Obbligati a crescere. Strategie per l'Italia

Buongiorno
A me spetta un obbligo è una grande soddisfazione di dare pervenuto
Qui in associazione bancaria ha un convegno così partecipato in maniera qualificata voglio solo dire
In introduzione che normalmente sono le fatta anch'io agli imperativi categorici
Sono refrattario per motivi storici e cultuali
Ma questa volta faccio un'eccezione a questa mia prudenza obbligati a crescere è assolutamente una necessità
Obbligati a crescere senza attendere locomotive alto voi che ci possono essere o che possono avere delle complicazioni e dei ritardi
Obbligati anche esce con una politiche che incentivino in fattori produttivi della competitività
Delle produzioni italiane sui mercati internazionali
Le politiche di garanzie sociali sono eticamente assolutamente indispensabili
Ma non sono sufficienti
Per dei lanciare lo sviluppo e l'occupazione
Di conseguenza obbligati a crescere significa obbligati a riflettere su tutte le a Roma lire italiane
E a dispetto ai migliori standard di efficienza produttiva e di sistema pubblico che vi sono non solo in Europa ma più in generale in un mondo globalizzato e competitivo
Ecco perché obbligati a calice
Un'ottima definizione direi io un filo di ragionamento che si svilupperà
Qui tutta la mattina quindi mi rivolgo a tutti loro il migliore benvenuto e passo la parola all'amico direttore del Messaggero debba Cosenza grazie e buon lavoro
Buongiorno a tutti e benvenuti alla terza edizione di obbligati a crescere un appuntamento che ormai è diventato come dire fisso imprescindibile non solo per il nostro gruppo ma anche per discutere sull'orizzonte della politica e dell'economia io ringrazio in particolare il presidente Patuelli che ci ospita appunto per la terza volta qui nella sede dell'abile
è una sede prestigiosa e ringrazio ovviamente editore Caltagirone nella presa nella personale presidente Francesco Gaetano Caltagirone più a misura delegato dura Caltagirone per aver reso possibili appunto
Per la terza volta questo appuntamento che ovviamente nelle intenzioni durerà allungo
Occasioni non è mancano l'ultima volta eravamo qui a discutere di Brecht sette e anche insomma un capitolo purtroppo ancora insoluto come ben sapete stavolta abbiamo preferito concentra lo sguardo sull'Italia la situazione delicata al momento è complesso e soprattutto anche siamo a a breve distanza dalle elezioni europee il cui risultato non ha chiarito la direzione di marcia del Paese
Siamo di fronte a due strade che vanno percorse in modo parallelo ed è una riguarda ovviamente lo slancio alla nostra economia al nostro sistema l'altra ovviamente Risanamento dei conti pubblici viviamo un momento di conflitto con Bruxelles e per quello che riguarda la minacciata procedura di infrazione per debito
è ovviamente questo espone il Paese a alla turbolenza dei mercati e una parola aleggia su tutte la conosciamo benissimo spread
Tutto questo a fronte di un Paese che però ricordiamocelo poco un po'd'orgoglio anche un po'di patriottismo è un Paese che la più grande manifattura prendo si industria manifatturiera d'Europa comunque dalle più grandi il cui primato e però ci viene insediato cifre recenti pochissimi giorni fa dalla Francia e questo non è un buon segnale lo scenario internazionale non è anche questo rassicurante non solo per il nostro Paese prepariamo doppiamente del conflitto sui dazi
Tra Stati Uniti e Cina che ha delle ripercussioni sui mercati di oscillazioni le conosciamo tutte tutti
E ovviamente anche abbiamo delle turbolenze sociali e alcuni Paesi chiave dell'Unione europea a cominciare dalla Francia
Parliamo ovviamente dei gilet gialli che scuotono Parigi ma parliamo anche della rallentamento delle gigante industriale tedesco
Con le ripercussioni anche sull'Italia come ben sappiamo soprattutto nell'industria del nord e parliamo di della break Seat con la minaccia di presentare un conto a quaranta miliardi all'Unione Europea minaccerebbe le ma anche un po'spuntata ma comunque cioè per non parlare anche di un nuovo d'agonismo alla Spagna che insidia anche diciamo la posizione che l'Italia spesso attenuto al tavolo di europeo in tante occasioni
Insomma tutto questo ci deve far riflettere su dati sui numeri gli uni e diciotto è stato l'anno della degree in cui è cominciata la decrescita il due mila diciannove e tutt'altro che l'hanno bellissimo
Che invece un po'incautamente il nostro presidente del Consiglio prevedeva quindi a questo punto guardiamo quali sono le scelte controverse e sbagliate non solo dell'oggi ma anche di ieri
Oggi possiamo dire che misure appunto di tipo assistenziale improduttivo come appunto a quota cento che rischia di scassare i conti pubblici per il futuro o il radio cittadinanza che pure ha muove
Da ragioni anche comprensibili e condivisibili
Non hanno riscontrato appunto il consenso non soltanto tra diciamo i potenziali beneficiari ma anche diciamo dal punto di vista delle risorse
Allora da questo punto di vista c'è da fare una riflessione naturalmente questi errori cominciano già da prima
Noi ricordiamo che nel due mila dodici alla fine della prima recessione quella del due mila nove non abbiamo crescite colto la occasione della in crescita appunto fiscale che invece tutti gli altri Paesi hanno avuto e questo il primo dato secondo dato e che tutti i governi senza distinzione in questo c'è un continuum tra i governi di colore diverso in Italia
Hanno preferito mercanteggiare il zero virgola con Brussel anziché concentrarsi su una cura choc che potesse rilanciare il nostro sistema economico e politico
E che cosa è successo è successo ovviamente che anziché oggi trova ritrovarci a essere divisi sulla decrescita infelice
Potremmo essere invece uniti in una battaglia sui parametri che potrebbe vedere tutto il Paese unito a prescindere dall'appartenenza politica
Quindi occasione mancata che ci relegata nei panni delle cicale impegnati più a guardare l'oggi e creando magari debito per domani
A proposito di debito
Devo dirvi che da qualche tempo ed è anche se me la consenta una provocazione per il ministro triarii ci raggiungerà più tardi che fine ha fatto il piano punto di privatizzazioni per diciotto miliardi che dovrebbe in qualche modo alleggerire o aiutare comunque il piano appunto di recupero sul debito pubblico
Oggi insieme ad altri spunti cercheremo di avere delle risposte è per questa ragione e adesso appunto di presento alla il gruppo diciamo la nostra mattinata che appunto verrà conclusa del riflesso che il ministro tria e quindi invito sul palco cinque capi azienda ci che sono espressione di fatto di altrettante eccellenze italiane e che ci aiuteranno a ragionare un po'sui temi del momento
Ecco con loro moderati appunto dal saranno moderati da a Romano Prodi che insomma tutti conoscete non ha bisogno di presentazioni e che oggi e nelle vesti diciamo di moderatore coadiuvato dal collega Osvaldo De Paolini vicedirettore del Messaggero che in qualche modo avrà funzione anche di stimolo per la loro conversazione quindi invito idea comincerà a Romano Prodi diciamo i nostri protagonisti a salire sul palco
La conversazione
Prego romano
Se il primo
Quindi cruciale ottiche del gruppo Menarini
è venuta
Carlo Cimbri a misura di reato di Unipol
Claudio Descalzi amministratore delegato viene
Carlo Messina consigliere delegato di Intesa San Paolo
Marco Tronchetti Provera amministratore delegato Pirelli
Io mi fermo soltanto un secondo per quella che è una foto che che difensiva diciamo
Insieme
Buona chiacchierata
Ma dopo
Io sono Paolini insomma entrata da dietro per Corbelli da guastatore un o Grillo parlante guastatore naturalmente
Mi presento né auto presento passa immediatamente per non perdere tempo la parola al possesso Romano grazie
Sono consentì onorato di questa funzione perché praticamente gli amici
Gli ha
Pronto pronto si sente
Pronto allora
Sono veramente contento perché
Gli amici del Messaggero shōgun riusciti oggi a a radunare un parquet straordinario
Qui sono presenti
Sì leader dei cinque settori giù del cinque persone che sono qui presenti quindi abbiamo un analisi dell'economia e della finanza italiana assolutamente unica
In un momento del tutto particolare
Ed è importantissimo che a conclusione di questo dibattito
Allora arriverà il mini istruttoria
Per una conclusione in modo da avere il quadro veramente
Completo
Potere uscire con un arricchimenti e di riflessione
Mio compito ripeto soltanto di coordinamento quindi non voglio assolutamente entrare almeno in questa fase sui contenuti
Semplicemente a ripetere raccordo che noi abbiamo avuto ci sarà un primo round di sette minuti ogni oratore e un secondo di cinque minuti l'ordine credo che abbiamo prefissato di partire con un discorso generale sull'industria
Da parte di Marco Tronchetti Provera poiché due settori industriale particolare ricettore farmaceutico
Il cui ci sarà protagonista Lucia Andreotti il settore energetico con Claudio Descalzi
Quindi abbiamo allora il quattro
Che comprendere la finanza ma con l'assicurazione in particolare
Da parte
Dottor Carlo Cimbri riuscite
Carlo Pessina conclude con il settore bancario quindi vedete come piace
Un quadro completo della struttura produttiva e finanziario italiano
Io direi proprio di cominciare l'esposizione dei problemi
Poi nel secondo ramo abbiamo l'aspetto critico in file tria che arriverà fra non molto tempo ma che è trattenuto da intenti di governo oltre
Il tempo che egli stesso prevede concluderà allora attività tra che prevista si direbbe alle dodici e trenta con precisione allora io chiuderei la proprio non ha Marco Tronchetti Provera per i suoi sette minuti di show
Azione grazie alla mano buongiorno a tutti
Obbligati a crescere obbligati a crescere in un mondo che cresce meno velocemente quindi la prima un paradigma con cui fare i conti il quadro generale in cui noi siamo guardandolo dal punto di vista del settore automobilistico la sfida tecnologica
Che comporta una massa di investimenti dipendono elettrico avviene nel momento in cui il motore della crescita che era l'Oriente la Cina a una velocità diversa da quella tensione quindi c'è uno sbilancio fra l'esigenza gli investimenti e il flusso di cassa questo è il mondo che l'otto morti si trova dopo quindici anni di crescita continua ecco l'esclusa l'apparente due mila otto due mila nove a dovere affrontare tutto questo mondo vale sì per l'industria utopistica ma vale per tanti altri settori negli USA automobilistica a un tema particolare perché una parte delle sue esportazioni la gran parte va verso gli Stati Uniti che anche una base produttiva verso la Cina che anche una base produttiva e questi dazi determinano cambiamenti nelle piattaforme industriali perché la globalizzazione ha portato a distribuire piattaforme Noto mobile come pure il mondo delle delle cronica dell'informatica il cambiamento di parametri cambiamento di razzi crea evidente evidentemente uno squilibrio squilibrio che influisce nel momento di necessità di investimenti sull'entità degli investimenti stessi e questo è il primo tema che condizionato in modo assoluto dal dei due blocchi che sono i due grandi clienti dello gli Stati Uniti e la Cina
Gli Stati Uniti e la Cina sono loro diciamo la loro battaglia provinciale è lo spartiacque per il futuro se troveranno un accordo se troveranno un accordo stabile cosa estremamente difficile il mondo può ripartire in generale quindi parlare di crescita lo si può fare in un ambiente totalmente diverso
Le ragioni per cui questo accordo sono estremamente difficile estremamente difficile sono di natura commerciale ma soprattutto geopolitica
La natura commerciale è ovviamente un ribilanciamento anche necessario tra quello che è stato da dirompente crescita cinese favorita da una base di costo più bassa e lo sbilancio commerciale con gli Stati Uniti e con il resto del mondo
Dietro questo però le nuove tecnologie aprono un ambiente da guerra fredda perché la Cyber Security collegata allo sviluppo la dell'intelligenza artificiale G cinque tutto il mondo che ruota intorno e tecnologie col potenziale cinese dichiarato ufficialmente nel progetto cena Twenty Twenty Five ha messo in allarme gli equilibri mondiali e quindi gli Stati Uniti e nervi bilanciare la parte commerciale hanno come focosi lo vediamo nella battaglia Songhua UE hanno come focus la sicurezza la il predominio futuro di quelle che sono tecnologia che sono la nuova bomba atomica perché il possesso di queste tecnologie considerato che la raccolta di dati elemento essenziale per poter e prevalere sulle altre fatta sulla base di un miliardo e quattrocento milioni persone spaventa gli americani e noi tutti con un paese
Che ha bisogno enorme di crescita e sforna ogni anno centinaia di migliaia di laureati con competenza altissime quindi è una situazione estremamente complessa
E a un punto debole questa situazione che manca al tavolo fra cinesi e americani un terzo interlocutore che dovrebbe essere un ponte che l Europa d'Europa è assente
Dal quadro generale e sta difendendo singolarmente degli interessi di cortile senza guardare il quadro generale
Questo rende la situazione estremamente pericolosa i tavoli a due gambe non stanno in piedi
In passato l'equilibrio mondiale si è retto sulle Nazioni Unite sul da Buttiglione organismi che oggi sono scomparsi dalla scena lo stesso segretario generale Consales pochi giorni fa a San Pietroburgo
Ha detto di trovarsi in un clima da guerra fredda in cui le Nazioni Unite non sanno come potersi muovere questo è il mondo in cui viviamo in cui bisogna cercare di crescere quindi è essenziale l'accordo fra Cina e Stati Uniti
La gli Stati Uniti hanno più carte in mano della Cina perché la Cina vista con blocco unico la Cina è vero laconico ma con delle sfumature che nessuno è in grado di valutare quanto i riformisti continuano a prevalere sui conservatori
In tema di norme che in Cina comincia a essere elemento quasi invisibile fisicamente
Quindi io credo che il mondo sta attraversando un momento estremamente difficile l'Italia ha una grande opportunità sembra un assurdo ma la struttura industriale del Paese che è debole mancato le grandi aziende ha possibilità di muoversi nello scenario descritto in modo più flessibile
Vedo più a rischio le grandi aziende tedesche o francesi del sistema italiano il sistema italiano nuovo allargare al mercato asiatico può muoversi in modo più flessibile gli imprenditori sono fantastici io li vedo in giro per il mondo qualità estrema bisogna creare le condizioni
Creare le condizioni perché la redistribuzione necessaria la globalizzazione ha creato in Occidente degli squilibri invisibili il messaggio facile ti do tutto subito ha sconvolto il quadro la gente prova a crederci ma irrealizzabile qualcosa va dato subito ma senza investimento non si va da nessuna parte l'occasione cioè l'Europa è pronta a cambiare le classi dirigenti europee sanno che devono cambiare
Bisogna andare con delle proposte con dei progetti che si basano su investimenti e crescita se si va a chiedere ulteriori o possibilità di sforamento di bilancio la situazione può diventare estremamente pericolosa
Io rimango fiducioso che si possa arrivare a un accordo
America Stati Uniti prima di tutto e che all'interno di questo l'Italia riesca in Europa
Insieme ad altri a trovare un percorso per poter dare al nostro sistema la possibilità di svilupparsi e c'è moltissimo che si può fare in infrastrutture si può fare in tutti i settori strategici tantissimo
Diamo a questa opportunità al Paese bisogna che la classe politica si muove in questa direzione grazie
Posso fare una domanda rapidissimo del parlato molto di tecnologia digitale soprattutto però sta emergendo questo fenomeno che se per alcuni un'opportunità peraltro una minaccia come conciliare queste due situazioni e perché è una minaccia
è una minaccia perché implica diversi modi di impostare il organizzazione aziendale e anche un'opportunità perché si aprono nuovi mestieri si aprono opportunità infinite sull'informatica sui tetti Analytics ma sui servizi in generale l'opportunità io credo che bisogna individuare bene i filoni ma c'è una grossa opportunità che gli italiani sono adatti a muoversi in questo ambiente
Grazie
Allora
Ebbene proprio aver riaperto comunitario questo quadro generale adesso facciamo gli auguri a due settori di importanza assolutamente fondamentale quello celtico quello farmaceutico
Allora la precedenza allora sfiora
Che
Allora responsabilità replica la responsabilità della più grande impresa farmaceutica italiana
Settore che ha visto urna non aspettata crescita a le partecipanti fra i tre grandi settori negli ultimi anni di vita anche quello che trecento più di tutti e quindi ci può dire su quali elementi si è fondato questo che quali sono i problemi per il futuro
Grazie
Innanzitutto grazie moltissime di questo invito perché oggi ci dà l'opportunità di parlare nel farmaceutico
Come un settore industriale cosa che non è sempre stata scontata farmaceutico è sempre stato visto nella sua in parte di creature di di creatore di uno strumento di salute cosa che chi è la cosa più importante che fa ma un settore industriale che alle regole di qualsiasi altro settore industriale ad alta tecnologia
Quello che il professor Parodi accennava è risultato straordinario nel nostro settore in Italia negli ultimi anni
Trentadue miliardi di euro di produzione di cui oltre il settanta per cento esportato fanno del farmaceutico uno dei più grandi contributori alla bilancia commerciale italiano perché questo exploit
Io credo che il motivo si essenzialmente nelle caratteristiche intrinseche del farmaceutico che ne fanno un settore che si può proiettare nel futuro alta tecnologia oltre il novanta per cento degli occupati che sono laureati o con diplomi altamente specializzati
Più del quaranta per cento di occupazione femminile perché le donne sono laureate sono specializzate e nella ricerca farmaceutica in particolare hanno una loro collocazione che addirittura nella parte di ricerca e sviluppo le porta a superare il gli uomini ed è anche un settore particolarmente de de nel senso che non è un settore inquina
Queste caratteristiche sono estremamente interessanti però per tutto il mondo infatti c'è un po'una gara di vari Stati a cercare di attirare gli investimenti nella farmaceutica perché portano con sé un indotto incredibile in termini qualitativi e quantitativi
Quello che noi abbiamo avuto negli ultimi anni Italia è stata un periodo di stabilita
Essendo e questo è un elemento cruciali Simone le il farmaceutico è regolato in tutti i suoi aspetti in tutta la sua vita dalla parte della ricerca e le sperimentazioni sia nella parte farmacologica tossicologica nella parte clinica
Sono tutte regolamentate abbiamo un seguire delle regole strettissima tutela dei pazienti e la parte produttiva ugualmente strettamente regolamentati e infine arriviamo nella parte che spesso sensibile per noi imprenditori
Nella parte in cui il farmaco da idea è diventato finalmente farmaco
Dodici anni di ricerca con una sola molecola su dieci mila che arriva alla fine del percorso regolatorio supera tutti i test arriviamo a negoziare con i Paesi il prezzo e la riscritto in Borsa abilità perché i sogni sistema sanitari nazionali i nostri principali acquirenti
Ecco ed è qui l'errore che è stato fatto per molti anni da molti Paesi cioè intervenire continuamente
Per abbassare la spesa pubblica sulla apprezzo e sulla rimborsabilità dei farmaci abbiamo avuto anni in cui ci sono su questo susseguite sei sette manovre che cambiavano il nostro contesto
Questo significa non poter programmare
Non poter sapere qual è la nostra prospettiva dei prossimi mesi e dei prossimi anni quando questa prospettiva è fondamentale soprattutto se tua hai un un percorso di dodici anni Investimenti per riuscire a portare alla luce del fatto
Ecco è bastato un quadro di dichiarata stabilità e dico dichiarata perché abbiamo avuto negli anni passati incontri a livello di per il primo ministro con i i più grandi interlocutori mondiale dell'industria farmaceutica e il messaggio è chiaro che è stato passato è stato vogliamo che il settore investa in Italia siamo pronti a dare stabilità
L'asse il farmaceutico da all'Italia molto più di quanto costa e quindi siamo attenti a questi vostro aspetto industriali che ci dite essere così importante
Ecco questo ha fatto sì che ha citato a New York a Londra a Parigi quando si doveva scegliere un paese in cui scommettere per un nuovo investimento da cento duecento milioni un ampliamento di un'attività produttiva la scelta di un centro clinico sia stato detto Italis ok
E il CIP arrivava e veniva investire in Italia e risultati si sono visti in una crescita non solo della produzione dell'esportazione
Ma anche degli occupati col più dieci per cento in soli tre anni degli Investimenti un più trentatré per cento
La la il il miracolo del farmaceutico
Pronti
Con questo governo avete avuto qualche incontro le ha parlato di governi passati con questo governo negli ultimi dodici mesi
Non c'è stato qualche istituto avuto qualche relazione può speculare strutture ma credo che come un pochino tutti settori industriali ci sia un pochino più di difficoltà di dialogo e questo è un grande peccato perché le potenzialità sono veramente enormi se pensiamo alla alla necessità di salute del mondo
Ha necessità di salute ebbene primario che viene richiesto appena un milione due milioni dieci milioni di cinesi ogni anno si affacciano a reddito minimo che gli consente di acquistare farmaci ho dato il bene in primis il l'obiettivo è quello di dare salute assistesse alla loro famiglia ma non solo perché contemporaneamente nel mondo della scienza siamo di fronte a una vera rivoluzione quello che prima sì capiva su basi aneddotica non si riusciva a diciamo a spiegare argomentare perché a me il mal di testa passa con un un farmaco latte pasta un farmaco diverso oggi grazie alla genomica siamo perfettamente in grado di capire i meccanismi legati al viene alle caratteristiche di ciascuna persona che determinano questo
La conseguenza è soprattutto sull'alta specializzazioni che si vanno a ricercare produrre
Farmaci mirati pensiamo al mondo dell'oncologia non c'è più un fanno oncologico per il tumore al polmone ma per certe sottotipi preesistenti che hanno certe mutazioni o altre quindi veramente un settore d'avanguardia cui importantissimo che il nostro Paese rimanga competitivo perché e quello che può aiutare a a dare una spinta all'economia giocattoli rotti
Abbiamo visto come regolamentazione progresso tecnologico influiscono sul settore di così Grande importanza
Adesso abbiamo
Una quattro in cui
La concorrenza internazionale e dell'andamento dell'economia internazionale
A un aspetto decisorio
Ancora maggiore parlo del settore energetico in cui fortunatamente
Il taglio a ancora
Una protagonista protagonista che agisce non solo nella zona mediterranea ma anche
In tutta l'Africa
Nel Medioriente praticamente a un po'a un'azione in tutto campo costruttrice evidentemente la Russia
Lenti
Loro
Chiudiamo proprio all'amministratore delegato dell'ENI
Quali sono i problemi
Che è un paese come l'Italia a muoversi in questo scenario il gigante scenario così complesso lo scenario in cui politica tecnologia ed economia si mescolano in un modo assolutamente unico
Buongiorno a tutti
Quando parliamo di energia chiaramente non possiamo localizzarla
In Italia non Obama come ha detto il professore ha una una visione molto più globale e mondiale anche perché
L'Europa non ha energia l'Italia non è magia ne importiamo il novanta per cento dell'energia che poi serve anche per la farmaceutica serve per le macchine essere per tutta l'industria un soccorso l'Europa importa più del sessanta per cento dei il declino quindi l'Europa è una bellissima scatola un mercato forse il primo mercato però è un mercato che non ha sangue che non ha Energia unite il discorso nel dittico viene sempre sottovalutato e quasi trascurato perché ne abbiamo tanto è come l'acqua
A un certo punto manca quindi il discorso della sicurezza energetica per l'Italia e per l'Europa e ovviamente fondamentale noi abbiamo un'importazione delicatezza praticamente che viene all'ottanta dall'ottanta per cento da due Paesi parlo dell'Europa
Viene dalla Russia viene dalla Norvegia Norvegia è in calo la Russia che ancora una grossa capacità ma dal punto di vista della trasmissione quindi dei pipeline
Da a una non riesce a soddisfare tutta la necessità de anche sbagliato te la posso soddisfare tutta perché quando non hai qualcosa il primo Labrini primo dicembre obiettivo da un punto di vista commerciale e la diversificazione
Per ora il mare non rimanere nelle mani di un solo di un solo fornitore
Quindi l'energia vista come sicurezza
Sicurezza energetica cosa che non viene mai viste non viene mai discussa perché pensiamo di essere ricchi quando nullo sia e infatti l'Europa paga la propria Energia più di due volte più di due volte gli Stati Uniti e questa un impatto sullo sviluppo ovviamente Vitagliano paga ancora di più supponendo che tutta la contribuzione di casa viene dal nord e quindi c'è un trasporto che deve essere aggiunto all'apparato legato per un costo del case in Italia il caso ancora ovviamente il la fonte energetica principale
Lui diciamo consumiamo circa settantadue settantadue miliardi metri cubi all'anno abbiamo anche un'importazione del nord dal Nordafrica e poi anche con le leggi però il Nord Africa
L'Algeria importante ma diviene anche per ragioni geopolitiche purtroppo marginale anche perché il Nord Africa un una da una grossa darebbe una grossa diversificazione
E di stenti Nordafrica daremmo anche uno sviluppo che permetterebbe una maggiore stabilità geopolitica questo però non avviene proprio perché non viene considerato proprio anche a livello europeo il tema energetico con un tema strategico prioritario che dovrebbe essere molto molto più focalizzato
Chiaramente la la diciamo la sicurezza energetica a una lato geografico geopolitico ma anche un lato tecnologico fondamentale
Un primato tecnologico fondamentale perché la crescita energetica deve essere assolutamente accompagnata da una attenzione all'ambiente quindi una crescita che interesserà attenta all'ambiente deve essere efficienti in termini di missioni di usare tecnologie sempre più avanzate che permettono di ridurre le emissioni e devo dare un mix energetico differente noi abbiamo investito a livello mondiale cento quaranta miliardi negli ultimi dieci anni centoquaranta mila miliardi in sussidi l'Europa diciamo la metà quindi va prestata la più virtuosa
Abbiamo fatto crescere con sussidi più Investimenti di un totale di due mila cinquecento miliardi lo roba otto rapporto cento miliardi ha fatto crescere non aderì che sono legati a quattordici per cento
Per il rinnovabile pure quindi eolico e solare l'Italia quindici per cento
Però il carbone ancora alla ventuno ventidue ventitré per cento il caso del sessantotto per cento della CO due
Perché il carbone stacca cresce Orsi stabilità perché è una questione di mercato e di prezzo
Adesso che il caso è sceso il carbone sta accendendo perché si utilizza più casa
Però con un gas basso immobili di tutte le movimentazioni DLG sono sono anche scese perché il mercato non permette le leggi d'arrivare quindi e solo attraverso fai perché riusciamo ad avere un gas c'è un prezzo diciamo positivo quindi tecnologie gas sicurezza energetica ambiente
Ora quando veniamo poi ai Paesi polemica regia come come il nostro non abbiamo energia importiamo più del novanta per cento dobbiamo pensare anche a Travanut traguardare la nostra trasformazione energetica perché dobbiamo trasformarci per crescere e qua è obbligatorio proprio trovando delle tecnologie che ci permettono di non ultimo utilizzare meno voglio meno gas e qua c'è l'economia circolare quindi tutto quello che che abbiamo sviluppato per esempio noi come necessità quindi la trasformazione del fiuto organico in energia oltre rifiuto in organico le prassi che in energie devono essere immediatamente
Non sono accompagnati anticipate da un quadro legislativo che permette di utilizzare il rifiuto cosa che non esiste ancora noi abbiamo tecnologie abbiamo prototipi
Ma non abbiamo ancora un quadro legislativo che ci permette premette di prendere il rifiuto organico
Quindi di rifiuto diciamo l'umido che noi abbiamo come rifiuto organico e mediatamente trasformarlo in energia questo è un problema perché nella trasformazione nella crescita abbiamo i produttori e dei consumatori
Dobbiamo essere efficienti nei costi e dei prezzi ma diamo anche un quadro legislativo che deve essere assolutamente focalizzato a seguire la trasformazione se non lo segue non ci può essere crescita
Non si fanno investimenti nelle tecnologie ce l'abbiamo a questo quadro allora io faccio un piccolo Stato è presente in questa fase faccio un esempio formazione farà lo faccio presente adesso noi abbiamo trasformato le raffinerie
In via raffinerie
Che dall'olio di palma che a una competizione con l'alimentare
Quindi ad e di difficile utilizzo anche se l'inutilizzato siam passate alla seconda generazione soldi agli iscritti che sono dei residui
Quello che utilizzi a Mentone abbia fatto delle degli accordi usiamo questi omicidi fritti oppure alla terza generazione che sono i rifiuti organici
Chiaramente dobbiamo avere la prossima di prender questo rifiuto
Ci sono delle norme europee
Che danno ai vari Paesi la libertà di decidere allora le regioni possono decidere adesso invece si è centralizzato quindi dobbiamo aspettare le normative nel frattempo le tecnologie che abbiamo sviluppato
Soffrono abbiamo una teologia eccezionale nostra italiana che chiama Forsu che proprio la trasformazione del rifiuto organico
INA olio combustibile e acqua e case C o due abbia fatto un prototipo ed è tutto italiano
Ad avere parliamo nel prossimo giro sapevamo già bruciato abbiamo queste cose qua devono del tutte queste trasformazioni ma io poi non ho mai interessa in quei tempi da una pro debba un quadro legislativo
Che segue con ansia che non c'è ancora esordienti deve esserci deve e dovrà esserci su questo punto ci fermiamo Roma dove
Non abbiamo già frutto anche per il secondo round di sapere dovunque come
Possiamo serviti tumulto del mondo perché è importantissimo avere anche qualche settore in cui
Con un'adeguata legislazione
Prendendo anche sul governo si procede leadership futura
Adesso dare la parola al dottor Cembre
Si fa un quadro il problema che alla fine con particolare accentuazione sul grande settore assicurativo
Di cui
Blu assidui Sciuscià
Questo ma cibo responsabilità
Allora il settore assicurativo
Diciamo così fortunatamente e meno correlato all'andamento generale dell'economia di quanto non sia il settore il settore bancario e quindi ha attraversato questi lunghi anni questi dieci anni di stagnazione devo l'eccessivo devo crescita abiti vocale
Diciamo in un modo più più più più facile sì se se vogliamo
Detto ciò questa de correlazione
Chiaramente quale nel breve periodo non può valere nel lungo periodo e quindi saturo seduti in Italia tutti da sito industriali è fortemente poi le aziende italiane con l'osso fortemente poi legate a quelle che sono le prospettive di sviluppo
Di di di di questo paese è un settore i trasformazione con un po'come tutti i settori
Sì prego separato priva di industria il settore assicurativo è un'industria ovvero avevo il piacere dello Unindustria copre un'industria ed è strettamente legato alla soluzione a quello che è l'evoluzione tecnologica
Generale globale che sta vedendo del botto e che modifica i comportamenti le attitudini
Del dei dei dei consumatori delle persone
Quindi come il sentore industriali l'evoluzione del del di chi deve prevenire il rischio del decoupling i rischi delle delle persone è un'evoluzione che porta una fortissima specializzazione da un lato qui si parla genericamente di assicurazione con l'assicurazione di realtà e tante cose la prevenzione dei rischi contro gli eventi quella che chiamiamo già dall'avvento assicurazione Davide la gestione dei denari che serviranno domani e quindi l'assicurazione del Litta quindi più che accoppiate previdenziale Investimenti la sigla l'assicurazione quel dopo
Spendo due parole per dire qual è poi la la la di Walker deve avere un'assicurazione o che può avere un'assicurazione settori assicurativo
Nel dell'aiutare un paese accrescere che il titolo del del del dello stucco
Dicevo però all'evoluzione evoluzione passa attraverso una prevenzione passa attraverso l'utilizzo dei dati che oggi due abbiamo che versa qualità si parla sempre di tattica collegata ai dati ce ne sono ce ne son sempre stati
Quello che sta avvenendo nel settore come dare dei dati che dove abbiamo dove siamo leader
Europee dell'utilizzo delle scatole verso la telematica applicata l'assicurazione auto questo cita Bontadini dati e che noi utilizziamo per prevenire comportamento per migliorare i comportamenti e prevenire i rischi e quindi ridurre complessivamente l'impatto che questi ha del delle delle del della società
Analogamente quanto settore lungo e dove il parliamo sempre di cambiamento climatico solo ampi dibattiti ci sono c'è l'agenda europea che è densa di punti su questo tema è qui credo che il battito del vediamo tutti i giorni invece dopo il Tibet Occidente se il nostro Paese
E che sono più di natura tropicale di quanto lo fosse cinquanta anni fa è un qualcosa che modifiche alla necessità di un proprio un paese di attrezzarsi
Per prevenire prima e coprire i rischi e mutualità rischi rischi dopo
Anche qua prevenzione dati uscita della della Gran Bretagna di Abdallah cupa tutto uscita che pretendeva copia solo Peo farà sì per esempio che l'agenzia meteorologica che guida chi fa le previsioni per il volo in tutto i cieli europee si sposterà in Italia e questo ci consentirà di creare un polo di specializzazione dove per tanti settori di ivi compresa l'assicurazione
Cosa può fare e cosa deve fare la situazione per contribuiranno
Dove siamo obbligati a crescere lo ripeteremo più volte nel corso di questa giornata per crescere bisogna creare le condizioni affinché questo Paese si possa fare impresa ribadirla sarda ed efficiente per poterlo fare occorre che la coesione sociale di questo Paese ribadirà alterato
Noi viviamo l'impresa che ha uno stato sociale tradizionalmente molto presente e quindi i due inteso la sanità la previdenza cioè fattori sensibilità vite perso
Nel nostro Paese
Le nostre persone sono abituato all'euro a copertura integrale lo non vediamo dalla cultura anglosassone alcuni osserva che la Zardo e pensiamo che lo Stato debba fare
Allora in una situazione dove per ragioni
Soprattutto evidente lo stato
A risorse vedendo ampie di quanto per il passato e anche per la natura la dimensione nostro debito non è che può o andare a sforare continuare a garantire c'è servizi la spesa si riduce e qui entra in ballo il la la situazione la sua azione cosa è un grande mutua l'iniziatore mutualizzazione dei rischi
E diciamo treni trasferito mole di risorse né distributore di risorse allora se il governo voglia che in questo Paese soltanto chi ha dei dati posso accedere a cure di alto livello se non vogliamo che si riduca eccessivamente il credito qualcuno finisce di lavorare ed entra nella fase della seconda fase della vita e quello dei pensionati è chiaro che dobbiamo enfatizzata fare volgare aumentare l'integrazione fra pubblico e privato perché qui gli scopi e le finalità solo assolutamente comuni nel settore più generale dell'Uefa
E quindi in un Paese dove già il trenta per cento della spesa sanitaria e pagata di tasca propria le persone
Sviluppare un salita impegnativa che consenta di mantenere lo stesso livello di garanzie in quelli di diritto alla salute in cui con cui dove siamo cresciuti che è uno dei valori
Del delle del del del delle democrazie delle colonie più sviluppate c'è bisogno di più integrazione più assicurazione fa Pubblico e privato
Questo uso
L'altro è quello degli investimenti dovervi assicurazioni sorveglianti investitore sono degli investitori di lungo periodo
E questo è un Paese che ha bisogno di investimenti abbisogna investimenti in infrastrutture basta girare per l'Italia per vedere come noi soltanto con un programma diverso lo pone l'America questo problema con l'amministrazione attuale
Figuriamoci in Italia con un programma di investimenti infrastrutturali strade ponti ferrovie
E tutto dice che che che che ci dà intorno noi avremmo da dare uno dei segue uno degli ulteriori stimoli allo sviluppo economico in questo settore di assicurazione solo uno dei PAC da ideali
Tutto più batte l'audio sempre per cortesia grazie
Visto che abbiamo qualche minuto in più perché i ministri mia c'era poco fa ha comunicato che rivela torno a mezzogiorno approfitto per fare allora una domanda subito bisogna farlo
Poi troppo vicino al microfono hanno meglio suo amico forato proposte
Spengono apprezza il problema
Sì la filosofia di cui parlava lei nella Nava cui direzione stiamo andando dalla UEFA State ormai si parla di welfare society ho diritto di Manuela fa perché le cose si stanno concentrando a servizio dei singoli ma anche delle comunità ma mi sembra che questo governo conto quota cento
Sì in Kooning questa filosofia oppure sta dirottando verso Alfridi perché la sensazione che non sia che d'accordo il fatto che lo Stato si ritiri talvolta e questo va bene perché i conti non lo consentono non consentono più di avere di essere bonifici come servizi però di fatto la presenza è un aiuto e un sostegno allo sviluppo di un altro tipo di previdenza
Non ce l'aspetteremmo cioè non cittadini ce l'aspettiamo ecco quota cento come si colloca in questo scenario
Guarda l'equilibrio insiste va in questo caso Sister del sistema previdenziale
Dov'è qualcosa che si fa con le opinioni o con la filosofia si fa con i numeri
Minuto minuti uno allora quei numeri allora i vertici dell'istituto e se è bello sarà bello poter fare tante cose poi in realtà del del del lavoro come nella vita si fa quello che ci si può permettere numerici
Allora la l'equilibrio dei nostri conti prevede che ci sia un'ampia base di persone che lavorano per pagare le pensioni di quelli che ci vanno se questa base invece si riduce allora o si lavora per far aumentare la base che vuol dire che legato allo sviluppo e alla crescita
Se c'è crescita ometta la base produttiva omettere i posti di lavoro ometta la gente che paga contributi affinché insiste basti equilibrio e allora ci si può consentire anche di abbassa l'età pensionabile eccetera
Ma se questo non è il il sistema uno stato in equilibrio prospetti
Versato molto chiaro Roma
Benissimo le sappiamo
L'ultimo intervento
Quindi tutto il Messina cifra riuscì chiusi
Sui problemi di finanziaria ancora ma
Con la prospettiva
Del va più grande compiuta
Sì possono
Io più che obbligati a crescere
Partirei da un concetto di breve termine che obbligati ad evitare una procedura d'infrazione
Perché perché tutti ragioniamo su su una prospettiva strategica penso che sia meglio intanto concentrarsi su un obiettivo di carattere tattico e cerchiamo di fare in modo che chi ci governa eviti di esporci ad una procedura di infrazione perché questo sarebbe un colpo veramente che potrebbe mettere in grossissima difficoltà qualsiasi ragionamento sul potenziale di crescita del nostro Paese e lo sarebbe non tanto perché la cattiva Commissione europea o i cattivi europee ci fanno l'infrazione ma perché a quel punto i nostri creditori cioè i grandi investitori internazionali ne trarrebbero le conseguenze di un Paese non affidabile
Cosa che già
E il motivo che ha determinato la forte crescita dello spread e s'collegandolo totalmente dai fondamentali del nostro Paese perché fondamentali nostro Paese
Sono assolutamente coerenti con cento basis poeti spread oggi ci troviamo in queste condizioni e per errori di comunicazione
Nel momento in cui si è partiti con la costruzione del governo nelle fasi successive allora quello che secondo me è fondamentale prima di tutto
Avere chiarezza che la procedura d'infrazione deve essere assolutamente evitata detto questo
L'economia reale di questo Paese quello che poi si traduce nel e l'andamento di una banca nell'andamento delle banche nel nostro sistema lo alle banche in Italia oggi secondo me sono una condizione strutturalmente molto più forte rispetto al passato
E quindi se vogliamo per ragionare su sui motori di crescita del Paese
Direi che il sistema bancario nella condizione di supportare la crescita di questo Paese quello che che quindi su cui dobbiamo riflettere e quali sono
Le determinanti che possono innestare la crescita fermo restando che i settori energetico farmaceutico industriali Automotive tutto quello che che sono grossi pilastri del nostro sistema e tutto quello che e poi l'ex porre lei chiede delle piccole e medie imprese e in una condizione strutturale probabilmente mai stata così forte
Come in questa fase quindi noi siamo la condizione strutturale di poter effettivamente avere un beneficio da macellazione la crescita e lo siamo anche perché continuiamo ad avere più forte risparmio che c'è in Europa ma certamente farli i più forti risparmi nel mondo cioè oltre dieci trilioni di risparmio allora nel nel dire cosa si può fare per il futuro partire da dire quali sono stati problemi fino ad oggi perché il lo spread che considero più preoccupante non è solo quello finanziario ma quello degli investimenti si è fatto molto
Molto riferimento agli investimenti qua ma negli ultimi dieci anni la Germania è cresciuta di ottanta miliardi negli investimenti ne siamo scesi Santa miliardi c'è un gap di centoquaranta miliardi di investimenti e poi ci stupiamo che il nostro PIL si muove fra zero e un per cento e collegate si muove fra uno e tre per cento se tu riduci gli investimenti in un Paese e addirittura gli altri Paesi crescono gli investimenti e difficile che tu possa vere un'accelerazione nella crescita
Se poi tu sei in un paese in cui il livello di investimento sulla formazione sull'educazione e sulla ricerca e sviluppo
E i più bassi in Europa è la più bassa percentuale di laureati questa è un'altra di quelle aree sulle quali è indispensabile procedere se vuoi accelerare la crescita
è chiaro che se paghi per interessi passivi sunto debito pubblico quanto spendi per formazione e negli altri Paesi in nessun Paese al mondo accade questo e difficile immaginare che tu possa avere delle risorse per accelerare la crescita e quindi qui vengo al punto centrale che il problema che abbiamo in questo Paese ancorché tutti fanno finta di di di di vederlo così con un occhio che il rapporto debito PIL quello che conta non è vero quello che conta è la dimensione del nostro debito perché la dimensione addebito attrae un pagamento interessi passivi che drena risorse che potrebbero essere destinate alla crescita e questa dimensione di debito pubblico nasce da una spesa pubblica di circa ottocento miliardi di euro all'anno
E anche su questo dico ma ottocento miliardi di euro all'anno che sono fatti perfetto quantità ed effetto prezzo cioè io effettivamente ciò dei servizi che do ai cittadini e quelli sono secondo me intoccabili
Ma quello che pago per i servizi e lo pago differenziato in tante regioni in tanti compratori e sinceramente un qualcosa sul quale e inimmaginabile che non si lavori e ci dovrebbero dovrebbero dare a noi cittadini e io mi metto anche come il principale creditore privato di questo Stato dovrebbero darci la rendicontazione di come spendere i nostri soldi
E di perché
Non riescono a ridurre questi ottocento miliardi di euro
In lavorando sull'effetto prezzo e non sull'effetto quantità cioè dovremmo avere una reportistica che ci viene data e che ci dice ogni sei mesi come stai migliorando la spesa che stai facendo di noi italiani e paga trovato che che c'è un trilione di attivi nella proprietà del pubblico e anche su questi dovrebbero dirci cosa fanno di questo trilione di attivi perché se tu hai due tre milioni e trecento mila
Di debitori un trilione di attivi ma come può essere considerato un soggetto che può creare dei rischi
Ai necessità di dover valorizzare il trilione di attivi come si fa in tutte le aziende
Che sono indebitati ma hanno una capacità di reddito perché nostro Paese ha capacità di reddito e ha un grande debito e a un un risparmio straordinario e se noi non riusciamo ad investire su questo progetto di riduzione di spesa pubblica
Spesa pubblica apprezzo quindi non togliere i servizi ai cittadini e dimensioni debito pubblico lavorando sugli attivi ci troveremo che risponde italiani invece di essere usato terrà lavorare su un progetto intelligente di valorizzazione e l'attività era usato
Per fare una patrimoniale e questo è d'acqua a a pochi anni sarà inevitabile
Quindi scusate ma questo credo che sia un presupposto in questo modo tu riesci a generare risorse per poi destinarle agli investimenti alla formazione o quella che saranno le priorità che la politica deciderà plateau scusami se posso
Io non sono completamente d'accordo che quello che ha fatto questo Governo sulle misure di e di sostegno a la povertà o comunque a questo sia inutile scusa io ho sentito prima un una definizione inutile su questo non sono d'accordo perché i diagnostico su la povertà nel nostro Paese su dieci milioni di di Working pupazzi e cinque mila i poveri secondo me impone che bisogna far qualcosa poi magari palmeti in un altro modo io su questo non voglio entrare però che questa deve essere una priorità di chi ci governa questo io ne sono convinto assolutamente chiarissimo
Benissimo o o una domanda importante da fare ma per Ferré che ci fosse il ministro perché
Carlo Messina vorrei chiedere
Come sistema bancario può aiutare
Al giro successivo però il sistema a risolvere il problema del debito ma credo che lo faremo al prossimo giro perché una cosa abbastanza importante che vorrete ministro fosse presente per sentire qual è la proposta del sistema bancario attraverso le parole di Carlo Messina per tentare di risolvere il problema del debito che come abbiamo sentito dalla sua descrizione è il vero problema soprattutto in termini di quantità perché in rapporto al PIL
Facciamo secondo Ciro ramo cono secondo ci sono il secondogenito
Perché il primo c'è apporto all'atto
Tutto sulla guardi
No
Lo prova
Cioè più Corsello tutti il protagonista del primo giro estratto che il cambiamento della tecnologia
La torta più dentro al progetto questo cambiamento
No abbiamo parlato forse un poco meno tenere grandi trasformazioni mondiali Caserta
Cioè ad esempio su una dimensione
Del nostro il pregio bancarie o assicurative
Sono state già poter reggere quello dei concorrenti e così farmaceutiche
Così emergenti ecco un accenno a questo tema cioè se siamo
Verso Tinti
Nei settori che voi rappresentate di fronte alla globalizzazione che nonostante tutto procede coscia riuscirà alcun accenno di questo tipo
Mi sia
Mescolate messo assieme al discorso tutti hanno fatto sul mutamento tecnologico importante cioè reggiamo Novi
Con le nostre dimissioni al cambiamento tecnologico questa è la domanda
Scientifico torello al sorteggio scelse se siete d'accordo o no
Però che il il tema della dimensione tema europeo è il tema e teme italiano il tema europeo a differenza dei due blocchi cinese americano non parliamo la stessa lingua e questo è già un primo limite abbiamo messo insieme Harkati
Non abbiamo messo insieme l'impresa l'ho messo insieme al katiba non esiste un mercato finanziario europea esiste
Dice alle banche americane che sono sono impadronite di tutto il sistema e le banche europee combattono chi con più successo chi con meno successo per trovare una dimensione che certamente non è la dimensione globale
Che oggi
è quella che può supportare meglio la crescita di un sistema quindi partiamo già da un accesso ai mercati finanziari che meno facile per l'Italia a questo aggiungiamo il tema dello spreco su cui tornerò e tutto questo rende il Paese meno competitivo a livello europeo tutti gli errori possibili
Nel tenere competizione laddove andavano fatte politiche comune li abbiamo fatti credo che il modo dell'Energia se avesse un'Europa in grado di supportare la riduzione del costo per il sistema e quindi un progetto a cui devono partecipare ai grandi aziende petrolifere per vedere come l'Europa può essere un compratore che abbia delle condizioni diverse da quelle che attualmente sistema infrastrutture in generale se per fare la TAC finanziata siamo ancora qui a discutere dimostra che stiamo facendo una massa di errori terribili se a questo aggiungiamo le infrastrutture delle telecomunicazioni dove l'America due società in mezzo
L'abbiamo trenta
Più gli OLO la dispersione di costi che ci sono per non aver integrato per mantenere ognuno ha i suoi campioni che in realtà sono diventati dei pugili suonati questi campioni perché non hanno più la dimensione per poter competere nel mondo
E arriviamo al futuro futuro intelligenza artificiale
Investimenti che vengono fatti in un mondo che porterà tutto converge perché intelligenza artificiale
Diventerà un unicum a cui attingiamo da diversi settori che vanno dalla medicina all'industria in tutte le sue forme ma se abbiamo la capacità di investire in modo mirato da un'accelerazione meravigliosa
Tutto il mondo digitale è da un certo punto di vista entusiasmante dall'altra inquietante perché diventeremo delle colonie
Si stanno facendo tutti i loro sistemi e noi saremo colonizzati dal resto del mondo che poi si chiama ancora una volta Cina Stati Uniti in mezzo alla Russia sembra congelata ma si muove più dell'Europa in queste in queste aree quindi non abbiamo una incapacità di metterci insieme
I progetti infrastrutturali dite loro
Non ce non esistono più l'allargamento dell'Europa ci è servito da tantissimi punti di vista ma ci ha portato a rendere ancora più difficile avere progetti comuni in Italia credo che tutto quello che di grande potere diventa articolo è già diventato un piccolo quello che c'è ancora spero che non lo diventi del tutto però è un miracolo quello che hanno fatto i farmaceutici io ricordo i tempi in cui c'era Carlo Erba data società tutte scomparse farmaceutici sono stati bravi per riuscire a ripartire
In questo quadro generale bisogna far le cose insieme
E l'Europa la risorse per metterci insieme perché i soldi a Brussel si trovano finanziare integrazione e sviluppo a tasso uno per cento con un bond europeo si può fare per Miliband si fa ridere ma con di un bando europeo si possono fare delle cose serie
Questo è il futuro possibile dell'Europa e li dovremmo spingere usiamo le risorse per la crescita l'Europa è finanziabile il debito globale europeo è inferiore a quello americano quindi esiste una possibilità di crescita
Utilizziamola combattiamo per la crescita ma bisogna anche aprire le nostre aziende la proposta di F. CIA ecco una proposta intelligente mondo dell'elettrico fa diventare una buona parte segmento automobilistico come delle lavatrici perché motore elettrico banalizza il tutto mettendo incidenza mettendosi insieme le economie di scala nello standard producono evidentemente un vantaggio competitivo nel segmento alto
è più difficile che ci siano unificazioni integrazioni ma dei segmenti soprattutto dove esistono volumi grandi bisogna mettersi insieme
Lo si può fare ci sono i soldi e non c'è la volontà politica di farlo
La questione del consenso a breve termine
Porta a non avere più visione più progetti l'Europa deve darsi un progetto
Allora i cittadini europei crederanno nel futuro quello che è mancato negli ultimi decenni è un progetto per il futuro dell'Europa in cui i cittadini si riconoscano oggi sono costretti a riconoscersi sulle nelle promesse fasulle
Che vengono fatte ogni giorno attraverso i social media
Che hanno tolto ruolo i corpi intermedi che hanno creato un rapporto diretto pericolosissimo fra la politica e il cittadino e si viene guidati più dalla pancia che dalla peste
Vedevo
Allora
Piero che aveva qualcosa da dire a proposito o era soltanto
Acconsentiva
Battersi mente assolutamente condivisibili anche nel settore farmaceutico la nostra crescita che è ripeto come paese importantissima perché ci ha portato a diventare il primo paesi euro persi scavalcando la Germania io ritengo allargando ancora questa forbice nei prossimi anni
Però a una componente importanti l'investimento internazionale le nostre imprese cominciare nel meneghini che è la più grande impresa italiana tre miliardi seicento milioni diciassette mila dipendenti ma siamo ancora piccoli restiamo la trentaquattresima d'azienda nel ranking mondiale
Quindi assolutamente sì la necessità di crescere c'è è impellente la necessità anche di averi in una redditività che ci consente di fare raggiungere quel livello l'investimento in ricerca e sviluppo
Chi deve essere la nostra Stella scolare
Le prime aziende nel settore americani internazionali arrivano investire venticinque per cento nel fatturato in ricerca e sviluppo è chiaro che questa è un un volano straordinario per poi portare sul mercato e al paziente nuovi fari
La l'innovazione tecnologica d'altronde portando ebbero nelle grandi opportunità
Perché il gigantismo che qualche volta affligge anche farmaceutico
Sta dimostrando che le più grandi aziende mondiali vanno a comprare innovazioni emana comprare piccole aziende
Che poi pagano decine di miliardi di dollari
E che è chiaro che questa apre delle opportunità noi stiamo investendo ad esempio in alcuni scarta con tecnologie innovative
Non è una garanzia di successo però credo che sia l'unica via che abbiamo davanti
Anni aprirsi molto Ham mondi che sono collaterale a quella strettamente farmaceutico ad esempio quella della diagnostica personalizzate perché c'è un momento in cui la diagnostica personalizzata si collega al trattamento farmaceutico personalizzato e qui noi dobbiamo esserci
è chiaro però è che il abbiamo di nuovo in tema nel sistema paese allora un sistema paese
Ecco no allora allora la interrompo un attimo perché avendo qui il l'ex presidente della Commissione europea mi scusi il moderatore Romano Prodi ma posso fare una domanda all'ex presidente della Commissione europea perché è molto importante perché qui abbiamo due esempi di aziende che dalla ricerca dell'innovazione hanno fatto una cifra importante
Diplomatici
Stratosferici che propone per
La capacità di individuare nuove nuove medicine nuove ricette da parte di Menarini dimostrano che la ricerca l'innovazione
Non sono con gli assenti in Italia come in Europa allora la mia domanda è questa al all'ex presidente la commissione
Dista che non abbiamo molto per invitare gli Stati Uniti quanto ricerca innovazione e visto che abbiamo capito che è la politica la nono unione dell'unione europea che impedisce che tutto ciò si posso produrre clima attività commerciali in grandi centri di di sviluppo grandi aggregati
Ai tempi in cui Romano Prodi era presidente della Commissione era così o è cambiato davvero così profondamente questa Unione Europea da rendere impossibile pensare di imitare ciò capita negli Stati Uniti
No in questo settore non c'erano più grande novità rispetto ad oggi Marcello le aspettative
Cioè non eravamo sicurissimi che procedeva Perry all'euro e di allargamento via ogni ogni riunione c'era un Progetto per cui mi ero sicuro nel due mila e quattro con quando prima della crisi derivata dalla veto francese alla costituzione che la politica energetiche l'imminente
Che la politica comune l'energetica non siamo ancora riusciti a regalare i metanodotti fra i diversi Paesi
Quindi c'era non eravamo all'avanguardia ma eravamo pieni di fiducia
E viene sia per arrivare in questo pur tutto si è osservato quando o il potere passata dalla Commissione agli Stati
Consiglio lì la dinamica è tutta diversa primario interesse ovvio e poi l'economia di scala europea
Cioè prendiamo negli investimenti l'intelligenza artificiale in questo momento sono singolarmente paese per paese la Germania a dieci volte l'Italia e tutto orgogliosa crea un trentesimo di quello che è l'investimento negli Stati Uniti o in Cina quindi il problema
Non che avessimo risolto questi aspetti ma c'era la base politica per affrontarlo oggi infelice
Questa manca manca moltissimo certo ho citato prima un campo un altro evidentemente nel settore dell'energia la Russia si fa il suo prezzo ha prodotto circolare la Germania si fa il suo veto all'altro con la Russia
Fa tutto per perché diventi l'importatore unico in modo che prese il sud Europa diventino vaginale nella politica energetica cioè non c'è una politica europea in questi campi fondamentale è invece la politica della ricerca comune adesso eterno c'è grande nell'intelligenza artificiale c'è grande la grande sfida dei progetti dei computers o il per computer giganti pubblica e noi siamo a Oliver l'impressionante perché ce ne sono alcune centinaia nel mondo pressione sostanzialmente e qui divisi fra Cina e Stati Uniti con qualche recidivo a livello europeo con un dieci più dieci dodici per cento a livello europeo sono in questo momento
Quindi
Assiduità a le dimissioni dicevamo prima come cioè le stesse dimensioni del sistema India sistema industriale
Io credo che su questo bisognerà procedere
Mentre invece c'è un forse qualche progresso nell'insegnamento universitario in questi aspetti perché qui ci sono dei fatti strani non riesco a capire
Se la tensione sta anzi vedo già che la tensione Stati Uniti decine sta facendo calare
L'interdipendenza scientifica dei due Paesi
Calano gli studenti cinesi nella grande tecnologia americane si stanno rompendo se succedesse questo c'è un enorme spazio aggiuntivo per l'Europa però ripeto è un processo che
Gli esperti dell'MIT degli ultimi anni hanno detto che solo cominciato e che ovviamente sperano che si interrompa
Perché è un processo assolutamente negativo perché mi dicono che alcuni campi della ricerca americana sullo interamente in mano ai agli scienziati Asia
Interessi chiarissimo saltando di palo in frasca
è stato il primo che ha terminato dicendo che praticamente dicendoci che non esista una politica energetica nel nostro Paese non politica energetica quanto meno non c'è un insieme di detto
Non ha detto questo io non ho sintetizzando turnista posso deprezzato che non esista una sintesi diciamo che non ci sono quelle regole che consentirebbero di accompagnare no ma io volevo arrivare a modo fossero o esasperato ma per renderla spera o esasperato per rendere il senso però la gestione non gestione
Di eventi come la Libia gestione e non gestione l'Egitto
Che indubbiamente recano danni immagino al principale gruppo petrolifero del Paese che ha una storia straordinaria che una storia che come dire cioè esemplare tanto da essere stata ancora negli anni cinquanta sessanta
Rappresentata nel mondo comune delle sette sorelle no ecco allora la domanda è ma questo governo quante volte a come dire riunito diciamo Esperti la stessa lo stesso gruppo per tentare di individuare una politica che sia davvero che vada davvero nella direzione di fare il grande salto
Allora diciamo una cosa che i danni nella vita teli Cretu non gli altri quindi se non lavori se non ti impegni se non si è focalizzato se non sei sulle cose
E non fai le cose è colpa tua non è colpa del governo né colpa di nessuno ognuno deve prendersi le sue responsabilità
Non abbia nessun danno né in Libia
Né in Egitto negli ultimi cinque anni perché un po'di cose positive parla di cose positive venticinque anni noi abbiamo intensifica tutto la nostra ricerca scientifica tutte le ricerche empiriche fatta in Italia e attraverso questa ricerca scientifica dopo sessant'anni siamo entrati in Medio Oriente vincendo sedici gare su diciotto
Sulla produzione e sull'esplorazione sull'attivazione e come siamo entrati non perché abbiamo pagato più di altri dai battutista di buon uso di no perché abbiamo presentato tecnologie
Che altri non abbia nella raffinazione
Nello sviluppo Gaza di Abu Dhabi che ha iniziato lo sviluppo gazzella dato noi per le competenze di sviluppo in tutto il settore
Per la parte di Computing Center
Che adesso volevo punto però di quello che è la più sviluppate non abbiamo in centri di calcolo la capirci quattro
Dice Natalia che il primo centro di calcolo al mondo considerando le società private ed è l'undicesimo dodicesimo consigliando i Paesi quindi ci confrontiamo con Cina America
Quindi l'Italia non è messa così male
Tutte le ricerche scientifiche l'abbia fatto e qua quindi quando non riusciamo a fare qualcosa è colpa nostra
La Libia non è solida noi continuiamo produrre stiamo producendo con producevamo
Diciamo due tre quattro cinque anni fa dal due mila e dieci adesso la situazione è stazionaria adesso ci sono dei problemi a Tripoli ma diciamo una Libia dieci anni è sempre la stessa situazione
Il governo può farci poco se vogliamo parlare di libiamo parlare e di altri Paesi via pareti Egitto via radicata di Abu Dhabi
A magari della Francia magari della le rabbie saudita degli Stati Uniti è un discorso molto più globale non è certo l'Italia che può risolvere da solo la situazione quindi diciamo che noi italiani
Dom dobbiamo investire sicuramente in Italia quello che abbiam fatto adesso io parlo per la mia società tutto il comparto delle tecnologie e stiamo utilizzando molto più all'estero ovviamente perché non gli sviluppi il novantadue novantatré per cento di tutto i nostri club viene dall'estero però tutte le teste tutte le tecnologie tutti i laboratori tutti centro di calcolo tutte locazione in Italia
E questo l'abbiam fatto perché abbiamo voluto farlo
Qui non ci può non ci sono leggi o non leggi che possono favorire un fallo di Aleppo invitiamo ditta equity nostrano è che abbiamo finanziamenti il discorso invece ed è la crescita in Italia la crescita una trasformazione perché non si può rottamare
Tutto il nostro sistema industriale tutto il nostro sistema energetico e per la trasformazione che facciamo attraverso la tecnologia ci vuole un sistema quello che dicevo prima Hussein normativo che si attenta alla trasformazione
Che sia competente che faccia che si avvicinino a questa trascorrendo questa è la politica energetica
Si è e parte dalla polizia e parte della politica energetica se c'è Romano Prodi vuole intervenire ma non abbiamo ferita sotto l'odore linguaggio perché di prova certa dicono ora voi abbiamo anche perché io siamo stati informatico Paolo adesso aveva
L'azione
Qual è l'immagine dell'ENI nel mondo
Nella scoperta
è il primo del mondo
Io mi son rimasto stupito perché se intento
Dal tredici allora maggiori padrone dicevo io non ci credo socio delle fazioni fra patrimoniale cioè le maggiori capacità di davvero maggiori statistiche di successione si questo adulterati con un giro rapporto io non ha nulla a che fare con le prima
Siccome informazioni invero
Le difficoltà invece i rapporti con tanti governi cominciando dalla Libia all'Egitto che pudicamente
Reato sottostimate ed altri o le debolezze di accordo politico invece ci pensa
Questo vale
In questo cioè sa se non lo so dire se avete invece il teste del primo non vuol dire venditrice non lo può dire non lo posso dire no rischio forte no no io non ero posso dire ci pesa lo potremmo fare danni cioè ci pesa no però quello che nella vita quello diceva di servire e che vedi cioè se gli svaghi di parlare in te stesso criticare test esso per poter fare meglio il governo ci può aiutare sì ma il governo deve lavorare per noi per lavorare meglio in Libia
Può aiutare di progressi ma vediamo investire farci riconosce tra quello che siamo
Proprio per la tecnologia per le competenze questo che dico e chiaro che può impattare su altre cose il cielo siamo rimasti comunque i primi gite prevedibile questo perfetto
Questo nome per la regolare libero e allora partito ripetendo il giudizio nazionale devo dire che nel campo dell'energia
Il potere di influenza governi dei grandi Paesi che ancora non gli altri usano noi siamo ecologisti gli altri sulla politica quello che vorremmo Olimpic concreti
De Scalzi
La capacità di innovazione del nostro Paese straordinaria
Noi abbiamo ottenuto di avere la ricerca del PPI in Italia garantita viola una norma di statuto per cui il novanta per cento degli azionisti devono votare a favore di un eventuale trasferimento di tecnologia Pagliarini hanno già ma perché perché riconosciuta la capacità italiana di innovare vale per le cose più visibili come lei o la Pirelli ma vale per migliaia di piccoli imprenditori che hanno dell'innovazione
Il punto di forza c'è questo
Frustrante non certo punto di vista da un altro lato dato anche le soddisfazioni alcune norme
Parte del box
La compliance fiscale alcune norme sono state fatte in Italia che vanno nella direzione giusta
Il tema è continuare ma noi abbiamo quali controllare dialogante interrotto che è avvenuto si è interrotto sia a Bruxelles
Che a Roma perché a Bruxelles Loro Piana un tempo e Romano Prodi cosa dirlo meglio di me era autorevole raccoglieva le grandi aziende
E le grandi imprese europee e il dialogo con la Commissione era continuo e c'era l'aspettativa di fare così insieme quindi stava funzionando il meccanismo oggi quello che era un tempo la raccoglie ancora aziende ma in Commissione non esiste più quel legame che aveva portato a mettere Ciampi alla guida di un organismo che faceva da ponte fra la Commissione e imprese private
Parlare col governo oggi di impresa è più difficile ma se noi non portiamo la nostra esperienza come possano essere fatte delle scelte che portino alla crescita la crescita senza imprese non si fa
Questo è un punto terribile della situazione attuale perché la disintermediazione nel rapporto diretto fra politica e cittadino grazie Numidia sta facendo dei danni terrificanti
Dobbiamo trovare il modo di dare voce a quello che stiamo dicendo oggi non è che sono chiuse possono a Bruxelles come lo sono a Roma
Quindi la domanda di fondo è come riuscire a ricreare questo dialogo che indispensabile però portarci contro il muro e quello che c'era prima Carlo Messina
è il vero rischio terribile che corriamo non capendo le conseguenze che un processo di inflazione comunque mette il Paese in una condizione insostenibile
Va evitato a tutti i costi e bisogna coniugarlo con lo sviluppo questo opera per lo sviluppo bisogna rispettare le regole altrimenti possiamo aiutare a cambiarle dobbiamo cambiarle c'è spazio per cambiare c'è la volontà di cambiarlo
Però bisogna che ci ascoltino recuperò grafici devo aggiungere anche
Un'evoluzione della politica industriale europea no da un lato tutti dicono hanno abbastanza ragioni che c'è una una non intesa come c'era in passato fra Francia e Germania no
La Francia monopolizza la politica
La Germania e la politica economica
Poi però
Quando ci sono alcune decisioni comma fabbriche di batteria
Quelle se mettere assieme e fanno una fabbrica in Germania è una fabbrica in Francia e noi siamo totalmente fuori dal giro c'è attenzione
La rinazionalizzazione merci adesso di molte politiche con un Paese che sta fuori cioè dialoga fatica con gli altri ci mette fuori dal giro cioè il nuovo motore dell'automobile si chiama batteria
Noi siamo grandi produttori di motori di componenti è adesso non salta fuori che ha qui sgranano ha fatto un bell'accordo di chiara fama vettura sperimentale piccola in Francia R due grandi prodotti
Una infanzia è un enigma
Queste cose si stanno arrivi beh tendono anche nei settori minori
Questo semplicemente volevo avvisare di questo ecco c'è la sensazione che mi pare che il governo si occupi di molte cose ma questo fosse il mondo sta percependo rischiamo di perdere un grande
C'è un vagone importante per la nostra ripresa o vuol dicevo prima ma se non ti siedi attorno a un tavolo non può certo Carletti pugio salutavo
Patrimonio delle cifre di questo governo e la mancanza di dialogo con diciamo
Come dire rappresentanti della società
Vuole fare una domanda cilindrica a proposito di un quello che dicevo prima nella sua fase nella fase conclusiva del suo intervento perché ha parlato di allargamento della base non riusciamo a risolvere i problemi del welfare so salti mai guerra chiamiamolo come vogliamo diciamo privato però nella complicità diciamo nella nell'Unione con tra pubblico privato con lo Stato a condizione che si riesca ad allargare questa base il nostro Paese che purtroppo democraticamente sta avendo dei problemi non da ieri
Anzi non dall'altro ieri
Abbiamo un'attesa di vita decisamente superiore rispetto al passato
Siamo tra i più longevi in Europa tra l'altro ecco ma come si pensa di risolvere questo problema dell'allargamento della base che è quella che sosterrà noi vecchietti che saremo ancora più perché tra dieci vent'anni e speriamo di essere tutti vivi celebri
E questo magari si collega con un problema europeo di gestione di un problema spinoso rigoroso protocollo quello che poi quello da debug affidabili che poi è più accentuato d'Italia
Ma ripeto e sulla sua Perrault è un mistero l'Europa un continente Vecchio e comunque più vecchio rispetto agli altri continenti
La base la partivamo dalla dal dalla base contributiva cioè aumentare la gente che lavora perché se ho ben tra gente che lavora ovvero per i contributi poco di detenzione che sul piccolo buco aumento dei consumi parte di un unico circolo circolo virtuoso valore è evidente che
Vediamo al tema che sta imponendo è evidente che un Paese che debbo graficamente don cresce ma è un trend che dura da tanti anni è un Paese che pubblicato ad avere una politica film libri creazione quindi parliamo di un tema assolutamente battaglia politica per l'immigrazione non è il salvataggio dei dei dei migranti
Dei barconi del veterinario sviluppare una politica per approdare gente che viene stabilmente a villa alla volata a produrre e si ferma crea nuove generazioni
Il futuro perché lo deve solo così che possiamo a dare sostenibilità al nostro sistema produttivo è impensabile
Che dottor il nostro obiettivo possano essere quelle sul peso di consumatori che si riduce pioggia allo
Quando parlavo prima di coesione sociale perché vedi importante garantire uno uno stato sociale e Uruguay fare ai livelli a cui la nostra generazione è stata abituale perché quanto si riduce due trattandosi e quindi tu non trovi un posto per la della scuola perché
è andato a qualcun altro quando tu hai tu non trovi il posto in ospedale perché voto contrario mettere o non c'è posto
La tutta la nostra società si chiusa su se stesse diventa sempre più ostile a fenomeni di integrazione che invece sono quelli dei quali paradossalmente poi avremo bisogno come sistema Paese
Quindi quello che noi oggi affrontiamo secondo va in una chiave sbagliata dovrebbe essere uno dei punti al cento del perché della del della politica tra virgolette industriale di un Paese cioè come far sì che la gente vede tanta che vieta studiato Veloso diversità diventi sempre di più e si fece e decise di stabilirsi detto che stiamo osservando tra l'opposto tanti nostri spesso per parlare anche del tuo giornale tanti nostri giovani vanno a studiare all'estero e poi ci sbagliamo
E questo è è è qualcosa che è l'impoverimento attuale sospetti cioè e alla è una volta l'Italia è sempre stato un Paese esportatore di Balocco
Beh manodopera insomma volute qualità sta diventando un Paese esportatore di intelligenza di qualità e non ci sono dubbi mantenerla lo sto in tempo e importare quindi trasformare diciamo così l'immigrazione da un problema un'opportunità
è una cosa di cui due abbiamo assoluta necessità sullo mantenere coesione sociale grazie
Messina riprendiamo un po'il discorso lei prima ha fatto un a lucido
L'analisi mettendo il dito nella piaga per ci sono appunto il debito da una parte il fatto che noi ancor prima doverci occupare della crescita con questo metodo amo occuparci di salvarci salvarci rispetto
A possibile procedure che poi ci trascina avremmo nel tempo e cioè resterebbero da me immediati alla nostra economia
Vogliamo far capire un può che cosa potrebbe capitare proprio tecnicamente e poi magari arriviamo al rimedio finale che cosa potrebbe capitare nell'eventualità che si arrivi a Bruxelles e
Sì non si usino diciamo linguaggi adeguati per poter fare una trattativa come come si conviene insomma che porti ad un risultato per noi
Papà distinguere però scusi la procedura d'infrazione dalla sostenibilità del nostro debito son due ragionamenti completamente diversi perché oggi il nostro debito e sostenibile
Cioè quello che tu non puoi fare col debito che abbiamo oggi e accelerare la crescita cioè il in un contesto in cui i tassi d'interesse sono tasse interessi negativi
E noi godiamo di un vantaggio che quello di poter garantire un rendimento quasi speculativo a chi investe in titoli di Stato italiani oggi non esiste un investimento che ha il miglior rischio-rendimento del titolo di Stato italiano perché tutti i tassi negativi stanno portando a ad a vere
Rendimenti sui sovrani dei principali Paesi addirittura negativi e quindi quando tu garantisce lo spread di oltre duecentocinquanta basis poi sarà stai creando delle rendite quindi non è che noi oggi ci troviamo la condizione di non sostenibilità del debito pubblico perché finanziarsi al due due e mezzo per cento se se lo confrontiamo con qualche anno fa comunque sta finanziando dei tassi bassi
Quello che è inaccettabile e che continui a crescere questo debito che tu paghi interessi passivi che dovresti destinare altre risorse e se vuoi fare un progetto per cambiare strutturalmente le condizioni del nostro Paese
Non puoi a vedere un debito pubblico di questa dimensione con debito proteste da Sensi condannato a diventare un Paese di serie B in un arco temporale di x anni Macchi che può continuare a sostenere il pagamento dei tassi d'interesse
è chiaro che
Salvo che tu non abbia uno shock
Che può derivare
Dalla procedura di infrazione perché la procedura d'infrazione può essere uno di quelle rotture ulteriori di fiducia nei confronti degli investitori internazionali chi oggi guarda nel nostro Paese lo ripeto se se guardate la dinamica dello spread c'è stata una fase in cui aver solo immaginato il fatto trapelare che ci poteva essere un piano B ha fatto strutturalmente schizzare in alto il nostro spread è questo ha rappresentato la rottura della fiducia nella gran parte degli investitori internazionale con la voglio dire no ma scherzavamo
Io non ho mai pensato era un pezzo di carta ce l'avevo in un in un cassetto cioè quello è una rottura di fiducia poi a settembre ottobre aver fatto la la dichiarazione che te ne freghi della Commissione europea che che tu fai un deficit di di prima di tutto partendo dicendo che facevi uno punto sei e quindi tutti son posizionati comprando i nostri titoli perché facevi uno punto sei
Quando se arrivato al momento decisivo hai proposto due punto quattro e quindi di un'altra rottura di fiducia perché se tu dichiari che fai uno punto sei e poi alla fine fa il Pubblico punto quattro rompi la fiducia
Si è riusciti a riconquistare l'elemento che la fiducia col buonsenso di raggiungere un accordo nei confronti della Commissione europea quello momento che ha fatto riguadagnare reputazione al nostro governo è chiaro che se in una fase come questa noi
Non facciamo in modo di evitare la procedura d'infrazione lo spread e non tenderà a convergere verso i fondamentali del Paese ma si muoverà verso l'elemento della mancanza della fiducia e quindi l'uscita
Degli investitori un anno sottoscrizione ulteriore
Di titoli da parte degli investitori questo è quello che può succedere quindi è un elemento di di di chi chiede collegato con la reputazione del paese con la fiducia degli investitori questo poi può generare un ulteriore elemento a cui si può aggiungere l'effetto società di rating che quello sarebbe l'altro elemento che può creare una condizione di ulteriore e fragilità nel nel percepito da parte e dei grandi investitori internazionali quindi è un elemento che va assolutamente evitato se non c'è una possibilità diversa rispetto a questa
Il debito
Per quale ragione c'è tanta resistenza da parte del governo a come dire accogliamo la proposta che viene dal mondo delle banche di cui Intesa si è fatta che protagonista anzi che è partita proprio da intesa questa proposta che tutti considerano molto ragionevole e molto diciamo
Positiva perché può risolvere rapidamente il problema rapidamente intendo dire negli anni due tre anni quantomeno per dare un segno forte mercati di taglio metto del debito per quale ragione
Il governo a suo parere non mai ha colto diciamo la possibilità di poter avviare questo dialogo con il sistema bancario e quindi dare questo taglio netto al debito che tutti vorrebbero allora
Premesso che che la gran parte del picco di crescita del debito si è creato con i governi precedenti e quindi non è che
Cioè ci governa oggi non ha la sensibilità nei confronti del debito dice Lauria prima
C'è la perché in realtà se guardate la progressione di crescita del debito quando c'è non c'è mai stata in questi anni la sensibilità a gestire il debito pubblico perché l'elemento del parlare di debito pile immaginare che la crescita del PIL
Ti poteva migliorare le condizioni strutturali
E è l'errore del del teorico che ipotizza che attraverso la crescita del PIL ma peccato che il PIL dovrebbe crescere al tre quattro per cento gli avanzi dovrebbero crescere una condizione tale che che inimmaginabile e in un arco temporale ragionevole e quindi la concentrazione non è stata sul debito ma sul cercare di accelerare il PIL in un Paese come il nostro però se scendono gli investimenti invece di salire il PIL rimane sempre fra zero un per c'è toh e quindi torni al punto che ho tu affronti lo stock del debito oppure la crescita ti rimane sempre fra centoventicinque trecentotrentacinque di debito sono scuri su centoquaranta del debito PIL quindi l'affrontare il debito non è mai stato una priorità per nessuno non solo per per questo governo io credo che che ci siano delle difficoltà in quello di di cui parliamo noi e quello di cui parliamo è abbiamo dieci trilioni di risparmi ce l'abbiamo concentrato a livello locale lo Stato ha un trilione di attivi e due trilioni tre di debito di questo trio negativi cerchiamo di fare in modo creando dei fondi di investimento immobiliari odi di partecipazione con lo schema peer a livello territoriale quindi teniamo le trenta quaranta
Sul territorio questi fondi possono essere utilizzati per acquistare attivi dello stato e quindi riportare su i risparmiatori locali dove potrebbero intervenire le banche in questi in questi fondi le compagnie assicurative perché oggi in un mondo in cui Tucci ai rendimenti negativi
Se anche ti garantissero su un assente che tu vedi che puoi toccare l'uno due per cento di rendimento premette molti di noi farebbero ragionamenti perché oggi le compagnie assicurative
Stanno tornando a investire in level Frias cioè in quegli asset che sono aspramente non non Unipol volenteroso Paloma
Ma le grandi compagnie stanno tornando sui prodotti strutturati di credito proprio perché se tu sei a rendimenti negativi hai bisogno di avere rendimenti lo cerchi anche sulle fasce
Che sono a rendimento maggiorato in una fase in cui i tassi sono bassi cioè la ricerca di rendimento tu potresti immaginare un grande progetto in cui fai dei fondi territoriali che sono pronti a comprare attivi dello Stato
E da questo genere una macchina per poi fare degli smobilizzati andandoli a collocare principalmente sul risparmio degli italiani poi potrebbero seguire
Le banche le assicurazioni poté proseguire i grandi investitori internazionali perché non è detto che è una investitori internazionali non possa decidere di diversificare invece di comprare un titolo di Stato di comprare un fondo immobiliare e con un attivo c'è una complessità chiaramente che avendo fatto un processo di di di di decentramento della proprietà e degli attivi
Ogni tanto ente locale alla proprietà dei suoi quindi non è una soluzione scusatemi che non abbia delle complessità è chiaro però come tutte le cose se è una priorità non c'è nulla di risolvibile perché significa che è una macchina centrale di gestione e di questi di queste proprietà che possono essere destinate in in momento stesso in cui tu cominci a costituire a livello locale dei fondi che sono destinate copra questo è già un segnale chiaro nei confronti degli investitori internazionali che tu ci stai puntando veramente nella riduzione del debito
Questo secondo me fa generare un effetto virtuoso su tutta
La la la percezione del rischio Paese e dell'Italia
Poi perché lo fanno non lo fanno io questo francamente ma che doveva essere così allora prima chiariamo assoluta però questo o chiudere Porta appassionano voglio neanche chi falliva
Ma il mio obiettivo era far dibattito puntiamo spiega però bisogna essere nell'interesse credente Franca è un anno che se voglio altra legge al ministro davanti alla soglia che fa evitate le queste poi non so se posso fare un
Secondo armi di difesa personale non so se sia lecito
Ma io ho diminuito di dieci punti del Governo il rapporto debito PIL e l'ho lasciato al livello
A oggi la Francia e non è difficile
E non è difficile bastato giocare con le elezioni poi si perdono le elezioni ti posso anche dire per esperienza però grazie che il debito
Se sia una visione di lungo periodo lo si diminuisce conti tranquillità col casse di oggi coi tassi oggi
è che se e essersi facoltà centro scese farla con l'altra e Sicilia attenti al breve periodo non si potevano il debito Pellicioli incompatibili no non si può come diciamo noi in Emilia andare a messa e stare a casa
Sono due cose incompatibili
Una una domanda per per Carlo Messina siccome i tempi stringono siamo in una fase estremamente delicata so che tu anche in passato presentato proposte di questo genere e non ci hanno mai dato retta
Arrivare a questo punto a trasformarle in casi specifici che anche la gente comune possa capire
Che mettano il politico nella condizione di avere il consenso perché ormai tutto si basa sulle reazioni altruità piuttosto che alla consenso allora dieci casi puro cinque in cura può raccogliere venti miliardi di sottoscrizioni in diverse regioni d'Italia concreti dove i cittadini capiscono ragione a chi perché
Perché i cittadini quel modo si troverebbero acquistarsi un pezzo della scuola dove vanno i figli un pezzo dalla caserma un pezzo presa ai carabinieri cioè l'odio divento progetta che sopranista scusa viene c'è un progetto in cui gli italianisti di possesso no dei loro attivi e consentono di di poter lavorare per la riduzione del debito questo e secondo me è possibile immaginarlo piuttosto che trovarsi lo ripeto fra qualche anno con un vista l'imposta patrimoniale all'è meglio che i tuoi risparmi Riva investire in qualcosa che che tipo alto valore sul territorio questo consente poi di poter avviare dei progetti di ristrutturazione degli immobili o degli attivi cioè tu vai a è questa roba è il moltiplicatore immediato perché è l'unico settore che scatena immediatamente l'accelerazione e della crescita nel settore delle costruzioni e quello che è il Maggio urrà
Fattore esiti fra l'investimento e il PIL che acceleri occupazione cioè se tu oggetti presenti al ministro Tria Editrice banche intese il sistema bancario pronto a finanziare
Per venti miliardi trenta quello che una selezione si attivi che rappresentiamo i cittadini delle diverse regioni come qualche cosa che loro possono riprendersi in mano su cui si innescano degli investimenti
Per trasformare specifici ma lo siamo che la gente venga morto noi come sia possiamo favorire sia la sottoscrizione ma soprattutto l'identificazione
Di fasce di risparmiatori che possono avere interesse ad investire perché non siamo come dicevi tu la le informazioni dati la la la la il patrimonio informativo e anche la domanda che oggi esiste in molti investitori che stanno rallentando la loro il loro accesso a risparmio gestito perché questa fase di turbolenze sia dei mercati internazionali sedi cresce dello spread sta portando i risparmiatori a tenere più i loro soldi
E sui conti correnti piuttosto che a investirli in in attività finanziarie però non c'è dubbio che un un lavoro di selezione di supporto potrebbe essere fatto anche dalle banche come come advisor in questo senso prova montata una macchina che parta dalla costruzione dei fondi l'identificazione di chi potrebbe investirci il supporto che possono dare le banche le assicurazioni e dall'altro lato
Il la creazione a livello governativo di una macchina che identifichi gli ottimi e che poi identificare la modalità dei poteri fra l'ente centrale l'ente locale perché anche quello è il vero punto difficile all'interno del del ministero però inutile ma c'è un trilione di attivi ma come si fa a non immaginare che tutti gli obiettivi non trovi cento miliardi di euro da poter dire che sta e lanciando un progetto che è che in pochi anni ti dà intanto un taglio del debito pubblico oppure di far utilizzare le risorse per accelerare la crema sui ma non penso che sentimenti al tavolo con alcuni presidenti di regione
E alcuni sindaci che abbiano un po'di visione e proponente delle cose concrete il governo senza insomma è un atto voglio dire chiaro questa roba che
C'è adesso io noi facciamo questo queste proposte lo facciamo perché perché siamo l'Italia cioè già San Paolo e l'Italia quando è un trilione di risparmi quattrocentocinquanta miliardi di impieghi e fra la compagnia assicurativa e il la banca ottanta novanta miliardi di euro di titoli di Stato noi siamo l'Italia
Siamo nella percezione degli investitori italiani il meglio dell'Italia però ovviamente noi abbiamo questa questa frazione sull'Italia e quindi è il mio mestiere come capo di questa azienda se voglio migliorare il valore dell'azienda di lavorare sia sull'azienda e di proporre qualcosa che possa migliorare il costo decreti cioè il rischio Paese con il quale mi scontano le parole l'azienda però c'è un confine fra fare l'abisso della banca occuparsi alla gestione lanciare delle proposte
Che se vengono colte vengono colte se no io non posso attivare i tavoli copresidenti le Regioni non so io francamente credo che quello che si possa fare e lanciare delle idee e dare la possibilità di di garantire gli strumenti però fa questo è un altro mondo cioè il confine di quello che sto facendo è all'interno
Del mio ruolo di amministratore legato la banca te lo ripeto gestendo le combinazioni produttive della banca e gestendo il tasso di attualizzazione
Che è il costo dei equity di di Intesa Sanpaolo Cimbri voleva intervenire su questo tema
No integrale si volta verso che ovviamente
Sull'accordo quadro cerca proprio dall'altra chiave di quello che si può fare
Ma proposte fra Carlo e come utilizzare meglio Kobe diceva forniture in maniera efficiente il il debito pubblico utilizzabili risparmio più due continua verso un grande punto di risparmio fortunatamente
Un altro poco per utilizzare i risparmi che integra e questo è noi abbiamo bisogno di investimenti di dubbi ricordo che diceva prima di quanto son calati investimenti in questo Paese in questi abiti che c'è sui ora esattamente a regatare meglio ritornare sessanta minoritari affetto da persone diverse venti eccetto che perse attrattività lesso tutto giusto
Però dobbiamo anche pensare come utilizzare meglio
Diciamo le capacità di risparmio che abbiamo Nobel trasformato esclusivamente di rendita
Che comunque un aspetto due ci vuole chi sottoscriva i nostri titoli di Stato che poi dico proprio una parentesi natura europea su questo
Però voglio dire ecco perché direzionali tossica se avete verso progetti di sviluppo allora intervenire ed Ecuador Borba Tivo
Girare gli opportuni strumenti per far sì che
Gli investitori istituzionali di questo Paese ai fondi pensione compagnie d'assicurazione banche possano efficiente vette allocare una parte dove siamo degli intermediari risparmio raccogliamo un risparmio investiamo
Canalizzare abiti in progetti che servono per lo sviluppo di questo Paese e mi riferisco alle infrastrutture
è un qualcosa che dovrebbe essere a mio parere al centro di una politica economica perché se da una bisogno di costruirlo suppliva strade puntiformi eccetera dobbiamo avere dei delle dell'Isonzo oggi la normativa ogni diciamo così do non indotta finalizzata a canalizzare indossa investire
Guardalo WTA sui fondi pensioni politensione babbo benchmark diverso gruppo in Asia in cucina un po'un po'in America allora non c'è la lanciamo l'impianto perché consente a salire così come così come la normativa di natura regolamentare che riguarda il sito voi in questo caso assicurazione banche per riassumere di capitale come un caso europeo allora visto ecco arrivato Mazza come come ecco come la pensiamo
Perché intanto che pensiamo a come ridurre il debito che sacrosanto poi lo dobbiamo garantirci questo debito venga continuamente sottoscritto
E siccome c'è un tema di fiducia questa fiducia che diciamo così deteriori arabo un ogni tanto e abbastanza spesso
Non mantenendo le cose le promesse sulle cose che diciamo il capo di questa fiducia si traduce immediatamente in punti di spread bada bello ci ha abituato a convivere con trecento punti
Quattrocento puzzo insostenibili ma che che che che del lungo termine quindi Roma e ci si abitua a tutto basta
Dobbiamo rapidamente ritrovarle strutturale
Ma dobbiamo anche far sì che chi investe Carlo decreto privata solo detiene il novanta miliardi voler vediamo altri trenta
Basse in Europa passa una normativa che prevede illa Gavio nei calcoli dei requisiti patrimoniali delle imprese bancarie assicurative
Dei titoli di Stato dei singoli Paesi questa non è l'operazione è regolamentato da dove un'operazione di politica economica sposta flussi dopato perché obbliga tutti e due ridurre gli investimenti
Se diventa insostenibile o troppo oneroso per il carico di capitale che citando nel nel quello che ci vogliamo farci investire in questo perché dove siamo italiani
Meccia amo la nostra attività e passività con con l'Italia ma dobbiamo convivere con quella che ha solo regole che se entrerà in vigore a livello europeo e qui è un tema politico cioè attenzione gara difesa perché questa per voi e i Paesi del Nord Europa nonché l'opposizione esattamente uguale e contraria questa però è la linea del Piave
Marco citava prima incidentalmente applaude Europa il tema del titolo europeo cioè del cosiddetto Colombo
Che sarebbe vedere la soluzione Chiocchetti consentirebbe a quel punto si di avere previa rischio
Diversi per i singoli pezzi ci metterebbero condizione di competitività come investitori pari all'America l'America i tre giorni e poi anche gli emittenti regionali
Ma su questo cioè una chiusura totale Gobbo mondo parte totale da parte del delle economici diciamo del del del del balordo
Grazie
Adesso siccome mi dicono che il ministro sta arrivando e qui inutili
Voi fare una sintesi
Cioè cosa tanto tutto talmente chiaro che non è difficile fornaci inclusi
Cioè
Quindi capiamo
Ho avuto una liscio diversi piani perduto chiaro
La dimensione nazionale negli USA sfida che si è delineata
è ora di Mission impossibile
In secondo luogo l'Europa a
Avrebbe ancora un ruolo fondamentale in questo terzo proprio di inserire l'Italia in questo processo europeo accredita l'importanza talvolta però parte di ultima di tutto questo colloquio è stato proprio quest'ultima dice come possiamo inserire
L'Italia che
Se viene comunemente ritenuto che il nostro debito pubblico aumentar e che quindi arriveremo un giorno o l'altro un punto di rottura in cui saremo in qualche modo puniti noi noi rientreremo mangereccio e qui abbiamo avuto un'interessantissima discussione finale sulle opposte come rientrare nuovo o meno e quale tipo di politica e necessaria per rientrare e in questa tom uscirono detto rientrare il muretto giustamente dare un messaggio di inversione del cammino
Che chiavi persiste se stesso chi farebbe abbassare i tassi dandoci gli strumenti finanziari per rientrare
Ecco secondo me quindi abbiamo avuto uno schema di discussione con la sua logica e delle proposte finali
Ci sono proposte concrete operative peccato concesse qui il ministro
Per reagire su questo aspetto finale perché
è stata indubbiamente ed è di grande disinteresse progetta gravissimo basta un'inversione di tendenza per farci risparmiare una quantità di risorse eh no
Quando si diceva il corto di interessi pare
A disagi dell'istituzione o comunque nel Renzi dal da chi cita già un dato di enorme importanza
L'inversione di questo cammino è di per se stesso
Lo strumento condizionato per crescere
A cui noi siamo obbligati ventitré richiamato a oggi questo è la scientifico il cielo gli aspetti interessanti del recupero delle eccellenze del settore Rino cioè
è una una una partecipazione allo sviluppo economico e industriale è dato proprio dal fatto di essere eccellenti da alcuni settori e qui abbiamo visto che il tre no finanzieri diciamo della tavola rotonda da tutti indicato del sotto il settore in cui l'Italia può
Potrebbe può e di fatto in molti casi esercita una primazia mondiale anche nella sotto il settore di nicchia in cui riusciamo naturalmente oggi qui vede sono dei protagonisti maggiori delle nostre
Economia
Ma il discorso dell'eccellenza mondiale si adatta moltissimo alla struttura delle nostre degli enti rese purché agiscono in uscì Ettore molto ristretto molto specializzato riuscirono focosi Center cioè Chéreau non so come dire
Strategicamente concentrati in una direzione molto precisi li abbiamo ancora molto spazio ed è quello che ci rende attivo la nostra bilancia commerciale
Non è ci sono i critici che dicono ma la nostra bilancia commerciale attiva perché consumando poco compriamo poco
Ora interessa poi alla fine non più di tanto di fatto noi siamo un paese con tutti i nostri problemi con tutto quello che vogliamo con la bilancia commerciale atti allora chiaro l'esempio cioè dei presenti particolare io penso che possa estendersi ha una buona parte di quello che un tempo veniva chiamato il campione di Mediobanca cioè quelle due mila imprese forse quell'esposto altri esportatrici solo cinque seicento imprese cioè tengono il nostro mercato che c'era il dolo concorrenti in Europa
Secondo i solo alla Germania pur non avendo nessun gigante
Nessun gigante manifatturiero ed esce un gigante nel settore dalla grande della grande distribuzione Caravà impressionante pur non avendo ripeto nessun gigante manifatturiero e nessun gigante della grande distribuzione riusciamo ugualmente astenere la bilancia commerciale perché l'esemplarità di cui abbiamo parlato qui può essere estesa anche a molti che sono assenti
No anche perché mi pare che l'export diciamo sia stato il vero fulcro attorno al quale poi ha gelato la tenuta del PIL se vogliamo in questi anni ma quindi c'è questa capacità
Della piccola media azienda anche ovviamente dalla grande delle grandi eccellenze che abbiamo straordinaria nonostante diciamo le condizioni aveva sempre con rispetto alcuni maturi terroristi dicono
Per forza perché avete un mercato interno così asfittico
No
C'è un'effettiva capacità contro concorrenziale insomma no quando in alcuni settori della meccanica strumentale abbiamo guadagnato quota rispetto ai tedeschi in modo progressivo vuol dire che in qualche modo siamo stati capaci di farlo ecco qui c'è il ministro vediamo il benvenuto benvenuto al ministero allora arrivato
Nonostante i numerosi impegni anche non previsti a cominciare dal vertice di questa mattina io devo dire grazie da parte del la famiglia del del Messaggero
Al ministro di aver provato
Una mezz'ora passare con noi perché tra l'altro il Marangi il ministro sempre al pensare Capello gruppo Chioggia abbia altre audizioni e quindi un grazie davvero per la presenza io volevo prima chiede esame di dare la parola al ministro
Sintetizzare rapidamente questa questa mattinata che poi e la sintesi
Alla fine di tutto saranno le sue risposte le sue osservazioni
Ministro
Al di là della rassegna che è stata fatta della capacità della nostra grande impresa delle nostre grandi eccellenze dei nostri problemi aziendali si è toccato un punto finale
Che fosse le interessa molto da vicino in queste ore
Il debito da una parte e soprattutto la procedura dalla
Dottor Carlo Messina mi sottorete consigliere delegato di intesa ha detto più che parlare del blitz di pubblicate cresce in questo momento siamo obbligati ad evitare la procedura perché sarebbe dannosissima per mille motivi sul sistema sui singoli
Da un'altra parte si è detto che questi problemi ce li portiamo dietro anche perché abbiamo un debito così importante allora io siccome so che lei non ha molto tempo le chiedo se possibile di concentrare su questi due temi eventualmente il suo intervento perché poi risposta sicuramente lei mi ha da dare quantomeno anche dopo il vertice di questa mattina quindi se non le dispiace io l'invito sul palco per darle subito la parola
Non ha sentito le proposte a ecco la proposta allora abbiamo era stato detto che aveva pronto diciamo una sintesi benissimo allora per gli ha scavalcato allora io chiedo a Carlo Messina se
Come dire ha voglia quella di sintetizzare la proposta
Anzi non ci sono altre azioni nessuna valutazione sulla procedura evitare è questo questo nel suo svolgimento la assolutamente lo faccio in modo molto son partito da un presupposto che quello che per me disprezzabile come per per tutti credo le persone di buonsenso di questo Paese evitare la procedura d'infrazione peraltro e anche quello che lei e il Presidente del Consiglio state ribadendo in questi giorni quindi il pieno supporto a quello che state dicendo voi
Però dall'altro lato se vogliamo crescere in questo Paese
E non basta immaginare una crescita
Che deriva dall'utilizzo delle risorse ordinarie che abbiamo nel Paese ma è necessario nobile realizzare un progetto che possono tagliare il debito pubblico del dell'Italia la dimensione troppo elevato
Ma per immaginare che attraverso la crescita del PIL si possa tornare ad una dimensione di rapporto debito PIL che possa essere accettabile per la riduzione dello spread ai livelli dei fondamentali del nostro Paese che secondo me sono cento basis poi se non certo i duecento sessanta in cui giriamoci allora il ragionamento che facevamo è avendo un Paese che ha dieci trilioni di risparmi e Ur due punto tre trilioni debito pubblico e nelle mani del dell'operatore pubblico sia centrale che locale ci sono un trilione di attivi
Cerchiamo di trovare una modalità per valorizzare il trilione di attivi utilizzando il risparmio
Delle famiglie italiane quindi andando a costituire a livello locale sul territorio nel fondi immobiliari di Bobby raggiunse indica abbiano egli incentivi fiscali per essere sottoscritti
Dai risparmiatori italiani dalle banche italiane dalle compagnie assicurative italiane e secondo me a quel punto anche da alcuni investitori internazionali che oggi hanno tassi negativi sul mercato dei capitali e quindi cercano delle forme di investimento è piuttosto che investire i prodotti strutturati di credito complessi degli Stati Uniti forse investire
In delle soluzioni che rappresentino degli attivi
Del nostro Paese potrebbe essere il momento per costruire una macchina perché rare lo smobilizzo
Del trilione una porzione di questo trilione valorizzando una porzione dei dieci trilioni risparmi
Che ci sono degli italiani a livello locale e questo significa costituire sui territori dei fondi che possano e poi essere sottoscritti dagli investitori dei cittadini dalle banche dall'altra parte che lo Stato identifichi una macchina che fra la complessità di cosa c'è a livello centrale cosa c'è a livello locale
E individui un un insieme di attivi per la dimensione significativa che in un arco pluriennale possano essere poi collocati sui fondi
Costituiti sul territorio in questo modo solo per il fatto che che vengono costituiti venti fondi
Immobiliari o di investimento sul territorio sottoscritte dagli investitori che lo Stato crea una cabina di regia una macchina centrale
Per smobilizzare una parte degli attivi io son convinto che gli investitori internazionali
Premiere però questo attraverso un meccanismo che è quello della anticipazione così come hanno fatto quando l'ho pensato che ci fosse il piano B dell'uscita dall'euro
Oppure il combattimento con la Commissione europea e quindi a nome intatto lo spread in questo modo entrerebbero su un meccanismo che è positivo verso quello che può essere fatto in modo pluriennale questo consentirebbe una riduzione dello spread e quindi una riduzione del costo dei finanziamenti del debito pubblico da una parte si raggiungerebbe deduzioni stock e dall'altra riduzione e di costo del finanziamento
Non volevo dire che nel mondo ricordarglielo distrae fra l'odierna Messina prima diceva ma la famiglia fare davanti al ministro però andata meglio così
Esatto no no se le vuole dirci qualcosa sul ministro grazie
Intanto mi scuso di essere dato solo ora perché io speravo di assentire la tavola rotonda e quindi reagire alla tavola rotonda e quindi e quindi non avendo un diciamo un discorso strutturato perché mi ero posto il problema che se in genere devo fare delle con cui diede Marx sono conclude indi e devo di concludere quello che ho sentito durante una tavola rotonda e non andarmene per conto mio e raccontare le mie storie senza con riferimento al dibattito che c'è stato
Adesso prendo parte questi spunti perché
Ecco posso pure partire dal se non devo parlare di crescita
Come diceva la benzina
Certo io a dare sono due questioni da approfondire
Non sono certamente contrari a questo
In piccolo diciamo stiamo andando in questa direzione perché abbiamo anche degli obiettivi per quest'anno e utilizzando gli strumenti che il match fra le società che ha il MEF stiamo cercando di vedere di come costituire questi fondi alcuni fondi ovviamente non delle dimensioni di cui si parlava e poi per vendere quote di mercato diciamo obiettivi di privatizzazione non tanto del
Penso che la parte immobiliare diciamo un po'lasciamo perde la parte mobiliare delle partecipate che non è una cosa discutere così in pubblico
Diciamo e quindi la linea che stiamo seguendo è più o meno questa il problema che sul piano almeno delle prove d'abilità dello Stato
Non è che ci sia moltissimo questo adesso che si parla di grandi ma le proprietà sono in gran parte occupato utilizzato della pubblica amministrazione diverrebbe riparte e ritornare a
A fare operazioni che ex post e non sono state sempre convenienti cioè di vendere per affittare quindi in passato
Quindi cioè una cosa da studiare
Faceva fondo credo che bisogna andare in quella direzione perché il debito che abbiamo enorme bisogna cercare di abbatterlo è anche vero che bisogna per tranquillizzare i mercati patate quizzario anche italiani tutti gli operatori
Il problema vero e che noi dobbiamo entrare in una traiettoria per cui il debito scende
Nel termine diciamo nel tempo semplicemente perché il tasso di crescita dell'economia del se superiore al tasso di interesse nominali questo è da cosa è chiaro che così la sua discesa è molto lenta
Ma questo è il criterio di sostenibilità del debito che ci permette di continuare a fare sottoscrive questo debito che vediamo che in ogni caso ogni asta va bene
E ha domande alta perché è difficile trovare un rendimenti così alti evidentemente considerati in fondo anche sicuri finora almeno diciamo di questi di titoli che noi siamo sul
Le chiavi sul mercato
La questione del debito per l'Italia è un problema particolare
Perché è chiaro che sono se ci muoviamo a livello europeo e se pensiamo a quello alla situazione generale che ne vediamo prevalere in Europa ma anche altrove
Il problema il debito tempi intende ascende tende a scendere perché i tassi d'interesse attualmente perlomeno sono vicini allo zero e con un tasso di crescita per quanto basso
E chiaro che il debito scende le la situazione congiunturale superò addirittura in Italia che abbiccì troviamo le sue azioni differente
Contrariati in cui non abbiamo un tasso di crescita nominale che sia almeno sullo stock del debito inferiore
Al tasso d'interesse medio sullo stock anche se noi
Ricordo che nel due mila diciotto abbiamo delle il tilt costo di emissione medio del debito e messo nel corso del due mila diciotto è stato uno due virgola zero sette
Certamente più alto forse che per altri Paesi va dal punto di vista storico non mi pare che siamo in tutti i rami una situazione di di grande difficoltà il problema è anche un problema di fiducia di fiducia ai mercati l'abbattimento dello stock del debito è necessario soprattutto anche per questo motivo allora la questione che noi si diceva dobbiamo evitare il di entrare in una procedura di infrazione per un problema anche di crescita perché quando trattiamo con la Commissione europea
E capiamo secondo
Soprattutto in questo momento in cui c'è una commissione in uscita
Intorno a i vari decimali non decimali ma insomma
Secondo le regole strette
Fiscali tattica al fiscal compact non voglio entrare nel nella parte e la parte tecnica in una situazione in cui certo punto di vista ne consiglia pensiamo distare almeno per ora in una situazione di politica di bilancio molto problema molto prudente
Siamo una fase quasi stagnazione
C'è un problema di crescita che penso si era discusso qua
Di che di tipo strutturale
Lo ripetiamo sempre ma tutti lo sanno se la moda accenni che siamo sotto il tasso di crescita meglio dell'eurozona tutti i dieci anni sono stati un punto in meno ma adesso siamo di fronte anche a un un problema di crisi più generalizzato
E quindi la che il problema del della fiducia dei mercati dipende da noi ma se non il cuore ci guardiamo anche il contesto in cui ci operiamo al contesto attuale non è quello dell'anno scorso di due anni fa
C'è una fase in cui l'Europa c'era una crescita che sembrava rafforzando adesso c'è una crescita sta scendendo c'è una crisi Forte in Germania
Che non è che lo ripeto per dire colpa della Germania cosa ma c'è una questione abbastanza di incertezza sui mercati internazionali molto forti per i motivi che incrociamo delle tensioni sul piano del commercio internazionale
Che rischia di andare in una direzione che una soltanto quella
Del commercio internazionale DS come dire di import ed export
Ma dei le le cose di cui si sta discutendo all'Ente nazionale di provvedimenti che sta prendendo gli Stati Uniti
Stanno mettendo in discussione seppure per ora in modo limitato l'esistenza stessa delle Global sopra vicende delle delle catene globali del valore il che significa che una struttura produttiva che negli ultimi venti trent'anni si è costituita in questo modo viene messa in discussione
In questo momento e quindi il le armi incertezza che si sta creando anche sulla degli Investimenti ovunque
Di questo tipo
Se investimenti futura tecnologia per esempio posso continuare andare avanti immaginando che le catene sono globali andasse apre le crete ecologia in giro per il mondo o bisogna farlo operare qui si sta mettendo in discussione delle strutture produttive a questo punto siamo uscendo la semplice battaglia sulle tariffe è chiaro che c'è un riflesso enorme ovunque un grado di incertezza ovunque anche sui mercati
E la situazione anche che c'è una situazione in cui la so che da c'è una liquidità molto grande del mondo però ci sono investimenti alla perché non ci sono investimenti perché lì è il grande problema perché ne qua devo guardare al suo io c'ho problemi nei prossimi settimane
E però questo è il contesto in cui poi uno tratta c'è un'incertezza per cui grande liquidità
Non ci sono investimenti per tanti motivi complessi questi compreso l'incipiente mente
Quello che sostengo sempre sostenuto negli ultimi tempi che c'è un incremento enorme delle rischio di investimento paradossalmente anche il rischio di investimento nel proprio nelle tecnologie avanzate
Perché lo stesso si una situazione di globalizzazione quel quell'attuale chi investe in innovazione non sa dell'altra parte del mondo chi sta investendo in quello stesso momento e si prende il mercato
Prima di lui c'è un problema se vogliamo di rischio Schumpeter via Nobili distruzione creatrice che è molto più grande di prima questo sta creando a livello globale e si dibatte di questo tono del G venti al Giappone si ribalta di queste cose come si dibatte come ormai
Si rischia una crisi fiscale generalizzata perché le grandi multinazionali già vedere dove vanno a mettere i profitti e si discute l'idea di regole da porre a livello globale Co questo non è che voglio
Degli arbitri circa dei problemi attuali
Ma dico che mentre dobbiamo andare molto seriamente a la direzione a studiare
Le proposte la linea dorme sino a poi ci sono delle questioni di molto breve periodo
E poi entro venti giorni
Non possiamo parte portare nel negoziato questa proposta perché diceva beh anche perché queste proposte quali sono gli formati di in un'altra in un'altra veste
Più o meno le le ho sentite dire e proporre per molto tempo però certo non si è mai fatto non sale mai andate in quella direzione forse sto per andarci ma non è una cosa che possiamo mettere in campo e qui la questione
E mo'
Dobbiamo vedere anche delle cose molto di breve periodo considerando gli effetti di medio-lungo questo è un problema di transizione sempre se l'economia deve sempre Felicity insigni Nicola mi ha bisogno per il conto
Del dei periodi transizioni su tutto e noi ci troviamo in primo che la transizione fondamento fondamentale abbia un problema di crescita perché fa parte del negoziato quanto noi prevediamo che cresciamo e allora lì dobbiamo guardare a abbiamo fatto appreso alcune misure spero che abbiano qualche effetto negli ultimi con i decreti in discussione in conversione alla Camera non
Sono misure che sono stati presi senso in modo ne esce con urgenza per necessitata
Le risorse messe a disposizione sono limitate perché bisognava mantenere la stabilità finanziaria
Però sono anche un messaggio messaggio agli operatori per dire
Si va in quella direzione il governo decide di andare in quella direzione
Quindi appoggio all'impresa e agli negli agli investimenti
Adesso
Qual è la situazione perché si ora parlare della procedura d'infrazione
Voi che un pubblico che queste cose realizza nella situazione in cui stiamo la procedura d'infrazione per è stata
Dichiarata come giustificata
Per il debito due mila diciotto
Per tenere presente che nel due mila diciotto il governo non è che ha fatto nulla
C'è stato un rallentamento fortissima su una parte dell'anno quindi non prima
Tra l'altro non previde non prevede non previsto da nessuno di quelle dimensioni anche se lentamente ho iniziato quasi dall'inizio dell'anno e questo ha portato il rapporto debito PIL è cambiato quali sono state alcune operazioni collegate ma in ogni caso che ogni azione dello zero tre
è una rivelazione che
Che cioè
Anche se dal punto di vista macro economico può essere considerata
Limitata lì le cose si giocano a volte con dei calcoli di avvolto defunto esoterici però bis di cui però bisogna tenerne conto presente nell'anno scorso per l'invio diciotto la valutazione
Della commissione che l'alto Gapon cioè la differenza tra prodotto così detto potenziale qui effettivo è quasi pari a zero che significa praticamente che noi
Che quelle a livello potenziare la nostra crescita e non credo sia questo quest'anno ce li conosco un po'ma non tanto ma io non ho problemi credo nelle nostre per quanto riguarda la discussione con la Commissione per il due mila diciannove perché di fatto
A legislazione invariata
Le nostre previsioni che il del cd quest'anno non sarà due quattro come previsto nel Documento di economia economico-finanziaria perché abbiamo avuto una serie di entrate tributarie e non tributarie aggiuntive
E poi sono previsti dei risparmi non indifferenti
Al tiraggio delle manovre quattrocento e il reddito di cittadinanza per cui dovremmo andare verso due due due uno il che significa con quel po'di Haggard perché noi siamo nelle nei termini
Un grosso modo della Beppa quando il braccio preventivo del Patto di stabilità
Si tratterà di vedere come dimostra di questo come anticipare forse nessuna manovra correttiva effettiva ma vedere
Perché non ci sono i documenti ufficiali devono uscire a volte sono questi tic di carità che che creano problemi del codice così idee e gli altri devono crederci
Per il due mila venti quel vale i nostri obiettivi e c'è il problema della leader discussione come si scoprono se non vogliamo togliere il incremento dell'Iva e come attuare le riforme fiscali
E qui stiamo lavorando insieme ente su su tagli nappa
Su tagli di altri di altre poste ovviamente c'è il secondo me non possiamo andare in procedure d'infrazione tra l'altro in un clima diciamo in un
Io ho un approccio alla politica di bilancio che non è di fatto una polemica Angiolo Conso allegra o chissà quanto espansiva perché per un'economia che cresce a dello zero due zero tre o zero uno
Avere un deficit intorno a due anni due due due tre o due uno mi pare che non sposta il sequestro considerato come una politica
Diciamo
Non son una politica non sospetti non sostenibile ma ormai gli altri negoziati con la con la commissione giudicò sono delle trappole sonde trappole per il Paese per la stessa commissione
Che non si riesce a uscirne The comunque un coro parla diconomia anche la commissione beh riconoscono che in questa fase bisognerebbe fare politica espansiva ebbero nuova possiamo fare per mantenere un po'la fiducia né e dei mercati oltretutto la vera questione e qui quello che sei
Uniamo la parte se mettiamo in collegamento quello che dobbiamo fare noi e quello che fa l'Europa ebbene i problemi sono anche quali sono le politiche economiche a livello europeo
Perché sia al G venti che in altri contesti
Si riconosce che ormai problema fondamentali cioè l'accento non viene messo sulla stabilità finanziaria dico c'è sempre questo incubo del due mila otto
In cui la crisi finanziaria e porto a crisi economiche sul credo che ci sono molti segni che di quello di cui ci dobbiamo preoccupare e della crisi economica che poi con magari diciamo ripercuotersi in una crisi finanziaria non è chiaro dove poppa tiene
Il cambiamento di segno del dibattito anche a livello globale
Su questo il generale si Primitives del Fondo monetario a Washington e nel G venti l'accento e sui problemi appunto ritorno della crescita e si e il raccomandazioni sono di fare tutto quello che è possibile per ad adottare politiche di bilancio che sostengano la crescita ovviamente dove c'è spazio fiscale perché questo e la quella che e la vera questione ma cosa significhi spazio fiscale tutto non è molto chiaro in Hopa significa semplicemente che ha se adottiamo questi sempre questa linea
Chi ha spazio fiscale debba fare
La politica espansiva e questo consentirebbe Alitalia della politica molto più restrittiva perché chiaramente ci sono le ricadute di crescita che vengono da politiche espansive
Nelle resto d Europa grandi programmi di investimento che quell'anche per mantenere l'OPA competitiva Resto del mondo questo non sta avvenendo c'è una paralisi decisionale
E questo è la di fare l'altra difficoltà per l'euro per l'Italia di fare
Una politica restrittiva sul piano di bilancio quando gli altri
Lo fanno perché sentivano perché non c'è questo però neppure stanno rispondendo in modo adeguato a una crea una rallentamento è una crisi che si sta espandendo
Allora queste cose è difficile metterle insieme
Perché poi quando si va concretamente a una trattativa scolla Commissione ribelli chi ci è passato sa benissimo che dice allora questo miliardo zero uno zero due calcoli tigrato gaffe più a Colletti non ne per di essere
Per rendere meno importanti
Ma che poi quando si fanno le discussione poi a livello politico più ampio cosa succede che si importo delle ragioni
Anche con anche corrette sul piano della politica economica ma che non valgono quando uno va a discutere
Del
Di infrazione all'inflazione presidente la volta non so se le ha mai detto Marisa attribuisce la famosa frase sulle regole stupide allora il problema è che io mi questo mi fa pensare a un famoso
Saggio di dici pollo arrosto storico che il saggio sulla stupidità
Di quel mette in rilievo che se uno sta trattando con un criminale siccome che d'accordo ma trovo stupido non ci si mette d'accordo perché la caratteristica è quella che si fa male all'altro e a se stessi
E io io credo che siamo in una trappola di questo tipo attualmente perché diciamo quello che può formare all'Italia totalmente può formare all'Europa ma al di là di tutto questo
E chiaro ne abbiamo un compito che imprescindibile di ricreare la fiducia non sto nell'Italia il debito e la nostra capacità di soste di sostenerlo i minori
Questo nel breve termine e quindi dobbiamo arrivare assolutamente a un compromesso
Avere una trattativa quello in gergo la chiamiamo dialogo costruttivo
Per arrivare a una soluzione l'interesse dell'Italia ma l'interesse anche dell'Europa perché chiaro Pecci lo scontro tra l'Italia e l'Europa
Dico sicuramente danneggiato Italia cadere giacché l'Europa questo va evitato in in tutti i modi certo spesso dietro questo bisogna affrontare alcuni problemi
Centrali come gli altri investimenti da ciclisti venti pubblici io confesso che quando verrà per mesi o parla parla di investimenti pubblici mettendo fondi cercando organizzare varie
Diciamo chiamate tra sforzo e per fare le mappature dove stavano bloccati i fondi ci sono tantissimi già stanziati in tra enti locali enti che è stato beh io sapete che sottovalutato
Gli ostacoli di mettere in moto la macchina però non c'è altra strada
Bisogna insistere
Credo che abbia approvato anche i governi precedenti ma se non si riesce a progettare
Investimenti pubblici
Nei difficili lanciare attualmente la crescita anche l'Italia perché dirigenti pubblici e non sono solo sostenga domande non so attualmente soprattutto supporto
Alla rendimento degli investimenti privati e con questo è la situazione in cui ci troviamo di fronte però insomma la sezione facile ma neppure disperata quindi penso che inutile che ripeto le frasi
Il suo stato continuamente ma che sono vere
Che i fondamentali cardine dell'Italia sono buoni che c'è una struttura produttiva forte
Sì lo riconosco in tutto il mondo io girando adesso quest'anno tutto il mondo il vestito di trovarla italiano e capacità c'è un'ammirazione c'è però
C'è anche una reputazione per cui c'è difficoltà a quelli investire e tra l'altro
Viene spesso ripetuto che il principale di rischio del rischio legale questo rimane quindi la riforma tante altre riforme che devono essere portate avanti
Beh scusate dei l'ho detto alcune cose ma in ogni caso per tornare al punto di partenza
Andare in quella strada è vero che bisogna fare immaginare tanti fondi immobiliari a livello locale perché la gran parte di questi attivi immobiliari stanno non dello Stato attualmente fu fatta da
La il federalismo del demanio
Passato tutto agli enti locali quello che stiamo cercando di fare come demanio ma anche come Invimit resuscita che ci stiamo conquistiamo operando e quello di andare nei principali comuni offrire di mettere innovativi nei fondi nostri fondi abbiamo per ora una risposta abbastanza positiva tra l'altro però ecco
E uniti soltanto un inizio che serve a anche a a far rispettare alcuni impegni che ci siamo presi nel breve periodo
Ringrazio
Va bene
Io ringrazio il ministro e insomma per il suo contributo che in qualche modo ha fotografato visto che reduce da un vertice molto delicato sulla mano di governo le difficoltà che il Governo sta incontrando
Fattualmente ma ringrazio particolarmente gli ospiti di stamattina perché mi sembra che il dibattito che ne sia venuto fuori e tutt'altro che accademico tutt'altro che di circostanza
Abbiamo però mi pare hanno fornito contributi chiari in che si sono forse a come dire esplicitati in un culmine che la proposta appunto dichiaro Messina sul debito ora ministro sarà difficile realizzarla nel breve periodo
Però mi pare che comunque diciamo tra le tante cose che abbiamo sentito è una le poche chiare diciamo direzioni di marcia che si potrebbero prendere magari superato l'ostacolo della procedura d'infrazione che speriamo l'Italia appunto non prenda ma io dire dal mondo le assicurazioni al mondo alle imprese con i legami internazionali al mondo farmaceutico alle banche abbiamo detto al diciamo alla mondo all'Energia
A l'esperienza di cui ci siamo giovati appunto con Romano Prodi per una visione diciamo di quando le cose fossero complicate ma non così complicate che Romano
Io penso che il Messaggero abbia fornito un contributo spero utile
Per il dibattito e speriamo anche per qualche risultato quindi io vi ringrazio ringrazio i partecipanti ringrazio appunto Carlo Cimbri ringrazio Marco Tronchetti Provera luce agli occhi Aleotti Carlo Messina
Claudio Descalzi e Romano Prodi e Osvaldo De Paolini che ha brillantemente mi pare incalzato tutti i nostri ospiti ringraziò il padrone di casa naturalmente ci ospita appunto
E dottor Patuelli appunto e ci ha sfidato ringrazio il nostro editore Caltagirone che ha reso possibile iniziativa è vi aspettiamo presso alla prossima grazie a quattro