Rassegna stampa estera

Quei giovani scrittori di radio radicale mercoledì dodici giugno questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura i David Carretta anche quest'oggi in primo piano l'Italia e i riflettori sono puntati sul nostro Paese
Per diverse ragioni ieri tra l'altro il presidente della Commissione concludo io un Kerr ha detto che l'Italia è un problema serio che rischia di rimanere intrappolata per anni in una procedura per deficit eccessivo che lui vuole invitare questo esito ma servono impegni da parte del governo i fari però sono puntati anche sulle difficoltà del esecutivo presieduto da Giuseppe Conte la riconciliazione tra Salvini Di Maio poi la questione dei Mib botte su questo leggeremo in particolare
La Frankfurter Allgemeine Zeitung infine la situazione sui mercati i farmaci non Times per esempio pubblica un intervento di Marcello Minenna che si accorge di ciò che era
Già scontato per molti i mercati del debito stanno apprezzando un rischio reale di uscita dell'Italia dalla zona euro
L'analisi di Minenna si basa non solo sullo spread ma anche sui credit default swap che sono gli strumenti per assicurarsi contro un default di un paese
Tutto questo suggerisce che gli investitori stanno soppesando la a quella che lui nel titolo definisce quei tavoli è uscita per l'appunto
Dalla dalla zona
Euro parleremo anche di Polonia lo faremo con del mondo ci soffermeremo sulla deriva autoritaria del Governo del partito legge e giustizia di Riad Jaroslaw Kaczynski cospicue piano per francese parte dalle elezioni europee
Per proiettarsi nelle elezioni politiche che ci saranno in autunno saranno cruciale per l'evoluzione della Polonia chiuderemo con un combina le la grande manifestazione contro il progetto di legge sull'estradizione riproporremo un editoriale la fascia al Times secondo il quale l'Occidente deve difendere lo Stato
Di diritto a Hong Kong deve far sentire la sua voce ma cominciamo dall'Italia
Diversi giornali hanno puntato la loro attenzione sul tentativo di riconciliazione tra il leader di lega e Cinquestelle per esempio la Vanguardia giornale spagnolo Salvini Di Maio seppelliscono l'ascia di guerra
In Italia scrive la Vanguardia al momento a nessuno interessa tornare al voto
E questa la sensazione che si fa strada una settimana dall'ultimatum che era stato lanciato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante una conferenza stampa convocata ad hoc quando ha minacciato i due partiti di maggioranza di dimettersi se non cesseranno le ostilità
Luigi Di Maio del Movimento cinque Stelle Matteo Salvini della lega sembrano aver finalmente seppellito l'ascia di guerra dopo mesi di polemiche e contrasti
Dopo una dura campagna elettorale in cui entrambi i leader si sono attaccati senza freni
Sembra essere tornata la quiete Di Maio Salvini si stanno parlando di nuovo l'altra sera si sono riuniti insieme acconto e per dimostrare plasticamente la loro riconciliazione la domanda per l'avanguardia se tutto ciò durerà
Anche perché lo sottolineano altri giornali contesto politico italiano ha cambiato radicalmente con le elezioni europee anche le elezioni amministrative per esempio il mondo
Ballottaggi ai Comuni la lega continua a conquistare terreno i risultati delle elezioni amministrative
Confermano l'ascesa
Della lega di Matteo Salvini la formazione del vicepresidente del Consiglio si è imposta come il partito più votato riuscita ad espugnare alcune roccaforti rosse come afferrare in Emilia Romagna dove il centrosinistra aveva governato per settant'anni
Il secondo turno delle elezioni comunali però anche dimostrato che il partito democratico di Nicola Zingaretti è un rivale credibile
Per contro è stato certificato il crollo verticale del movimento cinque stelle così tra l'altro
E il mondo fari puntati
Lo dicevamo nel sommario anche sui mini botte ne abbiamo già parlato io ieri
Ci torna sulla Frankfurter nemmeno Excite un in un articolo dal titolo continua il dibattito sui minimi Votta
In Italia prosegue la discussione sull'introduzione di questi titoli di Stato di piccolo taglio a scadenza annuale
Che dovrebbero fungere da moneta parallela all'euro per pagare i debiti della pubblica amministrazione e per permettere ai cittadini di saldare gli arretrati con il fisco le emissioni di minimo sono stati proposte dalla lega con una mozione approvata all'unanimità dalla Camera dei deputati
I nuovi titoli avrebbero come obiettivo quello di ripagare i debiti della pubblica amministrazione circa cinquanta miliardi di euro
Ma secondo i critici i mini botto potrebbero essere il preludio all'uscita dell'Italia dall'euro sarebbe questo l'obiettivo principale
Per il loro ideatore Claudio Borghi esponente della lega presidente della commissione Bilancio della Camera due anni fa ricorda la Frankfurter Allgemeine Zeitung Borghi
Presentò i mini botto come valuta di sostituzione come valuta alternativa in caso di uscita dall'euro ora il presidente della Commissione bilancio
Riconosce ai mini botte lo status di strumento di pagamento
Per pagare le imposte arretrate ma il dubbio rimane il dubbio che appunto siano il preludio o comunque uno strumento per prepararsi all'uscita dall'euro c'è attenzione sui giornali esteri o meglio su alcune agenzie internazionali per l'ipotesi anche di Alberto bagna il presidente della commissione
Finanze del senato al al top al posto di ministro per gli affari europea dei Bloomberg per esempio aveva un titolo ieri pomeriggio su sul più euroscettico degli esponenti della lega che si prepara a prendere
Questo incarico ma insomma non è una novità Paolo Savona dall'uomo del piano B tra l'altro presentato proprio insieme Adalberto bagna i e tutto ciò ci porta al Financial Times che pubblica un intervento di Marcello Minenna
Responsabile della Consob
Commentatore a vario titolo su vari giornali compreso fra Shawn Times e che come dire di piani Civo Bío o alternativi
Ne ha presentati diversi non alternativi all'Euro ma insomma per in qualche modo rendere più solidale
Condividere maggiormente il debito pubblico italiano con gli altri Paesi dell'unione europea e Minenna si accorge in qualche modo di ciò che è stato dato per scontato da molti
In questi mesi i mercati del debito stanno precisando un rischio reale di qui tali che vuol dire uscita dell'Italia i prezzi dei credit default swaps suggeriscono che gli investitori stanno soppesando l'uscita dell'Italia dall'Unione
Europea
Scrive Minenna Susan Sontag Italia è l'unico Paese della zona euro a non aver beneficiato davvero della impennata dei titoli pubblici quest'anno la principale causa il rischio di uscita dall'euro che si riflette nell'aumento permanente del costo del debito di Roma se guardiamo a titoli con maturità dieci anni gli affetti del ribilanciamento del portafoglio degli investitori sono impressionanti
Il rendimento sul buon tedesco e quarantacinque basi più basso quarantacinque punti base più basso rispetto all'inizio dell'anno e in territorio negativo l'equivalente francese ha perso sessanta punti base in Spagna e rendimenti sui decennali sono calati di ottantacinque punti in Grecia di centosessanta ma i titoli italiani
Sono rimasti a livelli alti la discesa è stata di appena quaranta punti base per livelli che erano già alti
La performance del debito greco merita particolare attenzione nel contesto dell'Italia scrive Minenna entrambi i Paesi hanno molto debito centottantadue per cento del PIL per la Grecia centotrentatré per l'Italia
Entrambi presi soffrono di bassa crescita bassa produttività e bassa inflazione il primo fattore da considerare che il mercato dei titoli greci è molto piccolo in termini di liquidità perché questo scrive Minenna meglio sintetizzano così perché gran parte del debito in realtà sta nelle nel Bilancio del fondo sta salva-Stati
I sei i fondi di investimento le banche americane francesi però sono rientrate nel mercato dei titoli greci
E la stabilità finanziaria sembra giustificare questo rinnovato interesse il governo greco riuscito a realizzare un avanzo primario di bilancio del tre virgola nove per cento nel due mila diciassette del quattro e quattro nel due mila e diciotto ben al di sopra del tre e mezzo concordato
Con i creditori europei le stime più recenti indicano un avanzo di bilancio stabile all'uno per cento del PIL anche dopo il Palio pagamento dei costi del debito fino al due mila e venti due nel caso neve ecco una fotografia positive emerge anche sugli spread dei credit default swap cioè gli strumenti per assicurarsi contro un default del debito di un Paese
Dal due mila e sedici c'è stata una caduta dall'ottanta per cento secondo i mercati insomma rischio Gregg Smith sostanzialmente non c'è più
La situazione per l'Italia invece completamente diverso lo spread dei credit default swap sono saliti dal venti all'ottanta per cento nel maggio del due mila e diciotto dopo che è stata pubblicata la la la la bozza di contratto della coalizione tra Cinque Stelle legga
Da allora lo spende fluttua atto sopra quel livello ogni volta che il Governo ha preso delle iniziative può pubblicato nuove previsioni sull'andamento delle economie
In sostanza scrive Mina in i mercati hanno rivalutato il rischio di uscita dell'Italia un fenomeno profondamente connesso con la presenza di un nuovo governo pronto al conflitto che non vuole rispettare le regole di bilancio dell'Unione europea così tra l'altro un Marcello Minenna che appare evidente ore rispetto alla all'attuale governo giallo verde chissà quali sono per ragioni di fondo però questo assolutamente evidente che i mercati stiano apprezzando un rischio uscita dall'euro tra l'altro un giornale portoghese ieri prima pagina aveva la foto di Antonio Costa il premier di Lisbona e Giuseppe Conte con il grande titolo fondato il Portogallo paga metà sul debito rispetto all'Italia
Invece ultima segnalazione per quanto riguarda Cinquestelle lega la Sueddeutsche Zeitung ieri pubblicava un articolo sulle difficoltà europee dei due partiti al governo in Italia lega cinque stelle senza sosta alla ricerca di alleati al Parlamento europeo
La Lega Movimento cinque stelle sono alla disperata ricerca di alleati con cui formare un gruppo il nuovo Parlamento
Eletto il ventisei maggio scorso e questo entro la scadenza del primo luglio prossimo quando la plenaria di Strasburgo verrà convocata per la sua prima riunione
Il suo lamento in Europa dei partiti al governo in Italia sta assumendo toni sempre più drammatici e il rischio per la Sueddeutsche Zeitung è l'insignificanza politica al Parlamento europeo
Per il Movimento cinque Stelle più che per la lega e questo perché i Cinque Stelle
Rischiano di non avere un gruppo politico comunque di ritrovarsi
Con il vecchio gruppo di Nigel Farage con molto meno molto meno consistenza numerica
Ma anche leader della lega Matteo Salvini sta ricevendo rifiuti di altre formazioni nazionaliste populiste a cui chiede di aderire alla sua alleanza europea dei popoli delle nazioni
Questo è il gruppo dell'estrema destra fondato da Salvini altri leader del suo libro sovrani ISMU europeo il diciotto maggio Milano al momento all'alleanza europea dei popoli delle nazioni
Hanno aderito solo settantatré deputati ben al di sotto dei centoventi centoquaranta di cui Salvini aveva parlato prima del europea la Sueddeutsche Zeitung ricorda i no che sono arrivati dagli ungheresi del silenzio dagli spagnoli
Di Vox dal partito legge giustizia al Governo in Polonia gli olandesi del Forum per la democrazia e infine il Breguet simpatico di Nigel fare anch'a proposito del partito legge e giustizia in Polonia le mondo oggi pubblica un analisi interessante di Yaqub Pro indiani ok il corrispondente da Varsavia sul rischio di una deriva verso l'autoritarismo
Polonia il risultato delle elezioni europee
E in particolare la delusione dei democratici suonano come un avvertimento per i difensori dello stato di diritto
Scrive le Monde l'imponente vittoria alle elezioni europee del partito ultraconservatore al potere in Polonia è stata una sorpresa sia per l'opposizione che per la maggioranza con cinque circa sette punti di vantaggio sulla coalizione europea quarantacinque a trentotto per cento il partito legge e giustizia di Jaroslaw Kaczynski Peace
Si è installato nel ruolo di Arci favorito in vista di un altro appuntamento fondamentale le elezioni politiche di ottobre i democratici polacchi
Hanno ancor più ragioni di essere inquieti per il fatto che il mantenimento del Pisa al potere avrebbe come conseguenza un approfondimento delle misure autoritarie messe in opera da quel quattro anni a questa parte
Dando loro un carattere potenzialmente irreversibile i democratici non hanno avuto la vita facile nella campagna per le europee il peso ampiamente utilizzato
I potenti strumenti a sua disposizione innanzitutto costosi trasferimenti sociali pensati per aumentare il potere d'acquisto appena prima del voto
E una propaganda aggressiva da parte di una miriade di media privati e pubblici docili con il potere che non rispettano più da tempo le più di me elementari norme di di ontologia
Da storico al potere il Pisa distribuito diciotto virgola sette miliardi di euro l'anno di potere d'acquisto e vantaggi sociali questo contro ogni razionalità nella gestione delle finanze pubbliche
Kaczynski molto attivo durante la campagna elettorale ha giocato sulle paure a e a designato nuovi capri espiatori la comunità omosessuale l'Euro rischio di inflazione massiccia
Il Peace
Ha così dimostrato una resistenza inattesa ai diversi scandali che lo hanno coinvolto negli ultimi mesi due scandali politico finanziari alcune rivelazioni su un terreno acquistato a un prezzo preferenziale dal primo ministro
Gli scandali sul carattere sistemico della pedofilia nella Chiesa cattolica polacca che avrebbero potuto avere un impatto sul Piz in quanto principale alleato dell'episcopato
Hanno invece avuto l'effetto contrario hanno contribuito una forte mobilitazione dell'elettorato rurale in difesa della chiesa a qualche mese tradizioni politiche cruciali Pisa pare dunque inscalfibile l'opposizione patisce la mancanza di leadership e non è riuscita a rinnovare il suo apparato ideologico
Presentandosi come alternativa credibile il sogno di Kaczynski di fare Budapest a Varsavia e sempre più realista
Il suo partito punta una maggioranza costituzionale cioè per riformare la Costituzione
Anche in caso di maggioranza assoluta è prevedibile che vada avanti il Progetto ultraconservatore per consolidare il controllo delle istituzioni lottare contro i media indipendenti le ONG limitare il potere delle collettività locali
Il controllo sui istituzioni chiave come il Tribunale costituzionale permetterebbe di rendere quasi irrevocabili le violazioni dello stato di diritto constatate da quattro anni a questa parte così tra l'altro nel mondo sulla Polonia per chiudere il match Hong Kong almeno un accenno con l'editoriale del Financial Times dal titolo l'Occidente deve difendere lo Stato di diritto Kong
Il progetto di legge sull'estradizione estende il sistema legale cinese del territorio contraddice il principio un Paese due sistemi questo potrebbe avere ripercussioni anche sulla questione di una unificazione pacifica con Taiwan centinaia di migliaia di persone sono scese in strada in quella che appare come la più grande protesta dal passaggio di un con Galla Cina nel mille novecentonovantasette e per buone ragioni scrive il sono asciutta INPS
Le autorità cinesi stanno violando gli impegni che avevano assunto di rispettare lo stato di diritto all'indipendenza del sistema
Giudiziario a Hong Kong Cine diventata apertamente autoritaria quando uscì Jinping è diventato presidente nel due mila
Dodici morale le democrazie occidentali farebbero bene a far sentire la loro voce
Se non difenderà la democrazia lo Stato di diritto nello scontro di sistemi con Pechino
L'Occidente avrà poche alternative da offrire ai cittadini cinesi così tra l'altro Fraktion Times altri editoriali li trovate sul New York Times Washington post ma per oggi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale