Le primarie dopo venti Ohio altri anni che abbiamo tempi dagli abbiamo enunciate adesso tentiamo sia pure in via sperimentale
Di farle
E per questo motivo anche se non li presenti per alcuni responsabili circoscrizionali che non avessero ancora fatto di prendere un po'di materiale per il le mani primarie di domenica mattina
Insieme ai colleghi questionario programmatico che sottoponiamo ai cittadini
Ma io avvertito l'esigenza di rubare qualche minuto al dibattito il presidente per rappresentare qui
Uno diciamo una testimonianza ed una sensibilità c'è il rischio che nell'opinione pubblica la candidatura di Caprara possano essere considerata il coperchio del vecchio ceto politico
Io non sono convinto di ciò sono convinto che l'onorevole Bianco e la segreteria nazionale hanno fatto questa scelta per il motivo opposto ma essa ma c'è bisogno che noi per così dire non solo ceneri
Rendiamo consapevoli ma lavoriamo perché questo avvenga e allora questo significa che noi dobbiamo non dare per scontato che stiamo facendo semplicemente la battaglia elettorale per la democrazia e viziato ma stiamo invece costituendo qui uno degli atti
Fondamentali per la costruzione del Partito popolare a Napoli il che significa che dobbiamo avere la capacità di dire che cosa vogliamo fare col programma stiamo in questa direzione
Con e con chi si vuole andare nella consapevolezza che non tutte le esperienze della vecchia DC potranno passare al Partito Popolare
Da questo punto di vista mi permetto di dire che un partito un'Assemblea un corpo politico che vuole essere in sintonia con questa città deve chiedersi
è possibile procedere ad una riproposizione
Anche litiga del bene dei dei dei consiglieri comunali uscenti nella lista
Io non ho niente di personale verso ciascuno dei consiglieri comunali però mi sembra che sia opportuno che emerga una volontà di rimetterà la sensibilità dei consiglieri comunali uscenti la opportunità di ripresentare la propria candidatura in considerazione della disastroso del disastroso esito del consiglio comunale cento ci sono state esperienze sensibilità lavori pregevoli a cominciare dal sindaco Tagliamonte ad altri aviolancio ed altri ancora Villari eccetera ma noi non possiamo non porci questo problema per se vogliamo essere in sintonia con la città e quindi io chiedo un atto di coraggio di lungimiranza questi amici
Perché si mettono a disposizione del partito della comunità in altra condizione sarà il partito sarà l'onorevole Bianco a valutare comunque se necessario e opportuno
Quanti e quali degli amici debbano essere necessariamente investiti anche in questa vicenda però occorre questo atto di coraggio queste la maniera e presentarsi di nuovo al corpo elettorale
Ancora l'onorevole Bianco in privato lo ha dichiarato e noi siamo convinti che lui veramente sia capace di garantire ciò noi vogliamo che la città sappia fino in fondo che non ci sarà posto per candidature dico orrendi ogni gruppi organizzati non ci sarà posto per candidature
Poste dai inquisiti dal vecchio ceto politico queste dichiarazioni che avevo le bianco le vogliamo che siano cretina definitivamente credibili e accettate dall'opinione pubblica
La candidatura Caprara certo la caduta Caprara ad suscitato reazioni le più varie
Ma io una reazione voglio qui richiamare non aveva però non può semplicemente registrare che ci sono inquisiti che convengono sul suo conto nominare
Prende le distanze dalle dichiarazioni dello dell'onorevole Di Donato noi vogliamo che l'onorevole Caprara sia il candidato del palo centrale riformista dell'alleanza tra la cultura cattolico democratica la cultura riformista la coltura lead dal la cultura ambientalista e che non abbia niente a che fare con gli esponenti del vecchio ceto politico inquisiti per cose gravi e non per le cose minuscola cioè per quelli che sono considerati dall'opinione pubblica i responsabili dallo sfascio i responsabili della diciamo delle dei dei problemi gravi della nostra città
Elisi consenta un'ultima notazione
L'amico bianco è pervenuto nella sua responsabilità con l'amico Condorelli eccone immagino a livello nazionale alla scelta dell'onorevole Capraro
Noi dobbiamo essere convinti che questa scelta un una sorta di candidatura posto tutto la caduta della gradualità post-ideologica la candidatura che può essere la Gallura contro la partitocrazia
Ma per fare questo c'è bisogno che noi la carichiamo con i nostri atti con le nostre volontà con il nostro entusiasmo
E mi si consenta ancora un'ultima notazione e cioè che mancano dieci giorni alla presentazione delle liste la caratura Caprara
è allo stato degli atti la candidatura più avanzate proponibile se depurata di quelle cose di cui dicevamo prima da offrire alla città per evitare e il il duopolio Bassolino Mussolini
Ma noi dobbiamo a mio modo di vedere lavorare con serietà e alla luce del sole perché se c'è ancora spazio come Martino ha tentato di fare perché ci siano aggregazioni più ampie su altri nomi
L'onorevole Caprara avrà reso un servizio alla città se avrà attraverso la sua radio dura contribuito a creare una condizione più avanzata per il futuro di Napoli
Cari amici
Quando
Circa
Amministrativi
Sono stato ma firma
Collabora
Organico Condorelli aveva già avviato insieme con i suoi collaboratori
Per cercare anche di riannodare rapporti necessari della Democrazia Cristiana a livello nazionale e per sottolineare per quello che può valere una particolare attenzione del partito alla questione di Napoli io mi sono mi direttamente guardato intorno per cercare di capire rapidamente la situazione nella quale
La Democrazia Cristiana Partito Popolare versati
E vi dico subito con grande franchezza malgrado
Così dentro siamo sicuri retorici che possono esserci questa specie di orgoglio di partito che ritiene di potersi manifestare in solitudine
E in orgoglioso insicurezze che la cosa che mi ha spaventato ve lo dico con molta franchezza prestata alla totale solitudine nella quale la Democrazia cristiana si trovava qui Anna
E io apprezzato lo sforzo degli amici
Che avevano tentato con convegni o riunioni un incontro di annodare dei rapporti perché sia ben chiaro c'è un dato storico e potremmo dire tecnico
Sarebbe illusorio immaginare che la democrazia cristiana possa da sola vincere a Napoli anche con il migliore candidato
Avevano fatto degli sforzi
E direi con molta franchezza che ci è voluta tutta forse una contribuzione che ci servirà per il futuro
Tutto il senso penitenziale di capacità di auto umiliazione della Democrazia Cristiana
Per mantenere i rapporti con personaggi
Incapaci di capire quello che la politica richiede oggi a Napoli
Ma altezzosi nella loro presunzione di poter rappresentare il nuovo di poter presentare come dire personaggi risolutori dei problemi complessi simili Napoli che richiedono la partecipazione di tutta la popolazione
Persone che elaborano progetti più nelle terrazze nei salotti di qualche rara strada elegante di Napoli che non invece a contatto con la realtà
E dico tutta la nostra capacità di umiliazione perché dopo una serie di rapporti di contatti che io non vengo fino al punto
Da diventare fastidiosi abbiamo cercato di fare quello che è necessario realizzare non soltanto a Napoli a mi
Guardate la questione di Napoli non è una questione di Napoli lo dirò in un passaggio la questura di Napoli una questione nazionale
Sul Napoli sul successo o l'insuccesso del quello che stiamo cercando di creare si giocherà io ritengo perfino il problema della unità nazionale
Perché uno sbandamento a Napoli verso una posizione di estrema destra una parte
Sia pure sotto
L'entusiasmo come dire dispettoso di qualcuno o verso massimalismi
Di altro genere dall'altra non paure hanno certi visto che inevitabilmente non siamo molto lontani dall'appuntamento elettorale favoriranno sicuramente distacchi dispersioni e potremmo dire anche pendenze presenti nella società italiana che vanno sicuramente in termini opposte diverse da quelle che si potrebbero realizzare Anna
La questione nazionale
Quella che disperatamente al di là del rinnovamento voglio dire agli amici al di là del moralismo che pure necessario dell'intransigenza morale che noi dobbiamo avere ma con l'intransigenza morale non risolviamo tutti i problemi questa è una cosa interiore e qui a Napoli dove io richiamo sempre la importanza e rilievo dalla lezione di Sant'Alfonso de'Liguori dovremmo capire
Noi non siamo un Paese calvinista la possiamo immaginare di realizzare qui a Napoli una specie di pseudo Ginevra che non c'è lo dobbiamo riuscire nella intransigenza delle cose a dare risposte politiche al Paese risposte politiche a Napoli come a Roma come altrove
La questione è una grande questione politica che c'è nel Paese è quella di ricreare un paio centrale non centralista ma un po'di equilibrio perché il centro lo possono dire
Anche fisici è una capacità di equilibrio fra forze convergenti o fra forze che si riescono a creare dunque un equilibrio per evitare che si realizzi particolarmente nel nostro Paese una tendenza che peraltro è presente in tutta Europa in tutto il mondo
Cioè una sorta di scivolamento inevitabile verso posizioni estreme
Verso posizioni di destra e di sinistra
Che praticamente finiscono per essere interi retail dense nazionali che sono presenti nelle società contemporanee la grande questione a cui peraltro Martinazzoli faticosamente sta cercando di dare un senso in questo ha il totale appoggio non solo mio ma di tutti i gruppi di tutti i colleghi della Democrazia cristiana e dei gruppi parlamentari
E quello di creare un punto di riferimento
In questi mesi ci siamo dedicati soprattutto a questo per evitare uno scivolamento
Chi altrimenti darà se dovessero vincere altre tendenze sicuramente una spinta in due direzioni da una parte il leghismo dissociativo
Di testa una bottega
Ed è Sivo dobbiamo dirla la parola altroché alleanza fra Democrazia Cristiana del Sud democrazia lega del Nord da una parte e il rischio qui nel Mezzogiorno d'Italia ne sentite Century
Di vedere per dispetto
Per incapacità di incanalare nel senso giusto le cose verso posizioni di destra massimaliste incarnate nientemeno che da miti peggiori miti che possono agitarsi e dell'immaginario collettivo le nostre popolazioni
E il rischio è presente a Napoli non è presente a Roma
Il grande sforzo che dobbiamo fare è quello di creare questo poco per dimostrare che il Paese non si governa in modo diverso e dobbiamo avere la capacità di un passaggio di un passaggio difficile
Che è quello di superare la partitocrazia perché la partitocrazia oggi ce ne accorgiamo e qualcuno di noi aveva detto nel passato e molti di voi lo hanno detto nel passato
Al di là delle responsabilità soggettive delle persone la partitocrazia ha finito per essere percepita dalla popolazione italiana come un regime accomuna ma l'abbiamo che ha portato anche i suoi fiori infetti
Che sono appunto quelli dal malaffare e quelle di Tangentopoli che hanno rappresentato una grande desertificazione della politica dobbiamo sconfiggere la partitocrazia ed ecco il concetto
Dei partiti che impartì si ritirano
Che in parte dimostrano anche una loro buona volontà di disporsi a dare il contributo dei loro rapporti della non penso della loro capacità ancora di legame con la base popolare per contribuire a determinare questo cambiamento della politica
La via indicata qui a Napoli era giusta
Quella di determinare un processo di aggregazione che andasse al di là dei pezzi del pentapartito
O de qua di partito che creasse poli più vasta
Che non provocasse il rischio che diceva Paolo Barbi dover fare una scelta drammatica e assurda
Per la città di Napoli fra una Mussolini che non dice nulla che non è nulla se non appunto un vago un minuto protestatari da una parte è un settario come Bassolini dall'altra parte
Ecco la scelta politica
Di fondo
Da qui vengono altre conseguenze di cui vi dirò
La necessità comunque di creare un po'siamo arrivati fino alla umiliazioni di essere noi oggi insistenti nel dire a questi personaggi di abili che sola poi una raccolta di intellettuali e di persone che già rappresenta la borghesia italiana un po'con la puzza sotto il naso ma che portano dentro tutto il virus tipico dell'azionista dell'azionismo impotente che non riesce a creare attori politici che peraltro un male che attraversa la intellettualità
Anche della nostra realtà sociale dalla cosiddetta società civile lo si è visto anche lo devo dire con molta franchezza un grande rispetto per la indisponibilità di tanti amici per raggi le più varie e le più Diversi alcune con motivazioni politiche serie ma altri con la difficoltà di gettarsi in un impegno politico a prendere sulle spalle il problema ecco perché dall'inizio abbiamo posto la questione
Che non voleva in termini per dir così ultimativi
La richiesta di un candidato che fosse caratterizzato come democratico cristiano o come vaga formula
Ahimè sempre più incomprensibile del cosiddetto mondo cattolico dal punto di vista politico ovviamente qui garanzia detto frasi essenziale fondamentali che io peraltro condivido in pieno
C'era per dir così una voglia di liberarci del nostro integralismo e se consentite anche dalla nostra arroganza di ponti
C'è una necessità di rifarsi è inutile venire qui a dire che noi registriamo guida l'impotenza della democrazia cristiana io vidi concerto registriamo la impotenza attuale della democrazia cristiana perché così è stata ridotta ma registriamo anche una voglia di ripresa di rilancio e cerchiamo di farlo nel modo più alto e migliore per cercare di restituire alla politica la dignità della politica la dignità del potere che non ha dignità
Quando non è Pinali Zac ad un grande scopo ad un grande obiettivo così come si è tentato di fare e questo è meritorio perché sottovalutarlo lo sforzo di tanti intellettuali che si sono messi intorno ad un tavolo a lavorare per un progetto che noi presentiamo anche qui la prima risposta possiamo essere solo distruttivo siamo oggi l'unico partito al di là del bla bla e delle indicazioni generiche che ha fatto Bassolino che presento un progetto un programma non possiamo dire che siamo il disarmo
Siamo ridotti in condizioni difficili
Dissodamento e impraticabilità l'atteggiamento è la risposta che Sant'Angelo andato in termini fastidiose quasi di disprezzo
Altri personaggi che non hanno certo nessuna storia sulle spalle perché non hanno dato ancora nessuna prova di saper governare qualcosa ma che sono capaci solo di dichiarazioni
E qualcuno peraltro all'interno dalla democrazia cristiano proveniente dalla fine dalla Democrazia cristiana che si è inventato ridere senza aver mai dato capacità di essere leader sono venute frasi sprezzanti
Da una parte e dall'altro
Chiaro che vi diceva Condorelli
Non vale la pena prendere in esame le dichiarazioni di alcuni personaggi
Di alcuni dopo che avventurosamente semmai hanno saltato per il Parlamento
Ma io non voglio seguire il suo consiglio devo dirvi con molta franchezza che quando ho letto la dichiarazione di uno scongiuro perché tale non abbiamo visto nessuna grande battaglia parlamentare
Parlamentari
Con tono sprezzante
Con tono fastidioso
Con tono arrogante che già di per sé dimostra diciamo la qualità del personale
Attaccare brutalmente una coscienza sicuramente limpida che può insegnare come quella di Cananzi onestamente mi sono indignato
Nientemeno vedete dove sta la chiave di volta accusandolo di essere nientemeno che ancora un democratico cristiano
Della nomenclatura
Perché democratico cristiano
Ma vi rendete conto
Che qui la prima questione che c'è e far capire che i democristiani ci sono non sono finiti sono presenti nell'elettorato sono presenti la coscienza popolare e che siamo capaci questo è il punto è questo la scommessa altro che restaurazione
Io non mi impressionò caro Paolo poi ho dato la risposta dei titoli di giornali io i giornali leggo il giorno dopo
Così ho già preso le decisioni ma chi poteva immaginare che io fossi venuto qui per fare l'instaurazione
Perché rare bilanciamenti fra vecchie posizioni e direi nuove posizioni vi degnamente non ha capito nemmeno nella mia intenzione ed è quello che cerco di fare io non mi attardo e non mi ha Calderón mai
A dare l'indice accusatore nei confronti di nessuno chiamo tutti a dare un contributo ma la risposta per Napoli a mio avviso è come l'abbiamo cercato di fare per Roma superando i termini dei problemi e creando il nuovo nei fatti con le regole nuove come abbiamo fatto piaccia o non piaccia con le leggi elettorali come faremo mercoledì CONAI eliminazione dell'immunità parlamentare dando risposta dei problemi anche se la gente lo percepisce lo si capirà dopo
Anche qui a Napoli lo dobbiamo costruire questo abbiamo cominciato a fare
E allora a questo punto
Di fronte all'infinito alla incapacità politica di capire la necessità vitale per la città di Napoli
Di avere un'aggregazione di forze un consenso di fronte a chi aveva la spudoratezza in un colloquio avuto di chiederà democrazia cristiana
Non un'eutanasia ma un omicidio e mi diceva perché non mettete alcuni vostri uomini soltanto nella lista di atti perché questa era la proposta
Ultima che era stata dato e che ovviamente è stata respinta con uno sberleffo di fronte a questa situazione di arroganza di chi riteneva che la democrazia cristiana fosse finita
Noi dobbiamo dimostrare che questo non è e dobbiamo farlo con umiltà ma anche con forza e con determinazione
Caratterizzando qui il percorso innanzitutto che siamo un partito di proposta
E di capacità di indicare la progettazione per Napoli e quindi di cominciare a risolvere i problemi non si modo spiccio
Non in modo clientelare attraverso grandi prospettive
Dobbiamo cominciare a cambiare la cultura e poi la gestione di questa corte cioè io penso che non scomparirà ma ma bisogna trovare le comunque giuste adeguate sono quelle per essere vicino al popolo anche individualmente
Ma bisogna stare attenti nostri candidati saranno invitati a farlo con molta fermezza e costituiremo un comitato di garanti per sorvegliare la campagna elettorale
Perché non si arrivi a cui la formula che peraltro getto di reato che è quello dello scambio
è un dato gravi della moralità politica
Dobbiamo riuscire a trascendere quindi la cultura politica e dobbiamo essere gli antesignani della cultura politica nuovo per la cittadina
Io non demoni su tutto il passato Paolo
Non demolito tutto il passato ci sono state ragioni storiche e qui siamo nella parte dello storicismo che in qualche maniera ci devono consentire di capire perché alcune cose sono successi
Quando faremo una sorta di analisi di questi aspetti forse verranno fuori molti chiarimenti
Perché anche le degenerazioni assistenziali non sono nate all'improvviso ma sono nate da grandi progetti che via via poi sono degenerati nella pratica politica nella prassi politica
Perché dietro c'era la concezione può che era quella dei grandi meridionalisti e dei grandi economisti a cominciare da taluni che poi ebbe dei e degradata a forme assistenziali ma questa non è la occasione per parlare c'è da dire però che bisogna partire da queste considerazioni per rendersi conto che dobbiamo costruire innanzitutto una nuova cultura politica
E io non vedo altri
Con molta franchezza che siano capaci di fare
Perché al di là della puzza sotto il naso
Al di là della ripetizione stanca ripetitiva
Che dietro la Democrazia Cristiana sia metterebbero personaggi pronti ad agguantare chissà che cosa quando io devo dare atto che la gran parte di questi personaggi
Sono discreti Issing
E a parte che hanno diritto ad avere chiarimento delle loro posizioni non pensano minimamente nelle vicende che noi stiamo per determinare che comunque saranno determinate in maniera assoluta e non possiamo saranno determinati media assolutamente indipendente non possiamo creare una sorta di permanente cultura del sospetto
Dobbiamo dare le risposte nel concreto
Ah per tornare all'argomento di fronte a questa incapacità di capire opposizione di centro che cosa abbiamo fatto
Abbiamo mantenuto i rapporti con chi si rende conto che questo HP e tutto sommato c'è da dire che a Napoli malgrado lei situazioni difficili i personaggi dei vari partiti operazioni parte riuscì perché non è riuscito a Roma
Dove la democrazia cristiana
Pressoché da sola e ancora non è riuscita a saldarsi con altri gruppi politici non sta rinascendo a Palermo dove ahimè il mondo cattolico attraverso alcune sue espressioni interviene su candidati che pure si erano
Il rispetto e libertà a ritirare loro candidature dove una bella candidatura per la figliola di un procuratore che ha dato il suo santo al Paese aveva dichiarato la propria disponibilità riesce difficilmente altrove qui a Napoli si è creato una disponibilità che è nata qui lo voglio dire
Non perché qualcuno l'ha suggerito ma perché essendo venuti a conoscenza di una dichiarata disponibilità
A giocare un ruolo per Napoli di Massimo Caprara l'abbiamo valutate noi siamo arrivati dopo un'attenta valutazione a questo per quali ragioni
Innanzitutto io voglio dire con molta franchezza
Che uno dei punti fermi gli amici lo sanno che noi abbiamo sempre detto e che gli altri partiti che erano in contatto con lui non hanno mai contestato era il diritto a presentare nostre candidature ad avere i nostri
Ma c'è un punto che all'interno mostra abbiamo valutato
Io non ho difficoltà a dire che per esempio Tagliamonte che non avete nominato sarebbe stato sicuramente un candidato valido
Anche se c'erano difficoltà c'erano altri no ma Tagliamonte stesse gli altri amici hanno valutato che in certo senso la situazione di Napoli richiedeva come un elemento di e superamento delle logiche per dir così tradizionali
Che bisognava in qualche maniera tutti concordi trovare un elemento che dimostrasse in maniera chiara evidente che non andavano dentro il solito Canale politico diciamo pure del personale politico tradizionale pur meritevole di tante benemerenze ma che comunque avrebbe dato la sensazione di una sorta tran-tran bisognava creare qualcosa di diverso la ricerca quindi più che altro di un personaggio esterno che potesse avere un consenso concordate generale
è venuta fuori con una dichiarazione che noi abbiamo appresi parte qualche rapporto qualche contatto
C'è da dire ma io su questo sorvolo perché non lo il diritto di chiarire le ragioni per cui tanti amici sollecitati voi conoscete i nomi hanno ritenuto di non poter dare la loro disponibilità candidarsi non prestigiosissimi nomi grossi nomi che fanno onore alla nostra Trezzo nostra cultura che hanno dichiarato la loro disponibilità ad accettare la Poggio la Democrazia Cristiana ma che
Malgrado le pressioni e malgrado qualche sollecitazione robusta con qualche intervento perfino il segretario politico hanno ritenuto di dover giocare la loro partita nella società politica e civile Paesi in modo diverso dalla candidatura verrà e questo però io no diritto di dire le ragioni e il perché perché appartiene anche ragioni private dobbiamo rispettare la dignità di tutti perché questa è la lezione che ci hanno insegnato
Quindi eravamo con un personale politico un certo senso tradizionale altamente tradizionale che però rientrano enologico oppure senso della nobiltà e il punto possibile di aggregazione
La candidatura di Caprara non nasce per indicazione gli altri partiti nasce da una sua dichiarata disponibilità
Giocata non so le mancava Mimmo molla psicologico per cui lo ha fatto giocata presso una
Dichiarazione alla stampa che è stata da noi valutate qual è la valutazione e qui si dice e si ricorda il passato
Passato che lui peraltro dichiarazioni di Roma rinnegare
Sarebbe assurdo cari amici che è un personaggio che ha attraversato pure lui nel bene e nel male la storia del Paese non suscitasse perplessità volete che tutti quanti noi io per primo andassimo nei confronti del cambiato Caprara in maniera entusiasta abbattere con dei piattini dicendo ecco il migliore dei candidati possibili non ce n'è mai migliore i candidati possibili ma c'è una valutazione da fare
Caprara rappresenta se mi consentite battito qualcuno la più serrata continua
Precisa critica nei confronti di un passato nel quale pure ha militato voi non potete ricordare la storia diciamo del periodo in cui il giovane con entusiasmi quanto molti giovani fascisti optarono o per la soluzione democratica oppure per la soluzione
Del Partito Comunista che sembrano essere partito dell'avvenire
Ma quando uno non ieri ma molto tempo addietro
Comincia la critica beh questa è se mi consentite io lo dico con molta franchezza soldi non convince
Nella migliore riaffermazione della validità della nostra posizione politica
Nel momento in cui i nomi appunto in questi anni ci siamo coerentemente opposti alla tradizione dello stalinismo del comunismo del Partito comunista
Una persona che venendo da quelle attraverso la propria storia personale l'assoluta indipendenza porta avanti con rigore questa critiche per suo conto questa la dichiarazione che ha fatto perviene a posizioni che sono in gran parte coincidenti con un giudizio politico che noi diamo dalla necessità di creare una politica dicendo a me mi ha impressionato quando mi ha detto appunto una politica di centro per Napoli
Beh io dico che è una sorta di conferma della validità della storia degli indirizzi degli orientamenti che non abbiamo portato avanti allora che cosa dovevamo fare lo ha vere i rancori
Delle vecchie battaglie che abbiamo fatto
è come se noi dovessimo avere i rancori battaglie non le abbiamo fatte
Contro gli altri partiti e anni
Amici l'abbiamo fatta anche all'interno del nostro partito talvolta in maniera perfino più per perché non mi compro un degli altri partiti
Che facciamo la politica è fatta di questi ricordi rancorosi o della costruzione di qualcosa di positivo disse c'è questo dato
Io capisco che la scelta Possa in qualche maniera colpire ma bisogna guardare lui il valore costruttivo e positivo innanzitutto mi pare che nessuno pongo in discussione una esperienza
Una ricchezza di elementi conoscitivi e culturali di esperienza politica di esperienza amministrativa
Io c'ho letto anche un dato che mi pare importante che risponde a uno slogan ma che è stato messo nel nostro programma io l'amore per Napoli Napoli per Napoli
E non c'è diciamo uno che viene da fuori è uno che è stato prodotto dall'interno in una fase diciamo pure di transizione
Tutto sommato una persona che ha questa esperienza chi raggiunge poi alcuni livelli dalla propria vita
In una riflessione che negli ultimi quindici anni è stato soprattutto di tipo potremmo dire giornalistico e di riflessione politica beh ci può aiutare a superare la transizione
E tutto sommato non avendo dietro apparati ma cercando di avere una conquista dell'opinione pubblica aiuta noi ad essere liberi hai un taglio anche noi se mi consentite a rinnovarsi a cambiare a cercare di raccordarci una posizione che rimane indipendente
E quali sono diciamo al di là del ricordo di battaglie passate le vere grandi controindicazioni qualcuno ha detto è stato contro la Chiesa cattolica io penso che questo sia una
Considerazione che noi abbiamo in qualche maniera fatto fra di noi ma che è falso dal punto di vista storico
Apparteneva a quell'area che invece servirà che il col mondo cattolico segnava vere un colloquio aperto ma poi se mi consentite io non l'ho sollecitato certo perché ho sentito soltanto per sapere se c'era il consenso a collegarci Tournoi
Una risposta che gli ha dato proprio oggi sul Mattino
L'ex PC sono con la Chiesa una missione comune cioè l'UDC rende conto della importanza del ruolo che i cattolici democratici possono in certo senso aprire soprattutto c'è un dato importante per me nella politica non è uno con i paraocchi e non è razzista
Non appartiene a quella razza di persone che ritengono che praticamente i democratici cristiani devono essere rinchiusi qui a Napoli pur rappresentando una vasta fetta dalla popolazione una sorta di ghetto e che si permettono di pensare e giudici come sono trincerati fra su persone che merito il massimo di rispetto questa apertura questo collo questo senso liberale che in fondo sta animando le ultime battaglie io l'ho seguito sempre come giornalista non solo per la verità che ha portato su fatti e misfatti
Dell'ex Partito comunista con grande spirito di verità e anche di spregiudicatezza ma anche se consentite per questo affiorare
Di uno spirito liberale lo spirito autenticamente potremmo dire democratico chi mi ha convinto io non dico che praticamente abbiamo sbagliato abbiamo indovinato a quando con condurre se consentite con una consultazione che è stata fatta inevitabilmente con il segretario politico siamo arrivati a questa conclusione ci è parso di poter contare su di una persona che possano favorire questa transizione naturalmente sia ben chiaro se noi dovessimo immaginare chiudo
Di legare la prospettiva di crescita e di Rinascita della Democrazia Cristiana al candidato a sindaco di Napoli B saremmo tempo
Caprara non è democratico rischia
E ci immaginiamo che debba o voglio diventare democratico cristiana questo non interessa quello che ci interessa invece e di poter offrire con la nostra forza politica col nostro insediamento nella città e nei quartieri
Un contributo ad un un uomo che nel passato ha visto anche in modo settario alle corse ma bisogna alcune cose giuste criticando anche l'opera della democrazia cristiana perché come detto nel nostro
Al momento abbiamo
Un atto di autocritica che coraggioso dobbiamo prendere atto che qui a Napoli in qualche maniera pur con risultati fortemente
Ci divide complessivamente però abbiamo sbagliato tutti maggioranza e opposizione perché perché ha non siamo reduci sì a risolvere le questioni complessive di Napoli anche se molti problemi sono stati risolti perché non è che nulla non sia stato fatto
Ma non è stato fatto l'essenziale quello di rendere invivibile Napoli soprattutto creare a Napoli quello spirito di senso civico che è cresciuto e che deve essere rafforzato e qui il nostro sforzo con una Inter
L'azione più profonda con i mondi della intellighenzia della intelligenza della ricerca mai
Che se consentite con un forte contatto con un mondo del lavoro e qui Caro Martino non so se sei ancora qui presente
Molto importante illegale però che c'è le perplessità e il disagio e chi di noi quando decide non ha di saggio ma c'è il momento della decisione cioè il momento in cui bisogna tirare le somme
Noi siamo arrivati all'estremo Lowlands
Sera quand'è arrivato in modo sprezzante e quasi in Fast Vito la risposta del comunicato di addii dopo che il giorno precedente un ultimo tentativo era stato fatto autorevolmente per cercare di aprire uno spiraglio qualche giornalista pensando che fossimo senza praticamente carte in mano ha telefonato e ha detto ma adesso che fate ha usato l'espressione volgare siete ecco a terra
A questo punto detto non si preoccupi perché noi il giorno martedì come amo stabilito troverei una soluzione e la troveremo insieme con i partiti che vogliono concorrere rinnovandosi ad un progetto comune Bernardo non potevamo aspettare oltre ovviamente dovevamo prendere decisioni
Abbiamo visto questa disponibilità ci è sembrata per ragioni politiche per ragioni di considerazione personale per
Storia che è andata avanti qualcuno anzi Cananzi ha detto molto bene siamo in una fase post-ideologica
Se non comprendiamo le l'indipendenza del nostro tempo è quello che dobbiamo affrontare e poi se mi consentite siamo cristiani noi crediamo alle conversioni non al pentitismo male conversione crediamo alla capacità catartica e se dobbiamo fare una cosa sono i democratici cristiani qui a Napoli e di essere capaci di fare un patto catartico cambiando metodo costume mentalità e questa è una sfida
è una sfida per tutti non è una sfida quasi
è una sfida per cui la Democrazia Cristiana gioca per dir così senza rete ma si dimostra capo nasce una volta tanto di non pensare soltanto alle proprie forze a piazzare i propri uomini in posizione di dirigenza di comando per poi governare gestendo
O meglio di gestire
Per alcuni interessi ma fa una scommessa per tentare di dare un Governo alla città raccogliendo la disponibilità di un uomo che è passato attraverso una profonda generale autocritica che lo fa approdare su così ci vuole che noi da sempre abbiamo poi mantenuto queste
Perché i nostri errori sono tanti ma un errore quello fondamentale abbiamo commesso non abbiamo mai sbagliato fondamentale modo di intuire la politica con tutto quello che con connesso oggi se possiamo dire di sì e perché il lungo itinerari un personaggio tormentato arriva come approdo al punto in cui noi siamo da sempre
Sia pure con differenze con percorsi diversi non possiamo non prenderne atto voglio dire l'ultima parola
Io non devo ripetere
Ora per ora giorno per giorno che noi dobbiamo muoverci verso cosciente
è impensabile e comunque
Accostò di pagare prezzi e comunque chiunque come qualche collega ritiene di poter condizionare preannunziare posizioni differenti rispetto alle scelte che ne abbiamo fatto scelte che faremo per la lista ancora di più
Saranno tenuti lontani dalla collaborazione mentre invece io chiedo a tutti collaborazione chiedo a tutti di partecipare e chiedo a tutti un impegno per la Democrazia Cristiana
Sono venuto a Napoli mi dovete credere con spirito di servizio qualcuno ed era legittimo che lo facesse
Ha immaginato chissà perché bianco che ha pure tanti guai a Roma come voi sapete viene Anna chissà quali sono i pensieri io c'ho un solo pensieri cari amici se possibile
Il ventuno di novembre
E il cinque di dicembre momento della consultazione del ballottaggio consegnare a Napoli un sindaco che speriamo positivo il ruolo al quale la Democrazia Cristiana dato il grande contributo una democrazia
Sia cristiana rinnovata e rafforzata e quindi il rinnovamento che ha praticamente un consenso e già una Democrazia cristiana
Avviata verso il nuovo di poter dire che non abbiamo ammainato le bandiere e che la speranza con la Democrazia cristiana si accende per Napoli anche per tutto il Paese