Caffeina Festival 2019 - Contrordine compagni

Allora buon pomeriggio benvenuti alla tredicesima edizione del caffeina cultura Festival di Viterbo un saluto agli ascoltatori di radio radicale che quest'anno è media partner del Festival
Oggi è con noi il segretario generale della FIM Marco Bentivogli per la presentazione del libro uscito quest'anno dal titolo contrordine compagni
Intanto lo ringraziamo per essere qui con noi a presentare uno dei libri che dalla da un certo punto di vista rappresenta uno dei saggi usciti quest'anno edito da Rizzoli
Forse più lungimirante possiamo dire in qualche modo più visionario la sorpresa per chi come me ha oggi l'onore di presentare questo libro è che questo libro sia stato scritto per l'idea che può avere un
Un classe settantasei come me da un sindacalista
Un libro che in qualche modo e questo così introduciamo subito l'argomento
Si colloca in un momento in cui il nostro Paese attraversato da una serie di questioni eccetera
A un'aggravante quella di vivere la tecnologia all'aumento della tecnologia in una maniera paura osa timorosa quando invece leggendo appunto l'introduzione del libro di Marco Bentivogli c'è anche un altro modo no Marco di affrontare quella che tu chiami la seconda rivoluzione tecnologica dell'umanità che stiamo per affrontare quindi un modo non solo costruttivo ma un modo positivo e questo secondo me è un grande grande valore aggiunto la discussione nazionale e che venga appunto da un sindacalista da un sindacato come come la CISL è un valore aggiunto la discussione diciamo nazionale
Innanzitutto io credo che sia importante che proprio il sindacato si riappropri delle tematiche relative all'innovazione oggi siamo di fronte al secondo balzo in avanti dell'umanità così mi piace pensarlo
Se ci pensiamo il primo fu
Nella prima metà delle macchine se guardiamo l'indicatore sociale demografico dell'umanità fino al mille settecentottantaquattro è piuttosto piatto
Cosa accade all'inizio dell'Ottocento soprattutto verso la fine inizia ad arrivare una profonda innovazione tecnologica che porta al contributo delle macchine nell'industria
E questo questa prima età delle macchine nell'ottocento sostanzialmente arriva a portare nelle produzioni il superamento dei limiti imposti dalla forza fisica degli uomini
Questo fa vedere che c'è un primo balzo in avanti dell'umanità grazie al fatto che le macchine grazie alla prima macchina a vapore la spoletta meccanica introducono sostanzialmente una spinta fortissima
Anche negli indicatori sociali e demografici c'è un fenomeno grandissimo di inurbamento delle città cambia sostanzialmente tutta la geografia umana dei territori dell'industria
Oggi siamo di fronte al secondo passo balzo in avanti dell'umanità non sarà più la spinta lo stimolo a superare i limiti imposti dalla la muscolatura umana Massara
Lo stimolo e la spinta che superano le capacità cognitive degli esseri umani
Questo grazie a queste nuove tecnologie abilitanti
Tra cui l'intelligenza artificiale il Bloch cena la realtà aumentata all'interno delle cose e così via che portano a modelli di produzione
Ad architetture sociali economiche industriali completamente nuove perché è un sindacalista si deve occupare di queste cose
Per ritornare ai tempi migliori in cui nel tra la seconda e la terza rivoluzione industriale io penso tra gli anni sessanta e settanta
I sindacalisti erano molto bravi nell'analisi sociale grandi fenomeni migratori che allora erano intra nazionali
E soprattutto alle grandi capacità di studiare approfondire costruire proposte proprio sulle tecnologie sull'organizzazione del lavoro di allora
Ora tutte queste cose portano
Gran parte dei luoghi a immaginare che il futuro sarà una catastrofe sarà una devastazione e la tecnologia non solo cancellerà i posti di lavoro ma disumani in serata la vita delle persone io non sono assolutamente d'accordo libero si fonda proprio su questa tesi la tecnologia non è oggettiva porta con sé i valori di chi la progetta
In un capitolo di anche il
Qualsiasi algoritmo un cuore umano nel senso che è sempre un uomo che costruisce elabora il Coding di un software e per cui le finalità di qualsiasi tecnologie di qualsiasi software sono assegnate da esseri umani
La tecnologia invece può essere una grande occasione per umanizzare il lavoro perché cosa stiamo vedendo si riducono i lavori ripetitivi
Con il l'impiego delle tecnologie quando io dico in giro si riducono i lavori ripetitivi tutti pensano al lavoro operaio ripetitivo
In realtà il lavoro che scompare prima il lavoro impiegatizio ripetitivo
Il tutti i luoghi compreso nel giornalismo in cui non si utilizza pensiero critico pensiero strategico
In tutti i luoghi di grande conformismo per esempio gli algoritmi di intelligenza artificiale sono molto più efficaci dei nostri per cui per le e ripetitive
Vediamo che c'è una sostituzione piuttosto brusca anche i dati dell'Ina pattisti Moni hanno che diminuiscono i lavori ripetitivi
Aumentano i lavori a maggiore ingaggio cognitivo cioè al maggior utilizzo della propria creatività progettualità anche manualità mamma annualità collegata al proprio estro alle proprie capacità insomma
E
Adesso non per arrivare subito alla conclusione del libro io spiego che non è la tecnologia che cancella i posti di lavoro ma è l'assenza di tecnologia che cancella i posti di lavoro
Se noi andiamo un po'indietro nelle prime delocalizzazioni industriali queste sono avvenute tra gli anni ottanta e novanta quando pessimi cambi generazionali alla guida delle imprese portarono sostanzialmente
Al disinvestimento nelle tecnologie fabbrica e questi facilito c'era la lira tra l'altro spiega è colpa dell'euro ma non è vero
E questo facilitò sostanzialmente le delocalizzazioni paesi in cui l'industria aveva costi del lavoro più bassi ma anche impiego di tecnologia maggiore se noi prendiamo i due Paesi high tech per eccellenza la Corea del Sud e il Giappone
Sono i due Paesi con la più bassa disoccupazione in tutto il mondo
Per cui la tecnologia ovviamente un'occasione
Una grande possibilità spetta a annoi utilizzarla per le finalità migliori
Otto sostanzialmente con una frase trasformi questo che cede presto in un concetto che appunto quello dell'uomo si liberano né il lavoro
L'Italia però
Mette in luce un'altra diciamo così situazione che colpisce i nostri studenti prima e poi i nostri lavoratori questo skill mismatch cioè questa
Gap di conoscenze che in qualche modo fanno sì che il lavoratore in massa ottocentesco non si trasformi in quello che invece tu chiami che dovrebbe essere che attraverso la riduzione di questo detto di di conoscenze ci farebbe trasformare il c.t. in lavoratore del futuro lavoratore copro gettato ore sostanzialmente che attraverso quel cuore che è poi quello che da forma gli algoritmi ai software eccetera sì appunto insieme
Agli altri progetti il il lavoro del futuro e quindi su questo quindi sulla formazione arriviamo a uno del cuore del problema che si deve lavorare questo è un messaggio di grande forza è molto positivo soprattutto per i giovani e soprattutto per pro tendenza con quello che vediamo oggi dove in Italia rispetto a alla media europea che quasi il due per cento del PIL investire in formazione dove si arriva a malapena lo zero virgola cinque quindi questo seconde è uno dei problemi la riduzione dello skill mismatch la trasformazione da lavoratore Massa lavoratore copre gettato con un aumento e chiudo la domanda anche di nel lato della dignità del lavoratore del futuro che non sarà soltanto assoggettata robot ma sarà colui il quale questo robot lo deve in qualche modo semplifico ovviamente muovere comandare costruire e creare
Sia assolutamente io parto da un'immagine nella all'inizio del libro in cui racconto quella la visione che a una giornalista economico americano
A cui viene chiesto qua quanti saranno i dipendenti della fabbrica del futuro e lui dice saranno due
Saranno un uomo e un cane robot farla lavoro dell'uomo
Il caso è l'uomo darà da mangiare al cane il cane sorveglierà che l'uomo non guasta il robot
Questa immagine assorbita mette irrealistica e catastrofista non accadrà questo bisogna invece di si guardiamo gli scaffali delle librerie pieno di questi libri Tecnopolis invece bisogna occuparsi di questo aspetto
E questo aspetto riguarda soprattutto il fatto che
Bisogna prepararsi in anticipo e abbiamo il sistema di istruzione che continua a preparare e di formazione continua a preparare le persone in maniera piuttosto fordista
E questo è un grosso problema e questo unito al fatto che mancano
Veri e propri investimenti nell'orientamento all'istruzione al lavoro allarga sempre di più il mismatch il disallineamento tra la domanda di lavoro e l'offerta di lavoro
E questo è un problema molto serio penso al mio settore la metalmeccanica e Nick livelli Federmeccanica dichiara di non trovare nel mercato del lavoro il quarantadue per cento delle competenze digitali
E questo è un problema molto serio perché riguarda il fatto che si crea una situazione per cui con disoccupazione giovanile ci restano dei posti di lavoro vacanti questo è un problema
Serissimo lo skill mismatching disallineamento è dovuto anche al fatto come dicevo di come si fa istruzione formazione noi abbiamo un'istruzione piuttosto fordista una formazione altrettanto fordista catalogo
Io spiego sempre a Confindustria che questi cataloghi dei centri di formazione professionale che loro utilizzano troppo spesso servono a tenere in piedi centri di formazione più che a quello che serve a ragazze e ragazzi lavoratori e impresa
E bisognerebbe invece costruire la formazione professionale dentro un processo in cui si mettono insieme i fabbisogni formativi e la strategia d'impresa
Perché in un Paese che già investe pochissimo nella formazione professionale se la formazione non è neanche utile le persone non le considerano un elemento fondamentale da rivendicare noi abbiamo tenuto nel contratto dei metalmeccanici del due mila e sedici il diritto soggettivo alla formazione
Questo sono solo otto ore all'anno purtroppo però è l'unico contratto nazionale che prevede questa questa ipotesi a fronte di altri paesi d'Europa che hanno da ottanta a cento duecento ore obbligatorie l'anno
Qui fa capire anche su che cosa si sta abbassando la competizione a livello europeo globale su quanto invece il nostro Paese ancora
Parla appunto di disoccupazione tecnologica ma non fa nulla per evitarla ecco questo credo che sia il problema principale
Un'altra cosa che analisi sempre all'interno del libro no è legata appunto al concetto di novità di innovazione che nel nostro Paese
Tu fai l'esempio poi magari lo riporti nel sessantasette non ero ancora nato della televisione e con una formula che chiami o M prima di opposizione poi in modo e poi la nausea descrivi l'atteggiamento con cui il nostro Paese in qualche modo accoglie
Le novità
E questo è anche perché sintomatico insomma che provenga da un mondo del sindacato che in qualche modo viene anch'esso vissuto come nella platea di quelli che con questa formulo m n accolgono le novità
Crimi che ci sia diciamo così in corso un cambiamento di atteggiamento rispetto a come in Italia venne accolta la televisione oppure in Italia siamo ancora a quel livello cioè di fronte alle novità che oggi certamente non sono divisioni ma sono le cripte valute piuttosto che l'intelligenza artificiale ma che ci sia comunque questa formula e me ne valga ancora sia il freno vero del nostro Paese anche rispetto non solo ai grandi Botticino piuttosto che Stati Uniti ma anche solo a livello europeo e con gli altri
Competitor
Ma insomma io ho un utilizzo molto questo termine Tecnopool board nel senso che il nostro è un Paese molto Tecnopool Bonon solo per quello che era accaduto
Per la le sorti dell'introduzione dati può colori che arrivo quindici dieci quindici anni dopo il resto d'Europa e degli Stati Uniti Celli lì Lezzi empio plastico di questa cosa è che
Negli anni settanta all'inizio degli anni Settanta arrivava il segnale a colori da Capodistria
Per cui non non dal dalla Gran Bretagna ma da da da Capodistria e noi non avevamo ancora gli apparecchi che potevano leggere le alla segnala colori poter vedere immagini a colori
è il ciclo m n opposizione moda nausea si utilizza non solo nella tecnologia in tutti i campi dell'innovazione
Innovazione sindacale e politica sociale c'è appena c'è qualcuno che ha un po'cerca di andare fuori schema e l'innovazione vera non è mai dentro uno schema
Quando uno pensa che l'innovazione arriva e trovi mal trova gli applausi vuol dire che non è innovazione non è innovazione con consenso è semplicemente
Lasciare tutti nella propria zona di comporta la la la intubazione qualcosa che ti sposta dalla tua comfort zone per rimettersi in discussione pare meglio le cose
Io utilizzo questo perché il nostro la la rabbia che mi fa il nostro Paese che il nostro Paese è un campione di innovatori
Se ci pensiamo la la radio il telefono ma fino al touch screen del telefono del tablet l'MP3 con cui si immagazzinano TIR filma
Video agli operai in Elenco generò io
Ho ricostruito velocemente un elenco di questi grandi italiani contemporanee che l'accelerometro cioè per cui la sensoristica avanzata che si utilizza oggi sono tutti italiani
Realizzati tutti dall'estero
E questo perché il nostro è un Paese che ha appena si cerca di innovare veramente innovare veramente non lo si fa di petto con gli applausi che scatta un meccanismo in tutti gli ambiti da quelli associativi a quelli politici a quelli tecnologici a quelli industriali economici di ciclo MM appunto parte subito l'opposizione
Poi si associ cerca di assorbire l'innovazione non accogliendola con la moda e si passa la Mauser senza aver capito invece che sono modifiche profonde dove invece queste cose sono fatte con più profondità all'innovazione dà risultati migliori
Io cito molto quello che sta facendo Angela Merkel anche questo sembra San sindacalista possa citare insomma di fare cambia con i politici italiani
Anche faccio scoop
Questo patto per la scuola digitale è una cosa eccezionale cioè cinque miliardi spesi per la riforma della scuola tedesca sulle competenze digitali dall'istruzione primaria
E mettendo insieme i due rami del Parlamento e cambiando la Costituzione tedesca perché la didattica prerogativa dei lender ecco queste sono le cose che servono a non subire l'innovazione come dice il Papa ai evitare che il progresso generi scarti che in questo caso sono esseri umani ma che faccia sentire tutti quanti coinvolti
Ti faccio altro tono su questo perché molto interessante perché sul libro tu fai un passaggio che ad esempio festival come il nostro che è sostanzialmente un festival di libri e dove parliamo per dieci giorni di libri debba un passaggio che dice questo
In Italia da una statistica fatta recentemente soltanto il ventinove per cento la popolazione a più di venticinque libri in casa e continui sempre nel libro dicendo
Che il futuro del lavoro del dei nostri studenti dei nostri giovani e del Paese risiede però sostanzialmente nell'investimento la formazione e la ricerca
Anche questa statistica in controtendenza con quella che dovrebbe essere la linea dettata ma poi parleremo anche di quello che con industria quattro punto zero imprese col quattro punto zero punto di fare con l'ex ministro Calenda
E anche su questo che una riflessione così importante che viene da una piccola parte la politica ma che trova per esempio soltanto in questi ultimi saggi nel tuo libro un invito così forte
Diciamo sì l'importanza dell'investimento in cultura e in informazione e il richiamo che tu fai anche al mondo sindacale punta al mondo del lavoro di guardare verso diciamo l'innovazione la cultura e non soltanto in quelle che sono le battaglie invece storiche del sindacato che comunque vengono portate avanti ma invece una battaglia per la per la cultura per la forza che sembra ben più distante da dal sindacato per come l'abbiamo conosciuto fino ad oggi
Ma io penso anch'anche in questo caso la la centralità della cultura del lavoro
Una e della cultura dei lavoratori
è uno degli aspetti che portò alla vera e propria svolta del mondo sindacale stiamo entrando nel cinquantenario dell'autunno caldo del sessantanove che fu una vera e propria rivoluzione dentro il sindacato dentro i luoghi di lavoro
E si arrivo grazie sia alla riorganizzazione alla modernizzazione delle organizzazioni sindacali ma anche con un sindacato che era capace di fare cultura un sindacato è forte quando è dentro la cultura di riferimento di un Paese non è un aspetto laterale nove marginalizzato
Per cui il tema di avere sindacalisti preparati competenti popolari ma popolari perché competenti e capaci perché abitano il lavoro abitano la periferia insomma Ekere credo l'aspetto fondamentale
E da questo punto di vista dati su quanto sta avvenendo rispetto alla a alla rapporto del digitale con l'accesso all'informazione alla cultura stabile destando anche lì una discussione piuttosto paradossali
Molti dicono per colpa del digitale non leggono non si leggono più i giornali libri le informazioni lei fece news sono qua il il digitale ha una grande capacità mette in trasparenza delle cose che sono già partite prima del digitale no
Cioè le diamo delle colpe della genitorialità per esempio della mia generazione successive e altre cose le diamo al digitale
Quando non ci siamo messi in discussione rispetta al ruolo che dobbiamo avere come sindacalisti come genitori come politici industriali professori personaggi di cultura tra tutte queste cose con una nuova modalità di rapporto con le informazioni che hanno le persone digitale abbassa l'accesso alle informazioni ma il compito di dare senso
A questo abbassamento della soglia resta un compito fondamentale di tutti i processi educativi di tutti i processi sindacali politici economici di partecipazione delle persone
Ecco queste cose che stanno affrontando in pochissime persone io cerco di dare un contributo ma sono cose determinanti
Sono cose che stanno cambiando
Come si sta ricco informando la Società pensare a un messaggio sindacale in una situazione in cui le persone leggono solo il titolo
E una la fotografia di riferimento e al massimo le prime tre righe si parla del settantacinque per cento delle persone
è il qualcuno simpaticamente dà la colpa digitale immenso ha invece una cosa molto più complicata su cui però bisogna
Non arrendersi o quando vado a spiegare un contratto sindacale
Un contratto di lavoro appena raggiunto ho ho bisogno di costruire interesse
Ho bisogno di seminare necessità di approfondimento e se trascuro le dinamiche che stanno avvenendo rischia di fare grossi errori ecco il nostro un Paese che rischia di io dicevo altro giorno dicevo se ci fosse la stessa passione che c'è per il calcio rispetta la politica avremo un Paese migliore no
Pensa alla discussione che sta nascendo a Napoli sul tradimento di Sarli
Ecco no del per cui son tante cose che invece
Non non destano nessuna interesse incerta tante cose che stanno cambiando adesso in Europa nel mondo in Italia che forse sono ancora più serio
Ora ti faccio due domande dei due cose che che mi hanno molto colpito la seconda sull'impresa riguardo al teorema di tardo Anna e poi lo vediamo ma alla prima è una storia vera del mille novecentottantacinque che riguarda questa Rio arrivato questa fabbrica era una demanda francese di questo Don Brest
E anche qui ma colpito molto con il richiamo che tu fai a lavoratore che in qualche modo fa la sua parte oltre quello che la somma intesa come squadra totale con una squadra che in qualche modo guarda al benessere complessivo dell'impresa e poi raccontando questa storia che magari poi ci racconti dell'ottantacinque dove questa donna delle pulizie di questa grande fabbrica fa una cosa particolare riproducibili in Italia sarebbe stata avrebbe avuto un esito è diverso
Ma ti metti da una prospettiva di un lavoratore diverso di un lavoratore che sta all'interno qui siamo nell'ottantacinque in Francia quindi non un periodo così semplice
Appunto
Anche dalla parte del lavoratore si deve avere un nuovo approccio insomma e questa storia dell'ottantacinque di questa fabbrica fari e di questa donna delle pulizie che ora ci racconterà è un po'il tuo messaggio anche per e il lavoratore italiano insomma il cercare di capire e di avere un approccio diverso a quello che tutto il mondo del lavoro in particolare in grandi fabbriche in grandi imprese ma poteva essere questa Fali francese nell'ottantacinque insomma
In realtà quella storia tratta da un libro bellissimo ho avuto l'onore di presentare di due autori non italiani è stato appena tradotto in italiano
E che si chiama Freedom Minc è un libro che racconta
Titti Diana principi che sorreggono un manifesto sostanzialmente di
Di multinazionali no si parla delle multinazionali ma spesso avviarlo letta che ho immaginato di fa una nostra fabbrica ma anche la nostra pubblica amministrazione dove dormite si trova lì e squilla un telefono esame
No ma la cosa interessante che dietro c'è questo manifesto di queste multinazionali in testa c'è tre M e altre aziende di tutto il mondo che sostengono che bisogna riorganizzare il lavoro sulla base di quattro principi
La libertà prima di tutto l'autonomia la responsabilità e il rispetto
E loro sostengo che con questi quattro principi tutte le organizzazioni a partire da quelle aziendali funzionano meglio e raccontano la storia appunto di questo
Responsabile tra l'altro di FIAT perché deve recarsi presso un fornitore arriva telefona solo che avevamo sbagliato con aveva avuto un problema tecnico logistico e telefona con l'altro da che lo doveva ospitare sostanzialmente chiusa
Prima cosa che non doveva avvenire che risponde la donna delle pulizie generalmente la dalle pulizie non risponde al telefono di un ufficio che sta pulendo invece lei crede che c'è questa insistenza che lo squillo del telefono e lei si prende la responsabilità per cui insomma una cosa che rischia anche di essere punita
Turco
Risponde ovviamente questa persona che racconta spiega che non sa arriverà non sai esattamente cosa fare con e lasciarli le pulizie prende la sua macchina di sua proprietà e va prende Ario porto questo
Rappresentante eccetera la cosa interessante a prescindere da la la la favola non è una favola non episodio reale a ragionare a quello che accade di solito rispetto a assistermi molto funzionali in cui la responsabilità e molto perimetrata
E questo fa pensare quanto dobbiamo ripensare i tempi gli spazi e i valori del lavoro
Io mi occupo il particolare e il libro di affermare un aspetto che credo sarà sempre più forte cioè quanto la trasformazione digitali stia flessibilizzare degli spazi i tempi di lavoro noi o il lavoro fordista erano otto ore al giorno quaranta settimanali nel fabbrica mille settecentosessanta l'anno
In quel luogo vicino a quella macchina
è vero che per il lavoro manifatturiero la prossimità con la macchina c'è ancora oggi però si sta già allontanando tutta l'altro fai un rimprovero diciamo a un certo modo di guardare al lavoro dicendo non bisogna fare il il paragone Ford Google ma piuttosto forte la che insomma è salita e questo mi sembra importante anche nell'ottica appunto del nostro sindacato moderno quale che sia la sigla insomma si si non perché si parla dei paragoni assurdi una
Una gli unicorni che si occupa di di di gestione di algoritmi di dati con fa la testa è comunque una fabbrica manifatturiera si occupa di software Marfa fa automobili
No ma quello che dicevo e che dentro la riterrei il ripensamento degli spazi e dei tempi di lavoro c'è uno c'è uno spazio gigantesco di lavoro spesso noi se pensiamo a come costruita una palazzina direzionale Napoli al Siena impiegatizia abbiamo al piano terra gli uffici più piccoli con le persone che contano di meno la scrivania più piccola si sale cresce la scrivania più spazio eccetera più su
Scrivania più grandi uffici più grandi c'è anche qualche pianta eccetera P. succede scrivanie grandissima il frigobar e così via con una centralità della scrivania che probabilmente non è così più importante no cioè spesso le persone quando diceva la Marchionne qual è il suo ufficio lui diceva non non ho esattamente un ufficio sono in giro per il mondo e per cui e invece noi abbiamo spesso chi organizza il lavoro che è più affezionato al suo rifornimento gerarchico che al benessere e alla produttività dell'azienda
Cos'è accaduto in quest'ultimo periodo in cui abbiamo fatto smart working a Genova sia in Leonardo che in ABB
Che sul venticinque giornate lavorative dieci sono fatte smart working è migliorato
Illa conciliazione vita lavoro delle persone ed è migliorata la produttività cioè la gran parte delle aziende in cui si passepartout working contrattualizzato migliora la produttività cioè le persone fanno
In molto meno tempo i progetti di lavoro purtroppo in Italia c'è un gran casino perché si confonde lo smart working con il telelavoro che so cosa assolutamente diverso che hanno poco a che fare
E per cui c'è una necessità di ripensare proprio il lavoro io dico sempre una figlia di nove anni io penso che i suoi figli
Riderà hanno dell'esodo quotidiano periferia centro centro periferia
Perché in molti lavori serve questo è solo in molti altri non serve assolutamente assolutamente inutile
Costoso per l'ambiente costoso per la vita non concilia bene lavoro con la vita delle persone pensare in una città arrivare al lavoro dopo aver combattuto con la propria gestione familiare il traffico è già
Uno spreco assolutamente inutile
Ti facciano domanda dove metto insieme due cose che riguarda appunto l'impresa tu hai partecipato molto attivamente insomma a piano Impresa quattro punto zero con Carlo Calenda già ministro dello sviluppo economico
E la domanda è appunto che cosa avete cercato di fare che cosa si è cercato di fare con quella riforma la domanda e che cosa secondo de rimane di quella riforma visto che nel libro voi in conclusione lo vediamo
Detto dieci in questo momento non mi sembra che non dico si stia tornano indietro ma non mi sembra che la riforma sia stata portata avanti e poi così unisco l'altra cosa
Rettore ci fa vedere questa impresa di morosa con appunto il teorema del di Tavazzano e così detto tardano appunto riferito al tardo che si sposta Dalian al Diana e piuttosto che guardare l'impresa halal Diana successiva per cercare di andare avanti realtà
Con una diciamo bella metafora con questo teorema l'impresa rimane abbarbicata quel pur di non cadere piuttosto che guardare all'altra Diana per andare avanti e quindi la domanda è questa
Con Impresa quattro punto zero avete cercato di superare appunto di applicare il teorema di dar voce a guardare all'altra Diana per spostarsi e l'impresa come ha reagito da un lato e soprattutto oggi quella tra virgolette tentativo di riforma perché in questo momento ancora di quello si tratta secondo de sta prendendo piede oppure si sta quanto meno diciamo così non sia tornare indietro forse ma non non non si sta andando anche quanto è responsabile per la politica e quanto dell'impresa su questo
Ma io ho collaborato da sindacalista non so se è una cosa che non si deve fare ma io credo che insomma bisogna portare la propria energia nelle cose che si ritengono positive poi ovviamente ci sono ancora oggi delle scuole fondamentaliste che prevedono separazioni di contributi matto
Questo lo aggiungo io questa collaborazione insomma non testata così sempre no favorevole non sapete è stato riconosciuto il giusto merito anziani io penso così penso che il il piano industria quattro punto zero sia stato il piano di politica pubblica per l'industria
Più efficace degli ultimi trenta quarant'anni perché
Sì pensiamo all'ultima occasione di reinvestimento degli utili d'impresa e cioè la quattro otto otto della Tremonti
Esistono fior di libri che raccontano quanto quindi utili reinvestiti e scavati riscaldamenti sono andati in qualche caso nell'impresa in altri casi in barca a vela auto di lusso
E così via
La la vera novità per cui io ho dato il mio contributo è che si sgravare invece tecnologie
Sì sì gravavano acquisti di macchinari innovativi certo ci può essere sempre quello che ha preso il Cobo The Robot cooperativo Ettore non ha cambiato l'organizzazione del lavoro e lo ha messo in una teca di vetro così
Però generalmente questo è stato un piano che è servito ed è servito
E se guardiamo ha generato dieci miliardi di investimenti è una summa anche per il nostro Paese è gigantesca
Il piano aveva alcuni nodi critici che abbiamo segnalato non abbiamo fatto come Fim-Cisl un lavoro insieme ad adattare di monitoraggio costante di ciò che andava e di ciò che non andava avevamo segnalato
Tre aspetti critici il primo era come erano elaborati competenze enter attualmente sono completamente abbandonati
Nato il made col Politecnico di Milano ma il resto sta ancora stentando
La conformazione dei digitali Innovation Abbas e il terzo aspetto la come si potevano lanciare i Venture Capital cioè un sistema di approvvigionamento finanziario diverso dal sistema bancario che garantisce una potenza di fuoco di investimento
Almeno pari alla metà di quello che si sta facendo nel resto del mondo
Non solo il nuovo governo ha abbandonato sostanzialmente il il cannone
Che c'era del iper ammortamento ripiegando su un superammo al Parlamento che dovrebbe essere nel decreto Crescita
E che prevede solo la formazione la l'erogazione di sgravi per gli investimenti incrementali rispetto alla puntata precedente che era altissima per cui superare quella
E comunque si parla di poche centinaia di milioni di Euro
Che e contemporaneamente ci sono stati altri due colpi gravissimi che sono il credito d'imposta sulla formazione che è stato recuperato solo tardivamente l'alternanza scuola lavoro
L'alternanza scuola lavoro io mi sono arrabbiato molto con il movimento degli studenti quando hanno scioperato contro l'alternanza scuola-lavoro addirittura nostri amici della FIOM hanno sostenuto lo sciopero
Parlando solo di quei due tre episodi in cui le cose non erano fatte coerentemente quando l'alternanza scuola lavoro e molto utile nei percorsi didattici perché aiuta ancora quegli elementi di orientamento minimi che sono
Molto utili
Io sono stato che che gli cioè in Italia ci c'è un pezzo di italiani in tutti gli ambiti che sono seduti su una panchina e criticano quelli che fa le cose e pensa il loro lavoro sia quelli Celio dappertutto insomma
Io inizialmente ero visto come troppo critico col nuovo governo e lo sono tuttora visti i risultati ma stando sul merito
Poi sono stato selezionato nella Commissione sulle intelligenze artificiali allora sono mi hanno definito collaborazionista
Sulla Repubblica scudetto mettetevi d'accordo sono collaborazioni sono troppo vicino al Movimento cinque Stelle vantare un po'strana la cosa comunque va bene
E però lì in quella Commissione oltre lavabo razione di una strategia italiana sull'intelligenza artificiale abbiamo appreso che l'Italia spenderà sull'intelligenza artificiale quarantotto milioni di euro
La Germania la Francia spendo miliardi e mezzo alla la Germania quasi tre la Cina quanto Europa Stati Uniti e Giappone messi insieme
Ora dice ma l'intelligenza artificiale no quelli che stanno sempre in ufficio non lo sanno queste la dicono ma l'intelligenza artificiale mica serve a il suo l'ultima fiera delle macchine utensili che macchino Tenzin non grandi elaboratori
Macchine utensili italiane non ce n'era uno che non funzionava senza algoritmi di intelligenza artificiale
Uno può pensare che il sindacalista di debba occupare solo delle buste paga poi in realtà deve capire anche quanto queste tecnologie possano aiutare le piccolissime imprese e le piccolissime imprese hanno bisogno di avere attorno un ecosistema che gli rende queste cose molto facili da portare dentro la la piccola azienda qui dovremmo occuparcene molto di più anche perché stiamo spendendo pochissimo
E diciamo ti faccio le ultime due domande la penultima la prendiamo da un fatto di cronaca di oggi che riprende anche uno dei capitoli del libro che è quello che riguarda appunto Block Cheyne
Le cripto valute libro utilissimo anche da questo punto di vista non per chi non ne sa assolutamente nulla cercare di capire contermini piuttosto semplice molto divulgativi che cosa questa roba
C'è un articolo proprio oggi il Sole ventiquattro Ore che incorri ferimento a libera questa io la chiamo in terminata etnico cripto valuta messa in piedi da Facebook e quindi da Zuckerberg un articolo molto lungo che se non eletto di invito a leggere dove sostanzialmente tutto il Gotha della finanza in questo caso anche europeo ma in particolare italiana io vado al governatore Visco
Dal presidente Consob a Savona si scaglia contro questa cripto Malouda addirittura si aggiungono delle in l'interventi del Banca centrale francese eccetera si aggiunge si intervista un pubblico ministero la Procura di Firenze un certo diversi una roba da di stampa quindi diciamo il quale insomma e mette dietro a questa ritto Malouda già tentativi nemmeno arrivata nemmeno iniziato già tentativi di voler violare la legge riciclaggio eccetera e addirittura dicendo va be'ma di che cosa stiamo parlando queste Block cene non sono altro anche il termine
Per me che sono avvocato tecnico lire di Bloch Chen è un libro mastro distribuiti diplomata per un'accezione negativa una classico da da da investigatore
E quindi anche l'accogliere in Italia con un articolo importante molto lungo il Sole ventiquattro Ore con questi riferimenti quindi la Banca d'Italia sapone alle banche centrali europee addirittura la procura della Repubblica accogliere in maniera così negativa
Una delle rivoluzioni che potrebbe portare appunto il futuro come dici tu anche tua figlia mia figlia che ha undici anni questi ragazzi ad utilizzare questo tipo di ma leggero chiude l'articolo tre ci sono circa due mila novecentotrentuno già cripto valute che girano per il mondo e in tanti non ne sanno niente e anche qui l'Italia quindi col nostro quotidiano finanziario del più perché raccoglie con questo articolo di oggi che sets sostanzialmente è un articolo che criminalizza perché ripeto utilizzano il pm criminalizza questa innovazione che invece tu ci spieghi nel libro les Bleus accendere la palude sono il futuro e in qualche modo bisogna essere
Pronti ad accettarle non mi sembra mi sembra che ricadiamo nello stesso errore che ci siamo detti quanto
Sia stata un polo la parte più faticosa del libro quella di prendere queste undici tecnologia detta Internet delle cose la realtà aumentata le blocca scene intelligenza artificiale e renderle un po'
Utopico semplicità capire per cui l'Italia è stato il lavoro più grande tra l'altro senza allevare ore all'all'impegno sindacale ha dovuto fare proprio niente
Mi nei periodi di di festa sabato e domenica o durante le ferie
E è stata la parte più dura perché quello che dobbiamo fare assolutamente seminare consapevolezza cioè le persone devono sapere di che si tratta per poi giudicare con la loro testa
Sulle infrastrutture di Bloch c'è in tra l'altro con il massimo che gli atti che credo sia uno dei più grandi esperti che c'è in Italia abbiamo scritto questa estate la scorsa estate questo manifesto che siamo gocce in Italia
Soprattutto perché il grande interesse delle Bloch cene concentrato sulle capito valute dai bit Comense Chirilov tutte queste qui in realtà le blocca Chen sono molto più interessanti delle cripto valute
Cioè sono delle infrastrutture che aiutano il digitale ad avere sostanzialmente un linguaggio adesso rileva restare sul tema nota Rizzato cioè che abbia una sorta di certificazione basata sul consenso
E si stanno creando delle cose interessantissime prima di arrivare a libera la cosa quello che volevo che cerchiamo di spiegare con il nostro articolo era
Attenzione che Wal-Mart no la più grandi catene di distribuzione degli Stati Uniti sta facendo tracciare tutti i suoi prodotti tutta la sua Fiore produttiva attraverso le blocca Chen
E questo consente di sapere dove nasce il pomodoro e come arriva con che dove viene trasportato eccetera
Quello che è stato il mio contributo dire attenzione se si può tracciare le qualità organolettiche di un prodotto si possono anche tracciare la sostenibilità etica
Cioè dove è stato realizzato con che tipo di lavoro
Si può tracciare anche attraverso un semplice code Codice Q R in avvio del processo produttivo tutto il percorso e anche la legalità dei contratti con cui le persone che sono coinvolte
Contro meccanismi molto più efficaci di quelli che ha rispetto ad Axa dell'amore italiano tra l'altro apro una piccola parentesi nel libro a proposito di lavoro tu dici tra i primi lavori a scomparire non sono certo quelli di cui ci occupiamo tutti i giorni
Dipendenti e c'erano sono avvocati notai commercialisti che sono i primi che se non passano per la formazione sa a scomparire come come ruoli come figure un po'diciamo così di burocrati è una sentenza sax modernizzato sintetico
Credo che questo
è un aspetto che ha riguardato tantissimo il lavoro industriale
E che riguarderà anche le professioni in maniera molto più netta ora non si tratta di immaginare che non ci saranno più avvocati notai
Ma immaginare che anche loro con la tecnologia non si deve potranno solo limitare alla pacchetto Office per lavori impiegata ma qualcosa di molto di più che rende anche molto più efficace un po'più libera anche l'attività umana
Molto più creativa
Per quello che riguarda libera allora le prime cose che del vediamo da ciò che ha detto Zagabria nella conferenza stampa
Per adesso non sembra proprio una cripto valuta sembra una una moneta digitale alternativa molto forte perché si basa pensate sui la possibilità di interscambio pur separandola dal punto di vista proprietario che a Facebook che se non sbaglio a tre miliardi ottocento
Milioni di utenti e Whatsapp che è dentro Facebook e che ha se non sbaglio un miliardo e settecento milioni pensate che potenza può vere
E Zagabria dice una cosa interessante dice dovremmo scambiare denaro con la stessa semplicità con cui si scambia su WhatsApp una fotografia e questa interessante perché e bisogna vedere con che finalità come sempre si costruiscono queste cose c'è chi dice che queste cose servono a cancellare debito
C'è chi dice che serve a cancellare il sistema bancario di sicuro accanto a le le le cripto palude essendo molto decentrate hanno una grande potenza nel superare la moneta nazionale anche il sopranista e che oggi penso che sia così importante battere moneta le monete saranno sempre più apolidi cioè senza nazionalità
E aspetto interessante e come saranno più veloci e più
Al contrario di quello che il mio non ho letto l'articolo sul Sole ventiquattro di oggi ma in realtà un bip o in è molto più tracciabile dell'ammonita di carta a Cuba tuta da conica è molto più tracciabile della moneta elettronica semplice il bitcoin da quando nasce alla prima transazione all'ultima transazione una tracciabilità totale
E oggi ovviamente sempre il ciclo m n no gli oppositori devono per forza dire che l'innovazione qualche cosa che non va perché sicuramente ci sono degli aspetti che vanno curati ci sono delle degenerazioni che vanno ma se pensiamo al riciclaggio che si fa col denaro contante e con altro tipo di denaro elettronico di sicuro invitò il non sono molti altri che tutto valute non sono un problema
Quello che può cadere una concorrenza di Moretti alternative digitali o cripto valute cioè voi immaginiamo quali sono i luoghi dove sinceramente grandi scambi Facebook presenta la sua libera immaginate se Amazon farà la sua e per cui uno non pagherà in dollari in euro eccetera il prodotto su Amazon ma la prenderà da un altro Corinna come dicono non FIAT cioè non di quelli tradizionali che sono cose esche biscotti assolutamente valutare io non so io credo che anche le le le banche saranno nella loro modalità attuale avranno una forte ridiscussione che si può affrontare ovviamente accogliendo l'innovazione orientando la
Nessuno ha mai vinto nella storia dell'umanità una battaglia contro il progresso tecnologico chi non vi ha preso parte è stato battuto era proprio il senso del libro questo di oggi ora per dire che questa formula MM purtroppo
Ancora riverificata appunto il sole di oggi ce lo dimostra
Io volevo chiudere perché Marco Bentivogli non è come diceva lui uno dei tanti che sta lì fa un'analisi enorme importanza approfondita ripeto particolare presso un sindacalista ma poi alla fine del libro è anche uno che dice non bisogna soltanto stare a guardare fare analisi eccetera proponi
Almeno quello che state facendo come sindacato come come movimento l'iniziativa dei forum civici nel senso che il libro bello anche per questo dopo una grande analisi ci dà anche una soluzione concreta
Se ci racconti in conclusione che cosa sono questi forma cinici e se questa è la soluzione che tu proponi almeno all'al tuo mondo che quello sindacale per superare questo ghetto che abbiamo raccontato per far ripartire il nostro Paese che su questi temi abbiamo detto non solo indietro ma rischia veramente di perdere il treno dell'innovazione
Ma sostanzialmente il il il lancio di questa cosa che abbiamo chiamato Forum civico non è solo mio abbiamo scritto insieme a Leonardo Becchetti Mauro Magatti Alessandro Rosina cioè persone di di diversi mondi che sostengono da diverse esperienze da diversi mondi che serve un racconto diverso
E serve soprattutto una capacità di restituire di fronte a sovra Nispi populismi e questa grande problema che in fondo i populismi stanno accelerando nonché nascono insieme a loro questi problemi ma questa rottura che c'è di legami sociali
Quello che si sta mettendo in discussione non è tanto il rapporto tra italiani e migranti che arrivano quello che si sta distruggendo e la la solidarietà tra le persone tra tutte le persone i rapporti sono sempre più diffidenti sono sempre più utili porosi l'un l'altro
E questo fa venir meno la forza di una comunità
E siccome siamo quattro persone che sostengono che la forza di una comunità di coesione umana fraterna
Diventa anche una forza economica industriale sociale io ho sempre di fronte a me questa immagine terribile come soprattutto in questi ultimi anni quando ho girato nelle aree in cui chiudevano grandi fabbrico piccoletto tante piccole c'erano due indicatori che venivano fuori che ti facevano vedere dove si dove falliva la comunità
Erano i compro oro
E lì giochi d'azzardo delle slot
E ci fa capire che le persone che la comunità fallisce cioè le persone perdono lavora entrano e ammortizzatori sociali di cui non vedono sbocco
E vedo solo nell'azzardo o in situazioni di disperazione
La loro possibilità di riscatto quindi significa che la povertà ancor prima che economica è stata quella di legami umani di quella comunità la comunità ha perso e l'ora informa Civita innanzitutto e Pirlo
Ripartire da una riscossa e da una ricostruzione civile
Che serve oggi no la ricostruzione economica industriale sia importante ma ancora prima serve quella civile quella della responsabilità delle persone dei legami che ci devono essere null'altro che far sentire le persone più solide e più forti oggi abbiamo una una nutrita parte della politica non solo di governo ma anche dell'opposizione che pensano che spaventando le persone o coccolando le della paura sia nel nei loro compiti
è una cosa a spasso multa un politico deve rassicurare le persone che deve deve fare le cose che a star tranquille le persone non giocare sulle loro Paure costruirle quando non ci sono
Allora quello che cerchiamo di proporre di costruire un progetto civile non c'entra nulla tutti subito hanno detto il partito dei cattolici ove che c'è sempre ci sono gli etichetta Torino in tutti gli ambienti c'entra assolutamente nulla
E abbiamo cercato di spiegare che serve un progetto collettivo che coinvolga tutte le persone cioè serve che ho ogni persona in un paese si senta parte di una comunità perché ha un ruolo
Perché esse si sente coinvolto da un progetto di riscossa civile
Oggi questa cosa non avviene nel momento in cui c'è un grande odio sui social network ma è anche un grande momento di riflusso dalla partecipazione diretta cioè Democrazia diretta digitale purtroppo è l'esatto opposto poi quando si deve scaricare a terra della partecipazione popolare civile e questo un elemento di forte debolezza di un Paese un Paese forte quando è consapevole unito ma a partire dai propri legami ecco per cui Cominform civico
è sostanzialmente ripartire da da quegli aspetti soprattutto dai percorsi educativi fondamentali che abbiamo un po'abbandonato che invece sono l'ossatura portante che deve essere dell'Italia di domani
Io ringrazio Marco Bentivogli per essere stato con noi ricorda il libro è contrordini compagna edito da Rizzoli grazie verrà grazie al prezzo