Stati Generali dell'Informazione e dell'Editoria: "Il pluralismo dei territori: come valorizzare la risorsa informazione oggi"

Benissimo buongiorno Benvenuti a questo quest'altro incontro Stato appuntamento della serie di incontri gli stati generali dell'informazione dell'editoria oggi ci incontriamo siamo in diretta streaming commenta utile non s'incontri giusto
Se lo sapete tutti
Oggi siete qui presenti praticamente i rappresentanti degli corre con
Di tutte le regioni
E qui al tavolo con me ci sarà anche all'Agcom
Perché perché è questo incontro nell'ambito degli stati generali dell'informazione dell'editoria perché al di là del dell'incontro con i protagonisti intesi come coloro che avranno
I benefici delle di eventuali leggi che potranno essere fatte per il settore
Era necessario avere una visione d'insieme
Da parte di chi svolge delle funzioni di controllo e vigilanza sulla sul pluralismo dell'informazione sulla correttezza tutta una serie di altre aspetti che sono le vostre lo stabilisce e e quindi considerando che anche a livello regionale c'è una possibilità e una delegati senza le ragioni hanno già la facoltà di intervenire autonomamente a sostenere il pluralismo concrete iniziative abbiamo regioni
Che di fatto stanziamo delle dei fondi appositi altre regioni fanno delle iniziative di altro tipo è e quindi è un tema che anche una declinazione ragionare è in qualche modo anche un aiuta Stoner ce li Morcellini e comunque è l'autorità e garante del comunicazioni io sono anche a chiedere il contributo dell'Agcom perché qualunque tipo di intervento in questo settore non potrà che esterrefatto
Dal punto di vista del governo con la l'assistenza e la la vigilanza inficiamo di quelle che sono le la grammatica costituzionale istituzionale che prevede questi questi rapporti e quindi col supporto mettiamola così forse il termine più corretto definirlo dell'Agcom di cui non si potrà ovviamente fare a meno
Quindi adesso so che qualche realtà regionale sono state avviate anche delle iniziative a livello locale
Simili a queste diciamo per poter portare dei contributi più strutturati comunque frutto di un lavoro congiunto magari oggi ci saranno anche presentati dubbi Corecom Lombardia Marella salasso che hanno fatto la spola loro non so se in altre regioni ha fatto il resto dopo una breve introduzione da parte di vi è stata coloro che ci daranno un po'impulso per partire
Mi chiederei veramente in marmi di battitore libero il più possibile aperto non ci sono limitazioni
Vorrei davvero sentire la voce di tutti perché credo che sia importante non il tavolo non consente di stare tutto intorno al tavolo ma idealmente questa stanza era stata immaginata nell'idea di di una tavola rotonda diciamo o rettangolare che si insomma è in cui siamo tutti a diciamo allo stesso livello a interloquire per capire quale può essere il futuro capo di questo settore lascio la parola adesso da Ferruccio seppe del consigliere secca del capo dipartimento Forza Italia ringrazio anche il collega Paolo Lattanzi e che in queste materie mi segue della Commissione cultura della Camera quindi ci aiuterà poi di fatto anche alla stesura delle
Diciamo delle eventuali leggi che dovremo mettere giù e poi gli altri li presentiamo Mammana
Allora buongiorno a tutti io svolgo la funzione mi è stata affidata la funzione di moderatore
Oggi sono contento che il sottosegretario non si è impegnato in aula quindi potrà seguire non da casa come fa solitamente durante la notte il ponte con i podcast
Che registriamo ovviamente visto che c'è la diretta streaming che sono caricati sia sul nostro sito istituzionale
Sia sul canale sezione di YouTube YouTube di del palazzo Chigi quindi per chi di voi o per qualcun altro che non potesse seguire fino in fondo o non ha potuto essere qui oggi c'è la possibilità di seguire diciamo in differita
L'evento questo e anche gli altri fra cui foste voi eventualmente interessate
La giornata di oggi ha un titolo emblematico il pluralismo dei territori come valorizzare la risorsa informazione oggi
Ed è un tema abbastanza importante a mio giudizio per un motivo specifico tutti i dati ci dicono che sistema editoriale in crisi lo abbiamo detto l'obbrobrio sentito in tutte queste nostre occasioni
Con diciamo varie accenti e varie modulazioni
Un dato però dà tutte le informazioni che abbiamo dagli studi che abbiamo commissionato emerge l'informazione che regge meglio e l'informazione delle piccole edizioni dell'Ifi collegamenti ristretti col territorio in cui diciamo la concorrenza dei grandi media
I grandi player del sistema editoriale e meno avvertita e quindi riempiono e una come dire manichea
Che non è facile attaccare
Questo ci riempì in qualche modo di soddisfazione anche disperante per certi aspetti per l'importanza che hanno o il sistema editoriale perché vuol dire che quando c'è un rapporto più o meno diretto tra lettori e gli organi d'informazione
Ancora diciamo l'informazione traccia riesce a svolge il suo ruolo nonostante le nefaste previsioni che da più parti arrivano qualcuno dice che scomparirà il giornale cartaceo Appiah dieci anni insomma sono molti quelli che ancora esatto diciamo da il fact checking andrebbe fatto in qualche modo perché vi queste previsioni nefaste ho citato uno in un campo che non c'entra nulla
Sono sbagliate ce ne sono abbastanza quindi ci auguriamo che siccome io sono affezionato al sistema democratico molto come credo di aver manifestato in queste diverse giornate di altrettanta affezionato a uno dei pilastri del sistema di Tor del sistema
Democratico che appunto l'informazione e la comunicazione perché è un menu diciamo un elemento indispensabile
Spero di queste previsioni siano sbagliate voi oggi ci racconterete dal vostro punto di vista del territorio se questo già è vero o meno se quelli sono i segnali
Quindi io senza altri indugi vi direi che avete un cartoncino solo appunti su delle comunicazioni di servizio avete un cartoncino per gli interventi vi sarà fornito un microfono volante gli interventi di chiederei di farli da qui perché non avendo potuto collocare tutti intorno al tavolo c'è la diretta streaming altrimenti venite ripresi di spalle quindi è una raccomandazione di servizio noi raccoglieremo queste richieste di interventi e dopo diciamo i relatori che fanno fungono di Arda
Simbolo per la discussione siamo pronti ascoltare ognuno insomma nei dieci minuti è concessa la parola tutti abbiamo il tempo per far parlare tutti
Va bene professor Porcelli alle
Grazie
Grazie doppie grazie
Subito un piccolo commento a alla alla all'opening la prima frase ci ha detto il il sottosegretario è visione d'insieme
I e cercheremo di stare dentro questo sforzo cognitivo non sarà facile è chiaro che molti degli sforzi conoscitivi di oggi avrebbero bisogno di qualche addentellato con gli appuntamenti precedenti e successivi ma ce la faremo a costruire comunque un percorso di rimandi
Che renda meno monotematico il tema di oggi in tema francamente abbastanza affascinante l'informazione locale quel e mio titola ma quello del pane di oggi ancora meglio il pluralismo dei territori
Come valorizzare la risorsa informazione oggi
Non credo che ci siano molti precedenti di episodi di questo genere comunque noi come soggetti istituzionali Agcom occorre Cobol per il momento non faccio distinzioni ma quello che ha detto il senatore Crimi è perfetto dal punto di vista della grammatica istituzionale quindi stiamo tutti con mutamenti addentro un discorso nel quale ognuno può dare il contributo che spetta alla sua preparazione a alla sua volontà di a lasciare il segno del lavoro che facciamo e al ruolo che gli compete
Percorso è corretto
Penso di poter dire anche a nome della direttrice del servizio accorre con nazionale nome poi complicatissimo e piuttosto burocratico lo dirà Ivana
Ma voi sapete che io non non ho mai molto gradito le premiazioni
Dei nostri ministeri lei sopravviverà certamente questa volta
Il rapporto che è stato impostato Agcom nazionale ma anche come elemento di propulsione di promozione di coordinamento e di indirizzo nella misura in cui accettato dei Co.Re.Com. regionali
è certamente la postura giusta io so che in passato l'Agcom non sempre ha saputo far percepire adeguatamente la novità la radicalità del fatto che è l'unica autorità al mondo concepita come tale da una cultura più europea che italiana anzi più anglosassone che latina
Ad avere questa straordinaria risorsa di una ventina di di sedi territoriali che non sono ovviamente semplicemente una distribuzione locale di un'autorità nazionale sono qualcosa di più sono un un una moltiplicazione di stimoli possibili non c'è bisogno che ricordi a tutti che io questa scommessa di di considerare il Co.Re.Com. i cori dopo una risorsa decisiva anche per accreditare la forza comunicativa dell'Agcom a livello territoriale e quindi significa che non sono entusiasta dell'attuale forza comunicativa
Come vedete non mi allarma il fatto che c'era e distrazione
Quindi noi andiamo avanti finché ovviamente i conti di si completeranno
Andiamo avanti su questa lì logica di massimizzare al massimo livello massimizzare
Nel dei limiti del possibile
Le chance date dalla integrazione dei nostri sapere dei nostri ruoli istituzionali finora è andata in modo abbastanza esemplare io
Considero questo è uno degli aspetti più positivi della breve esperienza all'Agcom che ho fatto mi piace anche il concetto di la promessa di del senatore che limiti
Considerate anche agito operazionale come elemento di assistenza R viso di supporto
Trasferì trasmetterò ovviamente questo messaggio anche al Consiglio e io sono convinto che questo dovrebbe dare un ulteriore accento di coinvolgimento per tutti noi adesso invece senza indugi
Provo allora
Un po'troppo veloce
Provo a partire con
Le slide
Che mi stanno così avete visto dottor bike avete visto
Non
Chi sapeva prima la prima certamente
è molto scattante avesse fatto per adolescenti come tutte le tecnologie contemporanee fatale gioca da un perfetto
Non vi commenterò le slide perché è esattamente quello che fanno i lavori anche il giorno dell'esame e non voglio retrocedere la mia preparazione però non mi dispiace essere partito da questa annotazione che ha sviluppato spesso suo Formiche
Che tra i tanti campi che sono stati scossi profondamente dei cambiamenti
I dove sappiamo che sono tre i campi essenziali in cui la disintermediazione lavorato la politica il più visibile
L'informazione è quello più profondo anche perché mai sufficientemente studiato il terzo è la scuola la formazione e l'università
Ma il giornalismo diciamo è quello che se posso dirlo ha reagito peggio di tutti intanto perché non di rado la postura delle professione giornalistica di non parte non adattarsi facilmente alle crisi di passaggio è sorprendente dirlo mi non prendetela come risultato di uno studioso perché è un risultato ancora di cui ancora non sono certo must certo
è sorprendente la circostanza che un una realtà che nasce per accompagnare gli uomini dei processi di cambiamento perché la la forza la fortuna della comunicazione è stata questa di essere vicino ai soggetti nei cambiamenti e quindi giornalismo doveva dare elementi e vitamine contro le testine tossina del cambiamento accelerato invece quello che ha patito di più i processi di cambiamento borghese alcuni di questi cambiamenti venissero giudicati una un un affronto e purtroppo le tecnologie non chiedono permesso e quindi
Su questo difficile negare che per esempio i direttori di giornali per anni hanno rimosso il concetto di crisi
Se ne accorgevano soltanto quando uscivano o venivano di liquidati dai giornali
Ma su questo diciamo c'è un problema più generale anche delle comunità intellettuale di questo Paese alla letteratura sul giornalismo e qui mi collego subito
Ad una delle prime cose che mi ha detto stamattina la giornalista devo avere è assolutamente insufficiente sia dal punto di vista arrivata anche la campagna come sempre del vomere sia a livello retrospettivo cioè c'è mancato sia lo specchietto retrovisore ma soprattutto ci manca
Una forza di altri visione oggi direi che la giornata dovrebbe spostarsi su questo quindi accendono io stesso che mi è stata raccomandata
La brevità
Ma non senza avervi prima fatto vedere
Le ipotesi generale
Non possiamo dire che sia cresciuta lo coll'opinione pubblica in questo Paese se voi e andate a vedere alcune pagine di Giampaolo Pansa prima maniera
Che che ha studiato in modo accanito compromissioni collateralismi gli eccessi di dipendenza del giornalismo della politica che oggi sono completamente rovesciata e cioè
Mentre in passato c'era un atteggiamento di forse eccessiva dipendenza oggi c'è una competizione sull'influenza vi accorgete di quanto la letteratura non approfondito
Il concetto di opinione pubblica addirittura alcuni studiosi cominciano a pensare che questo concetto dovrebbe essere rivista io stesso in un libro
Sulla vittoria di Berlusconi scrisse in passato che il concetto di opinione pubblica andava cambiata in opinione pubblico e non c'è bisogno di un sviluppi questo tema
Anche sulla questione del pluralismo noi usciamo da due campagne elettorali in una politica una per le europee quella dello secondo me
Ancora non abbiamo un bilancio complessivo del lavoro delle autorità sul pluralismo ma non siamo soddisfatti di quello che è successo
Soprattutto perché una delle posture dei media è stata quella che invece di rappresentare gli equilibri culturali o politici esistenti in media stavolta non certo una postura pazzesca che io spero riusciremo a scrivere o almeno a far capire tra le righe
Invece di occuparsi degli equilibri politici si sono occupati di riequilibri politici costruiti dai sondaggi che come sapete in un Paese moderno sono un altro degli elementi che in qualche modo interna formazione
Del libero consesso consenso politico mi piacerebbe approfondire questo tema ma non è della giornata mi piace però mettono almeno sorretto la scena delle cose che ci diciamo
Sulla disintermediazione molti di voi già sanno tutto io vi chiedo però di ricordarvi che non è sono colpa del latte della dell'avvento del digitale altrimenti non capiamo la profondità storica di questi fenomeni
E vi ricordo due elementi su cui gli studiosi stavolta anch'io devo fare autocritica abbiamo sbagliato negli anni ottanta con l'avvento della tv commerciale
C'è stato certamente una liberalizzazione forte dei comportamenti anche comunicativi in diciamo del tutto inevitabile quindi chiunque l'abbia vissuta come un tram ha commesso un errore ecologica
Ma sull'informazione sia stata un dramma nel senso che la liberalizzazione delle fonti comunicativa e Dio sa se c'era bisogno di uscire dalla visione solo pedagogica perché
Io sono un difensore Regione pedagogica ma ma devi farne una che sia compatibile con la tesi del pubblico altrimenti diventano inutile predica domenicale
Sì sì no no ma io sola visione per aggirare vedrete che è il mio punto di vista però deve essere una visione pedagogica sostenibile con le tecnologie di oggi altrimenti diventa predicatorio
Due fenomeni hanno cominciato a picconate lambiti la forza morale e professionale della mediazione la spettacolarizzazione eccessiva quella che sapere avrebbe chiamato volentieri lo spettacolo politico stiamo parlando di anno in cui gli studiosi non non erano a non arrivavano in tempo reale sul processo di cambiamento il secondo elemento è stato un eccesso di di confusione
Tranne prerogative la santità d'identità dell'informazione quello che la gente dei viveva come tale e le prerogative dalla comunicazione questa confusione continua non vi nascondo sembrano ipotesi secondaria va invece decisiva per capire come ci sia stato un così rapido processo di
Abbandono rinuncia rifiutò di un bene il giornalismo che sembrava potentissimo e che sembrava destinato nella modernità ad aumentare perché che è chiaro che l'aumento della scolarizzazione
L'aumento anche università l'aumento della democratizzazione anche scolastica
E l'aumento della distribuzione sociale di formazione non potevano che provocare un aumento dell'opinione pubblica e quindi a un aumento dei pubblici per informazione voi domandatevi se questo c'è stato devo andare più veloce
Ci sono due citazioni
Che non rinuncio a fare
è saltata una quella di Manzoni spesso l'annuncio di una cosa la fa essere né i tumulti del pane forse le pagine più belle
Che siano state scritte sul riscatto del popolo ma anche su rischio di populismo delle masse ma Eliseo Veron qui ho cambiato argomento va solo perché devo essere veloce visto che ci sono studiosi di semiotica in sala qualcuno potrà ricordare questo amabile studioso amico di
Coletti calabrese i pro i soggetti lo aggiungo io e i problemi esistono nella misura in cui mediane parlano questo citazione la metto in mezzo perché è un piccolo indicatori sbrigativo non ho tempo di argomentarlo ma su questo molti di noi secondo me hanno condotto studi sufficienti sulla sull'eccesso di potere della comunicazione nella nella nella vita sociale nella rappresentazione di tra sociale si rendono sempre più conto che la mediatizzazione
E ovviamente un fenomeno inevitabile ma diventa convento se non ci sono sopra dosi massicce di formazione di preparazione ecco che la questione pedagogica a cui faceva cenno anche il coordinatore ridiventa centrale voi avrete presto la possibilità di vedere che l'eccesso di massaggio che del digitale alla vita dei contemporanei
Lassa solo due possibilità essere protagonisti o essere vittime chi ha un minimo di capitale sociale culturale chi fa parte Aime
Dei settori più forti e competente della società se la cava a giudicare le risorse del digitale con una vitamina D allargamento dalla vita e dell'esperienza
Molti altri soggetti quelli che Riccardi per esempio chiamerebbe volentieri le periferia sociale ma qui c'è un titolo
Più forte di papa Francesco che è stato il primo sociologo elaborare il concetto di ospedale da campo e di periferie
Esistenziali e quindi è chiaro che il cambiamento tumultuoso il rimette in ulteriormente in difficoltà molti segni allora
Vi ho citato qui un libro apparentemente non recente di di Gaggi niente non riesco a trovare questo
Grazie
Vedete le sconfitte l'innesto di comunicazione indiretta
La prima citazione
Luca ingaggi e bardati sono due giornalisti all'epoca uno della stampa e uno del Corriere che stavano entrambi a New York negli anni dieci due mila dieci
Hanno scritto questo libro intitolato L'ultima notizia prima proprio una citazione del luttuoso evento che del giro di pochi anni sarebbe stata l'ultima copia del New York Times uno dei rari casi in cui ci hanno azzeccato
Queste due avranno scritto due
Un libro che studia non solo le criticità peggiori discolo poi arriviamo brevissimamente a un breve affresco del locale ma a quello che si può fare per uscire dalla crisi ed era il due mila dieci siamo a distanza di nove anni voi osservate quanto questa frase
Incredibilmente perspicace del prevedere il futuro
L'informazione digitale si rivelerà molto più democratica queste attribuita ai profeti entusiaste della rete di quella cartacea
Ma può anche essere vero il contrario cioè uno scenario più cubo con l'informazione frammentata in mille rivoli digitali guardabile
Ripeto scritta nove anni fa queste sono le parole che noi usiamo quotidianamente per parlare delle eccessività che non riesco a raggiungere un minimo di massa critica a fare opinione
Mentre i giornali continuano a perdere autorevolezza indipendenza economica inutile dirvi che sulla frontiera del locale la ricerca benemerita viaggi comma
Risolutiva nel senso che accompagna l'analisi delle forme di degradazione economica della perdita di mercati e la perdita di interesse delle imprese nazionali banche locali
La seconda pagina della situazione sono le famose tre circa in quegli anni andavano molto di moda nel dibattito sul digitale condivisione comunità conversazione
Pensate che mondo fantastico quello in cui si possono scrivere questi tre sostantivi come denota attivi dal nostro tempo
Ma occorre affiancare altre tredici e l'UI e loro così dicono contenuti credibilità creatività noi speriamo oggi dice
Essere appunto della creatività in modo da poter sostenere lo sforzo arriviamo all'indagine sull'informazione locale brevissimamente sono le parole chiave perché so che dei lavori
Dei rappresentanti dei coregone emergeranno altri approfondimenti quindi vi ricordo soltanto le parole chiave della rapporto impressionante per completezza sull'informazione locale da di Agcom
Nella prima andiamo a quella dopo ancora gesti dettati delle parole chiave del rapporto possibilità contestualizzazione identità immediatezza che è stato poi lavorate dalla nuvola bellissimo riferimento alla nuvola il fumetto è uno dei primi alimenti che ha messo insieme
Il testo scritto alla comunicazione visiva non ve lo dimenticate mai e forse è stato il primo mezzo moderno della prima metà del secolo scorso
E vedete quanto dal luogo concerti importanti connettività inclusione partecipazione ma ovviamente c'è un problema anche l'intervento pubblico noi su questo
Siamo estremamente attenti e anche come dire molto proattivi quando ci sono situazioni di crisi come questa l'intervento pubblico può essere provvidenziale usa un aggettivo
Che non è tipico degli studiosi nel senso che deve far sormontare le crisi per creare una nuova condizione di competitività e di concorrenzialità altrimenti il fallimento di mercato che è quello che avete visto nella slide presidente al centro della slide
Del del del racconto diventa fallimento di mercato a pensare a questa frase sembra il fallimento della democrazia quando non si riesce a costruire competizione concorrenza
In tutte le situazioni periferiche anzi è un discorso che con le tecnologie si riproduce anche altrove con Realacci consapevole
Sulla questione nazionale di questo momento più velocemente le criticità del sistema informativo
Sono cambiamento tecnologico non elaborato culturalmente dei giornalisti su questa hanno sempre avuto
Ma fu e quindi qui pensate a quante dosi di formazione si potrebbero mettere in campo per rimediare evitare macelleria professionale e sociale
Riduzione dei ricavi pubblicitari retribuzione e riduzione
Kebab inevitabilmente legata alle risorse pubblica di interventi dall'alto lei evidenzia contesto chiudiamo c'è però anche una pagina di proposte finali
C'è un divario strutturale tra la domanda e la e l'offerta quindi noi pensiamo che la domanda di informazione locale sia latente ma non priva di indizi quindi significa che occorre una diversa capacità dissi volare questa domanda attraverso esperimenti spin-off incoraggiamenti
E e qui vedrete che lei ricordi non potranno fare moltissimo differenziazione territoriale inevitabile in un Paese complicato in cui abbiamo avuto un milione troppo spesso in una posizione di consumo rispetto ad altre aree del Paese
La televisione tranne che in un assolo case viene ancora
Al centro della situazione il che significa che non è detto che l'equilibrio non possono essere più avanzata dei prossimi anni quindi c'è ancora posto per i media mainstream ma a condizione che in media mainstream e noci uno Miotti no
I media locali come spesso fanno allora conto della politica
In alcune regioni importanti a dirlo il quotidiano ancora la fonte principale di approvvigionamento informativo e Semioli regioni a affollate Piemonte Emilia Toscana
Il brand nazionale il servizio pubblico che è quello che secondo me essere potenzialmente meglio dal nostro rapporto sull'informazione locale
è fortissimo e lì proprio si vede una funzione di servizio pubblico innovativo rispetto alla dottrina del passato e questo dà luogo all'ultima slide
In cui noi fissiamo alcuni punti che ci sembrano utili per l'incontro di oggi ma
Ben di più discorsi che da oggi dobbiamo cominciare
A a prospettare e a farne attenta manutenzione il tempo di pensare il ruolo dell'intervento pubblico non può che essere il primo punto che noi poniamo in un tavolo in cui siamo chiamati dal governo a riflettere su questi temi
Riflettere sull'aggiornamento del servizio pubblico anche in termini di forza di Atlanta accountability locale
Bisogna pensare alle nuove fonti su questo la non è un caso che oggi di abbia citato don i libri più recenti ma quello di Bard azzeccati mi colpisce il fatto
Che gli elementi di innovazione che loro hanno trovato in America nel ripensamento del giornalismo spesso in collaborazione con l'università per esempio c'è una realtà di radio universitarie che
Forse qualcuno dei presenti conosce
E sono una prova diventa di quanto la comunicazione spesso faccia nozze con i fichi secchi pensate se in passato ci fosse stato un aiuto politico aveva di universitarie oggi quanto potevo essere in condizioni diverse rispetto alla crisi
Io mi riferisco a soprattutto quelle pubbliche arrivò alla fine anche a Radio Casale
SS siamo siamo a quasi a un centinaio stessi
Se posso fare una citazione indebita la io ho fondato Radio Sapienza quindi Cusano è arrivato prima di me ma io matricola fondata la
C'è un problema di ripensare il presidio normativo-regolamentare su questo penso che ci sarà anche qualcosa
Nell'intervento di Ivana nastri
C'è un pro capacità di affrontare le concentrazioni dei mercati locali che in alcune regioni stanno creando un rischio di democrazia ciò in alcune situazioni
Ormai non c'è un minimo di pluralismo di voci e noi non possiamo aspirare noi sappiamo che la modernità il varietà diversità non monopoli e concentrazione
E quindi anche la richiesta di maggiore trasparenza
Su cui mi pare che la politica abbia già dove si segnali sulle risorse finanziarie sugli investitori
In tutto questo però ripeto non è tanto importante la palafitta di parole che io ho messo in campo sono accettabili non accettabili graduate nel tempo ma e la postura che dobbiamo a me ma assumere noi dobbiamo farci carico
Della presa d'atto che un Paese che rinuncia alla risorsa dell'informazione locale subisce la globalizzazione invece nel giocarsi la partita del protagonismo grazie a tutti voi
Se lo sa uccellini gli spunti sono stati come al solito e come immaginava interessantissimi insomma
Presso la fama che l'accompagna non è una fama immeritata come sapete quindi passo la parola adesso all'Agcom nella doppia versione
Del Filippo Luci come presidente laziale Co.Re.Com. e poi Ivana astici bisogna seguire che do la definizione vediamo Strazzeri con direttore Servizio ispettivo del registro e correvo
Ecco brutta burocrate non mi potevo permettere di la parola repliche polemiche presente rispettare Virgilio blu
Buongiorno a tutti intanto
Grazie davvero per questa occasione
Diciamo sempre per scegliere
C'è bisogno di ascoltare capire conoscere
Oggi il governo sceglie
Di ascoltare il sistema territoriale quello dei Co.Re.Com.
Non solo riconosce un ruolo riconoscendo il ruolo
Ma anche dimostrando la volontà di approfondire
Per poi mettere in campo una strategia di rinnovamento di innovazione
Cambiamento rispetto a quello che il sistema di oggetti offre ovviamente a tutti i cittadini
Senatore
Ricorre come la prima volta in assoluto del Governo
Scelli dedicare una giornata per ascoltare la voce delle regioni
In questo caso di vere e proprie autorità territoriali che hanno una grande forza quelle quella di
Lavorare dal sui territori appunto e alla di di ascoltare i comuni le scuole le università le parrocchie
Di confrontarsi con loro
Con questi locali e riportare poi a livello nazionale quelle che sono le esigenze le difficoltà le opportunità che arrivano dai dai territori
E viceversa
In qualche modo riescono ricorre comma raccogliere quello che accade in Italia nelle istituzioni dal Governo alla RAI l'Autorità garante per le comunicazioni
E riportarle come valore come esperienza come opportunità
Nelle regioni
è un compito complesso
Un compito anche difficile anche perché noi per tanto tempo siamo stati diciamo costretti quasi a svolge un'attività burocratizzata quella presente del monitoraggio del sistema televisivo
Che ci consente ancora oggi si di andare a verificare quello che mandano in onda le emittenti televisive locali
Ma con una metodologia che superato dai tempi
Cioè rischiamo di utilizzare il bazooka con le televisioni locali e dico sempre e poi sua barca di tutto cioè rischiamo di
Di sanzionare i secondi
Davvero i secondi con l'attività di monitoraggio e poi riusciamo ad incidere un mercato molto più forte molto più invadente molto più diciamo moderno che quello per informazione e della comunicazione che passa attraverso i nuovi mezzi
Di comunicazione e di informazione digitale
Dicevo in questi anni abbiamo sviluppato veramente una grande capacità di ascolto e di lavoro abbiamo fatto grazie a una nuova governance
Comitati molto più snelli
Avevamo comitati che avevano consigli amministrazione Comitum dodici tredici componenti oggi la maggior parte dei Co.Re.Com. sono composti al presidente da due componenti
Questo Consult consentito un po'di ridurre i costi ma soprattutto
Di assumere decisioni in tempi rapidi di confrontarsi poi diciamo andare avanti superare i problemi la metterà metterà anche a a regime le esperienze migliori
Diciamo anche ai elevare il livello della rappresentanza levare di livello perché poi diciamo alla politica che sceglie
Il presidente ricordo sei Consigli regionali presidenti delle giunte regionali
In passato questo ente era stato un po'relegato a una sorta di contentino per i non eletti o per qualche
Diciamo pensionato d'oro abbiamo difficoltà a dirlo perché poi la storia che ci ha raccontato e questo non consentiva ai comitati di esprimere la vera forza una forza che legata proprio alla capacità di innovare di ascoltare e poi di incidere mai se facciamo riferimento per esempio l'attività di conciliazione di mediazione
Possiamo rappresentare numeri che sono eccezionale straordinario parliamo di oltre mezzo milione di cittadini famiglie ed imprese ogni anno si rivolgono ai Co.Re.Com.
Oltre centocinquanta mila di questi si siedono nei nostri uffici
Fisicamente
Per i problemi legati alla telefonia sappiamo oggi quanto conto quanto vale questo
E quindi essa entrano presso le Regioni presso i Co.Re.Com. con un problema escono da escono con la soluzione in tempi rapidi certi parliamo di oltre cinquanta milioni di euro che dalle compagnie telefoniche tornano alle famiglie e imprese italiane
è un segno grandissimo di efficienza della pubblica amministrazione questo cosa ci ha consentito ci ha consentito di incontrare i cittadini portatori di interessi gli operatori
E sviluppare da quel da quel punto di forza altre progettualità
Scorrendo le tematiche che voi avete invitato qui come diciamo prioritarie su cui dei diciamo dei titoli per da da sviluppare
Ne vorremmo aggiungere proprio un vorremo aggiunge un altro argomento e in parte livelli compreso
Ma
Forse potrebbe acquisire una forza maggiore dico
Richiamando il tema della formazione dell'educazione delle sensibilizzazione passando la scuola
E devo anche sottolineare diciamo l'attenzione che l'onorevole Lattanzio avuto nel poterci incontrare confrontarsi con noi raccogliere anche le esperienze che il sistema Co.Re.Com. ha messo in campo in questi anni
Perché secondo noi importante ripartire dalla scuola la scuola significa e dei giovani significa famiglie significa genitori significa insegnanti
Non possiamo come combatterla disinformazione le fette Music anche tutto il tutto l'ambito del del cyberbullismo ed era web reputation se non creiamo le condizioni affinché il ragazzo di oggi grado adulto il domani insieme condizione di riconoscere audizione era la quella falsa se è in grado di utilizzare bene la tecnologia
Più la si conosce bene più la si può sfruttare per la crescita e lavoro la trasparenza e la capacità di fare innovazione per essere pienamente cittadini
Noi crediamo fortemente l'innovazione tecnologica RAI fondamentale
Questo nuovo il lavoro che sta facendo il governo su cinque g è straordinario ci consente al nostro Paese di recuperare un gap sul digitale che importo diventato grave direi
Ma consente riguarda farci guardare al futuro con uno una prospettiva diversa
E quindi ritornando nascono abbiamo sviluppato tantissimi progetti di formazione di tipo di educazione i moduli digitali la possibilità per gli insegnanti di sviluppare durante l'anno tanta formazione attraverso il gioco Emilio
E con un sorta di patentino digitale finale cioè come
Non c'è necessità di un avere la patente per la macchina così ce l'ho necessità di avere la patente per lo smartphone o per un ragazzo oggi della scuola primaria Scolari Fanzaga scuole primarie cioè bisogna formare
Anche al buon utilizzo cioè questo concetto è stato un ceppo ITA per per la
Per la quale
Un genitore può affermare mio figlio è molto più bravo di me viene utilizzo dei di del computer del telefonino è un concetto sballi sbagliato che non può passare
E che ecco che perché lei le istituzioni devono righe riscoprire questo ruolo pubblico di impegno senza demandare alle associazioni presente ormai riscontriamo questo problema tante associazioni che si avventurano nella attività di comunicazione ed diciamo che può riscontro anche la il riconoscimento ufficiale anche a volte anche economico non solo istituzionale di patrocinio da parte del Governo delle istituzioni
Cioè ci sono i Co.Re.Com.
Ci sono strutture regionali con funzionari collaboratori professionisti
Che sono pagati per fare questo
Che hanno l'esperienza per fare questo che hanno le relazioni per fare questo
Allora certo il Co.Re.Com. insieme ad altre istituzioni poi possono fare diciamo Rete possono ascoltare le associazioni che possono coinvolgere le possono valorizzare ma con un percorso di controllo di uniformità anche degli interventi tante piccole iniziative non fanno non non danno contributi reali a volte di Petroni gli eventi servono più a chi parla e chi ascolta
Mio mio ho partecipato in tante occasioni ai situazioni come queste ecco perché dobbiamo superare dobbiamo combattere anche forzando un in molti casi non dormo neanche partecipare
C'è una cosa a cui tengo i nostri colleghi ieri ci siamo confrontati volevamo dare diciamo anche davvero un contributo che avesse in senso avesse anche diciamo la forza di poter trasferire quello che siamo diventati quello che siamo e quello che potremmo fare
E ci siamo confrontati molto nella riunione
C'è un patrimonio
Direi fondamentale oggi si parla spesso di potere delle informazioni i dati sono centrali nella vita i cittadini le aziende ed imprese anche delle istituzioni i cori come gestiscono per Conte l'autorità il rock il registro degli operatori di comunicazione
Oggi è semplicemente una una sorta di adempimento burocratico
Siamo costretti a trasferire alle imprese e quindi diciamo voi vi dovete scrivere perché avete superato un fatturato di cento mila euro voi vi dovete scrivere che se volete diciamo beneficiare Unipol contributi pubblici voi vi dovete vuol lo dovete aggiornare annualmente perché dobbiamo avere il quadro completo e quando non ci interessa solo questo certo le regole contano
E vanno rispettate ed è giusto che sia così anche per garantire per conoscere ma non ci interessano quelle informazioni di quei dati
Cioè noi attraverso i Co.Re.Com. abbiamo la possibilità di avere in tempo reale il numero di di di tutti i dipendenti che si che si occupano di comunicazione e di informazione edita in Italia
Di di quanti
Giornalisti sono assunti di chi tipologie di contratti di quanto fatturato dove inizia le aziende stanno investendo
Quella miniera di informazioni non vorremmo trasferire al governo e dire
Ricerchiamo approfondiamo studiamo e attraverso quei dati decidiamo
Perché dico che anche lì è stato fatto un lavoro straordinario perché qualche anno fa quando l'autorità c'ha trasferito questi dati e questo registro in realtà il registro era diciamo non era in ordine non era giornata
Grazie alla dottoressa pasti al lavoro che abbiamo fatto i nostri dirigenti e funzionari tutti i presidenti bene siamo riusciti a ricostruire quel quel registro che oggi è aggiornato al secondo
Non ci sono aziende che magari sono scomparso dieci anni fa
Poteva accadere di trovare anche questo qualche anno fa
In questo registro secondo me noi rappresenta una miniera d'oro
La trasferiamo la mettiamo a disposizione la vogliamo offrire in termini di ricerca e di approfondimento
Stiamo facendo un'attività importante anche di raccordo con
Tutti gli operatori della dell'informazione a livello regionali ci sono criticità ci sono tante esigenze non ci vogliamo sostituire ai sindacati
Ma spesso le emittenti televisive locali ci dicono per esempio perché non fate battaglia Pernorio
Spetta al governo perché ci servono più risorse abbiamo bisogno di più economie perché stanno tagliando sui giornali sull'editoria della carta stampata eccetera ma non ci interessa entrare in questo dibattito
Non ci interessa dare un contributo di qualità di reti ad esempio stiamo dicendo sono grandi player nazionali abbiamo incontrati
Che sono interessata l'informazione locale
Anche la la la ricerca di Agcom ci sulla disinformazione sull'informazione dei territori ci dice oggi se c'è qualcosa che tira nell'ambito della dell'informazione che che fa numeri che interessa realmente ai cittadini e l'informazione regionale
Non a caso nel sedile
Della RAI regionale sono quelle più seguite eravamo insieme senatore proprio la presentazione di quei dati e devo dire che sono dati che ci raccontano
Del quanti quanto importante raccontare i territori senza sciami signor tale nazionali c'è l'informazione locale editori gli editori locali devono fare devono raccontare il territorio meglio raccontare un piccolo problema di una via che noia diciamo rappresentarci quello che accade nel Paese quando ci sono tantissimi fonti che a volte Gennaro anche confusione
Appunto disorientamento nella DC nella la
Per affrontare la parte cittadini una scelta consapevole
Dicevo
E di Blair e ci hanno chiesto hanno chiesto ai Co.Re.Com. di poter operare un'azione di raccordo con il con gli operatori territoriali
Disinformazione per poter sviluppare collaborazioni la forza del nazionale quella di offrire nuove una vetrina sul dell'informazione del territorio su un panorama la forza invece interessa Walter per nazionale che le vere un'informazione capillare
Ma ci interessa scegliere della regione Val d'Aosta quattro notizie al giorno due notizie al giorno due alla settimana che fosse avere un attenzione nazionale
Ecco lì ma stiamo lavorando condita Police diciamo dedicati affinché ci possa essere un dialogo nuovo non competitivo ma collaborativo virtuoso per trasferire
Diciamo anche le esperienze perché poi esperienza in ambito solo diciamo giornalistico
Di comunicazione ma anche tecnologico perché molto spesso dei teodem le televisioni locali giornali e radio le web
I siti web hanno necessità di aggiornare la propria impropria parla di tecnologie di River l'esperienza di potere racconta
Io vorrei anche fare un con riferimento a quella che sarà se possibile
L'autorità
Garante della comunicazione del futuro
Tra qualche mese ci sarà un nuovo una nuova governance
Ecco nella scelta delle persone degli uomini
Che dovranno governare quell'autorità questa autorità che è strategica e fondamentale dubbio dobbiamo dire ancora grazie al professor Morcellini perché da da
Un anno e mezzo Armando Russo insediato
Più spazio ad altri Co.Re.Com. più risultati ottenuto lo dico io perché voglio dire abbiamo avuto veramente riscontrare questa accelerazione
Avere qualcuno che potesse aver diciamo conoscere i territori riconoscere i punti valorizzare quelle che sono le eccellenze del territorio e affrontare le criticità al nostro a nostro giudizio è fondamentale
Se il livello deve essere alto deve essere alto anche sotto il profilo della valorizzazione dei territori
Penso sia davvero un passaggio strategico che possa consentire l'autorità di
Diciamo rafforzare la propria Governance la propria capacità anche di ascolto se possibile anche le relazioni istituzionali
Io senatore
Concludo dicendo
La virtù a tanti altri tante diversità che arrivano dalle regioni del territorio del Co.Re.Com. in questo caso sono un punto di forza se queste diversità vengono diciamo Stracca vengono timbra presentate in un raccordo noi come coordinamento nazionale cerchiamo di fare questi semplicemente prendere esperienze migliori e affrontarle fare sistema
Abbiamo necessità però di continuare questo dialogo che inizia oggi
Stiamo predisponendo non è un documento che vorremmo offrire a questo tavolo di lavoro del degli stati generali dell'editoria anche per raccogliere non solo interventi che ascolterà
Dopo il mio dei colleghi presidenti hanno preparato ognuno per le proprie competenze anche per la diciamo parla alcune specificità alcuni lavori fatti nel territorio abbiamo vorremmo andare oltre e presentarle documento che potesse essere utile
Ai lavori di questo percorso che sta facendo di cui ancora la ringraziamo
Augurandoci che ci siano altre occasioni di confronto presente quella di di Torino la riteniamo strategica proprio per la forza che rappresenta in termini mediatici
Affinché anche i cori come siano col maggiormente conosciuti dai dai cittadini e dalle altre istituzioni che volte accade anche questo grazie ancora per questa occasione
Allora dottoressa a lei
Considerate sempre che abbiamo poi gli interventi dalla sala ed eventuale vostri
Gli interventi nuovi se stimolati dall'interventi dalla sala
Buongiorno a tutti grazie per l'invito partirei dal titolo
Del della relazione odierna della giornata di oggi un titolo sfidante pluralismo territoriale quando normalmente si parla di pluralismo dell'informazione
Informazione risorsa informazione oggi abbiamo quindi tre capisaldi in un titoletto Breve pluralismo territoriale pluralismo dell'informazione informazione aggiungerei di qualità
Come assicurare e valorizzare oggi questi tre caposaldi
Partirei da i dati e io nel mio ruolo di direttore del servizio ispettivo registro occorre comma qualche dato ce l'ho
Peraltro voglio sfruttare il vantaggio che la mia posizione mi dava perché occuparsi di vigilanza di registro degli operatori delle comunicazioni di Co.Re.Com. apparentemente
A sembra una sorta di minestrone senza senso
Invece Benz alla presidenza del Consiglio quanto l'attività ispettiva soprattutto negli anni passati sia stata utilissima per ripulire il mercato dell'editoria insieme appunto con un lavoro fatto egregiamente da chi mi ha preceduto insieme alla presidenza del Consiglio grazie al protocollo di intesa che tuttora vigente
E quanto siano importanti i cuore comma
In in questa attività l'accordo quadro del due mila diciassette tra l'autorità e la Conferenza dei Consigli regionali delle giunte regionali appunto ha voluto valorizzare stressare infatti Zare il ruolo dei Co.Re.Com.
Nella fase del Censimento degli operatori di comunicazioni
E ha delegato si è delegato così a Rocco il ruolo si delegata la funzione della iscrizione degli operatori a livello locale
E io Rocco come giustamente osservava Fini Colucci apparentemente ecco ne è una banca dati dove si iscrivono agli operatori adempiendo ad un onere burocratico il in realtà non è così il Rocco come sappiamo perché siamo tutti addetti ai lavori
è una banca dati che che costituisce un patrimonio di dati unico in Italia diciamo una un patrimonio di dati che il ci consente diciamo di elaborare i dati di interrogare il sistema e una delle prospettive dell'autorità anche diciamo una delle vere delle proposte del del mio sia del servizio insieme ai sistemi informativi è quella proprio di aumentare le potenzialità del del registro
Chiaramente a livello locale ecco siamo passati adesso nel due mila diciassette a delegare ai Co.Re.Com. ma anche l'attività di censimento degli operatori dunque anche di di degli editori
Rimane centralizzato presso laggiù comma il rimane centralizzata presso l'altro con me la funzione di controllo succhi richiede i contributi
E il dato interessante innanzitutto questa attività ecco la svolgiamo d'intesa con il dipartimento dell'informazione dell'editoria quindi d'intesa con la Presidenza del Consiglio è un intesa che posso dire sinceramente diciamo produce dei dei risultati eccellenti attraverso il lavoro quotidiano dei nostri funzionari che sono peraltro soltanto due e uno è qui presente in sala e e anche diciamo del poco personale della Presidenza del Consiglio un lavoro in capillare che si fa sul territorio ma che cosa emerge dai dati ha inerenti ai alle richieste di contributi c'è un netto calo delle richieste negli ultimi anni
E queste significativo perché come lo interpretiamo questo netto calo a distanza anche di pochi anni netto calo delle richieste di contributi
Non credo che sia interpretabile nel senso che le in prese non hanno più bisogno di fondi il problema invece e che in molte imprese tradizionali diciamo chiudono i battenti a IMI
E e o le stesse imprese o nuovi soggetti preferiscono un altro mondo cioè quello della Rete
Dove sappiamo bene che l'informazione di qualità e cosa rara
Perché la Rete tradizionalmente non è soggetta a vincoli non è soggetta alla giurisprudenza che dai da lontano dai da dal lontano mille novecentottantacinque ha imposto ai giornalisti quegli oneri ecco non sono gli intrecci ma sono i principi di verità continenza interesse pubblico
Che purtroppo non sempre caratterizzano l'informazione somministrata via web
E è chiaro che si limita quindi molte imprese editrici virano verso all'informazione on line perché e più economica e quindi non c'è bisogno diciamo di investimenti ingenti
Richiesti invece all'editoria tradizionale e e ci sono meno balzelli ecco anche normativi
Dobbiamo quindi interrogarci però sull'informazione di qualità che purtroppo diciamo non è sempre assicurata dal web e del resto ne parliamo oggi di libertà di stampa e di democraticità diciamo la democraticità di un sistema consentitemi diciamo la la battuta non si misura dal numero di stupidaggini
O o di verità che vengono somministrate ai cittadini ma dalla qualità delle informazioni quindi non è che aumentando il numero di Curci aumenta il livello di democraticità di un paese di un
Di un sistema
Quindi è importante riflettere che oggi secondo me può essere buona l'occasione riflettere su una possibile riforma del mondo dell'editoria
Io penso per esempio all'articolo uno della legge quattrocentosedici dell'ottantuno che è ancora in vigore all'ora proprio nell'ottica di valorizzare anche l'informazione locale l'editoria locale
Perché non riflettere sulla possibilità di consentire anche a soggetti meno strutturati che fanno parte del mondo dell'associazionismo o fanno parte dell'editoria locale perché non consentire anche a questi soggetti meno strutturati di entrare nel settore editoriale anche quindi a livello locale
E chiaro che in oggi l'articolo uno della quattrocentosedici ritiene che ha si rivesta
La la struttura di società di capitali o di società di persone con un certo fatturato invece forse sarebbe opportuno cambiare la prospettiva proprio nell'ottica di valorizzare l'editoria locale comunque l'editoria più piccola
I tagli dobbiamo riflettere sulla politica dei tagli all'editoria
Probabilmente ecco con il mondo che cambia e cambia anche velocemente la politica dei tagli all'editoria andrebbe ripensata perché una la necessità di assicurare diciamo soltanto ai soggetti più forti una contributi probabilmente oggi non paga in termini di resistenze di pluralismo dell'informazione
Bisognerebbe invece piuttosto ecco calibrare e indirizzare i contributi verso i soggetti più deboli
Quindi ai quali a per i quali è necessaria una stabilità economica che noi sappiamo diciamo essere fondamentale per la sopravvivenza di un'azienda
La legge del due mila sedici la legge centosessantotto del due mila sedici esonera i cosiddetti aggregatori di notizie da una serie di vincoli normativi
E allora ecco che nascono blog nascono siti dove si aggregano notizie ma sappiamo bene noi lo vediamo nelle nostre attività di verifica
In e di accertamento su sui soggetti che devono o non devono iscriversi arrocco sabbia sappiamo bene come sia il discrimine tra un tra l'attività che svolge un aggregatore di notizia e quella che invece si svolge una testata talvolta estremamente labile
Perché anche gli aggregatori di notizie fanno notizia danno notizie fanno informazione
E hanno fatto gli aggregatori di notizie del riuso del riutilizzo di notizie provenienti dalle testate giornalistiche mi hanno fatto un modello di business
Dunque anche qui diciamo la politica insieme alle istituzioni competenti probabilmente diciamo potrebbe sedersi intorno a un tavolo e ragionare anche su una riforma di questa di questo settore che probabilmente un nel due mila sedici andava ancora bene va bene perché si voleva spingere un po'l'acceleratore sempre nell'ottica del pluralismo ma oggi invece stiamo assistendo ad una sorta di cannibalismo del giornalismo una professionale
Quindi dobbiamo stare al passo coi tempi e la Rete cinture di essere Belushi
E poi un'ultima osservazione e poi mi taccio il Copyright tra sembrano tutte cose diverse che non hanno condizione l'una con l'altra oggi finalmente la nuova direttiva sulla Copyright la settecentonovanta la le direttive europee alla settecentonovanta del due mila diciannove
Dice qualcosina a tutela dell'editoria tradizionale anche locale perché nel primo considerando della direttiva settecentonovanta addirittura si parla della valorizzazione della tutela delle minoranze linguistiche quindi il legislatore comunitario sa bene quanto sia importante assicurare il pluralismo delle influito il dell'informazione tutelando l'editoria tradizionale Rispetto
A quella a a quella massa di informazioni che circolano sul web che non voglio chiamare editoria on line perché l'editoria on line o comunque un'altra cosa e fatta diciamo comunque da professionisti
Il recepimento ha
Intanto appunto la nuova direttiva come valorizzare come a valorizzare libertà di stampa
Lo fa riconoscendo agli editori di testate giornalistiche i diritti di comunicazione di riproduzione che fino ad oggi non erano garantiti quindi questo è un passo avanti sicuramente molto importante
Ma rimane sullo sfondo un problema che la direttiva non accenna a voler risolvere cioè il problema della sostanziale irresponsabilità delle piattaforme digitali Garcés sono praticamente avute esonerate da ogni normale dal rispetto di ogni norma
A garantire l'equo compenso a coloro che ai agli autori di di articoli di giornale e agli editori garantire dei diritti economici
Secondo Noemi è sufficiente ad assicurare quella libertà di stampa e quel pluralismo dell'informazione che la sesta direttiva considera un suo caposaldo
Secondo meno e quello che noto diciamo anche con un certo dispiacere leggendo la direttiva io che ciò lavorato anche un po'insomma in ambiente europeo mi sono resa conto che purtroppo il legislatore comunitario come accade anche a livello nazionale
Ha un approccio estremamente settoriale essendo inventario
E segmentaria e quello che secondo me dobbiamo evitare nella fase di recepimento della direttiva quindi mi rivolgo soprattutto adesso al commissario Morcellini ma anche al Sottosegretario alla politica
Non facciamo a livello nazionale quello che è stato fatto a livello europeo dove c'è stato un approccio estremamente diciamo
Passatemi il termine burocratico è un po'un un po'Occhiuto soltanto sulla tema del copywriter senza aprire la capacità di adire quello sguardo d'insieme con il quale oggi il sottosegretario Fini ha aperto i lavori grazie
Grazie dottoressa vasti grazie anche per diciamo il riconoscimento al lavoro comune che abbiamo fatto
Una sola piccola informazione è vero che c'è diciamo come avrebbe detto Totò u stata una moria delle vacche cioè una qualche pensate come voi ben sapete la famosa lettera insomma
E che in qualche modo ha condizionato le richieste di contributi e altresì vero che l'operazione che abbiamo fatto insieme con l'ispettorato e col protocollo dalla Guardia di Finanza andando a fare controlli mirati ha determinato diciamo una ripulitura
Dei soggetti richiedevano un solo dato poi passo la parola all'onorevole Lattanzio nel passaggio tra la riforma che noi definiamo
La prima il primo intervento vero che abbiamo fatto sui contributi cat a cavallo del due mila dodici undici dodici
Praticamente il montante dei costi che non venivano prima pagati e poi portati a rimborso come attualmente nel sistema era di centoventi milioni
L'anno successivo era si era ridotto a novanta milioni
Quindi il solo fatto di aver imposto la tracciatura dei costi e quindi per poter accedere al meccanismo poi di rimborso perché si qualificava da quel momento in poi con meccanismi un po'in Borsa aveva già determinato
Un effetto immediato quindi la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta che era quella sostanzialmente di evitare di buttare il bambino con l'acqua sporca insomma
Ma l'impresa che è riuscita posso dire posso dire con qualche soddisfazione essendone stato protagonista che è riuscito qualcun cavidotti burocrati di poter dire che il prima e il dopo in questa casa io sono stata fortunata quindi ci tengo a sottolinearlo
Allora un po'di educazione tutti questi strumenti che ci consentano di a accedere all'informazione ma siamo veramente più informato abbiamo bisogno di capire che cosa de Giacomo onorevole
Grazie Grazzini che questa è la domanda delle domande quindi faccio qualche passo prima di provare ad avvicinarmi ad una ipotesi di di risposta che sicuramente non a Roma è nostro compito anche interrogarci su queste sfide così così importanti
Il professor Morcellini pagava di una visione d'insieme del sicuramente la necessità che abbiamo parlo come politica Commissione cultura eccome comunicatore come persone che viene da questo da questo mondo
E la necessità è quella di avere una visione d'insieme di proporre una visione d'insieme
Che guardi a tutti gli attori senza infingimenti uno dei punti che secondo me è necessario mettere al centro del discorso pubblico dei discorso politico
E anche quello di identificare quali siano veramente gli attori
Di quali dobbiamo pagare e secondo me molte volte due in particolare di questi sono un po'rischiano di essere un po'fuori da da questo novero ristretto uno è quello degli utilizzatori finali
Vogliamo richiamare fornitori clienti beneficiari a seconda del taglio più o meno educativo più o meno pedagogico che mi associo a quanto diceva il dottor sempre assolutamente necessario centrare
Dall'altro sono i media nella loro complessità e quindi nella loro complessità
Anche come attori in campo
Sono state citate due campagne elettorali in ma i casi sono molteplici
I media credo abbiano un soprattutto i mass media credo abbiano sempre di più un nuovo non neutro non voglio dire non neutrale anche se lo penso ma non ne ha avuto all'interno del campo di gioco
E quindi è indispensabile andare a capire come questo attore si muove cosa può farlo come può costruire la propria identità anche relazionandosi
Con gli altri soggetti
E sicuramente un aspetto chiave riprendono gli scontri precedenti nella definizione di questi attori è quello della trasparenza degli assetti societari
Io sono pugliese ed è notizia degli ultimi mesi purtroppo sul tavolo delle due Commissioni nelle quali ho l'onore di di essere presente Commissione cultura ma anche Commissione antimafia che il più importante quotidiano
Pugliese se non del sud Italia Gazzetta del Mezzogiorno vive una situazione difficile non tanto dal punto di vista lavorativo della contrattualistica dei giornalisti perché è un altro discorso ma e il primo quotidiano meglio il primo la prima azienda che realizza produce prodotti editoriali
Ad essere stata sequestrata
Per connivenze mafiosa del proprietario Ciancio
Poi proprietario anche della Sicilia quindi saprà anche il tema degli agglomerati allora dobbiamo porci anche il problema di come tutelare l'informazione locale che fondamentali di prossimità di contesti e così via da quelli che sono dei rischi assolutamente specifici per l'informazione locale
E il caso Gazzetta è un caso è un caso assolutamente emblematico su quali è è necessario fare più di una riflessione perché se è vero come è vero e lo dice da ultimo d'indagine Agcom
Che c'è una richiesta sempre maggiore di informazione locale dobbiamo anche capire come la vogliamo tutelare come la vogliamo strutturale come la possiamo difendere nella sua integrità da quelle che sono delle aggressioni o dei rischi che vengono vissuti da chi quell'informazione locale sta costruendo
E allora quando parliamo di informazione colta di quando parliamo di informazione locale è indispensabile credo evidenziare e lavorare nella direzione del rafforzamento e della strutturazione della filiera corta
L'informazione locale e ha appeal perché arriva così come nei prodotti enogastronomici dal produttore al consumatore in un tempo molto breve
Perché prevede richiede si basa sulla partecipazione delle cittadine e dei cittadini
Perché prevede una differenziazione
Dei punti di vista molto ampia
E quindi di conseguenza una rappresentatività delle diverse componenti locali sicuramente forte i numeri citati dal dal presidente dall'amico
Filippo Pucci su quante persone su quanto i cittadini si rivolgano agli uffici del Co.Re.Com. per le questioni locali è è emblematico ma attorno ancora sulle criticità e sui rischi
Questo espone anche chi fa giornalismo locare a dei rischi importanti innanzitutto economici
Il costo nell'accesso delle fonti privilegiate di qualità
Ma anche di esposizione mediatica i giornalisti locali sono fortemente minacciati
In Commissione antimafia abbiamo istituito un comitato specifico dedicato al ai rapporti fra mafia e giornalismo che vanno dette ormai merita inevitabilmente sempre nella duplice accezione quella che a cui facevo riferimento prima
Della infiltrazione mafiosa delle imprese anche editoriali che un tema assolutamente centrale ma al tempo stesso quella dell'esposizione
Ed è la scarsa tutela dei giornalisti di fronte a minacce intimidazioni proiezioni allora questo è un elemento sul quale e necessario investire politicamente culturalmente ed economicamente perché l'informazione locali di qualità sia davvero davvero tutelata
Negli interventi che mi si Chi Minh hanno preceduto si parlava di ripartire dalle scuole e quindi vengo anche allo spunto lo spunto che mi è stato lanciato e ripartire dalle scuole fondamentale in conclusione rilancia una puro provocazione che spero invece possa diventare una proposta parte
Parlando di educazione media nelle scuole non posso non ripensare a due brevissime aneddoti che che condivido con voi il primo durante un esame universitario sono laureato a Siena in scienze della comunicazione c'è un comune amico e collega del professor Morcellini e del sottoscritto che in sede di esame dopo un percorso d'esame molto turbolento
Di confronti mi chiese come si diventa giornalisti professionisti io con la sfacciataggine di un ventiduenne dissi professore vuole la risposta vera la risposta formale o è la risposta veri come si diventa giornaliste
Il professore sono di semi di sede da mia risposta vera
Ecco gli spiegai la mia visione critica del mondo dei giornalisti professionisti delle modalità discrezione all'albo è dell'esistenza stessa dall'albo che Prodi provato politicamente all'interno anche delle posizioni del Movimento cinque Stelle il secondo episodio riguarda anche qui è stato citato le radio universitarie
E c'è un mondo ufficiali di radio universitarie nate può persiana con il professore con facoltà di frequenze professor Enrico Menduni come o Perrotta dei ragazzi molto in gamba io nel gruppo invece di quelli un po'più scalmanati che rubavano da connessione dalla stanza ufficiale e parallelamente facevano da web radio ma questo per dire che sono nati due Mezzi imparai rievoca di ufficiale e web radio che hanno permesso di iniziare a lavorare nelle scuole e nelle università proprio a quell'idea di formazione dei non addetti ai lavori sui temi della decodifica
Della vettura critica dei messaggi prodotti dei mezzi di comunicazione di massa
E sono contento di sentire di nuovo dal Co.Re.Com. che questa idea direzione nella quale si intende sui si deve andare che auspicano e che anche noi come commissione
Caldeggiamo fortemente sulla quale continueremo a a lavorare
Un un ultimo spunto mi sento di darlo proprio perché questa formazione questa educazione deve inevitabilmente passare dalle scuole e da quella comunità educante allargata della quale moltissimi di noi fanno parte per cui si deve valutare quella che la qualità della della Rete la qualità dell'informazione in rete soprattutto con riferimento alla informazione alla comunicazione locale allora se da un lato parliamo di qualità
Presente in Rete dobbiamo iniziare a ragionare e nell'impianto degli stati generali dell'editoria e presente quando si pone l'attenzione sui cittadini dobbiamo iniziare a ragionare anche di qualità della comprensione cioè non possiamo pagare
Di informazione territoriale di informazione pulita se ci poniamo soltanto dal punto di vista della codifica del messaggio cioè dal punto di vista di chi produce tavola lire importante indagarlo comprenderlo
Sviscerare il professor Morcellini diceva rende trasparenti gli assetti che portano al via messa meglio alle mense immissione nel circuito comunicativo dei messaggi
Però ne abbiamo la necessità di spiegare che informazione e comunicazione sono due cose differenti
E se ne pagava in una degli altri mattinate abbiamo la necessità di spiegare l'importanza della verifica delle fonti e questo lo dobbiamo fare oltre che che per un dovere pedagogico
Per garantire una tenuta democratica a beneficio dei cittadini stessi che devono poter potersi non solo difendere ma anche capire come produrre dei messaggi mediatici sani e che possano essere presi in seria considerazione
E di qui la la conclusione del mio breve del mio breve intervento si paga tanto resta è stato fatto anche in questa sede del luogo il pubblico del luogo del pubblico nell'informazione
Allora io credo che lo switch importante potrebbe essere fatto nel passaggio da un'immagine del Pubblico come un benefattore più o meno amico a seconda dei casi al quale a cui portafoglio attingere perde un sostegno soltanto economico ad un luogo del pubblico come caposaldo di una nuova strategia educativa pedagogica e di rilancio del servizio pubblico e dell'utilizzo sociale dei mezzi di comunicazione credo che questa possa essere una sfida che tanti dei presenti
In questa sala con le varie funzioni che ricoprono potrebbero decidere di accettare grazie
Grazie onorevole il tema un po'complicato avere qui il professor Morcellini stimolerebbe una domanda ma insomma non voglio interrompere perché l'aspetto pedagogico è un aspetto importante che combinato con la spettacolarizzazione
Crea una miscela esplosiva crea quella dimensione dei giornalisti militanti il giornalismo militante che sostituisce quelle treccine creatività credibilità e contenuti soprattutto per cui diciamo diventa poi difficile dare credibilità a questo tipo di informazione ma sentiamo adesso diciamo i nostri rappresentanti dei Co.Re.Com. io parto casualmente li ho ricevuti io ricevuti così quindi insomma parlerete tutti come loro mi raccomando sempre naturalmente conto limiti di tempo contenuti ma quindi non c'è nessuna fretta nessun ordine precostituito li leggo così commi sono arrivati
Marianna Sala presidente con del Corecom Lombardia prego
Buongiorno
Grazie a nome dell'intero comitato regionale lombardo ringrazio soprattutto il sottosegretario alla Presidenza senatore Crimi
Per l'opportunità che offre oggi per l'occasione cioè che ci è data in dare un contributo al percorso in pieno svolgimento degli Stati generali
E quindi per non sciupare questa opportunità entro subito nel vivo
Il mio compito in questa sede è quello di presentarvi una sintesi telegrafica
Di un contributo più ampio e Complesso che abbiamo sviluppato nei mesi scorsi in Lombardia e che oggi depositiamo presso la Presidenza del Consiglio a mani del sottosegretario all'editoria senatore Crimi
è un contributo che ha inteso muoversi nel senso del tema assegnatoci e che riguarda cito letteralmente il titolo il pluralismo dei territori
E che chiede appunto ai territori come valorizzare la risorsa informazione oggi
A noi è sembrato che un modo utile per essere coerenti con questo tema fosse quello di muoverci dalla importante iniziativa assunta da Agip comma
Ossia la già citata indagine conoscitiva sullo stato dell'informazione locale e quindi prendendo spunto e studiando anche approfonditamente questa indagine il Corecom Lombardia a intrapreso un percorso conoscitivo dei media locali
Che si è articolato in due fasi
Una prima fase di confronto con un convegno l'informazione locale in Lombardia problemi proposte prospettive che si è svolto lo scorso quindici aprile
Con anche un intervento del senatore Crimi la partecipazione di numerosi operatori di settore
E poi una fase partecipativa nelle giornate del quattordici e quindici maggio il Corecom Lombardia ha indetto cinque tavoli tecnici
Rispettivamente con editoria locale cartaccia on line edicole emittenti radiofoniche ed emittenti televisive locali
E quindi il documento che ho presentato rappresenta una sintesi di questo percorso
Parliamo allora di informazione locale
Internet ha rivoluzionato il modo di fare informazione siamo in piena globalizzazione possiamo conoscere in tempo pressoché reale qualunque informazione da qualunque parte del mondo
E quindi parlare di informazione locale potrebbe sembrare superato o anacronistico invece così non è
Proprio oggi proprio a causa della globalizzazione a causa di un bombardamento di informazioni decontestualizzati de spaziali Zarate e quindi lontane dal cittadino diventa più che mai importante il contributo dell'informazione locale
Che si caratterizza per la prossimità immediatezza identità con il fruitore dell'informazione e quindi suscita fiducia
Oltre a informare contribuisce a rafforzare l'identità locale della comunità quindi le parole chiave possono essere informazione locale fiducia comunità informazione locale ha quindi un ruolo di connettività sociale fondamentale e aiuta il pluralismo della conoscenza che alla base del nostro sistema democratico quindi per queste ragioni non per altre diventa fondamentale che le istituzioni pubbliche diano una mano a superare il momento di crisi che sta tagliando le gambe ai media locali
Dai tavoli tecnici sono stati cinque ma per ragioni di sintesi
Faccio il il sunto degli elementi comuni che sono emersi dei tavoli tecnici appunto emerso
Il primo elemento il crollo delle vendite e dagli ascolti
In realtà si riescono a misurare il crollo delle vendite perché le vendite del cartacce facile misurarle per quanto riguarda gli ascolti sia di radio che TV c'è un problema il problema è che radio e tv
Tendono a non sottoporsi locali tendono a non sottoporsi agli indici di misurazione primo perché costano e parla per hanno dei costi fissi che non sono affrontabili da parte dei media locali
E in secondo luogo perché li trovano rischiosi perché hanno dei metodi di misurazione che non tengono conto della peculiarità del locale cioè che è diffusissimo ma in territorio estremamente piccoli
Nel comune nella provincia difficilmente Inter a livello interprovinciale
Quindi la misurazione vera del crollo delle vendite si registra sul cartaceo
In generale in favore di cosa crollo delle vendite dei media tradizionali in favore dei nuovi mezzi legati però alle grandi piattaforme e non legati ai media Pallicca al ai giornali on line
Secondo elemento che emerso il tema della pubblicità gli investimenti pubblicitari hanno sempre costituito la massima fonte di reddito da parte dei media e adesso invece si assiste a una forte contrazione del mercato pubblicitario
Questo fenomeno accentuato ancora di più dalla crisi economica che spinge le imprese locali gli investitori a ridurre investimenti nelle comunicazioni i tradizionali clienti ristorazione commercianti al dettaglio concessionari d'auto oramai utilizzano internet e di nuovo utilizzano le grandi piattaforme per farsi pubblicità perché costano meno e perché hanno un grande bacino di contatti
Si calcola che il settanta ottanta per cento della pubblicità digitale viene accorta su Facebook Google e Amazon quindi vengono escluse anche di nuovo l'on line locale
E poi ci sono delle grandi problematiche legate ai centri media
Le over commission imposte dai centri media rappresentano un grave problema per tutti i mezzi pubblicitari che si trovano costretti a ristornate delle commissioni denti tra variabile tra il cinque e il dodici per cento
Non solo i centri media fanno delle severe selezioni dei mezzi di su cui fare pubblicità e tendenzialmente scelgono il numero uno a livello regionale o addirittura a livello sovraregionale andando quindi a scartare tutti gli altri media locali
Senza capire però almeno così dicono gli operatori ai tavoli tecnici senza capire che i media locali per il suo carattere di prossimità suscita maggiore fiducia del cittadino e quindi forse l'investitore riuscirebbe a vendere meglio sul prodotto
Da questo quadro a causa del calo del fatturato a causa dello scarso sfruttamento dell'economia di scala che cosa fanno gli operatori di settore cercano di tagliare i costi però ci sono dei costi fissi insopprimibili e allora dove tagliano sulle redazioni
E sulle redazioni dove tagliano su chi costa di più il giornalista professionista
Con il risultato che si va al di sotto di una soglia in cui è difficile mantenere un presidio informativo credibile
Di nuovo il tema della informazione di qualità informazione di qualità minata da questo circolo vizioso
Altro elemento che è emerso relativo alla trasformazione tecnologica e alla formazione dei professionisti
I mezzi di comunicazione sono investiti da numerose innovazioni tecnologiche che riguardano la produzione del flusso informativo la digitalizzazione dei canali distributivi
La reazione la relazione con nove piattaforme restare al passo coi tempi è estremamente costoso e di nuovo i media locali non ce la fanno
Non solo
Da questo nuovo mondo emersa l'esigenza di nuove professionalità ad esempio il giornalista cross mediale oppure il data analista che passa supportare una migliore riorganizzazione degli degli assetti della impresa
Di nuovo il problema è quello che per formare il personale occorre denaro
Allora quali sono le misure di sostegno praticabili
è ovvio che di fronte a questa situazione di crisi in generale gli operatori chiedono soldi però a onor del vero gli operatori almeno quelle campate Cipa dei tavoli tecnici non chiedono misure di sostegno correnti non chiedono elargizioni a fondo perduto
Per coprire i costi d'esercizio
Chiedo no
Delle misure di aiuto che consentano un rilancio del loro settore
E quindi se ipotizzato una possibile misura di sostenendo l'accompagnamento all'innovazione tecnologica e alla transizione al digitale
Una seconda linea di intervento può riguardare la formazione quindi aiutare la formazione dei professionisti stimolare l'acquisizione di nuove competenze
Un'altra forma di aiuto che viene reclamata dai tavoli dei tavoli tecnici dagli operatori e quella della comunicazione istituzionale in molti si sono lamentati del fatto
Che un tempo gli enti locali non solo la Regione ma anche le Province anche i comuni faceva gli investimenti pubblicitari grandi sul mezzi di comunicazione e locali e da questo punto di vista da qualche anno in qua si è verificato un netto taglio si lamentano di questo taglio perché dicono che costituiva una grande fonte di reddito
Apprezzano l'idea di fare un monitoraggio costante delle caratteristiche del loro mercato e delle dinamiche in corso perché i media locali proprio per le loro piccole dimensioni
Tendono a sentirsi abbandonati e dimenticati dalle istituzioni
E poi una soluzione innovativa quella che il professor Morcellini ha chiamato un incoraggiamento uno spin-off e che è venuta in mente al comitato della Lombardia è quella di valorizzare quello che anni media locali cioè creare comunità
Un modo in cui loro potrebbero rilanciarsi sul mercato è ad esempio quello di favorire gli abbonamenti creando delle forme di aggregazione agli abbonati come ad esempio delle newsletter speciali la possibilità di commentare gli articoli la possibilità di fare delle segnalazioni dare quindi quel qualcosa in più che faccia sentire l'abbonato parte di una comunità forte
Io credo di aver esaurito il tempo a mia disposizione e lascio la parola grazie
Tra i tanti quest'ultimo spunto mi sembra proprio
Diciamo così pertinente al ragionamento che è l'oggetto della giornata la riflessione che stiamo facendo cioè quella della legame stretto che c'è
Tra l'organo d'informazione e il suo territorio di riferimento qualcuno degli dei nostri diciamo stakeholder ci riferiva che spesso se la notizia non è ben data o persino sbagliata si ritrovano le persone in redazione questo accade un po'meno i giornali nazionali
Quindi questo controllo sociale dovrebbe accadere esatto questo controllo sociale diciamo così ma perché lì c'è la dimensione del giornalismo militante che dicevamo prima o poi alla fine magari professore mi mi illumina
Piglio rotta presidente del Corecom Calabria
Buongiorno grazie
Onorevole Crimi grazie
Al all'Agcom
Al coordinamento nazionale per creato questo momento importante di incontro
Che ci dà la possibilità di riflettere proporre
Anche diciamo recepire
Alcune indicazioni scambiare delle
Informazioni sulle pratiche
Che sono state diciamo attuate
Sui territori
Il Co.Re.Com. hanno questa peculiarità
Quella di conoscere i territori quelle e quelli di essere c'erano presenti capillarmente sui territori
Tra
Le tante cose interessanti che il professor Morcellini
Nella sua
Introduzione
Apposto ci sono delle tra le parole chiave
C'è stata
Una quindi queste parole chiave che il Corecom Calabria a sposato immediatamente
Che è quella della prossimità
Noi a distanza di tre mesi dalla all'insediamento
Non era ancora operativo il il sistema del Concilio web e vista la
Varietà o anche orografiche e le difficoltà di spostamento del sul territorio
Regionale
Noi abbiamo a distanza di tre mesi
Abbiamo aperto
In convenzioni con gli enti locali con alcuni enti locali ben nove sedi decentrate del Co.Re.Com.
Nove sedi decentrate attrezzate per la videoconferenza
La l'incontro con i nostri conciliatori con gli operatori per dare la possibilità al cittadino di non fare
Centinaia di chilometri per discutere una pratica che magari una conciliazione magari a un valore di
Diciamo poche centinaia anti-euro e che spesso
In mancanza di questo tipo di prossimità
Registrava una rinuncia cioè rinunciato a
Sostenere dopo un diritto
Così se decentrate
Le abbiamo monitorate
Siamo
Interessati molto al discorso del monitoraggio e monitoraggio tra l'altro anche in campo
Televisivo la Calabria e credo che sia tra
I pochi corre comma nazionali
A svolgere in AULSS il monitoraggio con mezzi nostri e personale nostro
Di questi giorni una convenzione che stiamo sottoscrivendo con l'Università Mediterranea per rinnovare completamente perché ormai sono vecchiotti sia agli atti soft perché gli hardware e attraverso questa convenzione noi
Acquisteremo nuovi software nuovi hardware
Con delle borse di studio faremo informeremo anche il nostro personale a questa nostra stupida
Ma il monitoraggio del territorio
Ci ha dato la possibilità per esempio di mi è stare molto attenti questo è un discorso che mi riservo per per l'ultimo perché è stato molto interessante l'ultimo passaggio dell'onorevole Lattanzio noi siamo stati molto attenti nel controllare l'attività
Presso le sedi decentrate per cui nel momento in cui ci sono manifestate le prime criticità cito soltanto Lamezia Terme
Comune sciolto per mafia
Noi abbiamo
Ovviamente
Questo ha comportato che a Lamezia Terme questa sede decentrata
Funzionava poco e male per cui oppure reagisce un'altra sede decentrata che avevamo aperto anche lì appena vi sono manifestate delle
Diciamo complicazioni amministrative che hanno bloccato sostanzialmente l'attività di di questa sede non li abbiamo rescisso i contratti subito
Adesso con l'entrata in vigore del concime vorrebbe quest'anno abbiamo già deliberato la recessione del restante rete dei restanti nelle restanti sede centrale
Costavano pochissimo per l'interno e abbiamo fatto ne abbiamo aperto praticamente dieci punti
Decentrati in Calabria con un contributo di Ventimila ventuno mila euro l'anno
Oltre alla gente locale
Ci siamo mossi in prospettiva della come dicevo prima del di questa visione della prossimità non soltanto ovviamente nel settore delle telecomunicazioni mai grazie alla nuovo accordo quadro e alle convenzioni e alla nuova convenzione che
Abbiamo sottoscritto con l'Agcom
Appena
Poco poco più di un anno fa insomma per
Noi eravamo già pronti il ringrazio l'Agcom per aver come dire per essere diciamo è stata capace di recepire qualcosa che sul territorio già si muoveva
L'inserimento per esempio del dell'articolo cinque della convenzione con il Co.Re.Com. che prevede l'educazione all'uso consapevole della Rete
Dico a noi in Calabria ha consentito oltre diciamo al alla parte che riguarda il Concilio web ha consentito di incontrare tra le due diciamo
Piattaforme due diciamo proposte la web education
Eccoci dovrebbe nel soltanto nell'ultimo anno hanno un anno e mezzo qualcosa come venti mila persone tra studenti e utenti
Ovviamente
Insegnanti
E i genitori
Venti mila persone che abbiamo incontrato di persone faccia a faccia
Una parte ne abbiamo incontrata direttamente con iniziative del Comitato
Un'altra parte l'abbiamo incontrata e con delle convenzioni con le associazioni che opera sul territorio con il Tribunale dei minori
Con l'Ufficio scolastico regionale
Questo significa che
Abbiamo ribaltato qualcosa che è stato anche detto cioè il Co.Re.Com.
Fino a qualche tempo fa era ieri una autorevole esponente del giornalismo italiano ci diceva che gli corre come non sono conosciuti sul territorio per io posso dire che in Calabria
A distanza di
Poco più di tre anni il Co.Re.Com. e molto conosciuti sul territorio dello prese molti fanno riferimento a noi per non soltanto per le questioni che ci competono perché ci vengono dalla convenzione
Firmata da dal
Dall'Agcom ma ci arrivano segnalazioni che purtroppo non abbiamo la competenza di affrontare una di queste cose riguarda l'editoria
Ma voi sull'editoria
Abbiamo fatto un quello che potevamo nel senso che noi come Co.Re.Com.
Ne abbiamo predisposto una una proposta di legge
Sul sulla sulle minoranze linguistiche sui due
La tutela delle minoranze linguistiche che questa proposta di legge è stata recepita dal Consiglio regionale al vaglio delle commissioni
Questo potevamo fare mai importante sarebbe invece riattivare la
Il
L'accordo con la con la RAI cioè la RAI dovrebbe avere un ruolo diciamo che
Che sia diciamo di produzione di contenuti sul territorio mentre in questo momento c'erano
Almeno per quello che abbiamo
Di conoscenza soffre di con Prodi diciamo di di crisi di identità dal punto di vista della produzione dei contenuti
Tutto questo lo abbiamo fatto con uno spirito onorevole Crimi
Senatore i temi con lo spirito di consapevolezza
Rigide assoluta
Di essere ovviamente
In quanto emanazione della dell'Agcom
Soggetti
Che hanno una loro terzietà
Che hanno un ruolo di garanzia
Il
Non ci siamo mai
Tirati indietro
Davanti a nessuna delle questioni che potevano mettere in crisi e
Si tratta professor Morcellini Uccellacci può dare diciamo atto di questi diritti questo
Mai ci siamo tirati indietro davanti a questioni che potevano anche crearci diciamo dei contrasti a livello istituzionale il nostro ruolo è questo l'abbiamo
L'abbiamo garantito in pieno nei limiti delle nostre competenze spie speriamo siano allargate
Per questo dico bene questo questa giornata e importante l'importante per chiudo con questo riferimento alla discorso che faceva il dottore l'onorevole Lattanzio
Non siamo una terra di mafia ingrandita
E però attenzione c'è qua pensiamo diciamo in un in un luogo deputato
Dove la conoscenza
Approfondita di questi fenomeni ex una diamo per assodata
E noi sappiamo
Perché conosciamo il territorio perché alcuni dei nostri giornalisti minacciati e sotto scorta sono calabresi ma noi sappiamo che il problema
Uno dei problemi forse uno i problemi principali
Che non è molto sotto i riflettori della
Delle delle istituzioni
E la gestione del mercato
De pubblicitaria
L'autonomia dell'editoria
E viziata dalla penetrazione
Della criminalità del della finanza
Drogata della CRI militare organizzata nel settore della dirla acquisizione ridistribuzione della della pubblicità
Allora su su questo abbiamo
Necessità di iniziative
Di studio concrete iniziative di studio che poi portino ha delle soluzioni perché difficile diciamo per un imprenditore però meritorio per un giornalista poter operare se poi oltre alla minaccia fisica
Che arriva al giornalista c'è anche la minaccia di
Ti venir penalizzati dal punto di vista della dell'acquisizione di fette di mercato
Pubblicitario come perché voglio chiudere anche con la prospettiva che la carissima autorevolissima dottoressa Nasty ha accennato come io credo che un ruolo importante
Il il gol l'autorità in primis che il Governo ovviamente
Perché deve diciamo proporre poi legiferare su questo sia la
Affrontare queste questioni in un ambito comunitario in un ambito dell'unione europea
E non possiamo essere pensare di far fronte a quello che sarà
Da qui a un anno la rivoluzione
Sia dal punto di vista de finanziario che dal punto di vista della della produzione editoriale con i grossi colossi come Facebook Google intubata eccedenze non possiamo pensare di vincere questa battaglia
Combattendo la soltanto come
Come autorità o come singolo Paese questi sono l'abbiamo diciamo affrontato in altre in altre occasioni sono ospite molto molto che le più grandi di noi singolarmente io ricordo che un paio di anni fa al primo tavolo diciamo comune
I grandi mi chiudo i grandi diciamo
Le le grandi multinazionali aveva un atteggiamento assolutamente arrogante nei confronti dei contenuti che chiedevamo undici diciamo di calmierare soprattutto per quanto riguardava la disinformazione o linguaggio d'odio per esempio no adesso
Qualche passo avanti è stato fatto grazie al diritto d'ora grazie al codice
Dal Codice dico europeo
A questo livello io auspico che si intervenga essi possano avere qualche risultato grazie e grazie veramente rappresento
Alessandro De Cillis Co.Re.Com. Piemonte
Se simile se vi mettete sulla sinistra nella storia S
Va bene per cercare di essere buongiorno a tutti buongiorno a tutti per cercare di essere più sintetico possibile scritto così lo sforo nei tempi e dovrei restare le cinque sì prego su questo sentita
Grazie sereno dunque illustre senatore Crimi i Co.Re.Com. come molte istituzioni sono passate di fatto dall'era analogica a quella digitale
In generale il sistema della comunicazione in cui siamo inseriti attraverso la fase di continua profonda trasformazione in cui tecnologie reti sociali cambierà in maniera repentina
In questa in questa la rete dei Co.Re.Com. unicamente profondamente ramificata sul territorio nazionale è stata in grado di fornire servizi al cittadino efficaci adattandosi al cambiamento
Questo valore aggiunto riconoscere corre con una approfondita conoscenza del territorio della popolazione in ambito di comunicazione le differenze però da regione a regione sono radicali
Sarebbe impensabile e a nostro modo di vedere errato intendere una unico composizione per realtà che sono profondamente diverse tra loro
Alcune Regioni vantano una molteplicità di aziende dedicata alla comunicazione per ragioni storiche e culturali ed economiche altre regioni meno e qui non cito e la differenza tra nel Piemonte magari regione perché nostro approccio vuole essere quello nazionale per questa ragione la legge quattro otto due del quindici dicembre del novantanove riconosce ricorda con la responsabilità della valorizzazione della tutela delle minoranze linguistiche per esempio che sono parte integrante del patrimonio culturale della nostra nazione
Il Co.Re.Com. hanno oggi l'obbligo utilizzando gli strumenti definiti per legge di fare in modo che le radici della propria varietà culturali non vengano disperse ma vengono nutrite e tutelate
Siamo altresì convinti che questo governo abbia profondamente a cuore i valori delle differenze di ciascuna regione
Che non si distinguono per maggiore o minore come già detto ma per ragioni culturale intrinseca all'origine dello stesso del nostro Paese ricordiamo inoltre che corre con sono un'organizzazione unica a livello europeo come già citato dal professor Morcellini
La nostra rete in alcuni casi meglio delle istituzioni maggiore ha saputo adattarsi alle esigenze del mercato
Nelle relazioni con Agcom la nostra rete di istituzione che è in capo alle regioni o ai consigli regionali è stata in grado di adeguarsi a un cambiamento epocale sebbene organi di giustizia amministrativa
I Co.Re.Com. vengono spesi identificati quali palettini dei diritti dei consumatori in ambito delle comunicazioni e non siamo associazioni però il percepito è molto simile ricordiamo che i Co.Re.Com. sono stati istituiti in un periodo in cui sistema di telefonia veniva riconosciuto quale servizio universale
Il valore del servizio telefonico così inteso erano minimamente paragonabile rispetto a livello di essenzialità che il mondo della comunicazione oggi rappresentano una realtà quindi siamo in un periodo di trasformazione anche sociologica
E il professor Morcellini né testimone studioso
Con l'obbligo di ragionare
Con il pensiero rivolto al futuro è impensabile che il Co.Re.Com. non rappresentino domani mattina l'organo che la popolazione potrà avere come riferimento per la gestione dei servizi di cui cinque g per esempio consiglio consentirà di usufruire
Di questo un po'ci rammarichiamo con il Governo del nella rincorsa dell'evoluzione tecnologico che non abbia considerato anche corre con quale naturale interlocutore dopodomani perché non parliamo domani ma magari dopo domani
Nella gestione delle controversie soprattutto nella fase iniziale nella quale è immaginabile una naturale e gestione dei processi migliorativi
Lo abbiamo visto anche tanti gli aspetti che abbiamo avuto anche con Hagi con Concilio web c'è stata una prima fase siamo in fase di miglioramento per raggiungere risultati una proiezione di RAI quasi eccellente nel prossimo futuro
Inoltre mutevole mercato della comunicazione abbraccio oggi diversi ambiti spaziando non solo dal sistema delle comunicazioni tout-court così come è stato rappresentato
In cinquant'anni dal servizio pubblico di Stipe le Seat e Telecom Italia e Tim rappresenta oggi un servizio indispensabile che abbraccia comunicazione
Informazione e servizi ovvero la vita di ciascuno di noi che rappresento un punto nodale per tutte le fasce d'età
Anche dei minori
Senza alcuna distinzione ogni cittadino usufruisce di una crescita esponenziale di cifre di anno in anno di servizi informatici informativi di comunicazione e approvvigionamento
Si può dire siamo che ciascun cittadino possiede due Devices questo una rilevazione abbastanza comune soprattutto in Italia che usufruiscono del traffico dati servizi di informazione vuol dire che indicativamente in Italia
Avremmo cento milioni potenziali richieste di tutela
E questo mercato enorme col Governo deve essere in grado di far fronte ma attenzione Co.Re.Com. non sono associazione come già detto il Co.Re.Com. solo lo Stato
Una porzione di Stato che risolve in maniera efficace i problemi del cittadino che subisce lo stress dell'impotenza anche relazionarsi da solo nei confronti degli degli dei grandi operatore delle nuove tecnologie
In questo la relazione tra tecnologia informazione strettissima
Nella sede degli stati generali dell'editoria e delle comunicazioni non ancora comportiamo al governo soluzioni e opportunità
Perché questa è la logica con cui siamo cresciuti e ci siamo trasformati soprattutto nel corso dell'ultimo decennio e il presidente luci e testimone perché forse la il rappresentante più autorevole della storia del core dell'ultimo decennio del Co.Re.Com.
Siamo istituzioni che come sempre sostenuto il presidente ha Agcom Marcello Cardani hanno saputo buttare il cuore oltre l'ostacolo immaginando soluzioni nuove
Non da ultimo l'accordo con il Garante privacy per la tutela dei minori nei confronti del cyberbullismo di Piemonte Abruzzo ma a cui anche peraltro le altre regioni si stanno allineando con legislazione regionale
Ma anche le azioni formative anche rivolte nelle scuole merita quel reputation è attività orientata alla promozione delle ditte digitale
Per questo motivo chiediamo strumenti nuovi per rispondere alla crescente richiesta di tutela nei confronti della disinformazione e speriamo che questi Stati generale sappiano trovare nuovi strumenti di azione
Concludo
Non solo più cresce il flusso d'informazione on line variamente veritiera maggiore e la necessità di tutela dell'informazione tradizionale che attendibile proprio perché non autoreferenziale è incardinata in un alveo di regole che intercetta la responsabilità editoriale
E che garantisce un democratico rispetto delle regole giornalistica
Altresì è necessaria una gestione della par condicio evoluta
Non da ultimo chiudiamo chiediamo che alla chiusura dei lavori a Torino venga dato questi corre come il giusto rilievo considerando la necessità di intervento sempre maggiore del governo e delle autorità nel breve futuro se non nell'immediato per concludere auspichiamo che gli stati generali siano al momento per il governo di far tesoro della nostra volontà di impegno in ambito di cinque g nuove tecnologie e informazione on line
Ambiti che prima o poi vedranno il Co.Re.Com. intercettati coinvolti
Nell'opinione personale in rappresentanza di tutti i presidenti meglio prima grazie
Come accennavo all'inizio il canovaccio libero per cui se gli stimoli che venivano dai vostri interventi sollecitano qualche replica del e i nostri relatori
Troviamo l'occasione di esprimere Palestrina anche loro dottoressa maschi mi aveva chiesto la parola
Volevo fare giusto un un cenno ad una notizia che il recente probabilmente voi che siete tutti addetti ai lavori
Tutti o alcuni di voi magari già da da conosceranno si è parlato spesso durante la mattinata della diciamo della crisi del settore dell'editoria dell'editoria locale anche in relazione al calo degli introiti da pubblicità
Ecco l'autorità non stare a guardare
E notizia recente quella dell'iscrizione a Rocca
Delle concessionarie di pubblicità on line perché se c'è una crisi del settore pubblicitario nell'editoria tradizionale vediamo abbiamo ha potuto constatare che in realtà appunto anche come dicevo prima anche in questo settore si vira verso l'on line
E in e quindi gli introiti pubblicitari maggiori li troviamo li e un'operazione complessa e delicata come quella della iscrizione arroccata delle più grandi concessionarie di pubblicità on line non solo italiane
No mondiali colossi come Facebook Amazon Google
Microsoft dei Motion questi operatori che sono diciamo ormai delle superpotenze no che hanno tutti poi tutti i nostri dati personali un'operazione del genere è un passo importante in un ambito diciamo in un in un momento anche storico in cui non c'è regolamentazione europea strutturata sul punto
E al cominciamo quindi con un censimento un censimento anche dei ricavi fatturati in Italia da questi operatori
Solo questo era solo un bit di informazione grazie
Un'informazione utile per altro perché inghiottiti sono stati evocati in tutti gli stati generali in un modo o nell'altro insomma quindi come artefici di un a simmetria in qualche modo del mercato stesso soprattutto del mercato pubblicitario che è uno dei due pilastri insieme a quello delle vendite su cui si regge qualunque intrapresa editoriale
Loredana Saracino presidente del Co.Re.Com. Puglia
Non è in atti è il mio nome
Allora gentile sottosegretari sì
Gentile sottosegretario Gentile presenti le questioni che sottopongo sono due il tema di genere e le trasmissioni dell'accesso sulla par condicio uguale per tutti i mezzi è già stato detto molto
La questione di genere è ormai diventato ineludibile affrontare il tema della promozione sulle tv regionali e sul web di una informazione e una rappresentazione rispettosa dell'identità femminile
E di un'immagine equilibrata e plurale di donne e uomini che contrasti gli stereotipi di genere e il linguaggio di odio verso le donne che porta spesso a drammatiche conseguenze soprattutto per le più giovani
E favorisca la conoscenza e la diffusione dei principi di eguaglianza di pari opportunità di valorizzazione delle differenze di genere e soprattutto salvaguardi l'immagine della donna nell'immaginario collettivo
La comunicazione come lei sa sottosegretario ha un ruolo essenziale nella formazione del discorso pubblico e del senso comune sulla violenza per il modo in cui si sceglie di raccontarla
Cogliendo nella dimensione strutturale e la radice culturale
Non si tratta di argomenti triti ma di una emergenza reale e attuale quella della violenza sulle donne che ha radici culturali profonde e che continua a mietere vittime ogni anno di più
Per i Co.Re.Com. appellarsi alla Costituzione non sembra bastare giacché i margini di manovra sono talmente ampi da risultare il più delle volte inefficaci
E questo va rimarcato nonostante la lodevole sensibilità di Agcom sul tema che il quindici marzo maggio scorso ha prodotto la delibera numero centocinquantasette
Regolamento recante disposizioni in materia di rispetto della dignità umana e del principio di non discriminazione e di contrasto alle XP circa e pone un argine alla questione
Nonostante questo sforzo però ad oggi non esiste un vero e proprio Codice di autoregolamentazione simile a quello in uso per i media e minori
Che detti regole precise da seguire per incardinare i procedimenti da sottoporre al giudizio di Agcom da parte dei Co.Re.Com. e che indichi le relative sanzioni da prevedere vero deterrente
Ecco allora che un'attenzione del Governo su questa tematica aiuterebbe a non fare un passo indietro non si tratta qui infatti di chiedere obsolete censure ma di compiere un passo in avanti nel futuro un futuro migliore
Molte associazioni di genere si sono già proposte per individuare i temi da sanzionare dal linguaggio alle immagini che passano attraverso le tv locali racconto spesso dei fatti criminali nei TG
O nei talkshow che occhieggia al cosiddetto amore malato per finire poi alla pubblicità e all'immagine stereotipata della donna attraverso i messaggi diretti ai consumatori e alla cartellonistica
Può essere utile ricordare che l'otto marzo due mila diciotto dopo un'attesa di circa sei anni è finalmente entrato in vigore il nuovo contratto che regola il servizio pubblico radiotelevisivo e digitale per i prossimi cinque anni
Affidato alla RAI in base ad una convenzione rinnovato ad aprile due mila diciassette per dieci anni
Grazie a questo contratto è al lavoro delle associazioni di genere è stato possibile inserire l'impegno a non trasmettere messaggi pubblicitari discriminatori o che alimentino sterili stereotipi di genere articolo nove punto due lettera b
Inoltre è stato possibile prevedere un monitoraggio annuale sulla rappresentazione femminile nella programmazione televisiva
E la pubblicazione dei risultati entro quattro mesi per consentire di verificare il rispetto della parità di genere nella programmazione complessiva
Articolo nove punto due lettera C oltre al capitolo riguardante la formazione dei dipendenti affinché in tutte le trasmissioni siano utilizzati un linguaggio delle immagini non discriminatoria
Chiedo scusa
E non stereotipate nei confronti delle donne
Ciò era necessario perché la televisione nel nostro Paese non può che operare coerentemente con l'impegno sottoscritto con la firma della convenzione di Istanbul
Che menziona esplicitamente il ruolo dei media nel contrasto e nella prevenzione della violenza articolo diciassette
In particolar modo trattando la violenza contro le donne come un fenomeno culturale e non l'occasione per fare sensazionalismo
Tanto detto mio modesto giudizio apparirebbe una grave sperequazione se tali norme valide per la tv di Stato che rappresenta il servizio pubblico non valessero anche per le tv private locali che contendono gli ascolti alla RAI oppure per il web
Sappiamo che oggi la tv resta ancora il mezzo più diffuso per informarsi e informare a dispetto di quanto si creda
E necessario allora che i messaggi che passano attraverso il video anzi i video anche lo schermo del web
Siano formativi rispettosi moderni e non discriminatori erano aiutino questo Paese tutti noi a crescere e misurarci con il futuro che vorremmo e che sapremo costruire passo ora al secondo punto le trasmissioni dell'accesso tra me trasmesse dalle sedi regionali RAI
A mio avviso sono una delle potenzialità non pienamente espresse dei nostri tempi
Cosa sono
La legge quattordici aprile del mille novecentosettantacinque numero centotré nuove norme in materia di diffusione radiofonica e televisiva
Consente a soggetti collettivi organizzati associazione di rilevante interesse sociale culturale e professionale enti locali gruppi etnici e linguistici confessioni religiose partiti sindacati e da altri soggetti ancora l'accesso ai programmi RAI a diffusione regionale gratuitamente
Per svolgere attività di comunicazione
Attraverso trasmissioni autogestite le trasmissioni vengono realizzate in modo autonomo con il supporto tecnico gratuito della sede regionale RAI i programmi devono essere prodotti lingue
Italiana l'accesso alle trasmissioni radiofoniche e televisive della RAI regionale regolato dai Co.Re.Com. sulla base del regolamento approvato con delibera numero trentaquattro del nove settembre due mila undici
Il Co.Re.Com. esamina le richieste di accesso ne valuta l'ammissibilità e delibera i piani trimestrali delle trasmissioni radiofoniche e televisive ripartendo tra i soggetti ammessi il tempo effettivo messo a disposizione dalla sede regionale della RAI
Svolge anche un'attività di vigilanza sul rispetto degli impegni assunti dei soggetti ammessi all'accesso sull'esecuzione
Dei piani trimestrali approvati
Criticità queste trasmissioni vengono ancora oggi mandate in onda con una sigla che ricorda quelle degli anni Cinquanta il prodotto non si avvale della collaborazione di alcun giornalista RAI e nemmeno dell'archivio immagino
è evidente che l'offerta televisiva oggi dei canali digitali a pagamento e non mette di fronte il legislatore alla necessità di ripensare tale programmazione immaginando un nuovo format e utilizzando al meglio strutture personale RAI
Così da dare un'immagine adeguata ai tempi di tali programmi
Ma possono dirsi ancora necessari programmi dell'accesso
Oggi più che mai direi il concetto di rete civica va sviluppandosi nell'immaginario collettivo come un valore e di fatto lo è
Tali trasmissioni permettono di far conoscere le stesso mondo dell'associazionismo non profit creando ponti fra i bisogni dei cittadini e chi può intercettarli provando a dare risposte
Spesso il mondo dell'associazionismo ma anche i molteplici servizi che i comuni offrono alle collettività restano inutilizzati proprio perché poco conosciuti
Questo allora è uno straordinario strumento se ben utilizzato e declinato in chiave moderna che potrebbe portare anche ad una maggiore coesione sociale
Proprio di recente in Puglia abbiamo prodotto un format sperimentale con la collaborazione dell'ordine dei giornalisti dell'Università di Bari e del Master di giornalismo coinvolgendo anche i e soprattutto i giovani che è venuto incontro alla richiesta di modernità di queste trasmissioni
Ma non è ancora sufficiente sulla scorta di questi esempi virtuosi sarebbe necessario aprire un canale di contrattazione con la RAI per la revisione del format un senso più competitivo e accattivante di questo contenitore
D'altra parte le trasmissioni dell'accesso fanno leva proprio sulla funzione di servizio pubblico e interessano anche la stessa immagine RAI
Questi brevi cenni condivisi nel coordinamento nazionale ieri con gli altri colleghi presidenti dei Co.Re.Com. italiani che sono insieme l'occhio di Agcom nei territori e il front-office dei consigli regionali
Dimostrano che c'è un lungo cammino ancora da compiere insieme di cui non siamo spaventato il vero
E speriamo di averla al nostro fianco in sinergia prima di tutto con ANCI comma
Infine mi sia permesso anche se la questione non è di stretta competenza del Co.Re.Com. ma visto il tema della giornata di accendere un faro lo ha già fatto l'onorevole Lattanzio sulla situazione di crisi
In cui versa la testata storica della mia terra la Gazzetta del Mezzogiorno
Che va salvata e salvaguardata
Dopo il provvedimento di sequestro confisca a cui sono stati sottoposti i beni dell'editore Ciancio Sanfilippo
I giornalisti lavorano da mesi senza stipendio pur di tenerla in vita
Una situazione che i redattori si trovano a vivere incolpevolmente
Ci deve essere dunque un'attenzione del governo che chiedo per la salvaguardia del pluralismo di questo Paese a partire dalla trasparenza degli assetti societari
Non è un problema solo della Puglia è un problema che riguarda la democrazia di questo Paese se testate come questa così amate dai lettori
Vengono meno nei territori
Infine non sono d'accordo mi permetta onorevole Lattanzio sul concetto di casta cui mi pareva accennasse riguardo giornalisti
Nella stragrande maggioranza dei casi oggi un giornalista professionista laureato a volte pluri laureato che supera un concorso pubblico per diventare professionista
Guadagna mille settecento euro al mese nette straordinario forfettizzato compreso e lavora mi creda dodici ore al giorno ed ha meno diritti verso chi lo ha preceduto
Lo so per esperienza avendo lavorato per quasi vent'anni nel dorso pugliese del Corriere della Sera
E occupandomi proprio di politica credo in maniera indipendente
Peggio ancora va per i collaboratori che percepiscono dai sette ai dodici euro a pezzo è facile pensare allora che possano essere non sempre liberi rispetto agli interessi e alle pressioni degli editori
Per anni ho fatto sindacato esotiche parlo
Questa mi creda è una rappresentazione dei giornalisti sulla quale dovremo lavorare molto insieme perché credo che l'interesse di tutti i cittadini sia rendere liberi giornalisti dalle pressioni di qualsiasi tipo mafiose o politiche
E qualificare l'informazione ma bisogna permettere loro di sopravvivere dignitosamente e fare in modo che tutti possano sottostare alle medesime regole carta stampata TV è uguale grazie
Grazie io sul punto prima di dare la parola per una replica diciamo in quanto chiamato in causa dall'onorevole Lattanzio volevo segnalare che in questo piccoli come sto piccolissimo appunto diciamo a favore dell'attività del governo svolto già in passato con riferimento in modo particolare la difesa della dignità della donna
Tre requisiti della contribuzione diretta introdotti nel mille nove nel due mila sedici quindi poi col decreto legislativo due mila diciassette l'articolo cinque individua espressamente quindi come requisito
Cioè non si accede ai contributi se non c'è un impegno sottoscritto adottare una espressa così leggo e l'articolo cinque
Del decreto legislativo settanta con impegno a lottare misure idonee a contrastare qualsiasi forma di pubblicità lesiva dell'immagine del corpo della donna anche mediante l'adesione al Codice di autodisciplina della comunicazione commerciale
Dico questo semplicemente per dire è un piccolissimo tassello con questo non vogliamo chiaramente risolvere affrontare tutti i temi però abbiamo impegnato i nostri stakeholders che prendono soldi pubblici come per gli appalti rispettare delle clausole sociali
In questo caso a rispettare questa clausola specifica che noi verifichiamo puntualmente quindi abbiamo costretto molti degli organi di stampa che prendono le contribuzioni diretta sottoscrivere questi continua codici di autodisciplina che non avrebbero sottoscritto in assenza di questa prescrizione onore Lattanzio
Sì
Io non non uso il termine casta dal due mila sei circa nel senso che non non amo particolarmente semplificazioni però invito e mi piacerebbe anche nell'interlocuzione gioco molti giornalisti soprattutto dai vedevamo anche diciamo anzi della della nostra regione ai editoria locale ad avevo un luogo chiaro perché una cosa è la scelta di fare giornalismo militante
Va quindi va benissimo sia autosufficiente se il mercato apprezza
Un'altra scelta e quello di poche si può del come garantire poi se così su arbitri e giocatori in campo come questo non sta bene
Non sta bene come persona esperta di comunicazione non credo sia un comportamento responsabile non credo nel buon funzionamento della democrazia
Che questo doppio ruolo opposto a giocare a favore dei cittadini Non credo nei benefici particolari della cassa anche perché ho quarant'anni ci sono molti meno ICI giornalistiche so benissimo che difficoltà che hanno però quando si parla di ascolti comunicazione pubblica di comunicazione di massa
Come in questo caso i giornalisti che molte volte per muoversi a porsi in terza fila proprio fare invece un passo in avanti e paga anche delle proprie responsabilità perché credo che al momento attuale sul dramma e le difficoltà che dà comunicazione Italia viva
Non si possa tirar fuori dalla mischia nessuno
Non c'è nessuno assolto non si può dare la colpa sul berlusconismo non si può dare la colpa soltanto ad altri fenomeni ma i giornalisti sono parte in causa devono venire fuori emersi a poca parte di responsabilità
E accettare un confronto in modo se parliamo di formazione vocale che in molte realtà locali è impossibile tecnicamente aveva un'interlocuzione con alcune delle grandi testata che nazionali che hanno delle edizioni locali
Ma è possibile
Vuol dire che ci sarà un malfunzionamento me interessa quello perché credo che una distanza così forte possa portare dei dei problemi e non dei benefici sulla funzione dell'intero sistema
E su ciò che dovrebbe essere i benefici ultimo per l'utenza che accede a con l'informazione che abbiamo detto di prossimità di vicinanza di contesto e così via questa per completezza camminava il mio punto di vista
Allora sul giornalismo militante in una visione un po'più severa dell'onorevole Lattanzio penso che sia uno dei problemi che abbiamo avuto negli ultimi tempi perché sì giornalista svolge la funzione di informazione deve lasciar riflettere
Quindi inevitabilmente svolge una funzione un po'pedagogica deve lasciare spazio le opinioni diverse
Se diventa militante diventa un settario è per definizione non è più un giornalista ma questa è la mia sommessi scrivo opinione ma insomma me la tengo però in quanto città in quanto dicono ecco l'anno ed è in quanto cittadino insomma ho diritto al Grêmio opinioni insomma
Io direi seguendo un po'l'ordine c'era presidente veneto io c'ho segnato il Presidente Vendola boh Mozzi dico Maxine chiedo scusa conoscevo a leggere bene
Buongiorno a tutti grazie sottosegretario dell'occasione che ci dà oggi
Il mio intervento sarà brevissimo anche perché alcuni aspetti sono già stati affrontati e quindi non mi voglio ripetere
Beh uno un tema particolarmente delicato che noi ci troviamo ad affrontare nel quale comma regionali e quello anche della par condicio è stato toccato prima un breve accenno proprio perché e limitazione controlli stampa mass media web televisioni molti riferiscono noi
Anche su temi che oggi i Co.Re.Com. non sono attrezzati per poter rispondere non lei nemmeno l'autorità per certi aspetti su quello che riguarda il web in modo pieno sappiamo che il problema delle secche news è un problema molto importante
Diciamo che il Co.Re.Com. Veneto ha dato un parere al proprio consiglio regionale a propria comunicazione istituzionale nel cercare di verificare anche nel momento in cui si danno i contributi a quegli organi di informazione che meno rispetto ad altri hanno avuto problemi con sei che l'uso o informazioni distorto sbagliate
E quindi diciamo se è difficile controllare questo in Rete lo possiamo fare anticipando
Dando contribuzioni ed è ed aiuti a quella stampa a quelli mass media che verificano le fonti quindi andare ad aiutare veramente il sano giornalismo e chi nella comunicazione fa vera comunicazione vera informazione e non semplicemente un passaggio di informazioni così prese dal web e poi trasferite e nei mass media e nei giornali
Il mio primo intervento e mirato sul sistema del Co.Re.Com.
Che sappiamo tutti essere incardinati di nomina nelle singole regioni
Svolgente competenze per le stesse regioni e ancora maggiormente per l'autorità indipendente dell'antico
I risultati brillanti ottenuti al servizio dei cittadini a livello locale in alcuni casi anche a livello provinciale
Ad esempio sulle conciliazioni in materia di telefonia pay-tv ma anche di tutela dei minori nuove e competenze che abbiamo acquisito nel tempo ne fanno un unicum che a mio parere andrebbe incentivato anche in altre materie competenze e in alcuni aspetti nuovamente armonizzato a livello nazionale
Il Co.Re.Com. nel mille novecento e novantasette con la legge istitutiva dell'Agcom e ancora di più nel mille novecentonovantanove
Con un atto di intesa Conferenza Stato-Regioni Agcom diventano un braccio operativo sul territorio delle regioni e della stessa autorità Agcom
La Conferenza Stato Regioni al circo e Agcom ne stabiliscono degli indirizzi nel numero dei componenti di ogni colore con della durata l'incompatibilità l'ineleggibilità l'indennità e lo stesso di Novo
Ebbene a distanza di quasi vent'anni ritengo riteniamo come coordinamento nazionale dei Co.Re.Com. sia necessario anche un aggiornamento delle linee di indirizzo sui temi precedentemente denunciati
Che tenga conto dei risultati e delle esperienze maturate sul campo
Rendendo i Co.Re.Com. sempre più attivi ed efficienti a servizio dei cittadini con una rinnovata organizzazione nonché con ulteriori e nuove competenze
In questo senso stoffe predisponendo colate del coordinamento e con l'assenso del Presidente ed è legato delle conferenza permanente delle assemblee legislative Antonio ma San Vincenzo
Una proposta di lavoro da sottoporre alla Conferenza Stato-Regioni e Agcom convinto che troverà condivisione perché no anche nuove interesse da parte del governo e dalle altre autorità
Interessate al servizio di prossimità e professionalità che corre con possono offrire cittadini
Un ruolo sempre più presente sempre più servizio dei cittadini braccio operativo della dello Stato del Governo dell'autorità e anche di alto che e anche di altri autorità vorrei ricordare importante passaggio anche con il garante della privacy
Che ha qualificato il lavoro del territorio decora ecco
E il pluriannuale la bruna lineare esperienza
E collaborazione e con ottimi risultati anche Colaci con quindi noi siamo aperti e a servizio dell'autorità per i nostri cittadini sul territorio grazie per l'attenzione
Stefano Coppi presenta il coro come Emilia Romagna
Ha chiesto di parlare o sbaglio
Non vi è obbligato
Ho chiesto io di di di farlo parlare perché esperienza emiliana è interessante arrivata dunque se sono stato precettato
Ne approfitto perché in realtà pregherò
Va be'allora l'Emilia Romagna con la legge sull'editoria e che ha delle caratteristiche particolari il primo bando che è stato emanato ovviamente aveva come prerequisito è stato fatto un bando per finanziare e la soluzione di giornalisti meriteremmo cari a tempo indeterminato
Il contributo regionale
Finanzia ha finanziato le imprese editoriali che si impegnavano ad assumere o a trasformare i contratti giornalistici a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato con un sostegno molto importante per un periodo di di parecchi mesi ovviamente il requisito che del rock che era assolutamente indispensabile
Anche su quello io sono da poco vi ho fatto nascosti
Qualche cosa che dopodiché vi segnalo che in Emilia Romagna c'è una esperienza che entrata anche nel in questo bando sull'editoria che è stata maturata durante la ricostruzione del terremoto cioè la Regione
Per tentare di arginare le infiltrazioni mafiose voi sapete che l'edilizia il terreno fertile poi sapete che c'è processi medita se ne andrà anche terzo non è che la 'ndrangheta solo messa a terra esatto ha organizzato un gli elenchi di merito c'è una white list
Nel quale ovviamente creditori non sono obbligati ad iscriversi ma è un elenco di merito
Da punteggio che è succeduto Bobo una ulteriori controlli legati sostanzialmente alla alla normativa antimafia è un caso del primo caso di applicazione in ambito editoriale di un'esperienza nati e cresciuti ematochimiche maturata in un ambito diverso c'è quel casolare professor passeremo
Ma
Visto che mi è stato sono qui a parlare non avevo previsto ma volevo segnalare riprendere una punto dell'intervento di Filippo Lucci
Che mi sembra sia già stato colto ma ci tengo a sottolinearlo il rock
Che
Una miniera di dati non solo è un ente grazie al lavoro fatto dalla dal
Cara autorità erano in sala vedere grazie al lavoro fatto da dalle varie istituzioni esso percorre come l'autorità perché mentre è una miniera di dati aggiornata in tempo reale ancora il fatto che la pubblica amministrazione di governo in questo caso disponga di questa miniera di dati
Aggiornata in tempo praticamente quotidianamente cioè in Emilia Romagna come tutti i Co.Re.Com. un funzionario dedicato che tutti i giorni riceve pulisce dettagliatamente dei Monica
è uno strumento formidabile non credo esista negli altri settori nell'editoria esistenti ora però volevo segnare una piccola lacuna
Che in sede di di di di ddl progetto di legge insomma immagino che alla fine stati vittoria
Nasca un provvedimento suppongo
Perché nel due mila e dodici quindi era un'altra temperie un altro momento
Visto che il rock aveva ancora questa visione di come dire una sorta di iscrizione a un'anagrafe per pagare debiti alla gabella
Dell'Everton per Miceli del contributo ora e quindi venne preso a queste mie fatta questa scelta insomma così ride esentare esentare sotto il classico creare una soglia in quel caso degli replica cento mila euro sotto la quale i cosiddetti periodici online che non si capisce cosa siano ovviamente comunque sono esentati dall'iscrizione ora rispettando perché non è che voglio non sta proponendo una nuova tassa si potrebbe immaginare
Mi rende però questo ti fa perdere una miniera di dati legati allo stato nascente dei processi di trasformazione dell'editoria digitale
Si potrebbe immaginare invece di rendere obbligatoria esentando dal pagamento del contributo perché no l'esenzione venne chiesto ottenuta per evitare di pagare il contributo al circo quindi mantenendo l'esenzione però chiedendo l'iscrizione dei soggetti
Tema che sono prevalentemente soggetti editoriali digitali nativi digitali locali che su questo mi permetto di rubare altre due minuti per sottoporgli una riflessione
Allora è chiaro che voi vi trovate di fronte a un processo molto molto complesso perché da una parte c'è la distruzione
Di tutti i settori tradizionali no carta stampata in primis ma non solo televisione alle televisioni soffro anche stoffe ricorda la visita Karajan ne parliamo eccetera periodico
E quindi giustamente tutti hanno cioè c'è un c'è un tema serio c'è c'è un bombardamento c'è una crisi di risorse poi vediamo fino all'escrezione arrocca delle concessionarie pubblicitari ci darà qualche numero tre in trasparenza perché i numeri clandestini girano da anni ma insomma i numeri veri vedere come questa traslazione di risorse eccetera
Ma di fatto questo come dire aiuti come fare a ripararsi dal bombardamento data questa distruzione
Non ci deve
Far dimenticare che stanno nascendo e c'è un potenziale di nascita di nuovi soggetti editoriali che io chiamo editori nativi digitali locali
Gli editori nativi digitali locali hanno delle caratteristiche completamente diverse completamente diverso
Però fare un esempio così ci capiamo
L'editoria digitali locale scusate trentatré locale c'ha due due da due due pilastri Ophuls ancora devo locali
L'informazione locale cioè la cronaca locale ovviamente prevalentemente a Francavilla per lo sport locale
Ora tralasciamo la cronaca la politica cioè parliamo dello sport
Se io mi metto qua
Potrei creare
Abba in paio d'ore una testata on line diciamo largo Chigi o Santa Maria della via soppresso Centuripe del rione ecco di questo rione sportiva sportiva
Con un software che genera contenuti editoriali
E quindi cade la distinzione periodici e quotidiani testate on line periodici quello sono solide che devono essere contenuti a un chi con non uso la parola Gori scusate non la pronuncia donne delle istruzioni e Viggiù cerca vedete mi nell'informazione sportiva accidente molto a capire se c'è un giornalista o se c'è una macchina che fare attestata ovviamente ci saranno anche dei giornalisti ricco quindi temi e i contenuti sono foto che magari offre gli adesso chiederlo
Foto sono testi voce
Immagini ecco sono un editore nativo digitale sportivo e sono un ragazzo di diciott'anni che non ha fatto neanche un corso di giornali sono società editoriale questa cosa può avere molto successo arrivare anche fare fatturate ovviamente i fatturati e qui minimo che regolasse ci vuole perché che il fenomeno si è invece ovviamente
Dico non è che dovete prendere dei soldi una parte al locale per incentivare questa forma non sa non voglio neanche mare il che però tema regolamentare un po'c'è perché insomma
Se io vi chiederei coi dopo ci vedremo più avanti quando il progetto sarà in Parlamento di proprio dedicare un capitolo all'editoria digitale partendo tredici sta locale
Togliendo quella quel quel pacco dei cento mila perché ci mancano oggi mancano no perché se no tutto te questi suggerisce oggetti nuovi poli stavano vantano c'è non va bene ITO diamo una contributo li conosciamo
E a quel punto il rock diventa uno strumento unico per su Nocerino lo vedo ma insomma i ricercatori sociologi
Sia per la pubblica amministrazione che per chiunque voglio fare interventi è un è valore importante peraltro occupa due funzionari autorità non so quanti al di ma una ventuno al ogni regione ogni Co.Re.Com. a uno dal tetto almeno una lettera quindi ventuno persone quindi son poi venticinque persone dipendenti pubblici che tutti i giorni scrivono per
Sono volevo solo fare una una piccola notazione su quest'ultimo passaggio del è molto interessante l'osservazione assolutamente condivisibile in passato c'è sempre stata una non so di film una confusione voluttà ONU voluta nel cercare di assimilare l'iscrizione al ROC con tutto tutti gli oneri connessi al al fare un prodotto editoriale che mal si adattavano al nascente sviluppo della Rete quindi tutti i vari blog tutte le varie realtà e quindi in passato forse le resistenze sono state legate a questo aspetto al non voler imbrigliare all'interno di codici tutta una serie di realtà che nascevano e in maniera spontanea che erano iniziative lodevoli che hanno consentito lo sviluppo della rete e quello che c'è oggi
Oggi forse i tempi sono maturi per ragionare in modo diverso è potere
Comprendere visto che un po'si è consolidata la situazione comprendere ciò che sono i blog personali ciò che la realtà di diffusione di opinioni personali rispetto a fare informazione automatizzata magari in alcuni casi o anche no
Va be'm su alcuni settori e è anche possibile perché senza fai giornalismo sportivo e di fatto degli semplicemente pubblicare in maniera massiva informazioni sul
Sul sui risultati magari anche per le realtà locali
Riesce a farlo anche senza grande contributi giornalisti sia e magari anche una gran presa di pubblico perché
Materie interessante però credo che oggi i tempi sono maturi per potere ragionare in questi termini però con quest'ottica non tanto per
Similare
Tutto a una categoria ma per poter avere una base di dati che ci consente di capire i fenomeni che si stanno crescendo nascendo e in che direzione si sta andando e quindi è più facile poi legiferare stavolta
Noti fenomeni quindi da questo punto di vista con questo obiettivo è una cosa condivisibile
Abbiamo l'ultimo intervento e poi ci sarà la chiusura del senatore Adriano lotti che è un funzionario che assegna dell'Agcom che a seguito l'indagine responsabile dell'indagine sull'informazione locale
Bongiorno grazie a tutti
Volevo solo fare un paio di puntualizzazioni visto che è stata chiamata in causa
Correttamente l'indagine conoscitiva sull'informazione locale
è stato detto l'informazione locale quella che regge meglio volevo puntualizzare sul fatto che regge perché c'è un'elevata domanda di informazione locale però la crisi
Come è stato giustamente esposto dal professor Morcellini
Dell'Offerta profonda in alcuni casi ancora maggiore dei media nazionali cioè i numeri economici sottostanti
L'informazione locale sono abbastanza drammatici tanto che in un paio di regioni non esistono più quotidiani cartacei
E anche gli altri outlet tradizionali faticano hanno dei delle difficoltà di finanziamento
Con le conseguenze che evidenziava anche la presidente del Corecom Lombardia
Sotto il profilo appunto di riduzione dei costi e quindi di Investimenti come si vedeva dalla slide del professore c'è un calo degli investimenti dell'editoria locali decisamente maggiore di quelli nazionali proprio perché non ci sono risorse
Questo
Diciamo appunto dalla misura del divario strutturale anche perché non si vede l'emergere di realtà o dell'on line una in grado di compensare questa riduzione
Di informazione quindi a livello di pluralismo non c'è questo diciamo questa questo Risorgimento nell'on line questo perché c'è per le diciamo dinamiche del mondo
Dell'on line gli effetti di Rete cioè tutto ciò che noi abbiamo cercato di spiegare in vari rapporti analisi indagini
C'è una forte concentrazione nel mercato pubblicitario dell'on line che non consente ai piccoli editori di come dire raccogliere più risorse informazione a questo proposito sono fiera di rappresentare l'Agcom proprio perché credo che abbia messo a disposizione
Di tutti molti strumenti in grado di come dire analizzare le criticità identificarle per poter fronteggiare meglio che mi mi auguro che sia uno strumentario che venga utilizzato nei nel proseguirò in questi Stati generali dell'editoria solo per fare alcuni esempi alcune cose che venivano dette sugli over commission e dei tre degli altri criticità e problemi del mercato pur pubblicitario
L'Agcom ha fatto un'indagine conoscitiva ormai più di cinque anni fa qui evidenziava esattamente questi problemi quindi anticipava in qualche modo così come sulle testate on line vorrei ricordare che l'Agcom ha già fatto un primo osservatorio sulle testate on line esclusivamente digitali
Diciamo si è avvalso di un campione perché purtroppo era su base volontaristica diciamo non abbiamo costruito nessuno
Però è stato molto interessante perché la maggior parte si evince da questi dati che il settanta per cento di delle testate on line che hanno una matrice effettivamente molto locale
Cioè sono molte con specificità locali perché stanno in qualche modo integrando sostituendo i quotidiani che avevano una forte connotazione di costruzione della comunità identificazione della comunità locale
Sì sono non solo sotto i cento mila euro ma hanno un reddito medio fatturato medio di venti mila euro l'anno spesso si tratta di società Monno
Diciamo personali nel senso che la stessa persona che magari è un giornalista professionista estromesso dal dal mondo tradizionale che per passione vocazione perché commenti mila euro l'anno non si giustifica un business sì diventa direttore editoriale della propria testata è anche giornalista e così via quindi c'è un mondo da esplorare l'Agcom farà la seconda edizione dell'Osservatorio a partire tra l'altro e in questo approfitto sollecito tutti Co.Re.Com. presenti
Di diciamo sollecitare le risposte all'informativa economica di sistema che adesso è ancora aperti lascia i termini scadono il trentuno luglio
Perché a differenza del registro
Avendo di finalità diverse l'informativa economica di sistema invece uno strumento che sotto il profilo dei dati è molto importante perché non mettere un limite di fatturato una soglia per l'obbligo alla risposta ma diciamo importazione esonerati solo quelli che hanno ricavi zero perché diciamo questi economicamente non è significativo ma tutti gli altri comprese le testate esclusivamente digitali devono rispondere quindi ma ovviamente perché rispondono a funzionalità finalità diverse quindi e quindi diciamo la l'alterità si avvale di strumenti che consentono appunto anche una conoscenza e che oltre di fianco diciamo a tutte le competenze assolve e che abbiamo sotto il profilo dei limiti concentrati viscere
Diciamo ruoli più importanti affianca delle degli strumenti di analisi che spero possano essere utili sono stati evocati i problemi attuali come disinformazione l'autorità e la prima casa
Posto ha creato ideato un tavolo con gli operatori con tutti gli operatori di informazione sulla disinformazione che ha già generato dei rapporti per capire meglio questo fenomeno e una osservatorio su sulla disinformazione quindi diciamo la speranza è che ovviamente tutti questi strumenti possano essere di aiuto per è un quadro normativo futuro che sia più vedere al mondo reale visto che chiaramente le l'editoria simili
Diciamo poggia su un delle leggi diciamo avevano un altro mondo alle spalle insomma il digitale ha rivoluzionato tanto che probabilmente sono necessari anche competenze ulteriori anche per la nostra autorità grazie buongiorno
Allora
è arrivato l'altra richiesta di intervento quindi questa era il penultimo intervento acquisto
Sì sì prego prego prego
Giusto un breve passaggio in quest'ottica di ci siamo ripromessi di avere uno sguardo d'insieme
La riflessione in prospettiva di riforma forse andrebbe fatta anche sulla disposizione dell'articolo quarantuno ottusi Marra sulla pubblicità istituzionale delle pubbliche amministrazioni laddove oggi prevede un obbligo di ripartizione delle distese per pubblicità istituzionale
Che anche qui anche in questo caso forse non è più al passo coi tempi laddove non prevede diciamo nell'ambito dei di il delle quote da rispettare anche il settore della pubblicità on line
Derby è fatto di ripensamento complessivo perché oggi questa disposizione sulla quale l'autorità a la vigilanza
In particolare proprio il servizio di cui sono responsabile noi dell'interlocuzione con le pubbliche amministrazioni ci rendiamo conto di quanto sia difficile i la la sua applicazione quindi focalizziamo il la la nostra attenzione secondo me anche su questo grazie
Facciamo anche noi so quanto è complicato effettuare questa ponderazione
Sinistra
è un'operazione complicata
Allora rosso rubino direttore del Vomero e poi e poi Federica sbagliava leggo bene
Sì anzi
L'ombra verso
Un giorno l'intervento in realtà diciamo la stessa resa sereno io vorremo con un problema che riguarda un po'anche la filologia del Web
Io la professor Morcellini cioè all'operato di pedagogia di necessita di elaborare scuole e quindi interventi col anche come docente
Di un pizzicotto superiore di frontiera e posso testimoniare che c'è un'assoluta incompetenza digitale
Quindi il tema libero issato c'è una sulle coperte di lana e mi chiedo se nella patria di Lorenzo Valla che ha appunto inventato la filologia non sia possibile cosa osti alla creazione era l'equazione tra filologia del web
E questa la prima domanda che pongo e anzi
Sì appunto alle falso e mentre gli elementi da donazione costanti pessima primavera che riguarda quindi un aspetto filologico che però poi si lega in realtà a mio parere ad aspetti di sostanza di contenuto
Perché ricostruire la filiera di un'informazione di una notizia significa assicurare la veridicità significa appunto così è anche una società diversa e migliore per quanto riguarda ecco invece l'altro tema che volevo porre è un tema che riguarda il titolo di nome mi ricollego a l'importanza di questo titolo il pluralismo e territori come valorizzare risorse e formazione
E qui si parla di valori io parlerei però di un plusvalore di un valore aggiunto e l'informazione locale lo abbiamo fatto tutti stamattina
E mi riferisco all'articolo Belisai professor Marcellini che leggevo qualche tempo fa al proprio su formiche metamorfosi locali il valore aggiunto è l'informazione locale mio per il risiede
In diversi aspetti professore ricordava tre c'è un discorso di prossimità ma una prossimità fisica è una prossimità non on line una prossimità virtuali ed è qui uno diciamo degli aspetti più importanti e l'informazione policentrica di prossimità come si chiama in gergo cioè l'essere lì sul territorio i giornalisti locali percorrono le strade incontrano i loro lettori e questo è molto diverso rispetto a una qualsiasi piattaforma on line che possa nascere come prima ci ricordava il direttore del Co.Re.Com. Emilia Romagna
Essere sul territorio incontrare realmente come parliamo di società liquida di evaporazione della società ma in realtà ricordiamoci che per fortuna i territori l'agiografia danno solidità all'informazione da una solidità anche alla società
Un altro valore aggiunto l'informazione locale che ricorre al professor Morcellini nel suo articolo riguardava questo importanza di una conciliazione che l'armonizzazione di una integrazione fra identità locali la diversità e questo avviene soltanto sul territorio viene fiscale che sono quelle punto delle comunità e questo importantissimo perché anche questo da stesse ore valori anzi plusvalore l'informazione locale rispetto ad un'informazione generalista
E e poi ecco c'era un ulteriore elemento che riguardava e qui c'è un aspetto sociologico importantissimo il fatto che informazione locale rappresenta uno strumento di umanizzazione del cambiamento
Cioè di gradualità azione se vogliamo di addomesticamento del cambiamento e in unità come questa come la nostra di cambiamenti vorticosi ecco anche in questo c'è un plusvalore non possiamo dimenticare volevo un rudere insomma e nell'un'esigenza né per importantissima che riguarda un po'anche la necessità di fare un'anagrafe della del giornalismo locale dell'informazione locale e mi riferisco al fatto che vedo che sono è vero che nessuna banca dati straordinari ammesso esclude come sappiamo moltissime testate moltissime realtà editoriali locali
Quindi a mio parere non so se con la collaborazione del Co.Re.Com. decori comodi Agcom se necessario censire ma integralmente il panorama è lo scenario della dell'informazione locale
Perché proprio riferimento al suo intervento bellissima ne parlano di realtà non strutturate ecco so io scrivo da qualche mese a Verona e un bellissimo giornale che è nato il dodici luglio ne ottocentonovanta cioè che si chiama il Vomero che un verbale di Marsala
Ecco magari sono realtà non strutturale che non accedono diciamo alla Roccaccia Mazzola realtà importantissime per tutto quello che diciamo abbiamo ricordato prima grazie a tutti
Buongiorno
Va innanzitutto io trovo sempre entro dicono ribadisco straordinaria questa iniziativa nella sottosegretario Crimi
Mi complimento con tutti i relatori in particolare con borsellini perché ho avuto il piacere e l'onore di conoscerlo e di averlo invitato ad un convegno che io come come giornale appunto sono il direttore responsabile del programma del politico periodico siciliana con i suoi cento a ventitré anni di vita
Memoria storica della città rimasta nel non sono né un grande patrimonio culturale
Vi sentite sì sì
No il mio intervento sarà brevissimo avete parlato dell'importanza della stampa locale
Questa è musica per le orecchie
Certo ci sono tantissimi problemi io sono un giornale indipendente libero non no vada avanti con operazione mini appartamenti agli abbonamenti dei beni lettori esistono grazie alla elettori visto Graziella all'aiuto della dell'inserzionisti
Però chiaro che è un aiuto alla stampa locale cioè arrivare inutile importante perché aiutare l'editore significa però che l'editore
Assume anche il giornalista insomma si crea lavoro ma il mio intervento stamattina vuole essere prendendo spunto da una parola la Settimio so che circola continuamente
Proprio ieri proprio ieri mi mi è capitato di risiedono Manfredini USL da un'amica traversa una ciabatta
E mi disse Camilleri è morto
Allora per deve essere la prima dare una notizia del genere
Ma non saltò perché la prima cosa che se mi hanno insegnato
Ah sì allora la prima cosa che mi hanno grazie Marcellini
La prima cosa che mi hanno insegnato ad andare alla verifica dei fatti perché noi siamo studenti nel della verità dei fatti
Dobbiamo andare alla rettifica cercare la verità
E fare giornalismo più corretto possibile avere un grande rispetto per tutti perché c'erano contratti ci segue per i lettori
Ed era al centro della nostro lavoro impenna comune
E questo il segreto secondo me
Della della del socialismo nella longevità delle testata pare bene correttamente onestamente il proprio lavoro
Non sono andata subito sul web bah non ho avuto la fretta di corredare la notizia
Che il mio carissimo cambio sono siciliana
E mio carissimo Camilleri era morto anche se alcuni già lo scrivevano alla mia amica mimando pure la fonte della notizia
Ma io non la pubblicai non no non andare cioè io scrive non giornalismo suonò
Dobbiamo smetterla di correre e di essere i primi il fare lo scoop di verde dello scultore dobbiamo andare alla verifica dei fatti
Io sono entrata nelle scuole
Da tanto tempo aggiornare anche io ma ancor prima di me l'hanno fatto altri ordine perché la mia realtà editoriale è molto particolare nel senso che il giornale fondato da mio nonno
Prestato diretto ininterrottamente dall'altra dalla famiglia Rubino quindi da quattro generazioni Rubino sono editori mio nonno fondatore editore direttore del giornale
Per quattro generazioni di Rubino io sono la terza la quarta sarà quella presentata da mio nipote
Abbiamo cercato di portare avanti questo giornale tre Canducci legandoci
Radicalmente a quelli che sono in Problemi del nostro territorio e i problemi sono tantissimi stando anche vicino alle agende facendolo anche scusate niente
Ma un lavoro che va fatto anche con amore nostro il nostro mestiere ci vuole amore Cholet ristretto
E noi siamo qui sono pari a ricordare questa Fed in Music perché voglio ricordare in questa sede prestigiosa
Dove ci sta ascoltando il governo
Voglio ricordare Camilleri perché siamo tutti preoccupati per la salute che questa scrittore siciliano che ha dato molto e dato grande lustro all'Italia perché se noi siamo famosi anche all'estero
Però siamo anche grazie a lui perché la fiction non su quel sullo commissario Montalbano viene trasmessa da inascoltata anche all'estero
E non e vengono a visitare i cicli e quella zona le zone di Montalbano proprio perché grazie alla scrittura di Camilleri ecco io solo
Volevo
Riallacciarmi all'argomento della Fed di New York per ricorda per essere vicini in questo momento difficile a questo grande scrittore siciliano tutto qui grazie
Ora
Non vorrei essere nei panni del senatore Crimi che deve tirare un po'le fila di tutta questa così articolata e complessa discussione ma per fortuna non tocca a me e quindi Callum vitto alloggio allo storico faccio una premessa non è non è
Ora in questo momento il compito mio quello di tirare le fila nel senso di
Dedurre tutte le conclusioni anche perché come è stato detto all'inizio
Questo evento si in casella nell'ambito di una serie di eventi che quindi vanno tutti visti con una visione di insieme sicuramente vengono fuori dei temi
Importanti sul ruolo dei Co.Re.Com.
Era una è un aspetto che devo dire
Ho trascurato nelle nel dibattito anche di questi mesi se su quando si parla sempre di editoria d'informazione si parla dei soliti temi cioè il finanziamento all'editoria perché diciamocelo poi viene spesso concretizzato in in quel tema il tema pecuniarie questo
Ma
Diciamo struggente come sintesi spesso giornalistica ma ci sono altri aspetti che andrebbero approfonditi quello dei Co.Re.Com. forse un un tema che andrebbe anche approfondito sul ruolo che stanno svolgendo
E sulle ulteriori possibilità che ci sono che si possono
Che possono essere individuate come funzioni essenziali
C'è da dire che i Co.Re.Com. sono un'emanazione
Un po'l'ha detto qualcuno all'inizio credo proprio Lucci anche il passaggio o meglio erano un'emanazione sono ancora adesso forse un po'meno politicizzata rispetto al passato oggi avete avuto delle dei cambiamenti dicevo devo dire importanti nella governance che hanno valorizzato in questo ruolo
Terzo del del del Comitato
Del
Quindi detto
Diciamo qualche ulteriore
Sviluppo del ruolo del cuore come secondo me può essere fatto un bar qualche ragionamento può essere fatto così come le i suggerimenti sul proprio sull'utilizzo delle dei dati presenti nel rock come strumento rivalutazione per capire come si sta evolvendo il mercato questo però è importante ed è importante che questo registro sia il più possibile accessibile a tutti che sia totalmente aperto
Questa questa è la la l'unica strada che consente poi a questo registro di diventare un patrimonio informativo per capire come si sta evolvendo il sistema dell'informazione locale e non solo
Per quanto riguarda il sostegno pubblico professor Morcellini giustamente ha detto che il sostegno pubblica essenziale essenziale non lo metto in dubbio un informazione è una di quelle di quei beni di questo Paese che devono essere garantiti anche con un sostegno pubblico
Sostegno pubblico per superare per sormontare momenti di crisi per far sì che si superi si possa poi camminare con le proprie gambe sono stati tanti gli interventi che sono stati fatti in questi anni nei decenni è il il tema che io spesso cerco di di portare al tavolo particolare quando parlo con gli editori sì ma a cosa sono serviti questi questi interventi hanno portato effettivamente a a quel cambio che consente di superare di sormontare la collina e poi poter scendere
Questo momento di crisi e spesso abbiamo visto una Teresa una testa senza scommettere sul futuro
Come sempre il professor Morcellini la sua relazione iniziale diceva spesso i direttori dei giornali si sono accorti della crisi quando era ormai inevitabile prossimi alla chiusura
La qualità dell'informazione è il tema che ricorre sempre
Oggi la qualità e il tema è la questione
Che fa la differenza tra l'informazione e tutto il resto che gira in fretta
Dobbiamo anche fare attenzione a non distinguere informazione tradizionale informazione on line
Informazione io la definirei informazione qualificata che sia cartaccia on line è indifferente è informazione qualificata
E il rumore di fondo che il chiacchiericcio
Ma quello è sempre stato così
C'è sempre stato io vedo spesso un un cercare di accusare il digitale l'on line come il responsabile della diffusione delle feci music o della diffusione di disinformazione intesa come non approfondita non verificata
Non necessariamente con finalità
Di distorsive ecco come io non parlo delle tecniche USA e quelle organizzate per influenzare qual è qual è un'altra cosa è un tema diciamo di altro tipo che va affrontata altrove ma io parlo proprio della di quella diffusione liquida un po'di informazioni che ci sono
Ecco non per distinguere queste due cose serve un'informazione di qualità
E qui si riscontra con i due elementi che sono la sosta di appena adesso citati tempestività nel dare l'informazione che è l'elemento che caratterizza poi il primo e quindi quello che poiché il tempo è considerata una fonte informazioni di prima mano
E la correttezza dell'informazione
Sono due elementi e questa dicotomia insomma che bisogna modulare perché ove è più tempestiva notizia sicuramente è meno verificata la correttezza più meno intempestiva più hai tempo di verificare la correttezza allora io credo che oggi per esempio i giornali indichi fa informazione di qualità non so i giornali cartacei Anticoli on line tutti non dovrebbero rincorrere la tempestività perché la tempestività e cioè dare immediata diffusione della notizia ormai patrimonio di una di una liquidità che non è più neanche attribuibile a una fonte giornalistica
Quando ho pensato a una manifestazione quando avvengono gli scontri le prime cose che vedete sono i video delle persone che sono su sul posto che mettono sugli vari sociale le ciò che succede
Quindi rincorrere quello è una rincorsa e stai correndo contro qualcuno qualcosa che non con cui non vincerai mai
Allora devi corre un altro tipo di di percorso quindi una una un'informazione di qualità che va approfondita
Quella è la grande scommessa Erri riacquistare nella qualità e nella autorevolezza o consentire forse a molti prodotti editoriali di superare alcuni momenti di crisi
Altro tema e la comunità la community
Di fare Community coi propri interazione relazione con i propri lettori tante dove le varie proposte e sentite a livello nazionale a livello locale e quello che funziona meglio
A livello locale funzionano quei funzionano tantissimo le lettere ai direttori le lettere funzionano i commenti dei siti on line perché sono proprio in una dimensione talmente di e piccola di comunità che quasi il ti in personificata scrivendo
Un commento on line o una lettera al direttore sono tra le pagine più letto e probabilmente e i giornali locali per insieme necrologi ovviamente
Legati sempre al concetto di Calco unità o o alle
I risultati del
Dei diplomandi oppure ai risultati delle squadre di calcio locali lo dico in senso negativo sono quelle cose che fanno comunità
E su quali solo i giornali locali possono dare una risposta allora il sostegno pubblico
Come ho già detto più volte dovrebbe e lo sciocca diciamo che abbiamo introdotto nella interruzione graduale del finanziamento così come è stato pensato finora serve proprio a ripensare il fondo per il pluralismo nella sua interezza e a ripensare la destinazione
è uno dei concetti anche questo che ho sentito ripetere più volte ricorre è il concetto di soglia
Se dobbiamo garantire con il pubblico il pluralismo
E non dobbiamo garantire a tutti il rimborso delle spese tanto per intenderci chiede dei costi che hanno sostenuto uno secondo dei parametri eccetera noi dobbiamo forse garantire quella soglia
Al di sotto della quale non c'è più l'informazione di qualità
Era venuto fuori i più interventi oggi ma anche degli altri interventi delle altre sessioni
C'è una soglia oltre la quale quando comincia tagliare dei costi quel costi fissi al di sotto della quale di fatto ai fatto ai ucciso quello non non torni più indietro a quel punto è un una caduta libera perché comincia a perdere in qualità comincia appartiene autorevolezza per di ulteriori urto di utenti perdi ancora di più necessità ai desideri tagliare ancora di più
Ecco quindi forse quello il tipo di logica l'approccio possibile dico un approccio possibile vedremo ancora quali sono le strade percorribili la soglia così come valorizzare
Il locale
Perché mentre a livello nazionale la capacità di raccolta in termini di investimenti pubblicitari e di utenti
Tutta la platea nazionale quando si va sul locale c'è un limite fisico
Un giornale di Bergkamp
Già i Bergamo arriva a Bergamo
Se uno non è di Bergamo ne comprerà un giornale di Bergamo salvo emigrato per qualche motivo ne leggerà Bergamonews così come Brescia sa di Brescia lo leggerà e sicuramente un giornali locali per l'Unicef come una limitazione quindi il numero di utenti
Tolti quelli che acquistano Regione aziende nazionali eccetera e e limitato e così come gli investimenti pubblicitari molto spesso sono limitati anche per la questione
Prestata più citata gli over commission
Dei centri media
Quindi se è un contributo deve essere dato in termini di sostenibilità per garantire il pluralismo va fatto con la stampa locale
Ancor più con le con le con i formazione proprio contro la stampa conformazione anche digitale locale ancor più che con quella nazionale
Che invece raggiunti una c'è un certo una certa dimensione quindi oltre la provincia regionali già quando si arriva a un livello regionale
Il e i due pilastri quindi investimenti pubblicitari e gli utenti che possono acquistare il prodotto mila vendite
Sono tali da dare già salvo ovviamente Vegetti o piccole un certo quella famosa soglia superata la quale si può reggere cioè ai presupposti per reggersi sul mercato poi se non sei capace di reggere sul mercato ci sono anche cioè gli editori sono anche degli imprenditori quindi devono avere anche quella capacità di farlo
Per cui probabilmente quella può essere la strada da un punto di vista che è quello del sostegno diretto per quanto riguarda invece il sostegno una un tema che ha messo in campo collega Lattanzio
L'educazione e la consapevolezza lodevoli iniziative che avete messo in campo quindi per creare consapevolezza educazione all'utilizzo della rete intelligente credo che quella sia l'altra scommessa se noi vogliamo fare riacquistare la voi via di cercare informazioni qualificate dobbiamo partire dalla dai dati del dei ragazzi dalle scuole
A dimostra mostrare agli la bellezza di avere un'informazione corretta che
Che ho a cui oggi non sono abituati ad abituarsi ad avere informa bombardamento d'informazione quindi il passaggio della educazione al saper distinguere una notizia saper distinguere ciò che è vero ciò da ciò che non è vero da ciò che oggi c'è un altro forse livello si parla del vero del falso c'è il verosimile
Oggi il rischio ancor più delle feci Music inverosimile quello che è talmente simili al vero spesso creato apposta con intelligenze artificiali che difficilmente distinguibile anche dai professionisti dell'informazione perché è talmente verosimile che creato ad hoc è difficile a volte distinguerò e quindi educhi amo fin da da giovani non si ragazzi credo che quella sia la scommessa da fare
Che nelle scuole spesso però l'unico l'unica cosa che vediamo e la distribuzione del giornale
Come iniziativa
E finisce lì la distribuzione del giornale sapete meglio di me cos'è spesso è inutile che ce lo nascondiamo è un'occasione per poter avere una tiratura in più di copie
E non altro
Ho visto una bellissima proposta qualche giorno fa c'è stata al Senato sosta delle scuole che hanno
C'hanno portato dei loro progetti di legge è una di queste scuole bresciana di di Marche provincia di Brescia
Ha apportato queste questi ragazzi della quinta elementare hanno portato il giornale che vorrei
E il giornale che vorrei era questa idea in sostanza questi ragazzi che hanno fatto una narrato una storia vedono il nonno il papà la mamma che leggono il giornale e lo leggo lo eleggono questo strumento enorme ma girato un bambino cos'è un giorno
Ma girato ragazzino che cos'è un giornale
è una cosa
Paragona fatta in un attimo paragoni immaginate di avere un giornale largo così e quindi non era una cosa
Campati allora immaginavano questo giornale e per poterlo leggere anche loro erano poco costruito questa storia allora ho pensato quando si parla di creatività perché per esempio per sviluppare la possibilità per anche i ragazzi più giovani leggere
Qualche giornale dimettere un inserto all'interno ma se mi sento una pagina la famosa pagina centrale
Che può essere ripiegata ritagliata quasi in un gioco
Da fare i genitori figli che che per voi può essere spogliata a misura di bambino dico è venuta in mente perché quei ragazzi che hanno fatto questa questa proposta
La creatività forse aiuta anche anche a far crescere la consapevolezza anche nelle giovani
Generazioni del del potere cercare del fa ovviamente con delle informazioni
A a misura ovviamente il bambino che non sono necessariamente informazioni di bambini ma anche l'informazione
Diciamo
Degli adulti però resa fruibile per i bambini io sono stato una un lettore di di di Focus di Focus
Quello per i ragazzi del gelo il focus Junior Roma Bonato anche mio figlio perché ritenevo che quella fosse presente una modalità per acquisire informazioni come quelli degli adulti con scritte
Con un linguaggio comprensibile ragazzi il linguaggio anche questo è un altro tema perché nell'informazione
Quali tassi a volte linguaggio e difficilmente
Comprensibile questo pittore motivata ti giornalisti
Non sempre alcuni bellissimi articoli sono comprensibili a tutti quelli che li leggono
Che dopo poche righe
Magari mollano e si sono fermati solo al titolo
Forse anche questo anche il linguaggio per cercare di aumentare la platea dei lettori è un altro elemento che può aiutare comunque tornando
Un po'ai temi che ci riguarda che ricorda un po'le vicino l'altro tema che era venuto fuori da quello della pubblicità istituzionale
Ecco devo dirvi che questo è un tema che mi ha lasciato sempre un po'
Perplesso
L'idea che
I giornali o le tv con le radio vedano la pubblicità istituzionale come una forma di finanziamento indiretto
è una cosa distorsiva
La pubblicità istituzionale la si fa perché serve la pubblicità istituzionale non è che la si deve prevedere appositamente
Per poter garantire una fonte di finanziamento ai alle
Ai media
Attenzione perché
Non non dobbiamo confondere i due piani noi facciamo pubblicità istituzionale come dipartimento informazione editoria la facciamo per
Per il governo Palazzo Chigi
Lo facciamo per le altre amministrazioni per l'Agcom dove abbiamo fatto delle campagne e ci affidiamo anche nei miei vari canali di diffusione ma partiamo prima dall'idea
Dall'obiettivo e non certo dal che pubblicità facciamo questo mese per potere dare questo centinaia di migliaia di euro a qualche giornale
Purtroppo è successo questo
Purtroppo è successo questo alcune giunte regionali hanno ragionato così
Alcuni Comuni ragionano così è oggi alcuni giornali si vedono interrompere questi flussi di finanziamento
Attenzione però con le decisioni le prendono giunte spesso o giunte comunali giunte regionali
Che hanno un colore politico ben determinato sono decisioni che passano da un Consiglio comunale anche lì perché
Le pubblicità istituzionali sono attività amministrative svolte date da dai governi locali
E quindi attenzione che non diventi anche questa una distorsione oggi c'è stata una in qualche modo un freno a questa modalità che non deve diventare un freno la pubblicità istituzionale ma deve essere fatto in maniera sensata corretta e con l'obiettivo di garantire la pubblicità dei servizi che fornisce un'amministrazione locale
Comporti amente al momento in cui la fai quindi individuato la finalità poi la devi fare con i principi che l'Agcom ha correttamente ha ribadito quindi di
Equità coi nella individuazione dei soggetti beneficiari cosa che in passato è stata sempre un po'
Poco curata devo dire quindi diciamo detto queste insomma gli stimoli sono stati tanti
Quindi saranno un ulteriore ci saranno ulteriori passaggi chiaramente
Il passaggio con le le vostre realtà è un passaggio che
Tornerà nel senso
Come ho detto all'inizio voi siete una realtà istituzionale quindi al di là dei soggetti imprenditoriali con le categorie lavoratori sindacali o altro
Con i quali dovremo interfacciarci una volta che avremo tirato un po'le fila per
Tare alle conclusioni e quindi insieme magari riusciamo anche a a limare a cercare di trovare le soluzioni migliori quindi sarà mia cura sottoporvi le conclusioni eventuali in termini legislativi per i pareri e per potere insieme sì all'Agcom eccole come ovviamente con il coordinamento dell'Agcom e avere i vostri contributi per quanto di competenza sarà sicuramente utile
Vi ringrazio nuovamente
Siete liberi per il pranzo
Cumuli anche visto loro dodici
Quaranta